PDCI: la campagna elettorale per le elezioni europee

Va in
Abbiamo organizzato
Ripeta terrà questa riunione colline il compagno Armando Cossutta
Che già in questo pomeriggio è stato fortemente impegnato con una competenza dando anche avuto grande debbo dire perché c'era pretende guardando alla televisione
Ed è andata molto molto bene molto partecipata con un dibattito anche interessante e poi c'è anche un'intervista compagno Cossutta domatore lasciare
Ai
Aveva dato alle pubblica che leggeremo romani o dopodomani Massimo pende un pomeriggio di molto di molto impegno ora io credo non sono le ultime battute della campagna elettorale
E noi abbiamo bisogno in questi giorni di dare il proprio un grande impulso alla nostra campagna per perché abbiamo lavorato in questi giorni in maniera identica
In tutte i posti dove noi citiamo dove c'è un minimo di organizzazione del parquet questa organizzazione ha lavorato però io credo che noi dobbiamo anche individuare le ultime battute e i temi anche nel dibattito di questi giorni
E credo che la questione fondamentale su cui dobbiamo impegnarci in questo momento è quello dica coerenza
Deve essere il rapporto tra la Sicilia
E almeno
Un'apertura
Un rapporto anche corretto rapporto intanto proprio non va bene
Un rapporto intento un rapporto di grande
Va bene la scelta dei temi non possono che essere in quelli dello sviluppo
In questi giorni Ethel tutti gli altri parlano dell'Europa ma ne parlano non nei termini giusti
Ne parlano in termini assolutamente sbagliati ne parlano in termini di essenzialmente di candidature di candidati che debbono andare ad occupare un posto nel Parlamento europeo
Ma i tempi
Che riguardano lo sviluppo e lavoro
Non sono assolutamente non sono stati assolutamente presente in questa campagna elettorale gli unici che o le nostre piccole pozze con un minimo di impegno siamo stati noi a portare queste tematiche e ancora di Chievo in questi ultimi giorni dobbiamo avere questa porta il poeta capacità di portare queste tematica
Perché stanno avvenendo dei fatti
Il Rolo qua
Che in questo tendone devono farci riflettere io una riflessione
Per esempio su tutto ciò che sono i prodotti mediterranei
è il modo come sta intervenendo la legislazione su questi prodotti noi rischiamo fortemente di essere danneggiati e cancellati
Come zone mediterranee mi riferisco a tutta quella legislazione che detta cosiddetta tutela della salute
Ed ella igienicità dei prodotti che nei tempi finisce per cancellare prodotti tradizionali
Forme di conservazione folle di produzione che erano già dichiarare che sono stati utilizzati per millenni nelle nostre realtà che oggi vengono cancellate che cambierebbero perfino la qualità organolettica dei nostri prodotti
Credo che sono questione Katie
Va ad affrontare poi in Parlamento e che si occuperà dei problemi dell'agricoltura e dell'industria della conservazione dell'industria collegata all'agricoltura dall'industria casearia
A quella a quella della vera e propria contemplazione dei prodotti credo che l'ombre debbono essere sollevati con grande forza ma che dobbiamo portare ancora nel dibattito di questi giorni già nel mondo contadino perché c'è su queste questioni e non c'è assolutamente conoscente a Gianni i diretti interessati se voi parlate con i pastori
Luoghi diranno che non potranno più produrre formaggio che non potranno più produrrà la ricotta che non sono più in condizione di produrre per la legislazione europea e quindi l'Europa che dovrebbe essere un fatto positivo spesso nelle nostre realtà viene vista in termini negativi
Allora dobbiamo avere questa capacità così anche per quanto riguarda per esempio Walter di cultura va be'ove lì dice un'iniziativa giusta che è quella del di eliminare il gomito del bromuro di metile dalla produzione per la sterilizzazione del terreno per quanto riguarda il prodotto della per le culture però noi non possiamo solamente dire va bene
All'eliminazione del bromuro di metile che va fatto perché dannoso e dannoso per l'attimo spera e dannoso anche per la produzione però nello stesso tempo noi dobbiamo sapere anche indicare delle strade
E il frequente nel nostro programma quello che ha accennato nel volantino che noi abbiamo distribuito c'è un riferimento all'agricoltura biologica
Sono questioni che noi dobbiamo temere molto presente ma nello stesso tempo dobbiamo difendere attende cultura dobbiamo vedere poi quale rapidamente la pelle cultura di tipo biologico può avere
E in questa in questa direzione però no finiamo per colpire realmente le nostre le nostre produzioni quindi l Europa
No dobbiamo sapere strettamente negare a quella che è la nostra terra ma noto a tutti via
Certo ormai siamo alla fine della campagna elettorale ed è quasi difficile affrontare queste tematiche però di Chievo in questi pochi giorni che ci rimangono noi dobbiamo proiettarci fortemente nella campagna elettorale financo nell'aspetto aggiornata di tabacco dove non ti fanno comizi
Dove c'è il silenzio va bene nessuno ci proibisce
Di andare a parlare con quegli elettori che ancora non abbiamo incontrato con cui aprire un dialogo avvicinarla andare nelle carte del potere discutere questo ormai dobbiamo fare fino all'ultimo momento
Per portare molti più elettori possibili
A votare
Perché l'altra questione che abbiamo davanti
è quella della astensionismo c'è un fortissimo clima Dsg arriva in questa campagna elettorale ma proprio molto molto forte
Un clima di austerity rivolgeva Alpi locali Battiato immaginazione c'è quello che è accaduto nel referendum soggette a cadere
In queste elezioni con una differenza però mentre quello allora è stato favorevole al nostro disegno oggi questo fatto può diventare fortemente negativo per mano surreale può diventare negativo anche per un partito come il nostro allora noi abbiamo bisogno di andare a trovare gli elettori dare fiducia dire che le cose possono cambiare che era vichinga
Può avere nell'Europa un tuorlo cioè li usiamo ad affrontare e i problemi
Lo so che umano chiedo
L'involuzione va
Non solo per noi abbiamo queste ultime battute dalla campagna elettorale dobbiamo saperne
Approfittare dobbiamo affrontare queste questioni quindi dobbiamo avere questa capacità Luisa Perego legale la Sicilia femminile
Quel premature le tematiche generale le tematiche le tematiche dello sviluppo le tematiche quindi dell'ingresso in Europa perché no
E più ricco noi ci troveremo
Con due italie
L'Italia del nord
Che alcuni dati che tutti conosciamo la disoccupazione oltre il quattro per cento l'Italia del sud con la disoccupazione che va che oscilla tra il venticinque al trenta trentacinque per cento noi
Abbiamo in Sicilia il tristissimo primato per esempio della della provincia di Enna che è una delle province con il più alto tasso disoccupazione d'Italia Anticoli il più alto in assoluto impatto disoccupazione d'Italia
Allora noi non possiamo avere all'Europa che cammina a due velocità la velocità dell'Italia dal nord e con la disoccupazione al tre quattro per cento
L'ha vinto occupazione dell'Italia al dodici per cento come vado in generale che il cuore nel dato nel dato europeo e poi il dramma della nostra realtà e in particolare della nostra regione e poi cadere i vari Drago
E quelli come voi che ti prendono in questa campagna elettorale come gigantografie
E ogni manifesto di quelli costa duecentocinquanta mila lire al Manifesto
Vecchie per quattro dodici metri quadri posta duecentocinquanta mila lire al manifesto la finzione di un manifesto l'acquisizione di un manifesto di quel tipo
Costa o circa un milione al giorno impedire travolto quando si poteva fare perché non si può fare più
Dopodiché però scopriamo e quando danno se n'è andato una prebenda omaggio non ha dato conto di circa trecento milioni
Che erano i duecento milioni dell'appannaggio che il presidente della Regione aveva a disposizione
Ne ha utilizzati in cui vige per beneficenza forse nella beneficenza e ci sono anche i manifesti elettorali cioè la preveggenza perché spesso allora queste persone
Non risolveranno il problema dalla Sicilia panino del TG realismo inutile e assorbe e non affrontano nel merito però il problema è la città in Sicilia perché non le hanno saputo affrontare quanto hanno governato alla vigilia
è un uomo che sapranno affrontare dopo perché ci vanno per tutt'altra intervenisse perché chi è indagato or rischia la cameriera
Forse spera che quei milioni servono Anpi quel miliardo e Pansa di quando gli costa la campagna elettorale perde come munita parlamentare
Ombra altre moneta parlamentare vale più dei tutte le indennità parlamentare dei tutte
E tutte i titoli il parlamentare europeo che può complicarsi non è quindi nel servizio et al servizio alla vigilia né al servizio delle nostre questioni allora compaiono quattro lunga perché credo
Prima di tutto salterà tentano inutilmente ad ascoltare il compagno
Cossutta noi lo ringraziamo per la sua presenza per il contributo che giace ha dato con le iniziative che sono state fatte
Nel pomeriggio ringraziamo tutti i compagni che in questa campagna elettorale ci sono impegnati la raccomandazione Hervé torna a fare la campagna elettorale non vi dice stasera
Continua piena addomestica fino al giorno indico riusciremo a convincerli a portare a Indro che ha avuto lettore
Che non vuole votare a votare per il partito dei Comunisti italiani per il nostro simbolo questo simbolo con la bandiera rossa la bandiera tricolore
E il governo Europa
Perché nel nostro tempo abbiamo anche in termini qualcuno siamo orgogliosi vertere partito italiano ma nello stesso tempo anche un partito comunista europee fa parola open Bevilacqua fu
Sono lieto care compagne e compagni
Gli esseri con voi questa sera
In questa nostra Assemblea con la quale il fatto
Cerchiamo le iniziative per lo meno quelle centrali
Quindi Sicilia per la campagna elettorale
Una campagna elettorale che ci ha visto impegnatissimi
Gli attivissimi e in qualche momento anche gravi difficoltà
Per chiarire la nostra posizione
Per sostenere le nostre proposte
Per ottenere dei risultati attorno alla nostra politica
Avete visto che cosa indichiamo quali sono le nostre parole d'ordine nei nostri manifesti
In Europa Paci e lavoro
Due parole soltanto due parole
Molto semplici
Parole che esprimono nella sostanza
Quello che è necessario per l'Europa è quello che noi ci impegniamo a cercare di realizzare il ventuno
Senza la pace senza la pace
Non vi può essere neppure la speranza di un rinnovamento democratico dell'Europa
Del progresso sociale
Occorre la pace
Che senza una svolta nel lavoro l'Europa continuerà ad essere l'Europa della grande finanza
Non è propaganda retorica la nostra è la realtà ventun milioni di disoccupati
In Europa Italia avete sentito corrosa cuccette
Le cifre impressionanti della Sicilia italiane
A tra gli ultimi posti superata soltanto dalla Grecia per quanto riguarda la disoccupazione
Per quanto riguarda la pace
Abbiamo lottato strenuamente
In queste ore
Ora per ora attendiamo la notizia
Credo che il lettore a farsi sia più unito finalmente il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Mi auguro che nella riunione del Consiglio di sicurezza venga stabilito tempi negativamente che la guerra è conclusa
Che cessano i bombardamenti che che si apre la nuova fase
Quella per la ricostruzione
Per la Jugoslavia e ovviamente per il ritorno dei kosovari nelle loro terre
Non ne sono sicuro
Possono esserci tracce
Intralci anche all'ultimo momento e non tanto credo da parte della Serbia da parte della Jugoslavia
Che si trova piegata e piagata da questa guerra ma da parte della NATO e da parte degli Stati Uniti
Che vogliono non soltanto concludere la guerra ma vogliono aprire tale risultato per potere dimostrare
Quello che sin dall'inizio gli americani volevano dimostrare
Cioè che sono i padroni del mondo
Che possono fare quello che vogliono
Che possono imporre alla Jugoslavia del loro soluzioni
E che dicono all'Europa stai attenta
Che devi fare sempre i conti con noi che siamo i più potenti che siamo i più forti
Ma la verità è
Che questa guerra non può finire
E non sarebbe finita mi auguro che le mie parole possono essere seguite dagli impatti
Se non vi fosse l'intervento delle Nazioni Unite
Senza l'intervento delle Nazioni Unite la NATO
Non avrebbe potuto concludere la guerra
Riflettiamo
Milosevic è
Vede accettare gli accordi perché i bombardamenti hanno distrutto il Paese
Perché altri bombardamenti potrebbero portare altre rovine sciagure immense
E tanti persone che perderebbero la vittima
Ma anche gli Stati Uniti non possono continuare la guerra non possono non potrebbero
Spero che la guerra finisca questa sera
Non potrebbero continuare la guerra
Perché per continuare la guerra dovrebbero fare bombardamenti i bombardamenti
E i bombardamenti dopo settantacinque giorni e più
Ormai si ritorcono contro gli autori di questi comportamenti
Gli Stati Uniti così potenti
La NATO così potente ha dovuto prendere atto
Che nel momento in cui l'Italia per prima
E poi la Germania
E poi in parte anche la Francia cioè l'euro sono questi paesi dell'euro
Italia e poi gli altri hanno detto di no
All'invasione d'aiuto della Jugoslavia per terra
All'intervento delle truppe in Jugoslavia intervento intendo dire della NATO in Jugoslavia a quel punto la NATO gli Stati Uniti si sono trovati privi di ogni ipotesi di escalation militare
Non poteva non fare l'aggressione perché l'Europa diceva di no
Non potendo negare l'invasione perché l'Europa era contraria e non avrebbero dovuto soltanto a continuare con i bombardamenti con i bombardamenti terrificanti
Che alla fine non avrebbero potuto produrre il risultato conclusivo
Questa guerra si concluderà mi auguro che possa concludersi
Nelle prossime ore perché
è potuto intervenire il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ma perché è potuto intervenire il Consiglio di sicurezza delle Nazioni
Ecco il punto c'è un caro compagno che prima ho salutato faccio il nome
Che non è voluto venire con noi con i comunisti in Italia ma detto ma tengo sentirti
Ascoltare quello che dice
Mi rivolgo a voi e mi rivolgo particolarmente a lui o ad altri che la pensano che possono pensare convenuto
Perché
Ma perché per conquistare la pagina
Per mettere fine alla guerra
Una guerra che è stata dichiarata dalla NATO
Da questa in potentissima alleanza militare non basta non è sufficiente
La mobilitazione dell'opinione pubblica
La pressione dell'opinione pubblica la spinta dell'opinione pubblica che è necessaria
Ma non è sufficiente
è necessaria
Guai c'erano sia alta porte sì e no si alza forte la voce della pace
Ma la lotta per la pace non può vincere
Non avrebbe potuto vincere
Soltanto con l'azione di quanti sono stati giustamente impegnati in questa
Battaglia per la pace
I giovani intellettuali i pacifisti
Certamente noi comunisti nei limiti delle nostre forze noi Comunisti italiani abbia partecipato in corteo lei alle marce alle manifestazioni
Abbiamo anzi chiesto qualche cosa che avrebbe avuto venisse chiesto anche da altri
La partecipazione più diretta più incisiva dei sindacati
La mia convinzione che è una grande battaglia sempre e in questo caso la battaglia più grandi che ci sia quella per la pace
Non può vincere se non è sostenuta
Alla grande forza dei lavoratori del mondo del lavoro
Dei lavoratori intendo dire
Senso attuale della parola
Gli operai e gli insegnanti i muratori e idraulici i ferrovieri e i carabinieri ed implica che i tecnici tutti coloro che partecipò alla Panda parte nel più grande mondo del lavoro tra il popolo il popolo italiano
I sindacati avrebbero dovuto e potuto essere più incisivi in questa battaglia è comunque marchio corteo Comitini
Purtroppo non abbiamo avuto se non in qualche piccolo caso eccezionale forme di sciopero che anche queste sono forme importanti nella lotta per la pace
Ma tutto questo di per sé
Non avrebbe potuto portare avanti una soluzione non avrebbe potuto portare alla conclusione alla quale si sta per per arrivare mi auguro in queste ore
Perché per poter fermare i bombardamenti bisognava avere all'interno della NATO
All'interno della NATO di questa alleanza potentissima
Dalle distinzioni delle differenziazioni degli ostacoli a portare avanti la guerra delle iniziative a volte a ricercare gli spiragli per la pace la guerra fatta è stata dichiarata dai con i bombardamenti con una decisione che noi abbiamo condannato drasticamente
Ma permetterà linea quella decisione occorreva e occorre la unanimità della NATO non basta che il quadro che dica di no Amato va avanti lo stesso certo se un Paese dice di no la NATO si trova in difficoltà
Ma se oltre che un Paese che ce n'è un altro e ce n'è un terzo ancora e allora ecco che la NATO è obbligata a tenere conto
L'Italia ha fatto questo
Questa è la verità
Ha cercato dentro la NATO malgrado la NATO di cercare gli spiragli
è stata la prima d'Italia
A chiedere il coinvolgimento della Russia
E oggi vediamo
Che è stata decisiva
La presenza della Russia
E stata Alitalia per prima chiedere la riunione del G8
Gli otto Paesi più forti economicamente della Terna
Il sette dicembre più la Russia
Che non sono la NATO
E quindi un coinvolgimento della Russia il coinvolgimento del G otto e cioè di organismi e di forze che non sono della NATO e che quindi in qualche modo possono come hanno potuto esercitare un ruolo positivo e luce e e l'Italia che ha cercato in ogni modo immettere insieme anche l'Unione Europea questa unione europea che di fronte alla guerra che trovata smarrita agli ordini subalterna
Alla potenza immensa degli Stati Uniti
E che poi l'Italia
Questo è ovvio che ha avuto con il Vaticano rapporti tanto intensi
Positivi per quello che può valere sul piano soprattutto morale
L'opera del Vaticano
Ci ha consentito di rendere l'ideologo
Consentire a Rugova di riacquistare il suo ruolo di leader
Per proprio poco dal popolo kosovaro
Tutto questo lo riconoscono i diplomatici di tutto il mondo e allora perché perché con tanto astio nei nostri confronti
Perché ma perché non siete usciti dal governo
Quando avverrà spaccati bombardamenti e perché non siete usciti dal dal governo nelle settimane successive quando i bombardamenti continuavano
Ognuno di voi lo ha pensato io contenuta tutti l'abbiamo
E di giorno e di notte
In un'ansia
Permane
Un tormento
Comuni
E poi ogni volta
Ogni volta a cercare di dare una risposta che non fosse soltanto la risposta alla nostra coscienza individuale
O al nostro sentimento
A una risposta politica
I servizi che pesa che incidesse se poi siamo usciti dal governo
La voce per la pace probabilmente di poco sarebbe stata forse il più grande
Ma il governo
Avrebbe continuato a vivere
Fossimo usciti noi probabilmente in questo caso
Sarebbero usciti anche i tempi il governo sarebbe stato costretto a porre la fiducia in Parlamento ma siccome è impensabile pertanto a chi fa dalla propaganda fuoriluogo può pensare che l'Italia oggi potesse uscire dalla NATO
Ad appoggiare siamo contro la NATO ma c'è c'è ne parleremo dopo la guerra per vedere come superare la NATO ma c'è
E quindi l'Italia dentro la NATO avrebbe dovuto continuare
E quel governo
Si sarebbe trasformato in un vero e proprio gabinetto di guerra
Sostenuto non chiuda i nostri voti
Ma i voti dell'estrema destra
E quindi un governo influenzato da destra
Dalle pendenze più guerrafondai
Che erano presenti anche nel governo intendiamo che sono presenti nel governo basta pensare l'atteggiamento del ministro Scognamiglio
Atteggiamento ben diverso da quello del ministro degli ex dal Presidente del Consiglio sanno parlare ovviamente dei ministri comunisti
Il governo dunque e sarebbe stato obbligato a condurre una polemica una politica
Di assoluta disciplina nei confronti della NATO sull'attenti nei confronti della signora Albrecht di Tony Blair di Clinton della NATO spesso dei generali
La nostra presenza del governo senza il quasi pensai
Ha dato una spinta quotidiana all'iniziativa del governo
Una pressione
Quelle che si sono viste pubblicamente e quelle che non si chiedono pubblicamente
I rapporti tra il presidente del nostro preposto un partito con il presidente del Consiglio quotidiani col ministro degli Esteri
I rapporti con le altre forze politiche della maggioranza
Unico Paese d'Europa che ha avuto dentro la maggioranza ben centonovanta parlamentari che hanno detto di no
Centonovanta parlamentari noi della maggioranza lasciamo stare la lega che anche se contro la guerra o Rifondazione che ovviamente e contro la guerra centonovanta della maggioranza noi siamo ventisette
I Verdi sono altrettanti quindi vuol dire che la gran parte sono democratici di sinistra e popolari
Ma se abbiamo potuto lavorare con i Democratici di sinistra
Con i popolari sì siamo riusciti a premere in questo avere questo pronunciamento che ha influenzato come la maggioranza ha detto insieme e il Governo in modo particolare perché perché eravamo dentro anche noi nella maggioranza
Avevamo ascolto avevamo udienza potevamo dialogare e sono state le nostre compagne lo sono tutti i nostri compagni in quei centonovanta a a dirigere a portare avanti ad insistere ad ottenere dei risultati
E quando e quando
Mi sono accinto compie il viaggio che sapete per le capitali dell'Europa
Una dopo l'altra
A Berlino
A Parigi a Mosca ad Atene e a Belgrado sotto le bombe durante i bombardamenti
Al presidente del Partito dei Comunisti Italiani si sono aperte le porte si sono spalancate le porte dopotutto a Parigi conferire con il ministro chiede né mai che è l'unico ministro decisamente contro la guerra in quel governo
E a un parco potuto conferire a lungo col ministro degli esteri Ivano e a Belgrado come sapete ho potuto dialogare e avere una discussione franca
Perché perché dramma
Con il presidente Milosevic perché certo perché perché presso
Non sta a me parlare di te stesso perché il richiamo a quanto costruito perché offre spetta perché ho una storia alle mie spalle perché è una storia di un comunista e quella poveretta
Tutta Europa viene rispettata certamente ma perché avere il leader sono il leader di un partito o di un partito comunista ma che dentro al governo che dentro la maggioranza
E che quindi aveva questa autorevolezza questa possibilità e gli altri che con l'avvocato quelli che ci rimproverano
Perché non c'è andato anche tutto auto a Belgrado
E perché non è conferito con i comunisti francesi denunciamo seguito in questa battaglia dallo Stato noi di parlare col comunichi dalla Germania ai cui comunichi dalla Russia e mettere in piedi per la prima volta dopo la caduta del muro a Cipro
L'incontro tra comunisti dell'Est e dell'Ovest dell'Europa per la prima volta allora cerca quattro tipi pasta a gridare non basta bisogna gridare ai compagni non vorrei essere equivocato piccoli arriva e alzare la voce contro la guerra un po'
Occorre sviluppare delle iniziative
E cercare con queste iniziative di mordere di incidere può
è durato
Due mesi e mezzo più questa tragedia
Dei bombardamenti
Ma se alla fine il risultato al non essere smentito sarà ottenuto che perché
Appunto c'è stato qualche cosa di diverso
Quella che doveva essere la guerra della NATO non è la NATO che la può concludere so che la NATO il potente che potrebbe continuare a bombardare ma per concludere
Appiglio delle Nazioni
E per avere dati uniti ha bisogno della Russia ha bisogno della Cina e ha bisogno cioè di quella iniziativa politica che il Governo italiano ha saputo sviluppare
Un ritardo dei miti con esitazioni in macchina e che noi abbiamo contribuito a sviluppare
Trova la conferma prova la conferma
In questa vicenda di quello che
I comunisti Carlo
Parato da sempre
La differenza tra la propaganda e Napoli
Se un partito pensa
Il potere condurre tutta la propria azione sulla parte soltanto della denunzia
E la protesta
E la propaganda
Certo può anche avere consensi
E può ottenere anche consensi di partecipazione consensi elettorali
Ma non muove di un grammo
La realtà
Perché finisce essere isolato
Out isolato
Rispetto alle possibilità dell'azione politica di essere una forza di tutto rispetto ma di testimonianza
E non una una forza politica
Bisogna essere in grado di lottare
Sì protestare di manifestare ma anche in grado di agire e di agire in modo incidere nella realtà
Si può riuscire o non riuscire ma questo deve essere l'obiettivo
Di ogni forza politica e ora
Se la pace sarà finalmente conquistata se la guerra finirà se si aprirà questa nuova fase quanti impegni per l'Europa
Prima di tutto penso a un'Europa che sul piano politico dovrà riflettere attentamente e su se stesse
Su quello che è successo
Questa Europa che ha finito per essere prese alla sprovvista
Lo so per certo
Ne han detto in tutta Europa
I bombardamenti credevano tutti
Che sarebbero durati qualche giorno al massimo
Al massimo qualche settimana cappellano spunti
è stata trascinata
Tanto minimo negli Stati Uniti
E l'Europa quindi oggi sente come una perdita persone sterza tutto quello che è successo e la tragedia della Jugoslavia che dovrà essere ricomposta
Il Mosaico di quelle terre di quei popoli dovrà essere ricomposta
Non so come la tragedia
Il solco è stato
Bagnato da tanto sangue
Tra gli uni e gli altri
Sarà difficile colmare
E l'Europa avrà un grande compito o si pensa davvero
Che queste tragiche questioni
Delle etnie e delle differenze culturali
Differenze dei contrasti religiosi si possono risolvere con la guerra
Come nei secoli nei secoli passati
Pensava di risolverle
Con le Crociate
No sono questioni che possono essere risolto soltanto dalla politica
Tra l'azione politica dall'intervento economico
E allora si porranno adesso questi impegni grandi per l'Europa
Che dovrà anche dire se vuole o no o la propria autonomia e veniamo all'oggetto della nostra campagna elettorale
Europa è riuscita in qualche modo trovare una propria autonomia finanziaria la moneta unica
Ma l'autonomia politica vincente
Non c'è neanche agibilità politica il Parlamento europeo è tuttora
Organo importante ma rappresentativo
Non è che l'imperativo non e legislativo
Occorre una vera e propria costituente europea
E qual è questo Parlamento eletto direttamente dai popoli
Ma se c'è anche il pericolo mi auguro verrà fatto bene Crocetta a parlarmi di astensionismo e anche perché non si capisce a che cosa serve questo Parlamento europeo
A che cosa può servire e quindi ecco che si porrà la questione
Di un'autonomia politica di un'agibilità politica e domani anche certo non nell'immediato
Di una propria autonomia militare
Se l'Europa non vorrà essere sempre a rimorchio degli Stati Uniti del più potente del più forte
Dovrà cercare in se stessa le condizioni della sicurezza militare
Altrimenti chi comanda e chi ha le armi chi ha le armi più potenti le armi più sofisticate c'è poco da girare attorno
Il mondo non è più il mondo di una volta allora c'era l'equilibrio del terrore del terrore dico quindi equilibrio del terrore ma c'era l'equilibrio
C'erano i
I grandi volte dall'est dell'Ovest adesso c'è un'unica potenza
Potenza immensa potenza militare potenza economica potenza politica ed Europa questa vecchia tempo per vuole aprire perse spessa per i propri popoli una strada riversa
Non mi illudo no non mi dovuto dire io coi delle cose nelle quali credo tema Cugia che con queste elezioni risolveremo o potremmo risolvere questo problema ma che certo è che sia in Europa queste nostre voci si faranno
Più sport
Se potremo farci sentire e se potremo farci sentire innanzitutto a noi comunisti
Noi che facciamo parte di un gruppo comunista dell'Europa
Con i comunisti spagnoli portoghesi greci francesi sette che
Con quelli della Germania che mi auguro sono certo anch'che questa volta potranno entrare nel Parlamento dice lo sbarramento del cinque per cento
Sono convinto che lo supereranno
In questo gruppo che già oggi il quarto gruppo parlamentare al Parlamento europeo ma anche all'interno del gruppo comunista dei Comuni chiede la sinistra europea come si chiama formalmente
Avere delle porte che cerca di stabilire un rapporto ha con le porte socialdemocratici
Con le forze socialiste dell'Europa
Che sono oggi che sono oggi di fronte al alla responsabilità dei misfatti che sono stati compiuti dai loro governi dai loro spazi e che quindi hanno sento anch'essi stessi la necessità di qualche cosa
Il diverso
Bene quest'Europa potrà allora dire qualche parola qualche parola positiva
E poi ci saranno le spese ingenti
Le stesse per ricostruire la Jugoslavia le distruzioni
Il CIPE
Fanno girare la testa si tratta di migliaia di miliardi di dollari cifre ben
Hanno distrutto i ponti del Danubio
Più navigabile del botto più del grande gli americani più dei grandi fiumi agli atti
Il dubbio che e è un è un fiume che è stato alimentato da una cultura millenaria
Che ha fatto appunto di quel fiume il fiume dell'Europa
Fonti che impediscono la navigazione
E interrompono i traffici e poi tutti gli impianti elettrici e poi tutte le industrie e per gli ospedali e poi nel caso
Le distruzioni incombenze
Ci sono disperati divisione queste distruzioni chi le paga
Dovranno essere gli Stati Uniti dovrà essere l'Europa e quindi anche l'Italia
E come andremo reperire questi soldi
Pensano e pensano magari già ancora una volta sulla spalla dei ceti più deboli
Perché chi è più bisognoso
Tagliare le spese
Per potere spendere
Alla ricostruzione dei danni di guerra esperire specie sociali pensioni la sanità l'ora veniamo al nostro
Alla nostra realtà la nostra condizione e tutto si lega e tutto si lega e quindi noi ritorniamo qui c'è chi dopo il tredici di giugno ma come sono e montane dalla realtà queste dispute
Se vince
Se non prende il quaranta per cento dice Berlusconi il centrosinistra allora D'Alema si deve dimettere dobbiamo fare nuove elezioni ci vuole un nuovo Parlamento nuovo governo
I problemi sono questi
Prima di tutto credo che Berlusconi si sia fa propaganda
Si illude di potere avere un'avanzata e viceversa una riduzione dell'influenza del centrosinistra
Si illude Louis include anche poi dicono delle cose forza
Obiettivamente
Chiaro che le elezioni europee sono importanti anche sul piano dalla politica iter mica così urgente
Solo così diverso
Hanno obiettivi diversi Parlamenti europei una cosa il Parlamento italiano è un'altra sono eletti in collegi diversi la legge proporzionale c'è oggi
Domenica voteremo con la legge proporzionale pura ognuno si presenta col proprio simbolo e con la propria lista non sono i blocchi contrapposti come le elezioni parlamentari
Non si vota dunque come pensa Berlusconi a destra o a sinistra
Comunque
Non vi paia paradossale quello che dico compagnie
Berlusconi
Chi ha fatto un grande favore a dire le cose come le sta dicendo
E cioè che se la destra va avanti richiederà lo scioglimento delle Camere nuove elezioni
Assumere la direzione politica del Paese perché
Ma perché ha molti hanno dimenticato qual è il pericolo che la destra hanno dimenticato che c'è un pericolo di destra
Ci hanno dato tutti ragione ci abbracciavano quando ad ottobre
Abbiamo impettito quello che l'errore tragico di Bettino
Poteva determinare
La crisi di Prodi poteva apparire la strada allo scioglimento delle Camere a nuove elezioni e di fronte alla crisi della sinistra rottura a sinistra la vittoria inevitabile del centro destra siamo stati determinanti e guai se non l'avessimo fatto
E oggi ponga che possono essere molto l'influenza la stima e rispetto per noi è generale perché abbiamo contribuito a salvare il Paese dal ritorno di Berlusconi ed il Pini dal dominio dell'avverte la ed ecco alcuni nessun tipo accogliere
Ma credo che il dimenticato
Tra l'altro hanno dimenticato e ora Berlusconi quel queste sue affermazioni fa capire a tutti qual è che il rischio c'è ancora
E allora il rischio è un rischio reale
E il centrosinistra deve riflettere come e dopo il tredici giugno una riflessione seria deve essere compiuta
Perché il centrosinistra e pieno di contrasti
Militare gli errori io vedo dentro il centrosinistra una spinta apprensione
Da parte
Dei gruppi democratici del centro
Quelli di di Prodi quelli Titini quelli di Mastella quelli del Partito popolare
Una pressione per dare un'impronta sempre più moderata la politica del governo
Poche settimane fa alla Camera ci sono state delle votazioni sorprendente
Forse un po'trascurate dall'opinione
Le votazioni sulla procreazione assistita
Al di là del fatto in sé rilevante
Si mostrano che su queste questioni le questioni civili
Si è ricompattato uno schieramento moderato
E già parlano di mettere in discussione la legge sull'aborto
Qualcuno addirittura la legge sul divorzio
E c'è la pressione per il finanziamento pubblico alla scuola privata c'è una pressione vecchie
Moderati partiti moderati per dare un'impronta sempre più moderata anche alla politica del centrosinistra Nora e questo che io dico a noi stessi
Che dico agli amici veri che dicono gli amici che fanno parte del centrosinistra e soprattutto al ai Democratici di sinistra
Non possiamo rincorrere i moderati
Il centrosinistra è uno per formazione indispensabile per impedire alla destra di vincere
E quand'anche si parlano e polemiche
Così come vedete pacatamente a Bertinotti a Rifondazione qual è l'alternativa
Certo l'alternativa di sinistra va be'l'alternativa
Cioè una nuova direzione economica sociale e politica del Paese è una pena alternativa ma nella fase attuale dei rapporti di Porto attuale nella fase politica che viviamo
C'è un'alternativa al centrosinistra
Non c'è o meglio c'è o peggio c'è c'è l'alternativa che si perde il centrosinistra vince la destra
E quindi il centrosinistra deve essere la formazione che riesce malgrado le proprie differenze interne i propri contratti teme una formazione composita fare argine contro la destra tenere chiusa la porta contro la destra
Ma deve anche perbacco
Tenere aperta la porta
Per il rinnovamento democratico per il progresso sociale per una politica più avanzata ecco una riflessione che occorrerà fare dopo il tredici luglio qualifichino risultati che la sinistra deve farsi valere delle parti sentire
Per approfondire i propri valori
Le proprie idee i propri principi
Sulle questioni di politica estera sulle questioni istituzionali sulle questioni civili e soprattutto sulle questioni sociali
Il lavoro prima di tutto una politica
Che deve essere una politica di investimenti e di forti investimenti sempre tutti
Posti di lavoro ci saranno
Nessuno di noi è vero tutto ha mai pensato che ci possono essere interventi soltanto del pubblico cioè dello Stato
Per la Regione degli enti locali
Abbiamo mai pensato e mai e ma c'è qualcuno che si illude che ci possono essere interventi investimenti privati come inevitabile
Se non c'è da parte degli Enti pubblici da parte dello Stato da parte dalla Regione aprire la strada pare un po'da Bellano ad azione anche dei privati
Per creare le condizioni per le condizioni soprattutto bravi per le condizioni strutturali per le condizioni ambientali per da condizioni sociali per cui vi sia lo esprimono all'investimento privato o credete qualcuno crede che basta fare la predica
Fare l'esortazione investite come se quelli poi sono animati da spiriti di generosità spirito di generosità guardano i loro potenti guardano al loro interno
Sono capitalisti non lo sarebbero se non facessero così
E dunque occorre una politica economica diverso una politica sociale diversa che bisogna conquistare
Ho letto alle dichiarazioni del governo di questi minuti
Preoccupato TAR ritardi compagno D'Alema tardi compagno Bassolino bar sulla questione del contratto dei metalmeccanici
è una vergogna da quanti mesi è fermo questo contratto un contratto ora cantano chiedendo la luna nel pozzo chiedono un aumento salariale assolutamente ragionevole persino
Insignificante
E chiedono il rispetto dei diritti che già hanno no però chiede a chi ha
Autori a poter contrattare tutti gli aspetti del rapporto di lavoro però soltanto in sala
Ed è questione di civiltà oltre che di grande
Forza sindacale troppo tardi
Non so se ne nelle prossime ore nei prossimi giorni il governo facendosi sentire riuscirà
Che poi il governo
Che gli industriali che si sentono così arroganti tanto da dire di no da lanciare
Le contumelie le Filippi che li sentite da questo tutto possano credo ai suoi i suoi colleghi
Devono pure tener conto
Che il governo per quanto sia un governo libero e democratico rispettoso del mercato e di tutto il resto ha dei poteri immensi anche per condizionare
La politica industriale italiana
E quindi occorrerà purché questi industriali cerchino di essere chiamati a ragionare a riflettere e soprattutto ad accettare delle conclusioni che sono ragionevolissima
Difendere le conquiste sociali difendere il lavoro difendere le pensioni difendere la sanità ecco quello che che noi dovremmo fare dopo il tredici di giugno hanno detto
Hanno detto di noi io l'ho ripresa
Anche al Congresso questa parola
Che durante la guerra meno male che c'erano i comunisti italiani la verità anche se su posizioni non sempre uguali alle nostre anche i Verdi
Che siamo stati nel governo la sentinella della pace
Che ogni giorno cercava di mettere un bastone dentro la ruota della guerra abbiamo il nostro dovere
Dovremmo essere dopo il tredici giugno se si può usare questa espressione la sentinella del lavoro
La sentinella dell'occupazione la sentinella dello stato sociale la sentinella dei diritti e che gli interessi delle grandi masse popolari
Quando Carofiglio colture pubblica per quello che mi hanno intervistato vogliono una risposta
Non so se sarò sarà stata efficace la mia risposta dove Goggi su Repubblica
L'intervista a Bertinotti
Con la quale
Con la quale egli nella sostanza dice ma ma con il Comunisti italiani
Partito di Cossutta non c'è confronto
Il comunisti dice Pinotti siamo noi cioè sono loro
Ma non si rende conto dell'enormità di quello che dice
Qualunque cosa può dire pensare scrivere di sé stesso Bettino meno che possa dare ad Armando Cossutta lezioni di comunismo di che cosa vuol dire essere
Che cosa avvertita avere avere questa visione tipica del comunismo e dunque
Il nostro spazio non è come qualcuno dice ci dipinge e non ce l'avete perché da una parte c'è Rifondazione dall'altra c'è i Democratici di sinistra una dette spazio operario riflettete riflettiamo vedremo poi
Vedremo il tredici giugno tocca tredici giugno vedremo
Allora con Rifondazione non abbiamo
Se vivamente oggi più nessun rapporto il rapporto politico
Perché al di là delle migliori intenzioni è la verità è diventato una formazione estremista
Di propaganda testimonianza di protesta di tutto rispetto
Perché non che non compra dalla politica
Che non incide nella politica e senza la politica donatori non vanno avanti
I problemi non si risolvono non c'è un Padreterno che poi improvvisamente di risolvere un conto è se c'è un grande vuoto può dire guardate quando c'era il Partito comunista italiano quello grande
E allora il Partito Comunista Diana unica era al governo era all'opposizione
Valeva il trenta per cento dei voti contro il trentaquattro per cento dei voti e c'erano i sindacati possenti
E cernia da cooperative e c'erano i Comuni democratici e c'erano i più adatti ad ospitare i giovani e c'era gli intellettuali e l'allungamento immenso ma cosa pensate di poter fare con una formazione
Esigua come quella intitolata senta la possibilità di incidere ecco perché
Sì sono autoescluso
E perché dovremmo temere quindi
Che lo spazio nostro ci vengano Ponto
No oppure i Democratici di sinistra chi sono crack
Sono grandi come il PC basco ben più gravi chiedono democrazia che sono di sinistra
Che non sono comunisti
Che hanno rinunciato abbattersi iter il superamento del dominio del delle contraddizioni del capitalismo del dominio capitalistico
Il quale non è dietro l'angolo il superamento di queste contraddizioni non è
Fra qualche giorno fra qualche mese fa qualche anno qua c'è una formazione politica dei lavoratori rinunzia rinunzia
A indicare la necessità una diversa direzione di una diversa organizzazione della società
Capitalismo ha vinto
Quando dico questo se qualche compagno di dice col capo no non è avvento
Ha vinto in questa fase della storia
Ha vinto ha imposto la propria scelta
Ma non è l'ultima pagina della storia
E il capitalismo non riesce a risolvere le proprie contraddizioni
Sezione ARAP dal suo sistema perché è vero che l'Europa ricca che l'Italia è ricca
Il Locri fa un po'effetto
Ma l'Italia è ricca
Perché l'Italia la dedizione che sono tra le più ricche al mondo quelle più ricche del mondo
Ma quante zone di povertà
Quante sacche di miseria
Frazione di disoccupazione di emarginazione
Titolo di sofferenza
E questa è la politica generata dal dominio dominio capitalistico
E non basterà quindi qualche aggiustamento occorrerà pure indicare la necessità di cambiare questi meccanismi
Che determinano queste conseguenze
Ecco perché abbiamo spazio
Perché non siamo una porta di propaganda e testimoniale ma siamo una forza che vuol fare politica e perché non siamo una forza rassegna omologata
Senza offesa ma subalterna come sono gli altri
Ma c'è una porta politica appunto quella dei Comunisti italiani che cerca di
C'è
Lottare concretamente di lottare
E nello stesso tempo di governare
Che sa che bisogna conquistare un mondo diverso
Ma che giorno per giorno però cerca di risolvere i problemi che riguardano la vita di ognuno dei nostri e la gente del popolo
Che si mescola dentro ai problemi concreti
Anche quando
Può comportare conseguenze contraddizioni difficoltà
Troppo comodo tirarsi fuori chiese in prestito
Alla fine si può dire io ho detto
Però che cosa hai fatto che cosa hai ottenuto quale risultato hai portato a compimento ecco chi siamo
Siamo i comunisti italiani dunque che vengono da questa storia da questa cultura antica
E che sono oggi modernamente collocato
Nella realtà concreta della nostra società
Non so quanti voti prenderemo altri seggi conquisteremo
Lo vedremo
Altra parte non vedo perché
Si debba temere
Di avere un responso elettorale positivo
Ce l'abbiamo la possibilità novembre siamo andati al voto c'ero ed ha votato a Roma non è che avuto toponimo buttato Pisa hanno votato nel Veneto l'ho votato nell'Italia meridionale appoggia altrove
Milioni di elettori
Eravamo appena nati abbiamo avuto il tre cinque per cento
E il Fondazione scesa in dove si è votato dal nove per cento al quattro virgola cinque per cento
Credo che in questi mesi da quando siamo nati
Ce ne abbiamo avute tutte contro delle truppe non abbiamo avuto il momento neanche di respirare un attimo di tregua
Abbiamo fatto il nostro dovere abbiamo fatto la nostra parte
E abbiamo io credo conquistato nuova stima nuoto apprezzamento al nuovo consensi nuova fiducia e comunque comunque dalla dagli ordini dal compagno Calcagni di Palermo
C'è ancora tanti che
Che ci spingono che quando passiamo ci salutano con grande rispetto che sono felici di stringerci la mano ma magari ancora non hanno deciso
Di votare per noi magari neppure che andare a votare
E allora non occorre che nell'ottica e lo sapete quanto me meglio di me
Ci sono dei giovani molto giovane ci sono compagni più anziani tra di voi
E avete tutti abbiamo tu i socializzato le comuni esperienze
Ma questo ci dice che anche negli ultimi giorni è importante il lavoro che si fa
Anzi
Comizio sono finiti stanno per finire le trasmissioni televisive anche e quindi e quindi è il lavoro di ognuno
E se ritenete e ritenete che valga la pena di avere un partito dei Comunisti Italiani influente ed una politica
Fate quello che potete
Quello che che non si può ma ognuno di cui ognuno di noi sa che può fare ancora qualche cosa di più
Parlare in casa parlare sul lavoro parlare tra i colleghi parlare
Un quelli che ci stanno vicini
E rivolgersi con grande fiducia
Dovette essere fieri dobbiamo essere fieri
Chi esserci e di chiamarci e di operare in questo modo da comunisti
E da comunisti volge via tutti
Protetto sempre che avete sentito dire tante altre volte perché mi ha ascoltato percorso di tutte queste battaglie di questi anni
Con il pone aperti
Con la fronte alta rivolgetevi a tutti con fiducia perché noi non abbiamo nemici tra coloro che vivono del proprio lavoro e la propria fatica per la propria intelligenza e a tutti chiede che di votare per i Comuni
Dal PM senza c'è il problema avete eletto il trenta aprile prevedere per il rappresentante della lista appellabile proprio non ci