"I Democratici servono all'ambientalismo? L'ambientalismo serve ai Democratici?" org. da I Democratici per l'Ulivo (c/o Sala del Cenacolo - Vicolo valdna 3/a)

Grazie
Bene vi ringraziamo per essere qui iniziamo causa in ingorghi elettorale con un po'di ritardo ce ne scusiamo particolarmente con le persone che vengono da fuori Roma ringrazio
Tutti gli amici che sono qui dalla mia sinistra Rino Piscitello che il presidente del gruppo parlamentare
Dei democratici alla camera
Permette lanci noto queste questure credo che non non ignoto neanche presente e la nostra Maria Assunta braghetta che è consigliere tra le marche neanche candidata nelle elezioni per il Parlamento europeo nell'Italia centrale
Gianni Squitieri niente all'istante storico e impegnato fin dall'inizio in questa importante e difficile iniziativa dei democratici
Ringrazio tanti di voi esponenti autorevoli rappresentativi di tante parti dell'ambientalismo dell'ecologia politica
E di associazionismo di mondi attivi spesso da molti anni nel nostro Paese
Teniamo questo Breve incontro nel quale cercheremo di di fare emergere alcuni contenuti mi auguro energici significativi per quanto riguarda
La politica e l'ambiente
In una circostanza che ci permetta se non di essere più sereni Bisl più ottimisti per quanto riguarda la situazione della quel Ra nei Balcani
Penso che e gli ultimi sviluppi
Ci consentano riguardare con più serenità
A quello che abbia avverrà in futuro anche se dobbiamo sapere molto bene che adesso inizia il difficile non che quello che si è avvenuto finora fosse stato semplice né facile nei facilmente digeribile ma
Di sicuro inizia adesso un compito di rilevanza storica cioè cercare di contribuire ad un assetto pacifico di coesistenza di integrazione e di ricostruzione e sviluppo
Nel l'area Balcani da questo punto di vista la speranza rafforzata da un elemento importante
Questa mattina Prodi ha avuto il via libera dai quindici governi al suo Progetto di riordino della Commissione europea
Non è un progetto soltanto tecnico naturalmente e non sfugge a nessuno che quando Prodi è stato prescelto dai governi europei per essere il nuovo presidente la Commissione europea
è stato scelto perché l'Europa aveva bisogno di leader di governo anche alla luce della situazione così grave che si è prodotta in jugoslavi
E cioè che si è stati consapevoli proprio da parte dei governi c'è da parte di chi aveva operato tutto sommato per lasciare i poteri democratici europei fuori dai grandi decisione
Della pace e degli assetti fondamentale di sviluppo di cooperazione nel cuore dell'Europa in particolare l'area balcanica che questa situazione aveva superato la soglia dell'ammissibilità
E io penso che il via libera che oggi Prodi ha avuto per il riordino commissione significa anche e dei suoi poteri
Si lega anche soprattutto e noi avremo nei prossimi anni un interlocutore politico sul futuro dell'Europa e dunque sulla situazione stabile di pace di sviluppo di prosperità possibile e di coesistenza
Come l'abbiamo conosciuta in tutti questi anni
Prodi ha detto subito che il suo impegno prioritario sarà per una conferenza
Comprensiva
Di tutte le grandi questioni nei Balcani
Il suo slogan è stato fin dall'inizio noi sappiamo che esistono conflitti anche degli odi radicati nel secco e non solo gli ultimi anni tra tante popolazioni gruppi etnici che vivono nell'area balcanica
Il nostro obiettivo è sapendo che continueranno ad esistere appartamenti separati
In molti casi dare a tutti lo stesso tetto
Questo è credo il più grande obiettivo prioritario per tutti noi credo assunta ho fatto né passando per la per la per la sua constituency delle sue terre nei giorni scorsi una una battuta sul fatto che è più facile andare da Ancona in Croazia che a Roma soprattutto in treno
Ma anche in automobile
E però naturalmente la mia corretto non adesso per la verità
Però questo ci lega al fatto che anche gli aspetti di legame umano
Politico diplomatico accanto a quelli fisici saranno decisivi
Penso appunto le Marche mi rendo conto delle conseguenze
Sulla pesca una pesca non così sostenibile per il peraltro quella che è stata sviluppata quasi sempre in Adriatico
Per quanto riguarda il turismo
E ce ne amo conto dunque che noi stiamo parlando non soltanto dei grandi temi del futuro della pace e della guerra ma stiamo parlando in concreto delle nostre comunità
Un'altra considerazione generale prima di venire privati
Di ascoltare gli interventi che si succederanno che spero vorranno il significato del valore di dare hanno voi un alimento un nutrimento
Politico programmatico per questi ultimi giorni a campagna elettorale ma anche e soprattutto per il dopo per il lavoro che dovremmo fare
In Italia e nelle istituzioni europee
Che dovremo fare insieme alla nuova commissione presieduta da Prodi e insieme alle realtà associative
Vitali presenti in tutta l'Europa ma certamente Forti imita
è una considerazione politica
I democratici sono nati per riaggregare quello che è stato e secondo me ancora è oggi piuttosto pesantemente
Un ritorno ma negativa situazione di ritorno all'indietro
Alla stagione della quale quello che conta non è il proprio progetto per il nostro Paese il proprio programma concreto la fisionomia che alla sua di una coalizione che ha la sua disciplina la sua lealtà soprattutto davanti ai cittadini mai vi affermarsi del diverse tribù politico partitiche
L'espressione non è offensiva
Ma è sintetica se posso dire così noi abbiamo visto negli ultimi mesi addirittura dare legittimità d'un dibattito che diceva Presidente della Repubblica cioè chi deve garantire e tutelare tutti gli italiani ci va bene solo se ha in tasca una determinata tessera di partito
Credo che raramente siamo andati più in basso
Nella discussione politica per fortuna l'individuazione di Ciampi ha consentito a questo tipo di impostazione di svanire piuttosto rapidamente però è chiaro a tutti che al voto delle europee sono in agguato
Meglio sono davanti a noi due impostazioni alternative una delle quali è in agguato
In agguato l'idea che se profittando del sistema proporzionale che spinge ad avere oltre venti liste in ciascuna delle circoscrizioni
Quello che uscirà dalle europee e appunto una nuova moltiplicazione di queste tribù
E delle loro presunte prerogative
La prospettiva di avere un Ulivo che vince
Ovvero un centro sinistra compatto che ha le idee chiare che ha un suo programma preciso che sa cosa propone agli italiani che si ritrova sul proprio programma e si rivolge al popolo sovrano per far vincere quel programma si allontanerà irreversibilmente
E tutta acqua una battaglia europea la possibilità che una vittoria
Della lista dei democratici metta invece tutti di fronte alla responsabilità e alla possibilità concreta di fare ripartire un'aggregazione dicevo di un Ulivo che vince
Ovvero sia di un Ulivo che cura prima di tutta prima di tutto la sua fisionomia programma che cosa ci accomuna con che cosa ci presentiamo anche l'Italia
Sia quella proposta di programma aderiscono
Chiunque può aderire naturalmente o chiunque può rimanerne fuori però non sappiamo chi siamo
E sappiamo che cosa proponiamo agli italiani
E avremo la chiarezza antiribaltone anti partitica nascono dalla sera alla mattina per reclamare ministri e sottosegretari
Sapremo quale la fisionomia
Dell'Ulivo che vogliamo far ripartire e ricostruire c'è solo la riuscita dell'Asinello del della lista Democratici per garantire questo risultato
All'interno di questo programma per il Paese noi riteniamo debba vere una funzione un ruolo ed un messaggio decisivo al Paese il contenuto
Ecologico ed ambientalisti
Per uno sviluppo sostenibile
Per far interagire assieme nel futuro dell'Italia
Le politiche che in molte parti del Paese si è con fatica con contraddizioni con difficoltà iniziato a fare As dimostrare concretamente io sono sindaco di Roma
In questa città ci sono ancora tanti problemi anche ambientali da risolvere però certamente alcune decisioni storiche le abbiamo prese l'abbiamo presa irreversibilmente abbiamo tutelato
Per sempre i due terzi del territorio nella città di Roma ad ambienti a verde e Fum finalità agricole
Da quando sono sindaco le ore
Che hanno superato il livello di attenzione l'inquinamento per c o n o due sono diminuite del settanta per cento
Questo vuol dire che comunque noi continuava a respirare male Man meglio rispetto a quattro cinque anni fa naturalmente ora la battaglia più dura da intraprendere quella contro il benzene è una battaglia comune alle grandi cita la porteremo avanti con determinazione consapevoli che essa rappresenta una priorità
Ma sappiamo anche che queste priorità per fare un esempio molto concreto si incrociano soltanto con un sistema di incentivi disincentivi nuove regole
Coinvolgimento dell'opinione pubblica
Che va creato va formato insieme lo si può creare avendo una posizione di responsabilità in questo senso è importante che forze ambientaliste che i Verdi abbiano assunto importanti rilevanti posizioni anche di governo locale centrale però noi diciamo che questa non può e non deve essere una nicchia tutto sommato
Auto referente
Deve essere una politica prioritaria
Per tutti ecco perché noi riteniamo che nel programma dell'Asinello per lezioni europee se avrete la pazienza dagli un'occhiata si possono leggere indicazioni e priorità per quanto riguarda le politiche ambientali di primissimo orti
Ma Touré
Realistiche innovative
Ecco perché quando e concludo l'altro giorno noi abbiamo presentato in Campidoglio una nuovo carburante
Meno inquinato un gasolio meno inquinante
Abbiamo riassunto quello che che poi la fine
E l'unico modo
Per tradurre vent'anni di politica ecologista nel paese e nelle istituzioni
Mettere insieme la responsabilità dei poteri amministrativi e di governo
Il coraggio dei cittadini che reclamano il cambiamento
L'innovazione
Delle in prese
Che puntano
Sulla qualità ambientale con uno dei fattori distintivi nella competizione economico-produttiva
L'azione regolativa che incoraggia questi comportamenti e scoraggia quelli in sostenibili dal punto di vista ambientale evidente che il biodiesel di cui parlavo l'altro giorno se messo sul mercato così come costa il dieci per cento del gasolio da autotrazione normale che quindi per poterlo rendere competitivo noi
Le città e i governi dobbiamo dare degli incentivi cioè dobbiamo ridurre a tassazione una volta che sarà fatta la verifica che si tratta di una tecnologia che funziona che si tratta di prodotti che hanno una adeguata efficienza questa è la politica che deve contare in Italia ma soprattutto in Europa perché quello che abbiamo imparato in tutti questi anni e che le politiche ecologiche dettate fondamentalmente a Brussel attraverso regolamenti direttive
Nelle quali la mano italiana è stata più presente certamente negli ultimi anni ma sicuramente inadeguata debbono trovare un ascolto decisamente maggiore quando vedo tante persone anche a voi davanti a noi cito Renzo al Brizio so che qui in questa sala
Mi perdono tutti gli altri in questa sala ci sono
Tante persone che potrebbero fare benissimo direttore generale di qualcuna delle direzioni
Dell'Unione Europea occuparsi di agricoltura sostenibile occuparsi trasporti occuparsi di reti transeuropee occuparsi di mobilità urbana
Occuparsi della del del dei parchi occuparsi del turismo sostenibile e della promozione del turismo culturale meglio di quanto non si sia fatto nel nostro Paese da tanti punti di vista per tanti anni ecco questa cultura che la cultura matura che oltre tempo battagliera e pragmatica
Polemica critica e non di rado autocritica
Come è giusto che sia
E legata all'ottenimento dei risultati piuttosto che ad uno sbandiera Mentor tratto di posizione inconcludenti oggi ci sono tutte le condizioni perché Conti di più
Nelle nostre città nel nostro governo e nelle istituzioni europee
Continuando a contare di più in mezzo cittadino
Questa è la sfida che ci accomuna è una sfida riformatrice e democratica che rischiamo nella battaglia elettorale ha un suo posto priorità
Sta scritto con chiarezza lo ripeto nostro programma sappiamo che i programmi non li legge un'anima di nessuno e questo è un dramma delle campagne elettorali
Leggo delle dichiarazioni anche un po'indignato dico alcune dice nessuno parla nessuno parlerò volontariato proprio dalla mattina alla sera dall'Europa soltanto che poi quello che fa il titolo e la battuta contro Mastella o su so su qualunque so qualunque altra cosa purtroppo questa è l'andamento di una campagna elettorale
Molto piegata all'interno anzi veramente neanche tanto presente neanche tanto vivace sul versante interno ma sicuramente molto distante sul versante europeo invece noi vogliamo rivendicare che in questa Europa non ci saremo
Con il presidente della nuova Commissione che certo non rappresenterà l'Asinello
Tout-court rappresenterà l'Europa intera rappresenterà l'Italia ma rappresenterà lì dentro un modo innovativo di intendere le istituzioni rapporto né i cittadini e noi crediamo che se al Parlamento europeo i nostri candidati saranno eletti lavoreranno per un centro sinistra europea ovvero lavoreranno per unire nelle istituzioni europee socialisti cattolici democratici non alleati con Berlusconi Berlusconi Aznar e anche questo è uno dei grandi equivoci di fondo la campagna elettorale votate i partiti storici
Ci viene detto
No o votate grande partito pure chi siete a scusate votare grandi partiti in Italia oggi significa votare per Berlusconi perché l'egemonia nel Partito Popolare Europeo per l'Italia ce l'avrà Berlusconi
E dunque significa votare per qualcuno che porta avanti la politica di sicuro più alternativa a quello che pensiamo che vogliamo noi possa essere messa sul mercato
Quindi noi siamo invece per un altro disegno costruire un centrosinistra europeo e lavoreremo per unire su un programma di governo delle istituzioni europee i socialisti
I popolari
Cattolico democratici che vogliono allearsi nel centrosinistra europeo i Verdi e ambientalisti i liberaldemocratici i federalisti da autonomistico che vogliono anziché costruire una consociazione sostanzialmente immobile dei poteri costituiti nelle istituzioni europee avere finalmente un modello bipolare anche all'interno dell'Europa e quando si fa modello bipolare li si sceglie si sceglie la responsabilità si sceglie l'innovazione si sceglie l'ambiente e noi per questo crediamo che l'ambiente debba essere fatto pensare balere non solo dei nostri candidati ma da forze molto più ampie
In quest'ultima settimana di queste difficili elezione
Ma io penso che dobbiamo profittare al meglio di questo appuntamento perché un puntamento relativamente raro in questa campagna elettorale anch'io dico adesso de alcune cose poi cerchiamo di far pagare più gente possibile sul monte persone significativa in questo Paese in tanta parte nel Paese tralascio tutti gli amici ambientalisti verrà perché sarebbe lunga ma segnalo anche la presenza di vari sindaci Squinzi indago
Di Mandy Molfetta di Manfredonia di Sorrento Mosella che il presidente del Centro sportivo italiano e tante altre persone
Che il cui parere utile sentire perché in questa campagna elettorale relativamente assente
Sicuramente un momento di riflessione politica ma è importante utile per ragionare sul presente ma anche sul futuro da questo punto di vista pur non essendo scusato per il ritardo
Il sindaco Rutelli va apprezzato perché per un candidato per lui in primis ma anche per per la braghetta dell'ormone per la Fragalà per altri candidati che sono in sala perdere tra virgolette una mattinata a discutere
In maniera seria può essere meno efficace diciamo dal punto di vista biecamente elettorale che non andarsene in giro a fare corsi diciamo rivolte a un pubblico diciamo più vasto
E indubbiamente queste cose vanno fatte perché come diceva Rutelli e ha ragione nei risultati e tredici giorni vuoti che Piera l'Asinello conterà uno tantissimo cioè banalmente se non ci sarà un successo dei democratici
Una il ritorno indietro che già in parte in atto nelle dinamiche fra partiti e società e nell'imbarbarimento diciamo bloccato delle linea reggimento della spinta propulsiva dell'Ulivo del centrosinistra
Subirà un'ulteriore accelerazione
Francesco non siamo qui neanche adesso lasciamo perdere potremmo trovare molti spunti concreti per ragionare
Dell'importanza dovrà rilevanza tematiche ambientali peraltro per puro caso per la verità perché non c'è un proprio pensato questa iniziativa coincide con la giornata
Mondiale dedicata all'ambiente che domani che però è un momento onestamente un po'rituale non è che sia un momento diciamo di grande attenzione civile nel Paese e coincide con notizie che vengono dal Belgio dall'Europa di nuovo stress per quanto riguarda alcuni elementi che sono fortemente connesse le politiche ambientali come quella delle politiche sanitarie della qualità miscibili
A proposito nostro capogruppo Piscitello potrebbe prendere iniziative in materia magari le ha già prese ma non conosce quasi tutto europeo stiamo ragionando appunto allora capito sì no ma possiamo buttano in positivo perché voi insomma non è cominciamo a difendere anche questa è una chiave difendiamo le cose buone che si fanno in Italia potrei citare un'aneddotica infinite in materia ma questo diciamo è un altro convegno un altro appuntamento
Invece io provo brevemente il Werder elementi vorrei provare a didascalica mentre risponde alle due domande che venivano poste alla base di questo nostro appuntamento cioè l'ambientalismo serve democratici e se i democratici servono all'ambientalismo
Sono due domande che sono in parte retoriche perché qui c'è tutta gente che grosso modo è impegnata in questa esperienza ma è giusto invece che pigliamo
Abbastanza sul serio innanzitutto l'ambientalismo serve democratici Gianfrancesco diceva che il punto chiave Rutelli diceva che il punto chiave
Dell'iniziativa politica dei Democratici quello su cui si verificherà il loro successo o meno è il punto della della semplificazione diciamo del quadro politico del bipolarismo completo del rilancio delle ragioni ideali del centrosinistra
Perché sono collegate le due cose c'è talvolta si tende a pensare che un bipolarismo completo non possa che avvenire al prezzo di una banalizzazione dei contenuti
No cioè alla fine della fiera se bisogna mettersi assieme bisogna mettere assieme anche delle cose diverse e quindi programmi tendono ad assi ad assomigliarsi diciamo noi tendono a perdersi i punti di radicalità e con questo
In parte è un rischio possibile è un rischio possibile quello che ci sia una banalizzi che le che le diciamo lipolisi costruiscono una banalizzazione dei contenuti
Però c'è nella mente nella pratica c'è un rischio opposto che provente quello più forte
E cioè che quando le alleanze elettorali e disegni istituzionali sono passati sulla convergenza di soggetti grandi e piccoli
Caratterizzati fortemente in senso una Nisticò diciamo la verità in molti casi i contenuti volavano un non fanno fatica a passare se le faccio un esempio pratico perché inutile farlo troppo complicate come sane mi amici a me io son rimasto abbastanza colpito ma questo è un'esperienza che uno può fare girando in tutt'Italia dall'immagine delle elezioni sarde
Di correzioni sarde perché i casi potrebbero essere infiniti in Sardegna
So che il cui stavo lì per cose di Legambiente
C'è un sistema elettorale delle Regionali peggiore di quello nazionale non c'era lezione diretto del delle del presidente la regione c'è un proporzionale con un ballottaggio proporzionale al secondo turno Cassina sono la minoranza dei seggi insomma
A farla breve quasi è quasi certo su una maggioranza che deve fare in ogni caso alleanze dopo le elezioni con qualcuno degli altri contendenti
In questa situazione il centrosinistra in Sardegna ad esempio si presenta con dodici partiti
C'era porta pure sfiga Rutelli non ci sarebbe mai seduto perché superstizioso no la conferenza stampa di presentazione del Presidente la Regione c'erano tredici persone seduti al tavolo cioè il candidato presidente la regione più dodici partiti diversi ora sa siamo tutti adulti e vaccinati dodici partiti si possono sedere intorno a un tavolo soltanto per spartirsi gli assessorati
Non è possibile che esse dodici formazioni politiche differente si siedono intorno al tavolo possono discutere di un grande disegno
Possono discutere della guerra della pace dell'ambientalismo devo posso discutere soltanto di come ci si divide i supposti lasciando al buon cuore il fatto che poi emergano delle politiche in qualche maniera positiva
Questo è vero nel caso delle elezioni sarde però nel caso dei ribaltoni vedo qui dimezza eccetera in Campania Calabria Sicilia è molto complicato ci vuole veramente
La pietra filosofale del pensare che giunte che nascono dai ribaltoni possano avere una grande scorno
Una grande spinta riformatrice positiva poi per carità l'esercizio di Raffo e il sangue dalle rape è stato sempre un esercizio importante però questa è la situazione in questa situazione quindi il punto chiave i democratici è questo
Banalmente se demografici erano abbastanza voti ci sarà un almeno un campanello d'allarme che potrebbe spingere gli altri a una dinamica più di unità e più di ribadire al signor diciamo di di rilancio di un di un disegno offensivo se volete anche una società delle idee di sinistra del centrosinistra
Se i democratici hanno sconfitti ci sarà il tran tran che c'è adesso
Qualche risultato da questo punto di vista in parte è stato già ottenuto parliamoci chiaro cioè pur se non in maniera diretta il fatto che Prodi è diventato presidente la commissione europea il fatto che Cossiga non è più il deus ex macchina politica italiana anche questo è il fatto che Ciampi e il Presidente della Repubblica
Sono in larga parte ai figli della nascita democratici
Nessuna di queste tre condizioni sono importanti soprattutto la nomina di Prodi la nomina di Ciampi
L'altra è un fastidio diciamo giornalistico
Si sarebbero realizzate se non ci fosse stato in campo un soggetto che in qualche maniera cercava di andare al di là della logica della lottizzazione d'alto bordo perché di questo si parla quando Francesco fa riferimento al fatto che sulla presidenza Repubblica contava più la tessera che non la qualità contava
Almeno alquanto la qualità della persona
Io dico anche però e qui finisco sulla risposta prima domanda che l'ambientalismo serve democratici e che gli stessi democratici se vogliono effettivamente prefigurare come in parte fanno per il tipo di persona che compongono questa esperienza che notoria questa esperienza effettivamente una prospettiva di avanzamento del centrosinistra hanno bisogno anche di un passaggio contenutistico cioè rimanere solo sul piano delle forme
Solo bipolari siamo semplifichiamo eccetera è insufficiente per parlare al Paese ma non è per preparare la pesca e così via parlare ammette cioè io non sono interessato a un ragionamento che prescinde anche da forti elementi di indirizzo di contenuto
E da questo punto di vista la questione ambientalista in senso lato e assolutamente determinante
Ora per capirci chi avrà la pazienza di leggersi il programma
Che è stato presentato per le europee vedrà che detto onestamente è un ottimo programma
Io penso sia il miglior programma dal punto da un punto di vista uno dei pochi in assoluto si e anche di centodieci è il migliore anche per l'assenza di competitori però diciamo avendo letto anche che ne so il programma del partito popolare europeo il pertanto al programma delle socialdemocrazie europee e confrontandolo con questo si scopre che questo programma programma ottimo molto avanzato molto innovativo in cui senza gran falò che alludono a vicende precedenti ricerca di collocare in avanti la grande discriminante
Fra centrosinistra e centrodestra fra sinistra e destra chiamata è un po'come evitare che in ultima analisi e aveva un'idea dello sviluppo del cambiamento della modernizzazione che è in accordo con alcuni grandi principi a cui le regole di mercato dono momenti lontano risposta sono i principi della democrazia
Della della giustizia sociale e della a salvaguardia dell'ambiente su tre cose
Cui non dà risposta del mercato senza regole può dar risposto un mercato se è orientato a un disegno di carattere generale e da questo punto di vista il tema dell'ambiente è molto importante perché come si vede dal programma che non è un programma
In cui c'è un grosso capitolo ambientale aggiunto a tanti grossi capitoli ma in cui questa tematica è presente anche trasversalmente in tutte le cose
La sensibilità ambientalista in senso lato che era sensibile mi ha visto anche il sindaco di Molfetta una sensibile ambientalista
Del dirigente della Legambiente o di un'altra associazione ambientalista è una chiave anche per cercare di interpretare in positivo le pietre per aperti davanti a questo Paese che in ultima analisi consentiti neanche una schematizzazione
Sono vie nelle quali si tratta di combattere le cose negative favoriva le cose positive
Noi dobbiamo combattere l'illegalità la mafia la camorra che sono uno dei tratti dominanti di questo Paese è di questi giorni il riemergere carsica mente della questione della corruzione negli appalti pubblici in campagna eccetera
E poi vedremo la magistratura farà il suo corso quelle un tratto negativo presente da storie italiane non può essere contratto costitutivo
Di un'alleanza di centrosinistra combatterlo ma c'è ancora elemento positivo dell'Italia che data della qualità italiana
Che data dell'intreccio fra natura cultura storia made in Italy saper vivere buona cucina parchi città e questo quello che deve far parte diciamo in qualche maniera del patrimonio di una forza riformatrice che affonda le sue radici però nella storia di questo Paese quindi se i democratici e cioè se se il centrosinistra vuole un futuro volesse attrattiva per tante fasce la questione d'ambientalisti una questione centrale la seconda domanda è se l'ambientalismo se i democratici sono utili all'ambientalismo quando la voglio calare ancora più rapidamente perché in utile per fare troppa retorica perché poi questa una cosa va verificata anche la pratica e nella pratica significa anche dei risultati
Cioè banalmente se assenso un impegno ambientalista e democratici se ha successo il processo democratico oggetto e democratici
Perché esse una corrente Ugo culturale che conta tante Paolo alludo
Voglio essere chiaro alla corrente degli ambientalisti ma di quelli che hanno sensibilità ambientale di tanti amministratori tanti tecnici eccetera che ritengono questo uno dei punti chiave per ragionare sul futuro non mi interessa diciamo
La corporazione dei militanti ambientalisti che ovviamente è una corporazione a cui tengo anche perché comporre congresso nazionale Ambiente memoria legge numero diciamo
Chi non può essere
Bisogna vedere
Bisogna essere legato
Di
Però è chiaro diciamo che questa questo tratto principe lei sia stato anche della Legambiente il sindaco dei compratori se non mi ricordo male
Questa questa
Non è è il assenso questa cosa non solo sesta scritta nei programmi e se i programmi contano
La prima primo punto è assodato il secondo è da vedere per il Democratic come come per gli altri
E voglio dire consentire anche per fare io ho trovato davvero consiglio dite vi consiglio di tenervi da parte c'è ma ma non lo leggo dopo un passo del discorso di Ciampi al Parlamento che forse è meglio di altre cose può caratterizzare diciamo anche questa fase che trovo molto bello potremmo tranquillamente sottoscrivere un po'tutti
Comunque non è in parte importante questi questa presenza se i democratici contano banalmente se la nei Democratici punta l'ambientalismo e se si riescono delle dinamiche positive banalmente se democratici prendono pochi voti
Alla fine della fiera
Con tutti i limiti che hanno i verdi rimangono una sponda seria oppure se l'ambientalismo conta poco nei Democratici
Alla fine della fiera se conta poco per poco ci sono anche gli ambientalisti DS che fanno un buon lavoro e non su cui ci auguriamo che abbiano maggiore forza differente e se il peso di queste sensibilità nei Democratici fanno da innesco al rafforzamento complessivo dell'impatto di queste variare che ci sono dentro il centrosinistra e perché no
Se viene fuori nuovo roba anche nel centrodestra tanto di guadagnato insomma sono se son rose diciamo fioriranno
E da questo punto di vista però rapidamente io a conclusione è molto importante essere coscienti di una cosa
Che l'ambientalismo e forte se si incrociano con i cambiamenti della storia con le esigenze delle persone in carne ed ossa consentitemi di essere anche un po'scherzosamente provocatorio
Magari da Fragalà si arrabbia Rama ieri sostiene hanno chiesto un parere su una grande battaglia ambientalista condotta da una cara amica la senatrice Carla Rocchi che ha ottenuto il fatto che venisse tolto abito anche Bordon che allarga provvista UNIFIL che ha ottenuto il fatto che nello spot sugli esami di maturità sia cassata la parte finale dello sport in cui non so io non manco visto che si spostano in questo modo c'è una abbattuta in bocca al lupo e un altro risponde crepi il lupo
Appunto
Voi capite che queste cose qui sono delle cose in cui il politically correct diventa ridicolo nel senso che non può essere questo un criterio è evidente non siamo come le gambe non un progetto ad hoc per distribuire cani mastini abruzzesi da dare greggi per evitare di pastori si arrabbino con i lupi quando il Vangelo le pecore per un ambientalismo che alla fine si riduce a queste cose no è un ambientalismo che non sta in campo e questo è tanto più grave quando la storia si rimette in moto
Anni fa lo citava il mio colto amico Gentiloni in un comizio per iniziative elettorali abbiamo fatto con Bordon nei Castelli Romani une giapponese americano nippo americano dal fu cui Anna no disse che dopo la calca la caduta del muro di Berlino
Fece un libro che il cui titolo era la fine della storia dicendo che sostanzialmente il mercato globale regola insomma sostanze perché la storia aveva esaurito il suo corso abbiamo visto che non è vero
Abbiamo visto che la storia tutt'altro che finita che tal qualche volta fa pure un salto indietro di un secolo pensate le vicende dei Balcani scende la Turchia alla guerra fra India e Pakistan uno su cinquanta anni solo di recente però ci sono dei precedenti ma e che in questa storia che in moto o l'ambientalismo
Sta si incrocia con questa tendenza solo è in grado anche di essere una prospettiva nella quale collocare anche il processo di pace nei Balcani la conferenza del Balcani una certa idea d'Europa oppure rischia la marginalizzazione
Questo è un rischio che sempre molto presente da questo punto di vista per questo abbiamo una conclude vi leggo un passo in cui mi riconosco totalmente che trovo molto bello e profondamente ambientalista
Della del del discorso di Ciampi al Parlamento Ciampi ha detto
è in atto nel mondo un confronto aperto tra il modello europeo che intende stimolare il libero mercato coniugando con esso politiche rispettose della dimensione sociale e i modelli proposti dalle altre economie avanzate con le loro virtù le loro vitalità con i loro limiti
Le imprese italiane piccole grandi che ancora supportano residui della rigidità delle rigidità burocratiche proprie di una estesa presenza statale devono essere in prima fila ad affrontare questa sfida
La devono affrontare accrescendo la produttività aziendale rafforzando i distretti industriali ed agricoli rendendo più intense le connessioni tra produzioni di beni produzione di servizi e istituzioni territoriali
Affinando la loro attitudine a capire la complessità dei mercati e ad anticiparne mutamenti
La devono affrontare anche con l'impegno nella ricerca
Il secondo collegamento il secondo collegamento con le università
Con il pronto inserimento delle innovazioni dei processi produttivi con la difesa dell'ambiente intesa come grande opportunità economica creatrice di iniziative di lavoro ma soprattutto sentita come vincolo costituzionale di interesse generale
Vincolo che esprime il dovere di preservare un patrimonio
La terra ereditata dei nostri padri per consegnarlo vinte con i nostri figli
Io penso che questa frase di Ciampi molto bella perché colloca diciamo in una prospettiva di confronto anche di sfida che abbiamo visto emergerà anche in questa guerra in corso
Fra un modello europeo e un modello atlanti un modello giapponese per quanto riguarda l'economia l'ambientalismo in questa sfida che l'aiuto che noi possiamo dare ai Paesi più deboli del mondo
Perché se ci sarà il pensiero unico soltanto del modello americano o del modello giapponese sarà più difficile immaginare forme autonomo di sviluppo da parte di Paesi del sud del mondo l'ambientalismo in questa sfida gioca un ruolo non giocavo
Questo secondo me è la partita che in atto per cui democratici sono anche utili e infine e questo riguarda l'ambientalismo e non solo penso a Donato Mosella pensa ad altri c'è un punto che può rendere utile questo passaggio diciamo
è quello di come si costruisce la politica del futuro su questo finisco che ragionamento aperto riaperto lo dico anche a Piscitello Bordon a tanti altri sono dirigenti di questo movimento anche dentro i Democratici
Indipendentemente dagli esiti elettorali c'è un ragionamento da fare sull'iniziativa politica sugli aspetti organizzativi
Che questo movimento di riassumere io con dico con chiarezza che o i democratici nascono essere all'altezza anche nella suggestioni che hanno emanato che sicuramente era costitutive Centocittà in alto
E cioè di essere anche una grande occasione per rinnovare la classe dirigente ora qui senza estremismi non so come dire
Non è che siccome Alessandro Magno non ha partecipato alle primarie non è stato uno che ha guidato i macedoni non so come dire no nel senso che poi la storia attuati i suoi percorsi per definire le classi dirigenti però senza estremismi è evidente che Irvine se Chimento che c'è stato
A partire dalla prima esperienza dei si dice nel nella maniera di produrre classicheggiante in questo Paese è un in sé Chimento pericolosissimo
Allora o i democratici riescono a essere effettivamente una finestra
Per tutto il centrosinistra
E ha quindi a stimolare anche negli altri partiti la ricerca di forme nuove di reperimento della classe dirigente forme nuove di organizzazione della politica
Il che significa non solo valorizzare esperienze sì invece ma anche valorizzare con tutti i limiti che ha con tutte le i passaggi che ci sono le esperienze legate alla società civile al volontariato all'associazionismo oppure perderanno la loro sfida perché se i democratici si ridurranno a fare qualche decennio dopo
A riprodurre qualche decennio dopo le forme organizzative dei partiti
Che hanno avuto un grande scorre una grande funzione anche pedagogica nel passato di questo Paese ma che è chiaramente adesso sono incapaci diciamo di produrre partecipazione consenso politico credo che saranno sconfitti e in questo caso anche l'ambientalismo Farhadi filtra sarà difficile che posso giocare un ruolo rilevante in questa esperienza
Altra però adesso questo
Un questi interventi quella caratteristica ho detto sia Francesco si Ermete di fare anche un po'il punto tra di noi non soltanto ribadire le nostre priorità d'in questo che settimane campagne tale ma anche impostare il lavoro che dovrà seguire dopo inizia Nieri vini sindaco di Molfetta
Sì molto rapidamente sto al gioco dell'incrocio in realtà delle due domande una esplicita che quella riportata sulla locandina di invito e quella invece implicita
Che ci invita a rivolgere uno sguardo al dopo quello che può avvenire
Quello che potrà avvenire alle dinamiche che si innescherà hanno dopo il tredici giugno io credo che le variabili sono ovviamente molte e complesse
Alcune sono state già raccolte
Quindi non ci ritorno intanto credo che sia assolutamente condivisibile indispensabile comprendere che il risultato elettorale e certamente un fattore necessario per innescare delle dinamiche di cambiamento terra innescare delle dinamiche di cambiamento nella politica italiana
E accanto a questa condizione necessaria ce ne sono delle altre
Una è la qualità di leadership della leadership che il movimento saprà darsi la qualità appunto la consapevolezza della complessità del progetto della prospettiva che si apre poi ci saranno le scelte molto dipenderà dalle scelte che insieme faremo dai moduli organizzativi dalla sufficiente che attività con cui anche sul piano del modello formale di organizzazione
Eviteremo di ripercorrere di entrare in contraddizione con le istanze più profonde del Progetto ma direi che la cosa che a me più pare importante che probabilmente in questa Campagna elettorale sta avvenendo ancora una volta come in un tutte le campagne elettorali spesso accade meno e il progetta la consapevolezza del progetto di cui in qualche modo e insieme a partire da ipotesi da opzioni riverse ci siamo sentiti interni che cosa succede allora mi pare che dipenderà molto da tre cose fondamentalmente
Il primo è
Dalla in grado di consapevolezza
Che quello che stiamo facendo
In realtà interpreta non un come dire passaggio tutto tattico chiuso all'interno del ti azione dalla politica
E incapace di cogliere un bisogno profondo la società credo che in buona misura dipenderà dalla nostra capacità di uscire dalla mischia e di dare a quello di cui stiamo tentando di renderci interpreti un profilo molto alto
Aderente sufficientemente come dire all'altezza della complessità delle sfide che ci stanno di fronte
Due
Il profilo alto credo che derivi dalla consapevolezza che oggi c'è bisogno urgentissimo disperato di un recupero forte della politica rispetto a un quantità enorme di sfide laceranti che stanno dispiegando il tessuto della società
E c'è bisogno di politica
Credo che anche la guerra di questi giorni
Sia in fondo un'ulteriore espressione del fallimento dei ritardi appunto che una politica capace di incidere sui fenomeni capaci di incidere sulle dinamiche
Capaci di rispondere al bisogno di di coesione di una comunità
Un tradimento appunto un fallimento dalla politica
Che oggi è in estremo ritardo rispetto a processi che ormai avanzano disgregando senza alcuna forma di regolazione
E l'Europa in questo senso è un primo tentativo di recuperare il terreno perduto dalla politica all'interno diciamo di un dinamica di tipo internazionale
Ma direi che questo gruppo ha e la politica che si sta ricostruendo il tessuto politico che si sta ricostruendo nell'Europa ha bisogno di un Progetto in cui vengano integrati riformismi la casa comune europea in realtà sarà Caro come dire in grado di giocare un ruolo diverso anche rispetto per esempio
Al ruolo che oggi svolge che ha svolto anche in questa guerra agli Stati Uniti se riuscirà ad integrare le culture riformiste del nostro continente
Passaggio obbligato e indispensabile per fare in modo che questo gruppo nasca diverso da quello che oggi i i come dire il mercato della competizione globale mette in gioco culture
Che forniscano le risposte adeguati a quello che
Il ritardo appunto della della politica
E l'integrazione dei riformismi credo che sia in atto già da alcuni anni propria la come dire sul terreno di alcune grandi contraddizioni che sono esplosi di cui appunto l'ambientalismo è stato forse e il primo indicatore io ricordo una degli slogan diciamo iniziali dal diffusione della cultura ambientalista in Italia era proprio l'ambiente non è né di destra né di sinistra l'idea appunto che sulla questione ambientale saltavano le culture storiche tradizionali
E c'era bisogno di un approccio completamente diverso direi che anche in questi giorni abbiamo avuto come dire alla conferma che anche la pace di fatto non sia più un tema né di destra e di sinistra nel senso che per la prima volta governi di centrosinistra si sono trovati ad avere a che fare con la pace bis con la guerra con la gestione con un governo appunto
Di una guerra che ci coinvolgeva direttamente ecco c'è bisogno di una integrazioni innovativa di queste culture
E che diano una risposta politica la domanda di sviluppo sostenibile
Pacifico e solidale
L'Europa è chiamata questa sfida c'è una fortissima sfida appunto posta dalla terribile sperequazione con cui le risorse sono distribuite presente tra nord e sud c'è la sfida posta da una globalizzazione che laceranti allenta i legami sociali
E c'è la sfida posta da una devastazione dell'ambiente
Con mercato senza regole aggrava sempre di più e con la politica oggi e chiamata a recuperare capacità di governo rispetto a queste lacerazioni a queste sfida queste aggressioni
E credo che i democratici rappresentino in fondo
In fondo il bisogno di dare la politica questa potere istituire la politica questa funzione
Questo credo che sia il profilo alto che siamo chiamati ad interpretare io non lo so quanta consapevolezza ci sia ancora oggi al nostro interno di questo profilo che cosa significhi concretamente per il mondo politico italiano l'idea appunto di una casa comune di un
Bisogno di costruire una casa comune dei riformismi per me significa questo
Significa dare uno spessore concreto ad un progetto politico che interpreti il bisogno appunto di un futuro come dire di speranza di giustizia e di pace
Di sostenibilità ambientale
E questo non siamo ancora riusciti a fare questo e quanto abbiamo iniziato ad approssimare con la esperienze che abbiamo avviato ma è quello che vorremmo come dire innescare quello su cui vorremmo investire il risultato positivo che il tredici giugno
Ci auguriamo di conseguire e in questo senso che deve andare come di ricami o democratici se invece si giocasse risultato lo Linterno chiudendo sì
Come dire e ha accettando di svolge la propria parte la prima funzione all'interno come dire della mischia
Credo che in buona misura il bisogno resterebbe largamente disatteso e perderemo un'opportunità storica di cui si avverte urgente bisogno credo che e un po'questo il bivio in fondo
Che certamente si traduce poi concretamente in una serie di gesti di atti concreti quali appunto la questione della leadership insomma non solo politico generale ma anche concreta dal nostro movimento la questione appunto di moduli organizzativi la questione appunto il rapporto con le altre forze politiche della coalizione
E la questione appunto dei Progetti credo che su queste su queste sfide su questi temi in realtà incombe
Il grado di consapevolezza politica di cui oggi siamo chiamati ad essere in qualche modo testimone
Grazie Minervini adesso interviene Pinto il sindaco di Sorrento abbiamo cominciato molto tardi c'eravamo impegnati e chiude per l'una e trenta slitte eremo di poco
Vi prego durante il suo intervento di segnalarmi eventuali altri interventi sono già iscritte altre
Cinque persone
Voglio dire è stato bravo nel
E se sintetico siamo ancora un po'di tutto del Don't ripeto che oggi stiamo segnando l'agenda dei lavori anche le prossime settimane quindi l'importante segnalare
Quelli che secondo voi sono priorità esigenze non soltanto quest'ultima campagna elettorale ma che devo anche un po'segnare il nostro impegno soprattutto dopo il tredici giugno grazie
No io sarò molto breve
Ho appreso ieri io e John Sozzo solo otto partiti in maggioranza sto bene che c'è qualcuno che sta peggio e sta peggio di me
Vede io dovrei raccontare le difficoltà di un sindaco il quale vorrebbe in qualche modo salvare l'ambiente
E dovrei raccontare difficoltà in un in un paese in cui è tanto più facile costruire abusivamente tanto più difficile abbatterà le case abusive
Dovrei raccontare le difficoltà di un sindaco del presidente di un parco marino che voleva comprare un elicottero per monitorare il parco e chi ha spento riesce a comprare uno o forse due comuni usati per girare nel parco
Però io credo che questo è credo che questo sarebbe un modo sbagliato
Di approcciare il problema dell'ambiente
Io credo che qui lo dobbiamo anche raccontare quello che riusciamo a fare
E anche la voglia di fare delle cose credere in fare certe cose vedete io vorrei raccontarvi soltanto una piccola storia apre una storia di pochi minuti
Che però è la storia di come forse facile per certi versi tutelare l'ambiente
Vedete a Sorrento esisteva negli anni settanta un bellissimo agrumeto
è uno di quegli argomenti in cui noi andavamo famosi quelli dove appunto c'erano gli aranci e limoni che si coglievano e dove i bambini qualche volta quando il patrono consentiva poteva andare
Questo agrumeto era di proprietà di qualcuno che faceva il costruttore e poi faceva anche l'armatore
Allora non c'erano ancora le televisioni quindi si faceva l'armatore costruttori e questo signore distrusse metà di questo bellissimo giardino costruendo un bellissimo condominio in cui le case costano dai dieci ai quindici milioni al metro quadrato
Era rimasto un bel pezzo di questo giardino all'ingresso della città
Poi questo signore fallì
E questo giardino andò all'asta è andato all'asta
Sì vociferava di costruirci un albergo Sivori difficile Rava di costruire un grosso parcheggio perché un precedente piano regolatore aveva destinato questo parcheggio questa questo giardino a zona F
Quando siamo quando si è aperta l'asta e quando sono state aperte le buste c'è stato sa cosa vede come nei film un attimo di silenzio e poi è uscita la busta del comune di Sorrento
Comune di Sorrento acquistato Jordi
Ha rimesso dentro il contadino e penso e spero che il primo agosto noi apriremo miglior vino alla città e l'ultimo grande giardino di limoni all'interno dalla città
Io credo che questo vuole significare anche una piccola prego certamente sarà veramente un grande piacere
Questo credo che sia un piccolo gesto ma anche fa capire fa capire come quando si vuole si può anche fare io credo che ne abbiamo tanto bisogno anche dell'ottimismo della volontà non per ripetere le frasi di qualcuno si può bene di questa vicenda io ci ha regalato evidentemente una denunzia la Corte dei conti perché avrei sprecato il denaro dello Stato ma questa è un'altra storia di questo strano Paese andrò se mi ci manderanno con orgoglio davanti alla Corte dei conti grazie a tutti
Grazie in però è esso interviene Mosella presidente del centro sportivo italiano
E tra di fondatori
Del città coi democratici rapidissimo perché il leggero ritardo ci ha consentito anche di scambiarci molte delle idee anche in questo clima preelettorale quindi abbiamo non abbiamo perso tempo aspettando volevo solo dire questo come riflessione personale molto rapidamente io credo che Francesco Rutelli ma come lui anche speriamo i tanti amici che andranno in Europa
Andranno in Europa perché di questo abbiamo piena consapevolezza
Nella valigia che si apprestano a preparare debbano certamente contemplare l'esigenza di mantenere alcuni impegni che sono nati come dire originariamente intorno a cento città ma che poi son diventate patrimonio dei democratici uno di questi che mi sta a cuore mi riallaccio un po'alla parte finale di di Realacci
E il coinvolgimento forte entusiastico nuovo dell'associazionismo non solo italiano anche europee l'Europa è uno veramente dei continenti che è ricchissimo di associazionismo un associazionismo che abbiamo detto all'inizio di questo nostro cammino spesso si è chiuso sia relegato fuori dalla politica e che in questi mesi
No ha ricominciato a partecipare sia riavvicinato in maniera straordinaria
E noi senza nulla togliere agli amici con cui abbiamo costruito l'esperienza dei democratici e con i quali dovremmo lavorare strettamente fianco a fianco
Sicuramente dobbiamo recuperare questa esperienza in Europa e poi la dobbiamo soprattutto affermare definitivamente nel nostro Paese
Perché vedete dire il nuovo direi la fedeltà ai temi che pure in questa sala questa mattina noi abbiamo riproposto significa poi creare le condizioni negli uomini e nelle donne che andranno a svolgerle queste funzioni affinché gli impegni vengano mantenuti noi crediamo di aver scelto molto bene non solo attraverso Francesco ma anche tutto quello che abbiamo visto in Italia qui ci sono amici che sono venuti da diverse regioni del centro ma anche del nord e del sud del Paese sanno bene quello che si sta realizzando quello che si sta facendo e la fatica e le mediazioni per riuscire a fare questa esperienza in maniera efficace stanno aspettando il tredici verrà affermare un risultato che noi dobbiamo necessariamente auspicare utile in termini percentuali per poi darsi da fare per organizzare e il movimento
Le idee le abbiamo le novità le abbiamo scritte le stiamo trasmettendo checché ne dica il sindaco in maniera molto efficace lo dico perché molti sono preoccupati anche di far sapere che stiamo lavorando intensamente
E mai come associazionismo parlo della mia realtà ricca di un pluralismo molto forte all'interno della nostra realtà ci sono varie espressioni di pensiero
Politico anche ecco mai alcuni di noi si sono sbilanciati come in questa occasione a sostegno di Francesco Rutelli e di molti amici
Marianna e gli altri con cui stiamo lavorando su tutto il territorio nazionale e lo stiamo facendo proprio con questa speranza che dopo i tredici un'affermazione buone che necessariamente dobbiamo pensare ci dia poi la condizione di organizzare un movimento fedele il più possibile alle novità che abbiamo annunciato e che sono certo
I nostri leader va a cominciare da Francesco Rutelli sentono come un impegno da trasferire in Europa ma prima di tutto
Averlo fortemente presente nel nostro paese grazie
Grazie Mosella c'è un ballottaggio tra due non Romanin Fragalà Bernetti Fragalà forse permette del Signore Marianna vieni sale allora prima Vernetti sfusi dovranno dare andata proprio
Che tutti quanti infatti sanno tra fuggendo per
No io vorrei solo fare un attimo il punto della situazione credo che qua non su questi temi che Francesco mette hanno trattato benissimo non ci sia da convincere nessuno in questa stanza almeno dico solo che girando in questi giorni pare che il Progetto dei democratici che poi è fondato in buona in larghissima parte su questi principi su questi valori abbia ancora tanto cammino da fare
E quindi mi auguro che questa ultima settimana di campagna elettorale serva a noi tutti impegnato in più o meno direttamente in questa competizione credo debba servire a bilanciare questi temi nell'opinione pubblica e su questo non abbiamo il conforto nell'appoggio della stampa ma neanche spesso degli stessi Democratici
Quindi la preoccupazione che io vorrei che fosse patrimonio di tutti voi oggi
è la preoccupazione per il dopo e cioè che questo che è il patrimonio dei democratici resti il patrimonio dei democratici anche dopo perché purtroppo i spetta ai sta succedendo che all'interno stesso dei democratici si dimentica quella che e quelle che sono le ragioni che hanno spinto una larghissima fetta della popolazione che non si sentiva rappresentata e che attraverso democratici si sente impegnata e si sente rappresentata beh mi auguro che attraverso noi tutti non ci sia dopo il quattordici giugno
Dopo
La il risultato non ci sia un un impegno su questi temi al di parlarne a continuare la battaglia quindi che non sia soltanto una tappa
L'impegno che chiedo a voi tutti in in varie parti d'Italia e a fare di quest'ultima settimana
La finalmente la allentare invisibile è una occasione per rendere visibile questi temi perché purtroppo in questa competizione elettorale
C'è poco spazio per il dibattito politico c'è poca politica poca troppo poca
Grazie Marianna Gianni
Gianni Vernetti
Assessore ma ci conosciamo tra di noi assessore a Torino anche lui in fuga a di torna a Torino per finire la campagna elettorale
Anche se non è cambiato ma neanch'io penso perché
Intanto alcune riflessioni fatte da Francesco Rutelli Ermete Realacci dei voglio le voglio richiamare poiché io partire dalla domanda dalle due domande che pone questo seminario questo momento di riflessione questa mattina beh i democratici nascono per riprendere un cammino che si era drasticamente interrotto unire le culture riformatrici del Paese da quella ambientalista quel questo alle migliori ragioni della sinistra alla cultura cattolico democratica e liberal democratiche
Nascono dopo la caduta del governo Prodi come evento di forte rottura nascono per non tornare indietro i segnali delle degli ultimi mesi non sono confortanti io credo la sconfitta referendaria un ritorno fortissimo di ingerenza partitocratica nelle istituzioni negli Enti locali lo viviamo con particolare sofferenza ma allora l'ambientalismo servono ai democratici e che cosa possono fare i democratici per promuovere Progetto ambientaliste progetto di sviluppo sostenibile
Io son profondamente convinto che la questione della dello sviluppo sostenibile della tutela dell'ambiente la lotta all'inquinamento la valorizzazione del patrimonio culturale l'ambiente come elemento di competitività per il sistema dell'impresa sono elementi fondamentali di un qualunque progetto riformatore
C'è da dire se no comporrà anche egregiamente i veneti o chi di ciò ne fa la sua ragione fondante
Ma io sono ancor più convinto che non sia oramai più possibile una vera innovative radicale politica ambientale senza un altrettanto radicale innovativa riforma dell'istituzione
Le grandi trasformazioni economico politico sociali l'ambientalismo e questo non è la nicchia della gestione ecologica non è solo un po'di raccolta differenziata o non è un po'rimpianta mento gli alberi ma l'affermare un processo innovativo di riforma
Della produzione del sistema economico dell'uso delle risorse dei rapporti tra le comunità e il territorio è un progetto profondo di riforma delle istituzioni comunitarie dello Stato delle Regioni dei Comuni
Ma per affermare un progetto ambientalista di quella forza di quella portata è necessario un sistema politico diverso cioè non serve un sistema fatto di del un sistema elettorale proporzionale trentacinque partiti serve un sistema politico maturo servono sistema bipolare serve una compiuta democrazia dell'alternanza pensiamo agli enti locali e Francesco sindaco di Roma chi più di lui può credo confermare queste sensazioni che io porto da dopo sei anni aver fatto e continua a fare l'assessore di una grande città come Torino
Io penso che la stagione del novantatré la stagione dei fitti i sindaci sia sostanzialmente finita
Con questa come dire condizioni con l'attuale quadro di rapporto fra Stato enti locali con l'attuale assetto istituzionale io penso che abbiamo raschiato il fondo del barile a Cercola centoquarantadue c'è più di così io che ero concretamente di politica innovativa di sviluppo del territorio di riqualificazione ambientale onestamente credo che non possiamo fare oramai le ingerenze partitiche sono Fortis nelle aziende pubbliche ciaramelle e una chiaro chiarissimo segnali di ritorno al passato fortissimo negli enti locali
Con una continua costante interi ingerenza neo partitocratica su tutto ma io penso che che abbia qualche esperienza lo può testimoniare lo spazio per l'innovazione politica si è ridotto enormemente l'ambientalismo di governo rischia di essere nicchie di gestione egregia buone onesta ma nicchia voglio dire
Allora io sono quindi profondamente convinto che essendo il progetto il l'affermare e sviluppo sostenibile e l'affermare progetta iniziative di tutela dell'ambiente uno dei cardini come dicevo di un qualunque progetto riformatore
Ciò non avviene se non è accompagnato da una radicale riforma del sistema elettorale una radicale riforma dell'istituzione radicale riforme delle istituzioni da quella comunitaria i comuni e quindi io penso che se dei democratici il soggetto politico che nasce per realizzare intanto ciò che nasce per riprendere un cammino interrotto verso il bipolarismo ne sono profondamente convinto che tutto ciò sei
Una riflessione
è chiaro che tutto molto di ciò molto di quanto detto dipende anche dal risultato elettorale perché se rischiamo poi di essere anche noi
Magari il secondo partito dell'Ulivo ma al cinque al sei insomma con un risultato che ci colloca estrae l'ennesimo partito di un sistema in me consolidato statico bene allora penso che non avremmo fatto neanche un bel servizio all'ambientalismo grazie
Grazie Vernetti la la parola adesso Arcus che oltre a essere candidato anche l'ex Presidente Associazione stampa estera qui a Roma
Sì penso che direttivo qualche spiegazione perché mi trovo qui
Io sono giornalista vivo da tanti anni la Roma
Qualche decennio
Francesco Rutelli Romano Prodi mi hanno chiesto di presentando in nelle liste dei democratici
Appunto perché che vogliono dare la i democratici un va al voto o di europeo non solo italiano infatti nella campagna elettorale ho l'impressione che si pali più dei problemi italiani di politicamente Anna anche di coprimi partitici
Invece di parlare dei coprimi o europei
Il mio nome io ne esce CUS anzi benvenuto Kursk deriva dal fatto che sono nato a Trieste la mia amata aveva la buona idea di dame anche del nome benvenuto
Che è stato un buon o curiosa e tutto lambiva vita su
Un mio collega Roberto Giardina che ha scritto che corrispondente in Germania ha scritto un bel libro guida amari tedeschi in questo libro mi ha fatto una bella dedica ah e risk che sono io il più italiano dei tedeschi e il più tedesco degli italiani e e con questa definizione mi trovo ancora bene ma parliamo del ambiente ambiente tema di stamattina nei Paesi nordici in Germania e Paesi scandinavi
In Olanda eccetera si è scoperto un po'prima i pubblici mi dell'ambiente penso che l'esperienza degli altri Paesi no Ricci possa servire molto
Non vorrei allungarmi sui diversi pubblici mi attuali ma voi sapete che che il fatto della quanti emanazione tardivo Sindar di animali
Di allegria ma intorno Belgio Cristo o prima Crapelli molto attuale e
Non può essere risolto solo in Belgio deve essere risolto stesse su scala o europea
Oggi pomeriggio c'è una conferenza la alla Commissione europea alla quale partecipa anche a Paolo De Castro ministro delle politiche agricole accusatrice colle
Ma io ho l'impressione adesso come si dice in tedesco il bambino è già caduto nel pozzo è un po'tardi si doveva pensare molto prima
Anche lì ci vuole una politica comunitaria o europea in controllo
Di intervento questo non è stato fatto penso che i democratici
Secondo me hanno fatto la poppa Ganda campagna elettorale più o europea in tutto questi queste settimane come dicevo né altri partiti ho sentito poco io roba e
Lei
Poi è il fatto che le nazioni nei diversi paesi
Hanno superato il loro ruolo sono devono giocare un ruolo più importanti importante i comuni e le regioni europee
Perché le nazione in seno riescono più a risolva i problemi e per presto si battono anche i democratici e per questo auguro ai democratici un bond risultato elettorale grazie
Grazie corso Roberto Della Seta
Del segreteria nazionale per l'ambiente un addensamento
Rotolare ancora non dove no no io vorrei proporre clandestino di una parte del professor
Provare a adornare a al tema della dell'inizio dell'incontro di oggi cioè cosa l'ambiente possano ambientalismo sorta ai democratici e in cosa i democratici possono essere utili alla metrico vorrei provare a interrogarli a voce alta sul senso e sull'edilizia utilità che hanno per me
Lala punto la presenza l'impegno di molti ambientalisti in questo nuovo movimento che è nato io credo che sostenete letti come come in tutti noi che siamo qui crede che l'ambientalismo per vincere le sue sfide
Debba contare anche in politica le strade possibili siano due
Una è quella di lavorare al consolidamento di un'identità politica ecologista magari circoscritta ma immediatamente riconoscibile come tale della strada seguita dai Verdi una strada dobbiamo dirlo che ha prodotto molti risultati e molti risultati anche importanti ma che finora questa altrettanto direi
Innegabile non ha sfondato in termini di consenso l'altra strada che sinceramente più più affine all'idea che ho io
Dell'impegno ambientalista è quella punto lo dicevano metro diciamo altri di contaminare con le nostre idee progetti politici che abbiamo magari anche altri riferimenti generali
La la ragione perché io preferisco questa seconda strada anche una ragione di prospettiva io credo che immaginare che la politica in futuro continui a organizzarsi attorno alle identità
Sbagliato ed è illusorio credo che la politica in futuro risponderà sempre meno a un criterio di identità
E sempre di più a un altro criterio io lo dico per me ma questo credo valga per tanti altri ognuno con le sue
Col suo tipo di impegno per il mio bisogna identità collettiva io lavoro Legambiente Legambiente basta predire avanza pure ma insomma basta sicuramente alla politica chiedo altro alla politica chiedo appunto di propormi dei Progetti delle ipotesi di soluzione i problemi che siano vicine
Alle mie alle mie prospettive alle mie idee a quello che io ritengo utile per l'Italia e per l'Europa
Da questo punto di vista credo che i democratici possano segnare una svolta una una rottura naturalmente rimaneva rispondere a un'altra domanda cioè perché impegnarsi tra i democratici e non magari in altri partiti dove pure militano
Molti ambientalisti ma credo che anche qui la risposta di abbastanza agevoli io credo che siamo due sostanzialmente le opportunità che i democratici offrano all'impegno gli ambientalisti la prima è legata al fatto che questa una forza politica giovani prima diciamo di apparati ingombranti e dove quindi forse anche troppo priva di apparati comunque priva di apparati ingombranti e dove quindi è più facile più semplice riuscire a misurarsi sulle idee sui programmi l'altra risposta nasce dal tipo di di interlocutori che dentro questo progetto si sono ritrovati
Da una parte molti sindaci che al di là delle delle luci e le ombre che crea loro azione di governo come possiamo individuare comunque indiscutibilmente a hanno segnato una vicine un avvicinamento alla politica dall'amministrazione la gestione e la cosa pubblica ai bisogni e agli interessi dei cittadini dall'altra figure come Quero mano Prodi che hanno incarnato hanno impersonato in Italia una proposta politica
Svincolata dai potrà che ideologica che credo tutti noi riteniamo magari nobili magari interessanti ancora sul piano culturale ma prive di grande futuro detto questo naturalmente l'Astra la la la la strada rimane tutta da da percorrere nel senso che non è affatto scontato che i democratici
Riescano a ottenere il consenso che renderebbe possibile lavava concretizzazione questa prospettiva di cui parlavo e dall'altra nemmeno detto che mantengano un profilo in cui le ragioni dell'ambiente accanto ad altre abbiamo un valore un valore sostanziale si parlava si è parlato in molti interventi di sviluppo sostenibile io forse altri
Non andiamo particolarmente questo concetto che pure utile e che pure è servito anche polarizzare l'idea ambientalista perché non ci piace ridurre l'utilità dell'ambiente per la politica e anche per la politica dello sviluppo ad un aggettivo il limite dei Verdi forse proprio quello che sono un aggettivo per gli schieramenti di cui fanno parte nemmeno il primo degli aggettivi
Noi siamo più affezionati credo ha un'idea in cui l'ambiente diventi la sostanza lo diceva bene Vernetti di un progetto riformatore
La sostanza che nasce dal fatto che ormai per i cittadini
I problemi la qualità della vita sono problemi essenziali credo che chi l'abbia letto si sia stupito che addirittura l'Unione petrolifera nella sua assemblea annuale
Diffonda una ricerca forse gli è sfuggita di mano ma insomma diffonde una ricerca dalla quale risulta che gran parte degli abitanti delle città italiane
Vorrebbero delle città libere dal traffico privato col più isole pedonali con più corsie preferenziali con più spazi
E
Se si farglielo diciamo vanta spesso
Ecco se se se succedono insomma paradossi di questo tipo vuol dire davvero che ormai questo valore è entrato nella carne nelle nelle ossa di chi vive nel nostro Paese e l'altra ragione è che appunto l'ambiente secondo secondo noi è una componente essenziale un ingrediente insostituibile di un progetto di sviluppo che per l'Italia soprattutto per l'Europa
Dia offra la possibilità di competere davvero in questo mondo che sta diventando sempre più globale ma che come arma dove come abbiamo visto il le identità non contano affatto di meno ma semmai rischiano se non adeguatamente indirizzate orientate anche soddisfatte di prendere delle strade
Anche drammatiche
Per queste due ragioni io credo che il ruolo dell'ambientalismo dalla cultura ambientale nel profilo politico programmatico democratici sia fondamentale se questa forza vorrà effettivamente rappresentare un'alternativa
Nel senso del bipolarismo nel senso di un di contrapporre uno schieramento riformatore credibile allo schieramento
Conservatore credo che noi tutti dobbiamo soprattutto in questi giorni ma soprattutto dopo le elezioni europee sperando che il risultato di un risultato
Buono impegnarci perché invece non prevalga come talvolta pure accadere i democratici un'immagine molto più stanca comunque molto più lontana da quelle che sono le nostre
Aspirazioni cioè per esempio quella di un di un luogo che chiama a raccolta tutti quelli non so tutti non diessini del dello schieramento di centro sinistra oppure di un luogo che è nato per spezzare le gambe a qualcun altro ecco questo credo che sarebbe un errore ma io continuo ad avere fiducia che invece da questa nuova ipotesi politica all'ambientalismo possa trarre giovamento e che a questa nuova proceda poligamia presumo possa apportare molta molta sostanza importante grazie
Grazie Roberto
Fontina barchetta che è già stata presentata prima
Galliera stanca presto continua a chiamarmi assentiva letizia anche senta
Penso che questo sul è un riscontro effettivo di una una storia lunga ambientalismo di Legambiente
Volevo fare delle brevissime considerazioni visto che l'ultimo intervento del molto tardi
Io sono in lista per le ragioni che sono state espresse quasi a da Francesco Rutelli ed Ermete Realacci riconfermate poi dal dibattito quindi con come dire sono tra quelli ambientalisti che hanno raccolto questa sfida sono anche convinta di una cosa che dobbiamo veramente costruire un'Europa federale
E per fare questo tra veri presidente della commissione dobbiamo rendere protagonista le nostre regioni d'Europa i nostri territori con tutte quelle differenze specificità che anche stamattina sono state citate io vengo dalle Marche sono marchigiana
è l'unica Regione d'Oriente non si sente detto qualcuno
è l'unica regione di questo collegio è adriatica
E ho apprezzato anche la considerazione che ha fatto Francesco anche legata alla sua visita nelle Marche dei problemi che questa Regione soffrono proprio per la guerra che mi auguro finisca al più presto ma c'è una specificità in questo territorio che quella dei distretti industriali
Che sono molto diversi fra loro che sono poco organizzati che per riuscire a stare nella competizione globale hanno bisogno non solo di politiche industriali hanno fortemente bisogno anche di politiche territoriali
E di politica ambientali questo credo che sia la sfida che con come dire grande determinazione i democratici devono sapere cogliere tutti e vincente grazie
Grazie lei ringraziamo questa riunione Francesco detto era già stato prima se qualcosa datato
Dovrebbe essere meno clemente con i pescatori no scherzo questi pescatori aveva usato strascico un po'troppo forse forse Adriatico che stesse
Tutti diceva nei giorni scorsi se ci sono dieci bomba nei fondali basta buttare una rete e si prendono dire che mi fa andare non c'è nulla caso neanche un sasso rimasto pratica
Sì pericolo strascico è stato no ma infatti è una cosa una cosa fondamentale
Non lo so aggiungere questo ho scoperto mentre facevo da interventi ascoltato interventi che nel Partito popolare europeo sono entrati anche i gollisti dettano Dezza lutti ritenuti non da ultimo
Dovremmo essere un pochino più polemici verso la stampa così è andata via da Roma su un pochino più polemici cioè questi che ci affliggono su questa natura del popolarismo europeo e vanno insieme con i conservatori inglesi il massimo dall'anti europeismo e insomma
La la Lu la tarda versione
Di di di un di un liberismo senza controlli senza remore
Con a b la destra europea guidata da aggiornare
Con i gollisti che anch'essi sono nazionalisti conservatori
E con la in Italia la nel netta guida di Berlusconi
Insomma io mi chiedo veramente come nel nostro Paese non ci si renda conto che la sta le le strade nelle europee sono proprio diverse cioè da una parte c'è il centrosinistra europeo
E dall'altra ai dei simulacri di aggregazione che in realtà sono soltanto mirati a tenere insieme
Quello che negli ultimi parlamenti e nell'assetto delle commissioni è stato fondamentalmente il consociativismo socialisti PPE quindi il progetto dei democratici anche veramente un Progetto di centrosinistra europeo
Per dotare il Parlamento europeo di una maggioranza coerente con quello noi abbiamo cercato di realizzare
In Italia e la vittoria democratici nelle elezioni
Europee e l'unica condizione a mio avviso che questo questo cammino riparta
Colgo un accento di Della Seta
Che dice questi democratici sono bravi e simpatici che fa anche rima
Però non sono organizzati beh questa è una gigantesca potenzialità non per farne
Il tredicesimo partitino al centrosinistra
Ma è veramente la sfida che riprende codice permette all'inizio ovvero politica debole politica in crisi politica poco rappresentativa di speranza di aspettative e anche di un impegno diretto dei cittadini
Questo è un panorama Obiettivo nel nostro Paese
Allora diciamo
La nostra sfida è anche quella di costruire una maniera di fare di organizzare la politica che si
Certamente che non pretenda di assoggettare Alessandro Magno alle primarie come diceva presidente Realacci
Anche perché Marsano Antonio taglia il nodo di Gordio e che affida e si ripropone le primarie fa un intervento un po'più drastico
Ma quello di dire che significa un'organizzazione federale
Cioè non federativa dei tredici quattordici sedici ventidue partiti
Federale
Cioè adottare una strada
Coraggiosa
Io vedo che l'amico messe nere impegnato a rispondere in campagna elettorale soprattutto sugli spot relativi alla caccia però nella bellissima conferenza che abbiamo fatto sulle politiche della cultura a fra Perugia
Con Prodi
è intervenuto il direttore del Touring questo ha fatto sicuramente piacere aderì Kushan
Che ha detto no e adesso stiamo stampando la nuova guida il Tirolo e c'è scritto sopra in copertina guida del Tirolo
Nella fattispecie si tratta di una guida che riguarda la Germania l'Austria elitaria questo non avrebbe potuto mai Saddam è potuto accadere fino a cinque anni fa
Ecco noi diciamo che il federalismo deve diventare nutrimento di una politica che non rinuncia alla necessità di chiari messaggi popolari comprensibili che vadano anche al cuore
Dell'opinione pubblica dei cittadini ma che è anche una sfida veramente interessante di organizzazione democratica nuova
Partecipa per esempio quello che ricordo spesso Arturo Parisi e cioè che in fondo noi siamo molto più per la partecipazione molto meno per la concertazione nel senso che è la concertazione non è un ex non è un assetto di per sé ne è sacro
Ne
Sballato ci sono mondi nelle relazioni sindacali in cui la concertazione indispensabile
Sana è utile e accompagna un processo di crescita democratica
Ma diciamo la concertazione come valore
No non sta scritto da nessuna parte non è un valore in sé la concertazione accettazione è l'espressione di un momento storico di relazioni tra soggetti rappresentativi che debbono contribuire ad un risultato
Quello che manca oggi la vita pubblica la partecipazione cioè che i cittadini uno ore al mese
Ho
Con un'adesione ad un modello operativo organizzativo di un tipo anziché di un altro si sentano parte di un processo che forma quello che la Costituzione italiana
Dice essere la funzione dei partiti ovverosia indirizzano
La vita nazionale
Ecco è una sfida straordinaria questo ormai sappiamo che la politica si viene riducendo all'autodifesa di oligarchie
Di oligopoli
è possibile inventare una politica che abbia più relazioni con il territorio e più relazioni con i grandi temi al cambiamento anche attraverso forme organizzative nuove penso questo per i democratici e non piglieremo quella tre o quattro per cento di cui abbiamo parlato come risultato veramente deludente perché ci rimetterebbe in quella condizione di nicchia di cui abbiamo parlato
E come dicevamo non è una polemica con i Verdi
Io spero che Diablo risultato più che dignitoso però non mi dimentico che vi abbiamo preso
Nel no nel nelle azioni dieci anni fa oltre il sei per cento
Due liste
La metà
Nelle elezioni
Per passata del Parlamento europeo e questa volta rischia di prendere ancora meno di quel tre per cento tre rotti che presero a Berna novantaquattro
Allora questo vorrà pur ben dire qualche cosa
Allora noi non vogliamo aprire una discussione su quale sia nicchie più confortevole però far notare che
Finché essa attiveremo in un sistema di nicchie
Nascerà un UDR
Che si trasformerà in udì Euro che si trasformerà in Hood
Al
O di Mf VBM lo ricorda ora di Ford permette
E così via e così via beh è un gioco infinito e la la la collana e non serve che non finisce mai allora non c'è dubbio che invece l'idea di riaggregare e aggregare con le diversità su un progetto ben chiaro questa sì che è una sfida vale la pena e io penso sulla sfida di questo genere i democratici potrebbero anche chiedere alla lega ambiente elegante soluzione ambientaliste pur mantenendo la propria identità politica di autonomia
Eccetera di studiare dei percorsi retrocessi federativi non legati alla somma di dieci mila partiti ma di programmi d'azione legati al governo nazionale governo europeo al governo delle città senza con questo fare intrusioni ed incursioni nella sacra autonomia di ciascuna delle nostra associazione da Legambiente particolare però io penso che la sfida per la politica son teme forse Ermete può meditare lo lo rivolgo questo microfono anche la prospettiva al prossimo congresso ricerca Legambiente dopo tutti questi anni
Affatto le cose più belle più importanti si potrà fare in Italia certamente a un congresso nel quale oltre che riconfermare il suo presidente storico ma leadership che è cresciuta e nel frattempo appreso deposizione molto importanti perché tra il dirigente Legambiente
C'è ministro dell'Ambiente presente l'ENEL ministro e beni culturali qualche sindaco non proprio di città marginali sindaci e amministratori parlamentari esponenti dalla politica in tutta Italia ecco forse
C'è da immettere questo lo dico perché finita la parte pubblica c'è da immettere nel futuro di questa grande associazione anche una riflessione sulla relazione con la politica per dare una mano la politica
Qualcuno di voi lo ha fatto mette per primo
Personalmente direttamente energicamente in modo decisivo vorrei concludere il mio saluto ringraziando Ermete Realacci perché si è sporcato le mani in questa vicenda come si dice ma realtà se le pulite le ha pulite a tutti noi cioè non è stato la finestra con le persone
Assunta Marianna Arnone
E gli altri che sono candidati ha dato un contributo la Legambiente di primo ordine a questa avventura è stato la prova di generosi davano De Giosa da verso Rutelli o Gentiloni o o l'uno o l'altro meno io Gianni Squitieri è stata una prova d'intelligenza politica sapendo che alla fine se i Verdi finisco al due otto o al due e mezzo pure le elezioni europee
Quando cioè parliamo di una lista che ha un referente continentale comunque robusto
Il rischio che ci sia per l'ambientalismo
Un disseccamento delle fonti politica esiste
E allora ecco mi chiedo se il periodo che ci separa passate le elezioni passato il tredici giugno ha visto se ce l'abbiamo fatta
Ad avere un buon risultato per la lista l'Asinello mi chiedo se questo periodo vada metà giugno alla congresso Legambiente Lazio il periodo in cui fare una ulteriore incursione
Ma questo è il mestiere vostro non il mio Breil portuali sessione
A tra amici una ulteriore incursione sulla politica
Cioè sul futuro delle grandi tematiche del cambiamento e l'ecologia e forse la prima è la più vitale rispetto
La situazione in cui
Tanti hanno vinto le elezioni da posizioni genericamente democratiche con una piattaforma ambientalisti molti non hanno deluso alcuni hanno deluso altre hanno in parte soddisfatto e parte
L'uso e così via ma si è dimostrato io visto sondaggio
Ultimo sulle priorità per gli italiani in Europa l'Italia è vede la questione ambientale Gava è un sondaggio multinazionale che ha fatto la stampa forse vale ho visto qualche giorno fa
Se non ricordo male l'Italia collocavano
Niente all'ultimo posto rispetto a tutti gli altri Paesi europei questo significa che noi abbiamo in parte internalizzato il fattore ecologia nella politica
E significare anche che abbiamo oggi obiettivamente il
Meno tragedie perché se governato meglio insomma non ci sono meno Camera i sistemi di controllo inquinamento delle città italiane sono anche meglio di quelle tedesche e i problemi che noi abbiamo sono problemi che derivano facciamo benzene perché banalizziamo benzene e non analizza nessuna
Quindi
La politica la difesa del suolo si comincia a fare
Gli investimenti ci cominciano a essere sono inadeguati certamente al mi fermo qui potrei dire moltissime altre cose però credo che il punto per cui l'ecologia fa la differenza nel proprio ma della maggioranza
Ed è il fattore di spinta di un
Ma crescita di democrazia nel nostro Paese ritengo sia un grande tema che interessa tutti gli interessa innanzitutto gli amici della lega ambiente però ne parliamo se le cose sono andate bene il quattordici giugno che anche mio compleanno quindi pesante
All'ultima settimana di sprinter prima d'la riunione molto io avevo detto meno male cedevole della Roma per i caricarci facciamo questo sprint finale ci rivediamo qui dopo