Missione Arcobaleno: nessuna responsabilità o connivenza italiana nel saccheggio del campo profughi di Valona documentato nella cassetta che il settimanale "Panorama" porta oggi in edicola org. dal Ministero dell'Interno - Protezione civile

Chiedo scusa di questo piccolo ritardo ma era dovuto anche al fatto che mi segnalava l'ufficio stampa gravi senza personalità e
Io
Comunque che alcuni dei vostri colleghi stavano arrivando le chiedevano rinvii non cominciare finché non arrivava
Io vi chiedo anche la pazienza però mi pare assolutamente indispensabile
Che ci rivediamo insieme questa cassetta
Perché tutto l'argomento è la cassetta qualcuno di voi danno vita col voi non l'ho vista siccome alla fine l'argomento e che cosa
Questa cassetta descrive io vi chiedo pazienza penso che sia indispensabile che ce la ricordiamo insieme quindi prego per cortesia di mandare
La cassetta e vi dirò che abbiamo anche fatto un lavoro
Di trascrizione
Sette le cose
Che in particolare sono scritte
E poi ci sono alcune cose dette
Maniera che poi una volta vista possiamo anche ritornare
Un documento scritto che ci ricorda a tutti in maniera precisa e qualcosa c'è scritto nella cassa
La prima cosa comunque intanto che parte la cassetta che è come cercherò di dimostrarsi di rilevanza fondamentale
è che quella cassetta contrariamente a quello che c'è scritto non può essere stata ripresa il nome di luglio
Noi abbiamo ricostruito
Nei particolari che cosa è successo il nove che cosa è successo dieci e siamo in grado di collocare temporalmente con le immagini nel primo pomeriggio diciamo o ed è ovvio che il minuto preciso non ce l'abbiamo del dieci i luglio
Vi spiegherò perché questo è di assoluta importanza
Dicevo che siamo in grado di dimostrare
Vedrete nell'immagine peraltro la stessa cosa è riportata anche nell'articolo di Panorama che
Accompagna la distribuzione della cassetta
Che le immagini che la cassetta contiene sono attribuite a fatti che sarebbero avvenuti il nove di luglio
Noi siamo positivamente sicuri che invece questa cassetta è stata ripresa il dieci di luglio
In un momento che collochiamo all'inizio del pomeriggio del dieci
Il nove di luglio una breve cronistoria
Sulla quale ho anche detto i documenti che il loro dimostra
Senza il capo della missione Arcobaleno
Intesa con le autorità albanesi e con tutti con compresa la centrale e alla Protezione civile qui di Roma
L'architetto Simonelli
Il giorno tre luglio ha chiesto facendo un programma alle autorità albanesi
L'assistenza per il trasferimento dei profughi kosovari dal campo di pallone
In particolare è stato programmato se mi date il documento sono anche più preciso
L'organizzazione
Di questo trasferimento in un intervallo di tempo fra il cinque luglio all'otto luglio
E veniva chiesta alla autorità albanesi di organizzare per ognuno di quei giorni
Dei treni che dovevano partire da Valona trasportando questi profughi precisando che la Missione Arcobaleno si sarebbe fatta carico del trasferimento dei profughi dal campo
Fino al treno
Veniva anche chiesto sono documenti scritti
Che oltre ai vagoni per trasportare i passeggeri ci fosse anche qualche vagone merci perché i profughi kosovari erano stati autorizzati a portare con sé il materiale che ritenevano utile potesse servirgli rientro in corso
Alcuni per esempio un cerchino avevo circa si sono portati anche la tenda nella quale vivevano nel campo non sapendo si arrivando in Kosovo avrebbero trovato il che alloggia più materiali di varia natura
Era stato organizzato questo in questo stesso documento
Viene precisato e c'è un altro documento firmato dal responsabile delle ragioni che gestiva nel campo di Valona
Che il dieci di luglio
Le regioni avrebbero lasciato definitivamente il campo cioè si sarebbero il personale e i mezzi imparziali da palo
Il nove di luglio
è stata una giornata
Assolutamente tranquilla al campo di Valona
I volontari
Che erano esattamente il personale delle regioni organizzavano l'ultimo caricamento sui propri mezzi del materiale che doveva rientrare in Italia
Programmato per la mattina del dieci
Erano duecento settantatré persone
E quindi diciamo che ci sono duecentosettanta tre testimoni dei quali abbiamo nome e cognome che possono attestare se quello che sto dicendo è vero o è falso
La stessa mattina del nove di luglio
Il prefetto di Valona è venuto al campo di Valona
Ed è stato sottoscritto un accordo
Fra prefetto di Valona responsabile del campo
Per la cessione del materiale
Che sarebbe rimasto dopo che le regioni
Avevano portato via i mezzi e materiali che ritenevano necessari rientrassero in Italia
C'è un verbale che porta la data del nove firmato dal prefetto di Valona dal coordinatore del del campo
In cui c'è anche l'elenco del materiale che verrà domato alla autorità albanesi e anche precisato che
Leader in cui c'è un elenco di materiali diversi dei viveri e c'è era anche precisato che i viveri rimasti sarebbero stati di Donati alla Prefettura e al Comune di va bene
Che cosa c'era allora nel campo di Valona
C'erano le tende rimaste
Dopo quelle che i kosovari si erano portate con
Con loro
C'era
Vi ricordo che l'ultima spedizione l'ultima partenza dei profughi era avvenuta il giorno prima il giorno
C'erano
Centosessanta container
La stima che il personale della Protezione civile fa
E che il materiale contenuto in questi contenga soprattutto viveri generi alimentari e acqua
Che era sparpagliato nei vari contenerne anche perché il campo era molto grande e quindi i i viveri erano distribuiti anche per i moduli delle regioni
Equivaleva all'incirca trenta container pieni e gli altri erano sostanzialmente vuoti dei centosessanta
Sì non non era esattamente così nel senso che tutti contegno erano semivuoti stimando mettendo insieme tutto il materiale forse sarebbero stati una trentina di contenti
Questo è la cronistoria del giorno nove nel quale non succede assolutamente nulla e ti ripeto che ci sono funzionari e oltre duecento cinquanta volontari globalmente duecentosettanta persone di tutte le regioni erano circa dodici le regioni ancora presenti a Valona di qualsiasi colore politico e quindi la testimonianza può essere una testimonianza che non è neanche inficiata dal colore politico delle regioni presenti
Allora cominciamo a dire che il nove
è una falsità la data della cassetta e la data di panorama
Arriviamo al dieci
A partire dalle sei di mattina circa
E fino alle sette e un quarto circa
Lasciano il campo
Il personale i mezzi delle regioni che
Fin dal tre luglio era programmato si imbarca solo il dieci mattina
Ottantacinque mezzi e duecentosettantatré persone
Vengono organizzati in tre convogli
Scortati dalla polizia di Stato e da alcuni del corpo forestale
Al porto questa operazione
Ci destava molte preoccupazioni
Perché
Perché si vedevano intorno al campo che non aveva più profughi i vari movimenti
E trasportare attraverso per arrivare al porto occorre attraversare la città di Valona un convoglio anzi tre convogli di ottantacinque mezzi carichi di materiale
Avevamo una forte preoccupazione conoscendo le condizioni di sicurezza della città di Valona
La polizia il corpo forestale avevano quindi come principale compito quella mattina operativo la scorta di questi mezzi e uomini fino all'imbarco
Al campo di Valona
Erano rimasti quindi un numero ridotto
I poliziotti qualche forestale adesso ricostruendo stimiamo che fosse una decina di poliziotti con i presenti nel camper probabilmente sette
Della Corpo forestale
Gli altri accompagnavano il conto
Questa preoccupazione si è rivelata legittima
Perché abbiamo avuto enormi difficoltà affare imbarcare quel giorno i contingenti delle regioni
All'inizio
Le autorità del porto e la dogana
Volevano fare imbarcare solo le persone che si lasciassero mezzi e materiali in Albania
Si sono dovute fare pressioni il capo del dipartimento può testimoniare che è stata una giornata infernale gli scambi continui in quella mattina
Per questo dottor Andrea Tudisco
Sì qui alla mia destra il capo del dipartimento della protezione civile
A un certo punto cosa che non era mai venuta avvenuta nei giorni precedenti richiedono che il responsabile del campo
Tenaglia vada al porto e firmi tutti dagli elenchi del materiale e quindi questo a un certo punto lascia il campo si trasferisce al porto dove rimane diverse ore insomma
Con mille e una difficoltà alla fine siamo riusciti sono riusciti a fare imbarcare personali e mezzi
Con molto ritardo credo che l'ultimo imbarco se ricordo bene ha tenuto alle quattro e mezzo del pomeriggio
Torniamo al campo di Valona
Al campo di Valona intorno alle otto di mattina quindi quando i convogli erano già partiti
Comincia l'assalto
Degli albanesi
Dal campo avevano lasciato il campo quindi diciamo rivediamo la la situazione
Hillary gli albanesi vedono prima nei giorni precedenti partire profughi quella mattina vedono partire il gruppo consistente al campo rimangono insieme a quelle unità delle forze dell'ordine che vi dicevo una ventina circa di volontari
E che dovevano insieme con il responsabile del campo del Dipartimento della Protezione civile c'era una sola persona questo responsabile che ti dicevo era stato chiamato al porto
Dovevano nel giro di qualche giorno fare le operazioni finali di chiusura però vi ripeto che il giorno prima era stato fermato ha firmato il verbale con il prefetto di Valona per la consegna della materia fra l'altro in quell'occasione al prefetto di Valona era stato fatto presente che le forze dell'ordine albanesi avrebbero dovuto rafforzare vigilare il materiale dal momento che veniva consegnato al loro e non era più diciamo materiale di sotto la responsabilità Italia allora comincia questo assalto se all'inizio ci sono
Sì CIC civili albanesi assaltano il campo da tutte le parti
Stimano le forze dell'ordine forestale che siano almeno due mila persone
Una parte della recinzione del campo era già stata asportata
Viene sfondato da altre zone arrivano da tutte le parti
Nella fase iniziale ci sono pochissimi poliziotti albanesi
Il i forestali e i poliziotti italiani voi sapete che non hanno
Rutelli facoltà
Di usare armi
Né di fare azioni di polizia
Mi descrivono tentativi i forestali ma hanno descritto per esempio che avevano raccolto qualche bastone di legno per cercare di allontanare queste persone
All'inizio loro dicano anche che con qualche successo parziale perché era nel campo di Valona per chi l'ha visto
Era un campo lunghissimo che si estendeva veramente per nella superficie molto molto grande e quindi venivano gruppi che entravano nel campo da tutte le parti
Viene sollecitato telefonicamente la prefettura rispettare anche l'impegno del giorno prima e quindi a rafforzare la presenza delle forze dell'ordine albanese anche perché ti ripeto italiani
Non hanno nessuna facoltà di usare armi di intervenire dal punto di vista lì
Con i poteri delle del che hanno in Italia le forze dell'
Perché siamo in un altro Paese e non abbiamo questo presi questa facoltà
Intorno alle otto di mattina fra le otto e le nove mentre tutto questo stava succedendo arriva prima un contingente del Marina
Militare albanese
Poi un gruppo di poliziotti compresi anche i cosiddetti incappucciati cioè qualcuno dei reparti speciali della polizia albanese
Comincia una sparatoria furibonda
Cioè i poliziotti e questi soldati sparano in aria in tutte le le direzioni quindi succede un caos terribile
Ma questa sparatoria non serve a respingere le persone anzi viene descritto che sempre più gente arriva e assalta il campo questo diciamo nel giro di alcune frenetiche ore
A questo punto
Viene preso a una decisione
Da parte del responsabile del campo che si era anche sentito con la centrale di Tirana
E ai pochi poliziotti e forestali italiani presenti nel campo viene detto
Occupatevi della sicurezza del personale italiano che è rimasto nel campo che vi ripeto oltre a circa dieci poliziotti circa sette forestali erano ventitré mi pare che questo fosse il numero ventidue ventitré volontari
Questi vengono raccolti nella parte centrale del campo e protetti fra l'altro i poliziotti li fanno entrare spesso vincente quando c'erano dei falsi a compiere il sparato
Il culmine di questo avviene intorno alle dodici dodici e trenta
Quando
Un albanese che entra con un camioncino qualcosa del genere dentro il campo strappa l'arma a uno di questi marinai lo gli spara e lo uccide
Un altro marinaio s'veramente lo ferisce gravemente questo è morto giorno dopo due giorni fa
Un marinaio spara addosso a questo albanese e lo uccide quindi c'è un morto e un ferito grave che poi morirà nel giro di due giorni
Sparatoria ovunque
Tafferugli in ogni parte del campo la preoccupazione principale
Delle forze dell'ordine e ovviamente delle persone italiane presenti nel campo in onda incappare in una di queste pallottole quindi diciamo l'unica cosa che viene fatto si raccolgono tutti
Nel centro del campo e cercano di salvare la pelle
Naturalmente vista la situazione visto che avveniva la razzia del campo perché venivano portati via oggetti di varia natura
Non ha ancora il contegno ma sì materiali di ogni tipo e genere vanno descrittori persone crisi
Suonati cavano anche le porte dei bagnini che erano stati installati attorno al campo cioè portavano via tutto quello che riuscivano apportando
In queste condizioni ovviamente salta
Tutto quello che era il programma
Della protezione civile che era quello di
Con queste ventina di volontari che rimanevano con le residue forze dell'ordine di fare un trasferimento un pochino più ordinato le autorità albanesi perché succedere questo finimondo ovviamente viene deciso
Che per ragioni di sicurezza è opportuno che ci se ne va la tutti dal campo di valore
Questo viene deciso
Abbiamo questi venti volontari mi pare che in realtà fossero ventitré
Quasi tutti i della Sardegna perché era un un nucleo di volontariato sacro
Vengono raccolti lì il minimo di materiale che serve
Perché trapiantati nel più vicino Campo che era quello di Kavaje presso Durazzo potessero diciamo dormire
Nel campo nel nuovo campo prima del rientro in Italia
Quindi
Vengono raccolte alla rinfusa quello che serve
Cioè delle brandine per esempio dei lettini qualche tenda e si organizzano per abbandonare il campo
Vi anticipo che ebbe un'immagine che vedrete nella Chipperfield targata DPC dipartimento della protezione civile vedete
I lettini che servivano a questi volontari che dovevano essere trasferiti al campo di Kavaje
Ed è questo che ci ha consentito anche di collocare temporalmente queste immagini perché sappiamo che sono all'incirca nel primo pomeriggio diciamo intorno alle tre del dieci di più
Questo
Vi serve anche a far capire la frase che ha detto destato tanto scandalo in Panorama dei due volontari che si parlano nell'vuoti Totti
E che dicono ma portiamoci via
Quello che serve a noi la roba nostra e freghiamo ce ne del resto che ha fatto tanto scandalo allora
La roba nostra è quella che serve ai volontari per continuare a sopravvivere nel nuovo campo in cui sono destinati visto che le era assolutamente indispensabile andarsene
Altra cosa sulla quale poi vedremo che seguiti dare la voce che sentiamo non è del responsabile del campo della protezione civile Luciano Tenaglia il Luciano di cui si parla è un volontario
Diviene riportate affermazioni al responsabile della Protezione civile che penso che dovranno anche essere valutate sotto il profilo delle implicazioni dal punto di vista del danneggiamento dell'immagine e del comportamento della persona quindi bisognerà che poi a partire da questo momento ognuno prenda le responsabilità di quello che dice e scrive
Allora quelle immagini si collocano nel momento in cui ci sono già stati e ci sono incorso assalti da tutte le parti
Naturalmente la cassetta non lo testimonia anzi la cassetta dice che questo è avvenuto il giorno prima come se non l'ordinario avvenissero nel campo di Valona le cose che sono descritte
Non dice che è un'immagine nell'ambito di una giornata drammatica nella quale il problema fondamentale del personale italiano era di non beccarsi una delle pallottole che volavano da tutte le parti
Cioè Gessate
Ripeto che a partire da questo momento
Viene deciso viene organizzato
In fretta e furia la raccolta di un poco di materiale che serva soprattutto per questi volontari
Le forze dell'ordine del Corpo Forestale dello Stato nel frattempo erano anche intervenuti
Alcuni del battaglione San Marco che era dislocato nel territorio di Valona
E che ogni tanto pur non avendo cielo informalmente nei propri compiti operativi al battaglione San Marco con il suo comandante io avevo chiesto e ogni tanto assicurava una vigilanza esterna campo
Cioè facevano ogni tanto un giro durante l'ordinaria intorno al campo perché eravamo molto preoccupati della situazione di sicurezza lo siamo sempre stati di parte
Nel pomeriggio intorno alle diciotto diciotto e trenta questa poca roba viene Rama Sata
I volontari lasciano il campo tutto il personale italiano lascia il campo questa ventina di persone che erano rimaste vengono scortate dalla polizia del corpo forestale al campo di cavalieri e lì finisce la storia i responsabili del campo poi sono pronto a tutte le domande proprie vi prego intorno alle diciotto diciotto e diciotto diciotto e trenta
Il dodici
Quindi due giorni dopo il responsabile della Protezione Civile torna al campo di Valona
Si rende conto che sostanzialmente è sparito tutto quindi Container anche sono stati portati via è stato portato via tutto quello che c'era
Fa denuncia di questi fatti
Consegnandola a tutti quelli cui l'aveva consegnare compresa la polizia
Albanese nel centro dal centro di Tirana viene consegnato a tutte le autorità per fortuna devo dire che
Le regioni si erano portate in salvo i loro mezzi il materiale che ritenevano importante mettere in salvo
Quindi la razzia sostanzialmente e ci dispiace molto che sia avvenuta riguardata materiale che era destinato alle autorità albanesi
Per fortuna dicevo che era stato possibile mettere in salvo il materiale sanitario dell'ospedale da campo gestito nemica nel centro di Valona dall'Associazione Nazionale Alpini
Non le strutture che sono state pure rapinate ma tutto il materiale sanitario tutte le attrezzature erano state consegnate nei giorni precedenti
Alle autorità albanesi fra l'altro la mattina c'era stata anche una visita del responsabile della Sanità libanese quindi almeno quelle cose sono andate appunto a buon fine
Allora questi sono
I fatti
Si vedono dei poliziotti e qualche forestale mentre
Polizia albanese qualche militare e cittadini caricano in varie macchine queste cose
Si vedrà
Che cosa avrebbero dovuto fare o che cosa avrebbero potuto fare cioè l'immagine drammatica se uno immagina che sia una momento normale di gestione di un campo
Siamo
In mezzo a tafferugli di tutti i tipi mezza sparatorie di ogni genere
La nostra preoccupazione che ripeto quel giorno è stata che mettere in salvo i convogli delle regioni mezzi e materiali e ci siamo riusciti di mettere nel campo di Valona in sicurezza le persone italiane che lì c'erano questa era è compito delle forze dell'ordine
Che la polizia albanese
In quella circostanza mi dispiace dirlo ma
E in altre circostanze diciamo non abbia sempre dato prova di essere perfettamente a posto e di partecipare al prelevamento di qualche materiale non lo scopriamo con la cassetta di valore
Ne scopriamo con la cassetta di Panorama
Che le forze dell'ordine italiane non possono
Intervenire
Vi siete dimenticati l'episodio dei Comboni
Recuperati dagli scafisti sotto gli occhi della polizia albanese purtroppo anche di una parte delle forze dell'ordine italiane Guardia di Finanza
La polizia italiana la Guardia di Finanza i carabinieri presenti in Albania non possono sparare non possono nemmeno procedere ad un arresto
Hanno il loro compito fondamentale di addestrare le forze dell'ordine albanese speriamo che piano piano ce la faccia
E noi avevamo dato a loro il compito che hanno svolto egregiamente di assicurare la vigilanza nei campi finché campi erano operativi e questo è avvenuto avevamo dato loro l'incarico di scortare i mezzi sia nei depositi i nostri materiali che durante il trasferimento e questo è avvenuto in maniera e Grecia
L'ultima cosa che vi devo dire e che gli eventi di Valona
Sono stati resi noti
Ci sono stati primo morto poi un altro morto la razzia se volete dedito alle agenzie di stampa che hanno parlato di questi fatti
Non è che si scopra oggi quello che il dieci di luglio è avvenuto a Valona e che oggi se ne vuole dare una lettura veramente scandalistica che non ha assolutamente senza ora io vi prego veramente
Che ci la guardiamo insieme questa cassetta perché io sono molto contento
Che la magistratura abbia aperto un'indagine specifica
Suggeriremo alla magistratura
Di guardarsi bene questa cassetta
Perché se uno l'ha guardato e l'ascolta con attenzione qualche sospetto su quando i commenti sono stati fatti credo che emerga
Qualche sospetto che questa cassetta sia originale non manipolata pure emerge del dei farà osservare alcuni di questi punti mentre la guardiamo insieme
Quindi sono molto contento che si esamini il master
Che si vada capire di chi sono le voci che si sentono quando queste voci sono state registrate e che si ricostruisca tutti gli avvenimenti di quella giornata a partire dal precisare lavata in cui questo
Immagini sono state registra
Naturalmente
Non siete tenuti a credere a quello che io vi dico vi ripeto che per il nove luglio ci sono duecentosettantatré testimoni che possono dire che cosa è avvenuto nove luglio volontari di tutte le regioni italiane
Ci sono comunque una ventina di persone volontari del gruppo presente nel campo che possono riferire gli avvenimenti del dieci in luglio in ogni caso vi informo anche che il ministro dell'Interno ha deciso di costituire una commissione d'indagine fatta di persone estranee all'amministrazione perché diciamo in maniera del tutto indipendente da chi è stato coinvolto nella cosa ricostruisca diciamo di avvenimenti e sia in grado di riferire se quello che che io vi ho detto è vero o non è vero
Ma io li ho riassunto veramente un trenta secondi ero finito
è un vergognoso falso attribuire le voci che si sentono al capomissione
Della Protezione civile
Non s'non è la sua voce
è tendenziosa o falso
Fino al disgusto
Che quel colloquio che serva a quelle persone che sono in mezzo ad una sparatoria infernale che dicano pigliamoci le nostre cose e freghiamo scene del resto venga attribuito come che gli italiani partecipavano al saccheggio è veramente vergognoso
è vergognoso presentare le forze dell'ordine italiane e forestali come se assistesse ero con la totale indifferenza a questa operazione
Mettetevi nel contesto di quello che è successo quel giorno e poi di fatto è un'opinione autonoma personale che quello che
è questa cassetta è questo articolo il panorama adesso
Penso che diciamo che c'è io peraltro devo dire che ho parlato con il ministro
E so che la la la dipartimento della pubblica sicurezza stai per conto suo andando a vedere peraltro vi dico che ci sono rapporti
Le cose che io vi ho detto scaturiscono anche da un rapporto della Forestale ha la propria autorità
è un rapporto del responsabile del campo noi e dava dal verbale di denuncia alla polizia fatto dopo la razzia cioè ci sono anche agli atti scritti che descrivono
Come allora gli avvenimenti andarono però ovviamente
è giusto che si vada a vedere
Cioè certamente fa dispiacere vedere un forestale due poliziotti lì mentre sullo sfondo c'è qualcuno a parte che bisognerebbe capire bene
Chi è e come che cosa che cosa stanno facendo qui l'affondo perché vedere solo un pezzettino non quello che succede nell'intero campo è abbastanza delicato mi sembra giusto
Che in particolare io credo che se la ricostruzione che vi ho fatto documentata perché ciò anche tanti atti scritti di allora
Che sulla base del quale l'abbiamo ricostruita
Veritiera o non è veritiera quindi l'obiettivo di questa Commissione quello di accertare queste cose
No
Nel filmato si vede a un certo punto il CID Suma anche sulla una jeep bianca della Protezione Civile si vede la targa di piccioni
E siccome si vede quello che c'è dentro e abbiamo riconosciuto i lettini e quindi è stato possibile questi lettini sono stati caricati nel primo pomeriggio prese analisti il dieci presa la decisione di posposta are volontari e questo ci ha consentito anche di dire all'incirca quando le immagini sono state prese che non sia avvenuto il nove abbiamo come vi dicevo
Duecento settantatré testimoni presenti nel campo di Valona che potranno essere interrogati da chi vuole per diverse era il nove che erano ottenute queste cose o meno
Non lo so vediamo questa cassetta e vi chiedo scusa però secondo me io ci tengo molto perché
Di Panorama ambiti mostri come fate a mi dimostri come fate a dire che con le immagini sono del nove me lo dimostri
Già
Quando è venuta e dal rimando a sostegno degli atti
Il nove luglio al cinquantacinque ritardo diceva allora all'organizzazione di convegni sullo sterrato
Cresceva ovvero siamo intorno ad una vita non si tratta di roba gli elementi sono argomenti sulla data civile ha un'opinione diversa
Come
Maggiolina
E adesso vado avanti gli aerei di linea che voi avete detto che c'è scritto sulla cassetta
E finalizzato a Panorama fino ad allora voi avete offeso rimaneggiato voi da dal da settimane scusi posso posso fare una domanda figlie le posso fare
Le vostre le posso fare una domanda garbata
Però posso fare
Che c'è scritto sulla cassetta che andrà a qualche centinaia di migliaia di italiani
Relativamente la facciamo rivedere gliela facciamo di vedere
Hanno firmato lei dicevano euro sia un saccheggio oserei dire piena siesta
Non c'è una hanno
Ma finale lasciamo perdere negli hangar morto nel momento in cui su queste domani
Ma io dovrà io abbia pazienza centro guardi che questa
Conferenza stampa è registrata quindi possiamo riascoltare quello che io ho detto
Io ho fatto una ricostruzione
Minuziosa mi sembra di cosa è successo il nove nulla no a parte diciamo la firma dell'accordo con imprese e di cosa è successo il dieci moltissimi fa
Credo di avere portato gli elementi per dimostrare che quelle immagini che voi avete diffuso sono del dieci
E nella cassetta c'è scritto nove quando è stata preannunciata dalla vostro vicedirettore né lunedì scorso in un incontro di trasmissione nel Maurizio Costanzo Show questa cassetta io quello che gli ho detto
La cosa di un gli ho detto di quando sono queste immagini di una retto il nove delle troppe adesso verificherò mi sembra molto poco probabile perché se essi si vedono immagini di razzia queste sono del dieci allora questa indicazione ve l'abbiamo data fin dall'inizio in ogni caso io ripeto è inutile che si giochi
Su questa così
Vi ripeto
Lei può andare a riascoltare sarò lieto e farò sarò lieto sarò lieto di darle la registrazione
Per vedere se quello che sto per dire ora corrisponde a quello che ho detto nella fase iniziale del mio interventi le ripeto che
Fin dal tre luglio
Il personale delle regioni loro mezzi dovevano abbandonare il dieci mattina fra l'altro diciamo occorrono giorni prima per organizzare queste cose quindi non è che si improvviserà all'ultimo minuto
Cosa che avvenuta che il nove è stato firmato questo accordo con la Prefettura per la consegna del materiale
Materiale che formalmente dal punto di vista la consegna effettiva parte per fortuna ripeto il materiale sanitario dell'ospedale da campo che era già stato consegnato
Doveva avvenire nel momento della chiusura formale del centro che ne avevamo
Mantenuto un nucleo di una ventina di persone per fare le operazioni di chiusura del centro finché questo nucleo di persone rimaneva ridottissimo con un poco di forze dell'ordine italiane
La bandiera sventolava nel campo di Valona
Quindi voglio dire che ci fossero italiani
Nel momento della razzia ma certo è ovvio non è che l'ho negato a questo punto che significa cioè io vi domando che significa insistere su questo punto le ripeto che quando presa la decisione
Non se ne parlava più del venticinque ma che lo stesso del quindici ma che lo stesso giorno dieci viste le condizioni di sicurezza vista la razzia è di meglio andarsene
E cioè e e ringraziamo Dio che nessuno ci ha rimesso la pelle
Al momento in cui questo è avvenuto organizzando il minimo di materiale anche la bandiera italiana è stato ovviamente tolta dal campo di italiani non ce n'era più nessuno apparterrà alle diciotto ai diciotto e trenta di quel giorno
Poi la interpreti come vuole lei questo io cosa vuole che le
Non c'è una forma Sabrina
Ma
E diciamo che noi abbiamo data lunedì scorso abbiamo chiesto a Panorama la cortesia di darci una copia di questo firmato l'abbiamo visto ieri
Nei telegiornali ma noi per avere una copia del filmato ci siamo trovati dovuti comprare stamattina
Una copia di Panorama quindi con la qualità della cassetta abbiamo visto che i giornali ce l'avevano i telegiornali ce l'avevano nonostante le ripetute richieste non si è ritenuto di darne copia alla Protezione civile
Le copie diciamo ovviamente sono copie adesso io credo e spero che qui bisogna lavorare sul master ma questo immagino che sarà compito del magistrato non no stop
E deve scusi non non ho capito il suo nome
C'è scritto la e la cassetta
Primo pomeriggio e che poi noi gli avevamo dato questi elementi di dubbio questo l'avevate già fatto prima quindi
Francamente
Accerterà il magistrato forse ci dovrete chiedere scusa
Va bene prego
Dove
No
Da quando ha lasciato chiamando la polizia sostanzialmente secondo me irrilevante questa cosa non l'ho capito perché Cenci stracci insistete tanto voglio dire che fosse sotto la responsabilità è ovvio che
E certe ci sono ancora italiani o altro voglio dire va bene c'era ancora la la bandiera italiana c'erano presi gli italiani c'è stato un assalto di due mila tre mila persone al mare la miseria
Specie
Nel frattempo
Non lo possono fare
No lo possono fare
La la polizia italiana una nessun'autorità cioè volere a quel punto nel campo
Nei momenti delle immagini come noi li abbiamo ricollocato e temporalmente diciamo possiamo dire che il campo sostanzialmente non esisteva più
Nel senso che era stato
No ma non non resisteva più dal punto di vista delle responsabilità era stato sfondato da tutte le parti assaltato da tutte le parti da migliaia di persone vale a dire
E vi ripeto che la polizia aveva il compito di proteggere
No scusi non ho capito perché ascoltavo il suo collega
In realtà meriti
Posso procedere nell'arco temporale non è morto per ora c'era cioè noi collochiamo vi dico questo filmato paura nell'ora precisa nella sappiamo però insomma all'inizio del pomeriggio
Quando i fatti principali erano avvenuti il le persone erano morte e c'era comunque un saccheggio diffusa in tutto il campo però le sparatorie sono avvenute fino non lo so fino a che prevalentemente fra le dieci e
Lunare a mezzogiorno e mezzo
Ma non è aperto il campo perché il campo i profughi non c'erano più cioè chi consegnarlo materialmente per le operazioni presento le tende che avete visto c'erano ancora
Questi volontari avrebbe dovuto ripiegare e chiudere consegnata alla protezione civile albanese quindi smontare definitivamente il campo erano lì per le operazioni di smontaggio
Va bene
Cioè io quello che voglio dire che noi la la vera grossa preoccupazione
Qui come altrove dei campi
Era mentre i campi funzionava
Perché
Via via
Ah beh ci arrivavano notizie gli assalti a campi non italiane
Via via qualche tentativo di infiltrazione c'era
E avevamo grossi problemi perché pur avendo la polizia i carabinieri che ci assicuravano un servizio di vigilanza se avessimo avuto
Senza l'intervento effettivo operativo della polizia albanese questi non sono in condizioni di operare allora hanno visto speravamo e in effetti ha funzionato che la presenza delle divise la presenza della polizia dei carabinieri qualche volta questo pattugliamento dei
Battaglione San Marco servisse come deterrente di scoraggiamento ma se fosse entrato un lato ma il campo
Il il poliziotto italiano non avrebbe potuto arrestarlo perché non aveva questo potere di operare o ma vi dico a me mi hanno detto i i forestali mi hanno detto i forestali e i poliziotti che nella fase iniziale hanno tentato in tutti i modi di
Senza armi
Di respingere va bene la macchina in panne arrivavano io avendo dall'altra parte caro risponderle no io non non me la dica proprio guardi
Ordinario ma non ho bisogno della sua difesa io lasci stare
Di uno noi pensiamo che sia un volontario del gruppo sardo
No adesso non è che era anche quello sì
Pensiamo di riuscire ad identificarlo lo diremo al magistrato Camera
Come si chiama il gruppo sarà Masi massimi se
Riproduzione i propri sensibile volontariato sa appresso andiamo avanti lo finiamo rapidamente ma poi
Garantire
Potrei chiedervi la cortesia di dire chi siete e che cosa rappresenta
Che la testa
Sì sino
Non ho capito la cui l'ultimo domanda
La
Esistono una serie di verbali
Delle
Unità di crisi del governo albanese alla quale partecipavano
Io organismi rappresentanti degli organismi umanitari
Internazionali e nell'ambito della quale venivano via via fra l'altro purtroppo
Quasi mai rispettati aggiornati gli obiettivi impegni che le varie missioni umanitarie di vari Paesi o internazionali si prefiggevano di fare
Basta diciamo che dopodiché ognuno era responsabile dell'organizzazione del proprio campo
Diciamo che l'unico accordo che noi abbiamo
Cioè voglio dire
Io ci ha detto che peraltro purtroppo quei verbali
Non venivano mai rispettati e questo ci creava problemi infiniti in particolare a Cookers dove di in un verbale mi sembra del due di aprile
Veniva fatto l'elenco di che cosa le varie missioni avrebbero realizzato a Cook essa e Aquilini
Nei giorni successivi quella polemica poi per fortuna è rientrata in una collaborazione efficace con l'accordo l'alto commissario per i rifugiati delle Nazioni Unite perché sì uscì da quell'incontro in cui l'Italia diceva noi facciamo alcunché su un campo da tre mila persone
Le Nazioni Unite dicevano ne ne facciamo da dodici mila se ricordo bene più altri e c'erano anche le date ci si impegna a completarlo entro il giorno tale quindi paga alla fine noi dovremmo il primo portarlo da tre a sei mila
E poi farne un secondo con questi duelli altre sei mila persone nel nel frattempo nulla intorno succedeva quindi diciamo che comunque ognuno era responsabile dei propri campi noi firmammo
Io personalmente un accordo con le Nazioni Unite l'alto commissario per i rifugiati adesso la data non non me la ricordo molto bene avviamento la possiamo ripescati
Nella quale prevedevamo la progressiva cessione alle Nazioni Unite dei campi Italia
La data molto a lungo
Era giusto balla motivo vero
Di quell'accordo
E che nella zona di Cookers per troppo tempo c'è stato solo il campo italiano primo poi il campo italiano secondo quella era una zona vicino al confine con pompare da menti continui
Molto a rischio nelle quali le forze della NATO ci diceva un'attenzione che sarà zona pericolosa
Io ritenevo che per ragioni elementari di sicurezza fosse opportuno che accanto alla bandiera italiana ci fosse la bandiera e Nazioni Unite
Che non fosse solo la presenza di una iniziativa per quanto umanitaria e civile come la nostra
Però di un Paese che era comunque in guerra con con la Jugoslavia mi sembrava che fosse assolutamente indispensabile per quello l'unico vera concreta cessione alle Nazioni Unite avvenne a Kukës del campo Coopers due del quale togliemmo la bandiera italiana innalzando la bandiera delle Nazioni Unite quando avvenne questo
Cinque maggio
Diciamo per il resto era un accordo che però poi non si è mai concretizzato così avevamo un accordo con il proprio rammarico
Europea o per la realizzazione di un altro campo nella zona di Durazzo
Noi ci eravamo resi conto nel poi anche ammesso direttamente da queste organizzazioni
Che non avevano mentre avevano esperienza attraverso la loro rete divenne CTC astio nei campi non avevano esperienza nella creazione dei campi
Cioè non avevano personale specializzato per montare le tende
Gli ospedali cucine e quindi la corte in entrambi i casi era quello che noi avremmo montato questi campi e poi glieli avremmo passate in gestione questo nuovo mai poi riaperto perché nel frattempo prenderà pace
Era un accordo con con ecco dopodiché c'era una sorta di e episodico periodico briefing fra i responsabili delle varie minimi si umanitaria anche perché c'erano problemi comuni
Da da da risolvere il più delicato difficile dei quali nella fase iniziale fu come peraltro tutti i giornalisti presenti in Albania sapevano perché fu una cosa sul quale molto si scrisse la questione dell'affitto
Delle aree private perché le aree pubbliche messe a disposizione salvo una piccola non era non erano rari
Per il resto sul primo punto penso che non abbiamo difficoltà prima che se ne vada darle
Senza
Ma
Può
Fare
Quello della sicurezza è stato uno dei problemi più delicati che noi da questo punto di vista avevamo un vantaggio
Rispetto alle altre
Organizza missioni umanitarie anche internazionali
Che era dovuto al fatto che in base agli accordi bilaterali Italia Albania esisteva in Albania questa missione interforze è fatta di forze di polizia Carabinieri Guardia di Finanza
Quando cominciata la realizzazione dei centri d'accoglienza io chiesi al ministro Jervolino di rafforzare questa missione cosa che avvenne
E quindi chiederemo anche di poter utilizzare queste persone per la vicinanza dei campi
Ovviamente chiedevamo anche alla polizia albanese che questo avvenisse
Ma diciamo avevamo poche unità
Quando per esempio si dovevano scortare i convogli avevamo sempre qualcuno della polizia italiana o della guardia di finanza dei carabinieri o del Corpo Forestale nella seconda fase perché all'inizio non c'era il corpo forestale ma dovevamo comunque aspettare almeno una macchina della polizia albanese per i motivi che vi dicevo all'inizio e cioè in caso di assalto i nostri avrebbero dovuto comunque vanno manovre e spingere la polizia difenderemo non avrebbero potuto operare quindi eravamo messi meglio in queste riunioni c'era una grossa spinta da parte di tutte le organizzazioni affinché il governo albanese assicurasse il governo albanese aveva preso l'impegno di assicurare la sicurezza delicata
Vi ricordo anche perché questo di questo panorama che ha parlato
Che la missione della NATO in Albania
Missione umanitaria
Aveva
Nella lei nei suoi compiti dichiarati quello di di fornire un'assistenza di carattere generale
Doveva migliorare le infrastrutture assicurare collegamenti ai trasporti di mezzi materiali e profughi e fra i suoi compiti c'era anche quello delle condizioni di sicurezza noi abbiamo ripetutamente richiesto abbiamo vissuto dei giorni molto difficili
Quando
Uscì anche sui giornali
Ci fu una visita lampo alcunché se del comandante in capo del nato generale Clark
Il quale dichiarò
Da qui i profughi se ne devono andare perché questa è una zona a rischio appena gli elicotteri Apache entreranno in azione questa è una zona a rischio
Cosa confermata Hadar responsabile
Generale inglese Ray già della forza NATO in Albania
Cosa che ci che però una quantità potete immaginare di problemi infinita non era ancora avvenuto il passaggio era in quei giorni del campo di Kukës due alle Nazioni Unite ne avevamo forse allora quattrocento almeno quattrocento italiani che la tutti civili per lo più volontari di protezione civile qualche vigile del fuoco e qualche delle forze dell'ordine
Fu allora che io dissi che fra l'altro spinsi anche il governo italiano intervenire ai massimi livelli in Serenata di Rogue altre che si sta dicendo qua
E ad avevamo dodici mila profughi quattrocento italiani e sentirsi dire tranquillamente ve ne dovete andare io dissi se la missione nato umanitaria presente in Albania ha veramente
Compiti umanitari non può limitarci a dire andate a vedere creare altri campi aiutarci a portare via in sicurezza i rifugiati da questi campi sono a quel punto disse arrivare anche a dire che dico se il problema era che lì la d'ingresso in azione degli elicotteri Apache avrebbe creato queste condizioni per cortesia non ritardasse ero fino a che non avessimo creato condizioni ragionevoli di sicurezza arrivai anche a dire
Che se la NATO avesse mantenuto quella posizione
Non mi rimaneva come alternativa che quella di rito di ritirare il personale italiano e allora la NATO avrebbe dovuto subentrare nella gestione dei campi perché non potevo mettere a rischio
Personale civile che aveva delle funzioni completamente diversi quindi furono giorni
Molto complicati molto molto difficile
Sei della
Io ripeto che il giorno del saccheggio
C'erano circa centosessanta container
Svariate centinaia di tende intende
In questi container il materiale era prevalentemente viveri e acqua
Equivalente però a una trentina se l'avessimo raccolti a una trentina di contenga questo è il materiale quindi sono state qua alla fine ha portato via tutto anche container Bach nei giorni successivi
Quello che voglio dire se uno si cala nella realtà della città di Valona
E che se uno oggi va a Valona qua e là il container del campo della Protezione civile italiana diventa un con il cartello su su scritto privato
Sì si avvicina per per appena vedono che lo guardai esce sempre uno col calar kalashnikov fa che gli fa capire che è meglio che s'allontani voglio dire che nonostante le denunce nonostante che quelli siano chiaramente oggetti rapinati dal campo
La situazione dell'ordine a Valona non consente nemmeno alle forze dell'ordine albanesi di andarsi a recuperare oggetti chiaramente rubati in quel campo che erano di loro proprietà
Sappiamo che
Io ti ho detto
O magari con Silvio che sia il risultato di una cassetta perché cioè quella frase iniziale
Anche con una parolaccia che dice questa cassetta approvato su questo e poi vediamo son fatte di tutti i tipi allora o è una dichiarazione sbagliata all'inizio possono due diverso il cinema camere che hanno firmato cosa comunque mi pare che questo forme e poco rilevante
C'è un magistrato
Si verifica l'altrui l'attendibilità di tutte le cose che sono state dette è compito suo contenente se Novello quelle io discografico grande falsità
Delle cose che sono scritte nella cassa e mila è il nome nove luglio il campo di pallone non è successo niente ci sono duecentotré settantatré testimoni in questo esodi volontari tutte le regioni italiane loro suona che sono hanno lasciato il campo fra la mattina del giorno dieci luglio in cui sono avvenuti
Fracassi di ogni tipo in campo è stato assaltato dalle prime ore di mattina scontri a fuoco razzismi di ogni genere quell'immagine si feriscono il dieci luglio collochiamo anche in un momento di come le frasi che sentiamo vengono attribuiti all'acume anche gli italiani si approfittano dell'Amazzonia sull'undici frase volontario nonché i responsabili del campo gli obiettò che si stabilisce tra di loro e che riguarda il e tardi Yanglui gli oggetti poi vediamo nella oggi della Protezione civile per esempio una di le sacchi a pelo che servivano per portare i volontari una ventina che erano ancora nel campo in condizioni di sicurezza in un altro campo visto che la razzia gli spazi ricordo che c'è stato il morto è morto e un ferito grave morto il giorno dopo vengono assolutamente del suggeritore vogliamo lasciare capo
Pochi
Frammenti interessa questo io dico che certamente non è corre Pagliara siccome qui non aderirà panche perché sembra che descrive un episodio di ordinario malcostume nel campo di Valona
Invece si riferisce al momento in una
Perché ci sono fa
O anche
La responsabilità della sicurezza del
Solo le
L'autorità
Garantire la sicurezza noi aveva
Rafforzo della polizia di
Un poco dagli
Ovviamente servì
A scuola
Comunque