"Poste. Dalla concertazione un patto per lo sviluppo" convegno organizzato dalla Slp-Cisl presso il Grand Hotel in Via Vittorio Emanuele Orlando, 3'

Buongiorno a tutti nel nel dare ufficialmente il via ai lavori del l'odierno convegno nazionale sulle prospettive della nuova società poste S.p.A.
Prima di dare la parola all'amico Natale Forlani segretario confederale della CISL e per una breve introduzione
A nome della segreteria generale della SLP ho il dovere di ringraziare tutti i partecipanti
I relatori alcuni dei quali sono in arrivo insieme al moderatore Bruno Vespa
I numerosi dirigenti della azienda dirigenti centrali dirigenti periferici i numerosi parlamentari presenti i consiglieri di amministrazioni
Un ringraziamento particolare uva anche ai colleghi di CGIL e lui perché sono presenti al presidente dell'Ipost Presidente il cranio vigilia Viviani presidente di Poste
Infine un ringraziamento a tutti gli attivisti a tutti i lavoratori che oggi da ogni parte d'Italia sono arrivati nonostante il maltempo lo stato di shock di Trento la parola all'amico Natale Forlani
L'iniziativa di oggi
Parte da tre consapevolezza
Che il sindacato
Confederale sindacato dalle Poste
Pone al centro per l'attenzione degli invitati ma anche dall'opinione pubblica
Prima consapevolezza l'unione monetaria è una rivoluzione la rivoluzione riguarderà soprattutto i servizi
I veri vantaggi competitivi dei prossimi anni che potrà accumulare l'Italia verranno dalla ristrutturazione dei servizi
Quello che più o meno si è stato acquisito a livello di industria manufatturiera
Per il nostro Paese evidenti punti di forza i punti di debolezza
In questi anni le trasformazioni sono state radicali è cambiata mentalità e cultura
Ma l'arretratezza dei servizi italiani non è un buon viatico
Per il futuro la nostra permanenza nell'unione monetaria ovvero questo punto di debolezza noi siamo convinti posso diventare il punto di forza del nostro Paese dai servizi verrà il sessanta per cento la produttività del sistema i prossimi anni
Ovviamente i servizi vuol dire investimenti in infrastrutture
Ma vuol dire soprattutto grandi cambiamenti di gestione
Vuol dire competitività qualità centralità del consumatore tutti i messaggi nuovi che nel contesto italiano sono dalle autentiche novità rivoluzionarie
Ebbene noi come sindacato queste novità le vogliamo assumere come perno della nostra azione abbiamo fatto molto in questi anni per cambiare questo Paese
Vogliamo continuare a fare è usare la concertazione cioè quella metodologia che è la risorsa straordinaria che l'Italia porta in Europa per tentare di cambiare sì fino in fondo di modernizzare fino in fondo quelle che sono le grandi infrastrutture
Di questo Paese ovviamente al centro di questi inglesi infrastrutture di queste gestioni questi servizi c'è una grande azienda la più grande azienda nazionale che alle Poste
Secondo
Seconda consapevolezza il fattore tempo nome neutrale siamo molto in ritardo
Il sindacato dalle poste in questi anni ha giocato un ruolo straordinario
Persino sproporzionato rispetto al proprio compito tanto a volte da essere accusato di invadere campi altrui e non sempre per fini nobili
In realtà senza il sindacato dalle Poste oggi le Poste non sarebbero in piedi
Abbiamo fatto dal fattore tempo
Se per ogni attività sindacale un fattore scomodo perché ognuno tenda a garantirsi le proprie sicurezze ed è umano che ciò capiti
Non abbiamo sfidato gli altri sul fattore tempo perché siamo consapevoli che più si aspetta
E più gli assenti formidabili che sono alla base alla tenuta di questa azienda rischiano di volti di volatilizzarsi nel tempo
Quindi noi abbiamo sfidato sulla vicenda dalla S.p.A.
Sulla vicenda nella trasformazione aziendale
Con tutti gli aspetti anche di complicazione che questa comporta per il la rapporto di lavoro abbiamo sfidato gli altri su questo terreno
Questa sfida vuol dire avere capacità di proposta il convegno di oggi vuole ribadire alla capacità di proposta di questo sindacato cioè chiamare gli interlocutori a discutere intorno a proposte
Facendo ci chiarito di quello che è il fardello dalla trasformazione
Però noi siamo convinti che questo è l'unico modo per rispondere bene anche gli interessi di chi rappresentiamo alla tutela e allo sviluppo dell'occupazione eterna settore poste ovvero
Al contributo dei servizi e di qualità che il settore poste può dare al sistema Italia
Terza consapevolezza noi puntiamo sulle risorse umane
Il problema non sono solo gli investimenti fittizi
Sono l'avallo è la valorizzazione delle risorse umane un'azienda di servizio essenzialmente uomini
La ricchezza della dell'azienda Poste
è la professionalità di chi ci lavora vento l'impegno la capacità di motivare gli uomini che la possono fare grande possono fare grande questo è importante
Impresa per il paese questo importante infrastruttura questo importante servizio
Ovviamente noi ci rendiamo conto che non è un'azienda normale a un'azienda che ha una sua storia
Ha un azionista che azionista ovviamente proprietario
Che regolatore e allo stesso tempo al cliente non sempre queste tre figure coincidono in termini di interesse
Cioè l'azionista e certo è posta una specie di dottor Jekyll e mister Hyde
Che in funzione degli interessi congiunturale può anche trasformarsi in rapporto all'azienda stessa
Noi abbiamo proposto una metodologia di intervento la concertazione abbiamo proposto nel protocollo d'intesa di arrivare alla costituzione di un comitato comune che orienti la trasformazione sistema poste ognuno nell'ambito del dubbio ruoli ma che faccia convergere gli interessi dall'azionista gli interessi dei lavoratori dipendenti
La ricchezza che può portare nuovo management verso un obiettivo di trasformazione senza che di volta in volta quelli che sono gli odierni gli orientamenti del proprietario si trasformino e determino elementi di confusione
Serve un salto di qualità noi abbiamo proposto di affrontarlo con due metodologie la concertazione cioè utilizzare l'esperienza in questi ultimi anni per determinare i grandi trasformazioni alcuni esempi li abbiamo già innestati in questo Paese a partire dalle banche
Abbiamo proposto di investire sulle risorse umane credo che la relazione che si appresta a fare adesso
A nome del sindacato dei lavoratori postali dalla CISL Nino Sorgi i lavori segretario generale
Dimostrati di essere all'altezza ciò dimostra quanto la proposta del sindacato oggi pronta per accettare la sfida del cambiamento che noi stessi egiziano la parola Nino Sorgi
Cari amici e amiche ospiti dirigenti delle aziende relatore
Il cinque dicembre del mille novecentonovantacinque abbiamo promosso un convegno intitolato dall'EP alle Poste Società per azioni
E lo abbiamo
Promosso e gestito proprio in questo luogo
In quell'occasione avevamo preso certi impegni
Batterci per superamento dall'ente pubblico economico
E per la rapida costituzione della società per azioni
Batterci perché la società per azioni fosse uno strumento di crescita e sviluppo per la categoria per il Paese
Dotato di strategia
Di un piano industriale credibile di risorse umane e finanziarie adeguate alla nuova sfida del mercato batterci
Per contrastare il disegno di chi più o meno consapevolmente lavorava per ridurre ai minimi termini le Poste italiane
Per portarle fuori dal mercato forse per preparare il campo ad una dismissione più o meno mascherata da razionalizzazione
Con questo convegno vogliamo raggiungere tre obiettivi
Fare il punto sul processo di trasformazione dell'ente in società per azioni
Confrontandoci con il nuovo consiglio di amministrazione con i decisori politici
Esprimere con chiarezza la nostra posizione le nostre strategie sul futuro dell'azienda
Facendo giustizia delle ho messo delle omissione delle menzogne che hanno circolate circola ancora sul sistema costa all'Italia
Aprile la discussione con il nuovo consiglio di amministrazione in modo pubblico trasparente sereno e propositi
è un metodo questo
Che risultano i fra i più congeniali per una serie di motivazioni
Innanzitutto perché la nostra natura di soggetto sociale
E non intendiamo eludere
O circoscrivere il confronto nell'ambito di sedi privilegiate
Perché vogliamo assumerci fino in fondo e pubblicamente le nostre responsabilità
Perché infine vogliamo coinvolgere i lavoratori e farli partecipe del al disegno del loro futuro
A tutti voi chiediamo di essere conseguenti in ordine alla qualità dalla serietà delle nostre proposte
A tutti voi con altrettanta chiarezza chiediamo risposte e se possibile impegni precisi
Il mille novecentonovantotto e caratterizzato dalla sensazione diffusa che l'Italia e l'Europa si trovano di fronte ad uno snodo insieme difficile e decisiva del proprio percorso di sviluppo
Il raggiungimento del traguardo dell'Eur per il quale tutti abbiamo dato il nostro contributo
è solo una tappa di un processo più complesso al quale il nostro Paese deve poter rispondere non solo con politiche di contenimento ma con una capacità progettuale adeguata alle sfide di oggi
Lo sforzo per conseguire gli obiettivi definita nastri ha infatti assorbito la gran parte delle energie dei Paesi europei
Era impedito di affrontare il nodo dello sviluppo a vantaggio degli obiettivi di risanamento
Ciò ha cresciuto in ritardo competitivo dell'Europa rispetto ai propri concorrenti nell'economia mondiale
Già ora siamo di fronte alla sfida di un significativo recupero di competitività internazionale che comporterà un eccezionale sforzo di progettazione del futuro ed investimenti
Il ruolo del sindacato in questo momento è quello di contrastare i tanti progetti tecnocratici di contenimento della domanda sociale di equità e solidarietà
Procedendo sul doppio binario della salvaguardia delle fasce deboli ed è la progettazione del nuovo assetto alla luce dell'emergenza occupazione ed a mezzogiorno
Tutto questo per dire che al traguardo dell'euro pure importantissimo segna solo il passaggio verso la realizzazione attiva di un nuovo assetto economico politico sociale
Che è tutto da immaginare da costruire i prossimi anni saranno perciò segnati dalla necessità di un grande impegno
Questa situazione interessa in modo specifico il sindacato
Che tra i soggetti di rappresentanza è forse quello che più è stato in grado di mantenere e di ripensare il proprio ruolo il nostro futuro dipende dalla nostra capacità di gestire la trasformazione profonda di una serie di fatti strutturali come ad esempio
La trasformazione del lavoro che vedono spesso lo spostamento della centralità dalle funzioni sta realizzate alle funzioni altamente differenziate sedimentate con l'aumento conseguente di profili assai prossimi al lavoro autonomo
La diffusione di nuove forme di compartecipazione che premieranno la partecipazione al rischio della decisione di impresa rendendo sempre più strategico il valore dell'informazione
I processi di mondializzazione del lavoro che con il confronto sempre più diretto tra cultura del lavoro diversa e potenzialmente confliggenti pongono delle serie questioni al sindacato confederale
Dentro questo scenario si colloca la questione ha riferito alla riforma dell'azienda postale
Che noi riteniamo sia una parte di processo più ampio che deve portare alla definizione di un nuovo modello di sviluppo dell'intero Paese
Mai come oggi la riforma delle Poste italiane si è trovata di fronte a grandi criticità
Scenari inquietanti vengono disegnate per tutti i sistemi postali europei prefigurando situazioni di attacco alle aziende postali tradizionali derivanti dalle nuove tecnologie
Dalla necessità di servire clienti sempre più esigenti e sensibili dalla deregolamentazione che porta alla liberalizzazione del mercato
L'opinione pubblica italiana
Simone stimolata dai media che preferiscono soffermarsi sugli aspetti di disfunzione dei servizi e sui motivi scandalistici piuttosto che sugli sforzi di innovazione che sono stati prodotti dedica un altissimo livello di attenzione al problema poste con implicazione spesso da ultima spiaggia
Per moltissime le Poste italiane sono il sinonimo di un carrozzone inefficiente di dubbia utilità
Ci sono già le banche per i sistemi di pagamenti ci sono i servizi telematici che possono sostituire molti servizi postali ci sono i grandi vettori internazionali efficiente puntuale chi ancora bisogno delle Poste
Questo e certe oggi volti pensano di noi
Mai come oggi il processo di trasformazione delle Poste si è trovata a convivere quindi con grandi contraddizioni
Da un lato un sistema postale quello italiano con la inevitabile debolezza di chi deve recuperare efficienza efficacia e d'immagine in una continua lotta contro il tempo
Dall'altro la costatazione amarissima che tra le grandi aziende
Nel settore pubblico l'azienda posta è quella che riscuote meno l'interesse a livello politico e di governo rispetto all'attenzione quasi ossessiva che circonda Telecom ENEL Ferrovie dello Stato e persino la Società Autostrade la società Poste è una realtà pressoché sconosciuta al ceto politico e di governo
Dall'altra ancora va costatazione che quindi fino a quando le responsabilità di una vera e propria azienda convivevano imposte con i vincoli che sono proprie di una direzione generale del ministero ben difficilmente sarà possibile parlare di effettivo rilancio
Con la trasformazione dell'Ente Poste in società per azioni si apre quindi per il mondo dalle Poste
Un problema di sherpa fondamentale siamo al centro di una baby possano possiamo essere un grande as uno strumento di crescita oppure divenire una succursale di altri
Magari anche di grande dimensioni ma culturalmente nani perché privi della libertà di scegliere e di contribuire allo sviluppo collettivo
Poiché è arrivato il momento di scegliere per il futuro
Siamo qui a testimoniare che il sindacato può e vuole dare un contributo sostanziale di conoscenze ed idee alla costruzione di un progetto che non guardi assolo taglio dei costi totali e conseguentemente dei posti di lavoro come unica strategia di risanamento Az
Ma che vada nella direzione di portare il sistema postale adesso una dimensione imprenditoriale più evoluta
Come sindacato abbiamo spinto fortemente per questa riforma l'avremmo anzi voluta sin dall'inizio più coraggiose più ricca di contenuti e di innovazione
Fino a oggi il sindacato è stato l'unico vero alleato della riforma che ha interpretato fin dal primo momento come una vera grande occasione di rilancio anche delle politiche occupazionali su un binario corretto è promettente
La trasformazione delle Poste italiane può divenire uno dei cardini di una più generale evoluzione del sistema produttivo italiano verso la creazione di un sistema di RTI moderne tra loro collegate
Poste e telecomunicazioni trasporti sistema bancario sono le componenti di un potenziale tessuto di servizi moderni dove ciascuno degli attori potrà trovare un proprio spazio di crescita e di opportunità
Non ha senso a questo punto parlare del futuro delle Poste italiane se non ci caliamo alcuni punti fondamentali
Quale modello strategico scegliere per le Poste italiane
Quali le strategie da perseguire quali condizione occorrono per attuare il progetto quali le risorse da mettere in gioco
In un clima così ho motivi emotivo per certi versi e così poco reattivo per altri che sarebbe facile alimentare con nove spunti polemici perdiamo si è invece indispensabile sceglie la strada del confronto razionale delle idee
Basato sull'analisi della domanda e dei suoi potenziali per arrivare a disegnare un percorso di riposizionamento ottimo dell'azienda su sui mercati di riferimento
Per ritornare alla prima delle domande quale modello per l'Italia occorre chiarire che nel caso dei sistemi può stare come anche per quasi tutti i settori proveniente da istituzioni di Monopoli
Il concetto di modello porta dentro di sé due aspetti essenziali per la definizione del futuro assetto strategico delle Poste italiane
La normativa in particolare quella che definisce il rapporto tra servizi riservati e servizio universale
La missione dell'impresa intendendo con questo l'insieme di tre elementi che qualificheranno il profilo strategico della nuova società per azioni
La visione più o meno ampia dei mercati da servire la natura sviluppo mantenimento razionalizzazione degli obiettivi da raggiungere la compattezza della leva assegnate per raggiungerlo
E a tutti noto che il mercato postale sia nelle sue specifiche dimensione nazionale che a livello internazionale attraverso alcuni anni un'intensa fase di ridefinizione le cui determinanti
Sono riconducibili ad una forte pressione concorrenziale si attuale che potenziale rappresentata dalle nuove forme di comunicazione e trasmissione veicolate per mezzo delle reti di telecomunicazione
Da un rapido processo di saturazione della domanda tradizionale che soprattutto nei Paesi dotati di sistemi Ponza spostare avanzati spinge le amministrazioni postare a giocare con forza la carta delle innovazioni di prodotto digamma e di processo
L'agguerrita pressione concorrenziale determinata dagli operatori privati né sedimenta maggiore valore aggiunto le rilevanti modificazioni sul piano normativo sia in atto che ha lo studio in sede comunitaria quello che preme a questo punto è sottolineare che l'aspetto e normativo è cento su cui ruota e su cui ruotano alcuni nodi critici della questione
L'area riservata nel caso dei servizi postali è stata concepita storicamente allo scopo di studiare la fornitura degli obblighi di universalità in merito all'orientamento comunitario di fondo appare sufficientemente chiaro la frontiera del servizio universale deve essere alzata e comunque non deve essere abbassata
La frontiera del servizio riservato deve essere abbassata e comunque non deve essere alzato
La determinazione dell'esatto posizionamento di entrambe le frontiere resta di competenza di ciascun paese
Ne segue che le differenze fra i Paesi resteranno almeno nel breve-medio periodo l'armonizzazione però della Confederazione figurazione dei mercati resta tuttavia un obiettivo di fondo è spesso dalla comunità europea
In questo ambito la situazione italiana appare fortemente contraddittoria di fatto nel nostro Paese non esiste più l'aria della riserva
E pratica quotidiana di ognuno di noi vedersi recapitare da soggetti diversi dalle Poste italiane tipologia di corrispondenze chiaramente riconducibile all'aria dalla riserva
La possibilità concessa ai privati di scremare la domanda più remunerativa all'interno della riserva lascia pertanto alle Poste italiane i sedimenti più disagiati e costosi
La compensazione dello Stato per il servizio universale ma anche di qualunque collegamento con la vera natura dei servizi richiesti e prestati attraverso il contratto di programma
A questo proposito è opportuno ricordare che la possibilità di assicurare il servizio universale e soprattutto a connessa al mantenimento di una copertura capillare del territorio tale
Copertura non può essere quindi subordinata ragione di traffico come frequentemente si sente ci si sente affermare la pena è lo snaturamento della vocazione all'universalità cui è chiamato il servizio postale
Un dato può essere utile a questo proposito anche per capire meglio in Italia abbiamo circa quarantasei mila zone di recapito di cui dieci mila sono urbane circa sedici mila sono intermedie Ventimila sono disagiate
In Francia dove le zone di recapito sono novanta mila lo Stato remunerare con i servizi riservati il servizio nel messale secondo criteri oggettivi che tengono conto sia del costo di copertura del territorio sia della sua natura
La posizione italiana in sede comunitaria risulta debole non solo per la debolezza intrinseca del sistema postale
Netto del sistema postale italiana nel confronto tra amministrazioni postali favorevole ad una rapida deregolamentazione del mercato vedi Olanda Svezia ad esempio e l'amministrazione
Interessata ad ampliare i propri margini di operatività ma saldamente ancorata a mantenere un servizio riservato adeguata ad un servizio universale solidamente fondato su questo dell'Inghilterra Francia e Germania
Le amministrazione postale più deboli fra cui evidentemente quelle italiana sono infatti quelle che rischiano di più rispetto all'attivazione i processi di liberalizzazione per essi intempestiva
Alla luce delle considerazioni precedentemente espresse appariva chiaro perché l'aspetto normativo sia così rilevante per la definizione del modello strategico delle Poste italiane
Una volta trasformate in so per certa per azioni
Le scelte che verranno fatte a livello nazionale su relazione tra riserve servizio universale
Strumenti di tutela del servizio riservato criteri e modalità di remunerazione del servizio universale costi dovranno una sorta di binario strutturale su quale processo di riposizionamento strategico
Della nostra azienda sarà strettamente vincolato a muoversi
Ci attendiamo che tale scelta siano effettuate dal nostro governo
In modo da risultare coerenti con il progetto di rilancio delle Poste italiane ricercando un equilibrio tra l'esigenza dei gruppi di interesse l'esigenza della nostra azienda che non siano come nel passato costantemente penalizzanti per noi
A riguardo potremmo chiamarli chiamare una serie di atti che denotano finora per le Poste italiane solo indolenza politica
A cominciare dalla bozza di protocollo di intesa frutto di un confronto fra ministro delle Comunicazioni aziende sindacati che ancora non è stato sottoscritto dal Governo per finire all'ultimo Documento di programmazione economica e finanziaria
In cui al di là di una vuota retorica in ventisette righe che riguardano le Poste non c'è una parola che riguarda gli investimenti il modello di riferimento quattro scarsi un'indicazione ai servizi universale
Nonostante tutto questo non c'è politico o autorità di governo che non ci dichiariamo ogni giorno i parametri europee cui dovrebbero attestarsi le Poste Italiane perquisire efficienza e competitività
Noi riteniamo lambisce che è molto più semplice e più facile fare richiami
Ed è più difficile fare le scelte
Ma oggi il rilancio dell'azienda postale non passa attraverso il richiamo formale ma attraverso una precisa assunzione di responsabilità che tutti i soggetti interessati debbono assumersi della normativa quindi abbiamo detto dobbiamo ora analizzare quale missione assegnata alla nuova società per azioni
Perché negare chiaramente il modello strategico cui fa riferimento il sindacato in tema di rilancio delle Poste italiane
A questo fine
E di grande utilità e significato volgere uno sguardo agli esempi di successo in ambito europeo
Per questo abbiamo realizzato un enzima che su due operatori maggiormente che maggiormente possono vantare risultati di crescita di equilibrio economico finanziario la posta in Francia il posto fisso in rete
In Europa esistono terzo esempio di successo costituito dai Paesi nordici Olanda e Svezia
Ma non risulta significativo nel confronto con l'Italia
Poiché la scelta effettuata da queste amministrazioni dalla deregolamentazione totale delle esportazioni dei popoli prodotti ad alta qualità questi mercati deboli è conseguenza diretta di una domanda interna ridotte satura
Che non consentirebbe ad essi di sopravvivere se non allargando la prova a base di mercato
Vediamoli molto sinteticamente da vicino gli esempi che abbiamo preso a riferimento
La posta francese ha concentrato tutte le sue attività sul trasporto e la distribuzione di oggetti postali servizi finanziari
Abbiate esperienze operative in ingegneria postale e marcati trasporto fondi e valori Corriere spesso per un sostegno all'attività di base
Ha creato società sussidiaria dipendente da un'unica holding la Sophie poste che trattano pubblicità posta elettronica e gestione di fondi comuni trasporto aereo gestore del risparmio postale
Il calcio inglese invece rappresentato da post Office presenta una grande rilevanza sotto il profilo dei processi politici e politico decisionale
Sulla base dei quali si sono determinate le condizioni per la modifica degli indirizzi strategici è di conseguenza dei rapporti intercorrenti Apostol triste governo centrale
Il rapporto costruttivo ha proposto e se governo centrale a favorire il cambiamento individuando tre aree di intervento
Il posto fisso contest che utilizza in modo appropriato un'ampia rete di sportelli diciassette mila con allargamento della gamma dei servizi e la realizzazione di un elevato processo di automazione
Ironia mentre intere cammino attività di marketing sviluppa servizi a valore aggiunto si colloca nel contesto concorrenziale guarda al processo delle liberalizzazione come occasione per espandere l'area del dissenso
La pasta forza attrezzata aprirsi alla concorrenza interna ed esterna è fortemente adeguata sul piano tecnologico più moderno che oggi possiamo individuare come sistema
Postale l'assetto prevede inoltre maggiore autonomia a posto fisso nella gestione degli utili per rivestimenti e la possibilità di di posizionarsi anche con alleanze sia sui mercati di competenza che su quelli limitrofi
I due casi esaminati sono due esempi esattamente significativi di missione strategica che dichiaratamente definite per la posta francese dunque la diversificazione attraverso il presidio diffuso dal mercato l'estensione della gamma dei prodotti lo sviluppo su mercati laterale
Per il posto fisso invece acquisito forte del core business tradizionale attraverso la concertazione dal sedimento tradizionale postale l'efficienza la forza competitiva
Inoltre due casi sono emblematici nel quadro di riferimento delle strategie di successo per le amministrazioni postali
Mantenimento delle aree tradizionali del business estensione dell'aria visti i suoi mercati conti da quello postale su tante le opportunità offerte dalla Rete valorizzando il nuovo ampliamento del mercato di riferimento da quello postale a quello dalla comunicazione e della fornitura di servizi a valore aggiunto spostamento nell'ambito strategico dal mercato interno a quelli internazionali
I due esempi analizzati sono infine stati estremamente indicativi della necessità di costituire le oggettive condizioni di contorno per realizzare tale strategia
E ci riferiamo alla ridefinizione dei rapporti tra amministrazioni postali e pubblica amministrazione sul piano normativo e istituzionale sul piano della regolazione dei mercati
Vanno ridefiniti in modo chiaro le responsabilità operative gli strumenti di direzione strategica decisionale va predisposta una struttura societaria adeguati
Quale modello allora per l'Italia
Per ora il buio e tutti e più completi
Ci domandiamo comunque sia il governo sia in grado di assumersi la responsabilità di una scelta strategica che finora è venuta meno
Non vi è dubbio alcuno parlando di modelli strategici che la nostra preferenza va indicazione di quello francese
Di fronte alla situazione internazionale il nostro sistema postale accumulato un ritardo che possiamo stimare fra i cinque e dieci anni
Questo è un fatto che dobbiamo tenere presente per valutare con maggiore consapevolezza il modello strategico che intendiamo definire per la nuova società per azioni
Vogliamo un'azienda concentrato sui servizi tradizionale oppure un'azienda che si pone l'obiettivo di divenire un soggetto attivo anche sui mercati che sono la sua porta
Noi come sindacato non abbiamo dubbi che la strada da percorrere sia la seconda perché la prima ci porterebbe ad una riduzione consistente della presenza delle Poste tre anni sul mercato in pochi anni
Questa strada è parola più difficile perché non partiamo da una situazione sana dei servizi tradizionali
Ed è perciò chiaro che questo fatto costituisce una zavorra per un'ipotesi di sviluppo
è giunto il momento di affrontare la seconda domanda che ci siamo posti all'inizio dell'intervento quale strategia per la nuova società per azioni
Nell'attuale sistema postale italiano esistono tre dimensioni fondati fondamentale da prendere in considerazione
I servizi postali i servizi finanziari e La sette
Per creare hanno infatti problematiche strategiche sostanzialmente differenti e come tale vanno affrontate in modo differenziato
Innanzitutto i servizi postali
Per le ragioni che abbiamo espressamente indicato in precedenza
La dimensione critica che maggiormente interessa servizi postali appare quella di un disallineamento sempre più evidente tra offerta delle Poste italiane ed esigenze dei clienti che viene testimoniato da una marginalità
Ormai strutturale nei sedimenti di domanda più promettenti e ricchi
Che richiedono capacità di servizio sofisticate non autistico avanzata
Parliamo dalla Posta celere servizi a valore aggiunto distribuzione pacchi logistica business to business
Questi quasi monopolio dei servizi di corrispondenza più tradizionali ma anche più poveri grazie alla presenza capillare sul territorio ma con perduranti problemi di qualità immagine redditività per effetto anche della scrematura dei servizi più pregiati da parte dei privati
Presenza molto elevati in alcuni servizi di nicchia editoria vendite per corrispondenza
Nel quale tuttavia si concentra la parte preponderante delle perdite aziendali perfetto di tariffe politica eccessivamente penalizzante diffuse
Ed in cui si rileva un profondo malessere della clientela nei riguardi del rapporto sostanzialmente obbligato con le Poste italiane
Estrema difficoltà ad assumere un ruolo diverso da quello puramente distribuiti Ivone nuovi servizi che consentirebbero di aggredire quote importanti di valore aggiunto essa distributivo
Successo crescente della posta elettronica che appare però più legato ai vantaggi di costo e di affidabilità per la clientela connessi con un sistema di distribuzione ibrido che ha la capacità di sviluppare un vero e proprio business si mai
Per il quale
Avremo tante considerazione negativa da esprimere ma ci attestiamo al un paio di battute uno fa tutte che l'assurdo vero che il noir e la competenza commerciale non risiede nelle mani del sistema postale
Non è legato a una responsabilità immediata del sale ad atteggiamenti certamente superficiale della dirigenza che ci hanno preceduto negli anni e che con questa direzione sono state molto leggeri
Tutto questo in presenza di un sistema tariffario Complesso rigido a tavola scarsamente correlato ai valore differenziale di prodotti offerti con disallineamenti anche rilevanti rispetto alle analoghe tariffe praticate in altri Paesi europei
Nei servizi finanziari e tema critico risulta essere quello di superare la stasi dei servizi tradizionali assumendo nuovo ruolo nel mercato finanziario
Che tuttavia appare ancora lontana dall'essere definito per effetto sia dei vincoli strutturali che caratterizzano la relazione col sistema bancario sia dalla carenza di alcune condizioni interne
Poste oggi è fondamentalmente un intermediario senza possibilità di gestione degli impieghi e senza autonomia nella definizione dei tassi di separazione desse risparmio postale
Inoltre un sistema chiuso su se stesso perché non integrata con il sistema bancario sia a livello di protocollo di interfacce riconoscimento sia a livello di accettabilità dei mezzi dei pagamenti
Anche i vincoli operativi sono importanti
Ma anche un sistema di accoglienza il sistema del Po e cortese rigido la nuova rete di telecomunicazioni insufficiente per assicurare la gestione alle transazioni finanziarie e all'automazione di sportello
I conti correnti postali stampati su un numero molto ridotti presentano forti minacce ed altri mezzi di raccolta e dimostra una scarsa attrattività nei riguardi sia dell'impresa che dei privati
Il risparmio postale non dominato da posti in termini di tassi di interesse nonostante alcune punte temporanea mostra segni di erosione
Dispone di una clientela fidelizzato è concentrata prevalentemente nella fascia di reddito medio bassa della popolazione e quindi con limitata propensione all'assolvimento di servizi sofisticati a valore aggiunto
Tale clientela inoltre tende a modificare i propri comportamenti di risparmio perfetto dall'evoluzione democratica e culturale del Paese
Non è peraltro estranea tale disaffezione
La politica dell'abbassamento dei tassi tribale siamo d'accordo che nemmeno intorpiditi con gli anziani
Dei tassi di sconto praticato al governo che ha ridotti margini comunque minimi di competitività dei buoni postali i prodotti di intermediazione
Registra alcuni significativi successi botti cambiavalute ma risultati non sente chiaramente leggibile in termini di contributo al Maggi l'azienda
Introduzione dell'Euro
Non mancherà di produrre ulteriori cadute non solo sulla morfologia generale risparmia ma sugli stessi prodotti di intermediazione
In quanto alla rendita parassitaria molto tipica in Italia sarà opposto un ventaglio di impieghi diversificati fine quali il risparmio gestito che risulterà una locazione avveduta per prospettive e garanzie
Per la rete fisica
La dimensione critica appare essere quella della ricerca di un equilibrio favorevole tra un elemento di forza
Delle Poste italiane la capillarità è un fattore di debolezza il costo di tale capillarità che molte aria non trova volumi sufficienti di attività per esserle Munerato inoltre la rete fisica non è supportata da un'adeguata rete di telecomunicazioni che ne consenta l'automazione ed assicura i livelli di servizio almeno paragonabili a quelli della rete bancaria
I punti vendita delle poste hanno una scarsa attrattività rispetto sia l'esigenza della clientela che alle possibilità di sviluppo di servizi a valore aggiunto
Manca una chiara missione della rete fisica che consenta di sviluppare sinergie con altri settori economici ed appare nuova domanda e l'offerta
Tale sbilanciamento tende a divenire critico in relazione alla ristrutturazione delle reti bancarie allo sviluppo dei sistemi telematici
La criticità di posizionamento nel mercato delineate sommariamente
Trovano inoltre ulteriori fattori di debolezza in alcuni elementi al contorno di rilievo
Un'immagine legata al ruolo tradizionale di monopolio che spesso vanifica nella percezione generale gli effettivi miglioramenti conseguiti
Una cultura manageriale ancora diffusamente a debole sia sul piano la visione strategica che su quella del ma una cultura del personale ancora largamente impreparata supportare un ruolo di servizio alla clientela e direttamente al mercato
Una relazione con lo Stato non ancora completamente chiarita sul piano sia situazionale che finanziario
Non abbiamo fatto questa rapida carrellata sulle criticità del nostro sistema per puro gusto di autolesionismo
Abbiamo detto di voler partire dal mercato per ridisegnare la strategia delle Poste italiane e quella che abbiamo indicato sono appunto le aree in cui sistema postale italiano manifesta disallinementi più o meno importanti con il suo mercato
E attraverso la piena consapevolezza del dove siamo che possiamo definire dove vogliamo andare e come ci vogliamo andare
A questo proposito ci preme fare una considerazione sul percorso prescelto negli ultimi anni per il risanamento la nostra azienda e sull'ordine saluto il sindacato
Negli ultimi anni le poste italiane hanno ricercato la loro prospettiva dire lancio sullo sviluppo del fatturato
Ottenuto però più con la manovra tariffaria che col nonno con un'effettiva innovazione dell'offerta
In parallelo i bilanci aziendali se ha avuto dei miglioramenti questa è stato soprattutto derivato
Per effetto di importanti interventi sul personale che ha consentito fra l'altro di superare ad eliminare gli squilibri territoriali e fa concentrazione della domanda e concentrazione delle risorse
Inoltre sono state messe a disposizione strumenti moderni di flessibilità del personale e di contenimento del costo del lavoro cito ad esempio salario convenzionale che tuttavia restano ancora inutilizzati dall'azienda
Questo dimostra quanto concretamente sindacati sia stato alleato vero della riforma
E come si sia preso cos'ha responsabilmente carico dei sacrifici necessari ad attivare un percorso virtuoso che consentisse di basare il lancio delle poste su condizioni economico-finanziarie non penalizzanti
La mole di impegni che ci siamo assunti non ha però dato sino ad oggi risultati tangibili
Il processo di ristorazione ha proceduto con grave e preoccupante lentezza
Il comportamento aziendale risultato contraddittorio incoerente la qualità dei servizi tradizionali che costituiscono la ragion d'essere dell'ente non solo non è migliorata in modo decisivo ma in qualche caso addirittura peggiorato
Le relazioni industriali per qualità ed efficacia non sono stati ispirato ad un modello di moderno sistema aziendale
Allo sforzo del sindacato che ha spinto sul fronte del cambiamento non assolutamente corrisposto non allega capacità dell'azienda nell'affrontare il nodo dello sviluppo
Lasciateci dire che al sindacato la sua parte l'ha fatta fino ad oggi abbiamo cercato di farla fino in fondo adesso attendiamo che altri management del Governo facciano la loro parte e se possibile la facciano fino in fondo
Tornano ora la nostra visione della strategia sono aspra abbiamo detto che crediamo in un modello come quello francese abbiamo altresì detto che esiste una convergenza delle diverse amministrazioni postare verso una strategia di successo
Che vorrei ricordare passano attraverso mantenimento dalle aree tradizionali di business estensione dell'area del dissenso mercati continua quello postale sfruttando le opportunità offerte dalla Rete e valorizzarli uno ampliamento del mercato di riferimento
Da quello postale a quello della comunicazione della fornitura di servizi a valore aggiunto
Spostamento dell'Ambito strategico dal mercato interno a quelle internazionali
Vediamo ora di passare le proposte per la creare di riferimento di cui abbiamo evidenziato le criticità attuali cominciando dai servizi posta
E non sa convinzione che i servizi postali debbono focalizzarsi su queste priorità
Nei mercati dove poste italiane sono forti esistono importanti opportunità per sviluppare la redditività e di volumi attraverso il riordino dei servizi postali tradizionali
E cioè identificando servizi a valore aggiunto miranti sviluppando servizi competitive per l'utenza business attraverso processi dedicate tariffe a scalare in funzione degli stessi vol
Esistono spazi importanti per assumere un ruolo di leadership insediamenti dalla domanda interna oggi Sviluppo e con valori aggiunti rilevanti di tipo estro distributivo
Esistono spazi importanti di recupero nei sedimenti che più sono cresciute negli ultimi anni
Alludiamo alla Posta celere che nonostante la sua performance significativa sin dal suo avvio risulta trascurata perché non sufficientemente propagandate migliorata attraverso l'attivazione del Pica
Per non parlare dei parchi dei servizi logistici all'impresa per i quali si potrebbero convenire alleanze con soggetti terzi dotate di know-how logistico avanzato che abbiano interesse a disporre di una rete capillare di raccolta sul territorio nazionale
Occorre promuovere la domanda complessiva in Italia a livello pro-capite una delle più basse d'Europa attraverso il miglioramento la qualità l'orientamento al mercato lo sviluppo di azioni di marketing mirate
Esistono portante opportunità rilevanti di allargare l'orizzonte del mercato del posto italiano a livello internazionale attraversa alleanze con altre amministrazioni basate sullo scambio di nuovo e focalizzati su specifici flussi oggi controllati da altri operatori
Una considerazione a parte meriti al tema dei servizi dalle comunicazioni
E il mercato della competizione fra sistema postale sistema infrastrutturale delle telecomunicazioni
Oggi il nucleo principale costituito dalla posta elettronica ibrida e pura
In un futuro probabilmente al prossimo l'evoluzione della società dell'informazione potrà liberare nuove opportunità di business editi organizzazione del mercato
Poste italiane non può restare fuori da questo mercato sia perché esso costituisce una delle minacce più serie alla sua sopravvivenza sì perché oggi dispone del sistema ibrido più performante d'Europa
Il nostro posta e le uno strumento all'avanguardia ancora oggi
Solo la carenza decisionale del livello delle Genziana la miopia del mondo politico hanno impedito che si sviluppasse divenisse un concorrente forte sul mercato dalla comunicazione di impresa attraverso una sua riconversione sulla posta elettronica pura
Per fare questo abbiamo bisogno di Alleanza per il mercato che garantiscono presenza crescita e competitività
Eppure c'è chi si ostina a proporre ancora la partecipazione ad imprese Nista realizzate con alcuni fornitori e per giunta attualmente in vendita
Con il rischio di ritrovarsi in casa appartenesse alla ricerca di nicchie protette tutelate o addirittura qualcuno dei nostri concorrenti più temibili
Tutto dipende dal modello strutturale che si intenda adottare per queste società evidentemente che sui nuovi servizi quale l'aria della multimedialità
E utili potenziare forma imprenditoriale miste ma compatto e dinamici ed organizzati come i grandi gestori della rete infrastrutturale i sistemi integrati in grado di aumentare qualità e diffusione dei nostri servizi di base gli operatori internazionali
Per quanto riguarda i servizi più finanziaria essi rappresentano il tema più complesso da risolvere sul piano strategico poiché la possibilità d'un loro riposizionamento decisiva appare sostanzialmente legata all'integrazione nel nel dalle porte prefigurando nuovi scenari per il risparmio e
Cessare rivedere a fondo la missione di Poste italiane negli altri settori dei servizi finanziari
Sviluppando alleanze con soggetti dotati di prodotti finanziari e assicurativi e ventidue ed interessate ad una loro distribuzione capillare sul territorio nazionale allargando il portafoglio di prodotti allo sportello
Associando poste
Cassa depositi e prestiti e Mediocredito nella creazione di una nuova banca dedicata allo sviluppo dedicata a finanziare il credito locale
Il modello di riferimento può essere costituito dall'azione del governo francese che nel mille novecentottantasette ha trasformato una sezione da lasciasse delle Poste e così nazioni una banca dedicata il cioè di timo caldo salsa divenuto in pochi anni il punto di riferimento internazionale per il finanziamento e lo sviluppo locale
La creazione di una banca di supporto all'azione di sviluppo del territorio svolto all'ente locale nel nostro Paese può consentire di raggiungere quattro obiettivi strutturali creare circuito di finanziamento ai progetti di sviluppo locale fortemente radicate a livello regionale
Promuovere una cultura dell'investimento parata su parametri tecnici culturali mode affiancare la crescita dell'autonomia locale in termini fiscali con strumenti di finanza locale
Diffondere l'uso di moderni strumenti finanziari a livelli amministrativi che ne hanno più necessità vedi gli enti locali
La forza di questa ipotesi non deriva solamente dalla indubbio assistenza di una domanda di nuova finanza locale finalizzato allo sviluppo ma anche dalla qualità e dalla natura dei soggetti coinvolti
Inoltre
Essa risponde all'esigenza per noi irrinunciabile di fa parte a pieno titolo del mondo creditizio
La Rete degli uffici postali infine per concludere con le nostre proposte costituisce probabilmente una delle opportunità più inesplorato dal nostro sistema occorre tuttavia soddisfare alcune condizioni di fondo
La retta
Deve essere ripensato in chiave di punto vendita effettivo
Le Poste francesi ad esempio hanno ristrutturato i loro uffici postali identificando come momenti principale l'accoglimento la clientela sportelli per operazioni semplici distribuzione automatica l'attività di confezionamento consulenza finanziaria
Lamenta deve essere ripensata in termini di costo di copertura del territorio la sedimentazione della Rete in funzione dei bisogni del territorio è un fatto diffuso in tutti i sistemi postali avanzate la Rete deve essere supportata da una rete telematica adeguata
La rete deve essere ripensata in funzione di una specifica missione
Esistono molte alternative che necessariamente non si escludono a vicenda
Ma le più promettenti fanno riferimento a tre principale missione rette come servizio informatico al cittadino Rete come media della comunicazione rette come integratori della logistica delle aziende nel territorio
Se queste sono le linee generali del progetto e sostanziale ora rispondere alla domanda successiva quali sono le condizioni per attuare il progetto
Abbiamo già detto che alcune di queste condizioni esistono già ne abbiamo messe nove a disposizione dell'azienda prendendoci carico forse unici di attivare il circuito virtuoso aziendale
Sovente di flessibilità del lavoro sul mento di contenimento del costo per lavoro Lazio Pellizza azione del decotto essere Poulidor personale sul territorio
A cui vanno ad aggiungersi gli effetti positivi di un'area quadri ordinata e di un numero contenuto di dirigenti rispetto alla dimensione aziendale
Esistono però altre condizioni che non dipendono da noi e che vanno realizzate
Al nuovo management ad esempio chiediamo di realizzare una nuova organizzazione capace di carta di garantire il presidio forte del territorio attenzione
Al mercato sui di fluidità e delle ed economicità dei processi responsabilizzazione delle risorse capacità di sviluppo dei business laterale rispetto al core business tradizionale
Noi sappiamo che lo ha messo per la delega tutto passerà che ringrazio per essere venuto per essere qui con noi a questo confronto ha chiesto dal tempo era giusto che fosse così
C'è la necessità di capire di conosce l'azienda di stabilirne i punti di debolezza e nello stesso tempo di ricercare le soluzioni di sviluppo
Però io vorrei dare un consiglio anche perché
Per fare delle cose importanti nella vita è necessario che tutti siamo d'accordo
Noi sappiamo che dobbiamo affrontare una discussione all'interno quanti si oppose che anche per noi risultano antipatici
Se potessimo scegliere cederemo quelle di convenienza ma non è così
Però diciamo pure che noi preferiremmo per dare un forte contributo in questa direzione che la discussione fosse complessi
Perché aveva rotto passare ma razionale nazionalizzazione è uno strumento a doppio taglio
Se la razionalizzazione inserita in un progetto complessivo all'interno dalla quale si vendono si Sacrifice ma si intravede anche lo sviluppo e quindi l'approdo finale beh risulta un ingrediente di una miscela di un piatto gustosa mentre preparati
Se la razionalizzazione viene invece affrontata e gestita in un'ottica di separatezza ad altre questioni
La lettura più immediata è quella che si inizia la fase di dismissione di alcune questioni importanti
E allora il sindacato soprattutto Soda meno sarà critico noi preferiamo aspettare come le ha chiesto ma che si apra una discussione complessiva e che questo Paese conosca fino in fondo quale sarà il futuro delle Poste italiane
Chiediamo pure superamento dell'attuale struttura aziendale basata su due le vele di coordinamento che sono ognuno causate ritardi dall'altro
La sesta dovesse ripensata in modo da risultare coerente con gli obiettivi che ci siamo prefissi
Possiamo prefigurare una sutura aziendale su tre tipi di stanza
Un livello centrale con compiti di progettazione sviluppo un livello di sede con compiti di prevalentemente di governo strategico e di raccordo ed infine un livello di filiale rivisto nel numero radicato sul territorio che persegua obiettivi penalizzati e che venga adottato di una di un'autonomia decisionale e di risorse umane e finanziarie adeguate al raggiungimento degli obiettivi
Un'attenzione significativa merita anche il tema riferito alla valorizzazione di tutte le risorse umane
Nella dirigenza l'utilizzo di professionalità esterne nella fase transitoria può realizzare quest'atto di qualità di competenza che l'emergenza dei tempi richiede non deve però questo fenomeno trasformarsi in una costante che frusta esperienza maturata che con accortezza per ragione se invece estera affinate attraverso gli aggiornamenti professionali di stelle e la formazione
Ci riferiamo soprattutto ai dirigenti presenti nella società per azioni dei quali vanno recuperate le professionalità acquisite in tanti anni di lavoro
Così come per i quadri non vanno considerate come terminali marginale all'interno di uno snodo di responsabilità aziendali
Ma come professionalità da coinvolgere considerare nella loro duplice valenza di uomini e di lavoratori in questo quadro va riconsiderata anche la figura dell'operatore postale
Che rappresenta per la sua funzione il connotato identificativo emblematico dell'azienda
Deve acquisire una figura più moderna che gli consenta di interloquire sia con l'utenza che con la clientela soccorrendo ma in tutte le sue esigenza
Tutto questo in un contesto che conservi l'unità e l'integrità dell'impresa postale e del contratto di lavoro di settore
Il tema della formazione per quanto abbiamo detto risulta emblematico ci sia consentito di dire che finora si è speso molte ritualità ma di vera formazione non se ne fa
Per sviluppare un modello una strategia vincente azioni coerenti con essa occorre una formazione qualificata e noi vogliamo tutta quella che serve per raggiungere gli obiettivi di mercato
Nel quadro del riordino aziendale
è fondamentale guardare ad una reale recupero e potenziamento professionale che interesse tutte le belle dall'organizzazione
I lavoratori i quadri delle Poste italiane dovranno esser messa nelle condizioni di disporre degli strumenti formativi che restituiscono ruolo dignità alla loro funzione
E offrano a ciascuno di essi ha la possibilità di cogliere le opportunità sul piano professionale personale offerto da un nuovo contesto in cui opera la società per azioni
I percosse con formativi interni dal diverranno pertanto fondamentale per dare a tutto ciò che serve ad una gestione manageriale dell'azienda il linea come sfida che al mercato propone naturalmente il processo di riorganizzazione deve essere accompagnato da una riprogettazione della partecipazione
Non possiamo non pensiamo minimamente di rimanere un sogno bacato che concentra tutte le sue possibilità di esercitare un ruolo solo nella gestione del contratto
La partecipazione anche coinvolgimento alla formulazione le scelte strategiche e ha visto in crisi imprenditoriale
Occorre riconoscerlo dei lavoratori non lo sviluppo dello allora azienda affinché possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali attraverso una diffusa consapevolezza degli stessi
Con le dovute garanzie
Principalmente quelle di ordine contrattuale occorre introdurre nella nuova società per azioni forme di partecipazione simile a quelle che operano con successo in altri Paesi
E che consentono di partecipare alla formazione delle decisioni e se possibile anche di influenzarla non certamente fanno su
Organismi di indirizzo e vigilanza costituiti dall'azionista l'impresa e le rappresentanze dei lavoratori tessere per esercitare nel modo più completo la concertazione aziendale concorrere alla definizione della scena
Nelle nostre intenzioni non si tratta di un'invasione di campo
Vogliamo restare meno se ambite male quelle posizioni svolge fino in fondo la nostra missione Damosso subsp esistenti a democrazia economica più a matura
Tale scelta sia mai consolidata e per quello che ne sappiamo comincia a dare i suoi frutti
Meccanismi di offerta azionaria è dipendente con diritto di rappresentanza negli organismi decisionali ma oltre all'amministratore delegato che la nostra naturale interfaccia sappiamo che esistono secondo interlocutore dal quale dipendono condizione altrettanto importante
Senza le quali la strategia delineata destinato a fallire in partenza e con essa la sopravvivenza delle Poste italiane
E non sono riferimenti alle forze politiche e a quelle di governo che opereranno di fatto la scelta fondamentale sul modello strategico Guido Carli Parisse la nuova società per azioni
A questo interlocutore che diano in particolare cinque condizioni per operare la modifica del risanamento azionario attraverso l'allargamento dell'aria dei soci azionisti anche in questa fase
Mantenere la situazione attuale di un solo azionista può risultare un peso eccessivo operano per la nuova società per azioni
Il ministero del Tesoro e al centro di molte tensioni e da molte priorità non sempre naturalmente conciliabili tra loro ecco l'esigenza di rilancio della nostra azienda
Promuovere una parte del sistema civile da utilizzatori a soggetto socio delle Poste italiane
Assicurerebbe una spinta formidabile allo sviluppo di strategia per un adeguato servizio al cittadino e cemento erede in modo indissolubile legame forte che già oggi esiste con il territorio con i suoi bisogni
Ci riferiamo in questo senso agli enti locali alla Cassa depositi e prestiti
Un quadro normativo in linea con le delizie comunitario ma non penalizzante nei riguardi di una transizione delicata e complessa ed una regolamentazione necessaria al mercato posta un sistema di compensazione dei servizi universali coerente con la natura dei costi
Dei servizi prestati e tempestivo nell'erogazione una missione per la nuova società per azioni che non incida sul nasce dalle opportunità di sviluppo sia nel campo dei servizi postali che in quello dei servizi finanziari
Il superamento di un atteggiamento purtroppo mai consolidato che vede gli interessi postali condizionati in modo sistematico a quelli degli altri sistemi con i quali si trova o vorrebbe misurarsi
Sono un punto di vista mio padre potrebbe alimentare atteggiamenti ostili all'evoluzione dalla Società per azioni poste verso una dimensione imprenditoriale più evoluta
Le Poste possono essere volano di una trasformazione più generale del sistema produttivo italiano e non agiscono verso gli altri mondi con cui si trovano a cooperare con l'atteggiamento di un avversario che vuole prendere tutto per sé
La nostra cultura di servizio al Paese di integratori servizi diversi e la garanzia che continueremo ad essere integrato Rizzo di servizi dal mercato e sistema civile
Difendendo la riforma delle Poste il sindacato difenda la competitività del nostro Paese ed insieme ad essa la qualità della vita della gente futuro di migliaia di lavoratori
Tre cose
E sulla prima vi prego è una cosa che io avverto come esigenza in questo momento a completamento di un percorso difficile complicata dalle saluto quello degli ultimi quattro anni
Senza retorica perché non serve non c'è bisogno giochiamo in casa sarebbe eccessivo
Ma io ritengo che fra tutti i soggetti presenti i responsabili del futuro e la posta sia presente una cosa che ci sia un vero sentito riconoscimento per i lavoratori posta che è pura comparata
Che pur cooperando in condizioni difficili e prive di ogni elemento necessario svolgere bene la loro funzione hanno cercato di difendere la nuova azienda smentite mentre tanti altri tentavano di alta
La seconda considerazione
Quelle messe molto sereni in questo molto chiari molto precisi
Noi sappiamo che questo paese una grande tradizione
è quella delle lobby
Per quanto riguarda l'imposta poi pare che tutte le norme di questo mondo si era interessato alle questioni poste
Ma allora avevo bancari dell'ordine ricevuto le lobby dei tabaccai nell'orbita la distribuzione ogniqualvolta che si tratta di assegnare un compito diverso alle Poste scattano restano alle quali
La politica dà sempre ragione ed a tanto torto alle Poste italiane
Noi riteniamo e lo diciamo con molta chiarezza
E da questo momento in poi le decisioni sul futuro delle Poste non si prenderanno più nel segreto delle stanze dove si decidono le sorti del Paese
Saranno prese di fronte all'intero Paese
Il quale giudicherà gli affari
Noi abbiamo fatto un grande sforzo per cambiare il Paese per cambiare mentalità per prepararci a questa sfida
E vogliamo farlo con Van intende ed essere visibile coerente sulle cose che affermiamo
Non diciamo qua di voler cambiare poi rimangiarsi in altre occasioni quello che parta amiamo la nostra coerenza dovesse testimone testimoniata dall'attenzione che tutto il Paese può e deve rivolgere questa importante azienda
L'ultima cosa
Per favore luogo al management aziendale
Noi sappiamo che affronteremo dalle questioni difficili prestigio
Ne siamo consapevoli ma su questo terreno insegnanti intendiamo impegnare tutto ciò che di meglio cioè noi per salvare la nostra azienda e dare un futuro a chi ci lavora dentro
Sappiamo però noto passare quando si pratica rigore il rigore
è un istituto e un ambito in cui tutti ci dobbiamo verificare e concorrenza comporta
Il rigore aziendale deve prevedere che ci sia da parte del management un segnale molto chiaro e costante in questa direzione per essere questo esempio per tutti gli altri
Riguarda anche il sindacato
Dai suoi segretari generale degli ultimi militante
Però sia chiaro passa e sistema aziendale se il sistema aziendale il punto centrale tutte le attenzioni vanno solo in quella direzione altre logiche più o meno conosciute non sono presenti e non debbono essere presenti in questa discussione
Noi sappiamo perfettamente
Cosa ci attende ma vorremmo essere anche convinti che da parte di tutti ci stia alla stessa densità di tensione per portare le Poste italiane fuori da questa posizione di difficoltà in cui si trova
Veda nel vedete nelle lezioni mai lettere dalla mia esperienza sindacale
Ringrazio pure
I nuovi ospiti per la loro partecipazione chiama che ci sono due costanti
Per un sindacalista che sono negoziare
Ho confligge
Noi per cultura come CISL preferiamo sempre negoziati
è proprio l'attenzione del Paese soluzione che uniscano l'interesse le proposte all'esigenza di sviluppo e assieme ad essi concorrono tutti per dare disposta l'intero Paese
Però siam pure convinti che per evitare il conflitto ci vuole la stessa intensità da parte di tutti non si può che nel sommario ad una parte attenzione l'attenzione va rivolta a tutti i soggetti che oggi sono interessati dalla vicenda poste
Noi su questo terreno siccome siamo convinti che solo da un confronto si costruiscono premesse importanti per il futuro di questo Paese nove a questo futuro vogliamo concorre con questa decisione e con questo impegno grazie buon lavoro
Lo straordinario affollamento di questa sala l'autorevolezza degli ospiti che sono seduti dietro questo tavolo
Anche devo dire l'entusiasmante accolto alla relazione di Sordi dimostrano quanto sia seguito
Con quanta attenzione si è seguito il futuro delle Poste ma sì mi consentite per un momento di fare il mio ordinario mestiere che è quello del
Del cittadino comune
Ogni discorso
Avrà un senso limitato sulla riforma delle Poste
Fino al giorno in cui le lettere non arriveranno prima
Perché e la cosa che vi chiediamo è la cosa che mi chiedono i cittadini e la cosa che succede in Europa da tanto tempo e che in Italia non succede più da tanto tempo
Da appassionato di storia filatelica vedo con debbo dire crescente frustrazione
Che nei primi anni di questo secolo Benedetto Croce si scambiata i libri con i suoi corrispondenti e il viaggio di andata e di ritorno compresa la lettura del libero durava una settimana
Io non so quanti di voi
Spedire ed era un libro sicuro che l'interlocutore lo possa leggere possa restituirvelo nel giro di una settimana
Ieri il nuovo amministratore delegato delle Poste S.p.A. Corrado Passera quale faccio gli auguri più affettuosi per questa nuova
Affascinante avventura
Ha detto con molta franchezza che in questo settore non siamo più indietro degli altri
Ecco allora pregandolo di aprire il ciclo degli interventi io da cittadino mi permetto di dirlo signora amministratore delegato può dirci il giorno in cui oltre a tutte le trasformazioni che giustamente e legittimamente richiede il sindacato ci può garantire che le lettere arriveranno il giorno dopo che sono state spedite
Ecco c'è
Bella la relazione di sorge impossibile per ora dar la la domanda di che mi è stata fatta
Sul tema di quando daremo una risposta
Concreta
Al giusta aspettativa
Della del nostro Paese
Però è una risposta a cui arriveremo insieme nei prossimi mesi e dovrà essere una un impegno e non una promessa tanto per guadagnare tempo
Allora vi ringrazio innanzitutto di questo invito un occasione importante opera importante per voi sicuramente un'occasione importante anche per me
Anche il presidente Cardente avrebbe voluto partecipare ci deve rappresentare a una riunione a Parigi con altre poste e quindi naturalmente quello che dirò e anche a nome suo
Questo è il primo
Da qui il mio primo incontro con voi al primo la prima volta che intervengono al convegno annuale e ci tengo per onestà anticipare che le poche settimane che ho per ora trascorso le Poste non mi permetteranno di dare risposte adeguate a tutte le questioni sollevate da sorge ma poi quello che è più importante
A certe a molte delle domande specifiche noi vorremmo dare una risposta complessiva con il piano d'impresa e quindi io vorrei che oggi sul soffermarmi più sui principi che vorrei seguire nel lavoro che mi è stato affida
Ci tengo a dire prima ancora di illustrare le mie vide che il lavoro di preparazione che è stato fatto questo convegno
L'attitudine propositiva della relazione di sorge la franchezza con cui sono stati affrontati
Alcune molte delle nostre attuali inadeguatezza per me sono motivo di fortissima soddisfazione di conforto sul fatto che un'operazione sicuramente non facile e questo lo sappiamo tutti Possa arrivare ai risultati che ci proponiamo ovviamente non posso nemmeno dire di essere d'accordo su ogni specifica
Proposta lanciata da sorgenti alcune meriteranno
Un approfondimento solo dopo di questo sarà possibile aveva un'opinione definita però su alcune cose grosse importanti io vi dico da ora che sono dalla stessa parte del tamburo e che quindi le ritroverete nel piano d'impresa
Quali sono queste quattro grandi cose su cui stiamo lavorando
La prima è quella di rilanciare le Poste rilanciare le poste come Mikami cioè scelta dello sviluppo per rilanciare le Poste elaborano a questo tema ma è poi quello che
Informerà l'intera mia relazione se noi abbiamo scelto la strada non del contenimento della difesa dell'esistente noi dimostreremo questa del che abbiamo scelto la strada del rilancio attraverso lo sviluppo
Il secondo che va insieme anche se ha un'altra
Come dire provenienza come come necessità e quella di
Accettare l'impegno di fare delle poste una infrastruttura per il Paese una infrastruttura che permetta a questo Paese di percorrere la strada della sua modernizzazione
Obiettivo che è sempre e da tempo rilevante diventa urgente anche con la decisione di dei giorni scorsi
Di entrare a pieno titolo in maniera integrata con gli altri Paesi e quindi in una situazione in cui Paesi competeranno non soltanto attraverso le loro aziende ma compiti Ranno tra sistemi Paese ed essere un sistema Paese debole
Inadeguato come l'attuale nostro sistema paese rispetto a quello di altri Paesi
è un handicap sia per i cittadini che per le imprese e quindi per il Paese nel suo insieme quindi primo tema il rilancio secondo tema
Accettare l'ammissione di infrastruttura con tutto quello che ciò comporta in termini di servizio universale poi ci tornerò ma urgenza di una profondo
Molto profondo
Ridisegno organizzativo e operativo e la necessità di introdurre una serie di cambiamenti anche culturali come poi sapete sono più difficili perlomeno il più lunghi da introdurre
Cosa intendo quando parlo di rilancio
Intendo dirvi qual è il mio vissuto di fondo nell'affrontare la situazione attuale delle Poste io credo che sarebbe assolutamente sbagliato pensare di correggere di colmare le norme deficit economico e finanziario di questa azienda lavorando soltanto sui costi sarebbe sbagliato pensare che le tariffe i prezzi ci possano aiutare in maniera significativa sarebbe sbagliatissime antistorico
Pensare che la soluzione venga da maggiori contributi da parte dello Stato
Non ci sono i soldi non ce lo permetterò non ce lo permetterebbero lì regole europee e quindi noi non abbiamo a nostra disposizione nessuna
Di queste tre leve intesa come unica leva disposizione
Se vinceremo la sfida la vinceremo attraverso la crescita e lo sviluppo
Però attenzione ci sarà crescita e ci sarà lo sviluppo se noi sapremo dare un servizio ai nostri clienti adeguato
Se i nostri clienti sceglieranno noi e non i nostri concorrenti
Se i nostri prezzi saranno più bassi o se saranno competitivi con quelli della concorrenza si cresce si prende quota di mercato si sviluppa il mercato
Se si dà un buon servizio se si efficienti se si danno che si offrono costi più prezzi più bassi degli altri e per avere prezzi più bassi degli altri dobbiamo essere più efficienti degli altri dobbiamo avere costi ottimali dobbiamo essere produttivi almeno quanto gli altri
In questo senso la crescita che il nostro faro nostro riferimento l'efficienza sono due facce dello stesso
Dello stesso discorso e non possiamo scindere le due cose sapendo che però il nostro obiettivo e quello di aumentare in maniera significativa la prima linea del nostro conto economico
Senza la quale operazione noi non riusciremo a rimettere in sesto queste aziende
Come accennava Sorgi queste un'azienda a differenza di molti altre di utility di altre aziende che offrono servizi pubblici che opera in un regime di sostanziale concorrenza quasi tutti i settori nei quali operiamo sono dei settori totalmente aperti totalmente liberalizzati
In alcuni settori che ancora si definiscono riservati
Il numero di concorrenti e di decine quegli ufficiali centinaia quelli abusivi quindi non ci siamo un'azienda che offre servizi pubblici in un regime di sostanziale concorrenza e noi questa sfida dobbiamo accettare
Non c'è la strada di tornare indietro
In un'altra direzione noi all'interno della delle regole definite dalla Comunità europea che chiariscono qual è il ruolo del servizio universale che capiscono quale ruolo dell'Area riservata che chiariscono
In questo settore dovrà arrivare a una liberalizzazione totale entro il due mila e tre noi dobbiamo accettare questa sfida ci siamo già dentro dobbiamo vincere
L'azienda concorrenziali
La nostra priorità di sviluppo dove è nei servizi postali come diceva Vespa noi non avremmo dignità di chiedere al Paese e ai nostri eventuali Parrinello controparti molto o niente se non garantiremo quello del servizio per cui esiste
Noi oggi questo servizio non lo garantiamo in maniera adeguata queste deve essere la nostra priorità
Naturalmente se ci guadagneremmo questa credibilità lo spazio per crescere in molti altri settori servizi finanziari ma non soltanto servizi finanziari e estremamente ampio
Le aree di collaborazione col mondo dell'amministrazioni locali le aree di collaborazione con l'impresa nelle varie
Forme di comunicazione di cui le imprese hanno bisogno è veramente molto molto alto però di nuovo noi dobbiamo rispettare la nostra ragion d'essere fondamentali
Per usare le parole se diciamo rudi ma efficace diventa noi dobbiamo innanzitutto garantire che la corrispondenza arrivi nei tempi che ci siamo impegnati a raggiungere quindi primo punto quello del rilancio
Noi dobbiamo e lo vedrete nel piano d'impresa batterci su questa filosofia perché non ce n'è un'altra cioè se noi ci limitassimo difendere l'esistente se noi cominciassimo
A dire questo sì questo no ecco vorrebbe dire l'inizio di una fase di liquidazione dell'azienda che è l'opposto di quello che è il mandato che mi è stato dato ed è l'opposto di quello che io sento però attenzione se non cresceremo e non cresceremo attraverso il meccanismo virtuoso dell'efficienza e la qualità del servizio questa azienda fra qualche anno potrebbe non esserci come ha detto anche Sorgi
Secondo punto il ruolo di infrastrutture di infrastruttura chiave per la modernizzazione del Paese
Come dicevamo prima noi cooperiamo in un regime di sostanziale reale concreta concorrenza in quasi tutti i settori però abbiamo anche un fardello in più
Ma un fratello che consideriamo parte della nostra missione noi confermiamo l'impegno di esserne una infrastruttura
Che garantisca a tutto il Paese in tutte le sue articolazioni una serie di servizi postali e finanziari noi pensiamo di poter tradurre questo che è sicuramente un peso dal punto di vista economico
Ma vogliamo tramutarlo in una forza competitiva che nessun altro può ridere naturalmente anche qui si tratta di tramutare qualcosa che se mal gestito può essere un gravame quasi insuperabile dal punto di vista economico in una effettiva
Non effettiva elemento di concorrenza e dico maggior competitività sul mercato altri paesi ci sono riusciti anche l'Italia deve riuscirci
Naturalmente la Costituzione in Spagna fa emergere il costo di questa socialità e questo è bene perché tutte le parti in causa devono sapere qual è il costo che il Paese sostiene per garantire questo servizio
Universale in questo noi cercheremo di essere assolutamente trasparenti diciamo in partenza che non mettiamo in discussione questo tipo di servì di questo tipo di ruolo naturalmente
Cercheremo prima di tutto di ridurne il costo complessivo dall'altra parte di vedere garantiti come S.p.A. il la copertura adeguata secondo anche qui le direttive della Comunità europea oltre che le leggi italiane il costo di questo onere
Noi consideriamo nostro dovere fare in modo che l'onere per lo Stato legato alle Poste diminuisca nel tempo ce ne sappiamo che dovrà diminuire e lo consideriamo parte della nostra missione quello di ridurre
Questo però di nuovo questo avverrà se si innescherà quel circolo virtuoso di cui ho parlato prima e dove naturalmente i nostri azionisti i nostri controllori possono molto contribuire a che questo avvenga
Anche il tema delle tariffe agevolate noi consideriamo anche questo nostro dovere cioè noi vogliamo supportare il giusto sforzo del dello Stato nel garantire taluni settori economici e non economici
Servizi postali a condizioni non economiche però attenzione anche qui dobbiamo parlarci chiaramente
Non ci possiamo impegnare a portare i nostri costi a livello della massima efficienza noi possiamo anche decidere come azienda di non avere nessun tipo di margine su questi costi
Però arrivati alla definizione del costo massimamente efficiente una volta rinunciato al a qualsiasi livello di margine ecco qualcheduno ci deve dire come questi costi devono essere coperte perché non ha senso che sia la posta con risorse che non hanno a supportare cosa degnissima altri settori economici ne dobbiamo fare del nostro meglio per garantire il migliore dei servizi anche a questi settori accettiamo che siano settori a cui li formiamo condizioni particolari però noi non possiamo mettere a rischio la sopravvivenza di questa azienda per occuparci in prima persona l'occuparci per sostenere in prima persona oneri che giustamente il pubblico lo Stato decide di destinare ad altri settori
Accennato anche Sorgi e avevo messo anch'io nella mia relazione il tema del ridisegno organizzativo operativo
Noi e così noi non siamo in nessun modo all'altezza del
Della media ma anche ma sicuramente dei migliori ma neanche della media delle altre poste europee
Sorgi parlava di un ritardo di cinque dieci anni ecco un ritardo di cinque dieci anni in questi tempi è un ritardo epocale e quindi questo ci dà un'idea della difficoltà del compito
L'unico conforto che ci viene dal confronto con le altre poste
La presa d'atto che si può
Se se ne fossimo in un settore in cui tutti perdono in cui tutti non riescono in cui nessuno fornisce un servizio postale adeguato diremmo ove noi come gli altri noi ma siamo rimasti gli unici
A non dare un servizio portar riguardo e siamo rimasti tra gli unici a perdere somme enormi a conto economico quindi da una parte la preoccupazione giusta sul ritardo dall'altra parte la certezza che si può si può e quindi si terrà
Naturalmente ci saranno dei cambiamenti forti rispetto
Al passato in termini di modello organizzativo ed il modo di operare all'interno dell'azienda
Credo di siano sottoscrivibili sottoscrivibili quasi tutti i punti Chiasso che hanno sollevato sorge in termini di modello organizzativo
Di nuovo anche su questo non entro nel merito perché sarà poi presentato tutto insieme
Però certamente il modello organizzativo che abbiamo in mente è un modello che da una parte garantisce e questo lo dico con forza per togliere ogni dubbio L'Unità ed integrità dell'azienda
Dall'altra parte permette però di identificare meglio responsabilità compiti attività settori di business in modo tale che ci sia responsabilità strumenti a disposizione possibilità di operare in maniera più agito in maniera più simile a quella dei nostri concorrenti
Queste divisioni
Che poi ha citato anche sorge che creeremo all'interno dell'azienda potranno al loro interno o loro stesse
Evolvere anche in strutture societarie ma quello che più importa e che ci deve essere chiara responsabilità sui vari settori chiara possibilità di calcolare risultati e di collocare responsabilità saranno necessari investimenti forti sappiamo che non potremo mettere sul tappeto le risorse enorme che altri paesi hanno messo in questo settore però noi presenteremo un piano non rinunciatario in termini gli investimenti da questo punto di vista per noi è fondamentale accelerare la componente di qui investite la componente informatica di telecomunicazioni all'interno del Parco degli investimenti sono quelli più lunghi da realizzare finché la nostra rete non sarà una rete oggi non è una rete una rete è una un insieme di attività tra loro collegate che si parla che riesce a trasferire dall'alto dei degli orientamenti e dal basso dei ritorni oggi questo non è perché un quattordici mila sportelli che sono in piccolissima parte soltanto collegati telematicamente in piccolissima parte informatizzati non possono ancora definirsi una legge noi questa rete la costruiremo la corte dei mittenti
Spero molto più veloci di quanto era previsto dai piani precedenti queste un collo di bottiglia attraverso il quale dobbiamo passare e senza al quale poi non potremmo inserire molte altre iniziative in taluni settori come pure state tetto dovremo unire gli sforzi l'attività con operato altri operatori
Nazionali e internazionali che siano però attenzione anche qui ci tengo a dirlo noi intendiamo presentare un piano di azienda globale di successo noi non intendiamo rinunciare a nessuna delle attività nelle quali sono anzi ne aggiungeremo e se ci saranno delle associazioni delle partnership recente lancio delle alleanze
Queste saranno comunque con la prego con chiaro controllo della del gruppo Poste
E l'ultimo punto dopo il tema dello sviluppo dopo il tema dell'infrastruttura nazionale dopo il tema del cambio organizzativo e procedurale e quello del cambio culturale
Sulla carta
E quello più difficile
E dove tipicamente ci vuole più tempo io Miloud però ma sono invece convinto che qui noi faremo meglio di quello che hanno fatto altre aziende che hanno dovuto fare il grande passo
In in tempi precedenti è una sensazione potrei assolutamente sbagliata né ma dal contatto con le persone e dal dal venire proprio a parlare insieme alle persone che rappresentano oggi nei vari settori professionalità e le volontà che ci sono all'interno della posta io qui sono meno pessimista di altri e credo che questa voglia di fare il passo sia disponibile sia attivabile
A volere usare degli slogan abbiamo da cambiare profondamente il rapporto con il nostro cliente che non è più un utente non è che può venire da noi punto poi dal condannato e quindi diventa un cliente che ci sceglie ecco certamente questo cliente si trova ancora di fronte spesso un'azienda che ragiona in termini diciamo di mansionario di procedure usando parole della pubblica amministrazione ecco dovrà trovare un'azienda che parla invece di servizio e di risultati questo sembra facile ma questo non è un
Un passaggio clamoroso
Nel rapporto interno con i collaboratori
Non c'è dubbio che dovremmo fare un grande passaggio da regole
Non da azienda ad regole dove in taluni casi era più importante l'appartenenza o la sponsorizzazione
A delle regole molto rigorose come diceva sorge dove è il potenziale personale dove sono i risultati le uniche regole per fare carriera all'interno
Nei confronti degli interlocutori pubblici dei nostri azionisti e dei nostri controllori credo che dobbiamo accettare fino in fondo la sfida del passaggio dall'ASS dalla dalla dalla naturale ovvia Filosofia del contributo del sussidio
A quella del confronto sul costi sugli oneri
Sul
Sulle regole del mercato perché ancora in taluni casi consideriamo trasferimento o contributo quello che invece è un assolutamente correttori pagamento di oneri che sosteniamo per conto di altri quindi ecco non l'accettiamo fino in fondo
Questa regola di rapporti commerciali di mercato con tutti i nostri interlocutori però saremo molto rigorosi nel nello spiegare quelle che sono le implicazioni in termini di costo dei servizi che ci vengono richiesto tutto questo potrà avvenire e anche questo è stato detto prima di me
Se le se le persone gli uomini e le donne che lavorano alle Poste sentiranno questo progetto come credibile se parteciperanno a questa cosa ci si sentiranno coinvolti l'azienda di servizi e lo diceva Forlani all'inizio e fatta dagli uomini che ci sono e delle donne che ci che ci sono e ci lavorano
Ecco noi
Abbiamo anche di un compito difficile perché parlare e comunicare un'azienda così diffusa così poco concentrata e sicuramente non facile
Però dovremmo riuscirci ci sono sicuramente molte professionalità da valorizzare ma c'è anche tantissima formazione da fare
Perché molte delle attività che faremo che dobbiamo fare e faremo sono diverso e sono sostanzialmente diverse da quelle che si potevano fare prima
Ci sono sicuramente manager capaci e anche qui è nostro dovere farli emergere ma prenderemo anche professionalità dall'esterno sia in aree dove competenze non sono disponibili per niente sia dove abbiamo bisogno di più forza d'urto per accelerare cambiamenti il lavoro che dobbiamo fare
Il lavoro che ci aspetta molto difficile questo in altre situazioni
Ho scelto all'inizio quando sono entrato di di di di di di essere più ottimista il facile nel dire
Quello che dovremmo fare nel nostro caso è veramente difficile ragione che in parte sono state dette e che in parte ci tengo a riassumere noi siamo oggettivamente molto lontani dagli standard di qualità di di tutti i nostri principali concorrenti
I nostri risultati sono pessime e la situazione finanziaria e patrimoniale è in costante e progressivo preoccupante peggioramento
Il nostro fatturato in parte verrà meno
Verrà meno per ragioni tecnologiche verrà meno per ragioni proprio di diversi servizi che si vengono a creare e sul mercato ci sono operatori di statura
Neanche internazionale globale che si stanno costruendo delle nicchione di mercato molto difendibili da parte loro nei pochi settori dove si può effettivamente guadagna abbiamo perso la fiducia di molti nostri clienti l'italiano sia abituato un po'a fare a meno in tante cose della posta e noi questo ci metteremo parecchio tempo ci riusciremo
Però anche quando avremmo rimesso a posto le cose ci vorrà del tempo per convincere l'impresa i privati che effettivamente quello che promettiamo è vero non è uno slogan e non è una fuga in avanti è una roba
Controllabile affidabile riconoscibile giorno dopo giorno
Abbiamo poco tempo la detto Forlani io sono totalmente d'accordo
Il lavoro che dobbiamo fare e reso più affannoso dal fatto che abbiamo poco tempo disposizione sia per come si sono consumate molte risorse che ci potevano essere in altri momenti sia perché effettivamente il valore della nostra struttura della nostra infrastruttura rischia di disperdersi se non diamo dei segnali molto forti in poco tempo
E poi come è stato detto e ci tengo a ripeterlo anch'io lo sappiamo tutti non è che sono in molti a aspettarsi e facilitare il nostro compito cioè il fatto che le Poste siano efficienti siano degli operatori forti sul mercato dispiacerà moltissimi quindi noi dovremo andare anche contro molte poche simpatie in termini di nostro nei confronti del nostro miglioramento
Io però mi son convinto che si può dopo le prime settimane in cui vi confesso la
Sensazione prevalente era di sgomento mi sono convinto che si può si può a certe condizioni sia costruire questa infrastruttura di cui parlavamo da mettere a disposizione del Paese sia impegnarci e pensare di garantire un ritorno a una equilibrio economico e quindi alla sopravvivenza dell'azienda in un numero di anni abbastanza limitato
Le condizioni però sono altrettanto chiaro noi dobbiamo diventare un'impresa oggi non siamo un'impresa stiamo avviandoci a diventare un'azienda in talune nostre parti non lo siamo ancora diventato il rigore delle regole
Chi presidiano il funzionamento delle aziende dell'impresa dovrà essere totale io accetto totalmente la
Diciamo sfida che sorge a lanciato prima in termini rigore da parte di tutti rigore da parte di tutti perché la maniera con cui difendiamo questa azienda
Abbiamo bisogno di avere una libertà di espansione che in passato non c'è stato
Perché noi con le sole cose che facciamo oggi non potremmo non non cresceremo abbastanza per raggiungere risultati economici che ci dobbiamo proporre e quindi dobbiamo avere questa libertà e devo dirvi la prima sensazione è che questa
Questo supporto nell'allargarci ho tutte le ragioni di pensare che ci sarà affatto
Vespa di sette che noi garantiamo la nostra ragion d'essere che quella postale professionale
Dobbiamo poi trovare le risorse perché tutto questo implica grandi investimenti che cercheremo all'interno e cercheremo all'e sterno
Abbiamo bisogno di un credito da parte dei nostri azionisti per poter arrivare a quel momento che a quei risultati a quell'auto finanziamento che poi si renderanno conto nomi ci renderanno azienda e impresa libera in quanto autosufficiente sul mercato
Però certamente ci saranno bisogno di risorse
Ho quasi finito ci tenevo a
Chiarire alcune cose in termini di nostra Comunicazione Esterna
Noi abbiamo deciso di non parlare fino al momento del piano d'impresa perché per capire il lavoro che bisognerà fare andrà presentato il tutto insieme
Quindi lei non abbiamo accettato le provocazione che ci sono stati su taluni giornali certi ballon d'essai e certe ipotesi curiose che sono state lanciate di questo mi scuso con chi può aver letto di queste cose aver avuto qualche sensazione strana però credo anche nella di aver chiarito nella sua stanza
Qual è la nostra filosofia sia sulla completezza dell'azienda sia sull'integrità del
Non parleremo nemmeno di numeri fino a quando
Avremmo preparato il piano d'impresa e quindi se di numeri si è parlato sappiate che sono o vecchi OPA o parte di un piano d'impresa ormai superato perché ne stiamo facendo uno nuovo o o provvisoria o comunque non completi e quindi abbiate pazienza e qualcuno che talvolta non si rende conto del danno che fa all'azienda e fa uscire delle cose
Quando ci sarà da parlare che sarà presto sarà comunque prima dell'estate ci sarà il piano completo e qui l'ultimo punto ma forse il più importante di tutto su questo piano completo noi
Ci confronteremo
Io sono convinto perché l'ho già vissuto in tutte le altre aziende che ho diretto che ci sia da guadagnarci per tutti e tre a coordinarci per l'azienda se il confronto con le controparti sconto e parti sindacale se sarà aperto e su tutte le questioni importanti l'ho sempre fatto lo farò anche qui
Qui ancora più che in altre situazioni per la dimensione dei problemi l'urgenza delle cose da fare e la necessità di far partecipare al cambiamento un così vasto numero di persone mi conforta e mi ha confortato all'inizio sapere che la Spagna è stata fortemente voluta dal sindacato
E la Spagna non è la Spagna in assoluto che la Spagna che si porta dietro l'obbligo di fare emergere i problemi l'obbligo di calcolare le difficoltà l'obbligo di intervenire con velocità perché si risponde a un codice che non lascia molto tempo quando i problemi che esplodono in questo senso sottoscrivo pienamente il titolo di questo convegno concertazione per lo sviluppo la concertazione ci ha portato come Paese in Europa
La concertazione ha permesso di rilanciare settori chiave per l'economia del Paese la concertazione ci permetterà di rilanciare lo sviluppo in questa azienda grazie
Credo che si debba ringraziare Corrado Passera per la franchezza e al tempo stesso l'apertura del
Del suo intervento non è stata nonostante appunto il il piano d'impresa sia ancora non pronto non è stata una relazione reticente
Credo che ci fossero tutti gli elementi per capire voi che siete del ramo avrete sicuramente colto anche sfumature che a noi Esterni possono essere sfuggite forse ho sentito male ho sentito solo un brusio quando si è detto arriveranno anche l'emergere Esterni ma è possibile che io abbia sentito male
Bene allora cominciamo ho sentito Amati
Allora da cominciamo gli altri interventi allora Carlo Callieri che è vicepresidente di Confindustria Confindustria ha sempre detto
Noi non saremo europei fino a quando non avremo dei servizi
Adeguati all'Europa d'altra parte abbiamo i privati come ricordato lo stesso Passera che sono all'attacco
Della parte più redditizia dei servizi in qualche modo riconducibile alle Poste
Allora io vorrei chiedere a Callieri sei l'impresa privata la grande presa privata vuole collaborare alle rilancio delle Poste o se si sta organizzando per farne a meno
Io partirei questa mia breve intervento dall'esperienza personale trasferito tra provvisoriamente negli Stati Uniti dovendo mettere in piedi una casa
Avere servizi di vario tipo
Sonata in banca ho chiesto se potevo sulla banca domiciliare l'affitto le bollette
E mi hanno guardato come se fosse un pazzo
Insomma
Cosa significa domiciliare bollette insomma rapido un ordine poi per dodici mesi mi pagate l'affitto mi pagate le bollette della luce del telefono
Laguardia qui non si fa
E trova il possibile che le tensioni ed è fate di autorizzare fatemi questo servizio così mi tolgo ogni pensiero chiedono in sede era una grande banca di Boston la risposta del servizio non è previsto trova me lo potete fare su misura no non abbiamo il software dico ma perché è una cosa da noi assolutamente corrente dice perché qui tutti pagano tramite la posta
Dopodiché mi sono accorto nell'esperienza quotidiana che andavo da un medico
Questo mi mandava a casa la fattura Combusta allegata dove cacciare assegno contante e gliela rimanda o via posta
L'affitto lo paga via posta
Le vendite per corrispondenza sono diffusissime
Viaggiano una quantità di transazioni una quantità di valori incredibile sul sistema postale americana questo nella patria di intervento di posta elettronica ha dimenticato se ne dice mandami un fax dice ma è proprio urgente
Allora
Il problema che è stato sollevato in vario modo
Da Vespa nella relazione di Sorgi nell'intervento di Passera della così detta mission delle poste io credo che vada innanzitutto qualificata sul corre sul cuore delle attività postali
E sia del tutto mistificatorio per essere chiari pensare di fare operazioni di sviluppo
Se non si assolve con assoluta efficienza efficacia Alcor
Perché sul corpo che si fa la concorrenza vera alle reti alternative e la rete postale qualifica il suo impatto la sua efficacia alla sua diffusione e tre da questa legittimazione per fare eventuali integrazioni eventuali dico eventuali per eventuali in quanto il sistema competitivo consenta degli spazi in cui e la qualificazione in sé e non travasi di risorse da un settore all'altro perché consente di operare competitiva mente
Allora
Parlare di mission estesa di Mission allargata vorrei che non fosse per tutti coloro che operano in questo settore l'alibi spesso da azionista o da rappresentante dell'azionista mi son trovato di fronte a un management il quale diceva per il problema
Allargare ricavi trovare nuove linee di attività espandere il business aumentare le relazioni prodotto mercato sulle quali intervenire
E mi son trovato di fronte a tendenza a creare logiche conglomerati sia attraverso l'utilizzazione dell'esistente in chiave per così dire sinergica io qui ho una Rete
Questa rete mi gestisce certi prodotti se aggiungo dei prodotti che siano così connaturati alla Rete magari non esattamente con naturalmente gli enti faccio sinergia faccia effetto Scala
Ho dei vantaggi
Normalmente in operazioni di questo tipo si perde
Focalizzazione si perde capacità di mestiere si perde tensione verso obiettivi si creano meccanismi di incrocio e di sostegno perché rendono molto poco trasparenti
Gli assetti dei costi Diacetti di responsabilità e così via
Allora se posso
Da una parte esprime delle critiche dall'altro dare dei suggerimenti
Occorre partire dai fondamentali
Il vista la seconda metà poste la mission fondamentale poste e per così dire l'aria postale tradizione su questo vanno canalizzate le risorse al massimo e vanno focalizzate le priorità che di obiettivi le risorse migliori
Ci sono una serie di attività collaterali che sono consentite
In parte dall'esistente
Le reti in parte dalle opportunità le tecnologie queste opportunità vanno ricercate
Con molta attenzione ma in assoluta separatezza rispetto al business tradizionale
E in modo tale che il business tradizionale non venga gravato da compiti nuovi da compiti di supporto e di alimentazione finanziaria di operazioni collaterali
Ognuna di queste operazioni va concepita come uno specifico settore il prodotto mercato che nel misurarsi con il mercato misurarsi con la capacità di risorse con responsabilità chiare e definite attenzione Arvizo poni e minestrone alle creazioni di piccole conglomerati questo è esiziali e perdere di vista la centralità del business fondamentale delle poste sarebbe estremamente rischioso anche perché in questa fase corretto operare contando su risorse pubbliche perché io non credo che oggi come oggi ci siano come dire finanziatori alle porte per finanziare investimenti delle Poste
In modo diffuso
E possibile che possiate trovare risorse finanziarie sul mercato privato per specifiche operazioni né quali siano ben nettamente definite e delineate individuate e e siano gestite come dire in assoluta trasparenza e chiarezza di conti imputazione di responsabilità bilanci autonomi
Ma non è pensabile che la mole degli investimenti
Presumibilmente necessaria per mettere all'onor del mondo
Il sistema di rete fondamentale ve lo posso fare garantire il mercato
E allora se si chiedono risorse al bilancio l'assoluta trasparenza e l'assoluta chiarezza nella imputazione in queste risorse rispetto a Fini va rispettata
Perché se così non si facesse
L'insofferenza crescente verso la gestione pubblica dell'economia verso la destinazione di risorse pubbliche verso utilizzi gestiti in modo come dire privatistico una forma pubblicistico una sostanza perché poste è resterà per un lungo periodo come dire società pubblica e non privata potrebbe come dire e generare una serie di reazioni anche di opinione pubblica
Rispetto alle quali credo a nessuno convenga esporsi
Tornando quindi agli aspetti fondamentali
Sviluppo sì
Ma
Prima definizione la missione fondamentale presidio la missione fondamentale attraverso la quale ci sono dei recuperi straordinari e in termini di potenziali volumi lì si fa la concorrenza vera alle altre reti
Non si domiciliano più le operazioni per così dire e non si parlano intermediazioni bancarie
Son tutti aspetti di valore aggiunto recuperabili
Si riducono i carichi delle altre reti attraverso un utilizzo ottimale della rete postale perciò che la rete postale può dare può dare nelle migliori condizioni di efficienza e di sicurezza
Oggi si efficienza che sicurezza come è noto non sono assolutamente garantite
Ma non garantite
Nel modo nel modo più assoluto
E qui c'è una grande area di recupero anche in termini di volumi
Attività collaterali
Come dire che utilizzino in modo opportunistico strutture esistenti o potenziali tecnologici purché fatti in assoluta trasparenza in assoluta che le
Sa con imputazione dei conti autonomi finanze autonome in modo tale da generare ne sussidi incrociati nei rischi di trasferimenti di risorse dare e in cui l'interesse pubblico giustifica
Trasferimento di risorse pubbliche aree in cui non esiste nessun interesse pubblico a che risorse pubbliche siano investite perché il mercato in quelle aree può fare altrettanto bene
Anzi meglio che non la risorsa pubblica gestita credo che se queste saranno le linee alle quali sì impronta era la gestione delle poste e la convinzione e l'adesione di tutti coloro che nel mondo delle Poste operano sarà fatto un grosso salto di qualità rispetto alla situazione del passato e alla situazione attuale che ancora da una parte e se volete di sufficiente penalizzante per il Paese penalizzante per coloro che all'interno delle Poste lavorano
Si sa fa fatto come dicevo prima un grosso recupero è una grande operazione di modernizzazione
Grazie grazie a Carlo Callieri il quale dice nella sostanza prima
L'elemento principale prime core business poi lo sviluppo dovrà che operatori Presidente del Mediocredito centrale sia nella relazione di Sorge che in quella di Passera
Si è accennato ai problemi di confronto di integrazione di concorrenza tra il sistema postale e il sistema bancario ecco sentiamo il punto di vista io noto regole esponente di questo settore
Ma io venendo qui ho cercato di mettere a fuoco lo lo spazio del mio intervento del vedere relazioni tra il sistema bancario le poste ho trovato che siamo dei parenti stretti tutto punto di vista della scarsa efficienza della nostra attività produttiva siamo di concorrenti per quanto riguarda accezione di risparmio che possiamo essere gli alleati su una strategia di sviluppo che ho trovato l'azionario azioni di risorgive sia quella di amministratore delegato
Ecco il mio intervento quindi è molto circoscritte molto limitato cioè dei passaggi che coglierò l'intervento di un osservatore della comunità finanziaria che cerca di fare il possibile gestendo la banca pubblica di coniugare finanza sviluppo e solo su questo aspetto titolo a intervenire a questo incontro che per qualche parte mi sfugge la problematica che voi avete sollevato
E qui non so se la data del cinque Maggio che avete scelto per questo incontro è casuale o evoluta
Io preferisco che sia voluta e cioè cinque maggio no e per fare un ragionamento più completa
Cioè dicendo cinque maggio ammesso che abbia di scelta volutamente vuol dire entrare subito nel cuore del problema e ve ne sono grato perché vi siete posti voi grande problema qual è il modello di competitività di questo Paese
E le Poste sono il punto fondamentale quindi io entro subito nell'argomento che pone minimi trascinate cioè vi siete posti la grande responsabilità di fare parte di un grande modello di competitività per fare in modo che dopo il tre maggio ci sia un cinque maggio più vicino allo sviluppo
L'intervento è perché ho sentito avete fatto mi sembra che che vada in questa direzione la relazione introduttiva io sorgive la prima parte mette e a nudo tutti i deficit delle prospettive e nella seconda suggerisce anche delle scelte anche qualcuna anche coraggiosa che la porta forse un po'fuori dal core business cui faceva riferimento Callieri
La seconda è quella che maggiormente almeno mi riguarda
Invita a riflettere sul grande ruolo avuto dalla poste che hanno le Poste
In ordine alla raccolta di risparmio
E sulla strategia per consolidare la presenza in questo spazio che in totale evoluzione questo è il tema che secondo me fa riflettere banche poste e assicurazione c'è un nuovo itinerario di risparmio Emilio junior porsi il problema di come trattenere
Questo risparmio come ottimizzarle il primo punto io non non insisto molto ma mi coglie l'obbligo
Ritenendo che la banca che rappresento si occupa molto di politica industriale un passaggio sia di Sorgi ma di passare in cui insomma tutto sommato le doveva stare da istituzioni impresa sia ancora istituzione no lo sforzo e passare diventare impresa questo il passaggio
Che io io ho colto no quindi fare delle poste subentro modernizzazione un'impresa che possa fare politica industriale perché io ritengo che
Le Poste sono due grandi soggetti che poi Lupari politiche museali di mercato e non politica industriale
Vecchia maniera quindi dice le posture privo di problema e Cogo un altro passaggio sulla scorta di questa affermazione no e siete impegnati in una trascinare tutta quella parte dell'economia reale che ruota intorno a voi
Ma trascinarla ho capito bene la relazione passando dalla cultura dell'appalto alla cultura del progetto alla cultura da parte Ships di tutti quei soggetti che intorno a voi fino a oggi hanno ruotato in un modo tradizionale cioè l'appalto io non so quanto l'appalto ha reso in termini valore aggiunto certamente il coinvolgimento nella parte Ships nella nella cultura del Progetto secondo me il primo grande passaggio delle Poste a diventare impresa in condizioni di mercato
Perché tante aziende lavorano con voi tantissime aziende che devono avere chiaro il loro futuro che e non possono averci a mio avviso che attraverso una condivisione del vostro Progetto essendo aziende che hanno delle Poste il loro motivo fondamentale del lavoro e grande committente la questo passaggio io considero molto importante
Ecco sul secondo punto invece quello della grande rete di raccolta di risparmi e qui gli interrogativi
Si affollano sua destinazione sulla gestione sulle alleanze sulle strategie
E quindi di conciliare una più efficiente rete con un amento di capacità di raccolta ma al tempo stesso con una ottimizzazione delle performances degli spari lo stesso
Ecco l'Euro la convergenza ci ha dato un grande risultato la riduzione dei tassi di interesse intorno ai quali noi dobbiamo interrogarci da oggi in poi
Quindi tutti i soggetti sono interessati le banche le Poste l'assicurazione ai problemi di migliorare la gestione della competizione della riallocazione i tutta la la la la liquidità anche è riuscito a debito pubblico
E quindi tutti e tre i soggetti e hanno gli stessi il problema ripeto sia le banche
Sia le Poste sia l'assicurazione e quindi e si possono essa da questa o sono in competizione da oggi in poi no eccome debbono entrare in competizione oppure vostro ritagliarsi uno spazio per essere alleati in una strategia comune ecco a mio avviso il grosso sforzo di lavori pietre compiere tre o quattro di quelli che sono impegnati in questa vicenda e come trattenere il risparmio
Diventato una materia prima molto più volubile di prima perché molto più maturo di prima questo donne grande sforzo che ci poniamo
Noi chiedo che deve proporsi anche voi perché e il l'argomento per interessa maggiormente
Ecco su questi terreni e c'è un dinamismo sia in campo bancario assicurativo in termini di nuovi prodotti di nuove di nuove formule tutte prese di petto alla conservazione
Di questo di questo risparmio indispensabile per quel patto di sviluppo a cui Curia vi siete richiamati
Io ritengo che per nessuno dei tre soggetti mini anche per le Poste non è più sufficiente limitarsi a migliorare le performances del risparmio
Attraverso i Circuiti virtuali della finanza per finanza e finanza fine a se stessa illudendosi che la gestione del risparmio possa comunque a crescere in modo indefinito soltanto perché si avvita su se stessa
Finanza del finanza
A mio avviso ritengo che se necessario utilizzare la leva finanziaria in un circuito meno virtuale di quello finanza alle Finanze più virtuoso intendendo che virtuoso risparmio destinato allo sviluppo destinato all'economia reale ecco vediamo come me questo Paese che entrati in Europa che fondamentalmente grazie a riduzione dei tassi di interesse
C'entra però con un grande debito pubblico e con un grande deficit di infrastrutture su due argomenti
Direi grossi che abbiamo di fronte insomma no
Attraverso i quali dobbiamo dimostrare di stare in Europa e quindi concludo il mio intervento concentrando su questo concetto che mi sembrano un concetto macro ma concetto importante forse non di breve periodo ma è un è un concetto su cui tutti siamo chiamati a dare una risposta
Quindi dobbiamo trovare un modello che qui ecco che consenta che il Consigliere utilizzo del risparmio verso l'economia reale
è un modo di capelli e star questo è un modo di catene di stare
Di realizzare infrastrutture e di creare un modello di competitività è un'equazione complessa manovra ce la quale io credo profondamente serie spagnola lo dedichiamo più verso l'economia reale raggiungiamo in tempo meglio chiude tre obiettivi che prima ho ricordato
E quando vediamo che i depositi bancari diminuiscono quando vediamo anche e però costare sta diminuendo se non sbaglio in modo anche e consistente quindi il tema di porsi questa tenerlo credo che sia un fatto fondamentale e acqua non possiamo sfuggite
E quindi la risposta non può essere quella che noi banche cerchiamo di dare del risparmio gestito o solo quella perlomeno la risposta è inventare a risparmio dei canali e dei prodotti intessuti che soddisfino i risparmiatori soddisfino le vostre soddisfino l'economia reale la nostra esperienza di banca parlo del Mediocredito attenta ai problemi delle infrastrutture l'economia reale
Ci sta dando dentro dei bei risultati interessanti che investendo in infrastrutture io siamo avete delle performances di redditività molto interessanti e pertanto è un terreno attraverso il quale riusciamo a trattenere il risparmio dove il ristagno si produce o una parte di questo per lo meno ecco è un terreno secondo me che dovrebbe nel medio lungo periodo se non riesco e non voglio spostare il focus e diceva Calieri dell'attività delle Poste però
Heaven prima Passera ricordando che tutte le altri sistemi postali
Gli europei lo hanno delle performances di risultati interessanti ma ce n'è uno quello francese guarda caso è un sistema postale che è stato protagonista proprio di un Indirizzo di risparmio verso le infrastrutture appunto che la Francia è un Paese moderno sotto questo profilo proprio grazie al grande ruolo di motore che le Poste hanno hanno avuto negli anni passati questo discorso
Le Poste francesi attraverso la società miste o atti altri strumenti hanno creato una presenza sul territorio intende infrastrutture rilevante che dà risposte ai tagliatori perché io uscita dai Bot people c'è la possibilità di tre e sul territorio masse di risparmio non indifferenti ieri su questo è il terreno certamente problematico
Non credo che possa rientrare nel piano industriale
Di passerà oppure scegli entrerà sono interessato a valutarlo a vederlo confrontarlo cioè tre che però è un itinerario particolarmente utile e particolarmente importante il federalismo e esigere risposte gli enti locali hanno mano autorevolezza hanno morso nuovi protagonisti le infrastrutture diventano un fatto importante
Pepe il Paese e quindi credo che i modelli di qualche modello straniero può essere peso nella considerazione giusta per vedere quali spazi possono situati in Italia anche per un sistema di alleanze
Il sistema bancario o col sistema assicurativo per i prossimi anni si scatenerà
Maggiormente non credo che l'equilibrio
Al cui oggi le poste sono legati attraverso il ruolo di i tassi dita accudito e di risparmio ma non di destinatari di risparmio posto ma S. mantenuto per tanti anni rapporti con la Cassa depositi e testi e così via vigna in treno a mio avviso non è molto
Pellegrino molto e molto generale quindi ecco sulla finanza per lo sviluppo ci vola intravedere un nuovo percorso che veder veda insieme il sistema bancario e il sistema il sistema postale pene concertare una stagione di sviluppo sulla quale poi tutti dobbiamo lavorare dobbiamo soddisfare le nostre esigenze però bisogna essere consapevoli perché fare questo per fare finanza per sviluppo
Occorre non soltanto una tecnologia finanziaria occorre una cultura e una politica che devono presiedere tutte le scelte che dobbiamo fare sia noi sia voi grazie
Grazie al professor imperatori reso sentiamo il perire degli enti locali Giuseppe Torchio e vicepresidente dell'ANCI
Le Poste sono una struttura estremamente frazionate ed estremamente periferica
Molto
Le centrata e capillare
E proprio in questi giorni a Torino
Insieme al mondo dall'economia dagli imprenditori e sindacati abbiamo svolto una riflessione
Rispetto ad alcuni passaggi che questo Paese ha vissuto
Nuove legislazione si diceva in questo convegno di Torino
O se potessimo vere
Uno sportello
Per gestire per esempio nell'ambito di un piano di bacino per il Po
Una politica che significhi un terminale di riferimento con la vasta utenza
Le Poste e i comuni lo sportello ce l'hanno già e danno il sistema di sportelli più decentrato e periferico e capillare penso del Paese
E non è che non abbiano pagato
Il prezzo di quel passaggio sottolineato da questi festeggiamenti forse un po'svuotati nell'ingresso dell'euro
L'hanno pagato
Attraverso minori dazioni come ha detto Sorgi nella sua relazione e saranno sempre meno sottolineato passerà ma l'hanno pagato anche i comuni il sottosegretario Giarda che ben sa per quanto riguarda i trasferimenti
L'estensione del vincolo di tesoreria
E tante altre cose che non traspaiono nelle grandi operazioni che avvengono in questo Paese ma che la gente in maniera diretta o indiretta comunque sta sentendo sulla propria pelle eppure
E va adesso
E noi riteniamo che non sia finita perché stiamo mutando anche noi postazione di decentramento del bel fare in questo Paese lo si fa senza patto sociale trasparente
In America Clinton fa l'accordo con la maggioranza repubblicana del suo congresso per trasferire questo problema sugli enti locali da noi avviene in maniera silente oggi si stanno scaricando sui livelli della sanità regionale migliaia e migliaia o decine di migliaia di miliardi che non traspaiono ma alla fine saremo chiamati sta andando in crisi tutto l'impianto di società che è legato alla famiglia tradizionale l'attuazione di continue riforme nei servizi scarica sull'ente locale allora perché dico questo perché oggi vi è un problema di esclusione degli enti locali dalle scelte
Se voi immaginate
Che si possa gestire un impianto come quello delle Poste
Senza collegare il terminale dello sviluppo il risparmio postale ore nuove forme che si configurano il funzionamento quindi della banca degli enti locali la Cassa depositi e prestiti
E le possibilità di volano di sviluppo dell'economia locale se tutto questo discorso è legato in una forma esclusiva
Del rapporto di collegamento i di capillarità e di servizio e di presenza o di micro presenza degli otto mila comuni il sistema non può dare i risultati
Lo dico perché oggi siamo di fronte a delle vicende
Emblematiche di un cambiamento che noi non possiamo vivere soltanto in maniera sofferta avete visto il documento di programmazione economica e finanziaria che cosa in sostanza
Porta a a manifestarsi in questo Paese e viene una ripresa di una dibattito secondo qualcuno che parte addirittura da Dossetti
Il conflitto una differenziazione di ruolo limiti chi crede nella persone chi nello Stato si confonde in una confusione appunto dove la persona diventa privato e lo stato diventa pubblica
Ma probabilmente sul sistema società non vi è una passaggio adeguato noi immaginiamo che dentro questo tema
Ci sia il problema del cambiamento vero
Le concessioni anche per i servizi pubblici degli enti locali si devono trasformare in autorizzazioni con la durata massima di cinque anni passerà richiamava questo passaggio non è solo per i servizi pubblici locali
è anche riferito al discorso che riguarda l'Ente Poste i servizi e la competizione che questo pone quindi anche noi viviamo questa situazione di passaggio
In maniera assai travagliata perché non vi sono più delle certezze
E dei punti di riferimento dove non arriva la legislazione italiana è l'Europa che ci spinge noi dicevamo qualche tempo fa darsi atti agli enti locali la possibilità di individuare chi sia il soggetto di riferimento se il pubblico e il privato oggi i segnali che ci arrivano a livello europeo ci dicono che la strada è unica ed è segnata
Ed è quella di una fuoriuscita da questo discorso e allora come è possibile gestire questi servizi pubblici se il ricorso alle società per azioni
è dentro un contesto di una borsa limitata come quella italiana
Sì allora questa grande intuizione di pastore nel momento in cui fondò il sindacato libero dell'azionariato diffuso della compartecipazione loro si trasferisse in questa intuizione che sorge oggi
Ha riportato alla ribalta partendo da un esempio che può essere l'Italia ma che in realtà oggi si attaglia a questo Paese
Se cioè questo sia un problema
Dei riguarda passaggi che sono venuti sia pure col cambiamento di governo in Germania e storicamente dove vi sono delle grosse intraprese che sono atti con un forte nucleo di azionariato
Dei dipendenti anche nel nostro Paese come sul discorso delle Poste e allora qui bisogna capire
Se questo oggi è un segnale che possiamo riprendere se questo dell'azionariato diffuso arricchisse in sostanza il mercato azionario di questo Paese rende anche la Borsa il sistema più forte se dentro questo quello che dice lo studio Ristuccia
Che è legato alla possibilità della Cassa depositi e prestiti di diventare in questa vicenda
Momento di azionariato di riferimento sia gradito comunque al ministero del Tesoro e se è possibile un nuovo protagonismo anche del pubblico in questo segmento in questo settore come mi pare di capire dalla relazione di Sordi
Se gli enti locali che sono i principali utilizzatori di questo risparmio connaturato
Alla nascita delle casse di risparmio postale che sono coeve della stessa Cassa depositi e prestiti siano e del servizio postale italiano siano uno degli elementi che possiamo giocare gli enti locali dicono di sì
Anche perché certe aperture con i pochi a per i Comuni o i botta che sono venute magari sui mercati finanziari esteri qualche grande sindaco italiano li sta pagando caramente
Quindi magari il problema di riferirsi ad un azionariato
O comunque ad un approvvigionamento finanziario o meglio a livello italiano forse non è oggi del tutto fuori luogo questo è avvenuto è stato venduto come un modello di modernità in questo Paese andiamo a vedere i costi finanziari
Code finanziari e vanno valorizzati quello della raccolta postale italiana e uno dei costi ritengo di potere parlare in questo caso anche come rappresentante nel consiglio di amministrazione della cassa per conto dell'anzi sicuramente tra i meno elevati quindi il discorso del costo di raccolta che garantisce il servizio postale pubblico in Italia è
Tra i meno incidenti sul costo del denaro oggi abbiamo continui ammonimenti per ridurre quelli che sono i tassi noi sappiamo che siamo già nell'ordine del cinque
Per cento circa cinque cinquanta ma speriamo cinque per cento all'ora dia un margine sempre più ridotto per tutti ma questo è finalizzato a dei discorsi di investimento ecco perché la trasformazione che voi ponete sull'esempio francese ci coglie sicuramente è sulla stessa lunghezza d'onda perché con un ritardo magari di dieci anni e senza avere la tradizione terzetto amministrativo francese che sicuramente forgiato alla scuola della pubblica amministrazione quindi con un livello qualitativo superiore a quello italiano però mette in evidenza quella che oggi è un insieme di necessità di interventi in aree di sviluppo del Paese in una richiesta di ripresa di quelli che sono gli investimenti
E allora a questo punto inoccupazione anche e compatti territoriali Katie Nerva portando avanti il discorso dei sindacati e delle forze economiche che era vi si riconoscono vi è un ruolo in sostanza del quale noi possiamo giocare in questo Paese Ina sinergia con il riferimento ovvero del ministero del Tesoro con la Cassa depositi e prestiti gli enti locali un ruolo anche all'interno della società e poi c'è tutto un problema
Legato appunto ancora a a a che cosa è sostanza può fare l'Ente Poste a livello di servizi e allora diciamo che oggi c'è un problema di passaggio di alcune funzioni anche al privato in questo Paese è molto forte però bisogna mantenere
Il livello di diffusione di propagazione di universalità del servizio per arrivare a servire anche era più sperduta Cassina la più sperduta valle come oggi avvenuto e questo ha un costo sociale che un Paese civile si può permettere sì o no e se questo costo deve essere garantito per il diritto di cittadinanza
Non può essere coperto esclusivamente si è sempre detto attraverso la tariffa perché è un settore nel quale evidentemente
Come la privatizzazione delle stampe di Sant'Antonio da Padova non ne ha mai sentito parlare perché in effetti vengono cast garantite servite da un servizio pubblico a tariffa tagliata
E così come spesso non riesco a sentire per la privatizzazione dei trasporti pubblici e delle autolinee
Allora se come ci sono dei settori all'interno dei quali si sta svolgendo una fase di servizio alla comunità che ha sicuramente una rilevanza di natura sociale io ritengo che pure con una fuoriuscita che sarà sicuramente paragonata nel tempo tra guardata non molti anni vi debba essere comunque
Ancora un momento per quanto riguarda la Rete
Quattordici mila e cinquecento uffici abbiamo retto sul territorio nazionale
Vi è una difficoltà di presenza e di modernizzazione e possibile una sinergia io ho avuto un incontro con a suo tempo Vaciago e panettoni che è il presidente delle province oltre che
Il sottoscritto in rappresentanza dei comuni e anche le comunità montane
Compatibile di idea che noi facciamo servizio dirette
Nel quale sia agli enti locali che le Poste viaggiano insieme oppure lo diciamo e poi non lo costruiamo in una necessità di ha diritto di cittadinanza anche nelle più sperdute contrade che lo faccia il Comune o lo faccio l'ufficio postale
Il diritto ho il dovere di risposta al cittadino di certificazione di consegna sia pure con lo sgravio d'oggi deriva dalla Bassanini comunque deve esserci una presenza visibile del pubblico dello Stato comunque
Dell'ente locale o di chi rappresenta la funzione pubbliche in quella comunità l'altra grosso discorso
è la variopinta esperienza adesso dei servizi di notificazione e possono determinare avere forti entrate all'Ente Poste ma è possibile che noi dobbiamo distogliere
La polizia municipale con un'emergenza di ordine pubblico che c'è nelle periferie
Dal servizio invece appunto di patetica richiesto sempre più dei cittadini vigili di quartiere tira per andare a notificare gli atti del ministero
Si era difesa del ministero di grazia e giustizia Fellini Ferrocarril filante
In continuazione
Cosa una pletora di tariffe per cui siamo ritornati Alitalia ma non lo so delle piccole repubbliche perché nella mia provincia che ha più di cento Comuni ci sono cinquanta tariffe diverse per cui se euro deve spedire qualche cosa non sarebbero poiché tariffa deve spendere non lo diamo invece in trasparenza e con la garanzia di quello che diceva prima e chiedeva prima Vespa di notificare in tempo reale in tempo utile il tempo necessario non tanto il libro ma anche queste brutte del mutano finali o altre cose bello
Simpatiche che troverò sicuramente l'utente spesso in condizioni di fuga rispetto al problema di accettazione l'altra parte questo significa un business importante così come per tutta la partita legata alla al risanamento spesso del servizio ferroviario di tutti i discorsi pubblici la possibilità di veicolare di vendere
Sul territorio una serie di prodotti che sono per e il la necessità quotidiana del cittadino grazie
Grazie all'onorevole Torchio adesso
All'onorevole Torchio ha concluso con una proposta intelligente apprezzata e cioè quella di passare alle Poste servizio notifiche adesso vediamo quanti decenni ci vorranno per per attuarla perché questa poi è una delle perversioni del nostro Paese allora
Devono ancora intervenire il controllore e l'azionista cominciamo dal controllore il senatore Michele Lauria sottosegretario alla comunicazione la volta ci diceva le Poste vogliamo dirlo alle poste alla comunicazione
Ma caro Vespa di solito in Italia
è facile modificare contrabbanda andò per riformare i nomi le etichette lasciando
In data la sostanza
L'augurio che su questo fronte delicato delle comunicazioni porre con i tempi dovuti
Alle modifiche di carattere nominalistico seguano riforme essenziali
Mi è parso di cogliere in questa sala
Un misto di sentimenti
Di diffidenza e anche di speranza
Perché sono i protagonisti
Rappresentati dalle organizzazioni sindacali quadri
Delle Poste
Che si sono battuti dall'ottantatré
Per la trasformazione ISPA sì ci sono due soggetti in questo Paese che hanno creduto fortemente alla trasformazione in Spagna e in maniera disinteressata che attraverso questa trasformazione non si attendevano benefici di carattere egoistico ma la possibilità dove lancio
Questi soggetti sono stati le organizzazioni sindacali il personale dell'ente poste e il Parlamento
Tant'è vero che
Negli ultimi mesi quando eravamo alla vigilia della trasformazione in società per azioni
Sulla spinta
Veri del coraggio di questa scommessa che doveva essere affrontata
E che volevano fortemente il Parlamento personale l organizzazione sindacale pure a fronte di alcune perplessità legate alla difficoltà al mancato riequilibrio nonostante gli sforzi di questi ultimi anni dei conti economici il governo ha deciso di darvi di dar vita a questa società per azioni
L'aver dato vita questa società per azioni
Non significa ovviamente come emerso nel corso degli interventi che la partita si è chiusa anzi con realismo che ha distinto
Le relazioni di passare Sorgi dobbiamo dire la partita inizia adesso
Tu caro amministratore delegato non avrai un compito facile
Sicuramente per alcuni mesi ancora ci sarà la luna di miele e quindi da parte del Parlamento da parte delle organizzazioni
Sindacale sarà il tempo dell'attesa ma è chiaro che per tutti si è aperta la stagione delle responsabilità
La stagione delle responsabilità per quando riguarda il governo
E qui il risaputo al di là di alcune notizie o alcuni luoghi comuni che l'Ente Poste pure essendo una delle più grosse aziende forse come diffusione presente nel territorio la più grande azienda italiana non ha goduto di trasferimenti così come altre realtà
Per esempio nel settore dei trasporti
è stata frenata questa azienda per quando riguarda alleanze nel mondo bancario questa azienda avendo perduto sul piano dell'immagine non poteva sicuramente essendo in corso una battaglia per ridurre l'inflazione
Far leva sulle tariffe quando c'era la carenza della qualità del servizio offerto all'utenza quinti una Caniggia
Di nesso che abbiano Pato l'azione di questa azienda e quindi la stagione della responsabilità che attraverso uno scarto culturale
Non riguarda solo i manager ma riguarda anche il governo che sarà chiamato la svolgeva la propria parte sicuramente l'amico Giarda
Avrà molti elementi più di me e più querele più opportunamente rispetto al mio dire
Per quanto riguarda alcuni avvenimenti il Governo con un maggiore
Azionista maggiore cliente
Dovrà affrontare questa stagione della responsabilità con gli strumenti finanziari che saranno messi in opera nel corso dell'anno
Le organizzazione sindacali purtroppo così come avvenuto negli ultimi anni per un certo periodo devono ancora farsi carico uno di alcuni atteggiamenti
Che possono far rischiare di perdere il consenso perché per gli amministratori e una delega fiduciarie gli amministratori vengono giudicati su sul piano dei risultati del raggiungono
I sindacati il consenso se lo devono guadagnare giorno per giorno e devono dare alla base obiettivi credibili obiettivi credibili che non ci sia una prospettiva di sbandamento per il servizio che le possa travolgere ebbene
Tutto questo si inserisce
In una cornice che avendo tolto larghi e quindi al raggiungimento della spada che era l'Araba Fenice per questi quattro anni a chiamarlo scoperto tutti di un altro periodo che si apre nel nostro nel nostro Paese
Siamo in un contesto di globalizzazione di liberalizzazione cui giustamente ha sentito
Nel corso della relazione non può sfuggire la realtà postale mi piace tra l'altro come è stato fisicamente organizzato questo tavolo della presidenza lo strappo rappresenta rispetto al passato c'era il mondo della banca
Il mondo dell'imprenditoria in generale oltre il manager e le organizzazioni sindacali c'erano i rappresentanti delle istituzioni locali appunto questa sinergia che si dovrà aprire era concretamente rappresentata attorno alla presidenza perché gli obiettivi sono noti
Sta finendo il tempo delle analisi ora nel tempo dell'azione e gli obiettivi sono miglioramento della qualità perché ogni giorno sulla pelle della gente attraverso le difficoltà scene anche ignominiosa e che riguardano servizio beccati per servizio sportello avvengono sono croniche di devastazione quotidiana
Uno che riguardano un po'tutti c'è un riequilibrio di carattere economico che non deve far leva solamente sulla riduzione dei costi ma anche nuovi modi di implementare il fatturato porre in un contesto di attacco di concorrenza privata nei confronti delle Poste e venendo meno tradizionali
Introiti è legata al risparmio ci sono settecento milioni l'anno scorso di operazioni che si convivono presso questa realtà postale che ha un ne pregio una forza quattordici mila cinquecento punti
Di riferimento nel Paese ma è anche una debolezza perché non tutti questi punti di presenza nel Paese hanno una rete telematica hanno una funzionalità hanno una rispondenza rispetto a questa
Io organizzazione del lavoro che deve passare anche attraverso una migliore qualificazione professionale
E c'è anche un problema di alleanze
Con un mondo Restivo cioè la diffidenza del mondo imprenditoriale in generale c'è la difesa egoistica di alcune nicchie di privilegio di un mondo bancario che un mondo che ancora in Italia deve essere riformato che ha visto solo attenzione per quanto riguarda l'intervento dello Stato per sanare alcuni scandali e alcune crisi che sono avvenute in questo mondo bancario che io dico spesso guarda con sufficienza le altre realtà in Italia e si ritiene già d'ufficio per Bolla pontificia entrato in Europa mentre se c'è un mondo quello bancari ancora molto deve fare per essere a livello europeo per quanto riguarda organizzazione interna politica di sviluppo che si devono affiancare alle politiche generale dello stato e migliora attenzione per la collettività quindi la stagione delle responsabilità
è un piano d'impresa che abbiamo appreso perché il governo non sta interferendo in queste settimane
Perché ministero del Tesoro e maggiore azionista ministero delle comunicazioni all'organo di controllo indirizza il monitoraggio aspettiamo dei giudicare nuovo livello manageriale di un consiglio di amministrazione che non a caso abbiamo ampliato dando presenza più voci ha più sensibilità proprio considerando quello o del servizio postale un bene comune a tutti i cittadini vende non è stata una scelta di lottizzazione avere ampliato
Il consiglio d'amministrazione ma è stata una scelta di corresponsabilità sapendo che la Speed è grande e la scommessa e rischiosa bene
Valuteremo questo piano di impresa c'è un confronto aperto con le organizzazioni sindacali daremo il nostro giudizio attorno a questo piano d'impresa che giustamente
E rivisitato Erri meditato rispetto a un vecchio piano d'impresa che era inadeguato e che tra l'altro lasciava allo sbando alla alla immaginazione gli obiettivi di risanamento e di rilancio dell'azienda perché quando cui lungo prione e ci sono diversi finali e ci sono diverse svolgimento di scena come era nel becco
Nel vecchio piano di impresa il pubblico che può il maggiore azionista maggiore azionista dell'ente Poste aveva del tesoro delle punte al ministero comunicazioni e la collettività era disorientato era disorientato il governo era disorientato il ministero del tesoro era disorientato il ministero delle comunicazioni speriamo che da questo piano d'impresa escano fuori scenari certi certi di ristrutturazione di formazione
Può professionale di alleanze di alleanze che sia chiaro sia chiaro
Devono essere fatte queste alleanze strategiche ma in qualche santuario di questo Paese
Non si nasconda la tentazione che attraverso le politica delle alleanze delle partecipazioni vengono contrabbandate politica di dismissioni dis vendetta ai soliti noti questa linea sicuramente non passerà
Su questo
Su questo il governo il Parlamento alle organizzazioni sindacali
Di gireranno perché Dollaku non si può invocare non si può invocare il bene collettivo attraverso un servizio che interessa quotidianamente la gente comune e dall'altro lato
Tradire questo obiettivo con alcune politiche
Poco chiare
Io avviandomi alla conclusione e avendo fatto tesoro sia dalla relazione che apprezzo e condivido dell'amministratore delegato sia degli spunti che ha detto l'amico Sorgi da dove risulta chiaramente che l'unitarietà dell'azienda non viene messa in pericolo e che gli obiettivi di qualità del servizio che sono quelli che interessano la gente era il grande interrogativo che poneva l'amico Vespa
I convegni sono importanti le relazioni sono importantissimi le analisi d'impresa sono paludate attraverso società di consulenza con bellissime parole bellissime specchietti bellissime analisi
La gente vuole i risultati concreti risultati concreti devono darle questi protagonisti ognuno per la propria parte responsabilità il Governo i manager che abbiamo nominato in una situazione difficile che ci proveranno ad affrontare e chiamando come abbiamo chiamato in altri settori ci sono state battaglia difficile in questo Paese anche accollati
Chiaroscurale privatizzazioni
Nelle telecomunicazioni
Problemi legati a come riposizionare il ruolo delle Iene problemi legati alla direttivo da chi andare in Europa ora si apre un altro un altro tempo un altro tempo perché il consenso Ippoliti ai sindacati cielo guadagniamo
Uno
Se siamo coerenti con gli obiettivi che la gente vuole e che abbiano non ribattuta sulle quotidiano bene questi soggetti ognuno per la propria parte siamo chiamati ad un giudizio che per pochi mesi ci terrà al coperto perché manager sono nuovi il piano d'impresa sta presentando adesso il sindacato
Ammesso
In cantina una politica di responsabilità attraverso tagli al personale attraverso aperture che condivide e che giustamente indicono i nuovi manager il tempo dell'attesa come ogni tempo dell'attesa non può essere messianico
O a poco avete Go che non viene mai
Per quanto riguarda ove d'un altro tipo di Apocalisse nella società moderna
Bene ognuno dobbiamo svolgeremo il nostro ruolo e il Governo che ha pure avuto responsabilità N questi anni e che non rifiuta
Dovrà attenzionare meglio empatia usando di più il problema postale che è stata la Cenerentola prego rendez servizi in questa società mentre maggiore attenzione è stata data ad altre realtà imprenditoriale bene
Speriamo che questo sia l'anno della svolta perché dopo la trasformazione in nessun ma non ci sono altri
Obiettivi utopici e cambierò vinse capacità taumaturgiche su questo l'opinione pubblica ci chiamerà e questo obiettivo non lo possiamo fallire
Il senatore Lauria assicurato la dei Nivola è attenta neutralità del governo inattesa del del piano di cui ha parlato l'amministratore delegato e chiude questo ciclo di interventi l'azionista rappresentate l'azionista il professore Piero Dino Giarda che sottosegretario al Tesoro
Devo
Parla
L'opposizione
Balzo lavoratrice grazie ma non so esattamente quali sono le Regioni le ragioni che hanno portato diciamo al mio invito a questo convegno
Dato che
Dato che io al ministero del Tesoro non ho nemmeno la delega in materia di poste è anche se effettivamente a devo dire che me ne sono fu un po'occupato in diverse circostanze in primis come professore universitario quando quanto avevo scritto un libro sulle poste poi forse magari anche per quello sono stato nominato sottosegretario al Tesoro quindi ho acquisito un po'di conoscenze
Dell'Ente Poste in occasione di crei tre leggi finanziarie cinquantacinque cinquantasei cinquantasette nel corso del monitoraggio dei flussi di cassa che il Tesoro avviato quest'anno perché ho avviato nel mille novecentonovantasette anche credo in occasione del definizione delle condizioni per la trasformazione in S.p.A. che traccheggiato hanno a un certo momento di questo anno in acque insomma poco mobili ma insomma credo di avere dato un qualche contributo a questa operazione e quindi darò qualche suggerimento un po'di carattere generale
Greta quale titolo sono qui a parlare veramente
Sono certamente una delle voci che nel tesoro si occupano di di Poste non so quanto ascoltata ma certamente una voce
Non sono qui naturalmente a parlare in una rappresentanza del governo che dovrà definire un atteggiamento insomma complessivo nei confronti nei confronti dell'Ente Poste come sapete
C'è una specie di tripartito no ai sensi della direttiva che formato dalla Presidenza del Consiglio dal Tesoro e dal ministero delle Poste e Telecomunicazioni quindi dovete prendere un po'le mie parole
In modo un po'
Non hanno un preciso anche se certamente mio punto di vista da un qualche rilievo nella definizione della politica del Governo in materia di Ente Poste credo che sia importante partire e da un dato che numero che è stato origine anche di qualche
Non dico discussione con il mendaci mentre con il il sindacato cioè il fatto che la differenza mille novecentonovantasette tra entrate dal mercato
Entrate dal mercato e quindi soldi pagati dal cittadino dall'utente dalle imprese e le uscite di cassa credente poste gestito sono mo'ammontante complessivamente a circa sei mila miliardi
Quindi il diesel lo squilibrio chiamiamolo finanziario la cui incidenza va a gravare sui conti del nostro settore statale e quindi in ultima analisi sul contribuente e di questa entità una cifra analoga è prevista per il mille novecentonovantotto parto da questo dato perché voglio richiamare innanzitutto alcune delle caratteristiche dai Riccardi dell'azienda
Poste S.p.A. tra questi ricavi ce ne sono alcuni che vengono direttamente dal settore pubblico in parte dal bilancio dello Stato in parte del bilancio della cassa depositi e prestiti
Questi i ricavi questi ricavi sono state tradizionalmente remunerati attrezzi non di mercato attrezzi non di mercato è per questo che a volte il tesoro fa fatica a considerare questi come ricavi aziendali
Sono ricavati definiti in sede politica o in sede amministrativa a tutela dell'attività dell'azienda
Tra questi ricavi ci sono i compensi per la gestione del risparmio postale pagati dalla Cassa depositi e prestiti e gli interessi sui conti correnti postali
Ricavi la cui determinazione a origine natura squisitamente politico amministrativo
Una parte dei ricavi e serve a compensare per i vincoli come il tema è stato relegato ha richiamato i vincoli che le leggi impongono all'operatività dell'azienda tra questi ricordo i vincoli relativi alle agevolazioni sulle tariffe postali e quelli relativi agli obblighi di servizio universale quindi una parte rilevante dei ricavi attuali dell'azienda determinata non dal mercato ma da decisioni politiche amministrative
Anche considerando insomma tutti questi i ricavi globalmente quelli derivanti dal mercato dal bilancio dello Stato e dalla Cassa Depositi e Prestiti il conto economico dell'azienda si presenta oggi in perdita
Una perdita che è destinata in assenza di interventi ad aggravarsi nel futuro
In relazione questa è una questione molto molto importante reazioni al fatto che i compensi che sono decisi dallo Stato o dall'amministrazione pubblica sono Inc sono in continua riduzione prospettica nel tempo perché per legge terror maggiore avvedutezza per decisione politica questi compensi vengono progressivamente avvicinati a valori che simulano valori di mercato
Quindi l'azienda a dei problemi economici che credo possano essere illustrati in termini molto molto sintetici facendo riferimento separatamente servizi di recapito e ai servizi diciamo così i tetti di BancoPosta
Il comparto diciamo dei recapiti postali presente un bilancio che interdetta
Ma la perdita è di di pur essendo diciamo di dimensioni elevate in termini numerici ed importo non drammatico non drammatica
Una perdita che credo rappresenti oggi una sfida per il management e il cui recupero recupero di questa perdita nel settore delle perché le carte postali costituisce un'impresa difficile
Un'impresa dovuta ma soprattutto un'impresa possibile per l'azienda di oggi
Il comparto dei servizi invece che utilizzano la rete di BancoPosta si trova in una situazione peggiore rispetto a quel dei servizi di recapito dato che modesta è la quota dei ricavi che in questo comparto proviene dal sistema economico essendo come ho detto lo Stato il cliente principale
Dei servizi prodotti attraverso la rete di BancoPosta le perdite qui sono elevate e pongono una sfida molto impegnativa non solo per il management ma credo deve essere detto anche per l'azionista una sfida alla quale da non solo in management deve rispondere è una sfida importante per l'azionista il raggiungimento di un ipotesi di pareggio di bilancio in questo comparto definisce un obiettivo che data l'entità dello squilibrio non può che definirsi molto molto ambizioso
è credo che sia importante prendere atto che questo obiettivo molto ambizioso è stato posto all'attenzione e dal relazioni risorge
Il risanamento verranno servizi di recapito richiede come è già stato detto diciamo da più parti primo di migliorare la qualità del servizio postale e di ricostruire un'immagine di azienda credibile presso il pubblico
Presso l'utente presso l'azionista e anche credo sia molto importante presso il sistema politico che dovrà prendere decisioni e che oggi è tesa ante mente influenzato
Dalle
Continue affermazioni su questa situazione di scarsa qualità del servizio postale
Secondo obiettivo è quello di aumentare il fatturato relativamente ad un prodotto questo del recapito postale per il quale esiste un mercato per il quale esistono buone possibilità di aumentare i volumi in sostanza quindi un compito per questo per il management per il sindacato difficile ma che è stato realizzato da imprese postali all'estero e anche da imprese in altri settori in Italia e all'estero
Il risanamento di degli danno il via ad attività riconducibile ai servizi di bancoposta si presenta più problematico
I volumi le quantità delle operazioni effettuate nel sistema dei pagamenti attraverso la rete di BancoPosta sono in calo strutturale danni
Negli ultimi tre anni poi il legislatore ha operato nella direzione di ridurre progressivamente questo è un paradosso ma è una verità che va dichiarata nella direzione di ridurre progressivamente i compiti pubblici affidati al servizio di BancoPosta
Le risorse e finanziarie gestiti attraverso la rete di Banco Posta del risparmio postale conti correnti postali sono in continua progressiva riduzione per ragioni di mercato la concorrenza del sistema bancario
Ma soprattutto per un insieme di decisioni che vengono assunte che sono state assunte nell'ambito della politica di bilancio e nell'ambito della stessa gestione più ampia della politica economica
Bisogna prendere atto a questo riguardo che i tassi di interesse riconosciuti sul risparmio postale sono al di fuori del controllo aziendale e quindi volumi di risparmio intermediato non costituiscono purtroppo una variabile decisionale dell'azienda
I conti correnti postali aperti con soggetti privati producono una raccolta relativamente modesta poche migliaia di miliardi
Essendo che la gran parte dei conti correnti postali sono di origine pubblica
Gestiscono risorse proveniente per il sistema dei pagamenti pubblici
I conti correnti aperti con operatori ed enti pubblici questo è un punto chiave sono in sistematica riduzione per una varietà di ragioni una di queste sono ragioni di trasparenza delle regole di finanziamento
Ricordo che sono a fine marzo credo che i conti correnti postali hanno raggiunto nei loro minimo storico l'entità dei conti correnti postali la rete di BancoPosta che si è costruita nel tempo per svolgere funzioni importanti a servizio dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadino
Si trova quindi di fronte o volumi calanti e apprezzi vincolanti da decisioni Esterna produce quindi disavanzi crescenti nel tempo
Per quanto attiene ai ricavi dalla Cassa depositi e prestiti ricordo che la legge vigente implica che i compensi per la gestione del risparmio postale siano costruiti con riferimento a costi efficienti di produzione e ai costi opportunità
Praticabili da altri operatori fino a qualche anno fa la commissione di gestione era determinata di intesa tra Stato ed Ente Poste con l'obiettivo ho scritto non so se pronunciarla l'obiettivo non nobilissimo riferita di fornire ricavi all'azienda
Oggi si tende a fissare compensi che si avvicinano progressivamente a valori di riferimento dati dal mercato valori che sono notevolmente più bassi di quelli riconosciuti nel passato
Decrescenti sono gli interessi sui conti correnti postali perché i volumi che erano stati tenuti per tradizione amministrativa artificialmente elevati si stanno restringendo
Il risanamento del servizio di BancoPosta si presenta quindi con caratteristiche diverse da quello
Proprio dei servizi di recapito per questi ultimi servizi di recapito si tratta di sviluppare volumi di attività e efficienza in un mercato potenzialmente recettivo
Per i servizi di recapito si tratta di inventare nuovi prodotti trovare nuovi clienti sbocchi di mercato addestrare nuovo personale
Se questa è l'analisi delle situazioni di difficoltà dell'azienda
L'ascoltatore a avrà rilevato che non ho mai fatto riferimento a un tema che spesso viene citato quello degli eccessi di personale
Tre qual è il possibile percorso dell'azione di risanamento
Nonno insomma su questa questa domanda da raggiungere nulla a quello che è stato espresso diciamo nelle relazioni di Sorgi nell'intervento
Per l'amministratore delegato
Voglio solo offrire diciamo una impostazione di lavoro che si riallaccia diciamo all'intervento originario
Di Bruno Vespa è scontato perché l'azione di risanamento della finanza pubblica
Richiede che il costo complessivo il costo quindi per il Tesoro e il contribuente in senso lato della gestione d'azienda si riduca progressivamente rispetto ai sei mila miliardi che sono stati rilevati per il mille novecentonovantasette
Non sono in grado oggi di dire con quale velocità
Questa riduzione deve avvenire ma credo che essa la definizione della velocità del rientro sarà l'oggetto principale
Dei rapporti tra meno agilmente sindacato e Governo nell'immediato futuro
Avendo preso come base
Questo costo improprio per il Tesoro nel novantasette novantotto
Evidente che la situazione le che la soluzione per aumentare i ricavi del sistema di BancoPosta che sia capace di generare nel futuro le risorse per il proprio mantenimento non sarà trovata facilmente almeno nel breve termine
Penso però che il governo debba prendere atto di questa realtà cioè delle realtà dell'esistenza di una rete costruita lentamente nel tempo
Che impone dei costi alla collettività che non riescono ad essere coperti nel breve periodo da ricavi di mercato
Secondo punto è che il le linee di lavoro
Mi riallaccio diciamo i contenuti di quanto è già stato detto devono prevedere aumenti di produttività e di ricavi nel settore dei recapito postale
Ribadisco che si tratta di un prodotto il cui mercato è ben conosciuto ci sono i riferimenti internazionali sono note le strozzature
Il nei in alcuni dei segmenti del processo produttivo
I risultati ottenibili nell'azione di risanamento del servizio dei recapiti postali sono nelle mani dei protagonisti che siedono tutti in questa sala
Le azioni nel settore del recapito postale devono assumere a mio avviso una priorità assoluta nel processo di risanamento delle Poste S.p.A.
Qualunque sia la strategia che potrà essere costruita nel settore dei servizi legati alla rete di Banco Posta dei servizi finanziari
La credibilità del governo che ha operato la trasformazione in S.p.A. del sindacato che l'ha sostenuta con forza e del management che ora la gestisce sono legate a due semplice risultati da realizzare
La riduzione dei tempi di consegna e la certezza delle consegne
Per ridare credibilità all'azienda per aumentare i volumi per aumentare i ricavi
Mi sembra che su un programma semplice nei contenuti anche se immagino molto difficile e complesso sul piano operativo diretto all'aumento della redditività nel settore dei recapiti
Debbano estro ritenersi impegnati mendaci mente sindacato l'aumento dei ricavi deve essere perseguito come un indicatore dell'avvenuta ricostruzione di un rapporto di fiducia e di credibilità tra azienda utente e contribuente
Questa azione di risanamento del servizio recapiti costituisce oserei dire un presupposto una precondizione per affrontare la questione dell'innovazione nei compiti e nell'aumento della redditività della rete di BancoPosta
Sì mi ha chiuso il consentite un anno logica un po'avventurosa esso dovrebbe svolgere nel sistema poste in un ruolo credo a riduzione dei tassi dell'interesse ha avuto nel risanamento della finanza pubblica
Ho sentito proporre anche nella relazione di Sorge innovazioni profonde nei compiti da attribuire alle Poste S.p.A.
E alla rete di BancoPosta novazione coraggiose prese da riferimenti ad altri Paesi europei
Condivido le preoccupazioni che hanno motivato queste proposte il loro merito credo debba essere valutato
Credo però che dare il via a queste innovazioni prima che il servizio postale italiano abbia riconquistato la fiducia dei suoi utenti
E la credibilità nei confronti del sistema politico e di governo sarebbe una di una strategia difficile da prendere
Una strategia difficile da collocare
Nel governo e nell'opinione pubblica
L'azienda Poste ha diritto di chiedere che questo sforzo
Sia accompagnato da regole di finanziamento certe da parte dello Stato e che la situazione patrimoniale della società di oggi sia sistemata
Purtroppo negli anni passati i rapporti finanziari tra poste tesoro non sono sempre stati gestiti in modo trasparente ed ordinato
Forse da un anno un anno e mezzo è stata fatta chiarezza
E le scorte di liquidità che il Tesoro aveva imprudentemente consentito si accumulasse euro nelle disponibilità dell'azienda saranno esaurite per la fine del mille novecentonovantotto
A partire dal prossimo anno costi estese dovranno essere coperti con i ricavi
Dal mercato e dal bilancio dello Stato l'azionista finanziatore il meno eccellente il sindacato dovranno nei prossimi mesi parlarsi con franchezza su regole finanziamenti
Obiettivi di breve e lungo periodo
Il presupposto è però che l'azienda prioritariamente si avvia a produrre efficienza economicità nella gestione del servizio dei recapiti postali
è vero come ha consigliato prima sorgeva l'amministratore delegato che le strategie di lungo periodo devono essere disegnate tempestivamente
Non rinviate ad una ipotetica futura fase due
è mio convincimento però credo riordino strategico dell'azienda
Può avvenire solo dopo che è stato pagato il prezzo del da razionalizzazione grazie
Le persone
Che parlano con franchezza vanno sempre apprezzate abbiate pazienza
Io dicendo forse un po'incautamente in apertura di questi interventi che così da da da cittadino da utente ma da cliente anzi adesso che si dice così
Il problema principale mi sembra che le lettere arrivassero un po'prima non pensavo di innescare poi dibattito e soprattutto non pensavo che l'azionista avrebbe fatto del rilancio del servizio di recapiti la premessa per tutte le azioni
Ulteriori direi da cittadino ne prendo atto con soddisfazione mi auguro che tutto questo sia compatibile con le strategie che sono adesso nelle mani dell'amministratore delegato e degli altri Neneh Cherry
Allora Sergio D'Antoni per la conclusione
Ma io credo che
Nel decidere questa iniziativa abbiamo colto un'esigenza
Forte che
Esiste che cioè
L'esigenza di una l'apertura vera di una dibattito che sia
Nelle sedi proprie come ci veniva qui ricordato solo nelle sedi di trattativa nelle sedi di
Confronto
Normale ma che della questione
Si occupassero
L'insieme delle forze interessate
Si occupassero i mass media
Si occupassero tutti coloro che
Cercano in questa
Italia da cambiare di portare il proprio contributo
In direzione
Di un'efficienza complessiva del nostro Paese che per quel che ci riguarda oggi in particolare di un sistema postale efficiente
Noi siamo abituati
E in questi anni credo che lo abbiamo dimostrato
A
Porcile questioni a trovare soluzioni
Siamo passati da una cultura dalla denuncia
Ho solo di quella di una cultura così detto la rivendicazione
Ad una cultura che abbiamo chiamato dalla concertazione cioè di quel politica che individua gli obiettivi e cerca di avere comportamenti coerenti per il raggiungimento di quegli obiettivi
Lo abbiamo dimostrato in termini generali
Lo abbiamo dimostrato anche in occasioni particolari
Per fare questa politica tutti gli attori
Debbono essere consapevoli degli obiettivi e dei comportamenti coerenti
Quindi ci vuole una discussione vera forte sugli obiettivi
E poi ci vuole una capacità di comportamento coerente per il raggiungimento degli stessi
Questa politica che attuata al Paese arreso importanti risultati deve essere attuata a nostro giudizio
Alla posta Spada
E alla rilancio del sistema postale la proposta che qui Sorge ha presentato credo proposta apprezzata
Da tutti gli interlocutori io mi aspetto che dall'apprezzamento poi ci sia una appunto
Coerenza nella valutazione nell'impostazione e infine in un possibile patto concertativo
Fare questo come ben sappiamo non è stato facile sui temi generali non lo sarà
Su o queste questione io penso che però l'esperienza positiva che abbiamo alle spalle ci produce l'effetto di poterci provare fino in fondo
Dovremo convincere tutti ognuno avrà la sua parte
Dovremmo essere coerenti noi ce l'assumiamo fino in fondo non abbiamo mai denunciati
Sappiamo che dobbiamo convincere tutti che questo è un passaggio obbligato
E chiaro che è più facile parlarne
è un poco più difficile poi praticare comportarsi
Però noi non su Jama questa responsabilità vedete Successo sulle pensioni in maniera clamorosa cioè tutti parlano continuano a parlare di riforma delle pensioni delle aspettative l'allungamento Allawi tutto questo c'è lì un piccolo particolare che si scopre ogni volta che a parlare di riforma sono tutti bravi quando scoprono
Che lì riguarda dicono io che c'entro
Non riguarda bene non riguarda la mia pensione e anche quando si tratta di importanti esponenti tutto questo ritorna cioè questo vizio
Della differenza tra il parlare il comportarsi e come un poco più in generale sullo stato sociale
Tutti sono brava individuare quelli qui da riportare di più che la società ha trascurato disoccupati le famiglie numerose gli anziani non autosufficienti su tutti sono meno brave nell'individuare quelle a cui deve importare di meno
E soprattutto sono meno brave ad individuare che gli porta la notizia
Che è la cosa vera è più difficile di questi anni
Ora noi siamo abituati invece a portare la notizia
Cioè a fidarci a sfidare per portava la notizia per determinare con la consapevolezza che poi produce il risultato
E siccome abbiamo con questa politica di concertazione dato un contributo decisivo al metta che questo Paese deve avvenire
E io credo che sia importante sottolinearlo non per una ragione di autoproclamazione che non serve a nulla ma siccome siamo nelle giornate del compiacimento sulla con questo all'euro
E tutti tutti si compiacciono essi auto
Proclamano sarebbe utile ricordare che senza quella politica del novantadue e del novantatré quando pochi si compiaceva no e pochi si auto proclamavano senza quella politica questo risultato non ci sarebbe stato che senza quella azione decisiva sofferta capace oggi abbiamo letto ieri i giornali come industria dice che
Il modello alla concertazione va esportato ecco io sono veramente contento e convinto che così che va esportato quel modello finalmente lo dice anche lui era difficile sentirglielo dire qualche tempo fa però il tempo aiuta anche i sordi sentono e anche i ciechi prima dopo vedono il punto fondamentale
E che questa politica
Impegnativa e seria
E il risultato di un approfondimento
E questa mattina noi abbiamo approfondito seriamente quindi senza nasconderci nulla le questioni che abbiamo davanti il problema è evitare un vizio è il vizio quello che ogni tanto abbiamo un poco tutti secondo me hanno di più spesso i nostri interlocutori quello che è sempre stata ripartirà da zero
Che questo vizio incredibile che ognuno che arriva lo dico al dottor passa da questa mattina l'auto di meno per la parte che gli ho ascoltato ma c'è sempre questa cosa che non dopo di me il diluvio prima di me il diluvio cioè c'è sempre questa specie di
Che non aiuta affatto cioè perché sei invece si ha la consapevolezza di quello che Fini si è fatta di quello che si deve fare
Tutti vengono chiamati a prove Venere di continuità di responsabilità e di cambiamento in quello che non ha funzionato se si continua a dire o si dice tanto non funziona niente fanno tutti schifo eccetera a quel punto si deprimono Totti il risultato è garantito
Cioè io lo dico
Lo dico perché noi abbiamo due esempi uno positivo e uno negativo abbiamo l'esempio positivo di Alitalia
Dove è stata fatta un'operazione miracolosa come quella che dovremmo fare alle Poste miracolosa
Perché era un'azienda da libri in tribunale per ammissione dei tutti oggi un'azienda che compete
Che chiude inattivo che fa alleanze internazionali che sta discutendo problemi anche delicati dal nostro questa però seria impegnativa e abbiamo on esempio altrettanto negativa che sono le ferrovie cioè l'esempio negativo di chi invece deve cominciare per questo vizio dannato dispiegare dal ministro Burlando in testa
A Cimoli ora Demattè che bisogna ricominciare da capo che ferrovieri ma è già tutta la sequela io penso che
Queste esperienze dovrebbero servire
Cioè servire a dire che cosa
Benissimo noi siamo ai non terreno luogo se siamo in un terreno nuovo ciascuno si deve assumere le proprie responsabilità
E siccome insisto per assumersele bisogna valorizzare le persone le persone gli uomini e le donne che è sicuro di questo
Bisogna ripartire da lì perché a quel punto quello che non funziona sarà più facile affrontarlo individuarlo e deciderlo e così potenziare responsabilità motivare motivare e quelli che invece funzionano che a me pare una cosa
La spiegano tutti i manuali di tecnica aziendale
Totti manuali non si capisce perché nel nostro paese non può essere attuata che la prima cosa vi partenza è motivare quelli che debbono fare quel compito
Proprio e spesso per cambiarle ma si demotiva i ricambi se non ribadire dai un atteggiamento che è un atteggiamento di trascuratezza ma tanto a me alla fine ma che ma chissà ecco
Questo è per prima in termini seri però opportuni
Io spero che questo errore non si compie spero che si parta da qui per individuare appunto esattamente il percorso il nostro percorso è chiaro è un patto concertativo di partecipazione
Di codecisione
Cioè partecipazione nell'assetto nuovo non significa
Che ognuno Nala responsabilità per decidere ognuno cela ma le persone che debbono essere vestita da questo cambiamento debbano partecipare alle decise e ferito veramente un modo di lavorare e il modo gerarchico non si cambiano strutture di questo tipo se continueremo con una setta gerarchico parta da qui
Per motivare poi tutto il resto tutte anche le differenze che era questo dibattito sono venute ma per motivare tutto il resto io credo che sia indispensabile avere questa cultura avere questo modello
Noi siamo pronti a fare la nostra parte
Perché partecipare significa assumersi responsabilità non significa acquietarsi significa l'esatto contrario darà la buona e la cattiva notizia ma se lo si fa con noi e col personale motivato io sono convinto che risultati ci saranno se lo si fa sulla nostra testa i risultati non ci saranno saremo qui a fare un altro convegno
Vorrei
Nel fare questo lo dico ai due rappresentanti del governo che siano entrati nell'epoca della cosiddetta liberalizzazione e della cosiddetta privatizzazione
La seconda parte in questa fase ci interessa di meno anche perché troveremmo pochi privati
Non per ragione pregiudiziale quando c'è una ragione tratti
Ma siamo sicuramente da parte della liberalizzazione ora è giusto sentito qui concentrarsi sul core business concentrarsi sul red carpet e ci benissimo allora
Se siamo in un'epoca di liberalizzazione la prima questione è garantire regole uguali per tutti coloro che competono in quel bar
Che la questione fondamentale
No e si riguadagna fiducia credibilità se questo corrisponde a regole universali per tutti
Oggi non è così lo dico ha già lo dico a lavori oggi non è così
Oggi si è privatizzato cioè dato all'esterno come dire alla polpa quello che era più appetibile e lo si è dato senza regole con una logica di dumping sociale che è vergognosa per un paese civile cioè non si può
Il tempo dare illogiche di liberalizzazione l'una logica di concorrenza e di proprio sul servizio postale sulla consegna
E poi fare emergere come qui è stato detto la nuova credibilità si può fare se le regole di quelli che partecipano sono uguali cioè se tutti hanno la stessa condizione non diciamo di non dargli la colpa a Napoli è finito
Cioè è sicuro che Fini quindi non c'è c'è la questione europea vede non non torniamo più su noi stessi
Quindi non esiti la questione su cui torniamo e che ancora non si è capito interni addirittura giuridici serafico l'Alpone espressa lavoro dipendente o lavoro parasubordinato di cui si può fare quello che si vuole
Ora voi
Voi siccome è un problema del governo questi deve fare concessione della rinnovata e le idee per rinnovare con le regole si sceglie un contratto di settore
Non è detto che sia quello postale ve lo dico prima prova per evitare abbiamo lo stesso problema lettere comunicazione non è detto ma se ne accende uno quando si va a un servizio su concessione
Chi dai servizio impone il rispetto di regole la prima regola è una norma contratto si scende o no un contratto di settore del settore
Delle poste dopodiché sesso deve essere più basso di quello agli attuali più consono chiarissima degli attuali dipendenti delle Poste può estragga più basso
Per per un periodo perché poi si può fare un'OPA al corso un rapporto ma deve essere un contratto quello che è inaccettabile ballate non ci sarà potenza di recapito dei rapporti eccetera
Perché quando si ha una una concorrenza basata sullo sfruttamento sono ricatto occupazionale non c'è potenza
Non esiste
Convincete vedi questo non lo porremo al Governo in termini seri c'è se si apre la nuova stagione si apre per tutti
E allora quel servizio va dato a parità di condizioni
E siccome alle Poste comunque bisogna garantire un servizio universale che quelli non vorranno mai i
Perché l'abbiamo il sindaco figuriamoci se se vediamo il servizio costa del suo Comune
Chiariamo una volta per tutte il rapporto mi pare che passa da questo l'ha detto non l'ho trovato nelle parole
Del professor Giarda martoriata una volta per tutte questo rapporto se lo stato italiano decide come io penso debba decidere che il servizio postale un servizio universale e in quanto tale va mantenuto
Quale il costo di questi servizi in termini di grande chiarezza quale che su questa base e su questa base voi cominciamo la discussione come dire conseguente perché se abbiamo affermato
Che le regole sono uguali alla concorrenza e noi partecipiamo delle regole uguale se poi affermiamo che al servizio postale per la sua natura pubblica viene affidato il servizio universale e se come sappiamo che questo servizio universale è un servizio che costa Onix quello che costa questo va ascritto tra i costi per evitare questa storia infinita professore io ti voglio tanto bene
Ma per entrare questa storia infinita che non finisce più se sono mille sei se sono due mila se sono cinque mila Sas
è una cosa che non finisce più dobbiamo andare in chiaro noi studiamo le stesse la nostra vita al nostro futuro quindi a quel punto siamo perché tutti sappiano tutto
Se quello è il costo quello che sarà lo si addebita lo si mette nero si mette a tale posta chi lo deve pagare allo Stato come lo deve pagare con i soldi oppure con servizi porca capo cioè decida come è un problema che a quel punto a noi per certi versi sembra più logico la linea che lo paghi
Con servizi anziché con soldi ma se decidesse per non disturbare altri concorrenti in altri settori di pagarlo con soldi lo paga con soldi perché la questione dei servizi nuovi nasce da questo e Nantes nient'altro
Non nasce dal fatto che le Poste poi come dire lì dipende sono tutti diventati ormai vogliono tutti diventare esperte finanziari giocatori del Lotto
Cioè non so che cosa non non ecco resta il problema è che avendo deciso che provai un servizio universale basato su quattordici mila
Punti ai chiaro che questo o lo paghi insisto oppure lo utilizzi Corno una serie di servizi è una scelta che lo Stato deve fare il governo la politica deve fare cioè noi troviamo più logico che il via servizi
Troviamo per una ragione quote per utilizzare questa potenzialità che ai su un percorso così diffuso
Ma in ogni caso non stiamo lì a fare la guerra a Tizio o a Caio accusandoci noi la responsabilità delle guerre Coni figlio pistole il tabaccaio quella quell'altro e loro fanno gli intelligenti che garantiscono adottato tipo la fanno pagare a noi non può essere sta cosa
Ma non è non è tollerabile allora il problema è che si decida
Una volta per tutti con un patto vero concertativo che questo è il passaggio seconda questione
Se su questo si innesca un meccanismo a noi abbiamo un problema
Di core business abbiamo un problema il recupero di credibilità con quelle due condizioni noi comunque dobbiamo farlo
Le loro condizioni sono le condizioni per raggiungere risultati
Noi comunque dobbiamo quindi sappiamo siamo consapevoli
E se avessimo fatto ma non voglio qui dire con i secoli ma non si fa politica ma se avessimo fatto prima Aspasia vestito noi dal novantatré la chiediamo l'abbia mai capito le prudenze l'abbia mai capito
Non quindi non Cellin da questo punto di vista se questo come dire ci deve costare rapporti elementi abbiamo finora siamo passati a duecento quant'era quaranta mila persone centottanta mila cioè è avvenuto tutto questo è l'avvenuto a mio giudizio non c'è Paese al mondo in cui tutto questo è avvenuto nella pace sociale c'è avvenuto con il consenso con una gestione sapiente di cui dovremmo essere ringraziati non invece siamo rimproverati ma questo appartiene I misteri di questo Paese però va be'non è questa la la questione non è questa la questione la questione è che è deciso questo è deciso questo rapporto per garantire un servizio e per garantirlo efficiente quante persone ci vogliono su che basi S si debbano comportare e su quale base debbono e dopodiché esistono gli altri argomenti la nostra efficienza il nostro modo di lavorare
Ed esistono altri argomenti di cui il dottor Passera parlo e io sono contento che abbia chiesto un problema l'investimento di tecnologie
Di rapporti informatici di utilizzo delle condizioni benissimo queste le mettiamo tutte in testa li mettiamo in coerenza noi siamo pronti ad un rapporto nove diverso se si crede in questo passaggio o parlo
L'onesto equity tale e facciamo questa scommessa e Cengio di che anno
E ci giudicheranno ci giudichiamo in rapporto ai comportamenti del governo Del Bene agilmente i rapporti ai comportamenti dei lavoratori
C'è giudichiamo nessuno escluso vogliamo un sistema chiaro anche sul salario guardi o per passione anche sul salario si può aprire una stagione di pagamento risulta cioè siamo disponibili ad affrontare questo argomento in maniera forte se raggiungiamo risultati prenderemo X raggiungiamo apprenderemo io personalmente
Cioè come un elemento di vera sfida reciproca
Se le condizioni sono garantite insisto perché il problema è quello Investimenti rapporti regole cioè se tutto questo è dentro quel processo non troverà in noi una indispongono i sappiamo a Vigo
Di giocare la nostra vita il nostro futuro oltre con parole grosso il nostro Paese
Perché noi vogliamo un'azienda efficiente i primi ad essere contenti se l'azienda efficiente sono quelli che ci lavorano
Deve lamentele di coloro che
Di coloro che di coloro che dalla mattina alla sera
Dalla mattina alla sera si lamentano per le file di coloro che scrivono qualcosa che scrivono sui giornali i primi le prime vittime
Tranne qualche furbo ma bello e individuiamo lo vediamo ma la grande maggioranza di chi vuol fare il suo dovere è vittima di questo meccanismo vuole un prestigio sociale una volta c'è la discussione sull'annessi contava
Come dire come si conta si conta ancora oggi sulla vera si attua in continua la società ma non c'è solo questo
Noi abbiamo sperimentato che c'è un problema di essere
C'è un problema di consistenza se hai prestigio sociale
Se il tuo ruolo riconosciuto se la tua funziona nel quartiere in casa nei condomini se fai un servizio che la gente ti riconosce ci guadagniamo noi stessi per prima ci vorrà no tutti coloro che ci circondano quindi questa storia che noi come dire vogliamo servizi inefficienti eccetera perché copriamo i furbi è una cosa che deve finire
Veramente vi sfidiamo fino in fondo senza nessun pugno senza remora di nessun tipo perché perché la paghiamo a quindi siamo paghiamo alla fine saremmo suicidi ora di noi si potrà dire tutto Massucci no
Vietare una cosa e allora se è così
E se questo è il terreno
Fatto a quel tipo di impostazione io penso che obiettivamente
Ci si può sfidare sul passaggio che abbia questa natura
Secondo il secondo core business dell'azienda il BancoPosta
Si chiarisca Francia
Anche qui si chiarisca
Cioè come si fanno questi servizi qual è il rapporto non c'è dubbio che c'è una fase nuova diversa totalmente diversa cambia il mercato finanziario si abbassano i taxi e cioè è chiaro che o tu offri
Sul mercato questo vale per tutti non vale solo per il servizio banche possa attuarsi sul mercato delle potenzialità devo è chiaro che il tradizionale Bancopoli Del Buono postale meno appetibile di quanto lo fosse ricca chance evidentemente non c'è il problema è stabilire si può individuare come noi proponiamo
Un rapporto è un compito specifico su questo con alcuni servizi finanziari e con un compito buon preciso che si può collegare con lanci sul modello francese o no
Perché se si può allora ci si lavora se no bisogna spiegare perché e per quale motivo non ci si doti di questi strumenti per quale motivo a cui il sindaco ha detto le cose incredibili dal punto di vista come dire delle conseguenze per quale motivo sono andati a farsi prestiti con gli stranieri al dodici per cento che pagheranno amaramente e tutti Paz sono come i nuovi sindaci dalla nuova repubblica quando avevano strumenti e strutture interni in questo Paese se decidiamo di barbiere ma qua e questa cosa qual è il rapporto fra questi e il tipo di evoluzione ci vuole un patto anche qui il il il sindaco l'ha detto si può fare il governo manager mente sindaci e noi per decidere quale il compito non ci vogliono le grandi
Bisogna decidersi e se questo turba un poco qualche spazio bancario appello turbe era tanto le banche ne hanno già tanti problemi avranno anche col resto cioè non è che avremo anche noi non è che ma non è che questo sposta l'abbiamo anche noi tutta questa polemica per i voti del cinque del che cos'è c'è un problema che riguarda un cambiamento universale che dovremo fare Totti nessuno escluso quindi io penso che
Ma su questo si decide
E si decida che può dare anche servizi finanziari oltre puoi fare anche assicurazione
Perché questa cosa quattordici mila punti ventitré
Turbava equilibrarsi curativo di questo Paese e bisogna deciderlo non servono pensare
Nonché può pensare che tutto questo cioè se lo torba come dire allora allora poi ci scarichiamo reciprocamente Venezia no perché riguarda quell'asse corebusiness rapporti potenzialità
Così come l'esperienza di altri Paesi dimostra allora il nostro è un discorso chiaro anche per certi versi semplice o se volete di più brutta
Però per farlo bisogna scegliere un modello
Bisogna scegliere un po'il Governo cioè presidente in testa
Dal momento che ha scelto questo management equity
Credo era anzi benissimo noi siamo stati contenti che ha per una volta non si è scritto che La cinque quadri cavarmela Nola scelto al governo
Cioè così e lei risponde
Già è così definisce questa shōjo cioè l'infinita no che è una cosa che ci portiamo dietro va be'lasciamo perdere però il ecco lasci ora ora ora bisogna con sé ora bisogna dare il Po il Progetto il quadro
Il percorso per fare tutto questo
E bisogna scegliere un modello io su questo insiste
Ne abbiamo due chiavi Alitalia e Ferrovie si sceglie l'Alitalia noi saremo pronti a fare tutto quello che le nostre potenzialità e tutto quello che tutto questo cioè farlo non è non e prepara prima fai e la commissione di partecipazione agli assetti di potere cioè significa scambiare flessibilità contro potere chiamiamo le cose col loro nome e cognome cioè non è una cosa solo teorica e jersey il problema
Che il potere o debbono gestire alcuni e noi gestiamo l'Abs Bretagna opposizione maggior erano ottime cioè non c'è questa cosa osservato Trinchera lontanamente allora secco puoi avere un rapporto di questa natura devi passare da questa cosa
Alla ferrovia e questo non c'è stato ad esempio è lì davanti agli occhi di tutti altrove c'è stato ed è sempre davanti agli occhi di tutti allora questo preparerà poi il sindaco
L'ha detto benissimo quei preparerà poi nel momento in cui si passerà a distribuire le azioni prepara un modello in cui i dipendenti diventano azionisti io sono convintissimo di questo vale per tutto il nostro sistema
Economico italiano ma vale soprattutto alle aziende di servizi alle aziende in cui le persone sono decisive perché le aziende in quelle persone sono decisive non c'è dubbio che questo è tu devi riconoscerci nel posto in questa e deve riconoscersi se vi partecipi stesse gli anche consapevole
Io non lo so sono finiti gli sciopera lamentare lo anche per motivi generale ma anche un'azione che valeva cento lire e oggi vale trenta mila lire per chi c'è la come dire c'è qualche problema è cioè non è una cosa che quel parliamo dei piloti cioè del del massimo del dell'assetto corporativo però come in questura preparare quell'asse preparare non c'è una discussione su questo non c'è un dibattito in Italia si può cambiare tutto tranne la forma del capitalismo che oggi sono arrivate dal punto di vista delle nuove modalità di competizione globale ma qui come dire a destra insomma se parla queste cose
Sono tutti sconvolti il sindacato il suo ruolo cioè si turbano e a sinistra hanno questa specie di divizion ci ci pensiamo noi
Cioè lasciateci fare
Che al fondo quello
Non non metto rubate alla Fiera e cioè
Da un vettore batte non perché perché è un vostro sì siete continenti però poi un attimo allora perché noi e non si capisce che questo è un grande errore in termini generali in termini particolare
è un grande errore in termini complessivi di superamento di avanzamento una cultura che è la cultura vera della partecipazione che la cultura vera avremmo noi sappiamo che dobbiamo andare abbiamo recuperato le perdite noi sappiamo che dobbiamo andare all'efficienza e noi sappiamo che dobbiamo guadagnare questa credibilità il nostro problema è una sfida per Cipro
Per fare questa mattina vi abbiamo offerto una relazione delle proposte che io credo possano consentire tutto qua cioè non è una fuga in avanti proprio un elemento decisivo per la svolta
Lo vorremmo fare in un assetto che abbia queste caratteristiche e anche con uno stato d'animo con uno strappo
Di fiducia
Di fiducia nelle prospettive di questa azienda
E di fiducia la prospettiva di questo Paese
In queste giornate è stato più semplice parla di fiducia perché c'è stato il cancan
Ma noi abbiamo avuto mesi terribili
In cui tutti i profeti di sventura del mondo si sono concentrati nel nostro Paese
Tutti iettatore destra pazzo dovunque passavano
Aleggiava né si fermavano qui che tutto un disastro del tutto c'è una specie di voglia di prepararci al peggio questa specie di sindrome della della dell'era moderna se ti preparo il peggio tu sei già pronto
Cioè ecco il massimo se ti preparo al meglio no poi dovrebbe essere l'esatto contrario
Se tu e spinta motivazione studio lavoro per il preparato band del migliorato
Deve determinare una condizione per cui la gente si motivi mi dispiace ditte italiane sarà andato in questo sono stati loro eccezionale in questi mesi cioè hanno fatto questa opera già un pianto di quelle spaventose cioè di quelli proprio
Io glielo ha detto che era come dire alla luce di tutti quei pianti la sede naturale della Confindustria non è Roma la sua natura Gerusalemme sotto il muro del pianto perché lì che dovrebbero
Felipe dovrebbero stare perché questo sarebbe come l'ha anche con Cheney are io spero che questa epoca sia finita che si apra finalmente una discussione vera possibile
Cioè su quello che non va e su quello che va per farlo andar meglio
Per evitare questo modo incredibile di presentare a tutti questa condizione disperata disperante per cui tu perché poi alla fine coinvolge tutti anche i sindacalisti e non Denver lesionate perché tutti si fanno partecipe io glielo dico sembra per avere l'omologa si presenta come lavaggio per favore cambia spazio perché già la gente netto per i fatti suoi perché tu gli racconti anche le tue
Cioè proprio non esiste
Cioè ci vuole questa capacità questo rapporto nuovo questo credere in se stesso come fu del resto la generazione nostra l'altro ieri siamo giovanissimi
Nella generazione nostra ce l'hanno e che si diceva si nascondano si nascondevano i problemi c'erano più di quelli attuali e si diceva però dalla mattina alla sera impegnati studia
Lavora vedrai che migliorerà invece molti professori pagati non c'è proprio di quelle poi a dollari e con i cachet
Che arrivano e dicono comunque i figli staranno peggio dei loro papà
Che è una delle cose più devastanti che gli si possa raccontare poi fanno le inchieste sui giovani trovano sfiduciati velivoli avrà pure trovare fiduciosi dopo che gli hanno detto che avranno che stanno peggio allora fare
USA forma
Formale al capovolgimento
Ma ma io dico non si nascondono o la ma deve sapere che appunto è possibile impegnarti e possibile che tu trovi ecco per noi come dire
Per fare una scommessa sulle sulla sulla posta Spagna e sulla nuova posta in questo Paese sulla sua efficienza sul recupero di produttività sul recupero record è la scommessa che noi facciamo con fiducia sapendo non nascondendoci
Nessuna difficoltà ma sapendo anche in maniera chiara che io sono convinto che se creiamo quelle condizioni se ci battiamo con forza il risultato si può aggiungere
Perché questo è nelle nostre possibilità
Questo è nella nostra condizione non dov'
No inventarci come dire
Nulla dobbiamo affrontare facendo bene il nostro compito che è quello grande organizzazione che vuol tutelare i lavoratori che rappresenta ma in un quadro di cambiamento in un quadro di rinnovamento in un quadro di nuovo rapporto e se questo è valso come ho detto all'inizio per il Paese nella sua complessità e sfidando
Quel tipo di impopolarità può valere
Nel post perché sono con
E le energie persone
Delle Poste sono in grado di sopportare questa sfida e di vincerla il vi lei ottimismo di me
Mia è convinzione profonda
Di un passaggio quando salva chiamate a prove serie se gli interlocutori sono tutti coerenti se gli interlocutori sono animati dagli stessi obiettò il risultato arriva e troppo sperarlo
Io penso proprio di no
Invece convinzione profonda nelle nostre possibilità noi oggi diciamo come abbiamo detto in altre occasioni come abbiamo segnato
Tappe di questo rinnovamento e vogliamo continuarlo a fare con un sindacato forte rappresentativo
Grado di gestire questo nuovo questo può dare un po'di fastidio
Perché in tutto questo spesso non voglio
Dire a togliere un po'con i sindacati può dare un po'di fastidi
è bene che lo superano il fastidio se vogliono raggiungere lo scopo piste non rischiano soltanto a metà e di non raggiungerlo per quel che ci riguarda fare MotoGP grazie