"La depenalizzazione dei reati minori" lezione del ministro di grazia e giustizia Oliviero Diliberto tenuta presso la Scuola di polizia tributaria della Guardia di Finanza in Piazza Armellini, 20

Signor ministro signor comandante generale autorità ufficiali signori la scuola di polizia tributaria e oggi onorata di ospitare il professor Oliviero Diliberto ministro di grazia e giustizia
Che ci illustrerà una tematica di grande interesse professionale ed istituzionale non che di stringente attualità la depenalizzazione dei reati minori
Solo giovedì scorso diciassette giugno è stata definitivamente approvata dalla Camera dei deputati
Il disegno di legge deve camper la depenalizzazione dei reati minori e per modifiche al sistema penale e tributarie
L'equilibrio tra efficienza e garanzia nella risposta giudiziaria alle attese del cittadino
è un punto tanto delicato quanto dibattuto
Non è vera giustizia quella che richiede per la sua definitività un lasso temporale non breve e al tempo stesso non è vera giustizia
Quella che privilegiando profili sostanzialista ICI supera le ragioni di un accurato accertamento della verità nel rispetto di quei diritti che distinguono i Paesi a più alto tasso di democrazia e civiltà
Il problema della depenalizzazione dei reati minori risponde peraltro ad un obiettivo di razionalizzazione del sistema penale
Un sistema che si presenta tutt'oggi ipertrofico e bisognoso di un'accurata opera di ammodernamento
Non occorre scomodare Beccaria per ricordare come l'effettività della risposta statale al fenomeno della devianza sociale
Non debba e non possano più fare affidamento esclusivo sullo strumento penale
Si tratta in definitiva di recuperare in un'ottica funzionale garantistica il principio dell'estate ma Lazio della sanzione penale cui va serenamente affidato il compito di colpire
Quelle aree di illegalità che siano realmente offensive di beni di rango elevato
L'ipertrofia del diritto penale oltre a provocare un sovraccarico della giustizia penale ne svilisce ruoli e postulati scientifici
Nella ricerca di un equilibrio tanto difficile fra esigenze di segno opposto e di pari necessità
La depenalizzazione nel quadro di quel Progetto di ottimizzazione istituzionale che sta portando avanti il signor ministro
Riveste un ruolo non secondario finalizzato ossia alla razionalizzazione delle attività giudiziarie sia alla rimodulazione del sistema che liberandosi dalle secche in cui lo aveva portato un Pampena lirismo forse provvedo nell'ideazione ma utopistico nell'attuazione
Riconosca le esigenze di una limitazione dell'azione penale ai fatti gravi significativi e pregnanti
Unitamente ad una riduzione dei tempi giudiziari da ottenersi con la sola concentrazione dei magistrati su un numero limitato dicasi non è tuttavia il caso di tentare di anticipare ciò che dirà il signor ministro
Due note biografiche
Nato nel mille novecentocinquantasei a Cagliari e professore ordinario di istituzioni di diritto romano presso l'università di quella città
è autore di numerosi saggi sulla storia delle istituzioni giuridiche dopo la laurea ha proseguito gli studi a Roma ed a Francoforte
Dal ventitré ottobre mille novecentonovantotto e Ministero di Grazia e Giustizia
Non potrebbe esserci quindi personalità più adatte competente a parlarci dell'argomento di oggi per questo ringraziandolo per la disponibilità cedo volentieri la parola al signor ministro grazie
Signor comandante generale tra autorità signore e signori
Io sono particolarmente grato e vi prego di credere non è frase di circostanza per quest'invito
Sì mi avete così cortesemente rivolto a tenere una lezione quindi non
Uno dei tradizionali discorsi
Cui vengo chiamato nella mia veste di ministro
E sono particolarmente grato per due motivi
Il primo come ricordava già prima di me
Chi è intervenuto per ragioni biografiche
Io di mestiere
Facendo sino a quando sono diventato parlamentare
Il professore di diritto all'università
E quando posso
Cimentarmi in questo mio precedente lavoro in una lezione sono sono sempre
Soddisfatto
Torno i vecchi amori diciamo così
Il secondo è perché ho mantenuto lo dicevo al comandante generale
Ho mantenuto un ricordo vivissimo
E
Particolarmente soddisfacente
Dei miei studenti ufficiali di guardia di finanza
Ne ho ho avuto numerosi si sono laureati come proprio nell'Università di Cagliari
E ho sempre avuto modo di apprezzare da un lato la preparazione intrinseca con la quale uscivano appunto dalle scuole dalle vostre scuole
E dall'altra la grande capacità di applicazione
Suk problemi complessi come sono quelli di diritto
Insieme al fatto di continuare ad esercitare il proprio difficile compito di ufficiale di guardia di finanza
Per cui io ha raccolto con con entusiasmo l'invito che mi è stato rivolto del generale Mosca Moschini
E
Mi cimento ero stamani in questo tema che è già stato richiamato della depenalizzazione
E sempre più avvertita la necessità di un consistente intervento di trasformazione di molti reati in illeciti amministrativi
In tal senso depongono esigenze pratiche di gestione dell'imponente ormai francamente insopportabile carico giudiziario
Istanze particolarmente pressanti dopo il due giugno data nella quale è entrata in vigore dal punto di vista strutturale la riforma del giudice unico
Ma soprattutto in tale direzione spinge la necessità di contenere lo strumento penale entro i limiti della extrema ratio
Che rappresenta al tempo stesso garanzia della funzione di stigma e di generale prevenzione del sistema penale
E infatti noto come l'inflazione del diritto penale nel sanzionare comportamenti privi di un disvalore generalmente condiviso a livello sociale
Generi pericolosi Effetti di indifferenza comportamentale e si risolva dunque paradossalmente uno fattore criminogeno
Altro perverso l'affetto del crescente ricorso alla risposta penale
E rappresentato dal progressivo snaturamento della stessa è senza della pena
Un tempo distinguibile dalle altre sanzioni per la sua incidenza diretta o indiretta sulla libertà personale
Oggi di fatto sostituita da forme di esecuzione extra carceraria
Un domani probabilmente soppiantata già in linea astratta di previsione edittale da forme di esecuzione non detentiva
Applicabili immediatamente dal giudice ricognizione
Ed in tal senso va per così dire il prende legislativo degli ultimi anni
Si pensi al disegno di legge governativo sulle competenze penali del giudice di pace
Che prevede un ripensamento dalle fondamenta dell'apparato sanzionatorio dei reati rimessi alla conoscenza di questo magistrato onorari
In altri termini il così detto Pampena lirismo dilagante sta già oggi costringendo il legislatore ad un ripensamento dei moduli sanzionatori
Come contrappeso della sempre più difficile conoscibilità del precetto troppi precetti troppe leggi
Inderogabilmente richiesta dalla giurisprudenza costituzionale
Per altro verso l'abuso dello strumento penale
E causa di una paradossale rincorsa
Tra il progressivo costante innalzamento degli editti sanzionatori sul piano sostanziale
è l'allargamento nell'applicazione di strumenti deflattivi sul versante processuale
Non sorprende dunque che tale situazione abbia suscitato forti reazioni anche sul piano strettamente politico
Come quelle che in sede di revisione della Costituzione spinsero la commissione cosiddetta Bicamerale quella fallita lo scorso anno a prevedere dei principi di offensività e soprattutto il principio su cui da molti anni si discute di riserva di Codice in materia penale
Con una evidente finalità di contenimento della straripante legislazione penale
E tuttavia possibile sin d'ora intervenire sul piano della legislazione ordinaria
Assicurando per il futuro una più ordinata normazione in materia penale
Importanza emblematica assume a questo proposito la commissione ministeriale da me insediata sulla riforma del Codice penale
Presieduto dal professor Grosso e incaricata proprio di ripensare la più importante e centrale delle leggi penali appunto il Codice
Per il presente siamo di fronte alla trasformazione divenuta legge recentemente come vedremo di numerose fattispecie dal dubbio disvalore sociale in illeciti amministrativi
Un ruolo di assoluta centralità e dunque rivestito
E mi dilungherò un po'su questo punto dalla legge sulla depenalizzazione dei reati minori definitivamente approvata dalla Camera il sedici giugno scorso i cui lavori parlamentari sono stati ovviamente seguiti da me e dal ministero con particolare attenzione
Occorre credo preliminarmente fugare l'idea che un più ampio ricorso all'illecito amministrativo si risolva in una pericolosa operazione
Di Bagatelle Ytzhak zione per usare questo termine oggi di moda della tutela ed infatti l'illecito amministrativo costituisce un archetipo normativo para penale
Per la marcata assimilazione della sua parte generale a quella del Codice penale
Sul piano dell'effettività la sanzione amministrativa seppure sprovvista dello stigma criminale sortisce un notevole effetto di deterrenza
A causa della inapplicabilità contrariamente alla sanzione penale di istituti sospensivi
Oltre che in forza del progressivo arricchimento del ventaglio sanzionatoria
Che vada sanzioni pecuniarie spesso commisurate secondo meccanismi moltiplicatori del profitto realizzato a sanzioni di tipo interdittivo destinate in relazione a determinati settori di attività economica a rivelarsi potenzialmente assai più gravose rispetto alla penna
Vi è più se appena condizionalmente sospesa o comunque elusa in virtù di meccanismi processuali
Quanto ai contenuti come noto la legge rifugge dagli automatismi legati alla semplice entità degli editti sanzionatori
Cui si ispirarono prevalentemente i precedenti interventi di natura analoga
La legge seleziona dunque campi di materia parliamo appunto di depenalizzazione bisognosi di intervento
Igiene degli alimenti e bevande
In relazione al quale il campo viene però salvaguardato il rilievo penale di alcune fattispecie di pericolo astratto più vicini al momento di lesione del bene giuridico
Inoltre Codice della strada
Codice della navigazione diritto penale tributario legislazione penale doganale e finanziaria numerose fattispecie singole del codice penale e della legislazione speciale
Delineando a me una revisione organica
Nel proposito di conformare lì queste fattispecie al principio di offensività
Ed escludendo la rilevanza penale di violazioni che possiedono a carattere meramente formale
Particolare risalto assume la trasformazione in illeciti amministrativi dei reati di emissione di assegni senza autorizzazione e senza provvista
Destinata ad esercitare un apprezzabili impatto in termini deflattivi e compensata d'altro canto dalla previsione di un articolato meccanismo che prevede da un lato l'immagazzinamento in un archivio informatizzato presso la Banca d'Italia
Di notizie relative agli autori delle violazioni in materia di assegni
Dall'altro lato la responsabilità solidale punto assai controverso ma che siamo riusciti a far passare
La responsabilità solidale della banca trattaria quando questa autorizzi il rilascio del libretto di assegni ad un soggetto già segnalato per i medesimi leciti
Tale sistema di natura informativo sanzionatoria che coinvolge oltre tutto autorevolmente l'organo di vigilanza e di controllo del settore creditizio sembra in grado di conseguire per paradosso una effettività superiore a quella della disciplina penale attualmente vigente
Per assicurare una maggiore incisività anche nella prospettiva più complessa di risistemazione complessiva di alcuni settori
La legge ha prescelto lo strumento della delega delega legislativa
Da qualche parte è stata lamentata una sostanziale disomogeneità
Nella selezione delle materie e degli spazi di incidenza
L'articolato
Disegno avrebbe cioè un intervento per così dire a macchia di leopardo
Restando pertanto il fianco ad interventi volti a farvi confluire i contenuti più vari
Non raramente estranei alla logica della depenalizzazione e rispondenti piuttosto a contingenti istanze politiche
Si pensi e rallentamenti che l'iter parlamentare ha subito a causa degli emendamenti in punto di illecito finanziamento ai partiti di reati societari oltre che di tossicodipendenze e di sicurezza sul lavoro
Ciò è senz'altro vero
E rappresenta forse un limite inevitabile di un provvedimento come questo
Destinato a fungere da camera di compensazione delle diverse istanze politiche
Ad un certo momento dell'iter parlamentare
Quando era ormai bloccato l'iter medesimo proprio dalle opposte
Massimo croniche opposizioni sul finanziamento dei partiti sulle tossicodipendenze
Abbiamo ritenuto che fosse più serio procedere
Semplicemente stralciando i punti controversi
E siamo riusciti a portare a casa la legge
Se ci fossimo impuntati come Governo su questo o quell'altro dei provvedimenti controversi dentro il Parlamento probabilmente non saremmo qui
A raccontare come la legge è stata approvata
E tuttavia è innegabile
Che una depenalizzazione come quella che abbiamo pensato non legata semplicemente alquanto modella pena comminata
Sia più razionale sistema rispetto all'idea
Di una depenalizzazione legata all'entità della pena
Che si sarebbe palesata verosimilmente impraticabile
Attesa la progressiva perdita di ragionevolezza della risposta sanzionatoria dell'attuale ordinamento
Come conseguenza per un verso del mancato adeguamento dello stesso ordinamento all'evoluzione del sistema sociale
E per altro verso dalla logica emergenziale
Che in talune specifica materia determina per queste sole inasprimenti sanzionatori oggettivamente sproporzionati in una marcata funzione simbolico repressivo
Tra le materie che forse in misura maggiore hanno vissuto in contrasto tra esigenze di deflazione ragioni repressive vi sono proprio quelle che coinvolgono interessi finanziari dello Stato
La cui dimensione sovraindividuale macro economica suggerito una cautela particolare nel ricorso alla depenalizzazione
Così per quanto riguarda i reati doganali
Si prevede la trasformazione in illeciti amministrativi dei delitti di contrabbando limitatamente ai casi in cui l'ammontare di diritti di confine non superi sette milioni
La scelta di limitare l'ambito del penalmente lecito rispetto alla proposta quale formulata nei termini originari
Si prevedeva all'origine la depenalizzazione secca di tutte le fattispecie di contrabbando
è stata indotta in primo luogo dalla oggettiva importanza della materia
Inoltre dal momento che come è noto i dazi all'importazione all'esportazione sono applicati in base ad un'unica tariffa doganale europea e vengono direttamente versati alla comunità costituendo così per la stessa una delle più importanti fonti di sostentamento
Buona parte delle condotte oggetto delle norme in materia di contrabbando finiva con l'essere riconducibile al paradigma rilevante ai fini dell'applicazione della Convenzione sulla tutela degli interessi finanziari delle comunità europee stipulata a Brussel il ventisei luglio del novantacinque sulla base dell'articolo K tre del Trattato sull'Unione europea
Trattato che è in corso di ratifica non è ancora ratificato da parte dell'Italia
La quale obbliga
La stella convenzione obbliga gli Stati membri a reprimere con sanzioni penali
Le frodi lesive degli interessi finanziari delle comunità europee
Per questa ragione per questo contrasto sostanzialmente neutra legislazione europea e il legislazione nazionale
Il governo presentò a suo tempo un emendamento che è stato approvato
Con il quale si è avvalso della facoltà di deroga prevista proprio dall'articolo due paragrafo due della stessa convenzione internazionale
In forza della quale gli stati membri possono comminare sanzioni non penali
Per i casi
L'espressione della convenzione di frode di lieve entità
Riguardanti un importo totale inferiore a quattro mila ECU equivalente appunto a sette milioni di lire
E che non presentino particolare gravità a seconda della propria legislazione le diverse legislazioni nazionali
Al fine poi di evitare vuoti normativi è stato previsto espressamente con riferimento alle violazioni del penalizzate
La devoluzione all'autorità amministrativa dei poteri di sequestro e di confisca attualmente previsti dall'articolo trecentouno del testo unico
Si è inoltre voluto escludere dall'aria della depenalizzazione la materia del contrabbando dei tabacchi lavorati esteri
Anche qui la limitazione è stata introdotta grazie ad un emendamento del governo
Per la connessione che credo sia evidente di questa forma di reato con gravissimi fenomeni di criminalità organizzata
Al punto da esserne divenuta tra le espressioni più tipiche e più diffusa
Ancora
è scomparsa l'abrogazione presente nel testo approvato in prima lettura alla Camera dell'articolo duecentonovantatré del testo unico doganale
Recante una equiparazione dal punto di vista della pena tra contrabbando tentato e contrabbando consumato equiparazione che dunque permane contrariamente all'ipotesi originaria
La peculiarità della materia e le non poche incertezze proiettate sul piano probatorio dal modello della fattispecie delittuosa o del contrabbando
Per la difficoltà di distinguere tra delitto perfetto e delitto tentato anche in questo caso hanno così sconsigliato un intervento di omogeneizzazione
Legittimando la permanenza di una deroga ai principi del sistema
Che imporrebbero la comminatoria di una pena meno grave per i fatti che si arrestino sulla soglia della semplice messa in pericolo dei beni tutelati
Alterne vicende anche subito la norma
Che presumo sarà oggetto di particolare attenzione dal vostro punto di vista di cui all'articolo nove
In tema di depenalizzazione della normativa penale tributaria
Che ricalca anche se con le modifiche di non lieve momento un disegno di legge di iniziativa governativa sul punto
L'abnorme proliferazione dei procedimenti penali per reati tributari gran parte dei quali relativi a fatti di scarsa rilevanza per gli interessi del fisco
Determina infatti l'esigenza di una generale riscrittura del sistema di repressione penale delle violazioni in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto
Al fine di circoscrivere l'intervento punitivo ai soli fatti direttamente correlati tanto sul piano oggettivo che su quello soggettivo alla lesione degli interessi dell'erario
La norma dell'articolo nove prevede a tal fine un numero ristretto di tipologie criminose connotate da rilevante offensività
Di natura esclusivamente delittuosa e sorrette dalle finalità direbbe di evasione o di conseguimento di indebiti rimborsi di imposta
L'articolo nove nega di contro rilevanza penale alle violazioni meramente preparatorie e formali
Nella specie l'intervento punitivo è stato focalizzato sul momento della dichiarazione annuale
Mediante la previsione di tre fattispecie criminose
Della dichiarazione fraudolenta infedele od omessa
A fianco delle citate ipotesi delittuose
La proposta contempla l'emissione di documenti falsi diretti a consentire a terzi la realizzazione di fatti di dichiarazione fraudolenta nonché l'occultamento o la distruzione di documenti contabili
L'articolato innova inoltre significativamente il panorama vigente ove punisce la sottrazione al pagamento o la riscossione coattiva delle imposte mediante compimento di atti fraudolenti sui propri beni o su altre o altre condotte fraudolente
L'introduzione di soglie di punibilità infine mostra il pregio di limitare l'intervento penale ai soli illeciti economicamente significativi
E peraltro opportuno segnalare come prima dell'approvazione definitiva
La Commissione affari costituzionali della Camera
Probabilmente in considerazione del rilievo e della oggettiva delicatezza di questa materia abbia lamentato una eccessiva genericità dei criteri di delega
Che potrebbe dare adito ad alcuni non lievi problemi
Si tratta di aspetti in parte segnalati anche dalla Commissione finanze della Camera
La commissione Finanze ha osservato tra l'altro che la delega nel fissare le soglie di punibilità fa riferimento ad una determinata entità di evasione e l'espressione usata nella Belle
Il che potrebbe comportare la reintroduzione della cosiddetta pregiudiziale tributaria
Con conseguente pregiudizievole al rallentamento nella celebrazione del processo penale
Senza entrare nel dettaglio
A ciò si aggiungano le perplessità legate alla scelta di sostituire al vigente meccanismo del cumulo delle sanzioni penali ed amministrative l'operatività del principio di specialità
Per il caso in cui uno stesso fatto sia punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa
La soluzione prescelta dal Parlamento con queste raccomandazioni delle commissioni si presenta in linea con quanto generalmente stabilito in materia di illeciti amministrativi
Essa mostra tuttavia nei settori nel settore penale tributario margini di rischio che andrebbero attentamente valutare
Ciò in primo luogo perché le norme tributarie
Disegna in un fitto reticolo di violazioni sanzionate in via amministrativa
Onde può facilmente verificarsi è facilmente si verifica che taluna di esse venga a trovarsi in rapporto di specialità rispetto a una disposizione penale
La quale risulterebbe pertanto soccombente
Perfetto questo comunque non auspicabile a fronte della preconizzato la costruzione delle nuove fattispecie penali in termini di elevata offensività per gli interessi dell'erario
Ma anche nel caso in cui prevalga la norma penale
Andrebbe nondimeno ponderata la possibilità che l'esclusione dell'applicabilità della sanzione amministrativa paradossalmente ridonda in concreto a favore del reo
Tenuto conto anche delle modalità di commisurazione delle sanzioni amministrative come multipli dell'imposta evasa
Il che rende questa risposta sanzionatoria quell'amministrativa particolarmente deterrente a fronte di una pena che sarebbe invece verosimilmente condizionalmente sospesa
Anche grazie la possibilità di nominare un'espressione ormai entrata nel gergo comune anche delle disoleatore le cosiddette teste di legno dalla carica di amministratore così da eludere l'impossibilità di godere più volte della medesima sospensione condizionale dall'appello
In conclusione l'intervenuta approvazione del provvedimento
In uno con altri significativi interventi in materia di giustizia penale all'esame del Parlamento competenza penale del giudice di pace riforma del processo dinanzi al dinanzi al giudice monocratico
Io credo possa contribuire a disegnare un sistema di giustizia penale
Più ragionevole nelle sue dimensioni ed efficiente nel conseguimento dei risultati
Mi consentirete in conclusione
Forse sì in conclusione
Di questa di questo mio intervento
Ohrid dalla
Come dire dallo schema
Formale
Di raccontarvi perché forse più istruttivo di tante lezioni
Che cosa significa provare a depenalizzare in Italia
Alla porre in essere una seria legge di depenalizzazione come abbiamo provato
E aiuta forse a capire meglio lo spaccato del paese nel quale viviamo
Dal punto di vista del legislatore
Più di di tante i tanti libri
Noi abbiamo varato appunto pochi giorni fa una legge sulla depenalizzazione
Legge cauta
Qualcuno ha detto timida depenalizzazione qui c'era una legge che
Inizia una strada apre un percorso traccia una direzione nella quale il legislatore il Parlamento il Governo
Si stanno incamminando e cioè evitare che la sanzione penale
Illusoria mente
Posso a coprire ogni forma patologica della società
Ma se da una parte noi stiamo de penalizzando con una legge eserciteremo la delega nei termini più brevi possibili
Dall'altra contestualmente
Ogni qual volta si avverte appunto una qualunque patologia della nostra società
Vi sono proposte di legge nuove che introducono nuove figure penali
In tutti i settori della società
E a questo proposito voglio finire con
Appunto un un'annotazione di carattere personale ho visto che ci sono anche gli amici della stampa che ringrazio
Che forse può chiarire
Anche un una ormai annosa vicenda in tema di depenalizzazione che ci ha visto protagonisti CIA nel senso del del Governo
Nell'ambito della depenalizzazione
Nel corso di un convegno di altra natura mi era capitato di dire che io provavo per certe attività
Oggi previste come illeciti penali
Che per quelle attività fosse più efficace sul piano sanzionatorio
Una sanzione amministrativa
Soprattutto perché come ho cercato di dire nel corso della lezione un ventaglio con una fantasia sanzionatoria
Nel campo amministrativo e più facilmente applicabile ed è più efficace di molte sanzioni penali che rimangono sulla carta
E feci incautamente me ne rendo conto l'esempio del maltrattamento agli animali
Io non ho mai visto nessuno condannato penalmente in un tribunale da un pretore per maltrattamento di animali
Feci l'esempio dicendo
Che il nostro Codice prevede una fattispecie maltrattamento di animali
Con una sanzione penale
E che a mio modo di vedere sarebbe stato assai più efficace dal punto di vista sanzionatorio per colpire coloro che maltrattano gli animali non per
Dargli un premio per colpire sarebbe stato molto più efficace una sanzione amministrativa applicata con fantasia come quella di far trascorre a colui
Fosse riconosciuto colpevole del maltrattamento
I propri fine settimana i sabati la domenica per qualche mese al canile municipale ad accudire i cani randagi
Dal punto di vista sanzionatorio sarebbe stato più efficace che avere magari cento mila lire di ammenda dopo chissà quanto tempo ammesso che mai uno avesse quella pena
Tra l'altro anche in linea con l'intento rieducativo della pena che la nostra Costituzione assegna la pena medesima
Questo esempio che io feci appunto solo ed esempi ringrazia come si suol dire
Era il primo che mi capitò per la mente parlando come qui a braccio e nell'ambito di un convegno
Ha suscitato un
Inaudito vespaio di polemiche
Come se non ci fosse di meglio su cui polemizzare
Ma che mi serve eccome
Chiave di lettura del tema della depenalizzazione
E cioè si ritiene per esempio le associazioni che in commi a b mente si occupano da la protezione degli animali
Io vivo con due gatti non non non maltratto gli animali
Mi piacciono
Bene si ritiene che soltanto la sanzione penale
Abbia una efficacia deterrente e un reale peso punitivo
In altri termini si ritiene
Che
Depenalizzare e dunque spostare dall'illecito penale all'illecito amministrativo una qualunque fattispecie significhi gerarchicamente sotto ordinarla
Per cui qualunque settore della vita umana ove si presenti una forma di patologia rispetto a quello che viene ritenuto alla norma
Deve avere una astratta previsione penale
Questo è tipico di una società
Non sana
Là dove si ritiene che lo Stato debba reagire con sanzione penale
Per qualunque forma appunto patologico
Una società in crisi che non ha risposte di altra natura se non quelle penali
Ma in quanto tutto è penalizzato nulla è penalizzato
E dunque la sanzione penale magari altissima prevista come pena edittale altissima di fatto non esercita più la deterrenza che dovrebbe avere ed è giusto che abbia e concretamente non viene poi magari applicata
Viceversa quando noi parliamo io sono convintamente un assertore di questo del cosiddetto diritto penale minimo
Non si ritiene con questo che si debba non avere un diritto penale non avere sanzioni non avere
La reazione dello Stato ai disvalori
Si ritiene viceversa col diritto penale minimo
Che proprio il fatto di restringere l'intervento penale alle fattispecie che vengono riconosciute come garanti dalla coscienza sociale dalla collettività questo abbia un efficace
Altrimenti tutto ciò
Che penale
Va ad ingolfare ed è praticamente quello che vediamo oggi va ad ingolfare i tribunali e di fatto non porta ai risultati sperati
Per le prescrizioni
Che sono ormai prassi corrente
Per il fatto che se da un lato si vuole un processo così detto tra virgolette giusto il giusto processo con il contraddittorio con la parità tra accusa e difesa e quant'altro questo si può fare solo per pochi processi
Non certamente per le centinaia di migliaia
Che affollano
Le cancellerie
Dunque la via imboccata e concludo mi vi chiedo scusa per questa ultima dichiarazione
La via imboccata è una via ancora cauta di depenalizzazione
Cautela perché la coscienza sociale percepisce la depenalizzazione ancora come un fatto
Da prendere con le con le pinze passatemi l'espressione
Lo percepisce come un abbassamento di tutela
E quindi occorrerà fare per evitare appunto l'episodio della depenalizzazione del maltrattamento degli animali
Che è rimasto penale ma che evidentemente sortisce
Effeti assolutamente astratti e non concreti
Bene bisognerà fare una opera una battaglia culturale ideale culturale nel Paese
Molto difficile
Ma credo l'unica possibile per far percepire all'opinione pubblica senza il cui consenso non si può fare nessuna riforma come è evidente all'opinione pubblica che quando si intraprende la strada della depenalizzazione
Non si sta abbassando la guardia
Ma viceversa si dà una risposta spesso più efficace
A comportamenti che non sono gravemente lesive degli interessi collettivi e dall'altra si possono concentrare le forze
Delle forze dell'ordine e della magistratura
Per il contrasto di quei fatti criminosi quelli sì che richiedono una sanzione penale la più forte e la più efficace
Perché tutto quello che guadagniamo in superficie perdiamo in profondità
E dunque io credo che la via della depenalizzazione sia
Sul piano nazionale
Sul piano della utilità Spoon Bilica
La via vincente
Ci vorranno ancora
Anni
Una infinita pazienza grande tenacia
E la costruzione appunto ancora una volta paziente di un consenso razionale non emotivo razionale rispetto a questa riforma vi ringrazio molto
Signor ministro un rapido ringraziamento
Io la ringrazio a nome dalla Guardia di Finanza mia persona e mio personale
Per questa sua disponibilità per averci dedicato parte del suo tempo indubbiamente prezioso
E per questa sua
Puntuale
Essenziale moderna e pragmatica esposizione di concetti che indubbiamente devono ispirare un po'tutte le nostre azioni all'interno delle nostre istituzioni
Il tema che lei ha trattato come ha detto anche il comandante della scuola è un tema di di stringente attualità che ha impegnato un po'tutti dibattiti serrati per moltissimo tempo
E anche la Guardia di Finanza come istituzione preposta
Al contrasto
Di leciti economico-finanziaria tutela del paese e dell'Unione Europea
Ha partecipato attivamente a questo dibattito in varie sedi
Presso il suo ministero in convegni in Parlamento
Indubbiamente vede con conforto e con soddisfazione l'esito di questo dibattito e l'approvazione di questo provvedimento che ha tutti i vantaggi che lei ha illustrato e soprattutto e mi riferisco alle sue considerazioni finali che sono indubbiamente condivisibili
Da vantaggi nel momento in cui questi problemi si affrontano con pragmatismo
Esaminando tutti i parametri del nostro sistema
E quindi le limitazioni da intraprendere devono tener conto dei parametri del nostro sistema il sistema Italia della nostra società
Grande conforto e soddisfazione
Ci deriva come corpo dalla constatare
Tante nostre perplessità
E alcune nostre proposte
Sono state sono state accolte sono state tenute in piena considerazione
E mi riferisco in particolare al contrabbando di tabacchi lavorati esteri
Originariamente come lei ben sa nel progetto di depenalizzazione c'era anche il contrabbando di tabacchi lavorati esteri ci siamo battuti
Per l'esclusione di questo fenomeno dal provvedimento ci siamo battuti perché questo è un fa nome no gravissimo non sufficientemente percepito nella sua gravità dalla pubblica opinione
Come lei giustamente ha detto strettissime sono le connessioni con la criminalità organizzata
Contrabbando di tabacchi lavorati esteri sia ministro forse la fonte primaria una delle fonti primarie di alimentazione economica dalla criminalità organizzata
E quindi un problema che merita una trattazione a parte lo ha messo bene in risalto anche il ministro delle finanze nel suo intervento di ieri alla celebrazione del duecentoventicinque sì ma diversa Rio per la festa del corpo
Tutto questo quindi provoca in noi conforto e soddisfazione la sensazione che il legislatore voglia sempre più sostenere queste nostre istituzioni deputato deputate al contrasto degli illeciti
Di ogni tipo
Io la ringrazio la ringrazio ancora lascio un piccolo pensiero al ricordo di questo incontro con un auspicio
Di poterla riavere con noi durante il prossimo anno accademico
Abbiamo