Il Tribunale di Palermo ha assolto il senatore Giulio Andreotti dall'accusa di associazione mafiosa; la pubblica accusa aveva chiesto quindici anni di reclusione. I problemi della maggioranza di governo e l'imminente discussione della legge finanziaria. La privatizzazione dell'Enel

Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista Giordano con l'assoluzione di Andreotti anche una soluzione alla democrazia cristiana ma per molti uomini della vita politica ma anche per molti osservatori è questo l'elemento che fa più paura e uso questo termine
Non a caso l'elemento inquietante e che in questa fase politica sotto questo governo si fa una grandissima operazione politico-culturale che quello di riabilitare il il sistema di potere dalla Democrazia cristiana e anche i suoi massimi rappresentanti questo è un aspetto sconcertante di questa vicenda politica si può si possono processare i comunisti per la loro storia e riabilitare un sistema di potere io credo che questo possa cadere anche perché sto governo non ha determinato una chiara o rottura nei confronti di quel passato e da quel passato rischia di essere fortemente ricattato quel passato ritorna a pensare a condizionare la sua vita poi dica al contrario credo che sia giunto il momento anche da un punto di vista storico politico a ricostruire quegli anni negli anni della gestione del potere radici e esplicitare una critica i Massa verso con la condizione chi nel governo pone complessivamente l'esecutivo una condizione di ricatto Francesco Cossiga nei confronti dei DS si temo non solo non mi appassiona molto la discussione che si sta producendo in queste ore su trattino Ulivo un Ulivo due Ulivo tre la vendetta non mi interessa nulla tutto anche perché tutto cioè francamente clamorosamente disancorato da un minimo di di di programma di questioni sociali di ipotesi di modifica della della società italiana quello che mi preme osservare e che stanno ritornando Ina a Udine e dirigono la vicenda politica italiana con un obiettivo culturali preciso coloro che erano stati condannati politicamente dalla vicenda politica di questo Paese lei sa che Cossiga ha chiesto le dimissioni di Caselli che ora occupa un ruolo come è noto ben diverso da quello di qualche mese fa di procura tore di Palermo io trovo incredibile tutto ciò è inaccettabile o
Si può non condividere la gestione di un processo io non conosco le carte non sono in grado di poter giudicare sono in grado di dare un giudizio politico sui rapporti tra mafia e di cinto di questi anni perché so che cosa è stata la vicenda politica siciliana è il mio giudizio politico rimane netto e preciso a tal proposito come rimane netto e preciso tal al tal proposito il rapporto tra sistema di potere DC
E sistema di potere mafioso in tutto il Paese ma
Affermare perché è una persona che ha rischiato la propria vita che ha messo a disposizione della ricerca dei rapporti tra il sistema di potere sistema illegale nel nostro Paese rischiando in prima persona diretti adesso far diventare l'unico colpevole questo mi sembra francamente inaccettabile a questo punto di vista esprime la mia solidarietà a Caselli senta come lei avrà sicuramente letto ed ascoltato molti osservatori fanno come dire nascere tutta questa vicenda che ha coinvolto Giulio Andreotti nel novantatré con l'approvazione della relazione della Commissione sì ma che allora presieduta da Luciano Violante che ne pensa io io con non credo che un processo possa essere istruito poi quel processo possa essere istruito solo ed esclusivamente da un legame con quella relazione la Commissione antimafia lo trovo non lo trovo conseguente dopodiché quella relazione apposto utili dei problemi ha supposto un certo tipo di rapporto tra ceti politici dominanti sistema illegale e io credo che sia un doveroso ritornare a a quella relazione verificare la sua autenticità io personalmente penso
Che ci siano elementi di verità in quella in quella relazione da questo punto di vista al di là degli aspetti giudiziari io credo che vada avviato una discussione vera sugli anni i gestori democristiano vol ultimato manda lei è capogruppo parlamentare tra poco si discuterà anche la legge finanziaria è difficile trattare con un governo che se brani non gode dire a volte di una sua autonoma maggioranza sì quei cinque in cui lei ha perfettamente ragione
è difficile dover continuare un lavoro parlamentare senza un elemento di chiarificazione politica credo che questa elemento di chiarificazione politica sia doveroso anche perché onestamente a noi tutti almeno a me confesso la mia impreparazione a tal riguardo sfugge il nodo del contendere nel senso che se sfugge a me che pure dovrei essere tra virgolette un addetto ai lavori immagino che cosa può accadere alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani dei lavoratori italiani a coloro che sono disoccupati i Pet dati che rischiano di di di di essere tagliato in apertura di essere tagliati l'appello della pensione anzi adesso incomincia ad emergere qualche contenuto ed è un conto tutto Brahms drammatico i cossighiani insieme socialisti propongono per esempio di tagliare immediatamente le pensioni di anzianità adesso si ritorna a parlare di un rapporto diretto con la Bonino nonostante fino a ieri la la la Bonino parlo da una mittente che ha un qualche elemento di simpatia di diciamo per usare un eufemismo nei confronti della Bonino adesso si può addirittura ricopre un rapporto ma come fino a ieri con un giudizio che io condividevo si diceva l'esatto contrario per esempio su tutta la gestione dei referendum è proprio questo che mentre Simona il design coraggio lasci Issione tra contenuti e idea spettacolare della politica
L'onorevole Mantovano responsabile Giustizia di Alleanza Nazionale onorevole Mantovano crescono le critiche nei confronti dell'operato la Procura di Palermo nei confronti soprattutto dell'allora procuratore quando si aprì inchieste da Giancarlo Caselli da parte di Gianfranco Fini c'è un invito a Caselli a fare autocritica ed eventualmente ad immaginare di poter presentare le
Dimissioni credo che nessuno posta diede le dimissioni e a un magistrato per il solo fatto di
Aver ha svolto un'attività giudiziaria chi non ha incontrato illeciti disciplinari sull'azione penale della Procura di Palermo nei confronti del senatore Andreotti assoluto sull'impostazione di questa zona si pur di questa azione si possono formulare mille Riserve ci sono mille perplessità ma la circostanza che questa azione sia passata al vaglio del giudice delle indagini preliminari e si è andata incontro ad una sentenza che ciò che si riesce a capire in base al dispositivo e comunque la sentenza dubitativa mi pare che non debba avere come conseguenza obbligata alla richiesta di dimissioni poi quello che ciascun magistrato a fronte dell'la mancato
Conseguimento Zanda di una iniziative giudiziarie intende fare credo che vada lasciato alla sua coscienza Mantovano posta in discussione attività dei Gip del
Gruppo in particolare cioè sulla sostenibilità di quelle accuse in giudizio se era dunque giusto o meno rinviare a giudizio Andreotti
Io credo che
Se
Col senno di poi uccisi pone all'avvio del processo forse
La cosa più saggia da fare era quella di chiedere l'archiviazione o il procedimento
Questo lo imponeva anche una norma del Codice quella di cui all'articolo quattrocentoventicinque Codice procedura penale che stabilisce che la citazione in giudizio verrà chiesta quando si è certi che esiste la prova di una futura condanna
Ma questo è un giudizio che noi possiamo andare a dibattimento svolto questo dibattimento ha comunque sottolineato che una zona grigia di contiguità tra dandole attivismo non voglio dire il senatore Giulio Andreotti e personaggi legati alla criminalità organizzata in Sicilia insiste a meno che non vogliamo cancellare insieme con la colpevolezza del senatore Andreotti anche i suoi legami con personaggi come i salgo il Lina i Ciancimino e così via però mi sembra un po'eccessivo
Non è mantovano inevitabilmente si torna a discutere del ruolo dei pentiti io le domando quando verrà varata se ci si riuscirà a varare la nuova legge che riguarda il pentitismo oggi il responsabile giustizia DS leoni ha affermato che sarebbe un errore toccare l'articolo centonovantadue a proposito della validità alle dichiarazioni dei pentiti qual è la sua valutazione credo che se si fosse modificato per tempo l'articolo cento
Novantadue processando noti probabilmente non si sarebbe stato
Perché la modifica del centonovantadue così come lei chiede il portone punta non ad arrivare all'assoluzione di tutti ma anzi ad affossare a dare certezza alle tesi dell'accusa la quale si potrebbe valere con centonovantadue modificato di collaboratore di giustizia costretti dalla legge costretti ovviamente non dalla forza fisica ma dalla legge a dare particolare di fatto che in quanto tali possono essere riscontrabili e qui diede agganciare alla realtà oggettiva del Rolo accuse la maggioranza si sta avviando ad approvare una legge di riforma dei pentiti della disciplina dei pentiti che sicuramente contiene parecchi aspetti positivi che noi condividiamo ma che senza il centonovantadue le vie rischia di essere una riforma monca e noi riteniamo che sia veramente un peccato lasciarsi sfuggire l'occasione per dare una risposta organica a questa esigenza di riforma vuol
Sì ma di flessione mantovano a proposito di dichiarazione il ministro la giustizia Diliberto il quale ha affermato che la campagna e li considera tale contro la magistratura in particolare i pubblici ministeri di Palermo a una campagna che non può che e mettere in difficoltà il ledere il prestigio della magistratura che deve rimanere autonoma indipendente io credo
Vada fatto soprattutto in questo caso una vada fatta una distinzione netta tra la critica dei diritti ma
Certe scelte a certe iniziative giudiziarie e la critica nei confronti delle persone fisiche di di singoli magistrati senza sovrapporre i suoi piedi due piani che è già stata una improvvida sovrapposizione del piano dell'approfondimento giurisdizionale in senso stretto dell'approfondimento storico e politico nel processo Andreotti credo che vada evitata qualsiasi ulteriore confusione
Marco Pezzoni deputato dei Democratici di sinistra Pezzoni una maggioranza che appare divisa e incapace di offrire al nuovo slancio anche all'iniziativa dell'esecutivo sì perché al di là
A delle cose positive importanti che pure sono state dette e fatte proprio in questi ultimissimi giorni come il rilancio dell'Ulivo in realtà sotto questo progetto politico che io condivido totalmente c'è in realtà uno scontro pro lo sulla leadership si vuole deteriorare il governo D'Alema per poi magari comunque ricucire e poi riconfermare D'Alema presidente del Consiglio nell'ultima parte legislatura però una volta che lo si è come dire
Ha ridimensionato e soprattutto gli si è tolto la possibilità di essere il futuro leader dell'Ulivo alle prossime elezioni ma chi sta perseguendo questo disegno ma mi pare che consapevolmente o inconsapevolmente sono tutti quei e che stanno alzando il prezzo è che da una parte dicono che sono d'accordo per il rilancio dell'Ulivo e dall'altra invece stanno deteriorando la situazione io mi riferisco in modo particolare al gruppo che mi è più vi Cino perché è come democratico di sinistra vicino al progetto del rilancio dell'Ulivo da sempre convinto che l'identità vera e quella della coalizione non quelle parti per cui io ritengo che è relativa all'identità del democratici di sinistra e che Pink tante e l'identità fondativa e quella dell'Ulivo beh evidentemente io mi sento molto vicino ai Democratici di Prodi e devo dire che da questi Democratici di Prodi io mi aspetto adesso uno scafo ovvero una serietà una coerenza profonda e non questo gioco al massacro lei crede che la situazione potrebbe precipitare verso nuove elezioni magari in contemporanea con le regionali
Credo che questo sia un rischio vero credo però anche che questo rischio sarà evitato perché non conviene a nessuno in realtà né al Polo né all'Ulivo andare all'elezione fa sei mesi
Credo che ci sarà e spero ci sia uno scatto importante da parte soprattutto delle componenti del centro sinistra perché ci sia non ormai un governo a termine che vorrebbe dire poi il suicido lo stesso progetto dell'Ulivo la non credibilità del progetto dell'Ulivo e quindi che ci sia un rilancio vero dell'Ulivo in realtà non abbiamo terrazzino e non abbiamo scelte noi del centrosinistra né Cossiga alternative nei socialisti di Boselli né tanto meno chi si considera parte integrante del progetto dell'Ulivo non ci sono alternative se non il rilancio dell'Ulivo altrimenti siamo sul CDA il professor Marzano economista esponente di Forza Italia possono
Marzano inizierà tra poco la discussione in Parlamento sulla legge finanziaria ma con un governo che è in alcuni momenti sembra non gode di una sua maggioranza by infatti questo è uno delle stranezze
Del nostro Paese si era detto che ogni in discussione nessun rimpasto o l'ipotetica crisi nella quale peraltro io non credo sarebbe avvenuta sarebbe dovuto avvenire semmai dopo la Finanziaria invece ci troviamo come lei dice in questo ingorgo molto grave
L'opposizione cosa può fare questa verifica parlamentare che era stata data per certa ora appare improbabile Simenon sovrastata
Data per certa ma D'Alema aveva informato Berlusconi che in ogni caso ci sarebbe stato un passaggio parlamentare normali pare chiara
Non c'è più da fidarsi dei nessun impegno preso dagli esponenti di questa la gravosa e quindi quando poi chiedono alla maggior alla opposizione un ma atteggiamento collaborativo non si capisce poi il nome di che cosa ognuno è bene che faccia il proprio mestiere il proprio ruolo in realtà ma si dimentica che è un atteggiamento non dico collaborativo che non ci può essere nessun caso ma più compì
Sivo diciamo così dei problemi dell'interesse generale del Paese Pai difficile da realizzare quando c'è una maggioranza così poco affidabile professore sulla legge finanziaria la CISNAL ha deciso di mobilitarsi pone
L'accento soprattutto su un aspetto di accendersi della inflazione
Sì il riaccendersi dell'inflazione sul quale bisogna fare una precisazione perché non si tratta di un'inflazione che viene dalla l'intero ventaglio dei prezzi è un'infrazione che viene dal tariffe pubbliche dei prezzi amministrati in questo in qualche modo quindi da gli ambienti governativi ora da un lato Visco promette di diminuire le un di un punto percentuale l'IRPEF su certe fasce di reddito e dall'altro però l'inflazione viaggia al due per cento è chiaro che l'erosione dei redditi proveniendo dal V per cento inflazione e nettamente maggiore del beneficio che possono derivare
Perché posso può derivare dalla riduzione di un punto percentuale delli persa tanto più che poi le Regioni inflazionistica colpisce tutte le fasce di reddito mentre quel beneficio di un punto percentuale sull'IRPEF
Promesso da Visco riguarda soltanto una certa fascia di reddito il governo procede nelle privatizzazioni e sarà messo in vendita il trenta per cento così sembra il al Financial Times dice dico del trentaquattro per cento dell'al capitale ENEL lei che giudizio dà di questa grande operazione
Da un lato c'è una
Relazione di parziale privatizzazione che comunque va nella direzione che noi abbiamo sempre auspicato dall'altro però si conserva all'Eur
La la maggioranza della produzione di energia elettrica come al solito quindi qui si fanno prive di violazioni che in realtà poi conservano in mano pubblica buona parte della produzione delle aziende privati già
Ecco professore
A proposito del quadro generale però o politico e della maggioranza oggi Casini anche potenziato vano una manifestazione di massa per far cadere il Governo il suo spiccio qual è che si vada ad elezioni magari contesto al
In tale regionali ma a me pare che si debba auspicare questo perché vede di fronte ai problemi reali del paese che sono l'inflazione la disoccupazione l'eccesso di pressione fiscale la aumento della povertà si diffonde la povertà del Paese gli investimenti esteri che non vengono in Italia siamo i penultimi in Europa dal punto di vista dell'attrattiva sugli investimenti esteri il fenomeno di imprese italiane che invece vanno ubicazione spero di fronte a quest'i problemi reali i servizi pubblici che non funziona e potrei continuare gli italiani ci hanno semplicemente assistendo a questa specie di gioco teatrino veramente della politica che viene dei palazzi il rimpasto
Non è questo che interessa l'Italia interesse indaga l'interesse siano risolti cui problema e questo governo non è in grado di ciò per cui il problema dunque probabilmente se si facesse un sondaggio verso gli italiani essi stessi ci direbbero che più del rimpasto del governo loro
Vorrebbero un governo diverso una politica economica più efficace ma questo si vuole dire solo tornando a votare professore un'ultima domanda domani torna Ina o
La il provvedimento contestatissimo sulle rappresentanze sindacali unitari ci sono delle novità per quanto riguarda le vostre iniziative
Per quanto riguarda l'
La nostra posizione e si sa che siamo fermamente contrari a questo provvedimento che tra l'altro crea una situazione di tensione all'interno anche delle imprese minori che finora si erano avevano potuto beneficiare di un ma sì modi flessibilità e che costituiscono la parte sicuramente maggioritaria del sistema produttivo italiano noi siamo fermamente contraria queste prenderemo tutte le iniziative necessarie per bloccare questa insensatezza