La legge sulla par condicio è approdata alla Camera dei deputati. Si avvicina il voto definitivo per la riforma costituzionale relativa all'elezione diretta del Presidente della Regione. Oggi, in un'intervista, il presidente del Senato Nicola Mancino ha rilanciato l'ipotesi di una Costituente per realizzare le riforme costituzionali

Approda alla Camera la legge sulla par condicio ne parliamo con Mario Landolfi di Alleanza Nazionale Landolfi dice la maggioranza che se l'opposizione cercherà il muro contro muro sarà impossibile qualunque cambiamento della legge il fatto che la maggior
Senza che comprende anche il comunista Cossutta parli di muro dieci anni dal caduta di quello di Berlino è un po'come ricordare la corda in casa dell'impiccato ma al di là delle battute mai domani ci accingiamo e ci apprestiamo a ad onorare questo appuntamento
Con molta decisione facendo cercando di far valere quelle che sono le nostre posizioni così come sono già stati espressi al Senato riteniamo profondamente ingiusto e sbagliato questo disegno di legge perché un disegno di legge come è stato già
Più volte ripetuto liberticida che non tiene conto soprattutto della
Di un dato che della modernità cioè che oggi non si può fare campagna elettorale senza le televisioni è inutile che ci vengono a riportare le legislazioni di altri paesi europei potrebbero essere a che indietro rispetto a questo noi possiamo far riferimento se vogliamo continuare questo gioco alla legislazione americana dove lo spot è perfetta de consentito quindi non vedo lo scandalo c'è solamente la paura di e la volontà di evitare che in questo Paese gli elettori possano ascolta aree d'ali responsabile dei partiti dei partiti che cosa
Si fa che cosa non si fa che cosa si è fatto che cosa non si è fatto quindi hanno paura della campagna elettorale perché hanno paura della verità nostri su quali emendamenti punte Rete ma innanzitutto noi abbiamo presentato una proposta di legge al Senato e quindi da quel testo ricaveremo degli emendamenti innanzitutto ne siamo intenzionati a correggere in senso bipolare quindi
In sintonia con la legge elettorale il problema degli spazi nel nel testo che abbiamo presa dal Senato abbiamo previsto sia per quanto riguarda l'informazione politica sia per quanto riguarda nell'auto gestire sia per quello che riguarda gli spot cioè la pubblicità politica la possibilità di destinare l'ottantacinque per cento degli spazi a quelle che saranno le maggiori coalizioni vogliamo cioè anche attraverso una normativa relativa alla pubblicità e alla alla propaganda l'informazione elettorale cercare di attenere presente quindi di incentivare quel processo di aggregazione che secondo noi è l'unico che può riformare veramente il sistema doti cosa accadrà con riferimento alla informazione sui referendum
Beh noi su questo abbiamo dibattito aperto in una Commissione parlamentare di vigilanza
Io presenta do alcuni emendamenti alla bozza di risoluzione a firma Semenzato
L'altare i tempi di informazione sui referendum che non è possibile che di referendum si comincia a parlare solo quando
Vi è l'ok della Cassazione al acquisito delle idee dei tre nomi si deve parlare da Juan comincia la raccolta delle firme perché è giusto che i cittadini siano informati su quello che bolle in pentola su quello che c'è e noi ci troviamo oggi alle prese con no una pre-campagna elettorale per andare se i quesiti saranno saranno accolti di grande importanza su un referendum che anni
Vi disse il Paese perché è giusto che la politica divide anche l'opinione pubblica soprattutto quelli in materia economica anche quelli in materia elettorale bene su questo mi sembra davvero strano che non vi sia poi un'adeguata informazione da parte del servizio pubblico quindi ritengo che
Anche in materia referendaria bisognerà di vedere molte cose si avvicina il voto definitivo per la riforma costituzionale per l'elezione diretta del presidente della Regione
è previsto tra poche ore il voto alla Camera poi ci sarà a quello decisivo al Senato ne parliamo come Peppino Calderisi deputato liberaldemocratico Peppino vi sono dei rischi
Apparentemente vi è una larghissima convergenza si
Si oppongono al provvedimento la lega Rifondazione Comunista di Bertinotti e i comunisti di Cossutta quindici sono tutti i termini perché la proposta postale ed è il consenso dei due terzi e quindi essere subito promulgata ed è essere quindi applicata alle prossime elezioni che la prossima primavera e un fatto molto in tante perché questa legge consentirebbe ai cittadini di Shay ieri direttamente chi deve governare a livello regionale e e con norme che consentono all'elettore di essere comunque gli arbitri perché in caso di dimissioni di sfiducia nonna sarebbe più possibili ribaltoni ma si tornerebbe davanti agli tori la riforma nel merito prevede anche l'autonomia statutaria cioè nel senso che ciascuna Regione potrà poi decidere anche di cambiare eventualmente questa forma di governo no eh
In qualche modo fatto significativo per la l'ordinamento federale anche se la norma principale fondamentale elezioni dirette evidentemente e ed è importante che però questa autonomia statutaria non è rimessa nelle mani delle segreterie di partito perché perché e dicevo una Regione vuole una forma di quello diversa può farlo ma questa modifica è sottoponibile a referendum quindi i cittadini di quella regione si pronuncerà ebbero è se votassero contro rimarrebbe l'elezione diretta del presidente regione quindi diciamo c'è un sindaco atto c'è un controllo dei direttori e quindi partiti non potranno più nei fare disfare i governi ma neppure potranno fare e disfare gli statuti quindi la riforma è senz'altro positiva i però ma e capire se domani ci saranno effettivamente i due terzi perché anche le Aes senza e conteranno corrono i due terzi dei componenti quindi quattrocento voti a favore può essere chiesto lo scrutinio segreto c'è anche la riforma è giusto processo si possono essere quindi giochi manovre diciamo a volte a far mancare i due terzi e sull'uno e poi magari anche sull'altro ci sono componenti la magistratura che non vogliono approvazione immediata del giusto processo e forse neppure solo non immediata ma neanche in futuro quindi solo una massiccia presenza dei deputati domani può scongiura
E che grazie magari la richiesta di qualcuno le studio segreto venga messo in atto un disegno che per l'elezione diretta del Presidente Regione potrebbe portarlo Seat mento delle votazioni perché manca ed è significa che la legge non è promulgata per tre mesi quindi fino a fine febbraio sostanzialmente perché devono ancora se ne
Atto e poi significherebbe la posi a richiedere un referendum e quindi in questo caso sì che è
Però un ingorgo diciamo perché dovremo andare a votare
I giornali con la vecchia legge che verrebbe diciamo sicuramente delegittimata superata dal voto popola
Aree super eventuale referendum quindi bisogna stare molto attenti io mi auguro che non ci siano giochi e giochetti ripeto magari con convergenze che nello scrutinio segreto potrebbero essere ed è più di
A te nelle caos nel marasma politico in cui ci troviamo disegni Voltaire rinvio potrebbero venire da più parti quindi mi auguro che domani ci sia questa massiccia presenza che però va dato atto avviso la così detta Tatarellum la legge che fino ad oggi ha governato l'elezione dei consigli regionali un disastro come abbiamo denunciato nel novantacinque perché non è
Una elezione diretta era solo un'indicazione che poteva essere comunque rovesciata anche subito perché non c'è nessun vincolo da parte del Consiglio di eleggere lo stesso presidente indicato e più votato dagli elettori mente adesso abbiamo un'elezione diretta cioè non c'è una immediata proclamazione del candidato che ha preso più voti non c'è una elezione da parte del Consiglio del presidente e e e poi ci sono norme anti ribaltone perché c'era possibilità ripeto che in Gellar c'è l'obbligo che in caso di emissione di sfiducia sito rilevante lettori cosa che il Tatarellum non c'era né ci poteva essere trattandosi raggi ordinarie non costituzionale quota tre l'avremmo visto quanti giochi tasso minimi ci sono stati e come i partiti con questo meccanismo sia pur
Le dopo due anni hanno potuto continuare a fare e disfare i governi regionali di Campania Calabria e e così via oggi il presidente del Senato ha rilanciato l'ipotesi dell'Assemblea costituente la lista Bonino si è detta contraria a queste tu o test del resto i radicali sono tradizionalmente contraria ad una costituente che sarebbe poi anche ovviamente eletta con metodo proporzionale rilanciato i referendum ecco cosa ne pensi e di questa scelta della secondo trita dello Stato ma e sicura
The giusto puntare sui referendum per chiedere Roma può venire anche con immediatezza una modifica di assetti comunque decisivi a livello sia di sistema politico che di sistema economico e e di giustizia quindi sicuramente bisogna puntare sui referendum però io non veleni anche male o in contrapposizione della ipotesi di assieme a questo ente perché qui stiamo parlando di riforme da vent'anni riforme costituzionali correndo non si può fare la riforma costituzionale e quindi bisogna capire come e allora
Non necessariamente il fatto che si voti a questo ente con la proporzionale è un fatto negativo se per esempio il voto e l'Assemblea costituente e abbinato ad una pronuncia diretta come bene del resto anche ai quarantasei il popolo si proceda contro anche pressione di una assemblea costituente e del preferendo sono la chiave pubblica perché non fare anche contestualmente con la stessa legge
Una referendum per far sciogliere agli elettori alcuni nodi per esempio sul presidenzialismo allora la a legge costituzionale che istituisce la sembra questo ente potrebbe anche contenere per esempio una norma di questo tipo perché scartare a priori quest'ipotesi io credo che la proposta di Mancino si era prende in considerazione perché stiamo discutendo do adesso per esempio di un federalismo che è solo a parole perché dentro il contenuto non c'è nulla non si sta discutendo di forma di governo se non ci fossero i tre non si fa ebbene pure di riforma e trovare quindi c'è bisogno delle riforma costituzionale di fronte ad un'incapacità del riformatore che non sa riformare se stesso e per quanto riguarda per esempio proprio alla Camera federale e inimmaginabile che che Amaro Senato diciamo rinuncino ai propri prerogative per a favore di una Camera delle Regioni e delle Autonomie e quindi credo che questo discorso vada invece tenuto in piedi e se
E nei prossimi mesi come io credo non si riuscirà
A quagliare nulla ancora una volta dopo i vari tentativi che da vent'anni si mettono in campo bene questa lo Posta verrà sembra questo ente dovutamente debitamente arricchita con presente riposi deve fare non vada portata avanti come un'ipotesi che non deve essere vista incontra procedendo ma abrogativi ma deve essere vista in consonanza con questi