La raccolta delle firme per i referendum radicali "per la rivoluzione liberale" nelle località turistiche campane; L'informazione negata sui referendum radicali

La Federazione vela Quaderni Radicali allora abbiamo cominciato ieri questa raccolta pian
Che a due giorni
La raccolta e quest'oggi mi sembra bar
A questo nome
Anzi ottant'arie quindi se volessimo moltiplicarlo
Siamo oltre mille trecento film
Ha chiuso
Tavola alle ore ventidue al corno duecentoventi
Proseguiremo la giornata di oggi qui in piazza d'
E anche con
E lo stesso obiettivo di ieri
E magari superare
Ho in mente probabilmente darebbe utile superarla cambiamenti va be devastante per la verità al di là del fatto che l'ha informata sulle sui singoli temi probabilmente però tanto articolata che esistano questi vecchi
Pertanto si accosta al tavolo non con la DC
Da lontano di cosa parli
Nello specifico i temi però viene con tutta la voglia perché fatta
Hanno uno scossone al
Giuseppe grazie dici a te dovrebbe esserci anche gentili particolare li saluta
Buona raccolta firme getti Ripa direttore dei Quaderni Radicali getti ancora una volta Buongiorno giorno uno dei temi affrontati nella conferenza stampa che abbiamo ascoltato qualche minuto fa in diretta dal pontile di Ostia il tema ancora una volta dell'informazione ma anche dei palinsesti della televisione pubblica e e purtroppo ancora una volta quella privata i palinsesti di li stiamo vedendo un po'tutti in sono vecchi film perché trasmissioni Repliche di repliche e a palinsesti sostanzialmente vuoti ci vorrebbe più informazione si potrebbe fare più informazione sui referendum
Infine che in buona sostanza emergono due dati che sono assolutamente evidenti la RAI ritiene che il suo compito sia quello di fare a suo modo naturalmente informazione sui limiti all'anno per cui i patti gli avvenimenti quella che è la vita
Delle cose che accadono sono sostanzialmente espulse in un lasso di tempo che va ben al di là dei tre mesi estivi ma comunque nettamente quindi con un che accidenti accade c'è totale assenza di presenza informativa e difatti riguardo la vita delle persone a conferma di quello che oramai un fatto evidente ce l'hai il riforma dedita di questa struttura
Che in qualche modo hanno i suoi dirigenti nei suoi operatori una una mastodontica incapacità proprio ad affrontare un ruolo moderno informazione per quanto riguarda Mediaset adesso credo che sia proprio in vigna con il modello un po'attuale di questa di questa struttura privata di questo duopolio Pietro di diventare una vera e propria piccola RAI con casomai che spende meno ma con i medesimi carati proprio di modelli informativi voglio aggiungere anche che non può non colpire se facciamo riferimento per esempio a quanto detto in commissione di vigilanza anche dal presidente della RAI alla pusilla limita con cui cercava di rispondere con
Bilancino del farmacista alla alle nove o alle informazioni date che la RAI in qualche modo e modellate strutturata dentro un modo di fare informazione che è assolutamente agli antipodi della quale forma di relazioni di confronto di esigenza che una democrazia moderna dovrebbe andare ad esprimere in qualche modo questo questa logica di palinsesti estivi infatti sul vecchi film
Completamente fuori dalla capacità di esprimere i ritmi gli avvenimenti delle persone e quindi anche di informare su quello che sta accadendo è assolutamente inquadrato attento alla filosofia portante con cui la RAI TV oppure ha interpretato il rapporto tra cittadine informazioni in particolare del servizio pubblico dell'informazione stessa e questo ma a mio avviso non solo è grave ma è diventato pericoloso perché la RAI a Roma non è che prima soltanto i dati informativi ma fin resteranno è quella che realmente accade io me ne sono reso conto in questi due giorni ha rischia che comunque è un'isola dove fece molta presenta anche ripulito ma comunque il numero di firme le persone che sono venute testimonino che questa realtà il completamento fuori da quello che viene quello che viene dall'informazione pubblica e privata del metodo televisivo questo a mio avviso deve segnare molte delle delle vicende che stanno stanno davanti
Ci devono comunque indurre a un'altra piccola riflessione del Chievo che stamattina
Che l'ex direttore artistico oramai gli ex i RAI International che Renzo Arbore e con cui qualche giorno fa Minoli che sono state comunque due diciamo colonne portanti io direi due cariatidi dell'informazione pubblica
Tanto di essere stati messi da parte con fior di miliardi confermano proprio questa visione domestica del del mezzo radiotelevisivo cioè questo modo per cui tu del della tv della RAI hanno per anni perpetrato la mentre televisivo come una faccenda che riguarda valore loro
Essere personaggi ricordiamo che reca invece non è stato una fonte di ripopolamento di spesa eccezionale e questo a mio avviso sta ponendo un problema che sta sopravanzando anche la polemica con la RAI la RAI è un problema drammatico perché non corrispondendo alla capacità e alla qualità ridere tutti anche informative che vengo dalla gente sta ponendo un serio problema di antidemocraticità non ha mai travalicare soltanto l'aspetto tecnico della struttura in quanto tale ma pone un problema politico che deve essere discusso in modo più ampio e più serio e questo credo che dobbiamo lo incalzare utilizzando la vicenda referendaria come
Ma di quello che oggi la RAI che un pericolo per la democrazia in Italia ecco quindi il DC senza una
Forte divergenza fra il paese potremmo dire con una brutta espressione il Paese reale e la rappresentazione che il servizio pubblico il cosiddetto servizio pubblico dovrebbe darà
Una Behrami tanto il suo pubblico e privato tanto da grigliate per far sì che una classe dirigente che etero dirigeva il Paese
Potesse in qualche misura pareri vari province la frantumazione il processo di mutazione l'incapacità di questa struttura ad adeguarsi a quello sta accadendo sta rendendo sempre più evidente un aspetto che l'Italia si trasforma e rischia o un pericolo di frantumazione totale non è o un'esplosione demografica autentico RAI è completamente incapace di assumere questa funzione irrogazione i dati di conoscenza affinché si possono formare democraticamente processi decisionali e quindi non solo è un ostacolo a quelli che sono queste domande che vengono dalla gente ma è un pericolo cioè di depistare completamente per la domanda di cambiamento
E quella di disperazione
Formando quindi in conflitto attraverso il percorso l'azione in un conflitto violento cioè si pone un problema che proprio struttura a me al processo di democrazia la domanda di cambiamento che veniva dal paese a questo questo elefante che sta lì proposto e preposto soltanto alla funzione impedire che presso percorso di cambiamento prenda istanze democratiche largamente democrazia e proposti invece come elemento di controllo neanche in grado di controllare le conseguenze sono sotto gli occhiuti noi noi stiamo assumendo su di sé la responsabilità di dare uno sbocco democratico alla domanda di cambiamento la Rai è un baluardo soggette a rete dati che svolge una rischioso compito di controllo senza controllare e quindi di depistaggio con conseguente che
Vittime alla alla allo sviluppo del della della dialettica nel Paese cioè come già capito e un un tentativo anche avendo un po'di occhio lungo qualche anno fa come radicali l'avevamo fatto chiedendo la privatizzazione della RAI senza dubbio in questo senso nulla che vogliamo assumere la
Tutto dalla presentazione degli unici soggetti di modernità sicuramente ne abbiamo cercato di Inter
Domande di cambiamento e di portarle sul terreno di violette che istituzionale democratica e ci siamo trovati contro sempre più tematicamente le bardature possiamo chiamare delle cordate di regime del e la burocrazia di regime che oggi trovate non è disposta a mollare la presa e che a questo punto però non è in grado neanche di dare risposte politiche la situazione
La Rai è uno dei fronti determinanti perché oggi circuito della dialettica politica civile e sociale economica diventa autenticamente democratica o per inviare uno sbocco Ulivo cui di consolidare la privatizzazione della RAI e uno di questi di questi castelli ricordiamolo oramai proprio per questa cosa ormai non è più rinviabile sta tentando di realizzare tante diciamo strutture autonome però oggi che eterodiretta è sempre impedendo che la divaricazione via reale proprio perché tutti gli diciamo tutti i soggetti che sono state all'interno della RAI soggetti che hanno conquistato un potere spropositato illogico non intendono mollare la presa dicevo prima Minoli dicevo prima di Arbore si tratta dicono no che avvertono in questo quadro fanno per essere emarginati ma non perché rappresentano un contenzioso serio i soggetti e hanno si sono abbattuti per un utente che informazioni sono ventuno scorno uno scontro la faida di Palazzo sempre di meno interessa la gente ma che comunque sono uniche dialettiche che emergono in questo in questo contesto di questa autentica oramai mostruosa macchina di disinformazione che la RAI quale poi tornerà Gato ma in autunno con i suoi Santoro con il fegato rene quest'ultimo dato ma qualche volta attraversato da qualche ripensamento democratico a a riproporre la sua agenda molto spesso estranea alle esigenze reali processi formativi che nel Paese si realizzano sarai ritiene di dover in tv stare mentre invece la RAI non dovrebbe avere altro compito come struttura pubblica chi raccogliere quello che accade e informa nella gente e questo a mio avviso è proprio il vizio culturale che a monte di questa struttura che io ripeto è il patto una struttura il riformabile per i gomiti oggi rappresenta
Gepidi ringraziamo per il contributo che hai dato a questo dibattito che in impegnerà radio radicale in in questo fine settimana
Ma di cambiare allo scopo ultima sottolineatura l'idea del servizio pubblico e il modello grata radicale ha rappresentato al di là degli interessi di parte che possiamo esprimere credo debba essere guardate io
Vado con molta attenzione perché questa sperimentazione qualche volta disperata comunque ne abbiamo testimoniato che significa perseguire la logica del servizio pubblico pur essendo di parte e picnic diciamo proporre oggi in questo tempo con questi caratteri una ipotesi di debito pubblico che abbia una grossa e di significativa istanza democratica e di allargamento una democrazia e questo va secondo me tetto senza il timore di apparire ho velleitario presuntuoso
Grazie getti un abbraccio con un lavoro fuori