"L'Europa della riduzione del danno: Svizzera, Olanda, Germania Italia esperienze a confronto" organizzato dal Forum Droghe in collaborazione con l'Associazione Nadir e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Venezia presso la Sala Congressi Mestre in via Piave (Mestre, 5/6 febbraio 1999)

Ricominciamo come abbiamo detto ieri sera
Apposto con traduzioni
Ad attenderlo secondo minuto ok allora un minuto attendiamo che i traduttori sia secchi no
Il l'assessore Simone siciliani e l'assessore toscano
Chiesto dal partecipare è stato colpito come anche i partecipanti a questo convegno dall'influenza Pera aveva già preparato il discorso che avrebbe fatto e quindi giustamente a tutto ci ha chiesto che venga letto
E poi apriremo il dibattito diciamo che la prima parte di questa mattinata
Quelli che avrebbero dovuto essere i relatori sono colpiti diciamo adesso influenza e altre questioni che hanno impedito che potessero arrivare
Abbiamo però ecco no i liceali Roberto che nel corso del dibattito diciamo centrerà un po'più largo mentre del dibattito europeo e anche del dibattito internazionale maltrattare lasciare anche questa prospettiva
E adesso chiede a Luca di leggere l'intervento estivi Simone siriani
Terzo
Allora l'intervento di Simone siciliani che assessore alle politiche sociali della Regione Toscana
L'occasione che ci vede oggi riuniti è il tentativo di una riflessione sulle politiche delle dipendenze ed in specifico sulla riduzione del danno
Allestita sullo sfondo della rilettura degli interventi sanitari e sociali che stiamo compiendo e sotto la sollecitazione imposta dalle rapide modificazioni dei consumi dell'utenza dei servizi e del dibattito culturale
Un dibattito che in questi anni ha investito il Paese e trovato la sua ecco
Anche nelle conferenze nazionali di Palermo c'è Napoli
Se la prima conferenza del mille novecentonovantatré del luogo in immediatamente dopo il referendum che aboliva la punibilità
Del consumo individuale ed esprimeva implicita ammissione del fallimento delle politiche repressive e proibizionista Iker sulle tossicodipendenze
Quella di Napoli novantasette
Era stata preceduta di qualche giorno da una mozione parlamentare che aveva visto diviso alla stessa maggioranza
E che poteva prefigurare l'emergere di conflitti all'interno delle stesse commissioni di lavoro attivate nel convegno
Al contrario la conferenza nelle mozioni finali che hanno concluso i lavori
Ha visto gli operatori convenuti concordare con quel principio ispiratore
Suggerito dal ministro Livia Turco al contempo etico operativo di concepire momento assistenziale riabilitativo
Come una pratica dell'accoglienza di tutti i tossicodipendenti specialmente i più emarginati a partire dal riconoscimento della loro dignità di persone e del diritto dovere di realizzazione della loro personalità
L'accoglimento di un principio se vogliamo sottolineare il carattere simbolico che sottende alcuni Hastings che ha permesso proprio a don Mario Picchi fondatore del CEIS
Di leggere la mozione finale del gruppo sulla riduzione del danno
Al cui interno si riconosce l'attenzione alla ricerca della guarigione dalla dipendenza
Senza ignorare i necessari obiettivi intermedi finalizzati alla salvaguardia delle condizioni di salute e dignità della persona
Alla progressiva assunzione di responsabilità e cura disse per coloro non ancora in grado di praticare forme protratte di astinenza
Sì
Al centro della trama di osservazioni proposte di è la convinzione che ogni intervento a favore di chi vive una condizione di tossicodipendenza
Deve essere basato sul riconoscimento della sua capacità di relazionarsi ovvero di compiere delle scelte
Operare in termini di prevenzione di cura e riabilitazione
Significa costruire spazi di azione dentro cui la persona può orientare il proprio destino
Dire che una persona può scegliere vuol dire affermare che essa ha delle responsabilità e che le può assumere che può essere in grado di modificare i propri comportamenti
Sia restando dentro un orizzonte dal quale per ora non vuole o non riesce ad uscire
Sia orientandosi al superamento della propria condizione
Esiste quindi un doppio livello
Ci sono dentro la condizione che si sta vivendo
E uno di cambiamento di tale condizione
L'esercizio del diritto alla salute deve essere garantito su entrambi i livelli e le azioni che ne conseguono devono essere opportunamente calibrate ed adattate
Il dibattito ha messo in luce la necessità di interpretare in modo organico tale proposta
Gli interventi di riduzione del danno e più in generale la strategia se entro cui questi si inquadrano
Partono dalla constatazione che vi è chi per motivi diversi in quella particolare fase della propria esistenza non riesce o non vuole cambiare
E proprio per la condizione che vive questi necessita di un sostegno indispensabile alla propria ed altrui sopravvivenza
Riduzione del danno significa allora attivare tutte le forme possibili di contatto e di accompagnamento
Affinché siano garantite le condizioni minime cliniche psicologiche e sociali
Che permettano quando diventa matura l'intenzionalità di cambiare di poterlo fare evitando il rischio di un irreversibile compromissione
No l'indifferenza magari ben fatta di falso pietismo
Bensì assunzione piena della responsabilità di prendersi cura della vita
Insieme è un sollecitare la responsabilità possibile
Ovvero compatibile con la situazione esistenziale a chi si trova in difficoltà
Questo vuol dire che a oggi dobbiamo abbandonare la cosiddetta logica del toccare il fondo per poi riemergere
E non vi è di conseguenza antagonismo tra riduzione del danno riduzione della domanda
E se si affiancano in modo complementare ed integrato
Aumentando così
Le potenzialità di azione complessive della rete dei servizi
Indispensabile è mantenere la relazione tra strumenti ed interventi inquadrati in una strategia
Una strategia che riconosce legittimità alle politiche di riduzione del danno intese sia come fornitura di presidi sanitari
Siringhe sterili farmaci condom s'sia come allestimento di percorsi capaci di fare emergere il sommerso del fenomeno tossicodipendenza
E stimolarli né la ritenzione nei programmi terapeutici
Per evitare i rischi di abbandono e clandestinità
O il mantenimento di pratiche illegali pericolose per la salvaguardia della stessa vita e pregiudiziali per la fuoriuscita dalle condotte di dipendenza
E all'interno di questa cultura che anche in tempi recenti in Regione Toscana
Abbiamo affrontato il tema della sperimentazione sul modello di altre realtà europee di somministrazione controllata di eroina
In questa nostra proposta si sottolinea che guarigioni e benessere di una persona
Possono essere anche parziali e contraddittorie
Senza per questo autorizzarci ad abbandonare coloro che non riescono a raggiungere l'emancipazione dalla dipendenza
Suggerendo ci l'importanza di allestire un intervento particolarmente attento alla relazione che si stabilisce dove la richiesta di remissione non è più la rassicurante soglia di discriminazione delle pratiche di aiuto
Dove infine la prospettiva della guarigione si modula sulle capacità di prendersi cura
Tutto ciò orienta la costruzione di una relazione terapeutica importante
Nella misura in cui il terapeuta diventa strumento della cura
A partire dalle politiche di riduzione del danno
Si comprende allora come il compito per il servizio pubblico e per le comunità si caratterizzi per l'allestimento di una continuità terapeutica
Che preveda l'articolarsi di una pluralità di offerte
E tollerante di tappe fatte anche di discontinuità e possibili ricadute
Dove deve prevalere l'accompagnamento i compiti di contenimento talora materiale comunque sempre mentale dei pazienti
Attento alla relazione e dall'aria attivarsi di condotte di difficoltà
Dove gli operatori ed il ruolo del gruppo
Assolvono funzioni terapeutiche e di identificazione positiva
Offerte intese come un supporto di crescita e funzioni di accesso
Nelle relazioni e nelle articolazioni delle dinamiche sociali
Pensiamo all'inserimenti in ambiti quali il lavoro la scuola l'associazionismo il tempo libero o delle attività quotidiane
L'intervento anche nelle sue forme sperimentali deve allora tollerare la sospensione di giudizio
Come è richiesto da ogni intervento clinico
Perché è una clinica che si ponesse come giudizio morale sarebbe una pessima clinica ed un pericoloso strumento di relazione
E deve essere finalizzato all'aiuto
All'analisi
E dalla elaborazione delle motivazioni e delle richieste del tossicodipendente
Nel tentativo di ricondurlo alla ricostruzione Dini a immagine e disse sufficientemente adeguata facilitando il processo di assunzione di responsabilità e maturazione
Tollerando nei limiti e le difficoltà
Riad eguagliando clinicamente i tempi della cura sull'emergere delle resistenze e dei sintomi
Tutto ciò ci appare una condotta è etica
Lontana dall'accusa di abbassare il livello dell'Offerta
Ma introduce al contrario la sfida a lavorare su quadri di maggiore complessità variando la gamma delle prestazioni e dall'attenzione clinica
Esercitando un accompagnamento forte finalizzato ad una maggiore ritenzione ed attrazione nei progetti terapeutici e ad una coerente salvaguardia sanitaria
Salutiamo alla ministra Livia Turco la ringraziamo molto le chiediamo anche quando si è ripresa dal viaggio di sedersi accanto a noi
Emerge una proposta di articolazione dei servizi proprio a partire dalle politiche di riduzione del danno
Che poi altro non sono che una più attenta lettura clinica e sociale del fenomeno
Dicevo un'articolazione e diversificazione dei servizi capace di aumentare la possibilità degli interventi ampliando il campo delle opportunità
Tradotto in termini più operativi sono dei suggerimenti a mettere a punto programmi a bassa soglia di accesso
A privilegiare programmi a maggior contenuto clinico terapeutico sul pedagogico
A ritenere possibile e necessario l'utilizzo di farmaci perché strumenti di terapia
A lavorare in una cultura della continuità e della complementarietà fra servizio pubblico e privato sociale anche allestendo in forma integrata interventi intermedi fra l'ambulatorio e la comunità residenziale
Operatori di strada centri diurni attività serali case alloggio gruppi di auto aiuto
Anche più breve via snelli nel tempo al fine di evitare i limiti contenuti nella separazione dal territorio e dalle dinamiche del quotidiano
Un impegno complessivo che permetta di offrire una varietà di servizi alla maggior parte della popolazione tossicodipendente
Trattenerla nei programmi rifuggendo i limiti imposti dai paradossi della punizione terapeutica come quello delle prescrizioni invariabili
La riduzione del danno sancisce così
Salutiamo la amministrativa turco esse si vuole accomodare
Allora la riduzione del danno
Sancisce così la sfida a lavorare su quei quadri emergenti di maggiore difficoltà
Variando la forma delle prestazioni e dell'attenzione clinica
Favorendo l'allestimento di un integrato sistema dei servizi
Prevedendo l'articolazione di quel continuum nelle risposte assistenziali dove i percorsi della cura tutt'altro che lineari e univoci
Sì impongono di evitare l'allestimento di soluzioni che sebbene rigorose
Rischiano di essere efficaci soltanto per una fascia esigua di popolazione
Tutto ciò nella consapevolezza di dover esercitare un accompagnamento sociale che si modula sulla fase che la persona tossicodipendente attraversa sulle motivazioni del periodo sulla risorse disponibili e sulle capacità di utilizzarle
Consapevole inoltre che ci muoviamo all'interno di un orizzonte in cui le scelte i riti in modi della cura le esclusioni lo stigma sociale lo stesso da dettato legislativo
Rappresentano fattori in grado di modulare i decorsi e favorire e favorire la cronicità delle condotte
A tale riguardo il dettato legislativo appunto
Pur riconoscendo le difficoltà e la presenza pure di vincoli internazionali e pur ribadendo la distinzione tra politiche di riduzione del danno e legalizzazione
Rimane un'area che credo richieda ancora sulla scorta dell'esperienza di altri paesi europei una ulteriore riflessione
Una pacata riflessione sulle cosiddette droghe leggere e sulle possibilità di sperimentazioni terapeutiche con oppioidi
Questa iniziativa rappresenterebbe un incentivo a privilegiare un approccio educativo e informativo e preventivo e non punitivo
Che particolarmente rivolto ad una fascia quale quella del ad oggi adolescenziale come il confronto con le esperienze olandesi ci insegnano costituisce sempre uno stimolo alla trasgressione all'abuso
Considerando alla analoghe
Considerazioni analoghe potremmo effettuale nel tentativo di allargare le offerte terapeutiche sperimentando la somministrazione controllata di eroina
Nei soggetti ancora attivi con molteplici esperienze fallite di disintossicazione alle spalle
Tutto ciò introdurrebbe un quadro che a fronte dell'emergenza penitenziari attuale dove oltre il trenta per cento che affolla gli istituti era presentato da cittadini tossicodipendenti potrebbe progressivamente permettere di sottrarre risorse e risposte da un dominio giudiziario e penale
Per liberarle ad un sapere e ad una pratica preventiva e terapeutica
Ricordando le conclusioni di un seminario recente devo riaffermare che dietro alla strategia di riduzione del danno vi è un nuovo modo per affrontare le situazioni di disagio di devianza
Dall'aiuto a chi vuole uscire dalla tossicodipendenza sì opta per l'accompagnamento di questi nella preoccupazione di tenere sempre aperta una prospettiva di cambiamento
Senza questa prospettiva soprattutto davanti alle condizioni di marginalità più grave si verrebbe a correre il rischio di attivare una semplice operazione di contenimento
I principi della solidarietà e della centralità della persona vengono di conseguenza orientati
Alla comunità locale affinché essa possa essere coinvolta attivamente nella riappropriazione del disagio e delle difficoltà che in esse si presentano
Vi ringrazio
Questo ricordo l'intervento dell'assessore alle politiche sociali dalla Regione Toscana
Allora come avevamo detto riapriamo il dibattito a partire da questo
Inizia apre il dibattito io salii ancora bene
Sono
Bene tentano di lanciare questo dibattito dove mi è stato chiesto
Dando la prospettiva europea anzi forse mondiale a questo dibattito personalmente lavoro al gruppo vero dal Parlamento europeo ho seguito queste questioni il dibattito all'interno del Parlamento europeo
Su queste questioni da ormai praticamente dieci anni
Penso che
Il dibattito che si svolge al Parlamento europeo e un un buono lo specchio
Di del dibattito europeo in generale
Detto quello sono un po'preoccupato perché si era iniziato tutto un processo di riflessione molto approfondita in seno a questo Parlamento
Che si è
Recentemente praticamente fermato
Fermato anzi per tornare
Indietro verso le posizioni più
Ideologiche oserei dire
In effetti diciamo che tra la prima commissione d'inchiesta istituita dal Parlamento europeo se mi ricordo bene nell'ottantasei sulle questioni di droga
Quella successiva
Nel novantatré
Si è visto veramente un'evoluzione
Molto decisa
A favore da una parte
Di una presa di posizione chiaramente favorevole alla riduzione del danno anzi
A favore anche di un'apertura di un dibattito di una riflessione approfondita sulla necessità di andare oltre alla riduzione del danno e quindi di rimettere in questione tutto il sistema Codice mista
Questi aveva più o meno la posizione alla quale il Parlamento aveva praticamente riuscito ad arrivare quando è successo questo
Allargamento non mi ricordo esattamente in che anno doveva essere tre anni fa più o meno
Che ha avuto come conseguenza una una campagna di lobbying seduta soprattutto da parte degli svedesi dall'estrema destra all'estrema sinistra oserei dire
Di quali svedesi sono veramente unanimi
A favore di una politica chiaramente proibizionista
Stanno pure tentando diciamo di influenza purtroppo come certo risultato dei influenzare il dibattito anzi di chiudere semplicemente il dibattito su queste questioni il risultato di tutto quanto riassunto nella ormai famosa la famoso rapporto da Ancona di cui molti di voi a sicuramente sentito parlare per segue parlato fa scritto piuttosto in questa
Questo mille lire su fuori luogo diversi diverse altre pubblicazioni qui
In italiano questo rapporto che è stato adottato recentemente nell'ottobre dell'anno scorso
Si potrebbe riassumere in un solo punto
Chi è e cito nella relazione la ricerca è veramente gesuite o come impostazione la ricerca di un equilibrio fa da una parte l'approccio teorico Dima società priva di doghe
Le incidenze positive di un approccio pragmatico
Ma francamente se c'è qualcuno qui in questa sala che riesce a spiegarmi come si fa approvare l'equilibrio
A liberale che per me non è un ideale un incubo di una società senza droghe
Esattamente l'opposto una visione pragmatica
Devo dire deduzione del danno stavo fosse intellettualmente limitato quello non fa dubbio ma io non riesco
A capirlo il massimo di apertura che questo rapporto è riuscito a ad avere Hardy
Chiedo di prendere in considerazione
Le politiche di riduzione del danno non si parla neanche di quindi di prendere atto degli aspetti positivi di e quindi di popolo che maniere di allargare queste
Esperienze per farle diventare una vera e propria politica globale dell'Unione europea non si dice molto
Fra dolosamente oserei dire si c'è anche quello potremmo anche andare a guardare un attimo detto quello
Questo stesso rapporto a afferma chiarissimamente la necessità questo è il punto sicuramente più criticabile la necessità di
Confermare
E di per rafforzare la strategia imposta dalle convenzioni dell'ONU quelle della sessantuno settantuno ottantotto questa ormai alla posizione del parlamento
Europeo che mi sembra
Rispecchia abbastanza bene purtroppo
è tutto un processo che possiamo verificare anche a livello mondiale
Qua avuto luogo a giugno scorso di accompagna il sotto segretario occorrevano alla conferenza mondiale dell'ONU sulle droghe
Mi sembrava di tornare attenente dieci anni ritardo all'epoca delle incrociate chi per esempio in Italia di Craxi
E anche quelle americane per la la guerra totale alla droga lo slogan di questa
Conferenza Eva se non ricordo bene approvando Robison Rolex quei canti Huizhou
Che potremmo tradurre un mondo senza droghe
Non so ce la possiamo fare
L'aspetto positivo di tutto quanto tutto questo è che pieno Arlacchi il direttore
Del dell'UE invisibili si è dato una scadenza la scadenza di dieci anni quindi
Due mila otto entro la quale Luís
Pretende di poter era dichiarare le droghe
Già da una da un certo punto sono evidentemente molto preoccupato di questo l'obiettivo dall'altro forse il fatto che finalmente ci si sia posto un obiettivo chiaro una scadenza chiara entro dieci anni io non so se posta potremo andare avanti così ancora per altri dieci anni
Dei dubbi però almeno potremmo fare finalmente i conti e magari diceva l'abbiamo tentato non ha funzionato fosse finalmente
Sarà prova di cambiare la la strategia
A questo punto io ho sempre sostenuto che il punto più importante
Di un cambiamento di strategia appunto a la difficoltà di superare le favolose convenzioni dell'ONU impongono a livello mondiale questa politica condizione mista detto acquerello
Bisogna anche dire che queste convenzioni non sono il Vangelo non sono una politica definitiva che non può essere superata
è molto importante secondo per ricordare che le convenzioni stesse
Prevedono meccanismi di autoriformarsi modifichiamo
Che dovremmo secondo me
In considerazioni se uno paga ad analizzare da un punto di vista giuridico
Cosa prevedono le convenzioni stesse in questo in questo senso vede gli effetti che diverse di sordo previste ci sono ma questo per i nostri paesi già superato ma è previsto la possibilità semplicemente di non ratificare di non aderire a queste convenzioni ma evidentemente tutti i nostri paesi europei l'hanno già fatto sia la la firma che
La ratifica
Di queste convenzioni però per visto che si creano nuovi Paesi purtroppo proprio non lo so
Scocca un si potrebbe già convincere questi qua andando aderire a questa condotta queste convenzioni detto a quello per i Paesi come i nostri che hanno aderito a
Alle convenzioni dell'ONU
Sono previste secondo me ci sono due tipi di meccanismi previsti
Che meriterebbero
DS presi in considerazione il primo la denuncia chiara un vantaggio è uno svantaggio il vantaggio è che è un meccanismo è estremamente flessibile basterebbe che è un Paese paesaggio non solo l'Italia o l'Olanda o il Belgio che ne so
Il governo di quel di uno di questi Paesi
Mandasse un una lettera semplicemente una lettera alla
Alla al segretario generale dell'ONU dicendo noi denunciamo questa convenzione la o tutte e tre quelle del sessantatré insiste settanta sessantuno settantuno otto a trentotto o l'una o l'altra
Bisogna sapere che Longo
Deve soltanto prendere atto non è che ci sia la possibilità di accettare di rifiutare o di modulare la rimessa in questione no se un Paese decide di tirarsi fuori da queste convenzioni a tutta la possibilità di farlo e non ce non è previsto con me un la possibilità dieci metri in questione questa decisione sovrana
Di uno Stato
Dicevo c'è un vantaggio e questa flessibilità c'è anche uno svantaggio e che
Dal quadro generale da una parte di
Per quanto ci riguarda dell'integrazione europea della globalizzati la la globalizzazione Parma o la mondializzazione sarebbe un po'assurdo che un Paese
Per esempio l'Italia si tirasse fuori avendo tutti i paesi vicini che
Senza diciamo senza convincere gli altri Paesi petto quello penso che sarebbe anche una una strada da da da studiare di vedere come
A livello più globale a livello
Certo pensavo livello della Comunità europea ma adesso
L'arrivo brividi gli svedesi lo vedo un po'più difficile questa prospettiva ma diciamo che se un certo numero
Di paesi
Europei per esempio anche sudamericani decidessero di
Avviare questa strada ci sarebbe
Diciamo una possibilità
Di rimessa in questione
Di questa strategia globale
Basta guardare per esempio facendo un paragone con un qualcosa che non c'entra niente ma qualche anno fa
In seguito ad un referendum
L'Italia ha deciso uniti unilateralmente di abbandonare il nucleare
Adesso con una decisione simile da parte della Germania
Si vede che per esempio in Francia in Belgio e in altri Paesi il dibattito si riapre
Quindi si potrebbe immaginare qualcosa di simile a livello della politica della troika altre possibilità sono sempre possibilità giuridiche previste dalle convenzioni stesse sono gli emendamenti per esempio
Possibile per ogni di paese membro a queste convenzioni depositare una proposta di emendamento che viene studiato in due modi
Po'
Sempre il segretario generale decide di
Informare
Gli altri Paesi membri delle convenzioni vedere il se questi Paesi accettano rifiutato e quindi a seconda del risultato di questo a sondaggio diciamo se l'emendamento può essere accolto o meno altra possibilità in seguito a o al deposito di un emendamento il segretario generale può convocare una conferenza mondiale e di nuovo
Rocca un dibattito a livello mondiale che potrebbe portare a una riforma
Delle stesse convenzioni palco possibilità kermesse ma anche quella molto interessante
La possibilità di spostare tale o tale sostanza da una tabella all'altra bisogna sapere senza entrare troppo nei dettagli perché sarebbe un po'fastidioso
La la convenzione dal sessantuno prevede quattro tabelle
Dove le sostanze sono
Inserite assecondato la pericolosità sedi delle delle delle sostanze
Si verifica che la tabella delle sostanze più pericoloso ce accanto all'egoismo anche il cannabis
Un'assurdità scientifica assoluta no mai nessuno ma nessuno può ancora diciamo sostenne che a livello di pericolosità
La cannabis sia paragonabile al al allegorico quindi si potrebbe tranquillamente tranquillamente si fa per dire ma si potrebbe
Immaginare una una campagna per tentare senza dover riformare totalmente
Il il sistema imposto dalle convenzioni dell'ONU almeno riportare un po'di ragionevolezza e mettere
Come dire delle sostanze nelle tabelle dove dovrebbero enorme anche essere messe anzi per esempio per quanto riguarda la canapa anzi potrebbe benissimo immaginare di toglieva del tutto da queste tabelle visto che per esempio
Come sapete il tabacco l'alcol non
Appare in nessuno di questi
Tabelle
Secondo me potrei finire su questo considerazione
Questi sono gli aspetti ciò che è più importanti di una eventuali futura campagna politica
Anche perché se mi posso permettere una
Una considerazione magari un po'fittizio o un po'l'impressione è che
Tutto il movimento per la riduzione del danno
Che secondo me
All'inizio assumeva veramente un ruolo estremamente oserei dire rivoluzionario perché quando il discorso ufficiale
Era quello d'una società senza droga di nessun nessuna via di mezzo tra il
La tossicodipendenza e l'astinenza totale il fatto di dire magari ride riduciamo i danni tentiamo di fare che chi si droga non debba necessariamente in più ma avere l'AIDS o le partite o queste cose qua
Facciamo prendiamo delle misure pragmatiche per fare sì che a a un male tra virgolette non sa non venga aggiunto non vengano aggiunti altri altri mali questo bella nel nel quadro generale del discorso vincente tra virgolette diciamo all'inizio di questa di questa campagna assumeva veramente un volo secondo me molto rivoluzionario perché rimetteva in questione veramente il pilastro
Del proibizionismo ma sempre di più e anche un aspetto positivo in un certo senso visto il successo
Delle delle esperienze non si tratta più di esperienze perché ormai ci sono delle
Politiche di riduzione del danno che si sono svolte per loro o Mario
A in certe zone da più di dieci anni a un livello non locale ma anche regionale e quindi si può anche parlare di una per una copia
Politica ma sembra che ormai questo sistema apposta servire come alibi
Al al potere proibizionista
Per poter andare avanti e in effetti c'è veramente una contraddizione
Un discorso che secondo me è tornata ad essere
Sempre più ideologico
Si trova una quelle facevo riferimento a allora slogan della come del della da dalla conferenza mondiale dell'ONU di giugno scorso dice questo discorso che torna ad essere sempre più rigido è una pratica che per fortuna
è molto più flessibile e quindi la mia proposta sarebbe magari di tornare ad avere una visione magari più politica pensando che fa questa il mio punto di di vista che la riduzione del danno più un metodo che non una fine in se stessa
E che magari la fine si dovrebbe tentare di aveva le un discorso un progetto politico per andare oltre la situazione attuale e questo progetto potrebbe essere appunto quello
Più di una modifica di una riforma per le convenzioni dell'ONU grazie
Allora
è iscritto a parlare Paolo Crocchiolo voi inizieremo la seconda fase a e poi ancora attraverso approcci ma volevo solo ricordare rispetto a quello che diceva
Adesso Roberto che
Ci sono un po'come dire due e linee di opinione su questa questione delle convenzioni o la possibilità di denuncia ma su questo si è già molto lui soffermato oppure che poi la linea seguita non sarà presente per esempio in questa intervista che avevo fatto edita Ancona
Lei linee di sfruttare tutti gli spazi che ci sono all'interno delle convenzioni che non sono stati fino a questo momento sfruttati da tutti i Paesi spazi diciamo di no l'applicazione di parti della legge penale di fatto è un po'la via che segue l'Olanda
Spazi di sperimentazioni su tutta la gamma della riduzione del danno compresa appunto anche i programmi di distribuzione controllata di eroina
Non dico adesso perché ci sarebbe molto da dire però vanno tenute presente un po'le opzioni
In campo insomma
So se funzionasse
Secondo del Forum droghe
Sono stato per una ventina d'anni ospedaliero medico ospedaliero a Milano
Poi in cinque anni e lo ha fatto all'OMS quindi le Nazioni Unite come funzionario
E mi sono occupato specificamente di questi problemi sentendo parlare
Il
Il nostro ministero Lotus
Mi veniva in mente che forse in dieci anni
Pino Arlacchi potrebbe farcela
Adottando forse direi il metodo di Torquemada cioè di sterminare forse siccome son tanti gli eretici magari sterminatori tutti potrebbe riuscirci forse in dieci anni insomma
Però ecco non so se sia auspicabile tornare ai tempi della lotta alle eresie insomma in maniera così
Se è vera
E volevo riallacciarmi un po'a quello che è stato detto ieri
A proposito del dilemma proibizionismo e antiproibizionismo
E invece di quello che si tratta del del cioè il che fare da parte degli operatori deserte degli operatori in genere
Che si occupano di prevenzione cura riabilitazione abbiamo visto è stato detto che in un certo senso il proibizionismo e antiproibizionismo va posto su un piano quasi direi di discussione teorica un piano quasi separato in un certo senso da quella che poi la pratica insomma di tutti i giorni ecco io non concordo molto con questo con questo con questa visione anche sulla base della mia esperienza
Penso che in realtà sono in siano inscindibili inscindibili questi questi due aspetti del problema
è un po'come diceva don Gallo ieri anche altri
Penso che non si possa ignorare il fatto che il il il proibizionismo
Direi certamente il maggior fattore di incremento del danno
Che esista
E questo credo che la consapevolezza di questo sarebbe importante che ce l'avessero anche di gli operatori
Perché altrimenti si finisce per slegare completamente la pratica da quello che che sono le radici un po'del problema
E al di là infatti di tutte le le mistificazioni che vengono propagandate diciamo così o che vengono accettate come ormai pregiudizi consolidati
Come una mentalità in cui è ormai le nuove generazioni nascono quasi considerando intrinsecamente
Illegali nella loro stessa natura certe sostanze rispetto ad altre
Un dogma centrale
Che sembra intangibile e che non abbia niente a che fare come conseguenze per la sanità pubblica io devo dire che nelle missioni fatte in Asia centrale in Asia orientale ho potuto proprio vedere come i danni ma proprio in maniera tangibile i danni prodotti dal proibizionismo ho visto come le persone
Migliaia forse centinaia di migliaia di persone
Noi ci occupavamo dell'epidemia di AIDS per esempio in Bangladesh
Nell'Asia l'Estremo Oriente non parliamo poi dell'Afghanistan i campi profughi in Pakistan
Le conseguenze del di quella chiamiamolo col suo nome del proibizionismo
Prima del che fosse criminalizzato il il fumatore di oppio
Non i problemi di sanità pubblica erano veramente limitati
In seguito gli stessi fumatore di oppio degenerazioni che li hanno seguiti dopo essere stati criminalizzati né dalle convenzioni internazionali dopo essere stati ridotti respinti nella clandestinità
Hanno cominciato a a iniettarsi queste sostanze Solza e senza alcun al di fuori di ogni controllo in condizioni igieniche estremamente precarie
Dunque abbiamo cominciato a vedere epidemia abbiamo cominciato a vedere danni alla salute molto gravi molto serie
E quindi questo diciamo non si può non vedere il rapporto stretto anche nella pratica e quindi non solo nei Paesi europei
Ma ancora in maniera forse più evidente e più chiara in questi Paesi allora se le cose stanno così
Anch'io devo dire ero prigioniero di questa logica quando lavorava in ospedale di questa logica che vedeva o un poco le le la situazione come immutabile commutato di fatto naturale e Inter immutabile
E quindi io credo che anche gli operatori sanitari io ho parlato recentemente per esempio chi la Maraini per una petizione che doveva fare al sindaco di Roma gli operatori di questo centro
Anche loro diciamo parlando con loro mi sono reso conto
Che per quanto certamente svolgessero un'attività intensa e anche efficacissima ed anche diciamo lodevolissima naturalmente però non essendo consapevoli di questo di questi dati che poi ho riportato loro e che mi hanno
E che mi hanno diciamo indiano a seguito con la massima attenzione
Conferenti spesso succede
E sconsiglierebbe concentrarsi sul campo si situa quasi opprimente locazioni che scusi ecco quindi con io credo che un operatore com'ero io spesso fino a qualche anno fa che non sia consapevole di questo rapporto stretto che c'è fra il proibizionismo il danno
E l'incremento del danno
E difficile e veramente difficile che possa lavorare
Con piena efficienza con piena efficacia perché è difficile lavorare in maniera come degli ingranaggi di un meccanismo di cui però non si non si riesce a vedere bene come possa modificarsi poi la radice si lavora in maniera meno motivata secondo me
Piuttosto che lavorare con maggiore entusiasmo e con un obiettivo che per quanto difficile alla fine se si è consapevoli proprio chi è del ramo può riuscire ha sperare almeno di di raggiungere
Quindi io penso appunto che il problema vero è questo di essere consapevoli il più possibile soprattutto chi lavora in questo campo
Perché tanto più potrà agire con efficacia
E diciamo applicare quindi quel quel detto credo molto giusto
Pensare globalmente e agire localmente però in in in diciamo ire le due cose in rapporto il rapporto fra di loro grazie grazie onoraria al più iscritti a parlare non c'è molto spazio
Il primo iscritte Claudio Cappuccino
Sono un minuto il proprio due o tre flash
Sul piano la che io volevo fare due o tre considerazioni Maratta proprio brevissimi primo il piano Arlacchi e di distruzione che si fa riguardo scudo la coca il papavero
Pone tre problemi grossi secondo me perché
Il primo è la distruzione delle culture su proprio quello d'acqua è una cultura profonda radicata in popolazioni
Da secoli laico che quasi sacra fa parte della vita quotidiana parchi rituali ha molti vantaggi anche medici alimentari non le sto a parlare
Distrugge questo vuol dire scombussolare apre vuol dire scombussolare gravemente la vita di popolazioni la cultura del Papa per non è più quello di una volta diciamo la comunque su questo problema etno vietano cd operata
Poi c'è un problema che uno dei mezzi ipotizzati la lotta biologica alle coltivazioni radiologica una cosa strana perché di biologia si sta veramente poco di ecologia insistenti i sistemi globali
La lotta biologica anni fa è stata proposta contro la coppia con una farfalla che si chiamava Lunio qualcosa del genere
Poi è stata abbandonata senza dire perché
No la mia supposizione che la ma Lugnano attaccasse solo la coca tratto l'intervento brutale sul sull'ecologia messo tributare artificialmente una quantità di queste farfalle che non è mai stata naturale non è mai stata spontanea ma e appunto imposto alla natura proprio conseguente imprevedibili adesso nel luglio novantotto è stata accettata annunciata
La produzione di un papavero più fungo geneticamente modificato i collaboratori dell'Uzbekistan finanziato dagli Stati Uniti a
Un fungo geneticamente modificato sviluppati in Uzbekistan e fino al suo finanziamento americano e inglese e comparse sui giornali su qualche giurista col giornale inglese soprattutto questo fungo attaccherebbe specificamente papavero da oppio ora l'idea che qualcuno si permetta di toccare in questo modo la natura secondo me fa rabbrividire
Voglio essere previsto si poteva parlare molto perché consideriamo che l'alimentazione umana dipende da dodici piante se queste piante venisse in qualche modo alterate perché non si sa cosa succede quando si mette in una catena vitale un elemento estraneo
Se qualcosa se qualcosa andasse storto qui non ci troviamo Congo magari ecco un delle crisi alimentari pazzesca
Non voglio approfondire si potrebbe l'ultima cosa più terra-terra
La coca agli oppiacei hanno dei sostituti sintetici banali la cocaina sta già adesso viene soppiantato già perso presepi America dalle anfetamine perché l'effetto biologico farmacologiche molto simile
Ne ho pretermine sì posso produrre quasi in cucina
In casa propria
E sopprimere la cocaina vuol dire semplicemente aprire il mercato determina l'ultimo Rapporto mondiale dice chiaramente
Dieci anni fa o io l'ho vissuta perfettamente scusate nel sesto negli anni Sessanta erano libere lecite si comprano in farmacia nessuno lo usava come droga si usavano per studiare la volta prima degli esami sono state proibite son diventato un altro tanta gente c'è anche mortali
E quindi se posso produrre molto semplicemente dieci anni fa non erano era un problema locale dice il rapporto ONU adesso sono diffuse in tutto il mondo sugli oppiacei ci sono piatti di sintesi anche venti mila volte più potenti a parità di peso dell'eroina
Per cui questi sono prodotti soprattutto adesso nei paesi dell'est ex URSS perché lì ci sono le competenze chimiche laboratory chimici a spasso che non sanno come vive
Pensate di usare sul mercato nero delle sostanze attive a milioni esibiti grammo è piuttosto folle e inoltre la questi prodotti non vengono prodotti da uno porto le farmacie primo prodotto da un chimico in fretta
Per cui restano dell'impurità di lavorazione in America negli anni settanta i primi esperimenti hanno portato a una serie di persone che sono rimaste con un morbo di Parkinson intorno ai vent'anni
Perché uno degli intermedi titolazione prima del tre metil trent'anni che una delle sostanze più potenti di questo genere Vallese specificamente purtroppo
Delle aree del cervello
Infine quindi la produzione di droghe sintetiche è una cosa che inficia alla base piano Arlacchi
Piero disco allora per l'ultimo intervento adesso è scomparsa Paola mi sembra
E Paola scusami
Parlare non troppo in fretta per la questione traduzione
Chi
Io parlo di qualcosa che esula un po'nell'argomento di questa mattina perché sono qui a rappresentare un progetto concreto di riduzione del danno
Il progetto è forse l'unico in Italia ed è un precetto troppi in creare dentro cioè tirar dentro dalla piazza
è stato un progetto precaria fin dall'inizio anzi diciamo addirittura clandestino nel senso che siamo andati un po'così
E siamo andati avanti due anni grazie alla nostra
Tenace
L'équipe composta di dodici persone di cui quattro sono Parini
E tra parentesi apro una piccola parentesi erano assolutamente in questi due giorni sentito se non brevi accenni sulla posizione importantissima del pari nella riduzione del danno
Altre quattro altre quanto come un centro dell'équipe arrivano invece da situazioni di formazione
Lauree Psicologia o diploma di laurea in da educatore quindi situazioni molto più agevolate rispetto a quelle del pari
Anche per quanto riguarda i riconoscimenti di tipo economico o di inserimento all'interno delle istituzioni stesse
Iniziamo abbia sopravvissuto due anni in situazioni veramente difficoltà abbiamo passato due inverni al freddo e noi abbiamo nell'utenza spesso l'utenza malata malata di AIDS per quei con tutto ciò che comporta la questione Stone
Abbiamo avuto abbiamo tuttora condizioni igieniche precarie
è il materiale spesso è carente in sezioni tentiamo di riduzione del danno abbiamo una distribuzione di materiale sterile c'erano le fiale di plastica sappia spero che sappiate tutti che la fiala serve per sciogliere la sostanza
Se di plastica si scioglie anche il contenitore
Questo regime di povertà di mezzi sicuramente è quello che ci ha fatti crescere come Keeper che certa anche la forza per andare avanti ma che sicuramente ha ad oggi con il progetto che è in continua crescita sicuramente sarà per noi cammino
La nostra impressione è un po'che questo tipo di servizio abbia ottenuto un alto riconoscimento da parte dei ragazzi che arrivano la dirittura da parte dell'istituzione non avviene anche ottenuto un diritto alla cittadinanza nel senso che mai da marzo diventeremo un grosso punto interrogativo richiede nostro futura non sappiamo nulla con certezza
Appare rilevante giorno per giorno di quanto questo luogo sia stato il luogo più adatto per modificare i comportamenti di piazze per essere uno spazio privilegiato per l'aria rielaborazione pacifica dei conflitti
Luogo di auto-aiuto e autorizzazione
Esempio l'incontro con un'altra realtà di strada di Torino il giornale polvere ha fatto sì che per esempio la potenzialità rivendicativa del testo si è diventata un bene condivisibile con tutta l'utenza del doping
Importantissimo è un luogo dove convivono in modo creativo
Persone che stanno vivendo in maniera diversa il rapporto con la sostanza c'abbiamo persone che usano che non usano che usano saltuariamente o che hanno sostituito le rovina con il metadone
Treni Realacci vorrei a questo è un po'la per quello che è il nostro Progetto invece abbiamo due un po'
Tutto rispetto a quello che è stato ieri detto sul metadone per esempio inserito nella riduzione del danno
Noi pensiamo che sia una sostanza molto maltrattata se poi addirittura Jenin abbia parlato con un farmaco paragonabile a all'insulina per i diabetici direi che è parecchio maltrattata
Per esempio importantissimo essere giunti al contratto terapeutico medico utente
Però mi sembra e mi stupisce che ieri non si sia neanche accennato minimamente alla situazione del pronto soccorso metadone
Cioè io decido che voglio continuare a farmi però santa pazienza che il giorno che non ha i soldi che il giorno che il mio Puecher se n'è andato o che mi hanno fatto un pacco o vado a rubare un'autoradio Ovada scippare una catenina posto in carenza perché comunque nessuno mi dà una mano
E mi sembra che il metodo né quanto la carenza sia s'molto sottovalutata rispetto a un discorso di riduzione
Qui in questo in queste parole ci si rende conto che mi faccio portavoce dell'utenza che mi sembra che sia di prezzo più importanti di tutta la storia della riduzione del danno venisse dopo che si è un po'quello che tenuto man in considerazione
Nei discorsi che si fanno
E per questo ti inviterei ieri ho sentito la senatrice uditorio anche a prendere coscienza delle realtà europee
Versione attimino conto che sul territorio vivono delle realtà che a nostro avviso funzionano
Grazie allora abbiamo iniziato alla seconda parte della mattinata con la tavola rotonda e quindi
Chiama Franco mi sostituisce Gianmaria ospiti
Se antico Iordan sottosegretario alla Sanità
Tedesco vuole accomodarsi in ministro amministra
Corleone
Prego
Vuole valore
Con
Una
Allora direi di cominciare questa parte conclusiva del
Nella mattinata
Intanto darò subito dei
Dei saluti diciamo a nome di alcuni che non possono essere con Noemi
Oggi come come previsto ma vorrei in primo luogo in primissimo luogo salutare
E ringraziare la amministra
Livia Turco per aver voluto essere con noi sappiamo di aver un po'forzato i di confini delle compatibilità diciamo perché l'affollamento di impegni evidentemente intensissimo come dimostrano alcune defezioni poi in parte recuperato e con presenze inattese gradite molto utili
Il ministro ha mantenuto invece l'impegno assunto malgrado le difficoltà e le siamo veramente grati per questo io aggiungerei anche una gratitudine un po'più particolare che riguarda il ruolo che svolge non solo per diciamo singoli provvedimenti che singole proposte che nel suo mandato andata
Avanzando ma poi proprio per la capacità di tenere aperto uno spazio politico di di proposta e progettuale molto ampio e capace di rivolgersi a
Tutte le direzioni praticamente
Cioè una capacità che in un certo modo è la premessa della capacità di governo di dialogare in più direzioni nella complessità delle posizioni che in tutto il settore di cui si occupa e in particolare in questo delle tossicodipendenze
è una complessità che spesso e ricchezza ma molto spesso e anche polemiche a volte anche polemica gratuita come perfino in queste ore sperimentiamo e mantenere un atteggiamento appunto di confronto limpido
E di apertura plurale diciamo in queste condizioni non è sempre facile e però a mio parere in questi anni di direzione del ministero la parte di Livia Turco questo è avvenuto è viene perfino direi
In queste ore malgrado alcune forzature polemiche perché da qualche parte sono venute e malgrado l'evidente fatto che questa sia una occasione promossa da da da un'associazione come Forum droghe che ha chiaramente una propria posizione
Come dire inconfondibile nel panorama politico culturale insomma no anche se ovviamente leggi da di un'amministrazione la presenza di figure istituzionali
Di per sé garantisce l'apertura al confronto ma
Tuttavia si tratta pur sempre di di un punto di vista particolare nella discussione anche se devo dire tra ieri e oggi la discussione ha cercato sempre questo è uno dei primi temi del confronto di stamattina
Ha cercato sempre di sfuggire il più possibile alle secche è un po'
Arena anti diciamo di vecchie contrapposizioni non naturalmente in gli scenari di riferimento le scelte di fondo dei vari interventi
Sono state abbastanza chiare evocate spesso la anche poco fa abbiamo sentito riproporranno
La chiave proibizionismo antiproibizionismo
Abbiamo ascoltato resoconti
Più per la verità di tipo pragmatico e scientifico su esperienze
Che che creano anche molta discussione insomma spesso conflittuale discussione tipo sulle esperienze di sperimentazione
Della somministrazione controllata di eroina cosiddetta o altre cose
Ma a me pare che il l'importanza anche di questo con del dibattito tenutosi in questo convegno che segnala io spero una tendenza nuova in tutta la discussione in tutta la ricerca in questo campo
Viene dal fatto che si sta cercando di affrontare in chiave più pragmatica diciamo meno ideologica di un tempo le cose anche per questo c'è è spiaciuto ha ieri la polemica assenza dell'assessore regionale alle politiche sociali Raffaele Zanon che nel momento in cui polemizzare parco ma alcuni supposti contenute una supposta Carta di Venezia che lui aveva già classificato in modo molto secco e che in realtà
Tutto work in progress somme tutta la in un lavoro dove un dibattito in corso
In realtà diceva cose che credo qui la stragrande maggioranza condivide
Laddove essi sostiene che la riduzione del danno e un aspetto di una politica più generale che ci si deve occupare la persona nella sua interezza che le risposte sono plurali
Mi pare che sfondi qui una porta aperta non se ne apre la porta come diceva ieri uno a proposito di di una metafora insomma appresa da
Tex Willer le risparmio
Il tutto diciamo il tema della porta aperta dell'assenza di palizzate di Fortini eccetera ed è qui
Stato continuamente evocato quindi
Credo che potremo chiarirci presto anche con l'assessore regionale né e e con tutti coloro che vedono in questa iniziativa anti la del suo evidente contenuto che rivendica insomma
Parziale specifico eccetera qualcosa che si chiude ad altri approcci ad altri percorsi detto questo
Falso brevissimamente a
Riferire di alcuni saluti due soprattutto il primo del ministro Diliberto che scriveva Grazia zuffa presidente del Forum droghe
Dicendo che pur non potendo essere qui direttamente per gli innumerevoli impegni di governo che gravano su di lui e su tutti i suoi colleghi e colleghe
E tiene a inviare annoio no Burio non formale insomma e poi si addentra rapidamente su un un paio di considerazioni sostenendo che le numerose iniziative europee sulla riduzione del danno
Tema di tossicodipendenze ma non solo ricorda come in effetti
Ieri e oggi si è sostenuto che
Politiche di riduzione del danno non sono applicabili soltanto lo specifico e tossicodipendenze ma assumono l'idea che di sono diverse situazioni di cronicità di disagio estremo a volte di vera e propria disperazione abbandono
Nelle quali introdurre
Progetti percorsi di riduzione del danno rappresenta la premessa per poter puoi ottenere risultati molto maggiori
E e come dire e più definitivi in un certo senso che è appunto una delle cose che rimproverava a questa assemblea di non aver preso in considerazione
L'assessore danno ma
Se fosse stato a cui si sarebbe accorto che
Come anche qui dice il ministro Diliberto e come sono certo dirà la ministra Turco questo è l'obiettivo strategico nessuno
Interviene in una situazione per inchiodarlo ai proprio quello che è stato detto ieri al suo specifico grado di sofferenza e disagio marginalità eccetera ma per Schio darla al contrario
Per Schio darla
Dice ancora il ministro Diliberto entrando poi nel suo specifico particolare che questa delle riduzioni del danno e
è una delle vie per restringere are purtroppo ancora molto rilevanti di marginalità aree che costrette nel cono d'ombra delle periferie sociali ingrossano le fila della microcriminalità
La risposta dello Stato ma più in generale di un'intera società non può essere quella puramente repressiva
Che spalanca le porte le carceri
Cita il numero di quindici mila tossicodipendenti presenti sui cinquanta mila detenuti e dati alla mano appunto il ministro sostiene che questa risposta si conferma giorno dopo giorno se non dannosa quanto meno utile per ribaltare il piano occorre un'armonizzazione delle politiche europee su tali delicate materie capaci di sconfiggere la subcultura delle droghe e contemporaneamente capace di abbattere i livelli della microcriminalità per questi motivi occorre far ripartire ogni livello le proposte che erano state messe a punto ormai due anni fa dalla Conferenza nazionale di Napoli quindi
Ci augura buon lavoro l'altro saluto
Si viene della senatrice
Monica Bettoni sottosegretaria alla sanità
Che ovviamente si rammarica per non essere qui con noi ci si saluta in modo non formale si augura che il nostro lavoro le nostre discussioni siano proficue
E poi ricorda la portata di tante positive esperienze locali di tipo innovativo maturate in Europa in questi anni
E appunto sottolinea il fatto che proprio queste esperienze
Confermano coloro che a livello politico hanno scelto nel nel loro valore hanno scelto un approccio al problema né dirigistico né ideologico ma caratterizzato da grande obiettivo civile
Della riduzione del danno quantomeno gli stessi orientamenti sostiene una sottosegretaria Bettoni
Stanno dando sono gli stessi orientamenti che si sta dando oggi la sanità pubblica
Quali risultano al profilo programmatorio del nuovo piano sanitario nazionale che non è il Surano a mio parere dice lei
Da questa impostazione culturale quando si consideri che richiamare la centralità della prevenzione e dell'azione sul contesto ambientale
Da cui si sviluppano le patologie significa tradotto in termini politiche contro la droga evitare che il consumatore di droghe cronicizza in in una situazione di abbandono sociale e sanitario
Il panorama degli interventi a bassa soglia praticati nel servizio sanitario nazionale dai SerT
E a tale proposito ancora insufficiente e forse reso negletto da una visione della cura ancora esclusivamente totalizzante
Nesta né è stato risolto il nodo il finanziamento di servizi con inserimento in una realtà sanitaria aziendale occorre evitare rappresenti compressione in sacrificio di bisogni dei più deboli
Gli elementi confortanti tuttavia sono nella crescita costante di quel numero di operatori che né i servizi lavorano con un'ottica pragmatica alle problematiche la tossicodipendenza
Costituendo un utile punto di riferimento per azioni globali infine ci augurava buon lavoro questi
I saluti
Come
Sì ma Franco Corleone vuole che polemizzi con
Un esponente politico che
No vale la pena nel senso che
Diciamo ha polemizzato con nuovi più correttamente l'assessore da noi gli abbiamo un più correttamente risposto ecco
Quindi teniamo l'aspetto conflittuale in questi confini che magari anche possono essere stimolanti per precisare certe posizioni arricchire la discussione
Niente
Io ho già introdotto alcune considerazioni nel mentre riferivo di quelle di altri aggiungerei soltanto questo che sia ieri che mi pare in in parte anche stamattina comunque nella impostazione di questo appuntamento emerge molto forte una centralità delle esperienze locali intese come esperienza delle pubbliche amministrazioni dei Comuni in qualche caso in più casi dei servizi territoriali
Naturalmente sempre una forte presenza di associazioni gruppi
Comunità anche che che agiscono dentro questi problemi che molto spesso le innovazioni sono giunte
A partire dall'esperienza locale anche quando si è avventurata su terreni prima inesplorati soprattutto in quel caso da certe esperienze fragili magari finite presto
Si è potuto cogliere qualche elemento estremamente stimolante su cui poi lavorando ed elaborando si è potuti
Giungerà Progetti più solidi
E mi pare che emerga fortemente la necessità di dare sostanza solidità e a questi percorsi di di di arricchire ulteriormente lo scambio fecondo non solo tra dimensione del pubblico e dentro il pubblico con un ruolo ha cresciuto degli enti locali
Per la rappresentatività che esprimono naturalmente no ma anche
Tra pubblico e privato intendendo il privato nell'articolazione estrema delle sue componenti perché non è
Tutto assimilabile sotto un'etichetta unica insomma no si va dal volontariato all'impresa sociale si va dalle comunità fortemente strutturate ai gruppi più informali quindi
è una è un arcipelago vasto
Ma
L'esigenza che che emerge a a me pare quella della ripresa di capacità di governo di orientamento di queste esperienze
La conferenza Di Napoli ormai di quasi due anni fa ha dato grandi linee
A come dire sistematizzato un asse una prima fase insomma al e viene è venuta all'uscita di una prima lunga fase di sperimentazioni
Occorre che venga come si usa dire implementata anche su scala locale attraverso strumenti nuovi e in un certo senso una legittimità nuova data a organismi che sul territorio siano in grado di orientare e il lavoro
Questi organismi non possono fatalmente che è essere le municipalità i comuni le regioni naturalmente anche proprio perché attorno a quella dimensione può convergere una pluralità di spinte che però hanno bisogno di un raccordo di un elemento di raccordo e questo è reso oggi più difficile da almeno due elementi
Il primo è quello che più spesso mettono in rilievo gli amministratori la difficoltà di reperire risorse adeguate di avere risorse adeguate
Sia sul piano meramente economico diciamo o del personale disposizioni interno o convenzionato tutte le cose che che ci siamo inventati in questi anni per sopperire alla mancanza di strumenti e di risorse umane
Sia a volte per
Carenza di legittimazione politica
Il comune se vuole un ruolo politico lo può giocare nei confronti della parte sanitaria ma direttamente un un potere diretto
Oggi non è molto non è dato insomma non si tratta di qualcosa che ha più a che fare con l'autorevolezza che con l'autorità formalmente definita questo è un primo aspetto che andrebbe
Affrontato proprio per capire come dotare di nuovi strumenti di nuove risorse di nuova autorevole autorità anche le amministrazioni locali in questo campo il secondo aspetto però ha a che fare
E con qualcosa di cui gli amministratori parlano molto meno
E l'abbiamo visto anche in questi giorni a proposito delle polemiche ed è la discussione sui temi della sicurezza e di altre cose e cioè con il coraggio politico di agire dentro questi problemi
Non c'è nessuna legge e nessuna carenza di risorse che impedisca
Alle amministrazioni di giocarsi dentro questi temi segnando se hanno voglia di farlo di inventarsi qualcosa
In realtà molto spesso quello della carenza di risorse è la debolezza del input politico che possono dare da un punto di vista formale e istituzionale
Viene utilizzato come appunto un alibi per non intervenire in queste questioni
è poco è quello come ciò che abbiamo visto in queste settimane sul tema della sicurezza sindaci e amministratori che si sono stracciati
Gridando al governo dati ci potere fateci partecipare i Comitati per l'ordine pubblico trasformati Ciceri il tutte quelle cose lì
Tutte cose in parte anche sacrosante che vanno anche ascoltate eccetera
Dopodiché è un secondo dopo io credo che il governo farebbe bene a dire a quei sindaci a dire a tutti noi amministratori locali bene ma se la sicurezza pubblica è un mix tra interventi di tipo repressivo controllo del territorio da parte del polso e loro eccetera
E ha accertato che le forze dell'ordine vanno sostenute pagate mentre le cose giustissime aumentate di numero eccetera detto questo voi sindaci tu
Sindaco di Venezia assessore di Venezia per non citarne altri più
Visibili in questo campo diciamo
Cosa fatte concretamente per il lato dell'intervento sociale che è l'altra metà del problema della sicurezza che appunto dipende da un mix di repressione tra virgolette nel tutto ciò che significa intervento sociale
A questa domanda e sono certissimo che la stragrande maggioranza dei sindaci che si sono sbrecciati annullato in queste settimane non saprebbe cosa dire
Perché non ha avuto il coraggio politico
Di agire in questi in questi ambiti di occuparsi dell'altra metà del problema della sicurezza che è esattamente la promozione sociale la prevenzione sociale la protezione sociale
La la progettualità all'interno della dei percorsi nuovi del disagio sociale delle nuove contraddizioni sociali perché oggi non c'è niente di più
Fabio
Di più azzardato di più o se che occuparsi di queste cose dal punto di vista politico
Niente rende apparentemente più impopolari almeno agli occhi di quel trenta per cento di irriducibili intolleranti che abitano le nostre città che aprire un centro d'accoglienza
Per immigrati un centro ovvero di accoglienza per immigrati e o un bivacco metropolitano come lo chiamiamo noi per persone
Che non sanno dove andare
O un centro territoriale di accoglienza orientamento un'équipe di strada che si occupi delle nuove marginalità
Con il non con il solo scopo di chiuderle ancora più fuori dei confini e dei recinti blindati della comunità perbene
Nulla oggi è più azzardato di questo e nulla è più difficile apparentemente perché invece quello che veniva fuori dall'esperienza e qui raccontate
è che quando si osa agire e lo si fa davvero non per finta non per farci su una ricerca sui gruppi informali che produce un convegno che produce un libro in due anni questo è quello che ha fatto il Comune non mandando un operatore di strada intervistare un po'di ragazzi su qualche panchina
No ma
Si gioca davvero dentro
Dentro i percorsi del disagio estremo quando questo accade davvero e si può fare perché nulla ce lo impedisce e non costa neanche tanto come abbiamo visto quando si fa i risultati sono in grado di smentire di far tacere qualunque intolleranza questa è anche la nostra esperienza la nostra esperienza de L'Équipe di strada quella che ha fatto in questi questo anno anno e mezzo le cose sono state riprodotte qua e l'esperienza di un equipe nata nell'opposizione durissima e perfino becera di certe componenti della città della comunità del consiglio comunale
Ma che quando è andata a confrontarsi risultati alla mano non più tardi di tre mesi fa nella Commissione Consiliare
A scosso l'apprezzamento unanime destra lega Lidia e quant'altri compresi di fronte ai risultati inequivocabili che ha prodotto
Perché sui risultati si discute e anche sul metodo e ritorno a quanto dicevo prima
A proposito del riconoscimento del valore politico generale della direzione di Livia Turco del suo ministero è anche il metodo cioè quello di lavorare insieme
Noi lavoriamo insieme mettendo attorno a un Progetto componenti tutte le componenti del
Del mondo che agisce in questo in questo campo
Riconoscendo ognuna le proprie specificità e anche le proprie lontananze ma tutto è condividendo l'obiettivo di salvare dal peggio chi nel peggior già sta ma sappiamo che toccato il fondo può andare ancora più in fondo che non c'è un limite qui no
E da lì tornare indietro devi andare oltre e da lì appunto conquistare percorsi nuovi di autonomia quell'autonomia del soggetto in qualunque condizione si trovi che noi dobbiamo tutelare e incoraggiare valorizzare ecco questo è il percorso
Che si è snodato qui ma che va al di là di questa esperienza di questo convegno di chi promuove questo convegno insomma è il tema oggi che che attraversa recintare attraversa l'Europa insomma è un tema in un certo senso anche
Che allude allo sviluppo della civilizzazione
Perché molto spesso si tratta di introdurre delle regole dell'opportunità dove non c'è altro che la legge della giungla oggi i nostri operatori di operatori fanno spesso questo la loro sola presenza introduce un quadro nuovo al di là del senso di impotenza che a volte li che a volte subiscono che a volte tradiscono perché abbiamo detto ancora e concludo rapidamente tutte queste e esperienze sono ad altissimo rischio di di sconfitta
Per chi accetta la sfida che gli proponiamo e per chi come noi diciamo come tutti quelli che sono qua la sfida la la Lancia andando nei luoghi dove
Se vedevi sono luoghi si dice che per loro fragilità delicatezza e bellezza
Perfino un angelo avrebbe difficoltà a mettervi piede no vi sono anche i luoghi in cui perfino ai diavoli a volte temono di andare e più spesso lavoriamo lavoriamo in questa in questa situazione insomma non molti gli operatori che sono qua potrebbero dire alla gente normale a buona parte del ceto politico quello che come si chiama il replicante dice Harrison Ford alla fine di Blade Runner no quaestio che hanno visto cose che voi umani nemmeno no potere immaginarli molti degli operatori che sono qua che stanno comunque nei servizi che agiscono in questo campo
Hanno di queste esperienze rendono anche e se avverto l'impotenza anche nel comunicarla al resto
Del ceto politico ma anche della comunità che tante volte non intende occuparsene non intende vederle nella nostra esperienza quando questi operatori riescono a raccontare la propria esperienze i propri risultati
Laddove un'esperienza però ci sia sia stata accumulata elaborata e posso essere raccontata laddove questo avviene dove la comunicazione scatta davvero allora è facile convincere anche quelli che in partenza sono molto molto lontani perché vedono vedono anche loro quello che non vedono mai
Non vedono il il fantasma della dipendenza del disagio vedono la sua vita autentica e quindi rischia autentici ma anche le possibilità autentiche
Ecco io credo che quello che viene da questo convegno ma da tutto il mondo che lavora in questi in questi settori in queste dimensioni è anche una necessità di poter comunicare davvero la realtà in cui agiscono e le cose che fanno fuori dagli schemi dei pregiudizi fuori da conflitti di natura ideologica o peggio inquinati dalla polemica politica d'accatto
Per questo ci dispiace quando una realtà così complessa anche se naturalmente
Di un certo tipo
Viene ridotta a alla sua parodia insomma perché non aiuta a fare un passo in avanti dentro i problemi anche nel confronto reciproco ecco io penso e spero che la tavola rotonda di questa mattina ossa
Contribuire ancor più a rafforzare questo messaggio che viene
Io darei subito la parola a a picco Iordan sottosegretario alla sanità
Tedesco
Un po'per ospitare dove l'ospitalità un po'perché
Rafforziamo questo elemento del confronto possiamo anche dialogare insieme prego
Non esente
Dove
Sì solo un'informazione questo intervento sarà in tedesco io cercherò di fare una traduzione consecutiva così non c'è bisogno di cuffia
Perché non è anche della traduzione simultanea
Golin troppo umana danno entrano vive con lei che non collima unici fuori il mistero gratis andarono si sia quella Skull and chance me mi mio con menti Imran Khan
Viva sentita satanismo una innovazione emanano anche con le presenze trazione Satan le chiome scrive Rex che che ogni mettemmo regìa contro ex dopo anni parlate come l'ex sindaco Nicoletti
Buongiorno signori signore buongiorno colleghi
Adesso sono molto contento di essere stato invitato qui per partecipare a questo dibattito io vi porterò la l'esperienza di dell'inizio di questo nuovo governo di un governo che sta cercando di cambiare anche nel nel nel tema che trattiamo oggi
Quello che che negli ultimi sedici anni hanno portato in Germania
Beneš
Galasso Zampa salva se ciò che a modo mio Song grattato sua veste anche Coco Ras vasti coclee mani dietro
Un dopo assillo insomma anche per Fanzago copie scopo in Francia
Se vedo un po'il dibattito di stamattina quello ieri almeno quello che mi sia raccontato allora ove ho l'impressione
Stiamo diventando anche in questo campo sempre più europei
Tutti politica nel rinvio commentò il Santo seste vinti andava Lerna Knox staccò trattazione
Quante Nebiolo che scatta anzi poco o fax l'urto ovunque
Il stamane Klein ambascia allora e l'Austrian vi azoto tra la base di sue politiche business scappare Campania grammi con gli aspetti storici più alte del dio con cane ma tentò come Iozzo ecclesiam vaste Sports la sollecito con Carloforte
Congedo Simone
Sì in Franzen zen con il cane ma attento come calabrese intera ne reclama Franco
Adesso io scusate ricerche Mondelli anni Possi mi di cambiare radicalmente la politica che finora ha caratterizzato l'approccio tedesco che era soprattutto una Pozzo
Centrato sulla repressione
E che
Che faceva dibattito con l'ideologia non con i fatti
Vorrei fare un esempio di questa politica superata c'era una campagna in Germania che aveva il titolo nessun potere alle dopoché perché prendeva come testimonial soprattutto dei personaggi dello sport noi vedevamo questi spot
Televisivi
Durante gli spazi pubblicitari e subito subito dopo la pubblicità per gli alcolici
Disegno altre politica toccare né a fornire
Via e nell'ex consegnavano hanno fatto come fa con piazzale della o un turno
Io amo insomma specie nel sarà pompano anzi mondo accorrevano anzi spesa extra monzese trovasse il consenso mea io me mentre un'altra sconti come nato a Home
Anche i
Fatti le cifre parlano chiaro del fallimento della vecchia politica sulle toghe
Netti o fuori due
Durante i sedici anni di governo con il i morti per droga sono aumentati volte sono triplicati
Dal novantatré al novanta sei abbiamo avuto un incremento del trenta per cento di giovani che fanno un primo uso di droghe pesanti
La scheda Zoggia Home
Tua sulle fonemi Rio luogo Chicane sono Enzo fra stette al patto cioè von fatto su una son su com'cosche infondata SAP tasse il cane con quale che sarà accertato ai cinque anni sto andando Index ciascuno le ancora metodo Mon-El fornì fondato in quanto componente c'è un solo che
Questo vuol dire che si tratta adesso di allontanarci dalle l'ideologia via avvicinarci ad un approccio pragmatico perché è un illusione pensare che ci possa essere una società senza dopo che al contrario noi dovremmo cercare di avere un qui resti confrontarci con il col tema delle toghe nel miglior modo possibile
Mancanza son solo Polito e creste beh due stent più profondo uso esplicito
E Stan
Franco
Quanto anche coprono Hate croato e sul o il cane che offende a Sant'
Il leit motiv della nostra politica si può riassumere un po'con con con questo concetto
Chi diventa dipendente l'uso di droghe in verità è un malato un malato non ha bisogno di prigioni ma ha bisogno di aiuto
Visentini stia fin d'ora isolano en politique via finga di sano e in politica
Senti la critica dato come una volta forte ne in comuni
è assente file lot barra polizza e e nel stazza abbraccia onde indenne comunale
Sì che nel Disetto azioni forti
Sì verso
Villini ma Mentana nuoto appassionò scrive Stern strateghi
E alla esultano
Consigliamo USA Langhans
Entri da Ende Apax ore otto e Virna fondi concreti Force leggi tende franano con Colette info persone nel
Non siamo certamente noi che abbiamo inventato questa nuova politica questo nuovo approccio ma ci siamo fatte consultati e abbiamo preso il meglio dalle proposte che ci son venute dalle persone che lavorano nei centri sociali dalle forze di polizia
Da alla magistratura
Da ai comuni che giorno per giorno sono affrontano questo tema e che hanno potuto vedere quanto poco la repressione in verità sia una risposta al problema e quanto invece un altro approccio posta a volte anche avere degli effetti molto positivi
Uno zero a ottobre in stile questo
Disney ma insomma Benatti veste forte nutrendo in Rounds pieni
Io davo
Onte
Su Franzoni lo espansivo Sondalo sulle vicende batterà disavanzo batterci Apps sedici anni a quel mitico luogo sull'uomo Intesa San il mobile che versa prescinde Scozia una su seicento
Perciò adesso il nostro intervento sarà avvolto da una parte a creare un quadro credo soprattutto legislativo che assicuri un
La possibilità di di di di di fare la sperimentazione di avere questo nuovo approccio e dall'altra parte dall'altra parte di influenzare il dibattito pubblico anche ideologico
Per accompagnare in maniera positivo non propositiva questo nuovo approccio
Le rare orti vai sullo sfondo sulle scende battere le stanze subire chiuse Silverstone a Los alcun Faone
I laici all'epoca Matos Tung Politi le spediti epidermica
Che essa venti ottobre ciò detto il sette forse pieno
Cioè Rewind
La ispira assistettero
Idea ma cambierebbe nel Montferrand sullo sono Mazar invece scelte bonds e momenti suore pinnato anni rispetto Islanda
Voi tutti sapete quanto è difficile fare un e dibattito pragmatico che si allontani dalle ideologie perché anche molto facile se eletti screditati perciò noi abbiamo deciso di adottare una strategia passo dopo passo
Adesso cercherò di illustrare
Ecco zone consiste forse spesso formando apposito Mancino indoor sull'anti
Quando mi hanno dei del mese c'ha aperto come viene o in coccolare
Però poco a scantonare
I anche del Seicento con un'appendice esistito Vogue espertissimo network per pence contro mia en
Noi abbiamo attualmente contiamo di avere in Germania più o meno duecentocinquanta mila trecento mila persone che consumano regolarmente eroina cocaina anfetamine e spesso anche con con un forte consumo di alcolici è in nel caso di cento mila centocinquanta mila persone questo questo consumo di droghe è ad alto rischio
Si tratta soprattutto di quelle persone che sì mi è Tano dal poca ad alta frequenza
O si sa cooperano ospite Stanzani mese etniche nove ci sembrava Antar Terrasanta stabilendo il teste milizie invece perché l'attaccante con Moffa una Abatantuono Nesta quando of tassa sulle Che bel fondi comico anche investendo disaccordo con le stime a forte sede citava quanto esce fan nel fango Bot cadono RAI Bava mensili nel vino e connesso ai Piombi farcita sovente con noi il fango vuoto ma
Abbiamo un cupo poi all'interno di dei dei del della tossicodipendenza dove noi non abbiamo ancora delle cifre esatte ma che quel gruppo che ha dei particolari problemi che hanno spesso delle malattie
Associate al al all'uso che sono al ma al margine della società
L'attuale questo cupo noi abbiamo deciso di rivolgerci in primo luogo in prima Daniela
Membro Burton quale Finzi e teme Enzo conta astenermi orienti e pet-therapy togliendo andasti immetta rumba Antonio sostituzione ospiti porteranno ecco però anzi stavolta in questo fistolosi Appennini Invernizzi alzarmi mettendo contro settori ad senza un sovraprezzo anzi stava appendice mercoledì sottoscritto ieri disse trovate compreso le blocca desiata so qualche normetta dono un western
No noi abbiamo deciso di di sostenere oltre alle normali terapie ITT disintossicazione anche la la l'uso della mette del metadone
Abbiamo attualmente una cifra di tre trenta mila quaranta mila persone che ne usufruiscono venti mila vengono trattati con codeina noi contiamo di spostare questa questa parte sempre di più verso il metadone
Da varie estivi Zoff situazione spagnola un onesto INAIL vorrai notti in mare
Via no mega del buy temps chiuso azionando il club Ocampo
Pietro annidate in tante vestigia molto trendy per e no è venuto vecchio mondo incorporazioni incontrarsi Hapoel teca non metà vale tanto Hanzo fanno resta un e in tanti
Il restante vuote avvezzo annacqua letizia volse tozzo anzi Panto quantità chance minimi o
Devo dire che siamo ancora agli inizi è che abbiamo per il momento soprattutto un un certo deficit nella nei proclami psico sociali
Ma stiamo cercando di rafforzare soprattutto il la colla collaborazione con le farmacie con con diciamo tutto il settore medico e sanitario
In gioco siamo convinti che questa sia la la strada giusta
Assenze visti che senz'come intende refertata indichiamo il prezzo che Nante niente cioè lega must mamma quand'anche botte visite
A Ossona andava ad hoc per come se ne dove sorse alla baita sta dico cioè legale modesto non di elementare berbero nesso con appendici insuperabili noci sulla i sentenza cicliste non che mai
E non sta in tale Vasas bond spoke rammentava troppe iniziative delle Anda quand'è comune
Poi abbiamo verificato che molto importanti sono interventi diciamo di basso profilo che vuol dire aiutare il tossicodipendente nel cose più semplici anche se si tratta solo di trovare un un un posto decente per passare una notte per aiutarlo a trovare lavoro eccetera
E voi non direste Inferentia etereo spese stemmo menzogne componente navale tant'e assai componente di attrice o un fondo che Nadine poco consumo
In aria in comune insomma splende panforte ambo contano fa temporale anni che so essere quando muoiono anche Lester Bowie & è nata in esilio ma può contare chi nessun baby non spezza in clan
Ma noi abbiamo deciso di sostenere con forza due aspetti importanti nella questione
La prima
Sono i cosiddetti sei fin Jackson Bruce che sono del delle stanze o comunque dei luoghi dove il tossicodipendente che ha bisogno di iniettarsi la toga trovi una un cuoco pulito con una con un'assistenza anche sanitaria dove sardi trovare le siringhe e dove può può farsi queste sperimentazioni vengono già fatte a Francoforte Amburgo e Hannover noi cerchiamo di dare una una una base legale e di allargare queste
Queste sperimentazioni c'è scritto anni sparito bis o almeno legale Zenti
Quanto via quando il cane da onde aspettò la consueto chiese a Zeus e forte del son quelli legali Sion viso con la marcia
Quanto io avessi nove persone das a danaro nate Fazzi lunga spese Zeus filando avrebbe mai Zoey sì o al no hanno deciso
Naturalmente il dibattito sul fatto se queste questi spazi siano legali o no
Noi riteniamo che non si debba fare una nuova legge che l'attuale legge sugli stupefacenti tedesca possa con un semplice emendamento essere adattata
A queste esigenze e siamo sicuri che una volta fatta fatto questo adattamento anche altri Comuni poi seguiranno i già menzionati su quella via
Per sconcerto Pisa consumò M. le stiliste nulla ben con sonde autocorrezione a me piace
Zona frane presidente per Zonin compra Ivano Havana Nortel
Credo in contatto
Metto denti offese stemmi socia
Allora il senso di di istituire questi spazi non è soltanto quello di dare un quadro diciamo sanitariamente accettabile a chi deve farsi la toga ma anche a dare a un gruppo di persone che altrimenti sarebbero abbastanza al margine della società la possibilità di entrare in contatto quel sistema degli aiuti
Statali comunali eccetera
Chance Zeit elemento un bisonte al servizio fa vengano di FFO appendice Zoff versante Nathan molto El Paso sola pagarlo fa nove che nasce da quando ero in San saggia andazzo ischitana dai fan poste esibì sapiente
Io vado a nel sociale dal tram conserte lirismo del falso Visini orsono assai Fazzi quando la folla anche Foa
Allora il secondo la seconda iniziativa sarà una la somministrazione controllata di eroina
Noi vogliamo
Sostenere questo questo restava
Sta sperimentazione
Voi sapete che già in altri Paesi
Si sono otto ottenuti dei successi con questo sistema anche noi cercheremo adesso di di di provarla in un paio di città
Virgola no partiti escursione perizie Zezza un vicolo no non Bertani ma diede impulso alzata nel patto ha ottenuto somiglianza ad Anzio e poi ogni organizzazione d'asma del Pasok Snake la persuasione
Avesse detto sestrese San murder pazzo trascina aspetto Conte ma anche nel concerto e Tsonga buon specchio con anche su quei do atto
Mi ha un suo terzo esatta indicazione buy sul Sizzo Mendes e medicine San Petronio aumenti quanta insomma
L'anno scolastico che se nane quale che siete sotto situazioni Span non più verso più avanti ora osservata che però appoggia Hamas mamma che senza se nel fare a Pizzo bevendo
Allora ancora non è chiaro il il le il quadro esatto di questa seconda sperimentazione noi siamo stiamo discutendo all'interno del del del governo di di di come impostarlo e crediamo che probabilmente si cercherà e con i Comuni come città di arrivare più o meno Compaq ampi Onetti mille persone per questa sperimentazione modello
Però sappiamo già che Carey l'obiettivo sarà soprattutto quello di arrivare a nuovi gruppi che finora non siamo riusciti ancora a a con i quali non siamo ancora riusciti ad interloquire e di portare pian pianino almeno una parte di chi si sottopone a questo programma a terapie di sostituzione oppure al terapia di astinenza
Chi volesse chiunque perso anni stive sincera decibel club congas molte poi esegue membri
Ogni persona fonde se voi in stile anni
Vasca in A in prova foga Nesta se Crémieux Point venire accostato equivale per conto alla presunta in mano le gambe che Muhammad esplode o Camassa sforzo bresciano
Il governo cercherà soprattutto di dare una base scientifica al progetto e poi avrà il compito molto difficile di
Di di comprare l'eroina
Non c'è problema di comparse non nelle nostre città ma P tre qui non non non avete idea delle difficoltà P. comprarla se si tratta di di un governo
Allora diciamo Federazione pesa scopriamo inverno
La Francia invece insomma sull'osso
Nove Parzanica
Beha
Quindi contralto
Vien da fa nostra se Scagni quelle tre che nato come politiche
La seconda Rocca Aversa Northwest file Vegas Haffner
File tra zucche né Apax almeno trecento
Vai via esperienza CPM mancanza Shannen problem sotto una per me o canzoncine Lawson ANDI Vincent
L'allarme per arrivare alla conclusione voglio ancora spendere una parola sulla sulla Pozzo generale del nuovo governo nel campo della politica delle toghe
Noi non crediamo che ci sia una via Reale un'unica strada possibile e percorribile
Nella nella tematica noi crediamo che però si debba veramente dare la possibilità anche a sperimentare in questo campo perché noi sappiamo che ci sono delle persone che sono molto diverse e sappiamo anche che ci sono degli ambienti cittadini che son diversi e forse
Le soluzioni non sempre per forza devono essere le stesse convivono accerterà chiesette dark ladies and Veca
Solare
Non si riesce a fare cioè ciò che
E indiano hanno dei di Hong tessile Locat
E di posizioni sono le colpe o et Mon info che è tornato
Grazie a un destro ai team
Mastiff vaga von Hassel sponde che pelle Scarpa nasce Chang ah va aveva ex novo Gassendi attraversare il suo tempo ieri vichinghi Rings accadrà
Rimane Campania ora nel offensive ed escursioni per i legali trionfano acceso Antonio
Via conservati base d'asta crede né a fare pari Nassim Proietti nel simbolo
Noi dobbiamo chiaramente accompagnare tutto questo con con con un intervento anche sull'opinione pubblica
Riferendomi a quello che è stata era stato detto dal suo amico Nico per voglio dire che anche in Germania ci sono sicuramente tante persone soprattutto nel nostro campo che la pensano come lui però noi temiamo
Di ottenere il contrario di quello che vogliamo se allo stesso momento di lanciare la sperimentazione cominciamo anche un dibattito sulla legalizzazione dei derivati della canapa personali riteniamo che per il momento
Questo debba aspettare ancora un po'
Creare dei Canadesi vaghe fece avanzo usato armi Züst no abbiamo hanno cose Kenzo volante felice come lo è per fare una volante Fornace esce onde andando metto fanno alzare un poliziesco una decadenza quando esorta han fatto il
Noi abbiamo proprio per la nostra vicinanza geografica con un paese è che l'Olanda questa situazione non poco tedesca che i nostri giovani vanno a danza Adamo comunque vicino
Lì si comprano dell'hashish o della marijuana e poi al rientro in Germania vengono bloccati dalla polizia vengono mandato in prigione
Disse Atzori che non vide a cinque cerchi né si devono a Nazareth la nostra via di afa Hong ma la sismicità Siemens fai consenso Zahn animale Irene ovazione nato con una battuta
Voto Mendes segna allora basic tax Severn canti
Al contenimento inglese si applichi invita a spendere Fondi alzate Kennel sei che nel Yaron Donnaloia
Il luogo quindi Sasà Nanda Zezza un persino pensate del resto
Quanto il dirompente ma che fare leggi Texas permessi in Svizzera che non volgare quando mi no Canio folaga che Federica rovesciata tutti Arezzo per fortuna il cent che Nania ambiente Mersin orienti e per farci capire con quali Checco
Per finire voglio dire sempre
E continuando questo disco cosacche
Io nella mia esperienza ho visto che odi le politiche di innovazione in genere hanno bisogno almeno di dieci anni per passare dalla sperimentazione alla prassi normale
Poi ho visto che in questo campo gli ideologi di ideologi son tutti dalla parte della testa
No non sono gli ultimi arrivati è
Stanno i darli meno possibile la possibilità di attaccarci PS il più possibile concreti perché troppo facile spesso per loro di entrare influenzare in maniera negativa poi l'opinione pubblica film più però Franco flangia peggio su stime sommarie vittorioso per l'Oriente ecco che ringrazio l'attenzione forse ce la faccio la prossima volta di fare il mio intervento in italiano
Grazie piccoli organo noi cercheremo di imparare il tedesco non sapevo logicamente potremmo sforzarci di ascoltarlo senza
La traduzione consecutiva per grandi vorrei ringraziare chi chi si è sobbarcato alone di farlo darei la parola adesso a Franco Corleone sottosegretario alla giustizia però anche antico amico del Forum che promuove questo incontro
Ma cercherò di
Fornire più che dichiarazioni di principio elementi riguardanti l'azione del ministero della giustizia
Il
Ieri sera a accenna parlando con sottosegretario alla Sanità ci diceva che l'innovazione
Più importante
Del nuovo governo tedesco e stato dislocare la responsabilità della politica sulle droghe dal ministero degli Interni al ministero della Sanità con una responsabilità specifica di un sottosegretario
E e ancora fatto più importante che sulla droga ovvie pura voce nel governo
Una voce che parla per e le politiche decise
Ovviamente da tutto la il Governo
Situazione in Italia sappiamo è molto molto diversa perché le competenze sono divise fra molti ministeri
E addirittura quelli principali ovviamente sono il Ministero degli Affari sociale della sanità ma poi per una parte e poi spiegherò perché il ministero della giustizia
Poi il ministero degli Interni perché vi è una parte sanzionatoria nella nostra legge affidata ai prefetti e poi l'azione delle forze di polizia e poi via via molti altri ministeri non ultimo il ministero della Pubblica istruzione e molti altri ministeri che partecipare Difesa Finanze tutti che parte tutti che partecipano alla divisione anche del fondo antidroga quindi c'è anche
Un sistema di divisione dei fondi e dei Progetti
Che meriterebbero così attenzione ecco quindi noi abbiamo questa credo caratteristiche questa difficoltà obiettivamente
In più oggi io dico che noi come il Governo abbiamo da pochi mesi un un nuovo governo anche secco molti ministri sono stati confermati altri sono nuovi il ministro della giustizia Diliberto è nuovo ministro e ha inviato questo messaggio in cui nelle ultime righe fa cenno agli impegni della conferenza di Napoli
I risultati della conferenza di Napoli erano molto uno investivano uno spettro molto ampio
Da interventi diciamo di tipo sociale e sanitario culturale a interventi anche per la parte che riguarda il ministero della giustizia
Questi questa parte del degli interventi della conferenza di Napoli sono rimasti ancora al livello della discussione della elaborazione affidata a commissioni ministeriali che hanno prodotto dei testi
Che però sono rimasti
Nel cassetto non sono stati portati in Consiglio dei ministri
Ora bisogna decidere se riprendere quei lavori e in che forma in che modo
Io dico la mia opinione
Che in questo momento noi abbiamo dal punto di vista legislativo e della possibilità di a vere successo in Parlamento
Forse su alcune misure
Particolari anche se molto importanti
Cioè
La proposta di legge
Sull'incompatibilità per i malati di AIDS col carcere è stata approvata dalla Camera dei deputati e all'esame del Senato
In e in Commissione giustizia in sede legislativa
Io penso che se questo esame sarà accompagnato anche da un sostegno di opinione e di associazioni di movimento
Questo rapidamente anche nel giro di poche settimane potrebbe diventare legge
E questa mi pare una dei risultati della conferenza di Napoli che potrebbe vedere rapidamente la luce
Così come un altro argomento che non riguarda strettamente questo il tema della tossicodipendenza ma che e all'esame sempre del Senato è una proposta
Del senatore Smuraglia che riguarda il lavoro e la defiscalizzazione del lavoro dei detenuti che però ho sentito nel dibattito di ieri questo tema del lavoro è entrato e quindi potrebbe anche questo essere una misura che favorisce il l'inserimento nel lavoro delitto dei detenuti e quindi anche dei tossicodipendenti tenendo conto che sono come ricordava nel messaggio il ministro Diliberto circa quindici mila qui tossicodipendenti su cinquanta mila detenuti
Il
Altre misure legislative sono ipotizzabili
E sono state ipotizzate soprattutto per rendere coerente il sistema dopo il risultato del referendum del novantatré che ha depenalizzato il consumo di tutte le droghe
L'Italia è uno forse dei pochi paesi che anni e la legge
La depenalizzazione del consumo di tutte le trovo solo legge pesanti di tutte le però
Problema è che questa il risultato del referendum
Non ne estremi totalmente coerente
Quindi vi sono stati spazi nella azione giudiziarie giurisprudenziale assai contraddittori
Perché col referendum il riferimento alla dose media giornaliera è caduto
Quindi si dovrebbe pensare che anche la detenzione
A fini di consumo personale sia depenalizzato così è nella legge però nella giurisprudenze nell'azione della magistratura spesso il problema della quantità e discriminante per decidere se si è in presenza di uno spaccio prese in via presuntiva o no
Quindi siamo di fronte certo nella pratica a un a un'inversione dell'onere della prova
Questo fa sì che dei quindici mila detenuti
Tossicodipendenti la metà siano detenuti per reati connessi all'acquisto alle necessità dell'acquisto della droga costosa perché
Però in vita tutto quello che sappiamo e quindi a reati contro il patrimonio dallo scippo alla rapina ma metta sono invece reati di violazione dell'articolo settantatré della legge proprio per quinto comma fattispecie leggere ma comunque legate allo spaccio molto spesso presunto e su questo vi sono state sentenze della Cassazione importanti che hanno approfondito questo tema e per esempio hanno chiarito che lo sparo e quando si è in presenza di una detenzione di quantità
I significative e importanti di sostanza
Dipende dalla condizione soggettiva della del soggetto
Poter decidere se si è in presenza di detenzione per spaccio no cioè la corte di cassazione ha stabilito che se siamo in presenza di un professore di un architetto di un avvocato di un industriale già di una persona come una condizione sociale ed economica rilevante anche una grande quantità di sostanza detenuta
Non può significare spaccio mentre se questa viene trovata anche una quantità magari minore ma per uno poveraccio diciamo o comunque una persona che non può giustificare
L'acquisto questo viene immediatamente sanzionato con l'applicazione dell'articolo settantatré dello spaccio questo per dire una delle tante interventi della cassazione noi abbiamo avuto molte sentenze della cassazione delle sezioni diverse
Delle sezioni unite quindi probabilmente occorrerebbe un intervento di chiarimento di questi queste condotte
Il la detenzione finalizzata all'uso personale il problema della coltivazione domestica il consumo collettivo consumo di gruppo il problema
Della sistema sanzionatorio amministrativo
Il problema della cessione gratuita
Tutti aspetti che se vi fosse nel nostro Paese un dibattito non da scontro e da crociata sarebbero nominati difficili e io ritengo che nel in questo momento nel clima politico che abbiamo è ad esempio l'ultimo dibattito parlamentare alla Camera sulla problema della fecondazione assistita dimostrato che sono temi e forse questo della droga ancor più un nervo scoperto che fa esplodere un dibattito che prescinde da le necessità quindi io
Devo dire anche che noi al dovremmo aprire probabilmente il coraggio di affrontare anche i livelli di penalizzazione
Che sono nella legge nel trecentonove nel perché noi abbiamo un livello di pene da otto a vent'anni che molto alto
E questo è il il motivo per cui noi poi abbiamo
Tossicodipendenti che rischiano il carcere
Anche dopo un processo di recupero perché si trovano con dei residui di pena
Che superano il livello dei quattro anni che è quello che consente il Marco consentono i benefici l'affidamento al servizio sociale o altri benefici o detenzione domiciliare va
Vi è fiera da Napoli la proposta di alzare questo livello dei quattro anni ad esempio a sei anni voi sapete il caso Cinzia Merloni che era di una persona che aveva un livello di pena dei sei anni
Solo la grazia del Presidente della Repubblica condizionata di due anni ha portato a quattro e quindi a poter accedere ai benefici il problema è di casi di Cinzia Merloni ce ne sono un'infinità
Allora le vie sono appunto ovviamente sia abbassare le pene in termini generali e quindi non avere più questi cumuli così alti
Ho alzare il livello dai quattro ai sei anni è un intervento legislativo
Vi è spazio emo dal modo in Parlamento di affrontare questo questa è una valutazione che il ministero della Giustizia dovrà fare per decidere quale linea assumere
Il tenendo conto che su questo punto occorre un intervento legislativo se si vuole intervenire
Per il resto però io devo dire che noi abbiamo molto ter Reno sul terreno del ministero della giustizia e della gestione delle carceri per fare molti interventi di tipo organizzativo
Io ho avuto dal ministro Diliberto la pelle che ha per il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria credo un mese e mezzo fa insomma
E ritengo di a vera e no tutta l'intenzione di lavorare molto sulla condizione di vita dei detenuti e a partire da quello che si può fare anche tenendo ferme le leggi fino a che non saranno modificate
Noi innanzitutto se la situazione dei malati di AIDS in carcere potrà essere risolta con l'approvazione di quella legge sono poche centinaia di persone ma certamente dal punto di vista anche simbolico di politica
Più che di riduzione del danno di politica umana e umanitaria credo che potrà essere un intervento molto significativo e anche dal punto di vista della salute perché la condizione carceraria
Deprime le difese immunitarie e rende più difficile anche i trattamenti terapeutici che noi possiamo fornire anche con la convenzione che è stata firmata fra il Ministero della giustizia e della sanità
Un'altra misura invece che noi abbiamo in cantiere che è molto importante è una dei lega al governo per la riforma del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria con una possibilità di assumere
Molte centinaia di educatori psicologi e garantire un livello di professionalità che non non mortifichi chi lavora nel carcere per direttori settore amministrativo i servizi tecnici tutte persone che nel carcere vivono una condizione di mortificazione oggi questa legge delega riforma del tappa ci può aiutare anche all'avvenire le condizioni per un trattamento per i detenuti migliore di quello che oggi un'altra
Riforma
In corso di elaborazione e la riforma del Regolamento di esecuzione della pena dell'ordinamento penitenziario il presidente Malgara la sta mettendo a punto ormai questione di settimane
Nel Regolamento di esecuzione noi affronteremo moltissimi temi per il la condizione dei detenuti
E quando parliamo di condizione dei detenuti parliamo anche della condizione degli tossicodipendenti che sono appunto oltre il trenta per cento e in alcuni istituti quaranta o cinquanta
Questa
Regolamento in questa riforma del Regolamento tratterà molti temi da quello del dei diritti dei cittadini detenuti a partire dal diritto anche di praticare religioni diverso ormai nel carcere essendoci una presenza di stranieri molto cospicua al problema della dell'alimentazione al problema dell'affettività
E via via una serie di norme che garantiscano il diritto Allo studio il diritto al lavoro tutte cose che il diritto anche alla salute
Tutte cose che hanno bisogno poi di essere realizzate con risorse realtà alle risorse sul carcere sono molto poche tant'è che anche quest'anno noi dobbiamo tagliare
Il servizio di guardia medica
Perché mancano due miliardi
Due miliardi che significa tagliare il servizio di guardia medica almeno un giorno alla settimana queste sono anche le difficoltà con cui si si lavora
Però noi possiamo poi intervenire sui circuiti penitenziari differenziati
E aumentare
Le
Gli istituti a custodia attenuata
Ho ho paura a definirli così dopo le invasioni che abbiamo che ci sono state a a Rebibbia alla terza casa di Rebibbia
Forse dovremmo trovare una definizione diversa non so a a trattamento rafforzato più che a custodia attenuata perché con il clima che c'è nel nostro Paese se diciamo che facciamo molti istituti a custodia attenuata sicuramente ci sarà qualcuno che protesterà in nome della certezza della pena o o della impedimento fa all'evasione altro
Il
Per quanto riguarda il le strategie di riduzione del danno all'interno del carcere molto difficili
Noi abbiamo un rapporto da definire con il servizio sanitario nazionale anche qui il Parlamento ha dato una delega per affidare la sanità penitenziaria
Al servizio sanitario nazionale rispetto alla sanità penitenziaria che gestisce oggi questo settore
Dobbiamo iniziare abbiamo sei mesi per ragionare su questo tema
Però noi abbiamo un esperienza finora voglio dire non positiva se non addirittura negativa
La politica sulle di assistenza ai tossicodipendenti carcere affidata ai sette già dalla legge trecentonove e non dalla sanità penitenziaria
Ebbene noi abbiamo in Italia nei limiti pochi istituti che hanno una convenzione a norma diciamo
Fra con i SerT
Pochi istituti e in altri vi sono delle convenzioni ma non non adeguate
Il risultato uno dei risultati che voglio sottoporre questo
Interventi a trattamento metà tonico in carcere su quindici mila detenuti solo seicento
Hanno trattamento metà Doni
Allora bisogna le risposte che mi vengono date dai dati dai responsabili degli istituti penitenziari
è che il Serrat
A ha valutato che basta una settimana di intervento anche col metadone
E quindi e poi finisce lì
Credo che sia noi dobbiamo appurare
E quindi io penso che dobbiamo mettere nel dipartimento dell'amministrazione penitenziaria uno unità per monitorare fino in fondo questa situazione del rapporto serve carcere soprattutto sul problema trattamento
Di riduzione del danno fra cui anche quei il metadone
Ho l'impressione che andare in carcere non piace forse perché certa hanno poco personale sono in difficoltà l'aziendalizzazione delle alta forse fa tagliare già per l'esterno questi servizi e quindi lì a maggior ragione poi non si va nel in carcere ma questo però per noi è un grosso problema anche perché noi però abbiamo una fascia di tossicodipendenti importanti quando noi diciamo quindici mila tossicodipendenti diciamo oggi ma in un anno
I tossicodipendenti e i detenuti non sono cinquanta metri ne abbiamo cinquanta mila detenuti in un giorno dell'anno
In tutto l'anno i detenuti solo più di cento mila quindi noi anche dobbiamo pensare che i tossicodipendenti in un anno in carcere sono più di quindici mila sicuramente più di trenta mila a rotazione allora è una fascia importante della tossicodipendenza che in carcere
Certo io penso che non dovrebbero stare in carcere
Questo lo dirò in noi ogni momento lo dirò in ogni occasione
Ma nel momento in cui ci sono in carcere queste e quanto meno un'occasione un dovere per intervenire con un trattamento Dini tutte le politiche a partire da quella di riduzione del danno questo è un un tema su cui noi dobbiamo assolutamente intervenire e chiarire
Forse
Facendo in carcere costituendo un punto stabile per la verifica di ogni persona della sua condizione
Il rapporto con il SerT
E poi ancora un controllo sulla attuazione di questi interventi queste sono nel carcere alcune attività organizzative che vanno sperimentate subito tenendo anche conto che noi vogliamo organizzare per l'autunno una conferenza nazionale sul carcere
In cui questa un po'come specchio del Paese visto che poi le ferite sociali sono tutte buttate nel carcere inteso come discarica sociale
Allora forse una conferenza nazionale sul carcere che porti allo scoperto tutti i problemi che noi abbiamo credo che possa essere utile per il Paese
Noi abbiamo
Alcune misure che possiamo intraprendere anche con la magistratura di sorveglianza vedo qui Franco Maisto forse poi potrà Luís fare riferimento a una esperienza pilota a Milano che è quella della pretura che nel momento del giudizio anzi prima del giudizio interviene in in modo che vi sia una possibilità di soluzione
Immediata senza passare dal carcere per andare ai servizio alle comunità
Ma noi possiamo pensare a a risolvere almeno a mettere dell'olio in una situazione paradossale che è quella della sospensione dell'esecuzione della pena
In relazione una un articolo del tre della legge trecentonove
Rende possibile l'esecuzione o la sospensione dell'esecuzione della pena detentiva da parte del pubblico ministero
Per il tossicodipendente che abbia in corso un programma di trattamento
Il problema è che il tribunale di sorveglianza
Per dare il provvedimento di affidamento in prova spesso ci mette anche due-tre anni
E siamo arrivati alla fine della pena scontata
E questo e una noi dobbiamo forse il ministero della Giustizia dovrebbe aumentare il numero dei magistrati di sorveglianza e forse affidare questo compito più che alla sede collegiale a una una sede a ridare la composizione ridotta in modo da a accelerare questi queste possibilità
Ecco io penso che queste sui a nome
Possibilità che noi possiamo attraverso sperimentazione della dell'agire giudiziario e nel carcere molte molte cose noi possiamo pensare di cambiarle anche in questo anno mille novecentonovantanove ho ricordato punto un quadro di riforme possibili e anche sufficientemente rapide rimane la scelta di fondo che ho detto quella legislativa per affrontare questi temi io e chiudo qua
Ritengo che in un governo di coalizione vi sono primi
Che è impensabile che abbiano una soluzione da parte del del Governo e che non sia affidata invece al felice o infelice trasversalismo che si crea in Parlamento
Su invece alcune scelte fondamentali di politica giudiziaria sanitari eccetera il governo deve fare deve avere una linea in questo mi pare che il governo sulla politica di riduzione del danno questo credo lo affronterà specificamente ministra Turco
Deve avvenire e una linea coerente
Penso anche che sulla droga dal punto di vista delle leggi un governo di coalizione certamente non può a vere di coalizione di questo genere come giochi abbiamo in Italia non possa pensare di avere una posizione per esempio sulla legalizzazione dei derivati della canapa non mi sognerei mai di pensare questo
Però su una serie di interventi
Sulla legge
Dopo il referendum e quindi sulla legge trecentonove interventi di razionalizzazione in modo da non affidarsi solo alla giurisprudenza ma anche a una chiarezza legislativa questo penso che dovrebbe essere una linea maestra
Rimane solo un problema di calcolo di opportunità
Scegliere il momento opportuno per ovviamente
Non essendo noi fanatici della sconfitta non andare
Quindi a prendere quella che la mia città di nascita si chiama una vampata
E che non so qui a Venezia non essendoci il tram come possano ecco ma devo dire che e il il problema però rimane sul tappeto da che punto di vista dal punto di vista di una parola che può sembrare oggi una bestemmia cioè dal punto di vista dell'egemonia dell'egemonia culturale
Cioè se noi non abbiamo una costanza di porre certi temi la necessità di un dibattito che rifiuti lei demonizzazione ai moralismi noi rischiamo di lasciare troppo spazio a chi pone il confronto solo sul piano pre salvifico o o pretesamente salvifico ecco io penso quindi che il
Diceva bene insomma il nostro amico del nuovo governo della Germania
Che vi è un problema di rapporto con l'opinione pubblica cioè con la società però perché la società accorga
Delle innovazioni c'è bisogno di prospettarle e di aprire un confronto e non quello di essere o sulla difensiva o essere in silenzio
Perché tutte e due queste condizioni il silenzio e la difensiva
Portano poi non non va quieta non l'avversario che vuole poi sempre stravincere io mi auguro che in questo hanno noi si possa lavorare in buone condizioni e l'appuntamento delle elezioni europee dovrebbe servire a questo più che altro
Grazie
Io prima di dare la parola la ministra turco e dopo gli interventi di Corleone tipico io orda
La cosa che vorrei rapida in rapidissima mente ricordare questa il convegno è intitolato all'Europa della riduzione del danno in realtà le cose che sono comparse nella discussione sono moltissime lo dico perché ieri in qualche intervento invece è risuonata un idea mi pare
Un po'povera anche del tema spesso della riduzione del danno per esempio qualcuno ha detto piuttosto che niente facciamo la riduzione del danno ma non è proprio così anzi non è affatto così perché l'anello delle politiche riduzione del danno
è un pezzo di una strategia già più complessa ma in realtà esso stesso è una articolazione complessa dell'astro
Danno che pure è già di per sé è un obiettivo grande anche solo in sei preso
Si tratta di collocarlo come nella realtà dentro un quadro assai complesso e ricco e variegato di interventi poi è chiaro alcuni emergono di più una discussione un po'per l'uso a volte polemico che se ne fa un po'per il terreno nuovo che propongono e quindi in le suggestioni o le inquietudini che a volte suscitano ma in realtà nell'esperienza italiana venendo un momento a questa noi siamo di fronte a un quadro molto articolato e molto ricco di proposte e appunto di esperienze che si sono prodotte ormai da molti anni che ha una storia anche lunga dietro
Quindi leader aggiornamento che facciamo qua è così articolato così ricco ripeto
Impoverire lo significa anche fai tanto fare un torto hanno gli stessi tutti noi voglio dire ma anche poi non come di assumere quel compito che ricordava adesso Franco Corleone e della comunicazione o della capacità di mostrare che quello che si fa
E di renderlo convincente proprio perché lo si racconta nei termini esatti e compiuti e quindi io penso che anche i temi più difficili da trattare
Proprio perché hanno questa storia questa solidità molto spesso
Possano in realtà essere poi contro compresi accettati contribuendo così a quel discorso di battaglia delle idee chiamiamolo no che può rappresentare un elemento forte istmo di innovazione in questi anni bloccando tutta una serie di di interventi che altrimenti rischia di restare parziali settoriali eccetera e comunque per rendere davvero giustizia quello che e si è fatto e si fa in questo paese ma in molte parti d'Europa come abbiamo saputo ormai da tanto tempo
Detto questo do la parola a Livia Turco
Anch'io anzitutto voglio ringraziare Gianfranco Bettin
Cosa che ha detto potrei restituirgli restituisco con molto piacere perché
Sì
No dicevo che innanzitutto voglio ringraziare Gianfranco Bettin per le cose che ha detto all'inizio e che molto volentieri di restituisco perché l'esperienza dell'amministrazione di Venezia per quanto riguarda le politiche sociali e una delle esperienze più avanzate si è contraddistinta proprio anche per questo
Dimensione di dialogo e di disponibilità all'innovazione
Così come anche se mi è costata un po'di fatica personale ci tenevo essere qui per per varie ragioni la prima e per un antico importante rapporto con Grazia zuffa io non so quali per le Cecilia D'Elia sono una che crede molto alle relazioni politiche tra donne e poi perché questa è una realtà io per attori importante ed è affronta un tema per la riduzione del danno che che mi sta molto a cuore
Prima di entrare nel merito appunto di questo vorrei come dire ribadire Bettin giustamente diceva
Pressione della droga Libardo spatole del nostro Paese estremamente complesso
Io faccio gli auguri nel sottoserie come la seconda consente al sottosegretario alla sanità del nuovo governo gli auguri perché questo governo riesca davvero portare avanti quella politica innovativa
Che qui c'è stata rappresentata ovviamente quando all'esperienza di questo governo con uno come dire credo con grande attenzione anche per altri temi per esempio
Pensato molto importante che questo governo che il nuovo governo tedesco abbia avuto nulla sensibilità proprio una realtà come la Germania di aprire un altro ponte fortemente innovativo come la riforma della cittadinanza
Per gli immigrati quindi un governo che può aiutarci appunto per portare avanti una politica innovativa
Ovviamente dopo aver ascoltato le cose che diceva anche un po'di come dire virgolette invidia visto che la sempre la maggior semplicità dello schieramento politico e anche questa unificazione delle competenze nell'ambito della tossicodipendenza forse di renderà la vita anche più semplice per quanto riguarda poi la operatività
Data appunto questa complessità del dibattito io ci tengo a dire in modo molto chiaro qual è il qual è la mia ottica ecco
O
Il punto di vista ecco qual è il punto di riferimento che che ho la prima riconoscere che sul tema ha detto suo dipendente c'è una ricchezza di pratica sociale
Portata avanti da operatori del pubblico del privato sociale
E questa ricchezza di pratica sociale per esempio
Mi sollecita a individuare nel rapporto con gli operatori e nel rapporto con le esperienze di pratica sociale
Il referente privilegiato per questo presso il mio ministero abbiamo costituito la Consulta degli operatori che sta facendo un ottimo lavoro lavoro che vorremmo appunto utilizzare poi sul piano dell'azione di governo
E l'altro
Per quanto riguarda la strategia il resto legata a quelle tre parole prevenire prendere in carico sempre e comunque non punire
Detto questo per quanto riguarda le strategie di riduzione del danno a me pare che per
Sulla base delle dell'esperienza e devo dire grazie all'impegno di molti di molti operatori e amministratori e grazie alla capacità di queste esperienze anche di imporsi al dibattito politico
Mi pare che il punto qui siamo a che queste esperienze non sono più espediente pionieristiche sperimentali
Ma sono esperienze come dire che nel mentre Gitti mappe pienamente legittimate anche se con molte contraddizioni e difficoltà sul piano istituzionale nei programmi di governo nazionali e locali questo mi sembra il punto che grazie a un lavoro ecco che è partito però dagli operatori
Un punto a cui siamo approdati una non siamo più nella parte pure me lo diceva anche perché in gara pare puramente pionieristiche sperimentale siamo nell'estate del riconoscimento della legittimazione di queste strategie sul piano istituzionale con tutte le contraddizioni però nel disegno di legge c'è scritto chiaramente strategie di riduzione del danno
Il penso di sì è stato importante il fatto che queste strategie sui sono lì sono riuscite anche a costruire un consenso attorno a sé un consenso nell'opinione pubblica e penso che questo sia un fatto importante
Un consenso che
Ha messo in risalto un consenso dovuto al fatto che si comincia a capire come queste strategie hanno una loro razionalità e non soltanto la loro umanità proprio perché con la prese in carico di quelle persone di quei soggetti che altrimenti non si rivolgerebbe però agli alle strutture pubblico e del privato sociale si allarga la opportunità la possibilità di difendere la salute delle persone e anche di si allarga l'opportunità di ad sollecitare un percorso di uscita dalla tossicodipendenza di persone che probabilmente invece ne rimarrebbero escluse
Per queste ecco
Io mi sento di dire non soltanto a titolo individuale ma proprio rispetto a dieci e bada anche alle Agli impegna gli indirizzi del governo che dentro una contraddittorietà ecco di orientamenti questo però e mi pare che Corleone lo abbia confermato
Assumendo sia negli impegni molto significativi per quanto riguarda la giustizia
Resti pesto della sostegni o al alle strategie di riduzione del danno è un punto chiaro ecco dentro una situazione contraddittoria vorrei dire che questo è un punto chiaro
Sono molto d'accordo con quanto diceva
Bettina che le strategie di riduzione del danno non sono state soltanto un pezzo in più una opportunità in più
Nella negli interventi sulla tossicodipendenza ma ha modificato attraverso una pratica concreta proprio come dire i paradigmi ecco delle dell'intervento nei confronti delle persone tossicodipendenti
E mi pare di poter dire che i programmi di riduzione del danno hanno ottenuto concretamente due risultati importanti
Hanno innovato la strategia dei servizi ampliando la gamma degli interventi perché non c'è dubbio che l'aspetto più utile anche più carico di umanità è proprio la scelta di contattare i tossicodipendenti attivi e di stare con loro sulla strada
E quindi la gamma di interventi che è nata la Coni Servizi a bassa soglia le unità di strada eccetera e o medici addetti in testa si tratta di una strategia efficace non soltanto per quanto riguarda le tossicodipendenza madre forme di disagio penso per esempio quello della prostituzione
L'altro punto importante è che i programmi di riduzione del danno appartenente alla consapevolezza che gli approcci di riduzione del danno non sono alternativi agli interventi di recupero e riabilitazione ma anzi riducendo la mortalità come e aumentando la qualità della vita ne sono condizione e strumento determinante
Qual è il problema oggi io concordo con quanto è stato detto sia da rating la Corleone che il problema che abbiamo di fronte è quello di generalizzare consolidare e integrare queste esperienze partendo proprio dal patrimonio locale io credo che sia giusto confermare la dimensione locale come la dimensione più propria
Per la sperimentazione per le le innovazioni delle politiche abbiamo oggi bisogna appunto a partire da dall'esperienza che si rinnova appunto di generalizzarlo consolidarne e integrarle
E allora ci sono alcune priorità operative
Fare in modo che le strategie di riduzione del danno diventa sempre più parte integrante della rete dei servizi socio sanitari
Avere possibilità reali di sperimentazione avere finanziamenti adeguati
E potersi avvalere anche di strumenti di confronto di dibattito tra operatori tra operatori istituzioni tra operatori e pubblica opinione nell'ambito della Consulta presso il mio ministero il c'è un gruppo di lavoro molto ampio che sta affrontando questo aspetto che si è diviso poi sottogruppi e sta elaborando delle proposte che
Ovviamente verranno utilizzate per quanto riguarda il mio lavoro ma che poi porterò anche e soprattutto al ministro della sanità
E penso che sia importante riuscire a utilizzare bene
E a portare importo alcuni provvedimenti che sono sul tappeto
Proprio al fine di potenziare integrare queste strategie di riduzione del danno e abbiamo un corredo di strumenti dobbiamo saper utilizzare bene alcuni altri bisogna riuscire a portare a casa ecco
Quali sono questi strumenti i finanziamenti della legge trecentonove io sento molto la responsabilità dopo due mila
Miliardi di riserve risorse che sono state utilizzate per i vari progetti di fare una verifica su come sono stati stanziati e non c'è dubbio che è una delle finalità dell'utilizzo di questi progetti se parliamo di generalizzazione di integrazione delle sveglie riduzione del danno una delle merita esplicite deve essere questa appunto del potenziamento delle strade di riduzione del danno
Il
E penso che è un mio strumento importante da questo punto di vista sia il il nuovo piano sanitario e la legge delega del ministro perché è stato approntato dal ministro dalla sanità sull'integrazione socio sanitaria
Voi che siete operatori sapete benissimo quanto sia importante l'integrazione socio sanitaria ecco credo che questi due strumenti siano molto importanti da utilizzare bene
Per quanto riguarda la legge delega sull'integrazione socio sanitaria è stata approvata dal Parlamento adesso
Ministro della sanità in alcuni casi anche con misure la solidarietà sociale si devono realizzare di decreti attuativi
Presso il Ministero della Sanità se stanno elaborando le Linee guida sulla riduzione del danno
è all'attenzione bella conferenza unificata dalla Conferenza Stato Regioni Stato-città
La proposta elaborata dal ministro della sanità sulla rete integrata dei servizi che propone appunto così come si era detto alla Conferenza di Napoli il passaggio si si propone appunto la struttura dipartimentale quindi l'evoluzione degli dei sette in struttura dipartimentale e ex si propone e prende come dire viene definita appunto quella rete integrata di servizi di cui si era parlato alla conferenza di Napoli nei miei prossimi nel prossimo periodo nei prossimi giorni so che misura la sanità vuole discutere
E l'atto di impone socio azioni e con le orrende le comunità l'atto di intesa
Stato Regioni che e la revisione dell'atto di intesa Stato-Regioni che era l'altro punto discusso la conferenza di Napoli
E penso che possa essere utile anche ai fini delle strategie di riduzione del danno una piena applicazione della nuova legge sull'immigrazione in particolare in ciò che è previsto nel Regolamento
A proposito del Regolamento mi è stato fatto dalla Consulta una mi è stato posto un problema che dovremo verificare adesso in sede appunto di elaborazione definitiva del Regolamento e cioè laddove si definiscono gli interventi sanitari perde di immigrati irregolari
Per fare in modo appunto di questi interventi sanitari consentono per esempio anche la presa in carico di chiedo Asilo e dipendente
Credo che appunto un pieno utilizzo negli indirizzo integrato della legge sull'immigrazione nella parte relativa alle politiche di integrazione possa essere uno strumento utile
Così come per quanto riguarda l'inserimento lavorativo dei tossicodipendenti
Che era un un aspetto rimasto più sfumato la conferenza di Napoli che era stato poi per il pesto rimanesse rimasto sfumato era stato poi criticato credo che mi sia un aspetto molto importante anche d'estate di riduzione del danno questo inserimento lavorativo io credo che anche a questo proposito si debbano utilizzare va e tutti gli strumenti nuovi e i vari provvedimenti per il lavoro hanno messo a disposizione ne cito uno
Che conosco più da vicino che quello di trasferire alle impresa non proprietario cooperative sociali in particolare
Tutti gli come dire le opportunità ecco in tutti gli incentivi e sono previsti per le piccole e medie imprese con il ministero della dell'industria adesso dobbiamo fare un regolamento attuativo di questa norma che una norma molto importante
Per il sostegno hanno propri per il sostegno e la cooperazione sociale sappiamo che inserimento lavorativo dei soggetti
Più che hanno maggiori predicando che sono portatori di fragilità o che hanno appunto un percorso radiografia complessa questo
è un punto importante credo che non sia l'unico credo che sia utile verificare nell'ambito delle politiche del lavoro quali sono gli strumenti utilizzabili anche al fine appunto dell'impegno della del tema che qui stiamo discutendo infine vorrei dirvi
Proprio perché molti di voi sono operatori operatori socio sanitari
Che c'è poi una partita che va chiusa anche al fine delle strategie di riduzione del danno non è un caso che la conferenza di Napoli parlasse in ponessimo con forza
Il problema della riforma del welfare e di dare piena dignità alle politiche sociali si fosse parlato di fondo per le politiche sociali e di risorse per le politiche sociali diceva Betty
Abbiamo iniziato questa strada credo che onestamente si possono riconoscere i risultati però fino a quando non viene approvata questa benedetta legge di riordino dell'assistenza e delle politiche sociali guardate anche le strategie di anche le strategie qui si discutono non avranno quell'adeguato sostegno per cui siccome questa legge alla Commissione affari sociali della Camera e c'ha ben settecento emendamenti
Anche a voi dico Atene cari palco date da andrebbe la bisognerebbe che insieme le cose che diceva Corleone ed è sul palco adesso di poco e penso ci fosse però nel novantanove proprio l'approvazione di questa benedetta legge perché credo che appunto anche voi li conosciate
Quanto sia fondamentale tele integrazione socio sanitaria terribile attiene integrati per per portare avanti le politiche di riduzione del danno in senso espansivo che qui avete proposto e quanto sia importante a vere appunto un sociale forte ovvero sociale forte significa assetto istituzionale chiaro sapere chi fa che cosa Adele risorse certe Darien dignità alle professioni sociali
Sul punto poi più specifico della legislazione della legge trecentonove io P condivido pienamente quanto ha detto Corleone
Penso che noi siamo in appalto in cui per portare avanti una politica innovativa sulla tossicodipendenza si è necessario puntare molto
Su uno sul piano come dire dell'innovazione amministrativa dei servizi bisogna puntare molto appunto sul piano della pratica sociale
E bisogna utilizzare tutti gli strumenti che la legislazione attuale da terra aprire tutti gli spazi appunto portare avanti una politica innovativa
Lo dico questo non soltanto guardando i rapporti di forza in Parlamento che non sono certe imbarazzanti come diceva ma riportato anche la vicenda di qualche giorno fa ma lo dico proprio su questo se posso citare un dato di esperienza ecco
Lei non salì sulle leggi o sulle nuove leggi a volte ci fa dimenticare la l'utilizzo c'è il ci fa ci distrae dall'utilizzo pieno delle leggi che abbiamo e ci impedisce di utilizzare al fino in fondo le leggi che abbiamo per questo io credo che sia giusto puntare molto su una come dire avere una strategia di innovazione che punti molto
Sul piano sociale sul piano dell'innovazione amministrativa dell'implementazione amministrative che si utilizzi tutti gli spazi anche di delegificazione che sono possibili
A volte molto più utile un Regolamento fatto bene che non una norma di legge cioè noi su questo siamo come con la nostra cultura italiana siamo un po'è un po'deformata da questa è infatti sulle leggi e poi da una trascuratezza sul piano gestionale allora mettiamo molto l'accento sul piano della gestione utilizziamo bene gli spazi regolamenti che abbiamo perché per esempio la legge trecentonove
La legge che ha due facce punitiva e solidale al contempo poi abbiamo scoperto per esempio affrontando il tema delle tant'è che neanche tutte le parti solidali sono state utilizzate appieno se è vero che appunto Corleone che ci ha fatto un programma di lavoro molto molto consistente impegnativo
Detto questo detto questo io però ritengo che sul punto delle carceri
Si debba si debba affrontare per intervento legislativo facciamo pure tutto perché cioè come dire ripeto mi sembra molto importante
La nelle in quella in qualità ecco di indicazioni provvedimenti e Ministero di Grazia e Giustizia intende stare in particolare sottosegretario Corleone
Mi sembra molto importante ripeto perché
Insisto su questo dato e di esperienza a volte più importante un Regolamento che non una normativa
Dopodiché però
Quella
Al alcune questioni che quei tetto richiedono un cambiamento normativo
Allora
Penso sia giusto per quanto mi riguarda ritengo di dover insistere sul fatto che ci sia una modifica della trecentonove per quanto attiene alcuni aspetti della caccia
E e che sia giusto all'interno della maggioranza l'attuale maggioranza qualcuno in particolare si faccia carico di queste quindi
Il credo che
Nel momento in cui ministro di grazia e giustizia nel suo nella sua lettera dice che bisogna riprendere Napoli intendo così intendo e attuale ministro di grazia e giustizia si impegna riprendere questo punto di riforma legislativa
Era c'era già un disegno di legge poi era rimasto
Quindi
Ecco io spero perché credo che questo sia un aspetto importante contrasta Tetide il potenziamento delle strategie di riduzione del danno
Per quanto ci riguarda per quanto riguarda poi propriamente mio nel nostro la mia attività che come sapete la quella competente ministro La sette sociale poi ha competenza molto
Come dire molto enfatizzata perché teoricamente ha una funzione di coordinamento nei fatti poi competenza per molto ridotta non ci siamo impegnati molto
Sul tema della riduzione del danno approntando una questione in particolare quello delle nuove droghe
Penso che la campagna informativa che abbiamo fatto sia stata un esempio molto chiaro di strategie di riduzione del danno non è un caso che quella campagna è stata molto efficace
E sono il bordo come dire stiamo facendo una
I riscontri che abbiamo sono riscontri che dimostra che al di là del valutare se era una campagna che potevamo condividere o non condividere per i messaggi è stata una campagna efficace perché ci ha consentito di interloquire davvero un mondo giovanile
Così come pensiamo che affrontare il tema delle nuove droghe significhi affrontare che cosa significa per le strategie di riduzione del danno che cosa significa per le nuove droghe la strategia di riduzione del danno
E qui c'è una discussione aperta la discussione che presenti in modo particolare a posto sul tappeto
L'Emilia Romagna questo del sistema di allerta del Sistema di allerta rapido ecco io credo che questo sia il punto che va assolutamente approfondito e per quanto
Mi riguarda e ci riguarda questo l'impegno che vogliamo portare avanti
Così come a portare il tema delle nuove droghe significa molto affrontare il tema dell'attenzione ai giovani e bisogna farlo nel modo più sincero e meno come dire meno formalistico il paludato possibile altrimenti che attenzione ai giovani
Per questo mi stupisco quando ci si scandalizza con ministro ceppo rapporto coi centri sociali però del ministro Visco
E io confermo qui nostra per quanto mi riguarda l'ambito di questa attenzione a tutte le realtà giovanili nell'ambito dell'attenzione a tutte le realtà giovanili confermo di tutto il mio interesse a proseguire
Un dialogo alla discussione anche coi centri sociali
Il vi ho detto dell'attività e della abbiamo istituito presso il ministero la Consulta gli operatori che sta lavorando molto bene l'idea e quella di come dire elaborare un Documento di Indirizzo che contenga proprie delle innovazioni concrete
Su alcuni temi appunto prevenzione nuove droghe riduzione del danno inserimento lavorativo
Uno strumento di indirizzo che dovrebbe riuscire a uniformare l'attività delle varie amministrazioni di essere in qualche modo di supporto anche all'attività degli enti locali e che noi vorremmo proprio realizzare avvalendoci della esperienza degli operatori
Abbiamo un po'di tempo no non tantissimo per discutere quindi per qualche intervento bere avevo qualche domanda se qualcuno volesse
Poco prima altrettanto in maniera sintetica
Sì sì c'era dottor mai storie per
Il sito io volevo fare tre osservazioni molto sintetica a margine delle dichiarazioni che abbiamo ascoltato in questa tavola rotonda
La prima
La evidenzia aerei con l'espressione
Abbandoniamo l'ossessione normativa
La seconda è tutto qui e subito Laterza riprendiamo pure l'orizzonte normativo
Molto sinteticamente
Vedete le storie di questi giorni nella situazione della municipalità milanese
Ciò che abbiamo ascoltato in relazione alle notevoli violazioni antinfortunistiche che si sono verificate nella provincia di Brescia
E le omissioni della Procura della Repubblica di Brescia
Dovrebbero darci un un senso del nostro rapporto rispetto al l'affermazione della legalità attraverso delle nuove previsioni normative cioè voglio dire del
Noi abbiamo una lunghissima storia di leggi perché contengono principi di estremo valore
E che di fatto non vengono applicate
Così come ci abbiamo si avvinghiano i parlamentari verso delle la legge sulla fecondazione assistita verso una previsione normativa
Carey può avvenire a seconda dell'orientamento che prende un certo valore oppure a assumere un valore completamente diverso è negativo
E con questo determinare una serie di problemi
Allora la mia prima osservazione questa se il problema fondamentale e evitare tassi di repressione penale
Che non significa necessariamente Passerin carceri già azione
Che può anche significare tassi di intercettazione
Ma se il primo problema è quello di evitare tassi di repressione a penale dei costi in termini di sofferenza laddove non è per nulla necessario anzi è dannoso imporre sofferenza non è necessario che ci sia una nuova legge
Perché è ampiamente dimostrato scientificamente che non è affatto dalla previsione normativa di repressione penale che dipende l'esigenza di imporre sofferenze è ampiamente dimostrato
La situazione della giunta milanese nei giorni scorsi laddove si richiedeva carcere carcere intervento della magistratura intervento dalla polizia
Era una situazione dettata da obiettivi politici che non sanno i discutere faccio il magistrato ma che non teneva affatto conto di una realtà molto precisa e cioè che dimostrava come a Milano esistesse negli anni novantasette novantotto una tasso di in calce Rizza azione che superava nel novantasette di dieci volte la media nazionale
E nel mille novecentonovantotto di quattordici volte la media nazionale
Questo significava che a Milano si arrestava di più rispetto ad altre realtà comparabili del resto del Paese e che quindi le forze di polizia erano notevolmente attive produttive
Che in secondo luogo addirittura si arrestava in controtendenza rispetto al resto del Paese e cioè mentre i tassi di carceri già azione di Palermo dico Palermo
Di Roma dico Roma Napoli dico Napoli andavano diminuendo tra novantasette e novantotto Anna Milano addirittura aumentato
Quindi la richiesta di tassi di repressione penale e del tutto il relata rispetto alle leggi e alle attività che venti x che si vuole che si realizzino attraverso le leggi allora
Abbandoniamo il mito della della della legge che determina una maggiore o minore richiesta di repressione penale io ricordo come
Un bel po'di anni fa ormai in uno dei primi seminari della Lindt quando mi invitarono a discutere di legge di riduzione del danno mi trovai
Nella compilazione del mio bravo schemino prima di arrivare a al seminario mi trovai di fronte al dilemma ma la riduzione del danno richiede necessariamente la coniugazione con un atto normativo cioè quel che mi chiedevano gli amici della Lila era come si fa una legge che preveda la riduzione del danno e questo in fondo era l'equivoco
Perché i ci accorgevamo mi accorsi che mentre mi confrontavo con il DPR trecentonove e novanta e con tutta la normativa vigente in Italia mi rendevo conto del patto che la concreta pratica della riduzione del danno non aveva nessun bisogno di alcuna legge
Erano altri problemi
Allora credo che su questo l'amministratore qua abbia mia mente ragione quando dice molte volte il problema e regolamentare e non è un problema legislativo ma se non io io apprezzo sempre certe citazioni ma la citazione gramsciana come voi ben sapete
Gramsci continuava a dire che la storia dell'Italia era contrassegnata sempre da un svuotamento regolamentare di leggi
Classica quindi insistere se su questo punto mi sembra mi sembra importante
E però il tutto e subito va realizzato
E più quel lavoro che di cui ma parlavano sia l'onorevole Corleone sia la ministra Turco
Che potremmo qualificare come lavoro negli interstizi della normativa esistente è un lavoro che veramente va fatto ed è quello che abbiamo cominciato a suggerire in una Commissione ad hoc che lavora all'interno della Consulta nazionale sulle tossicodipendenze
E però questo lavoro ha fatto a pieno regime
Va fatto a pieno regime quello del lavorare negli interstizi
Chi con volentieri perché credo che sia necessario che venga allargata su questo punto per esempio l'esperienza milanese e cioè laddove i servizi non pensino di essere i puri
Della della terapia e del trattamento laddove non pensino di sporcarsi le mani con queste cose su se dalla giustizia penale che incidono danno sofferenza del ecco laddove non pensino tutto ciò
Possono realizzare un raccordo molto preciso come e e come ormai va avanti da anni nell'esperienza milanese
Per evitare che i tossicodipendenti arrestati vadano in carcere bisogna proprio RIS la normativa lo consente
Cioè si applica la misura che la custodia cautelare in carcere quando ogni altra misura idonee allo scopo ma quando il Nirone allo scopo quando non vengono prospettate delle possibilità di inserire il tossicodipendente o di dargli ciò che di necessità in quel particolare momento in cui viene condotto a fare il processo per direttissima
Allora
Questo è possibile e non soltanto sulla base della legge sugli stupefacenti attuale sulla base della vigente Codice di procedura penale
Se invece non si attua allora vuol dire che delle proposte non vengono fatte vuol dire che dei raccordi non vengono realizzati talora la colpa non è che la legge non è che l'ordinamento
E allora assenso l'inserimento di una persona che potremmo qualificare esperto qualificato
All'interno di un tribunale all'interno di una pretura o come passetto che ci sarà dopo affinché dia un primo orientamento al magistrato che nulla sa
Che non ha preparazione in relazione alla problematica che presenta il tossicodipendente arrestato che abbia interrotto che voglia intraprendere un programma
Certo credo che non soltanto allora vada a ampliata diciamo implementata in altre regioni in altre aree metropolitane un'esperienza di questo tipo visto che i anche dal punto di vista del monitoraggio oggi possiamo dire che è un'esperienza che va avanti bene che non ha posto auto
Che consente questa integrazione tra magistratura e servizi
Ti fa cambiare la testa ai magistrati
Che fa cambiare la testa e questo è un punto fondamentale
E che l'esperienza venga portata anche e ad altre istanze di giustizia quindi non più soltanto alle preture
Ma anche davanti ai jeep riferivo Unali e nel nuovo assetto ordinamentale che ci sarà con la riforma del giudice unico davanti al giudice unico questo bisognerebbe e però bisogna anche dire lì che un modellino di integrazione tra giustizia e servizi di questo tipo ha bisogno che ci sia o all'appoggio il finanziamento che riguarda non soltanto il
Lastroni di competenza ma che i ministeri competenti se ne facciano carico vado velocemente al certo poi e importante allora la custodia attenuate attenuata ma che si altro rispetto a ciò che noi oggi pensiamo essere tutte le custodie attenuate
C'è un modellino di custodia attenuata che ci sembra particolarmente identificabile a differenza di altri e di cui non è il caso di discutere ora Cetto N è necessario pensare per esempio alla maggiore implementazione delle misure alternative già previste dall'attuale ordinamento penitenziario
Noi siamo abituati a pensare a misure alternative secondo gli schemi classici
E nelle concretizzazione che erano state fatte ma sempre in relazione a questa legge ma potremmo anche ipotizzare qualcosa di diverso
Potremmo anche pensare che vigente un sempre la stessa normativa e cioè l'articolo ventuno della legge penitenziaria potrebbe aprire una più ampia applicazione all'articolo ventuno l'importante è che i tossicodipendenti detenuti vengano portati fuori per la maggior parte dalla giornata
Se non è possibile cambiare il quadro normativo generale e visto che necessariamente una una quota di tossicodipendenti in carcere ci sarà
E
Allora se l'obiettivo è fare fare in modo che siano il meno possibile in carcere e che di più fuori dal carcere abbiano delle opportunità
Dei motivi di stimolo di responsabilizzazione di ricchezza di crescita e così via si può pensare anche in questo senso a una modifica del Regolamento di esecuzione dalla legge penitenziaria
Perché no visto che il problema attualmente e al Ministero di Grazia e Giustizia
Però è anche necessario che ciascuno si assuma le proprie responsabilità per quanto concerne le politiche delle regioni i protocolli d'intesa tra le regioni e il Ministero di Grazia e giustizia a che punto su tutti i protocolli d'intesa
E i protocolli già realizzati tra gli istituti e le ASL sono dei protocolli come mai reggono la situazione come attualmente negli istituti di pena oppure solo dei protocolli venti
Ci sono delle convenzioni venti bisogna fare in modo che tutti gli istituti effettivamente consentano non a due o tre operatori
Ma ad una quella quota proporzionata e adeguata di operatori delle diapason di entrare e di fare la loro attività
L'orizzonte normativo l'ultimo punto velocemente
Io mi rendo conto che è difficile dire oggi ciò che è una tremenda verità però e cioè che il livello delle pene previste dal DPR trecentonove del novanta c'è la legge sugli stupefacenti
è un livello ampiamente sproporzionato rispetto agli altri livelli di pene previste per altre materie
Io continua a dire che non è possibile nella scala dei valori
Di riferimento per chi crede in certi valori di riferimento prevede i re delle pene che in concreto diventano addirittura più alte rispetto a quelle che vengono a tutelare il valore della vita umana
Omicidio legge sul di stupefacente
è gravissimo una sproporzione di questo tipo
Ma non è possibile sembra in quest'Italia fa ragionamenti di razionalità
Allora si è tentato di tutto pur di non toccare i titoli
Io ho un esempio dell'attività alla quale ho partecipato della commissione per la riforma sui di stupefacenti istituita dal ministro Flick va famosa commissionava greca che a questo disegno di legge è stato consegnato applica implica l'ha messo nel cassetto il professor Flick bene
Lì addirittura di quel disegno di legge
Si arrivava Aldo un ibrido pur di non toccare editori e Cerea la previsione di un'ulteriore forma di patteggiamento rispetta il patteggiamento esistente consentendo al tossicodipendente di patteggiare non soltanto la pena ma di patteggiare addirittura la durata della terapia
Quindi consente cioè superando tutta una serie di problemi che riguardavano la capacità negoziale
La capacità di contrattazione terapeutica
Implementando problemi che riguardavano la difesa tecnica all'interno del processo penale tutto questo pur di non toccare editori e cioè pene alte e certe previste dalla legge sul di stupefacente forse è necessario un altro criterio di approntamento del problema che fa riferimento alla certezza del diritto
Noi qui abbiamo alcuni filoni gli accennati l'onorevole Corleone la detenzione per conto di terzi l'uso di gruppo la soglia drogante
Prevede che questi sono tutti problemi che nella stessa sezione della cassazione oppure tra le due o tre sezioni dalla Cassazione che se ne sono occupati
Sono dei problemi ancora aperti nel senso che non si è ancora trovata una giurisprudenza unica e certa che valesse per quattro cinque anni
Allora è vero che la storia dell'applicazione giurisprudenziale della legge sugli stupefacenti un po'rappresentabile come la storia di un campo di battaglia che ha seminato una quantità di morti ma morti da giustizia
Se questa è la verità allora forse il problema non è abbassare i limiti delle pene ma il problema è quello di ridare certezza al diritto
Allora iscritto il bubbone poi altre due persone per ora
Però raccomanderei tutto il di restare nei limiti strettissimi di di qualche considerazione sappiamo che tutti dicono cose noblesse intelligenti ma negro in modo
Telegrafico e schema dal picco perché fragore minuti chiudiamo quindi
Bettini però non fa solo il prosindaco proprio lo scrittore quindi per mestiere vado però lo scrivo quindi si trova anche permessi era Saver al dovere diretta allora almeno alcune pagine cose intelligenti in modo telegrafico noi che facciamo un altro mestiere io in particolare il sindacalista non serve a niente abituati sindacalisti anzi in genere sono abituali addio e mai le cose in modo telegrafico e spesso neanche cose intelligenti comunque
A parte questo inizio leggiamo ha fatto perdere mezzo minuto nel provo diciamo così io sono appunto un sindacalista dalla CGIL nazionale del Dipartimento diritti di cittadinanza e mi occupo imparziali tossicodipendenze ai DS e in carcere
Qualche cosa dal punto di vista sindacale sforzandosi appunto di restare i titoli qui c'è il problema a me sembra o fra i tanti queste due utilissimi giura il dibattito uscì poi il problema della tutela e della valorizzazione di un tipo di lavoratori che noi poco conosciamo poco operiamo e poco valorizziamo che hanno un ruolo decisivo nelle cose di cui si è discusso ieri e oggi
Penso al compri al Complesso intervento di Susanna Ronconi sull'Unità di sei Torino e alla sua preoccupazione sul fatto che si perda quello che lei ha chiamato l'acquisizione di una collettività competente adoperando un linguaggio abbastanza complesso
Di nuovo ma mi pare che la ministra Turco questo concetto l'abbia ripreso
Dicendo attenzione riduzione del danno una cosa complicata e noi dobbiamo stare molto attenti a valorizzare gli operatori che sono che si sono misurati su questo nuovo difficile e delicato terremo
Io condivido sia l'occupazione lega Ronconi espresso ieri per restare
Al telegramma appunto sia lo sforzo come dire l'idea di valorizzare questo tipo di operatori e anche di cultura e capacità e professionalità nuova di cui la ministra Turco ha parlato stamattina
Questo pone un problema tutti lo pone alle istituzioni lo pone al terzo settore lo pone agli operatori pubblici lavoratore al sindacato
Qui non si tratta tanto né solo di tutela contrattuale e salariale si tratta di valorizzare comprendere una professionalità nuova e anche fragile fragile per tutti i motivi che sappiamo
Punto due e qui mia mi vengono in mente alcune delle cose che ha detto il sottosegretario Corleone quel contenitore di tutte le ferite sociali come ha detto lui che il carcere
Anche qui ci sono problemi che investo anche il sindacato seppur non solo il sindacato si parla tanto di Europa
E giusto anche dire che quelli che si dovrebbe occupare di risocializzazione nel carcere in Italia sono poche centinaia educatori psicologi assistenti sociali se non sbaglio in Germania in Francia sono varie migliaia
E qui non è questione di proibizionismo e antiproibizionismo nel corso di una visione puramente costo realistica che si esprime nella struttura stessa degli organici del nostro carcere
O di una visione che rinvia peso forse la risocializzazione allora le intenzioni riformatrice riformiste di cui parlava Corleone sono molto importanti ma è anche molto importante che il sindacato sappia raccordarsi a questa spinta riformatrice riformista
Mentre il rischio che il sindacato porre di una tutela che rischia di essere anche corporativa la fine di coloro che rappresenta no
L'ha mai sa dei lavoratori degli operatori carcerari e cioè coloro che si occupano della custodia e non della risocializzazione il sindacato tra molte tensioni fra quelli che si oppongono agosto del Montana carceri trazione ben tutela e quel tipo di lavoratori ma devi tutelare anche i detenuti i volumi sono cittadini spesso qualche volta speriamo di più sono lavoratori con sindacale della solidarietà e dei diritti come l'abbiamo chiamato amiamo chiamarci
Non può ignorare questo problema
Poiché spesso interessi degli operatori incaricati della loro storia interessi ed orientano in conflitto molto importante valorizzare la professionalità ma come si diceva appunto prima anche la quantità
Di coloro che invece in carcere si dovrebbero occupare della risocializzazione che sono troppo pochi bisogna rendere più ma anche sottovalutati sotto l'ala di Tem qualche volta anche dallo stesso sindacato
Da qui poi l'accento tutto sulla custodia in meno sul trattamento noteremo problemi che voi già conoscete
Finisco qualche considerazione politica generale di fronte ai fatti drammatici di Milano le abbiamo fatto un convegno qualche giorno fa e c'è stata una discussione al nostro interno secondo me molto significativa
Indichiamo Diliberto certe invidiamo deliberato dialogo operativo alla fine non ci sono dubbi né Diliberto né Cofferati però la discussione è stata interessante qualcuno ha detto molto giustamente
Se è sbagliato fare un convegno su Carcere Territorio sicurezza in cui invitiamo solo Diliberto è già un taglio pericoloso unilaterale
Quanto meno andrebbe chiamata anche la ministra Turco perché non si può parlare di sicurezza è un luogo comune ma è meglio ripeterlo anche qui come Cgil senza solidarietà
Su un piano più teorico Anastasia di Antigone che appena arrivato e che a questo convegno non potessero presenta questo primato della mostra in CGIL intervenuto
E c'era giustamente attenzione non comincia a pensare che la sicurezza sia solo efficienza degli apparati e diritto penale è una spirale in cui come sinistra e anche come sindacato finiremmo stritolati
E diceva giustamente anche sul piano teorico epistemologico
Do sempre questo discorso però se noi non dobbiamo mai dimenticare che appunto il legame sociale quindi da quindi chi dice è andato in via i due ministri alla RAI
Chiedo al piede sbagliato Indira non lo sono
Va anche detto così
Reato Elia il Sibilio interno sta spirale che qualcuno chiama con l'espressione
Ma siccome
Se intraprendere questa spirale diciamo così securitaria
Se se vuole dare
Se come sindacato ma io spero di no e come a sinistra dove spero di no laghi entriamo in questa spirale cominciano a dire che l'unificazione delle
La dimensione non funzionano
Anti per la sicurezza sia
Va bene sono tutt'altro se entriamo in questa spirale secondo me rischiamo moltissimo disco e continui rischi evidentemente quelle minoranze a rischio per l'appunto che qui vogliamo tutelare
Street i sottosegretari
Un cioè in primo luogo immigrati e tossico di quelli
Caso in primo luogo oggi i principali ospiti del carcere e che per la
Ma vero poi Susanna
E poi due
Domande è stato detto rapire
C'è una volontaria nel carcere di Padova dove faccio un giornale volevo in proprio in due minuti riallacciarmi a quello che diceva a Corleone in particolare quando parlava di Problemi proprio finanziari per esempio la guardia medica in carcere che verrà ridotta per perché non c'è non ci sono fondi per finanziarla allora io faccio una domanda bene sì c'è qualcuno dei ministeri sa che va a vedere come vengono spesi i soldi per il carcere esempi
Il prossimo numero del giornale lo dedicheremo esatta ai problemi di carcere e tossico di pensa allora io credo che alcune specie Henze cioè che sia importantissimo stabilire feat fare organizzare un osservatorio su come vengono spese le risorse anche i Circuiti speciali tipo la custodia attenuata pongono dei grossi problemi secondo me
Esempio di Padova c'è una sezione a costare attenuata che coinvolge circa trenta detenuti su una popolazione di cinquecentocinquanta solo del penale circa e e quindi con un le numero di tossicodipendenti intorno ai duecento diciamo per queste a custodia attenuata vengono spesi enormi risorse il Sir per esempio hanno grossi hanno avuto almeno più grossi finanziamenti conto dei risultati anche positivi però il problema è che cosa si fa per tutti gli altri tossicodipendenti via Padova c'è una piccola sezione del giudiziario dentro al penale poi c'è un circondariale dove il problema ancora più esplosivo a me pare che ci sia un forte rischio di concentrare le risorse in queste esperienze e invece di penalizzare l'intervento nelle dei settori più difficili altra cosa sul sui progetti di formazione per esempio invito ad andare a vedere cosa viene speso in questa regione
E i finanziamenti che ha che hanno varie organizzazioni sette eccetera enormi sugli
C'era e tossicodipendenza dove per mentre per i problemi dei tossicodipendenti detenuti non si cioè viene speso pochissimo e per i problemi di tipo di formazione del personale moltissimo allora invito il ministero a procedere a un osserva a creare un osservatorio su come viene speso il denaro per il carcere
La presenza della ministra con tre per
Turco
La stampa le mi scuso
C'era un discorso che è stata
Per la discussione della legge sul frammenti tra
Violetta ma penso che per noi Martino e questo sia utile
Lo dica ridiscutere
Dentro questo problema
Il politico ma ma
Politico perché da una
Io credo che questo emendamento se anche un emendamento al Manifesto
Fare un discorso che posto di quello che discutiamo qui in queste giornate è l'opposto di un discorso di riduzione del
Momento in cui si vuole vincola
A e
Ma dal mio punto di vista che un'Assemblea leggi si occupi di dare
E al tipo e quindi della l'attrazione Casablanca
Che chiude su queste io faccio parte di quel privato sociale
è una cosa sperare
Berti che sono una cosa bella e pulita amministrati
Un atto sociale
Pensa dell'esperienza del gruppo ad
Padrone come uno strumento utile
Però e di sostegno
La paura che
Da dentro ci metta la sì per
Le nostre strutture e questo fa
E questo per aderire
Le due strutture residenziali e che quindi cercano di delle risposte proprio a quella quota di popolazione tossicodipendente più a disagio che ha più difficoltà
Io ero il suo tutto il suo giusta c'è valutare forse è meglio per chi sta in fondo
Boh io a proporre si sente a proposito di metadone volevo far presente un problema molto pratico io che sono medico e la vuole non serve e e
Niente molto e mi sembra utile portarlo proprio in questa sede cioè molte condizioni patenti non consentono il mantenimento della patente di guida a pazienti apatico dipendenti netta contenta la parte assuntori di psicofarmaci viale Cesa che quando manca metadone a mantenere Quinto e tematiche non usano eroina quindi io volevo domandare se c'era in vita quartieri popolari d'azione parlato prima di regolamentazioni in proposito perché siamo molto in difficoltà dall'altro prescriviamo un farmaco che ci sembra in
L'oratorio e togliamo la possibilità di reinserimento sociale
Grazie c'è una non è il punto
Il torso manca intendo Pazzano Mariella De Santis assistente sociale del ministero interno per oggi e e che e a mie spese quindi mi sento piuttosto desiderò inanella fulminea domanda l'amministrazione Del Turco io sono molto a disagio per le sapere su nel pensare
Del danno chi non si sente affatto l'esigenza del premio quasi nove a
Nel novanta di una verifica sulla ricaduta sociale di questa legge io delle porsi per forti perplessità ormai nell'applicare nel contribuire l'applicazione di quei ma mi chiedo a fronte di più di settanta mila segnalazioni ai prefetti di oltre trentacinque mila colloqui fatti dagli assistenti sociali informali inviti per Stato sarebbe Giovanni che usano sostanze
Sintomatica di un disagio e soprattutto di programmi terapeutici effettuati in regime di sospensione io mi chiedo come oggi non non si faccia i ministeri periodica di chiederlo al ministro perché no anzi cerca dove c'è la fonte insomma come questi ministeri non non abbiano l'interesse e la curiosità di fare questa verifica grazie
Ci dispiace perché io ero ha chiesto di poter vent'
Per assicurare la possibilità di un piccolo intervento bimbi replica di conclusione sia Corleone che Livia Turco
Mo'poi finito finché di un microfono Franco Corleone
Volevo ricordare
Mezza se non sbaglio vero grazie al gruppo qui ieri ricomincia ad
Associazione Forum droghe
Due mezza qui perché interessato
Ma
Brevissimamente questa ha avuto una domanda e poi li
Considerata condivido invece le altre due domande la necessità
Care quanto danno sociale hanno prodotto quelle misure sanzioni amministrative prefettizie questo credo che sarebbe sicuramente
E fare questa questa verifica perché forse sono anche più dei settanta mila che sono stati ricordati credo che nell'ultima relazione siamo oltre oltre le cento mi credo e meno forse poi le sanzioni
Irrogate per
A è un ma a cui ci siamo dedicati
Il volto
è uno di quei
Questo però è un aspetto particolare forse ancora più grave su cui non so se bisogna
Sì occorre
Ministero dei lavori pubblici ma forse con il prete l'ultima domanda l'osservatorio su come si spendono i soldi questo mi pare
Analisi costi bene
Nell'amministrazione e in particolare al nostro ministero della giustizia in effettivi è una Branca non conosciuta
Voglio citarlo perché fa sempre un certo
Pene che faccia effetto si dice che un detenuto costa all'amministrazione trecento
Giorno ma in queste trecento mila lire al giorno in realtà ci sono tutte le spese generali mentre per l'ASP Isa per il cibo di colazione del mattino pranzo del Mezzogiorno usando questa dizione italiana e non euro per la cena della sera si va dalle tre mila alle quattro mila lire al giorno quindi diciamo che si spende molto poco in qualità quantità
E forse anche questo è un tema su cui vogliamo in però io raccolgo questa indicazione di ha paura osservatorio meglio un servizio io
Tesa ai costi benefici credo che sia utile perché spesso si utilizzano male anche i pochi fondi che si hanno non volti muore a dichiararlo
Rispettive sapete quello era un punto d'arrivo alla revisione era
Dire
Rilegge Flick io penso che debba se siete mette mano a un testo legislativo questo è un punto che debba e
Preso fatto salvo di verificare anche su questo possa anch'
Sto la possibilità come dire di interventi delegificati cioè nelle more della legge qualche possibile
Cosiddetta legge Lumia ma
La senatrice anche credo che ha detto io non confermo gli orientamenti conta c'è scritto negli atti parlamentari
Considerò
Allora
Gli atti parlamentari registro che però nella valutazione di questo emendamento né sul piano diciamo così de nell'Anno e degli operatori progressista ed
Storie che si riconoscono essere saliranno eccetera mentre è un animo un giudizio sul fatto che dal punto di vista simbolico è negativo dal nella valutazione degli esiti pratici le opinioni sono molto diverse diversificate
Per quanto attiene la dinamica parlamentare quella iscritte negli atti parlamentari
E cioè nel momento in cui abita nel disegno di
Dice
Io non soltanto confermato la volontà del governo poi non so se avrà reo o tutta la maggioranza perché la maggioranza
E impara anche cambiata siamo
Pare un emendamento soppressivo su questo punto ma mi ero anche adoperata per attivare sul piano amministrativo
La spendibilità delle risorse dal novantasette novantotto onde evitare che ci fosse l'argomento polemico si perdono le risorse infatti questo come dopo l'amica non può essere utilizzato perché abbiamo applicato la trecentonove a fare un atto amministrativo per cui le risorse da trecentonove degli anni novantasette novantotto ci sono adesso si inizia la procedura devo dire che è stato un atto amministrativo molto impegnativo presto per è un significava tornare titolo rispetto alla regionalizzazione e l'abbiamo a c'ha comportato la discussione con le regioni anche con le regioni più amiche con l'assessore Borghi che diceva ma perché la vicenda Alitalia il fondo alle dopo incedere andiamo al fondo per non perdere le risorse ecco quindi come dire non soltanto sul piano del convincimento
Ma anche dal punto di vista pratico come dire per
Competeva ho messo lei e cos'
Riparo c'è stato un punto però che si è fatta sentire moltissimo alla presentazione degli operatori del SerT che hanno chiesto
Mentre la commissione
Nella senatore
Ma è a tutti i gruppi che
Il provvedimento posse approvato in tempi rapidissimi per la loro situazione non solo abbiamo cercato d'accordo con Karen la dice utilizzare di fare uno stralcio in sede di Finanziaria mi pare uno stralcio di dire stralciamo la questione personale dei serbi in finanziaria
E poi disegno di legge riprende questo tentativo non c'è c'è questa cosa non è non c'è stato verso di Parma condivide la commissione bilancio per cui
E quindi è stato questo il punto io mi sono vada con tutti i gruppi parlamentari compresi che di fronte a un dato hanno detto si chiude
è il punto no no non
Non so
C'è stata una io mi son trovata di fronte a una unanimità deposizioni parlamentare tranne cioè la posizione dei è lì che è stata come dire duplice da un lato presidente la commissione che ha sentito più la pressione dei SerT e dall'altra con la presentazione di emendamenti le quali io mi sono espressa a favore gli emendamenti soppressivi un articolo scritto negli atti parlamentari il punto della dinamica parlamentare queste insomma del
Quindi
Chiedo che si potrà intervenire con atti con atti successivi
E perversa di quella norma insomma per fare in modo che nelle more di quella norma si possano impedire gli effetti che può adesso dice
Arrivederci