Oggi la seconda sezione del Tribunale penale di Roma ha ascoltato la testimone Alda D'Eusanio nell'ambito del procedimento a carico di Marco Pannella per la cessione di hascisc alla stessa conduttrice nel corso della trasmissione "L'Italia in diretta" del 28 dicembre del 1995

Questa oggi la seconda sezione del tribuna alle penale di Roma ha ascoltato quale testimone Alda D'Eusanio nell'ambito del procedimento a carico di Marco Pannella per la cessione di hashish proprio alla popolare conduttrice nel corso della trasmissione l'Italia indiretta del ventotto dicembre novantacinque la stessa Alda D'Eusanio ha esordito dicendo di essere per la prima volta testimone in questo procedimento dopo essere è stata ammessa per le più volte sul banco degli imputati da parte dell'ordine dei giornalisti del Lazio ascoltiamo quello che ci ha detto il nostro microfono è stato questo Rosalia per ricordare una vicenda che fossi pochi conoscono
Ma io sono stata accusata dopo dopo questo caldo di Natale opposta o comunque natalizio anche se a ventotto dicembre di Pannella l'ordine regionale del Lazio mia accusata di è mancato di obiettività Amodio Giove giornalista l'ordine Basic dei giornalisti l'ordine regionale del Lazio dei giornalisti presieduta da Bruno Tucci mi ha accusata di mancanza di obiettività
Perché io alla fine di tutta la vicenda ho detto la siccome Pannella veniva nel mio programma perché era il giorno unti no per la raccolta delle firme eletto a b anche al di là del fatto che Pannella sia un pericolo pubblico e comunque uno che fa spettacolo ricordo che dopo Aniello giorno ultimo per la raccolta delle firme la firma referendum è un diritto sancito dalla Costituzione un popolo civile democratico e consapevole dei propri diritti ottemperanza alla
A decisione della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI non era un'iniziativa di lampedusani ha fra l'altro no è stata chiesta c'è stata anzi devo dire imposta Nuovi Autori la presenza di nella quel giorno perché non è
Avuto Pannella dieci giorni prima e questa qua decisione fu presa all'ultimo momento dalla Rai perché Pannella lega diritto secondo la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI aveva diritto di fare un ultimo appello e di avere anche uno spazio come dire consolle appello perché altrimenti poteva Apu dello spaccio glielo potevano dare i telegiornali che andavano indiretta telegiornale però gli avrebbe potuto dare un minuto due minuti perché gli spazi dei TG sono sempre molto brevi invece Pannella aveva diritto secondo la Commissione lamentare di vigilanza di avere uno spazio di almeno dieci minuti l'unico programma che andava indiretta quel giorno era mio e quindi hanno mandato Pannella nel mio programma quindi l'ordine non gradisce anzi l'ordine regionale mi ha fatto un processo della durata non mi ricordo se di circa tre ore io questo processo mi sono trovata in cui mi sono trovata mi pare undici o dodici non ricordo bene consiglieri dell'ordine che mi hanno processata mi ricordo uno dei dei più accaniti era Fausto Spini
E mi sono presentata con due avvocati uno il mio Domenico D'Amati pagato da me e l'altro un un avvocato della RAI che veniva appunto a difendermi a difendere la Rai proprio perché io io in quanto giornalista RAI proprio a spiegare che era una cosa che c'era stata chiesta dalla Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI
E quel processo è finito con una censura perché che per un giornalista non è una cosa leggera e l'accusa era di Manu Kanza di obiettività
E e per non avere dato voce alla parte avversa io ho chiesto cercato di far capire all'ordine regionale che non c'era parte avversa perché la parte avversa cioè nel momento della fin ma i referendum ma non nel momento della raccolta delle firme ma questo non è bastato comunque mi hanno dato una censura io ho fatto ricorso all'ordine nazionale due anni dopo l'ordine nazione alle a come dire indetto un nuovo procedimento dava anzi mi pare anche lì mi sono ripresentata con il mio avvocato Domenico D'Amato e c'erano circa non va vanta consiglieri qui venuti da tutta Italia e mi hanno soltanto
Evidentemente all'ordine regionale questa soluzione non è stata bene ha fatto ricorso alla ma g statura ordinaria cioè alla procura generale della Repubblica di Roma che mi ricordo mi ha molto colpito perché ai ha ha fissato la prima udienza al mese di ottobre di quest'anno
Mese di ottobre nove l'anno scorso in quattro mesi ha ha fissato l'udienza c'è velocissima quindi tempi delle
Sì c'è in Italia sono rapidi lo so per esperienza personale perché la procura generale di Roma che insomma con tante cause civili tante cose
Che hanno da fare dice riescono a fare una prima beh così velocemente vuol dire che sono veloci comunque mi hanno sortito sono stata assolta però le spesse sono state
Come diamanti sono state compensate per che evidentemente secondo loro l'avvocato cioè io comunque cornuto e mazziato a dove può essere devo dire che l'avvocato D'Amato che stavolta non si è fatto pagare è possibile che l'accanimento di Tucci del nucleo regionale del Lazio dipende
Se anche da un'iniziativa referendaria che era riguardava l'ordine dei giornalisti proprio in quei in quei mesi in quel periodo iniziativa sempre radicale questo lo deve chiedere a Tucci io credo che nel mio nel mio racconto di averle
Spiegato di avere raccontato bene la persecuzione che mi è stata fatta
La ritengo io la ritengo una cosa molto grave quella che l'ordine regionale mi ha fatto e ringrazio l'ordine non vale per avermi reso giustizia e a questo punto anche la magistratura ordinaria anche se la magistratura ordinaria avrebbe dovuto fare pagare le spese all'ordine regionale perché almeno le spese l'ordine del giorno le quel danno lo doveva pagare non mi può naturalmente qui pagare del danno della gara Ande delusione di non essere stata come dire assistita dal mio ordine ma
Anzi di essere stata accusata e processata per una cosa che io non ho mai fatto ad usare in conclusione che ha ricordato nel corso di questa sua deposizione una la propria convinzione proibizionista tema di sedici
Sono sempre stata una proibizionista perché
Fino a quando Muccioli è stato vivo ho avuto la possibilità di frequentarlo e di vedere di conoscere San Patrignano quindi riconoscere tanti ragazzi che dallo spinello sono passati poi alle droghe pesanti quindi questa cosa mi ha
Come dire convinta che tutto ciò che femme
Male che nocivo alla che rende l'uomo come dire dipendente da qualche cosa è un qualcosa che uccide la libertà e quindi sono una proibizionista s'
Se questo serve se proibire serve a cercare di salvare la libertà dell'individuo e l'avvocato Giandomenico Caiazza difensore di Marco
Nella proprio ne il rivolgersi alla testimone Alda D'Eusanio ha chiesto dei chiarimenti sull'atteggiamento se le stesse parole dette da Marco Pannella nel corso della trasmissione proprio il momento in cui andava donarle quel pacchetto di hashish sentiamo lo stesso Caiazza spiegarci meglio la natura di questo processo questo è un processo molto particolare perché
Nasce da ben due richieste di archiviazione da parte della procura che non non aveva nessuna intenzione di procedere a carico di Pannella sostenendo che si vi è stata una cessione di sostanza stupefacente macché era una cessione certo non finalizzata ad un vero e proprio
A Vernaccia tu finalizzata all'uso di terzi ma
Era una sessione che era una matura di un puro e semplice gesto politico come tale non
Non non
Censurabile penalmente ma il giudice delle indagini preliminari ha invece imposto al Pubblico ministero di contestare la imputa ad sono egualmente appellandosi ad una né interpretazione che quello letterale della norma perché norma dice il chiunque cioè di acqua a qualunque titolo e quindi e quindi già questo interessante naturalmente indagare si capisce che il tribunale anche da domande poste dal tribunale somma e in l'interessato ad andare a fondo alla dinamica di questa cessione il che è di per sé consegnano tre de di attenzione di serietà da parte del tribunale e anche una aspetto un po'grottesco
Della cosa che dimostra così le plasticamente se ne fosse necessario l'irragionevolezza e l'auto uscita della legge che adesso impone di indagare se questa cessione avvenuta con l'intenzione di ovvero con l'intenzione di e quindi questo c'è questo aspetto interessante che verrà sviluppata una discussione c'è poi una anche una contestazione di istigazione questa insomma è una contestazione e che noi abbiamo anche in altri processi sempre respinto
I vi sono altri sono atti di disobbedienza civile Pannella e militanti radicali imputati in questi processi rivendicano l'aver voluto subito un processo ma per cessione di sostanza non per istigazione al consumo mai vi è stata l'intenzione nell'Inter sì ho nemmeno che qui non stiamo facendo una confessione più che l'intenzione mai vi è stato nessun atto concreto che autorizzasse a a ritenne ore che la volontà dei militanti radicali fosse quello di impiego di diffondere ad invitare a a a insomma a ad usare questa sostanza in altri procedimenti e ci siamo difesi
Con forza da questa imputazione i abbiamo avuto sentenze di proscioglimento parziali dal Gip su questa imputazione qui invece rispondiamo anche di questa coperchio voluto chiederà la D'Eusanio se per caso Pannella visse detto fatto qualcosa che in potesse se interpretato come un invito al consumo per fare il punto della situazione su questo procedimento la prossima udienza si terrà o senza il trentuno maggio si si conclude
Sentiremo il consulente chimico noi abbiamo chiesto di acquisire le nostre ormai famose perizie capo che sono state disposte rese in altri procedimenti in altro procedimento penale molto importanti perizia collegiale di disposti dalla settima sezione tribunali in altro cedimento a carico di Pannella
Dopodiché si discute ci sarà la sentenza quindi il trentuno maggio
Naturalmente all'udienza prossima sarà anche sentito l'imputato fra Marco Pannella ultimissima considerazione abbiamo sentito
Aldo Sanyo esordire con un riferimento a dei provvedimenti e al procedimenti disciplinare provvedimenti attesi prima dell'ordine dei giornalisti a confronto
Sì queste è un aspetto mi pare veramente sintomatico
Dell'atteggiamento della informazione pubblica nei confronti dei radicali dei referendum e quindi di chiunque non favorisca perché qui non si è trattato aspetti di questo al contrario la devo Sanja ha cominciato a gridare queste morte non
Non sono d'accordo eccetera ma semplicemente si si tende a colpire addirittura chi facendosi esecutore di un deliberato della commissione per l'onta di vigilanza da spazio a
Leader politico che promotore in quel momento e quello era l'ultimo giorno di una campagna di raccolta di firme sul tema
In questioni cioè
E questa è veramente così la vicenda tra via De'Alda D'Eusanio probabilmente è un po'sfuggita la nostra attenzione che avrebbe meritato una considerazione molto più forte perché essere
Ma nel processo
Sottoposto presidente disciplinare e veramente perseguita fino addirittura all'intervento dell'ultima istanza dalla procura generale presso la Corte
La Corte d'Appello di Roma mi sembra francamente una cosa che la dice lunga sull'atteggiamento della stampa nei confronti del soggetto politico radicale in genere