Incontro di Emma Bonino, commissario Ue con gli studenti (Facoltà di Scienze Politiche, Università di Cagliari)

Prima prima
Andiamo
Vediamo
Sono già ci sono
Allora sono lieto di salutare e di dare il benvenuto in questa facoltà della Bonino commissaria europeo per gli aiuti umanitari differenti il
Il ruolo esatto sì agli aiuti umanitari al consumatore la pesca su questo poi potremo fare uno studio di carattere accademico ruolo comunque sicuramente complicato e perché sostanzialmente i commissari europei sono i ministri della comunità europea e contemporaneamente accanto alla commissaria europea Emma Bonino a Unicredito dare il benvenuto in questa facoltà anche ai partecipanti a questo incontro che sono Maria Corrias corona docente di storia del pensiero politico moderno e c'è da tanto tempo si occupa dei problemi della donna e del questione femminile Gianfranco Dell'Alba che il uno dei candidati alle elezioni europee Giulio de suo giù rappresentante dell'associazione studentesca Scienze politiche
E naturalmente pure salutare anche Vittorio buona che un po'l'anima e l'organizzatore assieme a un foto manipolo di studenti di questa occasione di incontro devo dire che prima che si parlasse dell'arrivo del Bonino a Cagliari già da alcuni mesi mio non servano le orecchie non so perché
Ma notavo come
E in una serie di studi che la nostra facoltà promuove sulla contemporaneità sui partiti politici nella contemporaneità c'era una grave lacuna e questa lacuna è costituita dal Partito Radicale
Provate rassomigliare
Un qualunque libro che riguarda i partiti politici nella contemporaneità anche i nostri testi scolastici vedrete si parla tantissimo di sassi e di Bertani
Si parla tantissimo di Felice Cavallotti ma sulla partito radicale nella contemporaneità ci sono veramente creare e lodevoli citazione ecco ho seguito perché anch'io sono un ascoltatore di radio radicale normalmente inzuppa le diapositive sono anche appassionato di fotografia nell'arte al mattino mentre ascolto radio radicale e quindi sono anche solidale con i tecnici che alcune volte hanno qualche difficoltà a collegarsi ma sono poi comunque sempre bravissimi e efficientissimi e via dicendo che Annetta sono lo dico così proprio da persona che si occupa di un accertare di studi che non ci sia semplicemente un oscuramento del partito radicale del movimento radicale su questo poi comunque saranno i contenuti a chiarirci ulteriormente le idee diceva non c'è semplicemente un oscuramento sui media alla radio e alla televisione del partito radicale c'è veramente un oscuramento anche nella storiografia italiana contemporanea e e questa lacuna a mio avviso deve portarci da riflettere anche perché noi comunque abbiamo la pretesa nel nostro piccolo di fare cultura e la cultura non dovrebbe essere mai né partigiana e me corti c'è una dovrebbe effettivamente
Davvero gli strumenti e la capacità per ondeggiare il problemi con equilibrio e poi collocati nella loro giusta dimensione e nella loro giusta proporzione quindi io così appena Vittorio buona ma anche gli studenti dell'associazione spente specie inseguiti che sono venuti da me ho detto eccola qua finalmente l'occasione opportuno per iniziare una collaborazione con il partito radicale con delle tesi prima e poi ci sarebbe tantissimo piacere neanche con delle ricerche più approfondite poi mesto sprecando molto tempo dopo essere velocissimo perché devo dare subito la parola
Alla signora Emma Bonino Politiche semplicissimamente due cose
Non voglio commettere un peccato di presunzione nello spiegare chi Emma Bonino è lo sapete tutti benissimo è un personaggio limpido trasparente che comunque così una presenza molto attiva tant'è che nel vedere ora la Bonino non c'era mai conosciuti personalmente ho avuto la stessa impressione che dei quando devi Pannella di fronte a piazza Montecitorio fui tentato di avvicinare né degli Ciao Marco come stai perché perché sono personaggi comunque che attraverso i giornali attraverso la televisione attraverso la radio sono comunque entrati sostanzialmente nelle nostre case nelle nostre giornate ed hanno una fortissima capacità anche di parlarci di dialogare con noi anche se non sempre come fortunatamente questa volta
Direttamente
Lunghissimo il curriculum della Bonino io quindi qua non le faccio sempre in primo piano comunque per i diritti civili soprattutto nell'Italia degli anni settanta
In un'Italia che è una delle costituzioni più perfette e più complete d'Europa
Ma poi tutto sommato di questa Costituzione affatto una sorta di santa santorum
Perché molte cose nella pratica sono quasi sempre disattese o male applicate molte volte mi sono chiesto perché evitare la patria del diritto
Ma la ragione è semplice perché non c'è giustizia perché in un paese dove non c'è giustizia la gente perde tempo a immaginare leciti fantasiose e strampalate ma il cittadino non lo sappiamo raramente in Italia ed anche in Sardegna consentitemi questo principio che una mistica
Realmente cittadino in Italia in Sardegna e davvero tutelato dalle leggi dalle
L'istituzione carica importantissima comunque a partire dal mille novecentonovantacinque
E me Bonino diventa commissariato europea io dico per i diritti umani ma sicuramente lei che lo sa meglio di me mi potrà ampiamente emendare
E correggere ed inizia un'attività che è un po'comunque il coronamento di una serie di idee di principi ai quali mi pare si fosse ispirata sino ad oggi
Quello di proiettare la politica italiana spesso provinciale rissosa legata di burocrazie dei partiti in chiave più moderna e soprattutto in chiave inoltre l'idea è quella della rivoluzione liberale di un salto di qualità della politica che deve uscire da chiuso dopo delle segreterie dei partiti e quindi questa carica di commissario europeo sostanzialmente di ministro della commenta europee
Le conferisce l'occasione per svolgeremo buono non più semplicemente così di proposta e di elaborazione ma anche di realizzazione questo ruolo
E ampiamente noto se ne è parlato tanto in Italia se ne è parlato tanto in Europa e nel mondo la Bonino avuto tantissimi
Riconoscimenti anche riconoscimenti internazionali i maggiori fra nonni mettendogli a disagio appunto allora vado e tenero rapidissimamente
E naturalmente questo devo dirlo io perché non lo può dire lei chiaramente e se ci sono delle benemerenze pubbliche mai poco citare queste benemerenze naturalmente l'interessato
Mille problemi nelle questioni in diverse tagliare del mondo e effettivamente diventa un personaggio di grande popolarità tant'è che la mia impressione contestata quella comunque sempre dialogato con le ora abbiamo quattro assente ci fa tantissimo piacere e penso di pregarla a prendere la parola
Perché ci dia ancora una volta una testimonianza del suo impegno civile e del suo impegno politico
Grazie catenelle anche dalla presentazione io non non ho preparato un come dire una lezione accademica
O alcune note cercando di forse mettere un po'più di esempi partire anche da dati di attualità
Di cercare di collegare anche però un po'fosse possibile cronaca e storia
Perché credo che alcuni elementi di questi giorni
Ci riportano a coniugare cronaca e storia passando per un dato di memoria sostanzialmente io credo che non esiste né un presente né un futuro per nessuno di noi
Se
Facciamo almeno
Di radici di storia
Come se inventarsi mono il mondo come se non benissimo invece nel per poi confluire delle generazioni
Da un periodo un pochino più più lontana che è la nostra consistenza sostanzialmente
E voglio partire subito con e sono quindi note poco organiche se volete ma forse alle integriamo con le domande
Lei nell'introduzione ha detto che giustamente ho ricevuto come incarico anzi me li sono strappati dovessi dire la verità tre portafogli disomogenei che almeno che uno possa dire
Quella della dei consumatori utenti eccetera eccetera quello degli aiuti umanitari nei paesi terzi e quello della politica comune dalla pesca
Non c'è nessun nesso logico e che la vita è bizzarra e
Posto che ero stata nominata per ultima
Nel novembre mille novecentonovantacinque mentre tutti gli altri già avevano negoziato da mesi i portafogli cosiddetti più importanti mi sono ritrovata a raccattare alcune briciole di quelle che sono erano ritenute le politiche meno importanti nell'Unione Europea
Siccome fin da piccola e la scuola radicale molto mai insegnato a fare di necessità virtù
Invece di mettersi a piangere in un angolo visuale vediamo quello che c'è e vediamo che cosa riusciamo a a far crescere da un punto di vista che
A me appassiona molto spero appassioni anche altri
E cioè la costruzione di un'Europa la nostra casa comune
Che al di là di essere un gigante economico e occuparsi di mercato di concorrenza di agricoltura di pesca di politica economica adesso poi di moneta unica cose indispensabili e necessarie
L'urgenza che credo io sento è quella di riportare anche tutta la parte e come dire dall'unione politica e volevo partire subito ad altre
Cartelli che avevo visto entrando o dallo stress non lo so lo striscione non l'ho letto
Calmi calmi calmi calmi calmi
E al
Sì sì ma non disturba non non
Omesso nella mia vita io stessa tanti e tali cartelli che proprio non mi sembra una
Che davvero è trent'anni che ammetto striscioni cartelli eccetera che capisco perfettamente e anche mi sembra persino un contributo a iniziare il dibattito dall'infatti volevo iniziare
Sull'assenza di un'Europa politica di un'Europa che abbia una politica estera e non quindici
Che abbiamo un esercito e non quindici
Per arrivare subito in medias res a iniziare da questa assenza
Ed alcune riflessioni
Che attengono al problema della virgolette l'uso della forza
E credo che su questo è utile
Aprire con tutti gli atti
Un dibattito molto franco e molto poco ipocrita
Il problema fondamentale credo
Che noi siamo passati
A dire mai più guerre mai più Auschwitz
A trovarsi poi nella situazione di doversi dare delle priorità
Quindi il problema vero è l'uso della forza
Come estrema ratio di una situazione insostenibile
è inaccettabile
Personalmente ritengo che l'uso della forza militare quindi una situazione di guerra
Non è mai una cosa né auspicabile
Né che si affronta francamente con leggerezza
E credo che l'uso della forza e normalmente l'ultimo ricorso possibile quando tutto il resto è stato tentato
E a me pare sia a livello internazionale che nazionale farò un esempio ad esempio se voi avete un gruppo di malavitosi
Che sequestrano dieci persone in un palazzo
E sono armati
Io credo che giustamente tutte le procedure consentono di fare tutti i tentativi
Per liberare gli ostaggi e tutti i tentativi tutti i dialoghi tutte le suppliche tutto quello che volete
Penso che però alla fine
Alla fine
Ci sarà pure qualcuno che chiede l'intervento della polizia
Perché questo è il senso della dell'ordine
E io credo esattamente che quello che è successo nell'ex Jugoslavia esattamente questo
Penso che viviamo in un Paese di memoria corta
In cui si ritiene che tutto il dramma iniziato il ventiquattro marzo
Non è così e mi dispiace dirlo ma no
Il dato dalla memoria corta
Credo anzi che l'incriminazione di Milosevic ieri abbia fatto piazza pulita di tutto una serie di ambiguità
Credo che l'uso della forza non è mai facile
Ma se mi devo schierare tra un criminale è un popolo di oppressi scelgo gli oppressi
E nella vita che sia essa privata o peggio ancora politica
Esistono momenti in cui bisogna scegliere e in cui bisogna schierarsi
In cui bisogna assumersi la responsabilità di sapere dire dei sì e dei no e non degni
In una situazione di ambiguità in cui non c'è più il bianco e non c'è più nero ma tutti i gatti sono bigi conclusione dall'intera vicenda ognuno se ne sta a casa sua
Gli oppressi se la sbrighi non loro
Credo che se anche nella seconda guerra mondiale qualcuno avesse fatto così ci ritroveremmo credo con i postumi o i nuovi Mussolini Hitler e chi per esso
E un'Europa che non sa e non si vuole assumere la responsabilità di difendere i diritti e la democrazia a cento chilometri da casa
Non è un Europa degna né di difesa né di costruzione né di rispetto
Allora chiariamo
Dal mille novecentonovantuno esiste un unico leader europeo che ha un progetto in testa molto chiaro si chiama Milosevic
E a un unico progetto perdente e crudele e nello stesso tempo che il progetto del nazionalismo serbo
In una zona che è un caleidoscopio di equini
Persino Tito si era inventato le confederazioni per cercare di dare un minimo di autonomia
Milosevic annuncia nell'ottantanove alle adunate degli uomini liberi il Grande Progetto Pananti una lista serbo per tutta la regione
Alle tentativi di autonomia della Slovenia della Croazia risponde come ricorderete
Con l'aggressione
Da dieci anni è sempre lo stesso progetto
Perdente
Perché ha perso la Slovenia ha perso la Croazia ha perso la Bosnia sta perdendo il Kosovo speriamo di non assistere anche all'aggressione Montenegro
Progetto perdente e crudelissimo
Progetto fatto nel mille novecentonovantatré perché ha la memoria corta
Ci sono stati due milioni e quattrocento mila tra rifugiati e sfollati dalla Bosnia quattrocento mila li aveva ospitati Ling la Germania con grande coraggio di crollo che la persino pagato elettoralmente
Due milioni e quattrocento mila
Ad agosto dell'anno scorso
In Kosovo in una missione umanitaria devo pubblicamente dichiarato che già c'erano quattrocento mila sfollati
Che fuggivano dai villaggi distrutti
Ma che non potevano salvarsi perché erano minate le frontiere
Quello che abbiamo assistito nelle settimane scorse è semplicemente la nuova fase crudele dello stesso progetto che nel non era più l'accerchiamento era la deportazione forzata
Su questo non ho molto da aggiungere credo che l'incriminazione di ieri con tutte le prove a addotte con tutte le procedure rispettate conosco sufficientemente Louise Arbour per sapere che il Tribunale dell'Aja non c'è certo fatto impressionare da nessuna manipolazione oppressione politica
Ma non è questo
Il
Nel ventidue marzo viene dato tutto il fascicolo al cosiddetta al corrispondente del Gip diciamo del tribunale internazionale che conferma la richiesta d'incriminazione
Allora decidiamo o coi carnefici o con gli oppressi
Un'Europa che non sa scegliere o un Paese che non sa scegliere o che non vuole scegliere
Io credo semplicemente un paese una zona una regione dove
Francamente sarebbe difficile affermare la nostra decenza e dignità di essere umano
Poi avviene di tutto perché l'uso militare
Con una certa dose anche di
Eccessiva come dire prudenza da parte nostra e sembra una cosa sporca
Quindi bersagli sbagliati civili eccetera eccetera
Non ho mai visto io guerre o uso della forza chirurgico come si dice il problema è di scegliere con convenzione il meno peggio
E però come abbia impressionato dall'ultimo viaggio vengo all'Europa quando io cercavo di dire a Djukanovic apporto in Montenegro Asi l'AGCI a Sarajevo
Ah Pandeli Michał a Tirana nei campi profughi o a Skopje cercano di far capire che l'opinione pubblica europea era un po'stanca di questa guerra e che quindi eccetera eccetera eccetera
Mi hanno guardato con occhi un po'strabilianti
Voi stanchi e di che
Voi non avete avuto ancora una vittima
Noi abbiamo avuto per dieci anni un'oppressione che non vi ha mai riguardato che non vi ha mai mobilitato
Oggi che avete per lo meno deciso che il nostro diritto è quello di tornare a casa e vivere in pace in dignità nella nostra terra vi siete stancati voi
Cerchiamo di capire di riflettere su questa cosa
Perché credo che ormai è
Un caso clamoroso
Di contrasto su cui dobbiamo decidere scegliere ma un dibattito di società come si dice
Ma un contrasto clamoroso tra la Realpolitik che lo strumento prediletto di quasi tutte le cancellerie del mondo
E quella che con Louise Arbour comincia a chiamare la diplomazia etica
Ho cioè elementi di etica e di valori anche nei rapporti internazionali
Per dieci anni le cancellerie internazionali hanno sempre pensato che Milosevic doveva far parte di qualunque soluzione
Quindi ha detto non sia negoziata con luce
E badate che in dieci anni le abbiamo provate tutte
Dal novantuno
Tra troika dialoghi conferenze missioni iniziative diplomatiche
E dall'altra parte cosa abbiamo avuto nomi che forse non ricordate pur ma che sono oggi Vukovar sempre Nizza Tugela Sarajevo già comincia robot
Tutti Mostar
Io personalmente credo
Che l'intervento fosse inevitabile specie dopo
E credo soprattutto
Che qualunque cosa succederà
L'incriminazione di ieri abbia contribuito per lo meno a fare chiarezza e sono d'accordo con Louise Arbour quando dice
Può darsi che complichi un po'i negoziati quali peraltro neanche stessero andando benissimo anche perché mi pareva che ormai a Belgrado era diventato il posto più frequentato al mondo tra tutte le delegazioni possibile immaginarlo
Ma è un contributo alla pace
Perché nessuna pace sostenibile fin dove fin quando regna l'impunità
Questo
Poi uno può avere tutte le opinioni di questo mondo vorrei però
Che dalle tranquille le nostre case
Provassimo qualche volta
A fare uno sforzo di ascoltare gli oppressi
Di ascoltare i kosovari
Dissente arrivo subito
Di sentire cosa dicono
Ed è verissimo che in altri casi non si è intervenuti ma meglio iniziare cari ragazzi meglio iniziare
Meglio una volta che mai
Meglio iniziare ad avere un po'di dignità disse e di rispetto degli altri
Sperando che questo inizio ci porti sempre più avanti nella diplomazia etica
Iniziata cui siamo ancora molto pochi a credere rispetto alla Realpolitik tradizionale
è indubbio che ci sono altri elementi io non voglio non credo affatto che la NATO debba avere votato vocazioni planetaria in Tasmania piuttosto che
Non so dove
Ma esistono delle responsabilità regionali è la cosa che più mi dispiace
è che queste Europa in quarant'anni non sia riuscita a darsi oltre che una politica economica monetaria comune non si sia data una politica estera comune è una politica di sicurezza come
Per cui sempre ci troviamo dal novantuno si faccio il caso jugoslavo sembra lo stesso
Nel novantuno novantadue per esempio come recentemente gli Stati Uniti non avevano propone Stone interessa intervenire nessuna voglia erano in piena campagna elettorale
Presidenziale nel novantadue io non ricordo quante delegazioni che abbiamo fatto a Washington per chiedergli di intervenire
E gli Stati Uniti alto ma scusate ce l'avete accanto vostro occupate né voi scusate tanto zero perché appunto quindici eserciti giusto se ci attacca San Marino possiamo fora sforzi avere qualche speranza ma niente di più
Dopodiché gli americani
Intervengono nel novantacinque
Voi ricorderete le bombe a Pale che portano al trattato di Dayton
E anche lì eravamo subito così stanchi che si è pensato di negoziare la Bosnia
Sempre con Milosevic per carità senza restare nell'Adc me Karadzic per carità
Perché Milosevic doveva far parte di tutte le soluzioni qualcuno cominciava a dire badate che Milosevic è il problema non è la parte della soluzione
Lasciando da parte Kosovo Montenegro eccetera giusto per chiudere la porta e qualcuno ha detto
Badate che lasciate su sotto la cenere
Un fuoco che divampa era è infatti nel novantanove stiamo qui
E io mi auguro che qualunque soluzione
La diplomazia vorrà trovare veda di trovare una soluzione sostenibile che non lasci per esempio il Montenegro a covare sotto la cenere per poi trovarsi trovarci tra quattro anni
Di fronte al caso Montenegro
E mi porta a questo a tre le riflessioni successive Brevi per quanto riguarda l'Europa questa sconosciuta
Noi siamo il Paese più Orofino
Qualunque cosa e acritico
Qualunque cosa venga da Bruxelles ci va bene si fa per dire
Solo due anni fa
Semplicemente per coprire un altro buco sulla banca sui conti pubblici e si ammantata all'eurotassa la l'Europa Angela nulla che vedere comunque la tassa era una tassa contro la bancarotta ma si è pensato che se si chiamava eurotassa la si pagava si fa per dire più volentieri l'Europa non c'entrava proprio nulla l'Europa non può imporre tasse quindi non se ne parla proprio da questo punto di vista
L'Europa questa sconosciuta
Perché ogni giorno si sveglia qualcuno ma dico anche dei miei colleghi politici quale si inventa un'Europa che non c'è
Perché loro acqua e quello che vogliono e dicono i trattati
Né più nemmeno
Ora scopro per esempio che nessuno ha letto i trattati nei protocolli ma manco il Bignami del Trattato di Maastricht per cui ad esempio
Salza uno e dice tempo trattò sull'immigrazione sui clandestini tutto l'anno scorso il solito piagnisteo l'Europa ci lascia sola ma scusate
Nel Trattato di Amsterdam saggezza degli Stati membri ha voluto che l'immigrazione non fosse una politica comunitaria
Gli Stati membri hanno detto che facevano meglio ognuno per conto loro benissimo allora però poggia decidersi
E questo trattata entrata in vigore a maggio ed è un trattato vecchio occhi soletto inadeguato tant'è vero che bisognerà aprire subito i negoziati per un nuovo trattato
Questo per dire che ogni volta appunto che si gioca la Realpolitik dopodiché ci troviamo con degli strumenti inadeguati a governare i fenomeni del mondo
Ma quando si negoziava Amsterdam
Era l'epoca della moneta unica tutti gli Stati membri sentivano così esausti da questo progetto dalla moneta unica che hanno accantonato tutti gli altri problemi che tornano adesso paro paro
Per cui l'Europa che cosa
Piaccia o non piazza non è l'Europa federalista di cui parlava diciamo neo Spinelli o io
E loro qualche altri hanno voluto l'Europa economica l'idea essendo che un'economia più integrata porta anche a un'integrazione politica me non pare che sia successo così ma insomma giusto perché lo sappiate
Per cui ognuno si sveglia la mattina vuole dall'Europa qualcosa
L'Europa oggi sono le politiche comunitarie nel in gergo si dice del primo pilastro
Agricoltura pesca concorrenza moneta unica e poco altro
Tutto il resto
Trasporti sempre in campo economico tutto il resto
Di competenza nazionale
è una decisione comunitaria si può solo prendere quando c'è l'unanimità e come vi potete immaginare non c'è mai
Perché l'altra faccia della medaglia dell'unanimità e il diritto di veto
Per cui basta che un ministro dei quindici quando si riuniscono sull'immigrazione su la politica estera su quello che li fa alza un dito e dice
Non sono d'accordo il dibattito è chiuso
Io credo che questa sia una lacuna da quel dì
Non risolta da Amsterdam e che non ci porta da nessuna parte
Per cui oggi per dirla come un mio collega belga l'Europa è un gigante economico un nano politico è un verme militare
Definizione un po'brutale consentitemi esattamente la verità
Cool politica nella cultura non è una politica comunitaria ogni stato membro si fa per dire si coordina con gli altri
E avanti di questo passo
Per questo io ritengo che l'Europa un bicchiere poi sono un ottimista o meglio sono una determina
Credo che l'Europa è un bicchiere mezzo pieno ma manca l'altro mezzo
Però dobbiamo fare con urgenza perché altrimenti anche il gigante economico se non a strumentazioni politiche non è sostenibile
Rischia che perdiamo anche quei
Questa è la scadenza secondo me come dire fondamentale delle prossime settimane dei prossimi mesi
E se c'è una cosa che mi disturba
Vedere ancora una volta con ruolo che avrà il Parlamento europeo
Mi disturba partecipare ad una campagna elettorale che come un fantasma non c'è
Di cui tutto si parte
C'è chi tiene i voti per riportare
O non so discute in campagna elettorale di dar forza al bipolarismo
C'è chi pensa che uno si può usare la campagna elettorale per rilanciare la battaglia contro la pena di morte sacrosanta ma ultronea mi sembra il dibattito che abbiamo in corso
C'è chi discute ed altro legittimo per carità
Ma è d'altro di cui io credo i cittadini dovrebbero più o meno sacri
E mi disturba altrettanti
Che se guardo le liste così come presentate le ipotesi di eletti suo ottantasette deputati che voi eleggerete
I cittadini italiani eleggeranno quasi il cinquanta per sta per cento in Europa semplicemente a tempo pieno non ci andrà perché c'è altro da fare
Sono liste dei presidenti di Regione di sindaci di deputati nazionali di eccetera eccetera
A me sembra questa ondata di miopia politica andato intanto di provincialismo ma comunque l'idea di sempre che si passi all'Europa tempo perso
O a tempo parziale o quando rimane del tempo
Cosa che abbiamo sempre fatto
Io credo sia un dato di malcostume politico
Ma credo soprattutto che le scadenze europee richiedono come peraltro tutti gli altri Paesi
Una delegazione al super tempo pieno molto determinata molto decisa per
Portare avanti un progetto perché c'è la
Come diciamo né come Spinelli io faccio molto spesso riferimento agli Stati Uniti
E la proposta per me rimane sempre quella quelle che per gli Stati Uniti d'Europa
Di un federalismo qualcuno invece proporrà un federalismo svizzero un altro un federalismo cecoslovacco la mia non nostra proposta rimane quella degli Stati Uniti d'Europa come quella di un presidente democraticamente eletto
Un esercito non quindici una diplomazia non quindici
Poche competenze comunitarie quadro grande autonomia per i quindici Stati e le regioni
Vorrei sapere quali sono gli altri ma non è questo il problema volevo solo dire chiudendo che queste sono scadenze non ce ne rendiamo conto
Politici e gente continuano a pensare che le cose si decidono a Roma a Cagliari alcuni
Alcune che i treni arrivino in orario non è che uno c'ha bisogno il Consiglio di sicurezza e può anche essere un dato di efficienza norma ma le più grandi e decisioni oggi sono quelle che avvengono per esempio per quanto riguarda questa regione del mondo Croce
Per questo sono un po'scoraggiata che si ripetano al novantanove il malcostume delle delle volte precedenti perché significa semplicemente avere una delegazione dimezzata e come tale evidentemente meno presente e meno agguerrito
Chiudo semplicemente per dirvi che secondo me
A parte questo fantasma di campagna elettorale che si aggira per l'Italia
E potesse ripetere qui e lo farò
Lo slogan della nuova frontiera di Kennedy che diceva americani non chiedetevi cosa può fare per voi l'America
Chiedete cosa potete fare voi
Per l'America o per l'Europa perché tutto da costruire
E non si costruirà senza la vostra attenzione
Senza il vostro impegno e quindi poi evidentemente di tutti coloro che vi che li rappresenta
Io penso
Davvero che abbiamo bisogno di un'Europa federalista di un'Europa federalista in politica liberale in economia
Davvero mi viene da con grande emozione come sempre quando leggo Rosselli di dirvi
Che la libertà non ha nulla a che vedere con le voglie
Né che la libertà è che uno c'ha voglia di fare alcunché libertà è un'altra cosa
La libertà e responsabilità innanzitutto
Quindi molto più spesso non è più che un diritto e un peso
A libertà senza responsabilità non esiste
E davvero ricordate di quello che io penso sia sempre valido che liberi non si nasce
Ma liberisti diventa
E ci si conserva liberi
Solo mantenendo attiva e vigilante la coscienza della propria autonomia e costantemente esercitando le proprie libertà e le proprie responsabilità
Un messaggio che vi voglio lasciare la libertà non è una cosa né che si impone né che sia l'argine
La libertà è parte integrante di ogni individuo e della parte semplicemente più pesante perché molto spesso viene di delegare
Di girare la testa dall'altra parte
E di occuparsi d'altro
Grazie
Ringrazio la Commissione il commissario Emma Bonino ringrazio anche gli studenti che stanno contribuendo ad aprire la nostra facoltà raccomando ci voleva un ottimo progetto aspettate quando sarà i costruttori Fedora con la parola alla professoressa Maria Corrias Corona docente del questore del politico
Sono molto lieta di partecipare a questo incontro ringrazio la commissaria europea e ha fatto una breve sintesi della sua attività e soprattutto i valori i principi in cui credo
Vedo tra gli studenti che ci sono molte facce esterne conosciute molti ragazzi che hanno seguito i miei corsi e sono contenta
Di trovare nelle parole di Emma Bonino ha una conferma a quanto io ormai da decenni sforzo di comunicare prima di tutto il problema della responsabilità e della autonomia e della libertà come responsabilità come autonomia
è un tema sul quale insistono
E una Bonino è stato talvolta un personaggio scomodo
Ma ultimamente soprattutto all'estero come ha ricordato il professor stelle ha riscosso unanimi consensi e questo va fatto proprio per il suo impegno per la sua difesa dei diritti degli emarginati dei più bisognosi dei diritti umani tout-court che da un po'di tempo in qua sono diventati non so limiti individuali ma anche soprattutto diritti sociali
Per il suo impegno nei confronti dei diritti delle donne e questo è l'aspetto che io voglio sottolineare riferendomi in modo particolare al colosso sulla questione femminile che trattengono da parecchi anni
Io cerco un cercatore abbiamo ottenuto dei risultati perché ormai sono parecchi gli studenti che hanno partecipato a questi seminari e quindi aderiscono a certe tesi distante rientrare questa tematica nell'ambito dell'Accademia
In Italia è noto che non si insegna da questa storia della questione femminile e vista sempre come un qualche cosa di strano di pericoloso e gli studiosi gli studiosi che si occupano di queste problematiche hanno dovuto sfondare molte molte porte prima di vede recepite dentro le stanze
Bene ultimamente è stato istituito un dottorato di ricerca tra Cagliari e l'Università di Roma proprio sulla questione femminile sono primi passi
Che
Vi si trovano persone che mirano a far inquadrare questa problematica nell'ambito di discipline più complessa come la storia del pensiero politico come la Storia delle dottrine politiche perché finalmente la Simoni femminile cioè i problemi riguardanti inventate l'unanimità riguarderanno anche la Accademia riguarderanno anche gli studiosi si è capito finalmente che la storia di una problematica così complessa che investe lo stesso rapporto di comando in via Chiesa la stessa esistenza dell'obbligazione politica quindi bene necessariamente far parte di quelle discipline che si insegnano in una facoltà di Scienze politiche quindi in questo senso io sono stata ho partecipato molto volentieri a questo incontro sono lieta di spunti che c'ha fornito la professoressa bulino
La commissaria Bonino e vorrei invitarla se avrà la possibilità di spendere ancora qualche no la su un concetto che i miei studenti egualmente hanno sentito più volte sul problema degli Stati Uniti d'Europa quando io parlo di Carlo Cattaneo
Parlo di questa sua meravigliosa Progetto che non scrive ancora nell'impatto ha ricordato giustamente la potenza economica e la piccolezza dell'Unione Europea è un profilo politico sotto il profilo culturale e quello che più ci interessa in questo in questa sede in cui ci vuole rivolgiamo anche i ragazzi ecco io penso che questo incontro
Possa contribuire a dare a tutti noi nei giovani in particolare degli strumenti critici per valutare quando lei quando la la commissaria Bonino ci ha parlato di due milioni e quattrocento mila profughi sono cifre queste che non possono essere messe in discussione
Quindi noi dovremmo avere quindi a dobbiamo avere questi strumenti critici la facoltà serve proprio a questo una facoltà di Scienze politiche ad abituarci a valutare criticamente la realtà
Quindi a non prendere a non sentire ascoltare confrontarsi sentire tutte le campane tutte le pari opinioni però poi decidere con autonomia e con senso di responsabilità
Se pertanto alla signora Bonino vorrà dirci qualche cosa sulla federalismo è posto un problema dei diritti delle donne perché i diritti delle donne sono ancora violati non soltanto in Afghanistan
Ma se noi guardiamo una cartina dell'Europa noi vediamo che nei Paesi nordici le donne partecipano a circa a cinquanta per cento a la gestione politica Agli agli incarichi di un certo prestigio mentre nei nostri Paesi nei Paesi latini in Italia non sono ancora al dieci per cento nel nostro Parlamento quindi insomma
Ha avuto un grande cammino cioè ancorata a fare grazie
Quindi prego Gianfranco Dell'Alba di prendere la parola
Ecco qua allora scusa i nostri potenti mezzi
Grazie
Proprio come ha detto il professore sono candidato qui sono deputato europeo uscente deputato europeo radicale allora il professore molto felicemente ha toccato un punto che ci sta molto a cuore
Quello di questa identità radicale che sembra quasi passare scivolare via dalla dai libri di storia dalla da un accerto Modone col quale si intende ricostruire e e dare a alle generazioni future quella che è stata la storia di questo Paese io penso che questo Paese deve molto alla ai radicali deve molto alla storia di questo movimento di Prato mi allontano solo perché mi chiamano al telefono ma torno a
Perché parlo io allora a
Deve molto credo alla alla storia di un movimento che non va giù qua non voglio non voglio dilungarmi naturalmente non ce ne sono né i tempi né nelle ragioni ma rispondere questo sì alla alla alla provocazione che quella poi che noi che noi conduciamo in questo in questi mesi in queste in queste settimane in questi anni il la lotta per i diritti civili la lotta oggi per quell'altro tipo di diritti che sono i diritti economici diritti di libertà i diritti di impresa la lotta per smantellare una struttura dello Stato statalista una struttura dello stato che in molti casi gli studenti di legge di scienza e politica ebbe M sanno è frutto di una legislazione che risente pesantemente del corporativismo fascista delle leggi che hanno consentito poi a questa a questo a questo Paese di di di mantenere con una democrazia costituzionale leggi strumenti e strutture
Lasciateci
Dal dal ventennio fascista sono state le battaglie che hanno certamente marcato questo Paese marcato una esperienza politica quella del del partito radicale che ha voluto essere allo stesso tempo fortemente partito e fortemente movimento e oggi le grandi sfide transnazionali
Io penso che siamo in pochi a poter rivendicare il merito di avere voluto concepito
Immaginato che la la frontiera dell'organizzazione politica del pensare in comune fosse una frontiera non più nazionale ma transnazionale e se abbiamo concepito intanto la battaglia degli Stati Uniti d'Europa la Bonino risponderà alla professoressa ma indubbiamente questo federalismo necessario questa integrazione merce Salaria per raccogliere le sfide che ci vengono dal resto del mondo e per raccogliere soprattutto la sfida che viene all'interno di noi stessi
Basta pensare a quanto noi siamo inadeguati sia come regioni che come Paese a a restare in Europa oltre che a esserci da membri fondatori ma anche le sfide che stiamo lanciando a livello internazionale per un nuovo sistema di diritto internazionale di cui l'ultima testimonianza è quella di ieri questa questa incriminazione di Milosevic impensabile solo fino a pochi giorni fa impensabile totalmente fino a pochi anni fa c'è di più perché ci possa essere una giustizia internazionale per la quale i crimini contro l'umanità sono
Nella visione del mondo sia quella per cui a casa propria ciascuno fa quello che gli pare se deve sterminare un'intera etnia
Che sia in Ruanda che sia in Burundi o che sia alle porte di casa nostra lo può fare impunemente come è stato per troppi anni fatto in questo secolo che il più sanguinario
Che l'umanità abbia mai conosciuta ecco concepire queste battaglie e concepire un modo diverso di diritto internazionale dal tribunale penale permanente alla battaglia che forse riusciremo a vincere alla fine di quest'anno sulla moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo sono il modo con il quale i radicali intendono essere parti e presenti nella scena politica nazionale internazionale credo con questa pizzico di follia con questa grande ragionevolezza che noi abbiamo sempre messo alle nostre battaglie e con questa caratterizzazione non siamo un partito strutturato non vogliamo essere il partito
Degli eletti locali vogliamo essere il partito che su grandi battaglie su grandi idee e capace di radunare magari per una o l'altra battaglia tutti coloro che pensano di poter contribuire così a che il mondo sia un po'migliore e che alcune cause alcune grandi battaglie possano essere conquistati grazie
Ringrazio Gianfranco Dell'Alba per il suo intervento su delle tematiche così stimolanti e così propositive e ora vorrei pregare Giulio del suo giù che un vostro collega uno studente come voi
Di prendere la parola
Facciamo
Qui perché
Ma oltre a salutare tutti i partecipanti come degli studenti vorrei fare una domanda Gianfranco Dell'Alba non si sa punta voli fa si sente
Dopo il mostro senza dunque l'assoluta e tutti i partecipanti come tutte come degli studenti vorrei fare anche io c'è una domanda per un dibattito fra voi ed Emma Bonino i partecipanti
Vorrei appunto rivolgere una domanda se altamente politica da studente di Scienze politiche a Gianfranco Dell'Alba
Sul l'organizzazione del partito cioè la mia domanda punto vuole essere
Un certo senso quale futuro per il paletto radicali in Italia e soprattutto se è opportuno riorganizzare il partito a livello nazionale e con quali forze e con quali alleati
Questo
Dunque sull'eolico procedere e vorrei pregare il professor pittorico nel riprendere almeno brevemente la parola ecco sicuramente possiamo aprire sembra
Giudice il motorino si
Lo
E io ringrazio il professor Selis la professoressa
Corona Corrias
Per la possibilità che ci danno di incontrare voi come gli studenti riducenti ci sono voluti vedo in sala anche altri docenti che ci stanno ascoltando particolare la professoressa zeta il professor Bogliolo
La professoressa Clelia Bordin
E soprattutto per me è un ritorno in un ambito di studenti proveniendo da facoltà di Economia e Commercio che poco distante da voi andando a trovare Selis dicevo io insegnavo
Nella metà dell'istituto perché allora era in condominio
Quello che noi abbiamo rappresentate soprattutto ma rappresenta è probabilmente l'unica chance che nelle liste presentate dalle pari raggruppamenti politici di avere dei rappresentanti che in Parlamento europeo che guardano puntano progettano costruiscono l'Europa
Questo è sicuramente nella storia del partito radicale questo sicuramente nell'impegno
Che da quella storia deriva nella lista Emma Bonino poi Gianfranco risponda meglio sulla questione del partito
E quello quindi è una riflessione strettamente politica
Di guardare al tredici giugno alla lista Emma Bonino ai suoi rappresentanti politici grazie
Allora mi pare giunto il momento di aprire il dibattito c'è c'è una domanda come abbiamo detto naturalmente ricordo che tutti possono intervenire la preghiera e naturalmente quella di essere brevi coincisi
Il passaggio
Tecnica toscano del pubblico finiamo qua un magari salgono minuziosi
Ma il sì l'abbastanza lungo no
Dare
Facciamo così risolviamo dell'inquilino sì
Senta
Va
Ruggeri problema
Appunto
Da paradiso della forza ha fatto un esempio su criminali pulizia l'uomo è uscito fuori dalla dopo vince la cura dopo venticinque giorni
Detrazione è stato calpestato perché la cura rimasta dichiarato
è stata questa la costruzione italiana che non prevede una una cura d'aggressione è stato addirittura violato lo statuto dell'ONU
Se è questa la battaglia di cui parla vale per il diritto l'abbiamo
Una buona come dire
Centinaia di migliaia di profughi D'Alema non è fra abbaiava parlato al Corriere la sera
Dico a sarebbe successo
Se
Forse è partito l'intervento NATO migliaia di profughi parlo di D'Alema sul colle della strega nove febbraio
Quindi
Questo governo avrà sulla coscienza il più grosso esodo biblico di popolazioni dopo la sola
Gli ha parlato dei falli schiera di avere il coraggio di schierarsi contro gli oppressi
Quando si chiama per ripetere la polizia
E quando la polizia bombarda le fabbriche con gli operai dentro quando bombarda gli ospedali con le madri che stava partorendo con lo bombarda i profughi
Mi schiera ancora con con la polizia
Milosevic è stato incriminato all'Aja
Devo avere lo stesso spazio ma credo che molte novità pool per cortese ovvero premiano bisogna no scusate sono io il moderatore il padrone di casa e su questo non accetto prepotenze giusto ma siamo democratici siamo pensione
Mannaggia universalmente un master
Calmi
Emma Bonino
Dove sarà grande le conferenze e le fa lei
Anticrimine finale però si apre scopre faremo
Come
Ricorrente che stiamo vivendo
Vediamo ma dico le ultime cose e quindi la sua utili ma qui l'arcidiacono che intervenga perché c'è un'opposizione democratica a Milosevic
C'è un'unica di studenti in piazza dentro la polizia divino che ci son partiti che hanno solamente Hiroshi mica suo tipo di Draskovic ma dov'erano italiani scultore Alitalia quando migliaia di persone celebri piazza contro Milosevic
L'Italia stava facendo gli accordi Iveco facciamo gli accordi con la Zastava e la Telecom ha rifatto l'intera lette Trecate adesso abbiamo distrutto così tonalità ricostruiamo citati come lavoro così così trecentosettantacinque mila disoccupati sardi tipo quello che avanti di accoltellato il si naviga a vista per disperazione avrà una risposta grazie alla Quercia grazie
Sempre potenza della tecnica forse anche una funziona magnifico
Pronto a una nuova
Grazie
Va
Volevo partire dalla questione femminile
Come sapete io non sono affatto d'accordo proprio sulle quote
A sulle quote è obbligatoria per legge di del trenta per cento che ne so nelle liste senza era anzitutto perché
So posto che le donne sono la maggioranza della popolazione se proprio vogliamo fare delle quote obbligatorie le facciamo del sessanta per cento perché non ho capito perché del trenta non credo che siamo in saldo quindi non è questo il discorso
Secondariamente perché sono profondamente in disaccordo su questa idea della parte femminile del mondo
Da trattarsi come una specie in via di estinzione come se fossimo dei coleotteri o come se fossimo dei panda
Io però altro
Credo semplicemente che siamo e lo vedo come dato positivo nel senso che se solo mi guarda indietro come eravamo nel settantacinque
Mi sembra che i i passi avanti sono stati i giganteschi ma come vi dicevo prima le libertà non si possono né imporre nella reagire
E condurre personale travaglio ognuno se ne deve strappare anche perché quando sono elargite
Poco sono normalmente apprezzate
E qui sono d'accordo su tutte le azioni di incentivazione
Di studio di di verifica di di incentivazione
Ma è anche vero che c'è poca presenza femminile in qualunque posto di responsa
Vita non solo nella politica guardate nei giornali
Nell'impresa
Cioè c'è un dato in cui la popolazione femminile magari lavora anche ma a livelli diversi
Ma devo anche dire che a volte pure una scelta di ciascuna di noi
Nel senso che siccome tutti gli altri ruoli persistono
Giustamente quello di moglie madre eccetera alla fine
Ognuna di noi Poiret portata più o meno a scegliere
Io vi posso solamente dire che a me pare che almeno nelle nostre parti l'evoluzione di essere considerate delli individui
Ancorché di sesso diverso ma non amo le catering redazioni io non credo che basta essere donna per essere migliore
Ma segnalo altrettanto che non basta essere uomini per essere migliori la differenza è che gli uomini lo hanno sempre pensato di sé e sempre praticato per cui secondo loro erano più adeguati loro
A ricoprire certi incarichi di vario tipo
Credo che una questione di individuo chi di sesso maschile chi di sesso femminile e come dice Françoise Giroud
Crederò un giorno che siamo arrivati all'emancipazione quando vedrò una donna incompetente in un posto di responsabilità
Per cui davvero auguri però io credo che le cose le aree protette stabilite per legge sono il peggio che ci possa capitare io mi ricordo che negli anni settanta ottanta sbagliando tutto al gruppi femministi proposero alla Camera
La legge di tutela per le donne lavoratrici che era una specie di cosa per cui le donne non potevano essendo più deboli pone nel lavorare di notte o fare risultato è stato un incentivo alla discriminazione e in più
Mi umilia un po'nel senso che da adulta me lo scelgo io se voglio lavorare di notte e di giorno di mattina di pomeriggio perché magari mi organizzo una vita per cui mi va di fare la tassista notturna e siccome ciò sono adulti la pago le tasse c'è una famiglia normalmente la gestisco decentemente non vedo perché ci sia chi più saggia di me che stabilisce che cosa è utile ed opportuno per il cosiddetto sesso debole
Quindi credo che da dobbiamo uscire da questa ottica sapendo però e tenendo conto e facendosi forza anche delle grandi conquiste degli ultimi venticinque anni
E soprattutto mettendo le nostre conquiste che ancora non sono perfette ma eccetera eccetera a disposizione di quelle che sia a Kabul o che sia altrove
Che meno Dinoi tutte uomini e donne hanno avuto ecco non vorrei che la strada delle emancipazione diverrà vi diventasse la strada ombelicale per cui facciamo delle cose che ci riguardano ma perdiamo un po'di vista come dire mi un dato
Perché giustappunto non ha neanche più voce penso alle donne di Kabul oppure che ne so a a a quelle che fanno da sole la campagna in Africa contro la mutilazione sessuale per esempio con minacce di morte eccetera eccetera
Noi dobbiamo anche essere la loro voce perché spesso non ce l'hanno proprio più mi auguro che non perdiate questa oltre che difendere la vostra vita e strappando per alcuni denti tenete conto che tanto nessuno vi regalerà niente questo è sicuro
Però forse un dato altro diverso che ci riguarda e di essere un po'attenti al resto del mondo e non solo così autoreferenziali penso che comunque questo volevo dire non ne ho fiducia nelle cose appunto protette
Per per legge verrà dopo a sud non tre cose solo sulla sul modello si fa per dire organizzativo radicale ma mi interessano invece tre o quattro cose in più
Rispetto a quanto mai detto guarda più che mai come in questi tempi ma insomma sarebbe peraltro molto istruttivo se risentirsi mo'i dibattiti di talk show porte apporta eccetera eccetera del mille novecentonovantacinque
Ma all'epoca di Pale prima di Dayton è insomma poche cose poche cose delle norme sciocchezze dette all'epoca sopravvivono all'urgenza o all'emergenza
E mi pare che altrettanto poche cose delle tante sciocchezze che ho sentito di in queste ultime settimane resisterà al tempo
Vedi può darsi pure che appunto ci si improvvisa tutti improvvisamente strateghi di questioni internazionali
E giustappunto ci si dispensa o tutti ci sentiamo autorizzati a dispensare su due piedi consigli alla NATO a Clinton a Blair a D'Alema che perché tutti siamo diventati esperti di tutto c'è chi fa grandi collette
Finanziarie utili per carità e che poi improvvisamente si auto promuove pura Luís esperto umanitario avanti di questo passo
Credo due cose
Guarda può darsi pure tu dici stato violato lo statuto dello sai che c'è il segretario generale delle Nazioni Unite ha detto esattamente l'opposto qui può darsi pure che se più credibile tu ma insomma perlomeno
Mettiamo un po'sui piedi perché insomma non è che ci sbagliamo il ventiquattro marzo e te lo ripeto
Forse uno potrebbe andare a leggere risoluzioni del Consiglio di sicurezza degli anni precedenti
Allora minuto violata la Costituzione guarda io non credo affatto che sia un'azione a in un'azione aggressiva
è una reazione militare ma perché stiamo conquistando diamanti petrolio
Territorio non mi pare francamente rispetto a tutte le accuse delle guerre fatte appunto per i diamanti petrolio il territorio consentitemi da quelle parti c'è qualche pietra e qualche montagna e francamente e poco altro né mi pare che vogliamo annettere in Kosovo all'Europa che ne so che per la Grande Serbia o non so la Grande Albania quindi un attimino Concato
Se lo si a febbraio c'erano già migliaia di profughi e tu che non te ne sei accorto tenere a cento mila
Prima del ventiquattro marzo vicini cento settantacinque mila e come ti ho detto ad agosto ce n'erano quattrocento mila in termini è vero che eravamo tutti in vacanza e quindi la corazza poco poi preoccupati
Ma forse è una presenza più determinata allora e negli anni precedenti se mi consenti io l'ho avuta tu pure
In generale altri meno
è questa e Marcin toh da dieci anni in questo campo ed esploso adesso poi tu puoi dire secondo me bisognava starcene a casa e lasciare le cose come andavo
Personalmente ho un'altra opinione semplicemente per decenza che per giustappunto non posso pensare che vivo in una parte del mondo che lascia oppressi tra dieci anni a questa parte
Facendo magari un po'di sforzo umanitario e poco altro vedi io non vorrei che facessimo confusione tra l'occupazione sarda o la non occuparsi
Come Telecom che è stata secondo me dal punto di vista il Governo l'operazione disgraziata perché appunto la mia tesi e che non si collabora coi dittatori
La tesi delle imprese
E delle diplomazie internazionali è stata sempre altro
Credo sia stata un'operazione disgraziata peraltro usata finanziariamente dal punto di vista elettorale per Milosevic ma devo anche dirti che rispetto alla grande opposizione Serbia serba di due anni fa
Beh Draskovic sale comprato Milosevic la fatto vicepresidente del Consiglio
Ho capito giusto Djindjic altre perché come a sorbire alle opposizioni Milosevic è più bravo di tutti Djindjic è diventato sindaco credo di Belgrado ed è rimasta isolata da sola Vesna Pešić
Allora il problema è io non credo affatto che ci siano poi uno appunto può scegliere ti senti qualunque cosa succeda sotto un dittatore noi non vogliamo intervenire
Tesi legittima semplicemente io non riesco francamente non riesco
Ad accertare una comunità internazionale così vile non lo posso accettare
Può essere la tesi che dici tu anche quella che
Qualunque cosa succeda un dittatore a casa sua fa quello che gli tira consentimi è una di quelle cose che volto semplicemente non posso accettare e no lo la estremizzo io perché alla fine che cosa mi può
L'ho detto prima da lei l'ha estremizzato io perché non ho capito cos'altro mi proponeva
Dopo venti sei conferenze trentadue Diallo delegazioni non delegazioni dal novantuno qualcuno mi deve dire e se volete formare la guerra come tutti noi vedete di rivolgervi a Milosevic e forse le marce dei duecento mila sarebbe bene farla Belgrado giustappunto perché l'unico che ha voluto la guerra da dieci anni a quest'a parte si chiama Slobodan Milosevic e quindi oggi è chiaro almeno questo o tutto il resto consentitemi è buona coscienza a buon mercato e tanta tanta confusione grazie
Sì allora abbiano ancora la possibilità di qualche altro intervento
Spesso l'articolo sì ma la domanda lei no
Vediamo
Ma la sua me la ricordo dunque
Posso parlare si sente sì ma
Ecco va al microfono e l'altro ieri
Dunque la mia domanda era questi sì ma ricordo la qualità ventuno per il partito radicale in Italia spero che sia opportuno diciamo più organizzati a livello nazionale e con quali forze e con quali alleati sì ma ricorda bene scusami mi sono sì scordati credo due cose la concezione iniziale profonda del Partito Radicale
E che
Un'organizzazione impartito è solo uno strumento di iniziativa politica con partito esiste per far politica non per sopravvivere a se stesso
Il che vuol dire questo
Giustifica o comunque motiva perché in trent'anni abbiamo cambiato novecento volte la forma partito
Siamo stati prima un partito che nasce nel suo statuto come partito transnazionale
Nel sessantacinque credo sia stato il primo partito che ha scritto nel suo statuto che si può essere membre del Partito Radicale non solo indipendentemente dalla religione o dal sesso ma anche indipendentemente dalla nazionalità
L'idea essendo che cittadini di qualunque parte del mondo possono condividere certe iniziative
Secondo elemento è il partito radicale non è mai stato un partito ideologico è sempre stato un partito e quindi non era un partito cui si aderisce oggi ci scrive per ideologia ma su iniziative concrete lasciando ad ognuno le sue contraddizioni
Non partirò mai avuto probiviri
Che è una roba per cui per entrare in un partito dove ritrovare tre tizi che garantivano che tu sei onesto e non so che altro risultato strutto su sotto gli occhi di tutti insomma
è un partito ad esempio in cui ci si scrive che costano l'ira di Dio che giustamente perché la politica costa e che non ha mai chiesto a nessuno se per caso anzi ha sempre promosso la doppia tessera ed essendo che uno poteva essere iscritto al Partito comunista dalla Democrazia cristiana che erano fatti veramente suoi ma condividere la battaglia che ne so antinucleare un anno o sul divorzio l'altro ma sono contraddizione dei cittadini insomma l'anno nostra tesi e che una persona è così complessa che non si può esaurire in un unico partito politico
Può cogliere spunti in altri è infatti non abbiamo mai avuto problemi su Blair sono sempre stati gli altri partiti che procedevano espulsioni cosa appena uno si scriveva anche al partito radicale
La concezione per noi e che il partito non è una chiesa
In cui si entra ed è totalizzante a quello si deve credere ma uno strumento di iniziativa politica per questo
Come la vita cambia le tecnologie pure
Un partito politico essendo solo uno strumento e non un un valore in sé
Per quanto ci riguarda per esempio abbiamo scelto ma di non avere un partito territoriale
Ma di avere un partito di opinione di cittadini
Che di volta in volta si rinnovò si rinnova e cioè esattamente contro l'impostazione territoriale degli altri partiti
Quella dei dei dei responsabili di pianerottolo poi i cittadini provinciali regionali c'è una specie di piramide in cui alla fine era più pesante la macchina della politica insomma
L'abbiamo sempre avuto l'ambizione anglosassone sostanzialmente di una politica pesante di un partito leggero
Poi abbiamo pensato abbiamo avuto un certo punto un partito radiofonico in cui l'unico strumento che legava i militanti era la radio
Qua abbiamo messo insieme il partito telematico specialmente sul partito transnazionale
Perché appunto internet non si capisce perché la debbono usare solo le industrie e non la si possono usare anche noi cittadini per le campagne che ci interessa
Esatto quindi una formulazione che nasce poi le altre forme le troveremo che nasce però dal concetto di fondo che il partito è uno strumento politico e come tale si sceglie
Lo più adeguata se siamo nella società dell'informazione è bene che usiamo internet e non eccetto e non il fax prima avevamo anche il partito dei fax coi partiti prima della radio eccetera eccetera
Due non è un'altra cosa quale collocazione sul sullo scenario Italia
Su questo posso essere brevissima senza che nessuno è l'unico protagonista al mondo
Il problema nostro è che noi pensavamo dal novantadue da prima questo Paese aveva bisogno di un altro dieta drastica di partiti pure quando eravamo solo dodici
E come modello avevamo proposto il sistema anglosassone due partiti uno vince per favore governa per cinque anni quell'altro perde si prepara per la prossima volta
Ci hanno risposto che nonché nonché la cultura nostra la specificità mediterranee non so quale altro accidenti questa roba radicale è semplice uno vince e governa l'altro perde si prepara per la prossima volta in Italia non andava bene
E che quindi invece di andare a Londra toccava andare a Parigi quindi doppio turno cose
Solo che a Parigi probabilmente abbiamo perso la coincidenza e quindi siamo oggi in piena Romania credo con quarantacinque gruppi politici
La nuova fattispecie dei deputati tra USA e unti in questa legislatura su seicento duecentocinquanta deputati hanno cambiato gruppo almeno una volta
Molto spesso neanche per tanti nobili ideali e che passando ad un gruppo che si può costituire di dieci deputati si ha diritto al finanziamento pubblico
Quindi a nobilitare un po'scaduta ad un certo punto ci siamo anche inventati oltre che i sindaci da esportazione deputati frange unti risultato siamo in una situazione assurda di quarantacinque gruppi politici
E noi riteniamo che rimane valida e unica possibile l'idea dei due partiti e su quello ci impegna obbligati a rimanere da soli se nessun altro vuole sposare come mi pare questa tesi ma almeno che rimanga come punti di riferimento morì avvieranno la Bicamerale Lazoi camerale la CID e non so bene dove andiamo a parare
E rimaniamo con poi vediamo un po'come si sviluppano le cose ma con queste tre o quattro idee almeno di chiarezza in testa anche se questo magari vuol dire l'isolamento comunque questo è un Paese secondo me come molto spesso più maturo della sua classe politica
Ma con la disgrazia che poi voi cittadini alla alla fin fine poi votate sempre gli stessi per la verità quindi c'è una parte di responsabilità
Minore ma anche vostro ma un Paese più maturo e chiudo con la questione femminile
Questo è un Paese che non aveva nessun pregiudizio nessun pregiudizio su una presidenza della Repubblica al femminile ma veramente nessuno
Chi ha avuto dei pregiudizi mi paiono altri mille signori grandi elettori
Che magari non avevano pregiudizi femminili ma come come non è
è successo altro il meglio che avevano mai successo altro ma questo è un Paese maturo culturalmente parlando sarà un Paese secondo me che deve credere un po'di più a se e pensare ad esempio che la scheda elettorale non è un optional
Ma il più grande diritto che abbiamo conquistato che magari non non esercitiamo neppure andiamo al mare facciamo priviamo eccetera
è il più grande diritto che abbiamo conquistato interi popoli ancora non ce l'hanno
Ed è l'unico modo magari a volte frustrante gamma magari a volte siamo scontenti però butta Cavazzo lapidem e comunque la responsabilità del cittadino non è intermittenza
Cerchiamo di esserlo e di non essere suddivisi io devo andare grazie comunque
Ringrazio gli intervenuti a questa discussione ringrazio tutti coloro che hanno preso la parola
Ringrazio tutti gli intervenuti quest'contro questa discussione
Sì ma dovrebbe essere aperto forse ora purtroppo i microfoni non non entreremo mai in Europa con questi microfoni nel programma il partito radicale bisognerà mettere una riforma della struttura venissero recuperata
Smith avessero chiesto
Grazie
Va benissimo l'accoglienza
Se
Le facciamo essendo attraverso