"Popolari, liberali, riformisti in movimento verso il nuovo centro" org. dal Movimento del Centro Popolare Europeo (c/o Hotel Cicerone - via Cicerone)

Apriamo appunto i lavori di questo convegno adesso aspettiamo
Il ministro sta terminando maggioritario ricominciare comunque
Ringraziare appunto tutti i partecipanti che quanti appunto relatori rappresentanti di governo i parlamentari offriranno il loro contributo di idee e di proposte
Ringrazio anche il professor Tamburrino
Chi è esperto di politica ambientale
Chi qui in rappresentanza del movimento osservatorio per l'Europa
L'onorevole Antonio Gerace che il responsabile enti locali
Movimento
La dottoressa frasi che non so se cioè un la signora appunto che rappresenta la signora signora professoressa base che rappresenta il movimento del Centro Popolare Europeo unitamente al dottor finalmente si al dottor dinanzi ci sono appunto e con molti amici di di di questi due movimenti che hanno voluto organizzare questa riunione ringrazio anche Walter barboni ora cerchiamo di sì qualcuno può chiamare il ministro Folloni sì almeno abbiamo
Ecco
Possiamo cominciare
Ho avuto questo convegno che è stato organizzato dal movimento del Centro Popolare Europeo che ringrazio ancora per la presenza numerosa il venticinque settembre durante il l'Assemblea nazionale del movimento presieduto dal ministro Folloni il e anche per la sua visione
Questo tu scritte stimoli appunto il settore chiede rappresentate mi rivolgo all'amico il presidente della Movimento Centro Popolare Europeo dottori Garofolo lotti che punto it le il settore che l'ha presentata e se se è sempre stato considerato importante ed è per questo che il dottor fu lotti è stato nominato responsabile dell'ufficio il mondo produttivo della movimento osservatore dell'Europa
Il
Questo convegno unite nel puntualizzare la situazione che si sta determinando in alcune settimane in queste settimane intorno alle forze di centro e che francamente non è chiaro a molti quindi questo chiederemo anche al presidente Stajano di chiarirci un po'le idee che non abbiamo capito che cosa che che cosa sta accadendo al centro c'è qui nascono altri fondi nascono altri altri elementi ma non sappiamo che cosa sta nascendo nel centro di questo chiederemo anche al ministro Folloni che private ringraziamo su presenza
Devo anche un ringraziamento particolare al presidente Cossiga ed anche la sua presenza punto attribuisce un particolare rilievo a questo convegno un saluto particolare punto
Viene rivolto sia al Presidente Stajano dice al ministro Folloni che contro rivolgere al ministro sta generando dico tanti entusiasmi notturno progetto legato al presidente Cossiga grazie e dunque a tutti e a questo punto cedo la parola volentieri per un indirizzo di saluto al presidente del Movimento per il Centro Popolare Europeo dottor meritano fu lotti
Grazie
Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento ai parlamentari che con la loro partecipazione hanno dimostrato di essere vicini a quella vasta area dell'elettorato che puntando sulla cultura dell'impegno esprime con forza la domanda di un nuovo centro comunale liberale e riformista ed ha deciso stimolando gli attori della politica di mettersi in cammino perché esso centro posta realizzata
Vivido era stato rivolto ad altri parlamentari che forse il più impegnati ad annullare la loro identità nell'Ulivo nel tentativo di garantirsi la continuità dei loro ruoli all'ombra della Quercia hanno ritenuto di non raccogliere la domanda dicendo che viene dal dalla gente ed hanno ignorato il nostro invito
Penso al Ministro Dini all'onorevole Mastella all'onorevole che Castagnetti ringraziamo in mano il il mondo dell'impresa i presidenti delle associazioni e dei cittadini che con l'entusiasmo sono qui con convenuti oltre che dal Lazio dall'Emilia Romagna dalle Marche che dalla che campagna
Siamo quella parte viva della società ricca del bagaglio di esperienze di dei di energie di conoscenze e di competenze dalla quale la politica dovrebbe in modo pregnante saper recepire le istanze se intende concretamente risolvere i reali problemi sociali ed economici del vivere quotidiano che la riguardano
Cogliamo dichiararlo apertamente non coltiviamo ambizioni politiche
Siamo un considerevole il gruppo di amici che intorno a valori ideali condivisi hanno ritenuto doversi unire nell'impegnativo ma certo non impossibile tentativo
Di contribuire a cambiare il modo di fare politica stanchi di essere replicati parcheggiati in una zona grigia stanchi di essere esclusi dalla partecipazione che puntualmente si verifica dopo l'espressione del voto
Siamo parte di quella società aperta alle persone che intendono impegnarsi nella costruzione di un nuovo centro popolare liberale riformista che sappia dare importanza alle libertà e individuali aumentando il potere di scelta del cittadino nel rispetto dei pari diritti degli altri
Uno centro vicino ai ai valori e agli ideali di solidarietà cristiana di impegno civile e di giustizia sostanziale che rifiuti l'idea di annullarsi in un dose di un soggetto seduto politico L'Ulivo nel quale confluiscono forze i Democratici di sinistra e i cossuttiani
Che esprimono una immutata filosofia politica che nega e restringe di libertà di scelta
Filosofia legittima per coloro che intendono porsi in posizione di subiti rispetto allo stato ma certamente in contrasto con quei principi di libertà che caratterizzano il nostro movimento
Democratici di sinistra e cossuttiani che hanno contribuito a destra a destrutturare il centro non con argomenti politici all'interno della normale dialettica bensì con accuse e i sospetti infamanti dimostrabili
Utilizzando il potere giudiziario per condurre la lotta politica come è risultato evidente dalla soluzione del presidente Andreotti a Perugia come a Palermo assorto fatto
Democratici di sinistra e cossuttiani le conducendolo infamante campagna di criminalizzazione di mezzo secolo di vita democratica del Paese
Si ergono a oggi a protagonisti della Seconda Repubblica mentre in passato andavano oltre cortina in combutta con una potenza straniera ostile tentarono di imporci un regime di orrori e di sangue
Forse con le quali per vincere la battaglia del futura
Risulta certamente necessario una sorta di armistizio mettendo attaché ieri le polemiche
Ma nelle quali non intendiamo annullare la nostra identità e i nostri valori e delle quali ed alle quali non intendiamo essere strumentalizzati
Un nuovo centro che rifiuti in egual modo e con la medesima intensità di essere egemonizzato dal Polo
Nel quale Forza Italia esprime idee di giustizia sociale e civile in contrasto con i nostri ideali ed il suo parlare di libertà sia facendo sempre più astratto e virtuale
Uno centro quindi non riducibile al Polo né all'Ulivo
Capace a fronte dell'attuale sistema elettorale di determinare con il suo schierarsi il contenuto
Poi programmatico proposto ai cittadini per il governo del Paese in quanto compatibile con i diari di programma cari al suo elettorato
Non intendiamo arrenderci all'idea di vedere legittimata a Forza Italia ad occupare la posizione del centro politico
Né tantomeno intendiamo rinunciare ad un centro dal contenuto programmatico politicamente caratterizzante altra cosa rispetto alla sinistra
Quello che ci colpisce il fatalismo l'indifferenza con quei parlamentari delle formazioni che affollano il centro pur percependo la continua crescita percentuale del consenso elettorale nei confronti di Forza Italia come suffragato dalle elezioni europee
Così una pretesa logica autoreferenziale anziché a distinguere tra orgoglio e dignitose ricerca della comune identità
Anziché riflettere sulla necessità che in una situazione di ingiustificabile frammentazione aiutarsi farsi aiutare e rinunciare a posizioni d'arte il primario no costituisce un'onta
Bensì una far provare bissa saggezza
Persistono nell'incomprensibile atteggiamento di ritardare l'aggregazione al centro solo quando si e sostituendosi alla volontà e allo stato d'animo di quell'elettorato al quale chiedono una gratificazione del voto
In questo scenario non possiamo rinunciare a tentare di cambiare le cose
Riscattando e recuperando quel naturale ruolo che la democrazia parlamentare ci affida essere protagonisti degli indizi e delle scelte degli attori
Della politica che ineludibilmente devono rispecchiare le tendenze di un elettorato inadeguatamente sfrattato da quella casa mica rassicurante familiare che deve tornare ad essere il centro
Un centro decisamente nuovo altra cosa rispetto a ciò che è stata la Democrazia Cristiana certamente irripetibile e non più riproponibile
Queste sono stati e restano le motivazione che non ispirato l'incontro di oggi
E che possono essere riassunte nella legittima speranza della gente comune d'incidere sulla ragionevolezza dei leaders e dei prima parlamentare delle forze del centro perché in un clima di ritrovata identità di principi e di ideali sostanzialmente condivisi sappiano unirsi dando prova di saggezza
Voliamo alto riflettiamo insieme e pensiamo concretamente che la legittimazione politica che oggi spesso li frammentate e divise formazioni del centro finiscono per chiedere alla destra e dalla sinistra annullando la loro identità e di loro valori può ben essere sostituita dalla legittimazione popolare che quell'elettorato che sento forte lo stato d'animo di un centro unito né di destra né di sinistra è pronto a garantire dico con l'espressione del voto
Adesso appunto come avevamo detto all'inizio vogliamo e qui lo chiediamo al Presidente Stajano se vuole in puntualizzare la situazione che si sta determinando in queste settimane intorno alle forze di centro francamente non è chiara a molti
Assistiamo di settimana in settimana a cambi di scenario continui sì
Ci può spiegare appunto questi amici neri che cosa a che cosa porteranno c'è un centro c'è un'idea di formare qualche cosa di nuovo o c'è sempre una una ipotesi di partiti di arroccarsi dentro la propria casa e di distruggersi da soli
Io ringrazio
Il Centro Popolare europeo conseguito questa occasione confronto dibattito fino al momento ho capito no
Tale da offrire elementi di completa chiarezza a tutti
Anche se chi parte da una convinta adesione e da un riconoscimento
Ideale
Nei confronti dei partiti del centro
Credo abbia più facilità di altri per comprendere effettivamente qual è il tema in discussione
Ma prima consentitemi una premessa
Una premessa che vuole anche essere una rivendicazione di coerenza
Che mi è particolarmente care in questo momento forse necessaria
Dovendo io distinguere la mia posizione da quella di una persona che pure stimo
Come Lamberto Dini
Con il quale ho condiviso una parte della mia esperienza politica
Chi vi parla è sempre stato convinto della necessità della presenza politica del centro in questo Paese
Quando sono entrato in politica nel mille novecentonovantaquattro non a caso mi candidai per il Patto per l'Italia
Che rappresentava allora il centro
Tutto il Partito Popolare allora unito
E il Patto Segni ci ritrovammo soltanto in due forze
A quell'epoca il Patto Segni raccoglieva anche uomini come Giuliano Amato come Ugo la Malfa ebbene ricordarsele queste cose perché così si riesce più facilmente a comprendere quale è stato lungo e difficile percorso che ha condotto all'attuale situazione di disaggregazione si può anche forse trovare il modo per ricondurre invece ad una nuova unità
Fumo eletti in pochi
E si ebbe chiaramente la sensazione che l'ipotesi tersa forzista che aveva guidato allora Martinazzoli con qualche imprudenza diciamocelo
Ad arrivare ad una indicazione di liste autonome non era probabilmente la scelta più giusta che si poteva fare
Voglio ricordare perché vedo anche l'amico senatore Jacchia che in quell'occasione noi tentammo un'alleanza con le forze federaliste
Perché avevamo nel cuore e nei propositi l'idea di tener conto nella modernizzazione del Paese anche della necessità di affermare un disegno federale
Ma non ci riuscimmo perché il patto allora segni Maroni
Parliamo di cose distanti ma qualcuno le ricorda ma fu sconfessato da Bossi che trovo in quella momento più conveniente l'alleanza con Berlusconi salvo farla fallire miseramente sei mesi dopo
Concludendo l'esperienza di governo di Forza Italia di Berlusconi stesso
Io sono rimasto sempre lì
Due anni e mezzo di gruppo misto
Isolato alla fine
Isolato ma con l'idea di portare avanti un disegno istituzionale di aggregazione che trovò un momento di emergenza nella formazione del governo Dini
Che nacque come idea di aggregazione di centro sia pure a livello in quel momento solo parlamentare
Fu addirittura proposto come presidente del Consiglio con Lamberto Dini da Berlusconi di cui era stato ministro del Tesoro come tutti ricordiamo
Fui tra quelli che poi diede vita al movimento di rinnovamento italiano che nella scelta tra Prodi e Berlusconi scelse Prodi come tutti sappiamo
Partendo da una posizione però estremamente chiara
Che aveva proprio l'idea di centralità nei propositi ma direi di più nel cuore
Un'idea di centralità sulla linea di confine fra il centrodestra e il centrosinistra ma con l'idea che in quel momento il quadro istituzionale suggerisce diverse di appoggiare Prodi che risultava più credibile rispetto alla necessità di condurre il nostro paese in Europa e di determinare quindi quella logica virtuosa anche di sacrificio che è stata necessaria per conseguire questo importantissimo bieticola felicemente raggiunto
Successivamente
Si è determinata una situazione nuova che ha visto la salutare e necessaria affluenza di altri amici
Perché si potesse proseguire questa esperienza ma proseguirla nella chiarezza
Individuando cioè la necessità della formazione di un centro che si collegava ad una parte adesso estranea come la sinistra DS ancora di più consunta
Sottraendo il Paese al ricatto di Rifondazione Comunista che nel frattempo si era determinata una scelta quella di Cossiga dei suoi amici poi ci saranno altre revisioni ma in quel momento la scelta era univoca da parte di tutto Ludo IR
Una scelta che serviva proprio a caratterizzare ancora una volta la posizione del centro nella sua più genuina e senza nell'ambito di un sistema che certamente era venuto caratterizzandosi secondo un'ottica sempre più dichiaratamente bipolare
Un centro cioè non più terza forza ma un centro che si spende
Insieme ad altre forze in questo caso insieme alla sinistra per riuscire ad assicurare un Progetto di governabilità e di modernizzazione del Paese
Questo significava
Nell'ottica di Cossiga nella mia ottica l'ostilità all'Ulivo
Inteso bene sebbene si comprende non come una sigla ed una confederazione di forze questo avrebbe reso di per sé il discorso innocuo ma come quel qualcosa di più che Veltroni e oggi Parisi vogliono che sia il germe di un nuovo partito democratico all'americana il germe di un partito unico il germe di una delegazione Edisu utile pericolosa
Che finisce con annullare il centro in un in uno schieramento in cui prevale necessariamente dichiaratamente la sinistra
Che numericamente più forte e che rivendica a se stessa una cultura egemonica anche se forse non se la può permettere e direi in maniera crescente non se lo può permettere di Topolino
Il discorso è addirittura diventato più pericoloso perché D'Alema abbandonata l'impostazione che aveva assunto con l'accordo con Cossiga
Ha sempre più teso a considerare le forze del centro come una cultura microbica
Insignificante
A cui dare uno spazio sempre più limitato la vicenda della Presidenza della Repubblica anche a questo riguardo è emblematica non per l'ottima scelta
Che alla fine vi è stata nei confronti del Presidente Ciampi ma per il metodo seguito
Che è stato un metodo oggettivamente mortificante nei confronti del Partito popolare delle altre forze del centro ettari in crescendo con una serie di scelte che hanno compresso marginalizzato
La presenza del centro nel centrosinistra
Anche per colpa naturalmente delle forze del centro massimamente per colpa del Partito popolare che andato derivando
Dopo la formazione dei democratici su posizioni sempre più distanti dall'originaria comune appartenenza ai cattolici democratici alla loro articolata presenza interclassista
Ecco
Siamo giunti fino al punto che attraverso l'Ulivo due si vuole in sostanza ribadire questa presenza egemone della sinistra assimilare a questo progetto i democratici che a quanto pare sono assai disponibili il Partito popolare e purtroppo anche il leader di Rinnovamento italiano
Lamberto Dini ma non certo Rinnovamento italiano perché io sono sicuro che tutti in Rinnovamento italiano soldi poche eccezioni non intendono rinnegare il loro patrimonio ideale quei progetti quei programmi con i quali ci siamo presentati agli elettori e che non contemplava no di certo questa scelta di ingresso nell'Ulivo in una condizione ripeto subordinata di sudditanza mascara
Nei confronti della cultura della sinistra e del metodo di governo della sinistra
C'è stato quindi bisogno di reagire e devo dire che il Presidente Cossiga al quale tutto ci unisce
Lo ha fatto come solo lui poteva farlo e cioè con determinazione conduce vita con perfetta scelta dei tempi
E con quell'incisività che gli è propria
Abbiamo arrestato la partenza di questo treno
Oggi dobbiamo essere capaci di fare molto di più
Dobbiamo essere capaci di dare a questo centro una possibilità di aggregazione vera
Io credo che si debba lanciare
Specie se l'Ulivo due proseguirà nella sua marcia un altro progetto un progetto che io
Vorrei denominare unione l'Unione per la Repubblica ove possano trovarsi tutti quelli che nel centro hanno voglia di avere una presenza autonoma
Questo richiederà naturalmente un grande sforzo di collaborazione da parte di tutti noi richiederà che tutte le varie sigle ovvia oggi sono riconoscibili ed aggregati gli uomini del centro trovino un'istanza di composizione di riaggregazione per andare a formare un soggetto più grande
Ma vorrei dire di più questa aggregazione del centro deve essere vista in termini di reale autonomia
Anche con riferimento
Alle prospettive future
Di aggregazione
Perché nel momento in cui noi chiediamo alla sinistra una politica diversa più rispettosa nei nostri confronti dobbiamo essere in grado anche di dire a questa sinistra che se rimarrà assorda al nostro appello necessariamente occorrerà per noi prendere in considerazione altre ipotesi il problema non si pone in questa legislatura
Ma si pone in termini culturali e strutturali rispetto ad un centro in un sistema bipolare che non è immobile per sua volontà
E mobile in considerazione della volontà dei suoi elettori
Se noi abbiamo elettori di centro e il centro ha un elettorato mobile
Nel senso che il centro gli elettori del centro si determinano per l'uno il la per l'altro schieramento in relazione ai risultati che vedono all'affidabilità istituzionale che riscontrano alla credibilità della leadership che viene espressa
Dai due schieramenti come fa una forza di centro a candidarsi in assoluto perpetuamente
A da un'alleanza con una sola delle due parti
Il problema della scelta si pone e noi che abbiamo in passato ha fatto una scelta di centrosinistra e a questa scelta di centrosinistra rimaniamo coerenti nell'attuale legislatura vorremmo che anche in futuro si ponessero le condizioni per riuscire a trovare nel centro tanti consensi quanti sono necessari
Al centrosinistra per continuare la sua esperienza
Ma dobbiamo appunto valutare questa ipotesi in concreto non in astratto non sulla base di un presupposto ideologico di appartenenza che non essendo noi gente di sinistra potrebbe solo esprimersi se configurata in termini assoluti in termini di sudditanza nei confronti della sinistra o peggio di opportunismo
O come si dice con brutto termine di poltrone istmo
Che poltrone Isma'con riferimento alle poltrone ma anche poltrone deismo con riferimento all'ignavia intellettuale che permea un atteggiamento di così bovina sudditanza
Noi dobbiamo essere attenti a quel che accade nella sinistra ma direi di più dobbiamo stimolare dobbiamo essere pungolo sollecitazione
Perché la sinistra maturi al suo interno quell'ideologia liberal democratica quel seme di modernizzazione del Paese che è necessario per renderla credibile
Ed è quello che appunto stiamo facendo
Che sta facendo Francesco Cossiga
Che stanno facendo gli altri amici
Scusate
Che si riconoscono nelle sue posizioni
Io credo che questa sia solo una delle prime occasioni di incontro che abbiamo credo molto in questo progetto
Sono convinto che finalmente
Se ce la metteremo tutta potremo finalmente potremo raggiungere l'obiettivo che tutti abbiamo nei propositi
Nella lucidità della configurazione di Progetto ed anche le scuole
Il progetto di un centro autonomo un progetto visivi un centro che rivendica la sua dignità e le sue appartenenze
Che è in grado di proporre una soluzione al nostro Paese
Dobbiamo essere tutti in grado di capire che questa è una scelta importante che non possiamo permetterci ulteriori funerali
I funerali che hanno contraddistinto tante iniziative di aggregazione del centro ma dobbiamo tutti insieme partecipare ad un battesimo P rima
Ci ha parlato di di partire popolare rinveniva costante un ingresso nell'Ulivo
Rifiutato da isolamento
Ha parlato anche di di questa aggregazione di centro chiamandola unione della Repubblica
Ora
Avendo toccato il il problema dell'Ulivo vorrei chiedere al ministro Folloni
Il nuovo Ulivo appunto che cosa voleva significare i quali prospettive avrebbe dato ed sono tanti io ripeto quello che ho detto al nostro presidente Stajano cioè si formano tanti partiti e si allontana la gente c'è bisogna ritornare a fare politica per i per riavvicinare la gente va be'glielo dico perché
Questo segnale negativo che era stato dato in occasione dell'Assemblea nazionale del movimento presieduto appunto dal ministro Folloni
Molti lo riprese lo cioè il partito unico una pazzia fu detto già un mese fa alla perché D'Alema
è caduto in questo terreno chi lo ha fatto capire se lo hanno fatto cadere in un tranello
Poi vuole fare appunto una domanda sulla parità scolastica perché noi siamo attenti a questo problema e intanto saluto anche il senatori Jachia che è qui presente per
Qua il nostro gruppo
Orsacchiotto siriana che ringraziamo per la sua presenza ecco sulla parità scolastica appunto la CEI ha lanciato un allarme un allarme sulla scuola cattolica perciò vorremmo sapere anche su questo tema un suo autorevole intervento e una sua posizione e anche sul governo cioè adesso si sta parlando di finanziaria ma dopo la Finanziaria questo governo arriverà unito UE pronto dopo la Finanziaria spaccarsi per le elezioni grazie
Anch'io ringrazio davvero l'amico Italo fu blocchi sì organizzando quest'incontro non solo ci dà lo porta a me l'opportunità di rivedere molti di voi con i quali da qualche anno per la verità
Ci siamo misurati e confrontati sugli argomenti che voi avete posto come tema di questa
Vostra prima forte
Pubblica iniziativa quella cioè di trasformare un gruppo di amici se così posso chiamarlo in un vero e proprio movimento di cittadini un pungolo si potrebbe dire per chi sta in politica e l'amico fur Lotti non ha mai risparmiato privatamente e pubblicamente a me e ad altri devo dire
L'arte di pungolare di stimolare
Devo dire con continuità e con coerenza il recupero di una qualità della politica
Più attenta
Alla dimensione vero della politica che è quella di rispondere
Ai problemi della gente
Non
Di tracciare astratte geometrie interno nei palazzi delle istituzioni
E quindi lo ringrazio per questa occasione per avere in qualche modo anche costituendo voi
Amici con i quali da diversi anni ci si incontra
In un momento di stimolo pubblico alla politica in quanto tale non solo privatamente a me e ad altri
Ti ringrazio anche perché nelle sue parole nelle parole con cui lui ha introdotto questo vostro incontro
Mi pare contenuto mi pare che questo sia il senso
Che voi date a questo vostro radunare lì
Il senso di quella stimolo a vincere l'ignavia in qualche modo anche l'amico Stajano diceva caratterizzate continua a caratterizzare
Una parte considerevole devo dire della della classe politica perché quando mancano le risposte ai problemi della gente
Prevale l'ignavia prevale la staticità prevale la sopravvivenza termine che pure è stato usato
Per descrivere momento di stallo che pareva aver caratterizzato l'azione del governo
Voi chiedete un nuovo centro questa
Una domanda Estonia nuova ha fatto un po'la storia
Di questi nostri anni così tribolato e rispetto a questo obiettivo
Io mi sono chiesto che voglio puntualmente rispondere anche alle domande che l'amico predica
Ha formulato ma
Lasciatemi premettere alcune considerazioni di carattere generale e mi sono chiesto
Perché
Nonostante
Lo dico senza polemica quello di di io sono vengo dal mondo dei media e
E quindi davvero non c'è nessun tipo di a Cremona ma perché mentre il mondo dei media appare negare
Lo spazio per questo nuovo centro c'è poi accade come accade oggi o come accaduto alla fine di settembre o come io ho incontrato
In molte
Città d'Italia c'è gente che liberamente e spontaneamente si ritrova in qualche modo a ragionare su questa assenza sulla difficoltà di trovare nel quadro politico nazionale un riferimento che viene chiamato centro nuovo centro
Con il quale intrattenere una miglior confidenza rispetto a quello che è il panorama cui oggi invece
Normalmente si guarda
Perché questa richiesta
E io credo che
Ci sia
In questa domanda sia un giudizio su ciò che è stato sia un'attesa su ciò che deve essere la politica italiana
Un giudizio su ciò che è stato c'è un giudizio su una qualità della politica che nel bene e nel male questa non è un'analisi né assolutoria né colpevolizzando della storia che abbiamo alle spalle anche nel bene e nel male riguarda gli anni che noi abbiamo trascorso in questa nostra repubblica italiana
E quindi è una Ri e il riconoscimento lo potremmo definire in questi termini di una qualità della politica che si è esercitata in questo Paese e ci ha dato risultati
Soddisfacenti almeno per quello che è sufficiente a motivare la richiesta che quella stessa qualità o una qualità e analoga della politica trovi campo anche nell'azione contemporanee nel futuro di questo Paese
Quindi centro da questo punto di vista non è una forma partito o di un non è la richiesta di un partito che non c'è più
è la richiesta di una qualità della politica che si vede in qualche modo ho perduto gravemente compromessa
Se è così la domanda
è una domanda severa chi sta in politica perché non è soltanto il recuperare un'eredità
Un simbolo e mostrare che sia in qualche modo ancora legati nostalgicamente che pure c'erano ostaggi
Ad un simbolo al quale ci eravamo affezionati
Il problema è come rendere quella qualità della politica presente nelle forme in cui la politica si spende oggi questo
Risponderà la vostra domanda significa rispondere
Questo
E poiché
Le cose sono profondamente cambiate
Non solo perché si è eroso sgretolato se modificato profondamente il sistema dei partiti e quindi uno si misura con altre iniziative
Sono profondamente cambiate
Nel costume civile nelle relazioni
Fra gli uomini fra le comunità degli uomini all'interno della nostra nazione fra le nazioni
Nel rapporto che lega le persone i gruppi sociali attorno all'attività di lavoro
Di consumo di tempo libero il vivere civile l'abilità di relazione
In un processo che qualcuno chiama di globalizzazione sia modificato lo stato di relazione fra persone e comunità
E se devo dire
Con quanto è problematico il rispondere alla qualità della politica oggi devo dovrei misurare la contemporaneità dei due momenti che si introducono al momento della globalizzazione da una parte questa richiesta di una capacità di sguardo sempre universale
Pensiamo
Dal fatto che anche gli artigiani in questo Paese devono pensare che loro mercato non è più il Paese nel quale producono Mai il mondo
E dall'altra parte la richiesta di un di un più forte particolare che cioè questa globalità di relazioni non spenga il luogo dell'identità pensiamo alla contraddizione evidente di fronte al momento della globalizzazione del nasce ritagliano movimento come la lega che invece rivendica il localismo
Localismo e universalismo e quindi una politica che dovrebbe essere capaci di rispondere a questo mutamento non più una politica misurata di all'immensità dimensione nazionale ma capaci di rispondere sul momento dell'identità e della dinamicità globale
Ai processi nuovi dell'attentatore
Allora
Noi oscilliamo tra una domanda politica che sia orizzonte aperto vede nell'orizzonte forme anche a me anarchiche io lucida in mente l'immagine con la quale Nicholas Negroponte descrive l'inutilità della politica o tenta di teorizzare l'inutilità della politica
Nella società globalizzate
Internet come luogo dell'anarchico e quindi il luogo senza regole in cui io ognuno è
Autonomo rispetto ad ogni altro cittadino quindi il massimo di indipendenza e la scomparsa di ogni Stato di ogni forma di governo scompare
Il perimetro nazionale scompaiono le regole
E profezia del dello Stato nuovo del mondo della globalizzazione
C'è c'è un
Una tentazione di orientarsi in questa direzione non c'è dubbio che una delle cadute dell'acqua della politica stava di fronte al fatto che l'economia ha preso una forte autonomia rispetto ai sistemi di regolazione politica che un tempo gli stati conducevano sull'economia
Oggi il Governo si è posto il problema
Di guarda tregua questa mattina in Consiglio dei ministri ci siamo occupati
Dell'aumento del costo dei carburanti e ci siamo accorti di quanto sia più debole oggi nell'azione di un governo controllare misurare le dinamiche di mercato che attraverso le modifiche
Tutti i parametri economici possono spostare capitoli forti dell'azione di governo in tempo il governo presidiava di più i meccanismi economici
La politica che cos'è la politica e l'attività tesa a regolare la convivenza fra gli interessi divergenti la politica sono le regole di cittadinanza
La politica è l'armonizzare il piccolo il luogo dell'identità con il globale Luigi queste risposte che mancano sono anche
Le domande che voi ponete al nuovo centro io devo dire da questo punto di vista che quando con altri amici anch'io come la mia all'amico Stajano
Potrei dire che c'è un filo ininterrotto
Di forze politico di frammenti di forze politiche che si muovono in questo orizzonte dal mille novecentonovantaquattro ad oggi e che non riescono a saldarsi verso questa capacità di risposta ma quando noi ci muoviamo in questo percorso
Registriamo non solo l'esigenza di fare di tenere aperto lo spazio per questa componente politico culturale del sistema politico italiano
Ma perché si si produco un luogo dove una qualità della politica adeguata sappia trovare soluzione a queste domande devo dire che
Dunque da questo punto di vista la richiesta o la o il tentativo di costruire quello che voi chiamate il nuovo centro comunque l'eredità delle tradizioni politiche che hanno governato il Paese nei cinquant'anni di vita repubblicana dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
Va ben oltre una geometria di sistema
Io non voglio parlare di Berlusconi di Berlusconi e non parlo perché
L'esperienza di questi anni
Anche la mia personale ma credo l'esperienza il Paese ha fatto
La percezione credo che se ne ha
E che
Lì da lì non viene politica c'è viene un surrogato di politica
Ma surrogato che
Trattiene un forte consenso elettorale
Ma appunto surroga
L'azione politica che dovrebbe essere capace di fornire risposte
Ne abbiamo fatto esperienza anche sollecitandolo a disporsi
Ad una organizzazione della sua Juve iniziativa politica di Forza Italia e della relazione con le altre forze di centro che fosse capace di orientare quell'elettorato a motivare una responsabilità politica adeguata i problemi
Di questo Paese sul poiché la risposta non è venuta io considero ahimè l'area
Di Silvio Berlusconi come una delle difficoltà che l'Italia per maturare verso un una migliore soluzione dei suoi problemi
Questa è la ragione lo diceva Stajano
Per la quale anche
Le tradizioni politiche del centro hanno
Condiviso
Non solo casualmente ma ripetutamente l'esigenza di trovare nel sistema politico attuale
Un sistema di alleanze con una sinistra che affrancata dal sua dal suo matrice ideologica si rendeva disponibile ad una qualità di governo del paese che almeno garantisse di affrontare le grandi emergenze che l'Italia si è trovata di fronte come gli altri Paesi europei
In questa fine degli anni novanta
E il nuovo Ulivo che cos'è o che cos'era l'Ulivo
E perché dopo l'Ulivo uno viene proposto l'Ulivo due
Ma io credo innanzitutto
E della vicenda di questi giorni
La crisi che c'era e poiché non c'era più
Poteva esserci ma che forse non è bene che ci sia adesso e magari ci sarà dopo
Credo si muova attorno ad un quesito
Lo dico pensando ai Democratici di sinistra che stanno per si preparano a fare il loro congresso che la Democrazia Cristiana affronto risolse nei primissimi anni
Della storia Repubblica loro la Democrazia Cristiana
Già impegnata nella responsabilità di governo
Loro i Democratici di sinistra oggi alla prova della alla prima loro prova
Di responsabili della direttamente responsabili del governo del paese
E il problema mi pare di questa natura
Che rapporto c'è
Fra il partito e il Governo del Paese
E risolto questo problema se è il partito che governa Palazzo Chigi o se invece Palazzo Chigi è cosa diversa dal partito
Avendo definito la qualità del rapporto tra parte politica di partito e politica di governo se in un sistema come quello italiano
Un partito debba porsi come obiettivo quello di governare da solo o se invece
Il problema di questo Paese sia di trovare il modo di far partecipare al governo anche forze diverse tra di loro problema che De Gasperi affronto
A suo tempo problema che risolse e che diede alla Democrazia Cristiana la qualità di governo necessaria e sufficiente per governare per cui molti anni in questo Paese assieme agli altri
L'Ulivo sta qui sta in questa incertezza sta in questa domanda sta in quest'esigenza di condurre ad uno attorno al partito egemone al partito forte
Anche le quantità sufficienti al tempo stesso di omologare
Io non vedo altra ragione poi dopo potremmo
Parlare di ulivi in un'altra maniera potremo parlare di Ulivo come di un simbolo elettorale per il maggioritario ma è altra cosa ma nell'Ulivo une nell'Ulivo due
Derivano dalle tradizioni storiche che hanno vissuto responsabilità ricovero in questo paese negli anni precedenti hanno già superato questo dibattito non esiste
L'idea di una
Di ridurre attraverso un letto di proposte le culture politiche italiane ad unità attraverso meccanismi di costrizione
Esiste una capacità di fare partecipare lei ha le le autonomie il sistema di autonomia le forze culturali che esistono in questo Paese a magari ad un'alleanza di governo di renderle partecipi delle soluzioni ecco perché ci siamo
Come dire abbiamo obiettato all'Ulivo una abbiamo obiettato all'Ulivo due e non ci rendiamo disponibili se non ad un'alleanza
Che dura in quanto è capace di produrre un programma di governo e soluzioni adeguate problemi che ognuno immagino siano i problemi da risolvere in questo Paese
Io credo che sia un travaglio
Autentico positivo percorre la sinistra che completa la sua transizione e che come tale va rispettato però credo che proprio di fronte a questa riflessione a questo travaglio noi non si debba rinunciare o abdicare rispetto ad una ad un ragionamento ad una valutazione sul ciò che caratterizza il pluralismo la qualità di partecipazione democratica alla vita pubblica di questo Paese che è stato uno dei primi capitoli scritti nella storia della nostra Repubblica
Allora il nuovo Ulivo oscilla tra questa tentazione di nuove egemonia
Potremmo dire anche che c'è una simmetria perché
Anche il surrogato di politica che si chiama Silvio Berlusconi ha posto un problema di egemonia
E devo dire che su quel fronte con altri mezzi con un altro strumento coercitivo
Questa egemonia si è già imposto attorno ad un presidio dell'elettorato legato tutto ad un meccanismo di consenso poco democratico e molto mediatico
Ma se
Su quel fronte questa egemonia essere terminata questa non è una buona ragione credo vada ricordata Massimo D'Alema perché si pensi che la competizione dell'alternanza debba trovare sull'altro fronte un'identica egemonia anzi su questo fronte noi siamo pronti con i Democratici di sinistra a ragionare sul come invece organizzare un sistema di alleanza che garantisca quella partecipazione aperta
Delle culture di questo Paese alla responsabilità politica
Loren Ulivo uscì la tra questo tentazione l'egemonia rende e l'idea invece questa utile sì certamente di trovare un amante migliore coesione fra le forze che hanno dato vista alla maggioranza di governo di avere anche gli strumenti di presentazione del proprio programma comune agli elettori quando questo diviene necessario che può essere tanto le elezioni europee quanto le elezioni politiche quando ci sarà
Questo è una cosa positiva nessuno si nega a questa prospettiva ma
Certamente
Questo obiettivo non può essere perseguito se non avendo ben chiaro se non rendendo ben chiaro anche ai cittadini italiani quali sono le componenti di questa alleanza
Io io so capisco che la sollecitazione che l'amico periodici ma chi lo ha proposto
Viene
All'interno dell'alleanza
Dai democratici democratici su uno
Ma magari fanno parte di quelle realtà nuove che con
Periodicamente si manifestano l'intero sistema politico italiano la lega Forza Italia
La destra rinnovata i democratici una invenzione di formazioni politiche necessitata dal fatto che c'è un elettorato non stabilizzato i democratici che da questo punto di vista
Solo qualche l'insieme di qualcosa che c'era ma non sono ancora niente di precisamente ruota raccolgono frammenti da diverse tradizioni politiche li raccolgono in un unico contenitore ma non hanno ancora fondato una loro consistenza partecipano ad un'alleanza
Ed è per loro più semplice immaginare che dentro a questa alleanza ci sia un po'di tutto ci stiano anche loro io capisco
Che
L'amico Arturo Parisi
Che non ha partecipato
Benché di cultura cristiano democratica l'esperienza della Democrazia Cristiana
Nella responsabilità che la ricevuta al governo di questo Paese
Trovi più facile immaginare che quella tradizione sia in qualche modo lasci il campo ad un'altra storia ad una simbologia di una storia che nasce fuori dalla continuità rispetto a quella trazione io credo che sia un una condizione su a mano
Il fatto che non si rispetti questa sua iniziativa politica credo che Jessica da parte sua che non sia capace di rispettare invece chi viene da quella tradizione politica e continua oggi a prospettare a dare disponibilità perché quella tradizione politica si attiva e presente nella vita politica nazionale
Allora noi non abbiamo nessuna difficoltà a considerare il nuovo Ulivo se questo fosse
Il modo con cui il centro e la sinistra
Assieme stipulano un patto
Di governo
Propongono un programma per le regioni o per il governo di questo Paese
Siamo invece decisamente
Ostili non disponibili a considerare che una formazione politica chiamato Nuovo Ulivo Ulivo due ci veda
Abbandonare le ragioni nostre dello stare in politica perché qualcun altro egemoni indizi tutto ciò che non sta sotto l'ombra di Silvio Berlusconi
E perché questo
Sia in qualche modo evidente io credo che noi abbiamo anche posto quando nacque questo governo delle ragioni che sono tutte nostre nel modo di pensare le soluzioni problemi che il Paese ad esempio
Tra questi il problema della scuola ma io credo che oltre al problema della scuola noi abbiamo altre cose
Sulle quali discutere all'interno d'alleanza di centro sinistra sul modo di realizzare
Ad esempio federalismo e decentramento sul modo di e sui tempi e affrontare
La riforma delle leggi sul lavoro la privatizzazione dell'impresa
La riorganizzazione dei servizi
Il welfare le pensioni
Beh la parità scolastica
Che giustamente la la Cei chiede come soluzione Edolo chieda come soluzione di modernità anche se l'ultimo appello
Che è venuto dalla Chiesa
Denunciava più problema particolare quella cioè della imminente chiusura di molte scuole cattoliche
Ma chi si occupa di governo di questo Paese
Non può che affrontare il tema della parità scolastica del rinnovamento della scuola più in generale comunque ma di modernizzazione del sistema di formazione distruzione
Certo in questa modernizzazione in questa nuova qualità
Del sistema di istruzione noi pensiamo ci debba essere spazio anche per iniziative che non nascono sotto l'impronta dello Stato delle amministrazioni pubbliche
Pensiamo che quel che il fatto che esista questo tipo di spazio garantisce cittadini
Una possibilità di scelta del tipo di istituzioni ai quali indirizzare i propri figli al tempo stesso che lei quella competitività quell'offerta differenziate e dunque in competizione nella qualità che viene proposta cittadini che garantisce anche un meccanismo di miglioramento del sistema distruzione
Noi abbiamo fatto glielo devo dire perché ne sono profondamente convinto io voglio dire sulla parità scolastica
Così sono fatte delle battaglie come sempre accade dentro il palazzo e fuori dal Palazzo più di propaganda e di sosta
Io
Ho diretto per otto anni
Il giornale dei vescovi italiani
E mi sono occupato per otto anni di quella parità scolastica che chiesta già l'Assemblea costituente
Subito dopo la Liberazione
Non è mai venuta in questo Paese in tutti gli anni in cui hanno poca governato la democrazia
La chiedevamo e l'abbiamo chiesta ogni anno in tutti gli anni in cui ho diretto avvenire questa una era una delle richieste forti che veniva da quella componente
Non solo cristiano democratica perché poi ci sono scuole private di matrice repubblicana liberale
Io devo dire che io oggi noi ci troviamo di fronte ad uno Stato che si rende conto che il passaggio di un sistema di parità è un bene per questo Paese non per le scuole cattoliche semplicemente è un bene per questo Paese
E in qualche modo appare la porta verso questo orizzonte è un cammino che deve essere compiuto è un cammino che iniziato all'interno di questa società
Credo anche
E
Questo non non soddisferà non soddisfa certamente
L'esigenza anche a volte drammatica rappresentato dei vescovi italiani che
Per cui per questo cammino ci vogliono le risorse
Necessari e sufficienti alcune sono state disposte degli raggiungere non c'è e non ci sono tutte
Così come bisognerà vincere nuove resistenze che non sono più le resistenze
Ideologica di un tempo c'è stato
Per un tempo lunghissimo per molti decenni per tutti gli anni in cui ho diretto a venire certo questo era un era la resistenza più forte mi ricordo che ogni volta che veniva sollevato il tema della parità scolastica la discussione attorno all'articolo trentatré della Costituzione
Si alzava un dibattito di natura ideologica che impediva che ha impedito
Che i tanti disegni di legge prodotti dalla Democrazia cristiana e non solo da democrazia cristiana uscissero dai cassetti
Delle commissioni parlamentari e venissero messi all'ordine del giorno delle commissioni e dell'Aula della Camera e del Senato non si arrivava neanche la qui siamo arrivati in auto abbiamo discusso abbiamo trovato delle difficoltà di natura economica e comunque la legge è stata votata dal Senato e oggi sta per essere votata dalla Camera dei deputati voglio dire con questo non che questa sia la miglior legge
Di parità che noi potessimo immaginare voglio dire che è caduta la l'obiezione di natura ideologica quella è caduta tant'è vero che di quello si è discussa la legge è stata votata
Rimane sono nate nuove resistenze
Che sono le stesse resistenze che noi incontriamo in molti campi del vivere civile di questo Paese sono l'esistenza di un paese chiamato
A trovare le nuove qualità della politica quindi ad a vere risposte adeguate ai nuovi problemi della modernità con cui questo Paese si trova a misurarsi e che anche in campo scolastico si manifesta chi resiste oggi alla legge di parità sono gli schematismi di natura
Prevalentemente burocratico sindacale
Che tendono a privilegiare nella modernizzazione del sistema di istruzione
Le garanzie di ciò che era rispetto alla qualità della scuola nuova che l'ha offerta ai cittadini per cui la scuola diventa più al servizio degli insegnanti che non degli studenti
E questo è un limite
Nuovo non ideologico ma che dobbiamo superare anche verso il cammino di parte così come questo
Dove sta il presidente che si manifestano da parte sindacale nella novazione dei meccanismi di nuovo lavoro di cui l'Italia dispone
Queste sono le nuove resistenze che la politica di centro deve essere capace di proporre alla sinistra come la soluzione che in un governo di centro sinistra e dobbiamo produrre per il bene di questo Paese
Io credo che
Questa azione
Questa collaborazione sarà efficace si il dialogo tra le due componenti si troveranno le convergenze necessarie sulla parità scolastica è stato così io credo che noi abbiamo misurato un sacrificio notevole all'interno della sinistra storica che ha combattuto al suo interno con
L'ala più intransigente del sindacato
Scrive scuola della CGIL è una battaglia e ha convinto questa parte resistente ad affrontare un percorso che qualcuno vede ancora al loro interno un percorso problematico e al quale resiste
Credo che quello sia un buon esempio di come può avvenire una collaborazione fra il centro e la sinistra
E credo che sia un esempio di modernizzazione del Paese che si può realizzare credo sia un esempio che si può realizzare nel momento in cui questa dialettica questo dialogo fra le due componenti fra centro sinistra è un dialogo vero
E non esiste una sorta di univoche omologa le due tradizioni culturali ma invece esiste un dibattito tra chi vede in modo più aperto il cammino che l'Italia può fare in questa direzione e chi invece ha una visione più di più di difese più di presidio
Delle vecchie agenzie sindacali dei vecchi apparati ai quali è legata anche il meccanismo del proprio consenso elettorale io non so se
Io credo che adesso ci sia questo periodo di di tregua quella finanziaria
Come momento
Di responsabilità da parte tutte le componenti di maggioranza
Rispetto i problemi del Paese noi
Decidemmo di partecipare al governo
Aderendo allora
L'ipotesi di sostenere Massimo D'Alema il primo postcomunista
Che entrava a Palazzo Chigi come presidente del Consiglio
Dura Händel per mezzo di una legge finanziaria per responsabilità di fronte a ciò che significa la legge di bilancio in una nazione moderna per responsabilità di fronte agli appuntamenti di carattere internazionale che si aprivano a quel punto
Oggi certamente da parte di tutti c'è la consapevolezza della responsabilità di garantire che il Paese non vada l'esercizio provvisorio ma io credo che il problema vada ben oltre e che l'interrogativo che è emerso
Mentre iniziava il percorso della finanziaria e più impegnativo di quello con il quale nacque il governo D'Alema allora si nacque questo governo attorno alcune emergenze oggi la domanda che giace sotto
Sotto il gol all'ombra del governo D'Alema eh se la sinistra scioglierà eccome scioglierà nella sua riflessione il rapporto tra partito e il Governo se intenderà ancora mantenere nei confronti degli alleati una visione di natura egemonica o invece se li riconoscerà come tali e quindi per immaginerà un rapporto articolato anche più semplice
Ricco qualcuno ha usato l'immagine di Biancaneve e i sette nani di questo di questo partito
Relativamente grande perché poi in fin dei conti un partito due cifre ma che non supera la prima decina
E tutte le altre piccole formazioni con le quali alleato si può anche immaginare che questo che una semplificazione a Bengasi io credo
Che la vostra Assemblea quella del nuovo centro ponga innanzitutto questa domanda che questa semplificazione si produca fra le forze di centro né che stanno nell'alleanza di centro sinistra allora il problema è
Che in questa
Emergenza
Di una possibile potenziale crisi
La prospettiva di Massimo D'Alema non sta rinchiusa semplicemente nel fatto di a vere alcune cose da fare alcune emergenze colle che ci tengono ancora assieme ma di come lo intendo la sua formazione politica i Democratici di sinistra intendano sciogliere questi interrogativi perché se questi saranno sciolti
In senso positivo credo ci sarà una stagione lunga di centro sinistra in Italia laddove questo non avvenisse credo che sia difficile immaginare che il nuovo centro debba cercare modalità diverse per potersi organizzare voglio conclusivamente mente credo si arrivando il Presidente Cossiga
Consegnare voi un'ultima notazione se volete un ultimo un'ultima mia riflessione ci sono cose
Nella politica
Cioè nella attività che organizzate
La città lo Stato di relazione fra le comunità all'interno di una nazione lo Stato di relazione fra le comunità nazionali
Che competono a chi ha responsabilità chi ha mandato per restare nelle istituzioni ci sono così invece che dipendono competono dipendono direttamente dei cittadini almeno
In un Paese democratico
E allora ci sono cose che facciamo noi e ci sono cose che potete fare voi perché nascano voce
Per quel che possiamo fare noi credo che quel che ha detto Stajano quel che vi ho ricordato io sì tanto dal punto di vista dell'azione politica in senso stretto quanto del nell'azione di produzione di una elaborazione delle soluzioni politiche da proporrà questo Paese che mi pare altrettanto importante
Eu tutto questo lavoro che compete a noi
Ma c'è uno stimolo un pungolo una domanda una domanda sociale che domanda politica in senso pieno
Che voi organizzate che compete a voi e che costituisce la base perché questo nuovo centro si organizzi cresca e troviamo modo di esprimersi dunque mentre testimoniò poiché come avevamo fatto in tanti incontri che questa azione da parte nostra non verrà meno io spero che il Presidente Cossiga ci aiuti anche
In questa riflessione sulle cose di questi giorni ho lasciato a lungo questo questo questa parte della riflessione così io invito voi a non cessare dei
In questa vostra azione di collegamento di stimolo in questa rete di relazioni che avete intessuto nel Paese che si collega lo dico all'amico fu rotti che ben conosce questo con analoghe altre iniziative che non solo fra di voi
Concludo dicevo ci sono cose che possiamo fare noi io spero che il Presidente Cossiga adesso
Ci dirà anche dire anche a voi
Qual è la misura delle iniziative che stiamo facendo ma ci sono cose che potete fare voi e che io vi invito a fare con grande decisione grazie
Telefonicamente il Polo non fece struttura serio poco possono essere modesto la ringraziamo
Una presenza tutto così è chi è allora volevo nuovamente intervenire subito
O allora adesso così Colombo
Possente via se non fosse si
Scusate che consegnate le forme dove non tagliando l'apice voi raramente ecco
Abbastanza della vita così
Dunque
Voi il perdono le rette S
Nel parlar mi sono un po'distratti un po'distratto ma
La visita
Pensiamo un po'anche così scettico ma la visita che ho fatto ieri a Stoccolma laboratorio della Ericsson il congedo
Ospite mi fa capire quanto nel resto dell'Europa
In quel settore specifico che la tecnologia delle telecomunicazioni siamo così avanti
Che ritornando in Italia e leggendo i giornali sui giornali l'abilità gli allarmi siam mi sembra che siamo nel buio del Meridione
Quindi sono tutto ancora vaccinato dalle cose che ho visto dal futuro fra due anni
Quando le signore e le signorine secondo costrette a essere sempre impeccabile
Oppure a non usare il telefonino perché il telefonino avrà una telecamera che le farà vedere mi dispiace lei lo aveva bisogno
Lesive chiamiamola bisogno neanche avere
Ma
Debbo dire che in fondo con
Sono reduce da un'intervista due donne ammesse affatto al Messaggero da almeno a Bruxelles il perché
Quello alla stampa sbaglia
Debbo dire che quello che è stato fatto
Per dividere Boselli già ben metà Boselli
E poi volevo insomma allo in una in una Russia di divisione che il buon D'Alema stava per dividere se stesso come il visconte da dimezzato il budget sono lieto che abbia cessato in queste operazioni
Debbo dire che sono biglietto non ho chiesto questo sono lieto che
è Massimo D'Alema
Al Torrino pavesi
Abbiamo lanciato un un grido
Che è tipico delle corse in Sardegna quando mi sono partenza falsa e che ai Consales dovuta tornare a correre cioè a scongelare tutto e ritorniamo accorre
Partenza falsa quelli democratici
Che avevano chiesto la nostra caccia tra dei quattro gatti dal Governo
E l'aumento dei ministri democratici perché mi sembra che ministri ASI nel nel senso puro mentre riguarderebbe ce ne siamo già
E la dichiarazione ancora di avantieri pugliesi preferisco il fare l'utilizzo che tenere in piedi questo governo fragile
E tutto questo che era un atto ma falsa partenza sia stata messa nel nulla dal grido al contrario di oltre a tornare a correre
Noi non abbiamo nessuna intenzione dar luogo accogliesse
Mi accorsi hanno iniziato
Se dopo la finanziaria
Vogliono cominciare a correre di nuovo allora vuol dire che cercheremo di cuoco discorre sull'Asinello sul gatto sottoposti al mondo secondo le necessità
La non possibilità però debbo dire che quello che è accaduto
Come sempre avviene nelle consumarne perché l'uomo è talmente trasferito nelle sue capacità che non riesce a fare mai il male neanche il male totale
Quando Buffon fa il male volontariamente o involontariamente faccia dallo riesce sempre anche occupa produrre occasioni bene
Fra due giorni firmano luterani e cattolici firma una dichiarazione di pace su grazie predestinazione
Per cui sembra
Se noi ci comprendiamo meglio e dalle ma noi e dalle va be insomma pare che dichiarino che non si erano capiti neanche l'utero e il cugino di Trento pressappoco questo possiamo anche non capisce l'oppressione
Questo però assorbito ma è servito a semplificare la omogeneizzare il quadro politico
è servito a rende tutto indica del quadro politico a fare avvicinare il personale che non si comprendeva perché hanno perso o stanno dalla stessa parte come negli anni costa di Ragusa
Non si comprende lo si comprende
Hanno fatto collocare la piccola
Pattuglia socialista gli altri fino a questo momento sulle prigioni nato dall'altra parte di Boselli a farlo avvicinare a quello che era
Commetterlo in una collocazione che era quella tradizionale della gloriosa Prima Repubblica presa tutto parlare
C'era alla gloriosa Prima Repubblica perizie
Lo dice Cossutta che lui rivendica con orgoglio la Prima Repubblica e giustamente
Credo che possiamo dire anche
Naturalmente noi
Ci aspettiamo molto di più ci aspettiamo molto di più perché nella convenienza anche di questa alleanza di centro sinistra che voleva realizzare il
Il bipolarismo che noi ci mettiamo sulla strada di Prodi come stiamo facendo perché va fatto proprio
Sembra strano
Perché Prodi ha inventato l'utilizzo e ha posto la sua candidatura alla presidenza del Consiglio
Perché ha compreso che metterle di fronte i post comunisti
è il centrodestra significa per far vincere il centrodestra
E Prodi ha inventato qualche cosa che dissimula la presenza del posto comunisti l'unico
E ha messo a opposto al viso sventurato di Berlusconi un viso più pacioccone su
Cioè ha capito
E ho motivo di ritenere che questa sia ancora proprio per la sua opinione
Che
Il centrosinistra non può essere abbassato su una filosofia egemonica quella all'antica filosofia del comunisti per cui c'è una centrale tutte le altre debbono essere filiali
Ma che non può che avere due anni nei due due gambe come si suol dire quest'affare ghiande
Questo bisogna trovare anche invece che funziona ci potremmo chiamarle quattro gatti caduto sul telone
Qua trovati con l'accumulo Iusco le cugine di un
Ecco noi riteniamo che sia assolutamente importante
Continuare la strada anche forse mi è stato dato del
Dell'utopista insomma
Continuare nella strada per riaggregare un centro democratica
Il centro democratico che non può essere più ahimè la democrazia cristiana perché mancano le condizioni storiche ideologiche anche cristiani
Temo che sia cristiana fu
Prese vita da una volontà di raggiungimento di obiettivi parte diversi Degasperi più dodici regioni immediate sintetizzata da Giovanni Battista Montini che il vero fondato la vocazione istriana con lo scriverà rispetto queste convenzioni oggi non ci sono più perché come la democrazia cristiana esiste in Francia logistiche spaghetti germanica cosa del tutto diversa
è chiaro che l'atteggiamento dell'Aquila della Chiesa non è quella di essere più direttamente esposto nelle cose politiche però se noi guardiamo al quindici soci sono giovane che lo leggeranno libri di storia domandavo già letti ciò che ha governato il Paese lo ha fatto progredire nel passato i cinquant'anni
Raggiungendo obiettivi che questo centro sinistra sembra abbia ancora in proporzione
Assolutamente raggiunto evitare una guerra civile
Perché l'Italia sull'orlo della guerra civile
Il sottoscritto e tutti hanno detto che era un visionario ma poi tutti hanno ammesso che davvero nel mille novecentoquarantotto nella notte famosa collezione faceva parte di una squadra da Lucas cristiano di auto-difesa che l'armata colmando i vuoti
Non le armi abbiamo consegnata nelle prossime cioè da una situazione potenziale di guerra civile ci chiedevamo che cosa fare se avessero vinto i comunisti nel mille novecentotrentotto per difendersi
La situazione alla quale io ricordo bene che così come piazze patto atlantico Comunità europea
Legge elettorale siamo riusciti a costruire una democrazia che è stato da poco e si è compiuta ma è stato una delle locazioni caduti su morti Portella della Ginestra rimorchio di montagna i sacerdoti uccisi nel triangolo della morte per sa
Quando chic combattono la guerra civile strisciante su ci sono anche i morti tutto
Abbiamo trasformato il nostro Paese
Abbiamo consolidato la democrazia
Abbiamo utilizzato la Costituzione compromissione del quarantotto nel modo migliore possibile ma quando si dirà che ha con l'autorità si vedrà che ha governato il centro
La grande intuizione De Gasperi fu quella di capire che la DC rinunziando a parte la sua ispirazione dalla diventerà un parco nazionale
E che questo Bertolaso dalla doveva essere il fulcro
Di un grande partito che il centro perché quando nella storia Assisi
Si studierà la pruderie De Gasperi quella di navi quella di la Malfa quelli Malagodi quella del partito sarà estremamente difficile aggiungerei l'uno dall'altro si va dal cinque
Da un punto di vista politico secondo un punto di vista
Dell'origine ideale tutti merita proprio di un grande partito di centro
E noi riteniamo che questo sia
Assolutamente necessario naturalmente in questo nostro cammino abbiamo trovato un grosso ostacolo
Mentre credevamo di trovare un forsennato abbiamo trovato un forte ostacolo nel proprio corpo l'italiano che la causa principale del quale questo punto il cuore questo non è stato fatto
Ma il nonno di
Non non i militanti ogni delega perché
Ho preso tanti applausi anche tanti fischi britannica ho preso anche le monetine quando per un atto di umanità sull'andato a visitare Craxi ho preso in molti casi baccalà spero
Me lo presenta alcuni sospetto
Non credo e io ho preso pochi appunti poche volte tanti applausi quando mio padre quanti ne ho prese al Congresso il prodotto dall'Italia
E su che cosa credete che ad aprile
Ho preso atto sulle cose che vi sto dicendo
E mi sono offerto
Di entrare come semplici militante se era utile per portare a preoccupare teniamo su queste posizioni dal credo popolare italiano si sono ben guardati dall'accettare questo invito sapete perché
Perché avevo preso molti applausi sui temi che la dirigenza del più popolare Paderno piacciono assoluto
E quindi vediamo di loro affanno e sembra che riscoprono l'ISO sono in cerca di una identità mentre se guardassimo loro passate guardasse da se stessi identità l'avrebbero già ma loro rompono il nuovo l'identità
Vedete io non ho mai nella lunga vita democrazia cristiana
Costellata da questo implicito di fermentazione pioveva ricorrenti io non ho mai fatto parte della corrente dell'onorevole Andreotti
Il più delle volte salvo che a Firenze mi sono trovato sulla trincea diversa è opposta a quella dello non dovrebbero
Non tutti coloro che vogliono rioccupare italiano posso dire questo
Da ex presidente repubblicano di debbo dire che il Presidente del Consiglio dei ministri con il quale ho avuto più difficoltà trattato è stato l'onorevole Andreotti
Ciò premesso e quindi
Affettive ma è stato il presidente della Fuci come Milto De Mita anche questo è vero
Anche Morningstar riconosciuto mondo moderno
E però quando leggo oggi
Dichiarazione di educatrici cristiane che in questo momento delicato e complesso
Non trovo una star di meglio che ribadire la loro condanna della democrazia cristiana come l'ineffabile onorevole sono mio conterraneo
Che data la nascita del gruppo italiano come dal momento che la condanna della DC
O altre persone che per la carica che ricopro non dico Marche in un momento così delicato ma la pantera anche per Andreotti sottolineano che essi peraltro continua a condannare l'opera politica Andreotti allora
Viva dio sono democrazia cristiana è finito forse è bene che sia finita per certi versi simile alla dissoluzione
Noi andiamo avanti su questa strada non abbiamo chiesto nulla crisi Rover
Tutto è iniziato agli amici giornalisti che poc'anzi un anno intervistato sembra che dimentica un fatto fondamentale che tutto ha avuto inizio con la richiesta del rimpasto del governo
Di riforma vera collezione e dietro della cacciata del quattro
Adesso
Hanno fatto un Brackett per per la finanziaria è una cosa responsabile
Erano del responsabile
Forse la crisi prima finanziarie tu questo mi ricordo ancora Mussi che diceva dobbiamo fare tutto rapidamente ma prevale la finanziaria
E apre la crisi prima la finanziaria queste ragazze non sono molto esperti di Prima Repubblica che noi viviamo in Prima Repubblica perché non siamo riusciti a farla secco
E se questo secondo me lo perseguita la terza
Forse hanno deciso di non farne niente Sinatra avevo capito male
Soccorre Shakespeare tanto rumor per
O parole parole parole
Io credo che non sia finita io credo che
Quando una crisi mette in moto anche imprudentemente
E non si capisce il ricorso a questa crisi
Grazie
E allora credo che questo sia soltanto un break la parola fine io quindi credo che non ci troveremmo con i problemi più valore aggiunto oggi o per meglio dei controlli che sono stati posti oggi
Sapete in politica anche i problemi esistenti anima collettiva ci sono posti una forzatura
Le forze politiche hanno la capacità di rendere dirompenti problemi esistenti
La nostra semplici noi
Abbiamo ritenuto che questo governo abbia molti meriti
Ha gestito
E con coraggio e dignità al nostro ingresso nella bolletta unica e non bastava l'azione estremamente torneremo protestano sempre
Detto
Confortato punto tante forze politiche compresa Rifondazione
Perché il velluto aumento noi potevamo correre molti rischi e si ci fosse stato un situazione di incertezza o peggio ancora in situazione di elezioni
Non so come sarebbe andata a finire
Ci siamo comportati con grande dignità nuvoloso vicenda del Kosovo
Abbiamo cominciato ad affrontare con serenità
Il rifiorire il fiorire si fa per dire il riaccendersi di fu che il terrorismo
Abbiamo con portato a fronte di una gestione
Abbastanza applique pacifica della segreteria dello stato sociale
Qui nessuno glielo aveva chiesto a questo governo di andar via
Se qualcheduno ritiene che in Lombardia per far di meglio certo in politica tutto
Tutto il possibile
Rinnovo il quindi affronteremmo con la situazione Nando essa si presenta l'accertamento in questi giorni è solo il flusso verso il sono successe alcune cose
Vedete
Io non dico che nella la democrazia cristiana
Che nella democrazia cristiana tutto andasse bene o con la democrazia cristiana
Numero del secolo pretendo che la democrazia cristiana raccolto maggiore dei dirigenti dal momento che stiamo sia stato quello di non comprendere il valore epocale soprattutto per anche per la democrazia cristiana della caduta del muro di Berlino
Io c'ho mancherebbero popolare degli amici che ancora sono convinti
Che la vocazione cristiana sia caduta sottolinea piccola
Strade
Sarei Alessandro Magno insomma
Tutto interessa l'identità
Questo è ciò che se io non sono stato affatto picconatore io sono stato come il cui i pompieri che non fanno le crepe ma dicono più giusto perché ho letto il suo decreto dello scorso aprile perché l'espressione
Però il tentativo di un processo politico e storico
Che è stato fatto alla democrazia cristiana si è partiti su alleati che alla prima Repubblica in questi dieci anni fa
Un processo di enorme mistificazione per cui sarebbero stati cinquant'anni della tu uccidi o di tradimenti dei e così via pensate che sono finito davanti al tribunale dei ministri per Gladio dopo e non era la persona più importante perché la gente si dimenticano di dire che Claudio era stato voluto Italia da Moro
E da Pavia non si poteva dire perché Moro era stato invitato il centrosinistra e Claudia della Presidente della Federazione Italiana partigiano e quindi responsabile ovvio che un ragazzino
Si capisce
Prendere sempre l'anello più debole la catena
Specie al Nord Ciarlo certamente processato
E vorrei volo condannarci a parte c'è una condanna
Il processo l'assoluzione di Andreotti non è la riabilitazione del tutto il passato perché no non si può riabilitare tutto il passato che tutti abbiamo le nostre colpe
L'assoluzione di Andreotti è il segno che forse e Fini
L'opera di di condanna formulazione di un globale il giudizio storico-politico e condannato la verso mezzi giudiziari
E di questo dobbiamo prendere atto e dobbiamo dire che
No questo non si fa più pensate sapessero condonata condanna oggi vengono giustamente l'assoluzione Belotti non può significare assoluzione tutto il passato è giustissimo
Ma se fosse stato condannato Andreotti avrebbero detto che la condanna ad Andreotti era la condanna di tutto il passato
E tanti giornali che oggi si scagliano praticamente contro l'assoluzione Andreotti prego a Brutti non è che erano a condannare doveva essere condannato colpevole o meno no doveva essere condannato perché altrimenti il teorema per cui cinquanta anni di vita politica italiano con sottolineeremo pensa che stiano cinquanta deve dire crudezze
Non sarebbe stato pensate il giornale certi giornali e certi ambienti pseudo storici politici che cosa avrebbero dedotto dalla condanna di Andreotti
Noi non vogliamo dedurre dalla condanna Andreotti
La soluzione di tutto quello che può essere accaduto il cinquanta
No
Vorrei che la soluzione l'albero che significa che non ci sono state collusione tra politica e mafia no soltanto che non c'è soltanto il collusione tra Andreotti e la mafia che ci sono state poi con un geometra chiede che armarsi a questo dai tempi di dei tempi dello sbarco di Calabria e Garibaldi
Al tempo dello sbarco di Garibaldi e non cito alcuni
Padri nobili dell'Italia monarchica perché la storia Delon toccarla insomma non è che si può andare a vedere quali erano i voti Crispi coinvolti ritornare arrivando
Tanto per citarne recito
Però certo che l'episodio del processo contro l'albero
Condotto al di fuori di ogni credibilità per sei anni da una pattuglia di avventati sostituti procuratore pubblica tra gli applausi dei giustizialisti vita
Mettendo la tortura una delle quattro persone più eminente del cattolicesimo politico italiano De Gasperi Moro Fanfani devo questo sullo
Nessuno resterebbe
Una soluzione fatta e dice volete linciare i magistrati no il gruppo di ricerca registrati il mio primo commenta la soluzione ad oggi è stata lei non giù dei giudici che hanno avuto il coraggio di là sopra proprio perché c'è voluto coraggio
Sala politiche il morale dei sostituti procuratori dalla Repubblica l'UDC uno che è stato interrogato per sette ore e mezzo pollo
Mi hanno trovato sette ore e mezzo tanto che alla fine al mercato tutto discussione presente mi dà un caffè tutto molto volentieri ma bisogna sospendere l'utilizzo interno perché sostengano udienze
Alla fine ma sapete cosa nove
Alla fine il sostituto procuratore Scarpinato
Ok non è mica nel disonesto carpacci solo egli ritiene che i piloti infame della storia italiana sono stati passati cinquant'anni
E l'ho scritto
Si alzò
Come su dopo quattro redattori credevo suggeriva e disse
Richiamandosi a un articolo in cui si fece operare Claudio apertamente qui non ricordo lo potrei citare molto torno contestare solo qualche avvocato presente e Luigi forse un suo amico
E disse contestiamo la deposizione
Del testimone e così via per comunanza di interessi
Con un orgoglio allora il presidente scusi in quel momento ho capito che si trattava cioè lo sapevo già allora ho avuto la certezza che si trattava di giudici che non si lasciano intimidire
E magistratuale Zanetti ha detto il presidente queste cose gliele avrebbe dovuto dire all'inizio del processo ma c'è no e ha detto no non ho revocato solleva la questione noi terremo conto in camera di consiglio di che cosa si tratta
La comunanza in che cosa consiste questa comunanza di interessi che sono entrambi in basso
Allora io diciamo bugiardino perché non va fatto ingiusto già su questa circostanza
Io gli avevo detto che se lui mi chiedeva seguendo le orme assoluta dove utilissimo silenzio massonico buddisti se la mia famiglia radicale
Anti giolittiana a favore di Cavallotti e quindi mosso nel periodo del dieci se avessi mai sentito parlare
Del rito scozzese antico accettate vogliono godersi Wasserman versi chiesto siano mosso non avrei dovuto rispondere come il grande convenzione fu drammaturgo irlandese Samuel Beckett
Rispose a Parigi ad uno crisi irlandese ma scusi lei inglese sta per cosa responsabili perché al contrario
Seguendo il far porre la domanda se lei consente un rispondo in francese come responsabili benché
L'attuale Walter
L'interpellanza che ho fatto una delle cose che mi è più costa
Perché Caselli un cattolico è stato comunista militante M e di quella Buscè esplosiva come dice Andreotti del cattolico intransigente Luca Turco transigere un esemplare del comunista così se ad esempio la
No
Dico addio ma quale su scuole procurato una repubblica in qualunque ordinamento avrebbero resistito alla sconfitta plateale
Come loro l'hanno vinto a Palermo in castigo sconfitta detto con hanno spuntato un teorema un giorno Emma che promana da una filosofia giudiziaria pericolosissima di cui ho sentito l'autorizzazione conosce bene l'atleta giustizia alternativa se n
Compito del giudice e quello di avvalersi della legge non desidero invece ad avvalersi della legge per conto dell'opera di trasformazione socio
Il primo si esprime un giudizio politico etico sono Totti e poi si usa lo strumento giudiziario cioè ci sono le prove per dare a questo giudizio valorizzato il giudizio
Profilo e giacobini
Il tribunale popolare non riceve una svista il tribunale ritenuto del bolscevismo stalinista certo ma è una cosa seria cioè non è una cosa fra poiché scarpe Gatto si e così uno shop condiviso maestro Scarpinato sarebbe stato avrebbe votato a favore della legge dal sospetto durante la Rivoluzione francese
Nelle corte avrebbe sostenuto come il grande procuratore che l'imputato che deve
Colpito alla sospetto più del dimostrare la sua innocenza e non viceversa che nella Germania nazista messo dal di dentro
Avremmo sostenuto che che insomma il principio del dello spirito popolare e quell'acquisto va respinta assenteista e poi secondo natura difficile scrivere un unico criterio per gli giustizia perché la causa del proletariato vinto soprattutto che il collo so che questo con l'asporto il diritto con la Repubblica adriatica non c'è niente che è stato
Pretendo di questo dovremmo tener conto e siam costato chiede la revoca
All'amico Caselli che è un galantuomo perché non c'è altro modo che farli saltar la mosca usabilità politiche morale dei sostituti procuratori sia giudice sì ho sbagliato abbiamo sbagliato
Allora chiudere nessun motivo perché
Però che però io non credo
Il faccia delle cose
Ma questo
è però e se i suoi sostituti sotto la sua direzione hanno fatto quello che hanno fatto e hanno per esempio gestiti i pentiti comuni amici stilisti
Il cittadino comune che non conosce Caselli come me pur maggiormente persa perché da questo sostituti pale
E di altre pochi in realtà procure agiscano che lui laggiù in questi sei
Io non ci penso io non ci credo ma siccome io sono un il parlamento che rappresenta il popolo del motore conto dell'ultimo imputato che può ritenere che la presenza di casi e non senza motivo posso influenzare negativamente l'uso dei pentiti caso se gli è quello che sul posto non informate sui pentiti e recentemente il parlamento col voto del sistema usato più potente al procuratore e al suo punti base sapete perché perché procurato non solamente in parte si chiama finalmente io l'ho avuto non l'ha voluto dare più poteri al premier
Può non sono stato lapidato o sono in corso di applicazione per aver chiesto la ricostituzione dallo scontro in rosso del circo perché questi io organismi sono stati sciolti per al fine di sciogliere il ROS dei carabinieri volge al procuratore vigna ha detto che trovo assolutamente logica la mia richiesta che lo scioglimento di questi organismi di polizia è stato di dando conto
Nell'autocontrollo e non ha potuto il primo profilo magistrato e non un politico mentre io sono un politico ma sono convinto che un magistrato Serse si costituiscono in quel
Sono accaduti due fatti per cui certamente quando ricominceremo a correre noi alcune cose permettere
Lista e così come come la la malattia del popolo Craxi
Il coraggio di un magistrato come D'Ambrosio
Al quale subito opportune correggiamo magistratura aggiornato sulla voce ed esordire che certamente Tangentopoli è stato un bruttissimo episodi una vita politica nazionale che come è stato ubicato argento oppure un episodio ci sono state la del Comune
Quando è stato un un
Un un episodio
Malcostume personale è stato una tragedia di devianza dalle leggi penale ma dalle leggi comunica senza quelli che hanno
Ieri il piccolo Italia di tangenti non ci sarebbe stata Tangentopoli invece i mascalzoni sono soltanto i politici
E Tangentopoli non non si può isolare del giudizio di Tangentopoli da quel freddo pongo DTT Dido ancor di più non correttezza brutte statale dicevo ma
Del paese in due io sono pronto a storicizzare tutto
E e probabilmente non sarei
Un oggettivo presidente della Commissione d'inchiesta sugli KGB perché fin dal mille novecentootto novanta parlando del bollo dissi che ogni cosa dovessero con la carta della storia
Perché da dessert collocato sulla storia il fatto che i deputati comunisti informazione dalla situazione politica al nostro paese l'ambasciata sovietica perché molto semplicemente Miss l'ho chiesto che cosa sarebbe avvenuto se avesse vinto il partito comunista e fosse calato uno si è meritato il nostro Paese probabilmente io sono andato a raccontare le cose di tale annunciato store che l'ambasciatore degli Stati Uniti
Ah sì allora si deve storicizzare Edendale dal carbonio comunista e rapporti al protocollo il tavolo di sovietica e così via e allora cerchiamo di storicizzare non per assolvere cerchiamo di storicizzare anche Tangentopoli evidenza anche dal Paese che persone come Forlani perché solo fuori
L'anno due storici sette sicuro trafficava con l'Unione Sovietica dovesse storicizzato invece forma del resto la slealtà e servizi succede
E così
Affidate se
Sociale Comunità di Sant'Egidio non è che non ci sono e sognare è un adeguato rapporto Mickey occhi hanno detto una vergogna vogliamo dividendolo in Paesi con
Storici USA Carlo lo stoicismo tutto come storicizzare l'India non darlo immondo storici come Tranfaglia
Ma
Il fatto che abbiamo chiamato storico spero che il mio mondo vecchie tranciarlo che noi dov'è il Pubblico
Ma faccio con rispetto alla sua memoria perché da vivo
E di so nessuno punti che abbia esperienza agosto allora c'è un precedente
Risorse nuovamente divisi sicché storico e la come che avessi detto pedoni auto ed allora cerchiamo di uscire
Il sito allora il concerto non abbiamo delle cose da poco avvenimenti dolorosi fanno sì che noi possiamo
Olivetti con l'assoluzione di andare oltre il fondo si
L'arretrato che questi Paternostro raccoglie il proprio per il fatto che io farei parte della grande cultura insieme allo IOR robot essendo Cavalieri di Malta alla Massoneria mi auguro che non abbiamo speso quattro l'Inter forme per far fare a qualche poliziotto delle vacanze comodo in Inghilterra nella io dico grazie sì anche la
Ed è inutile agli tutto il tuo amico Angelo Grasso Grasso richiama abbia quello quella lì Angelica perché ho l'impressione che non l'abbia capito nulla
Perché ho l'impressione che
Olla all'aria angelica permanente e questo per un fruttato motore della Repubblica di Palermo è molto grave uno assume adesso devo dire che
Se lo assume adesso non ha capito io
Da anziano signore uno piccolo opera pedagogica di prossime settimane un primo mentre
Qui da noi abbiamo certamente ma per fare tutto questo con serenità io son pronto a storicizzare tutto russo anche le spese
Anche l'ESP
Io son pronto altro già da Perego va in fondo come stampato lo spione il fatto che ci sono di mezzo dei quattrini ha fatto la spia perché riteneva come disse la famosa spia Fuchs che se l'Unione sulle
Caro professor Mutu seguitiamo a Bobo h la pace sarebbe stato messo il plico inglesi che sono un Paese serio stabile da Candela novantasette
Riconosciuto che servono fra
Per far questo occorre però credo che sia un presepe per i Popolari si può condannare Andreotti si può affidare Sr
Tutti si può fare tutto perché loro sono in uno stato di penitenti permanenti
Continui consigliere di essere penitenti per la vita individuale e il bello per quella del proprio partito o soprattutto un partito che è stato l'ottimo
Non ci sono messi assieme poi adesso non l'ho tirata questa faccenda del Trifoglio come dal piccolo nel nord est dalle colonie corsivista dall'accoglienza della nel valore un nome di fantasia o del tutto il fondo Candover e quattro gatti
Purché come ho detto già detto alla stampa quattro gatti lo spirito tra virgolette con la curva il giusto e contatti fra in attesa di diventare chi dirige si
Tutti i gatti hanno qualcosa di elettrico infatti
Allora io
Cerchio sempre di scherzare su queste cose perché altrimenti mi adiro molte menti piangono
Altrimenti adesso
Per sottomissione Andreotti e dico che mi ha ispirato lo Spirito Santo
Oltre che un ecco un giudizio politico quando nominato senatore a vita siano questi l'avrebbero scritto all'ultimo certo
Non assolutamente
è stata
Così Colombo né spiegazioni oltre credo risulta questi lo avrebbero spedito uscendo e non so se abbia rottura sarebbe uscito questo capaci di spedirlo lucertole
Ettore sarebbero stati capaci di andare al funerale
Perché un visto questi al funerale di Falcomatà invitarli alla prova molta che io sono andata al certo a vomitare
Ricordando quello che a Falcone abbiamo fatto sbaglio
Ne sbaglio tazza questi sono talmente cultori della ferita è Carol
Che cosa per loro invoco quello che il mio arcivescovo Francesca c'è persino il lotto sono frammento per quello che sono per la maggior parte di ignoranza
Allora io mi auguro che non riusciamo in questura
In questo non solo l'ostacolo maggiore è costituito dal Partito popolare
Ci siamo ritrovati più facilmente accanto ai socialisti praticamente anche torna repubblicani accantoniamo ma l'ostacolo maggiore sono il top
Noi popolari
Gli elettori popolari o i militanti popolare perché io ne ho avuto la prova
Personale ma i dirigenti del gruppo e non faccio che faccio un nome per tutti Castagnetti il quale sta andando appiattire dagli altri ed entità del suo partito la propria
Io vi chiedo di aiutarci in questa volta siano veramente quattro gatti ora che siamo quattro gatti del Paese che quelli che erano decine di gatti centinaia di gatti gatti siamesi gatti persiani negli atti dell'andazzo eccetera sono andate se guardo altre gridavano pensi formaggio perché non l'aveva votato sì formale non siamo quattro gatti che hanno trovato qualche qualche pezzo di formaggio
C'è allora io vi ringrazio per la vostra presenza qui vi chiedo scusa se ho parlato in questo modo sapete però ci sono due modi totale uno
Paola Pollo parla in piedi parla certamente non lo sono si è dovuto invece esperienza devono trovarsi un avvocato Blatter ma guarda più attentamente faccia la gente se torno a Formentera cominciarono a Parla con me se fosse solo sostituti d'un salotto pop degli obiettivi una gran fatica
Beh non si può dire se poi come va bene proprio Monza
Ringraziamo presidente il senatore Francesco Cossiga il ministro furgone onorevole italiano per tutti contenuti il tempo voliamo alto riflettiamo insieme evidenziano concretamente
Che la legittimazione politica che oggi spesso recarmi da Pennywise formazione seicento finiscono per chiedere alla destra e alla sinistra annullando la loro identità e loro valori può penso si deve essere sostituita dal legittimazione popolare perché quell'elettorato che sente Cordero grondante di un centro unito né di destra né di sinistra è pronto a garantirli con l'espressione del voto grazie
Senz'altro continua parlando
Un'azione insomma
Suonando
Sebbene avesse sì