Berlusconi ha incontrato il Presidente della Repubblica, Ciampi, con il quale ha discusso di riforme elettorali; I referendum radicali e quelli di An con particolare riferimento a quelli sul sistema elettorale

Radio radicale ieri e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha incontrato il Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi e c'è chi per le riforme parla nuovamente di metodo Ciampi abbiamo i nostri microfoni Adolfo Urso portavoce di Alleanza Nazionale lei è d'accordo con questa definizione d'accordo questo metodo Ciampi innanzitutto va detto che Berlusconi solida orticaria e anche il carbonio
E come tale ovviamente è stato ricevuto e quindi rappresenta anche noi
Il metodo Ciampi noi abbiamo lavorato con determinazione per l'elezione di Carlo Azeglio Ciampi ritenendo che fosse un elemento di discontinuità rispetto alla precedente settennato di scout lei dimostra Technique rimane i primi fra gli autorevoli
Il precedente la Repubblica lo dimostrano quindi certamente il suo impegno tra l'altro anche esperienza da lui voluta nel campo delle forme importante perché è un impegno di garanzia
Cosa che il calcolo non aveva mai fatto anti più colto abbiamo assistito interventi partigiani di parte da parte dell'allora presidente Repubblica cosa che in questo caso non è avvenuto antirapine esattamente il contrario
E questo è importante per metodo Ciampi si intende tutti d'accordo che sapere su quali riforme ecco e su quali riforme Alleanza nazionale potrebbe essere d'accordo si parla dell'
Di forma piccoli passi tuttora detto ricorda da tutti Alleanza Nazionale una forza politica che forse che gli altri si attesta nel campo della modernizzazione del Paese delle
Come istituzionali utilizzando tutti gli strumenti che erano in campo non uno solo non solo il referendum che uno strumento ma anche quelli che le occasioni politiche hanno fornito anche latte la Bicamerale puro ma essendo stato scettici al momento la sua fonte Fondazione abbiamo per quindi quella strada
Finì in fondo sino a quando era possibile per ripulirla perché noi crediamo nella necessità di riformare le istituzioni e non sull'istituzione del nostro Paese
E oggi cosa è possibile fare innanzi tutto è possibile portare a termine quelle riforme per indicate come prioritarie e che sono in dirittura d'arrivo che talvolta sono state impantanata dalla reazione conservatrice da una parte la maggioranza mi riferisco alla lettera diretta del perché l'intera regione
Una riforma da noi cesseremo Khatami che sta Hickey ormai appunto in dirittura d'arrivo mi riferisco alla lega il voto per gli italiani all'estero che i per l'ennesima volta aveva visto sperimentare l'ultima votazione utili in Senato dall'inizio dell'stati appunto alla prossima settimana per la pervicace reazione comprare conservatrice di una parte
Della sinistra ideologica comunista noi speriamo che la prospettiva che potrà un via libero definitivo a questa importante legge che in Italia le prospettano da tantissimi anni
E per la quale ci impegna parole della maggior parte delle forze politiche poi terzo argomento il giusto processo anche su questo c'è una sostanziale intenta sulla necessità punto di riformare per dare garanzie ai cittadini e certezza i tempi processuali
E anche su questo campo una parte della sinistra che metto di traverso ha cercato di far deragliare questa riforma ecco su questi tre argomenti importanti diritto di voto agli italiani all'estero lettera diretta al presidente la Regione il G il processo siamo in dirittura d'arrivo tagliava almeno così guardi per dimostrare un minimo di volontà riformatrice da parte di una maggioranza di sinistra che purtroppo molto spesso nelle mani delle forze più in crisi del Paese poi il resto lo vedremo
Il resto lo vedremo ha detto lei si parla però
Innanzitutto di federalismo e sussidiarietà e poi di legge elettorale certamente che per il mondo a sostituire età è un argomento importante se ci fosse l'occasione per raggiungere questo obiettivo
Perché anche per completare l'impianto delle nuove regioni che sull'elezione diretta del premier regione certamente avranno maggiore voce in capitolo i cittadini potremmo anche perseguirlo ma su cui come lei sa sulla sussidiarietà le posizioni della sinistra sono diverse dalle nostre
L'idea e gliele dice c'è sempre in realtà una parte più o meno consistente della rivista e poi se ne deriverebbe Jared bisogna vedere quale sussidiarietà su quest'argomento anche su quest'argomento voglio ricordarlo a tutti carte la Bicamerale
La nostra volontà in un sistema sussidiario è certamente forte ma sappiamo anche che forti sono le liste in ideologico di una parte della detta però coglie l'argomento centrale che è la riforma elettorale la legge elettorale qui tra l'altro c'è un ci sono richieste referendarie quesiti referendari c'è un quesito referendario il nostro già presentato l'attacco ricaptazione con oltre ottocentoventi mila firme quali credo mai nessun referendum raggiunto
Ma c'è anche il quesito la lista Bonino che si aggiungerà al nostro con altrettante capire meglio spero perché colpire voglio ricordarlo sottolinearla tutti che oltre un milione e mezzo di cittadini sono andati a a firma erano i mesi di luglio e di agosto dopo il successo del precedente referendum quando tutti i politologi gli osservatori politici sostenevano che l'arma referendari Roma è spuntata un milione messo i cittadini sono andati nei mesi estivi a firmare per queste preferendo per dimostra la grande volontà di cambiamento e la voglia di cambiare
A parte consistente per l'italianità i ventuno milioni di sì diciotto i piloti mostro
Perché vuol dire che l'arma referendaria e in campo ed è una mamma forte ci dovrà votare lo ricordo nella prossima primavera però il parlamento a tutte le forze politiche hanno tutto il diritto di intervenire nel frattempo con la legge elettorale purché sia nella direzione auspicata riprendo e a tal proposito con ricordare che già le forze politiche fecero credere a tutti i cittadini che sarebbero intervenuti quando si parlava all'occhio dello scorso anno appunto in questi giorni settimane successive dell'ipotesi referendaria
Si affrettarono a presentare proposte di legge la legge Amato piloni al Senato lo dimostra iniziò un teatrino della politica poi alla fine si è tentato di votare difensore prendo serbato credere cittadini che riprendono avrebbe cambiato nulla che poi il Parlamento prendere realizzato una riforma risultato il referendum e il mancato per appena centottanta mila elettori che non sono andati a votare
Con un quella mostruosità del quorum Muchetti stesso unitaria e la legge di riforma elettorale da tutti ritenuta necessaria non si è realizzata ora sotto l'incalzare dell'altro referendum tenda abbiamo presentato le forze politiche sembrano tornati a muovere stanno muovendo dicono che fu di volersi muovere dai siamo disponibili a discutere purché la direzione di marcia sia quella di una legge non l'ho fatta a misura per la sinistra ma a di una legge più compiutamente maggioritaria
Più compiutamente bipolare più compiutamente uninominale Cecilia nella direzione referente una legge ovviamente ad un unico turno
Così come e dei sistemi e funzione occidentali ecco ma su questa questione della legge elettorale del referendum ma mi pare che ci sia
Ma notevole frattura tra AN e Forza Italia ma assolutamente no ma anche Forza Italia nell'Obiettivo dici esattamente le stesse nostre cose
Anche Berlusconi dice che non vuole una legge fatta su misura per la maggioranza anche Berlusconi dice che il la preferenza del Polo per l'unico turno
Il collegio a meno che essi pari al doppio turno di coalizione anche noi siamo d'accordo su questo che è ben altra cosa
Rispetto al doppio turno di collegio e quindi anche Berlusconi dice che con una legge che garantisca stabilità alternante che impedisca i ribaltoni esattamente quello che noi diciamo sugli strumenti Berlusconi come tutti sanno
Più scettico sul referendum tra noi siamo più convinti di uno strumento che posti incalzare il Parlamento che possono permettere cittadini il Parlamento c'è stata appunto queste iniziative referendarie in campo forse sarebbe meglio lasciare nuovamente la parola agli elettori
Guardi vive referendarie avverando o per legge tra il quindici aprile e il quindici di giugno questa è la data in cui gli italiani saranno chiamati alle urne che riusciremo a passare gli scogli per la Cassazione certamente riceve meno perché me ampiamente sufficiente quel la Corte costituzionale dobbiamo stare attenti perché c'è una parte retriva della maggioranza che Stalin entrando il dubbio che il referendum sia valido quando tutti sanno e tutti i costituzionalisti più affermarsi
Sostengo esattamente il contrario che referendum o svolge la prossima primavera certamente il Parlamento il diritto di poter interviene prossime settimane non a ridosso del referendum e non può svuotare quel periodo ma nella direzione referendario ecco ma quale cioè lo chiamo
Prego prego
No dico dai sul su questo siamo disponibili anche gli scettici
Perché purtroppo l'Esperia ci dimostra che molto spesso e anche l'anno scorso per lo stesso referendum si è verificato quel teatrino della politica per cui si è fatto credere agli elettori che il Parlamento è perché per intervenire e una volta svuotato comunque in qualche modo ben
Dato il referendum nonché papà ma tenta o giungono parole commentatore politico su quelle della seta scrive che sostanzialmente sul processo delle riforme riforma piccoli passi proviene una vediamo una minaccia i referendum segue
Ristabilitosi vederle non è mai una minaccia tra virgolette viene vogliamo un'arma nelle mani dei cittadini pronta a colpire i parchi della conservazione indicato ma è uno strumento che incalza i partiti come dimostrano le vicende di questi anni quindi lei gliele elleniche dice quale influenza povero in questa iniziativa referendaria sulle riforme sicuramente c'ha un effetto vuoto
Quello di parte parlare nuovamente delle forme
Quello sì in qualche modo di minacciare la a parte conservatrice della maggioranza quello sì incalzare anche parte della rivista all'INPS amore sul tema delle forme quella pur di far ripartire non solo speriamo che batte i motivi partire ripartire elettronico se non ci fosse stato questa grande mobilitazione estiva di riforme non avremo mai parlato più invece sotto l'incalzare ripuliamo sotto la minaccia dell'arma referendaria i partiti il Parlamento si sono detti a lavorare nel campo delle riforme non so perché amo le riforme istituzionali
Anche nel campo delle forme sociali economiche almeno noi lo speriamo e poi e questo avverrà pene che non verrà i cittadini avranno nella prossima in primavera lo ricordo nella primavera del due mila
E ieri simbolicamente importante questo appuntamento un'arma la loro arma
Sorrento che Alleanza nazionale che la Lista Bonino saranno
Onorevole Urso ma secondo lei parlare così tanto di metodo Ciampi non può nascondere in qualche modo poi riprodotte nella nella nel disegno nuovamente in qualche modo di unità nazionale di spartizione tra i due poli
Ma assolutamente no voglio dire nessuno oggi pensa
Certamente non lo pensa il Polo il centrodestra anche sentimentale l'operazione consociativa assolutamente non momento stesso in cui latini Trappe rotte ogni elezione in Italia in Germania in Europa
A il modello della sinistra fallimentare il modello del centrodestra funzione in Spagna come in Irlanda laddove viene realizzato non c'è alcun motivo assolutamente e di temere che ci possa essere una convergenza Ugo ciclismo noi andiamo avanti per la nostra strada abbiamo lezione regionali il prossimo anno ci apprestiamo a prendere al governo are altre regioni oltre quelle che governiamo e poi la lezione puniti con un programma nettamente alternativo non solo di opposizioni ma di alternatività appunto a quello che della sinistra d'un artista invece sempre più si ripiega su posizioni o comuniste neocon piste il modello francese di cui parlo non è altro che l'alleanza quota al Partito Socialista vecchio stampo il Partito Comunista rimane sempre tale e la sinistra italiana nonostante Veltroni mostra di D'Alema ci sta ripiegando sempre più in nuova alleanza con Rifondazione Comunista solco tra la maggioranza e l'opposizione il dottor quel divario tra il centro destra e la sinistra aumento ogni giorno non certo diminuisce
Beh diciamo in ogni giorno certo diminuisce
L'opposizione che
Bari cioè un funziona l'opposizione fa il centrodestra per non renderla facendo l'opposizione ancora più forte di quando lo ha fatto già negli anni scorsi soprattutto l'ENI sociali ed economici
Noi non per
è un'occasione di denunciare l'inconsistenza di questa maggioranza i i progetti che presente molto spesso dei militari di Manconi talvolta addirittura e ripiegare su una logica ideologica il centrodestra incalza sui temi della sicurezza
Perché il cittadino si sente oggi effettivamente alla mercé di una criminalità sempre più diffusa la il tentativo della sinistra i in qualche occasione come copiare o sbandierare temi dire tra lo dimostra dimostro battuto la loro inconsistenza dimostrò soprattutto a loro oltre a tavoletta di non aver ricette
Utile allo scopo dimostra anche la loro timore di andare a nuove elezioni cento perdono alcuni intenzione evitare forme consociativi una sinistra che Rieti ogni giorno che passa temple più neo socialista neocomunista neo complicità altro il tema delle riforme istituzionali per le quali ovviamente e naturale in Italia come l'Europa che H
Le regole ER criptata entrambi gli schiavi in questo non ha
Comunque libero oggi quello che noi vediamo sono appena quelle tre riforme che le dicevo comunque importanti tra l'altro riforme sostenuto dal Polo perché il giusto processo loculi Polo l'elezione diretta del perché delle regioni latte tutto il Polo che punto appunto una forma di presidenzialismo diffuso del posto gli italiani all'estero noir sostenuto sempre Tremaglia e quindi Alleanza Nazionale son tre riforme nostre che la sinistra aveva consentita va rare cui ha tentato di far deragliare che sono intellettuale arrivo prendiamoci quello che possiamo prenderci anche per il bene del nostro Paese per il resto vedremo siamo scettici ma siamo come sempre determinati sul tema delle riforme della piena distinzione dei ruoli tra maggioranza e opposizione nella consapevolezza della alternanza dei programmi anima certe perché il programma del centrodestra
Sempre molto diverso è una cosa altra cosa
Rispetto a quello di una sinistra che appunto dicevo si ripiega si arrocca sempre più su questioni conservatrici Pietro sindacali e Pietro ideologico in qualche modo anche Pietro Cocco bene la ringraziamo il puzzo portano cedendo una quota come sempre da Radio radicale
Ora i nostri microfoni Antonio Soda dei democratici di sinistra onorevole Soda si riparla di metodo Ciampi per le riforme elettorali ieri l'incontro tra il capo dello Stato e leader dell'opposizione il leader di Forza Italia vi è Silvio Berlusconi lei che giudizio dà di questo metodo e di questo incontro il metodo confermo abbiamo sempre sostenuto quel del scrittura comune delle regole
Soprattutto che debbono guidare la vita politica costituzionale della Repubblica e quindi il giudizio non può che essere positivo
E sull'incontro
Giudizio positivo anche sull'incontro se questo serve a iniziative che questioni particolari più questione di governo ricadano
Sul metodo punto della scrittura comune delle regole senta onorevole Soda Marco D'Anna però il leader radicale dice questo metodo Ciampi da interpretato in questo modo ricorda
Diventa stando intenda diventare un metodo dalle ma è Berlusconi do della solidarietà nazionale il metodo però ti Berlinguer lei
Se ne samurai che risponde ma io credo che ci sia una profonda differenza storica e politica il match
Dove la solidarietà nazionale quello che invitava grandi forze storiche antagoniste a
A governare questo Paese
E al contrario il metodo della scrittura comune delle regole o metodo Ciampi riflette invece la vita politica e costituzionale fermo restando una distinzione netta
Ed è anche una contrapposizione dura nelle scelte programmatiche e di governo fra il polo
La maggioranza dice quindi lei dice che quei e questo incontro sulle regole questo metodo di scrittura comune delle regole non rischia di inficiare gravemente un rapporto corretto tra maggioranza e opposizione
No perché tutt'qui hanno sempre sostenuto che le regole che disciplinano la vita costituzionale dello Stato devono essere regole condivise
Alcuni non tratta di trovare degli accordi sulla gestione del potere
Ma sulle regole attraverso le quali democraticamente Pompili lungo o l'altro
Schieramento possano governare questo Paese ecco ma si riparla nuovamente di riforma elettorale ma anche su questo su questo vi è uno al referendum se vi sono due richieste referendarie non è non potrebbe in qualche modo interferire con il processo referendario un una discussione una sulla riforma elettorale in Parlamento magari in uno dei qui in un senso diverso in una direzione diversa da quello del referendum ma deve io
Sempre sostenuto che una concezione corretta dell'istituto referendario scritta nella nostra Costituzione
Nella nostra Costituzione il
La pratica la scelta referendaria convive e coesiste con le scelte parlamentari con la potestà legislativa delle Camere
Sono due strumenti di realizzazione della volontà popolare lunga diretta l'altra
Attraverso i rappresentanti che uno stato democratiche equilibrato convivono tutte le forze politiche non sono in grado di dare delle risposte al Paese ben venga
La spinta referendaria tutte le forze politiche rispondono attende oggettive necessità che vengono dal popolo ben venga mette
Per la verità senta ma né questo un metodo di scrittura comune delle regole nelle condizioni attuali delle condizioni politiche quinti cosa poi si traduce si è parlato
Di alcune riforme costituzionali Lison può tradurre intanto nel portare rapidamente a compimento l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale
E i principi del giusto processo da integrare con altre regole costituzionale a cui noi abbiamo sempre fatto riferimento
Dalla tutela dei non abbienti alla tutela della vittima del reato alla ridefinizione dei tempi del processo con l'eliminazione dei tre gradi di giudizio va conformità del nostro ordinamento a quello moderno europeo del doppio grado di giudizio si tratta di andare più avanti e di risponde e alla domanda di decentramento dei poteri che può essere rappresentata da un'articolazione federale dello Stato la sussidiarietà compresa la sussidiarietà che non deve deve essere intesa come smantellamento di tutta la regolazione pubblica
Del sistema di sicurezza sociale ma come una combinazione di garanzia pubblica delle regole di diritto andata in tali massima espressione dell'autonomia nella gestione dei servizi e delle
Domande di giustizia di socialità e di garantire di previdente dei cittadini anche perché proprio sul principio di sussidiarietà uno degli scogli su cui si incagliò definitivamente la Bicamerale lì non è magari meglio
S'incagliò per che il principio di sussidiarietà fu rappresentato non da tutti i Polo ma da una parte del Polo come un principio scardinare anche il rapporto pubblico-privato delineato nella prima parte della Costituzione
E con qualche resistenza anche conservatrice nel centrosinistra che non voleva assolutamente intervenire sulla necessario
Uno dei due ora c'è questa petizione popolare proprio sulla questione della sussidiarietà elaborata se non vado errato la professor Zamagni su quello cosa ne pensa
Io penso che sia un contributo importante sia questo che è stato elaborato dal terzo settore Elia il dibattito e il convegno che è stato fatto dai tutt'i soggetti non istituzionale ma come amici morì nel campo del privato sociale c'è stato un ultimo convegno dibattito molto serio molto approfondito
Del tavolo del privato sociale al quale si può fare riferimento per scrivere questa regola della solide sussidiarietà trovando un punto di equilibrio tra a chi sostiene che tutto debba essere affidata ai privati e chi sostiene che lo Stato debba conservare una posizione dominante nella assicurazione dei diritti
E questo punto di equilibrio può essere trovato attraverso processo di riforma del welfare garantito costituzionalmente da un ruolo forte dell'autonomia del private del privato sociale in particolare
Ecco ma c'è poi richiama di riforme costituzionali un altro punto che molto delicato il voto degli italiani all'estero dove che si è qualcuno trova si potrebbe essere già in qualche modo incagliato no
Soccer proprio in questi momenti c'è un dibattito serrato tra le forze politiche al Senato come prevista la Camera ha licenziato un buon testo con una vasta
Concordanza delle forze politiche io mi auspico che alcune resistenti siano superate accetta comunque lì ci sono dei problemi quest'ultima riforma qui AN fumare Barbra molta importanza
C'è so che AN da da decenni attribuisce l'importanza a questa riforma ma d'altra parte su questo terreno ci sono impegni anche delle sinistre
Quindi credo che gli ultimi ostacoli tra supera ecco legge elettorale secondo lei sulla legge elettorale per chiudere questa nostra conversazione con l'argomento più spinoso si riuscirà arrivare un'intesa oppure no
E a mio parere si riuscirà ad arrivare a un'intesa nel pollo da una parte prevale la volontà di costruire Secondo obiettivi comuni leggi elettorali mi riferisco alla scelta referendaria di AN che sembrava sbarrare ogni strada parlamentare come gli ebrei dall'allarme
E dall'altra Forza Italia supera questa cultura proporzionalisti che ha che ancora l'altra verso il referendum non è che non mi piace il referendum è un grande strumento di democrazia
Non è esclusivo non è esaustivo e soprattutto non è alternativo alla potestà legislativa delle Camere sono due strumenti che io considero concorrenti
Chi gliele riesce meglio a soddisfare le domande di riforma dei cittadini italiani
Avrà
Conseguito il risultato
Venga credo che imprevidenza di domande referendarie di tante referendari le camere si debbano bloccare rifiutare Oro funzioni
Senta ma il i Democratici di sinistra rimangono comunque molto legati diciamo così alla doppio turno di collegio
Perché riteniamo che il doppio turno di collegio ossia lo strumento e il meccanismo elettorale che può definitivamente superate
La cultura proporzionalisti che e i frammentazione delle forze politiche che prevale in questo Paese ma ci sono possibilità incontro su questo secondo me
Su questi programmi francamente io vedo qualche spazio negli ultimi tempi ripeto noi abbiamo definito una proposta che ha trova un vasto consenso nella maggioranza testo di legge del governo oggi trova quasi tutte le forze politiche della maggioranza
Contenti ma non tutte
Non tutte ma la gran parte di esse si tratta di verificare su questo testo anche le opposizioni possono complesse su questo perché l'opposizione non convengono su questo testo all'opposizione non
Contengono troveremo ha portato il dibattito in aula aspettando anche miglioramento gli emendamenti ma sempre nell'ambito a legge elettorale che favorisca l'Abi polarizzazione che favorisca la nascita di governi con maggioranze i boeri Cherchi stabili in gradi di governa questi sono gli obiettivi
Bene la ringraziamo ringraziamo Antonio Soda esperto per così dire dei Democratici di sinistra proprio sul tema delle riforme elettorali e istituzionali con i propri questa abbiamo parlato con l'ascolto come sempre da Radio radicale
Ed ora ascoltiamo il presidente dei senatori di Forza Italia Enrico la Loggia presidente la Loggia si parla nuovamente di riforme tra le e proprio quando sia al centro nuovamente di una campagna anzi di più campagne referendarie in materia elettorale lei che cosa ne pensa
Ma io direi che la cosa saggia sarebbe quella di azzerare tutto e ricominciare da capo
Non si può fare serenamente un dibattito con la legge elettorale
Persistendo la presenza del disegno di legge come quelle Amato villone che sembra veramente costruito soltanto per far vincere le sinistre nel nostro Paese le regole devono essere com'è ovvio neutre
Devono partecipare tutti i partecipanti appunto costruirle e mettere nella condizione cittadini poter scegliere ma sedi già in partenza si per costituiscono le condizioni perché vinca uno schieramento all'altro perda è evidente che questa non è una regola neutra
E allora si potrebbe ripartire dal doppio turno di coalizione si potrebbero inventare sicuramente altre formule
è bene che se ne cominci a parlare se si ritiene che la prossima campagna elettorale per le politiche si debba fare con una legge diversa rispetto all'attuale Mattarellum
Se questo è possibile farlo in Parlamento meglio siamo sempre convinti che pare una legge nuova sia meglio che correggerne una vecchia con un colpo di forbice con il referendum
Ma dobbiamo anche dire che se non ci fossero alternative anche il referendum diventa un ottimo strumento forse ancora una volta per fare la fortissimo stimolo a trovare una soluzione
E se no vedremo certo così come e sicuro che l'attuale legge elettorale non soddisfa nessuno ecco ma proprio perché siamo già in campagna all'interno ed è meglio aspettare risulta milione rende alla Campania questo può essere sicuramente una strada all'altra è invece fare un po'di pressione perché la gente recuperi un po'di buonsenso e un po'di ragionevolezza
E allora entrambe le strade sembrano buone
Certo nelle prossime settimane capiremo se vi è questa possibilità in Parlamento possano via lei quello ci può dire gli era possibile io devo dire che per la prima volta non sono molto ottimista
In genere sono stato sempre ottimista questa volta mi sento meno ottimisti
Perché ho la sensazione che ci siano troppi giochi sotterranei soprattutto all'interno dello schieramento di sinistra
Quasi a voler fare una guerra di posizione che arriva meglio
Alle prossime elezioni per potere meglio affrontare il l'appuntamento elettorale non vedo grandi manifestazioni di buonsenso ma mi auguro di sbagliare quindi mi par di capire tutto questo triestino che c'è non riuscirà a portare a nulla può beh io temo che sia così temo che sia così è ovvio che mi auguro che invece una soluzione si trovi
Però temo che sia così che non si riesca a trovare abbastanza buonsenso e ma perché il centrosinistra utile mantenere questa posizione del doppio turno di collegio o perché i centristi e per entrambe le ragioni probabilmente tengono alla al doppio turno di collegio proprio perché sono molto divisi non hanno un programma unico stanno tentando di imbarcare Rifondazione Comunista
E difficile spiegare ai cittadini che si possa costruire un unico progetto un unico programma mettendo insieme Dini e Bertinotti o Mastella e Cossutta è veramente difficile si può fare solo un'accozzaglia elettorale
E loro credono che facendo la conservi elettorale costruendo una legge elettorale che glielo consenta possono vincere lezioni e sbagliato sbagliato da ogni punto di quali sono i rapporti con il polo mi pare che sia molto più su
Rapporti all'interno del Polo sono ottimi inutile fare questioni su questo ci possono essere sensibilità diverse o anche su singoli argomenti posizioni diverse ma alla fine finiamo sempre essere tutti dalla stessa parte e quindi se qualcuno si fa illusioni che vi possano essere spaccatura all'interno del Polo io credo che ho fatto male i propri conti analizziamo il sempre continua ne arrivano spot come sempre da radio radicale