Marco Pannella ha proposto la candidatura di Giuliano Cazzola al collegio 12 della Camera a Bologna per le elezioni suppletive convocate a seguito delle dimissioni di Romano Prodi

Siamo parlare Giuseppe Piscitelli che è consigliere provinciale per per Forza Italia provinciale quindi di Bologna la Bologna che ha visto alle amministrative al Comune la vittoria del del polo di centrodestra la Provincia no effettivamente c'è ancora la maggioranza di centro sinistra altra prova d'appello è quella del delle elezioni suppletive al collegio dodici del del quale in questi giorni appunto si si sta parlando
Ecco intanto se a sinistra vengono fatti dei nomi e poi si tirano fuori a destra che succede
Ma a destra c'è la proposta lanciata da Pannella
Del dottor Cassola che non non ci vede contrari soprattutto se può essere l'occasione per restaurare un'alleanza anche per alle prossime scadenze elettorali con la lista Bonino e Pannella
Anche se dobbiamo considerare che anche in questo caso sarebbe un passo indietro che ancora si chiede a Bologna al pollo
Se però questo o se come con Guazzaloca desse l'opportunità di sconfiggere in un collegio notoriamente
Appannato dalla sinistra appunto per sconfiggerla ben venga insomma
Ecco un passo indietro nel Sanza che non sarebbe un uomo iscritto a Forza Italia o Alleanza Nazionale e CCD ma sarebbe diciamo una figura più indipendente però sostenuto da quelle forze esatto in questo senso sicuramente non è un uomo nuovo del pone quindi sarebbe un altro passo indietro che al Polo si chiede insomma ecco questo mi sembra di sì un po'con Ponza Enzo di rammarico
No rammarico no però prendiamone atto insomma di questa buona volontà che parte del Polo stanno dimostrando a Bologna
Ecco Piazzolla ma ecco perché lei ha detto non non ci vede non ci vede contrari quindi supponiamo per che vive vi può vedere favorevoli perché
Poi favorevole perché può essere appunto una aggregazione che ci permetta di sconfigge la sinistra già sappiamo che si candiderà un rappresentante per la lega anche questo è un motivo di togliere voti al al al polo moderato di Consuelo sarebbe grave che ci fosse un un altro candidato oltre da del Polo della lista Bonino Pannella infatti Tassone ha detto che gli si chiederebbe comunque per la Lista Bonino Pannella indipendentemente dalle sette del Polo e questo potrebbe pregiudicare un'eventuale vittoria e questo abbastanza grave se consideriamo la buona opportunità di imporsi in questo collegio dimostra dal patto che moltissimi
Candidati lanciati dal dall'Ulivo in questo collegio hanno rifiutato da ultimo il professor Augusto Barbera che ha declinato l'invito a candidarsi
Per la sinistra in questo collegio tutto ciò significa che evidentemente a sinistra poco ora e si ha paura vuol dire che abbiamo delle possibilità di strappargli questo collegio e dobbiamo giocare tutte le carte per strapparlo
Ecco Cazzola detto io son disposto a candidarmi anche da solo a patto che sulla sulla mia persona nome figura assi trovi quel consenso che mi può permettere di farlo alla battaglia
Contro l'Ulivo quindi in questo senso cui quel consenso quello che viene chiesto proprio poi centrodestra
Sui temi sui temi che sono quelli tipici di di Cazzola sulle sulle iniziative che poi sono anche quelle dei dei temi referendari liberali liberisti
Sì appunto per questo potrebbe essere l'uomo l'uomo giusto per candidare
Ecco quindi a partire proprio da anche da da dei temi referendari perché più libero male a livello locale Forza Italia Alleanza Nazionale su cui il referendum ci sono stati ci sia stata anche che sicuramente
A dare una mano I cavoli qua a Bologna che hanno visto il successo tra l'altro straordinario si parla di venticinque mila firme raccolte a Bologna
Ecco partendo da da quelle firme Linda quel da quel consenso che si è creato sul sul pacchetto referendario
Può essere può partire una
Ogni una una proposta politica
Si può partire anche se sono convinto che la spinta maggiore viene anche dalla voglia dalla necessità che si avverte Bologna ed un cambiamento era radicale che si è manifestato un successo di Guazzaloca è questa onda lunga può manifestarsi anche nelle nelle suppletive a Bologna e questa voglia di cambiamento
La si capisce ma si
E la si vede tant'è vero punto come dicevo prima che la sinistra ha paura istante per uno dopo l'altro il candidato quando sintassi stando Grande quindi oltre che e dal punto di vista delle battaglie referendarie penso che sia ancora questa voglia di cambiamento e di novità che Bologna
Sta esprimendo che impaurisce molta sinistra in ultimo sondaggio fatto a Bologna darebbe la lista Guazzaloca molto al di sopra del della percentuale preservarlo tatto dimostrazione di questa continua e crescente voglia di cambiamento
Che esiste a Bologna e e questo speriamo che permanga fino alle regionali
Alle regionali del due mila
L'effetto Guazzaloca come anche di aver liberato un voto quindi mio non votare più per appartenenza per per tradizione oppure o contro qualcun altro però a favore di una di una proposta politica di un uomo
Della di quello che rappresenta
Ah beh certamente del resto chi era poi presente in piazza Maggiore la seduta la vittoria
Vedeva chiaramente una festa di liberazione perché ormai questa città era considerata come feudo della sinistra viene nella quale potevano candidare chiunque eccola certi essa che avrebbero vinto il fatto che invece bisogna giocarcela che può vincere uno può vincere anche un altro è sicuramente un fattore positivo
Che denota anche una la la democrazia è il livello alto che questa città sempre avuto
Maggior ragione forse nelle suppletive si vede proprio un candidato contro l'altro propongo una battaglia uninominale
E a livello di un collegio in cui davvero si può fare una campagna anche all'americana intanto proprio del del che ambedue neutre i candidati se si arriva a tre
Contrapposti quindi a maggior ragione dove conta la la il candidato
Sì sì penso proprio di sì anche perché buttandosi solamente in questo collegio tutta l'opinione pubblica sarà concentrata in questa battaglia ed è appunto fondamentale la persona che viene che viene CELTA
Fra l'altro ricordiamo che bolognesi del Polo ci sono bolognesi famosi come fine come Casini
Sicuramente però anche la figura di Berlusconi influirà immane nella scelta della candidatura ecco però a livello locale c'è voglia comunque di deciderlo il il candidato che sia una un bolognese
Batto escono sia fondamentale il fatto che il candidato sì e no un bolognese
E quindi penso che non si è neanche fondamentale che venga seduto riserve i vertici locali insomma avendo degli illustri bolognese a Roma
Mi sembra giusto che anche loro dicono loro grazie ricordiamo che eravamo con Giuseppe Piscitelli che è consigliere provinciale per Forza Italia
Siamo con Mafalda e Garagnani già consigliere comunale al comune di Bologna per Forza Italia e consigliere regionale Emilia Romagna sempre falsità
Allora dopo dopo Guazzaloca a questo punto sono passati è passato un po'di tempo e quindi forse probabilmente anche più a Fred si può capire il perché è successo quello che è perché è successo che la sinistra ha perso una delle delle sue roccaforti
Migliore
Ma direi il è stata l'orgogliosa sicurezza della sinistra di non perdere assolutamente nel senso che il gruppo dirigente dei dei DS a Bologna era compito della propria invincibilità nei ovviamente con una serie di errori successivi che ovviamente assomigliano più ad un suicidio collettivo ecco determinato da un delirio di ogni potenza che ad errori veri ha determinato questa débâcle
Nel senso che le avvisaglie c'erano già forse erano non di questa ampiezza sconosciute anche noi ma indubbiamente si vedeva un disagio dei cittadini in disagio anche dei ceti più vicini al dieci nei confronti dei cattivi servizi non di tutti ma comunque di cattivi di certe prestazioni dei servizi comunali
Nei confronti dei siti per l'ordine pubblico confronti del traffico insomma nei confronti delle liti interne ufficializzate sulla stampa che hanno caratterizzato
Mia vicenda delle PDS nell'ultimo anno tu questo direi ha determinato così culminata assenteismo quell'indifferenza indubbiamente la vittoria del Polo di centrodestra
Il Consiglio costano
Ecco quando si parla di amministrative sicuramente influisce come è stata governata come è stata amministrata la città però sicuramente qui c'è anche un dato politico perché qui il PDS avevano comunque un consenso a livello anche culturale politico non indifferente
Sì questo è vero ed è il crollo di direi del secondo muro di Berlino c'è il venir meno del voto di appartenenza così come si era consolidato si diceva che in tutti Italia c'erano alcune realtà l'Emilia Romagna la Toscana l'Umbria
Dove il voto più deve di appartenenza e di fedeltà al partito prevaleva su ogni altra considerazione fino a poco tempo fa era così direi che Bologna ha dimostrato l'esatto contrario
Non tanto Parma e Piacenza Petar realtà in cui
Piacenza è sempre stata una realtà vicino al centrodestra
Parma arma avuto dei per il governo di centrosinistra ma soprattutto Bologna cambiando boh bruscamente pagina dimostrato che oggi
Direi la scelta dei programmi d'impostazione ideale fa premio sull'appartenenza ideologica ad uno schieramento all'altro cioè gli elettori buttano
Una proposta politica amministrativa in questo caso una persona
Gli alcun vuoto per per qualcuno per qualcosa al di là chi invece un voto per parti per tradizione un voto anche contro qualcuno pensato sì io voto per qualcuno qualcosa il conto economico poco ecco perché viene c'è stato un voto di protesta
I capi differenziato
Collocati in modo diverso però sicuramente certo
Ecco a questo punto che succede alla sinistra perché qui ci sono le suppletive il collegio ormai rimasto vacante nel vuoto e lasciato da da Prodi è sicuramente un appuntamento interessante
Interessante per quella sinistra portano una voglia di rivincere però che pare allo sbando
Sì pare proprio allo sbando e infatti
Ci sarebbe da da riflettere adeguatamente una sinistra che a Bologna non si è ancora ripresa dalla dalla sconfitta e che non ha ancora lo dice Goggi con un collega di un altoforno ancora deciso che strategia adottare solo se l'opposizione o se è una sorta di consociativismo strisciante con la Giunta per mantenere le proprie posizioni di potere
Io credo che la gente abbia bisogno di una netta distinzione fra maggioranza e minoranza però questa sinistra
Caratterizzato appunto dal ruolo dei DS per a mio modo di te non ancora individuato uno sbocco
Una strada da percorrere parlo del livello bolognese
In che senso lei è anche consigliere comunale leghista parlando della giunta Guazzaloca e quindi di un atteggiamento in che senso dei dei di esso dell'Opus no io noto una non scelta sono imbarazzo di fondo
Cioè quando si fa opposizione in Regione lo faccio da sempre ho fatta sempre anche in Comune indignato in altre realtà in Regione nei comuni
In provincia perché da quando faccio politica faccio opposizione purtroppo adesso speriamo adesso la vicenda finalmente cambiata
Io che cosa noto noto che quando si fa opposizione bisogna avere degli obiettivi chiari e il non farlo posizione preconcetta ma sicuramente
Martellare la maggioranza con proposte interrogazione con iniziative dirompenti anche intendiamoci sul termine dirompente non mi pare che i primi cento giorni di questa nuova Giunta abbiano visto un opposizioni in grado di creare problemi alla Giunta proprio direi un'opposizione inesistente
Probabilmente tanti anni di potere non li hanno abituati a questo nuovo ruolo ma di fatto un'opposizione inesistente
Torniamo al collegio dodici sono sono venuti fuori dei nomi che poi si sono Autori scusi
Tutto fuori il nome prima di Parisi poi Castagnetti poi un'offesa comunque personalità Bolognetti vicine alla realtà bolognese che hanno Barbera l'ultimo che hanno comunque ha ringraziato e declinato l'invito
C'è paura di perdere un collegio che poi è di Bologna centro non sarà probabilmente il più rosso ma che comunque fino ad oggi hanno diciamo di quei collegi considerati blindati che chiunque ci veniva messo veniva poi lei
Sì è vero ma perché di Ray l'effetto traino delle recenti elezioni amministrative può farsi sentire ancora anche se queste
Sono elezioni politiche non non dimentichiamolo mai perché
Cosa che non accento di confondere tematiche amministrativi significato di liste civiche con Edizione politiche che necessariamente debbono mantenere una valenza politica nazionale ci si dovrebbe misurare su temi politici nazionali per cui un'indicazione di schieramento Mittone politica indispensabile per ogni candidato insomma non possiamo confondere queste edizioni anche sono suppletive come così comma competizione fra candidati che hanno paura ad esporsi insomma sarà perché vedo le cose sempre in maniera molto netta
Ma sicuramente in questa occasione ci sarà un candidato non sappiamo ancora chi variegato ma comunque espressione del Polo delle libertà del centrodestra anche se magari identificato collegato con altri settori di centro perché la questi dei sensi vincono al centro ma chiaramente alternativo alla sinistra insomma fortemente gli elettori non capirebbero
Una delle ragioni forse dell'assenteismo che sta aumentando sempre più pro che a volte lettori non sa chi scegliere per l'indeterminatezza dei programmi dei candidati
Ecco a parliamo non proprio di un candidato ma di una proposta di scendi candidato quello che ha fatto Marco Pannella col nome di Giuliano Cazzola Cazzola ha detto io posso anche starci e possa essere candidato e hanno considero un dovere civile quello di battermi contro l'Ulivo
Ma direi che queste affermazioni sono significative emblematiche non conosco Cazzola se non probabilmente in modo indiretto per l'attività che ha svolto nel passato io ritengo che la sia opportuno e importante che un candidato al di là della sua provenienza Tito molto chiaramente di essere alternativo all'Ulivo la sinistra
In queste elezioni costrizione sulle
Che che poi conferma la stessa proposta di Pannella perché Pannella detto indicando il nome di Cazzola qualcuno che potrebbe rappresentare quel Terzo Stato
Che che si fa porta come portatore di istanze liberali e liberiste comunque in contrasto con quel blocco di potere che sicuramente l'Emilia Romagna si può identificare con con lunghi insomma super nel
Dice tante cose seguire le riflessioni di Pannella non è sempre facile rimane il fatto che mi pare importante che ci sia un candidato che facendo riferimento al centrodestra magari con un'esperienza culturale diverso da aggiungendo altre motivazioni ed esperienze culturali però rivendichi una propria dignità politica in alternativa distacco dicevo prima insomma
Tra l'altro dal sarà effettivamente proprio è indipendente in questo senso quindi proviene dalla dal mondo sindacale e Nenni è sicuramente è sicuramente in contrasto con le scelte oggi per il del sindacato di oggi atti ci sono arrivi sindacalisti poi tutti i tagli che sono in crisi
Identità rispetto alle scelte del sindacato che oggi è diventato un sindacato corporativo diventato un sindacato che tutti lei già abbienti a scapito dei non abbienti mi riferisco ai giovani in cerca di lavoro
Un sindacato che mo'che troppo schierato a favore dell'Ulivo rinunciando alla sua posizione di equidistanza fra le forze politiche tese dovrebbe difendere soltanto di gli interessi dei lavoratori ecco
Per cui mi pare che anche questa scelta sia significativa insomma di rompere con una certa mentalità sindacale OPA Vincent
Su questi temi che mi secondo lei può essere impostato una una campagna politica suppletiva approvassero importata sul crollo dell'egemonia dei DS sulle proposte politiche che il candidato dovrà fare
Sulle caratterizzano politico una volta a Roma perché occorre misurarsi questo e su altre cose
Ricordiamo che eravamo con Fabio Garagnani consigliere comunale e regionale per Forza Italia
Da Bologna Donatella Poretti per radio radicale