Il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, ha sollecitato una riforma del sistema pensionistico italiano; La situazione dei tassi e i saldi di bilancio; Commento alle dimissioni di Laura Pennacchi da sottosegretario al Ministero del Tesoro; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale" e la posizione di Confinsutria; Franco Bernabè, consigliere d'amministrazione della Fiat, è stato nominato responsabile italiano della task force per la ricostruzione in Kosovo; La riforma degli ordini professionali proposta dal Governo ha suscitato molte proteste

Radio radicale abbiamo le nostre microfoni responsabili impresa dei Democratici di sinistra Lanfranco Turci chiede il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio è ritornato sul tema delle pensioni è necessario dice il Governo ha ritoccare rivedere il sistema pensionistico onorevole Turci che cosa ne pensano i DS finalmente l'ora di intervenire nuovamente guardi
Io non ero presente all'audizione un po'tutto legge regionale mi pare che il taglio del consolato del sia qualche Motus solo potuto reggere analogo a quello che gli avevo usato nella relazione annuale assemblee trentun maggio ora il governatore fanno scosso pertanto complesso sulle pensioni che temo Gogo sottolinea quella che è prevista come una possibile interiezioni chiamato una gobba tirchi speso no nella seconda metà del prossimo decennio attorno al due mila cinque due diversa edizione jump delle misure per tempo per evitare questo questa complicazione molto seria politici e bisogna tornare sulle pensioni ma che i in termini tali da non colpire non solo i pensionati verso anche le aspettative a breve dei pensionandi mentre occorrerà vedere come questo discorso possa status eventualmente in proposte tecniche
Adeguate
Per cui discorso credo che non vada perso nel senso un po'come sempre il sipario si sentono eticamente ideologico penso di sì penso di no io dico sicuramente lo bacchetta anche il Governo bisogna trovare il modo per aveva rapidamente questo prevede che ho sostato attuazione trova pensionistica adottare alcune misure con capacità di vedere possibili uscite ulteriori in eccesso punto di possibilità di sopportazione di spesso nei prossimi anni soprattutto aggiungo
Alle risorse di dare risposte
Trasformare le mete nostro status sociale su questo punto su quello non mi padre assente tra programmatori invece accenni in questo loro ritorno a tendenze
Le differenze vari parliamo più qualcosa letta rapidamente sui giornali che tra all'epoca ecco però il governatore Fazio mi pare che abbia detto chiaramente che bisognerebbe anticipa
Are dal due mila e uno due mila la
Allora detto questo soprassedere però ripeto questa e anche la posizione che il presidente del Consiglio D'Alema ha ribadito nel dibattito settimane il Parlamento ma ripeto un conto è l'anticipo poco dopo
Lungo su cui tra l'altro ci sono strumento cieco colte del tale conflitto molto serio col col sindacato addosso ma poi le soluzioni di Meredith voglio votare su questo ripeto occorre considerare che gli intendimenti pergolato annunciato sicuri viaggerà alle non sono quelli di un taglio secolo spesa sociale meno però del suo importo attuale quanto invece un tendenziale riposizionamento di questa specie già verso voci oggi scarsamente coperte come riferita disoccupazione le mosse dal professor tali e così via innovatore aggiunge che taglio le pensioni dovrebbe servire anche a ridurre poi la la la pressione fiscale in qualche modo cioè scorcio usano toni elvetico è stato sollevato osservazione anche in alcuni terreni
Intanto i senatori ieri durante l'audizione un discorso in cui Vasco cogliere pienamente la quadratura cioè fra
Un'alternativa come espressione che non abbia pezzi particolarmente stabili tanti per il colore giusto per tornare pressione nei prossimi piani più vicini contengono metto un effetto di contenimento di spesa pubblica economico capire delle indagini su questo quindi
Vedo evitato fondi insomma inevitabile e personalmente Banca d'Italia regolato sia in grado di fornire risposte che comporta e tecnica che è molto c'è il pericolo
La ripresa dei tassi che si sta prefigurando in qualche modo mette in discussione gli equilibri del risanamento finanziario italiano insomma non c'è Visconti che a settembre ci troviamo non con una manovra di quindici mila ma ben più consistenti da quello che leggo
Detto anche dal governatore oltre che dall'innesto del comitato mi pare di capire che a breve anche qualche movimento nord-ovest tale da destabilizzare i nostri calcoli perché vicenda proprio eletto che noi prevediamo ancora quattro cinque anni che ritorno positivo sui costi ospitalità Seat essa in relazione alla com'era storicamente distribuito non nelle nel tempo il nostro debito pubblico cioè ottocento del sesso è unico
è nata reo molto poteri carsiche però aveva problemi da questo momento allora a questo ci farebbe adeguatamente chairman ultima domanda
Onorevole Turci stamattina il sottosegretario al Tesoro Laura Pennacchi ha dato le dimissioni dal governo
Ma non che cosa vuol dire sarebbe consolidato di comitato poche autotelai che aveva sapiente nel dichiarato sull'intenzione
All'incarico sottosegretariato al tesoro già nelle settimane scorse quali stamattina mi pare la formalizzazione e meticolose sui terreni titoli tossici ci sono contrasti con gli
Questi contatti se ci sono o non sono stati dichiarati ho visto che avrebbe Sasso strutturalista ufficialmente cardinali
Voglio dire
Tutt'altro trovate aiutata animatrice e quindi fino al termine
Novantacinque ieri cioè trasformazione dal metodo
Per essere tutti ai prodotti compartecipativo costitutivo che almeno in
Anche recentemente che hanno una qualche tutta diversa da per la revoca Leonardo e per il progetto probabilmente
Vorrei nei
La ringraziamo ringraziamo l'onorevole Lanfranco Turci responsabile Impresa dei DS ma l'ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Mario Casoni presidente dei piccoli industriali di Confindustria presidente cassoni all'inizio di questa settimana è il presidente di Confindustria Giorgio Fossa ha risposto negativamente a una lettera aperta di Marco
Sulla questione del referendum liberisti qual è la sua opinione su questa iniziativa politica
Radicale appunto sui per i referendum liberisti insomma questi referendum anni come contenuto non riprendono delle battaglie per la libertà dell'impresa e del lavoro che dovrebbero essere tipiche del mondo imprenditoriale ma vorrei
E la mia posizione terzo pare che anche la posizione dei campi sì dei colleghi non ha assolutamente niente di ostile archi è nettamente favorevole per quei quesiti che riguardano specialmente la materia del lavoro che sono cinque o sei quesiti il prodotto con il quale noi ci teniamo
Ho al contrario sul quale diventa storicamente sostenibile dal punto di vista ufficiali antiche personale e quello che quel che verrà
Serie di quesiti si sono fortemente politici e noi come Confindustria vogliamo rimanere al di fuori di quelli che sono gli schieramenti politici quindi è abbastanza evidente che non non il nostro coinvolgimento in questa direzione detto proprio con estrema sincerità dal punto di vista organizzativo confindustriale non ci può essere mette che circolano ente e specialmente per quanto riguarda tutti quelli che riflettono la materia del lavoro una certamente larga adesione personale del sistema quindi pare di capire
Confido se non si vuole impegnare politicamente almeno ufficialmente però per esempio per i referendum Segni a suo tempo Pirilli in Confindustria i giovani imprenditori di Confindustria si impegnarono e come perché
No no no appoggiatura guardi io no
Un evidentemente capire questo lei lo dovrà decidere la mia collega Marcegaglia sisma può essere che i giovani possano ulteriormente lo possono ancora fare succosi ma i piccoli consentono una componente fondamentale di Confindustria le fiamme novantacinque dalla simbolico industria quindi non possiamo distinguerci da quella che è la posizione ovviamente i giovani sono un autorevole molto importante componente però hanno sempre avuto
Do diciamo proprio perché sono giovani sono forse i precursori anticipatore di tante senta Presidente Casoni non sarà per caso che in qualche modo Confindustria
Poi ostaggio della politica dei grandi gruppi economici che naturalmente vedono per varie ragioni nella concertazione un discorso privilegiato comunque la strategia positiva per i loro interessi ma vuole purché
Io questo ottenendo a negarlo perché guardi che sulla concertazione anche noi stiamo facendo riflessioni e stiamo dicendo ad alta voce non è più segreto che la concentrazione
è stata utile ed è utile solo se produce dei risultati altrimenti diventa negativa quindi quelle cose non le stiamo dicendo liberamente quindi
Stanno cambiando diciamo le posizioni con le quali li valuta la concertazione quindi tecnicamente c'è una risposta indiretta anche la domanda che lei mi ha rubato per cento eventi quindi quindi lei dice insomma
Ma personalmente sono a favore dei referendum per la libertà dell'anno confindustriale
Come organizzazione come sistema e quindi anche l'Associazione piccoli imprenditori di Confindustria si potrà impegnare direttamente su questa iniziativa politica però perché le ripeto di credo poi che è un qualche cosa che su quali col ridursi a deridere rimanere
Estranea e allo stato dei fatti con una situazione così fluida oltre che per ragioni di principio credo che sia corretto assumere questa posizione ma ribadisco
Questi referendum avessero storicamente ha ripetuto la posizione in materia di lavoro credo che a questo punto forse anche a Noto posizione avrebbe dovuto essere molto più determinate in termini ufficiali senta Presidente che sono
Argomenta che se siamo sempre in materia di politica economica le riflessione l'intervento del governatore Fazio in commissione di congiunta di Camera e il Senato e colatura nuovamente ripreso il tema della necessità di una riforma
Pensionistica leggine cosa ne pensa assolutamente d'accordo con quello che da tanto tempo far fiorisce sta ripetendo ma voglio dire
Ho e pattugliata molti neri un anticipatore di questa esigenza a voglio dire tutti gli organi economici nazionali europee mondiali che fanno valutazioni sulle zone d'Italia si rendono conto che un certo tipo di chiusura da parte del sindacato di certe forze politiche fa soltanto male al Paese senta
Fase appunto ha fatto questo tipo di interventi contemporaneamente però cominciano a esserci delle tensioni per così dire sul fronte dei tassi e bancari la sera la riserva mentale un patto il tasso di sconto e anche ci sono tensioni sui tassi di riferimento dei titoli di Stato in Europa
Non c'è qui il serio rischio che fra qualche settimana fa per cui fra qualche mese ci si ritrovi con un aumento dei tassi e di interesse e quindi in con una sua
La situazione del debito lei ha proprio messo il coltello nella piaga questo è il vero grande problema noi abbiamo avuto una tregua che mai c'era stata
Dopoguerra didattico Civati che hanno giovato ad un Paese indebitato come il nostro purtroppo però queste sono polacchi e che non durano molto a lungo e quindi dobbiamo sicuramente prepararci
A vedere che la spesa per interessi sarà più alto di quello che avevamo che sarà un bel problema per noi è ovviamente è questo il punto ecco perché allora e noi potessimo averi
Un impianto che prevede un ragionamento dichiarati come strutturare l'appartamento e la pressione fiscale una crescita del Paese sostanzialmente in una certa misura non è che io dica che sia assolutamente ripercorre per Italia ma abbiamo capito quello che hanno fatto Reagan e la Thatcher a suo tempo dagli Stati Uniti in Inghilterra oggi chiedono vediamo che ripeto iniziano dei falchi
Il bilancio che non sono più che nemmeno come impegnare perché Prodi e stanno facendo occupazione Tano meritando la rigetta quindi voglio dire la libertà identico a quello senta presidente io sono un ultimo argomento Franco Bernabè
Consiglio d'amministrazione di FIAT è stato nominato dal responsabile italiano per la task force per la ricostruzione del Kosovo non ritiene che ci sia un qualche confusione di interessi tra quello privato del dottor Bernabè questo non
Un ruolo pubblico
Ma guardi io credo che Bernabè abbia la capacità come meglio per ed è stato meno agevole pubblico è arrivato nel privato
Io credo che Bernabé saprà evidentemente applicare nella giusto nel modo più corretto le mode culturali io stimo fiducie dai da bere
Ho tenuto per aver chiaramente alla tutti gli occhi puntati addosso e quindi ammesso che la mia regina principi di casa dovrà comunque fare i conti con questo apparato io spesso col dottor Bernabé proprio l'altro ieri in comitato direttivo di Confindustria si
Il titolo ha comandato la componente piccola e media impresa nella valutazione tutto io ho avuto assicurazioni in questa direzione da prendere quindi occhi puntati bene la ringraziamo ringraziamo
Il dottor Mario Casoni Mario Casoni e presidente dei piccoli imprenditori di Confindustria l'ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Benedetto Della Vedova della Lista Bonino Benedetto il governo e varare per decreto come si suol dire la riforma degli ordini professionali ci sono molte contestazioni sia su un punto di procedura per la via dotata sia in mesi sul merito perché si dice in questo modo si colpirebbe l'assetto e professionale l'assetto delle categorie si all'ultimo ne rimarrebbero colpito negativamente le prestazioni di questi liberi professionisti ma ti volevo chiedere innanzitutto il mercato non implica che ci sia al mercato anche per le professioni ma io credo che c'è una
Non è procedurale come dicevi comunque di attraverso quale provvedimento governativo parlamentare si debba arrivare alla liberalizzazione o si debba affrontare la questione di Simone la questione su questo
Per torna eccesso di lega cui i governi fanno sempre più ricorso avrebbe difficoltà parlamentari sono sono una questione da guardare con molta attenzione ed anche con molta diffidenza detto questo credo che come sempre l'interrogativo che dobbiamo porci è se una drastica liberalizzazione del
Attività professionali per
O meno l'interesse generale io credo che una drastica liberalizzazione dell'attività professionali serio
L'interesse generale e per l'economia e per le spie spiegarci perché serve l'interesse generale e poi i non è che per caso poi nel medio periodo serve anche gli interessi degli stessi professionisti
Però a me credo che è innegabile che gli ordini professionali
Presentano e tutelano situazioni in cui sono presenti delle rendite rendite di posizione che strozzo hanno il mercato che impediscono depotenziano la concorrenza e che quindi credo vanno in una serie di servizi importanti quelli appunto che i professionisti rendono ai cittadini o alle imprese CR hanno situazioni di scarsa competizione di scarsa concorrenza e quindi un mercato inefficiente che significa servizi a tariffe troppo elevate difficoltà per gli utenti di share un professionista piuttosto che che un altro
Da questione
Orari questo vale per l'ordine dei giornalisti sicuramente uno degli ordini che per primo andrebbe abolito per una serie di questioni anche costituzionali sulla libertà di stampa eccetera ma questo vale per tutti gli ordini
Gli ordini
Freno all'accesso alla prova la professione in qualche maniera si può dire che è un meccanismo di cartello esatto è un meccanismo di decreti
Allora c'era una situazione di cartelle o un freno l'accesso alle professioni tra l'altro innesca meccanismi di cooptazione e meccanismi insani quindi diede un accesso regolamentato crea meccanismi insani e potenzialmente e a volte poi anche nei fatti
Crea una corruzione diffusa non non necessariamente quella quella la corruzione nella nell'accezione più
Ma amicizie ben nepotismo mi eccetera collusione come meccanismi di questo tipo decidiamo al secondo punto per conto tu dicevi cosa succede professionisti io credo che
Credo che ai professionisti nel lungo periodo posto sul palco le cedette alle professioni su c'è il posto succede quello che succede altrove dove agli ordini non ci sono cioè la professione la qualità dei servizi professionali offerti a imprese utenti
Aumenta aumentano a
Anche il numero di professionisti che svolgono alcune alcune attività probabilmente si terrà si trasformerebbe si trasformerà inevitabilmente in molti casi la figura del professionista si creeranno le società
Che svolgono servizi professionali mentre oggi la professione individuale ma Benedetto sei tutto ciò
Giusto come mai il governo un Governo di sinistra fortemente concertativo con i sindacati propone una liberalizzazione degli ordini professionali e un'opposizione di centrodestra che dovrebbe essere in teoria fortemente liberista invece sostanzialmente si oppone
Ma uguale
Io credo che da da una
Cioè c'è una lettura
Inevitabile che è quella elettoralistica cioè il governo di sinistra non sa di non poter contare o ritiene di non poter contare
E sul voto massiccio
Depressive estroflessioni e quindi fa il liberismo partigiano a metà come qualcuno un tempo l'ha detto e quindi e quindi si impegna in questo sacrosanta battaglia
Nell'abitazione che da avrebbe come effetto non secondario quello di capo DTT ottenere la benevolenza di una altra fascia importante magari numericamente meno numerosa ma importante e potente dell'economia italiana che è la fascia vicina Confindustria che spinge per la liberalizzazione come commedia di transito per arrivare alle grosse società di professionisti che poi a loro volta si scriveranno Confindustria
Su cui bisognerebbe fare qualche riflessione in più che sono gli interessi dei grandi costruttori dei grandi realizzatori delle o
Oggi hanno come interfaccia per la progettazione
E la direzione dei lavori grandi professionisti uti singoli
E e questo forse per alcune grosse società di realizzazione di opere pubbliche per esempio il venir meno di alcuni Old improprie agli architetti ingegneri eccetera potrebbe dare il via a gestioni molto con con minor controllo questa è una questione
Verificare su cui tenere l'attenzione
Paolo per capirci disegnatore Paolo commette un grosso errore rinunciando a questa grande battaglia di liberalizzazioni bonomia
Poiché chiara
Per potere spesso poi era finita e contiguità personali perché credo che la percentuale di eletti del Polo che svolgano attività libero professionali sia significativa anche questi poi sono dati che sono dati che importano io credo che però questa sia la via la via la via sbagliato insomma perché se qualche cautela va messa sicuramente va affermato con vale questo vale le cautele possono essere messa partire da un'affermazione forte che è quella che gli ordini professionali in Italia vanno superati al più presto prima che venga imposto loro superamento
Come succederà prima o poi magari dalla corte di giustizia del Lussemburgo che definitivamente decreterà contrari al ai principi del TAR dei trattati dell'Unione Europea la sopravvivenza delle orde e perché non ultimo gli ordini professionali chiaramente impediscono in alcuni casi rendono più difficile la circolazione dalla mano d'opera professionale da un paese all'altro simulazioni pratiche non trovino no non so libera concorrenza ma anche la libertà di stabilimento come si dice per cui un professionista francese magari è un architetto bravissimo avrebbe difficoltà oggi a lavorare in Italia perché prima deve iscriversi all'ordine degli al che effetti italiani questo vale per i giornalisti e vale per tutte le altre tutte le altre professioni che oggi in Italia sono regolamentate attraverso la vidi anche in Europa si unirmi al tema di sì nel mio
Allora lei ha bisogno di
Miele si trasforma come quello attuale quaestor rischia di essere un ennesimo
Un ennesimo far
Bello che le cose che l'economia italiana si trascina appresso e che ne diminuisce le capacità competitive spediti ringrazia
Ringraziamo Benedetto Della Vedova della Lista Bonino con lo sconto come sempre da radio radicale