"Controluce" editoriale a cura del prof. De Marchi

Non passa giorno senza che i cattocomunisti nostra anni dopo aver creato di buona Cordon negli ultimi vent'anni rinvio adempiere regime specialista dell'Occidente avanzato non proclami non la loro nuova fede liberale ma come dice il proverbio il lupo statalista tre l'intero ma non il vizio e quattro recenti scelte governative spiegano meglio di mille disperati teoriche come questi signori intendano attuare i loro conclamati entusiasmi antistatalisti anzitutto dal governo avvenuta l'idea brillante di interrompere la trattenuta per il trattamento di fine rapporto cioè per la liquidazione e di mettere il corrispettivo nella busta paga del dipendente in un Paese che dimezza la busta paga del lavoratore con una miriade delle trattenute fiscali il governo D'Alema vedi caso è andato a beccare per il suo primo esperimento di restituzione delle trattenute proprio l'unica trattenuto il cui trasferimento in busta paga non toglie una rinite una lira alla burocrazia pare Kharja mentre danneggia al massimo la produttività aziendale come noto infatti moltissime aziende utilizzano il trattamento di fine rapporto come capitale di investimento per sviluppare il proprio potenziale produttivo i però e avendo questo trattamento in busta paga il governo appariva le aziende soprattutto quelle piccole taglieggiati dalle banche ed escluso dal credito agevolato di una fonte preziosa di autofinanziamento l'altro regalino che di verissimo Governo D'Alema si appresta a fare i piccoli imprenditori e tutto nella proposta sempre molto sociale avanzatissima di introdurre l'obbligo della rappresentanza la sindaca lei naturalmente di quella prediletta del regime in tutte le aziende piccole e piccolissime con meno di quindici dipendenti c'è questa proposta dovesse partita aree
Età sarebbe certamente il colpo di grazia non solo per la piccola impresa ma per l'intera economia Italia ANA dato che quest'ultima appoggia in larga misura come tutti si affannano a dire a ribadire appunto sulla piccola impresa questa costituisce infatti l'unico ambiente di lavoro italiano in cui proprio grazie all'assenza di sindacalisti di professione personaggi autorizzati anche incoraggiati per legge a prendere i loro stipendi senza mai lavorare in azienda e ad inventarsi ogni possibile occasione in conflittualità e contestazione l'attività produttiva potuto adattarsi con flessibilità e prontezza alle esigenze del mercato e proprio per questo ha potuto conservare efficiente recto invero molto di questo governo e per Toto ogni governo che non voglio o non possa contrapporsi chiaramente alla classe egemone quella burocratica emerso in questi giorni anche
Da due suoi goffi tentativi di ridurre gli scandalosi privilegi di quest'aula proprio mentre il governo annunciava la sua risoluta volontà di ridurre la spesa pubblica con una politica rigorosa d'austerità nelle retribuzioni nelle intenzioni degli altri burocrati la luce è stato vanificato da due notizie emblematiche
La prima è che i dirigenti statali stanno per avere dal nostro Gasperis primo governo aumenti salariali incredibili i novanta milioni l'anno e più come semplicissimo con uno dei soliti trucchetti burocratici essi hanno cambiato nome ci sono definiti manager aggiornare la terminologia in chiave americana e l'unico ammodernamento conosciuto dal nostro apparato burocratico e così hanno accettato bontà loro il principio di perdere posto per scarso rendimento e ci sono raddoppiati la retribuzione il tutto in nome dell'efficienza nella realtà truffaldina emersa subito della paralisi alle parole di un sindacalista spinto probabilmente dall'invidia a dire pane al a me questi aumenti ha detto sono garbate come premio deficienza non sono state in realtà congegnato in modo tale che finiranno per essere pagati praticamente a tutti la seconda vicenda emblema ma per carità è stata quella dei tagli alle pensioni d'oro annunciati pochi giorno fa
Da Giuliano Amato in uno slancio eroico masochista dato che l'Amato ministro il titolare oltre che del suo stipendio di otto milioni al mese come professore università riga e di quello di dieci milioni come ministero
Anche d'una pensioncina di mezzo miliardo l'anno lo spirito d'austerità del dottor Sottile del resto era emerso già quando pochi anni fa dall'alto del suo stipendio di trenta milioni al mese quale presidente dell'Antitrust si era scagliato contro il Po per i tassisti
Accusandoli di guadagnare troppo che aveva invocato una drastica riduzione delle loro tariffe ma le buone intenzioni chiama l'impatto di pensioni d'oro sono durate poche ore appena chiesto appunto che egli intendeva tagliare nientemeno che il due per cento delle pensioni miliardaria degli altri burocrati c'è stata una sollevazione della classe parassitaria
L'attrice dei magistrati ai direttori generali se levato un grido altissimo non solo di dolore ma di rabbia subito Confort dato per resto tra i politicanti del popolo e precipitosamente il Governo ha dovuto annunciare che questo il verbo ai pensionati miliardi dare i tra i quali brilla in prima fila lo stesso presidente della Repubblica sarà molto ma molto selettivo cioè riguarderà la solo come si è detto alcuni casi particolari come volevasi dimostrare amici la realtà dello sfruttamento di classe di cui questo governo nonostante le chiacchiere antiburocratica e progressiste espressione sfrontata e forse in questi giorni dunque nella sua forma più odiosa da un lato nella sottrazione alle imprese dei capitali d'investimento del trattamento di fine rapporto nella proposta di imporre alle piccole imprese l'onere e la conflittualità permane The del sindacalismo di Regina all'altro la riconferma attraverso i suoi ministri burocratico dei Virgo del vergognoso privilegi della classe dominante sfruttatrice perché amici ci sentiamo venerdì alle otto e cinquanta