Il punto sui lavori delle Commissioni tematiche del "Forum della sinistra" org. presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati

Ma zero zero uno solo parla in quanto coordinatore di uno dei due gruppi
Di lavoro nei quali il Forum si è articolato e che riguardano il primo quello al quale ho avuto l'onore di essere destinato
Diciamo il progetto e il secondo il partito su questo poi
Paolo Cabras vi dirà
Io devo dire delle e anzi
Me la sbrigo molto rapidamente beh l'obiettivo di questo gruppo o non è quello di stabilire per carità un programma di governo di maggioranza questo compete al governo e alla maggioranza e non è neppure quello di definire semplicemente dei principi libertà eguaglianza e fratellanza della sinistra
Ma
Di mantenersi entro uno spazio intermedio quello che senza scomodare Emanuele Kant si potrebbe dire delle idee regolative cioè a mezza costa tra i principi li programmi ci sono quelle idee strategiche che definiscono il comportamento dell'identità di una formazione politica e quindi della sinistra in un determinato periodo storico concreto non tanto concreto da coincidere con i termini del governo di una sessione di un di una
E poca visibilità del del Parlamento né tanto astratti da definire soltanto dei principi
Al Linné altri termini così come in altri Paesi specialmente in altri Paesi europei la sinistra in Italia deve e si sta interrogando sulla sua carta d'identità sul suo
Saggio sui principi regolatori della sua strategia e questo perché il paesaggio è mutato in questi ultimi decenni ed è mutato in tanto Nonda
Mettere in causa i principi della sinistra ma da modificarne in qualche modo radicalmente anche in alcuni settori e per alcuni problemi comportamenti questo è un po'il compito che ci siamo dati che è molto ambizioso
Ma che vogliamo assolvere in poco tempo il nostro non è quindi un accademia non è un'accademia aperta nella quale ci interroghiamo
Sui massimi principi sulle strategie indefinitamente dobbiamo arrivare in poco tempo ad una conclusione che naturalmente è sempre una conclusione definita nel tempo e quindi
Non non conclusiva sulla identità e sul messaggio della che la sinistra italiana e la sinistra europea dovrebbero assumere per poter si configura mare come forza di governo capace di governare il cambiamento e questo è un altro principio dal quale siamo partiti che la sinistra non c'è più non esiste più una contrapposizione
Come quella storica tradizionale tra una destra che conserva è una sinistra che innova anzi la destra per qualche aspetto è diventata molto più innovatrice
Qualche volta in modo irruento e e tumultuoso quindi non vale più la contrapposizione tradizionale tra destra conservatrice si fa fatica anche a definire conservatori gli uomini e le forze del conservatrici le forze della destra
E innovazione si tratta invece di altra cosa di
Come cambiare se il cambiamento deve essere lasciato alla cosiddetta forse del mercato alle come dire
Come dire alle forze neurovegetative della società oppure deve essere in qualche modo governato da un sistema nervoso centrale
E quale deve essere il rapporto di equilibrio tra questi due sistemi tra il mercato e la politica per sbrigarci ed è evidente che la sinistra
Sostiene la necessità che il cambiamento sia definitoria intanto i guidato secondo principi
Ma credo che abbia abbandonato da tempo l'illusione di potere ottenere società perfette tanto meno quella di escludere quelle forze neurologi vive di mercato che hanno dimostrato di essere efficaci ineliminabili nel contesto delle società contemporanee
E quindi più che di un esclusione o inclusione si tratta di stabilire un equilibrio questo anche un principio del cui partiamo
Ci sono le formidabili occasioni le nuove le nuove condizioni del contesto economico il tecnico sociale mondiale cella mondializzazione ce la nuova rivoluzione
Tecnologica si tratta di sapere
Ognuno di questi fenomeni comporta delle occasioni e dei rischi si tratta di governare nel senso di evitare il al massimo i rischi di cogliere al massimo le occasioni quel
Sto ovvi ovvio ma non è tanto ovvio quando si scende poi alle problemi concreti che mondializzazione innovazione tecnologica pongo
Bono soprattutto nel nostro Paese soprattutto all'Europa che costituisce un Area critica da questo punto di vista un'Europa che
Nel dopoguerra realizzato un compromesso democratico con il capitalismo che ha avuto un indubbio e grande successo e che deve rivederlo alla luce di queste nuove grandi correnti di queste correnti pesanti che attraverso la nostra storia e quindi si trova in una condizione nella quale occorre ridefinire i suoi obiettivi e le sue strategie
C'è una oscillazione un grande storico diceva che i rapporti tra tra mercato e politica attraversavano dei cicli
è oggi certamente siamo mentre negli anni cinquanta e sessanta degli anni cinquanta e sessanta sono stati caratterizzati tutto sommato da un primato della politica oggi siamo in una con Simone che potremmo addirittura ridefinire dire i mercati d'azione i mercati d'azione non soltanto dell'economia ma anche di insistere importanti della società è un bene è un male
Ma io credo che rende abbia ragione Norberto Bobbio quando dice che il rapporto di scambio che è vitale per il progresso delle società contemporanee non puoi invade le tutta la società dice la famiglia la scuola la vita religiosa la cultura il mondo dell'amicizia senza lacerare la società senza sovvertire la e e la Società reagisce la reagisce con forme di violenza sempre più pericolose guardate che cosa può fare l'irruzione del mercato in una società non strutturata civilmente e politicamente come l'Albania è è reagisce invece anche positivamente con l'autorganizzazione sociale
Con le forme di volontariato con tutte le forme che non sono né
Incluse nell'ambito della organizzazione statalisti che è neppure nella ambito dell'organizzazione di mercato
Quindi governare il cambiamento secondo principi questo è il compito fondamentale della sinistra ridefinire i suoi obiettivi non i suoi valori nell'ambito di una condizione nuova delle cose e la sua vocazione e
Allora partendo da queste premesse il nostro gruppo ha individuato cinque aree
Nelle quali si tenta di dare appunto una risposta a questa domanda come governare il cambiamento e siccome il cambiamento no non nasce da dal nulla si radica in una condizione di cose già esistente la primaria riguarda le tradizioni culturali della sinistra quindi si potrebbe dire che cos'è vivo e che cosa è morto delle tradizioni culturali della sinistra il morto bisogna abbandonarlo il vivo bisogna rinverdire lo
E e affermarlo è bene che la sinistra si interroghi su una condizione di cose che non nasce da la tabula rasa la sinistra italiana
Come la sinistra europea ha una sua storia interrogare la storia il primo e la prima condizione per potere definire un programma di cambiamento
E per quanto poi le aree che riguardano così il progetto della sinistra le abbiamo individuate grosso modo in altri quattro punti B e noi siamo alla vigilia di una riforma costituzionale o almeno dovremmo essere alla vigilia di una riforma delle condizioni della convivenza e delle regole della Repubblica e questo e un punto concreto che la Bicamerale sta affronterà
Ma abbiamo pensato che una sinistra non può non interrogarsi su questi principi indipendentemente e in qualche modo anche cooperativa avente con il son sforzo che si fa nell'ambito del parlamento e quindi la riforma della Repubblica le idee centrali i principi direttivi di queste
Riforma della Repubblica della seconda parte della Costituzione intendiamo essendo la prima un patto costituzionale che hard
Ha opinioni di noi tutti continua ad essere vivo
E stabile
La terza area riguarda l'economia l'organizzazione economica e soprattutto quella forma centrale di organizzazione economica e sociale che lo stato sociale
La quarta riguarda le nuove forme diciamo del sapere la ricerca la comunicazione e l'informazione
E la quinta che in qualche modo riassume i compiti fondamentali della sinistra e li colloca in una prospettiva storica concreta l'attuale l'Europa che costituisce un orizzonte secondo noi decisivo e strategico della sinistra
Beh i metodi di lavoro di questo gruppo sono molto semplici e vogliono essere piuttosto sbrigativi e concreti noi stiamo raccogliendo l'abbiamo già
Svolto due sessioni quella sulla riforma della Repubblica in quel sullo stato sociale stiamo raccogliendo i contributi di una discussione est alta molto densa anche se rapida ma molto densa stiamo raccogliendo questi contributi da questi tenteremo di desumere quelle che sono
I punti di concordia e di consenso e di informare alla fine di queste cinque sessioni una specie di breve dossier dal quale si possa desume
Il messaggio che il forum in via a chi alle forze che vorranno se potranno come noi speriamo dare vita a un nuovo partito della sinistra
Termino qua voglio soltanto terminare concludendo con una notazione personale io
Sono abbastanza
Così
Turbato quando sento parlare guarda da determinate da da da certe da certi dibattiti che si stanno svolgendo a dentro e attorno alla sinistra e che mi sembrano improntati a un vecchio vizio della sinistra quella di di essere non teleologica arma ontologica cioè di interrogarsi non sui fini sulle e sui suoi gli obiettivi e sui suoi scopi
Sulle sue essenze allora quando sento parlare di qualcosa sia meglio se l'Ulivo o o il partito se il partito o i partiti con l'organizzazione dell'autorganizzazione dei club e dei comitati
I serbi sogna chiamarsi socialdemocratici o liberaldemocratico sento il rischio del vecchio vizio di una sinistra che non ha mai governato
Anche perché è stata poco teleologica molto ontologica speriamo di contribuire col nostro lavoro ad evitare i rischi di questo antico vizio
Sì sì
Una il gruppo di lavoro sulla forma partito che io coordino ha svolto un lavoro intenso
A dimostrare non tanto nostro attivismo quanto la vitalità del progetto cucitrici ci dedichi progetto complessivo del Foro lo dico perché è invalso da qualche tempo con una cadenza settimanale da parte c'è sempre qualcuno che annuncia che questo progetto che a questo proposito o è fallito è morto è tramontato questo capita nei periodi di transizione
Anche Robert Musil la cauta anche il suo uomo senza qualità diceva che accadeva una svolta epocale Antimo
Alla settima da noi invece una volta la settimana si annuncia il fallimento del progetto
Noi pensiamo di no pensiamo che il lavoro che è stato fatto e quello che proseguirà il dibattito confronto la volontà comune che si sta sperimentando
Sia una volontà che porterà un frutto positivo
Del resto che cosa vogliamo noi vogliamo un partito pluralista
Un partito che sia l'effetto la conseguenza di questo che è cambiata nel mondo delle idee politiche dopo il tramonto non soltanto delle dominanti ideologiche ma la conclusione di un secolo breve è stata dominata caratteristica divisioni da fratture certificati creare sociali e che oggi in qualche modo richiede una politica più libera più pragmatica sulla quindi un partito pluralista che fa riferimento alle correnti riformiste del pensiero socialista del pensiero cattolico democratico che si è manifestata nel nostro Paese dentro il oltre all'orizzonte di un partito del pensiero laica liberaldemocratica azionista repubblicano sono queste tendenze le culture
A cui si fa riferimento che la volontà di questo partito non è quello di unificare partitini spezzoni né diversi partiti quanto di rivolgersi a queste aree culturali e sociali che questo pensiero politico questa cultura politica in qualche misura innerva nostro interlocutore non sono vivere dei partiti e dei movimenti
Ne abbiamo già abbastanza di partiti virtuale di partiti aziende di tutti questi sottoprodotti che la incapacità della politica di informarsi ci ha regalato e crediamo invece che dobbiamo avere un partito vero un partito ricco di fermenti il confronto un partito in cui la diversità delle culture di ho delle storie di origini sia elemento di ricchezza di vitalità etiche recita un partito di
Vedere atti cui non aderiranno soltanto i singoli ma aderiranno i soggetti collettivi certo ci saranno anche partiti e movimenti che saranno in qualche misura i soci fondatori
Di questo
Nuovo Partito ma noi guardiamo anche associazioni circoli movimenti anche movimenti monotematici che possono o federarsi nel nuovo partito associarsi attenga battaglie a obiettivi di questo di questo partito il riferimento non può essere soltanto quello nazionale il partito che abbia l'ambizione non soltanto di governare il Paese copulare consensi di avere punti di riferimento
Vari articolati non può che portare oltre l'orizzonte nazionale Europa molto il riferimento di questo partito non può che essere l'Internazionale socialista qui
Indi una sedile dove il riformismo europeo e mondiale in qualche misura ha cresciuto anche da contributi più recenti può affermarsi e può svolge un suo utile confronto
Che tipo di partito un partito certo anche faccia riferimento anche alla struttura la presenza del territorio un partito in cui sia forte l'autonomia dei gruppi parlamentari a livello locale dei gruppi consiliari perché il sistema maggioritario il sistema Bipop
Pare che questo partito intende rafforzare che anche questa è l'azione politica di fondo che sta dietro alla riforma della politica vissuta con un nuovo soggetto politico come il partito
La sinistra riformista così come questo sta al fondo delle riforme istituzionali di cui il nuovo partito in qualche misura un'interfaccia è la dimostrazione che non basta Ricardo istituzione se non si cambia il modo gli interlocutori
Della politica stesso quindi un partito struttura un partito che dia spazio all'autonomia dei gruppi parlamentari
E consiliari un partito che abbia delle aree tematiche che siano volte piuttosto all'esplorazione di progetti
Al all'elaborazione di contenuti programmatici e che sia o l'azione di scambio con la realtà che ci interessa sindacata alle associazioni di volontariato e il movente i mondi vitali della cultura della società che sono interlocutori quegli appunti ci rivolgiamo
Queste aree tematiche saranno aperte ovviamente hanno iscritti alle competenze professionalità alle esperienze abbiamo un'idea un'idea di un modello di partito aperti articolato
Che sia il meno possibile un partito burocratizzato un po'anzi non sia affatto Fabio Volo pensato che non sa che sia un partito struttura per quel minimo indispensabile che è necessaria la coesione e la raccolta del consenso alla competizione con le altre forze politiche
Soprattutto a livello territoriale un partito che sia in cui sia possibile una vita interna molto ricca non Salt Antonio per il pluralismo a cui facevo riferimento ma perché le tendenze politiche e culturali che convivono
Possono esercita l'iniziativa possono organizzarsi possono avere attività e possono concorrere anche alla ripartizione di risorse interne destinate alle attività del partito e questo non sicuramente per pensare a un partito fatto di divisioni anzi penso
Che aree politico culturali
Che si determinano i signori per la bontà del progetto della proposta della cultura politica di cui sono poi dove sono molto diverse dalle tradizionali blindato un tre delle correnti di partito che servivano e servono soltanto per la competizione del potere avere quote di potere da far valere nello scambio interno
Ecco perché i partiti sono stati così autoreferenziale fino a consumarsi non soltanto nell'idea della politica come scambio con l'imputazione di potere ma qualche volta anche degenerando nella corruzione e quindi nella perdita
Di una capacità ideale attrarre suscitare consenso un partito come questo doveva essere un partito che usi anche strumenti come il referendum respinta per dare i suoi scritti cioè ed eventi un partito che nella selezione della classe dirigente è usi anche esperimenti anche il metodo delle primarie come è stato suggerito da più parti questo partito e in che misura si apporterà con la coalizione con l'Ulivo anch'io come Ruffolo credo che sia una dissipazione delle tante in cui induciamo a volte quello di pensare che esista un antagonismo fra il partito della sinistra o l'Ulivo o addirittura che l'Ulivo sia l'alternativa al partito della sinistra riformista
Beh innanzitutto vorrei ricordare che l'Ulivo una condizione anche perché ci sono
Giustamente e opportunamente all'interno delle olive forse che danno una lettura verticale che si rifanno a una cultura che essi stessi proclamano moderata di centro non di sinistra
Queste è utile per un dialogo per un confronto per elaborazione di un progetto di governo questo è un elemento di distinzione non lo portò
Il partito della sinistra questa distinzione e nelle cose nella volontà delle forze politiche che concorrono a formare i mobili
A noi interessa dell'Ulivo la collisione unitaria
Interessa il valore aggiunto che c'è nell'Ulivo la capacità di forze di origine diversa di unirsi intorno a un progetto di governo affondando quindi le ragioni della democrazia dell'alternanza che sono quelle di proporre ai cittadini per poste chiare alternative sui problemi sui grandi temi del Paese questo è il valore aggiunto quest'anche capace di suscitare energie e apporti che all'Ulivo sono derivati anche a al di là delle vie normali
Dei dei partiti ci sono energie in particolare delle giovani generazioni che si sono avvicinate nella campagna elettorale e anche dopo debbono essere recuperate alla politica all'impegno politico che non ci sono riconosciuti finora nei Artisti così come erano macché e hanno creduto nel disegno dell'Ulivo ecco credo che questo sia un bene è un vantaggio per la politica riformista per la politica del Paese che non dobbiamo trascurare ma questo non significa la Costituzione partendo da sinistra sia contraddittorio rispetto a questo obiettivo lo riteniamo che per esempio un partito aperto un partito che faccia ridere quelle aree tematiche intorno a progetti sia un elemento di scambio di comunicazione anche con la realtà della collezione con l'Ulivo
Potrà il partito della sinistra e può fare la stessa esperienza dell'Ulivo tramutarsi in qualche cosa di diverso ma io credo che nessuno di noi che vuol fare il partito della sinistra riformista pone preclusioni pregiudizi dei confronti dista trasformazione nei confronti di un partito riformista che inglobi anche posizioni politiche culture che oggi recarci strano a definirsi di sinistra
Non mettiamo le braghe al mondo come è stato detto carbonizzato D'Alema ma non c'è cerchiamo di non precludere anche quello che è il futuro della nostra iniziativa
Il futuro sta ancora in qualcosa di diverso in un'Italia che fonderà di più un bipolarismo fatta di trasparenza in cui siano evidenti le differenze fra i riformisti e conservatori ma che all'interno abbiano una le riforme vista ancora più arricchita di diversità le origini culturali di esperienze tutto questo va bene no intanto diamo il nostro contributo per quello che riguarda le posizioni di sinistra della sinistra all'interno dell'Ulivo
Se il centro farà una cosa analoga non è né antagonista né alternativo né in polemica con quanto ci proponiamo di fare nomi importante che nacque lezioni avvenga per le ragioni obiettivi che sono quelle del governatore sono quelle del suo Progetto la sua proposta dalla sua capacità di comunicarla ai cittadini
Veri
Anche diciamo la presidenza sono qui che uno trentino Alfredo Reichlin ma e Antonio Ruberti che sono stati o saranno queste giorni relatori di gruppi di lavoro
Sui temi di cui parlava Giorgio Ruffolo gli altri relatori che sono stati tarde è stato Barbera per le riforme istituzionali Asor Rosa sarà per le culture politiche dei giovani del viaggio Biagio De Giovanni per l'Europa
Non sono presenti perché avevano in questo momento altri impegni
Siccome voi sapete forme SIS costruito con l'idea di essere un centri di elaborazione di proposta politico-programmatica la sinistra una sede unitaria di riflessione
Che consentisse poi di offrire un materiale politico sulla sinistra si sui temi del programma sia sui temi della forma partito si formò sta lavorando su questo
Noi pensiamo di esaurire che questa fase di sessioni di lavoro interno entro marzo
Ci siamo dati l'obiettivo a metà aprile esattamente il sedici di aprile di fare una grossa iniziativa promossa dal Forum sui temi della sinistra all'Europa di lavoro a questa iniziativa già assicurato la sua presenza giacché per loro ci sarà anche Baron Crespo che l'ex Presidente
Del parlamento europeo e molto probabilmente anche in scritte ex cancelliere traccia
Ci saranno poi naturalmente personalità principali della sinistra italiana si è impegnata diciamo politicamente se esiste impegnata socialmente
Il senso dell'iniziativa è riproporre un punto di vista della sinistra con un nesso nazionale sovranazionale italiano ed europeo su un tema delicatissimo che quello poi su cui si sta misurando anche concretamente nell'esperienza di governo di questa fase di queste settimane cioè il rapporto tra la sinistra il grande tema lavoro
Questo era quanto io vi devo dire ci sono domande nostri diciamo
Siamo a vostra disposizione ulteriori approfondimenti
Bruno Trentin
Sì voi predisporremo una serie una serie di siti resterebbe incompiuto partirà il sedici di aprile e poi l'obiettivo entro diciamo maggio
Subito dei nostri lavori arriva una prima sintesi presentare
Due documenti abbastanza impegnativi uno sul come dire i principi e programma fondamentale legato sulla forma partito devo altresì dire che noi non sa intenzione raccogliere
I temi di discussione non sessioni di lavoro in un libretto che poi insomma diffonderlo perché dalle prime due rinvio Monicelli quella sulle riforme sezionale quella su due fare il lavoro ci pare di poter fornire del materiale abbastanza ricco interesse
A
Sì diciamo io il calendario che non ci siano dato rimane sostanzialmente immutato il forum in questo momento sta lavorando per predisporre quel materiale povero consegnerà diciamo ai soggetti politici
Che sono impegnati questo Projest Fitto lo consegnerà anche alla sinistra italiana totalmente e nostro interesse suscita intorno a questi temi un dibattito innanzitutto i diciamo come dire interessa coloro che sono impegnati in questo progetto politico
Ma interessa complessivamente la sinistra italiana che in questo momento impegnata a governare quindi l'obiettivo che è di mantenere l'appuntamento con i San i generi alla sinistra di cui abbiamo parlato e che saranno diciamo poi il momento fondativo del nuovo soggetto politico
Ci sono altre domande
Per raggiungere qualcosa
Per
Al orizzonti
Niente
Avrà
A
A
Nuove
Nuove
A
Sono
E
Poi
Erano
E decidere
Sì
Dovete rispondere poi naturalmente c'è poi volevo soltanto nove non vedo
Sì tra i problemi diciamo del governo governo
E il fatto che essendo il Paese di fronte a questioni che riguardano i suoi assetti fondamentali
Dal punto di vista sociale istituzionale cioè un vecchio ordine in qualche modo che rimesso in discussione
Ci sia una forza politica
La quale in funzione anche del rafforzamento dell'attività di governo
Cerchi di governare ciò che c'è dietro il Governo
Cioè i problemi del cambiamento problemi della riorganizzazione delle forze sociali della riorganizzazione del di un blocco sociale nuovo capace di sorreggere
Un'attività di governo di governo è chiaro deve affrontare britannico
Le questioni che sono sul tappeto
Il retroterra non è un retroterra astratto perché la crisi non riguarda solo l'efficienza riguarda il modo di essere nella società italiana ci si arriva sul riorganizzazione anche in termini di appunto di blocchi politici blocchi sociali istituzioni
Craig colleghi
E come un po'la stessa cosa che del rapporto che si è venuta a stabilire tra il governo e la Bicamerale per quello che riguarda le le questioni istituzionali
Non vedo perché è una sciocchezza
In cui qualcuno cade effettivamente le pensare che c'è una contraddizione tra lo sforzo di dar vita
A una nuova sinistra sia in grado ma detto Ruffo di governare il cambiamento
E il compito primario e nelle mani del governo di governare nel senso proprio la vicenda politica
Io
Sono aggiunti è una cosa che lo diceva Alfredo Reichlin almeno come mio vissuto personale questa esperienza ecco
Non solo
Non ci si accorge che non c'è contraddizione ma che ci può essere anche un effetto sinergico e positivo di una riflessione che vada al di là delle scelte anche imperiosa e che ci attendono dalla contingenza
Probabilmente allungare il tiro vuol dire anche intravedere come
Nell'ambito di un progetto complessivo si possono affrontare meglio anche le scadenze più ravvicinate qui il impongono certamente reticente se
Che possono essere percepiti in un modo o nell'altro dalla cittadinanza a seconda che si collochino non si collochino oggetto
In una prospettiva
Per cui mi sembra non
Posso posso fare ce ne sono un esempio concreto rischiamo tutti impegnando nell'unione monetaria il governo è impegnato disperato mente fermamente
Nella ingresso dell'Italia in Europa che è una formula che sempre mitici turba perché non siamo in Africa mi pare
Ma comunque entrare nell'Unione monetarie questo il visto quasi sempre come un'obbligazione un vincolo un cappio addirittura se come dice Bruno Trentin l'alzo diventa più ampio riguarda un orizzonte più ampio noi cogliamo tutte le occasioni della unione monetaria l'occasione in termini di sviluppo le riserve che saranno liberate le risorse che saranno di bili per lo sviluppo i programmi che potranno essere definiti a livello comunitario la stessa realizzazione della unione politica europea tutti i compiti che il governo ovviamente nel suo programma non può opporsi immediatamente ma che devono essere definiti e per potere anche calcolare quali sono i benefici di una determinata strategia i benefici di un determinato impegno politico altrimenti unione monetaria è vissuta come una dramma è come una obbligazione stringente e e che determina dei problemi di sacrifici dei quali non si vede quale io la contropartita ecco l'importante nell'ampliare l'orizzonte e di cogliere tutte le possibilità esistono e questo può aiutare l'azione di governo
No io
Volevo soltanto aggiungere cose
A volte diciamo francamente a me diciamo diventa Kabuto incomprensibile il riproporsi scippi ciclicamente
E di questioni di domande di volta in volta appaiono superati esce invece vengono riproposte come se ci fosse una sorta di
Vi no
No
Cresce sufficientemente diciamo avvezzo per intendere
E come se ci fosse di fatto un retropensiero un un pregiudizio scusi del quale abbiamo secondo me definitivamente ritenerci
L'idea e l'esigenza di andare a un progetto che insieme sia di una sinistra capace di misurarsi in maniera
Più
Quotidiana concreta Cugge con una l'idea di unità
Di una sinistra che di misurarsi concretamente con
Una grande esigenza di innovazioni puniti
E un progetto una questione ineludibile per la sinistra
Quindi per la sinistra italiana assistito
E ancora più forte questa esigenza nel momento in cui esiste chiamata a governare
Attentare lo sforzo di governare i processi di cambiamento
La sinistra in questo campo un ruolo una funzione
A diciamo come dire danno ci sia il rispondere addetto questo è il senso del processo che insieme abbiamo avviato
E che dal congresso del PDS ha trovato a mio avviso questa
Un punto di ulteriore rafforzamento proprio dal fatto che il PDS in quel congresso si è misurato esplicitamente
In maniera anche ricche articolata al diciamo andando anche qui contro ogni luogo comune che voleva un dibattito ingessato non ricco se misurato chiaramente con la Siria che aveva di fronte è la spia del governo e quindi poneva una questione edicole misurarsi diciamo con l'esigenza di verificare politicamente e programmaticamente il ruolo
Quel congresso si è mosso dentro questo percorso di dicembre
Il fondo
E idealmente riprende questo testimone naturalmente forme una ha un carattere un voto diciamo di predisposizione di proposte e di elaborazione però ecco sta dentro questo processo
E che non è un processo vecchio
E invece inclusi Jensen molto moderna della sinistra
è una sinistra che non si misura con questi problemi una sinistra che in qualche modo abdica al suo ruolo ad diverso
E questo è il senso di questo processo
Che naturalmente si muoverà nelle scorse settimane attraverso un meccanismo che a questo carattere interno esterno
Riflessione interna iniziativa esterna e anche la capacità di suscitare nel territorio un percorso chiamiamolo così costituenti l'impegno
Che consenta
Di estendere l'esperienza che lo stiamo facendo con il Forum nazionale
Stanno nascendo in città regioni e province solo ora locali che hanno un carattere molto aperto
E questo diciamo Progetto incomincia ad acquistare anche una spina dorsale perché il punto politico fondamentale
E questa sinistra come dire si afferma nel momento in cui e capace di suscitare un processo reale atti questo il senso il forno accompagna deve accompagnare questo processo
Diciamo l'impegno nostro e di misurarsi fino in fondo
Con questo
Con questo cimento con questa sfida
Ci sono
Grazie