"Cooperazione allo sviluppo"

Abbiamo e dedicata ai problemi della sanità
Come ordine dei lavori anche perché
Purtroppo io mi devo subito settare perché
Sono impegnate in commissione esteri conto le votazioni estinti
Purtroppo non riusciamo mai a coordinare una serie di impegni
Ecco proprio quali saremo interessati per capire un po'come vanno le cose
Allora ci sarà il professor o chiari e farà una sintesi il per la a per la sua relazione in modo da a poterlo utilizzare come punto o di riferimento del nostro dibattito l'approccio Palio e abbiamo la piacere di aver presente anche il dottor Bertolaso che come sapete è il responsabile sanità presso il ministro degli Esteri cioè presso il Dipartimento dalla cooperazione tecnica
Sulla base di questa sintesi della relazione introduttiva del prossimo occhiali si aprirà il dibattito raccogliendo tutta una serie di dati ipotesi di interventi inutili ai fini poi la a presentazione il documento di lavoro in sede di Assemblea quindi vi ringrazio e vi auguro buon lavoro va approvato sott'occhio
Grazie presidente e io volevo cogliere questa occasione innanzitutto per reazione
Ringraziare anche i membri del gruppo sanità professor tagli al dottor Bertolaso questo Colombine dottor conosce il dottor italiano
Il professor Lo Iacono il professor Monti che hanno partecipato alla stesura del documento
Io penso che siccome ognuno di loro ha ricevuto la relazione come mi auguro io potrei tentare di riassumerla molto brevemente concentrandomi il più possibile le sue conclusioni per poi poter dare più ampio spazio alle problema della discussione
Volevo ricordare che questi programmi sanitari della cooperazione italiana lo sviluppo hanno assunto rilievo a partire tutto presente e anche va tenuto presente il fatto che nella sanità
Si si è mossi lavorazione si è mosso secondo i principi oscurati dall'Organizzazione mondiale della sanità nella famosa conferenza a tutti nota di Alma Ata del mille novecentosettantotto basandosi essenzialmente sul discorso della
Partecipazione comunitaria quindi tecnologie appropriate coordinamento intersettoriale legame tra gli enti regionali di sviluppo riorientamento dei sistemi sanitari l'altro punto che va considerato nell'affrontare il problema della sanità va considerato il fatto che la sanità non si presenta come un qualcosa di isolato i problemi vari quello dell'agricoltura quello dei trasporti quello del la formazione del personale e così e quindi in una programmazione di carattere più generale
Nel momento in cui noi stiamo tentando di affrontare anche il problema nel suo insieme della salita dello sviluppo un altro punto che penso possa essere oggetto di discussione su questa relazione è il fatto
Sì molte volte la sanità giocato poco peso quale complemento essenziale dei programmi di sviluppo in quei campi agricolo industriale e di infrastrutture cui accennavo prima un esempio a tutti noto sono i programmi di costruzione degli sbarramenti idrici
Edificazioni dico
Associate alle creazioni di grandi industrie alle condizioni di vita di milioni di abitanti di va di favelas delle zone perturbare nelle megalopoli quindi questo modo in cui deve essere intersecato il problema industriale Cornello infetti e le ricadute sul piano sanitario
Penso che sia un altro tema che forse sarà necessario dibattere nella giornata io
Il
La necessità anche ed è stata qui sottolineate quella troverete nella relazione sul problema della banalità
Notevole aumento queste regioni quindi fornire a queste popolazioni
Soltanto mezzi nutrizionali va va visto il modo per aiutarmi qualche modo a produrre a produrre in loco quindi tutto questo è stato ampiamente dibattuto nella relazione e sono questi argomenti anche su quanto potremmo potremmo discutere che si riallacciano sia ai programmi di bilaterali fatti dalla cooperazione sia i programmi multilaterale
Allora se ci soffermiamo un attimo sui programmi bilaterali per cercare momento di entrare in questo un consuntivo sull'attività svolta attualmente vi sono rinato circa quarantuno progetti distribuiti lo trovate a pagina otto della relazione nel bacino mediterraneo e nelle adiacenze in atto sono sei impazzito Progetto due nell'Africa subsahariana sodo ventotto in atto e diciassette in Progetto fidarsi a cinque in atto nell'America latina due in atto e uno in fase di progetto
Adesso qui è anche importante vedere come in questo tipo di collaborazione entrano a far parte i paesi nei quali si effettua questo tipo di collaborazione e quindi ci sembrava opportuno interessante sottolineare il fatto che soltanto tre paesi hanno chiesto l'invio di Esperti presso i rispettivi ministeri della Sanità tipiche di impiego dei farmaci essenziali
Alla pianificazione realizzazione delle strutture sanitarie pubbliche del Paese
Andiamo avanti su questo tipo di discorso sui programmi sia assistenza in questo aspetto
Dire che tra i progetti di Sicilia tuttavia il più importante perché si prefigge tutti gli obiettivi che avevamo discusso prima è quello della Regione via cori in Uganda
Preparato dal Dipartimento per la colazione al gruppo e il Governo in quella nazione si tratta di un progetto pilota coordinato con il piano sanitario
E ha come obiettivo finale quello di ridurre la morbilità da verificare di persona diciamo il funzionamento di questo tipo distruttore sono rimasto direi molto impressionato come a voluti sono saltati praticamente esperienze che prevedeva che venivano fuori da
La missione ed altre opere con
Le attività della cooperazione eccome utilizzando strutture già funzionanti è possibile creare fare notevoli passi avanti su questo l'ospedale e la sede importante sia per il discorso dell'assistenza e sì anche per il discorso per la cura sia anche per il discorso della prevenzione
E quindi diventa molto importante vedere come l'ospedale cerca di muoversi almeno in quelli estremamente Complesso coi anche raggiungerle diciamo creando però queste sentinelle di avanguardia per cercare entrare a convincere la popolazione avere un contatto con la popolazione per questo fra gli Harrier che tanto portato avanti dal discorso dell'Organizzazione mondiale della sanità e chiederà in qualche modo anche uno dei punti dei pilastri del nostro servizio sanitario nazionale
Ora l'esperienza che noi abbiamo verificato in Uganda e sull'esperienza
Può essere considerato come un fuoco dentro il modo con cui si opera a questo a questo livello è in un modo in cui l'ospedale che racchiude in sé una grossa competenza i ricercatori tali di portare avanti il discorso locale
Ci sono delle laureati del posto laureati accampata che partecipato a questo tipo di strutture che portano avanti
Il discorso Blainville ospedale oltre la pura è un grosso dice Hospital è un grosso ospedale che fa anche treni ed educazione
Come dicevo prima l'altro punto importante il cui potremmo discutere fatto di lasciare nella sede dell'ospedale in due la responsabilità di creare in questi centri di medicina preventiva disseminati del territorio attorno all'ospedale che senza una cultura e più difficile poi creare dieci invece isolato
Se continuiamo coltelli premiati discussione loro sanno del Progetto
Che l'Italia concordato nell'aprile dell'ottantadue questo programma quinquennale coglie tutti sia delle Nazioni Unite che si interessa dei problemi sanitari e cioè con l'OMS l'organizzazione mondiale della sanità
E col Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia l'unicità
Il programma interamente finanziato dall'Italia per circa ottantacinque milioni di dollari quindici dei quali destinati ai farmaci essenziali nel quinquennio ottantadue ottantasei ha come obiettivo quello di ridurre la mortalità infantile nei paesi meno sviluppato
Allora anche su questo
Io penso che noi potremmo dedicare un po'd'attenzione
Noi potremo dedicare più attenzione hai fatto che ha fatto l'OMS o tre vele così penso da quale punto di vista esso si osserva e confrontato però e mi fa piacere che oggi siano qui presenti fra noi
Molti dei medici che io ho avuto il piacere di incontrare nel mio viaggio in Africa perché sarebbe importante sentire dalla loro viva voce che secondo me è il punto
Di più un importante più cruciale in questa designazione cioè io starei molto attento Alliste fatte a tavolino in Europa in Italia siano esse fatte a Roma o a bilancio ma guarderei con più attenzione al del reale necessità nei paesi in cui vestì farlo dovette essere sette d'accordo ne potremmo anche dedicare una tipo di discussione perché
è un punto
Non caldo nel nostro Paese perché il nostro questi farmaci è sempre un punto caldo pensiamo seri verifichiamo
Questi per terzo posto grazie va per il terzo posto ecco fondo perché questo va tenuto presente naturalmente a questo poi si aggancia tutto l'altro discorso nel sistema farmaceutico cioè aprire il trasporto di questi farmaci lo stoccaggio la conservazione
La possibilità di creare delle strutture il luogo ne abbiamo visitato in Etiopia l'industria farmaceutica locale e l'industria farmaceutica locale siamo ed industria che quindi non riesce nemmeno a modificare o a implementare macchinari e meccanismi variamo feriti e verificato che spostandosi magari da Addis Abeba da sommare ad Asmara stesso non le autorità non erano a conoscenza
Di strutture organizzate in Addis Abeba ai suoi su questo si potrebbe fare molto abbiamo tentato come istituto superiore di sanità di fare una collaborazione con l'Istituto di sanità
Diedi sapeva perché questo potrebbe aiutare anche al training del personale sia in Italia sia sul posto direttamente e anche a verificare tutto questo Complesso monto della distanze e voi con limate con queste idee o in che modo deve muovere devono essere queste modifica
Se possiamo andare avanti su questi accordi molti progetti multilaterali
Dori adesso ecco un altro punto importante penso che dovremmo arrivare e quello di creare qui la possibilità di fare dei corsi
Lì maggiormente è management se possiamo così chiamarlo cioè di vedere in che modo noi possiamo istruire le persone che poi andranno sul posto è che sul posto si trovano di fronte a una serie di problemi
E a gli esteri per poter cercare di avviare questo tipo di corsi del nostro istituto anche qui è importante che su questi corsi partecipino gli operatori che hanno vissuto l'attività del post cioè che quindi andrei nell'ottica di allontanerei importa all'ottica classica e un docente di un certo ramo senza nessun'offesa per il docente o per il ramo diciamo insegni qualcosa che poi di una pistola insegni qualcosa che del quale poi non ha una reale esperienza di campo però anche questo livello offro alla vostra abitazione è un altro dei punti che noi potremmo un altro capitolo di bibite tutta la componente volontariato e delle missioni
è una componente importante di cui ne va sottolineato il ruolo e che su questi oggi provvede a pagina dodici i volontari impiegati in programmi sanitari sono trecentoquarantaquattro
Il numero dei programmi settantanove il numero degli organismi coinvolti ventitré la popolazione servita in milioni dodici Paesi interessati ventisette diciannove d'Africa sette in America Latina uno in Asia quindi questa interconnessione diciamo che noi abbiamo verificato direi molto bene pazzo
Nel caso dell'emergenza in cui vedremo vedremo fra poco in cui mi chiedo è abbiamo del con le missioni oggi intersecato con la programmazione dandogli la possibilità ai mezzi per produrre tutta questa parte d'insegnamento e di attività procede molto bene
Questa interrelazione l'abbiamo trovata anche nell'emergenza a bacca lei fa piacere di elidere qui tra noi anche dottor Miozzo qua e l'ho visto lavorare sul campo e il modo con cui e chi lavorava sul campo nell'emergenza è diventato un classico nel il nella problematica dell'emergenza che l'Italia affrontata a marcare e anche lì c'era una correlazione stretta tra gli aiuti che arrivavano i pavimenti diciamo fatti da altre e organizzazioni e portare sempre di più i rapporti tra questi Dario organizzazioni esistenti mentre molte volte traspariva da da qualche notizia di stampa e nel nostro Paese contrasti
L'altro punto che
Vorrei vedere di portare avanti prima di citare un altro grosso esilio che io ho potuto verificare personalmente di questo intreccio diciamo del passato legato al presente e proiettato nel futuro e quello degli anziani
Asmara e a Massaua e sono lieto di aver visto rivisto oggi qui il dottor travertino che realmente affatto un'opera meritoria di modello e che potrebbe essere un ritorno potrebbe anche questo vedersi in che modo essa poi può essere applicato in territorio nazionale
Per il trattamento di queste persone per riproduzione sociale cioè per il punto in cui la medicina e la sociologia si intersecano strettamente USA rispetto all'altra e quindi questo è un altro punto fondamentale che molte volte noi qui ci chiediamo o facciamo delle leggi particolare mentre i problemi poi sono stati risolti bianca colpi l'aiuto della cooperazione
Alla risoluzione dei Progetto dell'ospedale a Massaua mi sembra molto bene
Messo dentro la problematica generale di quello che diceva prima ricreare un po'
Sempre di più lei lo dico in positivo non come critica ma sempre di più ci si muova in un'ottica di un progetto globale diciamo di attività piuttosto che su episodi isolati
Dovuti non solo al fatto che il direttore dell'Istituto superiore sanità by composto già poco potere ma insomma ecco sempre potessimo vedere la
La problematica di questi aiuti e come si sta vedendo dire su questi negli ultimi anni si son fatti grossi passi avanti questo potrebbe essere anche un punto di discussione
Il problema dell'emergenza
Lo abbiamo abbiamo detto qualche cosa risorge la grossa problematica che forse dibatteremo di qui la Ricky e dibattuto a come va collegata alle collocata all'emergenza è invece
Il supporto continuo ecco quali sono le interrelazioni fra questi due fenomeni estremamente importante che cosa noi possiamo trarre dall'esperienza dell'emergenza percorrere portare avanti e stringere sempre di più e i rapporti si collaborazione alti e belli nel discorso della sanità pubblica
Sulla formazione direi ne abbiamo parlato abbastanza altri problemi ci sono
Da verificare e che noi abbiamo anche avuto occasione di verificarsi personalmente negli ospedali se non vado errato di darsela ecco ci sono altri problemi cioè come si inserisce dal servizio sanitario nazionale inviarli per un periodo di tempo e medio poiché esser sicuro che quando ritorna viene riferito del servizio sanitario nazionale dove
Cioè non perde il suo posto ma questi sono problemi magari marginali ma di una grossa importanza nel momento in cui dopo uno deve andare a verificare e si vede sul posto dove siamo adesso stavo cercando di telefonare passi una volta alla settimana all'assessore alla sanità della Toscana per risolvere proprio un caso di a serva se non vado errato che scade l'autorizzazione entro il trenta dicembre scade l'autorizzazione queste fattori l'asse programmabilità
Oppure invece può rimanere lì tranquillamente finire il suo progetto guardare avanti per esser convinto che nel paese d'origine qualcuno perché ha sfidato da sedia esso
L'altro punto quindi su questo del servizio sanitario l'ho detto e allora credo dato che i dieci minuti poi quindici dettero sparasse al relatore stanno passando io potrei cercare di legge lei sette conclusioni e poi potremmo aprire il dibattito su questo su questa relazione o no le azioni da rafforzare gli interventi di cooperazione sanitaria si possono identificare sinteticamente nelle seguenti aree
La creazione meccanismi di coordinamento tra i programmi vado che non ci sia un programma che marce persone che va bene direzioni sotto diverse
Similari ma con una interscambio fra di loro
La creazione di un comitato consultivo Kultur disciplinare
Con rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private competenti per la valutazione
Preliminarmente all'approvazione dell'impatto sanitario di tutti i programmi il blog sanitari di cooperazione del qui volevo sottolineare un altro punto fondamentale che ho dimenticato da offrire alla vostra discussione sapere
Il vostro parere cioè io ritengo che andrebbero sempre più potenziate restituzione
Cioè a dire fissi dovrebbe sempre più incanalare nel risolvere questi stesso Progetto farmaci non si coinvolgesse ministero Sanità come come discorso distruzione poi restituzione Borgorico non risponde queste o d'altro tipo discorso questo si verificherà vanno far venire a priori senza il coinvolgimento delle istituzioni ma questo potremo discutere
Terzo il vincolo di una quota dei fondi destinati ai programmi di cooperazione per uno studio di fattibilità anche sul campo del programma molto bene
Verificare prima la fattibilità prima di partire con Robert grosso progetto
E quindi allocare delle risorse sul quale poi uno fosse convinto della fattibilità quarto un meccanismo di controllo valutazione riprogrammazione dei singoli progetti in modo da garantire l'edificato grammi di formazione per medici e paramedici e i programmi di riorientamento dei sistemi sanitari locali quel Praga realtà che che direi abbiamo ampiamente discusso
Sesto meccanismo di raccordo e di coordinamento con gli organismi nazionali ed internazionali che operano nel settore sanitario su questo direi molto importante questo collegamento con gli organismi internazionali molto importante che anche il collegamento con gli organismi internazionali passi attraverso un coordinamento nazionale ma sarebbe poco auspicabile che
Posizioni diverse si muovono in modo diverso a livello internazionale creato fuori dei dei grossi problemi diritto
Una sto io avrei finito la mia relazione ringrazio di nuovo coloro che hanno mi hanno permesso di fare questa relazione oggi redazione che forse perché la sanità dovrò tra i tanti problemi di discussione o forse perché le offre troppi è stata
Direi
Condivisa all'unanimità del gruppo
La discussione è aperta
Di merito che può essere abbastanza utile così avere cinque minuti di pausa per permettere
A coloro che si vogliono iscrivere a parlare
Ti pago una grossa organizzazione
Ti posso Schiapparelli riempire vaschette all'iscrizione e così
Io ad avviso indicazioni alle undici
Avremo l'intervallo del caffè allora adesso io darei la parola coloro che sono iscritti sono oltre venti quindi sentiamo su interventi senza bloccare la discussione facciamo il più incisivi possibili può facilitare una maggiore discussione fra tutti e quello che anche pregherei e interventi che siano nell'ottica della relazione cioè a dire i loro interventi che si allargano al di fuori della relazione perché noi dobbiamo cercare
Ricambiato
Se c'è è meglio orientarsi nell'audizione
Dopo
Sarete prevede dunque
Da ho chiesto di intervenire
Anche se poi il professor Monti presenterà un documento anche come Cisi per un motivo
E adesso di trombosi brevissimo
All'ultima conferenza dei palmo io attacca in maniera abbastanza
Dura il dipartimento della cooperazione del ministero degli Esteri sostenendo che era una nave scuola per diplomatici di passaggio
Allora forse non aveva tutti i torti farlo senza veto
La vostra esperienza nel settore sanitario ci aveva fatto vedere una serie di mancanze forse allora anche dovute alla non possibilità economica ma il la cooperazione non aveva allora nessuna sembrava avesse intenzione o per lo meno in modo molto scarsa di occuparsi di sanità
A distanza di due anni
Almeno per quanto riguarda questo settore non so devo rivedere la mia posizione sulla base di valutazioni esterne noi non abbiamo avuto grandi contatti col ministero degli Esteri ma sulla base valutazioni esterne soprattutto l'ultima che ha portato alla Convenzione Istituto superiore di sanità
Cooperazione è molto importante anche per una presenza dall'ottantadue molte cose all'interno della cooperazione per quanto riguarda la sanità sono state fatte sarebbe interessante proprie nel quadro del del documento è stato lavorato sapere avendo un quadro esatto per interventi anche perché con la situazione che si è venuta a creare recentemente cioè il fondo per la fame nel mondo che ha come priorità parlato nel settore sanitario questo servirebbe probabilmente ad evitare anche un possibile scontro all'interno del ministero sarebbe opportuno un coordinamento una valutazione degli interventi fa due punti che in questo momento stanno all'interno del ministero il il sottosegretario e devo occuparsi del fondo per la fame nel mondo la perché bisogna rafforzare la struttura professo poteri parlava di strutture la struttura sia nell'ufficio della cooperazione e non lo so come sorgerà quella presieduta come responsabile il ministro forte
Ma la stessa struttura operazione andrebbe ampliata la necessità di un organico diverso perché con poche persone malgrado l'impegno che non è che sarebbe molto lontana
è importante rivedere la legge centottanta in questa direzione importante sbloccare la situazione di aspetti rispetto alla legge finanziaria perché blocca di fatto tutto è importante creare condizioni che porcheria
Prima illustrato del rapporto tra operante nel settore personale italiano disponibile rapporto col servizio sanitario nazionale con le stesse regioni sono arrivato un po'tardi tra l'altro la necessità di fare formazione delle persone che poi vengono inviate questi Paesi
E tenendo presente una cosa io sento parlare di continuamente l'assistenza l'assistenza dividiamo ove si Paesi rinunciavano parli perché se no veramente sembra che dobbiamo assisterete la gente dappertutto senza pensare che tutto sommato bisogna creare le condizioni perché questi sapeva se stessi da soli
Io no e abbiamo dell'esempio Italia sta nel Mezzogiorno noi ci buttiamo giù abbiamo se questa nostra popolazione non riesce a appare tasse ormai non è che possiamo all'infinito continuare ad assistere il tipo di volontariato a mio giudizio non ha senso comunque è una valutazione tempaccio di lei cerchiamo nell'ambito degli interventi di valutare attentamente un punto di riferimento importante quelle che sono gli interventi di altre strutture internazionali
Non hanno affastellando
Affastellando interventi io addirittura facendo di modificare senza risultati e poi parliamoci finisco molto chiaramente l'intervento e noi andiamo a fare così come ha fatto la Comunità economica europea non sono certamente soltanto di assistenza e di così Vito senza ritorno dico perché dico
Nella nell'Europa o in qualunque altro Paese e Dassault Piperno una serie di iniziative c'è sempre un obiettivo quello di un ritorno per il Paese no speriamo oltre perché se non ci nascondiamo dietro un dito però sappiamo fare le cose prettamente adesso la sanità è diventato un puntiamo alle cose che hanno fatto chiediamo però anche di sapere cosa hanno fatto gli altri paesi nel campo La sette e ultimissima cosa io no colleghi essere cattivo ma sta storia dei farmaci bisognerà corridoi mitizzato da perché a mio giudizio molto spesso si mette come punto importante parlato senza fare una valutazione
Che abbastanza
Noi andiamo farmaci spesso che non servono e finiscono sulle panche idea che essi essi brucellosi diciotto marzo dove l'Africa cioè la mia impressione è che qualche volta si è fatto non l'assistenza ai paesi in via di sviluppo sui farmaci
Fase fatto l'assistenza all'industria italiana e credo non ne abbiamo proprio bisogno grazie
Grazie agli utili lo Yak
Vorrei cogliere dalla negazione di cui sono stanco poi intorno partecipato al dibattito ovviamente quindi mi trova consenziente estrarre su quei punti che mi sembrano meritevole io particolare attenti e il primo punto che diverso non intende solamente la politica sanitaria tra l'attività nel campo razza vitale d'Italia come paese
Opera allo sviluppo dei paesi sottratti
Ma anche capo imposto invece debba invidio tuttora politico la cooperazione OPA arbitrato la discussione parlamentare sulla legge questo che dovrebbe sostituirlo trentotto
E che riguarda i rapporti tra sviluppo inteso interni in termini generali e singoli componenti cioè singoli interventi che dovrebbero contribuire allo sviluppo del Paese destinatario del piano corretto gli assistenti ai tre minuti davvero affidabile
Per quanto riguarda la sanità è il progetto credo che si ponga con particolare forza esteri è un fatto che sottolineato in ogni stanza in ogni occasione internazionale purtroppo sempre al seguito e che e certe politiche solo perché interventi che non riguardano solamente i dichiarare quindi di carattere industriale produttivo ma anche quello di carattere infrastrutturale Morena cioè il crearsi di porre in sviluppo di particolare
Interventi ne faccio uno è uno dei più correnti soprattutto i paesi
Alla al fondo il più in cosiddetti Paesi meno sviluppato più emergenti quelli del delle opere di bonifica del territorio irrigazione
Sono possibili che che io venga evitato in maniera tale che producono situazioni e bottiglie ne sono i siti ritiene veri diffondersi di malattie non no conosciute e diffuse in ai
Troppi cani subtropicale come presentato affettuoso miliardi non contributi da Pica lustrini
Vorrei su questo che è un problema che non riguarda solamente la tematica Africa produttori grosso rapporto tra sviluppo economico è quello ebbene per il ridursi e tutela la salute questo è un problema che riguarda anche dire in questo momento soprattutto noi i Paesi industrializzati non so a chi ha avuto la possibilità di stabilito partecipare al recente un mese fa congresso che l'americana aveva Paolo fans a Malika Association for vantano buyers avvenuto il suo congresso annuale Rosangela su questo grosso tema tecnologia e sviluppo passato e potuto progresso punto interrogativo e ha citato come esempi credo che con una certa rapidità perché ovviamente il tema interessa tutto il mondo alcuni fatti la proposta politica da Torino della sua reazione del suo sviluppo sta producendo una serie lire malattia del progresso al inconcepibile che soprattutto imprevedibile non Benitez cioè anche perché strumenti accertamento di protezione ora e tornano sul discorso ecco io credo che termini organizzativi ecco perché mi riferivo al disegno di legge in discussione
Non sarebbe il caso di riesaminare criticamente come noi abbiamo fatto finora cooperazione eccome superiori intendiamo fare in un futuro abbastanza vicine dove direi la dotazione di fondi si annuncia se non proprio abbondante perlomeno riduttivo del mio passato senz'altro più continuative più sicura anche se la burocrazia per cui effettivamente si possono corrispondenti nuclei interni d'inverno interventi così a a goccia pioggia ma interventi globali coordinato programma e allora orientativamente oggi noi siamo nella situazione che pur essendo il ministero degli affari esteri organizzato per settore per dare il programma tuttavia una programmazione interventi di assistenza di cooperazione allo sviluppo operare ogni voi siete solamente nel momento in cui si fanno i conti per capire sapere siamo un Paese in cui c'è un progetto intervento di qualsivoglia campo quanti quattrini sono stati dati se per vedere il Baggio ebbe il bilancio nella assegnazione
Diversa che la mitraglietta ritenuto di fare presto che non è una novità ma che in quella seguita nei paesi io consideri più avanzati lei più suscettibili di essere considerati troppo dei modelli per lo meno delle esperienze molto utili e interessanti
Mi riferisco ai Paesi scandinavi e al Regno Unito
Paesi stranieri che secondo ricco hanno localizzazione
Più efficaci e più efficiente edita in questo anche finito molto anche più discreta
Ma con risultati tangibili che si possono vedere perché è andato sul posto ha potuto osservare quest'anno che ha fatto una sfida ho Danila recentemente in Tanzania al secolo vi offrono un riferimento interessante alla conservazione degli interventi allora sviluppo dei paesi in via di sviluppo per Andrea significa non americani per i singoli che dovrebbero capacità programmatorie e decisionali con la faccia di una istituzione direi parallela quello che finora era l'unico disco o la prevalente per l'assistenza allo sviluppo del dipartimento
Il sottosegretariato Bertrand trentatré l'aiuto specificava parcheggia un problema specifiche già un problema territoriale senza dubbio l'emergenza non può se volete perdere tempo nella programmazione pratica sono d'accordo su questo ma attenzione esperienza nostra storica che quando interventi delle istituzioni cominciano a a operare in situazioni di emergenza ma fini prettamente diventa un fatto permanente e quindi conta di tristezza se non altro per profferite molto molto corposi che si creano
Quindi anche in questo modo vorrei dire che ecco evitiamo appunto iniziali il placet sanitario
E un fatto l'esigenza oggi inderogabili indispensabile per qualche protetto di sviluppo chiese di carattere industriale che sono pochi esigenze di carattere infrastrutturale il territorio d'intervento sul territorio o altri esistono molti penna perché è vero che bisogna dirlo non diciamo cinicamente e questi Paesi sono tuttora un serbatoio di vite umane non ovviamente realizzazione ripartiti in molti hanno fatto una per la sua sospiro naturalmente beh attesi per anche questa disponibilità vite umane esponente autori niente e spesso mister nove in questo discorso iper abbastanza cinica perveniva nei termini in cui viene considerato non facile quindi poca terra dei responsabili della sanità per avvenga per qualche altro progetto di questo secondo me è un termine essenziale che gli altri Paesi fa presente all'intento De Vito hanno adottato da te
Secondo punto sopra le dato che è stato fatto un invito
Esplicito al presidente e ho un'esperienza personale diretta in questo campo è problema della degli effetti andrà è un problema che petto logora e direi anche maltrattato nomi ancora risolto ma quando soprattutto perché mondana che il mondo allontana in modo da quasi dieci anni fa
Italiana dedita questo brandello di Cerro quando aveva già aderito da da alcuni anni in questo tempo non è la solita raccomandazione è un invito esplicito a operare sia come fornitura di Bennato proprio come il servizio di assistenza le paesi in via di sviluppo per evitare che si ripetesse orifizi guardi abbiamo prenotato potrà per fornire i panneggi essenziali e notammo Peppe
Che qui il rappresentante dell'OMS
E l'esperto che viaggia oggi in questi paesi per la realizzazione di questo Parlamento e l'avvocato pagare quando io sufficiente
Deciso che il Dipartimento anche consumato James edizioni che si fermi per ridare principesco intestata Conte finché non non tenuto a questa scoperta su su un piatto inaspettato della del programma un cerchio è cento milioni di ore quindici milioni sono stati ritagliati e progettuale volanti dirette e il programma degli senz'altra anche se e quasi finito il tempo se non potrà nostre spalle il popolo non propone da raggi colorati invece la continuazione che uscita dall'emergenza del fatto voli di senza tacco
E Napoli io fare associata a una politica di intervento nel campo la sanità e a questo punto io ove ventidue è stato già raccomandato
Che cadere è vorrei dire molto brevemente quelle che sono il risultato di esperienze anche il produttore limitazioni non solo mille prima
Da un punto di vista che organizzativo e funzionale intitolato Robert sente molto perché coi portarsele
I i persone discutibili coinvolgimento tra pubblica amministrazione e due forse istituti privati inventate in un paese a regime e così vincolistico mercantili fa rappresentante organizzazioni poi la critica persona anche loro comportamenti abbiano in esterni dovute spiega soprattutto la fede politica
Fatto ovviamente nella tecniche opportune suor Colomba interviene e giustamente condotta
Fa inerte diverse da quelle che possono essere la pulisco ripete
Secondo il grosso problema dei rapporti idee quattro aprile e come devo mezza retorici seguita
E importante secondo me affrontare questo problema diventi un problema insolubile perché l'industriale venire anche perché insomma nelle chiese dato questo tetto di sviluppo annus annunciato ha iniziato la sua volontà il suo proposito
Di
Approfittare queste operazioni mercati nascenti
Trofica raddrizzare stesso debbo dire ipotesi per me molto discutibile perché non è che puntando sul terzo punto ora tentare sostenibili comunque colpendo anche questo
Crea a rinunciare al ai soli tre ma a produrre dalle ancora ordinati in modo da evitare affermare la sorprendente da poco produzione questo è qualcosa risolte multinazionale molto oculatamente hanno già provveduto gruppo più opera interna avviato già da tempo una un'organizzazione parallela esistenti fra battente indennizzi prodotti venduti col nome Tremaglia altrove sotto forma galenica in confezione più e soprattutto senza inutile illudersi che con la fanno indotto di posa ricattatorio balzo faccia in una condizione del quaranta cinquanta per cento di sconto quaranta per cento sono il disco di tartufo tradizionale dalla produzione deve riservare avvenuti diaframmatica se a questo si aggiunga Gessate quotazione c'è un ritorno dell'otto per cento di IVA la la famiglia tutto dopo il calar nulla nessuno e in e i nostri pezzi non sono poche equatoriali io occorre conclude ripete che i tempi e finisco subito il visto morbosità confermando sono stretti nel novembre prossimo ci saranno i dopo una conferenza poi decidere di lei distribuì istituite con legge fette di mercato porzioni di intervento e se l'Italia arriva impreparata su queste troppo bene
Grazie ad accordare la parola otto milioni passando all'efficienza milanese vorrei invitare il relatore di coloro che intervengono a puntare sui Flash perché sono riflessi restano per modificare la relazione by allora e argomentare lungo la tua linea di prima a livello operativo il documento al mio mestiere
E intervenire sui farmaci ha mi sembra importante qua riguarda i farmaci quindi sto di aver seguito il problema dei farmaci essenziali essendo stato congiunte l'estensore del primo tra totalmente della lista dei farmaci senza rete settantasette e di non essere Spiro tra serviti hanno preparato viste a Milano visto che
Per adesso ho lavorato consentiti Paesi nei paesi per preparare per cui penso di aver visto delle cose tra Paesi arabi africani centro e da chi in America
Questo non per dire sì ho fatto delle cose ma per cercare impedire e di confrontarsi quando si parla di una politica italiana tra chi ha parlato e chi ha fatto una politica riparo Messico i vari Paesi
E questo fare perché sono metodologicamente dormo chiare eventualmente non vuole fare perché sposta l'accento su delle cose che con la politica dei farmaci essenziali non c'entrano come secondo me non c'entrano in nessun modo i discorsi fatti anche un attimo fa come sparire tecnico che riguardano i gusti dei farmaci
Il problema e queste seconda pesce operativa e di questo tipo qua
La politica dei farmaci essenziali per i Paesi tutti la vogliono fare
Cioè
Che decidono di
Entrare in un rapporto di cooperazione e ai quali l'Italia non offre in maniera fuorviante
Un aiuto soldi veri farmaci che non fare una scelta di farmaci cui ormai non c'è più nessuno disaccordo in nessun modo tutti quelli che dicono che è un problema preparare liste nei paesi dicono il falso
Sì presentano dei dati per dire che c'è un problema me li facciano definire e poi si discuterà ma si non si discute con dati alla mano e pene non perché falso il problema non è la scelta rifarci non importa da che parte si guarda una volta che si discutono tali criteri si arriva alle stesse conclusioni
Il problema che cos'è di preparare in questi Paesi e di offrire come pacchetto a questi Paesi
Al di là di un aiuto eventualità dell'emergenza una competenza sia che siano in grado di mantenere questa capacità di scelta e di giudizio critico
Venti aree o dare come cooperazione la capacità di avere una logica indipendente
Formazione proposta mia come pacchetto office a questi Paesi di un minimo distaccata
Che sia capace di gestire l'informazione sui farmaci
Dare a questi Paesi un minimo di un centro di documentazione che è vero che i colleghi ministero dalla sanità e università perché l'insegnamento sia coerente con quello che succede per i medici con infermieri Oriali workers
E garantire in parte una valutazione dell'impatto o meno dei farmaci sull'epidemiologia che alcuni problemi son tutte cose fattibili di qui è già definita la metodologia basta decidere primo di triglia non pensa che per adesso una cosa sia chiara sta vivendo ingenerare di alcuni progetti italiani mi sembra che questa sia stato adottato molto bene da Bper fermento cooperazione
Sul documento di lavoro saremo ad abili diventi la carta ufficiale dell'Italia chi corrisponde tra l'altro si situano un supporto scientifico alla carta della internazionali di ognuno farmacologiche conosco pensa abbastanza bene sempre tenuta del gruppo di lavoro per dire sita competenza durevole di assistenza tecnica durevole nel tempo chiudo dicendo
Vediamo un po'quelli che criticano prove dicono che è complessa poi la distribuzione ma non è una cosa difficile
Se si decide che al centro la cosa è semplice la distribuzione semplice pizza primo che cosa si distribuisce
E garantiva di tutti gli interventi dei farmaci e pubblicare entro la fine dell'anno un documento ritrattazioni tutto ciò che è stata fatta filtrare magico retta da parte o consenso o meno
Il tibetano affidabilità tecnica l'affidabilità politica Richter dei paesi
Ultima cosa è citato prima il ministero della Sanità
E io io che sarebbe importante aprire la cooperazione
I poveri sapere se il ministero della Sanità si colloca tra quelli che chi crede a questa politica o quelli che non ci crede per Capri
Se non ci crede la complicità Pizzetti che bisogna inventare la filosofia e tutto Java i profili decidere molto tranquillamente di applicarla e di non diretti bisogna reinventare l'acqua calda in questo settore bisogna applicare delle cose il solco cui avente e non soltanto quello che dici sono magari togliete Porcari i milanisti gli altri ma che ci sia una cooperazione italiana scientificamente credibili
Grazie cognome adesso trenta però l'ultimo intervento sui farmaci e poi speriamo di spostarci anche sugli altri problemi Piero azzurro del
Vorrebbe
L'opera settecento cioè che senz'altro da fare o dico dall'arbitrio spicca in regresso sbaglia fallendo
No chiude
Ravone quello pagheremo nato al di fuori dello Stato le va a scuola saluta in ove il fascicolo Cannone San Giorgio a
Senta sotto allo slogan quel
Questioni ormai il giorno delle stelle sto forse dovremo Andrea per il dove ci sono il falso guarda il ritorno del significato ombre Scoca questo insomma questa Moments sex
Francese Africa
Allora chi spende tosto chiude nel ore lei vende proprio andare onesto e legno più pietra rosa balzo questioni Copley reciproca del segno che l'Afghanistan Tolmezzo antitrust in Africa
Riondato rinvia
Sì nasce offre adesso
Anzi
E chiudo cioè Servello fu and day caucus del SIS
Dopo che lei si recava presso anzi proprio nessun governo Stairway fonte Sforza oppresse da Zeus
Anzi devo quindi non posso decreti di più e qui non è serissimo oblazione annunciato ho stranezza disturbo ai Gino ogni cioè signor Weis e dei Aubry fine blackout crea se l'avessero da shopping fin troppo presto soggiornò nel senso e da un raggio ritoccata va bene ok per il calcestruzzo certe pezzettini emerge dalle premurose
Arte Felt dell'offesa ciò scooteristi più anzitutto il percorso strano vale Finance pone extendi ricostruzione vedete dalla figura artistica cose Roma per contro Israele che migliora
Ho opera queste guasto miopia altresì Antea popolo nel senso stile senso verso pone Extension davvero porzione dei calcestruzzi elegante affetti consonanti
Per fortuna
Tassativa Scilla eserciti spenderne o Klaus fa esse stesse Dessì per senso Serrao Prisma il sinistro
Mentre Ogana eserciti altri nel corso del sesto Benetton presente
Voglio appresso questa sul cross
No
Ciò in atto nella stessa zona l'esito delle crisi Texas parte e lui alla fine del nostro io percosse bene il consenso atte a fronte
Causa proprio
Il canadese del gioco l'estradizione quel gioco contro Benetton spazio cercavo poco il Paese che offre o o per far fronte Pekova
Cui resta dai o sì o no e senso J-Ax va bene che non c'è cambia paio Guido Rossi Foti truffe San potrà presa di lessi non lo scontro Forsyth effettua per è stato eseguito less
Osso OPA asset onde del cervello qualche e stataliste percorso Noto è un po'ecco e delle terremoto ipotesi Barroso dopo quelle dei colleghi anzi stavamo Sun-Times business a fronte i famosi dovendo essere
Se fuori stesso sugli Arles guidate qualche prosegue vedo non sapete le a venga da troppo grande pescaggio disordine versano partito passo Etiopia sto male Boselli
Quel suono Fabio Gobbo certo trovato
Per il resto perché il passo il figlio Piero somali abuso dei ad alzo fa
Penso destò il programma
Stesso Canessa Guelfi dei sterzo e o dopo Giorgio Vasta sto
E prudente stento degno lo colpo d'occhio otto Adusbef dos buoni alla guida anche voi ed esterni ex partendo proprio da su loggionisti biopic anzi
Sequestro nello resa leggermente in arrestato per però quel prodotto di Christophe transistor pure solo in più è stato in grado quelli per il fallo festeggiano sull'obiezione che mi sedute prudente ma piega che stanno sul programma quei suoi piaceri Etiopia perché passati guide moglie su fruste vuole seconda sposa dentro di noi Lovers
Ho obbligo al processo ante per il successo azzurro tenuto Titus o questo quel copia del film fonte Talent of Istanbul statuale su quote rosa
Cui attuali quel fioca non c'è più la statua e il restante otto agosto popolazioni di aprire hanno spento ben veri ciò scozzesi in un contesto più sul costo del servizio pensò parli valide solo sulle strade zarista fanatico e in piena ed è stato godibili passano dal programma Asoka di stanotte Andersen programmò del camerata in Pechino posso
Autonoma
A quando Nervo banche
Cuore e cervello
La Geas oggi presso fare tutto popolarissimi
E il nodo è un ex provenga da queste sei Coppola il suo interesse certe cause sono stato caro a fondo cui tende a ho vanaglorioso osserva fanno pensavo censura bistrò programmi stabili calerà socchiuse impegna entrando nella qui capita di professione frustrante Regno dei Savoia sesto Strauss-Kahn frega poco dopo sul giusta regno J-Ax attuale per cosa pacate frattaglie ho cioè cade quota globale cioè c'è Sex io essendo forme cioè che se questa spaccate tratta il via poi Craxi Andersen no sull'organo costruito sui assemblee tribali dai giornalisti Albenga sostare
Forte
Questo nemico a alterni o stava in via offese
Troppe gelosa che sul programma ogni santo giorno anche ho quei a centrocampo e
Va bene veri guado han fare questo può osservare yoga
Loro invoca Max von dette da programmi perché aveva subito
Allora possiamo lasciare i farmaci abbassare alla sanità animale settore veterinario e quindi o pregare Mantovani approfittando del fatto che
Nostro stretto collaboratore di cercare di essere più concentrato possibile per vedere se possiamo muovere verso interventi sempre più stretti sollevò
Foglietto esplicativo dell'attività
Largo lavoretti server dell'Organizzazione mondiale della sanità per la sanità pubblica veterinaria Altino pregherei ricorrere
Siccome la nostra brevi ma evitare status quo sotto il pizzardone Istat rimette a firma sulle capacità naturali ci siamo tirati indietro questa qualifica
Poi siamo un centro operativo per tutta la sanità pubblica veterinaria
E non solo dei disastri naturali Buffalo e infatti
Due parole sulla organizzazione questo centro è largo
Grazie
Al dibattimento alla collabora dalla cooperazione allo sviluppo del quale modo che quindici anni di lavoro il nostro gruppo possono rinvenuti poi sono valorizzati dalla Organizzazione Mondiale della Sanità trasformando CBM appunto centro di collaborazione questo centro di collaborazione vive grazie a un finanziamento dell'Organizzazione mondiale della sanità
Che utile da
Fonti ricaduta del governo italiano in pratica il governo italiano ha dato questo contributo straordinario alla organizzazione mondiale della sanità e questa organizzazione utilizza attacca una parte e questi innanzi a me
Villa con l'attore venga
E questo avviene pagina svolta soprattutto in collaborazione con la Paolo
Stiamo cioè preparando delle linee guida la organizzazione dei servizi di sanità pubblica veterinaria ed il segretario male nei paesi emergenti e queste linee qui saranno pronte perché siamo coperto mille novecento ottantasei
Siamo inoltre cercando di organizzare servizi e Gigena degli alimenti di origine animale cioè in pratica per il momento di dispersione delle carni
Nei paesi in via di sviluppo e a questo scopo avremo una riunione voi a Roma alla fine dell'anno verso il mese di dicembre a cerca mobilitare
Alla organizzazione dei piani di lotta come quelle contro la equivoco coltivati Tosi una impostazione di tipo trasversale del modo che alla fine ci troviamo servizi organizzati
Per fortuna
Assai appurarla eserciti spenderne o Rot-Weiß status Dessì estensore Serrano business mentre Ogana eserciti alpine sulle stesse bene che non c'è presente gioia presso che senso già
No
Ciò in atto nella stessa zona l'esito delle crisi Texas parte e lui alla fine del nostro io percosse bene il consenso atte a fronte
Causa proprio
Il canadese legioni lesto effettuate Quercia approva tutto merito anche spazio
Cercava poco il Paese che offrì o forte fra altresì piccola
Cui esterna e o sì o no e San Giorgio va bene altresì cambia paio Guido Calvi Foti trucchetti che sta potrà l'esame dei testi non lo scontro Forsyth effettua ma è stato presente le perché il fronte o o asset onde del cervello laica est altamente pericoloso
Noto è un elfo ecco e delle terremoto ipotesi Barroso Popper Larry Collins anzi saldo Sun-Times business a fronte i famosi dovendo essere
Pubblico sensuali se
Sugli Barclays guida bilingue Alchemy vai prosegue vedo non cedete alle a nemica Piaggio appropriandosi per il calcio disordine versano
Perché io passo Etiopia
Sto male a Boselli
Quel cono pratico trentotto Bertolaso
Che è necessario perché ne posso il figlio Piero somali abuso dei ad Azzano a
Benissimo presto ai programmi
Stesso Canessa quel dei sterzo e o dopo George Sly sta sto
E prudente stesso degno lo colpo d'occhio otto Adusbef dos buoni alla guida anche lei Enti esterni ex partendo proprio da su ragione Etiopia anzi seguiti resa nei termini arrestato per però quel prodotto in cristallo transitò Collection di un esperto in grado quelli per il fallo festeggiano solo pizza e Kent sedute prudente piega che stanno sul programma
Quei suoi Piersilvio via perché passati guide Monia soffro feu vuole seconda sposa entrambi in ossequio verso
Ho poco prima preciso antiche paese che tanto prego tutti Oronzo quel copyright in fondo e tale sottostanti questo dualismo nuove
Cui attuali tra questi ovviamente la statua è e resta il soggiorno operazioni di aprire hanno spento lei veri ciò scozzesi inondate Studio cinque stellette socio pensò parli valide solo sulle strade zero anni fanatico e in piena ed è stato esplode qui passano dal programma Asoka di Stato
Andersen programmò decadano Chen Pechino basso
Automatismo guardi
Apponevo banche
Vorrei la gente
Oggi per
Facoltà popolarissimi
E si nota un ex
Predicata stupende sei copre interesse certe cause dello stato caro a fondo cui tende a
O vanaglorioso hostess cercando pensavo censura Bristol programmi faticare dato oziosa in Kenya entrando nella qui abita action Schuster regno vista of sesto Strauss-Kahn frega proprio poggia su giusta il regno J-Ax la per cosa Packard frattaglie poi c'è cade quota globale
Cioè sex io essendo forme cioè che se questa spaccate tratta il via
Potrà Anterselva sull'organo costruito sui resti medievali United Nations Albenga sostare
Forte
Questo nemico a alterni o stava in via offesi tra tavole gelosa che sul programma né senso giova
Anche
Farò specie a centrocampo e
Va bene veri guerra Antonelli esso può osservare yoga Manzi lordi organo Max von dette da programmi perché aveva subito
Allora possiamo lasciare i farmaci abbassare alla sanità animale
Dal settore veterinario e quindi o pregare Mantova
Approfittando del fatto che nostro stretto collaboratore di cercare di essere più concentrato possibile per vedere se possiamo muovere verso interventi sempre più stretti
Foglietto esplicativo dell'attività il con lavoretti un server dell'Organizzazione mondiale della sanità per la sanità pubblica veterinaria
Anch'io pregherei di correggere perché siccome la nostra brevi manu militari è stato soccorso sui disastri è stata l'iniziativa sulle capacità naturali ci siamo tirati indietro questa qualifica poi siamo un centro operativo per tutta la sanità pubblica veterinaria e non solo dei disastri naturali Buffalo e infatti ma due parole sulla organizzazione questo centro è nato dirà di al dipartimento alla bolla potrebbe alla cooperazione allo sviluppo del quale morto che quindici anni di lavoro il nostro gruppo forse non rinvenuti poi sono valorizzabili dal Organizzazione Mondiale della Sanità trasformando CDMA un centro di collaborazione questo centro di collaborazione vive grazie a un finanziamento dell'Organizzazione mondiale della sanità
Che utilizza Fondi ricaduta del governo italiano in pratica il governo italiano ha dato questo contributo straordinario alla organizzazione mondiale della sanità e questa organizzazione utilizza saltando da una parte e questi brillantemente il collabori finché se
E questa attività viene svolta soprattutto in collaborazione con la Paolo
Stiamo cioè preparando delle linee guida aveva la organizzazione dei servizi di sanità pubblica veterinaria e visioni tardi e male
Nei Paesi emergenti e queste linee guida saranno pronte perché siamo verso il mille novecento ottantasei siamo inoltre cercando di organizzare servizi di igiene degli alimenti di origine animale cioè in pratica per il momento di ispezione delle carni nei paesi in via di sviluppo e a questo scopo avremo una riunione voi a Roma alla fine dell'anno verso il mese di dicembre
A cerca mobilitare
Alla organizzazione dei pianeti lotta come quelli controllai primo così battito una impostazione di tipo trasversale in modo che alla fine ci troviamo servizi organizzati ci ritroviamo con d'igiene degli alimenti di origine animale pure organizzata in questi Paesi ed altri servizi ancora
Attività formativa ora gli organismi internazionali ci stanno provando in difficoltà per che sino ad ora questi Paesi nonostante i paesi in via di sviluppo sono stati stilisti di dietisti dottori mi ricerca
Su strettamente cioè alla ma non sanno come organizzare un servizio vanno nei loro Paesi debolmente Giorgio organizzare i servizi sia a livello nazionale grave il bello locale
E su questo
Stiamo cercando di fare percorsi il Mediterraneo ma anche per gli altri Paesi africani di Epidemiologia e di management inoltre stiamo occupando di diversi problemi specifici
Ad esempio il problema deve salvo nervosi di un regime alimentare nei Paesi arabi dell'ONU ne abbiamo parlato prima quello degli interventi nei casi disastri naturale comunque la filosofia è quella della pratica ritarde ormai forte di intervento imparare Maria che e in cui che è stato poi il discorso abbondantemente a livello internazionale e in cui ci cerca di impostare l'intervento veterinario si mangia all'assistenza veterinaria non ai servizi veterinari
Cioè cerchiamo
Alle associazioni di volontariato e altre parti in merito una fase però utilizzare tutte le componenti del e otterranno nei paesi in via di sviluppo terra le inventate veri questo rientra dei principi appunto dalla pragmatica scherzi dirà
Grazie ma trovarli rimaniamo in servitù programmi di salute arrivare Ludovico la Scala
Miozzo
Sull'esperienza sull'intervento di emergenza ma che avrà
Grazie professor portiere
Mi scuso se sarò forse un po'poco fuso come confusi sono meno punti ma sono arrivato ieri sera sono diressero trama Carle
E vorrei contribuire a questa
Riunione
Tanto alcune informazioni se possono essere utili su quella che è stato il nostro lavoro e la nostra esperienza
Nei campi dei campi profughi di Macallè
Devo dire che sono orgoglioso di parlare
In questo nostro lavoro perché il resto da tutte le organizzazioni internazionali che operano in Etiopia
Devo dire che per quanto il nostro Dipartimento sia una struttura giovane relativamente giovane rispetto alle organizzazioni che operano nei paesi in via di sviluppo ci siamo fatti veramente un grande errore lo dico senza
Falsa modestia
Anche confrontandoci confrontandomi con quanti sono venuti con premesse teoriche esperienze precedenti ma devo riconoscere hanno piuttosto fallito che sono piuttosto comportati male sul campo
Siamo riconosciuti in Etiopia coi migliori i nostri canti sono con riconosciuti i migliori capito
Abbiamo con questo mi riallaccio ad alcuni temi pentita adesso
Della nostra esperienza dei campi ci siamo inizialmente ed essenzialmente rivolti al problema medico preventivo quindi abbiamo valutato la necessità di operare in senso preventivo anche in una situazione di emergenza cosa che nessun altro ha fatto richiudendo sì nel nell'ambito delle tende ospedali o della struttura sanitaria organizzata dimenticando la struttura periferica questa è stata una novità piuttosto importante che e nuova anche rispetto alle indicazioni di appunto organizzazioni internazionali
Un altro fatto estremamente importante che siamo stati gli unici noi siamo intervenuti solo come decide con attrezzature con cibo siamo intervenuti con Esterni gli altri settori con geologici idrogeologici con ingegneri sanitari tutti hanno collaborato la costruzione ed evoluzione di un progetto che da emergenza sta passato ad un progetto ad una all'approvazione di un progetto a lunga scadenza
Come per per esempio riguarda il nostro Progetto di perforazione perforazione di pozzi nella ricerca dell'acqua
Per quanto riguarda la questione dei farmaci
Rientro nel discorso debbo affermare che anche in questo senso e di partire protestato memori delle esperienze precedenti spedizione di farmi ce l'abbiamo avuto Parma C realmente essenziali all'emergenza
Siamo andati via via sviluppando e correggendo ulteriormente la distribuzione di farmaci attualmente siamo praticamente gli unici
Che hanno disponibilità piuttosto grosse i farmaci disturbiamo fa per organizzare internazionali che sono residenti Macallè che opera Macallè e con questo mi riferisco anche la Croce Rossa internazionale agli svedesi di cui si parlava poco fa
Comunque esempio di cooperazione di lunga data di Macallè non si sono fatti che stiamo mettono le devo dire forse perché sono stati piuttosto si sono trovati impreparati in questo tipo di emergenza
Distribuiamo farmaci al governo locale per affronta
Dando una quadro di quella che è la situazione attuale
L'emergenza
Per la fame in Etiopia in evoluzione e non si è stabilizzata
La popolazione residente dei campi ha trovato spazio ha trovato cibo assistenza sanitaria assistenza logistica
E resta una popolazione ormai che corta ottanta mila possiamo sugli settato tanta birra individui
Sono stati recuperati ad una vita possiamo dire normale hanno recuperato forza e capacità lavorative
E probabilmente nel giro di poche settimane contribuiremo con il progetto governativo al loro ritorno né Paesi di origine ridare non può considerarsi terminata ebbene all'emergenza sanitaria tutti voi saprete
I giornali terrazzina stato internazionale ne ha parlato e che c'è il corso in Etiopia un'epidemia
Piuttosto severa e che ha colpito da alcuni giorni anche Macallè
E Euripide viatico lei era
Ci sono stati parecchie centinaia di casi parecchio intricati casi anche in banca le ripetibilità scoppiata circa un mese fa proveniva dal sud del Paese dalla zona di confine con Cipputi legati fra i circostanti
Anche questi Picabia devo dire devo riconoscere che ci siamo fatti onore nonostante e sono ritrovata avuto precedenti esperienze di epidemie di colera
Per l'intervento dal positivi dal punto di vista igienico globale di Igino ambientali di coinvolgimento nel lavoro da parte per il popolazione siete ricavati da parte delle autorità locali i nostri capi erano preparati a questa emergenza avevamo sentore del problema da alcuni mesi si parlava del del colera prima Gibuti poi ad una città a cento chilometri davanti alle infine come è ovvio in queste situazioni in queste catastrofi naturali
E una patologia di questo tipo non si può restare è arrivata anche parziale
Eravamo preparati eravamo preparati con trentacinque tonnellate di
Liquidi per diffusione di ringhiera corte tra ciclina e siamo riusciti ad affrontare piuttosto egregiamente la mortalità pergole venticinque trenta quaranta persone in un campo di otto mila profughi
Quello che ci ha aiutato nell'affrontare il problema del colera
E appunto il ritorno al discorso del progetto integrato l'acqua
Noi siamo passati con la perforazione dei pozzi dei nostri campi da una fornitura di mezzo litro in media un litro al massimo di acqua al giorno a testa a quindici venti Michele l'indicazione la procedura indicata dall'Organizzazione mondiale della sanità come minima trote quotidiana
Capace di aiutare il ventisette al dente la popolazione residente e tentare di prevenire patologie il carattere ispettivo particolarmente per infezioni a contarci oro fecale
Era è stato portato in questi termini ultimamente e la notizia ieri sera io sono arrivato ieri davanti alle le sembra che l'epidemia si stia arresti tanto anche se ci sono ormai dati sporadici ma vivono ad una cifra di tre quattro cinque al giorno si sta arrestato anche nei nostri campi c'è un altro grande problema che sta emergendo una sospetta epidemia di meningite
A questo abbiamo fatto fronte lo precedendo avente corre una vaccinazione di massa vaccinato qualcosa come tecnica persone prediletto tutta la popolazione dei nostri tempi che è stata fatta la stessa cosa anche se il nelle altre aree
E cinque Stati materne anche nei confronti dell'epidemia di meningite crediamo e speriamo di essere in grado di affrontare un'eventuale esplosione grazie
Grazie
Massimo Massimi sui programmi sanitari raffiche trasferimento di cose cronologico
Ma io devo dire innanzitutto devo scusarmi con voi perché sicuramente non oggi stessi strumenti tecnici adeguati delle persone che Carlo preceduto di quelli che verranno dopo di me
Ecco la mia vorrei ricordare solo alcune osservazioni personali compiute in particolare nell'area del sei a proposito del di un problema che a mio avviso è strettamente legato due punti centrali individuare i furti di attacco di un progetto di un intervento e in secondo luogo al problema altrettanto importante della formazione della preparazione dei medici e dei parametri
Ecco io ho avuto modo un modo ancora di
Far parte di un'équipe integrata di ricercatori che svolge questo genere di attività e quindi ho avuto un suo modo di vedere alcune cose ecco vorrei sottolineare brevemente anche resistere e alle esigenze credo del della nostra del nostro dibattito a due considerazioni
Ecco si è parlato e si continua a parlare di primary che si progetta di grandi medi e piccoli finale e poi ci sono due probabilmente due dai governi e quindi appoggiati anche dalla nostra cooperazione che sono importanti e che si possono notare la giù in relazione all'opera il primo è che in genere questo tipo di struttura se quella legata alla prime Maria che
Funziona perché molto spesso tiene ben conto della realtà in cui va ad operare ad intervenire non si tenta mai di fare cose assurde
Dai sei ma si cerca sempre di rimanere molto legati a quello che crea quella che non solo la medicina preventiva ma anche quelle che sono le tecnologie che possono e essere efficaci
Il secondo punto che credo valga la pena sottolineare è che appunto questo tipo di operazione tende opera purtroppo reazione fondamentale delle acque imporre la popolazione e questa è una ce la fanno le persone ecco però ci troviamo di fronte a due due brevi due brevi flash che vorrei fornire alla alla pipa
Innanzitutto ha un problema e cioè almeno da quello che che ho avuto modo di osservare
è pacifico riuscire a trasferire
La giù in realtà grandi agglomerati urbani ma anche realtà piccole come può essere un villaggio una piccolo gruppo di villaggi strutture e inserirle comunque nel villaggio nella realtà nonostante ovviamente le attività di sensibilizzazione di animazione eccetera ecco probabilmente questo no cioè non è pacifico che avvenga senza
Allora quando noi ci poniamo il problema di un ospedale immagino ecco dire abbiamo cominciava ad avere qualche difficoltà perché per due ordini di ragioni fondamentalmente la prima è che esistono comunque problemi e di carattere infrastrutturale con le migliori intenzioni con i migliori studi di fattibilità ci troviamo di fronte a situazioni per le quali questo credo che sia osservazione comune
Il il rifornimento lo stesso stoccaggio dei Fab dicono aumenti arrivano e problematico dalle dei farmaci diciamo che richiedono attenzioni particolari come i vaccini che vanno conservati in frigorifero frigoriferi
Nel sei sappiamo bene Anna Serafini drammatici
No e e questa è una delle difficoltà che incontra lo stesso MS quando si pone il problema delle campagne di vaccinazione stesso al stesse difficoltà che ci troviamo di fronte anche con una cooperazione italiana
Le stesse medicine anche affatto scontato o perché appunto la crisi finito maniera Chino ciò che non arriva o perché appunto si deteriora facilmente con i
E questo è un primo è un primo orti scorso
Un secondo è e secondo come punto d'osservazione andrebbe sottolineato a mio avviso
Sono alcuni problemi che molto spesso vengono trascurati e sono i problemi legati al fatto che in genere dietro ogni tecnologia che anche a carattere sanitario anzi forse soprattutto a carattere venga che non ricordiamo giù al di là dell'emergenza cioè al di là del fatto che un medico un gruppo di medici un'équipe ecco Ugo bravo prima di me si è parlato di Macallè ecco meritiamo li facciamo alcune operazioni e c'era la cosa funziona perché ci siamo logici necessari perché poi facciano presa sulla popolazione sugli operatori locali ecco qui comincia appunto a nascere qualche problema spetti perché comunque qualsiasi sistema tecnologico soprattutto quelli sanitari non non è detto che non che atti attecchiscono in un sistema culturale del tradizionale eccetera che è profondamente diverso dal nostro
Lungi dall'essere un una considerazione così a carattere se vogliamo filosofico questa è una considerazione che molto spesso crea grossi problemi alla agli interventi di cooperazione sanitaria
Ecco pentite che ci troviamo di fronte a due sistemi che vengono che si incontrano e che molto spesso non sono non sono simili questo è abbastanza elementari semplici
Quali può essere il fatto di prevenire alcune malattie no ma il modo particolare le endemiche come l'abitazione cercando di convincere la gente a non bere l'acqua dei fiumi immagino il Niger Betty
Petit c'è stato e è difficile perché ci sono popolazioni che bevono tradizionalmente l'acqua del fiume non verrebbero mai l'acqua di un corso a questo punto quantomeno il problema di andar giù a vedere certe cose diventa indispensabile rendersi conto che anche questo incide sulla sull'applicazione di alcune strutture diventa indispensabile
Seconda considerazione molto rapida e chiudo
è questo
C'è si parla ancora spesso de L'Aquila della ecco e questo è un aspetto che anche qui nella formazione nei piani definisce che avrà ancora una volta non trascurato ma per motivi realisti fino dato per motivi carattere sfogliamo esotici
Perché non serve appunto per questo gesti ridotta non riusciamo a migliorare una situazione con i nostri interventi però potremmo in questo modo peggiorarla ancora seduti concordiamo la distruzione di tutto ciò che già esiste esistono delle forme di integrazione con la medicina tradizionale si però forse in alcuni casi queste vanno potenziate
Ecco allora e chiudo qual è il il la cosa che io vorrei sottolineare da questo punto di vista e che sia accennato prima de probabilmente è difficile immaginare attualmente ancora oggi è un bersaglio
Però soprattutto senza porsi il problema di fare e istituti di ricerca a cura di approfonditi soprattutto sul campo che confortino arrendi no poi utili effettivi e gli interventi che vengono svolte grazie
Grazie Masini penso che siamo arrivati oltre le undici vale la pena interrompere per un venti minuti per l'intervallo del caffè il caffè extra servito
Amori
La presidenza si trova in una situazione piuttosto imbarazzante una ventina
Il rischio è che credevano ancora parlare
Sono le undici e trenta cinque
Venti iscritti e cinque minuti ciascuno
Fa cento minuti che poi diventano facilmente centoventi centoventi minuti sono due ore
Finiremmo all'una e mezza cioè mezz'ora oltre l'orario che avevamo originariamente previsti
Questo significa che io purtroppo dette può essere può riconoscersi
Ecco quando quando si arriva ai primi segno per dire il tempo è scaduto e per invitare erogato capire molte cose molto più di quanto non immaginiamo
Allora
Non l'abbiamo fatto alla fine della precedente seduta lo facciamo adesso abbiamo la parola alla ambasciatrice del Venezuela presso la FAO la signora Mercedes Fermín Gomez che vuole portarci un suo saluto
Grazie senior presidente
Solamente che Emilia
Tomar la parlavano emetta conferenze a tale interessanti Primero paragrafi sferra l'opportunità del povero al Sistina è Ilia
De bensì che
Deve diamo Sagra del Sera i quattrini Kido su aiuta all'OPA insiste Endesa foglio io all'hotel terze al Mundo Italia se avremo oneste magnifico progetto Yet Foer rosso
Parate di carne sua agli USA Albers Arroyo dello scontro palinsesti e perché al mente all'OPA il sesso suddetta vogliamo
Però a tema in via Verziere
Che ENIT momento e il consento de Ajuda esterna della maiolica dallo palinsesti se ha voltato a sé l'Africa
Impressionato Porretta situazioni extrema dei Umbrella vive l'esasperazione e Suffren lo può e lo so Titanus
John considero Cass un aiuta opportuna che rapina che Emo visto contemplato e nel magnifico documento presentava oppure il professore della Università degli interni america latina dance realmente un continente Compay gli stessi via Maioli ha il Time via Bellezza voglio vero che necessita de un'assistenza tecnica è un punto Clarence para impedire che diede a stelle dalla mente a una situazione del bel compensazione comoda che attualmente su un free africano porre son considera molto
Che plausibile la lo spunto essenziale del documento presentato col professor De Bitter Ruocco segnalando bestialmente che indispensabile porchetta ora avvia finito e John dei Manera unilaterale l'UE la recupera Sion immemorabili eletto de La sette cultura della comunità rurale
Che Suffren precisamente porre aversi Lido
Quella leva Lancet l'aiuta che se l'è cavata e nel caso deve le sue la che che Ria butterebbe perdonami Singularity Sarlo doppi Enzo che comuni e né dal mente dopo il Mundo Pienza e Venezuela e su un Paese unico purché piene pretorio io l'ho ma son Baarìa di alcuno professoressa italiano il tam presente sicché annientato in Venezuela poco di alcun firmarlo che lamentava le mente Venezuela messe in regular
Sorretto purché non sotto lo Sam most degrado Alex tremo dei invertire la pull assiomi plurale la proporsi a un tecnico della proporzione la popolazione rurale i la popolazione urbana
Vietando a temere niente momento casi esse tenta porsi Enthoven tra popolazioni dividendo e in aria suburbana de Manera che metto in campo età realmente abbandonato
Che allora si può imporre ciò che aggrada S.p.A. la l'attenzione Principal e iniettata tecnico assistenza tecnica e in via il campo della formazioni idea la capacità azioni porca Italia innesto da un evento al Mundo consumi sistemare cooperativa tosto sino che vaglia alla picche Egna e impresa al perché io produco indoor agricola porcherie Sella base essenziale de una verve la vera Agri cultura ed economia sana
ING bensì Altiero di amarla pensioni d'ambiente para il pare alcuno Progetto me up cultura dove dunque l'opportunità dettare in Verona e l'anno passato vieni con la posizione cultura di credo che Italia dei media
Per ettaro suo assistente sia para il De Salvo io de proiettati a cui cultura El Pais che comunque nei suoi lavori Camp ottiene gli ha medio osso naturale essendo onde poter resta vogliamo che hanno finalmente darla garanzia del Nuevo Porretta opportunità colte del Milan
Allora la parola Francesco Adamo che insegna geografia economica all'Università di Torino
Una Buongiorno cercherò di essere molto breve
Io mi limitavo a sottolineare un'esigenza residenza che
Abbiamo ripetuto varie volte però sembra che si continui ad essere sordi
Di fronte a determinate esigenze io credo al mio intervento non sarà da studioso di una determinata disciplina ma come studioso credo che sia importante non voglio sostituirmi politici però credo che sia importante sottolineare determinate esigenze quando discutendo di chi lavora nel settore della cooperazione vanno richiedono determinate spiegazione
La cooperazione per quanto fatta nel modo più corretto possibile in se stessa finisce Porta la frustrazione quando da un'altra parte non abbiamo una coerente politica in altri settori quindi volevo sottolineare anzitutto un'esigenza di coerenza tra i vari interventi
Per il superamento del sottosviluppo vario genere coerenza di questi interventi tra di loro e coerenza di questi interventi con la politica estera nel suo complesso
E non per ultimo tra questa politica estera e la politica interna del Paese sono concezioni molto generali di cui Totti ma l'altro aspetto
Ultimamente l'approvazione la legge per le l'intervento straordinario settantatré
Non è qualcosa che si può disgiungere dall'esigenza di arrivare in maniera urgente molto presto prima che scada
I diciotto mesi previsti dall'intervento straordinario prima di questa scadenza bisogna arrivare a rivedere la legge trentotto o si può pensare che una politica di sviluppo dell'agricoltura
Si possa basare evidentemente su forme di intervento che è straordinario e ma resta tale deve rimanere tale ecco perché se noi vogliamo dobbiamo collegare intervento straordinario a quello di sviluppo strutturale quindi non possiamo solo dire lo dico rimanere
A questo livello questo è una prima esigenza ma per quale tipo di sviluppo lo sviluppo di un'agricoltura alimentare perché il relatore ci ha detto che di questa mattina ci ha detto che la produttività Salvo in Africa e non è un caso questo salvo l'Africa è aumentata Inc moltissimi Paesi in gran parte di altri paesi quei grafici che espone però bisogna chiedersi
Questa produttività perché aumentata sta aumentato la produttività ha migliorato le condizioni di vita delle popolazioni di questi Paesi a mio avviso no
Mio avviso non ha contribuito a migliorare perché gran parte dell'agricoltura che si è sviluppata ecco l'agricoltura continuate insistere un'agricoltura di tipo l'esportazione allora da un lato non abbiamo energie abbiamo ottanta imprese
Da un'altra parte si porta via quello che con una mano sita ecco bisogna io credo c'è un problema politico morale e di coerenza tra la l'intervento che facciamo in una direzione gli interventi che faccia una predilezione sino adesso l'aumenti di produttività sono dovuti alla grande sviluppo di grandi aziende delle grandi aziende che bisogna interpretare di colture d'esportazione
O colture destinate all'industria agroalimentare all'agroindustria
Allora anche lei un'altra esigenza come si può pensare di sviluppare un'agricoltura alimentare senza il discorso dei prezzi o qui non mi dilungo sono d'accordo con intervento precedente non so era presidente della lega o ognuno ha sottolineato l'esigenza dei prezzi
Dei di controllo dei prezzi di stabilizzazione dei prezzi prezzi dei cereali deprezzamento del produttore non svilupperà certamente agricoltura di tipo alimentare ma le nostre vacche le vacche europea
Hanno un potere d'acquisto una capacità d'acquisto ben più ampia certamente di qualsiasi contadino latino-americano asiatico tanto peggio di altre continenti allora evidentemente si sviluppa un tipo di produzione della produzione dove i prezzi sono più alti mi sembrò oppure si sviluppa quella parola ad anche le automobili presente in Brasile o anche l'automobile hanno un capacità d'acquisto maggiore cioè i proprietari di automobili che sono una piccola percentuale amore per e quindi si sviluppa l'agricoltura volta produrre che su alcol tanto per fare un esempio essere un po'concreti
Ora allora o noi in qualche modo si vede motori dei progetti di cooperazione non solo accettare l'idioma dei progetti che in qualche modo vincono il tipo di prodotto vincolo al tipo di produzione o se no difficilmente riusciamo a risolvere questo
Solo con una battuta una
Coerenza politica europea
Che nella relazione mi sembra un po'sottovalutata ma non possiamo da una parte dire che vogliamo
Sviluppare l'agricoltura di questi Paesi perché siamo tutti buoni e tutti vogliamo la cooperazione vogliamo il bene di questi Paesi e dall'altra parte permettere che una politica interna italiana europea che va come va cioè vai in modo da sviluppare
Allevamenti per esempio nel settore d'allevamento allevamenti senza però io dovessi localizzare uno stabilimento una spalla la metto a Rotterdam va bene nel che cosa mi produce certamente non favorisce i paesi del terzo mondo
Da una parte aumenta la nostra dipendenza
Aumento sta la dipendenza europea per quanto riguarda cereali e soglia lo sappiamo tutti una gran parte del deficit nostro e cereali soglie queste cose
Aumenta il nostro deficit interno europeo la nostra dipendenza non dimentichiamo che nel settore i cereali ci sono grosse concentrazioni e norme saranno cinque società che si controllano tutto Cargil Continental gran parte del quelle che conosciamo e nove diciamo però evidentemente noi se vogliamo arrivare alla superare questo problema dobbiamo ripetere questa politica che da un lato aumenta la dipendenza europea ci produce eccedenze documenta la dipendenza nostra dall'esterno nello stesso tempo e che mantengono dei prezzi più validi sul mercato internazionale grazie
Grazie grazie a lei professore sette minuti grazie però per l'accento polemico che ha voluto portare ebbene che chiede a dirle le cose le dica con tutta chiarezza non stiamo qui a fare i conformismi né diplomazie di nessun genere insomma molti problemi sono drammaticamente aperti nella vita
Dei Paesi in via di sviluppo e nella loro agricoltore
E non non è detto che la nostra politica di aiuto ai Paesi in via di sviluppo sia da considerare ad assolvere in toto al cento per cento spero che nessuno lo pensa
Allora Aldo Mariani Costantini Istituto nazionale della nutrizione né il biglietto
Questo Scrascia che si sono succeduti hanno chiaramente illustrato problemi che questioni da affrontare se il le perseguimento
Di un migliore equilibrio nei paesi in via di sviluppo ai fini di favorire il decollo delle società rurali è rappresentato dall'equilibrio fra disponibilità alimentari e necessità della popolazione
E ci sono alcune questioni forse da tenere in considerazione e che non sono state sin qui
Attenta mente sbagliate non soltanto in quest'aula ma anche nel contesto delle attività di studio e di intervento internazionale nel set il notevole aumento della produzione
Non si raggiungeranno in tempi Drei di produzioni tali ed a soddisfare le necessità alimentari nei paesi in via di sviluppo
E d'altra parte seppure e l'aiuto alimentare nell'emergenza rappresenta un aspetto estremamente importante della cooperazione e noto che per quanto riguarda gli aiuti alimentari aiuti con prodotti con derrate
Che costituiscono una diversificazione nelle abitudini nel comportamento alimentare delle popolazioni sollevano da parte di alcuni Riserve soprattutto per le modificazioni che possono determinare nel sistema di produzione nel sistema di vita produttive delle società rurali nei paesi in via di sviluppo
Studiare un problema ho sin qui largamente trascurato che consiste nello s'dubbio dei fenomeni di adattamento nutrizionale ai bassi livelli di assunzione di energica
In altre parole di calorie apportate dalla dieta media questo è del resto un meccanismo che ha operato nei secoli nella e con tutti unzione della storia dell'umanità
Per consentire alle popolazioni e di sopportare periodi di restrizioni di mancanza di risorse in questi ultimi anni alcuni studiosi anche del nostro sport istituto hanno richiamato l'attenzione e categorie
La prima categoria è rappresentata da una riduzione del metabolismo di base che si osserva ad esempio nelle popolazioni africane nelle popolazioni dell'Asia
E questo meccanismo può portare ad una riduzione del bisogno energetico di circa duecento kcal per giorno il che viene a rappresentare quanto meno il dieci per cento delle dispendio totale di energica
E questo un risparmio non indifferente il secondo meccanismo oppure importante e quello così detto genetico biologico Ottone che comporta le le quote che porta alle popolazioni cadavere una dimensione corporea o ridotta questo risparmio Energia eppure è significativo perché è evidente che determinate attività comportano minore dispendio di energie per individui meno pesanti
Attraverso questi due meccanismi che sono le meccanismi essenzialmente biologici
Viene di conseguenza mantenuta la capacità fisica di lavoro se noi valutiamo oggettivamente questa capacità fisica di lavoro
Come volume massimo di ossigeno consumato nell'esercizio di determinate attività possiamo riscontrare che attraverso questi meccanismi la capacità di lavoro viene mantenuta ecco che quotare il maggiore risparmio di energia il cosiddetto meccanismo socio comportamentale
Ma con Effetti che possono essere devastanti che possono essere gravi perché sono effetti a spirale comportano una riduzione dell'attività fisica che può ridursi al anche allo zero
Comporta quindi un danno sulla capacità di lavoro sulla produttività non soltanto degli adulti ma in particolare dei bambini
Questo è un aspetto particolarmente importante il bambino già comincia col ridurre la sua attività esplorativa i suoi rapporti di stimolo con la madre con l'ambiente familiare con la società
O viene inibito il la sua viene inibito nella sua relazione con l'ambiente Berton molto delicato dell'attacco dell'adattamento che va studiato perché se e i primi due meccanismi di allattamento possono avere un affetto positivo un effetto favorevole
Il meccanismo di allattamento al socio comportamentale batte nettamente controllato e discriminato ho voluto richiamare l'attenzione signor Presidente su questi aspetti perché mi sembrano molto importanti perché se noi parliamo di assicurare disponibilità adeguate alle necessità dobbiamo conoscere più esattamente le necessità rispetto a quanto ho comunemente si dice rispetto a quanto comunemente si afferma
Dobbiamo anche tenere presente un altro fatto nei paesi in via di sviluppo sulla base di una valutazione di larga o sicurezza basata sul calcolo della necessità media aumentata di più del due deviazioni standard
Quindi conoscere esattamente a quali livelli si collochi per adattamento nutrizionale
Per allattamento nutrizionale a quale livello si collochi il mantenimento della capacità di lavoro e della capacità produttiva è molto importante grazie
C'era lei grazie a lei anche per essersi tenuto nei limiti del di tempo prestabiliti la parola adesso aveva Massimo Montezemolo presidente della Angri consulto Ing ho detto bene
Avete interventi che mi hanno preceduto hanno già fatto un ampio quadro dei problemi
Richiamo soltanto tre punti
Primo
Senza agricoltura non c'è sviluppo
Non tanto non soltanto perché l'agricoltura produce alimenti quanto perché lo sviluppo agricolo è uno sviluppo fondamentale sociale del paese
Lo dimostra il fatto che proprio i paesi più industrializzati hanno le più le agricolture più avanzata
Secondo punto
Lo sviluppo agricolo è il più difficile
Perché l'impatto ecco l'ambiente ma soprattutto con l'ambiente umana
Un ambiente umano come quello dei paesi in via di sviluppo che ha sui abitudini sue tradizioni estremamente difficile della necessità di progetti completi integrati che vadano dall'inizio
Delle dell'iniziativa sino alla gestione del Progetto gestione del Progetto protratta nel tempo
Progetti completi anche per gli effetti collaterali del Progetto per gli aspetti collaterali
Ora il punto che a me interessa sottolineare è proprio quello della gestione
Perché se questi progetti vengono affrontati con umiltà senza aver la pretesa di fare i miracoli tentando di fare dei passi avanti modesti ma efficaci in un ambiente come dicevo difficile
In cui è necessario forme che la gente ed anche un certo tipo di assistenza specifica a quel determinato progetto
H di gestione di aziende agricole che che sviluppa e qui in Italia e che parte sempre con la mentalità dall'azienda per arrivare al progetto
Questo della gestione è il punto che hanno ovviamente interessa di più testo di più perché noi pensiamo e in tutti i progetti che abbiamo presentato anche in collaborazione con altre società che hanno specifiche competenze diverse dalle nostre in tutti c'è subito l'azienda una prima azienda un'azienda che però non è la classica azienda pilota sperimentale ma deve essere un'azienda imprenditoriale un'impresa vera e propria di grossa ampiezza
Che sia il punto di riferimento il punto di partenza di tutto l'hinterland che sta intorno
Tende familiare che sono intorno questa azienda il nocciolo di tutto il problema è la gestione di questa azienda che porta poi a certi risultati o ai risultati diciamo più esattamente e questa gestione noi la concepiamo addirittura come anche una partecipazione al rischio vale a dire non ci spaventa l'idea che finito il Progetto finita la gestione di Progetto questa gestione possa proseguire con un società mista con arrangiamenti banjo tra imprenditori italiani disposti a partecipare all'impresa e imprenditori locali e l'ambiente locale
Così sì forma piano piano questa un contadino le difficoltà di questa trasformazione le conosciamo portare l'acqua non certamente indispensabile perché l'acqua e fattore limitante di qualsiasi sviluppo agricolo
Però se poi quest'acqua non si Sado penali se questa acque non viene bene utilizzate e perché questo avvenga ci vuole tempo i tempi sono lunghi il trasferimento della tecnologia né di cultura e lento
Ecco quindi che attraverso aziende che sono un primo fatto concreto positivo imprenditoriale aziende di mille due mila ettari che sono il punto di partenza delle realizzazioni e dell'intero progetto
Sia un riferimento fondamentale primo secondo sono il nucleo per una attività imprenditoriale che può essere estesa a imprenditori italiani disposti a in aperte di portare un tecnologia di altissimo livello
Grazie a rigorosamente mite rigorosamente nette
Vediamo adesso la parola a Silvano lei Ferrero
Ufficio studi della CGIL
Può sembrare curioso che io comincio a dove curatore che mia preceduto ha terminato Castro attenzione sull'impresa
Non vi può essere sviluppo se non vi è l'impresa ricrea lo cinque il problema è di sapere quale tipo di impresa
Io credo che la cooperazione allo sviluppo
Che ha mille altre ragioni valide di solidarietà di
Esigenze umane di prospettive più ampie
Anche quella soprattutto di favorire un processo di sviluppo e a questo proposito il problema fondamentale è non tanto di fornire dei beni
Quanto di avviare dei processi reali
Avviare dei processi reali significa creare i soggetti alle altre attività connesse io credo che sia del tutto superata la dicotomia tra una tradizione che si tratti che occorre evidentemente recepire per trasformare perché altrimenti non rimarrebbe nelle condizioni attuali è il superamento avverrà ebbe nell'anno quattro mila
E d'altra parte un'innovazione che pensasse di utilizzare enormi potenziali di tecnologia senza fare i conti con una realtà che potrebbe operare rigetti
Forse ordinando anche indietro
Io credo che a questo proposito e per essere estremamente breve come bisogna fare quindi far limitandomi dei flash occorre determinare quattro punti
Qualche caso sono su già una grande dimensione in qualche caso no perché si tratterà di persino in Italia in certe zone interne del Mezzogiorno due mila ettari non sono sufficienti ad un certo processo di sviluppo
Sappiamo anche che l'aspetto Fondiaria estremamente diverso e quindi occorrerà delle misure diverse tra zone di lato fondo che tuttora permangono da giovane di piantagioni che tuttora permangono in certe aree anche ad aziende capitaliste
Alla realtà di Pardi Cerizza azione estrema o a realtà di carattere tribale o anche di grandi proprietà pubbliche
Quello che sta avvenendo in questi giorni in Algeria nei giorni scorsi che tutta la stampa parlato sta a dimostrare come il PCI anni fa rimane un problema a io credo che a questo punto si tratta di trovare una struttura di produzione che sappia valorizzare il patrimonio fondiario nelle diverse qualificazioni in cui si trova
Partendo intanto dal patrimonio fondiario direttamente disponibile che è dato dalle enormi estensioni di terre di proprietà pubblica o assimilabili alla proprietà pubblica comprese quelle religiose di Arcus in molti Paesi Anna
Seconda questione il problema delle infrastrutture
Io mi limito a citarne una quella delle dighe
Si possono fare i grandi dice che mettono a disposizioni e norme risorse d'acqua fare grano duro
Abbiamo quindi dei problemi da esaminare il modo in cui le grandi dighe o le piccole dighe possono essere più utili secondo le realtà anche con nuove tecnologie e con possibilità di uso plurimo di queste acque per avviare sistemi organici integrati
Per fare un paragone in Italia riprendendo la legge absit iniuria verbis del mille novecentotrentatré la famosa legge Serpieri ahimè mai applicata in questo Paese
Cioè problemi di processi
Di trasformazione culturale e Fondiaria e strutturale collegate alle infrastrutture altrimenti le infrastrutture portano strutture del tipo che venivano accennati hanno senso se sono in grado di utilizzare nuove tecnologie ed il problema poiché qui siamo in campo bilaterale italiano
Riusciamo noi in Italia a portare avanti nuove tecnologie in agricoltura
Nuove foraggere in collina asciutta
Le nuove Serangeli anche la mano Silvana realizzata in Sardegna nel bosco sardo arido come molti baschi dei paesi in via di sviluppo
I problemi di una selezione genetica chi utilizzi le razze locali creando possibilità di produzione più alta come appunto in Sardegna si è fatto per la bancarella sarda incrociata con specie produttive
Nuovi coltiva e così via
Se noi non portiamo questo il nuoto
Che dai Kiss da insiemi dalle sementi a tutto il resto sono in grado di recuperare gran parte del valore aggiunto in una loro accumulazione e in un processo di subordinazione a nuovi livelli secondo l'impossibilità di produrre
In modo adeguato e di commercializzare poiché è chiaro che la tecnologia non è solo quello della produzione ma quella generale del credo che questo sia un altro aspetto che riconduce al problema degli step qual è il termine la struttura produttiva all'impresa noi pensiamo che sia possibile in questi Paesi come è possibile in parte nel Mezzogiorno d'Italia
Il esperienza del Mezzogiorno Titan Picasso si attiva dei produttori già nell'azienda e non soltanto fare l'azienda per poi servire le piccole imprese intorno perché solo con questo elemento associativo
Che non è collettivismo e non è più individualismo assieme
All'ente proprietario della terra e assieme alla ricerca e assieme anche a portatori di ricerche di tecnologia e di capacità manageriale che possono venire dall'esterno è possibile creare una struttura di tipo nuovo
Quale in Italia stiamo sperimentando in molte parti del Mezzogiorno intorno alle terre di proprietà pubbliche tutto questo non può realizzarsi se non in un quadro più ampio
Gli accordi di sviluppo
Su questa esigenza degli accordi di sviluppo non vorrei che in ciascuna delle commissioni si andasse avanti vedendo il proprio piccolo campo senza tener conto di questa esigenza di iscriversi in un processo più ampio
Io credo che vi sono due terreni immediati di confronto e altri ne vengano se altri hanno suggerimenti
L'Algeria e il Mozambico
Con l'Algeria abbiamo un rapporto avviato già concordato tra gli Stati che non conclude
Io mi permetto perché non ho tempo di consegnare alla presidenza un documento delle organizzazioni sindacali per la ripresa del rapporto con l'Algeria per un accordo di sviluppo di cui l'agricoltura in tutto il suo ciclo fino alla commercializzazione che crea un processo dinamico di sviluppo in quel Paese anche i porti possono essere cattedrali se non dal deserto in riva al mare ma sempre a terra
Grazie grazie ad avere
Grazie e su cosa si se non abbiamo potuto aperti tutto il tempo di cui avete bisogno
Mario Falciai
Che è professore all'università che
Io volevo riportare un'osservazione riguardante la parte finale della relazione del professor Scrascia monnezza
Riguardante un po'
L'elenco degli interventi anche interventi infrastrutturale
Fatti dal primo gennaio meno centottanta alla ottobre mille novecento
Ottantaquattro
Cito a memoria mi sembra siano esclusi gli interventi di formazione duecento settanta Progetti
Uno più uno meno e come ha colpito presto lo sapevo e in parte ne sono forse anche colpevole una sproporzione eccessiva non fisiologica fra le diverse categoria di intervento
Sono molto numerosi i cosiddetti studi Progetti di prefattibilità e fattibilità
Molto meno numerosi troppo meno numerosi i progetti esecutivi e pochissime operativamente e quelli della seconda delle sussiste sarebbe bene che non sussiste se però fra quelli della seconda e quella terza
Perché se è abbastanza poco costoso riciclare un progetto di fattibilità eh a basta riciclare un progetto esecutivo significa molto spesso dopo qualche anno rifarlo
Ecco questa tendenza io ritengo non sia solo del nostro dipartimento ma sussiste anche per altre cooperazioni bilaterali multilaterali
E del resto le trova un riscontro visivo direi concreto in quell'immensi archivi che esistono nei Paesi in via di sviluppo voi nella ministeri della pianificazione dei ministeri de la cooperazione internazionale nel ministero degli Esteri
Biblioteca enormi con cimitero le macchine c'è anche il cimitero delle carte
A questa tendenza si possono dare anche interpretazioni maliziose che tutti noi conosciamo io ritengo che nel caso italiano cioè dalla cooperazione italiano lo sviluppo ci siano se si analizza più seriamente la cosa due molte Mazzone fondamentali una tipo di Remo transitorio dovuto alla giovinezza della cooperazione italiana lo sviluppo che è stata più volte evocata
Cioè non saremmo ancora a regime quindi ci sarebbe perlomeno una spiegazione parziale di questo squilibrio eccessivo
L'altra e a questo punto mi riconduco agli interventi del dottor Latini e del dottore Montezemolo
L'altra causa secondo me direi non solo esiste una proprio la modalità diversa
Nel senso che Progetto di sviluppo rurale centrato sull'uomo prevede che il contadino faccia meglio il proprio mestiere ma non lo cambi completamente ecco io dico che è più facile cambiarlo completamente passare da dalla zappa alla catena di montaggio piuttosto che passare dalla zappa qualcosa di più voluto nel settore agricolo
Cioè in altri termini è più facile così far funzionare bene una fabbrica adeguatamente rifornita una fabbrica per dire i trattori piuttosto che promuovere uno sviluppo rurale di una zona
Ma poi esistono difficoltà che tutti conosciamo che assumo de preesistenze i vincoli intervento stesso
Qui naturalmente si affollano
Numerosissimi esempi ma queste persistenza devo dire una così proprio presa caso per esempio quella dello Zambia
Perché anche i numeri si ricordano abbastanza bene in Zambia ci sono seicento aziende che producono tutta la produzione di esportazione e il settanta per cento della produzione per il mercato interno
Seicento mila aziende producono il restante trenta per cento commercializzato ecco una situazione di questo genere chiaramente se si individua un così un un intervento di sostegno alla agricoltura alla fu Klotz e a a fare emergere
Estremamente complesse estremamente difficili da vincere
Direi un segno di questa difficoltà dell'intervento agricolo al proprio tutta io non sono un esperto della materia ma non sono un economista agrario però questa
Galassia direi di approcci e questa
Mitizzazione degli approcci stesso
Negli ultimi anni gli ultimi dieci quindici anni siamo passati dalla crisi devolution approccio filiera alla alla prova all'approccio del Progetto dello sviluppo rurale integrato con tutte le sue innumerevoli varianti
L'ultima quella dell'appoggio rurale integrale
Ecco con una tendenza appena un approccio mostri la corda o cioè abbia dato dagli errori
Per così escogitare qualcosa di nuovo periodico c'è veramente la necessità proprio di approfondire lo studio delle metodologie di intervento
Anche metodologie possono apparire e così universali tipo quella delle tecnologie appropriate che sicuramente è una grossa idea guida in certi casi non trovano la loro possibile pratica applicazione
è inutile dire deposi approda al devono essere questo questo questo e questo se poi si capisce che presto e tutte queste cose a finire va a finire che non non esistono
Faccio un esempio per tutti in certe situazioni certi territori la situazione idrologica è tale che per esempio lo sviluppo e Dori sorse l'idea che non può essere fatto gradualmente non può essere fatta con tecnologie appropriate
Sono numerosissimi questi casi in cui non esistono risorse sotto ecco per esempio la concentrazione delle risorse idriche impone interventi massicci
Che poi questi vi possano essere integrati attraverso cioè accoppiando il discorso indicazione a grande scala nel caso specifico con l'eleganza una piccola scala cercando di integrare attraverso forme di partecipazione di autogestione dei punti d'acqua che vengono così creati questo
Quindi l'approccio
Deve essere commisurato e studiato sulle situazione non bisogna innamorarsi eccessivamente di certi schemi ancorché si ritengano universalmente vari ecco ripeto è un errore
Questo proprio grazie grazie grazie a lei
Grazie onorevole presidente io volevo semplicemente fare tre considerazioni
Sulla base di tre studi che il nostro centro ha compiuto nel corso degli ultimi anni per conto divertimento
Per la cooperazione allo sviluppo noi infatti non siamo un centro che si occupa della realizzazione di interventi quanto più che altro di fare studi sulla programmazione della cooperazione allo sviluppo e anche in un certo senso studi globali
Di fattibilità per quanto riguarda certi tipi di interventi
Noi globalmente tramite analisi di documenti e tramite analisi diretta sul campo abbiamo analizzato circa quattrocento casi la maggior parte dei quali sono interventi in ambito rurale tengo a precisare che non si tratta di interventi della cooperazione italiana
La prima considerazione si ricollega a diversi interventi che mi hanno preceduto
E riguarda la necessità di realizzare in campo agricolo
Dei progetti integrati i progetti che dirà integrati in senso verticale cioè qui non mi preoccupa tanto il fatto che siano progetti che abbiano oltre la componente agricola anche una componente di tipo non so artigianale sanità o per esempio sanitaria quanto più che altro il discorso che il Progetto
Agricolo venga considerato nella sua globalità dall'inizio alla fine del Processo
Noi infatti abbiamo avuto occasione spesso di constatare che anche in interventi apparentemente riusciti cioè dove il trasferimento di tecnologie agricole apparentemente era avvenuto
Parlo per esempio di Progetti nel SEL in cui si trattava di introdurre tecnologie legate le coltivazioni riguardi contesta riuscita apparentemente
Spesso non si è pensato o comunque non si è riuscito a trasferire tecnologie legati per esempio la gestione del prodotto agricolo che veniva introdotto abbiamo per esempio avuto Codecasa di constatare posti dove veniva coltivata l'insalata e
Sarà acquisito da parte delle popolazioni riceventi che l'insalata in realtà è un prodotto e poteva Mangia che poteva essere coltivato ad uso familiare
Io che non lo stesso tempo non vengono introdotte spesso coltivazioni legate alla cottura degli alimenti che vengono prodotti che invece se venissero introdotte potenzia debbono notevolmente l'intervento ecco forse è un caso un po'particolare ma credo che quando si parla di trasferimento di tecnologie anche tecnologie strettamente legata l'agricoltura ma anche di una tutta una serie di tecnologie connesse al prodotto che viene che con la Vitti tramite l'agricoltura viene
Si viene a produrre
La seconda considerazione che volevo fare riguarda il rapporto piccoli grandi Progetti non abbiamo avuto l'impressione che spesso sei piccoli progetti da una parte sono importantissimi in quanto rappresentano direi quasi scusatemi il termine
Dei piccoli laboratori di sperimentazione e di innovazione per la cooperazione allo sviluppo dall'altra certamente hanno dei problemi legati al fatto che il piccolo finanziamento di cui dispongono gli impedisce di avere un controllo su tutta una serie di processi che sono a valle e a monte dell'Inter che spesso sono deficitarie nei paesi in cui si opera per cui abbiamo presento studiato un caso di un progetto o di perimetro irriguo per te è perfettamente riuscito apparentemente
Che poi però è venuto totalmente a fallire in quanto tutta la produzione agricola
Non è stata venduta in quanto è arrivata ai mercati che poi dove pari la commercializzazione avrei dovuto avere luogo totalmente avariata perché la strada che sede a collegare non non c'era e non si era tenuto conto di questo fatto
Terza ed ultima considerazione riguarda il problema dell'aiuto alimentare rapporto aiuto alimentare agricoltura certamente qua sarei sono l'ultimo a esprimere critiche nei confronti d'aiuto e mettere d'emergenza che evidentemente è una misura fondamentale e indispensabile certamente secondo me bisognerebbe avere una certa attenzione sul rapporto che questo può avere l'aiuto alimentare può in un certo senso sfavorire l'agricoltura di un Paese l'agricoltura di un Paese in quanto introduce un per esempio introduce un bene che ha o posto molto che può essere acquistato perché viene messa a sedere regalato quindi ha un costo molto per il consumatore molto più basso del prodotto di quel Paese e in secondo luogo spesso introduce Cambi non certo su diciamo le diete lì e le diete le le abitudini di consumo e quindi il vecchio prodotto il prodotto di quel Paese invece arringava i fare parlo mi riferisco per esempio rapporto migliori ISO in Mali tanto per tre tanto per fare un esempio
Spesso e volentieri non viene più venduto dall'elicottero
Conclusione queste tre considerazioni non vogliono altro che dire che gli interventi in campo agricolo vanno strettamente programmati strettamente pianificati elemento fra i vari enti fra le varie agenzie la cooperazione multilaterale e bilaterale
Grazie
Grazie assai
La parola a Giancarlo Pasquali
Che parla a nome della lega delle Cooperative Associazione nazionale cooperative agricole
Vorrei partire un costatazione
Positiva che noi viviamo una stagione favorevole per questa tematica che stiamo dibattendo da ieri e a livello di crescente sensibilizzazione dell'opinione pubblica
E di lodevole impegno del Governo per affrontare
Piera con intervenire tre condizioni
La prima perché questo tema
Unico ha due aspetti
Abbastanza distinti che comunque devono essere affrontati e risolti contestualmente parlo dell'aiuto alimentare e della cooperazione allo sviluppo perché se così non fosse se noi affrontassimo soltanto il problema Dario dell'aiuto alimentare potremmo a vere dei risulta ti addirittura antitetici come bene evidenziare la nel testo che ho letto del dottor Testi
A proposito di questa tematica specifica la seconda condizione di avere una strumentazione giuridica inadeguata
Delle risorse sufficienti
Una strumentazione tecnica per le idee possibilmente chiare
E quindi resto L'Unità con considerazione che posso fare considerata la limitatezza del tempo mi pare di capire che nello slancio lodevole di questa crescente sensibilizzazione su un tema così ampio così grave
Direi anche drammatico
Dovremmo evitare il rischio come nazione di caricarci in questo eccesso di nobiltà
Di un compito che da soli non potremmo concorrere a risolvere
Colgo un eccesso di impostazione Vitolo Centrica
Apprezzabile sotto il profilo del principio che difficilmente potrà dare dei risultati concreti io vorrei ricordare a tutti l'osservazione non ha il pregio della agricolo e di commercio di prodotti agricoli vive in un contesto economico più ampio che è quello della Comunità economica europea
Da questo punto di vista se noi osserviamo attentamente
La realtà
Bene io dico che noi facemmo dei discorsi in teoria che sono profondamente come dire contrastati da una pratica della politica agricola comune soprattutto sotto il profilo del commercio dei prodotti agricoli che antitetica
E allora noi dobbiamo individuare in questo punto uno degli aspetti fondamentali
Attraverso il quale il Governo italiano possono dare un contributo ai piedi
Nella richiesta
Voglio dire non ci sono contrasti su questo aspetto c'è unanimità di giudizio
Che una politica iniziata in un'epoca in cui c'è la forte carenza di derrate alimentari non poteva forse essere da un punto di vista storico che protezionistica oggi questa politica diviene inaccettabile
Ai fini della sopravvivenza della comunità stessa
E diviene un elemento che è antitetico alle finalità che vogliamo assolvere consentendo anche agli altri Paesi di svilupparsi e di crescere allora io credo che il punto di attacco
E le proposte che da un punto di vista concreta possono essere portate sia un impegno rinnovata da parte del Governo italiano ad affrontarlo di quelli internazionali mi si può obiettare ma la comunità già fatto degli sforzi ha sottoscritto varie convenzioni di norme che hanno dato dei risultati positivi è vero però queste convenzioni sono state le eccezioni lodevoli da apprezzabili nell'ambito di una politica che rimane fortemente penalizzante nei confronti dei Paesi in via di sviluppo
Assistiamo ad un mondo sempre più affamato sempre più bisognoso di prodotti agricoli ed un mercato che si restringe
Un'alta pressione che può essere fatta ma anche gli altri Paesi fanno così anche gli Stati Uniti d'America praticano analoghi Prezzi elevati e un analogo protezionismo è vero ma siamo di fronte ad una presa d'atto
Che ed politica allora c'è una convenienza di sopravvivenza
Per la stessa politica agricola comune quindi per l'Europa
C'è l'esigenza per gli Stati Uniti di trovare mercati che si restringono perché l'impoverimento dei paesi non consente di acquistare derrate che vengono pertanto distrutte
C'è quindi la necessità di negoziare concretamente e un'opportunità abbastanza immediata verrà con il rinnovo del garante all'inizio del mille novecento e ottantasei una politica di relazioni commerciali
Che obbediscono a regole economiche diverse che obbediscono a regole più giuste che cambino la ragione di scambio attuale e Diano effettivamente concreti concretamente al di là dalla politica dell'assistenza che evapora attuale per ora sono in gran parte esclusi grazie
Grazie grazie Pasquale
La parola adesso a Pierre
Non vorrei sbagliare ma un cammino
Che a Torino
Direttore del movimento sviluppo tracce
Grazie signor presidente
Io vorrei portare il mio contributo
Puntando in particolar modo
Sull'influenza che agli molti relatore che mi hanno preceduto
Hanno sollevate diversi temi che certo senso che senz'altro hanno frenato o che frenano lo sviluppo agricolo
Del terzo mondo
Io in quanto anche il direttore del momento di sviluppo e nasce che è un organismo che collabora da più di quindici anni i progetti di sviluppo
Non abbiamo realizzato più di una quarantina di progetti di sviluppo incasso Mondini in venti Paesi
E io anche personalmente ha avuto l'occasione in tante volte di viaggiare in questi Paesi e quindi ritoccare anche concretamente agricolo o rurale
Penso deriva dal fatto che tante volte non riusciamo a valorizzare i contadini gli agricoltori
E perché mancano delle infrastrutture
Che possono incoraggiare i giovani di questi Paesi a dedicarsi di più all'agricoltura
Io ero ultimamente in un paese del cosiddetto Terzo Mondo classificato tra i trentuno e i paesi più meno avanzati
Del del mondo
In Repubblica Centrafricana
Ci troviamo in una zona però molti giovani abbandonando quella zona perché
Cosa volete coltivano però non posso neanche riuscire a vendere ciò che loro che loro producono e penso che questo è un grosso problema che bisogna anche trovare in seno di queste coro cooperazione molti era Huntelaar laterale o bilaterale delle soluzioni
Io penso che bisogna dare soprattutto fiducia a questi contadini perché potremo mandare Davis degli esperti dei superesperti
Nel terzo mondo comunque a chi tocca e svilupparsi sviluppare questi programmi sono loro
Sono loro che rimangono lì sul posto penso che questo comunque deve essere un concetto base da quale noi dobbiamo dobbiamo partire
E e sviluppando anche queste queste comunità rurali si può arrivare a quello che l'auspicio di tanti altri Paesi che è quello della cooperazione Sozzo tutti ma cosa volete che un Paese che soffre la fame non li mangia lì Ilio stilizzati sono che non fa parte del loro regime alimentare mentre viscida
Mentre paese vicino possono produrre producono anche il sovrabbondanza
Io penso che dobbiamo intendere con dei apre mentre noi siamo qui e cerchiamo Fausto di conto io direi del dei programmi dei Poli ed egoismi locali
Perché intanto di questi Paesi lo sappiamo che esistono anche oggi dell'università e formare dei quadri che possano cooperare in tanti settori voi dell'agricoltura della tecnica però non c'è nessun organismo o quasi io so che lei sia internazionale che può prendere io direi anche la paga questi a questi tecnici perché possono lavorare del loro Paese
Io mi ricordo io sono camerunese il non detto arride programmi che abbiamo voluto lanciare una Regione ci hanno chiesto solamente la paga la paga di un economista che possa stare non c'è mica bisogno che i gente di tablet Nana risolve il problema perché appena questo sarà andato ritornerà lastra cosa c'è bisogno di gente
Che è supposto che conosce anche molto bene meglio di chiunque la situazione locale che possa dare una mano al suo popolo son per poter liberarsi da questo il gioco della del sottosviluppo e ringrazio
A volte basta una frase poche parole Magare dette in italiano maldestro per cogliere il centro di un problema
Allora Marco Spinesi
Economista Nomisma
Mi raccomando dunque io appunto come ha detto l'onorevole presidente lavoro Rosa di Nomisma di Bologna però l'intervento che volevo fare adesso diciamo di carattere personale e deriva da un'esperienza di circa un anno di attività di ricerca la FAO la favola a su sollecitazione sia di organi internazionali come la banca mondiale sia di paesi membri svolto una ricerca sulla politica dei prezzi agricoli e i risultati sono stati presentati alla conferenza sull'agricoltura del passato marzo e saranno ulteriormente ripresentati con aspetti nuovi alla conferenza di novembre ovviamente io parlo in questo campo visto che tra l'altro molti interventi che mi hanno preceduto
Hanno parlato per esigenza di una maggiore se non altro conoscenza del problema dei prezzi agricoli una dei risultati direi che risultato principale della ricerca è stato che anche se tutti i fattori di produzione sono ovviamente fondamentali per sostenere la produzione
L'aumento dalla produzione agricola non può avvenire in forme particolarmente elevate se non ci sono sufficienti prezzi remunerativi al produttore
Ovviamente ci sono state grosse difficoltà nel calcolare quali siano i prezzi remunerativi e cosa significa presso remunerativo perché i e ci sono problemi carattere metodologico per per fare ecco
è comunque il risultato che comunque è venuto fuori principale che è stato appunto questo su una base del campione di trentanove Paesi fra cui molti dell'Africa
In molti di questi Paesi l'intervento governativo quindi ha provocato una un effetto distorsivo nei pressi e quando parliamo del fatto istruzioni pezzi non parliamo effetto di dieci quindici per cento ma parliamo di un di un effetto di quaranta cinquanta sessanta per cento più bassi dei prezzi internazionali
Che ha inevitabilmente provocato una riduzione la produzione agricola un deflusso dall'agricoltura ad altri settori una riduzione della produzione anche per l'esportazione che ha portato alcuni Paesi capaci potenzialmente di offrire dal loro interno
Dall'avvocato il primo aspetto
Il secondo aspetto direi che accanto a evidentemente interventi di carattere amministrativo sul conto dei prezzi si è stato anche un intervento pubblicate più generale di politica macroeconomica che era legata a una politica di sopravvalutazione del tasso di cambio che ha allargato l'effetto distorsivo sui prezzi interni
Questo naturalmente non vuole escludere intervento operativo o semplicemente mette una forma di di veto a favore diciamo e parlare a favore del libero mercato tout-court
Come
Forse alcuni fanno ma semplicemente porre porre l'accento sul fatto che è necessario quando si fanno degli interventi sui prezzi fare tali da evitare questi effetti distorsivi soprattutto quando essi acquisiscono delle dimensioni acquistano dimensioni molto rilevanti
Come appunto è avvenuto in in alcuni Paesi dell'Africa
Concludo dicendo che siccome probabilmente sia la comunità europea sia l'Italia ha un'esperienza una una una professionalità nel campo della definizione dei prezzi nel mercato dei prezzi nel campo del controllo dei prezzi e siccome dalla conferenza è venuto fuori proprio l'esigenza da parte di molti Paesi africani di avere consulenza su il tema dei prezzi per affrontare il problema replica dei pezzi in maniera migliore
Questo è probabilmente uno dei temi di cooperazione su cui si potrà lavorare in futuro su cui la FAO lavorerà in futuro con la
Propri uffici interni ma subito la mente anche ci sono ancora ci sono ancora dodici discreto
Cinque minuti ciascuno significa un'ora poi dovremmo porre
Decidere di come concludere questo nostro lavoro io vorrei pregare
Tra S tre dodici schietti ce n'è qualcuno che ritiene che le cose che aveva ve ne siano state già dette da altri di farmelo sapere maniera che io possa cercare di sistemare meglio l'insieme delle
Questione che purtroppo la presidenza
Anna Maria Argentieri che insegna all'Università di Bologna
è un voglio ritornare alla relazione fatta stamattina che a me e che non ha risposto a una serie di cose che mi chiedevo venendo a questa a questo convegno cioè io mi aspettavo dalla relazione un bilancio
Sulle attività esecuzione le realizzazioni della cooperazione italiana in campo agricolo
A qualcuno che
Ha preceduto ha detto molto bene che non è stato fatto però questo deludente e deludente perché poi nella relazione si fanno delle proposte
E queste proposte sono assolutamente astratti a questo punto sono proposte che si basano su degli indicatori che ci dà la FAO assolutamente generici
Che però non studiano il perché dei blocchi della nostra cooperazione a menti e andare avanti
Una cosa singolare il fatto che la cooperazione agricola italiana finora in futuro forse sarà diverso si è svolta prevalentemente in Africa e in Africa in alcuni Paesi Somalia Etiopia Mozambico soprattutto anche Algeria in un certo senso ma e ora in Zimbabwe questo sarebbe stato interessante fare un bilancio di quello che è successo e questo non è stato fatto e non sente in purtroppo come sempre nelle conferenze discuterne seriamente perché questa è la sola base critica da cui partire per migliorare la nostra cooperazione
Le opinioni che sono qui espresse come proposte sono rispettabili possiamo essere d'accordo o no ma è un esercizio filosofico non ha nulla a che fare col migliorare quel nostro intervento che Paul proposto di questa conferenza
Il secondo punto io qua Rieti l'intervento pre esempio a reperire prioritariamente
Agroalimentare insensato con poca terra con molta terra o all'inizio dell'industrializzazione
Mi sembra che dimentichino
Uno dei fattori forse il fattore fondamentale dello sviluppo agricolo che la popolazione
La popolazione qui non è contemplata né come demografia vi faccio alcuni esempi Mozambico ci sono grandissimi progetti di sviluppo agricolo alcuni dei quali già si sapeva dall'inizio mai funzioneranno perché non funzioneranno perché non c'è la gente
E la gente allora o si deve de portarla oppure la si può attirare attraverso dei salari competitivi rispetto a quelli di altri settori che purtroppo in questo caso sono i salari delle miniere sudafricane che sono molto più alti e che nessuna economia sottosviluppato accorcia le vigente
Qui è stato eliminato in una piccola frase la problematicità che invece è molto complessa dei sistemi fondiari in molti paesi del terzo mondo e anche in Africa e soprattutto in Africa
Sistemi fondiari che non sono riducibili a una frase secondo la mia modesta esperienza e quella di altri
Proprio perché sono stati trascurati
Nei loro aspetti appunto di reale possesso accesso alla terra di divisione del lavoro di tipo di culture di rapporto fra la coltivazione sussistenza e la coltivazione per l'esportazione
Sono stati i principali freni all'insuccesso di molti progetti di cooperazione italiani e non e di molti purtroppo anche io sono Stanzione del di tutti quassù una frase che sta pagina trentatré che secondo me è una frase molto allarmante una frase in cui si dice la maggior parte dei Paesi donatori
Hanno con i Paesi beneficiari dei legami storici sovente stabiliti nell'epoca coloniale questo è un fatto e poi segue indipendentemente dall'interpretazione politica di questi legami esse forniscono ai Paesi donatori uno stock conoscitive informativo utile utile per fornire indicazioni su come organizzare soprattutto su come aiutare i Paesi riceventi a gestire l'erogazione di cui beneficiano
Informazioni e conoscenze non sono neutrali le informazioni e conoscenze che ci possono venire dall'apparato e dall'esperienza coloniale sono state il molto deleteria le principali freni agli sviluppo io conosciuta in tutto in Mozambico e troppo molti cooperanti ignari o poco accordati tendono a a assumersi e questo è molto pericoloso seconda cosa finisco subito
Noi è già vent'anni che la maggior parte gas dei Paesi africani sono indipendenti molti di questi Paesi come il Mozambico e altri
Lavoriamo da moltissimi anni c'è un apparato di conoscenze di letteratura immenso non è vero che esistono conoscenze solo perché legate all'esperienza coloniale peritale grazie
Alberto che ieri
RTL Piacenza così vedo scritto all'Asca
La carenza non si fa alcun riferimento al settore pesca evidentemente è stata una scelta del gruppo di lavoro
Però è chiaro che se si parla di alleviare i grossi problemi di sviluppo demografico e di conseguente denutrizione che si presenti già esistono ma che si aggraveranno nei prossimi decenni
Un grosso contributo deriverà proprio dal comparto ittico e sappiamo tutti che già molti paesi che si affaccia al suo marito e scusi se mi hanno come unica fonte di approvvigionamento proteico
Le le proteine di provenienza identica altri paesi invece stanno superando questo grosso rifiuto di carattere religioso e culturale che impediva il consumo di pesce
Occorre però se si vuole utilizzare questo comparto per il problema alimenta anti porti e lo sappiamo tutti dell'Africa dell'America Latina con navi italiani che stanno a ruggine indetta fondando pagati questi soldi del contribuente italiano regalati dalla cooperazione
Un nuovo approccio dicevo come la parola di moda e il progetto integrato si tratta di capire di conoscere quali sono le reali risorse del paese che si affaccia su un determinato specchio d'acqua non si tratta di mandare navi oceanografiche la FAO oppure progetti di cooperazione internazionale anzi ha valutato tutto in tutte le parti del mondo analizziamo quello che dice
Non mandiamo delle navi per pescare il trenta per cento delle derrate il resto buttarlo a mare è uno spreco di risorse e di soldi di occupazione tutto utilizziamo tutto vediamo questi poi vuoi di pesce per esempio
Il pesce pregiato da un lato oltre ad essere utilizzato all'interno del Paese può essere collocato sui mercati internazionali c'è un ritorno di va a lutto e quindi nel Paese la possibilità di fare altri investimenti nel settore agricolo e settore industriale nella sanità dove si vuole nell'istruzione
La farina di pesce o l'olio di pesce me l'olio di pesce già nel secolo che si mercato internazionale la farina di pesce può essere utilizzata o come integratore per l'industria mangimistica locale e quindi sviluppo della zootecnia che altrimenti viene alimentata solo con foraggi locale
Oppure vendute sui mercati internazionali e anche qui ritorno di valuta pregiata
è un sogno questo è un un progetto difficile non credo cioè c'è stato un gruppo di lavoro che ha provato a verificare coperto e e possibile avviare dei progetti modulari
Che dopo un primo anno di intervento già danno dei risultati a economici apprezzabili dopo due anni sono già a pieno regime e permettono non solo di stare in piedi sotto l'aspetto tecnico ma anche economico e di recuperare la con gli ammortamenti l'investimento fatto
E anche la la validità anche dimostrata dal fatto che la verifica fatta come alcuni imprenditori
Ha dimostrato che c'è gente disponibile ad intervenire in iniziative di questo tipo il problema però è che oltre all'avvio si rimanda tutto alla gestione del Progetto gestione che deve essere fatta non solo dai governi o da partners dei paesi qui è destinato l'aiuto ma anche da imprenditori dei Paesi mento dei prodotti delle derrate sui mercati internazionali la possibilità dell'utilizzo ottimale grazie
Grazie grazie anche perché siamo stati alti sotto dei cinque minuti
Luigi
Esserti non vorrei leggere male
Viene da Bologna presidente dell'Ente oltremare
Vorrei richiamare l'attenzione
Sull'aspetto definito cooperazione
La cooperazione richiede dei partner ora tutto ieri pomeriggio
E praticamente anche stamattina salvo qualche intervento estremamente pregevole atte è stato richiamato questo Italo centrismo come un aspetto che dovrebbe essere un po'allargato
Quindi per cooperazione noi dobbiamo intendere anche un'intesa
Con gli altri Paesi con gli altri enti una ricerca di interventi che siano veramente coordinati per non trovarci tutti a fare la stessa cosa e nessuno la cosa che maggiormente interessa
Si è parlato contro i Grandi Progetti occorrono anche i grandi progetti per sostenere i piccoli progetti
E lo sviluppo dell'agricoltura non può essere disgiunto dallo sviluppo delle strutture a sostegno dell'agricoltura
Non si è parlato qui si dovrebbe ricordare Vito dopo raccolto
Le perdite dopo raccolto rappresentano un elemento importantissimo si arriva a cinquanta e oltre il cinquanta per cento perché perché non si sono
Fatte tutte le cose che occorrevano il porti i Doakes di silos
E verranno Elia il nostro relatore fatta relatore ossia un grafico e sì sì la Simest incerto certo certo nella relazione questo cioè ma è tante volte purtroppo le relazioni non si leggono e allora sì allora no e d'altra parte dico credo che non dispiace al professor cara sermone ossa se io insisto su questo punto perché sappiamo
Se abbiamo yogurt piccole esperienza personale nel settantatré ho guidato la missione della FAO in Senegal tutto
E allora io dissi una cosa estremamente semplice procurate di possiamo dargli noi un certo numero di camion frigoriferi di modo che voi avrete il frigorifero mobile e potrete servire altri mercati con quel pesce che oggi gettate prima di farne farina di pesce cosa del genere
Comunque dico questo è un fatto di assoluta preminente importanza non si dovrebbe aver paura di scavalcare certe esigenze primordiali ad esempio si parla molto della desertificazione ora noi sappiamo da che cosa dipende dipende da un carico eccessivo
Di popolazione di bestiame perché vestiamo e purtroppo in Africa ancora visto dappertutto come un patrimonio come tanti libretti e di di di risparmio mentre sono quelli che poi desertificata inoltre non non è stato ricordato non ha fatto in tempo a leggere nella relazione perché reazione dovuta stamattina non è stato ricordato perde Stiz desertificazione dovuta anche al fatto che tutta la cucina è basata sulle degna
E oggi dai grandi centri come non so a Bamako si fanno cento chilometri di deserto per andare a procurarsi qualche sterco per cucinare tanto è vero che si è detto giustamente che costa molto di più in legno
Che non Hillary il cibo che si ottiene cucinando ora io mi chiedo se veramente è un fatto ipotetico come andare nella Luna quello di organizzare in quei Paesi che sono lentissimi
Sperpera attori di tutto risolverebbe certamente il in parte almeno il grande problema dell'abbattimento degli alberi poi vi è un'altra cosa che noi non dobbiamo dimenticare e cioè che noi dobbiamo porre delle condizioni ai governi dei Paesi ai quali noi diamo gli aiuti ciò noi dobbiamo essere in grado di attraverso discutere con loro non di imporre ma di discutere come del resto fa il Fondo monetario internazionale quali prestiti Sylvie fa ma li fa soltanto sì i Paesi accettano certe condizioni fondamentali e poi dobbiamo essere in grado di controllare cosa che fino ad ora non abbiamo fatto o col se non siamo nemmeno facendo quello di controllare come vengono spesi questi quattrini eccetera effettivamente diretto con un'impostazione mi pare eccessivamente manichea che bisogna rifiutare le esperienze coloniali non è vero ci sono delle esperienze coloniali che vanno rifiutate ce ne sono di quelle che vanno mantenute
Noi
Vorrei ricordare quello che mi disse
Il ministro dell'industria commercio
Della Tanzania Kama nel mille novecentosessantatré quando per la prima volta sono andati Tanzania in un pranzo ufficiale presente altri quattro ministri mi disse
Noi non abbiamo avuto la fortuna di essere una vostra colonia
Ora in vorrei ricordare che noi dove abbia quando sappiamo che in gran parte dell'Africa nera l'unico mezzo di trasporto è la testa delle donne
Che portano i pesi che portano i raccolti per trenta quarant'anni
Ritorniamo a vedere se non è il caso di insegnare loro ad operare la cariola adoperare il calesse
Io ho visto nel settantaquattro in Etiopia nella valle della Ōhashi ancora i calessi che portarono i coloni Romagnoli con il Cavallino che tira e Christié Tio preferiti di avere un mezzo di trasporto ritorniamo ha la trazione animale dove possibile insegniamo loro la trazione animale anche per i lavori dei campi perché sappiamo benissimo che questa storia del trattore è una storia sempre più costoso sempre più difficile fare di mettere l'olio di mettere il lubrificante intendo nonna benzina
Perché parte tutto e allora ci sono cimiteri di trattori dappertutto a queste cose dobbiamo pensare con un poco di umiltà
E dobbiamo andare a rivedere tante cose che abbiamo voluto e loro soprattutto i nostri partners hanno voluto le tecnologie avanzatissime le più sofisticate possibili fattori poi non saranno in grado di amministrare la ringrazio grazie a lei grazie
Siamo arrivati almeno una abbiamo ancora che una diecina di schede
Io vorrei veramente pregarvi di fare il possibile per restringere al massimo i vostri interventi
Tenete conto che alle due e mezza in questa
Viene da Tuscania
Qualcosa
Ho scritto qualcosa racconterò alcuni trattenerli allora ho letto velocemente la relazione ce l'ho avuta per le mani adesso ho notato due cose che mi hanno fatto un po'impressione si parla a un certo punto di unità tecniche ad alto livello
Chi se ne sente parlare spesso in giro per il Terzo Mondo io lavori in Guinea Bissau da diversi anni però viaggiato molto in Asia in Africa in America Latina io ho conosciuto moltissimi cooperanti e molte cooperazioni italiane e di altri Paesi
E poi si parla anche di prefattibilità questa è una parola che ho scoperti pianificazione in Guinea Bissau il primo rapporto sull'agricoltura un librettino di trenta pagine l'ultimo rapporto tre volumi con cartografie
E che nessuno ha mai letto
Allora adesso ho scoperto che c'è anche pre
Fattibilità che significa questo ad alto livello ad alto livello in certi Paesi significa che la gente prende tanti soldi
Per esempio io ho constatato che c'erano due gruppi che facevano com'cooperazione c'era un po'dei cooperanti olandesi che lavoravano nella foresta con proprio con molta dedizione alla sera facevano scuole contadini
Hanno cercato di insegnargli contabilità di metter su una cooperativa di muratori
E questi purtroppo non erano molto apprezzati anche dei dirigenti locali invece c'era una ditta italiana il padrone si chiede pure tra la cooperazione di cooperanti di lusso e cooperanti volontari e magari uno che sta in un villaggio e piglia pochi soldi o si accontenta che lo mantengano viene stimato di meno di uno che arriva giù pagato da o l'Italia o dalle Nazioni Unite fa un rapporto a cinque mila sei mila dollari al mese
Dalla dal dall'hotel principale della città e se ne arriva a me è capitato in una scuola Grigolato dove ho lavorato un anno che poi è stata chiusa perché non non c'erano condizioni di vita
Ho letto un rapporto scoperto per caso di un funzionario il quale parlava male di questa scuola e non c'era mai stato perché la strada era cattiva
E poi e diceva proponeva una scuola per centodieci alunni in questi centodieci alunni erano previsti nove autisti per porta ripetono lo stipendio di un funzionario per fare un progetto cineasta basterebbe anche mezzo in qualche caso un'altra cosa che mi pare mancare io non l'ho vista nel Progetto
Siccome si parla proprio di agricoltura nel rapporto e la questione delle donne che è una cosa importantissima soprattutto in Africa molto più che non i miei in Europa anche se in Africa non c'è questo movimento delle donne
Ma il peso dell'agricoltura sta sulle spalle delle donne del cinquanta sessanta settanta per cento
E i progetti arrivano giù degli uomini commenta Rita europea e fanno i Progetti chiamano gli omini che succede che nei progetti i soldi che gli omini guadagno vanno a finire molte volte in tabacco in al cono in radio a transistor
Mentre gli unici soldi che vanno a migliorare il livello di vita della gente delle famiglie dei figli dei bambini che in molti posti mangiano per ultimi
Dunque
Volevo dire qualche cosetta qualche fatevelo adesso parlato come cooperante Adesso parlo come studente di agricoltura io quando sto in Italia faccio il contadino cioè mio padre che c'ha un potere dell'Ente Maremma e mi è servito molto per capire molti meccanismi di cooperazione quello che succedeva trent'anni fa in Maremma Tuscania precisamente succede adesso in Africa cioè non gli altri vedevamo in Maremma Dell'Atti degli Esperti che li costruivano la casa il centro di bonifica e l'esperto stava in città invece che venire a casa lei stava in città invece che stare lì e poi la gente non aveva nessun contatto scoperto tra le carte di mio padre
Un piano aziendale di rotazione decennale
Che mio padre non ha mai osato nessuno gliel'ha mai spiegato è stato pagato lautamente credo da chi Tura il primo casualmente con il professor Saccomanni con il Cesare di Assisi che hanno messo un centro di formazione per gente che si interessa di sviluppo rurale
Io ho fatto domanda poi è rimasta lì così poi ci siamo incontrati dice sì alla sua attività
Senz'altro ci interessa può invece scappato fuori che ero talmente bravo che la borsa di studio non me l'hanno data ma ma hanno detto che forse poteva fare l'insegnante adesso rivisto il professor Saccomanni mi ha detto che dovrebbero partire alcuni di questi ragazzi a fare delle esperienze pratiche in campo
Un'altra
Ho detto la verità no
Che io ritengo molto importante questo ed esperienze pratiche un'altra esperienza Viterbo c'è il certa se un ente analogo che fa corsi per latinoamericani finanziati dal ministero e poi allora sono andato lì sì senz'altro la sua esperienza ci interessa
Mi sono ritrovato decimo mi sono ritrovato senza nessuna proposta e tra l'altro parlando con queste persone ho chiesto ma di questi che avete formato voi quanti è che sono andati nel Terzo Mondo ne hanno detto massacri il problema è che è un po'una collocazione per gente disoccupata in attesa dei vedi di un lavoro fino adesso non c'ero andato nessuno quindici persone
Ecco la cosa che dicevo che molto la considerazione che facevo e farla formazione di latino americani in Italia io mi sono interessato anche di formazione di quadri rurali con il sette che è un istituto di Parigi per la ricerca e l'educazione rurale
Dunque generalmente meglio farla nei paesi non portarla gente da giù qui da noi
Poi dico un'altra esperienza che stanno facendo c'è anche il è un corso per persone son quasi tutti i dirigenti che gli vengono insegnate le cose forestali io non so
Quale sarà l'utilità diretto anche perché ho incontrato molti funzionari del Terzo Mondo che hanno fatto questi corsi in Europa e molte volte si riducono a delle vacanze o delle gite premio per alti funzionari
Piuttosto che per gente direttamente che fa questi lavori sul campo
Ecco tra l'altro per esempio saputo di un professore forse più di uno che gli insegna i coni in italiano con uno che traduce e che traduce in francese
Poi la terza esperienza che proprio di tre giorni fa
Abbiamo avuto dopo un anno di fatiche di discussioni con gli studenti abbiamo messo su una piccola associazione per lo sviluppo dei studenti di agraria dà la facoltà di Viterbo
Siamo andati a parlare con il professor Starace Muñoz sa che rettore della facoltà ha avuto osservazioni su questo fatto del ritardo poi volevamo presentare alcune
Parla nel terzo anche pure per andare al Terzo Mondo c'è stato detto che non c'è posto tra tre anni forse avremmo un locale adesso avremmo un armadio volevamo fare altre richieste
Non siamo riusciti a fare in quel momento cioè per esempio di fare dei corsi sul Terzo Mondo per esempio apicoltura tropicale la sociologia rurale eccetera
Ecco l'ultimo consorte concludo in questo modo
Vedendo ci qui in questi bei saloni anche con tanta gente perbene
E quando si viene in Europa sembra sempre che festa quando si sta a tavola paesi ricchi molte volte aiuto né diritti dei Paesi poveri invece bisognerebbe guarda più direttamente ai contadini dei Paesi poveri che non ai ricchi dei Paesi poveri
Grazie grazie venga grazie magari anche per quel tanto che polemica che c'era nel suo intervento
Io debbo ringraziare il professor Giuseppe per le elezioni
Che insegna a Mila no era per rinunciato a fare il suo intervento
Giordano si Negri
Viene dalla Università di Calabria insegna Sociologia politica
Così cacciare anche se brevemente e il primo disagio e dal contesto settoriale in cui stiamo discutendo
L'impostazione generale della conferenza e settoriale ieri professor Calchi Novati ha fatto alcuni riferimenti alle punte più alla data della cooperazione italiana e ha detto ha collocato queste punte nel country program se e nello sviluppo rurale integrale e questo tipo di problematica
Non assolutamente spazio in una logica di una conferenza in cui si discute di agricoltura si discute i trasporti di energie di sanità il sale separate ne canta il program può essere affrontato nello sviluppo rurale integrato può essere affrontato e vorrei dire ancora di più che la conferenza è organizzata la logica che corrisponde alla ai Paesi in cui si interviene perché la nella cultura internazionale della cooperazione lo sviluppo rurale e non all'agricoltura
è un'acquisizione ormai di quindicennale ventennale e qui ancora non c'è spazio per poter discutere di questi problemi
Per questa logica io ho trovato estremamente efficace l'intervento che ha fatto il professor Falciai prima in cui diceva appunto che si trattava di dover approfondire gli studi delle metodologie di intervento del De Marchi che l'intervento eccetera
Nella sede della cooperazione italiana è maturata una logica diversa di approcciare stata chiamata di sviluppo rurale integrale
Che cosa significa non si può al loro sono prolungare l'intervento sulla presentazione di questa logica ma io volevo prendere un dato essenziale per l'avvenire subito alla relazione che è stata qui si è presentata
Lo sviluppo rurale integrale tende al superamento della concezione propria dello sviluppo che vale integra si erano di obiettivi economicistici e produttivi istrici nei progetti agricoli dando la prevalenza alla logica dei sistemi di produzione all'attivazione delle risorse esistenti eccetera
Ecco io voglio partire da qui per dire che la relazione che ci è stata presentata oggi le tabelle che ci sono state cody carattere macro economico che
E anche piena di problematicità ma nonna una una qualificazione
Lascia completamente sottovalutati rapporti socio-politici
E in questo modo lascia spazio a qualsiasi tipo di di soluzioni è un supporto indifferenziato a proposte che possono essere e via a livello micro a livello di sviluppo rurale integrato a livello anche del imprenditoriale come banca la proposta il nostro dei nostri sindacati che ha parlato di una prenotazione CGIL il il la proposte imprenditoriali sono anche suscettibile essere valorizzate
E quindi il dibattito su quali delle soluzioni sono più positiva interviene in Africa che c'è una capacità di produttiva dei contadini e risultati produttive nelle campagne sono condizionati
Dalla situazione dei prezzi di vendita che vengono imposti ai produttori dal monopolio statale della commercializzazione dal serrato inquadramento in cui le culture forse commerciali sono privilegiate e le culture alimentari sono
Preso in considerazione solo in funzione di assicurare la produzione di quelle commerciali da imposizioni hanno normi come i mali il conferimento obbligatorio dei cereali fino all'ottantadue dalla concorrenza di importazione aiuti
Ora la nella letteratura francese inglese tutta questa logica ha portato a disegnare una sorta di modello di economica ATO essenzialmente parassitaria posto che tutte le esperienze di indusse redazioni sono fallite
Allora a questo punto ci si domanda se noi abbiamo come interlocutori i Paesi gli aiuti a chi vanno vanno alla borghesia parassitaria vanno ai contadini
Quindi l'abito la cooperazione italiana abbiamo un'esperienza estremamente significativa di sviluppo rurale integrale esperienza forse di poter che ha fatto il dipartimento nella programma serliane programma Casamassa il problema casa Massa voto sei mesi dire che negoziazione pone il governo senegalese perché governo senegalese una sua componente in pratica il ministero lo sviluppo rurale voleva i soldi per il la struttura amministrativa d'inquadramento dei contadine nonché i soldi andasse direttamente i contadini allora che questi discorsi sono essenzialmente aiuti a chi opera mento delle situazioni di crisi e non al mantenimento delle borghesie improduttive questo è un punto il Fondo monetario internazionale attualmente sta con il suo intervento creando forte le coinvolti contraddizioni in questi Paesi in particolar tende attaccare le posizioni parassitarie tali però nello stesso tempo nella sua politica levando il sostegno al prezzi dei fattori di produzione nelle campagne sta mandando in rovina nella le economie contadine l'esempio senegalese della caduta
Abissale della produzione delle arachidi negli ultimi anni progressiva è una dimostrazione di quello che sta avvenendo
Ieri in un intervento di carattere generale viene presentata l'adesione italiana al Ban alla apolitica
Ci sono tanti problemi di questo genere che evidentemente non si possono essere affrontati qui
Però occorrerebbe che la cooperazione chi organizza queste conferenze si facessero carico di problematiche che non corrispondono necessariamente agli interessi di chi dona ma di chi riceve soprattutto
Debbo ringraziare Marina Puccioni sega tante l'Istituto Agronomico per l'Oltremare che ha rinunciato a a fare il suo intervento
E desidero rinunciare anche Luca sceglie direttore dell'organismo volontariato internazionale viene da Chieri
Li ringrazio anche se mi dispiace probabilmente avrebbero potuto dare per
Grazie
Ma io ho cercato di tenermi al di sotto anche dei limiti di brevità convenuti anche perché l'intervento che mi ha preceduto affrontato molti dei temi che intendevo affrontare
Uno degli aspetti forse il solo aspetto che mi preme quindi aggiungere all'intervento precedente
Una nota di carenza nell'articolazione dell'analisi della situazione dell'economia agricola nei Paesi in via di sviluppo
Che io rimarcato nella lettura pur frettolosi stima della del documento della Commissione
Si parla spesso di alzata come anche nei Paesi avanzati ma in particolare nei Paesi in via di sviluppo è caratterizzata da diversi e contrapposti modelli produttivo commerciale
Esiste un'agricoltura confusa contadina che è confinata al mercato rurale che erroneamente viene chiamata agricoltura di sussistenza che è un'agricoltura per il mercato ma per i l'unico mercato a cui nel quale esser relegata nel quale può avere accesso esiste poi un'agricoltura di esportazione che è un'agricoltura affidata o a grosse impresa e produttive oppure a imprese contadine inquadrate da grosse impresa e commerciale
Esiste poi un approvvigionamento di prodotti in prodotti agricoli in prese oppure da prodotti di importazione quindi ecco esiste una molteplicità di soggetti economici di aziende di dimensioni produttive e commerciali nell'agricoltura e bisogna definire con precisi io ho né quali sono i destinatari privilegiati cioè gli elementi che poi metteranno in moto l'insieme dei soggetti economici ma quali sono i destinatari privilegiati della cooperazione questo va detto altrimenti si da appoggio alla teoria vecchia di cinquant'anni del Trika il da un del fatto che aiutando i più ricchi questi creeranno delle condizioni di sviluppo da le quali anche i più poveri si avvantaggeranno queste teorie oggi durante o smontate e fatte a pezzetti dalla riflessione critica sulla cooperazione da molti anni
Ora quindi esiste un problema di legare le politiche di cooperazione a questa grande maggioranza riproduttori che non hanno accesso ai mercati se in una trave sull'inquadramento di società commerciali che rappresentano interessi diversi esterni al questo mondo produttivo
In questo senso la cooperazione internazionale ha messo a punto una serie di strumenti che non sono ancora perfetti ma in molte esperienze sono state fatte non ho trovato ripeto nella mia frettolosi frettolosi stima lettura del documento non ho trovato una Rifle io ne critica di questi strumenti le esperienze dell'IFAD li fa da ha lavorato molto su questo terreno c'è una riflessi periodi McNamara lavorato molto su questo problema oggi stanno facendo delle svolte qui a Monza esaminare analizzare noi che abbiamo la fortuna di arrivare dieci anni dopo vogliamo fare tesoro di questa esperienza per proporre delle cose almeno a questo livello ma probabilmente più avanza
Ecco
E
Uno dei problemi che fanno affrontati a fondo quando si tratta di operare con i piccoli contadini
è capire mettere alla base dell'intervento la conoscenza delle dinamiche economiche che esistono in quest'ambiente rurale
Per tanti anni troppi anni in Italia abbia parlato di economia di sussistenza
All'anno un luogo comune che ci venivano certa teoria economica non è ivi di tipo che rappresentano queste dinamiche produttive contro i quali che vengono frustrati invece da una serie di tentativi di istituzionalizzazione e di con Trollo esistono processi di mercato ecco noi dobbiamo inserirci in questo dobbiamo creare delle strutture creditizie dobbiamo creare delle infrastrutture dobbiamo sostenere queste dinamiche ed evitare e i indebolire e che evitare ogni forma di controllo sulla su queste dinamiche o ogni forma di tentativo di distorsione quindi interventi sono due da una parte il supporto diretto a queste dinamiche con politiche settoria ali adeguate che vogliamo chiamarli programmi integrati vogliamo chiamarli interventi settoriali l'importante che siano integrati nella realtà economica da una parte supporto diretto dal l'altra parte dialogo politico a livello nazionale perché io posso spendere anche cinquecento miliardi per un progetto di sviluppo rurale in una certa aria e poi il governo mi fa una politica di abbassamento dei prezzi a produttori mi fa una politica ricambi per cui il riso importato mi diventa più conveniente per me acquirente urbano del riso prodotto Rota mente solo per una politica ricambi badate bene quindi per un artifizio della politica economica ed ecco qua che mi compromette il mio intervento di cinquecento miliardi
Quindi voglio concludere spero di ha ripreso la necessità di affrontare questo tipo di tematiche grazie
Grazie grazie Paoletti
Viene da Teramo all'università di Teramo insegna geografia politica
A ed ha intenzione di rinunciare al ma
Avevo intenzione di rinunciare a favore il tempo dato al professor si limiterà finita nel momento in cui denunciavo quindi aggiungerò solo poche cose
Dunque intanto volevo dire associarmi anch'io coloro che sono rimasti un pochino delusi dell'impostazione generale di questa di questa riunione di dire
Che non esiste chiarezza su quelle che devono essere le linee politiche circa uno sviluppo rurale perché abbiamo sentito qui parlare tutti dell'importanza dello sviluppo agricolo
Però se siamo stati a sentire gli interventi abbiamo anche capito che nessuno ha detto svilisce importanza accerto dello sviluppo agricolo ma perché perché cosa abbiamo sentito dire che è importante perché così si sviluppano le intese abbiamo anche sentito dire che è importante perché così si sviluppano le imprese italiane c'è chi l'ha detto benissimo questo è un modo di intendere l'importanza dello sviluppo agricolo
Altri hanno parlato è sembrato di capire troppo pericolosi
Po'aiutare l'autosufficienza alimentare
Che asset diciamo limita i processi di inurbamento dà forza alle popolazioni agricole anche rispetto alle popolazioni urbane dei paesi in via sviluppo quindi anche su un fatto apparentemente ovvio e a Clara atto noi abbiamo visto oggi esserci una estrema diversificazione e come al solito non si prende il tempo in queste conferenze per discutere e confrontarci su questi temi
E che invece dovrebbe essere il fatto fondamentale cioè alla fine confrontiamoci vediamo che venga fuori un documento che vengano fuori delle linee
Secondo allora forse bisogna spostarsi ancora più indietro
E si ci si porta al disco tipo di sviluppo la cooperazione e nel caso specifico la cooperazione italiana vogliamo
Ho sentito dire i Paesi attenere di sviluppo più avanzato qualcuno ha detto oggi hanno anche l'agricoltura più avanzata bene all'ora dobbiamo intendere che il modello è il modello di quei Paesi ecco diciamo diciamolo chiaramente
Ho dunque io credo che questo tipo di approccio questo che abbiamo sentito e che è un pochino forse viene fuori da questa relazione
A un taglio che suggerisce Sempre una visione etno centri Ca'un pochino
Allora forse sarà il caso io sono polemica ma perché che le singole realtà locali abbiano delle gente di autodeterminazione e queste esigenze di de autodeterminazione perlomeno debbano essere prese in conto
Allora e questo io dico lo dico richiamandomi ad una concezione e non lo dico questo richiamandomi ad una concezione etica che forse non è condivisa da tutti e non pretendo sia condivisa da tutti
Ma lo dico in considerazione dei clamorosi generali fallimenti
Che l'altro approccio quello di tipo più Nocente ricco ha prodotto purtroppo devo anche dire però che questi fallimenti i fallimenti in questo campo nei campi la cooperazione allo sviluppo dopo dotato di una assoluta impunità altre cose da grazie
E l'una e mezza abbiamo ancora quattro iscritti a parlare
In ordine Virgilio con altri Alberto Castagnola
Mario Mazzola
E poi l'ingegner Errico carezza che vorrebbe pagarci del ruolo del Consiglio superiore dei lavori pubblici argomento certamente importante ma forse un po'lontano dalla nostra tematica specifica
Vorrei pregarvi di essere veramente telegrafici però a questo punto e monarchico
Monaldi Virgilio e
Sarò brevissimo telegrafico io volevo c'avevo tutta una serie di commenti su quello che riguardava il del documento che in base alla relazione di Palazzi purtroppo visto il tempo libero in grado no non posso farlo
Dirò semplicemente che sono rimasto anch'io ma dopo un altro punto di vista leggermente deluso per quello che riguarda un'impostazione all'e non alla parte generale che estremamente di Frey dire così che non fa differenziazione assolutamente nei confronti dei dei Paesi più poveri cioè di vengono prese delle cose delle stime dei calcoli fatti dalla FAO a livello globale senza naturalmente tener presente un articolazione esito i cosiddetti listi vero nei confronti dei quali è necessario e de e chiaramente necessaria una politica un approccio particolare questo porta tutta quanta una serie di generi di generalizzazioni su cui però non vorrei a questo punto intervenire vorrei per esempio viene detto chiaramente che la domanda di vedere tanti prodotti alimentari dipende dal reddito eccetera e popolazione come capita per tutti i Paesi in via di sviluppo quando poi si trascurano che invece ci sono altri fattori non monetari che devono essere presi in considerazione soprattutto in Paesi che c'hanno una percentuale di autoconsumo estremamente importante
C'è poi un discorso che riguarda il fabbisogno di capitale vengono citate le stime le stime Faone a livello globale pregato ma naturalmente questo qui no invece sei capitale sono cose che non sono sempre vere anzi l'esperienza spesso acqua in qualche caso in molti Paesi ha dimostrato che non sono
Finalmente oltretutto si dà un'impressione di necessità enormi di capitale quando invece il problema più quantitativo in molti casi è qualitativo cioè di modalità di aiuto
Ecco è su questo che volevo insistere perché il problema delle modalità di aiuto in questo documento non mi sembra sia anche se è stato accennato non mi sembra che sia stato pro Vito c'è un problema soprattutto nell'ambito dei progetti di finanziamento dei costi locali e dei costi ricorrenti che non credo che ride eccessi di una una nel sistema una attenzione particolare molti progetti non riescono falliscono cosa proprio di queste spese
Mi sembrerebbe quindi che un atteggiamento molto più flessibile come fatto da altre cooperazioni leggi più avanzate sarebbe necessaria un'impostazione all'operazione italiana soprattutto per tener presente di questi questi aspetti finalmente concludo vorrei centrare un ultimo un ultimo punto che è quello della necessità di formazione per l'Italia ora l'Italia sta in un periodo transitorio lo sappiamo quello che riguarda la cooperazione naturalmente e ha bisogno di maggiori conoscenze in dei sistemi di formazione e di altri Paesi ecco credo che esiste tutto un gruppo di organismi internazionali che ha sviluppato una notevole un notevole informazioni sui parcheggi e formazione nei confronti dei dei paesi in via di sviluppo noi potremmo facilmente inserirsi in questi accordi di riti e creare degli accordi divide i francesi richiamo una corda di ingresso per per in immettersi in questo in queste reti in questi riso internazionali di istituti di formazione
Che ci potrebbero fornire ci potrebbero fornire delle capacità e delle conoscenze che attualmente noi non abbiamo mi riferisco in particolare al a certi aspetti rione della cooperazione mi riferisco al discorso dei micro progetti per esempio alla alla problema della decentralizzazione al problema del management training son tutti quanti i settori tutti quanti pareti su cui noi non riuscissimo a inserirsi in queste ore sono diciamo così l'internazionale attraverso le agenzie intera che ringrazio grazie grazie
Castagnola Alberto Castagna l'economista
Si occupa di del ruolo del volontariato nella cooperazione internazionale
Telegraficamente per non incidere troppo sulla calata degli zuccheri prima di pranzo
Io ho alcune perplessità sul documento di base
Il proprietario d'impostazione in poi che mi sembra ex ancora tradizionalmente strettamente orientato in chiave produttivistica nel senso è diretto a vedere la soluzione dei problemi dell'alimentazione
E della fame e semplicemente due punti che sono contraddittori rispetto a questa impostazione che a livello internazionale
L'anno avendo un rilievo sempre maggiore il primo di questi è tutta la tematica connessa con le sementi selezionate ibride
Che a fronte insieme agli alti rendimenti ovviamente innegabili comportano un insieme di prove di problemi estremamente gravi anche nelle agricolture già sviluppate c'è il problema della uniformità genetica
E il problema di tutto della sparizione delle risorse genetiche all'interno degli stessi paesi del terzo mondo allora in questo senso ricordare questo punto in questo momento
Significa che dovrebbero essere introdotte all'interno di tutti i progetti agricoli dell'Italia una componente preservazione delle risorse genetiche locali
Dare pare intervento nel settore agricolo da questo punto di vista il secondo aspetto è analogo a questo continua avere una denuncia a livello internazionale ancora molto forte a livello da contro informazione ma non hanno anni Pinco tanto interventi alternativi alla FAO è è il problema dei pesticidi e dell'uso dei pesticidi anni nei Paesi sottosviluppati e nei Paesi industrializzati
Alla FAO è in discussione per l'ennesima volta credo che siamo alla nonna versione un codice internazionale per il controllo del commercio internazionale dei pesticidi ma ancora siamo completamente scoperti su questi traffici
Il meccanismo è tutto da analizzare tutto da vedere da denunciare soprattutto quello che sarebbe molto importante che o i volta che l'Italia fa un intervento di cooperazione tecnica nel settore agricolo sia dei aspetto queste più di metodologia di intervento
Ancora ho l'impressione che ci troviamo Martini qui la scusa dei quattro anni di ed interventi l'operazione tecnica abbastanza un po'troppo leggera ancora ci troviamo di fronte a tutte proposte di interventi nei Paesi sottosviluppati
Considerati come esempi unici cioè in sostanza si trascura sempre il problema della moltiplicazione della necessità di fare degli interventi che poi siano riproducibili a livello locale
Questo è un problema generale di metodologia complessa però significa che a livello di ministero a livello dei tecnici degli esperti sia con i questi problemi l'analisi per gli interventi in termini della loro riproducibilità della loro moltiplica verità deve essere spinte deve diventare una delle componenti del dibattito nei prossimi mesi grazie
Grazie grazie Oriana
E il vicepresidente
Dispiaccio ovviamente introdurre introdurre un concetto di cooperazione
Alla fine di un dibattito forse con tutta probabilità alla critica che io posso fare essendo arrivato non certamente all'inizio è quello di avere ristretto il tempo di dibattito di esposizione in un settore quello agricolo rurale che mi sembrava o sembrava nulli piuttosto importante determinante
Restringere ad una mattinata questo la trattazione di questo argomento indubbiamente e quindi a non esporre compiutamente il proprio il proprio pensiero con tutta probabilità forse poteva essere cosa più diciamo più lo debole avere dato spazio ad un settore tanto ad un settore tanto importante
Ma
Nei pochi minuti che evidentemente ci rimangono
Io vorrei introdurre lasciando però si andò tutto il resto ma vorrei introdurre un concetto torna in un paio di concetti che mi sembrano piuttosto determinante
Lui dello Movimento per la cooperazione parlo gli U come vicepresidente e responsabile di una Associazione generale di un'associazione legalmente riconosciuto delle coperture lo abbiamo fatto in un
Logica
Che è quella della cooperazione ma quella non della cooperazione solo allo sviluppo ma della cooperazione fra la gente che si intende sviluppare o si intende fargli fare un passo voglio fare un passo in avanti chi ha girato l'Africa
Come io avuto occasioni da diversi anni di girare ritirare l'Africa in mo'tutti i posti per esempio ha visto che il governi centrali o provinciali o dei circoli che siano non è che tengono molto conto delle necessità di questa azienda
Ma però una volta suggeriti una volta pressati queste queste Autorità governative o provinciali pressati dannoso indubbiamente ovazioni e evidentemente dicono occhi erano in condizioni che richiede mono incerto incerto agli quindi la tra l'opposizione da parte di chi intende dare un aiuto che cosa che cosa su presuppone presuppone che intanto la conoscenza di queste zone la consenso degli ambienti la conoscenza della gente che vive in quelle che li e in quelle zone fare delle proposte conseguenti non si può andare a a a prevedere una qualche cosa che non sia insito nella logica della e dell'ambiente in cui si intende s'intende operare lo abbiamo visto per esempio che
C'è una tendenza alla urbanizzazione questa è una una una piaga che in tutto giocoso prima abbia valorizzare quelle terre quei villaggi quegli ambienti dove i si vivono e per valorizzare quelle terre e equity e per i villaggi indubbiamente bisogna fare delle proposte di carattere valido al quale do sotto l'aspetto economico
E vale sotto l'aspetto culturale ma d'altra parte non possiamo certamente introdurre la in quelle zone in quegli ambienti in quelle popolazioni a proposte che sono nella logica del modo di un mondo che per loro che per il sì estraneo il Comune potrebbe essere il mondo il mondo occidentale quindi una volta che sia individuati un quello che potrebbe essere il così il l'elemento fondamentale o determinante per poter sviluppare quella zona allora sì si può dire evidentemente sì al coraggio il supporto
Anche morale se cosa avviene che una volta fatto lo studio di fattibilità la cosa si arrende il governo italiano al ministero degli Esteri dubbiamente tende ternana e e pini invece bisogna continuare la una volta che si è visto che il Progetto vita e valido economicamente e te e sociale dal punto di vista
Sociale precedentemente accompagnarlo e ho finito io vedete mentre accompagnava quindi
Io
Mi rammarico che ci sia una costrizione evidentemente un restringimento delle delle possibilità di intervento e mi auguro che e il ministro degli Esteri palmo
Abbiano atto far trovare maggiore spazio e maggiore tempo per interventi su un settore che mi sembra determinante per lo sviluppo rurale delle popolazione che ne hanno bisogno
Grazie
Che
Rapidamente vorrei fare alcune considerazioni
Sulla relazione del gruppo di lavoro Letta professors cara ci hanno Muñoz a si è parlato di modalità di esecuzione degli interventi in cui viene affrontato il tema dell'iter procedurale degli stessi distinguendolo in tre fasi
Una prima fase quella della concertazione politica una seconda della restituzione delle istituzioni del progetto e la terza della esecuzione dell'intervento
Vorrei attirare la vostra attenzione sulle fasi due temi e sui successivi suggerimenti di miglioramento delle procedure enunciati dall'illustre relatore facendo alcune considerazioni a riguardo e auspicando
Che le stesse siano per tanta nove è riconosciuto dal Ministero Affari esteri come sappiamo oltre la specifica competenza di provvedere all'attuazione delle iniziative di cooperazione previste dalla legge medesima da accordi bilaterali e multilaterali
Una generale funzione di coordinamento di tutte le attività di cooperazione programmate nell'ambito del settore pubblico d'amministrazioni o enti pubblici nel settore privato da impresa Società d'azienda
è noto che per l'esercizio delle assunzioni e di coordinamento il club e il divertimento è tenuto a seguire gli indirizzi stabiliti dal Cites
I quali rappresentano le grandi linee direttive cui debbono conformarsi sia l'attività di cooperazione programmata dallo stesso ministero sia Dennis le iniziative che le amministrazioni pubbliche le imprese private intendono adottare
La seconda considerazione ottantatré affida al sottosegretario per gli interventi straordinari
Assume rilevanza fondamentale che in questi ultimi mantengano all'interno del Ministero degli Affari Esteri strutture agili Pd e dimensioni contenute strutture di funzioni non di servizi per evitare negativi processi di burocratizzazione senza peraltro delegare funzioni che sono proprie dello Stato
Terza considerazione è che per il mantenimento del controllo politico della cooperazioni appare indispensabile quindi che il divertimento il sostrato serie sottosegretariato straordinario
Si pongano definitivamente al centro di una serie di raccordi con strutture esterne capace ed affidabili
Preferibilmente pubbliche dalle quali ottenere il supporto tecnico e di servizi che gli sono necessari che qui rappresento come massimo organo tecnico-consultivo dello Stato in materia di opere pubbliche si pone in posizione preminente per il patrimonio tecnico amministrativo e giuridico
Accumulato dal mille novecento quarantadue hanno della legge istitutiva numero mille quattrocentosessanta
Per il supporto tecnico altamente qualificato che può assicurare le strutture pubbliche preposte o in qualche modo interessate al conseguimento degli obiettivi prefissati dal governo italiano per la politica di cooperazione allo sviluppo e dagli interventi straordinari per la lotta contro la fame nel mondo
Detto rapporto specifico già da tempo avviato proficuamente col dipartimento forza potrebbe essere opportunamente ampliato anche al sottosegretariato
E maggiormente risicato integrato con quanta superiore
Nel rispetto della sua legge istitutiva potrebbe articolarsi attraverso la partecipazione dei suoi esperte delle sue strutture tecniche alle seguenti attività nel settore delle opere pubbliche in generale e in particolare delle infrastrutture
Valutazione e quantificazione messa a punto dalla tecnica anzi finanziario di studi progetti e programmi di cooperazione partecipazione alle fasi di identificazione formulazione analisi di fattibilità di progetti programmi coordinati e integrati
Redazione di bandi di gara e disciplinari capitolati tecnici per l'avvio di procedure concorsuali occorrenti per l'affidamento degli interventi e la scelta dei seduttori
Supervisione direzione controllo esecutivo degli interventi collaudi sia in corso d'opera che finali di opere impianti attrezzature e macchinari con rilascio deriva di recensioni miste bilaterali missioni tecniche seminari eccetera
Il canto dell'attività di supporto tecnico consultivo del Consiglio superiore potrebbe comprendere le iniziative di cooperazione e di lì di interventi straordinari da sviluppare sia nell'ambito dei programmi bilaterali sia nei programmi multilaterale di cofinanziamento qualità
Auspico pertanto che nell'attuazione della politica di cooperazione italiana si vogliono effettivamente coinvolgere in particolare le strutture qualificate dello Stato come il Consiglio superiore che è in grado di svolgere attività di consulenza di supporto tecnico avvalendosi delle proprie strutture del proprio personale
Specializzato
Dall'alto sia tecnico mi serviva che giudica grazie
Possiamo considerare così conclusi lavori della nostra comincio questo è il secondo giorno della conferenza non abbiamo lavorato per quattro ore e mezza ventisette interventi sono dieci le commissioni che lavorano a nostro modo dobbiamo pensare che arriveremo alla fine a un duecento interventi circa non mi pare poco né mi pare sbagliato il modo con cui li palmo ha risolto i problemi che aveva davanti dovete tener conto che tutto il no trova lavoro confluisce poi nella relazione di domani che il professore ska lascia Muñoz a farà a nome di tutti tenendo conto anche delle posizioni divaricate che ci sono state nel corso del nostro dibattito di posizioni polemiche io direi fin troppo mode queste tutto sommato ci si poteva aspettare magari anche con era abbastanza centrata rispetto al ventaglio delle posizioni diverse
Che in una conferenza di questo genere necessariamente emergono dirò anche di più che molti dei rilievi che sono stati fatti sia pure in maniera non del tutto esperienze non non può certamente polemica nella relazione Mignon sa c'erano solo una lettura a attenta del testo che purtroppo è arrivato tardi
Poteva metterci nelle condizioni di valutare meglio alcuni passaggi comunque io considero largamente positivo il lavoro che abbiamo fatto insieme stamattina
C'è ci sarebbe da da discutere se e il professore ska lascia Muñoz solo io che dobbiamo riferire ma
Io preferisco che varia da Simone la tenga a nome di tutti e dando piuttosto personale polemica anch'essa
In un'altra sede nella giornata di venerdì per ricordare le tappe fondamentali che abbiamo davanti domattina dunque le dieci commissioni riferiscono all'assemblea plenaria e durante tutta la giornata dibattito generale
Corso del quale potere di fuoco intervenire se il presidente sarà nelle condizioni di darti la parola direi che anche in quella sede che si può trovare la soluzione di molte delle questioni che sono state sollevate qui
Sia detto i progetti integrati non hanno trovato spazio lo spazio per discutere di progetti integrati a ragionare di Roma e non è poco e prometto
Dopodiché venerdì mattina invece le forze protettive che effettivamente si aprano
Alcuni elementi di questo dibattito anche a livello politico sono affiorati nel corso di questa discussione ed è naturale che sia ha capitato questo anzi mi sono meravigliato che non siamo arrivati più frequentemente a livello della discussione di carattere politico ma fortunato Fo forse non è male che insomma che ha oggi ci siamo tenuti a questo tipo di discussione terrà dare un dibattito più vivace domani e per arrivare ad una conclusione di carattere politica nella giornata difenderti
Ti ringrazio ancora e mi scuso ancora con voi se non ha potuto darvi tutto il tempo di cui avevate bisogna
Credo che potremmo cominciare i nostri lavori se
Mesi delegati prendono posto
Dopo essersi
Come voi sapete
Introduzione il frutto di una lavoro di un gruppo di una commissione
Che ha poi incaricato monsignor Nervo e così io avevo concordato con un voto fanciulla CD fare un'esposizione dei lavori di questo gruppo di lavoro
Diviso in due parti molto brevi una sui principi generali dell'intervento straordinario d'emergenza è un altro sulle proposte concrete che all'unanimità il gruppo di lavoro ha pensato di poter presentare come base per la discussione come metodologia io penso che dopo queste due brevi introduzioni naturalmente si sviluppa il dibattito a seconda della quantità degli interventi che si lotteranno per uno ma questo sarà in relazione anche alla discussione che noi vogliamo però tuttavia ampia in modo che tutti quelli che hanno desideri intervenire su questa materia lo possono fare con tranquillità
E non c'è altro vedremo poi alla fine della discussione
Il modo di dare poi il conto all'assemblea di domani di quello che qui è stato detto ma questo è un problema che sta fonderemo più avanti
Detto questo credo che si può sensato dalla parola consiglio Telco per l'introduzione
Ecco io devo dire per giustizia che tutta la relazione frutto del lavoro del nostro gruppo ed è stato Curci
E per la parte che è stata che abbiamo concordato che presento io ecco ci sono tre aspetti uno di carattere generale
Che vale per questo argomento specifico l'emergenza degli otto e straordinario però ha un valore molto più ampio credo che vale per qualunque forma di cooperazione poi alcuni indicazioni specifiche per quello che riguarda il rifiuto di emergenza e una terza parte per quello che riguarda gli otto straordinario
Ingegner fanciulla chi poi invece presenterà alcune conclusioni che sul tepori del nostro gruppo di studio per quello che riguarda la legge trentotto la riforma della legge trentotto
I credo che forse sarà particolarmente potreste l'oggetto anche di discussione difetti ci tanti poco
Ha ritenuto e da esplicitato come loro avranno avuto modo operano molto spesso di vedere nella relazione che di interventi sia d'emergenza sia di sviluppo sia ordinario sia o straordinari non posto non mai esteri isolati dalla politica generale che i Paesi intende darsi per ciò che riguarda i rapporti commi dei con i Paesi poveri
E cioè l'elemento tecnico non è mai staccabile dall'elemento politico ed elemento politico statico elementi in questo campo rischia di diventare determinante
Perché indica l'obiettivo da strada
Che poi se vogliamo dire in paese parole molto povere per questo se vogliamo aria due del del documento che vedete sintetizzato lecco per farti presta
Spesso gli interessi economici dei Paesi donatori rendono alla politica di aiuto un accessorio della politica commerciale
Altrettanto spesso interessi di politica estera rendono le politiche di aiuto uno strumento per strategie intese che niente hanno a che vedere come il problema del sottosviluppo
Infine interlocutori delle politiche di aiuto sono in genere relitta il potere dei paesi sottosviluppati che quasi mai rappresentano gli interessi della maggioranza povere dell'Europa delle loro popolazioni
Da una parte dunque l'integrazione economica internazionale estrae ricchezza dei popoli per i Paesi poveri
E dei poveri dei Paesi poi accettata dei ricchi dei Paesi poveri o privata di significato dalla sua utilizzazione per beneficiare i gruppi di pressione
Dei Paesi ricchi questa è stata da andante analisi che il nostro gruppo
Ha ritenuto di fare circa da situazione concreta attuate per cui quando si parla di soggetti paritetici si dice una cosa che non mi è vera
Perché in realtà non sono soggetti paritetici
Perciò il d'acquisto resta improntato un po'tutto il discorso più generale il particolare che si fa dopo
In particolare per quello che riguarda il rapporto degli aiuti di emergenza e straordinari nei confronti del poeta il problema della fame
Ne abbiamo sviluppato un po'questo tema qui per la discussione nel Paese la polemica eccetera circa ed azione per l'intervento contro la fame nel mondo per cui veniva sottolineato fortemente il tema Fanny
Il nostro gruppo ritenuto di fare queste considerazioni che questa che la tendenza ad assimilare da fame ad un cataclisma deve essere combattuta perché mesti misti ficcante fuorviante
Quell'atlante la fame che affligge oggi ottocento milioni di persone a cause storiche che si sono sviluppate attraverso il colonialismo il mio colonialismo l'interdipendenza
Economica internazionale e non è il risultato di un evento climatico spago o soltanto di un evento climatico sfavorevole o di una congiuntura sfavorevole di questi sì tipo
Mirko delle responsabilità storiche di vari soggetti se non Sober tirata fitte fitta rete dell'interesse che impediscono a intere popolazioni di produrre per nutrirsi allora è stato il mediamo ritenuto misto importanti mette in rilievo questo perché qualunque tipo di intervento si parla in questo caso contro la fame nel mondo deve collocarsi un quadro molto più vasto anche se interviene immediatamente contro la fame
Perché diversamente non raggiunge né sull'efficacia anzi può portare ancora più lontana
L'intervento di natura congiunturale di emergenza per salvare vite umane nelle condizioni estreme che sono state create dall'assenza di qualsiasi intervento precedente ed anzi dall'attuazione di interessi diversi
Risponde Fo se distoglie se la volontarietà cosciente del risorse da altri tipi di intervento di natura strutturale
Addirittura si possono verificare delle situazioni che sono talmente assurte contraddittorie
Se non si stabilisce una linea politica generale che sia realmente di sviluppo per cui si può arrivare per esempio contemporaneamente a dare aiuti
Per contro la fame nel mondo non stiro tempo altro struttura del nostro Stato del nostro governo vendere armi
Portando via quindi dollari ai Paesi a parte che poi di le armi non sono usate per fare il fuori i preparati per le nozze
Cioè quello che serve
Ma poi proprio anche da un punto di molto o meglio molto per rifare per combattere la fame nel mondo
E poi lasciamo sostanzialmente un milione di persone forse sono molti di più in Italia e provengono da questi stessi Paesi che vogliamo aiutare quei programmi di sviluppo che patiscono la fame in Italia perché non c'è nessuna normativa
Che affronti enormi
Allora occorre che il problema venga affrontato di una linea politica generale coerente
Diversamente ci possono essere degli affetti e
Contraddittorio
Questo era il pensiero che noi avevamo cercato di mettere in evidenza in questa prima parte di carattere generale poi qui ci sono molte altre considerazioni per cui come conseguenza non servirebbe costruire dighe schemi irrigui io stravedo ospedali Circuiti di interesse che bloccano lo sviluppo
Se aiuto internazionale non può più oggi perciò nel diritto internazionale non può più presentarsi dietro la neutralità della qualificazione tecnica
Come un semplice sistema di investimento e di sviluppo economico
Poi siamo passati questa era la prima parte di carattere generale che mi sembrava necessario premettere perché il discorso che si faceva non fosse presente che si chiude gli occhi per non vedere la realtà come completamente
Poi nella seconda e terza parte invece sono molto più tecniche organizzative e c'abbiamo cercato
Di definire quello che si intendeva per emergenza e cioè fronteggiare una situazione imprevista ed imprevedibile di estrema gravità dovuta ad un cataclisma naturale hutu nel abbiamo individuato anche alcune caratteristiche di questo del del dell'aiuto di emergente cioè che non è proprio programmabile
Proprio data la natura stessa dell'emergenza che però è possibile in qualche maniera pre vedere per esempio individuando delle mappe di rischio
Che l'aiuto di interventi di emergenza deve avvenire in tempi brevissimi per essere efficace
Quindi occorre tutta una predisposizione di strumenti eccetera per poter intervenire rapidamente cioè in concreto non si può arrivare con annate a fare l'intervento di emergenza in un Paese del Terzo Mondo bisogna del pronto l'aereo subito
Sino a quell'analisi arriva tardi
Per dire a cosa molto concreta
I le così lampo l'altro aspetto che l'accurata dell'intervento
Di assistenzialismo
E di perturbazione dei meccanismi economici del mercato notare bloccate della produzione locale perché un'immissione consistente di risorse in un Paese date in caso di emergenza gratuitamente rischia di paralizzare mi sconvolge per evitare il la struttura economica locale
Che di solito oltretutto poi e fragili quindi deve essere il più breve Bebe Breve
Di più cioè presente quanto necessario ma prende il più possibile
Il
Abbiamo anche messo in risalto come questo era in collegamento con altre commissioni di lavoro Comi l'emergenza ha stretti collegato collegamenti come altri problemi trattati da altre Commissioni quello dei grandi trasporti sia qui
Da qui a un paese colpito sia all'interno del Paese colpito se nella programmazione estinte un conto di tutto questo l'emergenza non si fa
Così e la l'informazione quindi il tema il problema di una di un sistema informativo adeguato
Per potere avere immediatamente informazioni precise sull'entità della catastrofi sugli e tipo di di bisogni che ci sono su che cosa può essere pigra recepito reperito localmente che cosa è necessario fare arrivare dall'esterno informazione diventa fondamentale per una intervento efficace di Magenta
Così in terzo aspetto che abbiamo trovato è strettamente collegato con la d'emergenza e i problemi adesso Anita perché
Assieme alla spada aspetto dell'alimentazione ettari di personale sanitario un è una catastrofe di solito incide diretta ente sulla salute della popolazione o perché restano feriti sono in terremoto o perché c'è Ricci se c'è pericolo di contagio eccetera
E però queste popolazioni in genere sono molto molto molto sprovviste di strutture sanitarie perciò c'è uno stretto collegamento con la con il sistema sanitario
E quindi con tutto il problema del collegamento dell'emergenza come il servizio sanitario nazionale di moda poter aprire rapidamente disponibili non soltanto farmaci ma personale come ad abili immediatamente c'è trasportabili immediatamente sul posto
Ed infine abbiamo fatto un riferimento con la commissione del volontariato nel senso che data da sua natura di può essere una collaborazione valida con l'intervento pubblico per l'emergenza questo e si è dimostrato anche molto chiaramente non soltanto in paesi del terzo mondo ma anche in Italia
Per quanto riguarda questo pezzo che riguardava il il d'emergenza per quello che riguarda l'Egitto straordinario
Il nostro gruppo ora definito in questa maniera
Cioè destinato ad evitare che le situazioni critiche in cui versa mi intere popolazioni e gruppi sociali
Dovuti a cause di svariata natura che son sviluppate nel tempo sforzino di una crisi generalizzata gestibile solo come assistente d'emergenza
Ho ingestibile del tutto e quindi diventerebbe una forma preventiva
Un intervento preventivo di recente non è programmabile
Se non nel senso di individuare zone che rischia di prepararsi l'aiuto straordinario e programmabile temesse programmato
E deve tendere ad avviare il recupero della capacità di Autosprint amento della popolazione abbiamo messo in risalto come s'differente della cooperazione ordinaria e lo sviluppo
Abbiamo anche messo in risalto alcuni problemi cercherei liuto straordinario si propone di integrare i lo scopo brevissimo
Termine di alleviare le condizioni sopra intere popolazioni con lo scopo a medio termine di avviare il recupero della capacità di auto sostentamento
Però l'aiuto straordinario non è sembrato il nostro gruppo è sembrato che debba vere a differenza dell'emergenza alcune caratteristiche
E cioè deve essere mio sulla salute sull'istruzione e sullo sviluppo delle capacità produttive per poter essere efficace
Non solo ma mentre l'aiuto di emergenza deve essere il più breve possibile
L'aiuto straordinario non può essere breve per essere efficaci ha bisogno di tempi
Medio lunghi diversi divenne qui c'era tutto il problema dei diciotto mesi anche della legge settantatré
Il re
Anche noi abbiamo messo in risalto quelle costituite sta recepito dal ministro forte e cioè che i gli aiuto straordinario deve ed è grande dare grande importanza
Ai miti le popolazioni che vengono aiutate
Ma prima ho fatto poi anche alcune considerazioni
Circa la allora era decreto legge poi per legge settantatré e e poi si è pervenuti ad alcune proposte concrete per quello che riguardava la
Riforme del regista ventotto e su questo il pregresso in Francia grazie riferire
Vorrei soltanto capire quelli che sono i piedi che ci sono ancora due o tre posti qui e quindi se vogliono occuparli allora insegna faccio
Ecco premesso che ha secondo la lettura che la legge sull'emergenza endemica appare
Fare ancora una confusione tra il concetto di emergenza propriamente detto e tre all'aiuto straordinario
E che questo né forse il suo difetto più rischioso
Ma forse poi il discorso su questa su questa legge verrà attivato dai vostri interventi io vorrei sorvolare fare questo solo come premessa per dire che all'inizio di tutte le nostre proposte per una modifica della legge trentotto
C'è quella di istituiti istituire nell'ambito della legge forme organizzative procedure e capitoli di per l'emergenza
Ecco lei differenze nelle necessità nel apparato organizzativo
Sono state già descritte
Dall'intervento di monsignor Nervo ma oltre a un fatto
Organizzativo c'è ovviamente un fatto così politico generale nella necessità di tenere ben separate
Queste tre forme di intervento
L'aiuto per l'emergenza molto spesso a come preponderanti
Aspetti tecnici
L'aiuto straordinario ha molto spesso come preponderanti Rita l'aiuto ordinario allo sviluppo ha spesso delle connotazioni
Di integrazioni di interessi economici che sono senz'altro non compatibili con gli scopi
Dell'aiuto straordinario e neanche con gli scopi dell'aiuto per l'emergenza
Secondo
I criteri che sono già stati descritti
Da monsignor Nervo
Un ultima notazione merita a questo punto sulla organizzazione non abbia il nostro gruppo ha ritenuto di poter indicare
Che per l'aiuto ordinario si possano mantenere nella suddivisione tradizionale per sé che interessa moltissimi organismi di
Aiuto quello sviluppo non italiane
Ed è quella tradizionale sia indicato poi le linee secondo le quali ci si è mossi fino a oggi mentre per gli aiuti straordinari sia forse
Beh
Più opportuno considerare una organizzazione per Progetti dove qui per Progetto si intende un progetto compresso che può interessare
Una intera regione lari
Che può interessare un set un problema particolarmente grave che riguarda una componente
Della popolazione o comunque sia un appropriata dei classificarlo come aiuto straordinario
E prevedete definire l'insieme delle azioni prima di stabilire il finanziamento di quel progetto
Ho il secondo punto delle nostre indicazioni per la modifica delle legge trentotto
Riguarda la istituzionalizzazione dell'intervento integrato contro la fame e per la sicurezza alimentare
Nell'ambito dell'aiuto straordinario
Secondo la nostra riflessione
L'intervento contro la fame non può essere neo l'intervento di emergenza nel un intentare del Terzo Mondo che si trovano in condizioni di collasso strutturale
Deve agire sulle condizioni di questo collasso strutturale
è estremamente complesso
Sarà fatto più che da grossi investimenti localizzati
Da un insieme di azioni che inneschino
Quello che è ormai viene un revocato ovunque come processo di Autun sviluppo che innesti no
Le
O
Capacità delle comunità rurali di
Produrle
Per nutrirsi
Ma appunto della sicurezza alimentare
Che implica
E il porre l'enfasi su tutto un insieme di settori d'azione mercati locali capacità produttive
Particolari gruppi di popolazione reali politiche dei prezzi mercato internazionale
Riserve di sicurezza sistemi di allerta rapido eccetera eccetera che non sto qui trovate descritte in parte queste cose nel nostro documento
Ma che le vede diciamo così integrate in un quadro particolare di riferimento quello che
A cui provvidenza fisica e l'investimento di risorse umane in questo processo di
Ha avuto sviluppo
Si può fare un riferimento giusto per chiarire che cosa si sia inteso dire a programmi gestiti dal Wolf sul programma
In cui aiuti alimentari vengono utilizzati
In maniera direttamente connessa a progetti di sviluppo
Pagare lavoro
Invitare la popolazione a seguire corsi di studio che ne aumentino le capacità i per fare questo vengono
Un terzo punto secondo noi molto importante
Quello che riguarda la sanzioni del principio della distinzione tra aiuto senza contropartita economica
Aiuto che può aprire un ritorno economico e aiuto che viene fornito attraverso l'integrazione degli interessi economici
Una distinzione che secondo il nostro gruppo di lavoro deve essere applicata ai diversi capitoli di spesa
Che concorrono ai diversi Progetti o programmi
Ecco c'è una una un corollario a questo che abbiamo ritenuto di indicare occorre crea indipendente dagli interessi dalle pressioni economiche
Qui il discorso si allarga
è stato detto tante volte cooperazione un unione di sforzi ma in vista di che cosa
Chi deve guadagnare
Da questa cooperazione quali sono gli interessi che muovono l'Italia a dare gli aiuti
Gli interessi attraverso i quali
Gli operatori che l'omicidio o se volete i detentori del potere economico possono venire coinvolti in questi programmi o le maniere con le quali ne possono venire escluse che valore può avere un po'non ho programma di aiuto
Diciamo così velleitario basato su semplici
Ecco qui la nostra riflessione
è stata anche su cercare di chiarire
Un pochettino questo concetto di interessa è
C'è l'interesse del
Dell'operatore economico che si si si c'ha una prospettiva
Di Baget annuale quale deve verificare se ha fatto profitto non ha fatto profitto c'è l'interesse del politico che in fondo è legato al alla al suo mandato vedeva vedete del test per il quale risultati devono verità giunti ed essere resi manifesti
Nell'arco di vita
Fine del suo mandato e servono a
Suffraga se non viene definita non si coglie in fondo il il il senso di di questa proposta o la possibilità che ha di divenire attuale è che in fondo gli interessi dei popoli possono essere diversi e possono non venire rappresentati
Istituzionalmente formalmente attraverso
Le linee d'azione dei politici o dei degli operatori
Economici
Si può avere e sia in effetti uno scollamento per la prospettiva generale nell'interesse
Dei popoli la prospettiva degli interessi
Nel economici e politici e lo sia in particolare
Oggi Fazio
A quelle forze magari non formali non ancora istituzionalizzate che possono
Farsi carico di questa riformulazione degli interessi in una prospettiva
Più lunga
Di quella Lippi limitata prospettiva che caratterizza l'azione politica in senso stretto l'azione degli operatori economici e che non dia luogo a una rifondazione di valori e quindi alla progettazione
Del futuro
Forse non si capisce come anche gli aiuti possono venir dati senza essere legati in maniera così diretta ad un ritorno economico ad un interesse strategico politico all'interesse strategico commerciale ha un interesse di
Internazionale
E secondo noi in fondo
In Italia
Vi sono delle forze vi è una profondo una parte della della nostra anima della nostra coscienza
I voti sin cantata verso le possibilità dello sviluppi Isma'verso la possibilità della affermazione diciamo così dell'uovo dominatore dell'universo più portata a capire il molteplice più aperta verso culture diverse
Ci sono queste forse c'è una parte della nostra anima che raccoglieva il frutto migliore di queste ispirazioni che possono
Servire a trovare queste nuove intese attraverso le quali si risolvano sì i problemi del sottosviluppo ma anche i problemi generali di crisi
Dei del mondo sviluppato
Perché senza questa acquisizione di partenza che c'è una crisi del mondo in via di sviluppo come c'è una crisi del mondo sviluppato forse non si riesce a ricomporre
Riveste tessere del mosaico
Un altro punto molto importante quello di il secondo noi nelle modifiche alla legge il trentotto istituzionalizzare due modalità di fornire l'aiuto attraverso la fornitura di mezzi prodotti e servizi italiani attraversa il venti
Qui c'è devo mettere in luce un'incongruenza molto forte nell'azione svolta fino a oggi dal Dipartimento tra la priorità che sia intesa dare agli interventi di sviluppo rurale e agricolo e la precondizione che quindi di programmi progetti vengano attuati soltanto attraverso la fornitura di servizio mezzi italiani perché è un programma di sviluppo rurale per se stesso per definizione non può che avere un'elevatissima componente di costi locali
E di servizi acquisiti altrove
Quindi questa
Questa is definizione istituzionalizzazione di queste due modalità di fornire aiuto che secondo noi importantissima oltretutto anche un'altra reati alla condizione non sempre questi sono ritrova Abbili nel Paese d'origine
Ad esempio in campo di aiuti alimentari
L'Italia non è quasi mai produttrice di
Pronti via alimenti utilizzabili Hood per in maniera congruente con i bisogni delle popolazioni Africa meglio sarebbe queste risorse venissero destinate ad acquisire a favorire ad esempio operazioni triangolari in cui aiuti alimentari vengano acquisiti in un altro paese della regione
Che in quel momento a un surplus per rifornire
Un deficit che lo stesso momento viene esprime l'avevamo detto in un altro punto dei nostri suggerimenti diversi capitoli di spesa diverse modalità e decidiamo ogni volta come ci si deve comportare e se non altro inseriamo il principio della chiarezza in quello che viene fatto
Un altro punto assai importante secondo noi è quello di creare istituzionalizzare un'infrastruttura
Di formazione in collegamento controllo elaborazione e consolidamento culturale che coinvolga tutti gli operatori
Cioè tutte le ONG i centri di ricerca privati e pubblici le università gli istituti le organizzazioni i privati cittadini che a vario titolo si occupano intendano occuparsi di aiuto per lo sviluppo questo in Italia manca
Sì al frutto dell'elaborazione generale perché manca un'infrastruttura di collegamento e di consolidamento che poi dovrebbe servire da riferimento all'azione stessa
Del dipartimento l'ultimo nostro punto riguarda l'incoraggiamento e la promozione del volontariato anche nelle emergenze
Con delle similitudini con quanto è previsto nella legge per la Protezione civile ad esempio costituzione dell'albo delle associazioni di volontariato che operano nell'emergenza all'estero conservazione del posto di lavoro rimborso delle spese
Assicurazione incentivi per la formazione
Le organizzazione dico volontariato secondo la riflessione del nostro gruppo potranno svolgere un ruolo determinante specialmente essere sviluppate e consolidate
Rafforzate
Attraverso il fondo anche un insieme di interventi legislativi che Diano dei dei diritti
Dei sussidi che ad esempio piccola conservazione del posto di lavoro può essere uno strumento
Di grande impatto nel rendere possibile ad una persona che si vogliano occupare questo titolo di questi problemi dedicare per un concerto Periodo umano
La sua esperienza e la sua capacità a questo fine
E inoltre incoraggiare le organizzazioni di volontariato internazionale quella con la cooperazione allo sviluppo a costituire con curata nelle camere Mita sarebbe una specie di banca di persone a continuamente a disposizione
Quando si verifichi l'emergenza dovuta ma calamità grazie
Per sull'introduzione sono state svolte io da questo momento ricevo l'iscrizione a parlare anche se ne ho già alcune che derivano dal fatto che alcuni dei nostri amici hanno siano già iscritti addirittura in preparazione della Conferenza nel senso di manifestare l'intenzione di partecipare a questo gruppo di lavoro e già di chiede la parola
Elencano questi nomi per vedere se ci sono perché se ci sono gli odori senz'altro la parola se non ci sono in ordine poi darò la parola a quelli che si scriveranno dottoressa in banca corti c'è
Ma onorevole Sicilia Chiodini dottor Amedeo Piva
Dottor quindi a a comunque ex collega avevano scritto magari si diciamo di parlare dopo io dottor Nino Sergi
Ecco questi sono quelli che sono già iscritti a parlare se desiderano parlare possono prendere senz'altro la parola se invece desidero scriversi dopo insomma questi sono i risultati di quello che gli uffici hanno trasmesso palle segnalazione avvenuto dopodiché chi chiede di parlare
Avanza la richiesta
Maurizio Puglia medico chirurgo
Bene prego
Vorrei soltanto parlare brevemente circa la mia esperienza recenti straordinaria immagine
Sono un consulente esterno del Dipartimento grazie allo sviluppo mi son qualificato come medico chirurgo in quanto sono tale nonché specialista in malattie infettive
E e devo dire che dipartimento mi ha chiamato iper iella verso la fine di maggio chiedendomi se ho risposto recarmi con urgenza visto la la catastrofe che ha colpito il venticinque ventisei
Maggio le coste del Bangladesh
Per accompagnare un carico di medicinali e per giustamente osservare la situazione sul territorio e vedendo quali su quali potessero essere lì i tipi di intervento da programmare in seguito e devo dire che la missione che è durata un paio di settimane sono entrato ieri sera Cristina né cibo e arrivato come primo intervento cioè intervento italiano
A favore del governo del Bangladesh quindi un primo intervento arrivato immediatamente e successivamente sono arrivati gli interventi mondiali e quali i sauditi che hanno degli interessi economici i giapponesi ma anche a giorni di distanza rispetto al nostro
Abbiamo avuto i complimenti da parte del governo in quanto il carico di medicinali estremamente specifico per il tipo di calamità che hanno colpito il paese quindi farmaci di pronto intervento quali colpe quali antibiotici specifici cioè con lance unico
In problema principale che colpisce diciamo le le popolazioni a seguito di catastrofi igiene la carenza dell'acqua potabile quindi le epidemie che si si susseguono con estrema rapidità
Ho qui una carta però è impossibile farla vedere a tutti nella zona principalmente colpita sudore di città con episodi sandwich per qui era stato formato già per mezzo dei dei servizi militari e un una specie di campo di raccolta dove operavano i medici militari stessi
E purtroppo non avevano farmaci specifici per curare queste forme di di colera già iniziate e si parlava già di quattrocento casi e il nostro chiamiamolo dono vogliamo parlare di un intervento farmacologico vogliamo parlare soltanto l'intervento immateriale e è stato più che ben accetto anche perché era indubbiamente utile in questa fase l'intervento
Altra cosa il cibo che abbiamo inviato erano biscotti per protesi non era cibo diciamo a dare carte degli altri enti coi sauditi hanno inviato riso e olio
E il governo stesso mi faceva notare ho avuto contatti con i sulla sanità e con il ministro dell'alimentazione
Che questi quantitativi questi cibi che arrivano non sono utilizzati perché la popolazione non ha la possibilità né di cucinare né tanto meno di avere l'acqua stessa per poter cucinare quindi il biscotto devo dire e utilizzato quasi immediatamente
Altra cosa da dire positiva rispetto a questa missione e il fatto di aver mandato rapidamente in questo carico me come esperto volevo ringraziare dipartimento per vedere esattamente quali fossero necessità sul luogo e io riferirò a questo oggi spesso alla dipartimento in modo da programmare un successivo intervento civili sanitari OLAF a fini diciamo educazione ai sanitari
Ho domani anche né per migliorare condizioni igieniche sanitarie del dei dei vari territori
Devo dire un'altra cosa su un una mia pregressa missione in Etiopia la quale ha parlato il collega Miozzo questa mattina e si è dimenticato che tra i vari programmi che non era mai effettuato uno era quell'educazione sanitaria
Ieri dimenticato che stamattina di parlarne
E abbiamo effettuato dei programmi educazione sanitaria a vari livelli cioè dal primo livello di base cioè sua popolazione affine a livelli più alti su gli operatori sanitari ho concluso
Grazie scusi per una curiosità come è stato individuato lei per andare
Ah io ho fatto domanda circa due anni fa che sono nella banca dati del Dipartimento probabilmente scelto per la mia esperienza in campo di emergenza alle grazie
Le procedure di intervento sono queste bisogna scrivere un biglietto che avete nella cartellina bisogna consegnarlo la signorina che ce l'ha l'ingresso dopo dichiara e li porta qui
Allora l'intervento è adesso
Alla vigilia Luigi Giraudo prego
Prego
Ah prego una mozione d'ordine prego
Dunque io credo che
Prima di tutto coloro che partecipano alla conferenza sono edotti dallo spirito del significato dalla portata dalla Conferenza stessa credo che abbiamo sentito l'azione di ieri e abbiamo a disposizione i materiali e del tutto o spicca argomenti di riforme
Dalla conferenza
Ecco
Sì ognuno
Almeno in una conferenza lì da Lolita viene come ritiene più opportuno per portare il contributo che ritiene opportuno io posso auspicare che chi interviene posso intervenire
Affrontando le questioni più controverse e quelle più importanti quelle più strutturali quelle che riguardano il l'intervento straordinario d'emergenza nel modo più efficace ma voglio dire questo stava responsabilità e alla capacità ed esperienza di ciascuno
Si capisce che il suo invito non può che essere accolto io lo trasmetto tutti i partecipanti perché questo renderebbe molto più facile a chi deve riportare domani in assemblea una sintesi che sia quanto di più elaborato quanto di più preciso anche
Rispetto alla problematica dico su questo è un auspicio viola Corelli trasmetto Grazio anche il monsignore che è intervenuto perché ritengo veramente basilare questo concetto cioè noi dovremmo essere chiari
In quello che ci proponiamo è quello che proponiamo alla conferenza e ai risultati che la conferenza vorrà trarre proprio per quel tanto poco di esperienza che ognuno di noi affatto in materia di cooperazione soprattutto in materia di aiuti anche immediati come quelli di cui stiamo parlando per la sopravvivenza delle ride della popolazione del terzo mondo
E chiedo scusa se parlo anzi il ringrazio is sono addirittura moltiplicato perché non credevo di poter intervenire visto che noi siamo una giovanissima associazione che ci chiamiamo Istituto per la cooperazione perché ognuno di noi abbia delle esperienze decennali come il sottoscritto che ormai i capelli grigi esperienze del terzo mondo vissute io faccio un ingegnere quindi sono ingegnere che è stato che ha operato dal Venezuela Nigeria alcheni alla Tunisia eccetera
E
Brevissimo e rinvio ripeto ringraziando e un poco anche direi quasi impreparato perché non non pensavo di poter prendere la parola
Di fronte a un pubblico così qualificato vorrei però dare un significato alla nostra esperienza personale ci siamo noi noi siamo un gruppo di professionisti docenti universitari
Esperti dirigenti d'azienda non moltissimi per la verità ma qualificati in questo senso sia una esperienza passata
Di di vita di certo spirito anche ideale che cosa può essere l'apporto di gente
Consentitemela immodestia qualificata come noi in questo programma di emergenza di emergenza che deve continuare e che non può essere soltanto quello di emergenza
Se mi consente voglio citare le parole di monsignor Nervo alla riunione a Montecitorio
In cui ha detto all'onorevole ministro degli Esteri dice siamo stufi noi di dover intervenire perché voi ci chiedete di distribuire il Cybo
Dove voi non sapete distribuirlo ed era monsignor Nervo ecco pressappoco insomma ora e la la nostra la nostra esperienza ci porta proprio a dire che noi dobbiamo superare questa emergenza cioè noi non dobbiamo soltanto distribuire il cibo per cui ci capita poi di vedere in Kenya i Samburu o o o i i Turkana che che addirittura saltando le carovane poi si impadroniscono di questi beni e lì vanno distribuire vendendoli ad un prezzo che per noi il riso olio ma che per loro è salatissimo che cosa abbiamo detto noi e in questo dobbiamo dare atto alla grandissima l'altissima missione compiuta anche e soprattutto sul piano sociale oltre che spirituali dai nostri missionari per i quali ed dico senza i quali probabilmente nulla di quello che è stato fatto finora
Sarebbe stato fatto noi sulla scuola sulla guida e su invito dei nostri missionari che forse hanno capito veramente anche perché si sono immedesimarsi nella vita delle popolazioni hanno capito che noi dovevamo arrivare a portare l'acqua o o la la vita
La vita
Che non aveva ancora niente di civile non riusciva a recepire nemmeno la possibilità di sfruttare l'acqua per coltivare quindi per procurarsi il cibo
Ripeto la nostra esperienza di operatori professionali in nelle zone interessate ci ha portato a ritenere che la via da seguire e quella di programmare di programmare ma non soltanto il pozzo o la la distribuzione di viveri cosa che abbiamo visto fare anche ultimamente abbiam visto fare dei missionari gestiti manualmente si recano nei posti negli avamposti dell'attività per distribuire sulla sulla base di di tesserine distribuite altri governi locali non hanno ancora potuto o saputo fare
Ebbene al di sopra di questa distribuzione di viveri
Dovevamo invece noi e già abbiamo sentito sul per quello o di esperienza che abbiamo fatto noi come come primo tentativo di introduzione abbiamo visto e sentito che le popolazioni effettivamente recepiscono questo nostro desiderio di portar loro un minuto organizzando
E loro ne abbiamo detto sì abbiamo cercato di ottenere un primo finanziamento che malauguratamente non c'è ancora arrivato proprio per questa nostra deficienza temporale di esperienza in materia di cooperazione abbiamo cercato di stile un primo esperimento di liste di di incanalate di come si dice di Tina di chilometri quadrati sulla quale peraltro si possono insediare oltre venti mila persone stabili
Ma abbiamo detto sarebbe inutile il nostro lavoro come quello di tanti acquedotti di tanti pozzi che sono stati fatti se non è programmato in un piano regionale molto più ampio
Ed ecco allora dove questa programmazione fatta sulla base di una équipe di Esperti coadiuvati naturalmente ed ecco dove il volontariato ritorna nella sua essenzialità e nella sua indispensabili indispensabilità ma al di sopra del volontariato deve esistere una una direi una programmazione efficaci ed efficiente per cui questi venti chilometri quadrati delle del territorio semidei sarà la il il De comprò o la la sento molte quella che noi abbiamo investito per per portare all'agricoltura e quindi alla redditività i primi venti chilometri quadrati ma in un comprensorio più vasto che deve essere programmate ora noi chiediamo se
Da questa conferenza può emergere questo dato di fatto e ripeto scusate la impreparazione dovuta proprio a questo entusiasmo che mi ha che mi ha catturato vedendo vedendo la possibilità di poter parlare di poter dire quello che è il nostro sentimento
Noi chiediamo sì è possibile
Utilizzando naturalmente i mezzi che ci verranno messi a disposizione e soprattutto quelli personali coi quali abbiamo agito finora perché certo qual modo di poterli avvicinare Comano eccome personale esperto sì è possibile studiare queste realtà in un programma che abbia perlomeno una carattere di programma regionale perché al di sotto di questo ritengo che tutti gli interventi saranno certamente utili potranno certamente dare del giovamento immediato alle popolazioni ma non potranno in un del Dini non sviluppo futuro
Di dell'arco di anni e addirittura di decenni portare quel giovamento effettivo che la nostra cooperazione intende dare vi ringrazio e vi chiedo scusa ma è stato un intervento fatto col cuore e col sentimento tenuto conto di questa nostra relativa impreparazione grazie
Grazie
Onorevole Giuseppe Crippa della comincia ad estendere a Cannes
Ma io vorrei sottolineare in primo luogo il consenso con le relazioni
Diciamo così con l'asse politico culturale in particolare che è stato introdotto nelle sue prime parole da monsignor Nervo
Su quello quindi non mi soffermo
Cerco soltanto di utilizzare questi dieci minuti per intervenire un po'nel merito della legge per formulare alcune valutazioni e proposte
Innanzitutto le misure legislative sia quelle ordinarie che quelle previste dalla legge settantatré si muovono nel campo di difficoltà che sono enormi
Ma anche nel campo di stimoli che possono proprio provenire quel cedenti le norme incontrollato sviluppo demografico
E soprattutto quindi verso le grandi concentrazioni urbane involuzione questo un punto non secondario involuzione involuzione assai grave nelle scelte di cooperazione dalla maggioranza dei Paesi del mondo
Eccezion fatta potrei dire per quanto riguarda la comunità europea non i singoli Paesi dall'ultimo significativo atto che è stato la convenzione il rinnovo dalla convenzione di Lomé
Un elemento che a me pare molto importante venire introdotto al dottor fanciulla ci io credo che non bisogna quando si discute di politica di cooperazione demonizzare gli interessi
Non bisogna demonizzare gli interessi innanzitutto globali universale ma direi poiché fabbrica avvicinandomi di più alle questioni più concrete anche l'interesse persino economico reciproco quello più lontano per esempio che deriva dalla capacità di assorbimento di un mercato rispetto al quale per esempio per tanti anni si è fatto aiuto pubblico disinteressato allo sviluppo anche questo è nella media e lunga prospettiva un interesse
Ma poi c'è anche un interesse più ravvicinato delle imprese stesse
Del nostro Paese non solo del nostro Paese
Il problema vero che credo vada affrontato qual è la molla qual è l'elemento trainante di questi interessi cioè sono le grandi imprese l'esito della grande e della piccola e della media impresa può essere collocato dentro una parte di una corretta politica di cooperazione purché subordinato
A scelte che siano scelte fondamentalmente politiche che fra umani o dal potere pubblico e sociale democratico
Questo mi pare anche dal punto di vista dell'articolazione legislativa un elemento di fondo
Io credo che in Italia noi siamo approdati recentemente anche a livello europeo cui principi dalla nuova convenzione di Lomé ma in Italia già in questo documento dell'aprile del mille novecentottantadue che credo presieda sia perché abbia integrato la legge trentotto e sia alla base della stessa legge settantatré io credo che questo corpo
Di riferimenti ce l'abbiamo inutile quindi ripeto l'Authority Lupo eccetera eccetera
Ma sia per la cooperazione ordinaria che per gli interventi straordinari previsti dalla recente nuova legislazione credo ecco un secondo aspetto rispetto al quale io non vorrei manifestare un dissenso ma intanto direi una insufficiente comprensione di quanto un'esigenza di chiarificazione rispetto a quanto ho sentito ieri
Dal sottosegretario incaricato io credo che sia molto importante una scelta di concentrazione
Una scelta di concentrazione degli interventi naturalmente non priva di eccezioni in generale per esempio per il volontariato è assurdo pensare a una concentrazione sarebbe sbagliato sia per la legislazione ordinaria che per quella di carattere straordinario in maniera più corretta la individuazione di un numero limitato ristretto di aree geografiche di intervento
Innanzitutto perché la legge dell'Italia e quindi di un paese del mondo che sia pure
E animato da tanta volontà politica culturale ed anche da manifestatasi anche nella legge
Però deve avvenire realisticamente il senso delle proporzioni e del limite di fronte ai drammi immani che coinvolgono l'umanità
Perché concentrazione perché questa legge questi interventi devono avere un forte carattere sperimentale ed emblematico
Sia per stimolare scelte analoghe o sulla base di questa esperienza in altri Paesi sulla scorta di queste esperienza che se concentrate più sottoponibile a verifica
Di una legislazione organica
Della cooperazione allo sviluppo che appunto comprenda tutto l'arco degli interventi di emergenza straordinari e di cooperazione ordinaria
Importante è ancora la concentrazione perché questa legge organica dello Stato dovrà fondarsi io credo dovrà avere la sua ossatura imperniata proprio sull'intervento straordinario corretto così come sta scritto in questa legge
Perché me lo si lasci dire la straordinarietà sarà l'ordinarietà non solo per tanti anni ma io credo per molti decenni ancora in questi reale efficacia di interventi per tutto questo io credo che e lo dico dal punto di vista del Parlamento questo forse una piccola parentesi
E molto importante al di là dell'incontro che c'è stato già nella Commissione esteri della Camera così come prevede la legge la presentazione al Parlamento da parte del sottosegretario del programma degli interventi quale sarà quella sarà appunto la sede per una valutazione più di fondo e per contribuire a un'impostazione su basi di correttezza di questo intervento
Secondo elemento ma cioè con il più rapidamente la questione delle verifiche
Qui l'abbiamo detto in altre occasioni siamo di fronte per tante ragioni ha una grande questione morale ha una grande questione morente di tutti gli interventi della cooperazione italiana lo sviluppo le attuali strutture del dipartimento le strutture delle ambasciate non sono assolutamente in grado di svolgeva una verifica adeguata
Io ho dato soltanto una scorsa e quindi non possono farlo ricco con una qualche riserva quanto sto per dire però questo pur pregevole libro bianco che ci è stato consegnato dal Dipartimento credo con grande candore mostri questo limite
Ci sono una serie di interventi di progetti anche realizzati e molto corretti nella loro impostazione rispetto ai quali l'elemento che come si dice tecnicamente dalla verifica ex post eh del tutto asset trecentocinquanta tratto oltre centocinquanta insomma non c'è
Nessuna valutazione temo che questo sarà anche il problema principale da affrontare per gli interventi ex legge settantatré comunque uno dei nodi essenziali da risolvere in questa nella nuova legge più generale la cooperazione e il punto mi pare
Prima ancora ancora più importante della verifica a posteriori e quello dell'analisi dello studio della corretta impostazione così come si dice ex ante chi identifica i Progetti
Chi li ha identificati e rischia fino ad oggi e rischia di identificarli anche per il futuro le uniche strutture in Italia che sono in grado di farlo sono state e continuano ad essere quelle delle grandi imprese pubbliche e private
In grado di proporre ai governi dei Paesi in via di sviluppo e poi magari insieme si capiva per esempio le piccole e le medie imprese la cui partecipazione come più in generale un ma una maggior correttezza dei dei progetti è condizionata dall'assoluta incapacità di valutazione e di proposta politica e tecnica di identificazione di strumenti eccetera eccetera
Ora chi è che deve essere il suo oggetto di queste identificazioni se non le strutture del Ministero degli Esteri
Questo mi pare che sia il problema determinante ho sentito proposte dal dottor fanciulla ci ho sentito proposte del dottor Calchi Novati secondo me molto interessanti ma credo che questo sia un nodo
Si possono a far affiancare i diplomatici con elementi dotati di notevole indubbia professionalità attraverso unità tecniche nei paesi in via di sviluppo e non soltanto così come scudo trasparente delle commissioni miste nei rapporti intergovernativi e interparlamentari con i paesi interessati attraverso ecco una proposta che mi sembra in te li
Della legge per formulare alcune valutazioni e proposte
Innanzitutto le misure legislative sia quelle ordinarie che quelle previste dalla legge settantatré si muovono nel campo di difficoltà che sono enormi
Ma anche nel campo di stimoli che possono proprio provenire querce denti le norme incontrollato sviluppo demografico
E soprattutto quindi verso le grandi concentrazioni urbane involuzione questo un punto non secondario involuzione involuzione assai grave nelle scelte di cooperazione dalla maggioranza dei Paesi del mondo
Eccezion fatta potrei dire per quanto riguarda la comunità europea non i singoli Paesi dall'ultimo significativo atto che è stato la convenzione il rinnovo della convenzione di Lomé
Un elemento che a me pare molto importante venire introdotto al dottor fanciulla ci io credo che non bisogna quando si discute di politica di cooperazione demonizzare gli interessi
Non bisogna demonizzare gli interessi innanzitutto globali universale ma direi poiché fabbrica avvicinandomi di più alle questioni più concrete anche l'interesse persino economico reciproco quello più lontano per esempio che deriva dalla capacità di assorbimento di un mercato rispetto al quale per esempio per tanti anni si è fatto aiuto pubblico disinteressato allo sviluppo anche questo è nella media e lunga prospettiva un interesse
Ma poi c'è anche un interesse più ravvicinato delle imprese stesse
Del nostro Paese non solo del nostro Paese
Il problema vero che credo vada affrontato è qual è la molla qual è l'elemento trainante di questi interessi cioè sono le grandi imprese l'esito della grande e della piccola e della media impresa può essere collocato dentro una parte di una corretta politica di cooperazione purché subordinato
A scelte che siano scelte fondamentalmente politiche che fra umani o dal potere pubblico e sociale democratico
Questo mi pare anche dal punto di vista dell'articolazione legislativa un elemento di fondo
Io credo che in Italia noi siamo approdati recentemente anche a livello europeo quei principi dalla nuova convenzione di Lomé ma in Italia già in questo documento dell'aprile del mille novecentottantadue che credo presieda sia perché abbia integrato la legge trentotto e sia alla base della stessa legge settantatré io credo che questo corpo
Di riferimenti ce l'abbiamo inutile quindi ripeto l'Authority Lupo eccetera eccetera
Ma sia per la cooperazione ordinaria che per gli interventi straordinari previsti dalla recente nuova legislazione credo ecco un secondo aspetto rispetto al quale io non vorrei manifestare un dissenso ma intanto direi una insufficiente comprensione di quanto un'esigenza di chiarificazione rispetto a quanto ho sentito ieri
Dal sottosegretario incaricato io credo che sia molto importante una scelta di concentrazione
Una scelta di concentrazione degli interventi naturalmente non priva di eccezioni in generale per esempio per il volontariato è assurdo pensare a una concentrazione sarebbe sbagliato sia per la legislazione ordinaria che per quella di carattere straordinario in maniera più corretta la individuazione di un numero limitato ristretto di aree geografiche di intervento
Innanzitutto perché la legge dell'Italia e quindi di un paese del mondo che sia pure
E animato da tanta volontà politica culturale ed anche da manifestatasi anche nella legge
Però deve avvenire realisticamente il senso delle proporzioni e del limite di fronte ai drammi immani che coinvolgono l'umanità
Perché concentrazione perché questa legge questi interventi devono avere un forte carattere sperimentale ed emblematico
Sia per stimolare scelte analoghe o sulla base di questa esperienza in altri Paesi sulla scorta di queste esperienza che se concentrate più sottoponibile a verifica
Di una legislazione organica
Della cooperazione allo sviluppo che appunto
Comprenda tutto l'arco degli interventi di emergenza straordinari e di cooperazione ordinaria
Importante è ancora la concentrazione perché questa legge organica dello Stato dovrà fondarsi io credo dovrà avere la sua ossatura imperniata proprio sull'intervento straordinario corretto così come sta scritto in questa legge
Perché me lo si lasci dire la straordinarietà sarà l'ordinarietà non solo per tanti anni ma io credo per molti decenni ancora in questi reale efficacia di interventi per tutto questo io credo che e lo dico dal punto di vista del Parlamento questo forse una piccola parentesi
è molto importante al di là dell'incontro che c'è stato già nella Commissione esteri della Camera così come prevede la legge la presentazione al Parlamento da parte del sottosegretario del programma degli interventi quale sarà quella sarà appunto la sede per una valutazione più di fondo e per contribuire a un'impostazione su basi di correttezza di questo intervento
Secondo elemento ma cerco il più rapidamente la questione delle verifiche
Qui l'abbiamo detto in altre occasioni siamo di fronte per tante ragioni ha una grande questione morale ha una grande questione morente di tutti gli interventi della cooperazione italiana lo sviluppo
Le attuali strutture del dipartimento le strutture delle ambasciate non sono assolutamente in grado di svolgeva una verifica adeguata
Io ho dato soltanto una scorsa e quindi non possono farlo ricco con una qualche riserva quanto sto per dire però questo pur pregevole libro bianco che ci è stato consegnato dal Dipartimento credo con grande candore mostri questo limite
Ci sono una serie di interventi di progetti anche realizzati e molto corretti nella loro impostazione rispetto ai quali l'elemento che come si dice tecnicamente della verifica ex post eh del tutto assegni
Trecentocinquanta tratto oltre centocinquanta insomma non c'è
Nessuna valutazione temo che questo sarà anche il problema principale da affrontare per gli interventi ex legge settantatré comunque uno dei nodi essenziali da risolvere in questa nella nuova legge più generale la cooperazione e il punto mi pare
Prima ancora ancora più importante della verifica a posteriori e quello dell'analisi dello studio della corretta impostazione così come si dice ex ante chi identifica i Progetti
Chi li ha identificati e rischia fino ad oggi rischia di identificarli anche per il futuro le uniche strutture in Italia che sono in grado di farlo sono state e continuano ad essere quelle delle grandi imprese pubbliche e private
In grado di proporre ai governi dei Paesi in via di sviluppo e poi magari in sia chi cattivo per esempio le piccole e le medie imprese la cui partecipazione come più in generale un ma una maggior correttezza dei dei progetti condizionata dall'assoluta incapacità di valutazione e di proposta politica e tecnica di identificazione di strumenti eccetera eccetera
Ora chi è che deve essere il suo oggetto di queste identificazioni se no le strutture del Ministero degli Esteri
Questo mi pare che sia il problema determinante ho sentito proposte dal dottor fanciulla ci ho sentito proposte del dottor Calchi Novati secondo me molto interessanti ma credo che questo sia un nodo
Si possono a fare affiancare i diplomatici con elementi dotati di notevole indubbia professionalità attraverso unità tecniche nei paesi in via di sviluppo e non soltanto così come scudo trasparente delle commissioni miste nei rapporti intergovernativi e interparlamentari con i paesi interessati
Attraverso ecco una proposta che mi sembra intelligente che ho sentito una
La creazione di strutture pubbliche ma anche miste pubbliche e private di imprenditori di enti di ricerca di organismi del volontariato per la valutazione
Questo credo possa riguardare poi appunto l'altra parte della valutazione quella che viene definita Follo venga e quella ex-post infine rapidissime proposte ulteriori un minuto grazie sull'attuazione della legge settantatré Primo l'attuazione molto importante per il carattere sperimentale andrà una cosa così ecco prestare aiuto l'ha mai fatta nessun Paese nel mondo
Collegare questi elementi in così Ca'di avere un quadro unitario dico io però pur non a scapito della distinzione funzionale ed è la distinzione di procedura così come pare mi pare è stato proposto
Infine
Il grosso delle energie e delle risorse anche con interventi che vedono il concorso intrecciato di organismi internazionali di volontariato Erin prese andrebbe indirizzato il finisco su progetti finalizzati fondamentalmente alla sicurezza alimentare e sanitaria e allora va bene a me
Sentire come ho sentito ieri questa questione del collegamento con l'Unicef mi andrebbe meglio
Se questo collocamento collegamento non fosse soltanto per questo grande benemerito intervento delle vaccinazioni ma anche per esempio nei Paesi prescelti
Per diciamo così gli incarichi della dotazione di acque irrigue e potabili primo elemento ci sono progetti si può fare Secondo consigliabile per i piccoli progetti a globali integrati il finanziamento di proposte della FAO in particolare quello già strutturato e pronto per esempio
Già dotato di accordi internazionali perfezionati sottoscritto dalla FAO con il cives
Per questo sistema di sicurezza alimentare integrata e che però e lì da tre anni proprio perché privo di finanziamenti non mi sembra sia lontano trattandosi anche del Sahel della portata degli intenti ma anche dei finanziamenti della nuova legge una domanda infine e concludo la presentazione del programma in Parlamento potrebbe costituire anche l'occasione
Per una maggiore né procacciatori di fondi del tutto i responsabili né protagonisti della politica estera del Paese
Qui c'è una via intermedia ci sono anche proposte persino legislative
Sarebbe interessante avere qui una in questa sede o comunque da parte delle autorità preposte una risposta come una risposta mi pare sia dovuta a un elemento che ancora molto
Ambiguo risolto equivoco chi coordina qual è la autorità politica che coordina gli interventi dell'Italia nei Paesi dove contemporaneamente ci saranno interventi del Dipartimento la cooperazione e interventi straordinari ai sensi della legge recentemente licenziato Abbado
Tuttora Nino Sergi
Si prepari il professor Luzzati doversi traditori
Il tema di questo gruppo di lavoro è talmente ampio che ho pensato di limitarmi a un solo punto
Quello degli aiuti alimentari è un tema su cui sto riflettendo da tempo
Dato che vedo molti problemi all'aiuto alimentare italiano penso valga la pena riflettere c'è anche essi elementari hanno una connotazione talmente motiva c'è la fame dunque l'intervento immediato con alimenti che venti d'aiuto alimentare può creare talvolta non dobbiamo Sotta Charlot più danni di quanti non ne risolva contribuendo a far crescere la spirale della dipendenza e parlo qui naturalmente
Dell'aiuto alimentare normale che è sempre un evento straordinario non di quello da fare immediatamente quando c'è una situazione derivante un terremoto alluvioni robe del genere
In particolare gli aiuti in prodotti agricoli
Possono avere effetti distorsivi sul mercato locale deprimendo la produzione locale e di conseguenza gli scambi interni ed esperto se mi arrivano prodotti alimentari dall'esterno e mi vengono immessi nel mercato da un lato avrò immediatamente un abbassamento dei costi rispetto a quelli normali e quindi è completa locale di alimenti
Una seconda effetto negativo può essere l'induzione mediante gli aiuti alimentari distribuiti di cambiamenti nella tipologia di consumo
Introdurre alimenti nuovi significa alla lunga cambiare i consumi e quindi creare nuova dipendenza pensiamo al pane sconosciuto in molti paesi in via di sviluppo è oggi diventato soprattutto nelle città una elemento fondamentale
E che significa però importazione di grano dunque aumento ancora del debito con Lester e così via infine la distribuzione di aiuti alimentari in una situazione un mercato così fragili come quelle dei Paesi in via di sviluppo
Comportando una spinta a fenomeni di abbandono dell'agricoltura incentiva una urbanizzazione massiccia
Di popolazione che dire aiuti alimentari per noti problemi di trasporto e stoccaggio oltre che di corruzione spesso e di ricerca del consenso e della pace sociale
Moltiplicare gli aiuti alimentari senza un più che corrispondente aumento non solo in termini quantitativi ma soprattutto di efficacia delle altre forme di aiuto intese in primo luogo a raggiungere l'autosufficienza alimentare
Non fa che perpetuare aggravando le le situazioni di povertà e di squilibrio che sono all'origine della fame
Non si può non richiamare infine i complessi interessi economico politici che hanno influito influiscono sulla direzione e i contenuti dell'aiuto internazionale alio allo sviluppo e in particolare dell'aiuto alimentari
L'espressione che è stato usato i paesi industrializzati a trasferire i loro rifiuti tecnologici e produttivi ai paesi in via di sviluppo
Non è infrequente anche il caso di strutture pubbliche delegati alla gestione dell'aiuto che acquistano generi alimentari di qualità scadente e difficilmente collocabili sui mercati liberi interni e internazionali per inviarle i paesi in via di sviluppo a titolo di dono
Ci si deve chiedere se il moltiplicarsi degli stanziamenti legati ad aiuti alimentari è realmente basato su motivi etici
E inoltre se le modalità operative attuali dell'aiuto alimentare siano da un lato efficaci e dall'altro tengano realisticamente conto delle conseguenze ed effetti negativi potenziale dato che è possibile ed è auspicabile da più parti recentissima nel pluriennale della maggior parte dell'aiuto alimentare
Potrebbe essere potenziata negli aiuti
Di urgenza
La destinazione delle somme stanziate ad acquisti di sostanze alimentari presso altri paesi in via di sviluppo della stessa area geografica del Paese di destinazione
E compiacere ho sentito ieri sottosegretario forte anche qui oggi nella relazione introduttiva che si è parlato di questa triangolazione
Ciò avrebbe un duplice risvolto positivo da una parte si inviare ebbero sostanze sicuramente congeniali paesi riceventi
E dall'altra si innescherebbe un effetto incentivante stabilizzatore sulle economie agricole dei Paesi in via di sviluppo non immediatamente coinvolti in crisi alimentare
Anche l'Italia ha già avuto esperienza di questo tipo nello nell'Ecuador colpito dall'unione di tre mila tonnellate di riso acquistata in Colombia e anche più recentemente altri casi per quanto riguarda le aiuto alimentare italiano
Brevemente possiamo dire
Che mentre dai primi hanno tanti si è fatto un reale sporto per aumentare
Le quantità rimangono gravi riserve sugli aspetti qualitativi degli aiuti alimentari ricollegabili ai criteri e alle modalità di funzionamento degli attuali meccanismi di intervento e soprattutto alla carente attività di controllo
Cito tre esempi alcuni i primi due in pochi orecchie un altro molto recente nell'ottantadue
Un carico deriso con bolletta ottima qualità è stato poi realizzato da lavoratori dell'Ente nazionale risi e che attira presenza di colibatteri fecali
Oppure quest'anno gennaio ottantacinque il Mozambico nel quadro degli aiuti di urgenza sono giunte circa centocinquanta tonnellate di sardine in scatola di cui buona parte non so quale quantità a buona parte ormai avariate
E non è e non è lo sottolineo e non ne responsabilità del dipartimento siamo legati a strutture che non funzionano di acquisto distribuzione di questi aiuti
Il prospettato notevole aumento per il futuro dello stanziamento per l'aiuto alimentare
Si traduce nell'alternativa tra il rivolgersi al mercato internazionale per reperire prodotti tradizionali cereali Frisoni cui anche l'Italia eccedenze
Ho finito
Parlavo prima della riunione del maggio ottantaquattro del luglio ottantaquattro del CIPE essa il il comitato interministeriale si è soffermato a varie riprese sul tema degli aiuti alimentari
E da ultimo con la formulazione delle linee di orientamento programmatico da seguire nel triennio ottantaquattro ottantasei
Il CIPE se è un comitato in terra come lamenta Inter ministeriale riguarderà i riguarda dipartimento ma riguarda anche la nuova struttura perciò sono gli orientamenti che riguardano anche il fax
Tra gli obiettivi programmatici sia data particolarmente enfasi all'attuazione degli aiuti diversità i cereali con particolare riferimento ai prodotti trasformati della nostra industria agroalimentare
Al fine di assicurare un più stretto raccordo tra aiuti alimentari e capacità produttiva italiane un minuto orientali una quota tendenzialmente pari al quindici per cento dell'aiuto pubblico allo sviluppo italiano
Quindici per cento per esempio i tre mila cinquecento miliardi le somme stanziate per quest'anno sono circa sono sono sono circa cinquecento miliardi per l'aiuto alimentare
Per quanto riguarda l'aspetto qualitativo merceologico è stata ravvisata l'opportunità di cercare di attingere la produzione italiana secondo rapporto pari a un terzo per i prodotti cerealicoli o assimilati deriso
E a due terzi per i prodotti trasformati puntando a un terzo in prodotti gli utilizzati è un terzo in prodotti in altri prodotti trasformati scatolame eccetera
Fino a qualche tempo fa la conclusione che traevo era la seguente via in queste linee programmatiche è un palese contrasto invece la tendenza a vedere l'interesse italiano in questo tipo di aiuto
Si tende infatti sempre di più a ridurre l'invio di prodotti tradizionali a cui le popolazioni beneficiarie sono normalmente abituate grano miglio mai Sorgo riso
Reperibili sul mercato internazionale per ampliare l'invio di altre sostanze solo perché disponibili in Italia se da un lato la proposta può essere interessante come sindacalista me lo pongo sto problema perché inviare prodotti italiani significa aumenta la produzione italiana significa occupazione significa sviluppo l'agricoltura nel Mezzogiorno c'è un problema molto interessante
Però se corrisponde ai bisogni dei paesi in via di sviluppo che chiedono questi aiuti
Però sono andato a vedere e studiato in questi mesi dei parificando anche sulla spinta di un contatto e voto in Mozambico e mi dicevano che distribuiamo
E stata desse questi prodotti potevano essere trovati Italia e ho avuto per un certo momento l'impressione di sì Mammano però che ci sto studiando il arriva alle stesse conclusioni di qualche mese fa che invece è il no
E ancora provvisorie non non non non so ancora arrivato alla fine di questo studio che sto facendo però andiamo a vedere
Noi abbiamo eccellenze in Italia di che cosa di riso e va bene lo mandiamo fagioli siamo che servono moltissimo per le proteine siamo siamo deficitari abbiamo con locomotori in eccedenza abbiamo portato in eccedenza abbiamo agrumi abbiamo uva da tavola mele pere pesche vino olio d'oliva che servirebbe siamo deficitari carne siamo deficitari latte deficitari suini rivisitare
Cosa mandiamo pomodoro mele pere e un po'di fagiolini robe simili mandiamoli anche ma non è questo l'essenziale dell'aiuto alimentare
Agricoli insistono perché si spinga perché si usino produzioni italiane però è un vero un reale problema mandiamo che cosa fagiolini pomodori
Non lo so veramente è un è un è un punto che lasciò anche non in modo conclusivo ma lo lascia alla problematica la riflessione di tutti noi alla riflessione della struttura che dovrà operare in questo campo perché e veramente un punto fondamentale
Dobbiamo con il nostro aiuto rispondere essenzialmente ai bisogni reali bisogni veri di questi Paesi se poi questo bisogno coincide anche con l'interesse italiano della produzione italiana ben venga sviluppiamo ma se non coincide
Non è possibile non è moralmente accettabile insistere su questa via grazie
Carlo mediano condirettore centrale dell'Italgas tale
Grazie io insegnano programmazione economica all'Università di Torino
Spero di non essere fuori tema se riporta l'attenzione
Nell'assemblea del gruppo di lavoro non si sente di approccio visionario politico spero avevano ingoiare il microfono
Su quel tema della storia e delle vicende ultime della legge settantatré è un tema che ha appassionato tutti particolare appassionato a me pone seri interrogativi che vorrei proporre
Pensa insomma purtroppo
Stiamo discutendo di molti argomenti che forse io ne introduco uno nuovo
Ecco io non ho capito alcune cose cioè la mia ipotesi perché naturalmente un'ipotesi non può essere diversa detti di reali e quindi inviterei a una riflessione collettiva sulla base di una serie di elementi di fatto
Primo punto sia detto una legge che allo scopo di salvare quattro milioni di vite umane eccetera eccetera
Quindi una legge con l'obiettivo dell'emergenza però coi se leggiamo proprio l'inizio altri il testo spesso la titolazione della legge
Vediamo che si parla di programmi integrati e pluri settoriali
E poi dall'esposizione del nuovo sottosegretario ieri sera mi pare che sia veramente difficile trovare qualcosa salvo i grossi progetti le grosse di righe
Che sia assente da il contenuto della legge almeno dall'ambito delle possibilità operative del nuovo sottosegretariato
Quindi sicuramente non si tratta degli interventi di emergenza che mi paiono correttamente ed esame la situazione trama ovunque c'è una straordinarietà che si prende il allo stomaco e ci fa star male quindi direi che
O difficoltà a individuare dal punto di vista dell'ambito operativo la specificità della legge rispetto alla legge trentotto
Si è detto facciamo uno sforzo eccezionale dal punto di vista finanziario per venir colti per venire incontro
Ha il problema di quelli che muoiono di fame ma andiamo a vedere l'ultimo capitolo della legge dove ci sono le prescrizioni di carattere finanziario che anche di difficilissima interpretazione perché purtroppo in materia di bilancio la chiarezza non è molto di casa perlomeno nel nostro Paese
Dunque basiamo ci su l'anno diciamo quest'anno novecento miliardi
O qualche cosa di più ecco forse di queste cinquecento sono nuovi dico forse perché ha parlato pochissimo di quello che l'elemento fondamentale e cioè da dove vengono tratti i soldi
Qualcuno ha detto correttamente che il finanziamento di questa legge consiste nella sottrazione ad alcuni poveri per dare ad altri poveri cioè i poveri diciamo così tutelati dal Dipartimento per passare ai poveri tutelati da sottosegretaria e questa interpretazione e almeno parzialmente corretta perché si legge nella legge che cento miliardi sono sottratte al capitolo quattro mila seicentoventi che il capitolo del fondo di cooperazione e altri trecentosettantacinque sono sottratti nel rione novecento se non agire sono voglio per dormire cosa noioso insomma che era tale argomento e complesso
Che sono sottratti al Fondo da ripartire capitolo nove mila e cinque che in realtà nella programmazione trentacinque dipartimento prevedeva di essere destinati in parte al fondo di cooperazione in parte al fondo di rotazione eccezionale quello che consiste in realtà nel togliere da una tasca
Permettere in un'altra tasca e questo in evidenza in assenza di una
Chiarezza insomma che consente al cittadino di comprendere
Un elemento ancora più disturbante se volete eccessi ha detto facciamo in fretta un intervento straordinario quale migliore idea per fare in fretta di affidare questi mille novecento miliardi a un organismo che non c'è
Naturalmente mi sembra una soluzione veramente convincente quella di dire non ci sono le strutture non ci sono i locali non c'è il telefono quale migliore struttura per spendere in fretta i quattrini
Ecco e a questo punto direi che proprio la logica elementare del cittadino e portata a fare alcune domande costo che gli organi di informazione queste domande le sollevino
Tra l'altro il Dipartimento per chi lo conosce avuto occasione per un periodo possibile trovare nel ministero degli affari esteri dei locali per unificare una struttura che da sola se non vado errato spende tre volte tanto tutto quanto spende arresto del ministero degli Esteri però i locali non si trovano però ecco allora per il nostro Secretariat si trovano un'altra cosa
Abbastanza strana
Così ha detto vogliamo delle procedure snelle dipartimento non può essere utile ora a fare purtroppo il tempo che manca per mettere in evidenza tutti i limiti dell'azione del dipartimento in parte imputabile al Dipartimento medesimo in parte imputabile alla legge trentotto
E quindi vi chiedo venia non posso fare un'analisi completa è ovvio comunque voglio sottolineare ancora qualche punto si è detto la nuova legge vorrebbe
Intervenire in queste situazioni gravissime con procedure più snelle e non è possibile
Seguire procedure a trentotto che sono dette cioè se non vado errato se non ho frainteso io
Mi risulta che le procedure dell'intervento multi bilaterale cioè quell'intervento che si rivolge agli organismi internazionali però finanziando specifici progetti non passa in sessione speciale
E quindi in realtà l'intervento molti bilaterale attualmente gestito dal Dipartimento alla possibilità di muoversi con estrema snellezza
Ora il nuovo sottosegretario ci ha detto ieri che ha firmato degli assegni hanno Yorker ma esattamente la stessa identica cosa mi sembra che potesse fare
Il dipartimento quando gli fosse stata data l'indicazione politica di farlo c'è bisogno di creare una nuova struttura per fare esattamente una cosa che la struttura esistente in grado di fare anche questo sinceramente è una domanda che mi lascia molto perplesso poi diciotto mesi di tempo per spendere meno cinque venissimo a sapere sulla base di quali istruttorie sono stati firmati questi duecentocinquanta miliardi che sono dati a un organismo per il resto rispettabilissimo lungi da me di criticare nel contenuto però voglio dire questi progetti che l'Unicef tirata fuori da dove venivano fuori erano casomai gli ultimi progetti rimasti e che tipo di istruttoria potuto fare un organismo che non esiste ancora
Capisco in questo modo si spende forse si spende anche bene ma mi pare che il Dipartimento nelle sue strutture sta l'Italia stia facendo esattamente le stesse cose una politica di vaccinazioni quindi
Di qualità mi chiederei a chi è più informato di me una ordinario
Ho di nuovo noi italiani ci siamo caratterizzati per questa
Insomma per un'altra nostra originalità punto interrogativo
Ecco queste sono interrogativi credo che onestamente un cittadino minimamente versate in materia di cooperazione solleva e che amerebbe ottenere delle risposte
Quali possono essere loro arrivo rapidamente alla conclusione quali possono forse essere i veri scopi di questa legge perché a un certo punto se gli scopi declamati non sembrano però con tutto gli elementi dubitativi
Del caso essere quelli reali forse ce ne sono degli altri forse giusti forse sbagliate
Ecco uno giusto potrebbe essere giusto è quello di sperimentare una nuova struttura in effetti dipartimento a dei gravissimi limiti però poi anch'essi Croce premente aggio giustamente perché molti elementi erano addirittura il venti di insufficienza però non c'è uno straccio di di evaluation cioè di valutazione sul posto dell'efficace dell'azione che si è stata fatto da qualcuno cioè non è giusto
Condannare una persona senza danni neanche consentito di difendersi cioè il minimo che si dà da fare era una valutazione sul posto per vedere se veramente questi quattrini dipartimentale erano spesi quattro venti oppure se un qualche risultato lo portavano
Ecco concludendo direi che forse l'obiettivo giustificabile poteva essere quello di sperimentare una nuova struttura anche se se questo era l'obiettivo
Io penso che bisognava dirlo cioè vogliano provare una nuova struttura vogliamo andare nella direzione dell'agenzia o di qualche cosa d'altro lato come questo era l'obiettivo
Io penso che il limite fondamentale questa procedura è stato di non dirlo con chiarezza i cittadini e di utilizzare tutto sommato i quattro milioni o miliardi di persone che muoiono di fame per un obiettivo nostro interno di riorganizzazione istituzionale
E invece c'è un dubbio insomma perché l'obiettivo reale possa essere un altro e cioè le finita scusami
E cioè che
Ci fosse qualcuno elastici cioè che portano avanti una linea che non era del tutto coincidente con degli interessi diciamo interessi possono essere di varia natura e allora ecco che si utilizza questo potrebbe essere mi un'ipotesi da prendere in considerazione si utilizzava un obiettivo apparente per realizzare un obiettivo reale cioè spostare così togliere certe persone passare forse un'altra ecco se questa dovesse essere l'interpretazione corretta tendono ad infestare in pubblico il mio più radicale dissenso
La favola a Carlo mediano del
Si prepari il professor Giordano si vi invito dal sito alla Callas per evitare e di cariche ancora una volta in quei difetti di poca chiarezza che denunziare autorevolmente
E l'oratore che mi ha preceduto io vorrei limitarmi a porre quattro interrogativi agli estensori della relazione
Primo interrogativo
La relazione rileva che nella nella legge settantatré c'è una confusione tra aiuto d'emergenza e aiuto straordinario
Che ci di limitarsi a una serie di interventi di emergenza non è chiaro chiederei di saperne di più
Secondo quesito
Si dice testualmente il dipartimento per la cooperazione a o dovrebbe avere una struttura che lo abilita identificare e gestire progetti di varia natura
Questo condizionale o dovrebbe avvenire è più di un understatement è più di un femminismo è un esempio ulteriore di del di un di voti l'atteggiamento che ha ricorso in tutta la politica intorno alla settantatré in cui sia da una parte c'è una grande forza polemica finché si andava de iure condendo ed estrema cautela nei giudizi de iure condito
C'è una una ma fermissima denunzia dei rischi possibili per l'avvenire
Messe una delicatezza allusiva la sua esperienza pregressa o almeno mi sembra
Questo è il secondo interroga
Terzo interrogativo
Ci si si propone si dice che in alcuni casi particolari può essere utile una struttura di Progetto
Ovvero un organismo che sia costruiti da militato invece mente a gestioni un progetto e poi si dice più avanti individuare alcuni grandi progetti multi se settoriali a dare in gestione a un organismo straordinari e anche qui cerchiamo di capirci
Si parla di organismi singoli per gestire singoli progetti
Si parla di un organismo straordinari del tipo grosso modo tende de di questa struttura per la fame del palista settantatré per gestire tutti i Progetti molti cambiano queste caratteristiche di che tipo di organismo si parla di organismo pubblico tipo di organizzazione
Progetti i progetti multi settoriali devono essere necessariamente e macro regionali ma per macro regionali si intende estesi a una pluralità di paesi anche quando dovessero intervenire all'interno di un Paese che offre
Che dimensioni adeguate
Ecco quarto e ultimo interrogativo a un certo punto si parla dell'aiuto ordinario e si dice che si indica qui l'opportunità di mantenere l'organizzazione per settori
Ecco riservando mentre per progetti aiuti straordinari ridice
Anche qui e qui bisognerebbe capire che significano anche nell'organizzazione per settori
Lascia intatte le attuali strutture istituzionali con le relative procedure se è questo che si vuol dire deve dirlo esplicitamente grazie
Ringrazio dell'Università della Calabria
Ecco io non voglio entrare in questo discorso volevo apporto fare a una considerazione sulla dagli aiuti alimentari perché tutto sommato pure essendo normalmente in una sede in cui si discute di problemi della cooperazione dall'altra parte del di quelli che fanno le relazioni questa volta mi sono trovato in in grande sintonia in grande concordanza con questa ricerca di chiarezza di soluzioni di nodi
Importanti e con una tensione operativa che è stata riflesso dalle due relazioni che ho sentito per oralmente ma non ho ancora letto
Ecco volevo flusso verbale sul problema dell'aiuto alimentare non riprendo tutti discredito delle considerazioni che ha fatto l'esponente a tutti avete anche sottolineato l'opportunità dei rapporti di privilegio dei rapporti triangolari
Quindi acquisti trasferimenti su su due e eppure stamattina c'è un una un condizionamento incombente che è quello degli interessi nazionali che si si troverà davanti ritroverà davanti che si opererà opera nel campo della dell'emergenza nell'aiuto straordinario stamattina estremamente in modo esplicito il direttore generale da Confagricoltura ha chiesto alla cooperazione una sorta di pianificazione dello sviluppo delle produzioni agricole italiane in funzione degli aiuti alimentari
Affatto il caso del riso come possibilità di ulteriore espansioni ecco questi interessi che prendono corpo e tutto sommato vengono alla luce in maniera esplicite l'arsi perché la capacità di rispondere no al meglio sono meglio le condanne triangolazioni
Qualche volta devono incontrare delle mediazioni e quindi occorre con consentire la soddisfazione degli aiuti del d'interessi interni oltre che del di quello che si vuole fare in favore delle popolazioni del Terzo Mondo
Ecco io mi stavo domandando se come voi avete pensato al discorso della mappa del rischio per l'emergenza non sia possibile fare una mappa o proporre di fare una mappa tecnica delle compatibilità tra tipi di aiuti che si possono portare e produzioni locali
Il caso del riso emblematico il caso del riso è spesso uno fattore di disturbo dove c'ho che interviene di fronte alle sue responsabilità nel caso debba scegliere strade diverse
Per evitare i rischi del la produzione locale
E questo non riguarda soltanto l'intervento di urgenza perché tante volte forse l'esigenza di disponibilità può portare anche chiudere un occhio sul sul sul problema dell'adeguatezza dell'intervento alla qualità
Nel locale ma riguarda soprattutto l'uso eventuale del gli aiuti alimentari nell'aiuto straordinario su cui non vi siete soffermati molto ma che probabilmente verrà come nodo da affrontare che non è stato ancora affrontato dalla cooperazione italiana in quanto sono in atto dell'estate in contropartita per
Lo sviluppo di iniziative locali
La strategia alimentare del Mali
è quella che è stata portata e che è stato portata avanti emblematicamente dalla Comunità europea fino adesso dice il Mali avevano visto oggi nella riunione su agricoltura una tabella presto sarà autosufficiente io ho fatto un'analisi della situazione del Mali in Marini e il la situazione assolutamente disastrosa nel senso che l'importazione di Marcello importazioni di riso le importazioni di farina di grano sta distruggendo letteralmente le capacità produttive dei produttori ma gli anni contadini ma gli anni questo sotto l'egida Comunità europea del Pam dell'usa e diede la Banca Mondiale eccetera eccetera e questo il plenum problema grosso nel momento in cui l'organizzazione della cooperazione dovrà fare i conti di di contropartita vengono utilizzati per operazioni di finanziamento pilotato dal Fondo monetario internazionale che ieri ai produttori non arriva niente
Quindi è un discorso di questo tipo
Operativamente non è il caso di fare un'azione preventiva e di dire in queste località avrà riso non si può importare perché distrugge le capacità produttive potrebbe portare altre cose eventualmente figlio Philip Zatti per certe categorie di popolazione io non li amo ma comunque è una faccenda
Che appartiene al passato fosse presente però non importiamo cose che da tre giorni il prodotto
La parola al dottor Bonatti della cooperativa mediterranea prospezione geologo si prepari
Solo alcune brevi considerazioni innanzitutto un alloggio e relatori per la chiarezza e di tutta la relazione la puntualità dei delle proposte che vengono fatte
Poi riporto solo un alcune piccole riflessione che si sono fatte tra cooperative che lavorano all'estero
Parlerò del quello che è stato definito nella relazione l'aiuto straordinario in questo ambito
Noi crediamo che non debbano essere contemplate le grandi opere
Ma gli interventi diffusi che possono incidere sulle future situazione se il tuo strutturale di una regione quindi progetti integrati
Nel campo della sanità del cibo dell'agricoltura delle piccole infrastrutturare sul territorio in questi ambiti della sanità e così via
La Linke l'Inter unita potrà essere costituito al massimo di una cinquantina di persone con esperienze specifiche sanitarie di acqua come nel mio caso di piccole infrastrutture che possono fare piccole strade piccoli ponti e così via che possono sviluppare la parte dell'agricoltura che c'è già nel nella zona
E che la cosa importantissima coaguli intorno a loro
Scusi scusi un attimo giorno per consentire a tutti di ascoltare c'è un po'di capisco che lasciava purtroppo il piccolo rispetto alla pubblico ma pregherei di può parlare fuori o stare zitti per poter consentire di ascoltarlo
Cioè tecnici locali ma la volontà manovalanza locale in sostanza il gruppo del dei sanitari gruppo del libro geologi il gruppo del delle persone che si che lavorano in agricoltura dovrà lavorare insieme
Al locale tecnici e manovali
E organizzarli nel nel portare avanti questo progetto
Che avrà un ambito di una regione
Solo così con questa animazione cioè con con l'istruzione in questo periodo che potrà essere di un anno che potrà essere di diciotto mesi si potranno creare del delle piccole società siano esse cooperative siano esse di altro tipo dei piccoli nuclei che proseguiranno dopo
La dipartita degli europei il lavoro iniziato soltanto in questo modo con queste priorità che sono appunto a quel ciclo sanità e così via e creando la possibilità di avere dei nuclei che proseguiranno questi lavori si potrà incidere sull'economia e sullo sviluppo del paese
Marco Spinesi giorni
Si va dall'onorevole Masina
Io volevo fanno brevissimo intervento
Comprendo però due aspetti diversi uno è quello di rispondere alla professor Crippa dottor Crippa drogato e parlato prima
Dicendo che in Italia c'è poco nulla vero la società a cui di cui faccio parte e anche se molto giovani
E e nota forse in Italia adesso più Questura di carattere industriale visto il suo ex presidente attuale presidente il professor Prodi però svolge anche attività nel campo dello sviluppo economico per conto della ministero cooperazione
Dal Dipartimento alla cooperazione allo sviluppo producendo studi paese
All'interno di questi studi paese facendo un'analisi delle politiche economiche svolte dai vari Paesi
E ancora all'interno di queste guide canoniche cercando di individuare i settori di emergenza dei singoli Paesi ed eventualmente anche cercano di consigliare su singoli progetti
è un lavoro difficili esperienza perché questo è qualcosa che si acquisisce con il tempo d'altra parte vorrei dire che è anche vero che si agisce in un ambiente difficile perché
Dalla mia esperienza finora la per tradizione accademica italiana e quindi l'università che debba esser può dare la struttura che da da per Lella preparazione adatta per studiare questo tipo di problema non ha una grossissima tradizione al Di Palma
I su questo campo rispetto a quello che hanno altri paesi
Principalmente di tradizione anglosassone io prima di di lavorare a Nomisma ho fatto un anno di consulenza alla FAO sul tema di grosso attualità quello della politica dei prezzi agricoli nei paesi in via di sviluppo
Ho visto passare dire decine di quale mai TA tra London School of Economics al Bellini restio sax eccetera direi pochissimi nessun italiano salvo
Dottor scandite zero che che ma non in quanto italiano ma in quanto ex funziona la Banca mondiale con quindici anni esperienza sul posto
Io spesso sono stato preso in considerazione direi per mia fortuna e di quindi ha avuto la possibilità di lavorare in questa struttura in quanto aveva un titolo accademico americano perché altrimenti difficilmente mi avrebbero preso in considerazione
Quindi questo per dire che dei tentativi perché ostruire una base di professionalità e di conoscenze in questo campo si stanno facendo anche in Italia si spera che ci siano dei risultati derivano da alla ricerca che abbiamo fatto previdentemente alla FAO
Quindi riporto semplicemente dati di una ricerca che poi ha coinvolto un numero notevole di persone e un grosso balzo finanziario e anche un impegno piuttosto lungo nel tempo mi voglio assolutamente prendere i meriti di questi risultati comunque
Direi che una degli aspetti fondamentali che sono venuti fuori come risultati fondamentali che sono venuti fuori
è quello che
Una delle uno dei problemi principali per risolvere il problema soprattutto d'emergenza nel campo agricolo che poi deriva dal due problemi del calo della produzione
Sbattuto in Africa eccetera deriva dalla dalla volontà di polli politica dei governi locali più che dagli interventi dareste a dimostrato che i livelli dei pezzi al produttore per molti Paesi africani sono fino al cinquanta sessanta per cento al di sotto dei livelli prezzi mondiali
Questo significa che vi sono prezzi controllati dal governo quindi pagati dal governo questo significa che se è stato e soprattutto questo è questa e quest'andamento decrescente
Questo significa che c'è stato una politica costante di disincentivo alla produzione agricola di emigrazione dall'agricoltura ad altri settori
Per degli obiettivi di politica economica che possono essere discussi probabilmente col senno di poi sono sbagliati ma che di fatto erano legati alla volontà dei singoli Paesi
Orari dei rimedi però fino a pochissimo tempo fa
La l'agricoltura era pesantemente svantaggiata sul piano dei prezzi c'era un deflusso netto di risorse dall'agricoltura verso gli altri settori
E in questo caso con queste così con queste considerazioni in queste condizioni è ovvio che l'agricoltura è che la produzione agricola ha diritto ad un intero continente non poteva che scendere
Era difficile che senza incentivi
Re di carattere remunerativo sui redditi eccetera la produzione potesse anche aumentare anche dando tutta la disponibilità possibile di infrastrutture d'impulso agricoli di fertilizzanti di sementi eccetera
Quindi questa è una delle prime considerazioni all'interno di questa ricerca è stata fatta
Una breve analisi per vento sulla
Appunto su gli input agricoli sull'aggregazione eccetera e che riguardano soprattutto il Budget pubblico cioè le spese pubbliche in agricoltura
E sono venuti fuori due risultati abbastanza interessa
Tutte le volte che i governi dovevano intervenire per ridurre i deficit del bilancio pubblico i governi tagliavano né come primo settore settore dell'agricoltura
Cioè i fondi destinati alla spesa pubblica in agricoltura venivano tagliati come prima voce di spesa
Quando si doveva tagliare il bacetto perché glielo diceva Fondo monetario perché glielo diceva la Banca Mondiale o perché i tassi di inflazione eterna poligrafici della bonaccia i pagamenti imponevano una riduzione della spesa pubblica quindi questo significa che nata
Avvocato diciamo a parole di fatto poi che il taglio del Budget
Veniva esclusa per prima
E questo evidentemente indicativo di di quali erano le politiche effettive seguite in molti Paesi
Vorrei portare l'esempio infine di un Paese che sta storture anni questo Periodo del Pakistan in in Asia per tiro alla fine di questo mese per una missione di una quindicina di giorni sul posto
E il Pakistan è presa in più un esempio di dove invece i veri degli investimenti in agricoltura
Fatti per lunghi anni con una certa consequenzialità ricette
Hanno dato dei risultati positivi oggi il Pakistan esporta addirittura grano compete con i figli negli Stati Uniti il canale sul mercato internazionale il grano esporta arriso ha ha dato la dimostrazione che seguendo certe politiche
Dell'anno nel settore agricolo si possono raggiungere risultati
Quindi petto il problema molto spesso è un problema di volontà politica dei Paesi in cui si interviene dove quindi poi il l'intervento dall'esterno può essere efficace ma non determinante grazie
Anch'io desidero soltanto chiarire dato diverso non potrei seguire su un caso argomento della comunicazione di domani la questione che lei ha posto riferita all'onorevole Crippa
Mi pare l'istituto queste diverse io non ho dubbi sul fatto che in Italia in questo momento ci siano abbondanza di studiare anche pregevoli che conosciamo quelle sul fisco
Non è questa la questione la questione che è stata qui posto ed io mi permetto di riproporre la vostra attenzione è un'altra dipendenti verso la qualità sia per quanto riguarda interventi d'emergenza sia per quanto riguarda la cooperazione tout-court
Il libro bianco che abbiamo tutti quanti visto che non abbiamo tutti quanti ricevuto poi sostanza deposizione è un contributo pregevole al acquisire nuovi dati
Ma quello che chiude poco accorgersi non è uno anche qui una un rilievo da falsi funzionari del dipartimento questione ben altrimenti complessa onorevole Crippa aveva definito la questione dirittura morale
è è una questione essenziale del nostro dibattito e cioè
Che cos'è che non si sa ottici non il Paese donatore di un qualsiasi progetto
Non il Paese ricevente di un qualsiasi progetto non la cifra stanziata per quel determinato progetto
Non la Società Howland esecutore di quel decreto l'esito di questo progetto in quel determinato Paese in quel determinato località tanto da poter rifletterci sopra e dire continuando su questa strada risulta otterremo analoghi risultati più ampi risultati in quella determinata zona regione un paese de su questo c'è il silenzio non c'è nulla esseri non non è chi non rifletta su questa carenza dall'interrogarsi come mai non c'è nulla e sommando il fatto che non c'è nulla è venuto in discussioni nel mondo l'esistenza stessa della possibilità di negare la politica di cooperazione perché da una parte ci sono centinaia migliaia di miliardi di dollari investiti eccetera
E dall'altro sovente non c'è nulla che tocco ha la coscienza a posto la società che ha attuato il progetto alla coscienza a posto il tennis che sono andate ad attuare il progetto allora coscienza e il pagamento corretto dei loro emolumenti Totti solo a posto salvo il fatto fondamentale da cui dovrebbe dipendere tutta la cooperazione la questione che è stata qui posta e di questa portata e se qualche amico vorrà interloquire per approfondire questo argomento e cercare di spiegare come mai si sa così poco
Io le stavo ne sono lieto il contributo al dibattito sarà assai rilevante
Adesso la parola a l'onorevole Ettore Masina
Io esprimo la mia soddisfazione per l'andamento di questa conferenza salvo e poi via via contanti degli interventi credo che per noi politici sia un'occasione unica di fare dell'utile ascolto e mi dispiace che i politici provengano tutti da un solo settore dell'aula in questa situazione
E voglio parlare un minutino riferirmi un minutino molto velocemente a quelle che sono state le dichiarazioni del sottosegretario delegato di ieri che mi hanno lasciato alquanto sconcertato
Semi appunti sono corretti che cosa minuto a dirci l'onorevole forte è venuto a dirci che ha
Firmato
Un ha siglato degli accordi con l'Unicef perché non è un totale di duecento miliardi di lire per vaccinazioni che devono essere svolte in ventitré Paesi
Che altri settanta ottanta miliardi secondo lettere d'intenti dovrebbero essere stanziati
Per interventi nell'hit ente che di Lula sottosegretariato delegato dovrà agire nei confronti dei profughi dell'Afghanistan e della Cambogia
E a sottolineare questa possibilità e cioè il fatto che anche se non è stato dato l'elenco dei paesi l'onorevole forte ci ha detto che al CIPE se è stato proposto che gli interventi in base alla legge settantatré si svolgano se ho capito bene in ventinove Paesi
Ora questa è un'aria geograficamente enorme anche demograficamente enorme onorevole forte coniato per questo un'immagine lirica l'ampio gesto del Seminatore
Ecco io sono ma meno lirico io sono un paesano della Valcamonica e so che quanto più il terreno è povero tanto più se si vuole un raccolto la semente va concentrata
Prego nel comitato ristretto abbiamo sempre detto che queste sperimenta avrebbe avuto valore se fosse stato concentrato in un'area geografica ristretta
Questo anche perché soltanto una concentrazione geografica degli interventi potrebbe offrire un valore di sperimentazione che la legge nella sua esigua temporalità
Affida chiaramente al sottosegretariato delegato
Ora questo problema mi interessa grandemente io sono quello dico citato dal professor Luzzati che ha detto in commissione che veramente questa legge nasceva con una sottrazione di soldi a dei poveri per dare dei regalità degli altri poveri cioè che l'Italia non cresceva inciviltà
L'Italia si limitava a fare uno stanziamento uno spostamento di stanziamento di fondi
E la sinistra Independence soltanto una legge sulla quale aveva ed ha ancora gradini se Riserve tutte quelle che ha detto il professor Luzzati e qualcun altro ancora
Soltanto perché sperava che almeno ci fosse una sperimentazione di nuove tecniche in un'area geografica ristretto
Seconda cosa che mi ha lasciato molto inquieto che spero che onorevole forte oppure l'ambasciatore Moreno che qui fra noi vorranno precisarci già qui adesso ma sicuramente per la risposta dovreste dare il Parlamento è quello della triangolazione virtuosa
Parole forte create le belle immagini dettato per la prerogativa del degli economisti ormai anche il Censis nel forma in continuazione
Dobbiamo parlato anche di questo nel comitato ristretto abbiamo detto che dobbiamo Kipar favorito sicuramente l'integrazione per esempio rimeditare mediante l'acquisto di derrate in zone del sud in zona eccessiva ma da quello che ha detto forte poi mi affido
Al giudizio che vedrete voi ci siamo trovati di fronte a un grande progetto di export import internazionale addirittura intercontinentale in cui par di capire che l'Italia in questo modo né in qualche modo nel fare l'intermediato questo mi lascia molto preoccupato e spero che ci saranno spiegate delle cose te tanto più che spero che l'onorevole forte
Non abbia profittato di questa conferenza per metterci di fronte a fatti compiuti e quindi come in commissione è stato sollecitato venga al più presto a spiegarci che cosa veramente è stato deciso che cosa pensa di fare ancora
Rispettare quello che mi manca ancora un minuto un'ultima lancia proposto della verifica ex post degli aiuti straordinari che l'Italia andrà a dare in genere della cooperazione internazionale ne ha già parlato Crippa ne ha parlato un minuto fa San Lorenzo io vorrei aggiungere che questo controllo statico cioè io voglio sapere voglio che a un certo punto si sappia se gli aiuti che noi avremmo dato non sono stati soltanto gli aiuti dalla dama di San Vincenzo ma sono andati verso con le hanno avuto degli effetti benefici anche a favore di un ridistribuzione del potere politico
Ed è retta ed è una un redistribuzione del reddito
O per caso sono oppure sono andati sciaguratamente a puntellare direttamente o indirettamente dei governi così reazionarie così corrotti d'essere una delle cause da miseria endemica dei loro paesi grazie
La parola al dottor Andrea battaglia si dell'Unione Italiana liofilizzato
Si prepari Carbonetti Franco della Camera di Commercio per i Paesi emergenti
Io ci terrei a portare il contributo riunione che forse poco conosciuta ma che però a nel negli ultimi anni portato un contributo forse particolare e personale nell'ambito di progetti specifici di aiuto alimentare si tratta dell'Unione italiana di Fritz attori la quale oggi non intende fare propaganda marcato portare un'esperienza concreta verificata personalmente in un grande numero di paesi l'Italia agli Uffizi atto dell'Unione che raggruppa cooperative di produzione agricola industrie produttrici di alimenti liofilizzati e società occhi si occupano della commercializzazione di questi prodotti della diffusione della salvaguardia
Quindi ho Felisati ormai sono entrati lo hanno in ne è stato discusso sono entrati nei propri stabilito che un terzo degli interventi venga effettuato in aiuti improduttivi frizzanti
Ora il prodotto gli utilizzatori è un prodotto particolare io sono d'accordo anche con quel con le persone che diciamo ne hanno parlato in modo particolare ma occorre soprattutto io penso per poterne parlare conoscerlo abbastanza bene sapere
Come e dove si è rivolto e che tipo di programmi ora il il nostro il nostro lavoro io sono responsabile per l'Africa noi forse siamo l'unica organizzazione che nell'ambito proprio del discorso della verifica dei dei risultati certi interventi
Sono gli unici che hanno maggiormente investito in questo settore in quanto dal mille novecentottanta oggi quindi anche prima di ricevere una diciamo istituzionalizzazione nell'ambito del del dei programmi di assistenza per le italiche assistenza alle autorità locali nella miglior nel per ottenere una migliore utilizzazione possibile e cercare di ottenere che questa informazione i risultati venissero comunicati alle autorità italiane
Infatti diciamo dal mille novecentottanta ad oggi
Circa quattro mila tonnellate di prodotti dolcezza Alitalia ne sono state distribuite in paesi tre continenti una perché questi prodotti anche se criticati adesso fanno parte e occorre dire che hanno fatto fare una gran bella figura durano italiano in in svariate conferenze internazionali
Questo perché diciamo i parenti tecnici favorevoli di enti non soltanto gli enti organizzazioni scientifiche ma anche di organismi internazionali che li hanno utilizzati vedi il Pam
Hanno dato fin dal avevano in situazioni realmente difficili di questi Paesi io personalmente ho svolto una quindicina di missioni in in almeno dieci Paesi africani per appunto svolge quest'opera di follow-up
Per verificare e il risultati risultati sono stati ottimi e i documenti che comprovano questi risultati esistono e sono disponibile a tutti presso la nostra unione ma sono anche disponibili Frasso svariate ambasciate italiane
E e diciamo in che tipo perché noi entriamo nel discorso dell'aiuto alimentare parlando anche in termini di
Impostazione di questo aiuto si è parlato di tutto straordinario di tutti gli emergenze
Che adesso stanno assumendo nell'ambito da lotta alla fame nel terzo decennio della lotta delle per lo sviluppo il bandito dal quindi quello che io volevo dire e che noi siamo andati a e abbiamo ho verificato in svariati Paesi l'utilizzazione di questi prodotti quindi programmi che sono stati messi in atto sono programmi de in nell'ambito in collaborazione con i misteri tra sanità per l'alimentazione
Negli ospedali nell'ambito dei campi profughi nel per un concerto adesso molto in voga del food for work questo nell'ambito di programmi del Pam ovverosia l'alimentazione le cantine Scolari
Anche in alcuni programmi bilaterali con la in nell'ambito le cantine Scolari la Caritas e questo è avvenuto in alcuni Paesi sempre tramite il Governo italiano nell'alimentazione dei bambini e io per esempio personalmente ho verificato in i quali hanno manifestato la la la l'opinione e hanno confermato che bambini diciamo arrivati presso due centri di assistenza
Governativi in condizioni altamente precari e qua e altamente malnutriti nel giro di un un mese due mesi alimentati con un prodotto aventi caratteristiche ad alto contenuto proteico calorico come gli alimenti liofilizzati e si è verificato un miglioramento straordinario delle condizioni di questi bambini
Oltretutto perché noi io cerchiamo di sviluppare una conoscenza scientifica e o una collaborazione che già in atto con svariati istituti specializzati e che stanno affrontando il problema anche in Africa
Perché vogliamo che che postino che possano nuocere all'immagine di questi prodotti che hanno necessitato molti anni di studio
E molti anni di esperienza per abbassare i costi per arrivare a dei livelli non dico di competitività ma dei livelli di adattabilità che è stata anche verificate in determinati programmi specifici in certi Paesi dove alcuni piatti tradizionali sono stati cucinati con prodotti gli utilizzati questo mi sembra e tutto questo è documentato sembrano dei dati difficilmente confutabili
Quindi non pensiamo e nostro contributo alla a questo discussione molto interessante nell'ambito degli aiuti straordinari e proprio per le caratteristiche dell'aiuto straordinario dell'aiuto d'emergenza tenendo conto che il problema della fame più si pensa all'Etiopia dell'anno scorso che è un problema che è giunto soltanto tardi alla alla conoscenza dei e della dell'opinione pubblica perché non non se n'era parlato e quindi assunto immediatamente il carattere dell'emergenza ma che per lungo tempo
In precedenza aveva avuto caratteriste località occorre fare interventi ma sempre specie specifici per d'intervento dove la rapidità e l'idoneità della dell'intervento vengano rispettati per questo noi abbiamo sempre partecipato esclusivamente per questo a progetti che possano che potessero vedere
La l'utilizzo di questi prodotti senza nuocere alle alle persone ai beneficiari
E quindi sul ecco infine utilizzati in Tunisia penso che informazione era inesatta perché in effetti ci sono delle analisi che risultarono negative ma questo fu provato poi da delle analisi successive sugli stessi campioni
Effettuate dall'Istituto nazionale da un tizio italiano che confermò che le analisi erano state sbagliate dall'istituto nazionale tunisino quindi questa mi sembra una valutazione
Da fare dall'Ing
Una parola
A Carbonetti Franco
Si prepari sì ma non riguardava ardente dello studio Lorenzi io sono presidente della camera di commercio per l'Africa australe
Il corso di trasformazione
In campo aumenta di tre tipi
Quello suo presidente prego di parlare in quello suo presidente del Biondi ha un paio di onorevoli che hanno insistito sulla problematica di ordine politico
Dall'altra parte degli interventi direi estremamente settoriale come l'ultimo sulla li utilizzazione
Poi degli interventi che mi sembrano assai qualificante di operatori come quelli del signore di cui non ritengo il nome
Io vorrei partire
Da alcune considerazione di carattere generale
Numero uno l'Italia è come voi tutti sapete siamo importatori di carne siamo importatori AN di burro
Alle volte importiamo latte in polvere siamo fondamentalmente importatori dei prodotti di base
Se dovessimo muovere da questa premessa ovviamente
Non ci saremmo neanche immaginati di affrontare il problema dell'aiuto alimentare ai paesi colpiti dall'emergenza
Evidentemente ci sono delle ragioni di ordine etico morale ci impongono di fare determinate cose
Il secondo punto fondamentale è che occorre distinguere poiché qui si è parlato di diversi settori da mentalmente ce ne abbiamo soltanto uno ed è il riso e non mi meraviglia quindi che è il presidente della Confagricoltura sia venuto qua del fermare alle necessità di servirsi come strumento dalla legge settantatré per incrementare la produzione diviso
Pretesa giusta pretesa sbagliata non so non sto qua a discuterla per quanto riguarda i prodotti alimentari noi abbiamo una vasta gamma di prodotti alimentari tradizionali
Faccio a caso l'esempio della deve del paste alimentari delle conserve di pomodoro e il problema di vedere se i paesi recipienti afflitte dalla fame gradiscono questo
A questo riguardo ad essi di fornire risa di sviluppare un progetto Risiko alla nel loro Paese
Detto tra parentesi la Guinea Conakry è stata inclusa dal CIPE S nel novero dei Paesi che potranno essere esce assistiti nell'ambito delle legge settantatré e mi sono sentito rispondere noi preferiremmo sviluppare la produzione di Sorgo e di meglio perché sulle nostre popolazioni mangiano questo
Questi sono i tre dati fondamentali
E voglio aggiungere in relazione con delle critiche sollevate nei confronti del counter trade e delle società specializzati che si dedicano a queste che con ogni probabilità se noi vogliamo attivare nel mille novecentottantaquattro
Esattamente in marzo la Banca mondiale ha pubblicato delle statistiche sul commercio mondiale dalle quali risultava che il venticinque per cento del commercio mondiale passa in atto attraverso le società di canto il trade bit-rate N come vengono dette impropriamente in Italia
Conseguentemente se noi vogliamo attivare in tempi reali questi aiuti di emergenza mi domando se noi possediamo prescindere da questi strumenti
Devo dire che i grandi gruppi e non solo i grandi gruppi in Italia
Hanno delle Società di canto in trading ci cito a caso Leni cita caso la Montedison
Possiamo è stato anche posto è quello del funzionamento passato ed attuale
Del dipartimento al quale è stata affidata la gestione dalla legge trentotto
Io credo di condividere con gli altri le critiche sono state rivolte soprattutto in funzione del tempo
Non parlo di cattiva gestione parlo del fatto che i lacci e laccioli
Della legislazione italiana con norme che molto spesso come quella del controllo dell'Ufficio erariale datano dal mille novecento ventisei non sono assolutamente adeguate
Alla gestione di interventi che anche nell'ambito dalla vecchia legge trentotto
Evidentemente parlo per esperienza di questo parlo per esperienza diretta
Un'azienda contatta il Paese potenziale beneficiario mette a punto un progetto
Il ministero relativo della pianificazione o delle finanze
I cinque l'attraverso la nostra ambasciata al momento in cui finalmente il progetto entrerei suzione non passano da meno meno da di un da uno a due anni quando non si va oltre i due anni
è chiaro che i fondi dell'emergenza non possono essere gestiti che si debba prescindere non soltanto dalla sezione speciale ma dal comitato consultivo
E si può non far ricorso alla commissione demandando al sottosegretario i poteri per concludere queste queste commissioni altrimenti è ovvio che la legge
Sull'emergenza non funzionerebbe per le stesse ragioni di tempo
Per cui purtroppo a Roma le cose quasi sempre si vedono sub specie aeternitatis
Non funzionerebbero in quanto verrebbero meno quegli strumenti quegli strumenti di urgenza che la legge si prefigge di mettere in moto
Ecco questi sono mi pare alcuni punti essenziali in linea generale io vorrei dire che occuperà sarà ben difficile spendere i mille novecento miliardi che sono stati dirottati
Dalle assegnazioni generali previste dalla legge trentotto a quella specifica della legge settantatré peraltro ritengo che sia etico da parte di tutti
Fare ogni possibile sforzo per riuscire ad incrementare
Un'ultima considerazione che mi occorre
Quando si citano i progetti come nella legge generale la legge settantatré di integrazione occorre tenere presente che non si può prescindere da questo faccio un caso concreto accorreva avviare a destino mi auguro no nei governi ma alle popolazioni colpite dalla fame
Avvertimento per la FAO che gira intorno a questo problema da anni senza volere
A arrivare alla conclusione che a certi governi africani occorre dire come stanno le cose che molto spesso le comunità locali non vengono a beneficiare di questo e finiscono questi aiuti sul mercato nero diciamo le cose come stanno
Ma chiudo questa parentesi di ordine polemico per riprendere il discorso e dire che mi sembra essenziale che quando viene spedito un aiuto bisogna vere una programmazione
Che deve essere fatta in tempo reale di quell'impresa cito perché si son letti sui giornali
Che negli ultimi nelle ultime settimane erano giacenti e porte di Assab e e di Gibuti cento quarantacinque mila tonnellate di roba che a seguito delle piogge
Intervenute purtroppo in modo torrenziale stanno andando in malora perché mancano le possibilità densi lancio e manca soprattutto la possibilità di spedizione a destino
Cioè l'aiuto contrariamente a quello che può sembrare a delle persone che nel séparé esso si pone il problema è un aiuto che aveva visto in una fase ciclica la più possibile rapida ma nell'ambito dell'aiuto bisogna potere programmare tutti
Con la necessaria urgenza non arrivano a destino o peggio ancora si deteriorano
Nel mille novecento settantasei
E con questo ho concluso
La FAO commissionò all'ENI Elleni lo affidò al centro di studi tetto analogici di Monterotondo una ricerca sulla perdita secca dice reali e parlo quindi di grano granturco Reese Emili Yo
Che si verifica per le deficienze del Rienzi laggiù
Su scala mondiale il venticinque per per cento di quella produzione che veniva già allora destinata a questi Paesi si perdeva
E c'erano paesi come il Sudan è in Pucci la possibilità di evitare che gli insetti i topi le pesti mangino i prodotti una volta a destinazione probabilmente avremmo risolto il problema dall'alimentazione mondiale
Concludo dicendo che la nostra Camera
Volendo dare un contributo costruttivo si riserva di presentare un documento propositivo
Che naturalmente bar andrà elaborato dall'assemblea della Camera della quale fanno parte delle grandi aziende italiane e molte piccole e medie aziende specializzate nei problemi dell'Africa
Perché evidentemente occorre e lo sentiamo come un dovere fare tutto il possibile perché questa legge venga comunque mandata da Effetto occasione ci sono ancora sei iscritti a parlare il che vuol dire Mumolo nasce tutto sporco
Non preoccupante rispetto agli orari anche perché tutti quanti hanno rispettato lo assolve il dieci minuti e mi pare che la somma degli argomenti trattati abbia arricchito alquanto dalle stesse relazioni ci sono altri che si scrivono parlare prima questione
Sì certo così non verranno nuovamente questo lo dico per quanto riguarda il dibattito
La seconda questione a comandare ancora tutti i dieci minuti in modo da poter essere il più numerosi possibili al momento della decisione circa i criteri da seguire per presentare domani da sempre a le conclusioni di questo nostro lavoro perché bisogna Polonia intarsi anche senza fare stasera alle conclusioni facendo romani ma insomma avendolo al mandato l'autorizzazione ma prego
A stanno facendo si può anche fare un break ma io ho solo paura dei
Io credo però che se chi ha no no io suggerirei una prassi lo sono un po'più basso ma chi ha bisogno di di di di prendere un caffè c'è troppo tranquillamente fatto anche assai rapidamente ma lo volete lombarda Gaetano sono circa mezz'ora questa verità fra andare venire sedersi eccetera mentre invece in un'ora finiamo tutto
Prego
Dica
Ma mi mi scusi padre ci sono state due relazioni che hanno aperto la discussione ci sono stati tutti gli interventi che hanno parlato apre uno parlare no ma neanche lui
Beh ma questo lo si fa la fine di una qualunque discussione non prima
No ma voglio dire ricordo non mi ha mai successo di dover stabilire prima a metà strada una le conclusioni da farsi alla fine un vuol dire c'è una contraddizione in termini mi pare rispetto alla normale procedura la parola è a Ribaldi Stefano
Se c'è
Io vorrei illustrare una breve ricerca che la nostra spazia sul soprattutto sugli organismi internazionali e prende in considerazione alcune problematiche precise per poi offrire semmai in sede di atti si potrà vedere meglio alcuni dati elaborati la lettura di questi dati alcuni indicatori che sono secondo me è un passo precedente a quello studio di redditività che accennava il presidente
Ne anzitutto non siamo partiti col definire che cos'è aiuto alimentare
Aiuto di emergenza aiuta alimentare istituzionale aiuto alimentare di emergenza corrisponde ad una situazione caratterizzata da fenomeni di origine naturale politica o di anni o di ogni altro tipo
Non prevedibili che oltrepassano la capacità della popolazione locale e di quelle vicine di potervi far d'urgenza il fondo gestito dal Pam indica che solo il sette per cento degli importi concessi corrisponde a questa definizione
Molte situazioni che all'origine si presentano con i connotati dell'urgenza si stabilizzano diventano anche endemiche e finiscono per richiedere un intervento sta esempi la Cambogia Afghanistan vecchio alle volte talune forme di aiuto d'emergenza vengono abbinate all'aiuto ordinario si tratta di aiuti a breve termine che traggono la loro origine da un evento non controllato dallo Stato
Siccità prolungata che conduce all'eliminazione della produzione nazionale non compensate da riserve nazionali sufficienti politiche agricole nazionali
Perché necessitano indubbiamente di una fase transitoria determinata di un aiuto esterno
L'aiuto alimentare istituzionale
Invece si definitivo le che non hanno risorse al naturali sufficienti per coprire bisogni alimentari nazionale o la cui bilancia dei pagamenti non permette a breve o medio termine di finanziare le importazioni
Quest'ultimo tipo di aiuto in particolare costituisce supporto la bilancia dei pagamenti nella misura in cui alleggerisce i bilanci nazionali delle costose importazioni divise
Evitando un accrescersi dell'indebitamento
Altre tipologie connesse all'aiuto alimentare questo lo ritroviamo soprattutto negli studi c'è con il termine aiuta di progetto si indicano varie formiche utilizzano per la messa in opera dei progetti vari strumenti quali fonti di contropartita agli Stokes regolatori le razioni alimentari si trovano anche delle operazioni strutturate come alimenti contro lavoro
Utilizzate per programmi di imboscamento aprite giuramento di Cassio magazzini cerealicoli al fine di sotto
Tosto così correndo parliamo subito del Pam programma alimentare mondiale articola la sua azione in una complessa serie di iniziative che vanno dalla fornitura alimentare destinata a Bari finì all'elaborazione e di attenzione di numerosi progetti di sviluppo di medio e lungo periodo per i quali l'aiuto alimentare si configura come momento fondamentale
Nel mille novecentottantaquattro tre progetti di sviluppo e le operazioni di emergenza sono stati mobilitati dal punk
Un miliardo punto due di dollari per tre milioni punto due di tonnellate di derrate l'ottantasei per cento delle quali destinate IVS
L'attenzione è dedicata soprattutto a quei Paesi dell'Africa subsahariana ed è dimostrata dalla recente creazione di una tax di una task force operazionale appunto sulle l'emersione Deniz attraversa un centro di organi di coordinamento e tramite una propria banca dati una serie di formazione anche settimanali di importanza fondamentale per i Paesi ed organismi donatori
Abbiamo notato che alcuni degli indicatori utili ad un monitoraggio generale successivo per qualsiasi Progetto sono questi il flusso dell'aiuto alimentare la quantità per definire quantitativamente il fenomeno si può dire che nell'ottantatré aiuta alimentare fornito dei paesi aderenti al dato è ammontato a due miliardi e mezzo di dollari circa il dieci per cento del totale dell'assistenza ufficiale allo sviluppo di questi Paesi
I prodotti cerealicoli rappresentano ovviamente il novantadue per cento delle derrate destinate all'aiuto a circa undici milioni di tonnellate nell'ottantaquattro ottantacinque meno del cinque per cento di quanto offerto a non soprattutto stanno avendo diciamo un nuovo incremento tra questi sono presenti i prodotti allo stato naturale latte se ne è parlato oggi nella Commissione agricoltura i prodotti trasformati liofilizzati carne pesce in scatola
La sempre più ampia e costante presenza nei singoli pacchetti di intervento di questa fascia di prodotti dimostra l'indispensabilità di assicurare un'equilibrata diete alimentari alle popolazioni assistito Paesi interessati l'ottantanove per cento delle derrate diretta i sessantacinque cosiddetti paesi a basso reddito un terzo di esse solo al Bangladesh ed Egitto
Finalità degli undici milioni di tonnellate di cereali destinati all'aiuto alimentare nell'ottantatré ottantaquattro cinquantasette per cento è finalizzato a programmi di aiuto il ventotto per cento
L'efficacia dell'aiuto alimentare in generale quello di emergenza in particolare devono essere valutati in termini di organizzazione Rabbit che rapidità di risposta del sistema le richieste delle zone interessate le procedure interne al paese di di Paese donatore rivestono un'importanza particolare sia a livello di aiuto per bilaterale che multilaterale il reperimento e l'approntamento delle derrate si scontra con una serie di nodi strutturali
Che consentano attualmente un'adeguata
Riduzione dei tempi che non consentono un'adeguata riduzione dei tempi tecnici il normale procedimento di richiesta presso l'organismo internazionale comporta per esempio una media di centocinquanta giorni prima che la merce possa pervenire al Paese richiedente
Per quanto riguarda poi le situazioni più critiche principalmente questi organismi si mostrano in maggior misura in grado di fronte ad altri programmi
Trasporti
Molto raramente le derrate alimentari sono inviati nel Paese destinatario per via aerea gli alti costi lo sconsiglia si svolge pertanto tramite navi il progressivo abbattimento dei costi si è potuto raggiunge organizzando charter ricarichi combinati provenienti da diverse forme
Aiuti bilaterali aiuti mirata multilaterali dall'altro fa dal d'altro canto purtroppo le difficoltà incontrate per il coordinamento all'accesso dei porti di arrivo sulla base dei margini di recettività degli stessi
Sono situazioni di particolare congestione dei punti per nevralgici si sono venute a creare soprattutto in quest'ultimo periodo
Pensiamo soltanto all'interruzione dei flussi o di aiuti la causa di porti di Assab Gibuti i problemi logistici nelle zone di intervento
I dati Pam dicembre ottantaquattro ben sei mila e duecentosessantaquattro tonnellate di prodotto per un valore di tre punto cinque milioni di dollari siano andate danneggiate o distrutte fare causa direttamente correlate a cattivo immagazzinamento avari iene trasporto
Rapina distribuzione forze discussione forzata a causa dell'impossibilità materiale di consegnare la merce nel settore colpito importante vedere la distribuzione forzata che a volte che normalmente dovrebbe essere gestita dal paese spesso e il Paese stesso preferisce gestire se non e aiutarsi con volontari con volontari recluta
Attualmente i maggiori problemi relativi alla distribuzione derrate alimentari sono connesse all'eccessiva distanza delle zone di consente sia qualitativamente che quantitativamente inadeguatezza delle vie pranzi transitabile
Prego il
Alcuni altri punti conclusivi
Che abbiamo tentato di così di racchiudere leggendo i dati precedenti il le problematiche sono in rapida e puntuale appuntamento delle forniture il loro inoltro alle regioni interessate il loro adeguati ma che Zina mento una tempestiva distribuzione
Tutto ciò comporta una se una strategia di intervento indubbiamente assai difficile l'importanza che assume quindi l'esame di questi problemi e appunto questi indicatori quel se luce spia
A livello del singolo Paese destinatario suggerirebbe l'elaborazione di una mappa dettagliata della quale stiamo è possibile attingere minuto
Benissimo mia patria
Parlavamo appunto de di una strategia l'importanza di questa strategia ci fa assumere un'osservazione particolare cioè l'importanza di una creazione di un'elaborazione di una mappa dettagliata della quale si è anche possibile attingere sufficienti notizie circa le abitudini alimentari della popolazione
Al fine di comporre addirittura ampliare il pacchetto di fornitura quello che viene fatto normalmente adesso dalla Fao per quanto riguarda la banca dati sementi e questo tipo di azione
Ancora fondamentale il perfezionamento della politica di sostegno l'individuazione di zone nevralgiche che è un impegno che comporta una indubbiamente un'organizzazione complessa la Battista paghi
Lo studio Lorenzo
Grazie io volevo fare un intervento estremamente breve che si ricollega all'articolo cinque della legge settantatré
Con l'articolo cinque recita
Esattamente così sono dieci righe Ministro Affari Esteri presenta relazioni quadrimestrali al Parlamento per esporre i risultati progressivamente raggiunti in relazione a finalità di cui articolo uno
In tale ambito devono essere forniti altresì tutti gli elementi completamente disponibili in ordine all'andamento degli indicatori previsti articolo uno nelle aree oggetto di intervento straordinario in primo luogo si occupa di territorio con nasce l'ausilio anche di tecnologie formalizzi informatizzate che sono oramai alla portata di tutte le società di ingegneria che operano in questo settore
Noi stiamo operando all'interno del dodici e stiamo proponendo l'interno e noi ci che l'organizzazione nostra di settori un'iniziativa per proporre
A questa iniziativa evidentemente ma in primis alle organizzazioni che si muovono sul territorio e quindi le organizzazioni di volontariato come la Caritas Mani Tese o comunque tutte quelle organizzazioni che sono presenti da anni su questo territorio
Un rapporto di collaborazione cioè una fornitura di supporto tecnologico per istituire queste stazioni e a dei dati di complessità che sono veramente notevoli non soltanto di I dal punto di vista dei tempi ma dal punto di vista della complessità dei problemi che risultano poi essere inafferrabili e qui mi ricollego diversi interventi fatti questa sera
Di richiesta poi di verifica
Perché la verifica di come vanno alcuni fenomeni se non altro su vasta scala rappresenta la possibilità reale di fare meglio poi dopo cioè di verificare che cosa va ripetuto e che cosa va modificato come può essere proposto altrimenti
Quindi in sostanza la proposte quest'anno e abbiamo lanciato questa iniziativa all'interno
Della
Di raggruppamento del raggruppamento le società di ingegneria per offrire questo supporto entrando in dialogo in primis organizzazioni che qui vedo ottimamente rappresentate come la Caretto territorio che sono coloro che ci mettono in condizione di poteri dare effettivamente un supporto molto più valido con questo non voglio dire e le società di ingegneria non sono presenti sul territorio per carità ricco se qua ci qualcuno dell'onice potrebbe ai
Milioni punto due di tonnellate di derrate l'ottantasei per cento delle quali destinate IP Vs
L'attenzione è dedicata soprattutto a quei Paesi dell'Africa subsahariana ed è dimostrata dalla recente creazione di una tax di una task force operazionale appunto sulle l'emersi organizzata verso un centro di organi di coordinamento e tramite una propria banca dati una serie di formazione anche settimanali di importanza fondamentale per i Paesi ed organismi donatori
Abbiamo notato che alcuni degli indicatori utili ad un monitoraggio generale successivo per qualsiasi Progetto sono questi il flusso dell'aiuto alimentare la quantità per definire quantitativamente il fenomeno si può dire che nell'ottantatré l'aiuto alimentare fornito dei paesi aderenti al dato è ammontato a due miliardi e mezzo di dollari circa il dieci per cento del totale dell'assistenza ufficiale allo sviluppo di questi Paesi
I prodotti cerealicoli rappresentano ovviamente il novantadue per cento delle derrate destinate all'aiuto a circa undici milioni di tonnellate nell'ottantaquattro ottantacinque meno del cinque per cento di quanto offerto a non soprattutto stanno avendo
Diciamo un nuovo incremento tra questi sono presenti i prodotti allo stato naturale latte se ne è parlato oggi nella commissione agricoltura i prodotti trasformati gli utilizzatori Arne pesce in scatola
La sempre più ampia e costante presenza nei singoli pacchetti di intervento di questa fascia di prodotti dimostra l'indispensabilità di assicurare un'equilibrata diete alimentari alle popolazioni assistito Paesi interessati l'ottantanove per cento delle derrate diretta i sessantacinque cosiddetti paesi a basso reddito un terzo di esse solo al Bangladesh ed Egitto
Finalità degli undici milioni di tonnellate di cereali destinati all'aiuto alimentare nell'ottantatré ottantaquattro cinquantasette per cento è finalizzato a programmi di aiuto il ventotto per cento
L'efficacia dell'aiuto alimentare in generale quello di emergenza in particolare devono essere valutati in termini di organizzazione Rabbit che rapidità di risposta del sistema le richieste delle zone interessate le procedure interne al paese di di Paese donatore rivestono un'importanza particolare sia a livello di aiuto per bilaterale che multilaterale il reperimento e l'approntamento delle derrate si scontra con una serie di nodi strutturali
Che consentano attualmente un'adeguata
Riduzione dei tempi che non consentono un'adeguata riduzione dei tempi tecnici il normale procedimento di richiesta presso l'organismo internazionale comporta per esempio una media di centocinquanta giorni prima che la merce possa pervenire al Paese richiedente
Per quanto riguarda poi le situazioni più critiche principalmente questi organismi si mostrano in maggior misura in grado di fronte ad altri programmi
Trasporti
Molto raramente le derrate alimentari sono inviati nel Paese destinatario per via aerea gli alti costi lo sconsiglia si svolge pertanto tramite navi il progressivo abbattimento dei costi si è potuto raggiunge organizzando charter ricarichi combinati provenienti da diverse forme
Aiuti bilaterali aiuti mirata multilaterali dall'altro fa dal d'altro canto purtroppo le difficoltà incontrate per il coordinamento all'accesso dei porti di arrivo sulla base dei margini di recettività degli stessi
Sono situazioni di particolare congestione dei punti per nevralgici si sono venute a creare soprattutto in quest'ultimo periodo
Pensiamo soltanto all'interruzione dei flussi o di aiuti la causa di porti di Assab Gibuti i problemi logistici nelle zone di intervento
I dati Pam dicembre ottantaquattro ben sei mila e duecentosessantaquattro tonnellate di prodotto per un valore di tre punto cinque milioni di dollari siano andate danneggiate o distrutte fare causa direttamente correlate a cattivo immagazzinamento avari iene trasporto
Rapina distribuzione forze discussione forzata a causa dell'impossibilità materiale di consegnare la merce nel settore colpito importante vedere la distribuzione forzata che a volte
Che normalmente dovrebbe essere gestita dal paese spesso e il Paese stesso preferisce gestire se non e aiutarsi con volontari con volontari recluta
Attualmente i maggiori problemi relativi alla distribuzione derrate alimentari sono connesse all'eccessiva distanza delle zone di consente sia qualitativamente che quantitativamente inadeguatezza delle vie pranzi transitabile
Prego alcuni
Alcuni altri punti conclusivi
Che abbiamo tentato di così di racchiudere leggendo i dati precedenti il le problematiche sono in rapida e puntuale appuntamento delle forniture il loro inoltro alle regioni interessate il loro adeguati ma che Zina mento una tempestiva distribuzione
Tutto ciò comporta una se una strategia di intervento indubbiamente assai difficile l'importanza che assume quindi l'esame di questi problemi e appunto questi indicatori quel se luce spia
A livello del singolo Paese destinatario suggerirebbe l'elaborazione di una mappa dettagliata della quale stiamo è possibile attingere minuto
Benissimo mia patria
Parlavamo appunto de di una strategia l'importanza di questa strategia ci fa assumere un'osservazione particolare cioè l'importanza di una creazione di un'elaborazione di una mappa dettagliata della quale si è anche possibile attingere sufficienti notizie circa le abitudini alimentari della popolazione
Al fine di comporre addirittura ampliare il pacchetto di fornitura quello che viene fatto normalmente adesso dalla Fao per quanto riguarda la banca dati sementi e questo tipo di azione
Ancora fondamentale il perfezionamento della politica di sostegno l'individuazione di zone nevralgiche che è un impegno che comporta una indubbiamente un'organizzazione complessa la Battista paghi
Dello studio Lorenzo
Grazie le volevo fare un intervento estremamente breve che si ricollega all'articolo cinque della legge settantatré
Con l'articolo cinque recita
Esattamente così sono dieci righe Ministro Affari Esteri presenta relazioni quadrimestrali al Parlamento per esporre i risultati progressivamente raggiunti in relazione a finalità di cui articolo uno
In tale ambito devono essere forniti altresì tutti gli elementi completamente disponibile in ordine all'andamento degli indicatori previsti articolo uno nelle aree oggetto di intervento straordinario in primo luogo si occupa di territorio con ma l'ausilio anche di tecnologie formalizzi informatizzate che sono oramai alla portata di tutte le società di ingegneria che operano in questo settore
Noi stiamo operando all'interno dell'ohi c'è stiamo proponendo l'interno e noi ci che l'organizzazione nostra di settore un'iniziativa per proporre
A questa iniziativa evidentemente ma in primis alle organizzazioni che si muovono sul territorio quindi le organizzazioni di volontariato come la Caritas Mani Tese o comunque tutte quelle organizzazioni che sono presenti da anni su questo territorio
Un rapporto di collaborazione cioè una fornitura di supporto tecnologico per istituire e queste stazioni e a dei latti di complessità che sono veramente notevoli non soltanto di I dal punto di vista dei tempi ma dal punto di vista la complessità dei problemi che risultano poi essere inafferrabili e qui mi ricollego diversi interventi fatti questa sera
Di richiesta poi di verifica
Perché la verifica di come vanno alcuni fenomeni se non altro su vasta scala rappresenta la possibilità reale di fare meglio poi dopo cioè di verificare che cosa va ripetuto e che cosa va modificato come può essere proposto altrimenti
Quindi in sostanza la proposte quest'anno e abbiamo lanciato questa iniziativa all'interno della di raggruppamento del raggruppamento le società di ingegneria per offrire questo supporto entrando in dialogo in primis organizzazioni che qui vedo ottimamente rappresentate come la carie questo territorio che sono coloro che ci mettono in condizione di poteri dare effettivamente un supporto molto più valido con questo non voglio dire e le società di ingegneria non sono presenti sul territorio per carità dico se qua c'è qualcuno dell'onice potrebbe anche linciare ma riteniamo che in questa fase vadano veramente unite
Tutte le risorse possibili perché ne va non solo della finanza italiana ma direi proprio anche della nostra credibilità internazionale perché è un pochino
Enorme questa iniziativa che è stata facendo il giro delle delle Assisi internazionale ecco su questo direi siamo oltretutto felici anche di notare l'intervento che mi ha preceduto ne confermano solo se c'è più Ribaldi che alcuni raggruppamenti anche l'interno degli palmo in istituzioni come Lecce dice a dibattere
Sì volentieri grazie
Grazie a lei Angelo grazie si prepari Samaritani Giancarlo
Io sono responsabile di un organismo di volontariato
Devo dire che sono piuttosto deluso del dibattito di oggi pomeriggio perché non abbiamo cinque progetti in atto C venti volontari in azione sedici anni che lavoriamo appunto in in in Africa soprattutto abbiamo collegamenti con settanta missionari perché abbiamo un rapporto con la diocesi tiraggio Emilio appunto ottenuto Centro missionario e la l'organizzazione di è quasi una simbiosi
Con con circa cento tanto suore
E sinceramente io venire riguardo alle procedure per poter apre chiedere anche questi questi aiuti o questi mezzi per far fronte ad esigenze che settimanalmente o mensilmente a volte ci vengono presentate tramite lettere
Tramite comunicazione o trasmettere rientro di
Missionario suore che appunto a volte cioè al rientro dal zone che sono state soggetta cicloni alla zona invece che sono della siccità come Nordeste brasiliano è stato fino a tre mesi fa oppure soggette a zone dove vi è stato una adesso un aumento notevole la popolazione prefetto dei rifugiati l'esempio
Nord del Centrafrica dove sono scesi molti ciadiano Ino prefetto dalla della guerra e quindi si tornò situazione
Dalla mente sia di un aiuto di localizzazioni anche a volte alimentare a queste a queste popolazioni però devo dire che il dibattito cioè non si è molto sviluppato a riguardo anzi c'è stato è come un falso dibattito sull'aiuto alimentare dico falso perché avendo io fatto l'esperienza anche di di volontario due anni in in Madagascar potuto vedere che evidentemente l'aiuto alimentare
è indispensabile
In caso di cicloni in caso di altri calamità perché non c'è niente da fare insomma qua spazzar via e capanne spazza via tutto la gente chiaramente senza niente insomma e quindi lì non c'è discussione implementare no o sì deve esserci d'aiuto inventare
Mentre invece il discorso dall'aiuto alimentare in zone che essi fanno difficoltà nello sviluppo non c'è niente da fare insomma cioè noi abbiamo i programmi con il capo identificato nell'organismo della conferenza episcopale americano che in via tonnellate di di latte in polvere di mai visse di di olio che sarebbe pavimentazione dei bambini e bene ma questo aiuto alimentare è un aiuto che è sempre un granello di polvere che noi diamo una distruzione una volta al mese di un litro di olio e di un litro di latte arrivando tonnellate cinque mila bambini perché vengono suddivise nei villaggi eccetera no quindi alla fine presto il profeta serve per quei bambini però non possiamo dire che crea una sudditanza
Ecco alimentare da questo punto di vista ma lo stesso tempo dico aiuto alimentare
Ha poco senso nel momento in cui si possono si può intervenire con le politiche di sviluppo con interventi dita anche la questione della legge che riguarda aiuto straordinario di una emergenza aiuto straordinario che sempre più Iorio
Vado comprendendo che diventa finanziamento di progetti di sviluppo alla fine
Progetti troppo semplici forse ma anche con la cosa non è chiara perché forte ieri sia messo in risalto l'opera dei missionari utilizzo carica eccetera però non è andato al fondo cioè non ha poi detto che sì noi metteremo stanzia Remo il cinquanta per cento trenta per cento dai mille duecento miliardi per queste opere
Per finanziare Oprah ad esempio di costruzione di porsi per piccole dighe che servono per dei villaggi paga le ha recepite tutta questa parte cioè discorso teorico ove è questo il queste cose vanno bene però poi a praticava finire un po'come succede adesso nei patti e l'operazione giustamente quando io
Avendo fatto l'esperienza anche di esperto delle Nazioni Unite ha voluto vera che il rendimento dei volontaria di otto volte superiore a quello degli e Sperti noi due volte otto volte
Dico perché con gli stipendi che ricevono più degli altri io ho ricevuto di stipendio ridente mente no
Da esperto e con rendimento che ho avuto con le difficoltà dei progetti che sono arrivano esperto progetto site Roma però al governo di ambisco d'colgo anche c'è tra questi problemi i Wriothesley volta Vialli li hanno minimamente insomma ecco e da qui il fallimento dai programmi
Appena si uniti o di tutto il resto
No a riguardo ora ancora una volta sussiste questo queste norme dubbio cioè che si dica parole sì sì
Valorizziamo i piccoli interventi anche nel Sahel o da altre parti c'è tra però poi nella pratica siccome non non si codifica niente infatti venuto qua per sentire e dire
Ho bisogno di finanziamenti per inviare cioè oppure ha bisogno di un telex dall'ambasciatore perché questo mi è stato detto una volta che venni qua
E cioè tre in cui vi sono adesso l'ambasciata mandati interesse sei in cui il governo del Madagascar ha richiesto uno stanziamento terrà un intervento in una zona lungo lungo le coste che lo Stato spazzata via dai tifoni ecco oppure ricevo anche informazioni cioè queste piccolissime pesti piccoli strumenti che però diventano essenziali a un certo momento soprattutto per degli organismi
Che non hanno delle mega struttura che non hanno dei punti riferimento a Roma e che quindi sono prima di muoversi anche venire io abito a Reggio Emilia quindi faccio anche altri lavori no e quindi per staccare uno venire a Roma eccetera per venire poi a un a un colloquio così è di carattere generale che poi tre mesi secondo me anche anche forti già un mese che ha assunto la direzione però questioni pratiche anche un documentino di venti pagine che dica bene chi vuole queste una patria stanziamenti deve proporre queste cose lo studio di fattibilità uno torneo credenziali eccetera io ancora non l'ho visto sinceramente non l'ho già Principato tantissima varie riunioni sia in ambito della Federazione sia in ambito un po'ministero c'ha però ancora vedo che siamo così nebulosi e concludo dicendo che è vero che c'è un grande problema sulla verifica esposte no il grande problema suo presiedo sulla verifica esposte sta nel fatto che noi troppo spesso e ancora una volta qua ho sentito dire pensiamo di risolvere i problemi del paese nordafricani
No con interventi di prego vecchi per cui anche persone che sanno formate benissimo che ha seguito per cinque o sei anni corsi che ha lavorato con a fianco per cinque anni momenti in cui tu vai via
Vengono ripresi dall'insieme della tribù vengono ripresi dall'insieme delle credenze vengono ripresi dall'insieme e anche di mancanza di aiuti parcheggio ospedali pubblici maga Scarafilo aiutino voi e lo riformiamo l'ospedale pubblico principale Imana Cana con ellenici le chiediamo al nostro ospedale cioè fa parte di un progetto di volontariato insomma per cui alla fine alla fine tutto tutto salta ecco tutto salta no perché è perché non si è potuto agire in profondità aiuti dopo la di cooperative che si costituiscono un anno lei è una cosa ridicola Luciani Centrafrica su cinque anni che non esibito venti
Trenta cooperative siamo sicuri si capisce se vediamo umiliato
Nel giro di tre mesi e pratica muoiono perché cosa che la portasse interno di Lahti certo è quindi i programmi
Non c'è niente da fare io questo noi cosa che è un pallino che ho avuto quando sono rientrato e ho sempre titoli ministero
Devono essere visti lungo nel lungo periodo è lodevole una continuità ed ecco quindi per noi ruoli importanti sono i missionari che so sul posto
Che danno questa continuità di monitoraggio se ci vuole perché venuti rivaluta tutto il resto
Loro possono sempre l'arma consulenze o certe cose non crollò definitivamente se no interventi di un anno e mezzo etto di posti dopodiché lo stregone comincia a dire che il Papa però a quali non so mica
Avvelenata così infatti molti villaggi lavoro agli americani o costruiti posti ma nessuno andava a prenderla con i posti perché se l'ha già diffuso l'idea dopo sei mesi la mattina i i missionari
Che è un'acqua aria da Tarragona quando pericoloso cioè stregata perché interventi vanno fatti anche i mezzi vanno vanno utilizzati per prego piccoli interventi sulle popolazioni
Alle popolazioni più che invece ai ai governi ecco e allora li avremo anche forse un ritorno anche se il venticinque per cento del ritorno per me è già un grandissimo risultato
Samaritani
E poi l'onorevole Cirielli che l'ultimo intervento
Buona sera
Io volevo fare alcune considerazioni sul sull'argomento di oggi che a quanto pare è stato un po'fuorviato da qualcuno perché hanno parlato di aiuti alimentari essenzialmente hanno parlato di interventi non d'emergenza hanno parlato di cooperazione hanno parlato di la ha un'esperienza di circa quattro anni passati almeno tre nella frontiera con la Cambogia
Uno
Nella frontiera con l'Afghanistan parlo trattando con profughi afgani
Cambogiani
In interventi d'emergenza per il dipartimento della cooperazione e sto seguendo alcuni programmi in collaborazione con il Dipartimento per la cooperazione alcuni programmi tra quali tra i quali sono programmi d'emergenza quali Macallè guglia batti
Somalia Etiopia Gibuti Massaua eccetera
Il mio vorrebbe essere solo una un apporto dal punto di vista tecnico mi pare differenti discussioni e non e non si è parlato di proposte concrete
Diciamo che
Per parlare di cooperazione si può parlare di cooperazione si può fare cooperazione
Parla di cooperazione mi sembra che tutti quanti siamo in condizione di poterlo fare e non perché io voglia limitare la possibilità di tante altre persone che devono pur esprimere le loro opinioni è giusto che si parli di cooperazione giusto che quando si
Ci si pone nella condizione di fare cooperazione si faccia cooperazione fare cooperazione vuol dire lavorare costantemente ventiquattro ore su ventiquattro quando è necessario lavorare sodo senza rifiutare di di fare esperienze qua anche quando si è stanchi e che quando si pensa che il momento sia il peggiore che si arrivato il limite diciamo che
La cooperazione si può fare in tante maniere
Cooperazione a medio e lungo termine questi son discorsi nel prettamente politiche scelte scelte che si possono fare a priori certe che possono essere in funzione di un certo programma impostato a medio e lungo termine scelte politiche essenzialmente e poi scelte tecniche perché anche i tecnici devono sapere che la cooperazione impostata in tre mesi è diverso una cooperazione impostata in un anno in dieci anni
Poi c'è la cooperazione d'emergenza la cooperazione
In un'attività normale
La cooperazione d'emergenza rispettata come la cooperazione normale non ha niente
Di diverso
Se non che le procedure sono d'emergenza
Sono le caratteristiche in in le caratteristiche scelte per intervenire che sono l'emergenza quindi le procedure sono d'emergenza in effetti un programma
Per Macallè non ha niente di diverso da un programma di cooperazione normale in un posto dove l'ASP la qualità del del programma sia simile a quella di Macallè perché le lama Calessi si deve partire si deve arrivare in aereo in quanto non c'è possibilità di arrivare diversamente la situazione è accaduta il problema della fame che anche qui è un problema che si che sia un po'bistrattato è un problema acuto di una situazione abbastanza cronica di un Paese
Quindi CNH necessariamente chiamati a risolvere con con una una proposta ben precisa ascolta una proposta l'emergenza quindi si interviene ora dobbiamo fare questo o quest'altro quest'altro perché le scelte devono essere fatte necessariamente su programmi
Non si può fare una discussione sulla cooperazione se non si fa la discussione sui programmi che si vogliono attuare perché evidentemente se non si fa un programma ben preciso che va confrontato all'interno
Del della struttura stessa che destinata a svolgerà questo programma ma che può essere anche discusso e poi se confrontato con programmi analoghe di altre organizzazioni
Internazionali nazionali volontari eccetera allora il discorso più serio che si può fare in una cooperazione e a maggior ragione una cooperazione emergenza
è un confronto sui programmi sulle metodiche di intervento e qua su un accordo con i signori ma preceduto perché allora se si parla di metodiche di intervento sono d'accordissimo che bisogna scegliere delle metodiche la la la demagogia su cui si può fondare
Tutto
Un'imputazione di un di un programma un conto invece la scelta pratica di oggi di domani fra due ore che deve partire un aereo una certa quantità di farmaci il Bangladesh che deve partire domani perché
C'è quella situazione da da risolvere in quella maniera adesso incisivo deve essere quantitativamente valido qualitativamente valido non desse dispersiva non deve assolutamente metterci in condizione di poter essere criticati non perché ne abbiamo pure diverse predicati ma in quanto
Sappiamo che possiamo fare di più di quello che mi ha fatto la volta precedente perché l'esperienza poi l'abbiamo accumulata e quindi la possiamo riversare in Prati in programmi diversi
E quindi la la scelta di metri di metodi di lavoro è abbastanza importanti per su su un programma ben preciso già collaudato oppure un programma che deve essere dettagliatamente discusso smembrato Livorno i vari particolari perché va risolto ogni problema a tavolino e poi al lato pratico va destinata alla soluzione di problemi che si presenteranno inevitabilmente
Ma sotto gli occhi di chi è destinato a diciamo a a lavorare in questa in quella situazione
Sarà obbligatoriamente mesi condizioni di sole programmi problemi che saranno diversi problemi che non saranno posti stati possibili
Ai poco ipotizzare al a priori
All'inizio c'è stato qualcuno che ha detto che avevo anche nell'anziano il la relazione stessa diciamo dell'emergenza
Possibile prevedere il metodo con cui si può risolvere l'emergenza anzi si deve prevedere perché altrimenti saremmo recidivi perché problemi di emergenza italiana problemi di emergenza all'estero
Saremmo veramente dei siciliano prevedere degli standard
E allora entrando un po'nei nei particolari delle scelte di metodo
Dobbiamo necessariamente credere che la soluzione migliore almeno a quanto
Dipende un po'dall'esperienza fatta da noi anche da me personalmente
Diciamo al la soluzione migliore basata su un programma che si fonda su standard
Se standard ideali su standard che possono essere sostitutivi integrativi possono essere
Standard che possono essere modificati essere
Applicato
Diciamo dovrebbe essere approvato da tutti quelli che devono partecipare all'azione da chi lo deve programmare a tavolino da chi lo deve poi attuare nel campo perché non ci siano delle incongruenze che siano dovute al al caso
Quindi l'azione di Macallè per esempio
Deve moltissimo sicuramente
Al nostro dottor Miozzo dall'équipe
Che ha brillantemente sta portando avanti diciamo la la l'azione di Macallè ma va dovuta anche al fatto che probabilmente si si fonda su uno standard che anche se non era completamente impostato su un un pezzo di carta ma sono Standa che era collaudata in collaudato sull'esperienza già già fatta a una certa credibilità da parte delle strutture delle delle strutture politiche amministrative
Che c'hanno messo in condizione di poter essere incisivi al momento giusto
è una certa agilità g agilità di operazione ci hanno portato veramente ad avere dei risultati che
Ci confermano che questa la via giusta che non ci può essere di via diverso che questa qui e quindi l'esperienza
Programmi ben precisi metodiche di lavoro che siano possibili da attuare in qualsiasi posto
Moduli quindi
Che devono rispondere ha delle esigenza ben precise di
Sempre dovunque comunque
E soprattutto bisogna credere che un minimo del programma è quello che si può dare sempre dovunque comunque quindi dal punto di vista sanitario bisogna prima di programmi che al di sotto dei quali non si possono chiamare che o non sanitario pure non si devono più si può chiamare o programmi sanitari o niente quindi programmi che siano sanitari che quindi devono dare un minimo a tutti sempre dovunque comunque
Problema alimentare sempre dovunque comunque da cortissimo con i signori che dicevano prima omogeneizzati va bene per l'impatto iniziale aule alimenti pronti per impatto iniziale ma poi qua già continuare con con il lavoro di staffetta cioè consegnare seguire fino in pericolose e sono d'accordissimo con altri interventi fatti all'inizio con anche con l'intervento del monsignor Nervo
Creare delle dipendenze che siano assolutamente pericolose noi non lo vogliamo quindi creando che si Stendhal ci siamo attenuti agli standard ammesse
Quindi non sbagliano possiamo andarli a noi ci sono altre organizzazioni che hanno gli stessi standard noi diamo quel qualcosa in più comunque perché rispetto alle altre organizzazioni avendo lavorato con la Croce Rossa internazionale con Londra con l'Unicef
Con altre organizzazioni
All'interno della frontiera ci sia resi conto che
E questo volevo concludere
Che noi i come organizzazioni italiane parlo di organizzazioni private
E organizzazioni pubbliche possiamo dare ciò di umanità che noi riusciamo sempre ad esportare
Parola ancora al dottor Massimo Masini con cui mi scuso per la
Ma richiesto l'intervento dei rivali
Sarò brevissimo io mi sono permesso di sollecitare questa questo brevissimo intervento soprattutto in relazione alle ultime cose che sono state dette
Ecco mi sembra che ci sia stato un aspetto che forse è stato poco preso in considerazione della relazione e che a mio avviso invece molto importante
E mi riferisco a quello che si diceva
E cito l'intervento di emergenza deve essere più breve possibile per non creare situazioni di dipendenza si difende di dipendenza ecco credo che questo sia uno degli aspetti forse più importanti da considerare perché ciò lavorato come medico appunto per qualche mese
Ecco l'impressione in effetti è che c'è forse poca chiarezza tra gli interventi di emergenza gli interventi e di sviluppo oppure interventi assistenza straordinaria in qualche maniera e gli interventi maggiormente orientati nella direzione dello dello sviluppo
Questo perché
Se noi vediamo credo che
Forse tutti NN abbia avuto modo di constatare l'utero di una nuova una novità
Ecco ma per esempio una caratteristica la regione sahariana che per motivi soprattutto climatici oltre che per altri motivi ecco lo straordinario in realtà diventa ordinario che c'è una situazione di per per l'azione direi quasi dei Problemi no per i quali l'emergenza o meglio gli interventi che sono stati avviati anche dieci o qui non ho si sono adattati alla nuova situazione
Che è quella appunto di portare avanti un discorso ai limiti della criticità
Provocato appunto dalla situazione attuale io tanto per fare un esempio brevissimo
Basta pensare ai problemi creati dalla siccità in ordine alla migrazione dei pastori
Per il o voto are che dal Nord da Regione saliamo verso il Sud con tutti i problemi di rifornimento idrico che che questo fatto comporta
O con le altre popolazioni del Sud come gli agricoltori e questo fatto comporta sono immensi avvolte invivibili
è quasi normale avviene
Ora in una in un discorso del genere cioè a questo progressivo rientra mento verso una prospettiva diversa qual è il problema però
è che
Probabilmente gli strumenti non sono più adeguati cioè gli strumenti e questo io mi permetto di dissentire da dal discorso che è stato che mi ha preceduto
Non possiamo pensare a mio avviso pensare che gli strumenti idonei per realizzare un intervento d'emergenza
E quelli idonea a realizzare un intervento anche straordinario o comunque orientato al sesto dello sviluppo possano essere diversi solo per motivi di carattere temporale lo sono probabilmente anche per altri motivi
Faccio un esempio ed è esattamente una delle cose che si verifica e che è prodotta appunto dal fatto che c'è difficoltà a trasformare interventi d'emergenza in interni che annosissima nelle quali io non voglio nemmeno entrare
Ecco però il latte in polvere una delle caratteristica in qualche modo insieme ad altri alimenti come la farina di grano eccetera che vengono introdotte in queste regioni
Ora è chiaro che in una situazione di di di emergenza particolare in cui la gente muore perché non ha alimenti eccetera e la gestione del latte in polvere e diretta dal personale italiano o della cooperazione internazionale alcuni problemi non si verifica e non si verifichino perché hanno il latte in polvere lo sappiamo usare i prossimi va be'invece si verificano se latte in polvere loro continuiamo ad usare dei tera talmente e senza preoccuparci di che cosa significa
Nel tempo
Il latte in polvere comporta il problema della solubilizzazione discorso anche banale
E comporta un personalmente non è scontato per gente che fa parte di una cultura diversa dalla nostra che cosa significa questo discorso in in concreto significa che per esempio le le donne
Le giovani madri giovani o meno giovani hanno difficoltà a dosare opportunamente il latte in polvere che somministra ai propri figli con effetti a volte e anzi spesso deleterie a volte gravi
E questo ovviamente che cosa significa significa che se noi pensiamo che utilizzare uno strumento da intervento d'emergenza in un intervento invece non più di emergenza esattamente con le stesse caratteristiche cioè senza preoccuparci
Del fatto che esiste una tecnologia legata al latte in polvere che deve anche essere trasferita alla popolazione locale per consentirgli di usarlo correttamente
Evidentemente il discorso non funziona
Prospettive questo è stato ricordato qui non mi ci soffermo le stesse prospettive
In ordine allo sviluppo in una situazione come questa e si aggravano la la dipendenza alle situazioni dipendenza si moltiplicano per cui e di questo è stato parlato se non c'era la prima la situazione maliana e non è l'unica in una situazione del genere tutti i programmi
E di sviluppo legati per esempio alla produzione agricola anche i piccoli programmi o sparo parlo spesso mi riferisco ai piccoli progetti mille progetti eccetera hanno difficoltà a inserirsi perché c'è questa ancora questa forma di adattamento e c'è una cosa che è avvenuta e che continua a ad avvenire ancora
Quindi qual è il problema e concludo rapidamente
è che esiste una situazione almeno in quella regione tale per cui le situazioni di prendere propria cultura della dipendenza
Per la quale la gente poi ha difficoltà a a recepire a a condividere e Problemi iniziative e attività volte
Invece secondo una prospettiva secondo un'ottica di sviluppo ecco questo è un rischio che io vorrei chiaro volevo riprendere base azione che secondo me va tenuto presente e va sottolineato soprattutto in questa sede grazie Anzio
E ancora giunto la richiesta di intervento dopo che avevamo deciso di chiudere ma credo di poter accoglierà la richiesta se questa è davvero l'ultima
Anche per la qualità dell'associazione che questa richiesta rappresenta
Quindi darei la parola l'onorevole Trivelli poi a e da Scott ad associazione contro sterminio per la fame nel mondo
Bisogna tener presente
Il fine di questa conferenza e anche dei lavori
Delle commissioni e dei suoi gruppi che mi pare dovrebbe essere quello di dare al Parlamento al governo e ai vari soggetti che operano in questo campo idee proposte suggerimenti
Anche Problemi magari segnalare anche problemi
Per una migliore attuazione di una politica di sviluppo e anche per una migliore utilizzazione degli strumenti di cui disponiamo
Questo comporta molte cose e quindi anche il rischio di una certa dispersione ho la sensazione di una certa dispersione
Io volevo affrontare essenzialmente due problemi
Anche su dimensione europea del coordinamento
Sento però il bisogno di fare prima una sorta di osservazione preliminare uno stato d'animo che a me prende spesso in queste riunioni
E che non non so bene come come potremmo risolvere una sensazione dovuta alla squisite Ez avvolte sofisticata delle elaborazioni occidentali
Per esempio io ho sentito con grande interesse le cose che ha detto monsignor Nervo relativamente alla definizione del carattere dell'aiuto d'emergenza straordinari ordinari
Queste discussioni alla Commissione e il Parlamento europeo sono frequente anche della nostra cultura la politica per lo sviluppo non sempre corrisponde un effetto una concretezza
Verificabile
Segnalo questo problema non è che io saprei risolverlo non penso che dobbiamo ridurre la nostra cultura dovremmo cercare però di avvicinare di più la nostra capacità di elaborazione alla nostra capacità di azione
Questo problema me sembra tra l'altro molto importante appunto per portiere avere un comune atteggiamento
Che non so se vi è ancora che io definirei così noi dobbiamo oggi utilizzare al meglio gli strumenti che abbiamo
Io ho sentito e potrei ripetere cose ben più o perlomeno altrettanto critiche come quelle che ha detto il professor che non era tra l'altro la nostra voglio dire
Anche potremmo aggiungere la scandalosa vicenda di come si è arrivati alla nomina dei responsabili di costa andalusa perché ha avuto aspetti persino grotteschi
Tuttavia detto questo
Il problema è quello utilizza cerchiamo di utilizzare uno al meglio questi strumenti secondo me questo dovrebbe essere il nostro atteggiamento
Per utilizzarli al meglio ripeto vi sono alcuni problemi che io vorrei rapidamente affrontare
I due principali sono quelli che ho detto prima cos'è la politica come deve essere organizzato oggi la politica dell'aiuto alimentare e quali sono i problemi del coordinamento a questi due problemi aggiungerei
Una questione che può essere relativamente nuova e che mi pare sia esplosa forse in maniera superiore alla necessità dalla incursione
Non prendere una linea rigida non andrei certa una dispersione incontrollata però non teorizza lei nemmeno diciamo la concentrazione assoluta
Tutto dipende dalle scelte effettive in questo senso io semmai solleverei se non dei dubbi perlomeno delle richieste di chiarimento sul merito delle tre scelte annunciate dal ministro
La vaccinazione dei bambini in ventitré Paesi l'accordo preliminare col cialde il Sudan le iniziative per impedire la disidratazione dei bambini pare dall'America centrale come sono state prese queste decisioni
Con quale istruzione c'è stata una consultazione ci è venuta annunciare questa verità può darsi che siano scelte giù se mai tre dell'aiuto alimentare
Noi abbiamo un problema che qui non è stato affrontato non so non so quindi se sia tale ma a me sembra che lo sia
E a questo noi siamo pervenuti nelle ultime riunioni della Commissione cooperazione allo sviluppo del Parlamento europeo
Alla alla consapevolezza perlomeno alla definizione del problema alimentare in questi termini
è qualche cosa che va oltre l'aiuto d'emergenza e l'aiuto straordinario persino l'aiuto ordinario
C'è una teorizzazione di Pisani che a me sembra molto interessante che non è solo una teorizzazione che è fondata su questo giudizio mettendo a confronto i parametri della crescita demografica
E l'Africa
L'Africa non avrà l'autosufficienza alimentare
Quindi per venticinque anni almeno c'è bisogno di
Assicurare questa autosufficienza alimentare con una aggiunta di prodotti alimentari da altri Paesi
Questo è il problema secondo me che va oltre sia l'aiuto d'emergenza sia quello ordinario e quello straordinario
Non ho tempo di affrontarlo in tutti i suoi aspetti
Però lo pongo solo come grande problema che può costituire anche oggetto di una proposta della conferenza dell'IPAB
Perché per affrontare questo problema bisogna affrontare la questione della politica agricola dell'Italia della comunità
Anche perché non si può pensare che questo problema possa essere risolto solo sul piano delle donazioni e bisogna far garantire questo completamento delle necessità in maniera tale da aiutare poi l'autosufficienza perché questa sarà il problema drammatico perché è vero quello che via dei
è stato detto che eventuali inventare fatto in un certo modo deprime le capacità di autosufficiente di autoproduzione
Tuttavia noi non possiamo rinunciare ad alimentare le righe prove dalla vita e della morte
E allora bisogna secondo me impostare una nuova politica agricola dell'Italia e della comunità che troppi delle compatibilità si può fare una conferenza agricola europea possiamo farla in Italia
Una conferenza di scienziati specialisti seria non una una una sorta di convegno passerella un lavoro serio per indicare le linee di produzioni le necessità sia pure in piccolo una parte dell'agricoltura italiana produce prodotti che si producevano prima soltanto dei Tropici o in Africa le produciamo noi
Adesso e questo può creare tra l'altro qualche problema non indifferente
Infine
Pochi istanti per indicare una necessità
Di coordinamento
L'azione verso il Terzo mondo è molteplice le forme di questa azione attualmente sono essenzialmente tre
Vi è l'aiuto alimentare della comunità io rinuncio soltanto non ci posso entrare in via la convenzione di nome che è altra cosa dall'aiuto alimentare lo ritengo per certi versi un trattato esemplare concettualmente almeno e che prevede tra l'altro un investimento tali una certa assistenza tecnico finanziaria e tira in terzo luogo l'azione diciamo bilaterale quella che prevale nella discussione di questa Conferenza l'azione dei singoli Paesi
Non non esiste nessuna autorità politica non dico che è tipica ma chi abbia che la capacità di attuare un minimo di coordinamento tra questi tre momenti
Lo spreco che deriva da queste cose le duplicazioni o le cose inutili sono enormi
Nella Comunità europea non c'è uno strumento nella cooperazione politica della comunità
Non esiste un mentre esiste lo strumento del coordinamento la politica agraria o dalla politica estera quella che viene chiamata all'a Cuper azione politica nell'ambito comunitario non esiste niente
Che abbia la forza politica di esercitare che si dirigono la politica della comunità ma non possono coordinare l'azione dei singoli Paesi
Credo che non possiamo nemmeno aspettare la riforma del trattato la nuova Unione Europea per proporci questo problema la seconda idea o proposta oltre quella di un'iniziativa per definire una politica agraria
Che la Conferenza potrebbe proporre al Parlamento e il governo sta italiano sarebbe questo di indicare un'autorità politica comunitaria in grado di coordinare questo questo triplice modo di intervento
Tenendo The tenendo anche conto che questa necessità è anche una necessità economica
E non è solo necessità diciamo politico e di e di funzionamento dell'attività e della realtà della insomma
Ringrazio il presidente per avermi
Per avermi permesso di intervenire
Ero un pochino restia ad intervenire perché tra tanti tecnici e operatori
Io sono invece un semplice cittadino
E per questo mi è sembrato poi opportuno far sentire anche la mia voce
Sono un cittadino un insegnante di inglese che si è preoccupata per le cose che parlavano di morti ogni anno di morti ogni mese ogni giorno ogni minuto e così via
Questo problema improvvisamente direi aver a pesato sulla mia coscienza
Mia veramente preoccupata io ho letto la relazione fatta da monsignor Nervo e dal professore di cui non ricordo il nome
E leggendo questa relazione o notato veramente l'impegno nella distinzione tra interventi di emergenza e interventi straordinari
La mia preoccupazione
Fondamentale e
Mi ha colpito poi quello che ha detto San Lorenzo quando a un certo momento ha riportato l'attenzione
Su un problema fondamentale
Leggendo i vari grafici si rianima e le varie statistiche etc io ho notato che si parla di solito di impegni e poi distesa
Non si riesce mai a sapere poi come diceva San Lorenzo quali sono i risultati
Credo che allora il nodo della questione non sia poi tanto se il con la legge settantatré sono stati stanziati i mille novecento miliardi l'importante essa teiere
Come sono stati spesi e quello che è stato scritto che la legge settantatré stanza mille novecento miliardi in diciotto mesi mentre non so se è stata un'omissione che per il Dipartimento fino all'ottantaquattro sono stati in stanziati oltre sette mila miliardi
Pensa della preoccupazione sia anche e almeno quello che ci dobbiamo chiedere come questi soldi sono spesi
Di solito risulta poiché il dipartimento non riesce a spendere questa grande quantità di soldi
Il problema allora dicevo il nodo di tutta questa questione quale è in effetti la verifica il vedere come queste somme sono state sospese e quali ne sono i risultati
Prese che chiede sappiamo quali sono allibito degli enti e così via
Appaltatrici però non riusciamo a sapere quale e poi il risultato
A me venire in mente per esempio che magari noi abbiamo costruito una bella fabbrica di macchine però non riusciamo a sapere se poi i beduini e Tuareg marciano ancora sono il cammello oppure in automobile e credo che questo qui noi lo dovremmo sapere
Quando decidiamo
Parlo per i patiti per assurdo
Per assurdo uno stanziamento o una spinta di questo genere
Allora mi ricollego alla legge settantatré certe la legge settantatré non è una grande legge
Però mi sembra che abbia identificare abbiamo il nome e cognome e faccia fisionomia della persona responsabile se questa legge alga operato oppure no ora io leggo nella relazione
Che per le proposte sulla legge trentotto
Si istituisce nell'ambito della legge forme organizzative procedere capitoli di spesa eccetera
Va bene è sempre una struttura interna però mi chiedo chi risponderà poi di questo quando avremo stanziato al fatto forma dializzati Ivo il tardivo Spd e così via
Quello che manca dei condomini nella legge trentotto
è veramente una persona o delle persone responsabili ognuno per i loro settori
E che possano veramente relazionare edicole all'altra mia preoccupazione diceva è la confusione tra la legge settantatré forse la trentotto
Ieri sentendo il segretario il sottosegretario delegato
Anche io ho avuto in parte delle preoccupazioni le preoccupazioni dell'onorevole Masina
In effetti credo che sia encomiabile ed importante l'impegno dell'Italia per vaccinare dei bambini
Però credo che questi impegno come è stato rilevato appartenga più al dipartimento che non a una legge quale la settantatré che è una legge per non emergenza ma per impegni straordinari
E e quindi credo che questo della legge stessa
Un'altra preoccupazione mi nasce anche dal fatto della larga mano del Seminatore
Certa quando la gente tende la mano sia la disponibilità e la la la voglia di dare a tutti
Però il problema della dispersione è veramente grande mille novecento miliardi che sembrano una grossa somma sono i prefetti una goccia in un deserto veramente assetata
E allora disperdere eccessivamente
Donare a ventinove Paesi anche poi se si vedranno le priorità le necessità eccetera mi sembra pure un via rischiosa per Ray nel rendere veramente operante questa legge una lei fare troppe di non capire effettivamente il suo spirito non vorrei che diventasse una piccola trentotto de ringrazia
E con questo abbiamo concluso la discussione di carattere generale adesso c'è una richiesta del Musio albergo di una breve replica e una richiesta
Che del dal professor fanciulla ci che soprattutto ispirata al fatto che sono state poste quattro questioni dalla vice direttore di testata a cui professore intenderebbe rispondere sono come dire codicilli alla discussione generale non solo conclusioni della discussione sono risposte ad alcune questioni che sono state poste e che e si possono invece delibere dal punto di vista dalla dialettica in questa sede
Dopodiché mi permetterei di o per prendervi qualche generale in modo che ci sia almeno un consenso di massima circa le linee di questa relazione
Va bene procedere così diamo la parola monsignor Nervo e poi
Il mio per la verità vorrebbe essere un intervento così come partecipante alla al gruppo e la discussione
E vorrei
Sottolineare due punti che sono emersi ma come rafforzamento incoraggiamento perché il nostro il presidente poi dopo quando
Sareste presenterà domani risultati poste recepirli liste ritenne opportuno nella relazione all'Assemblea
E cioè il primo punto e quello sconvolgimento diretto di persone locali e anche a scopo formativo
Sì per far crescere i la partecipazione la capacità tecnica ma anche la capacità di assumere responsabilità
Che credo che sia un elemento fondamentale per lo sviluppo la seconda cose lo stesso di supporto
è stata fatta un'osservazione post che mi pare sia importante cioè quello di individuare dei vedenti are deve ma e
E una mappa sui tipi di aiuto che si possono o non si possono
Cioè opportuno o no introdurre indeterminata zone inviti pantere perché noi abbiamo una scarsa conoscenza almeno come conoscenza abbastanza diffusa sia delle economie locali
E sia dei costumi locati della popolazione
E credo che questi due elementi è previsto anche dalla legge settantatré
Ma dovrebbe essere tenuti molto in attenzione ora questa proposta che è stata fatta potrebbe essere lo strumento concreto per tradurre quell'aspetto l'intera legge settantatré che mi pare sia sostanziale
Poi vorrei
Così richiamare due problemi che sono aperti e cioè il primo
è che sulla faccenda della concentrazione ecco la concentrazione credo che possa andar bene senz'altro per quello che l'intervento statale
Ed è una concentrazione è l'emergenza in questo momento è Bangladesh head Hunter adesso
A meno che non si faccia una scelta politica di questo genere
Che Rita di interverrà soltanto in alcuni permanente IRI emergenze maggiore bisognerebbe indicare i criteri in base ai quali si fa questa scelta perché potrebbe essere anche di grosse discriminazione
Mi pare che la scelta sia la necessità estrema di determinate popolazioni
Last Altran i le i l'altra
In integrazioni insomma che mi pare che ci sia cioè il problema aperto che non è emerso in questa nostra riunione
Se lo del fatto che io ho visto con molta gioia presenti sia in questa Commissione questa sera se in questa questa mattina della sanità in Atari
Nell'aiuto
Sono i popoli che noi allora noi non abbiamo la cultura il costume d'atteggiamento l'attenzione di sentire loro mai
Noi ragioniamo discutiamo facciamo studi ricerche eccetera e dopo decidiamo quello che c'è da fare
E non lo so nella fase preparatoria gli avevo fatto una così sommessa istanza che ho visto è stata colta e cioè che fosse facilitata da partecipazione di un certo numero di pesante che ci sono in Italia
Ci sono dei laureandi in queste cose critico ne stiamo trattando ci sono dei liquidi che fanno spicco discorsi di specializzazione e che saranno letti che l'Italia da ai loro Paesi io ho sentito tante volte quest'anno ha delle assemblee Eder incontri dei convegni dopo ormai visto qui
Degli africani dell'America Latina
Il per l'emergenza per esempio per i profughi Iraq Iraq e l'Italia è piena
Ecco questo mi pare che sarebbe una raccomandazione che sarebbe importante fare bisogna che ne che abbiamo testate che ne abbiamo il abbiamo il il Complesso del ricco
Ci siamo noi chiediamo e per esempio abbiamo scarsissima mente la percezione che noi invece abbiamo molto da imparare e non soltanto sul fatto delle cognizioni tecniche cioè quello che va bene lì
Anche
E noi avremmo probabilmente se riconoscessimo possibilità di acquisire molto da altri soggetti cioè società e civiltà che noi oggi sottovalutiamo perché le conosce hanno riconosciamo quelli che hanno lavorato in Paesi del Terzo Mondo lo sanno perfettamente
La terza cosa che volevo dire
Eran
Una piccola chiarificazione è stato parlato diedi utilizzati siccome è stata parte che era il nome della Caritas
Ecco noi non abbiamo nessuna pregiudizio di fronte a nessuno strumento che possa servire perché quello che ci interessa solo le persone
Però abbiamo alcune preoccupazioni in rapporto agli occhi di tanti e sono questi che rischiano di introdurre un cambiamento del costume della popolazione
Seconda cosa e un tipo di aiuto che può può essere anche desiderabile non lo so
La terza cosa ci sono dei dati anche sull'efficacia che per lo meno andrebbero verificati per cui abbiamo delle preoccupazioni su questo tema qui nessuna esclusione come pregiudiziale
Il e o il un'ultima cosa una
Fare una mozione che era stata fatta dalle ingegner fanciulla sì
E durante i lavori di preparazione e cioè se fosse possibile che deve le azioni dei gruppi di lavoro potesse essere messi in mano non so se tecnicamente questo sì è possibile ma almeno nella pubblicazione degli atti a tutti i partecipanti alla conferenza perché ci sono anche delle cose interessanti che potrebbe essere interessanti per tutti così pure nelle altre
Nelle altre commissioni consensi delle cose imprecise interessanti per tutti noi basta grazie
Sì una brevissima precisazione in merito a quelle quattro domande che sono state fatte la prima era
Prendeva spunto dalla rigorosa necessità affermata nella nostra relazione di distinguere gli interventi di emergenza dagli interventi straordinari e naturalmente dagli interventi
Ordinari dalla necessità di istituzionalizzare procedure diverse per la gestione di ciascuno di questi tipi di intervento e dalla osservazione contenuta sempre la nostra relazione che la legge settantatré fa invece una per micio osa secondo noi
Confusione tra questi concetti la domanda era benissimo la ma intanto diciamo che sarebbe estremamente pernicioso se in quest'ottica la Filosofia o i bizantinismi
Che hanno portato a definire la legge settantatré così come venissero perpetuati nel tempo oltre i diciotto mesi cioè intanto va detto che il rito del rinnovamento della legge trentotto può accogliere il meglio anche del dibattito che è stato fatto stasera e dare una soluzione a questi problemi
Nel frattempo va bene noi in Italia si molte volte abbiamo delle leggi e poi li riempiamo di contenuti nell'attuarle
La la formulazione spesso bizantina perché deve accogliere il senso di di di posizioni opposte non volevo in precedenza dobbiamo impegnarci per cercare di dare una attuazione positiva a questa legge e Gul il senso della nostra relazione quello che si può desumere che una parte di queste risorse venga gestita per gli aiuti di emergenza in senso stretto con quelle caratteristiche tecnico organizzative che definiscono l'aiuto di emergenza una parte venga utilizzata per avviare programmi straordinari epico avviare e lo sottolineo perché in quei diciotto mesi nessun come stelle programma di intervento straordinario nel senso che è stato definito
Attuazione ci sono
Due modalità e qui mi riferisco a un intervento che è stato fatto ultimamente che differenziano nettamente la gestione di questi capitoli di spesa ovviamente non si tratta soltanto come è stato sottolineato del tempo
Del tempo di attuazione dell'intervento cioè il fatto che l'intervento di emergenza può esser definito con la mobilitazione di certi strumenti una distribuzione di beni e servizi dal quale ci si aspetta un risultato quantificabile
Si sale si devono salvare cento mila persone benissimo si distribuiscano cento mila razioni alimentari l'input sono relazione alimentari l'output saranno le cento mila persone salvate minore di un intervento per l'aiuto straordinario non c'è un approccio tecnocratico per promuovere la la il coinvolgimento delle popolazioni nella nell'Autocity LuPone l'auto sostentamento
E quindi diventa rilevanti lenta rilevanti tutti quegli aspetti che sono stati elencati descritti la necessità di cambiare la distribuzione del potere distribuire terre ricostruire la comunità rurale e tante altre
Belle cose che avverranno in tempi lunghi che non sono prede definibili come predefinite il risultato di un intervento di emergenza e sulle quali questa legge cita soltanto la
Possibilità sì Citroën coi
Riassorbito nella nuova formulazione della legge trentotto
La seconda domanda riguardava il perché di un nostro condizionale in cui si diceva invitò a o dovrebbe avvenire le strutture si parlava di strutture settoriali eccetera per gestire problemi di tipo diverso dice
Abbiamo questo dovrebbe valere perché in effetti non le ha mai avute
O non le ha mai avute a sufficienza e guardate non si tratta di quantità di persone impiegate
I il il dipartimento credo impieghi di trecento persone adesso non lo so esattamente come ordine di grandezza
E il World Food programme che gestisce il trenta per cento degli aiuti alimentari a tutto il mondo impiega esattamente trecentocinquanta persone
Credo duecento persone siano cosa fa allora credo di dire una cosa è stata detta e ridetta dieci mila volte ma non stasera che vale la pena ritirarla fuori nel dipartimento
Non hanno mai trovato collocazione adeguata di tecnici
Quei tecnici che sono assolutamente necessari per valutare le condizioni prima dopo per definire programmi per girare tra i Paesi per fare il monitoraggio e tutto quello che volete
Poi la terza e quarta domanda rispondere insieme si chiedeva che cosa voglia dire struttura di Progetto
Che come dovrebbe essere un organismo che gestisca Progetti questo l'abbiamo riferito era un un suggerimento alla possibilità di applicare questo
Con grossa
Capacità elasticità di azione anche a un concetto diverso da quello dello d'aiuto d'emergenza ripeto nella nostra relazione abbiamo detto
Un organismo che abbia precostituite le capacità operative si giustifica soltanto nel caso l autonomia eccetera eccetera si giustifica soltanto nel caso dell'intervento di emergenza all'intervento straordinario richiede capacità modalità eccetera
Se si vuole applicare questo concetto anche all'intervento sale al coro occorre definire prima il Progetto in altri termini
Si riconosce che nel Sahel ci sono condizioni
Drammatiche in cui si richiede un'in grande mobilitazione di fantasia di ingegno eccetera la grande quantità di risorse benissimo i quali modalità quali prodotti e servizi verranno distribuiti e quali invece mobilitazioni di forze sociali culturali o che in Italia potranno partecipare a programma
E alla gestione del programma di generale con quelle sue componenti di interventi diffusi e micro interventi a cui accennava ottimamente monsignor Nervo e lo si approva
E in particolare il secondo il nostro suggerimento può convenire mantenere comunque all'interno della struttura che gestisce l'insieme della cooperazione al seguito della modifica la legge trentotto potrà esserci chessò un Ministero della cooperazione oppure potrà rimanere nell'ambito del ministero
Degli esteri quello che volete voi all'interno ci possono essere modalità organizzative strutture organizzative diverse
Per incerte
Straordinaria in cui si può avere una gestione per progetti nel senso che appena letto ordinaria
In cui si può avere una struttura che operi per settori simile a quella che tutti conoscete Kjaer caratterizza la situazione attuale del dipartimento
Bene il problema che abbiamo ancora da affrontare è quello di avere la pazienza di verificare con me
Se siamo d'accordo circa il taglio da dare alla relazione sui lavori di questa commissione che comprende il dibattito che si è svolto oggi e tutti i mesi di lavoro che hanno portato alla presentazione della relazione con cui si è aperta la discussione oggi
Tenendo conto del fatto che abbiamo a disposizione quindici minuti cioè il presidente delle commissioni sono riuniti estrema sintesi il su con le conclusioni e le proposte che ciascuna Commissione della conferenza intende fare all'Assemblea generale
Detto questo per questo già illustra il taglio quantitativo dalle con tutte le detta la presentazione del conclusione che Twice evidentemente stringato
Diciamo sette cartelle scritte ecco se si farà meno uomo settantadue insomma fa quattordici un minuto di tolleranza zero ormai l'abitudine ce l'abbiamo
Io propongo questo di fare delle conclusioni che si muovano la nel solco e nell'approvazione della relazione perché mi pare che tutti gli interventi sono svolti che hanno arricchito precisato avanzato delle proposte di Rho quali di questi si possono a carcerazione
Mi pare di poter dire che nessun intervento a contestato la linea la filosofia dell'azione e così io farò rispetto Aldo sia i lavori del della commissione precedente sia al dibattito che qui si è svolto che cosa pensa eredi inserire in più
Ecco alcune delle cose nuove che sono state qui presentate che non c'erano della relazione e che sono state proprio l'apporto del dibattito vediamo
Una una questione che è stata posta in termini generali ma che mi permetterei di precisare e quella della programma per l'attuazione della legge per gli interventi straordinari e questo in attuazione in applicazione alla legge perché la legge prevede che un programma debba essere presentato in Parlamento
E mio parere che se questo programma fosse presentato in Parlamento quando la in modo che il Parlamento possa conoscere
Il programma e quindi possa persino dare un parere sul programma e quindi possa persino opinare sul programma e non invece registrare all'epoca dalla presentazione del programma l'attuazione del programma persino l'esecutore del programma
Sarebbe particolarmente disdicevole di questo succedesse
E quindi premetterei di avanzare la proposta che il programma sia presentato in tre mesi di luglio la la concretezza estrema di questa proposta sta nel fatto che in luglio scadono i primi quattro mesi che per legge devono già prevedere il rendiconto di quello che si è fatto nei quattro mesi precedenti allora direi che per lo meno opportuno che si presenta il programma quando già si deve presentare il rendiconto di quattro mesi di attività e non superare quella data naturalmente saremo tutti gli enti che programma fosse presentato prima all'attenzione del Parlamento Petrali
A il programma per l'attuazione della legge per interventi straordinari sia presentato entro il mese di luglio naturalmente nel proporre questa proposta tengo conto di tante cose tengo conto del signor presidente Repubblica di tutto quello che sta succedendo ma tengo anche conto del fatto che se non si presenta sempre a luglio in realtà non si presenta poi entro settembre
Ottobre e allora siamo a sei mesi dall'approvazione della legge a un terzo dal il tempo previsto per la sua applicazione insomma per queste considerazioni altre che mi risparmio avanzerei questa proposta
Secondo
Nelle ultime cose dette dal monsignor Nervo c'è una questione di grandissimo rilievo che nei principi della Convenzione di nome ma che è una novità culturale
E cioè la concertazione con i paesi distinta spendere e grandi organizzazioni internazionali che sono incaricati di eseguire
La novità invece culturali introdotta da Pisani ma non solo da Pisani e tradotta nei principi di Lomé a sua volta richiamati in chiaramente nella legge
Ultima nella legge prettamente straordinario etica e introduce la politica del dialogo con questi Paesi
Fondamentale per vedere appunto se tutte le cose che si decidono e si fanno sono poi anche quelle che vedono la partecipazione attiva dei popoli oltre che dei governi
E qui non voglio dire una sola parola circa la rapporto fra popoli e governi io anzi questo che B benché fosse contenuto nella relazione lo sfuma lei ovvie ragioni
Li Palma organizza la conferenza sulla cooperazione economica internazionale
E non si permette di dare un giudizio su tutti i governi dei Paesi legittimo che in una conferenza si discuta di questo che si diano i giudizi che ciascuno ritiene di dare ma è del tutto opportuno che il carattere dalla conferenza ma suo rilievo internazionale non contengano le sue conclusioni finali nessuno degli apprezzamenti di questo genere
Anche perché non penso che sia possibile fare alcun tipo di porli critico operazione né per l'emergenza né per lo straordinario né per l'ordinario senza o contro i governi dei paesi in via di sviluppo non è pensabile è stata una suggestione che è stata avanzata
Nel corso di questi due anni ma non ritengo praticabile oltretutto contrario a tutti i regolamenti internazionali e la disciplina diritto internazionale terza questione è stata avanzata una proposta circa i nuclei di valutazione
Che affrontano o dovrebbero affrontare o potrebbero affrontare nucleo di valutazione stabili in evento straordinario in sostanza la questione fondamentale del sapere a che cosa serve le cose che si fanno
Proposte sono già state avanzate non si tratta qui nella conclusioni dei nostri lavori di indicare tecnicamente come si deve fare sono state avanzate proposte qui dal società di ingegneria e sono tante proposte ma certo una cosa è indispensabile
Penso a delle ambasciate italiane che siano dotate di strutture diverse penso una cooperazione per lo sviluppo che non sia fatta da duecentotrenta persone quando la Francia quattro mila settecento funzionari pagati tempo stabile per fare la stessa politica
Valutazione debbono esserci nei principali Paesi dove facciamo la politica di cooperazione per sapere cosa succede che cosa poi succede dopo che il commissario il sottosegretario forte io sono del tutto d'accordo su ma però bisogna appunto interpretata la questione nei termini in cui è stata suggerita
Da quindici dalla presentandolo grezzo non volatile da un esperto
Che è in attesa di modalità precise intervenire per fare quello che la legge vorrebbe fare e quindi noi dobbiamo pensare alle regioni che hanno massima competenza in materia sanitaria e in materia di agricoltura
E dove sono certamente concentrati il proprio nucleo di esperti in agricoltura implica
Come ha due fonti dello Stato
Che sono fonti naturali di fornitura dell'apparato tecnico di esperti che può dare vita a qualsiasi struttura non pongo come problema dalla struttura di questa struttura è straordinaria che poi dovrà confluire in quell'altra al più presto assieme
Alle procedure che sono state qui richieste e si possono risolvere con una circolare perché una volta che se la legge una volta che c'è la delibera del CIPE sarà una circolare del ministero può indicare con chiarezza qua quali passi bisogna compiere per arrivare a a a come dire
Ad assolvere a una domanda di partecipazione che speriamo sia crescente che dovrà essere crescente da parte della comunità nazionale in tutte le sue espressioni qui nessuno ha parlato di sindacati
Il quale certamente parlerà ma io sogno mo'giorno in cui il movimento sindacale si occupa non so come si sta già occupando di questi problemi
Ma interviene con progetti con partecipazione come si sta facendo con questa esperienza straordinaria in Lombardia e speriamo abbia successo determinato progetto è stato adottato da tutte le tre organizzazioni sindacali sul noi
All'apporto della dal dipartimento che c'è oggettivo da perseguire
è stata suggerito da monsignor Nervo nessuno le conclusioni una utilità di avere una mappa sui tipi di aiuto compatibili con l'economia locale penso che sia una proposta ad avanzare perché è una cosa nuova non c'era nelle nella relazione
Mi pare che sia anche possibile risolvere la questione dell'emergenza dove e dell'intervento straordinario dove largo stretto concentrato eccetera credo anch'io che l'emergenza si interviene dove c'è
Perché se noi introduciamo i tra concetti di emergenza di intervento straordinario distinto e di intervento ordinario allora l'emergenza è una certa cosa l'intervento straordinario è un'altra e diverso a cosa
Collegata ma distinta e l'intervento ordinaria deve essere una cosa collegato con la prima con la seconda qua terza fuori dei ventitré ben ventidue di quarantadue Paesi è fuori non c'era nell'elenco ma veri perché l'emergenza questo d'altra parte dipartimento nel mille novecentottantaquattro intervenute trentatré Paesi non è che è una cosa nuova questa non è una novità
Dipartimento interamente ambientata tra Paesi diversi dove c'era un particolare tipo di emergenza
Tutto per un'estate di stabilire che cosa si intende per emergenza che cosa si intende per l'intervento straordinario e che cosa dire da che parte avendo ordinario ma questo c'è nella relazione io non lo riprendo perché a me va bene
La distinzione concettuale che della relazione è stato apportato
Sullo stato è stato introdotto un tema che non c'era della relazione e che è quello del rapporto fra questa applicazione della legge nostra e in generale di intervento della senza che la comunità europea
Questione che ha provato nell'onore Trivelli due suggestivi rituale un'autorità comunitarie che possa esercitare un coordinamento io su queste due proposte di grande suggestione però mi permetterei di confutare la presidenza dell'i Palm giacché da solo tali proposte di tale rilievo che non mi sento di
Accogliere perché sia pur autorevole parlamentare alla proposto e la Conferenza però non ha potuto discuterla quindi io vorrei sottoporre queste due questioni all'attenzione da presidenza prima di poter e se autorizzato presentano domani come una conclusione
Dei nostri lavori e non soltanto come di una proposta avanzata
Le cose che invece non mettere in nessun modo nella relazione finale sono le polemiche retrospettive all'applicazione l'approvazione della legge sull'intervento straordinario
Se voi aveste voglia pazienza fosse la mia facoltà di farlo Meredith Hunter è amabilmente per un paio d'ore sulla storia di questa legge se al nostro compito non può essere quello
Come dire di un convegno che alla fine si sta si risolve uno scatenamento di polemiche generali su tutto e su tutti no la nostra funzione è quella come è stato detto di utilizzare al meglio le leggi dello Stato
Oggi la legge dallo Stato italiano è quella che è
Allora le leggi bisogna un po's'mitizzare ove e chi ha purtroppo pratica di averle fatte e di averle gestite sa benissimo che a volte persino successo che leggi cattive abbiano dato risultati buoni e leggi perfette siano state ahimè l'anticamera dell'arrivo del nazismo
Perché niente di più fa perfetto c'era della della Costituzione di Weimar tuttavia questo non è riuscito a proteggere il popolo tedesco dall'avvento di Hitler quindi voglio dire ci vuole molta pragmatismo anche si presta anche questa la questione
A una utilizzazione trasparente a un'utilizzazione efficace utilizzazione intelligente nel quadro dalla politica
E quindi la questione è nostra o almeno di questa Commissione quello di indicare informa positiva tutto ciò che bisogna che si faccia perché questo accada più che non riprendere una polemica di carattere generale su questa questione
Infine il collegamento potrebbero questo era già nella relazione ma che certamente sottolinea lei fra la legge attuale e la necessità della riforma dalla centootto e il suo collegamento ma qui non direi altro di diverso da quello che c'è c'è scritto
Nella relazione infine due concetti sono stati sottolineati da molti mi paiono essenziali per definire quel tipo sicurezza alimentare e di sicurezza sanitaria
Due frasi se si vuole due espressioni ma quante delle questioni qui poste
Vengono possono essere risolti concettualmente con la sicurezza alimentare che è cosa diversa da mandare per un giorno di cereali di alimenti no e la sicurezza che
Si riesce a risolvere per un arco di tempo in modo garantito il problema dell'alimentazione stante il dato che ci è stato ricordato dell'Africa che per venticinque anni
E il problema degli aiuti dovrà ancora essere risolto anche anche come gli aiuti alimentari e tuttavia intervento straordinario è nuovo come è stato riconosciuto anche dalla comitato consultivo di nome che si è riunito dopo la Conferenza di come dopo l'approvazione e che ha indicato per esempio gli stoccaggi di sicurezza
Una delle forme che appunto per costruire questi stoccaggi di sicurezza e che può risolvere il problema della compensazione persino dei raccolti che può persino risolvere e dare concretezza estrema al problema della triangolazione per cui un paese come l'Italia può comperare in un paese del Sud
E rifornire un altro paese del Sud ma se c'è questo rifornimento garantito da sistemi da meccanismi che garantiscono ma non necessarietà tutte le volte di partire con aerei o comunali portare giù degli aiuti che poi sovente non arrivano mai o quando arrivano arrivano punterà verso di quello che dovrebbero arrivare
Ecco
Un concetto abbastanza nuovo di intervento straordinario e di sicurezza alimentare
E per la stessa cosa per quanto riguarda la sicurezza sanitaria
Che contiene in sé il concetto della vaccinazione di otto milioni di bambini che contiene in sé le operazioni anche estensive di questa natura matti il tipo di assistenza sanitaria necessaria per garantire appunto che questo individuo
Sì aiutato a sopravvivere perché a Comune di fame e di sete e si aiutato sopravvivere perché non muoia né di fame e di sete di malattie
Questioni che si possono appunto affrontare comunque culturalmente in maniera nuova con una concezione dell'intervento straordinario c'è scritto tutto questo nella legge
C'è scritto e Roma nessuno impedisce perché di utilizzare la legge per andare verso un'avventura nuova concludo dicendo che badate che qui Ibla forse de politica del Parlamento hanno provato quella legge all'unanimità pagheranno considerato l'esperimento
E non una prosecuzione qualsiasi di cose già fatte altrove
Certo che l'ambizione nostra c'era anche l'ottimismo della volontà di dare vita a qualche cosa di nuovo è possibile Di penta nuovo io a questo ci credo è in questo senso sottolineare quelle cose che nella relazione sono scritte sicurezza alimentare sicurezza sanitaria per dare come dire una peculiarità a questa novità e in modo che accetta il tendenzialmente perché a dire lei che cosa sono le novità che che abbiamo ha discusso e che consegniamo all'assemblea perché le valuti e poi
Giudichi sostanze i nostri lavori
Può essere questo lo spirito entro il quale in quindici minuti si riassume quello che ho detto e quello che c'era scritto
Vi sono obiezioni prego prego
No io volevo fare due osservazioni una sul punto due quando parlava della sfumatura a proposito della responsabilità dei governi eccetera delle responsabilità locali sono stati sono emersi mi rendo conto che fosse diplomaticamente CEE
Il problema di non pronunciarsi eccetera ma è chiaro che questo si può modificare nel senso di i sostenere la necessità che l'intervento italiano
Comporti un ambito modificazione dei rapporti sociali in funzioni in favore dei produttori e che questo problema però non vada cancellato per ragioni politico diplomatiche
Secondo punto il problema del collegamento con la comunità europea in effetti non c'è stata una base di discussione su questo io personalmente ho delle molte responsabilità Marco perplessità
Su questa faccenda perché perché tutte le volte in queste è un obiettivo di molte organizzazioni internazionali compattare gli aiuti il più possibile creare gli organismi io ho partecipato a delle riunioni come esperto tecnico del milione di Baia del fondo i Paesi donatori
E possibile non non non è conveniente nella debolezze di formulazione di politiche in cui si trova la comunità la cooperazione italiana di cacciarci subito in questo in questo in questa strettoia che potrebbe essere data dalla Comunità europea che va a compattare anche perché ci sono di interesse Gentile la Francia esportare cereali che non sono i nostri interessi fortunatamente quindi ed è il discorso dovrebbe andare molto attentamente studiato
Prego
Custodivano partecipazione di gruppo trasferimento di tecnologie
Io condivido quanto prego ha detto
Eccetto i il problema il coinvolgimento delle Regioni comunque attenuare all'edicola allora è inutile rilevare appunto che inutile allora puntualizzando visto che c'è il solo fatto che tutti sappiamo l'esperienza né delle regioni che già non sono in grado di assolvere i compiti istituzionali da anni
Eccetera quindi affidare nuovi incarichi a delle strutture che siano sono incapace a fare quello che devono istituzionalmente fare e significa allentare anche il processo
E che quindi io non spingere molto sulle regioni grazie
Dunque proprio a b c ancora la parola sì prego no non volevano riaprire certo soltanto per esprimere giustamente come hanno fatto i due due amici per esprimere modo molto succinto la loro opinione su alcune delle cose
Che vengono proposte per le conclusioni
Do però io quota che non si non si ha nessun diritto e non si può assolutamente dire delle cose genesi non è l'unica cosa che e chi ha operato come inventiamo sul green è perfettamente possibile in alcuni programmi e progetti sul Tirreno
Arrivare a trattare con le popolazioni con l'apporto di governi come attività in Niger dove un programma di quaranta milioni di dollari che un maxi progetto opera come un micro progetta
Attraverso una serie di nitriti i micro contratti con le comunitaria rurale di base ora un secondo aspetto migliori ripeto che secondo me non bisogna e non si può in un documento ufficiale criticare i governi di tutta questa attesa perché i difetti sono in tutti i governi essendo l'uomo imperfetto quindi non abbiamo nessun diritto voi mi richiamo nata concetto massima umiltà
Verso queste popolazioni e i loro governi che hanno i loro difetti
Perché noi abbiamo stiamo veri e mi permetto di fare la parete si su Bruxelles pur dire per per comprendere che spesso sviluppo tecnologico non produce ma cosa civiltà non mantiene Civita c'è una cresta un altro punto che volevo citare era quello della degrado del territorio credo che
Non so se ho seguito bene ma
Ah va in un quarto d'ora va almeno dato una pennellata nell'emergenza
No anche no per emergenza Roma per la legge si a regge si riduce parliamoci chiaramente questa fané
Non è una fame dovuta alla siccità come si crede in Italia e l'inizio di una grande fame dovuto a un processo di degrado rapido dovuto anche a un concetto erroneo
Da parola sviluppo
Basato su un eccessivo consumismo applicata anche in altri in ambienti molto precari come i climi tropicali come questa è la mia raccomandazione c'è mettere una piccola parentesi in cui si sottolinea l'aspetto del territorio la necessità di fare appello alle popolazioni locali
Perché se noi diciamo a queste popolazioni che loro hanno già capito i capi villaggio in Africa non perfettamente capito di che si tratta di uno farli come il sei e il cari signori sta mutando non è più il sei di prima
E si avvia una soglia di reversibilità quindi questo fatto va sottolineato
Ecco grazie
Ci sono altre osservazioni
Se non ci sono altre situazioni replica rapidissima le due questioni il riferimento alla ce io infatti dopo tornato di prudenza e per quanto riguarda le due proposte concrete che l'onorevole trivelle avanzato cioè quello della conferenza tuttavia ritengono cosa utile a gravi europea e la individuazione di un'autorità ormai ma di questo no io parlavo di un attacco che mentre i fatti esempio la comunità europea interviene in questo momento con piani di intervento per l'alimentazione per i cereali se precede eccetera
E con fondi a cui anche l'Italia partecipa perché fra i soldi che noi vediamo in giro per il mondo
L'ho già soltanto i mille novecento miliardi abbiamo stanziato i sette mila e cinquecento miliardi dell'Italia d'ordinaria ci sono soldi ridiamo Comunità europea
Ora io vorrei che quando noi interveniamo per esempio un determinato Paese non facessimo le stessissime cose
Che la comunità europea ha deciso di fare in quel medesimo paniere utilizzando persino i giorni nostri quando parlo di corpi dappertutto parlo di queste cose e quindi una formulazione molto come dire molto corretta
Che fa riferimento a una necessità di coordinamento perché non possiamo camminare per conto nostro
Sulla l'altra questione sollevata adesso il il rilassare a una sommatoria delle delle risoluzioni delle dieci commissioni e idealmente sarebbe opportuno che fra la prima risoluzione l'ultima ci fosse un discorso che fila ora sono del tutto certo che la questione del territorio è stata affrontata
Della comicità l'energia e ci mancherebbe altro a la questione
Centrale di questa queste persone qua quindi mi mi impegno a verificare con il presidente dalla Commissione Energia se la questione del territorio apposta in termini assolutamente corretti come certamente sarà e di modo da non dover ripetere male con un inciso di due righe quello che probabilmente il tema centrale della commissione che ha affrontato i problemi grazie quindi il rapporto fra fonti di energie territorio eccetera eccetera
Mi pare non ci sia con la quale tipi Kinney
Finali cioè
Va bene va bene
No non è però riaprire eccetto soltanto per esprimere giustamente come hanno fatto i due ai due amici per esprimere modo molto succinto la loro opinione su alcune delle cose
Che vengono proposte per le conclusioni dovere ovvio quota che non si non si ha nessun diritto e non si può assolutamente dire delle cose la genesi correre Nubia cosa che per chi ha operato come inventiamoci terrena è perfettamente possibile in alcuni programmi e progetti sul Tirreno arrivare a trattare con le popolazioni con l'apporto di governi come attività in Niger dove un programma di quaranta milioni di dollari che un maxi frode
Getto opera come un micro Progetto attraverso una serie di Mitri di micro contratti con i comunitari al plurale di base ora un secondo aspetto migliori ripeto che secondo me non bisogna non si può in un documento ufficiale criticare i governi di tutte d'estate perché i difetti sono in tutti i governi essendo l'uomo imperfetto quindi non abbiamo nessun diritto voi mi richiamo un altro concetto massima umiltà
Verso queste popolazioni i loro governi che hanno i loro difetti perché noi abbiamo stiamo e mi permetto di fare la parentesi su Bruxelles pur dire per per comprendere che spesso sviluppo tecnologico non produce cosa civiltà non mantiene civiltà c'è una cresta
Un altro punto che volevo citare era quello del degrado del territorio credo che non so se ho seguito bene ma a va in un quarto d'ora va almeno dato una pennellata nell'emergenza no anche no per emergenza Roma per la legge si a regge si vince parliamoci chiaramente questa fame
Non è una fame dovuta alla siccità come si crede in Italia e l'inizio di una grande fame dovuto a un processo di degrado rapito dovuto anche a un concetto erroneo della parola sviluppo basato su un eccessivo consumismo applicata anche in altri in ambienti molto precari come i climi tropicali come questa è la mia raccomandazione cioè mettere una piccola parentesi di cui si sotto quindi ha l'aspetto del territorio la necessità di fare appello alle popolazioni locali perché se noi diciamo a queste popolazioni che loro l'hanno già capito i capi villaggio in Africa non perfetta ma The capito di che si tratta lo fanno i governi il Sahel cari signori sta mutando non è più il sei di prima e si avvia una soglia di reversibilità quindi questo fatto va sottolineato ecco grazie
Ci sono altre osservazioni se non ci sono altre soluzioni replica rapidissima le due questioni il riferimento alla CEE io infatti dopo tornato di prudenza
Quanto riguarda le due proposte concrete che l'onorevole trivelle avanzato c'è quello dello conferenza tuttavia ritengono cosa utile agrari europea e la individuazione di un'autorità ormai ma di questo no io parlavo di un attacco che mentre i fatti esempio la comunità europea interviene in questo momento con piani di intervento per l'alimentazione per i cereali vicepreside eccetera e con fondi a cui anche l'Italia partecipa perché fra i soldi che noi vediamo in giro per il mondo luce soltanto i mille novecento miliardi abbiamo stanziato i sette mila e e cinquecento miliardi dell'intervento ordinario ci sono soldi ridiamo Comunità europea ora io vorrei che quando la interveniamo per esempio un determinato Paese non facessimo le stessissime cose che la comunità europea ha deciso di fare in quel medesimo paniere utilizzando basi dei giorni nostri quando parlo di corpi dappertutto parlo di queste cose e quindi una formulazione molto come dire molto corretta che fa riferimento a una necessità di coordinamento perché non possiamo camminare per conto nostro sulla l'altra questione sollevata adesso il il rilassare a una sommatoria delle delle risoluzioni delle dieci commissioni e idealmente sarebbe opportuno che fra la prima risoluzione l'ultima ci fosse un disco so che fila ora sono del tutto certo che la questione del territorio è stata affrontata della comicità d'energia e ci mancherebbe altro alla questione centrale di questa degli esami se ne va quindi mi mi impegno a verificare con il presidente dalla Commissione Energia se la questione del territorio apposta in termini assolutamente corretti come certamente sarà e e di modo da non dover ripetere male con un inciso di due righe quello
Che probabilmente il tema centrale della commissione che ha affrontato i problemi delle aziende quindi il rapporto fra fonti di energia territorio eccetera eccetera mi pare non ci sia con la quale
Tipi Timmy
Mila
Leggendari
Cioè vita
Sulle
Va bene autentiche ma