"Giustizia penale e politica: a ciascuno il suo - Principi di diritto e pratica dell'abuso" VII Congresso nazionale dell'Unione delle Camere penali italiane 18-20 settembre, c/o l'Hotel Club Bridge

E del Congresso riprendono
Questa mattina
Sono previste le discussioni sulle relazioni consuntive
Prego signori
Abbiate la compiacenza di o un attimo di attenzione
Dicevo che sono previste le discussioni sulle relazioni consuntive
Ci sono iscritti
A parlare
Sette colleghi
Il
Consiglio di presidenza
L'ufficio di presidenza ha determinato tenendo conto di tutti gli interventi previsti per questa mattina
Di
Concedere
Mi sia consentito il termine che non vuole essere offensivo ma i tempi non possono essere dilatati
Quindici minuti per ciascun intervento con soppressione del coffee break
Altrimenti non possiamo arrivare al
I tempi che sono stati programmati
Sì ma non di economia monetaria di economia congressuale
Viene chiamata la
Per la di per l'intervento
Collega Petrelli
Viene chiamato
Per l'intervento
Il collega Falaschi
Viene
Viene chiamato per l'intervento
Il professor Pecorella
Prestissimo
Pone non c'è da parte del commissione verifica poteri
I colleghi di Messina e di Camerino sono pregati di raggiungere l'ufficio commissione verifica poteri colleghi di Messina il camerino
Giovanni
Richiamo
è invitato a intervenire l'avvocato professor Pecorella
Evitato ad intervenire
L'avvocato Petrelli
è invitato ad intervenire
L'avvocato Falaschi
Grazie Falaschi sei l'unico presente
Comunico che il tempo massimo per la per gli interventi
è stato la fa l'aspetti ho detto scarto di quindici minuti non è necessario comparve tutti grazie Palace
Dal professore
Vediamo se il nome
Care colleghe e cari colleghi autorità e ospiti non posso fare a meno di ringraziare anzitutto di ottimi eccezionali colleghi della Giunta uscente
Per tutto ciò che hanno fatto per noi
Con grande sacrificio impegno personale per la nostra unione per l'avvocatura
Ho l'onore e il piacere di seguire i corsi di i congressi solo da Catania
E ho potuto vedere la nostra associazione è sempre più presente
Enormemente rafforzata
Sono sollecitato come presidente di una piccola ma me la penale a dare qualche contenuto e qualche proposta
Alla nostra notevole differenza di cui parlavo ieri
Che esiste con riferimento ai problemi ed alle esigenze che abbiamo noi nella nostra piccola grande città di provincia
Certo la nostra vita forse più a misura d'uomo più vicino alla gente ai loro umori a ciò che molti di essi pensano
Pur sbagliando ma lo pensano
E abbiamo una situazione abbastanza diversa
Io credo che uno dei problemi più importanti che dobbiamo affrontare che la nostra unione si deve porre
Io stamani non parlerò di garantismo
Per il quale mi batto da sempre anche a rischio personale perché ormai è oggi rischiamo anche personalmente
Con tutte le mie forze
Io oggi voglio parlare di consenso
Cioè di fare qualcosa ancora se si può fare credo che qualcosa si può fare per migliorare il nostro consenso
E per fare in modo che il consenso ingiusto
Che hanno i magistrati
Che appaiono sui media
Venga ridimensionato nella opinione pubblica
Il nostro consenso è salito del migliorato il loro consenso è diminuito ma dobbiamo ancora fare molto
Fino a che avranno il consenso continueranno a operare come hanno operato sino ad oggi
Ormai ovunque non solo nelle grandi procure eccellenti vengono scelti facili obiettivi
Oltretutto facilmente accessibili
Di grande risonanza della pubblica opinione
E purtroppo anche questo lo dobbiamo dire
Dico a Torino indagano sul doping dei giocatori a Siena indagano sul doping dei cavalli
Quando scavano i magistrati purtroppo questo lo dobbiamo dire ed è un elemento che dovrà a qualificare secondo me l'attività futura dell'Unione
Trovano piuttosto più tour purtroppo trovano una situazione grave negativa trovano il marcio
Anche noi dobbiamo denunciare questa situazione perché il livello culturale e morale del comportamento delle nostre istituzioni la capacità operativa di risolvere
Come istituzioni i problemi del Paese è sempre sempre sempre più indietro sempre sempre più insufficiente
Ecco perché dobbiamo anche noi criticare questi fenomeni
Dobbiamo entrare nella battaglia anche politica e dobbiamo cominciare a chiarire però che vi sono delle problematiche
Non eclatanti non da mass media
Che per esempio riguardano e stanno squassando la vita delle città della provincia
Parlo dei furti e della prostituzione che vengono spesso lasciati quasi completamente a se stessi
Questo è un problema che indubbiamente a delle conseguenze gravissime
E che a un certo punto credo anche l'Unione deve cominciare a farsi carico nelle nostre città non avevamo malattie veneree
Non avevamo sfruttamento non avevamo stupri non avevamo violenze ora ogni cento metri abbiamo una prostituta di colore ovunque con tutto quello che comporta con l'organizzazione con le cose
E si fa l'indagine sul doping di un cavallo morto al Palio
Sì si colloca sei sette agenti di polizia giudiziaria si fanno interrogatori fiumi per giorni per un cavallo morto al Palio
E la droga la la la lo sfruttamento della prostituzione
La
Tutto quello che c'è dietro che non si riesce apparentemente a colpire che invece nelle piccole città è facilissimo perché si finisce per sapere dove vanno come arrivano cosa fanno dove tornano si fanno intercettazioni telefoniche magari a un professionista per un presunto atto di bancarotta per e due tre quattro mesi e non si fanno intercettazioni per vedere che cosa avviene
E l'obbligatorietà della legge dell'azione penale va a farsi benedire non parliamo dei furti scusate se parlo di cose che forse nelle grandi città non ci fate più caso noi eravamo immuni da questo difetto
Oggi comincia una aggiungere dalle altre città nelle nostre zone delle macchinette interne che portano via tutto
Che spaccano che rompono e c'è solo una possibilità di colpire questi fenomeni soltanto nei minimi particolari nemmeno il cinque per cento
E secondo noi è evidente non si fa abbastanza per colpire questo fenomeno
Ecco allora che bisogna sviare l'attenzione dell'opinione pubblica
Datemi apparentemente qualificanti che portano consenso e riportare alle cose della vita alle cose di cui abbiamo bisogno cioè alle attività che devono essere fatte per perseguire ciò che avviene di più grave che squassata la società
E questo è il primo punto
Il secondo punto che vorrei proporre
è una cosa a cui ho già accennato nei precedenti congressi
E che non so se sarà ricompreso nel programma
Che verrà portato per la nuova giunta vorrei qui insistere noi siamo in presenza colleghi di una situazione secondo la quale
La interpretazione della legge
Sta in pratica in alcuni casi in molti casi ogni giorno di più in senso sempre più rigoroso Stam modificando la lettera è il vero significato di numerose norme penali e procedurali
Tutti i giorni siamo in presenza di sentenze che leggiamo dove si dice il legislatore imperfetto dobbiamo pubblica dobbiamo fare così dobbiamo interpretarlo così ma sono interpretazioni completamente contraria alla volontà
Originaria del legislatore e a quello che spesso anche e si vede e si comprende dalla interpretazione letterale sistematica della norma
Io faccio spesso un esempio che deve preoccuparci che deve che deve veramente interessarci
Per arrivare poi una conclusione l'ufficio legislativo dovrebbe avere della camera dell'Unioncamere dovrebbe avere a mio avviso anche una sezione che fa il monitoraggio delle sentenze per esaminare per esaminare la situazione che si sta verificando in ogni campo
Per
Vedere di fare delle proposte anche piccole Legini non c'è non c'è solo le grandi riforme ci sono anche le piccole cose per riportare la logica io merito vi ricordo colleghi perché sicuramente mi sarà capitato anche a voi che il legislatore del novanta quando fece l'amnistia faccio un esempio
Quando varò l'amnistia ultima ritiene di inserire per attenuare per allargare la possibilità di applicazione dell'amnistia la comparazione delle attenuanti del danno lieve del danno risarcito voi lo sapete bene questo
Ebbene
Non so se vi è capitato ma sono sicuro che vi è capitato che la vede ben presente la Cassazione ha interpretato questa norma nel senso che l'attenuante si computa sì ma si computa nel minimo un giorno no un terzo un giorno
E pertanto la la norma è rimasta totalmente inapplicata
Perché non esiste alcun reato che è punito con la condanna ad una a a a a quattro anni ed un giorno per far scattare l'amnistia questa è una cosa veramente assurda e pazzesca
Dico solo allora che credo che dobbiamo seguire le sentenze più capziosi
Le e che va partono da presunte imperfezioni del legislatore
Che dobbiamo correggere tutte queste interpretazioni anche nella norma nelle norme procedurali che sono veramente pazzesche che stanno riducendo la libertà dei cittadini ogni giorno di più
Per arrivare a questo risultato allora Ufficio legislativo con sezione di monitoraggio delle sentenze proposta
Di modifica o di leggi interpretative che sono molto spesso più efficaci e più facili a passare al Parlamento delle delle delle grandi e delle importanti riforme
Un'ultima cosa
Noi come Camera penale di Siena abbiamo fatto una piccola cosa che ora vento a mente manderemo anche sua alla alla Giunta e all'Unione
Abbiamo predisposto un modulo per la richiesta dell'appagamento della difeso di ufficio per consentire ai ragazzi che si occupano e si impegnano di potere
Avere una una fase facilitazione per prendere quattro soldi per il lavoro che devono fare
Un'altra cosa abbiamo cominciato a fare sulla linea che diceva che diceva il professor Cordiglieri
Voi sapete che e non so se l'avete notato perché magari le grandi cause non possono soffermarsi su queste cose
Che il pm deve notificare alle parti l'avviso di liquidazione delle specie per i feriti
Ecco io non so se qualcuno di voi ha mai visto
Le tariffe dello Stato che sono obbligatorie per il pagamento di queste perizie
è vi posso dire che sono giuste ma sono di importo limitato
A noi accade spessissimo che queste tariffe vengono superate in maniera è enorme
Allora noi nelle piccole camere penali nella nostra posizione è avvenuto che il procuratore circondariale quello che non che è stato poi si è trasferita andata ad altri incarichi
Siccome evidentemente non si fidava tanto dividi evidentemente senza secondo me sbagliava tantissimo non voleva periti di parte periti delle del Pubblico ministero e ho finito per le questioni edilizie
Della zona di Siena le chiamava da fuori con mega trasferta che e venivano fuori degli onorari di otto nove dieci milioni naturalmente venivano indicati e professionisti tipici che erano e le questioni edilizie e noti per essere ambientalisti e va facevano delle perizie terrificanti io ho cominciato a farli l'opposizione
Formalmente le prime due o tre volte ci hanno dato torto al tribunale alla fine una volta non avevo udienza invece di mandarci un mio collaboratore sono andato da me e gli ho detto al tribunale ma guardate che se questo viene assolto
Questi soldi non deve non devono essere spesi le paga lo Stato
Se lo facessimo noi una cosa del genere saremmo al livello del peculato da allora ogni volta che si fa opposizione si accorgono
Queste queste queste cose e la situazione è sotto controllo perché
Per lo meno si prendono delle persone di Siena che non hanno un interesse specifico guadagnare fior di milioni pur di accontentare il pubblico ministero di essere particolarmente rigorosi e particolarmente attenti io mi permetterò di predisporre per la Camera penale di Siena un modulo in questo senso che vorrei inviare alla Giunta
Perché potrebbe essere anche questa una piccola deterrenza per porre rimedio ad una situazione che lo sto che mi pare la Giunta aveva già esaminato e di cui vi è cenno nella relazione corpi che poi ho visto è stata ripresa con grande con grande attenzione dai giornali di oggi un'ultima cosa
Se dobbiamo spendere i nostri soldi oggi abbiamo vorrei fare un'ultima proposta un'ultimissima
Siccome oggi con il ladro la due quattro uno e con la legge Bassanini dal punto di vista amministrativo esiste la trasparenza e noi possiamo chiedere le copie degli atti
Cominciamo a incaricare dei ragazzi o dei giovani avvocati o non avvocati o comunque procuriamo che delle persone con incarico specifico di lavoro
Vadano a fare un controllo sulle spese per le perizie nelle grandi e nelle piccole procure che si sono conclusi con assoluzione degli imputati
E cominciamo a pubblicare queste cose credo che potrebbe essere molto molto molto utile e molto e molto
A favore della nostra situazione per recuperare una posizione di consenso
Finisco soltanto con un augurio con una una cosa che vorrei per enunciare
Dicevo ieri che come al solito quando arriviamo qui al congresso per quello che riguarda i nostri rappresentanti Joseph i giochi sono già fatti o quasi fatti
Come al solito ci sono resistenze minacce di divi
Le divisioni sia pure ovviamente da parte di di di grandi camere penali che hanno molta forza di più da poter mettere sul banco
Come al solito le piccole camere penali probabilmente anche questa volta non saranno rappresentate non importa speriamo per il futuro
Ciò che conta è la compattezza e la macina esterna vorrei sperare dopo veramente finito una votazione unanime quasi unanime che ogni eventuale divisione venga superata all'interno
Non voteremo noi voteremo la lista che ci sarà presentata e speriamo che abbia la massima possibilmente se non la Mita sarebbe meglio comunque una larghissima grande maggioranza per dare un'immagine all'esterno che l'avvocatura deve avere il coraggio di dovere e il potere
Di dare a tutti sotto tutti i profili ho saputo che viene
Il ministro Flick
Sì è vero la cosa mi riempie di di gioia perché è un segno di considerazione
Vorrei solo dire io sono anche abbastanza ricco rissoso come carattere
Vorrei che il signor Raffaele onorifici no no la prego di concludere uomini collocato per me è una considerazione per l'Unione
Grazie no no è una considerazione venire a sentire la noi l'operazione utile grazie vorrei evitare che ci fossero posso dirlo le manifestazioni di dissenso eclatante che ci furono l'altra volta qualcheduna anche un po'oltre forse al limite che sicuramente non sono consone alla nostra professione grazie per prepararsi
La presidenza del congresso del re prego signori un po'di attenzione un po'di silenzio
Tentiamo di evitare equivoci
La presidenza del congresso deve fissare do la di scadenza per la presentazione delle candidature
La presidenza fissa
Per la presentazione dei candidature allora do le tredici di oggi
Le candidature devono essere presentate entro le ore tredici al tavolo della Presidenza del congresso
Viene chiamato per intervenire il collega D'Amato
Viene chiamato per intervenire il collega D'Amato
L'ufficio di presidenza
Bene a questo punto a dotare purtroppo
Provvedimenti si fa per dire che possono sembrare simpatici ma sono doverosi da parte di chi ha il compito non facile qualche volta di governare semplicemente sul piano formano un congresso
L'avvocato D'Amato e decaduto dall'intervento
Viene chiamato l'avvocato Petrelli
Prego
Buongiorno sono stato molto attratto dal titolo di questo convegno benché abbia trovato all'interno di questo titolo non poche contraddizioni diciamo che la parte più stimolante è stata per me l'ultima quella parte che contrappone al richiamo ai principi di diritto una pratica degli abusi
A mio avviso è proprio a questa pratica degli abusi che occorre finalmente fare riferimento e è stata proprio la parte della relazione conclusiva di Fabrizio Corbi
Che a mio avviso
Poteva richiamarsi proprio ad un cambiamento di prospettiva nelle nostre analisi
Io trovo che da questo punto di vista la nostra cultura giuridica sia totalmente sguarnita
La nostra scienza giuridica è ancora ferma nonostante tutto ad una analisi delle norme oppure a quella tradizione inaugurata o forse cristallizzata da Calamandrei nell'elogio dei giudici scritta da un brano scritto da un avvocato credo che occorra fare un passo oltre
Già nella metà di questo secolo la scienza giuridica tedesca che è stata sempre dotata di un maggiore realismo rispetto
A quella italiana mi riferisco soprattutto a un giurista come Force of per esempio a individuato i punti critici di passaggio da dal cosiddetto Stato di diritto Allo stato giurisdizionale allo stato delle vie legali a quello Stato che è stato sinteticamente ma efficacemente
Descritto appunto da costui quali sono i segni principali di questo passaggio e del conseguente aumento della conseguente centralità del potere dei giudici
La perdita di razionalità del diritto innanzitutto ed il passaggio ad un diritto informale
In che modo il diritto informale Cossa coniugarsi con aumento esponenziale del potere dei giudici e una cosa che la riflessione dovrebbe ancora analizzare
Io ritengo quando da questo punto di vista molto importante riflettere come la perdita di certezza del diritto ad esempio la assoluta autonomia e indipendenza giurisprudenziale a cui assistiamo ogni momento
Sia uno degli elementi portanti del rafforzamento di potere dei giudici
Su questo punto
Credo che le analisi siano ancora del tutto insufficienti ma peggio ancora credo che su questo punto siano fuorvianti ormai anacronistiche
Tutte le tutti rimandi siamo anacronistici tutti rimandi e tutti i riferimenti al binomio diritto ragione come binomio costitutivo del garantismo penale
Il richiamo al garantismo penale e quindi alle modifiche
Normative cioè alla modifica della norma che il referente immediato di un qualunque pensiero garantistico nel passaggio dallo Stato di diritto allo stato giurisdizionale
E vuoto è anacronistico ancora Fabrizio Corbi faceva riferimento al sistema delle grida io non starò qui a ripetere quanto ho avuto occasione di dire in un bellissimo convegno dice Fabris lobbista che sono molto affezionato al sistema delle grida ma anche e soprattutto a ciò che anche se inascoltato fa parte della nostra tradizione italiana e cioè al analisi del diritto come meccanismo di organizzazione della impunità non riforma del Grid è inutile già dimostrata ma analisi di questo meccanismo di organizzazione dell'impunità
Che cosa unisce oggi trasversalmente nel mondo il caso Clinton il trattamento di Monica Lewinsky
E il trattamento di Gabriella Alletto un dato si tratta in entrambi i casi di meccanismi di concessione di contrattazione di imposizione della impunità e attraverso questo meccanismo che passa contemporaneamente il potere dei giudici
Ed anche questa nuova emersione della figura del giudice etico
Che cosa fare di fronte a questo passaggio io credo che la nostra carenza di analisi concreta del prassi sia talmente forte che qualunque meccanismo propositivo o semplicemente e di riforma sarebbe ancora un me un modo per manifestare quanto la stessa avvocatura sia interna al sistema
Io credo che occorra un lavoro di base enorme perché da questo punto di vista ci manca tutto
Occorrerebbe ad esempio un'analisi storica storica intendo nel senso più più preciso genealogico
Dei singoli fori ed di come la vita i meccanismi giurisprudenziali gli uomini rapporti con i clienti con i giudici le personalità
Emergenti in ciascun singolo luogo si sono trasformate in questi ultimi decenni occorrerebbe una riflessione etica naturalmente una riflessione etica che evidenzi come il modello proposto dal giudice etico la sua ideologia sia innanzitutto una delle manifestazioni più lampanti oggi vi di quella che Miccio chiamava la tartufai via morale perché perché dietro questa emersione paradigmatica
Della della figura etica ideologica di quella che una volta si chiamava la maggioranza silente silenziosa questo il tipo di uomo
E oggi ci viene proposto come modello ci sia in realtà un tabù mai esplorato il tabù della violenza che è sottesa a qualunque manifestazione e applicazione
Di prassi giudiziaria
Vorrei fare nella nella mia città che e Lecce stemmi daranno la forza e il tempo per lavorare una cosa che mi interessa molto cioè
Un dibattito a partire da questioni etiche da questo punto di vista credo avanzatissima
La cinematografia americana
E un'analisi semplice della filmografia di un regista come Sydney Lumet a partire dai suoi primi film fino agli ultimi credo che possa fornire un quadro realistico delle prassi dell'etica e di tutto ciò che oggi dovrebbe costituire oggetto di più attenta riflessione da parte nostra grazie
è presente tra noi il l'avvocato Nicola Buccico presidente del Consiglio nazionale forense per un saluto al congresso è invitato al banco della presidenza
Poi
Per
Cari colleghi io vorrei per qualche minuto riflettere su di voi con voi
Penso di voi non sa come avvenuto modesto ho visto questo parterre sono stato abbagliato dal parterre
Con voi
Su due questioni che secondo me in questo momento richiedono forte l'attenzione dell'avvocatura tutta
Sia l'avvocatura penale che qui convenuta sia l'avvocatura civile
La prima riflessione che voglio fare insieme a voi queste
Noi stiamo assistendo negli ultimi mesi in Italia
A una rottura della legalità macroscopiche decessi
Ma quel che più grave stiamo assistendo
Ad una valutazione asettica di questa rottura della legalità
Per cui non dobbiamo meravigliarci se nel fondo di ieri
Angelo Panebianco
Descrivendo esattamente la gravità dalla situazione nella quale versiamo
Ci ha paragonato al due di Coppa ha dette poi ci sono gli avvocati che sono il due di coppe
Di fronte a questa situazione così grave
E alla quale accennerò per episodi
In maniera molto epigrafiche
Dobbiamo vedere se abbiamo la forza e la capacità di non essere più il due di coppe alle quali faceva riferimento Angelo Panebianco e se possiamo strutturare una capacità propositiva una presenza reale nel processo nella società
Rottura della legalità
Io mi sono meravigliato e non mi accusate di essere contiguo connivente con i pubblici ministeri
Del fatto che ci si sia scandalizzati di più
Delle modalità dell'interrogatorio condotto da Caselli
Nei confronti del dottor Lombardini la cui morte tragica
Merita il rispetto e lo segui di tutti quanti
Che dell'esistenza conclamata di una struttura illegale parallela nello Stato al di fuori di ogni competenza
Si tratta di un fatto di una gravità eccezionale
Rispetto alla quale la società ha risposto in maniera impassibile
Come diceva Panebianco non guardando il cielo ma fermandosi al dito
Abbiamo assistito e lo ha detto mi pare in maniera icastica
Ma le conseguenze possono essere per gravissime per quello che dirò Peppino Frigo
Alla
Incosciente consapevolezza di un pubblico ministero romano rispetto alla normalità di conduzione di un interrogatorio di testimone
Che introdotto nel circuito mediatico ha sconvolto l'uomo della strada
Ha polarizzato l'attenzione delle frange più marginali dell'opinione pubblica
E ci ha richiamato al dovere della necessità di far sì che questa benedetta o maledetta cultura dalla difesa entri effettivamente sin dall'inizio nel processo
Ha fatto bene Peppino Fini colletto alla stampa sta mattina dire
Io mi meraviglio più che dal fatto della normalità con cui valuta il fatto un uomo per il quale mi si scusa il calembour non c'è più speranza
Parlo del dottor la speranza
Le conseguenze alle quali potrebbe andare incontro Peppino ferito lui da uomo coltissimo qual è certamente le conosce
E che possa perdere i baffi
Perché ricorderete tutti Fabrizio meglio di noi
Che al grande Francesco Carrara
Fu inibita la discussione in un processo penale perché portatore di baffi all'epoca distintivo di idee liberali
Carrara dove
Trincerarsi baffi e raccontare questa sua vicenda nella famosa elegia di Migliaccio alla moglie
Voi immaginate questa icona se risorgimentale qual è il volto di Peppino finito senza i baffi questione delle conseguenze a me Nicola il più grave rispetto a quello che sta succedendo nel nostro Paese
E siccome noi ci troviamo in questo momento ultimo esempio di rottura della legalità non ci troviamo in questo momento
A cavallo fra la Basilicata la mia terra e la campagna
In questo luogo pensato non so da chi e indovinato dalla malasorte
Per il quale poche saranno
Sempre poche saranno le pene corporali che attendono oltre al catalogo delle sanzioni disciplinari il presidente dalla Camera penale di Paola alle quali abbiamo personalmente preannunciate qualche minuto fa
Ma siccome siamo qui a cavallo fra queste due regioni
Ma mi sembra serio civile appartenenti alla cultura di un Paese normale
Lo stravolgente processo pediatrico che insegue il luccichio di una porpora in un posto sconosciuto dalla geografia qual è la corretta
Non abbiamo neppure conseguito il risultato apprezzabile di fa sapere che la mente in Basilicata perché repubblicano continua a collocare in Campania
Quindi neppure il modesto risultato di una maggiore cognizione geografica siamo riusciti a conseguire nonostante apparati dello Stato
Pubblici ministeri titolari pubbliche ministero sostituto
Codazzo di giornalisti
E televisione aveva sì mi sembra pacifico interi corpi la Guardia di Finanza al seguito
Che sono rottura della legalità rispetto alle quali non possiamo rimanere inerti o di insensibili e dobbiamo cercare però nella maniera più assoluta
Di vedere se come purtroppo spesso è qualche volta anche per colpa nostra noi continuiamo ad essere il due di coppe
E allora seconda riflessione come vedi io poi sono atterrito dallo sguardo censorio di Piero Longo quindi che riguarda i vent'lui
Va centellinato i minuti quindi mi sto battendo perché anche se sono il capo degli avvocati dalla disciplinare mi sto attento esame che il pezzo anche se vi debbo dire guarda o veramente apprezzato moltissimo
Il cartoncino rosso sul vestito di Piero Longo il che mi sta a significare che il progresso cammina e quindi tutto è possibile nella evoluzione dei rapporti umani
Il problema qual è e guardate questo è un problema serio purtroppo
C'è una svolta è un appuntamento alla quale chiamo tutti gli avvocati naturalmente in prima linea i penalisti
Come sapete noi abbiamo un impianto ordinamentale che e datato mille novecentotrentatré
E come certamente sapete le sconfitte gli abortì dell'avvocatura rispetto alle possibilità di modificare l'impianto ordinamentale porto no nomi illustri
Dall'antichissimo sembra scritto su un vecchio libro di storia Guido Gonella al contemporaneo Giuliano Vassalli non siamo riusciti a modificare se non per piccoli sbagliati rattoppi la nostra veste ordinamentale
L'avessi ordinamentale soltanto forma per poter essere presenti nel processo in maniera più adeguata o la veste ordinamentale anche veicolo per poter affermare con la modernità che il mercato comune le leggi comunitarie una competizione di carattere diverso la circolazione libera degli avvocati in Europa la necessità di una specializzazione che avvertiamo come forte è pressante
Incida anche nella sostanza io penso che sia l'una e l'altra cosa
è stato presentato il sei di agosto dal governo un disegno di legge di riforma generale dell'ordinamento professionale
L'avvocatura sinora
Ha preso posizione in maniera massiccia dispersa questo disegno di legge con rilievi di carattere censorio
Da qualche aspetto positivo che ora debbo sottolineare onestamente
Io vorrei chianche le camere penali fossero insieme al Consiglio nazionale abbiamo ricevuto nell'incontro tenuto a Napoli in occasione del Congresso dalla cassa previdenza la convergenza anche vedo qui il vicepresidente l'Organismo unitario dell'organismo unita all'avvocatura ma io vorrei che le camere penali
Che rappresentano una punta di diamante della intelligenza e della perseguita dell'avvocatura italiana fossero insieme a noi per ottenere non una battaglia attestata su posizioni infantili Mende massimalisti
Non ci va questo catalogo di nuovo ordinamento facciamone un altro rinviamo così sine die la possibilità di incidere con immediatezza nel processo e di riaffermare in maniera diversi ruolo nella società
Noi siamo per una prospettazione graduali istiga fortemente emendativa di questo disegno di legge
Che è presente
Qualche novità rispetto alla quale viene modestissimo dissenso in alcuni ordini ma grandissimo consenso nella cultura forense italiana ed europea
è stata introdotta per la prima volta la possibilità di una giustizia disciplinare distrettuale
Come sapete la giustizia disciplinare degli avvocati oggi appartiene ai centosessantaquattro consigli degli ordini
è una giustizia disciplinare asfittica monca disomogenea diseguale
Vi sono ordini cito soltanto quelli che funzionino come per esempio Roma e Torino che hanno un'ottima giustizia disciplinare vi sono ordini che hanno una pessimo o addirittura in alcuni casi una inesistente giustizia disciplinare
E noi assistiamo unico paese
Civile nell'Europa
All'assurdo secondo il quale il giudice amministrativo di primo grado diventa parte
Nel processo giurisdizionale di secondo grado con una confusione del ruolo di autonomia di terzietà che se noi rivendichiamo per il giudice ordinario nel processo a maggior ragione dobbiamo rivendicare per la mostra giustizia disciplinare
E allora questa è una novità che secondo me va apprezzata
Allora se noi diamo terzietà attraverso queste sezione distrettuale con diverso tipo di elezione alla giustizia disciplinare di primo grado cominciamo a moralizzare
Questo corpo spesso amorfa man voi tale che è diventata l'avvocatura italiana nell'ultimo cinquantennio passato dei ventisette mila del primo congresso post bellico di Firenze e presidente Calamandrei del mille novecento e quarantasette ai cento i sei mila di oggi
Siamo diventati non un corpo professionale un ceto sociale
Perché se il dato di fatto che ci deve far riflettere vi sono molte altre cose che non vanno
è vera elenco soltanto per non togliere spazio alla qualità dei lavori che seguirò per tutta la giornata di oggi con molto interessa
Anche durante le ore di intermezzo ludico
Primo
Non ci può più essere sottratta alla esclusiva dalla consulenza
è importantissimo
E la società nel suo complesso che non capisce che se oggi scoppia in maniera iperbolica la patologia della lite e perché a valle non vi è il filtro di un'adeguata consulenza la conseguendo la consulenza non appartiene in esclusiva gli avvocati
Appartiene a tutti i soggetti lo ha detto la cassazione e con esclusione oggi dodici nuova legge dobbiamo recuperare la consulenza dobbiamo far sì che la consulenza sia appannaggio di soggetti professionalmente abilitati
A far sì che la consulenza diventi poi un servizio nell'interesse dei cittadini perché la ottica dell'impianto emendativo che vogliamo portare avanti è quello di far sì che il cittadino riconosca nell'avvocato un intermediario che pur essendo intermediari intellettuale di carattere tecnico non dimentichi mai attraverso questa sua doppia fedeltà il ruolo del cittadino che deve continuare a mantenere
E importantissima e qui si gioca buona parte del disegno di legge buona parte della credibilità di tutta l'avvocatura la necessità non tanto di un accesso diverso perché l'accesso è soltanto un appuntamento nella vita di un giovane avvocato
Formazione e specializzazione formazione aggiornamento e specializzazione oggi l'avvocato italiano non si forma da nessuna parte
E le leggi che ci sono state con un atto
Sbandierati negli ultimi anni penso all'Old ultimo articolo centotredici e centoquattordici dalla Bassanini privilegia percorsi formativi esclusivamente per i magistrati è soltanto in via meramente residuale per gli avvocati ci dobbiamo appropriare della formazione
Noi abbiamo invitato le camere penali a un convegno che ha facciamo a Lucca con i rettori
I prezzi delle facoltà
Giuridiche italiane per proporre uno schema di scuola dalla formazione abbiamo dato vita a una fondazione come consiglio nazionale forense vorremmo che le Camere par penale partecipassero a questa fondazione ci dobbiamo appropriare dalla formazione e dobbiamo far sì che la formazione permanente non soltanto quella che porta all'accesso ma anche la formazione che
Stabilisce il grado di compatibilità quanto a conoscenze ed anche quando a colori etici e deontologici dell'avvocato nel corso dalla sua vita diventi un patrimonio comune di tutta l'avvocatura potremmo così avete la specializzazione non la finta specializzazione attuale specializzazione finte secondo la quale vi cito un solo caso di giustizia disciplinare nostra abbiamo punito un giovane che aveva una carta intestata
Specialisti in diritto amministrativo quando facevo le cause non salta specialisti in diritto penale quando scriveva al cliente imputato in un processo e questi sono fenomeni degenerativi mancanza in mancanza di una legge e di un percorso formativo
Che porti ad un livello di specializzazione penso che la specializzazione sia assolutamente importante quando ha formalmente soprattutto per il penalista dobbiamo ristabilire poi un altro principio e ho veramente finito
Il principe delle cosiddette compatibilità incompatibilità allora la società nel suo complesso deve capire
Ha bisogno la società di avvocati che siano effettivamente intermediari fra il cittadino che chiede giustizia e il giudice che deve dare giustizia
Se si convince la Società della necessità di questo obiettivo che è patrimonio culturale approdo
Facilissimo in qualsiasi altra parte del mondo noi dobbiamo batterci perché primi non esista più questo part-time
Il Consiglio nazionale forense come sapete ha rimesso gli atti alla Corte Costituzionale avanti ieri la Gazzetta ufficiale ha pubblicato le nostre ordinanze di rimessione alla Corte costituzionale per la incostituzionalità dell'articolo cinquantasei bis dalla Bassanini con
L'articolo tre l'articolo ventiquattro della Costituzione
Se la Corte costituzionale dovesse confermare il nostro punto di vista penso che sarà fatto un grande passo in avanti se la Corte costituzionale questo non dovesse fare voi sapete che in queste ore
La Corte costituzionale sta decidendo anche in ordine alla spinosa questione del cinquecentotredici signora è inutile anche l'accesso alla professione
E poi dobbiamo far sì che questa possibilità di passaggio automatico fra varie categorie cessi
Guarda io non è che mi oppongo a che i magistrati diventino avvocati ma se uno sceglie di fare l'avvocato dello Shell perché crede nel ruolo dell'avvocato della funzione sociale che l'avvocato dalla Società delle svolge dalla funzione tecnica che deve svolge nel processo non possiamo assistere guardate
Amici carissimi io sono scuse inebetiti o si dice così mi pare che si dica così io sono inebetiti quando leggo che Di Pietro si è iscritto all'ordine di Bergamo essa è una tragedia sono in realtà è più però queste è la verità questa è la verità e allora dobbiamo stabilire un sistema di incompatibilità che non preservi non preservi
Il recinto dalla corporazione
Non preservi
La scuola elitaria perché con cento cento sei mila iscritti non siamo né corporazione nel senso negativo per questa però si può dare neri
Ma preservi il senso di appartenenza ad una categoria che vuole riscoprire e speriamo di riscoprirlo insieme istituzione forense consiglio nazionale ordini le camere penali
L'etica della responsabilità perché le condizioni di civiltà e di giustizia nel nostro Paese possono veramente avverarsi
Il Congresso dica mi ringrazia l'avvocato Buccico c'è una comunicazione il servizio che riguarda cose pratiche
Vedrete risposta di queste macchine GTV di a a K quattrocentotrentanove k n
Agli atti a trecentocinque grigia targata Salerno facente cinquantaquattro settecentosessantadue
Un'analisi
A Appice entro dieci n Einaudi a quattro grigio
è agenti sente cinquanta da qui al due sei
è iscritto a parlare
L'avvocato Trantino
L'avvocato Trantino al microfono
Silenzio
Prego signori
Per re un servizio da lealtà
Colleghi ed amici
Perché non vedo laici che assistono i nostri lavori e quindi è questa riunione quasi carbonara quasi clandestina pur essendo estesa oltre quattrocento persone
Per un servizio alla lealtà dicevo
Desidero dire cose spiacevoli
Per confrontarci con le stesse e trovare alla fine di un breve viaggio possibili soluzioni
Cadrò ed è inevitabile
Incerto ovvietà ad analisi perché non ho il pregio di essere originale per cose che viviamo tutti assieme
Ma questa diagnosi collettiva non ci si mette dall'indicare rimedi specifici
Io ho un impressione però devo confessare
Che questi nostri lavori somiglia un po'a quel tale
Che abbia assunto il viagra senza badare a procurarsi la partnership
Ci siamo eccitati
Per quello che è il nostro spirito d'orgoglio
Che è un modo per stare in piedi
Abbiamo detto che siamo importanti e fondamentali
E non l'abbiamo detto cose non vere
Ne abbiamo detto cose non riscontrabili
Ed è più grave
E allora io mi domandavo ieri dopo le relazioni di Fabrizio di Ettore del nostro Tesoriere dopo gli interventi importanti di tutti che splendida classe dirigente abbiamo avuto ed è questa la radice della mia malinconia io mi sarei atteso una serie di piccoli uomini per direbbe non ce l'abbiamo fatta con questi dove si voleva arrivare
A quando io mi sono incontrato comiche lei sarà Boni gli amici di Napoli abbiamo vissuto un giorno storico nel piccolo diario di ognuno di noi via nessuno di noi si vuole mettere subito a cavallo
E abbiamo scoperto che l'attacco frontale dava risultati perché venivano i magistrata dire avete ragione
Ma allora è possibile che in tutta questa vicenda
Noi che siamo la organizzazione più anarchica riconosciuta persino dalla legge e ci consentono ancora di esercitare la nostra attività e di questo ringraziamo pubblici ministeri e giudici
Ma ci siamo accorti del silenzio stampa che sta circondando questi nostri lavori
Io oggi ho fatto un monitoraggio veloce leggendo quattro cinque giornali
C'è una grande esaltazione
Del come Bertinotti abbia star Lotito ieri e del come Prodi abbia guardato oggi dal come Berlusconi abbia studiato i suoi ci sono persino le piccole notizie persino nella stampa locale di cavalli azzoppati di sensi vietati non c'è traccia
Di questo nostro congresso se non venne per riprenderlo ed un Cynar lo ad un tema d'attualità che il caso Alletto e basta
Ma io non credo che ci siamo riuniti qui per parlare del Casaletto perché il caso ha letto il caso più modesto che si sia verificata nella tragedia quotidiana che viviamo noi
Ma ci siamo veramente accorti che noi siamo incredibilmente una parte processuale senza diritto al proprio fascicolo
è come una partita a scopa dove EUR un giocatore ha le carte l'altro li deve avere spero dice don per dire non si sa perché
Noi non abbiamo il fascicolo del difensore davanti al fascicolo dell'accusa eppur tuttavia noi siamo parte processuale
Ma ci siamo accorti che si verifica ogni giorno e oggi più prepotentemente per notizie che appello dalla stampa della criminalizzazione dell'articolo trentotto
Appena tu hai un testimone viene vivisezionato il testimone imprime tutto dopo per sapere come si è verificato quell'incontro se ci sono stati prima Pallotta menti e così via
Queste cose gli ridiamo eliminiamo quel che è tragico con un'assuefazione che fa spavento e che la causa della vittoria altrui e ci siamo accorti infine che noi dobbiamo subire l'oltraggio di vederci se soccombenti condannati alle casse dell'ammenda
E non c'è nessun pubblico ministero che perde il proprio ricorso usa espressioni giornalistiche in Cassazione
Per subire alla condanna alla cassa delle ammende con una cosa che le spese che affrontiamo noi sono nostre della nostra tasca le spese degli altri sono anche nostre perché sono spese dalla collettività dei cittadini
Allora credo che sia il caso di passare dalla cura senza affetti ai veneti
Se posso usare un'immagine sportiva
Per far piacere anche a Vittorio Chiusano e curare le sue ferite per come sta andando la sua squadra
Bene se andiamo male abbiamo aderito collinare
Se posso permettermi dico che noi dobbiamo passare dal catenaccio all'attacco
E non è un fatto spropositato gladiatori io per dire qui si riuniscono le cento vie andiamo ad assaltare la cittadella degli altri nono dobbiamo ragionare perché con la forza delle emozioni delle invettive fino a questo momento con questa classe dirigente importante qualificata non abbiamo realizzato nulla
Beh allora se questo è io credo che
Il caso letto ci impone una solo riflessione
Tesi esplosa con tanta violenza perché quelle una procura della Repubblica senza sponsor
Perché è una procura della Repubblica all'incanto perché quella del procuratore Repubblica spetta l'avvento di altri autorevoli personalità dell'accusa
E che quindi non c'è di meglio che sbarazzarsene perché ma signori miei e vi do la mia parola d'onore conoscete il mio stile non uno scavo mai nella fazione né nel distintivo
Ma qualcuno che ha detto io a quello lo sfascio è passata inosservata questa opinione pubblica non c'è stato nulla
Perché a questo punto non ci sono state reazioni e questo discorso se l'avesse letto per chiunque io avrei usato le stesse parole anzi forse sarei stato de condizionato dalle appartenenze
E poi si dice questo dobbiamo chiedere scusa io credo che interpreta l'opinione vostra
Che uno dei motivi tragici del processo penale che il Gip non funzioni perché il Gip è un doppione
è una menzogna che si sono inventati gli avvocati guardati GP di Brescia e non è affatto così il cippo una sua autonomia e disattende richieste ha una sua forza e credo che bisogna arriva il Previtali Zare certi avvenimenti
E allora stiamo vivendo una vigilia
Sulla nostra testa non ce ne siamo accorti c'è un cinquecentotredici al vaglio della Consulta l'abbiamo considerato la conquista già archiviata
Ci sono tranne e tentativi al punto che questo cinquecentotredici io lo vedo sempre più in pericolo anche perché quando si avverte l'aria della vigilia c'è pronto il rimedio la battaglia sul centonovantadue che sarà una battaglia che non sarà mai destinata all'Arengo in quante solo un annuncio
Prevede ad opera di certi armi gite sono già noti
Che l'ultima parte del centonovantadue cominci a contenere norme di salvaguardia per svuotare il cinquecentotredici ove esso dovesse resistere all'attacco dalla Consulta
Beh allora
Siamo qui riuniti in un momento storico
E viviamo queste cose senza affetto è stato letto io mi sono permesso di interromperti ma l'ho fatto con affetto che arriverà qui il ministro Flick il quale viene in cerca di legittimazione perché l'unica legittimazione che non ha in questo momento a quello degli avvocati il suo partito quella delle procure ha risposto ha risposto eh io sto parlando di un uomo verso cui non ho sentimenti di ostilità e mio amico personale ma proprio per questo sono nelle condizioni di potergli dire Gian Maria qui non si bara vedremo poi le cose che succederanno e allora se tutto questo è vero
Possiamo domandarci se sia la mia una forniti creazione un sogno allucinato che oggi la giustizia spire un solo sentimento nel cittadino l'ha paura
Oggi si ha paura e non è più la retorica missione dice arzilli che siti sono alle sei del mattino e la tagliola pari non ce ne sono più quindi dobbiamo sapere che non è il lattaio discorsi è diverso
Qui si suicidano i giudici si suicidano marescialli dei carabinieri la gente si suicida in carcere nei momenti in cui c'è la indagine
Che oggi viene sostituita dalla inchiesta globale come si è detto ieri ebbene tutte queste cose avvengono per creare in che cosa il cittadino
L'angoscia di non sapere più resistere in una guerra che non ha regole perché diventata guerriglia
Beh signori se tutto questo è vero io mi domando
Si sia consentito fare attendere sette ore e mezzo un monsignore dietro la porta di un signor Pubblico ministero parlo di abissini
Che il che il segretario del cardinale dietro la porta di un pubblico ministero per essere ricevuto sette ore e mezza senza che alcuno chieda se ha bisogno d'un bicchiere d'acqua
Anzi nel momento in cui si allontana per un'esigenza fisiologica viene braccato da quattro uomini per dire lei dove va
Io vi chiedo se è ancora consentito in questa vicenda
Senza che sia successo nulla se non è una risata nella dal Circolo degli Scacchi l'iscrizione al registro degli indagati con la bambina di dodici mesi esatti scritta e Non l'hai mica scritte io
L'hanno fatto lor signori immaginate se questo fosse successo in un Paese civile cosa sarebbe avvenuto sul piano della risposta dell'opinione pubblica
Ho un'opinione pubblica che viene corrette diretto la vasta la quale stampa sa
Che noi siamo i mediatori della malavita la longa manus della malavita i compari della malavita quelli che parliamo a gettoni mentre dall'altra parte ci sono i duri e puri si è detto il giudice etico sono quelli che per usare un'espressione di Pagano
Una volta impiegavano cuore testa questo ed il giudice
Fine dell'Ottocento
Io credo che di cuore non se ne debba parlare
Di testa non se ne debba parlare
Ma credo che abbia ragione pagano quando diceva e a volte vengono coinvolte anche il Reni considerati casi di prostata che esistono livelli massimi dalla Cassazione credo che l'unico organo coinvolto oggi nell'amministrazione della giustizia sono solo quella di terreni
Ma all'interno del mondo della giustizia vi sono uomini che parlano forte
E questi non li lasciamo scoperti perché non li circondano delle dovuta attenzione delle dovute tutele in senso morale quando Nordio dice ma perché per la patente di guida
C'è la revisione ma perché per tante altre lavori usuranti c'è l'accertamento psichiatrico e non debba esserci per i giudici
E andrebbe esserci per i pubblici ministeri si dice ma perché gli avvocati sono risparmiato tutt'altro ma l'avvocato non è imposto scelto
Il mio perito il cliente quando vede che non funziona mi lascia l'io me lo trovo davanti e stranamente poi si scopre si richiama tester un giudice chiacchierato ma chiacchierato da chi sei Consigli giudiziari il CSM gli hanno fatto lavabile padre sposa esemplare tutti perfetti tutti magnifici tutti promovibili
E noi davanti a questo che potere abbiamo di interferenza nessuno
è allora riprendo il tema che è stato avanzato sono gli ultimi quattro minuti di intervento per essere i tempi contingentati
Perché dobbiamo noi schierarci Ettore Randazzo lo diceva con molta abilità dialettica
Per quello che dice pane bianche che oggi è stato ripreso da Nicola Buccico mirabilmente certo che siamo il due di coppe perché perdiamo tutte le partite cosa vorremmo essere diversamente da due di coppe
Ma allora se questo è significa attenzione e bisogna trovare la possibilità di scoprire ecco la sa trova tragedia che non siamo qui venuti per parlarci addosso siamo soggetti al pubblico incanto
Perché si è detto che al nord è in gioco
La corsa dei cavalli
Il doping ai calciatori l'urina degli stessi e così via al sud abbiamo la posta in gioco è infinitamente più tragica è in gioco la nostra libertà la nostra vita perché si spara sugli avvocati
Io vengo da una camera penale che intestata alla tragedia con l'avvocato verso cui non c'è stata televisione tanto se l'è voluta se lo difenda la malavita tra voi
Dalla condita la minestra bene queste cose avvengono nel silenzio generalizzato ed ecco perché c'è la mia ricetta da qui un istante e ne la obbligatorietà dell'abuso strategico il segreto per tutto che intendo dire
Signori colleghi chi questa ancora non la intenso è un uomo che sicuramente guarda con grande ottimismo alla ditta ognuno di noi a un fascicolo in qualche cassetto di qualche procura
Sono i cosiddetti fascicolo aperti obbligatorietà dell'azione penale attacchi
Nel momento in cui tu disturbi il manovratore c'è sempre un fascicolo che trova undici centoundici mille centoundici pentiti che possono dire secondo noi né quello che il pubblico ministero vuole
Perché io non sono qui venuto per attaccare la lealtà istituzionale dei pubblici ministeri ma quello che un disegno strategico persegue
E l'avvocato oggi è una professione ad alto rischio che ieri si affrontava con grande entusiasmo la gioia della poca oggi questo ci dice della toga non è un'immagine retorico è una cosa che si paga anche in termini di libertà
E allora io devo concludere e devo darvi le mie indicazioni
Quest'estate ho avuto un piccolo incidente che è stata coinvolta la mia schiena lo felicemente risolto a trent'anni si guarisce da tutto bene io a questo punto ho fatto uno mi sono studiato e ho scoperto che la nostra schiena
è destinata a stare dritta e gli insulti via tutte le volte in cui si curva
Lo diceva Seneca a Lucilio mortaretti cultura laica
E allora in una situazione del genere io penso che i colleghi che ancora entrò nella stanza dei pubblici ministeri ad angolo retto
E che come Fantozzi dicono milioni calcioni venti per portare il suo ricordo devono capire che in quel momento si stanno limitando il loro diritto alla dignità
E allora
Andiamo alla conclusione
Vi sono tre perché tre come alla fine di questo breve viaggio i tre perché perché le ispezioni sono delegittimanti
Ma l'ispezione che le fa gli avvocati ma li fanno altri magistrati e che cosa ha da temere un pubblico ministero che viene sottoposto ad un'ispezione
Se ci fosse il presidente dell'Unione delle camere penali che decidesse di ispezionare la mia condotta professionale ma perché dovrei preoccuparmi se non ha qualcosa da nascondere primo perché secondo
Perché le procure sono diventate sempre più tramite di consenso e palestra di muscoli il settantasette per cento dei giovani che partecipano al concorso per magistrati monitorati hanno risposto voglio andare in procura
Perché la procura e l'occasione della vetrina e l'occasione del potere di cui non si deve dare conto a nessuno non c'è nessun altro potere in Italia che non abbia un contro potere di controllo modesto limitato tutto quello che volete qui non c'è nulla perché sono padroni della vita delle istituzioni e dei singoli e infine perché rimane senza equo la confessione che è stata fatta dalle stesse Procure
Saluto Giuliano Pisapia e ti regalo l'ultimo passaggio
Dalle stesse Procure caro Giuliano è stato detto
è stato detto in una sentenza
Che è il danno è di natura psicologica e morale quello dei magistrati parte offese che assume rilevanza poiché il bene dalla salute costituisce oggetto di autonomia diritto primario e assoluto allora io faccio una brevissima considerazione
Atteso che si dice che i penalisti che fanno il proprio dovere attacco no le procure della Repubblica testa bassa
Che le parti politiche che le criticano l'attacco la testa bassa le stesse Procure dicono da questo attacco noi subiamo il danno biologico cioè non siamo più in condizione di essere sereni perché di confessiamo che siamo squinternati da questi vostri attacchi e allora c'è una confessione di giustizia parziale e c'è questa confessione che ha bisogno dei tre come a
Signori Presidenti nella camere penali uscenti ed entranti ho sentito ieri che abbiamo quasi mezzo miliardo che siamo molto ricchi
Visto che abbiamo questo mezzo miliardo che dobbiamo fare
Compriamo immobili come fa la cassa di previdenza oppure compriamo cavalli li mandiamo al trotto che l'abbiamo fatto è c'è un investimento produttivo
Affittiamo degli spazi nei maggiori quotidiani spazi periodici dove si diffonde il monitoraggio delle cose incontenibili mente ingiuste che ci vengono dall'altra parte
L'altra parte a i quotidiani la televisione di Stato tutti i servizi pubblici essenziali che sono a disposizione di quel potere senza che noi
Fino a quando non avremo la coscienza del contropotere non abbiamo due avvocato Trantino capricorni ho concluso ultimo minuto
Denuncia deviati di abuso di ufficio i più eclatanti attraverso questo monitoraggio e infine
La nuova formula del giuramento che devono prestare i magistrati
Magistrato deve giurare
Che ove dovesse eccetera i propri compiti
Strumentalizzare la propria funzione incidere sul sereno ordinamento a quel punto il magistrato si troverebbe nelle condizioni parallele di impeachment per cui non si capisce che per un'attività impropria salta il Presidente degli Stati Uniti dalla credibilità mento ognuno rimane al suo posto come se non fosse successo nulla dopo ingiustizie combattenti
E allora la mia conclusione quante divisioni ha il Papa diceva Stalin bene quelle che non aveva il Papa l'anno oggi molte procure
Partiti stampa moralistici piatti bene signori io ho sentito un pubblico ministero che ha detto ma perché la fai lunga non capisci che il destino è contro di voi
Ebbene se il destino contro di noi peggio per lui
è iscritto a parlare per l'intervento
Avvocato Rossomando
Amici e colleghi
Ieri Fabrizio a Corbetta nella sua relazione
Che ci ha dato alcune indicazioni soprattutto ha messo a fuoco quale
Deve e può essere ma impostazione strategica dalla nuova classe dirigente dell'Unione camere penali
Io vorrei portare una parola di speranza
Tra il pessimismo imperante
Uscire dalla strettoia della contrapposizione
E contribuire a Cats si forma una piattaforma su cui la Unione delle camere penali Possa agire riuscire ad avere una impropria autonoma indipendente politica giudiziaria
Il congresso deve contribuire a fare in modo che chi si candida alla presidenza ha degli elementi per poter determinare indicare quali possono e debbono essere le linee su cui il baricentro su cui determinare la politica dell'Unione
E allora bisogna che riflettiamo anche sulle nostre esperienze
Questi ultimi quattro anni hanno segnato una forte presenza dall'avvocatura che ha superato e non il dove copre che non mi piace di Panebianco dopo cioè una quel nulla sociale i cui ne parlava
Carpet Imola i migliori ed elaborati lavori sull'avvocatura in Europa
Quel nulla sociale nel quale era stato confinato nei decenni precedenti
Ma il protagonismo dall'Avvocatura è strettamente connesso alle modifiche che si sono verificate in la società italiana nel corso di quest'ultimo decennio la Unione delle camere penali ha fatto sì che gli avvocati non possono e debbono scindere se stessi dalla identità della professione
L'avvocatura amici è una professione di frontiera tra giustizia e società
Quando la società conquista una sua autonomia rispetto al potere pubblico e alla politica l'avvocatura mette in atto forme di azioni che rompono con la visionano Janet organiche ed alla società e dallo Stato
Ma questa nuova funzione ci obbliga a passare dalla difesa e dei diritti individuali a forme di intervento più responsabili e più legata ad una idea più in generale nemmeno cooperativa del processo ed è la giustizia sei secoli scusi colleghi
E abbiate conosce ad esempio nell'ente diventa difficile parlare se tutti i palloni risale ecco questione anche di
Oltre che l'interesse di educazione
Grazie
I sedici sono non è vero che non ci sono
La presidenza Chiusano perché la Corbi hanno condizionato anche lui l'iter legislativo di molti provvedimenti
Questo non deve e non può essere ignorato
Non abbiamo bisogno gli aveva re una nuova fase più matura per poter stabilizzare i risultati raggiunti e convincerci che è una tutela effettiva dei diritti dei cittadini
In ragione si raggiunge soltanto in un sistema in cui non è indifferente il proprio problema è un rapporto tra Stato e giustizia
La dobbiamo fare una riflessione molto importante
Che la forma processo non può mai essere disgiunta dalla forma stato cioè non è che oggi il processo è congeniale a qualunque tipo di formo stato e non Suma forma di Stato può permettersi qualsiasi forma di processo
Già rinnovato anticipato che che si dalla giustizia significava crisi dello Stato alla momento in cui noi ci poniamo non rapporto tra la forma processo la forma-Stato dobbiamo preoccuparci anche della forma stato se vogliamo che la politica dall'unione abbia un respiro più alto
E abbia quindi soprattutto una sostanza che vada al di là anche della difesa dei diritti individuali e raggiungere notturno nella cooperazione ma il soggetto politico unitario la contrapposizione a quell'eroe etico di cui ci parlava ieri Fabrizio Corbi
Ma il problema centrale sembra essere come sempre quello della responsabilità tanto sul versante della politica quante sul versante della giurisdizione non possiamo nasconderci che questo oggi è il nodo fondamentale
I politici contesto né ai giudici vi svolge le funzioni politiche senza averne la corrispondente responsabilità il giudice contesto nei politici richiamarsi alla divisione poteri soltanto per una ricerca di immunità
è necessario uscire da questa strettoia l'avvocatura il compito storico alle soglie del Duemila del terzo millennio di essere nera più alta sua espressione elemento di mediazione
Per un componimento è attraverso il principio di responsabilità dettare che la forma processo e la forma-Stato possono avere una loro unità concettuale
Lo scontro amici non è sulla politica dei diritti lo scontro e sulla politica della legge
La nostra proporzione e c'è il giudice la garante della regola diventi garante dello scopo e quindi possa piegare la regola lato antologia al conseguimento dello scopo alcuni settori dalla magistratura si comportano spesso come se fossero non giudici del fatto o dei diritti o dall'applicazione la legge maggio decida la scelta o delle scelte del Parlamento
Noi quindi ci richiamiamo anche a questa profonda nostra convinzione soprattutto a questo nostro compito storico di richiamare al rispetto della regola e al rispetto quindi dalla norma
Dobbiamo uscire dalla fase della logica della contrapposizione e proporre un progetto di alto profilo chi abbia il respiro di un progetto di politica giudiziaria quali in punti fondamentali son tre principio di legalità controllo di legalità cultura delle garanzie questa la piattaforma di alto respiro a quella richiamasse l'Unione
Il principio di legalità è un principio indiscutibilmente legato allo stesso concetto sostanziale di democrazia
Nessuna democrazia oggi può permettersi di non avere il principio di legalità come elemento indiscutibilmente che attiene alla essenza dura democrazia compiuta
Il principio di legalità amici per non aver avvocati è il potere dei senza potere
Al principio di legalità ne consegue che il controllo di legalità
Noi dobbiamo dire e dobbiamo scriverlo amici
Che non siamo indifferenti al controllo di legalità perché in un momento in cui la democrazia si avvia in un presidenzialismo seme pretesa ritmo o si avvia verso il maggioritario il controllo di legalità e l'unico contrappeso e non lo contrappeso ad un maggioritari che rischia di assorbire e diventare la tirannia della maggioranza
Quindi il controllo legalità non deve essere affievolite non ne siamo convinti ma dobbiamo scriverlo dobbiamo dirlo non soltanto dobbiamo essere convinti che il controllo di legalità non deve essere affievolito ma non deve nemmeno apparire che non è suo il controllo di legalità possono avere dei momenti ricevimento
Ma il controllo di legalità non può essere disgiunto dalla cultura delle garanzie
Il controllo di legalità si giustifica e si è legittima solo ed esclusivamente serve una cultura delle garanzie non un garantismo d'occasione
No le garantismo per interessi personali no non garantismo
Che sia dei giorni disperde giorni pari per la cultura della giovinezza è un'amica trentino che tu mi ricordavi gli Francesco ma la paga le cui abbiamo il libro sulla logica dei probabili Francesco Mario Pagano il più garante al processo aveva anticipato il processo accusatorio chiamava la chiamata in correità alla chiamata del socio ma era il più severo del legislatore
L'imputato entrava cittadino processo ma se usciva Leo
Ora responsabile di sanzione
Quindi le garanzie non sono impunità la cultura la garanzia non è cultura dalla impurità noi dobbiamo avere questo coraggio
Dire che noi ci battiamo per la cultura e le garanzie ma che nessun problema dalla impunità siamo indiscutibilmente dopo l'accertamento contraddetto Oren alla volta del processo i custodi
I custodi di questa civiltà giuridica di cui siamo depositati e allora principio di legalità controllo di legalità e cultura delegare in sia sono le piattaforme su cui deve passarsi
La nuova classe dirigente della unione delle camere penali quegli atti sono elementi tecnici all'interno che ne rafforzano indeboliscono nel momento dalla quotidiane del giornaliero i tempi fondamentali
E allora il richiamo ad un actio finium regundorum non può essere la denuncia o la FIOM nel momento di questo controllo di legalità
Dopo dirà ancora un'altra parola molto chiara e precisa tutto il congresso tutti gli alleati siamo garantiti cioè non c'è nessun azionista di riferimento
Allora devo delle camere penali desolante con avvocati a coma galantuomini modo dobbiamo fare in modo che questo appaia anche dobbiamo fare noi questo appaia chiaramente che non ci siamo azionisti di riferimento all'uno delle Camere pari penali di cui siamo davanti come avvocati come cittadini e come Colantonio allora
Se è una frontiera democrazia compiuta passa attraverso la cultura della giurisdizione non vi è dubbio c'è una democrazia deve e debba necessariamente affidarsi soprattutto rispetto delle regole
Una democrazia che si affida alle presse nel penale è una democrazia senza speranza
E allora qual è il rapporto su qui dobbiamo misurarci e non dobbiamo Giacinto non soltanto indicando il libro bianco dei nostri dolori
Noi pensiamo per riuscire a dare un contributo a chi si candida perché possa attraverso una sua piattaforma individuare gli elementi indispensabili per passare
Dal rapporto individuale
All'interno del processo a quel soggetto politico unitario che io ricordi parlando del giudice Roy del giudice etico ci invita a rendere nell'individuare la nostra presenza collettive dare contenuto quello che a Bari insieme ad altri amici abbiamo definito la unione comunione come soggetto politico unitario rapporto politica giurisdizione
La legge ieri dal potere non vi è dubbio
Ed ha potere legislativo il potere devo obbedire alla legge ma l'applicazione la legge non può essere non può diventare una parte del del gioco nel conflitto politico il consenso riguarda la scelta della legge ma l'applicazione non necessita di consenso
Guai se l'applicazione la legge ha necessità di consenso consenso riguarda il momento formativo legge questa e sono dagli elementi che direi basilari fondamentali
Però l'impianto istituzionale dove il rapporto Stato giustizia forma processa forma-Stato ne abbia una sua definizione compiuta
Il consenso non deve essere reso nel momento e l'applicazione il passaggio dal malgoverno al regime è caratterizzato spesso dal porre il consenso in una posizione preminente rispetta la legalità
Ciani se nella storia
E la nostra esperienza
La legalità non presero sto posta consenso e allora non vi è più una possibilità di discutere tra il primato tra legalità il primato della politica che non sono alternativi
Non vi è un'alternativa dal primato della lealtà al primato della politica lamenti in cui c'è questa azione del regolamento del confine sopra tono anche in cui il potere e assoggettato alla legge la legge viene definito dal potere al potere legislativo la contrapposizione tra i due primati gliela fondersi ivi la concessione dello Stato democratico
Dove ridisegnando i poteri all'interno indù che indubbiamente i diritti soggettivi diventano anche e diritti pubblici un'ultima connotazione
Vorrei richiamare la vostra attenzione Giorgini problema più del più drammatico dal punto di vista concettuale e cioè il giudice tende ad essere giudice dei diritti me e non giudice della legge c'è la nostra tradizione europea accidentale ci porta che il giudice il giudice della legge non giudice dei diritti nella tradizione statunitense il giudice giudice dei diritti ma noi siamo figli dell'Illuminismo dalla cultura dei rumori
Gaetano Filangieri la scienza della legislazione Francesco Mario Pagano l'abbiamo la Logica de'probabili in una stanza accanto ci hanno insegnato che il giudice è nella nostra tradizione giudice della legge non giungere diritti il passaggio a differenza non è di poco conto perché soltanto se il giudice della legge né attraverso la coltura della Carinzia
Non siamo certamente ancorare la legittimazione dell'esercizio della giurisdizione d'una cultura della giurisdizione a parametri ben precisi
Si è opposto spesso che la cultura della giurisdizione e peculiare soltanto del giudice
Ce ne siamo sempre opposti
Se cultura della giurisdizione e la decisione di un giudice terzo nel contraddittorio delle parti la cultura della deduzione ci appartiene noi facciamo parte perché portatore di una cultura che costruttivamente forte cioè il diritto alla difesa sancito dalla Carta costituzionale non viene una cultura dell'accusa e la Carta costituzionale
Può esserci una cultura dell'azione
è quella che è ben diverso dallo se ne facciamo parte di questa cultura della giurisdizione nella contraddittoria la parte la decisione di un giudice terzo il principio di legalità il controllo di legalità nella cultura delle garanzie solo la sua piattaforma se tu hai ci allontaniamo da queste sponde andiamo verso derive pericolosissimi
La mia generazione di un'azione degli amici che voglio ricordare come unico bacino come dite Mazzocca
E tanti altri oggi non presenti hanno dedicato anni della propria maturità a che l'avvio delle camere penali diventa un soggetto politico unitario è in questo momento lo dobbiamo alzando il tono della discussione soprattutto facendoci carico di una politica di programmazione dalla giustizia
E non dice interessandoci del rapporto Stato processo
Assume se questa responsabilità di cittadini di fronte ad altri cittadini gli avvocati di fronte alla giustizia
E soprattutto i cittadini di fronte alla Repubblica questo il messaggio che voglio mandare all'Unione a cui è l'unica nota personale ho sempre cercato di dare un modesto contributo soltanto da delegato di base a cui ritorno
è iscritto a parlare l'avvocato manco
E al delegato di pagelle
Domando
Che il
Collega Russomanno che è un uomo di grandissima cultura di elevata cultura
La dottrina giuridica abbia fatto riferimento abbia fatto riferimenti molteplici alla allo stato al rapporto distrutta è stato giustiziato
Forse l'unico elemento del suo discorso stupendo che io non condivido per la semplice ragione che non ce lo Stato
Nell'attuale momento storico manca lo Stato
Io sono anch'io un avvocato di altri tempi di un'altra generazione
Mi riconosco nell'insegnamento del più grande avvocato di questo secolo che è stato il mio maestro e cioè Alfredo De Marsico
Che io intendo ricordare come uno dei fondatori del vecchio codice dei vecchi codici
In cui il pubblico ministero aveva
Una funzione che entrava nella o organicità dello Stato dello Stato qualunque fosse lo stato dell'epoca indipendentemente dal merito dalle ideologiche o dalla cultura ma era il Pubblico ministero
Sul quale allora si discuteva sul quale allora si discuteva in quale rapporto si trovasse con lo Stato
Fosse un rapporto di rappresentanza un rapporto di mandato un rapporto di delega ma la dottrina prevalente allora che faceva capo a Rocco De Marsico ed altri
Stabilì che fosse una porta di organicità il Pubblico ministero era lo Stato il c'era una logica
Ed è nel pubblico ministero che difendeva la collettività difendeva il privato anche come pubblico ministero io ho conosciuto nell'epoca in cui ferro beva la forza del Codice Rocco
L'accordo tra il pubblico ministero e gli avvocati sulla difesa anche di un imputato presumibilmente intelligenti incolpevole
Io ricordo pubblici ministeri che hanno fatto gli appelli in difesa degli imputati
Perché perché entravano nel corpo dello Stato la logica di uno Stato che aveva le funzioni pubblicistiche più importanti che attenevano alla collettività e quindi alcol al concetto di verità
Oggi lo Stato è cambiato
Ma il pubblico ministero è rimasto con la stessa struttura
Lo Stato non è più lo Stato totalitario che aveva una sua cultura questo concetto è uno Stato democratico
Che va sull'onda dei principi di Montesquieu
Tanto libero in cui il Pubblico ministero mantiene una corporali tale una personalità di funzione pubblicistica del vecchio Stato
Ma non è più il rapporto logico con lo Stato ecco quando Taradash ieri parlava e parlava della della elezione del pubblico ministero è strano che mi ha trovato perfettamente d'accordo
Non non è consentibile nemmeno la obbligatorietà dell'azione penale un concetto attuale di Stato perché il concetto della obbligatorietà dell'azione penale non poche collegarsi a una funzione di stato
Che non c'è e che uno Stato diverso nei limiti in cui oggi è presente
Ma io sono rimasto colpito perché non dirlo
Ammaliato
Nella raccolta di quelle poche luci
Anche romantiche anche giovanili che rimangono nel crepuscolo
Alla bellissima relazione di Fabrizio Corneli ricordi di
Una relazione nuova una relazione fra nella quale si coglieva la dottrina si coglieva il diritto si coglieva anche l'entusiasmo giovanile di un romanticismo che va scomparendo Caruso Brizzi
Una relazione che mi ha colpito che mi ha entusiasmato
Anche nei momenti di una certa tristezza che io sto attraversando in questo congresso nazionale per ragioni che poi spiegherò in maniera molto molto molto sintetica che mi hanno anche addolorato
Ma io vorrei che si superassero ormai alcuni principi di carattere tecnico che riguardano le riforme che hanno ormai riferimento a bandiera di combattimento che non abbiamo da sempre
Io ho rappresentato una camera penale che è tra le più vecchie d'Italia
La Camera penale che ha il nome di un due uno scomparso avvocato che è morto sulla breccia del morto in trincea degli il cui figlio Locri presente parla dall'avvocato Melpignano che voi avrete senz'altro conosciuto
Di una Camera penale che è stata presente attiva nel bene e nel male
Con i meriti e i demeriti anche di chi parla il quale ha il il vizio e forse la inopportunità della polemica perché la sente tant'è che molti dicono che io sono una specie di anima
Congressuale anche quando faccio una polemica impertinente inopportuna
Ma i temi trattati e che si vanno continuamente sviluppati vanno ancora sostenuti la grande tradizione del nostre battaglie la separazione delle carriere
Quel tale articolo centotredici sul quale noi abbiamo ritenuto di conquistare una vittoria Fabrizio voglio correggere un po'la tua memoria sul punto perché la decisione della dello sciopero della desistenza dalle udienze per due mesi un mese quello che era stato stabilito a suo tempo aveva delle finalità che noi ricordiamo perfettamente che non era il centotredici
Poi giungerà il cinquecento per il poi giungerà il cinquecentotredici per il quale noi abbiamo ritenuto di interpretare una vittoria che sapevamo già che non era Vittorio ma l'abbiamo fatto abbiamo fatto bene sul piano politico abbiamo fatto bene così come la Bicamerale tu hai ricordato la Bicamerale la sconfitta è stata nostra ma nella Bicamerale sono scomparse le maggioranze e le opposizioni da accordo per dal coordina precisi che si erano pre scrutando il faccio un'eccezione per te Antonio tu sai che io ti ti rispetto ho stima della tua coerenza
Giuridico della all'interno della Bicamerale però la Bicamerale ha finito i lavori con un accordo sulla separazione delle funzioni
Che anche il tuo partito che non è il mio ma che era un il mio precedente partito in una forma diversa ha accettato
Quindi la battaglia in termini di riforme le battaglie giuridiche sono quelle di sempre
E continua ad accompagnarci fin quando camper Remo la tua introdotto un elemento nuovo molto nuovo
E quello che mi ha colpito di più ed è quello che io finalmente ho sentito pronunciare in questo congresso
E in precedenti dovessimo forse non era opportuno questo nuovo tema
Che è il tema dell'avvocato nuovo
Rispetto alla novità del così detto giudice etico quindi dei pubblici ministeri e dei giudici non solo i pubblici ministeri anche una buona parte della magistratura giudicante
Il tuo tema fondamentale è stata quella della Repubblica penale
Pioli impadronì mento dei una repubblica penale da parte di giudici diciamo le cose come sono da parte di giudici soprattutto delle procure
I quali giudici erano supportati tutti fino al dieci undici dodici tredici anni fa
Da un ben determinato partito del quale qui lo voglio parlarle per ragioni che attengono alla mia
Idea la mia convinzione politica ma era il partito che noi conosciamo che dominavano le procure e i magistrati che giungevano alle procure della Repubblica erano di formazione politica precisa
Ed erano educati scolasticamente ad alcune scuole di partito che sfornava non le commissioni di esami e i magistrati che sostenevano gli esami perché dovevano andare come funzionari di partito con le procure ma diciamo la verità
Io le conosco uno per uno i magistrati che hanno questa genesi è questa origine di natura ideologica
Ma forse era meglio quel momento perché perlomeno c'era un'ideologia c'è una cultura che oggi nel mondo si è più quand'è caduta la forza politica di quelle procure della Repubblica è caduto anche quelle supporto di natura culturale che ha acconsentito alla magistratura dei procuratori della Repubblica di andare per la loro strada scavalcando anche ai confini della cultura politica sì che la politica diventata quella personale
Solo l'ambizione personale solitaria di questi magistrati molti dei quali sono privi di cultura come il signor Di Pietro che non accertamento e cultura nemmeno dialettica nemmeno cultura di principi giuridici i quali sono diventati i padroni di se stessi
Ecco il governo della repubblica penale
Tu ha introdotto il tema peggio dice etico io qui mi permetto caro Fabrizio
Di
Offrite una riflessione tu sei un uomo di cultura io ho creduto remittente dallo Stato etico
Non credo il giudice etico giudice che presume di essere giudice dico
E interpellanze o dell'opinione pubblica che ritiene di dare al magistrato del pubblico ministero una funzione etica ma tutto è fuorché giudice etico il PdL rappresentante del Pubblico ministero
Barella
La sollecitazione hegeliana Dio un pubblico ministero di carattere etico Pubblico ministero e tutto
Si è detto non ebbe a bordo sono pubblici ministeri ma i giudici che si interessa di scienza medica
Sono i i neutralizzatori del del del cancro li abbiamo in terra nostre vedo Antonio
Magistrati che si interessano del galoppo dei cavalli
Delle corruzioni all'interno del dello sport ma di strategia inteso di tutto perché tu hai detto una grande cosa io poi arriverò alla ricucitura del tuo discorso con la parte più pratica che ci interessa in questo congresso
Hai detto che
Non guarda più il reato in quanto tale sotto il profilo del professor non interessa più il processo interessa il fenomeno tu lo hai detto
Ai giudici oggi interessi il fenomeno perché perché il fenomeno lo porta più vicino alla società
Perché è diventato il personaggio della società è diventato purtroppo l'interprete della volontà della società della maggioranza dell'opinione pubblica della società
E diventato il padrone di tutto contatti e televisioni stampe tutto quant'altro entra nel mercato oggi falsamente liberale che si offre
Ai cittadini come merce di consumo ma è diventato il padrone dell'animo del cittadino dell'arrivo dell'italiano del quale crede naturalmente e spontaneamente in buona fede più a lui che a noi
E allora il nuovo avvocato credo di Adua questo apro voluto alludere calarsi in questa realtà
Abbandonare le ragioni delle rivendicazioni giuridiche di riforme tecnica perché quelle ci accompagneranno per tutta la vita e quelli sono degli strumenti necessari per cambiare anche la configurazione dell'avvocato
Io al a trent'anni giovane avvocato
Non mi interessavo tanto dei problemi economici del processo facevo del processo
Uno strumento di approfondimento culturale di passione ti violenza interiore di violenza esteriore non lo so nemmeno io ma mi appassionavo perché sentivo la forza della vicenda umana oggi diciamole tutte queste cose perché anche tra noi ci sono problemi deontologici grossi non sono solo all'interno dalla giustizia anche interno dell'avvocatura fino a che punto il GE
Si dimentica l'affare economico per un processo e non si considera il processo come strumento necessario di lotta e se è il caso anche di lotta politica per perché faccio questo disco
In grado per la lista oggi che nega la validità del giudice etico quando entra nella stanza del Pubblico ministero qualcuno lo ha detto
Deve dire solo io l'avvocato che ha un nome e cognome Ettore non alzare la testa perché noi rifaccio il muso perché bisogna arrivare anche a queste Dodaro falde Fabrizio io ho un processo in corso
E Vittorio Chiusano mi è stato molto vicino vicino vi chiedo io ricordo la più bella manifestazione che abbiamo avuto dalla nostra Camera Penale con lui
Presidente avevamo forse cento avvocati ovvero Piro presenti
In una dissertazione che lui fece l'UE il mio difensore in un processo che io contro un cretino di giudice perché è un cretino
Il quale nonostante sia parte lesa in un processo contro di me fissato tu sai perfettamente fra un mese due mesi a Potenza rinviabile fino a quando sperano che io muoia
Come il processo Andreotti evidentemente perché non lavora non la voglio perché non lo vogliono fare meno incontrare dice Bavo caso lei
In un avvocato stupendi io le voglio un sacco di bene ieri con è un cretino come fare un processo contro di me
E lei considera un grande avvocato queste il timore riverenziale falso ipocrita e un bugiardo che si deve avere nei confronti di un avvocato che ha nome e cognome che non ha paura di nessuno e che ha caro Trantino la schiera è retta retta nell'ufficio dei pubblici ministeri eh io voglio tenerle retta anche in questo congresso dicendo alcune cose che riguarda anche questo ecco poi conclude
Io ignoravo chi fosse candidato alla presidenza
L'ho ignorato fino a due mesi fa due mesi e mezzo fa
Quando nell'ultima riunione del suo frigo uccidere
Quando nell'ultima riunione permette negativa o nei confronti del fido una devozione stupenda soprattutto la povertà culturale e affettivo proprio come solo un umorale che ai suoi affetti alle sue antipatie e simpatie ma il cambio anche da questo punto di vista mi innamoro mi affeziono vicenda Moro ognuno di noi fa il suo carattere
Tanto legame tra me credo quando Frigo due mesi fa ad emendare l'ultima riunione che abbiamo avuto del consiglio aziendale Bilić banco Clemente anzi
Tu devi darmi uno due nomi per la tua Puglia perché io metterò nella squadra di comando Crocco
In quel momento scopro che lui doveva fare una spada di comando che doveva decidere che c'era una candidatura che io ritenevo fosse così possibile per alcuni per altri come si sussurra come si mormora alla vigilia di un congresso
A lungo qui do nuove un nome rispettabile prendo
L'arrivo qui e trovo una squadra in cui tutti ci hanno fuorché il nome da Dario Di vico
E ho detto Peppino Di come avrete modo di agire no richiamato mediatore indicazione io sono azionario ma Cristo Ludovico da
Ma io sono libero di fare quello che voglio perché ho avuto altre indicazioni che hanno avuto un suffragio maggiore
Avvertimento se lo si fa poi
Non voglio parlare di nomi perché mi scoccia parlare di nome però questa Camera Penali signori della presidenza che era la prima Camera penale
Rispettata considerata presidente a tutte le fatiche a tutte le lotte con noi uomini sotto processo
Con il presente continue quando tutte le altre camere penali della mia zona ebbe buona parte del sud erano scomparse o erano assenti
E noi abbiamo dovuto sostituire anche le assenze come è stato ricordato anche dall'ufficio di presidenza però ha fatto una questione personale
Mi è stato contestato
Che io abbia fatto una questione personali quasi che le questioni personali non abbiano anche un presupposto non dico di carattere etico ma di carattere
Dio reciprocità di stima di affetto di considerazione che è in un'associazione del governo deve avere una sua validità
è una sua valenza non pongo per questa ragione che mi ha offeso si mi ha offeso non pongo per questa ragione delle condizioni al voto
Ma il mio voto dovrà essere dato quando io dico vedrò e mi convincerò
Che il programma e non c'era credo sarà è in linea con i principi esposti dal collega dal vecchio Presidente
Fabrizio Corbi che non solo hanno avuto un significato consuntivo stiamo attenti ma hanno avuto un segnale chiaro una volontà chiara di segnalare al prossimo o alla prossima
Associazione dell'Unione camere penali e alcuni alcuni punti direttivi del nuovo programma se io ritroverò
Nel programma di prego
La conferma ai principi esposti e che credo Fabio Fabrizio Valverde ritenuto dall'esposizione di ritenere sperare di Credem Lino praticamente attuabili
Dalla prossima direi dirigenza dell'associazione camere penali io voterò altrimenti se di questo ne sono convinto io non voterò io ho visto grazie nel ho finito io ho notato nella relazione di Corbie
Te lo dico su un piano Pascali hanno razionale un atto di fede
Un atto di fede che si congiunge alla logica io non so fino a che punto io non sono molto d'accordo sono cristiano non so fino a che punto tu sei un cristiano che riesce a al che riesce a congiungere la ragione con la fede
Ma tu l'hai dimostrata la fede io voglio ancora continuare
A supportare la fede con la ragione e la ragione con l'atto di fede e spesso da Fabrizio Corbi se così è voterò a favore se così non sarà non voterò a favore criminale
Accalorato ma è iscritto a parlare per ultimo
L'avvocato Pasini ma
L'avvocato Giuliano Pisapia
Chiede di intervenire per un saluto
Dopo l'intervento di Pasini chi si chiama al microfono l'avvocato Pasini
Prego avvocato presente
Se io devo dire
I miei ormai molti anni nell'Unione
Ogni tanto mi faccio una domanda che poi il titolo di un bel libro che io amo molto ma che ci faccio qui
Ma che ci faccio qui in fondo
Fuori dai tribunali
C'è tutto un mondo
Al di là degli avvocati ci sono tipi sociali curioso interessante ed intelligenti
Perché poi in fondo
Spendo la mia vita immessa matrimonio domeniche le mie passioni qui
Che ci faccio qui ma è venuto in mente sentendo Enzo Trantino leggendo Panebianco se sono un due di coppe una scarpinata quando si tocca con la briscola spade
Beh ma allora che ci faccio qui proprio viene da dire
Come mai io spendo il mio tempo qui
Certo può essere una malattia e per me è una malattia temo grave di incurabile ma siccome sono una canaglia sono molto contento perché sicuramente contagiosa
Ma il fatto continuo a chiedermi che ci faccio qui meta io sono qui danni perché ho come l'impressione d'essere al centro dalla storia
Sono qui da anni perché qualcosa è accaduto grazie dentro all'Unione delle camere penali sì sbagliata un palo il prologo un volontario per la bocca giunta del Polo involontario purché aveva gli strumenti per interpretare lo sospettava ma lo faceva a caso
Senza dare disciplina se stessi che d'altro canto Benedetto Croce scrisse che il palmo rievocato il viso per pensare
Quindi la dignità del Regno dei Borboni
Ed è vero perché finirono in pensare traumaticamente Mario Pagano Carlo finanzieri perché furono uccisi esattamente trent'anni fa
Ma allora come al di là della mia malattia che mi sento al centro della storia
Io mi sento al centro di una storia perché qualcosa è accaduto e non sempre tutto è negativo in questo mondo strano
Poi caduta una consapevolezza che in una società ben ordinata l'idea di bene comune sono mille
Tante quante sono le consociate e sono mille diversissime tanto che nemmeno sull'idea di felicità condivisa c'è uno unità
E quindi è bene perbene ordinare questa società che si siede pertanto in tutto a un cortiletto che preceda il bene comune
Questo concetto il diritto
E quindi se esiste come dire un modo d'incontrarsi riorganizzare regole sociali che è il diritto significa che non tutto entra nel progetto politico di una maggioranza ad una posizione non è assolutamente vero
Tutto si era presentato nel progetto politico che ha come fine ultimo e come obiettivo il bene comunque il bene il bene comune
C'è una rappresentanza individuale assoluta dei diritti e degli interessi
Io non riducibile al bene comune
è la pronta non so di un uomo nei confronti di un altro uomo e questo è il lavoro con l'avvocato
Che da solo rappresentante all'apparente i diritti di uno nei confronti dello Stato ogni confronto ideale
E qui si ordina la società e qui si stabiliscono dei confini dei ruoli politici
Che nel confine tra cultura e politica trovano loro essenza
Se non tutto entra e non può non deve entrare
Nel progetto politico comune di bene comune condiviso se esiste un territorio dell'irriducibile
I diritti di cittadinanza che ciascuno di noi ha quelli che Stuart Mill diceva diritti che la società mi deve assolutamente di garantire perché su un bene assoluto
Bene qui
Cioè il ruolo della passione della ricerca
Ero ruolo politico ma soprattutto l'organizzazione alla allora avremo l'appetito della politica
E cercherà di piegare al bene comune anche parte o tutti
Dei diritti nascosti nel territorio dell'inviolabile è compito nostro di tirare a ciò che questo non appena
Devo dire che queste sono come dire le idee elementari della democrazia occidentale del dibattito sulla giustizia nelle democrazie occidentali negli ultimi cinquant'anni
Sono per quanto riguarda la nostra temperie storica un momento alto forte ed importante di regolazione questo sotto
E allora io mi sento nella storia perché faccio l'avvocato o questo ruolo sociale politico culturale
è un ruolo sociale alto sul quale posso pensare si verifica uno democrazia fondata sul diritto individuo urlando contro sia prossimo al
E sono anche in grado di superare come dire una maledizione ricorda o due per Frigo ha davano che mentre per rimedia un grande avvocato in Italia all'avvocato Azzeccagarbugli
Ebbene non siamo più nemmeno le intendo il Maggi Mario collettivo azzeccagarbugli siamo i testimoni dei padroni di una cultura che diventa decisiva ai fini dell'organizzazione strutturale complessivo allora qui ci si deve confrontare qui devono venire
E non mi sento un po'di tempo
O meglio mi sento un po'di coppe quando la briscola e copre la carta più alta è completo
Perché
Non credo proprio che si possa pensare
Qui organizzare di dare fini istituzionali
Una di organizzano democrazia personalistica senza la cultura gli avvocati senza la cultura non solo nostra ma anche di tutti coloro che sono e si sentono cittadini
Certo noi abbiamo uno specifico culturale siamo mediatore di giustizia non sottratta
Noi bene o male facciamo ingoiare il giudicato stupido ieri incomprensibile al nostro cliente che ci guarda con gli occhi sbarrati
E io ripeto spesso che chi non ha fatto ciò non sa cosa significa lealtà processuale
Ebbene poi si erige qui si costruisce
Una società che deve quindi costruire prima di tutto un'idea di giustizia poi un'eternità uno sfizio
Noi dobbiamo
Lo strumento attraverso il quale forse possiamo costruire un'idea di giustizia e quindi garantire ai nostri consorziati il pass dare per strada loro città e pensare che bene o male insomma mentre l'ultrà assenza
Dentro i tribunali in qualche modo un minimo di equità e di giustizia la su tutti
Poi costruiremo il nostro processo
Dal territorio condiviso
Quindi questo grande compito il passaggio che ha indicato Fabrizio Corbi
La ricerca culturale e politica di passioni di di pilota civile piuttosto
Più quella di uscire dalla gabbia in cui ci ha messo
Che è una gabbia giurisdizionale dove pensare immaginare del processo in particolare il processo penale sia al contempo momento soluzione dei conflitti momento ordinativo dove Società atterremo che scontro politico
Momento di confronto politico
Non è così non è in nessuna democrazia occidentale del processo penale o civile è se in un momento di scontro politico non può essere non esiste non fa parte ad una costruzione strutturali nazionale ebbene noi dobbiamo uscire da questa dobbiamo rivendicare giusto processo come il prodotto di una giusta Società e come il prodotto di un'idea di giustizia condiviso
E non siamo il due di coppe perché questo il crocevia dove questo cumulo di idee questo o spendere di passioni
Questo vivere da Clerici vagante ex Cucci spostiamo non fatto all'altro dove penisola
Assistendo sempre un fenomeno strano non ci parliamo
Ma diciamo le stesse cose
Abbiamo vite concezione della giustizia concezione del bene comune le più diverse maglie fondo poi una concezione comune del comune
Ebbene allora rivendichiamo gli avvocati guardino alcuni avvocati
Non sono più un intellettuale involontario non sono più azzeccagarbugli gli avvocati penalista alcuni avvocati non lo sono più nei da soli né assolta
E quindi non possiamo rivendicare il nostro ruolo sociale alto importante condiviso condivisibile nel nostro lavoro di ogni giorno ma anche nella nostra politica complessiva e nel fatto che non siamo Gussoni
Guardate io da un anno faccio islamica poca
E assisto sotto gli occhi passo dalla come dire la le macerie della spola dello italiano dalle elementari
Però una con un dato che certo
Agli orali che risponde
E rispondo non significa solo sapere quattro idiozie che io chiedo
Ma che risponde organizzando se stesso il proprio linguaggio il proprio speranze attraverso il parlare sono coloro che hanno fatto la pratica penale seguito i corsi dell'unione e a Martena ebbene questo abbiamo fatto questo continueremo a fare c'è qualcuno cinese del due di picche è un due di picche che stravince la grazie
Grazie all'avvocato Pasini anche per i contrasti sull'utilizzazione di certe carte alla briscola
A chiusura della prima Masci prima degli interventi programmati la presidenza e il piacere di dare la parola al presidente della commissione Giustizia dalla Camera dei deputati onorevole Giuliano Pisapia a quale al quale vogliamo affettuosamente ricordare che indipendentemente dalla filosofia delle trentacinque ore qui il tempo è contingentato e quindi lo preghiamo di tenerne conto
Grazie a tutti e vi tranquillizzo nel senso che io ero venuto soprattutto ad ascoltare a capire
E a cercare di trovare soprattutto i punti di incontro che possano unirci
Nell'attività parlamentare e per restituire l'obiettivo che tutti abbiamo per restituire alla difesa il suo ruolo di garante del giusto processo
In una situazione in cui ci sia un giudice realmente equidistante tra le parti
E un pubblico ministero che non si è indebolito nella fase delle indagini ma chi abbia nella fase del dibattimento lo stesso potere gli stessi diritti gli stessi doveri della difesa
E ringrazio per l'invito perché
Posso dire che ne risente a casa
Il che evidentemente
Mi aiuta nel lavoro parlamentare
E mi aiuteranno anche le critiche che posso immaginare saranno anche numerose nelle relazioni che seguiranno
Di apprezzerò in ogni caso anche perché so che in questa sede per fortuna le critiche non arrivano mai all'insulto e soprattutto sono critiche costruttive per andare avanti
Sono critiche che prescindono da casi personali sono critiche che vogliono far sì che si arrivi insieme a quell'obiettivo comune propina cercavo di riassumere e allora una parete premessa rispetto al passato per per guardare brevemente rispetto al futuro
Io credo che nell'analisi
Che gli avvocati penalisti devono dare che noi come avvocati penalisti dobbiamo dare rispetto a questi due anni di lavoro parlamentare io vi chiedo
Di valutare soprattutto non tanto e lo dico pur facendo parte
Nella maggioranza parlamentare non tanto e non solo quelle che sono le proposte governative ma quello che è emerso complessivamente dal lavoro parlamentare che sulla giustizia su la gran parte delle riforme relative alla giustizia hanno visto e lo può garantire chiunque ha partecipato ha lavorato ai lavori della commissione giustizia alla Camera
E lavori in Aule alla Camera altri colleghi senatori parleranno della loro esperienza ha visto nella stragrande maggioranza uniti maggioranza ed opposizione
E non è vero quello che e la critica che spesso emerge rispetta lavori parlamentari che se predilige atta
Il tentativo di restituire efficienza alla giustizia civile ma soprattutto penale per quanto riguarda dimenticando le garanzie io credo che nel lavoro di prospettiva che abbiamo fatto
Insieme
Parlamentare di tutti i gruppi
Soprattutto parlamentari che hanno lavato insieme nelle commissioni che sono occupati di giustizia abbiamo cercato con tutti i difetti con tutti i limiti e con tutte le resistenze di fare avanzare
Nel nostro Paese un progetto organico di riforme che unisse si maggiore efficienza ma sì anche maggiori garanzie
E allora ricordo cinquecentotredici
Ricordo i trecentoventitré
Ricordo il provvedimento che fra pochi giorni sarà all'esame del Senato già approvata alla Camera che prevede per numerosissime reati del codice penale non più la pena del carcere ma pene diverse dal carcere un grande messaggio culturale
Di cui però sui giornali non si parla
Perché di passi parla di altro sul giornale ed ancora ad esempio questa io credo Galante riforma non solo di principio ma interessata enti potrebbe interessare c'è non poi diciamo rovinata dall'applicazione concreta di determinati magistrati che poteva interessare interessa decine centinaia migliaia di cittadini e cioè l'interrogatorio di garanzia prima di andare al dibattimento
Uno strumento fondamentale so che l'avvocatura
E io stesso mi rendo conto che quella norma che prevede
Uno strumento per evitare che per l'ottanta per cento dei reati Ariatti attualmente di competenza pretorile
Un cittadino qualsiasi si trovasse a giudizio senza neppure esserne informato
Di indagine a suo carico
Di un decreto di citazione a giudizio già in itinere senta quindi ad avere un punta quella pace la possibilità di difesa è stata stravolto dalla
Applicazione concreta
Dei pubblici ministeri su questo stiamo lavorando per evitare
E anzi tra pochi giorni e credo alla Camera troveremo la soluzione per evitare che ancora una volta la norma di garanzia diventi invece uno strumento di offesa nei confronti dell'indagato del giudice
Prego
Chiedo veramente a voi tutti
Di fare tutte le critiche necessarie dovute sentite che saranno apprezzate ma senza dimenticare però e con grande fatica con forti resistenze
E tutti sanno il potere che oggi alla magistratura Rispetto purtroppo alla possibilità di ascolto che ha la copertura
Il lavoro che abbiamo fatto ma
Guardiamo al futuro
Guardate
In questi giorni
C'è stato un lavoro che
è stata evidentemente criticato nella
Poca della polemica politica
Da parte
In molti ma un lavoro di
Un gruppo di parlamentari della maggioranza che si occupavano di giustizia
Che ha messo dei paletti fermi attimo che
Riforme fondamentali per restituire al nostro Paese un giusto processo venissero approvati in tempi brevissimi
Io credo che su questi temi
L'apporto culturale ma non solo culturale concreto per superare le resistenze dell'avvocatura e l'apporto fondamentale dell'opposizione potrà portarci in tempi brevissimi all'approvazione definitiva di alcune
Riforme
Nessuno ormai indispensabili per restituire il ruolo come dicevo prima di garante del giusto processo
Agli avvocati penalisti a me spesso e a voi come avvocato e penali
Allora in tempi brevi nel portamento
Io qua chiedo un impegno anche agli altari
Parlamentari chiedono aiuto dell'Unione Camera penali potremmo approvare
In via definitiva il progetto di legge sulle indagini difensive quindi credo ormai tutti voi conosciate e che finalmente arresti troverà un ruolo alla difesa anche nella fase delle indagini
Anche lì il testo approvato dalla commissione Giustizia la canna chiaramente da coordinare chiaramente da migliorare
è stato approvato all'unanimità
Bloccando le resistenze che il vento forte che in Puglia però se su quello non ci troveremo uniti affinché si posso in tempi brevissimi anche in sede legislativa
In Commissione arrivare alla soluzione e all'approvazione temo che le polemiche possono bloccare anche questa fondamentale riforme ancora
E vado avanti per Flash il problema delle intercettazioni telefoniche c'è un testo del comitato ristretto della Commissione giustizia della Camera e credo sia da tutti
Apprezzato
E su quelli di interventi anche lì ci sono resistenze da parte della magistratura inquirente da parte di strati e la popolazione di destra e di sinistra nude che ce lo nascondiamo non facciamo contrapposizioni
Ma IPA non piace parlare di garantiste di giustizialisti garantismo una parola di cui troppi abusano ma non c'è dubbio
Che ognuno ha le sue resistenze
Nell'ambito del luogo dove lavora nell'ambito del gruppo in cui opera
E allora si uniscano coloro che credono necessario e il processo dei torni ad essere un processo e nonché le indagini continuano a essere una sentenza quasi sempre di condanna
E ancora
Finalmente il controllo di competenza del pool delle Pubblico ministero
Parola d'ordine
Dell'avvocatura da decenni fra una settimana sarà in aula
Cerchiamo di non evitare le polemiche
E strumentalizzazione su un tema così importante che riguarda tutti noi non è più possibile dei singoli pubblici ministeri possono usare il loro potere per indagare laddove non sono competente gli strumenti li abbiamo trovati li abbiamo trovati
L'amico professor Pecorella lo potrà confermare in un lavoro comune
Insieme a voi dobbiamo andare avanti
E anche nello stesso provvedimento so bene che sul rito monocratico ci sono divergenze
La mia posizione è in una proposta di legge
Depositata una proposta di legge che non ha avuto una maggioranza in Commissione ci sono
Uniti focali su cui possiamo ancora discutere confrontarci ma cerchiamo di trovare i punti che ci uniscono
E allora l'aumento del risarcimento per l'ingiusta detenzione che abbiamo preveduto previsto in un miliardo
Forse qualche cosa che non incide
Nel giusto processo ma che è un messaggio culturale fondamentale rispetta chi sottovaluta il problema che il non rispetto delle regole e quello che è il titolo di questo convegno l'abuso la possibilità di abuso
La non capacità di impedire all'abuso perché non si comprende che ogni piccolo abuso porta un
Più grande abuso
Ecco anche la risposta di un amento per l'ingiusta detenzione può determinare un'attenzione maggiore evitare e soprattutto a criticare i piccoli abusi il problema dei collaboratori di giustizia è vero i centonovantadue ancora ci divide né io credo che rispetto
Ai confronti serrati di questa settimana siamo molto più vicini rispetto a una settimana fa
Però non blocchiamo la legge sui collaboratori di giustizia
Perché non si riesce ancora risolve il problema del centonovantadue andiamo avanti su quella norma che può essere approvati in tempi brevissimi da Giuliano ancora su centonovantadue trovando una soluzione e quei garantista aperte
Non si risolve il problema dicendo
Che i due collaboratori non fanno prova
Perché sapete benissimo meglio di me che il problema è quello dei riscontri
E recentemente ma esperienza quotidiana
Recentemente una esempio eclatante figlio proprio nella riunione di questi giorni ho portato per cercare di trovare una soluzione diversa da quella proposta da molti
E cioè il fatto che sono stati considerati sentenze confermate da Petra in appello di fronte a un'unica chiamata in correità
Riscontri oggettivi l'indicazione del luogo di abitazione che la persona chiamata in correità
E no no peggio ancora del luogo di abitazione e del riconoscimento fotografico quando risultava agli atti che quei due soggetti erano cugini
Eppure è stato consigliato di scontro di carattere oggettivo allora il problema non è quella della chiamata incrociate il problema è di definire cosa si intende per riscontro
E ancora il problema degli incarichi extragiudiziari
E soprattutto il problema del consenso dei pubblici ministero Suerita alternativi e abbiamo deciso di eliminare e che fra una settimana potrà passata al Senato perché diventi legge definitiva dello Stato
Son punti focali
Su cui possiamo arrivare una soluzione tempo ai garantista nel rispetto della legalità ma nel rispetto delle garanzie
Ecco io chiedo
A voi ma di condoni
Cerchiamo di trovare i punti in comune e andiamo avanti su quelli per e già quelli possono cambiare lo stato della giustizia nel nostro Paese
Usciamo
Dalla da oggi vede la contrapposizione come un un amico carissimo e un collega valoroso
Ha chiesto prima
E io credo che in tempi brevi
Riusciremo anche a superare quei temi su cui c'è ancora una limitata divergenza ma sarebbe un disastro per tutti
Sì inattesa che risolvere quei temi quei punti pur delicati noi fermassimo quella percorso riformatore
Scusatemi se l'impeto può restituire efficienza e garanzie al nostro processo penale grazie
Grazie attratti dalla Repubblica
Interventi sono terminati
Comincia ora il programma che avrebbe dovuto
Aver inizio alle ore nove di questa mattina con le relazioni politiche programmate dalle Camere Penali invitate
Lo stato dell'arte seguente
Erano previste nove
Relazioni
L'avvocato domini professor Dominioni saluta il Congresso ha ma non può essere presente
E si sono ridotte quindi ad otto
I tempi per otto relazioni se dovessimo come dobbiamo finire
Per l'ora di pranzo sono ristretti
E allora io che ero
Un relatore designato
Rinuncio
Alla disposizione e altri però a poche pagine scritte il mio pensiero
E così i relatori sono rimasti sette
Devo a nome del d'ufficio di presidenza
Invitare i colleghi sopravvissuti
Gli Annone Galasso Mormino Sorrentino Gualtieri Chiusano
E Pisani
Alla continuità se se possibile
Nella speranza di poter terminare
Per le ore tredici e trenta tredici quarantacinque
Perché c'è la necessità congressuale la ripresa dei lavori sia fissata nel pomeriggio esattamente per le ore quindici
L'intervento è prevista del signor ministro della giustizia
Al quale come ospite va tutta la nostra attenzione
Grazie è chiamato
Per la relazione
Il collega avvocato Iannone
A proposito di questo momento per
Leggerà un messaggio
Per il senatore Cossiga
Che ha rivolto questo saluto al congresso
Impossibilitato a partecipare al congresso nazionale dell'Unione delle camere penali italiane invia in più cordiale saluto impervi d'avorio che possiate continuare nella vostra azione
Per la restaurazione dello stato di diritto e per la instaurazione di un sistema di giusto processo con volumi cordiali saluti Francesco Cossiga
La parola al collega Iannone grazie presidente
Dieci anni fa si compiva il percorso della grande riforma che portò in Italia il nuovo codice di procedura penale
Le centocinque direttive dettate dall'articolo due avrebbero dovuto permeare il codice stesso della spinta innovativa riformisti dica
Attuare nel processo penale i caratteri del sistema accusatorio era una promessa che ottimisticamente chiudeva l'epoca pur fare vita garantismo inquisitorio ma ancora una promessa timorosa nel voltare pagina mutando radicalmente la struttura del rito penale
Si convenne che solo un processo lasciato all'agonismo delle parti avrebbe finalmente assicurato la tutela dei valori fondamentali della persona coloro che scrissero il Codice
Non osarono costruirlo in funzione di una sostanziale e costante parità confidando nella forza mo'dell'attrice nella prassi applicativa
Visus subito chi riguardando in un momento l'oltre mezzo secolo di vita del Codice Rocco ammonì
La perdurante vitalità di un codice dipende non tanto dal modo in cui è stato scritto ma dal modo in cui sarà vissuto per poco meno di quattro anni ci si illuse che la vicenda processuale non dovesse essere più teleologicamente caricata dall'ossessiva ricerca della verità storica
Da perseguire al costo di ogni garanzia anche le fondamentali da conseguire rinunziando alla prova e alle rigorose regole di acquisizione formazione della stessa
Il modello da perseguire avrebbe dovuto accertare la responsabilità dell'imputato ma sono e fino al punto in cui ciò era consentito dalle nuove regole nel rigoroso rispetto delle stesse
Sappiamo tutti l'estate del novantadue registra l'intervento restauratore dalla Corte costituzionale dello stesso governo
Che pure fino a poco tempo prima non aveva inteso avvalersi dei poteri integrativi e correttivi assegnatigli dalla stessa legge delega intervento con cui venne drasticamente stroncata ogni illusione
Il sapere investigativo diviene prova se lo esige il principio di non dispersione che tra le più autentiche espressioni del criterio di ragionevolezza di cui sarebbe permeata la carta fondamentale
La sorte di alcuni soggetti processuali ne risultò irreversibilmente segnate
Si consentiva al pm di crescere smisuratamente nel processo e fuori
Divenne unico organo a sovranità illimitata
E si è poi configurato così come oggi appare un autentico potere a discrezionalità incontrollata e non più controllabile per creare procedimenti d'indagine o ignorare ciò che opportuno e utile che non si conosca signore assoluto dell'indagine brandisce l'azione penale il più delle volte assicurandosi la prova e persino l'anticipazione della pena
Nei confronti di un presunto non colpevole con l'uso politico del carcere preventivo e persino dell'intero circo mediatico
Il difensore di contro fusi munite costretto in un angolo da garanzie sempre più ridimensionate
Quello che era stato appena abbozzato come il suo ruolo attivo per la ricerca e formazione della prova
Venne reso vano a causa di una disciplina che ancora oggi tarda a vedere la luce e schiacciato dalla mastodontica preponderanza dell'avversario parte pubblica
E oggi l'avete sentito un nano un due di coppe
Al quale non viene neppure consentito l'esercizio di quella minimale funzione di garanzia passiva qual è il controllo della legalità delle indagini che persino il codice abrogato consentiva
La linea della codificazione del principio dispositivo sulla prova altra idea forza del processo di parti
Che aveva animato la riforma viene destrutturata dall'immancabile tempestivo intervento della Corte costituzionale che ammonisce
L'inesistenza di un potere dispositivo delle parti in materia di prova si desume soprattutto dall'articolo cinquecentosette
Che conferisce al giudice un potere suppletivo ma non certo eccezionale
Già il giudice
Ormai il suo il processo perché a luglio e Luís a disporre sostanzialmente della prova
Fissandone i temi ma anche ricercando la quando e come vuole anziché preoccuparsi di garantire che conta intenti sia assicurata la parità delle armi
Il vulnus il più grave alle speranze di accusatori età del processo
Si rivela inferto dall'incontrollato potere inquisitorio che il Codice già riconosceva al giudice consentendogli sotto il paravento dell'assolutamente necessario pur sempre immotivatamente ritenuto distribuire probatoriamente sovrapponendosi alle parti
Quasi sempre di cambiando il Pubblico ministero disattento o incapace
Gli viene detto che solo lui solo a lui affidata la realizzazione e la tutela del principio di non dispersione dei mezzi di prova in quanto fine primario ed ineludibile processo penale non può che rimanere quello della ricerca della verità storica e soprattutto che ad un ordinamento improntato al principio di legalità che rende doverosa la posizione la punizione delle condotte penalmente sanzionate
Non che al connesso principio di obbligatorietà dell'azione penale
Non sono Como non sono consone norme
Di metodologia processuale che ostacolino in modo irragionevole il processo di accertamento del fatto storico
Necessario per pervenire alla giusta decisione sempre la Corte costituzionale è sempre la stessa sentenza non la più nota la centoundici dal novantatré la prassi ha poi geneticamente mutato ogni residuo spunto di accusatori età
Metodica prosecuzione dell'indagine dopo la richiesta di rinvio a giudizio e stillicidio del deposito a sorpresa degli atti relativi ma non per i media nei processi rilevanti per l'accusa
Ipertrofia dell'attività integrativa di indagine del pm d'uso probatorio diretto dei risultati
Indagini successive alla sentenza di primo grado
Svolte dagli uffici del PM anche superiori senza alcuna legittimazione ma finalizzate a innovare aperta inutili per impugnare e supportare l'appello così determinando
Momenti di alterazione del contraddittorio il nome della esigenza di giustizia di cui sarebbe un'unica indiscutibile portatrice la parte pubblica
Forse tutto ciò è accaduto perché si è preteso di cambiare la struttura del processo senza neppure porre in discussione la figura del giudice
Mantenendo il modello del funzionario statale burocraticamente cento nominato garantito persino nell'automatica progressione in carriera
Allevato nel culto della prova scritta formata dal PM e criticata da una immobile difesa
Per mutare il rito si è voluto innovare il pm annunciando anche ma non realizzando in concreto un ruolo tutto l'uomo per il difensore mantenendo inalterato però il giudice che la struttura centrale del processo
Pretendendo la terzo e imparziale addirittura pronto a metabolizzare una prova orale frutto dell'immediatezza e dalla concentrazione dibattimentale della rappresentazione dal patto
Senza neppure porsi il problema che bisognava se non crearlo questo giudice per tale compito
Crearlo tutto nuovo almeno preparare chi già c'era
Immancabile il rifiuto culturale del nuovo rito
Subito ha colto nel quotidiano fenomeno della cosiddetta resistenza interpretativa e dei sistematici rinvii alla Corte costituzionale orientati in chiave costantemente restaura attiva inevitabile la preponderanza del PM sul giudice se non la sudditanza di questo a quello anche come conseguenza indiscutibile la indiscutibile omogeneità
Culturale genetica
Ah sì Pato modello di giudice ci si è illusi di affidare il compito assai difficile delicato complesso dell'attuazione dello sviluppo dei caratteri del sistema accusatorio quella promessa già in quanto tale si liberava per quello che era una mezza verità
Davvero poteva sperare sì tanto lasciando che uno stesso soggetto puro rappresentante dello Stato e del suo burocratico potere sollevato da logoranti esigenze
Di meritevolezza per la progressione in carriera e immune da qualsivoglia forma concreta di responsabilità potesse svolgere da un canto la solenne funzione di arbitro della contesa in dibattimento
E dall'altro quella di signore della prova riconoscendogli infine il potere di decidere c'è Verrando in quel momento dalla mente dall'animo quanto già aveva fatto valere per arbitrare sulle parti e ciò che a questi aveva imposto per istruire bisogna cominciare a battersi per ripensare seriamente il modello di giudice se si vuole in qualche modo recuperare qualcosa dell'accusatorio per determinare finalmente una svolta democratica nel nostro processo
La separazione delle carriere sono un passo ma non è
Nell'unico utile a tali fini ne può assicurare al di là della pur sperabile imparzialità alcunché di concreto e utile in termini di terzietà
E il principio fondamentale della giustizia naturale quello secondo cui ogni cittadino ha diritto di essere giudicato dai propri pari e difficile riscontrare una spesso di naturalità di giudice dal proprio simile in quanto portatore custode dei valori fondamentali di una moderna democrazia nel nostro futuro giudice unico
Questo se anche verrà separato in carriera dal PM sarà pur sempre un funzionario dello Stato
Per un verso persisterà
Nel perseguire la via del rifiuto e della eliminazione dei fisiologici vincoli burocratici mostrandosi insofferente a gerarchia e controlli verifiche di professionalità e ripudia andò parametri definiti di responsabilità
E per altro verso rivendicherà l'ampliamento di ogni possibile privilegi in nome di una garanzia di indipendenza
Utile a legittimare l'intangibile ruolo di giudice professionale
Portatore di valori singoli o al più dalla parte politica rappresentata per la strumentalizzazione del processo affini politico giudiziari
Con il contestuale annichilimento dei valori fondamentali della persona e delle imprescindibili garanzie individuali di libertà
Un giudice caricato da siffatta ideologia tende naturalmente alle forme più disparate di abuso del processo che comunque risulti teleologicamente orientato non è e non sarà mai il processo equo e giusto per l'individuo in senso autenticamente democratico
Questa è l'aspirazione nata con l'idea del nuovo Codice nel comune sentire un maturata attraverso le drammatiche esperienze di questi anni occorre tornare alla cultura delle regole e del loro incondizionato rispetto ma credo non basti
Per rassicurare il cittadino che il processo non è una partita truccata giocata sulla sua pelle da giudici incrostati da prassi devianti insofferenti delle regole al punto da montarle
E Luther le sopprimerle esaltati dall'idea professionale di fare giustizia col processo e non soltanto di amministrarla
Occorre cambiare questo modello di giudice che rifiutando il novum sia indebitamente riappropriato del processo cancellando ogni residua speranza di accusatori età
Perché
Non ne ha mai avuto neppure la cultura di base
L'Unione delle camere penali italiane deve porsi rectius
Riproporsi questo obiettivo già nel mille novecentonovantacinque i vertici di allora
Recepire una prontamente i molteplici segnali che pervenivano in tal senso dalla base dal diritto vivente e cominciarono a lavorare seriamente in tale direzione
Almeno il giudice del fatto andava individuato in chi poteva assicurare la concreta tutela dei valori e dei diritti fondamentali del cittadino
Brescia ricordo raccolse lo stimolo e nell'ottobre di quell'anno organizzò un memorabile convegno sul tema con le poderose relazioni insigni giuristi e valorosi avvocati tra cui mi piace ricordare chi non è più tra noi il fecondo contributo dell'indimenticabile Claudio Barbieri per la giuria in Assise
I colleghi dal direttivo uscente hanno proseguito molto opportunamente
è di ieri il lucido intervento di Nico D'Ascola per la partecipazione diretta dei cittadini all'amministrazione della giustizia come unica autentica garanzia di democraticità
Bisogna cogliere al volo per sfruttarla in tale direzione non bocciarle aprioristicamente alcune opportunità che lo stesso nostro odierno legislatore si appresta ad adottare Italie senz'
Ne chiedo dove poi il vero male se nell'ambito della riforma del rito monocratico attualmente in gestazione in Parlamento
Si attribuirà al giudice predibattimentale il potere di ammettere le prove
Per quel giudice che le acquisirà formando le nel dibattimento così almeno restituendo a quest'ultimo la funzione di arbitro della contesa probatoria senza essere al tempo stesso il super istruttore del processo
E un piccolo forse molto piccolo passo che appare finalmente orientato ieri
A Torino dopo tanti anni di stravolgimenti terribile in senso inquisitorio
E pur sempre un percettibile movimento in avanti che va sfruttato per mettere in crisi questo ingiusto modello di giudice
Grazie grazie mille per la l'intervento
Con vivo piacere che a nome dell'Ufficio di Presidenza
Porgo i saluti ai signori magistrati e giudici che c'hanno
Onorato con la loro presenza
Saluto la rivolto al dottor Cotugno sostituto procuratore del tribunale di Paola alla dottoressa onorati presidente della sezione penale del Tribunale di Cosenza
Al dottor D'Emanuele procuratore capo di Paola al dottor da littorio Presidente del Tribunale di Padova
Da ultimo ma non per ultimo un particolare ringraziamento va rivolto al dottor consigliare Montoro
Procuratore generale della Corte d'appello di Catanzaro
Che ha avuto l'amabilità Riccardo di seguire questi lavori congressuali
Con attenzione puntuale che io se permette il signor procuratore generale indicò ad esempio a molti a troppe congressisti grazie signor procuratore generale
Voglio comunicare che il Garbo delle collega Galasso che era previsto dovesse intervenire
Affida hanno scritto quella che doveva essere la sua relazione orale
E quindi Piano il collega Mormino
Per la relazione
Devo a nome della presidenza d'ufficio di presidenza
Pare una beve comunicazione
Avvocato Mormino e qui in veste di ospite graditissimo ospite perché per ragioni sconosciute questo Ufficio di Presidenza
La Camera penale di Palermo non risulta al momento accreditata grazie del preannuncio allora oltre che ospite anche proprio come complessi sta la parola all'avvocato Mormino
Sempre con la solita raccomandazione che però non vuole essere una forca caudina per l'intervento di nessuna grazie ringrazio
Spero di non essere di non dover essere richiamato sui tempi
E di poter essere comprensibile
Sulle cose che dirò
La mia non sarà una vera e propria relazione
Ma un intervento Mina si poteva dare più vicino al microfono prego dovessi parlare un po'più vicino ma un intervento che tende a analizzare
E a invitare una riflessione
Sul momento politico della nostra organizzazione sulla situazione della giustizia della quale tanto si è parlato e soprattutto sul ruolo dell'avvocatura all'interno di questa situazione
Per vedere di potere assieme compiere un consuntivo dell'azione che finora abbiamo svolto e delle prospettive che possono essere attuate o promosse dalla nuovo gruppo dirigente dell'associazione
La relazione di Fabrizio Corbi e difficile da seguire
E apprezzate lo è stato in maniera entusiasta da Clemente manco e anche io conto degli aspetti e sicuramente interessanti e positivi
Però la sua vastità
E la sua onnicomprensività dei problemi e degli delle degli aspetti culturali oltre che concreti delle cose non può consentirci di seguirla nel breve tempo che abbiamo a disposizione
Problema fondamentale o quale io desidero però richiamare l'attenzione dei congressisti e di tutti noi
E quello di verificare anche attraverso le cose che già sono state dette
E alle quali inevitabilmente dovrà essere fatto ancora riferimento di esaminare veramente e di valutare la capacità concreta
Che l'avvocatura italiane soprattutto l'avvocatura penalistica a oggi di svolge il re un ruolo politico effettivo all'interno del sistema giudiziario e sui problemi della giustizia
Perché se non riusciamo a individuare a compiere un'analisi spietata vorrei dire ma ferma è concreta di quelle che sono le situazioni e i problemi non riusciremo sicuramente a indicare prospettive o a individuare le azioni le lotte le iniziative che devono essere intraprese nel futuro
E devo dire che questo ruolo al quale l'avvocatura chiamata
Che un ruolo politico che sta dentro e fuori il processo
E che deve servire ad assicurare quelle garanzie che noi siamo chiamati a tutelare cioè dire quelle del cittadino sottoposto a indagine e quindi a processo eh
Una valutazione che dobbiamo compiere sul piano della realtà della effettività delle cose della brutalità della vita quotidiana nella quale noi spendiamo il nostro esercizio professionale
E io devo dire che la mia analisi parte da una constatazione
Di carattere oggettivo
E cioè quella che nel sistema della giustizia
In tutte le manifestazioni
Nella quale nelle quali oggi sì esalta l'aspetto della crisi di un sistema che in crisi sicuramente perché è opinione di tutti che ci troviamo ad un passaggio estremamente negativo
Rispetto a quella che è la esigenza di una organizzazione giudiziaria che corrisponda alle attese dei cittadini e che possano davvero garantire gli interessi dei cittadini
L'avvocatura e schiacciata tra due poteri forti che lasciano poco spazio a quella che da capacità di interloquire di promuovere di determinare che gli avvocati possono a vere e dovrebbero avere e questo sia nel momento della creazione di un sistema di regole adeguato
Che soprattutto nel momento della applicazione corretta di queste regole da parte di chi dovrebbe essere vincolato dal rispetto delle regole modesto
Siamo schiacciati tra due poteri forti che sono il potere politico e il potere della magistratura
Poteri che si muovono
Secondo la mia opinione nonno avendo come obiettivo la realizzazione di un processo giusto
Da tutela dei diritti la garanzia della libertà del cittadino
Ma che contrappongono nei loro interessi finalità obiettivi spesso assolutamente distanti e lontani da questo risultato che si dovrebbe perseguire ci troviamo di fronte a un potere politico che impegna spesso le sue energie
Nell'equivoco del privilegio di interessi particolari Ornella sterile contrapposizione di opposte posizioni politiche
E spesso con ingiustificabile indulgenza verso quell'altro potere forte che è il potere giudiziario della magistratura
E qui anche nella relazione rassicurante o per lo meno nell'intervento las rassicurante di Giuliano Pisapia abbiamo colto la preoccupazione di questa capacità di intervento
Da parte della magistratura su tutte le iniziative che devono mirare a una soluzione dei problemi reali del processo e devono consentire alla avvocatura di emergere nel suo ruolo centrale fondamentale all'interno del sistema e all'interno del giusto processo
E così ci troviamo di fronte a quest'altro potere forte
Che è quello della magistratura che pretende di gestire il sistema delle regole secondo una rivendicazione strumentale che è quello dell'autonomia e della indipendenza
Che a però l'obiettivo evidente di gestire il proprio potere con penetrante invasività in tutti i settori e con frequente anzi vorrei dire spesso sistematico disprezzo delle non so ma con la pretesa di sottrarsi ad ogni controllo
Ecco hanno il vantaggio di essere posta in condizione di non essere sottoposto a questo punto perché lo stesso sistema delle regole come già è stato detto impedisce a una parte della magistratura o a quella parte della magistratura che più fortemente gestisce il potere forte di cui dispone di sottrarsi alle regole e di essere insofferente
Ad ogni atteggiamento critico ad ogni censura ad ogni riflessione negativa che sul loro operato viene di volta in volta manifestato perché si parla della delegittimazione
Si parla della intoccabilità si parla della severità di quello Stato di equilibrio che il magistrato deve avere isolato nella sua gestione di un potere incondizionato incontrollato che schiaccia tutti gli altri interessi e tutte le altre prerogative soprattutto quelle di una avvocatura su assistiamo così spesso da una parte a un dibattito tra le forze politiche attorno ad obiettivi che spesso sono marginali rispetto ai problemi concreti e ai punti di crisi reali e fondamentali del sistema
è non dobbiamo
Trascurare e dobbiamo prendere atto che oggi per esempio
Leggendo tutti gli organi di informazione e assistendo al dibattito politico il vero
Dibattito sui problemi della giustizia viene identificato con la soluzione politica di Tangentopoli oppure con la commissione parlamentare di inchiesta su chat Tangentopoli
Come se questo esaurisse i problemi della giustizia e non perseguisse invece prospettive certamente parziali
Spesso interessate e comunque non rilevanti nella organizzazione complessiva del sistema delle norme e dell'applicazione delle norme
Giuliano Pisapia qui è venuto a dirci che su tutti gli altri problemi
Quelli di carattere strutturale quelli che devono tener conto del delle situazioni concrete che nell'esercizio quotidiano della nostra attività difensiva
Finiscono con imbrigliare e con condizionare la azione dell'avvocato c'è una prospettiva di soluzione che e rassicurante
Però noi vediamo che rispetto alla esigenza della risoluzione dei problemi fondamentali di fronte a quale città ai quali ci troviamo come per esempio quello dei pentiti
Quello della valutazione della prova
Quello della disciplina stessa delle indagini difensive per le quali si prospetta una soluzione ma una soluzione che abbiamo visto sottolineata e criticata dati cena parlato alle modificazioni strutturali di un sistema normativo di carattere processuale
Che deve consentire un equilibrio reale tra le posizioni della difesa dell'accusa sulle quali tanto si parla
E così pienamente riconosciuto da tutti per i quali iniziative concrete non è vediamo
Malgrado tutte le proposte della unione
Tutti gli studi e tutte le indicazioni che ci siamo sforzati di dare e come Fabrizio Corbi ha riconosciuto molto spesso rimangono soltanto proposte e sono scarsamente se qui e ed è veramente amaro su questo versante ed è una mia riflessione che e insistente su questo punto verificare come la avvocatura l'avvocatura militante nella politica rappresentata da tanti colleghi impegnati nell'attività professionale non riesca malgrado la sua forza trasversale all'interno di tutti i gruppi politici
Hanno antenne aeree un collegamento con gli organismi professionali e soprattutto con la nostra organizzazione e ha esprimere all'interno del sistema legislativo una forza sicuramente che sarebbe sicuramente determinante ed efficace e così ci troviamo esposti a una il intenzione normativa legislativa che a tutti quei difetti e tutti quei Dixie che sono stati sottolineati da Fabrizio ma la cosa più grave e il condizionamento più grave alla nostra attività professionale all'emergere del ruolo politico e del ruolo
Professionale all'interno del processo dell'avvocato dipende dalla posizione di una magistratura che sul permanente equivoco di dell'ambiguità dei ruoli vede prevalere il potere straripante
Forte incondizionato onnipotente del Pubblico ministero
Ed è questa una situazione di fronte alla quale noi dobbiamo riflettere perché fin quando la posizione all'interno del processo e all'interno del sistema
Vede prevalere queste forze
Da strappò lo strapotere della forza del pubblico ministero inevitabilmente le possibilità di intervento e di valenza politica e giudiziaria dell'avvocatura ne rimane estremamente e fondamentalmente compresso è un sistema senza controlli
Che non ho gli ha sul piano normativo ed è il primo problema che dovremmo porre per cercare di riequilibrare una situazione che così drammaticamente sperequata tra l'accusa e la difesa voi pensate la ribellione
Alla quale assistiamo ogni volta che si interviene a censurare o a criticare una iniziativa del Pubblico ministero
E la pretesa di stabilire all'interno stesso del sistema per quel margine minimo che esiste di possibilità di controllo organico
Dal sul pubblico ministero da parte del procuratore generale
A situazione assolutamente inaccettabili come è avvenuto nelle nostre aule di giustizia che hanno visto comparire nei processi più importanti ai politici
La proprio il procuratore capo della Repubblica assieme a sostituti sottobraccio con il procuratore generale è nel momento in cui sì ripropone in uno dei punti cruciali
Della crisi di questo sistema dello strapotere del Pubblico ministero
Una necessità del controllo a Milano assistiamo alla pretesa
Del procuratore Borrelli di diventare procuratore generale cioè a dire di collocarsi nella posizione nell'unica posizione dalla quale l'attività del Pubblico ministero cioè a dire dal suo ufficio
Per le cose che io ancora gestisce può essere esercitato a me pare che questi sono i punti fondamentali di Fali ci dobbiamo occupato soprattutto in questa pretesa
Di agire da parte del pubblico ministero sciolto da tutte le regole
Con la pretesa e con questo delirio di onnipotenza
Che lo colloca sul piano della gestione incondizionata del proprio potere fuori da ogni condizionamento normativo vorrei dire da ogni condizionamento morale è stato qui ricordato
Poco fa
L'episodio di Lombardi
Per il quale e lì proprio il punto di emergenza drammatica e censurabile della situazione cioè a dire unno procuratore dalla rete
Che finora ha poco tempo fa non poteva essere censurato non avrebbe potuto essere censurato da nessuno perché se fosse stato fatto si sarebbe gridato alla delegittimazione dell'eroe della lotta ai sequestri che scopriamo avere gestito il suo potere fuori da ogni regola e da ogni condizionamento che l'aspetto speculare dell'altro problema che lo ha portato ahi noi con tutta la commiserazione possibile a perdere la vita assistiamo alla manipolazione della prova
Sulla convincimento personale della responsabilità degli imputati riportate l'episodio dei sassi dal cavalcavia
Assistiamo alla possibilità di eludere ogni vincolo della legge da parte di chi va a trattare con i sequestratori per il rilascio del sequestrato
Sono esempi e manifestazioni convergenti di questo atteggiamento che un atteggiamento di strapotere incondizionato incontrollato sul quale l'avvocatura deve compiere una riflessione ma deve attestarsi in una posizione di lotta di intervento che deve essere fondamentale del programma nel progetto della nostra attività futura
Ma quello che più mi preoccupa rispetto a questa situazione è questo pre potere del magistrato l'effetto condizionante che esso esercita su tutte le posizioni sulle console di tutte gli altri soggetti del sistema e su tutte le altre possibilità d'intervento all'interno del sistema sulla politica
Attraverso una interferenza
Che e chiaramente strumentale e insopportabile io ricordo i grossi processi di Palermo qui c'è il collega sbagliati che ha in prima persona al collega Duilio che hanno vissuto momenti drammatici così come tutti noi lo abbiamo fatto io stesso per la posizione del nostro collega Francesco Musotto
Sottoposto a processo arrestato proprio per ragioni connesse con l'attività professionale
Dico il processo al politico è il processo alla politica come forma di condizionamento per realizzare quella interdizione a cui accennava lo stesso Giuliano Pisapia
Il condizionamento verso la magistratura giudicante e noi caro Enzo Trantino sappiamo quante sono le strade che portano a Caltanissetta da Palermo per esempio attraverso la incriminazione di quel giudice che hanno assolto
Che spesso sono sospettati e incriminati per la loro attività e giurisdizionale perché hanno assolto e voi comprendete quale il condizionamento dette deriva da questa iniziativa e di fatti molte volte siamo poi abbiamo assistito alla soluzione di questi giudici ma alla determinante preoccupazione
Del giudice ad assolvere e quando lo fa io ho segnalato questa situazione al anche a Frigo l'altra volta il Pubblico ministero critica la normalizzazione e il pericolo che deriva dal fatto che alcuni giudici assolvono o diminuiscono le pene di fronte a quelli che continuano a condannare o a mantenere un atteggiamento severo su questo tipo di situazione esiti
Beh et ancora peggio tribunali il condizionamento verso l'avvocatura
Questa proditorio questo proditorio progetto di condizionare l'avvocato
Di venderlo
Il in attivo o comunque di sciogliersi da presto fastidioso di questa fastidiosa presenza che è costituita l'avvocato che il l'ultimo ormai presidio per un controllo possibile della attività del Pubblico ministero e ancora una volta quanti avvocati non solo quelli che hanno perduto la vita il povero Serafino che vittima di un circuito perverso attorno a questo problema ma anche quanti
Quanti avvocati arrestati a Palermo e poi assolti proprio sotto l'aspetto della vessazione della criminalizzazione dell'attività d'avvocato perché avendo esercitato in un certo modo la propria attività sono diventati concorrenti esterni con la mafia perché come si deve fare l'avvocato lo deve dire il Pubblico ministero
E non gli organi di controllo dall'Avvocatura
Il condizionamento della opinione pubblica
Attraverso la spettacolarità dei processi
Attraverso le sistematiche tempestive fughe di notizia
E sono tutte mirate
Programmaticamente a creare una atmosfera attorno al processo che esalti l'azione accusatoria che indebolisca la resistenza difensore ora queste sono le situazioni
E noi dobbiamo considerare e ecco prendere atto ed è il punto fondamentale di fronte al quale ci troviamo
Se valutare se l'azione finora compiuta sia stata un'azione sicuramente efficace
Concretamente capace di resistere alla pressione di questi poteri forti e in prospettiva quello che bisogna fare
Io non nego anzi riconosco il valore fondamentale che ha assunto la nostra organizzazione nel dare
Questo stimolo questo riconoscimento nelle saltare il ruolo o perlomeno nel raccogliere a esigenza della riaffermazione del ruolo dall'avvocato e grandi passi avanti che abbiamo fatto
E bisogna riconoscere che molte cose sono state però bisogna riflettere sulla capacità della impostazione a risolvere i problemi ad affrontare questa situazione
E cioè se la nostra deve essere una azione è una iniziativa che deve avere il limite consentitemi di unirmi della impostazione culturale
Ovvero debba anche accedere a un sistema diverso di no
E di tentativo di riaffermazione delle nostre prerogative del nostro ruolo che deve avere il carattere non mi vergogno di dirlo sindacale
Nostro non può diventare e rimanere un centro studi spesso inascoltato
C'è molte cose le abbiamo ottenute
Siamo come ci ricordava Fabrizio ormai sempre convocati dagli organismi legislativi per essere ascoltati sulle proposte di legge
Ma lo stesso Fabrizio Corbi ha riconosciuto che spesso anzi assai spesso rimaniamo inascoltati perché le leggi si fanno contro le nostre opinioni è sotto la pressione di un contrasto che è forte ancora da parte della magistratura e cerca di resistere a tutte le malefatte dico il caso Alletto non serve soltanto per sottolineare l'anomalia del caso che non è isolato perché noi sappiamo che è un'azione sistematica quella chi di noi io invoco la vostra esperienza hai il coraggio di portare un testimone di difesa al pubblico ministero non la fase delle indagini preliminari
E sappiamo perché
E sappiamo perché eppure vedrete
Che la levata di scudi l'Associazione nazionale magistrati da signora Paciotti con la quale noi cerchiamo di dialogare caro Fabrizio in un discorso impari che non ci pone mai non ci potrà mai su un piano di parità con i magistrati
Di fronte a un'opinione pubblica scandalizzata tutta da questo episodio lo difende anzi lo normalizza anzi vorrei dire lo incoraggiante a questo punto e allora il problema è proprio questo
E possibile superare questa già pregevole e questi risultati già significativi che abbiamo tenuto soprattutto attraverso questa sollecitazione ascoltata e seguita di una aggregazione tra gli avvocati penalisti italiani che con passi graduali è ormai con un impegno
Di parecchi decenni e riuscita a portare qui
In questo momento l'avvocatura italiana ad una associa attivismo compatto ma dobbiamo andare avanti su questo
Il nostro deve essere un impegno per il potenziamento del ruolo dell'organizzazione
Che la Franchi la interpretazioni riduttive
Che due salti della rappresentatività reale degli interessi ed è un ruolo dell'avvocatura nella garanzia degli interessi dei cittadini e del diritti dei cittadini
Ed è un impegno che deve vederci presenti Sempre costantemente laddove più acuti e rilevanti sono il problema
Con una dislocazione territoriale che deve tenere conto dei centri nei quali si formano quelle situazioni di prevaricazione di prepotenza di compressione della ruolo e dell'attività dell'avvocatura
Io devo lamentarmi pubblicamente lo dico e nonno o ritegno a farlo dal fatto che una realtà
Territoriale
Che sul piano professionale vede l'avvocatura impegnata nella situazioni di rischio più elevata
Più significative che ha visto l'avvocatura palermitana dalla Sicilia occidentale di tutto il territorio lottare contro forse i poteri più forti
Di compressione di interdizione che nel nostro Paese o attorno a quali al nostro Paese si esalta il potere contrapposto dei pubblici ministeri rimanere fuori e non visibile da una organizzazione che deve rappresentare tutta l'avvocatura italiana malgrado l'impegno malgrado la dedizione malgrado i sacrifici
Malgrado la elevatezza culturale dell'avvocatura palermitana
Perché non è abituata a piegare la schiena nei confronti i nessuno
Perché noi a Palermo li facciamo i presidi facciamo nelle Aule
Ride ambrosiani non eseguiamo
E siamo lì e molti colleghi che ci sono vicini e che sanno le battaglie che sosteniamo e che abbiamo sostenuto assieme a loro sa quanto difficile
Sia questa situazione e quanto pericoloso sia indebolire una realtà
Che deve contrapporsi ai poteri forti
Ora noi ci rendiamo conto quanto sia difficile superare questo momento e risolvere il problema
Però dobbiamo cercare di ottenere risultati
E trovare i mezzi per ottenere il risultato occorre non mi mobilitazione al reale noi rivendichiamo il successo per il cinquecentotredici o per il rinvio dall'entrata in vigore del giudice unico
Del giudice unico è però dimentichiamo che a questo siamo arrivata attraverso l'azione di lotta ferma
Sono state le occasioni nelle quali ci siamo mobilitati
E abbiamo esercitato un una azione di pressione che ha avuto il suo valore perché è stata forte e visibile e determinante
è in questa direzione io credo che il nuovo gruppo dirigente dell'Unione si deve impegnare e la scelta dei mezzi nella individuazione degli obiettivi
Nella presenza ferma costante nelle realtà territoriali
Uscire dal chiuso dell'ufficio studi
Eppure deve funzionare e svolge re un ruolo fondamentale mare dire la sulla strada
Dove l'avvocato e salta il suo ruolo espone la sua posizione sacrifica la propria dita e qualche volta anche la propria libertà
Grazie
Evitato ad accedere al microfono il dottor consigliere Montoro procuratore generale della Corte d'appello di Catanzaro grazie
Si vorrà preparare poi ricollega Pisani per l'intervento programmato
Ringrazio l'Unione delle camere penali anzitutto per avermi invitato prego signora licenziare
Ai lavori
Della propria Assemblea e naturalmente ringrazio anche l'ufficio di presidenza
Che ha voluto consentitemi di dire alcune cose
Nei confronti degli avvocati tu
Io mi dovrei sentire in partibus in Fidelio
E invece no
Mi sento a casa mia anche fra gli avvocati
Voglio mi sento a casa mia anche fra gli avvocati
E
Come dire
Ho nei confronti della professione forense soprattutto il rispetto che si deve per il lavoro altrui nell'ambito della stessa funzione che è quella di rendere giustizia al cittadino e quindi di realizzare il principio della verità
Credete meglio non sono i pubblici ministeri non sono nemici degli avvocati
E la forza delle circostanze che in alcuni momenti porta qualcheduno a ad apparire e in alcuni casi neanche ad essere
Situazioni come dire contrari al senso comune e al nulla principio di giustizia se non al principio di equità
Voglio solo
Dopo tutte le critiche che ho potuto sentire di ieri e stamattina
Pari a due sole considerazioni
Prima non siete il due di coppe
Checché ne dica l'opinionista Panebianco che che ne dica mi pare l'onorevole Trantino che ha riportato queste dei o mi sbaglio no non era riportato l'idea di Panebianco gli avvocati
Non siete due dico ovvero lo sarete ora siete quando abiti carte alla vostra funzione
Che
Deve tener conto dell'evoluzione dei tempi non è più il tempo delle arringhe for vite che producevano la mozione degli affetti
Che colpivano l'immaginazione della giuria popolare non è più questo tema
L'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale con tutti i suoi difetti ha trasformato anche la professione del difensore
Quasi quasi verrebbe da dire che non ci sarebbe più bisogno di arringa finale l'opera del difensore dovrebbe essere prima
Non è una funzione statica quello dell'avvocato deve essere una funzioni dinamica deve cominciare dall'inizio dell'indagine penale in questo senso ovviamente va il disegno mi pare governativo che è in discussione alla Camera per le investigazioni difensive mangia l'attuale Codice di procedura penale da ampi spazi per una funzione come ho detto prima attiva del difensore
L'altra
Considerazione conseguente e che
Non è più possibile la professione
Individuale
A meno che non si arrivi a livelli tali che sia richiesta solo l'espressione del giudizio l'espressione del Consiglio
La professione forense si avvia come tante altre attività intellettuali
A una collettivizzazione ad associazioni professionali come già ci sono
Nel senso che deve essere dell'azione anche a un solo processo a un solo fatto processuale deve essere il risultato di più sforzi di professionisti sia pure per settori e a incastri preordinati
Bisogna sulla soglia del due mila arrivare a ripensare questa forma di attività del pensiero e soprattutto a ridare lustro alla sì sì unica professione liberale che è rimasta è appunto quella dell'avvocato
Considerazione finale il rapporto così software Rizzo tra magistratura inquirente
E professione forense
I rappresentanti del Foro potrà trovare sollievo o potrà trovare soluzione
Fino a nel momento in cui viene riscritto il problema della responsabilità del magistrato malati e non parlo della responsabilità patrimoniale del singolo magistrato
Parlo della responsabilità di politica legislativa del Pubblico ministero
E questo naturalmente postula un altro problema
Lalli bere ha presentato per la funzione inquirente dal principio dell'obbligatorietà per per dell'azione penale
Fino a quando l'azione penale
Tutte dal furto della gallina all'omicidio premeditato
Sono ampi e ammantato dal da principio dell'azione dell'obbligatorio del terziario dell'azione penale il Pubblico Ministero e sempre al riparo fa quello che indubbiamente ritiene di potere fare
Che cosa
Si può immaginare per risolvere questo nodo Gordiano dell'amministrazione della giustizia attuale
Si deve pensare alla a mio modo di vedere ad abolire il principio dell'azione
Penale obbligatorio e già qualche cosa si sta muovendo al riguardo perché avete visto
A marzo dello di quest'anno è stato presentato un progetto sulla irrilevanza penale del fatto
Stesso ministro Flick ci verrà a dire questo magari oggi lui nega che sia il primo passo verso l'affermazione
Della discrezionalità che nei fatti però indubbiamente sia una considerazione diversa rispetto al problema
Qualora
Quando si potrai
Modificando naturalmente i gli tre la Costituzione quando si potrà arrivare a questo allora conseguente almeno secondo il mio modo di vedere sarà necessaria le elezioni dirette del Pubblico ministero intendiamoci non del singolo Pubblico ministero sarebbe impossibile
Ma dei vertici
Quanto meno a livello di distretto
Io ho scritto e lo ripeto qui quindi non ho
Faccio alcuna forma come dire di consenso nei confronti dell'Assemblea
L'ho scritto
Che il procuratore generale e almeno due suoi avvocati generali per ogni distretto debbano essere eletti direttamente dal cittadino
E ogni cinque anni in poi rispondere al cittadino delle scelte di politica
Penale che lui compie nell'ambito del distretto perché è ovvio
Attualmente il mille e il procuratore generale non appalti anzi quasi quasi
Il termine due di coppe dovrebbe
Attanasio J-Ax proprio alla procuratore generale ma se al procuratore generale vanno cioè al vertice delle della funzione inquirente nel distretto viene attribuita la potestà di dare direttive o di comprare delle scelte nell'ambito dell'azione penale sia pure come dicevo discrezionale
Allora
Ne dovrà dar conto al cittadino è il cittadino che non è intendiamoci non è più va bene io che era cinquanta anni fa in materia di scelte politiche sa scegliere il cittadino Sabbio vere potrà vedere potrà valutare se per esempio si può agire
Nell'ambito di un interrogatorio con l'agente provocatore accanto perché noi abbiamo visto in una recente occasione che addirittura si è accanto all'interrogata è stato posto il cognato come agente provocatore perché questo doveva essere il ruolo del collega
Avrebbe il cittadino sarà in grado di scegliere e di valutare queste cose
E allora certo potrà esserci anche la responsabilità patrimoniale ma questa appare è una responsabilità di politica legislativa che non deve più rimanere ancorata al solo al potere centrale rappresentata dal Parlamento ma doveva avvenire parve singole
Situazioni come dire regionali o locali nella scelta del vertice
Della funzione inquirente in quel determinato posto
Perdonatemi se ho espresso queste Cosima in miniera magari affrettata e disorganica non avevo preparato nulla io ero venuto solo come religioso ascoltatore e come tale io vi ringrazio
E credo che sicuramente se la ragione ha un senso dell'intelletto a un altro sulle cose in futuro migliorerà grazie
Sono le comunicazioni del l'ufficio di presidenza innanzitutto si ricorda
E si auspica da puntualità per le ore quindici per la ripresa dei lavori
In
Alle ore quindici vi sarà la presentazione delle candidature
L'ufficio di presidenza può annunciare che vi sarà alla presentazione della candidatura
Infatti alle ore tredici termine fissato a pena di decadenza per usare terminologia
A noi nota
E prevenuto l'ufficio di presidenza
Soltanto una candidatura
Sottoscritta
Da
Settantasette
Delegati accreditati
Nella persona del collega
L'amico Giuseppe Frigo
Dopo la relazione del candidato ormai così possiamo tradurre al singolare
Interverrà il signor ministro di Grazia e Giustizia onorevole Flick
Il quale ha espresso
Desiderio
Di intervenire dopo aver ascoltato la relazione sulla candidatura di Frigo
Chiama ora per la relazione programmata il collega Pisani
Della Camera Penale di Roma
L'onorevole Folena ha sostenuto nel suo il tempo dalla giustizia
Che l'avvocatura deve decidere se cresce
Se lamentarsi per la propria debolezza
Salvo poi ricontrattare in una sorta di consociativismo giudiziario i propri interessi
Se rimanere prigioniera di vecchie logiche individualistica retoriche oppure divenire forte
Prendendo spunto dal tema di questo congresso a ciascuno il suo
Personalmente credo che l'onorevole Folena come tanti altri suoi colleghi dovrebbe pensare di più alla propria crescita ovviamente politica
Parlando di meno o meglio per niente dell'avvocatura
Realtà che evidentemente conosce dall'eco delle affabulazioni che gli provengono dal suo frequentare quotidiano il partito dei giudici
Devo però riconoscere sia pur con rammarico che in quella sua affermazione per parte di verità
Dobbiamo infatti ammettere che troppo spesso ci piangiamo addosso
Sull'arte versato dalla nostra incapacità di contare soprattutto nel momento di formazione delle leggi sulla nostra impotenza imporci pubblicamente come soggetto politico
Sull'assenza di canali mediatici che possono portare i in modo corretto
La nostra voce all'estero
Credo che tuttavia si debba veramente cresce e che oggi finalmente si possa mettendo da parte con meditata prudenza i rilevantissimi traguardi raggiunti giustamente rivendicati dal presidente corvi della sua Giunta nere relazioni lette ieri
Tenendo bene a mente anche gli insegnamenti che ci provengono dagli errori ed alle occasioni perdute del nostro passato recente e meno recente
Ricordo allora che nell'infuocata estate del novantadue l'avvocatura era riuscita dopo anni di mortificante Silenzio a compattarsi e imporre con forza la propria scomoda presenza
Voglio quindi plaudire nobilissima ragione che determinarono la nostra protesta e l'unanimità non solo intellettuale ma addirittura geografica e fisica della gremiti Issime assemblea svoltasi al cinema Capranica
Allora
Fummo intransigenti di fronte all'instancabile opera di mediazione di chi pure autorevolmente
Ci chiedeva di desistere di chi avrebbe voluto sostanzialmente imporci di fare da comparsa muta allo scempio delle garanzie
E questo sol perché l'ineffabile Guardasigilli dell'epoca
Dopo circa due mesi s'era dichiarato finalmente disponibile a incontrarci e ascoltare la nostra voce
Le lugubri esplosioni di capaci e di via D'Amelio condizionarono purtroppo anche noi
E quindi in perfetta analogia con quanto era accaduto con l'emergenza terroristica
Fummo costretti a prendere atto dello scadimento del controllo di legalità
Imposto dal famigerato decreto Scotti Martelli e dalle altrettanto sciagurate sentenze della Corte costituzionale
Dobbiamo onestamente dirci
Che la nostra fu una resa in parte necessitata dall'assenza di adeguata forza politica ma in gran parte ascrivibile alla mancanza di coraggio se direttive da parte dei vertici dell'associazioni forensi che paventano il timore inespresso ma concreto
Di apparire almeno politicamente responsabile dell'infamante accusa che i magistrati e i politici di quella disgraziata stagione si muoveva
Essere sostanzialmente collusi con la criminalità organizzata e ad aver per questo deliberato e mantenuto una così lunga astensione
L'accusa giova anche questo ricordarlo sia pure per inciso non era affatto nuova
Qualcuno di noi qualche anno prima sulla
Continuare a difendere e tutelare i diritti e le garanzie di tutti quei terroristi di destra e di sinistra che lo Stato aveva posto fuori legge con insolite misure
Quella del novantadue contro l'emergenza oggi possiamo dirlo fu dunque una scelta mio per e perdente
L'Italia però il paese della perenne emergenza
Quella macchinosa infatti da circa otto anni condiziona o tenta di condizionare opzioni politiche
Processi e strategie processuali magrezza né subentrata immediatamente dopo affiancandola rendendo se n'è complementare un'altra non meno buia e durevole
Mi sia consentito dire
Con una sincerità che forse non troverà il gradimento di qualcuno che parte della responsabilità per l'insorgere esplosivo e pervasivo di quest'ultima contagiosa patologia giacobina
Ricade ancora una volta sulle spalle dell'avvocatura in maniera diretta su quella scellerata specie di avvocati accompagnatori che sollecitando la confessione del quesiti
Ha confezionato parcelle miliardarie e ha in compenso ricevuto il consenso e l'apprezzamento dei giornali e dei giornalisti che contano
In maniera indiretta sulle associazioni forensi che per molto tempo per troppo tempo
Hanno chiuso gli occhi di fronte al galoppare folle della nuova inquisizione e dei suoi eroi eponimi ma soprattutto al sostanziale scadimento scempio dei principi di diritto e di quelli deontologici
Non per presunzione ma per mera testimonianza di verità
Credo debba darsi atto alla Camera Penale di Roma di avere per prima denunciato in un documento licenziato diffuso nel maggio del novantatré ed oggi appositamente messo a disposizione di tutte le camere penali presenti a questo congresso le pratiche dell'abuso dei crociati della corruzione
Quel documento nonostante sia trascorso oltre un lustro e ancora divisi maturità
E dispiace solo che siano state necessarie prima le ammissioni a mezza bocca dei protagonisti e degli autori di quelle degenerazioni
E poi gli interventi dei più autorevoli rappresentanti dello Stato
Per far assumere un intransigente di posizione di fermezza anche a quella fortunatamente esigua parte dell'avvocatura
Che per tradizione habitus mentale non ama eccessivamente esporsi preferendo ricorrere alla soporifera arte della mediazione
Si potrà obiettare che anche se quel documento dalla Camera penale fosse stato il manifesto programmatico dell'avvocatura penalistica tutta sin dal novantatré nulla sarebbe cambiato poiché troppo forte soprattutto all'epoca era la forza dei salvifici missionari etici
Troppo vasto il consenso popolare di cui godevano e troppo il loro potere di condizionamento dei media
Reclamando la subito nel rispetto delle regole e denunciando l'uso strumentale della confessione i relativi metodi disinvolti di cui gli inquirenti forse non sarebbe cambiato nulla
Ne purtroppo sarebbero stati forse evitati i drammatici su cd di Moroni Cagliari e Gardini
Forse tutto ciò è vero ma è anche vero che le battaglie per la libertà e per il rispetto dei principi non possono esser fatte esclusivamente quando i colori Dessì portati son divenuti moneta corrente
Mi preme peraltro far svanire immediatamente l'eventuale sospetto che la ferma intransigenza dalla Camera penale di Roma venga esclusivamente riservata ordinarie storie di illegalità che si svolgono fuori del proprio ambito
Tutti hanno letto l'incredibile ordinanza della Corte di Assise di Roma con la quale si soglie recitavano gli imputati a sottoporsi all'esame
Tutti hanno visto certamente con raccapriccio il filmato che immortalava le pressanti minacce
Le indebite promesse e le torbide suggestioni inquisitoriale di nei confronti di un teste da parte di due pubblici ministeri nel corso di un interrogatorio ovviamente tra virgolette registrato ma non verbalizzato
La Camera di Roma non solo se limitata a stigmatizzare quegli illeciti e quel lugubre tintinnare di manette attraverso manifesti e comunicati stampa
La Camera Penale di Roma con un esposto a firma del direttivo ha infatti immediatamente deciso di dover denunciare alla Procura della Repubblica di aver di Perugia e ci auguriamo che questa che per la pratica la Camera Penale di Roma è prassi corrente diventi prassi di tutti
Questi metodi incivili
Assumendosi così improprio la responsabilità anche giuridica della propria linea di fermezza contro ogni abuso
Possiamo e dobbiamo allora coraggiosamente dire di aver sbagliato nelle intervenire troppo tardi contro l'emergenza corruzione ammettendo con altrettanto coraggio
Di aver avuto all'inizio forse eccessiva soggezione nei confronti di chi nell'immaginario popolare sembrava incarnare con diritto di esclusiva la lettera della legge e lo spirito della morale
Certo non possiamo non sentirci parzialmente giustificati né nostri tarde quando persino l'onorevole Folena dopo aver candidamente ammesso le parole sono dell'onorevole Folena che molti eccessi e taluni abusi sono stati socialmente accettati
Ah finalmente confessato che questa è stata la vera ragione per cui anche la sinistra ecceduto
Perché la folla sembrava accettare quegli eccessi e quegli abusi
Perché c'era il convincimento diciamo autocriticamente sbagliato che si stesse compiendo una rivoluzione
Mi si consenta un altro inciso
Troppo buono onorevole Folena
Grazie per la sua sincera confessione circa gli eccessi giustizialisti della folla
Il suo è un ravvedimento che ancora una volta la ragione a Sciascia quando affermava che i cretini e ancor più i fanatici sono tanti godono tutti di una così buona salute non mentale che permette loro di passare da un fanatismo all'altro con perfetta coerenza sostanzialmente restando immobile nell'eterno fascismo Eataly
Meditando sulle parole dell'onorevole Folena dovremmo comunque dire che forse qualcosa è mutato nel Paranà istituzionale almeno come impegno programmatico di riaffermare il cosiddetto primato della politica
La situazione obiettiva tuttavia in assenza di più rigorose prese di posizioni future rischia di rimanere gattopardesca mestamente i denti
Esiste ancora un potere dello Stato che reagisce in modo sempre più scomposto agli addebiti di legalità denunciando per un verso Pavia debiti come manovre delegittimati ve improprio danno e per l'altro perseguendo ha proprio titolo di merito nuovi colpevoli indicati come eredi naturali del pregresso malgoverno o di una non virtuosa gestione delle funzioni istituzione la più brillante intuizione di questo potere è stata quella che lo Stato per esser forte ma soprattutto per dimostrarsi tale alla necessità di forze antagoniste di maggiore o minore pericolosità mafia e corruzione ieri oggi ieri terrorismo
La cui stessa esistenza e la cui conseguente repressione consente l'acquisizione di un sempre più diffuso è forte consenso popolare
Date le nobili finalità che i controllori delle virtù intendono realizzare si sono giustificati ieri essi tentano ancora oggi di giustificare agli occhi del volgo eccessi ed abusi
I meriti acquisiti con qualsiasi mezzo nella lotta contro l'illegalità sono divenuti così strumenti tuttora condizionanti l'agire politico
Chi critica la disinvoltura di certi PM o la feroce crudeltà di normative speciali di cui il meccanismo di reiterazione infinita dell'articolo quarantuno bis rappresenta forse una delle più perverse espressioni
Viene come al solito additato se non denunciato come connivente o colluso
Chi tre coristi scissa gravemente non si oppone alla pratica dell'abuso deve
A rischio di traumatiche sconfitte
Fornire strategiche Valle Beria quell'operato Rin saldando la propria forza con populistiche professioni di solidarietà i combattenti del crimine subito dopo le loro forsennata esternazioni dietrologi che e giustizialisti
Se questo è il quadro dell'aspetto emergenziale della giustizia non meno allarmante risulta per apparire quello dei rimedi che si sono appronta o si vorrebbero approntare per raggiungere una migliore funzionalità ordinaria
Tutti noi abbiamo ascoltato con attenzione l'intervento dell'onorevole Pisapia
Ma mi sia consentito rilevare come l'avvocatura impeto penalistica tutta impegnata nel poderoso è ammirevole sforzo per la salvaguardia delle travagliate purtroppo infinite sorti del cinquecentotredici
Ha visto passare silente inerte sulla propria testa l'entrata in vigore della legge sul giudice unico e quindi la previsione di un magistrato
Competente a decidere da solo fino a venti anni di reclusione
Quando ci siamo resi conto dalle devastanti conseguenze che quella riforma cosiddetta epocale avrebbe comportato sul piano delle garanzie i giochi purtroppo erano già fatti
Sull'altare del presunto efficientismo e della quantità era stata ormai per sempre sacrificata la prioritaria esigenza del giusto processo
Forse ancora una volta ci siamo inganna lasciati ingannare dalle resti curanti affermazione del ministro Flick
Il quale aveva personalmente autorevolmente garantito che la obiettiva perdita di garanzie determinate dal venir meno dalla collegialità
Avrebbe dovuto trovare per quanto possibile compensazione nell'ambito delle garanzie processuali attraverso la riforma del rito pretori
Tutti invece abbiamo constatato che il cosiddetto testo unificato attualmente in discussione alla commissione Giustizia alla Camera ha nel suo complesso una portata tale da determinare nella dei gregata ipotesi di non sua approvazione la morte clinica del processo accusatorio
L'Unione camere penali proseguendo quanto di positivo ha già fatto sul punto non potrà quindi non porre oggi come esigenza prioritaria minimale quella che temi di questa entità e rilevanza escono quantomeno dal chiuso la Commissione per formare oggetto di un pubblico dibattito e confronto un dibattito e un confronto non solo a livello politico e di addetti ai lavori
Ma anche e soprattutto tra i cittadini ancora oggi sostanzialmente ignari del ciclone che si verrebbe ad abbattere sulle loro teste
Forse non saremmo riusciti a cambiare una virgola di quella legge
Ma provocatoriamente avremmo potuto subito denunciarne all'opinione pubblica ed i vertici di meccanismi semplifica tori auspicando ad esempio la decisione delle sentenza i dati alla stregua di turchi
Forse in minor parte meno ingiusta di quelle date da noi come diceva ma solo per il suo tempo il Guicciardini
O per la ignoranza o per la malizia di più
Avremmo potuto così facendo attaccare almeno con l'arma dell'ironia un Guardasigilli che vorrebbe passare alla storia per il suo efficientismo
Ma che poi attesa qualche anno prima di mettere sotto procedimento disciplinare uno solo ormai dei protagonisti eccellenti di cui le plateali collusioni tra i giudici e PM che hanno scandito i tempi trionfali dell'emergenza corruzione
La Camera Penale di Roma questi ritardi
Questi silenzi queste inadeguatezze ha sempre sentito assente oggi l'obbligo di evidenziare ribadire precisando
Che la posizione critica talvolta tenuta nell'ultimo lustro
Non area oggetto nelle linee programmatico politica del governo dell'Unione al contrario ampiamente condivise né tantomeno le notevoli capacità e l'encomiabile impegno intellettuale e fisico del presidente e dei componenti la sua giunta
Né infine i rilevanti risultati ottenuti all'interno e all'esterno dell'unione stessa
La Camera Penale di Roma ieri come oggi ha inteso intende soltanto fornire un produttivo contributo dialettico per un necessario dibattito critico e per la conseguente più rapida crescita della nostra associazione
Ma perché alla crescita sperata si accompagna anche una reale compattezza
Credo siano necessarie ulteriori conclusive considerazioni che proprio la regione a nord-ovest questo congresso viene celebrato
E la perenne peculiare emergenza che è costretta a subire insieme altre regioni come la Campania e la Sicilia necessariamente ci impongono
La mia vuole essere soltanto la testimonianza di una Camera penale che pur non trovandosi in trincea non ignora né intende ignorare la drammatica situazione di pericolo e talvolta di sostanziale isolamento
Cui sono esposti tanti colleghi del sud
Quotidianamente minacciati dalle dimoranti necessità dell'emergenza mafiosa
Prime fra tutte quelle di una prova meno rigorosa e di una procedura meno vincolante
Dobbiamo allora innanzitutto dire ad alta voce
Che la battaglia per il rispetto dei diritti del cittadino non consente distinguo
E che a nostro avviso e quindi inammissibile improponibile la prospettazione di una duplicità di processi secondo la personalità degli inquisiti e generi reati che viene Alessi addebitato si dirà e si ripeterà per l'ennesima volta strumentalmente volgarmente che invocare parità di diritti per i mafiosi e per i criminali organizzati veri o presunti che siano in realtà sottende oscure complicità
E comunque comporta un sostanziale attentato ai valori e alle legittime pretese di tutela e di libertà provenienti dal corpo sociale fa anche noi e forse più di tanti altri che gridano sola gran voce vogliamo tutelare quei valori e quelle pretese ciò però non significa né può significare colpevole obliterazione di altri valori
Di altre pretese e di altri principi nei confronti di chi sia effettivamente responsabile di gravi fatti di illegalità e men che meno di chi sia solo sospettato di averli commessi
è facile oggi assumere posizioni garantiste solo contro i metodi disinvolti utilizzati contro i corruttori
è facile perché ormai come già visto quasi tutti quei metodi hanno finito col censurate
E poi perché la difesa degli inquisiti è in fondo la difesa di voi stessi dei nostri errori politici delle nostre missioni e delle nostre negligenze il garantismo come esigenza di un giusto processo tra parti compari Poteri dinanzi a un giudice terzo non può però essere a senso unico
Anche noi lo ripetiamo con fermezza e sincerità nutriamo sentimenti di profonda stima e di sincero apprezzamento nei confronti de la magistratura per i sacrifici il pesante tributo umano pagato per riaffermare i principi della legalità
Assai spesso sanguinosamente violati dalla criminalità organizzata
Non possiamo però passivamente accettare la violazione dei principi
E lo sanato strapotere di taluno dei nostri contraddittore processuali ma soprattutto non dobbiamo lasciare drammaticamente emarginati tutti quei colleghi che hanno maggior bisogno non della nostra solidarietà
Ma solo dell'unanime e compatta difesa del ruolo e della funzione dell'avvocato quale che sia l'imputato che difende è reato che viene a costare addebitato
Parlare di giusto processo è strapotere ci consente infine di ribadire con forza e vigore ancora una volta per l'ennesima volta ma non ci stancheremo mai di ripeterlo una sollecita ridefinizione dei ruoli e delle funzioni dei magistrati
Evidenziando come la necessità della separazione delle carriere e non delle sole funzioni tema fondamentale purtroppo da qualche tempo da noi stessi accantonato trovi fortunatamente sempre maggiori consensi da parte di molti politici e di autorevoli giuristi
Non ultimi gli ex presidenti dalla Corte costituzionale Caianello e Baldassarre
Noi avvocati chiediamo la separazione delle carriere non per assoggettare il Pubblico ministero al potere politico
Ma soltanto per far davvero finalmente cessare l'ormai cronica dipendenza di quest'ultimo dalle prerogative di perenne supplenza arrogate sì come già detto negli ultimi tempi da ben note ben determinate Procure della Repubblica
Titolari talvolta drammi eticamente ed irreparabilmente non solo del diritto alla libertà dei propri inquisiti
Chiediamo la separazione delle carriere perché pur non rappresentando la panacea di tutti i mali è sicuramente un cardine essenziale del giusto processo
Le parti sono necessariamente parziali
Il giudice non è non deve apparire parte e quindi non può che essere terzo e quindi soggetto giuridicamente oltre che fisicamente diverso da coloro i quali nel processo sono portatori di interesse di parte
Molti tra i politici giacobini e i controllori della virtù hanno arrogantemente ha rivendicato i meriti del loro operato e i miracolosi risultati della rivoluzione giudiziaria
Continuando a parlare di corruzione giudiziaria non sarà però più possibile parlare di giustizia né di diritto né di libera avvocatura
Soccorre conforta chi come noi nei principi e nel processo continua ancora per vivacemente a credere la lucida analisi di Salvatore sa
La prassi rivoluzionaria riconosce il giudizio finché è la parte che giudica è così è necessario che sia così perché se il giudizio dovesse esser reso batte un terzo la rivoluzione sarebbe finita che la parte cederebbe sul banco degli imputati
Ma il giudizio reso la parte non è un giudizio e perciò il processo rivoluzionario non è per il giurista un processo
Grazie avvocato Pisani
Abbiamo ancora in previsti tra interventi
Sorrentino Gualtieri Chiusano
Viene chiamato al microfono l'avvocato Sorrentino
Avvocato Sorrentino
Chi giunge notizia l'ufficio di presidenza che l'avvocato Sorrentino
Ha inteso lasciare allo scrittoio suo intervento lo ringraziamo
Chiamo al microfono
L'avvocato quartieri provocato qualche
Prego professore grazie prego signori
Prego
Quando qualche tempo fa Beppe Frigo mi ha chiamato per sollecitarne svolgere un intervento a questo congresso
No
Il tema a cui abbiamo immediatamente pensato è stato quello dell'effettività della difesa
Effettività della difesa visto nella chiave del giusto processo e della proiezioni inevitabile
Europea
Fra l'altro quello dell'uso dell'effettività della difesa un cannone che vediamo quotidianamente calpestato nelle aule di giustizia
E quindi abbiamo anche ritenuto che fossero utili delle indicazioni per tentare di arrivare ad una inversione di tendenza ma a questo punto c'era un ulteriore scelta da fare cioè se individuare alcuni pochi specifici a spetti di questa più ampia problematica oppure fare un'esposizione di carattere generale su quelle che sono le linee di tendenza per sviluppare in tutti i partecipanti al congresso
Delle riflessioni e quindi anche degli approfondimenti critici successivi
Ed è stata questa la linea scelta perché in un congresso che è soprattutto politico è importante far arrivare dei messa appunto degli spunti di riflessione
Allora io
Per donando perché inevitabilmente farò una ricognizione molto superficiale sommaria di queste linee di tendenza di cui si parlava
Allora io vorrei soffermarmi un attimo su quelle che sono state le interpretazioni del prima della corte costituzionale poi dalla Corte
Di giustizia europea sul tema della effettività della difesa intendendo sì naturalmente
Per tale la presenza di un difensore preparato e informato
Ebbene vedremo come singolarmente sotto quest'aspetto sia molto più garantista
La posizione assunta dalla corte costituzionale negli anni sessanta settanta rispetta quella successivamente
Invece del effettuata negli anni te novanta
La Corte Costituzionale comincia dicendo che numerose sentenze che il normale Presidio per la tutela del diritto garantito dall'articolo ventiquattro della Costituzione e l'assistenza del difensore
Ma introduce subito un distingue cioè che questa assistenza non va considerata come un fatto fisso in invariabile
Ma deve essere regolata a seconda delle tipo di procedimento
E allora la il parametro per
Escludere o ammettere la difesa al compimento di determinati atti deve essere quella della ripetibilità o irripetibilità degli atti stessi
E tutte le volte in cui questi possano essere ripetuti nel dibattimento
Stiamo parlando del Codice mila novecentotrenta nella pienezza del contraddittorio ben si può anche immaginare che il difensore ne debba rimanere assente
E ancora nello stigmatizzare il contenuto della relazione governativa alla riforma del mille novecentocinquantacinque che aveva mantenuto l'esclusione del difensore dall'interrogatorio al fine davvero paradossale
Di cito testualmente di permettere che l'imputato si regoli nel rispondere con le mani con la maggiore franchezza possibile alle contestazioni che gli vengono mosse al di fuori di ogni o preoccupazione suggestione derivante dalla presenza di terzi
Beh la Corte osserva che queste ragioni che implicavano una piena fiducia nell'opera del difensore si imponevano in netto contrasto con il precetto costituzionale
Il quale presuppone chiaramente che il diritto di difesa lungi dal contrastare si armonizza perfettamente con i fini del di giustizia del processo penale
Dove si controverte della responsabilità dell'imputato della realtà effettuale che in questa controversia i due poli del contraddittorio si incentrò nel pubblico ministero da un lato
Da un lato che dell'imputato e del suo difensore dall'altro quindi il diritto di difesa dice la Corte deve essere in primo luogo garanzia di contraddittorio e di assistenza tecnica
Professionale come si concilino questi principi con la più volte ricordata anche stamattina giurisprudenza delle mille novecento novantadue
Credo che sia impresa ardua chiarirlo
E questi invenzione del principio di non dispersione dei mezzi di prova che è stato proprio ricavato da tutta una serie di di eccezioni ed è servito a limitare a comprimere in maniera inaccettabile
La dialettica all'interno del Processo
Ma queste contraddizioni
Si notano anche in alcune delle più recenti pronunce dalla Corte costituzionale perché allorquando la corte
Definisce il giusto Processo occupandosi dei problemi della incompatibilità dei magistrati
Precisa che in questa formula si contendono i principi che la Costituzione detta in ordine ai caratteri della giurisdizione sotto il profilo oggettivo e soggettivo
Quanto ai diritti di azione e difesa in giudizio e sottolinea ancora che l'imparzialità del giudice condiziona dirittura l'effettività del diritto di difesa e di azione nel giudizio
E questi stessi concetti erano stati anticipati nella sentenza quattrocento trentadue del mille novecento novantacinque
Ma occupandosi della questione
Abbastanza recentemente del difesa d'ufficio
Chiedo scusa
Dell'assenza del difensore alla udienza preliminare
Osserva che
Dopo aver messo in luce le differenze tra il ruolo svolto dal difensore in dibattimento e nella stessa udienza preliminare
Come si debba operare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla speditezza del processo e l'interesse dell'assistenza legale che può anche essere esercitato da un determinato difensore
Questo naturalmente non esclude che eventuali sostituzioni non debbano essere caratterizzate dal Canone dell'effettività della difesa sicché la relativa attività del deve essere esercitata con conoscenza di causa
E allora il giudice eh potrà graziosamente ovviamente l'avverbio è mio
Valutare la concessione di un congruo termine per lo studio degli atti e la preparazione dalla difesa pena la nullità assoluta di cui all'articolo centosettantotto comma primo del
Codice di procedura penale
E questa valutazione da parte del giudice resa ad assicurare l'effettività della difesa sarà naturalmente tanto più doverosa quanto più la natura delle imputazioni e lo stesso svolgimento dell'udienza preliminare
Implichi attività di particolare impegno
Ma l'ultima decisione che vi voglio segnalare della Corte costituzionale perché la vedo ancora una volta come e inquietante rispetta queste tendenze già di per sé contraddittoria
è la sentenza numero quattrocentocinquanta del mille novecentonovantasette che riguarda il termine a difesa del
Che va concesso al sostituto nominato dal giudice indipendenza dell'assenza del difensore in un'ordinanza di rimessione
Molto puntuale il pretore di Napoli aveva rivelato come l'elencazione tassativa dei casi stabiliti all'articolo centootto impedisse in questo caso di concedere alle sostituto il termine per l'esame degli atti e la Corte costituzionale a questa serissima questione ha risposto in maniera a mio avviso superficiale di inaccettabile che il difensore d'ufficio viene nominato
Ai sensi dell'articolo novantasette quarto comma del Codice di procedura penale che richiama l'articolo centodue dello stesso codice e quindi in fin dei conti si viene a trovare nella stessa posizione
E del sostituto del difensore di fiducia ergo non ha diritto a nessun termine perché il sostituto del difensore di fiducia
Si presume che abbia lo stesso patrimonio di conoscenza del del primo
E
C'è un passaggio nel quale si afferma addirittura che questa assenza del difensore dall'udienza
Può addirittura rientrare nel quadro di una strategia difensiva in ipotesi concordata con l'imputate a questa comunica e a questo comunicata
E si arriva ad affermare che il principio di effettività della difesa in giudizio rimane allora adeguatamente salvaguardato proprio perché si conservano i diritti e le facoltà propri dell'assistenza
Difensiva in capo all'unico soggetto chiamato ad esercitarli cioè il difensore che all'imputato l'ufficio hanno originariamente designato come tale
E al massimo massima concessione e che a questo sostituto nominato può essere concesso un differimento ad horas per studiare gli atti e congruamente prepararsi alla difesa
E badate bene che questi concetti hanno già avuto delle ricadute abbastanza pericolose per quanto riguarda l'effettività della difesa
Vale a dire questo problema del bilanciamento dei conti tra
Interesse pubblico alla speditezza del processo enti alla che interessa l'assistenza legale
Tanto vero che alla corte di cassazione una sentenza depositata il tre giugno mille novecentonovantotto è partita proprio da questo principio
Per arrivare ad affermare che allorquando il difensore di fiducia si astenga dalle udienze
Allorquando vi sia una agitazione di
Di categoria non ci dev'essere automaticamente il rinvio
Intanto è necessaria la presenza in udienza dello stesso difensore per evitare la il carico delle notifiche ma soprattutto sostiene questa sentenza la Corte di Cassazione è indispensabile l'adesione del patrocinato anticipatamente informato
L'adesione al patrocinata de alla richiesta del patrocinante in presenza della quale l'imputato potrebbe avere interesse a nominare altro difensore per evitare il rinvio del processo a suo carico
E questi secondo me sono sintomi estremamente preoccupanti perché
Il
Difensore ancora una volta viene visto come un ingombro per lo svolgimento delle tesi della
Ma se queste sono le linee ripeto contraddittorie svolte dal corte costituzionale qualche migliore
Speranza la si può riporre nelle decisioni della corte europea della corte di Strasburgo
Con un avvertimento
Preliminare
Le norme di riferimento sono naturalmente gli articoli sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e quattordici del Patto internazionale dei diritti civili e politici
E immagino che molti di noi il li avranno avranno letto queste disposizioni io comunque mi permetto di sollecitarne l'approfondimento
Risulterà ha già una prima lettura che vi è una differenza di impostazione nelle carte internazionali rispetto alla nostra Costituzione
E la richiede la
Differenza fondamentale e che la Costituzione si esprime preferibilmente attraverso l'enunciazione di canoni oggettivi che discipline non la funzione giurisdizionale per esempio la libertà personale è inviolabile la responsabilità penale è personale i giudici sono soggetta soltanto alla legge
Mentre i documenti internazionali e sono
Principalmente focalizzati sul riconoscimento dei diritti soggettivi ogni persona ha diritto alla libertà alla sicurezza
Ha diritto di essere informato nel più breve tempo possibile dalla pendenza di un procedimento penale per poter
Svolgere adeguatamente le proprie difese e così via
E un'altra un'altro brevissimo riferimento devo farlo al rango che hanno queste norme all'interno del nostro ordinamento perché la giurisprudenza assolutamente prevalente inclina considerarle
Come delle norme di diritto positivo che quindi hanno la medesima validità
Di tutte le altre
Gli è stato recentemente un
Ripensamento che mi auguro si stabilizzi perché prima la Corte costituzionale quella stessa corte di cassazione hanno riconosciuto alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo una capacità di resistenza
Rispetto alle leggi ordinarie successive
Più in particolare la Corte costituzionale la sentenza dieci del mille novecentonovantatré affermato trattarsi di norme derivanti da una fonte riconducibile
Ad una competenza tipica e come tali insuscettibili di abrogazione o di modificazione da parte di disposizioni di legge
Ordinaria
E anche la Corte di Cassazione una sentenza del dodici maggio novantatré
Parla di legge ordinaria con particolare forza di resistenza rispetto alla normativa ordinaria successiva
E a questo proposito può essere anche singolare che
Nelle varie dichiarazioni di legittimità costituzionale sull'articolo trentaquattro le convenzioni internazionali non siano però mai state citate
Ma perché a noi interessa questo discorso interessa perché l'articolo due della legge delega come sappiamo tutti ha imposto al legislatore di attuare non solo i principi costituzionali ma anche di adeguare la nostra legislazione
Alle norme della Convenzione europea ratificate dall'Italia relative ai diritti della persona e al processo penale quindi
Ancora la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e Patto internazionale dei diritti civili e politici
E questo consente di sollevare eccezioni di legittimità costituzionale per eccesso di delega tutte le volte in cui questi canoni fondamentali contenuti nelle norme che citavo
Non siano rispettati nelle leggi
è vero anche che se
Queste disposizioni hanno valore di legge ordinaria nulla vieta che il legislatore
In interventi successivi alla stesura originaria del Codice Possa tuttavia emanare nuove norme non conforme ai principi ma in relazione a questo secondo me c'è un altro antidoto
Ed è quello di rivolgersi alla
Corte europea dei dei diritti dell'uomo
Cioè di non darla di ricorsi tutte le volte in cui non
Pierre Rispetto non solo da parte della magistratura ma anche da parte del legislatore dei canoni fondamentali che sto indicato
Farò
Quanto tempo ancora
Noi siamo pressati dal tempo verso quel tema
Noi pensiamo che lei possa provare la capacità di sintesi si intende necessaria deludere chi l'ascolta data l'importanza d'argomento
Io allora cercherò di semplificare ancora di più le cose le poche cose che mi ero preparato
Per ricordare tutto una serie di decisioni della Corte di giustizia europea proprio sull'effettività del diritto di difesa Milito mi limiterò a citarle rapidissimamente
Per esempio si è riconosciuto a un detenuto in attesa di essere interrogato il diritto al difensore una sentenza recente dell'otto febbraio novantasei che vedeva come imputato tra virgolette Regno Unito di gran Bretagna e ancora puri in difetto di un'esplicita previsione l'articolo sei della Convenzione i diritti dell'uomo
Si è riconosciuto che il diritto dell'imputato di comunicare col proprio difensore in via riservata debba figurare tre requisiti elementari del giusto del giusto Processo
E ancora in un materia di difesa d'ufficio e di difesa dei non abbienti che sono temi molto cari all'Unione ci sono state delle
Delle decisioni sulle quali
Vale la pena soffermarsi un attimo et son proprio fra l'altro decisioni che hanno portato a condanne dell'Italia in sede europea una prima condanna del tredici maggio mille novecentottanta
Riguarda l'assenza del difensore d'ufficio all'udienza davanti alla Corte di Cassazione
E la Corte europea sottolineò come i diritti enunciati nella Convenzione non devono essere considerati come una enunciazione teorica ma devono trovare un'applicazione concreta
Ed una seconda condanna dell'Italia vi è stata il nove aprile mille novecentottantaquattro
Allorquando sì esaminata l'ipotesi del difensore d'ufficio che è in corso d'udienza si era limitato a rimetterci alla clemenza del giudice
E la Corte europea ha detto che il giudizio è di fronte ad un così clamoroso una così clamorosa violazione del principio di effettività della difesa non doveva rimanere inerte ma doveva
Rendersi parte diligente ed intervenire perché
Questa
Effettività fosse rispettata
Ancora ci sono diverse sentenze alcune fra l'altro del venticinque ventisette marzo del mille novecentonovantotto
Nelle quali si fa riferimento alla effettività della difesa vista anche come rispetto del contraddittorio e che riguardano l'ipotesi in cui il procuratore generale presso la Corte di Cassazione che in alcuni ordinamenti io non credo nel nostro è considerato come un
Consulente del della Corte stessa
E è una decisione alla quale è stata condannata l'Olanda
Era intervenuto senza che uguale possibilità d'intervento fosse stato riconosciuto al alle difensore e allo stesso allo stesso imputato
E per quanto riguarda il gratuito patrocinio si è stato rilievo per legittimare le l'adozione all'importanza del caso con particolare riguardo allo stato di detenzione anche Breve alla complessità delle questioni alla gravità del reato all'entità della pena che viene rischia mi sia consentito un ultimo accenno alla dialettica nella formazione della prova
Io non so come si possa pensare di modificare l'articolo cinquecentotredici del Codice procedura penale senza incorrere in una condanna da parte dello Stato italiano se i principi affermati dalla corte sono questi che adesso vi dirò e cioè che in ogni caso dice la Corte europea diritti all'uomo sentenza venti novembre mille novecentottantanove ma ce ne sono tantissime altre fino all'ultima del venti settembre novanta tre
L'articolo sei e della Convenzione europea prescrive quando gli elementi sono di prove siano determinanti di accordare al accusato un'occasione adeguate sufficiente di contestare una testimonianza carico e di interrogarmi e l'autore al momento della deposizione o più tardi
E questo anche se possono essere utilizzabili degli atti resi delle dichiarazioni rese prima del processo ma solo a questa condizione ed ancora e mi fermo
Nella sentenza ventiquattro novembre mille novecentottantasei la Corte europea dei diritti dell'uomo ha ritenuto che violi l'articolo sei
Utilizzare come prove su cui essenzialmente fondare una condanna letture dibattimentali di dichiarazioni rese in assenza dell'inquisito da persone
Cui l'accusato non abbia potuto porre domande in alcuna fase del procedimento
Nella specie perché esercitate in sede dibattimentale la facoltà di astenersi dal deporre
E questo è tanto più importante quando
Si tratti di elementi di prova
Molto più importanti non prodotti e discussi in maniera adeguata in udienza in presenza degli accusati e sotto il controllo del pubblico quindi c'è anche uno nel riferimento preciso tassativo alla pubblicità
Del
Dell'assunzione della prova
E allora concludo
Ribadendo quanto detto
Potremmo essere traditi dalla giurisprudenza e soprattutto dalla magistratura giudicante che alla tendenza ad avallare tutte le prassi devianti dei pubblici ministeri
Potremo essere traditi dal legislatore che di mente potrebbe dimenticare questi principi affermati dalla corte di giustizia dei diritti dell'uomo abbiamo soltanto un'arma lo ripeto sollevare eccezioni di legittimità costituzionale per eccesso di delega in relazione all'articolo due della legge delega e soprattutto inondare la Corte europea dei diritti dell'uomo di ricorsi oggi con l'approvazione del protocollo numero undici e dalla convenzione questo è possibile grazie grazie
Comunico che la relazione prevista del collega Chiusano per ragioni di tempo
Rinviata al pomeriggio ho piacere di comunicare al Congresso la presenza equini tra noi del ministero di grazia e giustizia
Al professor pubbliche porgo brevemente saluti che poi saranno più ampiamente fatti da chi meglio di me può rappresentare questo congresso
Per intanto sospendo i lavori Lenin Pio alle ore quindici con la preghiera del puntualità grazie signora
Per la libertà dell'associazionismo forense e la dialettica tra le libere associazioni di cui pure viceversa le istituzioni stesse
Devono paritariamente farsi garanti senza privilegiare né alcuna tanto meno ove si proponga come egemone delle altre
Ciò induce ad una posizione critica
Verso l'ibrida istituto del congresso forense nella forma in cui si è costituito ed Espresso nell'ultima sua assise a Trieste nel mille novecentonovantasette
Con la pretesa di essere portatore delle istanze politiche di tutta l'avvocatura italiana e di affidarne l'esecuzione congiuntamente al Consiglio nazionale forense all'Organismo unitario dell'avvocatura il quale è solo una ma non l'unica associazione forense
I penalisti che si riconoscono nell'Unione almeno fintanto che non si farà chiarezza sul punto
Non parteciperanno ad Assisi e di questa specie e manterranno il loro dissenso verso le istituzioni forensi che in qualunque forma lei favorisse ero o vi si mischia se ero a detrimento delle altre associazioni
Parimenti secondo quanto già deliberato all'unanimità dal congresso straordinario di Montecatini
Confermano la radicale opposizione alle contribuzioni pecuniarie irrogate o che si volessero erogare dagli ordini in favore dell'Organismo unitario dell'avvocatura che sono pregiudizievoli per l'immagine delle istituzioni a prescindere dalla loro illiceità
è indispensabile per quanto riguarda i rapporti con le altre aggregazioni politiche sia generali che forensi
Promuovere mantenere contatti con tutte queste aggregazioni operanti nel Paese
Con quelle i particolare impegnate o disposte a impegnarsi sui temi della giustizia allo scopo di fare conoscere le nostre proposte di confrontarle con le loro io vi siano individuabili di perseguire nelle forme più idoneo obiettivi comuni
Opportuno appare a questo scopo istituire rapporti informativi con i responsabili per la giustizia dei partiti e in genere dei movimenti politici
E a me dispiace che purtroppo oggi e neanche anche nei giorni precedenti di questo congresso
E ragioni proprio i responsabili o almeno la maggior parte dei responsabili di questi partiti nonché di quei gruppi di quelle associazioni che comunque si occupano di questioni attinenti alla giustizia penso per esempio ad Amnesty International
Ugualmente a maggiore ragione occorre fare con le altre associazioni forensi affermando peraltro che il presupposto per individuare utilmente perseguire efficacemente programmi comuni
è il riconoscimento reciproco della pari dignità ai soggettività
Rifiutando quindi qualsiasi pretesa egemonica in particolare quella tendenti a consegnare ad un unico organismo la rappresentanza politica dell'intera avvocatura
E così a mortificare entro funzioni meramente propositive e gregarie l'associazionismo forense
Infine una speciale attenzione occorre rivolgere alla ricerca e alla promozione di rapporti con gruppi o associazioni forensi di altri paesi so che toccò un argomento caro all'amico Michele Cerabona
Che aveva già disegnato l'opportunità di un incontro nella sua Napoli con gli avvocati penalisti degli altri paesi della comunità europea almeno ecco ma io direi appunto
Prioritariamente di quelli appartenenti alla Comunità europea ovvero di carattere internazionale in considerazione delle prospettive sempre più attuali sia della formazione di uno spazio giuridico di uno spazio giudiziario europeo
Che è di rilievo anche nella materia penale
Sì e comunque di normative sovranazionali appunto anche nella materia penale ben oltre i tradizionali contenuti
Dei trattati di estradizione
Vanno d'altra parte riconosciuti e congiuntamente affrontati anche alla stregua delle specifiche esperienze i problemi comuni specialmente attinenti alla funzione difensiva penale e più in generale alla tutela dei diritti del cittadino coinvolto come imputato o come vittima di reati in un procedimento penale
Devono essere anche ricercati strumenti e sedi ancora una volta di confronto con l'associazione nazionale dei magistrati
La cui soggettività politica in materia di giustizia e da sempre riconosciuta e comunque riconoscibile
Le diversità che hanno connotato e connotano talora in modo che appare inconciliabile
Le valutazioni e i programmi di questa associazione rispetto a quelli dell'Unione
Non escludono le l'opportunità comunque del confronto stesso nella ricerca di possibili convergenze o delle ragioni delle divergenze
Ove si accetti quale denominatore comune quello che assegna al dialogo una capacità obiettiva di ampliare l'aria delle prime e di ridurre quella delle seconde
I programmi le proposte le iniziative la posizione su singoli punti o problemi emergenti in tema di giustizia l'attività in genere degli organi dell'Unione devono essere fatti poi conoscere ai cittadini e quindi trovare spazio sui mezzi di informazione questa visibilità
Per quanto grazie agli sforzi compiuti dalle giunte precedenti sia stata via via cresciuta
E ancora inadeguata rispetto non solo alla rappresentatività dell'Unione ma anche alla natura gli appare matura primaria degli interessi rappresentati che non sono è bene dirlo un'altra volta non di categoria ma sono interessi generali e alla qualità delle proposte
Derivanti da un'elaborazione ultradecennale misurata sue esperienze quotidiane diffuse nelle più diverse realtà sociali e territoriali
Non può essere sufficiente limitarsi ormai ad affidare questo obiettivo al solo strumento tecnico di un addetto stampa per quanto esperto è accreditato occorre che se ne faccia carico direttamente l'ufficio di presidenza dell'Unione anche attraverso un incarico speciale ad un soggetto qualificato iscritto e che risponda direttamente ha detto ufficio
Riprendendo uno spunto importantissimo tra i tanti di Ettore Randazzo di ieri
Dico anch'io che va comunque posto nelle sedi politiche competenti il problema irrisolto
Della marginale squilibrata o deficiente attenzione riservata ai mezzi pubblici di informazione all'avvocatura in particolare a quella che si riconosce nell'Unione
Dico che è politicamente intollerabile
E segno di una perniciosa involuzione specialmente per la grande risonanza quotidianamente data ai temi della giustizia penale
Che alle posizioni dell'avvocatura penalistica altrettanto degni e capaci di esprimere istanze generali
Non sia dato spazio almeno identico a quello riservato a esponenti dell'Associazione nazionale dei magistrati ovvero a singoli giudici o ancor più HP o aggiunti di uffici del Pubblico ministero
I media privati sono ovviamente liberi di praticare tutte le discriminazioni ritenute convenienti
Ma dai mezzi pubblici si deve pretendere anche e soprattutto in questa delicatissima materia
L'osservanza della tanto declamata e assai poco rispettata par condicio
Se non muterà questa situazione la nuova Giunta dovrà dunque attentamente e valutare l'opportunità e le forme di un intervento prima di tutto presso la Commissione parlamentare di contro
Gli obiettivi di Periodo nell'ambito di un progetto politico sulla giustizia penale
E prima di tutto il tema del nostro congresso
Giustizia penale e politica a ciascuno il suo
Io sono personalmente convinto ma credo di non essere solo in questa convinzione
Che in un sistema costituzionale democratico liberale moderno connotato dalla separazione dei poteri
I conflitti tra politica legislativa e di governo e giustizia sono tendenzialmente o impossibili o fortemente ridotti o riducibili
Presidio dei confini tra le due aree sono la soggezione dei giudici soltanto alla legge e la obbligatorietà dell'azione penale controllata dal giudice alla stregua di parametri strettamente legali
Le dimensioni e soprattutto la permanenza di una conflittualità
Con pretese reciproche talora anche solo apparenti dite legittimazione e con la formazione abnorme di schieramenti a favore ovvero contro le manifestazioni dei rispettivi poteri sono il segno visibile e inquietante di una deformazione del sistema
E del superamento o dell'abbattimento dei confini
Ne sono ulteriori espressioni sul versante dei poteri propriamente politici le progressive rinuncia
Del legislatore a interventi decisi di riequilibrio e comunque ad una normazione chiara e priva di ambiguità
E delle amministrazioni a scelte precise e forti il che perversa mente alimenta le così dette supplenze del giudiziario
Sul versante di questo oltre all'abbandono di fatto dell'obbligatorietà dell'azione penale
La progressiva formazione di un diritto giurisprudenziale frutto di interpretazioni interpretazioni talora persino platealmente abrogante
E di prassi che svuotano le norme così da crescere a dismisura oltre gli spazi fisiologici la divaricazione tra il cosiddetto diritto vivente e il diritto degli unici atti normativi sovente ridotto ha diritto morente
Su questa strada il primo cioè il diritto vivente diventa o può diventare un diritto costituzionalmente abusivo
Anche quando la singola scelta non è in contrasto con specifici precetti costituzionali perché la sua stessa formazione eterogenea rispetto a quella prevista dalla Costituzione
Uno dei tanti possibili esempi materia penale la costruzione giurisprudenziale di una diversa fattispecie di corruzione che prescinde dall'elemento dell'atto contrario ai doveri d'ufficio anche come semplice oggetto del dolo
Così rompendo la precisa fattispecie codicistica e palesemente violando il principio di stretta legalità penale
E se sono vere le anticipazioni che corrono il legislatore si accingerebbe a recepire ex-post questo orientamento e soprattutto questo metodo accordando così una soffice sanatoria all'abuso del diritto
Per altro verso l'immagine della giustizia penale e soprattutto connotata da indagini e processi di tipo simbolico fortemente spettacolarizzata i e soprattutto in tali casi da forti e progressivi condizionamenti della giurisdizione da parte dell'azione da parte dei media o di gruppi di pressione
A dispetto di prassi deformanti e di numerosi interventi compiuti o poche o programmati diretti a ridurre la funzione di garanzia del processo per proclamati scoppi di efficienza la giustizia penale ordinaria e consegnata ad una in effettività la quale producendo una depenalizzazione di fatto di intere categorie di reati inoculo nel tessuto sociale i veleni della insicurezza e della sfiducia
Rende arbitrario casuale discriminatorio l'esercizio della potestà punitiva statuale esponendo talora anche alla censura magari infondata di un suo uso politico mirato
La progressione di questa crisi non può essere accettata come una fatalità
Nella si può fermare schierandosi da una parte o dall'altra
Il che anzi la farebbe inesorabilmente progredire
L'alternativa che a me pare ineludibile questa o si riconosce
Che un ruolo politico non solo dell'azione penale ma persino della giurisdizione penale sono inevitabili
E allora occorre fondare un nuovo sistema costituzionale
Individuando contrappesi e controlli anche in termini di responsabilità politica di chi le esercita ad esempio un controllo democratico dell'accesso alle funzioni e la loro temporaneità
Ovvero si opera per la ricostruzione del sistema deteriorato
Recuperando aggiornando perfezionando quello profilato dalla Costituzione vigente risolvendo le ambiguità e le reticenze su cui si è innescato il deterioramento l'Unione delle camere penali sceglie questa seconda parte della alternativa
Bisogna a questo punto parlare del quadro costituzionale di riferimento
Pur non potendosi escludere in linea teorica che il quadro costituzionale di riferimento per la ricostruzione del sistema
Possa essere attinto mediante una rilettura della Costituzione vigente
è una organica e coerente normativo ordinaria comunque da perseguire sul brevissimo e breve periodo
Tuttavia il peso della cosiddetta costituzione materiale
E i rischi di una legislazione incoerente e contraddittoria manifestati l'uno e gli altri da una cinquantennale esperienza inducono a postulare una Rifondazione costituzionale
Preferibilmente affidata ad una assemblea costituente formata da persone poi non rieleggibili future assemblee politiche e comunque non costretta incidere soltanto su parti della Costituzione attuale
In ogni caso il quadro costituzionale di riferimento comunque lo si voglia conseguire deve assicurare almeno i seguenti principi
Automatico recepimento a livello costituzionale delle convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo ed è libertà fondamentali
Limitazione delle libertà fondamentali personale domiciliare di corrispondenza di comunicazione solo per provvedimento impugnabile di un giudice e non genericamente dell'autorità giudiziaria
Configurazione del diritto di azione di difesa come diritti personali che possono essere eserciti
Atti soltanto dal titolare ovvero da persona liberamente scelta e sempre contattabile Daloui con previsione di strumenti idonei a consentire questa scelta anche ai non abbienti
Definizione dei contenuti minimi specifici della difesa nei procedimenti giudiziari con particolare riguardo al procedimento penale
Definizione dei connotati minimi specifici del giusto processo indipendenza imparzialità del giudice sua soggezione solo alla legge è suo dovere di applicarla
Autonomia e libertà del pubblico ministero e del difensore parità delle parti contraddittorio e oralità
Enunciazione dei principi minimi in tema di legislazione penale sostanziale in modo da assicurare oltre che la riserva di legge la reale tipicità
Il cosiddetto diritto penale dei fatti a cui mi riferirò più specificamente tra un poco
L'hai retroattività delle norme incriminatrici la personalità della responsabilità penale anche la organicità della legislazione stessa e la sua residualità
Netta distinzione tra la funzione giurisdizionale e la funzione di accusa penale corrispondente configurazione di ruoli permanentemente separati tra coloro il cui esse sono attribuite e di diversi organi di autogoverno
Previsione esplicita della giuria come forma di partecipazione diretta del popolo all'amministrazione della giustizia penale previsione di strumenti di trasparenza nelle scelte operate dei pubblici ministeri circa l'esercizio dell'azione penale
Ma il mutamento dei quadri normativi costituzionale ordinario sarebbe da solo oggetto di una prospettiva velleitaria
Se non fosse accompagnato dal recupero del corretto atteggiarsi dei poteri e del loro rapporto reciproco già nell'esercizio immediato e quotidiano delle corrispondenti funzioni
Altrimenti qualunque modificazione delle leggi potrebbe essere travolta da un nuovo cosiddetto diritto vivente alternativo
Da prassi esegetiche devianti o da quelle resistenze interpretative e applicative che furono persino propugnate teorizzate in qualche occasione
E che Frank quinte mente si incontrano ancora basterebbe pensare alla giurisprudenza di rigetto della legge duecentosessantasette del novantasette cosiddetta di modificarlo articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale
Questo recupero e certamente difficile perché richiede non la costruzione di progetti a tavolino richiede invece un attenzione un impegno nelle prassi
Tuttavia anche chi con qualche ragione può essere pessimista dovrebbe accettare la sfida almeno per compiere un tentativo di ampliare l'area dell'effettivo rispetto dei principi di diritto e diminuire quella delle pratiche abusive
E così restituire a giustizia e politica tutto ciò che rispettivamente loro compete ma solo ciò che loro compete
Dalla politica si deve esigere nella legislazione nell'amministrazione che con l'orgoglio e la consapevolezza della diretta e democratica sua legittimazione popolare
Rifiuti delle sue scelte ogni improprio condizionamento specialmente da parte di chi esercita funzioni delineate con il limite non casuale del difetto di un'analoga legittimazione e che rifiuti corrispondentemente qual sia si abdicazione
Fare giustizia nel senso della definizione e delle scelte dei valori da tutelare
Della loro gerarchia
Dei modi degli strumenti e delle forme della tutela è compito esclusivo delle GIS datore
Che ne risponde al corpo elettorale spetta poi sulla base di tali scelte nel loro rigoroso rispetto al Pubblico ministero agire e al giudice giudicare
Il legislatore
Deve adempiere a questo dovere smettendo di scaricare la possibilità di opzioni alternative sull'interprete
Per giunta in un sistema di monopolio dell'interpretazione giuridica esercitato da un unico corpo di funzionari
I margini dell'interpretazione in altre parole devono essere ridotti attraverso norme specialmente in materia penale e processuale penale chiare
Precise non lacunose né reticenti così che possano emergere nettamente come abusi applicativi quelle che altrimenti vengono presentate come scelte esegetiche
Il legislatore che cerca la soluzione compromissoria ad ogni costo contrae i suoi poteri e così tradisce i suoi doveri
A loro volta il governo in genere l'amministrazione devono quanto meno occupare tutti gli spazi che a loro agire anche in tema di giustizia assegnano loro le leggi non soltanto nelle iniziative legislative
Ma anche e soprattutto in quelle organizzative di controllo e disciplinari
Il ministero della giustizia non è un ministero qualsiasi né tale lo ha disegnato il legislatore costituente del mille novecentoquarantotto
L'idea che si tratti di un organismo soltanto servente per quanto autorevolmente a suo tempo accreditata ha favorito incursioni
Nell'aria di questa amministrazione e comunque la riduzione delle funzioni sue proprie
è ben vero che permane modesta la percentuale complessiva segnata la giustizia nel bilancio dello Stato
Ma su una razionale distribuzione delle risorse sul razionale loro impiego deve essere esercitato il massimo rigore consentito anche quanto ai controlli
Essendo ovvio esempio che grandi inchieste e processi di valore simbolico e spettacolare assorbono spese che non possono essere impiegate per le esigenze della giustizia cosiddetta ordinaria senza che i cittadini ne ricevano reale conto
Quanto agli organi giudiziari l'obiettivo da perseguire si può enunciare in termini persino offrì
Esercizio della funzione giurisdizionale mediante una imparzialità non meramente formale ma come reale equidistanza dalle parti senza condizionamenti né dall'azione né da fattori esterni
E come applicazione della legge senza forzature esegetiche e senza subordinare il rispetto delle regole del processo giusto a pretese esigenze di tipo sostanzialistica
D'altro lato nella permanente vigenza del regime di formale obbligatorietà
Esercizio dell'azione penale dei Trevi poteri investigativi quanto meno secondo criteri di scelta predeterminati e resi pubblici
Certo non è facile individuare anche solo a titolo di esempio tipologie di attività politica idonee a favorire questi obiettivi e a scoraggiare né le devianze
Tuttavia preliminare e l'acquisizione puntuale di conoscenza delle situazioni concrete specifiche espressive della patologia del sistema
A questo scopo sembra doveroso programmare da parte della Giunta dell'Unione
La istituzione di un osservatorio permanente delle inadempienze delle inefficienze e degli abusi nella gestione legislativa amministrativa e giudiziaria del sistema penale
I risultati di queste informazioni che la cui acquisizione potranno avere un ruolo decisivo anche le camere penali distribuite sul territorio
Saranno poi utilizzati dalla Giunta e dal Consiglio per le iniziative volta a volta adeguate in primo luogo per rendere pubblici i risultati stessi
Secondo significativo esempio
Su questo versante un esempio di utilità offerto di recente dalla pubblicazione del libro bianco della camera penale di Napoli sulla gestione dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di quella città
E tuttavia chiaro che tanto maggiori risultati può conseguire l'impegno delle prassi
Per riassorbire le anomalie della giustizia penale quanto più coerente e anche nella legislazione ordinaria
Il quadro normativo di riferimento di cui occorre quindi promuovere una organica riforma nel rito negli ordinamenti giudiziario e forense nel diritto penale sostanziale
All'esigenza di organici a di organicità degli interventi raggiunta quella
Faticosa da ricercare ma indispensabile di un consenso ampio che vada ben oltre le ordinarie distinzioni parlamentari tra maggioranza e minoranza tanto più se misurate dentro un modello cosiddetto maggioritario
è da condividere in proposito l'indicazione emersa dalla recente importanti assise sulla giustizia promossa a Napoli dal partito di maggioranza relativa relativa
Ma purtroppo una cosa sono i propositi
Un'altra cosa sono i comportamenti coerenti ai propositi
Si registrano ancora prassi quotidiana di segno opposto e deludenti se è vero che sono in corso di esame in Parlamento Progetti come esempio quello che vorrebbe istituire la così detta udienza predibattimentale idonei a stravolgere a colpi di maggioranza semplice e persino risicata il modello processuale codicistico che a suo tempo il Parlamento approvò con una maggioranza ben più ampia addirittura di quella che sarebbe stata necessaria per una legge costituzionale
Coloro che invocano sempre in ogni caso la sufficienza delle leggi ordinarie per le riforme sulla giustizia ben possono amaramente militare su questi esempi
Il volto della giustizia penale principalmente il volto del processo che propone anche poi quello nella sua concreta ed effettivi concretezza ed effettività del diritto penale sostanziale
L'Unione delle camere penali e compiuto dieci anni fa ribadito più volte di seguito una scelta ormai irreversibile per il modello accusatorio in quanto esso interpreta compiutamente i caratteri fondamentali di ciò che in genere ormai da tutti si intende per ecco e giusto processo penale in una società democratica quello che corrisponde ad una concezione laica e liberale che non assegna al processo altro fine se non quello di attingere un giudizio risolutore di una controversia sull'applicazione della legge penale sostanziale
In cui la pretesa punitiva della collettività si soggetti Vizzavi il Pubblico ministero partenti contrapposto ad armi pari al cittadino imputato davanti a un giudice imparziale
Indifferente al risultato ma impegnato alla puntuale ricostruzione del fatto secondo le prove formate davanti a lui nel contraddittorio orale e all'altrettanto puntuale applicazione della legge
Qui occorre essere assolutamente chiari chi anche tra noi alimentano strategie persino semper il sistema anteriore al mille novecentottantanove
Si presta al gioco di quanti contrabbando ano per insuccesso del nuovo Codice le sistematiche sue disapplicazione i le sue deformazioni nelle prassi di rifiuto favorite dal sinergismo perverso e contro riformistico per le sentenze costituzionali del mille novecentonovantadue e della coeva e quasi coeva legislazione dell'emergenza
L'obiettivo deve dunque essere quello della ricostruzione del completamento del modello codicistico
Recente legislazione ha proposto in questa prospettiva interventi contraddittori
Basti pensare alla già citata legge duecentosessantasette del novantasette che costituì il primo serio segno di una inversione di tendenza verso il recupero del contraddittorio e dell'oralità
E dall'altro la legge ancorché speciale temporanee sulla partecipazione al dibattimento a distanza e sull'esami a distanza dei cosiddetti collaboratori di giustizia
Alcuni passaggi essenziali semplicemente elencati su questo itinerario va innanzitutto ripristinata la separazione delle fasi
Si deve pretendere rigorosa e compiuta tutela senza alcuna indulgenza alla teoria del cosiddetto doppio binario del diritto alla prova e del diritto di difendersi provando
Anche ove occorra nella fase delle indagini questi diritti vanno assicurati a tutti è in ogni processo
Come diritto alla ricerca all'assicurazione degli elementi di prova e qui ritorna il tema direi quasi vetusto a questo punto delle indagini difensive alla stregua del nostro progetto del mille novecentonovantatré messo a punto a Siracusa
Il diritto alla introduzione ammissione dei mezzi di prova il diritto alla gestione dell'acquisizione probatoria secondo il metodo dell'esame e del controesame il diritto alla valutazione della prova con la rivisitazione dei relativi criteri
Con particolare riguardo alla chiamata di correo e alla indicazione di reità
E a proposito del diritto alla prova il diritto di difendersi provando
Io credo che vada segnalata con preoccupazione contrastata la tendenza creare nicchie di minori garanzie emersa anche di recente
Non soltanto con la legge sulle cosiddette videoconferenza giudiziaria ma anche con la recentissima legge duecentosessantanove del novantotto contro lo sfruttamento dalla prostituzione dalla pornografia del turismo sessuale in danno di minori
Non si deve creare un diritto processuale penale speciale
In materia di diritto alla prova non esiste spazio per la specialità
E deve essere chiaro a tutti che l'avvocatura penalistica italiana
A proposito del testo sulle indagini difensive
Non si lascerà prendere in giro da soluzioni finte o dei risorge come quella che pretenderebbe di stabilire l'obbligo dei difensori di denunciare i reati in cui nipote si venissero a conoscenza nel corso delle loro indagini
Mi pare di poter dire su questo punto che lo stravagante parere
Della Commissione affari costituzionali
Mi pare di poter anticipare per una indicazione che mi è venuta proprio oggi verrà rimandato al mittente con un atto di rispettabilissimo e condivisibilissima orgoglio da parte della commissione giustizia ebbene
Benissimo
Si restituisca al mittente
E con l'obiettivo di separare nettamente le fasi e contrastante tutto quanto
Appartiene al nucleo centrale del cosiddetto disegno di legge Saraceni Carotti
Questa idea di eliminare insieme il gruppo e il sit di eliminare l'udienza preliminare come momento di garanzia di controllo giudiziario sul sulle sul su un corretto esercizio dell'azione penale
E necessario mantenere nei confronti di queste proposte il radicale dissenso già espresso dal Consiglio delle camere penali e più volte rappresentato anche al Governo e al Parlamento dal presidente Corbie e dalla Giunta dell'Unione
Se divenissero legge queste proposte verrebbe definitivamente stravolto in senso inquisitorio il modello processuale
Si deve ripartire dal disegno di legge governativo del tredici febbraio del mille novecento e novantotto che era nella prospettiva giusta e l'Unione delle camere penali non ha mancato di dirlo tempestivamente vale a dire l'allargamento della garanzia della udienza preliminare
Le riforme codicistiche postulato e dall'introduzione del giudice unico di primo grado
Rispetto alla quale l'Unione mantiene una posizione critica
Per la perdita della fondamentale garanzia dalla Co.Ge. collegialità devono rivolgersi quanto meno a compensare questa stessa perdita delineando un rito tendenzialmente uniforme sia per il giudice collegiale che per quello monocratico
Un'attenzione particolare merita la materia delle misure cautelari
Particolarmente con riguardo al sistema delle impugnazioni dei relativi provvedimenti che deve ormai registrare una sostanziale abrogazione per via giurisprudenziale
Dei termini di decisione stabiliti a pena di inefficacia delle misure e una norme talora biblica dilatazione dei termini già in origine meramente ordinatorio
L'intollerabilità di questa situazione che degrada la tutela delle libertà personale è stata già denunciata dal Consiglio delle camere penali che ha pure nominato una commissione per lo studio di alcune linee direttive utili ad una proposta di rapida riforma del sistema stesso
La disciplina dei procedimenti speciali
Deve essere articolata in modo che gli incentivi non lei danno il principio di uguaglianza
Che siano esclusi i profili di alleato Riglietta
Che detti procedimenti siano realmente fondati su consensi liberamente prestati e non indotti dalla mancanza di una reale alternativa accusatoria
Siano procedimenti dunque veramente alternativi e non sostanzialmente esclusi
Indispensabile è una profonda riforma della difesa d'ufficio ed il patrocinio per i non abbienti l'Unione delle camere penali ha programmato per la fine di novembre
La conferenza una conferenza nazionale che si terrà a Rapallo su questo argomento in base agli studi preparatori svolti dalla Camera penale del Piemonte Valle d'Aosta e la Camera Penale di Roma
La difesa per tutti è un tema non dimenticato del nostro congresso di Catania
Ma la difesa per tutti non può essere assicurata dalla istituzione di uffici pubblici di assistenza legale da qualche parte progettata forse anche nella illusoria prospettiva di un controllo sulla libertà e sull'autonomia dell'avvocatura italiana
La contrarietà questo Progetto emergenza oggi da una corretta lettura del comma tre dell'articolo ventiquattro della Costituzione
E il Consiglio delle camere penali lo ha sottolineato in due suoi provvedimenti questa contrarietà va ribadita anche e solennemente dal Congresso
C'è il tema molto importante anche questo appartiene alla storia dell'Unione delle camere penali di introdurre per i più gravi reati il processo con giuria ma ne hanno già parlato corpi e e anche Randazzo ordinamento giudiziario
è stato rilevato già dal congresso di Catania
Che vi è ormai una precisa consapevolezza che ad ogni modello processuale deve corrispondere un coerente ordinamento giudiziario
E che quello in vigore che prevede un unico corpo di funzionari
Reclutati per concorso che condividono accesso ruoli progressione nei medesimi organo di autogoverno perché sono indifferentemente chiamati ad esercitare nel processo sia l'azione che la giurisdizione è coerente con un modo modello marcatamente inquisitorio
Come ha da tempo rilevato Franco Cordero ma confligge con quello accusatorio la continua erosione dalla qualità di parte del pubblico ministero
La progressiva pretesa di riappropriarsi di funzioni che sono giurisdizionali particolarmente in tema di formazione alla prova e di attività incidenti sulle libertà fondamentali
Lo stesso denunciato eccesso di potere del pubblico ministero il suo sbilanciamento rispetto alla posizione delle parti private sia chiaro ancora una volta non solo dell'imputato ma anche dell'offeso dal reato
I frequenti e talora persino plateali condizionamenti della giurisdizione da parte dell'azione
Il rovescio il dilatarsi delle iniziative ufficiosa dei giudici e la loro conseguente compromissione in ipotesi investigative e probatorie con evidente perdita in tutti i casi della loro effettiva terzietà
Trovano continuo alimento in questa unitarietà e commistione ordinamentali
Le quali appartengono ad una concezione del processo di vecchia memoria e per molti di non sopito rimpianto
In cui un pubblico ministero giudice è un giudice e pubblico ministero sono impegnati concordemente a perseguire l'obiettivo comune della così detta concretizzazione del precetto penale
E nel migliore dei casi tutt'al più il secondo è una sorta di controllore del primo ma sta sulla stessa linea
Una concezione del processo in cui entrambi rivendicano in naturalmente una imparzialità che dovrebbe invece essere soltanto del giudice
Ma in cui necessariamente l'epilogo giudiziale assolutorio viene vissuto come uno scacco non solo dal Pubblico ministero come dovrebbe essere ma persino dal giudice
Obiettivo primario non può che essere evidentemente ancora una volta la separazione delle carriere quella che impropriamente si chiama separazione delle carriere che significa diversificazione ordinamentale del giudice e del pubblico ministero
Nella quale entrambi va garantita l'indipendenza da ogni altro potere ma al giudice va garantita l'indipendenza anche dal Pubblico ministero
In modo che tanto per fare un esempio che è sotto gli occhi di tutti coloro che frequentano gli ambienti giudiziari non accada più che un trasferimento l'assegnazione ad un ufficio direttivo e quanto altro di un giudice dipendono anche dal giudizio di pubblici ministeri magari da qualcuno che avrebbe potuto avere torto e invece ha avuto ragione in una causa deciso da quello stesso giudice il giorno prima
Purtroppo dovendo affrontare
Una volta di più il tema è necessario ripetere che questo obiettivo non ha niente
A che fare con la cosiddetta separazione delle funzioni
La quale attiene al processo e nelle relative norme va semmai perfezionata
Per esempio prevedendo che il giudice debba autorizzare anche altri provvedimenti che pure sacrifica la libertà personale come le ispezioni le perquisizioni personali la libertà domiciliare che sono ancora lasciati alle scelte incontrollate del Pubblico ministero
E che trova nella separazione dei ruoli e dei percorsi professionali il suo necessario riflesso ordinamentale
Se viceversa la prospettiva della separazione delle funzioni
Nasconde semplicemente il disegno di erigere qualche mero ostacolo in più
Per il passaggio di un magistrato dalle funzioni di pm a quelle di giudice e viceversa si deve ripetere proprio per esigenze di chiarezza che si tratta di una prospettiva per noi assolutamente futile inidonea e priva di reale interesse
Ovviamente la diversificazione ordinamentale non esclude da un lato una formazione comune estesa anche agli aspiranti avvocati
E dall'altra la possibilità dopo un certo numero minimo di anni di abbandonare il ruolo di accedere al ruolo diverso mediante concorsi magari anche riservati riservati anche agli avvocati
Sul vecchio tema della cosiddetta separazione delle carriere a me è venuto in mente ma non soltanto a me perché in realtà è venuto in mente prima che a me all'amico Peppe Taddeucci che l'Unione possa valutare l'opportunità
I modi e i costi di un sondaggio di opinione prima di tutto per sapere se e quanti cittadini sono al corrente o sono invece opportunamente mantenuti all'oscuro della differenza tra pubblico ministero e giudice
E dall'altra sede quanti cittadini siano ancora disposti nel nostro Paese a farsi giudicare da chi fa parte dello stesso corpo il suo accusatore
Seri problemi da risolvere con urgenza sono proposti dalla riforma che introduce il giudice unico di primo grado
Resta ferma la ricordata critica di fondo per la cesta la scelta basilare della riforma stessa ma bisogna anche
Con molta lei Altai con molta chiarezza in proposito manifestare apprezzamento non formale per l'estensione poi compiuta di quest'area con il decreto attuativo della legge delega
Bisogna dire che il governo ha fatto buongoverno questa volta della legge delega e ha riempito
Tutti gli spazi che poteva riempire per ampliare l'area della collegialità e forse è andato anche un poco oltre ma se il Parlamento non ha avuto niente da dire ci mancherebbe altro che dovessimo dire qualche cosa noi
Questa è la direzione giusta
Si deve ulteriormente richiamare la indispensabilità di alcuni interventi di riequilibrio e compensazione non solo quelli importantissimi subito ma anche quelli propriamente di ordinamento
In primo luogo ma questo l'ha chiesto già all'Unione bisogna ribadirlo da subito e quindi prima di qualunque altra riforma ordinamentale
Si deve stabilire che non posso assumere funzioni di giudice monocratico di primo grado chi abbia svolto negli ultimi cinque anni quelle di pubblico ministero
E in secondo luogo bisogna valorizzare cercare di promuovere le distinte funzioni anche qui secondo la legge delega istitutiva del giudice unico di primo grado del Gip e del GIP altro che eliminarlo
Bisogna valorizzarne le funzioni
Bisogna affrancare lì dal dalla tutela dei pubblici ministeri ma non si può pensare
Di toglierli di mezzo e immaginare un'udienza predibattimentale a questo punto è obbligatoria per tutti e quindi non è più una garanzia
Perché se è una garanzia dovrebbe essere rinunciabile ma se se non se non è rinunciabile non è più una garanzia evidentemente obbligatoria pare di capire addirittura sarebbe reso obbligatoria nientemeno che per il giudizio direttissimo
Pensate un po'l'udienza predibattimentale obbligatoria per il direttissimo una cosa incredibile una cosa paradossale
Non si può pensare di andare su questa strada
Io sono convinto che il Governo
Dovrà ritrovare una sua autonoma propositività al riguardo
Anche nei confronti di queste che sono iniziative parlamentari ma che non tengono conto del sistema nel suo complesso e delle ricadute sul sistema nel suo suo complesso anche in termini di efficienza
Mi si dice che se si dovesse attuare davvero questa riforma
Demolitoria ci vorrebbero forse mille giudici in più in ruolo per evitare tutte le incompatibilità
Che debbono per affidare al giudice del dell'udienza quindi a al al giudice del dibattimento a turno la funzione di giudice dell'udienza predibattimentale
So che è un altro punto critico è quello della competenza penale del giudice di pace
L'Unione ha maturato una motivata posizione
Di dissenso verso questa scelta vi ha ravvisato due rischi
Quello di mantenere in vita una giustizia penale bagatellare di tipo tradizionale quello di dovere necessariamente strutturare il relativo processo secondo un modello inquisitorio comunque con scarse garanzie nonostante il rischio permanente di una posta in gioco sempre costituita dal sacrificio della libertà personale
Questo non significa ostilità radicale ad impegnare il giudice di pace nell'ambito del cosiddetto diritto punitivo in senso lato
Purché l'area sia quella non dei precetti e delle sanzioni penali Classic
Ma quella così detta delle alternative penali
Quella della cosiddetta mediazione penale in una prospettiva di tipo sostanzialmente conciliativo proprio della stessa funzione storica riconoscibile non soltanto nel nostro Paese dove l'esperienza la stiamo ancora per cominciare a fare l'abbiamo cominciato a farla ma dei paesi in cui il giudice di pace e da secoli in in attività
In questa direzione forse è anche possibile attuare aggiustamenti della stessa legge delega che è stata già approvata dalla Camera
In modo da marcare di più la distinzione tra la giustizia penale in senso proprio è una giustizia penale del giudice di pace la quale solo impropriamente dovrebbe di definirsi tale
Ordinamento forense anche la disciplina la professione d'avvocato cui attribuito l'esercizio della difesa tecnica del processo deve essere adeguata e coerente al modello del processo
Le esigenze del difensore penale quanto al proprio status professionale ai doveri e alle garanzie sono in parte comuni a quelle di tutta l'avvocatura ma in parte sono anche specifiche
Sarebbe impensabile che l'esercizio professionale non fosse sottoposto a controllo di idoneità tecnica e deontologica in relazione sia all'accesso che all'esercizio e questo non vedesse gli avvocati organizzati come dicevo prima in un ordine autonomo
E che specularmente non fosse stabilita in mantenuta una riserva in forza della quale all'attività sono legittimati soltanto gli appartenenti all'ordine
Sembrano principi pacifici sembrano una perdita di tempo
I ritorni su questi principi ma non è così perché sono stati messi in discussione e perché ancora vengono messi in discussione
E se forse sembra riaffermato il consolidato orientamento mantenere l'organizzazione all'avvocatura in un ordine si tende invece a fare delle concessioni in tema di riserva o protezione
Dell'attività
Anche lo stesso recente disegno di legge governativo sulla nuova disciplina dalla professione prevede la riserva soltanto per la rappresentanza e l'assistenza nei procedimenti giudiziari e non anche per la consulenza
E questo appare rischiosissimo per gli interessi collettivi soprattutto è quanto meno noi siamo dei penalisti nella materia penale
Infatti è evidente che l'aria penalistica e connotata sempre e necessariamente dalla evenienza di uno sbocco giudiziario
Che è oggetto primo insieme alla sanzione del cosiddetto rischio penale per scongiurare il quale viene sempre più spesso richiesta la consulenza con finalità chiaramente di prevenzione
Il così detto stragiudiziale penale ben diverso da ogni altro stragiudiziale
La consulenza sulla riferibilità di un certo comportamento una fattispecie di reato
Quella sui connessi percorsi procedimentali alla stregua della più recente giurisprudenza eventi versa dalla mera consulenza poniamo di tipo contrattualistico
Ne consegue che soprattutto per la prima è senza alcun dubbio indispensabile l'apporto di chi è professionalmente legittimato anche all'assistenza giudiziale
Ma le esigenze non finiscono qui l'esigenza dell'avvocatura penalistica non finiscono qui tra quelli che più direttamente incidono sulla funzione difensiva penale in alcuni
Profili appaiono di particolare importanza e hanno come loro denominatore comune
La necessità della promozione del controllo della professionalità tecniche deontologica del penalista
Un'esigenza che pure iscrivendosi ovviamente in quella che concerne l'avvocato in quanto tale a delle proprie specificità
Il modello processuale accusatorio quando io ne parlai al Congresso Giuridico forense del mille novecentottantasette le mie parole caddero assolutamente nel vuoto nel disinteresse generale io lo debbo ricordare
Pretende un avvocato penalista nuovo che non gioca di rimessa o indifesa
Che non si limita a rintuzzare le iniziative altrui
Che non si consegna in modo rassegnato Amérique compiti di censura della illegittimità degli atti del pubblico ministero del giudice o all'analisi critica dei risultati dei medesimi o alla conformità del fatto alla fattispecie legale astratta
Evocata
Ma che sa costruire e gestire quello che nei paesi di common law si chiama il caso della difesa da contrapporre al caso dell'accusa
E chissà anche come e quando non viene materialmente ovvero opportunità per farlo e convenga intraprendere percorsi procedimentali alternativi
Sulla tecnica e la deontologia di questa figura professionale che hanno connotazioni speciali appunto per il penale
Vi è stato già parlato da corpi da Randazzo ma Randazzo non ha bisogno di parlarvi
Oggi di queste cose Randazzo si è impegnato anche con i suoi scritti sa impegnato nelle scuole se impegnato nelle nostre scuole se impegnato nelle nostre conferenze
A parlare di deontologia e tecnica del difensore penale
E lo ha fatto per tutti noi
Bisogna individuare percorsi formativi specifici
Collaterali sia quelli che faticosamente si vengono individuando per l'accesso alla professione sia per la successiva acquisizione di una competenza specialistica
Dobbiamo essere chiari su questo punto
Non ci deve essere non ci può essere concorrenza
Tra quelle che si vengono profilando sia pure contraddittoriamente attraverso leggi che non sono coordinate tra loro le cosiddette scuole di specializzazione forense che non sono scuole di specializzazione in senso proprio
Sono scuole di formazione professionale e quelle che per noi devono essere invece le scuole di specializzazione del penalista del primo livello
Perché devono accompagnare i giovani nel momento stesso dell'approccio del primo approccio alla professione
Perché lo sappiamo tutti che ai giovani si impegnano le difese d'ufficio si impegnano prima ancora di sostenere l'esame d'avvocato quando sono provvisoriamente abilitati e allora bisogna insegnare subito a loro come si fa
A stare in udienza
E come si fa a stare in udienza davanti al giudice monocratico di primo grado
Questo bisogna fare da subito
E poi ci vuole la scuola di secondo livello
E quando io parlo di scuola di secondo livello non posso non pensare
A quella che tanto bene e direi all'avanguardia a sperimentato e ha fondato nel suo Abruzzo l'amico Mercurio Galasso
Così come non posso non pensare ricordare tutti gli amici presidenti delle camere penali che raccogliendo le deliberazioni del congresso di Catania hanno organizzato nei loro distretti queste scuole per i giovani quelle di primo livello
La scuola che ha organizzato Giannetto Guarducci a Prato per i toscani
Quella che è stata organizzata a Milano quella che è stata organizzata così bene da Montalto e da Bruno nel Molise
Io non vorrei dimenticarne nessuna ma le voglio raccogliere tutte nella mia memoria mio ricordo in questo momento perché questo è un servizio che l'Unione delle camere penali si vanta con orgoglio
Di fare per la società
A nostre spese
Con il nostro impegno
E qui è in questo modo che si promuove la vera e propria specialità dell'avvocatura penalistica che dovrà necessariamente domani trovare espressione anche in un vero e proprio albo di specialisti
A cui corrisponde la individuazione di griglie in forza delle quali quanto meno alcuni significativi momenti del procedimento e del processo esigano la presenza eventualmente accanto a quella del difensore generico
Anche dello specialista
E sul punto della specializzazione mi dispiace di doverlo dire ma lo dico in termini anche qui di critica costruttiva il disegno di legge governativo e deludente
E lacunoso
Si deve ascoltare la nostra proposizione perché non ci si può limitare ad affrontare il tema della specializzazione della specialità
Portandolo dentro una cornice che quella di una questione di carta intestata ed insegna perché questo è il tema che si tende a risolvere soltanto non è questo
è qualche cosa di diverso o addirittura una meccanicistica trasposizione di qualifiche accademiche
Ho il collegamento a non meglio precisati titoli specialistici universitari
Non Tell azzerate ma per costruire un tessuto più resistente un tessuto che si proietti negli anni e non costituisca una riforma finta una riforma deboli e a proposito di riforme penetranti ecco la riforma del diritto penale sostanziale
Io sono certo di trovare su questo punto anche per i suoi studi anche per le sue qualifiche accademiche la risposta positiva del ministro che mi sta ascoltando
Qualcuno ha osservato che la politica dalla giustizia dell'Unione era forse in passato troppo sbilanciata sui temi del processo e dell'ordinamento giudiziario a spese di quelli altrettanto importanti della riforma del diritto penale sostanziale
La osservazione critica deve comunque costituire lo spunto per un rinnovato impegno anche in questa direzione riprendendo aggiornando e se del caso integrando le linee riformatrici già delineate dalla giunta precedente
In una sua successione speciale della primavera mi pare del mille novecentonovantasette non è vero che non non si sono interessati del diritto penale sostanziale se ne sono interessati in maniera penetrante in maniera importante
Ma la nuova giunta deve riprendere anche questo testimone dalla vecchia giunta del resto io credo che si debba muovere da un'osservazione di fondo
Ripresa dal pensiero di quel compianto indimenticabile maestro e fraterno amico che fu Franco piccola compagno di studi universitari compagno anche dei primi passi presso l'Università e poi nella professione
Attorno alla indispensabilità di una coerenza tra modello processuale e modello penale sostanziale
Oggi anche più di allora si deve considerare che una delle cause di crisi della giustizia penale per dirla con le parole di un allievo e di un interprete del pensiero di Franco bricolage
Mi riferisco a Gaetano Insolera
E il carente coordinamento tra le soluzioni approntate nell'ottica del processo e i problemi sostanziali
Una delle ragioni forse non l'ultima della scadente realizzazione del codice accusatorio e il suo contrasto con le caratteristiche complessive del sistema penale
In particolare con un diritto penale costruito su fattispecie sovraccaricata e di elementi normativi
Ovvero con un diritto penale così detto artificiale dove sfuma il profilo dello festività e la materialità del fatto e si discute invece la mela trasgressione di prescrizioni extra penali
Un diritto penale infine per altro verso costruito su dati sintomatico soggettivi in cui prevale la fisionomia dell'autore dell'illecito i suoi connotati di Berio di pericolosità a scapito di una esatta predeterminazione del fatto
Al punto da innescare la possibilità e l'espressione di pare particolarmente felice qui di una formazione giudiziale della fattispecie ad opera dell'accusa
Si aggiunga se si vuole ma questo forse da un aspetto specifico la atipicità intrinseca l'attuale disciplina del concorso
E congiunta a quella delle varie ipotesi di delitti associativi ha portato alla costruzione giurisprudenziale di fattispecie dai contorni
Impercettibili oscuri agli occhi di tanti giuristi anche stranieri come quella del Colle del cosiddetto concorso esterno in tali delitti
Piuttosto che programmare intrusi Asti che velleitari esportazione di queste nostre inquietanti esperienze che progressivamente ci allontanano dalla garanzia della tipicità penale
Sarà preferibile riflettere come i descritti i connotati del sistema reale confliggono con il modello accusatorio che esige un diritto penale dei fatti volta che il contraddittorio per la prova non può riguardare valutazioni non può riguardare elementi normativi non può riguardare dati sintomatico soggettivi
Un diritto penale quale oggi si presenta consente al Pubblico ministero e al giudice
Di sottrarsi all'oralità e al contraddittorio e di confinare il processo giudiziale ai percorsi valutativi dei detentori del Moni polio dell'interpretazione giuridica bisogna ritrovare l'intreccio tra diritto penale processuale e diritto penale sostanziale c'è un ultimo capitolo nel mio programma ma io mi rendo conto che ormai il tempo è stato quasi consumato tutto e io quest'ultimo capitolo lo consegno è molto importante
Ma non ne posso parlare diffusamente credo di doverlo consegnare tutto alla relazione scritta riguarda gli assetti interni dell'Unione l'organizzazione gli strumenti e le risorse
Ci tengo molto perché altrimenti si dà l'impressione che il programma sia una serie di enunciazione di principi badate che in questo capitolo e vi prego di andarlo a leggere nella relazione scritta che sarà tra poco distribuita se tutto un programma
Un programma che si occupa prima di tutto della crescita dell'Unione perseguito della cosiddetta fase costituente nostra e quindi dello sviluppo dei nostri organi interni
Dello specifico riguardo ancora una volta ai diritti dei cittadini se una parte importante altrettanto importante che riguarda l'organizzazione specialmente l'organizzazione della Giunta
Noi pensiamo di individuare fin dal primo momento delle competenze specifiche da distribuire tra i componenti della giunta quelle che impropriamente si chiamano deleghe
Per i l'appalto per fare degli esempi più importanti per i rapporti con le istituzioni e con le altre aggregazioni politiche per la direzione del così detto ufficio legislativo per i centri di formazione professionale
Per promuovere garantire controllare l'effettività e la legalità delle difese d'ufficio e delle procedure per la missione dei non abbienti al patrocinio a spese dello Stato vogliamo andare a vedere come si fa
Sul territorio
Vogliamo essere una organizzazione di supporto anche per vedere se davvero si fa come si deve fare perché anche quindi può essere una grande divaricazione e c'è e lo sappiamo tutti una grande divaricazione tra gli enunciati normativi e il cosiddetto diritto vivente
E bisogna andare a vedere e quindi vogliamo ufficio per questo vogliamo costituire un gruppo perché si vada a vedere come stanno le cose
E poi le problematiche carcerarie io ho ricevuto e la cosa mi ha fatto più piacere scusate senza offesa per nessuno durante i giorni del congresso una lettera da un detenuto qui
Nel carcere di Paola mi ha scritto una lettera per dire che lui è vicino al nostro congresso perché si rende conto perché sa che noi siamo i più vicini ai loro problemi
Io so che questa queste mie parole sono trasmesse in diretta ma la mia non è una risposta la nostra non è una risposta solo a questo tenuto che ha avuto lo dico tra virgolette il coraggio
E io direi più che il coraggio ha avuto la forza di iscriversi
Lo dico per tutti coloro che soffrono le ingiustizie spesso improntate a una profonda discriminazione del trattamento penitenziario
Dico che noi ci occuperemo di loro che vogliamo occuparsi di loro che non vogliamo lasciare solo soli nemmeno loro e soprattutto loro non devono sentirsi non devono sentirsi soli
Ho già detto ma ripeto perché è importante che i rapporti con i mezzi di informazione saranno assegnati a un delegato speciale del presidente o dell'ufficio di presidenza
Ho già detto che si fa un grande conto si vuol fare un grande conto sull'osservatorio permanente delle inadempienze delle inefficienze e degli abusi nel sistema del nella gestione del sistema penale
E a questo punto davvero debbo rimandare alla relazione scritta per tutto quanto attiene ancora gli strumenti alle risorse alla organizzazione tengo rapidissimamente alle conclusioni
Questo programma e ancora più questa illustrazione
Talora e lo vedrete dalla lettura della relazione scritta puntigliosamente diffusa in particolari possono parere esorbitanti
Rispetto a un impegno biennale quale deve limitarsi ad assumere una nuova presidenza con una nuova giunta
E tali sono in effetti soprattutto se si misurano non soltanto sul tempo breve ma soprattutto sui limiti che occorre realiste realisticamente riconoscere alle possibilità di realizzazione
Prima di tutto si tratta dei limiti derivanti dalla capacità di capacità soggettive di quanti si propongono per una investitura
Al di là dei buoni propositi e dalla buona volontà che almeno nella prospettiva di un'avventura perché di un'avventura si tratta come questa non possono mancare in chi veramente ci crede
Ma poi si tratta di limiti oggettivi
Derivanti essenzialmente dalla scarsa disponibilità quando non dalla diffidenza o dalla vera e propria ostilità del contesto politico verso il nostro progetto
Magari anche solo per il fatto che un progetto complessivo per dare un nuovo volto alla giustizia penale nei suoi vari aspetti
è difficile anche se non si deve rinunciarvi e noi non vogliamo rinunciarvi confrontarsi e soprattutto sperare in successi significativi non sumeri aspetti marginali
Quando quelli pur scarsi che si contrappongono come progetti o pacchetti a loro volta globali o complessivi
Paiono perseguire essenzialmente ed efficienza con strumenti che da un lato incidono solo sui sintomi della in effettività della giustizia penale
E dall'altro sembrano distratti rispetto all'inquietante fenomeno della continua caduta verticale nelle prassi e nella giurisprudenza più ancora che nel tessuto normativo delle cosiddette garanzie
E così
Signori si rinunciare ad una visione alta nobile e forte di ciò che dovrebbe essere un sistema penale in un in un paese di democrazia liberale
E più difficile confrontarsi anche solo alimentando la speranza di non essere fraintesi
Con chi compie quotidianamente scelte episodiche particolari spesso tra loro contraddittorie come quella che ho citato prima relativa alla eliminazione del Gip del GIP e all'introduzione della cosiddetta udienza predibattimentale
è ulteriormente difficile sperare di accreditare un progetto complessivo
Con chi confligge sui temi della giustizia
Opinando che questi si riducano la cosiddetta uscita da Tangentopoli ad una cosiddetta legge anticorruzione che spaziando via una intera tradizione giuridica vorrebbe unificare concussione e corruzione
Ad una depenalizzazione che è ferma sulla inclusione o esclusione del finanziamento illecito dei partiti
Con chi sembra pronto a scambiare la riapertura del discorso sulle riforme costituzionali con l'istituzione di una Commissione parlamentare d'indagine
Con chi convertito da qualche tempo all'idea della cosiddetta separazione delle carriere potrebbe magari riconvertirsi a una edulcorata incomprensibile separazione delle funzioni
Se si profila asse realisticamente l'immagine di una corposa amnistia
O a rovescio con chi per ammorbidire il contraddittore lascia intendere che si forse si può ricominciare a parlare di separazione delle carriere in quale senso e a quale prezzo poi non si sa non si capisce bene e si lascia nel vago di proposito
è stato recentemente autorevolmente detto io condivido questa opinione
Che l'uscita da Tangentopoli o la commissione d'inchiesta sono questioni che riguardano un quadro politico frantumato e non hanno una relazione neanche casuale con i problemi reali della giustizia in Italia
Quando questi problemi sono affrontati più con la volontà di mettere in difficoltà l'avversario anziché trovare una soluzione essi rischiano di diventare il re solubile
Difficilissimo infine forse impossibile e confrontarsi con chi opera per consolidare posizioni di potere acquisite con incursioni in vario modo attuate in aree altrui
Non di meno amici queste obiettive difficoltà queste paventate impossibilità non possono farci rinunciare al progetto
Anzi si devono accrescere la consapevolezza della sua alterità e insieme della sua necessità certo tutti i limiti che ci riconosciamo potranno al termine del nostro impegno farci constatare pochi o piccoli risultati
Ma sarebbe già di rilievo verificare
Che questi si iscrivono comunque in tale Progetto
Ed è forse di non poca gratificazione essere anche convinti
Che esso resta comunque il più vicino ai diritti e alle attese dei cittadini
Specialmente di quelli che sono deboli perché non sono inseriti in quei gruppi o in quelle corporazioni che riescono quotidianamente a strappare privilegi particolari
Insomma ai diritti di quelle persone
Che con i loro valori o i loro disvalori
Con le loro storie di miserie o di virtù
Colpevoli o innocenti imputati o vittime di reati sono soli ma noi siamo accanto alla loro solitudine davanti al potere grazie
Grazie professore unico sono aperte le iscrizioni per la discussione per le eventuali mozioni in realtà si è aperta l'iscrizione per l'aria vento alle riserva di mozione in nel senso che chi ritiene di poter le auto ferme lavorare è sufficiente che entro le diciassette e trenta lo comunica questo Ufficio di Presidenza
Per il resto cedo ora la parola al ministro di Grazia e Giustizia professor Flick
Chiedo scusa se ho fatto forse qualcosa di rituale
Tra le Grandoni subito con l'amico Frigo ma so che era l'unico candidato almeno a quanto sembra e la via stretta di mano non voleva aveva il significato di influenzare in alcun modo
Ed è una stretta di mano doppiamente sentita
Perché ciò che ci divide
E qualche cosa ci divide dirò che cosa e molto meno di ciò che ci unisce
Molto meno di ciò che ci unisce e io sono lieto
Di essere venuto
Di aver appreso molto
E di testimoniare con questa mia presenza che mi sembra che si aprono prospettive veramente nuove per costruire quella giustizia del quotidiano di tutti dei deboli alla quale tutti stiamo puntando
Lo dico per tre ordini di ragioni
Sono qui ripeto per testimoniare l'impegno mio e del Governo al dialogo con una componente fondamentale
Della giustizia quale l'avvocatura
Sono qui per testimoniarlo senza voler e senza poter entrare nel merito
Di un documento estremamente articolato che mi vede consenziente su alcuni punti e i divergenze o su altri punti
Ma che mi vede d'accordo perché la via che stiamo cercando di praticare
Su due temi fondamentali di metodo prima ancora di scendere a tutto ciò che ci divide nel merito la necessità del dialogo
La necessità primo luogo la necessità di una valutazione
Delle tematiche dei problemi della giustizia
In un'ottica di concretezza
Di valutazione complessiva non emergenziale e soprattutto di valutazione della giustizia del quotidiano
Poi abbiamo molto da discutere
Fu singoli punti su singole soluzioni su singole prospettazioni che ci trovano imposizione di differenza ma al punto di partenza e questo e mi pare ciò stia già un grosso passo in avanti
Tema del dialogo
Non spetta a me
Entrate nei problemi che sono stati sottolineati
Dal frigo sul tema del dialogo all'interno dell'avvocatura so perfettamente che vi sono dei passi ulteriormente da compiere io non posso che sperare di a venire nell'avvocatura un interlocutore unitario
Non per apprezzo di sacrifici o di compressione di posizioni o di invasioni di campo
Ma sono convinto che l'avvocatura deve diventare un interlocutore unitario
Per avere la stessa forza e la stessa capacità di dialogo che hanno altri interlocutori che unitariamente si presentano non spetta poi a me
Chiedere o suggerire come questa unitarietà debba essere realizzata sia pure nella pluralità delle e nella specificità dei vari contributi che le varie componenti dell'avvocatura possono dare
E fatta questa premessa
Il problema del dialogo
Credo che debba essere con le forze politiche e vie col Governo e col Parlamento ma mi pare che si possa dare testimonianza che in questi due anni si è avviato un dialogo con il governo e col ministro della Giustizia perché Steel temi dialogo che ho tutta l'intenzione di continuare
Proprio per sottolineare ciò che ci unisce e ciò che legittimamente ci può dividere nella ricerca di certe soluzioni io non mi scandalizzo per nulla se anche nella maggioranza della quale io sono espressione
Vi sono delle diverse ottiche per l'approccio certi tipi di problemi della giustizia ancor meno quindi che queste diversi approcci mi siano con l'opposizione
E ancor meno quindi anzi molto meglio che in una prospettiva di pluralismo costruttivo tra il governo e l'avvocatura tra il governo e la magistratura tra l'avvocatura la magistratura vi possono essere delle differenze di posizione cito per tutti io profondo apprezzamento per le parole usate da frigo
Sulla competenza penale del giudice di pace nei confronti della quale mi pare che abbiamo fatto tutti dei passi avanti rispetto a certe posizioni di incomunicabilità che vi erano nel passato
Voglio aggiungere anche altre indicazioni in questo senso e guardate che ve le dico con profonda coscienza delle difficoltà che abbiamo tutti dinnanzi cito per tutti dal documento politico che la maggioranza a proposto nei giorni scorsi un passo quello che la prosecuzione logica ideale di una legge che nel suo piccolo rappresenta una conquista fondamentale l'attuazione dell'articolo centosei della Costituzione
Che dopo cinquanta anni è stata attuata
Forse l'abbiamo attuato male forse abbiamo delle imperfezioni ma lo abbiamo fatto
Abbiamo stabilito il principio che tra magistratura e avvocatura deve esservi un'osmosi e continueremo per questa strada nella misura in cui ad esempio stiamo pensando nell'ambito del reclutamento dei magistrati
Attraverso concorso apprende edere delle forme di reclutamento che tengano conto delle esperienze professionali come prosecuzione logica di un altro discorso che fino a due anni fa era impensabile
Quello della formazione comune poiché abbiamo sbagliato e sono pronto a riconoscerlo e sono pronto a confrontarmi con voi
E con i magistrati sul modo di come arrivare e portare avanti il discorso della formazione professionale comune ma l'essenziale è che questi discorsi fino a due anni fa non si faceva
Questo per quanto riguarda il tema del dialogo e quanto al dialogo vorrei ricordare perché in
Commissione giustizia della Camera ero presente quando vi fu un'audizione sul tema del giudice
Monocratico del giudice unico
Dell'Unione delle camere penali dell'Organismo unitario dell'Associazione nazionale magistrati vorrei ricordare sia pure nelle profonde differenze di importazione che vi erano e che vi sono
Nello sforzo
Da parte del governo Dio arrivare assoluzioni che contemperino tutte le varie indicazioni vorrei ricordare che anche in questo caso il contributi critici che sono venuti da parte dell'avvocatura
Sono serviti a modificare o a portare avanti Giuliano Pisapia come presidente della Commissione giustizia
Mi è buon testimone apportare al e Gaetano Pecorella che da poco contribuisce a questo tipo a questo sforzo mi può essere anche lui testimone hanno servito a avviare anche qui una possibilità di mediazione tra posizioni diverse
Allora primo discorso di metodo quello del dialogo per il quale la mia presenza e vi chiedo scusa se non sono riuscito a venire prima per ragioni l'impegno di lavoro e se appena finito l'intervento chiedo scusa anche agli amici giornalisti non potrò attardarmi dovrò correre a prendere la reo
Rientrare Roma per altre ragioni di lavoro
La mia presenza qui
E il fatto di non voler entrare nei contenuti di merito sui quali ci confronteremo su tutti e la testimonianza dell'impegno del Governo e del ministro a questo dialogo
L'altro profilo di metodo che mi trova pienamente consenziente
Nonostante le diversità di contenuti e di merito che in molti punti abbiamo e quello sulla complessità del Progetto di cui vi fate carico
Qualcuno potrebbe i ritardi e il River mi dicendoci che entrambi abbiamo dei libri dei sogni magari scritti con contenuti diversi ma l'essenziale e che sui temi della giustizia stiamo tutti finalmente lavorando in un'ottica di complessità di tutti i problemi
E ci rendiamo finalmente conto tutti
Ciascuno
Dal proprio punto di vista che non possiamo affrontare i problemi della giustizia soltanto continuando affermarci o sulla logica dell'emergenza o su singoli aspetti e profili il tema del giudice unico è strettamente collegato al tema delle pagelle dei magistrati
Tanto per citare un esempio
O lo strettamente collegato al tema della formazione professionale degli avvocati
Il quale a sua volta è strettamente collegato al tema della formazione dei giudici perché non è pensabile occuparsi della formazione dei giudici senza contemporaneamente occuparsi della formazione degli avvocati
Se vogliamo come vogliamo arrivare a un quadro di osmosi tra le due posizioni
E allora fermo restando ripeto perché non mi piace fare il buonista non sono per nulla bonifica ferme restando le profonde differenze
Che ci separano fu numerosi aspetti
Penso solo al tema della distinzione delle funzioni o delle carriere tra magistratura giudicante e requirente requirente abbiamo tanti temi che ci uniscono
Abbiamo il tema del diritto penale come estrema ratio
Abbiamo il tema della offensività del reato abbiamo al tema del rapporto tra processo penale e diritto penale sostanziale perché non da oggi vado dicendo che oggi la vera sanzione il processo
Il processo
E che oggi arriviamo al paradosso dividere le norme penali sostanziali modulate sul processo anziché viceversa
E allora abbiamo molti terreni comuni su cui confrontarci su cui discutere con voi coi magistrati con le forze politiche
Se riusciremo e anche quel tocco lungo come apprezzamento particolare
E condivido questa sì la conclusione se riusciremo a discuterli come problemi di giustizia del cittadino e di giustizia del quotidiano
Io credo non spetta a me illustrare lui lo conoscete certamente il documento della coalizione di maggioranza
Nel quale questi temi vengono richiamati e vengono affrontati con certi tipi di soluzioni che so perfettamente essere condivise solo in parte dall'avvocatura o da altre forze politiche
Io sono però convinto che come due anni fa
Quando sono due anni e mezzo fa
Quando sono diventato ministro della giustizia
E ho proposto quello che qualcuno ha definito un libro dei sogni o delle utopie così oggi Frigo sta definendo proponendo anche lui sia pure con pagine scritte in modo in parte diverso lo stesso libro che non è un libro di sogni o di utopie e il libro del futuro della giustizia e quindi della democrazia di questo Paese
E mi auguro Frigo
Di potere vere
Lo stesso e c'è la senz'altro
Lo stesso entusiasmo non la stesso stanchezza io io dopo due anni e mezzo ma gli auguro tutte e auguro a voi
Tutte le fortune perché questo libro nelle differenze di impostazione che abbiamo e nel ragionamento che potremmo fare per trovare dei punti in comune lo possiamo scrivere tutte insieme
Buon lavoro grazie
Signori congressisti
Placata
Segno che ignora i congressisti premio
Quando saranno terminati proprio dei suoi voti al professor Brackett che ci lascia
No grazie
Sì un attimo venga qui venga ci raggiunga
Non sarà data vi scrivo
Prego signora dei congressisti riprende la corsa
Ricorso prevedo Adriano compiacenza
Abbia la compiacenza di prendere posto prego signori grazie
No
Vediamo i congressisti di riprendere posto
I lavori proseguono
Prego signori
Prego prego armamento all'attenzione
è stata presentata una mozione d'ordine una richiesta di mozione d'ordine da parte dell'avvocato Domenico Di Terlizzi della Camera penale di Trapani
Prego avvocato in cui
Il Consiglio di proprietà di presidenza
Consiglio di presidenza
Signori prego buoni silenzio
Scusate il tavolo forse alto della mia voce mai fatto solo per raggiungerli
Non per invitarvi perentoriamente un momento con il signor rispetto avere il
Consiglio di presidenza
Riconosciuta la legittimità della richiesta del collega di Terlizzi
Il concede la parola limitando la relazione del premino
Tre minuti per la mozione d'ordine pratico signori prego
Cari colleghi
Al termine dell'intervento del nostro ministro di Grazia e Giustizia
Spontanea e ore venuto il Mail moto di venire qui e parlarsi
è chiedervi è chiedervi che cosa ante
Ha parlato del metodo del dialogo ma noi eravamo quai siamo quali uniti
Era un congresso dell'Unione delle camere penali che io non ricordo abbia mai citato nel suo intervento ha parlato di avvocatura ma non ha parlato di Unione delle camere penali capisco
Cioè non poteva entrare nel merito del centonovantadue capisco che non poteva entrare nel merito del finanziamento capisco che vengono deve entrare nel merito della diversità fra funzioni al Cavaliere
Ma qualcosa Supalova sul nostro ordinamento professionale potevate io c'ero Hector Berlioz
No gli avvocati penalisti che è ci sentiamo Rapp ci muoviamo nell'Unione delle camere penali non possiamo non forse il piede all'esterno il mostro a destra disappunto latte pasta l'azione però un ministro di Grazia e Giustizia
Che viene in un congresso dell'Unione delle camere penali e non prende posizione quando lei sui problemi dell'ordinamento della professione
Sui problemi della specificità del ruolo del penalista
Avremmo avuto a confrontarsi decidente idee vergognosi orientamenti europei guadagnerebbe allora io chiedo e tubetto figlio al mio intervento chiedo appello
Congresso volti
Io dico una censura perché vado a braccio ma quantomeno il disappunto la mortificazione la costernazione per aver visto sfilare il ministro di Grazia e Giustizia
E dopo tre quarti d'ora che ha parlato mezzo o mezz'ora non aver detto niente quanto deve restare agli atti dal Congresso in modo che la prossima volta
Se verrà a un vostro congresso deve pur avere il coraggio di prendersi gli applausi se vuoi condividere quello che deriva o il fischio o il disappunto se e quando che nutriva non sarà da voi condiviso
Ed è così quella schiena dritta di cui qualche collega parlava viene fuori anche al rapporto con il potere con quale dobbiamo dialogare o quale non dobbiamo avere posizioni Baldi Galdieri ma poi quale dobbiamo pretendere che qualcuno si chiede il nostro congresso
Ci si confronti nel merito e non sulle parole vuote io vi chiedo che il congresso vuoti una mozione di censura per l'intervento del ministro grazie
Grazie
Grazie al collega Di Terlizzi e anche per la priorità oltre che per l'intensità del suo intervento prego signori un po'di attenzione
Io credo di poter dire a nome non solo del consiglio di presidenza ma di tutti i congressisti che tutti noi abbiamo sentito benissimo quello che il ministro ha detto che quello che il ministro non ha detto
Faccio presente
Tra la
Prego sì sì certamente non era un problema acustico come il collega devo anche peraltro ricordare mi sia consentito con il massimo rispetto che non è nemmeno una novità
Devo ricordare peraltro essendo
Che essendo il ministro è stato nostro ospite
Non è possibile
Crediamo deliberare da parte di congresso una mozione come si è voluto chiamarla Dini
Io censure sarà troverete in modo credo di prospettare la vicenda sotto altro aspetto normalmente più corretto e credo che sarà sottoposto se sarà così al
Benissimo
Prendiamo atto dobbiamo
Certo
Dobbiamo continuare con i lavori congressuali
Da questa mattina sono scivolati al pomeriggio ad interventi di del professor Pecorella dell'avvocato Chiusano la parola per intanto al professor Pecorella prego Gaetano
Cari amici
Per favore credo che
Potrete comprendere in me
Ma inevitabile commozione per prendere la parola non più come presidente ma certamente davanti al Congresso
Per l'ultima volta come colui che per un certo periodo per un lungo periodo è stato presidente dell'Unione delle camere penali
Io ritengo che l'impostazione che viene data l'amico Frigo
Per le sue linee portanti
Non possa non essere condivisa nel senso
Che ha ripreso via via
Le linee complessive di sviluppo di questi anni
Della politica dell'Unione delle camere penali devo dire che ho ritrovato nelle sue parole
Le nostre battaglie i valori a cui ci siamo ispirati
Forse
Vi è una convergenza
Con alcune
Linee
Sia
Di una parte politica che del Governo sulle quali vi è una novità
Come d'altra parte lo stesso ministro ha riconosciuto dicendo che dia una svolta oggi
Su questo forse
Io credo di potere porre qualche riserva posto che come dirò subito e questo è il contenuto del mio intervento
Non credo proprio
Che si possa convergere comunione delle camere penali ne è sulle posizioni delle parti politiche di nessuna delle parti politiche
Ne con le posizioni del governo
Basterebbe dire
Per quanto riguarda il governo ma ci tornerò
Che questo ministro
Al di là delle giuste
Per la giusta riprovazione
Io apprezzo di più ministro che venga porgere un saluto e se ne vada piuttosto di far finta qui prenderà una posizione
Ma dicevo che basterebbe ricordare questo l'unico argomento su cui questo ministro ha parlato
E cioè il giudice unico
Si è dimenticato di dire che il presupposto essenziale del giudice unico non può che essere la separazione delle carriere
Pensare che un pubblico ministero e noi l'abbiamo detto
A Catania Montecatini e mille volte pensare che un pubblico ministero
Giorno prima Pubblico ministero il giorno dopo posso avere la cultura la mentalità e possa rappresentare indipendenza del giudice significa o essere in mala fede o non capire niente di quello che capita nella giustizia
Purtroppo a me pare che in questo momento
Ogni mutamento vero nella giustizia
Sia in una situazione di stallo
Che ogni sogno vada bandito
Perché la giustizia eh io la sto vivendo direttamente e su questo piano qualcosa alla fine la giustizia e diventata esclusivamente un terreno di scontro di mercanteggiamento tra le forze politiche
Il documento
Del partito di maggioranza dell'Ulivo
Perché ho potuto leggerlo rappresenta un elenco di temi senza contenuti
Come il discorso del ministro
Nel senso che vi è una sequenza di problemi che tutti conosciamo
Non vi è una sola soluzione indicata
Vi faccio un esempio
Per quanto riguarda la separazione delle carriere un tema centrale da cui dipende l'abbiamo sempre definita la madre di tutte le riforme da cui dipende tutta la strutturazione del processo penale
E al di là anche delle istituzioni giudiziarie chi dice solo che è un problema la separazione delle funzioni anzi la divisione delle funzioni
Peraltro rappresentando la scarsa cultura giuridica di chi non sa che le funzioni sono ovviamente separate pure oggi
Ma vogliamo un altro esempio e quello di dire
Che è un principio sacrosanto del processo addirittura che deve essere costituzionalizzato quasi e che oggi non fosse un principio che già la Costituzione riconosce attraverso il diritto di difesa
è quello che la parità delle parti
Ma come può pensare
Che ha un po'di testa chi conosce
La situazione reale che sia possibile la parità delle parti se il Pubblico ministero è contiguo al giudice eppure di questo non si dice nulla
E ancora per vedere come le proposte che vengono da questa parte politica ma io ne avrò anche per quelle che non vengono dalla parte politica con cui oggi sono in Parlamento ebbene sull'articolo centonovantadue la grande soluzione che almeno oggi è in un atto è la seguente
La dichiarazione di un collaborante è utilizzabile come prova se confermata dalla dichiarazione di altro collaborante allorché ci sia la prova che tra loro non vi siano stati contati
Ora a parte che dovremmo fare dei processi interminabili per andare a cercare la prova che non ci sono stati contatti ma noi sappiamo da modesti giuristi che la prova negativa diabolica
Quando mai sarà possibile sapere se prima non hanno parlato se i familiari non hanno parlato ma come mi faceva osservare oggi il senatore Pera fanno parte delle stesse associazioni criminose il contatto è io avrei sta nel fatto che sono le stesse azioni criminose
E allora
L'Ulivo non ha fatto proposte
Hai l'incanto una serie di temi
In ordine quali vorremmo sapere che cosa intende fare
Ma io credo che la giustizia come terreno di scontro venga anche dalla parte politica a cui appartengo oggi in Parlamento
Perché
è molto difficile
Riuscire a liberarsi
Dal problema che investe e lo dico francamente in questo momento il leader di questa parte politica e di affrontare i temi della giustizia con serenità
Ciascuno di noi può avere la convinzione che
Questi problemi siano reali e che quindi che i magistrati abbiano fatto il loro dovere o che questi problemi siano stati costruiti e forse leggendo le dichiarazioni proprio di Puccini che fu il primo a far nascere pubblicando sul Corriere della Sera
L'informazione di garanzia a Berlusconi oggi dice siamo stati presi da una specie di ventata di follia e ci siamo messi al servizio di chi voleva raggiungere
Certe finalità politiche in un suo intervento fatto a Venezia qualche tempo fa
Ebbene però il fatto è chiediamo che il risanamento per cui una proposta serena di confronto di realizzazione di quella che io dico essere la giustizia che non appartiene a nessuno
Probabilmente le riforme della giustizia e non andrebbero fatte mai a colpi di maggioranza
Perché i sedici milioni di voti che appartengono la parte politica dell'opposizione devono avere una giustizia che non sia espressione dichiarò semplicemente una maggioranza numerica
Il governo qualche tempo
Ha presentato
Una proposta
Non esito a dire che è una proposta priva di qualunque razionalità Interna
A parte che è la riproduzione di quello che il pool un paio di di Milano un paio di anni fa visse forse anche un po'più di fantasia non farebbe male
A questo governo
Ma vi sono una serie di soluzioni
Assolutamente come dire io permetto di dire prive dalla logica e dalla realtà per esempio
Lo ricordava anche Frigo
L'Unione in un'unica figura
Della corruzione
Nel senso che comprende tutte le forme di corruzione più la concussione per induzione
Ma soprattutto quello che io voglio segnalare che questo Paese sta diventando un Paese di spie
è vero che a qualche utilità perché anche i magistrati si spiano tra di loro e riusciamo a vedere quello che fanno
Però francamente si sta trasferendo da quella che era un campo già pericoloso che era la provocazione l'agente provocatore
All'interno delle indagini sulla droga a tutte le forme di vita sociale perché nonostante l'opposizione che è venuta diciamo non dico solo D'Alema da un gruppo di persone in Commissione giustizia sull'uso dell'agente provocatore in relazione ai reati che riguardano i minori per cui attenzione a non comprare nessuna rivista da qualcuno che ve la offre perché potrebbe essere un agente provocatore ammesso che la cosa vi interessi ma voglio dire adesso la proposta che viene dal Governo badate a che punto siamo arrivati e quello di operazioni coperte che è una bella espressione pentire agenti provocatori in materia di corruzione dice il testo simulare le condotte tipiche dei reati che si intende accertare il che che è una bella formula per dire il vecchio agente provocatore
Allora pensate questo che siccome si dice questo proposta del governo bisogna coordinare questa operazione coperta devono dipenda dal capo della polizia
Questo significa che il potere esecutivo ha in mano potenzialmente il Paese mandando a destra e a manca agenti provocatori a uomini politici a scrittori a chiunque sia a chiunque abbia comunque una posizione di rilievo nel Paese i quali torneranno di Chiang dicendo io gli ha offerto una somma mi ha detto di sì e siccome la corruzione come sapete si consuma con la semplice attesa se accettazione la parola dell'agente provocatore sarà sufficiente per mandar fuori dal Parlamento che ci sta per mandare in carcere
Che so un giudice o un altro funzionario pubblico allora l'esecutivo che si prende in mano via via tutte le forme di vita sociale questa in realtà è la sì la strada che stiamo in bocca
E il Parlamento
Che cosa riesce a fare cosa riesce a produrre
Questo mio discorso nel discorso distruttivo tutt'altro vedete che poi hanno sbocco
Si sta avviando ad una serie di di approvazione di proposte di legge che veramente perché ha avuto il modo di vederli di conoscerle parlo della Camera naturalmente possono far tremare
Vi faccio un esempio è una vecchia questione quella della competenza nei processi relativi ai magistrati riguardanti magistrati questo disegno di legge è andata avanti indietro tra la Camera e il Senato cinque volte
Quattro cinque volte
Ebbene un indirizzo
Molto forte che forse non passerà
Dice che costituiscono valori negativi la contiguità tra le due sedi giudiziarie e la continuità nel senso che resta sempre se il giudiziario per cui si propongono tre tabelle
Estratti a sorte di cinque anni a parte che a me la sorte nella giustizia fa sempre paura oppure facciamo il contrario siccome son convinto che estraendo a sorte colpevoli innocenti non andiamo molto lontani risparmiamo tempo
E denaro ma per essere seri qual è il risultato
Che se passasse questa ipotesi di riforma dell'articolo undici
E i colleghi che devono fare disgraziatamente un processo che riguarda un magistrato a Trento lo andarono a fare ad Ancona perché non è più contigua
Quelli che sono a Trieste lo andava a fare a L'Aquila più comode Senegal sono quelli che stando a Lecce lo andavano a fare a Cagliari
E allora io mi chiedo ma si tiene conto o no dei costi che un cittadino paga ogni volta che deve affrontare un processo
Ma dovete pensare alla persona colui che querela presenti un magistrato che deve andare a discutere la querela da Lecce a Cagliari i testimoni vanno da Lecce a Cagliari ma questo è buonsenso
Ho non tener conto assolutamente di quali sono i problemi reali del sito di tutti i giorni e cioè che cittadino fa fatica ad affrontare queste spese
E per quanto riguarda la questione della continuità si dice no è un male che la stessa sede giudiziaria sì sia continuativamente
Colei che controlla un'altra sede giudiziaria con questo risultato che se investo per esempio su Perugia
Perché ci sono magistrati più c'è un numero maggiore di magistrati in relazione a Roma
Perché arriva a tutto questo lavoro in più quando fra cinque anni viene estratta a sorte un'altra sede avremmo a Perugia tanti magistrati in più che non serve una nuova se l'avremo tanti magistrati meno che serva
E allora io vi chiedo se c'è logica in tutto questo
E due parole ancora proprio sugli indirizzi che sta prendendo il Parlamento in relazione al processo penale ricordava Frigo molto bene molto lucidamente la questione del Progetto Carotti
Che apparentemente sembra semplicemente modificare dei nomi non si chiama più udienza preliminare ma si chiama udienza predibattimentale
Dei contenuti se andiamo a vedere ci sono alcune innovazioni anche di comodità si indica il teste eccetera
Ma quale la grande novità e la diversa filosofia perché l'udienza preliminare fa parte delle indagini preliminari l'udienza predibattimentale fa parte del dibattimento
E quindi la prospettiva di sviluppo che già non ci trovi oggi nella legge ma ci penserà la Corte costituzionale ci penseranno alcune leggi via via che verranno fatte e quella di considerare tutto ciò che viene fatto nell'udienza
Predibattimentale come parte del dibattimento e quindi di trovare in questo modo un canale una autostrada per trasportare nel dibattimento tutto quello che è stato fatto nelle indagini
E allora perché tutto questo per dire che oggi l'unione a una funzione essenziale primaria centrale nella vita della giustizia
L'Unione deve avere una grande capacità propulsiva
Perché le riforme che condividiamo siano portate avanti e quelle che non condividiamo siano combattute
E in particolare vi sono due riforme urgenti
Le indagini difensive
è davvero vergognoso
Che a dieci anni di distanza
Un processo che si doveva basare sul parallelismo tra l'indagine può ministero e l'indagine difensore non abbiano trovato ancora riconoscimento quando non c'è costo se non quello di punire l'avvocatura togliere dei diritti all'Avvocatura
E la separazione delle carriere io credo che su questo l'Unione delle camere penali deve porre come dire il centro
Per il suo impegno se non passa la separazione delle carriere nessuna delle riforme è possibile
Né quella del giudice unico
Né quella relativa a altri aspetti che attengono la parità delle parti
Non si può pensare a una riforma del processo penale che non abbia come presupposto indefettibile la separazione delle carriere perché la parità dipende da questo perché la credibilità del giudice dipende da questo l'imparzialità dipende da questo
E allora su che cosa sono d'accordo con l'amico Frigo
E sul suo impegno che io condivido
La proposta di modelli di giustizia
In realtà né dall'Ulivo né dal Polo né dal governo è venuto sino ad oggi la proposta di un modello completo di giustizia
Non vorrei esser proprio io dovevo ricordare che nel mille novecentotrenta un regime autoritario
Modifica o globalmente sistema giudiziario e cioè penso ad un sistema nuovo perché nel mille novecentotrenta fu modificato il codice penale di procedura penale
Fu studi fu fu modificato una parte dei codici civile furore fine codificati i codici della caccia e della pesca
Cioè voglio dire non possiamo andare avanti senza avere un quadro chiaro di che tipo di giustizia penale vogliamo e questo è compito della nostra intelligenza dalla cultura che abbiamo maturato e che abbiamo fatto nostra in questi anni
Perché solo in questo momento solo l'Unione camere penali in questo momento è capace di produrre modelli di giustizia perché siamo distanti ai problemi della conflittualità che possono esistere per motivi politici personali o di altro genere
Quello che noi facciamo e diciamo e soltanto funzionale al nostro bisogno di giustizia esisteva delle persone
Secondo importantissimo impegno che deve avere l'unione a mio avviso che quello di essere il cane da guardia della magistratura perché è vero concorda con Rossomando che un momento fondamentale e il controllo di legalità
Ma come sappiamo bene chi controlla che i controllori non operino per funzioni politiche per interessi personali io vi posso dire che il mio Primo impegno come proponente di una legge
Tra poco sarà proprio quello di prevedere la non eleggibilità dei magistrati
A meno che abbiano lasciato la carica da almeno cinque anni perché dobbiamo smetterla di considerare l'attività giudiziaria come il preambolo era diverso il Carla B.
Ed infine ed infine questo grande compito che noi abbiamo la nostra unità significa forza
Significa protezione di quei colleghi che sono solo i piccoli centri significa come ha fatto Ettore Randazzo meravigliosamente in questi anni preparazione specializzazione
Non posso dire nulla della relazione del mio amico Fabrizio Corbi che ringrazio perché con tanta capacità determinazione e intelligenza
Ha preso il posto di Presidente non facendo in alcun modo venir meno le linee che avevamo sviluppato anzi portandole avanti l'ultima parte della sua relazione a mio avviso ha valore storico per noi per l'avvocatura è un disegno grande sul ruolo
Per l'Unione delle camere penali e più in generale dell'avvocatura
Io in questo momento non sono più presidente ma in qualche modo scusate mi ho finito per ritardare quasi che ancora lo fossi stato
Ora
Oggi
è l'ultima occasione di parlare un po'in questa mezza veste a un congresso
Ma vi voglio dire una cosa per chiudere io non so non me ne sono andato dall'Unione
Sono andato in Parlamento per portare l'Unione delle camere penali in Parlamento per grazie
Comunico ai signori congressisti che ha fino a questo momento
Non vi sono state iscrizioni per la discussione ne sono state presentate mozioni
Tranne con una che è stata regolata dal domestica mente dall'ufficio di presidenza di cui sarà data conoscenza più tardi che riguardano riguarda propriamente il tema del congresso verità essendo alle diciassette e trenta
Chiusa la iscrizione per la discussione e la presentazione o la riserva di mozioni chiedo pertanto se vi siano ritardatarie cui poter dare poi la parola per un attimo
Prego
C'è una richiesta
è stato presentato un documento che sarà allegato agli atti del congresso da parte delle camere penali di Reggio Locri e palme prego signori altri allora do la parola
Manco fare dichiarazioni di voto dopo però
Sì perfetto allora diamo la parola al l'onorevole professor Pera
Per un intervento
Senatore chiedo scusa
Sempre l'onorevole si punto onorevole Senatore professor per
Io ero vorrei in primo luogo ringraziarvi dell'invito che mi è stato rivolto a partecipare ai lavori del vostro congresso
Portare ovviamente
Il mio saluto personale non solo ma anche il saluto della forza politica che qui rappresento Forza Italia e nella quale svolgo alcune funzioni di responsabilità relative alla questione giustizia
Non posso ovviamente abusare della vostra pazienza per fare un intervento ma
Non vorrei nemmeno limitarmi Abdel
Indicazioni
Sia pure cordiali ma soltanto formali
Vorrei
Vorrei
Darvi invece alcune
Indicazioni sufficientemente precise della cornice
Entro la quale noi di Forza Italia ci muoviamo e intendiamo muoverci
Affinché sì posso stabilire un dialogo laddove questo sia possibile nulla convergenza quando sia utile e auspicabile e se è il caso anche una dialettica
Io ho apprezzato moltissimo perché sono venuto qua anche per imparare ho imparato molto
Ma non nel senso che ho raccolto delle indicazioni diciamo così corporative che vengono da una rappresentanza altamente qualificato come la vostra per poi tradurle in provvedimenti normativi
Ho imparato credo altre cose
E soprattutto sono stato colpito da una affermazione
Che nel suo intervento ha fatto il professor Frigo
Quando ha detto
Che fare giustizia è compito esclusivo del legislatore
Io credo che se Frigo così ha detto
è perché
Anche egli ritiene come io noi riteniamo che noi viviamo in un sistema in un paese in cui fare giustizia non è soltanto compito del legislatore
Noi ci troviamo in questo paese di fronte ad alcune storture la principale delle quali è proprio questa contenuta
In questo sacrosanto principio
Un paese in cui la stortura deriva anche dal linguaggio
In cui si dice che fare giustizia è compito del giudice
In cui si dice che il Pubblico ministero persegue fini di giustizia
In cui si dice ancora che il il processo penale a fini di giustizia e la polizia anche essa persegue fini di giustizia
Se così si pensa ai se così si dice se così si crede
Allora si deve negare il principio fondamentale che Figo ha affermato in cui in cui io credo
Ma se così si pensa cioè se si ritiene che tutte queste componenti della magistratura e non della magistratura abbiano come fine la giustizia allora nasce il disagio degli avvocati penalisti che è ben contenuto anche dal titolo del vostro congresso
Qual è il ruolo di un penalista in un paese in cui il giudice persegue giustizia il Pubblico ministero persegue giustizia
Il processo a fini di giustizia e la polizia anch'essa persegue giustizia qual è il il ruolo di un penalista
E ne vedo due al solito
O voi
Siete degli ingombri
Rispetto a coloro che perseguono giustizia
O voi ahimè siete dei collaboratori di giustizia più o meno pentiti ma diventate così
Quindi la scultura qual è il ruolo dell'avvocatura se il sistema è è Inc inteso in questa maniera
Proviamo un po'a cambiare visto che si è speso molto
In questi ultimi tempi in questi ultimi anni l'aggettivo liberale Mai liberali italiani hanno speso tanto volentieri il termine liberale proviamo un po'a cambiare questo tema di giustizia e a sosta sostituito con qualche altra cosa
Guardando tema del convegno a ciascuno il suo qual è il compito preciso di ciascuna di queste componenti
Allora il compito del giudice
Visto che è sacrosanto dovere del legislatore
Esso fare giustizia il compito del giudice diretto a cura di applicare la legge
Non fa giustizia applica le leggi certo si applica le leggi che il legislatore ha ritenuto giusto il giudice fa indirettamente opera di giustizia ma non è compito suo
E il Pubblico ministero e non fa più giustizia
Il Pubblico Ministero fa o altra cosa ancora
Valuta se notizie che gli siano in maniera circoscritta riferita
Siano o configurino oppure no un reato
Il processo e quindi non fa giustizia semplicemente valuta
La fondatezza dal punto di vista dell'possibili configurazioni di un reato di una notizia
Il processo è il luogo in cui si accerta una responsabilità individuale
Relativamente ad un fatto specifico attribuito ad un imputato
Allora nasce anche un ruolo dell'avvocato
E il ruolo dell'avvocato in questo sistema in cui non si parla giusto di giustizia genericamente ma a ciascuno si dà il suo
L'avvocato diventa quello che in un regime liberale dovrebbe essere e che nella tradizione dell'arte liberale dell'avvocatura è sempre stato il garante delle libertà e delle garanzie e dei diritti dei cittadini
Non si preoccupa neppure lui di fare giustizia
Noi invece stiamo stravolgendo il nostro sistema anche nel linguaggio
Anche nel linguaggio e allora ci si accade come ha detto prima il ministro Flick che si senta dire che l'avvocatura una componente della giustizia dopo di che bisogna appunto coinvolgere anche l'avvocatura in questa giustizialismo perenne
Che dovrebbe invade le questo Paese
Qui è il dramma quel dramma
E accaduto in questo Paese
Che
Coloro che ritenevano ritengono ancora
Che in sintesi magistrati genericamente debbano fare giustizia ben assunto il potere all'interno della magistratura
E poi è anche accaduto che coloro che in tempi ritengono che compito della magistratura indistinta con avvocatura sua parte connessa sia quello di fare giustizia ben appeso il potere nel Parlamento e nel Paese queste e quindi il giustizialismo si nasce da ciò da questa Presa del potere che avviene prima della magistratura e pone il Parlamento
Allora noi dobbiamo noi come forze politiche la mia forza politica deve avere un progetto alternativo diverso
Contrastare questo disegno
Che ripeto e anche un disegno che mette a disagio anzi mette fuori ruolo una componente importante come la vostra perché non vi dà più un ruolo specifico
Ma dobbiamo contrastare qui dobbiamo essere chiari
Dobbiamo dire su punti specifici
Sì sì nonno e tutto il resto lasciati dal maligno oppure se volete al ministro Massi si no no
Su che cosa si si nono
Siamo precisi
Noi intendiamo quel così rispettiamo effettivamente il vero ruolo della magistratura avere una normativa che contenga scritti nero su bianco i principi del giusto processo
Vogliamo
Il contraddittorio
E siamo molto preoccupati che l'intera Corte costituzionale si sia da alcuni mesi ammalati e stia ancora valutando
Se è il caso di avere il principio del contraddittorio in Italia noi gli auguriamo altri intera Corte costituzionale una pronta guarigione affinché stabilisca che il principio del contraddittorio è un sacrosanto principio dei cittadini italiani che solo in Europa
Vogliamo il principio della parità
Ma
Noi vogliamo il principio della parità soltanto quando il processo si è già celebrato per altre vie nel dibattimento e lì
è facile concederlo in maniera ipocrita è già successo tutto prima
Noi vogliamo una effettiva parità in ogni stato e grado del procedimento
Se vogliamo il principio della parità è chiaro che vogliamo il principio della separazione delle carriere Wally
O carriere che dir si voglia
Non possiamo essere presi in giro perché tale la consideriamo con e la separazione delle funzioni
No
Per il semplice fatto che parità non può ora altro che dire equidistanza delle parti rispetto ad un giudice terzo e dunque non è la separazione delle funzioni quella che realizza la equidistanza ma la separazione dei ruoli
E poi dobbiamo essere anche precise su ciò che ne consegue da questo principio della parità
Perché ogni volta che la e della separazione delle carriere perché ogni volta che lo abbiamo sostenuto ci è stato rimproverato a mo'di propaganda quasi come spauracchio nell'occhio con con pericoli confronti l'opinione pubblica che Sensi avesse la separazione delle carriere allora i pubblici ministeri cadrebbero sotto il potere politico
Beh
Io non voglio dire che sia necessariamente così io voglio richiamare un problema però
Che peraltro è un problema che esiste già anche oggi il regime non di separazione delle carriere
Se davvero siamo liberali
E spendiamo molto facilmente queste parole come possiamo pensare
Che un corpo separato come vogliamo di pubblici ministeri possa essere completamente considerato autonomo e indipendente dalla sovranità democratica
Dico dalla sovranità democratica in modo tale che ha adesso corpo dei pubblici ministeri che fa da peso non corrisponde a nessun contrappeso una soluzione dobbiamo trovarla e gli ordinamenti civili europei ed extraeuropei è una soluzione l'hanno trovata
Non va bene la sottoposizione del Pubblico ministero del corpo dei pubblici ministeri al ministro della giustizia troviamo altre soluzioni
Ci sono le elezioni dirette
Ci sono le Authority
C'è c'è il il sistema inglese un sistema comunque deve venir fuori perché altrimenti la sola separazione delle carriere potrebbe sesta sì creare ulteriori Problemi
Tanto più in presenza ed ecco un'altra riforma su cui vogliamo dire sì sì
Ci troviamo in presenza in Italia di un organismo come il Consiglio superiore della magistratura
Che è diventato tutto fuorché ciò che i padri costituenti avevano previsto
Ho scoperto di recente che il Consiglio superiore della magistratura per iniziativa del procuratore capo di Palermo è diventato una sorta di Mangia nastri
Uno ha un problema con l'interrogatorio prende il nastro lo manda al Consiglio superiore la magistratura naturalmente prima lo manda al ministro ma tu questo non non c'è nessun problema del ministro immediatamente risponderà che poi tutto bene lo manda al Consiglio non su quello della magistratura
Per attendersi
è un plauso un placet un altro un'approvazione
Corrisponda qualcosa di lontanamente previsto dall'ordinamento costituzionale italiano
Che il Consiglio Superiore della Magistratura valuti un atto istruttorio di un pubblico ministero
Allora ci può corre una riforma organo questo Consiglio Superiore della mangiatoia di autogoverno delle carriere
Uno è diventato l'organo di governo della magistratura e quindi il vero organo che fa la politica giudiziaria in questo Paese e quindi noi diciamo che quel quel tipo di consiglio così come si è configurato deve essere cambiato
L'ultimo altro punto su cui dobbiamo dire sì sì o no
La obbligatorietà dell'azione penale possiamo continuare ad esser tanto ipocriti in questo Paese a pensare che esista l'obbligatorietà dell'azione penale
No perché anche quand'anche volessimo essere così potenti cioè intervenuta una norma transitoria mi paleartico duecentoventisette del giudice unico che ci dice che perché non c'è più perché ci dice che c'è una è prevista un'elencazione di opere io Rita
A discrezione delle procure
Ma la in un calcio di priorità va dà priorità uno pro vita a zero e probità zero vuol dire non perseguibilità
Allora ecco su cosa dobbiamo misurati se siamo se non ci liberiamo
Da questa cultura giustizialista che passa anche attraverso linguaggi apparentemente innocuo che tutti quanti siamo componenti della giustizia e dobbiamo orientare lo Stato a fare giustizia ma ciascuno prende il suo e rispetta il proprio ruolo allora ci sono una serie di misure precise concrete che ne dice
Quelle che ho elencato sono alcune altre possono essere esaminate perché altre devono essere esaminate ma questo è un modo credo corretto preciso concreto su cui misurarci io vi ringrazio vi sia un grazie
Grazie
La parola l'onorevole avvocato Lisi prego
Faccio presente che non vi sono state iscrizioni per la discussione nel presentazione di mozioni
Mi dicono prego il collega Di Terlizzi mi pare Di Terlizzi
Voleva che voi in questo congresso potassico
Una mozione
Mi consenta il collega utilizzi giustamente alla presidenza non ha ritenuto
Di concretizzare
Perché si trattava
Di dare un giudizio sull'intervento di un ospite qual è stato il ministro a questo nostro congresso
Però
Sono convinto
Che è rimasto in ciascuno di noi un'altrettanta convinzione
Cioè quello che noi abbiamo detto qualche giorno fa molti di noi hanno detto
Leggendo quello che è stato il documento a cui si riferiva il ministro nel suo intervento
Si fosse fatta
Una convinzione che quella montagna avesse partorito un topolino
Che lui uno superava di gran lunga l'arrosto perché certamente l'unica cosa che poteva ricavarsi da quel documento della maggioranza alla quale si riferiva il ministro feriti nel suo intervento
Altro non era c'è una grande paura che veniva a quella maggioranza dal centonovantadue la paura non fa più novanta in Italia dice fa centro novantadue
C'è una grossissima preoccupazione
Perché è stata la prima è stato il primo negli argomenti accantonato da questo da questa maggioranza e quindi anche dal governo di questa maggioranza
Il secondo vorrei argomento accantonato è stato quello della separazione delle carriere
Cioè ci si è guardati accuratamente dal prendere in esame quello che l'Unione delle camere penali da diversi anni ormai si proponeva e proponeva Annoni come argomenti fondamentali per continuare a discutere
Di giustizia in Italia per continuare a parlare di giustizia in modo serio nel nostro Paese
Quindi non si è parlato di centonovantadue non si sa
O per lo meno si sa che cosa vogliono fare cioè nulla
Si parlerà e si è parlato di distinzione delle funzioni
A determinate condizioni congruo
Alcuni alcune aritmie
Quelle famose alchimie carissimo Presidente Corbie
Che hanno visto fallire quella bicamerali ho letto quella relazione veramente
Ammirevole sotto tutti i punti di vista
C'è soltanto un piccolo neo c'è un riferimento al fallimento della Bicamerale
Nella quale si dice che è stata deludente la maggioranza e l'opposizione
è stata deludente perché era opposizione in quella sede io ho avuto l'onore di far parte di quella Bicamerale del Comitato per le garanzie
In quella sede alcuna gran parte della minoranza dell'opposizione
Non belle scendere a patti che non vende conclude non far concludere io avrei per la Bicamerale
Con
Una bella dottor di proposta che non avrebbe portato da nessuna parte perché non avrebbe ancora una volta chiarito quali erano e quali dovevano essere i veri i termini per la questione con lo specifico riferimento alla separazione delle carriere alla sì lo suddivisione del CSM e al principio però obbligatorietà dell'azione penale
Per questo è fallita la Bicamerale si è giunti a questa conclusione perché noi ritenevamo che non fosse giusto dare al Paese una proposta
In termini costituzionali quindi modifica dalla Carta costituzionale nella quale non fosse contenuta un'idea chiara i ciò che volevamo noi legislatori in quel momento è questo il punto e allora
Carissimi colleghi prego signori
Carissimi colleghi
Ci rimane
Quello che ci ha detto il professor Frigo dal suo intervento
Quello che ha detto l'amico Pecorella
E gli ho detto io sono
Non viene lasciato come presidente delle camere dell'Unione camere penali io ho portato Unione delle Camere del Parlamento
è vero che la venuta del carissimo professor Pecorella
è stato ed è un motivo di grande orgoglio per noi iscritti all'Unione delle camere penali però dico che la fiammella dell'Unione camere penali caro professor Pecorella era già in parlamento
Quello che poteva si batteva la tua venuta ci servirà per corroborare ICI ed essere più forti l'amico trentino era ancora prima di me altri insieme a noi hanno lavorato sono convinto che aumentando il critico del nostro lavoro aumentando la partecipazione Paolo Mercaldo aumentando soprattutto la bontà di lire ai ministri di Grazia e Giustizia
Che spesso già bloccati al momento il più assumere quell'incarico dimenticato di esserlo di Stati
Perché resta la vera condizione nella quale si vanno a trovare perché il potere molte volte annebbia coloro i quali ne diventa dei possessori dimenticando d'aver fatto la trafila come di chi vi parla è come chi vi ha parlato prima di me
Ebbene a questo punto rimane quello che diceva il professor Frigo ci hai peccato
Siamo tutti a lavorare attenti siamo di come pani da guardia Sanremo cani da guardia perché nel nostro Paese la giustizia non sia soltanto appannaggio di coloro i quali oggi ancora sui giornali di oggi scrivono dobbiamo separare le carriere lo dico una grande voce mai in Bicamerale tenutasi il garantista Pellegrino in Bicamerale votava contro la separazione nella carriera siamo stanchi del parolaio vogliamo infatti io gli vogliamo concreti vogliamo gente pensate a rispettare gli impegni che si va assumendo quotidianamente di fronte alla classe
Adesso a casa di fronte al Paese grazie
Grazie
Prego prego la massima attenzione da parte di tutti
Prego mia massima attenzione anche da parte
Grazie
è stata avanzata da molte camere penali una proposta di modifica dell'ordine dei lavori
Questa proposta si concretizza nell'anticipazione delle votazioni nella serata odierna
Per poterla modificare l'ordine dei lavori è necessaria una votazione
Pecche io invito con forza tutti colleghi in delegati a rientrare in aula per affrontare questo piccolo problema
Invito pertanto anche per la pazienza che ha avuto a presentarsi al microfono
Il
Rappresentante di presidente dell'Associazione Nazionale muore insieme avvocato Galli Antonio
Scusi Mariano
Non è questione di pazienza caro Presidente ho atteso volentieri perché come vecchi scritto la Camera penale e mi ha fatto molto piacere partecipare a questo settimo congresso nazionale
Partecipò a questo settimo congresso nazionale non potete lega ai signori è un po'di cortesia non come presidente agevolata sarà un invito a un po'di educazione sarà prego
Non come presidente diceva il professor Longo bensì come semplice componente il direttivo della Associazione Nazionale Forense e riporta pertanto i saluti
E i gli auguri di buon lavoro anche se ormai glieli buona continuazione perché se quasi alla fine
Fra la nostra associazione ora
E le componenti dalla stessa prima la sede era vocati a sono creati non ci sono rapporti praticamente se ci sono stati sono stati i saltuari episodici
Noi proporremo alla erigenda giunta dell'Unione delle camere penali invece di poter avere dei rapporti di collaborazione di confronto tra che siano frequenti e costanti
E sui temi della giustizia penale
E su altri temi che interessano l'avvocatura italiana tutte
Sulle questioni di diritto penale
Concordiamo che con i temi che Gaetano Pecorella ha indicato un anno fa nel settembre del novantasette al congresso di grado
Quali punti sui quali era necessario
Concordare per procedere unitariamente concordiamo quindi sulla attuazione dei principi del contraddittorio e dell'oralità
Di cui l'articolo cinquecentotredici codice procedura penale e la prima
Ma insufficiente affermazione del sistema delle garanzie e speriamo che ci rimanga il cinquecentotredici
Concordiamo sul rifiuto tassativo della istituzione anche sulle tizia
Del meccanismo del doppio binario
O della giurisdizione speciale
E gli istituti che di fatto comprimario la presenza delle parti personalmente
E l'effettiva del l'effettività della difesa
Concordiamo sull'attuazione piena ed effettiva
Del principio di formazione ed approva dinanzi al giudice del dibattimento
Delimitando i casi di anticipata formazione probatoria
Concordiamo sull'affermazione della collegialità
Come regola
E l'imitazione dalla monocratici ITA
Concordiamo sul mantenimento dei due gradi di giudizio di merito
A garanzia della correttezza dei giudizi
Correzione gli concordiamo sulla ridefinizione dei riti alternativi
Secondo i principi del procedimento accusatorio e sull'ampliamento dell'istituto del patteggiamento
E sulla modifica del rito abbreviato
Concordiamo sulla TV attuazione di un rigoroso sistema di regolamentazione delle indagini difensive
Chi è realizzato in concreto la parità fra le parti nel processo
Concordiamo sulla necessità di una definizione distrattive riscontri nell'ambito da signori della valutazione della prova
Che preveda la tassativa esclusione delle impropria utilizzazione quale riscontro delle dichiarazione dei coimputati anche in procedimenti connesse
Concordiamo sull'attuazione effettiva
Della difesa d'ufficio
Con anticipazione dei relativi oneri a carico dello Stato
Concordiamo sulla rigida
Separazione dei ruoli delle carriere del sistema di reclutamento tra giudici e magistrati del PM
Ferma restando la loro garanzia di autonomia e indipendenza
Queste dei punti che Gaetano Pecorella aveva indicato al congresso nazionale dell'avvocatura su questi punti già lo scorso anno il nostro Consiglio nazionale fece un ordine del giorno egli accettò editrice però
Qui su questi punti siamo d'accordo
Oltre a questo peraltro riteniamo che devono essere affrontati ed esaminati altri temi di diritto penale e di fondamentale importanza
A livello o processuale segnaliamo
La necessità che in tema di ricorsi afferenti a misure cautelari personali e forse anche reali
Si è introdotto un termine perentorio lo diceva anche prima una sua relazione per la decisione del ricorso innanzi alla Corte Suprema
Prevedendo in tale male materia termini perentori anche per il deposito delle motivazioni
La necessità di introdurre
A tutela delle vittime
La possibilità di misure cautelari reali a garanzia del credito anche nel corso delle indagini preliminari
La possibilità di utilizzare come prova documentale anche atti ripetibili quando vi sia l'accordo delle parti
La possibilità di riformare il giudizio abbreviato con l'interrogatorio dell'imputato e la possibilità da parte del gruppo di assumere le prove chi dovesse ritenere necessarie ai fino alla decisione
Aumentando alla metà il beneficio della riduzione della pena in caso di condanna
La necessità di ampliare il patteggiamento a tre anni di reclusione
La necessità di interrogatorio in stato di fermo
Dell'indagato nei cui confronti il PM richieda l'ordinanza di custodia cautelare da emettersi solo dopo l'interrogatorio a meno che l'indagato non si renda irreperibile sul territorio dello Stato
Queste sono gli argomenti che noi proponiamo di diritto di diritto processuale
Segnalano invece nel diritto penale sostanziale la necessità di intervenire a livello normativo
Per escludere l'invenzione giurisprudenziale obbrobriosa del concorso esterno in associazione introducendo una distinta fattispecie di favoreggiamento
Aggregare e ridefinire i delitti associativi
A ridefinire la responsabilità nei reati colposi
Addio lavando le sanzioni o vi vi sia colpa con previsione dell'evento
E introducendo una soglia di penale rilevanza nelle ipotesi di colpa concorrente
De carcerare e non depenalizzare
Eliminando da moltissime fattispecie la pena detentiva
Il rafforzando le pene patrimoniale e introducendo le Pen interdittive
La grande riforma del sistema penale
Non è nell'eliminazione di alcune ipotesi di reato quelle che vengono proposte sono per noi eccessive bensì nella espunzione della pena detentiva da moltissime ipotesi di reato
Ridefinire tutta la legislatura legislazione in materia di cosiddetti collaboratori di giustizia
Obbligandoli a riferire quando conoscono quanto conoscono immediatamente
Fornendo conoscenza dei cosiddetti colloqui investigativi segreti che precedono l'interrogatorio prego signori
Versando negli atti processuale tutte le dichiarazioni rese dall'inizio alla collaborazione
Fornendo subito a protezione ma concedenti benefici solo lesto definitiva dei procedimenti
Fissando
Rigide e rigorose norme sul divieto di incontro di contatti telefonici epistolari e tramite terze persone tra collaboratori ed i Comuni difensori
Per incompatibilità fra chiamati in correità nello stesso processo
O le cui
Dichiarazioni siano utilizzate
A riscontro di altre dichiarazioni
Grazie l'infrazione di tale divieto dovrebbe essere sanzionato non solo nella perdita dei benefici ma anche dalla inutilizzabilità processuale delle dichiarazioni dei collaboratori nei confronti dei terzi
Introdurre a tutela delle vittime oltre che misure cautela cautelari reali era parso indagini come ho già detto anche prima
A garanzia del credito una cosa costituire un altresì un fondo nazionale per l'indennizzo delle vittime dei crimini violenti associativi di usura o di limitazione libertà professionale
Con regole trasparenti rifinanziamento con bilanci pubblicamente conoscibili
Con procedimenti amministrativi in cui si è resa possibile la difesa termica e con decisione impugnabile anche innanzi al TAR
E infine modificare l'ammissione al patrocinio non abbiente spese lo Stato sia per gli autori del reato che per le vittime prevedendo l'elevazione dell'attuale ridicolo limite fino a venti milioni lordi
Oltre due milioni per ogni familiare convivente
In relazione ai dati Istat di aumento del costo della ripresa signori
Ho quasi finito se la ringraziamo di grazie avvocato l'avvocatura italiana dell'infine sostenere piedi più gravi crimini internazionali l'interruzione della giurisdizione penale internazionale
E quindi l'istituzione di una Corte internazionale naturalmente garantendo i diritti della difesa inidoneità degli avvocati ammessi al patrocinio difensivo
Patrocinio che dovrebbe essere garantito anche alle vittime di crimini internazionali queste sono le ragioni sui quali vorremmo avere con le camere penali dei confronti sulle regioni sui temi di carattere penale
Ma non solamente su questi temi vorremmo i contratti vorremmo incontrarsi con voi con le camere penali anche su altri temi che io ritengo che noi riteniamo siano di vitale importanza per la nostra categoria
E quando parlo di temi di vitale importanza la categoria mi riferisco alla riforma degli ordinamenti professionali in genere
E c'è una ritorno in proposte in tal senso alla riforma del nostro ordinamento alla riforma dell'accesso sulla professione alla strutturazione società professionali che credo che debbano interessare anche i penalisti pure
E infine alla riforma di legge
Che regola la nostra Cassa di previdenza
Il legislatore oltre metà dei nuovi signori un po'di silenzio
Il legislatore oltre mezzo secolo di torpore ingiustificato si è all'improvviso svegliato ha dimostrato una frenesia una voglia di legiferare legiferare
Noi diciamo era ora
Peraltro non apprezziamo il metodo perché riteniamo che tutte queste proposte di legge che sono al vaglio o disegni di legge o regolamenti che sono al vaglio
Del parlamento sono state studiate proposte senza che il corpo dall'Avvocatura sia mai stato interpellato sono state richieste vero sì delle delle pareri a a nostre rappresentanze istituzionali o politiche quando peraltro le proposte di legge erano già confezionate
E tocco termino toccando l'ultimo punto che so essere anche il più delicato ed è un tema anche su questo che vorremmo trovarci è un punto nodale
Mi riferisco al problema della rappresentanza politica di tutta l'avvocatura
è un dato di fatto che l'avvocatura italiana ha bisogno dei penalisti
è un dato di fatto che le camere penali hanno svolto che svolgono con merito una funzione essenziale quasi di avamposto
Dell'avvocatura perché collocate ed attestate sulla difesa e sulla tutela di un bene essenziale quale detta propri nazionale
è un dato di fatto che le Camere Penali hanno acquisito importanti meriti i fondamentali battaglie per l'affermazione della civiltà giuridica del nostro Paese
E tali compiti sono stati svolti specie negli ultimi anni in condizioni di grande difficoltà per il progressivo strapotere della magistratura inquirente all'interno del processo
Questi sono i dati di fatto quindi giustamente le camere penali si senta rappresentative dalla quasi totale generalità dei penalisti
Però l'avvocatura intera ha bisogno anche per dare alle stesse Camere penali una maggiore autorità
Di apparire di essere e di intervenire in modo unitario nei confronti dei nostri interlocutori
Parlamento governo magistrati non deve più capitare come capitato a bicamerale dei credo che fossero sette otto i rappresentanti dell'avvocatura
Mentre socio nazionale magistrati rappresentata da uno solo personale immaginati si posso presentate otto e nelle Pacciotti ne basta uno eccetera
Dobbiamo trovare quindi insieme senza alcun pregiudizio
Abbandonando polemiche sterili la forme più opportune per andare avanti insieme
La nostra associazione e prima ancora le sue componenti altre organizzazioni dell'avvocatura e istituzioni dell'avvocatura
Hanno trovato una un organismo che le rappresenti che è l'organismo unitario avvocatura e noto noi riconfermiamo questa scelta e questa linea
In quanto sentiamo l'esigenza di dell'unitarietà intera dall'Avvocatura italiana
Mi auguro che le camere penali e sta davvero finendo possano intraprendere un analogo cammino pare proprio nostra proprio i nostri valutazioni ed arrivare a un punto comune
Troviamo insieme una soluzione perché l'organismo evitare l'avvocatura apposta realmente rappresentare tutti noi
Siamo pronte con voi a trovare con fantasia Iran massima disponibilità
Tutte le soluzioni possibili che rispettano da un lato le singole capacità energie professionalità specificità e dall'altro consentono di essere e di apparire unitari
Termina qui questi mio intervento e nuovamente di auguro buon lavoro grazie avvocato Carlin
La l'ufficio di presidenza da tre se possibile
Di avere una copia di questo suo intervento perché esso sia allegato agli atti sia meglio studiato e valutato gran voglia Valentina grazie la consegna la parola a
La parola sesti
Giovanni Caprera Giovanni Damato presidente della commissione verifica poteri
Prego signori
Prego anche il collega Frigo di abbassare la voce e so che è quasi impossibile data
La sua struttura
Da tenore prego colleghi brevissimamente per
Per bruciare i tempi della conclusione della discussione
La delibera da trovare e quella della commissione verifica poteri le conclusioni sono la missione a questo congresso con le ultime iscrizioni di settantadue camere penali su centododici iscritte anche se sembrava difficile raggiungere questo obiettivo c'è stato un un incremento di sei camere penali rispetto al congresso straordinario di Montecatini
Vi chiedo di approvare le conclusioni della commissione deliberava potrà verifica poteri ammissione di settantadue camere penali con centonovantuno delegati effettivi
Dobbiamo ritenere che sia approvata la relazione della commissione ci sono dissensi approvata la relazione finale della commissione verifica poteri
La parola
Tarantino Trantino
C'è stata colleghi una sottosegretaria di Stato Patrizia Toia
Che intervenendo è la mia successore intervenendo ha sbagliato il mio cognome ho detto non è una cosa grave sarebbe grave il contrario se io sbagliarsi il tuo
Mi mi permetta a questo punto
Mi permetta a questo punto di dare conto
Di una mozione presentata dall'avvocato passa Nisi che viene accolta dall'ufficio di presidenza nella sua indecente integralità
Per ragioni ovvie ed il rispetto alle de cuius non vogliamo dar lettura di questa mozione
Sarà comunicata via Breve anonimamente
Successivamente poi è stata presentata mozione
E torna e allora ed è caduta la mozione perché
Che poi
Un ordine del giorno presentato dei colleghi
Penalisti di Calabria che la presidenza fa proprio per la drammatica attualità così come la mozione presentata i cui ora l'avvocato Longo darà lettura presentata in occasione delle dell'intervento del ministro Flick
E che sarà sottoposta alla vostra approvazione se l'ufficio di presidenza questo dici
Camera penale di Trani presentato questa mozione
Così alto definite
Il congresso dell'Unione delle camere penali italiane
Polito l'intervento del ministro di Grazia e Giustizia
Pur apprezzando il significato della sua presenza e pur comprendendo le ragioni di un atteggiamento di cautela in ordine ad argomenti oggetto di serrato dibattito e carichi di risultati risvolti politici esprime il proprio disappunto per il totale silenzio serbato dello stesso su tutte le tematiche di battute nel corso dell'assise ed egregiamente riassunte nella relazione dell'avvocato Frigo
Sulle quali restano ignote incomprensibili per ragioni del dissenso solamente proclamato ma non motivato
Auspica che future partecipazioni del Guardasigilli a manifestazioni dell'Unione servono ad arricchire il confronto e non si traducano in rituali espressione di fair play
Se i proponenti noi la accogliamo come raccomandazione da allegare agli atti se i proponenti chiedono la votazione sarà posta votazione se alla fine San Pietro no per questa decisione dalla presidenza e a e così va benissimo
Grazie e allora su questa mozione
Visto che è accolta come raccomandazione e quindi non sono ammesse dichiarazione di voto io mi permetto di fare l'unica potere che la presidenza di avere la parola si dice quando vuole non ce ne siamo avvalsi fino a questo momento per ragioni di assoluta continenza però un minuto me lo dovete consentire e voglio dire ai colleghi che hanno presentato la mozione per ricchezza che hanno avuto sicuramente loro un'infanzia infelice perché se avessero avuto un'infanzia felice avrebbero letto il manuale delle giovani marmotte dove ci sono tutte le elencazioni delle sopravvivenza i metodi di sopravvivenza
E allora io voglio dire che io sono d'accordissimo con il ministro Flick
Il ministro Flick che senza che questo incida sull'espressione è un cocktail le di un terzo di avvocato un terzo di nidi professore è un terzo di magistrato
Se un terzo uno di questi terzi se annacquato sappiamo quale non è certamente impazzito il cocktail ma su questo non bisogna far polemica via anche perché voglio dire questo si è grave e serio che mente al ministro Flick che io tra virgolette perdono questa della carrellata e siamo stati vendicati dal fatto che per raggiungere questo posto si teme per fare una strada piuttosto accidentato meno male meno male che almeno questa pedaggio alla paga io voglio dire una sola cosa e vi prego di considerarla importante io non l'ho col ministro Flick avrà modo poi di lì a poco c'è quello che penso io ce l'ho con voi
Perché voi siete tutti destinati si dice Al Jarreau vitale per una restituzione alla memoria perché tutti vi siete dimenticati e la cosa non sia fra battute ma è seria e grave che a Montecatini
Presente Pretty io sono intervenuto per contestati che nella distribuzione degli incarichi e delle assegnazioni per le formazioni degli organismi internazionali di natura giudiziaria gli avvocati erano stati sempre ignorati
Chiedevo di assumere a seguito di una mia interrogazione Correggio centri di assumere impegni e premere con interlocuzione unica indispensabile l'Unione delle camere penali chi ha memoria ricorderà che dedica assunse questi impegno solenne che non è stato seguito dei fatti ma allora perché vi lamentate del silenzio preferisco il silenzio alle inadempienze e allora a questo punto ognuno di noi credo che si possa considerare soddisfatto
Vi è questo ordine del giorno
I delegati e sono il numero rituale chiedono all'ufficio di presidenza di procedere alle operazioni di voto nella giornata odierna
Il Presidente non diventato già notizia e siamo confortati dal Regolamento perché questo può avvenire a condizione che sia approvato dall'Assemblea
Se questo dovesse essere deve essere preceduto però da un adempimento e cioè che il Presidente designato indica altresì candidati della propria lista per la Giunta
Specificando atti tra costoro affiderà la carica di vicepresidente e segretario e ti storie e allora intendere ma proprio procedere così Bielli intervento del senatore Emilio che annunciato Breve
Dopodiché vi sarà conclusione l'intervento del presidente Chiusano successivamente il presidente designato e pregato di presentare sì come vuole lo statuto l'adempimento necessario indispensabile quando questo sarà fatto proporremmo all'Assemblea se consente di anticipare la chiusura dei lavori a questa sera e se consente altro metodo di votazione vale a dire quello per acclamazione
Che so di non esser previsto con lo Statuto ma so che vi è un precedente in tal senso e che quindi poi sarete voi i giudici unici per stabilire questi adempimenti grazie
La parola al senatore Milio prego
No lei non intralcio nulla lei ospite la prego di accomodarsi
Io
Io vi ringrazio sarò brevissimo telegrafico la ragione per cui io finché ho chiesto di prendere la parola
E perché avrei voluto porre qualche domanda al ministro Flick e al presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati su un argomento del professor Pecorella ha trattato poc'anzi
E cioè l'articolo undici quello che riguarda le i magistrati
La responsabilità dei magistrati tenendo conto vado per flash brevissimi che
Ogni volta c'è che ci da intervenire legislativamente con provvedimenti che
Tentino di ridurre le prerogative dei magistrati o che incidono sulla loro carriera o che magari cercano di impedire la partecipazione agli arbitraggi agli arbitrati e via discorrendo
C'è un costante accantonamento dei provvedimenti
Legislativi così come mi riferisco ai provvedimenti che incidono sulla carriera
E e sullo sviluppo della carriera non consiglieri per quanto riguarda altri provvedimenti che riguardano altre categorie del rapporto lo dico in termini molto
Generici o generali rapporto giuridico processuale articolo undici io vi voglio dire soltanto una cosa ha fatto due volte la navetta ve lo dico perché sono io il relatore in Commissione giustizia al Senato
La schiena
Qualcuno vino olio
Stamattina ne parlava
Sì no io non la piego forse si spezzerà sotto il carrarmato ma non la piego neanche a seguito delle prese sotto braccio per cercare di passare quell'obbrobrio di proposta di legge che non si sa chi l'abbia proposta sotto il mi riferisco alle tabelle di cui parlava Pecorella poco fa
Perché la legge deve passare in questa maniera
E il sistema migliore rispetto al peggio una cosa volevo segnalarvi
Per segnalare la incongruità il sorteggio delle famose tabelle prima Biennale ora diventate quinquennali avverrebbe nei primi dovrebbe avvenire nei primi quindici giorni di novembre
Noi sappiamo benissimo che non c'è un mezzo
Pubblico ministero scorretto in Italia perché sono tutte correttissima ma pensate per un attimo che io volessi voglia passare nei ranghi della magistratura è che diventi io
Magister un pubblico ministero scorretto cosa farei nel momento in cui io venga conoscere entro il quindici di novembre potrebbe essere il primo il sale due di novembre ma comunque non oltre il quindici di novembre
La situazione tabellare
In relazione alla competenza perché i successivi cinque anni io io personalmente Agis Pubblico ministero scorretto potrei scegliere di scrivere il mio il mio l'interlocutore indagando o entro il trentuno dicembre e gli attribuisco con buona pace del giudice naturale lo mando alla competenza alla sottoposizione di quella competenza oppure potrei aspettare d'altronde ben sappiamo che io non altri tante volte li tengono iscritti all'articolo quarantacinque e allora potrei aspettare se mi conviene di più il primo gennaio per iscrivere il mio avversario lì per non parlarmi poi per la competenza in relazione alla risultato della evidenziazione dell'indagato al trentuno di dicembre e di quell'altro invece che si scopre il primo gennaio
Che andrebbe in una presto un giudice diverso a farsi giudicare centonovantadue bene è stato detto qualcosa io voglio riferire quello che i giornali non riferiscono ma che per fortuna ai resoconti parlamentari
Scrivono
Chi controlla i pentiti bene io un dato Vito
Che il venti novembre mille novecentonovantasette il responsabile del servizio di polizia entrale
Di protezione ha riferito prima in Commissione antimafia e poi in Commissione giustizia del Senato ha parlato di oltre seicento incontri anomali fra pentiti che il Servizio centrale ha segnalato ma non si sa chi tanto meno si sa a quale provvedimento è stato preso certamente non di decadenza
Nei confronti di costoro mi chiedo e vi chiedo ma l'articolo duecentodieci ancora ragione di essere o è il paravento entro dietro il quale si schierano i difensori i certe di certi malcostume di certe patologie processuali
Noi
Critichiamo la gestione dei pentiti però mi scusi mi scuserete
Se il faggio se faccio un appunto anche all'avvocatura agli avvocati dei pentiti in bene
Il ecco e allora diciamolo io le volevo arrivare l'onorevole Mario
Gli avvocati dei pentiti pagati dallo Stato
Nell'anno mille novecentonovantasei su un costo complessivo nella gestione dei pentiti sempre il direttore del Servizio centrale che parla di centocinquanta miliardi son costati alle finanze dello Stato trenta miliardi ma io dico chi sono costoro
Chi li nomina ti nominano gli indagati gli imputati
O altri chi li mette sotto processo per incompatibilità io ne conosco alcuni ebbene sapete un Presidente di tribunale palermitano cosa ha detto a un collega che qui avvocato ma lei ora si incompatibili la cena ma lei ora fra un avvocato che assiste l'accusa dell'accusatore un medesimo avvocato si trova in una certa parte politica per farlo un collega collega scusate un avvocato di questi a ben quattro ragioni di incompatibilità assiste tutti
Assiste tutti quattro ragione non succede nulla perché è vietato e c'è Pirlo
Allora penso che sia indispensabile e direi prima ancora di andare a chiedere una commissione d'inchiesta sui pentiti sugli avvocati dei pentiti sui loro gestori mi avvio stretta velocemente alla alla conclusione però non posso non segnalare
Cosa che è rimasta assolutamente non è evidenziata neppure dai quotidiani
Di oggi di un fatto gravissimo io ho segnalato ieri alla
Presidente Storace
E o mandato un fax anche al direttore della terza rete televisiva per impedire la trasmissione di un di un dossier
Di un processo in corso delicatissimo non mi interessa il processo
Di un processo delicatissimo perché ce lo apprendiamo dalle cronache di tutti i giorni
Un dossier uno special mandato andato in onda ieri sera sulla terza Rete
Ebbene signori non mi direte che io ora voglio tappare la la bocca i giornalisti il diritto di cronaca e altro e quello che fa Radio Radicale per intenderci la diretta
Lui il dossier lo Special no
Perché il giornalista che lo ha fatto io non so chi sia non mi interessa è il principio
Che sia sottoposto in difesa di qualcuno a me non interessa né dell'accusa privata o pubblica nel della difesa dell'imputato
è il principio che non mi sta bene
Processo in corso o appena alle agli inizi
E la televisione di Stato
Fai gli special ma non succede nulla
E allora prego signori prego mi avvio alla fine quasi silenzio io vorrei auspicare lo lo stesso auspicio manifestato in altre occasioni in altri consensi dell'avvocatura una più stretta collaborazione tra l'Unione
E gli avvocati parlamentari
Che ha gli avvocati parlamentari che siano disponibili perché io ho molti in moltissimi non è vedo moltissime non è vero io ho visto con grande e piacere il presidente di Savia
Ma
Dal centro verso un certa trovato politico nessuno
Nessuno
Questo prendiamone atto e abbiamo il coraggio di dirci a lei queste cose fra di noi un'ultima hanno dato notazione prima che sia troppo tardi
E chiudo
Questo vi dico perché perché ormai le prerogative dell'avvocato abbiamo sentito nostra notturno non sarò certamente io a ripeterle ma oggi l'attacco ENI anche nei confronti
Dei parlamentari l'ultima perla onorevole Marco è venuta in giunta per le autorizzazioni del Senato martedì una richiesta di una procura della Repubblica che avendo intercettato
Avendo intercettato una telefonata di una persona sottoposta a indagine
Che avrebbe contattato una utenza del Senato della Repubblica
Chiede di sapere chi è l'utente presso il Senato della Repubblica ha contattato da quell'imprenditore
Io mi chiedo e ho chiesto nella dovuta sede ma l'articolo sessantotto non è stato già violato no non si tratta di l'intercettazione e di chi si tratta due telefoni che si sono baciati
Di che cosa si tratta questo telefona contatta ha contattato quell'altro rione utenza del Senato non è un'intercettazione
O è una certificazione che si chiede per potere dare in pasto all'opinione pubblica è infangare col ventilatore quella quel senatore che potrebbe essere anche un avvocato di destra o di sinistra
Controllo in proprio e comunque io questa avrei voluto dire al ministro Flick e avrei voluto dirgli e l'ultima cosa che stia tranquillo dato che lui è uscito sbattendo la porta da questa casa due anni e mezzo fa
Come qualcuno di noi aveva temuto e come lui puntualmente realizzato
No agli non ci Suicide Remo
Noi non ci lasceremo suicidare
Noi avvocati non ci sta lasceremo uccidere
Noi avvocati saremo molto l'ultima parola baluardo a tutela della libertà e dello stato di diritto oggi deve cominciare la resistenza grazie esclusa grazie grazie avvocato grazie
Il piacere di dare la parola l'avvocato Chiusano per l'ultima degli interventi per il congresso
Vorrei però pregare
La
Sensibilità ed educazione dei congressisti
Perché rispettino non dico un silenzio
Ma un minimo di decoro
Per chi vuole comprendere ascoltare grazie
Grazie
Sono proprio l'ultimo
Quindi vedo ai vostri occhi uno sguardo che assomigli a quello dei giudici quando di processo sta sta finendo
E quindi so benissimo come comportarmi in questo in questo caso i conti perciò sarò molto preme anche perché appesantire ulteriormente questo nostro incontro non mi pare che abbia motivo di
Vorrei
Se mi è consentito perché se mi è stato dato il ruolo di chiudere questa discussione mi è stato dato la mia giovane età Quetta però via giovanissima età per il fatto che sono una matricola del dell'unione e quindi è giusto io paghi questo pedaggi
E allora mi sia consentito dire innanzitutto un bravo
Bravi veramente a tutti i componenti della giunta che sta cessando il suo ho
Bravi ai presidenti che si sono succeduti
Pecorella
Corde
Che complimento anche e lui sa che non non sono abituata a fare incensa menti
Non si non non convinti anche per quella sua relazione
Davvero notevole
Ho ascoltato con molto piacere l'impegno di Gaetano Pecorella quando ci ha detto
Che è entrato in Parlamento non per lasciarci ma per portare l'Unione
In quelle a una
Io sono certo
E Gaetano manterrà questo solenne impegno e noi naturalmente
Saremo con lui in questa sua
Professione
Di fede e di amicizia verso l'avvocatura che voglia e continua door con ad onorare
Debole invece esprimere un disappunto
Per la totale assenza
Di qualunque esponente dell'Associazione nazionale magistrati
Che mi dicono ci sono stati regolarmente invitati
E che non hanno degnato all'organizzazione neppure di una risposta
Qualche collega mo'occupa molto buono corso il buonismo ogni tanto circola anche fra noi avvocati qualche collega col molto Boy tua forse dovuto al periodo feriale non hanno visto
Non lo so se dovuta al periodo feriale
Certo che se questa assenza fosse invece dovuta Ending da indifferenza
Noi dovremmo censurare gravissimamente questo comportamento
Ricordarcene nel prosieguo dei nostri contatti
Perché quando alla sezione nazionale magistrati si riunisce e ci invita noi siamo sempre andati ai loro congressi
E se davvero l'avvocatura deve essere protagonista del processo prima ancora esecutori sta del processo c'è un problema di rispetto per coloro che svolgono sostanzialmente la stessa funzione e cioè quella di essere parti nel processo
Se si comincia a tenere comportamenti di menefreghismo nei confronti dell'altra parte non è certo questo il miglior modo per cominciare dei discorsi fattivi di utile collaborazione ferme naturalmente sempre le diversità dei ruoli perché io parto dal presupposto che il dialogo non deve mai fare paura
Quello che non può mai essere contrabbandato
E appunto contrabbandare il cedimento per dialogo si dialoga ma ognuno deve stare fermo nei suoi convincimenti che non possono essere oggetto sotto questo profilo di transazione
Accomuno il mio plauso
Nel mio plauso anche
In otto tesori non solo perché è un mio al discepolo e prima ancora che dice polemico forse per quello che ha fatto così bene
Ma perché i risultati che ci ha portato secondo me hanno questo grande significato
Io sono
Ho alcuni convincimenti uno di questi convincimenti è che l'autonomia patrimoniale è la miglior garanzia dell'indipendenza sì è davvero indipendenti quando non si ha bisogno di nessuno
E il quadro economico che ci è stato rappresentato è un quadro che sotto questo profilo ci tranquillizza e ci consente di irrobustirsi della nostra Durham marcia nel mondo della giustizia
Ricordiamoci che l'indipendenza e la libertà dell'avvocato e il contrassegno dall'avvocatura come sta scritto d'altronde nella legge professionale
Prendiamo atto
Di questo Progress obiettivo che l'Unione delle camere penali ha fatto nel corso ormai di una sua lunga vita perché all'unione nasce nel mille novecentottantadue
E l'ultimo congresso come ha segnalato proprio il tesoriere quello di Catania
A costituito in qualche modo un punto di svolta perché dopo il congresso di Catania così splendidamente organizzato dagli Amici dico alla Camera penale dopo preso di Catania amica c'è stato una proliferazione di adesioni di camere penali
E noi speriamo che questo si verifichi in ogni congresso ivi compreso il congresso che stiamo partecipa
Io chiedo penso
E
Che non essendo questo un convegno ma un congresso
Noi dobbiamo soprattutto occuparsi dei problemi dal noto associazione questa il congresso della Unione delle camere penali cioè di un'associazione io ho sentito molti discorsi interessanti su questioni di di diritto a cui tutti noi evidentemente cerchiamo di dare il nostro contributo ma qui noi dobbiamo parlare soprattutto dei problemi associati e d'altronde il presidente del consiglio dei presidenti convocando questa
Questa Assemblea nella sua lettera
Rappresentava giustamente
Che i temi di intervento avrebbero dovuto stare all'interno
Di questa materia cioè la materia latu sensu associativa
Perciò io vi intratterrò Brad brevemente
Su quelle che secondo me devono essere i programmi futuri gli obiettivi futuri che si deve proporre la nuova giunta
D'altronde lo scopo principale di questo congresso è proprio quello di approvare poi le direttive generali alle quali deve ispirarsi la politica del futuro governo dell'unione
E in alto parlando
Di quelli che devono essere secondo me gli obiettivi che questa nuova giunta dovrà perseguire parlerò anche di quella che deve essere la posizione dell'avvocato nel mondo moderno io sono Che cos'è il dito ormai
Sparando sul serio del previsto per gli anni che si portano io che sono preoccupato per i nostri giovani amici colleghi perché la professione sta diventando sempre più difficile sempre più dura
E allora mi pare che sia giusto spendere qualche breve parola su come deve atteggiarsi secondo me
L'avvocato nel mondo moderno in questa difficile complicata società invece tocca attrattivi
Sia trentino che Buccico ricordando
L'articolo di questi ieri di un illustre editorialista che qualificava l'avvocatura come il due di coppe
Io non l'ho letto quell'articolo leggero
Beh
Io penso che intanto lo un primo obiettivo sia quello
Non è se non due Rico
Dato cominciava a proporsi questi cominciamo proporci una un obiettivo importante cioè quello di essere fieri della nostra identità
E allora molti sono i motivi naturalmente di come sempre in tutte le cose della vita
Motivi di rincrescimento di di dispiaceri di insoddisfazione però io dico che se piangiamo troppo non saremo onesti con noi stessi risparmiamo Gilera
Perché se io mi sono andato a riguardare la storia di questi sette congressi
E di strada ne abbiamo fatta tanta ma tantissimo
Ti ripaga ricorda benissimo
Quando ebbi l'onore di entrata la prima volta
A Rimini nel consiglio direttivo e allora il problema grosso Della proprio come facciamo a diventare un soggetto politico nella misura in cui c'era come facciamo a essere un qualcuno
Un qualche cosa un'entità
Dura di due voci ascoltati due importante dire come facciamo a essere un qualche cosa che esiste e che gli altri sanno che noi esistiamo oggi tutto il mondo politico sa che noi esistiamo
Sa sanno dell'esistenza dell'Unione l'Unione questo primo questa prima tappa la singola detta la Giunta
Con lo sforzo di tutti coloro che hanno avuto l'avventura la fatica l'onore di di di di riserva e chi presiede
Oggi siamo un soggetto politici
Siamo ascoltati come ci ha detto molto bene nella sua relazione proprio il presidente uscente sgorbi non esiste
Un momento giuridico diciamo così legislativo dove l'Unione non sia stata interpellata quanti avranno ascoltato lampadari cose diverse ma questo fa parte della dialettica
Ma siamo stati ascoltati e questa è la dimostrazione che siamo diventati un soggetto politico
E allora io dico questo
Che per essere
Un soggetto politico vero
Bisogna anche fare un po'di paura
Perché non c'è possibilità di rispetto se non c'è anche timore
Il rispetto il timore sono fratelli gemelli
Sì rispetto a una persona che si teme
Ma la persona che non si teme difficilmente viene rispettare
E allora noi dobbiamo sempre parlare seriamente
Non dobbiamo correre il rischio di dire delle cose a cui poi non seguono i fatti
Per cui anche in momenti delicati e difficili quando dovessimo prendere delle decisioni particolarmente dure
Non ci dovrebbe mai capitale di sentirci dire ai ai minacciato qualcosa ai proclamato qualcosa hai detto qualcosa che poi non hai seguito
Il nostro tutti noi
Ricordiamo Mereu o no il nostro abito Nereo
Era ora una bellissima frase chiara Cuesta
L'avvocatura e quella parte che tutti vorrebbero mettere da parte
Ma è più facile
Parlarle male che farne a meno
Ed è una grande verità perché senza avvocati il mondo della giustizia non può neanche cominciare a muoversi
Allora
Io direi che
Alcuni punti devono essere mi sembra fissati
E io ho apprezzato molto nel discorso
Di Giuseppe Frigo
E prima ancora in quello di Rossomando
Quella che a mio avviso deve essere una precisa linea di condotta dalla nostra unione
Noi non dobbiamo essere ruote di scorta di nessuna formazione politica
L'Unione delle camere penali si deve muovere perché ha un obiettivo preciso
E questo obiettivo è la politica dell'avvocatura queste quello che interessa e non può non interessare all'Unione
Noi dobbiamo condurre una politica che sia una politica per gli interessi dell'avvocatura per la tutela dei suoi diritti pari agli affermazione
Delle sue giuste pretese
Attualmente ben lieti se in questa nostra marcia delle forze politiche si riconoscono i noi
Ma noi non dobbiamo porci in una situazione di vassallaggio o di dipendenza noi dobbiamo essere fieri dalla nostra identità
E mi pare
E i
Le annotazioni e Giuseppe Frigo in quella sua molto addotta e complessa relazione
E abbiamo ascoltato tutti mi pare che questo sia stato un punto sul per gli abbia voluto sottolineare con particolare energia e che io ho pienamente condiviso e apprezza
No ai
Per chiudere questo prima questo Flash su questo che mi pare essere la prima regola di comportamento dell'Unione
Noi vogliamo essere soggetti politici siamo soggetti politici ma non siamo parti politiche
Tra Ettore soggetto politico essere parte politica c'è una differenza ontologica
Noi siamo soggetti politici perché contribuiamo alla dialettica generale della vita dalla nazione per quanto concerne i problemi per la giustizia in particolare la giustizia penale ma non siamo e non vogliamo essere parti politici perché solo in questo modo secondo me non li acquisteremo autorità credibilità forza e appunto come dicevo prima Rispetto proprio nelle parti politiche
Ridurre in cui rispetta l'una una una soggetto un'entità e non viene a elemosinare proprio nulla
Ma che è convinta dalle sue ragioni e degli obiettivi che ritiene di portare avanti e di perseguire
Allora
Io dicevo
Della politica dell'avvocatura è l'obiettivo e l'oggetto del nostri comportamenti quale può essere in questo grande tema della politica dell'avvocatura
Il punto fondamentale
Punto nei pareri pare che sia questo
Che gli avvocati certamente combattono e combatteranno sempre per l'indipendenza del giudice
Perché là dove non c'è indipendenza del giudice non ci può essere un'autentica giustizia e quindi non ci può essere una vera avvocatura
Ma come noi combatteremo sempre per l'indipendenza del giudice
Combatteremo e contrasteremo altresì con altrettanta forza il governo dei giudici
Noi siamo per l'indipendenza ma non siamo per il governo dei magistrati
Questa mi pare che sia il primo punto che deve essere chiaro a tutti noi
E allora se l'Unione delle camere penali deve proporsi una una marcia per diventare sempre più forte sempre più rispettata e quindi sempre sempre più indipendente
Consentitemi di
Spendere qualche parola su un tema che mi sta molto a cuore
è questo
Chi è stato a Brucoli
Ricorderà qual era il tema di quel convegno
E il tema di quel convegno era proprio dare unificazione territoriale alla all'associazione all'associazionismo
Come meta
Che l'Unione delle camere penali si dovrebbe troppo questo è un tema di eccezionale delicatezza
E che io sto su cui io stesso vi confesso non ho le idee chiarissime
Perché perché gli avvocati
Sono dei liberi imprenditori
Non sono degli impiegati
Conseguentemente né il rispetto a loro
Una scultura una struttura associazionistica rigorosa tipica classica come potrebbe essere per esempio guarda l'Associazione nazionale magistrati tanto tanto per dire dov'è che è composta da impiegati rispetto a degli avvocati una struttura associazionistica rigorosa quindi con obblighi di obbedienza con vincoli in qualche modo gerarchici Corneille la necessità di rispettare
Rigorosamente certe decisioni che venissero prese dagli organi di diciamo di comando e di vertice è forse fisiologicamente incompatibile con la figura dell'avvocato e con la stessa struttura dell'avvocatura
Però è anche altrettanto vero che nel mondo d'oggi
I divisi coloro che stanno soli sono perdenti
Nel mondo d'oggi è l'unità che fa la forza
E quindi gli avvocati devono rendersi conto tutti
Che è finita l'epoca del proprio particolare
Bisogna degli avvocati la smettano di pensare solo al loro personale orticello
Deve nascere una sensibilità di questa identità collettiva che era presentata dall'unione bisogna che tutti noi ci rendiamo conto del problema del mio collega è anche il problema mio
Perché il problema di tutti gli avvocati finisce Varesi problema di ognuno di noi
Ecco che dunque la una un salto culturale verso una forma associazionistica più perfette più precisa dell'attuale e io vi ricordo che la
L'Unione è partita nel ed è tuttora la struttura statutaria in un certo senso anche se i campi né più la struttura attuale già più rigida della precedente ma rimane il principio dell'autonomia e dell'indipendenza di ogni camera peraltro
Però le camere penali devono rendersi conto che solo attraverso una congiunta
Un congiunto sorse una convergenza di obiettivi si possono raggiungere gli obiettivi
Che l'unione e quindi l'avvocatura si propone e io quindi auspico che questa sensibilità della
Di questa di questa Next la sensibilità di una identità collettiva non saprei come altro come altro esprimermi aumenti sempre in una in tutti gli avvocati quindi nelle varie camere penali
E questa sarà una funzione dalla nuova giunta alla nuova giunta dorata era sotto questo profilo una funzione pedagogica
Per accrescere lo sviluppo
Dalla mentalità associazionistica della coscienza Cioce associazionistica che prevalga su quell'individualismo a volte anche anarcoide che è il tipico della dell'avvocato bisogna nel Duemila siamo nel Duemila
Nel gli avvocati del Duemila non possono più fare gli avvocati come lo fa
Perché è cambiato tutto
E quindi bisogna che i problemi siano affrontati in maniera organica e in maniera compatta solo attraverso un'Unione compatta e forte si potrà acquisire quel Rispetto quell'autorità
E quella credibilità il mondo d'oggi richiede quindi questo secondo obiettivo
E io penso che la la futura giunta dovrà assume dovrà proporsi questo di aumentare questa sensibilità e questa cultura associazionistica costituisca davvero uno scopo fondamentale che si potrà raggiungere come Secondo me sfruttando appieno quell'istituto molto saggio che è stato introdotto nello statuto attuale probabilmente con senza che si pensasse pure quale sviluppo potesse avere quando perché chi parla poi
Dire che usato legislatore diretta quasi rosso si vergognano ecco ma mi ricordo la notte quindi quando si pensò al Consiglio dei presidenti
Poi Giuseppe Frigo ne abbiam parlato per per quanto tempo e non si pensava che potesse avere un grande diciamo la verità una una grande rappresentate senza una una notevole realtà nella vita dell'Unione invece lo è stato perché perché nel consiglio dell'unione
Vivono le realtà delle varie camere penali e quindi il vertice esecutivo è in grado di comprendere quelle che possono essere dal vivo le singole specifiche realtà
Ecco che allora le riunioni del Consiglio di presidenti colloqui
Adesso abbiamo persino la sede perché siamo diventati ricchi la sede incontrarsi parlarsi fra di noi tutto questo
Dovrebbe contribuire a quella sulla con lo sviluppo di questa cultura associazionistica che io penso che sia uno degli obiettivi che la giunta dovrà proporsi
Concludo
Se conta dalle opinioni detto che questi sono i due grandi temi questi che ho detto questa necessita di uno sviluppo associazionistico
Questa necessita di un'unione sempre più credibile sempre più più forte proprio nella misura in cui porta avanti delle dei politiche senza diventare essa stessa soggette ad parte politica si aggiungono poi i tre punti specifici che secondo me naturalmente la Giunta costituenda sarà libera di decidere come pensa ma io penso di dover richiamare l'attenzione dei futuri armi amministratore di opinioni su questi tre punti
Primo punto
Giudice unico
Ormai è una legge dello Stato
è inutile piantati so
Noi dobbiamo fare in modo che questo giudice unico e sicuramente è una una offesa a quella che sono le nostre convinzioni sul processo accusatorio perché cade proprio quella che è la migliore una migliore garanzia di di di contraddittorio e di terzietà del giudice che la collegialità
Noi dobbiamo oggi però prendere atto di una certa realtà dobbiamo su un punto essere intransigenti i la legge che dovrà entrare
Proprio per per per il merito della giunta passata quando ha posto come condizione ed efficace non tanto l'entrata in vigore ma la l'efficacia fosse condizionata alla modifica del rito
Che sicuramente per gennaio centonove non ci sarà
La Giunta la nuova giunta avrà questo problema gravissimo delicatissimo
Quando arriveremo a gennaio novantanove ci ci incontreremo tutti e decideremo che cosa fare secondo me dovremo su questo punto essere categorici la legge sul giudice unico partirà e diventerà esecutiva operativa diciamo meglio perché esecutivo sboccia di profilo e già diventerà operativa quando i ritiri in particolare il rito del giudizio monocratico prego un po'di silenzio il rito del giudice monocratico sarà cambiato perché se noi dovessimo accettare
L'entrata in vigore di un giudice unico monocratico senza la garanzia del rito che accompagna il processo davanti a un giudice noi credo che non faremmo un bel servizio a quell'avvocatura
E anche alla giustizia in genere che noi vogliamo servire primo primo punto secondo punto importante la effettività della difesa
E adesso io vi dirò rapidissimamente qualche mia personale idea forse un po'standard e potrà anche scandalizzare qualcuno anche dal fastidio a qualcuno
Quando parlo di effettività di difesa
Non mi faccio solo riferimento a quei grandi principi su cui abbiamo discusso su cui giustamente Fabrizio Corbi si è intrattenuto in quella sua bellissima relazione la battaglia sul centonovantadue cinquecentotredici cose che sappiamo
C'è un problema a mio avviso fondamentale ma irrisolto e forse irrisolvibile
Ma che l'avvocato moderno de lanciato punta per il coraggio di chiamare le cose col suono parla il difensore d'ufficio
Che non ha niente a che vedere con il difensore del non abbiente son due cose completamente diverse
La la l'articolo che adesso non so qual è trenta trentuno qualcosa di simile delle disposizioni di attuazione dice del difensore d'ufficio deve essere pagato
Alzi la mano qui fra di noi qual è colui che ha fatto di persone d'ufficio che ha mandato la parcelle che e che è stato pagato credo che allora ne faremo una fotografia per attaccarla dalla nuova sede del dell'unione
Ma questo per dire che cosa che il difensore d'ufficio era una grossa ipocrisia
Che nasceva dal vecchio Codice
Dal Codice inquisitorio
Per il quale quello che contava era che informalmente ci fosse un contraddittorio e che quindi quello che contava che ci fosse un pubblico ministero da una parte un difensore dall'alto
Poi se questo difensore non faceva niente come in realtà non faceva niente non aveva nessun listino importanza
Perché in quella impostazione c'era il paternalismo del giudice che entrava in funzione che poteva compensare l'avevi l'eventuale inettitudine di quell'avvocato
Oggi con un processo di partire regolato dall'articolo centonovanta questo non è possibile
Oggi un avvocato d'ufficio deve gestire la prova deve regolare la prova come fa a farlo questo avvocato magari pescato nei corridoi ultimo minuto è evidente che qui siamo di fronte a un difensore d'ufficio
Che esercita la sua funzione in maniera doppiamente manchevole rispetto a prima perché prima era un difensore d'ufficio che non faceva niente ma stava lì così e grandi mali non le non le combinato
Oggi un difensore d'ufficio che si siede lì e non fa egualmente niente gravemente colpevole perché impedisce la possibile realizzazione di una di un obiettivo di giustizia ero io mi domando
Quando a Rapallo via diamo l'amico
E con la più globale
A Rapallo ci sarà un tema di eccezionale importanza che tratterà proprio questo problema
Se avrò il tempo la capacità che
La possibilità di concentrarmi dirò qualche mia personale opinione io personalmente e so qui di poter scandalizzare delle persone eventualmente io sono per l'autodifesa
Io non capisco la necessità molto spesso del difensore d'ufficio
La Convenzione europea sui diritti dell'uomo non dice affatto dell'imputato deve essere necessariamente difeso dal difensore
Diritto di difesa articolo ventiquattro dalla Costituzione secondo me non equivale a obbligo di presenza di un avvocato
è il no perché e allora bisogna che qualcun altro mi dia qualche idea diverso bisogna che qualcuno vi lei ha militare poi ne parleremo ne parleremo a Rapallo ne parleremo alla Palma bisogna che qualcuno mi dica come si può atteggiare il difensore d'ufficio nel processo attuale
Come come riusciamo arrendere compatibile con il proprio proprio un po'di silenzio
Io lo sapevo che non piaceva alla
Perché non capiscono
Comunque colleghi
Io sapevo benissimo obbligo sapevo benissimo che questa via idea avrebbe riscosso più o meno disapprovazione generale
Però qualcuno di voi e mi riaggancio quello che dice al miglioramento fa mi vuole dire per esempio l'utilità del difensore del pentito
C'è qualche c'è qualche ragione per cui questo pentito che in realtà è uno strumento di prova in mano al pm e all'avvocato migliore né il PM deve avere anche l'avvocato che paghiamo poi tutti noi io penso che le tematiche del processo moderno così come si sta sviluppando
Se se lei vuole produzione se il vostro dissenso e sull'avvocato d'ufficio
A Rapallo possiamo prenderci a pugni
Per tutta una giornata e quindi non non non mi spavento di sicuro però cosa disapprovazione
Dico e continuerò a dire che l'avvocato d'ufficio come è sempre stato ma nel vecchio Codice poteva essere accettato
L'avvocato d'ufficio nella sua struttura attuale non è compatibile con il processo così come è disegnato nel nostro codice e vorrei che qualcuno mi dimostrasse il contrario
O l'ultima l'ultima colonia minori un'ultima cosa e ho finito
E le il problema della effettività della difesa
Ha trovato ai e rischia di trovare una gravissima lesione in quella in quell'episodio parlamentare citato nella relazione corpi perché il problema delle investigazioni difensive che è un vanto dell'Unione delle camere penali perché le investigazioni difensive a una normativa che abbiano inventato vediamo costruito noi a Siracusa e che poi diventati in pratico la normativa dello Stato però Corbi nella sua relazione dice che la commissione degli Affari Costituzionali vorrebbe subordinare l'esercizio di questa di investigazione difensiva
Al fatto che l'avvocato il quale apprende durante la sua attività difensiva apprende di essere di ad una notizia di reato dovrebbe denunciarla
Gli altri
Ritenga perché se passasse questo principio l'Unione su questo punto deve essere intransigente perché se passasse questo assurdo principio l'articolo trentotto diventerebbe meno di quello che adesso cioè non diventerebbe assolutamente più niente
Va beh scusa un attimo fino a quel momento no scusa presidente signori
Grave posso posso capire la stanchezza posso capire tutto
Però io insieme a molti altri non può non posso capire sarà un mio limite non posso capire la mancanza di decoro allora abbiate la compiacenza se volete parlare chiacchierare uscite e il l'albergo è molto grande e lasciate che il congresso finisca senza disturbare grazie grazie
Oralmente chi dovesse uscire io lo guardo me lo ricordo
Ultimo punto ecco che c'erano tre punti il problema della giudice unico l'effettività della difesa in tutte le sue varie componenti fra cui quello difeso d'ufficio terzo punto la legge professionale
Che adesso stata andando nelle Commissioni parlamentari per l'approvazione guardate che è fondamentale questa nuova legge professionale avete già sentito il presidente Buccico questa mattina
La l'attuale legge professionale riserva agli avvocati iscritti nell'albo solo l'attività giudiziaria
Quindi l'attività di consulenza è libero
Ragione per la quale la può fare chiunque
Io credo che questo sia un grave vulnus all'avvocatura io so che ci sono forze economiche che premono in questo senso perché ci sono delle società che guadagna moltissimi soldi facendo della consulenza senza essere evidentemente avvocato
Noi dovremo fare una battaglia che sarà difficilissima che probabilmente la perderemo per via dalla presenza di queste forza ma era forte è una cosa importante che interessa anche noi penalistica e interesserà sempre di più e ha ragione Buccico
Perché è vero che l'avvocato penalista a nel contenzioso giudiziario la sua materia prima
Ma è anche vero che con il mondo economico sociale così come sta e finanziario così come sta andando avanti con questo molteplicità di leggi dei siti essi che proliferano da tutte le parti e sempre più sarà sempre maggiore a mio avviso la domanda di un pare avere per conoscere il rischio di una certa intrapreso dopo Dino penalistico
Quindi la consulenza è un qualche cosa che non può non interessare l'attività professionale di noi avvocati non ci dobbiamo battere perché la consulenza venga collocata nell'ambito garantito dalla dalla esclusività
Secondo punto
Il problema della proliferazione della è enorme produrre aumento degli albi professionali l'aumento del spaventoso degli iscritti
Quei temi possono essere svariati che non accennano neanche però ce n'è uno che mi paga dobbiamo trattare
E cioè questi so che questo comporta la necessità di studi si disciplinari sedermi
Perché il attraverso il giudizio disciplinare severo mai possiamo garantire in qualche modo che la degli degli albi siano composti da persone che facciano il loro dovere e allora io mi domando una cosa
E l'avevo già detto ad Abano e mi ricco e di richiamo quello che dissi a davano io vorrei sapere perché
L'avvocatura Attraverso al Consiglio nazionale forense non può diventare titolare in qualche modo di un'iniziativa disciplinare nei confronti dei magistrati
Perché l'avvocato non può denunciare attraverso il Consiglio nazionale forense un magistrato Pedro umanizzato che non deposita la sentenza un magistrato che non viene in ufficio un magistrato che diede di Chateau trasandato dal punto di vista della sua prestazione professionale
Oggi noi abbiamo esclusivamente un potere di segnalazione che in genere lascia il tempo che trova io penso che proprio nel momento in cui si continua a sostenere la tesi che io mi permetto vi prego di dissentire e cioè questa possibilità sia pure adesso certo numero di anni e accesso certe precauzioni fa che in sostanza consente al magistrato di diventare avvocato sia pure in distretti diversi ma comunque entra nell'avvocatura
E soprattutto uno stipulaste una struttura giuridica processuale per la quale procuratore della Repubblica un potere di impugnativa contro i decreti di archiviazione del consiglio di disciplinati in futuro consiglio dell'Ordine oggi
Poi impugnare una sentenza di proscioglimento interviene come pubblico ministero nel gas nell'udienza davanti così un'azione forense
E io vorrei sapere perché non vale il viceversa
Perché l'Avvocatura non può denunciare al Consiglio superiore della magistratura attraverso il proprio organo rappresentativo il Consiglio nazionale forense un magistrato che non fa il suo dovere quindi non rende giustizia
L'avvocatura l'avvocato ha un dovere nei confronti a suo cliente quo di fare in modo gradite giustizia gli venga
Resa
Indipendentemente ovviamente dal merito del provvedimento ma giustizia deve essere resa è per questo che noi veniamo pagati ed è per questo che noi prestiamo la nostra attività e la nostra
Casa professione
Vorrei per finire riagganciandomi a quelle parti finali della relazione di di di di Fabrizio Corbi laddove parla di Repubblica penale
Di questa magistratura che diventa attraverso l'utilizzo soprattutto della custodia cautelare diventa protagonista di processi al sistema di processi
Al fenomeno di processi a una realtà piuttosto che processi alla singola persona
Vorrei ricordarvi e con questo affido a voi queste mie povere parole ricordarli quello che diceva un signore che si chiamava si sarebbe Kariya
Chi è vissuto un po'di anni fa
Cedere regalia
Nel suo famoso libro scrisse queste meravigliose parole a proposito della cattura
Quanto alla pena sarà più pronta e più vicina al delitto ella sarà tanto più giusto e tanto più utile più giusta perché risparmiare reo gli inutili e fieri i tormenti dell'incertezza più giusta perché la privazione della libertà essendo una pena non può precedere la sentenza se non quando la necessità lo chiede
Il carcere e dunque la semplice custodia ad un Gitti un cittadino finché sia giudicato reo
Questa custodia essendo essenzialmente penosa deve durare il minor tempo possibile dei pensava già ai termini di durata della custodia preventiva
Deve durare il minor tempo possibile deve essere meno dura che si possa sta nettezza del carcere non può essere che era necessaria o per impedire la fuga o per non occultare la prova dei delitti il processo medesimo deve essere finito nel più breve tempo possibile
Io credo che dovremmo prendere queste frasi alle quali non c'è assolutamente nulla da aggiungere e ricordarle a tutti quelli che si occupano del del problema dal punto di vista delle degli o degli requirenti che si occupano dei problemi dal giustizia quindi affrontando momenti anche drammatici che possono essere addirittura a volte esiziali per la vita di coloro che sono hanno la sfortuna di essere coinvolti in un processo penale
E vi chiedo scusa per aver intrattenuto forse più del necessario spero di avervi rappresentato quella che è e credo che sia
E quello che mi credo che vi si possa esservi possa essere riconosciuta io credo che l'avvocatura e credo quindi nell'Unione auguro a Giuseppe Frigo
Il miglior se sarà eletto
Auguro a Giuseppe prego buon lavoro perché avrà dei momenti Luís alla sua ai suoi collaboratori avranno degli anni difficili
Avranno degli anni duri
Può anche darsi che ci sia stato qualcuno
Che non sia stato completamente soddisfatto da certe decisioni che necessarie o comunque discrezionali e Giuseppe Frigo ha dovuto necessariamente assumere io dico a queste persone a questi colleghi
Eventuali
Di subordinare il loro legittimo
Disappunto a quello che è il bene supremo che il bene dell'Unione
L'Unione deve marciare compatta
è il miglior modo per fare la parte par marciare compatta eh possibilmente far far decollare il nuovo presidente con un applauso generale di consenso unitario grazie
Grazie grazie grazie
Prego
Gli interventi sono terminati
Momenti
Non può essere data
Dev'essere una presa d'atto ingressi questo lamenta le dichiarazioni di voto perché prima deve esserci l'adempimento di cui al quarto comma dell'articolo dieci terzo comma dell'articolo dieci del nostro Statuto a tenore del quale
Deve indicare il candidato
La clinico dei componenti della Giunta come specificando l'attività la costola ti darà la carica di vicepresidente del segretario tesoriere
Al termine di questa e questa incombenza
Si daranno luogo alle eventuali dichiarazioni di di voto se si decide però che si vota oggi altrimenti il programma è quella di rinviare a domani invitato al microfono
L'avvocato Frigo
Silenzio credo
Grazie
Quale è candidato
Alla elezione del presidente dell'Unione delle camere penali italiane
Ai sensi dell'articolo dieci comma tre dello Statuto
Indico i candidati della mia lista per la Giunta
Claudio Botti Camera penale di Napoli vicepresidente
Niccolò Ghedini Camera penale di Padova segretario
Carmelo Peluso Camera Penale di Catania tesoriere
Giuseppe Taddeucci Sassolini dalla Camera penale di Firenze
Rita Dedola della camera penale della Sardegna
Domenico Battista della Camera Penale di Roma
Vincenzo Nico D'Ascola della camera penale di Reggio Calabria
Filiberto Palumbo della camera penale di Bari
Mercurio Galasso della camera penale di Pescara
Silvio Romanelli della camera penale di Chiavari
Gaetano Insolera della camera penale di Bologna
Renzo Capelletto della camera penale del Piemonte Valle d'Aosta
Consegno l'ufficio di presidenza l'elenco con la mia sottoscrizione grazie
La l'avvocato Frigo
è pregato di una delucidazione
Di tipo formale e quant'altro quanto meno scusa
Il
Programma presentato con le liste delle hit dei proponenti termina
Con il paragrafo cinque il Centro studi e ricerche Aldo Marongiu
Nella
Programma che poi è stato invece distribuito
Vi è una quinto e ultimo paragrafo intitolato sistematicità del programma complessivo e gradualità nella possibile sulla realizzazione conclusioni che è stato illustrato oralmente dalle candidato chiede il consiglio di presidenza se debba ritenersi ufficiale da allegare agli atti del congresso per la memoria storica dei nostri congressi quello depositato
Con la presentazione del candidato o quello poi distribuito pubblicamente
Si deve considerare programma ufficiale quello allegato alla presentazione dalla candidatura privo del paragrafo finale che ha carattere puramente discorsivo
E quindi non non non contiene alcuna enunciazione di carattere programmatico ma semplicemente contiene degli argomenti
Mentre il resto è
Insieme enunciazione di programmi anzi tante volte ci sono anche addirittura
Per punti e dei paragrafi specifici e c'è anche una spiegazione l'ultimo paragrafo viceversa è puramente argomentativo forse in parte anche declamatorio grazie la presidenza prendere atto prega la segretaria del congresso
Di redigere i verbali in proposito
Grazie grazie a Pepe a questo punto dobbiamo verificare se si sia la possibilità della modifica
Del programma di lavori
Questa è una semplice direi formalità nel senso che si propone in votazione per alzata di mano ovvero per dissenso conclamato se il congresso consenta
Che
Le votazioni siano anticipate a questa sera
Allora
I delegati sono pregati di esprimere i la propria opinione sei consentono
Se consentono alla modifica del ordine dei lavori di alzare la scheda verde o una mano
Li vedo solo Schede vederti prego di
No perdona scheda rossa
Non vedo occhio non vedo più la stella rossa
Signori facciamo la controprova premio vi è qualcuno che è contrario alla modifica dell'ordine dei lavori
Vi è qualcuno contrario nessuno
Il Consiglio di Presidenza pertanto sono
Decisione del Congresso sovrano
Anticipa a questa sera
Le operazioni di voto a questo punto cita ingresso alla dichiarazione di voto ha chiesto la parola l'onorevole manco avvocato Marco
Un momento
L'evento è pratico con la dichiarazione di voto o un momento abbi pazienza intanto è un attimo noti un attimo di cortesia dissidenza
Sono preventivate altissima preventivati altri interventi per dichiarazione di voto c'è qualcuno che pensa di poter intervenire no la presidenza ne prenderà atto e chiude le iscrizioni per dichiarazione di voto una dichiarazione di voto positiva
Ma ho bisogno grave offesa o necessità e legittimità di motivarla
Erano decisamente orientato ad una votazione negativa odore astensione
Ricordo che quando ci fu la lezione di Gaetano Pecorella
Io mi misi a Gaetano Pecorella alcolemia Riserve
Che avevano riferimento a un solo tipo di vita di esperienza
E al fatto che Gaetano essendo nordista
Non secondo me non avrebbe offerto certe garanzie soprattutto per il Sud dove la lotta degli avvocati è molto più aspra ed è più difficile inestimabili facciano silenzio
Gaetano Pecorella mi dette mi fece delle dichiarazioni in una maniera corretta signorile
Che mi hanno nei commossa allora io lo votai ed ebbi dopo avergli dato il mio voto positivo la conferma che la sua presidenza fu la presidenza stupenda Venter obiettiva fu di grande battaglia indifesa dell'avvocatura
La presidenza che successe dopo Pecorella quella di Fabrizio Corbi fu altrettanto valida
Avevo delle
Non voglio dire freudiana mentre nel così nel fondo della mia conoscenza non è che tutto sia scomparso io poi non voglio avere il gusto bigotto della ipocrisia non non le intendo anche se sbaglio
Ho ancora delle pulsazioni un po'difficili
Perché
Perché non ho avuto la Peppino Frigo quelle manifestazioni di solidarietà che si convengono tra persone
Che hanno la forza di sentimenti uguali tra pensionati a differenza del TAR tra l'altro in cui c'era anche un diritto dell'anzianità è un dovere dell'età
E sono rimasto colpito è meravigliato ma c'è qualcosa di più
Ho assistito alla presenza di questo ministro stamattina in una maniera quasi oggi in una maniera quasi sconvolta
E poi che io dico tutto quello che penso molte volte attiva opportunamente
La presenza di questo ministro e lavorazione di questo ministro che ha avuto la grande capacità di dire tutto e di non dire nulla
è apparsa
Scusami Frigo ma io dico quello che ritengo di dire è apparsa una specie di consacrazione
Di di a questo convegno non voglio dire dura dedizione presidenziale altrimenti ti offendere però una forma così gaudente
Di questo ministro che ha avuto ha dato ha offerto questa grande felicità del del successo una forma di incoronazione Bra questa un po'sconvolto
Il mio pensiero di riso sotterranea
Poi ho ripensato anch'io poi ci sei stato dove torneo che ha dato il battesimo finali e mi hai riportato
Sulla strada maestra che molte volte sfugge purtroppo
è sfuggita anche nel corso politico della mia esistenza molte volte in omaggio a questo spirito di polemica e di opposizione alla strada maestra che se avessi seguito tante cose non sarebbero accadute anche nella tua strada maestra
Allora ho dovuto ricredere
Senza pentimenti ente diamoci Cretì non avrei nemmeno l'avvocato difensore del quale io avrei un certo gusto
Ma il mio avvocato difensore Vittorio Chiusano devo a Vittorio Chiusano questa forma di maturazione morale in un fondo morale che assume assumeva già la mia responsabilità
E nella speranza che io abbia ragione
E l'abbia ragione nella fede nella prospettazione nel futuro di questa benedetta associazione degli avvocati
Librerie non liberi perché ognuno di noi alla libertà nella società ma poi non è libero davvero con se stesso in quella Bernadette Anarchia che forma la costituzione morale intellettuale dall'avvocato
Così io nella speranza che anche Frigo pentito senta un po'il rimorso del Demone socratico della conoscenza io otto il voto favorevole a Peppino ferito
Grazie grazie
Signori prego
Come tutti quanti sappiano secondo lo statuto dovremmo votare
In maniera segreta
Secondo la prassi
Che è già stata legittimata da precedenti congressi
Il Congresso spesso sovrano
Può modificare questa modalità
Allora la proposta che viene avanzata è questa
Se questo congresso
Ritiene di poter votare palesemente
Ovvero insista
Per il rispetto di una regola che ci siamo dati che peraltro può essere posta nel nulla da una decisione del Congresso stesso
Vorrei sapere chi è a favore Della votazione palese per ragioni pratiche
Chi è a favore della votazione palese
Potete passare grazie
Per controllare c'è qualcuno contrario alla votazione per voto palese
C'è una voto contrario prego
Due uno due siete delegati voi danzare allora la il cartellino rosso
Volete la votazione segrete
Benissimo venite Colette venire a illustrare le ragioni o pensate di richiamarli soltanto al allo statuto
Abbiamo
Due posizioni alla modifica del dello Statuto sul piano pratico prego
Momento momento momento ove
Cioè
C'era una evidente ragione logica di rispetto delle volontà di tutti specialmente se si richiamano a con preciso dettato del nostro Statuto prego
Ma io avevo
Va ho chiesto la
Votazione segreta
Per rispetto allo Statuto e per rispetto alla libertà dei delegati
Non mi piacciono i di unanimismo non condivido l'impostazione nordista di questa Camera penale lamento l'esclusione di una rappresentanza della Sicilia occidentale
L'organismo rappresentativo che si andrà a costituire cioè di un delle camere le camere penali più esposto alla coscienza dei delegati poi risultato la votazione grazie
Momento
Io personalmente sono assolutamente d'accordo sulla necessità del rispetto delle regole
Volevo soltanto far presente che da parte del consiglio di presidenza questa proposta di voto palese
Non nasceva da necessità diverse di quello di concentrare in questa serata se operazioni di voto
In modo da consentire
Ai molti rappresentanti delegati accompagnatori che vengono da lontano di poter organizzare il ritorno nelle loro sedi in maniera più conveniente data con la ripetuta
Difficoltà di accesso a questo pur magnifico luogo che ci ospita
Allora io
In sbotta mi permetto quale mappa
Parlo personalmente quale membro del
Consiglio di presidenza
Di insistere con i colleghi non vogliano considerare questa insistenza
Un modo per superare questioni di carattere morale così ampiamente e non significa abilmente e giustamente enunciate ma soltanto per ragioni squisitamente pratiche
Vi dico cosa accade dobbiamo fare le schede
Dobbiamo leggersi in seggio elettorale dobbiamo nominare con gli scrutatori dobbiamo quindi perdere mi sia consentito il termine non vuole essere offensivo dobbiamo Passi impegnarci comunque per lo meno per un'altra un'ora e mezza se tutto funzionerà bene ma data una certa naturali indisciplina forse non tutto funzionerebbe benissimo
E questa l'unica ragione perché questo presidente del Congresso il cioè questo parco partecipe dell'ufficio di presidenza si prega prega di insistere
Siccome
Con decreto già attorniati
Sì ma riceverà una proposta di nomi
Agli collega che c'era una proposta di modifica di Statuto ma anche per comunicazioni telematiche ma non è stata ritenuta urgente
Abbiate un minuto di pazienza per vedere se si può ottenere
Non non sospendo nulla perché se no non troviamo più nessuno
Talvolta
Prego ad un istante di silenzio per favore
Cerchiamo tutti di collaborare alla conduzione dei lavori
Allora intervengo sull'ordine degli stessi vorrei rivolgere una preghiera all'avvocato sbarchi che è stato il propugnatore di questa tesi se il loro dissenso rispettabile e legittima
Possa essere definibile in uno strumento diverso atteso che se si arriva ad una votazione e la votazione dovesse riproporre le stesse rappresentazione Laura
Indubbiamente resterebbe traccia di uno schiacciamento bulgaro di quella decisione se invece arriviamo ad una decisione diversa e cioè che loro nella loro assoluta legittimazione libertà
Presento un ordine del giorno di protesta
Nei confronti di quello che loro ritengono ingiusto
E cioè la esclusione della Sicilia occidentale io credo che a questo punto potremmo ritrovare un'occasione perché restasse agli atti una legittima protesta e nello stesso tempo ove venisse accolta questa mia preghiera
Potesse essere
Agli atti
Una dice è una legittima protesta revocando una decisione che comporterebbe soltanto agrario temporale dei lavori quindi chiedo se l'avvocato sbarchi prego l'avvocato sbaglia chi è d'accordo con questa tesi e nel caso in cui fosse d'accordo ha il diritto di illustrarla perché a questo punto hai diritto di nella revoca illustrare il ritiro
Sì però non possiamo fare diversamente per verificare
Prego
Prego
Prego
Non pochi
Prego prego prego collega
Prego collega io prendo la parola per aderire alla richiesta per rispetto dei convenuti
Dei congressisti per facilitare le operazioni di voto
Confidando
Per un verso nella libertà di espressione di ognuno di noi
Per un verso per l'altro verso nella presentazione dell'ordine del giorno
Che chiediamo si è riferito agli atti del convegno
Perché l'espressione del nostro dissenso per questo isolamento in cui siamo stati confina questo isolamento che ci è stato dato grazie
Credo
Che il Consiglio il consiglio di presidenza ti prego manco manco predone
Ammanco brevemente l'avvocato e il voto favorevole perché solo coerente fino alla fine
Ho detto che votò favorevolmente e voto favorevolmente però agli atti del congresso ci deve essere la mia protesta Riva per le stesse ragioni per cui ha protestato pare sarà assolutamente fatto allora dovremo Graziano del la silenzio per cortesia a
Dopo silenzio per cortesia
Il consiglio di presidenza
Che o dovrebbe essere e non ci sforziamo di farlo al di sopra delle parti
è grato ai colleghi che la Sicilia
La Sicilia occidentale per la decisione di revocare il voto negativo nessun voto palese che sarà adesso effettuato
Aspetta il l'ordine del giorno
Dei rappresentanti della Sicilia occidentale che sarà regolarmente allegato agli atti di questo congresso
Di
Garantisce all'avvocato onorevole manco che la sua dichiarazione è stata per palizzata dalla segretaria del congresso che parimenti sarà introdotta negli atti del congresso un attimo prego
Signor congressisti
Ho il piacere di invitarvi riprende signori e signore concreti perché anche quelle sono sempre dimentica
Un po'di silenzio
Sono lieto è onorato di in ritardi
A nome del Consiglio
Di presidenza
Di questo congresso Trophy presidenza a votare per il candidato ferito e la sua lista chi esprime voto favorevole è pregato di alzare la scheda verde
Prevedo sono stati
Contatti
Grazie giù chi esprime voto
Contrario
E proprio pregato di alzare
Il cartellino rosso
Chi si astiene è pregato di segnalarlo
Non ci sono i voti contrari non ci sono corti di astensione credo
Credo ufficio nuovi
L'ufficio di presidenza all'avvocato
Un momento
Dentro
Vogliate per cortesia ascoltare il collega Perrotta un attimo per la proclamazione ufficiale l'ufficio di presidenza viste
Le elezioni le votazioni dichiara l'avvocato Frigo il nuovo presidente dell'Unione delle camere penali italiane e dichiara chiuso il settimo congresso nazionale dell'unione
Avvocato Pedone Ravone vuol dire qualcosa
Cheonan
Sì mi è stata giustamente
Tra cui è stato giustamente raccomandato di ricordare
Che da questo momento per incompatibilità
Il professor avvocato Frigo decade dalla carica di presidente del Consiglio delle camere penali per la verità io ritengo di essere decaduto già nel momento in cui ho accettato la candidatura
E questo proprio francamente quindi sicuramente la carica di presidente del consiglio e assunta per per previsione del
Del Regolamento del Consiglio e anche dello Statuto dal vicepresidente che ora diventa presidente Giovanni D'Amato bravo
Dovrebbe essere il momento della commozione e nel mio animo certamente lo è
Vorrei però che questa commozione non facesse velo né ai sentimenti né alla ragione
E allora ma
Comincio dalla ragione per finire ai sentimenti e la ragione dice
Che le espressioni di dissenso ho che sono state manifestate poco fa sono forse il germe di qualcosa che mancava e che
Forse ci si avvierà anche alla maturità ulteriormente vale a dire la formazione al nostro interno di una maggioranza e di una opposizione
Io spero in questo momento in cui devono graziare tutti del grande consenso che avete manifestato sulla mia candidatura spero fermamente che e questa
Possibilità che ancora ma non si era manifestata possa germogliare ma non soltanto in termini di mera e negazione di mero dissenso ma in termini propositivi attraverso la presentazione di un programma alternativo attraverso la presentazione di proposte alternative perché allora Remo fatto tutti un passo avanti verso la maturità questo è quanto mi suggerisce in questo momento la ragione nel massimo spetta nella massima considerazione di coloro che hanno voluto manifestare il loro dissenso
Io vi prego ancora sempre nell'ambito della la parte che attiene alla ragione
Vi prego tutti di essere molto severi nello stimolo
Nell'incoraggiamento nella proposta
Per questi due anni che ci attendono e che sono sicuramente due anni difficili
Ma sempre sono difficili i nostri anni sempre sono difficili i nostri compiti e quindi non credo che questa fisiologica difficoltà anche del nostro vivere i momenti professionali debba più di tanto impaurirti
Si deve piuttosto o stimolare a sua volta
I forse
Se esercite Rete tutti
Questa severità che io mi auguro soprattutto ancora una volta propositiva e non meramente distruttiva perché di proposte abbiamo bisogno di costruzione abbiamo bisogno e allora fu se sarete anche un poco più indulgenti nel momento del giudizio che ci sarà io sono ho
Convinto
Che questo è il momento del Progetto deve essere il momento del Progetto e io ho cercato di illustrare piccole il nostro progetto il progetto bene o male come diceva un grande psichiatra il nostro indimenticato convegno sul codice di procedura penale nel mille novecento ottantotto forse nell'ottantanove all'ottantotto Nell ottantanove a Sanremo diceva il progetto è sempre un fuoricorso
Poi ci pensa la realtà ai essere depressiva noi da domani cominciamo una realtà del per affrontare una realtà depressiva forse lo sarà un po'meno se avremo
No il vostro sostegno e se avremo anche quello ma il sostegno anche critico e soprattutto quello dei dissenzienti tengo per ultimo il momento dei sentimenti è il momento dei sentimenti è presto detto
Io penso
In questo momento
A due persone che non ci sono più ma che stanno sempre dentro il mio cuore
Le mie idee i miei pensieri sono
Per i problemi delle camere penali
Penso a Claudio Barbieri già componente della prima giunta Pecorella
Me l'avventura esaltante delle camere penali fondando con me la Camera penale della Lombardia orientale
Penso Aldo Marongiu
Ma lo ripetiamo ancora qui Aldo Maroni
Giù è il nostro Enzo Tortora Aldo Maroni giù ha rappresentato
Per l'avvocatura ma
Il simbolo ho della ingiustizia del sistema penale nel nome di Aldo Marongiu il congresso di Brooke cori ha votato la costituzione di un centro studi e ricerche che speriamo finalmente di potere trasforma e dal suo stato virtuale al suo stato reale Aldo però in giù
Eh colui che per la prima volta mi volle nel Consiglio allora consiglio direttivo primo al congresso di Rimini che ricordava Vittorio Chiusano in questo momento perdonatemi se davvero non riesco a a vincere tutta la commozione
In questo momento queste due persone mi sono sempre vicine mi sono ancora più vicine perché qui
Tra i delegati di questo congresso ci sono
La figlia di Claudio Barbieri la collega Alessandra Barbieri delegata dalla Camera penale della Lombardia orientale e la figlia viado Marongiu Maria Giulia Marongiu delegata dalla Camera penale la Sardegna io le
Da ultimo
Consentitemi ricordare ancora il nostro grande
Presidente
Onorario e presidente prim'prima ancora presidente dell'unione fino Restivo della Camera
Sempre nel mio cuore le sempre nei miei pensieri sempre nei miei ricordi vi ringrazio ancora tutti e teniamoci sentiti come si dice
Perché i congressi finiscono ma i problemi restano e quindi dobbiamo cercare di lavorare tutti insieme per risolverli lunga vita all'Unione delle camere penali
Avvocato
Carmela
Agostino