"Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo" convegno internazionale di studo organizzato dal Comitato nazionale per lo studio e la valorizzazione delle opere di Luigi Sturzo e dall'Istituto Luigi Sturzo (c/o Palazzo Baldassini - via delle Coppelle) Roma, dal 28 al 30 ottobre

Allora
Cominciava con questa
Quarta sessione
Balene sì sì no no Barba
Cominciamo con questa gara quarta sessione
E ieri
Abbiamo sentito le relazioni sugli anni Trenta
I terribili anni trenta
I oggi andiamo a dei temi che
Si incrociano proprio con i lavori di ieri
La prima relazione Sturzo e la guerra giusta
Prima veramente interessante affidato al professor Agostino Giovagnoli piccole
Di
Venire qui qui
Cominciare
L'atteggiamento di Sturzo verso la guerra è stato evocato molte volte in questi giorni
A partire dall'introduzione di Gabriele De Rosa poi negli interventi di maglie Malgieri Craveri Formigoni Campanini
E forse anche qualcun altro che mi sfugge e già questo dal fatto di essere stato evocato così pesanti relatori questo convegno dimostra l'importanza del tema il suo interesse
Un osservatore lucido e attento delle vicende del Novecento anche sul piano internazionale come era certamente Luigi Sturzo non potevano rivolgere una specifica attenzione al fenomeno sconvolgente della guerra contemporanea e le sue conseguenze
Ma i Sturzo come è noto c'è anche qualcosa di più e c'è un forte impegno personale per l'abolizione del diritto di guerra
Questo suo personale coinvolgimento è alla base della specifica attenzione spruzzi Diana per il tema della guerra giusta espressivo delle battaglie da lui costantemente condotte contro quella che si potrebbe chiamare la sacralità della guerra in tutte le sue forme
Ieri Malgieri ha ricordato il rifiuto spruzzi hanno della definizione della guerra di Spagna come crociato guerra santa
Ma tale atteggiamento si collega orientamento più complessivo maturato già in precedenza di ferma opposizione a qualunque santificazione della guerra non solo per motivi religiosi ma anche per motivi la laici
E a un impegno per l'attesa canalizzazione per così dire di questo fenomeno
è noto che Sturzo non fu sempre su queste posizioni per esempio durante la prima guerra mondiale
Ma già a partire da questa guerra ebbe inizio un'evoluzione del suo pensiero poi influenzato
Per gli incerti sviluppi della politica internazionale post bellica dall'avvento del fascismo in Italia dalla politica europea dei primi anni venti e da tanti altri elementi quello condussero già nella seconda metà degli anni Venti appunto ad esprimere posizioni molto nette
Contro il ricorso alla guerra quale strumento di risoluzione dei conflitti internazionali
Un'influenza particolare ha certamente avuto su di lui anche il contesto inglese in cui uno forti le correnti pacifiste dei suoi scritti egli utilizza ampiamente le argomentazioni di norma Angle premio Nobel per la pace del trentaquattro
E in Gran Bretagna e John terreno favorevole per varie iniziative da lui promossa a sostegno della pace
Sturzo fu anche sensibile alle critiche inglesi verso i cattolici
I cattolici qui pastelli scrive al fratello Mario passando per anti pacifisti legate capitalismo al militarismo e troppo nazionalisti c'è un po'di vero ma si esagera
E per questo gli intrapreso una serie di conferenze su sui motivi per cui in realtà i cattolici erano o dovevano essere favorevoli alla pace che incontrano un certo successo
Ma direi che soprattutto ciò che ha avuto un'importanza decisiva in questa evoluzione del pensiero struzzi hanno furono soprattutto le posizioni assunte da Benedetto quindicesimo durante la tragica esperienza della prima guerra mondiale e in particolare con la nota dell'agosto diciassette richiama questo Pontefice fatti divennero sempre più frequenti nelle sue opere che trattò di relazioni internazionali in particolare del problema della guerra
Un articolo del trentotto per fare una solo un esempio egli scrive la pace tra i popoli non può venire che da una concezione etica internazionale quale quella proclamata da Benedetto quindicesimo nella sua esortazione capi degli Stati belligeranti
Due punti siccità Benedetto quindicesimo anzitutto il punto fondamentale deve essere che alla forza materiale delle armi venga sostituita la forza morale e del diritto
La citazione come si vede riguarda un tema quello dell'antinomia fra diritto e guerra che Sturzo ha posto al centro della sua polemica contro la guerra e ciò da solo mostra l'importanza di niente quindicesimo nella formazione dei suoi orientamenti l'influenza di questo Papa su Sturzo non rappresenta un caso isolato si potrebbe fare l'esempio fra i tanti e assicura molto diversa da quella di Sturzo quella di don Primo Mazzolari cappellano militare durante la Prima guerra mondiale e poi pian piano divenuto un appassionato pacifista negli anni Cinquanta
Anche gli segnato prima dall'incomprensione e qua invece da un'adesione profonda gli orientamenti di Benedetto quindicesimo la ferma posizione di questo Papa a favore della pace
Esprime sotto il profilo storico una reazione alla minaccia rappresentata per l'unità del cattolicesimo dalla guerra moderna
Questo problema è stato richiamato anche da Sturzo in un testo che gli avrebbe dovuto porre alla conclusione del suo volume volume
Famoso dei International piumini tenderà e Top the War pubblicato a Londra nel ventinove e poi ripubblicato in italiano molto più tardi nel mille novecentocinquantaquattro
Né per Tura di questo scritto che Sturzo intendeva dedicare così si legge ai miei amici cattolici ma che poi tutto non ha inserito nel volume e quindi è rimasto inedito e gli ricordava con commozione profonda Benedetto quindicesimo e anche sono parole sue la letta il primo agosto mille novecentodiciassette invoca ante la pace durante la tragedia della Grande Guerra
Al suo atteggiamento neutrale pacifico e piena di carità si deve non solo l'omaggio di tutto il mondo ma la gratitudine dei cattolici o per la salvezza dell'unità della Chiesa e per l'orientamento di pacificazione dato all'umanità come compito e come dovere per l'avvenire
Egli è sempre struzzo che parla percorrendo lo sforzo successivo accennò ad un'associazione di Stati come la base di organizzazione della comunità internazionale
E il cui rappresentante autorevoli di quello spirito cristiano che vivificante le anime Seat le anima si traduce in progresso di civiltà attraverso tutti gli ostacoli in un continuo incessante attuazione storica date e tempi luoghi secondo le possibilità umane gli sviluppi sociale
L'italiano non è del tutto perfetto ma contesta evidentemente provvisorio ma il senso mi pare chiaro così come mi pare chiaro l'intenzione di Sturzo di riconoscere esplicitamente a Benedetto quindicesimo tutti i punti salienti di quello che poi fu il suo programma
Di impegno per l'abolizione del diritto di guerra
Come ha scritto Andrea Riccardi durante il primo conflitto mondiale la guerra si rivelò un terreno invivibile per la Chiesa di Roma in quanto il destino del cattolicesimo e sovranazionale
Quell'internazionale scrive Riccardi che è la Chiesa di Roma scricchiola paurosamente in tempo di guerra le differenti chiese cattoliche si nazionali sano
Tale condizione di crisi in cui vive questa chiesa il contesto le guerre mondiali scaturisce anche una forte spinta per la pace che il che interessa il mondo intero la pace in questo panorama è l'obiettivo del Papa che preside internazionale della chiesa scrive ancora Riccardi questa pace quasi una necessità fisiologica della chiesa
Profondamente turbata dalla guerra nella sua comunicazione internazionale nella sua vita eterna nella sua visione del mondo
Come Sturzo intuisce già negli anni Venti l'iniziativa di pace detto quindicesimo riflette problemi molto gravi posti alla Chiesa cattolica dal nuovo contesto internazionale il ventesimo secolo
In questa in questo pontefice perciò non si presenta come l'erede di antiche ormai superati più dei cattolica sulla guerra ma come l'interprete della nuova realtà evidenziata dalla guerra otto totale fonte di grandissimi pericoli per la Chiesa ma anche di insopportabili Tragedy per la società contemporanea
Insomma l'incompatibilità tra Chiesa cattolica e guerra moderna costituì certamente per tutto un importante punto di partenza per contestare l'aura di sacralità che circonda la guerra e per sviluppare un'intensa battaglia volta l'abolizione di questo fenomeno
Dopo la prima guerra mondiale l'impraticabilità della vecchia teoria della guerra giusta tradizionale del mondo cattolico divenne evidente
Durante quella guerra come nota Sturzo i cattolici aderirono alle ragioni patriottiche dei rispettivi Stati e nessuna autorità religiose intervenne per invocare la teoria della guerra giusta o per cercare di applicarla al conflitto in corso
La rispondenza tra la teoria e la pratica della guerra giusta appariva scrive Sturzo quasi nulla oggi essendo impossibile a chicchessia anche nella Chiesa sollevare un dubbio sulla giustizia della guerra quando uno Stato si trova impegnato nella lotta con tutte le sue forze
Tuttavia dimostrare chi questa teoria quella della guerra giusta era ormai cadute in completo disuso e anziché sera totalmente inapplicabile nel contesto contemporaneo non appariva evidentemente un motivo sufficiente per archiviarla in modo definitivo
Sturzo fu consapevole di questo problema è già in un articolo dell'inizio del mille novecentoventisei andò oltre queste considerazioni sottolineando che sostenitori la toglie la guerra giusta attribuivano in realtà un carattere sacro la guerra in sé
E nota che come già gli ebrei impegnati lotta mortale contro altri popoli o i latini mobilitati contro i barbari anche sostenitori medievali dilatoria della guerra giusta avevano creduto nella guerra sacra
Erano cioè stati convinti che almeno un tipo di guerra fosse sempre e comunque intrinsecamente legittimo nel caso del cristianità medievale la guerra contro l'infedele
A quest'idea corrispondeva il riconoscimento di una specifica autorità religiosa sovranazionale a cui spettava il diritto dovere di sancire la sacralità della guerra nella cristianità medievale
Era stato il papato evidentemente la struttura pubblica che decretava la guerra giusta per eccellenza appunto la guerra contro l'Islam
Ma Sturzo negò l'esistenza di Guerri intrinsecamente legittime per loro stessa natura e cioè indipendentemente dell'cuochi dei modi in cui esse si possono realizzare
A suo avviso il concetto che ogni guerra fosse un atto ripugnante il cristianesimo e diffusa nei primi secoli così scrive e solo tardivamente si forma la corrente di scrive la corrente discriminazione fra Guerre giuste e ingiuste
E gli contestano inoltre il carattere di guerra sacre sempre legittima attribuito alla crociata contro l'Islam
Non negava Sturzo che le crociate potessero aver goduto di una loro legittimità ma molto freddo su questo punto
Afferma però che in ogni caso la difesa armata dell'Europa non rappresenta una scelta valida sempre e comunque la sua legittimità dovrà essere valutata di volta in volta in relazione ai tempi alle circostanze
L'infondatezza di carattere sacro attribuito alla guerra appariva Sturzo a Sturzo ancora più evidente per quanto riguardava i periodi successivi
Dopo la fine Medioevo infatti a nessun altro conflitto sono stati attribuiti carattere di necessità come quelli come quella contro gli infedeli moralisti hanno parlato non più di ragioni assolute ma solo probabili a sostegno di questo di quella guerra
Parallelamente con il declino del modello medievali cristianità è tramontata anche l'autorità del papato vantaggio di quella degli Stati moderni non più il papà me sovrani hanno deciso la guerra nel passaggio dall'autorità suprema della cristianità medievale sovrani i singoli Stati moderni è scomparso un centro unificatore di rapporti internazionali sostituti sostituito da tanti Stati nazionali impegnati evidentemente nella tutela dei propri interessi particolari
E tuttavia malgrado ciò nota Sturzo la teoria della guerra giusta non è stata abbandonata completamente
Nei secoli sedicesimo diciassettesimo infatti questa teoria quella da guerra giusta si è trasformata se come dire laici Zanta
Trasformandosi gradualmente la giustificazione della guerra sulla base della ragion di Stato e di giudizio morale sul conflitto è stato paradossalmente affidato alla coscienza del principe che lo commuove
Perciò la giustizia di una guerra è stata in pratica identificata con la sua utilità per lo Stato
E si è dato e governanti il diritto di creare nella loro autorità il mento per regolare la giustizia con cui conseguenza che a Sturzo appariva evidentemente assurda
Successivamente sul ceppo della guerra giusta e si è innestata parliamo del piglio contemporaneo un'ulteriore evoluzione quella della guerra biologica
Come forma di lotta per la vita scrive Sturzo come strumento di egemonia dei popoli forti in ragione della dominazione sugli altri popoli qui c'è l'osservazione di Sturzo sul periodi in cui ivi Sturzo don contesta le varie forme le varie teorie della guerra sul terreno più logico o filosofico e questo è sicuramente un fatto interessante perché le affronta invece sul terreno storico e sociologico
Io posizione a tutte le teorie di guerra giusta o di guerra sacra insomma legittima in se stessa egli definisce la guerra in termini storico sociologici semplicemente come parte di un sistema sociale
La cui legittimità cioè legittimità della guerra non ha mai fondamenti veramente dei fondamenti morali al contrario di quanto sostiene la teoria la guerra giusta ma corrisponde a dispetto di formalità e condizioni stabilite
In un determinato tempo dalla società internazionale
Si può dire cioè che gli offrì una profonda storicizzazione della guerra
In apertura di questo convegno abbiamo ascoltato le Prodi Pietro Scoppola che osservava qualcosa di analogo per quanto riguarda l'atteggiamento di Sturzo nei confronti della chiesa
Ma questa storicizzazione e ricca di implicazioni anche di tipo teologico filosofico anche se Sturzo evita appunto di pronunciarsi su questo terreno in modo esplicito infatti la già storicizzate significa in qualche modo di essa Calizzani e la guerra introdurre la possibilità di sottoporre a giudizio morale tutti i punti i comportamenti nei confronti della guerra stesse
Vedere ad esempio le cose sub specie aeternitatis e restare fedeli a tradire la guerra giusta non significa solo mancare di realismo per il secondo Sturzo
E anche un modo di sostenere sia pure indirettamente l'ineliminabili ITA della guerra e gettare un sospetto dire sia su chi sostiene la causa pacifista
è il motivo asse criticato da Sturzo della guerra come fatalità ineluttabile
Per i cattolici in particolare causata dal peccato originale dalle sue conseguenze in quest'ottica il pacifismo fondato su una visione ottimista della natura umana sarebbe sempre inevitabilmente ridico
Ma scorso rovescia i termini del problema mette invece in evidenza che ogni guerra lungi dall'essere una fatalità iscritta nella natura umana
Nasce in circostanze diverse da cause diverso ed è sempre frutto di decisioni contingenti e insomma un evento volontario come ha ricordato De Rosa azione improduttive
Nessuna guerra può scoppiare senza che qualcuno la voglia
L'approccio storico sociologico nega così Radice l'idea che la guerra c'è sempre stato e sempre ci sarà perché radicata nella natura umana
Affermando di carattere volontario si apre la strada al riconoscimento che la guerra almeno in linea di principio può essere eliminata
L'approccio storico sociologico rende così possibile una comprensione vera della realtà della guerra e la formulazione dell'Obiettivo profondamente morale
Dal nell'ottica struzzi Anna della sua abolizione
La guerra giusta osservava Sturzo cambia nel tempo cambi nel tempo cioè quella che si intende per guerra giusta quella che si riconosce come guerra legittima
A conferma appunto del carattere propriamente storico del fenomeno della relatività delle sue giustificazioni in Europa la guerra legittima è stata prima la guerra generata da diversi interessi dinastici poi divenuta quella svolti e scoppia per motivi nazionali
Sturzo dedica una specifica attenzione soprattutto quest'ultimo punto e cioè alla guerra che scoppia per motivi nazionali per interessi nazionali naturalmente la più frequente in età contemporanea e quella che ha provocato quella profonda minaccia l'unità della Chiesa durante la prima guerra mondiale suscitando così la reazione di biglietto quindicesimo Sturzo riconosce in linea di principio la funzione progressiva che l'idea di nazione ha svolto nel diciannovesimo secolo parlo delle posizione che egli assume nel contesto della sua battaglia per la pulizia della guerra in particolare nel volume del ventinove e gli riconosce la funzione progressiva che l'idea di nazione ha svolto al diciannovesimo secolo i principi nazionalità scrive sembra una grande conquista dispetto ai pretesi diritti delle dinastie regnanti e alla concezione dello stato patrimoniale
Ma dopo la prima guerra mondiale Sturzo considera esaurita la funzione progressiva del principio di nazionalità la nazione che cinquant'anni ho cent'anni fa era l'ideale da raggiungere insieme la libertà indipendenza dove queste mancavano oggi non è più per molti la sintesi ideale e prati
Ormai il principio di nazionalità come in precedenza libertà religiosa la fedeltà una dinastia non era più la bandiera capace di accendere i cuori mobilitare gli animi era venuta meno la sua forza propulsiva
L'idea l'indignazione che nel passato indicava un progresso sulle dinastie sulle visto Grazia rappresenta oggi un regresso in rapporto all'idea di libertà di democrazia di internazionalismo
Sturzo fu tra l'altro colpito dall'emersione dopo la prima guerra mondiale in maniera inattesa straordinarie tragica di problemi nuovi come l'immigrazione politica
La prima fase iscrive fu quella che chiamerei di nazionalità caratteristica del Medioriente quando greci bulgari turchi armeni assiri furono costretti da un'insensata politica nazionale a lasciare i propri focolari per raggiungere il territorio dello Stato
Con la stessa nazionalità cocente affini di Stati amici
Operando quello scambio di popolazioni sotto gli occhi delle nazioni dette civili dell'intesa che fu uno dei più grandi scandali del dopoguerra
La realtà e mezza dopo la guerra con la creazione come nodo di una grande massa di appone cioè di persone senza Stato di i popoli senza Stato di individui senza Stato a cui andare in te questo fenomeno di accrezione degli apolidi dopo la prima guerra mondiale in Europa a cui Hannah Arendt ha dedicato tanta attenzione la sua analisi sulle dirigente parità ritmo
E indusse Sturzo negare che il principe nazionalità in sé così vago contraddittorio che scrive potesse essere preso come un documento discusso
L'idea di nazionalità scrive è stato le che è stata legata al concetto di libertà e di auto decisione dei popoli ma tali idee è stata anche mescolata con altri dèi non del tutto conformi l'economia chiusa lo stato sufficiente a sei la prevalenza di razze simili
Questo legame fra nazione razza principio di nazionalità è un Moggia Anita etnica apparivano Sturzo sbagliati impraticabili
Sul piano interno infatti impossibile pretendere l'omogeneità nazionale per ogni singolo Stato e su quello dei rapporti internazionali idea di nazionalità legata quelle che razionali biologica di popoli giustapposti diviene una terribile camicia di nesso
Tutto insomma critica profondamente il principio di nazionalità perché lo trova svuotato di valori che nel corso del secolo precedente avevano giustificato reso valido questo principio
E ricava dall'analisi del contesto contemporaneo motivi invece per cui il principe nazionalità diventa un impedimento
A uno sviluppo in senso positivo
Della delle vicende interne e internazionali il mondo contemporaneo
Secondo Sturzo per ogni conflitto di razze non vi altre alternative con sistema di compromessi fatti in seguito guerra puramente pacifici e volontari naturalmente chi propendeva per la via pacifica segnava perciò grande importanza
Alla formazione di una coscienza pubblica che tendeva ad attenuare le sopravvalutazione nazionale scrive per dall'uovo il sentimento di maggiore comunione fra i popoli e quei trattati internazionali che andavano in questa direzione
Grande entusiasmo gli manifestava nei confronti del Trattato di Locarno per esempio perché era stato in qualche modo capace di far venir meno la il Reno come frontiera naturale e anche se poi successivamente gli ha criticato la debolezza di di questo trattato
Sturzo riteneva anche che la ricerca della pace avrebbe favorito l'affermazione della tolleranza fra popoli diversi ed è una posizione interessante perché è in un certo senso un'ottica opposta quella di muovere guerra per imporre la tolleranza come per esempio si è cercato di fare qualche mese fa nel corso della guerra nel Kosovo
Egli riteneva infatti che in un contesto di reazioni internazionali fondato sulla pace avrebbe assunto grande valore la decisione della Società delle Nazioni complicarsi agli Stati associati a riconoscere sotto il suo controllo e protezione completa parificazione dei diritti delle popolazioni allogeni in uno stato senza alcun trattamento di soggezione senza alcuna violazione della libertà di cultura di religione di economia e di politica
Nel senso che afferrava opzione per la pace invece il problema delle minoranze restava in sospeso
Benché riconoscesse con realismo che sono sempre esistiti rivendicazioni nazionali sempre esisteranno per Sturzo il principe nazione da andava preso come una norma relativa che ha avuto una funzione storica può averne ancora entro determinati confini ma il sistema di libertà e di rispetto delle minoranze di perfetta eguaglianza Into uno stesso stato a maggiore valore risolutivo
Sono posizioni interessanti anche perché sappiamo che se saranno recepite più largamente all'interno al mondo cattolico e dello stesso magistero di più decisivo ma ben più tardi verso la fine degli anni Trenta
Sul Sturzo indicava così come prioritario l'obiettivo difficile ma non impossibile come insegna il caso della Svizzera scriveva della reciproca tolleranza fra popoli diversi posti nello stesso territorio purtroppo però egli avvertiva quasi prefigurando quello che sarebbe accaduto un decennio più tardi questo punto di vista non può essere apprezzato da coloro che legano il problema di nazionalità a sentimenti di orgoglio di razza a interessi economici ad egemonie politiche
Sturzo
Torna spesso in modo esplicito sulle radici religiose della sua battaglia e sui motivi ideali che lo spingono ad abolire alle guerra almeno come pratica soci scusate ad abolire la guerra come ho pratica sociale espressiva di arretratezza di inciviltà e di razionalità di razionalità come già avvenuto per l'istituto della schiavitù
Ma in un articolo per detta Bethel trentotto Sturzo scriverà anche di se stesso io non sono mai stato e non sono un pacifista nel senso corrente ed è un'affermazione interessante vista appunto l'impegno con quegli ha condotto la sua battaglia per la pace
Io sono un precisa Perlini azione della guerra dei mezzi legittimi di difesa del diritto perché vi sono altri mezzi di tutela del diritto come la comunità delle nazioni l'arbitrato il disarmo e qui nuovamente città Benedetto quindicesimo nel suo costante realismo Sturzo non parla di insomma di eliminazione della lotta fra gruppi umani DiVersi nelle varie espressioni che si assume all'interno della complessa realtà delle relazioni sociali ma discute in modo specifico il fenomeno della guerra
Ciò che gli pare scandaloso inaccettabile riconoscimento giuridico di cui essa gode che gli sembra illegittimo incivile conta il progresso dell'umanità verso comportamenti è sempre più razionali
Noi neghiamo egli scrive che in astratto si possa considerare la guerra come un diritto rispondente a razionalità
Pur ammettendo che in concreto sia divenuto un uso rivestito di forme garanzie giuridiche e valutata come istituto giuridico
Dunque una battaglia come dire culturale e giuridica in primo luogo proprio per la consapevolezza evidentemente che Sturzo a che la guerra non può essere eliminata per decreto ma la sua una battaglia ben più profonda ben più complessa
E intende perciò aggiungere alla soppressione del diritto di guerra come strumento ordinario di regolazione delle controversie internazionali riprendo in questo senso la formula il fatto che l'opera depurata di limitazioni ambiguità
Il confronto con l'istituto della schiavitù appare in questo senso illuminante
Anche in quel caso tutta la storia umana sembra dimostrare l'impossibilità di sopprimere questo istituto eppure la schiavitù è stata pulita abolita come diritto legale ciò naturalmente non impedisce che la schiavitù sia sopravvissuta sopravviva ancora in alcune regioni del mondo
Ma a differenza rispetto a prima è evidente e profonda questa abolizione appare Sturzo una tappa luminosa decisiva irrinunciabile progresso umano perché gli si chiede non può avvenire lo stesso
Con la guerra quello che è già avvenuto per la schiavitù l'iniezione la guerre per una cosa sola con l'affermazione è noto di un nuovo sistema di relazioni internazionali basato sullo sviluppo di una decretazione fra tutti gli Stati e cioè la Società delle Nazioni di quegli non si nasconde la debolezza è stato detto ma di cui ostica e rafforzamento buona parte del volume del mille novecentoventinove cerca dimostrare l'esistenza di una comunità internazionale anche se tale comunità non gode del riconoscimento immediato universale di cui godono altre comunità umane come la famiglia lo sta a tale comunità secondo Sturzo deve corrispondere in modo sempre più chiare un'espressione istituzionale tutto difende con vigore il principio societario e la Società delle Nazioni contro i suoi critici cattolici sostenendo ed è interessante l'opportunità che la Santa Sede resti estranea a tale organizzazione c'è uno del della mente il da parte cattolica per queste sanità ma Sturzo invece la valuta positivamente
Parlando di comunità internazionale della sua espressione istituzionale però
Sturzo non vuole tornare in alcun modo al modello della cristianità medievale
L'adesione acritica o direttore entusiasta le ragioni degli Stati nazionali durante la prima guerra mondiale
Avendo messo in evidenza tra l'altro il crollo definitivo anche fra i cattolici del senso di appartenenza a una comunità sovranazionale lontane eredità dell'Europa medievale dopo che tale senso di appartenenza risultava già da tempo smarrito fuori dalla chiesa
La teoria tra guerra giusta in qualche modo continuava a richiamare quell'antico modello cioè quello della cristianità tanto importante ancora nel corso diciannovesimo secolo ma ancora influente fra i cattolici
Che proprio in quegli anni presente in Italia caricavano il fascismo eccessive speranze incolume di Sturzo sulla unità internazionale del mille novecentoventinove e questa è una coincidenza che ha un significato l'impegno di Sturzo per l'eliminazione della guerra suppone invece una rottura profonda con l'orizzonte della cristianità
Egli riconosce che papato il califfato non svolto funzioni importanti sul piano internazionale ma considera superato il ruolo di queste istituzioni dalla moderna divisione tra potere religioso il potere politico
Elogia il karate intestatari universalità ante del cattolicesimo mente il protestantesimo si sciolse nel particolarismo delle sette fatalmente si stati Zoli nota ma come scrive la conclusione non pubblicata dedicata agli amici cattolici
L'ho già ricordato sarebbe questo un solo errore trasportare oggi nelle condizioni presenti del mondo che tende organizzazione unica la mentalità dell'Occidente medievale che invece formava un'unità morale religiosa se la cristianità cattolica il lotta contro i musulmani si muove spesso con impeto Dori
E qui se vogliamo si potrebbe osservare
Il perché il rapporto fra Sturzo e tapparelle Zevio è su questo punto di continuità ma anche di profonda rottura proprio perché Sturzo è così chiaramente decisamente contrario
Alla prospettiva della cristianità e perché come già ricordato le sue critica la nazionalità non hanno nulla a che vedere con quel universalismo
Antinazionale appunto di cui Caparelli era stato un sostenitore nel corso del diciannovesimo secolo
Vado a concludere presidente concede ancora qualche minuto
Con alcune considerazioni sulla visione internazionali dei problemi internazionali contemporanei entro cui Sturzo colloca la sua battaglia per la guerra per l'abolizione del diritto di quel Secondo Sturzo dal contesto contemporaneo il mondo si trova ormai un bivio scrive tra ideale nazionale ideali internazionale l'alternativa e molto netto Sturzo è diventata guerra nazione conto non guerra internazione
Riduzione della comunità internazionale è una sedia enti sociali e Autonomie privi di relazioni stabili gli appare il motivo di fondo il costante ricorso alla guerra in età moderna e contemporanea
In concreto perciò si tratta di modificare i fondamenti del sistema di relazioni internazionali in particolare superando la concezione assoluta della sovranità nazionale l'economia chiusa dei vari Stati
E la tradizione storica legata alle posizioni geografiche alle differenze culturali razziali ai contrasti egemoni c'è politici
Invece la guerra è già avvenuta all'interno di comunità internazionali come in con il Como quanto l'associazione Panamericana può avvenire anche all'interno di una più ampia comunità di stati quella della costituita dalla Società delle Nazioni come si è già detto Sturzo aveva progettato di conclude il suo volume con alcuni paragrafi dedicati agli amici cattolici in cui esplicitava come si è visto le Regioni originari fondanti del suo impegno per la pace
Ma tutto rinuncio questo progetta probabilmente per dare al suo libro una più ampia risonanza per indirizzarlo cioè un interlocutore più vasto non solo al mondo cattolico
Al loro posto egli scrisse un capitolo e quello che oggi noi leggiamo alla fine del libro dedicato alla struttura economica i fatti sociali
Questa sostituzione sorprendente un capitolo degli rivolto agli amici cattolici sui ragioni teologiche della sua battaglia sostituito invece da un'analisi e la struttura economica contemporanea ma una sostituzione evidentemente piena di significato
Fedele a una visione che idealista e realista al tempo stesso spesso Sturzo inserisce la sua speranza di abolire la guerra legale all'interno di una delle più indoor di uno dei più innovativi fenomeni del ventesimo secolo lo sviluppo di un'economia sempre più internazionale quasi prefigurando se mi è lecito questa approssimazione quella globalizzazione dell'economia che si è imposta agli ultimi decenni del Novecento Sturzo lega attenuazione a sovranità nazionale Società delle Nazioni abolizione della guerra la crescente integrazione fra le diverse economie nazionali
Uno dei più grandi ostacoli egli scrive l'eliminazione della guerra è stato fino fino ad oggi l'orientamento dell'economia
Diciamo fino a oggi perché alcuni indici dando a prevedere una possibile per quanto lenta trasformazione dell'economia che oggi sembra basarsi sopra
Una struttura oltre passante gli stenti limiti dello Stato nazionale e tendente a un'unità federativa internazionale di un più ampio respinto
In quest'ottica egli sviluppa una sede osservazioni illuminanti la tendenza crescente il primo quello guerra la maggiore intervento dello Stato in economia gli appariva provvisorie contingente sappiamo la battaglia anti statalista
Di Sturzo
E dunque un intervento quello stato semplicemente a sostegno di un sviluppo capitalistico in un passaggio difficile che però poi sarebbe stato superato
Gli anni Trenta il suo giudizio ancora più severo gli si pronuncia contro l'economia nazionalizzato economia di Stato prevede che anche l'URSS sarà sempre più coinvolte condizionate processi integrazione economica internazionale insomma
Vede nello sviluppo dell'economia Contemporary un fattore potente contro Perris superamento di quell'assolutizzazione le sovranità nazionali che tanto ha pesato sullo sviluppo della guerra in Periodo Contemporary
Naturalmente l'economia da sola non basta
Almeno questo e penso di Sturzo integrazione economica internazionale non comporta automaticamente la fine delle guerre può anche di di fatto alimentare invece almeno in alcuni sviluppi distorti la l'esplosione di nuove guerre
Allo stesso modo non tutte le tendenze in atto nella società contemporanea spingono giù nell'analisi Sturzo verso l'abolizione del diritto di guerra
C'è ad esempio il problema delle guerre coloniali Sturzo contesta l'idea che il colonialismo costituisca un fenomeno nazionale si inserisca cioè in una prospettiva di progresso dell'umanità e nega che si possa riconoscere un diritto di colonizzazione
Ancora oggi gli scrive si crede che gli stati civili abbiano il diritto di occupare territori coloniali ma una divisione razionale del diritto coloniale si impone si impone anzi egli precisa la formazione da un lato di una coscienza collettiva presso i popoli civili sui limiti del loro diritto e dall'alto la coscienza collettiva dei popoli con colonizzati
Insomma idealismo e realismo si fondono continuamente in una visione struzzi Anna
Dando vita a una prospettiva storica complessiva che inquadra la sua battaglia per l'abolizione del diritto di guerra in un
In una in un affresco che potremmo appunto definì al tempo stesso idealista e realista tutto lo sforzo gli scrive per la civiltà prevalente nel mondo occidentale cristiana è stato ed è quello di legare a sé tutti i popoli
E renderli propri non tanto nella soggezione politica quanto nello sviluppo culturale ed economico nella valutazione morale nella formazione del diritto
In quest'ottica e concludo l'abolizione della guerra e al tempo stesso un mezzo un e un fine un doveri di coerenza per la civiltà occidentale cristiana come la chiama Sturzo è un segno che valori di questa civiltà
Riesco davvero a prevalere nel mondo grazie
Io mi felicito molto
Il professor Giovagnoli per questa bellissima relazione
Che da veramente
La preveggenza di Sturzo
Quando voi pensate che alcuni di questi citazioni che Giovagnoni è riportato con grande attenzione con grande finezza
Sono state fatte nel momento Massimo
Del dell'elogio della guerra della guerra giusta naturalmente
E voi vedete quanto il pensiero di Sturzo ha messo tra passato il mezzo secolo e sia ambientali alto adesso
E questo e segno non soltanto di originalità di pensiero ma addirittura di preveggenza
Adesso passiamo a un'altra dovendo estremamente interessante che già abbiamo toccato nelle precedenti azioni il mondo di vaglia
In Maddalena Guiotto ci parlerà sui rapporti di Luigi Sturzo con il mondo politica ed intellettuale della Germania di Weimar
Allora nel corso degli interventi intendo presentare i primi risultati la mia ricerca si rapporti che Luigi Sturzo intrattenne con esponenti politici e intellettuali tedeschi a partire dall'inizio degli anni Venti sino alla metà degli anni Trenta
Ho cercato di ricostruire quali ambienti politici intellettuali per la Germania dal Mariana si sono interessati alla politica del Partito popolare
Non si sente
Messaggi forse
Grand Hotel Tremezzo
Allora ho cercato se interessa se
Ha cercato di ricostruire quali ambienti politici e intellettuali
L'assegno su fossero fa lavorare noi
Quando viene ora grazie senza
Allora ho cercato di ricostruire quali ambienti politici intellettuali della Germania vai Mariana si sono interessati alla politica del Partito popolare e in prima linea presso fondatore e segretario
Quali furono i poi i motivi di questo interesse e come è stata valutata l'opera politica e intellettuale di Sturzo in Germania
Preciso subito che furono essenzialmente i diversi ambienti del cattolicesimo tedesco e quelli del partito del se entro ma o comunque vicini al partito
Di quale partito tra il mille novecentodiciannove e mille novecentotrentatré ebbe parte attiva e costruttiva nei governi democratici della Germania
Ed è l'ancora potente Prussia e in modo diretto anche delle della barriera nonché e alcuni altri stati fischi abbia comunque che non ha potuto non tenere conto anche dei motivi di interesse di Sturzo e dei popolari per la Germania e perizie insomma
Il Zentrum für eccepito dal popolare come modello perché era un partito politico e politico dei cattolici che insisteva però sulla sua completa indipendenza politica dalle autorità ecclesiale
Non è facile comunque ricostruire i motivi del teste Vesco nei confronti del Partito popolare
La difficoltà sta soprattutto nelle fonti
Pochi e frammentari se mi lasci ti e gli archivi degli esponenti politici intellettuali della Germania di Weimar
Non esiste ad esempio un archivio del partito del centro
Molti dei lasciti visto ai maggiori esponenti sono andati distrutti o dispersi durante il nazismo e poi durante la seconda guerra mondiale
è casa presenti o dello stesso archivio Adenauer per quel che riguarda il periodo in cui egli fu sindaco della città di Colonia
Il fondo conservato presso l'Archivio storico di Colonia è andato in gran parte distrutto durante i bombardamenti la seconda guerra mondiale
Comunque alcuni fondi ghiacciati entità ricchezza sono consultabili e mi riferisco in particolare alle lettere di intellettuali e politici tedeschi a Luigi Sturzo conservate presso l'Archivio storico di questo istituto e poi al fondo ambasciata tedesca in Vaticano conservato presso l'Archivio del ministero degli affari esteri tedesco a volte dell'esame emerge e l'interesse tedesco nei confronti dell'Italia e del Partito popolare
Era forse anche maggiore o fosse per meglio dire aveva motivazioni e ti concrete e immediate rispetto a quello del Partito popolare nei confronti della Germania
è caso ad esempio del lascito della l'ansa del Cancelliere del Reich di le Mans conservata presso l'Archivio storico di Colonia oppure del fondo dell'ambasciata tedesca presso la Santa Sede durante gli anni Venti
E da questi fondi è nato non molto chiaramente la precisa volontà e tentativi concreti da parte dei sta almeno dei primi anni della repubblica di Weimar di instaurare sale di rapporti quei dirigenti del Partito Popolare Italiano il motivo più immediato di questo interesse stava nella necessità di assicurarsi in sede internazionale l'appoggio di un Paese o comunque di uno dei suoi maggiori partiti politici che aveva manifestato dissenso verso la dissennata politica francese in parte anche inglese nei confronti della Germania uscita sconfitta dal primo conflitto mondiale
Sturzo avesse amicizie devono conto che Berlino non avrei potuto pagare le riparazioni di guerra imposte la conferenza di Versailles Sturzo li definiva sanzioni
E che la Germania si trovava sull'orlo dell'abisso come si liberano i rappresentanti del Zentrum
La preposizione di popolari nei confronti del Germania riassumibile in alcune affermazioni del tipo cito per Germania è necessaria l'equilibrio e l'economia europea
Oppure una ripresa della vita economica normale in Germania è un'equa soluzione di problemi di crediti di guerra favorendo la ripresa tedesca avrebbe favorito anche l'equilibrio monetario ed economico italiano
Ecco che il poi tra l'altro è interessante la stessa di proposizione che si trova in italiani politici diplomatici italiani nell'immediato secondo dopoguerra che sono nell'Italia del primo Paese anche nel secondo dopoguerra si rivolge la Germania
E cerca di instaurare con questo Paese saldi rapporti politici e soprattutto economici quindi questa posizione info della Germania e soprattutto dissenso con la politica francese verso la Germania spiega infatti interessa è di molti ambienti politici diplomatici tedeschi nei confronti del Partito popolare
E che le sante rilevare ad esempio anche se quella questi documenti soprattutto le relazioni e le ambasciate dei stipati cavano
Che le parti Biscardi era chiara consapevolezza che uno degli argomenti sui quali si deve insistere ad per assicurarsi l'appoggio del Partito Popolare Italiano era che sino a quando non sarebbe permesso alla Germania dire sollevasse economicamente non si potevano ripristinando le azioni Comercial con l'Italia
E da parte tedesca vi era inoltre anche la piena consapevolezza che è il Partito Popolare ed in particolare Sturzo a promuovere questa posizione favorevole nei confronti tra Germania
Ad esempio nel mille novecento e denti il giornale berlinese del Zentrum Germania pubblica un articolo non molto favorevole nei confronti di Sturzo
Subito l'ambasciata tedesca in Vaticano scrive a Berlino cito tenendo presente che la posizione molto influente di Sturzo vissute cemento concilianti nei nostri confronti sarebbe forse opportuno avvertire confidenzialmente la redazione del giornale sulla in opportunità di tali elaborati
Allora distinguo adesso per mia comunità nella buono distinto due periodi nei rapporti dei distrutto col mondo politico intellettuale di Tanner
Il periodo prima dell'esilio durante il quale vanno ricordati in particolare esso amicizia con la Carlson China e soprattutto il suo primo viaggio in Germania nel mille novecentoventuno e i primi contatti indiretti con esponenti del partito del Zentrum
Il secondo il Periodo invece e coincide con la fase dell'esilio a Londra
Durante il quale vanno ricordati vanno sottolineati in particolare insetti contatti col noto filosofo tedesco avesse dentro al l'intesa con la frazione di Sturzo con riviste cattoliche tedesche
La traduzione in tedesco di alcuni suoi lavori e sei diversi viaggi in Germania soprattutto a bordo una dovevi più volte ospite tra l'altro di dentro al
Ritorno brevemente prima osteria con
La necessità di Sturzo con calzoni Shine un sacerdote politico sindacalista attivo animatore del movimento sociale del cattolicesimo renano
Eseguito qualche altro della diaspora berlinese dovettero conducente avrà contatti stretti con Nunzio Pacelli
Questa amicizia Sturzo Zonin Chang risaliva agli inizi del secolo quando sono in China è nata a Roma all'uno del dei collegi germanico
Non c'è conosceva bene la lingua italiana si interessò in particolare alle svariate iniziative in campo sociale da quelle del cattolicesimo lombardo all'espediente siciliani
Fu intermediari culturale molto attivo tra Italia e Germania in particolare per quel che riguardava le esperienze in ambito politico sociale del cattolicesimo
Dalla scarsa documentazione d'archivio che sono finora riusciti a trovare sui rapporti Sturzo sono un Chang almeno per quel che riguarda io dopo il mille novecentodiciannove che quello che a me interessa
Comunque sembra che sono incerti abbia avuto un ruolo non secondario anche l'obiezione del viaggio che Sturzo compì in Germania dall'agosto-settembre mille novecento e ventuno assente assieme a Stefano Jacini Alcide De Gasperi
Ruffo Ruffo della Scaletta e giornalista Francesco Bianco per incontrare i colleghi del sé insomma
Allora i motivi del viaggio possono essere nessuna affinità seguenti motivi primo cioè se sarò schematica che per motivi di così liberalità
Primo lo sforzo di Sturzo di creare una internazionale bianca cioè un organismo di coordinamento dei partiti democratici cristiani europei
Secondo gli interessi di Sturzo per l'esperienza della repubblica di Weimar
Delle coalizioni e tre fra cattolici liberali socialisti come a un modello da studiare e inoltre anche per il ruolo d'interesse per il cuore del Zentrum come un pilastro intorno al quale ricostruire lo squilibrato a secco per la democrazia liberale
Terzo ma non ultimo motivo la volontà di contribuire alla ripresa di rapporti tra Italia e Germania
Ecco cito qui alcune frasi da un'intervista che e Sturzo ha rilasciato al Corriere della Sera ritorno adesso che anche in Germania
Cito pavida impressione dice don Sturzo il nuovo spirito di democrazia ispira nella vecchia imperiale Berlino
Trovare nella sede di Bismarck un direttore fino a ieri professore di matematica in Cina di provincia avere presidente lo stato prussiano l'operaio spiega Walter capo di sindacati cristiani per chi viene da fuori deve essere notato
L'ho vista militarista feudale
Allora in viaggio offrì a Sturzo come ho detto prima l'occasione di incontrare e conoscere alcuni esponenti del Zentrum con quindi poi continua intensificò i contatti anche durante gli anni dell'esilio londinese tra i quali l'allora cancelliere allora nel mille novecentoventuno incedere del Reich io sì birbante poi il leader dei sindacati scarico ci scappa verso ad agosto Interbanca
Io io osservo che era un pubblicista editori cattolico deputato e poi gli stessi presidenti dette in tromba e infine l'usufrutto cancelliere del Reich Heinrich Brüning
Durante il viaggio tutto incontra anche come Adenauer allora sindaco di Colonia
Su questo a mio parere uno dei pochi incontri personali di struzzo con Adenauer
Si incontrano poi fosse a qualche riunione dell'Internazionale bianca almeno così tutto ha raccontato poi a De Rosa
Adenauer conosceva comunque bene l'operato di Sturzo tanto che nel mille novecentocinquantuno si disse onorato di aderire al comitato dolore costituito per l'ottantesimo compleanno di Sturzo
E inoltre in qualità di cancelliere federale Adenauer
E noto intervenne contatti amichevoli con dei canestri ma non solo anche con Mario Scelba che di Sturzo era lì
Ritorno ai contatti Sturzo ai dei primi contatti che ebbi con in questi esponenti del finto Roma in particolare convivente io forse il Brüning con i quali appunto rimase in contatto evito di opportunità di incontrarli anche dopo la salita al potere visibile
E e ci sono poi l'archivio qui dell'istituto alcune lettere di diretta José e Brüning
E assieme lettera organo potrei trovare e le copie delle lettere del prive di diretta José e Bruni ci sono anche le copie di lettere che Sturzo scrisse ai tre perché struttura ci alla propria cultura per il potere di storici allegate le lettere che diceva di corrispondenti sempre quasi sempre la copia virili perché lui scrisse poi alle persone e in questa lettere scritte tra l'altro immediatamente dopo la salita al potere disciplinare Sturzo chiedeva informazioni sulla situazione tedesca
E chi levati di poter incontrare i tre via che se Brüning la perché incontra nel mille centotrentaquattro all'ombra e tra l'altro i due si sono rivisti anche poi negli Stati Uniti in Florida dovrebbe è andato a fare visita appunto Sturzo ricoverato in ospedale
E comunque adesso non posso citare Demitri tette queste lettere
Mi mi limiterò c'è una alcune frasi del della lettera che scrisse distrutto scrisse a io ossa che sono a mio avviso partenza interessanti che qui lo voglio leggere alcuni passaggi allora tutto Chirivì alle ossa appunto che viene informazioni sulla Germania e dice
Seguo con ansia gli avvenimenti di Germania evito ripetersi costa a dieci anni di distanza quasi esattamente quello che è avvenuto in Italia
La nostra tristi esperienze nuove banche ad aprire bene gli occhi e cattolici in Germania
Ricordo di qualcuno biasimo il mio articolo dell'ottobre mille duecento e trenta strumenti di Barcellona aproposito delle elezioni di settembre mille novecentotrenta indetti da Brüning
Nel quale articolo preventivo quello che gli anni dopo e ha tenuto ed ora e farà il centro collaboreranno rimarrà unito uditivo si dividerà ci sono troppi i centristi all'estero visite non notizia eccetera eccetera
Allora per capire un po'la situazione in cui s'è scritta questa lettera bisogna ricordare che il partito del centro aveva combattuto i vincenti razzismo soprattutto in occasioni tredici si decomposizione letterali negli anni di radici trentadue trentatré ma che dopo la vittoria visibile nel marzo del mille novecentotrentatré gran parte del partito e in particolare l'Avana guidata dall'UDC fans tratto amico di Pacelli
Credete di dovere iniziali per iniziare parziale collaborazioni un nuovo governo
Mentre una minoranza del partito intorno all'ex cancelliere Brüning ristagna molto scettica il centro poi dovete sciogliersi nelle stanze del novecentotrentatré
Ha con le gambe questo Primo Periodo dei contatti di Sturzo con esponenti del centro ma al secondo periodo quello dell'esilio
C'è il Progetto di Sturzo di creare internazionale dei partiti democratici cristiani europei Progetto che costituisce una specie di filo rosso che lega tutti di svariati rapporti internazionali di struzzo
E queste nazionale popolare si riunì per la prima volta a Parigi in dodici tralicci dice dicembre del mille novecentoventicinque e qui penso però che comunque Trinchieri se oggi pomeriggio su questo parlerà in maniera più allora va ampia
E direi passo adesso a parlare quanto tempo ancora occorra la allora passa da essa parlarne della seconda fase dei rapporti di Sturzo con la Germania per Marianna
E visto stanno brevemente sui rapporti tra Luigi istituto e filosofo a Luis dentro al morto abbastanza pochi angoli moltissimi anni fa nel mille novecentottantadue a quasi novant'anni ama un acconto presso la cui essa diversità e le aveva insegnato dagli anni cinquanta
Dentro aveva invece segnato nel primario mille centoventisei egli era presso l'Università di Bologna dove tra l'altro i bianchi contanti contando su un Inter
Comunque è molto probabile che in comunque Stuto con l'Occidente in questo periodo ed è molto probabile che strutture in contatto con dentro tanti tanti sono inciampati
Il primo incontro per tutto e venti avrebbe molto probabilmente a Polonia alla fine del mille novecentoventicinque
Risale a queste Periodo la prima di una lunga serie di lettere di dentro a Sturzo alle quali faccio sempre seguito quelle di Sturzo ad entrambe che sono in gran parte giunte sino a noi e sono consultabili presso l'Archivio storico di questo istituto e presso la sezione manoscritti della pace stati tutti di Monaco
E popolo periodo che va dal mille novecentoventicinque al mille novecentotrentaquattro
Alcune evidenti a spruzzo sono state scritte qualche anno prima della morte quest'ultimo nelle lettere si trova prevalentemente spalla prudentemente dei lavori di e degli studi d'istituto evidente fa soprattutto delle opere di Sturzo che vengono tradotti e pubblicati in Germania durante la seconda metà degli anni Venti
E quando qui in particolare attrazione in tedesco ad opera proprio dentro al del lavoro di Stutthof sull'Italia è facilissimo
Pubblicato in Germania nel mille novecentoventisei per la Kinder parlati colonia sospesi pittore croato stimava Julius Stocchi che pubblica poi la rivista Amato England di cui tra parlano troppo
Dentro di ricostruito anche per le altre cose la sua opera ormai classica stessa formano impegnerò nota anche in Italia
è interessante perché nella versione tedesca c'era dedicata Sturzo nella traduzione italiana questa fatta sembra anche suggerite per diritto Croce
Non apparve pernottare però la dedica Sturzo
Dentro fu uno strenuo oppositore del nazismo
Appartenente o comunque all'ala cattolico conservatrice scettica nei confronti del Zentrum e come anche il suo amico Herman Plante di cui parla tra un po'saranno per gli attori composto nel mille novecentotrentaquattro
Uno scritto polemico contro le teorie di Rosa impellente
Questo portò dentro imposto l'università e lo costrinse a ritirarsi in pensione riprese la carriera accademica dopo la seconda guerra mondiale
Gli scambi di opinioni con tutta e la lettura delle sue opere e articoli hanno sicuramente avuto notevole venti sui lavori dentro il bar nel mille novecentotrentadue il vento studiò la posizione dei cattolici ai suoi confronti nei pressi del facilissimo
Equiparando il concetto di fascismo con quello di Stati paritaria e questo ricordo discorsi uso saprà tipo ieri anche sulle posizioni giudizi di Sturzo
Quindi seduto tempo cioè e equipara il progetto il progetto di fascismo conquistato il paritario arrivando a mettere in guardia i cattolici l'emittente della Chiesa sarebbe stata subito messa in in questione nell'ambito di uno Stato autoritario questo ancora nel mille novecentotrentadue
Nel mille centotrentaquattro pubblicato in Svizzera sotto uno pseudonimo una buon intento di far in cui e li condannava la debolezza della Chiesa cattolica tedesca in particolare di Viscomi nella lotta contro le pseudo Kiefer nazionalsocialista
Tante cose di questa debolezza venti comunque su queste cose mi ha scritto anche poi nel mille novecentotrentatré alcuni articoli solo che gli assunti si trovano poi in questo opuscoletto apparso appunto in Svizzera
Ecco tra le cause di questa debolezza dentro individua il fatto che la Chiesa aveva pensato di poter giungere con Hitler allo Space concordato a cui era giunta con Mussolini
Questo non sarebbe stato possibile poi che scrive dentro Piccitto del fascismo il totale puliti cacciare perché politica totale della transizione diffusa hanno dato tale dai ancia un vero c'è quindi una pezza lancia un totale
è un evento ancia un totale lo potranno essere fedeli ai patti con altre venti Anci Mountain
Questa è la sanzione interessante questa posizione
Ritorno adesso fedelmente alla lettera di dentro astuto del mille novecento e venticinque la prima cammino io storici da provare inquirente invitava astuto a collaborare alla rivista aventi Island cioè Occidente
Il sottotitolo di questa rivista
Dolce monetine perché loro pesce cultural politico un pio Chapter cioè quaderni mensili tedeschi
Di politiche europee di cultura politica e economia europea e venti era responsabile della redazione di questa rivista
La rivista fondata poi nel mille novecento e venticinque dallo studio dalla cerchia di studiosi per la maggior parte il milite noto teologo del modernismo tedesco di più svolga ancella
Tra i quali figurava un di più stretti amici anche lì dentro a Lehman Plante qui o prima parlato istigava spalle pensiero francese leghista di bon e con questo tempo questa placca a vento fondò l'alibi Hillary movimento dei turchi CPP con grande è interessante che acquista cerchia di persone che appartenesse anche impersonata vengono anche personalità come Marri screening e poi anche Robert Schuman Schuman smentendo la Provincia se la producesse francese o tedesca
Loro inglese con molte amicizie renale e futuro ministro degli esteri francese
E fa parte dei abbia questa cerchia di persone quindi polemiche Sturzo in maniera forse o diretto o indiretto con questo in contatto anche con una Schuman
Ecco per tutto collabora una certa continuità intensità questa rivista ci sono parecchi articoli distruzione lato inquinante
Alcuni uno citato anche per Rosa Russo della cosa nella sua introduzione al volume sui Ristuccia Democrazia europea
E discute questo articolo presente ai precedenti e programma del partito popolare italiano poi c'è l'articolo sul sulla storia del liberalismo europeo un'altra sulla questione dell'emigrante alcuni sul diritto nella guerra
E vari altri è piccolissimo che nessuno stop citare metterò poi per gli ambiti
Ho ancora tempo oppure decise
E allora l'ultima cosa
Per concludere nel mille novecento e trentadue anno decisivo penna a democrazia del tedesca ed enti insomma ci fu da parte dei Ca'un tentativo di quegli di coinvolge direttamente il tutto
Al fine a Francesco Luigi Ferrari nelle discussioni tra il vertice del centro ma cioè si voleva che Stuto c'è almeno così si coglie da questo gruppo diventerà che son saprà conservate presso questo istituto si voleva che Sturzo assieme afferrare andassero in Germania inizialmente si parlava di Berlino a incontrare soprattutto Camassa
E a presentare ai leader cattolici l'esperienza dei popolari italiani le violenze subite dal fascismo per cercare appunto di indurre negli proporrei rappresentanti del centro a riflettere suo possibili accordi con facili con nazionalsocialismo e quindi insomma cercare appunto di rende tutto più consapevoli del pericolo che avrebbero tutto correre
Ecco se in data queste lettere
Che Ferrari fosse molto propenso acquistato e sto viaggio di Sturzo tanto che lui scrive a Sturzo e cito mi è bastata e
I rischi da astuto dicendosi molto preoccupato della situazione tedesca e del centro in particolare
E poi aggiunge ne basta anche uno scambio di parole questa ottica lento rete palco di cui parlavo prima pubblica questa evitare impianti ed è stato uno scambio di fare con Storchi per comprendere quanto di buono i dischi
Siano ignari della mentalità dei nazionalisti e comunisti mi sembrano ingenui di molti Gronchi canzoni dei canestri bresciana mi e cento e nel mille novecentoventidue
Struttura invece sembra inizialmente abbastanza perplesso se non se ne è convinto di questa proposta un Papa nei possedimenti sementi appena bene trentadue sembra convincersi
C'è una lettera del giugno e trentadue in cui e lì si dice disposto ad andare al indiani in Germania a Polonia e comunque non a Berlino che riteneva troppo pericolose per lui per incontrare carcasse
Se gli accessi effettivamente avvenuto non lo sappia immediatamente al stante la ricerca non posso dirlo Società trovare fonti somale documenti Chini possano permette di affermare che l'impresa sia riuscita e per concludere posso dire che i politici è centro ma agirono
Però secondo le loro esperienze tedesche senza tenere conto degli adempimenti in coloro che come Sturzo e come tempo fa
Li mettevano in guardia scendere anche solo per andare al Periodo a compromessi tenete collettiva e e questo decretò la fine anno perché viva no aggredite insomma con questo concludo siano nevicate
Anche questa relazione della professoressa sugli otto è stato estremamente interessante
Ricordiamo che in Italia il problema della Germania dopo la prima guerra mondiale un problema sentito
Soltanto da alcuni
Per quello che mi ricordo adesso accanto a Sturzo uniti e accanto a Niki la scuola geopolitiche italiana Federico Valenziani
Che era stato a Berlino che tornando da Berlino un giovane un giovane geopolitico italiano di grande intelligenza antifascista
Che si era reso subito conto del pericolo che stava covando attorno alle riparazioni estremamente onerose che non state porta alla Germania
L'atteggiamento di Nitti fu fu molto incisivo fu molto incisivo sia nel periodo che ancora in Italia sia quando va a Parigi e e diventa collaboratore di alcuni grandi giornali francesi e poi nei libri che scrive l'inquietudine del mondo eccetera
Che sono nell'edizione nazionale e in cui si vede la preoccupazione estrema di un uomo intelligente come mi quello che è interessante e che questa preoccupazione e impieghino anche in Sturzo e questo viaggio che viene fatto in Germania con lo stato maggiore del Partito popolare di un interesse estremo veramente anche perché dentro il centum lavoravano gli elementi filo filo nazisti von Papen
Pompa venne è il il punto proprio di rottura
Tra la tradizione democratica del centum e l'appoggio a rinchiudere appoggio che viene poi ripagato ampiamente e che gioca poi un ultimo un ultimo applaude con l'andata di von Papen ambasciatore in Turchia e i tentativi di von Papen di arrivare nel mille novecento quarantaquattro quarantatré quarantaquattro
Ad una possibile pace separata della Germania
Ancora vivente Hitler ma che poi viene dissolta
Da Yalta dal seguito della guerra adesso noi facciamo un per Bray che sono le undici ci rivediamo qui alle undici e venti una ventina di minuti per un caffè e andremo a sentire il professor insieme la confessione all'istmo non agnostico del popolarismo rilettura di chiese è stato di Luigi Sturzo grazie
Tradotti
Bene allora riprendiamo il nostro lavoro abbiamo il piacere di sentire la relazione
Del l'onorevole professore Gianni Zen la confessione al leghismo non agnostico delle popolarismo rilettura di Chiesa e Stato di Luigi Sturzo
Il titolo della relazione sembrava
Non d'immediata lettura in realtà è stato volutamente scelto perché da
Dall'inizio quelle che sono le coordinate dell'intervento i la confessionali mo'il non agnosticismo
è una scelta di un atto politico
Mi pare di riconoscere
In queste due coordinate credo che il cuore
Del come dire della mente politica di Sturzo
Il quale
Comunque fece intendere
Che l'atto politico deve comunque deve radicarsi
In convenzioni considerazioni
Che poi immediatamente non sono riducibili
A quella che
La consuetudine moderna della riduzione della politica a nero potere
Sono considerazioni di grande spessore e che ci consentono ancora oggi di dire che Sturzo
Forse non è stato compreso o forse è un grande investimento per il futuro
Di una società aperta che lui aveva già comunque considerato nelle sue indagini sociologiche o storiche e che noi possiamo oggi
Considerare un po'quello che l'orizzonte del nostro riferimento
A livello di cultura politica
Indipendentemente e prioritariamente rispetto ad una opzione politico partiti
La sua riflessione
Negli anni dell'esilio è una riflessione che fondamentalmente accompagna quella che è la sua attività pubblicistica
Però sente la necessità dopo l'esilio di motivare di radicali sul piano della dello studio dell'analisi dell'indagine storica come dell'indagine geologica
Quella che la sua
La sua domanda di autenticità
Di una opzione politica
E mi pare di considerare in in quest'opera Chiesa e Stato proprio l'anello che ci consente di comprendere fino in fondo questa sua tensione etica
Tant'è vero che l'opera
Il titolo né rappresentativo si intitola chiesa è stato non Stato e Chiesa
Per la considerazione che lo Stato non va sostanza Lizza
Nella cultura moderna lo Stato è stato sostanziali esatto ed è considerato nei termini della sovranità assoluta pensiamo all'archeologia politica di Carl Schmitt
Cosa significa non sostanziali Zarathustra
Lo Stato come istituzione e la casa di tutti
è una società aperta perché la modernità preconizza una società attenta lui queste cose lei diceva anni prima che poi le venissero scoperte
Nel mondo Australe da Karl Popper in opera del quarantacinque la Società aperta e i suoi nemici
In una società aperta ci vuole anche il coraggio di superare quello che era stata la consuetudine storica che Linda quell'indagine in questa grande opera
Di vedere il rapporto tra Chiesa e Stato a livello di istituzioni più che di società
Allora il problema è capire che cosa significa chiesa che cosa significa Stato e quale sia il valore della congiunzione chiesa e Stato
Dico offro queste considerazioni nel nella convinzione che comunque lui si inseriva all'interno di un clima culturale nel quale fondamentalmente stava diventando dominante la convinzione
Che non ci fossero più principi valori che fossero oltre la storia
Per cui la domanda di autenticità doveva comunque incontrare prima o poi quella del al radicamento quella del principio
Attraverso cui si motiva anche l'atto esistenziale a livello politico
Sono gli anni nei quali fondamentalmente comincia ad emergere prepotentemente in Italia attraverso gentile con il suo attualismo
Con il disconoscimento di un valore e triste indico della conoscenza che sia in grado di andare oltre la dinamica del divenire del tempo in Germania abbiamo un Heidegger il quale nell'opera del ventisette essere e tempo in realtà fa intendere che l'essere e il tempo
Per cui la soggezione nei confronti del tempo
è
La koinè è quella che verrà considerata la metafisica del mondo contemporaneo attraverso quello che è lo strumento che viene assolutizzato nel mondo contemporaneo che nell'inconscio collettivo e considerata l'unica verità
Il fatto cioè che gli strumenti diventano i fini
E quindi una società te che non c'entri rende tutto funzionale e la domanda di verità
Dell'atto politico cioè del riconoscimento se ci siano o no principi che motivano anche le scelte politiche vengono di fatto messi in secondo piano
Questo non per disconoscere allo stesso Sturzo la comprensione della modernità perché nella modernità non è l'identità chiusa in se stessa
A ad immergersi nel mondo
Se noi consideriamo che ad esempio le prime traduzioni della caldo dispensa del sessantacinque sottotitolo la chiesa e il mondo contemporaneo le prime traduzioni offrono questa traduzione la chiesa e il mondo contemporaneamente la vera traduzione e la Chiesa nel mondo contemporanei
C'è offrono ancora di fatto una frattura netta come se la Chiesa non fosse anche mondo
Ho domanda di autenticità rispetto ad una realtà esistenziale nella quale non si capisce più che cosa sia vero e che cosa non sia vero
E cosa sia giusto e che cosa non sia giusto
Se la giustizia sia o no la fonte del diritto se il diritto sia equiparabile semplicemente a quella che la struttura di una legge
Positiva
O non si è in grado anche magari indirettamente di rimandare ad una è una domanda che comunque il diritto non è in grado di assolvere tant'è vero che tredici cambia
Storie cambino
Gli eventi si succedono
Mi pare di
Dovere inserire il pensiero distrutto nel suo tempo ma qui doverlo anche proiettare nel nostro tempo e che significa che se l'identità non è più già preconfezionata
Con linguaggio impiegati hanno l'identità si deve fare pro getto si deve gettare in avanti
Perché una società aperta la realtà non è
Predizione del passato sul futuro
Ma si fa di volta in volta attraverso sì da memoria ma anche la capacità di farne tesoro e di scegliere nel presente che si affaccia sul futuro quelle che sono le dimensioni etiche
Quindi lo sfondo etico
Prima ancora religioso in senso forte del nel senso che non basta il riconoscimento di una generica religiosità
Ma di una fede motivata pensata
Le sue grandi opere degli anni Trenta
Sì si concentrano intorno alla società il gesto di Cisterna
Attenti al termine perché il termine o anche ingannare sono gli anni nei quali gentile pubblica
Introduzione alla filosofia nel quale un capitolo e intitolato appunto storicismo e storicismo
Sono gli anni delle opere di Benedetto Croce il quale parlava di storicismo
Al di là di quelle che sono poi le produzioni del mondo filosofico degli altri paesi
Questa apertura verso la modernità
Il Sturzo la ritrovo nelle grandi opere delle opere che
Comunque chiudono e capitolo della cristianità medievale
Mi pare di se noi dovessimo fare un confronto ad esempio trama ritenne Sturzo Maritain aveva scelto l'adesione all'azione Frances fino al ventisei hanno della condanna della stessa se un consenso
Nel trentasei anche se anticipata nel trentaquattro abbiamo umanismo integrale
E lo stesso Maritain però si troverà costretto a ripensare le proprie posizioni è un'opera che sarà
Del dopoguerra nel cinquantuno l'uomo e lo sta
Quindi per indicare come Maritain spesso si troverà costretto a ripensare a quello che era ideale della cristianità
Sono quindi delle come dei dei percorsi che noi potremmo associare attraverso delle dei paralleli è chiaro che in questa occasione ci è anche più difficile però attraverso da chi dell'opera chiesa e stato non siamo in grado di cogliere quelli che sono gli aspetti centrali di una domanda di radicamento storico di convenzioni che Sturzo erano già presenti
Perché o l'azione politica è fondata semplicemente sulle logiche di blocco ecco il suo a confessionali Nismo
Voto cattolico
Ingabbiato o meno all'interno di uno strumento politico come un partito o
Il sale e il lievito sono anche disponibilità andare oltre anche quella che è la scelta dell'opzione partiti
Gli anni dell'esilio della cultura europea coincidono con il venir meno appunto della cristianità
Solo dopo essersi lasciato alle spalle questa nostra Gia il pensiero politico
Non cristiana ma di ispirazione cristiana può dissolvere del tutto l'equivoco dire di origine romantica che non li troviamo ad esempio nel nostro Gioberti
Che lui ricorda volentieri assieme a Rosmini e avventura in particolare presso la condanna associandolo alla condanna del giugno del mille ottocento e quarantanove questi tre preti che vengono condannati dal Sant'Uffizio
E che in qualche modo anticipano quella che sarà la grande sfida della modernità c'è il coraggio di una scelta ambiziosa
Egli un più di una scelta potremmo dire collaterale tra istituzioni chieda sta o neo contrattuali
Secondo il cui cristiane secondo cui il cristianesimo
A quasi esclusivamente una funzione civilizzatrice una civiltà organica
Un'eclissi dell'orto per riprendere mora
Un'ora discepolo senza volerlo di un concorso e prima ancora di un senso IMO
Mora che un'opera del sei Simo che un'opera del ventisei mila ottocentoventisei non pochi sionismo aveva definito il culto del dogma come accessori rispetto dunque cattolicesimo ridotto a mera filantropia
Ah generico solidarismo progressisti dico e paternalistico
Un cattolicesimo svuotato di ogni funzione critica e soprattutto di qualsiasi spesso profetico di fede personale
Sturzo si trova a meditare negli anni dell'esilio intorno ad un percorso che metteva radicalmente in discussione un tipo di cristianità che per secoli era stato ritenuto pressoché l'unico modello
La fedeltà ha il segno dei tempi
Viene in mente il rilievo di benessere dai caccia nelle sue lettere dal carcere sul Dio tappabuchi
Per indicare come la domanda di autenticità passasse attraverso ma non potesse identificarsi nessuna opzione politica particolare
è una fedeltà che verrà definita più avanti segni dei tempi la quale chiede non più di cristianizzata e le istituzioni maestri di essere fedeli al Vangelo nel rispetto della piena autonomia della laicità della vita civile culturale sociale economica non più di costruire un mondo cristiano accanto al mondo laico ma di testimoniare il messaggio del Vangelo nel mondo
Per ciò che esso è per come si va costruendo secondo la categoria escatologica della incarnazione
Do a Lesmo in componibile
Secondo decreto secondo l'aut aut di che credo abbiano a memoria tra chiesa come popolo di Dio e Chiesa come istituzione niente affatto nel sovrapposizione né agnostica indifferenza
Questa la per il terreno della grande sfida che la fede religiosa e chiamata rivolgere a trecentosessanta gradi nella modernità rispetto anche alle categorie politiche di volta in volta avevano il sopravvento
Qual è il cuore
Non più l'istituzione abbiamo detto di questo incontro scontro tra fede personale e modernità ma l'interiorità di ciascuna persona la sua libertà responsabilità quella che verrà definita di recente da anzi Ionas come il principio o etica della responsabilità
Il cuore della società non non sono cioè lei strutture
Le classi i ceti distacchi le corporazioni lettini le presunte razze da considerare che anche una società aperta in realtà è una società che ha dei limiti
E i limiti della Società per pranzo nei limiti
Che comunque dovrebbero prevenire la propria autodistruzione
Per cui
Questo lievito chiamato a farsi Progetto
Proposta
E
Il messaggio profetico che sporche Sturzo ci lascia oggi
Il nove e il ferimento non è la società cristiana ma la città dell'uomo il bene comune
Dall'alleanza tra trono e altare alla consapevolezza laica e pluralistica all'interno della quale tutti i gruppi sociali quindi anche i credenti conto non solamente per la loro capacità di formulare proposte di acquisire su di esse dei consensi
Di qui perciò la convenzione sempre più evidente della bontà del metodo democratico anzi la consapevolezza che solo l'ispirazione cristiana che può consentire a questo metodo è rispettare il primato della coscienza cioè la centralità della persona nella sua vita relazionale e sociale e negli ambiti civili
Della coesistenza pacifica ed è quella che permette di pensare uno stato non più come fonte del diritto ma chiamato sono a Mutu a modulare
Quella che è l'applicazione le modalità
Quando si allontana dalle coscienze
Perché il cuore della democrazia è la coscienza non è la struttura
Quando si allontana dal coscienza e te perché da democrazia il democraticamente la democrazia si può Houghton nega
La stessa democrazia diventa nera regola c'è il gioco opportunistico sempre funzionale a qualche ragion di Stato
Per questo motivo una democrazia non è mai agnostica ma interroga di continuo intorno ai nuovi traguardi della qualità della convivenza
Come alimentare in positivo questo sfondo valoriale i contenuti e non solo le fredde regole della democrazia
Intelligenza politica e proprio questa capacità di risposta
La mente politica e non dottrinaria non consentiva Sturzo angusti spazi definitorio ma spingeva le sue analisi
Sulla fine della cristianità
Sul gas sulla crisi dello Stato liberale sulla fermarsi del totalitarismo sul popolarissimo come terza via tra individualismo e Stato etico fra naturalismo narcisistico
E quello strutturalista nel territorio della cultura politica tenendo conto da un lato della dimensione economico sociale e dall'altro del quadro programmatico delle riforme istituzionali e delle forze e strumenti più adeguati per realizzarlo
Rispondere a queste domande significa scrive gran Dio
Quindi abbiamo
Italia fascismo ventisei
Comunità internazionale ditta di guerra ventinove la società sua natura sue leggi trentacinque Chiesa e Stato trentasette
Politica e morale trentotto la vera vita sopracciglia Sociologia del soprannaturale quarantatré senza dimenticare il circolo della creazione tecnologia cristiana poema drammatico un prologo e quattro azioni pubblicato nel trentadue a Parigi in lingue tra via italiane
Queste opere testimone l'interesse civile politico concreto ma anche spirituale di Sturzo
Pensiamo all'esperienza della società ginevrina i limiti dei suoi poteri di intervento presagio che si ripresenta tragicamente anche in ai giorni nostri
La sua critica all'idea scolastica della guerra giusta la questione per del rapporto tra la chiesa e lo Stato moderno
Il suo tentativo di chiarire le leggi sociologiche naturale di una società umana che chiamata ha un fine soprannaturale sono sue parole
Se la marcia su Roma lo induce ad approfondire l'analisi del totalitarismo come indagine su una natura stessa dello Stato moderno comprese le sue tendenze panteistica
I Patti lateranensi segnano decisamente la riflessione di Sturzo lontano dall'Italia come un filo conduttore i patti lo obbligano a farsi allievo della storia senza però subirne nella logica degli aventi fini a se stessi nell'innocenza
Di un divenire che si vorrebbe ingabbiare e strutturale ideologicamente in al centro di un divenire che tipica espressione gentiliana
Probabilmente contiene del vero l'affermazione di Jemolo secondo cui cito fu una vera sorpresa per tutto il popolo italiano il concordato del venti no
Ha del vero perché da un lato i dubbi e le perplessità non mancavano ma dall'altro era tanto forte la volontà di chiudere la questione romana al di là della diversità del prospettive a parte di antifasciste che sembrava un evento davvero imminente ET inevitabile un capitolo chiuso della storia risorgimentale una scissione dolorosa che doveva terminare magari per riprendere il filo millenario della civitas Cristian
E per parte fascista per legittimarsi come gli unici interlocutori della chiesa e della società italiana una saldatura dunque tra stato e nazione cattoliche
La storiografia sia ben illustrato quelli che sono stati i tempi e le modalità di di approccio della scelta della firma dei Patti lateranensi qual è la reazione di Sturzo rispetto ai patti lateranense
La conciliazione ebbe l'effetto di provocare un esilio nell'esilio come l'ha definito Gabriele De Rosa
Nella sua monografia edita da Utet se infatti sin da luglio ventidue attraverso la ventina
Era ancora all'ordine del giorno una possibile collaborazione nei modi e nelle forme consentite tra popolari e socialisti riformisti Luck la conciliazione crea tutti gli affetti una profonda frattura
Tra gli antifascisti con rinnovati rigurgiti anticlericali da un lato e l'isolamento dei popolari e dall'altro si ritornava insomma i vecchi cani risorgimentali
La questione romana risolta dal fascismo si presentava sotto diversa forma ma sempre di stretta attualità nella pubblicistica antifascista la questione cattolica la mancanza di stenti di senso dello Stato
Ritornavano ritornelli abusa
Il concordato il trattato erano alla vittoria finale della lungo per offensiva del patto in fumo cito contro lo Stato risorgimentale
Ma contro anche quel modernismo sociale insinuato Us nella prassi politica di molti cattolici popolari
Denunciato da Pio undicesimo Einaudi arcano del ventitré dicembre ventidue lo Stato temporale della Chiesa tornava a trionfare attraverso lo Stato fascista
Era la vittoria come
Le ha sottolineato Nenni del Sillabo di Pio Nono
La tesi della religione come oppio dei popoli riprendeva così tutta la sua carica polemica come sull'Avanti del ventiquattro settembre del ventinove poco importava se qualcuno tra i popolari ad esempio Donati
Metteva l'accento sulla distinzione tra de gerarchia ecclesiastica e mondo cattolico o prendeva spunto dalla difesa di Mussolini alla Camera durante la ratifica dei fatti per indurre a certe differenze interpretative
Il dato però era tratto
La prima reazione di Sturzo è di ovviamente di delusione
Ma la delusione che tenta di non di mitigare
Attraverso quella che è la capacità di corrispondenza che aveva con alcuni suoi amici
In una lettera Ferrari del quindici febbraio
Dall'undici ai quindici quattro giorni dopo del ventinove non è opportuno né per la Chiesa né per l'Italia e neppure per la serietà dell'azione antifascista negare valore e i debiti e trattati internazionali dell'Italia fascista
Primo punto secondo punto è un guadagno per la Chiesa che la Santa Sede abbia rinunziato a qualsiasi dominio territoriale e garanzia internazionale e a partecipare col titolo sovrano a contrasti fra gli stati tre e guadagna per l'Italia che si è finita la questione romana come tali quattro il concordato e più o meno come tutti concordati guadagni e perdite cinque
Il centro della questione pertanto politico e giustamente sa della Chiesa col fascismo io credo di no nello spirito della chiesa
E decine le apparenze in molti effetti pratici pertanto io credo che il nostro dovere oggi sia non combattere il fatto
Nel credere che il Papa abbia tradito gli interessi della morale il Giosa ma operare che la Chiesa si disincagliata dalle spine potevo politiche del fascismo
E in ciò il popolarismo è ancora utile a qualcosa
Capite anche la difficoltà che aveva scorso nella comunque nel tenere una posizione il più possibile obiettive e obiettiva rispetto agli eventi che succedeva
Il giorno dopo la firma dei Patti
Vivendo al fratello
Quasi in forma sommessa li ricorda
Ho cominciato lo studio del tema chi sesta
è uno studio che aveva pensato già ai primi del Novecento
Ma che è costretto dagli eventi
A concentrare proprio negli anni dal ventinove la l'opera verrà pubblicata nel trentasette
Nel testo che trovate ci sono anche altre citazioni
Io direi di concentrarci nelle negli aspetti centrali più che con quelli documentati
Quello che preoccupa Sturzo
Fare uscire la chiesa
Da quella che la sindrome dell'assedio
Il tema della modernità
E il rapporto tra modernità
Nuova domanda di autenticità religiosa è un po'lo snodo della sua della sua inquietudine
Ogni qualvolta candido in contesti politici
Si modificano i quadri culturali subiscono mutamenti comportamenti all'evidenza etiche comuni anche la Chiesa è costretta a chiedersi se la modernità relativa al dato periodo storico sia accettabile o meno
Più o meno in sintonia con il quadro della che elogia fondamentale prima della che elogia pastorale o pratica pastorale
La storia del Novecento è imposto al suo apparire il movimento modernista condannato nell'enciclica Pascendi nei termini
Sul sulla scia del Sillabo si risorgimentale nei termini di un crogiolo tutte le eresie contemporaneo
L'attacco del liberalismo politico prima della filosofia scientifica materialistica poi infine della critica biblica di origine protestante
Hanno rappresentato uno scossone alla tradizionale certezza culturale della fede religioso
Di qui le discussioni tra metodo e dietologia e sino alla più recente stagione conciliare quando l'istante di apertura vengono ritenute giuste legittime
E l'aggiornamento considerato un valore aggiunto
Quale rapporto dunque tra teologia e storie
La teologia di per sé non dipende dalla storia
Eppure la la chiesa a un ritmo tutto suo un ritmo non riassumibile immediatamente nella formazione formulazioni concettuale delle definizioni fondamentale e che significa che il quadro cognitivo concettuale è solo una variante minima rispetto alla formazione delle coscienze
Ad una richiesta di identificazione che renda ragione non però una ragione razionalistica
Che coltivi l'assenso alle motivazioni del dono della fede
L'orizzonte spirituale non cognitivo rimane in Pagliarini rimane a tematico
Come discernere
I valori da realizzare positivamente e storicamente
Il discernimento e non l'imposizione deduttiva delle norme in comportamenti diventa dunque immenso carrello della libertà responsabilità personale
Anche la conciliazione si fa segno evidente quindi di un'inquietudine in cui tu in una chiesa che si sente minacciato dal diffondersi di una cultura iconoclasta di un anticlericalismo di ritorno di matrice liberale socialista comunista ma anche fascista Pagani
Naturalismo mediato
Nazionale
Socialismo e il comunismo
Se erano evidenti perturbazione i limiti del modernismo cattivo
Perché ripetevano riunioni apostoliche come ripetevano le unioni apostoliche
Presente nelle posizioni della prima democrazia cristiana si trattava di creare le condizioni per la conquista di un are le attività non pare l'attivista
A questo scopo l'altro giorno spesso
Con chiarezza
L'intuizione struzzi Anna che tutto è storia
Ma l'intuizione va completata mi pare nella considerazione che l'intuizione per cui tutto è storia non è storico
La convenzione cioè che la totale relatività non è relativa non è un gioco di parole
Altrimenti non si comprenderebbe la sociologia del soprannaturale
L'opera del quarantatré
La domanda di una storicità per ripetere Sturzo integrale
Dice anche organica di un'attività innovatrice che separasse nettamente la permanenza della struttura fondamentale del credo religioso dalla duttilità richiesta di una società che lo si voglia o no
Si stava scoperta scopertamente apprendo a compresenze valoriali e comportamentali pluralistica
La sto sostanziale determinante per Sturzo apertura sociale di Leone tredicesimo diventava così
L'asse portante di un iniziale neo guelfi sono sociale che si doveva trasformare nella confessionali Simone del popolarismo
Il grande merito si può riassumere in questo lungo sostanziale lavoro costruita a partire dalla realtà e non dalle sue rappresentazioni
Lavoro di polverizzazione
Delle sindromi della sindrome della chiesa assediata assediata dall'in dall'esterno
Ma questa è l'argomento di Sturzo assediata anche dall'interno
Il prete don Sturzo lascia il passo al politico Luigi Sturzo e dei politico Luigi Sturzo al sociologo Sturzo ne fanno fede le grandi indagini che abbiamo citato
Che cosa significa indagine sociologico storico
Sociologico storica secondo l'intuizione della sociologia integrale organi
Cioè aperta
Alla implicazione per usare un linguaggio anche abusato nella storia del pensiero implicazione dialettica tra naturale e soprannaturale
è una unità dialettica che noi riconosciamo nel singolo atto esistenziale per questo lo Stato non va sostanzialità e si deve partire dal basso non dall'alto
Dal basso significa si deve partire dall'esistenza dalla quotidianità dalle tante facce della realtà
Ecco guarda caso il principio di sussidiarietà che viene formulato uno dei redattori dalla coda di esimo anno del trentuno Bund la proprio nel trentuno negli stessi anni
Ecco il primato della società civile rispetto allo Stato
Ecco il primato dei gli enti intermedi rispetto ad una logica per cui
A un certo punto non si comprende più la distinzione tra stato e statalismo
Da rilettura di Chiesa e Stato ci consente di e che ha per riaprire un capitolo trascurato forse dall'ultima stagione della storiografia sul movimento cattolico
Eppure la grande esistenza della chiesa
Anche di recente sul progetto culturale sull'idea di un progetto culturale più che culturale sociale e politico
Dove far riflettere su un fatto direi centrale che il problema culturale sociale e politico
Di dei credenti non va visto nei termini esclusivi del rapporto tra Stato e Chiesa
Chiamare in causa la nuova centralità poste ideologica della questione cattolica significa capire quale possa essere apporto rapporto tra società religiosa e società civile in contesto che tenga fermo il punto chiave
C'è un una lettura non intimistica
Non soggetti distinte non spirituali psichica del dono della fede che lì a rischio sul quale si sta accartocciato quella che la dimensione ecclesiale odierna
So che è problematico almeno ben Quaggio parlare oggi di questione cattolica ben sapendo dello sfarinamento
Di quello che è stato definito movimento cattolico
Ecco spiegato ad esempio l'esistenza tormentata di Sturzo sul primato etico religioso della libertà rispetto alle sue contestualizzazione economico sociali politici
E veniamo ai punti centrali richiese sta leggo libri ad hoc
Prendo appunti insomma sono sulla via lettera Donati il ventisette febbraio
Ventinove
Non si giudica il passato alla luce del presente perché la storia è maestra di ciò che è già accaduto non del futuro aiuta a comprendere ma la responsabilità del presente e futuro non è insostituibile
Non è nemmeno prevedibile nelle sue articolazioni concreti
Non la storia della grande storia
Ma della piccola storia
Quella storia che non passa come l'ha definita Gabriele De Rosa nel suo ultimo diario
E che non si lascia nega
Nonostante tutto nonostante mutare di eventi protagonisti schemi interpretativi
Come dire
Quella storia è quella memoria ritornano sempre
Soprattutto attraverso la loro negazione
Una storia integrale organica della società umana di contro agli unilateralismo e dello storicismo sodo ciò sociologico di marca positivistica
O di marca e che lo e che lo
Marxiana
Che sono un po'i come dire
I prototipi di qualsiasi indagine di ricerca nella nostra cultura odierni
Il passato aiuta a comprendere il presente nel futuro non apre determinano non c'è meccanismo deterministico che posso tenere a bada storie umane
Sturzo l'ultimo degli Agostiniani in circolazione
Una Agostini istmo perenne
In grado di vincere anche i limiti del De civitate Dei che lui sottolineo esplicitamente
Che cosa dunque insegna la storia intorno al grande tema chiese sta
Primato spirituale del cristianesimo il titolo dell'opera indica esplicitamente questi
Ma ciò non significa che la religione come vorrebbe liberalismo sia un semplice fatto di coscienza tanto da cercare nello Stato laico un principio etico informatore della società pubbliche la morale pubblica
Anche uno Stato laico è uno Stato etico
Ha una sua eticità implicita
Il popolarissimo
Per Sturzo come cultura politica
E
E per farsi baluardo anche contro questa tendenza questo scivolamento del principio di responsabilità in irresponsabilità collettiva
Perché la fede religiosa
Principio unificatore
Non
Automatismo
Deduttivo tra fedeli
La tesi centrale dell'opera in sostanza cito sono le solite correnti
La mistica e l'organizzativa
Che perennemente agiscono nella società umana e che danno ciascuna il proprio aspetto l'attività individuali e le fasi storiche degli avvenimenti secondo le speciali caratteristiche delle diverse epoche dunque due correnti che sono compresenti nonostante la diversità degli eventi delle epoche in tutta la storia occidentale
Quand'è che prevale quella mistica e quando prevale quella organizzativa il suo grande affresco sociologico o storico mette appunto in evidenza di volta in volta il prevalere dell'una o il prevalere dell'altro
La dinamica storica non si lascia appiattire nelle diverse ipotesi di naturalismo pragmatismo quelle che intendo all'intelligenza come mero adeguamento delle condizioni di esistenza
La storia personale di interpersonale segue della dialettica biblica del già e del non ancora della compenetrazione di di ideale è reale di fichi finito ed infinito
Di eterno e tempo di fisico e metafisico
E non solo iper fisico cioè le ipostatiche azioni ideologiche quelle che hanno preso il sopravvento che cosa sono ideologie se non religioni naturalizzati
Una sorta di squilibrio ontologico lui cerca di fare come dire un messaggio subliminale che cerca di far comprendere in ogni frammento di vita che è possibile cogliere in ogni palpito d'esistenza
Una legge universale
Questa è
Potremmo dire la chiave di volta della sua opera
Questa questo squilibrio ontologico e la legge universale della storia che passa attraverso non le istituzioni o non solo tra le sue istituzioni
Ma prima di tutto attraverso il cuore di ogni persona
Che permane al di là del suo riconoscimento o meno che detta le impone orizzonti non prevedibili per cui l'uomo e nella storia ne partecipa ma non è il signore o padrone dei propri al tuo destino
La via Kia
Come lei la chiama tra Chiesa e Stato letta sociologicamente non è altro che l'esplicito e documentato riconoscimento dell'evolversi della storia umana come compresenza permanente di questi due poli di interferenza
Poi le che si trovano presenti a livello di coscienza personale
Perché la persona è comunque lo specchio della realtà nella sua complessità ma che impediscono anche la riduzione di un idea di persone ed individuo chiuso in se stesso
In questo senso Sturzo fa un passo ulteriore rispetto a a Maritain quale aveva nelle sue analisi quasi scisso l'individuo dalla persona no la persona è inscindibili indivisibile individuo significa indivisibile
Per cui la compresenza dialettica in qualsiasi semplice gesto in realtà e segno del naturale del soprannaturale
Ogni sera ogni frammento di vita è segnato da questa legge anche la Chiesa e non solo la persona la socialità lo Stato
Le due correnti la mistica ed organizzativa sono perenni nella chiesa la pervadono da un capo all'altro e dal basso in alto
Una legge della Chiesa una costante nella costante che potremmo riassumere in questi termini
Qual è il compito di una cultura della cultura
E testimoniare l'autotrasfusione di merito e l'impossibile
Chiusura esaustiva dell'ambito storico nella storia
Nessun metodo dell'immanenza
Usa un linguaggio Blonde gli anni sopporta l'esistente per come si presenta nella sua nuda presenza
Domanda sempre lo oltre anzi e solo l'oltre
Che motiva ed assenso ad ogni attimo di vita
Per cui il senso del reale è l'idea ma non c'è ideale se non attraverso il reale
Non c'è ispirazione ideale
Senza senso pratico della vita della fatica della relatività
Il messaggio della sua Sociologia storica in realtà è un messaggio scoprite la nell'attività è il grande valore che la storia e l'attività
Ma una delle attività che rimanda implicitamente
A ciò che relativo non è
Una legge o è universale o non è legge
Non è che è Rimini scientifico moderni
Come lettura ratifica e matematico trazione dell'esistente immediato ma come Colin mento dell'identico nel diverso dell'uno nei molti del dell'Unità nella diversità un punto fermo dunque che diventa campo santo e per prerequisito del migliore intendere gli stessi eventi sociologico storici
Questo punto fermo può consentire una qualche tre visione compito della storica della della scienza nella storia è appunto quello di tre vede sulla base del passato il futuro
Partendo dal presupposto della uniformità del processo
Sono possibili tre visioni
Nelle sue articolazioni generali
Sono possibili
Nelle sue concretizzazione
Vale di imprevedibilità
Perché passano le stazioni della storia attraverso di uomini
In questa grande opera Sturzo sa fatica non poco a re ripercorre le i sentieri di questa capillare indagine sociologico o storico
Ma indirettamente
In indagine filosofico storico e indagini teologici
Una visione dinamica non dialettica nel senso dicono marziano
Quelle che s'ispira Sturzo perciò anti effettistica direbbe con linguaggio rossiniane
Ma prima ancora con linguaggio nel grembo agostiniano dichiaro
Pongo la lettura laica
Almeno presagire lo sfondo provvidenziale della storia
Ma il continente invocare una sorta di destino destina significa ciò che da sempre sta e che si sottrae alla mia libertà
Il continuo invocare una sorta di destino cioè di intangibilità degli eventi nel loro presentarsi non è già una forma di provvidenziali
La sfida
Per lui allora è chiaro
Quale ruolo alla libertà responsabilità personali rispetto ai contesti all'ambiente all'influenza all'imponderabile alle interdipendenze o
Alle molti appartenenze come si dice oggi
Il principio di Haaretz Cipro città al suo valore ed i suoi contesti
Ma non c'è relazione se non attraverso la disponibilità a mettersi in relazione secondo il concetto greco di Francis che non è la capacità di discutere ma di lasciarsi discutere
La saggezza Aristotele
Anche le forme primarie di relazione istituzione istituzionalizzata la famiglia la chiesa la società politica
Comprese quelle secondarie dall'economia al diritto internazionale si trovano dunque a sopportare la centralità della persona
Ma dire persona significa dire col linguaggio Pasquini hanno il divino nell'uomo
Non è forse proprio per questo il cristianesimo l'unica vera e permanente rivoluzione della storia umana come hanno risolto
La diarchia
Chiesa è stato
Per esempio nel cui io sarei giù e il signor religio del mondo protestante
Nel mondo islamico nel mondo ebraico nel mondo orientale
Anche la fede religiosa storicamente deve darsi una struttura istituzionale
Cioè la chiesa deve comunque rendersi visibile attraverso una organizzazione ed una gerarchi
Allora il tema della libertà religiosa diventa essenziale per comprendere quel primato della coscienza da libertà personale che sono essenziali anche nel sociale e politico
Che cosa significa questo se non
Sturzo a chi gli chiedeva che cosa devo dire
Ad un congresso dì la verità
Mostra te stesso
Pur sapendo che non è detto che tutte che ciò che tu ritenga vero sia vero
E che ciò che tu ritieni vero sia compreso come per il porsi è sempre un esporsi
E Sturzo nella sua vita che cosa fa si espone di continuo
Anche nonostante i tentativi di dire stai calmo
La situazione è complessa le cose non è che sono così di immediata soluzione ma lui si espone il porsi è l'esporsi identità si fa Progetto mettersi davanti
Pur sapendo che ciò che conta
Non è la propria persona
Ma è la cosa in sé stessi la verità per la cosa in sé stessi
Pur nella particolarità era la delle attività del proprio pensare del proprio esterrefatto e progetta
è un mettersi
Come dire mettersi a disposizione
Perché comunque questo è compito degli è fitto
E francesi
Il popolarismo è una cultura politica che va oltre anche i ristretti confini dello strumento partiti
è un compito di coinvolgimento non una pretesa
Quella del rapporto tra popolare e cattolico cui si rivolge ai liberi ai forti non si rivolge ai cattolici
Non tutti i cattolici sono popolari non tutti i popolari sono cattolici
E poi come si fa a parlare in modo automatico di una identità cattolica che mal sopporta identificazione ideologica
Pur sapendo che l'essere di parte e già una scelta
Che preclude quello che lo spazio comunque di riferimento che deve essere il bene comune e l'orizzonte che ci dovrebbe accomunare
Allora finito il tempo del contro attualismo anche del contratto l'istmo cattolico la parola passa ai lanci
Lui pensate parente che riconosce il primato dei laici
In primis dei laici credenti non nella forma dimessa subordinata di un Gentiloni istmo di diversa frontiera ma nella predetta Ideal programmatica che metta al centro la dinamica della speranza come sintesi impositivo
Delle inquietudine inquietudine che la cifra esistenziale della modernità nelle lettere a Giovanni
Pubblicate nel volume lettere non spedite quest'inquietudine traspare con un'evidenza che non può non emozionale
L'inquietudine
Finito il tempo ideologico
Il grande patrimonio che noi siamo chiamati
Attraverso Sturzo
A rendere presente
Come come dire come punto chiaro che riferimento di una poste di modernità che insegue l'immediato il consumo degli istanti ma in realtà
Tenta di sublimare l'incapacità di cogliere almeno intenzionalmente almeno indirettamente almeno in termini
Come lo si voglia chiamare
L'essenziale
Di fronte alla protestanti trazione della fede religiosa penso funzionale alle diverse forme di corporativismo
Il principio programmatico lui parlava di partito programma diventa lo snodo della significatività
Perché la significatività non è più un prequel requisito
Ma è un risultare dalla inattività dal mettersi a disposizione dalla capacità di fare squadra al di là della logica oggi dominante della cooperazione
Principio programmatico vuol dire primato della società civile sullo stack
E primato del popolo di Dio sulla Chiesa istituzioni
Sul piano istituzionale tra Chiesa e Stato si sono avute tre forme diverse di rapporti
Di archivia dualismo dualità la dinamica storica di volta in volta ha visto il prevalere dell'uno dell'altra forma
Mai però in modo automatico statico ma proteso a quello che abbiamo definito auto trascende i mentre
Site stesso sino in fondo e non potrai non incontrare l'altro
Pensate alla riflessione di Larry Max sul folto
Queste le parole di Sturzo
La diarchia ammette una graduazione di potere unificazioni di tendenze di realtà di Fini
La dualità postura una sintesi il dualismo invece è un momento più o meno transitorio filo
Gli è stato dato all'attualità sociale che ha dominato in particolare i primi secoli di Storia del cristianesimo anche lui che si rifà
Al come dire idealmente alle prime comunità cristiana
Pensate alla centralità della lettera addio niente
Vi state l'attualità sociale che ha dominato i primi secoli delle storie che se nessuno quando dal la chiesa si è autolimitata alla sola influenza religioso morale
Quel caso significa questa autolimitazione
Che il grande problema della politica prima ancora della divisione del potere
Il senso del limite del potere
Detto in termini sintetici
Il potere del limite è il limite del potere
Questa questo senso del limite
E ciò
Che l'ispirazione cristiana
E chiamata comunque assegna
E mai a tradirlo
L'attualità se facciata con Gregorio settimo da Gregorio settimo
Nel secolo undicesimo ai tutti i momenti di frattura distinzione netta tra ambito religioso e ambito politico
L'attualità
Ha sempre significato dualismo ha sempre coinciso con il dualismo
Può anche succedere
Ma non è
Storicamente non è stato atto automatico come non è detto debba essere atto automatico
Perché già il dualismo non è uno status ma un termini di passaggio dalla diarchia attuale l'attualità e viceversa
Il dualismo è segno sempre presente della in componenti dita delle identificazioni tra piano religioso e piano fuori
Il Regno di Dio
Dirà un grande teologo che aveva anche lui ripensato ignoto abilissimo come Sturzo aveva ripensato N otto bis mo'non rimanendo le imbrigliato
E più grande della chiesa
Quindi seminare questo il suo compito fu il suo compito egli aridità che lui ci lascia
Io penso che la sua riflessione oggi costituisca un punto di riferimento sulla quale
Chi fa politica direttamente o chi si interessa per cultura politica alle vicende della società comunque non può più precisa
Ringrazio molto il professor Zenden questa suggestiva veramente suggestiva relazione che ci ha fatto
Nel pomeriggio alle quindici e trenta ci sarà la parte americana
Delle convegno molto interessante a questo proposito io lasciando alla presidenza vorrei fare una testimonianza
Avete visto che in questi giorni hanno girato sui giornali voci di aiuti della scia al cosiddetto partito americano in Italia
Quindi ha Sturzo quindi a Pacciardi quindi a a a tanti altri antifascisti italiani terreni in America la mia io sono vecchio quindi anche oggi sulla stampa ho reso una testimonianza al professor De Rosa
Io sono uno dei primi italiani gli è stato in America con una borsa di studio nel mille novecentocinquantuno ad Harvard
Dove ho trovato Salvemini ho trovato la piana ad Harvard Salvemini alla piana che sono citati Dini come amici della CIA
E debbo dare questa testimonianza nel lutto che la CIA non esisteva
Esisteva nelle servizio strategico americano diretto dal generale Donovan
Alle dirette dipendenze del Presidente Roosevelt
Assolutamente diverso da quello per metodi per l'etica per tante cose da quello che è stato poi la scia
Il servizio SS diretto da Don Van fu quello per esempio che fece l'operazione del diario di Ciano
Compro comprò mise in contatto la contessa Ciano con nella casa editrice americana che poi ha pubblicato il diario di Ciano che è stata una delle botte fondamentali Elia al al ai nazisti perché dimostrò perlomeno negli ultimi due anni la malafede tedeschi Dale dei nazisti nei confronti degli italiani una veramente un libro che est ha pesato moltissimo
Su anche sull'andamento della guerra
Dice come rileva per esempio Salvemini ad Harvard Salvemini aveva una piccola cattedra creata dalla russa Drei per la fidanzata di De Bosis si era inabissato
Nel fare una manifestazione antifascista in aereo nel mar Tirreno e per ricordare De Bosis ladri per aveva legato una cattedra di storia italiana ad Harvard che tuttora adesso vive per
L'aiuto del Governo italiano
La piana era uno degli uomini fondamentali di allargare professore di altissimo livello e anche molto ben retribuito non aveva certamente bisogno dell'aiuto del governo americano
Pacciardi
Quelli Pacciardi e avuto dei momenti ce l'ha raccontato quando è arrivato in Italia in cui ha fatto la fame ma poi la signora Pacciardi mise su una sartoria e Carlo riusciva a a ad aiutare anche il marito Tarchiani Tarchiani era il segretario della Mazzini Society la Società Americana aiutata da un sacco di repubblicani e italo americani aperti al nuovo e che a svolto tutto il suo lavoro come Italia libera l'aveva svolto con i fratelli Rosselli in Italia e in Spagna
Don Sturzo don Sturzo viveva estremamente modesto poiché ci sono due degli studi Gerosa eccetera addirittura come parroco
Di una comunità italo americana e poi tutti i suoi amici d'America io ho visto quanti amici aveva don Sturzo in America sono testimone di queste cose
Lo hanno aiutato a voi per mettere su questo istituto di cui io ritornato poi in Italia sono stato testimone della nascita e della ascesa
Andare a confondere
Questi che sono stati i rapporti con la classe dirigente americana perché basta che voi aprite il libero uno dei quattro volumi di memorie di Ottone di Egidio Ortona che racconta tutto vi racconterà Tarchiani Comi diventa poi il primo ambasciatore italiano ha Washington perché Tarchiani diventa il primo ambasciatore italiano a Washington un grandissimo ambasciatore uno dei più grandi ambasciatori che ha avuto il nostro Paese ecco il nostro paese non è stato grato per tutto quello che ha fatto per il ricatto continuo del Partito Comunista Italiano Italia
Che non voleva sentire parlare di queste cose
Queste sono sono pezzi di storia che noi abbiamo vissuto che io personalmente ho vissuto
E non mi scordo delle cose che ho visto e che ho sentito e che ho scritto
Nel primo volume
Vede le mie memorie io ho raccontato queste storie oggi indegnamente sono presidente del partito repubblicano
Non mi sento assolutamente di dimenticare queste storie e ogni occasione che mi è utile come oggi in questa odierna io le ricordo a me stesso e agli altri grazie
Perché
Della quinta sessione con il titolo l'America
Dovremmo aggiungere l'America e di soprattutto e incominciamo però con il il professor Stefano per in chiese che chiude la sessione precedente
Con la sua relazione studi internazionale democratica cristiana attraverso la corrispondenza di Francesco Luigi Ferrari
Va bene grazie professore fonti del comando no perché non subisca l'influenza di Tienanmen
Sì va bene
L'Internazionale democratico polare
Con pena revocata don Sturzo queste parole una delle più felice iniziativa del partito
Popolare Italiano fu quella di fondare un ufficio o Segretariato internazionale dei partiti popolari d'Europa si era nel momento della crisi più acuta
Delle democrazie in tutta Europa e soprattutto in Germania dove la caduta del centro faceva presagire scenari di ben più tragica portata immediatamente dopo in realtà l'idea nacque prima perché
Internazionale o almeno il suo embrione era già stata lanciata nel mille novecentodiciannove venti ed estesa alla Francia
E l'idea era stata momentaneamente accantonata in attesa della formazione in Francia di un autentico partito democratico cristiano in questo senso vanno
Elencati vanno catalogati il viaggio di Gronchi l'idea di Gronchi a Gorizia al dieci gennaio corrisponde al dieci gennaio mille novecentoventi e nella una mozione rivolta un'intesa europea dei partiti popolari e cristiani e nell'agosto del ventuno in un discusso e sinora tutto sommato ancora poco studiato nonostante molti tentativi viaggio in Germania insieme a De Gasperi Jacini e Ruffo per incontrare
I cattolici corrispondenti tedeschi Virzì Vieri spiegarlo altri Brahms di cui io sono stato mio malgrado assente Maddalena Guiotto probabilmente ha già fatto cenno
Ecco su questi temi esiste comunque una letteratura con contributi anche recenti come quello
Di Roberto Papini con una documentata ricostruzione ricostruzione della internazionale popolare e del Progetto
Sturzo e hanno per cui non mi soffermo su questi argomenti rimandando alla letteratura non ingente
Ma recenti e quindi spetta ad altri secondo me il compito di studiare più minuziosamente la stentata fase della elaborazione
E della realizzazione di questa idea autenticamente innovativa
Ci si era dovuti affidare finora ad alcune proposta introduttive di Giuseppe Rossini su Civitas alla ricostruzione
Del professor De Rosa dell'attività di Ruffo della Scaletta ma qui occorre brevemente a soffermarsi su un altro
Argomento cioè sulla alterità della esperienza ispirata da Sturzo da suoi colleghi francesi e tentare infine soprattutto una disamina della partecipazione di Francesco Ferrari a quell'impresa
Noi sappiamo che lo stesso Sturzo definiva il Segretariato internazionale parti democratica spira sempre clienti
E si era costituito
Appunto nel venticinque nel dicembre del venticinque a Parigi con queste parole il titolo è un po'lungo ma è chiaro la parola popolare che avrebbe meglio denotata la caratteristica politica del segretariato fu sostituita con la parola democratico che a molti riesce più comprensibile
Fu evitata la frase completa di democratico cristiano che ricordava in Francia specialmente lotte dissensi ed equivoci
E per notare il tipo di democrazia fu messa la Giunta Deans d'aspirazione Chrétien
Scopo delle riunioni dell'organismo
Di cui seguiremo attraverso le carte Ferrari però lo svolgimento doveva essere per studi sono cito la conoscenza personale dei dirigenti politici la valutazione esatta dei problemi dei singoli Paesi lo studio delle questioni internazionali e la formazione di una dottrina
Politica rispondente all'ideale della democrazia e ai principi
Cristiani
Ne fecero parte a fasi alterne corro le diverse oltre a Sturzo e Ferrari i Donati i Domenico Russo e poi personaggi dell'intellighenzia democratico popolare francese come si Monday era nuova
Philippe de las Casas cattolici sociali e belgi ma anche conservatori clericali o cattolico romani olandesi e lussemburghesi
Centristi tedeschi come l'ex cancelliere ministro ispirato dal centrosinistra delle coalizioni di Weimar delle Linx coalizione di Weimar Josef Firth ma anche il sindacalista Josef chiosa
E però anche il segretariato del segretario generale del partito a Errico
Foche al o Helen Weber deputato
Al parlamento direttore della cornice Fox Zeitung colosso Stocchi ma anche persone meno allineate come arreca afferrò otto o reazionari marcati come Franz von Papen sia pure come osservatore e poi altre polacco nazionalista core Fanti il lituano di rincari bensì intellettuale che non allineati forse cattolici come offre domenica Baldi l'alba fra spagnolo e anche all'Ossorio i gagliardo che ebbe una parte più ispirati la che non partecipa attiva la partecipazione di Ferrari pervenire al tema più connesso al mio argomento alla fase iniziale del segretariato dovette essere per forza di cose minore se non scarsa potremmo a questo scopo dividere in due parti distinte le sue attività al riguardo
Una prima parte dalla fine del venticinque al ventotto quando sembrerebbe egli seguire a distanza la difficile impresa s'Tursi hanno una seconda parte dal ventinove fino quasi alla morte
Nella quale divenne Ferrari la vera anima del movimento una volta che Sturzo lo investì di fatto ufficialmente della responsabilità dell'organismo internazionalista per le sue personali difficoltà di sulla bene accolto Francesco Malgeri questo momento di passaggio sottolineandone l'impegno e la dedizione quasi assoluti
Alla prima conferenza internazionale tenutasi a Parigi come detto il dodici tredici dicembre mille novecentoventicinque
Nonostante il dichiarato proposito fondativo e di conoscenza reciproca non mancarono momenti di tensione tra i partecipanti erano sul tappeto le questioni più scottanti la Renania la Saar la questione polacca
Sturzo la parte italiana spostò l'attenzione dei congressisti preoccupati del fenomeno bolscevico in Europa sul fenomeno invece del consolidamento del fascismo in Italia e ricorderemo per inciso che si era l'acme della considerazione del fascismo all'estero interpretato come fenomeno transeunte localizzato se non da alcuni come espressione di una certa incapacità italiana l'auto-governo e semmai utile in questo senso
Stesse considerazioni possono essere fatte per il secondo congresso quelle di Brussel nel maggio mille novecentoventisei e il tempo degli accordi
Successive a Locarno
In cui l'atteggiamento tedesco verso la Società delle Nazioni cambia in modo sensibile vennero votate due risoluzioni una in favore del regime democratico l'altra intenzione pacifista
Misure pratiche e organizzative davano intanto all'Internazionale una fisionomia più precisa e una struttura più consistente una parte notevole a fianco a Sturzo e ben questa Domenico Russo Ferrari era ancora in Italia dove sarebbe stato costretto all'esilio nel successivamente
Il congresso di Colonia del mille novecentoventisette organizzato un grande minuti alle cattolici tedeschi vede invece una prima traccia documentale della presenza Ferrari Ana
Quando Sturzo gli scrive per la preparazione del successivo incontro quello del mille novecentoventotto alla quarta conferenza internazionalista di buone Duke in Olanda dando il nome di Ferrari ecco chiedendogli di poterlo interpellare come rappresentante popolare italiano il tema del congresso era l'atteggiamento dei clienti dei cattolici di fronte alla crisi
O al momento difficile della Società delle Nazioni al quinto congresso tenuto a Parigi nel luglio ventinove Ferrari prese parte assieme a Sturzo e Donati
Al dibattito centrato sull'organizzazione professionale dello Stato
Moderno ecco le carte Ferrari dall'archivio Ferrari ci parlano di una disamina delle difficili condizioni determinate pressoché ovunque dal dopoguerra
E dall'insorgenza dittatoriale della discussione intorno ai risultati dell'inchiesta sull'organizzazione professionale
E sullo spostamento di attenzione da parte di Ferrari sulla concezione stessa dello Stato moderno
Delineando una divisione netta tra quanti sostenendo amano sostenendo uno stato organico e coloro invece popolari alcuni centristi tedesche democratici popolari francesi guardi quali invece sostenevano la necessità di uno Stato laico distinto dalla società civile
Con la quale esso andava collegato proprio in virtù delle organizzazioni professionale
Al congresso parigino Ferrari aveva tenuto una relazione sulla condizione degli e soli popolari
Mancanti di Stato signor Ruggieri dico proprio pertanto impossibilitati a qualsiasi azione legale rappresentativa politica un appunto autografo però Arriano ci descrive le richieste avanzate da parte dei popolari italiani impegno dei partiti
Adesione ad operare presso i rispettivi governi nazionali affinché occhi un'attenta nessuna apporti ho trovata se il corso de la liberté politica ed eseguite in Italia dalle limiti dello vedova con e veniva inoltre richiesto di appoggiare presso la Società delle Nazioni passi del Partito popolare per regolamentare lo statuto giuridico dei migranti politici
Il quattordici maggio del ventinove Sturzo aveva spedito afferrare il dossier riguardante l'Internazionale democratica popolare come egli stesso scriveva
Conteneva documenti e corrispondenza relativi agli anni preparatori delle assisi internazionalista dalla documentazione esporsi Anna Ferrari avrebbe potuto secondo il sacerdote siciliano ricavare cito che invano fin dall'inizio cercai di fissare i termini di un vero organismo al massimo si era potuto ottenere la formazione di un comitato permanente per rappresentanti e quindi quegli sforzi fatti a principio per fissare cito una tendenza internazionale marcati erano andati mano a mano perdendo
Qualsiasi
Valore
Il sei luglio mille novecento film ventinove e quindi ci soccorre una parte dell'archivio Ferrari che emersa dalla recentissima pubblicazione del terzo volume degli scritti inediti di Ferrari che a fianco della ripubblicazione della riedizione della riproposta della rivista res pubblica di cui faremo cenno
Rivista appunto lanciata da Ferrari da Sturzo in nel carnet annichiliti Ferrari poco prima della morte propone anche una serie di scritti internazionalisti di Ferrari che finora erano poco conosciuti
Ricostruendo brevemente la cronaca degli anni precedenti il sei luglio ventinove Ferrari poneva il rilievo la paternità STU anziana dell'idea internazionalista
E la faceva risalire a i primi tempi dei viaggi in Germania e Francia tra il mille novecentoventi il novecentoventidue la ragione di questo si configurava come è squisitamente politica i popolari italiani interdetti alla politica ma vano valorizzare la loro azione dall'esilio soprattutto in considerazione
Delle clausole pubblicati obbligavano appunto a nessuna azione politica Ferrari chiedendosi il perché di questa dimenticanza dell'operatore del nome di Sturzo da parte degli organismi internazionalisti democratici
Popolare
Non diceva che certo Sturzo in quel momento non desiderava essere associato agli affari della politica ma denunciava subito dopo la mancata realizzazione di un autentico organismo internazionale così come Sturzo lo aveva concepito
E che nonostante l'impegno comunque assunto di una realizzazione graduale era stato in realtà sino ad allora negletto
In buona sostanza i popolari italiani mostravano di non aver rinunciato al programma primitivo di una riunione Hunter parlamentari dei partiti democratica Chienti ideato
E perseguito da Sturzo in quanto portatore di una infine bianca Santi per la vita politica europea
Al sesto congresso tenuto ad Anversa nel luglio mille novecentotrenta Ferrari partecipo come delegato unico del partito popolare
Mostrava Ferrari di aver partecipato anche al dibattito su cui trattati piano Yang
Un suo appunto inedito discute in dissenso contese la perenni tante le decisioni di versare
I trattati dice Ferrari non sono eterne la storia la storia della revisione dei Trattati perché la modificazione è fatale è necessario prevedere la forma e di mezzi che conducono ad una revisione pacifica
Respingendo la soluzione fascista italiana e temendo da parte dei tedeschi tentativi che cito conducano fatalmente alla guerra Ferrari osava proclamare una soluzione autonoma da lui definita giuridica
Occorreva secondo Ferrari superare la concezione assoluta della sovranità trasferendola alla dimensione superiore sovranazionale e antinazionale di una concezione pre
Europeista
Un parte molto importante era dedicata al Congresso olandese a conclusioni di notevole portata politica sul ruolo dello Stato moderno
Provvedere ai bisogni pubblici dice Ferrari in opposizione all'individualismo privatistico e capitalistico estensione e variabilità di quei bisogni nel tempo e nei luoghi ricerca dinamica di un punto di equilibrio tra intervento statale nel settore pubblico giudicato positivo ma non obbligatorio e sfera del privato
La concezione organi cistica dello Stato popolare prevedeva secondo lui la messa in opera di cito tutte le forze vive della nazione e non la diretta gestione dei suoi organi politici amministrativi
Infine con la dizione stato organico o popolare altrimenti identificato nelle altre lì
Intendeva da parte dell'Internazionale democratico cristiana cito la dichiarazione finale Aneta dalle chele Collectivité Hunter medievale collaboro ammonio siamo egli era no alla soddisfazione dei bisonti pubblica sulle controverse Longo e direttive sorgano habitué del di più al mondo i moderati
Popolare lettorato uguale Latif pregiudiziale
Questo testo sembrerebbe essere stato almeno in parte soprattutto sulle libertà sindacali nel quadro della indipendenza della stabilità delle organizzazioni professionali ispirato dallo stesso
Ferrari
è il testo della risoluzione definitiva del convegno ne riporta la documentazione d'archivio numerose correzioni autografe ne rispecchia il pensiero ne ripropone lo stile asciutto ma capace di quel lirismo spontaneo di cui avrebbe parlato sì monde nell'elogio funebre delle sulle modenese
Così come era stata di Ferrari anche la mozione conclusiva del Congresso con una dichiarazione più volte da lui concepita emendata e febbrilmente riscritta nella quale si esprime a nome di tutti i partiti fratelli
Cito loro Ande effettivi Platta scemo alla costano organizzazione della pena e di una prossimo Antonio lettori il condannerò equidi tutta per la viola Coman Crimen folli afferma Volontè a ne parla Demetrio tour signor Ford alle cave della politica anteriore dell'Örgryte
Queste Kirche sulle plana internazionale pur Barrella Rutles extremis
Dopo aver commentato con una certa soddisfazione l'insuccesso della discussione su alcuni punti all'ordine del giorno la politica familiare per esempio Ferrari scriveva Sturzo siamo al trenta luglio del mille novecentotrenta sul congresso di Amberson
Circa l'ordine del giorno finale sull'organizzazione professionale Ferrari confermava di aver attivamente preso parte al dibattito e di aver contribuito a licenziare un testo anche con le sue correzioni tale da corrispondere perfettamente alle nostre idee
E alle necessità della nostra azione quanto alla discussione sulla revisione dei trattati
Dove si erano confrontate le opposte tesi francese sulla immodificabilità tedesca sulla revisione e italiana per un adattamento alla nuova organizzazione europea
Ferrari rammaricato di non aver potuto prendere parte al dibattito con un'esposizione organica
Ma solo con un intervento sporadico
Si riprometteva di colmare cito la lacuna mediante l'invio i partiti aderenti
Di un certo numero di copie di quella parte della mia relazione che si riferiva alla politica generale ed estera del fascismo Sturzo gli rispondeva ho letto il testo dell'ordine del giorno che Miva solo avrei desiderato un più chiaro accenno alle ragioni l'aspetto la tua relazione mi interessa molto il tema della revisione
Dei trattati
La discussione sulla revisione dei trattati era proseguita in altra sede al congresso europeo al principio di settembre ad Ostenda
Do Ferrari Ferrari si era sprecato
Per far sentire cito agli amici dei diversi Paesi il carattere internazionale del problema italiano onde poter cito sortirà Dal Lago in cui pareva amare mantenersi secondo cui Marcsahn di me
Per affermarsi su qualche formula positiva alla riunione avevano peraltro preso parte anche fuoriusciti italiani di altra provenienza Nitti Sforza
Salvemini
Alla riunione del cinque gennaio mille novecentotrentuno alla quale Ferrari si riprometteva di portare una breve memoria inoltre una breve relazione sulla situazione interna italiana chinata Ronco cito potrà servire anche come circolare del segretariato del PPI all'estero che nel frattempo si era istituito alla riunione del cinque gennaio dicevo vennero delegati da parte italiana Sturzo Ferrari Domenico Russo tre rappresentanti questa volta data l'importanza dell'iniziativa
L'ampia disamina a dispetto della premessa di brevità presentato dal Ferrari sulla situazione politica italiana pretendeva di dimostrare i sintomi deludenti alla trasformazione radicale della situazione interna italiana
Ne analizzava i segnali interni la crisi economica psicologica politica che avevano innescato un cambiamento profondo della situazione italiana
Nell'analisi di Ferrari che cercava di valorizzare una politica diversa ma una ben diversa valutazione della politica italiana
Analisi di Ferrari si basava su mezzi ormai scarsi i vari giornali che di tanto ancora gli venivano inviati da varie città italiane molti dei quali D'Ascanio Sforza
Su una corrispondenza ormai circoscritta ad alcuni esuli parigini londinesi su poco altro
Secondo lui in base a questi dati la popolazione italiana provata dalla crisi economica e vessata da un regime fiscale eccedente la sua capacità contributiva dava manifesti segni di malcontento e qui Ferrari secondo lui Manzi manifestava per fermare l'incongruenza insieme la debolezza dell'attuale situazione della resistenza al regime
Le masse dei malcontenti restavano scollegate dalla minoranza intellettuale ormai ridotta cospirazione repressa da un complesso apparato di polizia
E il problema centrale restava per lui di riuscire a realizzare il collegamento delle masse con l'élite intellettuale soprattutto in presenza di una divisione del pur non ingente novero dei dissidenti tra nostalgici del regime liberale e seguaci di cito funesti dogmatismi politici
E Ferrari ammoniva
Circa i rischi di favorire contatti che attendiste o deboli il consolidamento del regime fascista siccome stava avvenendo era avvenuto in Ungheria in Austria e ormai anche in Germania
Qualsiasi concessione indulgenza tematiche nazionaliste
Dava adito al gioco dei fascismi e perfino l'opporre alla mistica del revisionismo come Lula chiama quella della immutabilità dei trattati come d'uso da parte francese significava favorire il gioco degli avversari
Occorreva dunque secondo Ferrari sostituire alla mistica revisionista idee principi e formule nuovi cito trascendente il problema particolare delle clausole dei trattati
Bisognava cito al posto di spostare le frontiere attenuarla adoperarsi per farle sparire
Altro rischio consistente era la campagna favorevole al revisionismo che avrebbe potuto eccitare evidentemente nelle nazioni sconfitte sentimenti di rivendicazione dire
La relazione si chiudeva con la richiesta a tutti i partiti fratelli ai governi ancora liberi di intervenire contro il fascismo
Prevedendone ogni tentazione violenta il regime fascista secondo Ferrari sintesi curiosamente del conservatorismo reazionario degli Asburgo
Dello spirito avventuriero degli Hohenzollern della crudeltà vero ma no dell'arbitrarietà dei sovietici rappresentava cito un pericolo permanente per la pace mondiale mi ha un favor nei anzi su era quella la formula che le democrazie europee avrebbero dovuto adottare di fronte al fascismo ostili gli olandesi al successivo comitato esecutivo allargato convocato il cinque gennaio del mille novecentotrentuno ostili gli austriaci tutti favorevoli a una linea di prudente riserbo
E dopo una vivace discussione tra Ferrari e il vice cancelliere austriaco Schmitt circa il proposito di affermare
Il ripudio della violenza l'ordine del giorno era stato invece approvato non senza polemiche dalle rappresentanze francese belga tedesca lussemburghese polacca lituana
Con la riserva espressa da parte olandese
Politica commentava con entusiasmo che la democrazia popolare ha voluto marche da vantare stanze tre soluzioni sono posiziono Method risorse alla mistica della violenza
La posizione assai avanzata di quelli che venivano considerati i bersaglieri italiani come Ferrari li definiva nel suo intervento veniva dunque attenuata dalla funzione mediatrice svolta da altri rappresentanti soprattutto francesi di fronte all'opposizione olandese che favoriva lo schema di un rafforzamento dei poteri centralisti del segretariato
Generale
Il settimo congresso internazionalista si tenne a Lussemburgo nel luglio del trentuno
Ed era ormai assente la delegazione tedesca a causa della grave crisi economica che ha investito la giornata la Germani e della crisi politica
Che nera conseguito fu dominato proprio dal gol discussione sulla crisi europea e tedesca e dalla sorte del cattolicesimo politico tedesco così Ferrari a Sturzo quel ventisette luglio
Alla vigilia del congresso la delegazione tedesca deciso pare a dietro consiglio del governo di non partecipare alla decisione del centro viene interpretata come dimostrazione di malanimo nei confronti dei francesi
L'intervento di Ferrari e mi avvio alla conclusione nell'intento di ricercare una mediazione riconosceva da un lato la rigidità nel rifiutare qualsiasi forma di dialogo sulla sostanza dei trattati
Soprattutto da parte delle delegazioni francese olandese opponendosi di fatto secondo Ferrari allora
La possibilità di applicazione del principio UIL sognano di auto decisione dall'altra
All'inopportunità da parte tedesca e ormai austriaca di porre questioni giuste nel momento opportuno con risultato di favorire entrambi nei propri Paesi le fazioni più radicali ed estremiste dei rispettivi nazionalismi Ferrari era stato nei suoi interventi diverse volte aspro volutamente aspro avrebbe scritto per gli uni e per gli altri aveva fatto cito scattare i francesi rimproverando loro
I medesimi errori che commisero tra il mille ottocentocinquantanove il settanta con l'Italia
E aveva provocato il rappresentante austriaco interrompendo le in pubblico con l'accusa di Causi di città della distinzione tranche fosse economico del politico
Comunque per Ferrari la decisione tedesca di disertare il congresso pur nella considerazione della serietà delle ragioni addotte restava senza alcun mezzo termine una con gli oneri via cito è da notare che in questa sua opera di mediazione politica Ferrari era affiancato tra molti altri da quel voi cioè core Fanti esponente del nazionalismo cattolico polacco conservatore
Frazione non ostile a un'intesa col centro germanico su molte delle questioni che dividevano gli interessi europei e soprattutto polacchi e tedeschi
Sulla dagli atti del congresso era stato depositato un articolato documento di Ferrari a nome del PPI sull'attività del partito la situazione politica italiana
Sia discusso della famiglia in una Commissione speciale Ferrari insieme apre lo aveva approntato un documento di carattere nettamente politico votato a maggioranza e la formula franco italiana adottata di carattere politico aveva incontrato alla fine unanimi favori col sabotaggio diceva Ferrari da parte del delegato olandese
Interna di questo documento
Quanto alla questione del disarmo presente Ferrari i risultati erano stati presentati al comitato esecutivo in ottobre e più ampiamente al vertice dell'esecutivo del nove gennaio dell'anno successivo
Ma intanto il clima dell'Internazionale andava sfaldando sì rappresentante italiano aveva minacciato già l'abbandono dello stesso segretariato ed era seguito l'intervento l'intervento conciliatore di Sturzo su Ferrari che era determinato ad abbandonare i lavori
L'ultima fatica di Ferrari nell'anno della massima operosità era stata dedicata per l'anno in corso alla presentazione di un importante punto indurito ordine del giorno mille novecentotrentadue
Per un congresso successivo inizialmente progettato per Cracovia o Friburgo poi tenuto a Colonia sulla unità economica europea
E su questo tema Ferrari auspicava un intervento diretto di Sturzo egli scriveva e perciò un assolutamente necessario tutto intervento anche perché sulla questione del disarmo io non sono sufficientemente ferrato
Ferrari intendeva evitare cito una delle solite manifestazioni platonica di pacifismo non era più tempo di manifestazioni platonica per esprimere invece un contenuto politico positivo per una politica concreta di disarmo
Era stato questo tra il mille novecento ventinove il trentuno
Qui dovremmo parlare ancora del termine popolare sul quale si era lungamente soffermata l'intera corrispondenza tra Sturzo afferrare dagli urli ultimi mesi tornando ad essere ufficialmente proposto all'attenzione delle assisi internazionalista
Questo termine popolare non democratico cristiane
Era stato questo dicevo tra il ventinove e il trentuno il periodo di massimo impegno dell'attività intellettuale di Ferrari e non solo intellettuale anche organizzativa dinamica spesso coraggiosa
Presenza nell'Internazionale popolare faticosa ingrata attività del segretariato del Partito popolare all'estero in esilio
Nella improba fulgida impresa della direzione della rivista res pubblica di cui abbiamo appena fatto il nome ed infine nell'attivazione di una centrale internazionale di studi legata quello va rivista con lo scopo di elaborare un sistema politico popolare democratico
Che avrebbe lasciato il rimpianto i suoi compagni di partito per la mancata organizzazione di questa ultima possibilità abbandonato da molti isolato all'interno della composita disunita compagine del fool ciclismo italiano guardato perfino con sospetto da alcuni antifascisti laici e con diffidenza se non talvolta con astio da parte di un mondo cattolico soprattutto ecclesiale
Osservante ormai della nuova situazione di conciliazione con regime fascista
Relegato nell'oblio nell'ambiente politico di intellettuale belga dopo l'indifferenza alle molte diffidenze iniziali in ordine soprattutto al suo impegno di studi all'Università di Lovanio Ferrari stanco ormai seriamente malato forse per le conseguenze
Della basto natura alcuni anni precedentemente
Avuta
Ovvero per una tubercolosi non si sa ancora bene avrebbe presto lasciato cadere la sua poliedrica attività conservando ancora per alcuni mesi la sola a cui in fondo più di tutto credente la redazione della rivista res pubblica tenuta in mano ancora fino quasi alla fine del trentadue e di cui l'ultimo fascicolo sarebbe uscito postumo e incompiuto nel febbraio del trentatré
Al congresso di Colonia dell'ottobre del mille novecentotrentadue centrato sulla crisi economica europee a cui abbiamo dedicato un po'di spazio per la relazione tenuto nella difficile situazione in movimento vissuto dalla Germania dopo le elezioni di luglio e con Franz von Papen a capo di un anacronistico e autoritario governo di aristocratici reazionari
Cabinet Verbaro unendo il gabinetto dei baroni
Aveva partecipato in rappresentanza del PPI lo stesso Sturzo così come auspicato da Ferrari ma quest'ultimo già minato dal male incurabile che in pochi mesi l'avrebbe condotto alla tomba non aveva potuto farlo
Grazie per decade la sinteticamente la figura di Francesco Luigi Ferrari
Coloro che ne abbiamo sentito per la prima volta qui il nome
Per sottolineare la stima che Sturzo aveva di Ferrari
Sturzo più di una volta ha affermato che Luís Ferrari così io veramente l'erede ideale se fosse stato possibile
Arrivare a nominarlo del Partito popolare italiano tutta la storia dell'Internazionale di questo tentativo di internazionale bianca
Democratica cristiana e popolare in Europa
Ha bisogno secondo me utilissime l'integrazione con relazioni che questa mattina abbiamo ascoltato della dottoressa Guiotto per quanto riguarda l'evoluzione del CENTCOM tedesco del partito di centro
Ed escono
Tutte questa oscillazioni questa riabilita venga The questa internazionale dal lato si sottolineano
La permanente importanza che Sturzo assegnava al momento dell'organizzazione internazionale di una responsabilità dei movimenti cattolici questa sua idea fissa che oramai di partito come il suo eccome generali parte i grandi partiti popolari
Avevano bisogno di questa dimensione internazionale partiti vero italiano partito francese eccetera quel che perché erano questi partiti però la necessità appunto prego ottenere risultati importanti come quello per esempio del disarmo delle precipitazioni in qualche maniera perché era intuibile e già a luglio scrive negli anni Trenta che lo sbocco delle delle della crisi europea degli anni Trenta sarebbe scoccata inevitabilmente in un conflitto quindi questo sì l'attenzione suoi a questo impegno ebbe caratteristiche il fatto che la sua esperienza
La sua esperienza italiana la tua esperienza del Partito popolare diventi quasi per lui un modello un criterio di lettura
Delle altre consimili situazioni europea è significativo per lui il fatto che il Partito Popolare scompare
Alla vigilia
Alla vigilia
Di un andamento diverso da parte del regime fascista per quanto riguarda i rapporti con la Santa Sede l'eliminazione della questione romana
Il prezzo di questa di eliminazione fu appunto la decapitazione del partito popolare
Egualmente lui attraverso l'Internazionale i colloqui con Ferrari avverte la fragilità della citazione anche tedesca il se entro il senso ma che mano mano
Bah indebolendo così in questi relazioni questi discorsi che si fanno in Senato internazionali e lo scambio di idee tra Ferrari e Sturzo mettono in luce la percezione che Sturzo atterrati cominciano avere che il centum subisce influenze pressioni che ne indeboliscono nel la forza la portate ideologiche di discorso organico unitario di opposizione a quello che era evidente che stava avvenendo
Non hanno un buon ascolto all'interno né del mondo ecclesiastico né nello stesso mondo cattolico la suggestione conservatrici porta interpretare male quello che sta soltanto il ruolo del fascismo il fascismo
Acquista rapidamente cerchi consensi abbastanza penetranti nel mondo britannico stesso mondo Francesco
Ne vedo l'utilità come strumento da adoperare come barriera fronte che capace di fronteggiare il vero il vero autoritarismo il vero imperialismo che sarebbe è stato quello sovietico
Ne fanno cioè l'idea di possibilità di utilizzare il fascismo in funzione anti anti anti-sovietica anti-sovietica lasciando da parte la questione
Del del nazismo eccetera questa era la grande suggestione all'interno
Del mondo che ufficiale cattolico di quel tempo tutto ciò una lettura attenta fatto di tutta questa
Documentazione ex perché patto centrale diventa oramai negli anni trenta il la graduale involuzione per professione non soltanto interne ma anche esterne sul sul sentiero verso i grandi sulle grande coalizione anche per quella strada Austria non devo l'involuzione
Del partito cristiano sociale austriaco tutto ciò ci dà un'idea di come tanto Ferrari quanto Sturzo abbiano intuito
Tra il trenta o che abbiano intuita la gravità della nuova situazione che ci stava determinando i in Europa per quella che Sturzo chiamava una certa caratteristica simile attrice rappresentata dal fascismo certe convergenze che dista venivano su un'interpretazione equivoca ambigua del ruolo della fascismo
Abbiamo adesso la parola al nostro amico Lorenzo dire del la sua relazione
Su l'America di Roosevelt negli anni dell'esilio di Luigi Sturzo Ragea subito e noi ora quali America e quale chiese americane Sturzo ha conosciuto
Grazie professor De Rosa
La prima cose che io vorrei Piero e che sono un po'sorpreso in un certo senso per la reazione circonda l'argomento del mio intervento da una parte sono molto contento
Italia argomento
Fra l'altro già illustrato dal professor De Rosa in un articolo storico di sei anni fa
Società tante discussioni
Fa sempre bene discutere e mi fa molto piacere che riusciamo discutere su Luigi Sturzo
Ma dall'altra parte mi dispiace
Le stesse interviste articoli pubblicato in questi giorni
Portano dei titoli superficiale
E certamente non molte delle per quanto riguarda il contenuto
E questo mi dispiace dirlo ma non non fa altro che alimentare delle interpretazioni sbagliate dei fatti cercare cibo provocare una discussione del tipo sensazionali Istica
Come purtroppo credo che è successo anche qui stamattina e con un intervento della Bracco qualche ossessione
Dal come dicevo prima mi va bene discutere ma fa ancora meglio leggere
E leggere con attenzione
Nei quarant'anni dalla sua morte
C'è molto che è stato pubblicato su Luigi Sturzo
E quando io ho cominciato questa ricerca
Io mi domandai se ci fosse ancora qualcosa di nuovo da dire su questo singolare individuo
Accertare una personalità sull'ordinaria
Sua denari anche come un esiliato politico
Io mi occuperò di una piccola
Veramente i piccola ma importantissima parte dal suo esilio con l'americano
Studiando questo periodo americano mi vieni e mente quello che ha scritto una volta Carlo Sforza
Che forse il ruolo che l'esiliato politico come dicevo Sforza una figura costante dalla storia italiana
Vedi cadere molte maschere ove cioè in esilio un individuo o di vieni purificato vale a dire rifiorisce
O la sua mediocrità viene accentuata e sforzo e chiaramente ha messo Sturzo fra coloro che fiorirono
Noi sappiamo che Sturzo arrivato il tre ottobre da almeno cinque novecentoquaranta negli Stati Uniti dopo un lungo periodo di Silvio a Londra
E così comincio il suo esilio americano che durò per sei anni
In questi sei anni sono stati uno sto ordinario periodo di attività come scrittore
Attivista il consulente
Per le forze antifasciste a sostegno della democrazia
Anche se per ragioni di salute Sturzo dovette
Passare molti di questi anni in un ospedale a J-Ax fuori onda
Nonostante ciò durante il suo primo anno di Silvio Sturzo scrisse più di trecentocinquanta articoletto giornali americani pubblicazioni accademiche rivisti religiose
Quindi fu molto attivo come scrittore e fu un punto di riferimento per la comunità italiana antifascista e anche con il tempo
Un punto di riferimento per la comunità italo-americana
Ma fu il suo ruolo come console un ruolo del tutto informale
Consulente al governo americano che mi interessa di più
Io dovrei
Come il titolo di questo intervento indica per fare una cena al suo rapporto con la Chiesa o me o meglio lei chiese americani merita molta attenzione
Io riceverà spero una di qualche tensione durante la mia
Continua per ricerche in studio per gli atti del convegno
Ma qui abbiamo così poco tempo
Credo che è meglio lasciare quella parte
Per la parte scritta almeno credo che la sua reazione sul rapporto con la Chiesa americana non sussiste non susciterà una reazione simile a quello che in questi giorni al succitato la sudorazione cioè sul rapporto con il governo merita
Ma vediamo quale sono state queste realtà
Conosciuti
Da Sturzo e l'America
Mentre mentre soluzione in America viene posto un problema per l'amministrazione del presidente americano fa anche andavano cosa però aperti o cioè come potevano gli americani globalizzare l'ordine e l'etica del mio Dio
Estorsori viene coinvolto come partecipante il testimone in questo processo
Un processo continuo che vede escluso durante i suoi numerosi conti incontri con altri funzionare dal governo americano
Circa due anni prima dalle entrate di in guerra degli Stati Uniti cioè verso l'inizio speriamo dal mille novecentoquaranta al alla fine mille centotrentanove alcuni altri funzionari e consiglieri vicino russo per cominciarono a pensare al futuro assetto del mondo alla fine della guerra
Il board di questo gruppo era largamente sconosciuto
Vi rimase lo sposo puro a principalmente a causa dal prevalenti clima di reazione isolazionista del Paese
Per secondo un recente studio
Molto interessante solo mille americani avevano all'epoca mille americani avevano poco più che una conoscenza superficiale di politica estera italiani dalla seconda guerra mondiale
Evidentemente alla fine degli anni trenta ad uso poco quindi non viene in mente il che fra tutte le agenzie federale create durante il mio Dio
Gli Stati Uniti potessero anche aver bisogno di un vero e proprio servizio segreto
Con in calce
E che informazioni precisi posso necessarie per la formalizzo formalizzazione di una politica estera
Lo sapeva ha scelto una via un donna Franca un uomo che aveva un accesso privilegiato con l'osservante
Adesso il prima che il cuore Demetrio information anzi io a coordinatore dell'informazione dal giugno del Mele novecentoquaranta e poi capo della organizzazione dei servizi e strategici ordinanze c'erano stretti Gex vs o spesso nel quarantuno
Donna ve n'avevo un Baggio il segreto
Preferiva personalmente a Rosa per anche se formalmente l'ho essere sul posto sotto la direzione dei capi di stato maggiore
Nel creare l'ho estense Donovan stabili un eccellente rapporto con lui anzi Stevens
Capo dell'ufficio dei servizi segreti inglesi negli Stati Uniti una vera e propria alleanza angloamericana di ente alleggerisco stabilita
è infatti l'ufficio dell'Intelligence inglese negli Stati Uniti
Si chiamava Braudel stechiometrico the nation
Coordinazione insicurezze britannica l'avvitarsi
Io avevo e come sede in America Rockefeller Center Jonio sette
Allora Sears donna ben tre io la sezione Luiss oggi allenava ora
Largamente riconosciuto come una delle migliori sezione della burocrazia di Washington all'epoca
Ed è stato questa sezione dell'Ovest
Va bene che si è messo in contatto con Luigi Sturzo nel quarantuno bisogna pensare che circa venti mila persone venti mila persone lavorava per lo è sesto i circa due mila persone lavorava per va bene
Non lo sappiamo quanti rapporti dalla avvenne furono inviati direttamente all'uso caro
Ma sappiamo che le operazione dello SS affascinavano rossa dal e ha fatto di e lui ha fatto di tutto per proteggere il loro essenza
In mantenere i segreti i suoi canali privati d'informazione
Aiutare gruppi libere delle varie nazionalità straniere negli Stati Uniti fu un obiettivo principale sia della via assi siedano S lo scopo principale era il reclutamento di agente e uno delle Harpo Bettini principale su vitale
Molti erano gli italiani che interessavano lavorasse stilla di essi
Sforza Tarchiani Cianca Lussu eccetera
Fa parte storia extra conosciute pubblicato e questi fonte sono molto accessibile
Era anche una storia interessanti come l'ho estesa aiutava varie altre organizzazioni come la Mazzini Society
Ma come nel caso di altri e sulle antifascisti italiane Lovers ascolti costretti contegno i rapporti con Luigi Sturzo anzi Sturzo occupava un posto speciale
Ed era considerato uno dei più importante se non e il più importante contatto non agente contatto appello SS per ciò che riguardava l'Italia
Come arrivava Sturzo all'attenzione dello essersi
Questo rapporto iniziò nel quarantuno si sviluppò tramite l'aiuto di Barbera balzo in carcere
Warhol lavoravano insieme a Londra e lei rimase a Londra quando Sturzo partì per l'America
La caccia scrisse spesso a Sturzo nel quarantuno nella lettera dell'undici luglio li dice che al informato lo esteso a Washington della presenza di Sturzo e in America
Inoltre chiediamo Sturzo se qualcuno le abbia capo contattato
E infatti un agente dell'OSS
Gaudenzi mega robot difatti visita J-Ax impiego alla fine del quarantuno così comincio il rapporto Sturzo sì o a può essere
Durante il mille novecentoquarantadue e mille novecentoquarantatré il rapporto si intensificò attraverso cambio subito circa venti lettere in e due incontri con altri funzionari dallo S
Ma è del mille novecentoquarantaquattro che l'anno più interessanti
Il rapporto si intensificò ancora con lo scambio di oltre centodieci lettere fra Sturzo i funzionari dello SS e oltre dodici incontri privati con Sturzo a New York e Washington
Allo scopo di analizzare e scambiare informazioni sugli sviluppi economici politici in Italia
La documentazione mostre che informazioni riservate venivano scambiate con Sturzo inoltre vi fu uno scambio di ventitré lettere fax dorso loda abbia a o a passo fu information l'organizzazione sorella devo essere spie si occupava dello propaganda politica
Gli altri venti lettere con altri funzionare governativi statunitense
Lo scopo di tale scambiano sempre lo stesso mantenere un alto livello di informazione e analysis ben precisi sulle albo evolvente situazione politico economica in Italia
Oltre a tale scambi incontri Sturzo effettuò dozzine di trasmissioni radio dirette all'Italia attraverso lo dà avvio a
Ciò che emerge e che rapporti fra Sturzo lo essersi il Lord abbia pare in forno condotte nel modo più corretto
E furono Cutter caratterizzate dal più alto rispetto fu sempre mostrata grandi premura per la salute e il benessere di Sturzo e alla sua sistemazione a Washington dove una macchina e lo attendeva sempre al suo arrivo Lori Contucci aveva alla parte un'atmosfera di sincera amicizia sì
Sviluppo fra Sturzo e il capo della sezione italiana della in Palombo MM
E attraverso l'allora corrispondenza se noto un senso decrescente e reciproca dedizione rispetto e degno di nota il fatto che Brenda inviate erano sempre disposti a viaggiare a miglior per incontrare Sturzo
Durante tale incontri gli agenti devono esserci volevano sempre conoscere la reazione di Sturzo agli eventi che si svolgevano in Italia
E occasionalmente i Brennan azzardava scenari discussi dallo essere su cambiamenti politici in Italia che chiedendo semplicemente l'opinione di Sturzo
Talvolta l'ho essersi richiedeva un memorandum scritto sulle fare italiane e i funzionari rilevavano sempre loro come è scritto interessi così importanti nel seguire gli eventi
Vale la pena osservare che molte persone nella comunità accademica statunitense lavoravano assieme allora senza e alcuni di loro incontravano Sturzo ad esempio esce due chiuse
Notissimo professore diamo atto che lavoro con lo esserci a Washington e in Italia
Chiunque ha studiato vitale negli Stati Uniti dalla mia generazione ha letto tutti i libri di Ciruzzo
I primi funzionari americani e poi dopo assegnate a Roma ebbero incontri con Sturzo
Come nel caso del professore Morelli WP prevista uncini lo s ex-chiesa scorso di di effettuare studi approfonditi su persone imitarle valutando lì intermedi della loro affidabilità politica
I riformisti che tali studi sarebbero stati distribuiti solamente nell'ambito del governo statunitense
Sturzo manifesto la Brennan e ad altre dello essere sta suoi grandi preoccupazioni riguardo il Partito Comunista Italiano
Immerso come un forte protagonista sulla scena politica e sulla necessità di finanziare e il giovedì meno polverizzato partito della Democrazia Cristiana
Loro esser sulle spose stabilendo un meccanismo facili tassi Sturzo nell'inviare fondi privati americani
Al leader democristiani Degasperi incluso
Ancora prima delli tutti finanziare
Sì aperti sia clandestini da parte del governo statunitense alla DC nel periodo post bellico che è ben conosciuto
Sturzo riuscì a ottenere l'aiuto dello essersi nel predisporre un meccanismo secondo il quale i fondi privati provenienti dagli Stati Uniti potessero essere inviati da Sturzo
Al leader democristiani per mezzo dallo S
In un memorandum dello essersi esprimeva l'opinione che Sturzo fosse l'italiano più importante residenti all'estero
Inoltre altri documenti rilevano che l'emergente gruppo Alberti cit della DC
Gruppo fa altro assolutamente sconosciuto ai dirigenti americani condivideva e la visione storica di Sturzo
Un agente dello essere suo inviato a Roma per stabilire i rapporti con leader italiani compresi Degas spreco di nove Cerba per esempio
Un proficuo canale di comunicazione di verifica di tipo triangolare fu stabilito fra i suddetti libere scorso
Gli agenti o è sesto di tale libertà e tra gli agenti estorsori
E inoltre l'ufficio esser cioè Brennan
Provvedeva Ari capretto di lettere fa storcere il leader DC
Chiaramente vertici dello esserci tenevo scorso una preziosa fonte di informazione
Analisi anche perché è li conoscevi lite abbastanza bene da legittimare strette i potenzialmente durevoli quell'azione fra gli emergenti protagoniste della DC
E il governo americano
L'argomento sulla Proteo viene nominato un memorandum indirizzato a Brendan al quale Sturzo introdusse il nome di padre Philips Morgan Sturzo raccomando altamente
L'aiuto materiale di organizzativo dello estesa ai piani di Morgan per la creazione di un centro Pro Deo a Roma
Struzzo preparò lettere di presentazione per molle onda sottomettere a Brendan del quale le avrebbe passato Rodi no e altre
Una volta stabilito centro godeva Roma Morleo scrive e racconta che ad assisterlo con la pubblicità è un giovane mandato di Dakar da De Gasperi di nomi Giulio Andreotti
Più tardi Bremen acconto dicessi ecco che l'ho estesa avrebbe aiutato finanziariamente Morgan
Sul fronte del rapporto del rapporto con l'orda abbia ai
L'ufficio della propaganda politica Alfonso V information vale la pena ricordare che Sturzo effetto innumerevoli trasmissioni radio dirette all'Italia
E che lo deviare fornì a Sturzo con una serie di giornale di pubblicazione dall'Italia
Inoltre APPA al pare dello esserselo da viale servita canale privato dello scambio di corrispondenza con sempre con i colleghi distorsioni Italia
Di tanto in tanto lo deviare inviava Sturzo per sue informazioni e documenti governativi statunitensi strettamente riservate
Tutto ciò è interessante e quanto dimostri livello di fiducia il sole di rapporti di lavoro che intercorrevano trappole abbia ai estorsione infatti Morris in due esce auto funzionario dello abbia ai riferendosi alle fortunati trasmissioni radio all'Italia per conto dello da avviare dal sacerdote ex scrissi distorsioni un suo memorandum
La seguente frase non vi è nessun altro più di voi che abbiamo deciderà atto ad avere come interlocutore con l'Italia
Enuta vedere che le trasmissioni distorsione erano spesso scritte di preparati per funzionare della o da avviare
Gli stretti legami tra o esser sponde Bihari Sturzo quanto ignorarono continuarono finora tutto del novantenne che il mio novecentoquarantacinque ma comincia a rallentare quando i venti di guerra iniziarono diminuire
Tuttavia nel quarantacinque vi fu uno scambio di circa quarantacinque lettere fa storcere lo essersi di circa trenta con lode avviare
La domanda che viene in mente la seguente
Tutto ciò feci differenza
Ovvero gli stretti legami coltivate fallo essere se Sturzo incisero sul processo politico ebbero un peso sull'opinione delle artefici della politica
Brennan il contatto più importanti a Silvio di Sturzo affermò dissi dicendo che le informazioni di Sturzo attraverso nove sesso raggiunsero funzionari governativi e aiutarono Washington appoggiare la politica i documenti politici nei confronti dell'Italia
Così del contributo di e sulle antifascisti italiani quali Sturzo
Aiuto l'America ufficiale a comprendere l'antifascismo e a lavorare attraverso le manovre dei vari gruppi del sole antifascisti
Per di più l'interesse del commenta dell'intelligenza americani sugli individui e sulle linee politiche
Aiuto gli artefici della politica comprendere qualcosa sulle dinamiche all'interno del movimento antifascista incompleto non certamente facile mai facile dalla politica italiana
Per gli americani
Al tempo stesso ci si domanda se estorsori altri antifascisti italiani negli Stati Uniti compreso lo l'America degli anni l'uso perché anni allo stesso modo in qui sviluppare un legame speciale con la Washington ufficiale
è inoltre il vento del Dio aiuto l'antifascismo italiano ha visti rari liberamente i ecco comprendere meglio i suoi problemi e le sue libertà di scelta
Quando si stabilì nell'ambiente politico americano isolato e provinciale
Luigi Sturzo sembro assumere un atteggiamento distaccato
Da tutto ciò che fosse meritano intorno a lui
Avevo una scarsa opinione dalla stampa americana ed i suoi sforzi per influenzare se non addirittura per educare l'opinione pubblica
Mi sembrò concludere che ciò rappresentava un'altra dimensione della vita provinciale americana
E li criticava il livello di assimilazione sociale negli Stati Uniti ma rimaneva molto impressionato da livello di assimilazione nazionale
E concluse che la grande libertà negli Stati Uniti amalgamato molte addirittura tutte le comunità etiche diverse in una sola nazione e in effetti al suo rientro in Italia
Sturzo sembrò apprezzare l'esperienza di isolamento negli Stati Uniti per può e che a sua volta si concentrò nel tentativo di influenzare con l'ambiente e di spingere all'azione gli americani
La sua esperienza con gli agenti dello esser sul solo una parte solo una parte del suo vasto numero di contatti con americani proveniente da diverse attività i professioni Sturzo credeva sinceramente che il suo stretto lavoro di collaborazione con gli agenti dello il sesso non fossi differente da quello intrattenuto con altri americani l'obiettivo era creare un punto di partenza per il mondo post bellico
Egli credeva ardentemente né all'idea di ripensare e ridisegnare il tutto il nome sul futuro dell'ordine postbellico
Così come alloggiava il livello di una sviluppate libertà personale negli Stati Uniti così credeva altrettanto che ciò si traduce essi non lo so che la base di leadership però Sturzo era necessario assicurare al meglio la pace del nuovo mondo è un impegno verso l'internazionalismo era essenziale così come lo era il bisogno di finanziare la ricostruzione post bellica per la prosperità collettiva di tutte le nazioni democratiche
Per gli riconosceva il senso di incertezza persino di paura che accompagnava gli americani che si trovavano di fronte a un compito ti tale portata
Sturzo scrisse al raddoppio Andolfo Pacciardi d'aver scelto di rimanere negli Stati Uniti nel mille novecentoquarantatré
Per cercare di influenzare l'atteggiamento americano verso l'Italia
è chiaro che li fornì le necessarie informazioni agli Stati Uniti e che ciò in ultima analisi influenzo la politica statunitense nei confronti dell'Italia
Ma certamente Sturzo fu a sua volta influenzato
Da Washington
E in special modo delle sue esperienze di esso venne agli Stati Uniti e Sturzo guardo non soltanto al New Deal di rosso per come esempio di riforme guardo anche all'efficienza del capitalismo statunitense come esempio di seguire specialmente dopo il suo ritorno né tale ritiene che le industrie private sarebbe stata le la chiave del futuro oggi credo Sturzo sarebbe il padre della privatizzazione sempre della sua visione moderna è lunga mirate
Si oppose contro le agenzie statali parastatale ritenendo che le sole eccezione sarebbero stati vale di per le regioni più depresse dell'Italia meridionale
Tale limite pensiero rifletteva in fondo le priorità del mio dire cioè l'uso dello Stato per aiutare i settori più depressi
All'interno degli Stati Uniti e l'inutile certo di qui immaginare le cicatrici dalla depressione usando l'intervento di nuove organi governativi
I progetti per gli anni postbellici negli Stati Uniti si passarono sulle stesse linee di pensiero cioè l'intervento del governo era necessario per far fronte ha problemi sociale creare una società ecco le stesse idee prevalsero in campo internazionale egli nudi sarebbe stato globalizzato e in tal modo sarebbero stati ridotti i conflitti sociale
Ciò sarebbe stato raggiunto creando un approccio alla politica estera in organizzazioni internazionali incaricati di trattare aree specifiche così come era stato fatto per le questioni interno ma la scena internazionale rimase nascosta al pubblico americano poiché le preoccupazioni di Rosa Perotti foto di guerra e altri era che il pubblico non fosse ancora preparato e non avrebbe approvato
La semplici idee di un mondo post bellico
E Rollo che l'America avrebbe dovuto svolgere in tale contesto rappresentava un concetto troppo astratto per un Paese che stava per entrare in guerra all'epoca dell'arrivo torso distorsione America e che era in stato di guerra mentre egli si trovava nel Paese e quindi troppo preoccupato a vincerla
Il modo in conclusione il modo in cui gli Stati Uniti plasmare una la politica del mondo postbellico
E la storia di una combinazione di diplomazia calcoli geopolitici leader shirt personale
Posso dal prima strumento il TAR
Tralasciato nella storia e l'impatto di informazioni accurate è un modo in cui venivano ottenuti
Questo mio presenti lavoro cerca di trattare tale dimensione e parte dalla questione su come la leadership americana venire informata riguardo lo scenario politico agli europeo
Nel mio interesse si Popolizio sull'Italia ma l'approccio è valido credo per tutto del e l'intero tracciato del conflitto
Certamente la storia dell'America di rosa dal e il modo in cui essa guardo all'Italia durante e dopo la guerra è una storia di conflitti fra isolazioniste interventisti nazionalisti e internazionalisti realisti e idealisti
Ma e anche la storia di persone impegnate in una vasta rete di agenti
Protagonisti politici che non parteciparono a dibattiti politici privati o pubblici ma che provvidero a procurare il materiale per lo svolgimento di tali dibattiti l'allora nascenti comunitaria comunità americana dentale centri servizi segreti lo Essex contribuì in innumerevoli mordente che andarono oltre la stessa consapevolezza del suo errore
Ciò che ancora oggi rimane con noi
E la supremazia del Rolo americano dal mondo post bellico e le istituzione adesso concepiti dagli Stati Uniti
Se vogliamo migliorare la nostra conoscenza del percorso della supremazia statunitense della costruzione dei rapporti fra Italia gli Stati Uniti
Dobbiamo adottare una prospettiva più ampia dobbiamo tornare indietro agli anni mille novecentoquaranta mille novecentoquarantacinque
Quando la pubblica immaginazione la politica governativa nei confronti di un ordine postbellico potevano essere influenzato
Tali periodo rappresenta anche la storia di come Luigi Sturzo
Il più europeo fra il pensatore cattolici gli uomini politici italiani il pensatori scrittori più prolifico fa il leader anche fascisti corteggiati da Washington
Divenne nel corso della sua esperienza americana anche un architetto di politica internazionale grazie
Mi pare soccorrerlo sottolineare l'importanza di questo intervento decorrenza direi che si aggiunge appunto anche alla novità rappresentata qualche l'anno passato all'incirca della corrispondenza fra il figlio di Luigi Einaudi
E Mario Sturzo città divenuto cittadino
Americano e che divenne il primo collaboratore di Luigi Sturzo durante il suo esilio
Americano col largo collaboratore per quanto riguarda di rapporti con il mondo accademico con l'editoria con il giornalismo americano tra l'altro addirittura Sturzo lo fece esecutore
Testamentaria fino a che rimase negli Stati Uniti ecco lo Mario costi Einaudi fu Urgu persone che avvicino sempre di più Sturzo a capire in che cosa che cosa era il mondo americano e la Chiesa però
Per riuscire a farsi un'idea di questo possiamo dire apporto reciproco che Sturzo ha dato alla conoscenza dei problemi dell'Italia
Al momento in cui si prefigurava la caduta del fascismo e all'interno l'apporto che lui ha dato possiamo dire alla Chiesa americana
Perché a pile che gli Stati Uniti dovevano intervenire in guerra
Anche affianco dell'Armata Rossa dei senza Dio non c'era
Altra soluzione per arrivare a di qui dare la partita con la anche versione nazista
In Europa con quello che stava avvenimento nei campi di concentramento e dovunque il nazismo va aveva impiantato alle sue
Tende quindi qui raccolta apparsa iscritta in una dimensione veramente mondiali importante dove vediamo questo pre Tino di Caltagirone
Essere lì presente a spiegare che costerà all'Italia che cos'era la chiesa perché l'informazione che lì si chiedevano erano di questo tipo
Che ne facciamo del concordato che cos'è il concordato che cosa significa la la conciliazione perché con questo gli lotti stesse
Servizio strategiche servisse serviva anzitutto all'esercito americano Juan marciava in Europa che cosa incontrava quali problemi avrebbe dovuto affrontare e poi istruzione
C'era la prospera prestigio la questione della cobelligeranza la questione dei partigiani
Mi che erano tanto allegri gli americani sapere che c'erano i partigiani che sapevano che erano di prevalenza rossa che cosa bisognava fare ed è qui che sono la risposta di Sturzo aiutare
Più pare che a tutti più aiuti la cobelligeranza prende lassù Stelvio trasformarle in alleanza queste armi consigli suggerimenti ma tutti questi discorsi che sono documentati
Amico che sa che
Io ho pubblicato il primo assaggio diciamo così sei anni fa perché questi documenti ci fu un mio allievo che andava hanno Jörg a studiare a di parte negli archivi del Dipartimento di Stato e di affidare il compito di guardare queste queste carte e quindi la struttura dello esseesse come da questo e capì che era una struttura inventata potremmo dire
Da da Roosevelt perché trova un interprete e in Donovan che doveva servire a illuminare
La di coloro che erano responsabili della guerra
Dei problemi che avrebbero trovato in Italia quindi vanno messe anche nel quarto per quanto riguarda di aiuti Carlo privati ma che però aveva bisogno dello strumento appunto lo strumento a disposizione possibile
E il Signore mie mi stiamo negli anni tra il quarantadue quarantatré quarantaquattro i in Italia non c'era il padre
C'era poca farina lardo non se ne conosceva carne polli dove come sappiamo benissimo che cos'era il mercato almeno sappiamo benissimo qual era il grado di se route medio della popolazione italiana in quell'epoca altro che le grandi strategie fascismo era crollato abbandonando d'Italia
Nelle condizioni che noi sappiamo io sto ho trovato tra le carte varie memorandum che poi vi di volo Sulta di Sturzo venivano sul tavolo di Roosevelt
Per chiedere certe condizioni per la pace in Italia non voleva una pace punitiva volevo una pace che consentisse all'Italia non una mortificazione ma con di svolgere in in in un'altra strategie amen mondiale oramai un certo suo ruolo positivo certo avverte che c'è un pericolo del comunismo e l'aperte per tempo l'aveva avvertito già negli anni negli anni Trenta aveva scritto Italia per sisma poi scritto una serie di articoli sulla natura del totalitarismo non facendosi riduzione sul totalitarismo di Mussolini che qualcheduno scambiava per un governo autoritario un po'più conservatore
Tutta questa azione quindi la svolge la riporta verso esperienze negli stadi negli Stati Uniti li informa di questa di questa situazione
E chiede quindi che di che cosa di poter mandare in Italia questi soldi che lui prendeva attraverso i gli americani e qui abbiamo un testimone un testimone che è stato segretario particolare di di disturbato e che ho visto come Sturzo raccoglieva questi soldi che gli davano Ditano americani ma non soltanto i soldi
I destinatari
Sappiamo benissimo le lettere a scelte ti mando il io il cappotto
I cappotti idea ma De Gasperi i pacchi che partivano alla sua proposta che nelle informazioni del della dell'o SS Das la sua proposta
Che i il destriero una nave
E che il la Santa Sede autorizzasse a queste lava di mettere la bandiera del Vaticano
Per non farla silurare dai sottomarini te tedeschi renderla neutrale e questa nave caricare vettovaglie bestiari medicinali aiuti che dovrà andare in in Sicilia appena appena poco dopo lo sbarco americana ecco questo tipo di informazioni però tutto ciò va inquadrato e capito che nel non è soltanto non c'era soltanto lo SS ma c'era il people Ende Liberti il giornale che faceva Sturzo ed era un giornale in cui cercava di diffondere la la la democrazia antifascista anche tra cattolici americani ed ero un colpo uno il canale di di informazione che collegava tipo da deprimente deliberate con l'altro giornale di Sturzo a Londra people band attrito
Non puoi Pisone dimenticare che quel personaggio che non abbiamo studiato ma a cui dovremmo poter dedicare un convegno qui uso minerario Barbara Carter
Da perché le carte che fu la segretaria di Sturzo una segretaria però che faceva da Inter perché frastornato ed ex direttore del Times a Londra Rubicam estinto il personaggio di primo ordine esiste abbiamo trovato nemmeno un mese fa la la nostra archivista per cento Argiolas e struzzi e stupito di trovare queste duecento lettere scambiate tra Sturzo
E mica me State due c'è tutta la storia tutta la storia di quelle che si che di questo continuo rapporto tra l'Intelligence americana e l'intelligenza perita Annika
Sturzo quindi occupa un ruolo importante sul piano culturale
Per far conoscere che cosa era d'Italia e poi soprattutto per per sensibilizzare allarme e l'America a uscire da lì sul isolazionismo
E ad aprire rendersi oramai responsabile addirittura di una sicurezza internazionale EU una anticipatore
Di questa consiste concezione del ruolo degli Stati Uniti e in un'organizzazione internazionale che avrebbe dovuto con la sua la vita essere capace di ridurre il ruolo ed il peso dell'estemporaneità assolute degli Stati
Quindi è stata la sua esperienza negli Stati Uniti dispensa importante in cui bisogna vedere questi carattere di direttrici reciprocità
Per me continua a dire che la chiave di interpretazione di ciò che è stato storto e che lui mette per iscritto nel famoso articolo le vie della Provvidenza del mille novecentoquarantuno
Dove si svolge un po'alle chiese americana un po'a Roosevelt fatti coraggio
Compito di sodio strabismo il tuo destino in Europa d'Europa non si salva ora oramai dai doppi i de de doppi
Concezione monolitiche del potere se non intervieni tu
E gli dice questo occasione storica di scendere in campo di battaglia sia pure a fianco dell'armata sovietica non sappiamo che cose
Che può avvenire certamente può aprire una una una una situazione nuova per la storia del mondo quindi questa fase americana in cui adesso qualche giocoliere
Furbastro
Del giornalismo nostrano
Cerca di giocarci sopra sulla faccenda che parlava con loro SS che leggono come se fosse qualche cosa come un rampollo di grande un una specie di crescerebbe americano insomma e veramente siamo al ridicolo mentre che queste veramente
Lo studio di quelle premesse
Umanitarie
Intelligenti di nuovo di ricerca di nuovo responsabilità mondiale per un mondo diverso da quello che già negli anni mille novecento quarantuno quarantaquattro era possibile
Anti vedere e dove si Patrice Luigi Sturzo ha scritto forse la sua pagina più importante di democratico veramente di alta coscienza cristiana
Allora la parola al nostro amico
Francesco Traniello per la sua relazione
Su
L'Italia spiegata agli americani qui e l'altro versante importante
Gli interventi di oggi a ma anche dei giorni precedenti
Già hanno integrato in modo mi pare
Ampio
Il quadro
Della presenza iterazioni di Sturzo in durante il periodo americano durante l'esilio americano
Il che mi esime di entrare in e dettagli
E anche di affrontare temi troppo generali i che ormai sono mi sembra già stati messi a fuoco ampiamente in occasione di questo molto utile incontro di studio
Anche se proprio quest'occasione
Mi porta a dire che la sensazione che Sturzo il periodo americano di Sturzo sia un periodo una specie di pozzo senza fondo si è ulteriormente ecco
Confermata diciamo si è aggravata cioè e la nostra sensazione è che mi in realtà la documentazione come le ricerche di Grey ci vengono a dire sulla quale lavoriamo è ancora relativamente parziale qua quanto realmente ci sia ancora da scavare
Quali siano i limiti di questa sterminata veramente sterminata attività
Di Sturzo in epoca dell'esilio e in America in particolare non lo sappiamo
La prima domanda che sorge spontanea che io mi faccio per arrivare poi rapidamente al tema
è come si giustifichi
Una ampiezza tale di orizzonti e di impegno
Ciò che colpisce del di di quest'uomo giunto negli Stati Uniti
è che
Oltretutto in cattiva salute in in non più fiorenti si metta
Nell'intensità
Della sua attività
Naturalmente un'attività
Perché
Era rigorosamente limitata alle possibilità non solo fisiche ma anche di natura organizzativa legale spaziale
Ma certamente un'attività di dimensioni gigantesche
Io non so se sia mai stata fatta una statistica degli interventi scritti
Delle interviste
Delle lettere di cui appunto abbiamo finora soltanto fu poi io credo una idea parziale
Numericamente parlando
Dei libri a proposito dei uno dei quali voglio dire qualcosa di più
Dettagliato
Una domanda mi pare possedesse le debba essere messa in epigrafe cioè
Perché
Che cosa spingeva quest'uomo ad agire in questo modo
Ha messo che si tratti di una caso certamente non usuale
Personalmente mi tenterei di rispondere in due modi cioè credo esistano due risposte che naturalmente sono incastrate una dalla una nell'altra
La prima è che dei che Sturzo
In una parte rilevante ma forse sostanziale della sua personalità
Era mosso e fu costantemente mosso da uno spirito missionario
Io credo che nel caso della personalità di Sturzo si possa parlare di una tendenza missionaria di un impulso di una volontà missionaria e cioè di una
Desiderio di una di una spinta certamente di origine religiosa
A compiere fino in fondo
Una missione che vi è stata affidata la cosa straordinaria che io vedo è che rende così affascinante questa personalità e che trattandosi di un prete ed essendo mosso da una così forte stimolo di di natura missionaria sollecitazione di natura missionari applica
Prevalentemente questa sua sollecitazione in un campo politico
O per meglio dire
Vede
E qui forse consiste anche la grandezza dell'uomo che nel ventesimo secolo
L'azione missionaria non può trascurare
Questo campo questo settore questa che qui si giocano i destini dell'uomo e non solo i destini terreni dell'uomo insomma vede realmente il ventesimo secolo Como uno scontro di forze che partendo dalla politica dall'East dai regimi dei sistemi dalle ideologie coinvolgono in profondità la sua essenza la sua natura le sue radici metafisiche
E secondo me il modo in cui Sturzo si il riconosce in questi in questa battaglia proprio da da da questo fatto cioè dalla sensazione
Che uno spirito missionario della suo genere
Non possa trascurare anzi debba principalmente realizzarsi
Facendo perno su questa realtà
Non perché fosse fine a se stessa ma perché coinvolgeva il destino dell'uomo
Il secondo motivo secondo me a mio giudizio è che Sturzo sa di trovarsi in una situazione particolarmente difficile
Io credo che pochi altri esuli se siano stati si siano trovati in una situazione più difficile di Sturzo
Se pensate che in quanto cattolico in quanto italiano in quanto Prete
Il suo messaggio
E era principalmente rivolto a ad ambienti che vi erano molte ragioni per ritenere che fossero schierati o tendenzialmente simpatizzanti
Per posizioni molto lontane dalle sue
O che e che in ogni caso lo potessero considerare come una voce pericolosa e da temere appartata
In fondo Sturzo e e tra gli esuli italiani proprio per queste sue tre caratteristiche di essere un prete di essere un cattolico e di essere un italiano che trova un meno naturale retroterra negli Stati Uniti
Salvo quei settori del cattolicesimo democratico americano che esistevano e che lo ascoltano ma che effettivamente rappresentavano soprattutto prima dello scoppio della guerra delle realtà marginale
Ore l'attivamente marginali
Questo spiega anche contribuisce a spiegare la intensità con cui Sturzo si butta nella battaglia con la convenzione di avere una parola da dire
Anzi alcune parole da dire
Che colpiscono per la precocità dell'intuizioni politiche cominciando dal fatto che nel quarantuno prima
Che gli Stati Uniti entrino in guerra
E prima dell'aggressione tedesca la Russia
Sturzo può è portato a scommettere sulla sconfitta dell'Asse
è
Tra i primi io credo a vedere e a dare come un probabile un esito della guerra che allora poteva apparire francamente irrealistico
Non parliamo naturalmente dei Precorvi movente di tipo federalistico
L'interventismo distorsione del fatto cioè che fosse ed è già stato detto dal professor De Rosa fosse così convintamente favorevole ad un tennis del vento degli Stati Uniti
E che naturalmente ci liberti consente anche di mettere sulla diciamo di di considerare come necessariamente equilibrato il suo alla sua passione pacifista che non am però mai rinunciataria è una passione pacifista ma direi
Bellicosa quando si tratta di difendere di difendere i diritti supremo
è ovvio che soprattutto in una fase tuttavia questo genere di attivismo diciamo così e tutti hanno diventa predominante
Ed è la fase in cui
Il fascismo barcolla e la sorte dell'Italia in guerra sembra rapidamente essere segnata e cioè diciamo tra la fine di quarantadue ma soprattutto l'inizio del quarantatré quando in una serie di articoli su cui non mi soffermo Sturzo pubblicato in varie organi di stampa americani Sturzo si interroga sull'Italia di domani
Incomincia a ruminare questo problema che era poi lo stesso io credo su quale stava riflettendo con questi suoi interlocutori interlocutori più riservati
Tanto quando avremo questa documentazione che tutti quanti ci auguriamo gareggi fornirà io sono quasi certo che potremo notare come ciò che Sturzo dicevo scriveva ai suoi interlocutori erano le stesse cose che scriveva
Le sue convinzioni erano quelle la sua preoccupazione era di far filtrare dei messaggi ad un duplice livello che è a un livello ufficiale riservato è out a un livello di opinione pubblica
Sturzo lavora costantemente su questi due livelli ciò che interessa è osservare che lavorare a livello di opinione pubblica Ali anche lì a vari livelli perché avrà lavora con interviste con giornali con articoli e con libri
Per sua stessa ammissione poco prima del venticinque luglio del quarantatré quindi prima della caduta del fascismo
E in una ragione per ritenere che volesse su questo punto imbrogliare i lettori
Per sua stessa ammissione incominciò a scrivere a lavorare un'opera che apparve l'anno dopo per in prima edizione in Inghilterra per la tradizione
Di Barbara Bach le carte
I tagli e venivano cuori Giordano
Ora questo libero rappresenta secondo me un caso interessantissimo dal punto di vista sia dei contenuti
Perché veramente la sulla somma
Della visione
Del mondo dell'Italia e del mondo che
Sorso mette a fuoco in questi anni cruciali quindi tra il quarantatré e quarantaquattro
Ma anche un caso interessante dal punto di vista filologico
Perché questo libro venne poi pubblicato
Da Einaudi prima primo volume pubblicato da Einaudi dopo un una lunga chiusura a New York per interessamento di Mario Einaudi
Che ne scrisse al fratello a Torino
Con il titolo l'Italia e l'ordine internazionale di cui
Come risulta dalla ricerca e dalle recenti ricerche sugli editori Einaudi furono tirate quattro mila cinque mila copie di cui quattro mila spedite in Italia
Questo stesso libro ed già notata intanto che il titolo è diverso
E i tavoli anche i new world order e l'Italia e l'ordine internazionale
Ma l'anno dopo appena dopo la fine della guerra
Anni di Orca
Fu pubblicato una nuova edizione diciamo così dello stesso libro
Con un altro titolo che sono amava Eataly anche Cummings Ward
La cosa sorprendente che ha destato in me una notevole interesse su cui mi riprometto di di offrire qualche ulteriore elemento di considerazione è che nessuna di queste tre edizione è uguale all'altra
E la terza chiamiamo l'edizione ma io oserei chiamarli avversione
Quella americana del quarantacinque tradotta dalla stessa Barbara Barkley è presenta una traduzione diversa che io che mi faccio supporre che addirittura ci siano due traduzioni della stessa persona di questo stesso
Perché quest'opera questo volume mi pare degno di ma di massima considerazione e anche per certi versi sorprendente dal punto di vista della sua storia dirò molto schematicamente queste ragioni
Promettendo di restare entro un quarto d'ora di tempo
Innanzitutto perché il tumulto dovendo mettere diciamo dare un ordine compiuto dove dare V trasformare sotto forma di discorso o con contenuto in un'opera organica
Le sue idee i suoi propositi e le sue proposte
Riguardanti la situazione italiana
Le prospettive dell'Italia nel quadro mondiale come è stato ricordato anche da Formigoni che questa è e ne direi una delle grandi chiavi di lettura dell'opera astuzia Anna
Cioè l'Italia SIM ma nell'ordine internazionale ne collegata corre connessa alla alla storia della mondo che la circonda
Dovendo compiere questa operazione Sturzo è diciamo costretto a rendere espliciti
Ed è questo che rende il volume molto interessante alcune delle più presupposti
Euristiche metodologici
Con i quali scorso affrontava queste tematiche
Un conto come tutti molti di noi sanno e scrivere un articolo di giornale un altro conto è scrive un libro che abbia una sua coerenza che dia ragione delle argomentazioni queste la differenza fondamentale non è solo un numero di pagine
Ed è il motivo per cui i libri che sono composti da articoli di giornale normalmente non sono dei libri lasciatemelo dire
Ora in questo sforzo che che che Sturzo fa si verificano alcuni dati riguardanti l'evoluzione del suo pensiero
Offrono spunti di riflessione che non riguardano quindi soltanto i contenuti ma diciamo i meccanismi mentali modi in cui Sturzo il cinque funzionava ottenuto otto intendeva funzionare il cervello
Distorsioni suo modo di vedere la realtà
Anzitutto l'interpretazione della storia
Come mai Sturzo si si mette ad analizzare questo periodo lo storico così fondamentale in particolare tra le due l'epoca tra le due guerre con quali strumenti euristico
Direi partendo da un presupposto fondamentalmente anti fatalista dico
In cui il punto di forza di tutte le interpretazione della storia di Sturzo che serve poi che finalizzate al discorso politico è basata sull'idea su un principio di responsabilità
Il padre lo dicesse stamattina proprio professor De Rosa
La storia è fatta a cammina con le responsabilità degli uomini e gli storici e in questo caso il tutto funziona opera agisce da storico
Non possono far finta di queste responsabilità non ci non ci siano perché le responsabilità sono parte integrante della storia
L'analisi delle responsabilità è argomento storiografica mente ineludibile
Ora se questo è vero tutte disco è estorto ritiene che sia vero e cioè che occorra verificare questo
è altrettanto importante ammettere la possibilità di ipotesi che noi Malù e non usava questo termine chiamiamo contro fattuali
è del tutto legittimo chiedersi come le cose sarebbero andate in sé i comportamenti fossero stati diversi naturalmente questo non è un gioco che si possa attingere fino al punto di rovesciare per appunto per gioco no invece che che
Vuol Vienna Historical gay no non non si tratta di questo ma si tratta di verificare in quali momenti una la storia ha preso una determinata direzione e chissà chi è alla base di questa direzione
Insomma la storia non è dominato da fattori fatalista il sì naturalistici tutta la polemica contributi o politici
Con rispetto parlando l'idea insomma che ci siano dei dati che e avendo no assolutamente inevitabile il cammino è storia vada in una certa direzione perché ci sono i dati strutturali
E in generale contro di oserei dire scusate anche qui i politologi questo libro è pieno di contestazione
Di concezioni della dota politica che tra prescindono dagli elementi storici che la compongono che la pompa compongono per ridurre alle loro dimensioni essenzialmente astratte di regole generali di comportamento ne farò subito qualche esempio
Ora partendo da questo presupposto fandom fondamentale di cui ho qualche citazione ma non la nulla rinuncio credetemi sulla parola arriva una la prima conseguenza molto significativa è la il il modo in cui Sturzo tende ad applicare questa concezione storiografica antifascismo
Il fascismo per tour so non è un destino
Non è stato un destino ma un fenomeno politico che ha delle sue radici delle sue responsabilità molto precisi che deve essere chiamato per nome cognome soprannome che non può essere disperso in una visione che faccia riferimento a forze occulte
Che ha delle date di nascita
Sturzo c'è una pagina di Sturzo bellissima che in questo libro su cui anche sorvolo per per ragioni di tempo
Ma dice ma come qui non è non è questione di andare a cercare l'impero romano o o o o le o le
O ove le compagnie di ventura dei cinquecento o o o un destino riservato al popolo italiano in quanto tale o la nazione italiana eccetera
Qui dobbiamo ragionare su a e venti
Gli eventi sono lavoro la seconda prima guerra la prima guerra mondiale della rivoluzione russe diciassette la marcia su Roma questi sono i dati se prescindendo da questi riferimenti non si intende il fascismo naturalmente in questo modo Sturzo utilizzava una criterio metodologico che io personalmente
Sottoscriverei per sganciare la storia dell'Italia dalla storia del fascismo
Per negare il principio che il fascismo si ha si fosse iscritto necessariamente nelle viscere o nella nella tessuto della storia italiana ma in questo modo in andava incontro ad alcuni problemi che riguardavano anche il suo passato il suo passato diciamo di interprete del fenomeno fascista e lo dirò subito
Quindi il primo punto il fascismo inteso non come destino ma come fenomeno politico modernissimo insiste su questioni il vento
Tutta questa intuizione che ho ora è è diventata quasi un un luogo comune naturalmente penso a soprattutto i contributi di Renzo De Felice sulla modernità il fascismo anche se il modo in cui Sturzo in
Intende resta modernità mi pare un un po'diverso ma certamente rispetto a quelli dei felici ma certamente Sturzo insiste sul fatto che il fascismo non è paragonabile ad altri regimi politici
E va analizzato come tale ed è all'origine di un processo storico profondo che investe dimensioni continentali
Il fascismo ha introdotto una discontinuità nella storia europea questo è questo il punto il fascismo in quanto espressione di totalitarismo
è stato già affrontato anche in questa sede il tema fondamentale totalitarismi Sturzo non non ci entro ma mi interessa intere soltanto rilevare questo aspetto che mi pare degno di considerazione cioè il la storia europea del Novecento è spaccata
Dal manifestarsi di questo nuovo fenomeno che è totalitarismo per cui per esempio Sturzo contesta l'idea che la seconda guerra mondiale sia diretta conseguenza della prima l'idea cioè dell'armistizio dei vent'anni come anche noi diciamo la guerra dei trent'anni no
Perché in mezzo c'è stato il totalitarismo
La seconda guerra mondiale è il prodotto e totalitarismo
E non della prima guerra mondiale
è una richiamo rappresentazione anche dal punto di vista puramente cronologico una periodizzazione del Novecento
Su cui credo occorre occorra riflettere anche perché molti sono e luoghi comuni che si ripropongono su questa aspetto
Secondo elemento vengono rapidamente la fine l'Italia come laboratorio qui
Dell'avente sento pulsare una una decina Gioberti Anna un cui d'altra parte si apre palesemente questo libro
La rappresentazione la missione incomincia addirittura con la parola missione dell'Italia che uno può restare quasi sorpreso che ha detto ritrovare queste formule ma la cosa straordinaria è che è un un Gioberti io sono anti nazionalista
è una lettura di Gioberti dell'idea della missione italiana non di primato prima missione in senso marcatamente anti nazionalisti si potrebbe quasi dire che per paradosso
Sturzo venga a dire che la missione nazionale dell'Italia è quello di introdurre un elemento anti nazionalistico
Nel racconto nel conflitto del confronto tra le nazionalità un elemento universalistico questa è la sua
Vera ciò che da UFO diciamo una particolarità se vogliamo proprio trovarla l'identità all'identità italiana queste secondo svolge la vera sostanza le identità e italiana è questa rilettura di Gioberti in termini internazionalisti
Infine terzo elemento il ruolo cruciale del fascismo nei riguardi del nazionalsocialismo
è Sturzo in questo libro contesta in modo esplicito l'idea che le responsabilità della guerra di ciò che accade che è accaduto che sta accadendo della catastrofe dell'Europa sia tutta si poste a tutta caricare sulle spalle di Hitler e in particolare della Germania
No per questo uso cura è troppo comodo e quindi anche nei riguardi dei suoi interlocutori americani viene a dire attenzione perché se voi non fate i conti col con il fascismo in Italia non capite Bianchi cosa è successo del resto
Dell'Europa il primo ma non è stato ma non è stato Hitler è stato Mussolini
Quindi bisogna ricollocare i riconsiderare le responsabilità del fascismo significa quindi questo far piombare l'Italia in una sotto una una una coltre una cappa una damnatio memoriae una una una cappa di responsabilità che la fra centro
Certamente no perché non minori sono le responsabilità di coloro e qui la polemica contro le potenze democratiche occidentali la guerra di Spagna
La l'Abissinia la guerra d'Etiopia eccetera è durissima
Che hanno una responsabilità che non è minore non è minore vediamo
Arrivo rapidamente alla conclusione da queste da qui storto tira alcune conseguenze politiche cioè la ripeta ricostruzione storica così diciamo incardinata su alcuni passaggi essenziali che ho cercato di dichiarare delle conseguenze politiche primo che non si può dare forme di semi fascismo questo punto su cui richiamava l'attenzione di parecchie
De Rosa e che ricorrente Sturzo alla sensazione teme che qualcuno in America e non aveva torto di temerlo pensasse di diciamo fare uscire l'Italia dalla guerra semplicemente eliminando Mussolini
Che è tutta una polemica contro l'idea che l'Italia fosse riducibile a regimi a sistemi di tipo franchista osava Saviano Pétain e Chieti
Sturzo intravede questa possibilità e indica chiaramente che ormai l'alternativa è secca o democrazia o dittatura
E che le SISMI democrazie sono semi dittature anzi sono dittature intere peggiore Fordo delle dittature
Non è più pensabile alla fine dell'Ottocento alla fine Novecento alla metà del Novecento non è più pensabile di regimi tipo paternalistico
Come qualcuno poteva avere in mente qui naturalmente c'è anche tutto al polemica non tanto sottile nei riguardi Badoglio e poiché la monarchia naturalmente
Su cui non mi soffermo
Secondo quale democrazia per l'Italia questo è un punto a mio modo di vedere di straordinaria originalità perché Sturzo unica chiaramente in questo libro che esista un modello di democrazia
La democrazia è qualcosa che si inventa di volta in volta e gli stessi Stati Uniti qui ci sono pagine che forse non saranno stato molto graditi
Al governo americano e in genere l'opinione pubblica non sono una democrazia perfetta e comunque non rappresentano un modello devono ancora fare molto cambino gli Stati Uniti per essere una democrazia perfette non esistono poi democrazie perfetto
La critica che qualcuno chiamava Zenni pare stamattina anti perfetti Istica non è solo nei riguardi per la storia anche ne riguarda la democrazia
Non esiste gli Stati Uniti hanno devono superare una serie di limiti che sono l'ideale connessi soprattutto le radici di tipo capitalistico della loro democrazia
Qui si è parlato di molti aspetti distorte o forse uno che è rimasto un po'immagini ma su cui io richiamo l'attenzione proprio conclusivamente è che è vero che Sturzo crede fortemente nella nell'economia di mercato ma ma anche spunti duramente anti capitalistici
è il torso oltretutto a della borghesia Eller delle responsabilità della borghesia come classe che non sono i ceti medi
Anzi qui segnalo che c'è un piccolo problema di traduzione nel dell'opera perché naturalmente la povera Barbara Barclay Castel quando si trovava di fronte borghesia per c'è una middle class ma poi ci si va a vedere di significato che Sturzo dal termine borghesia ci si rende conto che non è la stessa cosa non solo i ceti medi
Sono la borghesia proprio dire quasi nel senso tradizionale con cui Sturzo se la prende
Che vede all'origine di una reazione potremmo dire di classe d'altra parte il fascismo Bertuzzi anche questo però se ce lo ha insegnato e lo sa benissimo
Quindi non esiste un modello universale di democrazia
Occorre reinventare la democrazia la democrazia radici cristiane il che non significa che sia una scelta religiosa questo è uno dei passaggi più più delicati e anche però più profondi di Sturzo su cui scopa ha detto delle belle cose esche non richiamo cioè il l'idea che le le radici siano religiose della democrazia ma che la democrazia non possa essere certa per ragioni
E per motivi religiosi
Concludo veramente
Molte cose avevo da dire mi ero preparato anche un po'di belle citazioni come si fa sempre in questi casi ma mi rendo conto che a quest'ora di un sabato per di più si non si possa abusare della vostra pazienza che è già stata messa a dura prova anche da me anzi soprattutto da me volevo aggiungere soltanto un punto cioè che naturalmente quest'opera può essere letto in modo in vari modi
Può essere letta semplicemente come una abile perorazione come un abile però l'azione
L'uomo che nel quarantatré si mette a tavolino a scrivere sul futuro dell'Italia avendo in mente questa situazione in cui lui stesso è i suoi interlocutori sapendo che si rivolge avendo degli obiettivi
Evidentemente non si tratta di una ricerca storica fatta come facciamo noi nella tranquillità di una stanzetta coi nostri partner bravi archivi sfogliando le carte è un'opera di battaglia
Allora la domanda è ma è solo un'opera di battaglia
Cioè ci dice anche qualcosa potestà storiografico la dobbiamo considerare un opera politico sottospecie storiografica
Ebbene io mi spingerei a dire che in realtà è un'opera che ha un interesse storiografico a dimostrazione del fatto che in realtà alle opere storiche che non muovono da una passione politica o sono noiosissima e oppure non esistono
Naturalmente bisogna anche saperla leggere e questo chiunque abbia un po'di cervello e di abitudine a leggere i libri con lo spirito critico lo sa che non può essere letta un'opera di questo genere come un trattato di storia del fascismo
Ma tuttavia a un senso e un valore storiografico perché oltretutto ci insegna insisterei tre proprio ancora su questo punto che non è pensabile non è pensabile scrivere di storia se non sia diciamo così un obiettivo ideale
Nel caso di Sturzo l'obiettivo ideale era anche direttamente politico io obiettivi reali se ne possono avere divario e di diverso genere ma non esistono mi pare opere di storia che sino sempre e soltanto fine a se stessi grazie
Dico semplicemente che è meglio non si poteva concludere questa nostra convegni con questa versione storiografica
Le letta dall'amico Francesco Traniello attraverso questa opera di Sturzo veramente geniale
Noi crediamo capire convegno perché rosso in conclusione l'abbiamo già dette dobbiamo accingerci
Al duplice lavoro
Continuare a esplorare continuare a scavare perché siamo esplorazioni che sì e no hanno toccato la metà dell'archivio distrutto che classifiche costituita dalla confluenza di vari architetti avesse senza
Washington luglio e qualche cosa insomma
Di veramente Complesso molte cose stanno qui ci sono poi gli archivi che vengono da Piazza Armerina e da Caltagirone e canti archivi privati
Che sono affluite che riguardano la personalità di Sturzo io credo che ce n'è per diverse generazioni comunque lo facciamo il lavoro che possiamo fare e cioè cercare di attrezzare al più presto gli atti di questo convegno che mi pare suggestive perché propone diverse nuove piste
Di ricerche importanti
Quindi spero che si possono uscire entro il due mila
E di rivedervi quindi tutti quanti qui di nuovo grazie