Congresso Ds: presentazione del documento di adesione alla mozione del Segretario Valter Veltroni

Un po'di firmata documento che adesso dell'anno sulla loro
No
è stato chiesto di diciamo di di due parole di illustrazione di questo documento che come vedete
Il contributo alla mozione di Walter Veltroni e non è a sua volta quindi una una mozione perché abbiamo pensato di lavorare attorno a questo documento perché abbiamo ritenuto che il suo alcune questioni nodali vedete a cominciare dal titolo il progetto novazione societari riferimento alla sinistra
Ci siamo riconosciuti a partire dall'esperienza che delle esperienze che compiamo nel nell'associazionismo e volontariato del terzo settore a partire dall'autonomia del nostro lavoro
E ci siamo sentiti di dare un contributo sul ripeto su alcuni punti che riteniamo particolarmente importante del battito una discussione
In questa fase del percorso congressuale vere dei DS
Noi siamo
La mente figure diverse che hanno esperienze anche diciamo collocazioni nell'attività pubblica e sociale differente
Andiamo da da D'Alema dall'impegno nel sindacato l'impegno e l'associazionismo e terzo settore l'impegno istituzionale cui troverete anche molte firme e di parlamentari cioè troverete anche molte firme di parlamentari
E appunto a partire dalla nostra esperienza da quello che abbiamo fatto imparato in questi anni abbiamo ritenuto di riconoscerci attorno a a dei punti in mi parli in primo luogo morsi da una preoccupazione e cioè la la preoccupazione che la sinistra e non è soltanto per quello che vediamo in Europa le sconfitte elettorali da sinistra ma per motivi che non riteniamo essere anche più di fondo rappresentate certamente anche da queste manifestazioni elettorali
Ha bisogno di ricostruire la DC sociali ha bisogno di ricostruire progettualità ha bisogno di riformare il Welfare
Secondo delle cose secondo i contenuti innovativi cui sono destinati in maniera molto sobria molto succinta
Quindi noi chiediamo un basso di qualità
Chiediamo di che si coniughi cose che riteniamo possibile anzi necessaria innovazione solidarietà nella costruzione del nuovo Stato sociale
Perché nel caso che l'innovazione avvenisse senza questi contenuti quelli della solidarietà
Riteniamo che non avrebbe un esito positivo anzi allontanerebbe
L'idea di partecipazione mentre noi siamo tutti accomunati dall'idea che la democrazia deve avere un forte carattere partecipativo invece che è un altro elemento caratterizzante di questo di questo documento
Pensiamo che
Ci sia una coniugazione
Quindi questo punto di vista diciamo per questo è rivolta alla mozione la linea politica di Veltroni i Walter Veltroni quel documento
Che ci che non che ci sia una forte connessione tra lo sviluppo c'è la ripresa della sinistra e il il rilancio di un nuovo grande Ulivo quindi l'idea di alleanza l'idea di coalizione in noi ha molto forte anche perché abbiamo in questi anni esattamente lavorato sul terreno unitario
Cercano di promuovere
Questa collaborazione come progettualità anche tu sul territorio e questo è un altro aspetto ritengo da segnalare poi ognuno di noi dirà quello che pensa su questo
Invece
Una diciamo un uno sguardo rivolto agli fondo che chiede nuovo ordine mondiale facendo riferimento con forza a quel momento politico importa e che si è verificato nelle ultime settimane vale a dire la partecipazione della Presidente Consiglio D'Alema dal segretario i DS Veltroni alla marcia Perugia-Assisi all'indomani di una stagione molto difficile
La sera ante
Che ci ha visto muovere anche diciamo sul posizioni diverse
Movimento per la pace per esempio ha molto insistito sulla prevenzione il riferimento alla guerra nel Kosovo e ha diciamo suggerito il spinto ad alternative rispetto a quello che poi è successo ma oggi noi segnaliamo il fatto che una spinta e necessarie per affrontare non solo le questioni drammatiche dei Balcani che si stanno riproponendo come sappiamo ma proprio nella costruzione di una idea noi Guido che amiamo un nuovo ordine mondiale sia fondato naturalmente su l'uguaglianza la giustizia sociale
E che
Qui questa iniziativa questa
Lotta che noi proponiamo che ci sia cui chiamiamo un impegno non solo il movimento per la pace ma vasto movimento sociale
Posso incentrarsi attorno a una ma a un impegno sul sulla cooperazione per la Tobin tax che è uno dei punti caratterizzanti e simbolici ma non solo simbolici di questa di questo nostro di questo nostro documento
Come vedete il quindi anche la i firmatari credo siano abbastanza diciamo emblematici da questo punto di vista noi abbiamo cercato di raccogliere questa questa questa sperimentazione sociale che è venuta avanti in questi anni è venuta avanti nel mondo sindacale lo dicevo al mondo del terzo settore che ha organizzato
Con un forum nazionale che è diventato una nuova parte sociale quindi abbiamo anche firmato come Forum terzo settore
Un patto con con il Presidente del Consiglio Prodi e poi con con con D'Alema su cui Park o su cui inciampo dobbiamo continuare continueremo senza dubbio a diciamo a misurarci
Associazionismo volontariato Terzo Settore dicevo sindacato esponenti del mondo politico delle istituzioni parlamentari in particolare ecco questo pacchetto di mischia se vogliamo così chiamarlo con che ha credo legittimamente
Può dirlo delle radici sociali del che si sente di essere portavoce anche di tensioni di tendenze di spinte che vengono dalla società civile nella sua anima di sinistra
E progressista ecco ha ritenuto di dare questo contributo di carattere politico che credo non sia soltanto diciamo uno contributo tra i tanti almeno con l'ambizione nostro non è queste è quella di incidere anche culturalmente nella discussione di tenere aperto con forza il percorso congressuale dei DS che talvolta rischia di essere chiuso
Invece noi riteniamo che debba avere un carattere dicevo aperto inclusivo dove la società civile sia non solo ospitata ma pienamente coprotagonista di questo dinamica il percorso insomma
Poi naturalmente ognuno di noi esprimiamo a titolo individuale dopodiché abbiamo diciamo le nostre qualifiche ma lanciamo la firma e naturalmente
In impegnativa in primo luogo a titolo personale abbiamo nel nostro sottolineature abbiamo i nostri
I nostri contenuti anche diciamo propri
Da parte di ciascuno di noi ma ecco questo credo che sia in in in sintesi diciamo il l'obiettivo il senso di questa di questa di questa nostra iniziativa che volta
Uno cerca di
Spezzare un clima nella società
Che senza dubbio ancora permeato da un'idea di allontanamento dalla politica di astensionismo
Specialmente in questi giorni se niente permesso di diciamo fare un passo ulteriore rispetto questo documento anche da una ripresa di di qualche vento da da vecchie palude che sta è stato diciamo ritornando e quindi penso che sia un contributo di freschezza mi permetto di dire di onestà intellettuale di disinteresse rispetto a diciamo questioni di potere
E di politicismo fatto con lo spirito di chi nella società civile a operato diciamo spero qualche buona
Causa comune insieme credo tenendo anche qualche risultato
Farete qualcosa eccesso delle battute racket estorsione
Ma io potrei dire semplicemente che il documento come si dice calamitoso illustra da sé
Cioè io consiglierei
Vivamente carristi che sono presenti a leggere questo documento
Perché
Facciamo è un documento che ha una sua forza non solo nelle
Nelle persone che lo hanno firmato
E come vedete molto
E composito ma allo stesso tempo molto significativo
Perché c'è un'aria praticamente diciamo l'aria e la spina dorsale dell'associazionismo vi è un'area sindacale molto importante e poi vi è una forte presenza politica ma dicevo che consiglierei di leggerlo perché come diceva Benettollo prima questo documento nocumento politico e culturale insieme
E non è un documento annotino
Nel senso di un documento che mette insieme il minimo comun denominatore una serie di affermazioni generiche
E inconsistenti no un documento esplicito politicamente molto chiaro
Che parte dalla difficoltà enorme che la sinistra in questa fase in Europa e in Italia
Quindi guarda con grande preoccupazione a questa difficoltà e tocca i punti nodali della discussione come diceva De Nitto a cominciare da quel partito dice Dalai essenzialità da una parte di una coalizione
E di un soggetto politico forte come l'Ulivo ma dall'altra parte dalla natura storica dire permanente di una forza di sinistra d'ispirazione socialista per finire sulle questioni di ordine internazionale c'è un documento che in qualche misura tocca tutti i temi del dibattito congressuale intreccia i temi evitate congressuale e che rifiuta una logica referendaria
Perché soprattutto ad un congresso che a un congresso fondativo del quale è importante che ci sia un confronto il più variegato possibile che non sia una riedizione su un terreno dire so dell'esperienza dell'ottantanove cioè quindi intreccia diciamo la discussione politica sulle grandi sulle grandi questioni io se posso dire insomma noi
Abbiamo avvertito questa urgenza questa esigenza nel momento in cui si apre la discussione così importante per il partito e anche brevi fra eh sì generali che ha è il momento in cui c'è una mozione come quella presentata a Veltroni che una mozione sulla quale vi è un'amplissima convergenza ed è evidente che dentro questa convergenza perché vi è stata l'obiezione ma come documento interpretativi correttivi e quant'altro questa convergenza ampia che d'estate che vi è sulla voce di Veltroni sconta anche come è del tutto evidente che anche culture e anche impostazioni politiche diverse
Ecco io credo che sia importante che sia come diceva Benetollo anche un atto di forza intellettuale che quelli che hanno alcune idee la cui ispirazione facilmente leggibile interpretabile diciamo la dicano con chiarezza
In modo che questo congresso può essere un congresso nel quale il confronto c'è un confronto chiaro esplicito su quelli che sono i punti fondamentali che poi possano trovare sul punto terminerà a Torino diciamo la sintesi necessaria che gli verrà fatta in primo luogo da segretario di questo partito quindi a suo modo noi siamo dentro una fase politica molto terremotata quindi io capisco anche la difficoltà dico centrare un interesse su una questione che riguarda la dinamica interna di un partito perché mentre discuteva governo l'Ulivo tutte le cose che stiamo discutendo ti può essere diciamo una perdita di interesse ma a suo modo questo rappresenta diciamo un piccolo fatto politico anche perché rappresenta l'incontro fra un ragionamento un'ispirazione una posizione politica ci direi i protagonisti anche sociali di questo ragionamenti questa ispirazione politica
E perché questa a me pare l'altro elemento qualitativo importante di questo documento non vi sono soltanto delle affermazioni teoretiche o generiche o anche importanti che vengono sostenute da una posizione politica c'è dentro e un campo di sperimentazione sociale di storia sociale che diciamo si incontra dentro un percorso politico e che dentro questo congresso vuole far valere diciamo una certa logica una certa posizione e una certa impostazione politica e diciamo mi fermerei qui
Tre
Sì soggetti
Segretario della funzione pubblica CGIL anch'io come Benettollo
Ho aderito questo documento a titolo personale
Mi pare che ci sia un esigenza ma mi pare che sia un esigenza nella sinistra in questo congresso
Di riflettere sulle ragioni del nostro reinsediamento sociale
A partire da quello che in questi anni di nuovo si è mosso sul settore dei diritti della costruzione di un nuovo welfare dall'altro e dall'altro canto sulle questioni del lavoro
E di una nuova riflessione sul lavoro su un lavoro che si è trasformato
Sia nella grande industria sia nei nuovi lavori sia
In una precarizzazione del lavoro stesso
Quindi come dare dignità
Da un lato ai cittadini
Come dare dignità ruolo e uso una parola
Forse non molto adatta anche potere
Ai lavoratori nel luogo di lavoro e nella società
Diceva bene solo che questa esperienza nasce dalla discussione da un travaglio anche in questi anni si è mosso sua sul terreno della UE del Welfare e nella convinzione che abbiamo tutti che
Lo stato sociale deve essere cambiato nel nostro Paese ma ampliato
E non diminuito
E che non ci può essere una contro su una contrapposizione fra sviluppo e occupazione e riduzione dello Stato sociale
Quindi anche esperienze difficili lontane però che in questi anni hanno in qualche modo dialogato su questo progetto di cambiamento veloce fa cambiamento reso necessario sì allo sviluppo economico e dai nuovi bisogni e dalle nuove anche lei nuovi diritti di cittadinanza che nel nostro Paese ci sono
Quindi l'esperienza che mette insieme appunto deputati messi insieme che
Associazionismo e esperienze presenti nel movimento sindacale in particolare la CGIL ma aperti a un ragionamento
Che va oltre insomma prima oltre all'organizzazione stessa
Perché in questo congresso in questo congresso che c'era già prima Crucianelli il rischio è di una di non discutere e soprattutto di non trovare anche i spunti per una ricerca in qualche modo nuova su alcuni temi con discutere dispetto mozioni contrapposte e quindi anche la necessità né l'adesione alla mozione spiega Dario Veltroni di arricchire quei temi che noi riteniamo importanti per il partito ma per il futuro della sinistra nel nostro Paese
Subito sono Ruzzante spuntato
Con una dalla il gruppo i francesi secondaria trentacinque concordi giovani che si occupa tra l'altro questo proprio in questi giorni che il nuovo ventiquattro sui giovani diciamo relatore in Commissione affari costituzionali questo Provvedini
Ma le motivazioni sono già state espresse perché questo comico riportare lo specifico e della visione dei giovani rispetto alla situazione politica insomma a partire dalla riforma del vostro quando avrebbe avuto luogo tra più che siamo anche collegato non solo i diritti di oggi pensionato lo è ma anche alla valutazione generazionale molti
Invece l'autosalone domani penso che un ripensamento del welfare debba in qualche modo riguardare soggetti negli anche l'aspetto della presenza butterei questo documento di tante firme difficoltà procedure del volontariato in qualche modo indica già una possibile strada di come lo concepiamo questo nuovo qua un welfare che coinvolge il Terzo Settore Volontariato significa uno stato sociale che garantisce più qualità probabilmente costo inferiore rispetto a quella attuale attualmente vigente nel nostro Paese
Quindi la nostra idea di status sociale non è nostra sociale consociate
Diverso e a vincoli parentali per riflessione siamo bisogna guardare anche al di fuori dei confini nazionali avevo questo fine con il quale dobbiamo fare i conti i dati elettorale Svizzera che ci preoccupano Cipro comandi più degli atti della Germania perché all'interno di quel vietati Svizzera ed Austria ci sta anche la caratterizzazione di xenofobia di razzismo
Che abbiamo ormai porta nostro
Paese l'Europa non può essere solo quella monetaria finanza ma sempre più dobbiamo possono costruire un'Europa imponga cultura pasta dopo questo è il confine vale circa cinque abbandonare intervenuti il Sindaco il tutto questo deve essere protagonista la società civile
Non crediamo che sia fondamentale mandare congresso degli S a me dove il contributo la società civile si faccia sentire perché per essere una sinistra forte all'interno di un grande Ulivo è necessario da parte nostra
Rilanciare quello spirito originario che è stato il valore aggiunto che ci ha consentito di vincere tantissimi collegi
L'Italia e per fare questo noi dobbiamo farli emergere sinistra che oggi è sommersa a tal punto che non si elencano anche lui
E in particolar modo in questo percorso dobbiamo guardare a rianimare quel punto dove perché probabilmente è stata la causa un bambino uno dei motivi della sconfitta nelle ultime elezioni europee accettiamo anche ovviamente alla sfida della modernizzazione sono impressionanti i dati che danno al quattro per cento l'uso dell'internet spinta ventenne strumento comunitario Kent rischia di esserci sorpassato però così poco utilizzato il nostro Paese e quindi riteniamo che questa sfida organizzazione vada in qualche modo di questa sfida quattro in tempi rapidissimi senza dimenticare però restano allibiti di cui noi siamo sinistra portatore
E ritengo che sotto questo profilo sia fondamentale in questo percorso congressuale porre una grande attenzione rispetto alle nuove generazioni perché al ritorno dalla sinistra non solo nel voto si è espressa ma oserei dire anche nell'organizzazione del partito abbiamo bisogno di un partito molto più attento e sensibile alle tematiche Giovanni se vogliamo veramente a riformare il nostro partito per riformare la produttività
Io sono Massimo Villone del gruppo diverso del Senato
A quanto è stato già detto proprio
Questa considerazione ci sono commenta è stato già sottolineato molti parlamentari tra i firmatari di questo documento
Ci sono in particolare molti senatori noi abbiamo credo tra il venticinque il trenta per cento dei senatore DS iscritti al partito
E questo mi sembra significativo quando la firma apposta un documento che parla chiaro come diceva Famiano Crucianelli seduta da sé questo è un documento nel quale mi sembra giusto dire politichese ridotto al minimo
è un documento che prende posizione chiare soprattutto noi abbiamo condiviso quanto si dice sul sui temi dell'identità politico programmatica del partito come partito pienamente inserito filone nel socialismo europeo come elemento necessario un forte Ulivo una forte sinistra in un forte Ulivo abbiamo condiviso i punti relativi al guelfe dal Mezzogiorno tutto ciò che oggi noi riteniamo indispensabile sottolineare per costruire un'identità della sinistra in un momento politico convulso su in alto come è stato già ricordato dalle mente anche di grave preoccupazione
Ci sembra anche un punto assai qualificante di questo documento alla composizione della forza che concorrono rappresentarlo e sostenerlo riteniamo assolutamente decisiva la presenza della società civile dell'associazionismo Della sindacato e ci sembra che questo sia il modo giusto per affermare nella prospettiva congressuale in particolare che non c'è nessuna contraddizione
Tra modernizzazione e sinistra
Noi possiamo vive la contraddizione di oggi da sinistra e vincere questa è la con nella convinzione che noi portiamo nel dibattito congressuale per la sede più appropriata nella quale si possa porre il tema questo quindi è stato il nostro obiettivo della nostra convinzione dell'aggressione a questo documento
Sono Gianpiero Simeoni sono il presidente del Consiglio nazionale dell'Arci suddividono adesso del ritorno al prossimo importanti e condivisibili che non gli compete
C'è una adesione significativa dire seri noti esponenti del mondo dell'associazionismo confrontarsi autore insieme a tutto insieme chi gli altri
Per quale ragione
Non per una ragione autorappresentazione questo dibattito evidentemente perché si esprima un viso preso il bisogno di affermare che stante l'indiscutibili tanti del tema dell'innovazione come principale sfida
Della sinistra l'esigenza che qui si esprime quello di dire qualcosa di sinistra sull'innovazione praticare una cultura della sinistra sull'innovazione di rilanciare sì Jensen di elaborare una cultura di sinistra dell'innovazione di affrontare quindi concretamente questa sfida per questo è un contributo alla mozione
Del segretario Veltroni e la voglia di discutere questi temi di portare un opinione siamo dentro questi temi dicendo per ora poche se chiare e cercando diciamo di assumere tutti insieme i loro sponsor prima di approfondire diciamo durante il dibattito sulla soprattutto nel lavoro quotidiano
Questi temi cercando di
Sono assumere l'impegno anche ad una riflessione collettiva più
Esplicito il più avanzato su tutte queste questioni vorrei richiamare che per esempio abbastanza emblematico che queste forze si ritrovino attorno all'ITEA
Che contrasta diciamo un senso comune che ha finito anche per per ridurre l'impatto del Movimento per il rinnovamento della politica in questi anni il fatto che queste firme si trasmettono l'idea che non c'è bisogno di un della scomparsa del partito della scomparsa dei partiti
C'è bisogno di praticare una reale innovazione nel progetto di partito
Nel modo di essere dei partiti ma nel modo di pensarsi di progettare la propria funzione politica
E di dare luogo così ad un rinnovamento strutturale di questa che chiamiamo la funzione della politica producendo una migliore selezione dei gruppi dirigenti e nuove basi di radicamento sociale
Che dice la richiesta di un ruolo più forte ma realmente innovato ed innovativo invece segnalano diciamo
Dei ritardi su entrambe le cose così come
Sulle questioni dello stato sociale lo ripeto nel corso che sono già state dette vorrei segnalare anche l'ultima parte difficile dei temi che la questione della
Guerre in corso aperto nella discussione della sinistra
Del nostro stesso partito
Qui non si cerca di ricucire alcunché si cerca semplicemente di di dire che ciò che è stato il travaglio di molti e di tutti attorno alle questioni della guerra deve continuare parlare non soltanto alla nostra coscienza ma soprattutto alla necessità e capacità nostro partito di lavorare all'innovazione sul terreno del la politica internazionale del modo di concepire oggi il processo di trasformazione delle istituzioni internazionali dello scenario dire internazionali dell'equilibrio internazionale di come dove portare la voce della sinistra in questa direzione
Facendo tesoro dei contenuti culturali di un movimento che in Italia ha caratterizzato
Parte assolutamente peculiare per lo sviluppo del democrazia italiana movimento per la pace per il disarmo è una storia lunghissima pedana dell'altro ieri mentre la guerra in corso ma anche radici profonde
E anche questo trasferirlo in impegni politici concreti provvedimenti politici concreti in un progetto che non è soltanto declamato ma che ha la capacità diciamo di caratterizzare la nostra azione nel modo ecco su queste cose concrete poche abbastanza chiare soprattutto esplicitamente la loro volontà di approfondire alcuni terreni di ricerca in comune si caratterizza il contributo che molti hanno sottoscritto in questa sede
Non importa questa
Valutiamo Salvatore Cherchi sono faccio parte del gruppo della Camera deputati mi occupo normalmente di finanza pubblica
E io avevo una delle ragioni per le quali ho aderito alla questa iniziativa che un contributo come scritto con chiarezza nel documento di discussione alla prima mozione del segretario Veltroni
E appunto le ragioni sono come è stato detto già altri da altri che hanno parlato prima di me la la sottolineatura dell'identità politica di un partito che non è visto come un soggetto transitorio ma un soggetto con un'attuazione storica attuale con una sua forte identità politico culturale e che contribuisce alla costruzione dell'Ulivo appunto con una sua identità forte e l'altro aspetto riguarda all'UE può essere che magari il firmati esponenti dell'organizzazione sindacale sociali dei associazione del volontariato possa indurre magari a ad una valutazione con qualche pregiudizio realtà dalla la la visione dell'welfare che presentata in questo documento per me è che mi occupo di norma di finanza pubblica è straordinariamente moderna perché propone un approccio che esce dalle logiche del liberismo dalla logica dello statalismo stop per dare spazio o ad una società che si autorganizzarsi a e in questo senso
è si parla di riforma del welfare ed in vidi stato sociale inclusivo però di una nuova visione proprio perché propone un approccio che esce da a una visione puramente bilancistico carichi dell'interpretazione dei problemi del welfare ma ne propone proprio una riorganizzazione e moderna ah che quella che troviamo se mi fosse consentito dirlo nelle più avanzate socialdemocrazie europee che riconoscono nel pensiero più evoluto il più aggiornato
L'importanza dell'autorganizzazione dalla società questa è una delle ragioni che mi hanno o convinto profondamente ecco che questa è la strada anche re a ridare vigore al progetto su una delle tematiche determinanti peraltro nel nostro dibattito congressuale credo i porti a credo che noi portiamo un contributo importante appunto alla definizione e di tematiche che riconoscono ecco come Indirizzo fondamentale ciò che è scritto nella prima votazione