Le strategie dell'Assicurazioni Generali sulla previdenza; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale" con particolare riferimento a quello sull'Inail e sulla Sanità

Il dottor Alfonso desiata presidente dell'assicurazione generale nonché presidente della associazione di categoria delle imprese assicuratrici r'lasciato le seguenti dichiarazioni l'occasione era un convegno sulla riforma del sistema sanitario assistenziale convergenza tra pubblico privato il dottor desiata si è attenuto strettamente al tema del convegno rifiutandosi di rispondere a qualsiasi domanda sull'operazione finanziaria in corso concernente Riina Istituto nazionale assicurazione presidente
Alfonso desiata
Convegno si parla di pubblico e di privato quali sono le iniziative le vostre proposte la riforma sanitaria
Un collega mentre ti potevi
Salve le nostre proposte sono a colleghi getta che va sotto il nome alla scuola di Pintus quale progetta e con le carte
L'oggetto a verità in tema di assistenza che va sotto il nome azienda ITC
Una persona che prende una pensione novità dice che si è dopo collegata al
Metri assistenza a domicilio
Posso Haggadah
Due persone alla mattina e
Due volte alla settimana
Con un medico una volta alla settimana
Oppure tutto questo
Vita natural durante certa età in poi per
Cinque però
Questi nuovi esche
Sono a colleghe The alla nuova progettualità che
Per esempio dei fondi pensione
Bene il cinquanta per cento si trasforma in pensione che
Trovo del diciamo
Ecco la progettualità
Quali saranno le vostre strategie in Europa nel ramo vita visto che cessa diventerete leader al secondo posto dopo l'accordo con Lina intanto dobbiamo diventa
Se conta causa
Siamo in collegamento giacca le nostre cose
Beffato da una progettualità del tipo che le stavo dicendo
Non sono il Taddia
Presente radio radicale e come lei sa per aprire il mercato assicurativo ma nella prossima primavera sono previsti due referendum uno per consentire ad ogni cittadino di scegliere il tipo di sanità che vuole pubblico-privata uno per liberalizzare il mercato e la situazione dell'INAIL in questo quadro vorrei mi fa una domanda con due risposte come presidente della come presidente delle Generali c'è la possibilità che venga dato un contributo per il successo dell'iniziativa referendaria al di là del convegno magari con spot pubblicitari per invitarle gente a votare ha interessare
Basso contributo non è mia ma per
Sono nomadi del Monte contributi come ad
Mettiamo l'osso Mazzotta lei sa che ho iniziato io alla battaglia
Partecipa per
Un succedersi
Problema dell'in il terzo posto che la cosa ad
Problema appellata alla competizione
Tema che lei pone è collegata a questo convegno di oggi
Gli hanno che non ci sia l'aziendalismo nel settore sanitaria ma vogliamo tra del dorso di efficienza tra chi paga e chi riceve la qualità
In modo che un segnale che fa la diagnosi e la può fare ovunque vuole perché lì c'è più efficienza
Spetta a un altro posto dove c'è meno efficienti su queste noi seguiamo il vostro dei
L'evento poco molta molta attenzione
Soddisfatto dell'accordo San Paolo IMI su questo non paga
Non siano necessari qui c'è culatello lette della Lecce attraccano settimanale
Ma non si può commettere
Papà
Deve aver intravisto qualcosa che assomiglia al traguardo che vorrebbero raggiungere freno radicali rendendo libero il cittadino di scegliere fra sanità pubblica e privata e aggiungiamoci anche i dati per tappe d'impresa preparatore di assicurarsi con chi vuole per infortuni sul lavoro superando e manopole linearità
Un maxi noi riteniamo adesso per a parte quest'ultima parte relativamente lavoratori noi riteniamo di fronte a quelle che sono le esigenze del Paese
Per mettere in futuro che vi sia per quanto riguarda il finanziamento per quanto riguarda la possibilità di scegliere dove curarsi bisogna che si lascia al cittadino la libertà di scelta tra pubblico e privato sia chiaro una non vogliamo assolutamente da un lato che ci sia una parte dei cittadini che siano fuori dal sistema sanitario per noi deve essere obbligatorio per tutti i cittadini che siano assicurati e quelli che non hanno le risorse viventi emettere pensarci lo Stato
Però riteniamo che di fronte a questa vi sia la necessità di una libera scelta e non vogliamo che il pubblico venga penalizzato
Perché vogliamo riteniamo che sia importante una competizione seria tra pubblico e privato questo vuol dire fare in modo che un pubblico sia molto più efficiente
Con l'attuale secondo il ministro Bindi lo ha dichiarato in più occasioni il costo di un'assicurazione privata per garantire la culla alla tomba per garantire talmente
La visita al pronto soccorso all'ENEL prestazione al trapianto dalle cose più semplici le cose complicate diceva il costo se ne sapevate Coster molto più di quanto incide sul bilancio dello Stato la spesa di questo tipo è possibile o un errore
Ma tutto questa materia del finanziamento va rivista innanzitutto va deciso quali sono le prestazioni che rimangono in modo essenziale all'interno del sistema pubblico
E qui definite queste poi si apre la prospettiva di come il cittadino oppure classi di cittadino oppure lavoratori all'interno del sistema delle imprese possono essere coperti da assicurazioni
Obbligatorie che si aggiungono alla base e che assicurata dello Stato ecco questa è una materia di discussione secondo noi il problema del costo non è elemento essenziale di fatto oggi
Non è soltanto il costo della sanità pubblica che e in gioco ma c'è una parte dei cittadini in buona parte i cittadini oggi e spendono per la sanità tipo con la propria tasca circa il trentacinque per cento della spesa complessiva in Italia che continua a crescere e questo al di fuori di qualunque regolamentazione quindi in qualche modo se noi riportiamo all'interno di un sistema complessivo anche questa parte auto Pocket oggi
E il costo potrà aumentare ma non in misura come dice il ministro Pinto
Quindi lei è favorevole a quello che volete freno radicale la Confindustria però si limita dei pareri tecnici e non non si sbilancia nell'appoggiare pubblicamente
Ma noi abbiamo preso una posizione come Confindustria di rimanere fuori come posizione ufficiale relativamente e referendum terrà di carne io personalmente per quanto mi riguarda ritengo che questo referendum apre una prospettiva sto parlando di quello della sanità
Apre una prospettiva importanti di discussione di confronto quindi personalmente io sono favorevole
Grazie dottor Carli Castellani
Da villa Manin di Passariano provincia di Udine per radio radicale Roberto Rocca
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