Incontro tra i giovani di Favara e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo Giancarlo Caselli tenutosi presso il Teatro San Francesco di Favara

Compagno
Procedura lavori quindi
Buona con l'ascolto
Si può fare
Anche al microfono abilità
Con piacere perché Prato
La perduto
A Ferrara
Do il benvenuto a tutti presente in particolare consentitemi Pisano tra l'altro
Per la dottoressa imprecano
Poi tutti gli intervenuti
Con una particolare attenzione
Ai gruppi giovanile
Gruppi parrocchiali
Che hanno
Come
Per la ricerca per lo sviluppo possibile
Rimane quello della ricerca del lavoro certo
Rimane quello
Di garantire a tutti una porta aperta di ascolto
Del disagio portare per esempio
Ma voce dei giovani
Come voleva essere in questa iniziativa come molesta alla soglia per l'ascolto per la voce che spesso noi trascuriamo
Cercare di
Impegnarsi sui temi civile
Per uno sviluppo di questa comunità
Che ci porti in avanti che ci porti verso l'Europa
è quello che abbiamo voluto fare e quello che continueremo affare
Complimenti
Che i momenti di difficoltà
I momenti di crisi ci possano ritornare più uniti più partecipi più consapevole nella volontà di andare avanti
Ecco perché
Questo saluto
Sì imperniata sul tema della speranza s'impernia
Sul tema della solidarietà
Sul tema della come dire unione
Tra tutte le forze che vogliono una favola nera che cresca
Una fanfara che risolva i suoi problemi
Una Ferrara che si attende della società del due mila verso cui tutte
Io
So che adesso ci sarà un gruppo di Di Giovanni che sì esibire
Poi un momento di dibattito ed utili intervenuto su i temi che i giovani ci proporranno riascolteremo
Ripeto con la giusta attenzione con la giusta disponibilità e con quella volontà che ha animato fin dall'inizio la progettazione di questa serata
Va beh cassaforte
Buonasera a tutti io portano il saluto a voi tutti
Da parte dei gruppi giovanili ecclesiali e la città di Favara un caloroso saluto un cordiale saluto alla dottoressa anche indagano
E un cordiale saluto al dottore Caselli è un grazie
Voleva dire a lei non sa grazie grazie sentito perché nonostante tutto questa sera è qui con noi
Questa sera i ragazzi alcuni ragazzi dei gruppi ecclesiali hanno voluto portare un saluto a prendere tutti mani saluta particolare attraversa un'espressione tipica agrigentina che in auto è che a noi molto caro che nato nella nostra terra
Ed è il dentino di nascita e che con le sue opere riesce meglio a trasmettere quelle che sono le particolarità e le caratteristiche e il popolo siciliano
Praticamente durano in gesti quella che la non è lei che era meglio Igna una pantomima Chau lasco Belladonna
Il la scelta di questa opera non è causa Casale perché in questo tema piena meglio riesce a trasmettere tutto il suo lato poetico facendo emergere esitazioni apparentemente drammatiche e due vari il lavoro nelle miniere
Che per tanti anni ha caratterizzato il popolo siciliano dicevo tutta nella la sua poesia
La Chiesa siciliana esce da poco ed è un'esperienza molto forte quale quella della convegno festa giovanili Sicilia intitolato per l'appunto
Vogliamo segniamo una vita più nella quale convegno si è posta l'attenzione su quella che è la freschezza e la bellezza dei giovani due aspetti molto importanti Sindona sogni
Che noi pensiamo a quando sono Pratesi alberi praticamente diventano un progetto il progetto che Dio a per ognuno di noi
Che noi sappiamo essere un Progetto di riscatto nella nostra terra da tutto ciò che l'autrice
Noi questa sera siamo qua a parte perché vogliamo a tutti i costi
Promuovere la cultura e attraverso un'indagine un'indagine seria e attenta di quella che è la realtà siciliana contiene tutto il bello il lato positivo della nostra terra
Presenta voi Anna nell'armonia nato in questo riadattamento di ciao la scopre la nonna grazie
Io ringrazio porgo un grazie sincero alle personalità presenti oggi qui a fare
Dove ancora una volta la follia di un atto intimidatorio prevale sensazione aumenta sull'importanza dell'odierno dibattito grande proprio a far nascere una coscienza civile forte
Però noi giovani universitari di Favara siamo qui per dimostrare in una piccola saletta la grande volontà di alzare la testa per scorgere al di là dei nostri limiti una prospettiva di vita diversa
E per questo al di là della retorica di turno l'incontro di oggi e non può essere un semplice dibattito ma poi deve avere un senso solo se da esso scaturisce un'inversione di rotta per questa città
Cercando allora di capire quali possono essere le vie da percorrere
Vorrei inquadrare il tema di oggi nel contesto territoriale sociale ed economico nel quale esso abilità
La sfiducia che noi giovani abbiamo verso le istituzioni dettata dai malintesi che molto spesso hanno caratterizzato il rapporto tra i vari organi
Dello stato mette il cittadino o presunto tale nelle condizioni definisco proibitive di scegliere da che parte stare
Se fissare nella magistratura il vero punto di riferimento democratico oppure affidare ai partiti politici il proprio futuro esistenziale o ancora accettare una vita senza prospettive che spesso conduce ad un isolamento culturale
Secondo me è questa la vera sfida che oggi
La giustizia non senso più alto del termine assieme all'azione civilizzatrice della chiesa deve proporsi di sposare associare cioè
Al momento della repressione una fase di forte impegno politico dal quale il giovane trovi l'energia necessaria a spezzare la gabbia sociale in cui si ritrova ad operare consapevole che l'azione della magistratura
Non è fine a se stessa ma rientra in un progetto di grande respiro
Noi giovani fare sì siamo cresciuti in una città in piena fase di stravolgimento urbano economico e anche sociale la nostra infanzia si è consumata in lugubri edifici destinati all'attività scolastica la nostra adolescenza stata sprecata tra strade in una giungla di cemento che ha cementato ha finito per cementare nel sonno la nostra coscienza
E allora una nuova cultura in questa terra e l'impegno per la giustizia passano attraverso le scelte forti quelle che spettano alla politica anche con la magistratura e la Chiesa deve trovare un punto d'incontro d'intesa per salvare questa terra da un destino amaro
Quello di essere prigionieri di un circuito vizioso dove a decidere non è il cittadino ma il suo più o meno prossimo tutore
Qui caro dottor Caselli bisogna partire dalle più elementari regole di convivenza democratica abbattendo le barriere tribali che impediscono alla nostra città di guardare al di là delle sue mura dando vera fiducia hanno i giovani e facendo emergere le contraddizioni
Socioculturali che ne in cambiano le possibilità di una vera cresce
Occorrono delle risposte certe perché il resto presso l'umanità grazie
Va bene
Intenti
Mi sentite in sala ecco allora passiamo adesso quello che era il momento cruciale di questo incontro è cioè un iniziamo un dibattito un confronto sarà il la sua eccellenza monsignor Carmelo Ferraro vescovo della diocesi di Agrigento il procuratore capo quella repubblicana settimanale di Palermo dottor Caselli e voi Giovanni cittadini di Ferrara concluderà il dibattito coordinato dai vostri interventi la collega dottoressa Franca invertiamo
Io ho semplicemente per introdurre dico a tutti voi questa in fondo è minato da un desiderio grande e i giovani quello di incontrare
Il dottor Caselli di incontrare il vescovo in un momento di confronto sereno e rimane serena nonostante quello che è accaduto questa notte
Momento di confronto sereno frati nuovi che possa essere una pausa di riflessione e su quelle che sono le nostre responsabilità di scena il Papa pochi giorni fa parlando a Scalfaro e ad altre autorità politiche che e compito di chi vive nella società civile quello di costruire una società che sia la casa dell'uomo allora noi che lavoriamo
Che studiano ci siamo impegnati quotidianamente nel nel mille attività che assorbono la nostra vita abbiamo questo compito questo dovere costruire una società nel nostro piccolo ecco nelle nostre piccole cose di ogni giorno e sia la casa dell'uomo
Cioè dove la vita umana sia corretta sia rispettata
Si è indicato in senso e di dignità e certamente non c'è dignità dove non c'è pace i dove non c'è giustizia lì dove non c'è solidarietà ecco perché abbiamo voluto parlare e di questo tema oggi costruita una nuova cultura significa e partire da altri valori cioè partire nella giustizia partire dal rispetto dell'altro
E dove c'è giustizia c'è pace dove c'è giustizia c'è concordia dove c'è giustizia si rispetto della dignità ecco perché il tema di oggi stanno ricostruire questa società che sia la casa dell'uomo
Io voglio chiudere questa piccola introduzione leggendo una frase che scrisse un sacerdote spagnolo
Circa novant'anni fa pensate
Pedro polenta diceva queste parole ed è un messaggio che io lascio ai tanti ragazzi che vedo che sono qui presenti ma non solo a loro anche a noi adulti perché abbiamo la responsabilità di chi viene in maniera tale da testimoniare questi valori ai giovani quindi a noi come educatori e a voi giovani dico chi fa la rivoluzione i giovani e ci sono quelli che reagiscono i giovani ci sono i più coraggiosi i più intrepidi i più temerari e coloro che rischiano sono i giovani
Ci sono quelli che hanno ideali che si dimenticano di se stessi
I giovani se mi chiedeste ora che cosa potete fare
Io vi dico voi potete conquistare il mondo mi più nemmeno e allora a voi giovani questo messaggio a noi adulti questa responsabilità introduco
Introduco quindi monsignor Carmelo Ferraro
Desidero esprimere innanzitutto
Il mio più vivo apprezzamento per questa iniziativa che serve per leggere vittima a Roma per individuare i problemi e le loro soluzione
Apprezzo
La volontà dei giovani di essere presenti
Nella storia dell'ovocita per favore una cultura diversa uno cultura nuova
Leggo della problematica
Che è stata evidenziata con questo gesto di prevaricazione
L'esaltazione di quei giudizi di stupidità che si porta la cultura mafiosa
Cioè l'individuazione
La prepotenza
Che credono di potere essere segni del valore di una persona
Attorno al problema
Della mafia dalla sua Teoria perché esso si pone in un suo modo particolare
Perché la chiesa nel mondo per programmare l'avvio di una grandezza di ogni uomo
Rispetto che si deve ad ogni nuovo film costituito un messaggio contro titoli e mezzi a partire dal denaro che costituisce proprio l'ha definita la mafia
E della cosiddetta
Spiritualità mafioso
Che era nell'ostentazione del lusso il segno della propria grandezza della società
Perché essa si pone nell'atteggiamento
Di chi combatte l'errore attorno alla definizione di un uomo
E nello stesso tempo tutti quei valori sbaglio anticrisi pongono attorno
E a piena consapevolezza che la teoria
Del mafia fondata sulla violenza prepotente prepotenza prevaricazione tradimento e tutta una caterva più altri mali
Abbia come premier vittime coloro che credono hanno Timoria
E nella guerra di mafia che c'è stata in una provincia negli anni novanta lo abbiamo abbondantemente visto che la teoria satanica rete su molti stritolato per prima cosa luogo che ci crede
E lo stritola sia nella logica dell'odio della vendetta che sono legge fondamentale di questa teoria
Aberrante
Disumana
E satanica
Ma
Sono anche
Le componenti per trasformare quest'uomo in un arrivo alle feroci
Non essere incapace di tenerezza
Incapace di afferrare
Tutto ciò che dalla sonorità
Trascende
Come grido del cuore
Ed alcune confessioni
Di uomini
Che hanno fatto veramente un tombino tutti riscoperta e di pentimento nel senso evangelico nuovi ne abbiamo avuto conferma
E in questo contesto che si situa così l'azione della Chiesa cioè l'azione dei cristiani
Periodo con molto con molto piacere il fatto che venga dai giovani la voglia di alzare la voce
E di contestare Chalk Farm socio che non serviva la causa virgola e credo il quello che adesso il dibattito una partecipazione non terrà vere pietre in mano contro gli altri quanto piuttosto un esame di coscienza per capire che cosa posso fare anche
Si comincia sempre ringraziando
E anch'io lo faccio
Ma se qualche volta i ringraziamenti possono essere una specie di esercitazione rituale
Questa cosa sicuramente sono tutt'altra cosa
Grazie alle deroghe Rizzato questa giornata
Grazie per aver pensato
Di ascoltare oltre la parola dal vescovo anche
La considerazione che può fare un operatore sociale di tipo tutt'affatto diverso e molto più umile e modesto ovviamente
Ma grazie soprattutto per aver confermato questo nostro incontro nonostante quello che è successo quest'anno
Che usa la violenza per impedire di parlare uno che ha paura
Non bisogna avere paura di chi ha paura
Bisogna continuare
Nonostante l'intimidazione nonostante la violenza
Ragionare discutere
Utilizzando in concreto gli strumenti della democrazia che servono per crescere
Questo voi avete voluto confermare come vostra presenza di oggi
Ribadendo questa iniziativa e questo io mi sono profondamente credetemi grato e sono grato ovviamente
Soprattutto i giovani che questa cosa hanno voluto e organizzata
Poi io spero ci sarà dibattito poi ci saranno domande proveremo a rispondere alle vostre domande
Ma per esordire come
Una specie di relazione introduttiva
Lo voglio dire dei ragazzi
Una cosa innanzitutto voi sapete che si legge si sente magistrati a torto o a ragione secondo me a torto sono accusati molto frequentemente di invasione di campo di occuparsi di cose che non riguardano soprattutto di argomenti politici
Ma io penso che sia sbagliato dirlo ma
Sono così come dire sprovveduto che questa sera voglio freno invece una dimostrazione sulla ricostruzione che è vero
Perché però farò esercizio cromatico cioè a rubare addirittura un po'il mestiere
Il vescovo
Nel senso che di mafia come fenomeno criminale dei problemi della giustizia potremmo se vorrete parlare dopo
Ma questa evoluzione vorrei provare non so se ci riuscirò
A dire qualcosa
Che sia di commento che sia di riflessione
Sul documento del Pontefice è un documento
Del primo gennaio di quest'anno
Che molti di voi se non tutti quanti voi conosceranno dalla giustizia di ciascuno nasce la pace e per tutti
L'occasione della giornata mondiale della pace dal primo gennaio scorso
Perché vorrei provare a spremere
L'insegnamento il forte insegnamento che era questo messaggio
In fuori proprio in tema di giustizia in tema di pace termiche
Solo per tutti quanti noi che viviamo lavoriamo quindi Sicilia di speciale attualità di assoluta
Immediatezza di forte concreto interessa
Questo testo di Giovanni Paolo secondo
Un messaggio molto forte al tempo stesso molto chiaro nel senso che non lascia zone d'ombre
O ambiguità
Soprattutto perché riesce a sottolineare i doveri precisi di ciascuno di noi
Si rivolge innanzitutto i capi di Stato
Perché hanno specifiche responsabilità
Mai un messaggio per ogni cittadino
Per ogni credente anzi per ogni persona di buona volontà
Sottolinea come ciascuno di noi sia da considerarsi corresponsabile del bene comune anche se naturalmente a titoli diversi
Nel messaggio pontificio giustizia e pace sono ovviamente valori distinti
Ma si dice pontefice sono in stretta relazione camminano insieme
Quando uno è minacciata entrambi vacillano
Questo cosa significa
Significa che dobbiamo educare le nostre coscienze a pensare politicamente
Dove pensare politicamente significa
Profondo indire la formazione
Formare in profondità la coscienza di ciascuno di noi
Per riuscire a cogliere con un unico sguardo
L'assenza della pace
E gli effetti strazianti dell'ingiustizia
Giovanni Paolo secondo
Si spinge poi all'interno del singolo valore
E ci spiega che giustizia e virtù morale e concetto legale
Giustizia non è qualcosa di ben grato ma attenzione sforzo strategia condotta attenta vigile in grado di realizzare l'equilibrio tra diritti e doveri
E così la giustizia diventa una costruzione
Fondata sul rispetto dei diritti umani
Ma attenzione
Papà è categorico
Nel Corriere e nel sottolineare un elemento forte
E cioè
Ci dice ciò che fonda il singolo valore
E la consistenza giuridica
Il fatto che il valore è riconosciuto e attuato grazie a un preciso ordinamento giuridico che si faccia garante della difesa ed è l'approvazione di quel valore non basta evidenziare un valore
Basta riempirsi la bocca non basta anche se scriverlo
Magari
Nella più alta
Produzione legislativa di una comunità
Occorre che abbia poi consistenza giuridica effettiva
E perché questo è un punto centrale
Perché salta la centralità della persona al percorso preciso dei diritti
Della legislazione che sostiene chi è più svantaggiato
Perché illumina le povertà e le violenze
Come conseguenza delle diverse ingiustizie dei diverse su interventi che si possono verificare che si verificano tra le persone nelle relazioni tra le persone
Necessità allora di un percorso giuridico concreto che tuteli garantisca i diritti soprattutto dei più deboli
Perché altrimenti la giustizia rimane un obiettivo virtuale e non un qualche cosa che almeno la possibilità che almeno si muove lungo la tendenza di possibilità di concreta realizzazione
Giustizia così intesa non è soltanto repressione non è soltanto processi indagini sanzioni condanne assoluzioni
E prima di tutto rispetto dei diritti umani
Attenzione non soltanto tutela difesa promozione o quant'altro Rispetto
Come constatazione ma anche come sottomissione riconoscimento che vincola e che esige attenzione rispetto appunto
E qui
Richiamare
La necessità che coesistano
E si muovano contestualmente alla stessa velocità Eno a velocità tutto ha fatto diverse come ancora oggi succede
L'antimafia Dei delitti
E l'antimafia dei diritti diventa
Ovvio
Non basta la repressione
Se insieme all'antimafia delle manette
Non viaggiano alla stessa velocità
L'antimafia dei diritti dell'opportunità antimafia che può garantire
Anche attraverso l'ingaggio eliminazione di quel blocco
Di sviluppo
Che l'ha presentato dal condizionamento mafioso che può garantire
Nuovi diritti nuove opportunità
Un nuovo e diverso futuro soprattutto per i giovani ecco se queste due entità che non viaggiano alla stessa velocità non muovono in sintonia
Non viaggia soltanto sia pure con altri passi l'antimafia dei diritti e rimane sostanzialmente ferma quella dei diritti ecco se queste due velocità non sono uguali
Il rischio
Di progredire magari un po'ma in maniera effimera sul versante dalla repressione ma di lasciare sostanzialmente inalterata la situazione complessiva
è un rischio davvero forte
Ti mangerei delitti antimafia dei diritti combinate insieme teme chi che opera temi che che opera in contesti di svantaggi di povertà culturali economiche sociali legali
E sono questi contesti tipici della presenza mafiosa sono temi che che opera in questi contesti conosce molto bene
Pontefice
Salta
Mirabilmente equazioni
Che più nessuno dovrebbe mettere in discussione la pace nasce dalla giustizia
La giustizia si fonda sulla rispetto dei diritti
Il cuore dei diritti e la dignità umana
Situazioni di povertà estrema costituiscono la prima è giustissimo
E i diritti umani ci spiega al Pontefice sono universali indivisibili
E questo ci obbliga a scendere ancora più in profondità per incontrare la nozione di dignità umana che alla base di ogni diritto
E questo significa soprattutto accettare il dato
Che secondo me assolutamente rivoluzionario
Secondo cui in fatto di diritti non sono ammessi sconti giustizia e pace
Così compromessi l'uno con l'altro restano solo i parametri che misurano ogni tensione verso uno sviluppo rettamente e correttamente intesa
Perdere di vista anche soltanto una volta la centralità della persona
Significa perdere la scommessa della democrazia dello sviluppo umano dell'economia della politica del mercato
Politica economia e mercato che siano al servizio delle persone non altari sui quali sacrificare come troppo spesso avviene
I più deboli i più indifesi coloro che già a maggio già di più fanno fatica
E soffra
C'è poi un capitolo di messaggio pontificio specificamente destinato la cultura della legalità
E alla necessità di sradicare il vizio della corruzione
Il Papa
A questo riguardo è radicale
Per sradicare la corruzione sono necessari alcuni percorsi il coraggio della denuncia
La volontà tenace delle autorità il sostegno generoso di tutti i cittadini sorretti da una forte coscienza morale
Denuncia
Impegno degli addetti ai lavori coscienza morale in ciascuno di noi
Ecco così si costruisce
Il sistema della giustizia e della pace contro la corruzione
Ed è decisivo
Per la nostra vita quotidiana
E ce lo dice con parole
Che più chiare non potrebbero essere riparata cito testualmente
Laddove scrive
I denari pubblici sprecati e rubati sono servizi di base indispensabili sottratti ai bisognosi ai poveri
E aggiunge dove manca lo Stato come gestore dei beni del popolo nell'interesse del popolo
Si insinuano le piaghe della corruzione della prepotenza dell'ingiustizia a ingiustizia
Qui in Sicilia dove noi viviamo e lavoriamo significa anche soprattutto una
Poi il Papa ci insegna
Che la giustizia deve essere di ciascuno
Questa secondo l'espressione dell'insieme fortemente provocatoria
Nel senso che ci mette in guardia contro ogni delega
Contro ogni tentazione di affidare soltanto al sacerdote soltanto l'educatore o l'insegnante o al cittadino impegnato in politica o il genitore un'autorità civile o al giudice o al capo di Stato ruoli incarichi compiti che sono di tutti giustizia di ciascuno
Tutti nessuno escluso si siede al papà dobbiamo fare la nostra parte
Senza illuderci ovviamente
Che possano
Essere praticate scorciatoie illegali senza mai slegare il giusto dal vero
Cosa significa tutto questo significa adoperarsi all'interno di strategie condivise e coordinate
Perché il maggior sforzo di legalità contribuisca stroncare corruzione mafia
Significa non soltanto esigere l'impegno ma chiedevo come tensione comune
Come sforzo collettivo come strategia allargata mai solitario
Soltanto in questo modo costante sia allargate mai solitario riusciremo a fare passi avanti su quel versante che il vescovo ci ha appena ricordato decisivo centrare nevralgico
Scardinare il falso valore del potere del piacere dell'arricchimento senza scrupoli
Ecco questo invito sulla bocca del Papa
è un invito perché al grido della legalità si opponga la parola della legalità della giustizia della pace sono parole del Pontefice molto concrete
Per chi opera contro le dolorose ferite lasciate dalla criminalità organizzata
E dal degrado del territorio dovuto all'ingiustizia
Voglio chiudere
Passando dal messaggio pontificio
Ma qualche breve recessione più specificamente calibrata
Sul fenomeno mafioso sulla realtà di questi problemi
Per dire che per capire in profondità i fenomeni mafiosi però dobbiamo evitare di rileggere la kermesse organizzata alla mafia soltanto come reati soltanto come delitti
Certo la mafia è delitto è violenza
Questa notte ne abbiamo avuta una testimonianza se ne avessimo mai avuto bisogno
Ma oltre che come reati che offendono legalità dobbiamo imparare sentendo imparare a leggere la mafia
Per non parlare a interpretarla
Anche come drammatica conseguenza di diritti negati
In altre parole
Dove ci sono varie ci sono diritti negati
è un'equazione semplice scandalosa
Sulla quale dobbiamo sempre di più interrogarci
Lo sappiamo
Lo constatiamo ce ne rendiamo sempre di più conto ne prendiamo sempre di più coscienza e consapevolezza se i bisogni dei cittadini non sono tradotti e interpretati in termini di diritti di soddisfazione dei diritti elementari
è obbligatorio matematico che questi bisogni vengono intercettati come favori come privilegi
Su cui si costruisce potere
Potere inteso come dominio come controllo come prepotenza sopraffazione prevaricazione
Perché chi riceve il favore non è più libero è suddito
Legato a un padrone padrino Bos che dispone di luglio
Elargisce servizi in cambio di complicità
Quando al bisogno si risponde col favore si creano due dinamiche fondamentali
La prima dinamica
E questi danni
Il bene comune il nostro bene
E sostituito dall'interesse particolare del posto
Il bene comune permette lo sviluppo di essere ordinato
Perché in quanto comune
è in tensione verso quell'equità quella giustizia
Che permettono di incontrare il singolo e la comunità
E questo il nodo centrale da constata
Quando non c'è percezione del bene comune di tutti
E quando questo unione garantito da concreti diritti restituiti ai cittadini allora nascono
Si rafforzano proliferano le mafie i sottogruppi lo sfruttamento la violenza
La seconda dinamica equestre
I favori che sostituiscono i diritti
Non soltanto dilatano la ricchezza di pochi e il dominio di questi prepotente
Ma costituiscono anche complicità
Complicità che si può modulare lo sappiamo
In molti modi ne ricordo almeno tre
Collaborazione al crimine magari Esterna il famoso concorso esterno
Il consenso omertoso
Oppure il timore la paura quel timore quella paura che oggi poi avete dimostrato
Di non sapere di non voler avere nonostante la violenza e di intimidazione
Attenzione nessuno di questi livelli collaborazione al crimine consenso maestoso timore paura
Può convivere e compatibile con un'ampia giusta concezione dello sviluppo uno sviluppo che sia davvero vantaggio nell'interesse di tutti
E che non sia fragile effimero perché capace di arricchire ingrassare soltanto i mafiosi loro complici lasciando le briciole le elemosine che ci tengono sempre
In condizione terrete attrezza per una mancanza per la mancanza di almeno le prospettive concrete dello sviluppo l'uomo che si a vantaggio di tutti nell'interesse di tutti
Per i giovani in particolare
Di nuovo
Se nessuno di questi livelli collaborazione al crimine consenso Pertoso timore e paura e compatibile
Con lo sviluppo degno di questo nome di nuovo ecco un segno chiaro che non basta l'antimafia dei diritti ci vuole anche l'Antimafia dei diritti
Allora lo sviluppo è sinonimo di giustizia
Giustizia
Penale per reprimere l'illegalità mafiosa ma anche e soprattutto sociale
Perché attraverso una maggiore giustizia sociale ci siano sempre meno spazio
Per l'illegalità la prepotenza mafiosa
Sviluppo e giustizia
Così intrecciati insieme diventano sinonimo di futuro
La mafia ruba futuro alle giovani generazione
Un grande sacerdote meridionale don Italo Calabrò
Ci ha insegnato
Una cosa importante che esprimeva con queste parole
Se non potete uscire dalle realtà di mafia
Fatte almeno in modo
Che non si è in pieno i vostri figli
Si può uscire con fatica gradualmente nessuno ha la bacchetta magica che può trasformare in poche settimane in pochi mesi o in pochi anni
Quello che è radicato reti eccedenti
Ma si può uscire dalla mafia
Abbiamo il dovere di fare ciascuno quel poco o quel tanto che pure che sabato tutti quanti insieme
Di fare
Quel che è possibile fare concretamente possibile fare per uscire dalla mafia
è un impegno
Che noi adulti che abbiamo ancora speriamo un lungo percorso davanti a noi da vivere
Ma che sicuramente abbiamo un percorso meno lungo
Meno significativamente lungo di tutta la vita dei giovani abbiamo hanno Corada percorrere è un impegno che dobbiamo assumere soprattutto nei confronti dei giovani se errori sbagli insufficienze
La parte nostra vi sono state nel passato e nel presente
Così da consentire che questa mala pianta della mafia possa continuare
A crescere robusti che essi ecco deve crescere l'impegno perché i giovani abbiano una vita
Migliore
Una vita più felice
Delle prospettive
Di poter stare meglio
E questo riusciremo ad Angelo
Quanto più di mafia riusciremo a scrollarci di dosso perché meno mafia vuol dire più prospettive di vivere meglio di Roma che vuol dire più qualità della vita kW che vuol dire più futuro sereno almeno in prospettiva almeno intendenza per questi giovani che sono la nostra speranza ma anche
La nostra condanna ad operare perché abbiano più di quanto siamo riusciti a realizzare per nome
Capire perché obiettivamente difficile intervenire a questo punto dopo gli interventi grande apertura di lavora Vaccaro di monsignor Ferraro del procuratore Caselli che hanno delineato molti dei temi di cui spero vorremmo discutere insieme
Difficile intervenire per me a questo in questo momento anche perché forse perché essere tra di voi dall'altra parte
Mi imbarazza essere su questo tavolo non perché il giovane procuratore perché sono di Favara come Laura
Perché sono cittadino di questa di questo Paese
E perché in quello che è successo l'altra notte nella piaga della madre che affligge questo Paese forse riesco a guardare anche con gli occhi dell'esperienza con gli occhi della conoscenza vedete io mi occupo da qualche anno
A Palermo alla Procura di Palermo degli attentati ed è il recrudescenza del fenomeno mafioso che si sono verificati a Palermo che nella provincia di Palermo
Attentati contro gente che voleva semplicemente manifestare il proprio pensiero vi posso parlare liberamente non temo alcuna censura anche cioè mio capo quale avanti perché è un processo che stiamo facendo processo pubblico
E ogni volta che mi capita di parlare con la gente che l'ha subito un attentato che aveva che sta pesantemente minacciata io dico sembra vengo da un Paese un Paese grande vero ma paese dove ci si conosce dove si capiscono le logiche si capiscono i messaggi i segnali
Adesso mi tocca dirlo a Favara questo mi dispiace
Mi dispiace dover tornare da questa parte del tavolo a dire queste cose probabilmente sarebbe stato opportuno farlo costantemente più dall'altra parte ma ognuno di noi
Nella vita un ruolo da poter gestire non nessuno di noi da questo punto di vista onnipotente
Perché mi dispiace mi addolora perché in questi anni ho visto provare a trasformarsi è vero che sono abituata osservare la patologia del sistema facendo il magistrato pagine il magistrato penale
Ma ho visto come esempio il tasso disoccupazione giovanile sia aumentato notevolmente in questo Paese come Giove non abbiano avuto veri punti di riferimento per l'Inter anni
Come il territorio non sia stato governato adeguatamente
Io credo che tutti quanti noi sappiamo perché tutto ciò è avvenuto e tutto ciò non è avvenuto perché esiste un'entità
Senta avvolto senza nomi senza cognomi che si chiama mafia no non li conosciamo
Probabilmente per lungo tempo in Sicilia abbiamo commesso l'errore di delegare alla sola magistratura la lotta contro questo fenomeno
Per quello che è successo alle nostre parti esistono anche diversi livelli di responsabilità ci sono responsabilità penali
Per coloro che sono associati in gruppi criminali hanno compiuto determinati delitti ma ci sono responsabilità amministrative ci sono responsabilità politica
Io non lo so se tutto questo abbiamo saputo guardano con attenzione
E lo dico come autocritica
Mi permetto di essere così dura lo scafo di Ferrara non lo dirà in un altro Paese
Non avvengono a caso
Gli attentati
Invito le forze dell'ordine non sottovaluta biennali
Ancora l'esperienza ci ha insegnato che ancorché questi avvengano con modalità assai rudimentali apparentemente gesti di qualcuno che vuol fare una bravata in realtà rispondono ad una strategia difficilmente
è il controllo del territorio hanno un'efficacia terroristica intimidazione
Non l'hanno avuta nei vostri confronti che siete tutti e quindi non non danno nei nostri confronti che tra qualche ora a bordo di macchine blindate ce ne andremo ma ce l'hanno nei confronti di chi si deve impegnare ogni giorno di che deve andare avanti che deve denunciare io dico sembra e lo dico senza retorica che ci vuole molto più coraggio in Sicilia
E nelle altre regioni d'Italia afflitte dalla pineta organizzata ci vuole molto più coraggio e fa il cittadino l'insegnante il sacerdote
Che fare il magistrato il poliziotto o comunque carabinieri esponente alle forze dell'ordine non siamo pagati per fare determinate cose e abbiamo anche una serie di strutture che in qualche maniera ci aiuta a notarlo il cittadino no
Lo pompare adeguatamente esortando Sensi trova insieme ad altri
Aggregare le forze pulite di una realtà complessa quale quella che noi viviamo i paesi della Sicilia è compito della politica è compito delle associazioni
La magistratura viene dopo la magistratura viene quando il danno è stato già fatto
Noi possiamo arrestare il capo una macchia di Ferrara
Ma al suo posto ce ne sarà un altro
Dopo qualche ora
Inevitabile e il meccanismo di rigenerazione di questa associazione criminale
Noi facciamo i processi quando ce li fanno fare
Però mentre i processi procedono scusate il gioco di parole con grande lentezza e nel frattempo la mafia continua a governare il territorio la Regione Siciliana la nostra Provincia porta anche salvare non sono zone povere sento stretto nel sono zone impoverite da chi ha succhiato le nostre ricchezze quelle nostre e quelle che ci sono piovute dall'alto con i vari interventi che ci sono stati per questo io quando vado a parlare in giro di antimafia nelle scuole di legalità
Con i giovani ma anche con i meno giovani che peraltro hanno stanno facendo adeguatamente il loro lavoro mi piace fanno in concreto dicendo le cose esattamente come stanno e allora molto probabilmente lo sbocco naturale di una mobilitazione quale quella che io vedo qui questa sera
Dovrebbe essere chiedere al Tempio che i giovani Favara possono avere più punti di incontro e di ritrovo di contatto chiedere ad esempio quando si fanno determinate scelte che sia governato adeguatamente questo territorio
Che siano repressi e terminati traffici illegali che so essere in gran parte aumentati da qualche anno a questa parte
Perché dico tutto questo perché probabilmente dobbiamo abituarci a una nuova stagione dell'antimafia dopo le stragi
Dopo la li la commozione indignazione il dolore
Deve venti con subentrare la costruzione di qualche cosa
Allora non più deleghi all'azione repressiva dello Stato costruiamo qualcosa e rivoluzionaria la buona amministrazione amministrare bene questo territorio è difficile egli sia perché ci sono lunghissime incrostazioni di potere
E perché se ti va bene
Ti danno il consiglio di non strafare se ti va bene
Se no passano alle vie di fatto
Non credo sia facile percorso il cammino che abbiamo davanti spero di poter partecipare la prossima volta seduta dall'altra parte a un dibattito in cui da questa parte
Coloro che hanno la responsabilità di questo territorio i cittadini impegnati ci dicono
Dibattono ICI lo strano quello che vogliono fare
Perché fondare a nostra sperando soltanto sull'azione repressiva e oggettivamente un'illusione
Un'illusione che dobbiamo in qualche maniera contribuire a sfatare
Dobbiamo dare risposte concrete ai ragazzi altrimenti non avrà più senso andare in giro per la scuola parla di legalità perché lo dicevo stamattina alcuni insegnanti che abbiamo incontrato
Alla Sala delle lapidi al Palazzo delle Aquile con il procuratore Caselli
I ragazzi vogliono cose concrete risposte concrete allora io non posso andare parla di legalità in una scuola in cui manca la palestra o non ci sono le strutture o i ragazzi non hanno alcuna possibilità di vivere decentemente perché mi stanno a sentire magari applaudono pure però dopo sentono condotte tutto istinto e di plastica e se ne vanno con la con amarezza in più dentro
Io spero che il dibattito sia
Interessante Cilia possibile ad approfondire temi propri del mestiere che facciamo d'altra parte non si spiegherebbe per quale ragione poi ci troviamo in tre magistrati ad essere a questo tavolo assieme a monsignor Ferraro io vorrei chiudere dicendo una cosa
Io credo per quella che è l'esperienza che ho maturato
Credo che coloro che hanno commissionato non fatto commissionato il gesto dell'altra sera
Vorranno essere informati di quello di cui si discute stasera qui
E credo che ci sia qualcuno che glielo andrà racconta
E allora mi piacerebbe che le Ande che questo qualcuno andasse allora raccontare
Che non solo questo gesto non intimidisce
Coloro che devono portare avanti un'azione di legalità in questo Paese
Ma che non ha ma che coloro che erano presenti a questo incontro all'incontro di questa sera ritengono che queste persone siano degli atti
Degli atti perché hanno colpito uno dei centri di ritrovo della della gente perbene risanare modelle poche strutture che salvare
E se no e spero che questo messaggio tra appelli anche all'esterno perché tutti coloro che magari si pavoneggia una per il corso del Paese tentando di essere uomini d'onore si rendano conto che l'attentato l'omicidio l'intimidazione non hanno niente a che vedere con l'onore delle persone
Onore guardare negli occhi i soggetti ecco cominciamo a togliergli a togliere loro anche questo aggettivo questo attributo non lo sono affatto
Come non lo sono coloro esempio che hanno dato da questo territorio il placet ok consenso
Perché venisse ci sono Stroke collega procuratore Rosario Livatino e morto a pochi chilometri da qui
Permettetemi di complottando con un augurio mi auguro che questo Paese riesca a isolarlo
Tanto alcuni li conosciamo
Anche suo isolando gli i faremo qualcosa poi magari verrà anche la magistratura con le forze dell'ordine o chissà cos'altro però cominciano a far sentire loro che non hanno il consenso della gente da questa cosa è se è già un grande passo avanti
Adesso io chiudo sperando che ci siano molte domande grazie
Scusate c'è la possibilità di fare delle domande quindi chi vuole
Comincio io vigente non se ci sono tutte queste richieste
Più che una domanda a fare una riflessione questa che mi viene in in questi momenti
Beh ringraziare procuratore Caselli per la sua presenza qui credo sia il minimo
Poco fa quando lui parlava
Introduceva il suo discorso ringraziando addirittura noi di essere venuti beh mi veniva un po'da sorridere
Perché è chiaro che se qualcuno deve ringraziare qualcuno
è chiaro che siamo noi che le dobbiamo tanto
In merito
All'occasione che civili beve riuniti qui oggi ha l'occasione drammatica che ha reso questo incontro
Non sereno non è sereno con lo diceva Laura che era sereno non è sereno Laura
Non è sereno
Perché questi fatti tinti fanno piombare brutalmente
Nella realtà
Tanta gente lavora ogni giorno perché questa realtà cambi con la consapevolezza della montagna che c'è da scalare
Però fin quando non succedono di questi atti così brutali sembra quasi di vivere in un'altra dimensione
Sembra quasi che fatti di questo tipo non ci appartengono
E invece poi una mattina si sveglia ma sappiamo che è successo un atto di questo tipo
E allora
Possono scattare diversi tipi di reazione
C'è la reazione di chi
Eventualmente ritiene di non dover dare delle risposte a queste persone
Che lo hanno fatto materialmente o che lo hanno commissionato
C'è gente che
Dice ma sì ma è possibile che sia stato anche una ragazzata magari non è così grave come come sembra
C'è gente anche che può avere può essere intimorita
Da questi atti
Io invece voglio credere che questi atti rafforzino la volontà la determinazione
Delle persone che sono tante sono tantissime che ogni giorno lavorano anche in silenzio perché poi non è che è necessario
Far baldoria far Baccaro perché a determinati messaggi
Si portino avanti non è neanche necessario a volte parlare direttamente di antimafia anche se l'UE anche questo e più importante ritengo che ognuno è chiaro con la sua responsabilità nel suo ruolo
Faccia il suo dovere fino in fondo
E se succedono queste cose è evidente
Che non tutti facciamo il nostro dovere fino in fondo
è chiaro che i singoli non fanno il loro dovere
è chiaro anche che ci sono delle istituzioni che purtroppo non aiutano i singoli a fare il loro dovere
Non parlo di istituzioni astratte e teoriche lo Stato insomma cose che sembrano anche lontane parlo di cose anche vicine vorrei vedere più impegnate con una strategia diceva benissimo il dottor Caselli una strategia una strategia che accomuni l'azione della scuola
Che vada al di là della retorica di molti incontri di molte riunioni di molti cartelloni iniziative che sono retorica
Che vada al di là
E che accomuni in una comune strategia anche la politica
La politica che spesso sta a guardare non so che cosa
Non lo so che cosa
Anch'io nel mio piccolo sono impegnato in diversi ambiti
Anche la politica
Ed è una critica che muovo anche dall'interno
Se così si può dire di questo mondo c'è troppo disincanto sembra quasi sembriamo quasi assistere alla vita di altri come se la realtà che ci circonda non ci riguardasse più di tanto
Se non quando a un certo punto succedono questi fatti così tragici
E li rivediamo riportati in televisione ecco allora questo passaggio mediatico improvvisamente ci far rendere conto io allora è successo veramente no
Sembra impossibile
Bene non non voglio dilungarmi più di tanto anche perché non
Ritengo sono consapevole di non parlare con
Lucidità al cento per cento c'è molta emotività nelle cose che che ho detto
Una critica però diretta la voglio fare
Sindaco poco fa il fatto un discorso
Troppo morbido
Troppo morbido
Ho grande rispetto del del tuo ruolo della tua persona
So l'impegno che mette ogni giorno
Ma di fronte ad atti di questo tipo si deve rispondere con maggiore determinazione e con maggiore chiarezza
Questo lo lo dico al sindaco lo dico a tutti i singoli perché credo comunque nei singoli in definitiva dipende dai singoli il cambiamento era trasformazione
Mi auguro che appunto ogni singolo si carichi della responsabilità che gli è propria grazie
Io volevo fare un un breve intervento collegandomi al non le ultime battute della nel discorso della dottoressa emergano molto toccante che dice che l'augurio sia quello di lasciare questi individui da soli
Io me lo auguro puro di cuore sinceramente però in questi giorni
Quando noi abbiamo un po'pensato di gestire e organizzare questa questo dibattito abbiamo voluto coinvolgere più giovani possibili
Oggi vedo pochi giovani in sala
Mi auguro che sia la parte migliore di Favara però volevo dire un aneddoto che c'è capitato in questi giorni quando noi abbiamo detto che oggi ci sarebbe stato Castelli insieme ad altri molti ci hanno risposto ma che ai caselli
Una brevissima riflessione anch'io
Io non vi ringrazio per la vostra presenza Dario in ritengo che rientra tra i costi dovere istituzionale incontrare i cittadini
Discutere confrontarsi su determinati temi ma vi ringrazio ferreo grande lavoro di chiarezza che parte in una terra di mafia questo lo voglio dire con estrema forza e con estrema energia grazie per tutto quello che quotidianamente è riuscito a fare per la nostra Terna
E
Lo lo voglio dire soprattutto all'aura affranca al dottore Caselli
Per la straordinaria testimonianza che ci state portando io sono stato profondamente colpito da bavaresi al richiamo a Ruvo Carlo cittadino fare esseri che Franca ci ha voluto fare e quella con quella efficacia c'è anticato c'è anticato una strada che c'è a soprattutto aperto
Gli occhi da quel velo che molto spesso come fa a Varese profondi conoscitori di fatti e persone e cosa di questa terra molto spesso
Ma occlude alla nostra vista oppure e quella patina che molto spesso nella nostra mente si impone
E allora serenità sì
Ma estrema chiarezza e chiarezza fino in fondo e da questo punto di vista ritengo che ognuno nell'ambito del proprio ruolo deve esercitare io sono sempre affezionato chiedo a all'idea che il ruolo fondamentale all'interno di una società lo deve svolgere il cittadino
Ma mi convince e condivido fino in fondo alle parole che ha detto Franca perché
Il magistrato
E le le tutore del dalle forze dell'ordine
Un amministratore un consigliere comunale tutto sommato a un ruolo che essi e che ha voluto e per cui ha delle gratificazione che se non sono economiche sono di altro tipo
E allora se è vero questo soprattutto in una terra difficile la la terra di mafia
è vero che la direzione la guida verso la riappropriazione di un ruolo fondamentale che deve intraprendere strade e percorsi di civiltà deve venire da un ruolo guida che noi come istituzione sappiamo esprimere e allora devo dire con estrema onestà che molto spesso noi non siamo nella condizione e non siamo in grado di svolgere fino in fondo questa Roma allora le istituzioni e non mi riferisco solo alle istituzioni
Al Comune al sindaco agli amministratori ma io oggi come responsabile di un partito politico in questa città ritengo che anche e soprattutto ai partiti hanno una grande responsabilità e se l'amministrazione deve fare molto di più anche quando non ha l'opportunità di dare spese esposte mediate perché sono consapevole di quanta e tale Lavezzi colta dare risposte sul piano occupazionale sul piano degli interventi sul piano dei servizi
Ma è anche vero che deve rappresentare in ogni momento un punto di riferimento forte per i cittadini
E anche quando non si può intervenire si deve quotidianamente minuto per minuto stare a stretto
Contatto con i cittadini proprio per costituire un riferimento perché non ci possono essere riferimento alternativi l'autocritica che faccio come partiti
E RIR riappropriazione del ruolo di democrazia che i partiti devono esercitare né al territorio
Avendo una maggiore attenzione alla capacità di sviluppare un discorso propositivo di collegamento con la società quando al mio partito
Il mio partito recentemente ha dato lo spettacolo che ha dato per le poltrone e la designazione degli assessori no non svolgiamo assolutamente il ruolo di democrazia all'interno di una città me non possiamo costituire un riferimento forte per i cittadini allora ad ognuno il proprio ruolo riappropriandosi ognuno al nostro ruolo e allora possiamo affermare
Nella nostra realtà e possiamo soprattutto convincere gente viene all'esercizio di un ruolo fondamentale che è quello della de del cittadino che afferma
La legalità nel territorio
Siamo dobbiamo fare delle domande quindi fare delle riflessioni non non nega riusciamo a
C'era la
No io chiedo scusa volevo solo dire a Franca questo che io la stimo tantissimo anche a Laura ma soprattutto fra India perché nella ultima frase ci ha detto una cosa credo a tutti
Che alcune volte parlare forse facile agire forse meno facile che parlare io voglio dire a Franca che nella mia vita nel mio impegno politico
Cina India Laura Vaccaro proprio cercato di fare questo di isolare quelli che giustamente dice Franca conosciamo benissimo quelli che viviamo a Favara
Almeno cercarli di come dire di tenerli lontani
E quindi di creare questo a sentire loro appunto questo isolamento attorno io credo che ogni cittadino onesto di Favara
Debba fare questa azione credo che sia l'azione più importante la prima azione che ciascuno di noi anche al di fuori del dei ruoli istituzionali può fare
Ecco grazie tanga volevo conferma della solidarietà in questa direzione
Una torta la parola no
Vanno bene anche le riflessioni non vorrei sconfessare così che ci sta aiutando a alimenta il dibattito ma il dibattito è fatto di domande ma anche di interventi dal pubblico di riflessioni che voglia di parlare lo faccio
Io pongo una domanda esco fuori dal degli interventi parto dalle parole che dal dottore Caselli ha detto poc'anzi Diritto e giustizia intrecciate danno sviluppo
Mai in Sicilia questo questo intreccio sembra impossibile allora ne deriva il nostro sotto sviluppo
Sottosviluppo che è la base su cui si radica poi la mafia e tutto quello che ne viene di fronte a questa prospettiva la dinamica nostrane dinamica nostra che ne vengono sono due per realizzarci come persone come giovani eccome cittadini innanzitutto premetto che questa è un incontro dove ci quasi all'incontro deciso a diversi universitarie quindi gente come con tanti sacrifici cerchiamo di studiare
Per proprio per crearci un futuro ma restando qui a volte ci troviamo costretti accedere ai compromessi di questo falso sistema che la mafia e ci troviamo costretti quindi a a sottostare a quelle che sono le leggi non legali e diventare cittadini secondo la prospettiva di altri e non secondo quello che noi abbiamo voluto secondo quello per cui noi abbiamo studiato e quindici radicano
Indirettamente anche involontariamente nel territorio secondo questa quest'ottica secondo l'ottica della mafia proprio perché costretti dal bisogno
Oppure siamo costretti a prendere le nostre valigie andare via Andrea realizzare nostri sogni fuori lontano dalle famiglie lontano dei nostri amici lontano dalla nostra città il luogo dove noi abbiamo cresciuto dovrà noi abbiamo FIAT dove abbiamo sognato una vita diversa
Allora la terza dinamica che ne viene credo che sia una una prospettiva nuova
Lavoro
Giovani lavoro futuro qual è la via da seguire per realizzare i nostri sogni qui non fuori
Basta
Salvare a tutti
Io volevo chiedere la
Qualcosa di molto molto semplice si sta volando alto sono condendo che stimoli alto perché bisogna avere
Oggi che guarda l'orizzonte che vadano oltre l'orizzonte io ho lasciato oggi pomeriggio un gruppo di giovani presso un monastero di clausura che stavano pregando
E mi è venuta in mente una immagine biblica di Marta Maria quindi Marta che si preoccupa
Dalle da farsi quindi di dell'accoglienza di essere ben in vista in mostra Maria che il Vangelo dice si è riservata la parte migliore perché staccando a Gesù quindi da Dida all'ascolto alla preghiera
E qui quindi ho deciso di venire ad ascoltare lei quindi ho lasciato la preghiera per ascoltare lei ora sono convinto che per me in questo momento la mia presenza qui è come se stessi pregando perché credo altamente al valore la preghiera credo la mia fede
Le le chiedo in che modo i giovani di Chiesa possono vivere la loro frega è come la fede può venire in aiuto
A creare il a creare l'Antimafia
Cosa se c'è un'immagine biblica che spesso le viene in mente o il suo rapporto con con la fede con la preghiera
Penso che sia molto molto importante
Vedere il lei
Anche un uomo un uomo di preghiera
E poi va be'grazie perché perché qui con noi
Io mi sento di non solo di sottoscrivere
Quanto è stato detto sia due giovani magistrate non ci sono i compaesani
La principalmente dal dottor caserme
Quale chiaramente
Chi ci faceva ricordare ci ricordava che l'avessero dimenticato che non ci può essere giustizia
Legale se non già alla giustizia
O l'Antimafia
Che ci renda liberi dai dai bisogni e va bene
E questo discorso non solo sottoscrivo
Ma me lo ricordo che lo ricordo anche ad altre che qui in questa sala hanno responsabilità non solo a Ferrara ma anche fuori farà
E questo lo dico in modo molto preoccupato dottor Caselli perché le cose che sono venute stanotte
Alla gente perbene
Fa preoccupare
Ma vi dico che la gente per bene di questo Paese e la stragrande maggioranza del Ferrarese
Mi creda
Mi ha fatto tanto male oggi ascoltando Canale cinque
Ascoltando il TG tre
Casi che questo Paese e io non credo che tutti sono pronto a sottoscrivere tecniche legna la mafia in maniera dottor Caselli per quanto mi riguarda per quanto ne so
Da circa quarant'anni a questa parte ho partecipato a tutte la lotta antimafia che si sono svolte approvare ad Agrigento a Palermo e in tutti gli altri dopo c'è stato necessità e come me io ricordo tanti miei coetanei che hanno partecipato e sempre con il sindacato con con i partiti e non possiamo dimenticare queste cose
Non non sono dopo sembra dimenticare ma dobbiamo fare in modo che questo Paese riscaldante da queste cose signor Sindaco hai poco da da i sei quando abbiamo perduto
Devi ripresentare Favara al verde come si chiamava lì per la trasmissione per presentare Favara come un Paese degno un Paese dove si svolge una vita e
E io sono veramente addolorato e preoccupato
Perché non possiamo presentare come stiamo facendo stasera
Questo Paese con un Paese di mafiosi certi ci saranno io ci sono no no non so come dire
E vanno votate
Ecco qui dobbiamo trovare il coraggio
E che non vanno votate questi non solo queste date ma nel concreto
E i soldi mi sento di sottoscrivere quello che dicevo ragazzo
Che ognuno nel proprio posto deve fare il proprio dovere
Perché così facendo forse la cultura dell'antimafia cresce
E si possono mettere in margine questi delinquenti queste scellerate che hanno fatto presentare Favara oggi come è doveva essere un convegno che e ci portasse soffice levarsi nel nel tono del invece ci hanno hanno distrutto il nostro Paese non ve ne rendete conto forse stasera hanno vissuto nel nostro Paese fin quando più di quanto è e non è possibile io non non so cosa bisogna fare ma bisogna fare tanto per recuperare questo terreno che abbiamo perduto perché abbiamo perduto stasera tanto terreno
E gli sforzi fatti dal sindaco Veltroni io non so cosa dovrebbe fare ma affatto che gli sforzi che doveva e doveva per presentare Ferrara al mondo esterno per dire noi abbiamo una zona industriale vecchie leggende capitale sostenne che debbono vedere ma come vengono in questo modo se noi e noi stesse facciamo queste queste cose
E dottor Caselli io non so se non ho fatto una domanda ho fatto dar l'impressione che
Che dovevo che doveva che mi hanno fatto tanto male sentire oggi alcune cose vi ringrazio Beren Gazzola veramente del cuore
Io volevo solamente rispondere a questo all'ultimo intervento
E perché stamattina si parlava così si commentava un po'quello che era successo stanotte
E la la prima riflessione che mi è venuta una quella che dico bene adesso lo sapranno i giornali telegiornali benissimo perché così lo sanno tutti citate la faccia a terra perché non è che fa baraccone mafiosa e mafiosa
Regna l'anarchia cioè
Mentre gli aerei
Camara esca con questa indagine di macchina perché lo è è un'immagine vera allora può eccitare la faccia terra e forse tentiamo di recuperare ma fino a quando dormiamo sotto la cenere non succederà mai niente
Ecco era una cosa i Milani ma dal cuore perché prima bisogna rendersi conto del meno che sia davanti e poi lo si tinge di bianco però dobbiamo ognuno di noi capire fortemente che siamo in una situazione molto molto nera grato
Buonasera sono il padre del ragazzo signor Basso la nuova il giorno undici Paolo
Io uso cosiddetti rapporto
Non so chi c'è dietro a queste cose
Non capisco in ordine
Ti permetti di conoscere sono una persona che mi faccio i fatti
Volevo dire una cosa sebbene io offeso se l'avesse andato per i fatti suoi
Allora la mia famiglia per la rassegnazione
Siccome mio figlio è stato non scomparso fatto scomparire prelevato la casa
Non so che cosa fa la magistratura ed a questo punto c'è un anno
Io non so dove sbattere la testa
Mia moglie ogni sera ogni giorno papà come stava per più largo
Quel ragazzo che è venuto a prendere è un minorenne ci sono già dicono che ci sono Chierchia vegetali minore non si possono mettere sotto torchio
Quel ragazzone dai medici di tante Bugie e la legge coso
Non so che cosa ci sia dietro a queste cose perché c'è un anno che la mia famiglia distrutti
Non so come potrebbe andare a finire se
Rassegnarmi di non trovare più mio figlio
Perché non c'è rassegnazione perché mio figlio è stato prelevato la rassegnazione oppure avere quanto mio figlio Oddo è portare un mazzo di fiori
Fiorella
E la mia una domanda che rivolgo a a tutti e tre i magistrati
Quello che ne Roderick ora la legge sul pentitismo
E come sappiamo ci sono stati degli ottimi risultati però di contano abbiamo visto che molti boss se sotto regime di questa legge sono riusciti a governare ancora la loro cosche secondo voi questo non scalfisce la fiducia che il cittadino può acquisire nella giustizia
Se non avete nulla incontra infermeria a questo punto per permettere a monsignor Ferraro al procuratore Caselli anche Laura se lo vorrà di rispondere a queste domande che abbiamo finora ha fatto poi valuteremo assieme se continuare o meno col signor Ferrara
Al procuratore Caselli
Credo che tutti gli interventi fossero riflessioni o fossero domande
Hanno cercato soprattutto di sottolineare
Un profilo
Non tutti facciamo il nostro dovere fino in fondo tutti viceversa dobbiamo
Impegnarci
Per quanto possiamo e sappiamo nel nostro ambito
In questo modo riusciremo anche ad isolare meglio non isolare di più
Coloro che magari conosciamo benissimo
E che se non c'è questo
Impegno che cercano di fare il proprio dovere
Queste impegni ciascuno di stare insieme agli altri per isolare chi non ci sta
Non si riesce a ottenerlo
Io credo che questi ha davvero
Il cuore
Di tanti nostri ragionamenti di tanti nostri problemi
E per provare a spiegare ancor meglio una cosa che però non ha bisogno di essere spiegata perché lo sappiamo tutti tutti gli interventi in un modo o nell'altro l'hanno riproposta
Io vorrei ricordare
Un fatto abbastanza noto
L'omicidio di padre Puglisi
è stato ricostruito anche per quanto riguarda gli ultimissimi istanti di vita di questo sacerdote
Grazie al contributo
E poi ne parleremo l'ultima domanda
E specifica sul tema
Un cosiddetto pentito di un collaboratore di giustizia
Affidabile
Ha detto cose
Che si è potuto riscontrare verificare essere vere attraverso gli strumenti l'indagine che possediamo e conosce
Bene se gli vogliamo credere possiamo credergli
E molti di voi sicuramente lo sanno perché
è stato scritto gli ultimi parola che ha pronunziato
Padre Puglisi
Nel momento stesso in cui stava per essere ucciso aveva già la pistola puntata alla testa sono state sorridendo
Me lo aspettavo
Ecco io credo che questi siano parole sulle quali non dobbiamo che non dobbiamo mai dimenticare per cominciare
E sulle quali dobbiamo continuare a riflettere per cercare di capirle fino in fondo e di trarne
Tutto l'insegnamento che si esprima
Sorridendo vuol dire innanzitutto ci mancherebbe figuriamoci un po'
Chi padre Puglisi era perfettamente a posto con la sua coscienza che non aveva assolutamente nulla da rimproverarsi anzi
Me lo aspettavo ma uno che fa il suo dovere
Uno come padre Puglisi
Che cercava di abitare
Brancaccio
Offrendo punti di riferimento prospettive Armando di fiducia ai giovani
Che altrimenti sarebbero stati come troppo spesso sono in molte parti tra Sicilia e d'Italia abbandonati a se stessi
Facili da capire e le suggestioni delle tentazioni
E l'illegalità al limite anche dal più anziano che riterrà
Uno che faceva soltanto questo
Come poteva dire me lo aspettavo e sorridendo quindi essendo a posto con la sua coscienza
Perché
Io credo che l'unica risposta per lo meno la risposta che Sodano io è perché se qualche volta si è guardato intorno
Non ha visto tante persone accanto a loro
Si sarà sentito qualche volta solo
Ma ecco non si è soliti
Perché si è un passo avanti rispetto agli altri
Si è soli perché
Molte volte e questo può essere stato in carcere padre Puglisi si tiene la posizione normale naturale che appartiene al proprio lavoro alla propria professione la propria collocazione politico sociale e culturale
E gli altri dovrebbero delle cose sua posizione sono un passo indietro
Per paura di mitezza sottovalutazione di già compromesso collusione
E guardate non è un discorso ovviamente che riguarda la Chiesa la Chiesa ha fatto passi da gigante
Sta facendoci fare insieme a lei passi da gigante per una nuova cultura nella legalità e di
Giustizia che sia anche giustizia sociale non a caso o
Sviluppato la mia introduzione intorno alle parole del Pontefice scosso riguarda tutti
Laici
Credenti
Stato chiesa
La necessità
Di fare il nostro dovere fino in fondo puramente e semplicemente però mantenendo la posizione che ci compete
Sentiero ismi senza scatti in avanti senza
Fare qualcosa di diverso da quello che puramente e semplicemente ci potete fare quello che ci spetta della scuola nella chiesa nell'amministrazione e nella magistratura nella politica nell'associazionismo
E farlo
In questo modo cercando anche di rimanere uniti
Oggi mi capita di citare
Per il Papa e
E l'ho già fatto prima lo faccia di nuovo
Pensieri di chi un altro grande sacerdote
Del sud
Tonino Bello chissà quanti di voi hanno letto cose scritte dato meno per
Credo che lo sosteneva
Che gli uomini sono angeli decaduti
Angeli decaduti
Perché hanno soltanto più un'ala hanno perso l'altro
Ma in quanto angeli decaduti che hanno soltanto più un'ala
Ritrovare almeno riprovare a volare debbono stare insieme perché Unalat l'uno con l'ala dell'altro ecco almeno la speranza di poter di nuovo comincerà a volare
E con l'importanza di stare insieme l'importanza di essere uniti l'importanza di essere capaci di lavorare strategie collettive in ambito di solitari battitori liberi i singoli sono figure esemplari molte volte punti di riferimento
Insostituibili ma
Di strada se ne fa soltanto e soprattutto e di strada quella robusta quella non effimera quando si sta insieme quando si prova a unire le forze degli uni con le forze degli altri
Poi
L'intervento parlare
Facile agire
Molto più difficile ed è anche questa una profonda verità
E si collega la domanda è nettamente successiva qual è la via da seguire soprattutto per i giovani
Perché si riesca a rompere la morsa
O del compromesso o dell'emigrazione per trovare invece delle risposte che siano positive e di sviluppo umano intellettuale e culturale
Di lavoro di
Realizzazione di sé
Io prima di rispondere a questa domanda vorrei cogliere nella domanda stessa un profilo sul quale non sono totalmente d'accordo là dove si è parlato di sottosviluppo come base dell'Avanti
Io non credo che la mafia si affiliati al sottosviluppo
Credo piuttosto che tra mafia e sottosviluppo ci sia
Una sorta di interazione
Ma soprattutto penso che oggi si debba pensare la mafia non tanto con riferimento al sottosviluppo alle procure
Per questa interazione di cui dicevo un fattore nel quale tenere conto ma con riferimento allo sviluppo la capacità della mafia di legarsi a un certo tipo di sviluppo di creare essa stessa ricchezza ancorché ricchezza fragile ricchezza effimera ricchezza che può portare ad aumenti di consumi soprattutto per i popolari ma che sblocca
Lo sviluppo quello utenti coppia quello
Capaci davvero di crescita collettiva che deve essere il nostro obiettivo e poi soprattutto se di sottosviluppo dobbiamo parlare
Più che ciò di sottosviluppo economico dobbiamo parlare di sottosviluppo istituzionale secondo
Qui davvero c'è una nazione forse di causa ed effetto
La mafia cresce la dove c'è sotto sviluppo istituzionale se non funziona restituzione la mafia delle praterie sterminate lungo la quale scatenarsi
Pensiamo soltanto alla pubblica amministrazione l'efficienza della pubblica amministrazione piano del ritiro nostro Paese purtroppo piaga anche drastici
L'inefficienza della pubblica amministrazione significa penalizzazione devo però l'operatore economico onesto che trova più duro più lungo più difficile farà il suo mestiere
Ma paradossalmente quello che per altri operatore può economico oneste soltanto in efficienza
Per qualcuno finisce per essere inefficienza efficienti e non è un gioco di parole
Perché l'inefficienza per operatore pulito finisce per essere invece un qualche cosa che facilita la penetrazione meccanismi di mercato
Che dovrebbero funzionare diversamente per operatore meno pulito più opaco e quindi ecco che l'efficienza ed organizzazione facilità appunto la penetrazione certi soggetti in determinati ambiti di attività imprenditoriale o commerciale finendo per essere efficienze sia pure
Con una base di partenza ed efficiente per determinati soggetti
Detto questo
Risponde alla domanda qual è la via da seguire
Ecco parlare è facile agire molto più difficile chi ce l'ha ricordato ha detto una verità sacrosanta
Però bisogna cominciare a parlare
E non stancarsi mai di parlare di queste cose
Al crescere la nostra consapevolezza circa la realtà di questi problemi problema orario
Che non sono uomini d'onore lo ha ricordato Franca un attimo fa non si può parlare ancora oggi magari per inerzia intellettuale io l'orata fresca di uomini d'onore con riferimento a questi comportamenti che sono di prepotenza e violenza sfruttamento prevaricazione
Barbarie e inciviltà nel senso più letterale del termine
E di riduzione
Gli spazi di libertà di impoverimento della collettività tutta che cosa c'è di onorevole nel succhiare come vampiri il sangue degli altri
Togliendo loro possibilità di sviluppo Barbot
Un ticket con il senso dell'onore
Il sentimento dell'onore non hanno assolutamente niente a che fare
Oppure la vecchia bestemmia che la mafia da lavoro no alla mafia
Impedisce il lavoro dove c'è marginale lo abbiamo sentito anche una domanda drammaticamente
Proponente essi le ricadute di immagine che possono esserci Ferraro ed è anche questa una realtà purtroppo ci vuole per forse più corale
Da parte dell'imprenditore ci vuole molto più sforzo da parte dello Stato per creare condizioni di sicurezza rispetto a quanto fin qui non sia venuto ma è un dato di fatto che dove c'è la mafia
Un imprenditore fa più fatica
Venire a lavorare perché si deve oltre al costo del denaro oltre al costo del lavoro oltre al costo degli impianti pagare anche il costo della mafia come pizzo come esposizione risiede impianti a rischio di attentati ecco uno più uno fa due
Però parlare di queste cose rendersi conto che dove c'è mafia non può esserci sviluppo gravissima fece povertà che la crisi economica della Sicilia e certe zone della Sicilia e ha perfetto della presenza mafiosa si potrebbe ha come principale causa la presenza mafiosa consolidata nei decenni parlare di queste cose
Prendendosi conto che un conto parlare un conto fare che c'è un mare colmare tra il dire e il fare mai come in questo caso parlando di queste cose essenziali
Per fare chiarezza dentro ciascuno di noi per fare chiarezza intorno a noi per riuscire a
Mobilitare intonato gli obiettivi concreti la convenienza della legalità
Legalità non è soltanto la bella parola
Che riempiamo con qualche concetto con qualche definizione pochi s'è visto s'è visto
Perché l'intero nostro interesse quotidiano concreto sicché legalità possiamo vivere meglio perché corruzione che legalità significa in po'
Per il merito e meno impoverimento significa più possibilità che i soldi pubblici spesi malamente anche attraverso la corruzione vadano a finire a nostro vantaggio
Mafia e illegalità ma non soltanto come violazioni di legge ma come prima sociale quotidianamente perpetrate non accontenta cercherà legalità qualche cosa che corrisponde un nostro preciso interesse concreto di vita un qualche cosa che
Se chiedi
Ci conviene se non ce ne siamo fregati
Molto pesantemente fregati fino al punto di dover emigra
Fino al punto di non poter vivere nel paese in cui siamo nati
Spenta proprio perché ci siamo andati
Costretti a subire il condizionamento costretti a subire
Una situazione che va a tutto vantaggio di pochissimi noti e a detrimento a svantaggio penalizzazione tutti via
Parlare di queste cose continuare a parlare di queste cose parlarne senza mai stancarsi
Anche se sono inevitabili momenti di depressione momenti di stanchezza e momenti
Di disillusione dei momenti di
Che sembra che siano davvero parole vuote parole inutili non è così
Non è così continuare anche soltanto tenere
Esame una fiammella e la speranza per far divampare prima o poi il fuoco dell'impegno della mobilitazione dell'attenzione
Da parte di un numero sempre crescente di persone che è garanzia la crescita del numero di persone che si
Occupano si preoccupano sistemi su queste cose perché dal parlare si possa progressivamente passare alla CIA
E quindi non soltanto parlare teoricamente astrattamente di queste cose a parlarne per poi trasformare il dibattito la riflessione e la presa di coscienza in impegno
Impegno che resterebbe tutto denunzia le cose non vanno bisogna
Sempre di più
E continuare in maniera progressivamente crescente a denunziare
Rifiutando qualunque delega di nuovo cose conservatori dire ha commentato il messaggio del Pontefice impegnandoci in prima persona insieme
Non aspettando che sia il politico l'amministratore del magistrato il poliziotto il carabiniere il sacerdote l'insegnante
L'operatore sociale a risolvere i nostri problemi
Qui naturalmente scatta la mia deformazione professionale ma è inevitabile per il lavoro che faccio ma credo che la deformazione professionale Centi poco
Dare l'importanza centrale e strategica che in questi discorsi in queste riflessioni alla cultura della legalità ma culturale greca questa volta non soltanto da teorizzare ma anche da praticare ciascuno di noi delle piccole cose
A dispetto degli altri nel rispetto degli altri si manifesta attraverso l'osservanza delle regole anche minime
Tanta tanta dal classico o famigerato non buttare le cicche fuori dal finestrino la propria macchina sporcando il suolo pubblico fino approvare quantomeno provare
A rifiutare le raccomandazioni che significano logica di compromesso che significano rafforzamento e questo sistema che finisce per impoverirsi penalizzarci impedirci letteralmente di andare avanti
E poi una domanda specificamente riguardanti giovani chiesa questo non ci sono problemi per i quali si possano essere steccati distinzioni fra credenti e non credenti
Uomini di destra o di sinistra e di centro di sopravvissuto sono problemi sui quali ci si deve ritrovarle
Riusciamo a vincere nel senso di fare qualche progresso tutti quanti insieme oppure perdiamo tutti quanti insieme ecco quale che sia la nostra collocazione culturale e politica
Professionale o sociale
Ma se proprio per un attimo rubando ancora vestirà monsignor vescovo che spero mogli assoluta nel fin da subito
Vogliamo per un attimo collocarsi suo specifico terreno dei credenti
E passo evangelico che mi viene immediatamente alla mente perché sono stato sollecitato a farlo in queste
Cristo è risorto
I suoi a posto i suoi discepoli non ci credono in un primo momento lo sappiamo noi
E hanno anzi paura
E si chiudono
Si rinchiudono per proteggersi
Cristo compare in mezzo a loro
In un primo momento non riconoscono neanche
Poi lo riconoscono
E il messaggio che ascoltano le parole del Cristo risorto e
Uscite
Andate per strada fatte di prossimo
Ecco io credo che il messaggio fondamentale sia questo uscirne
Dal recinto
Che consapevolmente o inconsapevolmente tende a imprigionare ciascuno di noi
Sarà anche cinto di comodità di egoismo di interessi personali di delega
Facciano gli altri ci sono i politici ci sono e amministratori ci sono i poliziotti ci sono i carabinieri sono i magistrati
Io o altro dicono occuparmi ecco uscire dal doppio recinto per abitare il territorio
Non lasciare che il titolo sia occupato
Altri ci saranno i ladri i mafiosi ma anche le guardie alle quali abbiamo delegato qualcosa i poliziotti carabinieri magistrati abitarlo nuove il nostro territorio
Conoscerlo
Impadronirsene occuparcene
Cercare di denunziare proporre al tempo stesso
Tutto nella consapevolezza lo ripeto ancora una volta che una profonda se vogliamo anche triste verità stana la constatazione che parlare è facile anche se non è molto facile
Si incendiano i cinema i teatri evidentemente perché la parola dà fastidio molto più difficile e agire questa e ora
Realtà dalla quale non possiamo prescindere ma proprio perché la conosciamo dobbiamo cercare di
Fare e poi
Dal dalla parola passare all'impegno concreto
Devo dire
Di non conoscere l'episodio
Ragazzo scomparso che c'è stato ricordato con accenti
Però toccanti e commovente
E l'unica cosa che posso rispondere può sembrare una risposta burocratica ma l'unica che posso dare
Che cercherò fin da dopodomani di saperne qualcosa di più divertire
L'ultima domanda vorrebbe
Qualche oretta di di di di di risposta perché se c'è un problema difficile e complicato
Con riferimento al quale hanno diritto di cittadinanza davvero tutti le opinioni purché siano opinioni
Purché non siano
Prese di posizioni aprioristiche
Che mirano ad uno scopo ben preciso contrabbandate per opinioni se c'è un problema tormentato difficile relativamente al quale ripeto tutte le opinioni hanno diritto di cittadinanza e questo
Quando se ne parla io mi permetto di dire
è un argomento relativamente al quale bisogna ascoltare tutti
Attualmente tutti coloro che vogliono ragionare non coloro che vogliono offendere insultare
Invece di aiutare a capire e se necessario a migliorare accresce
Bisogna ascoltare tutti
Diffidare soltanto di quelli che pretendono di avere
La bacchetta magica una perché una ricetta buona
Per tutti i profili di questo che è un problema difficilissimo perché si intersecano sì
Mescolano piani fra loro di solito assolutamente incompatibili
Profilo morale
Profilo investigativo profilo processuale profilo sociale per quanto riguarda il Ricupero per quanto riguarda le ricadute ostilità in generale certi fenomeni se non adeguatamente gestiti
è un pasticcio dal punto di vista
Della complessità questo problema allora parliamone sempre cercando di cogliere tutte le fresatura il tempo questa sera non ce l'abbiamo
La domanda è molto netta molto secca sono stati ottenuti risultati
Però abbiamo anche dovuto constatare che alcuni boss continuano a governare loro cosche ancorché pentiti
Questo non ha scalfito la fiducia certamente che la scalfita greco fiducia nei confronti dello Stato e ci mancherebbe
Che si scopre che un pentito torna a delinquere è uno dice va tutto bene e la fiducia continua come prima no fiduciario scalzi
Non c'è dubbio
Si tratta di recuperarla da un lato ragionando e dall'altro cercando di fare in modo che queste cose non succedono mai più
Sarebbe persino troppo facile nascondersi fondato
Statistico
Che cioè il numero di pentiti che tornano a delinquere nel nostro Paese e infinitamente minore rispetto a quello degli altri Paesi che hanno problemi di questo tipo partire Stati Uniti d'America
Cifre alla mano e dimostrabile ma non consola perché basta uno soltanto perché questo problema di fiducia questo problema di meccanismo che non funziona si riproponga
In tutta la sua drammaticità perché è successo
Successo qui in Sicilia anche altrove una qui in Sicilia che pentiti
Che hanno avuto dallo Stato benefici eccezionali come previsti da una legge che proprio perché eccezionale
Era necessario subito dopo Capaci e via D'Amelio quando eravamo letteralmente in ginocchio e che ci ha aiutato sollevarci
Almeno un po'
E a poter discutere di queste cose guardare al futuro con delle speranze almeno delle speranze di continuare ad andare avanti è successo pentiti che hanno avuto i pentiti eccezionali previsti da questa legge sezionale necessariamente eccezionale per sollevarci almeno un po'dopo Capaci via D'Amelio
Siamo tornati a delinquere
Indico
A merito dei miei colleghi della Procura di Palermo tra gli altri Franca in Bergamo deve riscoperto
Con le loro forze la collaborazione delle forze di polizia la DIA in particolare queste cose e di aver riportato in carcere
Coloro che della libertà avevano fatto così terribile USA ma non mi accontento mette le statistiche il fatto che le abbiamo scoperte
Mi chiedo che cosa si deve fare perché questo non succeda mai più perché la fiducia dello Stato non sia né lo Stato non si è mai più scalfita e anzi torni a crescere perché senza fiducia nello Stato di passi avanti non se ne fa
E paradossalmente non ci sono neanche pentiti perché Falcone ce l'ha insegnato che i pentiti non sono temporali fuori stagione accadimenti fortuiti casuali
Intanto ci sono i pentiti cestinato Falcone in quanto si abbia fiducia nello Stato
Perché chi si pente
Siccome segna ma anche i piedi allo stato se stesso i suoi familiari sacche pentendosi si condanna a morte quindi se non si fida dello Stato
La sfiducia erano stato può nascere da molte cose anche da questi disfunzioni terribili come pentiti che tornano a delinquere pentimenti diminuiscono i pentimenti non ci sono
è successo un fatto gravissimo pentiti che tornano a delinquere che cosa si può fare perché non si ripeta
Ah Giori controlli maggiore sorveglianza non c'è dubbio
A sei anni di distanza dall'entrata in vigore della legge
Citata dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio a ripensare la legge
Questa legge pur di ottenere delle collaborazioni indispensabili per fronteggiare adeguatamente efficacemente Cosa Nostra
Ha promesso legge approvata all'unanimità quindi sono promesse che sono state fatte dal popolo italiano tutto
Libertà anticipa altissima qualche volta addirittura immediato a chi sia in grado di svelare segreti
Importanti nevralgici per quanto riguarda la struttura organizzativa di Cosa Nostra
Segreti conoscendo i quali fosse facile penetrare più facile penetrare in questa struttura provando a disarticolare e successi
è successo in una certa misura
Riina Santapaola Pulvirenti
I ganci i Graviano
Il Brusca il Madonia anche ieri
Il rito vitale e via seguitando sono una teoria per fortuna lunghissima faremmo notte se dimensiona siamo tutti Italinerti si ai quadri intermedi
Ai gregari
E sono il segno tangibile i risultati che in questa misura
Sia per quantità sia per qualità in passato neanche ai tempi straordinari per intelligenza ed efficienza investigative e giudiziarie di Falcone Borsellino erano stati ragione
Però
Questo fatto di concedere la libertà
Se non immediatamente molto anticipatamente
Non rescinde per nulla i legami
Del pentito come territorio d'origine
Il consente se vuole se vuole fregare lo Stato di ristabilire lievi ristabilire non soltanto per mantenere relazioni affettive relazioni d'amicizia e quant'altro ma anche per fare del mare
Allora qui bisogna intervenire
Personalmente come credo tutti i magistrati o gli esperti che esperto cosiddetti esperto di queste cose si occupano siamo dell'idea che la nuova legge che è necessario che anche sotto certi profili urgente potrà prevedere un periodo obbligatorio di carcerazione sempre
Non soltanto perché anche quando ci si sente delitti gravi devono essere in qualche modo programmi
Ma anche perché in questo modo si riuscire o per lo meno c'è la possibilità la speranza di riuscire
Di tagliare legame tra e il pentito e il territorio d'origine e quindi la possibilità la speranza di rendere molto più difficile molto più complicata la tentazione di tornare a delinque
Ecco allora chi ha proposto la domanda ha toccato un nervo scoperto ha detto delle cose sulle quali dobbiamo fermarsi a riflettere tutti quale che sia
Il lavoro che facciamo magistrati uno non magistrati
Perché ci sono anche problemi di fiducia nelle istituzioni sono problemi che si possono risolvere ritoccando lo strumento legislativo salvandolo nella sua essenza perché di pentiti abbiamo purtroppo dico purtroppo perché
Se non avessimo bisogno non ci sarebbe più la mafia ancora bisogno
Ritoccando lo strumento legislativo e
Ritoccando lo in maniera da
Turare quella farla quella disfunzione che l'esperienza di questi sei anni sia purtroppo rapportato a constatare
Per quanto riguarda gli interventi che sono stati fatti io desidero sottolineare alcuni aspetti purché
Intendo parlare al cuore della comunità che vive qui informatica
E mentre sono grato
Al dottor Caselli per il commento che ha fatto al testo del Santo Padre che ci fa riflettere sul tema della verità
Data ricercare per trovare una via degna dell'uomo e non posso non rilevare anche l'Inter
Venti fatti dai due magistrati nel segno della verità e della sincerità io ricavo
Da questi interventi alcune parole che direi dovrebbero essere scritte nelle nostre coscienze innanzitutto decodificare i segni
I giovani ci hanno detto e caduta la faccia
Di una città estratta infanga atta
Una
Città intere è una città intera che porta il segno di questo disonore in effetti il segno vi era quello di dire siete un pugno
Di uomini
Che si intimidiscono di schiavi ai quali basta quel segno rappresentato da quella
Nulla visiva che ci è stata data un cretino un deficiente noi che siamo i veri uomini domini amo i quaquaraquà e vi abbiamo dato un segno il vero disonore e accettare in silenzio e supinamente gesti di questo genere che significano siamo noi uomini e voi siete i nostri schiavi
Non resta nell'accettazione di questi segni in silenzio perché fratelli carissimo
I giovani non avevano fatto l'albero di Falcone
Che cosa mi è successo dell'Albero di Falcone
Lo sapete
E perché Silenzio dopo quello che è successo
E questo silenzio che ha dato forza a questa vergognosa forma vivibilità ed il disonore di un popolo
Devono essere decodificati sul serio
E non col silenzio il silenzio è stato la forza di questa che orgia vigliacca che non solo si è riservato una presenza ma una cittadinanza e un dominio sulla cittadinanza l'altra parola
Che è stata detta e che mi pare sia importante sia strategico occorre una strategia
Noi abbiamo nel passato individuato una strategia cominciamo con i ragazzi
Cominciamo con la scuola
Cominciamo con l'educazione
Ed io chiamo educhi amo le nuove generazioni
Al valore dell'uomo della fraternità eroghiamo
Un
Nuova comunità
Occorreva e occorre una strategia se i ragazzi ancora non hanno una scuola sono ancora casa affittata è chiaro che
Non si può pensare
Di un fatto educativo
E stranamente qui non si arriva mai più atteso
Con grande ansia che il grande educatore e il vostro Sindaco plus il preside Pietro
Venendo qui sul potesse svolgere una grande azione la grande azione educativa ma dico fratelli e sorelle che mi ascolta
Nell'educazione non è importante la prevenzione
E i fenomeni di vandalismo che si perde terreno in città questi non dovrebbero essere prevenuti
Quando ci dobbiamo pensare quando il vandalo già
Ha fatto una sua carriera e si è perduto o dobbiamo pensarci prima
Io penso che nel gene dalla prevenzione
Chi ha il nel governo del territorio la
Il sindaco
Con la polizia municipale debba avere il dominio del territorio
Un paese qui vicino a due passi grotte i vigili urbani per avere il dominio del territorio sono attrezzate con motociclette girano fino a mezzanotte
Il territorio lo controllano e controllano dove si ritrovano i giovani che vendono droga
E controllano perché il principio la presenza e potenza e un principio di convivenza civile importante
Per cui non basta dire da quarant'anni andiamo a fare le marce
Bisogna lavorare nel concreto di problematiche che devono essere guardati tenga nel loro spuntare nel loro fiorire non bastano le marce qui occorre qualcosa qui molto più preciso e nella prevenzione
C'è da dire che il pirla fra il edizione diritto e dovere di tutti non soltanto spesso dei dei vigili urbani ma il diritto dovere di tutti un discorso di prevenzione sviluppa
Toro in un territorio di questo genere certamente non consentirebbe tanto facilmente anche il compiersi di eventi di questo genere e tratta tutti e nello stesso tempo nella concezione di chi li commette e venti che devono servire da lezione
E un'ultima cosa nella linea della strategia io debbo dire che la vera potenza siete voi carissimi giovani chiavette indetto questo incontro
Perché avete avuto risonanza nel cuore di altri giovani che sono dalla parte da quest'altra parte del tavolo
E perché avete posto problemi che certamente
Non saranno chiariti tanto facilmente né da quelli che le andranno a riferire a quelli che ascolterà a quelli che stanno aspettando che cosa è stato di tutto né da parte di quanti col silenzio e con la sopportazione hanno consentito diritto di cittadinanza all'Ama
Ma senza una potenza voi carissimi giovani perché
Più vicini ai fanciulli ai giovani
E senta una potenza anche consentitemi a questa questa rilevazione
Mi rivolgo alle ragazze
Che hanno preso la parola
Che si sono mosse per
Suscitare un rossore
Della comunità
La mafia fondamentalmente e maschilismo
Prepotenza
Abbiamo bisogno di trionfi la tenerezza
E quelli che
Natura per missione la tenerezza rapportate e giusto che la facciate
Dei dei
E giusto che questa tenerezza ci aiuti
A scoprire
Quanto di malvagità ci può essere in un discorso di mafia
No in un documento del novantadue
Abbiamo detto
Che
Occorreva la profezia delle parole ma anche la profezia dei comportamenti
E nella profezia delle parole
Abbiamo parlato di alzare la voce
Contro questo fenomeno
Con un suo Codice d'onore anti evangelico disumane satanico
E abbiamo detto bisogna aver chiaro che la mafia e struttura di peccato disprezzo violenza la pinna uccisione tortura odio pende il mondo della tenerezza
Non può sopportare una realtà di questo genere
è una realtà vissuta né una realtà pensata come segno del
Per questo la Potenza che io vedo in voi carissimi giovani a quella intanto di rifiutare il modulo del silenzio della indifferenza
Con la forza della vostra coscienza
E con la causa dell'uomo
Voi potrete far voltare pagina
E scrivere una pagina che di onore a questa città ricordatevi
Padre pugliese è stato ucciso ma lo hanno messo su un candeliere
Lo hanno messo in alto molto più in alto di quanto non potevano pensare
Quelli che avevano
Sognato di far tacere la sua voce
E tutto questo perché è un riflesso
Del crocifisso che è risorto e che il signore
E che se noi assumiamo la causa dell'uomo
Della difesa dell'uomo della dignità dell'uomo il nuovo modo di vivere la vita fraterna sussurra al cuore di ognuno
Non abbiate paura io ho finto nel mondo e sua l'ultima parola
Bene io a questo punto penso che nessuna parola potrebbe commentare meglio il senso di questo nostro incontro vedo che si sono fatte già alle diciannove venti e temo che sia lo Stato ha dato Laura non vuole intervenire
E se non ci sono particolari obiezioni da coloro che ci stanno a sentire io direi di chiudere non solo con un ringraziamento formale a tutti voi ma con un arrivederci spero che ci siano altri appuntamenti di questa natura
Pregherei ancora cinque minuti di pazienza dottor Caselli alla dottoressa emergano a monsignore il resto perché a voi sarà l'offerta un gradito omaggio da parte del nostro Sindaco non sa assessore Dino Cusumano
Un omaggio come segno di profonda gratitudine e riconoscenza per essere intervenuti qui stasera
E soprattutto verrà la vostra attività a nostra difesa difesa della nostra collettività