La nota di politica interna

No lodevolissima l'iniziativa di
Una migliore condizione di vita ai carcerati fino alla loro possibilità di diciamo coltivare affetti
E comprensibile
A levata di scudi attutita diciamo negli affetti dal subito al sopraggiungere della della sentenza
Nei confronti di Andreotti messo mano
Diremo credo nei giorni prossimi
Completamente una levata di scudi di segno contrario cioè
Il grido di indignazione contro
Contro il fatto che invece ognuno punto della vita carceraria diciamo così più cicliche
Parla di cui stessi occupati da questi da questi microfoni la considerazione questa tornata di
Psicologi tra per cui imprese
Vede per cui in molti pretendono che il carcerato shock fra
Ed era
Da aveva così a diciamo alla voglia di
Indetta dal fatto che il incarcerato così atti no la ragione e e
Il uso
Nella cittadinanza cosiddetta o presunta libertà
Cioè il la persona non effettivamente libero e ciò che non sa
Mare il bene primario di cui dispone cioè appunto la libertà non si rende conto proprio per
Detenuto tolto questo bene primario allora
Dato il cittadino presunto libero rispetto al al detenuto va be'
Tutto più semplice fatto e lui è libero mentre il detenuto no in quello
Giorno di costruire una differenza di Stato basata su altre cose erede empio sul patto e il ritenuto e amare
E quindi mangime arriva in un nuovo brutto sia privato di temi come la la la frequentazione con persona cara eccetera questo era lo
La motivazione sembra ed era che così appunto un po'
Io l'idea che scarcerato possa vivere fosse rivela diciamo decentemente o comunque meglio del modo indecente in cui punibile
Tanta di libertà
Durante la cosiddetta o presunta o presunta libertà
E quindi la palla sconfortante è proprio questo il constatare che non si vuole
Sta
La sofferenza del condannato quelli per diciamo
Fra virgolette comune il fatto di incapacità di capire che il carcere dovrebbe servire soltanto la metterei soggetti pericolosi in condizione di non nuocere no l'amor
Dove la motivazione e qui un lo svilimento una perduta l'istinto di libertà nella cittadinanza cosiddetta libera a ricoprire