"Per una città che curi la vita" org. dall'Agenzia Comunale per le tossicodipendenze dall'Assessorato alle Politiche per la Promozione della Salute e dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma (c/o Aula Giulio Cesare - Campidoglio)

Iniziare la manifestazione grazie
Nuti quest'Aula diamo inizio a questa iniziativa della gente sia comunale per le tossicodipendenze
Sono Luisa Laurelli presidente del consiglio comunale di Roma questi all'aula in cui si riunisce il consiglio comunale
Di Roma quindi siete seduti qui fra i banchi dei consiglieri né posti del pubblico
Noi siamo stati ben lieti d'intesa con i capigruppo ad offrire all'agenzia comunale delle tossicodipendenze l'opportunità a un anno dalla delibera che la istituisce
Di poter presentarsi alla città di Roma nella sede più prestigiosa quindi nell'aula del Giulio Cesare
Perché l'agenzia comunale per le tossicodipendenze nata intanto è nata perché questa amministrazione alla consapevolezza della difficoltà del disagio e la volontà di combattere questa triste
Realtà
Avendo di fronte a sé la difficoltà presente la difficoltà la complessità di un fenomeno che è un fenomeno non solo sociale ma è un fenomeno che interessa anche diciamo le questioni della sicurezza oltre che le questioni
Del vivere civile quindi che entra direttamente nelle case delle persone
E che richiede alle istituzioni coordinate tra loro interventi urgenti ed efficaci servizi sicuramente efficienti
Noi abbiamo pensato parto è avvenuto esattamente in quest'aula debbo dire con uno sforzo unitario di tutte le forze politiche che ringrazio per il lavoro fatto allora con la consapevolezza il senso di responsabilità che richiederà affrontare un problema di questa natura che merita appunto
Una visione non di parte ma un'assunzione di responsabilità dirette sia per chi sta in maggioranza sia per chi è all'opposizione
Si è voluto dare uno strumento nuovo a questa amministrazione si è voluta creare la gente sia perché la gente sia l'agenzia ha una funzione di gestione Diretta dei servizi dei problemi può avanzare proposte e programmi insieme al coordinamento cittadino delle Bari ASL assieme alle istituzioni competenti quindi Regione Comune Provincia assieme agli assessori che si occupano di queste otto per noi l'assessore Giusi Gabriele l'assessore Piva coordinando l'intervento delle aziende sanitarie locali deserta che ormai sono servizi consolidati macchine non possono vivere da soli o comunque rappresentano solo la risposta sul fronte quindi quando il danno già c'è
Per fare un'attività di prevenzione che non sia soltanto una campagna di informazione come ormai siamo abituati a vedere da tanto tempo ma per fare politiche e amministrazione attiva seria e consapevole
Quindi con grande sforzo anche di fantasia
Si è pensato ad un'agenzia che avesse una però proprio vertice è una propria autonomia gestionale e che potesse quindi uscire dalle forme burocratiche che il governo non spesso gli enti locali per avere maggiore flessibilità e maggiore agibilità anche maggiori possibilità di interventi diretti
Io saluto il presidente dell'agenzia Ignazio Marcozzi saluto il direttore dell'agenzia Guglielmo Masci
Ringrazio tutte le autorità che sono qui presenti a cominciare dai nostri assessori da Luigi Cancrini Giusi Gabriele Amedeo Piva ringrazio le tante personalità che sono qui e che da anni sono su questo fronte
Penso che il consiglio comunale di Roma questa mattina attraverso meno attraverso i colleghi che sono qui presenti presidente della commissione Politiche Sociali Luciano Ciocchetti
Persona di grande sensibilità di grande esperienza amministrativa l'onorevole marroni componente della Commissione politiche sociali gli altri colleghi che penso che in mattinata ci raggiungeranno
Vogliono essere qui presenti a testimonianza di una solidarietà ed anche della volontà di verificare assieme a voi Mammano la vita di questa agenzia noi ci aspettiamo molto perché la città si aspetta molto quindi risposte
Concrete e possibilmente anche interventi di qualità benvenuti con questo breve saluto possiamo aprire i nostri lavori grazie
La parola adesso all'Assessore alle Politiche per la promozione dalla salute dottoressa Giusi Gabriele
Sì io vi ringrazio di darmi la parola per prima anche se per primo forse sarebbe stato più giusto sarebbe parlare l'assessore Piva
Io c'ho sempre questo diritto al femminile per cui viene sempre concessa la parola per prima ma in realtà il il mandato di costituzione dell'agenzia e quindi l'impegno a farla nascere crescere è stato dell'assessore Piva
Che ha seguito questo lavoro fino adesso con il quale gli ho avuto l'opportunità di collaborare sia prima di diventare assessore che dopo con il quale penso e spero di poter continuare a collaborare
Entrando un pochino più nel merito della giornata di oggi io intanto devo dire che accolgo con grande soddisfazione la numerosa presenza che poi la dimostrazione dell'attenzione che c'è in questa città e anche della capacità che ha avuto l'agenzia per le tossicodipendenze di esistere di di farsi conoscere di rappresentare un punto di riferimento e mi auguro che possa sempre più diventare un punto di riferimento
Per tutti i nostri cittadini sofferenti per le loro famiglie e per le aziende sanitarie
Volevo partire da questa cosa che diceva la Presidente Laurelli che mi sembra molto importante adesso noi dobbiamo passare sempre più dalla fase di cura di presa in carico che sicuramente va rafforzata
E dagli aspetti riabilitativi
A gli aspetti di prevenzione primaria cioè dobbiamo creare nella nostra città occasioni di incontro occasioni di
Uscita dalla solitudine lo vorrei chiamare così uscita dalla solitudine urbana uscita dalla marginalità
E occasioni di lavoro per le persone nelle realtà nel più periferiche più sofferenti
Che si sono il vero impegno di prevenzione primaria e dall'altra parte dobbiamo molto lavorare su questo aspetto del pregiudizio
Credo che nella nostra città sempre più ci siano nuclei
Di
Pregiudizio contro i tossicodipendenti e questo ci crea moltissime difficoltà e difficile aprire servizi e difficile farli accettare e difficile tenerli in una buona relazione con il tris con il tessuto urbano ma questa cosa questa diciamo questa e questo segno che ci viene dei cittadini noi dobbiamo combatterlo accogliendolo
Dobbiamo garantire servizi piccoli ben inseriti nel tessuto urbano affinché i cittadini possano diventare più solidali e tolleranti quindi nel mentre facciamo una battaglia culturale contro ogni forma di pregiudizio
Per garantire ai nostri corre ai nostri tossicodipendenti che vogliono fare un percorso di inclusione di inclusione una possibilità nuova dobbiamo contemporaneamente accettare questi segnali che ci vengono come segnali di sofferenza urbana ai quali si deve rispondere rafforzando i servizi e rendendoli più capaci di una presa in carico sostanziale
Un fenomeno che ci appare molto preoccupante questo abbassamento dell'età dei primi contatti con la droga
Noi avevamo i dati dell'OER dell'osservatorio epidemiologico regionale che nel novantotto parlavano di diciannove vent'anni adesso cominciamo dei dati che ci dà la stessa agenzia ad avere casi di contatti con la droga intorno ai quindici anni
Questo veramente molto drammatico perché evidentemente questo fenomeno
Attecchisce più facilmente in giovani adolescenti che non hanno ancora acquisito una vera maturità personale è una vera identità chiamiamolo così che non hanno ancora formato la loro identità e per i quali può essere più difficile
Poi stabilire un percorso di inclusione sociale
In che contesto lavora l'agenzia l'agenzia e lavora in un contesto difficile per le cose che ho detto fin qui e anche per il fatto che i sette delle aziende sanitarie locali sono da sempre poveri di risorse poveri di sedi e forse anche poveri di operatività noi abbiamo un grandissimo turnover cioè vip le persone vengono prese in carico ma spesso credo in un terzo dei casi circa abbandonano la terapia questo dato che ci viene segnalato dal dalle aziende e dai SerT è un dato abbastanza rilevante e io vorrei definirlo drammatico gli operatori dei SerT hanno sempre lavorato in una condizione permettetemi il termine anche se è un po'drammatico di abbandono
Di abbandono da parte delle aziende sanitarie da parte della città perché le aziende sanitarie hanno sempre in sempre più con l'aziendalizzazione immaginato di doversi occupare di trapianti di alta tecnologia
Cose tutte importantissime che noi vogliamo difendere ma hanno dimenticato la parte sociale della medicina
Quella parte che sicuramente va ripresa e rafforzata
Abbiamo molti tossicodipendenti nelle carceri
Questo è un altro problema che io volevo segnalare nel nell'augurare all'agenzia di avere sempre più soldi e sempre più possibilità di di lavori e di inserimento però sicuramente proprio adesso che si parla di riforma
E di passaggio dell'assistenza sanitaria dentro le carceri dalla medicina penitenziaria alle aziende sanitarie dovrebbe essere l'occasione per affrontare un pochino più seriamente
Questo dato dell'un terzo di detenuti che sono tossicodipendenti e per i quali non si sta facendo molto dentro le carceri
Per questo scollegamento della medicina penitenziaria con con il territorio
Abbiamo anche un problema di di Frette ecco io non voglio
Al come dire essere entrare troppo nel merito però mi sembra essersi segnali anche da parte dell'agenzia questa necessità loro già stanno facendo uno sforzo in questa direzione ma questo è uno dei miei crucci in questa città esistono tantissime risorse esistono tantissime realtà importantissima di volontariato laico cattolico
Esperienza centri che spesso non riescono a fare una rette
Ed che moltiplichi le risorse che moltiplichi le pretese le potenzialità perché esiste una frammentazione e mi pare molto importante il fatto che l'agenzia invece si candidi
A essere una sede di unificazione dei diversi soggetti
Vorrei fare come dire una piccola in una piccolissima nota su questa cosa
L'agenzia non è una sede di discussione ideologica su come vada affrontato il problema della droga
L'agenzia e una sede di intervento è una sede di servizio sociale la missione che dobbiamo assumere e quella di una presa in carico forte una risposta ai bisogni un aiuto ai tossicodipendenti è un aiuto ai nostri e giovani del ai giovani della nostra città
A essere permettetemi questa cosa così felici di non aver bisogno di paradisi artificiali questa è la nostra missione
Il dibattito su come quando perché le leggi dello Stato e un dibattito che in questo momento non è in corso nel Comune di Roma e che ciascuno di noi sarà molto serenamente
Nelle sedi in cui lo riterrà opportuno in questo momento ne vogliamo semplicemente produrre servizi ascolto solidarietà cambiamento culturale
E risposta ai tossicodipendenti e ai giovani della nostra città
Il bilancio e complessivamente positivo si sono fatte molte cose io me le sono fatte segnalare ma forse queste le dirà meglio di me l'assessore Piva che le ha materialmente fatte fino adesso le comunità preferirei lasciare questa parte operativa all'agenzia stessa e all'assessore Piva il bilancio ha una sola nota negativa sulla quale io poi mi accingo a concludere che è stata la questione della come dire della burocrazia che ha impedito di far diventare impresa sociale Città della Pieve e quindi la la comunità questo come dire era il meno che mi è stato rappresentato dall'intero consiglio d'amministrazione del presidente e del direttore generale quindi nei primi giorni io mi sono subito
Confrontate cimentata nei confronti delle chiamiamole così della parte amministrativa del nostro comune della parte
Che più giustamente si occupa del rispetto delle regole e crediamo di aver risolto
Questa è l'unica notizia che compositiva che vi posso dare dopo questi primi giorni di studio delle carte anche della situazione dell'agenzia
Crediamo di aver risolto questa questione della tenuta
E quindi crediamo che ci possa essere nel futuro delle selve e nel futuro della comunità di Città della Pieve una grande ipotesi di impresa sociale io credo molto nell'impresa sociale vengo da questo tipo di cultura credo che produrre ricchezza e dimostrare alla città che un giovane tossicodipendente può diventare un'occasione di ricchezza
Può produrre può fare per sé e per gli altri
Potrebbe essere la più grande operazione di aiuto e contemporaneamente di riforma culturale nella nostra città su questo siamo impegnati tutti noi e su questo chiediamo il vostro aiuto la vostra solidarietà grazie
Allora la parola adesso all'assessore Amedeo Piva
Per l'iniziativa odierna io credo che abbia il senso di prospettare un cammino da fare un cammino nuovo
Ma anche un cammino che è stato preparato con tenacia
E direi almeno in alcuni momenti compassione
Preparato dal consiglio comunale dall'assessorato alle Politiche sociale
Dai pochi ma validi
Operatori comunali del quinto Dipartimento
Da operatori dei SerT più attenti al ruolo del comune e da molti soggetti del terzo settore
è un percorso iniziato nel novantaquattro
Quando ci battemmo per salvaguardare il ruolo delle due comunità storiche di Massimina e Città della Pieve
Che per complessi motivi burocratico amministrativi stanno per essere travolte nella loro natura di recupero psicologico e umano dei giovani tossicodipendenti che vi venivano affidati proseguito nel luglio del novantacinque quando il consiglio comunale inserì nello statuto del Comune dell'Agenzia per le tossicodipendente inserì nello statuto l'agenzia e affidò all'Assessorato alle Politiche Sociali il compito di dare un seguito tale indicazione fu quella una scelta importante
Che denotava all'attenzione del Consiglio alle problematiche sociali e in particolare la tossicodipendenza
La motivazione addotta per un atto istituzionalmente così impegnativo si basava sulla necessità dalla parte dell'amministrazione di sito organizzare interventi anche di carattere sperimentale finalizzati all'assistenza alla prevenzione e alla lotta alla cara mi criminalità nel campo delle tossicodipendenze in collaborazione con le circoscrizioni
Tale decisione del Consiglio si inseriva in pieno nella normativa vigente in quanto l'articolo centoquattordici
Del DPR trecentonove del novanta il cosiddetto Testo unico sulle tossicodipendenze
Definiva con precisione le competenze degli enti locali in merito alla prevenzione e al recupero degli stati di tossicodipendenza
Tali competenze devono riguardare era scritto chiaro tre specifici ambiti la prevenzione dell'emarginazione del disadattamento sociale
E ciò mediante la progettazione e la realizzazione in forma diretta o indiretta di interventi programmati
La rilevazione l'analisi anche in collaborazione con le autorità scolastiche delle cause locali di disagio familiare e sociale che favoriscono il distaccamento di giovane la dispersione scolastica
E il reinserimento scolastico o lavorativo e sociale del tossicodipendente
L'agenzia pertanto doveva essere lo strumento idoneo a garantire una risposta
Una risposta più attenta e più qualificata più capace di coordinamento dell'insieme delle istituzioni pubbliche e private
Alle istanze una risposta alle istanze di prevenzione e di cura e di reinserimento sociale sul fronte delle tossicodipendenze
Mentre iniziava l'iter di costruzione dell'agenzia nel la costo novantacinque più approvata dalla giunta una memoria che tratteggiava i lineamenti di un piano cittadino sulle tossicodipendenze
Qualche mese dopo nel gennaio novantasei fu istituita una commissione di studio finalizzata alla creazione dell'agenzia
I lavori della commissione
Finalizzati non solo a definire i contenuti degli interventi da realizzare ma anche e soprattutto ad indicare il profilo giuridico della agenzia stessa sulla base della legge la centoquarantadue del novanta portarono due anni dopo nel maggio del novantotto ad approvare in Consiglio la costituzione dell'Agenzia in forma di istituzione indicando per il primo ottobre dello stesso anno l'appiglio operativo dell'agenzia stessa
La mia opinione e che in questi anni tra il novantaquattro novantacinque e l'inizio del novantanove il Comune di Roma ha fatto alcuni passi avanti significativi nel disposte di fronte alla questione sempre grave
Delle dipendenze
Sempre grave perché è un dramma che colpisce quindici mila venti mila cittadini
E fa un centinaio di morti all'anno
E perché senza abbandonare le vecchie prende nuove forme solo all'apparenza meno gravi che rischiano di coinvolgere una popolazione giovanile più vasta e meno consapevole
E cogliendo ecco l'invito dell'assessore Giustino una risposta che cosa ha fatto il Comune
Ha cercato di superare la frammentazione abituale degli interventi dandosi gradualmente un profilo progettuale e articolato nella città un insieme di servizi e di interventi più organico
Lo ha fatto principalmente con un lavoro di Risi e ha rispetto alla presenza e alla Porretti ritarde diversi organismi di privato sociale
Non ha istituito servizi pubblici stabiliti continuativi e questo sia per per carenza di risorse finanziarie e umane
Sia per la difficoltà obiettiva atti individuare servizi stabili di propria competenza da integrare con i servizi delle aste
Ha però mantenuto come ricordavo le due storiche comunità residenziali comunitaria comunali di Massimina e Città della Pieve
Ha cercato di orientare i finanziamenti statali destinati agli enti ausiliari e al privato sociale
Verso servizi che non si sovrappone estero e che riuscissero a costituirsi di fatto come rete di servizi diffusi nel territorio e in grado di durare nel tempo
Operazione questa particolarmente complessa perché si veniva da un triennio di pura sommatoria di interventi diversi seppure spesso importanti e pionieristici
Ha investito i non molti finanziamenti del bilancio comunale per far sorgere servizi essenziali affidati al pro rata sociale quali un appartamento protetto alcuni centri diurni alcuni centri notturni alcune unità di strada
Interventi questi che davano corpo a una esigenza chiaramente avvertita quella di operare nel senso della cosiddetta riduzione del danno
Cioè nel senso di rendere meno dura la vita quotidiana del tossicodipendente meno dura anche la vita delle persone che gli stanno intorno
Offrendo allo stesso tempo anche un semplice stimolo alla più riuscita della dipendenza
Anche portato l'attenzione sull'alcolismo con un progetto specifico ha ovviamente seguito l'evolversi del fenomeno delle tossicodipendenze e cioè in particolare il sopravvenire dell'uso delle cosiddette nuove droghe le pasticche lei stessi
Finanziando un intervento specifico che è stata anche una ricerca sul campo il progetto Mosaico
Che ci ha fatto conoscere la significativa estensione di questa pratica giovanile la sua pericolosità e anche le modalità migliori per attivare presso i giovani un maggiore spirito critico
Senza moralismi ma con un rapporto schietto alla pari che nei drammatizza né banalizza e che si basa sull'ascolto lo scambio la costruzione paziente di consapevolezza
Questa azione progressiva a mio avviso sostanzialmente positiva acconsentito nel tempo in cui si lavorava la nascita dell'Agenzia di migliorare la capacità di lettura della realtà e la capacità di stabilire le connessioni necessarie con le risorse dei territori
Risorse di prevenzione soprattutto in collaborazione con le scuole i servizi sociali ed educativi delle circoscrizioni risorse di sostegno alla cura e alla sopravvivenza in collaborazione con inserto ecco i vertici ausiliari risorse di recupero della personalità e di reinserimento sociale in collaborazione con i consultori per adolescenti con la cooperazione sociale
Con i progetti di formazione e lavoro finanziati dall'Unione europea
Voglio qui sottolineare l'impegno profuso in questi anni dagli uffici
Che con competenze partecipazione umana
Hanno favorito l'assunzione di responsabilità dell'amministrazione su questa problematica
E sulla base di questo impegno che è stato possibile pensare ad avviare concretamente l'agenzia la quale altrimenti avrebbe rischiato di Manera rimanere solo un auspicio del consiglio
E non quello strumento indispensabile di cui oggi tutti gli operatori del settore e sentono l'importanza
L'agenzia non è certo una panacea e uno strumento averla costruita indica la volontà di agire meglio con più organizzazione
Con uno strumento istituzionalmente più in grado di svolgere funzione di coordinamento anche interistituzionale
Nel rispetto delle competenze di ciascuno ma l'agenzia e pur sempre uno strumento
Il principale errore da evitare di pensare che l'agenzia faccia da sé non l'abbiamo creata per scaricarsi una responsabilità al contrario la chiama creata per responsabilizzarsi di più
Certo c'è anche un altro errore da evitare è quello di non riconoscerne rispettarne e valorizzarne il ruolo di autonomia tecnica di capacità gestionale di libertà di ricerca si tratta in sostanza di non abbandonarla se stesse e al contempo di usarla con sensibilità e lungimiranza perché possa diventare uno strumento ben organizzato
Ricco di competenze opportunamente autonomo sul piano tecnico
Siamo tutti consapevoli che per contrastare questo fenomeno delle top delle dipendenze dobbiamo agire nell'ambito più ampio della lotta all'esclusione sociale
E prima ancora a quello della promozione del benessere nei quartieri nelle scuole nelle famiglie
In sostanza gli operatori ci dicono che dobbiamo operare in due direzioni un che coinvolge direttamente le figure significative di chi abusa le trombe
L'altra che riguarda intense niente interventi di prevenzione sul territorio l'accesso alle terapie le aree bigliettazione
L'amministrazione ha il compito di occuparsi principalmente di questo secondo percorso operativo
Dunque è ancora un grande compito che abbiamo davanti ciascun accette assessore la giunta comunale nel suo insieme il Consiglio le consulte la città
Voglio qui affermare che soprattutto lavoro di cooperazione e di tutta l'amministrazione che poi in questo settore come del resto in molti altri
Raggiungere risultati significativi
Quanto al mio assessorato Dapporto particolare lo daremo nell'ambito della promozione di opportunità nuove di partecipazione e di fuoriuscita dal disagio nel campo dell'estensione dei servizi sociali
Più diffusi sul territorio e realizzati in piena collaborazione con le risorse della comunità civile
Nel campo di politiche di sostegno alla famiglia e di promozione delle famiglie stesse intese come risorsa per l'attivazione di comunità locali più attenti e più solidali
Nel campo degli interventi integrati scuola servizi sociali sanità famiglie risorse del territorio per quanto riguarda la prevenzione del disagio di preadolescenti e di adolescenti
La legge Bersani sul recupero delle armi del degrado sociale attraverso il sostegno alle nuove imprese la legge due otto cinque per gli interventi di sostegno all'infanzia e l'adolescenza e alle famiglie
La legge sull'immigrazione sui percorsi di integrazione la riforma dell'istituti per penitenziari la legge sulle Romulus la riforma sanitaria ci sono tutti strumenti nuovi che ne abbiamo a disposizione
Queste ed altre normative nazionali
Suffragati in alcuni casi da normative anche regionali
Hanno aperto per i Comuni o apriranno presto dei percorsi nuovi li stiamo percorrendo dobbiamo radicali sempre di più nella cultura dell'amministrazione locale dei servizi
E un terreno comune di lavoro per me è un impegno prioritario dal quale mi auguro di trarre risorse e strumenti per contribuire alla drammaticità a ridurre la drammaticità dei fenomeni dell'esclusione sociale del disagio e del ricorso perdente alle sostanze che procurano dipendenza e anche emarginazione
Concludo con due riferimenti di assoluta concretezza
Penso ad attività che si sono iniziate nel corso di quest'anno e che indicano la necessità di un forte collegamento con l'agenzia per il buon esito del lavoro avviato mi riferisco al progetto di prevenzione riduzione del danno nei confronti della popolazione nomade
Che segnata ad un preoccupante aumento della tossicodipendenze dell'alcolismo
E mi riferisco a tutta la problematica del reinserimento sociale e lavorativo
In particolare la dura alla legge due sei sei del novantasette nota come legge Bersani che l'amministrazione capitolina ha sollecitato e voluto con grande determinazione
E stanzia per la città di Roma circa quindici miliardi per favorire il lavoro e lo sviluppo nelle aree degradate nei mesi passati una commissione ignari interassessorile ha lavorato all'individuazione delle aree della città in cui il procedere con interventi di riqualificazione di sviluppo economico
Gli indizi rilevati hanno messo in particolare evidenza quattro territori della città Corviale Trullo Laurentino Ostia Ponente Tor Bella Monaca a Torre Angela
Sono previsti contributi in conto capitale in conto gestione per le piccole società cooperative di produzione e lavoro cooperazione sentite sociali con sede o attive nelle zone interessate
Le agevolazioni per l'anno con le concessi in modo preferenziale per i progetti che coinvolgono disoccupati cassintegrati lavoratori in mobilità donne lavoratori svantaggiati e una grande opportunità
Per favorire l'auto imprenditorialità e i processi di reinserimento sociale e lavorativo di chi ha abusato di droghe dodici dopo aver superato la dipendenza rischia di mamme di rimanere comunque emarginato
Ho citato questa iniziativa non solo per la sua oggettivi importanza ma perché può essere considerata in blu ematica di quell'impegno comune
Agenzia e dell'amministrazione comunale tutta che è necessario per leggere il territorio e per cogliere le opportunità di promozione sociale
Per cogliere e sviluppare percorsi per una città che curi la vita
Come dice il titolo di questa giornata non solo la tossicodipendenza o le altre forme di disagio e di esclusione
Curare la vita cioè creare le condizioni per cui le persone abbiano fiducia in sé negli altri nelle istituzioni nella vita
In sostanza per parlare parafrasare don Luigi Ciotti fondatore del Gruppo Abele dobbiamo e concludo
Essere in grado di abitare il territorio e allo stesso tempo abitare il tempo un territorio credo voglia dire don Ciotti che sia che non sia fuori del tempo cioè fuori dalla storia fuori dalla speranza cioè senza fiducia nella vita
Poter abitare il territorio e già almeno in parte abitare la storia provare fiducia abitare il tempo grazie e buon lavoro
Allora
Bisogna che ti fa sentire altrimenti non ti sente nessuno
Allora prego
Grazie chiedo perdono verrà questa interruzione è questa anticipazione del nostro intervento io sono un operatore di Villa Marelli
Ritengo necessario informare
I signori presenti della nostra situazione
E portare in questa sede civilmente una nostra protesta
Non contro questo tavolo
Ma finché le persone presenti qui possano realmente darci una mano
Come in passato è stato fatto seppur parzialmente
Ad uscire da una situazione per noi drammatica
Io lavoravi la Marini
Vent'anni fa
Stavo in mezzo alla strada invece
Adesso faccio il medico e penso di avere un debito
Nei confronti di tutti i ragazzi che è invece ancora sulla strada vivono in questo momento il mio debito
Vuole che io porti a voi questa protesta
Credo condivisa da tutti i miei colleghi
Decisi ad andare fino in fondo se mi permette Signor Sindaco io vorrei leggere un brevissimo comunicato
I provvedimenti finora adottati dalla Regione Lazio
E dall'Agenzia comunale
I cui sforzi comunque apprezziamo
Sono solo delle soluzioni tampone
Che non hanno la capacità di risolvere alla radice i problemi della città di fronte alla droga
Primo dei quali la continuità dell'intervento fino a che questo sia necessario
Questa situazione di precariato economico
Ci impone di assumere un atteggiamento critico nei confronti delle istituzioni e di tutti gli organi preposti ai finanziamenti e alla sopravvivenza dei servizi di utilità sociale cittadina quale villa Maraini
Non ci basta più il riconoscimento morale per il nostro lavoro noi pretendiamo Rispetto e finanziamenti adeguati e non alte Elena
Tutto ha un costo
E il nostro per tutto quello che facciamo può considerarsi irrisorio
Vogliamo ricordarci è riportare che dal primo novembre novantanove L'Unità di strada di termini dovrà ridurre del sessanta per cento le attività sul posto
Con conseguenze drammatiche per le morti da overdose
Dal primo novembre novantanove l'unità di emergenza droga servizio H ventiquattro sarà costretta a ridurre al minimo le attività il contributo della Regione Lazio copre solo il trenta per cento di questo servizio di estrema importanza
Dal primo gennaio del due mila fatto salvo il solito contributo tampone
Due centri di pronta accoglienza diurna il centro del telefono e aiuto due centri di accoglienza notturna saranno costretti a chiudere
Questa situazione esasperata ed esasperante ci fa gridare basta è inconcepibile che ciclicamente ma Fondazione villa Maraini corra il rischio di chiudere e ridare alla strada
E alla criminalità mille ottocento persone assistite
Basta quindi con la parodia dei progetti che da sempre penalizzano l'operatività e l'operosità di questo ente basta con le continue improvvisazioni delle istituzioni preposte alle deroghe proroghe contributi e quanto altro di temporale noi chiediamo con forza
Un maggiore rispetto per il ruolo unico giocato da villa Maraini e non solo nel circondario Romano per l'assistenza e cura di tutte quelle persone tossicodipendenti e non senza più fiato per far sentire la loro voce
Grazie
Dunque vorrei ricordare
Alcune cose
Per tu
Che un intervento fatto in questa maniera è un intervento fatto con una dose di sopraffazione
Era stabilito che nel secondo da parte della giornata c'era una tavola rotonda la cosa poteva avvenire allora comunque
Per quanto riguarda i fondi per quanto riguarda i fondi comunali del bilancio del novantotto novantanove
Villa Maraini avuto su progetti per l'alcol cento milioni per i due centri diurni e due centri notturni che ieri ho visitato villa Maraini avuto trecento milioni per il telefono in aiuto villa Maraini mi ha avuto cinquecentosettantuno milioni
E una quota parte del finanziamento Gipsy essendo in associazione tra impresse con le altre
Quindi se fatte il conto di quanto villa Maraini ha preso nell'ambito del finanziamento comunale vedrete che è una parte molto cospicua
Per quello che riguarda il problema della chiusura dei servizi dovuto al ritardo della Regione Lazio nella bando voi sapete che questo ritardo è legato anche alla normativa nazionale cioè l'accordo Stato-Regioni è arrivato tardi e quindi tardi è arrivata anche il bando regionale
Però è anche vero che sapete che tutti quei servizi con incarico utenza quindi diciamo di bassa soglia hanno una garanzia di proroga fino a quando il bando non verrà espletata
Quindi per quanto riguarda il la puntualizzazione sul problema dei progetti beh un'amministrazione pubblica fa progetti a cui possono partecipare tutti certamente funzione così
Il per quanto riguarda la agenzia comunale
Il
Il bando sarà fatto nei prossimi mesi e quindi anche noi avendo posto avevo avendo avuto la posta triennale che vuol dire la possibilità di fare un bando non quindi come nel passato per un anno ma per tre anni che darà agli enti vincitori dei bandi sui progetti la possibilità di avere tranquillità di finanziamento per tre anni
Voglio ricordarvi che la sede della vostra manifestazione la considero impropria perché l'Agenzia comunale quest'anno riuscita a non far riavere neanche un giorno di sospensione dei finanziamenti
E quindi considero anche un atto improprio il fatto di aver approfittato della presentazione agenzia per questa manifestazione grazie
Passo la parola all'onorevole Sindaco all'onorevole sindaco Francesco Rutelli sale nei cibi cotti negozio che consente
Se mi consenti due parole molto rapide anche perché mio saluto è un saluto non formale e e diretto tra l'altro vorrei anche sottolineare che tra le cose
Che tu hai detto a nome di villa Maraini ci sono delle cose giuste io debbo dire che ogni occasione pubblica
Sarà forse che il sindaco è abituato a cosa non sembravano va quasi sei anni in ogni circostanza sapere che ci può essere un accento
Più più più citato più arrabbiato questo appartiene alla vita di una città difficile e di problemi complicati come quelli in particolare con cui si misura chi opera in un campo drammatico e difficile come dono della droga coloro che tra l'altro parlando dentro un'associazione presente sul campo tantissimi anni certamente hanno vissuto quello che adesso presidente Marco si richiamava come forse la più grande delle strutture vi parlo senza diplomazia è chiaro che quando uno deve programmare nell'arco di alcuni anni
Un'attività così difficile come tu hai detto giustamente avere fatto che ogni anno si ricomincia daccapo
E che ogni anno tu devi rinegoziare se se rimedi questo contributo non rimedi se questo viene appeso rimane appesa a un filo ad un altro
Ideatore fare sempre una specie di elemosina o di giro delle sette chiese tutti gli anni è stata una le cose più umilianti per gli operatori del settore tossicodipendenza questo va detto è la verità e va detto però allo stesso tempo dicevo senza diplomazia che non è che tutte le cose siano funzionato perfettamente quindi cittadini hanno anche allo stesso tempo il diritto di sapere e le amministrazioni pubbliche il dovere di dire che bisogna dei giudizi poterle dare perché sono delle cose che funzionano se sono delle cose che funzionano con difficoltà ci sono delle cose che non hanno funzionato in alcuni momenti che hanno avuto dei momenti di bassa di crisi e quindi anche una verifica sull'operatività sui risultati e sull'efficacia delle cose che si fanno
E nell'interesse della collettività quindi è necessario questo equilibrio che io ritengo che quello che adesso Marcozzi ha ricordato non certamente l'agenzia
Sì è giusto
Lo sforzo che noi facciamo al di là di tanti problemi burocratici e amministrativi con cui ci misuriamo evidentemente che poi i soldi vengono molti casi dalla Regione in altri casi c'è un intervento dello Stato in altri casi sono finanziamenti diretti che può erogare il Comune di Roma quindi sono procedure
In cui purtroppo la cosa veramente fastidiosa qual è stata in tutti questi anni
Che un operatore sanitario che un operatore di strada che un medico che un assistente sociale che la persona che opera in questo settore ha dovuto trasformarsi in un burocrate ad uno tra trasformarsi qualcuno che sta attento la maniera in cui vedo don Picchi vedo tante persone che ogni anno debbono tirare alla fine un bilancio a conclusione in maniera che non fa spesso onore alla funzione
Di prima linea che si sta svolgendo cioè si è come se si dovesse trasformare colui che sta operando oggi insomma per capirci un'OPA a fare un'azione umanitaria in qualunque parte del mondo deve avere la certezza di avere il finanziamento le strutture gli strumenti i tempi e le modalità amministrative scelte italiano e abbiamo anche dato parecchi soldi in certi momenti e qualche volta sondaggi dei soldi in direzione non sempre perfette ma questo è stato fatto con una procedura assolutamente italiana nel senso più negativo il termine quindi io ritengo rispetto anche la l'espressione di questa protesta sotto l'altro che non è rivolta al Comune specificamente volo avete anche detto ma lo assumiamo per la parte che ci riguarda ci compete e mi pare che tutti noi l'assessore Giusi Gabriele assessore Piva
La presidente del consiglio comunale di rappresenta un impegno del Consiglio comunale che è stato robusto perché il finanziamento all'agenzia quest'anno si avvicina ai sei miliardi di lire quindi a qualche si avvicina e sette miliardi del mille qualche cosa di veramente impegnativo è un enorme crescita sono i soldi dalla comunità non son soldi che noi stampiamo di notte quindi Sasso sono sette miliardi di impegno sul tema tossicodipendenze vuol dire che li abbiamo tolti ad altri settori
Abbiamo fatto una scelta e credo che o ci si tratti di darne atto a tutte le forze della maggioranza troppo
Su cui oggi vorrei concentrare mio breve saluto questa agenzia è un esperimento nuovo
Noi abbiamo qui saluto il presidente la provincia di Napoli Amato Lamberti tra persone si è occupata nel tempo molto anche dei temi della tossicodipendenza noi abbiamo tanti esempi in Italia in cui di divertirsi approcci culturali sul tema della droga
Si litigano tra loro
In fondo ogni convegno conferenza iniziativa manifestazione promossa dagli uni o dagli altri diventa l'occasione nella quale si discute del tutto legittimamente anzi direi necessariamente sul tema proibizionismo e antiproibizionismo sul tema una legge più repressiva o ad una legge che intervenga più a monte sul narcotraffico il tema della carcerazione o il o il tema di pene alternative la discussione che c'è in tutte le case
In tutte le famiglie all'interno delle forze politiche nel Parlamento del fisiologico normale che ci sia tra coloro che sono innanzitutto come dicevo prima sul terreno operatori e persone che con la questione droga si misurano nella propria esistenza ogni giorno guardando a un punto di uscita non soltanto guardando indietro all'entrata in questa difficile esperienza attività
A Roma noi abbiamo avuto ancora troppi morti per overdose abbiamo avuto circa centocinquanta morti nel mille o centonovantotto è un numero enorme però ci ricordiamo che almeno cento persone
Sono state salvate dall'overdose
Da coloro che hanno fatto assistenza interventi immediati questo è il volto del pianeta droga su cui dobbiamo guarda da una parte la tragedia da una parte quello che si ricorda essere effettivamente sempre un tunnel difficile da cui uscire e dall'altra però dei risultati risultati che possono essere la la la grande manifestazione che abbiamo aperto qualche settimana fa questa specie di giochi di giochi sportivi olimpici delle comunità che son tenuti qui a Roma voluti da don Mazzi e da tantissime associazioni e dall'altra parte appunto coloro che certamente anche villa Maraini stanno con le unità di strada ad intervenire immediatamente e in alcuni casi a fornire quei presidi di salute e di salvezza a persone che superata quella crisi possono anche magari uscire definitivamente da questa esperienza tracce edifici quindi io voglio salutare come sinora una riuscita l'agenzia per le tossicodipendenze perché è uno strumento operativo non è uno strumento ideologico
Permette a tutti a coloro che hanno il punto di vista più diverso sul tema generale di come affrontare tossicodipendenze e il tema droga di convivere ed è un esperimento moltissimo in Italia è una specie di miracolo
Anziché
Dividere in due il mondo spaccarlo come una mela sappiamo ci sono convinzioni molto forti da una parte e dall'altra e all'interno di ogni campo quello antiproibizionista come di quello virgolette proibizionista esistono molte sfumature molte sfumature molti punti di vista diversi eppure stiamo riuscendo io vi prego difendiamo questo esperimento stiamo difendendo la possibilità di lavorare insieme per trovare delle soluzioni pratiche sul terreno con gli operatori con le associazioni con coloro che quotidianamente ai servizi sociali e nei diversi mondi che si occupano della questo la tossicodipendenza lavorano per davvero non fanno soltanto convegni o conferenze si rimboccano le maniche operano e cercano di dare una mano alle persone perché alla fine di tutto sono le persone umane che sono la materia di cui tutte queste persone a loro volta si occupano non è un tema astratto quando se ne parla in astratto
Spesso non ci si indovina
Allora io voglio esprimere l'apprezzamento per questo piccolo miracolo questa parte sapendo che è frutto anche di molta tolleranza di posizioni diverse
E a quei momenti qualcuno è stato tentato dire ma non lascio perdere ma allora me ne vado ma lo no invece tutti sono rimasti per cercare di portare avanti la propria esperienza versarla qui dentro e migliorare l'impegno di tutti
Ecco perché noi continueremo come amministrazione comunale con i finanziamenti per i quali ci siamo impegnati noi continueremo con il sostegno a tutte le associazioni che presentano i progetti seri evidente che nessuna vedrà attaccarsi al rubinetto perché sarebbe una tragedia assolutamente evidente dobbiamo favorire allo stesso tempo la promozione di iniziative nuove di una capacità di intervento per strada di una promozione
Della prevenzione di iniziative che riguardino alle scuole i ragazzi la valorizzazione delle diverse comunità
Ecco perché io sono qui a ribadire un impegno vero operoso e concreti ad esprimere un ringraziamento a tutti quelli che stanno lavorando in mezzo a voi
Sappiamo che il cambiamento anche culturale molto forte
Quanti sono su cinquanta sessanta mila quaranta mila le cifre spesso divergono nella nostra regione le persone che sono nel pianeta della droga
Però sappiamo che ci sono pianeti diversi che si stanno avvicinando in questo strano sistema
Orbitante del sono quelli delle droghe e chimiche droghe delle pasticche dell'ecstasy e dell'atteggiamento che tanti ragazzi dalla discoteca
Alla uscita di scuola
Vivono talvolta con una logica con la filosofia come approccio di vita molto diverso da quello dell'eroina con cui ci siamo misurati per decenni lo vogliamo conoscere perché si è ci se ne possa occupare in un modo onesto
Serio efficace
E perché
Ogni persona che si trova in una situazione così difficile sappiano di non essere sola
Che ci sono diverse risposte
Che ci sono diverse soluzioni che in alcuni casi non c'è una soluzione si sbatte la testa senza uscirne ma che ci sarà sempre qualcuno e in questo ha un senso che amministrazioni pubbliche la Regione il comune la Provincia lo Stato tutti quelli che hanno qualcosa da dire
Non chiudano mai questa porta ecco perché io accetto rispetto anche un momento se vogliamo di rabbia che nasce dalla da questa incertezza dell'operare apprezzo coloro che magari senza il dovere di alzare la voce
Lavorano con serenità e con impegno e con grande scrupolo però ripeto rispetto tutti e soprattutto ringrazio voi che state operando in questo modo Entratico ringrazio tutto il consiglio d'amministrazione
Ringrazio il direttore ringrazio coloro che stanno operando sotto la guida dei nostri assessori vi posso assicurare che ci dovremmo ritrovare periodicamente per analizzare come e viene fatto in questi rapporti i risultati concreti
Gli insuccessi le tappe raggiunte perché vorremmo che questo pianeta droga si trovasse ad essere un pianeta disabitato vi ringrazio
Allora adesso la parola alla rappresentante del ministero della Sanità professor Cancrini in rappresentanza del dell'onorevole Turco
Ciao
Io porto il saluto del ministro Livia Turco che Ministro degli affari sociali che non della sanità cosa importante importante perché secondo me poi la scelta che è stata fatta a livello
Di Parlamento e di governo
Di centrare proprio sul ministero degli Affari sociali il governo della situazione delle politiche riguardo la droga secondo me importante una una scelta di campo che è stata fatta
La sanità mantiene ovviamente la sua importanza
Le sue competenze però la droga è un po'un'altra cosa da abrogare qualcosa che irrompe nella vita delle persone a diversi livelli provocando problemi anche sanitari
Ma provocandone di altri che venendo da altri
Io
Propongo qui una riflessione fatta col ministro che quella di una soddisfazione molto forte per la nascita di questa agenzia
è la prima volta che è una grande città italiana decide di strutturare in modo adeguato il coordinamento delle iniziative che si debbono svolgere al suo interno
Farlo attraverso il consiglio comunale le commissioni e gli assessorati non era semplice
Credo che la scelta dell'Agenzia sia la scelta giusta
Quali sono i compiti fondamentali non sono io che devo dirlo ma quali sono quelli che colpiscono di più diciamo nel momento in cui si cerca di vedere a che cosa sta accadendo
Ma intanto a me sembra che già nel testo della relazione che ho visto nei primi atti dell'agenzia ci sia l'idea di che cosa vuol dire un coordinamento a livello comunale delle risorse attive nel campo dell'altro
C'è una mappatura intelligente dei servizi esistenti c'è un'idea quindi di come articolato e complesso sia l'insieme delle risposte che si danno attualmente a Roma
Io credo che questo è già un passo avanti importante perché fino ad un anno fa era difficile a venire una visione d'insieme delle risorse attive
Il rapporto diretto con la Regione cancellava l'interlocuzione a livello appunto di comune rendeva difficile quelle messe in rete era presente l'obiettivo fondamentale di questo lavoro
Allora programmazione delle risorse come passaggio successivo ad una conoscenza di quello che effettivamente è stato messo in campo che funziona
Possibilità di controllare ciò che accade possibilità di fare un piano in cui ci siano dei punti di riferimento chiaro
Il secondo punto e la messa in Rete di queste risorse noi parliamo spesso adesso di messe in Rete se ne parla forse con troppa facilità come se la messa in rete fosse il risultato di un'aggregazione spontanea dei servizi invece i servizi non si mettono in rete tra di loro nella messa in Rete può essere basata sul fatto che un utente fa un pellegrinaggio dall'uno all'altro dei servizi
La messa in rete dei servizi presuppone dei movimenti attivi presuppone qualcuno qui l'agenzia
Perché alla messa in rete lavora offrendo occasioni di conoscenza reciproca offrendo indicazioni di programmazione offrendo momenti di formazione comune mi sembra che questo bando della Regione Lazio in via delle indicazioni già in questo senso mi sembra importante che l'agenzia se riuscite ad ottenerlo
La formazione comune degli operatori sul territorio romano individuando probabilmente dei polli sia a livello circoscrizionale sia a livello più ampio rappresenta l'obiettivo è rappresenta lo strumento fondamentale pur in cui si crea la capacità di interagire fra i diversi servizi
Ci troviamo di fronte ed è l'ultimo concetto che vorrei proporre abbinata ad una situazione che anche a livello nazionale si sta modificando fortemente è stato approvato e pubblicato l'atto di intesa fra Stato e regioni
Che invita al parla ad un passaggio fondamentale nell'organizzazione dei servizi l'idea dell'accreditamento su cui questo documento si basa sancisce la fine di una distinzione
Storicamente non più accettabile tra pubblico e privato pubblico e privato sociale sono due forme di organizzazione che debbono confrontarsi sullo stesso terreno debbono competere diciamo dal punto di vista della qualità di ciò che possono offrire la piena dignità data al privato attraverso questo atto di intesa rappresenta un elemento di grande importanza
Le risorse vengono messe sullo stesso piano non c'è più un diciamo una priorità organizzativa del pubblico
L'idea della Rete presuppone sì che ci siano dei livelli di coordinamento ma non presuppone gerarchia presuppone capacità di confrontarsi con uguale forza e con competenze diverse alle diverse fasi di richiesta di aiuto da parte del tossicodipendente richieste implicite
Che sono quelle fatte da chi si buca di nascosto e che aspetta che qualcuno se ne accorga e gli dia una mano
E richieste esplicite che sono quelle della persona che ha guadagnato sufficiente coscienza d'andare a chiedere un percorso di cambiamento
Ecco questo passaggio dell'accreditamento probabilmente è uno dei punti su cui l'agenzia può svolgere un ruolo fondamentale non tanto perché toccherà Agenzia fare l'accreditamento quanto perché tocca all'agenzia proporsi come istanza di riflessione rispetto alle strutture che lo chiedono l'accreditamento
Di consulenza di aiuto all'interno di un piano che deve essere un piano cittadino
Ancora un'osservazione sulla sulle cose che sono state dette dal rappresentante di villa Maraini io credo che la legge Lumia cosiddetta introduce degli elementi di grande novità rispetto alla questione dei finanziamenti annuali
Il fatto che i progetti siano triennali cambia profondamente
Perché si è voluto mantenere l'idea dei progetti
L'idea dei progetti corrisponde a questo al fatto che il pianeta droga come il sindaco lo ha chiamato è un pianeta in continue evoluzioni non possiamo pensare di stabilire una serie articolata di servizi che poi resta la stessa per i prossimi quindici vent'anni questo non ha senso
E necessario di volta in volta inventare risposte per problemi emergenti
Non tutte le risposte che vengono messe in piedi in questo modo debbono essere stabili ci sono iniziative che devono avere una durata la durata di un anno tuttavia è troppo poco
La durata di un anno non è sufficiente a mettere in moto attività
D'altra parte e qui c'è una riflessione da fare che riguarda proprio la capacità propositiva dell'agenzia il suo rapporto con la Regione
Alcune attività che iniziano come progettuali debbono avere la capacità di diventare stabili solo alcune sulla base di una verifica della loro reale utilità e qui c'è il problema e la possibilità dell'accreditamento
Allora voglio dire noi stiamo uscendo per effetto diciamo del del combinato disposto come dicono gli avvocati dell'atto di intesa e dell'accreditamento e della triennalizzazione dei Progetti
Sì ci troviamo di fronte ad una situazione in cui è possibile dare ordine a qualche cosa che prima ordine non ne aveva
Cioè c'è una grande occasione da da giocare sulla base di nuove decisioni che sono state prese di nuove regole per questo gioco compresso è chiaro che il ruolo che può svolgere l'agenzia in questa direzione è fondamentale
La Regione da sola non può avere contatto con le singole circoscrizioni una visione cittadine di Piano è assolutamente necessario
Io credo che l'augurio migliore che possiamo fare tutti insieme a questa agenzia che nasce così al lavoro che è stato già fatto un lavoro che la spetta è quello di proporsi ecco come un effetto di con un effetto di razionalizzazione dell'esistente
Roma è stata in questi anni ricchissima di iniziative importanti che hanno servito da modello a livello nazionale che sono stato oggetto di scambio di riflessione anche a livello internazionale sono cose importanti che sono accadute ci sono risorse competenze ordinarle programmarle metterle in rete rappresenta un qualche cosa di possibile è un obiettivo ravvicinato perseguibile con questo strumento
E io credo che questo sia il modo più serio di affrontare un'emergenza in evoluzione continua come quella della droga grazie
Allora
Sì già adesso ci sono
Allora una presentazione dell'agenzia da parte diciamo del consiglio di amministrazione della direzione dell'agenzia
Ringrazio tutti per la vostra presenza e in particolare maniera diciamo il ministro degli affari sociali Livia Turco qui
Rappresentare al professor Cancrini sindaco di Roma l'assessore alla politica dalla promozione alla salute e l'assessore politica sociale degli assessori presenti il presidente
Laurelli i consiglieri comunali presidenti consiglieri circoscrizionali rappresentanti della Regione Lazio delle aziende sanitarie locali della provincia
Delle istituti istituzioni alla pubblica sicurezza prefettura questura forze di polizia
Le istituzioni carcerarie le istituzioni universitarie e scolastiche le associazioni delle farmacie pubbliche e private le associazioni professionali dei medici degli psicotici le IPAB e l'arma
Un particolare saluto agli operatori dei SerT del privato sociale
Che nel campo delle tossicodipendenze svolgono un difficile insostituibile lavoro quotidiano già da questi saluti si può capire quanto ricco e vasto sarà il numero di istituzioni con cui l'agenzia ha già in parte da avrà relazioni di lavoro in futuro
Dai primi mesi del novantanove l'agenzia come strumento politico tecnico e amministrativo del Comune di Roma dotata di autonomia gestionale e finanziaria e amministrativa in grado di operare il consiglio comunale è già stato ricordato all'unanimità stanziato a tal fine la cifra di sette miliardi
Il consumo di sostanze da bussola tossicodipendenza sono il combinato di fenomeni provenienti dai territori più disparati della condizione umana gli elementi di conoscenza presi interesse canti che abbiamo nel campo della biologia della psicologia della medicina della cultura umanistica della religione della storia della politica sono necessari strumenti
Nel tentativo di comprensione di superamento di questa condizione di sofferenza e limitazione della libertà individuale
L'azione di chi interviene a vario titolo in questo settore deve a mio parere riconoscere alcune condizioni di fondo
Basilari per la convivenza civile inseriti in un quadro di diritti e di doveri ugualmente importanti
Il diritto del singolo cittadino tossicodipendente non alla salute psicofisica e alla libertà di cura sancito dalla Costituzione normato da leggi questo diritto deve oggi essere fortemente ribadito difeso
In questo contesto il trattamento sanitario obbligatorio riconosciuto come indispensabili in alcune specifiche gravissime condizioni che pure esistono
è già iscritto nelle nostre leggi
Il diritto della società alla sicurezza sociale e sanitaria la difesa delle integrità psicofisica e patrimoniali dei propri cittadini nonché del patrimonio comune
Vanno congiuntamente garantite
La lotta al narcotraffico delle grandi
Organizzazioni criminali
Intese come pericolo spesso dalla democrazia è parte integrante di ogni intervento in questo settore
Il rapido adeguamento delle leggi delle normative riguardo nuove emergenze strategie possibilità d'intervento nuove cure nell'ambito delle regole che vivono
E che vivono nel nostro ordinamento e auspicabile è necessario
Le cause che portano all'abuso e alla tossicodipendenza sono per considerazioni unanimemente condivise di origine multifattoriale
Le strategie e gli interventi servizi quindi che vengono istituiti non possono che essere di tre di tipologie differenziate
Con competenze multidisciplinari
Essi hanno delle necessità in primo luogo la destinazione di risorse economiche adeguate ed in questo il Comune di Roma ha operato conseguentemente
E poi adeguate risorse umane
La carica motivazionale la preparazione degli operatori la gratificazione l'incentivazione degli stessi la dignità stessa dei luoghi di cura ed accoglienza sono le precondizioni per mettere in gioco una delle principali armi
Da giocare in questo campo che è la qualità della relazione umana
Utilizzare quindi tutti gli strumenti di conoscenza scientifica ed esperienziale
Per avere un ventaglio di offerte più ampio e qualificato possibile che si è comunicante
In una Rete appunto
Che sia sussidiario tra pubblico e privato in modo da poter offrire percorsi aderenti alle necessità e i bisogni delle molteplici fasi del percorso del tossicodipendente tutto ciò quindi è indispensabile
Questo lavoro di coordinamento di programmazione disservizi di messa in rete di tutto ciò che si dispone
In questo campo di azione incita
E uno dei compiti della dell'Agenzia comunale
Il consiglio di amministrazione a finora operate opera in un quadro di pragmatismo realizzativo
Che forte di una condivisione degli obiettivi ha portato ad assumere all'unanimità tutte le decisioni finora adottate
Il sistema dei servizi che esso ha deciso di programmare costituito da una rete integrata con risposte differenziate servizi sulle circoscrizioni servizi sulla città servizi sperimentali
Per ogni circoscrizione si stima la necessità di una unità di strada di uno sportello sociale di un centro diurno di un centro notturno e di un centro per il reinserimento lavorativo
Nella dimensione cittadina inoltre sono stimati necessari cinque unità affisse cinque unità mobili a contrastare l'overdose e a fare riduzione del danno
Per fare contatto precoce di un centro notturno e di un centro per l'inserimento lavorativo un socia al Point mobile due Help Line
Tre comunità terapeutiche urbane una comunità e ora terapeutica ex urbane se progetti sperimentali
La realizzazione di progetti fortemente innovativi dovrà avvenire che tramite partnership
Per lo sviluppo di attività cliniche e scientifiche con interlocutori pubblici e privati operanti nei campi dell'assistenza sanitaria e della ricerca
Aziende sanitarie locali università Società scientifiche privato sociale
Organizzazione mondiale della sanità Comunità europea
Questi servizi sono il frutto di analisi e di scelte di priorità
Provenienti da che i dati
Che sono in nostra conoscenza Roma una popolazione di tossicodipendenti stimata in venticinque mila unità per le sole droghe pesanti
Gli eroinomani sono al novanta per cento l'età media di coloro che dipendenti da oppiacei si rivolgono ai servizi e di trentatré anni
Quindi è una popolazione che sta lentamente invecchiando il numero di morti di overdose e al di sopra delle cento unità dal novantasei a tutt'oggi
Con una
Con una media miscelando rispetto ad abitante di ventotto mila ottocentosessantanove per abitanti al di sopra delle medie delle città italiane
Di contro si sono operati
Salvataggi come appunto aveva accetta ha già detto che il Sindaco numerosi salvataggi sia nel novantasei novantasette novantotto e novantanove e questo sono un frutto proprio della azione
Di queste unità itineranti e immobili nel nei luoghi di maggiore
Concentrazione di tossicodipendenti
La riduzione dei nostri via overdose è uno degli obiettivi prioritari dell'agenzia che intende affrontarlo quindi aumentando quei servizi di pronto intervento utili in questi casi
Ma è anche necessario affrontare senza indugi il problema di dove di tossicodipendenti si vanno a bucare
Ed è perché scelgono le aree più abbandonate nascosto in condizioni igieniche drammatiche
In cui è molto difficile accorgersi dell'overdose ed approntare i soccorsi necessari
E in questi casi corrono sul filo dei minuti
Occorre allora pensare a nuove strategie da approntare luoghi igienici sicuri dove avere un primo contatto con il tossicodipendente attivo e garantirgli la possibilità di intervento immediato
I tossicodipendenti in cura sono nove mila ottocento in città
Di cui sette mila sono in corone sette due mila ottocento in terapia riabilitativa presso gli enti ausiliari
Nei SerT sono in grande maggioranza dipendenti da oppiacei imperativo in terapia sostitutiva farmacologica eppure psicoterapico e
E si allorquando suo in una condizione ebraica free vengano successivamente avviati presso le comunità residenziali è semideserta presidenziali
Ci sono delle novità anche di piccole comunità a breve termine che invece utilizzano un sistema diverso da quello che ho appena detto il periodo di latenza della prima assunzione di oppiacei al primo programma di puro è stimato in termini di anni che vuol dire che dal primo buco la prima cura
C'è un pericolo un periodo troppo lungo stesso periodo va assolutamente diminuito con un contatto più precoce possibile
Perché in questa fase che se hanno i pericoli maggiori di contrarre malattie infettive che una volta guarita la tossicodipendenza rimangono
A tale proposito bisogna pensare alla moltiplicazione delle forze da impiegare l'agenzia tra le altre iniziative ha pensato di proporre la Regione Lazio referente istituzionale prioritario
La condivisione di un protocollo d'intesa tra Caserta Società italiana di medicina generale e le farmacie pubbliche e private presenti nel territorio al fine di produrre un rapporto di collaborazione
Tra il sette e il medico di medicina generale formato e disponibile e il farmacista di zona per la cura farmacologica sostitutiva di pazienti stabilizzati ed affidabili in numero limitato per ciascun medico
Ciò consentirebbe ai SerT mantenendo un rapporto terapeutico con questi pazienti nel tempo di liberare risorse umane da destinare l'utenza più difficile
E a quella che all'inizio del programma di cura che ha bisogno di più attenzioni
Roma ha nelle sue cinque aziende sanitarie diciassette sedi diserta disposti in modo omogeneo sul territorio
Forte preoccupazione desta nell'agenzia il perdurare di una situazione di cronica carenza delle piante organiche del personale destinato il SerT chiari e Roma che Renzi attorno al cinquanta per cento
Anche le situazioni logistiche sono le più varie da alcune in ottime situazioni ad altre in pessime
E a questo proposito
Si registra in città una difficile situazione di allocamento dei servizi per i tossicodipendenti
L'agenzia Penny in collaborazione con il Comune le circoscrizioni le ASL e le IPAB è impegnata nella ricerca di soluzioni alloggiative anche di proprietà comunale consone alla
Necessita del servizio nel rispetto della esigenza di territorialità degli stessi e di armonizzazione sull'intero territorio
Scelte da condividere il più possibile attraverso incontri pubblici
A livello circoscrizionale con le forze politiche ivi presenti con i comitati di quartiere comitati spontanei di cittadini in un'ottica di condivisione delle scelte
Procedendo in questo modo infatti si è già
Arrivati ad alcuni obiettivi raggiunti ad alcuni successi tramite il partenariato con l'IPAB Santa Caterina della rosa all'acquisizione in affitto di rustici in dodicesimo circoscrizione da destinare a comunità terapeutiche
Analoghe situazioni sono in corso per
Allocare i servizi che gli ho detto che l'agenzia vuole disporre in circoscrizioni in tutte le circoscrizioni in decima in ottava circoscrizione forti investimenti l'agenzia vuole compiere nella ristrutturazione delle comunità di Massimina e di Città della Pieve infatti Massimina l'edificio centrale inagibili a Città della Pieve sono
Possibili ristrutturazione di altri quattro casali che verrebbero la comunità
La possibilità di dispiegare al massimo le proprie potenzialità e capacità
Tornando ai dati due mila ottocento tossicodipendenti sono in cura presso le strutture del privato sociale privato sociale
E in Roma particolarmente rappresentato ha una particolare ricchezza di esperienze consolidate sul territorio
Con alle spalle una storia di fortissime spinte motivazionali esso di solidarietà sociale
Grande capacità di aderenza ai bisogni dell'utenza e vicinanza
Ai cittadini e alle loro famiglie
E si ci sono
Diciamo coloro che ricostituiscono
In grossa parte il tessuto di relazione attorno al tossicodipendente che ha avuto la sua fase BBC intossicazione farmacologiche o che ha potuto by passare questa fase
E attende un ruolo importantissimo è la ricucitura di rapporti sociali il ricucitura di parlare dei rapporti affettivi il
Centralità quindi di questo intervento
Evidente
E sì con il deserto sono le componenti fondamentali di quella rete di servizi che la gente sia si propone di sostenere e rafforzare
Di stimolare ed essere stimolata in un rapporto di condivisione di pari dignità e di rispetto delle pluralità di impostazione
Il vostro ruolo operatori esperti operatori del privato sociale decisivo per affrontare le tossicodipendenze nel territorio cittadino
Mettere in Rete dunque
Come appunto diceva il professor Cancrini
Per fare questo
Perché non è un movimento spontanea
Fra le varie associazioni c'è una forte competizione e non sempre è una competizione che porta a
Miglioramenti delle proprie
Qualità e prestazioni
Quindi metter le rette vuol dire fare un lavoro di paziente
Organizzazione
Di paziente
Valorizzazione
Delle specificità
Unicità non è la parola giusta io in quel volantino vi dico che è una parola sbagliata specificità della specificità e la parola giusta unicità no
Mettere in Rete dunque
Per fare questo il numero verde che è stato istituito
Serve appunto attraverso un archivio aggiornato dell'esistente
A fornire informazioni a cittadini ad utenti ed operatori su tutto ciò che agisce in città sulle dipendenze strumenti questi che servono l'agenzia anche per acquisire informazioni qualitative d'Oriente attive della domanda d'aiuto
Quindi l'agenzia si è dotata di questo strumento li abbiamo una postazione che può essere da esempio di come funziona questo servizio di circoli Rita
Di formazione insider e outsider
Questo strumento inoltre dovrà servire anche
Come fonte di informazione su tutto ciò che
Sono normative europee italiane regionali e comunali
Per esempio destinate agli enti che attraverso la messa in intranet possono a vere da questo servizio
Altra sperimentazione avviata quella sulla dipendenza
Da oppiacei tra popolazioni immigrate il progetto Gipsy
Operativo sull'emergenza eroina nei campi nomadi
Fenomeno presente solo negli ultimi anni intervento impegnativo per la complessità etnica culturale e linguistica sociale delle comunità rom sinti
Affidato ad un'associazione tra impresa del privato sociale e l'Opera Nomadi
Esperimento quello delle associazioni tra impresa che noi consideriamo un modello utile per mettere in comune specificità e specializzazione in campi d'azione complessi
L'Agenzia propone una serie di temi di studio di convegno che saranno offerti agli operatori del settore quale contributo all'aggiornamento e alla formazione su temi riguardanti le dipendenze
Il primo di questi appuntamenti e per il nove e dieci dicembre riguarda
Il problema della riduzione del danno riguardo anche ai nuovi Servizi multidisciplinari integrati
Nel corso del convegno ci saranno operatori italiani europee che dibatteranno sulle più attuale acquisizioni delle cure farmacologiche sostitutive quindi metadone Dupré nord fino finalmente punto ammessa in Italia
D a Cettina Mortimer cioè rovina farmaco che l'esperienza svizzera ha messo al centro del dibattito scientifico non solo di quello negli ultimi anni
Una sezione importante dedicata alle nuove droghe sintetiche alla possibilità terapeutiche che in questo settore non sembra essere molto chiara al momento
Dopo quanto vi ho detto non mi resta che
Ringraziare voi tutti essere intervenuti e
Proseguire la manifestazione attraverso una tavola rotonda che sarà
Introdotta e moderata dal presidente quarta Commissione Consiliare dottor Luciano Ciocchetti a cui parteciperanno di consiglieri DeLillo di Francia marroni e pizzo che
Invito avvenire alla presidenza grazie
Tenendo
Veniva di Francia
Probabile Francia
Siamo
Allora iniziamo velocemente questa tavola rotonda
Io credo che sia importante il ruolo che nella costituzione di questa agenzia
Ha svolto la quarta commissione consiliare del Comune di Roma sia nei lavori di Aula quando sei arrivato all'approvazione della delibera di costituzione dell'Agenzia con tutta una serie di modifiche sono state inserite nel testo dell'agenzia anche per renderla più efficiente e soprattutto più legata alla soluzione dei problemi che sono emersi anche nel dibattito che ha preceduto questa tavola rotonda
E soprattutto credo presidente nel lavoro fatto per cercare di aumentare gli stanziamenti dei finanziamenti dirà a disposizione dell'Agenzia ricordo che al momento della costituzione dell'Agenzia il bilancio che aveva l'ufficio presso il quinto Dipartimento era di quattro miliardi e mezzo anno
E l'opera svolta dalla commissione dei consiglieri che poi sono qui colleghi consiglieri della Commissione che ha poi vinto l'unanime approvazione da parte di tutto il consiglio comunale è riuscita a portare nel mille novecentonovantanove a sette miliardi lo stanziamento previsto appunto per l'agenzia in favore di progetti ed iniziative di lotta alla tossicodipendenza
Occorre fare di più noi pensiamo che questa cifra non sia sufficiente a sostenere un programma completo
Sempre più riferito ad una presenza articolata sul territorio lo diceva nella sua relazione il presidente una possibilità di creare concretamente in ogni circoscrizione e quindi partendo da un dato di riferimento territoriale molto forte
Dei servizi che messi avrete complessivamente con i servizi già esistenti delle aziende sanitarie locali del privato sociale Possa svolgere una funzione di presenza significativa ed articolata
Quindi è un impegno per noi che prendiamo qui in questa sede l'abbiamo già appresa nell'incontro abbiamo fatto nell'ultimo incontro che abbiamo fatto
Con il consiglio d'amministrazione dell'agenzia perché nella discussione di bilancio due mila si possa fare un ulteriore sforzo da parte del consiglio comunale
Per sostenere maggiori risorse e maggiore disponibilità
Allo scopo di affrontare con maggiore celerità e comporti maggiori possibilità appunto la creazione e la messa in funzione dei servizi che sono stati presentati oggi dall'agenzia che fanno parte delle ipotesi di piano di programma che dobbiamo discutere ed approvare in consiglio comunale così come lo vede
L'agenzia comunque vedo appunto l'agenzia ha fatto mi pare un grosso lavoro di predisposizione del piano programma
E quindi arriveremo al più presto abbinando il Progetto e il piano programma colleghi anche le risorse finanziarie disponibili per poterlo rendere attuabile
Quindi questo è un impegno l'altra questione che l'agenzia ha trovato il problema sostanziale che è stato trovato è stato quello della forma giuridica
Della istituzione capisco e qui entriamo in un tema che è più proprio dell'amministrazione ma un problema reale che in qualche modo coinvolge il problema della gestione della tenuta di Città della Pieve
E di altre possibilità di di investimento che possono essere fatte dall'Agenzia allora noi stiamo già facendo un lavoro in queste ore sullo statuto comunale per vedere di correggere
Quella mancanza di rilevanza imprenditoriale che oggi non consente all'Agenzia di gestire direttamente anche la possibilità di commercializzare i prodotti
Prodotti appunto presso la tenuta di Città della Pieve
E nello stesso tempo è in approvazione in Parlamento la nuova legge sui servizi pubblici locali che dovrebbe superare anche questo problema della mancanza di personalità giuridica delle istituzioni
Sono due ipotesi su cui si sta lavorando che io credo entro la fine dell'anno al massimo entro gennaio possono dare una risposta e quindi sia in un senso né nell'altro correggere
Questi problemi che abbiamo di fronte nel merito delle ipotesi e poi passo la parola ai colleghi
Collega Marroni al collega di Francia al collega De Lillo
Io credo che la situazione a Roma della tossicodipendenza i dati che anche a comunicato prima
Il presidente anche alcuni articoli che sono usciti nei giorni scorsi sui giornali romani abbiano descritto in qualche modo una situazione difficile una situazione che ha bisogno di interventi importanti in poi interventi importanti di aiuto a chi è già nel pianeta tossicodipendenza
Ma soprattutto anche interventi importanti di prevenzione
E quindi la messa in campo vorrei attenermi per quanto mi riguarda questa parte la messa in campo perché la scommessa che come Consiglio comunale all'unanimità maggioranza opposizione credo abbiamo fatto
Avendo l'agenzia con