Speciale sulle biotecnologie; argomento: l'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, della legge delega di recepimento della Direttiva Ue sulla biobrevettabilità delle invenzioni biotecnologiche

Radio radicale parliamo di Biotecnologia il sedici luglio scorso il consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge delega per il recepimento della direttiva comunitaria sulla brevettabilità delle invenzioni biotecnologiche
Vediamo cosa significa questa dizione dopo circa di dieci anni di pensionamenti e ripensamenti da parte dell'Unione Europea si è arrivati alla stesura di una diretti e la sua approvazione direttiva che stabilisce i criteri di quello che si può brevettare o non brevettare in campo biotecnologico
Ma di che cosa si occupano le Biotecnologia abbiamo due settori principali quello che riguarda la salute dell'uomo il campo farmaceutico quello dei test genetici della dei vaccini dei farmaci biotech che e poi un altro settore su cui maggiori sono forse le polemiche che quello agroalimentari con le piante modificate geneticamente e quindi tutta una serie di questioni di problemi ma anche di opportunità che riguardano l'alimentazione umana misurando il governo ha approvato questo disegno di legge delega tra mille polemiche particolarmente evidente sportello posizione da parte del brutto devi di Verdi
Dice Ronchi sono pronti a lasciare il governo se sulle biotecnologie si facessero delle scelte forzate in pratica se si dirà dissi alle biotecnologie venerdì imboccano una correzione del DPEF una modifica radicale di questo disegno di legge delega di cui parlavamo e annunciano anche una petizione popolare per albero bloccare questo provvedimento del governo da dove nasce diciamo questa politica delle gruppo dei veri da moltissimi mesi è stato un anno caratterizzato da molte iniziative prese di posizione contro le bio
Tecnologie
Proprio l'anno scorso quando il primo ministro Massimo D'Alema ebbene l'incarico si trovava un seminari un seminario insieme a Jeremy Rifkin il profeta anti biotecnologico l'autore del libro il secolo biotech che proprio in quell'occasione
D'Alema aveva significativamente parlato in termini di apertura e di opportunità rispetto alle biotecnologie ma la promessa di D'Alema alla gruppo dei Verdi nell'ambito della quali Tione della dare vere nella coalizione fu quello di impugnare questa direttiva europea sulle bio brevettabilità o comunque di fare una politica tutta italiana più restrittiva rispetto all'Europa dopo alcuni mesi si è arrivati proprio a questo tipo di decisione Italia insieme dichiarava di volere recepire questa direttiva in modo restrittivo e al contempo la impugnava
Affiancando l'Olanda che aveva fatto ricorso in precedenza una sorta di acrobazia politica dopo alcuni mesi come dicevamo il sedici luglio scorso c'è stata invece questa
Legge dell'approvazione di questa legge delega di recepimento contrari gli vegliardi contrari però anche apparentemente i democratici anche se la Panorama in più variegato particolarmente Piscitello Rutelli
E Realacci sono distinti su questo
Borsani
Molto scarso il dibattito pubblico su questa tematica tenuta forse anche volontariamente al di fuori della coscienza collettiva insomma al di fuori delle scelte dei cittadini che tenuti all'oscuro dei contenuti delle biotecnologiche non conoscono e quindi non possono deliberare pochissimi pronunciamenti ricordiamo il ministro Bindi che all'inizio di quest'anno decise di emanare una circolare ministeriale che vietava la clonazione animale praticamente in tutte le sue forme in questo modo bloccando anche la ricerca scientifica
In Italia ricordiamo ministro Bindi sia mettendo anche per mandare dei carabinieri negli istituti di ricerca universitari verso marzo Cofferati lanciano un appello contro l'analfabetismo scientifico e parlava
Proprio di mio tecnologie pertanto di trovare e qui forse appropriato una terza via tra gli avvocati apocalittici egli integrati
Pochissime le prese di posizioni argomentate su le biotecnologie in modo particolare qualcosa che si distinguesse Rispetto assi uno ma che parlasse di come fare le bizze più tecnologie quali biete Cordier scegliere come governare questo
Processo
Un discorso di ma Bonino alla ventitreesima assemblea nazionale dei Verdi che si è svolta Montecatini il tredici marzo scorso ha costituito un punto di rottura rispetto al silenti un po'colpevole di tutto il mondo politico su questo al momento a parte alcune dichiarazioni estemporanea parte naturalmente la politica sistematica su questo delle gruppo dei Verdi
Il discorso di Emma Bonino ha suscitato molto apprezzamento da parte del mondo che innanzitutto della ricerca scientifica ma anche da parte del mondo industriale
E molta attenzione anche da parte di diversi non Luppi politici ma per capire esattamente come ha detto Emma Bonino riascoltiamo nulla parte del suo discorso
Ma non mi sottrarrò proprio perché al centro delle vostre dibattiti sul dirvi alcune cose dal punto di vista delle biotecnologie o delle manipolazioni genetiche
Innanzitutto credo siamo o siete in ogni caso convinti e mi auguro che il problema non è mai almeno da quello di una forza politica in particolare di una forza politica al governo non è più non è quello di opporsi
A dun lo sviluppo sociale o comunque ad un percorso quanto quello di governare questo percorso in modo che abbia che rappresenti non solo gli interessi economici ed industriali ma su anche gli interessi collettivi agli interessi dei cittadini
Devo dire che da questo punto di visto ho avuto io qualche ho avuto qualche delusione per esempio sulle nuove tecnologie la nuova Società dell'Informazione io trovo che l'Europa in generale
E l'Italia all'interno dell'Europa ne sono stima hanno recepito in modo molto lento
Quasi controvoglia
E secondo me non si sono messi nella situazione di pilotare uno sviluppo tecnologico invece di subirlo possibilmente controvoglia
Perdendo né nello stesso tempo le grandi potenzialità in termini di sviluppo individuale e di sviluppo anche di occupazione di servizi eccetera eccetera io non vorrei che lo stesso errore lo Stealth facendo per quanto riguarda le biotecnologiche
Dico questo perché io non sono una fanatica di Biotecnologia non è questo il problema e non è neanche quello della atteggiamento personale dell'uno dell'altro
Il problema è che quello delle vie tecnologia è un enorme settore in evoluzione
Io trovo francamente anche solo dando se vedete i dati se vedete le organizzazioni internazionali trattati internazionali eccetera è un fenomeno cui è non solo inutile ma è negativo opporsi in modo pregiudiziale
Perché non solo non si prenderà ma rischiamo rischiate mettendovi in un angolo
Che questo mondo si sviluppa altrove contro di voi senza che ne avessimo ma assunto la capacità di governarlo di stabilirne delle regole di sicurezza e di monitoraggio che postato beneficiare a tutti
Lo dico con molta forza perché mi pare che stiamo state imboccando una strada che non ci porta da molte parti
E se parlanti vuol dire dialogare o meglio come l'ha chiamato Luigi
Un un conflitto leale o la lealtà conflittuale insomma mettete la come vi pare forse su questo tema è bene che ci chiariamo
Primo per quanto riguarda le vie tecnologia dal punto di vista medico pare nessuno si oppone
Mi sembra d'aver capito
E quindi perché appunto producono insulina umana eccetera eccetera
E queste
Ahimè ahimè ahimè
E fatemi finire perché esterno
Questi farmaci comunque sono efficaci
Allora si tratta di monitorarli di porre dei limiti delle regole ma non si tratta di pensare a mio avviso che sono semplicemente inaccettabili pregiudizialmente
E sono e importanti per malattie francamente che credo abbiano dall'emofilia alla fibrosi all'enfisema e questo non è che l'inizio
Allora io credo che il problema è quello dell'approfondimento scientifico del monitoraggio ma non è quello di pensare che invece no semplicemente chiudiamo la porta
Certo si aprono altri problemi io voglio farvi un altro esempio
Ci sono e venti che rappresentano o che finché risvolti inquietanti dal punto di vista etico per esempio
La ricerca su un gruppo di popolazione omogeneo verificabile è un elemento importante per soprattutto dal punto di vista medico e come sapete il diciassette dicembre mille novecentonovantotto il parlamento islandese ha venduto in esclusiva ad una società americana
Lo sfruttamento dei dati genealogici medicea genetici della popolazione
Perché in pratica e quindi in pratica i dati genetici di duecentosettanta mila islandesi diventano per dodici anni proprietà esclusiva di una società
Ovviamente il grande interesse per la ricerca medica e di poter seguire la trasmissioni delle malattie
E identificare in tal modo i geni implicati a partire da una popolazione omogenea relativamente isolata Islanda
E che deriva da pochi individui fondatori
Certo questo è un grande problema
Allora si tratta credo perché da una parte la ricerca scientifica non può fare a meno dello studio delle popolazioni
E se la ricerca condotta sulla popolazione islandese serve a scoprire i geni implicati in malattia come ad esempio l'Alzheimer
Di cui oggi soffre una persona su dieci dopo i sessantacinque anni come possiamo opporci
Allora ripeta credo come abbiamo fatto in altri settori da una parte non possiamo lasciare che le imprese sfruttino il patrimonio più intimo degli individui con rischia di perdere la garanzia del segreto medico di divenire di semplici Ford fornitori di DNA ma dall'altra parte non possiamo neanche opporci in modo pregiudiziale per questo io credo che il dibattito di società
Ed è compito delle autorità e dei poteri politici fissare i limiti per una ricerca certo promettente
Senza ostacolare Rama garantendo l'assoluto rispetto della persona umana e questa non ha risposte facili nel sì Neno
è un intero dibattito di società che credo spero vi veda protagonisti i protagonisti attivi perché esistono interessi collettivi
Da difendere esistono interessi collettivi e persino nelle biotecnologie in campo agricolo
Io credo che non possiamo non potete avere una visione solo autoreferenziale
C'è una popolazione mondiale che cresce a dismisura ci sono problemi variamente connesse e io credo che da questo punto di vista l'opzione presa dalla Commissione europea che è quella dei comitati scientifici dalla messa in campo per sette anni provvisoria con obbligo di monitoraggio e dico per finire che sono le regole imposte sui medicinali quindi mi pare un'enorme data di monitoraggio eccetera sia forse l'altra o comunque secondo me è la strada dei da perseguibile
So e l'ha ricordata nella sua relazione l'ultimo soggetto controverso che toccherò ma questo è un mondo complesso in evoluzione la scienza ecco è complessa e in evoluzione molta spesso ci troviamo dal punto di vista dei consumatori avere comitati scientifici che non ti dicono Nessi Neno bensì dicono niente
Ed è ruolo compito responsabilità delle a autorità assumersi il rischio del Governo verso un certo punto di vista ultimo tema che accolgo con voi la brevettabilità
E dalle invenzioni biotecnologiche
Badate l'Italia ha deciso pare sotto vostra pressione di schierarsi a Franco dall'Olanda che ha già presentato ricorso alla Corte di giustizia europea con i conti contro i contenuti della direttiva sulla brevettabilità
Noto che in fase di adozione mille novecentottantanove e seguenti l'Italia si era semplicemente astenuto
Ma non è tanto questo il problema problema un altro
Il problema che il ricorso appunto dal punto di vista giuridico seguirà il suo iter alla Corte europea non incide sull'applicazione della direttiva che quindi entra in vigore l'anno prossimo perché non può essere sospensivo
Però il messaggio che ne deriva può avere un impatto a mio avviso negativo sul futuro delle biotecnologie
Che è un settore fragilissimo in Italia ma che è un settore che invece Gore convenientemente guidato e monitorato può essere portatore di grandi innovazioni nonché ovvie ovviamente di nuovi settori anche di occupazione e di ricerca io non credo e l'abbiamo fatta e l'avete fatto su altri settori
Per esempio sulla società dell'informazione non è il problema di opporsi è impossibile il problema di tentare di guidare prova a dirmi che lo stesso direi è su questo settore anche perché cosa è successo
Cioè protagonista non solo per produrre ciò di cui abbiamo bisogno in medicina per esempio al per i farmaci biotecnologici
Beh all'agenzia di Londra tutti quelli che sono stati autorizzati ovviamente sono tutti o quasi tutti moltissimi extra-europei
Il che vuol dire semplicemente che forse l'ottica su cui ci dobbiamo di dovete mettere è quella non della opposizione pregiudiziale ma quella del Governo di un fenomeno personalmente penso che il proibizionismo e non hanno funzionato
Mai quasi nessun settore senza farne l'elenco forse è meglio mettersi nell'ottica del governo dei grandi fenomeni sociali grazie
Era Emma Bonino alla ventitreesima assemblea nazionale dei Verdi il tredici marzo scorso al discorso di Emma Bonino
Seguito un applauso ma anche molti fischi e poi soprattutto nei giorni seguenti una preda di distanza molto forte da Emma Bonino in particolare a vela periodo della campagna
E nato il presidente molti diciamo degli appoggi erano stati concessi sono stati poi in qualche modo revocare molti però furono anche diciamo in commenti e positivi nel proprio dall'archivio di radio radicale abbiamo recuperato alcuni dei commenti che furono raccolti in quei giorni Iman partiamo
Invece da un editoriale che fu realizzato proprio il giorno stesso ascoltiamo
Emma Bonino affronta l'assemblea nazionale dei Verdi uno dei temi politicamente più pinoli del momento quello delle biotecnologie idee e dell'ingegneria genetica
Due le chiavi del suo discorso la prima no a qualsiasi forma di proibizionismo
E la seconda è la necessità di una politica comune europea in definitiva gli Stati Uniti d'Europa per quali coloro che si rifanno ad atteggiamenti di opposizione pregiudiziale appunto a proibizionismo
Inevitabilmente si chiamano fuori recava il capo del proibizionismo più tecnologico di matrice venderebbe perdente da come il partito dei Verdi ma è anche vero de come genericamente ambientalista
Cosa vuol dire proibizionismo nel caso delle io tecnologie
Può dire opposti nome di principi sacrali e tra l'altro non condivisi vuol dire rifiutare di contribuire a un sistema di garanzie
E di regole vuol dire imporre divieti quasi per prima con dati scientificamente anacronistici invece di governare gli sviluppi frattali ricercando equilibri che mediando tra le posizioni Emma Bonino parla di un settore in rapida evoluzione che offre straordinarie opportunità e prospettive
Un settore nel quale l'Europa e per l'altro forte ritardo e che occorre invece promuovere secondo una gli europei alle biotecnologie ripetuta della persona umana e interessi collettivi
Vediamo cosa è accaduto di recente riguardo alle biotecnologie innanzitutto il fallimento della vertice di Cartagena in Colombia che avrebbe dovuto produrre la prima normativa internazionale sulla circolazione degli organismi geneticamente modificati
Un'occasione mancata anche a causa della sottovalutazione della questione biotecnologica da parte di un'Europa che ha delegato burocrati e non rappresentanti governativi una conferma dell'incapacità dell'unione di Arpanet proposta no solo protesta in un settore strategico per lo sviluppo dell'economia per la salute e per l'ambiente questa inconsistenza politica insieme alla poca consapevolezza dei cittadini europei sulle implicazioni sociali delle biotecnologie
Ha favorito l'affermarsi di un certo ambientalismo più affezionato alla logica oltranzista della meglio nessun protocollo che un accordo debole piuttosto che a quella liberale e di stabilire regole anche per limitate e perfettibili
Norme e regole che almeno a livello europeo e contrariamente all'opinione diffusa non sono certo insufficienti o inadeguati a governare il settore delle Biotecnologia
Stata una lettura del Regolamento della Comunità europea su nuovi prodotti alimentari nuovi ingredienti sarebbe istruttiva per quanti diffidano della volontà dell'unione di procedere con cautela e di garantire i suoi cittadini a fronte della necessità di garantire i diritti a chi soffre di promuovere la ricerca scientifica
E finge di ignorare che in campo farmacologico legge tecnologie offrono straordinarie opportunità terapeutica
La possibilità di aumentare l'efficienza produttiva dei farmaci assicurando tra l'altro un certo più ampio e comunque di contribuire alla comprensione dei meccanismi che sono alla base di molti processi biologici
Catturato alimentare poi quello in cui maggiormente si concentrano le fughe indiscriminate i nuovi proibizionismo i protezionisti e certo auspicabile che l'industria rivolga i suoi investimenti non soltanto verso piante resistenti agli erbicidi
Ma anche e soprattutto verso le modificazioni volte a migliorare il valore nutrizionale degli organismi geneticamente modificati a introdurre capacità autofertilizzante oppure la capacità di crescita in condizioni ambientali e perenne
è inoltre è chiaro che occorre adattare la normativa più derelitti alla specificità del settore biotech
Ma non si può costantemente a mettere in discussione la legittimità dei Dio previsti come fanno i career day in una situazione in cui tra l'altro si può realisticamente negare le norme ruolo esercitato dal mercato e la sopravvivenza della ricerca scientifica rotti
Ripeto questo è evidente tuttavia la risposta politica italiana quella di impugnare
La direttiva sull'avvio brevettabilità è davvero grave tanto più perché è trattato di una presa di posizione del tutto ideologica ingiustificabile come me eccetera gli olandesi che anche loro hanno appunto impugnato la direttiva sul piano industriale
Pure attende il Paese europeo in cui l'opinione pubblica e maggiormente favorevoli alle biotecnologie domanda controlla il mercato mondiale delle elezioni naturali e dunque buone ragioni di interesse economico per oppure che le biotecnologie nella settore agroalimentare
Ai circa il nostro Governo faranno rovente priva di conseguenze generali anche qui l'impugnativa non andate a buon fine Italia verrà comunque considerate dall'industria internazionale come un Paese ostile alla ricerca e all'innovazione le ragioni di quel decisioni del governo D'Alema vanno ben al di là di un antindustriali Roma interamente superato oppure della necessità di rispettare il pluralismo di una coalizione insomma di consentire una ricaduta elettorale al partito dei Verdi
Le radici culturali richiedono innanzitutto nell'atteggiamento antiscientifico di parte della sinistra retaggio di leninismo e stalinismo che identificavano nella scienza non l'opportunità di liberazione dell'umanità dal bisogno
No lo strumento di dominio da parte del capitalismo
Una una componente dell'opposizione alide tecnologie e la mitizzazione del concetto di naturale da contrapporre a un artificiale inteso come male da evitare
Ma nulla i più culturale contingente dell'idea di naturale un terzo elemento cavallo di battaglia dei Verdi la tesi che le applicazioni biotecnologiche andrebbero sportelli delle finché non vi sia la certezza assoluta che che non comportino alcun rischio
Barche riflettere su come nessuna azione umana potrebbe essere intrapresa che l'individuo pretende Penati corista di non correre alcun rischio occorre che mai governare il progresso i assumersi delle responsabilità politiche sulle decisioni pubbliche come proprio ricordato da Emma Bonino
I Verdi ricorda Emma stanno imboccando una strada che non porta da nessuna parte
Su questa partita quella delle biotecnologie chi gioca il nuovo clima gettano modernità e antimodernista tra governo della scienza e non è oscurantismo tra liberali e illiberali
Anche di qui da queste tematiche solo apparentemente complete ma rispetto alle quali ancora una volta non dubitiamo della capacità dei cittadini di scegliere
Dicevo anche di qui può partire una rivoluzione liberale che riconsegna al Paese grandi temi su cui confrontarsi e su cui dividersi
In definitiva aveva ragione Giordano a show quando diceva che l'uomo ragionevole cerca di adattare rispetto alle circostanze che l'uomo irragionevoli cerca di adattare le circostante perfetto e che tutto il progresso dell'umanità deriva dall'uomo irragionevole
Questo il l'editoriale la commento alla discorso di Emma Bonino che lei non da qui su Radio Radicale il giorno steso diceva e non votino se i Verdi decidono di opporsi e non di governare lì biotecnologiche
Non andranno da nessuna parte forse il risultato elettorale dovrebbe fare riflettere ma il proprio risultato elettorale che spinge invece i Verdi renderà ancora più dura la politica nei confronti delle biotecnologie che diventerà un po'un elemento caratterizzante come dicevano all'inizio di queste mia speciale probabilmente l'argomento su cui potrebbero uscire dall'acqua lezione di governo vi rivolgiamo proprio una dichiarazione di Ronchi del ventiquattro luglio scorso
Ronchi invita i Verdi a individuare un punto di eventuale rottura senza minacciare generiche crisi ma concentrando la propria iniziativa su due iniziative specifiche biotecnologiche
Il politiche contro il traffico sulle biotecnologie in particolare Ronchi assicura il suo sostegno un contrasto anche durissimo
E dice dobbiamo sviluppare questo punto di aggressione muta d'interesse dei Verdi ma per l'attenzione e l'interesse che in tutto il paese esiste su questa questione ma torniamo al discorso di Bonino molte sono le problematiche relative alle biotecnologie dire quelle di tipo etico
Quelle che riguardano la sicurezza per l'uomo per l'ambiente e per gli animali quelli che riguardano più esattamente la politica in particolare delle politiche agricole la rapporto con il terzo mondo andiamo ripescato dall'archivio di radio radicale alcuni dei commenti dei giorni e seguenti e cominciamo proprio con un bioeticista che il professor Demetrio Neri che ordinario di bioetica all'università
Di Messina e membro del direttivo della Consulta di bioetica laica ascoltiamo
Demetrio Neri ieri Emma Bonino ha preso delle posizioni sulle Biotecnologia dicendo che occorre governare le biotecnologie e non opporsi in modo pregiudiziale quella topini
Io sono perfettamente d'accordo perché queste cose veramente le ha rilevato anche dicendo
Cioè qui il problema nostro che è anche un problema politico e quello di sapere se vogliamo chiudere gli occhi girarci dall'altra parte per dire semplicemente va be'io ho detto che se le cose non mi piacciono e così ho salvato la mia anima
Però non teniamo conto che quella realtà va per i fatti suoi quindi deve scegliere per se volessi salvare l'anima e quindi chiudere gli occhi oppure governare i progetti di sviluppo nelle scienze
Aveva deciso e cioè che ci sono delle cose buone da aspettarsi dallo sviluppo delle biotecnologie e ci sono su questo siamo tutti d'accordo
E allora bisogna darsi da fare per governare governare le biotecnologie non vuol dire nell'opporsi ad esse le chiudere gli occhi la propria trovare strumenti di controllo che siano anche in grado di seguire progressi che sono ormai rapidissimi non è facile ecco però voglio dire nulla che meriti di essere perseguita questo mondo è facile bisogna fare uno sforzo di immaginazione a questo punto veramente
Comunque perfettamente d'accordo con questa impostazione ecco questa imputazione diciamo si basa anche sul fatto che responsabilità verso le generazioni future non vuol dire soltanto non fare danni che verrebbe ereditati ma anche vorrei ci potrebbe essere una colpa non fare cose positive
Mi colpì generazioni future per esempio appunto fare sviluppare un settore come quello dei farmaci biotecnologici che ne pensa ma certamente
Quindi voi siamo di fronte a una prospettiva che nella lotta ormai con diciamo dai pericoli contro le malattie la sofferenza può aprire degli orizzonti di incredibile importanza nella cura delle malattie nella in quella battaglia che noi facciamo non solo nei riguardi delle malattie genetiche ma ingenerare per tutto l'ambito medico eccelle Biotecnologia guardate bene potrebbero essere proprio la chiave
Per fare riacquistare alla medicina la sua originaria vocazione preventiva ma parliamo sempre di prevenzione però non abbiamo mai fatto una riflessione aperta avere perché la prevenzione come fatto adesso non funziona
E beh le biotecnologie un esempio semplicissimo
Noi sappiamo per esempio che il cinque dal cinque al dieci per cento della popolazione europea di originalità pratica porta un un gene difettoso che la rende vero chiama metabolizzato redento
Questo significa che c'è gente a cui quegli RAI un farmaco per l'ipertensione la dose normale lo ammazzi
Beh legga tecnologie ci consentiranno di fare dei farmaci individualizzati perché andranno a cercare il punto in cui qualcosa non ha funzionato bene non spariranno nel mucchio come attualmente la la la farmacologia lavori per esempio ci opponiamo a questa invasione della chimica ci siamo opposti la critichiamo
Ma proprio perché è uno sparare nel mucchio
Le le medicine che potranno venire fuori dalle biotecnologie faranno medicine immigrati individualizzate perché dovremmo porci in modo aprioristico io non non non la vedo veramente questa cosa etnica
Tentare di non essere in grado de gestire processi diciamo certamente completi ma che secondo me possono essere gestiti voglio dire non possiamo per dire che la cosa societario umana diventa sempre più complessa
E poi dire e non sappiamo che fare no ridare la complessità non deve essere un alibi
La complessità come disse un grande biologo mi deve partire devo andare a vedere se c'è un punto da cui cominciare per realizzare qualcosa di buono altrimenti diventa solo un alibi questo termine che viene spesso usato nei nostri discorsi un alibi per non fare nulla ma è
Ecco c'è una sufficiente alta Petito azione scientifica in questo Paese resta e la sua domanda praticamente una domanda retorica mi perché siamo trentotto decimo posto nella scala del precisazione
Scientifica su strati dello mondiale diciamo paese che purtroppo ancora molto molto arretrato in questo e qui ci sarebbe stato uno sotto il gigantesco direi anche per salvare la democrazia
Perché un popolo che dovesse prendere delle grandi decisioni per esempio attraverso deciso investitore si arrende su questioni cruciali dello sviluppo politico sociali e cinefilo del Paese e questo fa poi diedero in mano riconoscenti Baget direttrice la politica
Altrimenti rischia di essere portato a spasso qualche venditore di tappeti io dico e piena di argomenti magari falsi ma facilmente credibili su cittadini che non sono in forma
Qui c'è proprio lo Stato dovrebbe uno sforzo di cornetti alfabetizzate
Quattro cittadini che sono consumatori Emma Bonino si occupa delle politica riguardo agli consumatori come commissario
Europeo e quindi per esempio tutto il problema dell'etichettatura delle biotecnologie ed altro ecco perché i consumatori possono esercitare
Loro preferenza il loro scelte appunto quest'altra utilizzazione diventa cruciale dire precursore perché devono essere in grado di capire ciò che leggono quando qualcuno lo scatto continuo potuto che produrranno mangiare
Quindi chi è veramente una cosa signora Bonino previsto la collocazione che ha avuto in questi ultimi anni avuto più occasioni ovviamente di se anche professionalmente conosce bene i problemi e ha perfettamente ragione all'atomica sul piano personale molto piacere che abbia preso una posizione pubblica così trasparente così attenta discussione alimenta la trasparente da un lato per le sue influenze
La professore Enrico Bellone ordinario di storia della scienza all'Università di Padova e direttore del mensile le scienze qui a radio radicale nella marzo scorso a commento del discorso di Emma Bonino all'Assemblea nazionale
Dei verdi ascoltiamo ancora un altro opinione è quella della professore Angelo Maria Petroni ordinario di filosofia della scienza all'università di Bologna e direttore del centro Einaudi di Torino
Angelo Petroni Emma Bonino si esprime sulle biotecnologie dice occorre governare quello che è un settore con grandi prospettive di sviluppo governarlo con delle regole ma evidentemente non opporsi in modo pregiudiziale qual è un po'commento su questa dichiarazione
Ma sono interamente d'accordo con questa dichiarazione credo che la dichiarazione esprima quello che ogni liberale dovrebbe pensare ho ritenere rispetto alla questione delle biotecnologie
E biotecnologia ci sono oggi un un settore importante da un punto di vista applicativo ma anche da un punto di vista teorico quindi garantire un clima favorevole alle biotecnologie negli interessi materiali direi anche degli interessi spirituali è una delle frontiere della scienza moderna
E se c'è una cosa sicura che sappiamo che il liberalismo e la scienza moderna nascono insieme
E totalmente il vivono insieme come sappiamo è ugualmente morirebbe insieme
Finché c'è progresso scientifico finché la scienza e di quella di ricercare noi sappiamo che di liberalismo si afferma nel momento in cui e l'abbiamo visto storicamente molte volte
La passione per la scienza la libertà della scienza la libertà dalla ricerca privata dell'applicazione della ricerca vengono limitate c'è un declino delle istituzioni dei sentimenti liberale quindi io credo che noi dovremmo guardare
Al problema delle biotecnologie io da questo duplice punto di vista il punto di vista economico e umano i benefici di essere possono attenere ma anche la connessione stretta con il liberalismo
Questa posizione sulle tecnologie diciamo sì colloca aprono intima grande Sassoli quello che pensa l'opinione pubblica più informata e anche il gran parte del mondo politico tuttavia trova un'opposizione che vorrei Conte
Alla rizzare dal punto di vista culturale e politico è sicuramente uno opposizione del mondo verde ambientalista dell'opposizione anche come dire di riconoscibilità
Elettorale ma non solo per esempio trova Radice fondamento anche in una certa mentalità antiscientifica di parte della sinistra
Sicuramente nero la sinistra tra le tante cose evidentemente tante radici ma c'è sicuramente dentro la sinistra è una radice antiscientifica il terrore per la scienza vista come strumento di dominio del capitalismo sulle mostre e sulle per singole persone
Abbiamo visto la storia di questo secolo molte volte abbiamo visto il terrore che c'è stato nei confronti dell'intelligenza artificiale vista come in maniera per manipolare l'uomo
Terrore nei confronti dell'informatica privando i bellissimi in lavori degli anni Settanta sul marxismo informatica scritta da marxisti che oggi farebbero ridere ma che hanno in realtà pesato molto sul perché informatica in Europa non ha avuto molto successo
Più genericamente il marxismo specialmente comunque De Marchi sulla sinistra rimasta ancorata ad una visione ottocentesca meccanicistica e metà realistica dell'uomo
O ogni che evidentemente escludeva qualsiasi tipo di progresso scientifico in direzione di una scienza della trasformazione di una scienza dà la possibilità questa radice culturale è rimasta per cui noi abbiamo verificato in un molte volte in questo secolo
Per quasi dappertutto in Europa dove la sinistra al potere che nei confronti della scienza ce l'ho più ostilità che non
Che atteggiamento favorevole non è necessario che la sinistra continui ad avere questo atteggiamento evidentemente la sinistra è fatta di tanti radici molte delle quali non sono a antiscientifica ma indubbiamente la radice marxista nella sua versione viene Nista
E poi stalinista che quello che ha dominato con il Partito comunista in Italia dal punto di vista ideologico e antiscientifica e credo che lo stiamo pagando
Quindi si potrebbero però recuperare le radio lei origini umanistica della a sinistra liberandosi da questi retaggi
Sì non evidentemente nessuno pensa la sinistra diversi in modo nell'Ottocento rivela certo la sinistra alti progresso o le antindustriali né antiscientifica ci sono molte sinistre tornate sono state tutte fatte fuori
Nella nostra tradizione culturale specialmente quella italiana
C'è un problema di recuperarlo evidentemente ma se è vero che la sinistra vuole mandare al diavolo
A ogni residuo comunista e marxista li manda al diavolo sul serio lo mandi al diavolo soltanto la teoria della dittatura del proletariato o amenità di questo tipo
Mandiamo al diavolo rivela che progresso scientifico sia pericoloso perché rappresento il dominio del capitale dell'indulto del profitto sugli uomini ecco
Manda al diavolo anche queste cose che sono spesso meno visibili Maimeri non per questo sono meno importanti e spesso non più profonde
Angelo Petroni anche citato una mentalità anti industriale una mentalità evidentemente gran parte superata mai davvero del tutto superata
No purtroppo non è del tutto superata la mentalità antindustriali della sinistra
Il problema è che la sinistra e continuo a non comprendere bene come funziona l'economia e come funziona un mercato sembrano dei neofiti che sono capitati
I rom mondo che prima deputato cattivissimo visibile adesso ci stanno dentro cerco di capirlo ma ancora non ci riescono bene
Continuano a pensare che il capitalismo la pessima cosa il mercato Adigrat purtroppo non se ne può fare a meno e se non se ne può fare a meno cerchiamo di prenderne il meno possibile
Questo è l'atteggiamento che purtroppo la città continua ad aprire Molucche monitor più ma almeno c'è ne è meglio è
E
Problema è che evidentemente questo non è un atteggiamento ahimè sufficiente nell'universo della globalizzazione
E nella competizione economica su scala internazionale il problema non è soltanto non essere troppo Spigno vetture più ostili
Al capitalismo e al mercato o all'industria evidentemente che sono continuati la base portante del capitalismo e del mercato il problema è essere favorevoli nel senso di creare le condizioni
Tra virgolette ecologiche dello sviluppo dell'industria dell'innovazione industriale e del capitalismo questa un salto che l'ha finito mi pare ancora l'abbia fatto
Ha fatto il salto dell'accettazione del mercato del capitalismo ma lo vede sempre come una disgrazia certe se ne potesse fare a meno che meraviglia purtroppo il mondo è fatto così che ci vogliono industrie capitario borsa ci dobbiamo adattare la non certo perché crediamo che sia una cosa in più positiva il fatto che esistano detti il profeta che Fitto mercato capitalismo innovazione società per azioni e quant'altro mai
Questo è un salto culturale credo ancora più profondo che la sinistra dovrà fare perché si tratta di portare dalle convinzioni esternare convincere interna
Tra l'altro la ricerca scientifica attualmente dipende moltissimo dalla dal mercato un'altra parte dell'opposizione alle Biotecnologia posizione un po'pregiudiziale viene da parte del mondo cattolico anche qui solo parte del mondo cattolico evidentemente comuni sono invece qui le radici culturali
Perché le radici culturali sono in fondo più facilmente identificabili
Dente dentro la tradizione ebraica e cristiana nei confronti della natura ci sono due tipi di atteggiamenti un primo tipo di atteggiamento è fortemente interventista Domine Rete la terra evidentemente lasciano a terra
Della bibbia cioè l'uomo destinato a soggiogare la natura orrendo che il padrone della natura che di un rapporto non di sudditanza dell'uomo nei confronti della natura tutt'altro neanche in fondo di armoniosa convivenza proprio di dominio
Poi c'è un'altra versione che è una versione invece
Identificando la natura come creazioni vidi io vuole sempre che l'uomo rispetti la natura come si io si fosse rivelato attraverso la natura
Che sotto le cose completamente diverse
Evidentemente dapprima alla visione è una visione che non è assolutamente in contrasto con il progresso scientifico né col un intervento tecnologico né con la civiltà tra virgolette in generale Domine Rete la terra Carboni nella terra bisogna costruire ponti strade bisogna coltivare carpe
Bisogna trasformarla evidentemente per le esigenze dell'uomo
Quindi spiegare la natura PMT gente dell'uomo e invece chi pensa che il il la natura rappresenta l'espressione della volontà divina
Che ogni singola specie è stata creata da Dio che ogni singolo albero è stato voluto da Dio nel piano generale evidente come questo ci porti affermare citi immediatamente dalla strada del progresso scientifico
Non soltanto nei confronti della natura umana evidentemente intoccabile ma addirittura nei confronti la natura esterna questa è la ragione per cui molti ecologisti di allora hanno questo sentimentalismo cristiano di copertura del loro credente lo si trova evidentemente
Bene e questa parte della cultura
Per ebraica cristiana più cristiana che ebraica che permette un ecologismo anti industriale anti progresso ma direi che c'è una parte dal stranamente sostanziosa della tradizione ebraico cristiana che non è assolutamente antiscientifica
Io quello qui insomma questa contrapposizione tra naturale e artificiale tutto quello che è artificiale viene visto come un male tutto ciò che è naturale viene visto come un bene non c'è un'altra questione sollevata proprio da Emma Bonino nessuna azione umana esente
Da rischi evidentemente il compito della e politica anche proprio del dell'uomo politico della persona che prende decisioni pubbliche e quella in qualche modo di assumersi la responsabilità delle scelte
Sì tutte le scelte comportano dei rischi questo lo sappiamo dalla teoria delle decisioni razionali
L'evento catastrofico è possibile dappertutto anche rimanendo in casa o scoppiarono scaldabagno
Ci sono credo quattro mila morti ogni anno incidenti domestici incarna quantità enorme di persone nessuno agisce impatto al fatto che deve evitare l'evento catastrofico per quanto improbabile non farebbe più assolutamente nulla
Non avrebbe neanche a caccia del mammut perché mammut evidentemente
Può uccidere Massimo Vacca cinema muto muore di fame quindi il problema dei ricchi estremo è un problema che c'è sempre posto l'uomo fin dall'inizio e per fortuna è sempre stato risolto
Considerando che richiede Remo non è la base sulla quale bisogna prendere decisioni perché ci siano essi prendono considerando il capo rapporto costi-benefici dove il rischio e mo'quello che altamente improbabile
Perché certe verificarsi replica patologico non viene considerato
Noi sappiamo che ci sono molti studi sul rischio in questi ultimi fatte in questi ultimi anni soprattutto è una scritti estremi voglio dire è un tipo di studi che sono nati dalla questione da centrali nucleari cioè calcolare qual è la soglia di rischio accettabile per un evento come quello della dell'esclusiva degli la centrale nucleare che sarebbe evidentemente molto catastrofico
Lo stesso tipo di cosa avete applicato lo shuttle evidentemente quando vennero fatti i calcoli per vedere se qual era il rischio del costruire una cosa così innovativa
è chiaro che più le coste sono innovative maggiore ed è a rischio ma maggiore anche il beneficio e soprattutto
Se si calcola ci si prende in considerazione il rischio estremo quello più alto
Non si prende mai nessuna decisione
E quindi metodologicamente sbagliato bisogna considerare il l'ambito di rischi
Possibili probabili chi si confronta con i benefici possibili e probabili ma non si possono prendere i casi estremi Nene benefici viene riscritta altro
A proposito di decisioni il Governo D'Alema ha deciso di impugnare la direttiva europea sull'avvio predetta abilità e su questo Emma Bonino esprime evidentemente un giudizio negativo
Emma Bonino parla di Stati Uniti d'Europa abbiamo da Pavel euro ma dice non esiste ancora una è uno della politica un'Europa della politica comune ma in generale un'Europa politica può esistere un'Europa della moneta senso troppa politica
No no assolutamente no a qui problema addirittura
Più immediato e più rapido non può neanche fissare un'Europa con una moneta unica con un bilancio dell'uno virgola centoventisette per cento del PIL dei Paesi non c'è soltanto un problema di capacità di decisioni collettive in aria come la diffida o la politica di immigrazione
Molte altre cose ancora e e che nella stessa sfera economica non c'è abbastanza azione collettiva non abbiamo una moneta unica che ha affittato
Irrevocabilmente i tassi di cambio tra le varie monete in questa prima fase che poi abolita completamente non sarà più possibile aggiustare
Le differenze di sviluppo economico tra i vari paesi con l'inflazione
Ma non si dispone di un bilancio federale che è in grado di far questo comma capita negli Stati Uniti
E la popolazione europea non migra assolutamente come quella americana tra i vari Stati perché i costi di spostamento sono immensi
In questa situazione il problema è addirittura più immediato rispetto a quello che sul lungo periodo sicuramente non si riesce ad una moneta unica senza un sistema di tipo federale
E che qui noi non riusciamo neanche sul breve per il latte nella moneta unica non avendo una cassa comune sufficientemente ampia dico soltanto la cassa comune non dico istituzioni politiche
E e la preoccupazione di tutti i tutti da ripetono in privato ma nessuno dice in pubblico sono lieto che qualcuno ogni tanto lo dica ma è molto raro
Sei commissario Bonino Pavoletti insistere come ha fatto alcune volte
Su questo ancor di più farebbe un'opera meritoria perché tutti lo sanno che non si può temere neuro con l'uno virgola ventisette per cento del PIL matita che questo questa quota non verrà aumentata
E tutti dentro risposta del problema o la patata bollente al governo successivo è un gioco al massacro
Tornano alle biotecnologie e per chiudere c'è ma buoni non ha la proibizionismo biotecnologico quindi mi pare che no nessun proibizionismo proibizionismo non porta dalla sua parte una strada inconcludente quindi mi pare che tu sia assolutamente sulle
Sono assolutamente favorevole su posizioni che Ciaccio posizioni forte intelligente
Soprattutto sono posizioni che non nascono da un'idea di compromesso inutile
Si possono fare compromessi come sempre sulla realtà ma mai sui principi che significa compromessi può significare che i tempi di introduzione delle biotecnologie le modalità di introduzione altre cose possono essere ma oggetto di un compromesso tra dei vari visioni politiche le varie esigente ma i principi non possono essere oggetto di compromesso
E l'idea che e vecchi per una proibizione della ricerca dell'applicazione
Scientifiche della ricerca scientifica quest'idea proibizionista
è un qualcosa che contrasta con i principi della scelta del liberalismo che come ci hanno insegnato in tanti da Bach a passo al pop marcia insieme non è un caso che l'Occidente videro allo stesso tempo la scienza moderna liberalismo toccando un lato ci tocca anche l'altro e questa è una questione di principi quindi credo abbia fatto benissimo il commissario Bonino a dire
No al proibizionismo biotecnologico semplicemente come bisogna dire no acquatici tipo di proibizionismo intellettuale
E a volte anche qualche tipo di proibizionismo nei confronti degli stili di vita delle persone
E nella professor Angelo Maria Petroni filosofo della scienza dell'Università di Bologna e direttore del centro Luigi Einaudi di Torino sullo stesso argomento ascoltiamo anche e Gilberto Corbellini storico della medicina dell'università di Roma
All'assemblea nazionale dei Verdi Emma Bonino prende posizione sulle biotecnologie
Denuncia l'opposizione pregiudiziale di certo mondo
Ambientalista e il verde e dice occorre governare le biotecnologie e introdurre la politica le regole in questo settore molto promettente in rapido sviluppo conto commenta
Quindi o cometa senz'altro positivo credo che rientra europea di Emma Bonino in questi anni gli abbia fatto toccare con mano in ritardo dal punto della cultura politica italiana
Su queste tematiche soprattutto sui temi delle biotecnologie ma più in generale secondo me proprio per quanto riguarda l'atteggiamento nei confronti degli sviluppi scientifici a livello conoscitivo applicativo ma diciamo genetica
Emma Bonino giudica un errore impugnare la la direttiva europea sull'avvio brevettabilità e dice che l'Italia in questo modo si chiama fuori da questo possibilità di stabilire le regole di partecipare allo sviluppo industriale delle biotecnologie
Io penso che il problema via che assolutamente temprato c'è unto di ritorna più alto in questo momento è fuori soprattutto dagli investimenti a livello di ricerca e dà la possibilità di dare agli ricercatori tempi prospettive applicative in termine ovviamente qui si intende di proprietà intellettuali quindi in termini di brevetti chi appunto non giuro a questo gioco internazionale fuori anche dalla possibilità poi di sederci a un tavolo e indirizzare le scelte di tipo legislativo io credo che comunque il problema poi vada così allargato perché e più in generale la cultura italiana quella soprattutto di tipo umanistico che in forma gran parte ma come abbiamo visto anche nel corso del recente dibattito sulle problematiche della fecondazione assistita che informa gran parte dei politici italiani e che egli papà assumerebbe agli atteggiamento nei riguardi della scienza che sono assolutamente antistorici ed oscurantisti
Ora a parte appunto forse un incapacità della politica di gestire l'innovazione tecnologica e la le nuove scoperte scientifiche ecco il mondo della scienza si fa sentire
In modo sufficiente comunque riesce a comunicare con la collettività
Ricambierà senz'altro anche in Italia una latitanti pare apparve nel mondo della scienza a livello di dibattito pubblico
Purtroppo così un po'di un po'le ambizioni personali a volte un po'libreria anche il mondo della scienza che ha fatto
Cla che i problemi si possono sempre risolvere e in modo attraverso rapporti personali seguendo i canali diciamo di una politica non trasparente di apparecchi atteggiamenti non non non tediarvi ecco questo modo secondo me
Non aiuta assolutamente a di lucrare una effettiva percezione dei risvolti culturali e scientifici clienti della ricerca biomedica in Italia il mondo della scienza deve assolutamente così impegnarci ieri direttamente nel promuovere una alfabetizzazione scientifica deve concorrere ai nuovi programmi
Didattici che quanto prima devono essere aggiornati e devono mettere in condizione i futuri cittadini di fare scelte che saranno fondamentali per il loro futuro futuro dell'umanità in generale
Sulla questione politica per chiudere Emma Bonino è tra i pochissimi che si sono espressi sulle biotecnologie che forse ha avuto il coraggio di parlare di Biotecnologia e come quali vie tecnologie piuttosto che appunto assumere legittime posizioni contraria ecco come giudichi questa latitanza
Ma mi diceva che questa posizione sia una posizione che avrebbero dovuto vasca che avrebbe dovuto assumere immediatamente e il Governo e penso tra l'altro che e il fatto che non sia stata assunta questa posizione nonostante le iniziali dichiarazioni di D'Alema di anche altri esponenti del Governo sia legato al ricatto che questo governo stupisce d'acqua da parte dei Verdi
I quali Verdi poi avendo sentito anche un affare comune delle dichiarazioni
Di Marconi al recente congresso dei Verdi insomma stanno orientandosi su qua su come dire verso orizzonti ancor più razionali PC anche in rapporto a quello che è poi il pensiero verde ed ecologista
Negli altri Paesi europei c'è in Italia sembra proprio che noi abbiamo i peggiori venerdì al mondo
Era Gilberto Corbellini storico della medicina all'università di Roma tra l'altro grande esperto di biotecnologie Autore diversi libri su questo al momento in merito alle dichiarazioni di Emma Bonino all'assemblea nazionale dei vigili del marzo scorso
Sempre nell'archivio di radio radicale ascoltiamo un altro commento che è quello di Adolfo sassolini che direttore generale della l'altra che la lega antivivisezione la maggiore associazione animalista
Italiano sempre la suo commento sulle dichiarazioni di Emma Bonino all'assemblea nazionale dei Verdi del marzo scorso Emma Bonino ieri parla di politica delle più tecnologia e di non opposizione pregiudiziale cioè di ricollocare il discorso di assumersi la responsabilità ai decisioni pubbliche di governare le Biotecnologia quella il tuo commenta
Ma io credo che questo possa avere un valore positivo nel momento in cui passiamo dall'attuale regime di totale padronanza dei media e di fatto del del dibattito da parte del dell'industria farmaceutica che ha un interesse lo sviluppo delle biotecnologie esclusivamente o quasi esclusivamente per ragioni commerciali le i voti del Parlamento europeo e ricorsi olandesi o italiano ora nel suo italiano hanno sicuramente un grande valore per riuscire a mettere sul tavolo quelle che sono gli effettivi valori da una parte e dall'altra quello che succede attualmente che stiamo avendo tutta una serie di proclami di promesse di grandi sogni che sono di fatto realizzabili stiamo parlando di cose che non hanno i piedi per terra parliamo per esempio delle biotecnologie lo sviluppo delle biotecnologie
Per quanto riguarda la possibilità di combattere la fame nel mondo proprio come diciamo a radio radicale non c'è bisogna dirlo patisce la fame nel mondo che son problema di distribuzione delle risorse triste
Un problema di sterminio per fame che non si risolve con nuovi alimenti si risolve con una distribuzione degli elementi in modo più equo e questo sicuramente è un problema politico e non scientifico biotecnologico tanto meno
Tu sai tra i fondatori della maggiore associazione animalista italiana e evidentemente ore Rocco quasi tre fondatori e comunque sei diciamo ai vertici di questa associazione che conduce a moltissime e battaglie sul fronte animalista ecco come giudichi quindi sei portato evidentemente di posizioni di parte ma come giudichi la l'ostruzionismo diciamo il Mauro sulle Biotecnologia una sorta appunto di opposizione pregiudiziale credi che possa essere utile anche per la tua causa
Io credo di sì in questo momento in cui viviamo una totale sudditanza nei confronti della scena
Ricordava l'assemblea radicale all'assemblea dei mille
La questione degli schianti di organici a tutti diventiamo ormai proprietà dello Stato non siamo neanche più libere di decidere se a cuore battente respirando siamo vivi o meno c'è la legge che ci dice che siamo morti anche se poi continuiamo a essere appunto respira anti con la circolazione sanguigna in atto semplicemente perché un mondo scientifico una parte del mondo scientifico ritiene che qui ci sia bisogno dei nostri organi per qualcun altro c'è una totale prevalenza degli interessi delle case farmaceutiche del commercio farmaceutico sugli interessi e cittadini vediamo le migliaia di farmaci ritirate nel nel corso degli anni dal mercato nonostante fossero messe sul mercato grazie a delle prove che attualmente sono ritenute obbligatorie e a garanzia del consumatore con quelle prove su animali che i cui conti contestiamo la validità e poi i fatti dovrebbero parlare però gli esempi sono tanti io credo in questo momento sia importante
Fermarsi e fare una riflessione profonda su quello che è il senso della scienza il potere della scienza che ha finito per prevalere col potere politico e su quelli che sono poi i quelle che sono le priorità in un Paese non credo che possiamo lasciare ma non libera agli scienziati non non la lasciamo né agli archeologi né agli agricoltori né a nessun altro tanto più a chi gioca con la nostra vita e il gioco è molto serio vanno poste delle regole vanno posti dei paletti vanno fatti i controlli è gravissimo ad esempio e negli ultimi anni gli unici due
Controlli o serie di controlli e sono state effettuati in Italia su laboratori di tensione fossero stati fatti
Su spinta Realacci su denuncia della norma non c'è un controllo che venga laboratori a questo va posto rimedio quindi credo che questo muro che si tenta di alzare contro le manipolazioni genetiche sia utile per una riflessione ancora più profonda e non riguarda solamente rischi collegati
Alla Biotecnologia la manipolazione genetica ma più in generale rischi concreti che già stiamo vivendo di violazione dei diritti fondamentali dei cittadini
E chiaramente per noi non solo i cittadini romani ma anche degli altri animali questo è un discorso se voi di stato di diritto fondante per uno Stato dobbiamo restituire alla politica e ai cittadini la libertà di disporre della propria salute della propria vita senza delegare
In bianco a qualsiasi tipo di casta il proprio futuro il proprio per
Mi pare che la tuo discorso si possa comunque ricollocare nella discorso di stabilire delle regole piuttosto che di opporsi in modo pregiudiziale contro io ti vorrei chiede pure parlato della potere della scienza
Se non riconosci anche alla scienza
Di avere contribuito in modo determinante alle condizioni di vita dell'umanità in questo momento ben diverso e rispetto per esempio a un secolo fa e sei sei pregiudizialmente contrario alle manipolazioni genetiche cioè nuova scienza quell'abito ecologica l'ingegneria genetica forse meglio i per ragioni come dire di principio o piuttosto se non sei è d'accordo su quali manipolazioni genetiche
Io credo nella scienza sia come l'arte c'è tutto dentro
Troviamo dalla Gioconda a chi espone escrementi sotto vetro ormai tutto deve essere chiamato arte come tutto ciò che siamo in ambito scientifico deve essere chiamato scienza non credo che si possa usare questa parola così
No di chiede un bilancio diciamo dell'apporto della scienza rispetto alla societarie nono vari tipi di scienza
Noi dichiaro che non ci opponiamo alla ricerca scientifica come l'alba ci opponiamo a quella parte di ricerca che l'altro non non riteniamo scientifica che la ricerca effettuata su animali non crediamo
Nella accenti che cita della trasposizione evitati
Ottenuti su una specie ad un'altra su questo automatismo galenico e anti cartesiano che comunque è sempre più esponente l'ambito anche del mondo scientifico
Più televisivo più popolare stanno riconoscendo quando abbiamo l'Istituto tumori di Veronesi cioè Veronesi
Annuncia
I costi di far partire un nuovo centro di ricerca che non faccia uso di animali perché sui tumori su dialetto animali non serve a nulla e interessante quando è la levi Montalcini
Che è una persona insomma non FM ambiti non di grande umiltà di solito riesce a frenare lei gli entusiasmi dei cortigiani che che plaudono ecco ricerche dicendo che ebbe
Quello che riuscita a capire dai topi non ha necessariamente una qualsiasi validità per l'uomo non necessariamente poi nell'ambito della portualità vedeva futuro c'è un problema di definire cosa c'entra sicuramente c'è una parte di ricerca scientifica positiva c'è una parte ricerca scientifica puntata
Sulla cura sui risultati più che sul profitto ormai si tratta veramente di avere un distinzione della scienza da dalle altre attività umane non possiamo considerare il valore di uno scienziato per quante pubblicazioni a in giro ormai si fanno articoli che valgono un tot punti nell'ambito scientifico quindi a quel punto va bene pure
Far fumare cento sigarette a un topo schiacciare una scimmia contro muro perché questo permette e fare pubblicazione per quanto riguarda le biotecnologie io le manipolazioni genetiche pure lì rischiamo di dare nomi ampi a costruire è ovvio che quando parliamo di possiamo ritornare ammende del nel momento in cui inneschiamo una rosa di un colore fa una rosa di un'altra fa una pianta Eros e di un altro colore gialli in qualche modo c'è una manipolazione esistono comunque tre condizioni di base che in ogni esperienza umana vanno rispettate cioè prima di partire un qualsiasi impresa vanno valutati i costi i benefici e poi i costi potenziali benefici potenzia per quanto riguarda la manipolazione di organismi animali che siano uomini o altri animali poco importa la nostra e la mia anche
Posizione pregiudizialmente contraria ritengo che nel momento in cui l'incontrario per esempio anche alle terapie geniche sulle malattie genetiche molto gravi credo che nel momento in cui c'è una ricerca
Che rispetta delle regole ne possiamo parlare in questo senso stabilendo per esempio quella che diciamo approvando quella che è la proposta già portata dalla LAV nel novanta novantuno e mai discussa mai tantomeno approvata che era quella di una regolamentazione della sperimentazione sull'uomo che e in questo momento chiunque di noi abbia la ventura di entrare in un ospedale si trova davanti a carrellini pieni di farmaci con etichette farmaco sperimentale di cui il perché
Non è informato ma che solitamente assumesse facciamo delle visite in istituti psichiatrici e posti di questo genere ci sono farmaci che vengono sperimentati sull'uomo perché comunque farmaci destinati all'uomo non possono essere sperimentate sull'uomo che però vengono somministrati a queste cavie umani inconsapevoli riteniamo che invece laddove ci sia una patologia in atto e il paziente informato di quelli che sono i potenziali rischi ma anche potenziali benefici decide di sottoporsi a una determinata terapia questo è il modo di fare ricerca che poi portare dei risultati facciamo attenti abbiamo migliaia di persone con una Edf conclamato in quella che chiama l'HIV
Trasformato in ai DS che sono disponibili che neanche decidere oste di sottoporsi ad esperimenti su nuovi farmaci questo è chiaro che ha un senso e sicuramente non mancherebbero
I volontari la terapia genica può avere un senso nel momento in cui è centrata sulla cura e quindi parte dall'uomo per arrivare all'uopo con uomini consapevoli e pienamente informati il contrario di quello che sta avvenendo per intenderci
Con e
Queste armi non fa il conto lo diciamo la
Abbiamo sempre detto il problema non è quello il problema è di essere informati e di avere delle sperimentazioni che siano
Mirate non
Non Violanti nessuno dei diritti fondamentali di nessun essere vivente più uomini o altri animali cambia poco il da questo punto di vista il problema è una terapia genica in sé è chiaro che bisogna valutare quali possono essere i rischi potenziali quindi da questo punto di vista c'è un problema comunque di
A vere questo sì tavolo di discussione aperto ma dove poi levare ipocrite vengono arrestate per quello che sono e non ebbe rapporti economici di forte non eccessivamente formelle ecco a proposito proprio i rapporti economici e l'industria ci sono punto
Partita ma punto di vista animalista ecco ci sono una serie di farmaci prima
Ottenuti direttamente dagli animali che attraverso le biotecnologie possono essere appunto prodotto in modo diverso in modo molto più sicuro diventano farmaci più più più efficaci meno pericolosi appunto non vengono estratti dagli
Animali ecco di questo di questo tipo di farmaci biotecnologici sei favorevole ma il problema
A quel punto dovremmo analizzare ogni singolo farmaco ogni singolo chi meglio come in teoria dovremmo analizzare ogni singolo farmaco o ingrediente farmaco attualmente sul mercato esistono varie strade per arrivare a una stessa meta da questo punto di vista devo dire lasciare la parola più ideologia in Medicina e Chirurgia i ricercatori del comitato scientifico anti licenziamento è chiaro che sul singolo Cattle singolo farmaco poi farei assolutamente superficiale nella per analizzare la validità con meno di un protocollo di sperimentazione o quelle che sono le alternative disponibili credo che ci sia un problema forte
Di critica fondamentale
Credo che sia molto più da questo punto di vista per esempio come primo passo anche là dove non ci sia una volontà e non mi sembra che ci sia la volontà politica di arrivare a una fine degli esperimenti sugli animali ai varato un primo passo che è quello della responsabilizzazione del ricercatore in una libertà di ricerca che finisce molti scienziati anche gente coinvolta nel mercato farmaceutico già oggi utilizza gli animali solamente come pretesto perché sa che deve farlo pur non credendo sic
E evidentemente avendone etica che gli fa passare di far passare sopra
Quello che poi il trattamento riservato agli anime lascerà libertà di sperimentazione significa dare a ogni casa farmaceutica una piena responsabilità
Di quello che è il prodotto messo in commercio ma ancora piena responsabilità e quelle file protocolli sperimentali a decidere quindi lasciare per esempio liberi alcune case farmaceutiche di non utilizzare animali convogli attualmente tutti i farmaci devono essere obbligatoriamente depresso animali il che significa a nostro parere ma insomma la storia della medicina recente da questo punto di vista purtroppo porta parecchie prove a carico
A catastrofi farmacologiche anche spesso abbiamo farmaci messi sul mercato e poi ritirati dopo perché Ottavia questo diciamo non ha condotto a un proibizionismo nei confronti dei Charms no non è un Previti fare confronti farmaci perché comunque il problema nostro non è vietare
In medicamenti vari vietare le cure
Togliere di mezzo una ricerca che e anti etica e per quanto ci riguarda anche anti Centi
Che anche voi dal punto di vista cioè liquidando la con
Una frase FI gli animali sono molto diversi dall'uomo a quel punto ha poco senso sperimentale per potere scientifici se sono molto simili all'uomo a quel punto diventa un crimine etico il problema non è eliminare la ricerca il problema di rifare ricerca
Adesso una maggiore eticità per fa maggiore eticità e riguarda non solo gli altri animali ma gli stessi pazienti in questo momento ce ne lamentiamo diventa un po'non c'è più la metà stagione ma il fatto i battenti siamo diventati numeri alla parte un'esigenza per riaprire dall'altra ci accorgiamo che serve comunque una medicina diversa servono attenzione diversa una prevenzione che attualmente e assolutamente
Un terreno incolto che però chiaramente da molto meno guadagno proprio l'intreccio la scienza cosce
Finanza eticamente il tetto dobbiamo rompere alcuni anelli perché ci sia poi la restituzione di quella
Entità di servizio che deve essere la recente rispetto alla comunità non quindi un potere nuovo parte superiore agli altri quindi per concludere mi pare che pare si tiene a distanza non sia così grande e mi pare che se posso riassume un po'tutto il tuo discorso mai
Non tanto dire no alle di Technogym decidere quali di tecnologie e comunque come sardine e per serva un tavolo in cui intanto mettere
Apertamente in discussione quello che sta avvenendo e a quel punto che ci siano responsabilità per responsabilità forte da parte del mondo politico avere il coraggio di dire decima avere il coraggio soprattutto di dire dei no che rispetto appunto all'ambito scientifico sta diventando qualcosa di sempre più raro questo non va sicuramente a beneficio Città di
Era dorso Santolini direttore generale dell'ala sempre su questo
Argomento sul dibattito che si è svolto nel marzo scorso sulle biotecnologie anche sulle dichiarazioni di Emma Bonino ascoltiamo dall'archivio di radio radicale un ultimo intervento si tratta di Betty leone Betty leone segretario nazionale della CGIL
Emma Bonino ieri all'assemblea
Venerdì prende posizione sulle biotecnologie dice compie la politica e governare quindi tecnologie e quindi definire le regole ma sicuramente l'opposizione pregiudiziale non porta da nessuna parte qual è la tua opinione
Credo anch'io che non bisogna avere pregiudizi e tuttavia è evidente che quando si tratta di Biotecnologia intensa che paga regolarmente azione debba avvenire rispetta la questione nel mercato perché acquista velocità
Sulla pelle abilità io ho qualche problema
Non Tarzan rispetta limite etico che crede la questione che poi le commissioni abbia etica che giustamente insultarla generali tarda debbono affrontare perché esiste una responsabilità collettiva a quello che in questo momento mi preoccupa di più
Ok ipocriti ancorché almeno così delicato possa essere sottoposto alle regole delle folla regole del mercato
Con un tono Fabio fai più poi fai però quelli che dovrebbero avere una c'era una pensione invece tecnologie elasticità perché no le pietre cronologie
Abbia MWh eppure concepita per la vita e non controllabili ecco questo è il punto due fattori che incidono su questa mancanza di dibattito e sul non stabilire delle
Regole rigorose sono da una parte l'analfabetismo scientifico e su questo la CGIL si è molto Marta con degli appelli specifici
E un'altra componente appunto l'oltranzismo del del rifiuto credi che è un dibattito pubblico più esteso per esempio comitato nazionale per la bioetica che funzionasse in tal senso potrebbe essere utile
Io appaltatori abrogare queste questioni qualitativa parlo
Sapere comune perché apro la discussione a cavallo delle indagare delle soluzioni più implicite quando che sono arroccamenti fa un'apertura discussione questa è stata tanta è la posizione su tutto
Per la CGIL aggregata perché siamo appunto come come ricordavi anche proposto come una di quelle aule in cui si discuta di questo apertamente
Quindi diciamo aprire il dibattito potrebbe favorire un'informazione
Più adeguata e la togliere il campo alla in mostruosità della scienza
Nicola uno degli argomenti usati come o contro la tecnologia in questi mesi proprio anche a noi anche a me ed eclatante Walter faccio difficoltà mancava però una discussione che va poi
Proprio su questo si invocano anche dei limiti etici naturalmente legittimi e giudice un po'però il rischio di imporre come per la fecondazione assistita o da altri settori monetica
Appunto imposta da pochi o comunque anche la maggioranza ma comunque un'etica imposta
Tu non sei pregiudizialmente contrario dunque non voglio Packard opera che battere è molto complicata dal autorevole attacchi nuove alla regolamentazione in questo momento a proiettarsi nel mercato
Capacità per abilità questa secondo me non va sottovalutato perché qui non stiamo parlando sostanza di principi ecco allora parla Priamo Raki
Leone credo che bisogna tenere conto ripeto no
Grazie voto grazie Braione segretario confederale della CGIL
Gli inquilini interventi dall'archivio di radio radicale ma aveva realizzato questo oggi delle interviste in merito appunto questo provvedimento del Governo del sedici luglio scorso il consiglio dei ministri
Approvato il disegno di legge delega per il recepimento della direttiva europea sulla vivo brevettabilità che cosa stabilisce in pratica questa direttiva ecco il corpo ma non si può brevettare e tantomeno potranno essere brevettate le invenzioni che riguardano la clonazione umana la modifica dell'identità c'è un'etica germinale dell'uomo l'utilizzazione di embrioni e poi i procedimenti di modifica dell'identità genetica che potrebbero provocare sofferenze negli animali consente invece di proteggere un Benedetto materiale biologico isolato dal contesto naturale oppure ottenuto attraverso procedimenti tecnici per esempio la coltivazione di cellule
Arbitro naturalmente il recepimento di questa direttiva europea era un atto dovuto non si poteva scegliere se applicare
Applicare la direttiva dell'unione
Molte polemiche appunto a seguito dobbiamo parlato all'inizio di questo speciale posizioni contrarie da parte del mondo verde e ambientalista in generale che è anche molto Silenzio da parte invece di personaggi politici dovrebbero potuto a dire qualcosa per esempio nel merito dello sviluppo economico delle pietre con oggi e comunque di quello che l'Europa può rappresentare in questo settore ascoltiamo alcuni convinti proprio su questa legge-delega sull'approvazione di questa legge delega Fabio Terragni biologo esperto di Biotecnologia già membro anche della comitato nazionale per la bioetica Fabio Terragni un suo commento su questa legge dei ligandi el merito diciamo dell'articolato ma anche di tutte le polemiche del lungo iter che ha portato all'approvazione di questa legge
Di quelli dell'articolato della legge delega non posso parlare voglio l'avendolo letto ho letto sui giornali quello che hanno detto che per gli ascoltatori e cioè che c'è stata una polemica interna al governo
Tra i verdi sostanzialmente le altri parti del governo che pensavano fosse un atto dovuto io cosa posso dire che e l'Italia ha avuto su questa questione una posizione diciamo ambivalente sul problema della direttiva sulla brevettazione
Che ha fatto ricorso alla Corte dell'Aja insieme all'Olanda poi civiltà attivando per raccogliere questa direttiva
Anticipando addirittura il cliente come questo è un punto un atteggiamento un po'ambivalente indice della presidente due tendenze intorno al governo
Io credo che si potrebbe fare meglio nel senso che la mia personale posizione e notavamo che coincideva tanta con quella dei veri del petrolio personalmente non a condivido l'impostazione di questa direttiva comunitaria
E sono personalmente contrario brevetti nelle biotecnologie cura credendo che debba essere difeso il diciamo diritto lo sfruttamento della proprietà intellettuale ma in altro modo ma questo non centra cioè io penso che io una situazione ecco di su un argomento così delicato andava cercato l'intero governo probabilmente una diciamo mediazione alta
E probabilmente coinvolgendo anche altri una organi all'interno
Del organismi diciamo all'interno del governo cosa voglio dire voglio dire che primo non c'è nessuna fretta ad accogliere questa direttiva mentre direttive molto più urgenti impattato sono tre deve dilazionato e questa forse poteva il raccordo con più Checchino più cautela e più tempo secondo secondo me non ci sono dubbi che vada comunque accolto nel senso che una volta votata a livello comunitario indice di carta affidabilità in realtà per un paese diciamo pure in presenza di posizioni dissenzienti è dei pilastri
Perché accolga probabilmente nel Progetto denti come si dice in un orrido termine
Implementazione cioè di accoglimento nella nella normativa italiana della direttiva europea e che potrebbe fare qualche cosa per migliorare però mentale richiamo le garantisce non suoi etiche ma in generale garanzie
In merito alla questione dei brevetti cosa che invece allo stato attuale per quanto conosco ma veramente molto poco e mi scuso
Il nell'articolato di legge non mi pare sia riscontrabile quindi
Lavori sulla prova
Nulla
Contro mio lei parlava appunto della di come in qualche modo proteggere il lavoro intellettuale mi pare che si confondono spesso due piani quello appunto dei brevetti e quello delle biotecnologie
In quanto tali cede l'eticità del fatto se possiamo intervenire del naturale dell'artificiale rimane un attimo sulla protezione del lavoro intellettuale quali altre forme invece che questa coazione a ripetere dei brevetti
Ma guardi e c'è una storia che riguarda soprattutto di De Piante cioè gli organismi vegetali e ha individuato dei sistemi di protezione alternativi rispetto quello dei brevetti sono i cosiddetti flint Breeders RAI cioè i diritti dei e dei tiratori e consentono una protezione della proprietà intellettuale
Pur riconoscendo alcune cose che secondo me valgono in generale previo tecnologie cioè che il materiale che tratta non è un materiale riconducibile riducibile ad oggetto non è un materiale riconducibile riducibile ad in pensione
Ma è diciamo una forma di miglioramento e di incremento diciamo del per assoluta di vita di una certa piante non certo che in Oriente ovviamente parte dalla Electric troviero niente
E voglio dire deliri tenta mi riferisco sia alla natura alla diciamo all'organismo come si dice gettati contro il presidente nella sua forma naturale e all'organismo migliorato con sistemi tradizionali
No noi oggi mangiamo le mele ma non hanno niente a che fare con le mele naturali selvatica diciamo sono frutto di e meccanismi di elezione e di miglioramento tradizionali
Quello di Blair Glide è un esempio e ce ne sono altri che potrebbero essere portati io mondo no una risposta certa quello che lo dico e che secondo me la questione è che brevetti di materiali diventi materia vivente
è una questione così importante
Così rilevante su scala globale e anche sul piano diciamo etico e per il tipo di ed anche intellettuale che pone che porre e che poteva percorre una strada più originale e come rattoppato impattato con il candidato laica cercare di mettere a fuoco un istituto giuridico innovativo che consentisse di proteggere di Investimenti e ricerca
I risultati della ricerca ma anche e questo mi sembra legittimo e i risultati diciamo da ricche che dei miglioramenti tradizionale in ottone circoli fatti in migliaia di anni dai dagli agricoltori
Oggettive che sono tagliati per loro natura sul diciamo sull'evidente della grande industria questa è un po'il mio timore
Lei prima parlava di divertente indubbiamente sono stati dieci anni gli anni appunto in cui la comunità europea a valutato le biotecnologie ieri ha cercato una via d'uscita o medie europea per le biotecnologie forse siano rimasti tagliati fuori e realistico a questo punto proporre qualche cosa di diverso forse di molto più proficuo
Giusto sulle biotecnologie sui delle vittime non siamo un po'in ritardo rispetto a Giappone e Stati Uniti guardavo il ritardo però guardi grave ritardo rispetto all'autore del viaggio Bonelli per diminuire il peso che io non ritengo
Diciamo che la competizione internazionale debba costituire una necessità no cioè e gli Stati Uniti poniamo nipote di quell'assurdo diciamo Licheri zatteroni rovina e non è che le devo rilevare che il da però diciamo lo sfruttamento commerciale delle droghe
Con questo facendo un mucchio di soldi non credo che necessariamente noi dobbiamo rincorre almeno sul piano della competitività internazionale
Dobbiamo diciamo valutare invece scegliere tecnica dietetiche stanno pagando questa loro arroganza diciamo spedire imposto un po'le loro scelte divertente di consultazione perché i mercati sono internazionali
I mercati Italo facendo sentire invitiamo in questo momento l'agricoltura americana non viene di avvantaggiata marittima penalizzata dalle scelte eccessivamente brusche che sono state condotte fino ad oggi diverso è il discorso
Invece per i paesi terzi per tra Cina per l'India che hanno un problema di rifacimento del mercato interno
Noi siamo in ritardo perché abbiamo prestato poca carta attenzione a questo tema come generale stiamo prestando poca e scarsa attenzione
Ai alle opportunità anche portare gloria cioè quello che dico è che l'Italia in ritardo non è perché non ha ancora contro la direttiva europea sui brevetti che fino ad ora diciamo e non potrà che così avvantaggerà le aziende soprattutto americane
Ma perché irretito poche ricerche ti permette dopo che ricerche in una strada originale autonoma nello sviluppo di questa sezione
D'altra parte gli investimenti in Biotecnologia risentono anche dell'incertezza del diritto nessuno investe se poi non è sicuro di poter entrare un giusto se non altro
Profitto nel merito dei prodotti biotecnologici perché non si producono piante in cui il cittadino pro rinvenire un vantaggio utilità in modo evidente varie piante con valore nutrizionale maggiore di maggiore e qualità perché si continuano assai piante transgeniche semplicemente resistenti agli erbicidi
Ma perché l'azienda delle priorità all'ARPA aspettando il settore privato in modo evidente
E settore privato a interessa soprattutto a massimizzare e profitti quindi diciamo in questo caso il prato a confermare alcuni mercati tradizionale cioè e che fa un'analisi attenta di quello che sta succedendo
Nota un enorme processo di ristrutturazione tutto il settore diciamo così delle scienze della vita includendo anche la chimica
Ed escrementi e credete che ormai sono quattro cinque date nel mondo che detengono lo ricopre olio e il controllo sulle tecnologie su suo retrostante e su la distribuzione del fenomeno
Questo che cosa significa comporta necessariamente di quel che avviene per massimizzare il profitto punterò su delle innovazione biologiche biotecnologiche che confermano prodotti che hanno un mercato e il carro famoso della Roundup Allegri fondato con la soia resistente dispersi ma ce ne sono anche riguardano il cotone ma ce ne sono anche altri quello che dico è che per equità per di anche il consenso dell'opinione pubblica sarebbe in fumo il più importante avere a livello nazionale ed internazionale un'agenda di priorità della ricerca spettata sulla base del diciamo così
Gli obiettivi di natura pubblica insomma che non necessariamente coincidono con quelle del settore privato altre aziende del settore privato riguardante le biotecnologie applicate alla farmaceutica in questo senso anche lì c'è valere un settore privato che ai suoi interessi ma così coincidono con quelli dei cittadini più facilmente ci sono molti meno problemi lavori vero problema è ovvio perché il verbale diciamo il Padova ci sono
Percepiti giustamente come lie e i vinti vai cioè strumenti per salvare la vita su cui diciamo che c'è un vantaggio tra virgolette etico evidente mentre così non è per
Il cibo perché diciamo si può benissimo fare a meno delle piante transgeniche quando il governo regionale e lo abbiamo fatto fino ad oggi ultima domanda cosa si può fare per aumentare il dibattito pubblico quindi la capacità dei cittadini di
Deliberare sulla base di una conoscenza e poi un'ultima cosa e come giudica invece le posizioni più oltranziste che sono quelle pregiudizialmente contro la manipolazione genetica proprio l'intervento sul DNA
Io a partire da quest'ultima domanda diciamo io capisco che ci possano essere queste posizioni ed ammetto l'esistenza è molto difficile che queste porzioni portano essere quelle che regolarlo o la politica pubblica perché
Come nel caso di altre tecnologie
è importante insomma che venga data la più ampia possibilità di scelta per cui mi sembra corretto che rimane caro che ci invia tecnologici che ciglio tecnologici arrivano sul bancone dei supermercati
Che non benefiche Tati in modo che ognuno porta a scegliere
E comperarli o non comperarli pretendere che non vengano prodotti tout-court mi sembra che siamo la posizione fortemente difficile proponibile anche te ovviamente rientra in una ma battaglia all'ultimo sangue come quella che è in corso a livello internazionale delle tecnologie una radicalizzazione un'estremizzazione delle posizioni
Per quanto riguarda il problema di come aumentare diciamo così in grado di cosa presenta pubblica e quindi la maturità delle scelte democratiche su questo tema io al pormi il problema dal governo perché per carità anche negli altri Paesi dotati fatti esperimenti come referendum modelli di partecipazione democratica che pure vanno infatti vanno perseguiti ma non è sono questi
Il risoluto rispetto alla formazione delle politiche quello che secondo me è importante in quel papà perché la Ferrari io lo trovo molto delicata e che all'interno del gli organi di governo del Parlamento maturi una consapevolezza una capacità di governo proprio di assunzione distinte ripeto tematiche così complete delicati ipermoderno e come sono queste ad oggi credo predisposti che bisogna riconoscere non mi pare
Lo dico con cognizione di causa presso membro essere stato membro e commissioni
Essermi recentemente diverso da persecuzioni che ci sia una
Edita una di lavoro e una capacità di scelta come quella che farebbe richiesta dalla dal compito che è molto difficile perché prende
Fin qui Fabio Terragni biologo esperto di biotecnologie anche diritto brevettuale già membro della comitato nazionale per la bioetica e di altri organismi
Sulle biotecnologiche ascoltiamo anche altri commenti il primo che sentiamo è quello del dottor Sergio Dompé che la presidente di Assobiotec tu non Pecorella commento di Assobiotec era su questa legge delega della Governo sulla direttiva europea sulla brevettabilità
Ma in commento io Assobiotec che è un commento cautamente positivo nel senso che abbiamo molto apprezzato l'impegno dei ministri Bersani è netta
Io me naturalmente dalla Presidente del Consiglio per essere coerenti con il loro impegno e quindi per consentire con la legge
Dietetica di recepimento della direttiva sulla protezione brevettuale consentirà all'Italia di non uscire completamente
Dall'ambito delle biotecnologie come purtroppo stava succedendo e come di fatto oggi il nostro Paese appare da come uno dei più marginale i Paesi Emerico al possesso scientifico del processo conoscitivo delle biotecnologie in via
Allo stesso tempo non possiamo non rilevare che per arrivare a una Papi Cosima
A una faticosissima definizione con agli altri colleghi di governo hanno inserito talmente tante cautele nella Pöttering piglia recepimento e devo dire interamente mi fa un po'paura non tanto per quello che alla introdotto come può essere utilizzato mi spiego meglio hanno introdotto tutta una serie di cautele i picchetti di Rieti possibilità di sanzioni e cose di questo genere
Sono senza dubbio controproducenti in una direttiva che bene o male doveva semplicemente prevedere qual è il trattamento P brevettabilità e quindi di privativa industriale
Mentre in altri momenti quello che naturalmente delle varie autorizzazione quelle delle verifiche che possono essere beninteso anche preventive
E il controlli che sono sempre importanti perché qualsiasi tipo di legge poiché da controllata colmabile terminazione questo naturalmente vale per tutto anche per le biotecnologie
Ecco in quella fase naturalmente non avremmo avuto i serve e commetterlo nell'ambito della direttiva era la protezione brevettuale ecco ci sembra un po'una forzatura in ogni caso ripeto non posso non cogliere è quello che è stato il grande impegno dei ministri e in questo e può dire con chiarezza che sono riconoscente per il segnale che questo questa mossa inevitabilmente al mondo poiché la ricerca perché l'industria in Italia per la nostra sfortuna non c'è moltissima
Restiamo nell'ambito della discorso sui controlli pare di capire dalle sue parole che in questa legge-delega siano stati introdotti elementi per cui se non si proibisce di diritto pratica di fatto si si inseriscono degli elementi come dire di ostacolo che potrebbero essere eccessivi cioè qualcuno potrebbe decidere comunque di fare di ecologia almeno nel nostro Paese
E poi sempre sulla questione degli organismi di controllo ogni volta che si pare di tecnologie ricerca di istituire un nuovo comitato di controllo nuovo organismo una nuova commissione quasi una pletora di normative leggi regole organismi che mille volte non sono neanche Sineri bici nei tratti però non c'è un controllo trasparente che possa favorire le scelte dei cittadini orientarle sapere davvero che cosa succede nel mondo ed ecologici
Diciamo che sono due ottime domande che inquadrano il problema molto bene allora per quanto riguarda il problema della ricerca in generale che l'incentivo a condurre ricerca noi oggi tutti volenti o nolenti facciamo
Parte di Onna mondo che non ha più i confini che aveva prima ricco nel mondo della comunicazione della globalità dell'economia
Ma il mercato unico e la moneta unica di fatto partecipiamo tutti o un grande mercato in cui dove volontà dei singoli Paesi
Funzionano più come screening come indicatori di preferenza incentivazione dei vari Paesi che non come reali premi e poi al fatto che si verifichino che non si verifichino determinati fatti
Quindi oggi gli Stati Uniti sono il Paese
Che più attivamente a promosso nulla lo sviluppo la ricerca e lo sviluppo delle biotecnologie oggi da soli che tengono la grande parte dell'innovazione che c'è nel mondo biotecnologico e quindi questo
In termini prospettici la sicuramente una grande importanza riguardo al mondo statunitense sotto questo punto di vista con una certa apprensione perché abbiamo già l'Europa nei confronti degli Stati Uniti una che da ultimo una differenza di capo per nordica che ha molto molto importante
L'Unione europea a deliberato che le biotecnologie assumono un settore strategico per l'occupazione per la scienza per la possibilità di sviluppo perché produce delle conoscenze che è impossibile e impensabile di non governare
E quindi da da molti anni ha dato tutta una serie di incentivi ed in via Irpinia allo sviluppo delle biotecnologie
Ecco alcuni Paesi come ad esempio la Germania
Lì in tilt avrà recentemente la Spagna ha notato un grande seguito a questo indiretto ecco il nostro paese devo dire che fino ad oggi è stato totalmente sprovvisto di indirizzi e altri sono arrivati degli indirizzi di tipo negativo tipo quello dell'impugnativa della direttiva europea e questa mossa del governo è il Piccolo segnale timido se vogliamo però è un segnale positivo che il nostro Paese comunque vuole competere vuole essere nel processo conoscitivo delle biotecnologie
E non si chiama fuori
Per quanto riguarda il discorso dei controlli e poi lei dice una cosa giustissima nel senso oggi noi non dobbiamo avere timore
I più allegare ha deliberato in fiore euro te i controlli perché soprattutto in una tecnologie complesse da indagare
E in cui non è facile anche a livello di singolo Paese avere le competenze per riuscire a comprendere esattamente le possibilità ai come sempre i limiti piloni processo i rischi che sono riusciti vita moderna spurio di qualsiasi tecnologia comprese beninteso anche le biotecnologie
Per quanto riguarda questo già è stato amichevolmente fatto uno sforzo per quanto riguarda l'agenzia europea dei medicamenti per cui oggi qualsiasi sostanza che abbia un utilizzo terapeutico e di origine biotecnologica tranne che stanno realmente registrata prima a livello europeo eppure autorizzata a livello locale dove l'autorizzazione a livello locale una mera formalità
E quindi sotto questo punto di vista noi addirittura non soltanto siamo favorevoli al discorso del farmaco che come dico già in funzione da anni ha mostrato di funzionare molto bene ma a nel corso della vostra assemblea abbiamo proposto di istituire una ad esempio europei anche per quanto riguarda gli alimenti mi consenta un'ultima breve battuta ecco poi per quanto riguarda il processo di autorizzazione a livello europeo una volta che le Europa dovesse approvare come non approvare evidentemente qualcosa ecco sarebbe molto triste che come succede oggi soprattutto a livello degli alimenti
Ci fossero delle lungaggini burocratiche è che di fatto non concedessero a chi ha ottenuto a livello europeo l'autorizzazione
A commercializzare e a seminare o comunque a sviluppare le ricerche in Italia dentro può fare nell'altra negli altri paesi europei con un duplice danno perché di fatto poi la cosa il prodotto che ne esce viene ugualmente commercializzato coi tramite gli altri Paesi anche in Italia mentre ripeto il cammino della scienza della conoscenza rimane bloccato nel nostro Paese
Per la pelle è anche un industriale farmaceutico ma restiamo ma soprattutto nel settore agroalimentare mi pare che il perché un industriale decida
Di produrre Biotecnologia in questo settore ha diviso i percorsi di certezza del diritto e dell'interesse dei consumatori ad acquistare ora i consumatori devono naturalmente sapere cosa sulla biotecnologia e qui mancano campagne d'informazione
Vivono poteva essere messi in condizione di scegliere qui Emma Bonino ha fatto una lunga battaglia per le etichettature di questi prodotti ma terzo elemento i consumatori devono rinvenire una certa utilità del prodotto quand'è che l'industria biotecnologica si deciderà a fare prodotti di migra mente evidenza questa utilità
Ma lei diceva una cosa che non posso non condividere fino in fondo anche le dirò
Che a oggi ma purtroppo anche perché il mercato non lo sfiora minimamente diffuso oggi siamo dell'idea liberamente marginali qui in Italia rispetto al resto dell'Europa
Ma io credo che sia anche uno degli obblighi di un settore che si sviluppa mi pare una corretta informazione di accertare di tale la cosiddetta trattabilità perché oggi tutti condividono l'esigenza di etichettare
Però una delle remore che c'è che fatto l'etichetta rischia di non essere veritiera non per volontà dell'industria ma perché spesso e volentieri
è difficile rintracciare le reali origini ad esempio dei semi di soia piuttosto che di altri
Prodotti che sono finiti
Nella nostra catena alimentare e che provengono magari da Paesi che hanno una regolamentazione diverso negli Stati Uniti
I consumatori già da tempo han capito che sostanzialmente non esiste
Una sostanziale differenza tra al prodotto otiti abitazione biotecnologica e quello non di teorizzazione e biotecnologia per per cui vennero non fa un patto di discernimento obbligato
Nel nostro Paese questo non è ancora così e non è neanche detto che lo diventi perché è giusto e sacrosanto che il consumatore
Abbia il diritto dovere direi quasi di scegliere quello che lui ritiene che sia meglio fare quindi io rispetto al cento per cento i consumatori che non vogliono consumare prodotti di origine bio tecnologica e interpreto come un obbligo da parte nostra la necessità di dargli la certezza che quando lunga comperare qualcosa quello non contenga sostanze di derivazione biotecnologie
Sempre per concedere una battuta sarebbe però auspicabile che lo stesso livello di attenzione per lo meno ci fosse a livello degli altri componenti
Della procedimento di produzione dalla catena alimentare per corriamo il rischio di non avere l'etichettatura sui relitti dei Pilar Baltic piuttosto che di sostanze conservanti o di altre coliche vengono comunque utilizzate nella catena alimentare e viene criminalizzata diciamo la modifica
Di un Gene nessuno normalmente venti mila o trenta mila che rappresenta la modifica che
è stata fatta
A livello genetico
E quindi c'è questa parola che spaventa perché evoca con una facilità i pantaloni alla realtà dei fatti tecnicamente vi sono anche delle modifiche sono estremamente sempre io ricordo che ci sono modifiche nelle modalità venne introdotto diciamo da decenni di fatto nell'alimentazione sembra che ci siano mai noti problemi di alcun genere
Increduli sia da parte del consumatore la necessità di un diverso livello di conoscenza e di coscienza in merito ai potenziali pericoli della catena alimentare i fatti degli ultimi mesi lo hanno sottolineato da Guanda ampiamente e credo che nel contempo l'industria che vuole fare Biotecnologia te da capire
E questo è un sacrosanto diritto e quindi la non soltanto seguita l'etichettatura dei prodotti ma va garantita anche alla cosiddetta tracciabilità cioè essere in condizione di sapere che come e non si è arrivati a quel determinato punto e cosa è stato immesso nella esattamente nel prodotto a tutti i livelli
Il nella per i quanto riguarda il terzo punto quello di produrre alimenti in cui appunto lui chi l'utilità si è immediatamente evidente voglio dire possibile che i consumatori abbiano voglia di avere prodotti con più o meno calorie con la puri o colori modificati con delle caratteristiche di conservazione particolari con valori nutrizionali migliori insomma con una qualità dei contenuti di questi ai prodotti maggiore potrebbe essere che manchi Ale
Per raggiungere i consumatori confrontati con i consumatori sia quello appunto di produrre non solo piante resistenti agli erbicidi
Sono assolutamente d'accordo con lei che queste ricerche sono sostanzialmente all'inizio e da pochi anni anche se sono estremamente promettenti ripeto sono ricerche che supera uno dei problemi che esistono in natura perché il fatto che l'attuale sia buono
Non l'attuale non sia buono
è un fatto da smentire categoricamente perché ci sono dei armi dei per ferite le problematiche
Relative alla all'apertura la frutta che abbiamo sempre consumato che sono per le problematiche estremamente che coinvolgono non soltanto la produzione del prodotto ma coinvolgono anche la catena distributiva
Esistono delle soluzioni io tecnologiche che dovrebbero almeno diciamo in teoria superare questi problemi oltre a questo diciamo c'è la possibilità di inserire la vitamina nel riso lei pensi che importanza avrebbe questo tipo di modifica per le popolazioni del degli Stati africani degli Stati più poveri o in aria
Pensi che importanza può avere Fini cambiare le caratteristiche in senso migliorativo per i diabetici piuttosto che fare a persone che non possono consumare determinati prodotti che invece con delle modifiche potrebbero tranquillamente consumare
E di cose di questo genere insisto ce ne sono tantissime io continuo a chiedermi come mai
C'è una prevenzione quasi direi teologicamente confronti dalla biotecnologia che come tutte le tecniche come tutto decente
L'ha vista caso per caso situazione per situazione giudicata sulla base di quello che riesce a produrre ed ha la percezione che il consumatore a ai benefici e i costi che questa comporta
Ma di padre non esiste nessuna tecnica fino a oggi che abbia la pulizia tecnologiche tira appunto la biotecnologia abituato nonna inquinante biodegradabile per definizione al cento per cento
L'unica tecnologia oggi che ha portato un contributo nella lotta all'inquinamento da petrolio e nella lotta all'inquinamento da altre sostanze
Un'ultima domanda che stiamo parlando anche provinciale in una sorta di accanimento di controllo capillare sulle biotecnologie
In modo un po'aprioristico e quindi una sterile rispetto ad altro tipo di catene alimentari trasformazione dei prodotti che invece non hanno controlli Emma Bonino di recente sottolineava come sul Polo la diossina
Abbiamo potuto fare controlli e molto meno sulla Coca Cola su alcuni processi industriali ma proprio su questo su questi ultimi scandali diciamo degli alimenti e alimentazione umana come giudica lei questo accostamento che è stato fatto il trauma
Atteggiamento delinquenziale come nel caso del potere diossina e la produzione di
Alimenti biotecnologici
E a un accostamento for Franco richiamava nulla sotto questo punto di vista è come dire che ci sono le slavine in montagna per quel motivo non si deve andare al mare
Con questo non voglio essere semplicista e dare io per primo un'informazione non corretta
Anche le biotecnologie come tutte le tecniche che all'uomo mette appunto ha bisogno più severi controlli ha bisogno di verifiche ha bisogno di prudenza e ha bisogno soprattutto di mantenere alta
La soglia d'attenzione anche nel periodo dopo che è quello più delicato che è quello della commercializzazione
Credo che questi fatti avrei gli osservatori più attenti dovrete votare questo tipo di convinzione bisogna essere più attenti più coscienti di quelli che sono i profitti e i cantanti allo stesso tempo delle problematiche che la etnica
Comporta il mondo industriale e sotto questo punto di vista ripeto mi sembrerebbe doveroso che il consumatore arrivasse a una coscienza di maggiore la luce su quelli che sono i processi a monte delle produzioni dei dei farmaci piuttosto che degli alimenti piuttosto che indichi agli ordini piuttosto che di altre sostanze però ripeto non discriminando sulla tecnica ma guardando semplicemente quelle che sono le quelli che sono i vantaggi ecco oggi svantaggi che una determinata tecnica offre e quindi facendo un profitti e perdite ma sulla base della realtà non sulla base diciamo di prevenzione
Sin qui Sergio Dompé presidente di Assobiotec ascoltiamo adesso cura un ultimo parere quello di Ivan Cavicchi che il direttore generale di Farmindustria
Ma anche ricchi una legge delega del governo che recepisce la direttiva europea sull'avvio brevettabilità direttiva europea che però l'Italia anche impugnato
Ma era e credo che sia un atto di riparazione nel senso che il concetto di impugnativa il concetto di recepimento sono concetti antitetici
è un atto importante che ha fatto il Governo per in questo modo elettivamente dimostra una vocazione europea
Ovviamente l'atto non basta in sé con questo atto si apre un periodo previsto nessun esito che questa legge delega dovrà passare in Parlamento quindi ci sono problemi anche di sollecitati questo testo e di sostegno non cresce possibile anche di qualche perfezionamento consiste in questo appassionante immane di Venezia Rimini
Soddisfacente per quanto riguarda l'industria biotecnologica
Il giudice Di Marzio il giudizio positivo mi pare di aver visto di aver intravisto leggendo bene l'articolato che subentrata un'ulteriore mediazione politica tra le forze che fanno parte della della maggioranza
E a questa mediazione ha il pregio di
Non titolare l'orientamento dell'Europa
Tirato a tavola di trasformarlo per quanto riguarda il contesto italiano ma sicuramente non lo nega e con loro o loro ricicla sotto forma di lettera di recepimento naturalmente quando si fanno mediazioni
Qualcosa bisogna sempre sacrificare ridefinire
Questo questo da questa legge delega verrà discussa in Parlamento dicevi che ci sono dei problemi di aspettato un'opposizione in sede di Parlamento
Io credo che l'impegno a priori questa legge delega non sarà per niente facile non è scontato
Il parco perché ci sono legittime posizioni e legittime opposizioni rispetto a questo dalle quali bisognerebbe partire per di posizionare come dire le condizioni per un dialogo sociale
Dall'altra parte più la cosa che io temo che il cavallo entrano nelle controversie politiche che si stanno accentuando in questa fase le biotecnologie professionale un po'tra virgolette strumentalizzato e per quella dei conflitti politici che con le biotecnologico e non hanno nulla a che fare ecco se dovessi fare un appello alle forze politiche
Documento biotecnologie poi separatamente in altre sedi si pensa la maggioranza l'opposizione al Governo ma che bisogna pensare nell'interesse del Paese alle biotecnologie
No su questo la Presidente del Consiglio ha dimostrato un'apertura sino al suo insegnamento dal suo incarico rispetto alle biotecnologie alcuni membri del governo sono favorevoli altri fanno dei distinguo il gruppo dei Verdi a questa opposizione pregiudiziale che mi pare non abbia neanche pagato in termini elettorali forse questo proibizionismo sulle biotecnologie è un portafortuna
Io penso che tu hai ragione non sicuramente non ha pagato perché l'accusa che penso è un populista che tutte le innovazioni tecnologiche tutte le grandi scoperte scientifiche
Dico tutte hanno bisogno di condizioni di validazione sociale
Faccio un esempio con il nucleare
Noi avevamo una tecnologia che avrebbe consentito grandi margini di redditività economica però la nascendo ci sta a suo tempo le condizioni di validazione sociale è rimasto al palo come patologico il contrario
Con il protocollo perché ci sono condizioni di accettazione sociale molto forti
Perché con le biotecnologie si sconfiggono si sconfiggono grandi mali e non solo di ordine sanitario per lo più sono delle tecnologie che consentono un ragguardevole sviluppo economico oltre che scientifico del nostro Paese
Andare controcorrente come stanno facendo a luglio perché in questo caso lo considero come dire un po'un gol affettiva diciamo di una distanza dalla Società più che una vicinanza
In questo speciale che rammentiamo su radio radicale ci stiamo occupando anche di una discorso quello di Emma Bonino nel marzo scorso all'assemblea nazionale dei Verdi Emma Bonino è stato uno dei pochi uomini politici a occuparsi più tecnologia e dire che non bisogna opporsi ma bisogna governarle sembra
Minore trasformato il ministero ma la posizione di Emma Bonino personalmente l'ho apprezzata moltissimo
Ma non tanto ed esclusivamente per il merito delle cose che diceva
Nulla perché Emma Bonino nel sostenere questo sostiene una posizione che sostengo anch'io non è solo questo ma ho apprezzato molto la sua libertà di pensiero
E la sua libertà di pensiero quella che appartiene ad un personaggio della politica che ha le sue idee alle sue ideologie le sue visioni del mondo maturare il peraltro in una lunga militanza politica e istituzionale
Ad individuare i grandi valori interesse generale sicuramente le biotecnologie
Appartengono a questa categoria di i valori di interesse generale la questione al catasto la Bonino alla questione che pongo anch'io cioè non si deve fare la battaglia contro la scienza Priori
Di sognanti stimolare la scienza a trovare nuove soluzioni
Ma non bisogna neanche dare una delega in bianco alla scienza in quanto tale quindi l'idea di governo della Bonino l'idea dei controlli l'idea delle qualifiche l'ITEA delle cautele che bisogna in ogni caso usare per garantire che la scienza sia subordinata ai bisogni dell'uomo e non il contrario mi sembra un'idea assolutamente saggia così bene di di tanto sicuramente dei problemi di ordine
Etico ci sono i problemi riguardo alla sicurezza ma c'è questo discorso della nella rete speculazione industriale perché servono proprio il
Il prefetto assolutamente indispensabile perché attraverso attraverso la tutela brevettuale si garantisce lo sviluppo scientifico la ricerca ce ne sono in questo mondo è disposto ad investire il proprio denaro
Per scoprire qualcosa e poi una volta che ha scoperto qualcosa questo qualcosa viene copiato da un altro che non ha investito i capitali necessari per fare ricerca scientifica
Quindi il balletto come dire la galanteria perché la ricerca scientifica proceda l'abbia fatto un esperienza nel nostro Paese dove quella di avere introdotto il brevetto per i farmaci come ho guardato
Il quindici
Torino il suo
Nel caso specifico delle brutte parole
Ora c'è solo una piccola
Il anche queste sono le dimensioni e le biotecnologie
E
Solo perché
Dall'inizio definitivamente
Tu non ci potrebbe
Sostanziale in questo Paese
Farmaci biotecnologici non solo i farmaci e tutto il settore biotecnologie
L'Italia e quindi possono
Politiche perché questa discussione su questa legge lega
E auspicabilmente con esito positivo
Era Ivan Cavicchi direttore generale di Farmindustria e con questa intervista si chiude questo speciale dedicato alle biotecnologie ne abbiamo parlato con particolare lingua alla questione dei brevetti in questi giorni c'è stata l'approvazione di questa legge delega di recepimento della direttiva europea sulla Dio brevettabilità legge-delega che verrà discussa in Parlamento
O nei prossimi mesi su cui si annuncia una una forte battaglia soprattutto dalla gruppo dei Verdi e comunque dai democratici e tutto
Per questo al vento e per questo aspetto particolari questo argomento quello dei brevetti torneremo a parlare di biotecnologia anche riguardo alle problematiche bioetiche alla sicurezza per l'uomo per l'ambiente il per gli animali un saluto a Cinzia Caporale