"Il salario è un furto" presentazione del libro di Giorgio Cremaschi organizzata presso la libreria "il manifesto" in Via Tomacelli

Con il normale ritmo Aldo Roma nuove
Pensiamo
Questo gruppo punto
Le il libro che Giulio Tremonti ha scritto
Quando mi è stato chiesto come segretario di una struttura letterale
Io nel ritorno di presentare questo libro
Non ho avuto dubbi in proposito
Perché come emergeva anche questa mattina che abbiamo fatto
Una riunione degli organismi dirigenti di Roma per discutere proprietà situazione contrattuale
Questa rottura che si è determinata in confronto con Federmeccanica
Nel giro dei tantissimi interventi
I tanti delegati un problema di fondo
Che non è tanto l'approccio che dobbiamo avere sui singoli punti della piattaforma e come ci ha risposto Federmeccanica ma piuttosto
La limitatezza che vediamo della nostra capacità di risposta Federmeccanica perdonino
E anche di come e la risposta non trova un automatico convincimenti convinta adesione dei lavoratori
Perché nell'interesse dei lavoratori soprattutto in una realtà come questa di Roma che non è una realtà industriale operaia
Ma è una realtà industriale degli impiegati quindici lavoratori professionali impegnato in in attività e in di alto valore innovativo e tecnologico
Ci sono normali
Valori simbologie beghe
Che come dire non confliggono più automaticamente corre gli obiettivi decide negli intendimenti del padrone
Si dice
Ma piuttosto sono atteggiamenti culture
Che in qualche maniera vivono al proprio interno contraddizioni profonde
Clamorosi ci si ritrova nel cuore di uno scontro fortissimo con la controparte purtroppo questo scontro non diverse non produce immediate reazioni questo perché perché è vero che la cultura in questi anni pezzi che sono dobbiamo alzandosi le simbologie valori sono stati i valori che hanno in qualche maniera ha avuto una capacità pervasiva anche dentro il sindacato
La capacità pervasiva di senso negativo di segno negativo
E questo ha prodotto quel seducente con così contraddittori
E così difficile oggi in qualche maniera da da riprendere due bravi afferrare in un momento ecco di confronto acceso come nell'incontro allora io a questa situazione un libro come questo di Giorgio
Che è un un libro di una ferocia polemica contro questo pensiero dominante del pensiero del ribellismo che tutto tutto prende così pervasivo così penetrante io credo che discuterne intorno a questo libro sia un elemento che uccide utile
Che è utile al sindacato ma che è utile portare dall'esplosione di questo libro che ne tutti i gangli in tutte le situazioni in cui il sindacato interessi contro ecco perché ho ritenuto utile accettare l'invito mi era stato fatto di vorrei questa presentazione del libro oggi
E credo che sia importante per questa presentazione ci sono i compagni Cofferati Sabatini personalità nonché lo stesso Giorgio
Perché credo che possiamo oggi fare una discussione ci possano veramente dare un contributo atto partendo da alcune cose che a me hanno con
Mi ha colpito in particolare leggendo questo libro una preparazione di oggi alcune questioni uno che per esempio Giorgio non non crede molto ha questa capacità per esempio del sindacato di cominciare ad operare su base planetaria globali
Ritiene che questo sia un elemento che è vero che possiamo cominciare ad operare non facciamo si è ragionato anche nei mesi passati contratto euro occorre cose Giorgio però bolla critica diciamo questa volontà in termini di dire comunque una volta sì subalterna scenda impossibilità realizzarsi perché totalmente subalterna
A a questa capacità dell'impresa di operare sociale su scala globale per cui sarà difficile per il sindacato
Ora diversamente secondo elemento che mi ha colpito
Ore
Una nota che attraversa tutto il libro
Giorgia fortemente polemico ma è anche fortemente pessimista per alcuni versi
E io su questo vorrei verificare anche con un grande intervento di tutte e due le compagnie si è questo suo pessimismo di fondo che attraversa emendato vero o c'è qualcosa di diverso pure
è una come dire una lettura deformata che Giorgio Seveso Giorgio fa un terzo elemento che è un elemento come dire
Questa questione che non emerge mai anche nella nostra discussione interna che arriva la questione della ridistribuzione della ricchezza
Della ricchezza in questo Paese a me ha colpito la voglio anche dire quale ho detto anche altre volte
Ha colpito che nell'incontro con Colaninno verso rampante dirigente dell'Olivetti
Con uno svincolo organizzazioni sindacali in una contestazione abbia detto ma io venti mila miliardi da torna non entra s'e il sistema bancario me ne offre altre cinquanta mila c'è in questo Paese c'è una ricchezza enorme accumulata negli anni intorno a livelli di produttività fortissimo che si realizza il Paese
Che è nelle mani
Alcuni che operano in questa utilizzava il venti marzo per operazioni finanziarie
Ecco questo non ci con un grande problema di redistribuzione di ricchezza e non a caso Giorgio impone dentro
Non a caso ha chiamato poi questo libro il salario fu replica intorno a questi nomi a questi tre no global Ytzhak Simone
Capacità nostra di reazione non è non essere come dire in qualche maniera sottomessi a un pensiero unico per cui essere pervasi da questa nota di pessimismo di fondo e dall'altro questo grande nome per redistribuire la ricchezza accumulata in questi anni
Io vorrei partire da qui per capire se possiamo articolare un ragionamento che ci possa essere utile a ognuno di noi
Quando stasera concluse questo dibattito
Uscire
Grazie e vorrei dare la parola questo è stato l'elemento abbiamo concordato iniziando
Da Sergio Cofferati
Sì facciamo undici deposizione possibile
Ho
Ma intanto io non sono pessimista per natura
Questo mi porta ad un approccio con le cose un po'diverso da quello di Giorgio
No no
Nemmeno alla visione catastrofica del futuro del sindacato dovrei preoccuparmi usato per il mestiere che faccio
Se così fosse
Penso che valga la pena di fare qualche sforzo per distinguere i problemi c'è una grande organizzazione a in virtù delle trasformazioni dei soggetti del mondo al quale risponde
Da quelli che potrebbero invece apparire sintomi di crisi
Veri e propri peraltro non c'è una situazione curiosa come e molti di voi sanno
Siamo descritti
Spesso
Con la condanna
Con due profili opposti tra di loro
C'è chi appunto come come come dice Giorgio nel libro più volte
Perché un sindacato in profonda crisi
Di conseguenza incapace di rappresentare di negoziare
E di risolvere i problemi delle persone alle quali si rivolge dall'altra parte c'è chi ci considera soggetti debordanti
Eccessivamente potenti
Orientati a svolgere funzioni improprie
A occuparsi non della rappresentanza sociale ma di quella e di forme più o meno esplicite
Di intervento nella sfera della politica
Dicendo qualcuno vicino esplicito che e queste funzioni sono funzioni improprie e che per questa ragione il sindacato dovrebbe essere ridimensionato una parte della destra politica
Considera le ordinazioni sindacale confederale come organizzazioni di cui ridurre il peso e il e l'incidenza
Io credo invece che il sindacato sia uno dei soggetti più vitali della Società italiana di questi anni
Che abbia i problemi che sono tipici di grandi organizzazioni complesse e articolate in una fase di trasformazione transizione transizione degli assetti istituzionali e politici del Paese nel quale opera e di cambiamento anche profondo della della
Della condizione
Economica e sociale che che è chiamato ad affrontare
Vitalità dimostrata da che cosa io credo da tante cose
Se volete anche dalle critiche contrapposto
Dall'altro lato dal dal dal fatto che il sindacato sia considerato da tantissime persone comunque un punto di riferimento importante
Non voglio dire perché
Appare anche a me forse riduttivo addirittura banale ma potrebbe essere ugualmente riduttiva e banale ignorando il fatto che il sindacato italiano continua ad avere numero non marginale di scrittrice abbia
Anche
La possibilità come dimostrano fatti recenti liti
Poter aumentare
I suoi aderenti il numero dei suoi andare
Poi dove ci sono state quella consultazioni elettorali per indicare quali sono
I rappresentanti dei lavoratori nei luoghi di lavoro il sindacalismo confederale italiano non se l'è cavata andare via
Se queste crisi
Se mai ci sono problemi per fortuna dal mio punto di vista un po'più consistenti per il sindacalismo Tom vecchio o nuovo che sia
Conviene detto questo non non ignorare nessuno dei problemi che di fronte ad un'organizzazione complessa stanno quando la società nella quale dottor dire che opera cambia in profondità
Ma sono i problemi del cambiamento quel che andrebbero esaminati con attenzione
E per gestire e governare correttamente il cambiamento
E necessario che il sindacato aggiorni addirittura in qualche caso trasformi modifiche
Secondo me il suo modello
C'è un problema di matrice organizzativa del sindacato che deve essere trasforma
In questa trasformazione è indispensabile che il sindacato mantenga i tratti più importanti delle sue caratteristiche storiche
E la confederali ITA cioè la capacità di rappresentare interessi diversi negli anni tra di loro
Nella trasformazione del cambiamento il rischio di essere attratti
Da derive corporative
è un rischio molto forte
Io penso che la dimensione confederale sia un patrimonio da custodire gelosamente
C'è poi l'autonomia di un'organizzazione sindacale che non è mai data per sempre
E che cambiando le modalità di rappresentanza politica
Il carattere stesso degli assetti istituzionali si ripresenta come tema informa diverso ma sistematicamente e poi c'è la capacità contrattuale negoziale del sindacato che è fatta di tante cose non soltanto dalla possibilità di negoziare nei luoghi di lavoro o di rinnovare contratti ma anche di intervenire
In forma contrattuale
Su tanti temi dalla trasformazione stesso almeno quelli che riguardano direttamente lana la funzione storica del del sindacato
Perché dicevo mantenere questi tratti e però contare anche ad un cambiamento dalla matrice organizzativa
Fondamentale del delle grandi organizzazioni confederali perché i soggetti ai quali ci riferiamo cambiano
Cambia la loro connotazione cambiano i loro bisogni
Il lavoro oggi e cosa più complessa
Di quanto non lo fosse qualche decennio fa
E bisogna essere in grado di rispondere contemporaneamente ad esigenze tra di loro lontani non sono più facili le cose che dobbiamo fare
D'altro canto quella che viene qualche volta descritta ho sommariamente come la fase post fordista non è il salto da modello all'altro che si realizza
In un arco di tempo Brennan Processo
Di trasformazione che incide non soltanto sull'impresa ma anche su una parte della società almeno quella che si era modellata secondo i criteri canoni dell'impresa
Questo implica la capacità da parte del sindacato di aumentare il suo radicamento nell'attività tradizionale nel contempo di cogliere le trasformazioni guardare al nuovo con la stessa capacità di incidere che ha nel nell'attività tradizionale poco solida siccome il nuovo eh di norma più articolato meno sottoposto a codici e regolamenti almeno nella fase iniziale della sua esistenza lavoro del sindacato diventa verso questa platea ampia oggettivamente più difficile
Io non vedo però nessun declino e nessuna sconfitta inevitabile
Come
Senta ogni tanto dire come in parte è scritto anche nel libro di Giorgio
Senta invece in inteso regione farne molti di di una sfida rilevante rispetto ad un mondo del lavoro che non è più quello di qualche anno fa che cambia pesi specifici rapporti dinamiche interna al mondo al mondo stesso Gala sfere Como
Gli elementi di vitalità del sindacato sono secondo me è un un conforto per per reggere adeguatamente
La sfida con queste trasformazioni
In una fase di cambiamento
Sia il cambiamento
Nicola ossia quello prodotto invece
Dal fatto che l'economia dei Paesi si misurano in un mercato più ampio di quello di un tempo
La globalizzazione
è è un è un orizzonte
Amplissimo
Produce una necessità
Quella di regole alle quali fa riferimento da utilizzare per svolgere compiti e funzioni di rappresentanza
Io credo che il mercato abbia bisogno di regole
A cominciare dal mercato globale
Non ho mai avuto atteggiamenti come dire ideologicamente ostili verso
Il mercato
Ma non credo di
Subire il fascino
Di un liberismo astratto credo che il mercato sia molto importante penso che il mercato del bisogno di regole
E che servono grandi coordinate per orientare anche la competizione tra gli aggregati sovranazionali
E i singoli Paesi addirittura le singole imprese
E che
Occorra puntare
Verso gli elementi di qualità della competizione
Che spesso manca
C'è in questo una discriminante per me molto importante
Sono i diritti delle persone
Se in un modello di competizione si considera tutto disponibile
Quel modello di competizione modello che introitare
Possibili rotture e tensioni e comunque tratti
Per nulla positiva
Se invece ci sono delle soglie garantite che la competizione ci costruisce sopra queste soglie
Il ragionamento e le condizioni oggettive cambia
Io penso che le regole siano importanti
Non credo
Che se ne posso fare a meno
Sia ha avuto come dicevo per orientare la competizione globale sia per aiutare più modestamente gli effetti della trasformazione del cambiamento
Che sono proprio di ogni singolo segmento della società
O di un po'di un'economia
Per questo
Trovo
Importante
Utilizzare
Anche per quanto concerne una parte della redistribuzione delle regole condivise
Che permettano comunque di garantire anche qui delle soglie minime
Il rapporto tra le dinamiche retributive e l'inflazione in un paese in un futuro ravvicinato anche in Europa
Io penso siano di qualche utilità
Per garantire una soglia minima
Di condizioni reddituali di consumi di lavoro se volete come conseguenza anche di questo certezza nei consumi
Dall'altra parte poi ci sono meccanismi redistributivi aggiuntivi
Che si possono tranquillamente esercitare se fatto salvo il primo prima condizione e sono meccanismi redistributivi che devono avere come fondamento la l'utilizzo della produttività
Una regola di conseguenza anche nei processi redistributivi oggi è una regola nazionale quella che utilizziamo da un po'di anni
Secondo me dovrebbe diventare una regola che orienta anche i comportamenti sovranazionali penso all'Europa come ovvio non ad altro
Credo che poi sia importante un sistema di regole anche per quanto concerne l'esercizio
Più tradizionale della della della dell'attività e delle funzioni di un sindacato guardate il seme ce n'è una banale ma che ha rappresentato l'elemento di novità
Più importanti di questi anni
E e nella discussione preventiva tra tra i soggetti che hanno funzioni di rappresentanza
Può apparire appunto una banalità ma una parte consistente dell'equità redistributiva degli ultimi anni
è legata al riconoscimento della funzione reciproca
L'impresa e sindacato
Che ha consentito nella quasi totalità dei casi ci sono delle eccezioni
Per fortuna fin qui confermano la regola di a vere attraverso il confronto preventivo
Meccanismi redistributivi soprattutto quelli di livello
Più esteso sostanzialmente uniforme
Ci sono delle eccezioni
Il fatto che il contratto dei meccanici sia dalla coalizione che conosce e non si sia risolto fin qui attraverso il confronto preventivo che abbia reso necessario il conflitto
è un'eccezione rispetto a quel meccanismo attuale
Però quella regola è stata utile per tutti anche per chi e poi indotto da un'ostilità della sua controparte esercitare con FLI
L'idea che ci si debba liberare
Da vincoli procedure
è un'idea che sinceramente non mi affascina
Perché soprattutto quando le trasformazioni sono rapide
E profonde
Senza regole
Il rischio che prevalgano comportamenti
Difformi dall'idea di confederale età che richiamavo poc'anzi
Un rischio potenziale e non abbastanza normale che poi al dunque la redistribuzione sia fatta in ragione o di un rapporto di forza
Oppure della condizione oggettiva nella quale quei soggetti vivono
Nell'uno o nell'altro caso è difficile che ci siano tantissimi
Fortissimi elementi di equità è molto più probabile che chi può si difende e gli altri succo
Per questo credo che anche nei meccanismi redistributivi sia utile avere un sistema direi l'ultima regola che vorrei richiamare è quella che riguarda la certezza della rappresentanza
Si può vivere ugualmente in ragione del proprio passato e di procedure che sono consolidate
In in virtù della loro applicazione sistematica però un sistema democratico avrebbe bisogno di regole per riconoscere il carattere la dimensione della rappresentanza e per quella via anche dell'esercizio del ruolo contrattuale
Senza strumenti che garantiscano
La possibilità di eleggere i propri rappresentanti
E di verificare
Il livello reale di rappresentatività di ciascuna organizzazione può non vivere il passato per quanto positivo e si possono introdurre forme rotture divaricazioni che poi penalizzano chi invece ha una radice un peso in rappresentanza dei
Senza senza anche quella regola elementare
Si finisce col far funzionare il rapporto di forza anche nella rappresentanza nell'individuazione del peso specifico dalla rappresentanza e chi è in grado di condizionare una parte della società può essere autorizzato legittimato riconosciuto come come parte negoziale
Con con con il danno che questo normalmente produce io preferisco l'altra strada sinceramente
Quando poi la regola si dimostra in virtù dell'applicazione non non adeguatamente efficace ed efficiente si interviene per renderla più efficace sufficiente
Senza temo non ci sia nulla da guadagnare soprattutto per chi fa il il nostro mestiere di un
Sono come posso dire discretamente affezionato a questa a questo schema diedi
Di riferimento devo dire che ho la sensazione che abbia dato qualche risultato interessante anche negli ultimi tempi
Capisco che qui non esiste mai la controprova per fortuna
Ma ho la sensazione che senza regole gli ultimi anni perché abbiamo alle spalle sarebbero stati un po'diversi e forse non esattamente
Corrispondenti alle esigenze che avevano
Quelli che siamo chiamati a rappresentare che poi sono della saga de maggioranza dei casi la parte la parte più debole della società partendo da un sistema di regole si può modificare lo stesso a renderlo più efficace senza regole si è condannati a al mutare degli eventi
E la storia anche lamentarsi
In sede che mutare degli eventi non è sempre stato inquisizione
Una parte non irrilevante del mondo del lavoro
Fare i conti anche
Con persone che sono oggettivamente per la cura della loro attività più deboli di quelle che abbiamo conosciuto tradizionalmente a maggior ragione conviene puntare ad un sistema Carducci estremamente
Ci tocca
A fare
Io non appartengo come fu qualcuno fa al sindacato
E e non vogliono mi rendo perfettamente conto bel carattere di quanto quante questioni inerenti alla vita la storicità bella al corvo diciamo dell'organizzazione va a toccare liberal di Giorgio Cremaschi
E quindi del tipo di risposta che di prima obiezione proposta che gli ha dato Sergio Cofferati io non non posso che legge il questo libro da un'ottica diversa che insieme più lontana dalle diciamo dal dal specificità della vita di questo un grosso il corpo che la CGIL il sindacato in generale
Che ancora sicuramente credo che sia l'organizzazione malgrado tutto più forte che esiste sul piano rappresentativo
Italia
E insieme però invece questo punto di vista lo più lontano da questo è più vicino a qualche cosa
Che rappresenta la me sembra il centro della discussione politiche della molto conflittuale informarsi
Di quello che sarebbe il senso comune della Seconda Repubblica insomma di questa di questa fase
Beh la vita politica italiana sembra che abbia parlato fino adesso sono radio radicale parecchio non parlo sono interno al sindacato parlo da osservatrice Diego
Politica
Beh new tutto il lavoro che ha fatto cremasche in questo libro che per essere un libero
Che si chiama fondato sul salario è uno dei meno Saveria listi che si possono Scheda alle immaginare
E e fondato su una tesi che oggi chiede oggi rappresenta il cuore ben conflitto di idee nel nel Paese
E cioè del venir meno
Un nella cultura della classe dominante Denied diffusa
Delle lavoro come soggetto di diritti e formatore di diritti e da qui credo in gran parte gli deriva la critica che muove a un insieme di operazioni sindacali
Che meno sia terrebbero a questo
A questa
A questo processo storico che è un processo storico moderno un processo storico che nasce nel secolo scorso che ha dominato il video per cento pecche entrato in in in ridiscussione in causa chi è nomine direi fortemente aggredito in questi gli ultimi anni in quelle che chiamiamo la fase del del Velis
Soggetto sto soggetto di diritti cosa vuol dire che sono il lavoro è stato introdotto lo stupro questo secolo considera no una dei tanti pezzi dalla produzione
Come della produzione intervengono una una serie di elementi sia materiali sia immateriali sono sempre intervenuti non soltanto oggi quel declino interne nel rapporto di lavoro che si è da ripartire del secolo scorso si è strutturata nel dire io non sono un pezzo beh la produzione come gli altri io sono un l'uomo e come tale non sono fungibile solamente la produzione come il capitale vorrebbe come il padre è un atto vorrebbe lenticchie un animaletto ma credo che avesse chiaro che attesta del secolo scorso che l'agenda chiede al lavoro di essere una delle tante funzioni del processo produttivo
Lo ha sempre chiesto per come dirò poi io non credo dentro una delle tesi se ho capito bene del libro dei cremaschi che ci sia stato un momento in cui viceversa no l'hard all'azienda gli faceva comodo che il lavoro fosse oggetto di oggetto dei diritti
Questo essere oggetto di diritto del lavoro che cosa di per secolo scorso oggi ha strutturato
La società
E ha strutturato anche il via è andato strutturando l'idea di Stato
Per quando la nostra Costituzione dice che pubbliche italiane basata sul lavoro intende dire
Nonché che è basata sul fatto fino ad un certo numero di ore ma che nessun veto lavoro è un soggetto fondatore dell'idea di cittadinanza alcuni nomi
Stiamo
Questo comporta anche che il lavoro e diventata diciamo la forma una delle forme la forma popolare la forma dei senza mezzi di produzione dei senza
Il capitale di partecipare
Alla distribuzione della ricchezza di partecipare conflittuale in mente alla distribuzione venerdì della ricchezza chiedendo di più una partecipe di quello
Che gli viene che gli viene dato è anche essendo soggetto di diritti mai soltanto in termini di salario ma anche in termini di orario la conduttività poi dopo lo stato sociale c'era una volta l'una son col che sappiamo tutti mi preme dire che questa idea del lavoro come soggetto di diritti e non pure perso la produzione e posti tutti in una di una idea di società e come tale l'abbiamo vista sottoposta alla critica l'attacco di chi della dell'azienda che dice ma in quanto i piani societari in quanto tendenzialmente diritto quindi tendenzialmente una variabile non del tutto dipendente non fungibile qualche cosa
Di di fare ma questo un e un elemento che politico ed è vero che e una visione politica bella società che implica la lega vincolato a parte delle regole sul punto interviene
Anche lo Stato
A queste idee e io voglio dire a questa idea di del lavoro è stata negli anni e che noi abbiamo conosciuto
Non c'è un patto piccolissimi tutti quindi
Che abbiamo pure un palo sono gli anni sessanta settanta è stata opposta una critica non soltanto alla difesa
Del profitto e della libertà di impresa ma è stata apposta opposta anche dei due ordini di critiche Cervone critica da sinistra all'interno sinistra
Radicale
Che viene poi poi dal sessantotto
Che poi si sviluppa nel in seguito alla critica di fondo dice va be
E chi viene meglio esistente anche
Oggi
è la in questa sua in questo modello di società va in cui la redistribuzione e basata sul lavoro Gruppo Volare il lavoro a appartiene
Diventa il sì anche un elemento di diciamo di stabilità e di collante all'interno dei rapporti fra
Capitale e resto dalla Società e insieme
Un diritto in qualche cosa che appartiene alla persona però partire una persona dentro allo schema della produzione di Peter liste
E il sessantotto dinanzi al punto cos'è il diritto al lavoro il diritto di essere assoluta e partecipare alla comunicazione del capita no approfondita e
E come è stato detto
è ed è stata portata avanti questo discorso su un tema perché ha una sua verità questo discorso è stato portato avanti in attraverso il tema della del salario come variabile indipendente tema che io considerato patto per quanto mi riguarda bizzarro idee
E che è stato poi il prezzo di diluirà da una grande campagna metta a metà degli anni Settanta cosa voleva dire che magari nell'ultima cosa cervellotica chi variabile cervellotiche ma che il il materiale umano il lavoratore
E il tempo del suo lavoro la sua professionalità
Parte essenziale
Al processo di produzione ecco nessun'altra cosa era la un un soggetto appare un fattore a parte che non poteva essere misurata diciamo semplicemente
E neanche in primo luogo sul terreno del del bilancio
Aziendale
E quindi in qualche misura adesso poi lo vediamo nelle critiche famose al fordismo che tutto questo insomma era il compleanno un compromesso fra lavoratore l'azienda il compromesso che lasciano il compromesso fordista
Un'altra critica veniva è venuta dal Movimento per le donne
Più negli anni settanta e ottanta quando il CIPE in cui nel modello in questo modello di società democratica fondata sul lavoro beh abbiamo un quarto dalla popolazione sì e no composta dai maschi adulti garantiti otto
Definizione è stata poi usata contro sia le donne tra i maschi adulti garantiti giovedì vecchi generali
Tutti i prossimi cioè sono coloro che partecipano alla distribuzione della ricchezza alla formazione lo stato sociale e in qualche misura quindi è un modello insieme lavorista
E escludente
Basato su un terreno di soggezione
Permanente per esempio del modello patriarcale perché il salario che l'operaio prende dalla fine del secolo scorso ad adesso è un salario e commisurato anche lui come capo famiglia come quello che in parte perlomeno gran parte del provvederei visione dei figli poi sul suo salario si formano anche le una gran parte larghissima parte dalla fiscalità generale dello Stato e distribuzione
Questo
Diritto quindi questa specificità del lavoratore
Che ha segnalato questo questo secolo fino a dare un'impronta a una certa a una societaria di Stato molto specificamente europea
Che ha poi portato esco e su questo punto le pagine di di Giorgio sono sono molte illuminanti al formazione anche del
Sia dell'ipotesi che Luisiana sia soprattutto dell'ideologia di uno stato che Madison mediatore che diventa generale dopo la seconda guerra mondiale
Questa idea del lavoro oggi emessa incalza
E messa in causa a mio avviso comunicazione da parte della dell'azienda perché l'azienda l'ha sempre subito
Questa ipotesi un'ipotesi che viene per questa una ipotesi questi diritti questo valore per lavoro del sindacato e dei partiti operai cosa
Non ha mai funzionato
In maniera assolutamente uguale
Anzitutto l'incerto io ci siamo battuti per dare al sindacato
Al partito nel dopoguerra ad ogni generazione uguale funzione più diverso di quella che diciamo quasi naturalmente aveva in fabbrica fino alle centosessanta insomma
Questa
Questa idea del lavoro e dei diritti è del rapporto sociale prima è stata ripeto conquistata con un attraverso una serie di conflitti questi conflitti hanno struttura un'idea disse della società
Cioè anche laddove la società non vederne rapporti produzione capitalistica industriale hanno strutturato l'idea che avevano Società di se stessi
Per due ed è un punto che va tenuto presente quando si pensa alla società italiane in tutti i discorsi a mio avviso abbastanza
Poco sale su fondati sulla società sta postindustriale pre-industriale o o industriale play for vista fordista possono vista come se questo schema Alfonso lo schema che aveva funziona soltanto in quella fase e in Italia e poi in quella relativamente modesta zona del lavoro che era stata che dalla fabbrica fabbrica del modello fordista questa e l'idea ha strutturato la cultura del novecento è l'accusa del pianista
Nel Novecento
Ed è anche laddove il fordismo non era mai arrivato
è un'idea che aveva al centro-nord su come su un asse la nuovo aderenza oggi si direbbe così dai lavoro a quello che si chiama razionalità economiche
L'idea di una aveva strutturava un'idea della società al cui centro c'era i diritti diciamo democratici della persona in forme molto o complesse perché veniva fuori dopo la prima guerra mondiale li ritira democrazia erano ancora democrazia sociale quel cose che prima non era mai stata disponibilità e del lavoro i diritti alla Casa dei diritti certo tipo di distribuzione e i diritti sul piano interno del lavoro
E in generale l'ipotesi anche di un certo luogo una certa funzione dello stato e di un ruolo sanno del conflitto io a volte quando leggo dei giornali del adesso resto sbalordita
Tortelli sono antica ma non proprio insomma fatali all'inizio del secolo un po'troppo ricordo quando Sylos Labini scrivere diceva pone dei limiti
Che e valori c'è un certo punto permettono anche la film cinesi intenti insomma il conflitto pezzi conflitto sindacale era una frustata positivo per lo sviluppo del
Capita per la crescita c'è questa idea di ambo le zampe del conflitto in Libia che nasce relativamente relativamente tardi ma è quella che noi abbiamo oggi di fronte
E ieri las mi pare del discorso che fa Cremaschi
Che
E al fondo poi anche delle sue più specifiche critico analisi di di del punto di crisi del sindacato e che questo asse
Deve essere il lavoro è una società strutturata
Sul lavoro una società che ha in qualche misura che ebbe cioè che mette il al cento l'uomo e quindi le decisioni politiche rispetta una oggettività dell'economia che questo stia vendendo beni questo non è stato così sempre il l'idea che la razionalità economica che la mano invisibile del mercato dirige il mondo è un'idea che abbiamo risolto noi nostri padre vissuto alla fine del secolo scorso pecca è crollata
Agli inizi di questo secolo ed è crollata non solo con la
Per con la presenza del virus è tornata all'attacco l'attesa dentino e con le guerre
Noi oggi assistiamo no a un processo diciamo lineare ritorna anzi non ritornare si forma finalmente abbiamo scoperto con la fine della storia che il mercato dell'economia capitalistica numerazione unità in seno al vertice del mondo è un'idea dai all'interno è che che si presenta in un momento particolare
Ecco io apprezzo molto di questo questo diciamo filo di dire discorso che fa Giorgio giovedì nella la presidenza del dal momento politico e perché
Come
Diversi pensatori della crisi del liberismo qual è quella almeno che conosciamo oggi ritengo che poi il modo con cui si esaminassimo civili gli obiettivi che una società si prefigge possono essere loro stessi organizzatore della razionalità economica
E niente affatto nel Verbano dipende in questo torneo un discorso da che sarebbe
Da dimostrare
E
Vedo nel tipo di risposta che viene dei sindacati non tutti se io ma per lo più dei sindacati europee ed è diverso dal da certe posizioni bovine intendeva guardie dentro dalle quali il sindacato si sente messo in difficoltà in un'ipotesi invece nel quale di fatto si torna dalla Società moderna complessa detta postindustriale non so perché a si torna all'ipotesi che lavoro e una parte che non ha un diciamo non diritto in sé nel processo
Economico e statuali è una parte che ha ha bisogno di insomma
La cui stessa esistenza permanenza nel lavoro quantità di retribuzione normativa oraria dipende dalla compatibilità pensaste
E corre
E questo è punto che per maschi mette sentono sbagliato dà lettura mette sindacato in una qualche crisi
Perché egli aggiunge e io su questo penso che la sua critica sia personale sia corretta che nel momento in cui il capitale cessa di essere un capitale più legato allo Stato nazionale
Svolazzanti tutte le direzioni viene liberalizzato in un sistema
Cofferati di regola è che
Quello tutto saltato perché è saltata
Regole monetaria Bretton Woods è saltata la regola di controllo del flusso dei capitali dal settantaquattro al boia dal novantadue di nuovo il l'azienda si trova il questo flusso persona sottoposta essa stessa una necessità dovrei dire ventuno darwiniana per per la sopravvivenza in questo momento di deregulation
Dell'economia che caratterizza il giovanissimo il fattore lavoro diventai il terreno su cui il l'azienda cerca di Premiere per garantirsi
Una possibilità diritta e di concorrenza intendiamoci bene ha una possibilità di vita in concorrenza sulla parte del vorrei capire meglio che cosa significa
Prima mi pare che tu dicevi
Cosa significa per l'azienda no no limiti più aumentare inserì nella redistribuzione questo è stato detto quando sappiamo che abbiamo la formazione di capitali immensi
Capitale che poi si spostò da rivestimenti al mercato
Finanziario quando in questi stessi capitali domandano ha per esempio al lavoro diventata adesso sistema pensionistico e non soltanto perché in Francia cioè una una forte tendenza a a Fanfani lo stesso salario una parte intenda proprietà sì
Speculativo e i in questo in questo specifico momento la scandita sin lì del lavoro da principio diciamo primo generale obiettivo del farsi politico dalla società
Significa non riuscire neppure a leggere il conflitto sindacale norma io condivido le pagine di Cremaschi codici diversi sindacato e più difficile oggi
Il mestiere puro di sindacalista perché avviene su un terreno di rapporti di forza totalmente modificato rispetto a quello che era il fenomeno porti l'importo prima del movimento liberista come
Fa a un uomo
Insomma in qualche misura il sindacato burocratici delle regole all'interno di una il territorio che molto più ristretto per il territorio su cui si muove il capitale
Investito è capitale finanziato
è a Dei Mancini totale di di sì
E il capitale altre immagini che un tempo una vera Bonzio interno una parte del capitale vero insomma se e quando in Italia ci viene a dire la bancabilità
Che lo Stato in questo dunque dettò il libero mercato ha fatto un trasferimento alle aziende di circa trenta mila miliardi l'anno scorso
Che le aziende hanno avuto degli utili estremamente elevato che di questi ultimi estremamente elevati meno di un quarto era investito della produzione e soprattutto nell'invito al bronzo italiana io mi chiedo
Quale possibilità a il sindacato di e concertare
Con chi Concetta e come cioè io concerto con qualcuno che mi sfugge dalle mani Hermann interamente questo è in origine che chiedo non è una critica diciamo soggetti vista direttore alla destra del sindacato e una analisi che dovrebbe essere consultata se se così non è e che mette il sindacato in una situazione inutile per di perpetua o crisi o pura funzione di resistenza
Se e qui
Io per non non so se ho capito bene
Se il sì se questo principio di valore politico diciamo di dissenso politico spera che il diritto lo al lavoro e del lavoro odierne ride lui prora presentato riprodotto come diciamo uno dei terreni originali da nella struttura sociale
Ci proponiamo che ci proponiamo tela
Il patto sociale che ci proponiamo questa cosa oggi viene messa in causa e anche a me sembra che i sì vitrei sindacati su questo punto abbiano fatto diciamo le maggiori e i chiamiamo le concessioni per buona idea forse della impotenza di legge impossibilità di leggere un confronto con una
Quello questa forza che poi tale produttivo liberista dico più so
Io come e concludo
Penso che in questo sta il senso prodotto litigioso
Ventisei delle il valore politico che anche per chi non è il sindacalista il leader che ha fatto Cremaschi del resto
Quanto conti la politica e natura anche simbolica dello scontro che da quel contratto dei metalmeccanici moderne dal pulpito
Non si tratta di vedere se è possibile o impossibile per i il padrone del metalmeccanico a dare qualche forma di più è chiaro che c'è uno scontro politico simbolico
In atto sulla quale il governo
Lo Stato il Governo all'ideologia in generale tendono a non a non intervenire sul quale la concertazione da sé credo che cosa arrivare paura l'assoluzione penso per questo che
Che questa situazione dodici dovrebbe andare a
Si potrebbe far nulla se non siamo se non si hanno dei contratti europee
Crema si osserva un punto del suo libro una cosa che fare riflettere e cioè che non si può immaginare che lei no perché insomma a un una un contratto europea è difficile immaginare anche per la complessità della situazione
E però io credo invece una specificità
Europea un qualche cosa valore una ipotesi sinistre sì sì europea Del Prete il Bazo non sono d'accordo con te Mark Palmer giorni quattordici e ci sono altri valori quale altri valori
La razionalità economica non è umano semmai possiamo dire e valore indicati promozione cento anche nel processo beh Cescutti
Quello che ci manca penosamente in Europa e che mancato popolari in particolare quando l'Europa si è consolidato da formuletta all'Eur è la riconferma di un modello sociale
Che restava all'interno di un certo modello capite incerta di una società ancora capitalistica ma che
Su di essa stabiliva un principio di regolazione non presunto dalle logiche dell'agenda correntizia
Questo rende
Noi su questo in capo a a cinque metri dall'Eur vediamo che non è che se andate avanti siamo andati indietro è io credo Cofferati che in questo sta da crisi lampo una una debolezza di fondo un qualche cosa che Mina la possibilità di fare diciamo anche il mestiere di sindacalista per come per riprenderli
Un libro che tu stesso hai scritta io mi scuso per questo è in ogni impianto che politicamente
Interessa del libro di Cremaschi
Diamo la parola al nuovo sindacalisti lo no no per
Santiago evolutive diverse volte sindacalisti dallo scandalo
No io prima di tutto voglio dire
Che l'interesse
Particolare veramente del libero di Giorgio
Deriva dal fatto che siano messi in evidenza una serie di problemi e la cui discussione organica è molto difficile farla
Firenze di sindacale Stephen Harper Seven non dico nel servizio politico
Istituzionali come sono oggi partitini o le istituzioni in quanto tali
E io ha dei punti di convergenza importanti
Anche se vorrei discutere poi alla fine è un nodo che a me pare essenziale che poi credo che riguarderà il significato della
Io per esempio sono stato tra quelli che dopo rapine
E la scala mobile ho pensato
Con tutta la sincerità del Carla
Che l'accordo del ventitré luglio scorso un accordo importante e positiva
Devo dire che non ho fatto su ragionamenti particolarmente complesse sono nata a conclusione
Che nel momento in cui finiva la scala mobile
Non fosse possibile dall'esperienza del presidente tracciare un'ipotesi
Che in una certa misura presentasse del parquet le parti in campo ma in questo caso il sindacato e i padroni come
Non è un fatto che dovesse in qualche modo necessariamente produrre nello scontro
Particolare risultati
Ho pensato cioè che gli elementi di tutela tutto sommato che erano presenti nell'accordo del ventitré luglio
Erano assolutamente necessari proprio in quella fase del movimento sindacale da questo punto di vista voglio dire concordo
L'analisi fatta nel libero che ma politica
Dalla fine degli anni settanta fino
A mantenere alta racconta comunque per iniziativa della politica
Dei presidenti dei consigli che via via si sono
Sono succeduti che sono si è inventato il metodo triangolare tutte le operazioni che sono state fatte
Sono sedute operazione guidati dalla politica e dai governi pur Bellocchio manciata nessun governo appartiene
Da quelle anche come prima al governo repubblicano primo governo socialista
Che non abbia affrontato decisamente saporite triangolare quali fossero
Le ragioni per affrontare i problemi economici avendo come condizione
Il consenso del sindacato
Noi ci troviamo di fronte al ventitré luglio ho detto prima
Poco considerato che le regole e la struttura contrattuale
Regole generali previste nel perduto possono in qualche modo fatto di tutela
Per i rapporti tra sindacato lavoratori da un lato
E controparte sembra essere appunto in in questo caso per ciò che mi riguarda più direttamente dal
E ho pensato contemporaneamente Edoardo lo sa
No mi ieri ma più di quattro anni fa che
Impiattate nel Preludio sarebbero perduti da destra ho sempre pensato anche la Confindustria non avrebbe retto agli accordi
Sulla base di una facile previsione io credo
Sulla base cioè del fatto che tendenzialmente ormai dopo la grande fase degli anni ottanta
Dovrà fare delle strutturazioni totalmente finanziata
Dallo Stato ebraico andare che Craxi se ne faceva un vanto Panda spiegava ai padroni di allora che e migliaia di miliardi che aveva speso aiutarli nei processi di grande ristrutturazione del viene notata
Perché settanta per tutto il corso degli anni
Quindi con un massiccio intervento a favore delle imprese dello Stato
Ecco contemporaneamente ovviamente
Una
Una necessaria attenzione richiesta dal sistema politico del governo
Nei confronti del sindacato ricordo allora che vanamente spesso il Partito comunista si lamentava che il sindacato lo superava
Da un certo lato adesso non so bene qual è l'apporto però insomma da un certo Avatar
No e quindi lasciava il partito di opposizione nelle condizioni
Di non essere in grado di fare troppo
Io credo che i punti chiave
Della concertazione che vuol dire poi per dirla
Con tutta la sincerità del caso perché vi sono poi vanificazione sulla concertazione compresi tanti sindacalisti credo non sapevano nemmeno cosa voglia dire esattamente
Ma
La concertazione vuol dire mettersi d'accordo su detti
Mettersi d'accordo su obiettivi comuni tra le
Non appena governo alleate del partito nel sindacato
Il mettersi d'accordo a partire dal ventitré luglio del novantatré con l'inflazione l'abbassamento radicalizzazione l'occupazione
Questi problemi contrariamente
Nel mezzo vado su questi punti nessuno poteva essere contrario sottratto dall'altro lato che è sempre architettonicamente romanico processo
E di architettura romanica che dall'altro lato ovviamente la competitività delle imprese la forza del sistema Mattei tra nel sistema economico un pezzo Baldas però non c'è dubbio che tu ci fu un accordo sull'inflazione come combattere attuazione l'occupazione da chi la politica dei redditi
Che doveva in qualche modo aiutare il processo
Di riduzione dell'inflazione senza traumi particolarmente sentito
E l'occupazione che ritornava ad essere nella politica
Il ventitré luglio un problema che riguardava lo Stato e la politica dello Stato perché dalle
Tanto che le iniziative che dovevano essere prese delle iniziative non solo privato ovviamente anche se il privato a sono
Ha un suo significato oggi tanto che oggi il pesante ma anche da parte del governo per intervenire sui problemi per l'appunto
Io continua a dire del resto ne ho sotto gli occhi di
Ne ho avuto sotto gli occhi del quotidianamente
Questa
Questa vicenda tanto più in questo periodo di tempo e anche dopo questa
Falsa rottura che è stata fatta con meccanica
Credo che
Boniperti per ragioni propagandistiche perché il periodo già di rottura ma insomma perché è un'altra ragione
Devo dire però contemporaneamente che
Il no perché mai colpisce della situazione attuale
E il fatto che ciò che sta dentro la preminenza non dell'economia in senso generale
Che è stato certamente il periodo che negli anni comunque lo si voglia interpretare
Per un predominio ma per economico rispetto alle questioni minuta cioè delle imprese e quindi utilizzava
Del dello Stato e dei bilanci dello Stato per affrontare il problema occupazionale del rally
Devo dire da questo punto di vista che
Non solo il periodo keynesiano
è stata sostanzialmente una un'architettura finanziaria ben congegnata ovviamente
Per l'intervento dello Stato ai fini del reddito e dell'occupazione
Ma noi ci troviamo oggi in una situazione in cui ciò che le impresa non sto parlando dell'economia indiana
Ciò che le imprese chiedo
Almeno alle imprese metalmeccaniche
Nella loro grande maggioranza e il fatto che non ci deve essere più il contratto
Non incontra semplicemente il contratto nazionale come si usa dire ognuno alla sua eliminazione
Tattica quando fanno
Il contatto l'idea stessa di Contra
Cioè che ci siano due parti che negoziano
Qualcosa di cui il contratto è risultata libertà negozio
La Federmeccanica e mette in discussione questo no altre cose
Perché il vista la elementare singoli punti adesso visto che oggi
Figurati che considera approvano anche Guido Petter così perché è andato a qualche manifestazione del centro
Per questa adieu figurati dice che la struttura contrattuale del quarantotto avanti al mittente perché il quarantotto quando afferma in quel periodo il problema
Inizia negli anni settanta ma adesso non è importante la vittoria del Lecce figurati anche se sono importate da questo punto di vista
Durante il peso dicendo dal cambiare tutta la struttura conta
E ormai cambiamento della struttura contrattuale dove avviene nell'idea stessa di Contra non c'è più
E la riproduzione all'interno del contratto delle stesse idee di concertazione
E cioè a dire per e il contratto si basa sui del Comune su obiettivi comuni
Delle due parti
E qui dando anche in questo modo il conflitto di interesse non dico il conflitto politico comunque
Che forse non c'era ma che oggi testo ultimo quindicennio ma avuto meno significato rispetto alle crisi mondiale che sono intervenuti
A me pare che questo sia il punto nodale della questo bar negozi attuazione lo dico Inter mentre io sono convinto e sulle grandi questioni sociale la concertazione è un metodo Testini si è rivelato in questa fase necessario per affrontare determinati problemi nel fatto che la CGIL
Ad esempio difeso la concertazione come metodo non è mai accettato la posizione chiedere che la concertazione era un fine come tale e la nuova filosofia che doveva interpretare ragguagliare tutti i processi
Dei processi sociali però il riprodurre in un fatto squisitamente squisitamente negoziale come un contratto
Per il contatto col direttore
Il patto concertativo come premesse per cui possiamo d'accordo
E facciamo tra virgolette del contratto se non siamo d'accordo
Non si fa contratto oppure aspettiamo tempi
Perdiamo che ricomincia
Il fatto stesso che durante una negoziazione sa anteporre che è una che la Federmeccanica ripeta per esempio che sicuramente tutti sanno che la riduzione d'orario si può discutere solamente contattata
E però carica dice che in questo contratto nazionale ha deciso di non discutere dell'orario il che vuol dire che la si potrà discutere se lo si potrà discutere fra quattro anni
Sapendo però che queste a far parte della struttura ventitré luglio ciò che si discute a livello nazionale tranne
Quindi nel ventennio non c'è solo la parte salariale appunto del dell'orario così se come se ci fosse da parte dell'inquadramento della professionalità in questo caso dell'orario
Investe in questo modo la Federmeccanica in modo radicale la questione del ventitré luglio nel senso che mentre lo è una combinazione di concertazione di contrattazione
Per ciò che riguarda invece la Federmeccanica e la fine della contrattazione
Questo spiega perché ci sono le cosiddette contro piattaforme della Federmeccanica e questo spiega perché permette anche ricca dobbiamo metterci d'accordo appena vinto
Prima di fare una proposta deve mettersi d'accordo no eccetera eccetera eccetera meglio discutere prima del contratto per non commettere errori vanno
Si tratta un tratto e cose di questo genere usuale naturalmente voglio dire però c'è una particolare insistenza sul prato la piattaforma sindacale non è un sistema rivendicativa
Ma è semplicemente un insieme di proposte che vanno confrontate con
Sarebbe da dire vinca il migliore in realtà poi
Quando si è in situazioni di questo genere è evidente da questo punto di vista che per ciò che riguarda Federmeccanica la messa in discussione e proprio l'idea stesso che ci sia una contrattazione credette seleziona convertito vuol dire che se se la contrattazione vuol dire che c'è un conflitto di interessi
Almeno un conflitto d'interessi
E la Federmeccanica mette in discussione alla radice il conflitto
Prima quello del conflitto di interessi oltre agli altri conflitti
Di dimensioni ben più ampie ma che però la cui base però non può che essere nel contratto il conflitto di interessi anche il contratto giuridicamente classico la soluzione di un conflitto
E no contratto
Vedete da questo punto di vista io penso
Che sia difficile presentare la situazione attuale senza tener conto come diceva Cofferati ad una fase di transizione che
Trasformando il quadro complessivo economico sociale in particolare la costruzione
In questa in questa situazione dell'Eure quindi delle nuove regole economiche e politiche
Europee modella e mette in discussione tutto quadro
Normativo equilibrato e dal punto di vista
Figurati ha ragione ma perché siamo così contrapposte in una piattaforma che appare tutta in moderata non dico poi prende Gambetta
Che era un tradimento nacque crisi salute
Per la pura e semplice ragione che noi noi sosteniamo la necessità di una lui
Classificazione del contratto in termini rivendicativa e contrattuali appunto di negoziazione da quanto e la controparte dica esattamente l'opposto
Liberazione dal contratto a Liberazione del contratto vuol dire
Unilateralità della decisione dell'impresa né ad apprezzare le imprese la per ricorsi se viene intercettato
E l'equazione complessiva che viene
Guardi che io non sto dicendo cose del dopo
Fanno parte della mia fantasie che deduce dagli atteggiamenti messo meno detto apertamente
Direttamente apertamente
Testoni si dicono forse
Ecco è quindi le critiche
E le critiche ci vengono fatte ieri cioè per esempio il fatto che noi siamo una forza di immobili sì questo andamento certa difendendo la contrattazione volendo espande siamo apparve immobilismo ha rispettati poi liquidare qualsiasi forma di contrattazione e pensa
Che ci si mette d'accordo suo alcune cose e quindi si può fare un accordo oppure Santa Esmeralda tardava
Prevale alla fine
Nella conca dell'impresa mai detta
Ed è anche tutte queste storie vengono raccontate
E cioè che favore che contro la flessibilità tutte queste infinite storie che vengono dette
Il punto nodale di tutta questa discussione non è il fatto della flessibilità
E non solo perché nel mercato e l'avevo flessibilità ormai infinita e quindi non sarebbe questo un punto e già ma presuppone però in qualche modo una soluzione
No flessibile sensibilissima noto in però un'assunzione
Ma alla flessibilità una cosa molto semplice nella flessibilità ciò che interessa Federmeccanica è una flessibilità che viene decisa nel contratto nazionale
Nel senso che si inizi siamo d'accordo sulla flessibilità abc
E non passa per nulla
In un negoziato a livello aziendale i lavoratori soggetti di questa prescritte
Non hanno alcun diritto di discuterla nella concretezza dell'impresa purché le meccaniche dicendo
Pure la Federmeccanica dicendo naturalmente che le imprese sono diverse e quindi si promette una regola che non passa attraverso una negoziazione autentiche cioè un accordo a livello di impresa
Grande sulla torre dell'impresa spiega assolutamente non è vero e dice una cosa precisa che a me ha colpito simbolicamente in un modo estremo
E dice l'esame congiunto che una delle tante procure che vengono date cosa vuol dire però che ci sediamo discutiamo alla fine non siamo d'accordo spesso
Non siamo d'accordo il giorno dopo l'impresa fa appello borsa
L'esperienza
Io credo che in questo debbo dire
Ho una visione per così dire non pessimistica
Nonostante tutto nel presente
Perché il se è vero che vi è una difficoltà di coalizione Baresi Procesi
Che sulla forza lavoro sono avvenute deve sinonimo della mente della forza lavoro rimesso un infinito numero di rapporti di lavoro eccetera eccetera
Per altrettanto vero che doveva vendono anche le concentrazioni più semplice
Voglio dire presente faccio un esempio chiave dove per esempio vengono anche mi pare più semplice prendo Infostrada se non altro perché inganna Company pertanto è stata protagonista di una discussa fino a
Beh però la toga che lei viene detta
Che fa cinque ore al giorno perché non è per fare di più perché altrimenti le altre ore non renderebbe e quindi dal viene intanto cinque
Prende ovviamente un milione e duecento mila lire e non a nessun diritta la prima cosa che hanno fatto è stata quella di eleggere del rappresentante del carattere unitario
Per conquistare un primo diritto che è un diritto di rappresentanza
Non è che la citazione è morta periferica
Voglio dire cioè che vero che invece tutta questa dispersione
Io sostengo diversamente da altri che questa disperazione l'in realtà prima di tutto perché produttiva la disperazione una gerarchizzazione sociale
Perché al di là di quello che viene detto l'esternalizzazione diventa sempre in qualche modo una convenienza che bisogna dei costi diversi da perché esternato che esterna ma al di là di questo che è esattamente l'opposto di quello che dice Lapierre perché invece un patto di specializzazione positiva ma al di là dei al di là di questo fatto questo processo di gerarchizzazione della forza lavoro che prima concentrata nella grande impresa aveva delle sue uniformità sia pure attraverso
Declaratoria dire
E mansioni diverse che oggi nei processi di esternalizzazione che vanno da dalla struttura stellare come prima al limite e il processo di esternalizzazione piena infiniti numeri esternalizzazione che arrivava fino al lavoro nero
Che però bisognerebbe dire il lavoro nero che il sostegno alle alla grande in tre non c'è il maggior sostegno alla grande lavoro nera
Prima di dire
Che è un fatto illegale che è sicuramente un fatto illegale ma rimane così anche perché è un sostegno oggi indispensabile alla grande espresse la media impresa
Allora l'idea di contrattazione e dei diritti
Rimane un asse il possibile della ricostruzione
Della Reese sindacalizzazione del sindacato nel suo complesso e quindi da questo punto di vista gli elementi stessi di autonomia
Che si si diffondono soprattutto nelle generazioni più giovani che non hanno che hanno caratteristiche totalmente diverse dalle nostre se non altro perché sentano almeno all'autorità di quello che la sentiamo mai
E se non altro perché penso no e continua a pensare come tutte le nuove generazioni di avere un futuro per fortuna
Beh credo che questo dovrebbe essere l'asse portante da qui
Secondo me su questo doloroso ragione da qui la risposta
La risposta che viene dalla controparte ed è la logica aziendalista
Editore della Liga agenda letta dall'età prima di tutto è l'unificazione su comuni obiettivi dell'intera
L'obiettivo
No non subito
No suppone direttive procuratore nel senso che l'impresa vince s'intende i lavoratori anche su internet no se si eccettua Carandente
Detto così il conflitto non c'è più come fa esserci conflitto se siamo
Abbiamo una presidente i suoi diritti
Puntare sul sito
In questo dalla mia critica ma critica insomma sirene che tanto litigavano spesso e Venezia
I quali e tanta le ripetizioni ma anche di non ritenne anche detti
La rete idrica il fatto che il punto nodale secondo me
Non è semplicemente il conflitto perché in Italia e basta che una guardia del televisore ed sociale si andrà a carattere la base che apre la televisione tutti complicata della c'era un infinito completa ovviamente c'è anche un'infinità
C'è anche un infinito no non lo so lo so per c'è c'è anche un intento teatrino nega anzi è un po'complicate apra ma è pur sempre concreta a volte però sono dei conflitti veri non è vero che ci sono solo dei compiti di teatro
Perché era la fase che stiamo attraversando non si presta solo conflitti interni però detto questo rimane il fatto che nel momento in cui si passa dalla fase come dice l'impresa rivendicativa alla fase in cui abbiamo comuni obiettivi e quindi non c'è nessuna ragione
Mi confliggere
La cultura vera e quella che abbiamo obiettivi comuni
Questa è la cultura
Di fondo
E nella cultura di fondo negando alla radice
Insisto anche il conflitto d'interessi porta inevitabilmente al fatto che se non vengono rappresentati autonomamente i soggetti e cioè da un lato i lavoratori e sindacato dall'altro l'impresa l'impresa è una totalità
è una comunità totalitarie come tutte le comunità totali è necessariamente autoritaria
E dirigistica
Io credo che questo sia il punto un po'inevitabilmente la discussione si aprirà
Cioè nel senso che non è possibile pensare seriamente
E la prova l'abbiamo avuta dei meccanici
Seriamente che si possa superare questa fase
Lo dico con tutta la tristezza del caso però nel contratto dei meccanici
Diversamente da Tolosa della maggioranza delle persone non parla di quelle che sono qui
Edicola vero abbiamo chiesto il sindacato ha chiesto delle della negano di ricordare va be Salonna
Vediamo un po'meno chiediamo
Se fosse così il contratto venne Canessa dell'impossibile arrivare ad una conclusione pacifica
Ma è come dei meccanici e non è così sono le due parti che chiedano
Altrimenti questo contratto si sarebbe risolto da tempo
C'è la
La Federmeccanica se non viene battuta non darà no firmerà un contratto
Abbandonando lesso UE rivendica
E sono rivendicazioni di formalizzazione con il sindacato
Della sua assolutezza di libertà d'impresa tranne un elemento ovviamente importante che è quella
Per i licenziamenti che però la Federmeccanica ha detto non riguarda questo contratto riguarda la Confindustria fa guarda con
E quindi una questione del genere
Cioè
è proprio la nozione di contratto
Che è venuta meno via via e che adesso però sempre si presenta in tutta la sua chiarezza
Ho
Mi permette di avere unilateralità di decisione che mi invia le condizioni per compete liberamente sul mercato europeo internazionale senza avere
Vincoli in questo caso il veicolo il sindacato alla contrattazione
Non la rigidità sindacali non per se
Oppure perché tanto lontano
Per questo io non sono ancora convinto che la penitente quali appare un ponte non sono assolutamente con
E ovviamente pensate cosa pensa di quelle critiche sono state parte alla piattaforma in meccanica direi in una fase come questa per la verità non vengono più forte
Ma detto così io credo che siamo di fronte ad una prova mi permetto di dirlo o non proprio infatti d'azione
Che dev'essere il tredici avevano assemblea nazionale
Tra chiave rispetto al prospetto
Che deciderà
Per il mondo Tolone il settore metalmeccanico a lavoratori e imprese entreranno nell'Europa dell'euro
Perché l'Europa dell'euro ha modificato
Tante cose compresi elementi economici fondamentali tutti sanno alla presente la svalutazione competitiva che rende anche per l'impresa al volo confronto per ottenere tutti quegli spazi necessarie
Per poter competere di culle allo Spazio principe è il costo del lavoro poi dalla dalla no
Ho dall'altro il taglio del posto
Del lavoro inteso ovviamente come fiscalità eccetera
Per le tra le grandi
Il livello dell'acqua
Che non è che il paradossale ormai nella
Nella nostra discussione
Dobbiamo dare inizio detto in seduta
Ristretta meccanica e quindi non è un prodotto in Cina
Ha detto siccome il Governo ha dato
Alle nuove imprese
Che intendevano costruire nel Mezzogiorno si grave di tutti i tipi
E quelle che ci sono già
E non potendo chiede stessi sgravi chiediamo a voi
Di mettersi d'accordo perché siano pari possono compete alla pari nel mercato cioè il taglio dei salari
Ho detto anch'tetto
Allora io so che non tanto tempo fa lo dico per la mia
Particolare moderazione credo che solo vent'anni Tammy surf attendibili
Naturalmente sono stato seduto
Non a prendere appunti ma pensare perché
Si arriva a poter direttore dei prezzi
Io credo allora che non è vero che la strada non c'è
Non è vero che
Io credo che esiste una strada che passa attraverso la consapevolezza che la messa in discussione oggi non è tanto questo quella cosa non è tanto i diritti
Non sono nemmeno alle posizione considera consolidate dell'uno rispetto all'altro perché questa vicenda poiché ci sono lavoratori garantiti in Italia è una sciocchezza come si sa io ma guardando le imprese più grande del mondo vi sono imprese subiscono processi di ristrutturazione
Pensiero cinese la FIAT non riuscirà a trovare un accordo di qualche significato dei maratoneti impresa automobilistica
In Europa che non ha una che non ha una massa critica necessaria per competere sul mercato europeo internazionale per dire cioè quello che sta succedendo
Io credo allora che la strada e quella devi prendere un polso
Che passa attraverso una valutazione precipita
Che il lavoratore e la sua condizione nella sua soggettività
Per essere tali sono soggetto di contrattazione
Soggetto di Tom
Se non è così
Io credo che sarà impossibile la ricostruzione o l'allargamento per meglio dire la ricomposizione
Penso al sindacato di tutte quelle figure che non avendo diritti l'unica cosa che possono fare è una loro rappresentanza ma fanno la rappresentanza per diventare soggetti della contrazione
Che io credo che questo sia il punto chiave di questa situazione grazie
Penso che Giorgio
La Contea di rispondere queste sollecitazioni prova
Autorevole solo
Certamente c'è D'Alema che non ci sarebbe un accenno anche a lui
No io sono invece telegrafico per ripagare se c'è qualcosa da giusto in una ditta di presentatori poiché io ho avuto un solo come aveva però io voglio solo dire questi intanto vorrei chiarire il senso del lavoro fatto come sempre avviene a ringraziare vivamente dell'opera possiamo andare Sabattini consentire prima di tutto
Io penso questo dei propri simili io Kachin conosce straniero sono considerato una persona anche troppo inguaribile menti ottimista quindi il pessimismo che viene fuori dal testo è un pessimismo di analisi su questo non c'è dubbio
Non è un non è un problema rassegnazione operaio questo mi sento di dire re vorrei mettere in fila i preconcetti che sono alla base della repressione primo e quello che
Parte da parole qui usava anche Sergio Cofferati riferendosi al contratto dei metalmeccanici
Un'eccezione io onestamente questo è un punto non penso che la posizione di Federmeccanica oggi sia un'eccezione penso che sia la tendenza largamente prevalente del mondo dell'impresa
E quindi penso che noi siamo di fronte alla necessità di doversi organizzare il rispetto a una tendenza largamente prevalente nel mondo dell'impresa che quella che qui descriveva
Seconda considerazione
A dal titolo
Meriti sono comunque tutti anche nella delle persone moderati Kindle titolare d'invenzione
Diciamo così l'editore spiego un titolo molto più sindacale rese molto più moderato quell'editore deciderà
Voluto mettere tutti o un po'provocatorio ma
Il senso del titolo stargli un punto che io credo adesso dico una cosa e poi lo sanno i perché persino non sicuro che io credo di avere imparato in questi anni dall'esperienza dal linguaggio
Per quello che ho capito diciamo così della politica delle donne e cioè quando ti dice tolgono la parola
Quando ti distruggono il simbolico quando ti distruggo nell'identità tu resisti più
Io penso che oggi il lavoro continua il fare impresa nei confronti del mondo del lavoro e quello di cancellarlo in quanto tale con identità
Di cancellarne la soggettività dimetterà su un piano in cui non c'è mai la parità il salario è un furto è una battuta
Vuol dire par provocatoriamente che noi siamo di fronte al fatto che appunto il lavoro c'è già il lavoro e anche nel serraglio cioè il lavoro non ha non è più come è stato detto soggettività è fonte di diritti
E il lavoratore rispetto all'impresa rispetto all'impresa subisce una posizione io credo in parte nel testo di aver affrontato che mette in discussione anche radicalmente
Tutto un'evoluzione di principi che anche costituzionali anche del diritto del lavoro io faccio solo credo nel testo un esempio ma che credo sia però a cui sono molto affezionato il diritto del lavoro si sviluppa soprattutto in questo dopoguerra come diritto diseguale
Il segua
Di condotta cioè non è vero che il lavoro e l'impresa sono sullo stesso piano il diritto liberali e li mette sullo stesso piano valorizzando il giusto immolati sull'idea di una diseguaglianza cioè siccome il lavoro è più debole siccome l'amore debole il diritto deve essere diseguale cioè deve essere più a favore del lavoro per riequilibrare i rapporti di forze tutto questo oggi come sapete meglio di me
Diritto al lavoro e solo una piccola parte rimandi di una messa in discussione radicale di una di un'architettura costituzionale che non a caso secondo me casolare quarantotto per quanto sempre tutti voi a parte la battuta obiettivi primissimi scontare che vuol dire gli industriali quando tornano indietro di cinquant'anni ma
Ma non c'è dubbio quarantotto irachena dalla costituzione di un di un costruzione di un sistema appunto di regole direttore di cultura io penso che oggi l'impresa
Poiché radicalmente liberarsi si stia liberando usando una più brutale logica dei rapporti di forza
Del perdite di tutto il sistema di regole costruito in questi ultimi quaranta cinquanta
E che uno dei punti centrali sia la costruzioni appunto di un simbolico rispetto al lavoro in cui lavorano esso esiste solo come parte dell'impresa non esiste come soggetti invitato
Un'ultima considerazione io penso rispetto alla critica che in qualche modo faceva sembra di avere capito Cofferati cioè insomma sindacale da un lato il sindacato sembra
è accusato dalla destra il testo oggi
Diciamo così un trattamento di favore sul sul fondo del Sole ventiquattro Ore
è accusato dalla destra di rigida eccesso di potere dall'altro invece si parla di crisi io ho l'impressione Ilona corpo sembra che appunto questo sia il succo della crisi
Perché sono vere in Italia almeno entrambe le cose
Cioè noi stiamo correndo un rischio gravissimo che determinate dal fatto che mentre cresce sicuramente era noto la porta cresciuta si afferma si consolida anche in sede
Sento degli scricchiolii in quest'ultimo periodo ma un luogo rafforza riconosciuta sociale istituzionale del sindacato la sua forza nei confronti dell'impresa diminuisce ogni giorno che passa
La sua forza reale io la sento
Nei confronti dell'implicazione della tutela dei lavoro sul mercato del lavoro sulla qualità del lavoro sulla professionalità sulle quali sulla condizione sulla soggettività dell'auto per cui io esprimo un po'un po'un po'con una battuta
Una racconto dico un po'come una battuta una cosa che che però si dice non so Mirafiori ma insomma se tu sei sempre lì a chiacchierare con i canapi
Se Cofferati tutti i giorni si vede con il al Presidente del Consiglio tutti i giorni no insomma
Da questa impressione come che io e mi ha delegato non riesce neanche a far fare i riposi quando quando io avevo è questa contraddizione è questo il punto è una contraddizione che deriva da solo cioè la debolezza di nel nel concreto del lavoro crescente bensì l'erosione continua il potere sindacale reale sulla condizione di vita e di lavoro
Accompagnata una persistenza di una forza politica sociale di peso politico della del torneo si indaga è una contraddizione che deriva solo da eccezioni capacità o è una contraddizione diciamo degli della nostra politica oggi io penso questo benestanti penso che siamo arrivati a un punto lo dico un po'così poi chiudo perché quando si fa per il mio bisogno ma generale
Io penso che la la situazione che ne aveva avuto cioè anche il sistema di regole anche nella sua versione diciamo più positiva così come qui presenta si vedrà
In avanti da Cofferati Sammartini è un sistema di regole che prevedeva una cosa secondo lei non scritta ma che in realtà non sia vera
Prevedeva cioè che una fase di rigore di contrattazione dite autolimitazione dell'ambasciatore da parte nostra
Sì coniugasse un certo punto come un circuito virtuoso di ripresa governata dello sviluppo questo non c'è stato per cui io sento che e non c'è
E anzi stiamo andando in uno gol oggi non ne abbiamo parlato ma verso anche una situazione in cui la crisi dello sviluppo si accompagna anche a crisi politiche drammatica la guerra e tutto il resto
Io ho l'impressione che questo metta oggettivamente in crisi il sistema di regole che noi abbiamo costruito e ci costringa
Per ragioni appunto di di fronte alla crescente
Qualche sono discussione Rocco sì grazie
Appuntamento
Due Stefano volevo soltanto
No domande ridurre
Quando dico
Abbiamo
Abbiamo documentazione vota diciamo vuole quasi avvocato
Iannone
E domando se invece come che la osservazione ancora Martini era autorevole sino all'occupazione
Nazionale sono azione non perché umana il
Ove ore un rapporto tra
Sullo stato della società moderna contemporanea
La spesa per la città
Tra rispetto al tema della morì quasi il doppio del Pala dal quarantotto per cento rispetto al diciassette che aveva
E non basta spengo
Enormemente più decorate non spendere sei miliardi sessanta io Bruxelles di questi spiacevoli
A questo stato in che senso è parte
Via se trasferisce bionda
Bene è possibile insomma una concertazione oggi a tre soggetti
Dalla prima
Intanto la concertazione dovrebbe vedere in campo provincia Claudio trattandosi di metodo soggetti che hanno funzioni paritaria io l'idea che lo Stato anche in questo caso il Governo l'espressione della volontà dei cittadini abbia una funzione mediatrice nella pratica concertativa non la trovo rispondente al vero
Se vogliamo che la concertazione sia metodo io non ho dubbi
I tre soggetti devono discutere per individuare se esistono obiettivi comuni come poi si realizzano questi obiettivi attraverso l'assunzione di responsabilità e anche di autolimitazione nei comportamenti
Che dovrebbero favorire
Dinamiche positive nella redistribuzione gli elementi di equità che sono necessari e Comune
Dunque la somma di questi comportamenti deve consentire di realizzare l'obiettivo che insieme si esce questo vale per periodi lunghi vale anche perché Lippi Bre la discussione
No ma si fa perché quella poi e e l'aspetto tecnico sul documento di programmazione economica e finanziaria che triennale poi ci dovrebbe fare di volta in volta
Anno dopo anno
Tenendo conto degli scostamenti dei mutamenti che si possono essere determinati contrattazione collettiva deve essere coerente con questi assunti una volta che gli assunti sono condivise perché ha funzionato questa pratica diciamo sul piano degli effetti macro che hanno consentito la diminuzione del debito e dell'inflazione e non sull'occupazione secondo me
Una ragione anzi per due ragioni
La prima è che non siamo partiti a utilizzare queste procedure
Nel novecentonovanta tre in una situazione disastrosa dei conti dello Stato
Il debito era di tale dimensione che oggettivamente condizionano
Falso anche sui comportamenti Marco dei soggetti che stavano frequentarlo la seconda invece un po'più politica
Se come abbiamo detto tante volte ma poi non si è fatto in una fase di risanamento vuoi mettere in campo anche politiche espansive in grado di CR
L'occupazione devi avere una cosa che il sistema politico italiano non ancora adesso che la stabilità
Dal mille novecentonovantatré al mille novecentonovantotto noi abbiamo discusso
Di cose impegnative con cinque governi diverso
Con una parentesi poi di un governo di centrodestra che sul piano delle scelte
Senza negare il metodo ha cercato di introdurre
L'ipotesi che erano le antitesi rovesciate rispetto a quello che era stato invece l'orientamento del periodo precedente
Anche senza questa interruzione la
Lanza eccessiva data dagli elementi di instabilità della del sistema politico italiano finisce col rendere meno efficace qualsiasi politica strutturale per l'occupazione Sir conta politica ma ci vogliono anche le condizioni di qua
Siccome sono mancato in qualche circostanza la prima sempre la seconda era forse inevitabile gli effetti fossero positivi per quanto concerne
Le ricadute sulla sull'inflazione
Efficaci per quanto riguarda il le ricadute sull'occupazione tieni conto che anche con il primo
Con il governo Prodi
Nel centrosinistra non ne ho avuto una discussione lunga che molti di voi ricorderanno
Il governo sosteneva adesso semplifico stante l'ora l'ipotesi che bastava
Tale risanamento per mettere in moto un meccanismo positivo di crescita che avrebbe risolto proprio occupazione noi abbiamo sempre contestato questa ipotesi non perché è sbagliata ma perché incompleta il risanamento avrebbe rimesso in moto il meccanismo di accumulazione
No che e la crescita un Paese duale aveva bisogno di politiche strutturali in grado di sostenere gli effetti della crescita ma soprattutto di orientare poiché i vantaggi che la crescita renderà disponibili perché nella situazione da
Tra si poteva addirittura incontrare il paradosso di avere occupazione dove non serve e sostanzialmente Stasi dove invece servirà avere risultati di una qualche consistenza anche a breve sul piano dell'occupazione
La seconda domanda generica meriterebbe un ragionamento molto più più di quello che si può realisticamente fare adesso secondo me c'è un po'
Cato che riguarda ancora una volta la politica che quello dei
Come la politica connette i meccanismi di trasferimento e di contro
Età
Che un sistema economico venga sostenuto dalle politiche dello Stato e cosa non soltanto giusta ma utile quello che non c'è sempre
La verifica in corso d'opera la modulazione dei trasferimenti e una sorta di condizione trasferimenti che quello della certezza del risultato
Dal punto di vista concettuale io trovo che sia un elemento di novità positivo il fatto che nell'accordo che abbiamo firmato alla fine di gennaio
Una novità rispetto a prima gli interventi che riguardo nel prossimo triennio le dinamiche di costo del lavoro la fiscalizzazione
Dei contributi per la maternità
Dell'assegno al nucleo familiare sono distribuiti in tre anni
è stato riscritto
Una procedura che sottopone ad una verifica anno dopo anno degli effetti di queste trasferimento io credo che in parte dalla polemica violenta di Confindustria degli ultimi settimane ci sia il tentativo di mettere in discussione
All'Eliseo invece trovo giusto non ci può essere un trasferimento senza una verifica degli affetti del trasferimento e della coerenza dei comportamenti da parte di chi riceve il trasferimento ciò si poneva
Dimensioni enorme senza ricadute positive perché non c'è una sede dove la politica esercita la funzione di controllo dei benefici trasferisce gestione delle imprese uno nuovo esatto io adesso ho detto di una sensazione che ho ma mi pare che The dalla polemica di queste settimane
Abbia questo carattere e nasconda nel carattere pretestuoso questo questo obiettivo c'è no sinceramente non si comprende perché
Dire che ci sono le
Qui nell'attuazione del patto che abbiamo fermato alla fine di gennaio a marzo e sorprendente in un Paese poiché abituato a tempi storici anche perché
Tutto era stato dichiarato in anticipo che si cerca
Non è prima della fine del mille novecentonovantotto per poter utilizzare lo strumento tecnico del collegato ordinamentale alla finanziare cosa che scende nota a tutti poi se non ci fossero state le condizioni non si concludeva ma era utile cercare la conclusione per utilizzare lo strumento questo comunque lavoro il Parlamento petto un tempo di attuazione non inferiore realisticamente e tre mesi prima che sia concluso il
Tale cominciare a dire che non si applica l'accordo
Beh
è un e il fumo che porta quella puzza di bruciato probabilmente le intenzioni erano diverso
Il sospetto il ragionevole sospetto che volontari di
O di costringere il governo a rinunciare a quello che a me pare invece uno strumento di verifica
Forse non efficaci sono un po'vedremo questo in corso d'opera però senza alcun dubbio di qualche novità rispetto
Qualcosa
Chiedo scusa
Non so se
La regola celebrazione osserva qualche dato non so chiedo a voi del suo nome
Accusano
Volevo ricordare
Un po'oramai no
Da una
Maggiore
Insomma in un comunicato impuniti tecnico che
E dissente da Società cioè politico gran
Altro alcune decisioni però governi poi la dislocazione delle anche Research soggettività questo funziona basso si può sempre fare
Ma il contumace
No consolato concludere
è un'occasione forse è utile una una
Vorrei sapere