"Zenit '99. Dove va il Mezzogiorno?" forum organizzato da Imprenditorialità giovanile 6-7 novembre, c/o l'Hotel Palace

Si trova
Sì
Alla grazie
Buonasera
Buon pomeriggio a buon lavoro a tutti i partecipanti
Solo qualche breve avviso prima milizie iniziare i lavori
Fuori della sala sulla sinistra c'è un tavolo per le prenotazioni della cena di questa sera e del pranzo di domani
Non è necessario affrettarsi ora si può fare durante l'intervallo
Un altro avviso durante l'intervallo alle sedici e trenta ci sarà la conferenza stampa per cui chi è interessato è pregato di partecipare alle sedici e trenta durante il coffee break
Un altro avviso importante ma non meno importante dei primi due è la massima puntualità durante tutto lo svolgimento dei lavori
Per qualsiasi informazione in aiuto necessità che avete di cui avete bisogno lo staff della Società per l'imprenditorialità giovanile come della S tre Studium è a vostra completa disposizione
Buon lavoro a tutti quanti e proficuo soggiorno grazie
Buona sera cominciamo
La prima sessione di lavori
Di geni novantanove
Sarà facile mio compito io sono il piccolo collante
Tra autorevolissimi parterre straordinario come avrete visto
Il piccolo collante tra i diversi interventi e poi siccome
Ho dato una scorsa
Al lavoro di De Masi
Vi suggerisco di fare altrettanto selezionati o perché è un film a una sceneggiatura Odissea nel Mezzogiorno disse erano spazzi tutti insieme
Di lì e lo vivremo insieme con non con tutti i protagonisti che sono citati menzionati
Utilizzati nella ricerca molto bella molto affascinante piena di di sfumature
Vedremo nel corso del dibattito del confronto
Quanto ci potrà davvero riguardare questo questa analisi che a tratti sembra una fuga in avanti a tratti sembra lo scenario della speranza tratti invece il groviglio delle contraddizioni che sono in campo e che ciglia assilla Nucci
Angustiano
Ecco
Un primo assaggio io intanto sono molto più felice di voi perché ho qui tre editorialisti
Del mattino Domenico De Masi Carlo Borgomeo il professor Dioguardi quindi io attenti a voi se avete delle critiche al mattino perché siamo in un plotone che può fronteggiare qualsiasi critica grazie buon lavoro la parola al dottor Borgomeo
Grazie
Ci si potrebbe chiedere che senso ha
Provocare oggi
Una discussione sul Mezzogiorno
Dico questo perché siamo tutti
Per essere qui attenti a questa tematica veniamo da una fase molto lunga
In cui si usa dire c'è stato una rimozione collettiva del problema
Categorie psicologiche quella rimozione che rimanda a un argomento del quale non si poteva parlare
La proprio disdicevole affrontare il tema del ventotto
Voi invece siamo in una fase in cui se ne parla tanto forse con toni più urlati che ragionati
E abbiamo provato a fare questa
A provocare questa riflessione comune
Credo che il primo risultato è sotto gli occhi di tutti per la quantità e soprattutto per la qualità delle adesioni
Che ci ha sorpreso
Letteralmente sorpreso che anche diciamo determinato qualche scompenso organizzativo prontamente recuperato insomma lei ci aspettavamo
Duecento persone e più del doppio sono oggi qui
Perché la imprenditorialità giovanile
La società che presiedo
Ha chiesto a De Masi e i suoi voglio ringraziare come primo diciamo atto perché ha chiesto di fare questa riflessione per un motivo che può apparire banale dicevo prima De Masi che
Sono perfino un po'emozionato perché la prima volta che leggi diventa protagonista senza che promuove essa stesso dibatte siamo sempre imitati da altri andare a chiacchierare nel la prima volta che noi poniamo il tema perché voi sapete che da dodici anni
Stiamo nel Mezzogiorno
Prima con la vecchia legge De Vito la quarantaquattro Poli altre leggi quel prestito d'onore poi l'impegno per le imprese sociali poi l'emissione di sviluppo da un po'
Approfittando dell'opportunità di un network europeo facciamo una grossa iniziativa nelle scuole i giuristi utente
E poi basi territoriali per accompagnare la progettazione insomma diciamo che ci siamo qualificati con risultati più o meno interessante siamo qualificati con un soggetto che il lavoro nel Mezzogiorno non che parla di socio
Ma lavorando è forte la percezione in meno i miei collaboratori del consiglio d'amministrazione insomma le leggi e forte la percezione che c'è uno scarto tra quello che vediamo tutti i giorni
Tra quello che percepiamo tutti i giorni
Tra le relazioni che apriamo tutti i giorni è la rappresentazione della questione meridionale
Che c'ha una capacità diciamo di di essere sempre uguale a se stessa che un po'spaventa
Cioè è una rappresentazione
Diciamo una battuta poi grazie a Dio ci sarà un giorno e mezzo per discutere in maniera molto più approfondito e più puntuale ma la rappresentazione che diciamo non riesce ad abbandonare toni cupi
E soprattutto Toni omogenei
Ora dirò subito che per me sarebbe un esito disastroso e quindi prego gli amici della stampa di non rappresentarlo così cioè qua non siamo una banda di ottimisti
Assolutamente non è questo il tema al massimo se vogliamo spingerci in queste categorie in queste elezioni possiamo auto definirci speriamo di essere una banco una banda di positivi di gente che vuole fare non di ottimisti
Però e abbastanza evidente che questa rappresentazione tradizionale e questo che interessa
Determina nei meridionale
Tra l'UE meridionale
Determinate già venti ricorrenti e qualche volta indici invincibili fatalismo di frustrazione di attese di eventi risolutiva
Mezzogiorno e così io la criminalità lo sviluppo eccetera
Anche questa riveduto in modo un po'ossessiva cultura del divario per quel mezzogiorno si deve guardare in relazione ad un'altra parte del Paese importante per carità ci mancherebbe ma non può essere laziale
Di Autore presentazione del Mezzogiorno non si può vivere inseguendo
E caso mai tralasciando di guardarsi
Allo specchio in maniera intelligente per capire quali sono le dinamiche vero
Questo è lo sforzo e quella di aiutare una riflessione per capire quali sono i processi veri quindi non ci sono tanti come avete già visto diciamo sforzi tipo quantitativo o statistico sono tutti sforzi di interpretazione o sul futuro di tipo qualitativo dinamiche di percorsi di logiche prevalenti
Questo è il motivo per cui abbiamo
Messo su questo appuntamento che speriamo possa essere ripetuto negli anni con una sede in cui ci si confronta liberamente tentando appunto di individuare gli scenari futuri
Di questa rappresentazione che resiste in maniera forte
Per usare una battuta banale un po'semplificatoria
Del Mezzogiorno ci sono degli diciamo delle conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti
Non vorrei apparire sofisticato ma mi pare abbastanza evidente a chi guarda le cose con una certa freddezza che il dibattito oggi sul Mezzogiorno e un dibattito sbilanciato sull'offerta
Su quale la legge migliore o quanti soldi chi decide dei soldi come si farà l'agenzia
L'offerta
E c'è una sottovalutazione a mio avviso dei fenomeni dei percorsi delle spinte faccio una battuta che può sembrare demagogica dell'ansia di futuro che c'è nella domanda di sviluppo
Questa domanda che una domanda lo sappiamo noi che ci lavoriamo la domanda spesso ambigue
Qualche volta contraddittoria ma comunque una domanda che c'è
Di tanta gente che ci vuole provare
Di tanta gente che si misura
Di tanta gente che sarebbe utilizzabile in una battaglia che non vive nell'attesa di una decisione che viene presa altrove
Di un evento che altri possono determinare
Questo voi credo che sia uno degli argomenti della discussione di odio di oggi pomeriggio cioè enormi riflessi anche sulla legittimazione alla formazione del e l'affermazione di una classe dirigente
Che sempre per usare una battuta io trovo
Diciamo nel passato molto strabica
E c'è una classe dirigente i cui occhi erano rivolte a Roma
E che si legittimava del rapporto con Roma nel chiedere nel gestire i trasferimenti da Roma ora questo è in gran parte superato
Buona parte superato ma resta questo dubbio che io ciò di un dibattito che prevalentemente misurato sull'offerta
Come se vincesse chi trova la soluzione a Roma del problema Mezzogiorno la nostra pressione chili e che vince chi trova nel Mezzogiorno il modo di qualificare selezionare e aggregare la domanda di sviluppo
Perché il Mezzogiorno come ci ricorda brillantemente De Masi nelle prime due tre pagine di introduzione nove Bangladesh
Non è un territorio in cui non ci sono soggetti percorsi esperienza
E anche di queste esperienze positive penso che sia un po'tutti stufi di esperienze positive che vengono presentate come eccezione talmente straordinario da legittimare il giudizio che va tutto male
C'è uno che c'ha una fabbrica che funziona ma va uno avvocato
C'è un gruppo di persone perbene c'è un'amministrazione che gira bene penso che questa logica
Di raccontare un episodio stranamente positivo è una logica che conferma diciamo quella battuta che io facessi
Sono anche alcuni aspetti tecnici sui quali non ma una venerdì con Garcia ma di questa logica per cui l'offerta è più importante la domanda una espressione chiarissima la resistenza che io trovo un po'eccessiva anche se c'aveva retaggi innegabili
Questa
Diciamo insistenza nel difendere meccanismi automatici dell'agevolazione
Queste cultura dell'offerta che non vuole misurarsi con la domanda
Come la storia dei patti territoriali che era una delle esperienze in cui si lavorava sulla domanda ma questa domanda si deve necessariamente piegare alle regole di un'offerta che è uguale a se stessa quindi diciamo da ragionare su questi aspetti dice
In questa fase questa è la prima questione
Domanda e offerta io penso che dobbiamo essere tutti paladini di lo sforzo non fideistico non banale non qualunquista sull'offerta non assolutorio somma offerta perché nel suo e della domanda so che la domande sono molte zone ambiguo che vanno corrette
Connessa a questa è la storia di farla finita con questo dibattito la sviluppo locale sviluppo centrale che qualche mese fa sembrava avessero decisivo per le sorti della nostra regione e che palesemente una stupidaggine
Io sono d'ufficio di scritto sarei iscritta quelli sostengono lo sviluppo locale
Ma è chiaro che deformato ragionamenti che contrappone modelli di sviluppo indotti da scelte al centro a modelli di sviluppo locale come se il locale fosse lo sviluppo degli straccioni o lo sviluppo residuale
Non sta a me richiamare grandi diciamo affermazione grandi avanzamenti anche deleterio dello sviluppo per dire che questa distinzione non ha più senso comune e però è strano che qualche mese fa fosse una questione quando si parlava di mezzogiorno una questione che non c'è
Lo sviluppo equilibrato
Se uno sviluppo in cui accanto al coerenza generale della politica
Diciamo nel suo complesso delle politiche economiche c'è lo sforzo per intrecciare soggetti e percorsi locali senza dei quali lo sviluppo con l'astro del Mezzogiorno insegna si rivela poi effimero
Essendo schieramento la battaglia e non quelle di trasferire a forza comunque pezzi di sviluppo da altre aree ma è quello di fare incrociare le opportunità di un'economia globale Investimenti
Persone che vanno a caccia di territori per fare investimenti con le energie locali con le tradizioni locali e perché no con la cultura locale
Quindi nessun ottimismo ma uno sforzo positivo
Lo sforzo è quello appunto di realizzare in questo caso è uno specchio non deformato lo specchio proprio specchio lineare in cui ci guardiamo dentro
Discutiamo vediamo quali sono i pezzi sui quali si può lavorare meglio quali sono le tendenze che vanno incoraggiate quelle che vanno scoraggiata
Solo per raccontarci le cose no perché c'è una grande ambizione penso di tutti noi
Che insomma prima o poi si si superi questo tema
Si affronti con coraggio il tema
Che tutti conosciamo ma che non riusciamo ancora a rappresentare bene cioè che non ha molto senso parlare di mezzogiorno in generale
E soprattutto che abbiamo bisogno di una di dare coerenza alla scelta traumatica della interruzione dell'intervento straordinario in fondo quella scelta aveva una grande contropartita che secondo lei è ancora molto attuale
Ancorché appena appena abbozzata che era quella di mettere in mezzo giorno al centro di Périgord binarie rendendo perciò stessi inutili nelle politiche straordinarie supplementare
Questo è ai primi passi
Però penso che bisogna essere coerenti
Se uno lavora perché non ci sono più interventi straordinari deve abituarsi a non fare analisi straordinaria proposte straordinaria Circuiti straordinaria leggi straordinarie
Se posso concludere
Rispettando i tempi
Anche perché altrimenti di Peuterey percezione più che ragionevole credo che la grande parola chiave con la quale ci dobbiamo misurare se riusciamo tutti insieme a dare senso una prospettiva in cui lo sviluppo del Mezzogiorno abbia la sua leva fondamentale sul responsabilità dei
La responsabilità ma dato che si vede si vede in tutti gli ambienti
C'è il sindaco che va avanti parlando meno male di Roma dando la colpa a Roma sperando così di farsi consenso eccessiva perché ogni tanto vagava di Roma ma che si misura con i suoi problemi
Cioè gli imprenditori che rischia a volte l'imprenditore che non fa altro che dire che bisogna abbassare il costo del danaro cose probabilmente utilissime necessarie ma insomma
Responsabilità mettersi in gioco riprendersi riprendere in mano il destino di quest'area
Perché può darsi che io l'ho presentata in modo superficiale e di questo vi chiedo scusa ma vi assicuro che fa parte provvedere esperienza forte di vita ormai si vede giorno per giorno che si vincerà
Sul serio mano a mano che la logica della responsabilità diffusa appartiene a più persone del Mezzogiorno
Ogni volta che c'è un intervento che assume al centro che deresponsabilizza sì si torna indietro
Questo credo che fa parte dell'esperienza di ciascuno di noi e se questo appuntamento ci aiuta senza pretese di astri Salus ivi di indovinare il futuro di sapere come va a finire ma se questo appuntamento
Ci aiuta ad accumulare esperienze e a farci un po'di coraggio anche su questa linea credo che se un appuntamento non solo piacevole ma anche utile
Alfa Romeo
Se previsto il saluto del sindaco di Bari Simeone Di Cagno Abbrescia
Prego sin
Un
Benvenuti a tutti voi nella nostra città
Un saluto da parte della civica amministrazione e mio personale
Io non ringraziamento particolare Carlo Borgomeo e Domenico De Masi
Per
Questa occasione che ci danno e discutere Traverso dentro vanta nove e doveva il mezzogiorno e un saluto ai livelli illustri relatori
Presenti e quelli che verranno nelle tornate successive e consentitemi anche al direttore GRAL dei che ormai ci onora varie volte e della sua presenza nella nostra città Bach uomo che ha profonda conoscenza non soltanto perché dirige un grande giornale mezzogiorno
Dei tre delitti dei problemi del Mezzogiorno stessi
Io vorrei partire da
Una nella presentazione del Forum
Ringraziare ulteriormente perché come sede è stata scelta la città di Bari epicentri Ca'rispetto al Mezzogiorno facilmente raggiungibile perché viene da lontano Malpensa e Alitalia permettendo
Particolarmente dinamica sul piano economico e culturale
Ecco questa presentazione di Bari e chiaramente fatta da persone che vengono da fuori non è una visione polemica ma si dice che San Nicola e amante dei forestieri è un nostro detto e quindi noi abbiamo più riconoscimenti da coloro che vengono da fuori per il dinamismo della nostra città rispetto a quello forse giusto che i cittadini si aspettano che vorrebbero per quella
Volontà di avere presto tutto e subito
Allora io dico che
Questo appuntamento mi fa piacere che avvenga fuori dagli appuntamenti tradizionali nei quali storicamente si è parlato di mezzogiorno che erano quelli dell'apertura della Fiera del levante nella quale storicamente era facile sovrapporre i discorsi pur di presidenti del Consiglio di ministri che si sono susseguiti nel momento in cui si parlava di mezzogiorno e che erano esattamente sovrapponibili perché si dicevano le stesse cose ma alla fine della fiera queste cose che erano dette erano messe nel dimenticatoio per essere puntualmente riprese ciclicamente nell'anno nelle inaugurazione dell'anno successivo
Ecco allora io credo che questo è un appuntamento che io mi auguro presidente
Borgomeo sia un appuntamento fisso che ci consenta così come gli altri appuntamenti di Mimmo De Masi
Una
Un rendiconto ciclico di quello che è stato fatto di quello che si dovrebbe fare di quello che in prospettiva così come è previsto nel nei lavori nell'ordine dei lavori dove andremo
Poco tempo non fa poco tempo non fra decennio o secoli allora io dico che nuovo potrete scorgere anche dalla rassegna stampa che ha che richiama una serie di interventi di personalità più diverse e non è una situazione molto semplice perché è stato detto da parte anche dirigeva lenti esponenti che sono venuti a inaugurare la nostra Fiera due anni fa quest'anno l'anno l'anno scorso quest'anno che entrati nell'euro
La stessa forza che sia usata per l'ingresso nell'euro doveva essere utilizzata per la risoluzione dei problemi del Mezzogiorno ma le realtà sono profondamente diverse come dimostra il fatto che la risoluzione dei problemi
Del Mezzogiorno pur cercata pur ricercata non è mai stata attuato allora io credo che non c'è una ricetta per risolvere i problemi del Mezzogiorno però ci può essere una possibilità un'inversione di tendenza che già è stata attuata dalle leggi dalla dall'interruzione
Di questo nefasto intervento straordinario che ci ha bloccato l'intervento ordinario per cui oggi noi abbiamo un gatto perché se una forbice che si è ulteriormente allargata ai minato comunque questa
Costante domanda richiesta che altri dovevano fare per risvegliare delle attività ma risvegliare soprattutto una possibilità una risorsa che il Mezzogiorno ha innanzitutto partendo dai suoi uomini
E naturalmente dalle sue imprese
Allora io credo che in questa realtà ciascuno deve fare la sua parte
E la deve fare non aspettando che altri si muovano perché se no non si il famoso cane che si morde la coda e quel circolo virtuoso che si intenderebbe instaurare
Diventa un circolo vizioso che poi non ci porta certamente da nessuna parte
Allora io dico che dei segnali nel nostro Mezzogiorno ma io posso parlare della nostra realtà ci sono importanti una nuova imprenditorialità che si installa nella nostra provincia nella nostra regione soprattutto estera
Ci saranno delle motivazioni perché fanno delle forti ricerche di mercato e ci sono evidentemente delle condizioni che ci favoriscono in questo senso
E l'interesse da parte dei Balcani del mondo hanno i frontista solo questa parte d'Italia a dei fatti negativi lo stiamo vedendo ancora in questi giorni ma sono dei fatti certamente positivi perché sono dei mercati
Che si apriranno che possono arrivare fino alla lontana Russia da un lato e alla Cina dall'altra parte
Che sono dei mercati in cui la imprenditorialità della nostra città della nostra regione può intervenire per lavorare insieme per trovare nuovi sbocchi
E dicevo di Mosca per dirvi che è un ulteriore interesse particolare lo dicevo poco tempo fa a De Masi
L'interesse che il Patriarcato di Mosca esclusivamente a livello mondiale per la nostra città io andrò a Mosca
Fra qualche giorno per stringere un accordo perché voi sapete che Nord naturalmente vengono migliaia di pellegrini russi sulla tomba di San Nicola il patriarcato vuole instaurare un vero e proprio una vera e propria linea preferenziale che non soltanto favorisca i pellegrinaggi ma apra alla nostra regione nel nome di San Nicola Santo più conosciuto nel mondo ortodosso o russo una ulteriore realtà allora ci sono una serie di se non muori che vanno recepiti e che ci devono porre in condizioni di fare ognuno ha la la sua parte
Allora due sono le motivazioni principali che io verifico anche a livello centrale governativo ormai che sono la infrastrutturazione delle città e il recupero urbana ecco allora quest'aria questa città
Non sta progettando non sta programmando ma sta realizzando sta aprendo i cantieri sulle importanti infrastrutture che possono costituire quel volano e quel ponte naturale
Fra l'Europa e i Paesi emergenti
Che sono hanno voi
Profondamente fondamentalmente vicini allora voi sapete che l'aeroporto di Bari è una cosa che si farà e si farà un aeroporto internazionale mediterraneo
Che favorirà sviluppi non soltanto per passeggeri ma anche per merci
Si sta lavorando sulla nodo ferroviario di Bari che doterà la nostra città ma l'intera area metropolitana perché ormai dobbiamo intendere
Una città il centro di una città come la vanta un di un sistema molto più vasto che e per quello che ci riguarda la nostra realtà metropolitana naturale
E ma soprattutto con quarantanove stazioni di metropolitana di superficie cittadine e voi
Potete immaginare per una realtà di città assediate dal traffico su gomma cosa possono significare ma sono non solo per il trasmigrazione di persone ma anche di merci e il recupero urbano è una realtà tutte le periferie delle grandi città italiane ve ne parla chi in questo momento
E coordinatore dei sindaci delle città metropolitane italiane
Le problematiche delle periferie sono identiche sono periferie costruite dove si sono fatti solo dei quartieri dormitorio e che vanno integrati e completa più addirittura in alcuni casi come è successo a Napoli rottamati
Ecco in questo senso nei prossimi anni sì dovrà lavorare e io anzi chiedo scusa se dovrò allontanarmi pur per l'interesse di questa realtà perché andrò a sostenere le tesi della mia città in un incontro fra ministero e Regione che si svolse sta svolgendo alla Regione Puglia perché decine e decine di miliardi devono essere destinate alla nostra città invase un piano che l'ha vista
Premiata assieme a Milano e a Firenze allora vedete che le motivazioni e le condizioni perché questa città sia una città particolarmente dinamica sul piano economico e io mi auguro anche culturale ci sono e sotto l'aspetto della cultura della cultura d'impresa della volontà di risolvere credo che anche questo convegno ne sia l'ulteriore dimostrazione e sottolineatura grazie
Grazie
Cambia
Entriamo rispettando la tabella di marcia più o meno nel vivo
Della sessione con
Il dottor Stefano Palumbo che illustre era la ricerca le strade che ha percorso
Grazie ad una grande
Allora esordire con il tema il cambiamento culturale può sembrare quasi una banalità dire che per i prossimi sette anni ci sarà cammin tu culturale del Mezzogiorno è un'affermazione che va qualificata
La ricerca qualifica questa affermazione segnalando che i prossimi anni saranno anni in cui l'irregolarità del Mezzogiorno ci andranno connettendo con la cultura globale che si sta affermando
Appunto a livello a livello mondiale
E quindi avremo un momento di combinazione non di omologazione questo è un dato importante che emerge dalla dalla ricerca
Di combinazione le specificità culturali con la l'apertura che richiede appunto il cambiamento che in atto a livello mondiale
Saranno cambiamenti quelli che avverranno nei prossimi anni abbastanza lenti e complessi come abbastanza normale in campo culturale se ne vedranno però gli i frutti al termine del periodo che che abbiamo realizzato una ricerca Feltri dal due mila cinque
Cosa segnaliamo in particolare come principali cambiamenti anzitutto un abbandono di atteggiamento rinunciatario che spesso viene attribuito al Mezzogiorno
Sicuramente una un rinforzo del dell'associazionismo per il per il lavoro la tendenza aggregarsi anziché a rimanere frammentati una diffusione dell'atteggiamento e la propensione imprenditoriale all'interno di questi di queste aree
Un altro elemento importante che poi vedremo più approfonditamente e la propensione alla scolarizzazione la diffusione della scolarizzazione fa fasce sociali più ampie
E infine un atteggiamento favorevole verso criteri di tipo meritocratico nel nella valutazione delle persone e delle delle iniziative
L'ultimo punto importante cash caratterizza lo scenario complessivo del cambiamento del Mezzogiorno come ho detto un attimo fa questo mantenimento dell'identità culturale
Che avviene nonostante molti modelli di comportamento vengano mutuato in realtà Alda
Contesti da scenari più ampio di quello del Mezzogiorno stesso
Entriamo un pochino più nel merito di che cosa significa questo cambiamento un tema importante è quello dell'importanza crescente della cultura e della formazione nel
Nell'attività e nella vita del Mezzogiorno
Questo significa in primo luogo
Una
Forte vitalità culturale cioè il gli anni a venire nel Mezzogiorno saranno anni in cui la cultura si intreccerà in maniera forte con l'impresa e con l'economia
Come avviene in me in in are più più avanzati economicamente dove appunto la cultura e il e Lele l'economia non sono delle spese fate questa cosa avverrà in maniera forte nel Mezzogiorno nei prossimi nei prossimi anni
Questo si abbinerà anche con le scelte nazionali ad esempio in termini politiche la scuola che sarà abbastanza trasformata nel nostro Paese e che avrà ad esempio effetti di riduzione dell'abbandono scolastico
Questi effetti riduzione sono previsti da nostre circa in maniera più marcata proprio per il Mezzogiorno
Una consapevolezza che si diffonderà in maniera forte e quella che per accedere al lavoro sia necessaria un'istruzione superiore istruzione crescente quindi consigliare il diploma come un prerequisito necessario per poter lavorare
Sarà un elemento forte del del cambiamento culturale che che avrà nei prossimi anni
Viceversa un dato in negativo è quello che riguarda la formazione professionale
La ricerca prevede ancora per i prossimi anni che resterà legata soprattutto all'esigenza la grande industria quindi molto focalizzata molto concentrata come come Indirizzo e ancora piena di iniziative fu mirate verso qualifiche arretrate verso un qualcosa che abbastanza slegato dal dal dall'economia dal mercato del lavoro
Viceversa si affermeranno comunque con il passare degli anni non non nel breve termine la propensione a progettare concertare iniziative formative inserì sviluppo delle competenze
Nel nelle forze lavoro del Mezzogiorno
Fra le parti sociali e le le amministrazioni un altro tema importante del del cambiamento che avverrà quello proprio di struttura sociale cioè come si ridisegneranno le aggregazioni nei nei prossimi anni
La prima distinzione forte che emerge quella fra innovatori e conservatori
Cioè fra coloro che tenteranno di trasforma la situazione quelli che vedranno più interessati a mantenerla mantello a firma su questo primo versante pure io vado ritroviamo in primo luogo le donne i giovani coloro che hanno un livello culturale più elevato della della media
E coloro che si trovano in ruoli di confine cioè che hanno maggiori occasioni di entrare in contatto con ambienti con discipline con culture
Esterne estranea la propria e quindi appunto che se ne usano il confine hanno più capacità di creare innovazione da questi stimoli eterogenei
Sul versante della conservazione vengono segnati in primo luogo la classe politica
Tutte quelle professionalità che sono legate a ambiti economici ambiti professionali di tipo tradizionale con poca innovazione poco ingresso di di cultura e infine i gruppi che sono legati alla vendita e al sistema degli appalti
Un'altra distinzione che emerge dalla ricerca è quella fra i gruppi emergenti che acquisiscono peso sociale e gruppi invece determinanti
Anche qui abbiamo una serie di indicazioni sul primo versante troviamo i piccoli imprenditori e gli intellettuali e poi in particolare coloro che operano nel campo del turismo nel campo dei beni culturali e del terziario avanzato
Viceversa declinare e il ceto medio inteso come gruppo esteso indifferenziato ovviamente i i primi gruppi segnalati appartengono al ceto medio ma il dato che non riguarda ovviamente soltanto il Mezzogiorno e che non è recentissimo ma che proseguirà nei prossimi anni è la frammentazione e quindi la difficoltà di questo ceto riconoscersi come come tale
Un altro via ovviamente complementare altro lato complementare a quello precedente è quello del dei gruppi de specializzati dei gruppi amino le professionalità che perderanno di peso
Analogamente il sottobosco politico e il piccolo commercio questi sono i gruppi che avranno maggiori difficoltà nei prossimi anni un ultimo elemento rispetta la struttura sociale e quella del invece di un sostanzialmente incremento di Stasi di di continuità che quella della presenza di ampie fasce di sottoproletariato urbano nelle grandi città
Unito ad un andamento abbastanza
Come dire
Parabolico diciamo così posso scrivere così della del del mito di povertà cioè una povertà che aumenta nei primi anni considerati nel breve termine sostanzialmente e che invece dei crescerà soltanto verso la fine del Periodo cioè in vista del del due mila cinque in particolare la ricerca segnava
L'aumento degli working for cioè delle persone che pur lavorando non riescono a garantirsi un livello di vita soddisfacente
Arriviamo ad un altro tema importante centrale di evidentemente nel
Analizzare i mutamenti sociali del Mezzogiorno che quella criminalità
Nel novantanove le prospettive non sono positive
Si parla di maggiore propensione affiliazione alle organizzazioni criminali
Negli anni successivi via via che il quadro occupazionale che nel breve termine come vedremo meglio domani non è ottimistico invece andrà migliorando
Questa pressioni diciamo così belli fattori sociali sulla tendenza ad affiliarsi alla alla malavita organizzata eviterà un'escalation peggioramento grave della situazione da questo punto di vista in effetti ci saranno di risultati positivi in termini di lotta alla criminalità lotta intesa nel senso più
Militare diciamo così del della dell'idea
Condi successi della polizia in termini di devi decapitazione delle bande continueranno i successi da questo punto di vista però va sottolineato che nel mentre ci sarà questo questa tendenza
Le organizzazioni criminali indiano a darsi le strutture molto efficaci molto flessibili specializzate
Quindi non perderanno sostanzialmente di di forza negli anni negli anni a venire in effetti per il due mila cinque la prospettiva è di a vere una situazione nella quale il numero dei crimini
è inferiore a quello attuale quindi con i successi complessivamente ma con una persistenza del crimine organizzato non verrà sradicata nel termine che abbiamo dato questa ricercando mentre il due mila cinque
Analogamente vale per la per la criminalità minorile del coinvolgimento di minori e i crimini che resterà al termine questo che io ancora un problema risolto
E quindi complessivamente l'impatto della criminalità sull'economia del Mezzogiorno continuerà a farsi sentire
Anche se qui le previsioni sono moderatamente ottimistiche cioè il problema della garanzie per gli operatori economici e Mezzogiorno andrà attenuando sì se non eliminando circ
Un altro tema importante dello scenario sociale ovviamente la questione dell'immigrazione e su questo la ricerca da
Numerose indicazioni che trovate poi nel nel rapporto e nel più estesa di quanto non presentino qui
Il dato di aumento dei flussi i flussi di immigrazione nel Mezzogiorno Minter hanno però va sottolineato che sono flussi saranno flussi di transito verso il nord del Paese e verso il nord dell'Europa
Quindi con un problema di insediamento abbastanza limitato tant'è che è un'altra previsione che emerge è quella di un problema di concorrenza occupazionale degli immigrati con i lavoratori del Mezzogiorno decisamente debole
Non c'è un impatto da questo punto di vista l'impatto consiste proprio nel nell'essere la sponda su cui immigrati approdano
D'altro canto questi immigrati serviranno al sistema nazionale sistemi serviranno da un lato dal punto di vista demografico
Per contrastare appunto a tendenza al deficit demografico dall'altro dal punto di vista dell'integrazione del mercato del lavoro per come svolge il gol così come già avviene oggi quel tipo di lavori
Che sonorità d'italiani quindi ci sarà una valorizzazione a questo punto i vista una necessità se vogliamo dire in maniera più corretta
Di questa immigrazione il compito del sud nei prossimi anni sarà dunque quello di gestire i flussi gestire della circolazione in Europa di questa di questo flusso di immigrazione
Sul tema dell'immigrazione c'è anche un'altra prospettiva che quella di chiedersi l'immigrazione dal Sud
Di cui si è parlato abbastanza frequentemente negli ultimi negli ultimi tempi la previsione ci dice di una immigrazione decisamente moderata dava dal Sud
Non ci sono stimoli ci sono realtà dei disincentivi forti andare a cercare lavoro al Nord e quindi non ci saranno grossa immigrazione dal Sud Cesara moderatamente
Fuga di cervelli
Nel senso che le persone più acculturati più giovani avranno una Provenza è leggermente superiore a quella media a spostarsi
Peraltro per la fine del primo conservo ce la prospettiva che ci sia un ritorno frutta siete che si creino le condizioni economiche sociali perché ci sia un un ritorno di chi si è di chi si è spostato le politiche e interverranno su questo su questo treno a livello nazionale e a livello sovranazionale
Saranno in direzione della ossia di creare di favorì la creazione di una società multietnica se pensate la scelta recente di dice veder in in Germania va appunto in in questo senso
E analogamente ci saranno politiche invece locali che riguarderanno l'integrazione e la regolazione ovviamente mi fu prima dei flussi e l'inserimento sociale degli degli immigrati
Il problema del rapporto fra il mezzogiorno e il contesto internazionale si porrà non soltanto in termini di gestione del problema negazione ma anche in termini di relazioni economiche e culturali di quelle economiche vedremo per domani pomeriggio va segnalato che comunque
Il Mezzogiorno all'opportunità soprattutto nel lungo termine di svolgerà un ruolo di collegamento e di creazioni legami con negli altri Paesi del Mediterraneo e quindi in questo senso il lavoro per
Anche fra affronta questi problemi dell'immigrazione si svolgerà sui diversi piani dal lato quello economico
E dire la gestione dei problemi di ordine pubblico dal lato sul versante l'integrazione del rapporto puntuale con i Paesi di origine di questa di questi flussi migratori
Arriviamo all'ultimo argomento che io quindi sintetizza poi trovate ovviamente maggiori particolari nel rapporto scritto che quello delle dinamiche sociali che avverranno nel nel Mezzogiorno nell'anno entrante poi nel
Nei sette anni considerati
Il novantanove sarà un anno di tensioni sociali per i problemi occupazionali che non solo non miglioreranno attenderanno anche a peggiorare anche su questo i maggiori particolari avrete domani lo scenario economico ma comunque appunto sarà un un anno di aumento di tensioni
Ci saranno movimenti disoccupati così come ci sono già stati recente si diffonderanno e
Ho anche temi abbastanza tradizionali cioè la difesa di un del lavoro stabile a richiesta di lavoro stabile nel caso i disoccupati e la richiesta di protezione sociale e quindi una scarsa sensibilità rispetto a le parole d'ordine di flessibilità di temporalità degli impieghi che sono invece al centro del dibattito su questi argomenti
Sostanzialmente le tensioni i movimenti conflitti che scrissi verificheranno i prossimi anni avranno due due poli sostanzialmente due due modi approcciarsi che si possa evidenziare
Da un lato coloro che tenderanno tenteranno di aumentare le opportunità di creare maggiori opportunità di vario genere
Dall'altro un gruppo anch'esso abbastanza variegato che risponda qui identikit che prima facevamo dei dei conservatori che tenderanno a mantenere le posizioni che hanno de deboli o forti che siano
Il mille novecentonovantanove sarà un anno di emotività negativa un anno di paure in cui la speranza permane in ma certamente
Sotto sotto i colpi di un di un'insicurezza forte per il per il futuro questa prospettiva negativa invece si attenua si inverte abbastanza se andiamo a vedere il lungo termine se andiamo a vedere il due mila due mila cinque
Quando parliamo di paura facciamo riferimento certamente anzi occupazione facevo riferimento però anche in maniera molto forte al problema della sicurezza
Bene queste speranze di sicurezza saranno per il lungo termine più fondate
Pur non essendo risolto come vent'come vedevamo il problema l'attività in maniera completa però la sicurezza sarà un un qualcosa di più presente dagli del Mezzogiorno nel nel due mila cinque
E in funzione di questo anche intenzioni tenderanno a calare
Questo è quanto ringrazio l'attenzione
Grazie
Troppo a lungo vedrete poi che l'indagine molto più affascinante e suggestiva variegata
Comincia dicendo che si produrranno sostanziali mutamenti socio culturale della società meridionale nel novantanove finisce con l'idea che comunque la criminalità credo Pino Arlacchi tra noi la crema ITA continuerà a produrre i suoi effetti devastanti quindi c'è una allena continua
Verrà ciò che dobbiamo sinceramente augurarci ciò che invece avremo di fronte come problema stamattina tre parole perché giravano sui giornali nella rassegna stampa ed erano recessione stagnazione ripresa lenta
A seconda che si prendessero il giornale che privilegiavano Ciampi allora c'era una leggera euforia
Fazio oggi non parlava
D'Alema invece cominciava buttare le mani avanti dicendo
Abituiamoci a a questa parola recessione andiamo a rivedere che cosa vuole dire perché non è affatto improbabile che avremmo avremmo di che discutere ma ancora venendo qua D'Alema presentando il suo successore
Veltroni al alla segreteria del partito democratico della sinistra traccia tracciava uno scenario economico
Che ancora una settimana fa a non si intravedeva al momento
Dell'ascesa non so se si dice così a Palazzo Chigi
D'Alema tratteggiava un futuro roseo
Prendeva tutto quello che di buono gli lasciava frodi rilanciava grandi di sviluppo oggi già alla situazione comincia a diventare meno rosea e già si cominciano a disegnare scenari per inquietanti perché dico questo perché anche nella ricerca
E così poi introduco subito senza perdere altro tempo
Gli autorevolissimi interlocutori anche nella ricerca si oscilla continuamente
Tra ciò che e domani il novantanove fra cinquanta giorni
E il due mila e cinque che poco più in là rispetto a a una serie di decenni di di secoli nei quali poi la situazione è rimasta con poche significative non imponenti variazioni almeno ecco che utilizzo fare
Di questi scenari a chi raccomanda Harley per esempio spero che sia voluta perché sarebbe ben grave vedo nell'elenco dei partecipanti il grande buco nero dei politici non ci sono
Può darsi che sia utile fare una raccolta di nomine inviare questa raccolta questa ricerca i loro indirizzi affinché ne facciano un qualche uso perché poi se è vero che è la politica
L'arte del possibile è anche vero che saranno i politici a doverla in qualche modo utilizzare diceva
Diceva Borgomeo non specchio deformato ma specchio lineare
E allora
Chi ce lo dà come ci appropriamo del senso di responsabilità dei meridionali della capacità di mettersi in gioco se tutto questo non c'è stato finora
Forse l'ostacolo il macigno su questa strada era rappresentato dalla dal fatto che c'era sempre a Roma
Ho mandato d'acquisto dal Mezzogiorno o direttamente a Roma chi provvedeva con l'assistenzialismo con la politica che ha caratterizzato la Prima Repubblica era questa la ragione
Chiediamocelo certo tutto questo non c'è più anche se abbiamo visto e noi a Napoli un giorno sì e un giorno sì abbiamo i cassonetti rovesciati per strada
Gli incendi degli autobus e quindi la pressione di quel ceto che vuole il posto fisso ancora ieri sono andati davanti al Duomo a chiederlo con gli striscioni non un posto di lavoro il posto fisso
Preferibilmente da scegliersi in una nota di opzioni che Bassolino dovrebbe dovrebbe fornire ecco chi chi chi chiede sostituire queste logiche come sono utilizzabili questi dati come si possono effettivamente tradurre io qui credo che bisognerà ragionare molto perché sarebbe davvero di spiacevole che questa bellissima ricerca di De Masi rimanesse una suggestiva ricerca
Confinata così alla fine dello scaffale delle speranze deluse delle occasioni mancate delle cose che si potevano fare
Mi sembra voglio essere proprio scettico preventivamente quasi vaccinare Mila scettico mi sembra che il termine di cinque anni per un cambiamento così grande almeno per quel che possiamo vedere dal nostro osservatorio napoletano sia troppo Preve
Perché tutta questa serie di cose si possano davvero apprezzare però è altrettanto vero che ci siamo per fortuna tagliati alle spalle alcuni punti indietro non si potrà facilmente tornare e quindi l'idea che siamo obbligati ad andare avanti probabilmente sortirà
Sortirà molti affetti io
Non so se tutti i soggetti che è un mutamento così imponente i tumultuoso disegna sono avvertiti
Se lo sanno già se qualcuno si per riterrà per riterrà di dir di Hello esseri sapranno farsene qualcosa di questo messaggio perché a me pare di notare per esempio sul fronte dei giovani
Siamo ancora al cinquantadue cinquantotto per cento di laureati da due anni che cercano un posto e non lo trovano
La dispersione tarlo dell'inizio della carriera scolastica è ancora massiva
E la calamita della mala vita ancora molto molto forte
Anch'io voglio essere positivo non ottimista positivo come Carlo Borgomeo ma vorrei anche essere un po'realista cioè vorrei sapere
Quali indirizzi mandare questo materiale chi chiamare a questo tavolo del cambiamento e se davvero cinque anni possiamo pensare che basteranno
Ecco di presento erano provocazioni sparse le mie sparse e disordinate vi presento fra i nostri importantissimi interlocutori
Molti di voi conosceranno il professor Gianfranco Dioguardi che docente all'Università di Bari presidente
Della Società Dioguardi saggista un uomo di cultura raffinatissimo letterato da ripeto
Editorialista del Mattino poi
Franco Monteleone che e da pochi mesi direttore del centro di produzione della RAI di Napoli
Mio antichissimo amico ha scritto una quantità incredibile di saggi il più importante dei quali un tomo grande così che è
In parole povere la storia della radio e della televisione in Italia e nel mondo un lavoretto e poi l'autore
Della ricerca
Tra l'altro e interessante non tutti sanno come questa ricerca come questi dati sono venuti fuori ama andrà spiegato perché in è interessante anche la metodologia Domenico De Masi che è professore di Sociologia del lavoro all'Università di Roma e nostro autorevole
Collaboratore
Una piccola notazione per strappare via un sorriso tra i conservatori oltre alle professionalità del ciclo e di i gruppi legati alla rendita urbana i dipendenti pubblici fornitori pubblici bancari metterei anche i giornalisti
Professor De Masi che è venuto attenerci delle lezioni sulla globalizzazione del mercato del lavoro
La prima lezione dieci persone a seconda venticinque la quarta un grande pienone ma anche lì abbiamo faticato a rompere
Tutte le diffidenze
E così abbiamo anche deciso di rinvii tarlo perché nel frattempo chissà cosa è successo nel mondo allora per chi comincia De Masi De Masi grazie
Mi fermo un attimo a illustrarvi la metodologia della ricerca quasi tutti anzi tutti gli studi sul Mezzogiorno parlano del passato se vengono fatti a Napoli e del presente se vengono fatti a Bari
è raro che ci sia il coraggio di vedere come sarà realisticamente il futuro
E invece oggi una società si distingue dall'altra proprio per la sua capacità progettuale
Vedete uno dei danni maggiori del sentirsi in crisi e che quando uno si sente in crisi non progetta il futuro
Per cui chi vuole fra il dare le capacità
Di una il contesto sociale basta che gli i noduli il concetto di crisi e poi ci penserà questo concetto come virus a eliminare le capacità di progettazione mentre noi parliamo qui di sicuro in alcune parti del mondo
Quasi certamente Seattle quasi essere certamente alla Silicon Valley quasi se certamente alla Yale University ci sono scienziati che stanno progettando il nostro futuro
Il futuro nostro dei nostri figli come trascorre Remo il lavoro come trascorrere Emo il tempo libero
Noi non lo sappiamo e quindi non possiamo intervenire e quando lo sapremo sarà troppo tardi perché ormai i prodotti di queste ricerche saranno ormai imprescindibili
Quindi nella società postindustriale il il dilemma e subire il futuro progettato per noi da altri
O progettare il nostro futuro
Per progettare il nostro futuro occorre avere degli studi previsionali
Cioè occorre capire a prescindere dalle ideologie
A precedere dalle speranze come sarà il nostro futuro per fare questo c'è una serie di metodi a secondo dell'agitata del del futuro
Esiste un gruppo alla mia alcuni versi di che studia diritto il futuro da qui a cinquecento anni
Quindi al di là del limite che iniziano dopo il quale non ci interessa più nulla perché siamo siamo tutti morti
Il metodo che noi scegliamo
Nel quale siamo specialisti da scuole di specializzazione in scienze organizzative S tre Studium che è un bel blocco di di scienziati sociali quindi quando caldi con molto affetto dice De Masi leggete invece un'équipe molto interessante di giovani ormai di iper esperti d'indagini previsionali e l'indagine previsionale col metodo nel film si basa sull'utilizzazione di Esperti ma esperti sono degli intellettuali dei grandi intellettuali i quali dedicano in tutto il mondo una parte notevole delle proprie energie agli studi ma una parte quasi altrettanto notevole ai dibattiti interni
E allora per conoscere il parere legale degli e Sperti bisogna che non si conoscono tra di loro
Come si fa a far dialogare Esperti che si conoscono nella vita ma non debbono conoscersi nell'indagine
Ma se ne esce di un certo numero e che di solito è di sparire o nove undici o sette si sceglie un certo numero di Esperti delle più diverse discipline deve di più diverse posizioni sociali gli orientamenti ideologici e si chiede a ciascuno di loro di non dire a nessuno che sta facendo l'indagine
Quindi sei spetti ad esempio sono nove nessuno conosce chi sono gli altri otto fino ad oggi praticamente fino al momento in cui l'indagine non viene resa nota
A questi Sperti si pongono dei quesiti di fondo e gli si chiede di rispondere non in base a quello che loro sperano che accada
Ma in base a quello che loro temono o comunque presuppongono che il realmente accada tutte le risposte vengono elaborate vengono messi in ordine logico e poi vengono rimandate all'intero lo gruppo di Esperti ognuno di loro per ciascuna affermazione
Data dai propri colleghi di cui non conosce le l'identità deve dire se è d'accordo o no
Le risposte che hanno la maggioranza dei consente se costituiscono il lo scenario il quale scenario purtroppo o per fortuna si avvera quasi sì ma che facciamo almeno da una quindicina d'anni ci potete giurare che il Sud sarà quello del sito di detto
Ci sono moltissime probabilità che sia quello può darsi che coincida con i nostri auspici in tutto o in parte
Può darsi che non coincida con i nostri auspici allora bisogna votare fortemente perché non si avveri
Ma ci sono molte probabilità che si avveri
E quindi le indagini previsionali hanno questa grande questa grandissima utilità
Quando il l'indagine è pronta
Noi la mandiamo a leggere in anteprima ad alcuni Esperti che magari sono meno teorici e più pratici e che comunque danno grande affidamento di di di serietà di lettura
Questi Esperti che le hanno letto in anteprima l'indagine sono anche quelli che qui commentano i risultati
Quindi ognuna delle tre sessioni rispettivamente dedicato alla cultura del Mezzogiorno
Alla politica nel Mezzogiorno e all'economia
Nel Mezzogiorno sarà inizierà con il dottor Palumbo che illustra i risultati per quelli che non l'hanno ancora letto ed è ovvio che nessuno di voi l'ancora letto seguito
Questa questa esposizione dai treni personaggi a cui abbiamo chiesto di leggere in anteprima i risultati
Dopo che questi Esperti avranno commentato magari criticato i risultati faremo un intervallo per il caffè dopodiché coloro che hanno dato vita al al rapporto che hanno partecipato all'indagine e che finalmente si conoscono risponderanno alle obiezioni che gli sono state che gli sono state mosse
E di questo è l'iter di queste tre mezze giornate
E ammettiamo c'è molto il diciamo l'atteggiamento con cui voi state quindi non c'è l'atteggiamento se non in modo parziali Simo
Dei soliti andirivieni di di convegni soprattutto sindacali una volta ricordo Fini dato a un commedia della dalla UIL dall'amico
Benvenuti ha già dovuto smesso di parlare vedere che succedeva perché tutti quanti leggevo il giornale
Come sapete non succede nulla
Mi dispiace dirlo ma anche se uno non legge il giornale per tre quattro giorni di seguito non c'è no non succede nulla naturalmente succede qualcosa del re per reti però per esempio per gli scrittori vedi scrittori non succede nulla ma magari rettore succede qualcosa lo avrei detto che succede allora
Io vedo che fuggiaschi nel vede vedo che vedo che l'atteggiamento è proprio quello di un seminario già io vorrei che domani sera ce ne andassimo vi qui avendo discusso seriamente su queste tre tradisce importantissime
Nel nostro futuro non cioè la nostra cultura la nostra politica e la nostra economia chiaro che l'assenza di politici ma non è casuale
Nel senso che noi ci siamo rivolti agli operatori economici agli operatori culturali d'altra parte i politici ci hanno talmente tanti spazi di Dondi ascolto perché di solito non ascolto ma di di di di di di parlare che dare un'altra un'ulteriore platea non non ci sembrava opportuno quello che vorremmo e confrontare i risultati della ricerca con gli operatori che poi con questi risultati debbono fare devono fare i conti perché io sono io qui non la signora Elvira Sellerio
Che era prevista nel programma
Ma perché vira cara amica però proprio una bella dimostrazione di meridionalismo deteriore per certi aspetti c'è straordinaria Editrice persona che per essere contattata richiede non meno di una ventina di telefonate io devo dire al mio Vico se voglio contattare il ministro del lavoro per esempio o quella dell'università in un giorno due ci riesco
Ma con la signora Sellerio occorrono una ventina di telefonate ogni volta rispondo una persona diversa ogni ogni volta si dice ho mandato un fax in quella dice purtroppo abbiamo perso ce ne potrebbe mandare un altro
Alla fine quando proprio si sta in tipografia finalmente Elvira chiama mentre uno magari sta salendo su un aereo dici mi devi scusare vasai c'è un sacco di cose da fare di che sia effettivamente tutti noialtri siamo dei fannulloni Duse l'unica che ha da fare per cui mi rendo conto che che è così
Però ti assicuro che arriva c'era c'era allora possiamo scrivere sulla sì senz'altro si stampa il programma e il giorno dopo telefona dicendo che si sente vale allora i tracciati di Marsala la cosa gravissima solo se si arriva al dieci giorni prima
Dell'evento sarà la cosa drammatica poi so che sta invece a un altro convegno a Mondello quindi mi sono tranquillizzato per la salute ma preoccupato molto
Per il costume culturale dei nostri intellettuali di cui io peraltro anche a mia volta
Faccio parte quello che mi interessa avendo sessanta novantanove no Rest ospedali cade nel due mila cinque
Io ho sessant'anni e posso permettermi anche il lusso di mandare a farsi friggere anche le editrici famose però è logica che poi se uno lavoro così ha bisogno di fondi pubblici o regionali sennò fallisce e grazie
Per far
Questa attraverso del Mezzogiorno quattro piccoli commenti rapidissimi ovviamente
E quindi quasi improvvisati visto che non ho avuto i quindici giorni i dieci giorni di lettura che erano state invece concessi alla signora Sellerio sul sulla lettura dei dati che Palumbo ci ha illustrato
Una prima analisi una una prima un primo commento e questo il Sud secondo me da quello che viene fuori qui comincia a prendere atto che si può passare da pre industriale di apposto industriali senza indugiare troppo nella fase industriale
Voi sapete che quando nacque la Cassa per il Mezzogiorno
Per inciso in questi tempi si sente spesso dire parlando di eventuali nuovi enti per il Mezzogiorno mica faremo una nuova Cassa per il Mezzogiorno
Io ricordo che la Cassa per il Mezzogiorno fu fatta da personaggi ditemi se ce ne sono analoghi che si chiamavano De Gasperi Menichella
Pastore pescatore Vannoni e Saracino volessi Dio si facesse una nuova Cassa per il Mezzogiorno i primi dieci anni a casa del Mezzogiorno furono grandiosi
Quindi avessimo una nuova casa sarebbe dieci anni facesse in chiave post industriale quello che fece allora la casa in chiave industriale
Bene allora comunque la teoria di base che c'era sotto la Cassa del Mezzogiorno veniva mutuata da un famoso economista americano tuttora lì dove si va e che si chiama arrosto
Secondo no stop ci sono cinque gradini di progresso e nessuno può saltarli si può andare in su o in giù ma non si possono saltare
Un paese rurale non può che diventare prima industriale
E poi postindustriale
è che io non sono assolutamente d'accordo con questa teoria difesa anche da Daniele Belli
Secondo me invece si può passare da tre e industriale apposti Prussia la Silicon Valley ad esempio ha fatto tutto questo
è anche vero che i paesi post industriali hanno tutto l'interesse che i paesi rurali indugi no a lungo nella fase industriale
Si prendano tutte le industrie inquinanti dei paesi post industriali e poi quando i paesi post industriali saranno passati una fase ancora successiva finalmente abbiano il lasciapassare per diventare a loro volta
Posto industriali ecco io credo che del c'è troppo induttivo nell'acquisire una cultura post-industriale
Che vede al primo posto non tanto la produzione manifatturiera ma la produzione in grandi serie di beni immateriali cioè simboli valori informazioni estetica etica
I Paesi pre industriali hanno spesso grandi tesori in chiave post industriale e fanno molto bene ad accedere a tutto questo io ho molta dimestichezza e Contini
Viaggi con un paese che amo moltissimo forse dopo l'Italia credo che amo di più è che il Brasile e devo dire la sinistra facendo questo
Un collega straordinario che Cardoso e al Presidente della Repubblica collega che in quanto sociologo famosissimo
Sta facendo questo sta traghettando il Brasile dato industriale o postindustriale
Riuscendo così ad abbattere ad esempio l'inflazione dal novecento per cento al quattro per cento corre in questo momento e valorizzando quegli elementi che altrimenti sarebbero rimasti sopiti
Mi sa dire che qualche mese fa in una riunione della Confindustria inglese Tony Blair è stato fischiato
E lui ha detto lo so perché vi fischiate mi fischiate perché io do più attenzione al post-industriale che all'industriale
Ma non ci posso fare nulla Sella bilancia dei pagamenti inglese incassa più dalla musica rock che dalla metallurgia questi sono problemi vostri
E allora il ragione Tony Blair e credo che noi Sud ne dobbiamo ne dobbiamo prendere
Il secondo punto di cui dobbiamo prendere atto che vedo un po'trascurato nel nell'indagine da parte degli aspetti fra loro poi ci diranno cosa ne pensano e che
Ancora poco chiaro
Un cambiamento di rotta
Nei conflitti mondiali poi siamo abituati da duecento anni alla guerra dei poveri contro i ricchi
Guerra che ha avuto momenti altissimi nella rivoluzione inglese impone la rivoluzione americana nella rivoluzione francese e poi via via Rivoluzione d'ottobre lotte di classe eccetera eccetera
Siamo talmente abituati alla guerra dei poveri contro i ricchi che non ci siamo accorti che sta avvenendo un'immersione totale di conflittualità
Io sto credo che il prossimo secolo sarà assegnato alla guerra dei ricchi contro i poveri
Leggete il New York Times leggete il Sole ventiquattro Ore
Trovate che non sono certamente giornali di di minoranze disagiate
Le troverete giornali che grondano rancore e grondano odio verso gli altri
Non è il Sud d'Italia che incavolato e il Nordest
In tutto il mondo sogni Ricci
Cioè consapevoli di essere dei farabutti e spesso dei cinici
Si preparano come a Johannes Burg i bianchi a difendersi dall'eventuale ira dei poveri
E questo è una cosa determinante se ne parla poco anzi chiederò i caldi di scrivere qualcosa su questo più se ne parla poco
Ed è una grande fortuna che l'ultimo premio Nobel sia un economista che sta in questo filone e non nel filone tradizionale filone tradizionale che ci porta all'altra osservazione finora è stato tradizionale che porta avanti proditoriamente sistematicamente una grande fandonia
Cioè che per ridurre la disoccupazione bisogna fare investire questo è una è una balla lo sanno tutti non è vero che di la disoccupazione si vince con gli investimenti sono necessari
Ma non certo
Per la loro influenza sulla occupazione
Oggi se un imprenditore in meste giustamente immessa su tecnologie non su come e per avere il finanziamento di un piano da parte di una banca e soprattutto negli Stati Uniti un'azienda deve portare un suo bel piano di licenziamenti
Ed è giusto che sia così è giusto che si sappia che il prodotto
Dipende più dalla pochezza degli uomini che ci lavorano e non dal numero delle persone che ci lavorano
E giusto nel nel nella logica della produzione di ricchezza la quale va prodotta
Che ci sia efficienza efficienza significa produrre sempre più beni sempre più servizi con sempre meno lavoro umano
Questo significa che il problema dell'occupazione cioè che si aprirà e che va risolto ma non certo con gli investimenti rivestimenti sono necessari per produrre ricchezza
Noi ci troviamo in una forte dicotomia
Nel Novecento tra due sistemi il sistema comunista che ha dimostrato di saper distribuire la ricchezza ma non di saperla produrre
E dall'altra parte del sistema capitalista che ha dimostrato di saper produrre la ricchezza ma che non la sa distribuire il Paese più ricco al mondo gli Stati Uniti
Quello con quindici mila dollari pro-capite
Contro i sessanta dollari della Somalia
Contro i centottantacinque dollari dell'India epici Arlacchi che queste cose le conosce molto meglio di me ecco perfino un paese ricco come gli Stati Uniti
A trenta milioni di persone che vivono al di sotto la soglia della povertà sette milioni di persone senza fissa dimora
Un milione settecento mila carcerati
Questo è un Paese che sa produrre e non sa distribuire ricordo dopo la caduta del muro di Berlino di aver fatto una trasmissione mi piace fare proprio Monteleone ricordo una bella ora di dibattito Conad delle il presidente dell'allora cecoslovacchi Luís termino dicendo ricordati noi abbiamo perso ma voi non avete vinto
Questa cosa
Straordinaria
L'ultimo appunto secondo me andrebbe precisato
è quello della dialettica tra globalizzazione e localismo
Ormai la globalizzazione è un fatto non più politico che riguarda l'occupazione di imperi
Non era il Polo un fatto economico che riguarda l'occupazione di territori attraverso i capitali
Ormai la globalizzazione è un fatto pervasivo che riguarda ho fatto un convegno quest'estate a Ravello si parla Fini nostri sensi
Ormai il nostro udito globalizzato in tutto il mondo si sentono le stesse canzoni ormai la nostra viste globalizzata in tutto il mondo si vedono i nostri figli
Perfino con il fatto ormai tutti gli aeroporti del mondo hanno lo stesso odore
Siamo globalizzati li avevi dollari ogni ora la Coca Cola vende nel mondo trentadue milioni di bottiglie
Cioè trentadue milioni di parlanti tuttora ogni ora avvertono lo stesso tipo di gusto in tutto il mondo
E allora qui si pone un problema grosso come salvare le nostre radici
Come coniugare la grande forza dell'essere cittadini di un villaggio globale con altrettanto grande forza di essere figli del Mezzogiorno d'Italia
è una cosa Gross
Un mio caro amico imprenditore di grandissimo successo in questo momento ha come
Di uno o più di un paesino meglio di una cittadina meridionale piccolissima rinvio dove è riuscito a creare praticamente il più grosso impero della moda
Che c'è in Europa
Che parla solo dialetto Perosa pur una parola una frase inglese
è un genio ed è tanto più gente quando più e ancora naïf e dice King Global acts
L'occhio
Non so se sentite china dei però accertare l'aveva detto alla McKinsey che che non dice cose intelligenti però lo sa
E non sente
Finché Global pensa in modo universale però agisci a livello locale come figlio del tuo territorio
E questo secondo me va fatto tenendo conto e qui son pienamente invece d'accordo con l'apporto che le novità non vengono più da nuovi purtroppo
Quando dico noi intendo tutti noi vestiti come i dittatori qui in in scuro di sesso maschile e forse perfino di pulsioni erotiche maschile
Siamo un gruppo di maschi come vedete che vanno dai quaranta anni in su siamo il passato
Ci diede fa
Fa almeno in questo il il convegno fallito
Cerniera fra c'era questa è una specie di reduci e combattenti del quindici diciotto
Sia tra il futuro
Noi applaudiamo ma
Insomma
Nel futuro no c'è qualche donna ma vedo che vestite come i maschi se non non sareste qui ed esiste il problema il rapporto e mi pare che abbia pienamente ragione dice che il futuro sta nei nuovi soggetti sociali
Oggi produce più futuro il figlio disoccupato che non il padre iperattivo che sta dieci ore al giorno in ufficio
Perché per produrre futuro ci vuole tempo e nuovi manager non abbiamo tempo cioè mi aveva fatto
Questo è il problema
E hanno tempo i disoccupati i quali non sono più come all'epoca di Marx tutti poveri e ignoranti ma molti di loro sono ricchi viaggianti e anche colti
è vero e terribile che il cinquantadue per cento dei laureati
Aspetti due anni per trovare lavoro
E poi non lo trova largo dopo però non bisogna credere dica che quei due anni passano a dormire
In quei due anni questi signori stanno facendo musica stanno facendo cinema stanno facendo romanzi stanno facendo futuro e queste interessanti sapete perché con questo termino
Per una fase piccolissima che sta su una cartolina che se volete potete ritirare dirà che la pubblicità della rivista Next che Borgomeo ha voluto che stiamo facendo con l'imprenditorialità giovanile
Nel numero precedente a quello che viene distribuito sulla copertina c'era una frase di Eraclito che dice è nel mutamento che le cose si riposano
Ecco noi troviamo requie soltanto nel momento in cui accogliamo il mutamento come forma di vita come forma esistenziale anche e soprattutto a mio avviso perché meridionale
Vi ringrazio
Adesso avete capito perché lo indichiamo sempre al mattino attenerci elezione del Masi volevo chiederle se è il caso di avvertire subito Bassolino D'Alema sul problema degli investimenti che non sanno Zena nella nostra coalizione perché pare che stiano dicendo la stessa cosa
Poiché mi mi veniva in mente proposto il giovane che da due anni
Aspetta di avere un lavoro che Romiti la pensa un po'diversamente da te dice o o si spara o uccisi spara
Parlando di questo giovane che in attesa del posto di lavoro
Palmieri mentre un'altra cosa sì è vero siamo vecchissimi
Negroponte in un'intervista che gli ho fatto il guru del CIPE spazio va letto se lei non ha ancora assunto un giovane di quindici anni nella sua azienda lo faccia lunedì è già in ritardo
E subito dopo ha aggiunto lui futura scuola nel mondo dipenderà dalla capacità degli insegnanti di ascoltare quel che hanno un loro da dire gli alunni di otto anni
E gli insegnanti sono vecchi gli alunni di otto anni hanno una capacità di elaborare informazioni
Di cibernetica per cui o gli insegnanti si adeguano saranno mangiati
Adesso chiederei al professor Dioguardi
Professore
Buonasera
Lieto di dell'anche qui grazie ma
Io vorrei
Iniziare il discorso o con un problema di metodo
Rifarmi un po'alla alle affermazioni che ha fatto Paolo grado di introducendo convegno su l'utilità
Degli scenari sull'utilizzo da fare degli scenari su o quali limitazioni vanno devono essere messe in gioco nella lettura degli scenari e in questo senso io sarei critico nei confronti dell'affermazione trovò azzardata di De Masi sul fatto che i suoi del fissi a vivere in uno slargo quasi sempre ecco enfatizzare il quasi perché altrimenti il futuro che per sua natura il bizzarro imprevedibile diventerebbe qualche cosa di noiosamente accertabile e in questo senso De Masi aveva ha accennato a che in sé e io vorrei citare uno che indossa quando dice il prevedibile non si realizza mai inatteso sempre quindi vorrei che i dati espressi dalla dall'analisi che viene presentata vengano presi ma con beneficio di inventario è vero che grande merito
Di De Masi aver realizzato una bellissima ricerca attraverso un metodo intrecciato di opinioni gli interventi gli opinionisti che consente di avvicinarsi alla realtà e quindi ancora citando che indossa
Io credo che lo spirito con il quale il del film vada interpretato e proprio quello come affermava che in sé di liberarsi dalla paura del futuro fissando il futuro come presente questo significa sostanzialmente usare il processo
Di la capacità progettuale sul futuro lo studio previsionale come metodo così come si usa fare nell'ambito delle strutture organizzative come metodo di programmazione che cerca di fissare gli obiettivi anche se poi questi obiettivi devono essere costantemente modificati e deve essere anche costantemente modificato il processo
Per il loro conseguimento
Ma
Vediamo un attimo qual è il problema che maggiormente mia interessato su questo tipo di discorso io credo che la situazione
Messa in evidenza sia quella del di una sorta di cambiamento culturale che e tendenzialmente in nuova la situazione sociale e e culturale del Mezzogiorno una cultura che peraltro tende ad avere un'importanza sempre crescente e questo è certamente un dato positivo e un altro dato di fatto
Che emerge dalla lettura del documento e che il documento presenta certamente delle luci per il Mezzogiorno ma anche delle ombre anzi moltissime ombre il cambiamento socioculturale si prevede di intensità molto forte in particolare sul medio e lungo periodo
In un processo di globalizzazione Dio ed Europa il europeizzazione in cui il Mezzogiorno sarà sempre più immerso e del quale il mezzogiorno di riuscirà a prendere
Sempre più maggiore coscienza che e quindi ad essere a presentarsi adeguato questo timore appuntamento d'altra parte da un punto di vista economico ancor prima che culturale io vorrei ricordare come il Mezzogiorno sia esploso nelle sue esportazioni e questo significa essere veramente proiettato nel processo di globalizzazione di europeizzazione in particolare il problema dove della cultura e della formazione
Sì sconta con l'efficacia e l'efficienza della scolarità e del problema della scuola il documento afferma che nel due mila e cinque la politica della Scuola nazionale diventerà più efficace nella riduzione dell'abbandono scolastico
E il miglioramento della scolarità si avvertirà più intenso nel suo io credo che questo se sarà un dato come auspicava
De Masi che si aveva la certamente credo che su questo dato bisognerà essere tutti estremamente soddisfatti e contenti
Altrimenti il pessimismo non potrà che continuare perché il processo di mancata scolarizzazione proprio nel Mezzogiorno o di evasione
Scolastica nel Mezzogiorno è un processo estremamente temibile e che purtroppo attanaglia le regioni del Sud un discorso ancora positivo e quindi che va che rientra nelle luci del documento e che se tornerà in evidenza anzi sa assumerà sempre più valore il tema centrale della centralità della qualità e questo e un fatto fondamentale perché io credo che non soltanto il paese ma in particolare il nostro Mezzogiorno abbia bisogno proprio di qualità e in particolare di qualità culturale
Vorrei sottolineare il fatto e credo fu questo fatto lo ha già messo in evidenza De Masi che i soggetti più sensibili all'innovazione saranno i giovani e le donne
E questo è un fatto fondamentale perché costituisce un processo di innovazione e quindi un processo per così dire che modifica lo stato tendenziale
Dei fatti purtroppo il lato negativo e che emerge nonostante l'assenza di politiche sì emerge dal documento
Il fatto che nei prossimi sette anni i soggetti più refrattari all'innovazione saranno proprio i politici oltre che le professionalità di cui gli ha parlato Stefano Palumbo
Quindi l'assenza di capacità di innovarsi dei politici è un dato che certamente costituisce un ombra in ombra molto pesante sulla situazione che ci aspetterà nel prossimo futuro
Un dato positivo
Per tutti coloro che a mano la cultura che si interessano alla cultura e che nel mille novecentonovantanove si affermerà una forte volontà di riscatto da parte degli intellettuali e questo e un momento che va guardato con particolare attenzione attenzione mentre ancora negati nelle ombre io
Prese perché perderanno soldi perderanno risorse e quindi ci saranno come dire dei danni in simili per le comunità
Locali
Ma questo giustamente lo può dire d'accordo questo può cambiare alcune cose ma che c'entra con la cultura perché alla fin fine io ero chiamato a rispondere
Sul sull'occulto assume c'entra moltissimo c'entra moltissimo ma e non solo con la cultura intesa in senso come gli
Generale con un cambiamento di mentalità che pure è evidente
Che che è necessario mi riferisco anche con la cultura nel senso più tradizionale noi a
Una conosce
Mezzogiorno assolutamente deficitaria siamo pieni di là gourmet nel non sappiamo come funziona l'economia non sappiamo come funziona
La società del Mezzogiorno lo sappiamo molto poco soprattutto
Oggi che abbiamo capito ed è su questo è stato detto oggi che non esiste un mezzogiorno ma esistono tante facce in tanti territori tanti aspetti tanti profili del Mezzogiorno che richiede
No una conosce
è un'indagine specifica se si vuole poi appunto agire in maniera conseguente quindi primo problema sono convinto che a causa delle botte che prenderemo improvvisamente si scoprirà che esiste
Un un possibile rapporto tra Mon dell'economia e mondo della cultura università in primo luogo e quindi lei diceva prima gli intellettuali dove sono cominceranno a essere insignito dati perché ci sarà bisogno di sapere di avere informazioni analisi progettualità per poter per poter andare avanti
E e ovviamente di intellettuale come dire che immagina di non doversi mai sporcare le mani con l'economia avrà brutte sorprese perché forse ci accorgeremmo un po'meglio che non è poi una figura così indispensabile in qualche modo
D'altra parte
Tutti quanti gli ambienti compreso quello degli imprenditori devono capire quanta importante lavoro di di ricerca quanto è importante il lavoro di
Analisi che può venire fuori dal dall'università questo è un rapporto che io ritengo che in qualche forma diventerà attivo già a partire l'anno prossimo per un
Una ripeto necessità stringente lo stesso varrà appunto né all'interno
Prese lo stesso varrà quando ci accorgeremmo che una consiglia di cui si parla molto ma sulla quale ancora la progettazione scarsa questa grande prospettiva dei del turismo nel Mezzogiorno non può essere ridotta a un problema di quanti posti letto creammo problema importantissimo ma va in qualche ma in sostenuto con
Con un progetto culturale che sia ciò che farà di
Dell'offerta turistica di un luogo rispetto rispetto a un altro quindi anche su questo punto o addirittura dell'offerta culturale che l'unica cosa che può qualificare
Città che può essere elemento di attrazione di una città rispetto al resto del territorio perché altrimenti ormai con gli ipermercati contro il quale non possiamo continuare a fare la guerra mi pare
Inutile con ipermercati con i loro comodi parcheggi ditemi voi di grazia perché mai uno dovrebbe frequentare varie piuttosto che Napoli o altre grandi città
Nel Mezzogiorno con questo mi rendo conto di
Siamo finiti monsignori sono finito Ciampi da se non partissi
Discorsi più altri e sono finito a parlare tesoro voglio dire che però anch'io in questo discorso
E in questa in questa in questo confronto con questa sfida di di di di di prevedere che consegna potrebbe o potrà succede
Anch'io ci ho messo veramente il mio pizzico di ma diciamo di sogno o se vogliamo
Proiezioni di previsioni su un'opportunità che che entra dopo
Ed è un'opportunità che intravedo sotto profilo economico culturale e sociale sotto tutti i profili ed esattamente o o quasi la stessa la stessa opportunità che
Che ci ha indicato prima monsignor Bregantini cioè quello del rapporto con il Mediterraneo
Io questo discorso ci credo moltissimo con alcune avvertenze
Sono si fa un enorme retorica mediterranea che non si capisce in realtà dove e a che cosa ci debba alla fine portare
Io ho
Sono anche un po'sospettoso dell'espressione Mare Nostrum perché mi Evo immagini che a me non sono gradite a un po'di come dire imperialismo
Espansivo non non credo che questo fosse delle utenze penso però che ci sia una scommessa da fare e non solo perché l'Italia
Paese proiettato nel merito era
Sì
Ma perché
La caduta beh
O dell'Italia come da
Era contro un ex aggressivo che poteva in qualche maniera
Costituire un problema politico militare nella caduta dei muri la caduta della
Cortina di ferro
Piatto un po'lo scenario geopolitico europeo
Grandissima opportunità di lo rizzare
Non solo del Mezzogiorno ma di tutta l'Italia nello are nel contesto europeo non semplicemente proiettando
L'uomo ma
Presenta
Dodici offra
Esattamente come il tre giugno
Un tra Europa e mediterranea quindi no a una precisazione che parte dal Sud e si esaurisce poi sull'altra sponda
Lo diciamo di collegamento sperabile
E non ridotto solo lo sbarco ovviamente dei dei profughi del
Kosovari ma un turno suolo più più attivo in questo senso in questo campo io sono profondamente convinto che anche la cultura delle sue espressioni estetiche posso avere un ruolo fondamentale ma deve essere un ruolo che sottolinea in mille forme poi possono esse
Posso essere liberi festival cinematografici cioè quelle di chi più ne ha più ne metta ma che sottolinea il fatto che il Sud non deve semplicemente presentare
Il come dire quasi in vitro il l'altra sponda del Mediterraneo il Sud deve essere il punto di incontro tra lo vogliamo dire la Scandinavia
E l'Algeria cioè essere un luogo in cui questa mescolanza questo incontro può concretamente verificarsi e con questo io terminerei grazie
Giorno di ricordarvi che sono disponibili qui fuori perché ancora non ce l'avesse gli inviti per partecipare al concerto che il concerto è molto bello provate ad andarci anzi dovete andarci in ogni modo
Sapete la strada
Qualcuno pensava di poter intervenire anche su questo punto mi chiedono di rinviare tutto a domani quando non avrete più tempo per farlo grazie buonasera
Ancora
Ma gravidanza inutili se il Monte dei Paschi si sa che
Accusa per la figlia sì prodotti ogni due la fibra gli avevano procurato se la banconota vola
Artistici uno studio di mercato
Testi
Sì Pubblico
Ministero
Sale sul palco
Regolare
Gioca oggi
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Avvocato
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Balletto grazie struzzo ristrettezza no no no no
Che
Attorno a piuttosto
Adesso
Pratico al
Signor Longo