Impedita a Venezia durante una manifestazione della Lega Nord alla postazione Internet di Radio Radicale di trasmettere i servizi; Le intemperanze di alcuni militanti del Prc e di sinistra nei confronti di radicali che raccoglievano le firme per i venti referendum radicali; I venti referendum radicali "per la rivoluzione liberale"; Il dibattito sulla par condicio e sull'informazione
E nazioni cafoni dottor Paolo Mieli direttore editoriale della Rizzoli Corriere della Sera
Direttore in commento a caldo su ciò che è avvenuto o in queste ore a Venezia dove la il popolo della lega ha saltato una postazione di radio radicale oscurando telecamera che riprendeva la manifestazione che poi andrà sarebbe andata su internet
E quindi con un ennesimo assalto ai giornalisti alle persone di radio radicale che erano lì forse a rappresentare quelli che per per il popolo leghista rappresentano essere prendo andrà Bonino
Ma mio commento no non può che essere preoccupato invidiato allo stesso tempo
Spero che
La la sua dizione popolo della lega sia eccessiva nel senso che i responsabili siano identificati come pochi e marginali scalmanati anche perché la cosa
Segni si sono va sottolineata questo popolo della lega appena qualche anno fa ha partecipato assieme
Carli alla raccolta di firme per perenne e quindi mi stupisco come a distanza di pochissimo tempo di pochissimi anni lo stesso popolo uso la sua definizione possa essere da raccoglitore
Per me ad aggressore regressione di coloro che le raccolgono ripeto spero che sia una minoranza e spero anche che siano anche i dirigenti leghisti a condannare queste
Manifestò il proprio tempo di condannare queste manifestazioni di questa che spero appunto che sia una minoranza sembra che poi fosse stato chiamato il centotredici che non è intervenuto ha ritenuto di non intervenire e poi il servizio d'ordine questo lo diciamo correttezza informazioni della Lega
è riuscita a a bloccare le interpellanze di chi appunto aveva assalito questa postazione c'è però un altro evento ieri sera sembra siano state bruciate da orizzonti Rifondazione Comunista proprio le bandiere del di un banchetto che raccoglieva le firme ad Osimo quindi non è isolato il caso però poi ci sono stati anche altri
I casi in feste della sinistra con spintonamenti militanti radicali che sono stati costretti in malo modo ad abbandonare la loro postazione sono tutti fenomeni molto molto preoccupanti sarei però c'ero se dicessi che non me lo sarei mai aspettato nel senso che questa battaglia per questi venti referendum è una battaglia più importanti delle altre i venti referendum portano ho una linea politica e saranno se come probabile gran parte di questi dei venti referendum saranno approvati poi li ho lasciati liberi di correre dalla Corte costituzionale saranno dicevo il fatto politico principale le della prossima primavera ed è ovvio che frange radicalizzata delle di colori che di coloro che a queste ne penso io pongono comincino a comincino a manifestare con durezza la loro posizione sta ai loro dirigenti politici ai loro Intel vale di riferimento stigmatizzare questi episodi in modo da non incoraggiarli o meglio sarebbe da scoraggiarli io penso che se molte persone fanno riferimento vuole la lega ago a Rifondazione guai ai DS continuasse a manifestare con durezza la loro posizione referendum ma nello stesso tempo quando amassero senza infingimenti coloro che avrebbe che aggrediscono il part
Questo sarebbe un gran bene un grande nazione tornando nel merito politico di queste dei dei temi per esempio referendari sembra il presidente D'Alema Bari abbia anche lui riconosciuto alla realtà attuale quindi l'inesistenza di un posto fisso a vita questa flessibilità del lavoro però questa maggioranza per alcuni sarà impossibile che venga formalizzata da dalle leggi
Lei non lo so
Sicuramente D'Alema ha dato prova di grande
Isma'di
Grande maturazione del sua così del suo processo politico
Nel fare quest'queste dichiarazioni di Bari di qui a che si possano risolvere questi problemi
Ho i miei dubbi perché mai o quasi mai da quando si fanno i referendum si è riusciti a fare in Parlamento quello che i referendum proponeva
Massimo il Parlamento in questi casi fa pastrocchi referendum intervengono proprio laddove il Parlamento ha esitato per decenni addirittura e quindi mi sembra
A mi sembra difficile che nonostante ripeta il mio apprezzamento per quello che ha detto il presidente del Consiglio mi sembra difficile che di io la prima per
Era i problemi vengano risolte nella direzione indicata dei referendum dentro il Parlamento dentro le aule parlamentari intanto continuano i convenevoli tra il leader da maggioranze con
Dell'opposizione anche ieri Berlusconi ha citato D'Alema non come era il principale responsabile della delle sue critiche al governo
Sì beh che ci sia un'intesa di massima
Un rispetto reciproco fra D'Alema e Berlusconi mi sembra innegabile dentro ogni evidenza però credo che a differenza
Lei del io
Io penso che questo sia un bene cioè penso che
Un conto sono le leggi da fare le riforme da fare o anche le ritmo riforme che hanno fatto il loro tempo da cancellare un conto il fatto che fra maggioranza e opposizione tra presidente del Consiglio il capo dello con
Non ci sia un buon qui
Questo è meglio ecco non non non anche rispetto al discorso che abbiamo appena fatto quello delle pensioni dell'assalto e Panchetti io penso che
Bene che questo diventi un paese tranquillo dove il confronto fra chi la pensa diversamente sia appunto un confronto non esagitato tranquillo quindi
Vedo affiorare continuamente una polemica contro questa questa in intesa simpatia la chiami come vuole fra D'Alema e Berlusconi a me non dà nessun fastidio penso che normale anzi è un bene in una situazione
Come quella italiana dove non c'è abitudine alla allestito reciproca legittimazione fra maggioranza e opposizione che
Dei due schieramenti si manifestino apprezzamento in pubblico come operatore dell'informazione anche ieri
Berlusconi ha ribadito che la par condicio se ci deve essere sarà a favore del Polo visto che servizio pubblico secondo i dati che Berlusconi ha fornito favorirebbe e la a maggioranza i radicali da sempre di più o ancora in questo periodo sotto campagna referendaria accusano proprio la RAI io non svolgerebbe impropriamente il suo mestiere chiara già dunque che la RAI
Abbiamo un tasso alto di governati vita Enna otto
Lei è da ipocriti far finta che le cose non stanno così saranno sempre così quando se vincerà il centrodestra vedrete che la RAI sic stantibus rebus avrà come ebbe per alcuni mesi nel mille novecentonovantaquattro un atteggiamento amichevole nei confronti del centrodestra io differenzia Ray però i due problemi e quello il problema invece della propaganda elettorale
In televisione
O lo risolverà il problema dicevo regolando questa propaganda nel modo che possa essere il massimo possibile alle migliori condizioni possibili cioè capovolgendo capovolgendo il modo in cui è stato impostato il
Disegno di legge della par condicio migliori condizioni a tutti per fare
Più possibile di propaganda del resto contro per chi non la gradisce cioè lo strumento
Tanta propaganda anche sulle
Perché perché poi tutto il problema nasce dal fatto che una parte una parte la sinistra dice di non voler pagare neanche una lira o non partecipare alla propaganda sulle reti
Di media sette perché il prodotto il tutto e confezionato il mezzo confezionate in maniera tale che anche la loro propaganda finisce per fare il gioco di Berlusconi se ci sono questi problemi si aprano si aprano le stazioni televisive
Di Stato ognuno posso scegliere
Tot numero di ore a prezzi stracciati quasi gratuiti non li farei gratuiti le farai con un qualche prezzo simbolico perché se no se no è un modo di soffocare annegare del resto la pubblicità nelle reti scrive a un prezzo e quindi è ovvio che scontando lo si viene incontro se nell'incontro a quelle che sono esigenze della politica ma ripeto le farà
E io aprendo le porte invece di chiuderla grazie dottor Paolo Mieli direttore responsabile della Rizzoli Corriere della Sera da Mantova dalle russe opera di radicale
Che