"Satellite e dintorni" approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Emilia Tazenda studio per il nuovo appuntamento con satellite e dintorni l'approfondimento settimanale in di radio radicale sui nuovi ce Marie della comunicazione ed è stato da questo punto di vista una settimana particolarmente intensa neanche ricca di polemica su più fa tutti su tutte le questioni certamente in settimane a spicca quello che avevamo già annunciato raccordo cioè fra ENEL e Canal Plus che hanno firmato un protocollo lo d'accordo che prevede l'ingresso di ENEL nel capitale di che le più come la quota fino alla trenta per cento alcuni quotidiani hanno ribattezzato l'operazione tele nel l'obiettivo comune delle società è detto nella nota congiunta in cui si annuncia l'accordo e di rafforzare il mercato e la tipo pagamenti in Italia a accelerare la rivoluzione digitale in tre pesa di più potenziare le iniziative legate ai servizi multimediali e interattivi dire più si legge sempre nel comunicato consolida così la sua posizione di leader nel mercato italiano raggiungendo i successi registrati raccordo di grande importanza strategica che ottimizza era ulteriormente da un lato la produzione la creazione e la valorizzazione dei programmi italiani ed europei e dall'altro lo sviluppo dei servizi multimediali interattivi e del commercio elettronico
L'accordo con ENEL si legge ancora nel comunicato congiunto rientra nella strategica del gruppo Canal Plus di aprile l'azionariato ripete più a prima i partner strategici italiani
L'apparato di queste grandi competenze oltre che garantire lo sviluppo del mercato digitale italiano fallite le più un grande gruppo europeo operante nel mercato delle pay-tv e della multimedialità in Italia permetterà inoltre di fornire nuovi impulsi al mercato del lavoro e in particolare all'industria digitale del paese con la Invest
Il mento in etere più ENEL consolida la propria strategia di diversificazione in business contigui già avviata con un week end per ampliare la gamma di servizi con particolare riferimento all'offerta di quelli molti mediali e vedo commercio elettronico ed era questa una iniziativa che aveva già ha provocato e alimentato numerose polemiche anche alcune critiche piuttosto due o tre che alcuni punti interrogativi e cioè dove ovviamente nel abbia ha trovato le risorse per far fronte a questo investimento valutato intorno ai novecento miliardi e patti puntuale è arrivata alla dichiarazione da parte del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri che ha detto l'ingresso di ENEL intere più rappresenta una distorsione della concorrenza abbiamo avuto un aumento delle bollette eletto e che ha detto Confalonieri che per metà servirà per coprire un investimento ad alto rischio di circa novecento miliardi in un altro settore ENEL è un soggetto pubblico che con la risorsa delle bollette entra in un settore privato con una distorsione così della concorrenza Conf Ranieri ha fatto un colorito paragoni in settimana per descrivere l'ingresso di ENEL nel mercato tv è come ai tempi del far West solo che qui non ci sono scontrarsi mandriani con la strada ferrata ma un colosso pubblico contro quanti si confrontano già duramente nel mercato e lo scontro tra Confalonieri che Veltroni leader il segretario dei DS Walter Veltroni ha caratterizzato poi proprio alcuni giorni di questa settimane infatti le reazioni del gruppo media sette alla partecipazione in tele più ha detto lo stesso Veltroni sono state sproporzionate e grottesche Veltroni ha detto
Tra l'altro di essere Daccò quando con Monti che poi vedremo fra qualche istante definisce l'operazione legittima purché non vi siano sussidi o aiuti di Stato illegali abbiamo Inter e se ha detto Veltroni a favorire un intreccio fra settori televisivo e delle telecomunicazioni purché naturalmente non si determinò determinino situazioni di Trust e con una battuta però ha rincarato la dose il presidente di Mediaset e vedo Veltroni un po'elettrico grotteschi noi grottesca media sette si chiede il numero uno del gruppo televisivo privato riprendendo le parole di Veltroni rotte
Ka è la scelta dice Confalonieri far pagare gli italiani con i rincari delle bollette l'avventura ENEL nella pay tv se poi Veltroni non è chiaro di fare
Fra pubblico e privato direi che allora siamo in pieno blackout come ariete uno scontro su questo piuttosto esplicito ma sulla questione è intervenuto
Io subito il responsabile economico la lista Bonino l'euro parlamentare Benedetto Della Vedova che tra l'altro segue da tempo con attenzione le vicende legate alle alleanze del mondo della tv digitale ENEL in Telepiù ne parleremo con Monti aveva detto subito Benedetto della vedova tra l'altro aveva aggiunto investiremo della questione Monti si per sapere se l'investimento così ingente da parte della mente più non configuri indebiti aiuti di stato e fra poco sentiremo Benedetto Della Vedova cerchiamo intanto di chiudere parte dello scenario di questa
Settimana era intervenuto sulla questione anche il deputato riformatore Marco Taradash intervenne chiedendo l'intervento immediato dell'autorità per la concorrenza e il mercato per l'accordo fra e nelle tele più l'eredità post democristiane quella postcomunista si fondò alla meglio del governo delle telecomunicazioni ha detto Taradash e nelle parole del suo ineffabile ministro Cardinale lei nel ci promette cardinale sarà presto privatizzata come nota intanto statali diamo delle più ho chiesto l'Inter
Vai l'intervento immediato dell'Antitrust e aggiunto parola cessò che il governo se ne frega come ha dato prova di fare tante volte ma lo scandalo dell'ENEL non può restare senza risposte istituzionali e poi intervenuto
Alcuni giorni fa il primo settembre lo stesso Monti l'ENEL è coinvolto nel settore delle telecomunicazioni in misura minore non si può impedire in linea di principio che assuma una partecipazione in una pei
TV ed è questa un po'la prima valutazione fornita appunto il primo settembre dal commissario europeo designato alla concorrenza Mario Monti sulla questione ingresso dell'ENEL in tele più lo ha fatto nel corso dell'audizione del primo settembre al Parlamento
Europeo aggiungendo ogni impresa che voglio diversificare la propria attività di rito riprendere quota in altri settori e a questo riguardo la Commissione europea non distingue fra società pubbliche e private purché ha aggiunto Monti non vi siano sussidi incrociati o aiuti di Stato
Illegali Monti ha osservato di non conoscere i dettagli dell'operazione ma ha ricordato che la politica della Commissione di incoraggiare lo sviluppo della competizione fra operatori nel campo della pay tv che in Italia sono per il momento due poi aggiunto comunque con lo
Orazione sarà sottoposta all'esame dell'Antitrust europeo e ha sottolineato ancora lo stesso Monti che proseguirà con determinazione l'indagine avviata da Karen da Karel Van Miert sui canoni televisivi per alcune mi
Tanti pubbliche fra le quali la RAI pur riconoscendo l'esigenza del servizio pubblico intendiamo adoperarci perché sotto questo concetto non passino elementi lesivi della concorrenza questione forse lo ricorderete ma ci siamo occupati anche in questa trasmissione
Poi lo settembre ancora
Lo stesso Della Vedova
Devo deputato alla lista Bonino ha chiesto una valutazione della Commissione europea sull'operazione e nelle tele più e in particolare appunto sottolineando ancora il rischio che si configuri l'ipotesi di indebiti aiuti di Stato questo in un'interrogazione rivolta al commissario Monti che nella Commissione Prodi avrà appunto responsabilità della concorrenza aggiunto Della Vedova se non ritenga che l'investimento di circa mille miliardi di lire da parte dell'ENEL nel gruppo italo francese Canal Plus Telepiù non configuri una alterazione della concorrenza nel mercato europeo della Tipo a pagamento secondo Della Vedova potrebbe in particolare figurarsi l'ipotesi di indebiti aiuti di Stato data la titolarità pubblica dell'ENEL e la sua condizione di monopolista nel settore energetico poi dal canto suo il
Ministro delle Comunicazioni Salvatore Cardinale ha detto che il trenta per cento dei tele più acquistata dall'ENEL da una forte garanzia di presenza italiana in questo settore se poi si può è un problema di concorrenza e Antitrust aggiunto cardinale allora bisogna sottolineare che al momento non ci sono regole in tal senso ma se fosse necessario opporremo anche questo
Problema e a tale proposito il ministro ha ricordato la battaglia combattuta a suo tempo dal Governo per evitare l'acquisto la pala di Stream da parte di Murdoch
è intervenuto sulla vicenda anche il sottosegretario le comunicazioni onorevole Michele Lauria che ha dato l'ok condizionato all'ingresso e nell'in Telepiù cioè bisognerà votare ha detto il prezzo che sarà pagato che deve essere di mercato e il rispetto delle norme antitrust è opportuno però che altre operazioni se ci sarà non vengano solo dopo la privatizzazione dell'ENEL l'acquisizione del trenta per cento le tele più si inserisce dice Lauria dei futuri scenari della convergenza multimediale aprono nuove possibilità aggiungere quindi è nel dopo Windows sia telecomunicazioni poi investire anche nella tv digitale in vista delle prospettive di sviluppo di servizi legati a internet e del commercio elettronico il problema dell'aumento delle tariffe viene chiesto a Lauria in settimana è legato ad altri fattori come la crescita del dollaro e quella del prezzo del Kumbh Steve bile sono semmai discutibili gli ultimi aumenti della benzina dice Lauria l'operazione delle più sarà effettuata tramite l'acquisizione di letta di azioni per un terzo mentre gli altri due terzi saranno finanziati da un aumento di capitale che si farà nella nuova società controllata dall'ENEL che sarà costituita bene torniamo a Benedetto Della Vedova ero deputato della Lista Bonino che da sempre segue con attenzione le vicende legate alle al all'Alleanza del mondo della tv digitale sentiamo al microfono di Claudio Landi sulla questione nel tele più
L'ENEL io credo che il problema sia né l'azionista per l'ENEL e nelle regole il mercato che
Rischiano di e travolte da questa operazione io di te
Va bene si presti monopolizzare
Impresa pubblica
Con una potere monopolistico e comunque con ampie più Ghali di mercato
In realtà monopolista sostanzialmente
Altro riguarda la fornitura corrente elettrica tutte domestiche salvo dove c'è una municipalizzata quinta dove ci sono questi due elementi ed io credo che l'ENEL non debba tengo non possa
Bocciò pieni di cui tu parlavi i propri chicche
Ottiene grazie alla sua posizione di monopolista sono troppo sono troppo alti è impossibile a mio avviso impossibile in the Rain propri lei in qualche modo distinguendo e che sono fatti chiede di compiti e
Quelli che sono fatti di una sostanziale respingono può ecco tra l'altro c'è il rischio che in questo modo si ricrei nuovamente sotto mentite spoglie lirico rettore
Certa partecipazione
Significa inverter corpetto AN a suo tempo aveva cominciato con criteri non troppo diverso
E soprattutto io vi più che queste operazione configurino volenti o nolenti aiuti di Stato perché il Tesoro ha autorizzato la sottoscrizione fretta te ne piovere chiaramente è chiaro che i competitori tinte le più in Italia penso aspri si trovano a subire un attacco concorrenziale molto forte da parte
Ricca con la decisione governativa quindi
Vento piuttosto che un altro qui a lato la società che già c'è forte interesse mentre che ad
Da vecchio mi impegno a suo tempo non avevo colto e dato duramente
Per quel che mi riguardava Lin
Telecomunicazione perché anch'
Verificata la terza
Tabacci compete ieri cash flow da dentro strutturale l'anno trasportati
Perito grazie alla sua posizione per entrare in concorrenza con altri attendere
Io non posso non mettono a disposizione
Attivi dal dalla dal tema
Devono chiedere per soldi e risparmiatori chimici sono d'
Si è che in questo caso a mio avviso configurano
Ecco poi oltretutto c'è anche un altro
In Germania per esempio dei maggiori gruppi elettrici privati
Do le diete francese sempre un importante impresa del suo
Gli eventuali profitti che ma investisse per esempio per molti nazionalizzati per estendersi proprio
Allora io credo che essi ma soprattutto tengo que a una discussione da cui non si può uscire nel senso che
Le sindacare una decisione
Che fosse
Già imprenditoriale secondo logiche politiche il problema è che queste decisioni imprenditoriali di Tatò la diversificazione del e nella nella televisione possono anche essere sacrosante sotto il profilo sotto il profilo
Ci sono elementi
Dire il contrario il problema è che però ripeto configurano aiuti
La con come dice cui quindi tra l'altro tu chiedi che ci sia anche un intervento della Commissione europea riguardo redatto io certo a ho interrogato
Che si occupa di concorrenza proprio su questo aspetto encomiabile che
Approfondito soprattutto merita di essere approfondito se le risorse che le ha investito solo risorse avevo
Aree sul mercato sono risorse derivanti dalla condizione di monopolio e dal fatto che nei
Perché non possono scegliere D'Alema è un altro protettore anche in
Perché come una cosa una questione su cui bisogna
Molto più e questa settimana è stata caratterizzata ancora una volta da vivaci polemiche sul problema del
Decoder la questione Spinosa ricordiamo che si è presentata in tutta la sua gravità proprio con l'inizio di quella che era stata preannunciata come la grande stagione del calcio in diretta del
Calcio sul digitale in
Petit fu è bene invece concorrenza di fatto o non c'è o meglio c'è solo al contrario per assurdo perché l'utente che volesse abbonda
Sia la propria squadra e volesse vedere tutte le partite della prima squadra ebbene oggi è costretto come è noto ad abbonarsi ed entra
Ambedue piattaforma ad abbonarsi a Stream e a tele più e a dotarsi addirittura di due decoder una sorta dunque di concorrenza al contrario c'è stato ancora una settimana di polemiche su questo le due aziende stanno sembra parlando ma di fatto nessuna decisione tecnica è stata adottata per arrivare subito al decoder unico senza aspettare l'introduzione obbligatoria per legge il primo luglio del due mila radio radicale ha organizzato lunedì scorso una lunga trasmissione che e in particolare affrontava la questione RAI e servizio pubblico numerosi gli interlocutori che però poi si sono confrontati
Anche sulla questione direi inevitabilmente della TV digitale del decoder unico dell'ingresso di ENEL liberate le più e anche della a questione problematica dello scontro fra la lega calcio e le numerose piccole emittenti radiofoniche locali del PAI ESE sulla questione dei diritti radiofonici delle dirette delle partite sentiamo fra gli altri ospiti a nostra missione su
Queste problematiche il sottosegretario al ministero delle Comunicazioni l'onorevole Vincenzo vita
Abbiamo fatto ma più spesso più di una volta una proposta di roaming cosiddetto alle due società
In concorrenza per anticipare i tempi
Scatteranno dal primo luglio del due mila del decoder unico io ritengo che ecologica finché non io non è farina del mio sacco si ritiene che cronicamente le condizioni siano già mature
Dare uno scambio come dire
Senta dar luogo a Castelli concentrato e lo scambio alle opportunità di utilizzo dei diritti in esclusiva mentre a tutti gli utenti con un solo decoder
Con un solo abbonamento di poter eventualmente con un prezzo accessorio può vedersi anche altre partite questo un argomento che mi trova totalmente da
Approfitto di questo che le per dire ancor più a sì visto che iniziato ieri per tre ore
Nato speriamo in bene che il calcio romeno si deteriori definitivamente detto questo invece faccio una considerazione da una radio son rimasto colpito dalle polemiche
Più condivide in qualche maniera
E le emittenti locali sul problema delle dirette non dirette sul problema del diritto di cronaca nelle partite rispetto al regolamento della lega Pizzi mio padre
L'appello al progetto e la lega perché De Rita ecco l'emittenza coi libertario fonica si abbia un atteggiamento davvero non troppo cavilloso insomma che male c'è
E le emittenti radiofoniche locali fanno un po'di cronaca tanti stati proprio non mi pare che venga inficiato un grande bieta Hesketh fin troppo grandi ormai talmente grande dal farmi venire il dubbio che stia diventando più quell'
Il cuoco rispondendo a Di vico sì e a voi ma personalmente ritengo che non vi siano elementi negativi nell'ingresso di ENEL nella piattaforma digitale di Tele più alla condizione che Ferrara già discusso
Che questa parte diciamo
Tra Corbis insomma che è diverso dall'attività prevalente ridere
Contabilmente separata cioè sia chiaro che un'attività diversa quindi non vi siano sovrapposizioni indebite tra le due attività con un rischio per la concorrenza quanto al patto conosciuta elettrica è in
La tendenza in tutto il mondo dove ci fermiamo qui per
Quest'oggi torneremo a parlare di nuovi scenari della comunicazione approfondendo ancora nello specifico la prossima settimana la questione dell'ingresso di ENEL Green tele più e ancora la vicenda del decoder unico oltre che parlare delle altre notizie della settimana Emilio Targia che ringrazio per l'ascolto l'appuntamento con satanica e dintorni e per la prossima settimana