Kosovo: presentazione della manifestazione del 6 giugno ad Aviano per chiedere la sospensione dei bombardamenti della Nato org. dal movimento pacifista italiano c/o Hotel Nazionale - Piazza Montecitorio

è stata a promossa da tintarella manifestazioni pacifiste ed abbiamo visto nella domenica prossima
Mi chiamo Junior consono al presidente dei CSE Consorzio italiano di solidarietà di cui fanno parte numerose organizzazioni che sono presenti anche oggi
Che insieme a molti esponenti delle organizzazioni pacifiste di movimento socialismo centri sociali i partiti i sindacati hanno indetto con un appello
Firmato appunto da singole personalità la manifestazione del sei giugno ad Aviano
Sono presenti in sala numerosi esponenti di queste organizzazioni che prima citavo persone che hanno aderito all'appello che si sono impegnati a essere presenti o comunque hanno aderito esponenti di organizzazioni come risarcire Acri l'associazione per la pace la li cambia inter FIOM Ya Basta di centri sociali che la carta di di Milano
Esponenti di partiti Rifondazione Comunista dei Democratici di sinistra del Partito Popolare Italiano esponenti la situazione per Rinnovamento della sinistra mi scuserà se dimentico eventualmente qualche altra
Organizzazione che è rappresentata quest'oggi vedremo di riparare diciamo durante una conferenza stampa questa iniziativa del del sei giugno una delle iniziative che sin dall'inizio della guerra sin dalla manifestazione nazionale del tre aprile
Il movimento contro la guerra ha promosso per dire basta ai bombardamenti della NATO per dire basta alla guerra per una soluzione di pace giusta
Del conflitto in Kosovo e per ribadire il nostro no ogni nazionalismo e ogni pulizia etnica di siamo impegnati con moltissime manifestazioni ricordavo la manifestazione del tre aprile poi quella del dieci
Poi tante altre tra cui la marcia Perugia-Assisi del sedici maggio scorso per impegnare il nostro governo nostro Parlamento a una politica e iniziative di pace
Una soluzione diplomatica negoziale abbiamo chiesto sin dall'inizio al nostro governo di assumere una posizione fosse favorevole a questa a questa linea questa linea di condotta di comportamento
Credo crediamo che anche grazie alla mobilitazione del movimento pacifista contro la guerra di questi di queste settimane
Sia stato possibile fare approvare in Parlamento una mozione che ha impegnato il Governo e il Parlamento alla sospensione dei bombardamenti a una soluzione negoziata e siamo naturalmente tutti molto contenti molto felici purché in queste ore si stia aprendo uno spiraglio molto concreto per
La cessazione dei bombardamenti e per una soluzione di pace ne chiediamo a questi bombardamenti cessino subito che l'accettazione da parte del autorità jugoslave del governo jugoslava di Milosevic sul piano delle e G otto sia una condizione assolutamente sufficiente perché i bombardamenti Amato cessino subito e anzi devono essere già cessati da ieri quindi chiediamo con forza che ogni azione di guerra l'altri non italiano venga venga cessata perché si attivi coerentemente attraverso la convocazione del Consiglio di Sicurezza insignite un processo concreto di realizzazione di questo accordo importante che speriamo posso assicurare una pace una pace duratura siamo tutti consapevoli anche delle contraddizioni dei limiti e anche di alcuni ambiguità di questo accordo
Che dovranno essere ancora esplorate che riguardano sia la composizione della forza di sicurezza che dovrà garantire l'accordo e diciamo la pace e sia naturalmente diciamo l'assetto definitivo di questi territori molti di noi sono convinti che solamente attraverso un processo più generale di pace e di integrazione europea dei Balcani intesi quale intesi come area geografica e non semplicemente affrontando pezzo per pezzo il dramma di questi confini ti che ormai insanguinano i Balcani da otto anni solo in questo modo si potrà assicurare un futuro di pace stabile e sicuro per tutti i territori
Quindi una manifestazione che vuole ribadire questi concetti che quando è stata convocata prima ancora della marcia Perugia-Assisi quindi quasi venti giorni fa ribadiva un semplice concetto la tregua semplice concetto una tregua Fera una tregua che potesse assicurare questo percorso di pace la fine dei bombardamenti aprisse diciamo un canale di negoziato la tregua perché era l'unica modo del il dell'unico modo per costruire un accordo diciamo
Lungo periodo che posso nel conto di tutte le condizioni di una pace giusta quindi noi abbiamo diciamo rivendicato con la convocazione di questa manifestazione il diritto di poter manifestare
Nelle zone simbolica quindi Aviano dalla base di Aviano due partono gli aerei delle azioni militari della NATO di poter manifestare lì di poter manifestare testimoniando in quell'aria in quella città davanti alla base il nostro no alle azioni militari dal nostro Paese il nostro no
Alle azioni della NATO diciamo la di medicazione della tregua né speriamo che i bombardamenti cessino subito ma speriamo che che la manifestazione e sarebbe un segnale molto importante
Che la manifestazione del sei ossa svolgersi senza che in quel giorno anche ieri si alza in volo ci sembra veramente assurdo senza senso
Sbagliato aprire ancora ieri si alzino dopo diciamo il sì del governo jugoslavo a questa a questa possibilità di accordo come era stato come era stato richiesto quindi saremo lì per una manifestazione pacifica ed accogliente manifestazione
Che molti di noi hanno pensato come una vessazione non violenta di massa che posso diciamo coinvolgere cittadini e cittadine le famiglie e quindi possa esserne speriamo anche un giorno
Non so se la parola fare se la prova data non giorno in cui diciamo sì posso manifestare per dire che finalmente gli aerei non si alzano più fino al cioè le azioni militare sono sono finite e speriamo diciamo che questo possa essere anche l'inizio di un percorso come dicevo prima guerra
Un percorso di pace vera effettiva nell'area balcanica affinché possano esserci il ritorno rientro dei profughi che in centinaia di migliaia sono arrivati nei paesi limitrofi e stanno arrivando anche in questi settimane in questi mesi in Italia e in Europa
Che possano esserci le condizioni per la fine del nazionalismo e per la fine delle cause che hanno prodotto questo conflitto per i diritti umani dei popoli ed è un sistema anche di garanzie
Diciamo della sovranità dei paesi che possano essere diciamo la base di un'integrazione di tutti i popoli balcanici di tutti i Paesi balcanici nell'Europa che stiamo costruendo e che dovrebbe essere più caratterizzata da una politica di pace e di cooperazione ed integrazione
Quindi una manifestazione che già adesso raccolto tantissime adesioni movimento contro la guerra è stato un movimento molto ampio
Anche per questa manifestazione che si tiene in un luogo diciamo decentrato rispetto alle solite sedi delle manifestazioni abbiamo raccolto moltissime adesioni ci sono due treni oltre centocinquanta pullman
Moltissime persone che verranno con i mezzi propri
Soprattutto diciamo dal nord ma anche da altre aree d'Italia oltre duecento organizzazioni che hanno aderito a questa a questa manifestazione la manifestazione che apparterrà alle due dalla zona industriale di Aviano che si concluderà intorno alla base con una una presenza anche diciamo e con una caratterizzazione dell'iniziativa attraverso la presenza di gruppi musicali di testimonianze che diciamo porteranno in qualche modo anche il contenuto il significato di questa manifestazione noi speriamo che sia l'ultima manifestazione diciamo di Massa contro questa guerra e contro appunto i bombardamenti decenni da Renato speriamo che sia l'inizio
Di un lavoro diciamo di pace e di solidarietà che in questi anni molti di noi hanno fatto avere are balcaniche con il volontariato con la solidarietà con il lavoro concreto fatto
A fianco dei profughi forse non è stato mai detto abbastanza ma molti dei protagonisti delle manifestazioni contro la guerra in questi Emery sono gli stessi in questi sette anni sono stati lì in ex Jugoslavia a fare solidarietà con i profughi a portare aiuti a così e portare anche il volto di un'Italia pacifica solidale e non violenta che non sempre è stato comunicato attraverso siamo la politica ufficiale del nostro del nostro governo quindi fra manifestazione come dicevo pacifica di massa colorata e viva e quindi noi invitiamo tutti a partecipare ringraziamo anche i numerosi esponenti di formazioni politiche che hanno aderito è calato sin dall'inizio il sostegno a questa a questa manifestazione io mi fermo qui perché penso ci siano molti bene
Dei presidenti che vogliono portare la testimonianza in quanto promotori di questa iniziativa in quanto aderente a questa iniziativa
E da lei per primo la parola a Luca Casarini che rappresenta vieni Luca la carta a i centri sociali della carta di Mila no
Lascio lui prova
Velocissimo aggiungo aggiungo solo
Delle piccole cose a quello che diceva Giulio che naturalmente trova tutto il nostro sostegno attorno l'
Nostra decisione di farsi promotori di una manifestazione davanti o nei pressi di una base NATO come quella di Aviano si sono scatenati le più esiste le più varie insomma il
Follie dal punto di vista descrittivo addirittura siamo giunti a sentire questori dire che non si poteva avvicinarsi perché i marines sparavano cose del genere allora noi innanzitutto andremo ad Aviano all'interno di un percorso unitario con tutti tutte
I cittadini e le cittadine che hanno voluto costruire questo grande appuntamento è già una vittoria il fatto che migliaia di persone andranno davanti a quella base perché Anordest e ad Aviano in particolare
è un po'fu l'inizio per quanto riguarda alcuni ragionamenti noi invece in fatto di affermarli lì lo stop l'immediata cessazione dei bombardamenti il fatto che oggi siamo in presenza di fa i nuovi veramente nuovi e che è assurdo proseguire con i bombardamenti Acerra lo andremo a dire in tanti e con questo tipo di caratteristiche anche per quanto ci riguarda c'è l'assunzione di una comportamento all'interno dalla manifestazione che e questo lo dico soprattutto per quelli che ci ricamano sopra
Un comportamento che è consono che adeguato allo spirito con cui questa manifestazione fatta un comportamento che vuol dire la nostra presenza vuol dire la disobbedienza civile non violenta a un la strategia di guerra che non abbiamo mai appoggiato un comportamento che vuol dire l'assoluto rispetto delle posizioni di tutti all'interno della manifestazione anche per quanto riguarda il il suoi la sua possibilità di svolgersi a questo proposito io dico aggiungo una piccola cosa che forse sarà da discutere dopo con tutti i promotori chi decide sui territori dove ci sono le basi io non ho capito oggi mi risponde in un comunicato stampa un generale Dell'Anna atto su come deve comportarsi il servizio di sicurezza io sono un cittadino italiano chi è che decide anche se io dovessi commettere un reato o un'azione di disobbedienza civile Kimi deve sparare addosso nessuno e se in questo caso che cosa c'entrano che cosa c'entrano che cosa c'entrano in questo caso i generali della NATO nel il nella discussione sulla eventualità di messa in funzione di organismi di sicurezza anche la ridiscussione dei trattati credo sia uno dei problemi grossi che parte dal Cermis da molto prima e che va a finire anche su questo noi vogliamo capire di chi è la sovranità in questo Paese per quanto riguarda questi territori l'ultima cosa e concludo i centri sociali della Carta di Milano saranno presenti appunto con ne due treni speciali l'associazione Ya Basta sarà presente in forse perché dal Chiapas a a ad alla manifestazione di abbiano in realtà c'è qualcosa che ci lega si lega fortemente la difesa dei diritti umani anche una nuova cultura di come si fa a difendere i diritti umani in questo mondo che sembra così così senza speranza da questo punto di vista
Credo anch'io che la maniera migliore per assicurare non solo il rispetto della manifestazione quindi di un'espressione costituzionalmente garantita di cittadini e cittadine rispetto alla alla guerra ma per assicurare la tranquillità assoluta e il fatto che da quella base quel giorno e spero che quel giorno a vini un'assoluta prosecuzione di questo per sempre non si alzino gli aerei perché questo oltre al fatto che dico sarebbe assurdo pensare che ancora ci sono i bombardamenti dopo questo ma questo in più con la presenza di migliaia e migliaia di persone che si oppongono a questo tipo di logica è veramente la garanzia io credo che governo su questo deve farsi garante il governo italiano perché noi siamo cittadini in questo Paese lo chiediamo non al governo americano queste cose grazie
Grazie in cartellina trovate e alcuni comunicati il primo della Tavola della pace l'organismo che ha promosso la marcia Perugia-Assisi un comunicato firmato da i due coordinatori farglielo lotti padre Nicola Giandomenico vi aderiscono alla marcia Perugia-Assisi e rilanciano
I contenuti delle proposte della marcia che si è fatta il sedici maggio scorso un altro comunicato trovate quello dell'Arci Nora dichiarazione del presidente Tom Benettollo Graffer Foligno responsabile internazionale dell'Arce che c'era di meglio alla cessazione dei bombardamenti poi un altro comunicato del comitato per il gesto del fu composto da sinistra DS dai Verdi e da Rifondazione Comunista
Da comunisti italiani ed esponenti del Partito popolare che chiede oltre la immediata fine dei bombardamenti anche un piano di ricostruzione europeo del costo dell'inflazione aiuta a ricordare trovate il testo integrale in cartellina
Poi c'è un'altra ultima violazione che troverete e della situazione per la pace a migrazioni Luisa Morgantini portavoce nazionale che invita alla manifestazione del sei giugno
Ad Aviano con un testo che troverete anche questo diciamo in cartellina adesso diamo la parola a Fausto Bertinotti
Segretario generale del partito per Rifondazione Comunista
Bipartisan omologazione fra dicono capitolo totalmente
Sentiamo sovrabbondante aggiungere una pubblicità su
Graziano anche non rivelarsi imprecise
La sintonia la parola Giorgio Mele vuole lire Giorgio Mele della città Democratici di sinistra
Sì cioè al microfono di Radio radicale abbastanza
Chiare Serra
Questa manifestazione anche in termini personali ma anche in diciamo convinti della necessità di avere ulteriori iniziative per il momento della pace Marcon ha detto bene e noi siamo assolutamente da
Ordo chi da oggi dovrebbero già
Serie firmi fermi qualsiasi azione azioni militari se non ora quando forzato come avete detto giustamente come abbiamo detto giustamente e penso ecco io per ritengo che comunque si debba trovare il modo di garantire comunque l'assoluta l'assoluto carattere pacifico di questa manifestazione che il modo migliore per risponde Re anche alle di Figo anche le provocazioni che qui sono state ricordate e quindi questo è e deve essere il senso della iniziativa politica di una grande forza di massa che debba di fronte a questa va di fronte ariano per manifestare questa questa volontà detto questo penso che dire anche meglio Stefano Bianchi per quanto riguarda in questo senso c'è anche un partito forte questi partecipazione degli stessi panni ente Giovanni Bianchi scusami se se il caldo il cavallo e la guerra il caldo voleva fare qualche iniziativa anche meglio dell'iniziative stesse e anche della partecipazione se vedete ad abbattere di gran parte dei centonovanta parlamentari che hanno lavorato in questi mesi visto che è stato citato diamo la parola Giovanni Bianchi del Partito Popolare Italiano
Assoluta
Raccoglie raccoglie nel con assoluta la comicità ma io credo abbia ragione Giulio quando dice c'è un paese che si è mobilitato e la contrarietà alla guerra non è recente molti di noi già nella società civile andarono in Bosnia rovina e così via ebbene direi che in sintonia con questa mobilitazione le cui tappe sono state ricordate si sono mossi anche i cento novanta parlamentari
Una rilievo questo o che mi pare importante indica un percorso e proprio adesso che una qualche luce si vede in fondo al tunnel e io credo che a chi ci chiede manifestate adesso che pare che la guerra ma alla fine proprio per questo credo sia importante pressare fino alla fine mi sembra un buon criterio
Anche perché voglio dire ci hanno pensato i portavoce della NATO documentare la nostra contrarietà alla guerra con dichiarazioni giornaliere francamente raccapriccianti
Detto questo una due cose ancora credo sia evidente anche in questa fase che nessuna guerra ma è in grado di legittimare se stessa che sempre la pace ulteriore che aveva senso qui abbiamo dei profughi che devono rientrare nelle loro case abbiamo un popolo ridotto o grosso modo alla condizione di profumo quindi e questa mi sembra alla tragedia che abbiamo di fronte che vi sia un'opinione pubblica avvertita non soltanto per ragioni di vicinanza geopolitica
Ma per i sentimenti politici che questo Paese a a mi sembra un altro degli elementi forti da sottolineare l'ultimo
I due mediatori sono d'Oro Paesi
Ed è importante sottolineare anche questo elemento e c'è un'Europa o assente Oppo pure che parla con troppe voci una costruzione europea che tenga conto anche di questa tristissima esperienza Catherine che trovi una voce univoca non certamente quella di Londra e che e che aiuti a a cogliere anche i i passi successivi di un ruolo europeo io credo che sia la migliore garanzia anche per la sovranità italiana e per la sicurezza ai nostri cittadini grazie
Grazie hanno detto molti esponenti del sindacato a questa iniziativa quindi io colgo l'occasione per dare la parola Giorgio Cremaschi
Segretario della FIOM di Torino nella col Piemonte continuano
Intanto voglio dire che ovviamente personale dagli altri
Lasciata dovremo sempre dove abbiamo intorno alle signore altri processi trecento dirigenti sindacali grazie disturbi Quadrana Sinisi ha chiesto cessate il fuoco siamo
Va aggiunta una quota consistente di Franco Giuseppe fino direttivo
Si chiede quindici una parte consistente età meno speriamo e a che riesce sin dall'inizio vinto per la AGEA che aderisce istituzionali voglio solo aggiungere una cosa siccome condivido le cosiddette profezie
Io considero anche sul piano civile e morale la prosecuzione di combattere
Col bimbo ringrazio resta e non è un atto criminale in una nessuna giustificazione e che credo il primo o in qualche sede legale dovrà essere
Grazie Chiostro dell'errore ci sono altri interventi insomma vedo Sergio Garavini Aldo Tortorella Luisa Morgantini se vogliono rossicci sadomaso Zanoli etnie
Tornò finalmente una lista precisazione
Si
Approssimazione possano essere di
Nuovi abbiamo lavorato in questo ultimamente la costruzione di una manifestazione pacifica e non violenta quindi riteniamo di aver costruito tutte le condizioni per avere questa caratteristica della della manifestazione mi sembra che in questi due mesi di manifestazioni pacifiste soprattutto le manifestazioni nazionali
Lo svolgimento di queste iniziative sia stato caratterizzato verrà un'assoluta costituire garanzia del mantenimento di una gestione tranquilla diciamo e che a gran chiedo la pluralità il rispetto anche le diverse anime che compongono questo movimento pacifista che si è unito diciamo nella contestazione della guerra delle azioni militari e speriamo anche che chiedo l'atteggiamento il comportamento delle forze dell'Ordine sia consono a un'iniziativa come questa e che quindi diciamo anche nel rapporto con nella nel rapporto con i promotori del di questa manifestazione sì Cremlino diciamo quei canali di comunicazione che possano diciamo favorire unto una domenica di pace ma domenica diciamo che possano speriamo finalmente si è ricordata quella fine dei delle azioni militari e dei bombardamenti
Ci sono altre domande
Non ci sono altre domande grazie a tutti avvenuta
Ben lunedì prossimo
Ma
Lo ha adottato una