La crisi del governo D'Alema e il progetto Ulivo2. Le polemiche sull'approvazione da parte del Senato della legge sulla par condicio. Marco Pannella ha proposto la candidatura di Giuliano Cazzola al collegio 12 della Camera a Bologna per le elezioni suppletive convocate a seguito delle dimissioni di Romano Prodi

L'onorevole Stajano portavoce di Rinnovamento italiano presidente la commissione Trasporti onorevole Stajano la crisi come dire congelata la crisi a nostro avviso è è risolta è risolta in termini positivi noi volevamo che la vicenda dell'Ulivo due non interferisse sulla questione del governo e devo dire che abbiamo ottenuto un risultato positivo D'Alema non si dimette vi sarà al massimo un piccolo rimpasto
L'Ulivo due sembra essere a dire il vero abortito è appunto quello che e dicevo mi sembra che l'impostazione portata avanti con tanta determinazione ma anche con tanta incertezza nei propositi da parte dei Democratici sia fallita
Ora è la posizione di Rinnovamento Italiano trovavo stare dentro e lo Stato è fuori da questa nuova alleanza che però abbiamo già detto non essere decollato all'interno di Rinnovamento italiano ci sono due linee divergenti cioè la linea dal presidente Dini che ritiene di dover aderire all'Ulivo due abbandonando la sua tradizionale posizione di estraneità addirittura anche al primo Ulivo e chi invece come me molti altri deputati e soprattutto molte persone all'interno del partito ritiene invece che si debba proseguire sulla linea originaria un centro riformatore alleato alla sinistra quando vi sarà un momento di chiarezza definiti rinnovamento se il presidente Dini e lo renderà possibile perché compete a lui convocare l'Assemblea spero che questo chiarimento avverrà presto
L'onorevole Publio Fiori esponente di Alleanza nazionale fiori la crisi sembra essere congelata ma la crisi c'era c'è e rimane è una crisi di struttura strutturale
Dipende dal metodo col quale è stato costituito il Governo e la maggioranza per cui dobbiamo abitua ANCI italiani purtroppo debbono abituarsi al fatto che sarà un governo perennemente in crisi incapace di risolvere i mi del Paese va secondo lei in grado di arrivare fino alla conclusione naturale della legislatura o magari con le prossime regione da lì potrebbero esservi anche quelle politiche ma questa è una scelta che deve fare D'Alema sì preferisce logorarsi per un anno e mezzo ancora posso preferisce chiudere questa esperienza certamente non positiva a breve termine per tentare di salvare il salvabile dal suo punto di vista
Sicuramente Cossiga messo molto in difficoltà il premier
Ma direi che Cossiga è stato molto lucido in questa circostanza perché Cossiga vuole
Dare uno spazio importante è un centro l'operazione invece che si voleva mettere in piedi era la costituzione di un nuovo soggetto politico ad egemonia postcomunista che avrebbe trasformato il ruolo dei cattolici in una sorta di corrente minoritaria di questo nuovo soggetto che indi Cossiga bene ha fatto a dire che non ha intende accettare Ulivo d'ulivo due che sarebbe la contraddizioni in termini dell'operazione che si era fatta qualche anno fa ieri conferenza stampa del Polo dedicata alla crisi in
Anche all'approvazione da parte del Senato la legge sulla par condicio sono Ullate parole grosse soprattutto tra alcuni esponenti di AN e la maggioranza
Ma la par condicio mi sembra sempre di più provvedimento
Ho di tipo da socialismo reale un provvedimento che in sostanza impedisce la manifestazione del pensiero che impedisce la comunicazione politica di un certo tipo lasciando il monopolio della comunicazione politica da una parte ai telegiornali e le televisioni di Stato controllate politicamente dalla maggioranza e dall'altro dai grandi gruppi editoriali che sono sempre molto vicini alla maggioranza quindi è un'operazione chiaramente di tipo Stalin
Si sta e come tale non può essere accettata in un contesto occidentale a proposito dei rapporti tra il Polo e le altre forze politiche ad esempio per il collegio dodici di Bologna Marco Pannella aveva lanciato la candidatura del professor Cazzola al Polo ha fatto una scelta diversa cosa ne pensa ma io sono dell'idea che bisogna rispettare le scelte fatte localmente ritengo sbagliata
La scelta del candidato per un collegio di Bologna venga fatta da Pannella così come ritengo sia sbagliato e venga fatta da Berlusconi bisogna che incominciamo ad imparare che ogni autonomia locale ha diritto che questa autonomia sia reale e non soltanto fittizie ultima domanda fiori su Storage il candidato del centrodestra nella Regione Lazio per mi sembra che AN che è il primo partito a Roma abbia messo in campo un suo esponente molto autorevole il Presidente del Comitato provinciale un parlamentare il presidente della Commissione di vigilanza che va a rischiare con grande coraggio
Perché tutti rischieremmo che quindi però va ad esprimere un un personaggio che ha un ruolo significativo nel partito regionale
L'onorevole Risari deputato popolare onorevole Risari dunque la crisi congelare
Dai democratici avevano chiesto di rilancio della coalizione di formare un nuovo governo mettendo per il momento in discussione la Presidenza del Consiglio da leva ma le cose non sono andate così anche per il pressing di dalle e di Cossiga dei socialisti
Ma innanzitutto a quest'ora cioè siamo sabato mattina venerdì mattina si scusa sono ancora tutto è tutto ancora diciamo a livello di trattative quindi direi che la prudenza è d'obbligo e app per tal una verifica seria tra le forze di maggioranza indubbiamente nell'ultimo periodo questa maggioranza a dimostrato troppa rissosità interna e quindi io credo che fosse necessario arrivare un chiarimento speriamo io confido questo chiari do Possa arrivare a far nascere una fase nuova una fase più positiva lei crede nel Nuovo Ulivo
Ma io sono stato eletto nel novantasei io spero si possa ritornare allo spirito dell'Ulivo che voleva dire lo spirito di una di una coalizione che si trovava insieme attorno a un programma attorno un leader condiviso e che ha saputo diciamo attrarre cittadini anche al di là degli schieramenti di partito io credo in quest'
Io credo che questo sia ancora più possibile anche se è molto più difficile di prima visto che ieri si è scatenato l'operazione politica volta a dimostrare che il PPI con questa scelta si spostava sinistra
Ma guardi il Partito popolare ha scelto di stare nel centrosinistra ha scelto di stare nel centrosinistra condividendo un programma per il rinnovamento per le riforme di questo nostro Paese queste ancora nostre impostazioni noi non abbiamo cambiato idea bizzarri governa
Era in questa situazione però di incertezza è particolarmente difficile ci è vero ma queste la situazione dell'Italia ed è per questo che io credo
Le riforme è difficile direi che qualche volta sembra quasi impossibile ma non lo deve essere perché noi abbiamo la responsabilità comunque di rispondere in positivo le difficoltà che abbiamo di fronte l'onorevole Colombo esponente della Lega Nord
D'onorevole Colombo dunque la crisi sembra essere congelata sicuramente non navigazione per il governo diventerà ancora più difficile mentre
E e totalmente in onda ad esempio la discussione sulla legge finanziaria che tra poco sarà all'esame del Parlamento di cui lei molto si sta occupando
Ma la crisi
Riflette crisi latente che che che stiamo vivendo in queste settimane riflette
Una contraddizione
Che esiste da quando è nato il governo D'Alema questo governo nasce dalla di fatto da da una grande coalizione Cerdan dall'impossibilità di di il governare lo stato italiano tra il sistema bipolare
E da questa contraddizione il tentativo di far nasce una grande coalizione quindi una sinistro dei blocchi diciamo del bipolarismo assieme un blocco di centro che è l'unico modo storicamente consociativo di governare lo Stato italiano
La crisi è proprio di questo su questo aspetto cioè fra chi all'interno ancora del governo pretende di affermare una logica bipolarista quindi una divisione fra sinistra
E qui gli ulivisti invece chi sostiene la l'aggregazione di centro e quindi
Popolari cossighiani eccetera eccetera mastelliani eccetera eccetera e ma di fatto questo è proprio la rappresentazione di una crisi istituzionale più che politica accenderla impossibilità manifestanti governa lo Stato italiano sia per sono un sistema bipolare quindi maggioritario che proprio mette in crisi la rappresentanza popolare ma soprattutto di tenere in piedi uno Stato unitario di questa forma senta Colombo eppure ieri il suo collega e a Maroni non è escluso il caso fosse nato un nuovo governo la possibilità di offrire anche i voti leghisti ma io in questa condizione vedo poco spazio di di offerto è di collaborazione a questo governo soprattutto perché non non c'è la volontà di trovare un intesa sulla questione fondamentale che come dicevo prima varata la riforma istituzionale quindi vidi
Dini trovare un sistema istituzionale che permetta allo stato così compresso così diversificato di essere governato comma perché in una situazione del genere che vede la maggioranza in difficoltà e dovrebbe avvantaggiare le opposizioni
Allega continuato a vivere dei problemi delle difficoltà ancora
Ieri giungevano notizie di parlamentari che abbandonano borse no non abbiamo difficoltà abbiamo come abbiamo sempre avuto delle crisi di crescita questi i parlamentari che che adesso dichiarano di uscire a cantanti ha preso la decisione molto tempo fa e alla luce dei
Il cattivo risultato elettorale delle europee diciamo manifestano la propria volontà adesso ma si sapeva già che che che che mi intenzioni avevano nelle lo sapevamo e comunque questo non ci però conosci tuo perché non è
Perdendo tra quattro cinque deputati ne mettiamo in crisi il nostro Progetto voglia al nostro è un progetto di riforma istituzionale che prevede
Il fatto che noi lavoriamo non per questioni di potere quindi per entrare in un governo per appoggiare un governo ma per permettere di cambiare queste istituzioni fallimentare comune
Ultima domanda di carattere specifico martedì se non sbaglio qui alla Camera si tornerà a discutere di rappresentanze sindacali unità aree e con l'opposizione decisamente contraria a questo provvedimento c'è anche una mediazione del ministro Salvi e Paola Confindustria il Polo hanno con sé atto inaccettabile e voi cosa farete manterremo la linea che abbiamo sempre tenuto da due anni a questa parte da quando cioè si parla di questo problema cioè denuncia quando le gravi vicari principianti democratici contenuti in questa legge non che che vanno a danno delle picco degli interessi del nord della regione nostra azione vince delle piccole e medie imprese del nord e dei lavoratori del Nord questo è è gravissimo perché tutti e la Van tende a tutelare esclusivamente interessi delle grandi confederazioni sindacali di Confindustria
Penalizzando come dicevo i lavoratori del Nord su quelli che pagano più di tutti questa questa situazione oltre che delle piccole imprese del Nord perché uno degli aspetti più preoccupanti di questa legge appunto articolo uno quindi la costituzione obbligatoria della versione nelle aziende studi quindi i dipendenti cosa che noi abbiamo sempre osteggiato denunciato vediamo invece che in due anni è passata quasi sotto silenzio questa cosa e si stava ci non può di dibattito sono in questo momento Carlo Giovanardi vicepresidente della Camera esponente di primo piano delle CCD Giovanardi una crisi congelata
Tamai in questa situazione il governo come può andare avanti con tranquillità da il governo va avanti come può
Credo che oggettivamente
Una coesione che si regge su undici partiti partitini alcuni dei quali anni parlamentare amano più i voti nel Paese sconti e difficoltà del governo mare dove con la posizione assistiamo a questo balletto questo minuetto a questi incomprensibile guerra dei trattini devo dire che per certi aspetti parlo possiamo del ruolo di Cossiga siamo davanti alla sorte di sceneggiate
Che certe volte la sento davvero altra vergogna una situazione di grande difficoltà ieri per il PPI nell'entrare in un nuovo soggetto politico mentre Cossiga nei
Va fuori ma sinceramente mi aspettavo da Castagnetti che dicesse parafrasando una frase cara alla sinistra crisi su Cosa di centro come nuovo segreta arrivo dei popolari in realtà questo che ieri ha avallato pienamente la riforma della parità scolastica recite del ministro Berlinguer non mi sembra che si esce nessuna correzione di rotta rispetto al
Amare INIASA un appiattimento proprio sulla posizione dei diessini anche su questioni che sono state segnalate denunciato duramente dal mondo cattolico ieri è stata anche la giornata dell'la par condicio con l'approvazione della legge al Senato che un arriverà qui alla Camera
Beh non ce l'abbiamo contrastato duramente questo provvedimento al Senato lo stesso faremo alla Camera certamente c'è un problema di libertà in questo Paese libertà di comunicare di poter esprimere le proprie idee le preoccupate convocano dalla sinistra per la prima volta covano in questo Paese pensi di risolvere i problemi i contrasti politici con leggi che Surano come liberticida