Il dibattito sulla questione della riforma della legge elettorale. La situazione interna del partito popolare e i problemi della maggioranza di governo

Parliamo ancora di riforme elettorali dopo le parole della presidente Ciampi quindi la riapertura di una serie di dichiarazioni e di segnali anche disponibilità tra i due poli per ripartire dal disegno di legge Amato villone il Polo per la verità chiede anche che si discuta insieme della par condicio chiede di legare questi due argomenti sentiamo cosa ne pensano i popolari siamo con
I dati con il Presidente del gruppo dei popolari alla Camera onorevole Antonello Soro sono cosa ne dice a pare che Ciampi abbia richiamato il Parlamento opporre
R. fondamentale è quello di mettersi in sintonia con la domanda degli italiani
Perché il riferimento va credo al referendum del diciotto aprile prendono non ha prodotto efficacia di legge ma ha dato un'indicazione chiarissima quella sconto l'acqua e la maggioranza degli italiani col sistema maggioritario senza liste di partito sarebbe un errore gravissimo sul parlare entro non tenesse conto di questa indicazione attendesse un nuovo referendum sarebbe in qualche modo un'abdicazione ai propri doveri sì
Non fosse ammesso dalla Corte costituzionale quale sarebbe l'atteggiamento dei popolari ma io credo che in ogni caso al di là di quello che capiterà io le dico quello che credo che sia giusto cioè cercare di fare la legge
Che
Tenendo conto di questa indicazione dei cittadini cerchi di coniugare l'esigenza di di stabilità del nostro sistema politico con quella della rappresentare fa dei partiti che non si coalizzano quindi voglio dire che il problema non è di conservare il diritto alle tema il diritto alla rappresentanza di chi non si coalizza questo è possibile con più di una soluzione certamente con quella che oggi è in vigore al Senato che è una legge maggioritaria centraliste ma che consente a chi non si coalizza di essere presente in Parlamento
Può avvenire anche con la legge Amato villone si tratterà di trovare il punto d'incontro
Tra i partiti cercando di come dire loro in non limitarsi tutti a rimettere in campo le posizioni di bandiera
Perché rimettere
Campo le posizioni di bandiera vuol dire da una parte non voler fare la legge dall'altra affidarsi
A referendum Moro preferendo umore in qualche modo una bocciatura del Parlamento se ancora una volta dobbiamo ricorrere all'indicazione del
Calendario vuol dire che questo Parlamento non ha voglia di fare le riforme
Sono Forza Italia insiste allega voler legare questo provvedimento eventuale quello sulla par condicio dice Pisano il suo collega alla Camera che siccome si tratta di leggi che riguardano le
Ecco le della competizione democratica devono necessariamente andare insieme lei che dice ma tutte le riforme dello Stato potevano anche andare insieme c'è stata una grande occasione per far prova bicamerale
Pisanu dovrebbe chiedere all'onorevole Berlusconi perché ha deciso di far cadere quell'opportunità adesso le riforme si fanno quelle che si possono fare e letture riformi la legge elettorale la par condicio sono sicuramente due riforme che non solo occorre fare ma che è possibile fare una legge elettorale come dire si muove in un ambito in qualche modo già tracciato la par condicio non abbiamo che dare
Comportamento più diffuso in Europa che è quello di disciplinare la pubblicità elettorale ad posso imminenti della moderna comunicazione così come si sono disciplinati manifesti murali nel quarantotto credo che fare ricorso agli Spoto nel mille novecentonovantanove non sia una bestemmia non sia da interpretarsi come un atteggiamento punitivo verso nessuno
E a fare una buona legge sulla par condicio non ha che da farlo rinunciando a un atteggiamento di Speri
Ostruzionismo come ha fatto se non l'ipotesi di un accordo con
Con il palo non vi fa temere e di ritrovarvi poi di nuovo a fare un inciucio e quindi a lasciare poi alle forze che stanno al di fuori come la lega riconduzione infine anche la Lista Bonino le briciole anche per quanto riguarda per esempio gli spazi televisivi Marlowe io non credo
Che il pro
Uso
Il ruolo del sistema della comunicazione elettorale va disciplinato con le regole e le regole devono tutelare tutti naturalmente edifici stare che in un vostro sistema si invochi da parte di tutti correttamente una legge maggioritaria e poi si abbia la pretesa che invece
Fuori della logica maggioritaria tutti abbiano gli stessi diritti di e la stesse quantità di partecipazione alla comunicazione ma questo è un problema
I veicoli di dettaglio rispetto l'esigenza principale che oggi siamo privi di una regola che disciplini la pubblicità elettorale quindi direi andiamo perché dati facciamo la legge elettorale e facciamo la legge sulla par condicio all'interno di queste il confronto non solo e indispensabile ma credo che sia utile anche possibile
Abbiamo avuto un momento importante di convergenza su due riforme costituzionale la settimana scorsa il Parlamento credo che potremo trovare la settimana prossima un'occasione di di accordo sulla legge per l'elezione del Presidente Regione a statuto speciale
Ma insomma problema non è di fare inciuci è di comprendere che le riforme competono al Parlamento che la Red
Ne significarvi
Lettera uno strumento quello del referendum che noi consideriamo straordinario in volo ordinario avvio delle riforme sono vorrei concludere con una domanda sulle vicende interne al suo partito si è parlato
Di una certa fibrillazione all'interno dei popolari anche se il segretario cost Castagnetti proprio poco fa ha smentito che esista questa situazioni difficoltà tuttavia ci sono alcuni segnali penso a quelli che riguardano la tentazione da parte di alcuni parlamentari forse riuscito del PPI per entrare
Gruppo di Cossiga e poi alla situazione locale di Siracusa dove pure c'è una situazione che in qualche modo riguarda direttamente il PPI perdurare di questa tentazione di uscire io la leggo sui giornali
Invece le posso confermare quello che ha detto il segretario abbiamo fatto due giorni di discussione nostro gruppo anche molto vivace ma la questione la posta in gioco non è quella di andare parte male quella di Storm parte che abbiamo attualmente nove o si può legare che di riordino sono impopolari ma tutta la maggioranza lire
Un momento come dire di disagio politico per effetto di una divaricazione straordinaria fra la efficacia della per Novella difficoltà di coesione all'interno dalla maggioranza parlamentare questo non può non coinvolgere anche popolari
Ricerca di soluzioni migliori
è un pre-consiglio avviato confronto all'interno della maggioranza
Noi non siamo estranei a questo confronto e partecipiamo nonno in modo acritico ma anche con la passione civile che hanno
I deputati di un partito che non lo usa il bavaglio e quindi si discute anche con molta passione ma non è
Fuori i progetti al problema di come stare meglio dentro lei Sergio D'Antoni nel futuro lo vede camminare insieme ai popolari o prendere un'altra strada tempo io son tanti anni a D'Antoni non è
Una novità nella politica partecipa ai congressi e il Consiglio nazionale mio partito da tanti anni consigli nazionali nome sommare convegno alle manifestazioni al
Un uomo di grande
Forse nella sua esperienza sindacale i leader sindacali fanno sempre politica credo che sia capitato a tutti i leader sindacali
Tanto
Questo a dire che
Come una resa
Problema un
Ammetto con molto rispetto di dire che ha
Be ad aiutarci può concorrere aiutarci ma oggi fa molto bene sindacalista quando si Khalifa se lo riterrà si impegnerà nella politica
Lo hanno fatto altri lo può fare anche lui non c'è quest'uomo della Provvidenza nel nostro orizzonte non lo abbiamo avuto in passato per altri uomini
Tanti io non lo avverto questo bisogno neanche nei confronti di D'Antoni grazie presidente sono conoscere Antonello Soro presidente del gruppo dei popolari alla Camera dei deputati popolare