Sarà consegnato probabilmente domani alla Commissione Lavori pubblici del Senato il testo del maxiemendamento del governo al disegno di legge 1138 sul sistema radiotelevisivo; Il braccio di ferro, in atto in Commissione Vigilanza Rai, tra maggioranza e opposizione in ordine al comportamento assunto dalla Rai rispetto ai quesiti referendari proposti dai radicali; I quesiti referendari proposti dai radicali; La vicenda di Florido Di Mario, accusato di tentato omicidio nei confronti del prof. Cavallaro del Policlinico "Umberto I" di Roma; L'iniziativa, promossa da Forza Italia, a favore dei pescatori e dei commercianti della riviera adriatica per porre rimedio ai problemi generati dalla recente guerra nei Balcani; Oggi la Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato i due provvedimenti relativi all'elezione diretta dei presidenti delle Regioni e al giusto processo

Massimo Baldini vice presidente dei senatori di Forza Italia membro dell'ottava commissione di palazzo Madama che lavora otto commissione che lavora sul disegno di legge mille centotrentotto il il e il governo sta per presentare door mai famoso moto maxiemendamento voi avete incontrato all'inizio di una settimana come delegazione del Polo lo stesso ministro delle Comunicazioni cardinale e proprio come atto anche come dire preparatorio a questo emendamento alle imprese questo emendamento allora che cosa emerge da questo incontro
Noi abbiamo fatto un incontro con il ministro Cardinale con i due sottosegretari Lauria il vita per a sapere esattamente qual era il contenute quale sarebbe eventualmente il contenuto del maxiemendamento che il governo si accinge a presentare per quanto riguarda azioni legge mille centotrentotto ecco in quella circostanza ma abbiamo capito che sia il ministro dei sottosegretari ancora non è è in grado di formulare una proposta definitiva da sottoporre all'esame della Commissione ottava del Senato
E quindi in quell'occasione nel Como dunque per le indiscrezioni che già avevamo circa gli orientamenti del governo noi abbiamo sottolineato alcuni aspetti che non sono assolutamente graditi al Polo intanto non intendiamo concedere al governo deleghe per quanto riguarda i futuri assetti della RAI ne vogliamo discutere in modo serio e approfondito sulle prospettive della RAI su come la RAI deve essere gestita e soprattutto come la RAI deve gestire il servizio pubblico come deve rendere un effettivo servizio pubblico per quanto riguarda soprattutto informazione politica la Kultur ma i vari aspetti della società italiana perché così come oggi la RAI è gestita oggettivamente non svolge un servizio pubblico
Quindi nessuna delega al governo per quanto attiene i futuri assetti della RAI il il metodo e il modo di vestire la RAI secondo problema che abbiamo posto il problema che riguarda la delega anche per quanto concerne le trasmissioni dedica tre minori anche qui ne vogliamo discutere e decidere partecipare non siamo assolutamente d'accordo per quanto riguarda la eliminazione della pubblicità nei programmi dei minori ne siamo d'accordo in un certo tipo di pubblicità chiaramente una pop uscita che non sia negativa per quanto riguarda la formazione dei ragazzi però non siamo assolutamente d'accordo per quanto riguarda l'orientamento del governo che punta sopprime la pubblicità in questi programmi anche perché se non ci fossi pubblicità non sarebbero più possibili questi programmi l'aspetto poi più hanno diciamo importante quello che riguarda gli affollamenti pubblicitari
Il Governo sembra che voglia stabilire determinati limiti che non tengono conto delle direttive comunitarie vorrebbe tenere tetti più bassi rispetto al tu al tetto previsto dalle direttive comunitarie e questo vorrebbe dire sottrarre pubblicità alle televisioni commerciali quindi vuol dire ammettere le televisioni private in grande difficoltà sotto il profilo economico finanziari in sostanza questa posizione si manifesta come una vera e propria posizione punitiva nei confronti non solo dei gruppi privati in generale ma soprattutto nei confronti di Silvio Berlusconi in quanto riferimento come sappiamo del gru o meglio sette ed è chiaro che in questa
Posizione fortemente punitiva nei confronti di una grande azienda come appunto media sette il Po o lo sarà chiaramente una posizione di totale e contrapposizione per quanto riguarda appunto la posizione che viene espressa dal governo però
Ci sembra libri dunque cardinale vi ha prospettato una situazione non blindata
Cardinale il ministro ci ha detto chiaramente che in relazione a quelle che sono le nostre posizioni la proposta che loro faranno non dovrà considerarsi con una proposta blindata inchiodata non modificabile ma come una proposta sul quale potremo fare modifiche integrazioni e quindi da parte del governo si è manifestata una disponibilità al dialogo e dal confronto ora bisognerà vedere poi una volta presentato il maxiemendamento
E questa disponibilità sarà una disponibilità puramente formale oppure sostanziale cioè se accoglieranno effettivamente quelle che sono le istanze del Polo o se in realtà questa apertura
Si trasformerà un'apertura senza alcun esito concreto in relazione a quelle che saranno le nostre richieste di modifica Massimo chiudiamo sulla commissione di vigilanza tornasse membro vigilanza sulla RAI
Enti ormai in atto un braccio di ferro così ne parlano in questi termini le agenzie fa la maggioranza e l'opposizione in particolare il presidente Storace su o che cosa sulla informazione da dare o meno da parte della Rai quindi il contributo della concessionaria pubblica al funzionamento dalla macchina messa viva in merito a nuove recentissime regole leggi regole e circolare il ministro degli Interni sulla legge cosiddetta sui referendum parliamo in questo caso la raccolta di referendum di firma in calce referendaria Lista Bonino ma parliamo soprattutto della possibilità che i diretti in stati consiglieri provinciali piuttosto comunali e personale dell'amministrazione locale possano venire a conoscenza di queste importantissime novità che succede
Va in Commissione di vigilanza c'è stato uno scontro tra la posizione espressa dal presidente Storace attraverso una proposta di delibera che aveva come oggetto indicazioni abbastanza precise sul modo do in cui la RAI avrebbe dovuto comportarsi in relazione a questi referendum e dall'altra c'è una posizione altri Tor direi rigida da parte dell'opposizione in Commissione ma da parte dell'attuale maggioranza chiaramente
Che non accetta l'impostazione che Storace ha dato alla delibera relativa appunto alla divulgazione del mezzo di raccolta delle firme ci Devereaux neve anche rispetto ai contenuti del referendum e stessi in quanto l'attuale maggioranza nella Commissione ritiene che questa delibera presentata dal presidente Storace sia una delibera che in qualche modo va ad interferire nella cessione della RAI e quindi che sia una delibera sotto questo profilo è legittima in quanto la commissione ha compiti di indirizzi e di vigilanza ma non compiti di gestione per cui su questo problema è nato lo scontro fra i DS Verdi Popolari da una parte e il presidente da cominciare dall'altra ecco noi come forse Italia e come del resto anche il CCD in Commissione abbiamo
Voluto aprire una posizione di mediazione fra le due parti
Intanto riteniamo anche noi l'opportunità che la TV di Stato si impegni in una azione concreta di carattere divulgativo informativo sulle modalità di raccolta delle firme per il referendum e anche sui temi che formano oggetto del referendum e quindi non soltanto in relazione all'iniziativa radicale ma anche a tutte le altre iniziative che sono sorti in relazione ad altri referendum diversi anche da quelli proposti dal gruppo radicale e quindi c'è un'esigenza di di garantire un servizio pubbliche effettivo attraverso un'informazione puntuale e corretta ripete sulle modalità con le quali si svolgono i referendum e vengono raccolte le firme sui temi che formano oggetto del referendum
Ecco mentre siamo d'accordo su questa impostazione anche perché la RAI spesso anzi direi quasi costantemente e assente da questo dibattito da questa informazione e quindi c'è l'esigenza di ribadì i re nei confronti della Rai un determinato comportamento che risponda a queste esigenze di una corretta informazione su questi temi su questi problemi dall'altra la ne ho manifestato perplessità sulla opportunità che la commissione scenda nei particolari su quali trasmissioni devono interessarsi di questi problemi i tempi le fasce orarie quindi entrando direttamente nella gestione proprio della della Rai ecco sotto questo profilo noi abbiamo ritenuto opportuno sottolineare l'esigenza che sia la RAI una volta recepita questa di attiva da parte della commissione vigilanza a scegliere i programmi le fasce in relazione a quelle che sono le esigenze complessive della gestione della RAI siccome le riteniamo che più volte la commi signore abbia manifestato
Queste posizioni all'unanimità nel senso che più volte ha sottolineato l'esigenza di garantire una corretta informazione quindi che nella tv di Stato adempia un compito di vere e proprie servizio pubblico e su questi temi su queste indicazioni abbiamo trovato una grandissima maggioranza quando è spesso non abbiamo trovato o all'unanimità anche nel caso specifico siccome sostanzialmente questo
Voleva avvertito da tutte le componenti politiche presenti tra come c'è vicinanza noi abbiamo suggerito al Presidente di fare un tentativo anche con la maggioranza cioè come DS popolari verdi eccetera per verificare sia attraverso il superamento delle posizioni espresse dal presidente Storace e le posizioni espresse dai DS dai Verdi le popolari eccetera si può arrivare alla sintetici alla prese interazione di una mozione unitaria che possa avere il massimo consenso e quindi una maggiore forza di persuasione e di indirizzo anche nei confronti della commissione no anzi nei confronti della RAI stessa
Romano mi servile presidente dell'intergruppo parlamentare dell'Udeur lei quest'oggi senatore ha firmato tutti i referendum della Lista Bonino dunque ha sottoscritto i quesiti nel
Referendum lei sa
Certamente sono stato a firmare
A palazzo di giustizia su invito dell'unione delle camere per che per la verità aveva limitato la sua adesione soltanto ai referendum sulla giustizia magico piaceva neanche gli altri
Ho firmato anche gli altri non credo che questo sia un fatto politico perché è un fatto di civiltà i venti referendum proposti dai radicali serve una Porsche scrive il Paese dal Medioevo dalle tenebre di una visione oscurantista della giustizia
Dalle secche di una forma di per sé benissimo che attraverso le organizzazioni sindacali e di partiti politici si è impadronito del Paese ritenuto quindi ieri
Sia stato un mio dove di cittadino prima che di parlamentare che andare a firmare i referendum proposti da Emma Bonino e dal mio amico parco Marco Pannella che sa tutto di cuore presidente emesse nel mille e chiediamo
Poco su un'altra vicenda lei è il difensore l'avvocato difensore di florido di Mario accusato di tentato omicidio nei confronti del professor Cavallari del Policlinico Umberto primo di Roma allora facciamo il punto della situazione
Florido Di Mario è vittima di un caso di ordinaria ingiustizia e ristretto presso il carcere di Regina Coeli in attesa che si facciano gli accertamenti relativi e i suoi viali più i suoi movimenti alle pistole che sono stati sequestrati
Ai tempi di percorrenza
Tra il luogo in cui si e verifica Terzo ed il luogo in cui l'indagato è stato visto dopo tre quarti d'ora e quindi l'esemplare di un la maniera di amministrare la giustizia che è diffusa nel nostro Paese che consiste prima nell'arrestare la gente poi nel cercare le prove in tutti i Paesi ci riti prima circa un metro poi ci vanno no no con tranquillità con scrupolo e poi ci priva della libertà del cittadino
E anche per questo ho firmato il referendum radicale questa mattina attualmente sono i il corso delle perizie balistiche dei rilievi dattiloscopici sulle armi ed altri accertamenti particolarmente interessanti
Per esempio so che domani mattina all'iniziativa di un quotidiano un pilota di Formula uno partirà alla guida di una FIAT di piccole cilindrate piuttosto vecchiotta come è la macchina che è stata vista la prostata nei pressi dell'abitazione del professor Cavallaro erano
Per percorrere il tratto tra via Capuana e il mattatore gli utili Ferentino se ce la farà
Un pilota di Formula uno a percorrere questo tragitto nei tempi riferire alla polizia
Ferrari potrà tranquillamente licenziare Schumacher e assumere un poliziotto della mobile di Roma Basilio Germanà senatore di Forza Italia
Sappiamo che a Ida raccontarci una ma pagarci una notizia in merito al funzionamento o meno del
Del Governo di cosa si tratta previamente ieri abbiamo avuto la possibilità anche perché da una nostra proposta sia di Forza Italia io del foro di aiuta ripescato dei commercianti di tutta la riviera adriatica per i problemi della nuova guerra aveva del Kosovo il governo decide finalmente di aiutare questi pescatori ma si limita a questa fascia e dimentica che l'intera filiere prodotto anche lei degli intermediari dei commercianti dai produttori Ordine trasformatori e quindi decidono chiaramente evitare il fermo bellico questo fermo bellico scade il quindici luglio ma si decide anche in una seconda fase di prorogare il fermo bellico dal quindici luglio al trentuno agosto ieri in aula c'è stato il dibattito io avevo in mano
Una noto ufficiale della Presidenza del Consiglio dell'ufficio stampa dove il presidente del Consiglio D'Alema dichiarava che il decreto notavamo spostato a settembre per evitare che pochi giorni paesi dove da discutere la conversione del decreto in legge contemporaneamente c'è il sottosegretario il quale dichiarava che non sarebbe stato fatto a settembre ma la qui a qualche giorno e il sottosegretario posseduta nelle mire dico fatto notare che il presidente D'Alema non sapeva quello che diceva il Sottosegretario ed era ovvio perché l'ha detto dopo il sottosegretario non sapeva cosa aveva dichiarato l'ufficio stampa di D'Alema ma peggio ancora il ministro ha già firmato il decreto un'ora prima senza copertura finanziaria ore ritengo che un governo del genere dove il sottosegretario non sa cosa fa il ministro dove il ministro non sa cosa dice il presidente del consiglio e viceversa ma è un Governo che non può governare certamente un'azione come la nostra Massimo Villone
Senatore DS presidente della Commissione affari costituzionali del Senato che questo oggi ha approvato i due provvedimenti provenienti alla Camera di cui si parla male riforma cioè l'elezione diretta e presidente le regioni del Giunta regionale edile giusto processo signor
Ora manca l'ammenda terza lettura diciamo come il al giusto processo è tornato all'identico testo quindi abbiamo fatto la prima approvazione per la seconda delibera richiesta la centotrentotto la costituzione ad elezioni detta invece si torna modificata e adesso noi abbiamo confermato il testo alla Camera quindi abbiamo alla prima approvazione definitiva sempre per le due necessario dinanzi al doppio turno si citano senza doppio turno perché mi spiace perché ha io amo ritenuto che fosse una innovazione opportuna non è stata però confermato alla Camera io non posso dire essa raccordo perché non lo sono però ritengo che sia assolutamente prevalente l'urgenza di avere la modificare la Costituzione approvata nei tempi utili per le elezioni regionali del due mila e quindi abbiamo approvato in commissione il testo come ce ne non trova camere sarà confermato credo questo anche in aula ogni passaggio non è irrilevante anche alla luce con i nella rapidità con cui la commissione ha lavorato evidentemente c'è anziché alla politica questo ma certamente la Commissione affari costituzionali pensionato credo che è noto per la sua efficienza in questo caso però la rapidità dei tempi del sicuramente anche l'espressione è un consenso politico ormai definito
Per l'approvazione di entrambi questi due importanti provvedimenti che sono una innovazione nella nostra Costituzione e di una portata significativa residenti viviamo sull'aula l'aula del Senato e domani affronterà questi provvedimenti oppure solo uno di essi ma è certo che faremo le vendetta dei presidenti che è quella che alla maggiore urgenza diciamo previste per l'oggettività dei tempi il giusto processo non solo del due no ad approvare io spero di sì anche questo è un punto politicamente significativo a mio modo di vedere è bene che si chiuda però non so se avremo il tempo di farlo in questo caso affronteremo però a settembre