Commemorazione del leader socialista Riccardo Lombardi org. dal Circolo Rosselli (c/o la sala della Sacrestia)

Questa sera questa manifestazione anche se è stata organizzata molto rapidamente ecco perché forse qualcuno ancora deve venire o qualcuno è rimasto fuori dagli inviti
Credo che voglio ricordare un uomo che per la sinistra socialista rappresentato molto se non moltissimo
Valdo Spini farà la la rievocazione di Riccardo Lombardi a questa manifestazione hanno dato la propria adesione il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Bassanini
Il professor Zevi abbiamo fra di noi alcuni
Come Villetti
E altri che a suo tempo hanno collaborato Riccardo Lombardi
E credo che dopo la
Illustrazione che Spini ricordo che Spini farà di Riccardo Lombardi credo che ci sarà lo spazio se qualcuno dei presenti vuole intervenire che ricordi personali
Ma io sono grato al Circolo serie di Roma
Per aver voluto sia pure così brevemente sia pure così con pochi giorni di anticipo vuole ricordare questa ricorrenza per la verità io devo anche dire che qualche mese fa avevo scritto al presidente della Camera Violante
Per prospettare l'ipotesi di pubblicare i discorsi parlamentari di lombardi così come si fa con molti altri leaders politici
è stato rimandato a vari comitati che non hanno ancora prodotto una decisione ma mi auguro e spero che la decisione la producono perché penso che oggettivamente varrebbe la pena di potere a vere pubblicati i discorsi parlamentari di Riccardo difficile parlarne lombardi anche perché non è detto che lui andrebbe che si parlasse di Lou io ricordo una delle ultime telefonate che gli ho fatto
Era per portarli una richiesta di una casa editrice molto famosa immaginerete tutti quale che stava procedendo a una serie di interviste
Su determinati personaggi per potere fare un'intervista anche con lui sulla sua vita
Ma mentre altri Dinoi precludesse lusingati centrale la casa editrice tal dei tali vuol farne una intervista
E quindi dico subito di sì la sua prima reazione fu invece negativa cioè a dire ma no ma cosa me ne importa di raccontare la mia vita che cosa può essere cosa può essere utile questo per dire
Come indubbiamente l'uomo non ha mai cercato una celebrazione a critica od una
Collocazione in un'iconografia
In qualche modo i Renica organistica delle dei grandi del socialismo italiano però credo che proprio in questo momento valga la pena di ricordarlo soprattutto perché siamo in un grande momento di ricerca per la sinistra ma diciamo la verità anche di disorientamento
In cui la sinistra sembra quasi avere timore di apparire se stesse di manifestare i suoi lavori i suoi valori da questo punto di vista direi che la figura di Riccardo Lombardi uno del primo dei più uno dei grandi del Partito d'Azione
Poi il socialista forse più moderno e coerente dei suoi tempi
L'uomo che ha sempre avuto il coraggio dell'anticonformismo che ha vissuto nella sua vita il motto Giustizia e Libertà credo che vada veramente non tralasciato ma ricordato io so che devo dividere un po'la mia indole della mia esposizione introduzione in due parti una parte storica che forzatamente lunga perché la geografia veramente lunga e complessa ma anche una parte d'attualità se no non varrebbe evidentemente la pena
La biografia lunga e complessa ma essa stessa un insegnamento come è noto il giovane lombardi
Che era nato a Regalbuto Enna
La sua o frasario era quell'impasto inimitabile di siciliano e milanese che tutti ricordano con grande commozione
E all'inizio a Milano della sinistra cattolica collabora con milioni collabora domani Italia collabora la sinistra del partito popolare
Poi se ne è staccato si stacca dal cattolicesimo di sinistra militante partecipa l'estrema difesa antifascista degli Arditi del Popolo
Poi milita in Giustizia e Libertà e il movimento di Carlo Rosselli partecipa l'attività clandestina collaborando con varie forze antifasciste a Milano
Nel mille novecentotrenta come è noto dopo una dimostrazione del primo maggio fu arrestato
E seviziato colpito duramente la la sua figura alta una curva il suo polmone sempre nei guai era frutto appunto del passaggio in questo arresto e sevizie della milizia fascista
Alla Resistenza eccellente di cui è membro celle negli lo nomina prefetto politico di Milano
Dopo la scomparsa del Partito d'Azione di quarantasette in zone cinque militò fino alla sua morte
Da luglio del sessantaquattro assume ruoli della sinistra socialista un ruolo che tiene fino al settantasei quando dopo la segreteria di Craxi assume un ruolo più defilato di ispiratore di punto di riferimento ideale
Riccardo Lombardi lo possiamo definire un socialista europeo era particolarmente sensibile alle correnti critiche del socialismo francese di cui fu ha sempre acuto osservatore
Dall'incontri coranica socialista Mandes France fino all'attenzione delle alle teorie del socialismo auto gestionali o dell'inizio del Nuovo PSI di François Mitterrand
Nel sì del fronte Isma'Lombardi fu esclusa direzione quarantanove quando Nenni e Morandi ripresero in mano il partito fu un elemento di spinta di critica
E di revisionismo fino a quando dal congresso di Venezia del cinquantasette fu protagonista con Pietro Nenni nella batte la battaglia per l'autonomia del partito socialista italiano dalla battaglia per l'autonomia del Partito socialista si passò alla preparazione e poi la realizzazione del centro sinistra da Democrazia Cristiana un corso politico di grandi speranze e anche di grandi realizzazioni riformatrici
Qui c'è un crogiolo programmatico di grandissimo rilievo di grandissimo interesse che vede in fondo tre filoni più quello esterno di Amendolara gli amici del mondo di cultura carica repubblicana la sinistra cattolica di Saraceno giovane Andreatta
E lombardi insieme a Giolitti insieme Codignola insieme altri fu il protagonista di parte socialista nell'elaborazione programmatica del centro sinistra
E ne porto avanti organizzative più qualificanti la nazionalizzazione dell'energia elettrica
Qui subito qualcuno dirà Odio la nazionalizzazione ricordiamoci Grazioli dazione era chiesta dagli amici del mondo che in qualche modo con Ernesto Rossi erano agli emiliani di Luigi Einaudi proprio in virtù e con la spinta di una politica antimonopolistica
Cioè a dire il monopolio soffoca il mercato e allora in certi casi la nazionalizzazione quella che può permettere al mercato e dispiegare liberamente le sue energie le sue forze
Cose oggi concetti che sembra un posto proprio come dire un po'contattati ma credo credo sommato mantengono
Una loro validità
Ma quando il centrosinistra il giorno sessantaquattro al momento di passare una riforma di grande significato sociale la riforma urbanistica quindi effetti nell'editoriale lavoratori sarebbero sentiti dal punto di vista del costo dei terreni delle case l'edilizia una riforma fermata dentro ma anche fuori del parlamento il tintinnare le sciabole di cui ha parlato che non è riportato Tamburrano altri scrittori Riccardo Lombardi passò all'opposizione il partito e diventò il leader della sinistra socialista
Da quel ruolo diventò il profetico assertore della necessità della ristrutturazione di una sinistra nuova
Nella convinzione dopo le elezioni Enrico Berlinguer alla segreteria che il distacco del PC dall'URSS alcolismo sovietico fosse un processo irreversibile e che di esso i socialisti avrebbero dovuto tener conto ci ricorderemo molti di noi che nell'ottantuno al congresso di Palermo disse proprio questo attenzione voi dovette prendere atto che questo distacco in qualche modo un processo che non potrà fermarsi realtà poi fatti storici come notano che il muro di Berlino Cometa di precipitazione tuttavia era indubbiamente un'intuizione che hanno i forse non era chiaro allora
Ma che è senza dubbio era in qualche modo profetica
L'avvento di Bettino Craxi e la segreteria del mille novecentosettantasei segnò come è noto un cambio anche generazionale la vita del sì Riccardo Lombardi così come per altri versi De Martino e Mancini viene di fatto emarginato e perde il controllo la sinistra socialista
Nel settantasei Lombardia settantacinque anni viene appunto assumere un ruolo più di punto di riferimento di cultura politica
Anche se sarà nel mille novecentottanta per un breve periodo presidente del partito
A volte le vignette sono più efficaci di articoli saggi o quant'altro M. rimase sempre impressa la vignetta con cui Forattini descrisse le dimissioni di Riccardo Lombardi da Presidente del sì non so se qualcun altro la ricorda
Riccardo che era molto male lo ieratico da vecchio messicani sessanta più grasso cioè ma da vecchio Palomar ieratico
E sulla croce come Gesù Cristo vestito solo di un pareo
Ma con una mano si strappa i chiodi per scendere dalla croce e tornare sulla Terra libero da cariche
E da vincoli precostituiti perché in effetti lombardi non amava avere incarichi non amava dovete fare mediazioni amava una sua particolare libertà di azione
A noi giovani che ci siamo fatti prendere anche se naturalmente mantenendo la capacità critica
Dall'entusiasmo del nuovo corso socialista continuo fino all'ultima additare una metto unitaria sinistra stesse ma sempre nel rinnovamento della sinistra ma è l'appiattimento dando fino alla morte la politica tutte le sue residue energie
Si potrebbe anche dire Riccardo Lombardi o del piacere della buona politica
Lombardi dopo è stato prefetto privo di Milano fu ministro dei trasporti nel primo governo De Gasperi nel quarantacinque
Segretario del Partito d'Azione quarantasei
Poi responsabile economico del sì nel cinquantanove per pochi mesi detto dell'Avanti dal cinque luglio quarantotto al Maggio quarantanove dall'undici gennaio al ventuno luglio sessantaquattro
In tutta la sua vita politica direi furono le sue uniche posizioni di potere di prima
Eppure ebbe un'influenza sulla politica italiana molto rilevanti
Perché egli incarnava quello che la sinistra italiana PC essi avrebbero dovuto essere e non era
Una sinistra profondamente democratica e liberale nel senso lo seriano
Ma un tempo socialista sinceramente legato alle classi popolari animato da una militanza politica estremamente seria e rigorosa per un verso o per l'altro nessuno dei partiti poteva effettivamente essere pari a questi bilanci
Dicevo la militanza politica estremamente seria e rigorosa Riccardo e anche questa avrebbe detto anche oggi forse a qualcuno era a suo agio con gli intellettuali più raffinati
Ma prendeva sul serio quello che qualsiasi compagno anche il più umile voleva dire
Alla conferenza programmatica di Rimini l'ultima assise di partite cui poté partecipare
Al momento della sua apparizione alla presidenza un delegato si alzò gridare viva lombardi viva il socialismo quel socialismo europeo popolare democratico e libertario che in Italia le circostanze storiche non abbiano permesso di affermare
Ma se noi viveva quasi fisicamente lo sapeva comunicare con la magia dei suoi avvincenti discorsi corse del poi quando si leggono i discorsi scritti ci si sente quasi una mancanza rispetto a quello che un aveva vissuto in quell'atmosfera
Perché in qualche modo diciamo così pathos la data la partecipazione che li sapeva mettere prendevano questi discorsi in qualche modo del socialismo vivente
E questo attrasse naturalmente tanti giovani e li ha portati all'attività politica forse se non ci fosse stato certe generazioni non avrebbero abbracciato l'attività politica nei partiti
Nel mille novecentosessantotto la sua ardita teorizzazione delle riforme di struttura
Riforme rivoluzionarie che erano la sintesi superiore fra riformismo e sinistra rivoluzionaria cioè riforme che alla fine avrebbero in qualche modo cambiato il punto di equilibrio del sistema
Quella teoria che piacque tanto il film Martinez nel ne parlò nel suo libro la conquista dei poteri
Fu per noi giovani un punto d'orientamento che ci salvò sia la tentazione di un rivoluzionario Isma'senza fondamento
Che da una specie di governa divismo appiattito rampante
Io ho fatto se di rapidissimi squarci la biografia di Lombardi ma per arrivare a un punto Lombardi uno dei rari esempi di uomo politico che riesce ad adattare il suo pensiero e la sua prassi al mutamento dei tempi e a mantenere intatta una coerenza ideale e politica
Lombardi è stato come si dice oggi socialista statalista programmazione e nazionalizzazione
Ma nei suoi ultimi discorsi auto cessionario
Restituire i poteri dallo Stato alla società
La sua biografia politica in se stesse una sfida per la sinistra di oggi
Rinnovarsi rimanendo fedele ai propri ideali certamente per noi a tanti anni di distanza rimane un maestro politico e morale uno stimolo a battersi per una sinistra unita ma realmente nuova ma credo che sia in qualche modo una sfida per tutti per tutte le varie sinistre del nostro Paese
Che cosa si può dire infatti oggi la biografia di Riccardo Lombardi intanto la forza di una coerenza
Nel quarantasette muore il partito di Lombardi il Partito d'Azione
C'è una pagina diari Calamandrei tocca altissimi questa sera abbiamo detto la parola fine sulla sulla storia del nostro partito è un grande dolore che in qualche modo non rimarginata
Lombardi è una testimonianza di Vassalli che abbiamo pubblicato nei Quaderni del circolo Celly sul diciotto aprile
Tenta di andare copisti risale agli atti ma diede a questi sdegnosamente respinte
Confluisce con Vittorio Foa e con la maggioranza del partito d'azione non tutto il partito d'azione la maggioranza del PSI a condizioni piuttosto dure
Qui c'è da consolarsi per tutti credo che il PSI dette due seggi in direzione consulti quindi voglio dire la storia ecco qualche volta se
A parte una breve parentesi dopo la sconfitta del Fronte popolare la gestione Giacometti Santi lombardi famoso articolo dell'ultimo dell'anno che gli attira la polemica di Morandi contro lo stalinismo
Riemerge era come dirigente politico sostanzialmente solo dieci anni dopo al congresso socialista di Venezia del mille novecento cinquantasette
Credo quindi che posso intanto insegnare una coerenza adamantina di posizioni politiche e quindi anche il coraggio delle posizioni ignoranza
Certo intransigenti ma era una una specie di di disegno di comodo dire che Lombardi era un intransigente musone
Perché queste posizioni intransigente le ha sempre vissute con spirito costruttivo mai distruttivo e con una grande storia di fondo con il suo partito il PSI con la sinistra italiana nel suo complesso con il movimento dei lavoratori tutto intero
PSI ricordiamo quelle notata drammatica dell'elezione del cui Craxi chiese che venisse votata la modifica lo Statuto lezione diretta del segretario del partito
Nottata di come avveniva in questi congressi significava convulse vicende e situazioni fino alle cinque di mattina
Con una base della Sea socialista che non sapeva più cosa pensare perché la dirigenza non è stata capace o di capire o di dirgli che sarebbe avvenuto questo
Non Bardi stette ma a differenza con la base fino alle cinque di mattina cercare nella dentro il congresso in una situazione ricordo di grande scoramento di grande difficoltà
Parlo del movimento e lavatoi tutto intero perché nelle sue campagne elettorali a Milano la l'apporto di Pierre Carniti della CISL e più volte fu decisivo se non ci fossero questa apporto probabilmente non se la sarebbe cavata col solo voto socialista tradizionale
Poi la capacità di rinnovamento non Barbier come si dice oggi come dicevo prima un socialista in un certo senso statalista anche se lo sentiamo e libertaria la programmazione va visto come un suo grande teorizzatore
Ma come dicevo prima nei suoi ultimi discorsi coglie la necessità di rivedere in parte questo discorso certo lo coglie non in senso liberista noto gestionali o mi piaccio deferire Rosalba Londra mi piace l'idea appunto del socialismo tra cessionario francese
Cogne il motto restituire i poteri dallo Stato alla società
Quindi direi estremo anche una capacità di delineazione di qualcosa di nuovo rispetto ad un discorso chi non è di per sé da respingere ma che certamente mutava rispetto ai mutamenti della società
E soprattutto ricordo che al con la conferenza programmatica di Rimini dell'ottanta treni non poté più prende la parola per motivi di salute ma prima di andar via vuole parlarmi sapendo che parlavo il giorno dopo
E insisteva moltissimo sul punto su cui ci stiamo sfornando tutti ancora oggi
Come qual mente
Il sistema capitalistico si è che abbatte si è cambiato nel senso che dall'intervento di Investimenti non deriva più necessariamente incremento di occupazione e che questo sia il dramma
Incontra cucito la sinistra dei nostri giorni che non sa bene dove andare a sbattere flessibilità flessibilità e cosa è veramente il punto credo fondamentale
Del nostro tempo
Saper passare attraverso tante formazioni politiche tanti mutamenti epocali ideali con una rara coerenza di fondo e il grande merito di Riccardo Lombardi
Ma si diceva è anche una sfida della sinistra di oggi una sinistra che quasi si vergogna chiamarsi socialista socialdemocratica o laburista
Che quasi si vergogna denti ficcarsi nel socialismo europeo
Credo che questo lombardi non l'avrebbe accettato volentieri credo che l'avrebbe respinto con grande forza
Certo
è evidente
Che chi parte da posizioni consolidate importanti di rappresentanza il movimento operaio in Europa
Da una rappresentanza consolidata nei decenni addirittura forse secolare
Del socialismo Sodano che il sei del laburismo può intraprendere strade nuove allargare i propri percorsi allargare i propri orizzonti sui per allargare i propri consensi
Ma pretendere che l'Italia
Non passi mai
Per qualche strana grazia ricevuta attraversa una fase di socialismo europeo socialdemocratico laburista chiamiamolo come lo si può chiamare e pensare che questo sia un dato positivo credo che veramente sia qualcosa di profondamente sbagliato
Vedete oggi se ci fosse coscienza ci sarebbe la sinistra italiana una vera e propria situazioni di emergenza seduti dovuto fissare un cartello emergenza i DS e i Democratici di sinistra il partito a cui io appartengo alle ultime elezioni europee ha totalizzato in assoluto lo spot più o meno l'ammontare di voti che era il PSI nel novantadue con due differenti che dietro il PSI e novantadue c'era ancora il PC PDS c'è una riserva di voti di sinistra ancora più grosso
Dietro di esse conosce Cossutta Bertinotti
E un secondo motivo il Partito Socialista Italiano aveva una distribuzione sul territorio certo squilibrata ma abbastanza equilibrato
Se i voti ai DS si toglie Emilia Toscana e Umbria severamente un partito di dimensioni piuttosto ridotte è vero si può dire che in fondo la coalizione a come socio di maggioranza i DS i DS sono quelli che danno le carte nella coalizione quelli che tutti vanno a cercare per riuscire a far quadrare il cerchio
E quindi contentarsi di questo però io non credo che ci si possa accontentare di questo c'è evidentemente uno sciopero del voto a sinistra
Che colpisce sia vecchi militanti comunisti che vecchi militanti socialisti verso il quale dovremmo dichiarare
Una specie di emergenza questa emergenza non la vedo vedo piuttosto aggiustamenti basati sulla dinamica di una cosiddetta coalizione undici soci
Può darsi che questo basti ma ho qualche dubbio che di fronte a un Paese che dà il nove per cento alla Bonino l'otto per cento a Prodi e così via fare gli accordi fra gli undici partiti della coalizione di governo molti dei quali rappresentano percentuali piuttosto ridotte ho qualche dubbio che sia questa la strada e la tenuta
Beh ride nel febbraio novantotto agli stati generali da sinistra
Abbiamo concorso all'ammainabandiera del vecchio simbolo del PC e all'intronizzazione della rosa del socialismo europeo
Credo che Riccardo Lombardi l'avrebbe saputo vedere come fatto storico e forse oggi liquiderei beh con un'alzata di spalle la derisione con cui questa operazione viene liquidata da chi magari ne ha beneficiato come qualcosa di proteso al passato
Si è ha detto addirittura qualcuno frutto di incontri tra stati maggiori e io dico ci fossero davvero Stati gli stati maggiori forse sarebbe stata anche meglio
E quasi i come dire paradossale dire una cosa di questo genere
Lombardi non capirebbe
Una sorta di cupio dissolvi di una sinistra che dovendosi forse fare perdonare almeno in certe sue parti
Troppi errori del passato Corea rinnegare se stessa come se questo fosse un rimedio rispetta le dure prove di rinnovamento che deve affrontare oggi per affrontare in termini moderni il processo di globalizzazione
Rimanendo fedele ai propri ideali c'è una grande forza in questo motto Giustizia e Libertà in nome del movimento fondato da Carlo Rosselli direi molto a cui Lombardi è rimasto
Fedele per tutta la sua vita politica
Certo Rosselli quando fondò il suo movimento socialismo liberale e poi giustizia libertà
Fu molto criticato dai socialisti di allora pensa Nenni ma pensa anche al giovane sale latte non parliamo di Treves di criticare un atteggiamento troppo liquidatori del marxismo
E invece Rosselli probabilmente il primo teorico post nazista in questo senso è molto moderno ma vi sfido a leggere Rosselli e a non trovare la conferma che lo sei leghisti dirigeva questo messaggio al socialismo europeo
Si sentiva profondamente legato al laburismo
Distorcere in qualche modo Rosselli come una specie di rinnegato ore di superato nel socialismo europeo sarebbe in duramente un'operazione storica sbaglia
Certo è vero ci fu anche otto punto da parte degli azionisti una qualche sudditanza psicologica nei confronti del problema del marxismo che devono affrontare nel PSI
Ricordo che la mia modesta attività di giovanissimo militanti ogni sezione in Senato di Mione
E quando in indiani tra virgolette non sapevano più che dire Codignola che ogni tanto la diceva giusta diceva non se la sinistra perché questa era già una specie di denso unto nel Partito Socialista di allora
E mi ricordo lo stesso Codignola rispondeva la croce non possiamo non dirci persistenti al mondo fino come dire
Di scapolare indubbiamente questo problema è questo dato c'è stato e quindi in parte anche gli uomini del partito da azionista e libertà si trovarono a fronteggiare questo dato ma soprattutto perché e Lombardi questa era molto chiaro la sua elaborazione politica ideologica dal servizio del movimento i lavoratori e al servizio delle grandi masse lombardi non è mai stato quello che si a volte si dice paludi con l'azionista elitario
Che in qualche modo risponde soltanto a se stesso
Ha senso quindi oggi rivedere questa biografia
Certo ha senso se si pensa anche una concezione della politica
Forse senza la Resistenza non so se quel tipo di personaggio si sarebbe buttato in politica con tutta questa forse condotta questa coerenza lombardi faceva l'ingegnere della vita
Ingegnere che poi si trovò appunto nella lotta clandestina a trovarsi di fronte a una scelta che seppe fare di abbracciare la politica
Però veramente io credo che intanto tutto questo sia un dato
Dobbiamo rivendicare queste ed altre biografie per smentire una sorta di abbinamento necessario fra politica e volontari ska curarsi la vita al Bard al minor costo possibile che sembra diffondersi
Nella sembra diffondersi in qualche modo dobbiamo il pubblico anche alimentata negativamente io sinceramente ho provato qualche volta un senso di reazione quando vedo presente il PDS chiedere non so se trentatré quaranta per cento dello stipendio i suoi parlamentari e poi lasciare gli organismi di base attaccare i parlamentari che guadagnano troppo devo dire questo io non non riesco a trovare però certo
Quando vedo uno che si chiama comunista
Come Guardasigilli diverte
Che va be'ognuno è libero sceglie il casino come modo di rifarsi norma sopportano che si chiama comunista potrebbe scegliere altro e poco non sentire il problema di non mette di il disagio di non mettere a carico della collettività le guardie del corpo che lo seguiranno le strisce fino al casinò
Beh devo dire
Torniamo a Riccardo ecco torniamo a un'etica della politica che credo veramente sia in qualche modo necessari e quindi c'è un problema di etica della politica
Ma c'è anche un problema di sfida verso il socialismo certo che il socialismo è sfidato da le novità del tempo
Certo che oggi noi vediamo
Lo stesso Jospin in l'altro giorno chiamare alla mobilitazione addirittura di piazza contro i licenziamenti della Michelin verso i quali non può fare granché se non protestare e crea costerà di carattere negativo
Certo che il socialismo e sfidato la globalizzazione la globalizzazione ha in qualche modo a Bach abbattuto le separatezze non solo di spazio dai mercati banche di tempo e l'informatica non c'è ormai più una separatezza di spazio e di tempo nell'agire economico
E quindi non ci sono più nicchie di mercato c'è una comunicazione globale delle quantità economica
E da questo punto di vista è chiaro ed evidente che il problema si sposta dal livello nazionale si sposterebbe a livello europeo
Anche qui si dice il socialismo europeo non ha saputo avere un punto di riferimento
Io sono molto contento per il nostro Paese ma anche per la persona liberamente ho grandissima stima che Prodi sia presidente della Commissione
Ma ditemi voi se in campagna elettorale europea il socialismo europeo avesse avuto un dello candidato alla presidenza della Commissione che avesse saputo proporre un programma valido per tutta l'Europa
Un qualcosa di mobilità ante
Non sarebbe stato forse qualcosa di meglio rispetto al fatto che ci siamo trovati sostanzialmente ad avere tante campagne elettorali valide per ciascun Paese o addirittura il discorso di terza via estremamente interessante ma che forse buttato di troppo precipitosamente
Ha fatto scappare elettori venti almeno in Germania senza tirare
Gli elettori nuovi ecco allora che io non credo che noi possiamo liquidare i valori socialisti socialdemocratici laburisti valori del socialismo europeo
Dobbiamo connaturale alla nostra azione della pratica nell'economia nelle istituzioni nella società alla volontà di affermarli
E da questo punto di vista c'è un po'troppa inibizione a sottolineare a portare avanti il valore della giustizia quasi come dalla libertà scaturisse da sola in qualche modo per virtù del mercato la giustizia e come invece le due cose non siano e sì che abilmente legate non vadano assolutamente di pari passo
Io credo che quindi in qualche modo questo confronto che oggi dobbiamo avere con un uomo che si è trovato a passare fasi estremamente diverso della storia politica dell'Italia e del mondo
Ma ha saputo reagire cambiando la sua atteggiamento programmatiche culturale ma rimanendo fedele a questo orizzonte
Credo che sia un paradigma qualcosa dobbiamo proporre ai nostri partiti alla sinistra italiana di oggi
Non è prendendo arriva le bandiere e quant'altro dicendo adesso siamo noi i veri liberali e liberisti che si terrà un rapporto della situazione poi non c'era non sarà quel sarà l'inizio di una disarmo
Politico ideologico che magari ci porterà a un certo punto ad avere nuovamente Berlusconi senza nemmeno esserci accorti di avere provocato le sue gli elementi per poterlo portare avanti quindi io credo veramente che
Ricordare lombardi non sia soltanto fare un'opera storico ripercorrere almeno per noi forse il periodo più bello
Della giovinezza credo che sia in qualche modo riproporre a noi stessi l'esigenza di battaglia politica
Noi non possiamo accettare che il socialismo italiano il socialismo europeo il laburismo quant'altro vengano in questo modo male interpretati e quindi in questo modo anche in qualche modo liquidati
è un discorso che percorre io ho detto altre volte
L'ho detto altre volte vorrei capire che cosa facciamo
Si fa un partito socialista europeo facciamo sul serio
Si può fare il partito democratico sbrigati sia dirlo almeno così crede in una corrente socialista
Quello che non possiamo fare stare così a mezz'aria inattesa che Cacciari o qualcun altro dica sì io son d'accordo nel fare dire questa è una cosa che devitalizzato ed è una cosa che veramente fa perdere la linfa in questo momento al nostro partito
è quindi possibile in una situazione di questo genere riproporre il messaggio di Riccardo Lombardi riproporre quindi un'attualità del socialismo liberale che a suo modo il problema del rapporto pubblico privato se l'era posto
Rosselli se l'era posto con l'economia due settori e poi i suoi contemporanei ranista francesi Demani in poi appunto con la programmazione e poi lombardi con le riforme di struttura
Oggi io credo che noi dobbiamo avere certamente un pubblico che non può più essere attore non può più essere direttamente imprenditore ma deve certamente garantire delle regole del gioco in senso
Del resto diciamo come quello che farebbero gli amici del mondo io penso che ci fossero ancora gli amici del mondo se non farebbero un convegno su questa o quella fusione su questa o quella corporazione vi sono regole non vi sono regola Banca d'Italia come si muove
Tutti noi riflettiamo su questo però manca in qualche modo un impulso un centro collegiale un modo di porre insieme a questi problemi
Di modo che appunto il nostro primo ministro certamente in buona fede oggi dice io sono spiacente se le Generali attaccano Linda
Però non si può esserlo spiacenti codifensore si dice è uno che ha avuto la palla ma dice la moglie in ospedale ci dispiace Saluzzi pochi se ne sono spiacente ecco del insomma
Si tratta evidentemente di riuscire a delineare delle possibilità e delle prospettive di un'azione moderna vera di contro bilanciamento in questo senso in senso buono all'anglosassone di contro bilanciamento dei poteri
Di di pubblico come garante dello del gioco ma se il se il caso anche di potere contro bilanciate
Noi sappiamo benissimo che domani se dovesse vincere il centrodestra non ha solo vinto il centrodestra ha vinto anche il padrone del quaranta per cento di previsioni ma in quale Paese quest'ordine
Ma in quale paese del mondo
Ma siccome nel passato ci conveniva civettare flirtare no trattare questo brano abbiamo posto poi avendo fondate malsano beh adesso proponiamo
Con la credibilità purtroppo non eccelsa perché colpendolo posto dopo dopo l'uso elettorale certamente la credibilità non eccelsa è un po'diminuite io penso veramente però che su questo tema fondamentale
Dell'azione del pubblico nell'economia nell'età della globalizzazione credo che un colloquio Riccardo Lombardi una riflessione Barrichello malessere veramente importante è veramente positiva
E senza dimenticare appunto quello che questo ha significato perché se c'è un merito del socialismo liberale del partito d'azione di offrire un socialismo non solo la classe lavoratrice in senso stretto ma anche i ceti medi
è un socialismo dei valori su cui non a caso hanno reagito tanto positivamente tanti strati di professionisti di professori di di classi intellettuali impiegati e così via il Partito d'Azione era quasi una classe sociologica a ben guardarlo
Aveva i cervelli migliori di quelle che erano elaborazione politica programmatico-progettuale il suo tempo in qualche modo quindi era anche una risposta di socialismo dei ceti medi rispetto a questa crisi e questo elemento allora certo non possiamo adesso metterci a ripresentare questo quella frase di Lombardi rilevare che nel due mila e due mila uno però credo effettivamente che questa biografia una sfida per tutti noi di come si possa cambiare ma rimanere fedeli ai propri piani rimanere fedeli ai propri valori
Vedete io ho vissuto con Lombardi personalmente
L'ultima parte della sua vita politica
Per la verità la prima volta che lo vidi avevo dieci anni perché siccome sincere brava a Firenze l'unificazione tra partito socialista e Movimento di unità popolare che a Firenze da molto forte
Io presiedeva Luciano politiche allora vigeva la segreteria della Federazione del PSI parlava lombarde Codignola la prima volta che vidi questo ma naturalmente non avevo l'età della ragione io ho vissuto con lui forse gli ultimi anni io ricordo che quando Craxi quasi con un colpo a sorpresa nel mille novecentottantuno vuole proporre una segreteria unitaria composta da Martelli dal sottoscritto lui era molto dubbioso direi forse più negativo che positivo
Ma una volta che decidemmo di accettare vuole andare a pranzo e brindare al successo della segreteria
Questo per dire la generosità dell'umanità dell'uomo quando poi si delinea un'estromissione
Della sinistra la segreteria attraverso l'estromissione del sottoscritto per la verità qui veramente c'è un discorso da fare secco emana fra amici lo voglio fare
Lombardi disse non è che a me dispiace molto che tu esca segrete però non accetto l'idea che passi sotto silenzio con una specie di fatto organizzativo sapere che la sinistra in cambio dei quattro posti nell'esecutivo
E disse la prossima direzione quando questo avverrà io intendo insomma proporre le ragioni politiche dell'errore
Quella direzione non si svolse pigri morì nel frattempo fu rinviata
Ricordo che io fu portato al funerale però per questi strani odi beh dietetici così che caratterizzano a volte il mondo socialista non parlo nessuno dei Lombardia
Perché ci fu chi lasciamo stare nome con utilizzo parla il segretario del partito per tutti per carità Bettino Craxi era molto rappresentativo ma forse non basta parlassero
A dire che cosa era stato lombardi cos'era stata la sinistra socialista pochi giorni dopo avvenne quel che doveva venire forse anche bene che sia avvenuto sicuramente è stato meglio così per tutti ma voglio dire
Ho voluto citare questi aspetti per dire che
La capacità di comprensione di sostegno umano anche amichevoli lombardi non cessava mai anche quando c'era qualche motivo di frizione politica anche quando c'era qualche differenza politica
Non c'eravamo innamorati del nuovo corso pensavamo che no col socialista potesse farcela
Qui forse dall'alto un'esperienza così decennale non credeva che ci avrebbe potuto potuta fare
Però del nuovo corso partecipò gli piacque moltissimo l'aspetto progettuale
Cioè il progetto di Torino mi piacque ai suoi di a questi dibattiti partecipava certamente non fu come fece De Martino vedi se il progetto è poco ma si sta insomma ricordata la delusione di questo comma esaltava Barbie si stava dentro questa questa dibattito però
Successivamente fu estremamente critico e dubbioso quando vide che c'era questa avventura questa scalata al serial
Del partito socialista che doveva in qualche modo rovesciare i rapporti di forza col Partito comunista la Presidenza del Consiglio e scontri con i si metterà in cose che forse lui aveva una visione di lungo periodo comprendeva che sarebbero in qualche modo arrivati a un certo punto ad arenarsi
E però se in tutti questi anni si è potuto parlare ricorda anche le sessantotto con grande rispetto e con grande considerazione
Del socialismo italiano molto fu per la figura di Lombardo
Io ricordo che predica domenicale girava le sezioni più umili e cominciava il risentimento dei compagni verso l'involuzione del centrosinistra della critica eccetera
Anche il deputato o il senatore di Martignano Legnano per cavarsela citava lombardi dicendo che la ragione che senz'altro le sue cose addossate sentite e vissute per i fatti devo dire senza lombardi probabilmente non ci sarebbe stata la partecipazione alla vita politica dell'azione non ci sarebbe solo la partecipazione alla vita del partito socialista
Probabilmente queste esperienze sarebbe dispersa il nuovo corso non sarebbe stato quello che è stato certo lombardi aveva chiare le cose io potrei raccontare cinquanta mila metri
Uno forse è giusto che lo ricordo lombardi al Midas
Lombardi non voleva arguto Giolitti e a un certo punto
Non so se consciamente o inconsciamente tentò un piccolo colpo di forza ci riunì nell'interrato nel no ma mantenuta era questa
E perché mentre De Michelis signorie trattavano con le altre correnti non c'erano i sedici e noi non possiamo accettare
Però motivazione forse anche ingenua interessante oggi c'è perché è un socialdemocratico
E questo devo dire fosse un amico coerente però accettabilissima Pegaso al erano i siamo ritardo ma chi non c'è nessuno Giolitti non sembra trovare cose
E allora qui si vede cosa succede alle disse Aniasi manca o qualcun altro purché non sia nel frattempo arrivarono tornarono signorile De Michelis e disse no questo gravissimo errore perché se noi diciamo di no a Craxi significa che De Martino rimane
Perché a questo punto Craxi deluso dalla sua aspettativa dirà rimangano inattivi quindi dobbiamo dire secoli a me sembrava che De Martino fosse la quintessenza del conservatorismo del disastro qua la storia ci ha insegnato che non era così però queste nove sei per cento rispetto al grande successo del partito sembravano giovane contesa
Perché questa questo discorso che ci ci ci costa cento semplici si mette il veto a Craxi si ritorna al vecchio situazione non si rinnova il partito
Per dire che a sorso ma a suo modo
Sia pure dell'ingenuità non so i nomi si sono conciso a suo modo alle un po'capito ecco da che parte si andava e dove non si andrà da questo punto di vista forse dobbiamo anche noi più giovani rende lì un tributo
Insieme certo anche alla ribellione per il fatto che
La sua scuola politica sia stata in parte tradita
Ex lumbard viale rigorosissimi stanno con Forza Italia io mi domando come si possa ecco insomma diciamo verde
Purtroppo anche lui insomma se il partito socialista al momento della crisi avesse avuto una sinistra socialista realmente alternativa forse non morì
Questo per per la verità Firenze successe quando Firenze fu colpita scandendo ottantuno
Il fatto di avere una sinistra socialista che era veramente fuori dal sistema cui nessuno poteva dire nulla consentì di riprendersi dividere anche il sindaco
Nella persona del maestro Paul Jenkins qualcuno ricorderà cento
Questa cosa a livello nazionale purtroppo non c'era più e questa è anche un'autocritica credo che vada fatta nei confronti di Riccardo Lombardi
E credo però anche un dato forse da sottolineare Luís aveva avuto una fiducia forse anche eccessiva dei giovani perché
Effettivamente fino all'ultimo ha sempre cercato di sviluppare lanciare dei giovani anche sacrificando i suoi collaboratori più fidati da Kylie Codignole altri vuole lanciare
Un mondo giovanile io credo che noi dobbiamo a distanza di tanti anni riconoscere che tuttora un maestro politico e morale validissimo
E quindi non dobbiamo seppellita nell'oblio
Proprio perché non ci teniamo all'unità della sinistra credo che ne possiamo dire guardare Riccardo Lombardi come un socialista autentico che ha creduto nel si è battuto per l'unità della sinistra mai modo appiattito sempre rivendicando i contenuti di un socialismo moderno e riformatore
Credo che possiamo e deve rivendicare questa eredità in faccia a tutti ed è per questo che credo di fronte a quello che sembrava un oblio molto bene ha fatto il circolo Celly a trovarci qui insieme per questo momento di confronto e di meditazione collettiva
Se ringraziamo Valdo Spini grazie
Per la sua lucida rievocazione di Riccardo Lombardi credo che abbiamo ancora lo spazio se qualcuno vuole fare dell'integrazioni o vuole fare dei
Dei ricordi personali prego
C'è un microfono lì
Io ho conosciuto Riccardo Lombardi in un'occasione del tutto eccezionale ero con Pietro Lezzi che deputato napoletano erano da queste parti lo incontrammo
Qui del tutto casualmente andammo a pranzo insieme erano
Erano i tempi della unificazione della Montecatini con la Edison
Il Riccardo Lombardi in qualche modo si rivolse a mente no ma insomma a me in quanto generazione e a Pietro Lezzi
Dicendo siete una generazione di afidi
Perché è avvenuto che senza proteste da parte né del governo né dell'opinione pubblica né dei giornali
Una strana cosa in questa fusione era avvenuto un aumento straordinario di stipendi soprattutto da parte della Montecatini che si si adeguano tutti gli stipendi ai massimi livelli possibili dal da derivanti dalla fusione delle due società
E disse una cosa forse la giustezza della nazionalizzazione dell'ENEL che aveva portato alla Edison così ma una pletora di quattrini e norme è stato un errore in vista la classe dirigente economica che noi abbiamo e così io ricordo soltanto questo mi fece un'ottima impressione sul piano sia del rigore
Concettuale sì anche della così dalla dignità e del decoro che emanava come persona come individuo come uomo di cultura ecco vorrei aggiungere a questo che se se una cosa è vero che la Nostalgia gioca dei brutti scherzi molte volte noi realizziamo eccessivamente il passato
Ma indubbiamente la presenza di queste persone oggi è molto avvertita molto avvertito
Ecco ed in questo senso mi permetto anche nei confronti di Valdo Spini di fare alcune osservazioni in ordine a quello che sta succedendo adesso e perché ritengo che un omini come Riccardo Lombardi in qualche modo avrebbero contrastato quanto meno con delle prese di posizioni più nette più deciso
Tu hai ragione Valdo anche nella intervista che sono in qualche modo anche successivamente corretta o ridimensionata l'intervista che Hai fatto al giorno di Milano il quattro agosto scorso di dire le cose che il tetto
Però il fatto è che non tanto tu ma un po'tutto il gruppo dirigente che ha creduto ad un'operazione politica alla quale io credo ancora cioè diciamo la necessità di superare il mille novecentoventuno di andare a diciamo in una dimensione che tenesse conto di un passato che ormai è stato soffocato da una esperienza quella sovietica Ida esperienze nostre che in qualche modo ci dovrebbero ricondurre a tra interpretare tutto il messaggio socialista
Ora però ora però in questo senso io da parte del gruppo dirigente ho visto una scarsa reattività
Ebbene quello che tu dici in quell'intervista è giusta a parte la parte iniziale sulla quale io vorrei non in questa sede ma quando vorrai ma nei confronti di tutti i compagni che hanno seguito questa esperienza
Che dire che cosa significa che sono i democratici nuove ecco questo mi sembra l'elemento pilastri largamente non va no no
Ho detto sì
Faremmo eh lo so ma se io scelgo il nuovo ma insomma era abbastanza era una stanza ma Valdo la la quell'intervista ha lasciato a Ascom pigliato un pochino le le sfilate almeno a Roma è avvenuto così c'è stato un un così un passaggio di telefonate tutti si sono domandati
In che si sono domandati che cosa questo potesse significa realmente se tu dici che a parte che sono arrivate anche le fotocopie quindi non
Con i sufficiente chiarezza ma ad ogni modo il problema si è posto
è al io pongo a lei su questo punto
In questo momento quando noi abbiamo un'alluvione di prese di posizioni politiche del governo
Che sono contraddittorie nel tempo e nello spazio
Che cosa dice la dirigenza della componente minore socialista
In direzione che cosa pone dei come come alternativa secca ad una ad una concezione ad una interpretazione di questo momento storico che francamente lasciava stupefatti e sorprende
Le sorprese
Ecco su questa base io voglio una presa di posizione precisa e netta
Anche a costo di arrivare ad una crisi dalla dalla direzione col fatto che il congresso non se della della Cosa due non si faccia più o per lo meno ci tenti di rimandarla che cosa significa questo
Significa che non si riesce nemmeno a coagulare delle posizioni comuni su alternative che possono essere sia di governo sia l'interpretazione del del socialismo europeo
E concludo dicendo questo l'anno nostra presenza qui deve essere soprattutto un una ne è una testimonianza sul fatto che il socialismo europeo non è del PPI DS dell'ex PDS
Non è nostra non è di nessuno ma è di tutti i colori in qualche modo credo e non si può in una in asse ereditario dissi io mi dimetto da coerede noi siamo tutti coerede in in questo senso dobbiamo stare al tavolo notarile di questa situazione ed in questo però un invito Franco
A tutta la posta diligenza in particolare a tetti hai assunto in qualche modo la rappresentanza di questo di assumere più vigorosamente certe posizioni non soltanto in una in un'intervista di agosto
E soprattutto comunque prima non tardivamente grazie
Ecco credo che Valdo Spini abbia diritto a una replica Pol Pot vorrei vorrei invitare chi dovesse prendere la parola a non prende lo spunto da Riccardo Lombardi per tirar fuori questioni nostra collaterale abbiamo il fantasma del partito democratico
Una su un aspetto se la legge in questa stanza il fantasma del partito democratico
Io si capiva benissimo va letto in senso provocatorio se mi dicono che il partito democratico il nuovo allora io scelgo il nuovo ma era provocare risvegli nuovo vorrei che fosse nostro partito
C'era era polemico verso il fatto che ci stanno portando nel partito democratico
Grazie sta
E va be'però stride franche ogni volta sì sì sì se infatti
No non c'è dubbio o prego
Pochissime parole io voglio ringrazio il Circolo Rosselli per avere voluto ricordare Riccardo Lombardi
Quando Riccardo Lombardi era socialista io ero un giovane comunista e allora Riccardo Lombardi fu per molti di noi maestro maestro di politiche di cultura e di
La repressione voglio dire che come dire la la disciplina
Discipline veri e poi quando abbiamo fatto il giornale e collaboro ci diede interviste e ci criticò fu veramente un maestro io sono sono venuto qui proprio per onorare Riccardo Lombardi io vi dico grazie al Circolo Rosselli
Più probabilmente sono uno uno delle ultime generazioni che si è iscritta dalla sinistra socialista e non al Partito socialista fosse scritta la sinistra socialista perché c'era Riccardo Lombardi per c'era Riccardo Lombardi con il rigore il suo pensiero
Con la sua capacità di essere vicini a lui anche se non si era d'accordo con lui chi se n'è andato
Da poco Valentino Parlato beffate c'era sua presenza perché mi ricorda i convegni dell'accordo che rappresentarono per la sinistra italiana una svolta che non ha avuto una una di quelle svolte che poi non hanno seguito ad una di quei grandi parti intellettuali che però non riescono a venire un un vero seguito politico un non riescono a influenzare assegnare disse il la società politica di un Paese
Questi in effetti può portarci ai ai giorni nostri semplicemente per sottolineare come un un così grande Complesso è una così grande capacità e di pensiero intellettuale all'interno dell'area sinistra c'era Rossana Rossanda
C'erano tantissimi intellettuali della della sinistra ad est nel senso più ampio del termine ai confini dell'acqua
Ebbene quella grande capacità di pensiero non è riuscita a partorire l'unità della sinistra non è riuscita nemmeno a partorire all'interno del maggior partito da sinistra il dubbio forte nei confronti del compromesso storico
Che fu di lì a poco la linea politica
Del PC
Quel fascino intellettuale che che noi avevamo che noi giovani che allora avevamo nei confronti del pensiero di Riccardo Lombardi era un un almeno per quanto riguarda la me
Una adesione metodologica ovvero non io non non riuscivo ad aderire forse perché aveva una mentalità più liberale di quella di Lombardi nonostante tutto non riusciva a derive all'idea del pass della della sinistra che vede e creare un mutamento strutturale che rende impossibile un ritorno all'indietro cioè io ero per l'alternanza già allora e non per l'alternativa è pure l'alternativa allora era il il vero la vera capaci era lei Lidia politica unica che poteva
Rinnovare il nostro Paese e non ebbe un'adesione secondo me perché fu schiacciata schiacciata tra l'ostilità del PC e l'adesione se vogliamo forzata e voglio usare un termine i pochi uso il termine ipocrita della maggioranza del nostro partito
Ecco quello che mi rimane ancora come dubbio è qui lo deve deve parlare qualcuno più esperto di me e e qui il Valdo l'aveva accennato nella sua introduzione perché non ci sono stati epigoni di non ci sono stati dei dei discepoli di di di Riccardo Lombardi perché c'è perché un uomo di questa grande capace ma non dico Sonica bombarde medico anche di una generazione di uomini politici
E nel nostro partito di dire infatti di Rivoli intellettuale fatti di capacità di dialogo fatti tolleranza fatti di di capacità di interpretare nuove bene perché poi dopo non sono venuti cioè perché poi dopo non non c'è stata
E e non si è riusciti a crearla assolutamente non è la sua si socialista
Quella
Quella schiena forte quella spina dorsale capaci di reggere
Lo scontro con la con la modernità allo scontro anche con il problema della
Della crisi morale del nostro partito ecco questo rimane un limite forse non Riccardo Lombardi rimane un limite forse che ci dividiamo ancora tutti quanti perché se se ci troviamo in questi problemi e perché non c'è oggi una classe dirigente socialista vera che abbia saputo creare il partito dei democratici de della sinistra che nel partito cinismo europeo convincere a suo tempo della giustezza dell'alternativa di sinistra
Insomma stiamo Riccardo Lombardi un po'non voglio a chiamarlo come responsabile ciò non è stato così bravo da farci Brandoni dov'è stato così un po'buon padre da crearci buoni figli
E naturalmente la nostra responsabilità è grande però un problema per la sinistra c'è grazie
C'è ancora qualcuno
Data
Gli altri
C'è qualcuno che pensa di poter dare una risposta alla domanda Rizzotti
Prego
Avevamo detto brevemente che devono facessero altri più quindi qualificate di ben chiara la risposta è quella nella decadenza dei consumi venuta per tutti i fatti noti che ha visto anche i seguaci
Sfruttatori del nome tromba arbitri essere peggiori dei tanti altri quindi il maestro è stato bravo non per niente abbiamo pure qui Valdo Spini
Ma altri non hanno retto alla prova della difficoltà della serietà della continuità del sacrificio e del disinteresse perché i tempi sono diventati quello del prequel quelli di che che sappiamo quelli del viviamo ed è conseguenza che cosa avrebbe potuto fare insegnamento dei lombardi del più quello che ha fatto invita questo
Devo
Ma dal punto di vista diciamo alla corsa durata la risposta storiche è semplice
Degli ultimi tempi lombardi veniva usato
Cusani in questi casi l'ha colto un po'di tutte e due Lugli aveva forse una debolezza parlando se fosse vivo campo debolezze non ha avuto anche altri leader socialisti di che si deve la sua piccola corrente questo è un po'anche la debolezza ribasso di altri eccetera e quindi in cambio del fatto che i giovani di garantivano una corrente
Che a parte dall'altro lato
Lui non guarda non non vedevo non voleva vedere che i metodi che questi stessi giovani usava non erano i metodi suoi
Questa è la l'acquisto della corsa durata in compenso di avere soddisfazione gli arrivava al congresso con piccole minoranze facere discorsi che non la provvida tutti fino quasi alle lacrime la gente
Potute andavano a casa dei poteri cominciavano come prima però lui aveva intanto provocato certamente una presa di coscienza una posizione quindi non ha saputo gestire bene la sua corrente
Per carità chissà se vadano diversamente ma mi ricordo che Luís appoggiò sempre appunto i cosiddetti giovani per escludere la generazione di mezzo non so come avrebbero fatto ma comunque Codignola e Ballardini i miei figli eccetera
Erano diciamo così dal punto di vista del della banda delle belve quotidianità politica
Erano quelli che lo in fondo sacrificò alla l'avvento di questi giovani di cui forse non se ne contenente conto che quando la sinistra socialista era tale il membro di socialista il componente socialista che partecipasse a una giunta di centro sinistra
Veniva espulso
Lombardi espulsa la corrente un suo caro amico a Milano siamo Marcabru perché nell'uomo e debole anche le donne sono deceduti per carità testuali che sia all'assessore una volta nella vita se no
L'unico che riuscì a farlo non so come vi candore istruzione come se rimarrà che fu De Michelis che diventò assessore all'urbanistica della giunta di centrosinistra di Venezia e per un anno due mesi a sopra quelle divise Lucia sopravvive ma nazista dei talmente intransigente se tu eri per l'alternativa non potervi partecipare talché io ricorderò
Mattinate a convincere lombardi che il compagno signorile poteva diventare ministro
Il quale compagnia senile aveva molta voglia diventare ministro però come le giustificò c'è ma si è formato il governo Spadolini è il primo presidente del Consiglio laico quindi è finita questa preclusione verso il centrosinistra diretta direzione democristiana scovano divise o repubblicano si può entrare e su questa base riuscì a vincere questa battaglia politica per il suo l'ingresso nel governo ma per dire che è una sinistra sul serio ora fuori della registrazione quelle che nel PDS non mi sembra così dura insomma ecco ecco quella che le ho fatto da ragazzi giusta o sbagliata che fosse questa battaglia quella storia dirà se lo sbagliato una sinistra vera questo ve lo posso assicurare con cinque con sei con l'otto dieci per cento davamo veramente davamo veramente parti quindi diciamo a livello a livello diciamo della storia giorno per giorno la sinistra vive una doppia verità il discorso di Lombardia una pratica politica che non è che non è più così
Però non ci si può accontentare di una risposta di questo senso risposte banali insomma poi si può più o meno mettere in chiaro e scuro questo quella persona forse ingiusto possedere cose come andava
Credo che bisogna essere un po'al al discorso di carattere generale effettivamente con l'avvento di Craxi finito il periodo del progetto socialista del nuovo corso un cambiamento di sangue del partito abile se non si spiega come mai tanti oggi sono in Forza Italia boccia eccetto tutti motivi il PDS
Dà noia Lo Presti insomma a volte ceduta respinge tutte le cose però insomma par varcare il Rubicone mettersi con uno schieramento che c'è anche AN Fini insomma è un bello ciò che come si spiega effettivamente era evidentemente cambiato in qualche modo cambiato in qualche modo il sangue
Del partito
E qui devo dire che lo stesso Lombardi posso testimoniare in qualche momento avuto un'illusione che anch'io ho avuto condiviso cioè che Craxi potesse essere una sorta di Mitterrand cioè l'uomo che si diceva sul centro ma che poi avrebbe in qualche modo utilizzato questa forza nel centro per così dire un'alternativa di sinistra
La situazione francese precariato diversissime
Però credo che oggettivamente Mitterrand abbia saputo a volte anche utilizzare comunisti francesi mentre invece Craxi aveva evidentemente un a tale barriera forse anche un pregiudizio
Nei confronti dei comunisti italiani che non riuscì nemmeno a utilizzarli quando poteva farlo cioè dopo la svolta di Occhetto quando probabilmente il PDS avrebbe gradito una mano tesa che non venne quando in qualche modo si trattava con Cossutta che ricorda insomma relazione non era evidentemente possibile
E perché quindi si si cede si siede per due motivi poi ognuno dirà con le più importanti il primo motivo l'ho già detto in tra in parte morale era un partito ridisegnato rimodellato se ne salvavano piccoli pezzi il secondo è quello politico se c'era un partito da prima Repubblica Renzi stava sulla frontiera fra DC e PC e cercava e lucrare di novità
Caduto il sistema Prima Repubblica è stato il primo partito capi però attenzione
Vorrei porre un problema e il PSI solo che è caduto alla luce di quanto sta avvenendo forse solo il primo dei partiti della Prima Repubblica che stanno perdendo perché l'impressione che ci sia un processo a ondate successive
Molto veloce vedremo nel congresso dei Popolari
Ma quando si vede le grandi regioni italiane del Nord questo partito uno e mezzo per cento e il Partito Popolare sì li posso andare presidente la Provincia l'assessore tricolore gridando
Vedremo cosa succede perché ora i compagni parlano di questo dibattito che cui anch'io ho partecipato in modo provocatorio
Ma quando fior di dirigenti del PDS dice superiamo il PDS in un altro partito allora forse davvero questa crisi dei partiti la Repubblica sta arrivando un po'a tutti
Quindi forse la crisi del sì così drammatica è stata fatti dalle drammatiche da un lato per motivi morali da una da motivi politici ma forse un intero sistema
Sia ondate complessive sta un po'andando in crisi quello cercare una bussola
E non è ugualmente facile trovarla dobbiamo cercare una bussola e soprattutto evitare quello che stia avvenendo cioè che mi sembra stia avvenendo cioè che rispetto alla situazione di emergenza elettorale risponde che poi e politica
Al a rafforzamento oggettivo che si è verificato di Berlusconi che fino a poco tempo fa non sembrava nemmeno possibile onestamente oggettivamente io non vedo una reazione sufficienti
Sufficientemente soddisfacente
Naturalmente anche questo dato che sembra prevalere cioè che non faremo il congresso perché ormai siamo troppo vicini alle regionali
Può essere anche un elemento di senso di responsabilità ma forse anche un elemento di debolezza se vuol dire che non si riesce nemmeno a fare un congresso e non ci rimane altro che fare delle liste direi per piacere votateci
è un grosso elemento di debolezza ci pensiamo e veramente c'è una non c'è un'oscillazione cioè l'oscillazione
E credo comunque che il tema del discorso dello schieramento politico sexy e questo può far piacere in qualche modo non credo che si fermerà alla fine del sì credo che ci sia una ristrutturazione un po'più pesante e più forte in circolazione
Da lì è sì certamente imprevedibile io non penso di prevedere certo una cosa evidente
Che
C'è una necessità di ricostruire un tessuto
Culturale molto difficile molto complessa dei lombardi aiuterebbe personalmente dico riflessioni ad alta voce
Io non condivido
Nessuna delle due posizioni che sembrano oggi più facile la prima è quella di dire abbiamo botta in testa il sindacato no e adottiamo le le le proposte liberalizzati usciti letti pensa così un socialista moderno chi non fa così è rimasta attaccata all'antico
Non mi sembra che la Colli scolpire nome e cognome insomma tutti no
La seconda è quella di chi in qualche modo
Ma certo ha dei meriti per carità
Ripercorre una sorta di retorica della Resistenza contro la liberalizzazione
Però forse gridato talmente alta voce che non corrisponde poi a fatti concreti
Il problema vero sarebbe trovare una via di riforma e di mutamento che corrisponda alla necessità della grande rivoluzione che in atto ma che al tempo stesso sia fedele e sia coerente con gli ideali appunto tradizionali del socialismo democratico
O del laburismo
Qui veramente ci sarebbe un grande elemento ricostruttivo anche culturale da fare
E il però bisogna anche dire che sulle nostre istituzioni culturali è stato sparso accuratamente sale
Prodi scatta astrazione di devastazione di difficoltà
Però credo che probabilmente questo è veramente il tentativo fare riproporre in tempi moderni
Una politica riformista una politica riformista tutto tondo che sappia uscire da questa specie di Tenaglia o fare semplicemente il vendicatore dell'antico sedici sindacato sempre bene oppure DC sindacato sempre male addosso e liberalizziamo e qui la sofferenza
Ma non mi siano soddisfacenti né l'una né l'altra strada attualmente manca quella vera quella che forse lombarde potrebbe aiutarci a a disegnare cioè quella di un riformismo aggiornato moderno dirompente innovativo sicuramente mi si misero rende con queste difficoltà con questi problemi non li rimuovere e credo che lo farebbe con certamente con successo c'è anche questo aspetto che dobbiamo forse anche circoli circuito seria ai singoli hanno funzioni in questo senso
Dobbiamo riportare nella politica energie intellettuali pari a quelle che animarono questi anni perché purtroppo Serino oggettivamente livello sta scadenza passa
Cioè quest'intreccio fra cultura e politica che era così profondo così connaturato
Anche un segretario di federazione si sentiva in dovere di di biascicare quattro o cinque libri senza quelli non poteva in qualche modo affrontare oggi invece tutta una cosa questo problema del livello anche eventualmente il prodotto di questa minore capacità di affrontare fino in fondo con sincerità i temi politici e programmatiche sono così importanti che sono i temi del momento ecco in questa direzione proprio credo riflettere
Sul modo in cui Lombardi affronta questi problemi sembra strano insomma sembra facevano diciamo fino in fondo
La sinistra italiana fino alla fino alla all'esordio boom diceva che l'Italia stava andando verso prospettive di rovina Comitini Togliatti a Milano miseria e poi si scopre il boom e la lire l'Oscar della lirica
Beh lombardi altri saprà reagire con grande intelligenza dicendo noi utilizziamo questo progresso però è squilibrato per fare riforme settoriali geografiche regionali
E sociale all'interno del nostro Paese
Cioè la sinistra che aveva predicato per cinque anni che che il Centrino e portava Italia rovina economica si trova all'improvviso un boom però questo mi sentono reagire addirittura lombardi si accorgano del lavoro
Già intervenendo sul piano lavora CGIL conferenze Sylos Labini altri già comincio con Di Vittorio che come è noto aveva un atteggiamento più aperto più di ricerca si comincia già allora
E quindi non è che anche allora la sinistra non ha non si sia trovata fronteggiare situazioni economiche e sociali clamorosamente diverse da quelle che va analizzato è successa
Solo che queste hanno saputo reagire trovare la capacità di potere elaborare situazioni politiche ed economiche giuste attinente alla realtà dei fatti
Io credo che dobbiamo qui ci dicono se gli altri cinque si possono molto aiutare perché potremmo tradurre quest'esigenza che viene oggi anche di una serie di riflessioni
Molto concrete sul Welfare sulla riforma delle pensioni cose su cui non basta dire io ero socialista questione dire matura parte ramato Consulting
La Rizzi di fango fedeli a questo punto devi anche riuscire ad andare
Non possiamo sente dire ma noi siamo la parte socialista e quindi siamo stati dalla parte del giusto con i comunisti non era dalla parte del degli trovare il modo io credo che francamente ecco proprio ricordo i lombardi Possa
Motivare il circolo a dedicare quattro cinque delle prossime iniziative che mischia sociali scottanti più difficili del momento
E vedere di ricreare un'iniziativa su questo sui temi istituzionali forse abbiamo fatto di più con fortuna alterna ma l'abbiamo fatto temi istituzionali temi di politica estera temi di politica difese
Ma credo che veramente il tema il punto cruciale insomma l'ago della bilancia se oggi questo
Quali azioni distributrice del welfare quale sarà l'esito della lotta in corso nel capitalismo italiano quale sarà l'elemento
Tuteliamo letto per l'intervento del Ignazio Mauro presente sulle frequentazioni imbarazzanti cosa vuol dire lo capì dove però forse con musica di capire che cosa vuol fare l'esito di queste battaglie enti sono in corsa
Questi uomini forse perché si erano molto accostati anche un'impostazione marxista sia pure filtrata attraverso il socialismo liberale percepivano fino in fondo l'importanza dell'economia della struttura
Come decisi che forse dobbiamo Calderoli accostarsi a questi temi considerarli muto decisivi e cercare su questi di ricostruire un'iniziativa una una proposta
Credo che questo intervento chiude
No