"Controluce" (Il motto austriaco ai buonisti italiani) editoriale a cura del prof. Luigi De Marchi

Osteria tutor l'ultradestra
Così ritrova da lunedì quattro in prima pagina e a lettere cubitali il Messaggero come d'altronde tutti i maggiori giornali nazionali la vittoria della destra l'estrema in Austria è stata così clamorosa schiacciante per costringere anche la grande stampa di regime a uscire dal suo torpore abituale in questi giorni
E divampata com'era prevedibile la polemica sulle cause di questo improvviso del pauroso sbandamento della pacifica Austria che da mezzo secolo si cullava beata nell'eterna altalena tra democristiani e socialdemocratici
E che pure ha dovuto subire nel trentanove le sopraffazioni dalla Germania nazista verso una formazione politica quella di Dior Haider che proclama apertamente le sue si pattuglie per il lirismo e naturalmente in questa polemica tutti i partiti del nostro teatrino politico si sono addossati vicendevolmente la responsabilità del dirà del disastro
Del resto è un rituale classico anche quando negli anni venti e trenta e fra il movimentismo conquistarono il potere in Italia e Germania tra i partiti sconfitti comincia un'affannosa ricerca dei responsabili della vittoria fulminea inaspettata
Una forza politica che tutti avevano fino a qualche anno o un mese prima considerata assolutamente marginale in realtà il successo nati fra
Si spera anche allora il risultato inevitabile delle sciocchezze commesse da tutti i partiti pratiche
Ali
E dalla loro totale incapacità di cogliere i bisogni e la rabbia della gente qualcosa di molto simile accaduto ultimamente in Austria
Mi sta accadendo in altri Paesi d'Europa un cruciale motivo di rabbia e di insoddisfazione era allora come oggi l'incapacità dei governi a fronteggiare la disoccupazione cronica e la follia sciopero I trova dei servizi pubblici oggi tuttavia per quel motivo di rabbia e insoddisfazione se ne aggiunge una proporsi anche il più acuto minaccioso perché si tratta d'un problema che investe la sicurezza quotidiana dei cittadini e e loro tradizionali modalità di convivenza sociale il problema dell'immigrazione con il solito balletto di cifre addomesticate chi è tentato qui da noi anche in questi giorni Pim minimizzarne la gravità e di negare qualsiasi rapporto tra in criminalità e immigrazione rivelando che in questi anni non mero comprensivo dei reati risulta diminuito e facendo così passare per visionarie razzista la maggioranza della popolazione ma nessuno ha detto che questa riduzione del numero dei reati denunciati può dipendere anche dal fatto che mo'tutti i cittadini vista l'inutilità e le mille seccature dell'operazione hanno rinunciato del tutto a denunciarli e nessuno soprattutto ha detto che se un milione e mezzo di immigrati a fronte di una popolazione adulta il per Diana di quarantacinque milioni d'abitanti consumano ormai oltre il cinquanta per cento dei reati ciò significa etiopi la mente hanno un tasso di criminalità trenta volte superiore a quello che gli italiani ritratto dunque d'un problema davvero tram
Ecco a
Anzi esplosivo che finora le forze politiche tradizionali hanno prima rifiutato di prevedere e prevenire poi preteso di ignorare o di approntare con i loro appelli ogni spot di stampo cristiano socialista per intero il buonismo di tanti politici non era e non è solo frutto di nobile idealismo ma anche di ignobile cinismo in quanto non
Si va dalla speranza di creare altri nuovi consensi elettorali tra gli immigrati ma le recenti elezioni osterie che hanno dimostrato la terrificante stupidità di questa calcoli perché per ogni voto rastrellato tra gli immigrati buonisti
In genere benpensante benestanti ottimamente sistemati nelle loro residenze esclusive i partiti dell'arco ionico una social cristiana l'Unione europea non si preoccupò altro nei quartieri popolari delle grandi città come vengono
Regolarmente del Bologna che gli immigrati in Austria come da noi e dove sono andati quei voti dedicato a un partito che pone al primo punto del suo programma cito testualmente il blocco immediato e assoluto del limite a Tokio non si tratta di parole generiche ero può anche al secondo punto del programma sta il divieto assoluto di ogni permesso di soggiorno a tutti gli stranieri dopo il terzo mese
Disoccupazione e al terzo punto sta all'abbattimento al ventitré per cento della pressione fiscale purtroppo come si è detto è un partito che presenta chiare connotazioni nazionaliste fasce ma questo fatto non ha impedito come già del resto era avvenuta in Germania nei primi anni Trenta su di esso confluisce una valanga di voti operai con buona pace delle tradizionali di occhi operai della sinistra storica
Il quarantasette per cento degli operai e degli antichi abitanti dei quartieri popolari hanno votato per il nuovo Duce ettolitri di accoglierlo a iter chiunque segue questi miei editoriali da qualche tempo sa bene quanto spesso definito dal terrorismo in materia di immigrazione Lavia buonista fra cinismo così facendo sapevo bene di esprimere una posizione diversa da quella della direzione della radio del partito radicale e l'ho sempre esplicitamente recita ma non ho potuto denunciare esprimerla perché vedevo con angoli per chiarezza perché la politica aperturista edonista spinge fatalmente le marce nelle braccia del cinismo li ora queste analisi vengono confermate drammaticamente dalle elezioni austriache che del resto vanno ad aggiungersi ad analoghe avanzate
Si sta in Francia e Germania e sempre in chiave xenofoba spinto quindi anch'dovere ha deciso di chiedere ancora una volta mondo radicale di affrontare finalmente prima che sia troppo tardi a un dibattito franco e libero su questo tema dramma
Che vuole arrivare a svegliarci come altrettanto è accaduto lunedì agli austriaci in un paese politicamente occupato da un partito fascista che magari come quello di Georg ai terroristi proclama liberale e liberista creati amici ci vediamo
Lunedì prossimo alle ore otto e cinquanta