"Zenit '99. Dove va il Mezzogiorno?" forum organizzato da Imprenditorialità giovanile 6-7 novembre, c/o l'Hotel Palace

Già dico mandarini
Se gentilmente prendete posto possiamo iniziare i lavori di questa mattina
Dunque solo tre brevi annunci dal punto di vista logistico
La direzione dell'albergo ha concesso che le Camere possono essere tenute fino alla fine del convegno questo per facilitare l'aspetto dei bagagli dove metterli eccetera anche per facilitare la permanenza
Un'altra annunciò è che fuori della sala sulla sinistra c'è un tavolo dove possono essere prenotate le colazioni di lavoro
Si tratterà di un pranzo in piedi con prodotti tipici locali pugliesi quindi chi vuole fino al coffee break può assegnarsi sull'apposito registro messo sul tavolo a sinistra
Terzo annuncio che la ripresa dei lavori di oggi pomeriggio sarà effettuata con mezz'ora di anticipo questo per facilitare il rientro di chi viene da fuori Bari grazie
Allora possiamo iniziare
La seconda giornata del di questo convegno che è dedicata all'OSCE Naviglio politico dopo la il pomeriggio di ieri credo dica però scenario socioculturali siamo in ritardo sull'inizio e dobbiamo necessariamente finire alle dodici e trenta c'è una piccola variazione nel diciamo tra i partecipanti al convegno il professor Marcello Veneziani ha avuto un impedimento improvviso per la verità c'è stato un impedimento
Nella sua famiglia e de sostituito gentilmente ma autorevolmente dall'onorevole atti che e qui alla mia destra
Che è stato sottosegretario con l'arte solo col governo Dini e de un grande esperto di problemi delle regioni quindi fortunatamente la persona giusta all'ultimo momento che ha dato la sua cortese disponibilità
Il tema di oggi lo scenario politico
Un tema che articolato come il dottor Palumbo vi spiegherà fra poco
Nelle nei sottotitoli le politiche per il lavoro il decentramento amministrativo rappresentanze e società civile l'azione dello Stato contro il crimine
Io giornalisticamente e brevemente vorrei introdurre il tema facendo delle domande
Per esempio per quanto riguarda le politiche del lavoro sappiamo tutti quanto questo governo per la sua piccola parte ma soprattutto il governo precedenti è anche precedente anche gli altri governi ci sono un po'industriarsi a volte anche a Batacchi e per cercare la soluzione quanto più efficace possibile per risolvere risolvevo mettere mano risolvere un termine troppo pretenziosa metter mano con efficacia il problema del Mezzogiorno e sono state inventate anche mille soluzioni ma il il sospetto l'impressione e che e ciascuna di queste soluzioni fosse efficace per la sua parte ma forse non fosse efficace nella sua interezza
E che quindi probabilmente per mettere mano a questo problema ci vuole ci vogliono una serie di soluzioni coordinate tra di loro che però finora e hanno funzionato solo parzialmente e quindi ci chiediamo quali effettivamente possono essere le politiche giuste per il lavoro è il rapporto ci fa ci dà delle risposte in questo senso
Proiettando le con sempre in termini dubitativi altrimenti se ci fossero certezze sul futuro
Basterebbe giocare al Totocalcio e vincere ogni domenica con con dei livelli più o meno
Alti di approssimazione ci fa delle previsioni fino al due mila e cinque quinti io ho trovato leggendo in anticipo questo rapporto ma adesso lo vedrete fra poco abbastanza intrigante il metodo usato quello di di di di impegnarsi
Anche con delle soluzioni non solo per l'anno a venire per il mille novecentonovantanove ma anche in certi casi fino al due mila e cinque quindi abbiamo una traccia una indicazione su quello che potrebbe avvenire entro il due mila e cinque e quindi questo potrebbe anche se il la scientificità del rapporto e riconosciuta come dovrebbe essere visto l'autorevolezza di chi l'ha stilato prendesse una traccia anche per la possibile azione di governo poi c'è il problema del decentramento amministrativo che parlando qui a Bali è un bel problema nel senso che sappiamo che uno dei problemi di cui si parla sempre per quanto riguarda diciamo il Mezzogiorno e la sua capacità di uscire dalle secche
E quello della sua capacità di amministrarsi e questo anche nella prospettiva di una di un federalismo di cui si parla molto ma che non si sa bene ancora che cosa debba essere che presuppone una una capacità di amministrazione
Che fosse va al di là di quanto finora i nostri amministratori sono stati capaci di dimostrare e anche su questo ci sono delle indicazioni e delle previsioni perché no del rapporto rappresentanze Società Civile la presenza e l'azione del sindacato che è un altro tema importante e anche della opinione pubblica sappiamo quanto il sindacato viva con difficoltà l'attuale momento di crisi di rappresentanza e quindi vedremo dal rapporto anche quale può essere
Più o meno incisiva l'azione del sindacato per
Mettere mano a questo problema atavico del Mezzogiorno e infine l'azione dello Stato contro il crimine e questo è un tema sul quale sì specula anche molto viviamo in una regione che da questo punto di vista ma il problema riguarda tutto il Mezzogiorno anche se Pallo essendo a Bali Pallon modo particolare della Puglia viviamo in una regione che da questo punto di vista è in una situazione migliore per quanto migliore possa avere un significato molto relativo rispetto ad altre regioni su questo
Si è è molto speculato ma sia anche molto lavorato i contratti Daria che si sono conclusi in questa regione hanno previsto anche delle degli accordi in questo senso degli accordi tendenti a combattere la criminalità non so effettivamente anche nel mio
Punto di vista giornalistico quanto la criminalità possesso un impedimento e quanto sia invece un alibi ma anche su questo il rapporto cita delle ci indica delle vie ci dà delle indicazioni se non delle soluzioni ecco questo solamente per così per e numerare quali sono i capitoli del rapporto e quali sono le domande che rispetto a questo rapporto tutti io in particolare come se mi permettete rappresentante dell'opinione pubblica ci e poniamo vediamo adesso quali possono essere le possibili risposte e quindi do la parola per l'esposizione del rapporto al dottor Stefano Palumbo
Buongiorno
Allora arriviamo alla seconda parte del nostro trittico dedicata appunto questo detto allo scenario politico prima di entrare nel merito di ciò che si farà in particolare nel Mezzogiorno e per il Mezzogiorno
è utile segnalare quelle che saranno le linee guida delle politiche del
E delle intervento proprio del Governo sul nazionale ma anche del le politiche europee
Quindi lo scenario più ampio in cui Guglielmo giù mezzogiorno si fanno accomodare
In termini di orientamenti il periodo all'al novanta dal novantanove al due mila cinque
Sarà un perito in cui l'azione sarà ispirata a criteri di liberismo moderato non estremo ma comunque con un ottica di incentivazione di iniziativa dell'iniziativa privata
E e avremmo rispetto alla situazione degli anni passati una enfatizzazione di questa dicotomia fra i una regolazione che avviene a livello sempre più sovranazionale e nella fattispecie a livello di Unione Europea e un vece il decentramento vini
Responsabilità verso il livello locale quindi un ma perde di peso per intervento nazionale rispetto agli altri due livelli
I criteri appunto di intervento saranno fortemente collegati a quelli definiti in ambito europeo
A partire dal consiglio Cherbourg in poi e quindi avranno a che fare con interventi strutturali per promuovere lo sviluppo con la promozione la concorrenza della della libertà d'impresa quindi sostanzialmente i criteri con cui si aggira lo scenario in cui ci si muove è questo qui
Vediamo che cosa farà il governo nell'immediato si tratterà di rappresentare il Sud all'interno della concertazione in ambito europeo
Pensiamo all'assegnazione dei dei fondi strutturali sarà un un momento molto importante fa altro ieri sono stati già degli accenni al problema del del dell'uso dei fondi strutturali per il per il Sud
Le scelte principali nel Periodo di lungo termine sarà quello di sviluppare le direttrici di comunicazione e di razionalizzare l'insieme delle politiche degli investimenti che che verranno effettuati nel Mezzogiorno
Entriamo un po'più nel merito
Da un lato va chiarito quale sarà il quadro strutturale cioè con quali strumenti si interverrà e poi successivamente vedremo invece i principali scelte politiche in termini strutturali quello che emerge per come orientamento per il per i prossimi anni e la preferenza per le strutture esistenti cioè sì eviteranno di creare nuove strutture e soprattutto di creare nuove strutture pesanti di di che era pratico lo gradisce non in grado di intervenire efficacemente
In pratica nel novantanove e ci sarà la scelta del dei costi dell'Agensud che sanno Stra mila invasiva della com'era la Cassa del Mezzogiorno sarà leggera anche dal punto di vista della sua struttura
E orientata alla promozione molto più che alla gestione delle delle iniziative
Il il ruolo principale comunque per l'intervento del Mezzogiorno sarà quello del Dipartimento per le politiche di coesione e sviluppo un'altra innovazione strutturale importante che fra sentirsi effetti già dal novantanove e poi nel Periodo fino al due mila cinque e quello lo sportello unico per me per l'interesse che sarà efficace nello snellire
Le tutte le procedure che hanno a che fare con con l'impresa
Vediamo a questo punto rapidamente invece le principali politico ovviamente pone rapporto trovate più particolari io quelle Velay numero soltanto per segnalare la discussione i punti più importanti
Ci saranno politiche di settore per promuovere i settori che come abbiamo visto ieri sono può sono più suscettibili di sviluppo nel Mezzogiorno e il criterio complessivo sarà quello di valorizzare le risorse che il Mezzogiorno acque interne i beni culturali in termini di turismo in termini di
Appunto settori che già possono produrre sviluppo da in tempi brevi
Un altro criterio è quello che si riferisce al tentativo di far emergere l'economia sommersa e quindi una riduzione degli oneri in questo senso con un'efficacia che si vedrà
Nel corso degli anni poi un altro un altro motivo di intervenire sacro e le strategie incentivanti
Qui enumeriamo alcune delle di quelle che sono state segnalate come scusate utilizzate nei prossimi anni la quattro otto otto la il sostegno all'innovazione l'imprenditoria giovanile agevolazioni di tipo fiscale agevolazioni al credito
Ci saranno interventi anche nel mercato del lavoro anche se nel lungo termine non sono prevedibili per il novantanove il breve termine erano a che fare con la riforma del Collocamento una riforma radicale del collocamento
Gli interventi sull'orario di lavoro
E sulla disciplina delle assunzioni
Scusate
Quali saranno gli effetti di queste politiche
Nei primi anni si vedranno poco ci saranno effetti poco percepibili
Mentre invece nel lungo termine le politiche messe in atto il Mezzogiorno daranno dei risultati in particolare segnaliamo fra quelli che poi troverete nel nel rapporto l'efficienza maggiore che vanno patti territoriali e contratti d'aria fin dal novantanove questo è un po'il dato che si segnala per il breve termine e invece dopo il novantanove le trentacinque ore che saranno efficaci
Siano applicate innanzitutto primo dato e saranno efficaci laddove saranno abbinate ad accordi aziendali sulla flessibilità quindi un'efficacia a macchia di leopardo laddove sarà combinato con questo tipo di di scelta
L'altro grande punto che emerge in questo scenario politico per il per il Mezzogiorno è il decentramento
Grazie
Un problema evidentemente si pone a livello nazionale
Per il novantanove non ci sono buone prospettive si parla di un decentramento di nodi irrisolti di inefficienza
Mentre invece con il passare degli anni
Idris decentemente l'intera efficace
Quindi porterà un miglioramento in nel Tamigi dializzati del funzionamento della dalla pubblica amministrazione senza che questo ne risolva completamente i problemi ci saranno ancora alla data del due mila cinque delle carenze della nostra pubblica amministrazione
Nel Sud e in particolare non possiamo pensare che già dal novantanove la pubblica amministrazione si ponga come sostegno allo sviluppo anzi si segnala come uno dei fattori di Stasi che che permangono
Invece verso il due mila cinque e avremo una serie di aspetti che si segnalano in positivo un netto miglioramento dell'efficienza degli standard di funzionamento ha pubblicamente senza sud confrontabili con quelli da pubbliche amministrazioni del Nord
E infine l'efficacia della pubblica amministrazione nell'erogare servizi all'impresa
Ancora sul decentramento amministrativo entriamo un po'più nel merito del sostegno allo sviluppo e vediamo che cosa significherà per la pubblica amministrazione potere intervenire efficacemente quello Sensi anzitutto un coordinamento dei centri decisionali e dispensa anche si realizzerà appunto cominciamo nel lungo termine
La diffusione di cultura manageriale la gestione di servizi pubblici e ancora lo sviluppo di capacità di programmazioni progettazione cioè di guardare avanti nel nell'intervenire in chiave pubblica
Chi saranno i protagonisti del del mutamento in questo periodo
Dal novantanove soprattutto i Comuni nel breve termine i soggetti amministrativi più attivi resteranno debba amministrazioni comunali
Con invece passare degli anni si svilupperà in maniera forte anche il ruolo delle amministrazioni regionali la programmazione del territorio
Il novantanove comunque così come abbiamo segnalato ieri è un anno in cui alcuni alcuni territori alcune regioni rischieranno di perdere i treni europei sostanzialmente e quindi di accumulare ulteriori difficoltà il ritardo si riassorbe a nel lungo termine cioè ci vorranno appunto gli anni che sono oggetto di questa indagine previsionale per recuperare per queste regioni ritardi che si accumulano nel breve termine e quindi è un un aspetto molto delicato per il per il novantanove veniamo al tema la rappresentanza in primo luogo l'aspetto sindacale sicuramente novantanove un anno di impegno per il sindacato sul tema del del lavoro così come è stato negli anni passati ma l'efficacia e imprevedibili che sia abbastanza abbastanza scarsa
Anche nel lungo termine ci sono dei segnali dal due mila due a cinque negativo il sindacato un rischio di declino del suo peso sociale
Anche perché si diffonderanno tutti i NAS tutta una serie di rapporti atipici
I rapporti di lavoro atipici poco collegati all'appartenenza sindacale pensiamo all'interinale pensiamo una serie di altri
Modi di di entrare nel mondo del lavoro che non portano facilmente verso una un impegno sindacale
Un altro dato molto importante per capire il problema del declino difficoltà quanto nel sindacato ed il minor peso verrà nei prossimi anni la contrattazione nazionale e questo è il terzo dato che parla di difficoltà anche a lungo termine per le ordinanze sindacali
Per i partiti si segnala il permanere di di logiche vecchie di di scelte non innovative
E più che fra schieramenti politici si segnala la rilevanza crescenti la divisione trasversale fra i modernizzatori conservatori ripeto in in parte almeno gran parte trasversale ai due ai due schieramenti
E comunque la crescita del partito dei sindaci una crescita che negli anni a venire sarà abbastanza marcata infine un dato importante è che si manifesterà progressivamente
Una trasformazione nell'opinione pubblica molto più vigilante
Rispetto alla pubblica sazi nella politica molta più attenta alla moralizzazione e molto più attenta a stimolare e a pretendere progettualità dai dai rappresentanti
L'ultimo punto di questo scenario riguarda l'azione contro il crimine
Abbiamo visto ieri qual è farle sarà nel nei prossimi sette anni la Fenomenologia del crimine cioè che cosa accadrà e qui vediamo invece che cosa farà lo Stato l'azione dello Stato sarà sicuramente intensa nei prossimi anni già del mille centonovantanove poi negli anni seguenti
Sarà forte sia in termini repressivi senta mi di protezione dei cittadini cioè lo Stato si farà sentire in maniera forte nel Mezzogiorno quindici saranno vari modelli di intervento
Le azioni di polizia quindi abbiamo sintetizzato qui con con le manette
Le sentenze dei processi che vanno avanti ma anche le azioni di prevenzione le azioni nel nel territorio e nel sociale
Quindi interventi nel sociale quindi politiche di sviluppo e quindi l'impegno di vari soggetti che intervengono in questo in questo ambito i politici gli amministratori le imprese ma anche i cittadini ci sarà quindi una mobilitazione diffusa contro il crimine
Quali saranno gli obiettivi delle azioni generazioni dello Stato la dobbiamo riassunte in tre punti chiave la lotta all'usura
La moralizzazione del sistema degli appalti e Lowell intacca mentolo il il prosciugamento dei patrimoni delle organizzazioni criminali in un altro punto molto importante e delicato fra l'altro ieri interveniva anche Arlacchi su questo aspetto
I risultati si vedranno ma si vedranno nel lungo termine o quantomeno non ebrei dissi mondo nel novantanove non non sono previsti risultati nel novantanove
E in ogni caso come abbiamo visto anche ieri sera tardi indebolimento certamente delle organizzazioni criminali non di un loro sradicamento all'orizzonte del due mila cinque
Questo sarà collegato fra l'altro anche un fenomeno che viene segnalato come persistente nei prossimi anni cioè il mantenersi in una certa tolleranza dei delle illegalità intolleranza abbastanza diffusa sia nella nella popolazione sia ancora più gravemente nelle istituzioni grazie
Ecco in Graziano il dottor Palumbo anche per la sua brevità
E cominciamo la discussione il commento allo scenario politico alla parola l'onorevole Romualdo Coviello presidente della commissione Bilancio del senato grazie
Patruno
No io voglio ringraziare anzitutto i dirigenti di imprenditoria giovanile
All'invito a discutere in questo forum sulle sul rapporto nella ricerca previsionale che
Le consente di
Confrontare questo dibattito stimolante con imprenditori prorettori
Istituzionali
Del nuovo sviluppo del Mezzogiorno
Ma mi pare innanzitutto di poter consentire con lo scenario che evidenziato
Da Zenit novantanove
E mi pare di dover individuare due linee di demarcazione
In questo scenario
Da una parte indicazione degli eventi
Che influenzeranno la politica
Nel prossimo nel Breve e nel medio periodo
Con l'altra parte le previsioni degli sviluppi degli interventi già in essere
Ecco io vedo
Che in questo scenario vi è esplicitazione
Delle politiche come ci illustrava
Dottor Palumbo
Delle politiche già avvinghiate
O una prima distinzione farei
Nella presentazione di questo scenario non parlerei di liberismo moderato
Che mi fa recuperare una visione di del ritorno ad un del deregolamentazione selvaggia ma parlerei più come noi amiamo parlare di nuova programmazione
Dirò poi inseguito
E comunque mi pare che di convergere con i redattori dell'indagine che in qualche modo si muovono per esplicitare razionalizzare le politiche che la maggioranza di centrosinistra si è data a partire da questo tempo questo legislatura
Le prospettive generale poste nello studio appaiono condivisibili
E sono utili alla definizione dei percorsi dalla politica per il Mezzogiorno
Tuttavia sullo sfondo dello scenario indicato
Andrebbero marcate con maggiore decisione la singolarità e la tipicità della politica italiana
In particolare occorrerebbe
Introdurre una variabile che considera le difficoltà del mantenimento della stabilità
E questo sia a livello nazionale e come vediamo oggi annunciato sui giornali anche in molte regioni del Mezzogiorno
Nello scenario non appare pare ancora abbastanza
Decisa questa linea io ritengo che invece c'è ancora un percorso che il Paese deve fare per raggiungere l'obiettivo della stabilità quindi questa variabile tipica del nostro Paese lo lo scenario comune europeo va andrebbe meglio approfondito la stabilità del governo dovrebbe entrare come elemento non secondario nel panorama in cui ci si muovono tutti i soggetti presi in considerazione
E tuttavia il pluralismo del potere pluralismo dei centri decisionali della società fa la differenza tra una prospettiva politica eccessivamente lineare così come indicata nello scenario e il sentiero politico tormentato compresso certamente più vicino alla realtà italiana
Il modello del bipolarismo questa è la mia convinzione non può essere considerato consolidato
E la necessità di destreggiarsi tra la rappresentanza dei particolari determina in misura sensibile la conformazione degli scenari
Non che io personalmente non aderisco al sistema del di pluralismo consolidato e tuttavia è faticoso il raggiungimento di quello che
è un obiettivo
Certo l'aver conquistato l'adesione dell'unione monetaria europea e l'aver sottoscritto il Patto di stabilità determina i vincoli a cui dovremmo rispondere
Per non subire penalizzazioni
Il pareggio azioni né notte penalizzazioni e poi il professor Pratesi diffonderà di più su questo
Ecco gli affetti saranno di medio termine
Ecco noi saremo vincolati fino al due mila e quindici
Ad un avanzo primario di bilancio del cinque virgola cinque per cento del PIL che determina condizioni di vera ristrettezza per la politica di investimento e per la riduzione del
Pressione fiscale patto di stabilità non l'abbiamo fermata finiva per quindici anni arrivare al sessanta per cento del prodotto
Del parametro per l'indebitamento e che significa
Mettere da parte ogni anno circa centotrenta mila centoquaranta mila miliardi dalla fetta della reddito nuovo creato per destinare quota parte ci muoveremo tra Scilla e Cariddi parte agli investimenti parte l'abbattimento la pressione fiscale
Quindi tempi lunghi medio-lunghi complessi edifici
Il modello europeo rappresenta perciò un altro cardine
Su cui dover innestare le prospettive politiche italiano ecco questo volevo instabilità
Perché l'aver firmato non ci consente di uscire me quanto vogliamo senza penalizzazioni
Dovremo fare i conti delle Paneveggio azioni che pagheremo l'uno per mille credo del bilancio che saranno congelati per tre anni quindi risorse enorme
Ecco questo è un elemento di stabilità che arriva dell'alternanza o della stabilità di governo dovremo comunque tutti insieme soste
L'autonomia decisionale e quindi alla sovranità del Paese sono già limitata e lo saranno ulteriormente per armonizzare gli ordinamenti interni con le regole comunitari la stessa politica di bilancio nazionale è ormai soggetta ad una programmazione della spesa pubblica pienamente inserita nei piani comunitari compressive
Riprendo anche quella accenno che fa lo stemmario
Il Quadro comunitario di sostegno dal due mila e due mila sei
Ormai l'ultimazione presso il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione programmerà una spessa per circa centoventi mila miliardi centoventi mila miliardi signori in sei anni non sono pochi
Nel periodo
Per molte regioni del Mezzogiorno come detto che lo scenario sarà l'ultima occasione per poter beneficiare dei sostegni tagliando rigorosi date la loro prevedibile uscita
Dalle aree dell'Obiettivo due molte regioni sono
In forte falso di crescita nel rapporto
PIL per abitante prevista almeno per la Puglia per la Basilicata
E la Sardegna nel due mila e sei forse sviene Venturella trascinata anche la Campania la Sicilia al due mila e sei tutte le regioni del Mezzogiorno tranne la Campania saranno fuori dall'Obiettivo uno questo significa che ad esempio non più risorse aggiuntive non più livelli di incentivi per le aree cosiddette depresse
Sei anni di tempo per fare il salto
Della qualità del sistema infrastrutturale e organizzativo sul territorio
Dovranno essere
Gli stessi amministratori allora
Nazionali e regionali e gli altri enti locali che si dovranno uniformare ai detta mi proveniente dall'Europa
Una delle questioni aperte perciò accelera la valorizzazione del processo di integrazione comunitaria
Per rendere è più efficace il nostro rapporto con l'unione europea
Questo perché vi è una forte interdipendenza tagli Investimenti nazionali e le risorse
Comunitaria
Quindi tra gli scenari condivisibili seppur con qualche annotazione la farò mamma hanno vi è quello dello disegno strutturale dell'intervento pubblico
Che va letto alla luce di due iniziative in corso di approvazione
Nel Parlamento da un versante il disegno collegato alla legge Finanziaria del novantanove che norma le misure in materia di investimenti e incentivi all'occupazione
Il secondo collegato che sta presso la mia Commissione al Senato Commissione Bilancio e Commissione lavoro e l'altro l'istituzione di Agenzia Sviluppo Italia
Della quale mi occupo personalmente da qualche tempo
Il primo il collegato fissa le missioni di politica economica che danno corpo la nuova programmazione come è stata lanciata
Dal ministro pro dal ministro Ciampi e confermato da questo governo e che creano le condizioni per un un nuovo patto sociale
Oggi è possibile questo perché viviamo in un clima di stabilità dei parametri economici soprattutto i finanziari che abbiamo faticosamente conseguito
E direi anche con qualche sacrificio che ancora si sente in termini di recessione d'impulso recessione prudente dal forte invidiosa ridimensionamento della spesa che si è prodotto in questo periodo
Scusate però
Ecco o la nuova programmazione è un metodo che si basa sulla valutazione a priori delle fattibilità dei progetti e degli obiettivi
Sul concorso dei soggetti interessati
Alla loro verifica in corso sul vaglio dei costi e benefici di ciascuna azione
E sull'interesse all'impegno di capitali privati che si aggiungono ai capitali pubblici disponibile per i nuovi Investimenti dopo una verifica no solidaristica ma efficienti Istica dell'intervento stesso
La nuova programmazione si associa
Il patto sociale dentro il quadro di una confermata concertazione tra i tre soggetti di imprenditori sindacati e il governo
Per impegnare quella parte dei sindacati a ridurre rigidità del mercato del lavoro e dall'altra parte le impreviste per la ripresa degli investimenti a mio modo di vedere nel prossimo futuro ci sarà una prospettiva o i sindacati imprenditori
Potranno scontrarsi in un conflitto sulla distribuzione tra il tra salari e profitti in una situazione economica in recessione
Ho
Dovranno concertare commentare proposto dal governo accettata da questi interlocutori ormai
Parole di concertare con il Governo politiche comportamenti volte ad accrescere la base produttiva del paese
Ecco in questo senso lo scenario politico del prossimo futuro non è in linea con il capitolo della rappresentanza
E la società civile questa è la mia sensazione è la mia impressione
Che prevede invece un'attenuazione del ruolo è stato qui confermato dal dottor Palumbo attenuazione del ruolo della rappresentanza sindacale
E anche delle organizzazioni nazionali imprenditoriali
Beh almeno per quanto riguarda le forze politiche che ora sostengono questo governo noi giochiamo sul rilancio della concertazione sulla nuova programmazione quindi non ci potrà essere una
E innovazione del ruolo ma anzi una evidenziazione del ruolo
E non c'è
Nuova politica di programmazione se non c'è concertazione la tipicità del nostro Paese che ormai viene applicato anche in altri Paesi dell'Unione europea per generare quel patto virtuoso tra soggetti e componenti per in questo nostro caso allargare
Le potenzialità di sviluppo del Paese non con un liberismo sfrenato si può raggiungere
O il Ricupero degli squilibri quindi questo è la visione di cui io sono portatore
Lei mi pare convincente il paragrafo sulla durata sulla dinamica politica che prevede e detto esplicitamente che le strategie dei partiti per le politiche per il Mezzogiorno avranno lo stesso andamento indetto in declino
Io credo che i partiti nazionali e questi partiti nazional si misureranno sul patto costituzionale di portare Are the
Mai toccate dello sviluppo a livelli di competizione europea e si misura la il dialogo tra le forze politiche alle dei due poli su questa raggiungimento di questo obiettivo che storico e costituzionale se mi consentite
Condivido invece l'osservazione che
Dovranno essere sfoltita e le vecchie logiche e le tradizionali dinamiche del potere così come è stato in passato gestito nel Mezzogiorno
Non mi pare invece definitivo il confronto trasversale tra i modernizzatori e i conservatori a mio modo di vedere gli uni e gli altri saranno presenti nei due poli della politica nazionale
Come transitorio fra il successo di opinioni del partito dei sindaci perché più legato a questioni locali che alla dimensione nazionale ed europea dei problemi
Io sono convinto che è un la
O moda che presto scomparì tane l'impatto non mi ritrovo a vedere come ci possesso un partito del sindaco Cacciari di bianco
Su quali temi
E quindi questa previsione nello scenario mi pare un po'più frutto della raccolta di sensazioni che di degli finché
Reale
Se gli scenari concreti
Il secondo tema riguarda la istituzione scusate vado rapidamente avanti alla costituzione dell'Agenzia per il Mezzogiorno
Retata al filone della promozione imprenditoriale in particolare nel settore dell'industria l'agenzia e al centro del dibattito politico il e parlamentare
Ed è stato collegato fin dall'origine all'impegno tra le forze politiche parti sociali operatori della cultura economica imprenditoriale di revisionare gli strumenti dell'intervento pubblico
Sarà anche l'imprenditoria giovanile a giocare un ruolo in questa rivisitazione di tutti gli strumenti della
L'intervento promozionale organizzata dallo Stato
Insieme altre politiche mirate sugli investimenti pubblici e privati quelli pubblici
Vedremo con la nuova programmazione quelli privati con la quattro otto otto dove il sistema dell'incentivo a responsabilità imprenditoriale sta procedendo bene nonostante qualche contestazione più sulle quantità che sulla qualità della quattro otto otto dovremo mettere appunto queste cose però è il nuovo tempo il secondo tempo dello sviluppo del Mezzogiorno più affidato sulla capacità imprenditoriale che sulla qualità dell'amministrazione a selezionare i progetti di investimento con tutte le remore
Sei mesi
Ecco ci sono altre due linee gli strumenti della contrattazione programmata e lo sviluppo imprenditoriale
L'approfondimento di questo tema è partito dalla constatazione dell'esistenza di una pluralità di operatori pubblici difficilmente riconducibili ad una visione strategica ancora ad oggi dieci enti promozionali della vecchia intervento straordinario il Mezzogiorno agiscono sul territorio
E come ben capite ove dette
Non c'è né un'azione comune di marketing territoriale né un efficace intervento organizzativo a sostegno del nuovo e nella nuova imprenditorialità che emerge dal Mezzogiorno
Per questo si è sentito l'esigenza di riordinare semplificare io dico semplificare invece di moltiplicare
Nella mia valutazione che sto facendo ritengo con qualche osservazione di qualche collega perché sono relatore non posso avanzare dettagliate le considerazioni prima di al fatto la relazione in quella Commissione ritengo che comunque
Semplificazione significa uno strumento di coordinamento due bracci operativi snellimento capacità di incidere di raccordarsi con il territorio con quello che le regioni da quel territorio sta maturando l'esperienza dell'in giro i giornali in
Importante
E articolazione allora Sviluppo Italia con tutto quello che emerge di positivo
Lasciando non al vincolo ma alla volontà che emerge dal territorio di Cola regione Basilicata ad esempio per l'intesa di programma Governo Regione Basilicata ha fissato la il raccordo con la struttura promozionale sul territorio in raccordo con la normativa nazionale cioè la Regione ha chiesto al Governo di poter fare entrare nella propria struttura Sviluppo Italia così come già sta operando egregiamente in Basilicata
Meritoria giovanile che ha gemmato per questa Regione la società che esamina e procede
Vivacemente
Lasciatemi coglie l'occasione per ringraziare questa brillante iniziativa che va bene in una piccola regione che sente il bisogno di ampliare lo spazio il respiro della piccola imprenditoria per farla cresce insieme a quella grande che sta dando risultati importo
Ecco anche qui non mi pare e questo lavoro che stiamo facendo non mi pare fosse va corretto proprio questa parte che il Dipartimento sia la più vera e grande agenzia per il Mezzogiorno il dipartimento uso dei momenti della programmazione se volete momenti importanti che dovrà selezionare stimolare la programmazione mano l'agenzia la nuova grande agenzia
Perciò
L'analisi del contenuto specifico del Zenit novantanove poteva partire dal riconoscimento ad esempio che viene attribuito alla programmazione negoziata
Sotto questo aspetto sotto questo aspetto io ritengo che ormai superata la fase sperimentale dobbiamo procedere con maggiore sicurezza ecco la maggiorenne snellezza abbiamo stiamo lavorando affinché i patti territoriali e contratti d'aria posso davvero i cosiddetti Baldi con la quattro otto otto finalizzati proprio per accelerare queste procedure
Che rischiamo che la pesantezza burocratica era o
Convinta questi strumenti che sono interessanti perché hanno dato il nuovo segnale recuperando di fatto riconoscendo di fatto che c'è un nome di soggiorno che riesce ad organizzarsi ad essere protagonista è lo state in qualche modo vuole
A incoraggiare questo lasciando a loro per iniziativa in qualche modo i soggetti nuovi protagonisti sul territorio si incontrano sul territorio in base ad obiettivi comuni
E questo non può essere tradito di meccanicismo eccessivamente lungo non burocratismo lungo qui dobbiamo noi lavorare e ha celermente per semplificare e far diventare questi io il nuovi i nuovi strumenti del tempo nuovo della politica di della nuova programmazione l'esenzione
Questa è la mia edizione scusate stamattina
Anche quindi per questo passò ad altro tema con la mia opinione che occorre immettere cioè nel Mezzogiorno i meccanismi dei sistemi locali di impresa
E allo stesso modo
Lo stesso modo che ha fatto il successo dei distretti del Centro-Nord e così come sta facendo con dar luogo che tempi che ha dato la rigorosità della gestione anche la Società per l'imprenditoria giovanile
Occorre in questo senso che gli amministratori le forze locali e le forze sociali insiemi operano per la formazione della costruzione
Di diffuse forme locali di sviluppo
Per questo sono invece molto condivido
Sono molto
Favorevole alle previsioni dell'indagine del novantanove che invece bacia strategica per lo sviluppo l'occupazione dando rilievo a puntare sulla valorizzazione delle risorse locali
Finalmente accettata la diffusa constatazione che le risorse del Sud ci sono risorse nel sud e sono sia materiali
Mano d'opera
Ma anche naturali come abbiamo visto il petrolio in Val d'Agri centocinquanta mila barili giorno che significa raddoppiare le disponibilità di energie del Paese petrolifero ma anche il materiale competenze nuove conoscenze
Diffuse sul territorio
La questione non è dunque solo quelli dotazione ma anche di capacità di attivazione coinvolgimento delle imprese locali
Le risorse aggiuntive dello Stato
Che lo Stato può iniettare nel sistema meridionale debbono essere sempre debbono servire da un lato a colmare il deficit strutturale
Che c'è nel Mezzogiorno delle infrastrutture dall'altro per innescare processi virtuosi di sviluppo basato sull'auto propulsi vita e sulla capacità di alimentarsi autonomamente attraverso la valorizzazione delle risorse locali
Condivido in pieno l'indicazione che viene dal rapporto della colonizzazione ancora un ritorno a meditare come l'agricoltura
Il turismo l'artigianato di qualità
In tali Inzaghi sul territorio le potenzialità dei diversi settori in questo senso il rapporto è brillante perché Ricuperati
Una
Questioni etici interessato
La crescita delle imprese dei sistemi produttivi Rota locali come è stato dimostrato da Viesti morto indagini di e stimolo Meldolesi dipende anche dalla sensibilità e dalla capacità politica di gestire alcune criticità aziendali
L'importanza dell'audizione sempre del costo del lavoro la pressione fiscale il recupero del sommerso deve essere una di quelle attenzione a cui do sogno dedicare non solo per recuperare ma per stabilizzare queste nuove aziende per evitare che ritornino poi nel sommerso siamo discutendo molto
Sugli incentivi alla permanenza
Nelle versione
Ecco pregato
A questo tema
Nel zainetti ci sono tre questioni
E questo dalla criminalità re infrastrutture l'efficienza della pubblica amministrazione
Di fronte a questo non avete sull'acre militare organizzata condivido in pieno le cose dette noi dobbiamo lavorare di più non solo e questo è il tempo nuovo come è stato detto da Patruno
Lavorando insieme i contratti d'area e patti territoriali per assicurare la sicurezza dell'impresa che si insedia sul territorio
Ma in qualche modo partire dalla sicurezza dell'impresa ma ritornare alla sicurezza dei cittadini e qui a Bari è proprio il caso di ricordare questo
Per la questioni dalle infrastrutture
Pur dovendo continuare a vigilare sulla tutela sulla stabilità finanziaria
Lo sviluppo del Mezzogiorno ha bisogno di fare riferimento anche alla leva controllata della spesa pubblica una nuova spesa pubblica
Che si sposi con lo spendere bene non più Progetti a tutti i costi ma progetti sedizione anche questo è che dobbiamo insieme meditare perché non potremmo fare altrimenti
Ecco e dobbiamo cercare di convincere l'Unione Europea che le risorse finanziarie specie per i nuovi investimenti I Nuovi Investimenti non concorrono a partecipare alla rapporto deficit
Per il è una battaglia che si è già posto nell'ultimo vertice
Ma se tiriamo fuori in qualche modo di Investimenti
Dalla spessa che informa il deficit rapporto deficit PIL possiamo dare più impulso a quei meccanismi di suo virtuosi di cui tutto l'Europa ha bisogno è quello di migliorare il sistema territoriale
Solo così potremo probabilmente applicare il piano dello
Perché se entrano in questa situazione ancora la spesa per investimenti insieme alla spesa corrente noi ci troveremo troveremo se trovandoci
Nel rischio di superare il deficit imparavo deficit pubblico saremo costretti a tagliare la spesa degli investimenti a confermare invece la spesa corrente è questo il problema dell'oggi
Allora dobbiamo cercare di ottenere a livello europeo questa estrazione dalla stesa complessiva dello Stato la parte degli investimenti così si riprende così possiamo far fronte a una recessione ora
Altrimenti saremo costretti a dare risposte solo al sistema bancario europeo e non al sistema sociale dell'euro per questo una battaglia che dovremmo fare credo che in uno scenario qualche
Indicazioni di questo tipo da bambini invece questione la pubblica amministrazione è vero è stato detto bene e concludo
Che uno dei cardini sarà il federalismo e federalismo dovremo applicarlo
Poi prima stiamo cercando di immaginare un federalismo flessibile cioè non immediatamente eseguibile su tutto il territorio nazionale certo probabilmente il Mezzogiorno avrà bisogno di maggiori tempi organizzativi
Ma guai a ritenere che il Mezzogiorno non debba adottare una linea di questo tipo federalismo
Significa creazione o nuova classe dirigente comincia a venir fuori anche la classe dirigente ma anche lavorare sulla amministrazione sulla formazione dei dipendenti pubblici
E non possiamo rinunciare a questo a fare quel lavoro che era stato cominciato a fare
Dal Formez in Francia lo fanno era Renna
Creare questa nuova cultura dei di amministratori e dipendenti su questo non dobbiamo stancarci di insistere e forse non so so sviluppi Dario qualche Strumendo deve lavorare per rilanciare la qualità dei dipendenti pubblici che devono parlarne maggior non possiamo fare a meno della pubblica amministrazione nel Mezzogiorno non possiamo rinunciare alla pubblica amministrazione se vogliamo organizzare il territorio e allora se questo non è possibile a mio modo di vedere dobbiamo operare nella selezione di una classe dirigente adeguata ma un lavoro approfondito mirato
Su i dipendenti pubblici che devono fare un salto di qualità da essere dipendenti ad essere manager nella gestione dei progetti la creazione di progetti adeguati su questo più spazio
E più programmazione regioni più risorse finanziarie per fare formazione così io le ho concluso scusandomi del qualche minuto in più compreso
Ebbene le è stato detto che la logica giusto per muovere per far muovere lo sviluppo del Mezzogiorno consiste nel riuscire a far valere a mettere a valore il buono che c'è io ritengo che di buono ormai nel Sud cede
Lavoriamo insieme credo perché questo buono divenga diffuso e maggioritario sul territorio grazie
Grazie allora corretto occhiello quale mi sembra che
Abbiamo otto condiviso ma anche molto contrappuntato del rapporto poi sentiremo la replica degli esperti e adesso il il secondo intervento di commento lo scenario ad opera del dall'onorevole professore d'arte quale raccomando la stessa peritato l'onorevole Coviello per restare nei tempi e poi voglio raccomandare a chi si vuole inserire iscrivere partecipare al dibattito di segnalare il suo nome alle hostess in sala grazie
Grazie
Grazie presidente vorrei anzitutto
Dire al presidente Coviello che
Gli sono molto grato
Ieri sera
Così chiesto
Di intervenire oggi anche se sono può abituato agli attentati insomma presidente Coviello un giorno mi ha fatto scorrere credo che non abbia mai rischiato così in vita mia da da Roma potenza in macchina perché effettivamente avevo preso l'impegno di essere presente
A una riunione colonna
I rappresentanti della Regione ma a causa del CIPE
La mia partenza era continuamente ritardata volle mantenere questo impegno con una corsa folle
Verso Potenza ma devo dire al presidente Coviello che non me ne pento non me ne pento anche per quello che è stato detto ieri perché effettivamente operare nel Mezzogiorno oggi e anche quello di cercare di avere dei comportamenti
Per così dire di tipo europeo quando si prendono gli impegni si mantengono negli orari vanno vanno rispettati e e e e bisogna a a assolutamente per far fronte quelle che
Riteniamo delle nostre obbligazioni
Per quanto riguarda il
Rapporto devo dire che sono rimasto veramente impressionato sia dalla qualità del rapporto che dalla presentazione che vi è stata e dalla discussione che vi è stata ieri
La cosa che più colpisce e il a mio giudizio questo questo spazio che viene dato al rapporto tutti quanti i temi è un una visione globale è una ricerca globale ed io personalmente ritengo che parlando del mezzogiorno il problema è un problema globale investe veramente l'tutti quanti e gli aspetti e la politica
Di di intervento nel Mezzogiorno non può o non può non tenerne non può non tenerne conto se si tiene conto soltanto di alcuni di questi aspetti si commette un errore che può veramente mettere in non indubbio poi i risultati
Su questa diciamo panoramica globale che viene fatta nel rapporto forse si può osservare che mancano manca l'osservazione su nel suo alcuni temi ma sono temi vorrei dire minori presentano un solo l'aspetto della qualità del servizio sanitario
A mio giudizio un un aspetto importante uno degli elementi che frena per esempio gli investitori esteri a venire nel Mezzogiorno e la preoccupazione poiché che poi che si hanno perché possono avere per esempio dipendenti sulla qualità del del servizio o del servizio sanitario
Un altro tema forse non non sufficientemente approfondito è la qualità della manutenzione la manutenzione e lo sappiamo tutti estremamente carente in molti settori del del mezzogiorno la manutenzione de delle opere pubbliche in particolare la manutenzione non solo delle grandi opere pubbliche ma anche delle piccole opere pubbliche quindi questa capacità della pubblica amministrazione non solo a progettare ma anche a gestire
Che poi è un segno vorrei dire molto marcante tra tipi di società perché hanno un certo sviluppo e tipi di società che ne hanno un altro quindi forse anche questo uno dei problemi dei problemi irrisolti
E poi anche la e l'incapacità a risolvere i i problemi correnti io ricordo le vicende del cosiddetto programma comunitario idrico un programma che venne da noi finanziato una ampiamente e per il quale si poteva immaginare una immediata partenza degli investimenti invece questo programma credo che sia ancora in buona parte non attuato incontrò subito delle grandi difficoltà
Anzitutto per problematiche tra l'amministrazione centrale e l'Amministrazione regionale poi l'Amministrazione regionale l'amministrazione comunale quello che sembrerebbe essere un problema sul quale non ci dovrebbero essere poi multe
Molto e discussione molti ritardi e cioè la soluzione del problema dell'acqua nel Mezzogiorno e in presenza di ingenti risorse comunitarie anche nazionale perché da parte nostra si misero a disposizione
Le risorse nazionali poi si è incontrato a delle difficoltà di di carattere pratico che lo hanno vorrei dire quasi irrimediabilmente ritarda
E poi nel rapporto l'elemento interessante oltre a questa osservazione globale proprio secondo me questa proiezione in questa società postindustriale questa proiezione del Mezzogiorno in questa società postindustriale
Alla quale effettivamente dobbiamo ormai oggi tutti quanti pensare devo dire per parte mia che non sono poi così convinto nelle cosiddette scelte dei modelli di sviluppo
Queste molto spesso vanno con una certa moda c'è stata il il la moda della delle grandi delle grandi di grandi impianti industriali nel Po
O c'è stato alla al modo anche della piccola impresa poi ci sono delle mode settoriali forse lo lo sviluppo così è un tema molto complesso il rapporto del resto questo loro mette bene in evidenza e
Vorrei dire delle scelte di campo su dove fare lo sviluppo ebbe forse sono poi NI fatti vengono poi ai fatti vengono poi nei fatti smentite ma certo è che stiamo riscontrati ad una società postindustriale certo è che questo tipo di problematiche il mezzogiorno a mio giudizio deve deve pur
Per quanto riguarda le prospettive nel rapporto si distingue se non erro tra questa prospettiva Breve del mille novecentonovantanove e poi una prospettiva a medio fino al due mila cinque
Nella prospettiva Breve si è estremamente cauti io personalmente approvo questa cautela anzi vorrei sottolineare la comunemente estremamente positivo
Io credo che uno degli orrori che si fanno
Nel parlare delle problematiche del mezzogiorno e quello di lasciar pensare che queste problematiche possono risolversi possono perché il problema dell'occupazione si possa si possa risolvere queste problematiche si possono risolvere così in un arco temporale
Relativamente breve e nel rapporto e ben detto su tanti temi
Ivi compreso quello dell'occupazione e purtroppo i miracoli non si possono fare e il mille novecentonovantanove eh sì un anno di svolta perché è un anno nel quale probabilmente tutte le premesse che sono state fatte
Possono dare possono dare i primi frutti nei quali ci si può incamminare verso una nuovo tipo un nuovo tipo di di sviluppo
E però i risultati nel mille novecentonovantanove su tutti i vari fronti che sono stati affrontati sono dei risultati nel concreto relativamente modesti quindi sotto questo profilo non ci si deve fare dell'esecuzione
Vorrei anche sottolineare se mi è consentito che il mille novecentonovantanove è un po'un risultato di un lavoro che già stato fatto negli anni precedenti è stato qui anche è stato qui anche accennato
Uno e qui vorrei ricordare due cose la prima quando io ho avuto questo incarico di distrutto societario al bilancio con la delega per il Mezzogiorno
E in effetti non si poteva nemmeno parlare di mezzogiorno ci si trovava in un momento politico in cui io Rossato diffidato dall'utilizzare dall'utilizzare questo termine bisognava parlare il politica per le aree depresse bene intendendo segretario depresse stavano nel Mezzogiorno ma ce n'erano molte anche nel centro nord che poi in parte anche vero
E però non si poteva le leggi la stessa legge l'abbiamo fatto la legge sulle aree depresse però non poteva essere legge per non poteva essere legge per il Mezzogiorno
Beh vorrei dire che da quel momento ad oggi dei passi in avanti si sono si sono fatti se siamo tornati qui a poter parlare aspetto più l'Unione Europea dividendo di sono al esattamente dal quadro comunitario dice esattamente c'è abbiamo avuto in un un aiuto addirittura dall'Unione Europea dal giovane i passi sono stati fatti del mezzogiorno se ne può riparlare liberamente vorrei dire a testa alta
L'altro punto che vorrei ricordare sempre per il passato e che da allora e però sono ricominciate
Sono ricominciati i provvedimenti ed è ricominciato l'interesse per una politica di riequilibrio territoriale così si chiamò e
Questa poi si è concretizzata come tutti sanno per esempio nel
Far fronte a degli impegni che erano stati sorpresi con le vecchie leggi ma che erano stati mai mantenuti gli erano migliaia e migliaia e migliaia di miliardi di contributi che dovevano essere versati dalle imprese che non erano mai stati versati sia perché le risorse non c'erano flussi perché mancavano i meccanismi procedurale
Sì amministrativi che legislativo
E e lì è cominciata anche il discorso della vorrei dire di riforma della pubblica amministrazione
Negli accordi che noi prendemmo con questa con questo personaggio dell'Unione Europea che ormai tutti conoscono la signora vuol far Matisse
Che gestisce un bilancio degno del del del del Tesoro de de de degli Stati Uniti
Ebbene con negli accordi presi con questa signora
Ci venne per così dire l'importo dall'Unione Europea
Di assicurare che sarebbero stati presi dei provvedimenti per semplificare le procedure amministrative per migliorare in generale l'efficienza dell'amministrazione nel Mezzogiorno e così via
Io posso dire che un noi fummo favorevoli alla sottoscrizione di quest'accordo che conteneva clausole pesanti per l'Italia non ma non Pera acquiescenza
Nei confronti dell'Unione europea che ci imponeva queste clausole ma perché eravamo convinti e sono profondamente convinto che erano poi nell'interesse del nostro Paese ed erano nell'interesse del Mezzogiorno quindi
Il rispetto poi di questi accordi siano anche tramutato in tutti i vari provvedimenti di semplificazione
Di semplificazione amministrativa che che sono che sono stati successivamente presi
Personalmente non credo che e si siano sufficienti anche se con
Le le le la riforma Bassanini si è fatto e si sono fatti dei passi avanti si sono fatti passi avanti notevoli
Allora per quanto riguarda le prospettive in generale del rapporto all'anno allora io all'anno due mila due mila e cinque de dovrei dire che esse sono in
Si potrebbe dire confortanti alleggerirle
Confortanti non solo sotto il profilo economico ma in generale perché ne esce fuori un quadro del Mezzogiorno notevolmente più vicino a quelli che sono gli standards agli standards europei il Mezzogiorno
Una regione secondo questo
Secondo questa prospettiva due mila cinque che stavo molto bene che sta molto bene nell'Europa
Ci si può chiedere come come si arriva poi come si arriva poi a queste conclusioni non è non è tutto così non è tutto così chiaro nella
Nel nel procedimento seguito anche se poi che e venne spiegato sia all'inizio che nella parte conclusiva
E qualcuno può pensare così anche come è stato detto ieri che si può parlare di un libro non dico dei sogni ma dei desideri
Su questi su questi obiettivi micidiali
Io vorrei per parte mia fare del osservazione
Del quattro quattro serie di osservazione dire molto rapide
La prima sono il il condizionamento di questi obiettivi alla alla problematica
Del ruolo delle regioni e degli enti locali del rapporti tra l'amministrazione centrale e le Regioni l'amministrazione centrale e gli enti locali e così via di questa Complesso
Di questo complesso i i di interdipendenza e di questi complessi rapporti che vi sono tra tutti gli attori della vita pubblica della vita pubblica e direi per l'insieme dell'Italia ma in questo caso specifico stiamo qui parlando per il e Mezzogiorno è stato già detto
è stato già sottolineato quanto il decentramento e quanto i passi verso il federalismo del resto non non chiari oggi come oggi possono influenzare
La realizzazione e di questo scenario di questo scenario due mila due mila e cinque
E mi sembra che effettivamente questa sia proprio una delle delle chiavi di volta e un un un certo stadio confusionario che si riscontra oggi come oggi su questa problematica nel nostro Paese ebbe mi lascia un po'meno ottimista
Riguardo alle conclusioni alle conclusioni del del rapporto basti pensare al problema cosiddetto problema del federalismo fiscale che è del tutto irrisolto ormai appare chiaro
A a tutti che la problematica tra il trasferimento delle competenze il trasferimento per la potestà
Della potestà fiscale è è veramente molto molto complesso
Non è risolto e e il rischio dello spostamento del deficit dallo Stato dal bilancio dello Stato al al bilancio delle degli enti locali delle Regioni delle Province e così via
Pièce senz'altro e anche il il rischio di una duplicazione fiscale che perché non può non creare
Non può non creare un certo stato di di allarme le se questo è vero per l'insieme del Paese
Poiché i problemi dell'insieme del Paese per ragioni evidenti sono ancora maggiori per quanto riguarda il mezzogiorno certamente questa una problematica che
Rischia di condizionare lo sviluppo e che va che va a mio giudizio
Attenta a mente attentamente eseguita sempre nell'ambito di questa problematica si inserisce la nuova programmazione di cui il presidente Coviello ci parlava
Sì si possono condividere le le idee solo la programmazione io personalmente devo dire che quando sono arrivato al bilancio e mi hanno fatto vedere
Che mi ha fatto capire che vi era tutta un impalcatura di concertazione
Di tutti i tipi a tutti i livelli di intese di accordi e già previsti dalla legge previsti dai regolamenti attuati non attuati e mi sono mi sono alquanto spaventato mi sono spaventato anche perché di fronte alle problematiche della pubblica amministrazione
Qui vorrei fare una piccola parentesi problematiche che non attengono molto spesso alla qualità dei dei dirigenti e dei funzionari e pubblica amministrazione che io personalmente ho trovato superiore a quella che normalmente viene ritenuta ma che attengono va a a delle procedure ed un sistema amministrativo del tutto obsoleto e che crea vincoli vincoli e norme bene di fronte a queste problematiche nel come e possibile come possibile gestire in modo efficiente e trasparente
Una impalcatura estremamente articolata di di patti di intese di programmi eccetera quindi ma mi pare che il presidente Coviello l'abbia anche gli sottolineato e vorrei dire d'accordo per questa nuova programmazione d'accordo sull'importanza che questo nuova programmazione può fare proprio per gestire questa complessità di rapporti
E non chiari e e e poi dal punto di vista politico ancora più più difficili tra Stato centrale e Regioni Province eccetera in un momento remotamente però con l'avvertenza che non vi sia una articolazione eccessiva è una burocratizzazione eccessiva che sarebbero completamente completamente ingestibili e credo che la per esempio i patti territoriali hanno trovato
Il punto i diritti i punti di difficoltà
Io alla fine mi sono convinto ai patti territoriali mi ricordo che feci anche del tutto perché ricevessero delle prime dotazioni finanziarie però ecco con questa la con questa avvertenza la quale mi sembra si debba prestare veramente grande attenzione il secondo o punto il rapporto delicato tra il Mezzogiorno dell'Unione Europea
Qui mi riferisco anche alle mie esperienze personali che sono più lunghe di quelle nel settore politico nel nel campo
Internazionale ebbene e questi rapporti nei prossimi anni saranno saranno molto delicate City accennato già al problema dell'utilizzo dei dei fondi strutturali inutile ritornare sulle tristi
Sulle tristi vicende del passato c'è da sperare che la nuova programmazione sia e una programmazione efficiente mi permetterei di dare qualche piccolo consiglio
Occorre che a mio giudizio che questa programmazione non si è dispersa in in un rivolo così come è stato fatto dico
Delle cosiddette misure e contromisure occorre che vi siano alcuni grandi progetti qualificanti che questi progetti siano portati effettivamente avanti questo anche per facilitare
La la la visibilità diciamo del nostro rapporto del nostro rapporto con l'Unione europea per facilitare per facilitare l'utilizzo l'utilizzo dei fondi
Sottratti
Gli occupanti stiamo stavo concludendo quindici saranno ci sono questi problemi Liddell utilizzi con
C'è poi il problema questi dei dei vincoli che provengono dalla nostra appartenenza all'Unione monetaria l'mezzogiorno sarà certamente influisce
Di questa stabilità che è la premessa per qualsiasi tipo di di sviluppo ordinato e sano
E però nel Mezzogiorno rischia di sentire contro colpo re dei vincoli che finanziari che ne derivano
E questo è stato anche già detto è stato anche già detto come sarebbe importante tirare fuori gli investimenti finanziamento di Investimenti dal deficit è però anche questa è un'operazione non facile
Nell'importante anche quello di convincere che sono effettivamente degli investimenti produttivi di di reddito
Ma più in generale direi che la difficoltà del rapporto con l'unione europea la dichiarazione opportuno per un rapporto una difficoltà di tipo politico credo che ci possa essere una qualche preoccupazione sul fatto che il baricentro dell'Unione europea stia di nuovo per
Il nuovo forse è stato sempre così ma forse si stia accentuando
Questo uno spostamento verso verso il nord dell'Europa qui dire che inutile appesantirsi però certamente questo un un problema un problema che c'è
E chiese anche le attuali intese tra alcuni stati sottolineano
In questo vorrei dire che a questo riguardo sarà molto importante anche vedere
Come l'Italia potrà presentarsi a tutti questi tavoli importante che come è stato detto che vi sia stabilità che vi sia una linea di governo una linea di governo stabile che si possono affermare
Effettivamente le esigenze del nostro Paese nella nell'ambito di quella che sarà sempre di più la vera politica economica la politica sarà a livello europeo non sarà più a livello a livello nazionale nei prossimi anni
L'altro il terzo punto ci costringe e la politica mediterranea che è molto collegata a questo discorso sull'Unione Europea io sono un po'più pessimista di quello che ho accennato nel rapporto sulla politica mediterranea
Dell'Unione europea e sul ne e e certamente un'opportunità per il Mezzogiorno certamente vi sono grandi rischi per il Mezzogiorno sui problemi del bacino mediterraneo delle l'emigrazione eccetera inutile appesantirsi su questo
Resta un problema chiave per questo scenario due mila cinque che questa politica mediterranea posso andare in una certa direzione che finalmente il Mezzogiorno abbia le capacità per poterla fare andare nella direzione voluta
Ed infine sono i rapporti con con il mondo esterno la competitività del sistema del Mezzogiorno
Con nei confronti dell'esterno è vero questo aumento delle esportazioni è però anche vero che si parte da una base molto molto bassa quindi le percentuali di aumento non sono poi così significative questa proiezione verso l'esterno del Mezzogiorno
Deve essere aumentata e devono essere soprattutto incrementati gli investimenti esterni nel Mezzogiorno che sono
Su uno dei punti più carenti
Degli ultimi anni
Quindi qui effettivamente l'Agenzia potrà fare deve fare un grande lavoro
Per poter così presentare le opportunità perché come vero il Mezzogiorno può offrire oggi agli investimenti azionari esteri soprattutto degli investimenti
E vanno nella direzione del rapporto della tecnologia della scienza e così via
E
Per concludere e direi che forse il lo scenario due mila e cinque io almeno lo vedo così più che fondato più che derivare da una serie di di di conseguenze logiche fissa indica anche quelli che sono un po'degli degli obiettivi ma mi sembra che questo non sia sbagliato mi sembra che scritti il il problema fondamentale è bene scegliere gli obiettivi e allora se dovessi dire questo per quanto mi riguarda gli obiettivi del due mila e cinque qui sono scelti estremamente bene
E poiché in vita mia sono stato abituato per così dire a una cultura manageriale di tipo europeo per negli obiettivi sono sacri e quindi di averli indicati significa anche avere un impegno equivalente per per poterli per poterli raggiungere
Sono degli obiettivi apportata per quanto riguarda il due mila cinque ci deve essere la volontà l'impegno per poterle per poterli conseguire grazie grazie a lei
Assodati siamo evitato di tre quarti d'ora sui tempi previsti quindi coffee break doveva mi dispiace una decina di minuti si riprende alle undici con la replica degli e Sperti
Sesta la rotazione
Sì
Previste dalle dieci e trenta alle undici e tre
Sono molto intimo Monte Tabor negli anni
Bisognerebbe era
Nella
Va be'lì dapprima se gentilmente poteva rendere posto grazie
No io non so chi sono rischia figura strana
Presidente Repubblica la tessera qualifiche se
Non
C'è se potete accomodarvi grazie una qualifica associazione ingegnere presidente di questa
Questi
Niente
C'è ha parlato adesso
E qui
Dunque un piccolo annuncio prima prima delli la della ripresa dei lavori
Sul prossimo numero della rivista Next verranno pubblicati gli atti del convegno
Quindi mi pare un'occasione unica per abbonarsi la rivista anche per il prossimo anno fare un Casisto regalo a Natale a chi vi più vicino
Lascio la parola professor Domenico De Masi
Giusto un minuto per illustrare perché nata questa rivista
Che cosa intende essere la rissa è nato da un'idea di Carlo Borgomeo
E va a a cui nome anche parlò che in questo momento e intende essere un nuovo strumento di formazione permanente
Che con quattro dosi all'anno diciamo una per ogni trimestre aggiornare i manager su quanto di nuovo ci aspetta per il futuro
Per cui la rivista è così organizzata c'è una prima parte sempre monografica per esami questo numero su doc come evolveranno le città italiane fino al due mila e dieci il prossimo numero sarà sul Mezzogiorno
I numeri precedente sono stati sulle certezze sono state su come sarà il lavoro sempre entro il due mila dieci
La seconda parte della rivista e poi una serie di strumenti di aggiornamento rapido vi sono degli articoli che scegliamo con particolare cura
Ad esempio segnalo in questo numero un articolo molto bello di Nicola Cacace in cui dimostra che non è affatto vero che le trentacinque ore sono inutili o come ho sentito alla televisione dove sciagurato
Politico che non sa nulla di economia qualche sera fa diceva che è stata rovinata vitali a causa delle trentacinque ore in danno scatteranno nel due mila e quindi sarebbero di una potenza straordinaria se trentacinque ore che con due anni di anticipo riesco a vedere affetti per lo più per di più deleteri
Di solito sono articoli molto anticonvenzionale perché come ho detto ieri noi stiamo andando avanti per convenzioni e questa è una tragedia
Per il Sud drammatico
La parte finale della rivista
è un aggiornamento puntuale su ciò che le riviste più importanti del mondo che trattano di futuro hanno scritto nell'ultimo trimestre
Quindi sono una serie di sintesi di articoli di Wile Red che in questo momento è considerata la più interessante rivista del mondo dei futures
Di futuribile
Di inoltre teniamo sotto controllo praticamente tutta la letteratura migliore nel mondo
Che tratta di evoluzione e di futuro
In modo che i manager con una rapida
Informazione possano tenersi al corrente
Il desiderio di rapidità e di concretezza e dato naturalmente anche no formato credo che sia l'unica rivista di formato tascabile che esiste in Italia o o al mondo
Anche per essere portata in giro dai manager sono frettolosi per definizione
Ricordate quella quella bella immagine che abbiamo avuto tutti nelle scuole medie nei libri di storia di Napoleone a cavallo
Quando fu fatto questo quadro Davide che nell'autore chiese a Napoleone come vuole essere ritratto e Napoleone con frase napoleonica rispose sereno su un cavallo in bizzarri Vito
Ecco i manager sono di solito in bizzarri ti su cavalli sereno e quindi hanno hanno bisogno di di stimoli rapidi e tascabile
Naturalmente essendo tascabile la rivista poteva essere presa sottogamba perché naturalmente andiamo spesso per quantità la cubatura ci impressiona
E allora per impreziosito dall'abbiamo affidata per la dimensione grafica ed estetica certamente al al
All'editore al designer italiano più accurato sotto c'è qui la terza inaugura la morte
La moglie a scatenare per però sul piano grafico ed estetico di sicuro la persona più apprezzata
La rivista quadrimestrale e trimestrale sono quattro numeri all'anno e siccome facciamo salti mortali per per portarlo avanti ma lo faremo per anni più perseguito eremo per anni
Non mi vergogno a chiedervi se possibile tre usi della rivista uno quello personale di lettura e di abbonamento
L'altro è quello di abbonamenti e stanno per arrivare alle feste natalizie e io spesso sono vittima dorata aria di regali aziendali
Sono di solito sette copia dello stesso disco Compaq ha fatto dall'ENI inviato da sette dirigenti diversi
Di solito si tratta da la fanciulla del West Zavoli questo il futuro foto di questi fatti fondamentali nella vita culturale della persona oppure agende altrettanto diversificate altrettanto preziose
Che di solito si regola si recavano voi al portinaio il quale a sua volta lo lo vende come carta di Macero
Ecco forse Next può essere utile sotto questo aspetto
Ricorda per quattro volte il vostro pensiero all'amico a cui la donante
Lo mandiamo in un cofanetto molto elegante con una etichetta su cui c'è scritto dono di e quindi ricorda che siete stati voi a regalarlo
L'ultimo UTIN Diego utile di Dean ex può essere quello di utilizzarla come veicolo pubblicitario lo fanno già l'azienda come Bulgari come Porsche come Alitalia come Omnitel come
Eriksson
E quindi se l'hanno scelta queste grandi aziende eccome anzi anche il Palace di di Bari che è sempre in prima pagina come avete visto come pubblica perché lo merita
Anche qui mi pare che essendo il target di dieci mila manager e i manager ci hanno un buon potere d'acquisto
Quindi se vanno di fretta loro perlomeno le mogli qualcosa comprano e quindi è un ottimo o veicolo pubblicitario ecco che sono le tre dimensioni di utilizzabilità della lista
Fuori c'è un un banchetto allestito con deliziose gentilissimi fanciulle che accolgono gli eventuali utilizzatori della lista stessa se potete naturalmente dateci una mano promuove nuova ringrazio voi tutti i relatori che sono del pomeriggio l'amministratore delegato della Montedison gli altri sono già arrivati qui e mi auguro che il resto del seminario
Vada avanti spedito alla fine di questi due interventi
Abbiamo chiesto di essere particolarmente sintetici entrambe in modo che resti nel tempo spero che molti di voi esprimano i loro consensi o i loro dissensi sia quello che hanno sentito sia quello che hanno detto
Naturalmente le critiche sono più gradite degli alloggi
Vi ringrazio
Se non sbaglio finora si è parlato di Next
Riprendiamo il
Dibattito il momento della replica degli esperti quali professor De Masi ha detto
è stata raccomandata la brevità faccio anche mia questa raccomandazione comincia il professor Luigi Lombardi Satriani senatore professore di Antropologia pubblicitario
Io non non ho alcuna difficoltà ad accogliere l'invito alla brevità certe facce il disaggio di dover fare brevi cenni sull'universo
E quindi è già
Già qualsiasi discorso si faccia per quanto smisurata mente lungo
C'era incontro all'obiezione facile che non ha parlato di o non ha tenuto contabili perché per il fatto di dire alcune cose sì Thatcher tutto quello che non è detto ovviamente ma in questo caso la sinteticità
Andrà ad ulteriore scapito della un l'incomprensibilità del resto impossibile del discorso naturalmente io dovrei scegliere tra l'una e l'altra
Via o replicare puntualmente alle osservazioni
Alcune delle quali condivido altre condivido un po'meno
Che ho ascoltato questa mattina
Il l'onorevole Coviello il senatore Coviello e l'onorevole Ratti si sono impegnati in una lettura attenta puntuale
Convergendo su alcune linee differenziandosi da altre e questo lo sforzo di attenta lettura e interazione solleciterei ebbe un'analoga attenzione reattiva per un approfondimento prove che molte cose
A mia volta io le condivido qualche altro non mi trovano totalmente consenziente ma questo appunto sarebbe la clamorosa dimostrazione che gli inviti si finge di accoglierli e poi non li si raccoglie e non potrò seguire
Questa via potrei tentare
Di sottolineare alcuni punti del di questo rapporto un rapporto
Abbraccia tanti aspetti della realtà né lo scenario politico
Può essere visto separato dallo scenario economiche dello scenario socio culturale dal momento che la politica non vive come un compartimento stagna
E allora in questo caso come l'asino di Buridano non sapendo scegliere
Fini
Il finirò probabilmente per morire restare fermo immobile ma non silente perché questo sarebbe una stravaganza che voi non accettereste e allora in questo quarto d'ora che ci siamo date cercherò di dire
Alcune cose ricordando una cosa ovvia ma il fatto che le cose siano ovvie non è che dici
Esime dal non dirle un certo conte vale la pena ripeterlo perché altrimenti dandole per scontate possiamo pubblicarle
Uno studioso chiunque ambisce desse l'ordine profittarne il figlio di profitto e quindi non deve impegnarsi nel pre vedere il futuro può tentare di cogliere solo alcuni nodi essenziali della realtà i tratti caratterizzanti naturalmente
Trascurando altri significativo tutto ciò che avviene nella realtà tutto ciò che gli uomini pensano producono sognano realizzano non realizzano e significativo e andrebbe letto per quelle che significa che per quel che testimoni anche coma spari aspirazione una storia fatta sia ecco dalle realizzazione che lei fallimenti però tutto questo richiederebbe appunto una un tempo assolutamente inadeguato e quindi non non possiamo neanche ne potevamo come gruppo di esperti ognuno di noi ha lavorato e questa è la caratteristica del del metodo Delphi senza sapere chi fosse l'altro ognuno ha dato tutte le risposte a tutti i problemi e solo dalle risposte complessive è stato realizzato un pacchetto di proposizioni che è stato rinviata ad ognuno di noi con l'impegno di mantenere assolutamente segreto questo rapporto ordine si arriva con
L'S tre con l'organizzazione di appunto curava questa questo questionario
E ogni e ho dalla risposta poi e dal la miscela fatta dalla risposta è venuto fuori lo scenario quindi lo scenario non si identifica
Integralmente con il singolo esperto che ha contribuito al a realizzarlo perché a sua volta la sua opinione
A interagito con quello degli altri io questo lo dico come elemento di informazione ma intanto quello che noi volevamo
Rappresentare era quello che a nostro avviso sarà l'andamento le linee di tendenza
Che si possono riscontrare nella realtà e che probabilmente solo tiranno alcune stretti in questo prossimo anno e alcuni altri effetti
Nel gli anni successivi con quella cautela che l'onorevole era Pia colto gli sono grato di non impegnarci in una
In un contributo a quella a anche una sorta di di vizio nazionale per cui quanto più il presente
E amaro tanto più la propria la promessa del riscatto e fulgida e sicuramente le cose andranno meglio perché questa è una maniera di fare retorica di fare demagogia
E non è nel sud abbiamo avuto particolarmente gli effetti di questo cattiva abitudine di non di sottovalutare le difficoltà di delineare i momenti o indizi di decolli
Continuamente rinviati ma sempre dietro la porta sempre l'indomani io questo lo trovo così spaventoso così segno di quella
Frivolezza senza limiti che caratterizza buona parte del dibattito politico e del dibattito culturale contemperare che io credo che noi dobbiamo mettere proprio un altolà e
Impegnandoci nella individuazione delle difficoltà e se voi notate e che avrà in
Il modo di affrontare tutto la lettura la riflessione sul l'intero
Arco di risposte di proposizione
Del rapporto vedrà che per il prossimo anno sono previsti pochissime novità di rilievo
Sono previsti alcuni l'inizio di alcune fette di cause posteggiata negli anni precedenti quindi non è un
Uno scenario di mobilità e uno scende Mario che sottolinea il mutamento
Ma mutamenti nell'ordine di una previsione realistica
Non contributi ad un'attesa magica di un momento Parigi genetica partito al quale poi la vita del sud correrebbe segnata
Da una positività assoluta e protesa verso immancabili destini gloriosi perché così si alimenta la fuga nella realtà
Dalla realtà la fuga in un mondo di sogni scambiate per realtà del giorno tra l'altro estremamente importante come Tell osso come obiettivo Manni senza che però questo diventi realtà già esperibile perché altrimenti abbiamo proprio la perdita del senso della realtà
E quindi causa di quella follia
Della società meridionale alle molte volte noi ci dibattiamo questi incerti confini
Tra il desiderato e il reale scambi di posizioni i confini che si spostano e questo va a pensare a quelle protagonista di un'inquietante racconto di Borges
In cui
Una persona
Distesa in un letto in una stanza sogna di essere di sesso in un letto in una stanza e di
E chissà persona sogna a sua volta che distesa i Lucio Colletti in una stanza mentre l'oggetto del sogno sogna e così via e a un certo punto
Questo protagonista decide di svegliarsi e via via Vannella stanza successiva
Ma a un certo punto
Non sa se ha oltrepassato quella stanza realtà in cui il primo sognatore aveva incominciato a sognare e si perde perché realtà e sogno sono diventate del la stessa cosa indistinguibile allora
Vediamo realisticamente qualcosa può cambiare e qualcosa potrà cambiare molto di più quindi io sono d'accordo che
La linea di tendenza è quella della stabilità la linea di tendenza e quello del bipolarismo la linea di tendenza è quella della utilizzazione del Quadro comunitario di sostegno tutte cose vere
E l'amico collega Romualdo Coviello apposto in luce
Ma è anche vero che questo sono linee mensa non meccanici risultati sono linee di tendenza ripeto ancora una volta costo proprio di sfiorare la la noia della ripetizione nonna
Automatica conseguenza ricezione meccanicamente questo significherebbe beh allora noi stiamo fermi oramai siamo entrati in Europa la moneta unica cioè la la comunità europea oramai attendiamo e gli eventi si realizzano quasi prescindendo dal mostro attivo concorso in questo assolutamente no sarebbe errato perché gli eventi si realizzano in una direzione o nell'altro
E le linee di tendenza possono essere confermate o falsificate sono delle ipotesi
Di realtà possibile che si traducono poi in realtà effettuale asseconda dell'attivo concorso Dio ognuno di noi e qua vorrei anche sottolineare due cose noi dobbiamo sia
Vedere
Corsa la società civile si attende dai politici cosa i politici possono responsabilmente fare e noi sinteticamente vorrei dire che
Si era la domanda e posta in questi termini cosa la società civile si attende dei politici sicuramente la risposta deve essere quella e sarebbe quella che si attende un rinnovamento adeguato una radicale trasparenza e così via perché si da la risposta in termini astratti e collettivi se però
Noi diciamo quale
La richiesta che ogni singolo appartenente alla società civile meridionale si attende da i singoli politici coi quali
E in rapporto pensa di entrare in rapporto non è così ovvia la risposta perché io credo che queste processi di auspicato rinnovamento alla città italiana quasi sempre riguardano gli altri
L'ossido dice in termini generali e astratte nel concreto si attende nell'esperienza quotidiana del politico proprio la continuazione
Di quella logica clientelare spaventosa contro la quale tutti
Ci proclamiamo contrari l l'eterno vizio del
I vizi private delle pubbliche virtù com'è bello essere salire sullo scranno del dello sceriffo del fustigatore di di costumi
Dell'uomo che guida l'il Paese finalmente verso fulgidi Destiny di onestà ma così si fanno carriere politiche e magari e certo si acquisisce notorietà ma no sin contribuisce alla alla
Ad affrontare seriamente i problemi perché i problemi poi nella quotidianità sono le sollecitazione privati in particolare e allora è vero noi politici
Dobbiamo impegnarci ad ispirare la nostra azione sia nel fare leggi che nell'amministrare A Quick reiteri di
Venisse regge in generale che il nostro ruolo se affrontato e svolto con serietà e pulizia proprio quella quella decenza al di sotto della quale si realizza notturno per i progetti di potere individuale non non si svolge non si dovrebbe neanche il diritto di svolgere funzione pubblica e certo bisogna fare delle leggi più adeguate alla multiforme varietà della società
Italiana bisogna amministrare secondo questi criteri di efficienza però la società civile deve farsi carica di questa reale domanda di rinnovamento
Di riorganizzazione di Rifondazione e così via assumendolo globalmente non attribuendo poi singoli Termoli a singole formazioni politiche per cui sono
E a altri che un rinnovamento sembra che si adeguano una delle forze Polizzi maggioranze parla di Rifondazione sembra
Veramente cambiano
Una privatizzazione dei termini o forse sarebbe bene si doganali e realmente e lasciarli alla libera fruizione di tutti salvo poi il diritto di ognuno a fare di un termine una propria bandiera politica specifica la società civile allora si assume integralmente
Questo compito
Impone che anche i singoli partecipanti partecipino a questo Tell osso del rinnovamento radicale altrimenti appare appunto la continuazione del doppio registro ciò che si chiede ufficialmente
Ciò che si chiede invece concretamente nel privato del rapporto interpersonale poi io però vorrei utilizzare i pochi minuti che ancora mi restano
Per sottolineare alcune cose forse dovremmo un momento riflettere io spero che nel corso del dibattito
Rispetto al quale
Noi due sacrifichiamo parte del tempo che già era stata
Assegnato prove che si svolga un dialogo dovremmo momento riflettere se quando diciamo sviluppo
E ci impegna perché anche la società meridionale si arrivi verso uno sviluppo adeguato intendiamo un unico modello fissato con parametri esterni
E che quindi si dovrebbe solo realizzare a prescindere dalla propria specificità
O se proprio oggi in epoca di globalizzazione i processi economici non vi sia invece la possibilità di pensare dall'interno della società meridionale
Uno sviluppo che sia anche omogeneo alla peculiarità della propria storia cioè bisogna vedere se vogliamo mantenere un'immagine
Che a mio avviso molto datata
Di un Sud arretrato che però con un po'di incentivi nazionali un poni incentivi internazionali europee
Un po'di buona volontà
Puntando un po'sui giovani e così via con una forte polemica con l'arcaicità supera gli esami magari di stretta sufficienza
Guadagna quel sei rispetto al quale poi può essere in Europa accettata pariteticamente ma perché avere questa visione gerarchizzata
In un gruppo
In un mondo in cui si vanno sviluppando sempre di più i diversi saperi quindi la pluralità dei saperi e perché non fare della diversità
Meridionale anche uno dei fattori di uno sviluppo non eterodiretti
Mouth to gestito nel dialogo con il mondo esterno non si propone minimamente nessuna forma di auto Urbino a votare Kia
Di secessionismo economico politica e culturale il problema è diverso SS ritenere che la logica del dello sviluppo ossia inevitabilmente
Esterna la nostra realtà
O su oggi proprio lo sviluppo Possa aprire la compresenza di più sviluppi autogestiti
E questo potrebbe essere
Un punto interessante da discutere in un'assemblea in una città meridionale e poi dovremmo anche decidere se e quando siamo la parola cultura continuiamo a pensare
A qualcosa come di aggiuntivo rispetto all'urgenza
Dell'economia qualcosa in più e suo ornati Ivo abbellimento
Dello spirito cose per anime belle che abbiano risolti i problemi drammatici del quotidiano o se invece cultura
E la trasmissione di strumenti
Per il padroneggia vento critico della realtà allora la cultura non è qualcosa di aggiuntivo qualcosa che si può fare nel tempo libero cultura diventa potenziamento
Dello spirito critico dell'attenzione critica e allora come ci rapportiamo con la cultura che abbiamo alle spalle come lavoriamo rio organizzare ma veramente la cultura
E qualcosa che
Affidata solo a libri al liceo classico al museo in una società che da un lato fa in musei dall'altra associa al concetto di museo il l'idea del polveroso del vecchio roba da museo e così via quindi con tutte le ambivalenze le stesse ambivalenze che si hanno nei confronti degli enti gli intellettuali
Da un lato fatti oggetto di generica stima dall'altro fatti oggetto di un sanguigno disprezzo
Come perditempo al massimo noiosi rompiscatole con la loro e desiderio di differenziazione il nome invece che questa urgenza del sapere pratico come se qualsiasi progettualità economica non avesse bisogno anche di una progettualità culturale ora tutti questi equivoci pesi sano
Sulla nostra realtà
E allora forse varrebbe la pena varrebbe la pena incominciare a discutere tralascio una serie di osservazioni io vorrei però tra parentesi pire che quando si costata la
Me la relativa
E diciamo permanenza nei prossimi anni di alcuni fenomeni politici rispetto ai quali si possono avere proprio le stesse perplessità che l'onorevole Coviello a penso al partito dei sui invece è un'altra Seat si sottolinea una dato della realtà non un dato
Che si auspica debba essere questo allo stato attuale sembrano esservi le premesse per momentanei successivi questo perché noi constatiamo che per esempio c'è qui pur nel ritorno di un'attenzione alla politica una disaffezione verso le strutture tradizionale da parte dei giorni e così via sono problemi di cui dobbiamo renderci
Conto non da condividere ma del resto l'analista sociale
Non deve nel promuovere la realtà
Ne respingerla bocciarla perché non è un professore ancorché eventualmente svolge atte svolga attività didattica ma come analista non Hennig giudice
Ne professore non deve promuovere alta non deve condannarla assolverà deve individuare alcune linee possibili
L'idea è possibile che si concreta in hanno o non si concluderanno
Ossia attenueranno e anche qui vorrei ricordare che stila il me tra l'anno successivo prossimo e il medio termine quello che il programma dente quindi Zenit novantanove non ha previsto e lungo termine perché alcune cose che pur ci saranno presenti nel medio termine o non avranno ancora particolare rilevanza invece nel lungo termine ode cresceranno ho finalmente si sta ore l'anno penso ad esempio una lotta alla mafia sempre più efficacia alla camorra e così via a questo proposito io
Chiudo riprendendo una affermazione di Patruno che poi era era rimasta lì senza e Co
Criminalità alibi o criminalità impedimento
E perché How to a otto at perché la criminalità nel Mezzogiorno è stata a volte utilizzata come anni Pitteri disimpegno rispetto agli investimenti specialmente da da parte di
Potentati economici Esterni al Mezzogiorno che tale difficoltà francamente non hanno avuto quando hanno fruito di alcune diciamo provvidenze governative per impiantare nel Mezzogiorno e poi hanno hanno scoperto il rischio criminalità quindi è stata a volte può essere alibi che certo è anche impedimento e certo una società che non tutela sufficientemente i i protagonisti la società e tutti gli altri che lascia sussistere una violenza istituzionalizzata di tale gene in una società nella quale vivere a un costo altissimo come noi meridionali sappiamo partiamo quotidianamente per fare questo non è necessario solo l'intervento legislativo che pur deve esserci non è di sufficiente solo l'intervento della intima che io faccio parte anche diversa Commissione parlamentare antimafia e proprio qui a Bari siamo già venuti e ritorneremo perché renderci conto del concretamente a realtà perché è necessario un impegno non solo governativo è necessario un impegno pedagogico nell'accezione più lata del termine perché una cultura della legalità e del rispetto di ciascuno e un progetto etico politico complessivo che deve coinvolgere le scuole e chiunque abbia una funzione nella società perché significa recepire interiorizzare e trasmettere un quadro di valori radicalmente diversi di quelli purtroppo attualmente imperante nella società italiana non solo in quella meridionale grazie
Grazie a voi il professor saziano e credo sua acuta replica ci dispiace per tutto quello che avrebbe potuto dirci ancora e non è riuscito per questioni di tempo
Adesso la parola al professor Umberto Scapagnini presidente della commissione ricerca sviluppo tecnologico ed Energia dal Parlamento europeo il professore
E al mio fianco ha visto il numero delle persone che si sono prenotate sono dieci quindi raccomandiamo di far parlare anche questi dieci grazie
Anch'io come il senatore Satriani viene mi atterrò alla i venti minuti che ci hanno concesso d'altronde penso che anche il nostro compito è quello di creare anche un aggancio da quello che abbiamo sentito dai relatori è quello che la realtà rispetto alla quale ci confrontiamo
Io proprio per parlare di di realtà vorrei immediatamente entrare nel merito di quella che è una degli strumenti più forti che in ipotesi potrebbe utilizzare Italia Paese
E in particolare quella che una degli strumenti portanti della nostra forse c'è la piccola e media impresa in particolare a livello del Mezzogiorno questo strumento che io mi presento qui in maniera estremamente rapida ovviamente sintetica ma rispetto al quale io mi impegno a fornire agli organizzatori di questo convegno il testo definitivo non appena questo verrà partorito
Attraverso quella procedura difficile che stiamo vivendo in questi giorni cioè la procedura di conciliazione
Che comunque sarà entro una quindicina di giorni perché come vi farò vedere brevissimamente questo è un possibile bersaglio
Devono possibile strumento di utilizzazione per lo sviluppo della piccola e media impresa soprattutto nel Mezzogiorno il programma quadro della ricerca è stato concepito
In origine per potere armonizzare politicamente e finanziariamente gli sforzi dell'Europa nello supportare quella che riteniamo uno dei maggiori strumenti a nostra disposizione per lo sviluppo del paese
E integrato del del Paese integrato euro e questo oggi il quinto programma quadro nasce in maniera profondamente differente rispetto al quarto tutti quelli che hanno avuto l'esperienza del quarto programma quadro ognuno si è mosso all'interno di quei venti programmi specifici che hanno stati concepiti da Antonio Ruberti che io come neo nominato presidente allora della commissione ricerca abbia l'avevo portata a termine insieme a Luisa presentarsi al Parlamento devo dire che sanno quali sono stati i limiti quali sono state le difficoltà vorrei dire una parola sola
Relazione d'Avignone ha messo in evidenza che il quarto programma quadro programma e si conclude quest'anno di fatto ha polverizzato le risorse senza dare una grande ricaduta
In termini di vantaggio generale per il cittadino europeo il commissario Cresson quando ha preparato e ci ha fornito il documento per il quinto programma quadro ha fatto una rivoluzione copernicana e cioè ci ha presentato un documento
Che viene concepito in maniera totalmente differente il quarto programma quadro aveva come obiettivo quello tecnologico alla base c'è ad operare questo come strumento di avanzamento tecnologico voi invece vogliamo che il quinto programma quadro sia adoperato come problem solving deve servire a risolvere i problemi del cittadino europeo e abbiamo individuato al primo posto dei problemi del cittadino europeo quello dei diciotto milioni di disoccupati
Che sono in trend di omento costante che oltre ulteriormente ovviamente in maniera drammatica verranno dopo verranno ad aumentare nel momento dell'allargamento a Paesi deboli come quelli degli ex Perico
Io li non voglio entrare nel merito ovviamente de dei come a possiamo concependo questo quinto programma quali voglio solo dire che siamo alla fine lo stiamo partorendo lettere intrepidi dell'Unione europea si sono confrontati a vari livelli ora la fase finale quella della pre delicatissima procedura che si chiama quella di conciliazione in cui in codecisione
Da una parte il Parlamento il presidente della nostra che rappresenta il Parlamento presidente la nostra delegazione Renzo in beni vice Presidenza del Parlamento ed io come presidente la commissione
Lavoriamo affinché vengano salvaguardati alcuni principi che il Parlamento ha portato avanti rispetto al Consiglio dei ministri che si sta muovendo in maniera molto arretrata e tendendo economicamente e finanziariamente a tagliare quelli che sono i fondi principali di questo gran ma io sono convinto che dopo il giorno dieci questo programma verrà partorito
E come vedete o come non vedete perché credo che Lisi scriveva solo delle delle strisce fantasma ma io appunto come gli ho detto di provvede provvederò a dare de delle sintesi di quello che ne abbiamo per le mani il programma quadro la ricerca viene diviso in quattro azioni di cui la prima quella più importante sotto il profilo anche economico e concepite per finanziare i progetti di ricerca la seconda la terza e la quarta azioni invece prevedono degli interventi specifici
Hanno meno finanziamento e servono la cooperazione pur con i paesi terzi alla diffusione della disseminazione dei risultati e infine alla incentivazione della formazione e della mobilità dei ricercatori
Questo la prima azione quindi a sua volta viene divisa e questa è la cosa importante in quattro grandi aree tematiche
La prima è quella scienza e tecnologia della vita la seconda è informazione tecnologie formazione quindi telematica e telecomunicazioni la terza e trasporto mobilità e produzione in altre parole i trasporti di superficie l'automobile l'aeronautica
E
Del tutto quello che compete con con queste tematiche infine il quarto tema che a coppie Energia e Ambiente in due sotto sezioni quindi avere energie tradizionali o invece energie rinnovabili e la politica dell'ambiente
Vi voglio solo fare rilevare
Proprio a questo proposito che insieme al ministro Berlinguer e siamo riusciti in questi due anni a trovare alcune nicchie particolari per l'Italia soprattutto siccome ognuna di queste quattro aree tematiche viene suddiviso in una serie di azioni chiave particolari vorrei soltanto sottolineare
Che l'azione chiave
Uno del della primo tema cioè di scienza e tecnologia della vita si chiama salute e alimentazione all'interno della quale esistono tutti i profili finanziari per fare sviluppare in maniera strategica l'agricoltura di qualità
Che porti infine a una sorta di strategia mirata per la nostra agricoltura che possano ad esempio a vere
Utilizzazione delle farine biologiche una certa direzione per la produzione di alcuni tipi di pasta particolare che possono servire realmente a creare una competitività sui mercati europei oppure al recupero della politica agrumario oppure al recupero da politica
Del Old dell'olio d'oliva questo
è un settore strategico che tanto per dirvi una cifra possiamo passare alla alla prossima tanto per dire una cifra grosso modo ve viene
Finanziato con settecento miliardi di lire soltanto questa azione chiave un altro punto importante su cui richiamo la vostra attenzione invece proprio quello
In fondo quelle in cui vi dicevo vi parlavo dell'ambiente all'interno di questi proprio grazie alla collaborazione con il ministro Berlinguer e con il suo staff siamo riusciti a introdurre
La città del domani la città del domani che strategicamente significa valorizzazione dei beni culturali non
In senso passivo con le nuove tecnologie di recupero ma invece utilizzazione dei beni culturali attraverso il loro recupero finalizzato al turismo culturale questo è un'altra grande nicchia sulla quale
La nostra
Attività italiane meridionali in particolare si potrà cimentarsi
Io tengo d'occhio l'orologio già so Comes sto muovendo i tempi quindi spero di non sforare anzi non sforerò
Consentitemi di dire quindi che questo programma quadro lì al ancora peggio in questa seconda cose non si vede completamente di De Masi congresso ormai sono cifre che delle quali io convivo giorno e notte notte ma a notte me le sogno
Io volevo soltanto dire questo che il braccio di ferro che noi Parlamento conduciamo con il Consiglio dei ministri e devo dire che in il la nostra rappresentanza del ministro Berlinguer e spero anzi sono sicuro di ortensie senatore Zecchino seguirà la stessa strada e quella invece di un'apertura forte verso il Parlamento mentre noi abbiamo un blocco totale
Una resistenza terribile da parte del paese Spagna che ha utilizzato l'ultimo residuo di quell'assurdità che prevede l'unanimità di di tutti i Paesi nell'approvare i programmi quadro per cui pensa che
Cioè è un'assurdità che fortunatamente ha sarda ma sorpassato ma noi ancora qui siamo in regime di Maastricht due per cui per potere fare partire programma bisogni che tutti i Paesi dicano sì
Basta che uno si opponga per bloccare completamente un'iniziativa di questo tipo di tanto per dirvi la cifra sono trentacinque mila miliardi più tutto l'indotto
Perché la Spagna vuole vincolare
La il passaggio al secondo al terzo anno del Programma Quadro
A un gradimento suo sulla nuova distribuzione dei fondi di coesione dei fondi strutturali se non sarà soddisfatta allora dice allora non facciamo passabili noi non possiamo accettare assolutamente questa clausola
Che si chiama clausola ghigliottina rispetto a questo ci stiamo battendo per tre a una soluzione anche sotto il profilo dell'interpretazione legislativa di questo che sembra per certi versi andare anche contro lo spirito dei trattati
L'altro punto su cui noi ci battiamo e che noi abbiamo chiesto sedici punto trenta commis la Commissione e noi Parlamento abbiamo chiesto sedici punto tre miliardi di ECU per l'intero programma e il Consiglio dei ministri CEA cominciate a proporre quattordici però sapere questo è un po'il calco della serva alla fine già ve lo posso dire da orchestra quindici punto uno perché
Agita lo sappiamo dove andremo a parare però
Il punto fondamentale quale abbiamo nelle mani un programma che apre che si chiude le porte a una serie di iniziative strategicamente estremamente importanti non voglio qui in questa sede entra nei dettagli ma vi voglio dire che questo e uno strumento che se noi con la nostra politica paese soprattutto i piccoli e medi imprenditori riusciranno a capire che questo lo strumento strategico è stato predisposto per loro
Veramente potremo fare sì che l'innovazione una volta tanto diventi strumento anche porta alla fine a benessere economica documento dei del numero di posti di lavoro perché dico questo
Questo è un punto fondamentale
Il
Programma quadro a queste aree tematiche che vi ho mostrato ma anche tre linee trasversale si chiamano aree tematiche trasversali cioè quelle che tracciano la politica
Significa che chiunque farà l'application e per poter avere un finanziamento di un progetto di ricerca o piccolo o grande che sia dovrà rispettare queste tre linee strategiche uno è la internazionalizzazione della ricerca ovviamente questo andrebbe un pleonastico dal momento che voi sapete per poter fare per te ci Paratore ma qua bisogna avere almeno due partners internazionali ma
Quando intendiamo invece la possibilità che i risultati vengano
Internazionalizzati e quindi uno scambio di quello che la cultura del risultato delle innovazioni
Il secondo punto è la valorizzazione del potenziale umano vi farò vedere cosa significa questo è il terzo che una fortissima presa di posizione politica della Commissione e del Parlamento
E che il risultato dell'innovazione che esce dal quinto programma quadro debba andare a vantaggio della piccola e media impresa che partecipano a Scelta fortissima
Che forse privilegia anche il Paese Italia che tra tutti i quindici Paesi è quello che ha un'incidenza maggiore nella sua economia da parte la piccola e media imprenditoria
E che finalmente chiarisce che la grande impresa non può continuare a fare il fenomeno dell'assorbimento totale come già stiamo vedendo e questo appunto entro nel merito proprio di quello che abbiamo sentito l'intervento sia del senatore Coviello che dell'onorevole Ratti
Che già INCE sta interferendo su quelle che sono delle ottime leggi italiane che
Dovrebbero avere poi la caratteristica di andare in parallelo rispetto a queste che noi dall'Europa proponiamo per esempio faccio un esempio di quello che secondo noi una delle migliori leggi che abbiamo partorito negli ultimi anni che la quattro otto otto la quattro otto otto
Nasce con uno spirito particolare
Che segue il trend europeo perché nata
Per valorizzare l'iniziativa soprattutto senza dirlo certamente necessariamente proprio solo nel Meridione ma soprattutto laddove bisognava armonizzare la nostra capacità di iniziativa con la nostra fantasia la nostra capacità imprenditoriale
La capacità di rischiare ma sostenuti nel rischio per cui l'imprenditore rischia per un terzo ma
Attenzione nell'ultima quattro otto otto è venuto a mancare un principio di garanzia fortissimo che c'è quello
Del rapporto adeguato fra la partecipazione la piccola e media impresa e la partecipazione invece la grande impresa di quella che in realtà è poi una multinazionale allora io tanto per non fare nomi
Mi riferisco per esempio è risultato che ne abbiamo avuto in Sicilia che è perfettamente difforme allo spirito
Delle che noi in Europa vogliamo e stiamo portando avanti con grande forza e cioè della quattro otto otto che cosa abbiamo visto che ci sono la la le imprenditori o impossibile imprenditori siciliani sono stati sensibilizzati è piaciuto moltissimo questa legge
Hanno fatto oltre mille quattrocento domande io vi assicuro
Che molte di queste domande aveva una grande validità altre meno ma la maggior parte aveva era interessante e non era polverizzate perché era adeguate c'era un ottimo rapporto tra costo singolo del posto di lavoro e la la
Possibilità teorica di successo di quest'impresa
Ebbene il risultato qual è stato che si arriva ad un certo punto
è una grande impresa multinazionali catanese pigliato trecento miliardi il che ha impedito per almeno altri centocinquanta o duecento ottime domande di potere se viaggia io non dico che le ma devo trovare altre video trova punti patti territoriali ma non devono incidere sulle leggi che sono state concepite per la spinta della piccola e media perché si va contro lo spirito europeo noi qui combattiamo
E riusciamo ad ottenere l'Europa lo dica in chiare lettere la piccola e media impresa non deve essere penalizzata ma anzi deve essere affiancata e per e per istituzionalmente
Deve partecipare risultati della ricerca e dell'innovazione elitari dove siamo adesso di nuovo quella politica perversa
Il per cui i paesi il legge al poi introduciamo naturalmente la selezione che come sapete che fanno molto bene peraltro le banche le quali naturalmente proprio diventa uno strumento di scelta politica
Perché nel momento in cui noi privilegiamo una grande multinazionale abbiamo detto noia questa gli diamo questi soldi e di fatto abbiamo riproposto quello che era la perversa logica
Della Cassa del Mezzogiorno dagli interventi per le zone sottosviluppate nella quale di fatto questi soldi potere torna me ne andavo da un'altra parte perché nella realtà che cosa asta per succede un'altra volta io proporrei con grande forza chiedere a questo governo di attenzionare questo questo rischio
Il rischio è forte di andare controcorrente rispetto all'Europa che l'Europa avanza in una certa direzione e noi ritorniamo alla politica precedente per la quale di fatto ne abbiamo che il rapporto nella grande
Imprenditoria di un singolo posto di lavoro e cinque sei volte più caro rispetto a quello che invece costa in una in un progetto di una piccola e media impresa ma soprattutto non è nemmeno reale molto spesso
Perché rappresenta una un un posto di lavoro avanzato super tecnologico che molto spesso non incide affatto nell'economia locale
E molto spesso se ne ritorna fuori dei posti dove è nato e allora io vorrei che noi
Ed ecco qui mi richiamo a quello che hanno detto i nostri relatori che quello che ha detto l'onorevole latte quello che ha detto il senatore Coviello noi dobbiamo essere garanti che lo spirito dell'Europa venga trasferito però anche nel nostro paese perché vede senatore Coviello io ho vissuto io sono un po'schizofrenico nella nella mia attività perché essendo uno studioso del cervello tutta la mia vita ho dedicato a studiare il cervello
Mi trovo poi invece esercitano attività politiche anche di una certa responsabilità come presidente di questa Commissione quindi a volte le due cose immessi confondono era un'attività appunto di tipo schizoide
E
Devo dire però che la cosa che mi meraviglia eccome
Esistano per certi versi delle presenze fortissime qualificate dell'Italia a livello europeo
E in altri sia uno scollamento totale con una mancanza bilaterale di comunicazione con la mancanza anche di strategie vi devo dire devo dire alla all'onorevole Ratti che
Io
Come presidente la commissione Ricerca del Parlamento europeo ho avuto un vuoto di comunicazione durante il governo Dini perché il ministro che era una degnissima persona è un grande scienziato però proprio quinto programma quadro
Non dell'Italia era totalmente assente invece con i miei successi abbiamo comunicato a su base personale su basi capacità dei funzionari perché lo avrebbe le guerre anche un professore universitario e conosce il ruolo della ricerca dello sviluppo eccetera e sono sicuro che continueremo così con il nuovo ministro ma questo è personalistico
Noi dobbiamo avere una più forte presenza dell'Italia Paese nelle grandi strategie europee che non sono solo le strategie bancarie non sono sole strategie economico né solo l'unità monetaria ma rappresento è strategica distanza pagano
E allora non è possibile che noi ci battiamo su base individuale per salvare un direttore generale bravo valido che invece viene per per perennemente scavalcato dalla presenza delle forti masse critiche della Germania o della Francia dell'Inghilterra dei Paesi forti negli invece abbiamo il record dei commessi io i commessi di rispettosa delle otto eversione abbiamo qua se voi vi aggirate per il Parlamento europeo si parla solo italiano i commi si pagano tutti Italia perché è stata la politica clientelare del passato per cui preferì riprendere tre commessi e non un direttore generale
è ora paghiamo questo qua e questi governi che noi invece ora abbiamo al quale guardiamo con grandissima attenzione speranza
Devono attenzionare questo vitale deve essere più presente laddove si decide e guardate che si decide a livello delle direzioni generali perché è lì che dobbiamo piazzare anche le nostre forze rione si salvaguardia ma anche di proposizione
Io vorrei chiudere sempre per rispettare il mio impegno c'è in questi ultimi cinque minuti
Perché mi appartengono perché ho cominciato a meno dieci
Il
E quindi sia
Vorrei chiudere e quindi chiuso
Citandovi
Un esempio sembra lei l'ambito da schizofrenia
Che io ritengo però emblematico
E che ci rasserena anche un pochettino però ci fa riflettere
In effetti noi siamo molti di noi sono presso l'università
Molti sanno i limiti adesso del nostro ruolo molti sanno che la ricerca la scienza avvengono in apparenza osannate da poi in realtà nessuno ci crede quando non ci caliamo ecco schizzo da schizofrenia nostro nel ruolo di politico sì sì brava benissimo si vi siete bravi se c'era però all'atto pratico contro quel le cose che fa tocchiamo l'unico mano quello che programmiamo le domando due esempi sono skipper trent'anni
Non solo in Italia ma tutti quelli che siamo cupa dei problemi dell'invecchiamento avevamo detto che ci saremmo trovati ci saremmo confrontati con il grave problema dell'allungamento della vita media
All'inizio del secolo la vita media era poco superiore ai quaranta anni tregua di cinquant'anni ora siamo al di là degli ottantacinque
Il che significa che quando Mussolini introdusse nel trentotto le leve i le prime leggi sociali eccetera
Sì molto il l'età media era di sessanta anni
In Italia e e quindi si moriva sessant'anni e l'età del pensionamento era sessanta nel col governo non costava niente statisticamente quest'oggi l'età media il pensionamento e cinquantacinque anni l'età media tardi chi li paga questi trent'anni ecco dove la scienza deve è la ricerca devono anche dare dei segnali hanno i politici perché non cominciamo in tempo e non dopo come abbiamo fatto con Malpensa fare le cose
E il dato di fatto
Anche oggi tocchiamo con mano che aprite la televisione e vediamo quelle indecenza quella vergogna di Dole paese civile che vogliamo aiutarle queste persone ma che le vediamo veramente trattate come dei cani in quelle file che stanno facendo questi questi poveri immigrati che sono venuti certi in maniera traumatica ma sono venuti qua perché veramente vogliono migliorare con volevamo farlo noi cinquant'anni fa
E noi siamo accogliendo in questo modo facendo una legge peraltro di grande apertura
Non dobbiamo dimenticarci che noi già trent'anni fa avevamo segnalato
Che il fenomeno della denatalità azione in Italia nel fatto che noi
Fossimo sotto zero come capacità riproduttiva avrebbe inevitabilmente portato a questo perché lì noi chi siamo diventati un Paese egoista tecnologicamente molto avanzato ma un Paese brutto
Geneticamente perverso perché non ci mescoliamo più il nostro DNA non ci riproduciamo più è che abbiamo noi quindi bisogno di migliorarci proprio attraverso l'immissione di queste forze nuove che hanno grande carica geneticamente sono ricchi
E quindi noi dobbiamo accogliere dobbiamo aprire le nostre porte non dobbiamo fare le le barriere ma questo noi dicevo noi ricercatori hanno detto già trent'anni fa bisogna che
I politici e ricercatori credano che l'innovazione e la ricerca è un qualcosa che deve dare il segnale anche per le strategie future e con questo chiudo
Invitando con grande forza tutti noi
A chiedere un po'di più nel ruolo della ricerca non soltanto come capacità innovativa e promozione economica ma anche come spia per quello che sarà il nostro futuro grazie
Al momento sono iscritti a parlare nove persone abbiamo venticinque minuti di tempo perché le dodici e mezza si spengono le luci deve andar via
Quindi credo che che gli interventi non debbano durare più di due minuti
Il primo iscritto a parlare almeno in base agli elementi che mi hanno dato è il signor Giuseppe Romeo promotore finanziario della grasse c'è
Ne ha licenza due minuti grazie allora innanzitutto buongiorno
Diciamo che con intervento ultimo del professor Scapagnini forse le cose oggi
Cominciano a quadrare anche se dobbiamo ancora avere il privilegio di ascoltare un po'i relatori del pomeriggio
Diciamo che
L'importanza del Sud è dimostrata dal fatto stesso che voi siete qui
E quindi dalla responsabilità e qui ovviamente faccio un appello che voi stessi ricoprite
Noi siamo un pochettino noi promotori finanziario agenti assicurativi siamo un po'la cartina al tornasole del sistema ci accorgiamo un po'se il territorio in cui operiamo evitiamo vive di fiducia ha sfiduciato pure scetticismo a tutti i livelli e vi assicuro
Io per esempio sono un calabrese sono di Reggio Calabria che lamentano in Puglia qui da cinque anni e voglio sottolineare l'intervento
Assieme al professor Luigi Lombardi Satriani di due altri calabresi Pino Arlacchi è un calabrese acquisito che il vescovo di Locri Bregantini
In particolare a urlare chi ha parlato ieri di software dello sviluppo no
Secondo meriti il centro è inutile che parliamo tanto ci parliamo forse anche Dosso sennò vi inquadriamo a livello di impresa a livello di università a livello di istituzioni che contano per il potere contrattuale Indirizzo che esse hanno nell'ambito della comunità in cui ciascuno vive
In quella direzione cioè nel senso della trasparenza gotico anche un operatore culturale medici il dottor Laterza scafato tatto per il Sud certamente non solo per la Puglia tutti gliene siamo grati
Ma se questo sistema di cui diceva Arlacchi veramente per dirla oggi come professore Satriani non lo interpretiamo ciascuno nelle nostre coscienze dalla scuola ma anche dalla più piccola
Se si può dire così fase della scuola proprio la scuola elementare un'opera di educazione che parta da dire finisca se si può dire finisca
Oltre all'università e quindi non finisca perché ci accompagna per tutta la vita allora siamo persi perché il Sud ha bisogno di questo ha bisogno di un rinnovamento culturale Bregantini
Diceva macchia di leopardo
E io che vengo da Reggio Calabria che sono anch'vicino pieno anche ora l
Porta vi assicuro che le diversità sono tante sono forti non v'è dubbio che la Puglia Bari particolare rappresenti forse nel merito assieme a Napoli di quello che accende sul ma la tipicità di cui parlava il vescovo trentino calabrese va mantenuta e qui e l'indirizzo che oggi è anche data il professor fra tre anni
Qua voglio fare concludo due domande
Il mondo dell'università e il mondo dell'economia e il mondo delle telecomunicazioni delle comunicazioni dei mass media hanno questa coscienza oggi
Cioè Spano che solo queste la via e secondo me mi posso permettere di dire solo questa e la via no per il rilancio ma per il lancio del sud vorrei che qualcuno rispondesse con argomentazioni forti possibilmente a questa mia domanda grazie
Qualcuno corrisponde
Sì facciamo prima a tutte le domande da fino alla fine allora il signor Siino bruttini titolare della promuove
Due minuti grazie
Due minuti
Io ho preparato una serie di considerazioni e allora proporrei sia parla il professor De Masi dal professor Borgomeo di creare un club un club di Nesta alla quale al quale mi scrivo come Primo candidato in modo tale che nel futuro dei questionari tipo quelli che sono stati mandati agli esperti nell'ambito del sistema Adelphi
Potessero essere coinvolti così che in convegni di questo tipo
Gli esperti potessero avere un quadro il più dettagliato possibile di quella che è la situazione del Mezzogiorno una situazione il Mezzogiorno che in questo convegno almeno finora non ha ha tenuto conto di un'analisi ex ante cioè di un'analisi critica di quello che è stato fatto nel Mezzogiorno negli ultimi venticinque anni da quando sono state applicate delle leggi per la intervento straordinario il Mezzogiorno
E allora io dico che forse si può rischiare oggi è di moda parlare di gente che mangia i bambini
Si può rischiare di gettare l'acqua sporca col bambino dentro
Io per pratica professionale so che quando si fanno dei piani di marketing
Si fa anche un'analisi dei mercati un'analisi storica proprio per vedere qual è il punto zero e qual è il punto nel nostro caso i prossimi cinque anni
Mi rendo altresì conto che la metodologia seguita e il tipo di metodo che hanno seguito di i vari Esperti tiene conto più di una
Come dire di un'abitudine americana fare questi piani laddove si dà per scontato che i dati si conoscano purtroppo nel nostro Paese questo elemento di sconto fra virgolette non c'è perché ebbene e riporto la la mia esperienza di professionista è bene che quando si fa dicendo nell'azienda i piani di marketing si facciano delle analisi
Storiche molto puntuali e seppure critiche proprio per consentire a chi legge poi a chi deve prendere decisioni di sapere quale l'ex
E per valutare meglio l'ex post
Poche considerazioni mi riservo di mandare un documento secondo me vale la pena almeno per quanto mi riguarda die elaborare di mandarlo al e titolari di Next agli organizzatori perché questo convegno
Da delle prospettive al Mezzogiorno molto interessanti tuttavia vorrei far rilevare come nella indagine
Nella indagine e non è stato considerazione non è stata considerata non è stato considerato il fenomeno dell'immigrazione extracomunitario con le sue implicazioni in termini di diciamocelo chiaramente
Di sottrazione ha il quei posti di lavoro potenziali per i giovani in particolare del Mezzogiorno
E qui si può aprire un dibattito il più vasto possibile però
Sic stantibus rebus cioè essendo questo il software del Mezzogiorno dei giovani del Mezzogiorno e qui mi riallaccio a quello che diceva Pino Arlacchi cioè il software
Amici
Una società rappresenta una società industrie postindustriale lavori intensi e allora noi bisogna pensare a un education dei giovani del Mezzogiorno in funzione di software nei termini in cui sporchi illustrava il professor Arlacchi però a questo punto il FastWeb del Mezzogiorno
E che la maggior parte dei giovani e Mezzogiorno è pari al software dei giovani extra comunitari che entra nel nostro Paese
Punto primo punto secondo questi giovani extracomunitari nel momento in cui si inseriscono nel mercato del lavoro salmerino mi scusi finisco subito nel momento in cui si inseriscono nel mercato del lavoro sommerso
Determinano anche un loro sfruttamento e di conseguenza la in opportunità da parte dell'industria mi faccio un esempio nel campo dell'agribusiness
Il campo le industrie di beni strumentali ad esempio la raccolta dell'Ulivo automatizzata di far produrre queste macchine
Ai nostri giovani nell'ambito di questi industrie che certo Vasta a sottrarre quei posti di lavoro che occupano nel sommerso chiesta comunitari ho semplificato il discorso comporterebbe un dibattito molto elevato però è questo il problema
Grazie grazie grazie dispiace mi dispiace nell'isola rapporto cioè sino ad atti grazie dell'opportunità come grazie alle
Il signor Secondo Amalfitano sindaco di Ravenna
L'appello lavello rame Ravello la
Ebbe
Ravenna
Sì
Questo mi preoccupa ancora di più vuol dire che dovrò lavorare ancora di più e meglio
Sì volevo portare all'attenzione dei presenti
Un piccolo problema in prospettiva due mila e cinque
Prendo il via dal riferimento equestre di Mimmo De Masi mi sento indiziati rito su un cavallo calmissimo mi riferisco all'apparato comunale
Che Bassanini ha cercato di ridisegnare in un certo qual modo ecco il motivo di riflessione era questo
Per supportare tutte le tendenze
Che i nostri esperti ci hanno ottimamente illustrato
Abbiamo bisogno di un apparato nuovo
Quest'apparato nuovi garantisco non c'è e allora se non si fa qualcosa per fare in modo che l'apparato possa essere di supporto
A tutto quello che fa tendenza tutto quello che dovrà essere il nostro futuro beh la previsione di De Masi quando dice che quei dati saranno veri io ci credo
Ma ci credo perché proprio mi rendo conto che non abbiamo gli strumenti e la forza per correggere il tiro di una tendenza che tutto sommato troppo rosea non è oltretutto i tempi di reazione si sono accorciati enormemente l'apparato amministrativo e pachidermi quel lento un esempio per tutti se io oggi voglio informatizzare il mio comune
Devo partire con una procedura che dal momento in cui parte al momento in cui arriva mi fornirà di macchine
Quindi di un hardware estremamente obsoleto e certamente non più rispondente al quelle che sono le esigenze del momento in cui le mie macchine saranno operanti io in quel momento sto in crisi perché ho dissipato i soldi che avevo sono pochi
Per realizzare un qualche cosa che non mi serve il software che dovrebbe girare su quelle macchine e già
Un anno luce più avanti via la macchina stessa
Un piccolo esempio
Che sicuramente rende l'idea ottimamente del tutto un altro esempio e chiudo
Quello che prima il mio responsabile del settore diciamo turismo
Doveva semplicemente elaborare su un mio input politico
Oggi stando alla legge Bassanini non solo lo deve elaborare ugualmente Luís la stessa persona ma quella stessa persona o lo deve pure con Ciampi concepire perché una parte del segmento è stato demandato all'Hui di tutto l'apparato amministrativo
Allora in questa ottica avrei bisogno di un raddoppio di unità invece l'unità è sempre la stessa e queste e quello che noi partiamo come piccoli comuni e come piccole realtà locali tutto questo ripeto porta ad un'unica considerazione conclusiva e chiudo la previsione di De Masi che nel due mila e cinque sarà quello scenario che vivremo per quanto mi riguarda e realistica proprio perché non abbiamo i mezzi per correggere la rotta grazie
Grazie il signore Antonio Viccaro amministratore unico e general manager di Ulisse S
Sì io ringrazio mi riallaccio a contributi c'erano il sindaco di Novello
Perché mi sembra che ci riporta un po'su quelle che sono le le problematiche reali che ci troveremo davanti da e per i prossimi cinque anni
Due cose molte voci perché due minuti scorrono in maniera drammaticamente per lo più intanto la contraddizione che è stata già rilevata dal dottor coglierlo rispetto a un elemento che il rapporto Zenit ci mette di fronte cioè a dire
Il ruolo declinante del di un attore chiave dei nuovi processi del la rappresentanza del sindacato dei lavoratori e anche il sindacato delle parti datoriali cioè se è vero che tutti i programmi avranno bisogno di concertare se questo ruolo in una parte chiave di questo concerto viene meno non so
Dove finiranno queste progettualità
Punto uno l'alta
Cosa su cui volevo richiamare la l'attenzione di tutti era un po'una preoccupazione che appunto mi fa riallacciare alle cose che diceva il sindaco di Roma
Io non so quanti di voi oltre che studiare leggere poi sono impegnati in termini operativi nella pratica concreta dell'utilizzo dei fondi strutturali
Se è vero come è vero che ormai i finanziamenti a pioggia non ci saranno più che ormai si finanziano progettualità e capacità di ideale e agganciarsi ai bisogni reali dei territori
Bene se questo è vero e del pericolo una parte principale in questo quadro celando la pubblica amministrazione
Ora noi sappiamo chi usa come me
I fondi strutturali da qualche anno sa che non solo le pubbliche amministrazioni non sono in grado di gestire i processi i funzionari di cui si è parlato giustamente che vanno formati e su qui richiamo l'attenzione di quegli anni passati che sono stati inventati proprio per qualificare meglio
I funzionari all'utilizzo dei fondi strutturali io mio apporto continuamente con due amministrazioni una periferica e sono le regioni tutte tranne alcune rare eccezioni a centouno dell'Emilia Romagna scatta atout della Basilicata che sono abbastanza negativa
Mancano piano centrale io interagiscono Sante mente col ministero del lavoro
Per i fondi strutturali soprattutto per il fondo USA e vi assicuro che non solo non c'è una gestione ma siamo il trancio costante a quelli che sono i processi che portano le risorse da Brussel agli operatori quindi se è vero come è vero
Che il rapporto vertice dice
Credo in maniera un patto coniugale ci informa che le pubbliche amministrazioni comunque saranno impacci ardente inefficienti fino al due mila cinque io dico che dobbiamo stare molto allarmati perché non so
Se anche l'ultimo treno venne avverso delle pubbliche amministrazioni rivela
Direi di stare molto attenti
Grazie signor Riccardo la dottoressa alla Svizzera che si occupa di selezione e formazione del personale
E salve ho due proposte da fare intanto voglio chiedere etica estetica è stato semplicemente accennato forse un po'perché mi occupo di risorse umane lavoro con le persone
Abbiamo parlato di persone di cultura che non esistono sul territorio o meglio esistono ma si si sono assoggettati alle come le ha chiamate politiche clientelari e quindi non c'è niente stiamo né a cercare non esistono
Non si dà spazio ai giovani ieri inclusa De Mas parlava di guru della formazione guru nella politica ci sono topi guru forse troppi
Un'altra cosa nella scelta questa è una critica al Forum nella scelta dei relatori
Persone molto che comunicative come quelle che ho visto ieri nell'ultima parte della giornata un'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo vorrei sottolineare e l'idea dell'analista sociale
Sono fondate cioè pane fondamentale questi di Anagni proponiamo un analista della cultura per cui affianchiamo in ogni competenza un proprio analista grazie
Grazie dottoressa da Zizza a il signor Donato Speroni responsabile delle comunicazioni dell'Istat
Mi sembra che il discorso di Arlacchi sul software dello sviluppo sia centrale in questo incontro e che cosa manca al software dello sviluppo del Mezzogiorno secondo me mancano alcuni aspetti culturali molto importante innanzitutto ma anche la cultura del mercato
Io per parecchi anni mi sono occupato ho diretto un giornale per intero all'ambito per il Mezzogiorno che ha partecipato a molti convegni poi ho smesso di occuparmene sono tornato di recente e vedo che non dico in questo convegno ma spesso quando parlano le forze locali la mentalità è sempre lo stesso e la stessa cioè manca l'ottimismo manca la la cultura della sfida manca il il gusto di confrontarsi con con una realtà in evoluzione seconda cosa manca la cultura della legalità
è vero che ci fu un problema di di criminalità organizzata
Ma a mio giudizio c'è anche un problema di furti d'auto c'è anche un problema di microcriminalità fino a che la situazione non sarà la stessa dal resto d'Italia credo che avremo delle grosse difficoltà
Dello sviluppo fino a che la pubblica amministrazione si comporterà in modo borbonico per cui le concessioni saranno delle concessioni dall'alto e non dipenderanno da prassi consolidate uguale per tutti penso che sarà molto difficile per lo sviluppo
Terzo manca la cultura del lavoro
Noi siamo abituati a guardare i tassi disoccupazione che voi sapete hanno la differenza diciamo da uno a tre fra il nord e il sud però se invece dei tassi disoccupazione né a vedere i tassi di occupazione cioè quanta gente effettivamente lavorate prendiamo per esempio certe fasce come non so le giovani donne tra i ventisei e ventinove anni
Ci accorgiamo che ci sono delle differenze fra dieci su cento a Caltanissetta e settanta su cento in Trentino
Cioè la realtà e che non dobbiamo guardare soltanto chi cerca lavoro ma anche chi ha smesso di cercare lavoro perché tanto non ci crede
Quindi c'è una grossa operazione culturale da fare
Che mi chiedo è questo forse può essere la mia domanda chi deve fare come un'ultima osservazione ma voi a questa retorica del muta il Mediterraneo ci credete veramente cioè al sud come ponte fra il Mediterraneo e l'Europa
Perché la mia sensazione e che il Mediterraneo dei prossimi anni sarà un disastro
Per tante ragioni che già vediamo per il fatto che c'è un boom demografico per cui comunque il il prodotto interno lordo per abitante non potrà aumentare
Per la rete la desertificazione indotta dall'effetto serra che una delle cose forse a medio termine che anche qui andava analizzata
Io penso che ci possono essere delle funzioni importanti rispetto a specifiche zone per esempio come sta avvenendo fra Puglia e Balcani non credo a un discorso globale sul Mediterraneo credo invece a un discorso molto più forte e molto più presente rispetto all'Europa
Io all'Istat sono impegnato quotidianamente in un confronto europeo
Sul armonizzazioni vendesi nelle nelle prassi nei comportamenti e devo dire non abbiamo nulla da invidiare agli altri se non a volte una barriera linguistica cioè noi rischiamo di farci egemonizzare dai lussemburghesi da quelli che parlano indifferentemente francese e tedesco inglese quando in realtà molto spesso quando riusciamo a comunicare abbiamo delle esperienze anche nel campo delle politiche di sviluppo che non sono seconde a nessuno
Quindi a un certo punto non dobbiamo guardare solo l'Europa come una marmellata mungere ma come un qualcosa che noi stessi dobbiamo conquistare convincere facendo rete con gli altri Paesi europei
Quindi io forse più che ho al Mare Nostrum guarderei all'Europa Nostra
Io chiamerei un unico Inter con l'ultimo intervento ne restano fuori tre mi dispiace il dottor Gerardo Noviello Lucania consueto così mi è stato scritto spero
Sì benissimo
Molto rapidamente innanzitutto per segnalare finalmente prima civilissimo di questo confronto tra di noi vorremmo esatto parlo sempre di più questo dimostra che il Mezzogiorno non è solo uno Mezzogiorno descritto piagnone che non sa affrontare il problema
Questa è la prima sensazione di uno che sta qui
La seconda cosa rapidissima e che non so se gli estensori del rapporto hanno tenuto conto che la nuova programmazione significa sviluppo avuto propulsivo
Che si basa su un elemento di forza che ormai a livello nazionale non si compongono più di interessi tra virgolette e che gli interessi si corsi compongono a livello locale
Di qui gli strumenti della nuova programmazione che sono i patti territoriali contratti dare e quant'altro
Qui nasce un problema cioè la capacità delle regioni
Di Sopra eroi capire questo processo e di saper capire questo processo insieme agli imprenditori qui nascono due problemi e chiudo avrei tante cose da dire il primo riguardava certezza sappiamo tutti la situazione finanziaria del Paese
Ma c'è necessità di avere strumenti estremamente rapidi e validi
Cioè oggi lo dico al professor Scapagnini non si può più dire accorpiamo spendere i soldi corriamo a spendere i soldi comunitarie conta moltissimo la qualità della spesa
E la qualità della spesa deve andare a favorire un processo di fuso di piccole e medie imprese sul territorio io le sono grato professor Scapagnini e qui c'è anche il mio amico Romualdo Coviello
La Basilicata prima si diceva che gli imprenditori Patruno io leggo i suoi pezzi prima si diceva
Che il Mezzogiorno non investe io innanzitutto dissento totalmente da quel signore che è intervenuto cominciando a dire facciamo la storia del Mezzogiorno e quello che è accaduto
Sappiamo tutti e non abbiamo bisogno di ritornare a leggere qualche accaduto noi vogliamo sapere quello che accadrà domani mattina a mezzogiorno
Per cui noi non possiamo accettare il fatto che gli imprenditori investono perché poi mancano le risorse e non possiamo accettare il fatto che le risorse sì e nove stesse distribuite su dieci azioni diverse
Noi aula all'Italia è mancata una capacità di concertazione sull'uso dei fondi europei
Non vogliamo assolutamente che manchi la concertazione su quelle poche risorse disponibili che devono essere investite terra a crescere la capacità di competizione delle regioni meridionali e voglio chiudere
Dicendo che poi c'è una parte che lo Stato deve fare io non sono completamente d'accordo che abbiamo bisogno per forza di avere un parametro standardizzato di un sistema di infrastrutture però dobbiamo colmare la vergogna della irraggiungibili età delle regioni meridionali
Dobbiamo colmare la vergogna bella io raggiungibilità per l'assenza di Euro porti efficiente va alle dalle regioni meridionali
Non possiamo essere coinvolte non ce l'abbiamo nulla contro la Lombardia che ha deciso una era un porto di quel tipo con tutto ciò che è accaduto
Ma chi si è mai posto il problema di come si danneggi il Mezzogiorno d'Italia che in questo momento ha bisogno di a vere dalla sua parte gli strumenti più propri di una politica di sviluppo
Questo intendevo dire e vi ringrazio per avermelo fatto dire
Grazie al dottor Noviello allora cominciamo con le lepri che comincerà il professore Scapagnini per due con due risposte particolari si
E il riferimento alla domanda del dottore tutte
Fortini e del dottore Speroni cioè in merito alla o un mix fra immigrazione ruolo del Mediterraneo
Propose capacità propositive io vorrei sottolineare che qui effettivamente noi non abbiamo nemmeno sfiorato quello che invece un fenomeno molto importante che è avvenuto a livello europeo che noi dobbiamo essere in grado di recepire
Dopo quella brusca virata verso est di SN
Voi sapete che Barcellona novantacinque ha riportato con grande merito degli spagnoli lasse dell'investimento socio economica della strategia europea anche verso il Sud
E è stato varato il programma Meda che molti conoscono di nome ma che nessuno o pochi abbiamo approfondito nel nel dettaglio
Programma Meda oltre a essere stato finanziato in prima battuta con tre mila ottocento miliardi viene rifinanziato adesso con altri quattro mila miliardi il programma Meda prevede finanziamento anche a fondo perduto per iniziative imprenditoriali strategiche nei paesi terzi del Mediterraneo con quattro
Auspicabile compartecipazione dei paesi invece della unione europea ora solo due dati voglio dare
Del l'Egitto a grande capacità strategica perché collegata naturalmente all'Inghilterra al al Regno Unito ha speso immediatamente nel primo anno del Meda nel primo anno e mezzo in media ha speso tutti i cinquecento miliardi che gli erano stati in prima battuta assegnati perché perché hanno saputo seguire questo richiama il entro il la questione dei fondi strutturali
Che noi invece siamo stati incapaci per tanti versi sapere utilizzare ora ci arrampichiamo i specie non c'è se non c'è stato Sales ci arrampichiamo
Per la riconversione per delle strategie più globali eccetera
Nello stesso tempo
Noi italiani dirimpettai della Tunisia ci siamo arrampicati cercando di fare qualche iniziativa all'interno dei fondi media ecco dove io vedo che un ruolo forte
Nostro dovrebbe essere proiettivo allievo del Mediterraneo non è un un un fenomeno come dice lei giustamente i globalizzazione venne additare ghettizzazione
L'abbiamo due o tre Paesi elettivi rispetto ai quali ci possiamo confrontare possiamo veramente importare il nostro know how in compartecipazione utilizzando quelli che sono i fondi che fece la comunità apposto per questo tipo di iniziative in quei Paesi e riportandolo qui da noi
La questione dell'immigrazione ha ragione lei se ne andiamo
Alleggerendo semplicemente in termini di posti dire di lavoro e Coggio Gandola a scacchi l'occupazione di un posto di lavoro da parte di chi naturalmente per le condizioni socio economico culturale in cui si trova è disposto a qualunque cosa a qualunque condizione economica pur di potere sopravvivere
è chiaro che lì il discorso diventa pesante quando lui parlava appunto del del reale software dei media ma io che ritengo che il nostro dovere
Nostro dovere ripeto biologico economico strategico per il futuro sia quello di utilizzare i nostri mezzi le nostre capacità le nostre culture per potere invece riuscire a comunicare è fare in modo che deve esistano e siamo presenti a Catania e stiamo facendo un ospedale islamico
Come stiamo facendo delle sezioni dell'università nella quale queste persone
Che sono anche persone di cultura di tradizione riescono ad a mantenere la loro identità e a contribuire a questo passaggio
Ai nostri vantaggi che potremmo avere dall'altra parte le diceva al la Puglia ma giustamente qual è la strategia per la Barilla sappiamo tutti quanti è quella di intervenire l'anno di intervenire qua
Ed ecco dove io ritengo che il nostro futuro sia un futuro anche di cultura e di formazione rispetto a chi questa cultura e questa formazione non ai massimi livelli e quella nostra ricchezza esattamente questa cioè questo è un ruolo io sono ottimista rispetto a questo ruolo
Però come dice lei giustamente deve essere strategico non possiamo entrare andare tu cura estive del Mediterraneo non lo saremo e non lo siamo non lo saremo mai
Un grazie a tutti coloro che sono intervenuti vanno posso dei problemi sui quali considero riflettere io non credo che questo sia il momento finale di una riflessione ognuno di noi su questi temi continuerà a riflettere a confrontarsi a ispirare i propri convincimenti poi le proprie azioni
E le proprie analisti tenendo conto che sono sempre verità provvisorie quelle alle quali crediamo di giungere e qui e quindi volta a volta suscettibili di approfondimenti di falsificazione di e nuove formulazione e così via la la realtà e mutevole mutevoli devono essere le i risultati delle analisi quello che deve restare costante
Il non innamoramento delle proprie idee alle proprie idee ma la verifica critica continua secondo una certa progettualità il per quanto riguarda la la prima domanda appunto del mio corregionale che Romeo io credo che il mondo dell'università e il mondo dei media cambia la consapevolezza della complessità di questi problemi
E certo dovremmo fare delle differenziazioni perché Mondeo diversità ma quale è un universo così variegato lui
Ma lo stesso si può dire del mondo dei media attuali
Ne e neanche si può basta fare la differenza tra carta stampata e trasmissioni radiofoniche televisive per poi nell'ambito illuminanti ci sono persone
Che hanno precisa consapevolezza della complessità
E contribuiscono alla problematicità azione ulteriori e questo sia con l'insegnamento con le ricerche interagendo con le amministrazioni proprio Scapagnini ha ricordato alcune iniziative in collaborazione col ministero dell'Università degente scientifica
E così via e dire questo non significa però globalmente fare
Un elogio Cossiga retorico di tutto il mondo universitario
Che sarebbe non credibile come sarebbe non credibile la demonizzazione come se fosse unicamente spazio della sopraffazione
E dell'imbroglio queste semplificazioni oltre che otto dare il senso critico qui semplificazione danneggiava perché abito appunto al meccanismo giudiziario
O all'inferno in Paradiso non esistono né santi né demoni nella nostra concreta realtà di dobbiamo differenziare e anche e anche la stampa anche il mondo dei dei media ma perché
Sono sempre così il frivoli no ci sono tentativi di fare avanzare consapevolezza critica e vi sono trasmissioni e giornalai Cione lo stesso giornale ci sono fu spazi condivisibile che sparsi che invece indurlo alla al a a i gusti deteriori del pubblico con l'alibi che questo vuole
Il pubblico
Quando voi il pubblica è stato condizionato da questo ma appunto non si tratta né di creare i colpevoli nidi e creare i santi condottieri verso i lidi dell'ideale si tratta ognuno per la propria parte
Di operare se vuole che la propria denuncia
Della negatività sia credibile altrimenti e poco credibile perché i panni del moralista
Fustigatore dei costumi appunto sono panni troppo facili da indossare per essere poi panni da indossare da parte delle persone serie e critiche
Per quanto riguarda appunto questo rifiuto della demonizzazione complessiva come delle invasi io non posso accettare l'affermazione che la cultura si dimostra subalterna
Che ha alla logica clientelare se qualcuno ha detto questo io non l'ho detto non ho ascoltato da Scapagnini Nedda
Coviello e nel darà Ratti ieri non ero presente se qualcuno avesse detto Quintieri è un'affermazione da contrastare non è vero
Noi abbiamo avuto degli intellettuale che hanno cooperato con le logiche perverse di un potere clientelare abbiamo avuti intellettuali critici che il tale collaborazione
Non hanno fatto ne dobbiamo differenziare altrimenti
Le denunce globali aiutano o o un clima di caccia alle streghe o un clima di assoluzione complessiva io sono contrario sono per per la differenziazione
Non noi siamo uguali in dignità
E questo e e da ribadire come esseri umani non siamo assolutamente uguali per storia per scelte culturali e politiche e ognuno è responsabile della propria storia e delle proprie scelte
La collocazione una categoria e in una classe di stipendio o in una classe burocratica o in un'associazione non Esine
Da responsabilità individuali io questo credo che vada detto altrimenti appunto c'è un contributo abbastanza diciamo
Notevole e dannoso alla retorica nazionale che ha bisogno di tanti di Lamba Acri complessivi per e credere di ritornare vergini e di nuovo
Ho continuare a affare pratiche che hanno fustigato da pulpiti improvvisati per quanto riguarda una la domanda la domanda e del la retorica del Mediterraneo se ci crediamo o no e Ratti diceva ma
E queste sono opportunità e perché noi dobbiamo contrapporre Europa Mediterraneo sempre secondo questa logica o facciamo l'uno facciamo l'altro incerto
C'è le l'Europa e le avere l'Europa non è solo una realtà monetaria ne deve essere intesa solo come realtà
Economica unitaria porne differenziazione c'è un'Europa dei valori c'è un'Europa di un patrimonio critico che va recuperato c'è un'Europa della cultura se vogliamo appunto ridare alla cultura quel ruolo determinante che deve avere una società che voglia avere pelo rosso progettualità non essere isterie Litta
Nella gestione del dato
Quotidiano io proporrei di pensare tu il nostro immediato futuro in termini vie tette abbiamo una collocazione europea
Sempre di più dovremmo occuparci individuare come partner con delle peculiarità con delle procure a rete di cui essere fieri
E non è solo il fatto dei beni culturali certe dei beni culturali e della nostra storia e di quello che possiamo
Dare ad una con hanno una coscienza europea articolate cioè a pagine persino di Benedetto Croce molto della a questo forse dico persino perché per anni è stato considerato una persona da
Non citare adesso questa interdizione linguistiche passata grammi circa in buona parte a Marx e poi vedremo ogni tanto abbiamo tabù iniziazione di autori abbiamo nuovi spazi dell'oscenità
Come mai la coperta di Linus oramai l'oscenità è stata sottratta la terminologia sessuale ed è stata tra due a attribuita da alcuni Autori poi vedremo le nuove riscoperte e poi abbiamo i ritorni appunto nel clima di fatuità
Generalizzata contro la quale proprio la serietà con la quale stiamo affrontando questi problemi in questa Sala mi sembra essere una
Piccolo granello di sabbia che può contribuire a inceppare questo ruolo della frivolezza ciarliera televisiva rispetto al quale forse abbiamo cose più serie
Da fare di un certo tipo di televisione pro perché non vorrei io stesso ricadere in questa demonizzazione del mezzo quindi probabilità
Possibilità opportunità poi dipenderà se li facciamo vivere concretamente ma questo dipende tutti noi dipende dagli operatori dipende da dai politici dipende dagli amministratori
Vorrei per un momento anche sottolineare certo che siamo in un momento di Forte relazioni interetniche e questo lo dà la realtà è una società che vogliamo meno ne siamo turbati o felice una società multietnica e persino cromaticamente
Multietnica perché lo si vede lo si vede girando in tutti i nostri paesi che se lo possiamo vivere come pericoli i barbari alle porte tentando improbabili chiusure in assolutamente improbabili identità razziali
Tra l'altro contraddette dalla storia proprio l'Italia io come è stato un crogiolo è un incontro di popoli
Certo monocromatico ebbe abituiamoci anche alla policromia se per questo o possiamo vivere l'incontro come ricchezza ma per viverlo come ricchezza dobbiamo lavorare non conflittuale utilmente al recupero critico della nostra identità perché si dialoga tra soggetti e quindi la propria parte ognuno deve conoscere bene per rispettare le identità altre dobbiamo recuperare criticamente l'identità nostra assenza
Paura con ciò stesso di apparire municipali
Prove provinciali
Localistici la nuova sfida e l'equilibrio tra l'attenzione universale la dimensione internazionale e la rivendicazione della specificità locale il problema è la chiusura unici balistica o il cosmopolitismo di maniera cioè chi non ha Radice nonna
Possibilità di ancorare l'appello apro Pia esperienza vitale in una realtà lo fa senza appunto possibilità di concretezza quindi diversità come ricchezza infine l'annotazione realistica delle enormi difficoltà che chiunque operi nella pubblica amministrazione o con la pubblica amministrazione abbiamo ascoltato sia il sindaco
Di Ravello che l'operatore Viccaro appunto che parlava e del ruolo della pubblica amministrazione e c'è da essere allarmanti si chiama allarmato un rapporto non deve fornire rassicurazioni non è una medicina né meno che mai un toccasana possiamo essere allarmati ma io vorrei finire
Raccontando propria modi metafora una piccola storiella per vedere questi all'amministrazione che abbiamo certo possiamo
Migliorarla possiamo fare al più presto che vi sia un altro tipo l'amministrazione ma ne dobbiamo decidere
Quale Mosca vogliamo essere perché ed è la storiella conclusiva c'era una volta due master due moschee che cadono in un bicchiere
Con un po'di latte però tra il bordo e la
E la superficie del latte c'era una notevole un notevole spazio e allora la la mosca realistica che arriverà solo un sapere tecnico
Importantissimo ma forse insufficiente calcola il rapporto tra ampiezza delle ali capacità di volo e capacità massima di superamento dell'ostacolo
E si rende consapevole potenza dei calcoli tecnici numerici che mai per quanto sforzi facesse opposta e impegnarsi a fare poteva superare il porto e quindi si lascia annegare la seconda
Mosca piuttosto che fare questo calcolo incomincia a sbattere
Leali perché quello è l'unica possibilità
Di salvezza non accettare Lada Tita della morte incombente a furia di sbattere la superficie dell'arte quali Ance si crea quella
Patina che la Fracci sorregge il allora non vogliamo essere la Mosca che realisticamente
Tiene conto delle difficoltà della pubblica amministrazione restare schiacciati perché non è che li possiamo certo decimare questi burocratiche ostacolano
E possiamo
Possiamo creare camere a gas li possiamo pensionare col figlio al fine delle armi no dobbiamo coesistere con l'ora dobbiamo innovare dobbiamo creare
Una nuova pubblica amministrazione dobbiamo sforzarci di dialogare con questa e volta a volta a furia di sbattere leali io credo che sopravvivere Emo da sono getti il problema è se vogliamo veramente essere soggetti della nostra esperienza nostra città che nella nostra storia o essere eterodiretto
Magari ignora l'Unione europea ma ormai esseri totalmente intercambiabili e logico che io spero che tutti noi sceglieremo buona parte del Nord di essere la seconda Mosca e non la prima grazie
Grazie la mattinata è finita arrivederci al pomeriggio
José
E
Sì
Convegno
Perché
I mercati figlia
Allora proviamo a ripartire abbastanza puntuali
Solo qualche breve accenno volevo informare che sul sito della IG è stato attivata un'area dedicata al convegno e su quest'area c'è un forum aperto per cui chi vuol contribuire portando contributi
O partecipare al dibattito può farlo da dall'inizio il convegno fino nei prossimi giorni
Ogni ogni rapporto e ben gradito grazie
Poi sono in arrivo gli altri relatori dottor Cipolletta il dottor ville per motivi di aerei sono un pochino in ritardo ma hanno confermato la loro presenza
Mi pare opportuno ringraziare l'organizzazione dell'albergo per la graditissima ospitalità l'efficienza che ha dimostrato nel nella Alberga Arci qua nella loro sede e in particolare ringraziamo la dottoressa Patrizia Abramo per tutta l'opera che ha svolto per noi in precedenza a questo convegno grazie
Possibile
Ma soprattutto
Domanda
Noi abbiamo la
Allora ben ritrovati a questa terza sessione del convegno hanno il compito di portarlo
A conclusione
Dunque i partecipanti ci sono tutti anche qui anche se ne vedete qualcuno per il momento mancante ma il dottor Cipolletta è già arrivato a bare ci sta raggiungendo
Diventa dalla sua presenza valuteremo anche l'efficienza della della città dei servizi CIT io guadagnare subito un po'di tempo in modo da poter lasciare poi alla fine la possibilità di fare del delle domande al pubblico vi dico sin da ora in modo da non apparire scortese dopo
Che chi interverrà alla fine del di questa sessione sarà pregato di essere molto sintetico
Veloce
Allora come come sempre apriamo anche questa terza sessione con una presentazione della del lavoro del dottor Stefano Palumbo
Grazie dottor De Marco io prima di iniziare volevo ringraziare i due colleghi dell'IGP
Ricompro sembra che siano a Zagarolo con me
Alla ricerca che non sono di qua a presentarla ma c'hanno evitato per tantissime altre cose fra l'altro anche l'aspetto organizzativo e mi hanno fatto due lavori in una vorrei ringraziarli adesso
Allora veniamo allo scenario economico anche qui cominciamo con il contesto
Esterno
E vediamo le relazioni del mezzogiorno con con questo contesto che si si è posto nelle previsioni espressa del degli esperti su tre piani
Gli affetti dalla globalizzazione il rapporto con l'Europa il rapporto con il Mediterraneo
Per il primo punto la globalizzazione vediamo in primo luogo che i primi anni prova che ci aspettano novantanove i successivi sono anni in cui la globalizzazione è un effetto negativo almeno sull'economia del del Mezzogiorno
In quanto predomina eran noi aspetti legati agli oligopoli ai grandi competitori globali che monopolizzano le attività viceversa con il passare degli anni
Grazie anche soprattutto al l'effetto del dell'economia europea che si unifica avremo occasioni molto più diffuse e quindi la globalizzazione sarà un'opportunità molto più più un vincolo
Quello che comunque un dato forte dato dalla dalla globalizzazione
E che sarà fuori gioco chi appuntato e continuerà a puntare sugli aspetti assistenzialismo quindi sarà un un impatto forte in questo caso senza
Un dato che abbiamo già accennato ma varie penali prende adesso che parliamo di aspetti economici
E che l'Italia e il sud in particolare mostreranno ancora nei prossimi anni la difficoltà nell'uso dei dei fondi europei
E questo provocherà dei danni palesi visibili per per i rappresentati
Appunto del di queste regioni
Altro aspetto diciamo il rapporto con il Mediterraneo
Si creerà nei negli anni a venire una rete di relazioni con gli altri Paesi del Mediterraneo culturali come vedevamo ieri ma anche di tipo economico
Queste elezioni saranno favorite fra l'altro dalla creazione nel Sud
Di grandi reti grandi infrastrutture di comunicazione che consentiranno quindi di sviluppare un'attività economica molto più molto più rude molto più complessa
Un altro elemento importante anche questo è già venuto fuori da altri altri momenti d'altri scenari e quello della valorizzazione delle piccoli vita e la fattispecie dal punto di vista economico geografico in quella posizione che il Mezzogiorno ha nel Mediterraneo
Passiamo a esaminare più da vicino cosa avverrà nel mezzogiorno e in particolare delle tendenze socioeconomiche prevalenti nei prossimi anni
Il primo punto quello degli investimenti ed è un punto abbastanza delicato perché vediamo che nel novantanove
Rispetto al biennio precedente con sette novantotto
Si profila un calo degli investimenti a causa di una serie di ragioni il contesto economico Esterno mondiale ma anche la forza del crimine che abbiamo visto in precedenza e comunque le carenze che al sistema economico
Attuale al nel Mezzogiorno
Viceversa per gli anni a venire c'è anche qui un un'inversione di tendenza
Cioè c'è una ripresa di investimenti e dopo un certo numero di anni anche un effetto a cascata per cui l'accelerazione complessiva del livello di investimenti che porterà il livello alla fine del periodo considerato nettamente al di sopra di quello di quello di partenza
Nel nel lungo termine abbiamo coi l'effetto degli degli incentivi che significherà hanno varie varie cose una politica più incisiva tassi di interesse bassi
Riduzione come andranno già accennato questa mattina al costo del lavoro uso dei fondi strutturali innovazione però sottolinea si tratta di perfetti che si produrranno nel lungo termine non non nel breve
Quali saranno i settori che andranno meglio saranno il turismo l'agricoltura di qualità la distribuzione i trasporti e in genere la la piccola impresa
Le linee dello dello sviluppo economico del del sud saranno quelle dei distretti industriali della riqualificazione edilizia del settore agroalimentare del turismo e delle delle correnti di traffico
In termini trasformazione più strutturale che non di tendenza economica diciamo così abbiamo alcuni punti importanti che emergono innanzitutto la questione del rilancio di poli turistici
Questo è uno dei punti forti trasformazione che significherà maggior attenzione alla tutela ambientale
Migliori e maggiori e più diffuso e strutture di accoglienza strutture museali itinerari culturali
Spettacoli indirizzati verso specifici target durante le stagioni turistiche e comunque una serie di miglioramenti né sui visti turistici in generale
Un altro elemento importante era questo il sommerso l'abbiamo accennata anche questa ci saranno tre strategie sostanzialmente per agire in questo senso l'incentivazione
La repressione del
Appunto della vennero sostanzialmente e la maggiore flessibilità del lavoro questi tre elementi
Provocheranno una parziale emersione nello nell'orizzonte del due mila cinque quindi nono un prosciugamento totale
Di questa settore somme sull'economia anche perché questo settore resterà funzionale al resto dell'economia e quindi questo senso ci saranno stimoli a rimanere rimesso a me sommersa
Un altro elemento importante per capire l'andamento strutturale dell'economia il Meridione rispetto a quella del contesto esterno le province l'aspetto il divario con il nord del Paese e con il resto dell'Europa
Nel novantanove per le ragioni che abbiamo visto tenderà a crescere questo divario
Successivamente a calare e nell'arco dei Periodo con sei anni dei sette anni comunque ci sarà un recupero quindi un'inversione di una tendenza all'aumento del divario
Vediamo quali sono i settori economici che sono in crescita i trasporti beni culturali il turismo e l'agricoltura di qualità all'artigianato in in evoluzione verso l'immensa della piccola media impresa
E quelli in declino viceversa l'agricoltura non specializzato nel commercio tradizionale la grande industria ricostruzioni e le banche soprattutto nel primo periodo del
Considerato
L'altro punto ovviamente molto importante quello di occupazione e la disoccupazione
Il novantanove per le cose dette per per quanto previsto fin qui saranno incremento la disoccupazione ci sarà espulsioni di manodopera anche in relazione al fatto che finiranno sono finiti il
Il viaggio l'azioni generalizzate a causa dei vincoli europei
Viceversa verso il due mila cinque avremo degli effetti positivi dovuti come diciamo anche in partenza al mercato internazionale duro prego in particolare e quindi una diminuzione della disoccupazione
Questo riguarderà in particolare alcune zone di alcuni centri si segnalano in particolare nel sempre con un andamento nel lungo termine
L'occupazione in crescita in alcune città dove la guida è particolarmente efficace quindi l'azione degli amministratori locali è rilevante anche rispetto a questo tipo di ti aspetto
In particolare la crescita occupazionale di lungo termine si verificherà in alcuni settori non non certamente in tutti e la ricerca segnalare i servizi alle imprese ancora l'agricoltura di qualità e ancora il turismo ma anche settori non tradizionali come l'alta tecnologia e e le reti telematiche
Per completare il quadro manca un ultimo aspetto che quello di chi aggira in che maniera gira in questo in questo contesto punto di vista economico il primo dato sui soggetti protagonisti e quello degli imprenditori
Che mostreranno di una propensione ad aggregarsi a cooperare
Maggiore di quanto non abbiano avuto in passato e che punteranno in maniera marcata sulle sulle esportazioni
Saranno in primo luogo imprenditori locali dopo il novantanove comincerà esserci un afflusso più significativo di imprenditori dall'estero
Viceversa abbastanza conta la vittoria abbastanza ambivalente si ripresenta
L'influenza del le le grandi multinazionali rispetto al contesto del del Mezzogiorno perché perché continueranno a aprire e chiudere attività con una certa facilità
Valorizzando gli incentivi valorizzando gli strumenti di incentivazione nel frattempo vengono messi in atto ma con degli effetti occupazionali sostanzialmente imitati quindi un un effetto che non si può Consales completamente positivo
Sul sul Mezzogiorno
Le strategie del Governo e ovviamente che l'altro un altro attore importante nei primi anni saranno poco chiare non saranno abbastanza univoche nel nelle strategie di intervento sul Mezzogiorno
Viceversa miglioreranno con il passare degli anni e si segnala si segnala in particolare come strategia gli interventi a reti e comunque una generale efficacia delle politiche delle politiche nazionali
L'ultimo punto è quello degli enti locali
Ci sarà forse insorge unita per tutto il periodo considerato quindi con dei casi eccellenti dei casi decisamente meno buoni
Uno dei punti di debolezza dell'intervento gli Enti locali sarà la debole connessione con il mondo della ricerca e dell'impresa
E questo è tutto per questo ultimo scenario grazie
Grazie al dottor Palumbo prima di dare la parola ai nostri nostri ospiti permettete mi piglio questo
Questo spazio
Mi introdurre la discussione aveva qualche elemento di dubbio forse conviene anche essere un po'
Un po'critici diciamo
Dalla lettura di questo
Di questo lavoro di questo scherzo parte in modo particolare mi ha colpito un errore tipografico che forse alla
La vera il vero tallone d'Achille l'errore tipografico
Del programma laddove si presenta Isaia Sales come sottosegretario al ministero del Tesoro e Bilancio
L'errore tipografico in realtà per il successo qualche cosa è successo Chiesa che assale se non è più il sottosegretario che c'è stata la crisi di governo e che è cambiato lo scenario io temo che questo studio sia stato fatto in un periodo in cui lacchè quella soluzione della crisi di governo fosse abbastanza imprevedibile posso person sempre di me lo confermano alcuni passaggi del dello studio
In modo particolare io sono convinto che con quell'errore tipografico si vuole segnalare la fine di un'epoca
E cioè la fine di un'epica in cui il tecnicismo il il ruolo dei tecnici della politica è stato molto marginalizzato e sarà sempre di più marginalizzato
Cioè il ritorno della politica di cui avete
Avete già parlato
Questo ritorno della politica del partiti ISMU in senso più tecnico non preclude nulla di buono al mio punto personalissimo punto dal punto di vista
E la la ricerca invece indugio su alcuni aspetti positivi che invece incomincia a non esserci più
Lì dove per esempio parla di un partito dei sindaci in sviluppo secondo me partire esige è già morto e sepolto
Dove c'è una lettura molto ambiguo sul ruolo dei dei partiti
Laddove A pagina sessantasette si dice di una rinnovata capacità progettuale e operativa dei partiti e poker unica dighe più sotto si sottolinea che l'azione politica nonostante i tentativi di rinnovamento
Rimarrà privare di efficacia
E ci sono altre contraddizioni che naturalmente sono tipiche di un di uno studio di questo di questo tipo si sottolinea per esempio in maniera assolutamente negative ruolo del sindacato se non esista Tropical troppo cattivi nei confronti del sindacato
C'è un atteggiamento troppo indulgente secondo me nei confronti degli imprenditori
Ai quali assegnate un ruolo secondo me eccessivo rispetto a quello che finora è già accaduto nel Mezzogiorno
Ci diciamo c'è tutto questo questo mare di di cosa che in porta più a essere come dire pessimisti
In
Permettete non verso qualche secondo si sottolinea come come elemento positivo il superamento del non si può tis mo'non si pochissimo parola carissima al Sinodo Bassolino che la ripescato dagli studi storici
Della tradizione meridionale
Bene una lettura possibile la vicenda Bassolino anche in contraddizione con questo lì dove il sindaco accetta di fare il ministro
E o non si può ti sta rispetto alla possibilità di vincere la propria battaglia nel posto in cui ero è una lettura possibile non l'unica ma è una cosa tutto era possibile
Qui ci sono diciamo un mare di di contraddizione con cui bisognerebbe incominciare a fare
I conti
Io parto Ciullo con questa riflessione
Ho letto in un libro bellissimo che spero ecco quasi tutti voi abbiate letto quello di Gallino sul su sull'occupazione
Che il dato sull'occupazione in Italia è rimasto sostanzialmente immutato negli ultimi trent'anni nel sessantacinque eravamo diciannove mila cinque seicento mila occupati
Nel novantacinque diciannove milioni
Diciannove milioni e seicento mila occupati insieme c'è la crisi sposa esterno disastro biblica e nel novantacinque siamo venti milioni quindi c'è stato un aumento di quattrocento mila unità
Questo è il dato quindi una vera politica per il lavoro non c'è stata
Ora il rito della politica secondo me che cosa i indica indica il finire di una stagione in cui si era preferito non prendere le scorciatoie
La contrattazione negoziata il lo sviluppo al basso eccetera eccetera tutto un tentativo di prendere una strada un po'più lunga
Ma forse più produttiva
Ora invece vedo molto un ritorno al l'intervento pubblico per creare occupazione investimenti pubblici quindi e vede in tutto questo una possibilità molto limitata di azione anche terre gli innovatori
Cioè quelle che voglio portare innovazione nel Mezzogiorno
Faccio un ragionamento almeno ragionamenti del tipo oramai abbiamo scherzato quella strada che abbiamo tentato non ha dato risultati torniamo alla vecchia strada che almeno ci garantirà mediante garantirà nel nell'immediato
Un po'di occupazione in più
Non dica assistenza non anche se fosse solo occupazione
E vedo smarrirsi invece una strada che era per me è molto più secondo molto più del Mezzogiorno quella dell'investimento sul capitale umano
Io immagine temo anzi sono assolutamente come dire pervasa da questa certezza che nel prendere la scorciatoia
Né dimenticheremo i temi della formazione professionale della ricerca dell'innovazione tutto questo
Tutto questo secondo me apparirà come una marginalità nell'emergenza cioè c'è un ritorno alle emergenze la politica torna in questo ritorno alla mediazione politica diventa un passaggio decisivo
Non a caso alcuni personaggi di cui non fare un nome ritornano nella politica dei nostri delle nostre regioni sono stati protagonisti di una del vero unico sportello unico di quegli imprenditori avendo bisogna qual è stato lo sportello unico di questi adesso era stato il le alla mediazione politica l'imprenditore andava la chiedeva ne servono due tre e quattro nel giro di pochi vigili can tell aree otteneva quello che voleva
I sportelli undici non di quel tipo non funzionano
A Napoli è stato sperimentato in anteprima uno sportello unico per imprenditori in tre mesi di attività sperimentale non si è presentato neanche un imprenditore
Neanche uno questa è la verità
Allora perdonatemi ma il pessimismo non cui introduco serve semplicemente a tirare fuori gli attivisti
A sollecitare aiuta chi si professa ottimista di convincerci che davvero le cose per il Mezzogiorno si stanno trasformando anche nel nell'immediato futuro
Ringrazio chiedo scusa se ho preso un po'troppo tempo
Passo subito la parola
Al professor al dottore Enrico Bondi amministratore delegato della Compart Montedison
La ringrazio
Beh cercava gli ottimisti vediamo
Ecco prima di entrare nel merito di un mio commento allo studio che è stato presentato
Io vorrei far riferimento ad alcuni concetti che servono ad inquadrare il mio intervento
Concetti che in parte io ho ho nella testa
Ma che in parte mi sono maturati proprio in queste poche ore che ho passato con voi e ognuno è questo
Il primo concetto la prima forza che ritengo ognuno debba vere è fidare in se stesso
Stamane venendo giù e avendo letto alla relazione che lei ha preparato
Nello utilmente il coro dell'Adelchi dagli altri concorsi dai fori cadenti con quel che segue che voi tutti conoscete
E con la sua conclusione
Non aspettate gli aiuti dagli altri no l'un popolo e l'altro i due vincitori sul collo vista
Quindi questa la prima virtù alla quali io credo dobbiamo tutti noi far riferimento alla quale fa riferimento all'imprenditore Cida prima di tutto in se stesso
Clientele assistenzialismo dobbiamo dimenticare
Non sono che incidenti di percorso chi sfida in ciò fallisce
L'altro fatto Fini è caratteristico adesso non nuovo di azienda anzi sono un uomo di fabbrica
Io nella mia vita per la maggior parte del mito fatta andare avanti gli impianti
è la magia del fare
Quante volte l'impianto si ferma qualcuno parlava di Malpensa no
Avuto degli inconvenienti mali van fatti partire computer e di sincro state le piste in queste
La Malpensa resta ma ora che c'è deve funzionare
Deve funzionare funzionerà quindi non sono le facili critiche che risolvono un problema l'investimento è fatto deve funzionare quanti impianti ho fatto funzionare che erano fatti non partivano son partiti fattore e qui mi viene in mente quello che diceva stamani il professor Lombardi Satriani
Della mosca la barzelletta delle a Mosca no una mosca che si lascia morire l'altra che sbatte le ali finché la superficie del latte non si solidifica e la salute ecco questa l'altro l'altra virtù che noi dobbiamo avere provarci a tutti i costi esterni
Un altro elemento che a mio parere un corollario di ciò un articolo che ho letto stamane sul Sole ventiquattro Ore l'Italia bocciata in libertà economica
E faccio riferimento a quanto mi sembra Marco vitale un altro che era la mia tavola diceva no Malta
Piena occupazione Marta sud della Sicilia
L'Italia bocciate libertà economica non perché non abbia fatto progressi nei vari argomenti items presi a valutazioni ma perché negli ultimi tempi lo Stato
Si è ingerito di più aumentato la sua presenza
Io ritorno a dire guai a noi se invochiamo questo supporto come sviluppo delle nostre attività e guardato il metodo sono in pretura al Sud io che ho Taranto quindi io sono in preparazione
Non personalmente con multe
Prima di entrare nel tema vorrei fare un altro rimarco che a mio parere forse marginale ma è stato toccato stamani con diversi accenti l'area del Mediterraneo
Ecco quest'area è molto importante a mio parere non sono ai fini sociali e culturali ma anche perché non va dimenticato che noi Italia e noi Europa siamo deficitari d'energia
Senza l'energia tutto si ferma immaginate che qui va via la corrente elettrica andiamo tutti a casa allora l'area del Mediterraneo
Una delle importanti sorgenti di energia non solo per il nostro Paese che ha il grande vantaggio di essere molto vicini ai Paesi produttori regia ma anche per tutta l'euro
Voi sapete io son dei Grandi Progetti il progetto dell'elettrodotto che fa il giro del Mediterraneo del gasdotto che Baggio del Mediterraneo questi progetti son senz'altro una grande occasione di inserimento del nostro Paese in quest'aria
Ma a salvaguardia di noi stessi con utilizzatori regia ma anche come
Carrie hard di questa energia verso l'Europa quindi il Mediterraneo non va certamente dimenticato sono stati citati termini di tipo solo sociale culturale eccetera importantissimi il Mediterraneo sicuramente un'aria
Chi va presi in considerazione che può essere un portone di sviluppo certamente senza dimenticare che noi siamo l'Italia siamo buona parte dell'Europa però l'Europa ha bisogno del ministero
A questo punto ecco io vengo un po'più vicino ai concetti
Della relazione che statale
Io sono fermamente convinto che lo sviluppo del Sud passa attraverso la forza delle piccole e medie imprese dei distretti
Faccio riferimento a un dato che mi è stato fornito chi prego professor Borgomeo di ascoltarmi perché non vorrei a questo punto ci targati inesatte ma se non sbaglio imprenditoria giovanile
Ha generato ventun mila posti di lavoro con investimenti tre mila miliardi vero
Questo fa mal contato tenendo conto della mortalità duecentocinquanta milioni a posti di lavoro nella grande industria nascente industria che gestisco io un posto di lavoro costa ben più di
Cinque miliardi
Ecco allora se vogliamo spingere verso un aumento d'occupazione dobbiamo puntare su una crescita che nasce dal basso non c'è niente da fare questa lastra
E questa crescita che nasce dal basso è una crescita che ha mostrato il popolo farò vedere una forza incredibile
Se oggi l'Italia è il paese che industrialmente avanzato ricco lo teme alle piccole e medie imprese ai distretti
Che certamente sono stata aiutata e nel loro sviluppo dei grandi
Gruppi come il mio gruppo e vi spiegherò come dai grandi monopoli di Stato ma intanto in quanto questi grandi gruppi sono stati fondamentalmente dei fornitori di servizi a questo sistema
Servizi che technology il sistema oggi si è voluto servizi per quanto sta in Italia deve assorbire dal Paese la tecnologia la prende in tutto il mondo quindi il nostro dovere
Come grande azienda di fornire il servizio a buon mercato in maniera competitiva e per la parte che ci compete tecnologie prodotti che si neanche si concretizzi
Come ho detto prima certamente questa è una forza incredibile di circa un unico dato se la bilancia commerciale italiana stata attiva mi sembra nel novantasette di sessanta mila miliardi
La il sistema delle piccole e medie imprese è stato attivo di centotrentacinque mila miliardi ha pagato il deficit e tutto il resto del sistema quindi questa è la nostra forza
Ecco veniamo un momento a Montedison voi direte ma tu che sei un grande gruppo e che dovresti venire a investire nel Sud perché ci vieni qua a parlare le piccole e medie imprese di voi toglier di mezzo si può spostare voi è schiva amare e l'attaccano B non è così non è così
Noi come Montedison come del siamo imprenditori al Sud è riuscito un solo esempio noi abbiamo investito a Taranto nel la tra il novantasei e il novantasette mille duecento miliardi per una grande centrale
Una centrale che fra l'altro il Elettrica fra l'altro ha il pregio di essere anche uno strumento di disinquinamento perché usa il gas esausti di alto forno ante abbiano tenuto aperto un cantiere per due anni in cui sono ha lavorato una media di mille cinquecento persone con punte tre mila persone quindi il nostro lavoro l'abbia fatto non siamo finiti sui giornali Roma l'abbia fatto
Però siamo investitori e imprenditore nel Sud non solo in maniera diretta ma anche indiretta perché perché avete Montedison come ho accennato prima è un gruppo che fornisce servizi semilavorati e tecnologia facciamo il caso dell'energia elettrica
Fornendo energia elettrica noi forniamo un servizio al sistema le piccole e medie imprese ma questo non è la parte più importante
Per esempio noi abbiamo nel nostro sistema un'azienda che siamo Ausimont che fa prodotti Flo rurale
A Osimo ha fatto nascere il distretto del fluoro
Nel nord Italia pronti a farlo anche nel Sud si sarà l'occasione e questo distretto del flore fatto di aziende che sono piccole imprese piccole e medie imprese leader nel mondo del loro mestiere
Quindi abbiamo fornito tecnologie che proprio come queste sistema di piccola impresa fornito ha fornito a noi visione di mercato e anche spunti per migliorarla technology se facciamo un altro esempio che sicuramente molto attuale molto importante per il Sud noi siamo con Eridania Beghin-Say società quotata a Parigi la più grande azienda agro industriale d Europa
Azienda che prende prodotti della terra i cereali che sente l'acino si ritrasforma
Ma trasformandoli fa una serie di prodotti che sono intuisce va oggi son di moda no
Chi non parla dei prodotti della dittico di alimenti che migliora la qualità che migliorano le la salute eccetera famosi antiossidanti ISO flavonoidi contro il campo ecco non siamo capaci di farle
E siamo già fornitori
Di numerose aziende in Italia che attraverso i nostri prodotti nostri servizi fanno poi il protesi Rival sul mercato e questo è il nostro modo di essere in pretura al sud
Il successo dei nostri clienti al nostro successo quindi noi abbiamo un grandissimo interesse a che questo sistema si sviluppi si affermi diventi competitivo nel mondo
Altro esempio la mangimistica
In particolare per i pesci dove siamo leader mondiale in questo settore è come sapete che litio cultura è un'attività che si deve sviluppare perché ormai da Mario non si può pescare più che tanto non siamo fornitori di mangime di tecnologia
Col professor Borgomeo più forte abbiamo parlato
Per le imprese di imprenditoria giovanile che si occupa di G. cultura noi siamo sicuramente un supporto perché siamo in grado di fornire mangimi avanzati di grande qualità che consente di ottenere un prodotto finito di grande qualità che dico scontenti stiamo avanzando anche nel
Nel turismo non abbiamo un'azienda si erano perché lavora per restaurare monumenti ecco siamo aperti a tutti coloro che ora ma c'è la nostra croce e quindi questo per dire quali sono gli incentivi di Montedison Montello sta cercando incentivi di Stato per installarsi al Sud Montello sta cercando imprenditori al sud
Che grazie alle tecnologie che spetta loro imprenditorialità prima di tutto ma le tecnologie che noi possiamo fornire possano affermarsi nel mondo
Ecco questo credo che debba essere anche un pensiero che devono avere anche per esempio i grandi monopolisti di Stato ho qui una tabella mediana sotto il naso
Qui se perdiamo di energia elettrica e il sistema delle piccole e medie imprese che ha dato lo chiama generato lo sviluppo dei consumi di energia elettrica al nostro Paese pensate nel settantacinque
Le piccole e medie imprese aveva una percentuale di assorbimento dei consumi energia elettrica del Paese del ventisei quattro per cento nel novantasette sono arrivate al quarantaquattro e uno
Se guardate in termini assoluti il resto del sistema è stato pressoché statico
Leale piccola nell'impresa triplicato i propri consumi questo è ripeto un indice della forza ma un indice anche del fatto che questo sistema guarda guardato con grande attenzione
Se io ancora tempo perché sono tempo posso fermarmi
Ecco allora io vorrei può far vedere qualche slide se voi potete mette la numero uno
Qua io
Ho cercato di
Riprendo alcuni dei concetti
E quali io credo che mi sono cari
Che ci hanno spinti a riconoscere in questo nostro cliente anche una forza del Paese
Ma prima di entrare nel che in questo commento io ho prendo spunto anche da qualche cosa che comparso sul Sole ventiquattro e stamane Zonin nel Nord Est
Una fortuna esternato povero
è la necessità che fa la virtù parlavamo tavola i due fratelli no nati dal nulla che spinti dalla competizione reciproca oggi hanno aziende di livello mondiale è questo il sale della terra è il sale del nostro sistema industriale
Da e qui Natuzzi e il leader dell'arredamento lancia un patto anche per lo sviluppo del turismo la storia di questo imprenditore è è incredibile
Ha avuto tre fallimenti c'era qualcuno che diceva e qui in prima fila che solo dopo tre fallimenti si diventa imprenditori queste un classica però oggi è diventata una potenza ecco allora con queste premesse io vado a parlargli della prima tabella che ciò poi se sarà le altre possiamo anche da scolaro
Perché le piccole e medie imprese perché ci credo perché io affido la mia azienda che un prodotto il semilavorato disservizi e lo sviluppo di questo sistema ma perché vedete è un modello di sviluppo spontaneo nasce dal basso è lì ha una forza incredibile
E perché l'affermazione della libertà d'iniziativa privata
Signori bene bene e del male queste la forza e gente che vuol combattere certamente perché esce comincia la battaglia un certo numero alla fine la battaglia non ci sono ma quelli che han detto sanando essere altre accidenti se son forti
E son quelli che trascina nel Paese
Ma c'è un altro aspetto il ruolo da tradizione culturale artigiana la coesione sociale e i valori della loro guardate importantissimo ci sono persone professori che hanno teorizzato il fallimento dell'industrializzazione al sud come è stato qualcosa che è stato imposto dall'alto dall'esterno ha fallito ma come fallisce tutto ciò che viene imposto per forza
Tutto ciò che invece nasce spontaneamente che aderisce alla cultura e che trova la sua radice la sua linfa nella coesione sociale beh quello trionfa
L'abbiam visto al nord e non vedo perché non si deve e abbiam degli sentite letale anche qui al Sud non vedo perché non debba trionfare che qua
L'abitudine al mercato i primati conquistati sul mercato mondiale ma guardate quando parla di tutto al mercato io parlo del mercato non solo il mercato dei clienti
Ma del mercato del contesto del mercato della relazione con lo Stato del mercato dall'azione con l'ex strutture pubbliche che sono quelle che sono certamente un gran cercare di cambiarle ma sono quelle che sono qui erotiche salta e bisogna verso un cesso con queste strutture se no saremmo fatti e questi imprenditori dimostra di saperlo fare
E lo dimostra solo fare non a parole ma perché per i primati Garko il cui stato sul mercato mondiale se avremo tempo faccio del parco
L'essenzialità la flessibilità riprendo l'esempio che ho letto stamane qua sul giornale di
Del del del distretto dei divani
Cambiato tre volte sette
Iniziato tre volte
E la propria attività
Una mano d'opera che ha una produttività tre volte più alta della media nazionale
Queste sono le forze la capacità trascinare con sé ma anche coloro che lavorano vicino a te e che quindi son capaci di prestazioni eccellenti e la flessibilità la non la rigidità esser fermi se qualcosa cambia cambiare ugualmente vince l'innovazione non vi sto a fare a fare gli esempi da qua si dice questo sistema un sistema che destinato a crollare perché noi no pugile se ne è andato a vedere di esempi di ovazioni sorpreso il tema son preclari
Certo c'è chi fa questa contrapposizione anche a livello alto nel Paese e queste sono convincimenti culture che vanno sfatato il nostro Paese povero perché a pochi grandi gruppi
E pazienza basta che i grandi gruppi sia nel resto del mondo proroga all'innovazione non sei capace andarla a prendere il problema non è che si deve castigare il resto del Paese per mantenere i grandi gruppi statali monopolisti lasciarlo una rendita di posizione di privilegio il problema è che il resto del Paese
Progredisca e oggi se la valutazione competitiva non c'è più si dia un sistema si accende la trasformazione del sistema in maniere coloro che sono la parte portante per il Paese possano esser competitivi
Noi con un monte Edison per quel poco che sia incapace di fare sì pro lo stiamo facendo ripeto noi abbiamo a valle Mino di noi stessi deride mondiale loro mestiere collegato con noi
Ecco la capacità di ricreare occupazione valore aggiunto lo vedremo poi lascio questo a ad altre sulla dopodiché se avete ancora pazienza ma se non mi fermo
Purtroppo e fermo sì bisogna fermarsi arrivate magari vediamo se c'è qualche
Tentare di recupero allora l'unica cosa che essere Nicoletta ancora un secondo di dire creare occupazione padre alla slide numero tre
Sentiamo al due la tre ecco vedete
L'industria nel suo complesso
Non continuamente genera occupazione no espelle occupazione perché perché l'efficienza comanda il sistema del made in Italy è stato quello che ha avuto un'espulsione di manodopera inferiore agli Stati Uniti
Certamente molto inferiore la media del resto dell'Italia
E molte infero la media italiana a Francia e Regno Unito
Quindi un sistema poi ci sono gli altri grafici di far vedere come i settori che sono in sviluppo son capaci di creare gli incrementi di occupazione molto significativi quindi a un sistema che anche sotto il profilo capo occupazionale può dare al Paese moltissimo se poi prendiamo gli esempi del dei micro sistemi veramente gestite da in pretura giovanile come ho detto prima un posti lavoro costa intorno alle cinquanta milioni la grande industria costa certamente dieci quindici volte tra l'altro questo è il motivo per cui ciò che è stato detto nella relazione puntare sulle piccole e medie industrie mi trova del tutto è completamente consenziente dobbiamo fare questo sforzo c'è anche uno sforzo di introdurre nel Sud una cultura diversa nuova e che poi a mio parere non fu tra vincente di ringrazio e mi scuso se ho rubato proprio per
I dubbi io preferirei comunque nascere dico insomma sapere come va ma o questo sospetto che sia un po'più rassicurante cinque erbe mi permetto di smentire è meglio nascere prove
Su puntiglioso nel Meridione o qualche alleato diciamo qualche alleato del merluzzo comportato culturale che va sfatato io son mi sa che nel merito son più forte io
Allora avventate Demetra indecenza Cipolletta della Confindustria non gli do subito la parola anche per per mettere di al sto Cipolletta di Das farsi un'idea di Chávez ribatte che stiamo che stiamo sviluppando anticiperei invece l'intervento di Giuseppe Roma direttore generale del Censis
Grazie e grazie anche soprattutto a questa iniziativa del giri ti
E tv evasi perché accetta una sfida che in Italia nessuno accetta quello il futuro
Cercando di farlo nella maniera più neutra possibile
Devo dire che questa giornata sul Mezzogiorno credo sia così affollata perché mai c'è stato tanto bisogno di avere qualche riferimento non dico sul futuro che un futuro prossimo del due mila cinque
Ma anche un riferimento del futuro più vicino mai come quest'anno la crisi di futuro è stato una crisi documentata dai dati ancora oggi a un mese dalla fine dell'anno non sapremo non sappiamo dire esattamente quanto crescerà l'economia italiana abbiamo avuto nel giro di pochissimi
Mesi un cambiamento di previsioni molto ampie e quindi dobbiamo considerare gli scenari che ci sono stati fin qui illustrati credo con una guida per riflettere
E l'unica mia piccola appunto avendo partecipato ad altri delitti di questo genere e che oggi sul Mezzogiorno e difficile fare un ragionamento puramente evolutivo
Cioè capire che ci sono grandi derive che nel giro dei prossimi anni grosso modo quelli sono i binari e difficile fare
Previsioni evolutive senza avere anche un po'di volontà nel Mezzogiorno oggi bisogna capire
Che cosa sta succedendo di questo io parlerò brevissimamente e sugli elementi e sugli aspetti più forti di innovazione anche di solidità che si sta creando nel Mezzogiorno cercare di operare da questo punto di vista mi dichiaro subito nel senso che le due ipotesi sullo scenario economico io condivido solo quello sono sono quelle di riferire lo sviluppo del Mezzogiorno ad una strategia italiana di tipo internazionale quindi questo rapporto al Mediterraneo
E di considerare lo sviluppo del Mezzogiorno come non me ne voglia Cipolletta come qualcosa di più complicato delle meridionalismo di tipo industrialista considerando oggi l'industria come la grande il grande motore culturale dello sviluppo e quindi considerando l'industria non semplicemente come la produzione di beni ma come una ampia serie di attività che possono costituire il futuro del del Mezzogiorno
Che cosa c'è a monte io non voglio fare discorsi sui meridionali somme gli anch'io quindi Suso vedere sulla responsabilità sulla povertà voglio fare però due discorsi preliminari
Il primo è questo
Se vogliamo fare scenari volte politici diciamo di volontà la prima cosa dobbiamo considerare e che l'accettazione che il futuro dello sviluppo italiano sia spostato al sud non è un'accettazione oggi completamente condivisa
Abbiamo un Paese diviso a metà anche nelle prospettive di sviluppo abbiamo una saturazione settentrionale che per il Mezzogiorno può deve costituire una ulteriore opportunità
Lo spostamento di Nuovi Investimenti di nuove i nuovi settori produttivi dal Nord al Sud e una cosa che io credo che il Mezzogiorno deve sempre più proporre all'intero Paese
D'altronde tanti grandi imprenditori anche delle delle delle grandi aziende del Nord dicono che il Mezzogiorno la realtà del Mezzogiorno e il punto cruciale su cui si fa lo sviluppo per l'intero Paese
La seconda secondo aspetto di carattere generale e che il Mezzogiorno deve accettare non solo una competitività direi nell'economia reale ma deve accettare una competitività anche IDV territoriale
Mi diceva un
Rappresentante di una grande impresa internazionale
Che si fa difficoltà spiegare a un imprenditore che sta in America o un un dirigente un ménage che sta in America che le opportunità anche di investimento che oggi si stanno realizzando in alcune aree del Mezzogiorno
Sono comparabili con i vantaggi che si possono tenere in altri Paesi europei
Lui diceva abbiamo fatto dei calcoli che tutto sommato il Mezzogiorno rispetto all'Irlanda se non sta allo stesso livello però potrebbe comunque essere un territorio che quanto meno si deve proporre in quei termini perché se no che ci dicono gli americani la tassazione irlandese dieci per cento ridare al cinquanta per cento non se ne fa nulla però può darsi che ci siano delle convenienze di tipo economico
E quindi delle opportunità avverte per cui la scelta che è un imprenditore da data l'alta o da un'altra grande città americana trovare relativamente indifferente fra l'Irlanda e la Puglia questa scelta si concretizzi
Allora lo scenario che io vedo per il futuro il Mezzogiorno c'a questi due elementi importanti
Convincere il Paese nel suo insieme di qualcosa che ci mettiamo da sempre cioè che il Mezzogiorno in opportunità crea per l'intero Paese
E accettare che questa opportunità non sta
Ne negli incentivi così come sono a me nei fondi comunitari nel nel bel sono nel bel patrimonio ma sta nella capacità di proporsi in maniera competitiva con altri perché qui nessuno è obbligato a venire nel Mezzogiorno
Come nessuno è obbligato tutto sommato a scegliere
E se così fosse secondo nello sviluppo non andrebbe lontano a scegliere alcune localizzazioni
Perché mi pare che il tono di questo convegno ottimista a delle basi concrete su cui su cui dare questo giudizio perché in fin dei conti gli ultimi mesi segnano per il Mezzogiorno alcuni alcuni indicatori del Mezzogiorno di questi ultimi mesi ci danno dei segnali positivi deboli ma ci sono e ne dirò tre molto precisi
Il primo è il tasso di sviluppo imprenditoriale siamo in casa dell'unica struttura che fa promozione impresa nel Mezzogiorno con grande successo del principale agenzia che fa promozione d'impresa
Ecco anche forse per metri e per il contributo delle leggi noi possiamo dire che il tasso di sviluppo delle imprese nel Mezzogiorno e ormai per il terzo per il secondo anno più elevato che nel resto del Paese
Abbiamo nel mille novecentonovantasei eravamo un tasso di sviluppo dell'uno virgola sei per cento contro l'uno virgola sette del resto del Paese
Nel nome novantasette diventato uno e cinque contro zero quattro nel novantotto Sara uno e otto contro uno due
Ora è evidente che la di Mainz la dinamica su cui stiamo ragionando perché ci stiamo proiettando e stiamo cercando di guardare il futuro non risolve i problemi
Perché sappiamo bene che la densità di imprese nel Mezzogiorno è molto più bassa che nel resto del Paese però è qua vi ricordo il mio primo ragionamento lo sviluppo si deve fare al suo però mentre noi crediamo che la densità di impresa negli ultimi due anni è rimasta stabile nel Nord
Il Nord Est aveva cento imprese nel mille abitanti nel novantasette c'era nel novantotto resta
Nel Mezzogiorno di piccoli passi ti di piccoli cassetti anche la densità imprenditoriali comincia cresce
è sufficiente la distanza come la vogliamo guardare questa poi dipende anche la scelta di analisi che ognuno vuol fare la possiamo guardare come divario la possiamo guardare come io vorrei in questi pochi minuti quella guardasse in termini di
Dinanzi
L'export se ne è parlato tanto di Rho abbastanza poco però certamente l'export
Nel novantotto del sud più venti per cento contro un nove per cento del resto del Paese certo voi direte
Però siamo in un Sud dove la Sicilia esporta quanto la Liguria siamo in un Sud dove la Puglia esporta poco più dell'Abruzzo e dove la campagna esporta poco meno delle Marche quindi anche qui ragionamento fra crescite dinamica e
Analisi dei divari non ci può che portare a questo questo aspetto sapete benissimo articoli ultima cosa molto rapidamente che anche l'occupazione degli ultimi dati sono anche l'occupazione dice che nel del sud dell'URSS nel l'ultimo trimestre l'occupazione è aumentata di più che nel Nord sappiamo bene che oggi abbiamo ventisette occupati regolari nel Sud su cento abitanti rispetto ai quaranta del Nord
Allora
Come la vogliamo vedere ragionando in termini di scenario futuro
Vogliamo dare a queste dinamiche un senso a queste
Piccole fiammelle la possibilità di diventare qualcosa di più solido
Io credo che lo scenario forse da questo punto di vista e un po'più negativo di quanto non potrebbe essere la realtà ci dice nel novantanove la disoccupazione cresce ci saranno forti conflitti anche di tipo sociale io onestamente direi che
Il il i segnali che appunto di ivi dicevo potrebbero invece indicare quanto meno una certa stabilità della situazione meridionale
Si parla oggi di venti di crisi di stagnazione del Paese ripeto c'è una difficoltà a
Dare giudizi sull'oggi io onestamente penso che
Il problema della velocità non tanto il segno
E che il problema che si pone al Mezzogiorno è un problema di accelerazione
Non tanto di
Di
Realizzare completamente dal nulla un percorso il percorso è iniziato a alcuni anni
A molte contraddizioni si fonda sulla capacità di impresa soprattutto alle piccole e medie imprese Bondi mi ha tolto il mestiere parlando di piccole e medie imprese sviluppo locale pensavo parlasse delle grandi impresa ma l'ha già detto lui non lo ripeto
Questi segnali dobbiamo considerarli come di segnali positivi in cui onestamente ci sta mettendo di più il Mezzogiorno di quanto a mio parere non ci siamo intendo l'intero Paese
Perché come
No ma spetti se l'altro piccolo passaggio allora si può far tasse
Ed è giusto che il Mezzogiorno abbia rivendicato culturalmente una cultura della responsabilità
Mettendosi a fare l'imprenditore più o meno sommerso fallendo tre volte ripete riprendendo la strada ma la cultura d'impresa una cultura non è estranea al Mezzogiorno
Ma non è neanche possibile che questa cultura di impresa non riesca ad incanalarsi rispetto alle politiche e alle istituzioni nazionali
Perché questo e forte non si capisce perché i gallesi debbano essere adeguatamente sostenuti i catalani debbano essere sostenuti irlandesi e il Mezzogiorno
Con la sua storia pluriennale di difficoltà e di politiche più o meno riuscite dovrebbe invece dove cultura della povertà che fa rinascere dalle ceneri cultura dell'imprenditorialità capacità di riorganizzare le città costruite negli ultimi cinquant'anni così ma questo non è possibile
Ma dice però ma come in questo momento l'ultimo governo l'ha messo centralmente pare che il presidente del Consiglio non pensi che all'Acquedotto pugliese alla Salerno-Reggio dall'avere una verità
Però
Qui c'è un problema di cultura politica
Allora il Mezzogiorno i piccoli passi sta facendo questi piccoli bassi dobbiamo incanalare istituzionalmente e non possiamo fare il contrario
Non possiamo pensare per esempio un mega programma
Progetto due mila dieci invece che Progetto ottanta ancora più probabilmente ampio macro economico di quanto non fu il disegno intelligentissimo di Ruffolo alla fine degli anni sessanta siamo fare una politica meridionalistica che parte dalla qualità delle risorse naturali e arrivi alla piccola impresa
Facciamo il contrario
Dite rasenta incensi sullo sviluppo locale e lo sviluppo dal basso Nicoletto un libretto di Gandino che fa che forse avete letto anche voi cito pure io un libro recente Gambino cultura
Scalfari hanno Scalfari
Dell'Espresso eccetera e cieco conclude dicendo le istituzioni si salvano solo dal basso
E allora signor non è possibile ci sia una discrepanza così forte fra un mondo di culture diverse che sta arrivando la Montedison che
Affatto
Nel passato i poli di sviluppo industriale a Brindisi in tanti altri posti dove andare a firma tutti ci dicono questo e poi il concreto risultato quale
Che pensiamo a un grande modello di sviluppo nazionale in cui c'è chiaramente una gran parte del Mezzogiorno ma lo pensiamo come completamente separato da queste da questa dimensione e non è possibile perché allora
Adesso forse che vide perché all'inizio diceva il Sud si deve deve farsi accettare in qualche modo anche politicamente come vera aria dello sviluppo futuro del Paese o almeno dal dello sviluppo incrementale del
Del Paese
Ma mi interrompa quando devo finire evidente che l'altro aspetto che invece riguarda i meridionali e di capire che oggi la competizione sì gioca sulle opportunità che un territorio offre
La competizione oggi è fra territori
Ovviamente tra territori non vuol dire fra quelli che son più belli più godibili dove c'è più sole o dove si sta meglio anche questo ma dove ci sono più convenienze economiche
E questo è sempre stato il vecchio problema che ha riguardato il Mezzogiorno
C'è qualche novità io penso che anche qui c'è qualche novità lo scenario lo anche evidenziato
Be le prime novità sono queste
E anche queste afferiscono un rapporto fra mezzogiorno al resto del Paese
La globalità
E
Occasione di sviluppo in quanto rompe i confini rende possibile
Molte più cose che non in passato pensate quando c'erano i taxi pensate oggi insomma pensate alle differenze fra Stati nazionali e grandi mercati integrati
Ma è un po'come internet internet offre moltissimo ma offre un grandissimo rumore di fondo dentro cui è difficile a farsi riconosce e allora l'idea che lo sviluppo sia e debba essere georeferenziato importante
La grande impresa sceglie alcuni mercantile piccole e medie imprese distretti hanno grande flessibilità ma scelgono alcune strategie di mercato per esempio alcuni distretti in questo momento stanno ricambia hanno
Ritornano su i paesi europei su sugli Stati Uniti piuttosto che andare verso destra o verso l'oasi per varie ragioni
Però paese un minimo di strategia deve fare allora quando si dice il Mediterraneo io onestamente credo molto meno alle reti culturali che molto più al fatto che oggi
Il Mediterraneo è il Stille il Sud-Est europeo
E i Paesi del materie e i paesi diciamo dell'altra sponda
Allora verso molti di questi Paesi Italia una politica attenta
Una politica estera una una presenza pensiamo dall'Albania fino a alle ex-Jugoslavia pensiamo alla Libia che è stata Italia a rimettere in circuito allora io dico ma anche qui ma e
Emporio è un po'poco che il Mezzogiorno si candida a essere la cerniera fra l'Europa e Mediterraneo se poi non abbiamo una strategia nazionale in cui la politica e l'economia vadano insieme
Nella gara contabile contro questi episodi quando la prima volta sono andato italiani con la prelazione degli Pellicano in racconta al capo di stato maggiore del del dell'esercito quando sono andati in Albania la prima volta
A fare l'operazione Pellicano voi sapete che l'Italia è andato via rimesso ordine
Qualsiasi altro Paese avrebbe chiamato da impresa di sorriso abbiamo investito in termini di sicurezza
E invece italiani sono tornati ordinatamente con il camion bianchi che il corrispondente di Newsweek ha detto per la prima volta abbiamo scoperto l'esercito Aliani camion erano puniti cioè una bella presenza italiana
Allora l'ammiraglio francese a Hervé avuto voluto un collocato son fatti talmente passati avvenuto un colloquio con il capo di stato maggiore per dire ma chi c'è dietro
Come mai siete andati avete messo a posto le cose poi non sono arrivate la dimensione economica le imprese non avete fatto nulla per stabilizzare lì qualcosa sarà l'Albania tutto quello che va bene accertamenti mediterraneo si fa anche così
Cioè se c'è la politica non c'è l'economia o se come spesso diciamo cioè l'economia non c'è la politica le cose non possono realizzarsi e non lo può fare la Regione Sicilia o il Leoluca Orlando che fa gli accordi con Arafat
E cerca giustamente di fare dico l'ultima cosa forse il tempo definite quindi salto molte cose il fatto che oggi le istituzioni locali anche nel Mezzogiorno sia l'unico riferimento per le imprese e per i cittadini
E istituzioni locali diversissime io sostato all'assemblea dei sindaci non anche in in Sicilia ma quella dei sindaci a Torino e lì c'era il Di Cagno Abbrescia insieme a Leoluca Orlando insieme
A Castellani eccetera e c'è una grande convergenza dite
Di perché Sons indici del fare qualcuno l'ha detto non si può che fare
Quando si è in in prima linea
Allora oggi la dimensione di competitività
Consente
Di realizzare un processo di sviluppo molto localizzati al livello a livello
Territoriale
E un rapporto con queste istituzioni locali che forse non è sufficiente ma è l'unico che gli oggetti
Ma quante cose bisogna fare
Perché un'impresa possa riunirsi a insediare nel Mezzogiorno trovando un ambiente accogliente
Mai abbiamo un degrado urbano molto elevato il degrado urbano che potrebbe peraltro essere uno dei progetti da fare nel Mezzogiorno perché non possiamo fare il turismo culturale
Magari restaurando una chiesa quando poi il contesto di un centro storico la stessa direzione generale della città non è accogliente perché non si fa né sul turismo culturale al turismo culturale e fatto integrando molte cose
Comunque l'ambiente urbano e uno delle dimensioni fondamentali nel Mezzogiorno ci sono un milione ottocento mila famiglie che vivono in in abitazioni integrata
La dal problema sociale della casa che non ci interessa in questa sede dal punto di vista economico questo vuol dire che non sa non non si è preparati al turismo culturale su questo io
Vedo nello scenario molte concordo moltissimo nella volontà che il Sud Ciardi al turismo culturale ma non vedo che in sei anni noi sviluppiamo il turismo cultura
Perché turismo culturale implica una serie di operazioni e vi racconto l'ultima cosa
Operazioni che certamente sono in testa ai comuni ma che vedono la presenza dello Stato nel Mezzogiorno comune presenza
Per cui è difficile effettivamente poter sviluppare una cultura della legalità
Faccio l'esempio del quartiere Scampia che insieme a Senna tanti altri per i quartieri hanno avuto questo marchio di infamia GSE quartieri di concentrazione di illegalità e di criminalità organizzata
A voi sapete la storia del quartiere Scampia seppia non è un quartiere abusivo è un quartiere dell'edilizia residenziale pubblica
Un quartiere modello costruito alla fine degli anni settanta per quaranta mila persone dove negli anni ottanta sono stati affastellati i terremotati i mezzi a Napoli occupando tutti gli spazi non solo quelli residenziali
Dove il commissariato di polizia è stato è stato insediato nel mille novecentonovantasette e il primo negozio nel mille novecentonovantotto dove non c'è un assistente sociale che si è andata mai a vedere quanti ragazzini andavano a scuola
Questa tutto sommato è la presenza dello Stato nella periferia di Napoli
Allora noi vogliamo fare anche con l'economia che
Task force agenzie il i quadri comunitari di sostegno che non si sa bene come progettati la presenza dello Stato nel Mezzogiorno continua ad essere una presenza quantomeno scordo scollegata fatto l'esempio del Mediterraneo
E poi senza un'attenzione e un riconoscimento vero delle autonomie locali funziona e veramente concludo se come dice il il rapporto piccole e medie imprese
Del nord e del sud possano trovare un rapporto io ho calcolato che se mettiamo le imprese industriali quelle dei servizi avanzati e quelle del turismo del Nord circa un milione di imprese se l'un per cento Gemmell asset Mezzogiorno cioè spostasse delle proprie attività incrementali nel Mezzogiorno avremmo dieci mila imprese da insediare nel Mezzogiorno
E poi ho detto la riqualificazione urbana il turismo culturale ma questo vuol dire un grande intervento pubblico
Il restauro dei centri storici del Molise no nessuna impresa potrà fare sviluppo di turismo culturale oppure bisognerà dare all'impresa
I grandi patrimoni archeologici ma con una certa libertà non culturale ma di operatore economico Pompeii probabilmente nelle mani di un'agenzia
Specializzata di tipo imprenditoriale potrebbe essere molto meglio goduta dai turisti anche dai città
Allora io finito finisco puntigliosamente dicendo che forse più che i grandi che più che i grandi sistemi diciamo di governo e di programmazione oggi il Mezzogiorno
Non dico che ha bisogno dell'affetto degli italiani perché questo sarebbe una battuta battutaccia ma che ha bisogno della
Direi di far rendere conto all'intero Paese che l'opportunità per i meridionali è un'opportunità
Per tutti e che lo sviluppo del Mezzogiorno non può essere disgiunto da una strategia nazionale di crescita che favorisca il mondo delle imprese il mondo di chi investe che favorisca fortemente tutte le energie a partire dai giovani che guardano al futuro con fiducia e non guardano al futuro solo con lamentele o ripiegando su se stesso
La ringrazio Roma ci siamo ci siamo fregato il coffee break lo questo ritardo non è compositore del dottor Roma è un po'tutta colpa nostra che ci siamo
Ci appassionando alla alla discussione conserve che solo rimandato quindi organizzato in in modo conseguente una piccola riflessione dottor Romilda mi consente io vengo da Napoli conosco il dottore il il quartiere Scampia ma lei lo sa che a Napoli ci sono quartieri in cui non si può entrare
Anche a Milano benissimo benissimo
Bar e interlocutore
Ora Marco vitale il il l'animatore di questa polemica è vero però facciamo una cosa giriamo la la domanda al dottor Cipolletta ci facciamo spiegare perché
Tra queste cause del non intervento gli imprenditori del mezzogiorno c'è questa causa diciamo che non è del tutto marginale quale quella della sicurezza non è affatto marginale quella della sicurezza appunto ci saranno pure a Milano ma mi sa anche con dubbio che nel Mezzogiorno ce ne sono un po'di più
Ce ne sono in Campania ce ne sono in Puglia a duecento metri da dove pensiamo eccesso in Sicilia eccesso in Sicilia
Allora non piangiamo signori io per Armando pessimista non piangiamo però allora spiegatemi perché spiegarmi perché Investimenti non sono arrivati
Qualche spiegazione ci saranno no benissimo allora vediamo se ci può andare
Benissimo benissimo benissimo
Io permanga la mia convinzione voi sotto siete liberissimi di sottovalutare il problema della sicurezza liberissimo e qua c'è un discrimine profondo per me il problema della sicurezza il problema ci entrale del Mezzogiorno
Se così non è vorrei le conferme allora spiegate perché l'imprenditore non intervenga erede dò la parola Cipolletta i classici risolve il problema grazie ieri grazie del regalo aggrappate che
E vero raggiunse abolizione dei vecchi arrivato tardi
Tra salario allarghi perché voi avete fatto in anticipo che segretati milanesi e quindi non sono rispettati gli orari addirittura anticipa
Allora io chiedo innanzitutto clemenza Marco vitale perché lo conosco troppo bene del sapere che lui ha una verde una capacità e una forza dei suoi argomenti o per cui il mio può anche contestare però credo che
Valga la pena sviluppare qualche discussa anche sulla criminalità e quindi io lo lo vorrei fare
Partendo da una prima considerazione forse banale perché l'avete già fatta
A dell'analisi che è stata qui presentata mi ha colpito il fatto di un ottimismo al lungo periodo di un pessimismo a breve
E che con un atteggiamento molto italiano ma giusto e perché positivo vuol dire che ciascuno di noi vede che i problemi sono superabili
Perché e allora è ottimista perché vuol dire che le forze la le tendenze le le le forze di base alla fine ci faranno superare i problemi però non riesce a vedere come c'è una nebbia davanti perché non non non lo vede nei comportamenti quotidiani e degli altri e quindi si dispera e questa è una contraddizione che ci sporta in avanti alla soluzione dei problemi
Io sono un
Un fiducioso da questo punto di vista e peraltro sono anche convinto che il mercato sia il grande mare che pulisce tutto è ovvio che un mercato fatto bene pulisce tutto rapidamente bene
Un mercato fatto meno bene pulisce lo stesso ma ci mette più tempo e ci si mette molta più fatica e badate che i problemi di questo Paese ne ha macinati risolti non solo grossi problemi ma anche Brivio
Mi rivolgo a questa sala per ricordarsi se negli anni settanta qualcheduno immaginava che noi avessimo risolto i problemi dell'inflazione Sicer l'Italia sarebbe stato un paese sempre con l'inflazione
è invece polarizzazione è stato risolto così corsa risolti i i problemi dei tassi d'interesse elevati dei disavanzi pubblici
Ma siamo contenti di come sono stati risolti siamo sicuri che non potevamo risolverli prima e questo è il problema credo della disoccupazione questo è il problema per il Mezzogiorno e quindi quello che ci dobbiamo domandare
E quali sono le politiche che consentono di
A far sì che il di gli aggiustamenti che devono rimanere affidati al mercato
Possano risolversi in maniera più rapida possibile
Al ballo di mercato è un mercato più generale ed esco dall'economia parlo anche del sociale cioè dai comportamenti liberi degli individui e dei cittadini i quali messi in un contesto che funziona portano a quelle soluzioni che nessuno di noi sa per vedere quali sono le buone con le cattive ma sicuramente sono quelle che la gente non è la fine del termine e credo che la politica senza mente questo debba fare non debba portare soluzioni
Assolutamente avveniva alta che ha cercato di portare soluzioni affatto guasti e disastri debba contribuire alla costruzione
Delle condizioni perché le soluzioni possono essere trovate io francamente lo dicono tutta onestà non ha la minima idea se il sviluppo del Mezzogiorno lo porterà la piccola impresa o la grande impresa la famiglia
O il non profit se lo porterà il turismo con l'industria pesante e leggera o articolata assisterà alla che indusse il mare la terra al cielo sarà quel che sarà
Ma sicuramente la soluzione di problemi ci saranno se le condizioni di contesto glielo consentono trascina fuori dopodiché saranno stati piccoli più bravi come ci auguriamo
E se ne faranno una Rete di attività molto diffusa sono stati IP i grandi più intelligenti che avranno fatto i loro bravi Investimenti
Avremo risanato le città e remore turismo
Oppure non l'avremmo risanate non ci sarà il turismo perché obiettivamente questa ragione Roma
Ci abbiamo provato andar far vedere bellissima cattedrale a Trani o qualsiasi altra parte la gente viene un turismo per due tre giorni vuole stare tranquilla vuole mangiare bene
Vorrei camminare per strada comprando nei negozietti senza che nessuno gli metta le mani in tasca agli ho toccato c'è il problema della criminalità sarà una sciocchezza ma non lo è non è una sciocchezza l'economia si basa su contratti
I contratti non sono contratti blindati infatti con i carabinieri dietro ogni due contraenti perché verifichino che uno faccia tutti gli atti di fatti esattamente come li deve fare sono contratti che si basano sulla fiducia la fiducia si forma con la reputazione la reputazione atti ad una lunghissima storia io incontro il signor Fischer tedesco e siccome lui è tedesco magari non l'altro matricolato ma siccome lui è tedesco io firmo un contratto con lui torna a casa tranquillo e nove volte su dieci ottengo quello che ha ottenuto
Vado col signor Chang Chun Cianca
Cinese e mi dicono tutti quanti che a stento e quelli son peggio i napoletani io sono napoletano e questo lo posso dire e per cui non mi fido allora io dal signor Cenci un Chang ci vado armato di ventotto avvocati internazionali e mi parlò tutte quante le lingue mi faccio un papiro di di contratti così e davo fatto il contratto di metodo tra un sistema per controllare che lui effettivamente se quello che ha fatto
Bene col signor Fischer io di contratti che faccio cento mila signor Chang ne faccio uno solo questo il problema della affidabilità e della criminalità all'interno di un Paese signori insiste o non esiste
Qua il problema è che la gente pensa che esiste se pensa che esiste a questo punto il sistema e fino a che noi abbiamo dimostrato che non esiste o che esiste come miglior che come a Milano
E queste insiste perché la gente libera ed essendo libera nessuno può andare al signor Brambilla egli dice ma scusa se tu vai al Parco Lambro a te ti rubano e quindi perché devi finire nel quartiere centrale vicina Basilica San Nicola a Bari
Parte che è un po'diverso con un parco e l'altro è un quartiere ma se andate lì intorno qualche problema ce l'avete obiettivamente non è che e non è che al al corso a Roma succede la stessa cosa neanche a Trastevere neanche alla Garbatella allora il problema è che noi dobbiamo dare e consiglio di comune Confindustria perché Confindustria per il sud indicato quattro priorità la prima ammesso che la lotta alla criminalità
Non per una retorica non per far paura su questo le che professava ha perfettamente ragione su una cosa
Quando uno parla di criminalità ha sempre la paura giusta che a forza di parlare di questo crea più timori di quelli che deve invece cercare di mettere però non parlarne
In una situazione in cui la reputazione quella che a non parlarne nei finiamo per subirne quelle che sono le gestioni della comunicazione da parte gli altri
Allora abbiamo bisogno nel nostro paese di un'azione di controllo del territorio che sia di carattere esemplare
Che sia di carattere esemplare che significa che effettivamente per recuperare reputazione un Paese che non ha una buona reputazione deve fare per qualche tempo più di quello che non fanno gli altri paesi
Ce l'ha insegnato il maledetto Trattato di Maastricht il maghetto trattare i mastri che non è stato fatto per i tedeschi
è stato fatto per gli italiani gli spagnoli per i portoghesi e gli ha detto se voi siete in grado di ridurre il disavanzo sotto il tre per cento noi gli crediamo riapparsi era tanto questi non ci riesco a ci vediamo dalle scatole
E noi ci siamo riusciti ecco abbiamo acquisito una reputazione che oggi comincia a giocarci interni positiva eternità si interesse parliamo di bene in termini di affidabilità delle nostre politiche e quant'altro
E uno dice ma scusate gli italiani dal novanta sei al novantotto sono cambiati non si chiamano sempre
Cipolletta fosse a Roma Bondi o quant'altro non sono sempre gli stessi di prima per quale motivo siamo di passare attraverso queste forche cardine secondo di passare perché non eravamo credibili
E quindi abbiamo dato una dimostrazione di credibilità e quella dimostrazione ce l'avete anche mantenere perché ne sappiamo che se sgarri amo nel novantanove o nel due mila uno se sgarra la Germania è un colpo di genio di un Paese che ha cambiato politica se sgarra d'Italia
Siamo i soliti cialtroni che hanno fatto grande sforzo dopo non ce la fanno più
Allora nata criminalità è anche questo
Ne dobbiamo restituire
A una massa di gente l'affidabilità del territorio e che è importante perché se la Montedison investe nel sud della Montedison
E meno o quasi per niente toccato a problemi finalità perché è forte c'ha un ufficio studio l'ufficio legale del giudice quello che dice Marco vitale
Guardate che la stessa cosa che altrove e quindi viene investe investito e ha dichiarato il cortile investire andate a parlare invece con un signore che c'ha cento addetti deve aprire un'altra aziende a trecento addetti precedeva andare il figlio a a vivere a vivere lì dentro ecco
Mica e così banale così semplice qualche cosa è successo nel passato e uno rischia anche i soldi perché i soldi son fatti per essere rischia Lazio l'altre cose no non è lecito non è consentito e non quindi noi dobbiamo fare allora
Facevano discorsi son d'accordo con voi sulla criminalità lo facciamo più cose
C'ha più cose per per per fare degli interventi sulla criminalità
Anche e soprattutto quella giornaliera perché la grande criminalità che va combattuta perché da tutte criminalità vanno combattute a grande criminalità quella in una qualche maniera si riesce a a a governare per più i poveri banali cittadini quali siamo noi ma quella piccola di tutti i giorni no Antonio D'Amato che ha una fabbrica intorno intorno a Napoli e o
Deve mettere le sue guardie al posteggio perché se no ai suoi lavoratori ogni volta che tornavo trovavo più la macchina per questo è un costo
Questo è un costo consistente ed è anche un modo di vita quante delle
Nostre signore si sono abituate nel Mezzogiorno a girare senza gioielli e senza senza pelliccia perché la si vive benissimo senza gioielli così noi risparmiamo non ci stanno dubbi
Caso ma uno gli piace anche forse stesse ricomparirà c'è anche una terza di mettere da qualche parte quindi queste cose credo che vadano tenute in considerazione
La seconda cosa che abbiamo chiesto solo infrastrutture perché è evidente che poi se facciamo immagine lo facciamo sostanza stiamo come stiamo come prima anzi peggio di prima perché non ce la facciamo andare avanti e le infrastrutture mancano nel Mezzogiorno
Anche lì atto di onestà
E non è la stessa cosa fare infrastrutture
In Italia e nel Mezzogiorno e farle in Germania in Francia lei tutte piatto tutto è tranquillo e terrena sia stato opere d'arte ce l'hanno me le hanno messe da qualche parte e se ne sono bugie era di completamente le hanno distrutte quindi loro problemi da questo punto di vista per costruire infrastrutture non ce l'hanno
Noi
Per carità lo ripetiamo in continuazione qua facciamo To critica la Salerno Reggio Calabria non si rimette mal posto ma serve a Reggio Calabria è un'autostrada che che che è un'invenzione di tecnologia
Passa no non c'è un punto che si afferma su un pezzo di terra ferma passa attraverso le montagne scavalca e idee burroni passa sopra il mare gira da un'altra parte
Ho costano queste cose non son mica cose
Di poco conto cose importanti son cose che dobbiamo portare quindi un po'di umiltà anche da parte nostra quando chiediamo infrastrutture però molta fermezza messe devono essere fatte devono essere obiettivamente fatti qui c'è un qualche problema da parte nostra del Mezzogiorno e lo ripeto
Sento di Napoli come origine mi ci sto anch'io e i nella capacità progettuale non ce l'abbiamo esibiamo deve fortissimi litigi
Comunali provinciali regionali perché ci sembra a volte che avviare l'infrastruttura del posto a significa non fare al posto Pica allora tanto vale spezzare l'infrastruttura in due pezzi e fanno i pezzi rari pezzi invero persici
La Puglia che adesso è molto migliorata io me la ricordo quindici anni fa fatta tronconi di strade che non si congiungevano con l'altro pezzi di cavalcavia che stavano sopra certo questa è insipienza amministrativa
E di qualsiasi cosa ma dietro questo abbiamo promessa di riconosce che ci sono lotte fra le amministrazioni avvolte fomentate da noi stessi come cittadini e come imprenditori perché ci sembra di non essere trascurati e lo spezzettamento infrastrutturale
è qualche cosa che porta uno spreco colossale di risorse perché voi alla fine l'infrastruttura non funziona non è completa diventa obsoleta quando si tratta di stalla completare quindi e qui dobbiamo avere una grande capacità le risorse sono
Non infinite quindi sono limitate bisogna mettere delle priorità bisogna che le regioni in primo luogo si diano delle priorità e procedano su queste priorità
La terza cosa che abbiamo sempre chiesto sono le semplificazioni burocratica amministrativa
Che se sono un problema i Paesi dove tutto comunque funziona lo sono ancora di più nel Mezzogiorno e qui c'è da fare un grosso lavoro la legge Bassanini ha portato le semplificazioni sta portando anche dei grossi problemi perché trasferisce poi ad enti locali che non sono preparati competenze che bisogna rimettere ecco li abbiamo un grosso compito noi cittadini imprenditori parlo come ente rappresentante imprenditori ma fare lo stesso dei cittadini la semplificazione non è un processo che può partire solo dall'alto
è condizione necessaria che ci siano delle leggi che modifichino i principi e le procedure ma questa è una condizione necessaria non è sufficiente affinché la modifica la procedura sia effettiva occorre che
L'utente
Cioè l'impresa il cittadino rivendichi il processo di carattere semplificato e questo è un problema culturale anche nostro perché rivendicare un un
Una procedura semplificata significa perdere alcune sicurezze avere una mentalità diversa rispetto a quella abbia avuto finora
Noi come Confindustria ci sei impegnando a mettere su dei sistemi affinché siano le imprese a esigere che le nuove procedure si trasformi in prodotti di semplificazione
E non in nuove proceduralizzazione perché questo
Il rischio
Quarto elemento banale spero di avere il consenso di tutti e meno tasse meno meno contributi
Ma questo non vale per il Mezzogiorno
Vale per tutto il Paese
Io sono convintissimo che se ne abbassassero tasse contributo in tutta l'Italia il Mezzogiorno avrebbero sviluppo perché come diceva Roma prima c'è congestione al nord
E ci sono costi di di ampliamento delle capacità produttive le tasse e contributi impediscono ampliamenti o di capacità produttiva
E ma se noi abbassassero tasse e contributi
Avremmo necessità di ampliare le capacità e possibilità di ampliare i calci da Prodi e questo avverrebbe CES
Verrebbe nel Mezzogiorno
Noi come Confindustria abbiamo proposto visto che c'è un problema finanziario nell'abbassare tasse e contributi perché è ovvio che abbassa le tasse contributi significa abbassare la spesa pubblica questa è la prima il passo propedeutico siccome ci vuole tempo abbiamo detto abbassiamo tasse e contributi del Mezzogiorno ma non con uno sgravio temporaneo che poi sarà pagato successivamente con un rialzo dopo due tre anni
Ma come anticipo nei confronti del resto dell'Italia
Cioè l'Italia si dia l'obiettivo di abbassare di sei sette otto dieci punti vita il peso fra tasse e contributi e il reddito nell'arco di sette otto anni anticipiamo l'oggi al Mezzogiorno quando questa vantaggio del Mezzogiorno scomparirà scomparirà non perché risalgono le tasse del Mezzogiorno ma perché si abbassano anche al resto del Paese
Quale
La la sintesi di quello che devo dire io credo di avervi detto delle cose
Che sono cose di competenza ordinaria dello Stato
La lotta alla criminalità mo'
Non è niente di straordinario
Far funzionare infrastrutture completarle anche questo mi pare un attività del tutto ordinaria avere un processo di semplificazione anche questo mi sembra del tutto ordinario pagare meno tasse
Per qualcuno in meno ordinario perché c'è ancora la mentalità che più si pagano tasse più ci sono soldi da spendere eseguisse competente perverso
E comunque l'attività ordinaria cioè il Mezzogiorno ha bisogno di fare in via straordinaria operazioni ordinarie di uno stato che sia più efficiente
Basta tutto questo io penso di sì perché lo dicevano gli oratori prima globalizzazione tecnologie nuove hanno abbassato in maniera consistente la barriera d'accesso ai diversi mercati
E quindi io oggi c'è una facilità di accesso
Molto maggiore di quanto non fosse nel passato questo significa che ne possiamo entrare in mercati nuovi come produttori significa si stanno creando grossi mercati nuovi di consumatori nel resto del mondo significa che l'economia il il società i Paesi stanno ricevendo una forte spinta per una crescita non la vediamo ancora ma ci sale sembra sospetta
Alcuni Paesi l'hanno già avviata e questo significa che se noi rendiamo più agibile il nostro territorio
E allora possiamo partecipare a un processo di sviluppo senza per questo dire ci mancano i capitali ci mancano le conoscenze perché questa ormai esistono e sono disponibili per tutto tutto lo posso farle una domanda cerca di oppure finito del conclusione
Io ormai ben capito se queste condizioni sono contestuali possono come dire
Distaccato dall'altra insomma non devono accade conseguenza domani tutto quanto insieme o meno le faccio una domanda cattiva
Perfino però so che venne caprese
Perché altrimenti non riesco a capire come mai alcuni imprenditori preferiscono investire in Albania libretto Roma dopo quello che lei ha raccontato in Albania qualche imprenditore ci ha rimesso la vita
Come mai qualche venditore riesce ente vuole intervenire in Albania dove certe infrastrutture censure del Mezzogiorno
Sicurezza chairman del Mezzogiorno e così via
Ci spiega brevemente la raggio del profondo per cui alcune volte l'imprenditore preferisce andare all'estero piuttosto di scendere giù agguati io penso che però forse lei la sua domanda parte da una premessa
Che mi sembra un pochettino sbagliata se così è cioè il Mezzogiorno imprenditore ci stanno ce ne stanno tanti e c'è anche tanta imprenditoria del Nord e del Mezzogiorno non ce n'è abbastanza
Ma c'è quindi non è che per i la quando lei dice preferisce
Ecco se me lo può fare solo professor Gualtiero Marchesi trattasi Albania e mille che sanno dire Puglia perché abbiamo solo guardato all'eccellenza dottore do solo questo dalla contrattazione negoziata in Campania non ha prodotto attualmente neanche un posto di lavoro
Dove io so che l'occupazione nel Mezzogiorno è salita nel mille novecento novantotto
La campagna delle difficoltà effettivamente adesso non conosco poi tutte quante tutte quante le Regioni però credo che noi dobbiamo fare operazioni per accelerare questi processi quando lei mi ha chiesto se sono in sequenza se sono contemporanei
Io vorrei togliere un un idea io non dico che prima che turisti quattro condizioni non sono gravi e non si fa niente per carità si fa si farà dico che mano mano che si fanno queste cose il processo accelera
E quindi la lotta alla criminalità per me va per prima ma non perché e programmi soggiorno perché io non accetto dividere in un Paese dove si tollera la la criminalità questo non lo accetto in nessuna maniera
Blair in Inghilterra ha fatto un programma zero tolleranza che riguarda il nord e il sud e centro su questo non ci stanno dubbi non non si può a accettare il principio che uno trasgredisce la legge
No no no no no ma è questo questo è evidente però scusate ma siamo nella città dove un eminente
Politico locale disse che bisognava prendere i contrabbandieri e farle diventare impiegati pubblici
E qualchedun altro oggi mi sta dicendo ma questi che fanno lo zattera aggio da Barona a Brindisi ma in fin dei conti
Comincia a prende pure loro già non è così che si può andare dottore dischi rivendite di segreteria del bando sono state ricevute in Prefettura
Capisce questa cosa allora manteniamo vivo alla discussione S. Marco vitale ancora in un in ballo per questo tipo di discussione lo pregresso Bill intervenire anticipando il suo intervento sugli altri
Sì
Forse è il caso che i treni di scassato molto molto cortesi cerette Bondi Cipolletta e Roma Fassino in platea e che invece biellesi e rischia di tale sa così vitale finalmente si sfoga al suo legittimo podio io rimando del cambio no no lei sta lì Lollo continua a fare con la stessa verve volevo avvertire questo il cappello prenderemo alla fine quelli che per quelli che vorranno dopo appunto i tre interventi dei dei degli esperti che hanno preso parte alla ricerca e che quindi sono autori indiretti della del rapporto e dopo una chiusura diritto è importante di di Borgomeo
Dico solo due cose una credo che tutti noi in questo momento
Molti di noi sono amici di Sergio D'Antoni sono fortemente vicini in un momento di così difficile di di
E speriamo che si si concluda veramente
Rapidamente benissimo purtroppo
L'altra cosa invece riguarda proprio a me personalmente cioè una serie di ringraziamenti che che debbo io ringrazio tutti i colleghi della IG e ovviamente prima di tutto Sergio D'Antoni che ci hanno dato la possibilità di questa ricerca di questo forum
Ringrazio naturalmente tutti i miei colleghi dev'essere Studium ne avrete potuto apprezzare l'efficienza il queste giornate
Ringrazio ancora il palazzo che è stato all'altezza proprio dei migliori alberghi
D Italia nell'ospitanti ovviamente Patrizia D'Abramo in primissimo luogo ringrazio poi i relatori ringrazio di scalzando disgrazia o il chairman ricordo a tutti voi che tutti e tre questi gruppi non hanno cominciato a lavorare da ieri ma hanno lavorato da per quanto riguarda i relatori addirittura da due mesi fa forse la riuscita di un convegno e data sembra anche dal fatto che il relatore siano stati costretti molto in anticipo a riflettere sui temi ringrazio poi naturalmente a tutti voi che siete stati qui per la parte che mi riguarda credo che questo seminario sia stato veramente un seminario di formazione quindi non un rito ma un seminario che ci ha visto tutti
Ci ha visto tutti partecipi
Credo che la scelta di Bari sia d'accordo anche Borgomeo è stata la scelta la scelta giusta non solo perché epicentri che a gioco graficamente ma perché ha tutte le carte in regola per progettare il nostro futuro sono venute fuori tante delle idee
Io spero che queste idee poi diventino pratica diceva Longanesi italiani sposano un'idea non ci vanno a letto e la lasciano con la scusa che non fa figli ecco io spero che abbiate tutti un rapporto più che sin patetico con le idee che sono venute fuori in questi giorni emigrati
Io manterrei madre questo ordine se siamo tutti d'accordo dalle prima la parola Marco vitale
Grazie
Una piccola premessa io seduttore riverso su come tanti di voi con modesto studioso dagli anni Settanta
E quindi ho partecipato a questa dibattito nel settanta negli anni ottanta senza avere
Responsabilità dirette ma solo come semplice cittadino studioso
Appartengo a quelli che hanno lottato per la rottura dello schema assistenziale
Convinti che lo schema settentrionale fosse LaGuardia che stava soffocando definitivamente il Mezzogiorno
Ma fin d'allora dissi non basta spezzare la gabbia assistenziale bisogna contestualmente creare
Nuovi
Spunti di sviluppo in altri meccanismi nel corso degli anni Novanta un po'per caso un può per rispondere a questo
Stimolo dire adesso che lo schema assistenziale sembra essersi rotto che risposte diamo ognuno cerca di fare la sua parte mi sono trovato sempre più impegnato nel Mezzogiorno quindi oggi parlo anche sulla base di esperienze dirette sono stato tra il progetto attori sono oggi presidente
Del terminal container di Gioia Tauro
è stato uno dei episodi grandi di grande realizzazione verso tutti questi anni
Abbiamo dato lavoro su cento giovani calabresi arrivano tre mila duecento navi non hanno già targa in questo deserto incredibile
Ed è diventato il numero nel Mediterraneo sono stati sottrai corresponsabili di avere creato questo polo tessile avanzata Castellaneta in Puglia che Gruppo Miroglio
Chiedo scusa non eccezionali avanzato sono vecchi fidanzati anzi non vecchi nuovissimi Figaro origini nuova generazione
E tessitura
Sono molto avanzate sto lavorando in questi giorni per portare giù a Castellaneta un'altra impresa sempre nel campo tessile che sarà un altro insediamento modernissimo
Ancora chiedo scusa che non porto industriale ma i ragazzi che ci lavorano saranno abbastanza contenti lo stesso
Come membro della società dell'Impregilo Giovanni ho avuto in questi anni grandi bellissime esperienze affianca di Carlo Borromeo degli altri colleghi in queste entusiasmante
L'impresa
Che qualcuno vorrebbe far soffocare
Credo
E poi io e sono collaboratore di
Vari sindaci del Sud non i grandi sindaci piccolissimi pezzi per esempio sono collaboratore gratuito e col sindaco di Corleone è un eroe civile secondo me
E che il ventotto novembre inviterò a Milano occorso persici nelle sue prime occorso in Europa limita l'Italia di siti nel gennaio del vieni a fare un discorso sul
Siti Marchetti indiretto si vengono per la facciamo gli è un vecchio simile Corleone valga fare stima che film per Firenze
Abbastanza facile farlo perché una un po'più difficile incominciamo dal DC
Ho voluto far questa premessa per dire che non parlo
Non solo dall'astrazione di una volta ma parlo dalla concretezza della mia esperienza e quando ho risposto a questo ricco questionario ho risposto cercando non di rispondere in base alle mie convinzioni né in base alle cose che questa esperienza mi ha fatto vedere mi fa vedere ogni giorno
E certamente queste risposte sono un po'schizofreniche
Stamattina dottor Razzi
Ha detto io leggendo questo rapporto ho trovato un po'di schizofrenia perché ho visto una serie di indicazioni molto positive per una serie di indicazioni prese negativa sul fronte istituzionale e allora questo qui ha detto lui
Rischia di apparire il libro dei sogni ecco io vorrei rispondere a questa cosa che è riapparso in forme anche varia nel pomeriggio anche un po'nel suo intervento ma che ha
Così chiaro è stata formulata da stamattina dottor Razzi
Allora da dove viene questa schizofrenia prescrizioni avviene beh che chi sa vedere il sud di oggi
Nel bene e nel male
I ragazzi di Reggio Calabria di di di Gioia Tauro insieme a tutti i mascalzoni che girano intorno a Gioia Tauro tre come ci sono i mascalzoni a Milano intendiamoci ma lì son più soffocante
Chissà vedere l'imprenditore Natuzzi che non è solo ora sette anni fa nessuno parlava di Natuzzi però sopportava rinasceva tutto in un attimo solo grande così grande successo così non ce ne
Come lui però adesso ce ne sono venti che negli ultimi anni son venuti fuori soltanto i portatori di processi di sviluppo
Chi sa vedere il significato che c'è dietro alle cifre dell'imprenditoria giovanile e c'è chi le sa vedere chi non le sa
Perché non abbia sentito le cifre che ha detto il dottor Bondi
E io questo è state parlando col ministro Visco mio vecchio amico mi ha detto ma il tutti l'esempio nel villaggio di è negativo perché il capitale per posto creato è troppo alto
Non sapeva le cifre
è l'ignoranza che affossa il nostro Paese su tutto
Questa è la vera verità si parla per sentito dire sempre
Chissà a vedere e sa capire
Attraverso le fatiche
Certo durissime di gestire queste organizzazioni pubblica che sono quello che sono
Però ciò nonostante io conosco si eleva ricorrono le conosco il ciclo di Caltagirone conoscono il sindaco di San Vito Lo Capo ciò che hanno fatto dei lavori stupendi
Negli ultimi cinque o sei anni
Navigli animare nel ridare un senso alloro citare loro comunità
Ora chissà a mettere insieme tutte queste cose
Chissà metterli insieme che io ieri ero a Brescia all'Unione industriali di Brescia alla Giunta e stavamo parlando a dover fare i nuovi investimenti e c'era una delegazione di piccoli imprenditori piccoli quelli piccoli
Che vengono giù a tre anni oggi sono estranei
A parlare di investimenti qui perché a Brescia non c'è più un metro quadrato in tutta la Provenza
E non c'è più ma è già operaio erano giù verso giù oggi a parlare
Perché nella logica positiva del mercato
Chissà che oggi ci sono meno scippi a Palermo apre a Milano
Statistiche
Chi sa queste cose le sa mettere insieme capisce
Che mai come in questo momento
Il suo nel suo insieme sa esprimere incerto a macchia di leopardo
Certo non in modo omogeneo
Quando mai è stato omogeneo lo sviluppo
Dove è stato omogenee
Partito sappiamo storia dello sviluppo di Lombardi
O nel Canton Ticino
Allora chissà come si fa lo sviluppo capisce che mai come in questo momento
Gli studi nel suo insieme
A macchia di leopardo
Attento
Una Energia in atto finalmente
Ha incominciato a pensare in chiave in per il gioviale nel piccolo nelle grandi cose
Perfino i vescovi hanno incominciato a pensare un po'anche alle imprese usare gli ultimi due interlocutore principale che noi abbiamo in Calabria più seri sono due vescovi
Chissà capisce codesto capisce che mai come adesso il Sud può andare avanti e fare non colmare il il clan col Nord questa idiozia gigantesca che ci accompagna da cento anni mandare avanti
Sulla sua strada con le sue caratteristiche con le sue anche con le con le sue ricchezze il più bel libro sulla Calabria si chiama oltre al Labriola scritto in inglese Norman Ducasse nel mille e novecento quindi c'è uno che aveva girato la Calabria a piedi ecco i carretti
E la bellezza di questo libro perché lui è un ordine Foro o dati azienda osserva di famiglia inglese contenuta anche la spocchia di questi inglesi
Però manovre vissute e capirà le sue forze e quindi quando lo critica lo critica
Per farlo diventare migliore non per imporre fra i meccanismi io ho fatto fare un'edizione speciale di questo libro di tre mila in tre mila numeri che distribuirò a tutti i calabresi che non che riconosco che non lo conoscono perché riscontrano
Il valore l'amore il significato positivo di questo incontro
Nel rispetto profondo tra loro coltura io a Gioia Tauro non glielo spiantati io io lì
Non c'erano più
C'era un deserto morto un piano morto però io c'ho fatto ripiantare gli olivi
Come segnala che la modernità deve
Riscoprire i valori dello studio di valori positivi antichi e rifare un ponte e ricreare un tessuto
Non dobbiamo essere tutti come Amburgo non va bene
Dobbiamo creare questo sviluppo questo il lupo macchine oggi è possibile
Ma da dove vien fuori la schizofrenia
Da quello che ho detto prima sta tornando la vecchia politica
Sta tornando la vecchia cultura
Il nuovo assistenzialismo dietro le porte
L'abbiamo sentito stamattina
Una persona rispettabilissima spero che sia qui non so se è andato via quando sente la parola liberismo moderato si inquieta preoccupata cioè taglio che spingono però liberismo Terrassa
Questo non è il rischio
Questa era caduta possibile
La schizofrenia è qui io l'ho sentita durante Jaques processo del governo Prodi esatto palese adesso diventata molto molto forte
Più facile
è più facile
La nuova programmazione che non viene vissuta come ci è stato detto dal
Da dall'intervento suo proprio l'azione tesa come vecchia programmazione
No non da me e da da da tante che la stanno vivendo in questo modo qua lattanti che la stanno vivendo in questo modo qua nel mondo politico nel modo di governo io sento nel mondo di governo un la nascita di un modo molto antico
Il vedere di ragionare e l'ho sentito io sono perfettamente d'accordo in quello che verso il marco questa è la schizofrenia
Allora perché nel rapporto però vien fuori tutto calcolato
Ho una visione positiva
Perché è il nostro modo imprevisto viale di vedere le cose
Certamente c'è dentro un po'di volontà tra cultura imprenditoriale sempre portatrice di un po'di frutta
Ma c'è anche una lettura che io spero sia oggettiva e cioè la forza delle cose che ho detto prima
Nell'insieme energie piccole grandi meriti respinte necessità che
Danno questa molla eh
A mio giudizio senz'altro ma mi sembra che anche il rapporto abbia dato un po'questa vettura talmente forte
Che questa vecchia cultura politica
Che sta cercando di riprendere in mano un vecchio modello di sviluppo
E di imporlo non passerà
Non ce la farà
Perché l'economia la Società appassionato verrà le sue strade in altro modo perché le energie di sogni sono troppo forti per essere incanalati in un modo di ragionare da anni cinquanta
Questa è il momento che stiamo vivendo in questo momento e se mi è concesso ancora un secondo
Io sono intervenuto sul tema della sicurezza quando ho sentito
A Palermo non so dove adesso non ci sono zone dove non si può entrare vi assicuro
A Milano ci sono già si può entrare io assicuro che anima ci sono zone dove non vi sono Sabine dobbiamo smetterla con questi tre ministeri smesso nel non veder le liste non vuol dire
No vuol dire non dare peso al tema
Ma il tema è un tema nazionale con punti più occulti qua e là ma è un tema generale che poi come tu puoi detto mettiamo del rispetto della vita civile che è una scommessa nazionale anche perché non ci sono confini
Cha cha cha ha detto la palma va al Nord
E la Palma è venuta meno
Quindi io quando luglio del novantatré
Ho accompagnato Angelo Ravano nel progetto fare questo porto di Gioia Tauro saper hanno che eravamo in una delle zone più a più alta criminalità giudiziaria che nel mondo
Ma l'abbiamo detto dateci la sicurezza poi vedremo
è giù non è in un modo di fare imprenditoriale come resto non avevo detto quel porto morto lei è giusto
E e gli animali era solo lui
Se potevamo fare la ronda forse avere la meglio ma la scommessa è meglio avere dalle io lo faceva moderno non lo facevamo
E l'intuizione e il creare un grande Inter cinque nel Mediterraneo era o Malta che ce l'aveva già con le dove erano stati investiti mille miliardi allora buttati via
Dal far rinascere
Allora io sono andato da Mancino che allora aveva
Ministro degli interni e gli ho detto non siamo mica dei bambini aveva chiedere sicura extra
Grazie
No abbiamo adesso stiamo facendo un progetto promosso dateci un'occhiata per favore
Al avvertite allertate ricostituito i vostri strumenti questo è quello che non abbiamo chiesto a queste provvedere chiede una persona ricusabile nulla di più nulla di meno
E io devo dire porto testimonianza
Che quei pezzi dello Stato che avevano questa responsabilità in quella zona
Hanno seguito questa realizzazione
Con grande competenza con grande professionalità con grande dedizione qualche volta comunque
Con un impegno che ma commosso
Parlo di questori parlo di truffe parlo di procuratori antimafia
E ci siamo sentiti
Confortati accompagnati ci siamo sentiti insieme sulla stessa barca
Con un buon rischio che c'è lo sappiano
Non ci siamo sentiti desolati
Quando il procuratore antimafia mi hanno detto Meola quell'andando sui giornali quindi lo posso dire
Questo governo ci ha abbandonato
E questo è avvenuto col ministro Napolitano e col ministro Flick io non so perché non Sondel di queste cose non faccio politica racconto
C'è stata una caduta drammatica di attenzione allora tra un governo attento è un Governo disattento a questa è la differenza
E facendo queste cose tu sei fattore di cambiamento
Hanno cercato di catarsi standard che volevano un dollaro ne conterrà gli abbiamo detto di no
Adesso in questi giorni sta facendo un processo non siamo eroi siamo imprenditori
E qualche volta fa gli imprenditori vuol dire prendersi qualche rischio
Finito
Nonda erano anni da persone da professionisti
L'infiltrazione severa più sottile non è attraverso quel tipo di violenza e che cercano di farci assumere delle persone della loro razza e che cercano di presentarsi del rientro intifada entrare dei fornitori dei fornitori lei è un lavoratore me
Che diventa anche lavoro di promozione perché io personalmente sono andato a fare lo screening degli imprenditori piccoli se ivi della zona cercava adesso dato suonava il campanello
E gli ho detto venite fuori lumacone di
Col venite fuori a investire qualcosina come fornitori di diamo lavoro
I più popolosi Ram loro forse perché ecco l'autonomia di una congelate per fare ma adesso pian piano stanno uscendo stanno tirando fuori la Triestina
Ecco se il processo si mette in moto pian piano
Attraverso queste fatiche
E quando il procuratore antimafia mi ha detto che c'era una società che fornisce servizi al porto dell'unica accreditata con la Capitaneria che era in odore di mafia io mi sono dato da fare per cercare di smontare questo aveva è venuto fuori il lavoro interinale sono andato chiamare delle società di lavoro interinale già infatti è la serratura caro e l'ho fatto
Dopo che l'ho fatto il ministro dei trasporti di questa Repubblica ex ministri trasporti grazie al cancello
Ai nessuna dichiarazione illegale contro la comunità contro tutti che impediva il lavoro interinale nei porti
Questo è più dannoso a Gioia Tauro di tutta la mafia calabrese messe insieme
I veri nemici dello sviluppo del Sud sono ancora una volta in una classe di governo e di amministrazione
Regni naturalmente irresponsabilità incompetente
La Regione calabrese ho cercato di cercare in tutti i modi di dialogare non esiste
Da questo mondo neanche anzi allatta chiudendo paraggi localismo localismo i sindaci
Gli unici se diciamo che sono sul fronte ma non il partito dei sindaci e chiudo
E questa cultura create in questi anni di sofferenza sulle cittadine che deve andare avanti e diventare parte della cultura politica no no attraverso un partito attraverso una valorizzazione del proprio modello di fare
Il partito sarebbe lo sconfessione definitiva di questa che è stata l'unica esperienza politica positiva degli ultimi dell'ultimo decennio quella dei sindaci
Come il rapporto dice
Dopo perché sono buoni
E si son trovati delle città Renzi da cui non sapeva più cosa fare la città agente di chiamava di suonava il campanello
Hanno fatto un gran lavoro e lo stanno facendo
Con le amministrazioni che sono quelle che sono ma nel non ma sono molto soli
Sono i abbandonati i partiti non se ne fregano niente allora ecco questo tentativo di fare il partito si che è un tentativo allucinante
Ma le Regioni sono una tragedia
Regione Calabria è una tragedia la regione siciliana è una tragedia regionale lombarda una tragedia
Solo che in Lombardia ecco la differenza
Non può fare danno
E non può funzionare da
Cioè la appeso
Come in Sicilia e come in Calabria
Quindi qui su bisogna prima di tutto che si rivolti contro le sue autonomie
Che sono o uno dei principali
Strumenti che impediscono alle energie verso di esprimersi come può e come De grazie
Grazie vitale per
Per la foga con cui è la passione meglio ancora con cui ha ha raccontato la sua esperienza personale
Non è un caso che quella esperienza che ci ha raccontato e già nei libri
E già nei libri di di storia dicotomia è uno degli autori di questi libri di storia di economia dove il caso Gioia Tauro eccitato insieme con l'unico altro caso del Mezzogiorno c'è la privatizzazione privatizzazione del ero porto di Capodichino spinge a tavoletta positiva appunto la professor Viesti che ha scritto un bellissimo libro su dalla svolta del del mezzogiorno un libro in cui quando ne abbiamo parlato la prima volta ebbe abbiamo già discusso io vedevo delle tracce di ottimismo no sì ricordo su quelle tracce di ottimismo oggi sono addirittura riprese da questa da questo documento che stiamo discutendo quindi aveva come dire ragione lui nella vederle in anticipo
Poi c'è il mio pessimo dice che riporta per esempio a dissentire su una sola cosa dal professor vitale un'affermazione secondo la quale diciamo il nostro ministro della Repubblica sarebbe peggio
Di Rina su quello io proprio sono quando lei dice che la burocrazia eccetera eccetera e più dannosa di tutta la mafia messe insieme e quindi è un equivoco perfettamente otto
Se mi consente solo un'altra cosa allora
A proposito della tolleranza zero le ricordo che il si sa anche a New York il problema della sicurezza ma qua finisco chiudo la parentesi Persano non ne usciamo più però lì qualche cosa è stato fatto
Giuliani Rudolph Giuliani è stato il primo poi lei la la copiato
Dopo la copia ma è stato il primo ed unico perché non c'è il suo precedente
Di Piano di tolleranza zero in tutta Duilio
Perciò oggi a New York si può camminare tranquilli perché lì qualcosa è stato fatto qua non mi risulta che sia stato fatto un alleato garanzie è stato fatto a Napoli è durato due mesi e poi finito
Ecco la l'unica differenza che lì qualche cosa si fa no no
Io qui devo ribadire scusate ho portato risonanza concreta
La piana di Gioia Tauro mille novecentonovantatré oggi sotto il profilo sicurezza cambiata in modo drammatica questo non vuol dire che il problema è risolto cioè grandissimo
Ma da un territorio assolutamente impraticabile diventato un territorio dove si può lavorare questo grazie al fatto che qualcuno c'è andato a lavorare invece di stare a fare i guardoni
E che ci sono stati delle organizzazioni dello stato di primissimo piano che hanno dato un grande contributo lo stanno dando quindi questa va bene non si fa niente sono Bugie
Per quanto riguarda me poi ci saranno altri territori dove queste bugie
Promette questa cosa invece saranno saranno vere io posso dire che Palermo che era invivibile dieci anni fa oggi è una città dove il turismo è ritornato
Dove gli scempi sono bassissimi crede non è vero con questo non diciamo che è tutto risolto per l'amor di Dio peraltro
Perché vogliamo negare quel passi avanti
Importanti e significativi che sono stati fatti siamo d'accordo sulla io fino allora testimonianza che Milano di oggi e vecchia di dieci anni fa quindi ci stiamo muovendo da una parte gli aveva donato all'insieme al corredo troveremo un punto d'equilibrio
Benissimo allora la parola al professor Viesti che svilupperà questo discussione
Grazie quando qualche tempo fa Carlo Borgomeo mi ha chiesto di partecipare a questo esercizio di previsione va accettato molto volentieri diciamo
Per per la simpatia e la stima che ho per Borgomeo sapendo perfettamente
E gli ho detto diciamo la mia opinione al riguardo cioè che fare una previsione sul Mezzogiorno al due mila cinque è un'assoluta follia è del tutto impossibile
Perché il Mezzogiorno due mila cinque può essere tutto e il contrario di tutto e non abbiamo gli elementi oggi per capire che cosa sarà
Lo stesso rapporto diciamo che ne è venuto fuori è un rapporto non solo schizofrenico giustamente la sua parte ma anche un rapporto nel quale io stesso mi riconosco in parte
Ho difficoltà io sempre col postindustriale anch'io diciamo preferisco molto di più l'industriale o diciamo un terziario un terziario cambia nome e cognome comunque non è questo su quello su cui mi fermerò la vera novità
A mio avviso di questi anni è che oggi il fatto che il Mezzogiorno posso svilupparsi è possibile
Non è certo quindi non possiamo affatto prevederlo ma è possibile questa è la grande differenza rispetto agli anni Ottanta negli anni ottanta lo sviluppo del Mezzogiorno era del tutto impossibile
Perché diciamo il le condizioni complessive del Paese della in cui il Mezzogiorno era collocato tendevano lo sviluppo del tutto impossibile
Eravamo in un Paese nel quale diciamo il ruolo crescente di una spesa pubblica dequalificata dequalificata
Impediva lo sviluppo di un'economia di mercato eravamo soprattutto nel Mezzogiorno in un'area in cui i consumi erano sostenuti prevalentemente da trasferimenti e gli stimoli all'imprenditorialità erano minimi
Esisteva il Mezzogiorno ha avuto una delle classi dirigenti peggiori della sua storia un ceto politico fortemente dequalificato che ha fatto solo della pura intermediazione di risorse la sua fortuna e questo dobbiamo ricordarcelo perché tornano avvolte tornano adesso diciamo il pericolo che vitale mostra e concreto e questo ceto politico ha coinvolto in sé consente perché la colpa non è solo dei politici gran parte del ceto imprenditoriale meridionale che è stato ben lieto
Di fare impresa su mercati che non erano mercati nei quali non c'è una concorrenza ma c'erano solo appalti pubblici
Nel quale fare banca era comodo perché non c'era rischio nel quale fare impresa era comodo perché non c'era rischio e ha coinvolto con sé gran parte del mondo sindacale meridionale
Per il quale era molto più facile dipende difendere tanti e tanti posti di lavoro perché tanto pagava Pantalone e posporre la soluzione di tutto questo
E ha coinvolto noi eccetto in diciamo intellettuale delle università meridionali che era ben contento di questa situazione la vera grande novità
E che questo meccanismo si è otto
Finché esisteva questa tappa bulgara che rendeva il Mezzogiorno
Per molti aspetti come un paese
Diciamo un grigio come un Paese dell'Est pre ottantanove lo sviluppo non era possibile oggi questo sia all'otto
Questo meccanismo sia all'otto la rottura avviene diciamo un grosso modo fra il novantadue novantatré novantaquattro sotto l'effetto congiunto di una serie di fattori che si chiamano innanzitutto Europa
E quindi le nuove regole che vengono dall'Europa i cambiamenti della politica che ci sono stati cambiamenti dell'economia ma questo diciamo è già in parte storia
Quello che noi vediamo in questi anni in questi ultimi cinque sei anni è che lato struttura di questo grande blocco ha prodotto alcuni risultati positivi
Ma che nel suo insieme non ha ancora avviato una completa trasformazione del manto il Mezzogiorno e quindi non ci rende possibile oggi prevederne un futuro roseo accerto perenne ma e assolutamente indispensabile concentrare l'attenzione su quello che di positivo insuccesso innanzitutto perché si tende troppo facilmente a dimenticarlo e in secondo luogo perché o c'è questo o non c'è niente
Ho sfruttiamo le cose positive che abbiamo oppure torneremo indietro
E torneremo indietro Senza Rete senza più la Grande Rete della spesa pubblica senza più la Grande Rete dei sostegni un futuro del tutto nero tragico per il Mezzogiorno è del tutto possibile un futuro di miseria e del tutto possibile
Che cosa esso
Certo c'è già perché c'era prima può e diventare di più come può diventare di meno la novità secondo me oggi e che può diventare di meno
Che cosa quali sono questi segnali positivi abbiamo al segnale di Gioia Tauro naturalmente
è il segnale di Capodichino ma non solo tutti questi segnali che ci dicono per esempio che per il Mezzogiorno è fondamentale non solo a vere le infrastrutture ma anche gestirle bene sente il Mezzogiorno a tante lo porti ma non ai collegamenti aerei
Che è una delle cose più importanti a tanti porti nei quali mi pare non solo a Gioia Tauro ma anche Napoli Catania ci sono dei segnali contrastati contrastati di che Salerno di canne
Che cosa il Mezzogiorno il Mezzogiorno a queste aree di concentrazione produttiva di industria locale che sono splendida e per molti versi che sono molto in Puglia che sono molto in Campania
In campagna un po'più sommersa in Puglia molto meno sommerse forti al Salento che è una realtà splendida a Barletta che è una realtà che continua a cambiare pelle Marco vitale piacerebbe moltissimo
Diciamo la storia di Barletta che non so se conosce di come un distretto ha cambiato negli ultimi cinque anni totalmente il proprio prodotto mantenendo la tecnologia il mercato
Ed è riuscito ad aumentare le esportazioni facendo delle scarpe che oggi sono completamente diverse da quelle facce per cinque anni fa
A diciamo la Murgia ha diciamo alcune di queste aree forti non solo a questo e qui invece parliamo molto più di campane o di Sicilia o di Sardegna queste aree di sviluppo turistico che stanno crescendo uno dei dati più misconosciuti nel Mezzogiorno il fortissimo aumento del turismo straniero
Che parte da livelli molto bassi ma da qualche parte del portatile che sta crescendo continua a crescere ancora in questo novantotto novantotto molto bene invece la notizia e non è tanto che cresce quanto che questa crescita avviene solo in alcune
A diciamo l'Acquedotto pugliese c'è sempre però le persone che ci sono dentro sono diverso
Diciamo probabilmente le funzione che l'Acquedotto pugliese svolge oggi auspicabilmente molto diversa da quello che svolgeva il passato non ci sono più le vecchie banche nel Mezzogiorno e per fortuna
Le vecchie Banca del Mezzogiorno per fortuna perché e hanno dato un contributo notevolissimo alla alla cattiva economia degli anni ottanta alla cattiva economia degli anni ottanta il fatto che oggi ci siano nuove banche anche questo è ambivalente perché diciamo
Staremo a vedere come si comportano un certo vedere il Nuovo Banco di Napoli da molto più speranza di vedere come era il vecchio Banco di Napoli
Sono dei cambiamenti profonde alcune città alcune città del Sud sono molto diverse alcune sono peggio oggi di cinque anni fa
Alcune città sono diverse
Per alcune è un cambiamento prevalentemente di carattere delle aspettative di carattere culturale pensa a Catania Palermo nelle quali l'economia ancora molto molto ferma ma nelle quali c'è un'attività un'attività culturale è un un comportamento una diffusione di valori molto diversi da quelli di alcuni
Poi ci sono alcune piccoli centri e da Castellaneta Manfredonia
Da Conversano ha alcuni centri del Salento che son quelli che conosco meglio perché sono in Puglia ma ce ne sono tanti nelle quali amministrazioni comunali estremamente valide stanno profondamente cambiando
E forse e su questo avremo bisogno di meno previsioni più di analisi di quello che c'è sta cambiando anche la cultura profonda
Che non è la cultura antropologica del sud ma è la cultura politica economica degli anni ottanta
Del sud dell'ottocento era terra di imprenditori su dell'Ottocento era a terra che ospitava imprenditori stranieri era terra di commerci
Non credo monto a visioni storico antropologico del Sud per cui il Sud sarebbe una terra di gente che aspetta il posto pubblico quello era un comportamento razionale negli anni Ottanta perché il posto pubblico arrivava dava molto meno lavoro dal molto più diritti di quanto ne desse un posto privato e quindi era se non giusto almeno del tutto razionale che così forse questo forse sta cambiando ci sono alcuni dati
Alcune storie esemplari che ci dicono questa trasformazione
è molto diverso
La media del Mezzogiorno fa diventare tutto grigio
Noi abbiamo bisogno di bianco e di nero invece abbiamo bisogno di vedere quello che va e sono tante cose abbiamo bisogno di vedere quello che non va e sono tante cose forse di più ancora delle altre
Perché abbiamo bisogno di sostenere le prime di intervenire sulle seconde
Non c'è bisogno di una politica per il Mezzogiorno c'è una bolla bisognerà politica a favore del Mezzogiorno che già cammina e contro il Mezzogiorno che resiste che ancora colosso che il Mezzogiorno delle popolazioni assistite
Che il Mezzogiorno delle amministrazioni che non funzionano che il Mezzogiorno delle imprese che ancora chiedono assistenza
E appalti facili e non mercato
Questa guerra farà in mezzo a giorni
E imprevedibile secondo me
E del tutto imprevedibile da che cosa dipende il futuro il futuro dipende essenzialmente diciamo dalle due dei due grandi aspetti che ovunque nel mondo determinano lo sviluppo cioè dipende dalle regole
E dipende dalle istituzioni
Dipende totalmente dalla dipende dalle regole e cioè da come ma non dalle regole del Mezzogiorno dipende dalle regole dell'Italia e dell'Europa
Perché mai miopia più grave quella di guardare di leggere solo le pagine che parlano del Mezzogiorno dei giornali e non and see conto che come si fa o non si fa liberalizzazione dell'energia elettrica in questo Paese è decisiva per il Mezzogiorno
Come si fa o non si fa la politica degli slot aeroportuali e decisiva per il Mezzogiorno Malpensa è uno straordinario progetto europeo che Marco vitale
E boh col con un manipolo di persone è riuscito a tappa del Lizzani dei suoi aspetti positivi ma la gestione del trasferimento degli aerei da Linate a Malpensa è una gestione miope fatta dal ministro dei Trasporti
Che per fortuna non c'è più è una una gestione degli slot contro il no contro il Mezzogiorno ma contro il mercato perché si impedisce
Si impedisce al mercato di funzionari
E diciamo quello che sa delle ferrovie dello Stato è decisivo
Per il futuro del Mezzogiorno molto più di qualche piccolo investimento incrementale in qualche linea aggiuntiva ci saranno i grandi treni internazionali da Gioia Tauro verso il Nord
Ci saranno alcune linee privilegiata di trasporto merci dal Sud questo è uno dei fattori decisivi
Le regole della concorrenza saranno decisive nelle città del Sud le città del Sud non funzionano ancora sufficientemente bene
Sono in mano a corporazioni toccate che si chiamano tassisti e dispiace moltissimo che è un grande leader politico di un polo che dovrebbe essere del
Dove il lavoro che sono i tassisti romani
Così come le regole con della concorrenza devono entrare in tutti i servizi nelle città
Il suo dello sviluppo del Sud dipenderà dalle regole che ci saranno delle sue città otterranno queste queste corporazioni politico sindacali chiesto Gozzano la mobilità delle città del Sud disservizi nelle città del Sud
Ostenta da qui mercato e concorrenza o altre lenti la trasformazione sarà molto più
Le regole sono le regole dell'Europa non ho tempo ma una cosa decisiva che sta succedendo in questi mesi è il tentativo diciamo di parte dell'Europa soprattutto dalla Germania
Diciamo di stravolgere le politiche di coesione dell'Europa e quindi di disegnare delle regole dei regolamenti per i fondi strutturali del futuro
Ci sono delle regole dei regolamenti che pericolosissimi che metteranno le regioni del Sud Europa acconto i Paesi dell'est europeo e questo è purtroppo un tema che riceve pochissima attenzione
Le regole sono le regole dell'intervento pubblico
Se andiamo verso una fase in cui ci saranno soldi
E ci sono già dei soldi nazionali ci saranno grandi fondi europei sarà assolutamente decisivo capire se saranno spesi come in passato
E cioè parcellizzando gli interventi su tanti piccoli fronti oppure se veramente si faranno dei grandi programmi la
Diciamo la la la nuova programmazione è un fatto drammaticamente serio non perché siamo certi che si farà ma perché se si farà sarà decisiva
Se riusciremo a fare un quadro comunitario di sostegno con pochi grandi interventi
Che dia veramente una spinta strutturale al Mezzogiorno sarà assolutamente decisivo piuttosto che se daremo due soldi alle ferrovie due soldi all'ENEL due soldi al Comune per farsi la sua la sua
Vette di di di di reflui e così
Tutte queste regole sono regole complesse non sono le regole della vecchia Cassa per il Mezzogiorno perché siamo negli anni novanta e non più negli anni Cinquanta son passati quarant'anni la storia diversa siamo in un'Europa più complicato e più difficile
I meridionali hanno bisogno di imparare molto a fare politica Ubu queste nuove regole
A non farla più con gli slogan ecco le facili parole d'ordine perché altrimenti si troveranno sempre più beffati
Infine e con questo chiudo credo diversa nei tempi naturalmente il futuro dipende dalle istituzioni perché ci il Sud ha bisogno di molto più marcato ha bisogno di molta più concorrenza ma ha bisogno anche di istituzioni e ha bisogno e questa è la cosa più importante di tutte
Ha bisogno delle regioni
O noi ridiamo al sud delle sue regioni o altrimenti non andremo da nessuna parte ha bisogno di di di veri e le regioni
E ha bisogno di trasformare queste regioni intere regioni in poco tempo
Quindi ha bisogno secondo me drammaticamente urgentissima mente di una riforma dei meccanismi elettorali
Chi di noi avrebbe detto quel che è successo nei Comuni sei anni fa ben pochi credo eppure tutti condividiamo che nei comuni del Mezzogiorno stesso qualcosa di importante
E Old ago sospetto che questo abbia a che fare con la legge elettorale che la legge elettorale proporzionale delle regioni sia una
Un ostacolo gravissimo che dobbiamo superare e naturalmente ha bisogno di interventi di assistenza tecnica fortissima sulle regioni le Bassanini sono decisive
Perché sono le pinne per nuotare
Per le regioni del Mezzogiorno
Con queste pinne le regioni del Mezzogiorno possono tranquillamente affogare o possono nuotare molto velocemente
Riuscendo ad esempio a fare delle politiche industriali col fondo unico molto più attenta alle proprie specificità ma per fare questo è necessario che le Regioni diventa non diventino le istituzioni per lo sviluppo ma così è per le città a
E così mi sia consentito e anche diciamo per le rappresentanze degli interessi per le associazioni degli industriali per per il sindacato
Che debbono diciamo darsi una missione probabilmente nel Mezzogiorno diverso in parte da quella del passato
Che diciamo meno legata ai propri interessi particolaristici e molto più legata a interessi generali alla capacità di saper disegnare contribuire a disegnare
A disegnare
Le le nuove regole di internet
E così è nato ancora per le istituzioni centrali abbiamo un quadro delle istituzioni centrali ancora non ben definito
Non ho altro da dire mi pare almeno a me pare di aver argomentato diciamo la tesi con la quale io mi sono avvicinato alla alla provocazione la proposta di Borgomeo e cioè che c'è ben poco da prevede perché non abbiamo possibilità di capire come sarà razionalmente di capire cosa c'è moltissimo da studiare
E dava lavorare non sul Mezzogiorno sul Mediterraneo sui lavori del futuro ma sui quali su cose molto più sport dei quadri
Tecniche rozze i quadri comunitari di sostegno la privatizzazione dell'ENEL diciamo le regole per il turismo Lisle Otello portuale ferrovie e il futuro dei ferrovieri che sono il terreno decisivo e anche se vogliamo dirlo c'è ottimismo c'è ottimismo perché questo questo grande il Mezzogiorno è dentro uno shaker che lo statista quando devo dire che sta reagendo discretamente come tenuta sociale
Stavo sta dando qualche segnale di vivacità economica
Ma comunque non alternativa o si aggrappa a questi segnali di vivacità economica è lì potenzia sempre di più o potrà anche andare indietro grazie
Loro grazie
Bellissima questa immagine del Sud con le bollicine la ringrazio per l'efficace per la sintesi io un compito inderogabile devo chiudere il dibattimento alle diciassette e venti
Allora vi do la parola a Sergio Billè della Confesercenti che c'ha
Chiedo scusa chiedo scusa sposa
Sono assolutamente siamo l'altra colpevole per l'abilità
Confcommercio tirava un'altra corporazione stava col pensiero insomma se altre quattro allora quindi pregherei pregherei di essere deve stare nei quindici venti minuti in modo da avere gli ultimi dieci minuti di di tempo per fare intervenire le quattro persone che mi hanno fatto arrivare alle prenotazioni chiudere qui con il Colle pronta azione allora Sergio Billé Confcommercio
Sì
Allora dato che o meno tempo di quello che pensavo
Dato che l'intervento
Che avevo preparato fisico delle risposte
Date
A Zenit novantanove
E che quindi sostanzialmente
In quello che è già stato detto rispondendo
Può essere ritrovato
Dato che ho sentito
E mi spiace di aver sentito soltanto queste
Le due ultime osservazioni fatte da Marco vitale
Professore che mi ha appena preceduto io vorrei stravolgere
E quindi riscrivere o illustrate e comincerebbero dalle corporazioni
Scrivere corporazioni amico mio non sono i tassisti di Roma perché quella è una corporazione e dichiara di estro le vere corporazioni sono quelle pubbliche e private rappresentato dalla grande impresa che ancora un anno media chiara di mercato sono le vere corporazioni quelle che sono le Ferrovie dello Stato quelle che sono le nel quelle che sono la Telecom che devono essere ben realizzati ecco ora non voglio
Farlo
E se lo devono fare devono andare gli amici degli amici
Che sono i sindacati che hanno ancora l'idea che il posto fisso sia
Conquistato davvero ottenere un posto fisso il lupo duri tutto
Pongo la vite che sono anche corporazione del settore privato che continua a produrre prodotti prodotti soprattutto nel settore metalmeccanico
Che con gli aiuti dalla fiscalità generale che vivono
Non producono un posto di lavoro in più ma consentono al massimo mantenere quote occupazionali
Che esiste
Allora io credo che se dobbiamo parlare di vere corporazioni che si sono in Italia dobbiamo riscrive la storia di questo Paese perché poi tutto questo
Significa risponda vitale
Che l'unico vero danneggiato da queste corporazioni in questo anno in questi anni da quando cioè le vere corporazioni hanno preso il sopravvento rispetto alla politica del Mezzogiorno
Il prodotto interno lordo nel Mezzogiorno tra il novantadue novantasei e cresciuto di appena l'uno virgola otto per cento
L'otto virgola cinque per cento in tutta Italia il tredici virgola cinque per cento nel Nord Est
Le spese per gli investimenti nel Mezzogiorno sono meno della metà che nel centro sud che nel Centro-Nord lo stesso per i
Allora io mi chiedo lungi da me auspicava il ritorno alla vecchia pur
Ma certamente una nuova politica di riequilibrio
E auspica una nuova politica che guarda con maggiore attenzione queste armi è auspicabile perché se
Le scelte sono state fatte sono quelli
Sicuramente il vero grande danneggiato e il giovane meridionale quel giovane che continuano a impoverirsi e che non trova soluzione
E parlo dell'insuccesso ma nei ruoli non me ne voglia il mio amico Marco vitale di un'iniziativa di successo
Mi chiedo e gli chiedo quanto resta di Gioia Tauro o del successo di Gioele tavolo
Non dico a potenza non dico a Matera Mar Reggio Calabria
Quanto resta allora quanto resta a Messina di Gioia Tauro ecco
Quanto
Quanto restare sino alle gioie della quanto Resca Messina di Gioia Tauro nemmeno una chance in più Gioia Tauro serviva e servirà egli un miracolo perché gente agonizza diventi legge
Ma Gioia Tauro in un certo senso l'hardware del trasporto se non gli mettiamo intorno il software trasporto che significa creare una rete stellare di importi cominciare la prima la seconda lavorazione di quei conteneva perché si depositano su Gioia Tauro
Resta una splendidezza dire imprenditoriale per la Contship asse
Meno per tutto e regioni che sono adiacenti agenda
Sappiamo benissimo è un'opportunità non colte amico mio se noi non facciamo risalire dal mezzogiorno alle merci che si depositò nel Mezzogiorno
Se non creiamo una logistica un sistema di trasporti avremo quello che invece non già adesso a Rotterdam perché il primo Paese che esporta nel resto d'Europa Grundy
Il primo paese non è la Sicilia
E sono cioè volumi che si depositano anche su Gioia Tauro perché poi risale allora o cambiamo ci diciamo veramente le cose che abbiamo che il gioco delle corporazioni è un'altra cosa d'altronde io ormai non sono una corporazione che sono l'unico settore liberalizzato in Italia il commercio è stato liberalizzato come da legge centododici
Come insomma
Come fuori dai centri storici ma non è così non è così beh se vuoi che vada ancora in più allora io dico anche
Così facciamo un po'di di sana concorrenza sindacale
Che tutto questo è congeniale è un sistema di sviluppo di questo Paese che basato sostanzialmente su quattro fattori
E questi quattro fattori danneggiano tutti il Mezzogiorno
Il primo è il sistema di avere una occupazione Bassano e abbiamo un sistema produttivo che contengono a restare tale soltanto espellendo lavoratori
O per meglio dire trasferendo i lavoratori dal sistema ufficiale al sistema del sommerso perché ha costi sociali talmente alti che non può fare questo quindi abbiamo un sistema ce l'ha detto Fazio cielo puntino a ripetere Fazio
Ed è assurdo che un monetarista come faccio c'è un autorità come faccio debba sostenere queste cose ma la sua missione se vogliamo anche
Credente della società imponibile per un sistema che continua a produrre lavori in nero anziché a diminuire o a invertire questa tendenza
Seconda condizione
è un sistema che è basato su una pressione fiscale altissimo una pressione fiscale che ci spinge da un lato chi la deve
Diciamo boh sopportare verso il sommerso o verso l'evasione dall'altro Cometti e in un sistema come quello della grande impresa che può trasferire i vantaggi fiscali all'estro mantenendo i costi alti là dove sono Estia
Questa è la
è un sistema basato su una flessibilità nel settore del lavoro che insufficiente e queste quattro cose generano questo tipo di situazione allora siccome io credo che qui dobbiamo una volta per tutte guardare in faccia la realtà queste non sono condizione che nascono così a caso sono condizioni che studiosi illustri come quelli che sono presenti in questa sala dovrebbero cominciare a capire che sono figlie di un sistema non sono delle non scelte o delle incapacità sono scelte volute pensate escogitate e queste scelte guarda caso lasciano invece giorni queste condizioni nelle quale ne sia Ono invertiamo queste quattro cose dalla flessibilità la diminuzione
Del
Del pressione fiscale da una politica di rimessione verso il lavoro nero assai più consistente di quella che noi vorremmo progettare che pochi risultati sta portando a una considerazione che sviluppo nel Mezzogiorno non si può fare soltanto mo'parte trasferendo dal nord al sud una serie di aziende ma facendo nascere e io io lavorando un terreno che in questo momento il deserto un po'come quel terreno adiacente al porto di Gioia Tauro qui non si tratta di ripiantare gli ulivi si tratta come dicevo prima di farsi che quelle decine di migliaia di container perché si depositino sulla banchina di Gioia Tauro vengono una buona volta per tutti avverte
Che si comincia a guardare che cosa contengono che cosa hanno e che cosa possono o essere ma come possono essere manipolate trasferite e irrorato
D'altronde non c'è niente da fare Gioia Tauro era un'iniziativa che già nei numeri poteva e doveva avere successo
I trenta e basta andarsele a leggere i trend delle incremento del traffico dei container nei prossimi vent'anni sappiamo benissimo o nei prossimi dieci anni non sa quali sono che erano tutti i trend in ascesa
Damietta esplodeva Malta esplodeva
Un qualche altro polo dovevamo essere doveva nascere su lungo la rotta il Polo ideale era appunto Greta o un'altra zona adiacente a quello che non è ancora partito e io mi auguro che invece parte
Ad esempio un sistema di trasporti che consenta di raggiungere la Germania e il nord dell'Italia e la Svizzera la Francia l'Austria e tutti gli Stati che sono e che con una rete di trasporto efficiente
Potrebbero benissimo essere aggiunte in in tempi che poi non sono quelli di cui noi abbiamo può essere che l'unica cosa che si è velocizzato in questi anni
E la velocità di raggiungimento tra l'Italia e l'Albania grazie agli scafisti
Può essere
Può essere che noi abbiamo ancora nel Sud dove vogliamo portare il
Il turismo una riporto come quello di Catania io lo prendo prendo l'aereo ogni settimana che negli anni settanta
Concepito
Settecento mila passeggeri che fa due milioni seicento mila passeggeri
Sono sceso oggi all'aeroporto di Bari sono scese all'aeroporto di Bari che non riguarda noi vogliamo portare i turisti
Può essere che tre città che si chiamava Messina Catania e Palermo consentiva di fare un po'di Sicilia Nismo
Che sono tre aree di tre milioni persi di abitanti due milioni e mezzo di abitanti
Non abbiano ancora un collegamento viario autostradale
Può essere tutte queste cose può essere che prendere un treno
E quindi lasciamo stare il trasporto merci ma pensiamo al trasporto
Passeggeri
Prendere un treno da Reggio Calabria a Roma ci impieghi ancora mediamente sette ore sette ore e mezza
Può essere che vent'anni che discutiamo ancora di ponte sullo Stretto
Che non lasciano può essere che
Andiamo a proporre un'iniziativa che vengono altre al momento che siamo a quattro otto otto che dovrebbe essere la principale leggi di incentivo per rilanciare le aree depresse e quindi in particolare nel Mezzogiorno andiamo a proporre un
Un
Se gli emendamenti della quattro otto otto valore complessivo dodici mila miliardi e riusciamo a trovarne soltanto settecento come quota di riserva per il turismo su dodici mila e soltanto centocinquanta per il commercio
Può essere
Aggiungo
Che
La
Legge per come viene utilizzata consenta
Che ci sia
Sta stati investimenti di due mila seicento miliardi quindi di due mila seicento miliardi in una imprese
Allocato in Sicilia abbia non prodotto solo duecentosessanta posti di lavoro più di un miliardo a posto di lavoro
Allora e questa la politica delle corporazioni o è questa la politica di un sistema che non ci porta da nessuna parte o è questa la politica di quella rarefazione
Che ancora sta portando il il Mezzogiorno verso il il suo bar
Si dice ci sono segnali di inversione di tendenza sarà che io vengo da una zona nel sud del sud ma il segnale cornice McNally
Se noi non ripensiamo quello che può essere il nostro progetto di sviluppo
Se noi non consideriamo che abbiamo intorno a noi
Almeno tre mega potenzialità elettrico il primo e l'integralismo islamico
Il secondo e l'oleodotto che porterà
Una serie di Energia nel settore dei Balcani
Il terzo e i programmi di investimento che
Riguarderanno tutte
Le sponde del mediterraneo
Noi non potremmo far ripartire questo nostro Mezzogiorno
Lo ha detto il professore e io concordo con lui il Mezzogiorno è sempre stata terra di commercio ha avuto successo quando ha saputo sfruttare la sua baricentricità quando ha saputo irradiare quello che era la produzione locale perché questo
Concerto del commercio in una serie di Star
Tutto questo oggi non è possibile che possa cadere perché siamo in forte ritardo del ritardo infrastrutturale perché non possiamo competere ad armi pari con gli altri con una serie di altri paesi allora allora credo
Che
Ripensare riprogettare quello che può essere il futuro prossimo del Mezzogiorno
D'altronde parliamoci chiaro
Zenit dovrebbe darsi di previsione fino al due mila cinque ma oggi come oggi amici miei chi è in condizione di poter prevedere alcunché
Pensate le cavolate che ha scritto il Fondo monetario internazionale pensate quando appena un anno fa ci diceva che la Corea era un Paese vincente pensate quello che è stato scritto nel DPEF che deve essere totalmente riscritto avevamo un tasso di crescita previsti per due mezzo per cento oggi siamo almeno un per cento
In meno
Pensare di poter prevedere al due mila e cinque alcune cose anche in termini sviluppo secondo me e veramente un'opera ardua però alcune certezze non li sappiamo non sappiamo dove ci possiamo dove ci possono portare ma sicuramente una
A alcune cose Acerbo sono dei la prima è quella di un elemento di discontinuità rispetto al passato
Con
Il ricopiare programmi pensati per il passato probabilmente noi non andremo da nessuna la seconda e che noi dobbiamo considerare
Il territorio
Per quello che può dare in un gioco di interrelazioni economiche che invece cerchiamo di escluso
E il territorio significa non guardare al nord ma guarderei resto guardare assunto guardare a ovest non far venire gli albanesi in Italia ma far venire Faranda agli italiani in maniera Faranda gli italiani nel resto del de fare impiantare
Perché no iniziative di distribuzione perché no iniziative di turismo perché non iniziative su cui possiamo dare uno a uno o dignitoso in quei Paesi
E poi e poi considerare
Qui io sono preoccupato perché sta sicuramente la Bassanini è un fatto davanti
Però la Bassanini ha un unico grande
Risponde ancora al professore vedere son tutti appunti presi in un foglietto non c'era scritto nulla non era stato pensato uno un unico grande
Dubbio problema
Quello di una burocrazia meridionale che ancora non è in sintonia con la base
Per cui il rischio di inceppamento ulteriore da parte di un sistema burocratico non orientato verso il modello non orientato verso il decentramento e un rischio che mi terrorizza assai più
Di
Di tanti anni
Alcune ultime parole per quanto riguarda ho visto c'è stato prima un
Ho ascoltato erano sul sullo sulla porta un piccolo
O scambio di di di vedute per quanto riguarda il problema della sicurezza io chiamerei per quanto riguarda il problema della insicurezza sociale perché l'opzione zero riguardano Jorge ma se andiamo a guardare il New York che già un'opzione che riguarda non c'è più l'ha detto
Soltanto Manhattan
Perché si pone andiamo a vedere il resto del territorio newyorkese dal Bronx in poi vediamo che la cosa non è assolutamente così riguarda quella porzione che bisogna dare alla villaggio globale di sicurezza in un aria di poche di pochi anche di poche migliaia di altri come il territorio di Manhattan
Qui il problema molto più
Però io credo che
Un segnale da questo punto di vista lo si debba dare ne abbiamo tra l'altro invitato Giuliani avvenire in Italia verrà l'anticipo
Il prossimo quattro cinque febbraio queste sia la data a parlarci di come lui ha affrontato e risolto questo problema perché certamente la soluzione
Di questo problema delle insicurezze ripeto non della sicurezza
Un qualche cosa che può far invertire la rotta
E vengo all'ultima grande
Condizione mi rendo conto che forse il ventidue aprile Madison presidi
Che quella di ripensare in un certo senso anche
Il modo di essere del capitalismo italiano
Lo dobbiamo capire che non è epoca di globalizzazione come quella che nella quale sempre con sempre più forte fretta stiamo entrando abbiamo un sistema capitalistico che figlio di quello tedesco
E che in un sistema che si basa su alcune condizioni che vi dico quella di essere un capitalismo familiare dove sicuramente la figura del padrone prevale su quella del manager maneggi mette in generale
Quella di essere un capitalismo fortemente radicato sul territorio quindi che ha una sua connotazione lo stesso esempio citato di Natuzzi non
Non può prescindere dal luogo dove Natuzzi ha collocato al suo al la sua fabbrica così come la FIAT per citare un altro esempio quello di avere un sistema di relazioni con il sistema bancario che
Appunto alla tedesca Omegna ancorarla italiane capite bene consentendo di tutto questo contrasta con quello che invece il modello di sviluppo capitalistico mondiale che un modello anglosassone
Che un modello basato su che cosa sul fatto che qualunque impresa piccola
Piccolissima abbia già nel proprio DNA nel momento in cui nasce la possibilità di poter essere quotate in borsa ditemi voi se è possibile oggi noi poté cadere questo qua ancora non abbia nemmeno le borse locale
Quanto sappiamo benissimo che i meccanismi che producono diciamo crescita debbono essere negozianti
Con un sindacato che certamente e più incline a favorire alcune posizione di alcuni settori piuttosto che dia
Quando sappiamo benissimo che ormai la gran parte della ricchezza che gira nel mondo di queste norme valanga di dollari che si sta gira velocemente e la capacità di attrarre investimento è fondamentale non possiamo pensare uno sviluppo del Mezzogiorno se noi non riusciamo ad attrarre una quota maggiore di quella pochissimo che arriva nel Mezzogiorno di soldi esteri non basteranno le nostre risorse noi dovremmo riprogettare la capacità di attrarre risorse dal resto del mondo quanti questa grande massa di il denaro che gira nel mondo e pensata piuttosto da fondi pensione e quindi da rinnovi contrattuali di tutt'altro genere che non invece come in Italia Baratta
Sulla base di accordi contrattuali e salariali che sono sotto gli occhi sotto gli occhi di tutti allora soltanto in questa maniera noi riusciremo a inserire il Mezzogiorno in un circuito di globalizzazione finanziaria che in questo momento
E sempre più nel futuro sarà quel circuito capace di invertire le sorti di un paese ad una aria importante del Paese
Ringrazio Sergio Billé Presidente lo dico risarcimento del Confcommercio ci siamo qua siamo quasi in tempo diciamo ora l'ultimo sforzo devono fare coloro che interverranno da questo momento in poi il prima il professor Salinas presidente del promessa
E subito dopo così si prepara outdoor l'ingegner Aldo Chiamparino
Io vi prego veramente due minuti il tempo di un un paio di considerazioni
Ovviamente
Io volevo può approfittare di questa occasione per fare qualche riflessione ma vedere il tempo messa a disposizione veramente
Ho citato allora
Tralasciando un po'alcuni argomenti aveva affrontare per quello di parlare della necessità dell'abbattimento del tasso di lavori dell'efficienza
Nella pubblica amministrazione che sono i punti deboli punti che tendono a frenare un po'un processo di sviluppo del Mezzogiorno volevo un pochino mentalmente fare una riflessione sulla necessità di recuperare di far recuperare un po'efficienza alla al sistema bancario non se ne è parlato poco in questo contesto oggi pomeriggio di questo aspetto oggi il cioè bisogna cercare di far recuperare efficienza al rapporto indizio porterà ad un certo livello di efficienza rapporto tra impresa e Banca un rapporto molto difficile un rapporto che forse oggi è secondo soltanto o si trovava anche soltanto al rafforzato terribile che oggi esiste per l'impresa del fisco oggi noi abbiamo un un meccanismo un sistema meridionale che risente molto proprio per la mancanza diciamo anche qui io sono d'accordo con quanto diceva Billè che forse si perde un po'di tempo a parlare mi strumento un po'sofisticata iter nel settore finanziario dovrebbero essere utilizzati si parla di venti euro capita alle dietrologie finanzi di fondi chiusi ma oggi se questi strumenti che pure bisogna tenere presente per per vedere nel medio periodo come poter sviluppare il rapporto tra il sistema delle imprese e le banche
Difatti oggi se non dovessimo perdere tempo a pensare a tutte queste cose non ci renderemo conto di un aspetto essenziale che per poter utilizzare questi strumenti noi dovremmo Addis avere a disposizione un sistema d'impresa che nel Mezzogiorno non c'è oggi nella realtà pugliese che quella che io conosco meglio
Dove abbiamo duecento mila in prese di fatti se dovesse andare a vedere quali sono le le aziende l'impresa che agnostici sono strutturati in modo tale da utilizzare questi strumenti
E potremmo contare venti trenta Rocks siamo fortunati ma certamente quindi non è questa la strada da percorrere in breve
E allora dobbiamo cercare di di far recuperare un cielo efficienza questo rapporto tra banche interessa ciò dobbiamo fare in modo che le banche inizia a capire che per esempio non si può finanziare un'azienda nella fase investimento concreti a benedire
Perché questo poi crea degli scompensi nella prosegue del rapporto della fase di ed in cui l'azienda deve avviare correggibile le sue attività è ovvio che a questo punto anche delle
Anche le banche si devono attrezzare per poter avviare un processo di questo tipo e chiaramente in tutto questo forse questi il processo avviato dalle volute avviata dalla Banca d'Italia che aveva uno scopo diciamo nobile nel senso che la Banca d'Italia avviato un processo di semplificazione del sistema bancario
Un sistema in cui in Italia ci doveva essere solo cinque sei grossi poi i bancari tutto questo processo avviato ha prodotto nel Mezzogiorno alla scomparsa di un sistema bancario meridionale
E chiaramente chiaramente gli scodella Bankitalia lancia conobbe nel senso che voleva creare maggiore consistenza patrimoniale al sistema bancario volevano creare maggiore professionalità però nella sostanza quel tutto questo processo ha prodotto i gli organi decisionali delle nostre banche diciamo note non sono più meridionali si trova non lontano dalla dalla nostra realtà e sono diciamo nelle mani di chi forse conoscevano molto bene la realtà meridionale e poco sensibile alle necessità del sistema produttiva meridionale che forse può alla fine se deve rischiare qualche cosa preferisce rischiarlo in altre zone che conosce meglio alle quali si sente più legato canoni nel Mezzogiorno quindi sorella ringrazio il contributo si sì direttori verso le voleva un po'soffermarmi su questo aspetto volevo così eventualmente anche articolare meglio l'intervento ma credo che non ci sia proprio la possibilità gravitiamo laddove i nostri servizi di comunicazione post e-mail
Prove vediamo che succede Barigazzi mi scusi professor invece la volta leggine Aldo Chiamparino e poi dopo
Dottor Cresci
A buongiorno a tutti il mio intervento è una domanda non è un intervento però sinteticissimo
In particolare rivolto agli oratori problemi su dove va questo mezzogiorno ieri delitti tutti questo questi due giorni che ho seguito con molta attenzione volevo solo fare una riflessione su quello che voi avete detto e su quello che l'indagine affatto dove vasto Mezzogiorno è stato detto da tutti
Pessimismo oggi
Speranza per il domani è io sono un meridionale uno che opera da dieci anni al Sud insieme a Carlo Borgomeo abbiamo incontrato migliaia di giovani che credo che non siano disposti a questo pessimismo del oggi
Mi è piaciuto moltissimo l'intervento del dottor Bondi che è l'unico che ha dato una speranza e ci ha detto che la piccola impresa si fa con poco
E crea posti di lavoro il problema centro di questo dibattito è stato l'occupazione allora io mi domando
Visto che questa indagine è un'indagine molto asettica compiacerlo di tutti gli eredi relatori
Programma del che ha evidenziato che cosa evidenziando qual è l'atteggiamento nostro cioè questo pessimismo mi pare di capire che viene fuori dall'indagine un pessimismo diffuso delle persone come viene visto dai nostri scienziati persone del mondo politico eccetera e io mi domando ma e possibile accelerare questo pessimismo di oggi io dico di sì anzi ne sono convinto perché perché c'è una base vi garantisco che di giovani che non ragiona come noi vecchi stiamo ragionando qua
Ragiona non tanto per la veri soldi o gli incentivi una vera vere reali possibilità di inserirsi in termini brevissimi quell'esperienza del Nord Est e non le stiamo rivivendo quotidianamente
C'è un giovane a Battipaglia e dicevo a Carlo che ha avuto gli incentivi non li ha nemmeno spesi andati in un capannone in affitto come fanno il Nordest è questo hanno fatturato diede tre dalla cura sette persone ha spesso il trentasette per cento soltanto dei circa miliardi otto Caputo dallo Stato
Ma chi non lo fa sviluppare lo fa sviluppare il Consorzio ASI che non gli si blocca la licenza sia la revoca
Quindi per accedere a questo processo se non voi forse tutti nuovi modifichiamo processo culturale restituzioni non credo che vi chiedo a voi è possibile che ci imbocchiamo tutto ma in particolare poi per far cambiare l'atteggiamento di chi è preposto ad accelerare lo sviluppo grazie
Domanda Criscito la regola provo trading sono pronto grazie
Volevo che era già stamattina ma con è stato tempo
No dal come si è svolto il pomeriggio a me sembra che è venuta fuori la vera identità del Meridione
E dal tumulto della sala e dai dai contrasti che ci sono stati secondo me viene fuori proprio vengono chiamate le macchie di leopardo o comunque le norme contrasto che cela fortissima del dualismo non so come definirlo
Negli elementi ho notato una cosa cinque sei anni fa o o o di meno è venuto un certo PUTT Pakenham professore in Abruzzo dalle silice parte no
De venuto in Calabria
A tenere una conferenza dal tema presenta il suo libro sull'inciviltà dalla Calabria o dalla civiltà le altre regioni
E mi ricordo quando intervistavano i politici calabresi che magari quindici giorni prima un mese un mese prima di con grande entusiasmo erano contenti della ormai livello di raggiungimento di questa Regione no e che sono i politici che di cui parlava prima il dottor vitale mi sì dottor vitale è vero c'è una classe politica
Che lui già detto tutto non c'è bisogno di aggiungere nulla
Allora le stesse persone dovevano poi davanti ai microfoni dire ahimè si è vero ce l'ha detto qua patti mamma che è un americano non è un comunista ha scritto questo libro l'ha scritto con molta serietà e con molta dovizia
Che hanno dovuto ammettere di politici mi ricordo il presidente della Regione eccetera eccetera quindi dalla grande intimità tenenti tenete conto che l'inciviltà secondo sì studiosi filosofi chiedere
E e la sfera che sta sopra all'economia la può dalla cultura alla politica tutto quello che viene dopo poi ci sono studiosi che la pensano in modo in un altro comunque la civiltà embra sia ora quindi ci sono quei questi contrasti fortissimi no io sentì si sente dire Pontevico sentire vitale e poi sentire il vescovo di Locri
Voglio dire io son della Locride
Nordeste
è un po'più su non è la parte ora
Allora ecco mi sembra che si dicesse ci saranno negli anni successivi questi convegni mi sembra d'aver letto presente
Questi con questi incontri di diritti promossi come quello di stavolta ce lo dirà Borgomeo dopo un secondo mi sembra aver letto che ci saranno se dovessero esserci per esempio vi propongo di tenerlo ad esempio a Gerace o a Locri allora perché qui siamo in una zona tra virgolette macchiata secondo me dove La Mantia
Delle OPA tracce
Ma vogliamo andare dalla ma la la la macchina pardon non c'è e quella sarà coi la cartina di tornasole e ci renderemo conto delle delle dei contrasti
Degli elementi una cosa che diceva il vescovo Bregantini
Quando ha parlato del destino e della vocazione aveva vocazione velocemente Max Weber la Perù detta da un vescovo no che la Chiesa cattolica alla quale ha perseguito i protestanti che parlavano di Peruffo eccetera qui c'è tutto trattato però c'è pochissimo tempo
Però detta da un vescovo la cosa riguarda la vocazione in termini razionalizzando irrazionali grandioso allora ricorrono alle d'accordo mi scuso concludo subito
Dalle grandi teorie a una cosa semplicissima i patti territoriali quello di Locri conosco un caso esemplare
Di una cooperativa di giovani che erano state
Pare partiti dal nulla tutta la concezione dal basso tutto quello che volete
Il patto non sono gli altri patti territoriali quello dello è stato diciamo così delle belle le pratiche già deliberate da un professore di Messina che non conosce assolutamente Locri la l'allerta dei una signorina di del Nomisma di Bologna che non non era mai stata in Calabria
Di un funzionario della BNL di Roma ora un pasto e qualcosa che va oltre il contratto qualcosa di fiduciario di di scambio per disabili essere eccetera eccetera
Il territoriale poi a qualcosa che deve tenere conto del territorio delle contiguità chiamiamole così tra virgolette sociali familiari Planica eccetera
Per dirvi si son dati dieci miliardi su su un patto che da cento miliardi si son date dieci miliardi a tutta l'appese che non vi Calabria terra dopo i dieci miliardi magari sono stati esclusi calabresi eccetera
Quindi ecco perché vi rendiate conto alla fine questi patti territoriali lo diceva faccio due settimane fa questa è l'ultima cosa che voglio dire non ce la faccio due settimane fa non ridete io sulla sulla sui giornali il governatore della Banca che
Zoppica con un po'grazie ringrazio ci sono delle rette che però mercato intervenire su vince un solo intervento figli regna una bella l'onorevole Zarro responsabile economico del partito popolare lì davanti
Allora io mi raccomando mi raccomando
Io farò due sole riflessioni o provocazione
Premetto di non aver letto l'indagine e queste riflessioni nascono dal dibattito e dagli umori che ha rappresentato l'assemblea che ha che ha manifestato l'assemblea la prima riflessione o provocazione
La politica i partiti il ritorno della vecchia politica la partitocrazia
Io devo dire di prendere atto di queste difficoltà della difficoltà con la quale i partiti e la politica comunico dorma mi sembra che siamo un po'indietro
Se è vera la circostanza che già dal mille novecentonovantatré non oggi novantatré il decreto legislativo ventinove
Ha stabilito la netta separazione tra la politica meglio l'indirizzo politico e l'amministrazione dal novantatré
La partitocrazia sostanzialmente morta
Aggiungo dal novantatré poi ci sono stati una serie di ulteriori decreti fino agli ultimi l'ottanta che ha stabilito netta la separazione tra l'uno e l'altro campo
E ha fatto venir fuori una classe che qui non è venuto in evidenza ma che ha grande importanza per lo sviluppo del Sud e dell'Italia che la dirigenza pubblica
Rispetto alla quale l'anno i politici gli amministratori hanno il potere di diritto di morte o di vita
La dirigenza pubblica i suoi contratti a tempo determinato con particolari contenuti e con il potere di licenziabilità da parte del sindaco o da parte della Giunta comunale ne voglio parlare del bilancio del piano eseguito di gestione queste cose e vita reale di queste cose dobbiamo prendere atto sullo stesso tema non voglio tediarvi ma le riforme istituzionali ancorché non realizzata l'ho dato un indirizzo nostro a ripeterlo però consentitemi di dire una cosa sembra il rapporto politica
E amministrazione e mondo della produzione ma il federalismo il federalismo amministrativo Bassanini aveva fatto il sadismo fiscale sosta ammende Celli la e l'avvio del federalismo fiscale e e legge anche se andrà in vigore nei termini voluti nel due mila ma sostanzialmente è legge
Il federalismo di funzioni è la e e la riforma istituzionale che comunque nel mille novecentonovantanove dovrebbe essere una realtà allora sotto questo profilo di grazia almeno diciamo altre critiche non quelle che abbiamo detto negli anni ottanta
La seconda considerazione ho terminato Presidente questa lo sviluppo e i suoi due ambienti quelle l'Europa e l'Europa mediterranea
Io salgo su questo vorrei se mi è consentito porci una domanda agli illustri relatori gli economisti in particolare professionisti
L'Europa è una possibilità forse sì ma do fra dieci anni
Mi spiego Maastricht non è infinita
Il patto di stabilità cibo onerare avanzi di bilancio ad avanzi primari dicendo venti mila miliardi ogni anni per i prossimi dieci anni abbiamo politiche fiscali assolutamente restrittive
Le politiche monetarie pavimenti sono restrittive anche il quattro per cento distrusse restrittivo rispetto alle omologhe politiche monetarie degli altri Paesi europei
Io non sto a tediarvi intorno alle lungaggini del mercato del lavoro le conoscete meglio di me alle lungaggini dalla giustizia riconosciute meglio di me alle lungaggini della mente dalla pubblica amministrazione le conoscete meglio di me come ulteriori freni allo sviluppo
Allora guardiamo all'Europa vorrei dire con una diverso e forse con una diversa impostazione non negando ma dicendo incompleto perché il nostro primo detto Billé dal due al cinque preventivato oggi uno e sei uno e sette
Con le necessità e con le conseguenti decisioni che dovranno essere assunte evidentemente c'è una ragione ma di questa ragione dobbiamo prendere atto Europa medita ho chiuso ma questa è la parte più interessante presidente ho chiuso Europa mediterranea
Tre sono gli assi almeno questa è la mia opinione la competizione che possiamo attivare nei confronti dalla Francia meridionale dalla Spagna
E poi inventa la domanda gli economisti ma il Meda l'agenzia Italia l'agenzia Sviluppo Italia può avere un ramo che si occupa anche del Meda o deve essere l'Agenzia Italia semplicemente marketing territoriale solo del sud dell'Italia questo la domanda alla quale per lei
Ad una risposta la SEC la terra la seconda domanda sempre su questo terreno in relazione come dire allo sviluppo al soffitto e dello sviluppo come ho ascoltato che potrebbe venire dal Mediterraneo
E chi e dico della globalizzazione
Noi abbiamo papà parliamo della globalizzazione come una minaccia come un timore ma per il Sud è una possibilità è una potenzialità mi sbaglio o la globalizzazione ha fatto ritornare centrale il Mediterraneo
Mi sbaglio o per mandare le merci nel centro Europa bisogna fare sbarcare a Gioia Tauro a Taranto o a Cagliari qua Salerno o a Napoli
Ernest una potenzialità mi chiedo allora la domanda
Il prossimo Quadro comunitario di sostegno deve essere comunque questa enorme
Enorme iniziative di investimenti di piccoli e piccolissimi interventi in relazione alle varie realtà oppure pensare a sei sette otto opere infrastrutture è euromediterranee
Perché il Sud diventa una grossa piattaforma logistica a servizio dello sviluppo del Mediterraneo capaci quindi di cambiare la storia del nostro Sud
Ma anche capace di consolidare quest'aria centrale che tornate
Se il partito territoriale prevalgono
Per dare un'idea del tipo di difficoltà che noi viviamo
Noi giocare avevamo assunto un diverso del personale voluto da me prima non c'era perché l'effettuazione dello Spezia l'aveva tenuto in prova
Non andava bene l'abbiamo licenziato io mi sono trovato assalito da sei o sette sindaci dell'Appia che vogliono interferire in questa decisione li ho mandati come si dice amare
Però resta il territorio queste siete voi
Io oggi ho in corso una show uno sciopero per cui il lavoro e ricordo da quaranta ore a trentasei ore
Perché è su duecento Giovanni inseriti nel contratto di formazione delle nuove assunzioni che abbiamo in corso non ne abbiamo confermato uno questo sta avendo effetti sui traffici di fronte di tutto il mondo
Ecco questo è il territorio con quelli anche fare questi siete voi queste però no no va bene e così finito Girotto Ciccotto cerco di cambiare questa volta cultura che sotto questi profili in una cultura in fa
E ha ragione lei venisse giù parliamo io sono sempre alla sono la una volta al mese Rocco Giovanni visto a Palazzo sono andato con la cui piccoli imprenditori aprendo il premier la collottola lire investite concorrenti o fuori
Io questa cosa Tauro faccio quattro lezioni e Serse sulla qualità cosa vuol dire la qualità lavoro faccio dire i quattro otto del mondo
Un giapponese un americano un inglese e un italiano
Dicembre a a Milano facciamo una convention convenuto con tutto il
Con la federazione dei circoli e assoluzioni calabresi di Lombardia che sono meta di cui conclude il direttore Ezio lo ridussero di Brescia
E facciamo venire tutti i suoi sindaci perché escano dal loro buco
E e questo la facciamo a Milano non la faccio nella Locride perché devono anche venire lì a capire che questa roba è una nuova importante che ha una sua logica che inserisce in un meccanismo che aveva conosciuto e rispettato
Che è quello che manca
E non è scritto nel destino non è vero che il Mezzogiorno
L'iniziativa è già tale previsti in Regione ha cambiato le rotte del metrò di Ferrario chissà essa le cose sa che le navi c'erano anche prima
Che andavano ad Hong Kong sono che andavano a Rotterdam non si fermavano perché non c'era un posto a fermarsi
Noi con un atto di rottura imprenditoriale abbiamo toh la storia del Mezzogiorno su in questo campo qua no perché era scritto nel destino perché l'abbia cambiata finisco
Collegandomi qui la sua domanda ha fatto venir fuori mi sembra un tema essenziale del nostro rapporto che era rimasto nella penombra io in questo rapporto mi son trovato abbastanza cornetto avevi meno su questo punto
Non si può essere pessimisti a volere ottimisti dopo il due mila cento e per il sol dell'avvenire
Sento che il rapporto devo dire coperto di rapporto vuol dire attenzione che gli Effetti sensibili misurabili forti non posso mai fuori
A breve
Subito portare a casa qualcosa le racconto un episodio e chiudo io contro Prodi quando Presidente del Consiglio ha detto
Sturzo torna ferroviaria non è un problema per Gioia Tauro va detto in commissione parlamentare io ho scritto un'intera una falsità
Noi abbiamo ancora divisa non c'è la linea elettrica tra Gioia Tauro Rosarno citato tre ore di treno la la la linea ferroviaria tirrenica è una catastrofe dal punto di vista delle merci è più facile e meno costoso porta alle merci prodotte da Milano credo assoluto su è una tragedia
Ho scritto questo Prodi siamo vecchi amici senta alzato ma ha telefonato io ero e resto en Provence dove mi avevano appena rubato le corregge locali applichino la via principale di Wrexham provoca sia adesso dovrà fare
Walter risuonato Petronio perché ha detto questo perché in ferro ma dice il sale che non si fanno miracoli io sul fronte non si fanno miracoli ci vogliono dieci anni
Per portare per migliorare questi problemi ma se non incominciamo ma
Indi che state incominciando e io non tiro più queste cose ma lo dico lo siamo mai ecco che allora l'accusa non la risposta perché mai non dovrebbe è il medio bisogna fare questo collegamento bisogna iniziare subito io non son d'accordo io credo con lei che bisogna dare la tensione dell'impegno perché se perdiamo questa fase
Così tormentata ma anche così impegnata non ci sarà il due mila cinque ci stava stagnazione tragica ritorneremo come stiamo ritornando iscritte all'assistenzialismo
Di bassissimo livello benissimo anzi malissimo in caserma Viesti proprio lasci due due considerazioni la prima è che
Perché se è vero che il mezzogiorno di oggi estremamente complicato e cioè diverso da alcune rappresentazioni che se ne fanno noi abbiamo una responsabilità enorme che è quella di raccontarlo con attenzione
Perché il che vuol dire che gli studiosi ed economisti non si devono con con tutte le sue contraddizioni che non si devono accontentare più degli stereotipi o dei grossi numeri ma devono andare a cercare tanti piccoli numeri sommarie ci sono se un basta leggersi il rapporto Istat di quest'anno ci sono tanti numeri interessanti sul Mezzogiorno questo riguarda la stampa
Lei fa un bellissimo giornale De Marco lo faccia ancora più bello del col suo pessimismo perché se guai se non ci può se dei pessimisti diciamo a guidare questa macchina che va un po'a sbalzi ma raccontando tanti fatti
Perché il mezzogiorno di oggi è fatto di tanti fatti che tutti noi dobbiamo conoscere che vanno dal nero al bianco e dobbiamo saperne cogliere tutte le su chiude la stessa cosa la stessa cosa naturalmente vale per i politici ai quali non si chiedono più si chiedono molto meno grandi disegni
Come si faceva nel passato ma si chiedono più ad oggetti idee concrete
Fattibili dimostrate
Solo se diciamo faremo questa grande trasformazione culturale che in parte in corso saremmo in grado di accompagnare positivamente questa trasformazione la seconda considerazione si lega direttamente a questo viene anche dalla domanda per l'onorevole Zardo e cioè quello che sta intorno al mezzogiorno centra con noi sicuramente sì diciamo il Mezzogiorno ha vissuto per troppo tempo guardando dentro se stesso adesso deve imparare con grande attenzione a guardare quello che c'è fuori
Le reti di collegamento fra il Mediterraneo Resto del Mondo gli aerei porti collegamenti culturali movimento delle persone i programma meta e la cooperazione nel Mediterraneo sono dei fatti assolutamente cruciale di anche qui possiamo approdo Charlie con tanta retorica
O possiamo atto Charlie con tanta fatica ma più concretamente il Mediterraneo può essere di grande fumo che ci avvolge non ci fa vedere niente la nostra grande vocazione che non serve a niente se non a fare dei convegni
E può essere una grandissima opportunità ma questo non lo vedremo tra dieci anni lo vedremo adesso a Catania ci sarà nella prima settimana di dicembre il grande seminario il primo grande seminario di programmazione dei fondi comunitari
Aprirà la strada diciamo a capire che cos'è la politica per il Sud oggi se è una politica come diceva lei che come in passato non sa dire no
E quindi crea poco valore aggiunto parcellizzando l'intervento su tantissimi piccoli progetti o se la politica con la grande di che mette in contrapposizione non non non fa il ponte sullo stretto di Messina perché gli piaceva altra cosa perché non gli piace mascelle dieci grandi progetti li valuta e dopo la valutazione ne sceglie cinque quali che siano i li difende se la politica saprà fare questo cioè grandi scelte basate unicamente anche la politica saprà in grado sarà secondo me all'altezza di queste vi di queste trasformazioni che non sono affatto facili e richiedono diciamo un meccanismo di formazione delle decisioni anche diverso dal passato
La ringrazio delle produzioni imperversa e poi le conclusioni venti secondi solo per dire gli ancora aspetti dieci progetti il ministro Costa venti Edward o per meglio dire aspetta ancora dopo la libertà d'azione fatta da Di Pietro pro l'avvio di quelle opere ricordi centodue anni fa seconda considerazione burocrazia ha ragione è il vero grande
In Sicilia nella mia provincia esistono
Otto dieci stabilimenti industriali che non sono mai stadi avviati perché perché al solito erano destinati a qualcuno che per lo Stato ma anche in grado di aprire lavorazione del pidiellino settanta mila yard avevamo ammazzare non so cioè le cose più strane più assurde e nel mezzo c'è gioventù che vorrebbe investire vorrebbe trovare spazi imprese proprio allo stato nascente che non riescono ad allocarsi
E allora la burocrazia e il vero nostro
O guai perché perché si dice a Palermo che quando si bussò alla porta bisogna bussare con i piedi che perché le mani devono contenere qualcosa allora noi siamo stufi
Alla polpettine se vogliamo anche evitasse la politica perché questo accadeva soprattutto qualche anno fa Itas alla criminalità soltanto così può ripartire il Mezzogiorno ultima considerazione del mio amico sui patti territoriali io sarei un po'meno retorico un po'più concreto
La mia camera di commercio alla quale faccio parte ha promosso impatto deriva dalla mia città l'abbiamo dovuto riscrivere perché eravamo col Crimella l'abbiamo potuto rifare bene
Ancora l'abbiamo visto una speriamo che il trenta di novembre è stato fatto a fine novantacinque si forme fine novantotto il CIPE lo deliberi però ecco credo che lo strumento di
Programmazione negoziata come appunto si chiama holding insieme agli strumenti di programmazione negoziata debbono anche qui partire dalle realtà nel Mezzogiorno non me ne voglia sempre nelle vie Innocenzo ma contratti Dario soltanto basati sui distretti industriali e un errore il Mezzogiorno nel può non è fatto soltanto da indurlo
Non non escludere dai patti territoriali tutto ciò che riguarda il commercio è un errore
Escludere ecco
Tutte cose invece no non sono ammesse in questo momento significa praticamente a privare
Di fattori di sviluppo che possono creare Brembo nuovo occupazione il territorio allora anche questa contrattazione negoziata probabilmente non lo dovremmo riscrivere e doppia ma soprattutto evitare che diventi una doppia perversione in cui la burocrazia rallenti perché il CIPE è un anno che ancora ci deve perfezionare sta cosa che i soldi sono stati stanziati nella Finanziaria del novantasei ancora nel novantotto non vengono erogati capite bene che sono idee due anni vestì poveri
Imprenditori che hanno scommesso su questa cosa che gli andiamo a dire e poi che diventi anche uno strumento di come dire creazione di consenso anche ad altri fini in particolare Colombo
Vi ringrazio ringrazio il grosso del mais Carlo Borgomeo per averci dato l'opportunità di fare questo
Full immersion nel febbraio due del mezzogiorno io personalmente me ne torno a casa a meno che il sinistro del di come era arrivato dollaro
Merito del diritto al solo in piccola parte
Vi ringrazio tutti per la partecipazione di Carlo Borgomeo per le conclusioni che non solo conclusioni come era nei patti eccome soprattutto all'esigenza di andarsene dopo una giornata e mezzo di lavoro intenso
Io ringrazio tutti so che è un po'diciamo patetico concludere quella manifestazione con i ringraziamenti però è una cosa che faccio sinceramente a cominciare naturalmente da Mimmo De Masi al quale dobbiamo tutti riuscita di questa operazione dei suoi collaboratori ai collaboratori delle leggi relatori che sono venuti vorrei ringraziare ciascuno dei presenti che per un giorno e mezzo è stato con noi
Con una chiarissima e questa è la prima conclusione chiarissima volontà di capire di interloquire manifestare curiosità sul tema
Non sono molto vecchio però sono ormai abbastanza anziano di convegni sul Mezzogiorno
Comunico la percezione in sala ma anche fuori a cena chiacchierando con gli amici e una uno dei commi ineguali cioè ci sono pochi ruoli la gente non ha
Parlato in base al suo ruolo istituzionale invasa di interessi che difenda parlato per curiosità
Emozioni in molti casi benedette siano le emozioni le speranze e convinzione che era
Siamo contenti o no io personalmente sono molto contento e non lo dico perché se dicessi il contrario sarebbe una sconfitta per la mia società per
S tre che ha lavorato con noi sono soddisfatto perché c'era opposti obiettivi apparentemente minimale che sono raggiunti
Chiunque ha bazzicato Domenico del genere pur certificare che c'è un linguaggio abbastanza diverso c'è stato un linguaggio abbastanza diverso
E c'è stato pure delle cose alle quale tengo di più un finalmente uno sbilanciamento dei ragionamenti che hanno trattato più giù delle questioni della domanda che delle questioni dell'offerta io su questo vorrei insistere
Chi girerà Mezzogiorno chi rappresenta il Mezzogiorno chi lavoro sul Mezzogiorno vince se si mette sul versante della domanda di di sviluppo
Si accompagni di fare progetti
E non se si mette a discutere addossare a centellinare a immaginare la migliore offerta possibile distinte queste queste finito su questo è veramente non vince più ormai chi viene e ci spiega la formula migliore anche perché oggi vediamo
La formula migliore non c'è
E secondo me in queste discussioni io i primi giorni qualcuno va detto l'acqua sarà una confusione di incredibile che arriva uno piazza del suo intervento il serraggio facendo e ne terrò lentamente un filo rosso si è ricomposto che non è una proposta organica ma intanto è questa diversa sensibilità a processi
A percorsi a soggetti e non come abbiamo assistito forse un po'di di complesse antichi di cui deve liberare a discussioni in cui tutto era il piazzarsi
Su una proposta centrale su un evento centrale sulla legge risolutiva sulla priorità assoluto
In questo giorno e mezza mi pare che questo cioè un equilibro nelle discussioni un po'
Cambiato secondo osservazione di merito
Io ringrazio davvero molto i direttori generali del Mezzogiorno perché lo sa di quiz per il lavoro che fanno non me ne vorranno se dico che si è percepito anche la battuta finale di De Marco bellissimo si è percepito che probabilmente dobbiamo chiedere al loro lo sforzo in più che non è di essere meno pessimista è più ottimista che una distinzione sciò
Ma che è un lavoro di rappresentazione
Più complesso da fare della realtà del socio questa è la grande scommessa culturale si debbano aiutare tutti
Non a nascondere le cose che non vanno Marra aggiornare attorno ai possibili percorsi di sviluppo se è vero che su questo si deve fare le
Pessimisti e ottimisti
Ripeto una distinzione sciocca quando non pericolosa
Mi pare che siano tutti d'accordo su una cosa
Che quale che sia il giudizio sulla situazione la differenza oggi tra chi in ogni modo si mette affare
Chi in ogni modo pensa di non avere responsabilità nel fare perché le responsabilità sono altrove queste alla lotta non è probabile si misura la lotta è tra chi pensa è inutile che ci riprova è inutile che lui però perché sennò non mi danno le contesto se non veda ma lo sappiamo tutti d'accordo e socievole che duplice
Da questo punto di vista e l'unica citazione che faccio perché imbarazzante ci da una sola persona però e solo per guadagnare tempo mi è piaciuto molto il ragionamento che ha fatto Yes
Le cose che non vanno le cose che vanno le cose che non vanno le cose vanno per l'amor di Dio li conosciamo uno per uno dal giovane che nel bar a alza le spalle dice il prestito dolore una scemenza è un imbroglio una cosa assistenziale attuale Spada e severa
Al grande imprenditore che dice io non posso farcela perché immagino le condizioni nonché le condizioni che rivendica non siano giuste non è questa la questione finalmente la questione e la divisione il discrimine e questo ne è inutile che io ci provi perché devo cambiare le condizioni di contesto che palesemente dipendono da volontà dagli equilibri da decisioni altrui che si giocano in altri luoghi che io posso solo attendere o rispetto alle quali posso solo protestare
Queste il discrimine altre che pessimismo che e chi se ne frega scusate la volgarità sono già la sua sensibilità le sue emozioni le sue percezioni e così via
La frontiera è quella della responsabilità finisco con un ragionamento difficilissimo che non è conclusivo come nessuna delle considerazioni che ho fatto e conclusiva ed è quello sulla politica
Passaggio fortissimo è stato fatto
Al quale io sono anziano emotivamente vicino al passaggio dalla logica della ispirate ai passaggi che sono stati fatti
Penso che però se c'è stata una fase e nel Sud c'è stata una fase lunga in cui la politica era tutto
Era troppo
Era la sede di tutto
Dobbiamo abbiamo vissuto una fase in cui la politica non c'è stata dobbiamo lavorare fortemente duramente e non è affatto una battaglia fascino perché ci sia finale un'altra politica qualcuno dice sulla politica e fare passi indietro
Viesti ci dice la politica che non gestisce qua project
Si può dire una politica che punta regolare e non ai Cile si può dire io declino penso che ragionamenti sono spesso una politica che non protette promette eventi risolutive che non promette masse di soldi infernali e spesso virtuali perché non abbiamo mai visti volare
La grande questione e che finalmente il Sud
Che diventi un territorio talmente ordinario da rendere impossibile parlare di sud
Perché cambia sia un territorio che si merita una politica normale che fa il suo mestiere che non sia in Brasile e che non scappi dalla realtà ma si metterà a rappresentare gli interessi della c'è se voi siete d'accordo
Nell'anno reduce di programma
Ci riproviamo con un appuntamento che vorrà essere un appuntamento non di linea da dare a mezzogiorno figuriamoci sarebbe ridicolo ma di una sede nella quale si parla liberamente con interesse e con qualche emozione e con tanta speranza
Grazie
Presidente CEO ascia consegna numero dal collaboratore