"Unico '99" conferenza sul modulo per la dichiarazione dei redditi organizzata presso L'Hotel Parco dei Principi

Sono Marino Longoni caporedattore Italia oggi saluto tutti gli intervenuti Nella sede qui a Roma e nelle sedi periferiche ringrazio tutti per essere intervenuti ringrazio anche gli sponsor che sono De Agostini giuridica Banca Carime e Alitalia che hanno reso possibile questa manifestazione spero che dal sedi periferiche ci sentono tutti bene
Dunque direi che i lavori di possiamo svolgere così
Nella mattinata
Parleremo dei punti più delicati più difficili del dichiarazione di di quest'anno
Cisano delle Brady relativo delle brevi relazioni
Che sono tenute dai collaboratori più stretti di Italia Oggi che penso ormai tutti conosciate sono qui Simone nel pomeriggio invece e verranno i tecnici dirigenti delle Finanze dottor Leo dottor Ferranti
Che
C'erano delle brevissime relazioni anche loro
Peraltro hanno preannunciato novità abbastanza interessanti soprattutto in merito all'IRAP
Nel pomeriggio le sedi periferiche potranno opporre ai dirigenti delle Finanze
E direi di cominciare con un paio di quesiti per ogni sede periferica sotto sono un po'pochi lo so che le domande da fare potrebbero essere molto di più però se ci limitiamo a un paio di quesiti
Probabilmente anzi senz'altro riusciremo a far parlare tutte le sedi periferiche naturalmente se avanzava tempo faremo un altro giro e quindi sa ci sarà possibilità di porre altri quesiti
Tema
Unico novantanove
Non è non è forse il caso di
Di dire che anche quest'anno dichiarazione
Probabilmente molto più complicata di quello che ci si aspettava
Io vorrei dar intanto due numeri la famosa dichiarazione lunare sette quaranta lunare del novantadue si componeva nelle istruzioni alla dichiarazione per le persone fisiche di settantasei pagine
Quella di quest'anno l'Unico novantanove per le persone fisiche le istruzioni sono di centonovantasette pagina oltretutto siamo ormai sotto sotto dichiarazione
Mancano ancora alcune parti essenziali come le istruzioni all'IRAP anche se sappia possiamo già anticipare parimente la conferma Carra oggi dal torneo dottor Ferranti
Che
Il decreto è stato firmato venerdì scorso come ha già anticipato Italia oggi le istruzioni dovrebbero essere praticamente pronte si attende obbligazioni che detta da un giorno all'altro probabilmente già domani
Questo unico grattava e più unico perché unico lo scorso costano sono diventati quattro
Non manca sicuramente di di complessità e di problemi cercheremo di fare nostro meglio e di inquadrare al meglio
Le problematiche più scottanti per tutti inizia il dottor villa con l'introduzione al tema
Sulla questione che ancora ancora dello stato d'attualità e cioè i termini le scadenze per la dichiarazione di quest'anno è molto attualità perché anche su questo tema
Sentiremo il pomeriggio dottor Ferranti è probabile che ci siano in arrivo delle novità passo quindi senz'altro la parola al dottor villa per
Bene
Buongiorno tutti anche da parte mia
è solo una piccola introduzione non poteva essere altro visto il titolo diciamo dell'incontro dalla giornata di oggi
Quella delle dei termini di presentazione diversamente delle dichiarazioni che voi sapete da quest'anno in pratica han subito
Una vera e propria possiamo chiamarla rivoluzione rispetto a quelle che erano ormai le abitudini radicate da un po'di anni
Variazioni e modificazioni una di tipo strutturale
Perché
L'approviamo la saggia amo quest'anno per la prima volta e negli anni futuri dovremo imparare a conviverci che è quella che riguarda della unificazione da parte di tutti i contribuenti di tutte le dichiarazioni fiscali annuali
E della possibilità o a obbligo di in Dio telematico delle dichiarazioni dei dati contenuti nella dichiarazione all'amministrazione finanziaria e un cambiamento che pare che ormai siamo abituati anche questo che riguarda invece le proroghe proprio concesse almeno finora
In vista in virtù di queste modifiche strutturali alle modalità di presentazione delle dichiarazioni
Per fare un punto della situazione cosa dobbiamo ricordare dobbiamo ricordare che legata alla possibilità di effettuare sostanzialmente le compensazioni tra posizioni debitorie e creditorie già a partire da quest'anno in anticipo rispetto ai programmi
Tutti quanti i contribuenti devono seguire la regola generale che prevede la presentazione direi un'unica dichiarazione famoso modello unico
Che ricomprende in pratica le quattro dichiarazioni annuali fiscali fiscali e da quest'anno modello sette e settanta anche di tipo dati di tipo contributivo che sono dichiarazione Iva dei redditi IRAP novità di quest'anno e modello sette e settanta
Quindi la regola generale prevede che senza più distinzioni tra tipologie di contribuenti tutti risultano essere obbligati
A presentare in modo unificato le dichiarazioni a questa regola generale poi sono state introdotte delle eccezioni eccezioni che riguardano particolari Soggetti
E sono sostanzialmente i soggetti che non hanno l'esercizio anzi scusate il periodo d'imposta coincidente con l'anno solare
E anche su questo fatto sulla identificazione del periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare si sono le prese di posizioni contenute in particolar modo nell'istruzione dichiarazione che chiariscono
Il concetto cosa debba intendersi appunto esercizio non coincidente con l'anno solare
Esercizio non coincidente con l'anno solare
Scusate periodi importa non coincidente con l'anno solare quel periodo d'imposta e che si trova a cavallo tra due anni solari o
Torri comprende l'ultimo giorno dell'anno il trentun dicembre questi sono gli unici soggetti che in via generale possono anzi sono obbligati a continua a rappresentare le dichiarazioni in modo tradizionale quindi le dichiarazioni diciamo singole
Tutti gli altri soggetti qualora siano tenuti alla presentazione per lo meno di due tra le quattro dichiarazioni che abbiamo prima elencato sono invece obbligati a rappresentazioni in forma unificata
Vi è poi un ulteriore eccezione che non riguarda le dichiarazioni in Generali ma riguarda unicamente il modello sette e settanta
Voi sapete che il contribuenti che abbiano effettuato ritenute a più di venti percipiente i anche in questo caso sono obbligati a scorporare dal modello unificato il modello sette e settanta e presentare questo modello diciamo singolarmente a questo punto per il contribuente diciamo ordinario
Per l'esempio classico si tratterà di unificare la dichiarazione Iva dei redditi e IRAP mentre di presentare in via autonoma unicamente il modello sette e settanta
Sappiamo anche queste eravamo già l'avevamo già vista l'anno scorso per quanto riguarda le persone fisiche che modello unificato
Non è nient'altro che un libro
In cui siano ricompresi diverso i fascicoli ognuno dei quali non è altro che la riproposizione
Delle dichiarazioni singole a cui ormai eravamo abituati con l'unica attenzione da porre per quanto riguarda i dati del frontespizio da riportare nel caso in modello unificato solo una volta e non da ripetere
Per ogni singolo fascicolo del modello Unico
Quindi unificazione per tutti prima novità seconda le modalità di invidio si per quest'anno in modo diciamo ancora
In qualche modo limitato la possibilità o l'obbligo per solo per alcuni particolari soggetti di inviare per via telematica
E stabilire gli adempimenti dei contribuenti in chiave di semplificazione quindi questo è un po'un un contrasto abbastanza stridente con quello che si sta verificando in questi primi mesi con
L'esordio della dichiarazione periodica
Che come sappiamo ha un avvio piuttosto soft perché quest'anno riguarda esclusivamente le società gli enti di cui all'articolo ottantasette del tuo io riconosco il signore degli enti pubblici e non soggetti AIR perché a norma dell'articolo ottantotto
Il
Primo problema che ci si pone è quello che ci viene chiesto più spesso
Ma adesso che c'è la dichiarazione periodica dobbiamo ugualmente fare anche le annotazione di liquidazione periodica d'imposta oppure no
Il dubbio è più che legittimo naturalmente perché se andiamo a leggere l'articolo uno comma due del decreto numero cento dice a partire dal mille novecentonovantanove
Le annotazioni di liquidazione periodica l'imposta sono sostituite dalla dichiarazione periodica
Ed è anche coerente con il sistema direi perché sarebbe una norma esattamente speculare a quella che ventidue anni fa ha detto a partire dal primo gennaio mille novecentosettantasette le dichiarazioni periodiche sono sostituite dalle annotazioni periodiche insomma si tratterebbe di un semplice un ritorno al passato
Se è così a guardare la norma si dovrebbe dire che non c'è più l'obbligo di eseguire le liquidazioni periodiche mensili o trimestrali in realtà
Non pare che le cose
Siano in questi termini
In effetti strada facendo
La dichiarazione periodica
Ha subito una sorta di mutazione genetica
Che in qualche modo era già
Era già desumibile dalla lettura dello schema
Governativo che accompagnava il provvedimento in cui si giustificava la reintroduzione della dichiarazione periodica con l'esigenza di recepire l'articolo ventidue della sesta direttiva CEE il quale in effetti stabilisce che i contribuenti sono tenuti a fare una dichiarazione periodica con riferimento al periodo d'imposta riferiti al mese o al più al trimestre quindi dichiarazioni mensili e trimestrali non annuali come le avevamo noi in Italia
Allora evidentemente per realizzare questa funzione dichiarativa vera e propria
Si è dovuto arricchire di contenuti la dichiarazione periodica nel mese di ottobre del mille novecentonovantotto per esempio venne fuori un primo modello che aveva quattro numeri in croce in sostanza era all'esito dell'annotazione di liquidazione
Quello invece approvato a febbraio un po'diverso perché e in sostanza è un andini dichiarazione IVA
Ecco allora che forse non possiamo dire che quella dichiarazione sostituisce le liquidazioni
Periodiche da effettuare sui registri
Anche perché a ben vedere anzitutto le istruzioni che accompagnerà il modello dicono che il contribuente deve indicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche quindi si lascia già intendere che si deve trattare dei dati risultanti dalla notazioni già effettuate nei registri
Poi la stessa struttura della dichiarazione così come è concepita non mi sembra che sia idonea a sostituire le annotazioni perché per esempio el non sapremmo dove andare evidenziare che c'è una indetraibilità da provata o meglio una detrazione parziale per effetto del pro rata
E non sapemmo per esempio anche come fare
Per i contribuenti che hanno più contabilità separate i quali incerte a certe condizioni possono presentare una sola dichiarazione periodica
Allora se devono fare più liquidazioni perché sono tenuti all'applicazione separata dell'imposta e presentare una sola dichiarazione è chiaro che questa non può sostituire le annotazioni sui registri
In questo senso si è peraltro espressa anche l'Assonime con una circolare è stata diramata dalla quale ha dato notizia che tale oggi un mesetto fa l'Assonime dice attenzione le annotazioni sui registri vanno ancora fatte
E annuncia anzi un provvedimento normativo che sarebbe in arrivo che modifica espressamente o meglio aggiusta
Il tiro all'interno del DPR numero cento dove si parla ancora di sostituzione
Del dell'annotazione di liquidazione periodica l'imposta
Per quanto riguarda la compilazione anche qui ci sono stati problemi acquisti intracomunitari si mettono non si mettono come mettere operazioni imponibili eccetera
Beh se inquadriamo la dichiarazione periodica così come a me sembra corretto come una sorta di mini dichiarazione
Dobbiamo avere come base di riferimento gli stessi dati che andiamo a collocare nei quadri vie ETF della dichiarazione annuale dell'IVA né più né meno
Naturalmente in forma molto più aggregata perché per esempio non ci si richiede
Non si chiede la distinzione tra operazioni imponibili non imponibili esenti eccetera si chiede l'ammontare complessivo delle operazioni attive rilevante agli effetti dell'IVA
è chiaro che in questo ambito non andranno gli acquisti intracomunitari perché sono operazioni a passive
Che diventano attive solo ai fini della liquidazione dell'imposta allora veniva chiesto da qualche parte SMA per esempio le operazioni del margine come le andiamo indicare nella dichiarazione periodica beh se il presupposto è quello di
Seguire la traccia della dichiarazione annuale e dobbiamo dire che nel Arrigo VP uno operazioni attive non dobbiamo riportare solo il margine
L'utile imponibile ma dovremo riportare anche quella parte
Di corrispettivo che non è imponibile perché corrisponde al costo e che nella dichiarazione Iva viene indicato tra le altre operazioni non imponibili
Insomma si potrebbe ipotizzare una sorta di raccordo tra il Codice Beatty uno della dichiarazione periodica e quello che il rigo di ventotto il volume d'affari della dichiarazione annuale aumentato delle cessioni di beni ammortizzabili ecco credo che se seguiamo questa linea dovremo aver risolto tutti i problemi di carattere operativo
Un altro problema spinoso
Emerso un mesetto fa è quello da riporto del credito
E qui siamo stati veramente tempestati di di richieste soprattutto dopo l'emanazione ricordata la circolare numero novantadue con la quale ministero ha detto bene nella legge liquidazione periodica nella prima dichiarazione periodica riportate il credito annuale con questi criteri
Sembrava che quelle o meglio quelle indicazioni sono state intese come un o un obbligo necessità
Per cui i contribuenti che avevano scelto di comportarsi in modo diverso insomma si sono preoccupati e e molti hanno rifatto le dichiarazioni periodiche rimettendo dentro il credito IVA dall'anno precedente così come richiedeva al ministero il problema
Sta nel fatto
Del del possibilità di utilizzo del credito in compensazione
Ora se noi teniamo presente che ormai c'è la massima libertà circa l'utilizzazione dei crediti come diceva anche il dottor villa a partire dal primo gennaio del periodo d'imposta successivo
Dobbiamo anche ammettere che il contribuente Possa legittimamente anziché riprendere il credito IVA nelle liquidazioni periodiche Larrondo dell'anno successivo è diciamo così sport car le con un elemento che poi richiede di essere gestito perché bisogna vedere se il credito aumentar e l'eventuale incremento non è utilizzabile in compensazione se diminuisce come diminuisce se all'interno delle liquidazioni successive IVA da Iva o se per effetto di compensazione
Se noi volessimo spazzare via tutti questi problemi il sistema sarebbe semplicissimo
Prendiamo questo credito nella maggior parte dei casi ovviamente
E lo mettiamo in un cassetto un cassetto in conto compensazione e non lo riportiamo più né nelle liquidazioni periodiche né nella dichiarazione periodica di gennaio o del primo trimestre
Apriremo il cassetto e tireremo fuori la parte di credito che ci serve quando dovremo pagare un'imposta
Sia la stessa IVA siano altri tributi premi o contributi a quel punto faremo il nostro modello F ventiquattro utilizzare Emo la quota di credo che ci serve
E transita eremo attraverso la compensazione del decreto duecentoquarantuno del mille novecentonovantasette e abbiamo risolto un mucchio di problemi
Questa prassi è stata un po'messo in dubbio dopo quella famosa circolare numero novantadue ma io ritengo che quella circolare
Se fate attenzione non
Esprimesse un'indicazione di carattere generale perché era semplicemente la risposta a un quesito posto in un determinato modo quel ministero si è limitato a rispondere a una domanda
Anzi
Per approfondire il discorso diciamo che sulla dichiarazione periodica Iva e in realtà il ministero non ha ancora emanato una vera e propria circolare applicativa
Ci sono diverse pronunce ma si riferiscono esclusivamente a casi c'è un'impostazione casistica risposte acquisiti non c'è la circolare globale con la quale si sottopone ad analisi il nuovo adempimento
Viene preso in esame quindi sotto tutti i punti di vista
è in conclusione io ritengo che non si possano addebitare nulla al contribuente che
Anziché a riprendere il credito IVA dell'anno novantotto nella liquidazione periodica dichiarazione periodica del novantanove lo abbia lasciato in quel famoso cassetto
Non si possono ipotizzare violazioni
Ne con tutta la fantasia che possiamo avere noi quando devo fare i rilievi
Ipotizzare decadenze
Di sorta per il Mar la mancata ripresa del credito
Perché in realtà l'unica norma di appiglio sarebbe rappresentata dall'articolo trenta della legge IVA dove dice il contribuente ha diritto di computare in detrazione nell'anno successivo il credito annotando nel registro degli acquisti
E va be intanto però bisogna tenere conto che la norma che è nata quando di compensazione nemmeno a
C'era l'ombra poi è una norma chiaramente di favor
Perché la ripresa del credito dal novantotto io posso fare benissimo nella dichiarazione annuale successiva cioè devo prima presentare la dichiarazione era seduto e vedere quante questo credito io a gennaio del novantanove potrei anche non sapere
Quale l'entità del mio credito dall'anno precedente quindi come si fa a contestare qualcosa per non avere ripreso il credito nella dichiarazione periodica del gennaio novantanove quando ancora nemmeno lo conosco in ipotesi
Ecco quindi che
Per chiudere questo argomento il sistema
Potrebbe a mio avviso funziona egregiamente in questo modo cioè lasciando il credito da parte utilizzandolo in compensazione nel modello F ventiquattro
E tanto più che nelle istruzioni all'unico di quest'anno e precisato che la compensazione
Di tipo verticale cosiddetta ossia nell'ambito dello stesso tributo non ha rilevanza ai fini del limite dei cinquecento milioni
Questo che significa significa che se andiamo a compensare IVA dai vari il credito dell'anno precedente
Anche se passiamo dal modello F ventiquattro nonna andiamo spenderci il plafond per la compensazione quindi è irrilevante ai fini dei cinquecento milioni
Ecco diciamo che l'unico problema a ben vedere potrebbe essere
Costituito dal fatto che il contribuente trimestrale quando fa le liquidazioni periodiche se evidenzia un debito deve applicare la famosa maggiorazione dell'uno virgola cinque per cento e allora ci si chiede
Ma se io riporto il credito nelle liquidazioni periodiche
La mia liquidazione finisce accredito
Perché o il credito precedente mi assorbe l'eventuale debito di competenza del periodo
Se io invece faccio come mi suggerite voi metto il credito nel cassetto la mia liquidazione periodica evidenzia un debito che poi andrà a pagare in compensazione e allora mi spendo l'uno virgola cinque per cento in più
Beh la domanda è sensata però a mio avviso la risposta
Anche in questo caso dovrebbe essere tranquillizzante perché se si tratta dello stesso credito IVA non vedo perché occorra applicare la maggiorazione solo perché si fa una certa compensazione piuttosto che un'altra speriamo comunque che su tutta questa questione
Magari ci dica qualcosa oggi stesso chissà se siamo fortunati e il dottor Ferrante perché c'è già stata un'anticipazione in questo senso Italia oggi ne ha dato notizia
Circa un all'imminente emanazione di una risoluzione che dovrebbe tranquilizzare fare un po'di chiarezza dopo la famosa risposta numero due punto diciotto nella circolare novantadue sulla ripresa del credito
Altri problemi che potrebbero sorgere con la dichiarazione periodica
Beh io penso no alla alla complicazione dal ravvedimento operoso per esempio
è ancora un terreno delle piuttosto inesplorato
Però
Alle violazioni inerenti la dichiarazione periodica si applicano le stesse sanzioni stabilite dall'articolo cinque del decreto quattro sette uno per le analoghe violazioni riferite alla dichiarazione annuale quindi omissione da centoventi a duecentoquaranta per cento dell'imposta infedeltà dal cento al duecento per cento per l'imposta
E allora
Che succede quando
E il contribuente per esempio
Detrae indebitamente un'impostura poi presenta la dichiarazione periodica infedele e poi presenta la dichiarazione annuale infedele
Commette tre violazioni
Tutti e tre punite allo stesso modo al cento per cento duecento per cento dall'imposta
Sappiamo benissimo che in base ai principi sul cumulo giuridico introdotti con l'articolo dodici del decreto quattro sette due di riforma del sistema penale sistema sanzionatorio non penale
Queste tre violazioni dovranno essere unificate e daranno luogo all'applicazione di una sola sanzione
La più grave aumentata Van quarta la metà
Ma sappiamo anche il ministero ce lo ha detto c'ha ricordato dalla circolare centottanta dal dieci luglio del novantotto che il discorso del cumulo trova ingresso quando l'ufficio si trova a determinare la sanzione
E sostanza non può essere auto determinato dal contribuente
In sede di ravvedimento operoso per esempio
E allora il contribuente quando va a regolarizzare attraverso il ravvedimento operoso di cui all'articolo tredici del decreto quattro sette due
E tenuto a sanare tutte le violazioni andando a corrispondere un sesto della sanzione riferita a ciascuna delle violazioni commesse
Capite che in questo modo però paga tre volte il sesto della sanzione
E allora qual è la convenienza ad esperire la procedura del ravvedimento operoso che mi costerebbe il sedici a sessantasette moltiplicato tre volte cioè siamo intorno al cinquanta per cento più o meno
Quando quando attendendo la contestazione da parte dell'ufficio
Potremmo fruire della definizione agevolata ex articolo sedici del decreto quattro sette due e quindi far fronte a una sanzione corrispondente a un quarto al venticinque per cento di quell'applicata dall'ufficio
Ecco credo che anche sotto questo profilo la dichiarazione periodica abbia introdotto qualche complicazione di troppo rispetto a quelle che era lecito attendersi
Niente io adesso mi fermerei qui
E vivere la parola Longoni grazie
Passo adesso la parola al dottor Ripa
Che
Ci spiega uno degli argomenti più più spinosi più nuovi di quest'anno che è quello degli studi di settore spiegati di recente la lista delle finanze quella circolare del ventuno maggio
Vediamo presidente Croci spiega Ripa
Sperare poco perché i referti
Occorre digerire lo studio di settore che è una sorta di cibo al Giro Tachipirina che diminuisce un po'la pressione dei verificatori al fine di accettare scusate un meccanismo di tacitazione
Degli accertamenti attraverso una metodologia particolare che da tempo
Si è andato al piano piano pianificando
Lo ricorda dei vecchi
Del mille novecento ottantaquattro la vecchia Visentini nono quando si fecero quelle prove
D'orchestra sulla percentuale dire di dai redditività di alcuni settori poi fu abbandonata a favore
Di questioni di diritto cioè delle valutazioni delle verifiche in azienda attraverso verifiche analitiche competenza correlazione inerenza tutte questioni che ci siamo Civati per più anni la Cassazione intervenuta con sentenze
A iosa eccetera oggi arriviamo
Agli studi di settore
Che anche questo è una metodologia certamente dura affinata
Rispetto a quella che a loro
Verrà presentata ai parametri uno che sembra lo dimenticati ma rivivono nei confronti di quei soggetti
Per i quali non si applicano gli studi di settore
Quindi non è che il parametro nonostante sia superato da un punto di vista tecnico
Dallo studio di settore perché più sofisticato è sparito esiste esiste per quei soggetti
Ripeto per i quali non trovano applicazione gli studi di settore
USA velisti di settore trovano applicazioni solo nei confronti per adesso di quelle quarantacinque categorie approvate con i decreti ministeriali il trenta marzo mille novecentonovantanove in zona Cesarini
Per i quali ci troveremo oggi ad interrogarci
Sulla convenienza sul perché che succede cioè
Quindi lo studio di settore piano piano partendo la minimum tax
Coefficienti presuntivi di reddito li ricordate parando di Bergamo gli studi di settore
Abbiamo sempre detto che non in un taxi era il reddito minimale ma anche lì a livello Caltagirone
A livello quasi se più duetto ho voltato catastale coefficienti presuntivi abbiamo attaccati contestati perché derivava soltanto dati contabili
Lo stesso i parametri non ricorda di parametri con i dischetti che sembrava che qualcuno le beneficiasse ma altri dove dovessero dichiarare un reddito ben superiore rispetto a quello contabile
Quindi oggi arriviamo nostri sotto io aspettavo di reggere con ansia
La circolare ministeriale e
Forse io preferisco parlare in mattinata perché se poi pomeriggio ci sono programmi solo finanziaria probabilmente su certi argomenti dovremmo poi valutare confrontarci perché
Di fondo che esiste esiste una filosofia
Particolare di pianificazione della fiscalità d'Italia il concetto è questo
Per i soggetti fino a dieci miliardi
Si cerca di arrivare attraverso mezzi sofisticati
A rideterminare il reddito su quelle che sono delle valutazioni parapedonali contabili affiancate
Dai dati strutturali extra contabili quindi la sommatoria di questi due elementi ha creato a livello statistico
Dei cluster s'
Con particolari settori ai quali è verosimile anziché circolare dice con ragionevole probabilità
Si può arrivare con ragionevole probabilità grigi dovremmo abituare a questi termini particolare che sconfino Vattimo articolo cinquanta la Costituzione lo abbiamo sempre detto il diritto l'effettività ognuno paga le imposte sulla base di quello che effettivamente in cassa che effettivamente guadagni anzi è stato detto il prelievo deve essere commisurato
All'effettiva entrata cioè io non posso pagare le imposte se lo nove entrata nodo buddista domestico io non posso prendere dieci milioni
Se non incassano
Chiedervi in debito con la banca già questo criterio è stato poi derogato a livello di competenza economica eccetera quindi dobbiamo dimenticare questi critici principi costituzionali in verità tra l'altro manovrati con sentenze additive manipolo time dalla Corte costituzionale quale interpretato questo concetto di effettività intermedi ragionevolezza
Cioè non il solo illegittimi se lo sconfino le irrazionalità Lella irragionevolezza ecco perché la circolare fa riferimento giustamente alla ragionevole probabilità che questi studi di settori riescano a rappresentare ciò che è la realtà
Virtuale io chiamo dell'economia perché è la realtà virtuale perché se pensate che i soggetti fino a dieci miliardi
Nel nostro Paese è formato da piccole imprese da piccole società imprese individuali enorme
E i cluster e i primi settori quarantacinque settori solo forma da commercianti al minuto Barbieri aziende manufatturiere tutti i soggetti che fino a dieci miliardi certo che è un bel tetto
Anche se si poteva in questi
Suddivisioni abbassare il limite di guardia attraverso un volume d'affari che sia credibile nei confronti del barbiere no
Qui studio di settore più affinato sofisticato i criteri la circolare li enuncia livello generale e astratto perché fa delle
Precisazioni in termini le statistiche inganno statistico attraverso due combinazioni quindi un discorso fatto bene io ritengo che
Sia accettabile
Anche perché tra l'altro
Badate bene
Questi studi di settore a scolo fuori dopo una sorta di cercata e voluta concertazione
Attraverso il coinvolgimento io chiamo l'avvolgimento delle categorie professionali e delle associazioni di categoria
Le quali attorno a un tavolo
Hanno
Supposto che questi studi di settore con la loro
Validazione perché poi c'è stato un parere di validazione come si usa oramai dire contermini particolari no
Allocato la loro validazione sostanziale dice la circolare sostanziale sulla pensate rappresenti rappresentatività degli studi di settore a quello che è l'effettiva situazione economico aziendale dell'azienda presi in considerazione
Ora io mi chiedo faccio la prima osservazione tua
Com'era con l'atrazina che era impossibile bere l'acqua
Sotto determinata percentuale di tollerabilità è bastato un decreto come andare la soglia è tutta l'acqua di me dalla terribile allora io dico che lo studio dottore probabilmente cercherà e derubati nell'intenzione del ministero già questo cercherà di spingere le imprese arrendersi arrendersi più competitive perché si renderanno conto vagone
Longoni che fa il barbiere come me
Guadagna dieci milioni di euro Facci barbiere come Longoni ragguaglio due allora o chiudo
Oppure che posso fare
Debbo ingegni armi al fine di arrivare a questa classe di commisurazione a livello strattonò e questo lo stimolo dichiarato anche la circolare e questo lo stimolo che ritroviamo nell'IRAP e questo lo stimolo che ritroviamo anche nella dite cioè la ricerca e la leva fiscale attraversa per ricercare l'efficacia e l'efficienza dell'apparato produttivo generale
Poi quando parlo Remo la ditte vedremo no famosa casto blasonario dato la ditta che dieci aziende in Italia con l'intervento avranno applicato che questo settore è questo
La prima domanda quindi è stata ma mi adeguo o no
Che faccio in sede di dichiarazione dei redditi provo ad evitare di tralasciare quella dischetto ancora
Qualcuno subito è conoscibile attraverso sistemi informatici via devono mi adeguo che faccio
Innanzitutto la procedura è questa
Con i parametri ricordiamo che pochi si sono adeguati si sono adeguati coloro i quali avevo una convenienza economica piccola per adeguarsi ovvio no imprenditore un accesso se mi conviene tre quattro milioni lo faccio l'altro
Ricordarsi degli anni centinaio gli avevo tre sto a posto ma quando i parametri hanno presentato cifre enormi si sono bloccati tutti quindi anche questa filosofia
Psicologica ha fatto sì che lo studio di settore si applicasse una platea di soggetti
Enormemente più vasta
Tant'è che la circolare ricorda che s'il cinquanta per cento solo risultano sparando e prati
Ma l'altro cinquanta per cento sulla contro quindi che si verificherà verosimilmente che l'adeguamento
Forse sarà anche minimo perché
Se la platea aumentata
Fatto il risultato
Diviso
Però la platea enorme
L'importo da pagare sarà verosimilmente poco
Perché altrimenti lo si giustifica un allargamento della platea dei soggetti sottoposti gli studi di settore
Quindi penso che dovrà l'importo
Di adeguamento dovrà essere minimale
Sì è minimale è ovvio che è sempre un rapporto di convenienza economica al di là di questioni di diritto o di ricettazioni più o meno argute la convenienza economica se io nel mille novecentonovantotto
Vale per quelle quarantacinque categoria del mille novecentonovantotto dovrò pagare in termini d'imposta poche lire ma barriere si adegua
Fra qualche orario in più ma si adegua pagheranno zero lo stacca di andare sulla ricerca degli studio su questioni di diritto cioè paga il via anche perché tra l'altro circolare lo ricorda qualità che per il primo anno abbiamo fatti al trenta marzo mille novecentonovantanove quindi tu non era in grado di sapere come io la pensavo
Quindi ti adegui
Senza pagamento di sanzioni amministrative per tutto ti adegui però in futuro non sarà così
Quindi noi sapremo
Quello che devo consumare
è un redditometro rovesciato quello che devo consumare e nel corso dell'anno valuterò si scrivere
Sui libri contabili
Dieci milioni di ricavi virtuali in più
Perché qui l'adeguamento e dei ricavi quindi il primo anno oggi sappiamo che
A a posteriori che quelle categorie dovevano dichiarare dieci milioni di ricavi mentre invece il barbiere a degli amici
Oggi Barbieri si adegua per il primo anno lo paga sanzioni perché decreto miscelare come sono tre da marzo mille novecentonovantanove adesso che
Stanno in fase di validazione numerosi studi di settore
Nel momento in cui verranno conosciuti prima
Si dice guarda Ripa che tu devi dichiarare nel novantanove dieci milioni
Arriva nel corso del tempo arrivato Giulio faccio i conteggi settembre ottobre non riesce corre per arrivare a quei dieci se non riesce scrive sui libri contabili che ha fatto cento barbe
E non è vero è incassato due milioni e non è vero
Discorso sostanziale questo però è una scelta che che possiamo fare no sul sistema che va di politica generale di scienza delle finanze che va verso queste critiche o accettiamo non accettiamo
Oggi la delega assegnata il recepita e in questi tre
Se non mi adeguo mettiamo caso che vedete che non è più la come la minimum tax
Che era il reddito minimale
Oggi e questo a me fa un po'sorridere
Il ricavo virtuale che basato su questa combinazione i dati contabili e dati strutturali perché quando avevamo dico se vi ricordate da oltre quattro anni fa ma tutti questi dati
Serviranno lo so collaboratori beni strumentali qui metri quadri locali in magazzino tutti lì a compilare ma che c'era ecco
Dati strutturali sono questi
Perché la rielaborazione starà tanto sofisticata che sono arrivati questi gastriti di settore non mi adeguo
Posso volare Vuarnet perché ho io sono un tipo Libero non mi adeguo perché magari una norma che mi dispiace
Perché non non ho voglia in quanto l'otto fino ad agire contro un sistema che è cartaceo è virtuale no comunque io gioco tutti guadagnano tutti stiamo a posto e chiuso
Non mi adeguo B
Tutti questi programmi io sinceramente non rivedo
Perché se il mancato adeguamento deriva da questioni oggettive
Al di là delle
Dei casi di esclusione legali
Legati pure periodi anormale le attività su un attimo la cederemo poi vedremo questa normalità oramai sta un po'dappertutto
Però se io condizioni oggettive valutabili volta per volta
Posso dire guarda io quest'anno rinascono giuridica perché c'è un sottopasso creato davanti al mio negozio per eliminare un passaggio a livello dei dei paesi dove ancora esistono
La clientela non passa più da lì e quindi ho la prova che in effetti lamentele scemata come l'esempio che si fa della parrucchiera di Rimini e al centro città che d'estate tutti abbiamo Rimini
Quindi questa un calo di presenze ovviamente giustificato perché è spostato la sua quindi non mi adeguo
Ma è mancato adeguamento
Non comporta la
Gravi conseguenze in termini immediati perché in effetti lo ripeto se ci sono validi motivi ci sarà poi l'ultima spiaggia
Che è quella accertamento con l'adesione
Ministero delle finanze in via preventiva mistero relazionarmi statore periferica in via preventiva vedendo che arrivano le congruo
Quindi questo sistema adesso
Tutto è sì ma significato
Per evitare che si arrivi poi nella fase contenziosa tutto deve essere risolto nella fase strettamente amministrativo quindi in sede di accertamento con adesione io posso portare a dimostrazione tutto genio che può giustificare questo discostamento del mancato raggiungimento ricavi la circolare fa alcuni esempi che non solo certamente tassativi
Però solo sintomatici di una volontà di giustificazione a posteriori perché sono elementi che non sono potuti entrare
Nel nei dati statistici perché non si poteva tener conto della parrucchiera di Rimini
O a Roma che poi ad Ostia
Così poteva tener conto di questa allora in serie verbale si può tener conto di questi dati quindi è possibile la la giustificazione a posteriori controcitazione di tutto eccetera
Però adeguarsi ai ricavi e questa una un'altra per la
Adeguarsi ai ricavi non significa affrancarsi comunque dalle verifiche anzi
Anzi
Perché ciò che deriva da da quei dati statistici solo due elementi insieme contestuali
Allevamento ricavi presunti sono tipo di presunzioni pensate quante discussioni su presunzioni gravi precisi e comune tutto cancellato finito non esiste più un diritto negli preso giochi queste presunzioni dice presunti ricavi
Adeguamento ideali e indici di coerenza
Quindici di coerenza intervalli indici di coerenza io mi adeguo ma non solo coerente perché magari
Il mio addetto alla produzione anziché fare tre come fa Longoni che è un bravo ragazzo di Milano nella due perché sta a Roma
Perché è lento
Che un po'allora questo la mancanza di coerenza
è un sintomo per nonostante io mi adeguo
A
Dare la stura lamentazione finanziaria per poter programmare selezionando questi soggetti a fine accertativi
Attraverso verifiche usando elementi diversivo procedure diverse da queste
Complice dell'albo preoccupante no
Procedure diverse da quelle di studi settore quindi non mi applica automaticamente l'adeguamento ricavi perché io sono solo adeguato solo popolo no dice Du però la rotazione delle del tuo magazzino è quattro volte mi vedono Cogoli la fa sei volte
Ecco una corretto allora io di rango a pizzicare perché tu ti sei sia adeguato è fatto il furbo né un adeguamento che non mi suona allora mi possono venire a certificare quindi quali sono le due cose che prima dobbiamo vedere io l'ho detto abbiamo scritto l'altro giorno la prima cosa che se solo coerente
Prima se sono vere
Poi mi adeguo
Perché se non sono parente posso versare
Quell'imposta maggiore derivante ricavi sottratti al tutti i costi e poi aspettarmi e non non esser finita lì
Capito la combinazione della coerenza ha detto lavori
Capacità per addetto turnazione tutte queste cose qui la coerenza prima bisogna verificare questo
Perché la mancata coerenza anche di un solo elemento comporta
La non definitività dell'allevamento Erika
L'accertamento con adesione a tutto però se l'accertamento visto di settore si applica solo a determinate categorie
Circolare poi adesso vediamo che i soggetti guadagna semplificata li possiamo quelli voraci
Al fatto che l'ascesa son rimasti lì
So tartassati
Pensate con la lite sono stati i più penalizzati fra il presidio alle persone fisiche
Soggetti contabile ordinaria non abbiamo fatto di passare con la via ordinaria quindi tre scritture contabili diritto regolarità quando le scritture su tutto appostando io non faccio la fattura lo trova la fattura va si raccontano
Più se
Per chi è in coda ad ordinare proporzione
In due anni anche non consecutivi
Non consecutivi
Ma cosa vuole che il redditometro era non consecutivi quindi l'ottantotto
Nata ottantanove
Lo o novantanove ok due mila l'ala possesso eccetera
Contabilità ordinaria per opzioni tre anni due periodi parametrato non consecutivi
Nonostante siccome è l'economia aziendale che si vuole introdurre
L'economia aziendale presuppone la continuità di determinati valori la continuità fisiologica determinate scelte però anche quelli non potevo dirlo Bostrom soggette in contabilità ordinaria anche protezione
Anche questi soggetti possono essere
Subire un accertamento parametrare
Studi di settore ma che lo stesso perché poi la la prima classe statistica è quella di parametri poi con la può subire un accertamento
In attendibile
Col DPR cinquecentosettanta mila nove già notato dal novantasei o ricordate quando era con i parametri motivata
Gravi irregolarità inesattezze lo abbiamo detto più volte quell'un decreto fatto apposta per dichiarare pressoché l'inattendibilità della contabilità perché la mancata rilevazione dei conti finanziari
Neanche le le scritture ausiliari ero anziché in conto banca un conto cassa o la mancanza e per il gol decreto pericoloso certo occorre un verbale ispettivo ci mancherebbe altro motivato ci mancherebbe altro poi c'è e qui poi un attimo chiudono questo discorso vero Longoni
Però questa inattendibilità può essere salvata da chi dal professionista che meschino dovrebbe dichiarare che gli errori formali che gli errori rilevati derivano da situazioni formali allora se c'è questa asseverazione la contabilità ritorna
Coco dacie attendibile quindi uno due e tre soggetti sono questi contabile ordinariato protezione Duane lo potevo dire contabilità vivace il ruolo del professionista poi chiudo
è un decreto
A Macherio fast
Coperto qua e là si chiede l'intervento professionista quindi si chiede il concerto si chiede l'abolizione dove gli si chiede il concorso ovviamente non concorso nell'energico ma il concorso tutti insieme
Contenti andiamo a validare questi sui settori il professionista quindi dovrà asseverare con un visto di conformità che cosa
Chi è di ruolo enorme del professionista in astratto
E ancora più enorme qui lo dico e non lo nego dell'associazione di categoria
Ormai le questioni di diritto vengono il milite è ovvio
Che ritornano questioni matematiche anche lì
So che si sta cercando di avere un'anagrafe
Dell'azienda e che c'è o di accedere a questa narra che ce l'abbiamo e Grande Fratello allarme azienda quindi basterebbe
Confrontare i dati dichiarati da soggetto beni strumentali dichiarati al soggetto
Con quelli risultanti rivolgerti quindi professionista dovrebbe accertare sì ha dichiarato dieci quindi c'è coinvolgimento il professionista che deve valutare sedervi progetti dice questo quindi valutazioni che sono para formali
Perché non è vero
Sì ero così oppure il professionista può attestare che ci sono le motivazioni
Che possono giustificare lo scostamento rispetto a quei ricavi Cartagine ricavi virtuali quindi lo alla professionista e delle associazioni di categoria enormi
è un coinvolgimento pressoché totale perché i referti basta avere questa assicurazione
Il regolamento invase di di emanazione professionista dice sì quello che ti ha dichiarato Longoni rapporto risulta scrittura con la cioè con deve fare ricerche
Contabili tientela tutte 'ste cose te qui però deve dire beni strumentali deve fare quello che ha dichiarato li devo guardare dalla contabilità decodificare se ci sono quanti libri già Speed ammortizzabili caro libro che avevamo ritenuto oramai fantasma
Sono riportati bisogna fare un inventario reale con l'inventario pettegolo se manca quante quante volte è capitato
Questo è importante il bene strumentale perché qui chiudo definitivamente
Perché una delle giustificazioni
Che possono essere addotte in sede amministrativa con le colonne sonore finanziaria presento per aziende manufatturiere e proprio dato dallo spostamento
Io non mi adeguo scostamento effetti dichiara ricavi cento io ne ho contabilizzati ottanta
Ventinove ora Rizzati perché allora qui si dice tu vuoi portare la giustificazione che magari
I beni strumentali che utilizzi per le due attività solo obsoleti e quindi non permettono un realizzo di ricavi pari a quelli di Longoni che a macchinari più moderni
Quindi vedete che vuole
Tutto è apparentemente semplice no sì ma se tu basta che ti giusti dici la verità non c'è problema tu mancato adeguamento quello non ci sono problemi se accettiamo questa filosofia
Ben venga anche perché ieri in un convegno ricordavamo che il i centri servizi
Chiuderanno perché non faranno quasi più niente perché ormai le dichiarazioni all'ibridazione quindi ci sarà personale in esubero e doveva dove pensate che possono andare
Dappertutto
Dove dove ci ritroviamo perché debbono verificare ricontrollare di sistemare per creare questo sistema virtuale
Di tassazione
Ieri una una domanda fatta un'ora
Intervista Telegraph molto paura riposi in giro privata dice lei che dice si riesce scritte rido perché nella domanda del giornalista era
Buona ma conoscendo il soggetto
Faceva che dice lei con questi studi di settore si riuscirà l'economia avvenisse il come
Critico certamente e lo studio di settore sarà la rappresentazione e lo ripeto
Virtuale
Virtuale
Di quello che in effetti potrebbe anche non essere quindi se accettiamo questa filosofia duole detto che lo si debba accettare gli studi di settore saranno digeriti come gli affetti
Dovrebbero esserlo le dichiarazioni dei redditi verranno tutti pianificate con lo studio di settore il professionista commercialista dottore commercialista ragioniere libero professionista consulente lavoro chi si occupa di queste cose e
Dove più
E tutto
E sempre si metterà a fare consulenza ed economia aziendale le grosse imprese
Ne sono cento iniziali migliaia di professionisti questo il discorso se accettiamo questo ingenerare e allora
Tutto finito tutto viviamo in un mondo di videogiochi grazie
Ringrazio Ripa per la passione che si metta in queste cose adesso elettori tagli oggi hanno capito perché come fa a scrivere tutti i giorni almeno un articolo e in realtà però non sanno che MiTo criticarci tutti i giorni per non poter più almeno tre o quattro cinque o sei anzi forse perché era per metà aggiornare alle continuano questo discorso con il dottor Bonfiglio Mariotti che il Presidente abbia sul software
è un collaboratore di lunga data di d'Italia oggi anche se non compare molto spesso passo sotto e per chi non lo sa e l'astrazione dei produttori di software
Sui problemi della trasmissione telematica delle elaborazioni software che coinvolgono enormemente la dichiarazione di quest'anno poi diventa qualcosa interessante la direzione
Sì buongiorno a tutti credo che dopo l'intervento del dottor Ripa il mio sarà sicuramente meno interessante
Ci saranno comunque
Quali ci sarà sicuramente qualche punto
Di interesse per tutti quanti come tutti sapete quest'anno e l'anno zero della telematica a tematiche corre praticamente
è un modo
Più più veloce per fare acquisire le dichiarazione dei redditi all'amministrazione
Cioè con questo in pratica l'amministrazione ci guadagna tanto perché riceve immediatamente praticamente in tempo reale
I file quindi i dati delle dichiarazione dei redditi invece di mettersi qualche anno
Qualche anno è una cosa italiana perché in realtà negli negli altri stati europei così anche negli Stati Uniti
In Inghilterra per esempio così come anche in Germania e anche in Francia buona parte delle dichiarazioni letti vengono consegnate manualmente in modo cartaceo come è sempre avvenuto in Italia
E dopo sei mesi ci sono comunque i dati in linea sui computer centrale che l'amministrazione non si capisce perché in Italia dopo cinque o sei anni ancora non c'erano quindi si è dovuto inventare questo questo sistema
Comunque io non posso essere polemico su questo perché il lavoro delle aziende che io presiedo proprio questo di fare d'infestare informati di fare servizi informativi prodotti software quindi sicuramente noi vediamo in modo positivo
La telematica in modo positivo però lo è probabilmente un pochino meno per per voi per i professionisti per i cosiddetti intermediari ho i cosiddetti esclusi dal sistema d'intermediazione e di consegna delle dichiarazioni reti per via telematica
Però
Attualmente mi sembra che siamo sulla buona strada almeno l'amministrazione dice questo ci sono circa settanta mila professionisti settanta mille intermediare che si sono abilitati
Per corre fra effettuare il servizio di trasmissione telematica ovviamente la stragrande maggioranza
Rappresentata per i professionisti ci sono anche però cinque mila aziende di quelle sotto sopra di quelle che possono abilità sopra trasmissione telematica ovviamente il caffè eccetera associazioni di categoria
è un'operazione senza dicevo prima è un'operazione a tutto vantaggio d'amministrazione perché è un'operazione per l'amministrazione fondamentalmente senza costi perché il professionista che Consegna all'amministrazione
I file delle dichiarazioni dei redditi non viene remunerato dall'amministrazione
Chissà perché prendesse ovviamente si debbono remunerare le banche magari anche i Caf però questo è quanto questo è quello che abbiamo
Dato il mio telematica non sarà un grosso problema io intendo cerco di
Tranquillizzare tutti da questo punto di vista perché fra l'altro abbiamo firmato con l'ammicco ministro delle Finanze un proprio convinte già qualche mese fa
Per cui tutte le nostre imprese tutte le aziende di software che forniscono tormenti i vostri programmi per fare la dichiarazione dei redditi
Per lo meno quelle rappresentate dalla nostra associazione daranno l'assistenza alla alla a a tutte le fasi di trasmissione telematica addirittura
Io ho ricevuto una serie di quesiti di cui poi magari poi parlo quindi sono alcuni punti che sono abbastanza problematici
Quello che invece e quindi dal punto di vista trasmissione telematica non dovrebbero esserci problemi crediamo anche se dovevano già essere stati pubblicati tutti i file
O tutti Rillo il modi di organizzare i fari della trasmissione dal ministero consente ancora non abbiamo visto si pensa delle ultime voci che prima del quindici venti giugno e non ci saranno ancora quando la trasmissione telematica sarà possibile fa effettuarla a partire del primi di luglio
I tempi penso quelli conosciate tutti sono il trenta settembre per il termine ultimo per la trasmissione
Telematiche delle dichiarazione delle società il trenta ottobre delle persone fisiche il trenta novembre ultimo ultima possibilità per presentare i dati inerenti gli studi di settore
Prima dottori per insinua che il trenta marzo finalmente sono stati pubblicati gli studi di settore si sono stati pubblicati sui settore
Quale quali intenzioni quali sono le categorie che dovranno presentare in realtà la il famoso l'ormai famoso allegato alla ministro delle Finanze lo chiama allegato
Alla dichiarazione dei redditi si è l'allegato per presentare i dati degli studi di settore il quale allegato
Non mi ricollego quello che diceva anche il collega Longoni cioè che questa dichiarazione non è lunare ma è comunque tripla rispetto a quella lunare in partendo dalle ottanta pagine fino arrivare centonovantasette distruzioni
Pensate ne abbiamo già visto tutti i nuovi modelli che non purtroppo ancora non sono stati pubblicati questo questa è la cosa è grave
Sono trecento pagine trecento pagine di modelli più tutte le relative istruzione
Sarà non fu facile spaventarmi ma credo un lavoro da certosini anche queste o per poter consegnare tutti questi dati all'amministrazione
Ovvio che ogni professionista non avrà da compilare tutte queste cose il professionista avrà da compilare quelli inerenti fra l quarantacinque macro Strootman acro
Categorie quelle che interessa ai propri clienti
Quindi potranno essere qualcuna qualche decina immaginano ma sono comunque tanti
Per fare questo è necessario è stato fatto è stato prodotto dal ministro delle Finanze un software che si chiama generico
Il nome altisonante che comunque
è un nome in codice
Che è il proprio il software del ministro delle Finanze che di deve con il quale necessariamente deve dialogare
Il vostro software che voi avete in uso ER ovviamente in uso e non come il propri informarsi e non li compì la mano ma credo ormai più nessuno
Deve dialogare per inviare a questo generico i dati raccolti dallo studio
E
Passargli Healing in pratica per usare il termine molto complessi Passariello affinché il generico validi veda la congruità o la coerenza sulla coerenza non credo che ci sia perché non era stato previsto almeno fino adesso la coerenza nel sorto dall'amministrazione quindi molto probabilmente il problema la il discorso forense non ci serrati diceva solo la la congruità quindi
Voi raccogliete i dati l'inserite nel vostro software lo inviate a Gerico il quale dice se è congruo meno dopodiché questi dati vanno raccolti risistemati
Stampati presentati in Banco Posta con il suo muro allegato oppure in via telematica per chi fa la telematica
La telematica dovrà essere poi fatta dello studioso disertore
Potrà essere fatta anche successivamente alla consegno alla dichiarazione di quindi entro il trenta
Di novembre quello che ci preoccupa ed è un
Una cosa che devo ovviamente dirvi perché probabilmente fra qualche momento fra qualche giorno forse domani fra qualche qualche opera qualche giorno in più verrà fuori sui giornali
E che noi il nostro settore sta chiedendo e chiederà una proroga della consegno delle del pagamento delle dichiarazioni dei redditi
Perché perché se l'anno scorso il ministro Visco Uncle Pato fondamentalmente il noi di dieci giorni di proroga che sono stati concessi perché e le nostre aziende perché tutto il settore ritardo nel consegnare i software è ovvio che quest'anno un mese in più rispetto allo scorso di ritardo nella pubblicazione di tutta la modulistica non abbiamo ancora l'IRAP non c'ero giorno sacro sappiamo tutti soprattutto non c'è ancora il famoso generico che è quello che ci consentirà di integrare le il software le nostre procedure per dialogare con quello dall'amministrazione ed è un dialogo Brighi attori e non si può prescindere da questo dialogo cioè è solo generico che dirà e potrà dire se la dichiarazione
Ai filtri settore secondo oggi sembra che si sarà messo a disposizione il generico oggi ma oggi è il venticinque di maggio
Credo che lo lo annuncerà ministero oggi sarà a disposizione di Errico
E però è tanto tardi tardissimo per poter integrare le procedure sappiamo benissimo che fa nostri Mana giugno quindi è veramente e veramente tali però questo è un altro puramente sul fumo a Sposetti
E a rilevanti ma no Stame poi deciderli quindi noi lo chiederemo
Vedremo cosa ne pensa l'amministrazione c'è un altro problema che sicuramente vi riguarda che riguarda tutti che come sappiamo alla dichiarazione unificata può essere consegnata l'amministrazione da più soggetti o per lo meno da un secondo soggetto oltre al soggetto a che è quello che può può compilare e quindi consegnare improprio parte dalla dichiarazione sostituto d'imposta
Però c'è il pro c'è e
Il problema che
La parte degli allegati riepilogativi deve essere comunque fatta da un profeta al professionista che compila unico
Questo significa che cosa che tutti i i dati riepilogativi e probabilmente anche dei versamenti questo corso non è ancora chiaro cioè proprio nelle istruzioni è chiaro
Ma sono state fatte avanzate delle richieste anche abbastanza pressanti
Al ministro da parte sia dalla Confcommercio che di altri organismi associativi come la Confartigianato eccetera
Affinché il almeno i versamenti is vengano vengono proprio vengono registrati e consegnati CUP da dal dai singoli professionisti di competenza
Comunque rimane il fatto dei
Delle dei dati riepilogativi all'organo significa che se il consulente del lavoro
Fa la sua parte
Fa quasi tutto il sette settanta deve passare i dati riepilogativi al professionista il commercialista che fa o alla stazione chiunque sia che fa la parte reddituale di Unico
O glieli consegnavano o glieli consegnavano in pratica perché perché noi abbiamo come associazione provato visto che il nostro lavoro a stabilire dei
Dei protocolli di collaborazione fra tutte le nostre imprese se abbiam provato abbiamo fatto anche alcune riunioni il problema è che avevamo necessità che il ministero stabilisce in tempo
Delle regole precise e cioè dicesse che i file per per tempio del sette settanta per la trasmissione telematica ce li desse con l'anticipo del guado invece purtroppo ce li ha dati tardissimo cioè qualche giorno fa e adesso tutte le nostre imprese sono occupati si va a fare altre cose purtroppo succederà io credo che
Che il famoso soggetto a come si rivede dalle circolare il ministero dovrà prendersi Edigita si amano tutti i dati che gli vengono passati tra soggetto bit che dovrà invece che invece li fa con il proprio computer a meno di in in qualche caso ci saranno sicuramente aziende di software che hanno nel porre troppi pacchetti che l'integrazione fra un prodotto paghe proprio comunque è un prodotto redditi comunque proprio ora è evidente che in quel caso avranno un dialogo
Sono alcune alcune vi leggo alcuni quesiti che mi sono stati porti che sono Brunner scelti alcuni abbastanza interessanti divi potranno interessare il ministero delle Finanze prevede voi sapete che entra Tel e il software che permette la trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi
Entrate il di è stato fatto dal ministero delle Finanze entrate le viene distribuito attraverso il famoso numero verde cui si accede con l'abilitazione le password e varie chiavi eccetera eccetera
No
Dimissioni del delle serate prevedo giornalmente sul sotto di trasmissione telematica e se sì quali sono le operazioni per scaricare sul sito del ministero quando questi ci sarà sicuramente aggiornamenti a dentro Tel ci saranno molto seriamente in corso d'opera mentre stiamo facendo le dichiarazioni state facendo dichiarazioni mentre state cominciando magari anche a settembre a spedire in questo caso quello che io posso consigliare se avete una un un fornitore
Di sorto perché ve lo può dare le entrate la c'è quindi l'aggiornamento fatto volo dare da loro perché tanto poi comunque sarà sicuramente gratuito è compreso nei nei vari canoni perché al connettersi con i siti che l'amministrazione in quel momento in quel periodo veramente un potrebbe e se è una cosa veramente problematico
L'altra cosa secondo me interessante perché erano son sorti abbastanza parecchi dubbi su questo in caso di trasmissioni telematiche necessario stampare la copia della dichiarazione consegnare il contribuente o sufficiente la ricevuta telematica
Quando le terre l'intermediario abilitato trasmette per conto del contribuente la sua dichiarazione
E obbligato al rilascio entro i termini di presentazione delle dichiarazioni in banca o posta di coppia conforme di crediti di approvazione dello modulistica e questa questa copia stampata cui su modelli in continuo avallerà poi a seconda delle risorse tecniche
E la sola prova dell'avvenuta presentazione della dichiarazione nei tempi previsti la ricevuta telematica che poi le amministrazioni in via al all'intermediario è in realtà semplicemente un attestato della venuta del del consegna del file e in pratica la prova del rapporto fra intermediario ed amministrazione
Ce ne sono poi alte se abbiamo poi tempo mi segnalò che dopo dobbiamo tagliare un attimo questo intervento se abbiamo poi tempo lo fa lo fa riprenderemo nel pomeriggio
Quello che è sicuramente un messaggio che posso darvi e che in quanto a ad assistenza sua telematica e ha problemi sua telematica io credo che dal punto di vista gestionale operativo dovreste stare
Abbastanza tranquilli
Grazie a Tor Mariotti a proposito di dichiarazioni dei telematiche di fare di sorte eccetera volevo preannunciare che in realtà anche noi Italo ci stiamo aspettando da un giorno all'altro che ministero rendo disponibile il programma per gli studi di settore
Appena sarà reso disponibile
Lo lo do plichi eremo lo distribuiremo probabilmente con uno dei nostri sta un book
è una questione di pochi giorni spero dare adesso la parola al dottor Capogrossi che è il segretario de la situazione giovani dottori commercialisti anche lui collaboratore di lunga data Italia Oggi
Che si è specializzata nella seduta di oggi su un tema particolare che è quella non propri di una riforma molto importante che anche a che che arriva quest'anno per la prima volta a fare i conti confrontassimo dichiarazione dei redditi
Quindi spero che che sia di non poco interesse
Allora
Indubbiamente la riforma del settore non profit che è stata introdotta lo scorso anno col decreto legislativo quattrocentosessanta di fine dicembre del novantasette
Dicevo la riforma ha creato non poche perplessità dubbi applicative nel corso del novantotto questo per una
Molteplicità di considerazioni
La titolazione del decreto di riforma
Titola riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle Onlus introducendo appunto ex novo una figura soggettiva del tutto autonoma che appunto sono le organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Ma in realtà questo viene a sovrapporsi e quindi di riordino secondo secondo me ma secondo molti altri autori non è possibile parlare in senso stretto
Perché questa disciplina viene a sovrapporsi
A le discipline già esistenti sia di tipo generale relative per esempio gli enti non commerciali o ad altri soggetti in genere e sia relativamente a quelle di tipo speciale
Mi riferì mi riferisco in particolare agli enti di volontariato alle cooperative sociali
Alle organizzazioni non governative e ad altri soggetti
Nel corso del novantotto abbiamo assistito perché ha avuto modo di fare un po'i conti con questo settore a un'evoluzione abbastanza altalenante perché in realtà le istruzioni ministeriali sono intervenute solo
Nel corso dell'anno parliamo di maggio per la prima circolare applicativa la centoventiquattro per l'ente non commerciale e addirittura a fine giugno per la prima circolare la centosessantotto per quanto riguarda le Onlus
Il decreto poi è stato anche modificato a fine novembre del novantotto
Con modifiche più o meno sostanziali ma soprattutto con riferimento ad uno slittamento di Termini
Riferito all'adeguamento statutario che riguardava alcune tipologie di enti associativi cosiddetti enti privilegiati e le stesse Onlus che dovevano per quel già in essere alla data del primo gennaio novantotto che dovevano adeguare i propri statuti sempre che a ne avessero tutti i requisiti di specie sia formale che sostanziale dovendo poi successivamente dare comunicazione a questa nuova anagrafe istituita presso le direzioni delle entrate competenti per territorio
Ora questa panoramica ci porta adesso nella fase sicuramente calda che quella della dichiarazione dichiarazione dei redditi che quest'anno essendo unico anche queste per gli enti
Porta come titolazione modello unico per gli enti non commerciali e de equiparati
Ovviamente questi enti equiparati ricomprendono allora interno tutta una serie di tipi di tipologie soggettive fra cui in in via principale appunto quella delle Onlus fatta eccezione però questo viene ribadito nell'istruzione ed è importante ricordarlo delle società cooperative ancorché dotati di tutti i requisiti per essere ricomprese fra le ONLUS e le cooperative sociali
Che sono fra quegli enti di diritto considerate Onlus ma che devono in ogni caso determinare le proprie risultanze contabili reddituale secondo la normativa valevole per le società di capitali in sostanza gli enti commerciali quindi in pratica questi due soggetti devono compilare il modello Unico per le società di capitale
Ci sono delle novità sostanziali che nel corso dell'anno novantotto sono hanno trovato appunto la loro attuazione la loro prima attuazione e ad oggi devono fare i conti con il modello dichiarativo
Le istruzioni in realtà perché ha avuto modo di vedere le ripercorrono un po'quelle che in quelle che sono tutte disposizioni più innovative del decreto quattro e sessanta tanto per gli enti non commerciali quanto per le Onlus le riporti corrono senza novità assolute ma riproducendo in sostanza quelle che erano le disposizioni
Chiarificatrici e interpretative del ministero come le circolari quindi sono ripresi integralmente dei passi della ministra delle Finanze quindi già esplicati icone precedenti circolari
Sugli enti non commerciali sulle Onlus
Certo qualche problema applicativo lo troveremo di seguito poi vi dirò di che si tratta
Specie con riferimento a me a mio avviso alle Onlus in quanto essendo queste per la prima volta dovendosi confrontare con un modello dichiarativo sotto sottoveste diversa rispetto all'anno passato
Devono confrontarsi anche con tutta una serie di nuove disposizioni
Prima fra tutte quelle che le attività istituzionali principali quelle quindi tesi alle finalità solidaristiche delle della ONLUS non sono considerate commerciali dalla norma e pertanto non debbano essere dichiarate nel modello
Allo stesso modo e questo già veniva detto nella prima relazione illustrativa al decreto ma viene ribadito con le istruzioni
In forma però o un po'forza innovativa a mio avviso allo stesso modo le attività direttamente connesse cioè quelle che comunque sono considerate commerciali agli effetti contabili e fiscali cioè quelle attività
Integrative analoghe a quelle istituzionali ma non tese alle finalità solidaristiche cioè non indirizzate eventualmente anche a soggetti svantaggiati ma ad altri soggetti
Purché ricomprese fra i settori principali di attività queste attività sui proventi derivanti da queste attività non debbono essere dichiarati in quanto non concorrono a formare il reddito imponibile dell'ente
Relativamente addetti attività il ministero le del decreto precisa che non viene obbligo di dichiarazione
Quindi va sottolineato il fatto che mentre un obbligo contabile non solo di diciamo imposto dal decreto ma contabile in termini fiscale
è previsto nessun obbligo è previsto in termini dichiarativi c'abbiamo un'esenzione che vada ben oltre il discorso dichiarativo quindi io non ho obbligo di dichiarare con eventualmente un'esenzione semplicemente imputando come variazione in diminuzione il reddito esente che mi deriva da queste attività ma non debbo assolutamente dichiararla
Altre novità sì rifanno per quanto riguarda le ONLUS a un discorso di qualifica
Purtroppo il decreto sin dall'inizio non era stato assolutamente chiaro anzi aveva creato particolari dubbi
Che neanche con le circolari successive si sono riusciti a chiarificare in modo abbastanza esplicito ad ogni modo le istruzioni dell'unico precisano che
Le Onlus per essere considerati tali debbono a vere in ogni caso adeguato i propri statuti entro il periodo d'imposta trascorso quindi entro il trentuno dodici novantotto e averne dato comunicazione alla competente Direzione delle entrate la famosa anagrafe
Ora questo termine era stato fatto slittare da alcuni decreti modificativi
In realtà l'ultimo termine non era quello del periodo d'imposta trentun dodici mar in realtà il termine era quello del diciotto dicembre novantotto quindi qui abbiamo una abbiamo avuto un'autonomia
Del decreto delle istruzioni che ci dà la possibilità per chi ne avesse avuto interesse per una ONLUS ad aver adeguato i propri statuti al trentuno dodici novantotto e venne dato comunicazione la Direzione delle entrate
Rimane un problema magari di spostamento temporale in quanto la comunicazione poteva comunque avvenire entro i trenta giorni successivi dall'avvenuto adeguamento quindi si andrebbe per chi si è ridotto diciamo gli ultimi giorni dello scorso anno
Ci poteva essere la possibilità di uno sfasamento addirittura del annuale con la comunicazione io non ritengo che debba esservi tassativa come indicato nelle istruzioni
E quindi comunque chi ha provveduto entro il termine di trenta giorni a darne comunicazione può ritenersi Onlus ovviamente purché ne abbia tutti i requisiti di sostanza e di forma
Il problema fondamentale però e questo deve se a mio avviso essere attentamente è valutata in fase dichiarativa e che proprio per un discorso di confusione normativa
Che si è venuta a creare nel corso del novantotto un ente che comunque a proceduto ad adeguare il proprio statuto ritenendo Sini Onlus
Deve anche valutare in fase dichiarativa se effettivamente i benefici con decorrenza ab initio quindi dal primo gennaio novantotto ai fini fiscali ai fini dell'IRPEF quindi se questi benefici possono aspettare
A questo soggetto in quanto
In presenza di tutti i requisiti richiesti dalla norma e e quindi questa deve comportare un tipo di valutazione senz'altro preventiva se non è stata fatta nel corso del novantotto deve essere fatta in questa sede
Questo lo dico perché ad oggi vi è un'assoluta mancanza di tipologie di controllo in merito all'eventuale perdita di questi benefici i casi di decadenza di cui la norma parla totale o parziale
Non sono mai stati chiariti ad oggi con nessun tipo di decreto che dovrà mi auguro essere emanato prima o poi e che quindi potrebbe portare anche ha delle conseguenze sanzionatorie particolarmente pesanti per quelli che vanno a compilare il modello beneficiando quindi di una esenzione in fase dichiarativa quindi fiscale assolutamente totale
Per quanto riguarda invece gli enti non commerciali il panorama non è innovativo rispetto al passato in realtà è un panorama innovativo con riferimento ad alcuni aspetti principali
Anche con riferimento ai redditi d'da dichiarare o meglio ai quadri
Nei quali dichiarare tali redditi ci sono delle innovazioni e questo fondamentalmente perché con il primo gennaio novantotto per questa tipologia di enti è stato introdotto l'obbligo della contabilità separata cioè tutti tutti gli enti che non hanno per oggetto esclusivo principale l'esercizio di attività commerciale
In presenza però di attività commerciali svolte debbono avrebbero dovuto sin dal primo gennaio tenere una contabilità separata rispetto alle attività istituzionali svolte
Questo ovviamente ha comportato adesso in fase di Unico che i quadri di riferimento non sono più quelli che erano presenti nel sette sessanta bis dello scorso anno ma avremo una differenza a seconda delle tipo di regime contabile adottato quindi il quadro R a in presenza di contabilità ordinaria separata
Il quadro R ci che rappresenta cioè vale per di enti pubblici i quali non hanno obbligo di tenuta dalla contabilità separata purché rispettino tutte le condizioni previste per la tenuta la contabilità in materia di enti pubblici e poi quadre ARD
Nel quale vengono ricompresi non solo i regimi semplificati ma anche quelli forse tatari peraltro molto diffusi in enti di piccole dimensioni come ad esempio molto conosciuta del regime della tre nove otto del novantuno ad oggi anche in fase di modifica
E i nuovi re anziché il nuovo regime forfettario che è stato poco introdotto dal decreto quattrocento sessanta
Un aspetto importante da rilevare anche con riferimento agli enti non commerciali è proprio il discorso della qualificazione cioè nelle istituzioni viene dato spazio come d'altronde le circolari hanno già fatto alla discorso della qualificazione cioè
Già la norma aveva precisato cosa dovesse intendersi per oggetto esclusivo principale di un ente non commerciale
Detto scusi ho principale che devo Eva deve essere determinato sulla base da un punto di vista formale sulla base dell'atto costitutivo dello Statuto o eventualmente della legge
Sempre che esistenti questi atti informa pubblica o di scrittura privata autenticata ovvero registrata
In ogni caso si considera oggetto principale l'attività essenziale che comporti il il raggiungimento diretto primario delle finalità istituzionali dell'ente e questo in via Fo assolutamente formale
E chiaro che dall'altro canto cioè da un punto di vista sostanziale l'ente e questo è bene che lo faccia anche in sedi chiariva
Valuti attentamente e le le proprie condizioni sostanziali di attività questo perché la norma che era stata introdotta ex novo con il decreto quattro sessanta in tema di perdere di qualifica può essere assolutamente controproducente per un Ente che compirà il ahimè questo con modello dichiarativo non purtroppo dovendosi considerare tale in quanto non più ente non commerciale
Bensì divenuto ente commerciale
E quindi indipendentemente dalle previsioni statutarie lente
Così dicevano ormai viene ribadito anche dalle istruzioni perde la propria qualifica
Qualora Eserciti in via prevalente per un intero periodo d'imposta
Un'attività di tipo commerciale
Chiaro che qui la la la circolare perché ha avuto modo di essere diciamo un po'più addentro al settore la circolare ha dato un indirizza assolutamente stringente del tutto
Non in linea con quella che era invece la normativa con riferimento alla alla locuzione intero Periodo perché purtroppo la valutazione così almeno dice il ministero deve essere fatta con riferimento alla maggior parte del Periodo quindi un ente che nel corso del mille novecentonovantotto abbia per un periodo non inferiore a sei mesi più un giorno posto in essere in via prevalente attività di tipo commerciale
Purtroppo di deve essere considerato ente commerciale e quindi essere soggetto a tutte le norme in materia di società di capitale
E chiaro che indipendentemente comunque che non in via esclusiva perché qui parliamo di una presunzione assoluta esistono anche delle presunzioni legate a cosiddetti fatti indici di commerciali cacche sono semplicemente dei quozienti dei pro-rata di calcolo con riferimento ai ricavi alle spese ai redditi e alle immobilizzazioni quindi il giudizio che un ente deve fare anche in sede di compilazione comunque un giudizio ampio e complesso nell'ambito non solo quantitativo ma qualitativo delle proprie attività che svolge
Un
Un discorso poi chiudo così lascio spazio o non so se per per eventuali domande
Un discorso merita meritano gli enti di tipo associativo quelli cosiddetti privilegiati cioè la norma rende l'articolo cinque del decreto quattro sessanta introdotto non delle una nuova figura ma comunque aspecifica introdotto delle agevolazioni dei benefici fiscali
Per talune tipologie di enti di tipo associativo ben elencate nell'articolo centoundici del testo unico e che beneficiano dell'assoluta esclusione dalle imposte quindi della non commercialista
Delle operazioni svolte secondo determinate condizioni
Ora in questa dichiarazione in questo modello unico vi è una casella né i dati identificativi dell'ente da barrare nel caso in cui l'ente associativo si sia avvalso di questi benefici
Adesso attenzione a tutti coloro che eventualmente si trovano a dover compilare questo quadro perché ritengo solo ed esclusivamente nel caso in cui l'ente abbia effettivamente uno adeguato il proprio statuto al esigenze della norma per beneficia delle disposizioni ed effettivamente beneficiato di queste agevolazioni tanto ai fini dell'imposta sul reddito con effetto sull'IRPEG quanto ai fini dell'Iva allora solo in questo caso l'ente sarà obbligato a barrare la casella
Mi chiedo è una domanda che vorrei fare anche al ministero che cosa succede nel caso in cui un ente associativo di questo tipo abbia esercitato esclusivamente questo tipo di attività
Quindi attività per esempio in diretta attuazione degli scopi istituzionali nei confronti dei Cioce associati non commerciale quindi ente associativo rientrante questa casistica
Ma come tale poiché l'attività non è considerata commerciale non ha alcun obbligo dichiarativo e quindi non dovrà barrare neanche alcuna casella chiaro che da un punto di vista di controllo l'amministrazione finanziaria
Può darsi che avrà diciamo opporrà poca attenzione a talune tipologie soggettivi che sono anche molto diffuse specie se a livello nazionale
Credo che posso anche finire qua vi ringrazio
Grazie dottor Capogrossi
Dunque io vorrei fare un attimo il punto sugli orari della giornata dei lavori direi che non ci possiamo permettere il coffee break soprattutto perché organizzare otto sedi periferiche interrompere eccetera sarebbe un problema enorme allora direi di andare avanti fino all'una
Dopodiché faremo una pausa pranzo di un'ora e mezzo e dalle due e mezza avremo qui
I dirigenti delle Finanze con i quali potremo interloquire potremo dialogare eventualmente attualmente alcune domande potranno essere sport espresse anche ai nostri ed a se stessi allora mi mi hanno detto che nelle sedi periferiche la presenza è molto forte nono coi dati precisi salvo quello di Macerata dove ci sono trecentosessantacinque persone ma anche nelle altre sedi vi dico se molta gente
Passo verso la parola di nuovo al dottor Ripa
Che ci ci parlerà divorata dalle forme importante di quest'anno che tra l'altro sulla quale s'innesta un'altra riforma appena approvata dal Parlamento anche la Dit Dual income tax grazie
Diciamo ancora
Voglio la vostra attenzione capisco che da
Presente
Vecchio
Adesso ok
Allora
L'attenzione
Si abusa volte l'attenzione che l'uditorio sopra se si stanca con tutti questi argomenti no vorrebbe sapere le domande tra l'altro dovrebbero attenere ha qualcosa di più specifico di più pratico questo comunque riserviamo poi dalla Bocca della Verità nel pomeriggio perché referti domande fatte a noi
In questa sede noi potremmo fornire delle risposte che magari
Sono generali astratte ma ciò che conta è stanare chi ha la possibilità di dire una cosa definitiva sulla questione quindi pomeriggio vedremo se poi quindi allora parliamo di ditte no
In Italia o economica personale verifica statistica anche qui dieci solo le aziende che in Italia compileranno il quadro
Della ditta
Ho dodici forse a Milano qualcuno di più
Perché questo perché in effetti le intenzioni sono buonissime ho poi la paura
Di dare tanto
Costringe a rettificare a mettere i paletti in sede di disposizione legislativa adesso vedremo dico questo noi sin dall'inizio in verità quando uscì questa dual income tax chiamata di tre ore in onore
A questo
Disposizione inglese
Neologismo inglese
Sì televisore abbiamo detto avevamo detto dice ma
Chi ha convenienza a buttare in azienda sempre facendo riferimento alla realtà italiana non realtà americano realtà delle Ferrovie dello Stato realtà del lei non era stata la Telecom o dell'Olivetti eccetera
Chi ha intenzione di chi di versare
Come capitale di rischio siano appunto di rischio perché si rischia un miliardo per ottenere un beneficio che alla fine dell'anno
Risibile in rapporto all'altra alternativa
Senza rischio
Me lo tengo lo investo
Forse forse ottengo lo stesso beneficio
In termini di esenzione fiscale quindi va primo il primo impatto è stato questo non tener conto di un approccio psicologico dell'imprenditore che oramai è radicato da secoli sul fatto dell'azienda io ritengo piccole e medie aziende piccole aziende
Sottocapitalizzate rispetto alle capacità di introduzione sul mercato quindi stato questo il primo impatto tanto è vero che a livello di utilizzo nel sistema bancario lo abbiamo detto più volte rispetto agli impieghi
Affidati agli affidi dati alle clientele c'è stato cioè un utilizzo massiccio utilizzo massiccio pari a circa sessanta settanta per cento sono moderato perlomeno contati riferite a due anni fa che è un dato emblematico di ciò che l'azienda sono abituati a fare
Cioè indebitarsi
Risparmiare
Personalmente indebitare la propria azienda
Per fare gli investimenti ecco quindi che le banche danno gli affidamenti e poi non rom utilizzati massicciamente vedo invece una media potrebbe essere trenta quaranta per cento quindi forte risparmio forte indebitamento
Concesse a riuscirvi anche col decreto legge duecentoventitré e novanta sei no quello famoso Prodi che ha inserito con la tassazione sugli interessi proventi derivanti la triangolazione perché e radicata
Nell'italiano
Però
Perché dire appena di Piero due disposizioni che camminavano insieme
Dire a Petah Sava la produzione
Solo indirettamente tassa tra virgolette
Gli interessi passivi dell'indebitamento del costo la manodopera allora con la Dit
Inserisci capitale di rischio titolo agevolazione al diciannove per cento
Copre l'indebitamento bancario
E non hai più quella tassa sull'idoneità che con interessi passivi perché non aiuterà se fossimo
Però intenzioni a Roberto buone epatite invece
L'utilizzo è crollato tant'è vero che la sua diventata Cenerentola perché si è creata la loro la super Visco la super diete pro coloro lo so la vogliamo chiamare perché poi la lite quella che viene eliminata però diventa ma in subordine dopo che utilizziamo la super Visco che è un misto
Fra l'incentivo gli investimenti in beni nuovi produttivi
I versamenti all'azienda il minore fra questi due valori
Può voterei con tasso di capitalizzazione per i particolari benefici fiscali finito questo gialla ditte vedete lo sparisce però
Del formalmente lo sparisce ma di fatto in sede di dichiarazione dei redditi e speriamo questo funzionamento della lite
Mille novecentonovantotto c'è un quadro che emblematico io
RC Ricci una procedura fino alla fine
Dove c'era compilarlo immediatamente appare in tutta la sua forza quelle che sono poi le negatività della ditta
Perché voi sapete che l'incremento
Uno le variazioni non la base imponibile Arata la variazione il momento variazione in diminuzione fra le variazioni rompendo all'inizio c'era anche l'incremento
Effettivo di capitale
Voi ricordate
Lo abbiamo scritto più volte su quell'incremento effettivamente eseguiti cioè che esce
Lo abbiamo di provato a sollevare la questione della possibilità della estinzione compensativa delle rinunce del socio
Dei propri crediti nei confronti della società
A favore dell'immediato aumento di capitale no
Voi ricordate che dei bilanci delle società tra le passività già il versamento capitano versamento dal socio in conto fruttifero tre improduttivo tra l'altro c'è una norma del Twin recano legittima quindi noi facciamo dei versamenti
A favore della società isotropa diversa metafora società però il Godot mutuo
Insomma si trovano da quattro è chiaro se si permette
Allora ci siamo chiesti sin dall'inizio va be incremento di capitale
E anche potrebbe anche essere quello nel momento in cui io l'ho ricoperto
Visto che tra l'altro i versamenti
I debiti e la società verso il socio
Senza interessi resto in bilancio millenni
Centinaia d'anni perché in effetti formalmente sono debiti ma sostanzialmente solo aiuti allora era già capo di Coppa siamo lì
Tramuti Abbot
Diamo la loro veste reale quella di versamenti a fondo perduto cioè fra i debiti passiamo fra i conti di capitale quindi automaticamente che succeda Monviso giuridico cioè un'estinzione il per compensazione no
Cioè il mio credito due Stingo attraverso il debito però metodi capita no c'era compete solo legale mille duecentoquarantasei può così quel codice civile
Apriti cielo
No non è possibile perché quando il legislatore parla
Incrementi fa riferimento effettivamente eseguiti e quando parla di versamenti fatti a quelli effettivamente portati presso la Società ma io dico se
Una lo scopo primario della norma potremmo perché
Come ricordavo riservando prevosto di settore quello di ritrovare efficacia ed efficienza dell'azienda per la forza vedo l'attività produttiva se lo scopo è questo la la Società togli un debito che dovrebbe restituire per l'opera capitale di rischio
Quindi è vero che non c'è materiale versamento
Ma c'è comunque lo scopo del gioco altrimenti non furbetti con dopo che potremmo fare restituisco la società va in banca prende i cento milioni
Ridare Ripa Ripa dopo due secondi e mezzi lì dalla società
No associabili restituisce il debito io dopo due o tre giorni lo verso la società
Allora volete che facciamo così perché in effetti è quello che si potrebbe fare no per usufruire della ditte per cinquecento milioni di debiti conto capiti di come debito scritti bilancio fra le passività la società si indebita in banca la banca gli ridà i soldi perché sa che dopo il giorno dopo c'ha la garanzia del socio con i titoli depositati lì e poi socio riversa allora lì
Cioè il rispetto formale della legge che c'è l'incremento effettivo di capitale perché il socio ha ricevuto dalla società ciò che restituisce
Alla stessa
Ci si è scontrati su queste piccole cose
Sostanziali già formalmente un riconoscimento giuridico che comunque dovrebbe azzardato
Ci si è scontrati piano piano su questo no questo no questo no questo no era figlia a forza di no a forza di paletti
Si è riusciti a far naufragare
Letteralmente una disposizione che nelle intenzioni era bella
Perché portava Lancini imprenditore riconciliazione l'imprenditore La proprio presa
Invece ha forse l'interpretazione cavillose come tra l'altro se vogliamo sigaro poi nel pomeriggio ne parlerà sulle l'assegnazione dei beni soci quella circolare hanno massacrato
Anche una norma nata per agevolare la chiusura delle imprese
Lo abbiamo detto stamattina hanno creato dal nulla
Nella circolare la norma anti elusiva l'estromissione dei vari dall'impresa quando invece là dove c'è una legge mi permetti di estromettere i mi permette di pagare il dieci per cento il venti per cento poi un domani non si sa
Potrebbe essere un'operazione anti elusiva ma di che
Quindi vedete che intenzioni vuole pensate all'IVA stamattina sgretola nomi colica quello che erano
Per la situazione dei belli di beni immobili e una rilevante finiva siccome non è rilevante derivare la rettifica detrazione
Impensabile
Restiamo la diffida false interpretazioni di questo tipo
Ci sia un po'bloccati incrementi
Via
Il sia perché psicologicamente non si fanno sia perché tutte questi due per tutte le società se voi statisticamente vedete debiti
Verso i soci
Da quindici anni a questa parte trecento quattrocento che il socio versava la Società di tipo diverso sarebbe quella questione psicologica quindi con permettiamo quella società
A tramutare in quello che in fondo in capitale di rischio cioè no non è possibile seguire quell'éscamotage che ho detto prima
Che ho scritto pure dicono la Urru usiamo questo éscamotage finita tagliamo la testa al toro però bisogna stare attenti perché poi al di là delle interpretazioni letterali effettivamente eseguiti
Queste negatività che sono stati inseriti a mano a mano lo dite nella legge
Nata dalla relega
Sì sono tutti a puntate su che cosa siccome
Il vizio che c'abbiamo è quello di trovare i mezzucci no per
A girare allo rese siccome è facile la trasmutazione
Lo stesso su ruolo
Lo stesso capitale che non c'è agli affetti un incremento effettivo la solita allora cerchiamo di ingabbiare
Gli imprenditori sotto l'egida delle norme anche qui
Antielusive
Specifiche e generali
Chi l'ha dette ecco adesso può ritorno un attimino su quelle pagine che indica la sagra degli tattile troviamo quindi vedete che già queste interpretazioni negatività con tutte queste paletti nord ha detto trabocchetti
Norme antielusive specifiche nome ad uscire generali alla Revelli articolo sei del quattro zero sei siamo l'amante così va generale
Richiamato il trentasette bis se non lo sapete DPR seicento che richiamata anche la circolare per l'assegnazione per i soldi decidi tu fai le assegnazioni però c'è anche il trentasette bis quindici norma anti elusiva generale norme dello site specific
Incrementi effettivamente eseguiti poi quale sono in aumento c'è anche che cosa adesso lo scopriremo piano piano l'utilità di questa
L'accantonamento degli utili
Le nostre società difficilmente distribuiscono gli utili lasciano magari
Nella Società perché i soci riprendono attraverso i compensi enormi da amministratore no parliamoci chiaro
E a verità questa di utili stando lì perché agli amministratori predorico Benzi due-tre soggetti due o tre sosia attraverso il compenso contestatore si riesce ridurre l'utile eccetera eccetera L'utile però una componente che oggi diventa primaria rispetto all'incremento effettivo di danaro
Io so che l'incremento non si fa
Non si fa che c'è piano piano maturerà
L'accantonamento gli utili
Il passaggio riserve gli utili conseguiti laddove
Ci sono quinti nel tempo probabilmente hanno operando come la formichina la formazione di questi utili
Sarà la componente
Positiva
Che potrà dare la stura per l'applicazione della vittima
Perché su questo
Si applica poi il tasso di rendimento ordinare cosa state facendo per permettere la tassa sulla radio oltre il diciannove per cento
Quindi oggi
Paletti altro paletto è quello del ventisette per cento
Gioco duro
E allora il beneficio quale trentasette quello ventisette dieci per cento
Giusto di tassazione ridotta applicata
Al sette per cento dell'incremento effettivo
Incremento effettivo pensata per cento poi va a scontare di fatto il dieci per cento
Quindi imprenditore come dicevamo sta all'inizio stamattina valuta la convenienza economica non versa non da qualche beneficio poco
Con il rischio perché
La percentuale di rischiosità dell'impresa è stata commisurata dal ministero legalmente il tre per cento perché vige il tasso di rendimento
All'uguale dei Bot eccetera eccetera
Quello speciale colore commisurazione può essere aumentato fino al tre per cento per il rischio di impresa quindi io
Come dichiarazione ho detto beh finalmente c'abbiamo un la percentuale di commisurazione il rischio nell'impresa vale il tre per cento perché in effetti quattro più tre fa sette oggi già hanno dato il massimo il sette per cento certo che è tanto rispetto a rendimento dei Bot e CCT che oggi stanno in teoria al quattro parte dal tre per cento in realtà stallo l'uno virgola uno perché fra tassazione tutto tante dolorose il il il danaro
Non rende più
E anche questo lo stimolano se non rende più
Prendiamo il rendimento livelli tassazione nell'impresa potrebbe anche essere questo quindi negatività dieci per venti ventisette voce allo zoccolo duro incrementi Allasio poi solo queste norme antielusive specifiche perché le città dove si è preoccupato dice ma io non vorrei che
Villa che sono gioco bene dieci minuti dopo dieci milioni tori ritiene alla società e punto e basta perché lo scopo cale
Apparato produttivo miglioramento efficacia efficienza eccetera questo lo scopo primario e attorno a questo scopo primario si avvitano tutte queste norme antielusive
Perché
Una di queste è quella che contenuta nella lettere a e b dell'articolo da quattrocentosessantasei che sono quelle
Veramente io richiamo norme antielusive ma sono norme di sterilizzazione
Perché in effetti sterilizzato quell'incremento mettiamo caso che io
E qui c'è una sottigliezza sterilizzato quell'incremento io richiamo quell'incremento
Dovuto al versamento effettivo
Non all'incremento alla variazione è dovuta anche all'avanzo la cadono metodi utili
Perché queste due sterilizzazioni riguardano che cosa
Se l'incremento di titoli e di altri valori mobiliari
L'incremento di titoli altri valori mobiliari
Diversi dalle partecipazioni
Derivante al bilancio chiuso per dove già nel mille novecentonovantasei che significa questo
Se per esempio un soggetto vende i BOT
Cento milioni di Botteri dalla società
Questo passaggio travaso
è un passaggio che sterilizza quell'incremento perché non è un passaggio non finalizzato all'efficienza e l'efficacia la parata ruotino perché è un mero passaggio finanziario
Perché non viene impiegato per la ricerca dell'efficace replicata l'apparato produttivo
Capito la prima no e questa qui la troviamo in dichiarazione dei redditi
Come sterilizzazione come annullando lento della l'eventuale variazione positiva
Di quella variazione che posso servire a calcolare la lite questa la sterilizzazione cioè se il versamento dovuto a villa che vende cento milioni di volte ridar Ripa Ripa rilasciarli questo travaso travaso solo finanziario
Questo pericolosissimo
Scrivere qui questo tipo di rischio isterica soggiorno scriverlo
Perché potremmo anche non scriverlo
Potremmo anche non trovarci d'accordo non ravvisare
La fattispecie questa norma di sterilizzazione e quindi lasciarla così com'è
Sarà poi l'amministrazione finanziaria verificare se effettivamente la situazione è questa
Poi c'è la seconda questioni di sterilizzazione vale a dire quella che il corrispettivo sia servito per l'acquisizione di aziende facenti parte
Le contro il naviglio del medesimo soggetto economico
Che significa
In termini crudi no ingabbiare una prassi che probabilmente esisteva
Della un'azienda
Fa una società omettiamo il capitale e acquistiamo l'azienda
Quindi questo aumento di capitale
Non è
Finalizzato a raggiungere quegli scoppi
Ma è soltanto l'intervento finanziario
Viene dall'azienda aumenta il capitale di una pistola terra nella nei limiti dell'azienda appartenenti al medesimo soggetto economico
Vi ho avuto modo di
Discutere su questo fatto azienda Palmeri esimo soggetto economico
Vedete che la terminologia una soggetto giuridico
è soggetto economico cioè a fattispecie che allarga
La concezione perché soggetto giuridico alla società ricevente soggetto giuridico potrebbe essere villa da solo
L'azienda non è dell'unico soggetto economico soggetto giuridico perché ne sono due le fattispecie giuridiche però soggetto economico potrebbe essere allargato questo concetto fino a ricomprendere Ricci un po'tutti anche questa posizione
Quindi l'eventuale aumento di capitale servito per acquisire l'azienda che il medesimo soggetto non è
Un incremento
Io perché ricevo sterilizzazione della prima componente positiva dell'incremento effettivo di danaro perché in effetti la sterilizzazione
Fa riferimento agli incrementi ai versamenti la lettera del corrispettivo per l'acquisizione
Non può riferirsi anche all'accantonamento di utili solo agli incrementi
Mi seguite su queste cioè
La componente positiva la valore positivo formato da alcune componenti
Versamento in danaro avanzo di Udine copertura a fondo perduto versamenti a fondo perduto decrementi distribuzione eccetera quindi questa sterilizzazione dovrebbe per forza riguardare la prima componente l'incremento effettivo di danaro
Perché riguarda il corrispettivo servito per l'acquisizione di aziende quindi un aumento reale di capitale quindi una sterilizzazione tout-court particolare quindi nella dichiarazione dei redditi rigo C sei il rigo C sette
Dom
Se ci dica dove prese queste due situazioni di sterilizzazione però dando una chiave di lettura come questa che abbiamo visto riferita al primo intervento
Chiaro questo qui di passaggio a EB
Consistenti di titoli cioè danaro sul Tanaro liquidità io verso la Società cento milioni a Susa investe in titoli non è raggiunto lo scopo quindi questo
Aumento versamento effettivo di danaro deve essere sterilizzato non conta
Va annullato quindi in dichiarazione dei redditi occorre mettere meno di cento perché non già più base imponibile Ovest rilevante questo aspetto
Sotteso da tutti ma è rilevante
Perché se io ho fatto l'aumento di capitale
Effettivo di Rau devo tener conto di questa norma di sterilizzazione Eriberto
Perché questo versamento che non va allo scopo produttivo
Non può essere utilizzato per da ditte
Infatti in dichiarazione dei redditi seicento & incremento cento la sterilizzazione non c'è valore
A tassazione
E con la seconda fattispecie quella relativa all'acquisto di aziende
Quindi vedete
Intenzioni buone passiamo incrementi effettivi passiamo zoccolo duro ventisette per cento passiamo poi a queste norme di sterilizzazione specifiche
Alle quali si affianca poi quella classica la società controllante e controllata collegata poi lo zar richiamato perché
Nell'articolo tre non si richiamano più le collegate società collegate che sono quelle ricomprese nel comodo del due mila tre giallo secondo nove Codice civile no influenza dominante cioè del notevole dominante
Così evitiamo le dure collegate si richiama allo le controllate che sono quelle controllati diritto controllate di fatto dove l'altro giorno cinquantanove Goggi virologa tre
Quindi che succede
Se queste società collegati a soggetti economici vicini
La società versa cento milioni alla società di
E magari la società riceve l'aumento di capitale da parte dei soci
Quindi società aumenta il capitale a sua volta lo mentre la società B
Senza questa norma di garanzia si avrebbero due incrementi ed utilizzazione di dite no perché l'incremento dalla società
L'incremento socie labili allora dittatore dice guarda siccome siete collegati la società non può beneficiare della ditela periferie ce l'ha solo a società di perché i perfetti seppure sia passati attraverso questo serpentina
Le finalità
Della legge solo raggiunto solo son la Bit
Perché la società avuto sì un aumento dei soci di capitale ma soltanto finanziario per sottoscrive nome dose d'abito capito questo passaggio però solo controllate
Voi sapete che le controllate solo quelle particolari Società che l'Ama la maggioranza dei voti ordinaria eccetera eccetera la Voghenza lodevole ce ne stanno pochi
Ci stanno quindi la sterilizzazione riguarda questo le collegate no ma le collegate uscite dalla porta rientra dalla finestra
Attraverso la disposizione dell'articolo cinque poi ci sono altre tutte norme antielusive vicolo ispezioni seguendo il racconto questi più più comprensibili poi c'è quell'articolo sei l'articolo secche in verità è una perla di tortuosi suo
Legislativo perché
Dice questo sempre con questa paura decisi però abbiamo fatto sta norma ma italiani raboso solidi magari c'è il sugo sempre quello ci cugino tre quattro giorni il capitale sempre quello lo bassa allo passa biro sempre volendo usare bisogna stare attenti e perché noi gli affetti potremmo anche fare in questo vuoto no allora hanno creato queste e l'articolo sei proprio è micidiale perché troppo astratto e l'astrattezza dall'OPA discrezionalità interpretativa il contribuente se non assicuro sono amore assicura fugge
Pesante della comminate a poca giusto ha così l'articolo sette fa questo riferimento dice sia perché articolo sette bis
Che è nata come norma anti elusiva carattere specifico no
E lotte all'inizio quando era con Reviglio vada bisogna inserire una norma
Antielusive a carattere generale così eravamo cotti
L'hanno inserita carattere specifico solo a livello formale perché trentasette bis è una norma anti elusiva che riconosce il vino punibilità di alcuni atti fatti ai negozi giuridici chiamavo direttamente comportamenti
Se
Sono finalizzate ad dell'accensione di aziende cessioni di crediti trasformazioni liquidazioni distribuito quindi è casistica e si occupa solo per le imposte dirette
Anche qui
Poi chiudo vado alla conclusione perché se no non mi fermo mai neanche qui discrezione
è casistica
Trentasette bis richiamato nella circolare dell'Associazione liberi sono oggi
Io ieri oggi ho scritto glielo ho chiesto
Ma su quali fattispecie rientra
L'assegnazione
Ai soci
Per le fattispecie casistica liquidazione del trasformazione
Forse la liquidazione
Le società potrebbero anche non passare attraverso una fase di liquidazione la società di persone
Quindi hanno quindi vedete che da questa norma che è nata casistica specifica solo per quegli eventi ce la troviamo un po'dappertutto
Vana per tutto
E quindi
Trentasette bis però si considerò indebiti lì perché l'indebito
Comportamenti quindi atti fatti negozi giuridici o l'atto giuridico il fatto giuridico se se lo siamo specifica
Tesi a moltiplicare la Basilicata la base imponibile
Quindi quello scopo delle dittatore
Mirato ad evitare lo stesso suo
Tu stai attento io ci sono norme antielusive specifiche quella che abbiamo visto cioè questa generale
Indebiti tesi a moltiplicare la base di calcolo ci dice tutto
Tutti i comportamenti potrebbero essere tesi a moltiplicare la base di calcolo
Chiudiamo un attimo la ditte quelle due situazioni specifiche di sterilizzazione solo compresa in dichiarazione dei redditi bisogna stare al periodico la volta capito
Di che cosa si tratta ma è difficile capire che cosa si tratta si può anche mettere su questa voce per sterilizzare l'evento ma uno potrebbe anche dire ma per me non è così e quindi queste voci potrebbe non compilarla eh
Sarà poi compito nel settore finanziario a verificare che i soldi che il malato villa glielo tenuti quattro mesi nel cassetto
Dopo cinque mesi Jo impiegato in attività produttiva e mi dice guarda Ripa quella non è un aumento effettivo Donahue ho fatto un intervento di tesoreria va be'
Lotteremo vedremo
Lo sterilizza quell'incremento spesso che ci fosse un incremento di un miliardo e quindi partendo da questa volontà ricostruttiva della Dit dalla finalità
Di leva finanziaria piano piano nel cammino abbiamo visto che è stata massacrata
Massacrata con queste norme antielusive specifiche generali Conighi interpretazioni dure secche letterari
Hanno duettato queste delle rinunce credi non sono incrementi quindi sia stata votata oggi viene passata in secondo ordine superata
La vogliamo super Dit super Visco super
Questo agevolazione ulteriore perché incrementi dire investimenti nuovi produttivi gestione si conto effettivamente che se un bene io spendo per un macchinario nuovo lo metto in azienda
Sì ho speso per questo
Terzo adesso mi dimenticavo la cosa voglio dire
Persone fisiche società di persone con la ditta massacrati
In convenienza delle ditte per questi due soggetti è stata palesi oggi pensate solo a disposizione dei opzione irrevocabile contabilità però imprese individuali sulle persone con la lite questa qui quella originaria
Non hanno avuto vantaggio oggi invece con la super diritto
C'hanno un vantaggio enorme perché è commisurato non il migliore tra questi due valori fra incrementi investimenti produttivi ma solo relative agli investimenti produttivi
Quindi qualche beneficio in più potrebbero riaverlo le imprese le società di persone perché le due basi di commisurazione e non solo date dall'incremento dal migliore tragiche peggio gli investimenti produttivi nuovi ma solo dal patrimonio nuovo quindi non più interventi perché c'è il patrimonio quindi sono state agevolate è sparita Greco da Pia semplificate
Vengono ammesse sparita quella come da ordinare opzione irrevocabile quindi reca cosa è qualcosa di nuovo che però il tempo non c'è perché altrimenti si potrebbero fare degli esempi vedere l'incidenza fra la super Dit e la di che fa prima si applica la super Dit il bidone fra questi due versamenti per due
In credenti serve per misurare la super Dit poi capitale del reddito residuo serve per la ditte
Se ci sarà tempo poi nel prosieguo però questo non è che è attivamente alla dichiarazione dei redditi ma meritare anche la direttiva ti rende dichiarazioni redditi perché ripeto dieci dosi l'azienda che quindi a che ci saranno quindi però ne abbiamo parlato super dette
Investimenti se ci sarà tempo ne parleremo però il discorso combaciava e fa verificare che le intenzioni di leva finanziaria restano solo lira per ha perso la il gemello che la lite ma resta la che cosa lira perché tassa
Eliminata la diretta quindi intenzioni originarie belle positive nel tempo ma una mano per paura di comportamenti fastidiosi tesi a duplicare eccetera sia massacrata una Norma propria della politica finanziare della scienza delle garanzie grazie
Grazie ricca certo che batte per questa materia nonostante le buone intenzioni del legislatore il provino mancano Maiolo fuori poco fa a parlare con il dottor Mariotti code presentato soffre Rava arrabbiatissimo
Perché si è accorto di questa risoluzione che Rattazzi arrivata ieri sera in relazione alle otto otto e mezza palpabile mandato verso un pubblico perché un giorno a tempo e spazio la trovate a pagina diciotto di oggi una soluzione Cima che sembra innocua
In realtà mi diceva Luigi costringe praticamente a rifare
E il programmi per il modello H ventiquattro è forse la prima volta che cos'è la quarta volta che devi fanno quest'anno e tra l'altro i tempi non sono più così cioè non saprebbero fare la collega previo va be comunque torniamo noi ecco dobbiamo noi
Intervento brevissimo sulle novità più importanti della dichiarazione Iva di quest'anno
Parla dottor Riccardo
Sì
Dovendo essere necessariamente breve vedremo solo le cose più interessanti diciamo dal punto di vista operativo
E quest'anno nella dichiarazione Iva non ci sono grosse novità apparentemente in realtà sappiamo che
Ci confrontiamo per la prima volta con la riforma introdotta con il decreto legislativo trecentotredici del novantasette soprattutto per quanto riguarda la
Profonda revisione del delitto dalla liberazione dell'IVA
Pensiamo per esempio alla prevista indeducibilità dell'imposta sugli acquisti destinati alle operazioni escluse abbiamo quest'anno tra le novità il Codice
Di Hannover che è proprio figlio di questa disposizione ci richiede di indicare appunto l'imposta indetraibile perché destinata ad operazioni escluse volendo fare un esempio potremmo pensare alla impresa alla società e che a venduto un terreno non edificabile e ha corrisposto una mediazione
Pagando l'Iva alla al mediatore qui indicheremo quel quell'acquisto profonde innovazioni anche per quanto riguarda il pro rata prima era un criterio strettamente matematico lo piglio picchiavano tutti i soggetti allorquando presentassero sia operazioni imponibili si operazioni esenti adesso è un criterio invece qualificato che va applicato solo in presenza di attività che comportano l'effettuazione operazioni esenti che operazioni contrito detrazione
Un esempio molto ricorrente in questo momento
Tragico peraltro di
Guerra sono le cessioni gratuite agli enti di beneficenza
Sappiamo che queste cessioni sono esenti a norma l'articolo dieci punto dodici cosa succedeva succedeva che l'impresa che donava questi beni agli enti pubblici di beneficenza si trovano a fare un'operazione esente
E doveva calcolare il pro rata fino al mille novecentonovantasette quindi ci rimettevo la quota di IVA sub tutto il tributo pagato sugli acquisti dal mille novecentonovantotto ritengo che qui non si ponga più un problema di provata perché l'operazione del tutto occasionale
Però attenzione si pone il problema di andare a rettificare la detrazione dell'imposta operato sull'acquisto dei beni che vengono donati a norma dell'articolo diciannove bis due
Ecco a questo proposito una novità recentissima dall'ultima ora nel cosiddette la cosiddetta legge ordinamentale c'è una nuova norma che prevede che queste cessioni non siano più esenti agli effetti dell'IVA ma siano escluse irrilevanti
Deve trattarsi però di prodotti alimentari non più commercializzabile o difficilmente difficilmente commercializzabile perché non sono prossimi alla scadenza quindi questo caso abbiamo una totale irrilevanza al agli effetti dell'IVA proprio in virtù di questa recentissima disposizione
Una domanda che viene posta ricorrentemente
Purtroppo quest'anno c'è stato un po'di confusione su si fa la dichiarazione autonoma si fa l'unico quando l'una contro l'altra
Alla fine avremo un discreto numero di contribuente che farà dichiarazioni Iva doppia perché per non sbagliare un fatto sia quella tradizionale a trentun marzo e faranno anche l'unico però vi è stato chi no chi era tenuto a fare la tradizionale a tanto ma se non l'ha fatta purtroppo
Se adesso che possibilità ci sono
Beh se dovessimo giudicare sulla base del tessuto normativo che abbiamo davanti possibilità non ce ne nessuna perché è una omissione
Tuttavia nelle istruzioni della dichiarazione sia IVA che unico ci viene detto che la dichiarazione si considera valida se presentata con ritardo non superiore a novanta giorni
E una disposizione che purtroppo ancora è di là da venire è stata annunciata con comunicato legge del trenta dicembre mille novecentonovantotto ma ancora non l'abbiamo vista beh fidandosi ovviamente di questa
Di questa anticipazione diciamo che chi non ha ha fatto la dichiarazione tradizionale entro il trentun marzo può farla validamente entro il ventinove giugno
Che è il punto il novantesimo giorno
Resta ferma l'applicazione delle sanzioni
Perché purtroppo il ravvedimento operoso e disallineato rispetto al questa nuova validità dalla dichiarazione ravvedimento operoso sull'omissione attualmente è fermo al termine di trenta giorni previsto dall'articolo tredici lettera C
Del decreto quattrocento settantadue
Però bisogna anche dire che non è il caso di stracciarsi le vesti perché fortunatamente con la circolare ventitré del venticinque gennaio novantanove in materia di sanzioni il ministero ha dato un a assetto molto più razionale favorevole alla fattispecie di dichiarazione tardiva
Che cosa ha detto il ministero in sostanza detto quando siamo in presenza di una dichiarazione semplicemente tardiva cioè e si considera validamente presentata ancorché sanzionabile
La sanzione applicabile non è quella proporzionale al all'imposta dovuta quindi da uno virgola due a due virgola quattro imposta ma è esclusivamente quella fissa cioè da cinquecento mila quattro milioni
Sul presupposto che se la dichiarazione è valida non si può parlare di imposta dovuta nel senso di imposta accertabile perché tutta l'imposta ancorché non fosse stata versata si considera dichiarata
Quindi la sanzione proporzionale non si può mai applicare si applicherà tutt'al più quella per l'omesso versamento nel caso in cui alla stabilità concorra anche la violazione di omesso versamento
Quindi questo ravvedimento
Avrebbe un costo di ottantatré mila lire praticamente un sesto del minimo che cinquecento mila perché non bisogna preoccuparsi più di tanto perché quando l'ufficio erogherà la sanzione sì erogherà con l'atto di contestazione cinquecento mila beh vuol dire che chiuderemo con un quarto anche qui centoventicinque mila lire quindi il danno abbastanza sopportabile
Ho una cosa interessante mi sembra opportuno sottolineare a partire dal mille novecentonovantanove c'è anche una rivoluzione del procedimento di riscossione e c'è anche l'entrata in vigore delle nuove procedure di riscossione accertamento che unificò l'appunto i procedimenti in materia fiscale previdenziale contributivo eccetera è il decreto legislativo quattrocentosessantadue del novantasette
Beh e combinando insieme tutte queste disposizioni possiamo dire che non dovrebbe più presentarsi il fenomeno di cartella pazza almeno nel settore dell'IVA e delle imposte sui redditi è vediamo subito perché cominciamo a dire che la cosa più importante da sottolineare forse che finalmente abbiamo dei termini di decadenza dall'amministrazione finanziaria fissi certi chiari per l'iscrizione a ruolo a partire dalla dichiarazione ripeto presentata nel novantanove
L'amministrazione dovrà iscrivere a ruolo le imposte risultanti dalla liquidazione entro il trentuno dicembre dal secondo anno successivo appena di decadenza questo è chiaro
E questo vale per la liquidazione della dichiarazione Iva ex articolo cinquantaquattro bis DPR seicentotrentatré
Vale anche per la liquidazione cosiddetta automatica delle dichiarazione dei redditi ex articolo trentasei bis del DPR seicento del settantatré
Per le dichiarazioni dei redditi c'è un'altra forma di controllo che un po'più pregnante il cosiddetto controllo formale previsto l'articolo trentasei per qui l'amministrazione finanziaria un anno di tempo in più per iscrivere a ruolo quindi terzo anno successivo
Ho accanto a queste previsioni
Dicevo bisogna collocare in parallelo quella del decreto quattrocentosessantadue che cosa prevede il decreto quattrocentosessantadue beh prevede degli sconti notevoli sul trattamento sanzionatorio se il contribuente ricevuta una comunicazione dall'amministrazione finanziaria con la quale sì partecipa all'esito di questo controllo sulle dichiarazioni
Provvede a pagare entro trenta giorni senza disturbare più di tanto il manovratore quindi evitando che l'amministrazione debba ricorrere al concessionario debba effettuare l'iscrizione a ruolo anche queste previsioni e quindi trovano ingresso a partire dalla dichiarazione novantanove
Si configurava come norme procedimentali obbligatoria perché prima di iscrivere a ruolo l'amministrazione dovrà mandare questa famosa comunicazione e dire guarda che io controllato la tua dichiarazione dal novantanove del due mila
Mi risulta che ci sarebbe un'imposta dovuta per questa ragione per errore materiale ripresa di credito eccetera di cento se mi paghi entro trenta giorni ti faccio lo sconto riduco le sanzioni a due terzi può un terzo a seconda dei casi quindi siccome la sanzione del trenta per cento si ridurrà al dieci o al venti per cento
Ho la cosa che va sottolineata e che ovviamente il contribuente ricevuta la comunicazione se riscontra un errore
Da parte dall'amministrazione finanziaria provvederà a segnalarlo quindi non pioverà addosso la cartella esattoriale direttamente che peraltro quest'anno diventa immediatamente titolo per la sproporzione forzata senza necessità di aspettare l'avviso dimore quindi non aspettiamolo più quel contribuente avrà questa possibilità di manifestare eventuali errori l'esistenza di eventuali situazioni non considerate dall'amministrazione finanziaria prima dell'iscrizione a ruolo ecco perché dicevo che probabilmente e fenomeni di cartella pazza su questo settore non dovremmo più averne non so se o qualche minuto ancora ecco allora vi sottolineo un'ultima cosa tornando alla riforma del del sistema sanzionatorio
E in connessione con questo discorso della dell'iscrizione a ruolo bisogna fare attenzione
Agli avvisi di accertamento che vengono notificati in materia di IVA
Perché bisogna fare attenzione fino al trentuno marzo novantotto se non pagavamo la l'imposta che veniva richiesta con l'avviso di accertamento
Per intero oppure in maniera frazionata nel caso di presentazione del ricorso non succedeva assolutamente nulla cioè l'ufficio prendeva formava il ruolo e notificava la cartella per quel debito
Dal primo aprile novantotto alcuni uffici secondo me non a torto ritengono che se non paghiamo entro sessanta giorni l'imposta che ci viene richiesta all'Ufficio Iva
Andiamo soggetti a una sanzione del trenta per cento
Perché questo perché l'articolo tredici del decreto legislativo quattrocentosettantuno dal novantasette ha previsto questa sanzione in ogni ipotesi di mancato pagamento del tributo nel termine stabilito dalla legge
Ora in forza di questa previsione il ministero delle Finanze con la circolare duecentosessantasette del novembre novantotto ci ha detto guardate che per l'avviso di liquidazione che notifica l'avviso dell'ufficio del registro non c'è più la sanzione tardività del venti per cento prevista dall'articolo settanta del DPR centotrentuno questo non significa che potete anche non pagare perché a quella sanzione si sostituisce la previsione generale di cui all'articolo tredici del decreto quattro sette uno del novantasette questo per l'imposta di registro
Ma proviamo un po'ad a trasferire la situazione materia viva
In materia di IVA avevamo e abbiamo l'articolo sessanta che stabilisce che in caso di accertamento l'imposta debba essere pagata entro sessanta giorni quindi un obbligo senza sanzione fino al trentuno marzo novantotto
Dal primo aprile novantotto abbiamo una sanzione che potrebbe anche rendersi applicabile in situazioni di questo tipo
Ecco quindi perché non è il caso o meglio è opportuno abbandonare
Certi comportamenti che avevamo un po'ritenuto come consolidati ossia quello che direbbe arrivato l'accertamento d'ufficio Iva lascio stare aspetto la cartella dell'iscrizione a ruolo dell'intera imposto pure del mezzo se faccio ricorso eccetera
E più prudente andare invece a corrispondere il tributo nei sessanta giorni il tributo o la frazione di esserne sessanta giorni per evitare che si possa dare luogo a una applicazione di sanzioni in forza l'articolo tredici su questo punto dobbiamo anche dire che l'amministrazione finanziaria purtroppo non ha fatto ancora conoscere ufficialmente il proprio intervento
Probabilmente ci sono anche delle difficoltà di raccordo con le previsioni in materia di sospensione della riscossione
Ma tante il rischio c'è è forse non è il caso Di Santo sottovalutando che non è il caso di andarlo ad ad affrontare a fare da apripista quindi quando Riva accertamento Iva vediamo di pagare e ovviamente si tratterà di pagare nella gran parte dei casi la frazione dovuta in caso di impugnativa perché se intendiamo pagare tutto non faremo sì nei sessanta giorni perché per usufruita dall'articolo quindici del decreto legislativo duecentodiciotto novantasette quindi il cosiddetto sconto del venticinque per cento sulla cosiddetta acquiescenza al all'avviso di accertamento
Ecco altra disposizione prevista dalla riforma del
Del decreto quattrocentosessantadue dalla riforma della riscossione l'equiparazione ai fini Iva e imposte sui redditi della iscrizione a ruolo provvisoria sale al cinquanta per cento anche in materia di imposte sui redditi
Prima avevamo un terzo salvo de per gli avvisi di accertamento parziale adesso il cinquanta per cento anche dei articolo quindici del settore
Un'altra cosa da osservare sempre a questo riguardo
L'equiparazione del termine per l'accertamento
Avevamo una divergenza un disallineamento tra IVA che prevedeva il trentun dicembre del quarto anno successivo e imposte sui redditi prevedeva il trentuno dicembre del quinto anno successivo adesso i termini a partire dalla dichiarazione novantanove sono unificati
è il termine più breve già previsto materie veniva quindi il quarto anno dopo la presentazione della dichiarazione il termine si allunga di un anno in caso di commissione
E rimane sempre quella
Particolarissima previsione in materia River articolo cinquantasette secondo cui tanto uno e il valore invece al trenta giugno mille novecentonovantotto questi due valori possono essere ritrovati in due differenti con due differenti modalità o sulla base del patrimonio netto della società
Patrimonio netto che deve essere quello dell'ultimo bilancio approvato quindi ventotto gennaio novantuno verosimilmente il bilancio al trentuno dodici ottantanove difficilmente il bilancio al trentuno dodici novanta risultava già essere formalmente approvato
Entro il ventotto gennaio novantuno
Oppure invece che il valore ritrovato sulla base del patrimonio netto della società il valore dato da una perizia
Che rinvia constatare quello che risulta essere il valore complessivo del patrimonio sociale
In questo caso il ministero ha ammesso la possibilità dell'utilizzo delle do della doppia perizia
In pratica andare a ritrovare un valore della società del patrimonio della società il ventotto gennaio novantuno
Tramite una perizia
Asseverata da parte dei soggetti abilitati a cui confrontare sostanzialmente il valore della società
Al trenta giugno mille novecentonovantotto valore anch'esso ritrovato sulla base di una perizia asseverata da parte dei soggetti abilitati
In pratica la plusvalenza da affrancare sul testo è dato dalla differenza da questi due valori prego peritali che potrebbe ed è ammesso
Essere anche di valore negativo
In queste ipotesi specifica
Viene data la possibilità di utilizzare il metodo del ventotto gennaio mille novecentonovantuno e quindi viene data la possibilità di utilizzare il deflettore sulla base dell'ultimo decreto ministeriale è stato approvato poco tempo fa e quindi di andare a rivalutare il valore dato dalla perizia il ventotto gennaio mille novecentonovantuno rivalutata lo più o meno siamo nell'ottica all'intorno del circa del trenta per cento andare l'abbia la possibilità di rivalutare questo valore quindi avremo un valore peritale
Che assegna al patrimonio della società al ventotto gennaio novantuno
Un valore di cento milioni queste cento milioni può essere rivalutato nel caso in cui si scelga l'opzione per affrancare il valore al trenta giugno mille novecentonovantotto
Attenzione che invece il ministero per quanto riguarda scusate l'utilizzo del depuratore non ammette l'utilizzo del depuratore qualora si voglia assegnare quale valore al trenta giugno mille novecentonovantotto non un valore affrancato a tale data ma semplicemente il valore della partecipazione al ventotto gennaio mille novecentonovantuno in questo caso allora il valore potrà esserci sempre ritrovato sulla paglia nell'apposita perizia ma questo valore non viene data la possibilità e si crea effettivamente una disuguaglianza tra i diversi trattamenti viene data la possibilità non viene data la possibilità di utilizzare il depuratore per rivalutare questa partecipazione quindi occorre in primo luogo scegliere quale tipo di regime in ogni caso eccezionale
Vuole essere adottata dal contribuente se il contribuente preferisce
Stare su quello che risulta essere il valore semplice al ventotto gennaio novantuno questo valore assume valore diventa valore fiscale al primo luglio mille novecentonovantotto ma non vi era possibilità di Rio valutarlo
Qualora invece il contribuente scelga la possibilità di affrancare il valore al trenta giugno può esser fatto il confronto tra i due valori peritali in questo caso il valore peritale del gennaio novantuno può essere rivalutate sulla base degli appositi coefficienti
Intanto è arrivato il dottor Leo che ringrazio
Di passo immediatamente la parola farà una breve vedo che arriva anche dottor Ferranti salutiamo anche lui
Appassionatamente l'approdo torneo che farà una breve relazione su IRAP che assegnazione agevolate come sapete è stata emanata la circolare oggi c'è eccellenza più ospita da oggi quindi le novità non mancheranno
Dopodiché possiamo ai quesiti
Allora grazie buonasera a tutti bene come diceva il dottor Longoni io mi occupo di due argomenti del in particolare degli aspetti problematici
Cenni derivano da due temi primo tema assegnazione agevolata secondo tema IRAP
Allora relativamente all'assicurazione agevolata voi avete letto tutti avete visto che è stata a approvata pubblicata la circolare sulle assicurazioni agevolate
Però desta sconcerto leggere su affermati attrezzate testate giornalistiche che non si è ancora capito bene che differenza c'è tra assegnazione di beni con distribuzione di utili o riserve di utili assegnazione di beni con distribuzione di capitano Richard vi abitano dirà che non è quello aggiornare non lasciando non lo dice a loro volta siamo capire bene i termini della questione altrimenti si crea solo confusione
Anche perché dobbiamo tener presente che nel momento in cui si va a confondere società di persone società di capitale non sia presente una cosa molto elementare la società di persone non è soggetto passivo diretto di posto
Principio generale che il soggetto passivo d'imposta sono i soci per trasparenza e articolo cinque del bar testo unico delle imposte sui redditi
Invece nelle società di capitali la soggettività passiva in capo alla società poi il le imposte vanno a confluire nel famoso bar scattava e successivamente cioè tassazione in capo al socio quindi soggetti passivi sono due nell'IRPEF società di capitale da una parte socio della società di capitale per il dividendo che viene distribuito comunque quindi questa tutto d'insieme gira attorno a questi semplici concetti tutta la costruzione della circolare comunque cerchiamo di far chiarezza su alcuni punti in particolare il nodo e correlato alla ricaduta sui soci della assegnazione agevolata voi sapete che la norma che cosa stabilisce stabilisce che nel momento in cui la società assegna questi beni ai soci deve assoggettare a tassazione
La plusvalenza afferente alla differenza tra il valore normale costruito nel diverso tipologie quindi valore normale
Che costruito in un certo modo per gli immobili in un altro modo per la partecipazione per le
Per impegni scritti in pubblici registri e raffrontare questo valore normale con il costo fiscalmente riconosciuto facciamo un esempio supponiamo che società abbiamo un bene di valore contabile di cento lire ma all'interno di questo bene sia Nido un plusvalore di cinquanta lire quindi il valore normale del bene e centocinquanta lire
Che cosa si fa si raffronta il valore normale centocinquanta lire con costo fiscalmente riconosciuto perbene c'è Antonio
Si assoggetta si assoggetta mille cinquanta lire a tassazione come plusvalenza
Con il dieci per cento
Primo problema questo tassazione al dieci per cento a è una tassazione con imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell'IRAP allora
Qui nel momento in cui il legislatore afferma che la a imposta sostitutiva e sono delle imposte sui redditi nessun problema ovviamente la a l'imposta sostitutiva va a confluire nel famoso canestro a pensate alle riserve in sospensione d'imposta lo dice lo stesso legislatore che le riserve in sospensione d'imposta sono in sospensione di imposte sui redditi
E quindi siccome non sono nel momento in cui l'imposta sostitutiva grava su riserva in sospensione d'imposta e sui tempi di questa imposta sostitutiva della Minardi nel canestro a fuori discussione
Ma laddove l'imposta sostitutiva sostituisce due tributi imposte sui redditi e IRAP non può andare nel canestro a quindi la logica che ha ispirato la la la scelta ministeriale questo le all'imposta sostitutiva sostituisce due tributi le imposte sui redditi e l'IRAP visto che solo le imposte sui redditi delle imposte sostitutive delle imposte sui redditi vanno nel canestro non si poteva dire che un'imposta che sostituisce il retributiva a finire nel canestro
Questo è il primo problema quindi una volta che la società dette passare questa plusvalenza con un'imposta sostitutiva del dieci per cento finisce la il meccanismo applicativo di tassazione in capo alla società
Veniamo ai soci allora per capire bene tutto il dilemma della di questa doppia tassazione dobbiamo partire dal quarto comma dell'articolo ventinove il quarto comma
Dell'articolo ventinove della legge finanziaria novantotto è strutturato in tre periodi
Il primo periodo riguarda le trasformazioni quindi non ci interessa si dice che la differenza assoggettato ad imposta sostitutiva in caso di trasformazioni si aggiunge al costo della partecipazione
Quindi sgombriamo il campo dal primo periodo della quarto comma
Soffermiamoci sul secondo e sul terzo periodo del quarto comma il secondo il terzo periodo del quarto comma del ventinove che cosa stabiliscono dicono che non si applica la disposizione dell'articolo quarantaquattro del testo unico delle imposte sui redditi questo dice il secondo periodo del quarto comma
L'ultimo periodo del quarto comma dice che tuttavia il valore normale del bene assegnate ai soci al netto dei debiti accollati riduce il costo della partecipazione in questi sono le due frasi incriminate della disposizione
Allora capiamo come funziona il meccanismo parlo di società di capitale poi verremo alle sue esamineremo la problematica delle società di persone alla nella società di capitale abbiamo visto che l'assegnazione non è un istituto giuridico definito dal Codice civile come può essere la fusione una scissione o altro
è uno strumento attraverso il quale che cosa si fa si distribuisce utili o riserve di utili Bossi restituisce capitale o riserve di capitale nel rispetto della par condicio tra tutti i soci io non posso dare
Nel momento in cui distribuisco utile non posso dare l'utile solo a un socio lo debbo dare a tutti i soci in relazione alle quote di partecipazione lo stesso dicasi per la riserva di capitale per questo che l'assegnazione deve essere fatta nel rispetto della par condicio tra i soci bene
Nel momento in cui si sta dando una certa partiamo dalla prima ipotesi
Assegna il bene e restituisco di annullo distribuisco riserve di capitale
Allora che cosa
Si applica si applicherebbe l'articolo quarantaquattro primo comma del Testo unico delle imposte sui redditi
Che cosa dice l'articolo quarantaquattro primo comma
Dice che nel momento in cui si distribuiscono sovrapprezzi interessi di conguaglio versamenti a fondo perduto in conto capitale di servi di rivalutazione monetaria esenti
Queste ricette ci sono riserve di capitale non si tassano giusto io ho conferito
Capitale o a ricerche similari mi viene restituito alla riserve capitali debbo effettuare nessuno tassazione
Ma nel novantatré si aggiunse un altro periodo nel primo comma dell'articolo quarantaquattro si disse che tuttavia
Il le somme a restituì ossia l'ammontare corrispondente a queste riserve poi misurato dalle somme in denaro dal valore normale dei beni che vengono restituiti con annullamento delle riserve
Questa differenza questa questi ammontari vanno a ridurre il costo della partecipazione perché si è fatto questo nel mille novecentonovantaquattro perché è un principio che sicuramente già stava nel sistema anche prima però si è voluto affermare perché qualcuno sosteneva che in mancanza di un'espressa previsione normativa c'era titolo per la svalutazione dice allora che succede
Nel momento in cui da si riduce il patrimonio netto per la società partecipata e perfetto della distribuzione dei sovrapprezzi degli interessi di conguaglio e via dicendo
Io soggetto titolare della partecipazione ho titolo per svalutare la partecipazione in base agli articoli sessantuno e sessantasei
Qualcuno sosteneva che si potesse arrivare a questa conclusione non era così però il legislatore per ovviare al problematiche ha scritto nella norma chiaramente ci guarda che nel momento in cui si distribuiscono riserve di capitale
Il la ricerca distribuita non è tassabile però il costo per la partecipazione si riduce
Il problema è delicato riguarda la superano tra il valore normale del bene assegnato nel caso che viene riportato sulla stampa specializzata il valore normale del bene ha segnato e il costo e la partecipazione in facciamo l'ipotesi in cui io ho conferito cento lire in una società e ricevo partecipazione per il controvalore di cento lire
Mi si assegna mi si assegna un bene di centocinquanta mila quindi ha conferito certamente riceva indietro centocinquanta mila allora che succede
Si applica l'articolo quarantaquattro primo comma che mi dice bene
Ti Storr restituendo un bene di cui valore normale centocinquanta lire e contestualmente vado ad a distribuire riserve di capitale
Bene questa distribuzione riserve di capitale non ti viene passata sino a concorrenza del costo e la partecipazione l'eccedenza alle cinquanta lire in più
Costituiscono norme antitrust se io conferito cento lire mi ritornano in via duecentocinquanta lire posso dire che non c'è nessuna tassazione perché c'è un'imposta sostitutiva pagata
Dalla società ricordiamoci che una cosa gli imposto soste
Vi ho pagato alla società una cosa dell'imposta che deve pagare il socio sul plusvalore che emerge da queste operazioni
Quindi il
Legittimamente ritengo che la società paghi l'imposta sostitutiva del dieci per cento e quando vengono distribuite riserve di capitale queste annullano azzerano il costo della partecipazione per il plusvalore per quella differenza di cinquanta lire
Si deve andare a configurare un'ipotesi di tassazione perché io conferito cento lire dicevo di più di quello che conferito
Intendo vediamo invece l'altra ipotesi quando io sto a distribuendo Rutilio riserve di utili vi ho detto assegna al bene e in contropartita sto dando utili o riserve di utili e qua quando siamo in presenza di società di capitale
E c'è poco da fare il la distribuzione di utili con riserve di utili comporta tassazione in capo al socio
Quindi si applicano le le disposizioni dell'articolo quarantuno rettili di capitale poi si applicano le disposizioni relative al credito d'imposta poi si applicano le disposizioni sulla ritenuta alla fonte quindi sono tre disposizioni che si rendono applicabili in quanto a fronte del bene assegnato c'è una distribuzione di utili o riserve di utili questa è la disciplina generale
Poi andiamo alla disapplicazione dell'articolo quarantaquattro
Di cui parla il ventinove quarto comma secondo prendiamo quale norma dell'articolo ventinove dell'articolo quarantaquattro viene disapplicato solo il terzo comma dell'articolo quarantaquattro
Dal testo unico che ci parla delle ipotesi di recesso di liquidazione oppure di riduzione del capitale quando il capitale esuberante
Quindi quando ci sono ipotesi di questo tipo recesso liquidazione anche concorsuale o riduzione del capitale perché il capitale esuberante qual è l'effetto è quello di annullare la partecipazione e la partecipazione non esiste più
Quindi che succede che nel momento in cui io una partecipazione l'annullo perfetto del recesso
Quando l'annullo l'annullo nel momento in cui viene assegnato il bene mi si assegna il bene e annullo la partecipazione questo avviene process abbiam le liquidazioni ordinarie
Oppure riduco in parte la partecipazione quando c'è riduzione del capitale perché il capitale esuberante loro in tutti questi casi che cosa succede
L'articolo quarantaquattro perso comma del Testo unico delle imposte sui tetti di mi dice che le eventuali differenze tra il capitale conferito sottoscritto e le somme o i beni o il valore normale dei beni che hanno formato oggetto di assegnazione
Quella differenza il reddito imponibile allora interviene a norma speciale l'articolo ventinove quarto comma dice guarda non è un reddito non è tassabile quella differenza tra il bene assegnato il capitale sottoscritto non è tassabile sia nel caso in cui si restituisce il capitale non riserve di capitale sia nel caso in cui si distribuisce utili o riserve di utili e quindi tutte e due le modalità son posta sullo stesso piano quando in conseguenza del processo liquidazione ordinaria
Riduzione di capitale si assegna il bene e in contropartita si annullano riserve di capitale o si distribuiscono utili e riserve di utili in tutti e due in questi casi non c'è tassazione al momento dell'assegnazione però in tutti e due questi casi come dice l'ultimo periodo della quarto comma dell'articolo ventinove si riduce il costo della partecipazione
Quindi che succede
Che tutti e due questi casi quando vado distribuire o fatto assegnare il bene e in conseguenza però di recesso deduzione di capitale
O oppure liquidazione vado distribuire utili o riserve di utili Capital riserva di capitale in tutti questi casi si annulla il costo della partecipazione si riduce il costo per la partecipazione anche qui se c'è un super o se c'è un'eccedenza stessa se il conferimento di cento lire il valore normale del bene assegnato di centocinquanta lire quindi c'è un'eccedenza di cinquanta lire anche lì scatta il presupposto impositivo perché io conferito cento ricevo centocinquanta
C'è un a una ricchezza novella che deve essere assoggettato a tassazione
Questa è la costruzione per le società di capitali per la società di capitali di persone non è così ma è fisiologico abbiamo visto che eri delle società di persone
Chi paga
Il socio per trasparenza ma non è che la società paga per il socio paga libertà la società determina il reddito
E questo letti dove viene splittato pro quota in capo al socio il socio paga l'imposta personale quindi qui non è che ci sono due tributi
Le norme che da una parte e l'IRPEF dall'altra c'è una tassazione per trasparenza il capo o diciamo alla società e al socio
Se voi ricordate con il decreto sulle ristrutturazioni aziendali in caso di cessione d'azienda in caso di cessione di partecipazioni di controllo eccetera anche lì si dice che l'imposta sostitutiva la paga chi ha paga la società paghiamo la società e poi il socio non deve pagare più niente invece quando siamo in nell'ipotesi descritta dall'articolo ventinove
Il in pratica ogni volta che si viene a configurare reddito in capo alla società questo reddito è passato direttamente immediatamente in capo al socio per il principio della trasparenza
Quindi l'imposta sostitutiva che viene a gravare
In capo alla società sul plusvalore è come se fosse stata pagata dai soci perché il tributo è uno solo quando cioè società di persone i tributi sono due quando c'è società ti capita a sui dati capitale paga l'IRAP
Il socio della società di capitale paga IRPEF
Quindi tutto
Ruota tutto attorno a questi semplici concetti nel momento in cui si dice che la società di persone sta pagando l'imposta sostitutiva
La panca una società di persone liberando anche il socio perché la l effetto naturale della dell'imposta sostitutiva ha pagato alla società di persone il socio non deve più
Alcunché
Voi direte voi dice è un effetto perverso siamo di fronte a diverse situazioni per la società di capitale
Cioè la tassazione in un modo per la società di persone ce l'ho perso azioni in un altro modo sono d'accordo con voi però le norme vanno interpretate nella nella logica del sistema dell'imposizione sui redditi
Nella società personali non si paga il la tassazione non c'è in capo alla società ma c'è in capo al socio per trasparenza nel momento in cui l'utile già è stato passato in capo al socio
Perfetto per la trasparenza non si vede perché debba essere tassato ulteriormente al momento in cui viene il bene assegnato
Questo è un po'la logica che sospende tutto il sistema
Detto questo quanto tempo ancora disposizione dieci perfetto alla parliamo di rampa
Delle di alcune problematiche che emergono dalla anche qui diciamo alla alla non c'è stata una comprensione appieno di quello che
è il
Provvedimento attualmente all'esame della Commissione dei Trenta
Che ritocca la disciplina dell'IRAP
Voi sapete che per quanto riguarda l'IRAP
Gli elementi che compongono la base imponibile componenti positivi e negativi ritroviamo delineati per le società industriali mercantili e di servizi nell'articolo cinque della legge IVA
I si dice che i componenti positivi sono da dal valore della produzione di componenti negativi sono quelle che troviamo le voci sei sette di otto bit dieci letterarie di di undici del quattordici in e tutto ben definito poiché abbiamo l'articolo undici della legge IRAP che ci dice che quei comportamenti positivi si assumono con i criteri con i criteri previsti in materia di imposte sui redditi
Quindi laddove un componente positivo e negativo Riley sì ai fini del conto economico sia ai fini delle imposte sui redditi verrà assunto con i criteri in materia di imposte cifre
Questa è la costruzione per cui da queste affermazioni normative scaturisce perché laddove un componente positiva un componente negativo rilevano sia ai fini del conto economico sia ai fini delle imposte sui redditi
Si assumono nell'entità e secondo i criteri di imputazione temporale previste in materia di imposte sui redditi
Laddove invece i componenti rilevino positivi e negativi rilevino solo dei dati contabili e non ai fini delle imposte sui redditi questo è quello che si afferma nelle nei modelli di dichiarazione si dice che in questo caso il componente positivo assumerà rilevanza nell'entità stabilito dalla conto economico il componente negativa assumerà rilevanza nell'ammontare
Fissato nel conto economico il Casini che si fanno di solito sono due
I proventi esclusi
Previsti dall'articolo cinquantotto del Testo unico delle imposte sui redditi questi sono esclusi dall'IRPEF otto allerta che però siccome possono essere inclusi nel valore della produzione si assumono nella ai fini diciamo ai fini dell'IRAP nell'ammontare del conto economico invece per l'ICI
Se lisci come sapete sta nella voce quattordici non è deducibile ai fini delle imposte sulle lo stesso deducibile ai fini dell'IRAP perché implicato nella voce quattordici
Infine quei proventi quei componenti positivi e negativi che invece rilevo non solo ai fini delle imposte sui redditi ma non ai fini del conto economico non rilevano ai fini del vero esempio per i componenti positivi le i fabbricati relativi all'impresa non locati
Questi fabbricati rilevano ai fini delle imposte sui redditi perché vengono tassate le rendite catastali
Ma non rilevano ai fini del a conto economico perché la rendita catastale non confluisce nel valore della produzione quindi e finirà non si tassano
I componenti negativi ad esempio le spese per la diciamo le spese forfettarie per gli autotrasportatori
Di cui parla l'articolo settantanove del Testo unico delle imposte sui redditi costituiscono non elementi di conto economico ma elementi deducibili fiscale fiscalmente quindi non rileveranno ai fini dell'IRAP questo il quattro
L'interventi normativi che cosa fanno
Voi ricordate che
In una proprio
In sede di commento del dell'articolo undici
Il ministero avuto grosse difficoltà nel dare un'interpretazione ad un passaggio normativo che diceva che
Se nella voce cinque Victor PC sono contenute le perdite su crediti queste perde su crediti non sono deducibile poi diceva la la norma che non concorrono neppure a formare la base imponibile dell'IRAP altri componenti che pure essendo incluse in quelle voci a cinque dei quattordici sono correlati a componenti che non concorrono a formare la base imponibile IRAP questa era la frase incriminata
Questo che cosa aveva portato aveva portato a situazioni un po'strana perché per le perdite su crediti
Non si capiva bene il riferimento alle voci al cinque e di quattordici in realtà di perdite su credito ne parla la voce il quattordici quindi opportunamente l'intervento normativo è stato diretto a inserire già nell'articolo cinque del per la legge IRAP
Laddove viene menzionato come componente producibile la voce quattordici del conto economico si è detto al netto delle perdite su crediti e così si chiude il problema perdite su crediti
Più delicato il discorso degli altri componenti correlati addolcite non concorrono a formare la base imponibile eliminando allora che cosa ha fatto il legislatore ha introdotto nell'articolo undici imporre Missa per l'articolo undici una formulazione normativa del seguente tenore
Concorrono a formare la base imponibile dell'IRAP anche i componenti che non trovano riscontro nelle voci indicate negli articoli cinque sei sette della della leggenda ma anche hanno un concorso ma che sono correlati a componenti positivi o componenti negativi
Che hanno concorso a formare la base imponibile IRAP in esercizi precedenti con esercizi successivi che cosa vuol dire questa formulazione normativa
Vuole fare giustizia di quello che già sette amministrative era stato detto conclude le difficoltà interpretativa voi ricordate il problema delle rimanenza
Ricordate che nel caso in cui si cambiano i criteri di valutazione delle rimanenze si passa da un sistema all'Ifom sistema fisco il maggior valore del rimanenza a invarianza di quantità di rimanenze viene indicato dove nella voce dei componenti straordinarie
Allora il ministero che cosa aveva affermato nella famosa maxi circolare sul sull'IRAP aveva detto dice bene
Questa differenza questa rivalutazione che fanno i componenti straordinarie che non concorre a formare la base imponibile IRAP tuttavia influenza che cosa le esistenze iniziali dell'esercizio successivo
Perché le maggiori rimanenze finali comportano maggiori esistenze iniziali dell'esercizio successivo e allora questo affetto che cosa provocherebbe
Provocherebbe la non tassazione del ai fini IRAP delle rimanenze finali
Ma la a emersione nell'esercizio successivo di esistenze iniziali maggiori componenti negativi interviene l'amministrazione dice bene siccome le rivalutazioni non ti hanno concorso tu mi riduci le esistenze iniziali quindi riduci le esistenze iniziali dell'ammontare corrispondenti all'elevato alle rivalutazioni che non hanno concorso
La norma ora cambia logica dice guarda attenzione
Visto che queste rivalutazioni che vanno nella parte dei componenti straordinari
Sono correlati a esistenze iniziali che sono rilevanti ai fini del didatta di esercizi successivi
Allora passa le rivalutazioni che stanno nella parte dei componenti straordinarie non stanno nelle voci degli articoli cinque sei e sette
Però lascia inferiate non toccare le insistenze iniziale di esercizi successivi e così sì attraeva tassazione un componente straordinaria ma si evita di rettificare un componente ordinario che deve concorre a formare come componente negativa la base imponibile Lina l'altro problema che si è voluto risolvere illesi ma fate il caso in cui non esercizio io
Un va bene Denton bene
Certo numero di beni riceva realizzo un ricavo
Nell'esercizio successivo mi viene resa la merce che succede intrapreso va a finire nella parte dei componenti straordinarie ho realizzato un ricavo di cento lire supponiamo viene restituita merce per cinquanta lire
Allora io reso banner la parte dei componenti straordinarie quindi va per cinquanta lire nell'esercizio successivo se io non riconosce si individua in diminuzione quelle cinquanta lire in quanto facenti parte dei componenti straordinari avrai una penalizzazione a cascata perché prima ho passato duecento lire di ricavi dopo mi danno mi restituiscono la merce non faccio dedurre le cinquanta lire di resa
Successivamente vado a riprendere quella merce quel quella merce per cinquanta lire le rivende a cinquanta lire le passò una nuova rotta una una volta successiva quindi l'età perché vanno nel valore dalla produzione è possibile che ci sia doppia tassazione per correggere questi effetti si ha detto guarda quando per esempio c'è una componente che non è enucleato tra quello delle voci cinque sei e sette
E che è correlata a componenti che concorreranno in esercizi successivi quindi sta nella parte straordinaria quella componente me la devi andare a considerare anche se non è inclusa nelle voci degli articoli cinque senza questo è l'intervento che è stato fatto da qui c'è un ulteriore passaggio la ecco su
Alcuni articoli dice ma che succede
Allora bisogna viene vanificato tutto quello che il ministero aveva detto in passato con riferimento alle correlazioni tra componenti che concorrono i componenti del non concorrono esempio che viene sa fatto e quello dell'accantonamento rischi su crediti abbiamo visto che l'accantonamento rischi su crediti non è deducibile però se c'è una diciamo un accantonamento esuberante se io potevo accantonare per rischi su crediti cento lire
E invece ne ho accantonati centocinquanta nell'esercizio in cui l'accantonamento si rivela esuberante dovrò per correggere l'eccesso di accantonamento indicare quella voce cinque per conto economico una sopravvenienza attiva allora alcuni sostengono dice be visto che ora va a finire nella voce cinque del conto economico una sopravvenienza attiva questa sopravvenienza attiva io lotta la devo passare anche se è correlato a un componente del conto economico che non concorre correlato un accantonamento rischi su crediti che non Tucci
Ecco anche se la norma sopprimere quell'inciso è un principio immanente che sta dietro a tutto il sistema che non posso passare o non posso produrre componenti correlati a voci che non concorrono stiamo tranquilli nel momento in cui c'è un accantonamento esuberante e ciò però la sopravvenienza attiva nella voce cinque quella sopravvenienza attiva non la debba considerare perché è un riflesso quella sopravvenienza attiva della dell'eccesso di accantonamento se l'accantonamento non mi rileva non mi rileva la sopravvenienza attiva
Ora per fugare dubbi che sono stati avanzati se
Ancora il problema non trova soluzione nei modelli si dirà chiaramente ma se qualcuna se qualcuno ancora ritiene che le cose non siano chiare si riprodurrà nel nel testo normativo quella formula che non era la la la quintessenza della chiarezza per assicurare questo effetto che se ci sono componenti positivi o negativi correlati a voci che non concorrono ok concorrono questi componenti positivi o negativi non devono concorrere oppure non sono deducibili
Bene questo il sistema un altro novità che volevo evidenziare riguarda i contributi i contributi di qualsiasi tipo contributi in conto esercizio contributi in conto capitale e via dicendo
Dal novantanove concorreranno a formare la base imponibile dell'IRAP non dal novantotto parlo ovviamente soggetti il cui esercizio coincide con l'anno solare
Tutti i contributi saranno tassati dal novantanove la novità riguarda era gli acconti se si devono pagare gli acconti adesso per il novantanove bisogna vedere se si paga l'acconto sul cosiddetto patto storico sulla dichiarazione relativa all'IRAP novantotto occorreva maggiorare la base imponibile di tutti i contributi anche di quelli che nel novantotto non concorreva
Se invece si farà una tassazione su base previsionale un acconto se l'acconto per la persona su base previsionale
Non occorreva diciamo tener conto dei contributi mille novecentonovantotto perché si terrà conto di contributi eventuali del mille novecentonovantanove quindi il discorso sugli acconti
Per quanto riguarda i contributi che sono tassabili solo a far data dal novantanove sia con riferimento all'ipotesi di acconto su un dato storico non sul dato previsionale perché se si lavora sul dato storico occorrerà maggiorare la base imponibile anche di quei contributi che nel novantotto non erano passabili
Macché essendo passabili nel novantanove comporteranno la emersione di una maggiore basi imponibili e novantotto ai fini dell'applicazione dell'acconto io mi fermerei qui le
Vi do la parola al dottor Longo grazie il dottor Leo adesso passiamo la parola alle sedi collegate al primo posto ma serata
Subito dopo daremo la parola apparve dunque do subito la parola serata mi raccomando di essere premi più domande non di più cui servono tempo passa un altro giro
Oltre
La concessionaria sottolineare facce accertando i requisiti del contribuente
Voto occorrono però ora riprende dall'inizio perché la la Rocca vanaglorioso
Allora
Sentenze
Benissimo
Perché se no allora rimborsi Iva
Un contribuente chiede un rimborso IVA febbraio novantanove con un'autocertificazione dei requisiti per ottenere l'esenzione dalla polizza fideiussoria
La concessionaria fattoriale sta accertando di cui circa il contribuente prima di effettuare il rimborso
è legittimo tale controllo preventivo imprese lo dicono tutti certificazione legge quindici del sessantotto
Con quale fonte normativa
Secondo quesito quali però secondo è possibile attribuire in sede di distribuzione di utili un credito d'imposta pieno superiore agli all'il perché corrispondente al cinquantotto settantatré per cento degli utili attribuito per uno il credo superare ante al canestro de ore
Che che destinazione può avere
A posto
Il primo non primo non
Risponda alle
Per quanto riguarda il secondo aspetto sia la il riconoscimento di un credito d'imposta per fare in modo che socio posso fruire di un credito di imposta pieno laddove l'imposta non è capiente
Bisogna adottare un meccanismo che è contenuto nelle norme degli articoli centocinque seguente il testo unico che è sostanzialmente identico alla vecchia maggiorazione di conguaglio praticamente la società paga quella differenza in modo tale da consentire l'attribuzione del credito d'imposta in misura integrale quella differenza va a confluire nel canestro e quindi consente il riconoscimento di un credito d'imposta viene a un meccanismo analogo a quello che era prevista nella vecchia maggiorazione di conguaglio che è rimasto chi è rimasto che il contenuto nelle norme del Testo Unico con a per consentire per evitare alla diciamo al socio di a vere delle conseguenze negative il caso distribuzione
è l'altro quesito posto da Macerata credo che fosse pioverà questi termini un esattore o concessionario della riscossione particolarmente zelante
Starebbe muovendosi autonomamente per accertare in via preventiva i requisiti che danno diritto all'esonero bella dalla prestazione di garanzie per i contribuenti cosiddetti virtuosi a norma articolo trentotto bis settimo comma
Allora Macerata chiedeva è legittimo questo comportamento da parte del concessionario questo accertamento in via preventiva dei requisiti che in base alla legge alla circolare delle Finanze bevono semplicemente essere autocertificati dal contribuente
Io ritengo che si tratti appunto di un eccesso di zelo dal concessione peraltro pericoloso sappiamo dove posso andare a portare questo questo comportamento però se magari dottor Leo dottor Ferrante vogliono dire la loro su questo punto
Non diciamo che e quindi la cui hanno colleghi della riscossione per cui non abbiamo una con potenza specifica e diretta in merito il sicuramente
In base alla circolare era previsto no una autodichiarazione da parte del contribuente è sicuramente vero a fronte
Di queste dichiarazioni a parte il contribuente resta sempre la possibilità per l'amministrazione finanziaria di controllare ovviamente la sussistenza dei requisiti quindi comunque non vedrei no nessun
Nessuna stranezza nel fatto che in qualche modo qualcuno si muova per controllare i requisiti diciamo che però il il meccanismo si deve mettere in modo sulla base secondo quello che dice la norma della dichiarazione del contribuente
Pronto passo la parola adesso a Palmi altri due quesiti
Otto palle ci siete
I collegamenti sono complicati
Allora Palmi non riusciamo a sentirlo magari dobbiamo dopo proviamo con Pistoia
Donane quei una sentenza dichiarativa di fallimento del gennaio novantanove la dichiarazione dei redditi mille novecentonovantotto quindi relativa alla anche negli adulti io anche fallimento odiavano una trentuno dodici novantotto
Presentata dal curatore ai fini della determinazione Federica ed importante pertanto che non rientra negli obblighi specifici contributivi al curatore
Maldini elenca tre non può essere presentati oramai
No nel senso che tra i quattro alle quattro eccezioni Ali principi della unificazione
Si è detto che anche se qualora no astrattamente sussistessero l'obbligo di unificare non sono mai tenuti a presentare la dichiarazione informa unificata i curatori per le dichiarazioni appunto che presentano per in rete
Presenta sempre le dichiarazioni per il fallito il fallimento in forma non unificata
Vediamo se riusciamo appare la seconda domanda storia erano lì che noi pretendiamo
Sì formali confisca cioè l'acqua canone
Sì bancaria come succede dichiara quindi i dobbiamo cioè viene dato che comunque
Esce il genio aprendo un paio di due giovani
Sì io capisco però le dico che proprio per semplificare le cose visto la peculiarità del fallimento
Nelle istruzioni per la compilazione e la ricreazione sia detto chiaramente che i curatori fallimentari presentano le dichiarazioni cui sono tenuti sempre in forma non unificata quindi è stato chiarito e quindi il è stata introdotta questa deroga ora
Visto che c'è un'altra domanda
Secondo quesito riguardava gli oneri detraibili completamente l'anno di quanto otto ma ricordati del novantanove le persone fisiche
In particolare le spese mediche e portate in detrazione d'imposta del diciannove per cento con modello sette e trenta novantanove cioè quattrocento mila prostata impatto importate da parte di trattamento limitati
Nell'ambito di duecento milioni di euro nel mille novecentonovantanove richiede un
Se sia possibile avendo ricevuto in borgata molto nel novantanove ma entro termini della Contea avranno settecentonovantanove indicare tra gli oneri detraibili solo perché mette effettivamente rimasta a carico come se l'importo corretto ad effetto percorso novantotto Piero non presenzia alle cento mila lire al litro fra i trecento e
Oppure peccato che è necessario invece indicare permettete trentanove bravi tutte le spese detraibili cioè le trecento mila lire competente novantotto
E aspettare il modello sette e trenta del prossimo anno indicando in Borsa rigo F undici tipo rapito dieci non si ottiene una trattazione su quello ricordi precedente infatti nel primo grado avremo un incasso netto per la pratica di duecento mila lire brutture Altamura
Sempre nel corso nel secondo caso avremo le detrazioni venti nove mila cinquecento lire diciamo eccetto il cinque per novantotto il rimborso della carta mutuato Progetto mila lire novantanove
E la tassazione separata tutta recita ma con il cinque per cento risultati insomma risultate centocinquantanove mila cinquecento
Ma io penso che la soluzione più corretta è più semplice sia la prima no in buona sostanza voi sapete che gli oneri detraibili onde del di oneri deducibili vanno dedotti vanno assunti secondo il principio di cassa quindi la spesa è stata sostenuta nel novantotto
Il rimborso interviene nel novantanove però interviene anteriormente alla presentazione della dichiarazione quindi può ragionevolmente sostenersi che all'ammontare che io vado a concludere come onere detraibile l'ammontare sostenuto al netto dei rimborsi
In modo tale da evitare quella procedura che sicuramente più complessa anche più difficile gestione per i contribuenti e per gli uffici correlata alle appostazioni di cui parlava il nostro chi ci ha posto il quesito
Passiamo la parola adesso a Pordenone
Lo Pordenone scusate abbiamo sentito malissimo abbiamo capito qualcosa la prima domanda ma quasi niente della seconda dovreste ripetere
La ricevuta e quella prevista per la consegna manuale delle reazioni quindi ventidue gli appelli l'Italia oppure il due agosto
Chiedo ricevuta sì bonifiche per la numerazione diventato fallace
Beh viabilità modello unico modello forma autonoma
Allora il quando si rilascia la l'esemplare della dichiarazione sottoscritto dall'intermediario che assume con la sottoscrizione l'impegno a trasmettere in via telematica la dichiarazione questa è la domanda e quando quindi consegnando questo esemplare nella dichiarazione con l'impegno a trasmettere si consegni automaticamente anche la ricevuta con la data e il numero di protocollo che è contenuta nel modello di dichiarazione
Allora la regola è che la consegna deve avvenire da battelli intermediario
Che assume l'impegno alla trasmissione telematica nei riguardi del contribuente entro lo stesso termine nel quale il contribuente si sono avrebbe dovuto consegnare la dichiarazione presentare la dichiarazione in Banco Posta questa è la regola generale
Quindi veniva detto se il termine per la presentazione in banche posta scadeva il venti luglio ovvero il trentuno luglio
è il venti luglio ovvero il trentuno luglio per l'Unico persone fisiche unico società di persone il termine ultimo entro il quale l'intermediario deve di lasciare la l'esemplare la dichiarazione appunto con la ricevuta
Fanno eccezione i casi di trasmissione telematica diretta una società di capitali per esempio con più di cinque miliardi di capitale sociale è obbligata a trasmettere direttamente in via telematica e che ha rinunciato a avvalersi no e che ha deciso di trasmettere lei direttamente in via telematica senza a consegna alla nove incaricare un ebbe un eventuale intermediari ovvero il professionista o l'associazione di categoria o la stessa banca
Che per la propria dichiarazione hanno la facoltà di trasmissione telematica diretta in questi gatti non c'è un intermediario
Quindi in questi casi il termine di presentazione della dichiarazione direttamente quello di trasmissione telematica
Poi c'è un'altra eccezione che il modello settecentosettanta non è tanto un eccezione quanto un chiarimento il modello settecentosettanta singolo
Che
Può ancora per quest'anno c'è l'obbligo per i Soggetti con i sostituti d'imposta con più di cinquanta dipendenti di presentare il floppy e alla posta
Quindi per il sette settanta singolo se è una società o un ente commerciale con più di cinque miliardi di capitale sociale aveva demonio netto oppure è un sette e settanta
No predisposto comunque trasmesso in via telematica da un intermediario appunto abilitato il termine per la trasmissione telematica del sette settanta singolo e il trenta settembre
Ma è il trenta settembre anche il termine per la presentazione del sette settanta su floppy alla posta
Poi è stato detto dal ministero che il è obbligatoria la presentazione su floppy del sette e settanta
Alla posta
Entro il trenta settembre ma volendo anche chi ha e per chi ha più di cinquanta dipendenti è obbligatorio
Anche però chi ha meno di chi non ha più di cinquanta dipendenti può volendo in via facoltativa presentare il sette settanta singolo su floppy
Non quando non deve essere presentato in forma unificata alla posta entro il trenta settembre
Poi è stato detto qui qual è il termine entro il quale l'intermediario che assume l'impegno alla trasmissione telematica deve rilasciata dal sostituto d'imposta
Per il sette settanta singolo Noli impegna a trasmettere la ricevuta stato detto lo può rilasciare quindi l'esemplare la dichiarazione con l'impegno a trasmettere la ricevuta
Sempre entro il trenta settembre perché qui c'erano due termini di consegne in banche posta al trentuno maggio è prevista la consegna del sette settanta singolo in banche posta ma il sette e settanta cartaceo
Se invece viene presentato sul floppy obbligatoriamente vecchia più di cinquanta dipendenti facoltativamente Pechino una più di cinquanta dipendenti il termine del trenta settembre allora è stato detto qui si fa come differimento pelli intermediario per il rilascio dell'esemplare la dichiarazione al sostituto
Al termine del trenta settembre questo perché
Cacciato dall'intermediario alla sostituto su floppy anche almeno in gran parte quindi visto che il termine per la presentazione di azione su floppy alla posta è il trenta settembre è stato detto anche l'intermediario che trasmetterà in via telematica al trenta settembre sette settanta singolo può rilanciare l'esemplare del sette settanta Daloui sottoscritto alla sostituto d'imposta sempre in data trenta settembre quindi queste sono le regole per Oppo e l'altra domanda era come si gestisce il prologo avete visto che nelle istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni è stato diciamo abbastanza semplificato nel senso che si è detto è necessario soltanto che il numero la protocollazione sia progressiva
E sia univoca nel senso che per no ci sia non ci sia un confusioni noi stessi numero di protocollo nell'individuazione del numero di protocollo assegnato a ciascuna dichiarazione
Ma poi è stato detto che non è necessario che per esempio lo stesso studio una stessa associazione di categoria abbia per forza un'unica numerazione di protocollo per ciascuna sede
Anche se c'è un solo studio una sola sede vi possono essere più numerazione di protocollo in relazione alle diverse postazioni
Materiali perché magari ci sono diverse computer diversi computer o anche virtuali nel senso che se anche c'è un solo computer ugualmente si possono intere gestire no e mettere in piedi
Distinte numerazioni di protocollo poi c'è ampia libertà c'è chi può sceglie di avere una distinta numerazione di protocollo per ciascun tipo di dichiarazione chi invece distinte numerazioni però promiscue di protocollo all'interno di ciascuna delle quali no vengono protocollate dichiarazioni di tipo diverso qui è lasciata alla libertà degli interessati quindi nella prima parte del numeri protocollo quello destinato a raccogliere la sede il numero della sede
E si mette anche se si ha una sola sede diciamo ci sarà no una numerazione uno due tre no come se si avesse o più sedi nel senso che si numera Holley diverse
No numerazioni progressi individuano delle distinte diverse numerazioni di protocollo progressive univoche anche se formalmente e di fatto no c'è un'unica sede o un unico studio
Grazie dottor Ferranti passiamo la parola adesso a Salerno
Dottor Borrelli
Modello Unico novantanove le società di capitale a pagina novantanove
Sessantaquattro
Concerti con decreti del novantasei
Incontrollabili
Per le ruote in
Va bene centonovantotto continuano ad
Al momento della concessione
Seconda la disposizione delle
Chiedo l'accantonamento cinquantuno alle congetture
Tutelare
Cinquantacinque
Quelli in corso Longo Antonio
Regione grazie
Allora mi sembra d'aver capito questo il problema che emerge quello correlato ai contributi che vengono erogati in base alle leggi agevolazioni Mezzogiorno legge sessantaquattro e via dicendo
Parliamo dei contributi che configurano sopravvenienze che in base alla precedente disciplina normativa potevano essere accantonati per il cinquanta per cento a riserva
Ecco la norma l'articolo cinquantacinque del Testo unico delle imposte sui redditi stabilisce che questi contributi
Se riferibili a all'alle ipotesi della legge sessantaquattro a un'altra norma che ora non ho non ho sottomano
Si applica per territori montani che era nord est mi pare no le agevolazioni per il Nord Est
Allora in questi casi si possono si applica la precedente disciplina normativa quindi anche se erogato successivamente alle modifiche normative in base alle quali questi contributi ora se il conto capitali vanno passati per cassa su cinque esercizi
Per quelli della legge sessantaquattro e per le altre agevolazioni si possono perdi un cinquanta per cento accantonare a riserva per l'altra parte tassare su cinque esercizi
Quindi è una deroga rispetto alla all'attuale alla disciplina normativa attuale che prevede la tassazione sul per tranche il problema mi sembra che stava evidenziando era la rilevanza ai fini della della ditta
Perché ai fini della ditta come sapete di conferimenti in denaro o gli utili accantonati a riserva generano generano incrementi ai fini della ditta
Ora se questi contributi rilevano diciamo come utili accantonati aria non sono ovviamente conferimenti in denaro ma laddove siano la risultante di utili accantonati a riserva allora si dovrebbe applicare il meccanismo perché l'unica ipotesi di utili accantonati a riserva che non sono accantona BT che non sono rilevanti ai fini della ditta dovrebbero essere quelli delle delle plusvalenze pari Guidi ma altre tipologie non dovrebbero esserci no
Grazie Salerno seconda domanda
Avevano solo due fino all'orrore novantotto che io ricordi
Detti contributi
Tale nel novantasei
Alla rilevanza via dell'incremento patrimoniale perché il
Captate nel novantotto
Non hanno rilevanza quando la legge
Del delle l'unico attende l'accantonamento del cinquanta per cento ripete cioè non è lo stesso trattamento
Cioè da una parte ci dà la possibilità di poter accantonare il cinquanta per cento ecco e hanno rilevanza ai fini la della lite quelle incartare le novantotto e che lo stesso la legge con una norma transitoria di coltello l'accantonamento del cinquanta per cento perché era una rilevante ai fini della diplomi incremento patrimoniale qualche c'è la discordanza
Senta ma la rilevanza degli accantonamenti di utili a riserva o dei conferimenti sono definite nella nel nell'ultimo comma dell'articolo uno del decreto sulla ditta la larva quando rilevano questi accantonamenti rilevano con Effetto
Dall'inizio del periodo d'imposta nel corso del quale è stata deliberata la la l'accantonamento di questi prima riserva quindi mi sembra che non è che ci si può muovere da quelle che sono le regole generale
Se l'accantonamento relativo a un utile mille novecento novantotto d'affetto sarà dal mille novecentonovanta no perché nutrire mille novecentonovantotto viene accantonato a riserva nel corso del mille novecentonovantanove perfetto sia dal primo gennaio mille novecentonovantanove come dicono le norme per il novantasette l'altro discorso se lucida viene accantonato
A a viene deliberato l'accantonamento di utile nel corso del del mille novecentonovantotto utile novantasette l'affetto si avrà dal primo gennaio mille novecentonovantotto
La la l'applicazione della normativa vigente tutte gli accantonamenti di utili a riserve come i decrementi per distribuzione di riserva i soci hanno effetto dall'inizio del periodo d'imposta in cui ha deliberato l'accantonamento di utile al riserbo oppure l'effetto della distribuzione delle riserve si è verificato
Passiamo pronto passiamo la parola adesso alla sede di Taranto
Molto più pronto pronto cosa Taranto scusi ma si sente pochissime pochissimo proviamo a ripetere la domanda la domanda
E chiede di conoscere le modalità e la tempistica di presentazione
Delle dichiarazioni eletti e relativi agli anni mille novecentonovantotto e mille novecentonovantanove e una società a responsabilità limitata fallita il venti gennaio mille novecentonovantanove
Con cura vera assegnata il venticinque gennaio mille novecentonovantanove grazie
Allora il concetto del vuole sapere come no quando forse presenta alle dichiarazioni nel caso di un fallimento no mi sembra d'aver capito
Deliberato quindi una messa in fallimento con effetto venti gennaio mille novecentonovantanove quindi c'è una dichiarazione da presentare per il periodo ante no messa in fallimento quindi il primo gennaio diciamo diciannove venti gennaio mille novecentonovantanove e poi ci sarà una dichiarazione
Di fallimento complessiva ai fini delle imposte sui redditi però parliamo del mi sembra le dichiarazioni dei redditi
Quindi dice voi dopo alla momento di chiusura il fallimento si presenterà una dichiarazione finale nella quale con le apposite regola l'articolo centoventicinque del Testo Unico si va a determinare
Il reddito prodotto nell'arco Periodo di fallimento allora è rimasta la regola che la dichiarazione no per il primo
Periodo
Dal primo gennaio fin aula fino al momento di delibera nodi di in cui è intervenuta la sentenza
Di fallimento è rimasta una vecchia regola che va presentata questa dichiarazione entro quattro mesi
Dalla nomina no del del curatore fallimentare ora mi pare che la nomina non ricordo se nel quesito si è detto è stato nominato no qualche giorno dopo se però in quattro mesi
Andassero ovviamente a scadere prima del venti luglio anche questa dichiarazione relativa al periodo antefatti mento
Rientra tra le dichiarazioni il cui termine di presentazione sarebbe scaduto tra il primo gennaio e il venti luglio che per il feto del differimento dei termini si possono presentare in banca posta entro il venti luglio
E poi trasmette in via telematica entro il trenta settembre sapete che per la telematica è stata riconosciuta semplicemente una facoltà al curatore fallimentare qualora fosse un soggetto abilitabile quindi abilitato alla atto alla telematica di trasmetterle in via telematica
Adesso abbiamo un attimo la parola dottor Leo che ritorna un attimo sulla domanda di Sat di Salerno
Perché c'è una precisa così stavano parlando nelle istruzioni il dubbio che è avvenuto alla alla dottore è quello correlato alla precisazione che c'è nelle istruzioni
Dove dette necessario precisare che l'accantonamento di utile a riserva per contributi e liberalità ex articolo cinquantacinque del toglierlo
Rileva esclusivamente se effettuato con riferimento al periodo imposta precedente a quella in corso alla data del primo gennaio novantotto allora il dubbio che veniva dice ma se io in considerazione di questi contributi accantonati in base alle leggi sessantaquattro o altre agevolazioni dice posso fruire
Di questo meccanismo anche per la ditta visto che posso accantonarli anche successivamente
Qui è una regola generale quella che è stata enunciata nella dichiarazione una regola generale che dal primo gennaio novantotto non c'è più l'accantonamento di utilità riserva ma laddove e ancora previsto l'accantonamento di utilità riserva forse il suo dubbio ora che ho sottomano il passaggio del del per le istruzioni è correlato proprio a questo aspetto che si parla solo degli utili accantonati dal primo gennaio novantotto ma qui viene enunciata alla regola generale perché dalla dal primo gennaio novantotto non c'è più l'accantonamento di Utica riserva ma laddove ancora previsto l'accantonamento di Utica riserva
Si applicano alle regole vigenti anteriormente al primo gennaio novantotto
Allora passo ancora Paola Taranto per il secondo quesito
Voi o un consulente del lavoro
E il Comune ha corrotto
Pone
E quartiere
Cantoni
Portò cercare alla sua trasmissione telematica obbligato a consegnare al collega epocali
Ma alcuni quadri
Le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni e prevedono che non se c'è l'obbligo di presentazione del modello unico all'interno del quale ce l'ho plico di inserire il modello la dichiarazione dei sostituti d'imposta il modello settecentosettanta in quanto non non sono state effettuate ritenute a più di venti sostituiti
E allora la dichiarazione va mantenuta unificata è impossibile separare possibile anche in questo caso nel modello sette e settanta provenga
No una parte venga al aggregato al modello alla alle altre dichiarazioni che fanno parte dell'unico un'altra parte può essere trasmessa separatamente ma non può essere trasmesso tutto in via autonoma e separata e questa è stata una decisione che è stata presa sentiti anche i i tre consigli nazionali dei dottori commercialisti dei ragionieri e dei consulenti del lavoro che hanno concordato su questa ipotesi
Chi era il massimo no compromesso possibile tra il principio dell'unificazione che deve e quindi della dichiarazioni figata che deve comprendere anche il modello settecentosettanta e la però la realtà per cui c'è un no ci sono dei soggetti che è predisposto soggetti diversi che predispongono alcuna dichiarazione o altro quindi il principio dell'unificazione salvato dicendo guarda ville il modello unificato deve contenere almeno la sintesi del del modello della dichiarazione dei sostituti d'imposta anche se poi l'analisi dati analitici possono provenire da un altro soggetto come ad esempio la consulente del lavoro
E a condizione però che uno no delle due trasmissioni avvenga almeno una delle due presentazione avvenga tramite la trasmissione telematica
Adesso passiamo la parola a Varese con le sue trecentocinquanta presenze tiene alta la bandiera del Nord
E poi riproviamo con palme sperando di riuscire a prendere la linea
Esempi
Io vorrei un attimo le faccio il consulente dello
Allora Primo questi
All'ultima portata
Quindi non è scritto da nessuna parte
Soggetto identificato con la lettera all'interno del sette
E il progetto abilitato che pretende e dichiarazioni parecchie Elia
E non ci sembra capi era questa interpretazione sono nel momento in cui ora maggior comodità
In Italia o
E tanta in due parti
Il soggetto ampia in ogni caso chi presenta IVA ereditiera oppure e che questo soggetto si è attenuto quindi alla compilazione dei quadri riepilogativi dei versamenti e rifiutati qualche
Ricalcando immani sulla linea tutti i versamenti fatti
E codificati tacchini a effettuata una parte del lavoro vorremmo certezza su quel possibilmente
Sottoscritta da parte dei
Persa
Io certo
Quindi chiede e
Cinque lavoratori autonomi un colpito che non è perché giovane ma che deve indicata le squadre crea ai
Le quali
Diventano ventuno che contano i codici fiscali ora però e intercettori e pertanto obbligo di presentazione dell'unico e non
Circa il la prima domanda sicuramente si sta per uscire la ennesima circolari risposta a quesiti e una delle domande che troverà risposta visto che non è la prima volta che viene posta indubbiamente ci sembrava magari di che si potesse comprenderà le istruzioni che indubbiamente non sono comunque esplicite e chiare al cento per cento quindi ci sarà sicuramente conterrà la la circolare che dovrebbe di prossima uscita anche la risposta a questo problema quindi il suo desiderio di vederlo per iscritto sarà appagato
Il secondo problema è che devo deve esserci per scattare l'obbligo del sette di presentazione del modello settecentosettanta in forma autonoma separata
Vi devono essere dicevo prima e dice la norma più di venti sostituiti
Quindi più di venti soggetti nei riguardi dei nei confronti dei quali sono state fra effettuate ritenute e si contano le teste quindi uno soggetti nonché vengono indicati ad altri fini
Nella rigenerazione ma soggetti che hanno subito una ritenuta e vengono contate le teste nel senso se nei riguardi di un soggetto ho effettuato una ritenuta sorretti lavoro autonomo una ritenuta su un un reddito di altro tipo cioè due-tre ritenute di tipo diverso conta sempre per un sostituito no si contano diciamo così le teste dei sostituiti
Intendendosi per tali appunto i soggetti che hanno subito almeno una ritenuta nel corso
Nell'anno solare mille novecentonovantotto
C'è un quesito che vuole porre Pilla sempre dottor Ferrante
No sempre su questo numero il numero dei sergenti lei parlava giustamente di venti sostituiti questo vale anche nel caso ad esempio di soggetti esteri da indicare ma che non devono subire
Per le norme pattizie convenzionali le ritenute o meno no direi che parlando la norma di soggetti nei cui riguardi sono state effettuate le ritenute deve essere stata effettuata la ritenuta Bendigo
Questi soggetti non rileverebbero
Grazie prego
Allora riproviamo a passare la linea a Palmi io chiederei parla di provare a parlare un po'più vicino al microfono perché prima va capito proprio niente può darsi che sia solo quello
Palmi non si sente nulla
Proveremo casomai Cracco allora abbiamo qui un quesito posto dalla redazione di la relazione si dalla dalla sede di Roma
Lo rivolgiamo lo leggo e per il dottor Leo dunque oggetto di tre contributi in conto capitale non imputati del conto economico
I contributi in conto capitale se imputati nel conto economico determinano un incremento di patrimonio alla chiusura dell'esercizio stesso mediante destinazione dell'utile d'esercizio non distribuito in una polizza riserva
Avrebbero in tal senso rilevanza ai fini Dit anche i contributi già imputati al conto economico nell'esercizio in corso trentanove novantasei con dirette allocazione delle serre al netto delle imposte ex articolo cinquantacinque comma secondo lettera b del Twiga
Anche senza destinazione degli utili netti dell'esercizio mille novecentonovantasei
L'Assonime in tal senso afferma nella circolare numero quarantadue del ventisette maggio novantotto
Che sembra plausibile ritenere la riserva in oggetto riserva contributi in conto capitale
Non venga computata del capitale investito patrimonio netto esistente alla chiusura dell'esercizio novantasei bensì sia da considerare una componente degli utili generati in tale esercizio che in quanto accantonati individuano un vero e proprio incremento di capitali nell'esercizio successivo
Questa tesi avrebbe spetti anche in relazione e contributi contabilizzati nel successivo esercizio novantasette nel senso che avevo diretta collocazione riserva configurerebbe una destinazione di utili e quindi rilevante inedite nella dichiarazione relativa al novantotto si chiede
L'orientamento emerso l'amministrazione allora abbiamo visto che il patrimonio di riferimento base dal quale bisogna valutare le variazioni in aumento del patrimonio novantasei quindi tutte
Le componenti del patrimonio novantasei assumono rilievo come dato di riferimento
I contributi di cui stiamo parlando sono stati contabilizzati nel conto economico del mille novecentonovantasei quindi hanno incrementato l'utile mille novecentonovantasei e l'assemblea ha deliberato di accantonare questo utile a riserva quando nel mille novecentonovantasette quindi ritengo correttamente che questo accantonamento di utile Harbin serba relativo all'esercizio novantasei formatosi con contributi in conto capitale Possa costituire incremento per la base di né più né meno di quello che l'amministrazione ha già detto con riferimento all'inutile
Del mille novecentonovantasei che costituiva il primo incremento della base di quindi anche se quell'utile si è formato con contributi
In conto capitale che sono sono transitati appunto nel conto economico
Allora io direi una cosa mi sta se usati abbastanza veloci chiederei alle sedi periferiche di preparare ancora uno o due quesiti
Così facciamo un altro giro prima però mentre loro preparo nostri quesiti vorrei troppo proporre alcuni quesiti che dove si sentiva già portati da casa cioè d'altra parte in relazione
Proprio la casa
Allora comincio a leggere
L'istruzione al quadro RX dei modelli di dichiarazione precisano che devono essere indicati tutti i versamenti effettuati dei contribuenti a far data dal primo gennaio novantotto sino al momento di presentazione della dichiarazione è corretto affermare che devono essere indicati tutti i versamenti effettuati nel periodo indicato a prescindere dalla delega di pagamento utilizzata per quanto concerne i contributi previdenziali anche in questa ipotesi devono essere indicati gli estremi dei versamenti non transitati dal modello F ventiquattro
Inoltre è corretto affermare che in tale quadro confluiscono limitatamente ai tributi e agli interessi anche i versamenti effettuati in base allora vedi mento operoso
Allora su questo punto penso che la prima cosa da precisare che anche questa già in qualche modo si evinceva dalle istruzioni tabella ulteriormente chiarita ora nella ci EUR Colari risposta ai quesiti cui facevo cenno prima
E che l'indicazione dei dati relative ai versamenti nel quadro RX è facoltativa già nelle istruzioni si dice che è stata inserita la possibilità di indicare i dati relativi alle delle che diversamente o presentate nel corso no dell'anno novantotto e fino al momento di presentazione della dichiarazione motivamente viene detto riguardanti importi
Per che si riferiscono alle dichiarazioni che si vanno a presentare quindi importi di contributi versamenti che ne so di contributi
Ai dipendenti piuttosto che versamenti solo di Iva periodiche cederanno rileva non rilevano semmai delle e che contengono nove essa menti afferenti in qualche modo le dichiarazioni che si stanno andando a rappresentare e ed è stato chiarito che la possibilità di indicare gli estremi questa delega e solo per evitare no problemi e o o fenomeni tipo cartelle pazze nel senso che per l'anno novantotto ancora un anno di passaggio ci sono i primi mesi no ante prima di maggio che c'era il vecchio sistema delle vecchie tele che dove in un certo numero di casi sia verificato che no la la difficoltà di di ritrovare magari per un errore di indicazione del codice fiscale il di agganciare diciamo il la delega riversamento alla dichiarazione presentata mentre si è visto che andando a chiedere alla specifica filiale di banca se in un certo giorno quel contribuente aveva versato in numerosi casi sia riuscito o no ad agganciare il dado a trovare inversamente quindi a evitare
Problemi e fastidi per il contribuente poi anche i primi mesi di entrata in vigore del nuovo sistema dell'F ventiquattro si sono verificate una serie notti
Alcuni errori anche qui di indicazione del codice fiscale per cui si è ritenuto opportuno per l'ultima volta diciamo ancora in queste dichiarazioni per il novantotto dare la possibilità di chiedere gli estremi dei versamenti
In modo tale è proprio la data le estremi il Codice banca ufficio postale diversa mento che volontariamente chi lo desidera può indicarlo
Per come dire evitare eventuali fastidi che dovessero avvenire successivamente ma ripeto deve contenere solo dati si riferiamo solo a dati relativi a somme do dovute no evidenziate nelle dichiarazioni che si vanno a presentarlo e comunque un è una facoltà e non un obbligo quindi la mancata indicazione dei dati non verrà sanzionato
Vito sue trasmissioni telematiche dunque la trasmissione telematica effettuati dagli studi associati anche con riferimento alle dichiarazioni predisposte dei singoli professionisti che singolarmente non hanno chiesto l'abilitazione
In questo caso per la dichiarazione redatta dal singolo professionista impegno la trasmissione telematica dal quale soggetto viene assunto la firma dell'intermediario e comunque quella del responsabile dello studio associato anche se diverso professionista che ha predisposto la dichiarazione
Ma qui il l'affaire non è Satta l'affermazione in base alla quale dice lo studio associato può trasmette in via telematica dichiarazioni predisposte dai singoli professionisti cioè o almeno capiamoci
Che cosa vogliamo dire nel senso che ci può essere un per esempio un intermedia un professionista che a esercita sia individualmente sia no M fa partecipa a un'associazione tra professionisti le dichiarazioni che ha predisposto nel nell'esercizio individuale della sua professione
E obbligato a trasmetterle mediante impropria la propria chiave Vetrella propria firme elettroniche hanno col proprio Codice identificativo quindi le deve trasmette Luís come singolo professionista le dichiarazioni predisposte dall'associazione tra professionisti sono trasmesse dall'associazione tra professionisti
Poi dice ma la firma dell'intermediario quella del responsabile lo studio no eh poi al ciascuno ciascuna associazione professionale come ciascuna associazione di categoria eccetera può individuare qual è il soggetto no abilitato in qualche modo as ad assumere l'impegno per l'associazione la trasmissione
Telematica quindi a sottoscrivere le copie delle dichiarazioni rilasciate ed è anzi gli esemplari delle dichiarazioni rilasciate al ai contribuenti e sottoscritte quindi questo e può anche essere
Posso anche essere più soggetti non deve essere per forza il rappresentante legale della società di servizi no il cui capitale posseduto per più del cinquanta per cento da professionisti abilitabili così come non deve essere no per forza un solo rappresentante dell'associazione tra professionisti
Grazie allora adesso proviamo ribatte da rifare il giro delle sedi periferiche nello stesso ordine di prima partiamo quindi da Macerata che può proporre sui quesiti
Macerata
Frazionata non rispondono non rispondono
Vuole rispondere
Pronto
Pronto
Si intravvede
Padova
In realtà impresa edile nel mille novecentonovantotto un'impresa ha solo sentire
Del mille novecentonovantotto un'impresa aderire alla solo incrementato le rimanenze dell'immobile in corso di costruzione senza effettuare l'invidia provavo le rimanenti sono incrementate interessi passivi sostenuti per la costruzione
E la costruzione di dall'edificio tali incremento relativamente interessi passivi costituisce parte imponibile IRAP
Ma abbiamo detto che l'incremento delle rimanenze
O un elemento rilevante per la a ai fini della base imponibile dell'IRAP lo troviamo nella voce due oppure nella voce undici del del conto economico ovviamente la parte relativa agli interessi passivi a parte la di agli interessi passivi
Non dovrebbe essere considerata meno che non si non ci giunga alla conclusione che già stata assunta dall'amministrazione per le immobilizzazioni ricordate che per le immobilizzazioni di cui al punto quattro si ha detto
Che bisogna aumenti tener conto anche delle spese del personale e degli oneri finanziari in quanto poi le diciamo questi componenti verranno assunti in termini di ammortamenti e via dicendo quindi forse potrebbe rivelarsi e di regola gli interessi passivi come sappiamo non rilevano ai fini della base imponibile dell'IRAP però potrebbe in questo caso a rivelarsi alla medesima conclusione a cui si è pervenuti con riferimento alle all'incremento delle immobilizzazioni per lavori interni il punto quattro della voce sì alla voce quattro dell'articolo cinque quindi in quel caso tener conto anche del degli interessi passivi
Pronto
Pronto a Macerata se avete un altro quesito poté deporlo
Rimborso del TAR con dei governativi per la società
Considerato che la legge che ha previsto rimborso delle suddette tasse è entrato in vigore il giorno uno uno novantanove è corretto o meno fiscalmente imputare tali sopravvenienze nel bilancio d'esercizio novantanove oppure il bilancio novantotto
Allora punto questa è una delle questioni delicate della della Finanziaria del mille novecentonovantanove perché in realtà questo rimborso delle tassa di concessione né governative che avverrà dal secondo semestre mille novecentonovantanove è conosciuto
Dalle impresse a far data dal mille novecentonovantotto perché perché sicuramente già nel mille novecentonovantotto l'impresa preso visione della Gazzetta Ufficiale ha preso visione della disposizione contenuta gazzetta ufficiale quindi dovrebbe dovrebbe formare oggetto già del Bilancio la sopravvenienza attiva correlata dovrebbe già formare oggetto del bilancio mille novecentonovantanove novantotto bilancio novantotto
Tuttavia proprio tenuto conto del fatto che non va contro il fatto che è una norma che non tutti avevano apprezzato nei suoi riflessi economici speriamo che in via amministrativa si possa sostenere che l'evento la sopravvenienza viene a configurarsi nel mille novecentonovantanove ha lo Stato per la normativa io riterrei che bilancio novantotto però potrebbe vediamo con un po'di invaginazione andarsi a ipotizzare che l'effetto visto che l'affetto si produce nel novantanove
La sopravvenienza dovrebbe generale con sé lato sopravvenienza dovrebbe verificarsi già nel mille novecentonovantanove però alla luce della norma visto che l'elemento secondo i criteri dall'articolo settantacinque del testo unico delle imposte sui redditi
La certezza e l'oggettiva determinabilità sia nel mille novecentonovantotto la conseguenza naturale quella di dire che la sopravvenienza è mille novecento novantotto salvo a verificare spazi diversi in via amministrativa
Io proverei ecco proverei ancora una volta collegamento con pavimenti
No che non non allora passiamo a Pistoia
Punto dunque la domanda riguarda il modello perché tanta novantanove quattro corrotti
Lo si è detto avvenuto allora i dati relativi
E poi rientrato nel campo sopra i nove la prosperità quest'ultimo per il poco che invita lettera con letterati del sostituto autorizzato decisamente detenuto privata PPR quattro-cinque novantasei la domanda
Consiste in questo mercato di banche interprete quando effettivi nel rigo RP trenta in poi va inventato anche l'importo sostituirà applicata ai tempi del decreto legislativo quattrocentonovanta cioè per risparmiare un Prato
Effettuare la con però ecco utilizzati l'incidente di questo evento come
Come diceva più abili ritenute cioè in pratica e tutti da applicare ripete quattro quattro cinque anche alla figura della panca che interviene quale soggetto che applica l'importo costitutiva tuttavia perché l'articolo sei articolo sette quanto di più alle quattro quattro otto cinque parla specificatamente di tutti i tutori imposta
I nostri parlava anche questo dato sia qualificabili come tale
Ma diciamo che di questo problema ce lo siamo posto e un intervento che va ad esplicitare allargare il concetto del sostituto hanno limitatamente di della possibilità di utilizzare in compensazione sole ritenute allargandola talune imposte sostitutive con il Regolamento in itinere che all'esame del Consiglio di Stato
E si prende posizione diciamo però conviene aspettare quella il l'entrata in vigore di quel Regolamento visto che attualmente invece no la dizione
Della del DPR cui faceva riferimento lei è un po'limitativo no e fa riferimento soltanto alle ritenute
Allora ripasso di nuovo la la prova a Pistoia chiedendo però di parlare più vicino al microfono e più lentamente
Niente e storia non è in linea
Il titolare di un'azienda agricola al più presto i contributi all'INPS row
Le il quadro RR deve essere compilato solamente dai da i soggetti che versano contributi all'INPS e i colleghi dell'INPS hanno specificato nelle istruzioni di quali contributi volevano essere
No volevano la liquidazione no Weber quali contributivo avevano il la compilazione di questo quadro R
Quindi si essendo un quadro che comunque ha mi ancorché ha colto all'interno e la dichiarazione dei redditi amministrato come dire le relative istruzioni sono state scritte ai colleghi dell'INPS
No e al loro a cui potersi rivolgere no che utile semmai rivolgersi per chiarimenti ma e vale ovviamente quello che è stato scritto se non se è stato fatto il cemento soltanto artigiani commercianti e professionisti senza cassa evidentemente no solo questi soggetti devono compilarlo
Passiamo allora la parola a Pordenone
Il nuovo comma uno dell'articolo venti per cui sopra nella narrazione di redditi non percepiti per locazioni di immobili per uso abitativo a partire dalla conclusione del procedimento giudiziale di convalida di sfratto per morosità
Liguori comprendere in questa fattispecie anche il gasolio Clinton non percepito per vocazione da un'impresa ad una cena di di appartamenti in zone turistiche balneari
Dove ovviamente non c'è proprio niente provvedimento distratto il periodo limitarlo della locazione
Ma la normativa parla di integrazione del ventitré e del Testo unico delle imposte sui redditi subordina il riconoscimento del credito d'imposta la non tassazione da un momento
In cui interviene il provvedimento giurisdizionale di convalida di sfratto quindi presupposto per l'applicazione della norma che vi sia
Il provvedimento giurisdizionale convalida di sfratto
In mancanza di questo non ritengo che si possano applicare le disposizioni essere una norma la norma dell'articolo ventidue alla mamma di stretta interpretazione
Tanto è vero che nel
Nelle istruzioni sia andata in vista l'applicazione anche al alle società anche i soggetti
Venditori li hanno gli immobili nell'esercizio dell'impresa in base all'articolo cinquantuno semplice ha detto che quelle regole
Dell'articolo ventitré si rendono applicabili anche con riferimento agli immobili che fanno parte del patrimonio aziendale laddove interessato dal procedimento di convalida di sfratto voleva ritengo che in mancanza della provvedimento giurisdizionale dico valido distratto non si possono azionare il meccanismo ma
Seconda domanda per Pordenone
Oggetto sono gli immobili personale Artuso ordini promiscuo o esclusivo il rigo RG ventidue tre deducibilità al cinquanta per cento
L'immobile utilizzo promiscuo e personale
Parco promiscuo personale
Idem Enrico ero dieci per il professionista ovvia l'indicazione del cento per cento della RAI nel quadro era quindi dal reddito al cento per cento quattro gare il costo ridotto al cinquanta per cento
Diritto che che il quadro
Provai colare settantatré sette maggio novantaquattro della circolare numero sette dieci sei novantatré per immobili strumentali nazione estromessi ex articolo cinquantotto della legge quattrocentotredici novantuno
Prevede solo che la rendita Cat alle vada in quattro era
Non è altrettanto ovvio l'indicazione della
Costo
Rigo RG ventidue
Ora ricoverare l'immobile personale ad uso esclusivo nei
Qui parliamo dell'estromissione dal patrimonio aziendale per fare affluire questo cespite questo bene alla sfera personale
Quindi questo immobile con l'azienda con Linda all'attività di lavoro autonomo non ha più nulla a che fare viene ad affluire alla sfera personale quindi correttamente secondo me
Deve essere indicato per l'intero ammontare della rendita catastale nel quattro
Dei fabbricati mentre nessuna deduzione è riconosciuta nel quadro dell'impresa poi il lavoro autonomo tra l'altro non era neppure previsto all'estromissione dal dal lavoro un tomo
Ma non è pensabile una riduzione configura correlato al cinquanta per cento della rendita nel quadro delle imprese perché il bene esce dall'impresa quindi è gestito né più né meno di come di di come ha gestito un fabbricato personale anche settimo imprenditori
Passiamo adesso a Salerno
Allora le volevo errori il consulente del lavoro
E niente fino all'epoca in via Romania volerlo cambiare perché settanta commerciali ecco partono mentre invece
Iachini ventun qualchedun tutti qualcuno che vorrebbe ipotizzò una delle cariche più niente lei duecento Palmi tutto ciò finiscano per una politica economica coerente su
Allora
La norma prevede appunto che i consulenti del lavoro sono tra i gli intermediari che se predispongono e mi sembra di capire che il caso sia che il loro predispongono
Le la dichiarazione modello settecentosettanta sono obbligati a trasmettere telematicamente questa dichiarazione quindi la presentazione del floppy imposte etc riguarda solo i soggetti non obbligati evidentemente alla trasmissione telematica riguarda il discorso delle sanzioni come avete visto l'amministrazione finanziaria finora evitato no appuntato più a far comprendere al agli interessati i vantaggi della telematica che non a no spingere no o segnalare o evidenziare o promettere particolari azioni repressive quindi finora l'operazione è stata condotta tutto sommato con una soddisfacente collaborazione degli interessati visto che abbiamo superato le sessanta mila consegne di di di di chiavi no per la trasmissione telematica
Diciamo è chiaro che se la telematica viene vista come una iattura come un peso Comuna sconvenienti Salice allora è meglio stanno meglio quelli hanno il divieto della trasmissione telematica che possono presentare i vecchi modelli a Striscia continuavo o predisposti con la las quello che stiamo cercando di evidenziare sono appunto i vantaggi della telematica e non solo quelli
Nove negati adesso alla presentazione in un momento successivo senza code agli sportelli eccetera delle dichiarazioni con un filtro preventivo per cui se ci sono degli errori formali vengono evidenziati eccetera
Ma sapete che insieme proprio ai tre Consigli azionare i dottori commercialisti dei ragionieri e dei consulenti del lavoro
Che ce l'aveva espressamente richiesto è stata già pubblicizzata una quelle che sono i tempi e come delle degli ulteriori sviluppi della telematica per esempio nell'arco massimo di un anno ma qualcosa già si inizierà a fare tra quattro mesi qualche altro tra sei e otto dieci
Sarà possibile trasmette in via telematica le dichiarazione di inizio variazione Dario cessazione attività ai fini ai fini Iva
Sarà possibile trasmette i modelli intra no alle alle dogane
In via telematica sarà possibile trasmettere alcuni dati relativi comunicazioni inviate telematica che oggi vanno effettuate dagli uffici del registro come nel caso dei contratti di locazione o nel caso dei cette comunicazione afferenti i versamenti dei soci sarà possibile effettuare le visure ipocatastali
Come già oggi le posso effettuare i notai geometri sarà possibile ottenere il l'attestato di esistenza in vita della partita IVA sarà possibile
Avere accesso alla banca dati del contenzioso quindi senza doversi vegliare presso la Commissione tributaria hanno Avery anche se certi dati saranno accessibili solo al difensore diciamo e altri dati
A tutti ma sapere per esempio quando è fissata l'udienza piuttosto che se qua no l'ufficio ha depositato le memorie eccetera e sono solo alcune potremmo continuare alla lunga per
Comprende che evidentemente no e è un vantaggio il la trasmissione delle madri che se qualche singolo intermediario avesse ancora dei problemi perché c'è qualcuno che dice non ha il computer o non non vuole comunque trasmette è stato anche consentito
Che la trasmissione telematica sia effettuato da società costituite dai Consigli nazionali ero dalle casse di previdenza e o i singoli ordini o collegi o singoli professionisti per cui per esempio il Consiglio nazionale consulenti del lavoro sia comunicato che ha già costituito una società ad hoc
Che sta diramando diciamo in
Sta l'intenzione di fare operare in tutta Italia per cui non è nemmeno pubblicato il singolo consulente del lavoro
Che ha assunto l'impegno a effettuare la trasmissione delle madri guardia il cliente di effettuarla con la propria firma elettronica con la proverbiale ma la può consegnare a questa società per esempio considerazione della Cassa di previdenza dei consulenti del lavoro
Che provvederà con la propria chiave a trasmettere no alla inviai effettuare la trasmissione in via telematica quindi ritengo proprio in questi motivi no stiamo cercando di impostarla in un clima di collaborazione e non di minaccia di sanzione qua
Ecco aggiungendo un altro aspetto a quello che già riservava Gianfranco Ferranti proprio relativamente al contenzioso voi sapete che c'è
Un provvedimento di che nelle prossime settimane dovrà essere varato dal governo relativamente alle modifiche al processo tributario
E lì si può pensare addirittura di fare un passo ulteriore perché voi sapete che oggi uno degli adempimenti più onerosi per il contribuente la costituzione in giudizio la costituzione in giudizio si deve fare
Depositando presso le segreterie delle Commissioni tributarie ricorsi agli altri atti
Sia per la parte ricorrente che da una parte l'esistente
Sì cercherà di introdurre rinvio a mezzo posta ma si potrebbe fare un ulteriore passaggio proprio sfruttando il canale telematico fare la costituzione in giudizio in via telematica
E poi curare gli ultimi i successivi passaggi quali sono i successivi passaggi
Le Memory la documentazione da produrre nei venti giorni precedenti le memorie aggiuntive dei cinque giorni liberi anteriori all'udienza di discussione
Quindi il l'evoluzione del sistema è proprio quello di fare tutti questi adempimenti grazia del professionista che sta a Milano e devi e a una controversia a Roma deve utilizzare oggi fare in modo di depositare fisicamente il il ricorso può evitare tutta questa procedura utilizzando lo strumento telematico quindi valutiamo anche quest'altro aspetto che sarà di enorme interesse
Quindi il futuro e dell'informatica Salerno seconda domanda
Per il momento peggiore non ci sono altre domande comunali in un attimo un attimo
Buona fede volevo chiederemo il rito la Banche di credito IVA
In Unico novantanove milioni di novantotto
Sarebbe un verbale con altri crediti in F ventiquattro indicata cioè annodata materialmente nella liquidazione ventidue milioni Giorgio negli
Ma dice stiamo vedendo nella circolare in via di emanazione anche di dare non solo di affrontare il discorso di come evidenziato il credito nella dichiarazione periodica Iva dell'anno precedente terremo sicuramente conto
Delle difficoltà operative che sono state evidenziate che i programmi no ci sono stati magari predisposti
In modo tale da non consentire l'indicazione dell'intero credito
Dell'anno novantotto nelle prime dichiarazioni periodiche Iva ma già di una parte no per cui le contribuente si autolimita dove ha indicato solo una parte del credito come spendibile in compensazione dell'Iva periodica novantanove nonostante che sapete Lecce
L'ampia libertà di utilizzare no il credito IVA novantotto sia per non versare l'Iva periodica sia per non versare altri tributi altre somme che dovrebbero essere versate al modello F ventiquattro
E in questa circolare stiamo vedendo inserire anche alcuni chiarimenti sulle modalità di annotazione nei periodica delle liquidazioni periodiche nei registri Iva
E con ogni probabilità si daranno indicazione nel senso che il credito va seguito no specificatamente evidenziando sia li utilizzi in compensazione dell'Iva periodica sia gli utilizzi
I in compensazione da decreto legislativo due quattro uno per non versare altre somme
La parola a Taranto
Taranto ci siete
Lei ha parlato
Mentre per il mio
Catania tuttavia
Età nell'alto io vorrei e
C'è l'obbligatorietà vent'anni fa e via Elena
Riesce ad avviare Danilo qui e c'è l'obbligatorietà
Minori cioè Anna tra intermediario
E Chimenti
Ora mi pare che nelle istruzioni per la compilazione di azione è stato detto in modo molto chiaro che sussiste l'obbligo della trasmissione telematica in capo al soggetto
Che predispone le dichiarazioni se rientra in quelle categorie per le quali no e prevista la possibilità e quindi l'obbligo in caso di predisposizione le dichiarazioni della trasmissione telematica
Non è stato consentito finora nelle istruzioni che un intermediario obbligato lui ha trasmette direttamente in via telematica possa andare da un altro intermediario obbligato a trasmette e fagli trasmette a quest'altro intermediario lei dichiara in via telematica le dichiarazioni da lui predisposto anche perché come accennava lei prima c'è un problema che è quello che chi si impegna chi trasmette in via telematica si impegna deve impegnarsi no rilasciata sottoscrivendo l'esemplare la dichiarazione di lasciare al contribuente nei riguardi del contribuente
L'unica eccezione prevista è quella vi dicevo prima delle società in sede di Consiglio nazionale gli ordini c'era per cui in quel caso l'impegno a trasmettere in via telematica lo prende il singolo professionista
Poi dopo adempia anziché trasmettendo lui direttamente facendo trasmette alla società dell'ordine al Consiglio nazionale eccetera
In questo caso se avete dessimo la possibilità non si oppose un professionista abilitabile e che ho predisposto la dichiarazione e non volessi trasmetterla io ma la facessi trasmette a un altro
Evidentemente quell'altro professionista che poi deve assumere l'impegno a trasmettere telematicamente nei riguardi del mio cliente
E il cliente si troverà un esemplare la si troverebbe un esemplare la dichiarazione sottoscritto dall'altro professionista anche per questo abbiamo ritenuto di non consentire il questa posseduti non dare questa possibilità
Secondo quesito per Taranto
Romano Prodi
Novecento
Segue
Diffusione di Bondi
Guardia
Per il punto
Ricordo ed
Ricordo e
Istruzione ricordo che poteva
Ora il costo storico che chiede è possibile
Riscontri
Tributo
Sopra perché
Contributi ricorda il bianco più di competenza
Riscontri parte
I futuri
Al momento
Le nuove norme sottrae oltre
Relativamente alla al contabilizzazione dei contributi in conto impianti
Nessuna preclusione è prevista nelle istruzioni e modelli nei circolari o di notte
Quindi noi abbiamo secondo i principi contabili due metodologie di evidenziazione di questi contributi in conto impianti
Ho arriverà a o a riduzione del costo dei beni strumentali acquistati quindi il contributo in conto impianti va a riduzione diretta del costo oppure il costo viene assunto nel suo intero ammontare quindi senza nessuna diminuzione e la a diciamo lei imputazione del contributo per competenza pro rata temporis si fa con la tecnica dei risconti passivi quindi non ci sono metodologie contabili
Suggerito indicato dall'amministrazione finanziaria entrambe le metodologie contabili
Ritengo siano applicabili quindi la prima metodologia quella della riduzione diretta
Del del costo ma secondo me metodologia quello di lasciare il costo così come e poi rettificare le quote di ammortamento sull'intero ammontare attraverso la tecnica degli sconti passi
Grazie adesso mi comunicava che fosse possibile riuscire a sentire pavimenti
Pronto ripete
Per vede benissimo benissimo del Pepe SIS sì da un attimo solo che chiamo la persona che deve leggere il vostro quesito
E allora un soggetto nell'anno novantadue ha sottoscritto una quota del venti per cento del capitale sociale più welfare le pari a lire venti milioni
Intatta trenta ottobre novantotto ha ceduto le suddette equo al prezzo di lire ai cento milioni
Chi chiede ma è possibile affrancare parzialmente le quote possedute al trentatré novantotto nella misura del dieci per cento applicando l'imposta sostitutiva
Del due virgola uno per cento sul valore periziato il trentatré novantotto ed applicando in sede di Unico novantanove l'imposta del dodici e cinquanta sulla plusvalenza data dalla differenza tra valore di vendita o meno
Il dieci per cento del valore periziato al trentasei novantotto più del dieci per cento del capitale sociale
Sul conto quel sito sorella quota venti per cento posseduto in comunione legale ma il più coniugi
Ciascuno di essi può operare l'affrancamento per intero del proprio dieci per cento nella misura del due virgola uno per cento del valore periziato al trentasei novantotto
Allora solo per quanto riguarda il primo aspetto già nella circolare centosessantacinque si è detto che è possibile l'affrancamento parziale quindi se io c'ho una partecipazione del venti per cento e al trenta giugno
Al trenta giugno intendo avvalendomi dell'altro disciplina prevista dal decreto ventisette affrancarci solo una parte non posso fare quindi per quel dieci per cento avrò un valore rivalutato che assumerò oil come il costo relativamente alla successiva dismissione della partecipazione quindi la partecipi diciamo l'affrancamento parziale è consentito per addirittura si è detto che se la partecipazione posseduta dal più vicino di quindici anni nei casi in cui per la partecipazione posseduta già più di quindici anni non certo stazione è possibile rivalutare il valore senza bisogno di pagare nessuna imposta sostitutiva e mi sembra che questa che la la risposta che la sto dando è coerente con quello che già si è detto nella circolare per quanto riguarda invece il discorso della comunione
Ecco io non ricordo ma l'avvocatura già aveva preso posizione sul discorso della partecipazione in comunione e dice che se una partecipazione valgono sempre le regole del Codice civile se non vado errato regole son quelle del centosettantasette del codice civile che dice l'articolo centosettantasette
Che se i beni ivi comprese le partecipazioni formano oggetto di comunione i relativi redditi in forza dell'articolo quattro del Testo unico delle imposte sui redditi vanno imputati al cinquanta per cento
Quindi il discorso della partecipazione in comunione deve esser fatto alla luce delle disposizioni civilistica e fiscale le disposizioni civilistica son quelle dell'articolo centosettantasette che dico del Codice civile che ricomprendono tra i beni con il comunioni tutti i beni ivi comprese le partecipazioni
L'affetto fiscale è correlato all'articolo quattro del Testo unico delle imposte sui redditi che stabilisce i redditi che scaturiscono dai beni in comunione e se la partecipazione ben in comunione in forza del centosettantasette ammesso vanno imputate al cinquanta per cento
Sembra che questo possa essere il quattro
Chiudiamo il secondo giro di quesiti con Varese
L'altra
Joni
Insomma
E talmente
No nove in l'eventuale equanime ritornano davvero debbono ricorrere che con una domanda un'immobiliare costituito
Di gestione mobili però prima posseduti da oltre
Forme societarie
E ma soggettiva e e immobile questa
Sul primo Remo problema degli studi di settore
E ce previsto appunto che chi trasmette in via telematica la dichiarazione dei redditi entro il trenta settembre o entro il trentuno ottobre
Può tra volendo trasmette in via telematica successivamente entro il trenta novembre soltanto il quadro destinato quello appena approvato che sta per essere pubblicato in Gazzetta
E destinato ad accogliere i dati extracontabili relative agli studi di settore però queste solo un termine di trasmissione telematica di alcuni dati ma è evidente che per i versamenti anche delle somme no asse dovute a seguito dell'adeguamento ai fini delle imposte sui redditi e dell'Iva perché ai fini dell'IRAP
Non è non non c'è l'adeguamento ai fini dell'IRAP ma le somme dovute
Anche a seguire l'adeguamento agli studi di settore resta fermo che vanno versate entro il ventuno giugno senza maggiorazioni oppure può essere versato no entro il ventuno giugno ciò che no risulta dovuto poi no quindi anche ci può essere ancora un versamento entro il venti luglio con la maggiorazione però dello zero quaranta per cento
Ecco relativamente al secondo quesito se ho capito bene siamo in un'ipotesi di trasformazione da società commerciale immobiliare in società semplice quindi applicazione della normativa dell'articolo ventinove
Questa trasformazione è ammessa quindi da società commerciale ci si trasforma in società semplice dice che succede se la Società semplice va a cedere questi beni ai fini dell'applicazione dell'articolo ottantuno ritengo il vale a dire il compiuto del quinquennio per non farla assoggettare a tassazione eventuali plus valori che dovessero emergere dalla cessione da parte della Società semplice
Ecco nella circolare sono distinte le due ipotesi l'ipotesi dell'assegnazione dall'ipotesi della trasformazione allora se viene assegnato un bene ha un socio
E il socio vuole poi di vendere questo bene assegnato dalla società al momento dell'assegnazione decorre un nuovo quinquennio in quanto il soggetto assegnatario è diverso dalla società
Assegnata e quindi nasce un nuovo quinquennio ai fini dell'applicazione dell'articolo ottantuno
Invece se c'è trasformazione da società commerciale in Società semplice
Visto che la società resta la stessa ma muta semplicemente la veste giuridici ad una società commerciale diventa Società semplice occorre tener conto anche del Periodo che sia maturato in capo alla società commerciale trasformandola quindi se la società commerciale trasformando ha posseduto il bene per tre anni
La società semplice trasformata dovrà tener conto ai fini del quinquennio solamente di altri due anni decorsi due anni di possesso in capo alla società semplice l'immobile potrà essere trasferito senza tener conto della quinquennio questo è un effetto naturale che deriva dalle operazioni di trasformazione in quanto la trasformazione riguardo alla alla il cambiamento per la veste del cambiamento d'abito della società ma non tocca non non è che viene modificata non è che diciamo subentra una nuova società una società che cambia veste quindi bisogna tener conto anche del periodo che sia maturata in capo alla società trasformando ma
Dunque adesso abbiamo rifatto anche secondo giro di quesiti io direi
Passiamo la parola chi di chiedere a papà alla sede di Palmi di preparare eventuali altri quesiti perché loro sono quelle che hanno posti meno
E nel frattempo che li preparano sottoponiamo ai nostri divi direttori i quesiti alcuni requisiti che hanno posto qui a Roma che alcuni dei quesiti che ci ha portati a da Milano allora questo è un quesito sul capital gain
Ai fini l'affrancamento del partecipazione al trenta giugno novantotto qualora il socio della della società sia una holding estera non tenuta alla presentazione della dichiarazione Italian
Quali sono i corretti adempimenti procedurali da osservare
Ecco con la società holding estera ovviamente nel caso in cui vi sia un plus valore nella partecipazione esser la partecipazione rilevante Red virtualmente in Italia dovrà a assoggettare
Al capital gain le relativa plusvalenza
Se si vuole fare un a diciamo se si vuol tener conto dei valori di perizia in base all'articolo quattordici comma nove gli adempimenti sono poste in capo alla società partecipata perché nella dichiarazione dei redditi della società partecipata occorreva indicare i valori di perizia dal ventotto gennaio novantuno oltre tra giugno mille novecentonovantotto quindi la holding non è che ha particolari adempimenti da osservare
Sarà la società partecipata che dovrà indicare nella sua dichiarazione il valore del patrimonio netto a quelle date in mancanza delle quali non non c'abbiamo il valore di riferimento in caso di successiva dismissione
Caso diverso è quello del socio
Italiano che ha una partecipazione in una società estera perché in quel caso non potendo annotare nella dichiarazione della società italiana
Questi valori sarà lo stesso società Aviano che alla partecipazione a società estere indicare nella sua dichiarazione il valore del patrimonio della società estera partecipa
Un quesito in materia di crediti d'imposta con quali modalità esteta anche sono Brigante presentazione esclusivamente del modello sette sessanta novantotto
Evidenzio la movimentazione dei canestri relativi all'attribuzione dei crediti d'imposta
è consentito al contribuente come prospettato per le tre ipotesi ad esempio ma per le altre ipotesi ad esempio per l'assessore circolante
Conservare i dati e trasmetterli all'amministrazione finanziaria qualora questi vengano richiesti
Ma sicuramente nell'istruzione il sei c'è un'affermazione di carattere generale che poi no Hassan nero titolo esemplificativo abbiamo parlato dei dati relativi al valore periziato agli estremi della perizia ai fini dell'affrancamento delle partecipazioni possedute al primo luglio mille novecentonovantotto
E e del appunto del quadro relativo all'assegnazione agevolate ma riguarda tutti gli altri casi si è detto guarda visto che ora è stata data la regola di quand'è che bisogna presentare la dichiarazione dei redditi su un modello ha provato ad esempio nel novantotto quand'è che invece va presentata sul modello approvato nel novantanove e va presentata sul nuovo modello quello approvato nel novantanove solo se il periodo d'imposta in corso
Al trentuno dicembre mille novecentonovantotto quindi se il perito imposta non è in corso al trentuno dicembre vantano novantotto
è evidente che va utilizzato il vecchio modello ed è evidente che evidente che ove alcuni dati no non possono essere indicati per effetto del fatto che il vecchio modello
Era strutturata in modo tale da non consentire alle indicazioni di questi dati quindi anche compreso il il quadro F del della dichiarazione
Delle società di capitali quello destinata accoglie appunto i dati relativi ai viveri imposta i canestri eccetera non verranno indicati che verranno se mai forniti agli uffici se quando l'ufficio successivamente dovesse fare dei gesti
Bene allora un quesito sul capital gain
Che poi è già stato formulato anche le altre parti eccetera si chiede di conoscere se il soggetto che non intende pagare l'imposta sostitutiva sulle plusvalenze relative alle partecipazioni possedute al primo luglio novantotto
Non approfittando dell'ultima occasione consentiteci di determinare tale valore con apposita perizia a tale data
Posso tuttavia successivamente predisporre la perizia al ventotto uno novantuno anche dopo il trenta sei novantanove
E quindi svincolandola dall'obbligo di indicare gli estremi sulla propria dichiarazioni redditi si chiede inoltre si conosce se devono essere giurate anche Librizzi informare il ventotto uno novantuno risposte per gli anni passati
Allora in ordine al primo quesito l'articolo quattordici comma nove stabilisce che anche per le perizie alla data del ventotto gennaio mille novecentonovantuno occorre indicare queste perizie nella dichiarazione dei redditi per avere il dato di riferimento
Del del ventotto gennaio novantuno lì ovviamente non c'è pagamento di nessuna imposta perché la se adottiamo il valore di perizia ventotto gennaio novantuno non c'è pagamento per affrancamento si assume solo quel dato che viene evidenziato nella dichiarazione dei redditi e se ne tiene conto a futura memoria
Invece per tutte le partecipazioni mi sembra già cedute anteriormente alla al trenta giugno mille novecentonovantanove novantanove si novantotto novantotto al trenta giugno novantotto non bisogna sia il valore di perizia del al primo alla alla al ventisette gennaio mille novecento
Novantuno non deve risultare da una perizia asseverata no la l'asseverazione di guarda solamente quelle che vanno in dichiarazione nella prossima dichiarazione da tutte le cessioni già intervenuto non devono essere a diciamo per esse non deve essere assunto come costo di riferimento costo risultante da una perizia asseverata ma bastava la perizia prevista dal decreto ventisette non asseverato
Ma è una società con capitale sociale superiore a cinque miliardi abilitata a trasmettere la dichiarazione in via telematica potrà smettere l'Unico persone fisiche dei soci
No perché il non può trasmette a nella società di persone perché l'obbligo di trasmissione telematica riguarda solo le società di capitali ingenti commerciale
Né tantomeno comunque no qualora si volesse stende dice Bona S.r.l. trasmette in via telematica le dichiarazione dei soci questo comunque
Non è possibile perché di soggetti che possono trasmettere in via telematica sono solo quelli evidenziati dalla norma
Bene si deve contabilizzare per competenza un contributo contingenti si sia solo il decreto provvisorio
No chiedo scusa non stiamo discutendo cioè un decreto provvisorio di assegnazione dei contributi in conto impianti determina la competenza
Quali Rossi cosa quell'articolo settantacinque l'articolo settantacinque ci dice componenti positivi e negativi hanno assunto quando ci sono i criteri della certezza e dell'oggettiva determinabilità
Allora laddove
Siano sussistenti questi requisiti della certezza di oggettiva determinabilità il contributo rileverà
O come contributi in conto esercizio come sopravvenienza una riduzione del costo in mancanza di questi criteri non possiamo dire che sì sì posso assumere questo potessero produrre che la Cassazione aveva stabilito addirittura un
Un tempo successivo nel momento in cui fosse stato emanato il decreto di liquidazione facesse addirittura aveva può essere assegnato un bene oggetto di affitto d'azienda
Allora io ritengo di no il discorso che viene fatto e questo supponiamo che venga data in affitto un'azienda al cui interno c'è anche il famoso immobile
Allora in questo caso l'immobile non ritengo possa essere assegnato perché l'immobile insieme agli altri belli fa parte del coacervo azienda quindi grazie all'immobile agli altri beni l'impresa consegue i suoi ricavi e quindi l'immobile deve prima di tornare nella disponibilità dell'affittante poi essere assegnato quando fa parte del complesso azienda affittato non ritengo possa essere assegnate
Allora che dichiarazioni radio in materia fallimentare perché le ha fatte il problema depuratori è un po'sono Shady come si deve comportare un curatore di un fallimento chiuso aprile novantanove
Ai
Ai ai fini della dichiarazione dei redditi finale entro quattro mesi al mese dalla che decreto di chiusura uno deve presentare un modello unico eliminando quadri che lo interessa ad esempio Iva IRAP eccetera
Con quale specifica modalità di presentazione telematico cartaceo in banca o posta
Possono esserci degli allegati uno tessendo copia segreti chiusura eccetera ecco dicevo prima che il le dichiarazioni che presentano i curatori per il fallimento non vanno mai unificate abbiamo poi precisate una circolare disposta quesiti che il curatore alla facoltà se rientra tra i soggetti abilitabili e non l'obbligo di trasmettere le dichiarazione in via telematica
Infine ormai allegati non non non si non si possono più essere né ovviamente in caso di trasmissione telematica ma nemmeno in caso di presentazione delle dichiarazioni in Banco Posta
Benissimo adesso vediamo se riusciamo a passare la linea a Palmi
Ce l'abbiamo interprete sì
Primo
Discusse nel febbraio novantotto
è stato presentato il ricorso alla commissione tributaria provinciale attraverso la comandata e non la trave sul decorso amaro
La Commissione tributaria va contro il ricorso in seguito ad oggetto diverso è stato presentato un reclamo per esplodere un motivo in vigore parecchio nel novantotto ma anche tutto per lo spirito descritte posseduta in cura con l'accoglimento del ricorso UE pertanto paralizzante del fatto che il ricorso giocato trombette quella comandata e l'onda d'urto dal Marocco
Data dal potente che la Roma più era diventato un giorno
Claudio
Diceva dottor ribadisce l'unica soluzione al loro perché effettivamente la normativa sulle costituzione in giudizio sia per la parte ricorrente che per la parte resistente articoli ventidue e ventitré del decreto cinquecentoquarantasei prevedono la costituzione non a mezzo posta
Del futuro se passerai il provvedimento normativo di cui sì sì si parla si potrà fare la costituzione a mezzo posta altre strade ad oggi non le vedo la Costituzione va fatta direttamente e quindi non non c'è possibilità
Il problema consiste nel proseguire nel contenzioso
Innanzitutto perché comunque un'ipotesi di inammissibilità de la costituzione in giudizio di del ricorrente al di là del fatto l'interpretazione dalla costituzione in giudizio che potrebbe interpretarsi che l'invio per posta per raccomandata se è pervenuto al giudice
Entro i termini
Decadenziali dovrebbe comunque far salvo perché il termine decadenza nel non è tanto nella forma rispettare quel termine di sessanta giorni quindi insistere
Comunque nel contenzioso il fatto potrebbe essere rilevante nel momento in cui famoso originario disegno di legge Marongiu
Che dovrebbe cambiare una norma che diverse dal punto di vista fattuale sia del ricorrente che persistendo il giudizio che assessore finanziaria troppo onerosa
Quale effetto potrebbe avere nei giudizi in corso nel momento in cui venisse sancita la possibilità di spedizione per posta
Ovviamente trattandosi di un criterio di ordine procedurale dovrebbe far salvo oggi per allora quella eventuale improcedibilità originario
Però per non intervenga già una pronuncia di inammissibilità presidenziale ai sensi del ventisette del circolo dal professor che che se se tra l'altro uno proprio del una delle cause di inammissibilità per la parte ricorrente non per novanta resistente perché a parte l'esistente non è condizione di inammissibilità costituirsi
Ecco per la parte ricorrente nel caso in cui non ci si contesta non ci si costituisca secondo i criteri dell'articolo ventidue il presidente direttamente prima dell'udienza di discussione può pronunciarlo inammissibilità
Quindi speriamo che Sting azione che dice il dottor Riva speriamo che possano trovare ingresso laddove non ci sia stata già addio pronuncia decreto presidenziale peraltro ho sentito dire diceva ben più amabile probabilmente il decreto già intervenuto e sarà reclamato in base all'articolo ventotto penso no è stato è già intervenuto un provvedimento viene ammesso ibrida poi ha fatto reclamo ritengo ecco da quello che ho potuto capire in base all'articolo ventotto e cinque quattro sei
Almici un'altra domanda
Atamante che vorrei porre riguardo eccezione nazionale uffici tributi enti locali sentite
Quindi questo specifica lavora a livello nazionale a dei criminali e per quanto riguarda uffici tributi Hilton che dispone in comuni e responsabili degli uffici tributi e a mancare il Comune darà un contributo a questa percezione per fare questi seminari e che volete fare che questo contributo è infine eccezionale e i soggetti vivono e complicheranno partecipante soci e non soci in alto UNCI
La selezione alle fratture che non affonda dei carcerati mentre per i soci la infelice altri soci quindi vorrei sapere perché opera correttamente
Era stata utilizzata dei quattro alla quattrocento sessanta anche se poi ci facciamo cerca abbiamo posto un quesito la successione e poi rientrare tra quelle di categoria e quindi ufficio regionale
Ci hanno imposto anche amiamo risposta Apogeo ci ha detto che che entriamo e quindi non veramente abbiamo operato contributi
Da comune tende ai fini diciamo anche una formazione del personale l'abbiamo inserito commenta
Istituzionale mentre la quota di partecipazione dei soci e anche definì istituzionale da qualche fece parte di partecipazione Penon Cioce viene fratturate regolarmente a
Definita novantotto cioè Balkan Epic Carola
E quindi perché all'IVA pannelli due terzi e tiene la contabilità ordinaria sia FIAT per la quando e perché a Pechino istituzionale sia per quanto riguarda l'attività commerciale
Quindi vorrei delle risposte in merito
Io non mi pento di rispondere sulla prima parte che poi il resto non nominò catturato bene
Allora per la prima parte mi pare che vengono erogati questi contributi dal Comune per l'effettuazione di corsi di formazione e aggiornamento eccetera
Se non vado errato non c'ho le norme sottomano ma nel mille novecentonovantatré novantaquattro intervenuto una norma di legge l'amministratore professor Gallo
Che diceva che i contributi dati per i corsi di formazione da parte di enti pubblici non concorrono a formare non sono assoggettabili a Tirana
C'è questa norma ora non non avendola sottomano mamma
Però mi sembra che attorno agli anni novanta tre novantaquattro quindi quel dicembre novantadue quindi questo tipo di contributo e non dovrebbe essere assoggettabile a dire questa prima parte lo capite il resto chiedo consiglio agli altri colleghi se hanno capito
Pronto
A uno
Possiamo
Nelle altre sedi non sentono niente allora giro io un quesito che ha posto proprio questo questo signore da Roma
Che ha posto questo quesito è che praticamente chiarimenti sui sulle modalità sui dettagli sulle particolarità delle dichiarazioni IVA
IRAP degli enti locali
Ma qui se il problema è e penso no unificano nidificano eccetera
è evidente che il regolamento in itinere anche le istruzioni per la compilazione dichiarazioni
Delle varie dichiarazioni che Gianni recepiscono i contenuti prevede che l'unificazione prescinda
Dal fatto che all'interno lei due o più dichiarazioni no tra le due o più dichiarazione che è chiaro che il presupposto dell'unificazione innanzitutto che ci sia almeno due dichiarazioni a presentare
Ma possono esserci due dichiarazioni tra esse non esserci la dichiarazione dei redditi come nel caso dei comuni che sono soggetti no esclusi dall'IRPEG ai sensi dell'articolo ottantotto del testo unico
Quindi ciò nonostante l'unificazione c'è lo stesso perché magari devono presentare la dichiarazione Iva e la dichiarazione IRAP
Poi la norma e anche istruzioni dicono guarda che il termine di presentazione della dichiarazione unificata
E quello entro il quale si sarebbe dovuta presentare la dichiarazione dei redditi anche se come in questo caso la dichiarazione redditi non si presenta
Quindi il termine per presentare la riga azioni figata composta e dichiarazione IVA e dichiarazione IRAP da parte del Comune il mese successivo
A quello entro il quale doveva essere approvato è stato approvato nei termini il Bilancio
E quindi il termine è quello delle dichiarazioni dei redditi solo che diventa in questo caso un termine della bretella Presentazione dichiarazioni piegata che contiene solo Iva IRAP
Per l'IRAP ricordiamo che di comuni adottano come criterio generale in base all'articolo dieci comma tre del decreto IRAP
Il sistema retributivo se vogliono relativamente all'attività commerciale esercitata a optare
Per gli altri enti non commerciali dove c'è una separazione tra la la la la parte non commerciale istituzionale che tassata con il sistema retributivo la parte commerciale che è passata con il sistema nel conto economico per i comuni di regioni altri enti pubblici la regola generale è quella della tassazione per tutto sia per la parte commerciale parlava commerciale con il sistema retributivo salvo opzione per la parte commerciale per il sistema conto economico esterno articolo dieci comma tre del decreto
C'è ancora un quesito diviene sempre più da Roma chiede se è possibile ripartire il credito IVA annuale per esempio una società di persone che al trentuno dodici novantotto ha un credito IVA di quaranta milioni può ripartire e scudetto credito per venti milioni nelle successive liquidazioni periodiche e venti in compensazione degli altri Putin
Sicuramente dicevo prima c'è ampia libertà per i contribuenti di utilizzare il Cré edito Riva novantotto sia per compensare Iva periodica novantanove quindi non versarla sia per non versare qualunque somma no dovuta in base sicché qualunque altra somma tributo contributo premi si debba versare con il modello F ventiquattro
Quindi diciamo c'è ampia libertà e questo naturalmente poi è stato detto anche che la compensazione Iwata IVA quindi con i debiti della stessa del relativi allo stesso tributo non intacca il tetto il limite dei cinquecento milioni nemmeno se pur non essendo obbligatorio fosse evidenziata questa compensazione ad esempio Iwata IVA
Nel modello F ventiquattro
Quindi c'è ampia libertà di utilizzarle in un senso o nell'altro e ripeto può anche decidere il contribuente di separarli via una parte la utilizzo in compensazione solo dell'Iva periodica un'altra
La utilizzo per la compensazione da decreto legislativo due quattro uno però il principio è che anche se si autolimita hanno non è che questa autolimitazione e preclusiva comunque in qualunque momento dell'utilizzo in un senso o nell'altro
Sì però volevo Romele questo e su una serie di periferiche abbiamo mi sembra sistemato io volevo far rilevare questo Pisa dichiarazione dire addio per le incontri Uto incassati nel novantotto riferiti ad cespiti acquistati in precedenza il risiko possono ammortizzare per spalmare questo maledetto e benedetto contributo come del essere computato questo termine qual è il valore costo residuo su quale commisurare questi contributi già contributi incassati nel novantotto riferita cespiti
Il cui ammortamento cominciato in precedenza con ammortamenti già fatti nell'istruzione di Calogero inedito scritto dovrà essere eccetera eccetera mentre invece ci sono interpretazioni contrastanti su questo aspetto come allora
Nelle dichiarazioni dei redditi è stato detto chiaramente che se la regola quale dice se quando mi danno il contributo inizia anche l'ammortamento io me lo vado ad assoggettare in posizione come utilizzando le un una delle due tecniche cui si faceva cenno prima o abbattendo il costo oppure con il riscontro che mi va no lasciando l'intero costo del bene ammortizzabile riscontro che vale rettificare ciascuna quota d'ammortamento
Nelle istruzioni è stato detto guarda se l'ammortamento è già iniziato prima del momento in cui si deve imputare il contributo e allora si è detto si sono dette due cose uno si è detto guarda derive se il costo residuo da ammortizzare è superiore o inferiore al contributo perché se il costo è serio ammortizzare inferiore all'ammontare del contributo un costo che si duecento è un contributo di centoventi sì viene annullato completamente il il costo di cento e i venti vengono assoggettati la sezione come sopravvenienza attiva nel Periodo no per esempio novantotto sa il contributo è conseguita al novantotto
Se invece è il contrario c'è un costo da ammortizzare di duecento ancora ancora ammortizzabile residuo e cento di contributo e allora dice mi Vaia con la tecnica dei riscontri mi va a se quei cento di anch'costo residua molte Inzaghi dovesse ammortizzarli avessi dedurre per fare un esempio semplice in dieci anni no ogni anno andrò a via esporle una quota ammortamento di diet ci andrò a fare un riscontro per cinque perché il contributo o no il cinquanta per cento del costo residuo e così come se no fosse iniziato in quel momento l'ammortamento è il nello stesso momento avessi conseguito il contro
Voto vale
Coro quello sul capital gain una società partecipata dalla persona fisica al cento per cento possiede immobili e partecipazioni in un'altra volta in seguito ad un'operazione decise
Pone la partecipazione confluisce in una società beneficiaria ai fini di una valutazione peritale riferita al ventotto
Da gennaio novantuno per determinare le eventuali plusvalenze di cessione delle partecipazioni delle due società
è corretto ipotizzare la valutazione espressa come data dalla sommatoria di due distinti rami di azienda
Uno relativo agli immobili e l'altro alle partecipazioni in quanto la seconda società seppure non esistente alla data del ventotto gennaio novantuno non è e di nuova costruzione ma proviene dalla scissione della setta nella quale erano presenti sia di immobili crepata situazioni allora
Che mi sembra che la società scissa alla data del ventotto gennaio novantuno aveva immobili e partecipazione
La scissione interviene successivamente al ventotto gennaio novantuno da una parte l'annuncio mobili da un'altra parte vanno alla partecipazione
Quindi alla data del ventotto gennaio novantuno c'era un patrimonio netto globale è un valore del patrimonio globale a quella data ora come si far ripartire mi sembra il l'obiettivo che si vuole raggiungere il quesito esce come si far ripartire questo valore del patrimonio netto globale tra le due beneficiario tra la società scissa alla società beneficiaria
Qui io invoca lei la disposizione dall'articolo centoventitré bis punto quattro del centro bis comma quattro del Testo unico delle imposte sui redditi
La ripartizione del patrimonio netto va fatto secondo le posizioni soggettive quindi io debbo vedere se trasferisco partecipazioni e ciò un valore dato il da assegnare a quelle partecipazioni potrò prende la base della perizia il valore delle partecipazioni alla data del ventotto gennaio se invece non riesca ad attribuire un valore alle partecipazioni in separata rispetta gli immobili dovrò fare dovrò imputare in relazione al patrimonio netto trasferito quindi trasferisco o una parte dell'azienda il corrispondente un cinquanta per cento della della zia e da alla Società un altro cinquanta per cento resta alla Società BTP valore di perizia alla data del ventotto gennaio viene ripartito tra le due società alle società hashish per il cinquanta per cento alla società beneficiaria per l'altro cinquanta per cento se violento alla logica che si segue l'articolo centoventitré bis comma quattro del testo unico per le infrastrutture
Esso diamo la parola per chiudere nostri lavori al dottor ricca e poi al dottor Capogrossi che hanno ricevuto qui da Roma due quesiti ad personam e quindi dando le risposte
Oggi insomma aspettato
Primo quesito rapidissimo ci viene chiesto le sanzioni per ritardata presentazione del modello f ventiquattro saldo zero possono essere ridotte in che misura beh qui il ministero mi pare che si sia pronunciato più volte
Affermando la possibilità ripercorre il ravvedimento gratuito nei tre mesi in sostanza la sanzione prevista di trecento mila lire per la mancata presentazione delle F ventiquattro ridotta a cento mila lire se ritardo non supera cinque giorni ma questa minor sanzione per l'ipotesi di ritardo non si applicherà praticamente mai nel momento in cui noi presentiamo le F ventiquattro entro tre mesi fruendo dall'avvenimento ex articolo tredici a questo proposito io o pro approfitterei della presenza dei dirigenti delle Finanze per segnalare un problema banalissimo che però getta N costernazione qui contribuente quando si trovano a fare un versamento con il codice tributo per esempio sbagliato vorrebbero correggerlo vanno in banca col modello F ventiquattro zero compilando solo i codici tributo esatto però la banca naturalmente dice arrivederci andate pure io non ho niente da fare per cui c'è un problema su come andare a regolarizzare un errore di questo tipo sul modello F ventiquattro secondo quesito ci viene chiesto se il bonus i IVA rilevato in sede di dichiarazione annuale del settore tessile l'abbigliamento e compensative e con quali imposte beh il bordo si va previsto articolo quattordici settimo con la legge Finanziaria novantotto non è un credito d'imposta solo un una maggior detrazione che può abbattere il debito incrementare il saldo annuale per cui si utilizzata in quella sede e a questo proposito vorrei segnalare una piccola imprecisione contenuta nel istruzioni per la dichiarazione laddove parlano del modalità di determina sì una dal bonus dicono di raffrontare l'Iva dal mille novecentonovantotto con quella del mille novecentonovantasette a un aumentata di un quarto aumentarle un quarto però solo per le vendite fino al trenta di settembre novantasette ecco manca questa piccola precisazione grazie
Due quesiti in materia di associazioni sportive dilettantistiche o assimilate comunque quelle
Agevolate dal disposizione della tre nove otto regime forfettario posto che i soggetti in regime tre nove otto sono esonerati dalla tenuta delle scritture contabili quindi libro giornale inventari registri Iva come si concilia tale esonero con l'obbligo detenuta di contabilità separata per l'attività commerciale quali sono i parametri da valutare ai fini della perdita della qualità di ente non commerciale ma in realtà il problema relativo alle associazioni sportive dilettantistiche alle altre tipologie di associative che sono state disciplinate anche dalla legge del novantadue in tema di applicazione forfettaria del reddito e dell'IVA debbano comunque e sempre queste tipo di associazioni far riferimento alla appunto alla qualifica di ente non commerciale la circolare il ministero sugli enti non commerciali del maggio dello scorso anno ai fatti richiamato una precedente circolare del novantadue della Direzione generale delle imposte dirette
In cui si ribadiva il fatto che a tale regime cioè a regime forfettario applicabile a dette associazioni questi enti possono accedere sempre che si qualifichino come enti non commerciali sulla base delle disposizioni che sono state innovata n modificate dal decreto quattro e sessanta cioè in ogni caso per quanto riguarda la qualifica di ente bisogna sempre far riferimento alle disposizioni legate in via principale quindi da un punto di vista formale al al allo Statuto e in via secondaria all'attività di fatto esercitata
Per quanto riguarda la contabilità separata il problema non si pone nel senso che l'articolo quattro del decreto quattro e sessanta
Aveva già fatto salvo tutto quello che era previsto dalla legge tre nove otto quindi in realtà se la legge tra nove otto precedenti diciamo prevede la possibilità di beneficiare di agevolazioni fiscali e contabili diciamo che questo tipo di enti possono beneficiarne sempre che ripeto però rientrino in via di qualifica secondo tutte quei parametri che sono stati previsti per gli enti non commerciali una seconda domanda sempre in tema di associazioni sportive di regime agevolato si chiede se queste erano tenute o meno ad adeguare lo statuto al diciotto dicembre dello scorso anno possono ancora farlo quali le conseguenze pratiche ai fini della determinazione del reddito allora le istruzioni all'modello unico per gli enti non commerciali ed equiparati hanno chiarito che anche ai fini dell'eventuale bardatura della casella solo ed esclusivamente gli enti associativi che si sono agevolati da un punto di vista fiscale secondo le disposizioni previste dall'articolo centoundici commi tre quattro e seguenti del Testo Unico solo queste associazioni debbono diciamo indicare l'attività puntualmente non commerciale nei quadri di dichiarazione dipende evidentemente se comunque dalle associazioni abbiano meno adeguato i loro statuti per le associazioni sportive dilettantistico l'obbligo non esisteva o almeno esisteva solo nella misura in cui per esempio questi enti facevano parte di una struttura un'organizzazione a livello nazionale quindi effettuavano un tipo di attività che doveva essere dei commercializzata perché effettuata nei confronti dei soci associati o partecipanti alla sua in questo caso si sarebbe dovuto provvedere a crescere entro il diciotto dicembre adeguamento statutario le istruzioni come anche precedente circolare hanno chiarito che con Effetto diciamo retroattivo quindi dal periodo d'imposta se l'adeguamento fosse avvenuto entro il trentuno dodici
I benefici fiscali si sarebbero prodotti appunto con riferimento all'intero periodo successivamente gli effetti fiscali si produrranno quindi è possibile adeguarsi ma si produrranno solo ed esclusivamente con effetto
Dal Periodo di riferimento nel quale è stato effettuato appunto l'adeguamento degli statuti allora io chiude i lavori ringrazio veramente tutti tutti i partecipanti tutti i collegi gli ordini e i consigli che hanno collaborato alla redazione di questa manifestazione ringrazia i collaboratori Italia oggi i dirigenti del Ministero le finanze e naturalmente gli sponsor che hanno consentito
Eccolo effettiva ricaduta la pazienza di ascoltarci fino alla fine è un arrivederci alla prossima occasione grazie a tutti e buonasera