Il caso degli archivi del Kgb diffusi in Gran Bretagna dall'archivista Mitrokhin: le polemiche suscitate in Italia dopo la diffusione di liste contenenti i nominativi dei presunti informatori italiani e la proposta di costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta; Continua il dibattito al Senato sulla Par Condicio;

Sarà probabilmente entro pochi giorni affrontata dall'aula del nato la proposta del l'ex capo dello Stato Francesco Cossiga sulla istituzione di una commissione ad hoc sul caso Mitrokhin KGB ne ha parlato quest'oggi ai nostri microfoni il ministro per i Rapporti con il Parlamento Gianguido Folloni ascoltiamo risponde innanzitutto alla domanda sul suo incontro tenuto la giornata con il presidente del Senato con Mancini abbiamo appunto chiesto se l'oggetto dell'incontro è stata la calendarizzazione della proposta Cossiga
Sì perché il Presidente Cossiga ma attore Cossiga proposto un disegno di legge per istituire questa commissione d'inchiesta io valutato col presidente Mancino se
Senato che fra poco inizierà riesamina la legge finanziaria con la Camera sono in grado di tradurre questo disegno di legge in una legge quindi dar vita a questa Commissione credo che lo spazio ci si accorge che voce ha stretto basta che ci sia da parte dei capigruppo mi pare una cosa che almeno sul leggendo i giornali possibile il consenso trovare un tempo breve di aula per potere fare questo provvedimento al Senato che a quell'ora passa alla Camera Mancino ha detto che la ritiene praticabile quindi entro quale data all'incirca per la legge finanziaria
Lei è stata insidiato in Senato dovrebbe cominciare a metà della prossima settimana giovedì
Quindi io credo che occorra farla prima di giovedì prossimo
Sul nome del presidente fanno tante cose Cossiga oggi ha detto anche disponibile
Questo è un'iniziativa che viene preso le forze parlamentari non è un'effettiva del Governo Cesare Marini presidente dei senatori socialisti e democratici italiani ancora una volta vi siete visti in maggioranza per di legge par condicio mentre l'aula del Senato lo affronta in sede di discussione generale voi socialisti rimanete molto perplessi sul divieto di spot nella campagna di totale per le tv nazionali ne vogliamo alla parità di condizione fattivo locale vocazionale non perché difendiamo le tv nazionale sulla quale esprimiamo un giudizio
I capi sia per le tv di proprietà e al Cavaliere Berlusconi e sia per la tv fissato
Dal punto di vista politico il
Voto sul vostro emendamento in aula
Potrebbe avere
Evidentemente i voti del Polo ciò non significa niente non ci interessa la nostra battaglia che abbiamo iniziato su questo terreno dall'inizio quindi vedo perché aveva abbandonato non abbiamo nessun interesse accollato uomo anzi
Sia il Polo non dovesse votare però se mentalmente non non ci toccherebbe tanto
Ti diamo comunque in caso di bocciatura del vostro nel rammento in questione il vostro voto favorevole al l'intero impianto del provvedimento rimane si è il fatto che dai Comuni dunque siamo favorevoli al regolamentazione della
Della dell'uso che se ne fa dall'informazione televisiva e di politici Stefano Semenzato senatore di
Verdi nuovo incontro di maggioranza sulla par condicio
Mettiamo nei giorni della discussione generale e che cosa si decide in questo questa riunione
Ma si sono valutati
Alcuni approfondimenti precisazione il testo di legge su cui
Fra il Senato e la Camera verranno presentate da parte del governo del precisazioni queste riguardano in particolar modo quel dico quelle che avevamo proposto noi
La vicenda dei i telefoni cellulari e cioè la possibilità la necessità di evitare che la messaggistica diventi uno dei veicoli di campagne elettorali massiccia in una situazione in cui abbiamo venticinque milioni di telefonini in giro per l'Italia
Il problema del
Le campagne elettorali all'estero visto che non è in regola aumentiamo le emittenti in Italia però al poi ormai abbiamo una legge che prevede elezioni anche gli italiani all'estero e quindi un numero consistente di collegi collocate in alta la
Nazioni il problema più in generale di definire gli assetti sì della legge
E con precisazione ciò che riguarda la legislazione sui referendum anche sentenza della della corte costituzionale che già una volta industria ammettere gli sport ora anche in fase elettorale quindi su questi due elementi si sta lavorando verso un'ulteriore definizione tu sei convinto ai l'impressione che comunque il testo così come sarà licenziato dal Senato avrà qualche cambiamento alla Camera la questione degli spot negli ultimi trenta giorni rimane per le devo nazionale ma
Al Senato credo contare
è morto senz'altro l'ipotesi finora maggioranza a a prodotto di un divieto di spot nelle televisioni nazionali però credo che questa discussione sia in qualche modo la discussione che non riproporremo alla Camera che rimane oggettivamente uno dei terreni di dibattito politico e quindi a me pare che questa non sia affatto una partita chiusa
Massimo Baldini vice presidente dei senatori di Forza Italia parliamo della par condicio disegno di legge all'ordine del giorno dell'aula del Senato il polo porta avanti una pregevole dura opposizione possiamo dire ostruzionismo in discussione generale sì Forza Italia il Polo per ora mantengono una forte contrapposizione Nico
Considera maggioranza su questo disegno di legge cosiddetta della par condicio noi riteniamo che questi disegni di legge punta sulle soltanto ad imbavagliare l'opposizione ad imbavagliare Forza Italia di impedire comunque che la minoranza apposta svolge un ruolo attivo nel Parlamento e nel Paese questo fatto non ci meraviglia perché chiaramente è determinato dal vecchio bagaglio politico e culturale del post comunisti che Juan c'è il dissenso puntano a comprimerlo e ad impedire quindi che le forze democratiche possono svolgere un ruolo attivo in questo paese noi abbiamo sotto quest'aspetto altri in altre iniziative di carattere legislativo che pongono in evidenza come questa maggioranza appunto intenda impedire all'opposizione di svolge il proprio ruolo vedi anche RC in che mentre i disegni di legge c'è un nuovo assetto radiotelevisivo dove attraverso una serie di norme si punta a ridurre il tetto pubblicitario a favore che milioni nazione ali di gruppi privati nazionali dove si cerca di stabilire dei tetti per quanto riguarda la produttività delle aziende vicine al gruppo di Berlusconi quindi tutta una serie di iniziative indubbiamente che puntano apporre l'opposizione soprattutto Forza Italia in grande di ricorda ripeto questo non ci meraviglia anche perché la maggioranza è caratterizzata da presenze che fino ai le hanno avuto grandi responsabilità nel negare libertà a tanti Paesi soprattutto ai Paesi dell'Est comunista dalle dossier Mitrokhin sono emersi ancora sono state confermate responsabilità gravissime come quelle di Cossutta e di altri autorevoli esponenti di questa maggioranza che si regge appunto con il voto determinante di coloro che per tanti anni sono stati conniventi con partite con governi che hanno negato libertà e democrazia Giulio Maceratini per
Gli altri i senatori di AN parliamo della vicenda Mitrokhin Madame altro punto di vista rispetto a quello del merito parliamo infatti di quello che di Affori quinti Erato cioè pestaggi incontro fra Mancino il ministro per i Rapporti con il Parlamento Folloni c'è l'accordo per quanto li riguarda sulla votazione sul in aula del Senato per la nascita di una commissione che l'ha proposto da Cossiga una commissione proprio ad hoc su questa vicenda e dello stesso Cossiga Nespoli si propone quest'oggi per la presidenza di questa stesso nuovo organismo di che cosa
Ah si tratta succedeva che Vito
A vincolate si tratta
Lo ha detto lei con la domanda che cosa succede una procedura un po'insolita in cui abbiamo
Addirittura prima il presidente
Designato e poi l'argomento su cui questa Commissione che appunto ha un presidente designato si dovrà impegnare e terzo cosa ne penso io io penso che prima dobbiamo stabilire su cosa la commissione deve indagare poi gare a tutti i partiti il libertà di scegliere i loro rappresentanti e in quell'ambito ovviamente il centrosinistra di cui Cossiga rivendica il ruolo di padre naturale di questo formazione politica che ha dato luogo al governo D'Alema e si sceglieranno anche Cossiga che probabilmente se voteranno loro perché avrà Singh l'inizio questo questo marchio di fabbrica non possiamo immaginare che in questo Parlamento esca fuori un Cossiga super partes perché non ci crede nessuno abbiamo visto
Volta per volta assunto posizioni ben preciso qualche volta finalmente l'idea nuovi qualche volta non gradite col più volte apparso fazioso devota non lo è apparso quindi non mi impegno è assolutamente su un nome che messo prima del il della commissione appare proprio il carro davanti ai buoi con tutto il rispetto per il caro per i buoi per i personaggi che abbiamo citato depresso
Giovanni Russo Spena coordinatore
E di Rifondazione Comunista al Senato senatore Russo Spena dunque si continua a parlare del caso Mitrokhin ma
A la cosa assume dei caratteri nuovi o non nuovi comunque diverse per i giorni scorsi a Cossiga ha proposto una commissione d'inchiesta ad hoc Veltroni ha detto sostanzialmente di sì dopo aver cioè tornano
The immaginiamo visto che il giorno precedente cioè ieri ha detto aveva avuto un atteggiamento diverso cui di essere un atteggiamento diverso allora che cosa s'sta succedendo Cossiga diviene il candidato numero uno per la presidenza di questo comitato è proprio Cossiga quello che con il pc sia
A a politicamente gestito quegli anni Ras da politica della sicurezza i servizi a poter presiede un comitato di questo tipo enorme Semaine anzi tutor questo comitato sia del tutto inutile Elio sono contrario a comitati che descrivano la storia in maniera strumenti o truffaldina sì vi sono delle responsabilità di tipo penale individuabili giuridicamente così come vi sono state e certamente per lo stragismo peraltro rimasto largamente impunito o se si configura sono altre responsabilità cosa che non mi pare da un da un dossier e come quello questo sì sa questo che mi sembra nemmeno autentico comunque un po'dossier bufala quale quello che riguarda le spire K che ebbe comunque vi è già sul piano parlamentare una commissione che riguarda sia membri del Senato e della Camera deputati come la Commissione cosiddetta stragi che può continuare i suoi lavori de dal Parlamento nel suo complesso da entrambe le Camere legittimato per quanto riguarda le responsabilità individuali io sono sempre perché la sia la magistratura nella sua autonomia ad andare avanti e quindi a essere anzi indipendente rispetto al potere politico non mi convince la proposta di Cossiga accettata anche alla segreteria del gli Este dal segretario se un po'mi sembra repentinamente mania non pensata perché questa proposta di Cossiga risponde alla logica del secolo da me c'ho passato riscriviamo la storia e sa tanto di una proposta di chi avendo fatto parte in maniera importante di quegli anni però meno di vent'anni dalla strada di Italia in qualche modo vuole considerare che quel contesto storico va superato con una commissione di cosiddetti saggi ecco io sono nettamente contrario va da questa logica sono quindi nettamente contrario a Cossiga al Preside ente sono contrario ad un accordo fra Cossiga DS che taglierebbe fuori quindi nel dibattito parlamentare e nello stesso tempo impedirebbe alla magistratura e andare avanti al di là di quello che si dice a chiacchiere e andare avanti nelle sue inchieste quindi mi sembra realmente che dalla padre e la della propaganda passiamo alla brace di strutture di commissioni che vogliano riscrivere la storia del nostro Paese io credo che la storia sia una cosa troppo seria perché possa essere riscritta da piccoli comitati di saggi
Presieduti dal senatore Cossiga quindi immaginiamo voterete no ad una proposta che sembra comunque troverà
Ha opposto nel calendario dell'aula di qui a pochi giorni entro la finanziaria ci diceva il ministro Folloni ma io non so se per appostamento a finanziare dovrebbe essere quindi repentina e anche questa fretta veri esce sospetta comunque decideremo collegialmente e qui esprimo soltanto la mia opinione personale la mia opinione personale è contraria a questo tipo di di Commissione ovviamente decideremo collettivamente sentendo tutti i parlamentari sia della Camera che ha del Senato ai membri del partito per il resto dicevamo uno lei diceva un dossier bufala
è inutile negarlo tirato in ballo pesantemente o meno a seconda dei punti di vista Armando Cossutta che presiedeva Rifondazione Comunista e qualcuno dice anche certo che quella scissione così
Sì repentina dopo un'estate passata a dire non ci sarà mai un momento di separazione di rotture Rifondazione forse va spiegato anche alla luce di queste di questa realtà di queste novità degli ultimi giorni e credibile una cosa del genere ai io credo che i problemi vadano tenuti sia sul piano logico in maniera molto rigorosa se sul piano temporale vadano tenuti distinti indossi un dossier buffo la perché l'autenticità non è accertata perché non vi è nulla assolutamente di nuovo anche che riguardi l'onorevole Cossutta e quello Dellas e la sua attività su questo vorrei dire che la storia importante tragica e piena di contraddizioni di dirigenti comunisti va valutata nel suo insieme io non sono non sono mai stato delle aste e delle stesse idee per quanto dalla concezione stese il comunismo stessi dell'onorevole dell'onorevole Cossutta ma questo non mi spinge certamente a dire che alcuni errori politici e alcuni rapporti per tutta particolarmente stretti con con l'Unione Sovietica individui nell'una spia o in chi ha commesso delle legittimità questa certamente son due cose completamente distinte il giudizio politico il giudizio sul piano giurisdizionale o sul piano legislativo sul piano giuridico sono due cose completamente diverse vanno tenute distinte la responsabilità onorevole costruttore quando ad una scissione di Rifondazione è anch'essa un fatto politico certamente grave lo strumento ciò che essi comprende anche dalle cronache ormai emerse di quei giorni è certamente grave beh avere condotto una discussione all'interno del partito giurando Esper giurando sino a settembre fine comitati politici del settembre che mai sarebbe stato scissione che si lottava per l'unità del partito quando veniva indebolita a richiesta di svolta approdi che il Governo portava avanti avendo già assicurato approdi che in Anita ci sarebbe stata una scissione ma ripeto a queste una che risponde stabilità politica a me pare molto grave ma è una responsabilità politica che c'entra poco con la bufala del dossier