"Le elezioni anticipate della primavera '87, il governo Fanfani, l'opposizione radicale..." servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Le registrazioni d'archivio che abbiamo scelto questa volta sono dell'aprile ottantasette quando il neo presidente del consiglio Fanfani presentandosi alla Camera per illustrare le linee programmatiche del governo appena formato
Al al termine del suo intervento anziché chiedere la fiducia come è sempre avvenuto in questi casi
Invito in sostanza i parlamentari a sfiduciarlo consentendo l'ennesimo scioglimento anticipato della legislatura
E la realizzazione del disegno politico voluto innanzitutto dall'allora segretario democristiano De Mita avente per obiettivo le elezioni politiche anticipate è il rinvio del referendum su giustizia nucleare che si sarebbero dovuti svolgere nella primavera di quell'anno
E che poi invece si svolsero come forse ricorderete nel novembre dell'ottantasette evitiamo dunque quelle al momento di vita parlamentare a partire da una sintesi dell'intervento pronunciato alla camera d'anni interi Fanfani il venti aprile mille novecentottantasette successivamente vi faremo ascoltare il commento
Di Marco Pannella quell'intervento
E di seguito quanto dissero no corso del dibattito
Parlamentare alcuni dei deputati radicali
Di quel periodo i radicali per le regioni che avrete modo di ascoltare dalla voce dei protagonisti decisero di votare la fiducia quel governo
Ampi spazi
Ma normalmente
Danimarca no
Onorevole presidente
Onorevoli deputati
La costituzione del governo
Che ho l'onore oggi di presentare al Parlamento
Conclude la fase critica e cominciò a manifestarsi a metà dell'ottantasei
Allora
Accentuata incomprensione
Fra le forze politiche si ritenne superata dall'accordo tra i segretari dei partiti partecipanti da oltre un triennio alla cosiddetta maggioranza penta partito
Detto accordo prevedeva leale collaborazione tra le forze della coalizione fino al termine della legislatura e conveniva
Su un rinnovato governo a presidenza socialista pur prendendo atto dell'intento manifestato dal presidente Craxi
Di tornare alla guida del suo partito in occasione del previsto congresso socialista
L'accordo prevedeva inoltre
Cento il testo del medesimo
Di dar vita entro il marzo ottantasette
Con la conferma degli impegni programmatici necessari ad un governo che fine legislatura nella coscienza dell'alternanza tra i partiti laici e socialisti e la Democrazia Cristiana nella guida dell'esecutivo
Presentando il suo secondo governo alle Camere il cinque agosto ottantasei l'onorevole Grassi
Importava tutto il suo discorso sul concetto di stabilità
E sulla valenza dell'accordo politico e programmatico per i successivi venti mesi precedenti la fine della legislatura
Si ponevano così le basi di due linee politiche
Una democristiana qualificata da la parola magica della staffetta
E l'altra
Socialista qualificata da un'altra parola pur magica quella della stabilità
E esse finirono per imprigionare i queste parole ritirò per imprigionare i partiti che ce ne erano fatti portatori ciò aprì la strada a una difficile convivenza
Turbata da una parte
Dall'attesa del cambiamento ha preannunciato e dall'altra dalla sospettata volontà di evitare interruzioni nel cammino ripreso nel luglio ottantasei
L'ulteriore aggravarsi di difficoltà
Per la convivenza maggioritaria fu segnalato dallo stesso presidente del Consiglio
Nelle comunicazioni fatte al Senato del tre marzo ottantasei
Che si conclusero con le dimissioni del governo
Nel tentativo di superare l'impasse i partiti della maggioranza ribadire ufficialmente la volontà di collaborare e di ridare vita a una nuova coalizione
Che riprendesse ed impegni politici e programmatici del luglio ottantasei
Si dovevano portare a conclusione i provvedimenti restrittivi pendente in Parlamento
Proseguire il già avviato contenimento della spesa pubblica
Consolidare gli ottenuti risultati in campo economico e finanziario partecipare attivamente al dialogo diciamo malgrado queste buone intenzioni permanevano nella maggioranza diffuse reciproche diffidenze
E tale è stato rifatto confermava né i partiti di opposizione la radicale avversione alla maggioranza pentapartito che persistendo nell'opporre limiti insuperabili ad ipotetiche parziali intese con forze avesse Esterne continuava al proprio interno a farsi logorare
Da molteplici e continui controverso
In questa fase prese nuovo aspetto e valenza Lapo le mica già in atto tra tutti i partiti cede perché i referendum previsti per il quattordici giugno ottantasei
Sui temi relativi ai procedimenti di accusa alla responsabilità civile dei magistrati alle norme in materia di energia nucleare le posizioni dei partiti erano radicalmente
Si verifica va così un'ulteriore ragione che dissenso fra le forze politiche
Alcune delle quali anche di maggioranza rivendicavano tra gli impegni programmatici del nuovo governo pure quello di far svolgere il referendum
Consentendo così ai cittadini di pronunziarsi su quei siti di grande importanza
Da tutte queste vittorie citazioni l'onorevole Andreotti
Incaricato il nove marzo scorso di formare il nuovo governo iniziava l'attenta a sua volta
La lunga serie di contatti e consultazioni non portò però a raggiungere accordi sui temi referendario
Il venticinque marzo l'onorevole Andreotti rinuncio all'incarico darle permanenti posizioni differenti sui referendum emersi nel pentapartito
Il ventisette marzo il Presidente della Repubblica affidavo mandato esplorativo
Per acquisire ulteriori elementi di conoscenza e di valutazione della crisi all'onorevole presidente della canna
Onorevole Nilde Iotti a conclusione dei propri sondaggi riferiti a Paola essergli stato detto che persistevano settembre possibilità di formare un governo che portasse a termine la legislatura
Per verificare quest'arresto avanti riaffiora anche ipotesi il Capo dello Stato respinte le dimissioni dell'onorevole Craxi lo invito a presentarsi alle Camere
Sopravvengano convulsi contatti
E prese di posizioni di Varazze per la ricerca o di un accordo nell'ambito del pentapartito oggi una diversa maggioranza in Parlamento
L'otto aprile all'apertura del dibattito in Senato veniva dato annunzio di una lettera pure a quali ministri democristiani comunicavano il loro ritiro dal Governo
Anche tenendo conto di ciò il nove aprile al termine del dibattito l'onorevole Craxi confermava le dimissioni del governo
La confusa situazione sembrava ancora aperta
O a una possibile intesa per ricostituire una maggioranza penta partitica opere volgare verso una cosiddetta maggioranza referendario
Personalmente ha convocato il dieci aprile al Quirinale
Feci presenti al Capo dello Stato
Che non sussisteva nelle circostanze del momento
Le condizioni per impegnare il Presidente del Senato e giovane chi per la sua posizione istituzionale deve ritenersi al di sopra della rotta politico parlamentare nella costituzione di un nuovo governo
Quindi fu incaricato l'onorevole scaltro e degli vere Nunzio rinuncio all'incarico
Dopo aver verificato l'impossibilità di un accordo fra le componenti del pentapartito
Nel contempo contatti diverso fra forze politiche portarono a constatare anche l'impossibilità di costituire Kapur ricercata maggioranza preferendo in questa situazione il Capo dello Stato il quindici aprile mi convocava non quale esponente di questa o di quella forza politica ma in quanto presidente del senato e mi affidava l'incarico di formare il Governo un il più ampio mandato
Essendo montata e mutata in peggio l'atmosfera apparse amici a quindici giorni prima non confacente
Per l'assunzione di un incarico da parte di un presidente delle due Camere
E risultando evidente dopo tanti tentativi
Impossibilità di dar vita a una qualsiasi maggioranza
Una concreta previsione del possibile aggravamento della situazione politico parlamentare mi fece ritenere il mio preciso dovere istituzionale quale Presidente del Senato e ciclico quali italiano gli sobbarcare Bielli incarico autorevolmente reiteratamente al Capo dello Stato
La situazione richiede mezzo italiano sissignore
L'ha detta su
La situazione richiedeva che il mandato fosse portato a conclusione in breve tempo
Anche per evitare che la crisi governativa si trasformasse in vera e propria crisi istituzionale
Le ripetute consultazioni da altre svolte
I contatti era interrati e talora con Punzi
Le dichiarazioni ufficiali ed ufficiose avvento ormai
Ampliamenti errato il campo consentendo quindi avere un quadro già abbastanza preciso della situazione hanno agevolato ora conclusioni in soli tre giorni del mandato sita
Un mandato a
Il Capo dello Stato ha così voluto dare la crisi una soluzione che contribuisse a ridurre il fossato apertosi tra le varie forze politiche
Fossa che poteva in prospettiva determinare una situazione di assoluta incapacità funzionale e istituzione nei contatti con segretario di partito
E il segretario dei preferiti del comitato referendario aveva chiesto di essere incontra Kuffour dire al di aveva sollevato il problema
Nei miei contatti con segretari di partito ho chiesto a loro ho chiesto a loro se onorevole ogni miseria la passata compagine
Ho propri aderenti particolarmente esperti potesse offrire singole internazionali collaborazioni per la formazione del nuovo governo
Risposta netta positiva ho avuto soltanto per i ministri già rappresentanti del partito di maggioranza relativa nel precedente governo per aderire al Consiglio autorevolissima per il capo dello Stato che abbia fusi parere divulgati dai mass media ho ritenuto che si dovesse fare appello anche a personalità non parlamentari che per probabilità cultura esperienza e particolari funzioni potessero conferire al governo garanzia di funzionalità
E alla comunità politica garanzia i equilibrata gestione del potere
La risposta negativa data la richiesta collaborazione a titolo personale
Anche da parte di aderenti a partiti della preesistente coalizione governativa aggiunge un'altra prova
Della impossibilità di qualsiasi benché minima convergenza ora tra le forze dalla maggioranza pentapartito
Risulta pertanto troppo comodo cari colleghi esprimere disappunto per il carattere quasi monocolore del governo da me presentato
Quando il chiaro che non sono ma quando è chiaro
Che non sono mancati gli sforzi da parte mia per evitare detta caratteristica ridotta comunque dalla presenza di Esperti non parlamentare
E proprio da loro che hanno risposto prontamente al mio appello do atto della generosità dimostrata assumendo l'onere di ulteriori servizi alle istituzioni repubblicane in questo momento particolarmente
Spetta a questo governo
Sciogliere l'intricato nodo
Il certe questioni politiche
Operando in modo che essi non finiscano per complicarsi a vicenda
Il rapporto i rapporti tra i partiti sono stati in questi ultimi tempi turbati dal noto problema referente secondo taluni il diritto dei cittadini di partecipare adeguatamente a scelte relativa di importanti questioni di principio
Come quella se proseguire o no nell'uso pacifico dell'energia nucleare o quella sull'introduzione della responsabilità civile dei magistrati
Implica che si debba innanzitutto farlo allo svolgimento dei referendum
Evitando in ogni caso che si verifichino eventi che possano impedirlo o lungamente ritardare tra questi eventi particolarmente aspettate non abbia
Fra questi eventi tra questi eventi particolarmente temuto e l'eventuale scioglimento anticipato delle Camere
In quanto
L'articolo trentaquattro della legge trecento cinquantadue del settanta prevede che esso determini il differimento della consultazione popolare di quasi due anni
Altri invece
Basandosi anche sul presupposto
Che i quesiti referendari proposti siano sostanzialmente un quipu cinque in quanto produttivi gli affetti non rispondenti a reali scelte di principio hanno opposto che lo svolgimento del referendum nella prevista data del quattordici giugno per il contrasto il gap tra le forze politiche determina la battaglia sulle scelte referendari
Darebbe luogo a una crisi io risolvibile
Tra i partiti con possibile scioglimento delle Camere
E il conseguente campagna elettorale otto accendono Terme è costata Chiodi alla va bene soltanto alla andava bene per l'uovo
A una crisi è risolvibile tra i partiti un possibile scioglimento delle Camere e conseguente campagna elettorale condizionata dal precedente esito referendario
Le due posizioni
Le due posizioni radicalmente divergenti
Impongono la ricerca di un punto d'incontro esso potrebbe trovarsi nella modifica dell'articolo trentaquattro della legge trecentocinquantadue del mille novecentosettanta
Essa dovrà questa modifica
Dovrebbe consentire di eliminare gli inconvenienti nascenti dall'intreccio tra la data del referente dei referendum e quella di eventuali elezioni politiche riducendo a pochissimi mesi il troppo ampio di stanziamento di circa due anni previsto dalle norme vigenti
Tale riforma aspettate fino
No no errore Ohio ieri tornerò
Davvero in forma oggi in concreto darebbe un tutrice vantaggio
Quello di consentire ai diversi orientamenti di esprimersi comunque attraverso i referenti e quello di evitare che lo scontro di opinioni e referendari precedendo una successiva campagna elettorale finisca per condizionare eventuali elezioni politiche generale
Saggiamente il legislatore del mille novecento settanta volle dispose che le manifestazioni di volontà popolare
Relative ai futuri assetti politici generali precedesse ero single le interrogazioni del popolo su questioni particolari
Il principio verrebbe mantenuto fermo dall'ipotizzata modifica dell'articolo trentaquattro
Conseguendo sì comunque il vantaggio di garantire ai cittadini il diritto di manifestare ha prevalso scadenza la loro opinione così partecipando a decisioni importanti per il loro futuro
Ipotizzata modifica potrebbe essere introdotta in tempi normali
Con un disegno di legge che consentisse di indire il referendum in tempi più ravvicinati
E di poter tener conto delle situazioni politico ambientali più idoneo al loro svolgimento tutto aveva
Dopo aver seguito il corso del presente dibattito il governo potrebbe anche far ricorso a un decreto legge se ciò fosse richiesto dall'urgenza del provvedimento
In queste prospettiva le forze politiche protagoniste dell'altro contratto sulle materie sottoposte a referendum vedrebbero superata l'interferenza tra voto referendario l'eventuale voto politico e si troverebbero nelle condizioni di attenuare uno degli attriti che sinora li hanno divisi
Nelle polemiche in corso è stato sollevato il problema dei vantaggi che potrebbero aversi portando a compimento la norma legislatura
Ma nell'ormai è limitato tempo disponibile di non più di un anno
Il cui quasi a un quarto riservato alla discussione approvazione delle leggi di bilancio un governo non sostenuto da una maggioranza chiara e vendita non potrebbe risolvere questioni importanti
Specie in materia di riforme istituzionali
Mentre la fine incombente
Della legislatura incoraggerà ebbe a rivendicazioni settoriali
Attesi imprevedibile di molte categorie
Pressioni dei gruppi di interesse alle quali proprio alla vigilia di una consultazione elettorale nonno agevolerebbe una doverosa resistenza
L'esperienza di quarant'anni mi appello agli anziani
Non di quadretti perché reputo diressero io solo l'esperienza di quarant'anni insegna che l'accendersi dei dibattiti pre elettorale
Mentre non consente parte intese su temi importanti
E su riforme organiche incoraggia invece a non badare a spese indulgente in provvedimenti assistenzialistici che ha richieste corporativi
Bisogna considerare con realismo la situazione di fronte alla quale ci troviamo
Con assidua tenace
E nel più assoluto rispetto delle norme costituzionali
Il capo dello Stato ha sospinto a ricercare una maggioranza atta a dar vita a un governo che concludesse la legislatura in corso
Unico risultato possibile è stata la costituzione del governo
Che oggi si presenta alle Camere e che può operare dei limiti sin qui espone l'esperienza del passato
E la rilevanza dei problemi aperti tornano ad ammonire
Che solo una chiara sale ed operativa maggioranza può affrontare tanti oggettive difficoltà
Sostenendo un governo che abbia un preciso programma politico i tentativi nemesi discorsi svolti non sono riusciti a dimostrare e ciò è possibile
Onorevoli colleghi
Da qualche parte si è levato il sospetto che il presidente di questo governo
Forse a cedere a tentazioni incolti
Prima di formulare simili sospetti
Meriterebbe soffermarsi
Revocare con quale scrupoli
In ogni sede
Partiti
Parlamentare Cover nativo
Referendari
Settantaquattro elettorale
Io ora parla in quarant'anni di attività politica si è sempre attenuto completamente al dettato costituzionale
è troppo
è troppo chiedere è troppo chiedere ai sospettosi di ricordare quanti altri esponenti di molti partiti
Nel luglio accorta del sessanta quando molti uomini politici andavano a dormire fuori di casa
Non faccio
Da no
Non era niente io non era niente lei non era nata e non sarà laica salentino vale
Chiesero questi signori colleghi e amici mogli chiesero che il deputato Fanfani forse incaricato a costituire un governo sia pure monocolore di struttura tutti lo chiese
Per paura che i criteri sulla formazione
Ma a più ampio sostegno per avviare al nuovo corso la vita politico-parlamentare
In quel grave momento colsi l'appello
E in tre anni consentitemi questa breve record in tre anni ininterrotta continua gestione governativa l'Italia poteva beneficiare del miracolo economico e sì
Sì
E proprio è proprio nel centenario e proprio del centenario della sua unità nazionali mille novecento al sessantuno divenne la settima potenza industriale del mondo
Nessuno
Nessuno potere riscontrare erano quelle costituzionali disarmata nel comportamento del presidente del consiglio e dei due governi Daloui allora forma
In piena legalità
Con coerenza democratica
Fu ampliata la base di consenso parlamentare acquisendo nuovi apporti perle la Costituzione che consentire con lo svolgimento di programmi di sviluppo di giustizia sociale
Il mio odierno grazie Badio
Al Presidente della Repubblica
E ai miei volenterosi collaboratori
Che mi stanno sostenendo in questo sforzo per riportare la serenità ed efficace il dialogo tra le forze politiche italiane
In questo stato d'animo onorevoli colleghi il governo attende lo sveltimento delle conclusioni del presente di tanti
Così Amintore Fanfani alla Camera il venti aprile dell'ottantasette ascoltiamo adesso il commento di Marco Pannella l'intervento che avete appena ascoltato commento espresso nel corso di una conferenza stampa del ventuno aprile di quell'anno
Io credo che il fatto nuovo che fa fare un salto qualitativo non solo la crisi istituzionale formalmente chiusa cioè formalmente cioè il governo
Ma alla crisi politica è appunto nel discorso di Fanfani
Io già diffuso una sintesi potremmo dire c'è secondo Luca giovane secondo Matteo secondo Marco
Della intervento del presidente Fanfani
Che cosa mi pare difficilmente contestabile
L'esordio ed un esordio lì dove una crisi è una crisi di rissa
In una crisi di contenuti o di contenuti espliciti un esordio che rimanda spalla a spalla
Diciamo le due bandiere semantiche lessicali eccetera
Dei i socialisti certo ma soprattutto dei democristiani evidente
Ha esordito dicendo i guai un po'forzati determinati da questa mitizzazione del termine staffetta e poi e poi e poi e poi del termine stabilita
Durante tutto il suo intervento i richiami
Che devo marcano Fanfani e la volontà di Fanfani
Dite marcarsi dalla situazione pregressa alla formazione del suo governo sono di una in grande evidenza
Sì Stanzani una parte sottolinea quasi la debolezza di un monocolore
Ma insiste anche nel dire che questo monocolore arricchito
Secondo lui da altre presenze
Fanfani ha ricordato che un suo monocolore
Accusato in passato negli anni Sessanta essere
Troppo insufficiente inadeguato una sua tendenza monocolore anche eccetera
L'ha sottolineato Franza portò invece a quei governi di centrosinistra
Perché hanno caratterizzato gli anni sessanta con valutazioni diverse ma certo
Con un iniziale spinta riformisti che che consente
Mi pare di dire a Fanfani
Se il problema che abbiamo dinanzi sono queste concorrenze riformisti che riformismo democristiana riformismo socialista di cui tutti quanti
Il suo richiamo questo certo il monocolore che vi presentiamo un monocolore
Che ha una sua relativa debolezza che quella del monocolore più qualche cosa dice lui
Dall'altra parte però abbiamo dei precedenti storici Mieli di Fanfani
Per i quali l'umiltà in fondo di un'accettazione di posizione politica di governo eccetera è stata poi compensato ha sottolineato Fanfani
E questo è stato accolto chissà come ha sottolineato che sarebbe spericolata oggi la speranza di potere comporre un Governo valido per evitare lascio lo scioglimento delle Camere
Di pentapartito o altro e spericolate e spericolata in effetti il governo referendario e spericolato del governo pentapartito e dice se poi il la politica è l'arte di concepire il possibile tutto quello che sono riuscito a concepire ammettere la luce è questo poi aggiunge
Mi pare molto importante
E non dimentichiamo che Fanfani è stato messo lì alla fine da coloro che hanno le ore contate e perché insomma questa campagna ossessiva dal quattro marzo elezioni elezioni elezioni del silenzio non c'è nient'altro da fare la campagna ossessiva esatto sulla evidentemente in esito Anzani dice badate che la preferenza
Del vecchio che esso tutto quello che lui ha concesso al partito della crisi
A Cossiga a De Mita ha concesso l'elencazione degli argomenti che normalmente rendono anche un po'pericolose le fine del legislatore Bracciano molte pressioni il governo non è fortissimo
Vorrà come se come si in Italia gli anni o inizi o le settimane di sfascio finanziario per demagogia elettorale
Fossero dovuti non a a debolezza
Ma a forza e alla forza questi via Roma Gerbi e la roba che sta fatta che si sta facendo in queste settimane alla Camera
No di spesi e selvagge di sfondamenti di qualsiasi testo
Esattamente adulta alla confluenza di comunisti democratici cristiani come l'anno scorso accade in Sicilia dove i comunisti e democristiani fecero votare ottomila miliardi
E distesa pre elettorale assieme quindi voglio dire sono tali da una serie di argomentazioni da vecchio saggio dice io preferirei in fondo diciamo pure che l'unica concessione che fa militare
Al partito della crisi e di elencare qui i motivi che possono far preferenziale lo scioglimento delle Camere e non elenca in modo esplicito i motivi che possono qualche finanziaria invece la continuazione
Del legislatura non esiste un solo passo del suo discorso nel quale questa impostazione viene fatta saltare per esempio ma dobbiamo sottolineare l'abbiamo fatto subito ieri sera
Che il suo discorso sulla referendum
Bene delle due l'una o intercorre in periodo come dire elettorale è indubbio che un tentativo comunque di andare verso la posizione più equa per coloro che i referendum l'hanno chiesto e quindi non potremmo che dire grazie
Ma si è mantenuta anche senza elezioni veniva detto che solo in caso di elezioni la prese è il primo passo avanti di garanzie di tutela un po'maggiore dei col dei poteri dello Stato detti comitati dei referendum
Il quale se il governo Fanfani appunto c'è continua ad operare e porta avanti questa proposta finalmente sconfigge quella cosa abbastanza abominevole per la quale in base alla legge settanta ed una triste interpretazione del consiglio di stato di fare settantadue addirittura si vota
Di fatto dopo tre anni non dopo due anni dalla raccolta delle firme
Quindi se questa la situazione
Io dico che c'è un salto in avanti nella crisi dalla posizione di niente alla posizione anche che io attribuisco a Cossiga
Di in fondo
Niente referendum a qualsiasi costo e elezioni anticipate viene un una persona che ricorda che già in altri casi in fondo governi deboli sono stati invece loro capace di asseverare e creare nuove situazioni forte dice io sarei portato a preferire invece ma
Ed è tutto il suo discorso
Io sono quel Fanfani che nel settantaquattro
Rispetto ai a tal punto la scadenza vedretta referendaria che nell'andare su tutte le piazze Magyar malgrado il mio incarico ufficiale a fare quella lotta per la quale ci rimise le penne
Noi fummo lietissimi di aver avuto quel tipo di avversario che contribuì nella sua lealtà
No a farci vincere
Ricorda il sessanta ricorda
Che Luís a più riprese in tutta la sua carriera anche in momenti difficili appunto all'inizio degli anni sessanta rifiutò questa tesi dei voti che puzzano o meno ha sempre difeso la letteralità delle maggioranze di tutti i parlamentari rifiuta il Khomeini Smoke che alcuni nostri carissimi amici giornalisti che stanno in questi giorni
Rovesciando
Sull'opinione pubblica no il voto ipocrita si deve rifiutare perché di questo si tratta si cita non so quanto
Attorno a torto o a ragione Dodi Negri Paolo Ungari
Un altro ordinario
Ti dirà molto da queste parti di diritto
Mi ricordo mai se come si chiama
Ah sì Armaroli e così cito una cosa di questo genere per dire il voto ipocrita viene respinto
Fanfani su questo mi pare
è chiaro
Fanfani ha sottolineato e badate questo lo si può arguire chiarissimamente anche da come ha risolto il problema è che in Senato si ponevano il tre marzo il quattro marzo
In termini ma il Senato dovrebbe poter continuare a rispondere innovando rispetto alla Camera dei deputati Fanfani sospese
Semplicemente il dibattito in attesa dell'esito dell'andata al Quirinale di Craxi nel senso facendo una riserva precisa nel caso in cui il Presidente per esempio non avesse accettato avesse rinviato alle Camere dicendo il dibattito sia prima quindi Fanfani si presenta con tutto il carico da ottantenne mi pare però saggio no è forte che rompe con le risse lato serio di riserva una proposta esprime la preferenza ma dice delle Camere che deve dire
Sono le camere che devono dire se il mio Modesto governo deve andare avanti o se si deve fare
Spazio questo non ci pare essere la situazione
Qual è allora la nostra posizione in assoluta contraddizione con la posizione comunista quel primo fra un momento noi riteniamo che esistono tutti i motivi straordinario
Di fedeltà repubblicana
Di fedeltà e di difesa attiva della Costituzione e dei diritti dei cittadini
Applaudire
A questo governo e al suo proseguimento per il momento fino a quando come lo stesso Mantovani dice non si trova come Nostromo allora soluzioni più
Perché diciamo applaudire ma perché se come noi
Siamo
Siamo certi ma per i motivi che vi ho detto di analisi del discorso di produzione di Fanfani
Dinanzi alla fiducia delle Camere lui rifiuta di dimettersi
E in più su di lui per esempio rifiuta anche quella procedura assolutamente folle che è stata fatta circolare
Di un presidente che si alza
E se ne va dal anche prima che sia finito il dibattito parlamentare prende poi scioglie un vero golpe un un velo colpo di Stato per a questo punto
Non ci troviamo semplicemente costatare che i referendum saranno fatti saranno tenuti ma quello che ci importa di più non si verificherà per la quinta volta di seguito quello scioglimento
Anticipato delle Camere chi fatta per la quinta volta equivale ad una contrapposizione violenta da anni settantasette con lo stile dell'aprile settantasette del Viminale di allora
Di una contrapposizione di una regola materiale contro la regola scritta del costituzione ricordiamo che siamo a quarantacinque
O non so quanti giorni
Di crisi ne abbiamo avuto di settanta ottanta giorni di conseguenza noi continuiamo a dire vogliamo il referendum vogliamo la legislatura vogliamo battere il partito della crisi abbiamo un presidente democratico cristiano il quale a tutto questo è disponibile
Quindi noi votiamo fiducia a questa posizione
Tutti noi sappiamo tutti che se queste ipotesi si verificasse il grande perdente e dei mitra e chi avuto l'imprudenza o la follia
Di farne in qualche misura
Se non il servitore dello zelo attore lo zelante
Esecutore poi dei suoi desideri secondo i suoi organi
Se non ci sono le elezioni evidente che la DC in grande fretta
Dovrà darsi una immagine
Che cosa le consenta di vincere le elezioni dell'ottantotto un'immagine diversa c'è tutto il tempo per il regolamento dei conti
E avendo dalla parte del presidente Fanfani democratico cristiano io mi chiedo appunto se davvero qualcuno può immaginare che le dieci aspetti e di ritrovarsi nell'ottantotto con De Mita a fare di nuovo le sue segretario a fare la campagna elettorale mi pare
Che questo è il dato importante mentre se per superficialità e cene tante
Per dilettantismo e cene tanto e di cattivo tipo
Che per preferenze di vacanze o altro ad un certo punto
Da parte dei partiti laici e referendarie
Venisse fuori una presa di posizione adesso di fatto di non pieno sostegno al Governo Fanfani
Vuol dire semplicemente che alla moralità e la serietà politica è subentrata
L'incapacità di fare politica e la decisione di andarsene alle elezioni per contendersi fra di loro un un per cento in più un un per cento in meno e ritrovarsi
Subito dopo con un quadro politico disastrato
Con il partito comunista che uscirebbe subito indenne anche lui per motivi elettorali dagli sbandamenti incredibili questi ultimi giorni che verrebbero anche questi sanzionati se non ci fossero le elezioni
Perché di questo si tratta opere Comité l'ultimo mese ha sbandato da tutte le parti da contro il referendum è venuto a favore dei referendum sul nucleare sulla giustizia non ha detto nulla
Dopo di che ha voluto le maggioranze referendarie che erano numericamente impossibili
E dopodiché ha accettato l'incarico diciamo di fatto dal presidente Cossiga dismessi togliere di mezzo l'ipotesi referendaria in due giorni
Invece che negli otto giorni che sarebbero stati necessari se ci fosse stato un incarico di questo tipo ufficiale
Tant'è vero che è nata è andato un venerdì mattina anzi ore
Al Quirinale dopo due giorni ha fatto la sua proposta e dopo due giorni ancora è andata a riferire
Dappertutto la RAI Televisione che mai come oggi è stato il bollettino di Stato del Quirinale degli altri mentre magari darà a Scalfaro
Così che il mandato pieno
Poi annunciava che c'era un comunicato stampa con cui il comunicato il mandato pieno e diveniva invece un mandato per le lezioni tant'è vero che Scalfaro
Si è dimesso sicuramente anche per questo o altrimenti dal Quirinale si diceva appunto dal Quirinale fece va be'Natta riferito sul mandato CIE non ci faceva atto poteva proposta Spadolini quindi i comunisti oggi ci propongono la sono gli unici ecco diciamo che gli unici dopo le questioni Fanfani gli unici fedeli esecutori del disegno indennità in questo momento restano i compagni comunisti quali cosa fanno
Hanno detto che il contro Fanfani e lo capisco se potesse De Mita lo farebbe subito lui direttamente
Si propone la sfiducia un ordine del giorno il signor a parte il fatto che non esiste la la non esiste lo strumento di ordine del giorno di sfiducia e quindi non esiste
Non esiste non esiste come è noto la possibilità di votare un ordine del giorno i compagni comunisti gli spiego che cosa intendono dire
Non lo dico va be'non esisterà o esisterà troveranno Acquaroli Negri altri sostengono che magari si può invece non si può tutto questo è secondario ma loro dicono se una maggioranza assoluta dei deputati
Sotto scrivessero questo nostro ordine del giorno di sfiducia dicendo che vogliono un nuovo incarico il capo dello Stato si troverebbe impossibilitato a sciogliere perché di fatto sia pure solo nella motivazione la maggioranza assoluta del Parlamento
Si trova De Luca della Camera si troverebbe ad aver detto sia pure in modo informale indiretto al Capo dello Stato che non può che vogliono un altro incarico
Ora un altro incarico in questo modo è una bestialità e i compagni comunisti saranno ed è per questo che la presenterò che non avranno la maggioranza assoluta su un ordine del giorno di sfiducia Fanfani come concorrente di De Mita perché di questo si tratta
Il Fanfani concorrente di De Mita il Fanfani che è andato propone una sua logica un suo dialogo al Parlamento non potendo venite forse non potendo adesso nemmeno la DC fare una mozione nella quale si dice
Siccome questo governo rappresenta niente siccome Briatore governo e di guano
Deve andare alle elezioni anticipate quindi
Approva la relazione delle depredati e passa all'ordine del giorno è come siccome quindi De Mita non ha altri strumenti ecco che il Pci si mobilita
Per potere raccontare in campagna elettorale i socialisti radicali devo proletari che non hanno firmato questa nostro ordine del giorno improponibile costituzionalmente invotabile minoritario sono loro che hanno rinunciato a difendere i referendum quando loro sanno benissimo che se c'è un ulteriore se viene battuto Fanfani
Se c'è una sfiducia data il venti due ventitré ventiquattro venticinque ventisei aprile sanno benissimo che è un contributo immenso
Alla applicazione del decreto De Mita cioè scioglimento delle Camere che il capo dello Stato sicuramente ha dimostrato di non aspettare altro per potere fare questo con tutto il modo col quale ha condotto alla crisi
Allora la nostra posizione opposta noi non la rendiamo pubblica
Ma abbiamo di già proposto un testo di mozioni di fiducia
A tutti i partiti laici ad altri
Del parlamentare motivata lunghissimamente
Con tutte le motiva di siamo con tutte le ragioni costituzionali
E le ragioni politiche di difesa della Costituzione che comporta la salvezza del legislature
Noi da un mese non abbiamo più fatto demagogia sui referendum abbiamo preso no da dove dovevamo prendere il bandolo giusto Noè difendiamo la legislatura noi difendiamo la Camera Parlamento noi difendiamo la Costituzione
Noi non vogliamo gli stessi decreti che oggi meta estiva diversi Tari sono citati ad esempio di decreti anticostituzionali che nel settantasette si fecero dal qui dal Viminale allora
Non vogliamo gli stessi decreti anticostituzionali mandare a casa le camere in questo modo
Avendo compiuto dei gesti incredibili come l'aver cestinato per esempio dinanzi a tutto il Paese le proposte i suggerimenti del Presidente della Camera non esiste quindi una mozione che analizzi in modo generalizzato
Tutte le ragioni costituzionali e politiche per le quali si debba innanzitutto il primum vivere il Parlamento demodé
Se il leader il Parlamento potrà dare poi anche sfiducia tra un mese e venti giorni ma dopo la tenuta dei referendum
Mentre se non vive
E se si dà al Presidente della Repubblica un altro cadavere di incaricato che si possa dimettere evidente che Siva
All'applicazione per mobilitazione esecuzioni di Natta de il decreto di Nusco che città inseguendo dall'inizio di marzo
Era Marco Pannella e il ventuno aprile dell'ottantasette durante la conferenza stampa organizzata per illustrare la posizione radicale sul governo Fanfani
Il ventotto aprile come già ricordato e radicali votarono a favore della fiducia quella governo e ascoltiamo alcuni degli interventi che caratterizzarono il momento dalle dichiarazioni di voto
Il primo è quello che pronuncio l'allora capogruppo radicale alla Camera Francesco Rutelli
Lei signor Presidente del Consiglio
Ha ascoltato ma evidentemente ha ascoltato male gli interventi dei deputati del Partito Radicale
La fiducia che non le abbiamo preannunciata non tollera di essere sminuita
Senza alcuna generosità intellettuale e questa è una scelta che legittimamente le appartiene
Ma senza rispetto per la lettera e lo spirito dei nostri interventi e questo non possiamo e non intendiamo consentirlo
Noi rispettiamo le sue difficoltà quelle con il suo partito innanzitutto
Ma per uscirne non le consentiamo di usare nel furbizie lei artifici a lei signor presidente del Consiglio
Lei ci ha presentato un governo istituzionale con un mandato pieno
Ed un programma modesto ai sensi dell'articolo novantaquattro della Costituzione della Repubblica
Lei non si è dunque rivolto ai partiti come già diceva il compagno Craxi poco fa né nella costituzione del governo né nel rivolgersi a questa Camera
La risposta di questa Camera dunque non può essere che quella istituzionale di deputati della Repubblica e di rappresentanti della nazione
E così come noi l'abbiamo ascoltata e giudicata come ci chiedeva per il suo programma
E per la sua configurazione di governo istituzionale lei deve signor Presidente del Consiglio a questo punto Rispetto per le risposte istituzionali della Camera
E la maggioranza a cui lei ha il diritto e il dovere di riferirsi è quella istituzionale che si informa
Magari trasversalmente in questa sede e non ha alcun diritto di operare preclusioni o discriminazioni sulla base delle posizioni ideologiche partitiche
Storiche precedenti al novum ma al fatto nuovo
Che lei e non altri visto che aveva un mandato pieno ha scelto e per ciò stesso sollecitato da tutti e da ciascuno di noi ed osservò signor Presidente del Consiglio
Che maggiormente vista la sua autodefinizione di governo istituzionale lei avrebbe dovuto scegliere la mozione radicale per porre la fiducia
Visto che quella mozione si rifaceva non solo alle comunicazione ma anche alla replica del Presidente del Consiglio
La nostra fiducia si è preannunciata non solamente come Tina
Ieri stima ma per l'appunto come straordinaria
Abbiamo preso atto che il suo governo intendeva intende compiere il lavoro iniziato dal governo Craxi con un nuovo governo istituzionale e con la conseguente e coerente nuova maggioranza
Lei non ha il diritto che altri pure hanno di comportarsi come se il suo fosse un monocolore di minoranza democristiano
Con il condimento di alcuni tecnici senza voce e senza dignità mentre lei spesso li ha indicati come garanzia
Della istituzionalità della neutralità rispetto alle forze partitica di questa Camera e lei stesso si è qui presentato come statista
Che ha accettato uno straordinario compito e non come espressione della sua parte
E non può da una parte attribuirsi attribuire al suo governo questa capacità e negarla signor Presidente del Consiglio ai membri della Camera a priori e con parzialità
Noi non siamo soliti nella doppia verità che appartengono semmai alla storia della sua cultura e non della nostra ed osservò che presentare qui
Una maggioranza del settantacinque per cento per lo scioglimento delle Camere laddove il suo partito ha presentato una mozione di fiducia al governo è del tutto illegittimo
Noi non abbiamo nessuna ipocrisia nel proporre la fiducia signor Presidente le consiglio mentre il suo partito della Democrazia Cristiana che operai ha operato perché lei non l'ha gli squatter
Ossia costretto a dimettersi o il Presidente della Repubblica a sciogliere le Camere per lasciarle solamente il bisbetico degli affari correnti e il PC
Alleato del segretario del suo partito quel PC che per l'ennesima volta fatto il ribaltone
D'accordo con noi nello stabilire la priorità saldezza del referendum saldezza della legislatura immediatamente abbandonata appena fatto l'accordo con la Democrazia Cristiana
Lei ha insistito sulla modestia del suo Governo ne abbiamo preso atto che le abbiamo ricordato che in tal caso lei può istituzionalmente contare sul Parlamento con il suo potere-dovere di Indirizzo che esce come per ogni altro governo si trova la possibilità di rafforzarlo di farne uno milione e questo è pur sempre possibile ma rifiutando condizioni di crisi per arrivare a questo eventuale è solo eventuale risultato
Noi le votiamo noi votiamo ad un governo istituzionale fiducia istituzionale piena perché il suo governo può consentire al Parlamento di continuare a vivere e lavorare
Senza essere per la quinta volta consecutiva sciolto d'autorità le pare poco
Noi
Perché così le votiamo la fiducia perché così sarà possibile l'adempimento costituzionale della trattenuta del referendum le pare poco
Perché misure disegni e proposta di legge quelle indicate nel suo programma e le altre pendenti di enorme importanza istituzionale e sociale potranno essere approvate in questi mesi
Entro il maggio ottantotto invece di attendere se ci va bene gli anni Novanta le pare poco signor Presidente del Consiglio
Noi abbiamo accantonato trent'anni di polemiche di ostilità di lotte di giudizi e di pregiudizi la grande lontananza ideale e culturale politica e parlamentare che ci separa per assumerci agli occhi del Paese la responsabilità del suo governo le pare poco signor Presidente del Consiglio non cinici ultime non insulti la sua propria grande onestà intellettuale
Che volentieri le abbiamo così spesso non richiesti riconosciuto pubblicamente
Noi non le rilasciamo certa o nessuna cambiale in bianco perché non lo faremmo nemmeno dinnanzi a un governo radicale che Parlamento saremmo allora mai
Noi ci auguriamo che tutte le forze laiche e liberali socialiste e democratiche facciano altrettanto poi accada quel che deve accadere
O la di Cile negherà emessa la fiducia o nulla potrà consentire al Capo dello Stato di osare sciogliere come per vendetta le camere che l'avessero data fiducia
E se questa iattura invece dovesse configurarsi in noi risponderemmo per decenni se necessario
Decidendo di attivare quanto la Costituzione prescrive e prevede in questi casi misure gravissime signor Presidente del Consiglio concludo i radicali
Le fanno fiducia con tutto il rigore
Il vigore l'onestà la fierezza che li contraddistingue
Così come ritengono di avere il dovere di fare per il Paese e dinnanzi adesso
Lei faccia il suo signor Presidente del Consiglio
Grazie
è iscritto a parlare per la dichiarazione di voto all'annuale vale Stanzani Ghedini
Ne ha facoltà grazie
Signora Presidente
Signor Presidente del Consiglio
Ci accingiamo a votare la fiducia al suo governo
Certo iniziamo a darle la nostra fiducia
Non sarà non è una fiducia tecnica
La Costituzione non prevede fiducia e tecniche
Ma solo fiducie politiche
Ci sono almeno tre motivi
Per dare al suo governo la fiducia
Fiducia piena una fiducia non a termine
Una fiducia senza secondi fini
Senza furbizie
Senza perseguire particolari mire a differenza di quanto ha fatto e si accinge a fare il partito della Democrazia Cristiana
Il primo motivo era difeso dalla Costituzione
Contro chi vorrebbe travolgere la permettersela sotto i piedi
Il secondo motivo
è la difesa del diritto costituzionale dei cittadini e del popolo
Difesa per il voto sui referendum già indetti perché due grandi questioni
Quello della giustizia e quella energetica e nucleare ricevano impulso dal voto popolare verso necessarie giuste decisioni legislative
Il terzo motivo
E la difesa di quanto nel suo programma a essa signor presidente ereditato dal governo Craxi e la difesa del Parlamento la difesa del lavoro di quattro anni di legislatura che sarebbero dissolti e stracciati con grave danno per il Paese per i cittadini per le istituzioni
Lei si è presentato a noi con un governo che ha preteso e pretende di essere governo istituzionale
Noi crediamo la pienezza di un voto istituzionale
Siamo lieti di farlo per la prima volta dopo molto tempo con il Partito Socialista Italiano no e con il partito socialdemocratico italiano a cui non riconosciamo e dobbiamo riconoscere oggi di aviere pienamente
Nato la grandezza delle sue tradizioni della tradizione della socialdemocrazia dite e hanno ed europea ma dobbiamo anche purtroppo registrare che nei momenti decisivi quando si tratta di difendere la Costituzione di costruire Democracy
Diamo il Partito comunista dall'altra parte ha con l'azione con la Democrazia Cristiana per agevolarne le tentazioni peggiori come ne gli anni dell'unità nazionale mi sarei atteso che ad lei questa mattina si fosse comportato in modo diverso e dovendo scegliere fra una mozione di fiducia quella radicale che fa riferimento alle sue comunicazioni e a anche alla sua replica e quella democristiana che fare il reinserimento solo alle comunicazioni e taglia fuori le dichiarazioni contenute nella sua replica avesse scelto la prima e non la seconda comportando sì comune o noi gli abbiamo offerto a bordo
La no no alla possibilità abbandonando la precedente nostra mozione però la come presidente di un governo tale e non come uomo di parte come presidente del Senato io l'ho conosciuta per precedente durante il corso di l'intera precedente legislatura
E presidente che rispettava le istituzioni e la Costituzione Dago conosciuta come uomo incapace di ricorrere a distorsioni della parità qual è quella da lei operata nella sua replica quando ha ingiunto ha voluto individuare nel settantacinque per cento una maggiora fra contraria che stranamente comprendeva necessariamente in questo conto il suo partito che non a caso appreso dato una mozione di fiducia ma io sono convinto che posto di fronte nella ad un altro momento di particolare delicatissima gravità
Per la nostra Repubblica è lavorare saprà farvi fronte con rigore e coerenza dando ancora una volta Alpa e se l'occasione di uscire da questa situazione va bene rafforzando nel rispetto della Costituzione le istituzioni e quanto il Paese a in questo momento bisogno signor Presidente sono sicura che la compie
Vere come noi ci compro accingiamo a compiere il nostro
Va be'Stanzani Ghedini
Dico norme così mi pare signor al Presidente del Consiglio signora Presidente colleghe e colleghi
Anni fa in quest'aula
Mentre nell'ottanta ottantuno facevamo le istruzioni Smoke contro le leggi d'emergenza sui pentiti
Molti colleghi urlavano e ci accusavano di destabilizzazione rispetto alle istituzioni e anche qui qualcuno diceva alle Brigate Rosse fuori e i radicali dentro parlamento accomunati in un'azione di destabilizzazione
La storia e il tempo ha dato ragione di alcune posizioni ma voglio ricordare questo elemento perché dopo le dichiarazioni del presidente del gruppo democristiano costretto certamente ho l'impressione forse che i due stabilizzatori vadano cercate altrove come peraltro non sosteniamo da molti anni veda signor preside ente colleghi
Non ha mai spaventato il paradosso nella difesa dei valori e dalla politica certa spaventoso e ridicolo e badate qui ci troviamo di fronte ad un governo
Ma un monocolore democristiano che nessun ordine del giorno democristiano il partito della Democrazia Cristiana è costretto a chiedere ai deputati della Democrazia Cristiana di astenersi
Francamente io non so come volete difendere questa posizione seriamente voglio dire e io capisco perfettamente il vostro disagio
Il vostro che cerca di lenire con un po'di autoironia oppure ributta &
Lo studio radicali che però non hanno mai votato adesso vuota però questa solamente a un sintomo di questo disagio che così palpabile così evidente e tutta questo la costrizione a cui Martinazzoli faceva riferimento e a cui per ordine di De Mita è stato lui a sua volta costretto
Da che cosa nasce nasce da una parte dalla paura dei referendum novanta Anton forse nel merito quanta paura di uno strumento che dà voce di no schieramento che dà voce alla persona in quanto tale che dà voce non di partito ma che dà voce per un sì o per un no su un argomento specifico sul Papa cioè il magistrato è responsabile o no se il nucleare si deve fare o no e questa paura di questo strumento spartiti col trasversale di democrazia di retta è la paura che accomuna nella vostra concezione della democrazia dalla società di accomuna di fondò il Partito Comunista che alle stesse paura esattamente dimenarsi sfuggire il cittadino in quanto tale rispetto alla massa guidati
E la seconda paura che ha costretto De Mita in questo senso a obbligare Martinazzoli è che per la prima volta
Di pronta le due chiese italiane dalla la Democrazia cristiana e al partito comuni
Sta abbiamo avuto e la terza che però non è una chiesa ma forse e con tutti i suoi valori una setta pubblica ma con tutti i suoi valori giustappunto per la prima volta c'è stato un un tentativo di autonomia dalle forze laiche questo via spaventato questo costringe a De Mita oggi a volere le elezioni subita per stroncare sul nascere un tentativo di autonomia non di destabilizzazione ma vogliamo scherzare ma un semplice tentativo di autonomia reale delle forze laiche degli estremisti della democrazia quali noi siamo secoli
E di fronte a questo scenario
Vi siete ridotti al David Colò quello di cui ci avete accusato per tanto tempo quando forse oggi siamo gli unici a dar prova di serietà fino in fondo
Di esposizione fino in fondo di chi deve e c'è pur di salvare referendum pur di salvare questo strumento pur di salvare il voto del cittadino noi votiamo un monocolore democristiano a guida Fanfani senza problema ma è il nostro voto è pieno politico anche se lei forse non lo avrà devastante alla replica non mi pareva ma non è questo non è questo il problema non è di chi riceve una diffida giustappunto e queste sono le responsabilità ebbene signor Presidente del Consiglio cari colleghi
Poiché in chiave per forse oggi
Ma badate attenti che non sia una vittoria di Pirro perché voi non potete pensare che l'opinione pubblica i cittadini
Sono qualcosa di manipolabile al di là del TG uno al di là di Nuccio Fava stiamo attenti perché le reti di comunicazione fortunata al ente sono diversi perché il nostro Paese fortunatamente è diverso da quello che voi avanzate da quello che De Mita pensa vince oggi l'arroganza vince oggi la protervia perde forse il valore dalla politica
Ma io penso spero mi auguro che Perboni sia una vittoria di Pirro per noi per tutti quanti noi l'inizio di un lungo cammino ma di autonomia di difesa dai valori reali della gente
Dai valori in cui o per cui ognuno di noi al di là di quanto stia senziente seduti qua pensa di poter vivere o per cui vale la pena di vivere questo è quanto volevo dire non ci sentiamo sconfitti
Pensiamo che sia sconfitta oggi il meglio di voi tutti pensiamo che sia sconfitto al meglio soprattutto di voi colleghi
Che continuate a volere una democrazia variamente aggettivata Inti col Partito comunista consociativa eccetera incerta quando quella di cui il Paese ha bisogno presidente democrazia vera senza aggettivi perché la democrazia è o non è e non può essere aggettivato grazie
No bene abbia
E con questo intervento di Emma Bonino del ventotto aprile ottantasette pronunciato alla Camera dei Deputati concludiamo qui l'odierno proprio realizzato con registrazioni tra dall'archivio di radio radicale questa volta avente per argomento quella volta che il presidente del consiglio Fanfani chiese di sfiduciare il suo Governo per indire
Le elezioni anticipata abbiamo riproposto quanto disse Amintore Fanfani il venti aprile dell'ottantasette alla Camera il commento di Marco Pannella espresso durante una conferenza il giorno dopo e le dichiarazioni di voto degli ex deputati radicali lì
è Stanzani