Comizio della Lista Bonino per le elezioni europee del 13 giugno prossimo (Piazza Roma)

Grazie buona mi sembra buono
Ringrazio io li vedo restringimenti sparate sul mio viso credo che si tanti vi ringrazio sono Paolinelli qui bianconera saluto tutti i compagni militanti
Radicali che hanno così alacremente lavorato per realizzare questo bellissimo palco questa scenografia molto bella e quindi ancora a loro ringraziamento e a tutti voi per essere qui presente in questa sede io vi ringrazio molto voglio dire dirò veramente due due parole frasi non di più non voglio togliere spazio alla commissaria europea che tra qualche minuto sarà qui in questo particolare in comune
E che dieci alcune vi ricordo ancora che io voglio ringraziare soprattutto i militanti di Ancona perché devo dire che non è un caso se la commissaria europea non volino è venuta proprio qui quando ma reali anconitano infine limati non era mai venuta e credo che questo sia un evento coronamento culmini diciamo e Milesi emisi un'intensa attività politica fatta appunto dai gli amici dai militanti quindi ancora quindi ricordo solo brevemente alcune delle iniziative in campo caratterizzata da una stabilità politica in questi ultimi mesi diciamo di di di attività e come non ricordare Emilio e tanti cinesi sulle strade sin dall'agosto del mille novecentonovantotto per raccogliere le firme nell'indicazione di Milosevic oggi finalmente ottenuto quindi io credo che questo sia un dato risultato molto molto in punta come non ricordare per esempio la manifestazione di contestazione di Scalfaro in visita ufficiale che è la città che ha in comune visita che fu una tappa anche questa credo importanti per il giuramento di una sua rielezione al Quirinale anche questa iniziativa è stata ripresa molto dai giornali dai mass media locali e nazionali e sì giornali locali titolava se era i cali se che ha ancora a salutare Scalfaro è legata c'erano solo i sette radicali sentito che nessuno partecipo diciamo nessuno venne a salutare il Presidente della Repubblica acquistava in comune in dove si poteva così tanto successo la sua la sua visita qua in questa nostra città
Come non ricordare anche la costante prese la costante presenza sulle strade sulle piazze
Della provincia della campagna Emma for President che ricordo in qui in questa campagna molto importante
Che lanciava appunto un messaggio quello di dire a tutti che finalmente matura e matura alla necessità insomma di voi che i cittadini e legga no loro il preside tra la Repubblica e non i mille i mille cittadini mille grandi cosiddetti grandi elettori che hanno votato coi tutt'altro non ascoltando la le parole e i sondaggi che venivano dal dal paese e dai cittadini italiani
Dicevo appunto qui ad Ancona questa campagna fruttato in pochi poche settimane ben tre mila firme tre mila firme di cittadini che volevano Emma Emma for president noi speriamo a questo punto che di volere Emma for Europe direi
Quindi
Voglio
Concludo subito ricordare la grandissima manifestazione dei quattro mila quattro mila cittadini che sono venuti qui ad Ancona in piazza del Papa qualche settimana fa per manifestare per la libertà del Kosovo
L'incriminazione di Milosevic della democrazia in Serbia questa manifestazione organizzata dal Partito radicale transnazionale promossa anche essa dai militanti qui Biancone
Una manifestazione che avuto tra i partecipanti il coordinatore dei radicali Marco Cappato il segretario del partito radicale transnazionale che parlerà tra un po'
Olivier Dupuis anche lui candidato qui nella circoscrizione di centro
Come me e Antonio Russo ricordate il giornalista di Radio Radicale l'unico testimone a Pristina l'unico giornalista che quando tutti scappavano Luigi scienze di rimanere nel Kosovo per avere per essere testimone di una realtà che purtroppo i nostri le nostre televisioni nostri giornali non davano vedevamo tutti Renzo Remondino come che si chiama sempre quello ci hanno fatto vedere o gli aerei che prendevano il volo ma è la realtà nel territorio del Kosovo che era ben diversa
Qualche con qualche amico qui del fosso
Che della comunità kosovara e albanese che questa sera
è venuto a trovarci per salutare la come saremo europea Emma Bonino credo avrebbe molte cose da dire ma le ha già dette alla manifestazione quindi sappiamo cosa succede e cosa è successo
E poi non da oggi da dieci anni in quella
In quel Paese purtroppo
Quindi
Voglio dire ancora questo evento della manifestazione è un evento ampiamente ripreso dai media nazionali e internazionali era la prima manifestazione di piazza
Tesa a dar voce agli oppressi e massacrati del Kosovo e contro il pacifismo Catto comunista e antimeridiano imperante nei media e mi in nelle piazze di tutta Italia
Ecco chiudo dicendo anche che abbiamo in questi giorni dato vita a un'intensa attività
A favore di questa lista questo nuovo simbolo che purtroppo molti cittadini italiani ancora magari nemmeno conoscono perché le televisioni non l'hanno ripreso vediamo Marini Casini sdraiati nel divano di Vespa e pensate Emma Bonino
Appena ventinove secondi è comparsa nel TG uno e nel cosiddetto salotto di Vespa
E invece Marini settantadue ore se non ricordo male in questi ultimi in quest'ultimo anno
Quindi io dicevo a tutti voi nel dare la parola persona frusto compagno che così tanto dal suo compagno di Ancona che sia così tanto attivato in questi mesi
Per fare in modo che anche questa città ad Ancona visse questo suo punto di riferimento liberale e liberista liberale
Radicale scusate abbiamo aperto qui a due passi nel corso Garibaldo questi Garibaldi questa sede molti hanno detto che americanata beh certo noi siamo americani vogliamo questo
Siamo per la riforma americana e quindi ben vengano diciamo punti come questi abbiamo chiamato punto Emas Point quindi noi ti chiede amo di non mancare l'appuntamento di tredici giugno vi chiediamo di dare corpo e forza le nostre alle vostre battaglie non violente per la libertà e per la legalità quindi io
Da parte mia vi chiedo di dare forza ad Emma Bonino la sua lista vi ringrazio molto per essere così numerosi questa sera veramente siete in tanti io darei la parola anche qui a Stefano Mazzocchi per proprio pochissimi minuti poi Olivier Dupuis e tra cinque dieci minuti la commissaria nuove europea Emma Bonino che vedo già salire ciao Emma buona sera
Arrivederci a tutti
Molto brevemente
Mi mi ha già presentato Mauri sono Stefano Mazzocchi
Qui dei militanti diventa culinari di Ancona a proposito se volete potete ai tavoli firmare i nostri referendum sui temi della giustizia
Sui temi dell'economia contro il finanziamento pubblico dei partiti
E dei sindacati potete fare tavoli che vedete qua ci sono dei nostri amici che oggi come tutti i giorni da qualche settimana a questa parte e per le settimane che verranno stanno raccogliendo le firme per questi referendum
Di rivoluzione
Liberale e liberista
Detto questo
Qui si parla di Europa
E del resto anche l'Europa ha bisogno per gran parte di queste riforme liberali no viste
In queste le è un'Europa che noi vogliamo un'Europa che sia liberale
Unitario che Abissinia presidenziale e non semipresidenziale che sia bipartitica con due partiti e non quaranta
Come sono oggi quindi una visione se volete
Un po'rozzamente americana delle istituzioni e della politica ma sicuramente non partitocratica
All'italiana ma questo vale per l'Italia e per l'Europa ne stiamo assistendo a una campagna elettorale in cui si parla di tutto ma non di questi temi non dei temi
Che riguardano le tappe future della costruzione dell'Europa secondo quelli che sono secondo quella che è la strada indicata
Da Altiero Spinelli da Ernesto Rossi
Dai grandi europeisti di questo secolo
Ebbene in questo appuntamento invece noterete che di Europa si parlerà come d Europa nel Partito radicale si parla ormai da molti anni come si parlava del Tribunale penale internazionale
Come si parlava del tribunale penale dell'Aja per i crimini nella ex Jugoslavia che grazie all'opera del partito radicale di Emma Bonino
Di Marco Pannella siamo riusciti a ottenere tribunale che a oggi condannato finalmente Milosevic e noi chiediamo oggi che Milosevic venga arrestato
Per i crimini che ha commesso quindi la battaglia la nostra battaglia non violenta una battaglia che fa ricorso alla giurisdizione internazionale
E noi chiediamo che i criminali vengano processati ed arrestati perché la futura Europa non può vivere con questa con questa ferita con la ferita aperta ancora nel Kosovo aperta nei Balcani
Ed è un'Europa che noi vogliamo vedere
Più liberale
Più libera e che comprenda anche i Paesi dei Balcani lascio la parola a Olivier Dupri vi ringrazio
Cari amiche cari amici io vivo e parlare stasera di qualcosa che sta frequentando ovunque in Italia e di qui siete l'espressione questa sera
Un ingrandirsi ogni giorno di chi si riconosce in questa lista nella Lista Emma Bonino chi si riconosce in questo volto in una persona
E in una storia del partito radicale di Altiero Spinelli di Marco Pannella di una storia europea federalista di una storia
Di battaglie per gli Stati Uniti d'Europa che oggi forse con la vostra con il vostro voto con il vostro sostegno potremo rilanciare a partire da Bruxelles a partire da Strasburgo
Purtroppo le notizie che giungono
Da terre molto vicina a noi dal Kosovo non sono quelle che molti giornale oggi riportano nel momento in cui mi parlò
Il dittatore Milosevic il macellaio della dei Balcani sta utilizzando dei gas letali contro
Popolazione del Kosovo per tentare di eliminare quel quelli pochi kosovari che sono rimasti nel Kosovo
L'artiglieria serba sta massacrando in questo momento mentre noi crediamo che la pace sia stata siglata stanno massacrando altri civili stanno bombardando altri civile
E mentre questo avviene noi sappiamo che domani la quinta colonna di Milosevic i pacifisti andranno a manifestare l'alloggio Oria domani a Roma è una vergogna
è una vergogna e noi dobbiamo continuare a lottare certe perché questo signore criminale ma è anche un bugiardo e l'ha dimostrato in tutti questi anni
Questo continua a badare continua a giocare sotto i tavoli
Continua a massacrare in questo momento in queste ore e domani vedremo nuovi kosovari giungere alle frontiere dell'Albania alle frontiere della Macedonia
E dove dovremmo constatare ancora una volta che ci ha ingannato
Voi avete fatto il conto quando avete letto nei giornali di questi serbi o di questi militari che dovevano trasportare dei cadaveri dal Kosovo in una fonderia nella Serbia centocinquanta in ogni camion per cento giorni fa quindici mila persone
Avete pensato se ci sono dieci o se ci sono venti camion non ci s'se ci sono cinquanta camion che facevano questo lavoro ogni notte
Avete fatto i conti di quante persone sono state massacrate evaporate nel niente
Noi scopriremo nei prossimi mesi quando sa questa tragedia sarà finita noi scopriremo delle cose che oggi non non possiamo neanche immaginare
E come l'ha detto Stefano come la la l'ha detto ma avo prima di me
Almeno grazie all'azione che abbiamo con da condotto in solitudine molto spesso
Ma poi ma in mano anche con l'appoggio il vostro appoggio oggi dopo mesi e anni di battaglia siamo giunti all'incriminazione di Milosevic
E se oggi qualcosa malgrado tutto si sta muovendo
E perché questo questo personaggio ormai agli occhi del mondo è quello che un criminale che va incriminato e che oggi incriminato un criminale che va portato arrestato Alaïa e che doveva rispondere
Ai kosovari al suo popolo ai serbi e a tutti noi dei crimini che già imposti per dieci anni in coazione in Bosnia e oggi in Kosovo
Questa è l'Europa che vogliamo una Europa del diritto e delle libertà di tutte le libertà e quindi io vi chiedo in questo in questi ultimi sette giorni
Che ci separano dal tredici giugno
Di parlare di parlare molto i parlare con i vostri amici di parlare con i vostri conoscenti
Di dare forza a questa lista
Che con la nostra storia con le nostre battaglie federaliste europee con Emma Bonino alla commissione per cinque anni ma con le sue battaglie sul fronte dei consumatori con le sue battaglie sul fondo sul fronte dei gli aiuti umanitari e sulle sue battaglie politiche per il diritto per la giustizia internazionale ha saputo dimostrare che l'Italia e l'Europa sono capace di cose diverse
E noi vi chiediamo di darci forza per fare cose diverse per fare le riforme e non soltanto per fare le chiacchiere perdere andare a passeggiare nei saloni di Vespa o di questi qua ma per lavorare da Bruxelles e da Strasburgo per il un futuro diverso dall'Europa non solo quel di quella dei quindici Paesi dell'Unione europea
Ma per un futuro diverso per i kosovari per gli albanesi per i macedoni
Per i serbi per tutti gli europei perché domani queste guerre non ci siano più sul nostro continente perché nessuno di noi è mai stato contro la pace
Tutti noi e noi radicali abbiamo lottato dal mille novecentottantatré per l'adesione della Jugoslavia alla comunità Poppea di allora e durante questi quindici anni non ci siamo mai fermati un giorno di lavorare perché non so non scoppiasse queste guerre per impedire che questi personaggi questi criminale potessero fare quello che poi regolarmente hanno fatto quindi vi chiedo di darci questa mano in questi sette giorni che rimangono di parlare con tutti quanti potete parlare perché il tredici giugno ossia all'inizio di una nuova stagione di lotte di riforme nel campo dell'economia della politica del diritto e delle libertà vi ringrazio
Grazie davvero Olivier Dupuis adesso la parola alla commissaria europea Emma Bonino
Grazie dicono la questura dice che siamo due mila quindi soleva questura sempre può tirata no ciao a tutti
Grazie mille grazie di esserci
Grazie di essere in piedi da un bel po'di tempo ma è vero che abbiamo cercato di aspettare la fine della partita e di alcuni voi sprechi concittadini e magari un po'ritardatari
Innanzitutto la mia presenza qui è una presenza di ringraziamento a questa città a molti di voi al sostegno che avete voluto dare autonomamente alla campagna Emma for president
Ciò che vi siete attivati molto io ve ne ringrazio molto perché comunque sia andata è la vostra vittoria
è la vittoria della trasparenza e la vittoria del coraggio e la vittoria di cittadini che cominciano a dire badate contiamo anche noi
E io credo che abbiamo avuto un grande successo in questa campagna
Perché grazie al vostro aiuto alla vostra mobilitazione in mille grandi elettori anzi i quattro grandissimi elettori perché poi si è deciso tra i quadri i segretari dei partiti sono state accolte costretti ad eleggere il meglio che avevano quello meno legato alle burocrazie di partito quello più impresentabile
Quello che appunto è meno funzionale alla struttura come voi come dire e burocratica dei partiti e hanno anche dovuto farlo al primo colpo perché appunto la pressione era tale che non si potevano consentire e permettere venti votazioni con come è stato nei nelle volte passate
Al Tiro al piccione sostanzialmente io ho partecipato a tre elezione del Presidente della Repubblica
Per Dini già abbiamo messo venti elezioni per eleggerlo
Cossiga andò al primo colpo per ragioni appunto vivono accordi tra i partiti Scalfaro sedici elezioni credo che Ciampi e credo che lui lo sappia il nostro Presidente deve a voi alla vostra campagna
E alla mia accettazione di una candidatura virtuale ma certamente senza dietrologie
E senza arroganza io molto volentieri mi sarei impegnata a fare il Presidente della Repubblica di questo Paese
Non avevo nessuna dietrologia di nessun tipo non era neanche il trampolino di lancio per così dire per la campagna sulle europee
Quindi D'Antona presenta dei ringraziamenti
E in più francamente è una grande piacevolezza
Per quest'aria di festa che c'è
Per l'aria tiepida che c'è per chi ha vissuto cinque anni a Bruxelles che tra un po'ci crescevano i funghi e sempre piove
E appunto il posto dove uno più tranquillamente può lavorare perché non ha tentazioni tu guardi fuori e piove qui altra alternativa non c'è la
Se poi c'è anche un po'di passione politica
Le venti ore al giorno che abbiamo lavorato non ci sono basta basta dicevo mi piace quest'aria di festa ma spero soprattutto che domenica prossima sia una vera festa e che magari è la convergiamo con un ballo in piazza per esempio perché si può fare politica con grande impegno senza perdere l'allegria anzi
Si può essere cittadini e non sudditi senza perdere la gioia di vivere
E a volte mi fanno un po'impressione questi politici che sembrano sempre così il Tristan suoli come se avessero sulle spalle il peso del mondo si può vivere si può essere cittadini come avevo avete dimostrato
Senza vera e quell'aria lugubre come se francamente tutte le disgrazie del mondo dovessero pesare sulle spalle di qualcuno
In realtà tre cosa vi volevo dire
E in questa piazza
La prima è che c'è un fantasma in questi giorni che si aggira per l'Italia
Ed è il fantasma delle elezioni europee o dell'Europa di cui nessuno dice una parola
C'è chi chiede i voti per il sorpasso c'è chi li chiede per il rimpasto
C'è che le chiede per avere due ministri in più
Cioè quell'altro che li chiede per non so che ma nessuno che dicesse che tipo di Europa vuole andare a costruire e che cosa devono fare questi ottantasette deputati che voi a leggere
E anzi
A me sembra che se ne propongo un malcostume tutto italiano
Per cui se guardo le liste e indipendentemente da quello che pensate politicamente
Di ottantasette che voglia leggerete ne troveremo al Parlamento a Bruxelles o Strasburgo circa una quarantina
Perché tutti gli altri hanno altro da fare
Questo è un Paese in cui il sistema dei partiti se inventata i sindaci da esportazione
Non esiste in nessun altro Paese europeo che il sindaco di una grande o piccola città possa essere anche deputato europeo perché il dono dell'ambiguità non c'è la nessuno Elmira che lei non si fanno
è passato un signore due mila anni fa che ha fatto qualche miracolo e poi è sparito il dono dell'ubiquità non c'era nessuno
E io credo che i cittadini italiani proprio perché li hanno eletti direttamente lo dico qua senza malevolenza ma per un dibattito franco e leale
Al mio amico a Francesco Rutelli
Badate
Come altri sindaci persone degnissime
Ma che sono state lette appunto per fare i sindaci
E non sono stati eletti per fare i sindaci a tempo parziale né per fare i deputati europei a tempo perso questo malcostume che abbiamo già vissuto i deputati europei italiani sono i più grandi assenteisti
E poi ci si lamenta che l'Italia non conta ma chi la deve far contare
C'è questi ottantasette non prenderanno l'Europa sul serio se non ci vivranno al tempo pieno ma l'esigenza di questo Paese ma chi la deve portare avanti i finlandesi
Non so gli irlandesi
E se noi non ci stiamo ma che si deve regalare alcunché
Io credo che questo malcostume tutto italiano
In persino in Italia per esempio un sindaco di una grande città non può essere deputato nazionale
Però chissà perché pensiamo che porta la legge dice che può essere deputato europeo appunto perché continuiamo a sottostimare l'importanza dell'Europa
Continuiamo a pensare che ci possiamo andare a tempo perso continuiamo a pensare che comunque l'Europa qualcuno la fa e poi noi seguiamo
Non è più quella stagione
Ieri i capi di Stato e di governo hanno dato mandato per un nuovo trattato
E se questo trattato oppure vedrà o no una vera politica mediterranea una vera politica dei Balcani dipende soprattutto evidentemente dall'Italia
Perché certamente non saranno gli altri che hanno altri interessi
L'integrazione baltica i paesi del nord Europa altri accidenti ma non saranno gli altri a porre questo problema che invece almeno e soprattutto per esempio se guardo questa città
Questa gita deve passare ad essere da una città di frontiera a una città di cerniera
Io credo che la cosa più importante che dobbiamo strappare dopo l'incriminazione di Milosevic si spera una pace vera non una presa in giro
E che i Paesi dei Balcani
Facciano parte integrante dell'Europa
In modo che il canale o il mare Adriatico sia un canale interno
E non solo un canale che porta l'angoscia degli scafisti o dei clandestini
Ma che sia invece un canale interno che trasporta commercio in prese Investimenti e relazioni anche economiche oltre che politiche con gli amici dall'altra parte dell'Adriatico
Ma questo lo dovremmo chiedere noi non vedo chi altro lo possa chiedere e se non ci stiamo credo che difficilmente lo chiediamo per questo ritengo senza malanimo ma con molta forza
Che abbiamo perso un'occasione che il sistema politico ha perso un'occasione di spiegare che perché vi chiede il voto per mandare della gente in Europa
A tempo pieno possibilmente
Credo Roma già il Giubileo c'ha un sacco di roba da fare per il due mila
E l'Europa io credo che i cittadini hanno diritto di avere un sindaco a tempo pieno un deputato nazionale a tempo pieno o un ministro a tempo pieno un deputato europeo a tempo pieno e avanti così
La politica non è un obbligo non l'ha ordinato il medico
O è una passione o non è se deve essere un cumulo di cariche credo che ne abbiamo già fatto tutte le spese
Città di cerniera dicevo cita di cerniera perché credo che proprio questa parte dell'Adriatico
Può avere di fronte davvero la nuova frontiera la nuova cerniera per un nuovo sviluppo
Questa dei Balcani e il Mediterraneo complessivamente
Ma non ho molte speranze che questa urgenza è questa priorità sia stata capita anzi da tutto quello che sento secondo me
Questa opportunità questa possibilità non mi pare sia stata nel capita né che ci sia la determinazione per andarla a difendere con convinzione con forza e per cui
Ci ritroveremo in una situazione in cui butteremo forse dall'altra parte dell'Adriatico migliaia di miliardi come li buttiamo dal novantuno peraltro senza riuscire a dare un dato di
Non dico di prosperità
Ma un obiettivo persino quelle popolazioni adesso mi si parla di piano Marshall dieci mila miliardi all'anno per cinque anni
Ma io sono convinta che un assegno un Piano Marshall senza la gamba dell'integrazione europea veramente sarà perdere per l'ennesima volta un'opportunità
E credo che chiede la detonazione prima di me io quello che mi raccontava mia madre
Il Piano Marshall è stato incerto un assegno generoso
Ma una segno che accompagnava un progetto politico quello dell'integrazione europea diciamo né di Altiero Spinelli non è l'assegno solo che darà Energia
Forza dinamismo speranza alle popolazioni dall'altra parte dell'Adriatico e devo dire neanche hanno per questo credo che l'impegno che noi vogliamo portare al Parlamento europeo alla Commissione se Prodi mi vorrà ovunque sarà possibile è questo interesse generale del paese che non è un vero interesse di parte non è un interesse di partito è l'interesse generale dello sviluppo di questo Paese
Il quale Paese se si vuole mettere peraltro in condizioni di cogliere queste opportunità
Deve fare quelle riforme che da dieci anni o più chiediamo e che non si riesce a fare
Badate
Quando abbiamo cominciato nel novantadue
Sulla prima Repubblica la partitocrazia avanti di questo passo eravamo dodici partiti
Esibisse troppi magnifico referendum si vince un referendum
Il referendum voleva il sistema anglosassone due partiti
Uno vince le elezioni e governa l'altro le perde e si prepara a vincerle la prossima volta ma almeno è chiaro chi governa e chi ha la responsabilità di fare dice no questo è troppo radicale non si può eccetera eccetera facciamo un sistema un pochino più complicato alla francese
Risultato a Parigi dobbiamo aver perso di tutta evidenza la coincidenza perché ci troviamo in pieno Libano o in piena Romania
Ho quarantacinque gruppi e partiti politici cespugli e cespugli enti di vario tipo in una specie di partitocrazia virtuale che nasce per partenogenesi dei gruppi parlamentari
Insomma ci siamo anche inventati il deputato transeunte un signore eletto in una lista che dopo un po'va in un altro anzi se lo crea il gruppo
E non se lo crea normalmente per grandi ideali nobili se lo crea perché una volta che uno forma un gruppo politico accesso al finanziamento pubblico dei partiti queste sono verità sacrosante
Che dobbiamo pure di
Dobbiamo pure dire che così non è più possibile
Ma anche voi cittadini credo e ognuno ha le sue parti di responsabilità insomma siamo una situazione che manco il Libano si permette più quarantacinque gruppi cespugli cespugli etti e alla fine non si capisce più né chi governa né chi faccia che cosa perché insomma
Se uno non va più d'accordo col proprio partito
Semplice semplice si dimette non è un caso che debba fare anche un altro gruppo per attingere al finanziamento pubblico ai partiti e avanti di questo passo
Malcostume istituzionali certamente ma anche malcostume a volte dell'opinione pubblica di voi io non mi voglio accusare di niente
Ma è vero
Che i deputati sono eletti da voi non sono lane per diritto divino né perché ha lo ha ordinato lo Spirito Santo ogni volta li avete letti
A noi avete fatto fiducia e ve ne ringrazio molto quando proprio è andata benissimo al tre per cento mille novecentosettantanove
Forse questa volta potete ripensarci un attimo
Forza sull'Europa abbiamo più titoli di altri forse per impegno abbiamo più di idoli viale
Forse ci abbiamo persino azzeccato in molte molte cose
Io ricordo che quando nel novantuno novantuno con Marco Pannella chiedevamo all'incriminazione di Milosevic sull'aggressione alla Croazia alla Slovenia mille novecentonovantuno ci si veniva invece raccontato
Che non c'era stabilità nei Balcani senza Milosevic
è infatti come stabilità abbiamo visto gli orrori idiozie di Vukovar vi sembra Nizza di tutela quante ne dobbiamo raccontare gli orrori che abbiamo visto dall'altra parte a cento chilometri da qua
Io non pensavo più
Come ho visto il trentuno marzo a mezzanotte nella piana di brace
Sei mila deportati in sei mila deportati da Pristina scendere da un treno da cui erano stati caricati la mattina
Col fucile spianato messi sul treno con le porte chiusa dall'esterno portati e lasciati
Beh io pensavo volevo sognavo
Che queste scene alla Schindler List a cento chilometri da casa non le avremmo mai più rivisti
Questo invece abbiamo rivisto
E oggi ne dobbiamo trarre le conseguenze
Noi proponiamo gli Stati Uniti d'Europa
Con un presidente eletto da trecento milioni di europei
Un esercito europeo e non quindici tosta oggi è inutile quando servono una politica estera europea e non quindici capo foniche contraddittoria completamente inefficace
Eppure così continuiamo andare avanti
E sempre poi aspettiamo l'amico americano
Che se non viene e lo suppliche amo per quattro anni e che se per caso viene Gennaro posiamo lo stesso e ripartiamo pacifisti di tutto il mondo unitevi col lo slogan i anche i co.co.co. ma il problema non è più quello
Il problema è se noi europei
Giganti economici con mille problemi ma certo giganti economici vogliamo alla fine assumersi le responsabilità politiche e di sicurezza almeno per la nostra parte del mondo almeno per le nostre ragioni
Ma quale Europa vogliamo volete voi consegnare ai vostri figli l'Europa della vita forse l'Europa di quella che vuole la pace e perché e qualcuno voleva la guerra sì un signore da dieci anni si chiama Milosevic e da dieci anni
Con un progetto politico
Di estremismo serbo nazionalista perdente ma crudelissimo ha insanguinato esattamente nella nostra distrazione nella nostra e vostra distrazione per dieci anni
Per dieci anni distruggendo un territorio che era per noi è per loro invece una grande potenzialità di risorgimento economico democratico culturale insomma
Noi europei abbiamo anche una responsabilità politica
Oltre che esportare prodotti dobbiamo anche imparare a esportare democrazia perché ci conviene non solo perché è moralmente la cosa migliore da fare
Ma perché ci conviene in termini di stabilità
Di rapporti di commercio di scambi ci conviene da tutti i punti di vista insomma la Democrazia è un affare la dittatura è una disgrazia che noi stessi credo abbiamo subito
Sicché c'arrendiamo oggi
Arriva dopo arriviamo ad oggi
Ad aprire dicevo a partire da questa città
Non una nuova frontiera io spero una nuova cerniera
E parafrasando Kennedy
Di Sergio una volta John Kennedy quando presentava il suo programma dalla nuova frontiera
Disse a un certo punto agli americani
Americani
Non vi chiedete cosa l'America può fare per voi
Chiedete voi a voi stessi cosa potete fare per l'America ed è esattamente quello che io vi chiedo
Chiedete voi a voi stessi cosa potete fare per la vostra Europa per la nostra e vostra casa comune che dobbiamo andare costruire noi abbiamo bisogno di un'Europa forte politicamente parlando moralmente accettabile
Ma abbiamo anche una bisogno di un'Europa della libertà del lavoro e dell'impresa
Noi abbiamo bisogno anche di un'Europa e a maggior ragione di un'Italia che non va penalizzi i suoi cittadini con una pressione fiscale del cinquanta per cento in cambio di privilegi e di servizi che non sono neanche più servizi in pratica da terzo mondo
Noi abbiamo bisogno di qualcuno di noi stessi
Badate
Certo il referendum ma già lo so la storia sono troppi sono pochi sono questo sono quell'altro
Sentite negli anni settanta vedo di fronte a me delle donne dalla mia generazione negli anni settanta
Le riforme che abbiamo strappato dal divorzio all'aborto non ce le ha regalate proprio nessuno
Ce le siamo strappati a colpi non solo di firme
Di autodenuncia di disobbedienza civile insomma una grande stagione dei cittadini e delle cittadine soprattutto italiane
Che ha come sempre hanno dimostrato di essere più laiche e più avanti dalla loro classe politica
Oggi la libertà del lavoro e dell'impresa non celare calerà nessuno semplicemente perché gli interessi costituiti sono degli interessi conservatori la grande industria o il sindacato hanno da difendere quello che c'è non possono essere loro i motori evidentemente dallo sviluppo degli anni Duemila quante piccole e medie piccolissima impresa
Che sono quelle che creano lavoro ci stanno in questo Paese
E quanti lacci e lacciuoli burocratici
Quante oppressioni e di tutti i tipi quanta mancanza di responsabilità individuali
Quanta richiesta di essere sudditi invece che di essere cittadini quelle io
Mi auguro che
Questa volta li faccia click
Credo che a nostro favore
E senza
Correre il rischio né dall'arroganza né della iattanza
Io credo che noi siamo una garanzia siamo una garanzia di impegno
Siamo una garanzia di onestà
Non abbiamo rubato mai una lira che non è proprio quello che tutti possono dire
Siamo una garanzia di competenza siamo una garanzia di trasparenza
Siamo soprattutto una garanzia di coloro che fanno politica per passione perché ci piace perché ci appassiona
Perché è il nostro modo di essere al servizio civile hanno gli stessi e speriamo non per voi ma con voi
Questa la sferzata l'accelerazione di cui questo Paese ha bisogno
Non può essere più la gradualità aspettiamo il due mila uno e poi il due mila e tre e poi forse il due mila e cinque
Queste cose queste riforme servano oggi ma non ce le regalerà non bella regalerà nessuno
E ricordate sempre
Che liberi non si nasce
Ma liberi si diventa
Non è una mia frase una frase di Carlo Rosselli ma che è una grande emozione ogni giorno per me
Liberisti diventa a condizione di esercitare compiutamente e magari con duro e personale travaglio ognuno di noi le proprie personali libertà
Io mi auguro che ci farete fiducia mi auguro di andare al Parlamento europeo con Marco Pannella cono le vie di qui con tutti quanti
Per essere una grande pattuglia determinata coesa capace di impegnarsi capace di far politica
Capace di pagarne i costi
Capace francamente credo come per venticinque certo diamo fastidio lo so diamo un grande partito M pazienza che dobbiamo fare
Ultimamente mi sia pure accusati c'è quella del candidato alla Presidenza della Repubblica e già sullo sapeva che non ci riusciva
Sapete
Io non ho mai fatto le battaglie solo se sapevo che le vincevo ho fatto le battaglie come credo facciate voi nella vita di ogni giorno quel che ritenete giusta e poi sapete
Ognuno deve fare quello che deve succeda quello che può
Io vi assicuro abbiamo fatto quello che abbiamo potuto fare in base alla fiducia che voi ci avete fatto siamo oggi in Italia
Il partito a cui voi avete assegnato il due per cento della fiducia nel mille novecentonovantasei
Forse ve lo chiedo per una volta per una volta fatte di fiducia
Fatemi fiducia ma in realtà per una volta fate clic grazie
Grazie ma grazie a tutti grazie davvero per essere venuti vi ricordo che qui ai tavoli potete firmare i referendum liberali e liberisti e vero se anche volete lasciarci un contributo come sapete voi vi chiediamo a cui
Grazie di essere venuti buona sera a tutti grazie anche a Radio Radicale per aver trasmesso indiretta questo evento
E anche in video mi dicono quindi il sito internet di radio radicale www boh punto radio radicale punto it di grazie a tutti buona serata arrivederci
Ennasser
Pongo
Di più deceduto
Milano Maddalena
Lei Mariù giorni cedute sì giungono nuove
Danieli nel mese
Quindi
Qua questo quindi
Qui quindi qua quindi quella quindi qui quanto
Qui qui qui quindi quanto quanto
Qui quanto qui qui quattro qui qui quindi quanto quindi quella qui qui quindi quest'qui quindi quindi qua qui fra quest'qui questo quindi qui qui quest'quanto quindi qui quindi quanto quindi quindi il tutto quel quindi questo quanto quella quest'qui qui qui questo quindi quest'quanto quindi qui quindi quindi qui qui quindi quest'quindi
Quindi quindi qui quest'quanto
Qui quindi qui quindi qua qui
Qui questi quanto qui qui quindi qui
Qui quindi questo
Quest'quindi qui quindi qui quest'quanto quando quindi questo
Quattro qui quindi quindi quanto quanto quindi quest'qui quanto questi qui quindi quindi quali quanto qui qui qui quindi qui fra
Qui quindi qui quanto quest'qui qui quindi qui qui qui questo qui quindi quindi quanto quindi qua quindi
Qui quelle qui questo quindi poi