III Giornata della memoria e dell'impegno manifestazione in ricordo delle vittime di mafia promossa dall'Associazione Libera tenutasi presso Piazza Duomo di Reggio Calabria

Buonasera a tutti e benvenuti
Se si vuole accomodare che cominciamo nel giro di dieci minuti questa cerimonia
Poi a tutti e benvenuti alla terza giornata del impegno ed è ricordo delle vittime di mafia
Invitiamo a salire sul palco
Le personalità che dovranno parlare con noi il sindaco di Reggio Calabria Italo Falcomatà
Il presidente del consiglio regionale Giuseppe Scopelliti
L'assessore al lavoro di Napoli dottor Pasquale la Losa cosa
Il Presidente Associazione Libera don Luigi Ciotti
Il ministero dell'Interno l'onorevole Giorgio Napolitano
Allora
Invito tutti
A cominciare questo momento
Della terza giornata di memoria di impegno
Con un momento di silenzio
Vero autentico vero autentico perché noi vogliamo veramente
Ma veramente non solo con le parole ma con i fatti la concretezza all'impegno
Ricordare tutte le vittime della violenza
Della criminalità e delle mafie
Tutte
Ma proprio tutti
Lo vogliamo fare dentro di noi nella testa e nel cuore
Lo facciamo facendo scendere un silenzio immenso
Su questa piazza
Per esprimere loro la riconoscenza
L'affetto
Ma anche la voglia di tirare fuori le unghie di più
Per costruire questa giustizia legalità e solidarietà
In tutto il nostro Paese
Padre nostro del povero ed emarginato
Padre nostro dei martelli e dei torturati
Il suo nome santificato in colui che muore difendendo la vita il tuo nome e glorificato quando la giustizia erano
Il premio è di libertà di fraternità pace comunione
Maledetta tutta la violenza e finora l'uomo con la repressione sia fatta la tua volontà
Se per io liberato
Non seguiremo le bruttine amate dal potere oppressore
Ti chiediamo il pane il pane della vita il pane della speranza il pane dei poveri pane possano mai Sciascia diciamo
Vi chiediamo di lasciare terra di Calabria
Ed aiutare a dare dignità se un ordine che ha tutte le sue donne
Perrone Chardonnay sì quando per paura rimaniamo zitti davanti all'amo Cardone sette istituti il regno delle produzioni con le leggi più forte
Protetti cita le cattiverie dei prepotenti e degli assassini Dio Padre fratello dei poveri diottrie presso
E ora riprendiamo
Con il primo intervento del sindaco di Reggio Calabria il dottore Italo Falcomatà
Concittadini
Permettetemi di rivolgermi piuttosto che a voi in questo esordio
Al nostro ministro
Degli interni
Ai dirigenti delle associazioni nazionali
Che hanno organizzato questa splendida
Giornata del ricordo
Io non farò
Non ho pensato per voi
Ad un discorso tradizionale
Che di solito fanno i sindaci delle città più tormentate del nostro Mezzogiorno d'Italia
Io voglio sfruttarla questa serata
E questa occasione
Per esprimervi
Il mio stato d'animo la sensazione che dalla postazione in cui io ovvero il lavoro
Di volta in volta
Intercetto
In questa quotidiana
Contesa tra noi
E gli uomini del malaffare
Io
Ricavo una sensazione di sicurezza
La convinzione che ce la possiamo fare
E questo mio stato d'animo io cercano stasera di trasmettere anche a voi
Per cui tutto il mio intervento
Farà un salto andrà al di là di quelle che sono le note che oggi riempiono i nostri giornali altrove hanno riempito le nostre piazze di Palermo
Di Napoli
E rendono ancora più lunga la giornata di lavoro degli uomini del nostro governo
Io sono stato estremamente orgoglioso
E insieme come tutti quelli che qui a Reggio Calabria ci definiamo uomini della rinascita
Della nuova vita nella nostra città
Quando
I dirigenti di avviso pubblico i dirigenti di libera hanno deciso di scegliere Reggio Calabria
Come in città ambiente naturale
Per un verso
Di questa iniziativa ma anche come protagonista
Nella organizzazione
Di questa l'iniziativa che serve a rendere ancora più incisiva ancora più ferrea
La nostra volontà di lotta
Contro la mafia
Partendo proprio
Da qualcosa che è dentro di noi
In cui c'è il futuro si dice
Cioè dire nel ricordo
In questo caso specifico nel ricordo
Delle vittime
Della violenza mafiosa
Il ricordo dei caduti
Questa città
Sta facendo il suo dovere
Nella lotta contro la mafia e questa Amministrazione comunale
E parte attiva nello schieramento di lotta
E parte attiva nello schieramento di contrasto
Sta insieme cioè a quelle forze che si oppongono
Giorno dietro giorno alle organizzazioni mafiosa
Oggi nella nostra città molte cose sono cambiate
E sono cambiati a vantaggio della speranza
La mafia ha perduto
Alcuni dei suoi punti fondamentali di riferimento
Non è più dappertutto
E non spadroneggia più
Anzi
Se è possibile
Si può anche individuare il modo come
Disegnarla
Essa oggi si contorce inno avvilente isolamento
Fate uno sforzo di immaginazione
Il sistema bancario locale
Non è più a sua disposizione
O almeno non lo è più nella misura in cui lo era prima
Il partito
Quello della spesa pubblica
Non esiste più
E l'amministrazione comunale
Non è più a sua disposizione
E cominciato ormai da tempo
è stato ormai avviato il suo progressivo isolamento dalla coscienza del popolo della nostra città
E questo progressivo isolamento non si ferma più
A niente
Proprio a niente
Valgono le minacce
E le azioni intimidatorie
E le rappresaglie
Anche quelle più fresche
Faranno aumentare la nostra paura
Ma non servono
A ridurre l'isolamento in cui noi coscienza pulita della città li abbiamo cacciati
Ne servono
A metterli in condizione di recuperare quella centralità economica
Che avevano conquistato
Senza colpo ferire in verità
Nella nostra vita cittadina
è grande
Cittadini ed è impagabile
Il merito della magistratura e delle forze dell'ordine
In questa primavera nella speranza di Reggio Calabria
Da un paio di anni
Operano quotidianamente la nostra città
Uomini che possono essere considerati davvero
Tra i migliori magistrati tra i migliori investigatori chi offre il nostro Paese
E soprattutto grazie al loro
Se oggi è stato scombinato questo mondo
Se oggi esso è stato smascherato nella sua effettiva forza mentre per tanti anni lo avevano sottostimato
E grazie a loro
Sesso è stato violato
Cioè se è stato violato il sistema mafioso più ferreo più blindato più ramificato del nostro Mezzogiorno quello che per essere stato lasciato nella sottostima e nella libertà
Era riuscito a differenza di altre organizzazioni mafiose
A coprire maggiori spazi
Affondare maggiormente le sue radici in Italia e altrove
Investigatori e magistrati hanno inferto colpi durissimi
Alle cosche che tenevano non tanto tempo fa la nostra città sotto un controllo spietato
E hanno dimostrato con la loro azione
Che non sono delle cosche inestirpabile
Hanno dimostrato che loro ingenti patrimoni
Sono confisca Abbili
E restituiti
Alla città
E al Paese
Hanno dimostrato loro
Che queste cosche non sono fatte da invincibili samurai
Come di solito si dice e si è detto per altri terroristi
Hanno dimostrato che il loro latitanti
Non sono più lì nella lista lunga dei catturandi
Perché settimana dietro settimana a ritmo costante essi vengono catturati
Grazie a loro
La mafia locale non ha più quei margini di manovra di cui prima ha goduto
E a Reggio Calabria e la sua provincia oggi sono più libero anzi
Respirano una libertà alla quale ancora non sono abituati
Rispetto alla oppressione alla convinzione che tutto fosse mafia
Tutti fossimo circondario per questo eravamo silenzioso
Noi
Che viviamo nella vita amministrativa notiamo
In verità anche apprezziamo
Questo impegno dello Stato questa stagione nuova dell'impegno dello Stato nella lotta contro la mafia
Per questo cittadini
Vogliamo rivolgere
Un pensiero
Questa volta da sindaco anche alle famiglie delle vittime
Ai familiari
Che oggi hanno inteso ricordare a noi la loro presenza
Attraverso un documento estremamente importante estremamente pedagogico per tutti noi
Ho letto
Il vostro documento
Condivido
Le vostre preoccupazioni
Le vostre preoccupazioni che poi sono intrise di rammarico
Per tanti ritardi
Per questo senso dell'abbandono
Da cui vi sentite circondate
Da questa dimensione dell'oblio
Nel quale pensate che gli altri ormai gli abbiano lasciato
Sui vostri ricordi
Quelli fatti di morte
Quelli intrisi di sangue
Sui vostri ricordi
In cui ancora campeggiano i boati delle bombe fatte esplodere sotto casa vostra
Io so che proprio qui
è la radice del vostro impegno
Che poi rende più forte
La nostra azione quotidiana
E mette un limite anche alla nostra paura
E il vostro e nostro
Quindi è comune a noi
Questo patrimonio di fede
Di coraggio
Di dolore anche di convinzione
Che queste tre cose non possono non portare via la vittoria
Queste tre cose non tradiscono mai
Oggi
Però
Più di ieri
Bisogna essere ottimisti
Oggi bisogna stare in piazza accanto a liberare accanto ad avviso pubblico accanto a tutti i giovani che sono venuti da ogni parte del Paese qui nella nostra
Cita questi giovani studenti ai nostri disoccupati
Oggi noi dobbiamo essere ancora di più Calabresi
Cioè dire testardi di fronte alle difficoltà che si frappongono tra noi e l'obiettivo
Di pulizia che vogliamo raggiungere
Noi abbiamo sempre superato
Le nostre difficoltà
Quando alla fine dell'ottocento e i primi del Novecento eravamo senza lavoro
Prendemmo speranza e andammo altrove
Dove si parlava altra lingua
Ma noi siamo i figli di quei calabresi coraggioso
Ancora di più di fronte alle difficoltà
Noi abbiamo messo le mani sui patti agrari
Quelli che stavano bene ad un contraente male all'altro li abbiamo migliorati
Noi siamo la Calabria
Che non ha confini
E non mette limite anni per questo quegli elementi di cui vi parlavo
Saranno il segno della nostra immancabile Vittorio
Noi indicheremo allo Stato
La trincea della lotta generale
E qui il ministro degli Interni
Ma pochi giorni fa ha parlato di cose che vanno al di là ma che poi coincidono con il suo lavoro sull'ordine pubblico
è qualcosa di più delicato
Di coinvolgente
Noi indichiamo questa lotta generale allo Stato contro la mafia e contro la disoccupazione
Quanto prima
Noi vedremo la sconfitta di questi due storici nemici della nostra gente
Per questo oggi
La nostra speranza si rafforza e mentre Silla Sforza si trasforma
Dà speranza diventa ottimismo che poi l'anima vera
Di ogni vittoria
Sì la gloria
Concittadini ai caduti
Alle vittime
Per il cui ricordo abbiamo animato
Per una giornata nelle piazze della nostra città
Sì a Gloria loro
Perché il loro sacrificio
Che noi oggi ricordiamo
Siamo certi sarà generoso di vittoria per la Calabria per la nostra gente
Per la nostra città questo è il sentimento che io penso di potervi trasfondere fra un anno
E non passerà più di un anno
Che noi li verremo deporre le armi
E da affrontare un'altra via
Nella quale noi gli saremo compagni e li faremo
Da battistrada
Diamo ora la parola al presidente del consiglio regionale il dottor Giuseppe Scopelliti
Cattolica cittadini intanto mio saluto personale quello dell'intero Consiglio regionale
Alle organizzazioni che hanno voluto
E che hanno scelto la città di Reggio Calabria quale sede di questa manifestazione così importante
Proprio perché Reggio Calabria così come ha avuto modo anche di ricordare il sindaco che è anche sede
Nel consiglio regionale della Calabria
è una delle città cari amici
Che ha conosciuto onorevole ministro i lenzuoli bianchi
Che ha visto tanti suoi concittadini cadere
Molti negli anni più tristi quelli lotta della mafia
Gli scontri
Molti altri perché comunque che avevano vittima della loro operosità per la loro capacità della loro laboriosità di coloro che effettivamente volevano rappresentare
Una società diversa
Ed allora oggi cari amici che vi parla
All'indomani della sua elezione
Si è recato presso la Procura della Repubblica per rendere omaggio
E salutare dimostrare a coloro che sono in prima linea impegnati nell'ottanta alla mafia
Che un'altra istituzione sul territorio se giungeva alle altre
Per testimoniare solidarietà e impegno comune
Certo è una solidarietà
Che bah maggiormente forse concretizzata la società una solidarietà che deve essere maggiormente evidenziata però quei magistrati dei magistrati
Ebbero modo di dire che erano lì in trincea che ero lì impegnati quotidianamente
Per trovare soluzione alle mille difficoltà del territorio sono dei magistrati che ancora oggi denunciano la carenza d'organico sono quei magistrati che ancora oggi ricordano come non è possibile valutare la presenza di magistrati in una procura in base alla popolazione laddove come in questo territorio esiste la grande emergenza la grande difficoltà
Allora no è a questo ci siamo appellati e più volte ma abbiamo cercato e chiesto risposte anche in questa direzione
Soprattutto convinti
Che la nuova classe dirigente politica di questo territorio potesse rappresentare un punto di partenza serio concreto reale per la crescita la nostra regione del nostro Mezzogiorno e quando più volte abbiamo detto
Che le istituzioni devono essere rafforzate proprio per diventare laddove non lo sono state come in questo territorio momento di riconoscimento dei cittadini
Le istituzioni
Per uno costituire in questa realtà dove forse altro tipo istituzioni si sono legittimate del passato
Devo diventare il vero e chiaro evidente punto di riferimento certo il Sindaco ha ricordato forse anche probabilmente con tanta fiducia
Quello che vuole essere il percorso delle istituzioni su questo territorio ma è chiaro che non è possibile così come abbiamo ricordato più volte che tutto possa e debba essere delegato a noi
Perché comunque dei passaggi importanti e determinanti per lo sviluppo per la crescita affiche veramente si possa guardare in maniera diversa e quindi essere rifatte concretamente avversari di questi poteri
Bisogna realizzare qualcos'altro vai leggiamo che è in atto da parte di questo governo
La fase due è stata definita bene vorremmo al di là del fatto che la fase due vorremmo tanto ci fosse meno di due ma invece ci sia anche una risposta
Verso non soltanto verso la Sardegna ma anche verso Gioia Tauro per quanto riguarda il porto franco richiesta decennale di questo territorio perché deve veramente nello sviluppo e nella produttività
Ma vorremmo che non ci fosse soltanto un'attenzione
Come magari gli altri governi c'avevano così prospettato
Come la Cassa del Mezzogiorno e vorremmo che invece anche in questa direzione un salto non soltanto in senso dello sviluppo ma ci sia un'attenzione è una presenza forte dello Stato sul territorio nella lotta alla criminalità
Perché comunque anche qui questo tipo di risposta non sono ancora giunte anche qui questo tipo di risposte tardano ad arrivare anche qui caro Sindaco e tu lo sai molto bene perché io ebbi modo di ribadirlo
In una seduta del consiglio comunale la presenza del sottosegretario Sinisi quando dissi
Noi vogliamo sapere se oggi così come abbiamo sempre detto e ripetuto e ribadito noi siamo da sole nella lotta contro le mafie oppure se accanto a noi abbiamo lo stato perché è impensabile
Perché è impensabile che il momenti in cui un territorio viene attaccato la massima istituzione cittadina c'è il sindaco di una città non si sia trovata ancora a distanza di diversi mesi una risposta a quel vile attentato
E allora ecco cos'è che contraddistingue
Ecco cos'è che dà forza alle istituzioni è qualcosa che ristabilisce gli equilibri giusti sul territorio la capacità di rendere forti le istituzioni la capacità di dimostrare che i momenti in cui un istituzione viene attaccata da chiunque sia
C'è chi la tutela e la difende ma no nel segno della tutela che oggi vediamo delle scorte non è questi la tutela che ma cerchiamo perché il cittadino che ci guarda dice bene non hanno trovato una risposta a chi combatte la criminalità sul territorio beh non hanno trovato una risposta a chi per comportamenti per atteggiamenti per moralità per essere dare trasparenza rappresenta il percorso il cammino del cambiamento ecco perché queste cose abbiamo chiesto ecco perché ancora oggi possiamo dire
Non aver avuto risposta ma di continuare a sostenere che siamo sempre più soli
Certo questi momenti rappresento non si per il nostro territorio momento di dialogo di confronto nella presenza del ministro Napolitano
Importantissima e lo ringraziamo perché nei confronti di questa città c'è anche di da dire e più volte ha dimostrato attenzione certo sappiamo quello che poi sono le difficoltà nell'essere talvolta operativi però noi
Onorevole ministro siamo più impegnati
Nella lotta alle mafie così come ben resi del Manifesto delle organizzazioni che hanno voluto questa manifestazione quest'oggi NASA impegnati contro tutte le mafie
Io non so se il se il titolo voglia significare soltanto mafie inteso come 'ndrangheta camorra o d'altro mai su questo territorio
In questa regione conosciamo altre mafie conosciamo le materie poter occulti dei poteri oscuri che si sono legittimati in questo territorio ecco allora perché il nostro lavoro diventa ancora più difficile ecco perché noi comunque
Abbiamo necessità di risposte concrete reali forti perché le sente la gente perché le sentì il cittadino perché comunque il nostro impegno quotidiano può talvolta rivelarsi non certamente fortemente produttivo ecco perché
Abbiamo necessitiamo di uno Stato ecco non di uno Stato patrigno
Di uno Stato che guardi in maniera diversa il Mezzogiorno lo stato che presti attenzione in maniera diversa perché non vogliamo che così continuare che si debba continuare a vivere in maniera e queste regioni del Mezzogiorno siano quasi tempo ne continua a essere sudditi rispetto al al centro
Ma vogliamo essere una Calabria produttiva ma vogliamo essere e rappresentare con le forze sane laboriose che vogliono crescere con le forze che indipendentemente dal colore delle appartenenze sono impegnate per il risanamento del territorio
Noi vogliamo soprattutto ed in questo credo che anche questa mattina il Presidente della Camera onorevole Violante ha voluto ricordare dice probabilmente manca l'operatività probabilmente l'intenzione ci sono opposizioni calasse la realtà nel concreto diventa forse più difficile
Noi reclamiamo questo tipo di impegno ma reclamiamo questo tipo di presenza ma riteniamo questo tipo di sostegno accanto alle istituzioni perché non vorremmo veramente
E concludo
Che è quello
Io ricordano le Sinise
Il sottosegretario che la nostra libertà e la libertà delle del delle istituzioni dei tanti giovani i tanti disoccupati tanti cittadini
Rispetto ad altri che questa nostra libertà
Continua a costituire ad essere un momento di forza
Nonché la nostra libertà rispetto agli altri poteri o a chi è collegato ad altri poteri
Risulti momento di debolezza mai questo l'accettiamo mai continuiamo su questa strada noi siamo convinti che il percorso che abbiamo indicato è quello giusto
Però crediamo fortemente
Che questo percorso deve essere un percorso comune
Un percorso che ricordi certamente anche e che tragga insegnamento dalle tante persone dalle tante vittime
Di questa criminalità e che insieme alle tante famiglie che oggi recavano probabilmente giustizia
Ma possiamo continuare anche perché questo è un popolo
Eh sì come vuole ricordare spesso don Pierino Gelmini facciamo un paragone sulla lotta alla droga dice non abbiamo necessità
Di creare momenti e riguardo la prevenzione non abbiamo necessità di creare momenti che riguardano successivamente la possibilità di reinserire Giove nel tessuto sociale non servono queste battaglie noi dobbiamo educare i giovani alla vita
E allora ecco dove parte anche il messaggio dobbiamo educare i cittadini la gente attraverso gli esempi attraverso comportamenti attraverso le modelli ad essere protagonisti in positivo e la società
Questa è l'unica nostra speranza questa è l'unica nostra certezza questo tipo di modello di società che ne vogliamo proporre e certamente il passaggio fondamentale determinante per far vincere la nostra battaglia contro tutte le mafie
Diamo ora la parola all'assessore al lavoro al dottor Pasquale Losa in rappresentanza della città di Napoli
Signor ministro autorità cittadini dileggio
Porto il saluto dell'amministrazione comunale di Napoli dell'intera città
Alla città di Reggio in uno con l'adesione all'iniziativa di Libero
Credo che sia importante
Una giornata della memoria
Nei confronti dei caduti delle masse
Ma la giornata dei ricordo deve essere
In uno con l'impegno che in una giornata come questa ognuno nelle sue responsabilità degli assunti
Io credo che il modo migliore per ricordare le vittime delle mafie sia quello di un rinnovato impegno a livello delle istituzioni locali delle istituzioni regionali delle istituzioni regionali nazionali a fare meglio e di più perché quelle vittime possono in qualche modo vedere che alcuni segmenti sono stati sì in qualche modo superati io credo che al di là di tutto le questioni
Della criminalità delle mafie
Sono legati un tutt'uno con le questioni dello sviluppo e del lavoro
Se non c'è sviluppo e non c'è lavoro può crescere la criminalità sul nostro territorio di allora su questo c'è bisogno
Di un forte impegno da parte di tutti i livelli istituzionali perché attraverso lo sviluppo e di lavoro si possa arginare il fenomeno criminalità
Cioè nome di Meta che in questa fase avuto per esempio sul nostro territorio alcuni momenti di recrudescenza
Ma non bisogna né a battersi a fronte di questi fenomeni bisogna lavorare meglio e di più
Noi a Napoli d'intesa con il prefetto di Napoli abbiamo siglato nei giorni scorsi un protocollo sulla sicurezza che è stato assunto dal ministro Giorgio Napolitano
Un protocollo che non è soltanto un modo per fare meglio e di più in termini di polizia che pure se un protocollo che serve anche a creare sviluppo sul territorio
Un protocollo che serve a creare nei singoli quartieri comitati di quartiere con il mondo associativo con quanti vogliono lavorare in una ci va be'creare una maggiore vivibilità questo riteniamo che sia un modo per dare risposte concrete e per arginare il fenomeno ma sulle questioni del lavoro c'è bisogno di fare di più
Una figura autorevole del governo il ministro Giorgio Napolitano nei giorni scorsi ha lanciato un allarme
Proprio dalla versante la sua responsabilità
Io credo che c'è bisogno in questa fase di fare meglio e di più lo deve fare il governo forse lo dobbiamo fare anche noi a livello di istituzioni locali per esserci presenti sempre meglio e di più sui problemi a partire
Dai giovani
I giovani che in queste nostre terre hanno difficoltà ad avere una prospettiva hanno una difficoltà a cercare un lavoro e noi abbiamo il dovere di creare le condizioni perché questi giorni abbiamo fiducia del la loro futuro e possono determinare lavoro questo è un modo per arginare per allontanare le mafie che le camorre sul nostro territorio
E se facciamo questo noi dobbiamo anche qui immaginare che dobbiamo attraverso un rinnovato impegno costruire una nuova coscienza civile a partire dai giovani a partire dalla scuola dobbiamo tentare di creare nuovi modelli dobbiamo creare quella coscienza civile che in qualche modo può contrastare e deve contrastare i fenomeni criminali ITA io rinnovo i saluti a nome dell'amministrazione comunale di Napoli grazie
Abbiamo però diamo la parola adesso a don Luigi Ciotti presidente di libera
Beh qualcuna si sarà chiesto cosa fanno questi giocattoli su questo palco così ufficiale
E anche un protocollo che è saltato perché non ci sono più le autorità a cui siamo riconoscenti di essere qui perché certe persone attente amiche impegnate ma i bambini in prima fila e sul palco questi giocattoli arrivano da diversi diversi comuni italiani da scuole da gruppi e associazioni
Non eri Mosino la città di Reggio Calabria
Ma è un segno
Che insieme dal nord al sud
Un segno che vogliamo lasciare qui
Pubblico privato volontariato associazioni
Di una ludoteca ventuno marzo
Questa attenzione ai bambini perché i bambini hanno bisogno di potere giocare dividere il territorio di poterlo abitare
Questi giocattoli solo una piccola parte di quella marea di giocattoli che sono arrivati
Perché
Quella ludoteca qui a Reggio ventuno marzo segni un'attenzione che questo cambiamento
Ha veramente davanti agli occhi la storia dei bambini per guardare in avanti
Memoria impegno
Bisogna fare in modo che almeno insegnate che la memoria non sia frazionata
C'è troppa memoria frazionata attorno a noi
C'è bisogno di memoria e c'è bisogno chi si insegni la memoria alle nuove generazioni
Una memoria condivisa unica forte
Mentre noi siamo qui è bene ricordare che in altre parti d'Italia della Sicilia
E non solo della Sicilia
Tanti gruppi in contemporanea
Vivono questo momento di memoria di impegno
Noi siamo qui
Ma da altre parti associazioni gruppi rivivono con noi questo oggi primo giorno di primavera la giornata di impegno e di memoria
Perché abbiamo scelto la Calabria Reggio Calabria questa città
Però devo dire subito con molta franchezza
E per riconoscenza a questa terra
E per affetto
Per dire grazie la terra di Calabria che in modo grande
Deve essere orgogliosa
Di quello che ha fatto
Gli uomini che l'hanno resa importante in giro per il mondo
Ci hanno dimostrato la dignità e l'impegno
Qui per amplificare il positivo che c'è
Per cogliere moltiplicare i segni di un coraggioso
E vero cambiamento certa ci sono i problemi le fatiche
Ne ha avuto modo in questi giorni e non solo in questi giorni
Di tanti incontri sparsi per terra di Calabria
Con le amministrazioni gruppi scuole
Certo la consapevolezza delle ombre e delle fatiche
Ma anche di quei fermenti propositivo
Siamo qui in punta di piedi credette amici
Di reggio della Calabria
Siamo venuti da tutte le parti d'Italia rappresentanze da tutte le parti d'Italia
Perché vogliamo moltiplicare questo segno e le vogliamo essere anche riconoscente
Qui per sottolineare l'importanza dell'impegno della testimonianza contro la criminalità e contro le mafie
Anche del volontariato della società civile della scuola di cittadini
Qui se permettete
E chiede Reggio Calabria di questa diocesi
Sa che cosa voglio dire
Per ricordare l'insegnamento ad esempio
Dida ornitologo Calabrò
Testimone di quella chiesa capace di sporcarsi le mani di terre
Che ieri sera ti ricordi abbiamo ricordato in chiesa
Questo polmoni di Dio
Questo uomo di Dio
Capace di saldare la dimensione verticale
Con quella concreta dell'impegno
La dimensione orizzontale
C'è venuti qui per dire grazie a quegli amministratori di questa terra
Che con fatica ci insegnano che la politica può
E deve sempre essere al servizio della collettività
Mai politica l'interesse di immagine e di potere
E cattivi esempi andiamo tutti i tanti purtroppo
Qui per dire a Italo Falcomatà
Gli allori e attraverso lui a tanti amministratori
Che non siete soli
Che in Italia amici e persone attente
Ma non nelle parole dei fatti ci sono ebbene
Qui anche perché c'è la consapevolezza e la preoccupazione che attualmente la 'ndrangheta
E l'organizzazione criminale più attivazioni con i magistrati che ci lavorano
Perché in Italia c'è mancanza di una vera conoscenza di questo fenomeno
Nella testa della gente
Perché i minori la mafia i bambini uccisi da bambini
Con Barbera determinazione
Utilizzando modalità copiati da adulti i fatti li conoscete
Bambini uccisi bambini assassini
Per richiamare quel bisogna attenzione ai minori
Quella coscienza che la mafiosità contato i ragazzi
Ma anche il chiedere quali alternative hanno avuto questi bambini oltre alla mafia in molti contesti
Il dovere di restituire i bambini la strada per non condannare dell'astratto
Perché voi mi insegnate che l'appartenenza a un territorio essere parte di un territorio crescere e vivere relazioni
Di un territorio non è un di più un lusso un privilegio
Ma è la condizione costitutiva del crescere
E il prerequisito del vivere
E il diritto di ogni persona
Ma dobbiamo dirci con franchezza
Che nonostante tutto il positivo che c'è nel nostro Paese e nessuno vuole dimenticare questo dato
Ma dobbiamo anche dirci con franchezza
Che oggi nonostante tutto sono troppi gli orfani di territorio nel nostro Paese
Sono troppi quei giovani quei bambini che in molte realtà gli mancano quei riferimenti quegli spazi quelle opportunità quei servizi per potere vivere quei diritti
Il territorio
L'insicurezza la paura l'allarme l'autodifesa
Il localismo esasperato che voi trovate in molte realtà del Paese al sud come al Nord
Voi mi insegnate che sono alcune delle modalità con cui oggi si esprime
La perdita di relazione tra cittadino il territorio
Ma diciamo c'è una volta per sempre per piacere
Che spesso i conflitti
Non derivano dal sacrosanto diritto alla sicurezza c'è anche quelle molte realtà
Certo c'è anche quello
Ma in molti contesti spesso non sono solo indizi di crisi della legalità
Bensì di crisi della convivenza
Arrivo da una città che profondamente amo Torino
Dove un quartiere dove io sono cresciuto
Alcuni mesi fa
Hanno messo le lenzuola bianche alle finestre
Che per noi sono stati il segno di dire ci sono anch'io con impegno per la legalità la giustizia la solidarietà
Qualcuno ha messo lenzuola bianche alle finestre
Per cacciare cinquanta anziani perché non li volevano in quel dormitorio cinquanta anziani non quartiere di centocinquanta mila persone usurpare quel segno che per noi ha avuto tutto un altro significato
Certo breve della sicurezza
Ma che non diventi il problema della convivenza dei qui la condivisione di quell'attenzione agli altri
La città è di tutti anche di chi fa fatica i poveri sono cittadini bisogna garantire anche la loro sicurezza
E il loro diritto di abitare la città
E voi mi insegnate che la città sicura
Il problema non è solo di ordine pubblico
Ma il vero paradosso che la città sicura è una città aperta
è una città che include e lo cita che fa spazio le persone
Abbiamo sentito parlare qui della politica dei piccoli passi
Quell'imparare realismo
Qui passi concreti tese a migliorare poco alla volta la qualità della vita dei cittadini
Noi crediamo come società civile
Che questa sia una strategia positiva
Graduale attenta
Che va verso la liberazione dall'oppressione del condizionamento mafioso
Andare oltre progettare un salto di qualità nella vita
E le prospettive dei loro cittadini
Questo è possibile lo diciamo tutti
Ma diciamo noi portando il nostro contributo
Questo è possibile se il Governo centrale sarà in grado di proporre coordinandosi con gli enti locali
Delle politiche di sviluppo economico e sociale
Dove tutti abbiano ben chiaro il loro ruolo
E i loro obiettivi
Senza regali o privilegi per nessuno
Ma anche dei piccoli passi I grandi PAS
C'è tanto bisogno di
Posti
Il problema della legalità né il tema della sicurezza
La regalità voglio insegnate
E lo rivolgo ai giovani soprattutto e la precondizione perché la partecipazione alla democrazia si possono concretamente realizzare
Legalità
E creare le condizioni di vera cittadinanza
Legalità significa riconosce il primato della legge sugli interessi particolari amici
Legalità e garantire i deboli ai furbi
E i furbi oggi sono ancora tanti che ci parlano di legalità e di giustizia
E poi sotto sotto cercano di portare a casa ancora i loro giochi i loro interessi
Legalità
E allora noi siamo qui venuti per un forte abbraccio
A quegli operatori di giustizia magistrati forze dell'ordine lo vendeva via la Procura nazionale antimafia
Quei era commissione antimafia con quelli che si stanno adoperando dei singoli territori
Per dire che siamo riconoscenti di questo loro impegno
Certo a volte non siamo teneri non mandiamo dire le cose
Perché vogliamo portare un nostro contributo
Della chiarezza
Ma vogliamo dirvi anche grazie la riconquista della legalità bisogno anche di occupazione di lavoro
Di questa dignità e di questa identità
Di cui altri hanno parlato
Ma a me a noi sta a cuore sottolineare che lo sviluppo certamente occupazione anche ma sviluppo e anche informazione cultura prevenzione educazione cultura
Un impegno separato dalla cultura non promuove veramente giustizia
Amici dell'informazione vaticina mano
C'è bisogno di verità e di documentazione
E a tutti ma proprio tutti
Voi sapete che non basta essere cittadini preoccupati e indignati
Non basta la protesta non basta la denuncia
Dobbiamo di uno
Sentire di mettere in gioco la nostra parte
Qui c'è una donna tra di noi
E mi scuso se da Citto
Mi scuso setacci
Ma voglio citare lei e penso a tutti gli altri i familiari delle vittime
Maria Teresa
Gli hanno ucciso il marito
Perché lei e suo marito
Ai carabinieri che chiedevano un'informazione
Allocati
Con molta forza con molta onestà hanno detto al maresciallo sì abbiam visto passare un'auto con tre persone a bordo
La coscienza civile
Superare forme di omertà assumersi la propria responsabilità Maria Teresa con suo marito l'hanno fatto
Ma purtroppo duecento metri c'è una villa così etica così sicura
E mentre suo marito ricevono i carabinieri quelle informazioni
Qualcuno ha visto poi ha riferito a quei criminali
Che l'indomani sono tornati hanno ucciso Fortunato il papà di questi bimbi e andando a casa a trovare Maria Teresa a Locri
Un giorno
Scusa nel merito è resa
Ma dobbiamo dirlo a tutti
A tutti
Che la grammatica della vita è quella di cui abbiamo bisogno tutti
Lei chiedendo le cose di cui poi vi siete impegnati
A un certo punto
Guardando messo i bambini ha detto
Non dimenticate sui bambini Maria Teresa tetto
Che io parta
Abbiamo fatto solo il nostro dovere
Eh già amici
Il nostro dovere
Che non è solo sempre lamentarci delle cose Cerrito
Non solo la denuncia
Che dice beh esserci pure in quell'amore di verità
Ma anche tutti sentire che siamo chiamati essere coerenti e credibili la grammatica della vittima
Allora
Restituire l'onore alle vittime
Vuol dire oggi la legalità
L'avete visto per le vie di Reggio Calabria
La provincia di Napoli ha
Stampato di manifesti delle cartoline
Adesso ci daremo da fare perché le Poste Faccini francobolli
I francobolli chiediamo ministro delle Poste di darci una mano un pochettino
Perché arrivino le case di tutti queste cartoline dicono sì il fumo sigarette di contrabbando ma che c'entra la camorra
E sotto c'è scritto sulle piccole illegalità crescono i grandi crimini un'altra cartolina si mi son dato malato ma che c'entra la truffa ai danni dello Stato e sotto sulle piccole legalità crescono i grandi crimini un'altra cartolina si giocò il toto nero ma che c'è intorno i morti ammazzati e sotto sulle piccole legalità crescono i grandi crimini un'altra sì non ho emesso lo scontrino ma che c'entra la frode fiscale e sotto sulle piccole legalità crescono i grandi crimini sì ho comprato uno stereo rubato ma che c'entra il racket sulle piccole imprese illegalità crescono i grandi crimini amici mi rivolgo per i giovani
Che l'avete testimoniato col vostro lavoro il vostro impegno
La legalità incomincia dalle piccole cose da quelle azioni minori
Perché se no vi sembra come una ragazza detto oggi al TG tre regionale in modo simpatico intervistata questa mattina
Che se lo sembra un discorso distante
Certo abbiamo farà anche quel discorso più grande mamme ragione questa ragazzina simpatica
Che ci invita nei tutti a prendere coscienza
Che la legalità incomincia proprio facendoci carico in primo luogo delle piccole cose
E quella lettera aperta delle famiglie delle vittime di mafia
Che già il sindaco ricordato deve essere fatta nostra
Perché quelle richieste quelle attenzioni non possono venire bene
Restituire l'onore le vittime vuol dire rilanciare la confisca di beni mafiosi
L'approvazione della legge sulla confisca di beni mafiosi
C'è stata
Ora necessari lanciarsi su questa strada
Questa mattina avviso pubblico libera
Lanci assistito nazionale come l'Italia la nazionale cantanti abbiamo presentato quella guida che sarà inviata a tutti i Comuni a tutti quei punti di riferimento ai cittadini le stampe primo migliaia di copie finché i medici ne avremo perché è una guida concreta
Perché questa legge venga tradotta ed applicata ed è un caso
Che abbiamo creato un'agenzia insieme per collaborare con le istituzioni dello Stato
Perché quei beni quel denaro
Conquistato con la violenza
Con la morte venga restituito
Alla collettività
Questa è una legge che è stata sostenuta amici
Da una grande senz'tensione civile morale
è un orizzonte di partecipazioni di azioni positiva
Dobbiamo impegnarci tutti perché questa legge
Questo portare via sottrarre questo potere diventi sempre di più possibile
Indebolire il potere mafioso
In una delle sue manifestazioni fondamentali il controllo del territorio
Questo è un processo civile di legalità
E riaffermare il primato della legalità
E della democrazia
Ma attenzione
L'elementare senso di giustizia
Che noi sotto il diamo sempre con forza
A volte sentiamo un pochettino di amarezza
Non è scontato specie per quanto riguarda la corruzione
Le ripetute proposte di colpo di spugna per Tangentopoli parliamoci chiaro
Di fronte alle proteste dei cittadini hanno lasciato il posto
Zitti zitti
A un'amnistia strisciante
Che si realizza giorno dopo giorno attraverso problemi impedimenti complessità processionali processuali cavilli tecnici mastodontici collegi di difesa
Il linciaggio morale il tentativo di isolamento nei confronti dei magistrati più competenti e rigorosi più esposti e impegnati
Ebbe
Queste cose le vediamo
E io lo dico qui a nome di tanti in punta di piedi
Credetemi in punta di piedi
Perché nessuno può prendere scorciatoie non ce lo possiamo permettere
Vi prego facciamo emergere sempre in positivo che c'è
Ma poi anche
C'è troppa gente in attesa che i reati vengono dichiarati prescritti
E l'impunità torni ad essere ancora più normale di quanto non sia stata finora
Abbiamo dei dei segnali
Da parte di molti facciamo in modo che questa attenzione non venga meno
Non lasciamo soli chi è impegnato qui e altrove su questo orizzonte di legalità e di giustizia
E allora è necessario che il mondo sociale politico dell'informazione la magistratura le forze dell'ordine a scuola e lavoro comunicano e lavorino insieme perseguendo obiettivi comuni
E vorrei terminare
Con quattro cinque richieste che possono sembrare distanti ma giaggiolo proprio sulla strada
Che stiamo riflettendo
Amici
Chiediamo al governo a chi di dovere che ne so io
Di impone l'embargo ma proprio l'embargo a quei Paesi che coprono le favoriscono il riciclaggio i paradisi finanziari Tiscali l'embargo sui flussi finanziari
Di penalizzare chi chiedere conto a quell'impresa è che li portano il loro denaro
Che i processi per corruzione vengono celebrati
Che i patrimoni costruiti sulla corruzione devono venire confiscati Henry istituite la collettività
Che i morti per droga siano considerati vittime delle mafie
Perché quel mercato è un mercato di mafia
Perché il narcotraffico i delitti di mafia
Vengono considerati
Rimini contro l'umanità vorrei leggervi l'ultima pagina
Di un diario di una ragazzina
Che ha avuto il coraggio di farsi testimone di giustizia che ha chiesto di parlare con un magistrato per dire quello che lei sapeva della sua famiglia dove l'ucciso suo padre e suo fratello
Lei incontra questo magistrato
E vede non solo il magistrato e Luino anche un suo secondo padre poi un giorno
Appena televisione che questo suo secondo papà è morto
E lei scrive questa pagina sul diario
Una pagina difficile sapete ma facciamo la nostra
Ora che è morto Borsellino nessuno può capire che vuoto lasciato nella mia vita tutti hanno paura ma io l'unica cosa di cui ho paura e che lo Stato mafioso vincerà e quei poveri sceniche combattono contro i mulini a venti saranno uccisi
Prima di combattere la mafia devi farti un autoesame di coscienza
E poi dopo aver sconfitto la Marcia dentro di te puoi combattere la mafia che c'è nel giro dei tuoi amici la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarsi borsellino sei morto per ciò in cui crede di meglio senza di te sono morta era ITA ritarato sia che lo ricordiamo qui questa sera dai noi lo vogliamo smentire perché non vogliamo essere poveri scemi che combattono contro i moli aventi ce la mettiamo tutta per dare onore anche a lei ma ha ragione perché la prima una fila combattere e quella che ci anche tante volte dentro di noi
Diamo la parola al ministro dell'interno onorevole Giorgio Napolitano per l'intervento conclusivo
A me spiace
Cittadini di Reggio Calabria amici qui convenuti giovani che affollate questa piazza
Di
Poter dire assai poco perché
Temo che le condizioni del tempo non ci consentiranno di restare e ancora allungo ma io sono qui innanzitutto accogliendo l'invito di libera
Per rendere omaggio però a nome del governo su mandato del presidente del Consiglio ai familiari di tutte le vittime della mafia della violenza della barbarie criminale dico tutte le vittime dalle più illustri alle più modeste come usciamo dei grandi nomi di caduti nella lotta contro la mafia ma non dobbiamo ho dimenticare tutti gli altri nomi
E si è detto giustamente ma
La Fia e violenza criminalità e terrorismo nei giorni scorsi anch'io
Ero avvia fa
Mi
Accanto alla vedova del maresciallo Leonardi accanto ai familiari degli agenti di polizia
Mente trucidati vent'anni fa nel giorno del rapimento del presidente Moro ebbene io voglio dire ai familiari non vi dovete sentire sonori diteci i vostri problemi fateci arrivare la vostra
Non vogliamo dimenticare e non dimenticheremo uomini e donne delle forze dell'ordine semplici cittadini che hanno fatto il loro dovere magistrati sacerdoti noti uomini delle istituzioni e della politica che si sono
Dati nella lotta contro la criminalità eccetto il modo migliore
Di rendere omaggio nel ricordo di non smarrire il non cancellare la memoria il sacrificio e portare a tutti l'impegno
Per la legalità per la convivenza civile con Trova presenze l'aggressione criminale questa mattina non ci siamo incontrati con i sindaci della provincia di Reggio Calabria e insieme abbiamo fatto il pool
Punto a distanza di più di una
Uno da una mia visita precedente io debbo dire perché naturalmente mia molto colpito questa serenità di giudizio questo apprezzamento condiviso che i sindaci CIAN l'ho potuto dire oggi a distanza di un anno di un en
In mezzo
Lo Stato c'è stato più vicino abbiamo visto le forze dell'ordine più presenti meglio organizzate più efficace e soprattutto si è lavorato insieme si è lavorato insieme amministratori sindaci forze di polizia magistrati perché e in questa collaborazione il segreto di ogni possibile successi sono già e qui la chiave dei risultati che si sono ottenuti e che si stanno ottenendo
Noi vogliamo portare avanti senza soste questo impegno io una visione più ampia in una visione più nulla
Argan dell'azione per il ristabilimento della legalità dell'azione per la tutela della convivenza civile e della sicurezza pubblica perché di questa azione sono protagonisti i sindaci la Regione pone gli enti locali non meno delle forze di polizia non meno della magistratura e ne è protagonista la scusa
Ora ne debbono essere protagonisti ha ragione don Ciotti gli operatori dell'informazione la cultura ne debbono essere protagonisti sempre di più anche Ijaw Giovanni e delle istituzioni tutte porteremo avanti questo impegno con continuità e io dico subito Prodi può anche raccogliendo qualche spunto polemico sono convinto che per quanti sforzi si siano fatti ci vogliamo più risorse
Ci vogliono più risorse per la sicurezza ci vogliono più risorse per la giustizia ci vogliono più risorse al
Che per i progetti di recupero e aggregazione sociale ne abbiamo parlato questa mattina hanno posto con forza questa esigenza i sindaci e io credo che abbiano ragione sì diamo da coro do con loro bisogna portare avanti questo impegno garantendo anche il massimo di protezione a chi è esposto al rischio questa sera ha detto parole molto belle dis fiducia costruttive positive il sindaco Falcomatà e io gli sono grato e voglio dire sappiamo che cosa ha significato per l'Ulivo l'impegno la risposta Avis all'ASPI
Ida la risposta all'aggressione della criminalità e con lui tanti altri sindaci in Calabria hanno subito questa in
Limitazione e vi hanno saputo rispondere senza accedere
Nella continuità di questo nostro impegno COMU come la condizione del successo sia chiaro noi non ci fermeremo questo lo diciamo ai nostri nemici con cui
Uniti noi lo diciamo forte non ci fermeremo non conosceremo pause non s'illude eremo di aver vinto prima di aver vinto non abbasseremo la guardia
Via e porteremo più avanti l'azione anche sui versanti più difficili ci sono dati importanti nel corso dell'ultimo anno e aumentato in modo strano
Mario il volume dei beni sequestrati e confiscati alla mafia e deve aumentare ancora e ci vuole egualmente continuità nella lotta contro la disoccupazione non
C'è la vittoria di e trovandolo né contro la mafia né contro la disoccupazione occorre un impegno di lunga lena e questo impegno prende il Governo il Mezzogiorno al primo posto ormai
Seriamente giorno per giorno nell'azione del Governo insieme con le regioni e con gli enti locali mettendo in
Campo tutti gli interventi e gli strumenti indispensabili perché parta un nuovo sviluppo nella Calabria in tutte le regioni del Mezzogiorno anche se il cielo è Gary job ci sono dei colori molto belli in questa piazza io vorrei così salutarvi perché
Sono a colori di grande significato i gonfaloni dei Comuni dei bandi è e delle associazioni
Le fasce tricolore dei sindaci e anche il colore di questi giocatori sono testimonianze di un impegno che deve essere comune unitario dello Stato e dei cittadini per far trionfare la legalità la civiltà lo sviluppo nel Mezzogiorno e nel Paese