Il Polo esprime il suo netto rifiuto alla legge sulla par condicio che domani l'Aula del Senato dovrebbe licenziare org. dal Polo (c/o Sala Rossa del Senato)

Va bene
Facciamo sì sì
In pochissimi minuti però vorrei
Grazie agli amici della stampa ci ascoltassero con attenzione perché alcuni passaggi io credo che vanno spiegati
Quindi io non mi limiterò soltanto a fare delle affermazioni come talvolta anche sinteticamente occorre fare
Collegamenti che valgono per telegiornali e quindi da fare soltanto in pochi secondi vorrei potere spiegare come questa sia una legge che sostanzialmente vuol mettere il bavaglio alla opposizione tanto viene esclusa dalla dalla norma dalla normativa che viene presentata la possibilità di realizzare la parità di condizioni tra maggioranza e opposizione
Alla domanda che credo ciascuno di voi si porrà ma come non doveva essere una legge per fare la parità di condizioni meno risposte no
Perché noi metteremo nelle condizioni se questa legge metteranno alla condizione questa legge dovesse essere approvata di favorire in maniera esagerata in maniera esageratamente di favorire la maggioranza è il governo
Sembra che vogliano a un certo punto consentire anche ricordate tutta la polemica sui cosiddetti spoke o comunque sulla pubblicità elettorale o la pubblicità nel corso di tutto l'anno nel introduco però questo principio soltanto per un periodo escluso dalla campagna elettorale e adesso vedremo come dopodiché dicono che possibile farlo in campagna elettorale soltanto con le emittenti locali
Ah tirerei un attimo la vostra attenzione su questo particolare perché e gravissimo e non è una cosa da trascurare
Le emittenti nazionali pubbliche e private e svolgeranno una attività di informazione politica fate conto tribuna politica e confronti tavole rotonde quello che sarà e lo faranno per un certo numero di minuti o di ore nel corso della giornata potranno sono vorranno fare anche accogliere anche la pubblicità elettorale per un tempo che non sunt eri per le emittenti nazionali il venticinque per del tempo prima calcolato per le informazioni per tribune politiche confronti e quant'altro per le emittenti locali per il cinquanta per cento
Metto tre problema insomma me e che chiedete di più più di tanto sembrerebbe proprio una grande concessione e in un primo momento difatti anche qui le valutazioni che ho fatto sino a giovedì pomeriggio prima ancora di approfondire fino in fondo sì ma poi come apparso nella formula azione definitiva questo emendamento preparato dal senatore Villone che modifica il testo originario presentato dal governo
Ma ecco la trappola immediata ed ecco quindi l'atteggiamento farisaico si può fare in due contenitori ecco allora voi immaginate chiunque di voi guarda la televisione che un cittadino italiano non si sia assorbito mettiamo per un'ora una bella tribuna elettorale assist tutte le posizioni delle varie forze politiche eccetera dopodiché questa ora e viene divisa in due perché si dice per le emittenti locali il cinquanta per cento può essere utilizzato per pubblicità elettorale anche in campagna elettorale e questo può venire in due contenitori
Vent'mezz'ora diviso due quindici voi vi immaginate un telespettatore che sta per quindici minuti o se la trasmissione fosse stato di due ore quindi la metà è un'ora diviso due contenitori mezz'ora per ogni contenitore vi immaginate un cittadino italiano che sta per mezz'ora zapping messo sotto il cuscino dalla poltrona telecomando a guardarsi per mezz'ora la faccia di D'Alema quella di Berlusconi quella di Cossiga quella di l'alloggio di Maceratini di Fini di tutti uno dietro l'altro ma io credo che questo cittadino italiano che viene individuato un questo tipo di legge è un cittadino italiano meno usabile Enzo cioè uno che uno dice non è possibile che si è un cittadino italiano di questo genere quindi questa è anche la concezione che da parte della sinistra sia come dire la rappresentazione dell'italiano me
Io io al posto dell'italiano medio mi sentirei molto arrabbiato di essere considerato così da parte della maggioranza dalle forze di governo
Ma tutto questo ripeto può avvenire per le emittenti locali soltanto in campagna elettorale per le emittenti nazionali no
Per le emittenti nazionali può avvenire tutto il resto dall'anno sia sulla pubblica che sulla privata con lo sconto del novanta per cento che ovviamente uno sconto ancora ancora sopportabile dalla RAI che becca due mila e cinquecento miliardi se non ricordo male qui c'è
L'amico Costa che fa parte la Commissione di vigilanza e quindi può confermare questo questo da due mila cinquecento miliardi
Certo per chi sta sul mercato ad affrontare tutte le spese come possono essere le emittenti nazionali private uno sconto del novanta per
Cento significa andare addirittura a regalare la pubblicità anche alle forze politiche avverse
Rispetto alla opposizione quindi quello che veniva in un primo momento paventato che non si volevano dare i soldi vi ricordate la polemica non vogliamo fare la pubblicità su Mediaset perché altrimenti si arricchisce ben sconti esattamente contrario con questa proposta è esattamente il contrario ammesso e non concesso che vi possa essere un rapporto d'causa ed effetto tra il pagamento della pubblicità e l'introito di uno dei soci dalla società o di a parte questo
Il novanta per cento di sconto sulla televisione sia pubbliche che private
E non finisce qui come diceva qualcuno
Ma come viene calcolato questo strazio paritariamente opposizione e maggioranza no
Assolutamente
Viene calcolato in ma per un certo periodo in maniera proporzionale cioè per un certo periodo non è quello immediatamente elettorale
Bisogna calcolare
C'è una parte che viene proporzionale per tutti i partiti rappresentati in Parlamento e ancora ancora uno può dire beh insomma si rispetta la proporzione
Poi una quota fissa per tutti i partiti quindi da quello dello zero quattro per cento e quello del trenta per cento dal trentacinque per cento
Poi bisogna tenere conto della composizione delle eventuali coalizioni e quindi la coalizione di sinistra come noto a tredici partiti quella di destra ne ha tre guarda chi viene favorito
Allora
Tutto questo al di fuori per di più dei telegiornali unisce ma almeno sui telegiornali no i telegiornali non possono essere toccati per cui è ipoteticamente è possibile che il TG uno parli solo la maggioranza il TG due parli solo dall'opposizione di sinistra del Rifondazione Comunista il TG tre parli delle altre opposizione fate conto della Lega
Per poterla trovare spazio per nell'opposizione del Polo per le libertà forse dovremmo ricorrere sino a quando sarà possibile a Fede a Liguori che però messi assieme mi permetto di di di ricordare ad esperti professionisti della stampa come siete voi messi insieme fanno sì e no al due tre per cento di share rispetto al TG uno o al TG due o anche al TG tre
E così io non è così
Allora io credo che l'atteggiamento dalla maggioranza che è stato quello di allungare
Questo tipo di
Procedura parlamentare
Nella avendo paventato la ipotesi che si potesse fare
Un dialogo costruttivo alla fine ha dimostrato che non solo non era costruttivo ma non c'era nemmeno il dialogo se mi fate passare la battuta cioè hanno abolito sì al sostantivo che l'aggettivo a un certo punto l'ho detto prendere o lasciare
E hanno detto un'altra cosa gravissima che io qui in questa sede voglio denunciare l'ho fatto ieri in aula non so chi di voi la notato
Con l'atteggiamento che ci viene da alcuni componenti del governo la dichiarazione che ci viene da alcuni componenti del governo ve lo sapete che c'è al Senato la mai questa è
Poi semmai riprenderemo il discorso alla Camera come se il Senato fosse come dire un passacarte
In cui prendere soltanto atto di determinate situazioni e non è sviluppare quello che doveva essere un confronto su che cosa altro elemento scusate se vi trattengo ancora qualche secondo questo non è un progetto di legge che fa parte di un programma di governo
Non è il disegno di legge finanziaria non è il di lancio dello Stato
Non è la riforma sanitario la riforma della scuola non è un argomento di contenuto di programma
Rispetto all'azione politica del governo questa è una regola loro hanno sempre dichiarato che le regole si fanno con un confronto costruttivo con le opposizioni è vero che hanno sempre dichiarato così
Bene l'atteggiamento che hanno in questo momento è niente a confronto non se ne parla di tempo e stabilitosi deve chiudere entro domani mattina non si capisce perché
Tutta la urgenza su un disegno di legge ordinario
Che non ha una scadenza come può essere un decreto legge non ha un termine entro il quale deve essere approvato si sa soltanto che potrà servire per le prossime regionali che saranno a marzo aprile dall'anno venturo dove questa urgenza se non quella di riaffermare con violenza
Grazie a Francesco no appena iniziato perché
C'erano delle esigenze diciamo di vento dalla stampa quindi abbiamo atteso sino al cinque minuti
Dell'avvocato e certe specie scusate la storia non finisce qua concludo quindi per dire
Che non soltanto che attraverso questo disegno di legge si vuole sostanzialmente mette il bavaglio all'opposizione del Polo delle Libertà
Non soltanto si è messo di fatto il bavaglio ad un confronto serene aperto in Parlamento e di questo è ovvio che non è altri ci lamentiamo non soltanto nei confronti della maggioranza ma anche nei confronti dalla presidenza del Senato che avrebbe
Tutto sulla base delle nostre richieste regolamentare in maniera diversa lasciando più spazio per il confronto e la possibilità del di ritrovare un'intensa e non lo ha fatto o non lo ha fatto assumendo un reale lo oro di super partes come dovrebbe essere nei compiti del presidente del Senato e quindi io di questo faccio responsabilità non soltanto al Governo non soltanto al Presidente del Consiglio che ha scritto questo disegno di legge non soltanto a villone che ha scritto questo emendamento assolutamente intollerabile che ha sostanzialmente trasformato in peggio in alcuni in alcuni punti addirittura in peggio in alcuni lievemente in meglio ma farisei che a mente meglio come credo di avere dimostrato ma anche il presidente del Senato
Che avrebbe potuto sulla base della valutazione di come si erano svolti i fatti e il dibattito sino a questo momento rimettere in gioco lui stesso la data finale di esame di questo provvedimento di legge dare ben più spazio
Alla alle alle alle alle opposizioni soprattutto a quello del Polo io credo che dopo questo
Per arrivare realmente e non esagero ad una determinazione di un regime che definire oramai sovietico bulgaro è francamente un è un femminismo
Quando si vuole togliere spazio e possibilità di comunicazione l'opposizione soprattutto in periodo elettorale credo che quello che resti è soltanto di tentare
E non vi sembri purtroppo una esagerazione di tentare di passare all'arresto degli oppositori così come avviene in quei regimi partendo dal capo dall'opposizione ecco posso cedere di questo io lancio questo allarme la nostra battaglia continuerà durissima
Quindi Senato sino a quando sarà possibile nell'opinione pubblica continueremo a fare la nostra battaglia Lauria apriremo alla Camera dei deputati nessuno si nuda di far passare impunemente così come stanno tentando di fare anche con gravissime contraddizioni interne non so avete sentito poc'anzi pure
L'onorevole Andreotti censurare gravemente
Questo disegno di legge soltanto per affermare in questo momento la loro capacità di iniziativa alla forza dei numeri all'interno del San io credo che sarà un boomerang per la per la maggioranza e di questo naturalmente si assumeranno ogni responsabilità grazie e scusate se ci ho messo qualche minuto in più
Vorrei che che la lega Macedonio parole per dire che questioni di merito sono state pure necessaria sintesi che è necessaria
In queste occasioni una conferenza stampa in particolare sono state compiutamente riferite dal collega la Loggia ovviamente lei sottoscriviamo le facciamo nostre vorrei invece da parte mia segnalare ancor di più la delicatezza della gravità di quello che sta accadendo dal punto di vista regolamentare il Senato e quindi unirmi al collega la Loggia nella censura non solo le forze di opposizione ma anche della Presidenza del Senato nel senso che del della di maggioranza ma anche la presidenza del Senato perché
In via di principio non si può ammettere che è una legge non un po'possa avere il tempo per essere discussa secondo le norme regolamentari perché se così fosse il Parlamento o dovrebbe cambiare modo di attrezzarsi invece bene o male va avanti
Da più di un secolo e ha affrontato leggi anche più complessa di queste ma noi siamo arrivati al punto e lo riduco in termini credo che giornalisticamente siano interessanti che di fronte a quattrocento emendamenti perché di questo si trattava
è stata assegnata alla opposizione questo tempo Forza Italia quaranta minuti Alleanza Nazionale quaranta minuti il CCD dieci minuti quindi dividendo i novanta minuti che ci sono stati sono i quattrocento emendamenti GQ che stiamo discutendo noi possiamo discutere in un minuto cinque emendamenti numero dove si diceva che buongiorno signora
Allora la verità è questa che noi non siamo stati messi in una condizione di discutere le nostre proposte
Ma questo è stato fatto anche truffaldina mente perché in Commissione ci era stato detto di fronte al noto impegno il già allora manifestargli quattrocento emendamenti non vi preoccupate perché al nel tempo in cui la legge base la commissione in aula vi verremo incontro perché ci rendiamo conto che ci sono in questa legge delle forzature e invece non è stato così è invece noi dobbiamo conclude l'uso come entro domani senza aver discusso per cui il parlamento stabilisce il principio che certe leggi si devono fare quando la maggioranza ne vuole nel tempo che si cioè che e questa maggioranza stabilisce e se non si discute peggio per voi il Parlamento diventa muto e parla vedono può ribellarsi è di una gravità assoluta non ricordo io sono parlamentare da quasi vent'anni episodi così di arroganze di prepotenza e debbo dire che abbiamo disperatamente strappato questi quaranta minuti per salvare un principio per il futuro che non può vedere un un ramo del Parlamento trasformarsi in votificio cui si vota in silenzio un Parlamento muto perché questo l'abbiamo compito e compreso come un ulteriore offesa al parlamento e quindi abbiamo strappato questi pochi minuti che non ci consentiranno di dire nulla
Per salvare questo principio per il futuro perché ci auguriamo che questa maggioranza perché venga spazzata via degli italiani perché questo è un atto di arroganza che non dimenticheremo
Non devono essere competono
Vado
Chiedo scusa sono un po'più istituzionali tedesco Steve
Oppure no no no scusa no no no ma verbalmente non non non non aggiungo una sola parola quanto ascoltato da ricordate dico che siamo in presenza di una questione di regole par condicio conflitto d'interessi
Vestita sui Mitrokhin e legge elettorale sono quattro temi sui quali si può scegliere la ricerca dell'intesa sulle regole o l'imposizione di una volontà di sola maggioranza
Attengono alla cultura del governo costituzionale del Paese la maggioranza ha scelto lo scontro e la non ricerca dell'intesa sulla par condicio così dice sul conflitto di interessi così dice sulla legge elettorale costituisce do la commissione d'inchiesta che hanno vergognosamente affossato ieri qui al Senato almeno dal punto di vista procedurale la nostra opposizione sulla par condicio riguarda la par condicio e gli argomenti ascoltarti sono tutti quelli che si possono dire
Riguarda l'insieme delle questioni delle regole è una questione di correttezza costituzionale siamo sbalorditi lo diciamo agli elettori che questa maggioranza ritenendosi forte in Parlamento dove folk-rock far passare quello che ritiene non si renda conto che più fa così più perde consenso del Paese
Saremmo costretti a rifare tutte le leggi che la maggioranza sta facendo che ne avremmo la maggioranza popolare legittimamente visse se ci sarà consentito di fare perché teme se se la legge elettorale la par condicio conflitto interessi il dossier Mitrokhin finiranno col diventare tutte manipolazione di questa maggioranza e dove
Vedere comunque questo è il punto sono quattro temi sui quali noi non stiamo ponendo una questione vogliamo questo vogliamo quello si vuole li intesa o si vuole lo scontro loro dicono allo scontro non ci attrezziamo lo sconto ma di questo si tratta quattro tempie in queste quattro su cinque settima
Parlando trovare incontrato prima alcuni esponenti cattolici tedeschi che venivano ovviamente corna grande piacere a dirci che il l'imminente ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo è una questione di rilievo Europa importante in contano anche esponenti di Alleanza Nazionale nel corso di questi incontri per capire perché Forza Italia CCD dicono che con Alleanza Nazionale non si può fare il discorso che in altre parti d'Europa si fa con le loro destra e che sono antisistema e hanno ha preso hanno sentito l'intervento di Andreotti in televisione quello dalla Dentamaro hanno potuto ascoltare hanno chiesto cosa stesse succedendo hanno stentato a credere che quell'l'ascoltavano potesse esser vero c'è ma a questo punto perché non ne parliamo del Parlamento europeo di cui credo che sia normale che finiremo col portare l'adesione nel Parlamento europeo
Sì
Benissimo finale entro la mattinata di domani è ovvio che
Questo è il programma dei lavori segnato dalla maggioranza
è segnato dal presidente del Senato sul quale noi abbiamo manifestato il nostro più totale dissenso
Faremo tutto quello che il Regolamento ci consente ma sappiamo benissimo che non sarà possibile protrarre
Ancora più a lungo è questa vicenda qui al Senato e quindi come dire dobbiamo ulteriormente denunciare come diceva anche
Il collega D'Onofrio come ha detto il collega Maceratini questo atteggiamento di prepotenza e di arroganza da parte dalla maggioranza insisto non su un argomento di programma governativo
Ma su in una regola e per di più su una regola di così
Grandissima rilevanza
E quindi noialtri faremo la nostra opposizione qui
Dopodiché è evidente che su questo faremo anche in modo da coinvolgere quanto più possibile la pubblica opinione in tutti i modi che riterremo più opportuni e che non anticipo perché non voglio dare vantaggi a nessuno
Ma faremo qualcosa in maniera tale che la pubblica opinione venga fortemente coinvolta in questo problema e dopodiché riapriremo le nostre ostilità alla Camera questo è fuori discussione
Non lo so non voglio anticiparla ho in testa evidentemente alcune cose ma non voglio farne anticipazione
No ma manifesteremo
Non rimane intanto
Intanto domani in occasione delle dichiarazioni di voto è evidente che faremo
Forse ci sarà la diretta da lei visiva e quindi così sarà anche il modo per potere direttamente comunicare con chi vorrà ascoltarci da casa per far presente ciò che sta succedendo
No
Dopo qualunque cosa faremo domani e sicuro che quest'oggi non ve la raccontiamo
Dal niente a qualunque cosa
No abbiamo già protestato continueremo a farlo il presidente del Senato sa che su questo noi non abbiamo manifestato nessun consenso anzi un forte dissenso riteniamo che il avrebbe potuto fare molto di più proprio perché non si trattava di un provvedimento del governo ma di un provvedimento che riguarda una delle regole fondamentali di una democrazia nel nostro Paese non è avvenuto prendiamo atto che non è venuto vogliamo che tutti prendono atto che non è avvenuto
Altro
Non mi sono stati diversi reiterati tentativi condividersi incontri
Tra esponenti dall'opposizione esponenti dalla maggioranza si è tentato più volte di trovare anche delle soluzioni che potessero essere comunemente accettata e si era anche trovata una ipotesi possibile la ipotesi possibile io non voglio fare i nomi dalle persone con le quali abbiamo avuto dei contatti non sarà difficile per poi poterli ricostruire ma non voglio essere nemmeno io a fare questi nomi credo di essere una persona seria e non voglio assolutamente ma è eminenti esponenti della maggioranza e del governo che si sono cimentati insieme con alcuni di noi a trovare delle soluzioni
E delle soluzioni si erano anche trovata do perché arrivato una sorta di blocco totale per cui no sul testo quello prendere o lasciare si va avanti così evidente che così per noi non sta bene
Allora quando c'erano questo tipo di ragionamenti in corso poteva anche andare bene la data di ieri o di oggi o domani per concludere il nostro iter legislativo ma in un clima di collaborazione di confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione nel momento in cui questo non c'è più
Se mai c'è stato si è mai stato sincera
Quella quel tipo di atteggiamento stato sincero quel tipo di atteggiamento avendo avuto la prova che questo non c'è abbiamo detto per me non ci sono più le condizioni per chiudere così rapidamente do che dice no dobbiamo chiudere per forza
Assume tenere anche la responsabilità politica non soltanto come Senato è come precedente rispetto a un disegno di legge di questa portata e di questo tipo
Ve ne assumerete la responsabilità
Farà da precedente noi naturalmente liberi di fare le nostre proteste
Il che minimamente è un insulto nei confronti del Senato credo che sia un insulto nei confronti di ogni singolo senatore e credo che sia un insulto nei confronti dalla istituzione azionato credo che sia un insulto anche al presidente del Senato
Beh ognuno uno si prende gli insulti che crede
E poi loro hanno questo concerto no il Senato ha dei numeri bulgari della maggioranza e qui Padrin adottare ancorché ieri poi un po'di Grosseto ce lo mettono alla gogna e questo per noi è inaccettabile assolutamente inaccettabile
Va bene grazie grazie a monte