Cinquantaquattro medici deputati aderiscono al progetto umanitario per il rafforzamento delle strutture sanitarie di aiuto ai profughi dal Kosovo rifugiati in Albania conferenza stampa organizzata presso la Sala Stampa della Camera

Poi il senso di questa iniziativa
Da alcuni giorni si è costituito alla
Camera dei deputati un gruppo trasversale del cioè comprende un vasto arco di rappresentanza politica dei medici deputati
I quali intendono essere attivi in questa situazione drammaticamente situazioni drammatiche che si sta creando tra i profughi in Albania e in Macedonia nei campi di accoglienza
L'idea e immettere diretti si può riassumere in tre punti il primo i medici della Camera delle i deputati mezzi della Camera si raccordano tra loro per offrire competenza e responsabilità tecnica e scientifica ad un'opera coordinata di sostegno di soccorso o di creazione di strutture diede inizio il sostegno di strutture che ci sono di creazione di strutture che non ci sono secondo a questo gruppo partecipano tutte le di tutti i gruppi parlamentari
Due non vogliono essere presenti non non desiderano essere presenti attivamente benché non scompensi l'ha fatto non si separino fatto dal dall'idea e dall'impegno ma non ci sono per ragioni altre politiche che si registrano nella loro posizione sulla guerra si tratta di Rifondazione comunista e della lega
Che non ci sono per ragioni politiche ma che non hanno voluto marcare alcune distanza da queste da questa iniziative umanitaria il terzo punto è che queste iniziativa umanitaria che vuole trovare i suoi protagonisti né i deputati mitici delle variabili tutte le formazioni politiche
Presenti alla Camera con l'eccezione che ha appena detto si raccorda con alcune strutture tecniche scientifiche umanitaria esistenti in modo da poter avere un'efficacia immediata
Sul sull'aspetto in particolare sul territorio di cui stiamo parlando e cioè sull'Albania
Il l'intento è quello di sostenere qualcosa che esiste già e di renderlo più più più efficace facendo confluire
No Paolo e facendo confluire mezzi
Verso ciò che esiste già di creare strutture mobili che ancora non esistono considerata la la la la mappa
Del succursale dei luoghi di soccorso intervento necessari che non solo è una macchia una mappa Pelle di leopardo nel senso che indica una quantità di luoghi distanti fra loro e poco raggiri poco facilmente raggiungibili ma indica anche una qualità una una condizione fatalmente errati Ca'della dislocazione delle persone per raggiungere per esempio la grande quantità di donne e bambini che non solo nei campi ma che sono in qualche modo sistemati altrove questo altrove diventerà uno dei punti uno degli obiettivi che si vuole raggiunge quindi l'incontro di questa mattina è la dichiarazione di informazione di esistenza di questo gruppo di medici nel parlamento il fatto che questo avviene con l'approvazione e con il sostegno del presidente della Camera e quindi dell'istituzione senza che sia un'istituzione e mantenendo la piena volontarietà di questa di questa attività
La ragione per cui vi parlo io volevo dare la ragione del giornalista che parla ai giornalisti cioè se tra i medici deputati si è formato un gruppo che vuole offrire competenza mi ci dica insieme titola uno di noi crea due Dinoi all'onorevole Michelini e a me Michelini che in questo momento non può essere presente ma decisa e che sarà altrettanto responsabile
E neanche a me di essere di aiuto dal punto di vista del comunicazione quindi lo stesso tipo di offerta salvo che in questo caso la competenza di un medico parecchio più utile della competenza della comunicazione e la comunicazione si mette esclusivamente al servizio
è di questo tipo di competenza
Le e persone che vedete accanto a me sono e l'onorevole Giacalone del Partito popolare solo l'onorevole che Nicola Carlesi di Alleanza Nazionale sono Vasco Giannotti dei Democratici di sinistra e sono Giuseppe Palumbo di Forza Italia ho saltato
Quattro no il tredici sono con lui il professor puntini dell'Istituto dermatologico dell'Immacolata che ha il rapporto la sponsorizzazione come dire medico-scientifica del poliambulatorio Air medico in Albania
Kiran di cui vi parlerà lui stesso e il Dottor Sottile niente corsa Albani direttore generale dell'Unicef e dell'Unicef l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'infanzia in che sede italiana come che parteciperà a a questa iniziativa dal momento che l'iniziativa conta di raggiungere prevalentemente donne e bambini e come sapete in numero straordinariamente grande soprattutto i bambini
Parleranno di direi io darei prima la parola ai deputati dei gruppi quindi presenti
E parlano anche a nome di altri gruppi che hanno comunque aderito ma che sono presenti sia come medici sia come rappresentanti della della forza politica nella quale sono stati eletti e poi i professori Puddu e salvarli per la parte rispettivamente per la parte medica e per la parte pubblici e naturalmente il tutto attento alle poste domande quindi stessi si tratta perché dire chiederei Vasco Giannotti di aprire la nostra confessa Grazio relativo Colombo questa presentazione che ha fatto e che ha già detto la sostanza della nostra iniziativa come nasce la nostra iniziativa
Nei tremendi giorni dell'inizio della guerra quando già l'Italia si stava mobilitando
Anche grazie al straordinaria iniziativa dico aveva messo in campo la Missione Arcobaleno abbiamo tra di noi colleghi parlamentari ci siamo interrogati
Sul che cosa fare avevamo un senso dell'impotenza avevamo bisogno di dimostrare a noi stessi istituzione della campagna in quanto tale di fare non sono testimonianza a un qualche cosa di concreto che fosse in sintonia solo con ciò che ciascuno di noi sentiva ma con quello che nel Paese cioè a dire fu da qui che una iniziativa una una riflessione
Perché ci fu allora proposta una sollecitazione che ci fu proposta
Dal professor Vetrella Vetrella che qui con noi ci trovò immediatamente la cioè perché non organizziamo una missione umanitaria della Camera dei deputati e sul terreno dell'assistenza verso quell'esercito di profughi il giorno dopo giorno stava crescendo
Da qui la iniziativa
Ne parlammo immediatamente con il Presidente della Camera che fu entusiasta partecipo ad una assemblea dell'epoca di medici scesi onorevole dai presidenti Violante CTS
Secondo me poi è risultato molto giusto che fossero proprio i colleghi parlamentari medici di tutti i gruppi parlamentari
Adesso i soggetti di questa iniziativa assumendosi dura la responsabilità di patrocinare un iniziativa e da lì siamo partiti facendo che cosa oltre facendo appello
A associazioni il venti che pensavamo come poi in effetti è accaduto immediatamente sensibile e io sono molto contento quindi dire che la iniziativa è stata già accolta e anzi all'iniziativa particelle da protagoniste prima di tutte le associazioni bancarie la di associazioni banche italiane che si è impegnata anche con un grosso sostegno finanziario
E poi Farmindustria che qui rappresentata dal direttore di banca Federchimica che qui è rappresentata dalla dottoressa Enrica Giorgetti Federfarma che qui rappresentata
Dal dottore capriccio
E e poi nell'ambiente quindi ad approfittarne al dottor britannica
Quindi queste erano prima le prime associazioni che hanno aderito alle quali poi ci sono non dimentico alle quali poi si sono associati l'UDC che ringrazio
Grave l'Abs che si scusa il dottor Nicola Martino presidente dell'Avis e di non essere che si è dovuto andar via ma il congresso dell'Avis che si è tenuta la settimana passata accolto con grande piacere e ha deciso di partecipare
A queste iniziative dopodiché ci siamo preoccupati di che cosa di dare trasparenza al modo come raccogliere fondi e al modo come poi Mizar ricordi alla realizzazione di quei progetti
Che qui citava l'onorevole e allora abbiamo avuto la disponibilità del dottor Bruno mostra anche qui con noi dell'AKP MG che sarà quello che ci garantirà appunto come dire il progetto finanziario
Garantendone il massimo di trasparenza prossimo
Questa missione perché poi si è resa possibile
Perché grazie ad una collaborazione che ci avevamo ci siamo incontrati con grande piacere sia con l'Istituto dermopatico italiano che qui rappresentata dal suo direttore generale il professor pomodori che ha aveva ed ha il merito di avere già Tirana un polo ambulatorio che funziona
E poi un grande ospedali in costruzione che sicuramente sarà il più efficiente dell'Albania
E poi il monsignor Sergio Pintor che qui con noi lo ringraziamo in rappresentanza del del della Cei e che appunto ci ha sollecitato a far sì che questa accordo tra la
I promotori della iniziative e poi le strutture presenti della dell'istruzione dell'Immacolata potesse concretizzarsi così è partita l'iniziativa e un gruppo di voi la pochi giorni fa io non lo ricorda lei
Onorevole Giacalone
Poi ancora c'era l'onorevole Di Capua e l'onorevole Palumbo e l'onorevole Petrella noi siamo abbiamo fatto una prima missione insieme dal professor Puddu
E ad altri dell'istituto giorno particolare l'Immacolata abbiamo fatto una prima presenza attirare
Di risparmio voglio dire
La testimonianza di ciò che abbiamo visto perché tutti lo sappiamo l'abbiamo visto lo vediamo purtroppo nelle tragiche immagini dalle televisioni i tutti i giorni è però siamo rimasti non solo colpiti dalla qualità della presenza del e per l'istituto dell'Immacolata abbiamo potuto vedere sul campo come questo o laboratorio funzionalità cinquecento risposte quotidiane
Ma abbiamo anche potuto verificare che il nostro progetto si può concretamente realizzare grazie a questa presenza nel territorio e come ha detto onorevole Colombo il progetto si articola prima la prima fase che noi vogliamo che parta entro i primi giorni di luglio
Raddoppiare le capacità di risposta di quel poliambulatorio e organizzare due unità mobili di che da quella Coppola ambulatorio
Visitano i campi per andare a a portare assistenza ai bambini ER nelle donne in stato interessa con l'assistenza nei campi e chi avrà bisogno potrà averi un'assistenza più accurata se ne avrà bisogno idonei day hospital che organizzeremo in quelle mura
Dell'ospedale in costruzione e che i avrà bisogno invece di una cura ospedaliera entreremo in contatto con gli ospedali Tirana li collocheremo nella reparti granitica questa prima parte del nostro progetto partirà i primi di luglio e lo ringrazia le associazioni e che già hanno dato disponibilità a fornire materiale per garantire il potenziamento di questo polo ambulatorio oltre che noi insieme a alle associazioni di volontariato società scientifiche garantiremo poi anche la presenza di personale tecnico di medici e di la seconda fase del progetto immediatamente poi si articolerà in una nei tempi e nei modi per vedere che cosa fare nell'ospedale in costruzione l'idea nostra che già contenuto in un progetto e che entro il mille novecentonovantanove si debba costruire mettere in funzione la piastra dei servizi dall'ospedale e si debba aprire il reparto di maternità di Ginecologia dello spettacolo e di pediatria
Questo per noi è possibile Progetto poi il dottor il dottore Mastrangelo ci dirà anche una sua fattibilità dell'ordine di quindici miliardi nostro progetto noi pensiamo di poter realizzare interamente questo progetto ovviamente facendo appello non solo a quelli che ci hanno dato la disponibilità non li ringraziamo moltissimo ma anche agli altri ai tanti e impressi soggetti privati o pubblici che vorranno associarsi a questo nostro progetto
Questo per noi era il modo di rispondere all'emergenza profughi e anche alla nostra coscienza al nostro essere deputati
Noi siamo contenti di quello che abbiamo fatto di quello che abbiamo già riscontrato e vi chiediamo a voi i giornalisti di sostenerci per quello che serve anche l'obiettivo possa essere perseguito
Perché questo credo che sia nell'interesse di tutti nell'interesse del nostro Paese e soprattutto a favore di quei profughi tanti anche a Tirana c'erano così tanti e la cosa che ci ha colpito
Vedendo quelle tende piene gremite di bambini soprattutto e tutto di anziani e che dei degli dei profughi
La parte fondamentale sono i bambini era una cosa che io ad esempio non avevo notato non avevo documentato ho dovuto vedere quei campi per rendermi conto per accorgermi di una tragedia nella tragica
Ecco dietro gli ai colleghi insieme a me ora illustrare un po'ecco prego
L'onorevole Palombo
Anche noi coerentemente sia come gruppo proprio Forza Italia in assoluto come medici che favoriamo fondi non crea una campagna volgiamo la nostra attività clinica fuori abbiamo aderito subito a questa iniziativa
In prima persona coloro i quali come si occupano appunto di che sono i ginecologi per cui occorre di maternità eccetera
Per questo mi sono reso conto dell'urgenza e dell'importanza di questa missione perché visitando i campi profughi visitando un pochettino pensiamo solo a Tirana non andando quell'interno dove la riduzione sarà sicuramente ancora peggiore
Charlie dicevano i dati che voi per capire un po'la situazione perché per quanto riguarda la gravidanza la mortalità e morbilità
Mentre danno in Italia diciamo nel nord e nel cioè cinque per mille li andiamo al venticinque trenta per mille per cui è quintuplicata eccetera per cui mi sono tutti i problemi legati alla gravidanza e alla gestione noi qui noi ci facciamo parliamo diagnosi sofisticate più o meno
Avanzate mentre le proprie si parla dell'assistenza primaria a queste donne in gravidanza i neonati alla prima alla cosiddette Neonatologia e cioè l'assistenza il no considerato molto positivo presto quello che faremo a quello che potremmo fare perché anziché andare a mio avviso gruppo tutti quanti pensionati accorga disperdere i fondi iniziative
Che in Albania poi sono devo dire per per quel poco che mi sono reso conto che difficilmente realizzabili praticamente per il sistema politico per il governo decenni Albania anche a tutti quanti voi noto qualunque tipo di fondo
Non so non si sa bene poi lavorata a finire questo bisogna dirlo mentre l'appoggio che ne possiamo dare
All'Istituto d'andata poi un patito dell'Immacolata è un appoggio concreto definitivo e che poi potrà essere secondo me anche in un futuro speriamo quando al più presto in questa situazione
Grave gravissima anche in questo momento è che in questa zona urbani avere sempre la costanza la presenza dell'Italia e di una fondazione di un'organizzazione italiana anche sicuramente economiche giusto ente canotti sarà all'avanguardia in Albania passerà la nostra presenza lei
Il problema nostro di medici che abbiamo voluto fare insieme l'accordo con il presidente Violante dirà alla nostra disponibilità in prima persona sia fisicamente effetti sarà né che si danno soprattutto nella organizzazione per le competenze che ognuno di noi ha io come tutti gli altri ognuno nei propri campi nella organizzazione pratica poi di questi e di questi tempi questa di questa assistenza di questa collaboratori certo appoggiando il PCI ha un'organizzazione in chiaro esistente questo è importante perché se noi fossimo andati
In prima persona e voglia organizzare qualcosa lì da da zero evidentemente non avremmo potuto avere mai tempi che ha detto prima e che saranno sicuramente Prairie Frattini per cui questo è quello che noi sicuramente faremo il contributo di tutti i gruppi sarà anche penso alla fine oltre che di persone anche quantizzato
Economicamente perché già questo sì si è detto poi si stabilirà un pochettino Hello quello che si dovrà fare
Penso che in questo caso il fatto politico sia un pochettino insomma fin secondo piano ne sia importante alla presenza che ognuno di noi può dare e far sentire qualche cosa che il Parlamento ma soprattutto i medici parlamentari
Fanno nella
Nell'ambito di questa situazione così di guerra così creare così profonde che ci colpisce in fondo Pasini dietro casa qua non ho altro da aggiungere perché tutto il resto vanno detto già prima per cui è inutile procurarsi grazie
Onorevole Carlesi
Grazie io molto brevemente Orrei portare a conoscenza di un aspetto del Progetto avete sentito il ci siamo posti l'obiettivo di potenziare il poliambulatorio di creare l'unità mobili e poi di arrivare in tempi vedi alla all'avvio dell'ospedale
Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana in tempi brevi per i reparti di ginecologi e neonatologi
Perché abbiamo scelto questo target cioè perché abbiamo deciso di intervenire soprattutto sulle sulle donne in stato di gravidanza sui bambini
Chiaramente è già stato detto basta guardare i dati dal ventiquattro marzo al tre maggio
In Albania sono arrivati quattrocento mila profughi
E in questi ultimi giorni sono calcolati altri cento mila e cento mila e trecento mila il settanta per cento quindi più del del settanta per cento riguardano donne e bambini
Era necessario quindi scegliere questo questo questo target per dare un contributo fattivo
L'esperienza poiché abbiamo vissuto andando a Tirana nei campi profughi qual è stata ecco perché poi abbiamo scelto di inserire un altro elemento all'interno del Progetto
è stata quella dei bambini all'interno dei campi profughi che sono perdonatemi il termine ma dei veri e propri campi di concentramento perché per quanto dissi assistenza comunque sono chiusi
All'interno di quelle strutture difficoltà alla relazione esterna questa è la verità
E allora succede che i bambini perdono soprattutto i bambini perché non hanno ancora la possibilità si con logica di elaborare quello che stanno vivendo perdono parametri fondamentali che sono quelli dello spazio e del tempo
E quando viene meno quando è stagnante sullo spazio e il tempo voi capite perfettamente che manca il divenire e quando manca il divenire vi è la morte nel senso psicologico che apre la depressione
Allora abbiamo ritenuto che il problema relativo al disagio psicosociale che una emergenza
Non può essere tralasciato EPA affrontato attraverso il recupero l'Unicef e questa la collaborazione di cui abbiamo chiesto e che l'Unicef e ci ha dato poi dopo il direttore ci dirà ancor meglio ha già iniziato da più di un mese un approccio il riabilitazione psicosociale nei confronti dei bambini
Addestramento trenta perché il problema del recupero psicosociale chiaramente e quindi della relazione camminata verso la lingua se non si è impossesso ovviamente della lingua
Che parlano coloro che ne sono destinatari del dell'intervento chiaramente tutto salta hanno addestrato trenta kosovari e albanesi e hanno iniziato a fare una prima opera di accoglienza all'interno dei campi
Ne stanno addestrando altri novanta mi sbaglio
Ma è chiaro che tutto questo deve essere rafforzato al fine di poter raggiungere l'obiettivo che quello prima di garantire una supervisione
Di quello che si fa perché vi rendete conto stiamo trattando non tanto di quelle che sono le ferite nel corpo ma quelle psicologiche che possono essere devastanti dello sviluppo evidentemente di un bambino
Quindi una supervisione delle cose che si fanno uno screening al fine di separare quelli che sono i casi difficili per un approccio di tipo individuale poi per poter risolvere le situazioni
Siccome l'Unicef cioè inizierà o con una iniziativa di estrema importanza un corso di recupero scolastico dai prossimi giorni
Ecco attraverso le unità mobili che abbiamo preventivato e attraverso operatori psicosociali che saranno all'interno dell'opera delle unità mobili si potrà andare in collaborazione con quello che l'azione didattica fare uno screening per i suoi problemi e quelli poiché sono ovviamente i rimedi difficili quanto vogliamo ma sicuramente necessari al fine di poter pensare a un recupero precoce di queste ferite
Credo che questa sì un elemento qualificante perché sta a significare che in quella zona di guerra non è il solo e unicamente necessario intervenire con mezzi così come è doveroso ma è anche necessario pensare al recupero dalla mia degenza al recupero credo che sia un po'lo slogan che deve sottolineare questo aspetto del nostro progetto al quale noi teniamo molto
Attraverso le società scientifiche italiane attraverso quella che è anche l'Istituto pedagogico albanese attraverso l'Unicef faremo un lavoro di raccordo al fine di intervenire su questi bambini che veramente stanno scontando al di là di quelle che sono colpe non loro ma stanno scontando evidentemente uno sviluppo psicologico che sicuramente potrebbe essere per loro dramma grazie
L'aveva già caro
Ma
Grazie l'iniziativa articolata sempre più definendo anche i vostri occhi nella maniera più completa noi abbiamo quanto medici abbiamo superato a piè piada veniva ed eventuale difficoltà deposizione politica nei confronti della per la guerra ma un medico di fronte all'emergenza che deve rispondere qualunque essa sia la genesi dell'emergenza alla vittima dell'emergenza insomma e li deve dare un atto di solidarietà
Allora siamo stati due volte prima emotivamente poi abbiamo razionalizzato nel senso pensando che l'intervento che da questa iniziativa doveva svilupparsi e non poteva in qualche modo per terminare delle difficoltà anche nel perde altre iniziative già intraprese dal governo operazione appunto arcobaleno
E doveva fare anche un passo in più cioè partendo dall'emergenza profondo si intuiva che da lì a poco per l'emergenza profughi sarebbe diventata emergenza endemica sanitaria dall'Albania
Allora in questo senso è avvenuta la razionalizzazione siamo andate sul luogo per capire come questo poteva ecco tradursi in maniera operativa e li abbiamo individuato delle realtà che già esistevano a cui il territorio è molto legato
Parlato nel poliambulatorio che sviluppa una mole di lavoro notevole che ha bisogno di essere potenziato Marchetti ha profondamente radicato e accettato dalla popolazione dall'altro la struttura ospedaliera dei cui esiste solo scherzato Maggia
Ampiamente difesa
Dagli stessi albanesi
Nel momento della difficoltà della rivolta interna noi abbiamo ecco ascoltato anche queste storie per gli operai che sono state lì a presidiare quella struttura quella scheda entrato con la realtà loro a determinarla proprio da eventuali azioni viltà creazione di violenza che avrebbero potuto danneggiare ulteriormente la struttura però sono realtà che già appartengono e nello stesso tempo bisognava sviluppare potenziando queste per dar risposta all'emergenza profughi per evitare che le mazze usato certa e questa è un'emergenza sanitaria albanese
Innescare poi un meccanismo virtuoso che partendo da questa realtà contribuisse poi a per migliorare la qualità generale dell'assistenza sanitaria di quei territori quindi io credo che così a questo punto e grazie alla collaborazione che poi via via si va si va ampliarle sia attorno alla quale si aggiungono nuovi soggette si delinea un progetto davvero di grande respiro
è di notevole importanza siamo orgogliosi in questo che aveva partecipata questa intenzione originaria che ci viene dalla intasamento Petrella dal momento di avuto questo
Questa grande trasporto allora io però ecco questo potenziamo e i cammini e Palace e i futuri saranno passi certamente in cui Corlav coinvolgimento emotivo sarà importante ma soprattutto sarà importante fare Passi assolutamente razionale nell'idea di un progetto quasi di un progetto obiettivo sanitario da trasferire in quel territorio in quel territorio e quindi con l'ottica di una Simone complessiva e non solo emergenziale all'aria proprio che che quella che scatta mette al meccanismo ma che deve guardare
Anche al ad un domani un po'più a lunga scadenza perché inevitabilmente tutto questo significa avere si ripercuoterà in una regione che ha voluto mare una piccolo paesino Colombare di difficoltà
Il verde natura anche politica amministrativa seppe al quale non è possibile costruire niente se non riusciamo proprio in questura noi appare a farci parte attiva e razionale
Per proporre l'iniziativa
No
Cui tutto ringraziamento tutti i medici e il Parlamento italiano che hanno voluto in qualche modo dare anche loro un segnale
Positivo all'interno in questo dramma che stanno vivendo l'area balcanica perché è un dramma cui c'è una grossa contraddizione all'interno della comunità italiana e mondiale da una parte ed era quello che si vive da quando c'è c'è stata la guerra del Golfo questo dramma che da una parte c'è quasi costretti quasi obbligati
Ad intervenire con interventi di guerra dall'altra parte ci deve essere l'intervento umanitario ecco l'Unicef interviene non solo in Albania Montenegro Macedonia anche in Serbia molti dei nostri donatori Chan domandarlo per quale motivo
A livello di stampa esce fuori solo il discorso dell'Albania dalla Macedonia Montenegro e noi dobbiamo dire che ci siamo fondo leggendo anche i giornali una missione delle Nazioni Unite dove c'erano dentro i rifugiati il stessa Croce Rossa organizzazione della sanità rappresentanti dell'Unicef sono stati a Belgrado per capire lì anche come i bambini vivono il dramma della guerra perché il dramma della guerra e soprattutto il dramma dei bambini
Non si potrà costruire nessun mondo di pace se non si strabica la paura che i bambini hanno ormai dentro e che stanno vivendo da due mesi questa situazione di guerra veramente drammatica
Ed era un dramma che che passa ovviamente prima di tutto l'intervento a carattere umanitario di emergenza e quindi è il primo intervento
Assistenza sanitaria dar da mangiare da rivestì chiede l'operazione che è stata fatta inizialmente ma adesso bisogna intervenire con un ritorno per quanto è possibile alla normalità
E i bambini vivono alla la normalità attraverso il ritorno alla scuola il ritorno a delle regole perché è fondamentale quando i bambini vanno a scuola sanno che devono rispettare un orario c'è qualcuno
Che gli spiega devono vivere la vita in modo un po'più ordinato i campi e voi li avete visti è un situazione se la mente confusa drammatica dove magari i bambini non hanno più riferimento con il Papa con lo zio con la famiglia hanno solo a che fare con la mamma con la nonna
Quindi il far ritornare quanto è possibile i bambini alla normalità e l'impegno essenziale che tutta la comunità a livello internazionale deve portare avanti
Perché la costruzione di una normalità quindi creare uno spazio sicuro per i bambini
Ed è questo l'impegno che stiamo portando avanti come Unicef in quarantatré località si sono creati d'accordo anche con il Governo albanese e con tutti gli organismi delle Nazioni Unite in organismi non governativi si sono creati degli spazi a misura di bambino ci sono delle tende per la scuola delle tende per l'assistenza sanitaria stata portata avanti la campagna di vaccinazione ci sono degli spazi per giocare
Perché
Sono stati mandati anche aiuti dal punto di vista la Rete di pallavolo il pallone per giocare qualsiasi altra cosa perché i bambini hanno necessità di svilupparsi e di parlare con gli altri coetanei in nei campi
E questo progetto sta riscontrando a livello di comunità internazionale in pieno appoggio da parte di tutti ora il rappresentante dell'Unicef Laurenti
Oggi a Bruxelles per presentare questo progetto
Degli spazi a misura di bambini anche la Comunità europea
Noi crediamo essere sia estremamente positivo il fatto che a Tirana ci sia questo collegamento con il progetto che voi state portata avanti d'accordo con con il cd queste unità mobili possano in un qualche modo spostarsi anche nei campi di Tirana per verificare se ci sono delle problema che dal punto di vista sanitario di di inserimento psicosociale dei bambini e poter intervenire immediatamente dopo dove le situazioni sono più gravi
Quindi siamo particolarmente contenti di poter dare tutto il nostro apporto a questa vostra iniziativa
Vidoz già adesso dei dati sono già cinquantacinque mila i bambini dei diversi campi
Che partecipano a questa iniziativa degli spazi a misura di bambini probabilmente anche prima diceva l'onorevole Carlesi i bambini sono molti di più
Quindi questi spazi a misura di bambini vanno allargati non solo ai campi ma anche nelle città perché molti sono ospitati dalle famiglie albanesi
Quindi non soltanto un'attenzione verso i campi di accoglienza ma anche verso le città gli spazi a misura di bambini vanno creati ovunque perché il bambino ha necessità di poter vedere
Domani e dopodomani e anche Luigi quando sarà adulto quando
E tutto l'augurio che noi gli augurio che noi ci facciamo che ci sia una situazione di pace effettiva perché in situazioni come quelle quella nell'area dei Balcani la guerra non debba quindi tutto finire rapidamente e poi non debba più ubriacare
Grazie il professor Gobbo
Al suo al parco
Processi prova lo sportello
L'intervento in Albania della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione e nel novantadue con un incontro con Madre Teresa ma dei progressi travagli anch'io parlare
Madre Teresa anzi invito ad intervenire su questa terra che si era arresa
Libero
Accoglibilità dura quindi con la distruzione di tutto quello che poteva essere il servizio sociale dalla sanità ad altre situazioni intervenimmo o non
Poliambulatorio con fatica siamo riusciti a metterlo superò sia non soltanto comunque come intervento sanitario di prima necessità ma anche soprattutto finalizzato ad un intervento formativo
Sanitaria sia dei paramedici sia dei medici tant'è che tra l'altre cose c'è una scuola
Dei infermieri professionali ad Albano Sant'che è stata collegato è gemellata con la scuola per infermiere professionale che abbiamo qui a Roma
Gelsomino scuse giorni certamente
Quindi un intervento sanitario di necessità un intervento del formativo per portarle comunque la capacità di autogestirsi
Dal poliambulatorio poi nacque questo forte necessità dei di essere rappresentati come ospedalità ma inseriti pure in un programma di sanità nazionale tale che l'ospedale diventasse la soltanto luogo di cura e di ricovero ma anche momento di di insegnamento informativo a livello anche universitario della professionalità albanesi
Ciò che vedete realizzato che non è poca cosa lo dobbiamo fondamentalmente al buon cuore degli italiani perché tramite la CEI quindi la Conferenza episcopale italiana che è stata diciamo quella che più ha speso mezzo in questa così avventura di solidarietà e ci ha permesso di arrivare a quello che oggi avete visto una serie di situazioni politiche albanesi che tutti conoscete c'è un pochettino collocati l'intervento e non solo che è stato anche la necessità di sensibilizzare di raccogliere mezzi per arrivare anche alla
A concludere questo discorso discorso che in qualche modo andava concluso è chiaro che oggi ha un'urgenza diversa perché oltre degli albanesi se prima c'erano adesso si son fatti presenti centinaia di migliaia di profughi comunque ruotano su Tirana perché altri centri per chi conosce un po'l'Albania degli importi intenti capacità di percezione di di sanità quindi tipo per diciamo dare risposte dal punto di vista sanitario in Albania non ce ne stanno se togliete Tirana che è un po'centrale questi problematiche l'Albania più o meno la Regione quanto laziali
Quindi questo ha portato d'urgenza di vedere ha realizzato un punto di riferimento importante il di di
Di cura di diagnosi e di formazione io ringrazio con veramente di cuore la sei rappresentata qui da monsignor Pintor che va messo allora in contatto con l'onorevole Giannotti poi abbiamo fatto una catena di solidarietà perché quando si ragiona questo bisogno degli altri e poi da medici particolari
O come sei evidentemente si va ben oltre al di sopra di qualsiasi altra così disquisizione di altro genere quindi in brevissimo tempo siamo riusciti a realizzare questo viaggio in Albania tale che realmente ci si sia resi conto di quali sono le reali necessità
In brevissimo tempo ci troviamo qui insieme a rappresentare quest'urgenza con la solidarietà dei rappresentanti come ho sentito che la Federfarma che da Federchimica insomma della sede di rappresentanza
Il Centre culturel sensibile a questa problematica
è evidente che come già stato esposto il il cammino così per arrivare a una progettualità tale da essere in tempi assolutamente ragionevolmente brevi
Credo che tutti ce l'abbiamo chiaro sia nella potenziamento operativo di un po'laboratorio che era unicamente sta funzionando ventiquattro ore su ventiquattro anche tanto un'assistenza domiciliare con medici paramedici l'incontro con giudice per i suoi rappresentanti dal presidente e direttore generale ci ha permesso anche di e disegnare un intervento di tipo psico recupera attivo soprattutto tabella infanzia nello stesso tempo pensare a tutto con la Francia del diciamo per i più deboli che sono quelle donne incinte la i bambini
Quindi se da una parte quindi esiste una struttura già presente in grado di dare un livello diagnostico diciamo di medio
Medio livello quindi quasi ottimale nello stesso tempo vogliamo fare qualcosa in più anche con mezzi che ci permettano di muoversi recuperando tutte quelle situazioni e portandole quindi a una valutazione sullo status dei salute generale psico somatica
E poi evidentemente rimanendo legati dentro una sanità albanese che esiste forse necessità di questa nostro anche esempio di funzionalità e di operatività
Quindi non è che facciamo qualcosa al di fuori e al di sopra assolutamente l'ospedale spesso già nel passato era stato riconosciuto come facente parte come dicevo prima della rete ospedaliera
Se così vogliamo chiamarla della dell'Albania comunque in travaglio a pieno titolo come noi diremmo in Italia Ospedale Universitario di formazione di cura e terapia in quello che poteva essere che la la la sanità albanese quindi io sono forse sola ma bisogna esserlo in parte anche sognatori
Dicevo agli amici medici ai colleghi come com'è con le medesime cose chiamare i colleghi sul ricevo che sarebbe bellissimo se sarebbe anche concludere si vuole realizzare una volta Madre Teresa se si potesse al fine di sempre tagliare questo nastro tricolore ritornando in Albania con qualcosa di concreto dopo aver pistola presso coscienza della necessità grave e certo agrario che ripeto non Senna Albania già esisteva una pesante situazione
Dal punto di vista socio sanitario voi immaginate di oggi
Ho sentito qualche collega che descriveva il campo di concentramento come sono stati chiamati elvetico che ha veramente fisicamente si piange andando a contatto con questa situazione
Per coloro i quali
Va
Io vi ringrazio allo scopo era quello di presentare
A l'idea il Progetto e le tappe con cui questo progetto si realizzerà le persone che lo rappresenta se ci sono delle domande tutti a questo tavolo tutti coloro che sono a questo tavolo saranno
Felici che rispondere se avete delle domande a parte come spesso accade per le televisioni o per l'erario allo stesso modo le persone resteranno qui e saranno a disposizione
Sì
Ieri
Medici che hanno aderito sono cinquantatré il cinquantaquattro praticamente tutti i colleghi medici della Camera dei deputati
Anzi l'adesione è stata spontanea e immediata e non abbiamo fatto assolutamente fatica il non ci siamo posti il problema di farlo insieme al Senato perché siamo stati così presi dal concretizzazione del progetto
Che abbiamo diciamo così pensato di andare avanti senza porci questo problema se colleghi del Senato eventualmente colleghi medici del Senato riterranno nuovi anche chiederemo a loro loro disponibilità ne saremo ben felici in modo tale da portare entrambe le istituzioni in in Albania in questa missione umanitario
Poiché sottolinea lo diceva prima c'erano i miei colleghi
Che questa iniziativa è nata nel massimo di tensione politica alla Camera i deputati
Ben prima delle elezioni denuncia molto prima quando tra i gruppi parlamentari per tanti motivi c'erano è stata una forte conflittualità
Ebbene è stato un fatto politicamente significativo culturalmente importante che questo non abbia assolutamente voglio dire toccato il lavoro che abbiamo fatto insieme
Quindi è stato uno scatto di solidarietà tali ospitalità di impegno politico condiviso Chiaki credo faccia onore voglio dire in questo caso alle istituzioni
Perché quindici miliardi quindici miliardi perché tanto abbiamo quantificato lo sforzo finanziario per le realizzare i tre interventi
E ripeto nei tre interventi noi abbiamo fin dall'inizio puntato come giustamente diceva per esempio
A come dire vedere nel territorio
A far sì che questa nostra missione lasciasse una traccia forte del territorio e qui ospedale vice-primo poliambulatorio poi ospedale completato dall'ospedale e io devo dire a nome di tutti i colleghi che sono davvero grato alla ai dirigenti delitti
Perché quella struttura attirare una una struttura di eccellente qualità progettata pensata inserita in un contesto è un ospedale moderno i eccezionali qualità e quindi noi dobbiamo essere anche all'altezza di far sì che questo ospedale così pensato così fino ad oggi costruito sia un punto di eccellenza
Che contribuisca a qualificare l'intero sistema sanitario di Tirana questo è un fatto molto importante per noi siamo tutti impegnati
Attualmente a che punto siamo con i fondi primo c'è stato e c'è in corso un finanziamento da parte dei gruppi parlamentari i gruppi parlamentari che hanno aderito il linea di massima hanno aderito con una cifra un milione per ciascun deputato aderente ai gruppi parlamentari
Questo diciamo una decisione dei gruppi parlamentari che hanno preso e noi siamo grati ai nostri gruppi parlamentari di questo in secondo luogo la camera che non dimentichiamo aveva già dato tre miliardi alla Missione Arcobaleno e non sono questi soldi che noi usiamo quei tre miliardi sono già stati versati interamente la Missione Arcobaleno ora con contributi aggiuntivi ancora non quantificati nella nella cifra parteciperà a sostegno di questa missione
In più l'abbiamo già una decisione dell'arbitro che nel proprio consiglio d'amministrazione ha già deliberato
Per sostenere con una cifra abbastanza ampia alcuni miliardi questa nostra missione il motivo del perché ancora non siamo in grado di quantificare complessivamente lo sforzo finanziario dell'Abi
Anche di partecipare con una mezza giornata una giornata del proprio lavoro a sostegno di questa iniziativa questo ci consentirà di dare forza finanziaria a questo processo
E poi ci sono tutte le associazioni che sono qui presenti Federchimica Federfarma Farmindustria anche la Plasmon per dire anche al presidente singole che si sono dichiarati disponibili a mettere a finanziare il progetto o con i soldi oppure con le attrezzature
Non sono quando non è quantificabile questo sforzo per questo noi ci siamo rivolti ad un ringraziamo al dottor Mastrangelo che qui di farci un progetto finanziario come lo chiamate voi non mi ricordo un progetto spese
Insomma progetto di fattibilità nel senso
Ecco
Ecco siamo contenti di questo contributo tecnico
E poiché il patrocinio del presidente Violante e che la cosa che mi aveva detto fin dall'inizio
E che non mettevamo a disposizione tutte le nostre risorse di organizzazioni professionali di raccordi ma non volevamo essere noi coloro che poi gestivano i soldi
Quindi
Da alla presidente Violante con il patrocinio all'iniziativa o il tutore della trasparenza di questa operazione e poi il dottor Mastrangelo a nome del K Pete MG sarà diciamo così costruttore di un progetto tecnico in modo tale che le risorse siano individuate nei tempi ed emotiva finanziare qualche
C'è c'è un'altra conferenza stampa che sempre
Vi ringraziamo molto e sapete come raggiungerci terra ogni altra delucidazione