Assemblea Nazionale di Alleanza Nazionale (Hotel, Parco dei Principi)

Siamo
Per favore prendere posto
Per favore colleghi
Per favore per favore prendere posto perché così cominciamo con la relazione del presidente del partito
Per favore
Via rapidamente accomodatevi sotto
Se decidete di stare in piedi comunque in piedi o sedute silenziosi grazie
Allora colleghi
Cominciamo questa ossessione della nostra Assemblea nazionale
Dopo una stagione estiva che comunque è stato densa carica di avvenimenti anche di impegni
Di riflessioni
Ha visto davanti passaggi per favore
Significativi anche nei rapporti tra le forze politiche cercheremo di organizzare il dibattito in modo che possano quando parlare il più gran numero di colleghi ma in tempi comunque contenuti perché nella giornata dobbiamo concludere i nostri lavori
E quindi non potremmo me sforare questi termini né impedire ad alcuni colleghi che vogliono intervenire di farlo perché dopo un tempo è stato come dire utilizzato da altri iscritti a parlare quindi vi prego colleghi
Per favore Valentino allora via titolo
Lungo discorso colleghi via do la parola al presidente del partito rapidamente chiudiamo il pensiero e vediamo se è stato modifica
Grazie
Presidente Fisichella cercato invano di farvi tacere ma non c'è riuscito adesso tocca a me l'impresa
Adesso tocca a me
Allora cari amici
Dell'assemblea nazionale sapete che la riunione di questo oggi è
Non soltanto cronologicamente ma anche in termini politici la continuazione
Della riunione
Della direzione nazionale che tenemmo aggiunge subito dopo il non soddisfacente risultato delle elezioni europee usiamo questo eufemismo
Su lo ricorderete una riunione sofferta della direzione nazionale una riunione estremamente complessa anche per in molti interventi fu comunque a detta di tutti una riunione che dimostrò chiaramente a tutti come Alleanza nazionale davvero non avesse nulla da nascondere a tal punto che si svolse nell'arco dei tre giorni con l'attenzione dei media e con i collegamenti radiofonici indiretta che portarono quel nostro dibattito nelle case di tutti coloro che volevano seguire da vicino
Il dibattito di Alleanza Nazionale
Continuiamo anche quest'oggi secondo quella tradizione per cui saluto e ringrazio i colleghi della stampa che sono in sala e che partecipano ormai a pieno titolo non ancora con diritto di parola ma con diritto di scrivere ovviamente a tutte le riunioni degli organi dirigenti di Alleanza Nazionale
L'Assemblea è la continuazione dicevo di quella direzione credo che non vi siano molti dubbi sul fatto che il clima il clima politico all'interno del partito rispetto posso rispetto a quella assemblea nazionale è migliorato migliorato perché almeno in me ma credo nella totalità della corpo dirigente di Alleanza Nazionale
Alla delusione che fu profonda come come nasconderlo per il risultato delle europee è subentrato una forte desiderio di rivincita
Oggi non c'è o almeno non mi pare vi sia poi sentiremo il dibattito il clima che si respirava dopo quella risultato elettorale certamente non all'altezza di quelle che erano state le nostre aspettative
E credo di dire il vero dicendo che alleanza nazionale e più tonificante ecco meno ansiosa rispetto a quello che verificammo nel corso della riunione della direzione per insuccesso
RAI risultato positivo che ha accompagnato la mobilitazione estiva la raccolta delle firme i due referendum
Si è trattato per davvero di un successo innanzitutto di un successo organizzativo
Perché quei due mesi hanno dimostrato che una struttura esistente è una struttura che si è impegnata risponde risponde positivamente quei due mesi e quella mobilitazione hanno dimostrato che Alleanza nazionale ha un capitale umano che rappresenta forse la risorsa maggiore e per certi aspetti la risorsa meno utilizzata quei due mesi hanno dimostrato che quando il partito si impegna in un obiettivo quell'obiettivo poi riesce a raggiungerlo
Senza e va notato alcuna sostanziale e azione di propaganda se non quella fidata appunto ai militanti ai dirigenti non abbiamo utilizzato una parte delle risorse per dar vita di inserzioni asporta a mobilitazioni mediatiche come hanno fatto altri abbiamo agito quasi per linee interne
E questo ha rappresentato anche agli occhi degli avversari non solo una dimostrazione di capacità organizzativa ma anche la dimostrazione di una tensione di tipo politico che ha portato al raggiungimento di un obiettivo e io non posso non ringraziare la faccia sinceramente tutti coloro che hanno dedicato una parte anche importante per le loro vacanze meritate vacanze alla raccolta delle firme
Tutti militanti tutti coloro che si sono impegnati ma anche tutti dirigenti
Io credo che una certa ironia che aveva accompagnato la riunione della direzione voi le decisioni della medesima ricorderete certi commenti tutto sommato poco simpatici per Alleanza Nazionale
Da parte lo dico senza polemica degli avversari non da parte di genti del partito o da parte di osservatori nel mondo della stampa
Certi titoli i compiti delle vacanze adesso sulle spiagge quei banchetti
Oggi oggi dimostrino quei titoli alla luce di quel che è accaduto di essere stati ironicamente fuor di luogo partito ha risposto bene ha risposto bene la base ha risposto bene la classe dirigente
Hanno risposto la quasi totalità delle federazioni ha risposto la classe dirigente di vertice coloro che sono stati da mente legati a a controllare ad organizzare a stimolare le iniziative sul territorio e quindi poiché in altri momenti io sono stato credo giustamente abbastanza a duro nei confronti
Di atteggiamenti che mi sembravano negative all'interno del partito credo oggi di dovere un ringraziamento corale complessivo a tutto il partito ed in particolar modo come potrei non farlo a coloro che si sono impegnati anche perché attraverso l'impegno volevano chiaramente farmi comprendere non soltanto la loro stima ma penso di poter dire anche il loro affetto
è evidente che quel che dissi al termine di quella direzione io rimango soltanto se si raggiunge l'obiettivo ha inciso nella mobilitazione e non solo ne prendo atto ma ringrazio sinceramente tutti coloro che sono impegnati anche perché io rimanessi al mio posto
Ma non è stato soltanto un successo di tipo organizzativo che però è importante e tornerò su questo tema perché bisogna prendere anche un po'di esempi da quello di positivo che abbiamo fatto se si dice il partito ha risposto bene poi è chiaro che bisogna avere maggiore attenzione per la vita organizzativa del partito ma è stato anche un successo politico
Un successo politico amici perché da un lato ha riportato la legge elettorale di nuovo al centro del dibattito dopo il diciotto di aprile non mi dilungo perché è di tutta evidenza basta scorrere le pagine dei giornali basta vedere le dichiarazioni che si inseguono le une alle altre la legge elettorale è tornata ad essere al centro del dibattito politico
Ma non è tanto questo il risultato politicamente rilevante che ha accompagnato la raccolta delle firme e ovviamente il raggiungimento del numero prefissato le firme sono state depositate in Cassazione
E che con quella iniziativa a mio modo di vedere Alleanza nazionale si è caratterizzata più di tanti altri direi per molti aspetti più di ogni altro come una forza che coerentemente convinta della necessità di dar vita ad un sistema autenticamente bipolare passando quel sistema su una legge elettorale
Autenticamente e compiutamente maggioritaria
Alleanza nazionale è dopo la raccolta delle firme una forza della quale non si può dire beh non vuole le riforme non si può dire che non crede nella necessità di cambiare il sistema politico italiano ci crediamo a tal punto da aver impegnato tra lo scetticismo di molti la struttura del partito nei due mesi estivi in una raccolta di firme che non tutti pensavano fosse questo è il risultato politico Alleanza Nazionale chiaramente forza riformista
Alleanza Nazionale chiaramente orientata per il maggioritario o meglio per il bipolarismo attraverso il maggioritario Alleanza Nazionale che riporta dopo il fallimento del diciotto di aprile il tema della legge elettorale al centro del dibattito
Ma oltre a questo aspetto credo ve ne sia un altro che va immediatamente messo in evidenza nella mia relazione perché rileggendo
I tanti appunti di quella direzione nazionale e anche con come dire la serenità che deriva dal fatto che è passata qualche settimana non siamo più nemmeno emotivamente così coinvolti come eravamo in quelle giornate di giugno ecco rileggendo quei lavori niente risultato forse ancor più chiaro di quello che era nello stesso momento in cui pronunciare la replica
Quella che in qualche modo era stata non dico la perplessità ma il timore che era aleggiato
Io ricordo ricorderete tutti quanti voi alla perfezione non solo come si concluse la direzione ma anche quali furono gli interventi che in qualche modo invitavano Alleanza Nazionale la mia persona
Ad avere maggior prudenza nell'avviare una campagna referendaria quali erano i timori ecco i timori che oggi sono fugati e cercherò di dimostrarlo i timori erano sostanzialmente due
Da un lato c'era chi pensava che dando vita a quella strategia referendaria
Si potesse determinare una ulteriore polemica col Polo fino a portare ad una frattura del Polo
E c'era anche chi pensava che una politica basata quasi esclusivamente ci fu addirittura chi disse esclusivamente sull'avvio della raccolta delle firme
Potesse portare ad una sorta di deriva referendaria di di sostanziale snaturamento delle caratteristiche di una forza politica come Alleanza nazionale
Grande partito che ha tanti parlamentari che governa il territorio che è presente ecco io credo che oggi senza voler ipotizzare guardando la realtà e partendo non dei timori ma appunto dai dati di fatto oggi entrambi quei rischi siano non soltanto all'ESP altri ma non sia lecito oggi pensare che quella campagna referendaria che abbiamo portato avanti con successo abbia determinato ecco delle perplessità determinato dei problemi perché perché non c'è stata innanzitutto la cosiddetta deriva referendaria perché non c'è stato lo snaturamento di Alleanza Nazionale
Perché non ci siamo confusi con agli amici radicali
Noi non abbiamo bocciato identiche referente
Per Pannella io credo che i referendum non siano un momento della lotta politica per Pannella i referendum sono una strategia politica
Sono per molti aspetti l'unica strategia politica possibile ad un movimento che ha sicuramente una sua tradizione una storia ma non ha e non è cosa di poco conto rappresentanze in Parlamento
E la strategia referendaria intesa come unica politica
Non come al contrario ha fatto AN come momento di lotta politica la strategia referendaria radicale è tesa a dar vita quella che Pannella Bonino chiamano la rivoluzione liberale liberista
Con alcuni contenuti di quella rivoluzione che non sono condivisibili da Alleanza Nazionale
Perché non abbiamo firmato i venti referendum perché non mi avete visto insieme agli amici radicali a raccogliere le firme per i venti referendum innanzitutto perché nel merito alcuni di quei referendum sono in contrasto con ciò che abbiamo scritto a Fiuggi ciò che abbiamo delle a Verona ciò che abbiamo fatto in Parlamento ma anche perché a differenza di chi vede nei referendum l'unica strategia possibile noi vediamo nel referendum un momento di lotta politica quindi una prospettiva del tutto diversa
Se a ciò aggiungete
Che non soltanto è diverso direi il modo con cui si avvia o meglio l'obiettivo con cui si avvia la raccolta delle firme tra noi radicali ma è diversa anche la prospettiva beh
Avete la riprova del motivo per cui non soltanto non ci si è confusi ma oggi nessuno dice AN preda di una sindrome referendaria o impegnata soli in una strategia referendaria
Perché dico la prospettiva di diverso
Perché la prospettiva di fondo dei venti referendum radicali e certamente alternativo alla sinistra ma a ben vedere se ci pensate è per molti aspetti alternativa anche al Polo
Quando Pannella dice noi siamo all'opposizione del governo ma l'opposizione dell'opposizione
Fa capire chiaramente e ovviamente con tutta la prudenza che era necessario lo stesso momento in cui le firme le doveva raccogliere fa capire chiaramente di volere attraverso la strategia referendaria costruire una sorta di terzo polo politico
Cioè il dato secondo me il concetto sul quale vi prego di riflettere è questo
I radicali attraverso venti referendum su tutto cercano di buttare nel dialogo tra i due poli un
Sostanzioso pacchetto di Proto di proposte finalizzato non tanto ad una alternativa alla sinistra quanto all'alternativa ad entrambi i poli alla creazione di un polo per via referendaria che sia terzo tra i due
Che sia così lo dimostra non soltanto il fatto che molto probabilmente stando all'anticipazione alle regionali non si presentano quindi non lo fanno per via elettorale per via di consenso lo fanno appunto per via referendaria
E che possono essere così o addirittura che sia così che a mio modo di vedere lo dimostra il fatto che soltanto alle politiche dovranno decidere da che parte schierarsi dopo aver trattato con gli uni con gli altri
Non è elemento di poco conto per capire la differenza sostanziale tra i venti referendum avviati da Pannella e i due referendum avviati da Alleanza Nazionale perché i venti referendum Abbiati de Pannella solo venti referendum su tutto per costituire una massa critica di di pressione nei confronti di entrambi i poli
E verificare in qualche modo poi al termine del confronto da che parte situarsi
AN ha inteso la raccolta delle firme con una prospettiva di fondo del tutto diverso del tutto diverso
Io credo che su questo occorre all'attenzione del partito perché se si condivide questo concetto non c'è alcun timore di deriva qual era la prospettiva del tutto diverso la prospettiva nostra era quella di usare come momento di lotta politica
La raccolta di firme su due referendum tanto due referendum con materia molto omogenea sono due referendum abbiamo detto contro la partitocrazia in senso lato no la raccolta delle firme per la quota contro la quota proporzionale raccolta di firme contro il finanziamento pubblico ai partiti non referendum ma nei confronti dello scibile due referendum su materia omogenea e attraverso la raccolta di firme su quelle due questioni su cui i due referendum contro la partitocrazia caratterizzare la destra all'interno del Polo
La destra all'interno del Polo come la forza più convintamente schierata a difesa del sistema bipolare e quindi attraverso una legge elettorale che sia maggioritaria
Ecco è una differenza tutt'altro che marginale
Ed è una differenza che se è chiara credo che fu di anche l'eventuale residuo dubbio di una confusione di ruoli
Confermo e ribadisco il concetto
Radicali venti referendum per creare i con la via referendaria una sorta di terzo polo AN due referendum su materie omogenea per caratterizzare all'interno del Polo la destra come forza convintamente maggioritarie convintamente sostenitrice del bipolarismo
Ecco rispetto rispetto alla riunione
Della direzione nazionale non soltanto questo dubbio ti deriva chiamiamola così è stato fugato ma credo che rispetto alla linea della direzione
Sì è venuto meno anche l'altro dubbio che c'era o l'altro rischio che veniva paventato ripartire con la raccolta delle firme può in qualche modo determinare una ulteriore polemica all'interno del Polo può determinare la scomposizione del POR
Perché quel dubbio non è più tra l'oggetto del nostro dibattere politico perché quello che non c'è più
Perché rispetto alla riunione della direzione è risultato evidente a tutti credo a tutti quanti noi ma anche ai nostri alleati è risultata evidente l'assoluta necessità di considerare il Polo come una intesa strategica
Come l'alleanza politica strategicamente irrinunciabile del centrodestra quando in occasione dei ballottaggi delle amministrative
Ricordate di chi la direzione si svolge in quel clima e con quella peso di carattere anche psicologico prima dei ballottaggi
Che cosa emerge invece chiaramente il ventisette di giugno data dei ballottaggi che il Polo è l'unica alternativa possibile alle sinistre
Ed è un'alternativa non soltanto possibile ma che può risultare vincente ovunque a condizione che mantenga la propria vita e ovviamente a condizione che riesca ad allargarsi
In un organismo di vertice del partito non vale la pena di infatti sarà come si fa nelle piazze i risultati amministrativi ma non c'è ombra di dubbio che il dato Bologna grezzo di Padova il dato della provincia di Milano
La evidente constatazione del fatto che il Polo è strategicamente l'alleanza che può vincere nei confronti delle sinistre balzo evidente Papin occasione
Di quel turno elettorale
Vince e anche qui quante polemiche sul nulla se rimane unica se va oltre se stesso
E badate abbiamo contribuito anche noi ad andare oltre il Po pur pagandone con la esperienza delle europee un costo elettorale alto perché se oggi Diego Masi è assessore alla Provincia di Milano
E se qualora fosse andato in porto la giunta di Illy avere avessimo avuto un assessore Vicepresidente addirittura espressione del Patto Segni avremmo anche in quell'occasione contribuito ad allargare il Po
Tutto ciò non soltanto oggi è più evidente di ieri
Ma credo che abbia chiaramente fatto intendere a tutti
Che rispetto alla dibattito anche abbastanza tumultuoso della direzione i due rischi paventati non trovano più un motivo concreto per essere oggetto di un confronto perché non c'è stata la confusione treni radicali in quanto la prospettiva era del tutto diverso e credo di aver espresso sufficientemente le ragioni per cui la prospettiva politica era diverso da un lato la spallata
La spallata i venti referendum per buttare tra i due poli
Una peso una massa critica di eventuali divaricazione dall'altro lato invece nel nostro caso caratterizzare all'interno del Polo AN come forza che sul piano delle riforme è coerente con quello che ha sempre detto in precedenza
Quindi fugato il primo rischio fugato il secondo quello di una divisione sostanziale del Polo perché proprio il dato amministrativo ha dimostrato come il Polo sia l'unica coalizione strategicamente alternativa e possibilmente vincente
Nei confronti delle sinistre
E da tutto ciò ecco io credo che
Dicendo anche qualche altra considerazione ugualmente importante
Perché nello stesso momento in cui diciamo di aver anche noi contribuito all'allargamento del centro destra credo che si debba anche coerentemente ribadire la validità di un processo
Noi abbiamo direi unilateralmente ho annunciato che alle Regionali ci presenteremo con il nostro sito
Per evitare tutta quella serie di confusione che si era creata che molti casi aveva determinato anche nella pubblica opinione questo mi sembra evidente
Una situazione tale da non comprendere con chiarezza quale poteva essere il messaggio d'identità di Alleanza Nazionale ma accantonare il simbolo non significa accantonare il progetto
E il progetto quale il Progetto rimane sempre quello di lavorare all'interno del popolo
In modo leale
Ma in modo convinto con la propria identità e con la propria autonomia per allargare il Polo medesimo perché si vince non soltanto quando si è uniti ma quando si riesce o attraverso l'apporto dalla società civile Guazzaloca o attraverso l'apporto di altri soggetti politici
Ad allargare i confini del centrodestra
Tutto ciò non soltanto oggi è di Reyes contatto
Ma tutto ciò è patrimonio acquisito non solo in Alleanza nazionale nel patrimonio acquisito anche in Forza Italia anche nel CCD non c'è oggi alcun motivo reale per pensare
Che quello che animò con tanta passione il dibattito della direzione nazionale c'è il rischio di una frattura o di una rottura strategica possa diventare in un'altra realtà
Ecco vedete questi concetti o gli espressi spero con sufficiente chiarezza ovviamente anche agli interessati
In quella visione lasciatemelo dire un po'caricaturale della politica per cui quando ci si incontra subito c'è un vertice quando c'è un distinguo subito c'è una rissa quando c'è un chiarimento subito c'è la pace
La politica è fatta per forza di cose di opinioni che in alcuni casi collimano in altri possono essere divergenti ma quando con Berlusconi con Casini ci vedemmo a Strasburgo
Subito dopo il varo della Parlamento europeo a cavallo tra la direzione nazionale e il raggiungimento delle firme beh quale fu il mio intendimento gol di far capire chiaramente
Che ad Alleanza nazionale non si può chiedere di rinunciare alla propria identità e alla propria autonomia
E che stiamo lealmente all'interno del Polo con la nostra identità con la nostra autonomia
Con la volontà di contribuire alla fortune al successo complessivo del Polo portando indotte ciò che ognuno saprà portare
E portando da parte nostra in dote su queste questioni perché poi di tutte le altre parlo di qui ad un attimo una coerenza sui temi del maggioritario e sui temi del bipolarismo
Così come con altrettanta chiarezza
A Mario Segni ho detto che hanno e non si può chiedere di lavorare per rompere il porto
A noi si può chiedere di lavorare per fare in modo che il Polo che alternativa strategica
è l'alleanza strategica e per certi aspetti non soltanto una necessità ma è per molti aspetti l'unica possibile alternativa alle sinistre beh non ci si può chiedere di lavorare per mettere in discussione il centrodestra
Ecco tutto ciò premesso l'ho presa alla larga come si dice ma tutto ciò premesso
è secondo me evidente che molte delle polemiche sul referendum sono polemiche destinate a ridimensionarsi perché
Perché l'opinione diversa sul referendum mi riferisco ovviamente al referendum sulla legge elettorale espressa tra l'altro in coerenza col passato
Non significa e non può significare una divisione sostanziale strategiche circa la natura dell'alleanza
Coerentemente col passato da parte nostra come la parte di Forza Italia
Perché noi siamo coerenti nel sostenere un referendum che abbiamo sostenuto il diciotto di aprile così come Forza Italia e coerente nel dire forse questa non è la via migliore
Ma chi può pensare che questa divisione sia un mettere in discussione l'alleanza strategica
C'è forse qualcuno che non ha chiaro
Che l'alleanza è strategica quale basata su valori condivisi su programmi su prospettive e anche su un'alternativa alla sinistra che non cambia se cambia la legge elettorale
C'è qualcuno magari che pensa che se domani dovesse esservi non ce l'auguriamo una legge elettorale non proporzionale ma proporzionalisti Sima
E non ce lo auguriamo c'è qualcuno che pensa che una legge elettorale proporzionale proporzionalisti ma ci porterebbe ad essere su posizioni diverse rispetto a quelle di Berlusconi o di Casini contro la sinistra
La legge elettorale non è una scelta di campo
La legge elettorale è lo strumento attraverso il quale si ritiene in base ovviamente attacco alle rispettive opinioni di agire per determinare con
La distribuzione in Parlamento del consenso la legge elettorale è una banalità il termometro no che trasferisce il consenso del Parlamento determinare determinati accetti creare determinate sette
Regia elettorale non è la scelta di campo non è che si sta di qua o di là dalla legge elettorale prescindendo dai valori dei programmi dalle collocazioni appunto di campo irreversibile
E badate così per tutti e così per tutti perché io sono convinto e ne ho parlato con Berlusconi con Casini che è una polemica destinata a a ridimensionarsi
Perché accade esattamente ciò che accade nel centrodestra e centrosinistra
O c'è qualcuno che mi vuole convincere che siccome il centrosinistra a una strategia che non è quella che al contrario noi vogliamo avere e l'autonomia ma nel campo certo di una alleanza strategica dallo sul centrosinistra non discutono di legge elettorale
C'è qualcuno che vuol venire a dire che Marini e Veltroni la pensano allo stesso modo sulla legge elettorale e sul referendum
C'è qualcuno che vuol dire che Cossutta e Di Pietro la pensano allo stesso modo no
Allora tutti quelli che in questo momento
Perdono tempo per affannarsi a dimostrare che siccome sul referendum da noi promosso la posizione tra AN e Forza Italia è diversa
E quindi in qualche modo c'è alle viste chissà quale spaccatura per perdono tempo perché non è e non sarà così
C'è una diversa valutazione su uno strumento che è la legge elettorale
Non c'è una diversa valutazione su una scelta di campo su una strategia complessiva nei confronti delle sinistre sul definire irreversibile e valida l'alleanza denominata Polo per le libertà
Perdono tempo coloro che si affannano in tutto ciò
E perde tempo in particolar modo Di Pietro
A quali io devo una risposta ed è una risposta Alleanza Nazionale
Di Pietro non offendo Alleanza Nazionale
Non può dire è un'alleanza nazionale non comprende di essere usata
Perché Alleanza nazionale si schiera su questioni connesse ai valori principi alle strategie di fondo i programmi non si schiera per a simpatie o antipatie
Di Pietro deve sapere che fino a quando sarà con D'Alema e con costi tutta persino la spia sovietica per l'odio e l'avversione personale che ha nei confronti di Berlusconi non troverà alcun credito né al vertice né nella base di Alleanza nazionale perché la politica non può essere una serie
Simpatie o antipatie non è che ci si mette di qua o di là perché uno mi è simpatico e l'altro mi è antipatico si sta di qua o di là in un sistema bipolare se si condividono dei programmi stessi hanno dei valori di riferimento comuni sessisti si colloca appunto in un campo nell'altro
Credo sia importante ecco non questo chiarimento ma questo approccio al problema proprio per dire al partito
Non c'è motivo né di preoccupazione ma di polemiche
Perché quando Berlusconi ha detto ma anch'io credo che il referendum sia tutto sommato un modo non idoneo per leggere per cambiare la legge elettorale non c'è stata la reazione che magari qualcuno pensa perché era naturale che fosse così
Coerente con la posizione che aveva espresso prima come noi siamo coerenti con la posizione che avevamo espresso prima
Il referendum io credo che sarà messo
Non ho la preparazione giuridica per spiegare il perché ma credo che tutti coloro che adesso si affannano a dire ma forse non sarà messo dovranno poi confrontarsi con la realtà e anche col parere insignificanti giuristi
E nel momento stesso in cui referendum dovesse essere ammesso che non si schiererà liberamente
E non ci sarà alcuna divisione dei due poli in termini strategici ci sarà soltanto una diversa valutazione
E qualcuno obietta sì ma la via parlamentare
Ecco la via parlamentare anche qui io voglio confermare quello che abbiamo detto in tante altre occasioni
Il referendum è un valore in sé oppure il referendum è uno strumento per raggiungere un obiettivo
Il referendum è come ha fatto a Pannella l'unica politica o i referendum è un momento di protagonismo politico di mobilitazione e in qualche modo è un'arma che si usa nella battaglia politica
Se il referendum è un valore in sé e allora ci sono come dire coloro che sono i cultori del referendum per il referendum
Se al contrario come non l'abbiamo inteso fin dall'inizio e un'arma
Un momento di lotta politica per ottenere un risultato che è già stato ottenuto cioè a riproporre AN come forza maggioritario AN come forza bipolare la legge elettorale di nuovo al centro del dibattito se lo si intende il referendum come strumento e non come fine in sé
Ma è evidente che si può e si deve essere disponibili a discutere in parlamento io voglio ringraziare a tale riguardo Fisichella perché pur avendo espresso con chiarezza come è suo costume nella precedente riunione della direzione dei dubbi sul referendum
Ha capito perfettamente che non intendevamo io non intendevo preferendo una sorta di Poste ma come un momento importante per superare il diciotto aprile per galvanizzare perché no anche Alleanza Nazionale e per rimettere il tema legge elettorale maggioritario bipolarismo al centro del dibattito
E avendo compreso questo aspetto che non è marginale e sapendo ovviamente
Che non si può snaturare il referendum con una legge elettorale fatta in Parlamento perché lì si che andremmo in contraddizione con voi stessi avanzato una proposta
Una proposta che tra le varie proposte una proposta tutt'altro che peregrina non si vuol fare il referendum Alleanza Nazionale disponibile a quali condizioni legge elettorale più maggioritario la legge elettorale che porta ad un rafforzamento del bipolarismo
Perché non pensare ad esempio di cambiare la legge elettorale della Camera trasferendo automaticamente la legge elettorale del Senato alla casa
è una ipotesi
Non dico che è una soluzione è una ipotesi certo se qualcuno ci viene a dire ma siccome c'è il referendum allora aumentiamo la proporzionale osti come Cher referendum introduciamo la doppio turno o siccome c'è il referendum correggiamo i collegi le dico attenzione lo dico non soltanto agli amici ma lo dico a tutti coloro che sono nel centro estate edizione perché il disegno il centrosinistra è quello di arrivare anche attraverso la legge elettorale alla correzione dei collegi
Correzione che fa il ministero degli Interni
Che oggi non è com'era quando c'era Ciampi Presidente del Consiglio tecnico mai dichiaratamente politico beh se qualcuno ci dice siccome incombe il referendum voi dovete necessariamente dar vita ad una riforma noi diciamo no aspettiamo per fare
Ma se il referendum è e spero di essere stato chiaro
Non un valore ma uno strumento tutto quello che in qualche modo va nella direzione dello strumento referendario cioè più maggioritario quindi popolo più bipolarismo e riduzione della frammentazione partitica
Io credo che debba essere guardato con da AN non dico con adesione ma con attenzione questo sì
E anche questo mi sembra punto uno degli aspetti sui quali è necessario far chiarezza poi per evitare che si leggano
A volte commenti tutt'altro che fondanti ecco tutt'altro che precisi su quello che può essere la strategia di Alleanza Nazionale
E ciò detto voglio affrontare tutta un'altra serie invece di questioni perché
Mi scuso se sono forse un po'più lungo di quello che qualcuno pensava ma sono appuntamenti importanti
Tra i tanti dati positivi in termini politici della raccolta delle firme
Poi vedremo vedremo se si discuterà legge elettorale vedremo quando il referendum sarà messo come ognuno si schiererà spero di essere stato chiaro è una divisione non è la rottura strategica di un'intesa ma tra i tanti motivi positivi importanti che Alleanza nazionale deve vedere nella raccolta riuscita delle firme ce n'è un'altra
Alleanza nazionale dicevo all'inizio ha dimostrato di volere le riforme per lo meno di volere la riforma in senso maggioritario di crede nel bipolarismo molto più di tanti altri a in pochi a luglio agosto avrebbero impegnato se stessi per quell'obiettivo
Questo che cosa ci ha consentito che cosa mi ha consentito di dire intervista ad un autorevole quotidiano alla fine del mese d'agosto il rilancio dell'attività politica cosa mi ha consentito di siccome noi le riforme le vogliamo che abbiamo appena depositato centottanta mila firme nessuno ci venga a dire
Che oggi l'assoluta priorità e fare le riforme
Perché la storia recente ha dimostrato che purtroppo le riforme per tutta una serie di ragioni non si fanno
Nessuno ci venga a dire a voi siete sempre quelli che li mettete il traverso siti signornò abbiamo raccolto le firme che sono lì a dimostrare che in tema di maggioritario il bipolarismo non accettiamo lezioni da nessuno
Ma proprio perché abbiamo dato vita a quelle iniziative abbiamo depositato le firme oggi possiamo dire tranquillamente come abbiamo detto Alleanza Nazionale non accetta il dialogo sulle riforme inteso come valore in sé il dialogo per il dialogo non soltanto non serve
Ma va combattuto in particolar modo da Alleanza nazionale perché il dialogo per il dialogo finisce per essere l'anestetico che la maggioranza usa nei confronti dall'opposizione
Perenne il perenne come dire il perenne odore o profumo di inciucio no abbiamo vissuto per mesi se non per anni questa schizofrenica situazioni convinti sostenitori delle riforme convinti convintissimi ieri come oggi alle prese con un dialogo che però non portava mai da nessuna parte per tutta una serie di ragioni e per certi aspetti prigionieri della nostra stessa volontà di fare le riforme
Con tanta gente che ci diceva ma l'opposizione quando l'ha fatto l'opposizione dove l'opposizione perché non si fa sentire in Parlamento e nel Paese contro il governo delle sinistre
Ecco questo aspetto io vi prego di considerare perché se oggi possiamo dire tranquillamente come adesso cercherò di dimostrare noi siamo innanzitutto convinti che oggi la priorità eh fare l'opposizione non dibattere per fare le riforme
Se oggi lo possiamo dire senza che qualcuno immediatamente ci scali l'anatema ecco lì sono quelli del signor no
E proprio perché abbiamo un solo la coscienza a posto ma diamo un risultato politico che nessuno può vantare le firme depositate riparte il dibattito per via referendario per via parlamentare lo vedremo sulla legge elettorale sul maggioritario
Se non avessimo presentato quel referendum quei referendum non dico che sarebbe stato più difficile dire pasta al dialogo per il dialogo
Sarebbe stato più difficile convincere la pubblica opinione che noi vogliamo le riforme ma che oggi siamo convinti del fatto che proprio perché la maggioranza o parte della maggioranza le riforme non le vuole intende il dialogo come una sorta di minuetto
Un minuetto che come ho detto finisce per essere l'anestetico che si dà all'opposizione
Ed è questa la ragione per la quale abbiamo detto
Che oggi in parlamento la priorità non è quella di fare le riforme oggi in parlamento la priorità e per noi è quella di fare l'opposizione quella di far capire chiaramente che esiste una forte opposizione al governo D'Alema
E che questo sia a mio modo di vedere almeno innegabile lo dimostrano anche delle vicende molto recenti perché quando abbiamo detto forti del successo referendario forti del fatto che le firme sono lì e quindi la legge elettorale torna ad essere obbligatoriamente oggetto di confronto ma solitarie bipolarismo rianima il dibattito politico forti tutto ciò abbiamo detto beh adesso la priorità e mandare a casa D'Alema non dialogare il minuetto sulle riforme immediatamente qualcuno ha detto ammalora di chiamate fuori anche dalle uniche riforme possibili
L'approvazione della legge che elegge direttamente il presidente della Giunta regionale e la norma antiribaltone il giusto processo il voto degli italiani all'estero
Ovviamente non ci chiamiamo fuori ma oggi denunciamo come
Già due di quelle tre riforme che erano fino a qualche tempo fa riforme che sembravano acquisite le uniche riforme possibili su cui c'era una larga intesa già due di quelle riforme sono minacciati
A dimostrazione che le riforme in Parlamento quasi sempre poi non si fanno perché ci sono atteggiamenti politici da parte dalla maggioranza che sono in funzione di un interesse di parte non in funzione del quadro riformista mi spiego più chiaramente quando Violante dice
Poi ci ha fatto sapere che si riferiva al calendario del lavori della campana ma lo prendiamo in parola
Che viene prima al problema della sicurezza e poi quello della giustizia ma è evidente che fa capire chiaramente che poi non è detto che questa vincente da questa legge così importante del giusto processo che tutti davano per scontata fino a ieri arrivi in porto
E quando all'interno della maggioranza e mi dispiace dirlo col concorso anche di qualcuno dell'opposizione si comincia a mettere in discussione non la legge Tremaglia ma il sacrosanto diritto che da decenni viene promesso e mai mantenuto per garantire il diritto di voto all'estero ma è evidente che si mette in discussione forse la legge sulla quale fino a qualche tempo fa sembrava che non vi fosse nemmeno nemmeno un'ipotesi discussione
Allora io dico con chiarezza e a tale riguardo che Patti chiari in questo caso un'amicizia lunga perché l'amicizia non c'è ma chiarezza beh se dovesse essere bocciata ventinove di questo mese la legge per il voto agli italiani all'estero Alleanza Nazionale prenderebbe
Quel fatto come prova provata della impossibilità e della inutilità di continuare a pensare che con questa maggioranza si possono fare le riforme ci auguriamo ovviamente che ciò non sia ma torniamo un passo indietro cosa vuol dire oggi la priorità e fare l'opposizione
Cosa vuol dire avere ben chiaro che oggi proprio perché abbiamo la coscienza a posto il referendum sta lì il maggioritario è incardinato di nuovo nel dibattito politico nostro merito il bipolarismo è il tema dal quale non si può in qualche modo scantonare per quella raccolta delle firme qui oggi la priorità è fare l'opposizione cosa vuol dire
Beh vuol dire essere coscienti ad esempio della natura della maggioranza
E badate non si tratta soltanto di dar vita ad una netta contrapposizione nei confronti della maggioranza di governo
Su questioni connesse alla incapacità della maggioranza medesima
E poi rapidamente ne parlo sia sui temi connessi alla giustizia la sicurezza sia sui temi connessi all'economia qui si tratta di essere coscienti anche della pericolosità di questa maggioranza
Ci sono tre avvenimenti recenti che dimostrano come tiri per davvero una brutta aria
Una riguarda il modo di regime e tre avvenimenti sono la riforma Berlinguer
Io voglio ringraziare i nostri parlamentari ed in particolar modo Angela Napoli per l'opposizione dura che hanno fatto in Parlamento ma non basta io invito le organizzazioni giovanili a battere un colpo a farsi sentire
Perché è una riforma che colpisce pesantemente la cultura italiana e colpisce la identità della nostra cultura una riforma ideologica
Andatevi a rileggere i progetti di riforma della scuola del Partito comunista degli anni settanta e trovate pari pari la riforma Berlinguer da questo punto di vista non è cambiato nulla è un momento per loro qualificante di battaglia politica e per noi è una delle dimostrazioni di come sia necessario denunciare la pericolosità di questa maggioranza
Ovviamente con l'acquiescenza come sempre il Partito Popolare dei centristi nell'ambito la maggioranza
Così come dimostrazione dell'arroganza e della pericolosità la protervia con cui la maggioranza insiste sul disegno di legge relativo agli spot e sul mille centotrentotto ringrazio qui Francesco Storace Travel dimessi in contatto e in rapporto mille centoventotto è la riforma per chi non lo sapesse del sistema radiotelevisivo pubblico
è la dimostrazione di come la sinistra tenta in qualche modo di dar vita ad un'informazione asservita al potere
E badate non solo con il vecchio sistema quello delle nomine
E più o meno siamo sempre nel solco di quello che è stato fatto in precedenza ma anche con una definizione di tipo diverso da un punto di vista legislativo
Julie sportivo voglio dire un ulteriore cosa
Per dimostrare anche una certa natura
Per la maggioranza se volete il giudizio che la maggioranza da una parte della maggioranza da del popolo italiano
Ricorderete nel corso della riunione della direzione
Che da più parti si disse beh ma noi non abbiamo calcolato il potere che hanno gli spot non avendo fatto gli spot abbiamo perso
Io credo che Remigi che per carità lo spot come tutto quello che in qualche modo è relativo alla propaganda
Abbia un valenza significa ma ovviamente a condizione di richiamare dei messaggi che sono vaghe
Sinistra italiana non ha capito che avrebbe potuto fare non mille spot cento mila spot ma avrebbe perso lo stesso a Bologna
Perché ha perso nello stesso momento in cui governando male e venendo meno agli impegni che aveva preso allontanato quella fascia di consenso che in passato c'era e che certamente non recupera vietando gli spot
Ma il divieto degli spot è la dimostrazione di come ci sia da un lato una volontà appunto che quella ancora una volta di regolare di vietare di regimentare ma anche un sostanziale disprezzo nei confronti della intelligenza del popolo italiano perché quando D'Alema dice Bema la Pro pagando a politica non può essere la pubblicità per il formaggino dimostra chiaramente di intendere oggi pensare che gli italiani possono votare per questo per quel partito come può sono comprare per questo o per quel formaggino non è così italiani che continua andare a votare vanno a votare perché hanno dei valori dei programmi nell'uno o nell'altro schieramento
è una dimostrazione direi evidente di un atteggiamento poco rispettoso nei confronti a pubblica opinione così come terzo aspetto da pochi segnalato
E sarei grato se qualche collega cercasse della stampa cercasse di verificare quello che sto per dire
Perché tranne poche iniziative poche denunce c'è il silenzio è in atto una sorta di epurazione politica
Nei ministeri i funzionari di alto livello che non sono appecoronati alla sinistra vengono allontanati
E quando si arriva alle epurazioni
Beh l'aria del regime se la unite alla campagna che fanno per asservire la stampa o meglio la televisione pubblica privata e la battaglia ideologica sulla scuola per quando si arriva le epurazioni l'aria del regime contino comincia ad essere qualche cosa di un po'più consistente
Rispetto a ciò che accadeva qualche tempo fa
Questi intendiamo dire opposizione dura opposizione posizioni in Parlamento nella società
Un'opposizione
Che ovviamente non può essere l'attiva soltanto a questi aspetti deve riguardare ci mancherebbe altro anche gli aspetti che adesso son di maggiore attualità sicurezza e la legalità l'economia io non credo di dover spendere molte parole anche per non allungare troppo la mia relazione sul tema sicurezza legalità perché ne abbiamo dibattuto a lungo
Mi limito a fare qualche osservazione
Qualche osservazione che riprende le proposte di alleanza nazionale
Qualche osservazione per ribadire come la sinistra sbagli profondamente nello stesso momento in cui scoprendo tardi e male l'emergenza sicurezza pensa di poter affrontare l'emergenza sicurezza come inasprendo le pene
Ma con il retropensiero di chi sa che tanto la pena anche se poi è più aspra non viene scontato
Quando il Polo dice no allo stato di polizia che cosa intende dire intende dire no ad uno Stato che aumenta le pene in qualche modo reprime sapendo però perfettamente di lanciare delle grida manzoniane
Non siamo per l'inasprimento delle pene men che meno per le leggi speciali noi siamo perché venga garantito al cittadino imputato il massimo della garanzia nel momento in cui si è nel dibattimento nel momento in cui deve essere verificata la prova
Anche perché e mi riferisco alla sentenza di ieri beh credo che molti abbiano capito come alcuni processi vengono impartiti in base a teoremi
E alcuni pentiti sono al gettone di chi ha interesse che dicano certe cose salvo poi quelle dichiarazioni non reggere di fronte al vaglio della magistratura giudicante quindi la massima garanzia nel momento in cui si deve acquisire la prova ma acquisita la prova la massima fermezza nel chiedere che venga espiata la pena
E io voglio ringraziare a tale riguardo tra i tanti Gasparri e Mantovano che su queste questioni in Parlamento hanno tenuto da tempo una posizione lineare che ci ha consentito anche
Diciamolo francamente di recuperare non alcune scivolate ma di recuperare sulla polemica che veniva fatta in modo pretestuoso ha proposto da legge Simeone che è una legge che da un punto di vista dei principi è sacrosanta
è stata certamente foriera di interpretazione e di conseguenza non previste io credo che Alleanza nazionale non debba avere alcun timore
Ovviamente parlandone con l'interessato ma non debba avere alcun timore così come abbiamo già fatto a dire se vogliamo la certezza della pena dove dobbiamo rivedere la Gozzini e dobbiamo rivedere la Simeone in senso restrittivo perché
Esso il pretesto
Perché la Simeone l'ha votata anche la Jervolino a Simeone l'ha votata anche Veltroni
La Simeone se non ricordo male l'ha votata anche D'Alema Simeone è una legge che fu votata a larghissima maggioranza perché era una legge pallide giusta nei principi e oggi pretestuosamente la sinistra che scopre sol ecco adesso la criminalità dice correggiamo la Simeone ma lasciamo da parte la Gozzini come se non dovessi ma gira al contrario anche l'unico quella legge lungo quella proposta per evidenti ragioni di parte
E allora si alle garanzie e sia la certezza della pena
E sia al potenziamento delle forze dell'ordine
Non si può continuare a sperare di combattere la criminalità solo con gli annunci
Forze dell'ordine hanno necessità non solo dei centralini unici questa barzelletta del centralino unico io pensavo che avessero fatto nove mesi fa
Quando a gennaio ci fu un altro evento criminoso a Milano demmo vita ad una grande manifestazione di popolo la Jervolino annunciò e D'Alema confermò che partirà il centralino unico adesso apprendiamo che ha forse tra un po'parte il centralino unico per il coordinamento delle forze di polizia
Le forze di polizia non hanno bisogno né di centralini unici né di chiacchiere hanno bisogno di mezzi idonei e hanno bisogno di essere considerati di più anche in termini economici rispetto a quello che oggi il Governo continua a fare e nello stesso momento in cui si saluta come dimostrazione di civiltà il nuovo regolamento carcerario io credo che una forza come la nostra non debba avere alcuna esitazione nel dire pensiamo anche direi prima che i detenuti agli agenti di custodia perché penso all'indignazione dei tantissimi che da anni attendono come agenti di custodia di veder riconosciuti alcuni diritti e pioggia apprendono che l'attenzione del governo è più per i diritti intendiamoci sacrosanti di chi delinque piuttosto che per i diritti
Non dico altrettanto sacrosanti ma prioritari o comunque tali da essere mantenuti su un livello di parità di chi dovrebbe garantire la sicurezza e la legalità
E sempre nell'ambito della sicurezza e della legalità i temi connessi alla droga i temi connessi all'immigrazione non sono temi marginali sono temi centrali
Governo di sinistra un Governo non solo inadeguato al compito ma non credibile sulla questione sicurezza perché il governo della sanatoria
Perché il governo che ha vanificato l'unico aspetto positivo della legge Turco-Napolitano quella dei flussi programmati
Sapete che è una legge che prevedeva che entrassero in Italia soltanto coloro che in base a delle osservazioni valutazioni fatte dal ministero potevano può integrarsi
Che è esattamente quella politica del flusso controllato che viene da tempo auspicata da noi ed è già stata attuata in tante parti dell'Europa con la sanatoria non vanificato anche quel poco di buono che c'era nella legge e fino a quando ci sarà in tema di immigrazione una politica lassiste non una politica rigorosa si determineranno condizioni agevoli per la diffusione della criminalità
Così come sulla questione connessa alla droga
Beh io non credo che si debba discutere nello stesso momento in cui viene avanzata di nuovo la proposta quella sì relativa alla peggior la relativismo morale
Relativa alla come dire al peggior laicismo radicale la proposta di dare la droga da parte delle strutture dello Stato a coloro che sono arrivati ad un livello di dipendenza tale da poter destare allarme sociale perché lo Stato certo non ha più i contenuti etici
E non proponiamo uno Stato con contenuti etici ma lo Stato non può essere complice e in alcuni casi in qualche modo fautore di politiche che portano alla morte alcune migliaia decine di migliaia dei nostri ragazzi
Politiche connesse all'immigrazione e alla sicurezza la legalità la droga sono politiche vanno tenute insieme
E poi ne parlo di più ad un attimo
Su queste questioni occorrerà occorrerà dà vita qualcosa di più delle singole iniziative
Così come nella strategia di attacco nei confronti del governo l'opposizione oggi prioritaria rispetto al dialogo fine a se stesso sulle riforme perché tanto abbiamo la coscienza a posto in termini di riforma per tutto quello che ho detto all'inizio
Una grande attenzione sulle questioni connesse all'economia
Connesse al gli aspetti sociali
Anche qui non mi dilungo perché si tratta di argomenti molto noti e dibattuti poiché soltanto richiamare per rapida sintesi alcuni concetti
Quando il ministro Visco dichiara che la fiscalità generale e complessiva
In qualche modo calerà perché può essere anche che lo faccia
Si accingono a ridurre se non ricordo male dell'un per cento l'aliquota IRPEF ma omette di dire omette di dire
Che vi è stata negli ultimi settimana negli ultimi mesi una serie di aumenti delle tariffe dell'utenza delle bollette
Quando c'è il ministro mette in evidenza soltanto un aspetto della pressione fiscale sulle famiglie che quello relativo all'IRPEF ma ovviamente perché non ha alcun interesse a farlo
Glissa scivola sull'aumento complessivo delle bollette delle tariffe delle utenze ma è evidente che in un momento come quello sul tema dalla fiscalità la testa deve saper partirà l'attacco
Deve saper denunciare un imbroglio
Perché se anche alle famiglie italiane dovesse essere abbassata l'un per cento dell'aliquota massima IRPEF a fronte dell'aumento generalizzato che c'è stato sul piano dei servizi dell'utenza delle bollette avremmo un saldo non soltanto negativo ma ancora una volta un saldo negativo a danno delle categorie più deboli a danno di quelle famiglie che in molte circostanze oggi scivolano come dimostrano le statistiche sempre di più nella soglia della cosiddetta povertà
E anche qui altro esempio
Quando da sempre da parte del ministro si dice ma le tredicesime saranno più pesanti
E si omette di dire che l'addizionale IRPEF fa che l'anno scorso fu pagata a dicembre quest'anno viene pagata a marzo aprile ma è evidente che si fa ancora una volta il gioco delle tre carte e l'opposizione deve essere su questo non soltanto pronta a rispondere ma pronta a mobilitarsi
Perché noi non possiamo lasciare a D'Antoni il monopolio dell'opposizione nei confronti del governo D'Alema io non so se come qualcuno dice per davvero tra i tanti esempi che dimostrano che è finita la cosiddetta Prima Repubblica c'è anche la fine della unità della Triplice
Credo che si sia anche molto di strumentale
Però non c'è ombra di dubbio che in questo momento se persino D'Antona dice che la finanziaria così come è stata disegnata non lo soddisfa le esigenze del mondo del lavoro beh a maggior ragione lo dobbiamo dire e lo dobbiamo dimostrare noi
E non solo non abbiamo le pregresse collusioni in alcuni casi complicità con la politica economica e finanziaria del governo
Che al contrario caratterizzano i troppi sì detti nel passato da D'Antoni dal sindacato ma soprattutto lo dobbiamo fare e dimostrare noi che in tante circostanze siamo stati portatori di modelli alternativi
Anche sul tema dell'occupazione anche qui anche qui senza dilungarmi perché son cose che sono già state dette
Dobbiamo avere gli occhi aperti dobbiamo capire che la politica al governo è soltanto una politica di annunci ma in molti casi una politica di inganni
Perché quando ad esempio si dice
D'Alema lo ha detto recentemente il posto fisso non è più una prospettiva si va verso la massima mobilità quindi serve flessibilità e poi lo stesso governo reintroduce nel dibattito politico il tema delle trentacinque ore che era come dire porterete il cavallo di battaglia di Bertinotti e cosa che non tutti sanno ipotizza nella riforma delle RSU di allargare anche alle aziende che hanno meno di quindici di poi di del di quindi a meno di quindici dipendenti delle norme di rigidità nel mercato del lavoro ma è evidente che ancora una volta ci troviamo in presenza di un Governo che si limita agli annunci è che molti casi nei fatti contraddice la volontà dichiarata ed Espresso
E allora opposizione posizione da fare come ecco io credo e mi avvio a conclusione quindi chiedo davvero scusa ma credo di aver in qualche modo il dovere di dire ed indicare una strategia io credo che sul come fare l'opposizione si debba ritornare alla primissima parte del mio ragionamento cioè che cosa ha dimostrato tra i tanti fatti positivi la campagna referendaria che questo un partito che una struttura c'è la ripeto un partito che per carità non è organizzato così come vorremmo ma viva dio c'è eccede sul territorio ed è presente il capitale umano come ho detto prima e forse la risorsa maggiore in meno utilizzata di cui dispone danza nazionale
E allora poiché dal referendum abbiamo capito che se il partito è mobilitato in una campagna di medio lungo periodo risponde io credo che si debba nei prossimi mesi
Dar vita ad una politica di opposizione in Parlamento e nella società basate innanzitutto proprio sulle campagne noi dobbiamo abituare il partito una volta che gli organi dirigenti stabiliscono un grande argomento di protagonismo politico dobbiamo abituare il partito ad essere nel corso dei giorni costante metodico incisivo
Noi tante volte abbiamo dato vita a delle iniziative che poi sono rimaste un po'così episodi e allora io propongo di dar vita a delle vere e proprie campagne di mobilitazione della pubblica opinione attraverso lo sforzo per un mese del partito
Partendo mese di ottobre dalla campagna sulla sicurezza e sulla legalità io che l'Alleanza Nazionale di impegnare tutta se stessa in un mese di attività su queste questioni come con alcune grandi manifestazioni di rilievo nazionale
Ce ne sarà una a Roma a Tor Bella Monaca quartiere simbolo ce ne sarà una a Milano
In occasione della iniziativa di Forza Italia il sicuri Tidei avrete visto dal comunicato di ieri che abbiamo concordato italica iniziative dei singoli partiti con la presentazione dei singoli pacchetti propositivi salvo poi al termine del mese al termine della mobilitazione depositare in Parlamento la proposta complessiva
Credo che sia opportuno anche per rivitalizzare il Meridione dar vita ad una terza grande manifestazione a ottobre in Calabria
E tutte le federazioni così come sono state impegnate nella raccolta delle firme devono sentirsi impegnate per dar vita nell'arco del mese di ottobre ad almeno uno due manifestazioni sul tema della sicurezza dalla legalità
Con i consiglieri comunali che devono presentare gli ordini del giorno dei consigli con i deputati che devono andare ai prefetti per segnalare le eventuali emergenze già con un partito che decise una campagna la fa in modo coerente in modo continuato e mi auguro in modo incisivo
E
Nell'ambito di queste campagne
Quello che quella del mese di novembre debba essere riferita ad una questione tra le tante sulle quali in Italia oggi c'è secondo me una colpevole c'è un un colpevole silenzio
Io chiedo
Ovviamente con gli approfondimenti di merito che bisognerà fare di impegnare Alleanza Nazionale a novembre con la stessa determinazione dicevo con la stessa incisività con cui a ottobre ci impegneremo sui temi sicurezza legalità direi di porre alla nostra attenzione come campagna proprio del partito
Il nome dell'opposizione che come dirò di più ad un attimo nel nome di proposte alternative al governo D'Alema mettere al centro della nostra attenzione la questione connessa alla terza età
Questione connessa alla situazione in Italia degli anziani
Il che badate non vuol dire soltanto la riforma delle pensioni
Vuol dire una fetta della Società italiana di cui oggi non parla più nessuno se non in riferimento alla riforma delle pensioni e determinando in molti casi tutta una serie di fraintendimenti e di polemiche
Tema della terza età o degli anziani a parte che è evidente come dire il retroterra culturale me lo posso permettere l'anziano anche se non produce più beh a noi non è considerato un ferrovecchio non è che può essere abbandonato al proprio destino siccome non produce siccome fuori dalla logica del materialismo lo abbandoniamo l'anziano è il depositario di una tradizione cultura nazionale ecco dar vita ad una politica sulla ruolo degli anziani significò una politica sulla famiglia significa una nuova politica o se volete una politica di attacco nei confronti della sanità
Significò una politica che pone il tema della solidarietà al centro dell'azione di Alleanza Nazionale
Il che rimanda ad una necessità
Ad una iniziativa che annunciamo e poi non facemmo il manifesto dei valori noi dobbiamo alla fine dell'anno presentare agli italiani il manifesto dei valori di Alleanza nazionale Ca'forza della destra che ha in termini appunto di contenuto quella bagaglio capace di dare delle risposte e sempre tra gli incisivi ma così do anche qualche notizia i colleghi sul piano dei valori beh è evidente che il valore sommo il valore principe il valore in qualche modo da tutti riconosciuto e di tutti e la libertà
Ma abbiamo una grande storica o
Castiglione
Per ribadire la sintesi e direi la adesione piena della destra i valori da libertà o addirittura l'equazione destra libertà abbiamo la grande storico occasione del decimo anniversario della caduta del muro di Berlino
Io voglio le manifestazioni in particolar modo dei giovani una grande manifestazione nazionale giovanile sul tema della libertà e sul tema della relazione dal comunismo organizzata trattanti incerto ma ad Alleanza nazionale in prima linea e con la massima convinzione
Un ambito anche di tipo culturale ci sono iniziative che sono in corso e credo che di una di queste iniziative vorrà parlare l'onorevole Urso che uno con il suo osservatorio dei promotori
Davvero Pato a conclusione
Se si crede se si crede in questa strategia politica che non li assumo anche perché spero di averlo spiegata con sufficiente chiarezza
Bisogna avere anche ben chiaro che una grande forza come la nostra che sta in una coalizione strategicamente alternativa e ovunque vincente come ho detto a certe condizioni nei confronti della sinistra
Non possa limitare l'opposizione alla pur doverose elencazione dei motivi per cui diciamo no a tante delle proposte più o meno sciagurate della maggioranza dobbiamo avere è una banalità una capacità propositiva
E allora altra iniziativa che propongo quella di dar vita a gennaio ad una grande Assemblea di un paio di giorni che si organizzerà e ringrazio il sindaco a Foggia dei nostri amministratori ad ogni livello
Gli assessori regionali gli assessori comunali sindaci presente a province perché la teste anche già destra di governo
E siccome andiamo alle elezioni regionali che saranno ancora una volta lo spartiacque la cartina di tornasole
Noi dobbiamo arrivare alle regionali con tutta una serie di campagne di opposizione sulla base della identità della destra nel Polo ma con la sua autonomia come abbiamo dimostrato chiaramente con i referendum
E al tempo stesso dobbiamo andare a quelle regionali potendo presentare come biglietto da visita anche le buone realizzazioni di cui possiamo andar fieri là dove governiamo
Testa di governo intesa come destra di governo del territorio
E se tutto ciò viene in qualche modo condiviso e davvero comunque è evidente che poi se ad un partito più organizzato meglio organizzati
E anche qui lo sanno già i segretari regionali ma lo dico alla platea io credo di avere il dovere nei prossimi giorni dedicargli un po'più da vicino alla vita del partito
Per molto tempo mi sono occupato per molto tempo mi sono tuffato
Estero tutto sommato di non aver fatto poi così male alla a indicazioni insieme all'esecutivo insieme ai dirigenti della linea strategica delle collocazioni però oggi oggi il partito proprio perché quel capitale umano di cui ho detto all'inizio va va in qualche modo ascoltato ecco quello che il partito abbia la necessità di sentire il vertice più vicino
E allora lo sanno i segretari regionali dalla metà del mese di ottobre
Parte una serie di rapporti che presiederò io insieme a tutti i membri dell'esecutivo che vorranno essere come di rapporti ai quadri di genti di tutte le regioni italiane
In modo tale che si possano non solo creare un rapporto più stretto tra la periferia e il centro ma soprattutto in modo tale che si possa fino a ottobre mettere la campagna elettorale delle Regionali al centro da uno strazio
E quei rapporti dovranno servire a capire innanzitutto come si fanno le liste e senza polemica chi fa le liste
Dovranno servire per definire i programmi perché non possiamo andare in Calabria e raccontare ciò che raccontiamo in Lombardia e credo che sia superato anche lo stesso modo di far propaganda politica
Io non credo di potere in occasione delle regionali come ho fatto sempre girare tutta l'Italia e sostanzialmente fare lo stesso identico comizio salvo ovviamente le variazioni sul tema
Valido da Crotone fino a a a Verbania perché le regionali devono prefigurare un approccio di tipo contenutistico e quindi una propaganda da parte di AN diverso rispetto alla campagna elettorale
Qualora dovesse essere una campagna elettorale nazionale ma non lo sarà quindi riunioni dei quadri permettere appunto le liste per mettere a punto il programma per dar vita se sarà possibile a una propaganda regionalizzata
Poi un giorno discuteremo della regionalizzazione del partito ma non c'è dubbio però che la regionalizzazione almeno dalla propaganda è indispensabile io ero in Puglia recentemente ringrazio
Salvatore Tatarella e gli altri dirigenti sono già molto più avanti di quello che forse sono tante altre regioni e che è stato per me è un motivo di meraviglia di piacevole sorpresa
La Puglia AN farà una campagna elettorale tutta all'insegna di un o slogan ovviamente ma anche di un messaggio per cui in Puglia AN si caratterizzerà come la forza che vuole più Puglia il che sta a significare ovviamente una sottolineatura dell'identità di quella regione non vuol dire che lo trasferiamo
Vuol dire però che ogni Regione deve sforzarsi perché questa è una classe dirigente nell'individuare la specificità di un messaggio perché nell'ambito della coalizione chiamata Polo la destra deve avere una sua specificità deve avere una sua identità non solo programmatico ma anche una sua identità di contenuto e di battaglia politica
Ecco se questo Progetto
O meglio se questa strategia politica di qui a marzo
Viene considerata da parte del partito dell'Assemblea nazionale che è il massimo organo la strategia lungo la quale camminare abbiamo soltanto un ultimo e certamente non piccolo problema da affrontare dove andiamo a situare il congresso
Perché sia ben chiaro io sono il primo a voler il congresso nazionale perché ritengo che dopo cinque anni congresso vada fatto e anche perché mi passate un po'di spero legittima
Non presunzione ma considerazioni non credo di dover temere un congresso facciamo il congresso io oggi chiedo al già partito una valutazione diversa
Se noi siamo convinti della necessità di marciare di qui a marzo lungo la strada che spero di aver indicato
Quindi autonomia identità nel Polo ma con una forte caratterizzazione in termini di opposizione in termini di alternativa
Pensate che sia opportuno sospendere questa strategia e dar vita alla più che sacrosanta convocazione dei congressi provinciali l'elezione dei delegati il congresso nazionale io credo che sia al contrario più saggio
Dar vita ad una grande campagna che si porta alle regionali di marzo
Che possiamo tranquillamente indicare come il momento in cui AN torna a crescere
Io credo che rispetto alle europee le regionali se li affrontiamo con questa linea strategica e soprattutto con la stessa mobilitazione del partito che c'è stata sui referendum belle regionali segneranno un momento di crescita della destra e io penso che subito dopo vada celebrato il congresso
Per cui siccome lo statuto è chiaro io chiedo all'Assemblea nazionale di indire il congresso e di fissare fin d'ora la data in una Farsetti Mana che varia tra le regionali e giugno non la voglio fare la fine della spero che si possa fare tranquillamente a maggio che si posava la prima settimana di giugno lo vedremo con un'altra assemblea nazionale da fare ovviamente subito dopo le regionali che approva il Regolamento così come nostro Statuto prevede ecco spero e davvero mi scuso per essermi dilungato più del previsto ma non credo più del dovuto di aver indicato con chiarezza ad Alleanza nazionale quella che è la linea lungo la quale confermando confermando che rimango alla guida del partito ecco credo di aver senza
Sufficiente chiarezza indicato quella che la linea sulla quale intendo far muovere Alleanza Nazionale confidando in questa come in tante altre circostanze sulla collaborazione leale sulla capacità
Della classe dirigente
E in particolar modo dei nostri iscritti e dei nostri militanti perché come ho detto all'inizio se ci siamo anche da un punto di vista psicologico in termini collettivi sollevati e se siamo animati dal desiderio di riscossa dopo il risultato alle europee è molto lo dobbiamo certamente a chi dirige ma moltissimo lo dobbiamo a chi a luglio e ad agosto
è andato in giro a raccogliere le firme riportando AN tra la gente quanti mi hanno detto è stato importante perché la gente ci ha visto nuovamente dove forse da tempo non ci vedeva più ecco se questo è un buon esempio seguiamo quell'esempio con la linea politica che spero di aver tracciato e alle regionali avremo la possibilità di riprenderci con gli interessi quello che aveva lasciato alle
Bene colleghi ringraziamo il presidente nazionale del partito io personalmente lo ringrazio per due aspetti la chiarezza politica strategica e la concrete sa organizzativa mi pare che questi siano i due punti della linea e del percorso che sono stati tracciati nel corso di questa relazione così densa
E così ampia
Chiarezza politico-strategica concretezza organizzativa allora colleghi adesso chi
Il fiuto assegnato
Adesso iniziamo il dibattito Gelli
Iniziamo il dibattito tenendo presente un attimino tenendo presente
Che
In relazione al numero degli iscritti e dobbiamo limitare grossomodo a dieci minuti ciascun intervento chiaro colleghi dieci minuti ciascun intervento
L'onorevole Armani è il primo iscritto a parlare
No
Io vorrei presidente vorrei invece di
Il rischio di parlare per prima la ma Gianfranco Fini
Era scontato
Ora tarantella ritiene
No
Per favore facciamo parlare l'onorevole Armani per favore
Facciamo parlare si sarebbe iscritta
Il rischio di emanare prima no ma Gianfranco Fini era scontato per favore ma Licinia Nemo
Partire per una prestate il colore in Lombardia quindi ho chiesto alla cortesia dal presidente Fisichella di farmi parlare per primo io vorrei ringraziare anzitutto Gianfranco Fini perché ha ridato carica al partito peritato motivazione la nostra battaglia politica per i prossimi mesi che saranno cruciali per il recupero dello spazio politico temporaneamente perduto io ritengo non solo temporaneamente perduto per poi elezioni europee soprattutto ritengo più che la l'intervento alla relazione di Gianfranco Fini ci è servita per riscoprire le motivazioni che ci hanno messo tutti insieme
Da Fiuggi in poi in Alleanza nazionale
Sia quelli che venivano dal Movimento sociale sia quelli come il sottoscritto che non venivano dal Movimento Sociale ritengo per proprio per Gresko correre
La attraverso le varie esperienze
La confluenza nell'esperienza di Fiuggi noi dobbiamo certamente John genera un manifesto dei valori
Dobbiamo entro la fine dell'anno come ha detto Fini
Predisporre nell'ambito di questo manifesto io vorrei sottolineare un punto importante
Noi ci siamo riuniti a Fiuggi fra le altre cose anche per un elemento in comune lauti e comunismo l'anticomunismo
Anticomunismo del mondo abbiamo certamente regalare soltanto a Forza Italia mi riferisco ai gli arti e i colleghi del Giornale di Paolo Berlusconi in queste settimane sta dedicando alla Gladio rossa
Alla tolto quel meccanismo diciamo così estortore nascosta comprese ahimè in strutture militari
Caratterizzato non il nostro Paese e che forse spiegano anche tanti misteri di quel periodo che caratterizzavano il nostro paese durante la guerra fredda
Ora non si tratta di riscrivere la storia Mathieu fronte a per partecipò da parte del governo D'Alema
E però sporcare le tecnologie Geronimo attenzione a questo punto loro l'onda rivendicano più un'egemonia lei l'ideologia per l'anno in corso tranne Bertinotti loro fanno un'operazione di egemonia
Solo alle di Antonio Gramsci
E allora attraverso questa operazione di egemonia nasce il regime come del resto ci ha detto Gianfranco poco fa
E questi ecco il silenzio sulla Gladio rossa
Ecco il Silenzio solito siete insieme pezzi di addirittura se vorrebbero bruciare mi rivolgo agli amici Mantega fra andava la commissione stragi si stanno partendo proprio su questo problema mi rivolgo anche alla magistrato ora per i teoremi che giustamente ha ricordato Gianfranco
La magistratura idoneamente apportato per fortuna alla assoluzione di Andreotti e ma anche spiegato poi ricordo con il quale sono stati condotti certi processi e quindi io credo che l'assoluzione di Perugia c'era il presupposto io penso anche che l'assunzione di Palermo lodevole non è a caso il farle all'arrivo la il trasferimento di Caselli dalla procura generale di Palermo ad altro impiego nel ministero della giustizia proprio per sottrarlo allontanato io una soluzione
Anche a Palermo per proteggere uno degli autori dei teoremi questi anche quelli rientra il meccanismo del regime il meccanismo della cerimonia per mantenere cioè l'egemonia solo una parte consistente della magistratura
E poi l'egemonia si manifesta attraverso la pervasività
Per il potere
Governativo del potere
Bene il di democratici di sinistra che sono la componente più importante nel governo D'Alema la pervasività per potere che tutte le manifestazioni sia legislativa e di governo
Fini ha ricordato giustamente la riforma della scuola
Potrei ricordare anche la processione che all'establishment poi economico industriale e finanziario sta facendo a Palazzo Chigi nell'anticamera di D'Alema proprio per avere la percezione solo una serie di operazioni politiche
Attraverso le quali attenzioni amici
Strani introducendo così anche un altro aspetto del regime perché quali sono le componenti economica del regime le componenti economiche per perché me ne sono
Patto che organizza l'ENEL con lei nella nuova aerei di Stato sono il coinvolgimento delle top per le cooperative rosse
Per il Monte dei Paschi e per Nippon
Nel sistema di alleanze che si sta ricostituendo mi riferisco all'operazione Generali Ina o ad altre operazioni del genere che si sta ricostituendo nel nostro Paese dopo la legge Draghi dopo la per la possibilità di scalata che insieme inserita anche nel nostro mercato finanziario e qui e Toto è anche le varie nuovo collateralismo che si sta determinando fra Cofferati e i Democratici di sinistra fra la CGIL e i democratici sinistra
Non è un caso che qualcuno dice che l'unità sindacale si era rotta e tentando ogni magari sommato Ostend hanno per la con la sua incisiva per la sua strada
Perché questo rotto del nuovo collateralismo che caratterizza democratici di sinistra e c'è chi vende in quanto hanno riscoperto i democratici sinistra con la crisi delle loro strutture di partito che tutto sommato alla pace che consensi e di volti da può affluire alla sinistra garantita dalla struttura della Confederazione generale italiana del lavoro e quindi da Cofferati del quale diventa
Determinante onorevole straordinario si deve concludere però le strategie tutela governo D'Alema ecco quelli
Un tema solo quale vedete amici alcuni dei referendum radicali sia il petto per noi giustamente
Non siamo non ci siamo riconosciuti in quel referendum tant'è vero che io sono insieme al collega Antonio Martino uno dei firmatari per la parlamentarizzazione e molti di quei referendum soprattutto di quelli sull'economia sul lavoro e pene però quei referendum all'hotel Corte Auteuil io quei geni al centrodestra che al centrosinistra perché quando si parla per esempio della liberalizzazione per il collocamento del mercato del lavoro questo un comodo per realizzare quello quel sistema di grosse controllati dell'immigrazione
Che non si è realizzato attraverso la legge Turco-Napolitano stacco vedete come si saldano
Certi problemi della sicurezza concerti e problemi del mercato del lavoro e dell'economia cose concludono io penso che questi aspetti vanno messi al centro
Per la nostra battaglia politica per i prossimi mesi e anche la mia spropositate Robeson lavoro interinale rientra in questa logica grazie grazie grazie
Gasparri
Maurizio dove ecco prego con Rizzo
Ma il tipo di Sala Consilina presta molto a interventi lunghi e quindi sarò spero molto sintetico
Vorrei dire che la relazione del presidente Fini
Ha affrontato tutti gli aspetti e quindi il mio intervento vuole solo sottolineare alcuni passaggi e comunque la condivisione dalla relazione delle scelte fatte
Noi abbiamo avuto un'estate d'impegno militante che si è concluso con un risultato positivo
E adesso dovevamo e dobbiamo rilanciare una presenza di destra destra cercando di mettere a fuoco una serie di proposte e di battaglie credo che il mese di campagna sulla sicurezza la necessità di affidare al referendum
La risposta sulle riforme noi non possiamo ogni giorno discutere se vogliamo il venticinque al ventiquattro per cento di proporzionale lo scorporo altro la nostra proposta è quella del referendum
Senza te parlamentare di saranno proposte che ne recepiscono la sostanza benissimo altrimenti inutile partecipare a un palpeggiamento di proposte o di sotto proposte che l'opinione pubblica non apprezza euro comprende nella direzione lunga estenuante
Chiedemmo una posizione chiara combattiva di destra mi pare che l'azione di queste settimane
E la proposta di oggi risponda con grande esaustività questi aspetti anche prevede l'aspetto di collocazione nel Polo personalmente noto e io sono un fautore di una politica di coesione del Polo perché piaccia o meno il destino soprattutto se il referendum passasse
E si giocasse su con legge sul maggioritario il confronto è di uno scontro tra coalizioni c'è poco da fare ma non potremo sostenere più maggioritario da un lato e meno coalizione dall'altro sarebbe una schizofrenia e di fatti non sosteniamo questo
Tuttavia proprio chi come me sostiene notoriamente posizioni di grande unitarietà e di allargamento ove possibile del centrodestra
Ritiene che questa fase vadano scandite alcune posizioni
Perché se si apre un conflitto una polemica nel Polo su Taradash forse perdiamo uno i voti e li guadagna qualcun altro se sulla sicurezza se mai non si scandisce delle posizioni in maniera più netta beh su questo credo come potremo anche se fosse necessario discutere
E scandire di pura identità la posizione di Alleanza Nazionale
Rivedere la Gozzini rivedere anche la legge Simeone andare ad affrontare i temi dell'immigrazione peraltro nel Polo oramai c'è chi propone di sparare agli scafisti quindi senza dover partecipare alla gara dello scavalco non dobbiamo nemmeno avere qual era paura della difesa di posizioni tradizionali
Reato di ingresso clandestino misure più restrittive
Senza come dire esagerare nei toni come qualcuno forse Pa per recuperare
Una visibilità eccolo penso
Che queste indicazioni questi obiettivi siano da condividere
E che le iniziative che andremo ad occupare potranno servire a rendere visibile questo tipo d'impegno
Senza però cari amici dall'Assemblea
Rinunciare a una politica di apertura e di allargamento qualche settimana fa sulla Stampa l'ex portavoce di D'Alema Rondolino che adesso scrive sulla Stampa
Ha pubblicato un articolo insidioso contrabbandare Ando questa fase di maggiore come dire combattività di Alleanza Nazionale come una chiusura nel recinto missino così diceva Rondolino essendo stato io a lungo militante vicino
Proprio io voglio dire che noi non dobbiamo dare la sensazione nel momento in cui sulla sicurezza sul presidenzialismo sul maggioritario su altri temi vogliamo ribadire una posizione di destra dire qualcosa di destra
Non dobbiamo però dare la sensazione che questo comporti una chiusura quindi sul piano delle aperture delle candidature delle battaglie ma positive del dialogo ma dobbiamo
Rivalutare lo spirito originario di Alleanza nazionale dalla confluenza di filoni culturali di entità diverse
Il dialogo anche con aree di cento e che non vuol dire stare al centro io credo che sia molto importante dibattito a livello europeo
E il fatto che sia nato un gruppo promosso anche da Alleanza nazionale con gollista irlandesi e che questo gruppo stia dialogando con i popolari europei che non sono la riedizione della Democrazia Cristiana perché se andate a vedere nel Partito popolare europeo i principali gruppi non sono di origine o di matrice democristiana i conservatori inglesi vicina Chiani gollisti francesi ha stessa forza Italia
Ci sono partiti e gruppi che hanno storie diverse
E allora io credo che noi come si sta verificando e come lo stesso
Fini proprio nella ultima sessione del Parlamento europeo ha annunciato dobbiamo coltivare un dialogo
Tra il gruppo delle destre europee che si è costituito e il centro europeo in alternativa alla sinistra e ci saranno momenti anche nel Parlamento europeo in cui questa dicotomia emergerà
Già nella scorsa legislatura il Parlamento europeo si divise sui temi dalla droga e furono sconfitte le posizioni della sinistra socialdemocratica su questi o su altri temi pedestre e popolari europei potranno trovare occasione di convergenza e noi così
Potremo sconfiggere i tentativi di ricostituzione di un centro politico in Italia che volesse l'utensile ma generano desta l'attenzione la sentenza di ieri sera
Che fine aggiudicato giustamente con le parole che ha usato fare alzare la testa molti quindi avrà colore politico c'è poco da fare
Oggi il quotidiano dice ha il valore di un'amnistia per cui vedremo risorgere molti neo centristi Palio centristi sarà scambiata come una sorta appunto di amnistia
E questo dimostra come la magistratura abbia fatto male a imbastire
Accuse inesistenti che poi crollate faranno spazzare via anche le colpe esistenti che caso mai non sono quelle degli omicidi
Ma altre colpe che pure ci sono state era la gestione dalla Prima Repubblica che non può diventare da questa mattina il regno dei giusti e dei salari ma forse non era nemmeno il regno di quelli che si riunivano ammazza questo ammazza quell'altro
E allora ecco proprio questo
Questa apertura di Alleanza Nazionale questo non rinchiudersi come diceva Rondolino una recinto missino deve servire anche a respingere tentativi che potrebbero esserci a parte gli avversari e alleati sindacalisti aspiranti politici l'elenco è pieno
Di ricostituzione di un centro del resto l'abbiamo sempre detto che il primo antidoto il consenso della forza una destra forte con i voti con il consenso non emarginate credo e quindi anche da questo punto di vista anteporre le elezioni regionali la grande mobilitazione al confronto interno ai congressi si atteggiamento saggio responsabile
Che personalmente condivido perché le elezioni regionali serviranno anche a richiamare quei voti in libera uscita vi ricorderete Andreotti uso nei confronti della destra molti anni fa dopo il settantadue l'espressione dei voti in libera uscita democristiani che erano andati verso allora MSI ora ne abbiamo avuto dei voti in libera uscita da Alleanza Nazionale
Quindi che possiamo richiamare insieme ad altri con un impegno forte massiccio sul territorio da qui alle regionali
Siamo una abbastanza forti da poter richiamare queste fasce quindi io penso che sia logico
Privilegiare l'impegno elettorale delle lezioni regionali e poi affrontare le scadenze congressuali con tutta la serenità del caso eccola chiarezza che già queste campagne di propaganda questa scansione di temi ci consentirà fermo restando che credo che nessuno avrebbe tenuto un congresso
Perché poi non è certo la fine del mondo o chissà che cosa ma non c'è dubbio che era prima nostra necessità in questa fase e risalire da quel dieci per cento quindici oltre per cento cosa che è possibile
Anche e non mi dilungo colleghi e regionali al bipolarismo regione per regione non solo programmi specifici come diceva il presidente di alleanze specifiche
Però possiamo affrontare con la stessa strategia le elezioni regionali al nord la diaspora leghista
Ciò per interlocutori di un certo tipo in altre zone movimenti civici aggregazioni di altra natura ci sono e vanno in qualche modo inserite nel cartello del centrodestra
Quindi la classe dirigente deve essere chiamato a un grande sforzo di analisi di aggregazione sul territorio che non può essere condotto solo dal centro e in questo senso la regionalizzazione
Del partito in termini di maturità e di capacità di gestione è un tema al di là dei congressi di attualità oggi perché le alleanze i programmi i rapporti sul territorio oggi vanno costruiti perché le regionali sono imminenti concludo quindi ribadendo la condivisione per proposte le scadenze indicate e anche ricordando alcune battaglie che noi dobbiamo fa ce ne sono anche alcune di attualità il centrosinistra pensiamo allo scandalo
Del Kosovo degli aiuti di Barberi anche sotto il profilo della solidarismo dell'umanitarismo ha fallito sia fallito legge Turco-Napolitano sul fronte del controllo del territorio contro l'immigrazione clandestina
è fallita clamorosamente anche la politica degli aiuti e non dobbiamo avere remore di attaccare sbuccia dare e chiedere le dimissioni di uomini come Barberi e altri che hanno dato luogo a queste dimostrazione di inefficienza
Così dell'ultimo argomento come anche la battaglia anticomunista
De Loi
Talvolta leggendo i giornali di questi giorni non proviamo la meraviglia di altri perché che Cossutta e non solo Cossutta fossero pagati da Mosca non abbiamo detto da sempre quando ci sparavano addosso per dire queste verità
E allora forse lo consideriamo un capitolo già vissuto dalla nostra storia già metabolizzato già denunciato
è come se ci dicessero cose che le abbiamo sempre saputo e denunciato
E questo ci porta casomai a sottovalutare ma invece votiamo riprendeva questa battaglia e dicevo prima allora o le paga la che lodevolmente con Mantica se ne sta occupando che deve impugnare questa bandiera anche così si occuperà meno di giustizia e più del KGB avremo anche un doppio vantaggio questo suo impegno varia
Una battuta affettuosa che gli ho fatto il privato prima di farlo in pubblico
Capiamo un governo che essi regge sui Cossutta sui Diliberto sui fili diretti di quel tipo di politica tralasciando ma non troppo anche tutto il resto dei DS che hanno fatto parte di quel sistema di potere di foraggiamento
Ed è una sinistra che è sempre la stessa perché ieri prendeva i soldi dal KGB oggi accoglie la Baraldini a braccia aperte con Diliberto quindi anche queste battaglie anticomuniste non sono retrò sono una rilettura della storia italiana
E chi ha pagato ieri un prezzo per dire queste verità non può rinunciare oggi ha urlato in faccia ai nostri avversari risente
Grazie Maurizio Gasparri
Mi perviene una mozione d'ordine a firma di Mario De Caprio per alternare
Le componenti i membri dell'Assemblea nazionale che sono anche componenti dell'esecutivo con coloro che non lo sono per ragioni così di equità di ascolto ovviamente
I componenti l'Assemblea nazionale sono tutti uguali non ci sono quindi privilegi né in un senso né ci possono essere penalizzazioni il fatto che alcuni siano più ascoltati alcuni siano meno ascoltati e appunto un fatto non può essere formalizzato in un diritto io personalmente sono poca scontato e quindi non parlo e risolvo alla radice il problema allora e quindi scusate prima non posso accogliere questa mozione d'ordine Maurizia parlato Enzo Fragalà
Prego
Cari amici dirigenti io raccolgo subito o l'affettuoso invito dell'amico Maurizio Gasparri per dire che come componente della commissione stragi per Alleanza Nazionale assieme ad Alfredo Mantica e a Mario Palombo o stiamo in questo momento conducendo quella battaglia per far venire alla luce una serie di vicende legate ai cosiddetti misteri d'Italia che misteri invece non era noto e che tali li faceva apparire il regime il regime della Prima Repubblica quando la Commissione stragi come la Commissione antimafia erano assolutamente nelle mani del Partito Comunista adesso adesso vediamo i frutti avvelenati di quella gestione
Per quanto riguarda la Commissione antimafia i frutti avvelenati della gestione di un Luciano Violante il processo Andreotti e come è finita ieri a Perugia tutti ricordiamo che il pro Andreotti sia quello di Palermo che è quello di Perugia furono o istruiti per primo da Luciano Violante nella commissione antimafia nel mille novecento novantadue
E così per quanto riguarda la Commissione stragi la vicenda di Ustica attraverso quella bozza di relazione che i deputati del Polo abbiamo inviato a oltre che a tutti i parlamentari a tutti i dirigenti di Alleanza
Clima o da moglie americana e amante libica cioè quegli sporchi affari con la Libia di cui sicuramente Alfredo Mantica vi parlerà dopo di me
Il problema che io vi pongo in questo momento in assoluta sintonia con il richiamo con l'appello di Gianfranco Fini affinché Alleanza Nazionale
Torni ad essere la punta di diamante della opposizione in Parlamento e nel Paese io credo che un tema fondamentale sia quello che è venuto fuori in queste settimane
E in questi giorni quando abbiamo avuto non più
La prova provata che Cossutta
Era pagato ed era finanziato dall'Unione Sovietica e dal KGB questo ha ragione Maurizio Gasparri lo sapevamo tant'da tanto tempo e ci emoziona poco
Ma invece abbiamo avuto la prova grazie alle inchieste del Secolo d'Italia e del giornale diretto da cervi e grazie soprattutto a quel documento segretissimo
Che è pervenuto direttamente a noi deputati della Commissione stragi di Alleanza Nazionale firmato da antropofago in cui si dice che il Partito Comunista Italiano
Dopo il mille novecentosettanta gestiva una rete spionistica all'interno dell'It Dalia e che questa rete spionistica oltre a godere dei finanziamenti diretti da parte del KGB
Addirittura aveva ricevuto le ricetrasmittenti e tutte le apparecchiature di trasmissione
Direttamente dal KGB e antropomorfo in questa lettera dice al suo partito al partito comunista dell'Unione Sovietica abbiamo accettato la richiesta
Dei fratelli del Partito Comunista Italiano affinché il loro marconista di che erano stati addestrati e istruiti nel mille novecentosessantotto
Siano addestrati e istruiti nuovamente perché ha avranno potuto dimenticare i sistemi di trasmissione che noi usiamo questo che cosa significa amici che cosa significa non soltanto in termini di ricostruzione storica
Ma che cosa significa in termini giudiziari è in termini politici in termini giudiziari significa che la Procura della Repubblica di Roma deve riaprire quella inchiesta su Gladio rossa che troppo superficialmente frotte frettolosamente archiviò nel mille novecento novantadue perché adesso non è soltanto il tema dei finanziamenti illeciti al pc
Che continuarono anche dopo l'ottantanove anche dopo l'amnistia ma è il tema dello spionaggio politico-militare
Che era gestito in Italia da una struttura competente del Partito Comunista Italiano e tutti sapete che lo spionaggio politico militare è un reato
Che essi prescrive
Dopo vent'anni e quindi tutto quello che è accaduto dal mille novecento settantanove in poi deve essere giudicato alla magistratura italiana
Ma poi e questo è il tema politico che interessa i dirigenti e i militanti i deputati di Alleanza Nazionale
Noi in questo momento siamo governati non soltanto dai post comunisti verdi riverniciati
Età filo atlantismo come D'Alema ma siamo governati da una maggioranza dove Cossutta e di questa rete spionistica
Era il protagonista il punto di riferimento principale da Armando Cossutta che il pilastro di questa maggioranza di governo
Allora non c'è dubbio che è in Parlamento attraverso gli atti ispettivi che abbiamo già presentato e attraverso soprattutto la richiesta che le carte del KGB del della spia Mitrokhin che è scappata all'ombra
Vengono immediatamente alla conoscenza della Commissione stragi e del Parlamento perché quelle carte il servizio
Decreto inglese li mandò in Italia fin dal mille novecentonovantadue quando era presidente del Consiglio Craxi e ed era ministro della Difesa Spadolini che evidentemente ha ricattato dai comunisti per i suoi noti problemi personali quelle carte occulto e adesso quelle carte che sono nell'archivio del Censis
E della presidenza del Consiglio con tutta la lista delle spire italiane a favore l'Unione Sovietica alcune addetti all'ufficio cifra del ministero dell'Interno
Quelle carte devono venire alla conoscenza del parlamento allora qual è la battaglia che a mio avviso non e soltanto la ripresa della bandiera dell'anticomunismo a cui certamente Alleanza Nazionale non ha mai rinunciato
Ma è una battaglia politica per chiedere soprattutto a D'Alema come sia possibile conciliare il suo attacco attuale filo atlantismo con il fatto che la sua maggioranza venga sostenuta da Cossutta e al senatore Cossiga
Che sostiene che con coerenza a spesso una vita in funzione della lotta al comunismo per la libertà e per i valori occidentali come fa il senatore Cossiga oggi a far parte di quella maggioranza di governo di cui di cui fa parte anche un attuale ministro che è in quella lista della rete spionistica del KGB
è che certamente non può essere emendato dall'appoggio del senatore Cossiga questa battaglia amici dirigenti dell'Assemblea nazionale a mio avviso deve essere porta alta alla conoscenza di tutti gli iscritti militanti e l'opinione pubblica non soltanto attraverso il nostro giornale ma in tutte le feste del Inc dalle feste tricolori d'Italia in tutti i dibattiti una giornata deve essere dedicata a un tema che vedeva l'Italia per quarant'anni
Assolutamente esposta alla intelligenza di un nemico quale l'Unione Sovietica quale l'imperialismo sovietico che aveva in un partito politico italiano rappresentato in Parlamento la sua rete spionistica per cui quando i nostri ministri degli esteri o capi di governo si presentavano a Mosca per degli incontri internazionali i sovietici sapevano già tutto attraverso questa rete spionistica vi ringrazio naturalmente
Anche a nome degli altri componenti della Commissione stragi di Alleanza nazionale ci prendiamo immediatamente disponibili per Ford mire a tutte le strutture del partito sia il materiale che eventualmente gli interventi personali su questo importantissimo tema grazie
Grazie l'onorevole Fragalà adesso il senatore Mantica
Prego oltre
Segnalato a priori Fred
Senatore Mantica caro Presidente e cari amici dell'Assemblea Nazionale io questa mattina ho apprezzato particolarmente la relazione
Dell'onorevole Fini anche perché facendo riferimento a una una proposizione che era nata in direzione nazionale una distinzione tra identità e Progetto devo anche prendere atto che questo progetto nel tempo sì è meglio definito dopo le elezioni europee credo che su questo progetto molto si possa fare
Ma io ho voluto cogliere intervenire una affermazione che mi pare molto importante dell'onorevole Fini ma che vorrei riproporre all'attenzione degli amici dell'assemblea che era il non dimenticare il novembre del mille novecentottantanove perché vedi caro presidente qui si parla di identità di questo partito più propriamente di Progetto
Io avverto lo dico con grande franchezza una certa o se ha ragione Maurizio Gasparri quando dice che alcuni temi per noi sono così scontati
Che non prestiamo attenzione a quello che sta accadendo ma io avverto invece nel nostro mondo
Una quasi stanchezza Rispetto invece a un fenomeno nuovo e diverso che sta accadendo che quella deriva riscrittura della rilettura dei cinquant'anni della storia democratica di questo Paese
Lo dico perché anche recentemente avvenuto l'episodio che mi pare giusto fare sapere che mi ha molto amareggiato quando all'Assemblea nazionale giovanile sul tema di Ustica
Fu chiamata la senatrice Bonfietti che lasciava in quel momento la commissione dichiarando che la verità giudiziale era stata raggiunta
Quando non si tratta di verità giudiziale ma di un'ordinanza di rinvio a giudizio da parte del giudice Priore
Ma ancora più grave e quando sull'onda di questo dibattito qualcuno ha chiesto che Alleanza nazionale ponesse il problema dell'audizione dei livelli superiori dei generali che avevano tradito
E allora su questo bisogna capirci
Perché noi stiamo ricostruendo una storia grazie all'abilità la capacità della sinistra intera
Che è falsa rispetto alla storia italiana
Cioè noi non possiamo accettare dobbiamo denunciare chiaramente l'occasione del novembre ottantanove mi sembra splendida
Che non esiste parallelo tra chi ha servito fedelmente l'Italia e l'alleanza della NATO
E chi ha servito il partito comunista dell'Unione Sovietica
Il tentativo di far passare il principio della doppia fedeltà che c'era da una parte o dall'altra non può essere accettato
Chi ha difeso l'Italia lo schieramento occidentale va premiato chi era al servizio del KGB va condannato per spionaggio internazionale e su Ustica non si deve ripetere questo gioco
L'ordinanza Priore è un'ordinanza politica
è un'ordinanza voluta dal partito comunista che ha ricostruisce uno scenario inammissibile avallata da Pellegrino da Violante che il capo di questa operazione
Cioè porta condannare quattro generali dell'Aeronautica e non i vertici qualora fossero stati veramente al Giorgini
Che ha interessi specifici ed economici di altissimo livello
Perché si tratta di una denuncia di risarcimento danni di tre mila miliardi da parte dell'Italia qualora non fosse accertato
La esplosione interna ma soprattutto io faccio rilevare la rilevanza politica perché andiamo a colpire o a parlare o a distruggere
O a concepire come tradimento un rapporto con la NATO quando voglio dire se anche vogliamo accettare la relazione Priori io mi domando perché nessuno nemmeno noi
Ci siamo stupiti che il MiG libici sorvola solo il cielo d'Italia dando per scontato la relazione trio
Allora noi dobbiamo anche da questo ricavare che molte delle tragedie di questo Paese che ci hanno colpito duramente
Nel sangue dei nostri ragazzi e nella nostra passione fanno riferimento a una guerra civile che è continuata dopo il mille novecentoquarantacinque una guerra nella quale noi eravamo fedeli alleati dell'America e dove la destra è scesa una posizione precisa
Noi non possiamo accettare il parallelismo tra chi stava dalla parte della nazione ed alle alleanze e da chi serviva un paese straniero
Noi non possiamo accettare come nel caso di Ustica vengono ricostruite situazioni in cui la vera avuto rapporti con la Libia che erano contrari agli interessi nazionali sia stato all'origine di molte tragedie
Noi abbiamo sulle spalle tragicamente agli occhi dell'opinione pubblica la strage di Bologna
Noi abbiamo sostenuto nella relazione di minoranza che la strage di Bologna matrice libica perché forse molti anche di noi se lo sono dimenticati
Ma quel due agosto mille novecentottanta non è una data casuale malati in cui l'Italia firmava vanta il patto di alleanza combatte in funzione anti libica
Allora bisogna stare molto attenti segretari
Se è vero che noi arriviamo a questa data del novembre ottantanove io ti inviterei con grande cortesia a pensare che questo decennale qualcosa di più di una manifestazione io vorrei che nel nostro mondo si riaprisse un dibattito in sede e luoghi chiede di stabilire si costruisse o si ricostruisce una cultura che sia grato anche di interpretare la nostra storia
Perché se oggi siamo in queste condizioni vi sono delle radici che hanno origine in quel e siccome noi abbiamo avuto ragione nelle scelte che abbiamo fatto
E siccome noi abbiamo pagato più del giusto e siccome siamo stati imputati di cose di cui non siamo responsabili oggi dobbiamo avere l'orgoglio di rialzare la testa e di ributtare addosso agli altri quello che oggi sta uscendo se noi non abbiamo questa forza di rivendicare la nostra identità la nostra appartenenza legittima la storia di questo Paese se non andiamo a rivendicare anche ciò che hanno fatto qualche volta sbagliando
Molti di coloro che erano le nostre file con l'orgoglio classico di una comunità
Noi non celebreremo in maniera corretta il decimo anniversario della caduta del Muro c'è anche una vittoria dalla comunità nazionale grazie
Bene grazie va bene allora
Voglio fare l'avvocato consono prego professor Conso
Va bene va bene va bene va bene cari amici io parlerò interamente due minuti perché così ho promesso al presidente parlerò però su qualcosa legato alla relazione del presidente di Alleanza nazionale perché credo che venire qui a parlare di altri problemi non sia la sede adatta
Io vorrei dirgli una cosa
Il Paese assolutamente adesso lo può sugli occhi chili sotto gli occhi di tutti è un Paese allo sfascio è un Paese che dopo questo regime come Stato pende finito presenta una giustizia
L'episodio di ieri è un episodio e c'era oggi UDC Popolari non giudici togati questo è stato tralasciato dai media di stamattina
La sicurezza è sotto gli occhi di tutti la sanità è sotto gli occhi di tutti l'istruzione e così via dicendo non da ultimo l'economia perché è possibile questo regime
Continui perché l'informazione AN ignora tutto quello che sta succedendo e di fronte ad una situazione non evidenziata questi signori che ci governano possono continuare andare avanti allora prima di fare una brevissima proposta perché io parlerò realmente il presidente Fisichella scettico Masaccio ancora un minuto prima di fare una proposta io vorrei chiedere chiede ammettesse chiederà poi ma il nostro ruolo perché siamo qui
Qual è il nostro ruolo
Il nostro ruolo è quello
A mio avviso di creare e di dare voce ai cittadini al popolo noi siamo un'Assemblea de uno dei maggiori partiti italiani e di fronte a questa informativa informazione sempre più carente
Possiamo
Assumere il compito di diventare la voce dei cittadini
Diventare la voce dei cittadini sia con un Porta a Porta da non confondere col programma televisivo sia attraverso internet sia attraverso i fax sia attraverso il passaparola se noi riusciamo a far sentire a far capire a a chi sta intorno a noi che è un'informazione sbagliata che non rende edotti i cittadini del re del regime che in questo momento si sta governando
Se noi riusciamo a fare questo avremmo raggiunto uno scopo e avremmo ridato credibilità alla politica che deve essere come tutti noi di Alleanza Nazionale la intendiamo la speranza per noi e soprattutto per le nostre generazioni future quindi e ho concluso
Diamo forse noire all'esigenza dei cittadini sono stato sintetico è un mantenuto grazie
Grazie a loro alla onorevole Muscardini
Presidente io vorrei anche raccogliere uno spunto dall'intervento del senatore Mantica
E credo che forse allacciando la manifestazione che l'onorevole Urso sta organizzando per celebrare la giornata da libertà dieci anni dopo due del muro di Berlino
Forse ne potremmo anche tentare di organizzare oggi che al Parlamento europeo siamo gruppo con altre forze importanti nell'ultima sessione di settembre
Una giornata dedicata al ricordo di tutte le vittime del comunismo in questi anni sia negli ex nelle per l'ex repubbliche dell'Est sia in Italia credo che questo potrebbe essere anche un segnale forte perché non illudiamoci
Anche in Europa proprio da quando siamo gruppo il ritorno di una forza di sinistra contro di noi è palese se è vero come è vero che anche l'altro giorno nonostante la decisione del la conferenza dei presidenti i socialisti sono riusciti a impedire un dibattito che era già stato organizzato e che era stato voluto da nord
Tornando alla tua relazione in maniera molto sintetica io credo che tu abbia giustamente tra le tante cose importanti che hai detto ricordato la necessità di utilizzare quel capitale umano che è la nostra base che sono i nostri dirigenti
Vieni sembra importante che tu abbia scelto una serie di riunioni all'interno delle regioni che si apprestano nei prossimi mesi a una forte campagna elettorale
Ma per fare questi do presidente occorrerà
Non ha ma non mi non lo dica fra ecco io ottennero non ha fretta se presidente sa che il mio notte lenti ma inesorabili per cui non offre dicevo sarà importante anche l'altro motto esseri destina e contro di me peggio per lui tanto perché ci si regoli
Dicevo è anche importante allora ricordare che in queste e assemblee che tutte RAI all'interno delle regioni con i segretari regionali si studi veramente
Come devono essere fatte le liste e quali sono gli organi deputati a concepire queste liste
Per arrivare poi agli ultimi giorni con un tentativo di riempimento e soprattutto per non trovarci di fronte a cose purtroppo già avvenuto in passato
Per cui persone che detengono oggi incarichi molto importanti e che danno loro avviamento una grande visibilità si trova di non essere candidati privilegiati rispetto ad altri
Io credo che la necessità di pali congresso dopo le elezioni sia evidente a tutti ma credo che sia altrettanto evidente che alcune federazioni che sono da tempo commissariate e che non hanno dimostrato una particolare efficacia né per quanto riguarda elezioni europee né per la raccolta delle firme abbiano bisogno di ispezione mi permette anche di consigliare che in vista della tua a riunione con la segreteria regionale nella regione x o y
Questo sia magari preceduto da una visita di alcuni dirigenti dell'esecutivo data comunque scelti che i periti che hanno nati ah effettiva che si svolge all'interno delle federazioni per darti un quadro obiettivo al completo di quello che avviene adesso devo soltanto una visione eventualmente edulcorata di quello che accade
Per chiudere velocemente sicurezza e giustizia giustamente hai detto non possono essere divise come quale Violante sono diciamo due taxi e che lo stesso aspetto e allora
Presidente una forte battaglia sicuramente per il mese di ottobre ma che non può concludersi in ottobre perché gli italiani hanno deciso di vederci su certi temi completamente attivi in un certo processo di tempo
Ricordiamoci per esempio che oggi ci sono circa otto milioni di italiani che affermano di non dormire sicuri a casa loro per paura della delinquenza che c'è un terrore dilagante e che non è possibile affrontare il problema
Bella
Sicurezza se non si affronta con velocità e capacità il problema della riforma del codice penale del Codice di procedura civile e di tutta quella che è la ribelle il problema
Nella inefficienza di tanta magistratura
E questo legato anche al problema economico ricordiamoci che in questo momento ci sono in Italia
Migliaia per non dire milioni di piccoli imprenditori
Di artigiani che pare disco no perché le cause che intendano per riavere i soldi di fatture che non sono state pagate turno dieci o quindici anni
Piccoli imprenditori artigiani che falliscono ed è un duro colpo per la nostra economia lo Stato se tu ritardi versamento dell'IVA anche di un giorno ti chiedi il trentatré per cento multa
Ma gli italiani che aspettano dieci quindici anni per avere giustizia non c'è nessun risarcimento né morale né materiale
Questi alcuni dei tanti punti
Io credo allora presidente che la tua relazione che completamente condivido dobbiamo riuscire a dare ad essa corpo nell'attività quotidiana e per questo uno stimolo al capitale umano appunto il fatto riferimento vuoi venire soltanto dal tuo ritorno come tetto ha un contatto non solo con i dirigenti ma anche con la base e dalla capacità della Pasi tornare a essere protagonista e non dovere subire in alcune occasioni soltanto un rapporto mediatico verso di te e verso gli altri dirigenti grazie
Grazie dalla collega Moscardelli adesso Antonio Saccà
Da parte mia
è indispensabile di venti e condivido la relazione del presidente Fini
Condivide i temi l'impostazione propositiva venne mi limiterò ha delle considerazioni specifiche su alcuni aspetti l'aspetto economico
Ma deregolazione la globalizzazione
Il mercato mondiale
Portano l'economia ad aver bisogno
Di lavoratori precari a tempo determinato
Che si spostano da un luogo all'altro
Contratti a termine
Ciò che suppone anche una instabilità dei lavoratori e il crollo dello stato sociale
No mi una prospettiva tutta positiva
E positiva per la competitività dell'impresa non è positiva per la situazione dei lavoratori
Inoltre nell'istante in cui lavoratore deve farsi la pensione da sé
Il lavoratore attenti al rosario non è una prospettiva positiva
Perché ciò significa che il salario del lavoratore a una sua ampia parte obbligata all'autoprotezione
Quindi noi poiché il presidente Mina detto giustamente
Che dobbiamo e un'identità all'interno della destra del Polo dobbiamo cercare di fondare una società sul finale nel crollo dello stato sociale
Lo stato sociale non può sussistere perché crea burocrazia ed alta tassazione ma la società sociale deve sussistere e noi dobbiamo cercare di far sì che i lavoratori abbiano la possibilità di auto proteggersi e come con la creazione di servizi di scambio
Io su questo scritto molto non voglio insistere
Ma c'è la necessità che i lavoratori facciano la loro assicurazione ma loro protezione mitica la loro i loro trasporti non voglio dire una società nella società
Ma un'autodifesa nella società altrimenti gli sviluppi tecnologici attuali hanno solo lo scopo di potenziali del profitto Mannino stabilire occupazione
E attenzione il profitto non crea occupazione non è affatto vero del progetto reinvestito preoccupazione il proibite reinvestito nelle tecnologie per disoccupazione quindi ne possiamo avere una duplice un duplice danno il danno di aprire profitti e di non aver occupazioni su questo ebbene ribollente non dico nulla
Di particolarmente negativo nel senso che è impossibile combattere la convalida c'erano nate regolazioni dico soltanto che accettarla soltanto da un punto di vista e dar perché per il punto di vista del profitto sia l'unico punto di vista è un limite alla conoscenza del fenomeno secondo aspetto la scuola
Noi siamo una civiltà umanistico che ha la tradizione della cultura greco-romana
Cristiana cattolica
Ebbene nell'era della massima tecnologia bisogna che sia chiarissimo
Che non si può dare posto alla tecnologia e non posto alla tradizione umanistica del nostro Paese secondo oltre la tradizione umanistica del nostro Paese che la tradizione filosofica del nostro Paese
Io ho scritto alcuni articola proposito dicendo che gli estenderei la dicotomia ad ogni ordine e grado della scuola
Anche coloro che si formano professionalmente devono avere nozioni di filosofia
E questo anche sulla questione degli scooter ma ritengo che la logica e l'etica siano argomenti da introdurre in ogni ordine e grado anche negli ordini professionali terzo punto si sottovaluta un tema che io propongo al nostro partito ed è il tema delle trasformazioni genetiche del alimenti
Attenzione questo è un punto che in futuro sarà d'una gravità enorme era che rischia di distruggere l'agricoltura dell'Europa
Che è un'offensiva i cibi transgenici
Da parte degli Stati Uniti importati in Europa che sta facendo crollare l'economia europea
è un tema su cui noi dobbiamo dare enormi importanza l'immigrazione e finisco non può essere fatta soltanto per avere lavoro a basso costo
Perché se l'immigrazione batta a tal fine le nostre economie crolleranno io sono reduce da un viaggio in Inghilterra dove Londra e circondata da stranieri che prospettiva Chiappetta spesso troppo neanche una politica della nascita una politica di far figli noi è una questione anch'essa complessa ma visto che siamo tutti hanno dell'analisi e della descrizione
Ore ovviamente la proposizione mi sono limitato a dire questo nell'insieme in un dibattito che mi vede del tutto favorevole grazie
Grazie Antonio Saccà Mimmo Nania
L'onorevole era via
La relazione del presidente del partito
è una relazione che trova tra gli altri anche il mio consenso perché sicuramente ci fa uscire dall'incertezza
Ciò che io trovo veramente importante in questa relazione e il fatto che con le precisazioni dell'onorevole Fini
Noi siamo usciti da quella fase di incertezza che aveva caratterizzato la precedente direzione del partito
Per cui il sì che io esprima questa relazione
è senz'altro un sì convinto ma vuole essere anche un sit-in ragionato
Soprattutto con riferimento alle cose dette e con riferimento alle cose da fare
Allora io voglio intanto dire che sono contrario alla celebrazione del congresso anche dopo le elezioni regionali
Io non sono d'accordo con la celebrazione di un congresso nel prima delle elezioni regionali né dopo delle elezioni regionali
La ragione semplicissima
Perché secondo me è un congresso si celebra quando si tratta di scegliere o un nuovo leader o una nuova politica ora io non credo che con riferimento ad Alleanza Nazionale ci sia il problema della scelta di un nuovo leader
E non mi attardo su questo passaggio non credo neppure che ci sia la necessità di elaborare una nuova politica perché mi pare che tutti si sia d'accordo sul concetto fondamentale che bisogna lavorare
Con il Polo per allargare il Polo e questa la politica di Alleanza nazionale per cui il rinvio secondo me non è opportuno perché ci sono le regionali ma è un rinvio indispensabile per rendere questi due anni fino alle elezioni politiche del due mila e zero uno
Due anni importanti due anni fondamentali due anni attivi voglio fare delle riflessione aggiuntiva a tal proposito al favore cominciando col dire
Che Gianfranco nella sua relazione
Ha chiarito bene un passaggio che secondo me contiene la ragione della sconfitta alle elezioni europee che rappresenta ora il punto di chiusura di un ciclo politico di Alleanza Nazionale
Il ciclo chiamiamo così mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantanove ma rappresento nel punto di svolta e di avvio di un nuovo ciclo di Alleanza Nazionale nel quadro politico italiano dicevo perché ci ha chiarito
La ragione della sconfitta perché è apparso chiaramente a tutti soprattutto nella indicazione di prospettiva per il futuro dicendo che bisogna fare l'opposizione tempo litiga bisogna scegliere un nemico è un nemico esterno
Mentre apparso per troppo tempo diciamolo chiaramente ma soprattutto durante le elezioni europee per le dichiarazione dei patti Dolo Gmi slogan visti di turno perché bisogna dirlo con forza perché si perdono voti a ogni piega l'azione resa senza pensare per restare con dieci righe sulla pagina dei giornali si perdono voti è apparso per le battute degli slogan misti di turno che il nemico era interno e la partita era in Terna
Sì che mentre noi eravamo su questo passaggio eravamo dimenticato che occorre un avversario Esterno il centrosinistra la maggioranza il comunismo Berlusconi
Identificava il nemico Esterno dicendo che se il centrosinistra e la maggioranza non raggiungerà il quaranta per cento se ne doveva andare a casa
E quindi catturava tutto l'elettorato polista tutto l'elettorato che non vedeva l'ora di liberarsi del centro sinistra e che comunque si indirizzò verso Berlusconi
La relazione di Gianfranco identificando questo passaggio caratterizzando questo passaggio
Accentuando questo passaggio motivando questo passaggio ci ha fatto capire che il nemico esterno che l'opposizione deve essere dura convinta e ragionata e che attraverso questa via
Si porta Alleanza Nazionale fuori dalla sua fase di incertezza il secondo elemento alla seconda riflessione che io ritengo importante
Gianfranco
E il profondo mutamento che è intervenuto nel sistema politico le elezioni europee
Se sono state per noi un campanello d'allarme hanno però terremotato il quadro politico nazionale
Perché è la comparsa dei democratici ha polverizzato il sogno neo centrista e ha ridotto al lumicino quei partiti e potevano giocare di sponda ad eventuale derive di questo tipo
Ma soprattutto ecco il fatto luogo della politica italiana
C'è Forza Italia che è una cosa diversa
Dalla Forza Italia del ciclo mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantanove i sondaggi sono veri forse dare astrarmi Ippati tracima oggi si calcola intorno al trenta per cento
Oggi Forza Italia raccoglie volta all'interno dei popolari all'interno di Rinnovamento italiano oggi Forza Italia diventa l'investimento centrista per tanta parte della classe politica e anche per alcuni soggetti politici
E questo certamente pone a noi dei problemi seri perché mentre nella fase novantaquattro novantanove
Beh tutto sommato Alleanza Nazionale cresceva perché il leader appariva Berlusconi
Ma nella communis opinione era Fini ora non è più così nel mille novecentonovantanove Berlusconi rivendica Conf forza ce lo fa notare lo sottolinea costantemente e il leader della coalizione Luís per Alleanza Nazionale dunque
Deve rimeditare sì da questo punto di vista Henrique giocarsi strategicamente la partita
Ecco perché vede ho colto soprattutto in alcuni passaggi finali e perché non lo debbo dire anche in alcuni riferimenti dell'intervento del professore Saccà
Il lavoro e noi dobbiamo svolgere in questi due anni Gianfranco ha citato gli anziani
Non è un problema da poco
Perché il problema degli anziani e il problema della forma partito ed è il problema della classe dirigente ed è il problema del capitale umano in questi due anni cosa dobbiamo fare noi su che cosa dobbiamo investire
Dove c'è la differenza tra noi e Forza Italia e noi CCT proprio sul capitale umano li dobbiamo investire ma lo dobbiamo fare impegnando i nostri dirigenti nella costruzione di una nuova forma dal partito che tenga conto di che cosa e tenga conto che la società sta cambiando
La questione alimentare
La questione della ricombinazione genetica soprattutto che cosa
La questione della modernizzazione però spiazzamento sociale categorie di soggetti che fuoriescono dal mercato del lavoro
E tra questi gli anziani gli anziani e perché non le donne Gianfranco la questione femminile il protagonismo femminile è perché noi giovani il soggetto giovanile
I giovani non possono essere più con l'allungamento della vita media di ciascuno di noi
Con le analisi statistiche che lei considerano giovani fino a trentacinque anni
Essere come dire un pezzo di Alleanza Nazionale debbono stare prima e accanto ad Alleanza Nazionale con un nuovo protagonismo quindi dobbiamo disegnarlo questa partito nuovo questa forma partito e non può che essere un modello The anticipa la società che si va creando i partiti replicano o anticipano la società per questo io dedico Gianfranco avviandomi alla conclusione una grande assemblea degli eletti certamente per la destra di governo perché lì è l'avamposto della nuova classe dirigente ed è il partito vero alle prese con i problemi che cresce che si confronta che si misura
Ed al quale noi dobbiamo tenere conto ma anche una grande assemblea
Per la costruzione del nuovo partito che anticipi le trasformazioni della società e se possibile li orienti è che faccia e si che la classe dirigente il capitale umano ci consenta di pensare nel medio periodo a fare della destra
Una forza non soltanto alleata nel Polo delle libertà ma anche protagonista e capace di tracciare la linea nel Polo della Libertà
Conducendo c'è concludo a fare della nostra classe dirigente che è l'obiettivo principale non soltanto la classe di ente che cresce negli organigrammi all'interno del partito ma la classe dirigente del Paese in due anni ce la possiamo fare
Le elezioni regionali sono l'occasione buona nella preparazione delle liste per dimostrare facendo le liste pieno lì costruiremo ad immagine e somiglianza degli uscenti Gian Franco io lo voglio dire con forza questo
Nel mille novecentonovantacinque Alleanza Nazionale esplose alle regionali
Fu lui il primo risultato consistente che ci consentì in tutte le province di avere rappresentanze regionali attenzione se facciamo le liste proteggendo gli uscenti subiremo una batosta elettorale
Che peserà parecchio dobbiamo dunque allargare le liste e quindi il controllo e queste assemblee regionali sono l'occasione giusta per discutere degli ingressi laterali
E poi anche le elezioni politiche saranno l'occasione finale per costruire questa nuova classe dirigente quindi impegniamoci in questa direzione
Radio saluto con gioia il fatto che anche tu hai deciso finalmente di curare da vicino questo problema non secondario della vita politica del partito
Grazie
Dovervi come a mio avviso Maria Ida Germontani
Dove la collega zero Company
Non cioè loro possiamo Ignazio la Russa
Ignazio l'onorevole la Russa dove
Caffè lungo
Dovremmo Adolfo Urso Kaula sì densa la sì
L'onorevole Urso per favore
Grazie presidente l'Assemblea grazie presidente del partito io vorrei fare alcune brevi riflessioni
Vista Renzo arrivi con Mimmo Nania mi obbliga a spostare
Il punto vorrei fare alcune brevi riflessioni a partire da una considerazione
La differenza di clima che tutti noi notiamo tra questa Assemblea nazionale
E la direzione nazionale che si è qui
Alla risultato infelice delle europee e al risultato felice del Polo alle elezioni amministrative
Dicevo prima diverso più di cui non posso ovviamente non già ire clima convergente e unitario prima fattivo
Se a questo ci siamo sia questo clima ci siamo come peraltro ha appena detto il presidente del partito nella sua lezione che nella sostanza in larga misura condivido
Dicevo sia questo clima ci siamo e anche perché ci siamo impegnati ciascuno nel proprio ruolo nel compito affidatoci
Alla raccolta delle firme referendarie sì da dimostrare che il partito poteva raggiungere l'obiettivo che si era prefisso in quel momento nemesi di luglio e di agosto
Voglio dirlo perché lo credo essendo stato uno di coloro che si è impegnato sul territorio è stata affidata una Regione del nodo che metodi questo di tutto il partito ma io lo sottolineo merito soprattutto encomiabile e del senatore Giovanni Collino che da Roma nemesi estivi si è impegnato in maniera assoluta come non mai affinché ciascuno raggiunge esimo gli obiettivi allo spiedo che debba essere in qualche modo dedicato a questo successo perché i suoi il successo organizzativo come più di ogni altro
In questo momento
Prima dicevo cambiato e non posso dicevo non essere d'accordo con la relazione del presidente del partito perché è stata di questo clima in pepite anzi di questo clima motivatore ma anche nella continuità o meglio nella coerenza
Di quello che era stato espresso nella precedente
Direzione nazionale di un'alleanza nazionale con referendum ha dimostrato di essere autonoma è protagonista all'interno un progetto strategico che certamente il Polo l'alleanza del centrodestra
Sicuramente lo è per chi come me e come voi si è impegnato sempre
In una logica coalizione Ale in un obiettivo di completare il sistema bipolare in questo Paese peraltro tutto ciò accade in uno scenario che noi non possiamo dimenticare che lo scenario europeo e che lo scenario economico e sociale
La vita politica voglio sottolinearlo non si limita più tanto più in questo contesto ad essere una vita nazionale legata a quello che accade nei palazzi istituzionali
Mai troppo spesso siamo assenti da alcuni scenari lo siamo stati in passato per esempio dallo scenario europeo dove non siamo più assenti
Noi abbiamo pagato la nostra estraneità dalle famiglie storiche politiche europee Pucci da quello scenario non siamo più assenti se nelle elezioni europee non solo in queste ma anche in quelle del mille novecentonovantaquattro che seguirono di poco
Le elezioni politiche vittoriose di Alleanza Nazionale che andava a diventare forza di governo per la prima volta la destra nell'ultimo degli ultimi cinquant'anni forte di governo con cinque ministri eppure nelle elezioni europee del novantaquattro prima straordinario
Di destra che vincere e governare il Paese con cinque ministri e un vicepremier noi perdemmo alle europee un punto come mai mentre Forza Italia guadagnano undici punti trascinata da Victor che le politiche perché quello scenario all'ora io dico anche pochi mesi fa era noi non consegna come non lo è la lega
Che è una forza regionalista ovviamente che alle europee di cinque anni fa e alle europee di quest'anno ha avuto il suo minimo storico non dimentichiamolo perché ci potrebbero essere dei delle forze delle pendenze Arian a risalire alle elezioni regionali laddove invece più congeniale la lega perché quello è il suo terreno di colture di cultura dico quello scenario europeo fortunatamente cambiato e cambiato perché siamo nel gruppo delle destre europee non solo perché siamo in un'alleanza di fatto tattica io spero strategica tra poco
Col Partito popolare europeo che non è più il partito della Democrazia cristiana europea ma è un partito di conservatori di modernizzatori e un partito che guidato dato andarci e da un leader che non viene dall'esperienza centrista democristiana
Ma l'esperienza della destra ed è stato scelto in quel posto da Praga il Barnet leader della Galizia leader della Destra storica spagnola
Voglio dire che lo scenario europeo ci avvantaggia nel percorso politico che noi abbiamo voluto con determinazione con caparbietà
Talvolta pagando degli spot elettorali conquistarci perché lì fossimo al centro l'attenzione europea
Prima Fini accennava un convegno che sto realizzando in occasione del decennale della caduta del muro di Berlino peccati appunto il nove di novembre un convegno sull'Est su quelli che sono oggi le forze al governo delle destre e ti tra breve alcuni di questi Paesi entreranno speriamo lo anche la grande comunità europea
Ebbene dei paesi dell'Est nessuno nota noi dobbiamo dotarlo e sottolinearlo perché siamo all'interno un percorso sportivo scenario europeo complessivo Beppa Iside lesse oggi tutti quei Paesi eccetto due
Cioè eccetto la Repubblica Ceca ed eccetto la Repubblica d'Albania tutti i Paesi dell'Est che sono fuoriuscite il comunissimo dieci anni dopo la caduta del muro di Berlino sono governati
Da coalizioni di centrodestra che assumendo tanto moltissimo Valpola libertà perché vi sono partiti di destra
In alleanza organica e strategica in tutti questi Paesi a partiti di centro di una maggioranza che sociale storica politica culturale
A quelle coalizioni non dobbiamo in qualche modo dare un punto di riferimento in Italia Europa ed è questa una prospettiva strategica
Altra cosa che volevo sottolineare e la prospetti
Perde colpi politici ma sta ridisegnando gli assetti sociali economici del Paese che non ci troveremo davanti nei prossimi decenni salari disegnando della assenza
Di Forza Italia di Berlusconi che è un soggetto considerato estraneo dai grandi poteri forti di questo Paese rispettato ma considerato quasi un intruso estraneo se vogliamo in qualche modo circoscritto ai suoi interessi politici ed economici
Ma i grandi poteri forti che una volta era un Monopoli in questo Paese il monopolio di cuccette gli Agnelli insieme si sono spezzati in un bipolarismo economico che vede da una parte Romiti contro Torino
Contro gli Agnelli Milano che si spezza da questa masse triangolare industriale Milano Torino Genova
E che cerca di prendere la guida del Nord Est se no non si capirebbe perché Romiti e Cuccia si sono alleati anziano dato espressione accordo Annino prima e poi alle Generali la conquista dell'Ina non si capirebbe come mai sia accaduto per la prima volta due grandi guerre economiche che hanno diviso il potere l'obbligo poi economico e si era considerata in questi anni e D'Alema e al centro di questo ieri lo annotato credo il Corriere della Sera oggi
Con la meno è stato ricevuto non da D'Alema e non dal ministro economico
Ammetto Presidente Consiglio dei ministri affinché andasse lì in un teatro che non gli confà sì è appunto il Consiglio dei ministri hanno presenti detta dei ministri lo dice con i giornali per spiegare il passaggio successivo la separazione di tela Como dating sono scenari immensi nei quali D'Alema distribuisce le carte e nei quali si distribuiscono i poteri di questo Paese
E questo si lega a quello che diceva prima è presente al partito quando dice la sinistra sta egemonizzato i ministeri
I dirigenti per cui stanno firmando i contratti i dirigenti contratti valgono per cinque anni
Il che vuol dire che anche se dovessimo vincere le prossime elezioni politiche ci ritroveremo in tutti quei ministeri dirigenti per cinque anni noi dovremmo chiedere che i contratti siano di legislatura
Cioè che coinvolgono come accade Nespolo assistendo coinvolgono soltanto legislatura per cui quei ministri possono firmare quei contratti sono arrivati al Governo non potremo rinnovare i contratti secondo legge Bassanini degli alti dirigenti dello Stato che loro hanno messo secondo loro logica politica per occupare i ministeri le istituzioni e noi non potremmo rimuovere ancorché dovessimo vincere e questo riguarda il resto dei poteri dello Stato riguarda i servizi segreti
Sulle quali c'è oggi la mano Diretta della Presidenza del Consiglio questo riguarda gli chiese l'esercito questo riguarda il potere culturale
Il ministro Melandri ha messo le mani sta mettendo le mani in maniera pesante sul potere culturale in questo Paese pensiamo alla nuova legge sul cinema
Che pone dei limiti cioè porre sostanzialmente le mani del potere politico su coloro che debbono trasmettere nelle cinematografici su che cosa devono vedere i nostri giovani o le stesse nei cinema del nostro Paese una sinistra incapace di governare l'economia in Italia come in Germania
Come anche in Francia in questo modello socialista ma capace come sempre anche all'estero di mettere mani al potere reale del Paese noi in quel potere non possiamo essere assenti noi dobbiamo capire cosa accade e proprio perché siamo un partito che non ha mai avuto
E non a e non vuole avere
Rapporti privilegiati con alcuna potenza o potere economico prove perché abbiamo le mani libere dobbiamo avere la forza di parlare liberamente agli elettori di scegliere liberamente quello che noi riteniamo più giusto
Per il nostro pavese sia essa la privatizzazione il telo Como ora scalata alle Generali lo all'Ina questo dobbiamo farlo necessariamente dobbiamo farlo
Infine e io mi avvio alla conclusione ci sono poteri sorto in questo Paese che stanno mutando pensiamo al potere sindacale
A quello che sta accadendo in queste ore in quello che è stato per trent'anni il baluardo del consociativismo italiano
Il posto dove si mettevano d'accordo i poteri reali cioè la triplice sindacale su quello che è stato sostanzialmente l'ariete che ha fatto cadere il governo Berlusconi su quello che è stato in questi anni il pilastro del nuovo centro sinistra quello che sta accadendo tra la cifra di D'Antoni e la CGIL e la UIL a una cosa enorme c'è la rottura c'è per la prima volta a una democrazia dell'alternanza anche in campo sindacale
E noi purtroppo oggi ne siamo esclusi perché il sindacato a cui noi facciamo in qualche modo riferimento privilegiato e incapace di entrare in questa dialettica talvolta è più trotskista della Cisl ogni tanto questo noi dobbiamo capirlo intervenuto
Su questo voglio andare presidente ha ragione immediatamente alle conclusioni saltando le passi politici per dire sul referendum
Una cosa sulla riforma elettorale un breve appunto esclusivamente io son d'accordo sulla tesi che presidente partito affatto sì essere disponibili anche sulla via parlamentare ancorché impervia per dimostrare che noi per noi il referendum è uno strumento non un fine
Per raggiungere un obiettivo ma stiamo attenti alla formula Ciampi che viene veicolata un'ipotesi in cui il venticinque per cento del proporzionale si ridurrebbe al dieci per cento per lasciare il quindici per cento un premio di maggioranza sarebbe un'ipotesi disastrosa e inutile
Io vorrei capire può rispiegare ai nostri alleati di Forza Italia o semplicemente ai politologi questo dieci per cento proporzionale significherebbe sessantatré deputati su un mille ora per sessantatré deputati su mille tra l'altro con lo scorporo sarebbe rappresentati tutte le forze politiche secondo il peso ottenuto
Perché non verrebbe dileggiato nemmeno quello che apprende meno voti sul maggioritario come con lo scorporo
Per sessantatré deputati su mille che fotografa avrebbero la situazione dei partiti noi dobbiamo mantenere nel sistema elettorale quindi nel sistema politico quell'inquinamento di una terza scheda non è meglio dire facciano fare sondaggi a Berlusconi attribuisce questi saperlo dai deputati ma evitiamo che siano attribuiti su una terza scheda in cui per il fatto stesso di esistere costringere dei partiti ad avere una duplicazione una doppiezza anche in campagna elettorale costretto a competere con il vicino e con l'alleato
Per sessantatré deputati appena su un mille nell'osso sedendo costretta a valorizzare la coalizione perché poi sul resto sul Novecento settanta e passa dei trecentoquaranta e passa deputati vale un altro meccanismo
Bisogna essere chiari su questo infine voglio dirlo sul congresso
Presidente io sono d'accordo su quello che dissi sulla
Inutilità anzi la dannosità di un congresso come noi intendiamo non dovrà intende di leso Forza Italia ungo ingresso di un partito vero che esista al potuto Chiara colto le firme con grande Energia umana ma senza alcuna energia a finanziare ma un partito che qui sul territorio viste vuole esistere un congresso vero non può essere fatto prima le regionali io dico di più
Un congresso vero non può essere fatto e dobbiamo dire solo senza ipocrisia
Prima delle elezioni politiche perché nei sistemi maggioritari
I congressi nei partiti veri che contano si fanno soltanto dopo un bilancio e il bilancio viene fatto alle politiche si fanno soltanto se cambia o se si vuole cambiare una linea politica è un leader è questi è possibile farlo non a ridosso delle politiche ma solo dopo elezioni politiche io vi chiedo però un'altra cosa e chiudo noi non possiamo però essere assenti dallo scenario del gennaio di febbraio uno scenario che vede a ridosso delle regionali
Due congressi importanti dei due partiti che stanno egemonizzare andò la scena politica in una logica bipolare alternanza ma anche un alloggio che tante volte abbiamo visto tra democrazie cristiane Partito Comunista in gennaio a metà gennaio c'è il congresso farsa il falso dei DS e in febbraio o forse a fine gennaio c'è il congresso in qualche modo di immagine come sempre del nostro prezioso alleato del nostro leader Silvio Berlusconi di Forza Italia
Noi non possiamo non essere presenti in questa logica politica in questo ping pong se no rafforzeremo di immagine nel Paese che il ping pong dell'alternanza è solo tra Berlusconi e D'Alema
Tra Forza Italia e il PDS per non fare questo noi dobbiamo ad essere presenti con una grande iniziativa politica
Semmai con una grande conferenza degli eletti e non solo che divide i nomi e modernizza il partito in quello scenario
Io di questo sono d'accordo alla fine gli ultimi quindici congressi regionali e in questo scenario dicendo con chiarezza che dopo soltanto dopo aver rinnovato il partito anche grazie a una conferenza di questo tipo
Sugli eletti e sull'organizzazione sarà possibile fare un congresso
Dopo le politiche secondo le nuove regole di un partito che speriamo di nuova al governo e che quindi non si preoccupi
Di rieleggere i sempre soltanto delegati a un congresso che è pure il favore riproporre all'ordine Saramago la fotocopia del passato regolatoria di oro grezzo che permetti davvero di andare avanti sulla via della modernizzazione
Va bene grazie soltanto una cosa l'olmo non ho capito la tua insistenza sessantatré su mille
Non in nessuna nessuna riforma del sistema elettorale investe il Senato perché il referendum ma sono relativi alla Camera dei deputati
Perché i problemi poi proporre dei progetti di legge che sono che giacciono in Parlamento sono relativi alla Camera i deputati quindi è sempre sempre sessantatré su seicentotrenta al dieci per cento di cui stiamo parlando inoltre tieni presente
Tieni presente che
Non siamo d'accordo su qualunque il sistema di riforma che preveda un mutamento territoriale dei collegi uninominali e quindi se è così è chiaro che partiamo dalla premessa che il settantacinque per cento dei collegi è attribuito su base uninominale alla Camera
Il resto del venticinque per cento è la questione in discussione
Sia da parte del referendum
Sia con riferimento al valore formale preside il governo il governo ha proposto novanta e compagnia bella ma noi su quella linea non ci sogniamo legato male c'è una proposta che dicono i giornali che in qualche modo è diverso da quel governo perché prevede l'unico turno
Che prevede che l'attuale venticinque per cento sia destinato il quindici per cento un premio di maggioranza ma inutilmente con lista bloccata lo sappiamo ma si per cento con la riduzione proporzionale
Questo progetto e il Progetto prima alcun senso e a questo enigma lo ha già detto il presidente prima quando ha detto
Che ogni STER riforma che preveda sposta mutamento dell'ampiezza territoriale dei collegi così come sono oggi e così come sono oggi articolate non ci vede d'accordo lo ha già detto con grande chiarezza quindi è inutile che riprendiamo questo tema allora per prima Ignazio la Russa e poi Maria Ida Germontani Ignazio
Compra invierà di stare nei tempi grazie
Grazie presidente Fisichella
Stanno del
Stanno decidendo quale dieci per cento tocca a noi quale agli altri quindi io parlo
Quale pezzettino del dieci per cento scusami Ignazio scusami Ignazio suonano volevo che la riunione dei coordinatori regionali che era prevista per le quattordici
E viceversa in programma da subito in una saletta qui davanti quindi riunione Alain ordinatori regionali con Altero Matteoli subito grazie quasi subito quando finisco di parlare io grazie perché
Sì ahimè quasi allora grazie presidente io cercherò di essere veramente
Estremamente sintetico in questo intervento anche perché non siamo fortunati con le sale il plaza non ci porta bene ormai storicamente ma credo che siamo caduti dalla padella nella brace perché l'acustica di questo posto
Non è pari alla bellezza dell'albergo ai piani di sopra
E capisco che questo renda assai difficile seguire i lavori motivo per cui ci si parla un po'in pochi ma meglio pochi
E buoni che tanti
E distratti
No ma non succede niente io parlo soprattutto ai colleghi
Dell'Assemblea nazionale
Io non mi avventure però in grandi scenari
Anche perché abbiamo appena sentiti e anche con molto interesse
Ma perché tra tanti difetti
O la presunzione di dire
Che invece non mi manca la concretezza
E so che mentre giusto
Non solo avventurarci ma esaminare approfondire
Gli scenari economici politici e istituzionali
C'è un
Priorità che incombe
E che ci costringe a dare immediatamente delle risposte partono premessa banalissima che tutti conoscete meglio di me
Il dato elettorale
Su cui ci siamo soffermati ma non a lungo
Delle europee non è stato positivo per Alleanza nazionale con l'alleanza senza quell'alleanza con tutto quello che abbiamo già detto
Le regionali altra banalità non solo varranno per definire la tendenza o l'inversione di tendenza di questo risultato non felice delle europee ma saranno la base per le candidature alle politiche e quindi per il posizionamento del partito nel futuro queste Regionali valgono quindi doppio valgono per quello che rappresenteranno per il governo delle singole regioni e conseguentemente valgono per invertire la tendenza non positiva delle europee ma valgono anche come necessaria premessa
Per rilanciare in vista delle politiche in maniera decisiva Alleanza Nazionale
Io credo che questa priorità debba essere tenuta presente in ogni momento da qui a marzo deve essere la barra il timone che ci guida nella nostra attività politica se prima delle europee avevamo ragione facevamo benissimo a dedicare molte delle nostre energie molta del nostro tempo
Molta della molta della nostra attività politica a una azione di legittimazione di ampliamento di avvicinamento ad ambienti che magari tradizionalmente non erano molto legati ad Alleanza Nazionale
Io credo che prioritariamente da qui a marzo noi dobbiamo occuparci di andare a ripescaggi quel cinque per cento di voti che ci ha lasciato alle europee
Perché altrimenti finiremo col voler fare tutto esaminare lo scibile umano
E magari saremo inadeguati in questo compito che non è impossibile che forse non è neanche difficile ma che non è lui che ci aspetta necessariamente a portata di mano
E allora io sono d'accordo col presidente
Nel dire che questa priorità contrasta con la possibilità di tenere un congresso nazionale prima delle regionali ritengo invece che le Regionali proprio per la loro natura di immersioni io me lo auguro di tendenza
Siano il momento sufficiente necessario dopo il quale si svolga immediatamente un congresso proprio per prepararci poi al rilancio definitivo
Alle politiche
E ritengo che essa è questo il dato sì è altrettanto vero quello che diceva Adolfo Urso un attimo fa che occorre essere presenti a gennaio ma mi sembra che il Presidente è partito l'ha detto
Se mai presidente tu hai già annunziato Foggia e anche perché abbiamo un sindaco ma lentissimo magari lasciamola con un punto di domanda cioè pensiamoci pensiamo un po'meglio all'oscena Rio all'immagine al posto alla alla raggiungibilità montando nostra quando dei media ma sicuramente da questa Assemblea Nazionale devo uscire come ci è stato proposto dal presidente
Una nostra presenza non solo di vetrina non solo di vetrina
Ma anche di capacità di sintesi del grande lavoro che i nostri amministratori fanno sul territorio nelle Regioni nelle Province e nei Comuni anche nei più piccoli molti di loro molti di loro
La gran parte di loro in base in relazione ai pochi mezzi che spesso forniamo loro e valorizzarlo
Ai fini di una lunghissima campagna elettorale poi non è vero lunghissima mi correggo lunga campagna elettorale
Si è parlato già del ottimo risultato delle firme io visto che con qualche Mou sparuta eccezione partito ha dimostrato che c'è
La classe dirigente ha saputo motivare i quadri quadri hanno saputo Meet motivare la base tutti insieme abbiamo dimostrato che questo partito così maltrattato è sicuramente migliorabile fino al quando volete voi comunque è una realtà non si può buttare via bambino panni sporchi tutti insieme grazie a Dio questa struttura questa militanza questo orgoglio di fondo c'è sempre in Alleanza nazionale ma ha funzionato la mobilitazione per le firme soprattutto perché abbiamo detto chiaro alla nostra gente che cosa volevamo da loro
Gli abbiamo dato un obiettivo preciso
Raccogliete le firme su questa proposta politica decisa all'unanimità dal partito
Non capita sembra nel nostro partito che questo avvenga
Quando noi stessi ci lamentiamo dell'arte magari incapacità di concentrarsi su un obiettivo politico di certe aree del partito di certe zone o di certi uomini e di magari lamentiamo che litighino che discutano che sia tardino
In questioni interne probabilmente dobbiamo pensare che questo può anche dipendere quantomeno in parte dalla nostra dei di dirigenti incapacità di offrire obiettivi precisi e sicuri
E allora obiettivi precisi e sicuri io credo che il presidente anzi so che il presidente e il primo sostenitore di questa tesi è lui che ce l'ha segnalata si hanno fissando
Dei temi che non durino lo spazio di un mattino
Delle campagne vere e proprie che consentono al partito di avere uno spazio di tempo sufficiente necessario non solo per mettersi in moto a terra e per dare risposta ma anche per farla in qualche modo superare quel gatto mediatico che abbiamo con altri partiti che possono fare anche in un giorno in poi giorno con grande dispendio di mezzi quello che noi facciamo meglio se mettiamo in moto tutta la nostra struttura per un tempo X un mese io saluto con grande piacere la prima campagna che deve partire immediatamente al primo ottobre che quella sulla sicurezza da Milano lo ricordava Gianfranco Fini a gennaio noi facemmo partire
Un'azione forte di tutto il Polo ma sì avvio come iniziativa di Alleanza Nazionale cristiana che mi guarda se lo ricorda
Cui CIR rincorse noi fummo ben lieti Forza Italia dicendo no si fa insieme per carità si fa insieme lo facemmo allora insieme il corteo di Milano a sette mesi di distanza quel governo quegli esponenti di sinistra che avevano cercato di minimizzare di ridare alla nostro allarme per la crimini per la criminalità oggi ci vengono a dire che c'è l'emergenza e cercano di mettersi sulla difensiva
Sul tema dell'ordine pubblico guardate che la prima volta che la sinistra sentendo puzza di elezioni il che fa anche sospettare che non sia proprio impossibile un'elezione anticipata delle politiche gioca sul tema della sicurezza cercando con un'abile regia di comunicazione di Portici sulla difensiva
Noi a dover dire
E il presidente ce l'ha spiegato bene da dove è nata non vogliamo lo stato di polizia al loro a fare i guerrafondai noi dobbiamo rettificare questa immagine comunicazionale dobbiamo ridare al nostro partito se volete a tutto il Polo ma da AN in particolare
Quel che quel che gli spetta
E cioè la capacità di essere fortemente in sintonia con la gente su questo tema sul tema della sicurezza ecco perché la campagna che durerà tutto ottobre su questo tema dovrà essere una campagna affrontata e quindi prego solo dieci secondi di attenzione
Con la stessa intensità con lo stesso entusiasmo con cui abbiamo affrontato la campagna per la raccolta delle firme
E l'unico modo per ribaltare un peso mediatico che altri hanno se Forza Italia farai Calende io il settore di Tay lo farà col giustamente con grande utilizzo dei media se il giorno dopo
Billè farà quello dei commercianti il crime lei con grande attenzione dei media noi ne avremo di attenzione
Ma ne avremo molta di più se saremo sul territorio per un mese con una serie di iniziative non centralizzate Marchesi moltiplichino e rendano visibile
Il nostro impegno quotidiano su questo tema su un pacchetto deciso da tutto il partito su proposte chiare ma facendo leva sulla nostra tradizionale attenzione per l'ordine e la sicurezza che chiunque dovrebbe immediatamente ricondurre ad Alleanza nazionale aveva promesso di essere breve
Ma voglio dare la mia profonda piena adesione presidente
Anche all'altro tema che hai toccato di sfuggita che rappresenta anche qui una un tassello importante in quella priorità di andare alle regionali
Presidente ha parlato di celebrare in maniera adeguata la ricorrenza del muro di Berlino
Io credo che noi ci siamo sempre sentiti sentiti
Nella condizione di non aver bisogno di dimostrare il nostro anticomunismo
Storico a
E anche attuale ove necessario perché ce l'abbiamo nel DNA perché chiunque conosca un minimo della storia politica italiana sa cosa significa l'anticomunismo per gli uomini di destra
Beh forse dimentichiamo come la comunicazione Maceri
Three Turi tutto quello che appartiene soltanto a cinque dieci a quindici anni fa
Bisogna anche su questo tema
Rimettere bene in chiaro mi avvio diceria mentre ho quasi finito
Rimettere immediatamente in chiaro qual è la nostra precisa posizione e approfittare questa era la proposta aggiuntiva della ricorrenza del muro di Berlino
Per dare risonanza ulteriore a una campagna che sta conducendo sostanzialmente solitario il giornale
Quella sul K che ebbe quella sulle spie quella sulla provata commistione tra politici italiani e potenza straniera che noi abbiamo denunciato allora ricordo Tremaglia che è stato uno
Dei precursori di questa battaglia e che oggi ci sembra scontata Ostia riprendiamoci anche questa battaglia finisco
Presidente dicendo che
Io e il mio giusto del congresso la necessità di farlo dopo le regionali l'impegno di gennaio febbraio che sia di una grande di un grande meeting
Non può far venir meno comunque
La capacità di regionalizzare la nostra struttura quando meno a livello di propaganda come hai detto
Ma anche a livello di obiettivi e anche ove necessario a livello di alleanze in sede regionale che possono persino essere diversificate e perciò saluto con gioia questo tuo ritorno
Anche
Nelle sedi un po'scarsi nati avvolta delle nostre federazioni cinque jeune per regione
Perché questo sarà sicuramente causa e motivo di quel rilancio di cui siamo pienamente convinti che ringrazio grazie Ignazio la Russa dall'onorevole la Russa adesso Maria Ida Germontani via rimane
Richiamo tutti al rispetto dei tempi per favore
Grazie presidente
Io voglio entrare subito nel merito dell'assemblea di oggi
E affrontare cercando di seguire la raccomandazione presente Assemblea in modo sintetico
Il tema che mi riguarda innanzitutto però vorrei dire che condivido la proposta del presidente di rinviare il congresso
A dopo le regionali almeno proprio perché tutte le nostre forze devono essere evidentemente concentrate sul programma elettorale e su una forte impegno nella campagna elettorale per queste regionali
Io ringrazio il presidente del partito
Per aver toccato alcuni temi che sono particolarmente sentiti dall'intero partito ma in particolare dalle donne di Alleanza Nazionale
Ha toccato e ha preannunciato campagne specifiche su temi come la sicurezza e l'ordine pubblico banco e temi come la terza età gli anziani
L'altro giorno è stato presentato il rapporto della popolazione del mondo che ci dice che l'undici ottobre nascerà il sei miliardesimo bambino
Ma ci dice anche idee ci dà anche i dati della popolazione cita anche il dalle norme dato degli anziani in Italia cita anche il dato della bassa natalità in Italia
Sono vivi evidentemente tutti questi dei punti importanti su cui noi tutti ma forse le donne in modo particolare debbono fare attenzione e io trovo quindi importante anche fondamentale una campagna per le Regionali che tenga conto delle specificità locali
Troppo spesso esiste un grande scollamento tra la linea politica del partito e così poi amministra localmente e i nostri consiglieri regionali provinciali e comunali
Ma io voglio evidenziare muovendo che so che
Il presidente del partito e tutti conoscono e valorizzano ma un mondo che lavora in modo forse silenzioso quotidiano ma sotterraneo quasi ed è il mondo delle donne di Alleanza Nazionale
Io credo che troppi passaggi politicamente rilevanti e troppe scelte politiche avvengono ancora quotidianamente senza che le donne possono realmente intervenire
Credo altrettanto che nelle enunciazioni delle priorità politiche programmatiche di tutti i partiti nessuno escluso dobbiamo individuare una carenza di fondo
E che quindi la che è la mancanza di formulazione di un grande progetto
Che riguardi le donne le loro priorità come parte integrante della complessiva prospettiva di sviluppo dell'intera società
Non si tratta evidentemente di dare qualche cosa le donne per attutire da nove la loro energia contestativa perché non è questo questo non ci appartiene si tratta invece in un contesto storico che tra pochi giorni
Cimenti ci farà vivere in un nuovo millennio si tratta di operare una grande sintesi politica che si fonda sulle pari opportunità di partenza di tutti i cittadini
Ma ci sono alcuni aspetti che voglio brevemente delineare dalla parte dobbiamo stabilire il presupposto della presenza delle donne nel partito e nella società
Ho scorre cioè ripartire dal diritto alla libertà per gli uomini e per le donne di realizzarsi secondo le inclinazioni individuali di ciascuno e questo a mio giudizio è la questione morale e politica al tempo stesso
Se prendiamo in queste aule
Dobbiamo predisporre gli strumenti le strategie anche la comunicazione che dia visibilità al mondo femminile
Affinché Lello le proposte delle donne vadano ad arricchire i contenuti programmatici di Alleanza Nazionale
Le donne quindi come risorsa all'interno del partito se crediamo in questo dobbiamo quindi formulare programmi che recepisca non gli indirizzi europei
Io non vorrei sentirmi dire che la terminologia appare opportunità sa di sinistra
Non la terminologia pari opportunità non sono stati inventate dalla sinistra italiana si confondono troppo presto e troppo spesso con la sinistra e poi le donne di sinistra col femminismo sessantottino
Tutto questo questa confusione hanno segnato un approccio limitato Hill unilaterale a delle politiche che hanno invece uno specifico contenuto in Europa e nel mondo il quale Opportunities negli Stati Uniti
E in Europa Cristiana Muscardini credo che lo possa confermare il novantotto le pari opportunità sono state centrali nell'agenda politica europea il novantotto anche è stato l'anno del consolidamento della rivelazione della pianificazione per il futuro
Le pari opportunità sono state inserite in tutte le politiche per l'occupazione costituiscono un pilastro specifico per le politiche stesse
Il novantanove ha già registrato risultati ancora più espliciti in merito alle nuove regole per i fondi strutturali
Fino ai preparativi già in atto per la revisione della piattaforma di Pechino che si svolgeranno il prossimo giugno del due mila a New York da tante novità si possono attendere ulteriori cambiamenti nell'architettura delle politiche per la qualità dell'Europa ho detto questo per far intendere che quando si parla di pari opportunità si danno precise continuo di a questi termini
Perché affrontare sviluppare e inserire le politiche delle pari opportunità nei programmi europei nazionali e dei partiti significa creare le condizioni per favorire la presenza femminile nella società
Per intervenire su quel basso tasso di natalità e per quindi attutire alla fine l'alta percentuale di anziani
E io credo che non gli abbiano selezionare dobbiamo investire il patrimonio femminile che abbiamo perché questo è un grande patrimonio e l'abbiamo di questa data dell'ultima campagna referendaria
La mobilitazione delle donne di Alleanza nazionale peraltro veri rappresentanti della Consulta su tutto il territorio ha portato un risultato di quindici mila firme quindi io ringrazio mente ragazzo tutte coloro che si sono impegnate territorialmente voglio dire che quindi questa è una grande forza organizzativa che deve accentuare la sua forza politica all'interno del partito
Deve essere presente visibile della società nell'associazionismo culturale non nel volontariato le donne di Alleanza nazionale devono essere presenti ed era una presentare né la Società ed essere nella società e noi dobbiamo credere in ciò dobbiamo investire nelle donne come di fondo
è quel sequenziale a chi un impegno quale quello che ho delineato nella rissosa delle donne richiede un partito a sua volta de de che si dia destinato a cambiare
Con una linea politica che sottolinei i valori le priorità i programmi sui quali cercare le aggregazioni coinvolga l'elettorato che tradì talmente si è sempre riconosciuto nei valori della destra
E a e permetta di a vere una rappresentatività tale da consentire la massima competitività confronti continuamente quadri amministratori locali simpatizzanti ed elettori per ritrovare l'intesa sull'azione politica alla luce delle diverse esperienze
Ma noi non dobbiamo soltanto declinare elencare i nostri da valori noi dobbiamo far sì che questi diventano Progetti atti e fatti come ha detto il presidente
E quindi l'etica della responsabilità la famiglia la difesa della vita la qualità della vita gli anziani la terza età quindi la cultura della legalità
Lo sviluppo come strumento essenziale per sostenere la solidarietà tra i popoli il principio di sussidiarietà
Tutto ciò si deve tradurre in progetti e atti
Con questo spirito noi come Consulta pari opportunità abbiamo indetto urne seminari due giorni che si terrà a novembre
Che stiamo già programmando sono stati istruiti istruiti dei gruppi di lavoro su alcuni temi fondamentali ed è stata già delineato una piattaforma comune i temi saranno l'ordine e la sicurezza
Ma focalizzando l'attenzione sulla tutela dei minori Lepore AGEA e l'alimentazione e l'educazione alimentare la qualità della vita che solo apparentemente è unico baluardo dei Verdi l'etica sociale la comunicazione politica
Ma affronteremo anche il tema di donne in rappresentanza di donne e partito
Sarà definita la posizione che dovrà tradursi nella nostra fa posizione parlamentare unitaria non riporta poi si a portarlo avanti sarà un uomo o una donna regionali questa infatti la questione della presenza equilibrata di uomini e donne negli uomini della rappresentanza politica
E dei poteri decisionali del francese come credo ma quindi questo impetuoso avanzamento femminile non si trova per rimarginare riconoscimento per ora
Milan accesso delle donne nelle assemblee elettive ai centri decisionali luoghi deputati ad esprimere la garanzia effettiva di cittadinanza sociale e politica su questo noi dobbiamo riflettere come ha detto per arrivare a una posizione parlamentare unitaria
Noi crediamo che occorra impegnarsi nell'attività legislativa
Per favorire la presenza femminile nelle liste ho quasi finito lasciando evidentemente lei all'elettore la scelta di farsi poi rappresentare da uomini o da donne
Vero è che dobbiamo strutturare un principio più punta a favorire la presenza delle donne nelle liste perché il fatto di essere donna non rappresenta una questione di inferiorità o di superiorità
Ma una risorsa principalmente per la politica
Ricordiamo comunque che il principio di equilibrio di un equilibrio rappresentanza deve essere introdotto se vogliamo introdurrò perché ci sembra che ha che sia già chiaramente detto nell'articolo cinquantuno della Costituzione
Che riguarda in modo generale l'accesso dei cittadini alle cariche pubbliche
Quanto detto del dimostra che il problema deve essere posto e proposto da Alleanza nazionale io ADIA ora concludo concludo però ricordando questo nell'ultima campagna degli europei e tutti oggi ad hanno ricordato io voglio ricordare che Forza Italia ha perso due europarlamentari
Quasi Tanganica due tre europarlamentare passata una
I Verdi Popolari altri partiti sono scomparsi solo Alleanza nazionale insieme ai Democratici di sinistra aumentato la rappresentanza delle donne in Parlamento da due a tre rappresentanti
E quelli risultato di piazza azionaria assume un chiaro significato politico
Perché anche di fronte a difficoltà generali all'astensionismo diffuso Alleanza Nazionale quanta donne ha dimostrato di avere una marcia in più su quei
Sto io dico che dobbiamo riflettere e dobbiamo incentrare appunto dal nostro impegno anche papà come partito sulla risorsa donna per tornare ad essere un grande partito così come noi ci auguriamo e crediamo nella prossima competizione elettorale
Grazie alla collega Germontani allora guardate una comunicazione semplicissima per pregare il l'onorevole Matteoli di andare alla riunione dei coordinatori regionali che è già in corso altero non mi pare che sia qui dentro però se sapete dove se qualcuno di voi sa dove vedete di rintracciarlo
E poi
Invece un'altra comunicazione questa formale
Ed è la seguente a norma dell'articolo ventinove dello Statuto il presidente nazionale designa il senatore Franco Servello coordinatore della direzione nazionale compiacimento
Massimo
A seguito delle dimissioni del collega Raffaele Valensise rallegra venti buon lavoro a Franco
Devi dire due parole
Non ho capito delitto devo dire la parola complemento complementi del trionfo che ha riscosso
No no sottoporci continua
Lui devo andar via ma in pochi giorni fa
No frantumate ripartire va bene allora il collega Biagio Cacciola
Non lo so Accor riservato perché dice che deve valutare
La devo perciò la
Inutile dire
Condivido appieno la relazione il presidente del partito
L'unica cosa
E che questa richiesta
Di opposizione nei confronti
Di un sistema e di un Governo che va diventando più regime impone a mio avviso delle scelte strategiche
E le scelte strategiche inevitabilmente passano per i referendum
L'aspetto referendario
Oltre a Verrès galvanizzato il partito
Dandogli la possibilità di dimostrare che non è un partito di carta o un partito soltanto televisivo credo che debba far riflettere
Sulla necessità di comprendere che in questo momento e questo non lo dico per disprezzo
Del parlamentarismo in questo momento con questo governo le vere riforme hanno soltanto una struttura è una spinta referendari
E per questo che come dirigente del partito ma anche come presidente del gruppo consigliare come consigliere comunale della mia città
Ho dato la mia disponibilità all'autenticazione dei referendum radicali e credetemi amici dell'Assemblea nazionale
I referendum firmati dalla gente qualunque distratta
Che dopo aver firmato i nostri ha decuplicato le firme per quanto riguarda quelli radicali almeno per quanto riguarda la mia città
è un fatto che ci dovrebbe far riflettere
Abbiamo avuto un'ondata di persone che cercavano tavoli
E male hanno fatto i consiglieri comunali di Alleanza nazionale che l'INPS non si sono prestati a questo tipo di discorso perché avrebbero potuto prendere occasione da tutto questo per andare lì a ricercare i consensi smarriti
Perché i consensi smarriti
Ci sono stati nella passata tornata elettorale europea perché il partito si è ripiegato su se stesso
Perché il partito è diventato burocratizzato soprattutto in periferia perché il partito come ha detto Gianfranco Fini è diventato il diplomi ufficio delle carriere politiche questa è la realtà
Ecco perché la scelta a mio avviso si impone anche per il futuro
La scelta si impone per quanto riguarda tutto il periodo che accompagnerà e che diventerà intermedio perché le Regionali accompagneranno il dibattito sui referendum perché i referendum si dovranno fare se non si dovranno fare si dovranno discutere perché alle politiche inevitabilmente i sia si vedrà con questo tipo di dibattito
Ed allora il partito deve scegliere
Deve deve scegliere ora via del ritorno fra la gente o la via del ritorno in mezzo alla piazza non in contrapposizione all'alleanze strategiche con il Polo
Ma con la possibilità di essere complementari ad un tipo di elettorato che non viene recuperato netta Forza Italia né dal Centro cristiano democratico
Per cui a questo punto io credo che nella legittimità nella lealtà
Di polisti che non ci deve essere assolutamente contestata dobbiamo avere il coraggio dobbiamo avere la forza di incidere sulla società italiana attraverso il perseguimento dell'azione referendaria
Contro questo regime non c'è nessuna possibilità di dialogo c'è l'instaurarsi in questo momento di una nuova cortina di ferro
C'è il processo togliattiano che vieni personificato da D'Alema contro questo regime noi abbiamo la necessità di aumentare il tasso di libertà all'interno della società civile italiana
Ecco perché con tutto il rispetto dobbiamo dirle queste cose non siamo d'accordo con l'abusivo con la posizione proporzionalista del presidente di al di di Forza Italia Silvio Berlusconi
Non siamo d'accordo col tentativo di rifare la Democrazia Cristiana
Che in questo momento a dicembre si legittimità con l'entrata di Forza Italia nel PPE
Non siamo d'accordo con tutto quello che sa di restaurazione e che forse sotto lecco del processo Andreotti diventerà un fatto evidentemente non più da sottovaluta
E a questo punto scegliere la strada referendaria movimentista significa non accettare il ruolo di cani da guardia alla destra dei nuovi padroni delle alleanze noi non ci stiamo a questo tipo di discorso amici dall'Assemblea nazionale
Perché un'alleanza nazionale ridotta all'otto al nove per cento può far comodo a chiunque un'alleanza nazionale
Che si di Proietti
E recuperi tutte le fasce di emarginazione tutte le fasce di contestazione di opposizione al sistema deve essere accettata per quella carica a mio avviso rivoluzionaria riformatrice e riformista
Che in questo momento noi rappresentiamo ecco perché credo
Che si faccia bene a posticipare
Il discorso del congresso credo che il congresso non debba essere più la ripetizione di stanchi riti vuoti che abbiamo celebrato nel passato credo che il congresso si debba fare dopo scadenze importanti dopo scadenze decisive
Se si vogliono fare gli altri divi di congressi dopo la regionalizzazione e dopo il decentramento centrale del partito questo lo si può fare
Ma è un altro tipo di struttura è un altro tipo di impostazione e un altro tipo di mentalità che ci vuole ecco perché fare politica realmente dare la possibilità al presidente del partito di essere svincolato da ogni sorta di ricatti e di pressioni averi questa grande chance riformatrice che io sono convinto permetterà ad Alleanza nazionale di crescere ancora grazie
Grazie a Biagio Cacciola anche per il rispetto dei tempi adesso Publio Fiori onorevole Fiori prego
Racconta
Omero
Nell'Odissea
Che a un certo punto gli Dei
No io vorrei pregare gli amici che giustamente non mi vogliono ascoltare di uscire
Perché io capisco io se dovessi ascoltare Publio Fiori uscire gravi prevede uscite allora
Racconta Omero nell'Odissea
Che direi a un certo punto decisero
Di far tornare Ulisse ad Itaca
Di farlo tornare a casa lo sottoposero a un insieme di prove e poi torno
Io ho l'impressione presidente Fini
Ulisse Fini
Che noi stiamo tornando a casa
Stiamo finalmente tornando ad Itaca
Che come tutti sanno è una frazione di Fiuggi
Perché perché dopo una serie di scelte tattiche le forze strategiche
Oggi la relazione
Mi ha dato la consapevolezza di un ripensamento complessivo dell'azione politica del partito in questi anni
E che rivendicando
L'autonomia nella indipendenza di giudizio e di proposta pur re riaffermando l'esigenza dell'alleanza del Polo
Ha proposto a questa assemblea di tornare a fare un'opposizione
Ma soprattutto ha proposto a questa Assemblea di fare un opposizione sui grandi temi del momento
Con una presa di posizione che inevitabilmente porta porterà costringerà il partito affare delle grandi scelte di fondo perché quando noi cominciamo a muoverci
Sulla strada dei pensionati degli anziani della famiglia
Dell'occupazione della sicurezza
Quando cioè il partito torna ad affrontare questi grandi temi
Ebbene allora indispensabile che prima di andare a una proposta concreta
Faccia delle scelte di fondo
Cioè decida da che parte si vuole schierare quale blocco sociale intende difendere quali interessi intende rappresentare
Perché quando si dice che ci muoviamo e io ne sono lietissimo
A favore degli anziani significa anche rimettere in discussione il sistema economico sociale significa riprendere il discorso che facemmo e sottoscrivemmo a Fiuggi con i riferimenti alla dottrina sociale cristiana
Significa ridare spazio a una sorta di cattolicesimo politico che noi a Fiuggi ponemmo al centro del nostro dibattito e allora dopo essere sfuggito alle lusinghe della ninfa Calipso presidente Ulisse figli
Che che avrebbe voluto
Fare accomodare in una sistemazione neo capitalistica e di mercato
Dopo aver sfuggito al comitato dei prossimi che avrebbe voluto occupare la tua casa alla sede di via della Scrofa
Adesso ti si pongono dei problemi
Perché il primo problema il primo problema che qui si pone un problema di identità
Io condivido quello che tu più volte hai detto
Che l'identità non è tutto ma non si può fare politica senza identità
Ed allora il rischio che ancora devi affrontare è la seduzione della maga Circe
La maga Circe che sta tentando di sedurre tutti cercando sul piano ideologico culturale storico
Di riportati indietro di riportare alleanza ha prima di Fiuggi risulti tanto fantasmi di tipo mitico di tipo medio in vista
Di tipo fantastico che in sostanza si trasforma in una posizione anticattolica e neopagana e che corre il rischio di inquinare il tragitto politico non solo politico del nostro partito
Presidente Fini io te lo dico con molta franchezza
C'è stato un recente convegno Leccio del partito chiamato identità e futuro di AN dove sono emerse posizioni strane
Dove il concetto di stirpe è stato contrapposto al concetto di umanità dove il mito è stato proposto in alternativa alla ragione
Dove una cristianità etnica ha cercato di prendere il sopravvento su un concetto di cristianità universale
Ebbene presidente Fini se questa è l'identità il futuro io le debbo dire che non sono d'accordo che il partito torni indietro su questo versante
Devo però precisare che questo mio disaccordo non significherebbe che io
Oggi nazione avrà intenzione in questo caso di abbandonare il partito no presidente io mi batterò dentro il partito perché se ne vadano coloro che vogliono tentare di snaturare l'identità di AN che noi a Fiuggi insieme abbiamo disegnata e allora se riesci anche a mai passare la seduzione della Circe del sud
Io credo che noi possiamo
Io credo che noi possiamo realmente fare un discorso di grande importanza perché perché allora
La prima domanda che io mi pongo ma dinanzi a le nuove povertà che emergono dinanzi al tredici per cento di famiglie che sono sotto il livello di vita decorosa
Dinanzi al trenta per cento di famiglie che si trovano al limite marginale inferiore della solo sopravvivenza civile cioè dinanzi a un quarantadue per cento di famiglie che chiedono alla politica una parola di speranza
E guardate caso questo quarantadue per cento corrisponde in maniera drammatica alla percentuale di coloro che non vanno più a votare
Allora io vi chiedo vi pongo questo quesito ma che cosa vogliamo fare
Vogliamo continuare ad essere silenziosamente o timidamente subalterni alle grandi scelte dell'economia e della finanza internazionale e mondiale
Vogliamo continuare a credere che il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale siano il toccasana per i paesi in via di sviluppo vogliamo cioè che la politica decada definitivamente abbandoni il suo ruolo per dare ai burocrati e gli europei qui tutto il potere della scelta del futuro degli uomini
O invece vogliamo rivendicare alla politica un ruolo centrale un ruolo democratico un ruolo di rappresentanza dei grandi interessi popolari
è questo quello che manca oggi nel Paese
Una sinistra che si è collegata ai poteri forti
D'Alema che si Staffi danzando con Cuccia
Le grandi i grandi sindacati che guardano più agli interessi degli imprenditori che agli interessi dei lavoratori la gente che non vede più nella politica
Una interlocutore un interlocutore valido una sinistra ridotta non si sa bene a che cosa un centro ambiguo un governo che non sa risolvere i problemi anche la Chiesa
Si è accorta che il Governo non va bene che fanno leggi sbagliate
Che bisogna cambiare io mi auguro che questi vescovi facciano anche un esame di coscienza è un atto di contrizione per quando avevo consigliato di votare il Partito Popolare che è corresponsabile del fallimento di un tipo di politica e mi auguro anche che i cardinali la smettano di fare celebrare messe evento come quella di ieri a Roma
Dedicata alla nobiltà rossa
Dove mi pare di sempre mi sembra una grande contraddizione di un cardinale che il rappresentante della difesa della rigorosità del rigore della chiesa
E che poi by insieme al devoto Rutelli a comunicare una cosa riservata per la nobiltà che essi vanta dei salotti radical-chic sono coloro che lavorano solo per un progetto neo pagano e anticristiano
Io credo che è giunto il momento che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e credo allora che solo AN
A la capacità in teoria in astratto di svolgere questa funzione una funzione popolare che guardi ai ceti che maggiormente soffrono una funzione morale e spirituale per il recupero dei grandi valori della nostra tradizione nazionale e cattolica
E anche la capacità nel riaffermare la grande centralità strategica dell'alleanza del Polo la capacità all'interno del Polo di fare una mediazione
In coloro che legittimamente credono che il mercato possa essere la salvezza dell'Italia e del mondo ma che invece come il Santo Padre più volte ci ha ricordato può anche essere uno strumento di emarginazione e di miseria umana
è questo il compito di Alleanza Nazionale non dobbiamo essere subalterni all'interno del Polo ma dobbiamo rivendicare con forza
Un ruolo importante dinanzi ad un Paese che sta in crisi e dinanzi a una politica che ha abdicato alla sua funzione io credo amici ho finito che anche da qui oggi
Sia possibile Farre arrivare agli italiani un messaggio preciso per cioè che noi siamo consapevoli dei problemi della politica ma che vogliamo però rilanciare la politica dei problemi
E noi siamo consapevoli che la politica può entrare in crisi e sta finendo e che noi invece rivendichiamo la rinascita della politica nel su quello che da sua rappresentanza popolare democratica più autentica
Perché noi non ci rassegniamo a questo tran-tran
A questa decadenza progressiva del Paese delle istituzioni dei principi morali e degli interessi dei cittadini noi vogliamo il porno ma dentro il Polo vogliamo svolgere una grande funzione di propulsione e di suggerimento grazie
Grazie a Publio Fiori adesso l'onorevole Pagliuca si e poi Teodoro Buontempo
Il presidente cari amici questa Assemblea nazionale
Non poteva che svolgersi sotto
Gli auspici di
Una ritrovata motivazione
Di Alleanza Nazionale
Per affrontare le dure battaglie che abbiamo il fronte e la prima delle quali è sicuramente la battaglia per il rinnovo dei Consigli regionali della prossima primavera
Però al di là penso della volontà di chiunque di superare polemiche di superare i problemi che siano affacciati nelle precedenti Assisi dobbiamo riconoscere che quanto è stato oggetto del dibattito nella drammatica direzione nazionale di luglio
Non è stato completamente superato devo dire che oggi in questa occasione e sicuramente anche nelle altre che in successione a questa avverranno magari forse era meglio un congresso anche perché quelle che sono le risoluzioni di un congresso hanno valore più forte di quanto non lo siano risoluzioni di dibattito di convegni alleanza nazionale deve interrogarsi sul proprio ruolo esso proprio significato
E quanto era avvenuto in nel dibattito a zero nazionale aveva rappresentato proprio il momento
Di capire se Alleanza nazionale così come era stata realizzata a Fiuggi aveva ancora un senso aveva un senso cioè la divisione
Nel Polo la divisione cioè di un centrodestra che il sistema elettorale ha portato a essere sempre più unito se c'era una funzione della destra oppure se invece la nostra crisi era stata nasale Enzio da un progetto politico sicuramente sfortunato sicuramente realizzato in un momento così non meditato promette sotto un'urgenza propagandistica
Allora se questo se questo progetto non rappresentasse una soluzione comunque di uno sviluppo di questo nostro partito
Lo dico questo con tutta la voglia di capire il nostro futuro che hanno molte persone come molti nostri amici che provengono dal Movimento sociale ma da destra liberale o dalla da altri ambienti che non c'erano posti missili chiamiamoli
Così con tutta la voglia di contribuire anche a una nostra interpretazione di quello che il futuro della destra in Italia e allora qui al di là delle campagne di mobilitazione che due mete sono molto importanti
E che la mobilitazione del delle dalla raccolta di firme referendum ha confermato ulteriormente di una fidelizzazione del nostro non dico elettorato ma dei nostri militanti anche se raccogliere seicento mila firme pure in quel periodo ristretto vuol dire ad proprio toccato il cuore diciamo così la base fidelizzato a massima del partito
Vi siamo l'ordine forse del cinque del sei per cento ma qual è il progetto futuro dove andare ecco stamattina qualche cosa è emerso
Al di là appunto delle indicazioni che presidente molto lucidamente ha dato da parte questo me del presidente alla responsabilità perché non ci sono figure alternative non c'è chi ha proposto una leadership diverso a soluzioni diverse sul presidente c'è carico di un realismo politico
E questo bisogna dargliene atto una ricucitura del Polo und ritornare assieme nel centrodestra come prima ma purtroppo non è più come prima qualche cosa qualche cosa è cambiato allora spetta probabilmente a chi
Dire pur con delle responsabilità istituzionali o meno nel nel nell'insieme del partito anche a livello periferico anche a livello non non altisonante di proporre delle riflessioni di indicare delle progettualità però aprì la strada è molto semplice
Voglio dire il dilemma potrebbe essere molto semplice quello da una parte di una identificazione assoluta con il Polo della libertà cioè di perseguire e attuare un modello ormai invalso in Europa
Perché l'Europa come è stato anche detto non esiste una dicotomia nel centrodestra c'è il centrodestra che non ha in questo caso ne abbiamo piacere origine democristiana ha origine magari laica come in Spagna o pure la CDU tedesca e così via
I conservatori in Inghilterra è un unico blocco nei confronti della sinistra allora questa è una strada che ci porta
Indubbiamente a meditare
C'è una possibilità di riprendere questo se possibile io dico questo itinerario anche nel nostro Paese allora qui vuol dire parlare di assemblea costituente o ricostituì e del Polo la libertà perché il Polo non è un feticcio quello che non so le tavole della legge e Paolo è un'invenzione di Marchetti un'invenzione molto intelligente
Molto direi moderna di una di un personaggio nuovo della politica che Silvio Berlusconi a cui si devono tanti
Tanti meriti anche quelle per inventato queste la formula inventata per dare solidità e coesione all'alternanza la sinistra
E allora qui utile riprendere riporti vari rapporti cone l'ala liberale di Forza Italia che purtroppo si è un po'persa perché oggi Forza Italia cos'è mi sembra più un come dire un un un riassunto storico di quello che erano le forze le forze del caffè le forze riformiste anticomuniste anche il nostro Paese ma comunque appartenenti un po'a quella storia e allora io non mi scaldo più di tanto devo dire per questi riti a mia l'anticomunismo mi sembra un po'quello anche sta battaglia che fa il giornale in modo così chiassoso mi sembra quasi che a noi vengono citati come di fronte al Toro la come dire la gualdrappa rossa per poter così richiamare una nostra posizione che naturale all'lo stesso essere vogliamo guardare avanti vogliamo dare guardare al significato dell'estrema destra Italia o di realizzare un comparto politico che sia legato sul volo e su motivazioni allora se è quella la strada di unità del Polo bisogna andare verso un bipartitismo perfetto verso un'unità costituente del centrodestra
Sarà una strada molto difficile ma questa è una strada e la strada forse del futuribile ma anche questo è stato impone delle responsabilità impone anche come dire l'affermazione dei nostri valori all'interno di un di un'alleanza che spesso che spesso che qualche volta ma spesso abbandona o comunque si divarica da quelle che non sono le sensibilità profonde dell'estrema destra
Di chi cioè viene dalla destra storica liberale non di chi viene dal riformismo socialista degli anni Ottanta tanto per dire
L'altra strada è quella che è stata indicata anche stamattina
Egualmente importante di una rivista digitalizzazione e come dire di motivazione del partito ma non a questo punto c'è da fare un grosso esame di coscienza perché non è possibile andare alle ore alle regionali non è possibile andare alla motivazione del Po Tito Nobel siamo la mobilitazione di quel tre quattro per cento che già il nocciolo duro fidelizzatore valido ma parliamo del coinvolgimento di tutte quelle aree di ceto medio che si sono spostate da noi a Forza Italia perché qualcosa è avvenuto dalla quando io sento queste affermazione di principio che sono molto condivisi libri convegni condivisibili
Ma che comunque poi nascondono qualcos'altro
Debbo prestare un minimo di attenzione cosa vuol dire regionalizzazione del partito
Presa tra il partito non deve essere la suddivisione
Come dire delle in periferia del modello autoritario al centro perché se oggi noi possiamo dare al presidente anche poteri eccezionali di guidare il partito in un momento di difficoltà in un momento di riflessione non possiamo assolutamente ammettere che in periferia il partito sia chiuso in potentati locali che hanno determinato la sconfitta so statico agenti della sconfitta non abbiamo dimenticare che nell'europea
La sconfitta una delle sconfitte più pesanti avvenuta nel nord di questo Paese
In Lombardia noi siamo andati a sei e mezzo per cento voi pensate che avevamo costruito nel mille novecentonovantaquattro con l'allargamento di Alleanza nazionale il dieci per cento e allora eravamo da soli contro lega e Forza Italia
Quindi c'era un affidamento di enorme credibilità da Alleanza Nazionale perché riuniva non solo tanti anni qui siamo nell'ideologia siamo dalla cultura Mario Riva personalità della società civile aperti a un nuovo messaggio politico e allora proprio in Lombardia io siedo stamattina
E tutto purtroppo devo riferire queste cose forse mi sa dire un attimino il dibattito ma mancano gli strumenti istituzionali in periferia purtroppo il partito nonna e non appoggia non garantisce il dibattito in periferia
E quindi abbiamo addirittura persone responsabili che sono responsabili di un certo andazzo perché le vittorie un successo di una coalizione o di un governo lo andiamo a vedere le le riconferme io non glielo stretta con gli occhi del fatto che Guazzaloca vinto c'è accordo quote cauto Muro di Berlino della cadere anche il potere comunista Bologna
E direi che non mi entusiasmo neanche sia a Milano la giunta Tamberi è stata come dire superata dalla nuova candidata colmi io voglio vedere le riconferme prossimo del governo regionale da Lombardia in preda alla politica di una di un gruppo all'interno di Forza Italia parlo di Comunione e Liberazione Compagnia delle opere che fanno ma bassa
I venti e frenano quella certezza di rispetto di regole che il ceto medio vuole perché oggi la vogliamo che la destra si assuma la responsabilità di è tale le regole di questo mercato anche soprattutto contro non solo i poteri forti poteri forti pubblici e poteri forti privati queste la nostra forza
Io non so quanto la politica dice Forza Italia quanto il come dire il potere economico della media di rete sia fuori dai grandi giochi di potere ma certamente anche qui oppone ore metterci un occhio perché evidentemente c'è comunque permanentemente in questo Paese arretrato sotto questo profilo ed è un problema morale un problema politico un permanente conflitto di interessi
E il conflitto d'interessi avviene anche in certe parti politiche oggi dico una cosa poi ne fanno un'altra
Di chi ormai e preda di questa televisivi dazione di questa media Kiki trazione della politica che è stato il cancro e può essere Caco nel nostro Paese
Allora il nostro futuro non sarà quello certamente illiberale di proibire però rendersi conto dei anche degli del come direbbe le degli elementi nefasti per esempio di un potere televisivo questo è un problema liberale è un problema che è stato affrontato in Paesi liberali
Perché l'imbambolato vento della nostra popolazione
E oggi di fronte a tutti ed è inutile battersi contro l'abbattimento costruzione o ricostruzione dei cicli scolastici o delle elementari quando la prima scuola e la televisione la prima scuola dei nostri ragazzi la televisione dopo cioè la scuola dello Stato la scuola privata
Allora su questi punti noi dobbiamo effettivamente realizzare una riflessione perché se la strada è quella che non dobbiamo batterci come potrebbe anche essere per la Costituente unitaria del centrodestra quindi un'unità
Di di partiti Isma'nei confronti nostro alleato quindi ponendo anche tutta una serie di condizioni perché allora si ricostruisca anche il sistema di accesso alla politica in in via istituzionale medie anche diciamo di quello che la prassi politica di quello che sulle proposte politiche con diane e allora l'altra è quella invece di pensare che la destra con un suo ruolo allo dobbiamo affondare le mani in questo problema per poter risolverlo perché solo così tutti quei pezzi che ancora sono attaccate ad Alleanza Nazionale posso restare se ne posso ampliarsi perché se così non è Alleanza Nazionale Stari diventando foglie dare una copia in brutto in vicolo del vecchio Movimento Sociale
Grazie all'onorevole foglio ozio adesso Basilio Catanoso
Dove Catanoso
Dopo
Grazie
Grazie a te cari colleghi caro Presidente
Quanto meno oggi la determinazione con cui presidente del partito avviati i lavori di questa assemblea nazionale
Si farà sperare il raggiungimento del nostro obiettivo di ritrovare un ruolo centrale da attori della politica italiana nel panorama politico italiano
Partendo si diceva da
La riscoperta dal nostro ruolo di identità dalla nostra identità dei valori dei principi per i quali siamo battuti con fare alterno direi a corrente alternata magari
Iniziare quindi a parlare delle nostre storiche battaglie se lo abbiamo fatto meno di lotta alla droga di difesa della vita di libertà nel senso più ampio del termine partendo da questa battaglia dal ruolo di opposizione dovremmo riuscire a costruire quindi una alternativa di governo per questo Paese un'alternativa nel quale Alleanza nazionale la quale Alleanza nazionale possa avere un ruolo reale di protagonisti
Io e mi dispiace però che non c'è il presidente del partito decapitato l'intervento proprio quando voglio dire qualcosa che riguardava il suo di intervento credo che bisogna ripartire dalla politica
Per fare questo dalla politica intendo dalla possibilità che i militanti dirigenti di Alleanza nazionale possano tornare a parlare di politica a fare politica cioè che non ci venga proiettato qualcosa
Sulla testa che non ci venga a cadere paracadutato dall'alto qualche scelta o qualche cosa del genere noi siamo partiti
Per la nostra festa nazionale avrete visto i manifesti gli inviti che sono arrivati tornando parlando di pone Moss ritorniamo a parlare di conflitto di dibattito la volontà cioè di stare schierati da una parte o dall'altra di riscoprire la volontà di essere in qualche modo paladini di una battaglia di uno di un ideale di qualcosa io credo che noi bisogna che si riparta per esempio dalla volontà dalla possibilità
Tutti
Parlare delle tesi del nostro partito parlare di quello che è successo a Verona è rimasto una bella pagina Verona del nostro ambiente del nostro movimento politico una pagina però che non è stata soprattutto in molte sezioni di periferia in molti circoli della periferia non è stata metabolizzata non se ne è parlato se ne è parlato poco io credo che partendo da lì forse potremmo riuscire davvero a riavviare
Un dibattito su questi punti è il presidente del partito ha richiamato l'organizzazione giovanile su due punti
Che oggi sono all'ordine del giorno il muro di Berlino e la riforma Berlinguer per quanto riguarda il muro di Berlino posso tranquillizzare chi è già sul tavolo
Presidente già tutto davano la richiesta di una serie di manifestazioni in giro per l'Italia che i giovani di Alleanza nazionale di Azione giovani hanno l'intenzione di fare proprio ieri in occasione dell'esecutivo
Della nostra redazione giovanile si è discusso di questi si è fatto un programma di massima su questo per quanto riguarda la riforma Berlinguer io devo dire che anche se la campagna e la campagna contro la riforma Berlinguer e al via ci sono delle difficoltà oggettive
Divario livello uno sopra tutte delle difficoltà di passare di veicolare il nostro messaggio all'esterno è una cosa che è molto difficile per l'oppio atteggiamento dei mass media ma anche per quello
Perché lo si può dire questo tipo di riforma per l'attuale Governo nazionale
A cui noi ci opponiamo speriamo sempre con più vigore con più forza ma un'altra difficoltà sono spesso anche lei vive le diverse posizioni che il mondo giovanile che fa riferimento al nostro ambiente l'Alleanza Nazionale ha rispetto le posizioni che il partito prende e devo ringraziare l'onorevole Napoli che con la quale siamo riusciti soprattutto nell'ultimo il corso dell'ultimo anno di lei a mettere in campo un atteggiamento di collaborazione di sinergia esportando qua e là ad avere dei risultati anche a livello di battaglie parlamentari quindi la ringrazio nel ringraziare tutti io direi che è vero che si può presidente si deve certamente fare di più da parte dell'ordinanza il giovanile dei giovani in generale che fanno riferimento ad AN ma devo dire con altrettanta franchezza che spesso il problema non è tanto non è solo dell'organizzazione giovanile problema di dove battere un colpo credo che sia a prescindere dalla volontà della caparbietà dal lavoro che militanti dirigenti che il via del partito fanno in giro per l'Italia e spesso del partito che sembra purtroppo a volte in tutt'altre faccende affaccendato piuttosto che occuparsi della politica di quella che la gente vuole dico anche che non ci si occupi ecco dobbiamo investire credo e mi avvio veramente a concludere di investire sui giovani sulla formazione o chi sta facendo complesso legittime con una serie di programmi di cui il presidente e al corrente ma credo che investire sui giovani vuol dire anche dare dare spazio all'interno del partito all'interno delle sedi dove si discute di politica non nelle liste diceva bene Gianfranco Fini alla nostra Sam lei ha caro Presidente ti ricordo quello che hai detto non io mi aspetto dai giovani che poi vendono spazi politici che li conquistino e non accettino solo gli spazi gli stage sono d'accordo Conte sono d'accordo con questo atteggiamento però la dimostrazione di valere questa classe politica giovanile credo che l'attacco è testimonianza il rapporto che c'è col partito in giro per l'Italia ed è penso
Inaccettabile che si possa l'ho detto già in direzione nazionale quindi mi scuserete se mi ripeto per coloro che c'era immagino sia inaccettabile così almeno a me appare che nella direzione nazionale il mondo giovanile e su centinaia di persone che la compongono l'ha presentata dal sottoscritto da me sono immagino che ci sia qualche altro dirigente in grado di potere
Stare all'interno quindi io immagino che questo vale a maggior ragione per l'Assemblea nazionale che oggi stiamo ottenendo e tutto questo non tanto per avere spazi Congress Ahmed opere votare a un congresso ma avere la possibilità di dare un contributo alla crescita di questo nostro partito di questo nostro movimento politico lungo ingresso non non servono credo del congresso che noi ci aspettiamo i delegati si serve invece la possibilità di confrontarci e di poter uscire all'esterno per quelli che sono le reali battaglie che noi vogliamo intraprendere un congresso che anch'io sono convinto non possa essere un congresso fatto oggi o domani ma un congresso che faccia passare il periodo delle regionali per ottenere speriamo una vittoria ma quanto meno un certamente un impegno da parte di tutti affinché tutto questo si addetti grazie
Grazie a Basiglio Catanoso adesso Todorov Buontempo prego collega ponte
Anzi intanto che fa piacere non poco che l'onorevole Publio Fiori abbia letto qualche vecchio opuscolo del movimento sociale italiano questo va a suo onore
Perché le tesi ribadite poc'anzi dal collega fiori
Sono quelle tesi che abbiamo cercato
Di far trovare cittadinanza
A Verona per esempio quando invece pareva che la deriva liberista dovesse stravolgere identità storia progetto politico di Alleanza Nazionale
Io prego il Presidente dall'Assemblea quando arriva il mio tempo di farmi il segno che chiuderò l'intervento per evitare no
Allora
Si chiuse la precedente direzione nazionale a luglio
Con una scena io sono abituato voglio dire
Con io vi chiederemo di votare un ordine del giorno
Nel quale si fissasse la data del congresso nazionale io dicevo novembre qualcuno diceva dicendo ho detto va bene dice Matteoli l'onorevole Matteoli che presiedeva la direzione nazionale disse non si può votare il tuo ordine del giorno perché e assorbito dalle dichiarazioni del presidente Fini il quale ribadito a chiare lettere che il congresso si celebrerà entro fine hanno entro dicembre
Io ho cercato di insistere perché
Mi dispiace che la classe dirigente che i colonnelli buone per tutte le stagioni
Non non abbiano capito in quel momento che approvare quell'ordine del giorno semplice con qualunque data
Avrebbe significato intestare il meccanismo congressuale precongressuale il Regolamento del progresso
E oggi ci troveremmo con molta serenità dopo il riposo estivo
Ad avviarsi verso e congresso importante perché non c'è svolge dal mille novecentonovantacinque importante per le vicende politiche dei mesi scorsi importante perché quadro politico e in movimento è in fermento
Ora ci si viene a dire addirittura Amalia diede attiva
Ma quale congresso dopo le regionali
Ma neppure dopo le regionali
Orso Maria invece va colloca in mezzo
Ora io vorrei che ci rendessimo conto onorevole presidente che le elezioni politiche che ci saranno nel due mila e uno implicano lo scioglimento delle Camere intorno al mese di febbraio marzo febbraio-marzo
Quindi finite le regionali
Noi entreremo nella fibrillazione delle politiche
Quindi in una fase delicatissima del sistema delle alleanze
In una fase delicatissima per trovare la collocazione voi
In quella che rappresenterà la campagna elettorale dove si gioca il potere in Italia
E quindi ho seri dubbi
Che il congresso non celebrato prima delle Regionali possa trovare collocazione no
Va bene prendo atto anche dicembre né presidiata
Prendo atto a Como io credo invece che noi mettiamo a rischio il nostro congresso
Perché vedete a me pare che si stia facendo una scommessa andiamo avanti
Raccogliamo una protesta quale che sia cerchiamo un voto in più alle regionali per alle regionali perché con quel voto in più andremo spediti anche verso un congresso
Parte il fatto che il voto in più magari nei confronti delle europee rappresenterebbe tre quattro cinque per cento in più in meno nei confronti delle precedenti regionali
E se del caso
Deve regionale del novantacinque cioè se noi prendessimo un voto in più belle europee ore di comunque rappresenterebbe meno nei confronti delle precedenti regionali
E se per caso al di là della nostra volontà del nostro impegno politico
Al di là della determinazione con la quale il presidente riprende in mano il partito
Per vicende politiche indipendentemente da nuovi perdessimo quel punto non più in più ma in meno
Io sono preoccupato per le sorti del borseggio solidale di alleanza nazionale
E ne sono preoccupato sinceramente
Perché abbiamo Avi visto gli effetti devastanti che ci sono stati dopo la sconfitta elettorale alle europee
Allora io ho riproposto un ordine del giorno lo votano da solo come sembra però questo partito primo poi ci dovrà pur vedere tetti un minuto prima si è avvicinato alla realtà politica e chi invece si allontanato costante io ha riproposto l'ordine del giorno perché il Congresso si svolga prima delle regionali
A gennaio
A me preoccupa il fatto che a gennaio avremo il congresso DS che pure hanno avuto una sconfitta elettorale
Che pure vive un momento tragico di lacerazioni interne deve trovare la collocazione non si sa partito unico cosa sarà eppure hanno il coraggio eppure hanno capito che non si rivale regionale senza un congresso senza ridefinire una linea politica
Perché andare in ordine sparso alle regionale si rischia di privilegiare ancora una volta le forze politiche che non devono recuperare l'astensione dal voto
Quali invece dovrebbe essere una delle prospettive di alleanza nazionale cioè rivolgersi al non voto senza un tono diverso noi saremo in difesa da adesso alle regionali
Ricorreremo alla cronaca politica e la cronaca
Giudiziaria è la cronaca che vedere alte tensioni sociali ma si perderà io penso quella idea forte eppure emersa di questa capacità ritrovata di Alleanza Nazionale di sapere coniugare
Di poter essere la sintesi tra una spinta demagogica divise sia di stato sociale e liberismo sfrenato
Ma per fare questo occorre un progresso come una classe dirigente
Che il Presidente si ripresenta alle regionale con la classe dirigente di carrieristi come lui l'ha definita
E io non faccio gol nessuno perché ognuno fa il proprio dovere voglio dire con lavoratrice
Io non so se noi saremo credibili
Io credo che Alleanza nazionale abbiamo bisogno di una profonda rivoluzione interna presidente
Il tuo ritorno nere si aziona tipo non fare piangere ma ti sei sempre stato
Quale comune d'Italia chiesto un tuo comincia tu non sei andato
Il problema è un altro
E che se non si mette mano al vertice le parti a un'assemblea nazionale che conta cinquecento persone
E qui bello se andiamo a fare la conta cioè la metà dei presenti non è non fa parte dell'Assemblea nazionale e non sappiamo qual enti di quell'assemblea nazionale del novantaquattro sono ancora iscritti erano ad Alleanza Nazionale io prego il Presidente del Consiglio di fare una verifica perché potrebbero essere fatto per cooptazione dei ritrovamenti della costa andiamo avanti così già fa l'elenco cito
Oppure ad eventi naturali o altresì non ci sono abbandoni
Allora io prego il Presidente quantomeno
Vede presidente io io non parlo presidente è stato approvato un bilancio del partito presidente fisiche tra
Con una ventina
Cosa una ventina di esponenti del Consiglio nazionale
Lei cinquecento persone che dovrebbero essere il Parlamento ma non è colpa loro è colpa io dico
Rimette le mani al partito secondo me significa innanzitutto ridefinire una classe dirigente di vertice perché le sezioni le federazioni loro dovere lo fanno lo hanno sempre fatto
Quindi secondo me va invertito questo concetto allora io che ho votato contro
Alla direzione contro l'accordo con l'elefante
A proposito del secondo voto a Milano quando il dottor stagni commercialista revisore dei conti del Comune di Bologna prima che vincesse la destra
è stato sospeso dal partito di compreso il presidente del partito di fa esaminare al più presto
Questa questione perché è una persona stimata apprezzato revisore dei conti al comune di Bologna con la giunta di sinistra non è cosa di poco conto persona stimata un seguito non ha condiviso un passaggio politico ma non ritengo che l'unico secondo voto a Milano contro questo accordo dissi imperizia di svolgere attività politica componente dell'Assemblea nazionale quindi dovrebbe aprire un altro tipo di percorso ippico di esaminare con serenità perché si tratta di si tratterebbe di una grande perdita
Allora noi oggi siamo tornati mi pare alla destra siamo tornati alla destra senza un processo
Non sappiamo se l'elefantino entra nel Polo non ci entra veniamo dal mese di luglio dove il presidente Fini legittimamente perché gli altri avevano fatto finta di non capire disse questo non è un una furbizia elettorale è un accordo politico che va oltre il Polo
E io metto in gioco l'antica leadership sul proseguimento di questa linea politica
Beh io sono stato contrario in tutti i passaggi ma è un errore gravissimo
A settembre dire l'elefantino non c'è più
Allora va bene così non voglio nulla Tremaglia e quando si paga con un terzo dei propri voti
Su un progetto politico quando dopo la batosta elettorale si insiste sul col progetto politico sia il dovere di fare una comunicazione complete profonda altrimenti si perde a destra e si perde al centro quindi io mi auguro che nei prossimi giorni ci sia anche da questo punto di vista una chiarificazione perché le dichiarazioni che ci lascia segni sono contro il Polo noi diciamo comunque che andiamo in un voglio dire che a continuava la nostra marcia referendaria
E nel nostro elettorato rischia di rimaneva sconcertato
Allora io perché i chiedo al congresso
Io chiedo al congresso non mi devo giocare nessuna carta
Anche perché e lo dico con serenità con rispetto
Perché non si abbia un presidente compie lui disse buone per tutte le stagioni
Perché il presidente Fini disse io sonorità ma sulla base di una politica se si vuole una politica diversa non sono più io quel leader che può guidare una politica che non condivido
Oggi si ritorna a una politica di destra tout court attenzione alle dichiarazioni sull'ordine pubblico
Attenzione agli interventi da fare
La cautela comunque non deve incidere sul lavoro in gita di comunicazione
Perché il paradosso è stato nelle europee e lo è in questi giorni che Berlusconi che era a capo di un partito virtuale comunica con la gente riesce a comunicare con i problemi reali del Paese
Noi che vediamo
La lontano noi che eravamo il partito della gente perciò nacque Alleanza Nazionale per rafforzare questo rischiamo di apparire il partito che parla agli addetti ai lavori
Ecco perché quindi io ritengo che oggi quando ho citato l'elefantino Tremaglia l'ho citato non a caso perché oggi si potrebbe avere l'impressione del fallimento di una politica e il risucchio verso una posizione subordinata all'interno del Polo che per noi sarebbe devastante
Perché vari definito anche il nostro ruolo nel Polo
Qui non ci sono sui libri conclude sui libri paga non ci siamo stati quelli della DC del PSI figuriamoci la nostra libertà l'unico cosa che ci è rimasta come patrimonio prima ci sono i libri paga per nessuno se qualcuno ci sta semmai è tra coloro che fanno guadagnare voti a Forza Italia e al Polo anziché rafforzare il nostro ruolo all'interno del Polo in una coalizione quindi mi avvio alla conclusione semplicemente
Il complesso per me è essenziale per riconquistare i voti all'Europa alle regionali
Senza il Congresso noi rischiamo di raccogliere qua e là qualche protesta che ci offre il quotidiano i giornali la mattina
Senza il Congresso noi rischiamo di apparire come coloro che stanno invogliando se stessi dicendo che c'è una classe dirigente inadeguata però nello stesso tempo viene tutta conservata al si è addirittura pare e non è così che si faccia un patto d'acciaio perché nulla si muove fino a oltre le regionali
Io ritengo che il congresso sia indispensabile perché il momento in cui Forza Italia
Dà forza estremistica liberista
E che regala ad Alleanza Nazionale che AN gli ha fatto questo questo favore norme di prendersi i cosiddetti riformatori
Nelle elezioni europee con Forza Italia che si libera e lo uso proprio spento perché sono persone sono lavoratori sono debuttanti molto bravo i Taradash e Calderisi forza Italia si sposta al centro non soltanto della ricerca di ex colonnelli dal PG ma si sposta al centro su tematiche sociali cioè andando sul terreno proprio di alleanza nazionale Tor Gioia serenità torno leader perché riesce comunque a farsi capire dal popolazione
Allora il congresso non farlo io spero mi auguro di no comunque o la impressione che noi si faccia politica al secondo livello
E la gente debba fare politica a rimorchio
Che non ci debba fare politica perché certamente abbiamo una eccezionale comunità umana perché abbiamo militanti favolosi certe Lazio le firme perché volete che noi non non potessimo essere capaci di raccogliere firme però veri presidente Fisichella presidente Fini
Così parte intorno ma non può continuare ad andare io credo che prima delle regionali e prego il Presidente
Di scusarmi non non voglio mancante riguarda che vuole la stima che ho per la persona
Che nel caso in cui noi prima delle regionali
Per rilanciare il nostro progetta la nostra politica non dimostriamo anche piovere
Alternativi affini o comunque in sostituzione di Fini qualora le Regionali andassero male non ci troveremmo in una situazione e io non sono un pessimista non c'è bisogno neppure di fare le corna ci troveremo in una situazione difficile disastroso di nome
Io non chiedo la sostituzione di Fini io chiedo a Fini di rendersi responsabile di un processo più profonde del più alto livello quando lui ha rimesso in discussione se stesso
Lo deve rifare in un congresso perché se lei regionali
Non ci daranno il risultato sperato
Noi rischiamo di bruciare un grande patrimonio una grande energia umana non è secondario non è un fatto tecnico il congresso
è una cosa di grande valore politico tanto che i due il maggiore partito della coalizione di governo
è il maggiore partito della coalizione di opposizione
Hanno capito che alle regionali ci si va facendo indicando agli italiani il progetto per il quale si chiede il motivo che rischiamo di andare in giro a chiedere le preferenze il presidente Fini farà un'altra ammazzata giorno e notte ma si è dimostrato che non basta muoversi per prendere i voti
Lo dimostra Pannella che non si è mai fermato un attimo se non qualche bensì di malattia nella sua vita politica però i voti non ci sono vanno mai andati sul mandato alla Bonino quando lei è apparso la diversità l'alternativa della politica io a me pare che la strada che si sta indicando oggi e quella di agitarsi è quella di muoversi quella di essere coi tavoli certe ora guai a noi se non lo facesse Paladini Tanzi
Senza progetto senza identità senza una nuova squadra che stia intorno al presidente Fini e non per condannare quella che cioè ma perché quella classe dirigente privilegia il rimanere al vertice del partito a prescindere dalla politica dal Progetto ed era inteso questo lo hanno capito anche i nostri elettori caro Presidente devi dare un segnale di novità facemmo in Cimino venti minuti per cercare quasi in prestito una classe dirigente
Non abbiamo bisogno del cimitero ce ne sono tanti bravissimi in quello attuale ce ne sono tanti bravissimi perché in quella attuale non sono rappresentanti però sinceramente ripresentarsi davanti alle telecamere con i carrieristi che come Together finito dietro le spalle non da alcun segnale di rinnovamento grazie
Bene grazie onorevole Buontempo per quelle che riguarda la vicenda del dottor Francesco stagni
Il deferimento avvenuto in data venti luglio novantanove è pervenuto
Notizie pervenuta notizia all'interessato in data ventotto luglio novantanove ha scritto all'onorevole Gianfranco Fini e al sottoscritto
Il dottor stagni una lettera in data nove agosto novantanove oggi la prima Assemblea successiva
Al deferimento a norma dell'articolo cinquantacinque poiché il deferimento è soggetto a ratifica dall'Assemblea nella prima riunione successiva al deferimento stesso io ho portato qui i fascicolo e quattro lo avrei ovviamente sottoposto alla prostata tensione appena concluso il dibattito politico insieme agli altri adempimenti statutari quindi tutto perfettamente
Nelle regole se lo volete fare subito lo facciamo subito e poi
Lo facevo soltanto per non interrompere il dibattito politico lo possiamo fare subito allora a norma dell'articolo cinquantacinque pongo ai voti la ratifica monsignore no l'obiezione che viene fatta è un'obiezione infondata
Nemmeno io so ma io lo so perché sono stato testimoni
La Federazione Bologna chiesti il deferimento trattandosi di un membro dell'Assemblea il deferimento non è possibile se non c'è l'autorizzazione che non è di merito sarà la consegna Ciprì è un problema di metodo approcci c'è una sorta di ex immunità
Così come per i parlamentari alla Camera che doveva votare per i membri dell'Assemblea l'assemblea che deve autorizzare autorizzare cosa l'inizio dell'iter ora
Ci si cioè il merito non è oggetto di questa Assemblea Rita è ovvio ma questo è chiaro a norma di statuto ed è chiaro ed è io io vi avevo letto l'articolo relativo prese delirio citato la cosa perché non sapevo che le
Tu avessi percentualmente perché è un mio compito è quindi ho adempiuto al mio compito da Roma da pochissimo al nel merito della questione
Che mio marito della questione no riguardanti rientro scusi non è possiamo entrare lo mi perdoni perdonami sto dicendo un'altra cosa sì
La Assemblea giustamente non entra nel merito ma vota sì o no al deferimento io quello che chiedo e che mentre si vota il deferimento perché ci sia un possibilità di difesa e accusa che venga e sospeso il provvedimento di sospensione dalla vita politica Gioè Francesco sta vada inserito alla commissione di disciplina perché c'è una federazione che lei chiede il deferimento
E questo mi pare giusto a norma vista scritta va alla sospensione contemporanea dalla vita politica del partito di un membro del consiglio nazionale questo è un grande errore cioè scura l'ha chiesto anche a Francesco stai in una lettera a presidente di essere ascoltato di poter essere giudicato quando un membro della del consiglio nazionale
Cui spesso che il voterò antiche che venga svolto un regolare istruttoria e da parte del competente organo però non mi pare la sospensione e la si dà quando c'è un pericolo immediato quando c'è una questione morale quando c'è una questione e che può danneggiare nell'immediato il partito
Quando si tratta di una persona perbene ma non entro nel merito ma è chiaro è chiaro scusa mi va bene tutto chiaro qui stiamo solo affrontando la parte procedurale
La sospensione è una competenza che ha assunto il presidente
Questa questione della sospensione la riprenderà in mano il presidente nel momento in cui riterrà di farlo noi abbiamo solo un compito formale che quello di autorizzare la Commissione di disciplina ad avviare la procedura perché in assenza della nostra rettifica la commissione non può procedere questo sottoposto adesso sottopongo alla vostra attenzione
Questa è la prima riunione successiva dell'Assemblea nazionale e quindi tutto si è svolto in maniera assolutamente regolare sentiamo ma si che poi io capisco le polemiche ma non quando sono fini a se stesse
Fino a questo momento la commissione dei probiviri non può esaminare le ragioni per cui la federazione di Bologna ha chiesto il deferimento adesso se sarete d'accordo l'Assemblea volta l'autorizzazione a procedere la chiamiamo così io domani mattina chiamo l'avvocato Basile che il presidente i Dico convoca subito martedì la commissione in modo tale che inizi
L'esame nel merito del provvedimento dirò anche perché ritengo giustissimo quello che hai detto che è opportuno che la commissione valuti nella sua autonomia se ci sono gli estremi per revocare la sospensione ma se non votiamo rimaniamo bloccati da un impedimento di carattere formale giudice
Ho capito mai perché si tratta di un membro dell'Assemblea leggi lo Statuto Teodoro io non posso sopra superare come competenza la commissione centrale di garanzia dei probiviri io potevo sospenderlo e l'ho fatto se non c'è il voto non posso fare nulla appena c'è il voto è la commissione che assume in sé il compito di esaminare la questione
E dirò io per prima l'avvocato Vasile se ci sono gli estremi revocata la sospensione ma se non votiamo questa autorizzazione a procedere questo caso rimane come se fosse chissà quale elemento di divisione o di persecuzione quando non c'è assolutamente nulla poi nel merito è tutta un'altra questione perché siccome ero testimone e protagonista dei motivi per cui c'è stato il deferimento è tutta un'altra questione ma sulle questioni connesse alla forma e perfettamente ragione
Tutto chiaro
Ancora
Avrebbero che avete un piacere nel farvi del male da soli voglio dire prego onorevole Muscardini nel sacco
Scusate però e qui è un fatto meramente formale questo è il compito di questa Assemblea la presidenza assolto con straordinaria puntualità al suo compito
Ora deve sottoporre semplicemente a ratifica il deferimento tutto ciò che viene prima
E dopo a questo punto non riguarda noi almeno in questa sede e in questa sessione della Assemblea nazionale adesso se c'è una persona che vuol parlare a favore e se c'è una persona può parlare contro però ripeto essendo un adempimento meramente formale se noi non gli diamo la ratifica questa persona rimane con questo provvedimento in piedi in piedi perché siccome è intervenuto anche una sospensione oltre che un deferimento
è chiaro che se noi non consentiamo al alla commissione di disciplina comunque di assumere una deliberazione o e il presidente decide di far cadere di far cadere il il deferimento spesso è questa una sua competenza oppure noi lasciamo in piedi ma avendo il l'onorevole Buontempo sollevato il problema ed è evidente che il sollevamento del problema comporta comunque al di là di quello che noi abbiamo abbiamo già fatto dal punto di vista procedurale e comunque de comporta una pronuncia
Dell'assemblea allora che devi dire collegate portano ad anemone presidente solo per un chiarimento sull'ordine dei lavori in questo senso
è siccome è stato detto che noi per analogia ci muoviamo come la Camera deputati sulle richieste di autorizzazione io me ne sono sapere se alla Camera dei deputati in difformità da quanto aliena Parlamento europeo le richieste di autorizzazione non hanno la formulazione della motivazione per cui è richiesta l'autorizzazione questo semplicemente per una chiarezza nei nostri lavori anche in futuro l'anche Peña migliore conoscenza della nostra area alimentazione su altri casi per cui anch'io potrei chiedere un deferimento grazie a chi ha richiamato ma chi ha richiamato alla Camera dei deputati mi avete sentito richiamare alla Camera dei deputati no no non ci sono no fame prendiamola con cristiana ti voglio troppo bene per arrabbiarmi la prendo con santa pazienza cristiana rassegnazione
Allora abbiamo votato al congresso uno statuto Costanzo contraddice e non è colpa mia nei casi in cui al precedente comma cioè il deferimento di un membro dall'Assemblea il deferimento è soggetta ratifica dall'assemblea nella prima riunione successiva al deferimento spesso è quello che stiamo facendo
Sì la sosta
Ha però spiegato adesso
Cioè allora Buontempo puoi vuoi che la commissione esamini questo caso o vuoi fare ristagni una vittima se vuoi fare di stagni una vittima e allora continua se invece voi come mi sembrava di aver capito che la commissione esamini hai capito perfettamente
Perché di questioni come queste raffrontate centinaia votiamo domani la commissione disciplina esaminati io dirò Basile revoca la sospensione la commissione esprimerà il suo giudizio
Nel modo più sereno e non potrei dire che l'unico che insieme a te si oppose è stato deferito sospese magari espulso ci siamo capiti ecco
Quindi comunque sono chiare le competenze e i limiti delle competenze dell'Assemblea poi ci sono le competenze del presidente che non riguardano questa sede allora colleghi via provvediamo alla ratifica di questo deferimento chi è d'accordo per favore per favore io adesso devo chiedervi il consenso la la tipica a questo deferimento quindi prego l'Assemblea di esprimere il proprio parere in ordine eccessive
Prime come ratifica in ordine a questo deferimento chi è d'accordo
è una presa da una ratifica rama signore ma lo devo fare per favore procedete e poi abbia assumete anche voi le vostre responsabilità ditemi chi è d'accordo
Va bene chi è contrario
Va bene
Astenuti
Va bene
Allora è approvato erano atti ficcato il deferimento per favore
De Angelis per favore De Angelis
Questa assise che aveva e credo che abbia recuperato la dignità di un civile dibattito politico rispetto a quell'ignobile caravanserraglio che c'era questa mattina durante e dopo la relazione del presidente
è idealmente collocata
Ah ma allora lo riprende anche adesso è idealmente collocata
A seguito delle elezioni europee
Non voglio per carità a partire da Adamo ed Eva me ne guardo bene
Però
In buona sostanza quello che ha morso la convocazione di questa Assemblea nazionale
Previa la riunione della direzione nazionale è stato il risultato elettorale della consultazione europea
Non vi è chi non veda la ragione che ha mosso l'intesa elettorale
E forse qualcosa di più con il movimento del Patto Segni
Piera info in fin dei conti anche una possibile risposta
Alla
Perduta consultazione referendaria perduta per un nulla perduta per pochi voti perduta anche perché forse nell'ambito del Polo qualcuno non ci credeva troppo
Così che l'alleanza con quello che può ritenersi il padre delle consultazioni referendarie
Viste da fonte non radicale
Poteva e questa è la mia interpretazione a vere quella finalità e cioè la ratio
Però lo che mi ha personalmente sorpreso e non piacevolmente sorpreso non è stato tanto l'esito
Delle elezioni le elezioni
Per tanti motivi si vincono o si perdono motivi contingenti
E non semplicemente motivi strutturali quello che mi ha spiacevolmente sorpreso è stato il comportamento di larga parte della classe dirigente questo partito
La quale
Prima della consultazione tranne evidentemente l'onorevole Buontempo al quale va dato atto della coerenza quanto meno delle proprie posizioni nulla aveva eccepito circa questa alleanza elettorale mentre successivamente ad elezioni perse
Si è levata in larga misura a criticare questa stessa alleanza elettorale chi l'aveva concepita io dico la verità all'assemblea nazionale di Milano non ero mica tanto convinto però io sono un piccolo rappresentante della assemblea nazionale non siede in Parlamento non sono in consigli regionali comunali provinciali
Ho pensato bene se l'hanno fatto una ragione ci sarà e comunque non mi sono opposto non l'ha votato contro ho votato a favore quindi mi prendo anch'io le mie responsabilità ma poi vedere tutta questa gente che ha votato a favore e che si rivolta contro mi fa venire in mente una condanna venticinque l'ulivista che aleggia insomma in fondo nelle nostre nelle nostre fila e allora pur dando atto che nel nostro movimento ci sono
Alcuni e direi molti eccellenti dirigenti che formano una buona classe
Dirigente
Mi pongo il problema
Che se ne siano degli altri non così eccellenti che ci siano persone che agiscono per improvvisazione
Che ci sia un po'un popolo in certa parte di questa classe dirigente di yes men pronto poi a ripensarci quando le cose vanno male
Che in buona sostanza chiedano
Una
Medica di meditazione su un rinnovamento profondo se non totale profondo della classe dirigente di questo partito
Qualcuno ha citato a Verona un deputato gli ha parlato
Prima di me
La commissione più frequentata Verona come tutti ricorderanno era quella
Della formazione del partito
Era quella che chiedeva l'eliminazione delle nomine
Autorizzative venute dall'alto della quella che chiedeva una democratizzazione della base del partito era quella che chiedeva una maggiore responsabilità nella nomina dei rappresentanti del partito
Questo non ha avuto seguito mi auguro che un giorno o l'altro ci sarà un congresso e un giorno o l'altro si prenderà dispone finalmente di un Regolamento del partito che disciplini anche queste cose
Però questa classe dirigente
Che anche mentre il presidente del partito fa la sua relazione introduttiva
Parlottare non sta attenta che dimostra CCD saper parlare non conosco i contenuti ma sicuramente non di saper tacere e soprattutto non di sapere ascoltare
E va ripresa
E quindi Petrini mi permetto rivolgermi a te e scusami se interrompo il tuo colloquio con Teodoro Buontempo non hai seguito ma forse ti riferiranno questa classe dirigente
Che prima ti dà dei mandati e poi si pente che e così un po'improvvisata che
Guai partico in mano in questo momento ovviamente
Tranne una critica che poi è una critica leale perché per la viene a far in faccia non hai problemi
Non sei più obbligato
A reggersi sul consenso dei tuoi ex pretoriani tu sai che io non era uno dei tuoi ma io ti ho sempre parlato francamente scendi una classe dirigente ripeto rinnova profondamente non totalmente perché molti dirigenti in gamba ci sono centrali e locali scegli una classe dirigente
Nuova
Privilegia i giovani privilegia quella società civile che attenzione società civile un termine di cui ci diamo tanto la bocca ma io non solo al centro ma nelle periferie che conosco
Non ci siamo la società civile non è riuscita a penetrare all'interno del partito
La società civile ci ha votato ma poi quando qualcuno della società civile si è messo un po'troppo in mostra quei soliti noti che avevano molta paura di perdere i loro Caterini altro
L'hanno uccisa da piccola e quindi questo conforto conferma un dato di fatto che è comune almeno nel Nord Italia che la gente non crede più
A a Rinnovamento di questo partito questo è estremamente pericoloso questo estremamente pericoloso non bisogna aver paura dei nuovi non solo si avvicinino per dare un contributo per votare
Non bisogna aver paura che i i nuovi facciano tra virgolette e in senso completamente diverso da quello usato finora facciano carriera nel partito perché altrimenti il partito non si allargherà mai non si è vi era mai e dopo un voto o due che la società civile ci dà quando vede che restano sempre ai soliti posti i soliti noti non ce l'ho da più e ha dimostrato che questo gusto non ce lo ha dato più quindi non è soltanto un fatto sedi che è un fatto incidentale è un fatto di incipiente
Non definitiva di incipiente profonda sfiducia che determinati strati dell'elettorato nuovo
Al nostro partito tradizionale hanno nei confronti nostri le elezioni si avvicinano
Rinnovamento dei dirigenti profondo ma rinnovamento anche dei candidati
E già che ci siamo attenzione rinnovamento dei candidati ma non per andare a cercare
Persone
Trombone e tromba della vecchia Repubblica con le quali non avevamo niente a che spartire allora
E non abbiamo né niente a che spartire adesso abbiamo tanta gente se vogliamo cercare una visibilità gente onesta gente sulla quale nessuno può dire niente tanti giovani di pezza
Noi io ricordo uno slogan
Forse non eravamo nemmeno ancora alleanza nazionale quello del nuovo che avanza ma facciamo l'avanzare veramente questo nuovo che non resti una mera espressione labiale
Che praticamente dopo non aver avuto seguito per una due tre quattro volte si capisce che è una mera espressione labiale cerchiamo in buona sostanza con un rinnovamento profondo e intelligente di non perdere questa occasione
Importantissima che ci viene data che è l'occasione della disgregazione del fronte di sinistra la sinistra e sicuramente in questo momento più frazionata epicrisi Dinoi cerchiamo di non regalare la vittoria grazie
Va bene grazie adesso il collega Ciccioli e poi Alemanno spiccioli chiedo scusa
E poi Gianni Alemanno
Certo come al solito per brevità di ragionare per brevissimi schermi l'primo aspetto che volevo trattare
Quello relativo allo stato del partito cioè io credo che un partito un movimento politico passo nell'immaginario collettivo
Come partito protagonista che può vincere quando riesce a dar la sensazione di aprire la classe dirigente alternativa io credo che nel recente passato il Partito Comunista o il PDS
Per anni era riuscito a dare la sensazione di poter sostituire la precedente classe dirigente purché aveva una specie di governo ombra di persone di dirigenti che mancavano al Duomo di dirigenti dei partiti allora al governo io credo che Alleanza nazionale questo problema se lo debba porre
Cioè debba a vere un
Organico a livello di direzione centrale di persone che possono marcare a Duomo ogni settore ogni dichiarazione ogni iniziativa che viene dal governo o comunque da partiti in competizione
Io chiedo scusa
Vorrei
Se il presidente nato non c'è più il presidente De Rose il presidente quello degli sguardi domande l'assemblea
Ma il
Sì sì quindi rese Salvatore
Attribuzione vai vai Gigio chiedo scusa
Allora dicevo questo concetto a mio parere deve passare perché se io devo fare un'affermazione
E lo faccio assolutamente senza spirito polemico a me sembra che la direzione centrale sia insufficiente rispetto alle esigenze di un partito
Politico di un movimento politico che si deve porre la Viesti che alternativo Act la dirigenza attualmente al governo io credo che si debba assolutamente arrivare in tempi brevissimi a vigenti che abbiamo in mano la politica di tutte le specificità cioè esiste oggi una complessità politica
Di governo articolata per settori molto diversi
E noi dobbiamo avere la capacità di portare un nostro progetto specifico alternativo in ogni settore o comunque anche se in qualche caso non siamo alternativi di far sentire la voce della nostra presenza
E la nostra presenza soprattutto qualificata
E faccio un esempio sono state fatte delle battaglie specifica per esempio sulla scuola
E la direzione politica quella che sulla scuola prima critica il progetto degli altri poi presenta proposte alternative ma questo Bardi spiegato fortemente sul territorio ci deve essere
Un piccola équipe di persone che girano nella periferia
E io ho l'impressione per averla vissuta in prima
Cioè come esperienza diretta che è più o meno la la quantità della Direzione centrale oggi è più o meno analoga alla direzione il numero delle persone impegnate e via di seguito a più o meno analoga a quella del movimento sociale da cui la maggior parte di noi proveniamo questo non è pensabile cioè credo che se noi non si non faremo questo salto di qualità
Noi dobbiamo dare una risposta alla politica sui teatri alla politica sulla cultura la politica sull'informazione la politica sui porti
E essere presente in tutte le fasi in cui non so dall'agricoltura tutti gli altri settori ci sono momenti di incontro
E questo non è pensabile che possa farlo solo il Dirigente Centrale c'è responsabile di settore quindi è un problema dei quadri
Di altri di alto vertice che va comunque posto l'altro aspetto contrapposto la direzione centrale quella delle federazioni io credo che
Negli ultimi anni sia fortemente assalito il peso della presenza politica sul territorio
Cioè
Qualche tempo fa bastava
La politica di indirizzo del leader o di esponenti importanti in quella regione che già si segnava il messaggio politico
Oggi la politica sul territorio molto spesso orienta masse significative di persone di elettori
Per avere una politica sul territorio bisogna avere delle federazioni strutturati
Faccio l'esempio di un'azienda di un'industria che ha una direzione centrale forte delle filiali
Le filiali vengono misurate come il numero dei clienti il fatturato e i risultati noi la politica ovviamente altri criteri però deve essere misurata con il numero del consenso quindi il fatturato sono i voti
I clienti sono gli scritti comunque le persone che frequentano che sia che sono svolgono un ruolo e i risultati sono la conquista di amministrazioni locali o di quote di società civile se noi non ragioniamo in questi termini e le federazioni
Rimangono a parte le solite lodevoli eccezioni ma strutture tutto sommato piuttosto deboli e non si fa il salto di qualità sul territorio ora per avere Federazione efficienti bisogna mettere a disposizione dei mezzi
E questo è un problema che va affrontato il territorio la periferia ha bisogno di risorse risorse persone risorse mentre dopo tutto questo va valutato ma anche questa una Spoon passaggio fondamentale
Altro aspetto che volevo toccare il problema quello dell'immagine
A mio parere purtroppo io sono il primo che se ne duole la nostra immagine dopo il risultato delle europee se appannata
Ora tutti sanno che la politica funziona per tempi piuttosto lunghi cioè il successo chiama un successivo successo la flessione porta ulteriore flessione perché c'è un momento di disattenzione c'è la sensazione che comunque non si coglieranno prossimamente risultati e via di seguito ovviamente questo trend va immediatamente invertito in vista dell'elezione regionale ma comunque in vista dei di qualsiasi altro obiettivo
Quindi io credo che bisogna
Sì immediatamente studiare dei messaggi evento messaggi evento sono degli eventi che
Di colpo
Cambiano una tendenza e ripropongono noi al centro del dello scenario della dell'immaginario comunicativo
Un problema molto importante secondo me che poi e pedagogico dà spazio un problema che va affrontato io credo che
Il
E autrice del partito debba necessariamente programmare accanto
A l'iniziativa che io condivido di una grande conferenza a gennaio eccetera eccetera una STU paio di eventi forti che possono segnare ecco un cambiamento un punto di cambiamento rispetto al trend
Terzo punto
E poi
Concludo
è relativo al sempre al territorio al problema della competizione sul territorio si svolge competizione
E la competizione secondo me noi abbiamo probabilmente per tutti quanti ovviamente ciascuno secondo il suo ovviamente ruolo abbiamo fatto una valutazione errata alla vigilia delle europee ci siamo posti in competizione con Forza Italia su un terreno che
Sto parlando da dieci minuti
Da dieci ciascuno
Allora su un terreno che per via dei mezzi di comunicazione le TV i giornali di controllo eccetera eccetera per noi era difficilmente competitivo invece secondo me nelle prossime consultazioni elettorali cioè sono
Fondate più sui rappresentanti locali sui candidati sulle persone abbiamo maggiore capacità di competizione
Questo qui però questo discorso ma valutato anche primo a livello di rapporto che esiste in periferia io debbo dire che mentre a livello questo io rilevo forse la mia area
Altre aree geografiche sono diverse però io devo dire che in periferia i rapporti con me
Di alleati
Sono difficili perché abbiamo siamo scarsamente garantiti mentre a livello centrale bene o male il rapporto tiene
A livello periferico l'atteggiamento del centro di Forza Italia dei suoi alleati di centro eccetera è che AN è sempre fuori gioco comunque è una situazione periferica
Cioè non non M. non ha non abbiamo mai il candidato giusto
Non abbiamo non spetta mai il nord e il ruolo del ruolo di rappresentanza importante e via di seguito da questo punto di vista noi dobbiamo curare di più la garanzia centrale sulla situazione di periferia
Credo che sia un fatto importante perché poi la somma delle situazioni periferia dà anche il dato centrale quindi è un problema a cui secondo me necessariamente bisogna porre attenzione
Tenendo presente anche che nella società moderna e con questo concludo
La società moderna fa crescere i soggetti in qualsiasi carriera
Per cooptazione era visivo un evento straordinario che una una persona conquisti un ruolo disporre scusabilità perché per doti personali c'è arrivata
Succede che coloro che c'erano e che ci sono per cooptazione la scelgono per motivi criteri non criteri diversissimi è questa viene in qualche modo
Innalzata noi questo criterio lo dobbiamo tener presente tenendo presente che e questo la lo condivido con quanti l'hanno detto
Lei si è l'attenzione anche al nostro interno un'attenzione importante un occhio sicuramente va tenuto alla società civile all'esterno
Ma un occhio anche a quanti hanno competenza e qualità all'interno che molto spesso proprio perché sono all'interno non vengono prese in considerazione
Concludo dicendo che io sono d'accordo sul fatto che non si debba fare il congresso oggi perché sarebbe utile dispendio di energie
E di problematiche interne inesauribile noi oggi dobbiamo concentrarci sul risultato dobbiamo ovviamente fare delle cose che si dicono visibilità forza che a mio parere credo anche una dialettica interna ma la dialettica non congressuale che ci permette che ci impedisca conflittualità interne ci permette a tutti di essere più presenti all'esterno
L'onorevole Alemanno
Ci dividono pochissimi mesi dall'evento della elezioni regionali
Che assumono come ben sappiamo un importanza strategica non solo per quello che la rivincita il rimedio rispetto allora risultato alle europee
Ma perché sappiamo che solo una prova che avrà difficoltà ad avere un appello
Noi sappiamo che elezioni politiche attribuzioni collegi elezioni politiche avverrà
Sicuramente in base alle percentuali che regione per regione non riusciamo in qualche modo a conseguire come partito
Quindi io credo che dobbiamo fare uno sforzo per mantenere in questi mesi una tensione altissima dentro il nostro partito
C'è uno sforzo per comprendere di non fare quell'errore che noi abbiamo ridotto spesso e volentieri nella nostra vita nostra nella nostra procedura Poli che in questi ultimi anni
E cioè il fatto che quando avveniva l'evento negativo quando veniva sconfitto alle comunali del novantasette quando venne quando è avvenuta la sconfitta meno centonovantanove alle europee si girava la grande scossa di adrenalina c'erano le grandi riunioni al Plaza i grandi momenti di approfondimento è quasi ci siamo lacerati e fatti del male per poi tornare lo Stato di tranquillità quasi sonnolenza nei mesi immediatamente successivi
Oggi io credo che questo pericolo ci sia ancora
Perché abbiamo dietro le spalle un risultato importante quello referendario abbiamo dietro le spalle un grande prova di forza che di per sé ha rimediato alla risultato alle europee
Ma questa prova di forza delle non deve trasformarsi una sorta di placebo una sorta di tranquillizzante rispetto ai mesi abbiamo di fronte
Noi dobbiamo essere consapevoli che mesi che abbiamo da quale regionali sono i mesi in cui noi giochiamo il progetto di Alleanza Nazionale e ce la giochiamo per il Progetto rifare una destra centrale protagonista di avanguardia capaci rappresentare valori profondi nello scenario politica italiana
Se alle europee noi non rimedia Remo non recupereremo i voti persi sia le mappe non saremo protagonisti se non porteremo nelle liste alle europee e nelle candidature
Ai consigli alle presidenze delle giunte regionali persone qualificate Alleanza nazionale rischia di entrare in una fase di declino irreversibile
Questo l'abbiamo terrò presente perché altrimenti rischiamo ripeto di allentare la tensione e di un andare con tutta l'energia necessaria ad accettare questa sfida e allora partendo proprio dall'esperienza referendum
Io credo che referendum ordinata la soddisfazione che ci hanno dato e ci ha dato questa prova di forza sia una grande lezione metodologica che noi dobbiamo tenere a mente in questi mesi e dobbiamo tenere a mente nel momento in cui andiamo a fare il rilancio del partito il territorio
Perché è una grande lezione metodologica
Perché abbiamo visto coi referendum
Un partito che sembrava addormentato un partito che sembrava aver perso la base militante un partito che sembrava aver perso quello slancio militante recuperate questa capacità di movimento ecco io credo che dal referendum
Viene rilanciato l'immagine idea di un partito di movimento ma non movimento perché fa la confusione dell'identità no movimento perché si accoda i radicali a segno altre cose
Ma movimento degli richiede acquisisce la capacità di stare tra la gente
Ecco io credo che uno dei grandi motivi per cui non siamo andati incontra una serie di successi elettorali e che noi abbiamo in qualche modo ha perso questa capacità di stare in mezzo alla gente
Ci siamo fatti sedurre da salotto dal Palazzo
Dai grandi commentatori gli giornalistici siamo andati costantemente sotto esame rispetto a quella ristretta cerchia di opinione e in cui dormivano culture estranee a quelle della destra italiana
Bene oggi dal risultato referendario quando Putin scommettevano sul nostro insuccesso fanno tutti dicevano che a luglio e agosto era impensabile e impossibile fare la campagna
Andare a soprattutto non aveva dietro le spalle praticante potenza comunicativa che hanno avuto a disposizione radicali ecco tutto questo ma dobbiamo comprendere che va recuperato innanzitutto questo
E le campagne siano esse sulla sicurezza siano esse sul lavoro sulla terza età avranno senso avranno forza proprio se riusciranno in qualche modo a riprodurre il meccanismo del movimentismo al territorio del movimentismo tra la gente
Vedete
Nella comunicazione ci sono sicuramente la grande potenza di fuoco dei mass media la grande potenza di fuoco la prova della comunicazione di massa ma c'è anche la bassa frequenza
Quella bassa prudenza che ha permesso a magari alla lega di emergere improvvisamente una sorta di iceberg dalla nella scenario politico quando nessuna organo di comunicazione su una salotto buono della cultura comunicazione alla considerava
Ecco la bassa frequenza significa il contatto con la gente il contatto gomito a gomito quella realtà che la nostra vera arma
Perché se noi pensiamo di vincere la battaglia delle campagne
Sfidando la sinistra o anche se vogliamo Forza Italia una concorrenza curativa sul terreno degli Spoto sul terreno della presenza le televisioni noi siamo sicuramente perdenti se riusciamo a sposare questi fatti che ovviamente non vanno trascurati
Con questa capacità di essere di toccare la gente di tale messaggio semplice a tutti coloro che non leggono i giornali a tutti coloro che sono totalmente estranei grandi prospettiva ai grandi dibattiti politologi se uniamo quei soci esteri cooperiamo
Questa militanza
Aggiornata modernizzata presente capaci di raffrontarsi polizia terzo mille nomadi militante in camicia di muovere la gente se recuperiamo il nostro essere partito di
Uomini prima di essere partito di carta perché io ho risposto o partito di altre cose e cosa di cui hanno questo noi diamo la spinta in avanti per dare validità le campagne
Quindi a questa campagna la sicurezza
Alle altre campagne sociali che sono stati designati
Lei immagino sostanzialmente da una capacità di andare a toccare a mobilitare la periferia del territorio andare a mobilitare le strutture dalla misurare sulla loro capacità di mobilitazione ecco noi tante volte abbiamo discusso di congressi abbiamo discusso di strutture organizzative bene c'è un fatto inalienabile indiscutibili entro cui le strutture del territorio si vanno a misurare
La loro capacità di mobilitazione
Quando Collino faceva le sue tabelline le sue schiere per verificare le federazioni come risponde è una raccolta di firme bene quella è stata una prima provate della Capitale pare struttura del territorio di rispondere a una sfida precisa o l'obiettivo preciso a un coinvolgimento adagiati stare in mezzo alla gente
E i nostri tavolini spesso traballanti spesso impresentabile un certo decorate un quelli radicali hanno dimostrato che questa è una cosa ancora terribilmente efficace
Allora se noi ci poniamo su questo terreno
La sicurezza deve diventare la caccia a riportare i temi la sicurezza no nel salotto buono non è la realtà dei quartieri residenziali dove magari il problema sicurezza è un problema tutto sommato un po'distante ma nei quartieri popolari
Da dove c'è la vera emergenza sul fronte l'immigrazione sul fronte la sicurezza sul fronte del controllo del territorio di dobbiamo andare a toccare a far sentire
La realtà di questo dramma e di questa nostra capacità di dare delle risposte di essere presenti di essere in qualche modo la faccia credibile in alternativa a questa situazione permette degli atti di dire
Questa capacità ricoverare radicamento popolare si fa incontrare con grandi correnti di opinione io non so quanto è stato notato però è un dato importante
Però Silvio Berlusconi mente in cui ha
Presentato alla conferenza stampa di adesione di Forza Italia perché popolare europeo
Ha recuperato un concetto che sembrava cacciato fuori dalla porta nell'oceano del centrodestra abbiamo sentito Silvio Berlusconi parlare di economia sociale di mercato
Silvio Berlusconi nel momento in cui entra nella grande famiglia paga popolare europeo quindi l'azoto bolla per eccellenza riscopre questo elemento
Economia sociale di mercato capacità di coniugare leggi col mercato la grande attenzione alla solidarietà alla grande attenzione alla coesione sociale
Allora su questo terreno noi dobbiamo riflettere approfondire seriamente perché sul terreno della riforma l'economia sociale di mercato che certamente non può essere quella statalista la socialdemocrazia ma deve giocare sui corpi intermedi è sulla carta la società civile noi giochiamo la prospettiva futura di Alleanza Nazionale su questi temi si incontrano le grandi correnti di pensiero e le grandi realtà che esistono oggi in Europa la prossima ad entrare nel vivo il dibattito europeo
E se a questo vediamo anche quella via sottolineato Urso sullo scenario sindacale vediamo che finalmente per la prima volta si rompe
La logica de L'Unità del monopolio sindacale per la prima volta si vede uno scontro vero fra la CISL e CGIL e siedono diversificazione di tocca le pensioni il Papa il problema flessibilità e così via
Noi crediamo veramente finalmente uno scenario in movimento su cui noi ci dotiamo prepotentemente inserire guai se lasciamo ad altri guai se lasciamo scoprirà dato è quello che noi conosciamo bene proprio la nostra la radice culturale i nostri riferimenti allo stridenti tra i nostri valori guai se cioè noi rinunciamo a interpretare questa grande corrente agli una socialità non statalista
La società non socialdemocratica sulla socialità che riesce a interpretare respinta profonda setacci
Proprio per questo io mi permetto anche di dire che forse anche il tempo di dire qualcosa di profondamente controcorrente magari dal punto di vista politico comunicativo perché quando il presidente sottolinea la battaglia sulla terza età
E dice che giustamente non sulla terza età andiamo a recuperare i valori oscura riferimenti memorie bene io dico che è una un fatto di coraggio tenesse questo mento interpretare il problema delle pensioni in senso rovesciato
Prima abbiamo sentito il messaggio continuativo del taglio delle pensioni pone dai tagli alle pensioni è una serie di toccarla sedi privilegi ingiustizie che giusto tagliare
Però io credo che oggi non è speculare parliamo la terza età dovremmo avere il coraggio di assume una posizione di difesa dei pensionati perché vedete oggi noi dobbiamo avere presente che di fronte a uno stato che continua a buttare enormi risorse in un apparato dirigista di un apparato che sostanzialmente brucia il cinquanta per cento al nostro voto interno lo con la spesa sociale italiana non è neanche superiore alla media europea alla stella già italiane passa la sfera statale è altissima
Allora io credo che nell'ambito questo messaggio noi dobbiamo avere il coraggio di farlo posizione controcorrente
Di capacità di difesa le tensioni incerto poi magari specificando dicendo che noi dobbiamo fare un ragionamento sulle pensioni di anzianità ripenso inserita devono essere verticalmente col metodo contributivo in maniera tale da non creare ingiustizie però fare pensionati cinquantenni altre cose
Certo correggendo le pensioni d'oro e privilegiate certo ragionando anche sull'età pensionabile ma con un messaggio di difesa del pensionato perché non è possibile che nel dibattito
Giornalistico e politico ha sempre a che cosa fare i pensionati se oggi c'è il terzo il fatale se oggi c'è una situazione litigi nel governo della realtà economica è stata nel nostro Paese la verità
E questo è un fatto che va stabilito che ci sono ancora ottocento enti inutili non sciolto in Italia la verità anche la spesa sociale e innanzitutto spesa di regime centri dispensa inutili o centri di spesa che non producono ed è
O meglio l'aspetto sociale che crea questi problemi alleata nel nostro Paese all'economia del nostro Paese allora
Se noi abbiamo il coraggio di recuperare questi fatti possiamo passare anche altri risposte estremamente importanti le regioni per esempio semmai sul terreno delle regioni noi giochiamo il rinnovamento del mercato del lavoro in Italia
Perché vedete quando si parla della necessità di introdurre flessibilità nel territorio il mercato del lavoro bene diciamocelo francamente che non c'è nessuna legge che può introdurre questo dall'alto o da una logica in qualche modo preconfezionata
Seriate esibita sul territorio se si ha il coraggio di fare come ha fatto il sindaco Albertini a Milano che ha lanciato su Milano quel patto sorta di lavoro che la CISL la UIL dalla firmata la CGIL si rifiuta di firmare
Allora oggi gli amministratori locali a un grande protagonismo su questo terreno perché soltanto se gli amministratori locali soltanto se il presidente le giunte regionali lanceranno una concertazione è una contrattazione decentrata sul territorio noi avremo il rinnovamento al mercato lavoro italiano
Quindi questo terrena questo discorso deve essere una i punti caratterizzanti del nostro messaggio per le per le elezioni regionali visiva a rinnovare profondamente la quella che la Loggia il Natale lavoro e si fa finalmente verso una capacità di interpretare regole diverse le situazioni diverse non avere lo stesso mercato del lavoro che c'è in Calabria uguale al mercato lavoratrice Lombardia o che c'è ove ce ne andremo
Questo intervento dicendo io condivido il rinvio del congresso ma ritengo che debba essere un rinvio rigorosamente a termine guai se dopo le regionali noi andassimo a un nuovo rinvio uguali se noi facessimo passare altri mesi
Dopo cinque anni gran collettore di te non ce l'abbiamo un congresso
Perché voglio dire agli amici che invece sostengono la tesi andare addirittura scuole politiche
Cioè non è se si fanno se ci sono ovviamente problemi di leadership con lady Napoli che in termini generali
Ma i soldi ai congressi si fanno perché sono una grande momento comunitaria l'Italia i partiti un grande momento e quei partiti si raccolgono riflettono su se stessi sul loro percorso sono la capacità di innovativi proiettarsi verso il futuro guai se noi facessimo la Sara altri mezzi rispetto a questo evento decidere a rigenerare profondamente allora io in maggio un grande sforzo comune che coinvolga veramente tutti da cui nessuno si può sottrarre
Per salvare la casa che brucia per rimettere in testa e mettere nella lei ha le ali di nuovo al progetto di alleanza nazionale fino alle elezioni regionali e subito dopo congresso nazionale che sia un evento comuni tali o che sia la grande occasione in cui il popolo ad essa si ritrova per rilanciare quel progetto Tirreno Alleanza Nazionale non subalterno nessuno basta uso protagonista centrale del dibattito politico italiano grazie
Grazie Alemanno
Adesso Norrito iscritto a parlare prego
Permettetemi
Di salutare all'presidente Fisichella
E al presidente
In realtà quando a giugno ci fu quella direzione nazionale
A me
è venuto alla mente il mille novecentosettantasei quando in un'altra direzione burrascosa
Fu messa in discussione il segretario del Movimento sociale pari a mille all'ora e poi si ha avuto la spaccatura
Se ne sono andati perché non hanno condiviso quello che era stato il progetto che l'allora presidente del suo segretario aveva fatto questa volta bisogna dare il merito al presidente Fini che il suo progetto l'ha portata fino in fondo e chi in un certo senso ha sposato prima il suo progetto poi non ha avuto il avuto solo il coraggio qui dire la copertura e l'elefantino è stato soltanto quello dove sono state riversate tutte le colpe della perdita eletto secondo me da quella esperienza che io cito all'interno del movimento coglie l'eterno prive ambiante naturale dopo
Le perdite sono sono solo esclusivamente per delle affermazione che il presidente aveva fatto in passato per il carrierismo politico
Perché guardate bene quando il consento faccio fa diventare arroganti ciò significa che non si dialoga più con la gente
Pounder consento ci fa diventare arrogante significa che la base non ha più conto di esistere perché l'Abate non serve più perché ci sono gli elettori e sono gli elettori che debbono votare
Pertanto questa direzione Prodi direzione nazionale ha dimostrato ha dimostrato che in realtà la classe dirigente che in realtà fili a chiamata se non mostrato capacità di sintesi e capacità di innovarsi all'interno del partito ma nello stesso tempo non è stata in grado di fare la DIA colpa e dare soltanto colpa ad altri senza essere in grado a mio avviso di Parmalat un'analisi politica all'interno dello stesso schieramento politico
Non c'è dubbio che noi i nostri nemici non sono all'interno del
I nostri nemici sono fuori del popolo e l'allargamento di avere e l'allargamento del Polo serve per andare a governare verde delle regioni
Per quanto riguarda il due mila e il due mila e lo Stato per quanto riguarda il due mila e il due mila e uno
Però caro presidente ho apprezzato l'anno scorso quando tu
Hai detto da questo podio hai detto esattamente da oggi in avanti andrò a toccare la periferia perché la periferia che deve essere toccata perché la periferia che deve essere curata perché la fede e la periferia dove ci sono i primi gol movimenti e dove si patto a tastare il polso di quello che potrebbe essere il dogma
Io ti porto
I risultati elettorali della mia provincia
Della provincia Citra
Che ha perduto il dodici e cinque per cento una percentuale più alta
Che si è verificato in Sicilia
Il partito è ritornato sta ritornando a quei voti che aveva il movimento sociale italiano
Non è possibile una gestione di bozze
Non Bossi come intese mafioso boss come Bossi milanese che poi quando no non ne aggradano l'acconto il contrapposti nel contrapporsi delle idee e delle e dei discorsi cercano di emarginati e buttar giù in provincia di Trapani manteniamo Comanche il confronto mancano addirittura le riunione per la formazione delle liste
Non è possibile
Io mi auguro che con quello che tu hai affermato ora caro Presidente
Che andrai a fare
La Regione dato del partito ma questo tempo curerà tutta la regione tutte le Province possa mettere mano in realtà appelli chiesto dei feudi
Di alcuni che si sentono padroni o padri e padroni avvisa assoluti
Di quella politica che politica più non fanno ma che fanno tutto quello che interessa all'oscuro ma non da politica per Alleanza Nazionale io non ho altro da dire Presidente ma soltanto di fare un augurio perché la tua direzione che io ho sposato fin dall'inizio anche per quanto riguardava orientamento con le consente che possa in realtà
Essere talmente attiva ed attiva di potere avere il confronto
Provincia per poveri Provincia e cercare di risolvere i problemi provincia per provincia in modo che questo partito
Posso a vere per l'Italia quel ruolo che in realtà si merita e che li alta certo undici è conquistata con cinquant'anni di battaglie ma con cinquanta addetti sofferenze
Che ora abbisognano d'avere quel riconoscimento che specialmente il presidente e tutto il partito si merita grazie
Grazie al collega Norrito allora io qui se leggo bene vi chiedo scusa se leggo male Maerna
Con prego
No ho letto bene
Grazie il mio sarà un breve intervento
Volevo presidente
E infatti Zare alcuni aspetti relativi al dibattito che è stato ceduto oggi ma che
Aspetti che sono stati evidenziati anche dai dibattiti sul territorio subito dopo la sconfitta delle europee quindi l'obiettivo del mio intervento quello di enfatizzare alcuni punti tra cui innanzitutto il discorso che riguarda le le fate tutto quello che è stato detto anche a me non è piaciuto la marcia indietro che tutta la classe dirigente ha fatto dopo la sconfitta delle europee ricordo che il discorso Mario Segni era stato approvato da tutta la classe dirigente perché perché andava nella direzione fa nella direzione di allargare il Polo ognuno per quello che può fare vi ricordo che a Milano
Non abbiamo vinto le elezioni provinciali e io ho l'onore di essere un neo assessore alla Provincia
Perché non abbiamo fatto un accordo col Patto Segni e alle è al ballottaggio Forza Italia ha concluso in accordo con noi un apparentamento col CDU
E allora come la mettiamo lì va bene la non va bene
è una strategia politica giusta
Qual è di allargare il Polo per battere le sinistre non so chi l'abbia detto prima i nemici non sono all'interno del tuono i nemici sono fuori dal Polo come strategia come area di regime che stanno portando all'interno di questo Paese lo diceva il presidente prima
E allora presidente qual è la ragione a mio modo di vedere ma riporto anche dicevo prima le istanze dalla base
Perché allora è andata così male
è andata male non perché la strategia politica sbagliata ma perché al messaggio l'abbiamo comunicato male
Troppo in fretta
E qui rientra in gioco il discorso che accennava il presidente del colloquio con la base quei militanti
Che hanno visto questa decisione calata dall'alto non l'hanno capita il più si sono visti toccare il simbolo queste sono le ragioni per cui abbiamo perso il consenso che attenzione bene perché se non prestiamo attenzione a questo punto non ci non ci capiamo
Non il consenso che abbiamo perso non è il consenso di chi è arrivato con Alleanza Nazionale
Ma molto letto se molte consensi che abbiam perso e quella della base missina che era sempre con noi e che ha votato Berlusconi ha votato Forza Italia perché non ha visto alcuni temi ribaditi da noi queste alla ragione che si deve far riflettere
Quindi bene adesso il singolo ritorna quello che deve essere perché è il nostro un'alleanza elettorale quella non era non era nient'altro simbolo lo modifica il congresso del partito attraverso la modifica del dall'articolo dello Statuto
Ecco quindi la ragione importante strategia giusta
Ma a contatto diretto con i nostra lo con la nostra base e i nostri militanti nostra base i nostri militanti che è stata rivitalizzata con il discorso dei referendum il referendum è segno anche di una linea politica ben precisa
Noi abbiamo mobilitato le le nostre sezioni nei nostri circoli sui territori in un periodo molto difficile ma l'abbiamo fatto tutti
Nonostante i messaggi negativi
Che arrivavano da alcuni autorevoli esponenti del partito e questo sì che è stato negativo perché quando una decisione viene assunta all'unanimità dalla direzione o quasi
E poi viene smentita sui giornali da autorevoli esponenti del partito questo non fa bene al militante che va a predisporre il tavolino il tre di agosto per raccogliere le firme
E allora questo quindi è una cosa importante invece sul referendum nel caso dovesse passare ebbene chiarire con Forza Italia qual è la posizione di Forza Italia
Perché se Eva pene la via parlamentare ma se poi non dovesse aver successo referendum viene approvato noi dobbiamo capire se Forza Italia disponibile ad appoggiarlo altrimenti di merce difficile farlo passare quindi un chiarimento da fare
Per quanto riguarda poi la mobilitazione a temi certamente fondamentale sul territorio e sui temi che abbiamo già abbiamo detto da cui evidenzia RAI due cose in particolare una sicuramente oltre i temi accennati dal presidente
Siccome la voglia di regime si esplica controllando la cultura quindi il sistema scolastico è un tema e poi io ne ho uno ma è un fatto personale
Noi abbiamo poi donato il discorso dalla libertà di cura con il discorso di bella
Che io vorrei richiamare l'attenzione perché una volontà di regime che si è scatenata contro questa vicenda credo sia esplicativa di come l'atteggiamento di alcune di alcune fasce di queste di questo regime nei confronti di certi temi
Io lo riprenderei questo tema dopo questo
Io quindi ribadisco Presidente che la necessità della tua presenza era presente tutta la classe dirigente affinché si torni ai successi che noi abbiamo sempre avuto e mi dispiace
Che l'onorevole pagliuzze prima abbia abbia detto che in Lombardia è stata il risultato più negativo non è vero perché il partito in Lombardia le europee ha preso lo stesso risultato certamente negativo non è quello che ci aspettavamo che ha preso le europee precedenti mantenendo lo stesso numero dei deputati
E la vittoria che abbia avuto la Provincia non se l'aspettava nessuno con tutta la sinistra scatenata per cui è giusto anche rimandare per qualche mese il congresso perché ci dobbiamo concentrare sulla società
Sui problemi che toccano dal vivo la gente i ceti più poveri e non dividerci al nostro interno per beghe personali ed è che anche di partito rimandiamo tutto certamente al TAR maggio-giugno per rilanciare l'attività grazie
Grazie adesso il collega De Caprio
Caprio
Va bene allora andiamo avanti per la mattina
La Macrì per favore
Il pregevole
E condivise l'intervento del presidente nazionale
Si è parlato spesso la nostra identità tema che è stato ripreso da altri oratori in maniera notevole io vorrei anch'io suggerire qualche riflessione su questo tema della indennità e mi rifarei al più Cina a Fiuggi avevamo aderito ad Alleanza nazionale
Un patto fondante avevamo accettato Noel che però proveniamo dal Movimento Sociale Italiano avevamo accettato in un atto estremo di generosità il concetto che la resistenza era stata essenziale per riportare in Italia il valore della libertà che il fascismo aveva conculcato avevamo accettato per ricomporre la nostra storia in un tutto unitario prendevamo maggio a Gramsci noi che avevamo reso omaggio a Gentile
Volevamo superare insieme l'imbroglio Pizzi divideva gli italiani in buoni e cattivi fascisti e antifascisti
Volevamo superare le divergenze volo volevamo onorare insieme chi era caduto per la libertà come chi era caduto per l'onore
Noi del Movimento Sociale Italiano nel nostro interno superavamo il fatto che fino allora avevamo considerati traditori quelli delle quarantatré quarantacinque si erano trovati dalla parte opposta
Volevamo costruire insieme anche per superare definitivamente i veleni diffusi dalla propaganda comunista a cinque anni da Fiuggi chiediamo se questa volontà di superamento non sia stata unilaterale
Ci chiediamo perché Alleanza Nazionale porta Alleanza Nazionale non intervenga vigorosamente contro coloro che ancora tentano di distinguere caduti buoni data tutti cattivi
Naturalmente i caduti cattivi restano i nostri di noi che proveniamo da Anci che hanno il torto di essere caduti dalla parte sbagliata
Invano chiediamo ad ogni ricorrenza di venticinque aprile lumini e sostegno ai vertici di Alleanza Nazionale
Vorremmo assumere l'iniziativa per trasformare il venticinque aprile nella giornata della riconciliazione nazionale ma è assente prese ad altri problemi minimizza e infastidita ci fa capire che perdiamo tempo e che ben altri sono i temi che importano oggi
Ma dietro di noi una umanità attenta e sensibile
Che ha avuto fiducia in noi per anni ci guarda stupita e delusa i vecchi combattenti e le loro famiglie si chiedono che fine hanno fatto la promesse reiterata di sostenere anche per loro la buono dei sette anni di carriera per i combattenti
Noi ci stringiamo nelle spalle non ci risulta nulla di concreto nessuna azione condivisa ecco io mi rivolgo così alle altre componenti di AN quelle che non provengono dal Movimento Sociale
Per ricordare loro quel patto chi nobilitazione nazionale che fu alla base di Fiuggi e che oggi appare largamente disabili
Sembra che noi abbiamo paura di affrontare i temi del nostro passato che abbiamo un nervo scoperto che non riusciamo a terminare
Il nostro popolo ci giudica irretiti in sogni di potere
E noi mentre vogliamo andare oltre il Polo voi non dobbiamo perdere i contatti con il nostro retroterra umano e spirituale non si costruisce se non c'è un retroterra stabile
Certo vogliamo alle soglie del del terzo millennio noi vogliamo
Offrire sì presentarci al popolo italiano con spirito critico ma non rinunciatario erronei errori ne hanno commesso oppure realizziamo a chi gli attribuisce unilateralmente le auto flagellazione i sono controproducenti non iscriviamo ci nel grande processo di omologazione che sempre investire anche il pollo dobbiamo reagire Alleanza Nazionale
In tutte le sue componenti deve riesibire deve prendere l'iniziativa anche su questi temi della nostra storia
Ci è stato detto del Manifesto dei valori iscriviamo nel Manifesto dei valori il nostro orgoglio non di essere stati schierati una parte o dall'altra
Ma di aver saputo superare con reciproco sacrificio queste divisioni per andare avanti tutti insieme e per penetrano nazione un nostro ulteriore disimpegno su questo tema sarà magari un atto di utilità politica ma non fa onore alla orgogliosa diversità di Alleanza Nazionale
Non ci aiuterà a recuperare una divisione a destra che va a tutti i costi superata grazie
Grazie al collega per l'Amati allora il collega granata prego
Non voglio infierire né sul su colleghi dell'Assemblea secolare né ovviamente sulla dirigenza e sulla presidenza dalla stessa ma certamente alcune riflessioni in questa sede
Ho ritenuto opportuno portarle anche perché credo importante fondamentale forse perché una sorta come dire deformazione istituzionale visto la materia di cui mi occupo in questo particolare
Fase della mia attività politica
E mi riferisco alla centralità e giustamente il presidente Fini che ha voluto ribadire in questa sede della politica delle cosiddette campagne in particolar modo della campagna sulla sicurezza del città ecco credo che questo la riflessione che per quanto ci riguarda di una condanna e anche una analisi
Anche superficiale di ciò che è avvenuto nel mondo ci fa capire che moltissimo della politica anche di una certa sinistra internazionale penso a Tony Blair lo stesso Clinton non è un caso che ha posto il problema della sicurezza del cittadino al centro della riflessione
Più l'oggetto di un manifesto politico
Ciò perché il problema della sicurezza è avvertito come uno degli elementi fondamentali forse l'elemento fondamentale della qualità della vita stessa
Ma su questo tema sogna
Che ci sia una capacità di AN e abbiamo la possibilità di essere in questo realmente all'avanguardia di essere centrali
Su un dibattito che se non può essere portato avanti attraverso ovviamente le contraddizioni enormi della sinistra io ricordare come da due anni ad esempio era proprio Gianfranco Fini testimoni insieme a me a Vittorio a pochi giorni dopo quella strage dopo due anni dal a da quando D'Alema ha promesso una forma di reimpiego dell'esercito i dal cuore zone del sud in particolar modo in Sicilia sono trascorsi due anni invano senza che questa presenza dell'esercito che di fatto sappiamo tutti va a liberare risorse quando riguardo il controllo del territorio in modo alternativo e bere da due anni questa promessa è caduto nel vuoto
Si sta cercando di smantellare in questa sede queste cose vanno dette leggine carcerario del quarantuno bis nell'indifferenza generale speriamo che questa direzione senza faziosità da parte nostra nuova delle carceri Fossa reindirizzare
Una politica più coerente con ciò che si era detto soprattutto viene una un ritardo pauroso vergognoso Gianfranco io chiedo al partito di intestarsi questa campagna come una delle campagne principali la
Il ritardo vergognoso sulla emanazione della norma relativa ai testimoni di giustizia non si può in questo Paese mentre si assiste giustamente a un approfondimento del dibattito sui collaboratori di giustizia continuare avesse continuano a essere latitante una normativa che tuteli il testimone di giustizia nel momento in cui lo Stato
Chiede la rottura di quell'elemento di omertà che è fondamentale per potere costruire pezzi di liberazione in un territorio più oppresso dalla dalla presenza mafiosa ad alta criminalità
E allora uno stato un governo dall'in questo caso che soltanto parla ma non riesce a promuovere un rapida porzione di questa norma come non riesce a proporre neanche l'approvazione della rinnovata grazie all'impegno soprattutto dei nostri parlamentari normativa antimafia generale in particolar modo regolamento sulle costituzioni di parte civile in grossissima contraddizione
Però Gianfranco alcune cose in questa sede vanno dette
E se è vero che noi non dobbiamo e non possiamo sposare una certa banalizzazione dei concetti come ad esempio quelli portati avanti sul piano Massimiliano e dal nostro alleato come Casini quando ha detto
Quella infelice a mio avviso uscita che non fa parte non può fare parte
Della anche della come di dell'identità estetica di un partito che ha ambizioni e cultura di governo ma d'altra parte non mi sembra altrettanto felice che in una fase come questa lo dico sentivi giumenta alcune nel mio parere
Sia opportuno che AN possa allinearsi su chi proclama che vi sono rischi in questo momento di Stato di polizia cioè la nostra deve essere sempre una posizione differenziata in originale
Non credo che anche da un punto di vista comunicativo
La battuta sullo stato di polizia di Berlusconi sia stata felice a mio avviso è stata altrettanti inserisce quando la battuta di Casini sulle spalle sullo dovere di sparare addossa agli scafisti noi abbiamo identità forte in questo un senso dello Stato se mi si passa il termine che va portato fuori
Corno quella capacità di comunicazione Jack tipica di chi ha cultura politica di chi ha idee da esprimere di chi ha progetti di chi a programmi di non vendere su questi temi così delicati parlare in modo demagogico e superficiale
E allora mi convince questa centralità e il modo in cui sarà organizzata di questa campagna come mi convince l'idea della politica monotematica sul singoli argomenti e quello che impiega indicato credo sia fortemente significativo per tutta una serie di implicazioni non voglio ripetere le cose a sentire data ed Alemanno e da altri colleghi
E però bisogna a questo ricongiungere il secondo e ultimo punto del mio ragionamento
Oggi noi abbiamo la necessità impellente di capire che la costruzione dei gruppi dirigenti sul territorio passa anche da un acquisita specificità
Da una capacità di approfondire di approfondimento di avere cioè cultura di governo nei singoli settori in cui ovviamente ci troviamo ci dobbiamo trovare impegnati a proporre la nostra il nostro progetto e quindi la nostra identità c'è un forte bisogno di specifiche di specificità anche se siamo convinti che la politica ha una sua peculiarità e che quindi molto spesso alcune esperienze provenienti dalla cosiddetta società civile
Sono state per certi versi deludenti perché anche sembrava in alcuni settori ad esempio della pubblica amministrazione alcun su alcuni problemi specifici anche se profondi e preparati ma anche a loro quella capacità di inquadrare il ragionamento specifiche in un contesto generale che ti dico della politica cose ma detto queste dobbiamo anche creare un gruppo dirigente soprattutto non uso questo orrendo termine in periferia sfarzo per il territorio nazionale
Chi abbia una capacità di interpretare con coerenza il Progetto all'identità del partito su alcuni temi e su alcune questioni
Allora io pongo comporta un problema Gianfranco di avvio realmente a conclude
Noi dobbiamo costruire abbiamo detto gruppi dirigenti ma la costruzione dei gruppi dirigenti locali specie in prospettiva delle Regionali passa da una capacità di visibilità mass mediale degli stessi vai per troppo tempo abbia visto abbiamo dato un'idea troppo statica dei gruppi dirigenti di questo di questo grande movimento che è diventato Alleanza Nazionale
Allora la capacità in tempo debito di individuare soggetti da far crescere sullo scenario nazionale attraversi meccanismi mass mediali essenziale
Tre poco o per poi arrivare ad essere competitivi quando questi candidati vengono scelti e siccome credo di appartenere a una generazione che certamente non ha nulla da invidiare ai vari Pili sparsi un po'per le aziende di Berlusconi credo che quella risorsa umana che opportunamente ha voluto mettere al centro delle tue riflessioni in questa assemblea vada senza senza enfatizzare il dato quando semplicità e anche con umiltà ma vada valorizzata
Per ciò che essa dare su questo credo che grande lavoro politico deve essere ancora prodotto un'ultima un'ultimissima annotazione non polemica ma volevo anche ribadire questo concetto io credo che sia importante in politica quando si sceglie di occuparsi di alcuni argomenti essere consequenziali con ciò che si fa nella vita spesso e opportunamente caro Gianfranco caro professor Fisichella
Abbiamo duramente contestato il ruolo ambiguo di parte della magistratura
Che utilizzando il nuovo all'interno della stessa ha approfittato per indicare strade Progetti addirittura percorsi di natura politica e quindi ha creato le situazioni che ha creato ma la dobbiamo avere una un rigore analogo e allora io mi chiedo come noi su certi temi delicati
Chiediamo opportunamente che la politica faccia la sua parte dica la sua e che sia centrale io credo che su alcuni temi delicati bisogna avere una coerenza di percorso e che ad esempio bisogna distinguere ciò che nella Stasi fa a livello professionale e ciò che si esprime all'esterno sul piano politico non è pensabile voglio uscire dalla metafora
Che chi avesse anche nella vita si occupa di affari penali del santo che fa il difensore di importanti processi possa poi esprimerà all'esterno la linea del part ito su problematiche rilevantissime delicatissime che riguardano alcuni passaggi di questo tipo credo sia una necessità io ho condiviso ieri
è è l'aver ascoltato oggi Publio Fiori mi ha confermato una grande una grande realtà per tutti noi non soltanto ovviamente pubblico fuori tanti amici AN è un grande progetto poco proprio perché è riuscito a sintetizzare in una grande progettualità ancora speriamo io potenziale una differenza di percorsi di cultura e politica c'è tutto ha un'aria
Attorno alla vecchie disciolta
Democrazia Cristiana di mondo cattolico che ha dando da dare e da interagire in termini di cultura politica di raffronto sulle dinamiche della società sulla necessità si di modernizzazione ma anche di vendita e di radici
è però quando ieri
E nei prossimi giorni perché sarà un tema centrale si dovrà dire come si è detto con grandissima opportunità da parte tua il nostro giudizio su ciò che ieri avvenuti in quel di Perugia
Si deve anche sommessamente dire che in quest'ambiente questo non deve servire a fornire come purtroppo avevamo profetizzato una beatificazione posto ma tout-court Rudi tuttora storia politica
Noi dobbiamo dire con forza
C'è una cosa è il processo ai faccia processuale altro giudizio il giudizio morale e politico su Andreotti sull'André ottimismo e su ciò che è questa componente specie in Sicilia rappresentati
Grazie grazie collega granata adesso viene il senatore Bornacin Geppo il professor Pallottino
Dove Giordo
Ricordo non c'è Pallottini no
All'ottima cioè ecco il profilo
Solleviamo un attimo la nostra attenzione dai fan
Contingenti la prego dalle cose che forse tra qualche settimana o qualche mese avremo completamente dimenticato
E pensiamo pin delle vicende storiche capita talvolta ma non tanto spesso forse una volta ogni qualche decennio che si creino dei momenti felici dei momenti di opportunità per una determinata parte politica
Questo è esattamente quanto è accaduto alla destra ad Alleanza Nazionale che ne ha raccolto il progetto politico in questi anni
Nel periodo più recente non ce lo saremmo mai aspettato nei decenni passati ma così è successo io mi chiedo questo periodo felice questa opportunità
Quanto durerà io mi chiedo se non li abbiamo la consapevolezza di questa opportunità davanti alla quale ci siamo trovati io mi chiedo se la quanto la dirigenza del partito si renda conto di questo fatto perché se se ne rendesse conto allora comprenderebbe
Che a fronte di questa opportunità storica
Vi è anche una responsabilità di cui forse in futuro ci verrà chiesta ragione cioè la responsabilità di portare fino in fondo e con successo il processo di rinnovamento nazionale un processo per il quale si riesca a poter dire in futuro
Che abbiamo lasciato fallita l'Italia un'Italia migliore di quella che abbiamo ricevuto per i nostri figli possano avere un'eredità positiva
E se andiamo all'indietro di bilancio dello che è successo nei decenni passati per le classi politiche della Prima Repubblica e chissà se ve n'è una seconda certamente il bilancio è negativo non potranno mai dire
Di avere lasciato unitariamente
E allora se le cose stanno così abbiamo bisogno anche per tutte le iniziative che ci ha prospettato il presidente nella iniziative di rilancio iniziative molto interessanti abbiamo bisogno di una macchina organizzativa
Il problema è esisteva una macchina organizzativa del partito
La risposta io penso ce l'abbiamo tutti in mente abbiamo sentito gli interventi più vari dalle più varie regioni d'Italia dalle più varie Province che ci hanno detto che la struttura attuale di Alleanza Nazionale
è in sostanza un muro un muro nei confronti di quella società civile che dovrebbe catturare e che dovrebbe interpretare nel senso che resistenze di boss locali o altre situazioni impediscono in effetti alla gente che è interessata al nostro progetto e che ce ne sia lo dimostrano i sondaggi lo dimostrano risultati elettorali al di là delle difficoltà che abbiamo visto di recente
La la la conclusione a cui ero arrivato durante il convegno di Verona nel quale avevo presentato una relazione questo argomento era la necessità di un profondo rinnovamento dal punto di vista organizzativo
E tanto tanto evidente questa necessità per esempio
Ce lo ha dimostrato il fatto che poi del convegno di Verona
Non si è visto più nulla io non ho visto atti non ha visto riprese le conclusioni non ho visto portate avanti non so perché chissà perché
Sembra che noi non abbiamo memoria storica mentre dovremmo essere invece proprio il partito della memoria storica
No
Oggi io mi chiedo in quale organizzazione industria
Ente cent'
Si amplia sia possibile logistica Regolo negazione entriamo per favore nella maniera con cui viene gestita in Alleanza nazionale infatti io a Verona avevo proposto esattamente vista questa mancanza di cultura dell'Organizzazione
Tale o addirittura proposto di affidare a una società di consulenza il compito di analizzare i requisiti essenziali delle futura del partito per poi proporre soluzioni o eventualmente assumerne la gestione diretta
E avevo anche proposto che almeno parte degli attuali responsabili
Avrebbero dovuto partecipare a corsi di rieducazione in campo organizzativo in particolare stage presso imprese per imparare come si lavora
Studiare i flussi decisionali e finanziari studiare come si creano schedari erbetta Besi recante mezzi informatici e cose del genere
Ma non è solo un aspetto puramente tecnico che voglio menzionare
C'è un altro problema per quanto attiene la capacità di aggregazione problema delicatissimo che riguarda soprattutto i giovani
Io ho visto che nel partito all'esperienza che ho avuto molto interessante con positiva ho visto che in molte persone nomina una visione personalistico feudale
Una visione personalistica in cui l'incaricato di un qualsiasi compito non si sente parte di un insieme complessivo nel quale operare ma si ritiene il popolo di un piccolo centro di potere personale con i suoi uomini le sue relazioni suoi contatti e eventualmente anche i suoi finanziamenti
E quindi si crea una struttura più utile ai fini personali
Che agli obiettivi generali del partito una struttura che poi con gli avvicendamenti e destinata a svanire nel nulla perché il nuovo incaricato ricomincerà da capo ripercorrendo la stessa strada commettendo gli stessi errori cioè noi abbiamo una struttura che nel suo complesso non impara e non evolve positivamente nel tempo
Io spero che ci possa essere un decisivo cambiamento di nello stile di comportamento delle persone cosa difficile al tenersi
Con frequentazione di corsi ma un cambiamento
Perché altrimenti sarà assai difficile che riesca che si riescano a fare tutte quelle bellissime iniziative che il presidente ci ha proposto e al quale va il mio augurio IMI augurio più forte è quello di crescere grazie
Grazie a Vittorio
Adesso il Consigliere traversa dove attraversa
Consigliere traversa
Phantom ma
Quantomai collega Phantom ma
Paolone
Se l'onorevole a Benito Paolone prego
Presidente Fini e precedente Fisichella proprio in termini
Sì tecnici
La sfida referendaria è stata una cosa giusta
Al di là dei tutte le battute e le polemiche che ha registrato delle contrarietà postumo e a Vasco pare il collega Paolone per favore grazie
Inopportune certamente per nulla estetiche ma queste cose noi le lasciamo sempre fuori dalla polemica ma sono bene vanno dette
Adesso siamo arrivati a un dato che ci ha fatto registrare nel c'è quella scelta
La condizione di un partito che modelli tanto uscì in un periodo di più
Ingeneroso per queste attività il periodo di agosto e di luglio ci ha fatto registrare la sua bontà e la sua presenza allo beh abbiamo chiarito tutte queste cose per il manto della carità non ce le diciamo più abbiamo bisogno di un partito
Nel quale fare convergere sorgenti
Che hanno una visione più o meno comune dell'uomo che la struttura della famiglia della società dello Stato e che pensano di fare politica per trovare in questo tempo in questo momento in questo strumento in questo strumento la condizione per far sì che prevalga questo tipo di immagine necessità identità allora se tutto questo è vero
Presidente sì questa ragione della identità per diventare un elemento culturale presente in tutte le strutture di un partito che dovrebbe organizzarsi dal vertice alla periferia quindi tutti tutti i quadri e quindi arrivare culturalmente a questa mutazione a questo cambiamento anche ai simpatizzanti
Perché la battaglia politica diventa ai quali come obiettivo come risultato una forza di una giornalista che avendo nel rispetto della democrazia e dei numeri nell'ambito delle istituzioni traduce le sue condizioni è la realtà di un parco della società che si presentano e norme è in atti che diventano poi una indicazione di questo tempo
Di credo culturale allora bisogna trasferirlo tutto
E allora è assolutamente necessario io ricordo un soggetto in questo partito e chiudo qui perché non voglio perdere tempo verrò a trovarti perché a questo punto aboliamo persino noi stessi da ripetere certe cose ma io vi ricordo un soggetto
Era un mio grande amico di volevo molto bene per esprimere non avevo niente da dividere mi mi faceva perdere solo tempo lui a me non io a lui perché è l'unica gli davo vigore palloni Franco Petronio
Franco Petronio è stato un uomo Splendido nel bene e nel male
Franco Petronio era uno di quelli che venendo dalla gavetta quella nera aveva una visione siamo qui al discorso Gianni del problema di un'economia
Che nell'ambito del mercato sia sociale di quelli di quegli elementi di integrazione che molti dicono di volere ma poi fanno di tutto perché non avvenga Franco Petronio era uno degli uomini più avanzato che aveva questo parco
Era un uomo che parlava trent'anni fa
E il corso di oggi
E c'era un conto di uomini che volevano vedere come fare
Per non ritornare quel pericolo richiamato da Publio Fiori ho finito
Che noi dobbiamo tentare di fare qualunque cosa perché alcuni riflessi e alcune scelte strumentali di alcuni mascalzoni che sono sempre esistite in questo partito
Ci facciano ricollocare interne posizioni che fanno vedere noi com'è un'antica posizione mistica ma nel senso pagano con tutte le le degenerazioni che ne possono venire che evidentemente non si conciliano contro questo tentativo dimostra vita e questo tentativo di accorpamento in un'alleanza che ci porta a PG
Noi ci comprendiamo perché non abbiamo bisogno di rendere analitiche le cose che io sto ora dice
Franco Petronio quando parlava dei problemi dalla tecnologia dell'avanzamento non le parlava con una questione tecnica presidente Fini
Ne parlava come una questione che diventava una scelta culturale e politica
Perché avrebbe avuto delle influenze solo con strumenti su una votazione dei volti e dei corpi sociali che doveva diventare una diversa organizzazione del uomo nell'ambito della Società dei suoi rapporti con la famiglia coi suoi posti di lavoro quelli la scuola quindi la cultura noi dobbiamo cercare di ricomporre testo Mosaico
E in termini di attualità e di modernità e questo è il partito al quale dobbiamo arrivare
Ma deve arrivare da tutti e per tutti allora i vertici del partito quando si parla di classi dirigenti basta bisogna capire chiaro un dovere primario
Sono quelle che Guede hanno questo discorso
E ai vertici che deve venire in alcuni momenti d'incontro con la collaborazione degli uomini che sono avanzati sul piano della ricerca della Scienza della formazione della cultura le indicazioni che poi in termini politici si riconducono attraverso le azioni delle rappresentanze istituzionali e del nostro apparato organizzativo
è su questo terreno che quel mio antico amico che talvolta veniva giudicato impropriamente e non si utilizzava il meglio di queste intuizioni riusciva a dire Eccher morti scherzosamente rimanevano affascinati in quel momento ma non hanno capretto
Politicamente quanto fosse importante ecco l'occasione di chi mi ha preceduto e ho finito davvero
è un'occasione sulla quale dovranno rendere conto
Un'occasione Monti questa assemblea nazionale un'occasione di questa fase storica nella quale noi abbiamo il dovere di poterci chiaramente impegnare su questa grande ambizione non sulle mascalzonata e della gelosia deve invece ed era di novità dei comportamenti che registriamo sempre al centro e in periferia
Per noi spiega a noi stessi che abbiamo di capo una vita venendo ad allontanarlo
Non per partiti Iotti e i nostalgici
Ma insomma quanta responsabilità abbiamo verso noi i nostri piedi il futuro di questa società sulla quale noi siamo impegnati proprio per che non siamo un tubo digerente ma siamo una condizione di volontà operativa e ispirata dai valori di ordine spirituale che sono alla base della nostra vita
Ecco il punto che per me diventa molte volte antiestetico perché sembro uno la palla parla io devo queste cose
è di queste cose che voglio venire a parlare al presidente del partito la settimana prossima sull'aspetto gli alcune necessità da articolarsi per quel che riguarda la mia esperienza che è quella di un uomo che anche lui viene dalla gavetta
Viene da Fiume viene dalla Repubblica sociale
Viene dalla marcia su Roma
E vuole vivere su alcuni valori in termini di modernità
Come mi aveva saputo insegnare
Un antico splendido amico come Franco Petronio che veniva dalla piazza ma veniva dal grande spirito degli uomini di cultura avanzati rispetto a tante minorità che io ancora registro del mio partito scusate grazie
Grazie delitto grazie adesso il sindaco Viespoli dove Viespoli
Il sindaco Viespoli per favore
Aveva detto che intendeva parlare
Viespoli
Davanti
Tatarella l'onorevole Tatarella
Dov'è l'onorevole Tatarella
Consigliera Moretti
Grazie poi sedente tatara offese Carella
Cercherò di farmi apprezzare se non altro per la brevità
Nel senso
Che esporremo
Insieme a coloro che mi hanno preceduto l'apprezzamento per la relazione del presidente Fini
Apprezzamento sincero nel senso che mi sembra che ci siamo lasciati alle spalle il clima della dimensione nazionale di giugno qualsiasi compili ma nel quale ci si Eva soffermati forse troppo solo risultato definito non giallo solare il collega Moretti per favore altezza
Delle elezioni europee ma sera tra completamente ignorato quella risultato ancor più importante che si andava delineando al ballottaggio
Delle elezioni provinciali comunali
Risultato che è stato molto positivo perché consente ad Alleanza nazionale di amministrare insieme agli alleati un terzo del territorio nazionale con le può vincere
Numerosi comuni
Quindi forse più che piangerci addosso un solo risultato delle europee dovevamo giustamente enfatizzare il risultato positivo di Bologna
Dopodiché siamo passati ai compiti delle vacanze della va accolta firme per il referendum
Più che compiti delle vacanze sono stati compiti senza vacanze però quel novantacinque per cento del partito che si è impegnato a fondo delinquere sta o accolta
Ha facoltà a cui i cittadini hanno risposto o in maniera superiore al previsto e debbo dire indicava parte esprimendo stima e affetto verso il presidente Fini e di questo bisogna tenerne conto nella valutazione delle prospettive dal nostro partito
Poste attive che passano a tavola perso un momento difficile nel quale gli elettori Gavazzi anche al risultato delle europee tendono a identificare forza Italia col Polo per la libertà
Noi ci dobbiamo ritagliare uno spazio nel quale da un lato dobbiamo ribadire la nostra fedeltà al Polo ma dall'altra ma dobbiamo evidenziare la nostra identità appena varcato ovale Bossi maggiori consensi
Il programma che ha espresso questa mattina il presidente fino con quella campagna che a partire dal tema della siccome sa legalità andava in avanti di qui alle regionali la ricetta per tornare a esserne vincenti
Solamente sposi
Quella un apporto che abbiamo costruito con la gente ETA ma la gente in base all'impegno come per le Dario questa estate portava a dare dei forti concreti per un'alleanza nazionale e per il polo per la libertà beva ignoranza
Grato al Consiglio Amoretti allora il sindaco Viespoli prego
Il presidente Fisichella mi ha spiazzato chiamandomi sindaco perché sì sì sono ancora sindaco no ma perché perché a me sembra molto importante quello che è accaduto in questa assemblea
Nel momento in cui il presidente Fisichella iniziato a chiamarci tutti i colleghi ed io ho capito che finalmente era cresciuto una classe dirigente perché chiamandosi tutti i colleghi il presidente Fisichella in un qualche modo qui siamo ci consentiva
Un recupero un recupero psicologico
Ma quando un'agenda con il sindaco è una cosa molto importante fatta parliamoci chiaro ma presidente era per fare questa questa battuta per dire che il percorso diciamo il più lungo della colleganza per risolvere da affrontare un problema che abbiamo invece aperto ai cioè quello di delineare una classe dirigente di una forza politica come Alleanza nazionale
Che ha straordinarie responsabilità anche di governo del territorio
Una considerazione volevo fare
Se ho ben capito c'è stato un impostazione in base alla quale
Da una parte noi abbiamo vissuto la depressione per il dato elettorale
Dall'altra un recupero in relazione alle firme depressi dal voto ripresi dalle firme in buona sostanza il problema adesso è come passare dalle firme al voto per evitare un ritorno depressivo ed individuare invece un percorso espansivo di alleanza nazionale
Ora io non credo che lo Stato del partito
Sia automaticamente definibile in relazione alla capacità di mobilitazione referendario
Io credo e ha fatto benissimo il presidente nazionale del partito
A porre finalmente con chiarezza l'esigenza che torni ad occuparsi del partito
Che torni ad occuparsi del partito perché noi abbiamo necessità di recuperare all'interno del nostro ambiente il clima di tensione
Morale ideale politica
Che è una forza che si propone obiettivi storici come Alleanza nazionale
Non può disperdere nei mille rivoli delle contrapposizioni interne che non hanno valenza di confronto culturale ma hanno invece meschinità di confronto altro diverso che ci riporta ad un'identità del partito
Che non viene più percepita non solo nella sua valenza storica ma per un messaggio fondamentale che Alleanza nazionale ha sempre espresso alleanza nazionale dal novantaquattro in poi ha avuto la capacità e lo dobbiamo riconoscere ricordarlo ai nostri amici ai nostri avversari è stata il valore aggiunto della coalizione
Perché Alleanza nazionale ha messo dentro un'alleanza un elemento forte che proveniva dalla sua storia dal suo modo di vivere la vicenda politica nel corso della sua vicenda storica non soltanto a partire da Fiuggi in poi
Alleanza Nazionale portava dentro un patrimonio percepito da milioni di italiani come un patrimonio fatto di coerenza politica di moralità politica di diversità politica noi abbiamo rappresentato un valore aggiunto non tanto o non solo sul piano numerico
Quanto sul piano di quello che davamo al Polo alla coalizione all'aggregazione del Polo
Il patrimonio di Alleanza Nazionale
Noi abbiamo perso questo
Noi non abbiamo perso l'identità nel senso del riferimento a valori ad una storia noi abbiamo perso la pratica dell'identità la quotidianità dell'identità cioè lo stile cioè i comportamenti cioè il rigore cioè l'approccio alla politica
L'entità identità non è il bel convegno o la bella iniziativa l'identità è il modo di stare dentro la vicenda politica è il modo come si diceva una volta
Di passare attraverso le fogne per restare puliti noi a volte ci siamo impantanati e abbiamo perso non l'identità storica
Ma la percezione di rappresentare quella riserva
Di valori di intransigenza di moralità
Di Progetto di cultura politica che sono diciamo il DNA di Alleanza Nazionale e il dissenso di Alleanza Nazionale che se non a queste cose se non esprime questo
Se non recupera la grande sfida di modernizzare questo Paese e dentro questo inserisce il tema della riforma e del cambiamento dello Stato il tema della riforma e del cambiamento della politica
Se ciò è alleanza nazionale non ha una missione storica
Non ha senso politico e si riscontra poi nelle difficoltà che incontriamo perché abbiamo difficoltà di messaggio ma non solo di comunicazione del messaggio
Ma di capacità di esprimere de comunicare idee forza capace di interessare di mobilitare di suscitare interessi e speranze una grande forza politica è questo
Tura politica a progetto politico ha qualità nei comportamenti e su questo costruisce la possibilità di rappresentare un elemento imprescindibile
Nella esigenza che questo Paese ha di raccogliere certe sfide guardate probabilmente ci è sfuggito un dato che a me pare significativo al di là dei dei tanti scenari che si possono disegnare da questo microfono
è venuta recentemente una verità che noi conoscevamo
L'Italia è entrata in Europa
Ma l'Italia ha difficoltà a restare in Europa
E la difficoltà di restare un'Europa è una difficoltà che attiene alla Coop competitività del sistema Paese è una difficoltà Kjaer riguarda l'identità e la sovranità nazionale
è una difficoltà che riguarda la presenza di un ruolo e di una funzione ancora dello Stato nazionale
E rinvia a Fini a Verona
Noi dobbiamo ripartire da Verona dove abbiamo avuto il coraggio di porre un grande tema di Alleanza Nazionale come forza di sensibilità
Di responsabilità e di cultura nazionale a prescindere stessa al governo o se starò posizione è una forza politica consapevole
Che sta tramontando il Novecento ma certa che non si può andare oltre il Novecento se si azzera il Novecento è consapevole che deve svolgere una grande funzione
Dove poi tutto si tiene
Perché la scelta di sottolineare la nostra volontà di contribuire a riformare nel profondo lo Stato e la politica nasce da questo non da un'alleanza contingente con qualcuno ma da un compito storico nostro
Le alleanze appartengono alla tattica della politica e si può anche sbagliare qualche volta la tattica mano è sbagliato il disegno perché non è sbagliato il compito perché non è sbagliata la funzione storica di alleanza di Alleanza Nazionale
E Alleanza Nazionale presidente concludo brevemente
Ha da recuperare questo ruolo e questa funzione in un'Italia che è cambiato
In un'Italia che è diversa ma attenzione noi corriamo il rischio di diventare regioni senza mai essere stati nazione e di determinare non un elemento di diversità territoriale nella sintesi dell'unità
Ma di una frantumazione regionalista che non appartiene alla nostra cultura politica per fatta di altro
Che è fatta di altro c'è una diversità dell'Italia che cambia guardate lo stesso rapporto nord-sud l'Italia non è più l'Italia della contrapposizione nord-sud è un'Italia diversa elitaria del versante adriatico non soltanto del Mezzogiorno tout-court cambia Lazio politica del nostro Paese
Il Mezzogiorno diventa una realtà diversa non più unitaria
Non c'è più il Mezzogiorno ci sono i mezzogiorno ci sono tante realtà tante identità locali tante diversità territoriali c'è cioè un'Italia diversa da quella alla quale molto spesso noi ci rivolgiamo
Perché non c'è più un accerto tipo d'Italia dal punto di vista della stratificazione economica e sociale non c'è più come modello di sviluppo non c'è più per poi
Lo che si è determinato nel territorio
Perché è entrato in campo un soggetto che richiama alla cultura del territorio perché è il territorio che è diventato esso stesso soggetto politico sociale con le sue energie con la sua storia con le sue potenzialità con le sue vocazioni per questo dobbiamo ripensare la forma del partito politico è per questo dobbiamo anche percepire fino in fondo
Che l'Italia che è cambiata è un'Italia puntuale
Che si esprime in mille espressioni in mille rivoli
E anche la politica passa attraverso altre forme
Altri canali altre aggregazioni altri interessi non ci sono più solo i partiti il totem della partitocrazia invadente e invasiva
Che aveva la piena rappresentatività
Della società non rispondere anche ad una cultura di tipo tra virgolette liberale dove contano certi Autonomie certe presenze sul territorio allora noi dobbiamo riuscire a lanciare un messaggio che recuperi anche questa capacità di AN che non pretende
Di racchiudere tutto dentro un partito o dentro i partiti
Andare oltre il Polo per me significa andare anche oltre i partiti non soltanto immaginare adesione di sigle di microsigle o di micro schieramenti ma di essere coerenti con il ruolo e la funzione di AN forza nazionale che riconosce la funzione e il ruolo della società civile delle organizzazioni della società civile su questo
Vuole impostare una nuova alleanza allora concludo non facciamo il congresso
Perché riteniamo di non doverlo fare
Perché ci dobbiamo concentrare sulle esigenze della campagna elettorale del recupero del consenso ma creiamo una grande occasione in cui dialoghiamo con la realtà
Con la società civile col terzo settore con un come una forza politica capace di guardare al suo interno e di regolare i conti al suo interno ma aperta all'esterno
Al confronto laddove matura e cresce una classe dirigente che è di governo perché governa i problemi
Prima ancora di governare i comuni le Province e le Regioni
Grazie al collega Viespoli adesso
A adesso il collega Taverna
Cari amici della Assemblea nazionale
Prendo la parola in questa occasioni questa circostanza
Soprattutto per illustrare un ordine del giorno che ho presentato unitamente ai colleghi del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige dei parlamentari del Trentino Alto Adige
Un ordine del giorno che vuole impegnare
Il partito i gruppi parlamentari
Alla prossimo appuntamento
Che vede la Camera dei Deputati impegnato
A discutere nei prossimi giorni
Il testo unificato che riguarda il presidenzialismo e la legge elettorale per le regioni a statuto speciale
Per quanto riguarda quel testo l'articolo quattro gli è una serie di norme
Che riguardano la Regione autonoma Trentino Alto Adige
E noi crediamo che partito i gruppi parlamentari alla Camera e al Senato
Possano
Coerentemente con l'impostazione che da sempre la destra
In questa nostra parte d'Italia a seguito
Come linea politica quella della difesa degli interessi nazionali e quindi la politica di Alleanza nazionale si deve conciliare
Con la necessità della salvaguardia dell'unità nazionale come valore
E proprio da noi in Trentino Alto Adige
Quell'articolo quattro quello che le sinistre
E la Südtiroler Volkspartei vogliono far passare come una legge che vuole innovare in campo
Della forma di governo e della legge elettorale per quanto riguarda il Trentino
Ma che invece vuole la sinistra con la Südtiroler Volkspartei raggiungere un obiettivo che storico
Per la Südtiroler Volkspartei vale a dire la disaggregazione della regione autonoma Trentino Alto Adige e la nascita delle due regioni che sono le attuali due province
Per noi allora l'opposizione in Parlamento noi la facciamo livello regionale e provinciale in modo feroce e quindi non ci facciamo distrarre
Dai diritti sulle riforme perché noi sappiamo perfettamente che indichi sulle riforme quando queste riforme vogliono significare invece lo smantellamento della tenzone
L'obiettivo nostro livello parlamentare deve essere quello di garantire che è quella difesa che noi sul territorio perdiamo sia rafforzata incoraggiata sostenuta da una iniziativa par parlamentare che sappia smascherare fino in fondo questo gioco che è destinato al massacro ma soprattutto al massacro degli italiani che sono residenti in Alto Adige e dei trentini che a loro volta ricadrebbero in quella ordita
Di influenza anche va sotto il nome di un retro tirolese
Noi ci sentiamo italiani fino in fondo fino al midollo e quindi proprio per questo
Sentiamo i poli diamo combattere questa battaglia magari da soli come l'abbiamo fatto negli anni passati nei decenni passati rivendicando
Ancora una volta il nostro diritto a dipenderà il nostro onore le nostre tradizioni e quindi anche sotto questo aspetto caro Presidente
La mobilitazione per il referendum e per le firme
Che ci hanno visti impegnati
Perché quasi questo appuntamento doveva significare una ripresa di un'attività movimentista ma chi avesse come obiettivo anche un qualcosa di grande significato strategico noi chiediamo a Boselli a voce bassa ma con tanta forza
Noi chiediamo l'impegno corale del partito
E quando impegno del corale del partito io mi auguro non possa soltanto realizzarsi votando contro l'articolo quattro perché in questa circostanza se non vogliamo essere coerenti fino in fondo dobbiamo votare contro l'intero pacchetto che vede la regione Trentino Alto Adige unitamente alle altre Regioni a statuto speciale
Coinvolte nel processo di modifica della forma di governo e della legge elettorale delle regioni a statuto ordinario questo noi lo chiediamo
Presidente del partito
Questo noi lo crediamo presidente dell'Assemblea nazionale perché riteniamo e qui concludo
Che questo impegno espresso dall'Assemblea nazionale significhi anche in concreto un impegno parlamentare che alla Camera al Senato voglia significare ancora una volta
Che la battaglia di coerenza che da cinquant'anni in queste terre la destra ha combattuto e conseguito anche risultati di grande prestigio possedere anche in questa circostanza il vostro appoggio e la vostra solidarietà
Grazie collega caverna solo per dire che i gruppi parlamentari sono ben consapevoli dei problemi che sono stati posti e faranno tutto il loro dovere perché
Continui la politica che la destra sviluppato lungo mezzo secolo per evitare che quelle terre tanti sacrifici sono costati
A tanti italiani
Del danno mantenuta ferma la loro italianità e quindi non vi è dubbio che l'impegno dei deputati e dei senatori sarà avvolto nel senso che credo che poi l'Assemblea
Confermerà questo ordine del giorno sarà posto nel senso che è stato auspicato
E che ci trova ovviamente schierati in prima linea
Adesso il collega Tremaglia dove mi reco
Era qui è stato qui tutto il tempo eccolo qua
Che vuoi fare voi anche l'acqua a a intervento di quarantotto minuti o no a a Stone scherzando
Valido
No
Caro Presidente
Abbiamo passato dei mesi indubbiamente terribili
Perché
Uno che ha vissuto tanti anni in questo partito nella continuità
Del nostro movimento
Ma una batosta così
La ricorda solo quando sembrano finiti
Con la scissione
Addirittura la metà dei parlamentari se ne erano andati
Elisa grande forza
Dal nostro segretario del partito
Che è andato a sfidare addirittura a Napoli
Quelli di democrazia nazionale chiedono ben sette uno contro sette
Tutto il resto noi lo conosciamo
Perché noi abbiamo questa grande forza che nasce dal nostro la nostra concezione direi
Della nostra vita
Credendo in principi ideali ecco perché caro Gianfranco
Oggi è di fatto una brillante relazione forte relazione
Perché
Tu ci hai detto cioè ricordato e questa volta bisogna però farlo
Il nostro riferimento al manifesto dei principi dei valori da cui poi discende la nostra linea politica ecco come una nasce o rinasce
La nostra identità
Ecco la forza dell'identità
In modo da non essere più confusi
In modo da non essere contraddittori
Anche perché la nostra direzione dal partito quella dell'aprile
Mi pare ventotto aprile
Beh aveva detto qualcosa di molto importante consumiamo
Io ricordo
Ricordo che la direzione
Ricordo come a un certo punto chiarissimamente noi avevamo in un momento certamente difficile
Ribadito
Direzione ventinove aprile noi siamo in presenza non siamo in presenza della nascita di un nuovo soggetto politico Alleanza nazionale resta con il suo simbolo con i suoi programmi e con i suoi obiettivi in particolare attenta al difesa dei valori della vita e dalla famiglia impegnata nel contrastare ogni tentativo centrista di manipolare la vita e decisa nelle battaglie contro la droga e gli altri veleni che minacciano società ecco il discorso verso il popolo italiano
Un discorso che non è esattamente quello che tenda a Rio
Ma quello referendario è stato una grande sgomento
Per una ripresa una grande sfida
è finire in questa sfida ha messo se stesso
E la giocata benissimo
Si poneva nera convinto cioè a scosse partito che sembrava non essere più in in vita
Questo ci ha dato una dimostrazione tutto quello che è avvenuto di un partito che si ritrova o se un partito che si ritrova anche sul piano territoriale ecco che è capace di vincere i nel momento della sconfitta nel momento dal sconfitta aveva il tracollo
Beh non è cosa da poco perché adesso noi lo registriamo ma in quel momento beh diciamo che vi era molta rassegnazione
Spiega uno al partito che diciamo la verità vivendo in provincia non c'era più
Una situazione il tracollo
Veramente di te ne accorgi beh quella società parziali animato ci ha ricaricato ed è stata capace anche persino in quel momento di aggregazione
è perché si fa la setta dire quello non mi piace quell'altro ha fatto dichiarazioni
Eh già ma quando tu non parli
Di
Alleanze organiche vuoi parlare però di convergenze via via così questo partito ha fatto anche
Durante questa battaglia del referendum
Poi se eletto una cosa importantissima sempre di è in questo quadro il partito ha sofferto il partito si è ripreso il partito è pronto a tutte quante le nostre battaglie io ritorno al partito ad è quando un segretario quando un presidente
Che aveva giocato le sue dimissioni
Dice non solo io ritorno e rimango
Ma io riprendo con forza il partito questo l'aspettavano tutte quante
No perché non vi sia una classe dirigente magari quella gran classe dirigente sia un poco addormentata e bisogna ricominciare da capo
Io
Guardavo e rileggevo
Un prezioso documento articolo di Pinuccio Tatarella
Il Lucio Tatarella
Qualche mese prima
Diceva in quello scritto
L'isolamento si rompe
Dando vita ha un fronte articolato anti-regime in cui figurino tutti gli avversari della sinistra di governo
E questo mi pare una strada importante
E giusta
Ecco allora
Io dico solo poche cose
Anche perché a incrociando le dita
Aspetto solo il ventinove di settembre
E allora ho detto Mirko non parlare Negro sei Nesta al momento da parte
Non sparare contro tutti come fare
Certo ma non abbiamo perso
Questo lo dico perché impossibile non dirlo
Non abbiamo perso perché secondo gli italiani eravamo in sudditanza
Era sparita
Completamente la nostra identità o quasi
E allora un discorso molto reale cioè quello del Polo il porre un punto centrale
Necessario porsi anche indispensabile
Ma nel Polo questo mi pare sia stato detto ampiamente a Berlusconi possiamo camminare in modo diverso
Con un grande patto elettorale in modo diverso in modo tale che ciascuno recuperi la propria area
Ecco bisogna stare attenti nel recupero che fa qualche nostro alleato di non andare proprio alla ricerca della restaurazione
Combinando singole alleanze
Con tanti democristiani e con tanti socialisti ma detto questo camminare in modo diverso con il patto elettorale
In modo che noi prendiamo tutto quello che abbiamo perso Fini dice con gli interessi cento
Quello per l'esposizione del presidente di oggi guardate che è fatta di dati concreti
E cioè per fissare la nostra identità andare verso il popolo italiano affrontando con durissima opposizione durissima opposizione non per un giorno
Ma con quelle campagne di propaganda che annunciato fine
Sui temi ferite che gli italiani vogliono
N tu devi fare il discorso dà sicurezza ha detto Fini la Campania
Di un mese di sicurezza andando voto comunque per tutte le strade d'Italia e qui la responsabilità certamente dei parlamentari in primissimo grado
Andato dal ministro interno andando dai prefetti dice Fini va benissimo
Una presenza costante per difendere le nostre città e la nostra gente e così sui vari temi i temi fiscali i temi dalla sanità e via dicendo quelli culturali cioè noi dobbiamo impressionare
Il popolo italiano con la nostra presenza
Sapendo che noi andiamo con il buono ma oltre il Polo
Ecco questa vicenda dei Oltre il Polo noi ce lo siamo detto tantissime volte
E allora qual è la proposta
La proposta è nata io ho sentito con molto interesse lo ringrazio Viespoli
E quale dice ma noi stiamo con i partiti che sono come i partiti oppure cominciamo a ragionare sul serio verso la società civile perché se noi pensiamo così come siamo attualmente
Beh la partitocrazia rimane
La partitocrazia può vincere
E allora questo attacco durissimo che ne facciamo contro la partitocrazia vuol dire arrivare alla società civile cioè c'è la gente che lavora gente le produce
Cioè gli artigiani gli agricoltori commercianti e libere professioni queste è una prospettiva bisogna messo in testa che noi dobbiamo perseguire a tutti i costi io continuo a parlare da tanto tempo
Preferisce questo è quello che spaccatutto ma
Io dico che le prospettive devono essere molto concrete e che devono passare attraverso questo patto di unità d'azione con le associazioni di categoria e con le libere professioni
Ecco le organizzazioni del lavoro dice non ce la facciamo ma questa è la strada insisto perché è una strada che io chiamo la Confederazione degli italiani dove i partiti ci stanno con le loro precise e forti identità
Ma bisogna fare in modo che accanto ai partiti talvolta sopra dei partiti vi sia questa società civile di cui ho parlato
Con un patto di unità d'azione possibile che non ci si ricordi cosa avvenne con la Coltivatori diretti la Democrazia Cristiana cioè e allora
Noi dobbiamo fare un patto di unità d'azione un patto elettorale
Dando dignità a queste categorie e possibilità di rappresentanza parlamentare allora ecco certo questa è una novità anche in termini di propaganda ecco concludo perché il Presidente
Mi ha fatto un cenno
Concludo
Certo non abbiamo avuto più Gino abbiamo avuto Verona
Economico voi concretamente dobbiamo andare avanti
Ho detto
Ho già parlato mi pare anche troppo
Certamente non su un piano polemico
No
Al posto della sudditanza una volta chiarito con l'alleato in termini reali
Vi è una dignità reciproca
Che deve essere osservata è rispettata
Perché se no noi ci confondiamo ancora una volta e scivoliamo
Verso una grande crisi grazie presidente perché
Se è ritornato con grande forza abbiamo vogliono e di dire ma se non c'era quella forza dai referendum e dalle firme ne saremo ancora tutti quanti o quasi tutti addormentati
Per cui ti ringrazio di aver giocato la tua persona per la causa nobile e colpire la vittoria è successo di Alleanza Nazionale ventinove di settembre
Sarà un giorno di trepidazione ma io ringrazio Fisichella Maceratini tutti i senatori che sono prontissimo a fare questa battaglia ringrazio Fini
Perché oggi la posta in termini di grande politica di grande riforma non ci credevano in tanti ma così si è costretto il parlamento a prenderne atto e Fini oggi ha detto se non passa la riforma del voto agli esperti noi faremo saltare tutte quante le riforme grazie Segretario per questa soddisfazione e spero proprio il giorno trenta di essere un uomo felice
Bene teniamo tutti speriamo tutti grazie alla Mirko Tremaglia allora rimangono tre iscritti a parlare Ragno strano e Marsilio
Dove Gino Ragno prego collega era
Poi abbiamo la votazione di tre ordini del giorno è un adempimento statutario
Presidente
Amici dell'Assemblea nazionale
Ci tocca sempre il simpatico il compito di concludere perché la cosa più bella spendo ascoltato vero presidente no concludere gli interventi poi sarà il presidente nazionale al chiudere
Oggi in questa Assemblea assolata e volitiva dopo la presa di posizione di Fini su questa linea di condotta che tutti condividiamo oggi abbiamo assistito praticamente
Alle premesse di un congresso nazionale si è parlato di tutti e di tutto ci sono state delle ripetizioni
Che naturalmente repetita iuvant naturalmente ma che lasciano credere come dal comportamento dei politici delle amministrazioni comunali dallo stile di vita
Ricordato dal sindaco Viespoli che ne che Lhasa di trasmissione della politica nei confronti della gente
Fino all'organizzazione di cui parlava
Il professore per
Non mi viene il nome unito benissimo Presidente
Pallottino e guarda che ci voleva mandare a scuola forse al rischio per imparare l'organizzazione cosa importante ma questo partito di organizzatori
Ne ha avuti pochi
Che dal zero hanno creato le grandi organizzazioni utili in certi momenti difficilissimi del partito di prima e del partito di oggi che è una continuità ideale verso le prospettive del popolo italiano
Ma che comunque ha bisogno di una forte carica di adrenalina e soprattutto di una forte carica di vitamina C
Naturalmente ci sono uomini bisogni individuali l'hanno detto tutti valorizzare cercare imprimere naturalmente tre punti essenziali però vanno ricordati
In quanto che per quanto riguarda la politica sociale la difesa dei ceti più deboli lo stesso collega Alemanno ha ricordato l'economia sociale di mercato basta leggere il libro di Ludwig Erhard tedesco dico io mi onoro di avere letto a suo tempo risale a circa quarant'anni fa
E anche se noi siamo delle volte costretti andare a rivedere a scopiazzare a rinfrescare sono idee molto valide perché qui ricordiamo che in Europa la sinistra socialista socialdemocratica riformista
Dalemiana blairiana pesce Preve Diana è in crisi basta vedere le elezioni in Germania come stanno andando è un appuntamento sarà ormai il dieci di ottobre con la grande battaglia nella capitale Berlino dove purtroppo i neocomunisti
Contorno già sul venti ventidue per cento ma ci sarà l'ondata cosiddetta conservatrice cristiano democratica che non è democristiana italiana che test avanzando anche raccogliendo anche molte forze
Della destra democratica
E naturalmente in cravatta come ho scritto sul Secolo possono contribuire a una svolta storica a parte le attese che si stanno verificando in Austria col Partito Liberale quindi a questo punto l'occasione storica e determinante l'occasione storica che non può sfuggire ovviamente alla destra italiana che riassume sì quei valori nazionali di difesa di cui si è parlato ma soprattutto di prospettiva perché non è più il caso di stare in difesa arroccate di qualcosa ma bisogna scattare all'attacco per la conquista di nuove energie di nuove voti di nuovi giovani di nuove categorie quando si parla in spetti della società civile
Qui bisogna intessono parole al vento qui ripetiamo toglie Tajiri
Qui si tratta di organizzazione nelle categorie negli apparati costituiti immaginate voi
Il substrato sociale del PDS costituito da circa trecentocinquanta mila associazioni d'ambiente
Che vanno poi a chiamarsi cooperative associazioni del volontariato io sono tutte associazioni di rubare irato perché devono finanziare il partito e fanno magari non lavorare Ethan dei servizi utili socialmente o inutile sui quali si basava fa basta pensare alle top ai alla caponata che impiegano circa duecentocinquanta mila persone
Signori noi in questo ambiente da quarant'anni si parla di costituire cooperativi consorzi produttivi eccetera eccetera qui non esiste nemmeno una cooperativa Libè Mastria qui è necessario di mettersi in testa non c'è più la rincorsa al voto di preferenza e sul quale il presidente Fini ha colpito duro anche in televisione
Quando ha parlato che non siamo le fabbriche del carrierismo politico
Da qui
La linea è unita l'alternativa non esiste quindi la politica di Fini alla politica di AN e la politica di AN quella di Fini e di tutti noi ma è necessario organizzarci sul piano serio matematico scientifico perché chi conosce questo partito fin dalla nascita io mi annovero tra questi e vi potrei fare tutta la storia in un libro ovviamente
Perché quando uno va verso il tramonto scrive libri io mi rifiuto per il momento perché l'avvenire ci sorrida
Però è necessario mettersi in testa che l'organizzazione determina la penetrazione negli ambienti nelle categorie e nelle associazioni parallele
Per cui per quanto riguarda le forze armate
Folgore non Folgore ad esso fuori Ugolino è diventato anche D'Alema
Subito i nostri grandi para addirittura nel timo queste vanno lontani oltre i monti ed oltre i mari mi sembra che questa figura di D'Alema ormai assunto quello di di un cavaliere selvaggio di cui manda i suoi para per far pesare il suo peso politico in campo internazionale
Beh
Allora per quanto riguarda l'esercito professionale tutta la vicinanza nostra con i soldati è necessario frequentare le caserme
Necessario stabilire attraverso la vecchia associazione gloriosa Associazione Amici delle forze armate di nuovo uno strumento utile di penetrazione di finanza di esaltazione secondo argomento quello dei ceti medi quanti artigiani commercianti o piccoli imprenditori AN nazionale cinque mila dieci mila ottanta mila non senza noi non possiamo aspettare le decisioni di Beale o di altri noi dobbiamo decidere attraversa nostri particolari apparati la per l'organizzazione del ceto medio produttivo che è uno che in Europa in parte controlliamo ma non è il caso di parlarne qui terzo punto i giovani e il tempo libero
Signori le organizzazioni di sinistra che si interessano del tempo libero e non sono produttive dal punto di vista occupazionale creditizio terre di Tizio
Del produttrici le risorse sono migliaia
Qui è necessario che i giovani
Non vengono istruiti da diciott'anni devono fare il consigliere circoscrizionale il giovane lei deve attendere deve dimostrare le sue capacità e qua dava prova dimostrato la propria forza intellettuale se è il caso lo manderemo avanti ma prima è necessario che attraverso le università
Le scuole
Dove lui è la linfa vitale
Della nostra azione nazionale ed europea siano ricostituite queste forze organizzate noi vogliamo i numeri Nonino come ridere e pensare che magari in un momento di sobbalzo escono all'improvviso ma fatte da uomini attivi che producono la politica
Su questa base si potesse fare un motore ordine autorità organizzazione e dedizione all'idea grazie
Grazie al collega Alagna allora abbiamo adesso il collega strano e poi conclude l'ultimo intervento è quello di Marsilio stavano
Cariplo caro presidente carinziano un paio di occhiali non so chi è intervenuto qui lasciandoli
Caro Presidente condivisione soli assoluta della tua tesi ma non soltanto questo mi permetto aggiungere che alleanza nazionale prima ancora chi ci ha preceduto prima ancora di Fiuggi Viverone testimone di quanto siano state politicamente utili
Le assise congressuali
Dico subito quindi che riteniamo necessario ritengo necessario ma credo siamo in tanti a riterrà necessario che oggi si deliberi sul quando e sul come temere l'assise congressuale un congresso che in un momento nel quale Alleanza Nazionale ma non dimentichiamo anche i dati dai quali si partiva avuto quell'handicap delle elezioni europee
In questo momento una scossa di adrenalina sotto l'aspetto organizzativo al centro nelle regioni in periferia non potrà che essere utile
Prada a questo proposito mi permetto cari amici dell'Assemblea nazionale richiamare la nostra attenzione su un dato non è tollerabile
Che mentre qui a Roma il partito si trovi una splendida condizione di dibattito di dialogo si trova in una condizione nella quale
Non notiamo nonostante alcune battute polemiche a mio avviso ingenerose su colonnelli o su alti gradi dell'esercito
Che a mio avviso bisogna invece guardare con tanto rispetto per quello che in questi anni tutti hanno saputo costruire dalle vittorie anche sulla la cosa referendum alla posizione di grande dignità di Alleanza Nazionale nel panorama politico
E assurde invece caro Presidente cari amici che questa lezione
Che è nata subito dopo il referendum anche in un giornata di grande nervosismo
Non sia stata molto spesso compresa
In provincia laddove ancora esistono sacche di resistenza
Per vedere invece un partito unito pronto alle prossime scadenze elettorali politiche
E anche di ricostruzione ho sentito un dibattito apprezzabilissimo oggi veramente pieno di grandi spunti compreso l'intervento dell'onorevole Fiori
Che ha avuto degli spunti importante anche per chi come me avendo quarantanove anni pur militando da tanti anni di questo partito sette da un uomo che invece è il proprio
Non è assolutamente sensate
è condivisibile così come è stata sono state poste oggi incerto il problema dell'identità è un problema fondamentale su come porti all'interno della le ha Anza ma a mio avviso non soltanto all'interno del Polo ma anche all'interno della società sono troppi punti sono tanti pardon il punto it sui quali noi non dobbiamo soltanto re siti lire alla nostra posizione una visibilità Hertha di identità di destra Manni avvisa necessario però cioè questi identità la si adegui anche all'estero alla società di oggi ai tempi sarò in Maremma ancorati per identità di destra potrebbe anche essere potrebbe anche portarci onorevole Fiori in alcuni momenti ad alcune Memorie storiche che oggi sono incompatibili con il dibattito politico anche se fanno parte del patrimonio ecco a mio avviso bisogna distinguere fra patrimonio ideale patrimonio culturale e attualità della nostra identità che molto spesso possono anche non coincidere nella prassi quotidiana della politica e nella costruzione di un progetto politico che l'Italia non può realizzarsi nel centrodestra senza Alleanza nazionale quindi assolutamente a di questo dibattito precongressuale congressuale scioglimento di quei nodi tè in periferia purtroppo perdono posizioni di prevaricazione e anche appositi l'indifferenza io cito un caso vi sono le amministrative a novembre e ancora quindi dopodomani e ancora vi sono federazioni che erano riuniti i quadri per stabilire chi possano essere i candidati sindaci o il tipo di progetto che però dobbiamo andare a realizzare domani incentra importantissimi quali sono quelli siciliani e di altre Regioni chiamati alle urne fra pochissimi giorni se non vi fosse questa certezza dal Congresso queste adrenalina come ho detto prima sicuramente ci sarebbe evinte portante nelle nostre schiere un accenno mi permetti presidente anche sul problema giovanile
Ho sentito Benito Paolone ho condiviso il suo intervento e con Benito ci si confronta spesse volte animosamente ma con grande aspetto e da parte mia sicuramente condivisa anche con grande amicizia ne ha un ricordo e non soltanto di una memoria di un attivi mo'di una posizione però Presidente come non ricordare il mondo giovanile che era all'avanguardia di questo partito che elaborava tesi che poi venivano riprese dal partito l'inserimento nelle zone industriale la politica sociale la politica del reddito delle fasce più basse della popolazione e oggi mi dispiace dirlo il mondo giovanile molto spesso si riduce ad essere ad essere un esercito al servizio di qualcuno contatto rispetto di qualche entità non è tollerabile il mondo giovanile e io ho accettato e comprendo benissimo il batta un colpo di oggi deve riprendere il gusto non di far crescere qualcuna proprio interno ma di essere al servizio del partito di tutte le partite dell'idea perché il mondo che non deve essere appannaggio di qualcuno ma adesso uno studio molto spesso potrebbe essere l'avanguardia di questo partito
E anche qui io ritengo bisogna far luce in questi giorni nelle prossime settimane e nei prossimi mesi con grande decisione anche il puntando l'indice con un'azione congressuale in questo senso concludo dicendo Presidente ho molto apprezzato i tuoi Toni
In questi giorni ma per chi come noi per chi come noi ha sulla pelle
Le ferite che il demone skill Andreotti lasciò fra i nostri giovani chirurghi al disprezzo per la destra le ferite che abbiamo sulla nostra memoria storica non dobbiamo confonderci con colori quali salvando il tempo Lando del processo di Perugia certo non edificare un centro impossibile l'unico centro possibile a quello che si allea sulla destra l'altro centro che vogliono fare rinascere dalla sentenza di Perugia è il centro vecchio è il centro caccia odiato è il centro che c'ha discriminato e ci ha fatto pagare troppi guai quindi attenzione a non farci travolgere in un cioè in una alleanza con un centro che non può esistere l'unico centro e quello non è no non è quello del ruolo e quello al quale noi dobbiamo essere assolutamente vicini e non potrà mai essere un'occasione quale quella del processo di Perugia per edificare un centro che è stato l'unico nostro quanto le è stato quello del mondo della sinistra nei decenni passati quindi posizione assolutamente favore vuole a che venga ristabilito il congresso è un lo sguardo al mondo giovanile perché venga e ridiventi l'avanguardia di un partito reale ed elabori tesi che poi diventi però anche le nostre i periferia dal centro
Grazie
Grazie al collega strano ultimo intervento Marsilio prego collega Mazzillo
Quando
Mi sento ovviamente in dovere di rispondere a qualche sollecitazione che è arrivata dalla più autorevole alle ultime meno durevoli ma ovviamente per i ruoli che si rivestono credo che sia opportuno come dunque visto che siamo in un'assise in cui ci si confronta che per evitare anche equivoci o malintesi si racconti un attimo che cosa fa veramente Azione Giovani questo partito che cosa ha già realizzato in questa stagione e che cos'è già pronto a fare e poi ci confrontiamo magari anche sui contenuti
Qui noi siamo usciti da una manifestazione nazionale a tre Jump Festa nazionale di Azione giovani
Che abbiamo realizzato credo dimostrando
Ho grande capacità organizzativa e anche una discreta maturità politica per il contenuto e il livello dei dibattiti i fatti e anche per l'immagine del modo in cui siamo stati capaci di proporci all'interno di una grande metropoli che non è sempre
è facilissimo mantenere riservatezza sarebbe una manifestazione che peraltro si è realizzata avendo avuto sono poco più di dieci giorni di tempo da quando è stata data diciamo definitivamente autorizzata a
Sotto tutti i profili sia politico che amministrativo e quindi Dina pochissimi giorni quella manifestazione progettata a giugno-luglio era intitolata al ritorno della Polemone s'del conflitto sulla scena politica tre ricordando il decennale della caduta del muro di Berlino e
Invocando il pretendendo e chiedendo di ritornare a una sana politica di conflitto dove gli schieramenti si riconoscano e dove le scelte politiche siano inequivocabili siamo contenti pertanto che poi oggi e comunque nel dibattito delle ultime settimane del nostro intero partito questa esigenza sia stata raccolta sia statali c'ha da tutti i livelli però consentitecelo siamo anche un minimo orgogliosi di aver anticipato visto che qualcuno reclamava e ricordava il ruolo di avanguardia che al mondo giovanile che ha sempre avuto nella destra di poter di aver lo anticipate reclamato con anticipo rispetto ai tempi con cui appunto quel partito si determina
In quella manifestazione abbiamo ricordato appunto il decennale della caduta del muro di Berlino che già ieri nelle si può di un azionario di Azione Giovani abbiamo stabilito di volere ricordare il nove novembre quando cadrà questo decennale Conde manifestazioni coordinate in tutte le città d'Italia dove verranno ricostruiti fatta una mania stazione in contemporanea dove verranno ricostruiti simbolicamente dei muri di nuovo da battere e soprattutto per lanciare il messaggio da un lato che quella deve essere per noi la destra deve lanciare questo messaggio comunicativo che quella data deve essere la giornata dei popoli europei e dall'altro che
I muri da abbattere una volta caduto il Muro di Berlino ce ne sono ancora altri da battere nel Sud si chiamano disoccupazione in altre città in altre regioni
Ci sono altri muri del mondo giovanile in generale si chiama emarginazione sociale si chiama indifferenza si chiama egoismo vuoto di valori ecco ci sono tanti muri ancora da abbattere però chiediamo e lo diciamo adesso con qualche mese di anticipo in modo che tu col partito ne sia consapevole che le federazioni locali diano ai ragazzi la possibilità di organizzarsi perbene con il sostegno delle federazioni dei deputati del partito con gli strumenti per poter fare politica che poi veniamo all'urto ma sulla questione studentesca noi abbiamo dei ragazzi che sono stati capaci già di guadagnarsi nel giro appunto con appena aperte le scuole già di guadagnarsi gli spazi sui telegiornali nazionali cosa che non è sempre facilissimo per l'e la destra in generale e per per per le realtà giovanili in particolare manifestando sotto la Camera dei deputati contro l'approvazione di quella legge noi ringraziamo l'onorevole Napoli che c'è sempre stata molto vicina cassa Uto raccogliere le tematiche dei giovani delle scuole per portarle in Parlamento chiediamo anzi al presidente Fini di impegnare il gruppo parlamentare a dare anche maggiore sostegno all'onorevole Napoli perché la vediamo troppo spesso un po'isolata e comunque le tematiche scolastica studentesche sono troppo spesso trattare in maniera episodica livello parlamentare abbiamo bisogno che ci sia questa convergenza di azione però poi una battuta me la consentirà Presidente perché noi la campagna contro la riforma comunista di Berlinguer oltre ad averla già fatta in questi anni in cui Berlinguer è stato ministro ce l'abbiamo pronta da prima che gli studenti andassero nelle scuole pronta con il materiale pronto alla stampa in modo che il primo giorno di scuola in tutte le scuole gli studenti potessero ricevere il nostro messaggio e creare intorno a questo mobilitazione aggregazione consenso però poi esistono dei meccanismi chiamiamoli burocratici amministrativi non so cosa del timbro che manca o del visto che non c'è questa campagna è ferma ancora da questo punto di vista e noi mobilitare gli studenti senza l'e gli strumenti per farlo ci Dorda troppo difficile o questo riesce solo in alcune realtà che poi riescono ad autorganizzarsi o a fare come si dice in gergo le nozze con i fichi secchi non riesce sempre non abbiamo i riflettori Tati e le telecamere a nostra disposizione come le organizzazioni di sinistra hanno sempre avuto quindi a loro gli basta fare un comunicato stampa per ritrovarsi da Maurizio Costa ansa propagandare corte è iniziativa autogestioni occupazioni c'è bisogno di un altro tipo di mobilitazione di sostegno per questo credo sia necessario comunque oliare qualche ingranaggio anche interno de di rapporti interni tra l'organizzazione giovanile resto del partito perché altrimenti rischiamo di far naufragare le buone intenzioni e la tanta buona volontà che i giovani di tutta Italia hanno e continuano a fare militanza con tanto entusiasmo ma poi a non avere gli strumenti per poterlo realizzare grazie
Collega Marsilio abbiamo così concluso il lungo elenco degli interventi allora amici il presidente Fini anche in considerazione del dibattito che si è sviluppato e delle argomentazioni che sono state addotte non ritiene che sia necessario fornire una replica perché ha constatato la sostanziale appunto convergenza sulle sue linee politiche e programmi atti che
E quindi noi passiamo adesso ai due adempimenti di cui vi avevo parlato e poi agli ordini del giorno
Il primo adempimento è il seguente a norma dell'articolo ventisei dello Statuto si propone di eleggere componente l'Ufficio di
Senza il collega Isacco Mac Nagy in sostituzione dell'amico scomparso Segre quindi sottopongo alla vostra approvazione chi è favorevole
Bene approvato Commissione centrali garanzie probiviri a norma dell'articolo cinquantasette dello Statuto su proposta del presidente nazionale si pone all'approvazione dell'assemblea nazionale la nomina
Dell'avvocato Aldo Basile
Evidente della commissione centrale garanzie probiviri in sostituzione dell'onorevole Raffaele Valensise e dei signori avvocato Paolo Carini comandante Giulio la Starza avvocato Alberto Borre a a compone Borremans a componenti la commissione insulti in sostituzione rispettivamente del povero Carlo Tani scomparso di Tarquinio impossibilitato a proseguire nel suo in il mio in questa in questa Commissione e di Basile che è diventato presidente della Commissione stessa chi è favorevole approvato
Siamo agli ordini del giorno il primo ordine del giorno è stato illustrato prima dal Consigliere della regione Trentino Alto Adige Taverna io credo che l'Assemblea non possa che
Approvare al per acclamazione
Mi fa molto piacere
Ennio di tutto il partito sostanzialmente per la difesa attraverso gli strumenti istituzionali di cui qui si è parlato della italianità di quella terra di quelle terre poi abbiamo i due ordini dal giorno più squisitamente politici il primo ordine del giorno ci arreca così recita così l'assemblea nazionale di Alleanza Nazionale riunita a Roma il venticinque settembre nove alta nove udita la relazione del presidente del partito onorevole Gianfranco Fini la approva ai sensi dell'articolo diciannove dello Statuto di AN l'assemblea delibera che il secondo congresso nazionale il partito dovrà effettuarsi dopo le elezioni regionali dell'anno due mila e COMU dunque entro il primo semestre dell'anno medesimo le firme sono di Giulio Maceratini di Gustavo Selva del sottoscritto di Publio Fiori Tremaglia Alemanno Mantovano Mya Gasparri Berselli La Russa questa queste sono quelle che leggo con maggiore facilita quindi sottopongo alla vostra approvazione questo ordine
Il giorno chi è favorevole
Chi è contrario
Uno due
Astenuti
Un astenuto allora due contrari e mi pare un astenuto allora l'ordine del giorno successivo che quello di Teodoro Buontempo che sostanzialmente invito al per
Diventato avviare tutte le necessarie procedure
Per l'indizione del congresso nazionale entro il mese di gennaio nel due mila è un ordine
Il giorno superato evidentemente dal voto precedente se però Teodoro Buontempo vuole lo possiamo sottoporre COMU in quei voti come mero fatto così ad abundantiam ma anche se formalmente non sarebbe più necessario insiste perché lo si voti va bene allora indico la votazione sull'ordine
Nel giorno di Teodoro Buontempo chi è favorevole
Uno due tre contrari astenuti se insisti aste l'
Tempi
Allora tre voti favorevoli e tutti gli altri contrari colleghi mi pare che abbiamo concluso i lavori della nostra assemblea
E a vi ringrazio e vi saluto a presto
Presidente grandi