"I molini degli dei" presentazione del libro di Giovanni Bianchi organizzata presso l'Arciconfraternita dei Bergamaschi

Può inserire in qualunque come no ma stiamo facendo le prove generali come si fa in studio quella che poi si dica Silenzio stupido dire una volta all'epoca non lo faccio ma mi ricordo che si faceva rosso niente priva di significato si spoglia accenna un giallo osserva insomma
Buono nero va poi ci sono varie voci che entro
Sterilizza il silenzio prima prima della trasmissione fogli appare Vespa uno sfondano la scatta la paura attorno al
Così vanno le cose nella previsione
Comunque
Praticamente come si dice la squadra c'è tutta perché manca solo il senatore Elia presidente
Nel merito la Corte costituzionale del gruppo parlamentare dei popolari al Senato poi l'autore qui nei paraggi dal telefono arriva subito oppure e poi il professore del senatore Alberto Monti con il professore Giovanni Bacelle il l'onorevole propulsore Fabio Mussi presidente dei parlamentari di SD sapete tutto
Onorevoli come
Ci risiamo ex sindaco di Torino situazioni favorevoli del giornalista illustre amanti di di di belle edizioni anche di libri no parte del l'avvio un forte esodo sperando che Giovanni appunto ci raggiunga al più presto
Io devo dire che ho trovato abbastanza interessante un po'singolare su Indro molto ricco di citazioni questa formula del del la premessa di ogni cosa e Daverio Turoldo insomma è una cosa classica del dal mondo cattolico e in particolare da chi ha fatto l'associazionismo cattolico cavallo negli anni sessanta fino ai vari poi Giovanni anche molto di più
E devo dire che poi insomma di mulini degli Dei danno un approdo abbastanza
L'impegnativo
Per i cattolici della transizione
E ogni volta poiché vedo Berti dopo questo sussulto l'alsaziano molto esigente e bene ripensare soprattutto alla costante riflessione di Giuseppe Lazzati
Sull'impegno sull'agire il riflettere politicamente dei cattolici grande questione costante perenne dell'Italia con con caratteristiche naturalmente molto particolari dell'Italia e devo dire che pensando alla sua riflessione sulla lettera di ogni cento il riferimento alla transizione che pure ha un elemento forte di congiuntura sappiamo e però in qualche modo per i cattolici un dato permanente le tette le
Ed è la Città di Dio da cittadino
Quindi la transizione
La dimensione del cattolico
Che naturalmente nell'ambito della politica è severamente impegnato per la realizzazione di quel bene comune che poi è la costruzione torniamo alla sadico meglio anche la l'opera ed anche il regno di questo mondo per anticipazione in qualche modo quindi in questo senso la transizione non è soltanto appunto il dato congiunturale molto stringente della fase attuale ma è un richiamo alla responsabilità dei cattolici qua possiamo dirlo tranquillamente
Senza timori di Reed impropri richiami all'unità per carità erano già discutibili quando storicamente le ragioni dei sapete spingevano fortemente anche il nostro episcopato ad essere ricco Giovanni che abbiamo evocato rettore Ferdinando I anche qualche posto al sole quando voi
Ma mi ha detto che la cambiamo sede primaria penali avvocato che aspettava il povero Mussi trascuri questi rapporti con un libro su Gerusalemme perché Pieraccioni che anche erano Gerusalemme Gerusalemme Gerusalemme celeste e allora dico c'è questo dato corda del della congiuntura politica italiana e cui però l'elemento della transizione non è solo per i cattolici
Io qui accanto a me contano i Comus che ho conosciuto banche da prima che avesse queste grosse responsabilità di capogruppo nello sforzo il gruppo di governo e devo dire che
Nel dialogo che facevamo a livello giovanile penso in particolare ai temi cruciali la pace dire nuove generazioni la costruzione della democrazia e così via
Beh e e tutto sommato il dialogo era più facile
Con il Mustica invece grazie a Dio ha fatto il salto che ha fatto per tutte le ragioni complesse storie che sappiamo di quanto non sia oggi
E la stessa vicenda della questione che su tutti pesa come questione cruciale che lo eccetto per i cattolici perché pace amore arriva il salvatore il risorto che dice
E mica di queste gare che le bombe sono intelligenti o che c'è il pericolo dell'ala è più complesso
Il problema è enormemente più complesso e per giunta nel vincolo pace e giustizia e quindi la costruzione delle condizioni per cui la pace non è beh diciamo lo slogan dei pacifisti con tutto il rispetto che abbiamo per immagini ma è l'impegno a sapere costruire le condizioni magari intervenendo nel novanta in altro modo e non aspettando che crede di Milosevic che ahimè sono fuori discussione vivente un elemento di una tragedia dalla quale non sappiamo più come uscirne
E allora vedete che in questo senso per i cattolici il problema
Compresa questa vicenda grazie a Dio conclusa di come si è conclusa la prima votazione
E sempre che in questa doppia attenzione e c'è il rischio di una lettura anche generosa ma che per eccesso di responsabilità
Riconduce voi sembra stare lì che devo andare al governo
O devono reggere consiglia di non erano perché perché il problema del costruire a citare gli uomini è magari però anche quando presidente del Consiglio di spiega che le dirà Rosa Russo Jervolino e poi io di banalizzo ragazzi ma questa è poi la la dimensione
No e allora vedete che il problema transizione il proprio rapporto i politici della maggioranza pensate cosa sono le nostre città con questi manifesti europei le elezioni europee
Eppure sono farse di Signori più o meno Carucci con cravatta e più o meno indovinate
E c'è il voto del dibattito politico totale e parliamo dell'Europa della tragedia dalla guerra non c'è abbiamo l'euro sullo sfondo e meno male che l'abbiamo avuto e meno male che abbiamo Prodi col suo asinello
No grazie a Dio lo vediamo in un ambito più grande il riferimento è presente o questo è un altro nodo cruciale dei cattolici la transizione
E poi lui telefona Guido e si dice delle cose in visita a Max Weber Rivers di Turoldo e così via
Però poi è stringente il problema di come i cattolici dentro questa questa transizione anche perché penso comunque il dato del buon segretario dei Popolari
E che in ogni caso da parte insomma questo atteggiamento con la p doppio menu furbescamente sdraiato sui divani di Porta a Porta però non toglie nulla al fatto che centottantacinque franchi tiratori ci sono stati e magari Marini dice luglio avesse centottantacinque persone che volevano fare saltare il disegno no
Ecco vedete quante più complesso però per esempio nel sistema della comunicazione italiana non solo televisiva e radiofonica ma anche dei giornali l'unico problema è stato fondamentalmente quello lo dico con grande serietà ma di andare comunque contro la posizione più o meno efficacemente rappresentata di una componente così decisiva e rilevante della storia passata e io diavolo anche della mia nuova Polo non perché sia un nostalgico soltanto in un
Fondo per la loro posizione
Ma è del problema di come costruiamo le condizioni perché questa transizione abbia poi l'approdo del o bipolarismo compiuto dell'alternanza eccetera eccetera
Anche perché mi pare di tutta evidenza che per esempio i DS da soli non ce la fanno sarebbero aveva rilevato verso sei dieci da soli ce la facesse ad essere un'alternativa abbiamo già sperimentando la gioiosa macchina da guerra sapete com'è andata
Sappiamo ma che non sapeva sappiamo com'è andata anche come scrive Paolo Martinazzoli che s'è trovato alleato con quel giovane sembra un po'come dire eccentrico di segno che oggi è in groppa alla fiamma riscalda la pancia del suo elefantino
No e quindi siamo tutti dentro la transizione tempo la transizione è il problema diciamo dei cattolici impegnati in politica può politicamente assolutamente colossale
Sinteticamente fa l'altro l'autore di questo dialogo con Guido e anche l'autore di un libro quello con la merce Leana quarantanove era dopo dopo Moro Sturzo paradossalmente e io dico che della transizione i cattolici omettono possono insieme guardando avanti Sturzo e Moro
Oppure questo è il Paese indicatori sono subalterni marginali Paesi poi i concordati Riva poi il Cavaliere venendo cavaliere Bettino no e con tutto il rispetto che ho per la loro tradizione quando vedo Minniti alla beatificazione di Padre Pio nell'atteggiamento commosso irriverente vedo una come dire una caratteristica dite notazione indossa ma reale di rapporto neo costantiniano lo dico con molta franchezza
E lo vedo anche a livello locale quando poi gli esponenti dei DS vanno a parlare con i vescovi che mi ricordo l'avete preferenze ma non c'era la proporzionale noi ragazzini pronta ma Morandi ma per risottolineare faceva battaglia di sinistra che vanno per Cristiano cose commoventi e patetica la
Ecco io vi chiedo scusa se
Ho fatto un'introduzione per il primo aiutante Giovanni per nulla formale ma voi pensate che noi siamo alla vigilia delle europee con le caratteristiche dei manifesti per riassumere abbiamo imballo pure uno cauto ed equilibrato fin troppo come il senatore Elia ha spiegato che ci vuole una doppia verifica dopo il voto europeo e speriamo che Borrelli non ci dia qualche risultato tipo quello del referendum
Una breve replica in cui non sappiamo che fine ma Scognamiglio che fine ma Mastella che si levano gli stessi popolare che firmano gli asinelli che fine fanno loro rispetto a allo schieramento e che fine fa il rapporto Fini Berlusconi voi capite la situazione come dire è consente pure bomber più o meno intelligenti che cadono sui Balcani e voi capite che insomma te non dei grandi concerti stare allegri c'è un richiamo forte in questo riferimento ha una grande storia comunque che possiamo riassumere in un arco Sturzo De Gasperi Moro
Che una in qualche modo una necessità indispensabile per la società italiana
Non come autosufficiente ovviamente ma neanche come contaminazione di culture ma come rapporto democratico
Fondamentale se la società italiana vuole andare avanti oppure se lo fa un blocco clerico moderato no quale oggi mi pare che anche Cossiga sia si renda conto che sarebbe una follia ma nel quale poi fra l'altro a parte il Cavaliere i suoi interessi figurato non si parla più
Neanche le rispetta discordo dei mezzi di comunicazione di massa
E qualcheduno che lo ricorda pare che disturba il manovratore anche premia pesi massimi dirigenti della RAI non bisogna parlarne perché fanno è ormai Confalonieri Zaccaria peccato che non c'ero perché comunque a riservare lo fanno gli stessi discorsi un sistema da cui il sangue assolutamente lo stesso discorso
Gli spot non se ne parla la pubblicità abusiva cresciuto e così via e il servizio pubblico diventa la definizione pubblico che usa una città ecco la nuova dimensione l'Alitalia azioni che non si capisce cosa vuol dire quando il problema è che non c'è un servizio pubblico
In Italia poi guardate le stesse informazione sulla guerra e la riflessione sulla guerra e Balcani la BBC
Non c'è paragone è l'unica cosa nuova che si vede interessante lo queste cose l'utilizzo delle trasmissioni della BBC usate assunti tre almeno quelle no per tentare di fare un approfondimento il profilo storico e così via
E voi sapete quanto la comunicazione cruciale e decisiva specie se andiamo verso questa ripresa del discorso delle riforme istituzionali da tutti auspicato ma che sicuramente non si può risolvere in una intesa
Tipo quella che è stata fatta contro i popolari nel significato politico che la gente ha percepito e in cui l'ineffabile Folena sentito con le mie orecchie a commento immediato dice che grazie a Dio l'onorevole Berlusconi Trento alla prima che si votasse aveva capito finalmente che bisognava raggiungere intelligente posizione
Di Fini e Casini
Questo sentito con le mie orecchie da parte del coordinatore alla gradi est
Questo perché io lo dico con anche con un tono così perché è un dato fondamentale in rapporto se non è leale e chiaro rischiamo di portare il Paese al disastro ma voi ve l'immaginate l'Italia in mano a Fini
Uno scoop
E quindi i cattolici all'attenzione con tutti i problemi loro enorme ma con una transizione che impegna responsabile di tutti io farei cominciare dopo questo eccesso vivacità da parte mia il professor Monti gonnelline uno storico e quindi passa dal no no no e poi no no come pare infatti lo IOR luglio eroghiamo benissimo non è qua il problema agli ordini Fabio no io veramente gestito dagli atenei senatore Ludovico ricominciare dopo che gli diamo un tono più distaccato io mi sono lasciato prendere uno la cravatta Carlo un po'a palazzo prego grosso continua
Innanzitutto devo dire che io ho letto con molto piacere questo libro e l'ho sentito come una lettera scritta anche a me
Cioè come quesito rispondo che una una lettera scritta
Come col tono discorsivo anche con i passaggi degli Anna con l'utilizzo di pensiero da un punto all'altro come si fa
Fino alla lettera ad un amico
E devo dire che nonostante tutto questa lettera sulla transizione non mi ha lasciato preoccupa
Cioè io non ho trovato
Nei toni usati da Giovanni Bianchi quella lamentela che spesso c'è nel mondo cattolico no riportiamo tutto nel mondo cattolico impegnato che sulla tristezza dei tempi no in fondo quell'interrogativo che ieri ripetuto poi nel anche nel titolo i Molini degli eventi che cosa stanno facendo cioè che cosa sta maturando si possa immaginare sì cosa macinano dentro la storia di questi giorni a me pare che sia un interrogativo sostanzialmente come un invito positivo a dare una mano a questi monili migliorare queste idee che macinano annullo starcene a guardare
Ecco io ho trovato alcuni temi confesso che ho fatto una sorta di riassuntino anche per me perché non ho la la vivacità
Di Giovanni Bianchi nel seguirlo Ende la prima citati
Nuccio Fava hanno nell'Inter e quindi mi sono un po'ho cercato un po'di capire che cosa c'è dentro questo questa lettera che mi ha scritto
Che ho trovato innanzitutto una il che il tema della transizione infinita e ed è finito così soltanto perché appare tale e che e invece c'è dentro un forte invito a tornare alle sorgenti a scovare maestri il avendo la certezza che questa transizione finirà e come finirà e legato alle nostre scelte
E le nostre certi loro ovviamente quindi l'autore si riferisce in particolar modo alle scelte dei cattolici e dei cattolici democratici definisce democratici
Con una definizione che a me pare molto pertinente no soprattutto in questo momento di pensioni di tendenze e a fare della questione cattolica
Uno scudo per operazioni che sono così gli accordi contrattuali Lismore non tanto invece di contenuti progettuale e mi è parso molto interessante che l'anche Giovanni Bianchi scorgere nel cattolicesimo democratico nella sua versione poi del popolarismo
Un'anima che definibile con la civil Religion come cioè con questa cultura politica del civile proprio dei cattolici dei cattolici democratici che sono in realtà ai portatori portatori convinti magari non sufficientemente consapevoli no di questa religione del Civile
Che c'è perché poi la versione della laicità teste hanno insomma ma questa Regione di civile mi pare interpretazione molto seria
E allora fare un secondo passo in questa brevissima carrellata sui contenuti
Del libro che direi che ecco allora di fronte a questa possibilità di partire da una regione del Civile e alla necessità di macinare qualcosa noi come soggetto i cattolici i laici fino agli italiani ecco Giovanni ebbe anche ci propone la democrazia dell'ascolto
E io credo che sia forse via e è un tema
Sempre giovanili consente tipicamente cattolico no
I segni dei tempi intuitus anche questa a grandi livelli beneficiarne poi siamo in pieno Magda democratica sì ma devono essere della scorta finisce per essere anche proprio una non dico proprio un progetto politico ma già un un un tipo di stile i percorsi sono non solo per i cattolici no ma proprio per la politica di oggi la democrazia dell'ascolto
E ne abbiamo tanto bisogno nei rapporti con la gente con l'opinione pubblica con l'elettorato e non so non in occasione dell'elezione che sono un fatto transitorio ma sostanzialmente per altre cose
E naturalmente per quanto riguarda il il cattolici democratici e il molto particolare con il Partito popolare l'autore dice che appunto l'ascolto non significa l'audience
No è una cosa del tutto diversa e che quindi il partito deve avere un pensiero critico e questo pensiero critico che nasce dall'ascolto dove emerge soprattutto dalle sue radici nell'associazionismo cattolico qui c'è una netta
Derivazione secondo Giovanni Bianchi di un partito di ispirazione cristiana Democrático no conta l'esperienza della socia di associazionismo cioè l'esperienza di vita esperienza vitale
Perché io credo d'essere con l'esperienza di ogni in diceva
Un nostro amico sociologo dico parlava dei mondi vitali trent'anni fa no però insomma e questo poi è stata il problema anche politico del passaggio dalla prima fase a quella fase attuale della vicenda dalla risposta ecco quindi una democrazia dell'ascolto che ha una sua radici in un'esperienza di vita questo mi sembra
Purtroppo una proposta politica
Se non erro
Una proposta politica che riguarda in primo piano il Partito Popolare
è una proposta in qualche zavorra parzialmente alternativa alla a una parte almeno della linea attuale del partito popolare
Proposta che io condivido pienamente sia ben chiaro però mi pare di diciamo sottolineare questa diversità perlomeno no dico
Alterità polemica ecco
Un altro punto mi pare molto importante proprio in una visione diversa di un partito dentro un'esperienza comune in dialogo con esperienza comune è proprio la questione del partito
E cioè il il modo di di chiedersi di organizzarsi lasciando da parte tutte le che le inutili chiacchiere come dice l'autore su cento sulle e io aggiungerei anche sui contatti che si fanno sugli accordi di successo o mancati no ecco e al di là delle inutili chiacchiere
Giovanni Bianchi vede un radicamento tono del popolarismo
Ne questo interessante nelle realtà di campagna lui l'uso un altro termine che in questo momento mi sfugge
Nel contado insomma legge comunque nella realtà non nelle metropoli dove c'è più l'aspetto del come dire dall'opinione nove è quel conto che la meditazione perché così per se lei vede attese sì ecco è a me pare che questo sia molto interessante anche come stile politico
Poi c'è la questione della dell'Ulivo
Qui naturalmente sappiamo tutti che Giovanni Bianchi e come oggi si usa dire un ulivista convinto come insomma diversi di noi con diverse angolature ma insomma no
E ovviamente io forse avrei bisogno e poi Giovanni mi spiegasse un pochino di più quella che dice proprio in fondo al libro sull'Ulivo che è stato uno opportunità ed un equivoco no
De io capisco bene l'opportunità capisco anche in parte l'equivoco ma l'abbinamento mi sembra più importante quello invece che simili da chiarire
Quello che invece mi pare utile come contributo politico no e proprio interpretazioni dell'Ulivo come e nel Todi decantazione del parto
Cioè che L'Ulivo comunque siano andate alle vicende adesso perché conosciamo bene no
L'Ulivo ha migliorato i partiti
E vorrei dire quasi speriamo ecco perché parole le parolacce ricorda le segreterie sì sì sì poi c'è in queste no no no no certamente però mi ha colpito molto l'espressione che ha migliorato i partiti
Poi ci sono i peccati no Romano procederemo ad arrivare i fatti anche gravi così ecco questo
Secondo me è una chiave di lettura importante perché
Consente qui parlo ovviamente anche da persona e che modestamente fa anche Bassolino di politica e consente anche di vedere una materia diversa che cosa fare dopo quattordici giugno no questa idea del miglioramento dei partiti mi in parte al fatto in parte soprattutto possibile ecco credo che dirà l'ottica nella quale muoversi come Ulivo insomma comunque culturalmente e direi anche così storiografica mente come primo approccio mi sembra una una finestra importante attualmente con il libro finiscono più grossi si occupa molto della centralità del lavoro e l'esperienza di Lilli Giovanni Bianchi
La sua volontà di andare oltre la difensiva Norcia oltre il modello difensivo della della tutela del lavoro difensivo anche dell'occupazione
Vogliate le pagine interessanti sul sulla contrattazione come come fa a vista in una
In un'economia sociale avanza come si può ricostruire uno Stato sociale con il criterio della universalità dei diritti e quindi non con altre forme
Ecco io credo che chiudendo come dire nelle pagine di questo libro tornerei alla
Alla lettera che mi ha scatti
E io credo che in qualche misura questo libro dovrebbe provocare almeno nel popolare
Né cattolici democratici più in generale forse anche in alto nelle nelle forze con cui condividiamo le speranze le fatiche e le lotte di questi gli esiti di questi anni dovrebbe comunque soprattutto nei popolari richiede una risposta
è un libro che interroga cioè non è un libro descrittivo non è il racconto di come sono andate le cose all'amico vicino di casa no io anch'io sono vicino di casa quello lombardo io sono piemontese ma insomma ci separa il Ticino ma insomma
è stato convocato già da qualche decennio uno
E
Propone
Una risposta e quindi un libro fortemente politico e direi anche interno al Partito popolare
Grazie avete visto che abbiamo rimesso un po'di ordine ulteriore
Egli Renzo ma
Temi ci sono tutti i lunedì fratello voi allunghiamo i tempi si sono fare tante il giro secondo
Sì popolare l'Ulivo se il futuro dopo l'eurodeputato
Deve essere parecchio tempo che conosco Giovanni Bianchi a occhio e croce
Son diversi anni
Sempre per lui ha avuto una immediata istintiva simpatia non so se dipenda anche un po'dal fatto che l'UDC Sesto San Giovanni e San di Piombino lussi definisce opera Istat bianco in un passo del libro
Io ho sempre avuto una qualche diffidenza venendo da una famiglia di operai per l'opera ISMU rosso
L'opera Isma'ma sempre un po'sembrato
Un modo delle è lite borghese di scaricarsi la coscienza non sia opera XT quando si viene ma il modo come lo dice lui
è un modo come ricordava Monti icone di voler subito rappresentare una radice lavoro un mondo del lavoro è un filo che lega a questo libro
Recentemente con Giovanni abbiamo fatto insieme un viaggio in Cina non lunghissimo qualche giorno a marzo
Un tentativo di viaggio in una cultura così diversa
Io mi sono lasciato guidare per mano leggendo questo libro invece in un viaggio in una cultura più vicina
Questo è un libro di
Cultura politica
è un viaggio nella politica ma attraverso
Attraverso le idee attraverso i valori attraverso lo studio delle radici attraverso i problemi di interrogarsi
E c'è Turoldo queste splendidi brani dei suoi canti ultimamente sono all'inizio di ogni capitolo cioè Balducci Hashemi cento Maso
E poi ci sono personaggi della
Democrazia cristiana dice De Gasperi centosette dice Martinazzoli c'è Buttiglione nessuno è perfetto
Ahimè diciamo ed è tuttavia
Era un passaggio obbligato per raccontare un momento che è stato un momento di scelta importante
Però c'è riferimenti costanti alla grande cultura che non è di matrice religiosa tende a Tocqueville e Max
Libero di quelli che ti va un po'respirare insomma in questo affanno quotidiano che ci prende tutti
Il messaggio già nel titolo
Un messaggio di dubbie d'inquietudine ma di speranza perché questi dèi macinano
Lenti Marco da Farina
La fine del foglio e non è quella del diavolo diciamo alla fine è un po'di farina vien fuori
Non cita mai quella espressione c'era
Così cara
A don Lorenzo Milani a Balducci Dio scrive dritto sulle righe storte ma c'è qualcosa che
Gli assomiglia come ispirazione sensibilità ora io letto così può darsi
Sì ho sbagliato faccia ammenda lo rileggo ma
Il tema fondamentale del libro è il cattolicesimo è una cultura
Una grande cultura non è non potrà più essere un partito
Io credo che questo sia il punto fondamentale discussione perché vedete questo approccio interessa solennemente ampiamente non appartengo alla comunità dei credenti
Io ho sempre sentito laico l'integrale diciamo ma sempre sentito l'enorme spessore le norme fascino attrazione delle culture religiose
Mia figlia che non sono battezzate ma sono stato abituato e una certa familiarità con i Vangeli da bambino e da qualche tempo mi guardano con una qualche sospetto perché più di quanto non fosse in passato la casa mi si va riempiendo
Di opere di ideologia e di cultura religiosa perché
Pongo la domanda no ma qui le compra il loro
Di no
No no no no no no
Non sanno sospettose perché loro sono stati abituati una certa familiarità mora americano stai esagerando perché comprò e e leggo e tento di capire il perché
Io penso che per chiunque voglia vere un proprio al mondo
Se non si passa attraverso il filtro
Di di queste cose di queste dimensioni di una
Cultura in Italia soprattutto cattolica che che che mostra gli spessori delle cose non non ci si arrende per me è una curiosità che sta diventando sempre più divorante non vi annuncio una conversione
Non porre limiti alla provvidenza capisco che sia comunque non è il momento non non di annunci e tanto meno in un momento preelettorale me ne guarderei bene
Come la peste diciamo del fatto di poter e infatti i giovani bianchi ti ti attira dentro una discussione in cui ci sono Authority dispongo di punti di vista di frontiera
La cosa che mi interessa anche di Giovanni è che
Bianchi rifiuta nel rapporto tra culture sistema politico
I posti a tavola già tre assegnati
C'è una sinistra
Per sua natura laica quando non until laicista eccetera o c'è un centro per sua natura cattolico questa sovrapposizione di figure dell'universo politico
E di figure dell'universo ideale Giovanni bianche la rifiuta e questo mi interessa
Perché penso che sia un punto chiave per pieghe Kirk capirci
E per capire noi stessi
Naturalmente c'è un problema politico
Di un rapporto cento la sinistra che il problema chiave di questi anni
Un nuovo rapporto fra un centro e una sinistra nuovi che è stato la chiave di volta che ci ha consentito di
Affrontare le vicende del nostro Paese in uno dei momenti più drammatici di questo dopoguerra
Tornate un attimo indietro di sette anni che ci precedono
Dal mille nove centonovantadue dal rischio di un crack economico-finanziari il nostro Paese
Vi ricordate quel settembre
Quando sembrava che fossimo ad un passo dalla crisi alla crisi finanziaria dello Stato quando
Uno dopo l'altro capiscono tutti i capisaldi del precedente assetto ed equilibrio
Tangentopoli processi le inchieste le dimissioni no la crisi dei grandi partiti di massa che furono gli interpreti del dopoguerra italiano e anche le quinte di una faticosissima costruzione democratica
Novantadue sembrava che fossimo vicini aveva caos
Poi piano piano abbiamo cominciato a risalire questa corrente impetuosa
E hanno dato delle risposte io
Io se mi guardo indietro e sono molto orgoglioso di quello che si è fatto cenno fatte cose straordinarie
Nel settennato coincide coi
Con la presidenza di Scalfaro olio col nuovo presidente ormai insediato utilizzare anche questa occasione per mandargli un saluto e un ringraziamento Carlo uno straordinario presidente a Repubblica
Un laico
Un uomo della comunità dei fedeli ma un laico che ha sempre avuto chiaro una distinzione tra un'appartenenza e la vita dello Stato
Ed ha saputo non so interpretare la Costituzione ma è anche sulla base di un giudizio
Chiaro che si è fatto degli uomini e delle cose di questa stagione
Perché l'astratta
Difesa dei valori costituzionale che concreta importantissima ma deve può riempirsi anche di una capacità di valutare
Ma chi è che cosa e Scalfaro è stato in questi sette anni sono stati sette anni
Sarà una via crucis
Un'autentica via crucis l'idea forte l'idea giusta
è stata quella di una nuova alleanza
Però non nello spirito e nella natura te di altre fasi di altri stati noi non abbiamo rifatto
Asta soggetti cambiati Caf non
Non abbiamo tentato di costruire una pura alleanza elettorale
C'è un capitolo qui che dice la caduta del carisma ma può darsi che abbia ragione Giovanni Bianchi però abbiamo tentato di
Di di di di di di mettere in contatto orientamenti politici forze politiche anche culture
Diverso il c'è un passo in cui Giovanni dieci popolare che poi parla del suo partito giustamente disorientati ma non sradicata credo che abbia ragione però siamo tutti un po'
Radicati in una strana maniera
Siamo un po'radicati come sono radicate le piante delle foreste pluviali
Ci sono molte radici che arrivano giù profonde fino a terra
E poi ci sono molte radici aeree
Non è solo un tratto del Partito popolare è un tratto di questa stagione io credo che possa essere anche Pertile
Quel certo spaesamento
Che anche molti icone ricordava con altre parole
E
Un sostanziale meticciato dal punto di vista dei riferimenti ideale culturali eccetera e il nostro tempo
Io credo che dobbiamo saperne cogliere largo
La ricchezza e la fertilità
Qui Giovanni c'è un passo in cui tu dici questo in quest'Italia a prova d'amore naturalmente questo libro paese Sciamanna Toma sempre on the road per sempre sulla strada sempre stato che ospita l'Italia spesso Paese Sciascia ma nato ma on the road che è accorso qualche volta l'ha ricordato anche Ciampi nel suo discorso di insediamento paese che ha camminato molto più di quanto pensassimo noi della generazione l'antifascismo nel dopoguerra
Ha duramente un Paese che dentro di sé c'era di tutto
Turi porti anche quella frase amara ama
Perché suona come una frustata di Gobetti il fascismo autobiografia dell'Italia Paesi Sciamanna
Questo certo il Paese
Paese che per prima ha inventato il dispotismo in Europa la Germania arrivato un pezzo dopo l'Agenzia del secolo
Dopo questo attentato della scorsa settimana mi è venuto da pensare che noi conviviamo con la violenza sanguinaria è uno degli ospiti ingrati permanentemente seduti alla tavolata in questi decenni
E se noi consideriamo che anche quella che usiamo definire la violenza
Di tipo mafioso camorristico qualche volta con la tentazione di attribuirla a qualche tribalismo è stato una parte della lotta per il potere
Per il controllo dello Stato
E per l'esercizio di un dominio
Se voi ci mettete tutto insieme questo Paese ha avuto negli ultimi trent'anni decine decine decine che migliaia di morti
Paese chiave una Paesi tragico
Decine di migliaia di morti
Nella provincia di Reggio Calabria nutrita reso più morti che avverte quasi cinque mila
A volte ci dimentichiamo
Eppure
Far camminare la democrazia ha voluto dire Focarete anche contro queste correnti sanguinose paese Sciamanna tonde robe però forse un po'meno Shaman nato cioè dal mille novecentonovantasei quando poi passo nella direzione di questo Paese il centrosinistra
Sono state fatte cose
L'ingresso delle della lira nell'Euro il fatto che l'Italia
Si è ritrovato tra i Paesi che possono spendere un prestigio è una autorevolezza non sembrava niente sembrava nell'estate del novantasei ancora l'impresa impossibile criteri di Maastricht era tutto perduto
Siamo arrampicati fino agli otto mila metri
Con una prova straordinaria di volontà
E anche il modo come ora l'Italia sta in questa prova terribile della guerra
Come un Paese leale alleanze che fa fronte alla sua responsabilità ma chi è in prima fila nella ricerca della soluzione politica oggi se c'è una soluzione nei Balcani e perché può fare dei passi il piano italiano g otto consigliere sicurezza tregua eccetera eccetera
Anche questa è una prova che forse un po'meno sciamani nati se prendiamo anche la simbologia delle figure
D'Alema presidente del consiglio Prodi presidente della Commissione europea Ciampi Presidente della Repubblica
Due cattolici e non cattolico
Due cattolici e un non cattolico
Io penso che quando ragioneremo più distesamente ora c'è ancora una qualche Sokol tra di noi qualche incomprensione
Forse potremmo trovarci tutti d'accordo che anche su una scelta di questo Presidente a Repubblica poi il centro sinistra con qualche sofferenza ma
è una scelta che aumentato il peso al nostro comune procede
Ed ora resta esattamente un minuto solo
Quello che abbiamo
Di fronte
Il terzo posto Crichton
Il terzo posto Krypton mette è pessimista
Dopo la caduta scritto dopo la caduta del governo Prodi e pessimista sono dei giudizi in cui l'autore anche un po'si sbilancia
Si chiede dissolto l'Ulivo cioè la fine di un progetto
Si ritorna a un sistema di relazioni politiche
Io non ci credo
Io penso che non è perso nulla anzi
Dopo i prossimi passaggi il tema di quell'alleanza di quella caro coalizioni quell'idea comune tornerà prepotente
E allora quello di un centro di una sinistra e di culture che vanno avanti nel mescolarsi
Poi non so se potranno diventare una sola
è mal posto il tema dell'unico parti Partito democratico dell'unico partito che tutto assomma che tutto raccoglie che tutto frantuma e vede lo nella macchina del Mulino esce la farina buona è un po'ingenuo e un po'mette perché ha davanti ai buoi ma il cammino di una confronto e di una integrazione di culture politiche
Che non può che precedere di gran lunga il tema delle convergenze politiche politica in senso stretto
Questo dobbiamo continuare a coltivati
E noi all'indomani delle elezioni europee ma in tutti gli appuntamenti che ci aspettano
L'idea di una alleanza politica naturalmente ma di un tentativo di determinare una base culturale comune nuova di tante forze che vengono da fonti diverse
Io credo che questo sforzo dobbiamo compierlo c'è la politica la politica è fatta anche di durezza e di cose dei programmi di accordi
Quotidiani
Però si disegna sulla sabbia si costruisce su terreno friabile
Se non c'è quel confronto quella unificazione fin dove possibile naturalmente di idee e di valori che fanno di una prospettiva una cosa di look pensieri lunghi USA qui senza citarlo giovane un poco dispiaciuto usa l'espressione pensieri lunghi senza citare Berlinguer perché di Berlinguer
Rimbalza da quando
Berlinguer Berlinguer dopo dopo la caduta del progetto comune con Moro dell'apertura nuova fase del compromesso storico
Fine anni anche allora al terrorismo entro in campo fine anni settanta ricomincio da qui nasce il suo famoso articolo bisogna cominciare a ricostruire ispirandosi ai pensieri lunghi
Io credo che questo appello debba essere accolto dobbiamo lavorare sul quotidiano perché nessun allontanare tornerà da noi marca lisce di un quotidiano fatto anche di di tante scelte pressanti ed anche della banalità e c'è un certo punto ha tutta una parte sulla banalità anche della banalità
Però
Costruiamo su terreno solido se torniamo a confrontarci sui pensieri lunghi credo che questa grande ispirazione di cultura politica che anima questo libro sia assolutamente condivisibile io
La condivido e mi è molto piaciuto leggere
Ma io ringrazio Bortolussi devo aggiungere che l'importanza di questa riflessione
Insomma se abbiamo seguito imposizioni del tutto diverse io come osservatore esterno anche quella fase travagliati stima dei pensieri lunghi
E devo dire che non posso tuttavia dimenticare che quello sforzo di Berlinguer che vedo sempre più con imbarazzo evocato quando si parla dei problemi della nuova sinistra beh nasceva anche dal fatto che c'era la
Come dire la massiccia imbarazzanti si occupa antichissima figura di Craxi sulla scena e i pensieri lunghi che erano un modo per sottrarsi e io vi dico con tutta franchezza che certi discorsi sulle riforme istituzionali quando vedo questa disinvoltura con cui si accede a un rapporto con Alleanza Nazionale
A livello massimo del partito del partito tuo fatti io e vedo una grande metafora della RAI dove è presente uno scambio diretto tra Storace e i vertici della RAI
Basta vedere le nomine i consensi e replica eccetto motivo stringo io l'ho fatto apposta e siamo qua che disponiamo e come si fa a costruire il nuovo le cose che auspica Giovanni Bianchi quando non è il problema di Ciampi grazie a Dio io la mattina che sono arrivato a Montecitorio figurarsi collabora
E che ho detto è molto bello poggiante Ciampi dicono immaginando negli anni settanta e ottanta si sposa candidato su un altro piano naturalmente ma Guido Carli alla presidenza la revoca
è questo il problema Chiappa operativo colpa se la vogliamo fare costruire questo nuovo luogo pensano grazie a Dio con le storie diverse le identità che sono patrimonio e Giovanni certo non è uno che non c'era
Ma poi pesa la vicenda italiana dico di queste settimane scorse dico ma come abbiamo digerito noi come abbiamo spiegato agli italiani perché voi cinquanta per cento non va a votare
Che possiamo tranquillamente da da Prodi Veltroni al D'Alema come si chiamava Mattarella Scognamiglio per dirla in sintesi
E tranquillamente Veltroni va a fare la cosa borghesi non attimo prima era alternativa alla all'allora questo non per fare del perché sono Lodi vedi che perché c'è l'Asinello in gioco comma cari dentro FLI più e l'altro volume Odette Di Pietro che avete letto voi nel Mugello
Tutti sappiamo tutti eccetto proprio grazie a Dio non voto nel Mugello e di nuovo il
Ma Trovesi prego Giovanni basso come noi non ha digerito ancora Ciampi io faccio alcune ore o meno io mi pare un problema da io devo dire che quella di Ciampi non racconta solo a titolo di grossi squarcio di vita familiare
è stata una delle prove più drammatiche della distanza tra un partito che dovrebbe rappresentare me mia zia mia madre ed altri che noi cioè uno meglio di così non se lo gode mangia nessuno che non somigliano a Guido Carli mi dispiace dirlo non ha fatto il ministro di Andreotti
Grazie a Dio no e negli anni in cui ha fatto il ministro con rispetto le caviglie poveretta se l'è cavata anche meglio dal punto di vista dei provvedimenti perché capì da ministro non ha fermato diciamo la tendenza alla voragine quindi mi spiace non somiglia
Nel momento in cui siamo la comunione mi interessa fino a un certo punto ma mi interessa una persona nel mondo che in gamba che ha risolto dei problemi che ha fatto per molti anni un lavoro che richiede una competenza propria e devo dire che aveva l'aria che non gliene fregava niente sarà eletto no capisco che questo forse al politico albanese non ci credo tanto fa finta invece diciamo io e molti altri così semplice lotti
Avevo l'impressione che era uno che per età per ruolo e c'era papà un servizio disinteressato e utile al nostro Paese
E ci dispiaceva l'idea che la povera Rosetta venisse mandata Pecoraro Grasso candidato che in fondo a noi ci stava altrettanto o più simpatico quindi io quando è stata letta c'è ampio esposto un bandierone italiano che ciò sul mio balcone anche perché lo vedesse D'Alema perché in genere cioè io fare D'Alema che sta al di sotto da quando per via di Affittopoli ha cambiato casa pericoli dove viene voglia di mandare gli cerbottana dicono leave dall'ATER grazie ad una vicenda volta dico finalmente alleanze che avrà una guest star la Bicamerale non l'azzeccata la Cosa due neanche a però o finalmente abbiamo fatto un non da solo perché arriva con tutti gli altri non esclusivo polari ma insomma non è dispiaciuto che è una cosa che nella nostro giro così molto poco rappresentativo magari era stata salutata con un certo entusiasmo sia stata vissuta come una specie di fregatura concorre dispiaciuto per quelli con cui lavoro traffici e dintorni Cats mi consta che dispiaciuto anche quelli
Rifondatori di base che i suoi non l'abbiano votato ecco cioè l'impressione che era uno che veramente poteva raccogliere e tanto che è stato candidato in origine mi pare anche proprio esplicitamente si avvale del film prima quindi quello mi pare che nel quadro generale dei tanti dei problemi e delusioni sia una delle cose che la metterei fra le cose andate bene
Poi altre cose certo come ha detto Alberto affine intervento è un libro interno certamente alla problematica il Partito Popolare
E lì c'è chi la sente più a internet in meno ma non per colpa per ragioni diciamo
Diverse da quelle dell'età
Forse come dicevate prima nelle campagne della provincia io la moglie di Brescia già sono a Brescia Bergamo e riprende a volare una cosa che c'è io da quando ciò l'età della ragione
Diversamente dodici e mio padre partigiano che se hanno con la sezione sotto casa io non ce l'ho una sezione dottorato meglio ce l'ho
Ma salvo che in rare occasioni elettorali non è mai stata aperta ma non negli ultimi cinque anni per lesioni manco nel settantadue cioè quando il settantadue facevo diciassette nella campagna per il qui presente Galloni Cabras una delle tre che ho fatto in tutta la vita credo e beh la facevo perché c'era Paolo Giuntella oggi per un giornalista del TG uno che c'era un gruppetto di cattolici di cui la metà votavano comunista e l'altra metà no e quelli che non valorizza hanno fatto la campagna perché allora non sa come fare
E parliamo di ventisette anni fa quindi io certi processi di pluralismo di diversificazione delle opzioni politiche li vedo downtempo forse perché la città di Roma sarà meno meno rappresentativa di altre però è anche la capitale d'Italia mi risulta mila neanche la metà nel Pavese Mosca del Papa ecco quindi diciamo quello che mi preoccupa non è tanto informato e devo volare il mio problema è che prima quando il veicolo almeno la sezione il PC funzionava io non ne facevo parte insomma essere iscritta
Però con quelli del Mamiani uno vuole andare a finire lì c'era Fabrizio Barca che adesso il Ciampi poco prima di di andare sul Colle se le chiamato al ministero c'era anni Pecchioli cioè e e io non c'era nient'altro non c'erano andavo lì lo gentilmente gomme insomma una specie di ospitarmi
Mi ospitava né si parlava e adesso pure la sezione Mazzini che per la mia campagna elettorale che ho fatto nel novantasei contro Fini come vedete con pieno successo essendo l'unico non parlamentare dei versi tavolo però insomma quarantuno mila voti Lo Presti ecco lì ancora lavoravano e dopo anche loro si sono un po'fermati a me mi preoccupa diciamo un dato che forse accompagna questo
Libro ma fossero anche al di là dell'orizzonte cattolici democratici hanno il problema della partecipazione alla democrazia ecco forse due c'è un'esperienza migliore locale e vedi delle possibilità di continuità io almeno a livello romano non solo nell'ambito popolari ma in genere e tocca Vita però io vado anche in altri diciamo città e altri guardano alla mia espressione poiché non ricordo data anche dall'andamento degli iscritti ai partiti che questo modo di partecipare alla politica
Se è un modo che non riesce ad attirare nemmeno quelli che magari per un Alberto continuano per un Galloni Popper commodities si sono scatenati io non ho altre cose hanno fatto il fattore campagna elettorale in tutto no quattro con Zaccagnini ma insomma prediletto non son mai stato iscritto a un partito e quindi diciamo io non c'è un padre partigiano che stiano per la teoria del mio padre c'era quattordici anni all'inizio della guerra quindi anche volendo non poteva non poteva e e non c'avevo la sezione sotto casa anche all'epoca in cui si discuteva con un tuo illustre predecessore che morto da poco e Livio Labor
Le opzioni politiche cattolici il pluralismo e l'opzione non è una cosa tanto nuova una cosa mai maturata quindi proprio quel mondo associativo dal quale proveniamo secondo me non esprime un'unica opzione politica manco un'unica cultura politica
E e non so se sia diciamo un qualcosa su cui costruire una identità politica a me sembra che il problema più urgente che si vede anche qui prevede uno dice sì siamo in cattolici democratici oppure siamo ulivisti eccetera ma qual è l'economia che possiamo inventarci perdita lavoro alla gente questo mi pare nel tuo libro una delle cose che purtroppo non ci dice come si fa ma mi sembra un problema serio
In qualità di di ex tedesco dove ho lavorato per anni e anni in Germania
Certo il famigerato modello renano sembrava una cosa che si poteva fare adesso ci dicono che pure non funziona io non so se questo si è completamente avevo sarà interessato da qualcuno di voi che capisce l'economia che magari su questi quesiti Gianni ci spiegasse qualche cosa perché la mia impressione è stata anche che l'unificazione a stato un una botta diversa da una banale
Segno dei tempi e forse sarà assorbito però se non è quello quale Che cosa dobbiamo fare questo mi pare una sfida un'altra cosa interessante il partito guida di uomini dove questo non so se ci sia mai stato io non l'ho visto mai adesso diciamo appunto l'ultimo ed unico partito faccia qualcosa sul territorio dei vertici poi PDS
Da quando abbiamo vinto le elezioni non ha fatto quasi niente sì che c'abbiamo D'Alema sotto casa mia salmi a cinquecento metri insomma siamo a Roma mica siamo a e anche lui da un'altra parte ma insomma qualcuno insomma spiegarci dove ecco mi pare che il problema sia quello di una forma che non funzionano più alla quale però per ragioni di opportunità di equilibri di volere forse consolidare quello che già c'è che è molto labile fermato fino a Berlusconi l'aver fatto tutte le cose che io da Muzio
Però per paura di questo noi siamo un pochino impantanati in una situazione di non partecipazione che si va un po'aggravando ecco quindi
Io non so molto apprezzato quella quella citazione di De Gasperi peraltro non molto originale il contenuto che avevo fatto pure io alla fine della mia del mio intervento all'assemblea dell'Ulivo FAO signor vedevi vi siano degne dei porti e l'Italia ha bisogno per nuovo cammino beh diciamo nel novantasei
Pochi ci speravano ma mi pare che un nuovo cammino è cominciata adesso come riuscire a proseguire è un problema che io non vedo molto facile mi pare che gli stessi elementi di successo siano stati in qualche modo come del resto anche tu disquisisce quando parli di olive non libri sono stati anche gli elementi fondanti dei limiti di questa esperienza
Io dopo il novantasei mi sono felicemente ritirato diciamo a la mia vita professionale che ha sempre fatto convinto peraltro che la cittadinanza attiva cioè le cose che fanno quelli come la lega ambiente Giovanni Moro con i diritti del malato sì è una cosa utile e complementare a questa partecipazione che lavorare nella formazione in certi momenti è più utile che boh altrettanto utile che lavorare
In indirettamente nella politica però mi son fatto il conto che ci vogliono altri dieci anni
Cioè che una volta vinto con quella formula con quelle candidature con quei limiti prima di riuscire a fare quello che qualcuno di noi aveva sognato in un momento di pessimo entusiasmo rapidamente cioè di arrivare a una nuova partecipazione popolare che in quei mesi si è avuta perché anche per questo abbiamo vinto e avremmo dovuto aspettare un po'e quindi in questo momento non mi riesco molto entusiasmare ha problemi di come dire identità e riorganizzazione delle singole sigle che mi sembrano purtroppo forse sì San Giovanni e non sembra più ottimista del suo punto di vista tutte un po'lontani in questo momento non sentire comune pur con tutti i meriti che hanno altre volte a Giovanni
Facile io nel dare la parola devono pelle vorrei tentare di chiarire per l'ultima volta spero che io oggi unito per l'azione di Gianni che ho detto però come Montanelli che ho letto il giorno dopo quasi quasi meno ma cioè è stato uno scampato pericolo che io ho fatto l'elezione in cui il Parlamento italiano nel settantuno tra lo ha eletto e lo raccontava l'italianità eletto leone al posto di Moro
E Montanelli ha scomodato Padre Pio
Apposto un piccolo problema che riguarda tutti quanti noi
E se già adesso avessimo votato col sistema diretto e se ci fossero state le due candidature diciamo lui e ogni tanto per cambiare Di Pietro a Torino chi passa stesse percentuale contravvenzioni io io sono felice di questo io sono felice di questo o quel perché non lo dici tu ma non sono per nulla rassicurante
Non sono per nulla rassicurato dal fatto che voi non lo dice
E che comunque resta problema definire come leggeremo il prossimo vieta la Repubblica
Con tutta la lunga vita ci mancherebbe altro a Ciampi
Perché questo fa problema rispetto all'insieme dell'assetto ulteriore che definiremo per il Parlamento per il governo per la legge elettorale e così via e Giovanni io tu sai quanto ti voglio bene ma dottor ma c'è una contraddizione grossa non perché non condivida l'analisi ma dopo me pensi che sia risolvibile il problema di fare questo nuovo soggetto che può anche approdare al partito democratico del futuro
Dovete andare ciò un direttivo
Tutta la nostra comprensione ci spiace chiedo scusa ti fa leva sull'altare da Novellino a pieno titolo poi diciamo cosa ne parliamo fatte prosa non è certo che vi abbiamo escluso grazie molto no grazie ma
Lo faccio in varie domanda per Diego Balto per Diego Novelli e ma questo nuovo chiamiamolo come volete
Un Ulivo più asinello più quello che volevo un'altra cosa più grande più cosa e da cosa nasce se ci sono giustamente come pure Desio pure di là Romano io non sono mai stato iscritto a Roma partito presentate son partiti e sono uno come si può dire insomma di area democristiana di ne vennero bambino non partecipa alla diciotto aprile perché non c'avevo l'età ma a casa mia andava si votava come sicula come Saccà come avviene questo salto
O come avviene questo processo non parlo neanche risalto e tu hai fatto l'esperienza per esempio dei referendum e io posso dire d'accordo con te che stare dalla parte giusta ma ma quella sera ragazzi delle del dal di là del della trasmissione del TG uno ma voi avete vedo che tipo di schieramenti che c'erano e che tipo di pastrocchio che c'era
Sullo schieramento del del del sì
E questo non è un problema piccolo e la legge elettorale è una questione che ritorna tale e quale e norme sul corpo torniamo a votare come dicevo il Mattarellum ma se non vogliamo combattere lunghe Modiano
Ecco che i problemi che poi li riconduciamo nella transizione che riguardano i cattolici riguardano moltissimo il futuro comunque di questi cattolici democratici
Ma riguardano la possibilità stessa di avere una prospettiva come dire meno preoccupata su circa l'evoluzione e il futuro del sistema democratico dagli atti almeno vedo così sentiamole sul tuo contributo
Ma ho l'impressione di aggirare mitra macerie fumanti
In cerca di mattoni robusti utilizzabili per una nuova costruzione
Questo un brano a pagina centoquattro del libro di Giovanni Bianchi che direi sintetizza
è il succo di questo tra quando io l'ho letto per la prima volta quando Giovanni passo le cartelle dattiloscritte al computer anziché adesso ci sono solo più io che scrive a macchina
Ebbene rimasi molto colpito portai in questo manoscritto in casa editrice
Con dei dubbi e con però una forte carica che mi aveva trasmesso
Mi aveva trasmesso
Innanzitutto una grande curiosità perché scoprivo
Una persona che non conoscevo da questo punto di vista io conosco Giovanni Bianchi da tanti anni come dirigente delle ACLI adesso da qualche anno come parlamentare ma non avevo colto in questi anni questa sua profonda cultura questa sua profonda questa questo suo modo di scrivere denso è un libro che di arricchisse proprio perché e proprio fittissimo
Di citazioni e di riferimenti storici politici e culturali religiosi
Ma qual è la nuova costruzione che Giovanni vorrebbe
Costruire con i mattoni raccolti tra le macerie fumanti
Si direbbe che
L'Ulivo
Che non è riuscito a decollare se non come esperienza di governo mai come autentica esperienza politica
E quell'Ulivo presente nel cuore della gente come Giovanni ci dice ma assai meno nell'elaborazione di una cultura politica
E invita il lettore a cercare di capire che questa non è più la stagione delle coalizioni perché lei era del boh ppm delle bipolarismo non è assimilabile alle coabitazioni degasperiana ma la corte coalizione ulivista sta alla coalizione degasperiana come il nuovo sta all'Antico Testamento
Perché l'Ulivo ci dice ancora l'autore quasi con disperazione non è una mera coalizione
E questo elemento della disperazione è presente il rischio della disperazione e presente lungo tutte le pagine del libro
Mette
Mettere in piede in tempo molto stretto un'operazione di recupero già ci siamo dati una data cioè cosa succederà dopo il tredici giugno
Quando con il misurino con il bilancino andremo a pesare tu sei un po'più leggero io sono un po'più pesante
Io aumentato di zero virgola cinque tu hai perso lo zero virgola otto
Si avverte in Giovanni la Nostalgia per la politica fatta in un grande partito non è la nostra zia di Giovanni per la balena bianca assolutamente no
Ma è la nostra zia per la politica fatta dai militanti
Cioè avere un punto di riferimento un impegno radicato nella cultura popolare
E evidenzia con grande lucidità il disastro che si è prodotto in questi anni soprattutto nelle grandi aree metropolitane c'è un passo molto bello e prede proprio nelle aree metropolitane che noi abbiamo avuto la più forte disgregazione
Cioè quando abbiamo dovuto registrare che gli individui le persone
Gli uomini e le donne non sanno nemmeno più stare assieme vivere assieme e fa la differenza tra quello che succede a Vimercate quello che succede quello che succede a Milano
Io che poi ho fatto un'esperienza per dieci anni sindaco di una grande città ho avuto modo di pensare di capire come l'inquilino del quarto piano non sapesse chi era l'inquilino del quinto se non quando si interessava lavandino gli sgocciolava d'acqua sulla teste allora saliva la spina la rampa di scale per protestare per insultare
L'inquilino del piano di sopra
Ricordo sempre un episodio della mia esperienza di sindaco un giorno andai in un quartiere popolare
I reni ha colto un po'come Mike Bongiorno perché erano non erano abituati a vedere il sindaco che girava per le barriere per i quartieri per le borgate e tutti attorno a toccarmi avete eressero vivo Ceroni vero ad un certo punto uno di questi mi cittadini mi si avvicinò sì trecento come un compagno e mi invito a salire nel suo appartamento
Quasi fosse la visita del parroco quando va venne accolto come il parroco quando qua a fare la benedizione pasquale
Ebbene entra in quella casa
E rimasi sorpreso dalla polizia e dall'ordine
Ma anche da un altro aspetto da una serie di mobiletti che erano distribuiti lungo tutte le pareti del del corridoio delle varie stanze curioso come solo come un vecchio giornalista voli vedere cos'erano qui mobiletti pensavo che fossero delle biblioteche
Invece erano dei letti che si tiravano giù alla sera perché aveva ben nove figli
Ma la cosa che più mi balordi quando mi portò in questa visita pastorale anche dalla camera da letto avevo letto con una Foggia strana che non l'ho mai visto un letto rotondo molto grande
E
Con una testiera che sembrava la plancia di comando del Queen Elizabeth
E tutta una serie di apparecchi al al fondo del del letto ai piedi del letto televisore a colori televisore bianco e nero filodiffusione che manovrava dalla testiera del letto
Ad un certo punto chiesi a questo compagno dissi compagnia ma in questa casa oltre a tutte queste apparecchiature modernissime sofisticate un giornale non dico l'unità
Per carità ma il tutto sport entra Topolino entra ebbene
Non leggevano nulla assolutamente nulla
Ho ricordato questo episodio perché
Quando Giovanni parla della maturità
Del del popolo italiano di risentire più avanti del delle forze politiche dei partiti io su questo ho parecchi dubbi
E uno degli aspetti che mi preoccupano di più in questa fase di transizione proprio perché son venuti meno due punti forti di riferimento nono neanch'io nessuna nostalgia per il passato ma quando si fa un analisi bisogna tenere conto dei dati oggettivi esistenti
Fin quando in questo Paese sono stati i due grandi partiti come la Democrazia Cristiana il Partito Comunista nel bene e nel male degli aspetti positivi negli aspetti negativi avevano una funzione di orientamento per milioni di persone
Istintiva direi quasi
Perché la zia suora al fratello sindacalista il padre partigiano che ognuno si orienta va grosso modo
Il crollo di queste due grandi forze di questi due grandi partiti
è stato un po'come una montagna Kechiche ogni improvvisamente un ghiacciaio PCC ogni improvvisamente ai l'acqua che corre in migliaia di rivoli che non riesci più rincara la la età i fenomeni da baraccone come quella del mille novecentonovantaquattro quando un signore dopo aver fatto attendere la discesa in campo scendono uscendo lo farò non lo farò riuscito a fare imparare i nostri figli e la canzone Lino del suo partito perché in quei giorni in quelle settimane anche i nostri figli cantavano la canzone di Forza Italia
E pochi mesi dopo cioè due anni dopo
C'è stato il cambiamento che certamente io soltanto con grande soddisfazione di con grande entusiasmo perché abbiamo vinto ma non posso mai dimenticarmi che avevamo vinto
Come si può vincere la lotteria di Capodanno ecco
Perché si era finto Craxi al patto di desistenza
Si era vinto anche grazie al camerata Rauti perché se non c'è una camerata Rauti sollevarli da non avevamo venti deputati in meno e non avremmo avuto la maggioranza che rischiano ora sarà ancora una volta alle prese con lo stellone d'Italia arbitraria chiaramente
Conosce benissimo
Ecco allora
La mia preoccupazione che questo è un Paese fragile
è un Paese fragile da un punto di vista democratico ma un Paese fragile soprattutto da un punto di vista culturale e non c'è nessun atteggiamento elitaria in quello che è sto per dirvi ma in un Paese quando il sessanta per cento dei cittadini di questo Paese non ha mai letto un libro
Quando il settantadue per cento degli operai della mia FIAT
Di Mirafiori non ha completato la scuola dell'obbligo che al quattordicesimo hanno diretta
Mentre gli operai della Volkswagen hanno completato la scuola dell'obbligo in misura dell'ottanta per cento ed è a diciassette anni questo mica la differenza
Non non è tanto un problema di cultura è un problema di istruzione e di educazione perché l'istruzione obbligatoria l'ignoranza è facoltativa
Ma l'istruzione è obbligatoria
Ecco allora il vuoto che io avverto
I pericoli l'angoscia che traspare dal libero anche se poi c'è tutto una nota di ottimismo c'è un un filo di ottimismo e l'ottimismo della volontà il concetto di politica che Giovanni si si esprime che il concetto di politica
Che io condivido totalmente la politica come un Pajetta usava questa bellissima espressione utopie Scienza pensate utopia fantasia e immaginazione
Creatività scienza ricorre in studio sacrificio impegno
Noi abbiamo una finalmente arrivata la cosiddetta società civile
Tutti con la ventiquattrore
Tutti che si vantano di non aver mai fatto politica che ti vien voglia di dire loro che che ci stai a fare abbi pazienza ma immaginato un ingegnere
Che lo mettono in sala operatoria di Capirossi però sono ingegnere e lo mettono adoperare dicono non è possibile non puoi fare gli interventi
E quindi questa
Anche questo livore degli italiani nei confronti della classe politica di cui parla Giovanni nel libro ha una sua giustificazione anche da questo da questo aspetto c'era questa ignoranza da questa scarsa cultura da questa scarsa
Informazione che purtroppo e qui ci sarebbe molto da dire sul modo di fare poi di fare informazione non soltanto in riferimento alla
Serata dei dei referendum
Bianchi esprime lancia il turbamento la contraddizione della transizione
Io dalle prime pagine dice il suo amico Guido che più volte ha avuto la tentazione di staccare
La spina
E quante volte capitato anche a noi a me ma sia sono proprio in una fase direi abbastanza risolutiva da questo punto di vista strettamente personale proprio perché non ti si ritrovi più nel modo di fare la politica del modo di praticare la politica nel modo di vivere la politica
Il tormento di un uomo che crede ancora nell'uomo che non si abbandona alla sfiducia
Non si lascia sopraffare
Dallo scoramento e che ce ne sarebbero tutti i motivi
E si era illuso sull'Ulivo
Aveva puntato tutte le sue carte sull'Ulivo credeva e ci crede ancora del bipolarismo è un po'lasciamelo dire giovane ingenuamente
Crede che il cittadino medio e avanti rispetto ai partiti io su questo ho i miei dubbi
Anche perché è una concessione ai partiti una concessione la politica come la tua e quindi che non si identifica assolutamente con le segreterie ma con chi ha la passione la voglia la tensione dell'essere del militare
E del fare
Ma soprattutto ritengo che il bipolarismo non sia assolutamente entrato nella coscienza nell'animo della gente anche perché
Non può essere imposto con un decreto con una bolla papale c'è una storia in questo Paese
Mi diceva uno dei miei maestri che è stato Augusto Monti uno dei fondatori del Partito d'azione era riferito al Partito d'azione ma si può riferire altri partiti si al vedi Diego due azionisti Fano tre correnti e quattro gruppi
Ed erano tutti intellettuali forse per questo anche
Allora pensare che in un Paese dalle tradizione dalla storia qui fa anche un riferimento Giovanni risale a a Cavour al modo come si è formata all'Italia peraltro è uscito un libro non librettino interessantissime in questi giorni
Del cardinale Biffi vibrati quello di Cafagna su Cavour mai uscito un librettino purché or preso al Salone del Libro di Torino
Del cardinale Biffi dove dice una cosa estremamente intelligenti che non c'è stata L'Unità d'Italia ma l'accorpamento di Italia
Perché le differenze che c'erano tra il Piemonte tra il nord e il sud il modo come poi noi piemontesi lo posso dire avere fatto voglia ne abbiamo fatte di tutti i colori
Come lo stesso Cavour ci se ci si serviva dei peggiori delinquenti come agenti segreti come si sono fatte le annessioni tutta una storia che non c'è mai voluto approfondire la corruzione che esisteva
In quel che in quegli anni
Come si parla tanto con lo scandalo del degli inciuci e dei ribaltoni ma il primo inciucio la fatto Cavour
Ora taxi
Con il connubio quando da da luogotenente di Massimo D'Azeglio e tradisce di fatto Massimo D'Azeglio e pace con la sinistra e caccia via dal governo D'Azeglio con lui a fare il presidente del Consiglio non avvenga con i collaboratori collabora perché è un uomo di grande lealtà
Ma perché collabora lo indice sia una lettera di D'Azeglio edizioni lo fa per lealtà verso il re cioè verso casa Savoia sommerso Cavour anzi una profonda disistima di clamore anche se l'alter-ego dico pure Garibaldi dico
Lasciamo andare ecco fermiamoci qui
Allora
A mio avviso
A mamme acqua
No no non solo per i riferimenti al Montevarchi ammirare che un personaggio come Garibaldi ecco
La la levatura intellettuale di Craxi non poteva che arrivare a collezionare le cose i ricordi di di di certamente non una figura con tutti i suoi limiti con tutte le sue contraddizioni come quella di favore
I ritardi dell'Ulivo il mancato rilancio anche di certi settori che erano tipici di una politica ulivista come quello delle autonomie locali
Per riportare la politica il TIR che lo Stato e le amministrazioni vicino alla gente i problemi quotidiani comuni è un po'diciamo il rapporto diretto che al cittadino dal momento in cui da esse
Dal momento in cui i genitori vanno a fare la denuncia all'anagrafe al momento in cui va all'asilo a scuola materna fino alla tomba diciamo no
Ebbene queste cose sono state soffocate da un certo tecnicismo
Da un certo economicismo veramente che faceva a pugni come lo spirito popolare che l'Ulivo intendeva portare avanti
Ed infine e concludo
Il sogno
Qual è il sogno di Giovanni Bianchi quale partito
Vorrebbe beh io debbo dire da quello che ho letto nel suo libro non non è molto diverso dal dal sogno io laico non credente non sono atto perché avevo la fortuna nemmeno di essere attenti perché essere atti vuol dire avere certezze io non ho certezze
Quindi sono un in piastre quegli agnostici che vado sempre alla ricerca di qualcosa che non la trovo romani
Ebbene è un libro che ti invita ad una drammatica riflessione sull'essere
Sull'agire sul che fare
Che non riguarda solo i cattolici mi spiace ma non è un libro solo per i cattolici anzi
Un non cattolico può trovare elementi di riflessione vorrei che i nostri politici trovassero il modo e il tempo di leggere questo libro per cercare di capire che non si fa molta strada
Con i metodi che stiamo seguendo e non si può
Il giorno dopo che scoppia lo scandalo chiamiamolo così dei ribaltoni invocare subito una legge tardi la corsia preferenziale fare la legge
E poi al momento del varo della legge di rarità retate era ancora di ventiquattro ore perché si devono concludere gli accordi a Palermo a Napoli
E e a Reggio Calabria perché questa è la realtà
E questo il modo di Prati fari di concepire e di praticare la politica
E non si può che essere amari di fronte
A questo modo
Che non rientra nella cultura
Della sinistra
La democrazia dell'ascolto
Ricordava Monti icone certi ma dov'è la democrazia dell'ascolto oggi
Non parliamo nella Chiesa cattolica io che sono un un curioso osservatore delle cose che avvengono al di là del terreno ecco la democrazia dell'ascolto di cui parlava padre Pellegrino il cardinale di Torino e si contrappone alla democrazia dello spettacolo
Ho riletto perché onori pubblicata su Rinascita quella bellissima intervista di padre Pellegrino al regno l'ultima intervista che ha rilasciato che è di una bellezza
Sconvolgente di un'attualità sconvolgente quando ricorda che si trova imbarazzato luglio ad attraversare piazza San Pietro trasformata in un luna park usa queste espressioni è trasformata in un luna park
E allora mettendo insieme tutte queste cose
Sia pure nel mio
Pessimismo ormai sono molto pessimista ecco però non l'ha ancora nella condizione di staccare la spina
Ritengo che il libro di giovanissimo libero importante proprio perché è una sferzata
Per coloro che si trovano a vivere una stagione certamente non felice in una stagione dove non riesce più a capire con esattezza dove il bianco dove il nero dove il grigio dove dove sono le varie componenti
In una stagione di grande confusione di grande pressappochismo di grande superficialità tutto si gioca nell'arco della giornata e lo spazio di una giornata il giorno dopo non conta più niente quello che hai detto il giorno prima si cambia posizione secondo i giorni pari giorni dispari della settimana e quindi ritrovarsi delle pagine così dense così ricche come quelle di Giovanni è stato un vero piacere e non lo dico perché sono l'editore ma lo dico come persone che vive quotidianamente le amarezze che vive anche Giovanni ecco perché le dico grazie
Qua continuando con uno spunto per fare da ponte tra te e Giovanni ricorrere stiliamo tardare quindi andiamo subito all'Autore non ponendo fine tu hai seguito tubuloso a questa immagine dei colori conclusiva sua de
Io la porto ancora di più ma ci sono ancora i colori e quali colori ci riservano avvenire
I funzionari leggeva il ritiro luce perché diciamo chiesto di qua Demarco suicida no meglio io non volevo aggiungere nulla ma la questione dei ragazzi che vanno a morire per le parti
Caro di così lo so lo so leggere è un problema serio
è un problema terribilmente serio
E del resto anche rispetto al problema della comunicazione ma in Commissione di vigilanza
Poi nel dibattito abbiamo siamo andati a un referendum perché non volevamo interrompere un'emozione
Con questa benedetta tecnologia nuova che consente di mandare tutto il satellite
Che diventa il grande a Librino ma tanto ma nel satellite c'è il satellite ma vediamo quello che va continuando tutte le sere
No non lo vediamo certo grazie a Dio perché qua siamo tutta gente privilegiata che altri interessi altre cose ma la stragrande maggioranza delle persone non solo ma della politica in genere
Questa immagine che viene offerta dal talk show
Che farà Costanzo a Pinocchio anca quell'alto comunichiamo a Porta a Porta eccetera eccetera
E c'è un problema grosso questo dalla comunicazione per esempio specie se abbiamo anche questi nuovi ghetti io non sono per nulla definiscono rimpiango nulla però questi sono nuovi importanti come la legge elettorale come le riforme istituzionali che da sole peraltro non animano recitato nel cuore di nessuno se non fai aiuti a capire al Paese a che servono
Professor Bianchi a lei la parola conclusioni
Sarà rapido
Fa mantengo la promessa non è un incipit ironico
Grazie dell'attenzione se non altro né credo che il dibattito ci sia sia stato e che le pagine scritte
è che sa abbondanze a come una confessione per un certo verso interlocutore beh probabilmente aiuta ecco liberano rispetto all'esigenza del dibattito quindi a incominciare a praticare un poco di questa democrazia dell'ascolto che il totalmente altro rispetto alla democrazia se democrazia dell'audience
Questo mi sembra il primo elemento da qui la scelta anche nello stile epistolare perché consente più regista nei semplifica e poi in questo dopoguerra dimentichiamo don Lorenzo Mila promettere cappellano usato e in un'accezione molto particolare un carissimo amico America dal dove Matteo don Tonino Bello
Un un artista della lettera pervenuta pare nessuno ha raggiunto quel livello in quel genere letterario quindi
Lo stile aiuta crociana mente a a chiarire il contenuto questa perché la scelta allora che ho fatto
Descriveva questo mio amico che un amico in carne ed ossa era già mio compagno di banco al liceo mitico liceo Zucchi di Monza riaverla quindi per esiste ha una grande ironia mi stimola mi prende in giro Hubbard rapporto al in serate di lungo mano recessivo sorso ma Festival Editore Rizzoli sia ritrovarsi si sente ti sei ritrovato dell'ovale scusate no no agli atti ha ceduto Borriello manager sottoporre sapevo che succede succede che gli è piaciuto oppure detto
Due o tre punti mettere pensieri ha capito no insegnato Gramsci a tutti che il modo migliore per cercare di essere presi specifici prima scossa
In meno diceva impianto della democrazia cristiana
C'è un grande rimpianto del mondo cattolico
Questo io io lo vivo vale per quel mondo cattolico io penso ad esempio alla biblioteca che aveva a disposizione un delegato aspiranti
Ero professionista
Ecco perché cito il verso della canzone di Conte sbagliavano da professionista oggi si sbaglia quasi sempre da dilettanti
Questo fa la differenza
Ecco quindi per questo non non c'è dall'impianto di partite di mettere l'impianto di una cultura di un'antropologia chiamiamola così lo so che è così mamma perdiamo non deve rimpiangere sapendo che io venga dopo e non fa politica guai se Josefa la rotta avesse prodotto un progetto politico anziché ai suoi splendidi romanzi pieni di nostalgica sulla fine dell'Austria Ungheria
E non lo sa
è il riconoscere questo è e mantenere un colloquio con quel mondo e prenderne anche una legittima io chi è credo poco lucida distante ecco questo per chiarire anche il rapporto con le colture così via
Venendo da questo punto di vista guardare quest'oggi dice ha ragione Fabio Mussi anch'io sono rimasto sorpreso dimenticati che sono nato e vivo da sempre a Sesto San Giovanni
La città della colonna rassegna
Ho fatto seminari a San Vittore il come poi a Rebibbia con gli ex brigatisti
Su questa scia di sangue che si aggiunge a questa transizione infinita senza allargare le tinte però non me lo sarei aspettato veri
Non me lo sarei aspettato
E che mi obbliga manda a dire che è vero ma mi parvero scritto da qualche parte
Potrà leggere Tocqueville o largo oltre a leggere costa Storey leggendo mila teoretica da del governo il governo parlamentare di Gaetano Mosca
Oltre a fare queste cose intanto bisogna tornare a leggere Nietzsche perché c'è anche la tragedia nella nostra storia nella nostra storia recente come si fa capire
Aldo Moro
Senza la traccia
Come si fa
E invece noi viviamo di una sorta di Geometria democraticità che queste cose espunge da lontano
Mettiamo tra parentesi no
La politica l'unicità deve avere il coraggio di riconoscere che nella storia d'Italia anche quella recente c'è la tragedia
C'è una traccia
E poi gli elementi positivi che aiutano in questo senso un movimento operaio che però ha scisso il proprio mito dal mito dalla violenza ma questo è un grande elementi democrazia per un'opera I sta bianco come sono io
Cosa molto importante e pensa a quella politica moderna senza la grande soggettività del movimento operaio che all'interrogativo che lo sta in questo libro o almeno lo attraversa ma che viene esplicitato in il tramonto della politica del mio amico Mario Tronti
Sono temi forti che non possiamo da questo punto di vista mette le facce misticamente tra parentesi pensando che anche rispetto a questa scia di sangue
Ci sia proprio bisogno di un recupero della politica e insieme del suo limite
Perché è la politica ideologicamente illimitata che produce il terrorismo
Tutto nuovo cd più una persona Paolo una persona ridotto a seguito
E gestito simbolicamente la marca messa in scena dallo spettacolo grazie
Detto questo un'altra cosa qual è l'errore che spesso la mia parte
Perché questo strano Paese dove tutti hanno l'abitudine niente affatto caritatevole dibattere mea culpa sul petto degli altri io credo sarebbe molto più interessante
Che ciascuno rivedesse le proprie di bucce a partire da questa sincerità in qualche momento può essere fatto qui non stiamo alter creando o due Lando col fioretto in Parlamento è una comunicazione perché no non c'è anche questa sana abitudine della del fare un esame di coscienza sincero invitano altro fare altrettanto
Democrazia dell'ascolto non va anche per questa strada pacifica e apparentemente debole
Non è un modo per e cogliere approssimare quantomeno o di più il problema da questo punto di vista bene io dico che la mia cultura politica
Sta spesso commettendo un errore qui c'è stata tutta la rappresentazione fenomenologica quello di avventurarsi su un terreno nuovo sconosciuto scosceso con le mappe dell'Antico Testamento
Questo
Laddove i furbi diventano immediatamente finti furbi
Questo è un errore avventurarsi nel nuovo con le mappe dall'Audi
Cambia bombarde gli ospedali seppur è vera la scusa così come c'è stata presentato Bombardini ambasciate
Quindi illa vere queste nuove mappe e c'è un termine a quo al quale io continua ad andare e che sta dentro il rovello della mia cultura cattolica caduta del muro
Nessuno l'ha definita meglio del papa Giovanni Paolo secondo e crolla qui estivo è crollato il più grande esperimento di ingegneria umana che la storia ricordi poté sembra ormai
E il Papa polacco
E però in Italia le macerie del muro hanno fatto più Mordin Acampora incrociati che in quello da Bramante
Erano state cultura non si dà pace di questo non si dà pace di vedere gli ex democristiani che i postcomunisti stanno a dare le carte alla dove prima le davano quindi è questo non viene messo quindi è intorno a questo non si ragiona non non c'è una elaborazione del lutto se vuole
E sia meno lucidi
Quindi una non è e che voglio svoltare la politica messicana lì sì proprio io non amo la psicanalisi
Ma questa capacità di riflessione di autocritica l'Africa l'autocritica non era critica le auto Laura
Questo questo livello rispetto ai minuti per continuare a fare il viso però c'è voluto dall'armi io gratis ci debba essere questa riflessione
Per questo io cerco di condurre anche all'interno del mio partito
Del Partito popolare qui ha detto cose secondo me lo ringrazio molto acute
Alberto molte icone ed è importante la vicenda precedente di questo partito popolare perché
Ha rappresentato il definitivo chiari o di una distanza impatti occultate impartì mischiata nella esperienza della Democrazia cristiana tra cattolicesimo democratico clerico moderatismo
La nostra breve vicenda prodotto questa grande chiarificazione le due cose non possono più mettersi insieme
Ed è dell'ordine del pasticcio della sommatoria questo pensare centri prima con Prodi popolari
E Cossiga e poi perfino peggio anche se fatto da un giovane con la prova dei popolari a Mastella
Prego così e quindi non non funziona non funziona ecco rispetto a questa ipotesi Cencelli fa figura di Maria Goretti personaggio
Vede adamantino da questo pulpito non reggono al
A mio giudizio tutti ed è qui che io non ho nessuna nostalgia e tanto meno progetti per il centro
Style rimedi abilmente alle spalle chiunque lei avvocato ha prodotto ma c'era
Ma ci sono ragioni non studiate purtroppo una sta nella Sociologia del Paese nel prima che nel suo ethos nei suoi gangli sociali e dei primi anni Settanta altri Sylos Labini ci sta spiegando che c'è l'accetti meditazione di questo e quindi tutto Samassa al centro come interessi e tutti i partiti corrono al centro quindi compresi e quando tutti vanno al centro il
Centro diventa politicamente rappresentabile nel senso che non fa più la differenza politica e ti devi distinguere in nome di una cultura politica non del fatto che di dichiari di centro che corre al centro questa è una ragione
Questa è la ragione per o prima di dire la qui ho non ho mancato di esplicitare questo mio modesto parere nelle direzioni dei consigli nazionali del mio partito
Altra politica temperata proposta da Sturzo che ha delle invettive velenose nei confronti del centrismo lacca traduzione di temperata incentrata traduzione pessima ed
Primo blasfemo rispetto Stubbs dato di quel centro non c'è non c'è l'ultima versione intellettualmente dignitosa senza gambe contro ed è stata quella di Cossiga ma l'Italia non è la Germania
I comunisti non sono stati messi fuori legge nel dopoguerra di repubblicana non hanno la consistenza del la rabbia e né di Fini
Questo schiacciamento che fu già di bottiglie legga la storia d'Italia sulla storia tedesca apporta alla panificazione del progetto e porta insieme ad un'altra cosa e questo è solo un codicillo a non capire il fenomeno di Forza Italia
Cossiga un atteggiamento di aristocratico nelle sue invettive contro Berlusconi non mi commuove perché l'eccesso di invettiva secondo me c'era una debolezza d'analisi Berlusconi non è l'anomalia la rappresenta voglio dire che mi ore dei nostri conti
Quindi e a me non può far piacere votano Silvio Berlusconi esattamente o anche per i caratteri affaristici e dalla sua persona perché gli piace che sia questo
Democrazia si deve capire come queste cose rilievo per il territorio realisticamente
Al comma appunto
E quindi basta coordinato
Vuole dalla seconda linea va alimentato chiamata mica ce l'ha messa ecco
Ecco perché mi fermo qua tutto questo disco sono le dico chiacchiera forbice non si portano da nessuna parte resta l'ultima parte del dell'osservazione che volevo fare ho finito
Sì anche me è una grande nostalgia dell'Ulivo che non solo ne porta l'Ulivo adesso è morto speriamo dopo le europee vi Varricchio crearlo con una costituente
Papà le metafore liturgiche vanno benissimo perché allora ci ha insegnato che look doppia politica e la secolarizzazione della profezia religiosa e quindi abbiamo anche come al solito i classici servono sempre secondo me che ci proteggono le spalle ora da questo punto da questo punto di vista rende io credo la domanda vera è questa il molto che rischiamo di perdere senza problemi
Ma c'è una cosa addirittura di viscere tutti
Noi nel nostro pluralismo conquistato morsicato Livio Labor Estate impalato perché è il vero
è l'uomo che ha rotto l'unità politica dei cattolici in questo Paese
Almeno questo dovrebbe andare a suo titolo negli previsto
Va bene tutto questo mondo frammentato un po'litigioso il il il pluralismo del Mondo Gatto s'è ritrovato per la grandissima parte quasi naturaliter per quel che riguarda in particolare l'associazionismo dentro l'Ulivo
L'ombrello e inatteso
Asciutto quale si stava benone purtroppo il gioco è stato fatto saltare io dico c'è un'ambiguità e qual è l'ambiguità e quella non è tanto il pensare che gli italiani
Io penso che ci sia davvero stallo visto dei militanti che è un fatto campagna elettorale a Sesto San Giovanni per me e per Antonio Pizzinato o non dimenticate
A Sesto San Giovanni a Stalingrado avevamo prima un senatore leghista è un deputato di Forza Italia lo hanno richiamato l'opera vista bianco l'opera Istat rosso
E ce l'abbiamo fatta e ce l'abbiamo fatta non con le vecchie bandiere
Ma con questo impeto nuovo dove militanti che poi si sono sbagliati quando le segreterie hanno troppo recuperato rispetto alla coalizione a queste cose le ho viste le devo dire devo dire il molto che ambiguo perché perché a quel punto però l'Ulivo si è tutto come dire insistita dove preoccupato dell'azione di governo come racchiusa lì dentro per cui
Davvero a una domanda tra la gente non perché la gente sia favolosa però il pool ma è un mito originario era dedicato tanta roba le copie si spreca ma su rotaia su gomma secondo le tradizioni diverse
Ebbene va bene però rispetto a questa c'è stata una carenza di capacità di elaborazione da parte del gruppo di ricerca
Io non vado per congiure non faccio dietrologia e per la semplice non per tenermi a posto la coscienza ma perché sono convinto contrariamente che di Andreotti che in questo caso è far Dell'Atti dietrologia aiuto non capire il nucleo vero del problema pulivo è caduto seconda essenzialmente per questo c'è un po'gli altri lo fanno le congiure
E ma ma mai come le BR sono forti se cala la guardia se la tensione democratica non è evidente se la gente dimentica qualche ci ha insegnato Sturzo che la democrazia non è un guadagno fatto una volta per tutte
Basta questi comunque le manovre se ci sono state sono passate per questa debolezza bastano in proprio autocriticamente faccio il che mi che mi assumo anche per la mia quota parte per quel che riguarda l'Ulivo
Le ultime due cose
Che voglio dire sono queste rapidissimo allora dove collocare il problema al di là delle metafore ci son dei partiti i vigili c'è davvero una partitocrazia senza partiti non per la protervia di qualcuno ma perché i partiti non son più diffusi sul territorio
è tutto se concentrato verticalmente nelle segreterie perché queste sono rimaste
Non colpevoli dove sono però nonostante e mi interrogo e mi interno anche come andare oltre le culture politiche
Sono più mobili più attente anche più contaminate voglio dire perché se io prendessi un gruppo di ulivisti sconosciuti
E lanciasse un problema su alcuni dei treni delle differenze marcate su altri i pareri sarebbero gli stessi o addirittura mischiati o capo
Quindi c'è questa contaminazione e allora cose rispetto alla rigidità
Ma dei partiti alla plasticità delle culture interrogarci intorno al ruolo della coalizione l'Ulivo e tale oltre la misura della coalizione Gasperi Ara degasperiana che era fatta per sorreggere un governo e che in c'è rappresentato nell'Ulivo culture i diversi riformismi che insieme cercavano di rimettersi on the road di contaminarsi di riformarsi ecco questo mi sembra sta non in regola
Non tacere le identità ma aumentarle di molto le occasioni di lavoro comune
Non non ci si trovava insieme se arriva sempre coi pareri prefabbricati dentro le rispettive serve a quel punto si contratta
A quel punto la moneta cattiva scaccia lavorava è tutte cose che conosciamo
Le identità vanno gridate anche sui tetti io non mi intendo comuni islamico fingendo mi diverso da quel cattolico un po'tradizionale anche un po'clericale che sono ma dicendo qualche solo e spingendolo a fare altrettanto nei miei confronti quelli che ci guadagna e invece sono modalità dentro le cose problemi di lavoro comunque resta secondo me è il ruolo che in questo rapporto tra partiti ai party vanno difesi ma per difendere i partiti non si possono difendere questi partiti così come sono provvede le culture grazie a Dio sono più plastica ecco che la coalizione quest'invenzione dell'ulivo che questo uno dei dati di positività
Anch'io
Aiuti questo mi pare il punto sistemico se posso definirlo così dalla politica italiana vale per il centro sinistra credo anche valga per la troppo e quindi che sia così
E c'è un ultimo problema dentro tutto questo io prestito
Assolutamente conveniente ed anche un modo di intervenire rispetto alle polemiche di questi giorni dalla necessità onde la necessità almeno per me di dover provare sul campo l'esistenza di un partito a ispirazione cristiana
Non è una petizione di principio
Abbiamo avuto un paradosso Italia c'è stato un partito ispirazione cristiana Democrazia Cristiana adesso Luigi e nelle sue ombre
E prima il Partito Popolare
Paradossalmente e di inventori non erano soltanto loro però inventori più evidenti del partito esperto saltate Francesco Maritain e Mounier su fino alla fine
Paradossalmente in Francia il partito cristiano si è subito sfarina e abbiamo avuto o l'ho spinto centrismo di un locale UE che potrebbe giocare il Marsiglia o nel Monaco futuro
Bravo parla spesso a Roma o
Dello che attraversi socialismo ed arriva in Europa col suo staff a ispirazione cristiana
La strada
No in Italia abbiamo invece avuto il partito d'ispirazione dice quindi quando dico questo non pongo una petizione dico che è un fatto storico e che spetta a noi che a qualche titolo siamo dentro questa può provare sul campo se sia possibile o non lo sia la cosa che non riesco a digerire
è che il problema del partito disperazione di a possa essere risolto per rimozione non parliamo ritorno questo non c'era
Dato queste infatti hai fatto basterà ai fatti mi batto dobbiam
Provare sul campo anzitutto a me stesso che se questa possibilità non esiste oppure no è una delle cose per le quali viva luce ogni tanto ci vuole qualche problema ultimo in questo affollamento di problemi per oggi proprio dalla alla pena di Libero morire
Sabato impegnarsi a fondo quantomeno
Ecco il mio pensiero mi fermo a questo dato minima non possiamo risolvere noi lega ambiente clericale negli altri non lo facciano anche al cento per carità non non sto niente leggi legittimando auto o procedure AN vendendo nulla per un piatto di lenticchie dico semplicemente
è così corposa questa storia del nostro Paese che non possiamo risolverla con una rimozione questa sarebbe veramente il dileggio la banalizzazione non ci ha dato il sacrificio
Da questo punto di vista approviamo questo problema elettorale no no problema politico non elettorale Giovanni gli atti mangiano in città di Ivanov capacità di interpretare la precettazione se non siamo capaci ricorda di di spariscono aggiunge vantaggi tattici secondo me non c'è Gianni Letta prego purtroppo fra non nessuna distanza dinamica veloce allontana no ma presentata al sentire comune si perdono voti in questo senta dico quel no amici ma ma anche qui c'è un rapporto no no faticato milioni no c'è una pizzeria ventiduenne che segue vanno a finire nel niente no ma c'è una getto senta
Visione del partito politico nomina risponde io con nella piazzetta in quel momento
Fine capiremo simultaneo alla maggiorana sino adesso io non contento che ha una certezza guarda il discorso è molto diverso
Che vuole che ci crede a come dire l'obbligo a copertura usata un termine così forte come Sant'Eligio che può essere anche improprio metaforico in questo caso allora prego diplomatico è un problema che non possiamo fare la storia di questo Paese a risolvere con una rimozione
Poi capiremo se la realtà è così secolari da perché questo non serve più
Ma si sa
Non diremo tanto siamo troppo meccanizzati che poi il discorso dove tutte le cose si concentrano la palla va in buca non vale la pena io dico che questo non essere
Almeno per me e per la mia tradizione curva non le pongo nessun
Anche perché proprio il partito di ispirazione cristiana nonché della certificato e batte anche gli altri noti adesso stava a spiegare che cosa è per cui anche agli atti gli islamici ne possono far parte sale col programma già spiegate Sturzo per
Ist cercato lì c'è il primo sociale degli anni Trenta con la ciò che aveva detto degli islamici parrebbe di non non è un problema ma io credo che sia poco forse il modo orfano se offro
E questo un
E da ultimo una sferzata ed è una sferzata al mio partito questo bisogno di pensieri lunghi di meditazione di ritrovarci a discutere e a litigare eccetera eccetera e lo faccio per semplicità con una citazione dal vecchio Seneca ed è questa
Nessun evento è favorevole per chi non conosce il porto
Basta questo
Nessun vento è favorevole Berti non conosce il porto
Porto
Comporta il corto comporta il problema nel viaggio noi grazie a Giovanni abbiamo avuto esigenze fondamentali di rozza continuiamo a a riflettere sperando di non trovare troppe Tempe queste sul comune cammino dopo il quattordici no il quattordici di giugno buon lavoro e grazie a tutti
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