"Moneta unica: un new deal? Sovranità degli Stati, occupazione e dintorni" Ciclo di incontri promosso dalla Compagnie delle Opere, in collaborazione con Unioncamere, dal titolo "Più società fa bene allo Stato" nell'ambito della XIX edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli "La vita non è sogno" promosso da Comunione e Liberazione (Rimini, Quartiere Fieristico, 23-29 agosto 1998)

Lo si può allo stesso
Con la sera grazie a tutti di essere intervenuti
Mi permetto innanzitutto di ringraziare voi di ringraziare i nostri relatori e gli sponsor che hanno permesso questa edizione del Meeting e in particolare questa questo incontro
Il conto si colloca all'interno del ciclo di incontri promossi dalla Compagnia delle opere da Unioncamere più società fa bene allo Stato e abbiamo voluto di trovarlo così
Moneta unica unico tiro
Ciò vanità degli Stati occupazione e dintorni
E abbiamo pensato che chi meglio del dottor Tommaso Padoa Schioppa potesse con noi discutere di questo tema e non dico a caso discutere e vedremo poi perché
Prima di cominciare però vorrei dare la parola al segretario di Stato per gli affari esteri della Repubblica di San Marino Gabriele Gatti per un breve saluto
La ringrazio
Potrebbe sembrare singolare che a presentare questo brevissimo indirizzo di saluto fosse il rappresentante di un Paese che non è membro dell'Unione europea
Come la Repubblica di San Marino devo dire però che la Repubblica di San Marino è un paese che si sente profondamente inserito nell'Europa sia per la collocazione geografica sia per tradizione sia per cultura
Sia per un accordo con l'Unione Europea un accordo di unione doganale di cooperazione economica che sicuramente ci lega profondamente all'Europa e noi riteniamo che nel futuro dobbiamo sempre di più integrarsi nell'Europa io ringrazio gli organizzatori del meeting che mi hanno dato la possibilità di essere presente questa giornata al quale sono naturalmente credo come tutti voi
Ansioso di ascoltare un personaggio autorevole ed importante
Che parlerà asciutto unto di un tema di grande attualità un tema che interessa tutti noi
Anche la Repubblica di San Marino farà parte della moneta unica europea
E anche la Repubblica di San Marino si sta chiedendo da tempo quali saranno le ripercussioni positive o negative
Conseguenti all'introduzione della moneta unica europea
Ecco io credo una cosa credo che in particolare la moneta unica europea
Avrà un dato positivo indiscutibile costringerà come sta in affetti l'Unione Europea in gran parte costringendo i Paesi a discutere di normative comuni di guardare di più al debito pubblico
Alla finanza pubblica ad una giustizia fiscale
A creare delle condizioni migliori per gli Investimenti credo che questo sia una delle grandi risorse importanti che tutti noi ci auguriamo possono essere presenti nel nostro continente
Ecco io devo dire che anche la nostra piccolissima Repubblica
Ha avuto già in passato dei benefici ad esempio dall'ingresso del Fondo monetario perché abbiamo avuto la possibilità di confrontarsi con coloro che ci hanno indicato delle strade necessarie per migliorare la nostra economia il nostro sviluppo delle strade obbligatoria per non incorrere in quegli errori che poi possono produrre degli effetti drammatici
Sulle nuove generazioni sul futuro del Paese e qui chiaramente il futuro dell'occupazione e chiaramente uno degli aspetti importanti
Quindi io
Direi che la Repubblica di San Marino estremamente attenta a questi processi estremamente attenta alle decisioni I percorsi dell'Unione europea e mi auguro che approfittando proprio di questa incontro dell'incontro di oggi con il professor Tommaso Paolo
Padoa Schioppa possiamo contare anche sulla collaborazione e direi anche sui consigli di un personaggio così autorevole di un personaggio che conosce profondamente e quei meccanismi importanti che costituiranno il futuro dell'Europa e il futuro dei nostri paesi dei ringrazia
Ringrazio Gatti Gabriele Gatti segretario di Stato per gli Esteri perché è stato veramente di parole te se l'è stato breve breve è stato veramente non capita spesso
Prima di dare la parola al dottor Padoa Schioppa siccome sappiamo Consigliere della Banca centrale europea vorrei brevemente presentarlo
La storia professionale di Tommaso Padoa Schioppa nato a Belluno cinquantotto anni fa cominci in Banca d'Italia quando la banca centrale c'erano Guido Carli Paolo Baffi e ministro Ciampi
Nel settantanove arriva a Bruxelles come direttore c'è generale per gli affari economici della CEI
Nell'ottantatré ritorno in Bankitalia come capo dell'ufficio mercato monetario direttore centrale per la ricerca economica e nell'ottantaquattro vicedirettore generale
Diceva pranzo dottor Padoa Schioppa che rimasto trent'anni in Bankitalia
Quindi rimane fino al novantasette quando viene nominato presidente della Consob va l'Istituto dei controlli le società quotate in borsa
Attualmente come sapete Consigliere della Banca centrale europea
Mi ha molto stupito incontra dottor Padoa Schioppa
Che le chiedesse di fare questo incontro in maniera interattiva cioè con la possibilità da parte del pubblico di porre delle domande
Chiederei però lui di brevemente introdurre l'incontro di oggi in maniera tale che poi sia facilitata la possibilità di porre delle domande
E c'è una parola
Grazie
Per dare il massimo tempo possibile all'incontro sarò brevissimo con
Pochissime considerazioni introduttive prima di tutto ringrazio vivamente gli organizzatori del meeting avermi invitato e ancora di più di avere scelto il tema dell'Euro della moneta unica come uno dei temi meritevoli di essere discussi
Quest'anno
Ho chiesto che l'incontro avvenisse in forma di dialogo perché
Desideravo che fosse guidato dalle domande
Della sala domande che non non saprei immaginare immaginavo che fosse una sala di soli giovani con tutto il rispetto molti dei presenti non sa e non è una sala solo i giovani ma mi farebbe piacere che il massimo delle domande venissero dai giovani
E prima di avviare quelle faccio solo tre brevissime considerazioni una prima considerazione riguarda appunto il metodo interattivo
Le domande verranno dalla sala non è detto che le risposte vengano dammi non è detto che io abbia tutte le risposte non non non è per questo che ho trovato utile questa formula quindi prego in anticipo di tenere conto del fatto che
Non è detto che io abbia le risposte per tutte le domande e del fatto che molte di quelle domande anch'io me le pongo anche se sono considerato uno specialista di questi temi
La seconda considerazione
E.T. dire forse due brevissime parole sulla funzione che da qualche mese svolgo Francoforte sono nella Banca Centrale Europea
La Banca centrale europea
Parte del cosiddetto Sistema europeo di banche centrali che dal primo gennaio prossimo
Ah fra la responsabilità della politica monetaria dell'Euro sarà questo sistema
L'equivalente di quello che a tutt'oggi per l'Italia la Banca d'Italia per la Germania la Bundesbank e via dicendo
Questo sistema europeo di banche centrali sarà composto dalle undici banche centrali nazionali che oggi sono rispettivamente responsabili della lira del marco del franco della peseta e così via
E da una banca centrale europea che ha sede a Francoforte
Che sta è l'istituzione che sta al vertice di questo sistema
La Banca centrale europea è un organismo di circa quattrocentocinquanta persone quindi molto ridotto nelle sue dimensioni
Si pensi che l'equivalente organismo che sta a Washington per il sistema della Riserva federale E.T. qualche migliaio di persone
Quattrocentocinquanta persone di età media circa trentatré anni quindi giovanissimi per compensare un cinquantottenne come me ho calcolato che ci vogliono tre o quattro venticinquenne quindi questo vitali di diciamo di come sono giovani le persone
Che lavorano nella Banca centrale europea provenienti da non solo dagli undici Paesi dell'Euro ma dai quindici Paesi ci sono anche greci anche inglesi anche svedesi eccetera
Molto motivati molto consapevoli di aprire un compito del tutto nuovo perché non è mai stato tentata
L'unione monetaria tra un gruppo di Stati che non hanno ancora costituito in maniera piena una unione politica
Al vertice di questa banca centrale europea ci sono due organi un direttorio e un consiglio direttivo il direttorio è composto da sei persone
Quorum Diego
Chi sono a tempo pieno a Francoforte presidente un olandese
Ne fanno parte un francese
Uno spagnolo un tedesco una finlandese che il sottoscritto
Al di sopra di questo direttorio in parte in parte parallelo perché questo direttorio a poteri propri c'è un consiglio direttivo che è formato da diciassette persone che sono gli undici governatori delle banche centrali nazionali
Quindi Fazio per l'Italia Tietmeyer per la Germania e via dicendo e i sei membri del direttorio che ho prima nominato le decisioni di politica monetaria quelle che faranno notizia sui giornali l'aumento o la diminuzione dei tassi ufficiali eccetera saranno prese da questo Consiglio direttivo di diciassette membri
Con un sistema di voto per teste per cui il voto del presidente Tietmeyer
Sarà un voto tanto quanto quello del governatore della banca centrale del Lussemburgo o di ciascuno dei sei membri di questo direttorio
Fra questi sei membri si è già creata una notevole affinità di lavoro così
Siamo a Francoforte
Dal
Primo di giugno abbiamo l'abitudine di che quelli che sono presenti
In casa fanno colazione insieme tutti i giorni c'è una consuetudine strettissima di lavoro la lingua usata di lavoro e l'inglese parlato e scritto
E quindi c'è questo fatto curioso per cui il Paese che non partecipa all'unione monetaria è tuttavia quello che fornisce la lingua si sta creando lo spirito di una istituzione nuova per ora preparando l'esercizio delle funzioni che dovranno essere svolte dal primo gennaio prossimo esercitando con le funzioni
Terzo punto sul titolo della
Conversazione dello scambio di oggi
Il titolo che è stato dato moneta unica un minutino il punto di domanda sovranità degli Stati occupazione e dintorni
Questo sarà probabilmente il terreno sul quale fioriranno le domande e quindi mi limito a dire pochissimo
La prima cosa che vorrei dire la parola inutile
Nasce
Con la politica Di Rosa Veltri per affrontare la grande crisi americana degli anni Trenta quindi nasce come una politica economica che doveva affrontare un problema
Veramente drammatico forse addirittura tragico di disoccupazione
Di milioni di persone
Il tema dell'occupazione è stato un filo conduttore delle riunioni dei giorni passati
Si è parlato
Di sciopero generale poi si è parlato di sciopero genera sia un male
E io darei come filo conduttore delle mie riflessioni l'idea di parto generazionale più che di sciopero generazionale cioè l'idea che in una società che funziona bene che è giusta ci debba essere
In molte forme con molti contenuti diversi un patto fra le generazioni e aggiungo fra le generazioni non solo quelle di venti
Ma anche quelle passate o quelle che ancora devono venire o comunque che devono ancora acquistare il diritto di voto i di interlocuzione nelle questioni pubbliche
Solo se questo patto esistente rispettato insieme consapevoli la società può funzionare bene
Fanno parte di questo fatto le condizioni che assicurano la pace che assicurano la sicurezza che assicurano
La tutela del risparmio che assicurano l'equilibrio
Del sistema previdenziale che assicurano il funzionamento del sistema del mercato del lavoro
Viene si viene meno questo parto quando l'una o l'altra di queste componenti non assicurano questo equilibrio certamente oggi questo equilibrio in Italia per esempio ma in altri Paesi europei anche non è assicurato nel sistema previdenziale non è assicurato nel mercato del lavoro è vero che la generazione giovane
Oggi
A un peso presente prospettico eccessivo
Però non è colpa conflitto che si risolve credo
Questo problema
Forse si passa attraverso fasi di tensione ma alla fine ci deve essere un elemento di accordo stipulato in un patto
In questo senso il campo del quale io mi occupo che la moneta
è parte fondamentale di questo patto
Fa parte di una
Una società che funziona bene che rispetta il patto delle generazioni il tutelare il valore della moneta
Cioè il far sì che la moneta che noni risparmiamo oggi per i nostri figli per esempio
Farrah nel momento in cui essi lavorano spendere tanto quanto vale oggi nel momento in cui nulla risparmiamo
Nelle campagne italiane sono frequenti i casi in cui alla morte del
Del no non si scopriva che sotto le lenzuola c'erano banconote
Magari risparmiate negli anni nei decenni nella fiducia che avrebbero conservato il loro valore novanta nota dal punto di vista intrinseco non vale nulla
Costo produrre una banconota da cento mila lire costa circa cento cinquanta lire questo è il valore di produzione di una banconota il valore di acquisto sono cento mila lire
Bisogna che in una società che rispetta il patto fra le generazioni questo valore sia conservato
Mi stupisce sempre quando si dice che la moneta è una cosa fretta che è una cosa dei banchieri che non eroica che non non accende le fantasie si dice addirittura mi ricordo di aver letto un articolo di Ceronetti
Autore peraltro
Che stimo e apprezzo in cui diceva ma se si fosse partita dall'Europa delle armi si sarebbe fatto qualche cosa di più entusiasmante
Secondo me forse perché questo è il mio mestiere c'è poco di più entusiasmante che lo scambio di una banconota fra due persone che non si conoscono
Che non sanno niente né l'una né l'altra è che tuttavia compiono un atto di fiducia reciproca nel passarsi l'uno dando l'altro accettando un pezzo di carta che ripeto non vale nulla
Ma che si ha fiducia che continuerà a valere e che quindi può venire accettato contro qualche cosa che invece vale come può essere un cibo qualche ora di lavoro o cose del genere
Ecco allora del patto fra generazioni della banca centrale oggi
All'interno dei Paesi domani la Banca centrale europea attese
Salvaguardare quella parte che riguarda la stabilità della moneta
Ed è intorno a questo che si svolge l'attività della Banca centrale europea che immagino Silvi svolgeranno alcune delle vostre domande grazie
A me spetta antipatico compito di fissare però qualche regola nel porre le domande chiedo chiunque intervenga per favore di porre una domanda non di fare un intervento di dieci quindici minuti
Per cui raccomando una sintesi nell'esposizione la domanda stessa in seconda battuta mi permetto di chiedere per avere numero di domande più numeroso possibile dotto Schioppa
Di ma lupi sopra macchine conferenza stato insomma per cui sono convinto che questo accadrà sicuramente che anche le risposte tengano conto del desiderio di porre molte domande
Credo che ci sia una persona pronta qui c'è un microfono però la prima domanda la faccio io profittando del potere che mi è dato di stare qui sul tavolo
Ho sentito in conferenza stampa la pongo io perché ero lì presente magari qualcun altro c'era ma gran parte di voi non ha avuto la possibilità di sentire l'intervento del dottor Schioppa che comunque
Direi a ricattato un po'questa sua introduzione ma c'è un argomento che mi ha colpito particolarmente perché mi ha richiamato un libro che molti di voi forse avranno letto
Che s'intitola laico cioè cristiano
Perché un giornalista ha posto questa domanda
Ha chiesto ma dottore come mai lei
Ha partecipato a questo avvenimento del meeting e in particolare un incontro che si è tenuto questa mattina
E la risposta chi mi ha veramente sollecitato tanto da porre questa domanda è stata perché secondo me laico è un modo di vivere le proprie convinzioni anche la propria fede
Volevo chiedere appunto al dottore andando sull'argomento che più personale che magari poi troverà invece domani più di attinenti al suo professionalità se potesse spendere qualche breve minuto ad approfondire questo concetto
Questo non è esattamente un tema monetario
Ma io credo che questa domanda vi sia stata apposta perché so di essere stato
Etichettato sulla stampa in altri tempi nel quadro di una contrapposizione tra laici e cattolici tra finanza laica e finanza cattolica ed è se lo Stato visto che parliamo con estrema franchezza anche in maniera
Delle non sai tendenziosa da parte di una stampa
Che dovrebbe invece dare esempi in senso opposto per esempio l'Avvenire famiglia Cristiana
E quindi credo che da questo nasca la domanda che mi è stata posta la mia risposta è stata questa secondo me è il segno se la parola laico ha un senso io credo che abbia un senso
è come lei adesso ha ricordato quello di indicare un modo di vivere le proprie convinzioni anche le proprie convinzioni religiose
E non è in sé una fede non può esserlo non è nemmeno una una dottrina una visione del mondo
Questo modo quei dopo quello di avere il rispetto per le opinioni dell'altro e la capacità di rimettere in discussione le proprie non è la mancanza di distinzione fra quello che è vero e quello che è falso fra quello che riteniamo vero è quello che riteniamo falsa
E quindi direi ci
è più di una qualità del del credere del pensare che un sistema di bensì grazie
La persona che voleva porre la prima domanda
Mi ha molto colpito sul Corriere di due o tre giorni fa una risposta del
Del professor Padoa Schioppa su
Sull'articolo che sulla proposta che ha fatto Monti mi presento scusate mi sono un industriale
In in diversi settori meccaniche edilizia e questi argomenti largo Mella domanda che farò sicuramente non è nuova perché in Confindustria per esempio se ne parla sempre però penso che sia importante mi ha molto colpito dicevo nel suo articolo l'esempio che fa riguardo per la città di San Luis quando ci quando dice leggo a San Luis il ponte sul Missouri della ferrovia trans americana non fu mai costruito perché le condizioni del locale mercato del lavoro suggerirono di passare per Chicago
Di cui iniziò la scesa se Luís sprecate
è molto efficace questo questo questo breve esempio perché non pensa che il governo italiano dopo averci fatto così
Fatto fatto correre decisamente per entrare in Europa non debba correre per eliminare tre grandi non concorrenzialità del nostro sistema
E che sono insisto
Estremamente iniquo una rigidità del lavoro estremamente esagerata è un sistema sociale che avvilisce l'operato l'operaio diciamo quello che noi paghiamo e non gli dà niente in cambio perché hanno veramente in Italia gli operai hanno veramente stipendi bassi confronto quello che costano a noi dell'industria
Diciamo non pensa che il Governo debba correre per eliminare queste tre questi tre grossi handicap
Che rischiano di ridurre l'intera industria italiana come la città di San Luis pensa che l'Europa in questo possa forzare il nostro governo
L'esempio che lei ha ha ripreso da quell'articolo
Significa che
La condizione dell'occupazione
All'interno di un Paese
E
Larghissimamente anche se non esclusivamente nelle mani di quel Paese stesso
L'esempio che io faccio spesso è quello dell'Olanda e della Germania l'Olanda la Germania hanno sostanzialmente la stessa politica monetaria alta moltissimi anni il
Il fiorino olandese il marco tedesco sono due monete incollate l'una all'altra da
Quasi vent'anni
In Olanda c'è la piena occupazione in Germania c'è un tasso di disoccupazione più o meno pari a quello italiano cioè intorno all'undici dodici per cento
La differenza sta nel fatto che questi due Paesi hanno fatto due politiche del lavoro
Completamente diverso se
E negli ultimi
Più di quindici anni la svolta in Olanda è avvenuta nell'ottantadue
Allora
Dipende da San Luis fuori di metafora dall'Italia dall'Olanda dalla Germania
Fare politiche del lavoro che attraggano lavoro e sviluppino l'occupazione
Però se lui messo fuori di metafora l'Italia o la Olanda non è il solo governo come lei ha detto un complesso di comportamenti di soggetti dei quali il governo è soltanto uno altri sono gli imprenditori
Altri sono i sindacati altri sono il Parlamento altri sono la stessa
L'asse sordina giudiziario ciascuno di questi contribuisce a far funzionare ho a far non funzionare il mercato del lavoro corna il tipo di legislazione con il tipo di accordi collettivi con la propria capacità di orientamento penso al Governo con la con il modo e la rapidità con cui penso alla magistratura si risolvono le controversie di lavoro
In questo complesso di o di soggetti e di strumenti legislativi regolamentari eccetera
Ci sono c'è anche il Fisco sicuramente ci sono quelle che lei ha chiamato rigidità del lavoro
E e sono convinto che è operando su queste diverse cose che si può
Avviare l'Italia a direi alla piena occupazione gli olandesi hanno l'ambizione di offrire la piena occupazione è un cammino lungo ma ci riescono
Ci stanno riuscendo
è un errore pensare che questo sia un compito del solo governo
Dottor Cioppa sono professionista meridionale la mia domanda è sul Sud
Un Sud perché nello scenario di questa moneta unica di una stabilità economica che indubbiamente va a vantaggio del sistema impresa
Si presenta con un proprio sistema impresa estremamente debole per certi versi diseguale al suo interno
Quindi io ho l'impressione che questo nuovo scenario rischia di essere pur nella sua generale positività
Un'occasione che al Sud non sarà utilizzata secondo tutte le sue potenzialità proprio per le condizioni intrinseche del Mezzogiorno del nostro Paese
E comunque le azioni che in questo momento si stanno mettendo in gioco
Sono addirittura inefficace o molto spesso per Bali
In particolare questa fantomatica agenzia per il Sud di cui si parla molto a me pare addirittura contraddittoria con lo stesso scenario della moneta unica che pure il nostro Paese sta contribuendo a realizzare quindi penso che sia contraddittoria come strumento il rischio è quello che sia un nuovo carrozzone
Lei cosa ne pensa
Non commento l'agenzia del sud mi scuserà ma è una cosa troppo specifica e troppo
Non non non vorrei nonostante il mio desiderio di dialogo che noi discutessimo esclusivamente punti specifici che sono in questo momento all'ordine del giorno della
Dell'azione pubblica italiana
Forse avrei dovuto dire all'inizio che nella funzione che io svolgo la l'Italia è uno degli undici Paesi
Nei confronti dei quali operò alla Banca centrale europea e opero anch'io e ritengo giusto non andare nei miei commenti oltre il punto in cui andrei se mi trovassi in questo momento la stessa riunione
In Francia o in Spagna con domande riferite all'azione e alla situazione di quei Paesi quindi non prendetela come reticenza ma è un
è credo un'esigenza deontologica
Detto questo
Il problema del Sud e certamente anche il nord dell'Italia alla piena occupazione
Più o meno come ce l'ha l'Olanda come ce l'ha la Svizzera come ce l'hanno altri paesi in Europa
La disoccupazione italiana è quasi tutta al sud dove quindi i tassi di disoccupazione non sono l'undici per cento circa della media nazionale ma sono in certi casi il doppio anche più del doppio io ritengo che tuttavia il problema della disoccupazione nel Mezzogiorno sia un problema dell'Italia non sia un problema del Mezzogiorno
Certamente è anche un problema del Mezzogiorno nel senso che io mi rappresento questa immagine se si tira una fune fortissimo fino al punto in cui si spezza
Non è che la funerea diciamo così difettosa in quel punto è che la fune è stata tirata troppo certo poi c'è un punto di rottura questo punto di rottura diciamo così nel Campo dell'occupazione in Italia e prevalentemente nel Mezzogiorno ma l'attenzione a cui è sottoposta la la fune è un fatto diciamo così di tutta la fune fu fatto nazionale e cioè molte delle regole disposizioni vincoli a ordinamenti fiscali e le cose varie che prima ho citato esistono per l'intero paese e trovano il proprio punto diciamo così di crisi più acuta
In alcune zone del Paese
Qual è lo specifico di quelle zone
è vario innanzitutto sicuramente quelle zone c'è un problema di sicurezza e tutela della legalità molto più forte di quello che c'è in altre zone dell'Italia il tutti ormai sanno che questo è uno dei motivi più forti che scoraggiano l'investimento
C'è un problema di minori infrastrutture c'è un problema di maggiore distanza geografica da i centri in cui poi ciò che si produce viene venduto
C'è un problema come dicono gli economisti di mancanza di economie esterne cioè non c'è un tessuto
Ormai diciamo serrato di iniziative economiche ma le iniziative economiche sono spesso distanti l'una dall'altra quindi non si formano economie esterne tutte condizioni che
Le Marche il Veneto altre regioni dell'Italia avevano meno di trent'anni fa e che nemmeno oggi sono
Diffuso in tutto il Sud ci sono e questo è un terzo punto
Casi importanti e significativi di aree del sud che hanno cominciato a creare un tessuto di sviluppo economico
Ma fra le altre cause oltre a quelle che ha numerato c'è il fatto che
Molti degli ordinamenti nel settore del lavoro sono ordinamenti che forse erano adatti alle condizioni di sviluppo già avanzato del nord e del centro ma non ancora quelli del Sud
La differenziazione salariale è sicuramente uno di questi ormai non è più diciamo così tabù dire che la decisione circa trent'anni fa anti introdurre la parità salariale voluta dalle organizzazioni sindacali accettata
Responsabilità altrettanto grave dalle organizzazioni imprenditoriali
è stata portatrice di affetti estremamente negativi per l'occupazione nel Sud
Quindi bisogna riuscire a a ritagliare una delle cose che ha fatto l'Olanda nel cammino verso la piena occupazione è stata quella di decentrare la contrattazione resistono ancora livelli di contrattazione nazionale ma di decentrare dal punto di potere a vere
Accordi aderenti alle condizioni specifiche dell'impresa e della regione che evitassero quello che in Italia è avvenuto con la parità salariale fra il nord e il sud
Prima di far porre una domanda chiedo scusa le prima sono in coda dottor Gatti voglio ringraziare i protetto sul Sud perché bisogno uscire dall'ottica che a sud non va bene nulla
Proprio sabato mattina l'assemblea del nazionale della compete alle opere ha come tema il sud che funzione e ci sono degli esempi imprenditoriali e di attività non profit al Sud che funzionano
Io volevo fare una domanda
Provocatoria
Ho ascoltato qualche mese fa
Un personaggio che diceva che con la moneta unica
I Paesi forti i Paesi ricchi diventeranno più forti e più ricchi i paesi poveri diventeranno più poveri anche perché la politica la faranno i paesi più forti chiaramente una domanda provocatoria
Però è una domanda che un po'fa pensare perché voi
Sono situazioni che spesso dalla storia dell'umanità sono successe
Ecco è un rischio reale oppure si può trovare il modo di tranquillizzare un pochino quei Paesi che così forti non sono
Non è interessata la domanda guardi innanzitutto non è vero che la politica la faranno i più forti nel campo monetario sicuramente non è vero è vero oggi è vero prima dell'Unione monetaria
Oggi la politica evita
Dieci quindici forse vent'anni sostanzialmente la politica monetaria
è fatta dalla banca centrale tedesca
Quando
Volle criticare la signora Thatcher che diceva che era contro l'unione monetaria perché voleva la dipende l'indipendenza della Banca d'Inghilterra
Leon Brittan Commissario Europeo inglese a Brussel disse ma l'indipendenza della Banca d'Inghilterra
Dura il quarto d'ora dura i quindici minuti che passano fra il momento in cui la Bundesbank modifica i suoi tassi e quello in cui lavorò per la Banca d'Inghilterra
Deve seguire la Bundesbank era una caricatura ma non era una cosa molto lontana dal vero
Nella Banca centrale europea
Le decisioni in questo campo saranno prese da quel Consiglio direttivo in cui il mio voto varrà tanto quanto quello di Tietmeyer
E così per qualunque altro di quei diciassette membri quindi nel campo monetario l'unione monetaria è la fine di questa situazione non l'inizio
La
Il il il fatto che i paesi più forti economicamente non dal punto di vista delle decisioni diventino sempre più forti su questo vorrei dire due cose una
Dal Veneto sì e mi grava trent'anni fa meno di trent'anni fa si negava dal Veneto dal Friuli si andava in Canada si andava in Australia oggi è probabilmente la regione più ricca d'Europa
Non sono situazioni eterne quelle di prosperità o quelle di arretrato arretratezza economica non sono situazioni che cambiano nel giro di pochi mesi ma è perfettamente possibile che cambino sono perfettamente possibili recuperi e decadenze le situazioni non sono cristallizzate
La terza osservazione è che
Sì nonostante le due osservazioni che ho fatto ci sono delle fasi storiche durante le quali un paese una regione una
Una civiltà al limite a una forza maggiore
E questo avviene l'Europa era francese per un paio di secoli è stata italiana per molti secoli è stato il mondo è stato ed è ancora oggi per molti versi almeno anglofono se non inglese
Queste non sono situazioni di dominazione vanno distinte le situazioni di dominazione in cui si opprime diciamo da situazioni in cui semplicemente la maggiore
Forza cioè il maggiore stato di avanzamento scientifico tecnico economico sì propaga è interesse anche del debole che questa propagazione dire nelle banche italiane sono nate alla fine dell'Ottocento da banchieri tedeschi che si erano impiantato in Italia
Ci sono queste trasmigrazione se non ci fosse la possibilità di irradiare assi da parte di una economia ma questo non credo che vale solo per l'economia può valere nel campo della scienza per esempio
Non ci sarebbe trasmissione di conoscenze non ci sarebbe la possibilità poi del recupero da parte di colui che in quel momento è meno forte quindi non va visto secondo me in chiave
Negativa questo
Questa situazione nella quale temporaneamente ci sono cicli nei quali alcune
Economie alcuni Paesi alcuni sistemi appaiono più forti di altri
Grazie
Dottor Padoa Schioppa io sono uno studente della facoltà di giurisprudenza peronista di Milano
E e quindi mi consenta di farle una domanda che riguarda l'ambito in cui io vivo quotidianamente che all'università appunto a domanda che parte dalla certezza che quando si parla di Unione europea in primo luogo si può parlare di una di persone quindi non ritengo che sia fuori luogo fare una domanda sull'Università cioè sul luogo in cui la formazione delle persone
è argomento centrale quotidiano
Due questioni quindi la prima l'orizzonte che l'apertura all'Europa da noi in università
Almeno provvista italiana sembra essere arrivato ben poco vale a dire ci vien detto come si venera elettrico veniva detto in passato che dobbiamo imparare una lingua possibilmente l'inglese quindi non è cambiato nulla
E secondo luogo io questa seconda parte la domanda la faccio perché appartengono a realtà che in università danni da dettare al a ad associazioni studentesche a cooperative studentesche che quotidianamente tentano di rispondere ai bisogni di altri studenti
L'idea prezzi scontati dispense di così via discorrendo ecco
Cosa accadrà
Con l'università italiana aperta la prospettiva europea so che ad esempio in Francia realtà di questo tipo vengono sostenute molto più di quanto non accada in Italia
Ecco siccome mi sta particolarmente a cuore siccome conosco il le difficoltà che queste realtà incontrano oggi in università le le faccio anche questa parte di Roma grazie me questa appunto un caso in cui lei alla domanda ma io non ho la risposta lei parla di
Cose che non sono
Il mio campo di
Di conoscenza quindi non le posso rispondere se non dire che la lingua la deve imparare perché è stupefacente la ignoranza delle lingue estere che ancora oggi c'è fra gli italiani e purtroppo fra i giovani questo glielo consiglio vivamente per il resto mi scusi ma non non le so rispondere
Io lavoro in banca
Volevo fare una domanda un pochettino più specifica più facile per lei forse più difficile per noi
Partendo dalla spaventosa crisi della Russia
E dalle due giornate ieri soprattutto oggi di grande tensione che hanno vissuto i mercati monetari finanziari
Volevo chiederle
Quali possono essere le prospettive di maggior povertà e di minore occupazione
Legate allo stravolgimento attuale o delle borse o addirittura dei tassi di interesse
E la seconda questione è possibile immaginare che un possibile default
Di tutto il debito russo possa condizionare addirittura i parametri di Maastricht Grazia
Non so se in una prima sua domanda lei la domanda la pone quali sono le conseguenze di maggior povertà maggiore inflazione per la Russia o per
O per l'Unione europea
Per noi
Ma
La situazione russa si evolve di ora in ora quindi è impossibile
Dare per ora valutazioni non sappiamo come sarà
Questa situazione lunedì
Non sappiamo come sarà la settimana prossima quindi è veramente impossibile l'unica cosa che si vede e che c'è una crisi acuta che ha portato a una caduta del rublo a una mancanza di a un'incapacità di ripagare i debiti non solo all'estero ma anche interni
E che c'è una situazione di instabilità politica molto grave e quindi un'incapacità di agire per il momento molte di queste azioni fra l'altro devono essere prese dalla Duma cioè dal Parlamento Russo e il Governo come abbiamo visto nella settimana passata nome in grado di impegnare il Parlamento quindi è impossibile fare previsioni
Però
Per ora oggi se uno potesse fotografare le cose oggi dovrebbe dire che
Le conseguenze di questa crisi sull'economia europea
In termini di
Appunto povertà e inflazione probabilmente non sono drammatiche sembra strano ma la Russia da un punto di vista economico è un Paese poco più grande dell'Olanda
Cioè non è un entità dispiace dirlo così perché sono centocinquanta milioni di persone sono delle realtà drammatiche ma il peso economico non è un peso economico grandissimo
Quello che tipicamente può cadere che
La
Ci sia un qualche effetto di rallentamento sulla crescita dell'economia europea derivante dalla crisi russa
Probabilmente un effetto anche minore di quello che alla crisi asiatica la Russia non esporta
Temi importanti se non materie prime nei confronti non è sporta manifatture come fa l'Asia quindi il guadagno di competitività
Che viene dalla svalutazione del rublo è molto meno significativo a parte la dimensione ripetitore l'attivamente modesta di quell'economia
è molto meno significativo di quello dell'Asi e le materie prime sono prevalentemente hanno i prezzi in dollari quindi sono in buona parte al riparo del della svalutazione
Molto diverso è invece il discorso sulle conseguenze
In senso lato sociali politiche e di sicurezza che una crisi russa può venir Russia e attraverso questo nella condizione generale dell'Europa occidentale centrale e orientale
E anche le conseguenze che può venire sul sistema dei rapporti finanziari le prime quelle sociali perché e politiche perché
Appunto la mentre l'economia russa il piccolo la la popolazione russa è grande
Ci sono movimenti migratori possibili ci sono comunque delle condizioni di grave
Di grave tormento in cui può vivere una parte notevole degli europei
In secondo luogo perché la Russia è tuttora depositaria di fortissime quantità di armi nucleari quindi ci sono problemi gravissimi che non sono strettamente in termini di
Povertà e inflazione nell'Europa occidentale ma che sono altrettanto gravi e poi sul piano finanziario perché
è se un paese dichiara unilateralmente di non far fronte ai propri debiti si rompe qualcosa
Appunto il discorso della fiducia al discorso del patto fra le generazioni anche in senso internazionale ci sono risparmiatori
Europei che hanno europei occidentali che hanno parte dei loro risparmi parte delle loro in future pensioni investiti in titoli che sono stati emessi dallo Stato non è detto che coloro che hanno prestato ai russi siano ricchi sono delle persone
Che forse hanno indirettamente naturalmente per il tramite di una banca per il tramite di un fondo pensioni hanno affidato diciamo la loro sicurezza economica nel futuro quella dei loro figli a una prospettiva di rispetto delle degli impegni finanziari da parte del della Russia e questa è una conseguenza che può essere estremamente grave quindi nonostante la prima cosa che ho detto sulla ridimensionamento della delle conseguenze immediate della crisi russare molto preoccupante
Cioè
Arrivate puntuali per di chiusura
Dottor Padoa Schioppa è un banchiere centrale che ha la responsabilità di una nuova moneta che tutti cominceremo a usare dal prossimo primo gennaio
E il titolo di questo incontro del metil si conclude con cento e dintorni
E credo che in questi dintorni ci stia anche l'efficienza del sistema bancario dal nostro Paese io opero come dirigente in un gruppo bancario del Nord Italia di medie dimensioni che avrà pochi mesi entrato anche nell'area del sud del Paese
Vorrei chiederle e ancora attuale una sua un suo giudizio di qualche anno fa quando ebbe modo di definire alle banche locali nel nostro Paese dei piccoli giganti vicini al mondo dell'imprenditoria e capaci di aiutare lo sviluppo effettivo della realtà imprenditoriale del nostro Paese e ancora valido questo giudizio rapportato all'intera realtà del nostro Paese e quindi anche al sud ed in secondo luogo come vede oggi la situazione del sistema bancario italiano di fronte ad uno scenario di integrazione europea come vede il rapporto fra la necessità di integrazione con l'area tac complessiva del sistema bancario delle altre regioni dall'Europa dell'euro e la salvaguardia di un'autonomia del sistema dal nostro paese grazie
La la prospettiva dell'Euro sicuramente aumenterà sta già aumentando la concorrenza fra le banche e provocando un movimento di concentrazione entra banche
Se ne legge sui giornali con grande frequenza lo sviluppo attraverso fusioni concentrazioni tra banche
Questo avviene prevalentemente tra banche italiane sono orari non solo in Italia ma anche in altri Paesi per ora il casi in cui una banca due banche di due Paesi diversi si fondono tra loro e il motivo per cui questi casi sono rari e che le complessità di queste operazioni sono notevoli quando la fusione
Diciamo transfrontaliera come si dice
Del resto anche in campo industriale dove il mercato unico esiste da molto più tempo
I movimenti di concentrazione in gran parte sono stati all'interno dei Paesi l'industria automobilistica italiana si è concentrata all'interno dell'Italia quella francese all'interno della Francia e via dicendo
E sicuramente da questa maggiore concorrenza nasce uno stimolo a superare
Arretratezze che ci sono nel sta nel sistema bancario italiano e di cui qualunque utente di una banca fa quotidianamente l'esperienza per chi non lo sapesse quel discorso così detto dei piccoli giganti che lei anzi per tutti quelli sono per tutti che era stato fatto anni fa significava che il sistema bancario italiano che appare molto frazionato in realtà si è visto non dall'angolo nazionale ma dall'angolo provinciale è quasi sempre un sistema nel quale in una provincia una due tre banche
Si disputano la gran parte del lavoro sono banche locali che non hanno grande peso nazionale ma che hanno grande peso locale
E che quindi sono piccole ma sono giganti localmente nel senso che localmente hanno una quota notevole del mercato locale
E questo è un elemento per certi versi positivo perché sicuramente molte regioni italiane che si sono sviluppate
Economicamente per esempio lungo tutta la fascia dell'est dell'Italia dal nord fino al centro sono regioni in cui questo sviluppo è stato notevolmente assistito e accompagnato da banche locali che conoscevano le situazioni locali e che hanno aiutato la nascita e lo sviluppo di nuove impresa
Anche se c'è una concentrazione in atto io credo che questa caratteristica rimanga o possa rimanere cioè spesso queste concentrazioni sono per così dire rispettosa e della conoscenza delle situazioni locali che hanno le banche che magari entrano a far parte dei gruppi più ampio e comunque certo è bene che questa caratteristica questa capacità rimanga
Professor Padoa Schioppa io volevo porre una domanda circa la sovranità degli Stati perché i Cinzia ignara teoria economica che uno Stato espropriato della politica un l'Italia come hai fatto farà riunioni il sistema delle banche centrali europee i rimane la politica fiscale che allo strumento assieme alla politica unitaria disposizioni del dello Stato in particolare mi riferisco al suo lavoro che ho avuto la possibilità di leggere stabilità efficienza di e di guida il rapporto di una commissione non recentissimo tra l'altro in termini di tempo però estremamente interessante per l'annuncio danza dei giudizi che vengono dati appunto come frutto del lavoro della Commissione e in particolare circa uno spunto l'ipotesi del feto realismo in gioco correlato al principio della sussidiarietà allora se era possibile approfondire quell'aspetto
Difficile farlo in cinque minuti o in tre minuti
è certamente la con l'unione monetaria gli stati
Perdono la sovranità monetaria
Questo è sicuramente un fatto nuovo perché la coincidenza tra
Potere monetario
E potere dello Stato è un fatto storico che osserviamo con continuità attraverso secoli
Non nel senso che necessariamente all'interno dello Stato la stessa autorità a il potere politico e il potere monetario ma nel senso che il perimetro geografico istituzionale di queste due funzioni
è lo stesso idee quello dello Stato nazionale
Quindi l'Europa sta facendo un passo nuovo e anche sotto certi profili incognito
Allora se ci si può chiedere che cosa si perde
Io sono convinto che l'unione monetaria sia un fatto molto positivo
Sia dal punto di vista monetario sia da un punto di vista più generale ma sottolinea un fatto molto positivo dal punto di vista monetario ne sono convinto come persona che ha fatto il mestiere del banchiere centrale appunto per più di trent'anni o coi le mie convinzioni in fatto di
Unione europea ma non è da queste convenzioni che nasce la convenzione che l'unione monetaria sia un fatto positivo come mai ne son convinto nonostante sia un fatto così nuovo
Perché credo che la
Il grado di unità che ha ormai raggiunto l'economia europea
è troppo forte per potersi permettere una varietà di monete e di politiche monetarie è vero che ci sono gli Stati ma anche vero che dal punto di vista economico l'Europa è già largamente unità al punto in cui una moneta unica diviene una necessità
Certamente l'Europa oggi economicamente molto più unita di quanto lo fosse l'Italia nel mille ottocentosessanta quando si è unita politicamente
E il fatto che sia unita non significa che sia omogenea ci sono grandi differenze economiche ma non sono fra Stati sono fra Regioni
Se uno guarda una carta geografica dell'Europa senza i confini politici ma con degli indicatori economici vede che c'è per esempio una regione centrale che grosso modo va in verticale dall'Olanda fino alla Pianura Padana compresa
Che una Regione mi passa per la Germania per una parte del Belgio eccetera che è una Regione ad altissimo sviluppo economico
Vede che ci sono regioni periferiche come il sud dell'Italia all'estero a Germania la l'Irlanda par The della Penisola Iberica che hanno condizioni diverse non sono i confini nazionali quelli che però tracciano queste differenze
E allora si esiste la possibilità di se la sovranità monetaria resta degli Stati è molto più alto il pericolo di usarla per danneggiare i benefici della integrazione economica che già c'è stata di quanto non sia la speranza di contribuire a risolvere i problemi specifici di una regione
E
E l'esempio l'abbiamo vissuto noi stessi l'Italia ha una storia di infrazioni e di svalutazioni che non hanno giovato alla crescita economica del Paese non hanno trovato alla fiducia tra le generazioni non hanno migliorato le prospettive di voi giovani
Il in questo senso io credo che l'esercitare in in comune la sovranità monetaria sia un passo avanti vorrei anche dire chiudere su questo che la sovranità non nei un un blocco indivisibile io ritengo giusto e questo è il tema della sussidiarietà che
La sovranità sia esercitata
Alla dimensione del problema
Il problema della fascia dell'ozono sicuramente non è un problema per il quale avrebbe senso una sovranità nazionale
Il problema della della pulizia delle acque del Reno certamente non è un problema che si può opporre solo l'Olanda visto che lei non lo sporcano gli svizzeri e i tedeschi che stanno a monte dell'Olanda
Il problema della costruzione di una piscina comunale in un villaggio non è un problema nazionale è un problema di quel villaggio il principio di sussidiarietà vuol dire questo
E allora la sovranità diventa giustamente qualche cosa di articolato che è cominciata l'individuo che ha una sua sovranità propria che nessuno deve diciamo così minacciare in certe sere
Allora in questa visione molto più articolata della nozione di sovranità
Diventa entro certi limiti una questione
Di tipo pratico di efficacia capire qual è la collocazione migliore della sovranità monetaria ed è in questo senso che io ritengo che la collocazione migliore oggi sia quella che ci accingiamo a a dare all'euro
C'è bisogno di un'altra persona però queste son proprio le ultime tre domande
Lei sarà certamente informato della battaglia sulla sussidiarietà cioè il primato della società sullo stato che la Compagnia delle Opere sta portando avanti da alcuni mesi la Compagnia delle opere per contro rizzare questo principio della della sussidiarietà si è dotata tra altri due strumenti un Fondo pensione aperto Egidio previdenza e una mutua integrativa ciglio saluto
Questi strumenti di quello di dare una risposta concreta al gravissimo problema dello stato sociale
Noi qui al mittente l'anno scorso abbiamo presentato il Fondo pensione aperto CTO previdenza
Come lei saprà la legge istitutiva dei fondi pensioni e del novantatré e ad oggi i fondi pensione non sono ancora aperti non sono ancora partiti allora io volevo chiederle questo non creerà una situazione tale per cui con l'unità monetaria
Gli gli italiani non avranno degli strumenti importanti come ad esempio i fondi pensione per cui saranno comunque si dovranno comunque svantaggiati anche da questo punto di vista e come interpreta questa grave mancanza del sistema previdenziale italiano e l'unità monetaria porterà vantaggi da questo punto di vista
Certamente è necessario lo sviluppo dei fondi pensione in Italia non credo che sia una questione di sussidiarietà in prevalenza è una questione di completamento
Dell'ordinamento necessario a far nascere i fondi pensione e di sviluppo
E GIF scelte giuste da fare
Se i fondi pensione devono funzionare al meglio bisogna che possano essere gestiti esclusivamente in funzione dell'interesse del futuro percettore di pensione
Questo esclude secondo me non solo la perpetuazione del Tfr
Ma anche un'architettura dei fondi pensione che sia un ruolo preminente a organizzazioni sindacali nella gestione dei fondi pensione
E e e infine qui il punto europeo è indispensabile che il fondo pensione possa essere investito
In
Titoli di qualunque emittente non c'è nessun motivo per cui un fondo pensione
Francese non debba investire prevalentemente in titoli italiani se sono quelli che rendono di più se deve fare l'interesse del lavoratore futuro pensionato francese naturalmente vale il reciproco
Tutto questo è un problema più di diciamo di mercato unico secondo me che non di sussidiarietà è certamente importante che si nuova rapidamente verso questa condizione dei fondi pensione
Al sono un operatore bancario in particolare del sistema del credito cooperativi io le chiedevo questo spese se il sistema è fatto da strutture conosce urlare con con notevoli svantaggiati
Ma i costi volevo sapere da lei se esiste una una politica da parte la banca centrale europea su questo particolare sistema e secondo lei qual è l'impatto che qual era il suo con l'entrata nella moneta unica
E guardi la risposta del Breve la Poli la Banca centrale europea nona personalmente una politica in questa materia la gran parte della politica
Nei confronti delle banche di credito cooperativo è vigilanza bancaria nome politica monetaria che nel sistema del euro la vigilanza bancaria continuerà a essere svolta dalle autorità di vigilanza nazionali
La banca città europea nona compiti di vigilanza preminenti anche se sicuramente per problemi importanti dovrebbe dovrà svolge il suo ruolo l'Italia come l'Austria come la Germania lei sa bene a un sistema molto sviluppato di banche mono cellulare di credito cooperativo una certa importanza per la politica ma Daria c'è o per il sistema dei pagamenti c'è e e direi che la politica della Banca centrale europea in questo campo consiste nel evitare che l'Unione costituisca in alcun modo
Uno svantaggio per le banche piccole anzi direi piuttosto cercare che sia un vantaggio per esempio nella Scelta del te l'accesso allo sconto nella partecipazione ai sistemi di pagamento e così via
L'ultima domanda
Visto nella chiara Maniero Hakim sono Panetta della COREIS la comunità religiose islamiche italiane noi abbiamo presentato una proposta d'intesa allo Stato italiano ecco per regolamentare il rapporto una sorta di concordato fra la comunità islamica
E lo Stato italiano che deve essere approvata non sono noi abbiamo detto che questa intesa è un importante antidoto all'integralismo e permette allo Stato italiano di dialogare con l'Islam in principio con i musulmani italiani e di non subire delle pressione da parte di ideologia Esterne ma crediamo che sia anche un importante strumento di sviluppo economico come abbiamo voluto anche dimostrare invitando qui gli Emirati Arabi per mantenere delle Red azioni a tutti i livelli ecco vorrei una conferma da parte sua se non pensa che una corretta intesa una concordato non posso avere delle implicazioni di un corretto sviluppo eliminando dei falsi interlocutorio delle complicazioni dovute a a una non comprensione del de anche dell'altro interlocutore di quale debba essere veramente l'Islam di quali invece siano delle tendenze strana ecco per cui crediamo ecco che questa intesa possa promuovere un nuovo rapporto con i Paesi anche del Medioriente fra l'Italia e il Golfo ma anche gli altri Paesi eliminando delle complicazioni ecco vorrei una conferma di questo ecco grazie
Ma guardi io non le so rispondere perché è una cosa di cui non sono non ho conoscenza particolare mi titolo particolare ad esprimermi non la prenda con una battuta ma non materia su cui la banca centrale europea sicuramente non entrerà
Forse ritornando alla prima domanda che lei mi fece vorrei dire che il clima di lavoro della Banca centrale europea che ho brevemente descritto all'inizio
è straordinariamente interessante proprio come clima di convivenza e dialogo fra persone che appartengono a culture diverse le culture dei dei quindici Paesi membri sono per certi aspetti molto diverse molto più diverse di quanto non sembri
E ci sono fra l'altro anche IMI autista e siriano uno degli esperti di computers pachistani hanno cioè c'è una varietà veramente notevole quindi è una scuola di
Nel senso che prima si diceva di laicismo per tutti e vorrei anche dire che se io prima ho fatto un esempio che mi ha toccato direttamente non volevo certamente dire che la il difetto di rispetto per le idee dell'altro si concentri
Il questo difetto pervade io credo tutti i mondi tutte le convenzioni è un difetto delle persone non è un difetto
Delle scuole di pensiero molto spesso non sempre certe volte anche un difetto delle scuole di pensiero e quindi non intendevo certamente diciamo porre l'accento su nulla di particolare e di concentrato per così
Dottore siamo pari dico la domanda personale abbia fatto un excursus su vari temi io vorrei chiudere se non essendo uno due minuti con una battuta ancora personale io sono realmente rimasto molto incuriosito della persona proprio della persona il dottor Padoa Schioppa perché come avete anche notato con molta franchezza dice le cose come stanno con estrema sintesi
Allora io a una persona come lei che è stato presa per questa domanda personale trent'anni in Bankitalia poi alla Consob va adesso questo importante incarico
La politica monetaria europea di cui lei è uno dei
Dei sei membri del direttorio
è solo una questione di tecnica
Oppure una persona facendo anche questo mestiere porta dentro la carica ideale che lo muove nella sua nel suo normale agire nella sua persona
Ma io non posso parlare per altre per me certamente non è solo una questione di tecnica
Innanzitutto perché questa è parte di una funzione più ampia che è la funzione pubblica la funzione di servizio pubblico alla ricerca del
Dello svolgimento della propria attività al servizio di un interesse generale ognuno a le sue scelte le sue vocazioni certamente per me sarebbe stato molto difficile svolge la mia vita lavorativa
Nella prospettiva
In una prospettiva diversa da questa nella prospettiva per esempio di una massimizzazione di profitto d'impresa non penso assolutamente che questa seconda cosa abbiamo in un valore per la società penso che mi è meno congeniale e
E c'è qualche cosa secondo me che ha un valore che supera gli elementi tecnici e materiali nel la vede la fortuna di operare nel servizio pubblico
La seconda cosa riguarda specificamente la moneta lotto carta all'inizio questo gesto del passarsi una banconota
Per me è un grigio lesto di pace è una specie di stretta di mano è qualche cosa che ha un valore e notevole non è facile nella vita di ogni giorno fatta nella vita pratica di ogni giorno di trovare un gesto che abbia maggior significato nel collegare tra loro non le persone che si conoscono e che si sono scelte perché queste facce ma le persone che non si conoscono
Quelle che semplicemente acquistando un giornale un caffè ma anche una cosa di molto maggior valore
Accettano questo oggetto senza valore come
Come mezzo di scambio fidando se ne e fidandosi quindi implicitamente della persona che glielo dà e qui viene il punto della in ultima analisi della istituzione che tutela quel quella fiducia
Quindi secondo me in questo mestiere particolare che io ho svolto del banchiere centrale c'è questo aspetto di operare in un campo che
Veramente un tessuto connettivo della fiducia tra le persone
E potere assistere o partecipare al momento in cui questo tessuto diventa un tessuto comune dell'Europa
Ricordando sì perché io sono nato nel quaranta come erano le città distrutte nel quarantacinque e quarantasei è un privilegio particolare grazie
Grazie a lei
Vorrei chiudere questi incontrò ringraziando dottor Padoa Schioppa dottor Gatti
Rinnovo a tutti l'invito a firmare le petizioni su principio di sussidiarietà e parità scolastica promosse dalle diverse associazioni che ne sono state poi fautori che trovate qui allo Stand la Compagnia delle opere e in diversi altri posti e poi ricordo che il ciclo di incontri della Compagnia delle opere si chiude domani mattina alle ore dieci trentina uditorio con l'incontro lo sviluppo e il nuovo nome della pace a cui seguirà l'Assemblea nazionale della Compagnia delle opere il cui tema è il sud che funzione arrivederci a tutti