E' cominciato, presso la IX sezione penale del Tribunale di Roma, il processo ai militanti antiproibizionisti radicali, accusati di detenzione e cessione di hascisc per la disobbedienza civile messa in atto il 12 ottobre 1997 a Roma, in piazza Navona

Presso la nona sezione penale del Tribunale di Roma è cominciato il processo ai militanti antiproibizionisti radicali accusati di detenzione ces serie di hashish e per la disobbedienza civile messa in atto il dodici ottobre del mille novecentonovantasette a Roma in a piazza Navona gli imputati di questo procedimento lo ricordiamo sono Marco Pannella Rita Bernardini Alessandro Caforio Piergiuseppe Camici Cristiana Pugliese e Mauro Zanella in apertura dibattimento il pube ministero ha sottolineato la volontà dell'accusa di attenersi unicamente ai fatti e di voler verificare se gli imputati hanno compiuto o no i reati che vengono loro contestati rifiutandosi di dare qualunque altra possibile valenza connotazione alla per eccesso l'avvocato Giandomenico Caiazza che difensore dei militanti radicali si è detto d'accordo e ai nostri microfoni ha spiegato perché
Sono d'accordo perché questi processi non non abbiamo mai dato uno dare una valenza politica a questi processi nel senso che si intende correntemente cioè farne occasione di un proscenio diverso da quello tecnico processuale al contrario ne vogliamo proprio che diventi questo processo grazie all'azione di disobbedienza civile degli imputati una lente di ingrandimento sulle incongruenze
Logiche di una legge pazzesca e quindi in questo senso
Non solo abbiamo aderito a questa sollecitazione Pubblico ministero ma abbiamo anche voluto dire che non c'era bisogno perché ne siamo qui
Che gli imputati vengano processati come viene processato qualunque altro cittadino che c'è ed è una sostanza una una
Piccola tra l'altro dose o alcune dosi di gratuitamente di i derivati della cannabis e questo è il tema che vuole andare a fondo il problema ma di una norma che punisce indiscriminatamente qualunque tipo di cessione a qualunque titolo anche in questo procedimento voi avete chiesto l'acquisizione è stata colta del
La perizia dei professori malizia Müller e le testimonianze
Se negli altri dibattimenti quindi anche l'impostazione sarà quella cosa ne sarà quella e anche qui ci apprestiamo a ad esaminare a contro esaminare la consulente del Pubblico ministero dalla quale
Abbiamo interesse a sapere quali sono i criteri che l'hanno portata a determinare le singole dosi quel mondo
Facciano criteri diciamo applicati si può dire in tutti i tribunali d'Italia che noi contestiamo da un punto di vista è proprio scientifico gli sarà interessante controesaminare e la la cosa del pubblico ministero e saremo forti di non di nostri consulenti di parte ma anche delle osservazioni grande importanza di due periti nominati dal tribunale in altro processo a carico di Pannella nei giorni scorsi la Cassazione è tornata di nuovo
La legge sulla droga confermando l'assoluzione di un tossicodipendente che era stato fermato con undici dosi sostenendo che erano provato che erano un uso personale quindi un nuovo tassello di una giurisprudenza più Sempre piuttosto precompressi complessa ma il problema che diciamo
La Cassazione da alcuni anni cercando di aprire dei varchi sì per lo meno di di ragionevolezza nell'applicazione di questa a leggere salvo poi a a chiudersi improvvisamente in modo vacanza clamoroso come ha fatto con le sezioni unite che ha dato forza un indirizzo assolutamente minoritarie che vuole che sia perseguibile sempre la detenzione a fini cessione di sostanze facenti a prescindere dall'efficacia drogante delle singole dosi che venissero sequestrati questa schizofrenia giurisprudenziale è è il frutto
Ancora una volta delle ragionevolezza dalla norma cioè la mattina i giudici partiva i giudici di legittimità cercano di tanto in di aggiustare ciò che non si può essere aggiustato suo far quadrare un cerchio è la norma che e in si così come concepita irragionevole perché è frutto mai sappiamo come è nata la la la la la per Bonino Vassalli grazie diciamo è frutto di una campagna ideologica di un furore ideologico ottuso e di una strutturale ignoranza scientifica del problema di cui si parla
E allora quando si si crea una norma su questi presupposti la norma Vetterli
INA degli impazzimento di applicativi e per quanti sforzi si possono fare
Non si arriva da nessuna parte e allora ecco che questo evidenzia l'importanza di queste iniziative disobbedienza civile di questi processi al di là di e la questione che naturalmente al fondo di diceva di al di là della petizione al ti proibizionista c'è poi proprio un problema di denuncia di una illogicità di una norma che poi si traduce di fatto in una violenza quotidiana perché ci sono centinaia di processi a carico di cittadini o insomma di di di di persone per fatti il marginalissimo rilievo ne diciamo di nessun rilievo penale questa mattina
Che non lascia il postando
Della difesa non ha chiuso la possibilità di anche di una eccezione di queste due
Sì noi chiaramente
Lasciamo aperta anche questa soluzione
Proprio perché vogliamo sempre tradurre le nostre considerazioni le nostre convinzioni in iniziative di rigorosamente tecnico processuale non parliamo di ragionevolezza in un senso a acritico atecnico parliamo di ragionevolezza in senso tecnico rispetto a un quadro anche a un quadro costituzionale i principi costituzionali siamo già andati una volta avanti alla Corte abbiamo avuto una chiusura totale con la Corte Costituzionale ha manifesti dato e questo forse un elemento di riflessione interessante
Una chiusura lì quasi non quasi lei addirittura e anche se io dico idolo
Che non è comparabile invece con l'atteggiamento di massima per esempio la Corte di Cassazione elemento di riflessione interessante cerchiamo di ritornarci davanti alla Corte però la
Atto Giandomenico Caiazza che insieme allocato Flavia Urciuoli difende i militanti radicali Autori della disobbedienza civile sulle droghe del dodici ottobre mille novecentonovantasette
Ai protagonisti di quell'azione oggi tra gli imputati di quell'azione e delle altre che avvengono nelle settimane successive non solo a Roma ma anche a a Milano e a Bologna
C'è sicuramente Rita Bernardini sì devo dire che essendo moltissimi
I procedimenti in corso
Ricordo
Mese di novembre preannuncio nel mese di novembre ci sarà anche un processo a Milano che mi vede coinvolta assieme a
Lucio Berté e a Marco panna
Devo dire che ho avuto un attimo fondi si sono confuse un po'tutte le azioni disobbedienza civile no ma questa di la prima di piazza Navona la ricordo
Bene anche perché l'avevamo preparata
Nei dettagli anche dal punto di vista giuridico dell'analisi della legislazione ci aiutò moltissimo Carmelo Palma
Nella ricordo come lo ricordo come un
Molto serio
Qui un po'si è sdrammatizzare tu e da un certo punto di vista credo che sia giusto perché effettivamente il problema
Ma dell'hashish dalla diffusione dell'ascissa e in quanto sostanza stupefacente problema così grave diviene
O esclusivamente per la legislazione in vigore in Italia che costringe i consumatori che sono più di tre milioni a ricorrere Cato clandestino
I più importanti
Che abbiamo sentito anche il testimonianze di processi tenuti in precedenza
Amato con sicurezza che sicuramente alcol e tabacco sono più pericolosi dell'hashish quindi
Sì è giusto supera
Voglio rivendicare
Dalla serietà di questo procedimento il problema asserire che il
Tale che abbiamo
Tante le azioni clamorose che pure abbiamo messo in piedi con Marco è il non riuscire fino a questo momento
Volgere in un grande dibattito tutto il Paese perché c'è una chiusura totale
Del servizio fu
Sì par
Di droga solamente per intervista
Coloro che curano
E
A mettere a fuoco invece un grande dibattito fra soluzione proibizionista che quella in vigore in Italia e negli altri paesi europei e tranne qualche eccezione Olanda Svizzera
Soluzione antiproibizionista che è quella che proponiamo no ecco questo
Denso di udienza di tutte le varie dovete civile fatti nel novantacinque novantasei qualcuno però dice che è un po'venuto meno
Ignorati cale sul fronte dell'antiproibizionismo e magari anche rispetto ai processi che dopo aver lanciato il processo in quel modo quelle azioni adesso sui processi e c'è meno tensione
Io credo che chi vide sulla pelle denunce chi sicuramente sarà
E condanna
In Italia per essersi occupati anche dal punto di vista giudiziario e per portare nelle aule di giustizia questo problema sono i radicali questo su questo non c'è dubbio
Fra l'altro voglio segnalare che il prossimo sedici novembre quindi mancano pochissimi giorni arriverà nella sua fase conclusiva quindi un danno o assoluzione un processo che vede imputato Marco Pannella
R. L'iniziativa disobbedienza civile che fece nel mille novecentonovantacinque a piazza Navona
In cui era vestito da Babbo Natale
E io mi auguro questa la lo spunto è questo l'appello che voglio lanciare attraverso Radio Radicale ecco che quella sia un'udienza in cui e i militanti antiproibizionisti e radicali ma soprattutto i mezzi di informazione siano
Si possa arrivare a fare in Italia quelle grande dibattito chi è mancato e l'assenza di dibattito su questi temi significa in realtà diffusione di idee false sulle sostanze che portano i giovani giovanissimi sempre più ad allontanarsi e e hanno un credere
E messe in giro dagli adulti per cui l'hashish è pericoloso come le rovina certamente e ma consumarne sempre di più ecco se nelle affermazioni non sia un fondamento scientifico
Io credo che i giovani siccome sanno che ci sono droghe molto più pericolose come l'alcol e il tabacco alla fine lo consumano magari con troppa leggerezza quindi io credo che questo l'obiettivo che ci dobbiamo proporre come antiproibizionisti arrivare alla conclusione dei processi e il sedici novembre ci sarà la conclusione per uno dei processi che vede imputato Marco Pannella
Soprattutto che ci sia la massima attenzione da parte dei militanti e quindi a quello
Ora in quel giorno e e alle dodici e trenta delle sedici novembre mi auguro che qui ci si ritrovi assieme a telecamere e giornalisti veramente in tanti era Rita Bernardini che ricordava tra l'altro
Ho l'appuntamento del sedici novembre con il processo probabilmente la sentenza per la cessione gratuita di hashish compiuta da Marco Pannella nel dicembre del mille novecento novantacinque per quanto riguarda invece il processo per la disobbedienza civile del dodici ottobre mille novecentonovantasette a cui si riferivano principalmente le interviste che avete ascoltato
Il dibattimento proseguirà il prossimo ventidue dicembre alle ore nove sempre davanti alla nona sezione penale del Tribunale di Roma e proseguirà con l'ascolto degli altri testi proposti dalle parti per radio radicale Roberto Spagnoli