"La guerra tra i poteri forti" e il ruolo di D'Alema; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale"

L'aria radicale continuiamo a parlare i poteri forti incontro di Cernobbio e di criticarla ruolo del presidente del Consiglio Massimo D'Alema né i conflitti fra i poteri economici stamattina il direttore di Repubblica Ezio Mauro infatti attacca abbastanza duramente il capo del Governo per la sua non neutralità nel conflitto che è un po'squassato l'establishment economico
Del nostro Paese abbiamo i nostri microfoni Piero Ostellino commentatore politiche editorialista del Corriere della Sera già direttore del quotidiano di via Solferino Piero tu condivide questa analisi di zio Mauro oppure ritiene che in realtà il Presidente del Consiglio
Ha agito saggiamente in queste diatribe del potere economico la devo dire che fondamentalmente la condivido nel senso che non spetta
Alla presidenza del Consiglio prendere posizione a favore di Tizio piuttosto che di Caio
Nella guerra che ci può essere che c'è sempre stata gente ci sarà tra cosiddetti poteri forti spetta alla Presidenza del Consiglio fissare le regole con il Parlamento e poiché il mercato lo decide lui chi vincerà chi perderà e quindi non spetta al presidente del Consiglio voglia di schierarsi quindi fondamentalmente mi pare che Mauro abbia ragione
Ecco ma non c'è il rischio che invece il presidente del consiglio e presidenza del Consiglio dei governi e ministri magari se non tutta no se non insomma non manifestano le proprie preferenze apertamente con lo fanno per così dire di nascosto
Infatti nascosto sarebbe peggio ancora più evidente che se lo fanno apertamente se non altro fissa che lo fanno
Io devo dire che probabilmente D'Alema e mosso da buone intenzioni però purtroppo siccome la strada che porta all'interno è lastricata di buone intenzioni distribuiti insieme con le polemiche che ne sono che in fondo a D'Alema del diffida
In un certo capitalismo troppo forte troppo protetto
Troppo tradizionale e cercò spera auspica che varca un capitalismo più dinamico più di mercato e allora ritiene e qui sta la buona intenzione
Che mettendo l'uno contro l'altro sia possibile combattere quei capitalismi che li considera troppo tradizionali troppo protetti e troppo forti
E in modo plateale un mercato un pochino più dinamica eccetera in realtà la buona intenzione alle finisce col diventare
Un cattivo comportamento cioè nel senso che non è che in questo modo si risolvano i problemi i problemi si risolvono
Semplicemente creando le condizioni affinché non si ripetano i capitalismi protetti troppo forti per ora che prevarica attori e che fondamentalmente ogni volta che succede loro qualche cosa vanno a piangere sulle spalle del Governo il quale provvede
E con questo deve come si possono creare queste condizioni diverse ma io avevo gratuitamente lo strumento referendario utilizzato attualmente dai radicali
Sì io devo dire che ho apprezzato molto quello che ha detto l'avvocato Agnelli a Cernobbio
Perché l'avvocato che ha detto due cose una di carattere politico
Il capitalismo italiano ha bisogno di stabilità di riforme eccetera eccetera e che quindi occorre creare queste condizioni e in fondo diciamo è la parte meno interessante quello che lui ha detto
Per sostenere in qualche modo l'idea di D'Alema di pervenire al più presto e delle riforme barra seconda parte perché è stata molto più interessante cioè quella dove ha detto
Che l'industria italiana ha perso rispetto
Ai nostri concorrenti europee il nove per cento di competitività
Ora questo significa che malgrado la sua mutazione di circa il trenta per cento è avvenuta nel novantadue la nostra industria riuscita lo stesso a perdere competitività
Ci può dire che sia in qualche modo non lo si aiuta con le le valutazioni di rivedendo magari come auspicati dottor Romiti il patto di stabilità
Ride perdono sulla base dell'antica concezione che quando l'industria si trovava al partito non è che si deve aggiustare da sola fallisce
Come succede nei Paesi di capitalismo vero ma corre dal Governo il quale provvede a rivedere i patti di stabilità a a fa magari a salutare la lira eccetera eccetera
Quindi quando l'avvocato Agnelli dice questo rivela che l'industria italiana
Tempo lei non è in grado di competere perso ed efficiente proprie tant'è vero che lo stesso avvocato Agnelli dice c'è bisogno di maggior coraggio da parte dell'imprenditore di investire in ricerca e sviluppo in innovazione tecnologica ecco questo è il punto l'avvocato Agnelli ormai non solo perché il l'ultimo red Italia l'ultimo monarca ma evidentemente anche completa diventa ancora più saggio e può permettersi di dire cose che altri non dicono ha messo il dito nella piaga cioè l'industria italiana non è competitiva perché non si è aggiornata
Perché i profitti sono andati ad arricchire le persone e non sono andati ad arricchire le aziende fintanto che si penserà di arricchire le persone cioè gli azionisti le famiglie chiamiamole come vogliamo
E non si arricchiscono gradiente investendo i profitti d'innovazione tecnologica del dolce italiana conti ed andare a chiedere ai D'Alema di turno ma chiunque sia al governo io essere aiutato questa è il vero problema come allora come il
Creare le condizioni perché possa partire pur giusto processo di numeri possono partire i processi di innovazione secondo te
Beh l'industria italiana chiede minori tasse però Visco ha risposto stiamo attenzione facciamo attenzione a non come dire santificare l'esperimento spagnolo dove il c'è ancora il diciassette per cento diciassette per cento
Quindi l'occupazione quindi e poi curare quella che riguarda quello che partivano dal venticinque per cento e otto però per quello che riguarda invece come dire le le facilitazioni fiscali carichi investe
Per chi questi prodotti i primi profitti eccetera questo in parte sta già avvenendo qualche cosa il governo a riguardo ha fatto e ha ragione disco nel dire be noi tutto sommato
Se l'industria italiana si accorgesse che abbiamo creato delle condizioni per investimenti produttivi forse migliori d'Europa recentemente ma abbiamo cercato di crearle con degli incentivi fiscali
Agli investimenti dei profitti eccetera questo ridusse italiana dovrebbe rendersi conto purtroppo tempi molto italiana e da cento anni picchiata
C'è la proposta che Romiti ha fatto non è una proposta sbagliata perché dal suo punto di vista e assolutamente giusta e che forse l'industria italiana avrebbe bisogno di più se rivedesse il patto di stabilità anche questo è vero ma non è più questa la strada che si deve intraprendere
La spada che ci deve intraprendere quelle di dagli imprenditori fatta di imprenditori se lasciate capace fallite
Ecco ma appunto creare le condizioni del mercato mi pare che questa sia un'isola correttamente dal mercato la competizione la possibilità che
Si possa fallire che si possa andare incontro alla concorrenza ad armi pari
Senta i patti di sindacato le scatole cinesi e compagnia bella insomma se noi pensiamo che il grave ora che si è fatto su Telecom arrivano i nuovi imprenditori
A adesso siamo nel capitalismo avanzato adesso gioca Colaninno
Controlla Telecom come dice giustamente vecchio monovolume quattro perché tutto è esattamente come faceva a due anni prima cioè la situazione non è assolutamente cambiata
Siamo di nuovo al punto di prima ecco si devono evitare queste cose
Quindi per creare le condizioni imbiancato parcata marcate mercato quindi referendum
Quindi il referendum referendum sullo sul sul mercato sono d'accordo referendum su certe come dire flessibilità e che tiene sul sul mercato del lavoro io qualche dubbio perché l'Italia pur purtroppo o fortunatamente non agli Stati Uniti EC uno perde il posto a Milano non è che lo va a trovare a Catanzaro quindi sotto questo profilo qualche paracadute
Di carattere sociale bisogna pur sempre trovarlo però non è questo il problema perché una una gran parte della flessibilità dai registri
E a livello medio-basso esiste ormai dappertutto qui bisogna tenere conto del fatto che invece è che non abbiamo una classe imprenditoriale come forse non abbiamo la classe dirigente generale perché c'è la cosa vale per gli imprenditori vale anche per i giornalisti quindi incipit anch'io non abbiamo la classe dirigente
E efficiente bisogna che questa classe dirigente ricreare che Vaccarella lotta nella competizione cioè pagando i costi della competizione periti ringraziamo ritmo Piero Ostellino già direttore del Corriere della Sera con lo sconto come sempre da Radio radicale
Radio radicale nuovamente il tema dei poteri forti nelle prime pagine dei giornali stavolta è la volta l'appello al quotidiano la Repubblica scende in campo direttamente il direttore dell'aggiorna Ale Ezio Mauro che accusa il presidente del Consiglio Massimo D'Alema di non avere un atteggiamento neutro nel conflitto negli scontri di interessi all'interno dell'establishment economico in parte aree nello scontro che continua a esserci tra ma i gruppi che in qualche modo fanno riferimento a Mediobanca Cesare Romiti alla Banca di Roma e quelli che invece continuano a fare in qualche modo riferimento al polo torinese ovverosia alla famiglia niente abbiamo ora alla al nostro mi nostri microfoni Enrico Cisnetto giornalista economico editorialista del Foglio e del Messaggero allora innanzitutto Enrico è ancora vero questo schema che ci sono questi due gruppi queste due galassie quella torinese quella Mediobanca che continuano a scontrarsi ormai da mesi come
Pare che abbiamo inventato un po'di tempo Faria più che mai
Era più che mai fonda
O che che rimanga anche probabilmente non ci sono più in quei proventi
E lì di guerra
Fra questi due gruppi ma la bipolarità
Ma nel senso che a questo punto
Oltre a monolitico si è rotto in due per
E con
Medio pari
L'altro e poi tutta una serie di
Lati che fanno parte diciamo un po'delle due coalizioni tra l'avevo proprio stamattina via il consiglio d'amministrazione la riunione del patto di sindacato di Mediobanca è la
Che quella
Con sei
Gli azionisti del patto di sindacato quindi il Consiglio avete ragione
Di Mediobanca sono in qualche modo è un po'se vuoi
Pochi porta insieme con la Caritas che controlla il Corriere
Randy comuni dove due gruppi per
Le vecchie
Pm che dentro Mediobanca così come dentro la Cariplo ci sia
Permetti maggiori proprio perché i gruppi sono costretti a convivere
Non è che nelle situazioni venne destinata di di di vera e propria guerra di trincea Caramba e credo credo che lui per trovarla ripieni con Lippi lo ricordiamo poi nell'ordine che tra l'altro il controllo del gruppo Rizzoli Corriere tra il serrato le le portare
Code che ha
Proprio portafoglio il Corriere
Quindi conseguentemente tutto quello che il Corriere poteva può significare
Non soltanto diciamo di
Politico quasi
E poi quelli interni ai quali può capire insomma la vittima invito
Lei tutte sole detto ora non c'è non sembrerebbero esserci particolari occasioni di scontro nei mesi scorsi gli è stata la guerra intorno intorno a Telecom poi di è stato contemporaneamente il Tourist lo scontro intorno alle fusioni bancarie però a questo punto sembra di capire che l'assetto sia di Telecom sia del sistema bancario cominciare era una configurazione non dico stabile ma insomma abbastanza chiara
E mai Pati
Chiusura di quei due capitoli
E del del tutto impossibile che ci siano
Domani proprio sulle Generali anche di Carate orale come si è parlato in questi giorni posso venire tu
Ma il gruppo francese attiva non può
Dovette organizzativa
Degli addentellati esperto del mondo italiano accordiamo le Generali la principale compagnia assicurativa prima del nostro Paese sono praticamente il gioiello della corona della galassia Mediobanca ed
Va che è uno dei colossi assicurativi francesi invece sono considerate vicine al gruppo Lazard è grande amico dalla famiglia Agnelli
Protagonista seppure indiretto in quanto principale
Abbiente tutte le
Do la seconda compagnia
Signori la seconda compagnia
Grazie infatti fare in plancia e quindi fare
Grande polo assicurativo oltre il colore bancario e poi
Collegare fra i due poli
Quindi diciamo il più sport
Sicuramente la tra quelli al mondo forte gruppo finanziario mancare assicurativo che ci sia in giro in quel
Chiederà al
E che solo la preda ambita perché solo l'unica cosa tant'è che ci sia in Italia di dimensione
Male e quindi chiaramente è un'opera d'
Però tra le più potabile ci posso immaginare
Se dall'esistano già blinda
Poche è chiaro che se si dovesse
Cioè
Di quel genere non si potrebbe
Piano e non a caso si è detto che
L'eventuale fondato
La la la
In rotta di collisione con Mediobanca avrebbe potuto
Unire l'ingresso generali mettere a disposizione del suo pacchetto che storicamente ha tramite la società che si chiama Euralux del quattro cento e e anche avendo come sponda del gruppo agli e
San Paolo di Torino che potevano dare una mano ai francesi in quel e quindi la lei primo il primo possibilità il primo ambito dove ci potrebbe nuovamente divampare il conflitto puramente quel potrebbe essere quello di
Carattere internazionale insomma le grandi alleanze internazionali che ci sono poi dietro gli scontri di potere nel nostro nel nostro capitalismo e che poi ricordiamo
Mediobanca ore allineata con Commerzbank con banche intesa mentre appunto gli Agnelli continuano a essere allineati con la tarda ecco questo il primo primo ambito dove potrebbero esserci nuovi conflitti ecco ma il direttore di Repubblica ma oro fa riferimento anche all'ENEL secondo che è possibile che anche per il ruolo che Mediobanca sia nella privatizzazione di ENEL anche questo possa essere un oggetto un luogo di conflitto nuovi conflitti
Guarda
Un luogo di conflitto in quanto c'è la proprietà fu
In quanto c'è una privatizzazione seppur parziale in corso e in quanto soprattutto è costretto dalla liberalizzazione dei da questo governo bisogna dirlo
Sì elettrica e costretto alle
Aree quindi vanta un bel pacco di centrale quindici mila a patto che gli orali diverse decine di migliaia di miliardi no non lo sono le società che potrebbero acquistarle l'Edison sicuramente poi anche qualche società del gruppo FIAT diciamo che sì quella me
P che sono interessati
Alla ed il giorno del gruppo com'
Pal che con l'Aston del
Dice sullo stesso che noi partiamo se siderurgica ricordiamo e
Però appunto a molte centrali nel nell'intento quello socio perché la sonda ed
Di di ogni genere di tipo finanziario
Reale ci possono anche
Anche tanti altri soggetti chiaramente anche il gruppo Agnelli vale a dire la sua perché la presidenza importante anche se francamente e che è scottato dalla vicenda Telecom perché diceva telefonico abbiamo nasce dalla prima di me non felicemente
Provata gestita
Che ha visto come protagonista liquida del gruppo ecco e ora cerchiamo un po'di fare un po'di
Di andare un po'indietro nel tempo da dove nasce questo conflitto tra queste due anime del capitalismo italiano che fino a pochi mesi fa poi si potrebbe dire erano Danko an se unite perché è meglio in che era la banca d'affari degli Agnelli Hennie gli errori Baggio il pilastro del sistema di Mediobanca ma guarda
Oro sicuramente
Due fattori fondamentali che hanno creato questo tipo di situazione uno è
Cesare Romiti alla figlia
E è uscito per raggiunti limiti di età
In una condizione
Porto con
La famiglia prevista
Si era molto consumata e
Con un verbale
Era non secondari
E insomma ci sia ci sia sentito un po'tra i
Conseguente REM
Abbia maturato a qualche forma di diciamo così di di di tutti gli abusi sì ricordavo va esce nei confronti del della FIAT credo credo che sia stato un punto importante come tu sai Cuccia come Dio banca fortissimo
Quindi evidentemente si è creato immediatamente questo questo a
Contro positivo
Altro Carlo
Diciamo lascia
Costituire intorno al San Paolo un oro finanziario alternativo a Mediobanca non soltanto perché distante come è capitato San Paolo ma anche perché può inciampare frattempo aveva fatto tre algerini che è sempre stata diciamo la concorrente numero uno
Delle
Credo nelle banche d'affari
E alla fine credo che quelle quei due e gli elementi scatenati poi Vieri
Sono crea
Tutti gli al
Cominciare per ultimo dalla deciso
A Mediobanca di
Appoggiare
Di Colaninno sull'
Sulla per che evidentemente operazione risultava quanto meno ostile nei confronti dell'assicurazione auto bisogno di che nutrirsi
Grandi mega fusioni bancarie previste dalla generazione dei banchieri quarantenni di e Credito Italiano e dell'Ifil in qualche modo era diretta proprio paga
Parole direttamente nelle more
La moda i gruppi al della Ka quel tipo di cosa liquidità e poi è stato
A questa escalation in questo conflitto Ezio Mauro accusa praticamente direttamente il presidente del Consiglio Massimo D'Alema e peraltro anche il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio di essersi schierati con una cordata è vero questo ma guarda io
Propone di quel politico generale la prima è che non trovo assolutamente scandaloso accettò del tutto normale per certi versi salutare che un Presidente del Consiglio si occupi di queste cose credo che
Il fatto che lo si faccia in maniera l'ottanta per foglie semmai al limite delle
Siamo delle coperture a sistemi meno traspare
Ma poi
Altrettanto concreti di occuparsi di queste questioni non realtà ai presidenti del Consiglio ministri se ne sono sempre occupate davvero meglio che se ne occupino traspare in modo trasparente visionario l'opinione
Dopo come punto numero uno con il punto numero due ho l'impressione che la critica
Sia un po'figlia di quel sistema
Quando una cosa
Ieri a tuo favore positiva
Invece si volge contro diventa ideologicamente negativa e il per come tale va diciamo castigata questa
Da
La vicenda perché credo
Una come certa è che
Le reti che editore
Pubblica
Assicurava il
Ogni diciamo dall'orbita dei rapporti migliori che può avere la presidenza del Consiglio
E a cui sicuramente orfana in una situazione politica non alternativa perché
Il gruppo Repubblica Espresso è sempre diciamo rimasto nell'ambito del del centrosinistra ma certamente
I rapporti con un ministero del
Loro come Ciampi o presidente del Consiglio come Prodi che certamente vi erano molto più vicini e quindi credo petto di quel plico tenore oggi si dica che il Presidente del Consiglio fare le cose che
Fatte o quando qualcun altro il
Mini con la lo stesso tipo di diciamo di
Il vento aveva fatti a favore del gruppo De Benedetti allora in quel caso si è detto che si trattava di cose positive bene ti ringraziamo ringrazio medico Cisnetto giornalista economico del genetista del foglio del Messaggero buono sconto come sempre da Radio radicale