"Referendum o ribaltoni. Il Polo per la dignità della politica" promosso dai Referendari del Polo e dal Comitato per il referendum maggioritario tenutosi presso l'Hotel Terminus di Napoli

Alessandra passando
Ho
Capito
Ecco il presidente Rastrelli aggressione alla presidente benissimo
Presidente
Va bene
Andrò a profusione buonasera a tutti e grazie di essere venuti nonostante la giornata ormai semifestiva la serata semifestiva
SAP tutti noi sappiamo quanto è difficile muoversi a Napoli in un in una giornata come quella del ventidue dicembre già è difficile spostarsi a Napoli
Durante i giorni normali figuriamoci in giorni come questi quindi fatto che siate così numerosi stasera ovviamente mi fa enormemente piacere significa che l'argomento di quelli che merita effettivamente un approfondimento merita
Che da questa città che da Napoli parto messaggio politico chiaro preciso
Rispetto a quello che io dico l'unico argomento vero che oggi sul tappeto politico nel quale i cittadini possono dire la propria parola tutto il resto quello che è avvenuto
In questi mesi lo sapete meglio di me e una un grande bla bla un grande chiacchiericcio o una una esercizio delle dei potevi ricattatori di questo o di quel partito
Ma tutto giocato all'interno del palazzo quello con la p maiuscola quello dove dove tutto e ospiti tutto quello che accade oscuro ai cittadini dove la volontà dei cittadini
Praticamente ininfluente anzi per quello che sta avvenendo per la Regione Campania non solo la re la volontà dei cittadini ininfluente ma viene addirittura mortificata calpestata violata
Ecco rispetto a tutto questo ne abbiamo voluto che da Napoli partisse un messaggio politico preciso per quello che il dicevo l'unico strumento politico nel quale la volontà dei cittadini può trovare una propria espressione e cioè il referendum per l'abolizione della quota della quota proporzionale il referendum per il rafforzamento del maggioritario
Abbiamo voluto farlo da Napoli e con oltre che con il simbolo ovviamente del referendum maggioritario con il simbolo del Polo delle libertà perché molti di noi il presidente Rastrelli che qui vicino a me che io ringrazio per la sua presenza al quale anzi rivolgo un grande
Applauso
Per aver voluto lasciare Perù queste proprio in queste ore così calde così
Così infuocate
Li capisco le sue le sue i suoi compitini i suoi compiti istituzionali per averci voluto raggiungere qui presente Rastrelli è stato seduto vicino a me accanto a me
Non oggi non che oggi quando il ribaltone si è consumato presente Rastrelli è stato vicino a noi vicino ai referendari
Quando tre mesi fa quando abbiamo cominciato la raccolta delle firme a Napoli e in Campania per questo referendum per il referendum per il maggioritario
Inutile che presenti ovviamente ma è necessario ringraziare per la sua presenza qui chi del referendum è il padre e non è solo il padre di questo referendum e il padre dei referendum istituzionali che hanno dato una grande sferzata una scossa al sistema politico italiano ed è Mario Segni che qui vicino a me che io ringrazio
Mario Segni e reduce da una manifestazione romana che si è svolta ieri come sapete estremamente significativa
Dove molti leader di vive dei diversi schieramenti politici sono si sono incontrati hanno deciso di fare la battaglia insieme per questo referendum e ben venga
Peraltro Mario anche un incipiente raffreddore e quindi lo ringraziamo doppiamente
Ancora più che più che incipiente quindi lo ringraziamo doppiamente per il fatto di essere venuto qui a Napoli stasera
Dicevo che il referendum e lo strumento politico che è servito negli anni scorsi a dare la possibilità di dare una scossa di spezzare
Delle tutti i lacci partitocratiche ci che avevano imbrigliato
Il panorama politico italiano e credo e ritengo che sia tuttora l'unico strumento possibile per spezzare nuovamente quei lacci partitocratiche si stanno nuovamente calando come una cappa di piombo sulla situazione attuale che si sta incancrenendo con partiti e partitini che voi sapete con i Poteri ricattatori che voi sapete con e le il i ribaltoni il Baldini e i ribaltoni che voi sapete e se a Roma
Il ribaltone è stato diciamo un allargamento del centrosinistra cioè se molti deputati eletti con il centrodestra ha deciso improvvisamente o meno improvvisamente di appoggiare il governo di centrosinistra quello che sta avvenendo in molte regioni del Meridione in qui in Campania in modo eclatante è addirittura il capovolgimento dalla volontà dei cittadini
Noi riteniamo abbiamo voluto intitolare questo incontro
Referendum orto ribaltoni perché riteniamo che proprio il referendum sia la risposta più semplice
Anche se ovviamente c'è ancora molto da lavorare per dire no ai ribaltoni per dire
Per fermare questo nuovo questa nuova ondata partitocratica questo nuovo potere della mano dei partiti nella vita sociale e civile democratica economica dei cittadini
Noi riteniamo che questo sia lo strumento più agibile certo c'è ancora molto da fare
C'è molto da fare perché c'è una sentenza della Corte costituzionale che dovrà stabilire l'ammissibilità di questo referendum la Corte costituzionale negli anni passati si è distinta per aver dato giudizi che ovviamente trincerandosi dietro le ragioni tecniche giuridiche in realtà sono stati molto spesso più giudizi politici che non tecnico giuridici
E ci auguriamo che questa volta la Corte costituzionale non smentisca se stessa perché la giurisprudenza consolidata della Corte costituzionale costituzionale
Di questi anni
Ha detto che il referendum sarebbe stato a valido quindi ammissibile
Solo se immediatamente applicativo solo se la legge sarebbe fosse stata meramente applicativo B questo il caso in questione oggi non avrebbe nessuna scusante tecnica la Corte costituzionale se decidesse di non dare l'ammissibilità a questo
Quesito
Ma ci sono altri ostacoli ostacoli sono alcuni settori e anche alcuni partiti che decidono che stanno facendo un ostracismo forte e credo che anche qualcuno stia intervenendo nella sull'auto Colletti affinché l'auto colle
In qualche modo metta una pezza intervenga con i suoi soliti i figli della del teatrino della politica a fermare questo ondata dei cittadini questo sta ondata di disgusto
Dei cittadini che si è manifestata chiaramente attraverso l'astensione attraverso il non voto delle ultime elezioni amministrative se gli elettori non vanno più a votare perché trovano delle proposte politiche non più chiare non più definibili non più alternative sanno che spesso la volontà degli elettori poi viene tra il tema che non serve quasi non serve più andare a votare perché tanto c'è qualcuno che a Roma decide per loro conto all'Euro posto
Rispetto a tutto questo evidentemente il referendum può rappresentare uno stop e dicevo di alcuni partiti e settori i partiti che su questo stanno lavorando per fermare il referente
Noi del Polo noi parlamentari del Polo
Crediamo che invece il Polo per esse proprio il polo opposto a prendere questa bandiera del referendum come grande se volete come grande opportunità politica di rivincita rispetto a coloro i quali a Roma hanno deciso di cambiare bandiera coloro i quali hanno deciso di passare dal centrodestra al centrosinistra quindi proprio il referendum può essere la bandiera su dietro la quale sulla quale impostare la battaglia politica dei prossimi ed è per questo che io ho non abbiamo ritenuto di far venire qui a Napoli stasera due parlamentari
Di grande importanza ed autorevolezza che si sono schierati per il referendum
Dalla prima ora e cioè Adolfo Urso portavoce nazionale di Alleanza Nazionale
E Marco Taradash deputato di Forza Italia
E referendario
Referendario della prima ora
Autore di tante battaglie referendarie non soltanto nel campo istituzionale
E al nuovo che cedo la parola ringraziandoli per essere qui io comincerei a dare l'addio comincerei ringraziando a coprire vedo Marcello Taglialatela assessore agli enti locali che c'ha raggiunto
Certo Marco chiodo dare la parola a Marco per che ieri c'era gli era la manifestazione di Roma non c'era il presidente nazionale di Alleanza Nazionale come sapete Gianfranco Fini
Che ho sentito anche stamattina il quale ovviamente ha dato cita il suo saluto e il suo incoraggiamento rispetto all'unione di stasera qui a a Napoli il segretario nazionale del Centro cristiano democratico cioè Pier Ferdinando Casini
Non c'era Silvio Berlusconi qualcuno dice
E come se ci fosse io dico che in questo momento è il momento delle responsabilità è il momento di in cui sul referendum o ci si crede e ci si batte e ci ci battiamo fino in fondo perché la sentenza della costituzionale svegli ammissibilità oppure forse sarà troppo facile
Sarà troppo facile mettersi sul carro del referendum quando la Corte Costituzionale come noi ci auguriamo darà il giudizio di ammissibilità Marco a te la parola
Così non abbiamo voluto intitolare questa questo incontro ribaltoni o referendum pro perché siamo consapevoli che in una regione come la Campania dove in queste ore probabilmente si sta ancora tentando di varare il ribaltone
Il referendum non beve apparire come una cosa distante se non vogliamo il referendum per la politica nazionale perché lo inseriamo il referendum in un discorso complessivo di riforma istituzionale e costituzionale
Che certamente tiene presente quello che sta avvenendo sia a Roma sia Napoli come nelle altre negli altri capoluoghi di regione
Tra l'altro permettetemi direi che
Denunciata come ne abbiamo fatto la l'operazione ribaltone
E il carattere sporco di questa operazione che ha sottratto a livello nazionale e locale elettorato alla chi l'aveva guadagnato durante la campagna elettorale per riversarle in un calderone
Partitocratico e di Palazzo detto questo però vorrei anche mantenere lucido il quadro delle responsabilità
Perché non è accettabile secondo me il che appaia soltanto l'UDR magari il solo Mastella come il protagonista perverso e tutta la vicenda
Io non posso dimenticare l'ho detto ieri l'altro ieri in Parlamento quando abbiamo votato la legge antiribaltone io ho votato contro politico perché
Non possiamo dimenticare che se Massimo D'Alema è presidente Capo del Governo Primo Ministro lo deve ai voti dell'UDR
Il ribaltone l'ha fatto l'UDR trasportando i voti dal Polo per le libertà sul versante del centro sinistra ma è certo che chi ne ha avuto il massimo vantaggio Massimo D'Alema
E il PDS
Allo stesso modo a livello regionale regionale
Il ribaltone lo fa all'UDR ma chi ne guadagna probabilmente anche il presidente della Giunta regionale rischia di essere uno del PDS Rbs come si chiamano oggi
Allora non è che si può accettare il dono dell'ospite prenderlo e poi dire all'ospite però sei vestito male puzzi vatti a lavare levati di torno con così non non non non si può fare non si può
Varare un ribaltone tentare di farlo anche in queste ore poi in Parlamento votare la legge antiribaltone insomma la politica e ritengo sia una cosa molto seria affidata soprattutto al principio di responsabilità
Per cui se uno non vuole ribaltone non è che fa la legge anti ribaltone non fa il ribaltone molto semplicemente
E
Chiedere alla legge e quindi magari domani a un magistrato al presidente della Corte Costituzionale non so chi a chi di decifrare la norma antiribaltone
Perché nel frattempo si tenta era di fare il ribaltone b e questa è una cosa che non accetto la politica non posso otto mettersi
Ad una legge che vuole fare politica non è questa la politica è responsabilità non esiste paese al mondo
In cui le elezioni si varranno perché a un certo punto c'è un articolo di legge che dice al momento delle elezioni no o c'è una scadenza fissa come negli Stati Uniti e tutti lo sanno
Oppure se non c'è scadenza fissa è sempre un'autorità politica che decide il momento in cui si va alle elezioni perché il Prince senza il principio di responsabilità la politica diventa tecnica diventa una cosa
In cui si non si riesce più a distinguere convinzione opinione interesse e Progetto
Il referendum introduce continuando un percorso iniziato nel novantuno e perfezionato nel novantatré introduce un meccanismo elettorale che ha due caratteristiche abolisce
La ripartizione proporzionale ma abolisce e direi io soprattutto abolisce il voto di lista vale a dire che quando si va a votare non si trova più dieci simboli di partito si trova un solo simbolo du per ogni schieramento
E dall'elezione esce non la proporzione tra le forze all'interno dello schieramento ma esce il vincitore
Da una parte o dall'altra
Non sia più una duplice lezione la prima lo schieramento contro il suo avversario e contemporaneamente la seconda all'interno dello schieramento la lotta per accaparrarsi una quota maggiore della dell'alleato in questo modo è chiaro che si inserisce nel del nella dinamica politica
Un fattore di rivalità che giova sicuramente chi della politica fa mestiere ma non può giovare assolutamente attinti dalla politica vuole delle risposte delle soluzioni
Io non non posso accettare
Come un dato di fatto scontato che il Polo per la libertà sia costretto anche alle prossime elezioni ad a vere la lista di Forza Italia di Alleanza nazionale del CCD
E essere impegnato al tempo stesso a sconfiggere il centrosinistra al tempo stesso però guadagnare un punto due
O dieci punti di percentuale in più del mio avversario contendendo mi lo stesso elettorale quindi elettorato e quindi inviando dei messaggi di tipo diverso
Cioè per convincere il cittadino ma io devo sessioni Forza Italia diretta voglio di più un mercato se sono Alleanza Nazionale e magari di voglio di meno droga sesso e il CCD boh non so che cosa no il messaggio deve essere unitario
Bisogna trovare un punto di sintesi
Salvaguardare le diversità ma una volta rappresentate le differenze che sono un valore agli elettori propone quello che il Progetto Comune su quello misurare la validità
Di una prospettiva elettorale piuttosto che di un'altra se non si arriverà a questo purtroppo sarà difficile liberarsene
Di quello che è il tumore politico nazionale cioè il trasformismo perché è evidente che se io mi abituo all'egoismo di partito
Arriverà assente in il momento in cui l'egoismo di partito dovrà anche entrare in conflitto con il manifesto elettorale sul quale ho richiesto e voti
è successo in questo caso all'UDR mai successa anche nel novantaquattro per alcuni singoli è successo
Successivamente con i ribaltoni voluti da Bossi e via dicendo è una storia che deve cessare naturalmente dove sappiamo che il referendum non è la panacea di tutti i mali che non basta un sistema elettorale per quanto il migliore tra quelli storicamente possibili
In una certa condizione non basta a cambiare mentalità culture abitudini
E quindi anche per questo ne diciamo che il referendum deve essere il primo stadio di un razzo che deve portare poi alla riforma costituzionale
E la riforma costituzionale deve riguardare sia l'assetto politico nazionale sia quello regionale ne vogliamo l'elezione diretta di chi decide politicamente sia questo il Presidente della Repubblica come io ritengo sia meglio o il premier come altre ritengo sia meglio
E del presidente della regione perché l'unica norma antiribaltone possibile non è quella che si affida alla lettura controversa di una legge
Fatta in fretta né quella che affida a chi governa la possibilità di sciogliere il Parlamento una volta che la sua maggioranza è venuta meno anche gli elettori non hanno più riscontro non trova più riscontro nelle decisioni di Palazzo
Rispetta quello che abbiamo deciso all'Inter all'interno delle cabine elettorali
Questo il quadro in cui si inserisce la scelta referendaria della maggioranza dei deputati di Forza Italia questo voglio ricordare non abbiamo raccolto gli iniziatori Forza Italia della movimento referendario come voi sapete siamo stati Antonio Martino
Peppino Calderisi Ernesto e Dio abbiamo sottoposto ai deputati di Forza Italia la la proposta un manifesto di appoggio ai referendum la maggioranza assoluta i deputati di Forza Italia ha sottoscritto
Questo manifesto credo non ci sono sondaggi in corso su questo e se non ci sono secondo me è indicativo
Ma credo che la grande maggioranza degli elettori di Forza Italia sia sulle posizioni referendarie
E abbia una grande insofferenza nei confronti dei giochi di palazzo
E credo che anche la grandissima astensione che ha colpito anche forza Italia sia in relazione anche alla all'incapacità di questa formazione politica di sciogliere una volta per tutta ad esempio il nodo referendario
Ernesto accennava prima la posizione di Silvio Berlusconi io qua
Devo ripetere quello che ho detto anche oggi
E cioè che un grande leader della Prima Repubblica come Bettino Craxi
Iniziò la sua parabola dire discendente fu velocissima poi quando non si rese conto che il referendum istituzionale era dai cittadini italiani interpretato come il momento del cambiamento da tutti richiesto disse andate al mare e da allora le cose per Craxi andarono molto male
Oggi
L'atteggiamento attendista di Berlusconi i dire aspettiamo il giudizio la Corte costituzionale equivale a quell'andate al mare
Se Berlusconi non dice prima della del giudizio della Corte di essere a favore del referendum dopo subirà referendum anche se dirà sia andata a votare il referendum
E allora nel nuovo quadro nel nuovo scenario politico
Che avrà come discrimine referendum Berlusconi non sarà un leader del movimento referendario sarà un gregario del movimento referendario e tutto il Polo per le Libertà avrà perso di forza
A quel punto e per questo che io torno oggi a chiedere a Berlusconi
Di decidersi
Io non seguire i consiglieri che gli suggeriscono di fare quello che ha ha già sfatto perché io leggo Giuliano Urbani e vedo che Giuliano Urbani ripropone facciamo le riforme in Parlamento ma scusate Giuliano Urbani era vicepresidente della Bicamerale
Personalmente ho votato contro la Bicamerale quando è nata ma non ho capito perché sia morta
Giuliano Urbani l'avrà invece capito era vicepresidente Hill accordo fra Berlusconi e D'Alema si è verificato impossibile o politicamente improponibile
Non è che adesso ci si dice ci si può dire tranquillamente come spiega Giuliano Urbani
Che bisogna ritornare al tavolo della trattativa sulla riforma e che Berlusconi e D'Alema devo di nuovo sedersi a quel tavolo di cui hanno fracassato le gambe e l'hanno fatto l'ha fatto Berlusconi credo
Con grande consapevolezza se poi come si è verificato il ritorno elettorale e ritorno anche di Energia politica è stato quello quello che è stato non è possibile comportarsi
Io non in questi in questo modo purtroppo sta succedendo e il porno ne riceva è sempre più debolezza non forza per contrapporsi al centro sinistra a livello nazionale
E a livello locale
Aggiungo che
Con l'amicizia che mi lega a Forza Italia ad AN e al CCD
Ritengo però che sarebbe molto sbagliato e so che molti dei dirigenti di questi partiti lo sanno sarebbe molto sbagliato per il Polo
Ragionare come in certi momenti viene fatto in termini proporzionalisti
Sull'altro versante quello del centro sinistra lo possono fare perché hanno il bottino da spartire
Nella prima Repubblica proporzionale mezzo punto in più o il meno alle elezioni era significativo perché significava all'interno alla maggioranza o un un primo ministro anche se aveva il tre per cento di voti ma avrei guadagnato mezzo punto a poteri diventare primo ministro è successo Spadolini ad esempio e significava anche nel rapporto tra maggioranza e opposizione comunista una diversa distribuzione delle risorse della spesa pubblica per cui il partito comunista se guadagnava voti
Non aveva accesso alla maggioranza formale ma cominciava ad avere accesso a tanti altri beni a disposizione dello Stato oggi non è più così almeno sul nostro versante sul versante del centro sinistra certo
Sono un aggregato conflittuale di Poteri
E quindi hanno la possibilità di spartirsi potere per l'UDR evidentemente questione di vita o di morte oggi fare ribaltoni nelle regioni meridionali perché se non avranno da spartire
Ciò che la gestione delle assessorati consente all'UDR non riuscirà a risalire dal misero zero sei zero otto per cento degli elettori che gli vengono attribuiti
è questione di vita o di morte quindi a vere
E bottino ma noi che cosa abbiamo da spartire cioè se Alleanza nazionale guadagna il due per cento o lo guadagna Forza Italia l'uno rispetto alle altre abbiamo da spartire che cosa se non l'opposizione se non la sconfitta che rischiamo di subire se non cominciamo gli elettori di esser la forza del cambiamento la forza del rinnovamento che il Polo per le Libertà è è stato nel novantaquattro e che continua ad essere nella it nell'immaginario di chi continua a sperare nel Polo per le Libertà e magari coloro che sperano i più sono coloro che non vanno più a votare certo non votano gli altri ma non vanno più a votare alle elezioni
Allora noi qua abbiamo chiamato questa riunione non soltanto referendum ribaltone anche il Polo per la dignità della politica ne siamo convinti che il Polo potrà vincere le elezioni e soprattutto avere la capacità di governare e di non essere ribaltato dopo eventuali vittorie soltanto sessanta essere interprete
Della dignità della politica la presenza e Mario Segni come il leader referendario ma anche come persona
Che ha più volte indicato las la necessità per questo Paese di avere un'area liberaldemocratica più vasta
Di quella attuale è significativa io credo che il Polo l'area liberaldemocratica che for Sale attuali frontiere del Polo che sono troppo strette
Abbia una occasione irripetibile con questo referendum e che proprio dalla campagna referendaria una volta che la Corte avrà messo io lo spendono parole sulla corte lo faranno gli altre
Ma certamente se venisse un nodo la Corte costituzionale ci troveremo in una situazione di politica messa sotto una campana di vetro di politica morta
Che non ha che non è capace né di offrire né di gestire e di conseguenza di una politica pericolosa per questo Paese quindi io do per scontato al momento che la corte dirà
Invece sì a referendum ma è certo che dalla campagna referendaria tutti noi dovremo essere impegnati a vidi Fenice ridefinire i confini dello stesso Polo per le libertà
Non è più sufficiente oggi Forza Italia Alleanza nazionale e CCD ciascuna di queste forze fa il meglio che sa fare che riesce a fare alcune lo fa fanno anche bene
Altre meno bene fatto sta che però non è più sufficiente questa composizione
Del Polo per la libertà è venuta meno la forza radicale
è necessario però che non venga meno la forza del cambiamento la forza dell'innovazione forse anche con Marco Pannella che è stato con Mariotto Segni
Il promotore di tanti preferendo ma anche istituzionali bisognerà di uscire a ritrovare il filo del contatto politico e della solidarietà politica
Certamente con un elettorato che ha guardato
Al partito socialista in altri tempi come forza di cambiamento che non vuole essere assoggettato a un condizionamento pesante da parte delle forze non cattoliche ma clericali di questo Paese
Che chiede alla politica delle risposte concrete ad esempio in termini di mercato di fisco in termini di diritto
Di giustizia
Questo elettorato oggi a è alla ricerca di nuove soluzione credo che la campagna referendaria sia alla base per costruire queste nuove proposte ed è per questo che ieri la manifestazione romana oggi simbolicamente importante proprio nelle ore in cui si tenta di perfezionare l'operazione ribaltone a Napoli questo incontro e Napoli con la presenza disegni e degli amici di Alleanza Nazionale
E di Forza Italia mi auguro anche il CCD in platea visto che ha al momento ancora non è presente l'esponente del CCD ma non abbiamo visto ieri Casini fare un discorso chiaro e fermo come mai aveva fatto in passato beh io credo che sia il momento per ricominciare a lavorare insieme non guardando al passato non essendo i coristi rispetto a ciò che abbiamo ma cercando invece di ritornare ad essere ciò che abbiamo rappresentato in passato e ciò che il gli elettori cittadini italiani continuano a chiederci e a sollecitare che facciamo grazie
Grazie Marco a proposito del CCD volevo dire che io il senatore De Santis
Che doveva essere qui con me coordinatore regionale cento vicino democratico mi ha chiamato pochi minuti prima dell'inizio della manifestazione
Lui a a a è stato bloccato a Roma fino a un'ora fa era sull'autostrada era appena partito da Roma
Dal Senato quindi ha detto che e ovviamente ovviamente si scusava estraneità avrebbe fatto di tutto per arrivare in tempo compatibilmente con la situazione del traffico napoletano che voi conoscete bene
Comunque quindi è una il la la presenza CCD è garantita assolutamente anche qui in Campania
Quindi e l'impegno degli amici del del CCD
Io credo che siano stati trattati già molti temi importanti
Però io volevo adesso prima di dare la parola dallo ad Adolfo Urso innanzitutto ringraziando
Lorenzo nespole onorevole Nespoli per la sua presenza ha visto anche il consigliere comunale gli ho dato
Che ringrazio
Volevo dire a volevo in qualche modo dare un altro spunto prima dell'intervento di Adolfo Urso
Che cosa effettivamente si può fare in queste ore per in qualche modo far sentire il il peso dello Pirlo dalla dalla la forza dell'opinione pubblica rispetto a quello che sarebbe io credo un voto plebiscitario cioè io credo che se si come io mi auguro sì e la Corte costituzionale dovesse dare la propria ammissibilità a questo quesito io credo che la vittoria del sì sarebbe pressoché scontata
Quindi è chiaro che in questo vento l'opinione pubblica sente questo referendum come una posseggono un possibile strumento utile per scardinare la situazione che cosa può fare in questo momento cosa possiamo fare cosa possiamo fare tutti quanti noi per far sentire questo peso
E effettivamente
In che modo in che modo in questo momento anche i partiti del Polo o comunque coloro i quali hanno dato la loro adesione per esempio Alleanza Nazionale
Può o fare per organizzare una purché iniziative possono essere intraprese di azione politica concreta verso questo Obiettivo la parola ad Adolfo Urso portavoce nazionale di Alleanza nazionale
Innanzitutto questo grazie per aver organizzato questa manifestazione alla vigilia
Del Natale
In un periodo ormai festivo
Sicuramente mentre agente l'opinione pubblica i cittadini
Sono più attento dovrebbero essere più attenti all'epoca ultime spesse prenatalizio è piuttosto che altre iniziative politiche però il fatto stesso che oggi nonostante questo e nonostante il traffico particolarmente intenso direi anche qui a Napoli soprattutto a Napoli tanta gente si è qui
Dimostri che nonostante tutto malgrado tutto
Ci sia la consapevolezza del momento politico che il Paese attraversa
Glielo dico perché probabilmente noi per primi ma non solo noi
C'eravamo illusi che il Paese fosse uscito dalla Prima Repubblica
Oggi c'eravamo illusi che il Paese o fosse entrato finalmente nella seconda ripubblicò dopo una transizione lunga dura da quasi da più di sette anni questa transizione
E io direi che nessun altro Paese in Europa ha vissuto in questa fase storica in questa era una transizione così lunga
Drammatica travagliata sembrava che fosse finalmente uscita sembrava che in qualche modo ci fossimo incamminati verso un altro modo di far politica verso una democrazia sanamente sana dell'alternanza una democrazia europea
In cui i cittadini potessero scegliere da chi volevano essere governati sembrava che l'Italia fosse entrata nel euro sembrava che l'Italia avesse superato la drammatica crisi economica che ci attanaglia ormai dagli inizi degli anni novanta
Ci avevano detto ma c'avevano detto fino a qualche settimana fa
Che il prodotto interno lordo quest'anno avrebbe toccato il tre per cento
Che quindi come voi sapete quanto di supera il due per cento di crescita si cominciano a creare nuovi posti di lavoro nuova ricchezza c'avevano detto Prodi per primo che l'Italia aveva superato il periodo di difficoltà economica e finalmente con l'ingresso nell'euro
Si potevano raccogliere i primi frutti c'avevano detto sostanzialmente che eravamo al di là del guado ci siamo ritrovati invece drammaticamente ancora nella transizione travagliata drammatica in mezzo al guado e nel guado ci siamo impantanati come se come Paese fossimo entrati in un pantano
E ci fossimo imbrigliati in qualche modo fossimo incapaci di crescere come cittadini come aziende come Società Civile come classe politica come partiti
Pensate lo diceva prima credo Caccavale che il gruppo misto alla Camera dei deputati ad ormai una consistenza numerica da terzo palpito politico ce l'ha scavalcato Alleanza Nazionale Cartosio novantaquattro i parlamentari che aderiscono al gruppo misto cioè che si sono già usciti dal gruppo nel quale erano stati eletti e sono in questa realtà in questo limbo senza colore pronti al miglior offerente
In quale altro Parlamento nazionale europeo esista una condizione di questo tipo una compagnia di ventura che a novantaquattro parlamentare che s'ingrossa di giorno in giorno con parlamentari
E c'è un caso anche napoletano purtroppo di alleanza nazionale o meglio eletto in Alleanza nazionale che ha cambiato credo quattro cinque gruppi parlamentari nell'arco di due anni una sorta di gioco all'entrata e all'uscita che veramente ha del grottesco
Questo è il simbolo purtroppo di una crisi in cui noi viviamo
E che certamente disgusto agli elettori
E non disgusto ha più soltanto gli elettori di centrodestra i moderati non disgusto ha più soltanto coloro che sentono scippati del proprio voto perché traditi nel proprio voto
Ma disgustati anche io direi soprattutto l'elettore che era a sinistra
Che ha portato sinistra per quarant'anni per quarantacinque anni che ha votato Partito Comunista i Togliatti di Longo di Berlinguer e che magari come diceva l'altro giorno il degli ottimi
Ha sognato per cinquant'anni i momenti in cui un esponente del Partito comunista anche se più non si definisce tale ma certamente è nato cresciuto e in qualche modo educato a Mosca
Arrivasse a Palazzo Chigi lo ha sognato per cinquanta e sicuramente per cinquant'anni hanno sognato questo momento e si attendevano grandi scoppi di felicità di gioia
In manifestazioni di piazza di feste
Giungono al potere sono giunti al potere un mese e mezzo fa e io non ho visto il giorno dopo il loro ingrossa Palazzo Chigi ne è una bandiera né un inno né una faccia di gioia né un sorriso
Sono giunti a Palazzo Chigi e invece trovare a piazza San Giovanni centinaia di bandiere Rossi o comunque tricolori ma comunque dell'Ulivo che inneggiavano al governo alla loro vittoria elettorale
Pochi giorni dopo ci sono state a piazza San Giovanni molti di voi molti di noi che invece un milione di persone che protestano
Per un governo che ritenevo l'in qualche modo illegittimo
La sinistra è giunta al governo
Ma si vergogna profondamente del modo come Giunta al governo
E non gioisce eso elettore momento stesso in cui vengono chiamati alle urne come è successo due settimane fa a Roma invece di votare si rifiutò di andare a votare sconfiggerlo sconfiggono permette una sconfitta
Del candidato della sinistra c'è qualcosa che sta con udendo la politica italiana
E che per la prima volta coinvolge in qualche modo in questa sorta di disgusto collettivo soprattutto l'elettore più radicato a sinistra quello che ideologicamente era espressione della classe operaia che si sente tradita
Nel momento stesso in cui giunge al potere ma in questo potere non trova nulla della moralità delle idee dei valori per i quali aveva lottato o credeva di lottare
Questo è qualcosa di drammatico che deve chiamare in causa la stessa debbo gli stessi democratici di sinistra D'Alema Veltroni e che infine farli riflettere
Non si può essere così cinicamente Togliatti anni o Machiavelli dice al punto tale di votare come è successo l'altro giorno alla Camera una norma contro i ribaltoni
Di inserire le nostre norme dello Stato
Il divieto del ribaltone perché sostanzialmente quello che innesca un meccanismo di scioglimento del Consiglio regionale quando cambia esso maggioranza e giunta e poi poche ore dopo realizzare i ribaltoni o tentare di realizzarle in campagna
E in Calabria non si può predicare bene e razzolare male
Non si può avere una doppia lingua per cui a Roma si critica o si considera una violazione delle regole della democrazia il ribaltone e a Napoli che a Reggio Calabria sì sì un fluisce o addirittura si realizzò i ribaltoni quando quest'anno accade non significa soltanto una reazione tra gli elettori del centrodestra
Si ritiene si crea anche una reazione di profondo disincanto frustrazione e disgusto anche tra gli elettori della sinistra
E se D'Alema questo non lo capisce finirà col pagare il prezzo più alto del suo governo esercita il suo sostanziale atto di grave ribaltone politico fatto a livello nazionale
Un ribaltone che ha permesso che innanzitutto ribaltone all'interno della sinistra
Io capisco la rabbia di Romano Prodi e capisco la rabbia di quelli ulivisti che avevano votato Romano Prodi e il suo programma
E che magari lo avevano fatto talvolta anche i spareggio in condanna rispetto a Clemente Mastella
E che si ritrovano invece ministri espressione di del gruppo del CRA di Mastella che se mi trovo invece presente al Consiglio non più Prodi non più il cattolico prestata a sinistra ma D'Alema cioè l'ex esponente del partito comunista questo atto di ribaltone all'interno la sinistra lascerà di partiti
Le ha lacerati nelle coscienze ha lacerato rapporti personali pensiamo a quello che è successo l'altro ieri alla Camera tra Marini e Prodi
Le invettive tra due cattolici all'interno della camera che se ne sono detti di tutti i colori perché tutto questo poi provoca effettivamente una lacerazione le conoscenze che è difficile ricucire
E vero che per giungere al potere molti strumenti sono utili si possono fare ma non tutti gli strumenti non tutti i mezzi sono giusti perché quando si utilizzano tutti i mezzi alla fine anche il fine diventa un fine maligno
Alla fine anche la sinistra e lo sta pagando pagherà il prezzo più caro di quello che lei stessa ha realizzato il ribaltone è stato innanzitutto un ribaltone all'interno del centro sinistra e poi a danno del centrodestra grave
A livello nazionale
Perché certamente ha cambiato quello che era stata libera espressione del corpo elettorale
Ma ancora più grave a livello regionale laddove l'indicazione degli elettori era stato di altra natura
Era Strata nettamente diversa era stata nei confronti di persone che erano stati indicati nella Scheda
Direttamente nella scheda come i candidati alla Presidenza della Giunta Rastrelli in Campania mistico altri in Calabria
E grave quello che sia accaduto perché certamente è stato cambiato quello che era il volere del cittadino
Il volere bene espresso nella scheda di una maggioranza di un programma di governo di un uomo o di una Giunta espressa peraltro nella lista maggioritaria lista bloccata che è stata sovverte ITA
Da un atto del consiglio regionale
Un fatto grave perché in questo caso i ribaltoni apportato al governo coloro che erano stati espressione di minoranza erano stati di consegnate all'opposizione dal voto dei cittadini
Una cosa che non è stata a danno o abbia loa che vede come vittima
L'amico Antonio Rastrelli o da altri presidenti di giunte regionali
Una cosa che certamente vede come vittima i cittadini di centro destra e centro sinistra che aveva espresso il proprio il proprio voto che vede come vittime in qualche modo la democrazia in quanto tale ecco perché noi ci ritroviamo in questo pantano della politica ed ecco perché è necessario uscirne
Uscirne con referendum
Uscirne con un colpo d'ala con uno strumento che potrebbe sovvertire le regole di questa Coppola
Di Palazzo che di data quattro anni a questa parte realizza continuamente dei corpi di Palazzo sin dalla caduta del governo Berlusconi
Da questa cupola di palazzo che pensa che tutto debba tornare ad essere lecito in poche segreterie in pochi organi decisori
Da questa cupola di palazzo che non ho capito che l'Italia è cambiata
Che è una capito che i vecchi metodi di potere non possono più stabilizzare il Paese non può più permetterà a questo Paese e dieci andare avanti di entrare in Europa
Da questa cupola di palazzo che non si rassegna a un Paese che è cambiato
Il referendum già nel novantatré riuscì in qualche modo a cambiare le regole del gioco a far partecipare i cittadini a iniziare un percorso maggioritario il referendum può completare quel percorso può impedire ritorno all'indietro
Può in qualche modo scardinare anche questa compagine trasformisti Ca'
Rusconi
Non capisco perché ancora non si decida con nettezza
Anche perché Forza Italia e nata sul maggioritario espressione del maggioritario Forza Italia come il Polo e libertà
Nacque quando il maggioritario sembrava monco sembrava incapace di realizzare una democrazia dell'alternanza
Nacque in poche settimane come ventata di novità del Paese
Nacque all'improvviso quattro tutti pensavano che avrebbe vinto le elezioni la sinistra via Achille Occhetto la gioiosa macchina da guerra di Achille Occhetto che sembrava inarrestabile
Che ha già conquistato tutte le amministrazioni anche quella di Napoli come quella di Roma
E nacque nel momento stesso in cui Scalfaro allora come oggi per favorire la sinistra allora sciolse le Camere convinto di consegnare il Paese ad Achille Occhetto ed oggi si è rifiutato di sciogliere le Camere perché convinto del contrario
Ma allora fu l'improvvisa scesa in campo della cedola civile che realizzo il maggioritario che diede una possibilità di scelta diversa
Ebbene allora come oggi è necessario che il centrodestra scenda in campo al fianco di Mario Segni di colui che con caparbietà isolana
Quando pochi ci credevano ha rimesso in moto il meccanismo referendario
Un meccanismo nel quale quando qualche mese ma fa partì la macchina pochi credevano anche all'interno d'olio dire di Alleanza Nazionale
Io ricordo che quando
Convinse una piccola pattuglia di parlamentari di AN a firmare il referendum
E la convinzione anche voglio dirlo qui ad onor del vecchio perché in quelle ore
Un esponente in vista di governo di Alleanza Nazionale aveva già firmato il referendum lo dico qui perché quello spot rende che allora sembrava isolato un po'eclettico eterodosso talvolta come dire
Per troppo personale nella scelta ha firmato quando eretico
Quando il partito sembrava ancora fermo quel personaggio non a caso si quel chiamare si chiama Antonio Rastrelli che fu uno dei primi a capire
La validità del referendum
E secondo me lo capì prima degli altri perché viveva a Napoli laddove il trasformismo ha radici molto profonde
Sin da quando toccante la giunta Di Lauro sin da quando con quello che Giovannini definì credo il sette PUTT anni fino a quando fu designato lui un mal governo di potere in quel trasformismo di ritorno che la malattia infantile della democrazia italiana che la corrode dall'interno che corrode dall'interno soprattutto la sinistra
Perché il trasformismo in questo Paese nasce dopo l'accaduto alla Destra storica ad opera non a caso della sinistra storica
Che rinuncia ad essere di sinistra per diventare soltanto un modo di amministrazione del potere di ripartizione delle clientele e delle prefettura e dei seggi e delle prebende
La sinistra che rinuncia ad essere se stessa un secolo e più fa come oggi
Che pur di giungere al potere sacri principi ai propri ideali ai propri valori senza comprendere che una politica senza ideali e senza valori non è politica
Una politica senza ideali e senza valori e pura amministrazione del potere puro tornaconto personale che prima dopo si ritorce contro chi la pratica
Come si ritorce contro la sinistra storica quando la volle praticare alla fine del secolo scorso
Ecco perché allora Alleanza Nazionale comincia ma firmare in pochi e io non vi nascondo che essendo portavoce nazionale prima di firmare ovviamente dissi a Gianfranco Fini posso farlo
Fini mi disse fallo
Consapevole che si poteva mettere in moto un meccanismo politico allora imprevedibile
E pochi credo credo nemmeno segni pensavano che saremmo riusciti in poche settimane
Attivare un meccanismo nel Polo e libertà che sembrava il Polo più lontano da quel referendum perché anche nel comitato referendario ci sono certamente Calderisi
Taradash Martino ma in cui la prevalenza della sinistra allora sembrava forte eppure noi siamo riusciti in poche settimane a portare alla firma la maggioranza dei parlamentare del Polo libertà nonostante i loro leader ancora non si esprimessero ufficialmente
E questo io credo per due ordini di motivi
Perché il Polo per sua natura e nato con il maggioritario nato a Forza Italia
Ma anche il Centro cristiano democratico è nato lo vedo stesso in cui è nata del sistema maggioritario e Casini e D'Onofrio spaccano la DC di allora il Partito Popolare per scegliere come ovunque in Europa una volta che nasce la democrazia dell'alternanza
Il Polo antagonista la sinistra con coerenza io credo che gli fa molto e onore
Ma dico anche Alleanza Nazionale e nata sul maggioritario quando i ministri ebbe il coraggio la perseveranza il senso di responsabilità di sacrificare se stesso per dar vita ad Alleanza Nazionale e Forza Italia consigli a Berlusconi quindi nel nostro DNA
C'è questo spirito maggioritario che è lo spirito europeo e occidentale per antonomasia
Ma dico il secondo motivo che che nel Polo nonostante esistono forti leader carismatici siamo tutti delle persone liberi
E abbiamo la possibilità di firmare un referendum muri sostenerlo ancorché i nostri partiti ancora non si esprima io questa libertà
Questa capacità di essere persone libere e autonome capaci di scegliere con la propria decisione non la vedo a sinistra
Là dove sembrano ancora eccessivamente schierati sulle posizioni di partito
E che certamente oggi vedo con grande gioia che anche Veltroni Prodi ed altri sono scesi in campo e nomi fa paura questa trasversalità sullo strumento referendario
Non solo perché e solo sullo strumento referendario ed è utile che ci sia una trasversalità una con convergenza di interessi e di valori sullo strumento cioè sulle regole del gioco
E come ora due squadre di calcio che stabiliscono le regole con cui si debbono incontrare le squadre devono stabilire insieme le regole con cui si incontrano affinché Pola partita sia effettivamente una partita vera pulita libera in cui ciascuno un sì posso riconoscere anche nel risultato finale
Io non mi stupisco vedere insieme Veltroni e Fini e nemmeno Prodi e Casini
E peraltro viceversa non mi stupisco vedere insieme Bertinotti e Marini
O vedere insieme Rauti e Cossutta e Manconi a opporsi ai referendum e nemmeno Mastella
Io mi stupisco a vedere con Mastella Corrao di con Cossutta con Bertinotti con Manconi con Boselli colla ma al fuoco un qua altri
Detti personaggi o dinosauri della prima volere pubblica mi stupisco vedere in mezzo a loro Silvio Berlusconi e mi stupirei fare Silvio Berlusconi prestarsi nel salone per Crespo io ritengo che Forza Italia deve avere il coraggio di scendere in campo con il proprio leader
Non aspettando la sentenza dalla Corte costituzionale perché Silvio Berlusconi ha già detto
Che dopo la sentenza e qui concludo Luís sicuramente ove ci fosse il via libera dalla Corte costituzionale si pronuncerà ebbe per il sì e non potrebbe essere altrimenti perché la stragrande maggioranza degli elettori
Dei votanti di Forza Italia del Polo e nettamente per il sì io vorrei scendono in campo vederlo scendere in campo prima
Prima della sentenza perché dopo la sentenza la partita è già chiusa i cittadini andranno a votare sotto l'onda di un sentimento di rinnovamento che nulla potrà più fermare
E infatti Mastella e Cossutta Manconi
è Bertinotti non vogliono fermare il voto nel senso nelle urne vogliono fermare la possibilità che i cittadini votino
E per questo si appello né in qualche modo a coloro che ritengono i depositari del volere
C'è quella Corte costituzionale che se fosse in linea con il re precedente sentenze dovrebbe senz'altro ammettere il referendum ma è una Corte che è espressione della classe politica che in parte è espressione della Presidenza della Repubblica e una corte che è fatta di uomini troppo sensi al potere politico
E noi non vorremmo che in questo caso la sensibilità fosse quella di fermare l'orologio della storia fosse ferma di fermare quella di fermare l'ingresso vero dell'Italia in Europa fosse quella di impedire il voto popolare
Per questo e importante che Berlusconi si pronunci con nettezza prime della sentenza
Perché l'ultima battaglia di coloro che si oppongono a Rinnovamento vero e autentico del Paese non sarà nelle urne laddove sanno che perderanno
Sarà nella sentenza della Corte costituzionale là dove sperano di poter vincere con quello che io ritengo in quel caso possa davvero essere un altro purtroppo meschino golpe di Palazzo
Per questo noi riteniamo che manifestazioni come queste come quelle che si sono svolte ieri a Roma e si svolgeranno da domani in altre parti d'Italia signori importanti
Per questo riteniamo che occorre far partire il treno del referendum con migliaia di manifestazioni come tale in ogni piccola grande città per dire la Corte costituzionale che i cittadini vogliono votare
Dopo che a loro è stato tolto il diritto di scegliere
Da quale governo con quale programma
E da quale primo ministro pure sono essere governati non gli si può togliere anche il diritto di scegliere con quale regola con quale sistema elettorale con quale sistema maggioritario vogliono votare questo sarebbe sì un'altra grave violazione alle regole fondamentali della democrazia per questo chiediamo a chi a sinistra come a destra
Crede davvero
E la necessità di completare il percorso bipolare e di realizzare in questo Paese finalmente davvero una democrazia dell'alternanza dove i cittadini sanno con certezza
Da chi saranno governati perché loro non hanno scelto
Da chi vogliono essere governati per questo che è importante che tutti e innanzitutto colui e lo dico da polista convinto che nel Polo libertà acconsentito che questo si realizzasse nel Paese
Cioè Silvio Berlusconi si esprima nelle prossime ore nei prossimi giorni con nettezza e in tal modo finalmente vinca l'ultima battaglia per imporre una spendita democrazia nel nostro Paese
La battaglia del prossimo mese di gennaio
In un anno che sarà un anno decisivo però al nostro Paese
E il mille novecentonovantanove
L'ultimo anno di fatti
Di questo secolo di questo millennio poi nel due mila ci avvieremo di in qualche modo entreremo con la porta del Giubileo in un altro secolo e un altro millennio e noi vorremmo che anche l'Italia
Entrasse i un altro secolo e un altro millennio chiudendo definitivamente il dietro le spalle
Quel secolo quel Novecento che noi abbiamo attraversato
Spesso col sangue di intere generazioni
Che ha un secolo Tia visto l'Europa dividersi in due guerre mondiali
Un secolo che ha visto questo paese dividersi tra nord e sud e anche in una guerra civile un secolo che è stato un secolo di grande sviluppo sicuramente e di grande scoperte ma anche un secolo di grandi drammi
E di grande tragedia e di grandi odi tra generazioni che soltanto da poco si sono concluse ecco noi vorremmo vedere quel secolo finalmente consegnato alla storia e per questo ci fa grande rabbia
Vedere personaggi che in qualche modo avevano qualcosa ha fatto in tal senso a cominciare da Francesco Cossiga invece di chiudere definitivamente i fantasmi del passato
Nell'era della storia abbinò in qualche modo scoperchiato quei fantasmi ci ripropongono davanti a noi
Col referendum chiudiamo voltiamo definitivamente pagina
Come io immaginavo Vito ancora moltissimi amici che stanno arrivando adesso quindi il traffico napoletano quello che presidente allora
Tu eri qui vicino annui per primo quando ancora Gianfranco Fini non si era predizioni si era pronunziato su questo ma fiacco non quel giorno c'erano anche alcuni esponenti
E la sinistra
Che oggi invece che dopo aver predicato molto bene il referendum il rafforzamento del bipolarismo e quant'altro adesso invece pappa e ciccia con Mastella e De Mita
Stanno lì a spartire sia le poltrone gli assessorati quanti o come devono occupare il potere e quant'altro
E che del bipolarismo del rafforzamento della della del del volo della volontà degli elettori dei cittadini eccetera si sono completamente dimenticati
Allora rispetto a costoro che predicano bene e razzolano male anche rispetto al referendum a te la parola grazie
Dovevo innanzitutto ringraziare Ernesto Caccavale per questa riunione dove nella logo nella nella titolo avete voluto collegare
Referendum ribaltone abbinando così un concetto che non mi sembra va assolutamente assolutamente valido non solo futurista politico ma anche dal punto di vista filosofico sarebbe dirò appunto li sto morale
Ringrazio da questo tavolo
Sì è logico riconduce a Napoli Marco Taradash parlamentare la Campania Adolfo Urso hotel portavoce di Alleanza Nazionale e c'è un autorevole esponente doppioni distante
Nell'ambito politico il nostro progetto beh soprattutto Mario Toselli che è stato precoce dire è il promotore l'animo di questo movimento che non si rassegna ai fatti della politica
Non si rassegna al vivere una vita vieta
Determinata dalla come dire dalla dal privilegio che può capitare a taluno di essere parlamentare ad essere esponente di una forza politica
Bisogna essere rappresentante di una categoria sociale erano una battaglia che viene sentita nell'anima
Perché già l'altra volta lo ha posto nelle condizioni di essere un protagonista dalla storia del nostro Paese
Non dimentichiamo il momento dell'altro referendum la popolarità Mariotto Segni e l'affidamento Tel quel voto aveva dato alla sua persona la sua battaglia oggi la storia vesciche di
Direi miliziani si ripete abbiamo un momento di grande possibilità
Perché bisogna essere molto fiduciosi nella contro le apparenze contro realtà in quello che io chiamo il determinismo la storia
Determini una storia che è fatta non da loro approvino antropologica mai fatta dalla volontà popolare
E che si siano verificati alla vigilia del referendum
Tentativi ancora il motore perché ribaltoni Campari al coro del passato e non è detto che passa
Corrado intermediazione proprio di una spinta morale della rappresentanza reale degli interessi dei cittadini io ho rifiutato il principio ovvio della
Democrazia quantitativa
Per dire c'è un momento nel quale che ha avuto una funzione di rappresentanza deve resistere in nome dei valori della rappresentanza
Che non superano la forma le formule politiche le formule istituzionali del mandato Libano del mandato non è imperativo no c'è alla base della politica anche un principio morale
è il collegamento tra il principio morale principio politico è determinato soltanto da un'unica espressione da un'unica categoria concettuale che alla coerenza coerenza tra proposizioni influenza da lasciare nell'essere intere perché ad un certo momento coerenza nel sentire il peso della responsabilità qualunque cosa accada qualunque siano le conseguenze Richard ha scelto gli ordini il personale chiamati come siamo tutti quanti noi politici ad essere l'espressione di una volontà diversa superiore magari sottesa senza voce ma che è quella che conta
Nella economia generale della politica della rappresentanza e quindi dalla storia di un Paese io sono convinto
Il referendum
Avrà un grande successo e in tutta Italia
Sono anche convinto che la Corte costituzionale per quanto sinedrio influenzato la grande sociale dote
Va arrivando ipocrita della politica italiana che il presidente La Repubblica
Entrato alle
Da questi fattori avrà la forza sentirà il peso di una decisione troverà è improponibile una chiusura rispetto a quello che si voleva essere una grande realtà dell'espressione edotta popolare
Non a caso non a caso
Recentemente
Quattro cinque grandi di dare grande Bardo italiani hanno inteso essere presenti in una corale manifestazione di assenso rispetto a questa decisione è veramente meraviglia che un uomo che ha fiuto politico qual è il presidente
O il segretario della partito del Forza Italia proprio che Berlusconi non abbia sentito il termometro di questa febbre cessare perché il meccanismo della sovranità popolare oggi Sierri destato vuole esprimersi e bisogna offrire in mezzo mezzo costituzionale mezzo lecito mezzo legittimo prima che esploda un'altra forma di protesta
E quindi la l'aver incanalato per così dire questa necessità questo magma questo forza interna dalla gente verso una forma di pronuncia
Costituzionale in piena legittimità e un altro grande merito cresciuto era il momento politico la contingenza vi interessa dell'ora a è un ha una forma assume un valore ancora superiore a perché determina una possibilità già altrimenti sarebbe chiusa
Una possibilità di cui la gente sente il bisogno perché parliamoci chiaramente
La politica italiana
Nel sistema costituzionale già proporzionale
Corretto molto male
Politica dei partiti è una fase è superata nel rapporto tra istituzioni e Paese reale
I partiti devono convincersi di fare uno due tre passi indietro è necessario per arrivare attraverso la forma diurno maggioritario bipolare che sia anche per così dire di coalizioni
Coese col superamento dell'ASS forma partito si possa arrivare a una modificazione sostanziale
Della politica italiana e del concetto di rappresentanza
I partiti non possono più rappresentate gli interessa reali del popolo italiano
Questo amaro convincimento quando solo arrivato
Dopo quarant'anni di politica
Vissuta dell'opposizione
Dove l'opposizione
Personale psicologica è profondamente diverso
L'oppositore nel momento in cui ha denunciato
Il Parlamento in qualunque altra Assemblea o comunque negli atteggiamenti normali
La sua reazione posso opposizione il suo dissenso rispetto al governo pensa di avere la coscienza tranquilla anzi a coscienza
Ma quando si assumono responsabilità di governo
E su quella poltrona che comincia a bruciare il senso della impotenza rispetto a ciò che si deve fare se vuole fare e ciò che si può fare
Attraverso la
Filiera dei partiti
Che bloccano anche le necessità primarie di un'azione di governo che dev'essere incisiva rispetto agli interessi reali della gente che si è chiamati a rappresentare e la questa esperienza e l'ho vinto Etro
Che se si vuol servire la causa degli interessi è reale la gente bisogna che i partiti siano accantonati ritornino ad essere soltanto grandi canali di informazione di formazione evidente volontà
Ma che il meccanismo della rappresentanza e quindi un meccanismo elettorale si è ancorato a una diversa impostazione
Di rappresentanza politica
Dove tutte le varie anime che si riconoscono in una linea di un popolo abbiano del concetto della casa comune
Quando si entra in un ordine monastico scusate il riferimento ai valori ecclesiali Moretti e si entra tutti uguali ai costi storici
Però c'è una regola
Che si accetta e qualche altro rinnova il video che obbliga all'ordine monastico e ciascun componente Ada a seguire un principio
Prelevare i principi il principio dell'alternanza
Per cui se oggi umile superiore non popoli tornare sempre a galla passato il periodo deve andare a fare il fratello minore il frate semplice
Deve tornare un'altra volta la base della riciclaggio di una rappresentanza che ricchezza quando anche sia plurima di espressioni di volontà di storia e di cultura
Del feto
Ecco che cosa bisogna fare nella politica italiana è lo strumento
Per cui il lodo il vostro referendum che è molto importante perché rompe un meccanismo apre la speranza della gente determina una novazione del sistema costituzionale
Crea le premesse per queste grandi casi comuni che si confrontano come in ogni moderna democrazia
Dove la struttura di partito singola o associata non sia più concorrenziale
Perché l'equivoco che abbiamo vissuto avevano Marco Taradash è stato quello di avere partiti che si sono associati ad un corteo in un cartello elettorale ma poi immediatamente hanno cominciato una concorrenza interna
Come dico a te caro Urso abbia gettato l'uomo che subito ha compreso qual era il bisogno di testimonianza che io intendevo dare ben prima che il buio lì si consegni
Attraverso Caccavale però avvocato Famiglietti che non vedo in questo momento ma credo sia sempre nello spirito di questa grande battaglia per dire facciamo ancora una volta del riconoscimento
Operiamo al punto di restituire al popolo la possibilità di esprimersi secondo la propria Veba la vocazione roba loro fa proprio libera eccezione
Caro Caccavale io credo che con questo convegno abbiamo dato una risposta
E mi faccio una sfida in questo momento
Da Frida
Keto tutte le regioni italiane se si farà il referendum la massima percentuale è stata raggiunta in campagna
Perché qui la gente non ne può più
Per questo si sta ha capito che è in corso una grande truffa
La grande truffa dalla politica annunciava lucidamente Emma dissolvendo Bofors voi capite il dramma di questa sinistra che dopo una storia di un secolo tormentato con milioni di morti arriva al potere sull'onda del al seguito del tradimento di un Mastella
Il colui che io ho definito secondo lo storia il Castruccio Castracani di oggi Chi era Castruccio Castracani era un capitano di ventura
Molto bravo nel combattere
Con un esercito di piccoli Lanzichenecchi che avendo assoluto nero lotto feudale tre principati
L'incarico di combattere difendere uno dei principati durante il corso la battaglia si vendeva armi e bagagli all'avversario determinava Vittorio avversario in danno del primo
Il cliente
Questa dramma della politica italiana e volete anche chi ha avuto in buona fede lo spirito
Di essere di sinistra di aver avuto di essere cresciuto più la cultura anche marxista ma finalizzata alla giustizia da ottocento a non senta oggi il più grave rigetto
Per un atteggiamento le destre mortificante dallo spirito del luogo
Noi dobbiamo quindi al professione offrendo solo servire alla causa della politica italiana dobbiamo servirono a causa della morale italiana
Bellissimo quel titolo Camilli inserito per la dignità dell'uomo prima via dalla forza politica
Dobbiamo restituire al ciascun uomo la possibilità di sentirsi rappresentata senza violenza senza tradimenti senza baratti
Nel momento in cui ci si vede poi si crea questo affidamento bisogna che che va a interpretare verso ingerenza di governo della gente si senta un apostolo un missionario superi perfino
Urso carissimo il giovane amico
Validissimo amico l'acculturato appalto Nezzo
Perché la cultura d'appartenenza io appartengo a questo partito e quindi devo difendere gli interessi e in quello stesso momento una violazione del principio della rappresentanza collettiva come il dovere fondamentale
Di un uomo che viene chiamato a questo ruolo
Così ho interpretato
In questi tre anni e mezzo la mia funzione
Cercando di servire alla causa del Veneto
Dice il mio amico nespole
Lo ha riferito a FLI a Berlusconi che come c'era una strega avesse procurato una grande tavola imbandita
Dove oggi devo soltanto entrare le persone a mangiare perché tutto pronto progetti per sette mila miliardi fondi recuperati che sono l'esatto
Risale ci sono
Sono collaboratori e professionisti che hanno cooperato che sanno qual è il progetto il gruppo io non sono angosciato per lasciarlo andare anzi un momento di riesce ristoro di riposo
Per superare tra ovviamente personali come nel caso di Saronno
Avverto come necessità proprio esistenziale delle persone ma ho paura
Lasciare a questo modello di sviluppo al quale ho lavorato con la mia Giunta nelle mani del Danzica nel PCI
Di coloro che ne farebbero strame
Perché non servirebbe all'interesse reale della mia terra e dagli agenti
Perciò gli otto imbattono fino in fondo con voi con Raffaello oggi compatto nella produzione
Ed io sono grato anche lo dico qui pubblicamente
Al professor Tesauro per titolare la cattedra
Rifiuto culturale
All'avvocato Ferrari
Che è l'avvocato dirigente dell'avvocatura regionale quindi gioca sul nostro afferma una posizione precoce dell'organica fatto un parere nel quale si dice
Che anche a legislazione vigente
E il ribaltone è un atto illegittimo non solo nelle città ma illegittima
Voi capite che in base alla legge che esiste
Come il coordinata porre altre leggi se dovesse cambiare la maggioranza il precedente la Giunta regionale quorum strutturale del Consiglio avrebbe modificato cioè tutti coloro che sono stati portati in Consiglio non per il suo dramma per nomina
Con lista bloccata dovrebbero lasciare il posto a coloro che sono primi non eletti nei singoli collegi provinciali
E quindi io in estero anche a questo processo
E arriverò anche a dire con la collaborazione di coloro ne ho molti amici cioè non ho avuto la fortuna ed entrare in consiglio regionale soltanto perché c'era una lista bloccata al seguito del presidente
Dodici persone tre delle quali sono
Ribalti Stich Ribaldi ribalti sci il quale devo andar fuori dal consiglio
Perché si ristabilisce il principio maggioritario cessando cioè si stabilisce il principio proporzionale cessando il maggioritario deve cessare il premio di maggioranza non hanno più diritto
E in alto tolta al prospetto
Esiste una norma del Codice penale l'articolo duecentottantanove
Che configura il blocco nel quale mi trovo dell'attività amministrativa come attentato agli organi costituzionali pollice precisamente
L'articolo duecentottantanove del codice penale e quindi i conti devono ancora fare il signore ribaltone perché io non intendo
Rinunziare sotto nessun profilo titolo ottenne il calcolatore
Che voglio oggi disponibile
Sfiorando il con voi convissuto schierato dal primo momento perché un grande referendum dopo l'ottantacinque per cento degli italiani dice via Rea ai giochi di potere interpellati ai partiti giochi di potere che hanno distrutto l'economia del questo popolo vitale che potrebbe riprendere il suo cammino solo se fosse una classe politica
E dirigente aperta e illuminata fatta agli uomini di speranza e di fede di carità
Non dai gli ipocriti
Che vivono in tutti i partiti in tutti gli agenti cioè dobbiamo anche avere la capacità Mariotto riscoprire i sepolcri imbiancati esistono anche costo evidente sepolcri imbiancati e bisogna che si erano scoperti come già borghese non come uomini vivi
Io intendo la mia età rappresentano ancora gli uomini
Ho ho l'onore posso dire ma devo dire anche l'orgoglio di essere stato tra quelli che hanno levato la propria voce piccola piccola ma un in tre anni quando molti che hanno anche all'interno dei partiti che ti sostenevano che hanno sparato addosso te ne hanno dette di tutti i colori io all'orgoglio stasera di poter dire ho visto giusto
L'uomo della gente
Dalla logica ed è parte e che avresti rappresentato il popolo e quindi su questo ho l'orgoglio di poterlo dire stasera presidente grazie la parola al padre del referendum ma
Emigrazioni essere qui
Mi son rimasto anch'io colpito dalle cose belle che terrestre
Cioè una cosa soprattutto
La politica alcune cose che vengono prima
Alcune regole fottuto che saltano le appartenenze legittimo intendiamoci vede
Sarebbero prepolitica forse insomma alcune regole morali esso
E e che la mia presenza questa sera
Era proprio dovuta un dovere io sentivo in qualche modo
Nella città in cui avviene la violazione più grave più plateale
Più nota anche avviene anche in altre regioni ma diciamo quella che in qualche modo è diventato il simbolo io che per la verità ho già pubblicamente e privatamente e pubblicamente un espresso la mia solidarietà quando Antonio Rastrelli ho sentito il dove di venire a dargli una solista personale con la mia presenza
Curatore queste cose in prescindono da da ogni appartenenza di partito
Rispondono a alcune regole fondamentali
Son cose che dovremmo fare son sicuro che non le faremo fosse se si invertì sono le parti e se un giorno ci fossero ribaltoni opposti
Perché qui c'è
Proprio qualche cosa di profondo che fa rispetta il patto con gli elettori il patto coi cittadini la fedeltà ai agli impegni presi
E allora lo ripeto antica l'avete letto tutti il titolo ebbe ribaltoni ora essere solo due linee opposto sono due con sezione non tanto regole so bene che cioè il ribaltone il referendum voi non incide sui consigli regionali ma sono principi opposta o si è nel col mondo referendario o si cerca di porre le basi giuridiche per le tutto e poi anche non solo giuridiche ma anche comportamentali di una politica diversa o si torna
A Castro ciò Castracani una o i peggiori trasformismi ne abbiamo visti tanti nella storia italiana e non Italia
Bene io credo che nonostante la battaglia si a sparare sia dura in Italia stia crescendo in una il mondo lo spirito la cultura dei referendari io son convinto
Che se a gennaio avremo via libera e penso che ce l'avremo noi la battaglia la vinceremo perché possono fare tutti i ribaltoni che vogliono gli italiani solo condotta ed io ne sono convinto
E qui c'è una cosa che vorrei ricordare verso
Al di fuori adesso un attimo delle
Del problema
E ricordando chi è tra l'altro in tutta questa rappresentazione della politica di grandi dimenticati di questi episodi
Che sono i cittadini
Che sono quelli sulle cui spalle viene fatta una politica quale quella che noi cerchiamo di cambiarlo
E lo dico da meridionale
Da cittadino di un'altra regione la Sardegna
Che ha problemi non molto dissimili da quelle della Campania che ha un tasso di disoccupazione
Che fa a gara purtroppo con i vostri
E che ha affrontato i continua affrontare problemi simili
Lo in questa legislatura regionale che stia per chiudersi abbiamo la Regione Sardano dico che serve abbiamo visto in quattro anni sette Creeps sempre quella volta all'interno del la stessa maggioranza ma sette crisi con continui ribalti i miei cambiamenti frutto di un misto di regole imperfette sbagliate di volontà politiche e trasformisti che
Con una conseguenza che
E terribile pesante soprattutto per i cittadini
Non si può governare in questo modo
La regione degli enti pubblici vengano trasformati fatalmente in una rene in un ok Corral di lotte terribili di conquiste al per il potere disse caccia e di assalti agli assessorati a tutte le altre opere
E la conseguenza è
Il crollo dell'efficienza della capacità amministrativa dell'accusa possibilità di risolvere i problemi proprio io quando e nel periodo in cui le nostre regioni del Sud dovrebbero più che mai bisogno di un potere pubblico che non sia una palla al piede ma sia uno stile
Finché capiterà tutto questo cari amici parlare di federalismo è una presa in città
Finché non si sanano ai alla radice i problemi soprattutto dalla Regione della stabilità dell'organizzazione dell'efficienza della scelta dei cittadini proporre al sud il federalismo e proporre di andare dalla padella nella brace e proporrò soluzione la cui forza generale io capisco e condivido ma che nelle nostre regioni e scadesse una palla al piede dei
Chiede se non la condanna peggiore dell'attuale situazione ecco perché il sud
Il primo e non è un caso tra l'altro che il ribaltone oggi sono soprattutto al Sud dove questo costume particolarmente grave dove purtroppo la classe politica locale pienamente intrisa di comportamenti di questo genere
I cittadini del Sud sono le prime vittime
Di una politica trasformisti che che fa pagare le popolazioni locali un adesso meno
Quelli che sono semplicemente alcuni segnali che ogni tanto di crisi di ritardi sono la punta lie spariti di amministrazioni che sono mortificate c'è un clima di stabilità politica da un clima di chili de visu da un clima di caccia agli assessorati
In fondo
La ricetta non sarebbe difficile se non si volesse
Io non conosco esattamente in termini giuridici la legge anti ribaltone di cui tu Marco votato contro visto al giornale l'altro giorno
So e Amato è stato il primo a Expo vorrei chiarire i dubbi di costituzionalità di una norma di questo genere ma parte la volontà politica c'è un principio semplice facile comprensibile tutti
Che è quello semplicissimo di estendere alle regioni la riforma che noi referendari diciamolo pure siamo riusciti a portare i per i Comuni l'elezione diretta così come il sindaco eletto direttamente la grande riforma contro questo sarebbe e il presidente della Regione fosse eletto direttamente dai cittadini e fosse così come il sindaco investito di tutto il mandato se il Parlamento non vuole non imbocca questa strada evidentemente non c'è dentro il Parlamento una serie volontari for visti che sono ormai tre anni e questo Parlamento c'è sono ormai tre anni questo problema sulla piazza si sapeva che allo scadere i famosi due anni due anni e mezzo sarebbe avvenuto probabilmente tutto quello che sarà venuto la verità è che non c'è evidentemente dei nostri organi politici la volontà di dare all'Italia regole giuridiche istituzioni
All'altezza e in linea con quella che lo spirito la cultura e la morale referendari
Ecco perché dobbiamo muoverci nove
Fra le così cosa
Le critiche un un po'ridicole francamente
E un po'sofisticata che ho letto sui giornali di oggi alla manifestazione di prima cioè detto che noi come al solito proponiamo sempre
Grandi riforme
E poi si risolvono in riforme incomplete non risolutive
Va be'et ho letto anche una strana accusa affini a Veltroni di essere intatti movimentisti accanto a questi martiri e referendarie che hanno montato tutta questa
Grazie a Dio ci sono degli iter Poli
Dici che si sono accorti che hanno l'accortezza ha avuto il senso di responsabilità di capire che oggi la politica italiana è bloccata grazie a Dio ieri siedi politici importanti di vari schieramenti politici son riusciti tutti assieme al
A realizzare un messaggio di speranza perché di speranza quello che è uscito fuori e quello di dire noi siamo diversi mi apparteneva partiti diverse culture diverse non rinunciamo nulla la nostra de della nostra diversità ma siamo disposti per una grande battaglia civile a passare sopra le cose che ci si dividono ed andare sino in fondo con l'unico strumento che abbiamo a disposizione e l'unico strumento che abbiamo a disposizione oggi si chiama questo referendum questo prezioso preferendo che abbiamo
Pongo
Ecco perché San io ricordo
La tua firma iniziale
Ricordo quanto è stata importante ero anche un po'di gratitudine chiedo e quindi e anche quest'il significato di oggi
Ma è soprattutto guardando al futuro
Guardate ieri
C'è stato questo messaggio di speranza oggi vorrei che da questo tavolo ai napoletani e campani e forse anche oltre definisce un altro
Noi non ci fermeremo
Corretti tutti quelli che siamo da questa parte
Vogliamo sentire direi a tutti quanti l'impegno che questa battaglia alla vogliamo portare sino alla fine la vogliamo vincere che non ci fermerà nulla che non ci saranno intralci giuridici che riusciremo in qualche modo superarlo che c'è un gruppo di persone diverse se volete diversissima ma accomunate da un grande obiettivo e che per questo motivo si batteranno sino alla fine non è vero che siamo condannati e trasformismi alle per i alle porcheria le mediocrità possiamo uscirne e noi siamo quelli che vogliamo combattere sino alla battaglia sino alla fine per uscirne comunque e vincerà questa barca
Totalmente
Non dimentichiamoci
Quanto è lunga e difficile
Lei detto giustamente mi pare forse nessun Paese europeo al mondo attraversato un'altra sit transizione tanto lunga e tanto complessa e tanto di Ciccio
Son passati sette anni dal primo referendum e la battaglia è ancora aperto
E ancora nessuno di noi sa come si concluderà anche se siamo fiduciosi
E mentre sentiamo crescere il consenso vediamo aumentarle gli attacchi
Lo vediamo tutti i giorni ma non dimentichiamoci disastri Rastrelli l'ha detto giustamente
Che noi abbiamo già compiuto la prima parte di un'opera straordinaria
Che stiamo portando un paese una trasformazione profonda treno di tutto il suo sistema politico delle sue istituzioni delle sue regole fondamentali del sistema dei partiti del la cultura del modo di vita della società e semplice scibile molo completeremo e credo che lo completeremo facendo quello che altri Paesi hanno fatto attraverso dopo dovrà mi attraverso fatti drammatici tragici cruenti guerre guerre civili noi stiamo
Riuscendo a farlo se lo faremo come spero
Nella piena legalità nella piena democrazia
Usando di uno dei pochi pochi strumenti dei più forti che cita la nostra Costituzione stiamo riuscendo a farlo in modo pacifico stiamo riuscendo a farlo attraverso un'opera di battaglia può qui dica che quando arriverà alla fine sarà stata lunga sarà stato difficile avrà dato all'Italia alla vigilia o forse dopo il Novo millennio una politica e un Paese migliore
Vedete io sulla Corte costituzionale sono ottimista cautamente ottimista moderatamente
Cioè so tutto quanto non so nella testa della gente e so che è un grande punto interrogativo
Però
C'è il Paese che la pensa e poi credetemi c'è una forza d'giuridica del referendum nessuno di noi riesce veramente a dire quale sia un argomento giuridico serio le si possa contrapporre alle nostre
E son convinto che se il disco verde arriverà la battaglia sarà difficile anche essa
Ma sarà vittorioso
A questo punto c'è una cosa che dobbiamo dimenticarci non dobbiamo dimenticare il referendum sarà un momento decisivo che se lo vinceremo
Avremo fatto un passo determinante ma la battaglia ancora non sarà finito non basta fermarsi a bere
Lo Stato deve essere cambiato nella sua interezza c'è bisogno di cambiare la nostra Costituzione
E c'è bisogno dentro le nuove regole che noi avremmo portato di costruire quello che oggi non c'è
Diciamo
Quello che voi definite qualche volta come l'esigenza di andare oltre il Po magari definisco quello di di creare alcuni in grande partito unico dalla liberaldemocratico quello che volete ma
Definizione poi contano poco di creare un grande soggetto politico che di questa profonda trasformazione dello Stato che inizia dalle regole elettorali che passa attraverso le regole modifiche costituzionali ma che più in generale dell'
Dare all'Italia un Paese svecchiato più nuovo senza la cappa di statalismo di dirigismo di vecchiezza di così antiquate che ancora oggi ci sono e sono terribile palla al piede un grande soggetto politico che questa battaglia sfacciato sua vocazione la sua missione che si intesti questa battaglia e la vinca attraverso il referendum attraverso la Costituente se necessario le riforme costituzionale e che la porti sino alla fine
Se
Prima o dopo il referendum beh io so quanto importante questo alla riforma referendaria so quanto è stato difficile Adolfo iniziare questa campagna quando eravate tutti son Marco Polo
Cosa si scrive riusciti a fare ampliare questo tipo di consenso se al di là del referendum una cosa di questo genere nascerà cari amici oltre al referendum questa battaglia io sono pronto a farla con voi e con tutti quelli che ci starà
Per il momento fermiamoci intanto ai ai prossimi serio accolgo con grande piace devo dire l'augurio intorno al Rastrelli che il giorno che si andasse preferendo la Campania abbattere
Devo dire
Voglio dire che non ve ne dimenticate che un record avete già battuto in questa campagna referendaria lo so sapete che la Campania è la regione che ha dato il più alto numero
Le firme sia in termini assoluti sia in termini percentuali anche più della mia Sardegna dispiaciuto così Veneto attore molto volentieri
Quindi avete già messo le premesse per queste b
Voi ci facciamo adesso gli auguri
Per le prossime battaglie immediate politiche auguri a chi è impegnato in Consiglio regionale come voi gli auguri perché ciascuno di noi ciascuno di voi possa passare le feste nello più sereno e costruttivo possibile ma speriamo di rivederci fra poco sul campo di battaglia perché nato
Perché tutti assieme a Napoli in Campania Trenitalia riusciamo a scrivere una nuova pagina di storia ne vale la pena decadenza
Frantumano
Semplice non ci sono
Gli amici comunicazione fare un paio di interviste
Ma che sarà muore visto